Rassegna stampa di economia

Buon pomeriggio a tutti i lunedì diciassette dicembre due mila uno stampa regime la rassegna stampa di Radio Radicale consueto supplemento da lunedì pomeriggio
Dedicato all'approfondimento di alcuni temi dell'economia e della finanza in studio Benedetto Della Vedova
Oggi come oggi il Sole ventiquattro Ore la sua edizione del lunedì pubblica la graduatoria della qualità della vita nelle Province in tutte le province italiane lo segnaliamo sommamente c'è un lungo dossier di otto pagine dedicato a vari parametri
Che secondo questa graduatoria del sole misurano o misure avrebbero la qualità della vita diamo solo qualche indicazione sulle Province con la
Migliore e la peggiore qualità dalla vita la peggiore qualità dalla vita complessivamente secondo quest'indagine cioè a in provincia di Palermo
Benevento Caserta Lecce Salerno e
Taranto da centotré in graduatoria novantotto del province in cui si vive meglio secondo questa graduatoria sono al primo posto Bolzano al secondo
Ho posto Sondrio poi Trieste Bologna Belluno Gorizia e quindi anche da questa indagine se mai ce ne fosse bisogno un'Italia spaccata in due per quanto riguarda
La qualità della vita comunque chi fosse interessato Sole ventiquattro Ore di oggi e Bolzano la regina d Italia due mila uno ci occuperemo in questa rassegna stampa innanzitutto di economia italiana e in particolare delle fondazioni partiremo da un pezzo di Geminello Alvi sul CorrierEconomia rubrica Meridiano Giulio Tremonti il settentrionale
Che a un'analisi più complessiva sulle politiche messe in atto fino ad oggi politiche economiche dal Governo
Berlusconi ma questo ci darà la possibilità di passare poi a sia sul Corriere che su Repubblica CorrierEconomia Repubblica fare finanza e stampa superamento economia dalla stampa ci darà l'occasione di
Parlare di fondazioni bancarie c'è poi la vedremo una intervista sulla Stampa a de Soto sulla sulla una pubblicazione il mistero del capitale molto interessante terzo mondo miniera sottovalutata del capitale una tesi
Molto innovativa ed interessante del economista peruviano
L'uno dei degli esponenti di un liberismo rigoroso anche se non ideologico
Che vale molto la pena di seguire se avremo tempo ci occuperemo sicuramente di pensioni con Giuliano Cazzola che scrive sulla prima pagina del sole la partita IVA salva i conti dell'INPS lo vedremo nella
Nelle proposte cosiddette di riforma ma in realtà non siamo di fronte a una riforma alla presidenza nelle proposte del collegato alla Finanziaria di Bobo Maroni ministro del lavoro
C'è anche quella di elevare di ben quattro punti una crescita in un anno solo incredibile
Le aliquote previdenziali per i collaboratori coordinati e continuativi quindi in particolare giovani e precari
Che dovranno pagare molto più di previdenza per finanziare le pensioni in atti in essere in particolare le pensioni di anzianità come ben sappiamo in vista non si sa bene di cosa e poi
La Repubblica si occupa della FIAT FIAT una scelta difficile dell'avvocato in particolare scrive Giuseppe Turani partiamo quindi a Geminello Alvi siamo sul Corriere Economia pagina uno pubblica Meridiana Giulio Tremonti settentrionale
Il ministro Tremonti appunto il tecnico abile anzitutto a puntare il dito per spiegare quello che non andava nel passato ma pesando tra le mani pulp
Ma pesano tra le mani il faldone che raccoglie le leggi per l'economia di questi primi mesi e questo faldone ideale e riassunto a pagina due del Corriere Economia la faccia economica dal governo ci sono tutti proprio
They are a operare a lavoro investimenti mercato i capitali privatizzazioni eccetera e vengono indicati i provvedimenti in particolare quelli in vigore e poi quelli il cui iter parlamentare
Ancora in corso ci sono anche i provvedimenti dei cento giorni cosiddetti
Pesano tra le mani il faldone viene da farsene un'idea diversa la sua pignoleria ha covato una mole di leggi con un intento politico che fa di lui qualcos'altro il più settentrionale al governo
Egli sa che la recessione non gli concederà di risparmiarci da subito gran tasse ne prende atto e si concentra su quanto vedi inevitabile
