"Il Cinquantenario de "Il Politico". Rivista di scienze politiche fondata da Bruno Leoni" - organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Pavia ( presso l'Università , Facoltà di Scienze Politiche, Aula Grande, corso Strada Nuova 25)

Ma a patto politico avesse buttato faranno
San Pietro si può ed attende Alletto dall'equipaggio attecchire universitaria si trova provocate disponibili per questo e perché ci fa molto molto grazie
Il Rettore diceva scarti al Palalido etico Tarcento dove abbiamo avuto delle difficoltà
Quando Borile oggi in questo modo tragico improvviso e ancora adesso incredibile mi sessantasette e da noi sapevamo la costanza azienda allora se la Galizia famiglia che mi fu molto vicino
Non sapevo ferro riusciti a portarlo avanti e io consentono un miracolo
E che politiche sia arrivato e cinquanta leone morto sessantasette da sano e cinquanta sono usciti abbiamo fatto già il cinquanta per siffatta annate siamo pronti perciò il due mila l'annata cinquantuno sta preparando agitati residuano iprite riesce va avanti dopo otto partite arco sposto difficoltà abbiamo fatto deflettere ovviamente degli aiuti esterno per piaggeria io devo dire che se non ci fosse stato l'università rettore questi ultimi diventare spettanti perciò tutta la durata del diciamo del rettorato Roberto l'ho chiamato l'elicottero Roberto che ha che ha che ha solo e che ha è chiaro rivalutato il contributo finanziare presenta stava alla la rivista sarebbe già morta datati oggetti perfetto visto io devo dare atto al rettore per per per la fiducia già per la considerazione che dove rappresentanti diciamo dell'onestà serve riconosciuta ha detto naturalmente cd
Speriamo contiamo coppetta fiducia nell'ottica Totti tutti non so la proprio che ci sia un territorio teorie spenta aprire elettriche Nardella respinta addobbati o sospendiamo distinto vista l'avvento l'avvento dei dei costi detto
Ecco io oltre che rettore ampiamente devo ringraziare quelli che hanno collaborato politica
Io non voto beh tutti Cipollini che per parecchi anni ha collaborato alla correzione delle bozze la relazione della botte
Francesco parliamo quando si andava a parete alle alla tipografia questi Imperia che aveva già approvato il primo indice venticinquennale adesso Assiteca aspiratutto Patrizia a preparare secondo IDC trentennale Abdallah che ha lavorato anche un allievo di furbetto che è qui presente
Questa la esibizione ma va beh riguarda proprio la la la la rivista nel fascicolo
In realtà una parte Micalizzi perché pur andando via da guidata tornando a Roma continua a seguire fabbricanti tutti gli effetti e rimedi quando i titoli appare i preferiti per donarti infelice
Egli evidenziare quei particolari Arturo a turno fruizione scrivere che i politico da studente
Due e quello che dopo di me e dopo di me e quello che rappresenta la totalità
Della del del
Io contrito dal turbinio braccio destro di Gorbaciov tutto vice consigliere Pici partecipa dove fra l'altro Arturo ribelli chiarire corte dei dopo le oggi è quello che ha scritto più appeal contributi
Su su sul politico
Io lo batto per le retribuzioni di fatto inglese gravi di Arturo
Fior di alto profilo fu politica ecco e riesco a ringrazio naturalmente anche gli altri colleghi pistolettate liberazione che hanno collaborante hanno collaborato
E dico anche il e mi piace anche l'idea io sto praticamente apprezzando l'entrata nella redazione di Giampaolo Calchi Novati
Se avete chiamati che è molto rigoroso molto serio molto preciso del del dei prezzi di testi giudizi
Ko era stato nostro
Il nostro diciamo consistente vent'anni dei tempi figlio poi ha fatto carriera dato ordine è stato preside alpino è rientrato quindi era cioè ritirati entrato dentro era entrato dentro il politico e evidenziava convinto io ringrazio anche in atto la Betti gli altri colleghi chiedete aiuto perduto
Istanze però vorrei rivolgere ancora una volta un impeto e gli studenti scrivete scrivete vecchie tipo di poi seduto risposte
Grazie
Di
No
Grazie
Ovidio qui a parlare perché canta basta mi sembra fantastico che tu abbia già preso la parola quindi voglio solo dire che la sofferenza che sulla voleva
