"Quale futuro per la nostra Costituzione?" - organizzato dalla Laterza in occasione della pubblicazione del "Dizionario costituzionale" a cura di Michele Ainis (presso Palazzo Giustiniani, Sala Zuccari, via della Dogana Vecchia 29)

Allora cominciamo e anzitutto sono Luigi la Spina vi ringrazio ringrazio tutti intervenuti naturalmente prima di tutto il presidente del Senato che fatto l'onore di presenziare questo intervento poi ministro
Maccanico e i professore Elia
Stranissimo Sorbana prima di tutto volevo portare le scuse del professor Zagrebelsky giudice costituzionale quale non è presente ma a validi motivi giustificazione ma ma mi ha detto che come voi sapete i giudici Cosisan sono quindici ne mancano due vi sono tredici oggi ne mancano due sono assenti quindi arrivano con la presenza del professore a il fatidico numero di undici quindi se il professore abbandona delle interrompere questo credo che non glielo possiamo chiedere quindi insomma comunque di dispiace molto di non poter essere qui
Allora vorrei cominciare immediatamente in maniera da consentire così una discussione
Spicca anche questo curioso
Dizionario costituzionale perché dico curioso
Perché
Effettivamente non solo perché credo che in Italia sia il primo e l'unico insomma dizionario costituzionale poi con un'accezione abbastanza vasta dalla parola costituzionale perché in realtà e anche un dizionario politologi condizionato tutto quello che è un po'un po'un'eccezione ampia determine costituzionale ma perché e in genere punto succede siano altre cose di questi tempi in genere ci sono dei rivoluzionari che fanno la rivoluzione dopo la rivoluzione dettano delle nuove leggi e poi i dizionari e repertori li diffondono codificano eccetera qui si è un po'cambiato l'ordine e come rivoluzione in Italia ce ne sono pochi
E riformatori forse ancora meno
Cos'è successo che si è cominciato a fare una così in un repertorio un dizionario di una fase strana che la transizione una frase che dura da darà da vent'anni come minimo se non di più
E quindi a codificare una transizione in realtà forse a codificare una confusione a rimarrà e anche forse vicino i due termini una confusione
E di un dibattito teorico che appunto ha raggiunto vecchi di decenni però col passar del tempo non mi sembra che abbia chiarito molto le idee anche perché vediamo che dopo vent'anni di discussioni le proposte tecniche vengono cambiate vengono accettate o respinte secondo le convenienze partitiche
Io ho sentito punto Veltroni dopo anni che la sinistra il contratto contro la Costituzione lanciare l'idea della costituente lanciati dalla Costituente
Ho sentito Nesta rifiutare delle proposte di legge elettorale che non sono costituzionali però sono propedeutiche a a una riforma del governo del premier riapre cancellerà che prima sembrava certa quindi non mi sembra che alla fine il chiarimento dopo anni discussione sia tale insomma definire delle alternative molto chiaro fosse soltanto abbastanza pessimista
Ma
Invece temo di essere sempre stato semplicemente realista
Fino a un certo punto viene anche da chiedersi ma insomma questa Costituzione dobbiamo per forza cambiarla
Ora io credo che in generale possono domande di questo genere e troppo come alzare la palla troppo facilmente per dei costituzionalisti e ce ne sono parecchi in varie formule però il costituzionalista forse per deformazione professionale e come dire un un conservatore quindi non vorrei che poi a questa domanda ma dobbiamo cambiarla davvero questa Costituzione sì risponde no chi ce l'ha fatto fare cose ma tenace la così come allora io vorrei partire nella discussione da proprio uno in grande costituzionalista italiano il professore Elia e vorrei lasciare a lui il compito di cominciare a discutere di questo dizionario costituzionale professore via
Grazie
Ma penso che lettori non si confonderanno
Con altri Tizio una questo termine è stato usato nella forma
Diciamo più illustre da un costituzionalista
Tra i massimi che abbia avuto la dottrina italiana cioè da Santi Romano frammenti di un dizionario giuridico che evidentemente
Pur essendo costruito con alcune voci dicono alcune con una distinzioni di argomenti tuttavia è un'opera in qualche misura molto unitaria e di Teoria generale dello stato sostanza e quindi quindi l'ambizione più modesta ma nello stesso tempo è anche più diciamo di diversa natura perché si tratta di fornire delle nozioni essenziali
Che però
Non toccano soltanto di istituti le istituzioni parlamenti rappresentanza politica eccetera ma toccano anche figure diritti studiosi eminenti quindi troviamo brevi biografie
Che ricordano il pensiero del perché gli autori maggiori della nostra disciplina
E dizionario costituzionale e non di diritto costituzionale perché perché oggi una certa interdisciplinarietà è necessaria cioè bisogna tener conto dei dati storia TV
Diritto comparato di
Anche scienza della politica diciamo oltre che dalla politica comparata
Chi distaccano un po'dal modello Orlando via insomma della scuola che era già stata poi oggetto di molte critiche anche da autori del periodo di Orlando insomma
Che non si erano rassegnati da Gaetano Giulio Guizzi
Ad altri Autori non si erano rassegnati acquista eccessiva don Mazzi Zazie ore
Del della della scienza giuridica e e in questo senso io spero che la il dizionario sia utilizzato a delle voci
Condotte con questo criterio per la riduzione all'essenziale e penso che in qualche caso può essere utile a chi già possiede la materia in altri casi può essere utile per una informazione diciamo rapida che consenta delle verifiche e che altrimenti richiedono consultazioni
Più lunghe o in occasione della presentazione di questo volume si sì ci si ripromette di trattare in quest'incontro di un tema certamente non non troppo leggero ecco quale futuro per la nostra Costituzione e dopo tanti anni così un po'confusi transizione come si dice ma è una transizione un po'quasi infinita come è stata anche definita e mi fermo al periodo più recente insomma alla al periodo della bicamerale in cui indubbiamente
Di cui sarebbe di cattivo gusto che io parlassi avrebbe parlarsi male avendo fatto parte della Commissione stesse però devo riconoscere che gravavano o degli equivoci ecco e nel senso che una costituente vera diciamo
Avviene di solito come diceva Dossetti dopo grandi eventi come è stata la seconda guerra mondiale
O altrimenti ci si limita come hanno fatto in queste tesi come hanno fatto altri
In altri Paesi ci si limita anche se si vuole più che ha il diritto in ma ci si limita diciamo in una pretesa che e all'interno del diciamo dell'ordinamento e quindi utilizzata in primo luogo la la vidi alla procedura che è prescritta dall'articolo centotrentotto della Costituzione dannose
Quindi c'è stato un equivoco un'oscillazione tra costituente costituito revisione e e c'è stata molta confusione anche nelle diciamo nelle scelte perché sono accadute cose paradossali insomma
Quando si è portato i primi di giugno con l'apporto determinante della lega e che a favore dell'elezione diretta del capo dello Stato e poi abbiamo assistito a emendamenti presentati da quello stesso gruppo da quello stesso partito
Subito dopo le votazioni di giugno nel periodo in cui tra giugno che novembre del novantasette si doveva rimettere a fuoco un po'il quello che era stato deliberato abbiamo visto lo stesso gruppo presentare emendamenti per l'elezione da parte del Parlamento del Capo dello Stato
Per topi dimostra quale lei di tasso o quali intenti
Distruttivi più ricostruttivi avesse per il azione oggi siamo fuori un po'da da queste nebbie da queste oscillazioni incertezze malgrado le apparenze il sistema a mantenuto una sua consistenza in che dovrebbe far riflettere insomma Kite
Pensa ancora a rivoluzioni copernicane
Per chi perché per la prima parte io credo che ha
Un se si vuole
Migliorare diciamo precisando qualche principio come quello fondamentale di sussidiarietà qualche altro appunto una disciplina della televisione che accende la televisione perché non c'era la televisione in quanto i costituenti hanno operato ma la prima parte come ha detto il presidente del Consiglio rispondendo alla Camera sulla questione dei libri di testo di storia contemporanea e ha detto la prima parte intangibile c'è un riconoscimento generale della intangibilità della prima parte chili è la parte poi appunto