Da fare il governo Berlusconi non è favorito dalla recessione degli Stati Uniti neppure da questa fragile Europa per alle di viale ciclo e ottenere tassi di crescita consistenti cosa fare se non puntare su una politica di investimenti pubblici e privati
Ed ecco la legge per le infrastrutture di cui l'Italia difetta il cinquanta per cento dell'utile d'impresa del passato sia investito in più investimenti la rivalutazione dei cespiti Ermolli ammortizzabili
Il rimpatrio dei capitali dall'estero misure che a dirla proprio tutta già il Governo precedente non fosse stato oppresso dall'inettitudine dei verdi avrebbe dovuto fare su e quindi giudizio complessivamente positivo di Geminello Alvi così come per i provvedimenti circa il mercato del lavoro ma quale mai melanconico ministro del precedente governo gli avrebbe trascurati se non avesse dovuto renderne conto preistorico Cofferati
E però queste misure per le grandi infrastrutture alle altre Tremonti ha aggiunto
Da ancor più beffardo per le sinistre la finanziaria eleva le pensioni minime sottraendo un bel numero di anziani alla sogliola povertà questo lo avevamo visto in uno studio del c'è della università la Sapienza di Roma sul Sole ventiquattro Ore di lunedì scorso
E fissa detrazione di un milione per i figli a carico quindi le previsioni sono di misure che dovrebbero impattare in modo assai più incisivo che nel passato rispetto alla povertà in Italia misure astute perché col minimo di spesa coinvolgono faccia su fasce sociali rilevanti e l'avvicinano al governo insomma Tremonti si rilevabile nell'applicare la pignoleria eseguita una polemica in tv
A ritagliare interventi minuti circoscritti di grandi disegni come la riduzione delle aliquote si complicano lui spiega su quanto e più proprio alla sua indole
Lui ripiega su quanto e più proprio la sua indole sì vota a quel continuo sminuzzare che è la costante delle sue misure economiche metodo che compiace Bossi fa di Tremonti ideale ministro settentrionali infatti la legge sulle fondazioni bancarie su cui poi vedremo
Serve certo all'urgenza di subordinare almeno qualche potere che non fosse uno ereditato subordinarla almeno qualche potere che non fosse uno dedicata ma seconda anche gli interessi della Lega il suo radicarsi al potere la trasformazione di enti pubblici in fondazioni corrisponde del resto Allo stesso intento da articolare i localismi sminuzzare lo Stato come anche la scissione tra proprietà e gestione delle reti dei servizi sociali e più ancora il sistema condizionato per i fondi sanitari alle Regioni in conclusione Tremonti ha un disegno la varietà di minuti atti economici che il Governo ha prodotto tende a rafforzare economia e federalismo diminuendo uno Stato centrale che non regge più la legge per le infrastrutture cose infatti prosegue
Geminello Alvi se non una legge speciale che esclude gli ostacoli altrimenti frapposti alla burocrazia dalla burocrazia
Viene metto meno il metodo di governo che è stato l'autentica rovina delle sinistre quel morale Giare governando con un pratici disegni di riforma totale
Tremonti invece con legge parziali anzi sufficienti come l'intervento sulle pensioni mal insufficienti come l'intervento sulle pensioni scusa sembrano strane ma almeno non morale già se tutti questi suoi intenti poi genereranno un'economia più solida e sana alla fine del suo mandato e ora difficile da dire
Ogni intento umano dipende da quello di altri uomini e il futuro di Tremonti dipende da vari sì mica da quanto si approssima la ripresa delle colonne il Mondiale ma pure dalla prontezza del ministro delle infrastrutture e non ultimo aspetto troppo trascurato dalle fortuna di Bossi molto
Interessante come sempre Geminello Alvi sulla politica economica dal Governo e in particolare dal ministro Tremonti allora ribadiamo che a pagina due del Corriere Economia leve le ventuno rifornimenti Giulio
Il ministro super attivo nel due mila due gli interventi decisi saranno messi alla prova e cioè abbiamo letto una utilissima tabella riassuntiva
Sono un po'i commenti di Vito in un'intervista a Vito Gamberale delle autostrade ma niente arriva gratis
Le grandi opere devono dare reddito e i privati coinvolti devono essere affidabili ma il punto che mi interessava approfondire eque