Professor Mario Galizia proprio per catturare vedi grazie dell'equivoco ma si propone
Io mi trovo qui perché ero professore titolare a Pavia proprio nel periodo finale disponga la vita di leoni
Quindi sono così per me la riunione di oggi ai cinquant'anni del politico
Ma un po'di aggiungersi anche dal ricordo di leoni leoni escano cinque perché Scala mattino era inseparabile galeoni praticamente a una certa ora del giorno leoni si interessava del politico
Chiamava Scaramucci nove regala ai colleghi anche a me chiama Scala Monzino
E poi coincida si riunivano nella stanza di leoni e discutevano a lungo Calamo Cino era in una situazione particolare di ammirazione per leoni tutti avevamo una profonda stima
E vota per leoni che era veramente un maestro non lo sentiamo maestro anche nel senso della presenza era uno studioso di grande prestigio e anche umanamente con una personalità suggestiva e Scaramucci sino gli stava vicino con una profonda devozione d'affetto che ha poi conservato sempre perché
Politico è legato alla mente di leoni all'impegno di leoni ma è legato anche alla passione di scaramucce Dino per l'impegno di leoni indubbiamente però collaborava già da prima continuamente si univano discutevano leoni oltre Scaramucci Rino utilizzava molto anche Giuliani
Stoppino il ancora appena da laureato ma che indubbiamente diede un contributo anche lui non solo al politico ma allo sviluppo del pensiero di leoni e poi anche Colombo che riporta alla mente il ricordo di un altro grande maestro dell'Università di Pavia con una personalità oltremodo suggestiva
E che era Leonio Brocchieri e che entusiasmava tutti noi con la sua ricchezza infinita della sua personalità
Quindi sono costretto a fare si ricordi quindi
Quindi mi limito a ricordare come ho incontrato impolitico come ho incontrato leoni e naturalmente accanto a lui anche Scaramucci Rino stoppino Colombo
Io qua io quando uscì politico
Ronconi magistratura dove sono stato prima di vincere il concorso a cattedra giudice a Firenze era dal ANCI sostituto procuratore della Repubblica
E nel contempo ero assistente Di Pietro Calamandrei che in quel momento insegnava diritto costituzionale del luglio era titolare di procedura civile
Ma voleva in quel momento data decesso dalla costituenti a cui aveva preso parte insegnava diritto costituzionale e i due suo assistente
E questa situazione uscì politico e mi colpì subito le riviste diritto pubblico in quel momento Stagnaro anch'perché la rivista di diritto pubblico a lei ha cessato le pubblicazioni la trimestrale di diritto pubblico che nascerà dopo in quel momento non era neppure progettata c'era solo la quarta parte del foro pagano una quarta parte al Foro padano in cui c'era una presenza molto importante che mi piace ricordare quella di Giorgio Balladur e pare di ieri grande internazionalista grande maestro alla Cattolica
E che mandava avanti e dava risalto a questa parte però il politico si presentò subito come una cosa nuova perché diritto costituzionale staliniana mi meditare lo stile del metodo
Del
Il positivismo giuridico e quindi un po'era un commentario alla legislazione soprattutto e quindi una linea che è diversa completamente
Da quella di leoni invece politico si presentò subito immediatamente
Con l'interesse per il comparato con la Teoria generale del diritto con il rapporto fra Teoria generale del diritto e le scienze politiche la filosofia politica e anche soprattutto l'economia quindi era una novità nel campo degli studi costituzionalisti
Che fu subito avvertita e che subito credo in chi come me era un giovane studioso particolare sentimento di rispetto e di attenzione a questa rivista
Per di più in questo primo fascicolo c'era un articolo di del primo fascicolo come dicevo che con cui mi incontrai con il politico c'era un articolo di Paolo Biscaretti di Ruffia
Paolo Biscaretti di Ruffia in un momento in cui in costituzionalismo italiano non prestava attenzione a comparativi sul io poi sono diventato professore ordinario di diritto costituzionale italiano e comparato e
Non era non c'entro io giuristi cercavano di mettere a parte questo si capisce il periodo fascista
