"Europa chiama Africa" - II convegno di Ethica organizzato nei 24 e 25 novembre 2000 (presso l'Arsenale della Pace) - (Nota: è stato registrato solo il tavolo di chiusura della seconda giornata)

A
Per facciamo subito con grande piacere quindi lo invitiamo vediamo sul ci ha ci ha raggiunti con un grande piacere sua eccellenza monsignor Poletto ciascuno di Torino
Che farà un ci darà un saluto per primo
E poi proseguiremo con con il resto del programma
Primo del tavolo del nostro tavolo di chiusura
Buongiorno a tutti chiedo scusa
Di inserirne così in modo anche un po'improvviso e questo è un po'un limite per me che devo portare un saluto a questo importante convegno Europa chiama Africa
è un limite perché non avendo seguito tutto la serie di interventi e di lavori non sono in sé il rito nella vostra riflessione anche se ho letto gli appunti determinato Ninì che gentilmente mi ha fatto pervenire quindi il mio saluto ha un significato di incoraggiamento
A iniziative come queste che non hanno bisogno di raccomandazione basta della firma del cardinal Tonini per dire che sono iniziative importanti da sostenere importanti anche per
L'obiettivo che si prefiggono
Di passare da una visione che noi occidentali o europei abbiamo nei confronti dei paesi del cosiddetto Terzo Mondo in questo caso specifico dell'Africa c'è la visione dell'assistenzialismo
E passare da questa visione ha una visione più di progettualità non solo culturale ma anche di promozione umana
Penso che sia molto importante e ciò che abbiamo avete voi io non non ero presente ascoltato in questi giorni ieri e oggi caccia colte Rete magari anche dopo che sia molto importante questo
Obiettivo anche di globalizzare la solidarietà non solo il mercato
Non solo come cattolici ho sentito dire prima che questa iniziativa non ha il marchio cattolico che senza etica che veniva illustrata da colui che ha parlato prima di me ma noi come cattolici abbiamo una motivazione in più
Per sentire il dovere di pensare agli altri come fratelli e la solidarietà noi la chiamiamo carità amore perché riconosciamo in ogni uomo il volto di tiro
Mi venne e mi vengono in mente le parole di Isaia nel capitolo secondo e che si addicono molto all'Africa perché l'Africa un paese con delle grandissime potenzialità
Ma anche ancora avvolto
Afflitto da guerre da guerre continua e non si capisce neanche
Qual è l'inizio il quale potrebbe essere la fine allora il messaggio del profeta Isaia potrebbe essere pertinente anche come auspicio d'altra parte questo il progetto di Dio sull'umanità
Cambieranno
Le loro lance in gonnellino
E le loro spade infanticidio
Auguriamoci che l'Africa dal paese
In via di sviluppo da Paese non ho ancora trovato la sua fisionomia
Diventi il continente più che il Paese diventi veramente
Una ambiente dove l'uomo impara a riconoscere nell'altro uomo un fratello e quindi un suo simile
Io avrei finito perché sono qui a fare un saluto è un auspicio un augurio anche di buon risultato in quanto le proposte anche concrete specifiche che questo convegno si prefigge vengano poi raccolte da tante persone così che i progetti nati dalla mente le Caniato Ninive ai suoi collaboratori possono trovare anche in Torino accoglienza e collaborazione Grazia
Beh diciamo che siamo arrivati al tavolo di chiusura
Adesso sono previsti due saluti due messaggi in video quello di Prodi che già avviato il professor Prodi che avevo già anticipato ieri e subito di seguito quello del senatore Andreotti che ha la febbre pertanto registrato una cosa velocissima che ci ha mandato per cui pregherei i nostri tecnici di mandarli in onda grazie
Cari amici del secondo convegno di etica con il per il titolo
Europa chiamava Franca e avrei voluto davvero essere lì con voi ma purtroppo questo vostro incontro con Gide con diverse dite a Caprera sui Balcani
Non potevo proprio non avevo alternativa non potevo essere insieme a voi ma vorrei fare alcuni minuti di riflessione sui temi che voi trattate in questi giorni
Proprio per aiutarci un po'a vicenda perché voi vedrete un po'da quello che vi sto dicendo come anch'io sia disorientato sia in difficoltà personale a trattare il drammatico problema
Ricca e soprattutto Europa chiama Africa
Sotto intenderebbe una risposta già pronto da parte dell'Europa una nostra immediata risposta in grammi chiedendo Praga amante questa risposta non ce l'ho ancora ancora incompleta ci sono vendemmie
Episodi ci sono delle azioni positive ma manca ancora tanto per completare un'azione veramente efficace ma allora un attimo
Vorrei spiegare quello che sintesi molto molto ristretta carrucole che sono le priorità e i problemi della politica estera dell'Unione Europea no biglietti generale dei paesi dell'Europa coordinati fra di loro insomma
Oltre al discorso di allargamento ok una priorità forte passione certamente una politica verso l'esterno noi adesso abbiamo alcune priorità la prima certamente
Teorica dei Balcani
La tragedia la guerra in grammi di tanti anni non sembrano sembrano volgere al termine ciò provoca una risposta
Pronto la risposta forte nel corso che ci ha preso in questi mesi in modo completo
In secondo luogo qua con la seconda priorità è certamente la politica del Mediterraneo
Tra vicini di casa lo sfondo assunto la sponda nord limitarne le differenze son diventate ancora più drammatiche
Di quanto erano prima la situazione diventa sempre più tese nel fisico delle convivenze sono forti e qui dobbiamo dare un messaggio di o rottura rispetto all'atteggiamento precedente
Quindi un messaggio non solo di aiuto bilaterale ma veramente di una politica di cooperazione che riguardi l'intera
Che obblighi che aiuti il Paese della sponda sud a lavorare assieme e che ti a loro un incentivo nel rapporto con l'Inter
Terza prioritarie
Affettiva
Sì è presente una situazione drammatica che voi conoscete non voglio ripetere nulla di questo
Africa
In cui per cui il l'obiettivo primo deve essere un enorme sforzo Di Caro riduzione Pittella povertà
Che l'Unione europea ha cominciato a organizzare non da sola mai insieme
Agli altri organismi che possono dare un contributo forte cioè soprattutto insieme alla Banca mondiale e al Fondo monetario internazionale che
La riduzione della povertà la prima azione
Che vita insieme ad altre due azioni possano essere