Più significativa indubbiamente della costituzione non solo perché riguarda i diritti fondamentali ma perché diciamo a interpretato come dimostrano anche i raffronti con le altre dichiarazioni dei diritti contenuti nelle costituzioni coerente e successive
E con la carta con la stessa carta dei diritti adesso in discussione all'unione europea ha mostrato di essere una delle più complete delle più ricche
Naturalmente copre alcuni accenti anche trattati ma poi molte cose ritornano per esempio quelle quelle
Disposizioni che erano stati iuris come quelle dell'azionariato operate l'azionariato dei lavoratori cioè oggi in Francia CPC chiedono che applicazioni avete fatto voi questa proprio c'è un solo la vita va be un po'poco forse rispetto alle alla ai fenomeni più Complessi anche di altri Paesi ma cose che sembravano antiquate un po'archeologica eccetera in realtà poi finiscono per ritornare e quindi io credo che per quello che riguarda la prima parte malgrado le critiche alla prostituzione cosiddette economica
Io credo che in realtà non c'è un dosaggio preciso anche tra intervento pubblico e spazio per il privato attraverso il principio di sussidiarietà forse si potrebbe cambiare con in qualche misura senza toccarli gli stessi contenuti degli articoli quarantuno e seguenti
E certamente ci sono altri punti come quello del servizio militare o di altri che forse potrebbero avermi meditato per meritato qualche aggiornamento ma diceva sempre amato vorremmo tutti riscrivere la seconda parte ora indù la crisi indubbiamente ha toccato proprio la forma di governo le leggi elettorali e e e ha toccato o il rapporto centro-periferia che era affettuoso forse fin da principio in molti punti era poco chiaro
Naturalmente aveva anche alcuni mezzi iniziali di certezza del diritto per esempio il principio del parallelismo
Spetta alle Regioni e diciamo potere amministrativo dove c'è potere legislativo era un criterio così discutibile opinabile
Non Bon suscettibile di essere mantenuto nel momento in cui si rovesciava si deriva un'enumerazione diciamo dei poteri dello Stato anziché di quelli della Regione tuttavia era un ferite oggi il riferimento ai principi di adeguatezza degli sussidiarietà diversificazione eccetera certamente è un po'troppo è un insieme di criteri otto OPA che avranno bisogno
Di precisazioni molto
Più approfondite un sede legislativa o in sede di Statuto ma insomma certamente e ci saranno ci sono delle modifiche che lo stesso Dossetti riconosceva
Necessari in termini di miglioramento i rapporti tra Stato e periferia con un accrescimento dei poteri regionali ma questo si sta facendo con una legge che poteva essere migliore indubbiamente Bacchi insomma prima deliberazione è stata parato
Più delicate la questione della forma di governo ma io credo che anche qui che ci sia sia a livello regionale sia a livello nazionale
Una sorta di convergenza su una forma di che chiamerei che chiameremmo si trova già Bari testi in questa formulazione di governo neoparlamentare con interno adesso poiché questo l'Inter sia designato semplicemente dagli elettori di ossia designato in altri sistemi perché il leader del partito quando la situazione di partitica o altro adesso qui non non conviene entrare certamente in dettaglio pene anziché e anzi a concludere altrimenti vado fuori della del limite temporale assegnato però ecco si deve evitare sistema israeliana abbiamo visto che queste due votazioni distinte tra presidente del consiglio il e Loch Ness aggravato dal fatto che Loch Ness è basato sulla proporzionale fu eccetera ecco tutto questo deve essere evita deve essere evitato il gli atti Grassi anche il doppio voto del sistema francese
Che scinde diciamo la due votazioni la Scelta
Di chi è detentore dell'indirizzo di governo perché Presidente della Repubblica viene eletto al distintamente dall'Assemblea nazionale
Poi sorgono tutte le controversie Jospin che adesso si schiera per l'anticipazione dell'elezione
Presidenziale rispetto a quella assembleare insomma tutta una serie di problemi che poi problema della coabitazione che indubbiamente assume forme macroscopiche come nell'ultimo caso che ancora e corso allora se si deve scartare la scelta israeliana si deve scartare la scelta francese io credo che appunto una formula di governo parlamentare che mantenga il rapporto fiduciario tra assemblee fra governo e assemblea naturalmente poi si tratterà certo di scegliere imprecisi sono i tre cd che sono mancati per la stabilità del governo
La caduta però è avvenuta anche perché c'era un'assoluta impunità per coloro che votavano contro pro non c'era un rischio stordimento o altro per un complesso di situazioni che si erano e quindi diciamo certamente il governo italiano rimane più dei monitor più vivibile più povero più ingente quanto a mezzi di tutte non anni la sfiducia costruttiva
Nega l'articolo quarantanove terzo comma della Costituzione francese
Quindi certamente si tratta senza irrigidire eccessivamente e si tratta di tentare una soluzione che abbia delle garanzie di stabilizzazione abbia anche dei bilanciamenti di potere perché indubbiamente ci può essere uno strapotere dell'investito dal popolo vediamo nelle regioni che lo vediamo anche nei comuni e quindi cercare di evitare questo dunque e e concludo che senso hanno i richiami alla Costituente bisogna stare un po'attenti a questi richiami alla costituente perché in un paese così malizioso come in Italia
E deciderà auspicando la Costituente
Può essere inteso come una confessione preventiva di sconfitta in cui sconfitta di un certo schieramento politico per cui si dice beh facciamo diamo Poteri di revisione che poi sarebbe forse più un'assemblea di revisione costituzionale
Diamo più poteri a un'assemblea che eletta col sistema proporzionale
Allora evitiamo i cattivi pensieri vediamo dopo come ci si possa regolare io credo che centotrentotto ancora possano servire perché poi i rapporti di forza sono quelli che sono fra le forze politiche
Concludo davvero dicendo che il problema italiano più che nella forma della Costituzione sta nella divario tra questo convergere del costituzionalismo italiano verso il governo neoparlamentare convinta
E il sistema pur e lo schieramento la frammentazione dello schieramento politico l'incapacità compere
Il tempo per
In qualche modo a vere schieramenti affidabili ecco Reed affidabilità
E è qualcosa che è difficile curare con la costruzione da bisogna che si auto grazie
Grazie professore
Ma insomma rispetto al mio pessimismo invece fosse contrariamente un po'le attese professore mi pare che abbia individuato comunque una possibile convergenza anche se l'accusa appunto dal sistema politico che alla vorrei che qui costituzionalista ma anche eminentemente politico ministro presidente di Commissione ceda rispondo in un certo senso o comunque alle osservazioni del del professore via quindi do immediatamente la parola
Grazie io vorrei prima innanzitutto esprimere un apprezzamento vivissimo per questo volume dizionario costituzionale
A me pare che sia sia stato una un'iniziativa veramente notevole
Lodevole perché un testo che unisce da una parte il rigore scientifica la prova chiarezza una capacità
Di di esprimere semplicemente i concetti credo che sia uno strumento veramente prezioso io un po'per celia dicevo prima sarebbe bene che ieri i giornalisti che si occupano di questioni istituzionali l'avessero sempre sul tavolo perché effettivamente è uno uno strumento che che i che veramente Column anche nel alcune quando esistono e lì un vivissima apprezzamento anche per aver inserito poi in queste piccole vicende biografiche emigranti grandi personalità della della cultura istituzionale europea e mondiale mi pare che sia stato ma ottima un'ottima scelta
Detto questo per tornare al tema cioè il sul destino della nostra Costituzione io vorrei cominciare con rilevare una cosa cioè o fare un grosso elogio della costituzione nostra vigente
N dobbiamo mai dimenticare che
Nei primi cinquant'anni di vita della nostra Repubblica e questa Costituzione ha funzionato io ha funzionato bene