Ma anche successivamente alla comparazione il diritto doveva essere una ricerca di verità quasi assoluta in questa linea quindi la comparazione e anche la il rapporto tra filosofia politica e diritto costituzionale era accantonato quindi in questa situazione Biscaretti di Ruffia anche lui a sua volta presenta una novità
E il fatto che leoni mettesse a dirigere questa lezione
Giuridica del politico Biscaretti di Ruffia
Chi ha dato poi un contributo fondamentale allo sviluppo del politico indicativo di una forte e ricca personalità da parte di leoni anche nel campo giuridico costituzionale distico
Mi interessa se noi guardiamo proprio primo numero noi ci troviamo da parte di una personalità che non era di sinistra come leoni ci troviamo un articolo su Branca
Brandisce a quel tempo molte riviste non l'avrebbero nominato concitato quindi in questa situazione
Parlare di Gramsci in una linea scientifica seria ma attenta è importante così nel contempo la rivista subito si presentava molto interessante per l'apertura e la ricchezza dei suoi temi io sottolineo che forse parlano prima delle recensioni
Di leoni ci sono Anetrini anni delle recensioni su batteri virus ampie sono dei saggi da parte dei rioni sono dei veri proprio saggi che sono importanti anche per arricchire la prospettiva di indagine
Con che siccome si è concentrata su leoni attraverso queste recensioni attraverso l'attenzione al raìs
E ad altri studiosi penso non so noi pensiamo leoni non appartiene alla terza strada
E invece troviamo economisti che erano diventati verso forme di socialdemocrazia e socialismo quindi in fondo una ricchezza fin dall'inizio della personalità di leoni si riflette anche nel politico anche a un certo punto io credo punto sarebbero ancora che attraverso il politico ne possiamo addirittura allargare la prospettiva di leoni come è stato disegnato da Cubeddu detta
Da scoppino perché proprio questi interessi in così vari così centrati così Fini si mette del Duce
Come leoni fosse veramente una grande personalità di studioso una delle maggiori del periodo italiano d'altra parte leoni aveva interessi culturali aperti e non era una mentalità chiusa
L'anno successivo fu colpito perché io non avevo mandato il libro al politico apparve un mio libro
Ci fu la recessione Di Pietro Vaccari sul politico molto affettuosa tecnicamente allora al giovane quindi rimasti contento di questa recensione affettuoso da parte di questa rivista
Anche perché veniva da un maestro che io non conoscevo che era dietro Vaccaria anche questa collaborazione di leoni sono un grande maestro della storiografia
E anche un innovatore in certe indagini rispetto a certi momenti
Fondamentali dello sviluppo storico italiano dimostra
Graglia citate interessi girevoli
Successivamente poi mi porterà il Colleoni
Soltanto quando fu chiamato a Pavia io stavo robustamente vicino ne ha scritto Condrey serve
Per un punto troppo su un punto in cui invece io mi trovo a coincidere con le idee di leoni perché in questo libro io sostenevo contro il diritto dello stato il diritto della società cioè sopra lo Stato cioè la società
Nelle sue pulsioni contraddittorie vive dei suoi dinamismi nella sua ricchezza quindi sostenendo Società vista non però compattamente o a livello urbanistico ma legata agli individui quindi un'idea che Leone
Questo era nel cinquantatré sostenevo quindi esiste una normatività spontanea degli indirizzi operanti in società e anche confliggenti fra loro se dev'essere la base del l'esperienza giuridica dalla nozione di esperienza giuridica normativa io passavo poi al tentativo di dell'inquadramento linguisti elementi normativi che giusto un ramo a livello olimpico dalla prassi e qui esaltando il compito dell'opinione pubblica sociale di tutti i gruppi di tutti i soggetti e nel contempo il compito dei giuristi e quindi sono due punti
Che ritroviamo in parte anche nel pensiero di leoni adesso leoni non aveva retto discepolo
Il mio libretto quando uscì nel cinquantatré ma quando venne qui mi trattò con gentilezza avente questo libro degli vadano anche dimenticato già allora
Lo guardava con attenzione mi prendevano in giro perché citavo troppo utenze è poiché essendo in questo tornando al discorso di leoni forse leoni e troppo duro nei confronti felice mettendo maligni Modica insieme non è puramente rendendo tutta l'esperienza di Kercher
