L'introduzione della moneta unica europea e le reazioni sui mercati finanziari internazionali. La gravissima crisi economica che ha coinvolto l'Argentina

Radio radicale dunque siamo lei era dell'Euro almeno fin dal primo gennaio di quest'anno come stanno andando le cose abbiamo i nostri e microfoni Mario Baldassari il professor Mario Baldassarri viceministro dell'Economia allora professore dopo sette giorni dall'inizio per così dire delle lei euro per il nostro Paese non solo per il nostro Paese ma per tutti i Paesi di Eurolandia come stiamo andando con la diciamo così la sostituzione della lira
Direi piuttosto bene nel senso che è una trascrizione totalmente fisiologica certamente nelle prime ore
Del Capodanno il primo giorno c'è stata molto la curiosità della gente anche positiva la curiosità di andare a toccare con mano queste nuove monete
E quindi qualcuno magari appena stappato lo spumante corso al bancomat per ritirare i suoi primi euro e questo ha creato un po'di file anche l'abitudine a fare calcoli neuro e pagare il diretta dei Ligresti nero questo probabilmente a lume anche un po'le
Dire però francamente la file ai caselli autostradali o alle banche tra Natale e Capodanno c'è stata tutti gli anni c'è anche a Ferragosto cerca Pasqua quest'anno forse un pochino più lunga proprio per la trascrizione ma direi che dopo qualche giorno
Ormai diventa ripeto fisiologico il passaggio perché la la gente normale e finisce di usare dei diretta Istarska e che man mano
Prende poi di euro perché le banche il bancomat e quant'altro emettono ecco ci sono sufficienti monete per così dire sufficiente valuta per
Per il sistema economico sia assolutamente sì anche perché è un problema puramente ristampati cartamoneta al posto delle vecchie lire
Mi pare ricca aver percepito perché più un problema di adattamento dei vari tagli delle banconote forse c'è un grande diffusione di banconote di taglio un po'più grande è un po'più carenza di quelli di piccolo taglio dei cinque euro di
Euro che servono poi per dare i resti sostanzialmente ma questo è un fenomeno che sia giusta due giorni certamente questo ecco la parrebbe che in Italia l'euro sia mediamente meno usato che negli altri Paesi d'Europa
è vero questo ma questo è un dato che non risulta in realtà andando a guardare poi i numeri veri per esempio per quanto riguarda il bancomat e siamo in testa alla graduatoria nel senso che noi siamo stati i primi tutta Europa sostituire completamente
La lira con l'Euro dentro tutti i nostri bancomat altri paesi sono ancora un po'più di ritardo su questi pratica e non è che c'è una gara come luna park seguiva prima vince la bambolina
Questo è un passaggio
Fisiologico ripeto dalle vecchie monete nazionali alla moneta unica euro noi in Italia abbiamo dato anche quei Paesi di transizione perché avete dato due mesi di transizione è meglio fare subito tutto d'un botto mi sbagliavo diciamo qui ci sono varie scuole di pensiero io credo che la transizione consente alla gente di avere
Il martire nel tempo fisiologicamente effetto doveva affannarsi le lire che aveva in tasca e cominciare a prendere confidenza
Abitudine a fare i calcoli nero la mia sensazione personale che probabilmente molto ma molto prima della scadenza di febbraio tutti noi italiani Paribas
Situata sia a incassare e pagare in euro e probabilmente ben prima del ventotto febbraio se senta questo Baldassarri in questa mattina l'Euro Program poi maluccio
Sotto lo zero ottantanove
La parità col dollaro comune che sta succedendo ecco questo non c'entra niente con il passaggio fisico dalla lira all'Euro il valore dell'euro chi perde dalla forza dell'economia europea
La moneta è un termometro che misura la buona salute OLAF semplici atto la dell'economia reale che sta dietro alla moneta
Mettete più questo passaggio fisico dalla lira all'euro in realtà