Non ritenute autonome ottava arte della lotta alla povertà cioè come la a lotta contro per malattie contro tre agenti delle malattie e una azione un aumento dello sforzo
Di politica scolastica di politica culturale di alfabetizzazione di ammodernamento anche degli strumenti di apprendimento ed il contatto Montella Africa con il resto del mondo
Europa ammesso questa politica africana
Nell'ambito di uno sforzo molto forte di aiuti al Terzo Mondo dobbiamo dire che in questo momento ti ti chiamo o otto virgola sei miliardi di euro cioè circa sei sedici mila miliardi di lire con questo obiettivo e che l'Unione europea
E i Paesi componenti dell'Unione Europea messi assieme costituiscono il cinquanta per cento degli aiuti Allo sviluppo
Al terzo mondo
è una cifra imponente anche se di fronte ai drammi necessità dei Paesi più poveri proprio una goccia d'acqua nel mare però veramente uno sforzo diverso da quello che veniva fatto in passato ma vorrei sottolineare che oltre alla quantità c'è qualcosa di diverso che può anche cambiare la faccia
Queste politiche inutili sviluppo e cioè
Il vantaggio che all'Unione europea rispetto ai singoli Paesi qualche possedeva vale la sua neutralità ci vuole la mancanza di un condizionamento politico o per lo meno la presenza di un condizionamento politico molto molto inferiore a quello dei singoli Paesi
Non non non abbiamo come Commissione quando semplicità una politica di aiuti
Veramente non accompagniamo ma con cerchi di di funzionamento che avvenivano in modo naturale
Nella vecchi e poi in politica di aiuto bilaterale e non solo l'Europa va verso questa politica con una esperienza in più che la esperienza alla cooperazione regionale cioè noi stiamo acquisendo faticosamente questa grande esperienza di cooperazione che in Europa è così forte
E l'abbiamo ormai nella nostra testa per cui non agiamo mai nei Paesi africani
Singolarmente presi paese per paese ma cerchiamo di agire aiutando anche uno sviluppo integrazione regionale
E ripeto non a livello concordi
Grande come io vorrei però o a un livello che si presente con me
Quello più forte rispetto a tutti gli altri protagonisti che questa politica rispetti liste civiche rispetto al Giappone rispetto agli altri Paesi
E quali sono
A nell'ambito delle grandi priorità che ho esposto le linee d'azione che noi vogliamo sì sono prima di tutto qua
Quella di combattere i drammi particolare grafica di oggi perciò come
Un aumento di popolazione che va oltre l'aumento
Del ora reddito annuo e quindi uno squilibrio crescente
In presenza di un debito insostenibile di questi Paesi quindi da parte dell'Unione Europea abbiamo già agito per il quello che era in nostro potere per il tipo di di risorse che vanno impiegate in questo settore a una remissione dei debiti
Perché i Paesi più povere
Ma agiamo anche
Nell'ambito del fondo monetario internazionale per quello che il nostro ruolo
Verso la politica più generale di remissione del debito devo però dire che questa Commissione importante e utile ma non è certo sufficiente per promuovere lo sviluppo di un Paese infatti noi dobbiamo lavorare nella dedicando risorse aggiuntive per cercare di bloccare la tragedia nuova dell'Africa che sono appunto le nuove malattie
O con le vecchie malattie se non ci sono affatto blocca no ma un atto alla malaria dall'alto Lights che stanno di nuovo o con ancora più vigore seminando tragedie in tutto il continente
Ammettono dalla stazione G otto nell'ambito della nostra politica particolare europea
Abbiamo scelto alcuni Paesi proprio come
Campione del con me
Sul testo di una politica
Contro le nove ma l'archivio contro i vecchi malattie per vedere di potere
Poi estendere questa strategia a tutti i Paesi io mi auguro che abbia successo perché altrimenti veramente è inutile preparare una politica a livello di coincidente
In secondo luogo nuovi cerchiamo di agire
Come pacificatori nell'ambito di guerre e tragedie politiche che sono state una grande causa della povertà a dopo la tragedia del colonialismo siamo caduti nella tragedia dell'anarchia continentale e ripeto il concetto che ho detto prima noi non abbiamo rapporti privilegiati e interessi privilegiati la storia
Non avevamo con una storia che ci obbliga a a scelte politiche partigiani mi scusi
E quindi possiamo essere credibili quando cerchiamo di esercitare un'azione pacificatrice
Anche se con i mezzi ancora insufficienti
Inoltre abbiamo accusiamo
Gli strumenti che i singoli Paesi possano usare con meno
Facilita ci vuole il dialogo politico
Una cooperazione regionale lo sviluppo e qui ricordo l'Accordo di Cotonou che noi abbiamo messo recentemente insieme e un accordo onnicomprensivo
Di cui abbiamo certamente non abbiamo alcun altro esempio nel mondo e inoltre cerchiamo di esercitare una politica commerciale di apertura Tascio esportazioni africane debbo dire con molta onestà una politica ancora imperfette perché qui è chiaro che
E a chi sono
Va problemi economici ci sono interessi a volte anche interessi categorie più deboli che
Trovano che si che sono quasi in contraddizione in contrapposizione con un'apertura commerciale come noi vorremmo quindi adagio adagio noi cerchiamo venti fare progressi anche in questa direzione
E lo facciamo con una nonostante tutto con una certa efficienza nel senso che noi impieghiamo
Meno di tre funzionari chiari esce miliardi di dollari quei dieci miliardi di dollari di aiuti
Alla Banca mondiale e impiega tra i quattro e i cinque e i cinque impiegano fra i quattro e i nove a seconda dei Paesi cioè abbiamo cercato di organizzare la nostra Arturo che aiuti anche in modo efficiente in modo corresponsabile proprio per gravare meno con le spese generali affronta il potere Adele qualche efficace qualche risultato faccio qua ecco adesso in questo quadro in cui ha cercato di mettere in rilievo di azioni che facciamo ma anche i limiti delle nostre azioni di fronte alla tragedia io credo che nel prossimo futuro un dovremmo rafforzare ancora più la nostra azione in termini quantitativi predica fisco le risorse che abbiamo messo in gioco possono sembrare grande per noi ma sono
Infine il tristemente piccole per i problemi che abbiamo ma anche con un sforzo dico prossime regionali