Non è puramente formalistico e d'altra parte c'era sotto questa normatività allegata al concetto di democrazia di tensione una visione dinamica della realtà giudichi da maggiore di quello che
In cui leoni lì da riconoscimento accresce il quindi le sue critiche forse
Sono un po'esagerate terze ma i suoi limiti ma resta un grande giurista libera non solo democratico banche liberale della nostra esperienza
Quindi comunque Galleoni nacque in questo rapporto di sintassi edicola viaggia
Devo dire che andare lui si chiedeva quando ci incontravamo Pica andassimo a pranzo insieme andava tanto spesso alla Certosa oli veniva da Torino in macchina
Quindi andavamo con la macchina sua alla Certosa il limite diverrà un altro aspetto ben chiari con interessi culturali letterari
E l'UI pressato ricordato da stoppino più volte che lui era molto interessato alla storia dell'arte questo è vero anche Colombo credo che il dato ma a Leonardo Angel restrittivo da letteratura
Con una memoria ti ancora oggi a distanza di tempo mi sorprende esitava brani interi dell'Ariosto del tasso dialettica dura francese Baudelaire a memoria tutto quindi era spaventoso midollo se siamo andati un giorno d'Alba insieme tutto il giorno decida alla tutti tant'anch'canzoni spagnole quindi aveva un una vivacità culturale in questo campo enorme
Questo fa parte della sua passione e quindi io ritengo che dobbiamo pensare a un leoni
Studioso di politica imbiondire ogni studioso di economia ma anche un leone studioso di cultura quindi l'aspetto culturale perché io da un grande merito alla lettura di stoppino e soubrette sono due saggi importantissimi
Suggestive entrambi quello di stoppino legato anche come dicevo al rapporto di devozione stoppino è una personalità se leoni una personalità eccezionale anche stoppino aveva Ida personalità eccezionali io per di più posso Pino andrà era nata un'amicizia viva per cui stavamo sempre insieme quindi in questa situazione potevo conoscere tutto alle ricchezze è normale che il suo ingegno che purtroppo in questo momento
è un po'difficoltà alcune mandiamo un pensiero penso tutti noi con affetto infinito ora vietato però dati leoni è importante ma troppo centrato sul politico così come quello di Cubeddu a mio avviso e bellissimo importante il compito che ha fatto un backdoor ha dato un risalto
Leoni che prima non c'era
E d'altra parte non era agli occhi stupiti proprio un senso di ammirazione che ha sentito di fronte a questo maestro ma
Io penso che non dobbiamo dimenticare anche questo e altri aspetti girevoli la personalità della resistenza di cui oggi si parla tanto male
Di cui i giovani tendono i loro averi insegna attualmente alla LUISS giurisprudenza di Roma dell'Ovest non sono interessati ho fatto ma fu un'esperienza limitata
Marginale non siamo stati tanti quelli che hanno fatto la Resistenza con le armi in pugno ma comunque dominata da un'esigenza di libertà
Libertà come bene esprime proprio il quadro che per la liberazione di Milano ha dipinto Augusto Colombo articolo uno quadro di una bellezza infinita e tutti fa capire che non era i fascisti e gli antifascisti
Carriera fascismo e antifascismo era il senso di una scelta che ritrovava le sue origini dal Medioevo al Rinascimento è un quadro bellissimo per la concezione nobile per ispirati accesso senso
Che possiamo dirci avvicinare i veri leoni di libertà assoluta non era è quindi non c'è Didier distinguiamo
Se gli uomini sono per la libertà per la dignità dell'uomo per la nobiltà per il valore della storia nel si debbono riconoscere in quel qua bellissimo cassato Colombo quindi che il leone abbia fatto questa scelta rischiosa
è un fatto che pesa e te va considerato che non possiamo trascurare perché era veramente quindi non una libertà come può sembrare