Lo relativo alle fondazioni sul CorrierEconomia stesso a pagina nove c'è un pezzo di Roberta Scagliarini quasi didascalico con una serie di informazioni molto interessanti l'attacco finale ai banchieri dici
Le prescrizioni sulle fondazioni sconvolgono l'ultima roccaforte dalla Prima Repubblica intanto però emergono personaggi nuovi che hanno cognomi notti
è stato chiamato emendamento federalista ed è stato applaudito trasversalmente da quasi tutti i presidenti delle Regioni gli unici enti locali rimasti ai margini della partita dalle fondazioni la prescrizione di Tremonti che mirano
A sganciare gli organi di controllo dall'ex Cassa di risparmio dei rispettivi istituti avranno anche una ricaduta politica il ricambio di una classe dirigente Fidia da prima Repubblica l'effetto congiunto dell'azzeramento dei consigli di indirizzo per l'annullamento del sistema delle cooptazioni
Ed è l'aumento del peso degli enti territoriali negli organi di gestione delle fondazioni sarà quello di una spallata all'ultimo baluardo del potere ex DC non sono poi i banchieri di area democristiana che giganteggia ma da decenni nel mondo delle ex Casse di Risparmio qualcuno li ha soprannominati gli inossidabili qualcun altro i gattopardi
E qui si fa l'elenco delle fondazioni dei loro dei loro pezzi grossi partire dal Monte dei Paschi di Siena ovviamente l'eccezione una delle eccezioni rispetto al potere democristiano
Dal Polito passare alla Cariplo e quindi Giuseppe Guzzetti che rischia grosso con con la riforma Tremonti e poi si analizzano cari veneti sia Banca di Roma che in realtà è una cosa un po'diversa poi i Cassamarca con il potente Dino De Poli ex parlamentare dici
Cari Venezia Cariverona Cassa di risparmio di Torino Compagnia di San Paolo Bologna la Carisbo e repubblicano Fabio Roversi Monaco insomma tutte tutta la tutta la gerarchia di potere
Nelle fondazioni e quindi per il momento in buona parte del sistema bancario italiano messa in discussione da questa riforma Tremonti che sicuramente odora anche un po'di odora anche un po'di la federalismo in salsa
Leghista di questo si occupano anche Repubblica a pagina dieci intendo dire della riforma delle fondazioni a pagina dieci scrive Roberto pro Giuseppe Guzzetti anche qui c'è l'elenco dei nomi Fondazione Cariplo Biasi Fondazione Cariplo Cariverona
Depaoli Cassamarca eccetera eccetera c'è tutto l'elenco ecco gli oscuri figuri che Umberto Bossi vuole mandare a casa gli uomini che si sono impadroniti del risparmio degli italiani e lo usano per comperare le nostre imprese e sottrarre al nostro controllo il problema
E che quella di Bossi non è la solita sparata scrive Roberto possiamo su Repubblica Affari e Finanza pagina dieci non è lo slogan dall'attuale comizio di Pontida e delinea e è la linea del ministro dell'economia Tremonti Giulio Tremonti è la linea del governo Berlusconi la linea dalla Banca d'Italia e non tanto meglio non solo per la gran voglia di liquidare gli uomini delle fondazioni coloro che questi scomparto in modo complessivo di settanta mila miliardi ogni anno ne distribuiscono mille ottocento in erogazioni sul territorio di competenza mille ottocento miliardi destinati a crescere quindi una cifra enorme e neppure anche qui
Non solo per liberare la proprietà delle banche dall'imbarazzante controllo delle fondazioni obiettivo che già la legge Ciampi aveva fissato con precisione di tempi e modi quali sono dunque gli effetti dell'emendamento introdotto sorpreso dal superministro dall'economia sostenuti a spada tratta in Parlamento implicitamente condivisi
Dal governatore Antonio Fazio in una frase rivoluzionare l'intero sistema del potere finanziario
Nazionale e qui si fanno si fa anche qui un elenco ma che non abbiamo il tempo di leggere delle varie posizioni
Di potere andiamo alla fine di questo pezzo ma poi rivoluzionate le fondazioni ci saranno gli effetti a catena potenzialmente ancor più dirompenti
Su banche controllate anzitutto cosa accadrà all'UniCredit dove paradossalmente l'emendamento Tremonti accelerato il processo di ristrutturazione
Se Biasi Palenzona e De Poli
I presidenti delle tre fondazioni che hanno una posizione di preminenza nell'ambito dell'UniCredit