Ha funzionato nel senso che il paese che è passato attraverso tempeste straordinari e secondo cosiddetto secolo pre che ha visto nel periodo della guerra fredda con il Partito comunista più forte dell'Occidente
Beh all'ombra di questa Costituzione non abbiamo potuto preservare la democrazia
Quindi significa che in quel momento storico quando fu la Costituzione
E i costituenti hanno fatto delle scelte in quel momento opportuna giusta lungimiranti cioè che hanno posto il Paese al riparo da scossoni terribili che potrebbero essere altri appena venuti con un diverso ordinamenti per esempio la scelta proporzionalisti che anche implicita nella Costituzione
Come argomento puntualmente il professor lavagna in anni lontani
E quella scelta provocazioni del secondo me è stata una scelta giusta in quel momento stato una scelta che era necessaria
Così tutta la cautela che c'è stata per quanto riguarda riguarda le la stessa forma di governo in fondo a mio avviso è stata una risorsa che ha consentito al Paese rivivere in democrazia
E chi svilupparsi come
Naturalmente
E quello che l'ordinamento dell'arco previsto nella seconda parte della Costituzione c'è a partire dagli anni Settanta cominciava tale segni di Segni Linate Antezza
è una necessità di aggiornamento e di ammodernamento
Cioè l'aver
L'esigenza di equilibrio l'esigenza di contrappesi l'esigenza di evitare possibili scorci attore-autore scorciatoie autoritarie che era implicito nella impostazione della Costituzione a un certo punto quando si è visto che era necessario cercare di passare verso la democrazia decidente cioè quel quello che inglesi chiamano
Processo di decisione più rapido
E allora a questo punto se visto che la costituzione non solo la Costituzione ma il complesso degli ordinamenti istituzionali italiane erano erano inadeguato
Erano inadeguati per la frammentazione politica che comportava la legge
La legge proporzionale erano adeguate perché per questo bicameralismo paritario
Che appresa motiva il processo di precisiamo McCain cose inglesi
E era inadeguato perché
Naturalmente i impellente la necessità di di stabilità non solo politica ma anche di governo diventarono indispensabile
Infatti lo dobbiamo dire che che nel corso del primo cinquantennio non è che sia mancata la stabilità politica la stabilità politica c'è stato
Perché era sempre la stessa cosa pressappoco le stesse coalizioni che governano però c'era lei stabilità di governo quindi la stabilità dell'attività di governo che una cosa molto grave e poi c'era quella conventio ad excludendum che eliminata eliminavano l'alternanza dei i poteri io non non attribuisco alla legge elettorale dal fatto che ci sia mancata l'alternanza ci sia stata l'alternanza era una ragione politica che però c'è stata e questo non è certo non certo giovato alla alla di parità mostro del nostro sistema
Allora quindi il problema dell'ammodernamento si è posto si è posta l'ammodernamento come diceva giustamente oltre via la seconda parte della Costituzione perché la prima parte
è e intangibili non direi che assieme che intangibile accesi io direi che è la carta d'identità della nostra Repubblica quindi in quanto tale non può essere cambiata può essere integrata magari l'articolo quarantuno quarantadue quarantatré persone possono essere cambia
Si può ritenere che
Faccia parte della Costituzione tutta la parte dei principi dei trattati di fronte a quello di Roma quello di Amsterdam di Maastricht
In quale contengono principi che secondo lei sono entrati praticamente nel nostro ordinamento i principi della concorrenza quello di sussidiarietà
Però certamente la prima parte della Costituzione proprio perché costituisce la carta d'identità della nostra Repubblica quella veramente in questo senso
Intangibile e sulla seconda parte e sulla seconda parte
è inutile ricordare tutti i tentativi fatti la commissione posti poi la prima Bicamerale dell'altra legislatura con con
Al Presidente io presidente De Mita
Certamente dodici siamo passa siamo la nelle elezioni del novantasei in tutte le forze politiche si sono impegnata un ammodernamento del
Del sistema terza seconda parte della cosca
E all'inizio di questa legislatura si è creato come la sua una sorta di divisione di compiti da una parte si procedeva alla ammodernamento delle nostre strutture a Costituzione invariata su tutto l'impulso del come
E d'altra parte è stata affidata alla Bicamerale revisione tutti sappiamo che la Bicamerale non è andata in porto nel fallito
Ed era la seconda volta che fabbrica
Questo questo fallimento però a mio avviso non ha non ha arrestato il processo di revisione e non è stato tutta l'esperienza fatta in questi quattro quattro nel mezzo legislatura ma che sia stato in perché voi per esempio la questione del Capo dello Stato
E io ricordo quando negli anni tra il novantadue novantaquattro eccetera
Voto la spinta era semipresidenzialismo francese sempre nel suo francese era
Era una un paradigma al quale bisognava ispirarsi addirittura quando io fui incaricato di formare il governo qualcuna delle accuse che mi si fece che il mio programma non prevedeva il semipresidenzialismo alla francese direttore
E cura nel corso di questa legislatura questa posizione cambia è cambiata perché cambiata perché quando si è arrivato all'elezione a primo scrutinio del presidente Ciampi e si è visto che le forze politiche in realtà a volevano avere un presidente garante il Presidente arbitro con un presidente dotato di poteri dei poteri
Del potere esecutivo di poteri di governo
E quindi questa cosa s'
E e c'è un cambiamento cioè dalle forze politiche ormai non non credo che poi lo sentiremo Urbani ma non credo che siano assestati sul semipresidenzialismo ancora
è una cosa che è stata cambiata
Forse ci sarà il problema cardine dei Zucaro elezione del capo dello Stato qualche cosa a questo punto io sarei molto favorevole alla tesi che rinuncio nell'assemblea costituente Egidio Tosato quale corrisposto usando una tesi del capo dello Stato garante del capo dello Stato parte tra no dotato di poteri di governo diceva sei dopo le prime tre votazione della Grande Assemblea nessuno ha avuto la maggioranza poi si può arrivare davanti al corpo elettorale con i due che hanno avuto maggior maggiore maggior
Numero P. Conti
è una cosa che si potrà vedere per il futuro però la cosa certa è che le forze politiche di maggioranza e di opposizione sicuramente in questa fase
Sposano la tesi del capo dello Stato garante
E arbitro e non dotato di
Dette il potere di governo questo mi pare un primo dato acquisito
Per quanto riguarda poi i problemi della formati dello Stato che dovrebbe anche qui il fallimento della Bicamerale non ha paralizzato
E noi abbiamo abbiamo approvato con larga maggioranza la legge numero uno del novantanove che prevede l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni
Riforma non seconda
Perché accompagnato dalla revisione degli articolo centoventuno cioè del Duce centoventisei della Costituzione quindi con una visione del autonomia statutaria delle regioni molto larga
E questo è stato una riforma non non seconda
Abbiamo approvato
La anche in seconda lettura
La
Riforma delle Autonomia speciale cioè degli statuti delle regioni ad autonomia speciale l'anche questo non è stato una cosa da poco
Se è stato posto in discussione poi alla fine abbiamo avuto l'approvazione con la maggioranza dei due terzi quindi anche ancora un consenso abbastanza anche infine sempre avvalendoci dell'articolo centotrentotto della Costituzione recentemente in prima lettura abbiamo saluto cosiddetta riforma federalista cioè la riforma del titolo quinto della Costituzione
Su questo potremo discutere quello che si vuole ma certamente è un fatto importante nel nel preliminare nuovo uno nuovo forma di Stato
Sarà federalismo non sarà federale il mio anno mirato con
A a voce il federalismo questo è nella quale c'è scritto che giustamente che tra
Federalismo forte autonomismo esiste una differenza quantitativa non qualitativa rispondono la teoria di casa Massimo che massimo studioso dei
Ripeto sarà quello che sa ma certamente non fa una uno sforzo che il parlamento ha fatto di di vedere la forma una forma di governo ora qual è il risultato certamente i problemi
Che rimangono aperti solo o