Dare suo libero forte un po'secchi componenti disparte una libera indifferente no è una libertà partecipanti che sente anche il problema della giustizia perché dentro regali dato tanto risalto al problema della giustizia dei suoi studi milioni invece se mettiamo gli iscritti può sembrare in ombra ma io penso che non è è in ombra e che leoni faceva una battaglia per affermare quei valori dell'individualismo a cui l IVA Santo e allora facendo una battaglia metodologica e di contenuti era costretto a spingere il pedale in alcune direzioni rispetto ad altre mentre invece il suo pensiero era più ricco se noi oggi pensiamo a lui
Però il problema della giustizia
Perché è un problema
Se un po'lui non tratta mette invece è fondamentale
Per cui ecco io aggiungerei a letture che ha fatto
Cubeddu
E anche stoppino questo momento dalla giustizia nel mi sentiva lungi sentivamo Pato perché che ogni Stato uno studioso dalla politica ha contribuito affondato la scelta politica
è stato un grande pilota omaggi attiva anche avvocato si teneva l'eccetera mo'basta esistenti IVA uomo le il diritto ricordo che prendeva in giro anche a Calamandrei perché indubbiamente la certezza del diritto di Calamandrei non era certezza di diritto di leoni però nel contempo gli piaceva questa devozione che aveva avuto con la manderei nell'esperienza giuridica e per i giuristi quindi in questa situazione
Allargare ancora di più ancora più ricco di quello che pensiamo
Se il tetto a certe interpretazioni
Cosa
Ecco subito un figlio adesso adesso volevo solo dire una cosa non entro adesso pensavo di parlare di più nel pensiero di leoni e anche della Commissione ma è meglio chiudere e soltanto volevo dire una cosa per esempio Cubeddu
Ne fa un liberalismo ecco una cosa che ci tengo Zichichi è intenso anche Colombo diverso dal liberalismo tradizionale diverso da dal liberalismo di croci è indubbio che il liberalismo di leoni diverso da quello di conosce diverso da quello di cui mi dice qui Gobetti o Kobe Chiana sono stati intesi come i soliti stenti agli antipodi quindi leoni io non lo vedo agli antipodi non non vedo un Gobetti
Anche se oggi voi proprio molti storici Run attaccato negli anni scorsi
Perché guardava con interesse agli operai e contadini ai lavoratori e dice quindi non era un liberale in quel momento era l'unico forse che potevano contrastare d'altra parte lui dati attenzione anche al fascismo
Prima del fascismo instaura la dittatura lo guarda con interesse e con vivacità tant'è vero che
Molti studiosi lo l'hanno sottolineato criticamente questo aspetto non c'è questa distanza il liberalismo di Gobetti o liberalismo impegnato verso la democrazia ma una democrazia che privilegia al momento della libertà non è che affoga la libertà vera democrazia è un liberalismo che si concretizza nella libertà ma resta fedele a questo valore ugualmente rispetto a Croce
La critica qui anche dello stesso
Dello stesso leoni e benevola Terim Cubeddu esaspera di più contrarsi rapporto Kruscev leoni ora bisogna dire che veramente tante volte senza discusso anche con Colombo quand'ero a Pavia Croce effettivamente non ci ha dato un po'noia per una certa lotta contro la scienza politica contro la Sociologia quindi un tentativo un poche andava contro le tendenze che stavano nascendo però non dobbiamo dimenticare che la storiografia riconosce è una storiografia che affonda nella società affondano i fatti penso alla storia dell'Italia
Dell'Italia meridionale i suoi studi sull'Italia barocca è un punto uno studio assorbe nella storiografia la Sociologia ed è una linea che forse anche da ripensare perché negli ultimi tempi la sociologia a cento quanto lo studio dei modelli di schemi di quindi detto attivazione
Sacro un po'
Esasperato un aspetto
Ho parlato prima che accanto alle ogni sera Scarano Cino poi ci fu la morte tragica di ogni tipo molte profondamente comodità speriamo Cimino e quindi in questa situazione
Subentrò spara Muccino alla direzione del politico e ho assistito anzi all'investitura
Chi Scramoncin
Di come direttore siamo tutti d'accordo che nessuno poteva essere direttore c'è lo schermo Gino perché era talmente elevato nettamente ed è volto alla personalità di leoni lo portava avanti questo risposte sì devo dire che speravo Tino è stato fedele a questa linea arricchendo anche perché molte visite
E penso alla rivista di Calamandrei affinché ho partecipato fonte Oggi una rivista completamente diverso illeggibili insomma il suo non voglio entrare nel merito nove rari spettò a lei dedicata alla gente
