Incontro con i giornalisti organizzato dall'Ulivo sui libri di testo nelle scuole (presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati)

Dobbiamo tornare in avanti
Senatrice
Piero Alberto voci
Bene tanto già em
E dunque abbiamo pochi minuti perché doveva tornare a votare
Rappresentiamo nato
Tutti gli altri deputati dell'Ulivo di Roma
Che abbiamo lasciato in aula a fare il loro dovere
Ci conoscete passetto del particulare io
I DS e la
Pistone dei Partito dei Comunisti Italiani e Paolo Cento dei Verdi abbiamo abbiamo chiesto questo incontro per
Era un'informazione fare una denuncia perché noi abbiamo saputo stamattina che il consiglio provinciale di Roma
Sarà chiamato il prossimo ventiquattro quindi fra una settimana
A discutere della
Stessa mozione che Storace Alleanza nazionale ha presentato alla Regione Lazio sulla censura
A proposito dei libri di testo di storia
Denunciamo la gravità del fatto in sé che è stata già in questi giorni ampiamente denunciate e nella sua caratteristica di attacco alla libertà di insegnamento che alla libertà di ricerca culturale che il fatto che nonostante il putiferio che si è scatenato nonostante le prese di distanza di esponendo i nazionali del Polo e anche di Alleanza Nazionale continuano ad insistere sullo stesso terreno ora la riposa la risposta che c'è stata l'avete vista Statham PLISS ma nel mondo politico intellettuale nella città di Roma c'è e continua a una mobilitazione in questo momento tutti gli eletti dell'Ulivo sono a Campo de'Fiori a raccogliere firme per una documento di condanna una di questa iniziativa c'è stato da un'assemblea degli insegnanti molto partecipata nei giorni scorsi altre iniziative ci saranno nei prossimi giorni però è assolutamente grave le e intollerabile che Contini alleanza nazionale ad imporre a tutto il Polo delle così detto delle libertà la sua linea e la sua volontà sono come dice se il va dilettanti allo sbaraglio ma mi sembra che siano qualcosa di più e cioè sono delle persone che hanno deciso nonostante tutto e tutti di portare alla iniziative segnate da quella cultura illiberale e antidemocratica che proprio da chi viene dalle fila del movimento sociale e poi prima ancora la dai rapporti e dalla Nostalgia nei confronti dell'epoca fascista ormai è del tutto evidente che la svolta di Fiuggi è stata una finzione che ha soltanto coperto una realtà che oggi viene emergendo con particolare gravità a Roma e nel Lazio e del assolutamente chiaro però il centrosinistra alla Provincia di Roma ha già denunciato la cosa si è impegnato in una battaglia di carattere ostruzionistico per impedire che questa mozione venga approvata ma noi facciamo una per lo ha tutte le forze politiche alle forze sociali agli insegna
Tutti perché ci sia una mobilitazione nei prossimi giorni perché così si colpiscono diritti fondamentali di libertà e anche diritti di autonomia scolastica degli e degli insegnanti stessi
Questo è il senso dell'incontro che gli abbiamo chiesto oggi do la parola agli altri colleghi volevo aggiungere qualcosa stasera
Basti pensare che sia
Perseverare Abbas più che Tibor rigo è un'ostinazione di tre tutta di carattere politico ormai è talmente evidente
Che l'obiettivo fuori dal quadro istituzionale ruolo della funzione regione
Non è una competenza propria quindi si utilizzano le istituzioni queste istituzione
Diciamo
In ragione sostanzialmente di un'iniziativa anzi non sostanzialmente questa è stato esplicitamente dichiarato ieri da
Dal Presidente della Regione e un'iniziativa che
Ha un lavoro fatto tanto al movimento giovanile ma neanche movimento giovanile da un raggruppamento di Alleanza nazionale Azione Giovani non s'è mai visto l'avvio di una iniziativa sul terreno di un presidente tv Beaver istituzionale così alto che rispondeva sostanzialmente ad una domanda che è un domanda di di Azione Giovani
No dai cittadini direttamente quindi un presidente che deve rispondere a tutti innanzitutto all'istituzione rappresenta ma tutti i cittadini del Lazio questo utilizzo strumentale e la dice lunga sulla concezione dell'istituzione une della Costituzione diciamo sull'esperto poi sostanzialmente della democrazia nel suo complesso ma cosa ancora più grave è che in questo modo questa ostinazione si dividono gli italiani
Storace responsabile di un clima
Riscontro