E innanzitutto quello del della revisione del bicameralismo
Certo possiamo pensare a un nemmeno un ordinamento a
Regione per regione Giudaismo forte senza che ci sia un rappresentante nazionale giù quindi il problema della della cosiddetta camera delle Regioni varato dalla Regione che è un problema problema che si pone
Meno credo che si ponga il problema della revisione della Carta costituzione la Corte costituzionale che a mio avviso è molto legato a questo della della creazione perché siccome ci siano dei giudici costituzionali che sono di nomina parlamentare il giorno in cui il bicameralismo eh riforma c'è un senato
Come cambia nelle regioni e il problema si risolve in quella sede della rappresentanza regionale anche perché
Bisogna tener presente che la Corte costituzionale non è non è un collegio arbitrale qualcosa di diverso sono stati competenti su questa rappresentanza delle Regioni nella nella Corte costituzionale
Rimangono altri problemi molto seri
Per esempio io personalmente ho sollevato recentemente il problema della revisione dell'articolo ottantuno della Costituzione io non credo che un Paese moderno possa continuare all'eccetera
Ad andare avanti nella discussione della legge finanziaria come andiamo adesso è una cosa che non esiste nessun Paese del mondo
E quindi questo va
Va riesaminato ma riveduto
Un'altra cosa abbiamo il collega Bassanini servizio tanto per fare cosiddetto delegificazione
Ma delegificazione non non si risolve senza non c'è una norma costituzionale di riserva i poteri normativi per il governo
Questa è la via maestro so bene che non è facile farla passare in Parlamento ma questo facendo un altro problema che ci troveremo di fronte a bassa intensità dovremo affronta venuto verità insomma
Questo è il punto allora come si procede
E io so bene che
Che
Ci sei c'è una tesi che è stata
Patrocinata dal presidente del Senato darlo anche dal da allora
Interrati del partito dei DS cioè Walter Veltroni cioè facciamo
Un'Assemblea io mi chiamo assemblea di revisione costituzionale non costituire sede costituente sono quelle che si fanno quando i regimi crollati quando non c'è più come ordinamento allora bisogna ricostituire ricordo venuto una rivoluzione una guerra
O invece la costituzione c'è un'ampia per fortuna esiste strappati l'evidente consiglia cioè fare un qualche cosa in deroga l'articolo centotrentotto della Costituzione
La proposta suggestiva abbastanza gli ha degli elementi a favore come per esempio come vengono fare la cosiddetta camera delle Regioni senato delle regioni e significa questo ridurre il numero dei parlamentare contro per esempio il Senato trecentoquindici accento e questo non è facile che abbiamo sempre
Lo faccio
Però io ritengo che
La via della assemblea di revisione costituzionale a mio avviso sarebbe meno
Facile di quanto si pensi bisognerebbe fare una riforma costituzionale della prima di bisognerebbe vedere una legge elettorale dovrebbe essere naturalmente proporzionale e non è mica detto che non sembra proporzionale Introna qualcosa di impuro presenta le stesse forze politiche che sono il Parlamento la
Però ripeto questo è ovvio
Se il personale è certamente quello che voglio dire se più dentro e che in realtà in tutto questo lavorìo che abbiamo avuto in questa pieno di contraddizioni alcuni elementi di orientamento vengono primo in quello che diceva appunto Leopoldo cioè e ci avviamo verso una forma video parlamentare nel Parlamento
La seconda è questa cioè avendo noi fatto tutti questi passi avanti nel revisione dello forum pista
E si è sciolta chiaramente alla
Un dato cioè che mentre voi abbiamo rafforzato i poteri ragiona
Presidenti hanno governi stabili perché sono eletti direttamente
Hanno maggiori poteri crosta trasferimento di poteri sia dalla legge costituzionale sia dei provvedimenti Bassanini
Hanno un ordinamento finanziario
Più forte
A maggiori risorse maggiori maggiore autonomia per poter affrontare questo c'è una situazione del governo centrale di grande debolezza
Di grande debolezza che poteva essere solo debutta con un riforma elettorale
Adeguato e con ma
Riforma la modifica degli articolo novantadue novantaquattro e direi anche novantacinque della Costituzione che ci avrebbe avvicinato al sistema del cancellierato tedesco
Io questo lo vedevo come qualche cosa che si potesse fare come frutto di un accordo maggioranza così
Ecco credo ancora
Spesso contrastanti
Perché questo sarebbe il modo di arrivare alle prossime elezioni avendo davanti a noi un una idea dell'Italia nuova
Dal punto di vista istituzionale
Comunque queste punto che rimane che rimane irriso
Io credo che a questo punto
Le forze politiche dovrebbero fare una considerazione cioè questo travaglio che abbiamo avuto alcuni orientamenti di fondo stanno emergendo comunque pure un fatto secondario che pesano sulla riforma elettorale la maggioranza che è stata divisa sull'attestato di responsabilità anche poco sulla riforma elettorale abbia trovato un accordo
E questo non lo accusa secondo così come modifica all'articolo novantadue novantaquattro le vostre zone che c'è c'è una proposta firmata da tutti
I gruppi capigruppo della maggioranza che dicono sempre rafforzare presidente consegno significa potere di proporre nomina e revoca dei ministri cosa che adesso non può Petris attese del Consiglio comporta lo scioglimento delle Camere quindi
L'eliminazione del cosiddetti ribaltoni
E edilizia andrà con la sola eccezione della mozione di sfiducia costruttiva per indicare penso ecco questo sarebbero le cose che si possono far l'appello non esauriscono il capo dell'ammodernamento però potrebbero essere posto che nel corso di questa regione si potrebbero ancora far io Ford sebbene i rapporti siano tale che non si lasciano sperare che lascio poche cambia o se sarà io spero sempre fino all'ultimo momento che anche questa si possa venga travolto
Ecco adesso sono particolarmente curioso anche di sentire il professor Urbani costituzionalisti e politologi a non so se l'offensiva riducendo anche politologo per è una parola una banale ma sta capito non era comunque perché erano stati mio pessimismo iniziale vero che qui si sta facendo i passi molto in avanti su una linea precisa allora
Facciamo stasera la facciamo noi la Bicamerale concludiamo sentiamo l'opinione del professor Urbani può anche essere che alla fine distrazione di questo dibattito porti a una tale chiarimento che in fondo velatamente prima delle prossime elezioni possiamo avere quella identità della nuova Italia dice il ministro Maccanico anche se ho qualche dubbio comunque sentiamo professor Vari
Ma io prima di rispondere a questa domanda mi associo nel esprimere ore grazie al merito prego contributo del curatore degli autori ed editore
Perché e e e Piero c'hanno offerto uno strumento di grande utilità
Ma di grande utilità pratica nel senso migliore e cioè ci hanno fornito un Lessico per avere le idee meno confuse possibili su molti che cosa soprattutto molti biologi
Uno dei pregi di questo dizionario costituzionale e che si misura con le parole nuove
Che poi si è ovvio lo SISMI anche in senso letterale è secondario non sono certamente nel senso che il significato l'interpretazione
E le parole e quindi due annaspiamo spesso e volentieri degli equivoci disporre di uno strumento perché ci dice quella parola che cosa significa
Modo il rigoroso intelligente
E molto utile
E anche un contributo coraggioso così faccio una parentesi sul politologo subito
Perché perché ha ragione seria quando dice
Esce dagli schemi dell'Accademia
Ma ma ne esce bene non esce con le ossa rotte
La Mash nel senso di dire be
Superiamo quella roba lì signori diamola per un attimo
Pur rispettando poi singole discipline vediamo cosa si può tirar fuori
Per fornire appunto un lessico utile esplicativo
E devo dire che contributo punto è uscito da questo punto di vista soprattutto per l'umidità
Io sono sicuro moltiplicatori tutti gli autori delle varie voci
Avrebbero potuto scriverne anche diversamente
Ecco hanno pagato il pedaggio descriverne per un lettore non necessariamente ipertesa vista del settore quindi e viva non è un dizionario politologico
Ma
Se no facciamo prendere la parola che Caco fonica quindi è brutta diversi soprattutto in Italia scusate voglio dire da Croce in poi