Dovrebbe davvero io risultato muti promuovono un processo che fu pacificazione che alleggerire le tensioni e le lotte che ciascuno ecco questo grazie perché noi ci proponiamo io spero e mi auguro che nessuno spirito il neocolonialismo nessuno speri di paternalismo nessun rapporto privilegiato intervenne in questa politica e allora io mi auguro che questo possa avere anche una specie di effetto infettivo nel senso buono cioè che nell'affresco ora dilaniata e tensioni possa in via tale un spirito di cooperazione di cui l'Europa è stato forse l'unico esempio Serri
In questi anni un esempio ancora imperfetto un esempio faticoso faticoso come che ogni nostro perse ogni nostro Summer mette a dura prova questa capacità di integrazione che però sta diventando un po'un esempio per tutto il mondo
Come ha recentemente ricordato lo stesso al segretario delle Nazioni Unite
In Europa l'unico grande esempio di cooperazione democratica che noi sappiamo per io vorrei proprio che si potesse mettere questo esempio a servizio dell'Africa
Ne ha bisogno l'Africa ma ne abbiamo bisogno anche noi per diventare un poco più CD poco più coscienti dei problemi di un'umanità
Noi definiamo sempre come il più unite come più globale ma che poi di fatto ancora deve divisioni drammatiche al suo interno
Classi concesso loro possibilità griffes esprimermi esprimerti queste mie opinioni vi auguro buon lavoro e spero di poter un giorno incontrare di persona
L'imprevisto impossibilità di essere di persona a Torino in questa giornata
Mi duole anche perché era un momento di solidarietà verso il Sermig dopo il gravi iattura e che ha avuto per le inondazioni
Me ne scuso mi scuso con il cardinale Tonini
Apprezzo moltissimo questa iniziativa nei confronti di paesi che hanno bisogno li molta maggiore solidarietà di quaranta non abbiano finora visto attorno a loro
Certamente anche nell'ultima riunione nella sala Pio sesto de Paolo sesto chiedo scusa del Grande assemblea dei parlamentari di tutto il mondo questo tema del riduzione del debito dei Paesi poveri affatto
L'oggetto di unanimi considerazioni però occorre fare di più sia dal punto di vista materiale sia dal punto di vista morale materiale e del resto vorrei ricordare che molte generazioni di ove sono state formate con una coscienza missionaria sessione di il soldino nella bussola che ci ricordava questa solidarietà che è stato un fattore molto educativo come lo è stato la lega missionaria studenti
Però noi vediamo che ci sono oggi delle possibilità e quando vengono attivate vengono fatte conoscere
Delle esigenze la risposta di i progetti che che ne Antonino è riuscito a mettere in campo sono la dimostrazione di questa strada
Utile anche perché l'Africa vive un momento difficile
In qualche maniera l'Africa la vittima del del muro di Berlino non essendoci più questo contrasto est-ovest non essendoci più la guerra fredda sono venuti meno
Tutta una serie di aiuti che erano finalizzati forse la posizione di potere o anche apposizione militari
Da parte dell'Occidente da parte dell'Unione Sovietica da parte della stessa Cina e nel momento in cui vi era più bisogno cosa è accaduto Irina sabbia questo senso dell'abbandono che ci fanno sentire in modo particolare a noi
Europei come un rimprovero e allo stesso tempo si sono scatenate delle competizioni civili risvegliando vecchi contrasti di etnie diverse e essendo anche al servizio più o meno diretto di grandi interessi di carattere mercantile
Meditare su questi problemi sentirsi non acquietate se non si fa qualche cosa di sostanziale di un più per affrontarli io credo sia largo mento che questa aggiornato queste due giornate che Torino si svolgono sarà vivificato dalla relazione che per l'oggetto per la autorevolezza protagonisti di coloro che parleranno sono destinate all'ordine ma nei rally lettera morta sarà un appuntamento importante e dobbiamo ringraziare quanti lo hanno voluto e quanti continuano a perseguire questa finalità di sostegno a questa finalità di uno spirito solidale che ha bisogno prima ancora che di un rapporto materiale peraltro necessario
E di un certo clima di comprensione e di comunione che si deve risvegliare nel mondo attuale che altrimenti rischia di inabissarsi nelle spire di un egoismo distruttore
Bene allora il proseguiamo con quello che avevamo chiamato il nostro programma il tavolo di chiusura che quello che ci porta i saluti finali inviteremo signora Crepaldi di giustizia e pace a salire ingegner Salza sta arrivando Tor pugliesi presidente del gruppo ore
Ernesto che si è perso in qualche ma che sarà arrivando anche lui
Monsignor Crepaldi venuto in sostituzione di monsignor Martina che comunque troverete sulla rivista che avete in mano sul consulente re alla quale ha rilasciato di recente un'intervista quasi di saluto questo incontro
Io ricevo la parola al direttore de Bortoli
Bene allora non perdiamo tempo diciamo in questo tavolo di chiusura comincerei subito con monsignor Giampaolo Crepaldi sottosegretario sezione pace quindi chiederei all'UE ovviamente anche una visione d'insieme prendendo spunto dalle cose che sono dette questa mattina vi dicevo anche che la prova grazie
Non è che sia qui e portate
Falcone care quella che la filosofia politica della Santa Sede sulle questioni dello sviluppo della povertà
Vediamo magari di direi che le che sono le cose che maggiormente avvertiamo a livello del dicastero di giustizia e pace
Un mondo non è mai stato così ricco come oggi
La ricchezza prodotta in un solo anno dall'economia mondiale ammonta a oltre venticinque trilioni di dollari
E si è triplicata sono negli ultimi cinquant'anni
Fattori di questa crescita mondiale li conoscete livello politico alla fine della guerra fredda
A livello dal punto di vista socio economico il fenomeno della globalizzazione
Però come spartita questa ricchezza
Diciamo subito che spartita male
Proviamo a immaginare che la popolazione a terra
A dire dimissioni di un villaggio di cento abitanti
Otterremmo il seguente risultato
Ci sarebbero cinquantasette asiatici
Ventuno euro ok
Quattordici americani del nord del sud e otto africani
La metà della ricchezza complessiva del villaggio sarebbe nelle mani di sole sei persone
Tutti di nazionalità statunitense
Ottanta di terrebbero in case di pessima qualità
Settantasei dei però analfabete cinquanta sarebbero denutrite
Una sarebbe moribonda
Solo una delle cento persone aprendo in istruzione
Di livello universitario
Questa è la composizione del villaggio globale
