I risultati delle elezioni amministrative in Sicilia e la vittoria della Casa delle Libertà

Raffaele Costa deputato di Forza Italia onorevole Costa i risultati siciliani confermano un forza notevole dell'H za delle libertà ricordiamo anche cosa accadde il tredici maggio su sessantuno deputati sessantuno sono stati assegnati al
Centrodestra Cece conferma per la terza o
Ma perché ci sono state anche le regionali e questa è una conferma significativa perché non è stata soltanto una vittoria a Palermo ma è stata una vittoria in tutta la regione perché in quasi tutte le Pro vince c'erano dei comuni dove si è votato non solo ma è stata una vittoria con no un punteggio tennistico e quindi credo che ci sarà da fare una riflessione prima di tutto dal parte di coloro che hanno perso ma poi anche da parte del polo della casa della libertà perché
Perché questa vittoria così vasta così larga è frutto di una concentrazione di presenze ci sono i gli esponenti di Alleanza nazionale ci sono quelli di Forza Italia in primo piano ma poi ci sono anche il CCD CDU il gruppo di D'Antoni e altre forze significative ora la vera capacità di governo del Polo di governo inteso come gestione rinnovamento di governo anche come capacità di rinnovare localmente non soltanto a livello centrale si dimostrerà ora quando ci sono diverse anime come quelle che sono espressione delle forze politiche che hanno vinto in Sicilia che dico lo delle cose non sempre omogenei proprio perché sono portatori di valori e di interessi diversi e più difficile riuscire a governare che non quando si ha magari soltanto una maggioranza risicata allora la vera capacità del Polo sarà quella di rinnovare
Attraverso una mediazione importante che non sia soltanto una Q
Più l'azione degli interessi ma sia capace di vivificare la vittoria c'è il rischio di un ritorno prepotente dell'ambito dalla Casa delle Libertà diciamo per semplificare
Della vecchia Democrazia cristiana
Beh sicuramente questo è un pericolo potrebbe anche essere per molti versi un aspetto positivo perché molti democristiani non soltanto di Palermo e non solo della siciliano una larga esperienza hanno una storia
Che non è sicuramente una storia complessivamente da censurare debbo dire però che accanto a questa cultura che si va affermando nel polo della libertà e anche in Forza Italia e che noi non vogliamo delegittimare ma ritiene o che una cultura laico liberale abbia necessità di affermarsi proprio per questo noi Amato faremo una convenzione nazionale di tutti i liberali senza avere intenzione di fare nessun partito nuovo ma un movimento capace di e prime nell'ambito della di Forza Italia e nell'ambito della casa e libertà i valori liberale in particolare quelli cui dove siamo più affezionati
Cioè quelli e Inaudi anni non è Costa vuole fare è un esempio concreto e cioè parla dell'articolo diciotto lo Statuto dei lavoratori la riforma che è stata annunciata dal governo e davvero assai modesta interesserà poche migliaia di lavoratori però sicuramente politicamente e De Grandis un impatto tanto che potrebbe esservi addirittura uno sciopero generale lei cosa ne pensa io credo che la strada sia
Una strada quella avviata una strada Dante non possiamo giudicare negativamente
Che occorre in essere molto attenti e prudenti sicuramente ma mi pare che il governo lo sia non fosse altro perché teme l'impopolarità ma dobbiamo anche riuscire a liberare si da alcuni tabù uno dei tabù la parola licenziamento ecco vent'questo caso io credo non sia giustificato demonizzare questa norma come la norma che porterà i licenziamenti tutti sanno benissimo anche quelli che la contrastano legittimamente che poi Chiara pochissimi dichiaratamente mentre daranno la possibilità all'operatore di richiamare nuovo personale e magari anche soltanto psicologica di sapere di poterlo far ore tranquillamente senza rischiare di sposare permanentemente un dipendente che magari vuole assumere anche a tempo indeterminato ma che non vuole in qualche misura essere costretto a recepire Sempre e per sempre ecco quindi io credo che la strada sia giusto certe dobbiamo essere molto attenti perché ci sono tetti diritti che nella nota società sono maturati che vanno difesi
Le due cose non si escludono a vicenda l'onorevole leoni esponente dei Democratici di sinistra come due leoni ieri nelle elezioni