Il tentativo di studiare apolitica su base empirica fattuale
Con i patologia di una scienza
Non è mai stata non ha mai avuto però buona stampa anche se ha espresso ieri io siamo amici
Forse dello studioso oggi che significativo per alcuni capitoli
Della scienza politica contemporanea nel mondo Giovanni Sartori
Ma in Italia è stato messo pure io porto credo che da questo punto di vista riconosce è stato un esule quando aveva ventidue anni a maggior ragione quando poi nato arriverà estero quanto meno per un periodo era sparita
Quindi da questo punto di vista
Non solo portò con una brutta favola parola
Perché Cacco fonica ma soprattutto è pronta perché va contro tradizione culturale italiana che non è una tradizione di analisi della politica in modo empirico fattuale colite tuguri metodica scienza tu
Quindi e butta anche perché viene rifiutata
Su questo sarei meno d'accordo credo che sia un errore da parte della nostra cultura ma forse è un errore in qualche volta è alimentato anche dei politologi stesse in piedi per carità non ne faccio una colpa solo agli altri ma anche a noi
Quanto alla alla domanda che lei ha rivolto ministro rivolto anche a me quanto un po'tutti
E punk resta quella della nostra poi asta biglietto d'invito cioè qualcuno per la così per la riforma delle prestazione per la nostra Costituzione ma io detto molto francamente credo che con questa legislatura si chiuderà un capitolo
Cioè il capitolo di di che cosa gli abbia ammesso la riforma
Al di là al di sopra vinto del modello di riforme
Noi abbiamo questi anni lavorato più
Su una base cioè abbiamo dato tutti per scontato che occorreva fare una riforma perché aveva cinquant'anni la Costituzione perché forse i tempi che erano cambiati
Ma abbiamo dato quindi per scontata una cosa che viceversa e il motore di qualsiasi riforma c'è la riforma e a che cosa riforma per quale obiettivo una riforma in vista quale risultato
E perché se non si hanno idee ragionevolmente chiare su che cosa si vuole cambiare e difficili approntare una buona riforma guarda che ripensandoci Follini c'è stata
Qualche misura una superbia ma posta per ecco o in tutti questi tentativi
Tentativo Bozzi ad esempio fu certamente un tentativo come dire animato da molta umiltà anche in questo caso perché si dissolto un po'tutto il campo negli studi preparatori soprattutto ma certamente non si può dire che la commissione Bozzi fosse mossa da se abbiamo un ordine Giordo quindici
Dal quinta Repubblica francese Pinco Pallino modello tra l'altro no da questo punto di vista si andava annaspando in qualche misura e purtroppo invece io credo che ecco questi umori lezioni di questa legislatura
Noi dobbiamo ormai acquisire questo punto e che per tentare una riforma di una Costituzione una qualsiasi riforma
Ci deve essere un ragionevole consenso
Il fuso e soprattutto un consenso puntuale sul modello Napoli realizzata se non c'è questo è un'avventura ripeto molto rischiosa e in qualche misura luciferina che difficilmente approda a qualche cosa
Oggi ce l'abbiamo questo sembra a parole ce l'abbiamo modello di una enorme in forma che coinvolge naturalmente anche il cambiamento della Costituzione domanda diventassi dovremo cambiare sicuramente
Sembra che l'abbiamo del federalismo sottolineo molto sembra perché perché rima carico ne sa più di ogni altro quando parlo io perché si è incontrate scontrato come molte volte su questo punto
E purtroppo abbiamo assistito a un dibattito non solo parlamentari ma più in generale politico culturale sul federalismo da realizzare quasi Babenco e quasi va be'
Faccio un esempio per tutti perché permise che si possono fare dieci mila poi mi sento proprio sulla seconda camera Camera federale se si se no come con quali poteri con quali tipo di sistema elettorale e così via
Ecco e
Per dire farlo di tipo americano cioè eleggono i cittadini alla mezza età vedo oppure sistema tedesco di secondo grado quindi di nomina dei siamo gli enti federati per capirci Stati Regioni come vogliamo chiamarli e allora sei sul federalismo abbiamo le idee così variegate non sono nemmeno sicuro che la prossima legislatura possa chiudere questo capitolo e di aprirne un altro dicendo vogliamo cambiare la costruzione delle repubblicana nel senso di fare una passeggiata federale e quindi modificando conseguentemente una serie di
Organi poteri così quindi Dio ce la mandi buona vediamo io accentuato qui di superbia individuale come tutti i professori forse ho nella mia insacca un un un modellino ma il mio non so quanto possa essere nostro una parte politica il nostro come rappresentante del popolo e più ancora il nostro addirittura con italiani ragionevolmente rappresentativo
Della della aspirazione le aspettative degli italiani quindi un bel problema
A dico subito che secondo me una riforma federalista dello Stato oggi in Italia è una necessità
Perché perché viviamo una stagione nella quale ogni saltiamo nostro pluralismo naturalmente un pluralismo che sa convivere in una qualche forma di vita però in cooperazione ho difficilmente con i fallimenti dei diciamo centralismo possiamo immaginare un futuro roseo sotto tutti i profili
Ma riconosco che per quanto sia una necessità e almeno di pari grandezza un rischio enorme
E che è facilissimo scassare è difficilissimo costruire e purtroppo
Costruttori invece coerenti tra di loro non ne vedo tantissimi me compreso naturalmente non voglio dare la colpa a nessun altro
Ma soprattutto quello che manca molto per cui io sono fortemente dubbioso sul futuro la riforma costituzionale devo dire e la mancanza del clima costituente
Da qui la l'abbiamo detto forse tutti ma merita che lo ribadiamo
La riforma dura carta costituzionale che è vero e la carta d'identità soprattutto la prima parte di una regime politico l'alto senso ecco la riforma presuppone una cosa e cioè che si crede non si possano creare istituzioni più legittime o meglio più accettato ecco impianti interni democratici di quelle che si costruiscono e questo è il punto fondamentale
Ecco perché serve il clima costituente non per un premio di maggioranza qualificata quorum quello si può raggiungere ma è quello proprio se una parte politica la linea dovesse Ezio piccola Caccialanza sufficientemente ampia forza il quorum numerico aggiunge ma questo è il problema formale volano sostanziale resta quello dell'accettazione di istituzioni politiche
Ecco perché in questa legislatura e faticosamente ma giustamente tentato perché bisognava tentare e purtroppo il clima invece dobbiamo riconoscere che non c'è perché il clima che a dirla alle metafora antico fatta nella storia delle politiche quindici di tipo pare accademico
Occorre che guarda che il clima non è un fatto mettendo no no cercavano se vuole volontà politica noi ma questo è il punto però mentre noi avremmo bisogno di una competizione di una convivenza di tipo l'occhiale come dire cioè ispirata John Locke cioè una competizione che però ha tenuto assieme da un patto
è un pesce
Dal contratto civile entro il termine ecco che abbiamo una competizione di tipo pensiamo e cioè che non accetta la legittimità dell'avversario molto pericoloso ecco la certo nelle più ecologico e culturale della capitale della testa mentre ora io non so se ci ci riusciremo credo che non mi faccio un piccolo alloggio riconoscendo che sono stato uno di penitenza dibattuto di più extra prova a cui ma devo anche riconoscere che con voli privati Sacco ecco certi ma non usciamo vincitori da questo salvo piccole cose che sono cui significative concludo con una sola annotazione io non è pessimismo da questo punto di vista
Provo grande ammirazione che si pratica Antonio Maccanico
Il pessimismo una volontà la ragione a voltare sta di un ottimismo sfrenato naturalmente
Però devo riconoscere che per adesso le sole volte in cui se opera creato il clima miracoloso ecco della cooperazione Antonio non è stato in funzione di una scelta di un modello Ciampi non abbiamo eletto praticamente all'unanimità perché abbiamo rinunciato al modello il presidenzialismo governante col presidenzialismo garante
Abbiamo votata quasi all'unanimità Ciampi perché eravamo con la con la gola avevamo necessità assoluta di un garante