I suoi sostenitori ci assicurano che la globalizzazione grazie al libero gioco delle forze del mercato
Prima dopo in sistemerà tutto
Purtroppo scopriamo che la ricchezza senza precedenti creata grazie alla globalizzazione che non mi cofinanziare spia
Va di pari passo
Con un'analoga disuguaglianza senza precedenti
Cresce la ricchezza cresce la povertà
E l'ATC uguaglianza
Provate a pensare solo alla alla questione riguardante
Le informazioni Ida ci le conoscenze
Non c'è sviluppo se non c'è crescita a livello di conoscenza
E quindi se non c'è formazione
Facciamo un esempio per quanto riguarda i computer
L'accesso alla rete per esempio divenuto una chiave fondamentale dello sviluppo voi sapete che è uno dei capitoli più discussi
A livello di organizzazione mondiale del commercio è proprio il capitolo riguardante la proprietà intellettuale
Ma a ben guardare innovazione tecnologica
Avviene in modo così rapido e selettivo che rischiano di essere escluse proprio né in azioni
Che ne avrebbero più bisogno per il loro sviluppo
Le nuove tecnologie sapete tutti si fondano sulla conoscenza e quindi sull'istruzione sull'apprendimento tecnologico i Paesi più poveri condizionati dal debito estero
E da certi dettami di aggiustamenti strutturali hanno ridotto piuttosto che aumentare
Le spesi per l'istruzione
Primaria
Ci sono quindi e aumentano migliaia di analfabeti adulti nel mondo
Si è stimato che la necessità dell'istruzione primarie nei Paesi poveri potrebbe essere soddisfatta con nove miliardi di dollari
Cioè l'equivalente del consumo hanno di cosmetici degli Stati Uniti sono dati che voi potete trovare in qualsiasi rapporto nel rapporto di quest'anno della Banca mondiale che i sinti Tola attaccare la povertà non è che tutti siano dati che voi potete trovare in qualche libro di qualche pazzo marxista ma dati elaborati da seriosi funzionari della banca
Mondiale
Allora possiamo domandarci di fronte a questi
A questi problemi
Qual è la disponibilità dell'Europa
Ad aiutare l'altri
Il allora qui siamo di fronte ad un dato che deve far pensare tutti
E Nazioni Unite hanno stabilito uno zero virgola sette per cento del prodotto nazionale lordo per i Paesi ricchi
Come risorsa
Orientata alla cooperazione internazionale
Di fatto il contributo che viene oggi fornito e quello dello zero virgola ventiquattro per cento
Il l'ammontare di quello che era destinato alla cooperazione internazionale dei Paesi ricchi si è di fatto in questi sette otto anni assolutamente dimezzato di questo zero ventiquattro per cento
Il sessantatré per cento tiene canalizzato dalle organizzazioni internazionali quindi livello multilaterale
Solo il trentatré per cento viene destinato in quarantotto Paesi più poveri
è inoltre solo lo zero virgola tre per cento viene utilizzato per l'istruzione primaria e solo il disco all'A quattro virgola sette per cento per la sanità
E per l'acqua potabile
Evidentemente l'aiuto alla cooperazione internazionale che viene dalle a livello istituzionale sia per per via multilaterale sia per via bilaterale
Abbiamo visto che oggi come oggi si è dimezzato e non è assolutamente sufficiente accanto a questo aiuto c'è l'aiuto così espresso dalla cosiddetta società civile le organizzazioni non governative
Abbiamo parlato io l'ho sentito in mille cinquecento Progetti del del Sermig tantissimi altri progetti
Su questa strada bisogna continuare assolutamente perché è una strada importante per tante ragioni
Però bisogna anche essere realisti e dire che anche questo non risolte e non è risolutivo
Della questione della
Della per avviare un processo di sviluppo tenti ecco nel Paese in via di sviluppo soprattutto in Africa
Che cosa ha fatto l'Unione Europea aveva sentito per adesso la le dichiarazioni del presidente della Commissione
Europea l'onorevole Prodi a due iniziative importanti l'Accordo di Cotonou ricordato
Che ha rivisto ventitré gender il ventitré giugno di quest'anno quelli che era una convenzioni storiche famosissima la convenzione di lo me
E poi non dimentichiamo i risultati di quella che è stata la conferenza di Barcellona con i paesi del Mediterraneo
Non vogliamo neanche dimenticare come un segnale positivo è stato sia l'altro intervento di
Romano Prodi lo stanziamento di tredici virgola quattro miliardi di euro per la cooperazione Unione Europea e soprattutto paesi dell'Africa
Non sono io a dirlo sono segnali assolutamente importanti e rilevanti
Significativi di un impegno della Unione europea nei confronti dell'Africa
Però
Lo diceva Romano Prodi però sono una goccia in un mare di necessità
L'uno per cento del commercio interludi uno virgola tre per cento del commercio internazionale passa Perlasca
E lo zero virgola sette per cento degli Investimenti arriveranno Inarcheck
Allora che cosa come porci
Io qui mi limito mi avvio alla conclusione a
Direi a illustrare quelle che sono alcune esigenze formulate dalla dicastero proprio in considerazione del tema dello sviluppo dei Paesi in via di sviluppo
C'è un'esigenza di fondo che quello di ripensare latti Oria economica lo chiedeva il Santo Padre messaggero della pace di quest'anno del due mila
Nella quale la persona
Sui processi di apprendimento di formazione il suo modo di comunicare di integrarsi con gli altri e non solo le sue relazioni economiche vengono posti al centro della riflessione
E un'istanza questa qui che è stata recepita
E dei qui lo voglio sottolineare anche dalle due grandi istituzioni finanziarie mondiali dalla Banca mondiale del Fondo monetario internazionale
I quali nella riconsiderazione della famosissime iniziativa
Così chiamata ippica per la riduzione del debito internazionale
Hanno che Fitto che senza il coinvolgimento delle popolazioni
Questa loro iniziativa non attribuite portato da nessun attacco
E quindi si stanno impegnando in quella che chiamano la povertà fiera di cash astratti città Pearce
Che è una prospettiva assolutamente interessanti dove la persona
La comunità civile
Gioca un ruolo assolutamente importante e determinante e la Santa Sede
Per con attraverso i suoi canali avuto ruolo direi
Decisivo toh nel determinare questo cambiamento di cultura
E anche di scelte concrete a livello di queste organizzazioni finanziaria internazionale
Un secondo obiettivo sembri importanti una maggiore mobilitazione a livello delle opinioni pubbliche