In Sicilia un'altra grave battuta d'arresto per i Democratici di sinistra ma per il centrosinistra nel suo insieme qual è la sua vettura
Non voglio dire perché sarebbe proprio dire una cosa del genere un risultato annunciato però certo che nuovi veniamo da una serie di sconfitte elettorali quelle nazionali poi il voto parlo per il Parlamento in Sicilia quale l'Ulivo non ha preso nessun collegio per la Camera e poi le regionali in Sicilia in questo voto per le comunali che davvero molto molto allarmante perché la sinistra riformista per i DS e per l'Ulivo nel suo insieme di fronte ad un volo erano che sta mostrando muscoli e scarponi chiodati un risultato del genere davvero non è un risultato incoraggiante tutt'altro c'è bisogno grande senso di responsabilità e soprattutto i DS e l'Ulivo devono capire che al momento di una svolta radicale perché se lasciamo andare le cose in modo inerziale non riprenderemo mai i consensi che abbiamo avuto negli anni passati quindi è una svolta quella di cui c'è bisogno secondo lei
Comunque con il congresso di Pesaro si è fatta la scelta giusta vuole ricordare però che lei ha appoggiato la mozione che per qualche avviato Berlinguer
Secondo me
No no perché la posizione della maggioranza
Una linea politica ancora non chiara si ripetono delle cose che io considero acquisite ormai da tempo e le si presentano con una linea politica queste cose sono la nostra parte né Enza al movimento socialista democratico europeo che era già acquisita il nostro essere un partito riformista cosa già dimostrate non solo dichiarata il fatto che per fare l'opposizione non bisogna dire solo dei no al governo ma contro proporre tre il fatto che ci vuole l'unità sindacale tutte cose abbastanza scontate presentare tutto questo con una linea politica con ci porterà lontano al tempo stesso il congresso di Pesaro ha dimostrato un'altra cosa che siamo un partito plurale che ci sono diverse posizioni politiche che ci sono personalità di assoluto rilievo in tutte le componenti politiche del partito e questo pluralismo interno se non implode ma invece ricerche suoi collegamenti alla Società può far tornare a crescere la sinistra nell'
Senta i sindacati sono mobilitati probabilmente decideranno anche uno sciopero generale per quanto riguarda la richiesta diciamo di gran parte del governo l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori cosa ne pensa dei crede che la sinistra democratica dovrebbe trovare un raccordo con i sindacati o è una battaglia di retroguardia questa
E ha fatto una battaglia di retroguardia perché andiamo al merito
Dare la possibilità a tutte le imprese di licenziare un lavoratore senza neanche la giusta causa
Significa tornare indietro di un secolo e mezzo è quello che si faceva nell'Ottocento e quindi non è difendere questi diritti non è di retroguardia aperto e di retroguardia pensare di tornare indietro per questa ragione comprendo e condivido la preoccupazione e l'appello alla mobilitazione delle organizzazioni sindacali credo senz'altro che una sinistra degna di questo nome debba stare al fianco dei lavoratori in un momento come questo
L'onorevole Piscitello esponente della Margherita particolarmente legato alla realtà politica siciliana noi Piscitello il centrosinistra quasi non esiste più in Sicilia guardi si confermano esattamente i dati del
Regionale dei delle politiche diciamo da
Dalle elezioni politiche che vi è una pesante arretramento del centro sinistra che dovuto Urso io credo e quella mia posizione un radicamento sempre più debole del centrosinistra nella realtà siciliana lo dico da sapendo di fare un'affermazione difficile nel senso che se il problema è di radicamento sarà più difficile diciamo sarà più di Fini è più lento il ritorno supposizioni di minore debolezza centrosinistra deve porsi questo problema del spendere energie e risorse per la Sicilia deve investire investire fortemente in Sicilia e
Bisogna
Immagina
Avere un modello di radicamento nella società e nel territorio che il centrosinistra ha perso il disimpegno di Leoluca Orlando può aver pesato ma guardi il il risultato delle alle della Margherita in Sicilia e tutto sommato uguale o migliore di quello delle regionali tranne nella realtà palermitane dove chiaramente un partito che ha forti elementi di novità a fronte di un
