"L'antiamericanismo e gli intellettuali francesi" - (1ª puntata)

Radicale torniamo ad occuparci di antiamericanismo stavolta in versione francese non tanto quello dei francesi del popolo francese che poi vedremo da un sondaggio è un fenomeno sviluppato non più di tanto anzi minoritaria troppo proprio come qui da noi
Io quello degli intellettuali tra i quali invece profondamente radicato addirittura più che fra i nostrani tanto che il direttore del novello osservate giacché Giuliana è arrivato a chiedersi sul sul Libération qualche settimana fa cito
Come mai dall'inizio del secolo una volta passato l'episodio glorioso dell'Affaire Dreyfus gli intellettuali fra scesi si sono messi a scegliere sistematicamente il campo dei nemici della libertà la domanda è retorica perché DGR ha ben presente naturalmente sia il vigilia Benda del tradimento dei chierici sia e soprattutto crediamo visto che poi viene tra l'altro citato l'Albert Kamil dell'uomo in rivolta un libro questo approfittiamone per ricordarlo al quale ogni libertario che si rispetti non può che riservare un posto d'onore nella propria biblioteca
Insomma che cosa scrive jr in questo articolo leggiamolo quasi integralmente esordisce con quella domanda perché mai allora gli intellettuali francesi hanno scelto il campo dei nemici della libertà a dall'affaire Dreyfus in poi scrive con l'irruzione lì per terrorismo l'undici settembre la questione si è posta con rinnovato Vico ricapitoliamo dopo l'abbattimento o delle le torri del World Trade Center non passa giorno senza che non Maria Chigi poco dappertutto nell'universo una seconda serie di esplosioni quella dell'antiamericanismo intellettuale a dire il vero nulla di nuovo sotto il sole io stesso riprende GR avevo tempo fa ha definito l'antiamericanismo come il socialismo degli imbecilli mi sbagliavo o meglio
La mia definizione era ancora troppo restrittiva mancava in il fattore frustrazione con in il crollo del marxismo questo vecchio motivo che per un secolo aveva cullato i cuori degli intellettuali l'antiamericanismo era diventato il valore di rifugio di quasi tutta la classe colta il negativo di tutte le speranze passate e chissà il parcheggio per nuove illusioni
Miseria miseria della causa unica miseria degli anti miserie dell'autismo si sarebbe potuto pensare che di fronte alla barbarie dell'aggressione che la catastrofe americana si sarebbe messa una sordina alla gran cagnara
Antimodernista tanto più che per persone che percepiscono se stesse come figli dei lumini fanatismo Isla mista offriva un ottimo bersaglio ebbene no è successo proprio il contrario la sventura degli sì americani ha fatto la felicità della dei che Villatora
E poi prosegue Lucia o questa esclamazione bastardi americani
Bisognava per essere colpiti in questo modo bisognava proprio che i loro crimini fossero molto abominevole
Laddove l'uomo della strada si accontentava di danzare sulle rovine degli star se lo sono cercato l'abbiamo sentito il girone l'intellettuale da uomo di scienza dopo da uomo di cultura introduceva una regola di proporzionalità sono raffinati gli intellettuali il castigo degli mi dica anni e ai sette misura dei loro misfatti lungi da suscitare pietà questo cataclisma urbano li accusa
è una vecchia sto Oria vecchia come il Vecchio Testamento quando Giobbe uomo prospero e timoroso di Dio e ingiustamente colpito da Dio i suoi amici che ci vogliono bene per carità accorrono così lo consolano ed è Giobbe la tua storia non è poi così chiara fatti un esamino di coscienza amico mio accento cascava di sì la verità e di là anche a noi se Dio ti ha castigato in questo modo beh vuol dire che il peccato molto
Forse sto esagerando forse ci sto richiamando un po'su pesanti che stia facendo esercizi dei allegoria ebbene
Vi rimando a una a una serie di articoli li chiama immesse Rapsodie Sciliar pubblicate su le Monde sotto la pena la di per esempio Arundhati Roy la celebre scrittrice indiana oppure quelle diciamo triliardi illustre filosofo francese oppure di John le Carré che non ha bisogno di presentazioni
E cita anche un manifesto firmato da centotredici intellettuali francesi di sinistra vedere tutti e lo proclamano alla nausea l'America e onnipotente ergo l'America che con il colpevole colpevole di tutto e Bin Laden non è altro che il flagello di Dio d'altra parte proprio quello che proclama
Lui stesso questo grande fantasma bianco da dagli occhi spiritati Dalla Barba profetica