Che che si sta determinando S in sempre più non soltanto nel mondo della scuola ma nel Lazio che ha grandi tradizioni di libertà di autonomia nascita la città di Roma
è una liberalità che non si può pre prendere assolutamente pagano questa divisione
Degli italiani
Perché questo non è un iniziativa localizzato soltanto questo è un altro aspetto ancora più grave perché si perde l'autonomia la specifici
Di questa di questa Regione è un'iniziativa che si collega anche ad uno scontro interno ad Alleanza nazionale un ritorno all'indietro rispetto a Fiuggi
La cosa e ho concluso la cosa che che mi amareggia come popolare come rappresentata da una forza politica
Ci fa riferimento all'ispirazione cristiana e vedere i partiti che si richiamano continua richiamarsi alla stessa ispirazione che tacciono e l'unica voce di dissenso all'interno del Polo proviene da chissà Alleanza Nazionale e bicchieri la denuncia li
Piedi serva c'è una grossa questione che sia Hertha credo che questo rappresenti lo scontro diciamo trovarli dopo Fiuggi priva di Fiuggi non è che la cosa cambia molto e
Ci stava nel mio nome
Un bagliore di dissenso di presa di distanza di autonomia a suo giudizio sul giudizio politico di queste cose
Veloce concordo che non sono
Va a assunta l'inizio di una mobilitazione io credo che soprattutto nei prossimi giorni le prossime ore dobbiamo fare appello alle istituzioni democratiche di questa regione che sono i comuni
E quindi ai sindaci e consigli comunali
Perché Nicoletti comma uno non ci sia soltanto la il confronto all'interno vede l'istituzione Provincia magari farebbe bene a occuparsi dell'area metropolitana lista alla prossima settimana valzer amicizia dibattito all'agenzia la cosa molto più importante più significativi evidentemente tutto bene per quanto riguarda l'estradizione avremo hanno altro da fare fra l'altro la fa ecco occorre una mobilitazione soltanto dalla società civile del mondo della scuola della cultura ma anche delle istituzioni tiro cari perché ripeto la Regione turni a fare il proprio compito proprio le proprie funzioni viverlo ma questo non per un richiamo soltanto a quello che l'ordinamento per un richiamo
Dare l'istituzione regionale a funzioni di parte di partito e di frazione di questi
Non è che ci sia moltissimo da John Jeremy
Tranne che dire che sostanzialmente per i liberali non c'è proprio spazio all'interno di Alleanza nazionale questo è stato ampiamente dimostra
Atto lo stesso attacco poi
Tutto sommato la stessa censura rivolta Selva da parte degli stessi colleghi di partito io ritengo che sia un fatto che la dice lunga nello stesso tempo
Non voglio ripetere le cose già ampiamente dette dai colleghi sette rispetto al ruolo delle istituzioni che deve essere assolutamente altro rispetto a vicende di questo genere e deve se mai gara a dire e difendere riffa rispettare la Costituzione la prima parte come è stato già detto che è una parte condivisa e che comunque segna cioè è un pilastro della democrazia del nostro R. noi non vogliamo non intendiamo delle istituzioni propongano commissioni di nessun genere le quali
Analizzare
Dopo anche se fossero i più asettici le persone più asettiche di questo mondo in ogni caso in ogni caso uscirebbero necessariamente come Montanelli se ieri sera avete sentito Porta a porta lo dice Montanelli che è un notoriamente non è un comunista enorme insomma è un giornalista dice e chiaro da una commissione esce con una lista dice dura rispetta certi testi rispetto ad altri non c'è dubbio e quindi noi ci ritroveremo ritroviamo nel Duemila nella nostra in una democrazia che io vorrei dire avanzata con i libri da accettare da da e da usare i libri da non usare questo è il problema io dico sana libertà di mercato si scrivano altri testi si scrivano tran i libri si facciano addotta cioè si facciano si scelgano liberamente nelle scuole con le commissioni con il collegio dei docenti come previsto
Diciamo dal
Dall'età non stop dalle nostre regole e mise in
Che il tutta la partita debba rientrare e in questo ha ambito assolutamente al più presto senza buttare spazi ulteriori a queste forme