Cercare lei la RAI è un'altra volta
Invece il politico è sempre il podio di detti leoni semmai come un arricchimento ulteriore stanno Gino è un uomo cattolico che sente molto quattordicesimo
Siamo qui a terra del Borromeo un quattordicesimo lombardo perché ci sarà anche il rayon va a cattolici lombardi e in questa linea separammo Gino arricchito certe aperture intensi bisogna pensare che
è un periodo terribile Belleri rischia perché all'inizio all'Acea leoni c'erano poche industrie oggi tutti i ragazzi non lo vedo
Su tante vogliono quelle specialistiche per i concorsi
Quindi che spara Montino riescono sempre a mandare avanti il politico con nobiltà con serietà con impegno con un livello altissimo te lo segnala l'opinione pubblica non solo italiana ma della cultura anche internazionale è una cosa di cui dobbiamo essergli profondamente grati e ammirati anche per questa equilibrio paga i difficili rapporti per questo continuità quindi al dieci agosto politico di leoni ma esiste anche quello che spera Maginot uniti Valentini vicendevolmente infiltrato
Il professor Mario Galizia è stato così affascinante nella sua esposizione che io rossonero avrà ero assolutamente impossibilitato a fare quello che dovrei fare cioè bloccare i tempi eccetera e quindi lo ringrazio molto a fare oltretutto ha già introdotto una serie di cose su cui ricolleghi interverranno c'è già una discussione in corso
E quindi lo ringrazio di nuovo pregherei naturalmente i colleghi che seguono perché questo il il senso della scarsità della vita che dà valore alle cose di essere molto concise e naturalmente molto diciamo sui punti che stanno più a cuore
Sono felice di dare la parola al professor Giuliano Urbani
Ringrazio per la partecipazione io invece ringrazio il presidente greca subito di il nostro presidente di oggi subito di invece con me si può permettere il lusso di accorciate i tempi se vado un po'oltre
Lo da parte mia solo una piccola testimonianza che finirà con un invito ai responsabili del politico poi come vedrete
La testimonianza ovviamente passa attraverso leoni non non non non potrebbe non passare attraverso leoni per la personalità del suo direttore ma in particolare il fondatore ma in particolare per un'altra ragione che ciò che mi ha avvicinato al politico che vuol dire prima di leoni steso prima di conoscerlo di aver la fortuna di conoscerlo
Erano stati due elementi che poi hanno sono stati un po'centrali e per la mia attività universitaria il liberalismo e la scienza della politica
Queste due cose leoni le ha interpretate a modo suo naturalmente cioè in modo molto marcato perché perché la personalità dei rioni era tale da non consentire come dire le Maldive irrompe colleghi ecco per cui sceglieva naturalmente una soluzione sempre molto accentuata perché era nel suo carattere ma soprattutto nelle sue scelte
L'amicizia poi di cui riuniti qui mica fatto partecipe che attualmente ha cambiato molte cose della mia vita
Poi si è svolta dona parliamo a Torino città dalla quale posso Galizia ricordava Leoni abitando veniva in macchina a Pavia questo tratto di strada l'abbiamo fatto varie volte assieme da parte mia solo per una ragione perché accompagnandolo in macchina avevamo delle ore in cui parlare
Devo dire con qualche rischio per il traffico e tutti quelli incontravamo perché se leoni si infervora va un po'non andava sempre decisivo qualche volta un po'più sulla sinistra un po'più sulla destra
Andava sulla mia grande paura aiuti sulla destra per per recuperare
Ma a quello per ragioni a volte ideologiche ma poi per ragioni di spazio l'opposto esatto andava sulla sinistra perché c'è una carreggiata libera anche di però ripeto con il mio terrore
Tutto naturalmente passò poi attraverso il politico rivista in senso stretto che su questi due su queste due aree il pensiero liberale contemporaneo da un lato e tra scienza politica dall'altro nascente ecco sì molto cimentata e direi notevolissimamente cimentata perché perché entrambi gli argomenti non è che avessero molte altre alternative sorga vizia ricordava adesso
Quello che poi ci dirà forse il coro analisi il collega Cubeddu