Perderanno il loro potere locale e di conseguenza si destini di Unicredito conosceranno un salto di continuità l'amministratore delegato di Mediobanca Vincenzo Maranghi su chi potrà contare per puntellare il suo potere in parabola discendente
E poi ancora cosa succederà banche intesa se e quando Guzzetti dovesse cedere il passo Ermolli o un altro berlusconiano doc
E Bazzoli che nel delicatissimo equilibrio dall'azionariato dalla banca sempre fatto affidamento sua rocciosa amicizia con l'avvocato della Ca'de Sass
Riflessi a catena previsti da Repubblica su ma facilmente previsti e prevedibili previsti da Repubblica ma comunque prevedibili su Banca intesa su UniCredit
Quali saranno le conseguenze del tutto questi sommovimenti sul controllo delle Generali fin qui col controllate da Mediobanca ma non estrarre all'influenza di Bazoli e sull'h di P
Che forse non a caso ha rinviato di altri cinque mesi la resa dei conti fra i suoi azionisti scendendo più a sud il flirt tra Montepaschi e BNL potrà finalmente diventare un fidanzamento ufficiale il tutto al cammino di risanamento la Banca di Roma
Ancora lontano dal traguardo
Ce n'è abbastanza per capire la portata di una riforma che non si limita a restituire alla politica il controllo delle fondazioni ricordiamo che cancellando tagliamo o tagliando drasticamente la presenza dalla società civile ricordiamo che l'emendamento prevede che in maggioranza gli amministratori dovranno essere nominati dagli enti locali
In netta controtendenza rispetto che avevano che avviene nel resto del mondo e qui c'è da dire che questa è una delle grandi mistificazione a mio avviso nel resto del mondo il no profit le fondazioni però hanno origini ben diverso il private qui si tratta di capitali comunque di natura di natura pubblica e le fondazioni sono comunque emanazione del potere politico senza nessun tipo di controllo
Non so quindi problemi non solo nel mondo bancario si parla di Fini di FIAT ed una nuova Edison poiché si dice che Unicredito intesa sono i partner azionare di Marco Tronchetto di Tronchetti Provera e Gilberto Benetton in Olimpia attraverso la quale controlla il Como colosso nazionale delle telecomunicazioni
Sussisteva Mediobanca e l'abbiamo visto
Ligresti Generali Fondazione Milano sa in definitiva mettere le mani sulle fondazioni conquistare posizioni di potere nei grandi istituti di sito significa in una impugnare le leve del comando di mezza Italia Tremonti l'ha capito e non ha perso tempo questo giudizio
E tutto sicuramente vero il problema è che le mani su queste leve oggi ce li hanno altri sono comunque personaggi tutt'altro che slegati dalla politica anzi pensiamo a
Pensiamo a Giuseppe Guzzetti cioè il vero problema è che la riforma Tremonti non va alla radice delle questioni fondazioni che a mio avviso
Non può che consistere nella liquidazione delle fondazioni stesse perché anche qualora con il rischio di manipolazioni che abbiamo visto il il controllo delle partecipazioni bancarie bene venisse ceduto dalle fondazioni resterebbe l'immenso patrimonio mille ottocento miliardi all'anno destinati a raddoppiare ossidi
Elargizioni erogazioni a fini cosiddetti no profit delle fondazioni anche così lasciando perdere gli equilibri sulla finanza l'economia italiana finire presso il potentissimi strumenti di orientamento del consenso me sin qui in mano emissari ha luogo tenenti dei partiti
Senza una responsabilità diretta di tipo democratico sulle fondazioni
Scrivere Caratese e qui torniamo all'inizio cioè a nord e sud perché è la chiave di reca Dattesi quella ancora del dell'Italia divisa in due le risorse da
Fondazioni concorrono a dividere l'Italia sono privilegiate le regioni dal Nord quelle più ricche sebbene raccolga un consistente consenso elettorale anche nel centro-sud
Del Paese il governo realizza politiche che favoriscono soprattutto il nord il bellezza
Sulle fondazioni bancarie è uno degli esempi più evidenti di questa sperequazione asservendole organi di indiscutibile natura politica regioni province comuni le risorse delle fondazioni bancarie gli effetti che ne derivano non sono affatto diffusi Massico Celentano e forse si esauriscono in quelle zone dove per ragioni storiche che risalgono alla notte dei tempi mi sono fondazioni consistenti Eric dunque si parla da Lombardia del nord e del Piemonte già meno si può parlare delle regioni dell'Italia centrale