Io lo voglio dire non per sono fasciste e non in quattro sono fasciste come aggettivo quest'Formenti cioè il fascismo è una forma di no di azione che si compie nei confronti della società e delle istituzioni e queste sono formule fasciste e mi mi dispiace ridi ridi ribadirlo ma ripeto Fiuggi alla a ha pulito ben poco ha lavato ben poco e la mobilitazione deve essere forte ritengo che la mobilitazione delle delle delle istituzioni pronto a livello provinciale visto che quindi tutti i sindaci della Pro sa dovrà farsi sentire molto forte perché il ventiquattro va sventato non va neanche permessa la la presentazione di questa di questa mozione alla Provincia
No io breve io credo che sono due problemi uno istituzionale e uno politico quelle istituzionale richiede l'intervento anche del prefetto di Roma perché questa mozione dal punto di vista tecnico non ha nessun fondamento sulle competenze del consiglio provinciale ritenere riteniamo non sono un errore ma anche sbagliato dal punto di vista amministrativo che la Provincia di Roma Possa mettere all'ordine del giorno una mozione che ha come compito quello di istituire una Commissione di controllo sui libri di testo Vienna un aspetto anche i costituzionalità ben rilevato nel dibattito di questi giorni anche nello stesso intervento del presidente del Consiglio questo
Va sollevato perché apre un problema istituzionale serio forte da non sottovalutare quando le istituzioni democratiche
Cominciano a travalicare le proprie competenze su materie così irrilevanti poi si apre il problema della tenuta democratica delle stesse istituzioni che lo fanno la seconda valutazione politica io credo che questa vicenda della mozione la Provincia di Roma è più grave
Della vicenda della regione Lazio perché viene come risposta a un dibattito serio che c'è stato che ha visto in campo diverse posizioni che ha coinvolto anche dentro Alleanza nazionale sui massimi esponenti io credo che AN
E a Roma strappa abbiamo
Do il datazione dell'alleanza non scritta che però ieri è stata importante per vincere le elezioni regionali non dimentichiamo che qui la destra estrema non ha presentato propri che i dati alla presidenza regionale ed è evidente che c'è una saldatura politica tra la destra sociale che egemone dentro Alleanza nazionale a Roma gruppi estremi anch'che in vista di alleanze non scritte per le elezioni politiche in questa città e per la battaglia si corre ci presso il punto vero su cui io credo si gioca una vicenda di equilibri all'interno di la stessa alleanza del Polo e su cui noi dobbiamo aprire una forte iniziativa politica perché AN sta egemonizzato dalla destra strofe associare sta egemonizzare dopo Roma e Lazio per una battaglia che tesa a cambiare gli equilibri all'interno del Polo e all'interno dell'alleanza che si cambi da alle elezioni politiche del due mila uno il ventiquattro
Deve essere una mobilitazione democratica ma anche antifascista e ora di fronte al
L'arroganza e la protervia di questi
Da a ripetere susseguirsi di iniziative che quindi non sono più casuali fortuite o non sufficientemente pensate ma sono ragionate a tavolino nella loro sequenza evidente che la Roma democratica antifascista deve far sentire il ventiquattro la propria voce deve usare lo strumento della mobilitazione diretta dei cittadini per far sì che la Provincia di Roma
Peraltro istituzione che ha una grande tradizione democratica nella i rapporti chi sociali di questa città con i comuni delle province sia macchiata da un'infamia
Abbastanza mancano
Dal consiglio provinciale Moffa sui
E noi avremmo tutto il tempo per capire se dentro il Polo comandano Berlusconi Fini e Casini oppure comanda ormai definitivamente Storace
Oppure se questi signori fanno finta di prendere le distanze ma in realtà condividono pienamente una cultura anti democratica come quella che si sta esprimendo da parte di questi signori di Alleanza Nazionale questo dubbio rimane vedendo quello che succede in giro per l'Italia lo abbiamo già denunciato ripetiamo ieri Fini diceva che l'iniziativa l'intervista che ha fatto che il l'iniziativa di AN di Mila hanno del sito internet che denunciava ma gli insegnanti di sinistra era una cosa che non condivideva oggi veniamo a sapere che a Trento AN di Trento fa un sito internet dove chiede di denunciare gli insegnanti di sinistra quindi delle due l'una o è un re tra vice dove non conta più nulla dentro quel partito oppure è piena
Cioè
Connivente e consapevole di quello che sta accadendo il che dimostrerebbe che la casa
Libertà non in modo si può chiamare e aggettivare tranne che delle libertà visto che condivide iniziative così grande fosse già paga le tasse