E cioè che il liberalismo di Einaudi Didi leoni non era quello di Croce e nemmeno quello che prevalente in quel momento della cultura italiana e io me ne accorsi proprio durante uno di questi tragitti fra Torino
E Pavia perché
Da quasi ex studente liceale erano infervora attivissimo attivamente al De Ruggiero e la storia del pensiero liberale De Ruggiero
Ecco ricordo Ecuador citai
E e leoni guidava e la sbandata fu fortissima in macchina perché perché in pratica adesso non voglio esasperare i toni naturalmente ma lui mi distrusse il De Ruggiero cioè non non mi rimaneva nulla di questo mito che per me era tutto cioè nel senso che la mia bibbia sul liberalismo era Ruggiero e lui lo fece un po'ripeto a mal partito lo ridusse perché perché aveva una preferenza così marcata
Per diciamo chiamiamola così la responsabilità individuale come matrice del liberalismo contemporaneo di stampo anglosassone
E che che il De Ruggiero gli andava larghissimo ecco non non gli consentiva e infatti il politico testimoni o questo perché testimoniò dell'introduzione di tutta quella scuola di pensiero par devo dire sulle pagine politico rappresentata più daje che che non dà disonesto Zelig guardavo adesso
Riguardava adesso l'indice
Cinquantennale e punto e mi accorgo che mise esercitato tacitato usate compare come autore una sola volta e con uno scritto assolutamente minore che se non sbaglio faceva parte di un simposio internazionale sulla pianificazione quindi era anche poi l'argomento marginalissimo mentre dico questo mentre leoni
Il politico dove Autori altri a una enorme testimonianza per il pensiero di business ecco per quella matrice Aia che anche ma anche mise se presenti Simo per citazioni è così se fosse possibile avere anche un giudice delle citazioni vedremo che probabilmente
Probabilmente mise se l'autore non italiano certamente più citato durante questi cinquant'anni il che la dice lunga sulla scelta del liberalismo di Rauti e di fatto poi politico anche se a perfettamente ragione professor Galizia dire che il ventaglio dell'offerta del politico e non molto più ampia naturalmente al di là delle preferenze del suo autore ideatore
Io sono stato un ghetto e estremamente credo attento del politico perché mi sono trovato non so se è bene o male questo lo diranno altri ma certamente mi sono giocato moltissimo
Ho scritto meno sul politico per due ragioni che sono sempre legate sono sempre le stesse no ma sono sempre le stesse della della d'amicizia col infortuni e cioè la prima che a Torino lui ci aiutò a fondare una rivista liberale che si chiama biotech e la libertà e chi esce ancora oggi
Di cosa è la libertà con la quale lui ebbe un rapporto di grande come dire comprensione affettiva
Ma anche di profonda lontananza perché perché posso Galizia agli occhi di leoni anche noi eravamo dei socialisti inguaribili e incurabili sopra anche ad un accordo il giudice aveva qualche quel sinistro ritmo di una raccomandata del genere
Comunque biblioteca ripeta mi consenti ecco di di fare recensioni lì Renoldi Starlette sul politico
E per quello che riguarda la scienza della politica la nostra scuola fiorentina fondata da Vanni Sartori
Iniziò con la Rivista Italiana di Scienza della politica quindi le altre recensioni le faceva su quell'altra
Rivista ma quel poco che ho potuto scrivere sul politico per ospitalità e invito di Scarano sino mi consente ritardi un piccolo aneddoto a proposito di quello che diceva prima Pasquale Lillo che lo sul il fatto che il politico ha scelto di essere una rivista leggibile e cioè prima possibile di un eccesso di ricorsi tecnici spicci ai vari linguaggi specialistici beh l'ha fatta pagare anche a me questa questo pedaggio Lillo
Perché non so come gli era arrivato fra le mani sopra ebbero vi era l'azione a Firenze a un seminario a Ferentino su un argomento terrificante perché era Teoria generale dei sistemi il collegamento con la scienza politica
E il gentilmente mi disse ma la possiamo pubblicare noi dice magari con qualche taglio la conclusione che invita gli ho tutta la parte matematica del saggio perché perché ai suoi occhi era incomprensibile leggibile per la maggior parte dei lettori