Più avanti scrivere canadesi peggio che nel passato si dirà che le cose cambiano poco dal momento che anche adesso ogni operazione che riguarda rilevanti partecipazioni bancarie sottomessa all'approvazione della Banca d'Italia
Ma l'iniziativa è affidata agli organi da diversi gruppi bancari nei quali le fondazioni hanno certo una posizione assai rilevante ma insieme ad altri azionisti portatori di altri interessi altre esperienze altri punti di vista
Questa iniziativa poi possono essere anche bloccate e quindi la polemica e che attraverso le società di gestione del risparmio quelle fondazioni devono conferire secondo l'emendamento Tremonti
Le porte partecipazioni bancari e società di gestione del risparmio controllante da banca d Italia il sistema rischia di essere ancor più in qualche modo verticistico il potere concentrato nelle mani di Banca d'Italia di Banca d'Italia
Ancora maggiore sul sistema bancario
Italiano
Siamo andati un po'veloci su questo pezzo di recanatese comunque lo segnaliamo pagina siamo a pagina ventuno della stampa prima pagina dal supplemento economia e finanza dobbiamo occorrerà un po'
Cambiamo completamente argomento interessantissima intervista che consiglio a tutti a Hernando de Soto a pagina ventitré della Stampa terzo mondo miniera sottovalutata dal capitale de Soto nei Paesi più poveri bisogna portare lo Stato di diritto
Funziona sì che funzione al mio paese il Perù contribuito per il settanta per cento la Pro alla produzione mondiale di coca ora sceso al ventiquattro e sa perché abbiamo capito che i contadini preferivano coltivare le piante della conca che cresce in soli cinque mesi perché non avevano credito sufficiente per dedicarsi a coltura che solo che siano che sono più redditizie ma hanno un ciclo più lungo piante che magari hanno bisogno di cinque anni per fruttificare appieno
Quando gli abbiamo dato dei titoli di proprietà della loro terra in base ai quali potevano ottenere credito si sono disinteressati della coppia Hernando de Soto sessant'anni già governatore dalla Banca centrale del Perù e l'economista oggi sulla cresta dell'onda nei paesi in via di sviluppo che si contendono le consulenze e dal suo Institute for Liberty and Democracy
Uomo di una sola idea ma persuasiva di grande forza come hanno detto di lui lo storico al guardiano Richard Pipes DeSoto sostiene che ciò che manca ai Paesi poveri per diventare più ricchi e lo Stato di diritto prima di tutto
Validi e commerciabili titoli di proprietà Immobiliare Fondiaria da usare come primo collaterale del credito e poi sistemi di leggi capaci di rendere servizi efficienti a coloro che intraprendono piuttosto che ostacola
Venuto in Italia per le convegno le radici del futuro presente solido il mistero dei capi del capitale
In Italia potremmo forse dire professor De Soto che lei ha scoperto l'economia sommersa no risponde la vostra economia sommersa conosco bene questo termine essenzialmente economia che non risulta al fisco il fenomeno che io descrivo nel Terzo Mondo e molto di più
Non risulta la proprietà della casa o del terreno non c'è nemmeno l'indirizzo come faccio ad avere rapporti commerciali con un tizio che non si sa
Che cosa possiede e forse nemmeno dove abita
E tutto fuori dalla legalità a Città del Messico metà delle bollette dalla luce non vengono pagate perché non si sa chi farle pagare in Egitto scoperto che circa il novanta per cento delle case l'ottanta per cento dei beni delle imprese non risulta da nessuna parte
Questo che non è registrato è un patrimonio enorme una trentina di volte il valore dalla Borsa dal Cairo cinquantacinque volte tutti gli investimenti dall'estero effettuati in Egitto in tutti i tempi dal Canale di Suez a oggi
L'intervista di Stefano lepri non è inutilizzato la gente vive in quelle case lavora in quelle imprese e inerte è morto non può essere usato come capitale
Occorre poter ipotecare una casa per ottenere credito occorre poter registrare la proprietà di un'azienda per raccogliere finanziamenti una casa abusiva