Avviene tre anni dopo che l'euro è già lato perché non dimentichiamoci che l'Europa nato per il primo di gennaio del due mila due cioè sette giorni fa di fatto la proprietà della realtà economica è nato il primo gennaio del mille novecentonovantanove
Noi in tutti questi tre anni abbiamo pagato e incassato
Euro per una pura convenzione abbiamo continuato a usare le lire ma ogni mille novecentotrentasei virgola ventisette lire che dal novantanove ad oggi abbiamo speso o abbiamo incassato in realtà noi abbiamo usato l'euro
Anche se non c'era la percezione fisica dell'euro e quindi dobbiamo anche capire proprio dall'esperienza di questi tre anni il valore dell'euro sui mercati internazionali all'inizio c'è stato un grande entusiasmo questa portato le Rubens sopra la parità col dollaro era arrivato a uno e diciotto rispetto al dollaro poi però è emerso che cosa che l'economia americana era ed è molto più forte dell'economia europea ha dimostrato di saper Crash ieri di Pio e sostanzialmente l'Europa ancora non l'ha dimostrato una sua autonoma capacità auto propulsiva Inter per me all'economia europea eccolo proporsi anch'essa come una locomotiva nel mondo affiancando gli Stati Uniti allora evidentemente i mercati internazionali valutando non la moneta in quanto tale ma l'economia che sta dietro a questo cornetta hanno deprezzato l'Euro e lo hanno portato per sotto la parità
Quindi insomma le monete come sempre
Rappresentano la forza reale delle rispettive economie può nel medio periodo assolutamente sì salvo contingenze particolari ma certamente nel medio periodo la moneta è forte se l'economia dei cittadini Trafford
Sì professor Baldassarri oggi anche ci sarà un'altra notizia stavolta proveniente dall'Estremo Oriente la Cina
Vorrebbe utilizzare l'euro come valuta di riserva anche cosa vuol dire la Cina gioca un po'tra Europa e Stati Uniti eque vuol dire proprio questo che c'è una responsabilità europea
Sul piano del sistema monetario e finanziario internazionale cioè anche nell'interesse degli Stati Uniti in prospettiva di medio lungo periodo è opportuno che nel mondo non ci sia un l'unica moneta di riserva è un'unica moneta che regoli gli scambi internazionali come finora e cioè il dollaro ma è opportuno che nel mondo si crei un canestro di monete
E privano tutte grandi economie alle spalle quindi il dollaro che esprime grande economia americana nordamericana
L'Euro che dovrà esprimere la grande economia europea speriamo che si riprenda il Giappone e quindi anche le Iene che esprime gran parte del Sud-Est asiatico e in prospettiva non dobbiamo dimenticarlo magari di lungo periodo ma c'è la mente il cuore cinese che alle spalle un'economia che oggi non è ancora potentissima ma non dimentichiamoci che in valore assoluto il PIL cinese tali superando il PC francese IPT Italian in prospettiva mente quindi può Anna in prospettiva cavie per un'economia da un miliardo e mezzo di persone e quindi cinque volte l'Europa unita ed allargata
E tempio di cinque volte degli stessi Stati Uniti d'America ben prospettiva certamente potrà essere anche una nuova politica nel futuro
Internazionale in questo quadro i sistema monetario internazionale è abbastanza ragionevole che una potenza importante oggi politicamente ma domani anche economicamente come la Cina
Possa pensare di crearsi canestro di riserva colpo di tornare è un po'di euro questo ovviamente potrà dare anche forza all'euro nel momento in cui si proporrà come Bonetta che regole era infatti gli scambi internazionali commerciali o anche le riserve monetarie internazionali le riserve valutarie però proprio per assumere questo ruolo l'Euro ha bisogno di un'Europa economicamente forte
E politicamente
E univoca perché questa anche la grande differenza che i mercati hanno valutato tra il dollaro e l'euro e cioè che dietro il dollaro c'è un Paese coeso con un unico governo che è stato unificato sotto forma di Stato federale
E più di cento anni fa purtroppo all'epoca fu unificato dopo una pesante Guerra di Secessione guerra civile l'Europa sta tentando un esempio unico nella storia degli ultimi millenni e cioè quello di creare una moneta unica assieme