è stato un momento in cui abbiamo capito che se andavo oltre oltre ulteriormente avanti
Era voluta più brutta per tutti abbia avuto un momento di lucidità fra virgolette amor patrio e abbiamo detto beh aveva meno Presidente della Repubblica a Polo in modo tale che abbia la legittimazione quindi la forza politica per assurgere al ruolo di garante ma perché perché ci serve un garante e da questo punto di vista ma democrazia quando serve un garante come gli eroi prego non è grazie
Bene grazie
Allora prima di fare un secondo giro più Breve e naturalmente su qualche battuta ricca e sono tanti in questi primi tra interventi io vorrei dare la parola a
Al regista chiamava così all'autore va ente che apre anche un regista perché mi pare che siano più che dieci dieci e undici
Non so degli autori di questo dizionario il quale un po'arrossito perché ricevuto una messi di di di di consensi di
Meritata indubbiamente ma insomma certamente
Sì credo lo potrà inorgoglire e e vorrei appunto chiedere o lui il perché
Si è messo in testa si sono messi in testa di culture in una temperie come questo che manca il clima politico e e e a che fare un dizionario costituzionale proprio adesso
Allora professore
Ma io intanto desidero ringraziare oltre degli alloggi intanto il presidente del senato per l'ospitalità che c'era concesso
I partecipanti a questo incontro che ci vede qui poi per il resto io esprimo una cuoce collettiva per così dire
Nel senso che il gli autori gli autori del dizionario qui c'è scritto i collaboratori ma ne sono effettivamente gli autori sono un gruppo di amici di colleghi dell'università ma anche delle delle istituzioni che credo sia doveroso menzionare Fabrizi abbienti Nesi Francesco bilancia Antonio Ferrara Mario Fiorillo che ne è stato anche il relatore Tommaso Frosini Luigi Chiarini Michela Manetti Silvia Niccolai
Francesco Rigoli Giulio Salerno Massimo sigla in larga parte sono tutti qui e devo anche aggiungere che il dizionario sta un po'portando fortuna dei loro carriere Gallo che alcuni loro hanno guadagnato qualche stellette al tempo in cui è stato pubblicato sono undici
Allora dato che vanno adesso un po'di moda le metafore calcistiche
è una è una squadra è una squadra di cui sul punto l'allenatore in questo caso non ha non ha meriti se non quello di sono sono l'unico ad averlo fatto
E che lo farà mai aver letto per intero tutto il dizionario anche più di una volta
Forse anche una qualche l'esercizio una qualche attività maieutica nel senso che ho un po'incoraggiato questi amici a liberarsi della toga
Ma in questo c'era una assolutamente condivisione da parte di tutti
Della dell'esigenza di offrire gli strumenti di divulgazione del del degli istituti della nostra democrazia
Ed è un'esigenza che
Nuove a nostro giudizio da una crisi della cultura costituzionale
Forse si potrebbe dire da una crisi della Costituzione che una crisi che che viene da lontano lettura perlomeno da vent'anni
Se vogliamo datare l'inizio di questo ante dibattito sulla riforma quel famoso articolo di Bettino Craxi il venticinque settembre del settantanove sull'Avanti quando si lancia labrador della grande riforma sicché noi oggi siamo sono intorno a questo tavolo quale futuro per la nostra Costituzione nessuno Dinoi credo può può dirlo nessuno alla Valle la palla livello però
Noi sappiamo che il futuro dipende dal passato
E non conosciamo il futuro conosciamo il passato
Allora il passato della costituzione quarantasette la rende un po'simile a uno di quegli orologi d'epoca persona magari belli a vedersi ma che hanno ingranaggi irrimediabilmente erotiche
Hanno le lancette ferme su un tempo che che ormai è trascorso sappiamo che si sono ripetuti
I tentativi di riformare la costituzione in questi anni
A lungo io m'ero fatto un elenco faremmo notte va ricordarli tutti ma insomma tre bicamerali
Sette ministri deputati alle riforme primo punto il ministro Maccanico nell'ottantotto se ricordo bene quindi una protagonista di questa vicenda
Tre dibattiti parlamentari nel nell'ottantotto nel novantuno nel novantacinque innumerevoli appelli da parte dei vari Presidente della Repubblica l'ultimo del Presidente Ciampi nel discorso di Capodanno in cui auspico per le riforme che dessero stabilità dei nostri esecutivi
Ora è anche ovvio che di fronte all'impotenza di ogni strategia riformatrice poi in tutti questi anni sia comparse ricomparsa comunque fiume carsico la la proposta più radicale c'è quella di fondare un'assemblea costituente un'assemblea costituente che faccia tabula rasa delle nostre istituzioni che l che le sostituisca con altre nuove la formulò per primo il Presidente Cossiga il messaggio alle Camere novantuno fu rilanciata dallo Stendhal dallo schieramento di centrodestra al fece un controvalori battaglia dopo le vittorie la vittoria dell'Ulivo alle politiche del novantasei in quell'anno segni ricordiamo tutti diede vita ai Cobas comitati di base per l'Assemblea costituente
Il due giugno del novantotto quando fu palese il naufragio della Bicamerale venne depositato un progetto di legge se non sbaglio è vincolato
Eleggere un'Assemblea costituente il presidente della Camera Violante invitò i partiti ad esaminarlo rapidamente
Il mese dopo nel luglio del novantotto Mino Martinazzoli che a quell'epoca era un potenziale anche candidato al Quirinale
Sottoscrisse a sua volta questa proposta il presidente del Senato in un'intervista a querela
Era nel novembre dell'anno scorso in un discorso perugino di quest'anno
Eva a sua volta
Invitato a tenere presente questo questo tipo di scenario e a me ha molto colpito il fatto che non ci fu alcun dissenso se non dei Verdi e della sinistra estrema ma un significativo consenso tra quello di Leo Valiani cioè di un vecchio costituente come Valiani rispetto a questa ipotesi è infine la settimana scorsa esattamente una settimana fa il segretario dei DS erano stati la forza diciamo forse pure cacci idrante rispetto a questa ipotesi
E per è caduto nel silenzio la Repubblica il giorno dopo ne ha dato notizia a pagina ventitré di questa di questa
Ora io credo quindi
Diciamo comincia una parte più preoccupante io credo che nessuna costruzione al mondo possa resistere al fuoco di una critica che dura da vent'anni senza uscirne a ragione o a torto senza uscirne delegittimata
è
E questo è avvenuto qualche volta è come se la nostra vita pubblica si muova in un vuoto di regole costituzionali in una assenza di regole costituzionali
O fosse si fronteggiano delle regole che sono reciprocamente conflittuali divergenti faccio un esempio per tutti che del resto e a tutti i presenti il caso del ribaltone
Davanti a un cambiamento nella maggioranza di governo
Il capo dello Stato deve o non deve sciogliere le canne
Ora secondo la posizione scritta no perché la posizione quarantasette disegna un modello di democrazia parlamentare è se il Parlamento è in grado di esprimere di sostenere un governo non c'è ragione di scioglimento
Però poi
Per aspetto che tutto questo dibattito è perfetto anche del referendum sul maggioritario insomma c'è un'altra Costituzione Calise direbbe la Costituzione silenzioso una questione tacita
La quale invece esigerebbe lo scioglimento del resto è anche vero che nel novantasei
C'era stata un'indicazione da parte degli elettori italiani per Prodi non perché gli succeduto tu dunque tutto questo poi da benzina alle polemiche
E anche espone i garanti della Costituzione a un ad un perché poi qualunque sia in questo caso la decisione presidenziale ci sarà sempre qualcuno pronto a contestarla il nome l'altra Costituzione
Allora io mi pare di poter dire che questa partita fra le due costituzioni per trovare soluzioni o con la rigenerazione della Costituzione quarantasette o o la sua sostituzione
Può essere la Costituente una via d'uscita forse anche se a quanto pare la politica non ha oggi la forza per imporla
Questa soluzione comunque diciamo una decisione impulso verso questa decisione non può che avere una base popolare perché
La decisione costituente spetta al popolo allora
Forse c'è però un modo per uscire dalle secche in cui ci siamo cacciati per restituire vigore alle nostre piuttosto spente istituzioni