La loro presa di coscienza del paradosso insopportabile della grande povertà accanto alle ricchezza senza proporzioni
Come portare i cittadini
Ad impegnarsi in prima persona per lo sviluppo umano integrale dei diversi popoli io qui vorrei ripetere quella che alla domanda del cardinal Martini formulata nel dicembre del novantadue insiste ancora la solidarietà in Europa
Terzo tradurre le scelte individuali e quotidiani in azione in rappresentanza politica sia a livello nazionale che il livello internazionale e quarto e ultimo riguarda anche la sensibilizzazione di rappresentanti del settore privato nazionale e transnazionale c'è una responsabilità a livello sociale e a livello della sradicamento dalla povertà Bruce solo del momento istituzionale presentato degli Stati o dalla comunità internazionale un rappresentante ora presentato dalla comunità civile ma anche una responsabilità
Delle intraprese oltre il così detto come viene chiamato nella nei testi delle Nazioni Unite del cosiddetto settore privato
Grazie
Agli altri o molto mossi ora Crepaldi ricca informazioni di suggestione di considerazione davvero approvi il generico Salza che ci ha raggiunto lo vedo conto Ignazio per la sua partecipazione perché sì abbiamo anche Daloui con che tra le altre cariche che è anche presidente di Torino incontra insomma il il quadro anche di quello che si fa qualche concretamente se fa anche da parte di istituzioni private e pubblica
Grazie ho colto con Marco
Piacere l'opportunità di essere presente quindi
Intanto perché è il Sermig
Che vennero al Sermig scegliere c'era nega e per un torinese vorrei dire forse anche per un italiano Mario parlo come torinese in un altro proprio città
è un piacere
è un luogo di speranza ma le speranze concreta
Non si fanno tanti bla bla bla
Ma si dà un esempio ultimo dimostrazione della quale è stata
L'impegno di tanti giovani venuti da tanta parte l'Italia quando abbiamo avuto l'alluvione
Impegno che perché erano mille cinquecento persone era difficile farli lavorare dentro la se vale
Ha visto questi ragazzi e ragazze impegnati intanto nel quartiere a ripulire il quartiere
Pensare prima agli altri prima che al loro punto di riferimento e poi l'altra parte della città
Ecco perché
A mio sommesso giudizio non è solo il sei anni che fra tante croci di bene in una città e a delle tradizioni sotto questo profilo ma Olivero presso i ragazzi sono un punto che meriterebbero almeno sommesso parere maggiore attenzione
Maggior orgoglio dei torinesi
Il Santo Padre ha fatto grandi raduni
Il riferimento alla gioventù beh credo che Oliviero abbia sempre contribuito possa un giorno all'altro e sperare che anche Torino avrebbe un appuntamento fisso
Perché il giovane sono la nostra ultima speranza rispetto a un mondo che mi pare stia attraversando momenti di particolare crisi
Specie sotto il profilo dell'etica
Diceva qualcuno decisamente più autorevole di me che il capitalismo si giustifica solo se produce qualche ricchezza o perché per sei anche per gli altri
Purtroppo temo che non penso che sia la maggioranza ma qualche volta complice anche i nostri giornali non mi riferisco all'amico de Bortoli
Si esaltano delle figure anche di territoriali che secondo me non hanno più nulla a che fare col vero mondo dell'imprenditoria e qui per non smentire mi scuso con così autorevoli colleghi seduti intorno al tavolo
Sono rimasto francamente scandalizzato che un collega imprenditore milanese
In riferimento a quello del discorso delle stock option ai dirigenti si sia personalmente servito come imprenditore con cui avendo venduto un'agenda che va ben oltre tre mila seicento miliardi sul mercato
Vi Tronchetti Provera è la cosa che mi disturba e che anche tra residente del Sole ventiquattro Ore giornale a cui ho dedicato insieme a tanti altri molti anni della mia vita gratuitamente
Per farne un punto di riferimento i giornali ventiquattro ore
A pubblicato sei righe dicendo che nessun azionista Pirelli avrebbe protestato la stampa internazionale e autorevoli quotidiani come anche quello diretto lo devo avuto fortunatamente qualche pratica
Sono se è vero con un collega imprenditore perché non è questo il modo di essere punti di riferimento anche sotto il profilo così ritorneranno le Brigate Rosse temo fortemente
Fatta questa tre messa un po'polemica ma l'amico Vetrella mi conosce forse immeritato proprio perché io forse lei stessa quindi forse severo innanzitutto con mio mondo
Vorrei dire che
A Torino
Spesso capita
Di fare
E allora rispetto al tema io vorrei brevemente
In trattenerli
Riferendo è una cosa di cui di nuovo come cittadino torinese sono orgoglioso e di cui non ho nessun merito
Intendo riferirmi a quella che è stata definita l'operazione Tanzania
Il governo tanzaniano si è rivolto a
A molti ma tra i molti a un concerto un progetto torinese
Dell'ordine Mauriziano per primo una consulenza e poi una realizzazione del campo sanitario una delegazione dell'ordine Mauriziano si è recata in Tanzania
Si è incontrata con esponenti del governo locale ha visitato alcune strutture sanitarie silente città grandi sia i piccoli centri
Sulla base di altre esperienze maturate durante la visita in seguito ad altri approfondimenti verificato che un ministro tanzaniano degli affari esteri governatore di una regione
Chiamata costoro è il giorno si è concretizzata appunto l'idea di costruire un ospedale della suddetta Regione la cosa leggiamo una regione confinante comunale della città principale che si chiama dark scala da cui dista circa sessanta chilometri la sua capitale e bar Gabbai
Piero che si pronunci così Bagamoyo che è unita da Renzo alla da una strada che un'altra ditta italiana sta ampliando ad affrontarlo
La località scelta dal governo locale per costruire l'ospedale si chiama chez all'inglese ed è situata nel punto di incrocio delle due più importanti strade della Tanzania
Quella che da dare al Salam porta la capitale dopodomani e quella che va verso nord alla zona del Kilimangiaro
La popolazione servita dovrebbe essere di circa cinquecento mila persone ed è in condizioni igienico sanitarie come potete immaginare disastrosa la suddetta Regione sta anche cercando di diventare una zona turistica in quanto a delle belle spiagge ed anche un parco nazionale molto ricco di animale