L'aver fatto guerre anzi usando la moneta unica come deterrente per future guerre future in Europa e senza aver ancora creato un'unità politica e quindi abbiamo di fronte molto pragmaticamente un po'io anche abbastanza lungo in cui la sovranità politica europea che non potrà essere ancora espressa come Stati Uniti d'Europa dovrà essere una doppia responsabilità dei singoli governi nazionali
Adesso i singoli governi nazionali hanno la responsabilità e l'Europa di coordinare le loro politiche ma al proprio interno riassumere singolarmente le responsabilità politiche di quelle riforme strutturali che su
Col passaggio obbligato per dare all'Europa una prospettiva storica di sviluppo e quindi e proporsi come locomotiva mondiale professor Baldassarri si siamo arrivate la politica economica internazionale l'economia ma internazionale in questi tre
Torni chi debba ancora l'economia internazionale sicuramente la crisi argentino allora innanzitutto
Lei che cosa prevede per l'evoluzione della crisi argentina e quali lezioni sono da trarre dal causa di quel Paese ma la prima lezione da trarre è che
L'economia è fatta di tue gambe solide e tutte e due debbono essere in piena salute da una parte il rigore finanziario dall'altra parte l'economia reale capace di Crash
Chiede di essere competitiva sui mercati internazionali ora come sappiamo in Argentina dopo decenni e decenni di
Allegria finanziaria quindi il famoso triangolo maledetto della politica economica inflazione galoppante valutazione del cambio deficit pubblico
Quando qualche anno fa il ministro dell'Economia Cavallo consistente per legge l'economia argentina al rigore finanziario varando la parità assoluta fra peso argentino e dollaro americana cioè costruiti una solida Cabassi e anche aria un'ancora rigidissima di rigore finanziario ma questo doveva essere il presupposto in base al quale all'interno dell'economia argentina costruire un'economia aperta competitiva capace di competere su tutti i mercati con grandi ovazioni tecnologiche con grandi flessibilità e purtroppo e nel tempo rimarrà il rigore finanziario vallo si affianca l'opera di riforma strutturale sull'economia reale
In condizioni di competitività e di produttività e allora rischia il rigore finanziario di diventare il coperchio messo sopra una pentola che prima o poi esplode perché l'acqua Cortina sud
Fare che doveva fare però la gente perché le privatizzazioni l'ha fatta la flessibilità dei mercati la fatto cosa dove
Senza in realtà non è che le privatizzazioni le ha fatte l'effettività del mercato le ha fatte il problema argentino è quello di chiarire i rapporti istituzionali tra ruolo del Governo il ruolo del parlamento del ruolo delle parti sociali
Ancora una volta in Argentina ci possono essere comportamenti sindacalisti che poi alla fine del gioco portano il bilancio pubblico ad essere esplosivo quindi
Per così dire i rapporti tra le altri parti sociali rapporti istituzionali in qualche modo
Hanno reso rigido ed inefficiente il sistema Ivano certamente sì questo almeno è l'esperienza che dimostra proprio in queste settimane quale pericolo può
Vede la crisi argentina per la stabilità dell'economia globale ma direi che tutti gli esperti questa volta sono concordi nel dire che la crisi argentina questa volta alla crisi argentina
Nel senso che non ha grandi effetti di propagazione al di fuori dell'Argentina
Nell'esperienze passate una crisi in America latina come l'Argentina avrebbe immediatamente
Ha avuto i suoi riflessi sul Brasile sul Cile sull'Uruguay e quant'altro mentre ad oggi pare abbastanza circoscritta all'Argentina in quanto tale anzi direi che
Questa volta la crisi argentina quali sembra rafforzare i Paesi vicini come il Brasile e Cile che hanno condizioni
Diciamo più solide ma anche perché il prendiamo il tre aprile e che il Brasile ha già svalutato un paio d'anni fa tre anni fa
La crisi asiatica esattamente dopo la crisi del Sud-Est asiatico