E qui forse forse si potrebbe riesumare uno strumento di cui non abbiamo fatto applicazione nell'ottantanove il referendum di indirizzo che venne allora votato introdotto con una legge costituzionale
E che in quel caso servizi il quesito era il conferimento di un mandato costituente al Parlamento europeo
Ora
Perché non ragionare su queste ipotesi cioè di proporre un referendum di indirizzo sulla Costituente
Creando gli italiani se vogliono o no la Costituente secondo me ci sarebbero due vantaggi da questa da questo tipo di Tina Turner
In primo luogo si apre un dibattito pubblico sulla qualità della nostra democrazia sulla perdurante vitalità anche delle nostre istituzioni è e non è detto che la Costituzione quarantasette ne esca con le ossa rotte necessariamente anche nell'ottantanove pure ci fu una larga prevalenza di Silvano pochi voti contrari erano quattro milioni sei milioni di schede bianche o nulle insomma
Non è detto eh sette gli la maggioranza degli italiani respinge S. l'idea dell'Assemblea costituente questo rilegittimare ma costituzionale quarantasette
Restituirebbe una legittimità che strada facendo è stata persa
Mi pare di poter dire alla costruzione quarantasette in caso contrario se invece la
Maggioranza degli italiani si esprimesse a favore della indizione elezione di una costituente
Ecco la sostituzione totale o parziale dipende poi dal mandato che verrebbe di potersi conferiva alla Costituente insomma la sostituzione la carta del quarantasette
Ecco questo avrebbe però il vantaggio di non rompere le procedure costituzionali perché poi sarebbe pur sempre il Parlamento ad avere
Predisporre i meccanismi attraverso un'ulteriore legge costituzionale
Per predisporre i meccanismi per la elezione di questa assemblea costituente l'assemblea di revisione costituzionale forse sarebbe meglio chiamarla insomma un referendum sulla costituente del resto anche la posizione quarantasette
è nata così è nata sulla scia di un referendum quello dell'anno del due giugno del quarantasei ecco
Tutto
Allora mi pare che è arrivata anche una proposta nuova questo referendum di indirizzo è questo aumenta così mi interessa questo secondo giro che vorrei proprio giusto finora sfrontato moderatore abbastanza moderata insomma adesso invece sarò un pochettino più severa piedi prego prego veramente di essere ridurre una una battuta due o tre minuti di di intervento tra le sembra che questa stima per questo lamento anch'esse del referendum e Rizzo forse può anche essere il tema di di discussione non lo so professore
Ma suggerimento è interessante naturalmente la difficoltà consiste proprio anche nella formulazione dei quesiti perché e attingendo attenendo a alla forma di governo che finora a più classificazioni diciamo così di tipo comparatistico DTP
I tipizzazioni ma anche varia poi nei risultati grandemente a seconda del contesto politico in cui si scrive
E anche tutta un'altra serie di fonti di legge elettorale la famosa legislazione di contorno che intanto si potrebbe modificare e cioè in Italia nessuno controlla la spesa elettorale
E è oramai è un fenomeno unico in Europa che tutto questo sia fuori e ogni regola in pratica le regole ci sono non sul controllo tipo mano avvenne e quindi diciamo oppure diciamo la i regolamenti parlamentari il finanziamento della politica frammentato per ogni singolo membro del Parlamento che favorisce dei fenomeni trasmigrazione che sappiamo
Ecco tornando alla domanda c'è questa difficoltà poi nel raccordo tra il referendum e e l'attuazione parlamentare perché questo è un popolo diciamo e anche un'opinione pubblica molto litigiosa e quindi diciamo si potrebbero aprire controversie molteplici circa alla reale portata della decisione referendaria
E per il resto io vedo indubbiamente la necessità ne faccio ecco solo io chiudo
E di una che eccesso di confusione che in questo momento abbiamo sulle fonti nelle fonti sistema delle fonti certo non poteva rimanere ancorata alla pura gerarchia
Di un tempo ma è già con la divisione tra competenza al sistema delle competenze il sistema della gerarchia elaborato da Crisafulli già di complicazioni ma era un'elaborazione dottrinale oggi invece e tra vedi leggi diciamo e devi significazione
Violando quei principi per le regole della legge numero quattrocento che si dice molte volte con una certa forza e leggerezza che sono superate le norme ma cosa vuol dire supera sono abrogate sono ancora in vigore in che misura sono derogabili
E questa gara tra legge regionale il Regolamento
Che deve ciclica che ha capacità delegificante abrogante oppure la concorrenza temporale tra la legge chi arriva prima disciplina
Diventando fungibile legge regionale il Regolamento tutto questo
Esigerebbe incerto il riordino di è stato notato al congresso dei costituzionalisti di Firenze specialmente nella relazione del professor Marzio inviterei a leggere e c'è un richiamo molto fermo molto forte a questa necessità uscire un po'troppo dalle confronta la confusione in modo da recuperare un certo grado incertezza speriamo che ci sia
Sia partendo dalla legge cosiddetta del federalismo sia
Da da tutta la normativa della Bassanini e ci sia
Una sorta di ripensamento diciamo che organizzi in modo più
Comprensibile più chiaro insomma il sistema normativo grazie grazie
Ministro Maccanico allora
Questa confusione l'abbiamo un po'di datata in questa discussione o piccolo aggrava
Vede qualche linea effettivamente di sviluppo per cui all'ira magari quello che possono essere risultati questa scorcio di legislatura la prossima può darsi finalmente la la revisione costituzionale o invece
Diciamo reputo ancora molto molto difficile trovare quel clima di cui parlava il professor Urbani poi consenta uno una un accordo
Ma innanzitutto vorrei dire così un po'per celia
Proposto dalla proposta del referendum ricordava che attraverso una in essere
Io sarei anche favorevole previa una grande campagna di alfabetizzazione istituzionale del rettorato sulla base di questo profezia
Passiamo tra i libri obbligatorio in questi anelli favolosi però senza nessuno senza alcuna Commissione
Credo sarebbe la cosa necessaria perché purtroppo sui temi istituzionali come che ci sia una grande sensibilità dell'elettorato queste sì visto anche recentemente sono andata con una un un incontro della Confapi piccola e media impresa di questi giovani c'era un una sorta di sondaggio sulle priorità nazionali tutti ignoravano la questione istituzionale quindi c'erano altre priorità bisogna stare molto attenti quando si fa ricorso al corpo elettorale su queste su queste tematiche no quello che a me pare
Che
Nel travaglio di questa legislatura alcune linee di fondo sono emersi ha ragione Giuliano quando dice
Dice va be non ci siamo mossi avendo uno modello infatti non aveva sulla legge elettorale i due poli nello spazio
C'erano i proporzionalisti maggioranza maggioritaria di maggioranza proporzionalisti brontola
Quindi sulla base elettorale e anche sulla forma di governo ci fosse questo modello si potessero però io devo dire che dal travaglio complessivo alcune linee son venute fuori quando io parlo di nuova forma di Stato ben nuova forma di Stato in realtà è venuta fuori può piacere non piacere è troppo poco però certamente elezione diretta dei presidenti
Riforma sull'ordine di strada ampliamento dei poteri statutari la legge che abbiamo approvato certamente cambia la forma di Stato la campagna cioè c'è una linea quindi messa sia pure come dire così forse anche casualmente mai messa Martini e si tratta di portarlo avanti
E così pure sulla questione di forma di governo a me non pare più la lezione Ciampi è stato un fatto emblematico certo non è non è quello che credo mai cambia completamente che però ho l'impressione che sulla sul semipresidenzialismo ormai sempre sia bene sia minoritaria anche perché è entrato in crisi in Francia semi presidenzialista entrati in crisi in Francia
Quando si
C'è la riforma costituzionale di ridurre il gorilla età va dai sette anni anni tranne questo significa che cambia la Costituzione gollista l'adozione cambia radicalmente
E quando io leggo gli articoli privi di Richard fedele quale diceva bisogna anticipare l'elezione del capo dello Stato rispetta le elezioni l'assemblea nazionale questo significa che
Posso in baricentro politico cambia e quindi anche il semipresidenzialismo francese è in crisi