Il progetto dell'ospedale è stato formulato dopo una valutazione della reale situazione sanitaria del Paese dove l'aspettativa di vita di soli cinquantuno anni
La maggior parte delle malattie sono infettive mentre malattie tipiche tumori cardiopatie dei Paesi industriali che sono poi quelli Paesi industrializzati sciocchezze
Progetto e prevedono l'ospedale di circa novanta letti divisi in medicina trenta letti Chirurgia trenta letti quattro reti quattro letti di terapia intensiva ostetrici e ginecologi a Neonatologia e pediatria
E ma vari altri servizi dalla regia ad un laboratorio di un'autonomia patologica riabilitazione e vari altri ambulatori
Nel progetto è prevista la partecipazione dell'ordine Mauriziano Anco per quanto riguarda la formazione sanitaria del supporto per la gestione amministrativa e logistica e finanziamento sarà di circa dieci milioni di dollari
Ho voluto fare questo ecco Breve presentazione perché tentando di essere concreto mi piace evidenziare in un mondo che francamente non presenta tanti grado di soddisfazione della sua globalizzazione
E e in cui è sempre più difficile spiegare a dei giovani perché debbono realizzarsi
Dalle nostre parti
Quante belle cose opportunità vi sono ancora perché via un certo modo di sentire e di essere e secondo corre come torinese sono sempre lieto di poter evidenziare che mentre tanti di altri parlano noi seminiamo concretamente e tutto questo è reso possibile coi sempre una persona che non tendono ad apparire rifuggono Badalona pubblicità stremata altro lunedì mi pare un amico de Bortoli
A ospitato un bell'articolo di De Rita
Che evidenti non avesse letto se lo vada a leggere in cui si evidenziava come sembra ahimè terminata l'alta politica e come tutto sembrerà apparenza
E e che quindi diventa difficile mantenere un rapporto per corretto e non democrazia in cui si voglia convincere i giovani ad operare seriamente servono gli esempi servono fatti concreti serve gente che umilmente
Sì senta impegnata come qui è stato fatto al l'ordine del Mauriziano non ci fa neanche
Uno dei grande personaggi e questo ha consentito un medico che vedo qui presente in sala progresso che rifugge anche da questa pubblicità la pubblicità se tenuta nel cuore
Nell'animo e si è impegnato anche seriamente in questa occasione grazie
Grazie
In genere assai senza allora
Le conclusioni diciamo tematiche di questo convegno poi dopo ci saranno i saluti
Di
Formigoni pugliesi
Io dare la parola teso a a sua Eminenza il cardinale Tonini
Forse non posso che
Dire la mia felicità
Motivi sono tanti serve spiega
Ma stamattina però ecco tutto qualche cosa che è singolare
Che cosa è accaduto siamo stati invitati stamattina
Pertanto interventi e renderci conto di due cose
Il primo venticinque conto che
Quel che diceva rinvio un frammento di tempo da cui dipende il senso del tempo
Rendiamoci conto che stiamo facendo una cosa grande
Non ci accorgiamo adesso che cosa chiamato cioè il significato pieno va oltre
Va oltre
Significato pieno potrebbe essere questo
Che finalmente la la politica l'azione politica assume un significato più ampio quello che ha visto a tenere insieme le dava quando la chiamava la più arduo da più architettonica del pesce
Che mai stato momenti in cui l'architettura del mondo
Appaia decisamente ormai non più quella del Paese neppur quella delle nazioni e neppure quello del continente ma del mondo intero ed al più soltanto alla politica e largo nel settore del presente ma la preparazione del futuro
Questo momento del tempo in cui può nascere un altro tempo ma siamo a piccole accorcia perché siamo piccole cose ma la vita per me sta proprio qui
Che di fronte al problema mondiale quell'Africa è quel continente che sembrerebbe quella marginale ma è quello che parla forte e quello che diventa la misura Carnelutti diceva a me un giorno
Diceva che il metro di misura dell'insegnante e l'ultimo della classe
Diceva poi diranno il pareti che gli ultimi Dell'Atti gli ultimi quelli la misura dell'anno quando i parliamo facciamo lo l'omelia gli occhi su quelle che hanno bisogno del Polo al più semplici
Cioè quelle che forse vibranti più io ben di più ora la la fa la novanta l'Africa e pertanto nel luogo può esser trascurato dei grandi economisti ma non potrà esserci curata dei politici
Intendo quei politici che da prendendo sul serio il compito di produrre e creare il modo di dama
Ora che cosa sta accadendo mio core
Come la l'Africa e ci costringe a dire che ora e sono i politici stessi che lo dico bile a leggere il discorso appalto dal presidente della Banca mondiale nel settembre scorso
Non debbo dello scorso anno
Lei dice che quel fuoco non sa somma occorre fare un grande Cancian mente in per quei in che cosa
Proprio per questo che la politica direi la norma la struttura politica di sempre se ribatte insufficiente quando si è trattato di venire Nottola non è che il mondo che la Banca mondiale la banca europea manchi Rambo la volontà di conti contribuire di aiutare
I contributi defluiscono a misure immenso il misurata lei che poi non arriva
E c'è un costo che però non hanno alternativa perché danaro gestito pubblico avventisti da bisogna dall'autorità politica pubblica e non può non defluire finirà laddove ci sono i rappresentanti pubblici
Così il caso singolare
Il vigile di un aiuto di un certo tipo di duecentocinquanta milioni per una scuola per ragazze nel Burundi se catalizza il precedente dalla Commissione un'apposita di Bruxelles mi chiamò undici sensato dato ordine che venga vengono subito farteli conclusione però bisognava sembra passare attraverso gli organismi politici del Paese
Non se n'è fatto nulla
Che cosa che cosa è è lui il presidente della Banca modella che suggerisce un'uscita
Cioè che la popolazione cioè che cittadini riprendono stavolta sì De prendono quella rappresentanza che andata senza scarpe parlare sia su un nome dalla responsabilità ci son demente nella storia in cui è popoli alla popolazione
Che da detta finalmente esprima la propria anima quando non sono nelle grandi cause e la popolazione che deve dare il segnale
Ora non c'è dubbio che però Espoo la popolazione a dare il segnale nel secolo nella nel due secoli fa nell'ottocento ha detto all'esigenza dell'indipendenza poi alle nel secolo scorso alle esigenze della giustizia sociale qual è la causa di questo secolo di questo secolo del prossimo millennio