Questa gente al massimo di accorderà che un un flagello non è mai simpatico e che Luís Bin Laden i suoi accoliti si hanno potrebbero aver esagerato avendo trovato un qualche piacere perverso nel nella compimento della loro missione di di sacrificio ma in fondo la politica non è la forma moderna della tragedia e poi si sa la storia non è una passeggiata a pensarci bene e comunque un un delirio ho uno stupefacente delirio logico quello secondo il quale non ci può essere vittima innocente quello secondo cui ogni vittima e in qualche modo colpevole e ogni assassino un giustiziere quando si pone una relazione di identità tra tutte le miserie del mo'Hondo e l'onnipotenza americana non solo si preferisce una stupidaggine ci si mette su una china pericolosa
Dove il comunismo come il fascismo ci hanno preceduto quando jumbo triliardi che viene di nuovo citato dice e la superpotenza americana che per via la sua insopportabile potenza fomentato tutta questa violenza infusa in giro per il mondo e quindi questa immaginazione terroristica senza saperlo che abita in noi ebbene tradotto in linguaggio corrente significano soltanto che gli American e sono responsabili del terrorismo che li colpisce ma anche che questa connivenza sono colpevole anche di questa connivenza con il terrorismo che indù parole del genere intendono anche da i militari un'idea indifendibile e comunque semplicemente falsa e cioè che l'America eserciti sul mondo intero una forma di onnipotenza egemonia americana sul mondo di oggi molto inferiore a quella degli inglesi per esempio nel diciannovesimo secolo o quella di Roma all'inizio della nostra era
Ma soprattutto attribuire agli Stati Uniti la responsabilità della miseria in Mozambico in Afghanistan
Significa adottare una logica delirante e sottosviluppo non l'industrializzazione che spiega il persistere della miseria a coloro che vedono nella modernizzazione non so quali testi bubbonica in procinto di rovinare il Terzo Mondo io consiglio di meditare su questo fatto che secondo me è passato un po'inosservato e proprio all'indomani del vertice di Genova lo scorso luglio che la Cina a ufficializzato la propria adesione all'Organizzazione mondiale del commercio lasciamo stare comunque noi abbiamo coscienza che ogni nuovo progresso degli scambi a livello mondiale comporti fra tante conseguenze benefit che temibili sconvolgimenti ingiustizie nuove che prendono il posto di delle vecchie trovo però curioso che certuni vedi uno vedano soluzioni a questo problema soltanto nella distruzione degli strumenti di i regolazione allorché bisognerebbe e rafforzare e democratizzare questi strumenti o meglio
O meglio storicamente l'odio per l'America si identifica fino alla fine del diciannovesimo se quello con l'odio del progresso e in particolare del progresso tecnico tra gli intellettuali a questo punto si fanno dei nomi di per come esempio per esempio Renan per esempio c'erano Silvio nel e che si contrappongono e i loro lunga corte di di coloro che li hanno seguiti a different
Sa dei profeti del progresso Marx Conte Victor Hugo ebbene Irene
I via mail vedono nella con costoro e loro accoliti vedono nel passaggio dalla candela l'elettricità un arretramento dei lupi siccome è stato giustamente sottolineato da Fiorello storico
La repubblica delle lettere e così spontaneamente aristocratiche così visceralmente ostile alla borghesia non è soltanto non è principalmente perché questa è sinonimo di Fini isterismo e e di autocompiacimento e perché e se portatrice di una rivoluzione economica e tecnica che condanna così almeno crede il suo Ka ro umanesimo letterario da qui la tendenza degli enti della intellighenzia francese a far fronte unico far blocco con nella vecchia aristocrazia dominante anche a costo di far finta di passare dalla parte dei barbari voglio dire dalla parte del proletariato
Un un solo uomo era riuscito a guarire provvisoriamente l'intellighenzia francese dalla sua Tecnost fobie
Dalla sfida suo odio del progresso di cui l'antiamericanismo è soltanto una delle facce ebbene quest'uomo si chiama Carlo Marx Carlo Marx allegato la filosofia del proletariato alla filosofia del progresso e questo è stato il suo colpo di genio sposando la prima l'intellettuale filantropo si viene a trovare suo malgrado associato alla seconda ed ecco che diviene intellettuale progressista il seguito è noto e triste come le storie d'amore e c'è voluto era bastato che il marxismo sprofonda