Ritiro con forte polemica di una persona che ha rappresentato simbolicamente ma otto per questa storia poi di fatto è anche la storia della Margherita essi incidenti Cile sicuramente questo non toglie che secondo me quest'atteggiamento è stato un atteggiamento errato ha un atteggiamento che non aiutato che non ha stimolato il confronto e qui
Indi non utile saprà cosa pensa del nuovo sindaco di Palermo
Non lo conosco
Ecco credo che la stessa cosa la possiamo dire in tantissimi in Sicilia questa non ne necessariamente un giudizio negativo però è il segno io di un non coincidenza tra una storia profonda è un risultato elettorale credo che non dipenda da i candidati a sindaco ma dipende appunto da un radicamento sociale territoriale che negli ultimi anni mentre al centro si
Litigava sia andato approfondendo voi potreste dialogare con Musotto lo guardi non credo sia un problema
Di adesso Musotto è stato eletto dal centrodestra esprima quel governo la Provincia e comunque una realtà tanto locale da dire ci penseranno i nostri a Palermo se dialogare o meno con Musotto il problema io credo che sia più profondo noi abbiamo bisogno di riparlare a settori di Società i quali non non parliamo e la Sicilia è un in un punto evidente di tutto questo io non ho paura che non sia solo la Sicilia oppure sia un problema in qualche modo meridionale ma in Sicilia il centrosinistra deve porsi questo problema
Non Bargone Buglio esponente
Democratici di sinistra uno dei bulli o lei eletto nel torinese ma legato alla Sicilia particolarmente cosa ne pensa di questo risultato che è stato davvero molto negativo per voi per il centrosinistra io sto oh no profondamente addolorato io penso comunque che ci sta non possiamo limitarci a dir questo penso che dobbiamo vedere dove nascono le responsabilità perché non abbiamo avuto un'occasione storica negli anni passati e per far Ripa dare al partito ai DS ma la sinistra per fare avere un ruolo ai partiti della sinistra invece abbiamo scelto i cosiddetti Manghi ma anche della politica gli Orlando e altri esponenti di queste dico qui ne abbiamo scelto la forte personalità Zone corresponsabilità dei nostri dirigente Norval Villorba nudismo apportato a Palermo a ridurre il nostro partito ai minimi storici insieme allo svincoli a ricordare i DS insieme allo SDI e com'visti da Viani prendono il sei per cento non siamo neanche o partite di testimonianza ad Agrigento prendiamo il quattro per cento a Trapani prendiamo il cinque per cento queste sono cifre che ci devono far riflettere c'è un partito assolutamente ormai al limite del fallimento ci sono delle responsabilità invece di dire guardate puntiamo su gruppo dirigente che fatti che cieca di far rinascere i partiti e noi abbiamo messo un gruppo dirigente che invece hanno distrutto i partiti e ci sono ripeto delle responsabilità
Il segretario Fassino secondo me deve fare ha soltanto una cosa commissariare partito in Sicilia come si faceva una volta con i la Torre Grande dirigenti del PC come Berlinguer quando vide che la Sicilia andava male mando Latorre mandò i Macaluso così via grandissimi che leggende che fossero le condizioni per una svolta adesso Fassino deve fare solo una cosa commissariare il part Tito in Sicilia mentre tre quattro dirigenti nazionali che si dedicano in Sicilia per fare nasce un partito che ormai è morto
L'onorevole Russo Spena deputato di Rifondazione comunista Russo Spena è risultato siciliano è stato per la sinistra per il centrosinistra molto negativo dei che lettura da
Comitato molto negativo che dimostra a
Un quanto sia il suo disastrato c'è da sinistra sul piano no del radicamento sociale anche sul piano sul piano politico della mancanza probabilmente di un messaggio politico e non a caso vorrei levare senza farne menta per carità di trionfalismo il dato di riparazione di comunista in controtendenza qui abbiamo un dato in Sicilia non era facile in cui penso a Palermo ad Agrigento che sono i due più importanti risultati certamente a Palermo abbiamo DS stavolta insieme allo SDI ai comunisti dagli anni che va al sei virgola uno per cento tre virgola due e Rifondazione Comunista che va oltre e mezzo per cento versare di di uno zero cinque zero sei
Questo cosa significa significa che c'è un travaso a sinistra no certamente no purtroppo il risultato è un disastro