E allora
A me pare che si modello non lo abbiamo sposato
Però caro Giuliano se ci mettiamo a a riflettere
E secondo me il modello poi cambia lo ricaviamo io in questo momento ritengo che il sistema del cancellierato tedesco sia quello più vicino a questo neo parlamentarismo che vogliamo creare
Mi sforzo di capire se
Il Polo delle libertà Casa delle Libertà abbiamo qua compilazione questo
E secondo me la campagna elettorale potrà essere una grande occasione perché le forze politiche propongono al Paese il modello che ha
Propongo c'era la campagna elettorale prossima
I due schieramenti dicono quale sono veramente gli obiettivi che si vuole raggiungere
E a questo può nascere quello spirito costituente io mi auguro veramente che ripeto fra i due poli
Io perché è vero favorevole Chatham da molti mesi come tu sai a un accordo infine legislatura sui temi istituzionali proprio per sottrarli alla polemica corrente alla polemica elettorale non ci siamo riusciti Marie comunque che secondo me questa è la via che noi dobbiamo seguire cioè che le
Forse della che dell'attuale maggioranza ne fossero attuale corposi presenti nel corpo elettorale dicendo chiaramente che cosa
La gente non riesce istituzionale in cui dicono che vogliamo fare questo e poi ci confronteremo nella prossima legislatura comunque io non sprecare ok questa settimana in mesi di lavoro
Cercare di fare ancora ulteriori passi in avanti in questa legislatura grazie
Allora forse questo ottimismo crolla perché mi stava a cuore accettasse questo pure eccetera mi sembra che dovrebbe efficienza grazie all'istante al sentiamo dice conservare il politologo come dire adesso che rivendica anche necessità il ruolo dei politologi in Italia è stato
Il piano di insulti no Scherzi a parte io credo preteso di Gustavo primo espressione immaginazione
Credo che una stagione delle riforme istituzionali tentate Cube che solo in parte realizzate sia chiusa con questa legislatura cosa intendevo dire
E devo dire una cosa che non è lontana da quella che ha detto ministro Maccanico e cioè è chiusa la stagione del tentativo fatto senza un modello di riferimento e andando a cercare di costruire un mosaico
Pretendeva i pezzi si è ecco quella credo che sia finita perché perché non ha dato esiti verità triste tutto quello che borgatari nato ma sul resto ci siamo arenati
Ecco fra parentesi perché penso che le prossime settimane saranno comunque secche aride ma perché non solo per il clima certamente è la ragione principale ma soprattutto perché per esempio la cosa importante che ci sarebbe da fare che è la legge elettorale l'hai detto tu giustissima mentre durante il referendum si è visto e c'era un dimissioni addirittura di tipo trasversale quindi comitiva frammentazione non è solo fra due no
Due libici tra virgolette no e era diretto ad entrambe figuriamoci ecco perché credo poco alla possibilità di utilizzare invece credo troppo penso proprio che la prossima legislatura no duri un verso il tentativo cioè il tentativo non di costruire un mosaico ma il tentativo di realizzare modello
Quale queste utilizzando quello che sia acquisito si utilizzando naturalmente anche larga parte delle cose che sono acquisite dice
Ma il modello quale va bene è quello del federalismo in che senso per nel senso che il federalismo ci è un po'composto da due cose dall'alto e dal basso
Quindi la remissione ecco dell'istituzione quindi la revisione dette il sistema di potere in generale dei sistema di controlli e così via cioè imposto dall'alto cioè l'Unione europea
Che realizziamo realizzi l'Europa delle Regioni ma certamente avrà bisogno perché il suo tesoro fondamentale di valorizzare il pluralismo europeo la stessa crisi che stiamo vivendo in questi invisibili dell'Europa testimonia che la via d'uscita in quella naturalmente
Quindi siamo spinti dall'alto in questa direzione e siamo spinti dal basso per ma la crisi diciamo lo Stato burocratico teniamo per un attimo così che va sostituito con qualche altra cosa
Con che cosa con le burocrazie regionali I want sarebbe una tragedia ma sostituito con come dire un diverso modo di vedere lo stato e quindi interviene il discorso della sussidiarietà che anche questo dizionario lodevolmente si è ricordato essere un termine che vuol dire due cose distinte
Ma completare
Una cosa è che i poteri sì
Per usare verbo di moda evolvono giornate per quanto possibile passano al centro alle periferie regioni province comuni anche quant'altro se è possibile
Ma l'altro significato che lo stesso dizionario ricorda con con con qualche timidezza
Tecnicamente vuol dire e ovunque possibile si stabilisce questo il dizionario non lo dice all'estensore della voce porterei con il piccolo contributo personale
E sì o su un principio e cioè questa devoluzione ma si fa in termini tali per cui in principio la strada la la stella polare la bussola Mastella corale è rappresentata dal primato dell'asta civile cioè viene prima l'autonomia degli individui dei cittadini volontariato non volontariato
Prima viene quello e poi l'intervento pubblico le istituzioni allora il solo un riconoscimento di questo principio e l'applicazione di questo principio comportano una e
Norme vincitore costituzionale per il senso aspro lasciamo perdere gli articoli della Costituzione ma l'impianto questo è il punto la filosofia architettonica della seconda parte
Della costituzione
Ecco io credo che il motore dei tentativi futuri sarà presentato da questo ripeto non tanto perché lo sceglie una parte politica o l'altra ma perché è un ogni posto dalla storica
Cioè dall'Unione europea da un lato e dalla quel fenomeno di mobilitazione sociale enorme che c'è stato nella seconda metà del Novecento ma che i capi mettono Ligabue esploderà ulteriormente
Nel due mila perché perché la gente vuole delegare Guido possibile ecco a una burocrazia le decisioni per quello che è possibile ogni volta che è possibile vuol prendere da sola
Magari con i suoi simili con la sua famiglia coi suoi parenti coi suoi gruppi a cui si associa al volontariato e compagnia bella ma non può delegarla un burocrate secondo una legge di Hondo una disposizione fatta da altri a tavolino in virtù del principio di rappresentanza politica e quindi va come dire a rinvenire alla base
Il principio di rappresentanza diano Grazia moderna rispetto alla democrazia contemporanea andiamo a cercare che andiamo a costruire il futuro ecco la ragione per la quale io credo che dovremmo
Come dire pensare anche al concetto di costituzione in termini nuovi termini nuovi cosa vuol dire
Per costituzione sia inteso anch'ancora no oggi lo intendiamo ovviamente un dizionario di questo genere non poteva non intende erano e come dire la descrizione di un sistema di poteri quando andava bene magari nipoti di poteri controbilanciata
Il significato storico del termine costruzioni questi
Costituzioni sono nati come sistemi di limiti al potere del sovrano che fossero trova ieri o fossero ottenute come
Mezza rivoluzione vuol delle rivolte è secondario in ogni caso cosa c'era scritto lì cioè scritti limiti al potere insomma
Ecco la costruzione del futuro noi editori puri scrivere compresa la nostra privilegiando due grandi cose i diritti individuali
E dall'altro come se volete contrappeso ma coerente
Le limitazioni a tutte le forme di sovranità tra virgolette pubblica istituzionale burocratica rispetto ai diritti dei cittadini
Poi naturalmente dietro ci sarà anche un sistema di potere queste ottimo perché ci serve ma il cuore non è quello ecco il cuore
Limiti ai poteri di tutti i sovrani possibile immaginare e affermazioni più estese possibile dei diritti dei cittadini
Da questo punto di vista credo che il costituzionalismo di cui giustamente parlava consolari spingendo è in crisi è vero ma quale è il costituzionalismo che è in crisi perché superato
Da alle spinte nella storia contemporanea
E il costituzionalismo uguale sistema di potere il costituzionalismo come i limiti al sovrano e diritti dei cittadini credo che non sono già in crisi ma debba essere riscoperto per avere oltrepassato anche il futuro ecco
Bene io ringrazio
Intervenuti non c'è conclusione perché i dizionari non hanno produzione eliminarli visionare neanche