Quindi non dovrebbe avere un impatto molto forte sugli equilibri finanziari di internazionali piatto rimane un problema di sistema monetario e finanziario internazionale che deve essere capace di far fronte anche i locali quando queste crisi locali riguarda le economie anche importanti che singolarmente no pesano molto sull'economia mondiale però sono certamente Crovi rileva dentro questo quadro B certamente per ragioni di tradizione per ragioni di rapporti anche umani
Storia Spagna Italia che sono praticamente i due Paesi fondatori dell'Argentina non dobbiamo dimenticare che insomma circa trenta milioni di abitanti in Argentina metà sono di origine spagnola e l'altra metà sono di origine italiana
Quindi al di là del quadro finanziaria internazionale è chiaro che c'era un altro che rapporti anche di cultura di tradizione di storie di affetti Risparmio Italia possono essere più direttamente interessate acché l'Argentina sia in grado di costruire un suo futuro di crescita e di sviluppo che fa dimenticare che comunque l'Argentina rimane uno dei più dei Paesi più ricchi al mondo
Più ricchi in termini di risorse minerari di risorse agricole cioè di potenzialità di crescita assolutamente è e
Norme si tratta solo di trovare la miscela giusta perché queste ridotte naturali elenchi troppo in realtà economica Saint Ambroeus vada sarà un punto di vista economico diciamo così tecnico la dollari trazione in America latina c'è effettivamente
No non è possibile come terapia di ieri di rigore finanziario e monetario ma tornando un po'al discorso di prima
Che abbastanza evidente che il mondo sta andando verso quella grande teoria inventata trenta anni fa da Robert Baldelli anche a chi ha già preso poi il premio Nobel proprio per questo
Che sono le are ottimali della moneta unica e quindi nel mondo si prefigura un'area del dollaro che va certamente dal Nordamerica Sudamerica un'area delle euro che dovrebbe riguardare un po'tutta l'area europea e coinvolgere anche il Mediterraneo e poi un'area asiatica rispetto alla quale oggi fino ad oggi c'è stato lo yen ma come dicevo prima in prospettiva potrebbe anche emergere la forza del
Guarda che esprime diciamo l'economia cinese o piuttosto l'economia indiana quindi da questo punto di vista è bene che il mondo abbia alle in cui i cambi sono fissi all'interno delle quali deve prevalere il rigore finanziario i cambi fissi in modo che le economie reali competano tra di loro sul piano della tecnologia dell'organizzazione della capacità di essere efficiente
Così azione quelle quattro cinque ponete nel mondo che possono avere oscillazioni di cambio proprio perché aggiustamenti necessari ecco però all'interno delle
Avesse e appunto i cambi sono abbastanza fissi questo vuol dire che però dall'altra parte ci non essere politiche di bilancio e politiche deve deve in qualche modo assoluto compatibile se ne
Lezione che emerge dall'Argentina cioè non si può procedere troppo lungo con una gamba sola che è quella del rigore finanziario perché il rigore finanziario Stern in un certo senso per costringere a fare le riforme strutturali però se le riforme strutturali non vengono fatte poi la gamba del rigore finanziario rischia di non reggere più il peso
Senta professor Baldassarri e trae
Euro e dollaro lei che rapporti veri in futuro per chiudere questa nostra conversazione un qualche forma di cambio semi fisso come qualche economista dice una prima oscillazione di mercato no ad oggi vedo oscillazione libera tra zero euro e dollaro
Ovviamente come abbiamo detto all'inizio il dollaro esprime la forza dell'economia americana all'Euro esprime la forza dell'economia europea
Purtroppo fino ad oggi e l'economia europea non appare capace da sola di e avviare un proprio progetto di sviluppo ed ecco perché l'euro eh debole
Relativamente debole senza dimenticare tra l'altro che in questo momento un Euro debole ci aiuta pure dal punto di vista delle potenzialità di esportazione ecco e è vero un po'l'umore un po'l'altro ci Eliot è un po'ci procace ogni volta