Sì perché il progressismo degli intellettuali sprofonda asse con lui l'effetto modernizzatore di Marx non è sopravvissuto all'impostura di suoi seguaci a questo punto Sciliar tira in ballo addirittura moglie R. il suo il suo Tartufo per dimostrare che allontanandosi dal marxismo per argomentare piuttosto che allontanandosi dal marxismo e l'intellettuale progressista abiura il progresso
E e le grandi derivanti progressista dell'ultimo quarto di secolo il ritorno supposizioni o romantiche che
Sì tassa East passatista e
E tassisti scusate di di di un tempo abbasso la tecnica basso mammone abbasso il progresso
Abbasso l'America ancora una cosa c'è un'ultima cosa che vorrei dire anche se a malincuore ma che sarebbe una vita non
Non dire
E cioè che gli intellettuali non amano la libertà o se l'amano e con
Tante condizioni che alla fine la libertà ti manda a quel paese e che si rivolge altrove non starò qui a farvi la lista interminabile di scrittori e artisti scienziati che nel corso o del secolo maledetto che ci stiamo lasciando alle spalle hanno no si sono messi d'accordo con i nemici della libertà fascismo e nazismo stalinismo il maoismo una pagina di questo giornale non basterebbe il giornale ricordiamolo è Libération
Chi chi ha resistito alla tentazione di un ordine nuovo antidemocratico tra i grandi non vedo che a Rho a destra e capire a sinistra allora quando vedo che si ricomincia daccapo Oss
Si rischia di ricominciare mi sento preso da un leggero senso di sconforto una delle esperienze più malinconiche che può fare lo storico e scoprire che non ci sono lezioni da trarre dalla storia o meglio si lezioni ci sono ma non servono mai a nulla ieri quel che affascina gli intellettuali del socialismo autoritario lo vediamo bene oggi non era il socialismo ahimè era l'autorità domani quel che affascinano il terrorismo anticapitalista non sarà l'anticapitalismo sarà il terrore una volta di più
Quando vedo gli intellettuali sotto con gli eterni pretesti di lotta contro l'appunto Grazia contro l'odiata America il suo odiato alleato lotta affianco a tutti miserabili del mondo allinearsi pian piano alle nuove tirannie B io rivivo con vecchio incubo questo è il succo del
E vi sono passaggi ampi passaggi dell'articolo
Già Clear pubblicato su Libération lo scorso
Sono tre novembre sono state sono state tante reazioni sdegnate naturalmente di praticamente nessun interesse per e tutte tutte scontate da parte dei nemici della libertà la la sintesi
E
Mi pare ottima
Così come varrà la pena soffermarsi la settimana prossima resteremo sull'argomento sulle reazioni provocate da un articolo di Bernard rilevi pubblicato sul Mondo qualche giorno prima Di Natale il Bilancio un bilancio sul il sugli insegnamenti che ha portato il europei l'undici settembre potrò sbagliarmi forse peccato di ottimismo scrive Livin'ma credo proprio che l'antiamericanismo questa volta ha conosciuto la sua prima sconfitta da un pezzo a questa parte ce ne occuperemo quindi fra una settimana prima di chiudere la segnalazione di un sondaggio le onde domenica e lunedì sei e sette e il gennaio a conferma di quanto abbiamo già visto l'antiamericanismo strutturato appare minoritario e politico è un'inchiesta realizzata nel due mila quindi prima i fatti dell'undici settembre emerge da questo che il partito degli anni i americani quello più agguerrito è costituito in gran parte diligente distrazione di sinistra ma insomma non più di tanto così come prevalgono un po'le persone distrazione di destra del partito opposto
La conclusione voglio segnalarvi gli enti americani politicizzati attivi anche se molto minoritari possono avere un'influenza decisiva negli anni è venire sulla grande massa dei francesi con coloro che hanno nei confronti degli americani un sentimento soprattutto di indifferenza e questa gente invece sarà difficilmente influenzabile dai pro americani che sono meno politicizzati e che esitano a intervenire nel dibattito pubblico
E tutto per questa settimana ci risentiamo tra sette giorni grazie per l'attenzione questa e radio radicale
Ordine grandi amore
Quelli che hanno più strumenti propagandistici
Culturali e culturali
Sì è più più numeroso e meno combattivo e quindi avrà più farà più fatica
A contrastare
I pro americani meno politicizzati e
Che esitano a intervenire nel dibattito pubblico no