Era alle ma risultato di Rifondazione significativo perché dimostra che quando c'era un tentativo dire che di radicamento e rimessaggio Fo
Forte alternativo probabilmente si comincia a recuperare questo mi sembra il senso e la lezione del risultato Sicilia secondo lei il centro sinistra
Tipo di reazione dovrebbe trarre il congresso di Pesaro dei DS va in una direzione ovviamente assai diversa da quella che lei anche ora indicava sia io credo
Corredo di Pesaro sia stato il punto d'arrivo di un'operazione centrista che cancella assolutamente l'identità di una sinistra anche riformista si è detto per azione riformista di fatto un'operazione di tipo liberaldemocratico che di riformismo una nulle riformismo ha comunque una presenza forte di insediamento nel movimento per armamento sindacale non dimentichiamo che riformismo socialista sembra previsto comunque a trasformazione dei rapporti di produzione in senso socialista ecco qui tutto questo non c'è io temo io temo che di tale risultato siciliano ma non solo prima quello molisano possono essere possono essere l'evidenza anche del voto anche se è presto per dirlo a me pare che l'approdo politico dell'attuale centrosinistra il congresso dei DS in senso centrista possa essere anche un ponte suicidio politico cioè l'assoluta carenza di una rappresentanza politica di cui invece una società che incomincia in
Uova lottare a discutere a risvegliarsi magari mai ha frantumato avrebbe bisogno tutto questo è molto grave e molto preoccupante altra grande questione di attualità e quella dell'Abu
Oro c'è certamente la vertenza dei metalmeccanici dei metalmeccanici della CGIL c'è
La delega al governo per la riforma e l'articolo diciotto lo statuto dei lavoratori sembra a dire il vero in queste ore un po'tramontare l'ipotesi dello sciopero generale ci saranno altre forme di mobilitazione cosa ne pensa ma io credo che
Sarebbe indispensabile ma questo ovviamente lo decidono i sindacati una forte mobilitazione anche attraverso lo sciopero c'ma nel momento in cui la posta in gioco la sfida che il padronato e il Governo lanciano è quello di sfondare proprio il blocco soci tale rapporto e sociali che vedono i lavoratori dalla DC al loro interno non dimentichiamoci l'articolo diciotto è un fatto anche simbolica Ramblers partito perché si tratta di lavoratori e lavoratrici che vengono licenziati senza che vi sia una giusta causa definita definita dalla magistratura con sentenza passata in giudicato ma c'è anche la precarizzazione estrema nel libro bianco così detto del ministro Maroni ce la precarietà come leva unica dell'occupazione cioè se vuoi lavorare di avere meno diritti è meno sa
Mario beh c'è anche la mancanza dei soldi per innovare i contratti del pubblico impiego c'è mi pare che vi sia un frontale tale da parte del governo del sindacato voglio dire ha chiuso pudicamente mini plastici ha chiuso se non sa più trovare una capacità di mobilitazione di molti rimotivazione e di lotta non se non è possibile fare intento unitario perché la CISL e la UIL non sono d'accordo io che sono sempre stato per unità sindacale credo e questa volta la CGIL non ha fatto la FIOM dovrebbe a suo sì la responsabilità a nome di tutto il momento sindacale di rilanciare la lotta Ottaviano Del Turco proposito di queste iniziative di lotta come le definisce già rievocato il decreto di San Valentino
Sconfitta nel referendum sulla scala mobile io non si può continuare per la ricordare la sconfitta dell'ottantaquattro per arretrare sempre di più si potrebbe dire allora che se l'ottanta agguato si fosse stati un sì ti e si poteva essere unite si poteva vince non saremo al degrado di oggi
E allo sfondamento anti operaio di oggi io credo bisogna fare un'inchiesta di classe precisa capire oggi cosa è cambiato nel mondo del lavoro ritessere unità del modo lavoro su una mobilitazione e su un progetto verso Teano Del Turco da vecchio sindacalista d'accordo su questo credo che si possa lavorare su obiettivi anche parziale minimi tutti insieme a sinistra punto unitariamente se invece da una parte c'è all'ottantaquattro quindi la scala mobile l'abbattimento la scala mobile come miraggio di una diversa concertazione a cui poi il Governo stesso che si è sottratto da destra e beh mi pare che allora Ottaviano Del Turco indichi soltanto la strada dello sfacelo e non la strada la ripresa