Ed è è il mondo intero
Insomma che lo abbiamo sentito dire dai dai docenti universitari e l'università che si è accorta che l'universo è stata studiorum
Non è più quella di un tempo perché l'universo studiorum però de lune intorno questo studio non non era Donida delle materie
L'università sa
Del studi un Galli come studio mi Spagna come studio mi Germanicum
L'Europa nacque nelle nostre università proprio attraverso nazioni che senza spot comparire come nazioni si era parlato invece uno comitato in azione all'Anpa e hanno imparato il comma un biberon sabbia in mano a mano l'hanno imparato niente
Nel diritto romano nera stile del diritto romano ora secondo me ed ora in cui la popolazione deve riprende questo discorso
Quando abbiamo lanciato questa campagna Stop titolo capivo che era troppo ambizioso però io credo se riuscissimo a se facesse e cose se facesse Queen altre nazioni cosa potrebbe accadere io propongo giacché il presidente il direttore Vian nel Corriere
Facciamo una proposta
Che il prossimo anno e Corriere assuma l'iniziativa nel convocare a Milano
Mandela è e queste e e Kofi Annan
Cioè cosa fosse e rappresentanti un po'di colore che nell'Oropa avvertono a questa causa perché diventi l'H
Cosa veramente di questo secolo entriamo troppo non lo so ma d'altra parte bisogna Poli infiammarsi e non possiamo soltanto obbedire all'esigenza accettare come esigenze mondiali che ci ha fan
No i discorsi Setti poi discorso parola più o meno arrabbiati che vengono fatte in questo iter in questi giorni per delle motivazioni che finiscono assorbire incanti fari incandescenti incandescente che debbo ripeti i latini incandescente gli animi a Rho
Pentax padelle a cause da nulla che poi gli occhi oppure per domani e dopo torno denso dopo ci sia qualche cosa che sappia un po'dalla pur del regista nonché sto momento del tempo straordinario mi viene in mente sono invalidi che sono dice
Racconta Amanda faceva sa questa raccomandazione attenta non Passardi innanzi una cosa grande senza verde questo è una cosa grande
E nello spot sul centro spirituale ma nel senso umanistico del nostro storia europea che va avvertita ma che cosa sta succedendo l'ora dunque e il tempo cosa accusati particolare questo nostro tempo questo avviso che si vendeva
Che abbiamo il tutto e nel frammento
Abbiamo frammento altra ricca e il rapporto di noi con la perché è un è un frammento in cui c'è il tutto che cos'è c'è il tutto abbiam le banche ma o queste iniziative è nata dal
Comitato etica cedimento e Banco San Paolo una parentesi
Ieri sera
Ho saputo che il Banco San Paolo e mi ha messo a disposizione centodieci milioni per l'Africa per le borse di studio applicati gli diamo l'applauso è permesso tale
Chiusa la parentesi
Ma è perché le banche hanno sentito l'anima di questo momento storico sono stati come dicevo poco fa sono stati gli investitori che hanno chiesto alle banche garanzia di etica
Non è mai accaduto da conseguenze perché il danaro non nuove ricette per quelle per cui puzza modo vuol dire c'è un no perché c'è un sì che prende
Interviene e giornalismo certi fino a me io dicevo Norberto tutte stamattina
Attraverso la allora l'alleanza prima poi attraverso il Corriere d'avvenire e diventato consapevolezza consapevolezza per questa l'ordine pare che ha fruttato quel dice Luca che ha fruttato ma stamattina abbiamo saputo le università che si somma se l'università
Doni per te e questo da università alle quali stamattina ci ha fatto capire di come di come la il tetro dall'Africa scuote l'università cadde rendersi conto che la sua chiusura è finita non è più lo una divento le università deve centesimi la rispunta entrare dentro è la verità del ma del mondo intero il mondo intero interpretando alla propria vita
Sappiamo l'altra cosa che il tema della scuola
Ma il tema della scuola quando accettammo ieri la Treccani che sia Suter impegno quella dando quest'anno trecento milioni e può impegnandosi per tutti gli anni a fare altrettanto
A cito le borse di studio per
La l'avviamento alla scuola
Per cioè per borse di studio per i ragazzetti comincino delle elementari e delle medie
E infine
Vizioli la lo la la l'episcopato italiano a Lecce che si è impegnato a un primo miliardo per per borse di studio all'università di a negozi spero di beh non ci ama insomma sono sicura che azzeri si ripeteva che cosa significa questo significa che per davvero ancora l'Europa risente comincia a risentire quel confronto un ti lascia indifferente
C'è un punto debole
Il punto debole è proprio questo il mondo mediatico
Io sto mentendo mi son permesso di proporre rappresentante della banca di Bujumbura
Di fare uno studio sulla radio
C'è una radio nazionale ma per il resto il mondo il verbo Rondi vive le terre e genti per sentito dire
Quando un giorno che molti c'erano altri studio l'uccisione di chi dice per dieci quindici e trenta e chiesi a Dell'Utri mi disse braccia come si fa a sapere
Le notizie son quelle che sono vi prepareranno un programma un programma per la radio nella zona tengo zero zona dove in queste all'università e sarà vicino all'università
Forse fornire tutto forse il mondo mediatico è quella posse
Già in atto provvedere forse ma concludiamo rimando conclusione
Per me quanto meno io
Venerdì quel signore di questa ipertermico era questa esperienza perché se se è vero che non solo dalla politica ma anche le sere Chiesa significa appassionarsi per il futuro
Se la chiesa al dire di chiamarsi madre lo è soltanto non avvenne quando cadesse il bambino ma quando fa come le madri che pensa al futuro determinazioni che stanno per venire
E allora possiamo finalmente offrire ai ragazzi che venga messo qualche cosa che sia più grande
Questo il cosiddetto regno
Al de che oltre oltre ai precetti qualche cosa che sia invece attrazione che ci affascina mento e per vivere per dirla il trascinamento già pronto e chiudo con un pensiero
Stavano che mi va bene così commercio docente di filosofia c'è un pensiero di Aristotele che ripeto ci dice per poco così lo dico in latino perché mi viene a me ma voglio tutto subito intelletto sintetizzando figura da modo Omnia
La nostra mente il nostro pensiero quando si apre diventa tutto
Ci si rispecchia il mondo intero e non solo si rispecchi ma si distingue e distinguendo di si unisce far Monia