E e e non c'è gloria se non cadiamo nell'illusione che parta avere l'euro debole per avere lo sviluppo in Europa cioè ancora una volta nel momento in cui l'America fisiologicamente e ben prima dell'attentato degli attentati dell'undici settembre
Ideologico che l'America rallentasse la propria economia perché dopo dieci anni di crescita al quattro per cento con una disoccupazione che era scesa sotto il quattro per cento con Ralph pesante folla anche speculativa sui mercati mobiliari su sulle Borse era fisiologico che l'America rallentasse e doveva dimostrarsi altrettanto fisiologico che mentre l'America la lenta l'Europa sì propone come locomotiva che riprende la sua Crash anche qui perché l'Europa dopo dieci anni negli anni novanta di crescita modesta poco sopra l'un per cento di disoccupazione elevata deve trovare
Proprio interno la forza per proporsi un suo Progetto di sviluppo e purtroppo invece stiamo ancora oggi vedendo che le le tante le previsioni di firme in ripresa in Europa sono ancora oggi legate alla eventuale ripresa americana che l'economia americana si riprende allora anche l'Europa si riprende e vecchia dovrebbe fare esattamente l'opposto cioè indipendentemente dalla ripresa americana l'Europa deve costruire al proprio interno le sue potenzialità di sviluppo parliamo di un continente quattrocento milioni di abitanti
Tra i più vecchi
Del mondo con un reddito pro capite elevato e soprattutto adesso con la moneta unica è un continente che non potevo sperare solo nelle esportazioni per farci trascinare sulla via dello sviluppo per la semplice ragione puramente rito l'etica che con la moneta unica il grado di apertura dell'Europa ai mercati internazionali si è ridotto e solo il dieci undici per cento del Pd europeo che è rappresentato dai flussi di esportazioni importazioni il novanta per cento del PIL europeo
è domanda interna europea consumi e investimenti italiani francesi tedeschi ma interni all'Europa e quindi da questo punto di vista con la moneta unica l'Europa è diventata molto simile agli Stati Uniti d'America che per più di cento anni hanno una potenzialità in tema di sviluppo perché anche loro nel novanta per cento del PIL americano è Pillo interno e solo il dieci per cento e anche un po'meno negli Stati Uniti è sul su riportati all'esportazione quindi questa è la grande novità
Anche storica dell'aver fatto la moneta unica occorre percepire che facendo la moneta unica l'Europa si propone come motore dello sviluppo mondiale deve trovare al proprio interno cioè su quel novanta per cento di PIL che riguarda la
Manda eterna creare le condizioni del proprio sviluppo il problema è sempre lo stesso le riforme strutturali le riforme strutturali ovviamente rimaniamo ancora appesi ai ad un problema
E ancora questo di fondo e cioè il fatto che le materie prime in particolare il petrolio sono quotati in dollari e quindi non c'è ancora un equilibrio dollaro è euro che possa in qualche modo mediare Leo citazione del prezzo del petrolio quindi quando il prezzo del petrolio sale e poche in dollari ovviamente questo è un forte salasso per l'economia europea quando l'euro si svaluta evidente anche questo visto che il prezzo del petrolio dollari che questo diventa anche un salasso per l'economia europea fortunatamente nelle condizioni attuali mentre l'anno scorso il dibattito e era il rischio che il petrolio andasse oltre i trentacinque e i quaranta dollari al barile quindi tutti valutavano quale sarebbe stato l'impatto oggi siamo scesi attorno ai venti dollari al barile da quel
Sto punto di vista quindi abbiamo meno rischi inflazione e proprio perché abbiamo meno rischi di inflazione dobbiamo dimostrare più responsabilità e più capacità nel creare sviluppo e occupazione
Bene la ringraziamo lì che sono il prossimo Mario Baldassarri economista vice ministro dell'Economia buono sconto come sempre da radio radicale