Non si può vendere questo che intende non si può vendere se non a qualcuno che ti conosce bene a un mercato molto più piccolo ristretto a una piccola comunità
Poi ci sono gli gli altri ostacoli all'inizio delle mie ricerche ho scoperto che permetta per su a norma di legge una minuscola impresa d'abbigliamento due macchine da cucire un solo dipende te alla periferia di Lima occorreva prendere perdere quasi un anno in pratica e spendere l'equivalente dice di mille duecento dollari USA ossia trenta volte il salario medio mensile sua
Interviste molto più lunga e molto più ampio e interessante così come molto interessante l'idea del mistero del capitale
Edito non mi ricordo più da chi ma comunque si trova facilmente in tutte le edicole è uscito presto prodotto uscito in italiano da pochissimo libro molto interessante una chiave originale
All'analisi dalla povertà del Terzo Mondo che dipenderebbe innanzitutto non tanto dalla indisponibilità di capitale ma dalla capitale
Morto perché assenti i diritti di proprietà dello Stato di diritto che li possa tutelare quindi immaginiamo in Italia se non si potessero più o meno ipoteche per esempio semplicemente sugli immobili
Quante imprese dovrebbero chiudere non avrebbero accesso al credito chiudiamo con Giuliano Cazzola non possiamo parlare della FIAT ma in realtà è un tema che è stato toccato nel corso della seduta stante quotidiana mattutina ampiamente
La la partita IVA salva i conti dell'INPS di Giuliano Cazzola da tempo non ci meravigliamo più di nulla non avremmo mai pensato però di vedere un governo e una maggioranza che pur di salvaguardare le aspettative del popolo della sinistra sindacale e politica
E dello zoccolo duro dalla lega non esitano a Tor chiare le buste paga di quei titolari delle partite Iva ai quali avevano chiesto il voto eppure così a leggere la bozza di delega in materia previdenziale del ministro Maroni si scopre che il diritto alla pensione di anzianità sarà in base
Samantha attraverso una specifica certificazione all'eterno e che le retribuzioni di coloro che continueranno a lavorare oltre la soglia magica dei requisiti maturati vanno rimpinguate come se gli interessati fossero dei benemeriti hanno un pensionato sì ah ci quarant'anni e poco più veniamo al cuore della vicenda ai lavoratori parasubordinati e atipici nel due mila uno la gestione presso l'INPS annovera due virgola diciassette milioni di posizioni è riservato invece un trattamento speciale
La loro aliquota contributiva salirà a livello di quella dei commercianti ovvero passerà dal dodici cinque
Al sedici virgola nove per cento il bello che l'ulteriore salasso di due mila miliardi di lire viene spiegato a fin di bene in sostanza dicono una Ritter
Molto più elevata consentirà a questi lavoratori di accantonare un montante più robusto che consentirà nell'ambito del calcolo contributivo una prestazione meno modesta di quella tesi
Purtroppo la realtà è completamente diversa la gestione passa subordinati resta ripartizione un metodo di finanziamento secondo il quale risorse prelevate del lavoratore attivi vengono utilizzate nelle
Mediato per pregare per pagare le prestazioni vigenti e lo Stato è lo Stato a garantire che divenuti pensionati i contribuenti di oggi riceveranno la solidarietà di quelle di domani e quindi l'articolo prosegue ma il succo è questo lo Stato fra quindici o vent'anni chissà cosa garantirà loro nel frattempo i contributi dei parasubordinati
Vengono aumentati in modo consistente servono per pagare le pensioni di anzianità se la preoccupazione fosse stata davvero quella di assicurare un futuro previdenziale ai parasubordinati poteva anche andare bene l'aumento della libertà purché si lascia se loro una completa libertà di soggiacere o meno al monopolio pubblico dell'INPS sulla previdenza obbligatori
Con questo chiudiamo l'edizione di oggi di stampa e regime nel suo consueto supplemento da lunedì pomeriggio dedicato non profondimento di alcuni temi
Dell'economia e della finanza un saluto di sentirci e non del prossimo da parte di Benedetto della vedova Grazia Mohamed Ba per la regia della trasmissione