Allora bisogna di coprire il valore del pensiero Tizio del pensiero il gusto il sapore del pensiero
E quando io penso che nel inglobata dove il ventuno
Che in quella in quel format
Che oggetto di tanta attenzione adesso per cento giorni proprietà vero è proibito in Libano
Può accadere qualsiasi cosa di quello che è accaduto in Palestina e di quella che più che la bambina uccisa eccetera eccetera nulla proprio null'
La intelletto si intelligente picco da montagna ma allora la sfida e qui Duffy che ci costringe a sentire le cose nella totalità
Ma per essere totale densa e un po'più puliti più a dare sapore del capire qualche cosa in più dopodiché è possibile amare un po'di più
E oggi abbiamo saluti un breve saluto del dottor Vincenzo pugliese
Sì è un un saluto che mi trovo in difficoltà perché dopo le parole del cardinal Tonini nelle mie parole sono o qualcosa
Io mi limito semplicemente ringraziare tutti coloro i quali direttamente o indirettamente hanno contribuito alla buona riuscita di questa manifestazione e devo dire che raccogliendo le idee su tutto quello che si è detto in questi due giorni idee iniziative Progetti
Programmi prospettive ognuno portatore il suo piccolo-grande contributo quello che sento di dire che oggi alla fine dei lavori
Personalmente mi sento più ricco più ricco non dal portafoglio come solitamente si suol dire ma nell'anima credo che ognuno di noi abbia
Arricchito qualcosa della propria coscienza
E questo mi fa pensare che forse questo appuntamento vada
Rifatto magari con il contributo più diretto dei giovani che sono state un po'l'anima di questo comma Ennio ascoltando pazientemente persone meno giovani e che avevano delle cose da dire nella prossima occasione forse il giorno dovranno essere un po'più protagonisti perché sono convinto che loro hanno qualcosa da dire anche come le persone meno giovani forse anche di più
Della essere la parola alla Ernesto Olivero che il padrone di casa che sicuramente chiuderà in una maniera più conveniente di come non ho fatto io grazie
Il mio compagno preferito è la parola libero che ho sempre davanti mi sono accorto che non l'avevo allora o mi è bastato uno sguardo con una ragazza monaca capito subito è andato a prenderlo
E l'ho aperto nel punto giusto che e la nostra conclusione visione e profeta come sentinella
Ecco insieme ai giovani
Siamo stati sempre estremamente se sereni e severi per capire in che mondo vive il ramo
Mentre facevamo questi esercizio il fango ci è venuto incontro i poveri ci sono molti incontro e ci siamo impastati con loro
Però la preghiera ci ha sempre tenuti attaccati alla profezia alla visione
E ci ha sempre dato speranza perché comunque noi abbiamo potuto aiutare milioni di persone
Allora qual è la nostra speranza
E la speranza è una concretezza e non è una non sono parole al vento
Noi dobbiamo sempre personalizzare le cose
Per cui se tu incontri la persona che ti cominci o meno dovresti vittima se tutto il mondo facesse comete il mondo si renderebbe di chiacchiere di fatti o di o di giudizi
Ecco una piccola fraternità come la nostra che aiutato quindici milioni di persone che ha fatto quasi mille cinquecento progetti di sviluppo non è una vanteria
Io spero che proprio non esiste questa vanterie nel nei nostri pensieri
è una speranza e allora qual è la nostra speranza che tutti noi apriamo meglio gli occhi
Perché se apriamo gli occhi vediamo le cose poi oggi però poi dopo subentra il cuore e il cuore ti indirizza verso delle certezze
Io sono stato incantato a vedere Ferruccio de Bortoli che ci ha regalato otto ore della sua vita o il nuovo molto importante che è venuto da Parigi è stato con noi e ci ha seguito ed è stato di parola e quindi io vorrei ringraziare
Perché si lascia guardare negli occhi
E questa importante perché allora negli occhi si scopre un po'deboli ma fu un po'più forti
Ed entra una comunione ce ne vorremmo che da questo convegno venisse fuori una convinzione che l'Africa non è sfortunata perché su e i neri sommelier
L'Africa sfortunata perché qualcuno li ha sfruttati
Che chi di dovere doveva aiutare in un modo serio forse non le evitati IRAP che sono esempi di missionari e missionarie che saprà dire che sono sante dire pochi però dobbiamo vederlo anche
Dall'altro punto di vista perché altrimenti vediamo soltanto i nostri risultati e vediamo il mondo attraverso i risultati ed è sbagliata speranze si deve far vedere anche l'altra realtà
Allora da questo convegno deve venir fuori che è possibile non domani ma subito se io mi metto in gioco
E per noi come fraternità abbiamo
Goduto di questo grande convegno purtroppo non l'abbiamo potuto organizzare benissimo perché era in questo mese abbiamo avuto l'alluvione fino a pochi giorni fa eravamo lo Pionati poi c'è capitato
Diciamo una grande gioia di dover organizzare un incontro con otto nove mila giovani a Roma ma ci abbiamo creduto veramente e noi ci siamo
E quindi una ringraziamo Enzo pugliese che ci ha scelto come come sede e quindi tutto il comitato etico
Ma vorremmo che questa speranza entrasse dentro di noi e non sono i presenti
Noi vorremmo che tutti noi vedessimo il mondo con gli occhi giusti che non è mica tanto brutto il mondo e perché vedremmo immediatamente che è possibile cambiare le situazioni negative in positivo
E allora se noi abbiamo avuto dobbiamo dare e Keita riceve che mo'chi divide moltiplica
Noi avendo dato tutto al quartiere ricevevamo in due mila giovani perché questo nome intatti Errico ed abbiamo scoperto una gioia immensa adesso abbiamo un quartiere che ci ama
E se a mano e ama di più la solidarietà già nel quartiere incomincia a vedere gli immigrati in un modo diverso da prima
Ed è questo è stato interessante perché noi abbiamo in testa imposta Chimenti Impastato se se amore e severità
Per crescere bisogna incontra l'amore e la severità
Allora noi vorremmo ringraziarli e vorremmo ringraziare la Provvidenza che ci ci ha dato modo di vivere due giornate così importanti e ci daremo appuntamento ad altri
Ad altri appuntamenti ad altri convegni però arriveremo
Cambiati un pochettino perché altrimenti convegni sarebbero una perdita di tempo noi crediamo di non aver perso del tempo noi che abbiamo ascolta a tre e chi di noi ha parlato ha parlato perché in quelle parole che ha detto ci credeva ci crede veramente e grazie di cuore a tutti