Della rivista e poi naturalmente bontà sua mi disse ed è questa la mettiamo dell'estratto anche perché se no cosa esibivo io di sapere matematico per il concorso Rumi si apriva con la il solo Astra saggio sulla rivista lo ricordo perché quindi se la rivista è risultata poi leggibile questo è frutto di una scelta come dire con la mannaia ecco da parte del direttore post leoni perché spezza la mannaia di Rillo probabilmente non sarebbe stato così
La richiesta di politico e inevitabilmente molto intrecciato alla storia della scienza politica italiana non solo perché il primo saggio di denuncia fu proprio quello di leoni
Sulla rivista quella quello sul bilancio lamenti lamentele vuole relativo al sotto sviluppo della scienza politica italiana ma poi tutto il resto che comparve sulla rivista tutto il dibattito che iniziò dopo leoni con Bobbio e proseguì con Sartori è stato all'origine di tutto quello che è accaduto dopo
E anche oggi il presidente del Senato nel suo invito è incorso in una piccola gaffe che per noi politologi è come dire un elogio il parcheggio ionico ovvio e per il politico anche sotto questo profilo perché a proposito del politico ha parlato di la rivista della scienza politica mente posto Galizzi ha ricordato giustamente come il ventaglio tematico del politico sia enormemente più ampio che non una disciplina accademica specifica ma questa gaffe è comprensibile perché perché il ruolo del politica sono talmente rilevante dell'origine anche di questa disciplina o nella rinascita
Anche di questa disciplina in Italia che che che si capisce benissimo
Il politico in particolare diretto da leoni
Anche qui ha ragione il professor Galizia è stato è stata una rivista che a questa tematica della rinascita della scienza politica italiana
Ha dedicato come dire un atteggiamento i molto più ampio della disciplina anche in questo caso e contemporaneamente però anche molto più ristretto della disciplina i e perché perché leoni non solo insegnava dottrina dello Stato ma era Kobe interessi proprio un'istruzione a vista
Cioè al centro il suoi testi della politica c'era lo Stato
La teoria legittimante o meno delle istituzioni e quindi le istituzioni politiche la natura la logica la ratio delle istituzioni politiche
Io credo che i minori in vita sua smentite di voi che avete conosciuto meglio di me
A una ricerca empirica che è una non abbia mai dedicato mezz'ora della sua produzione e accademica
Parco Bove nel frattempo sì ma lui era un e restare a un un un teorico empirico però tuttora la teoria empirica ma non certamente l'area ricerca empirica quindi è come se avesse preso con le sue forbici
E avesse sforbiciato ecco della scienza politica contemporanea solo la parte teorica generale e ignorato tutto il resto che poi il grosso della scienza politica successiva
E questo lo ricordo perché del indice cinquantennale che da questo punto di vista è impietoso tutte queste ore si vedono statisticamente esiste misurano e si rintracciano facilmente non sorprende perché del leoni veniva da una scuola quel di Torino in cui l'interesse per la politica nasceva dal diritto al era era un sola un interesse Solaria appunto la e io infatti quando quando poi conobbi meglio leoni e e e non viaggiavo colui per Pavia dove lo incontravo incontravo ovviamente via San Francesco da Paola
Perché a Torino perché i suoi Amici fra virgolette di mici ma i suoi colleghi di corso erano stati Bobbio Alessandro Passerin entre e altri compare la troika Sacchi
Dico amici nemici perché perché la lontananza che poi leoni tendeva lontananza culturale che leoni tendeva a sottolineare al massimo dato il suo carattere come dire
Sapete leoni assomiglia molto da questo punto di vista una figura che in Italia non è molto diffusa da questo punto di vista perché si si si dice che un collega inglese di una qualsiasi sede universitaria sì difficoltà se in totale disaccordo con te d'accordo soltanto su un punto marginalissimo
Sottolinea che in realtà l'unica è d'accordissimo col collega aveva parlato prima salvo un punto ecco mentre il collega americano fa esattamente l'opposto si è d'accordo sul novantanove per cento ma è in totale disaccordo su un punto margine
Si scatena su quel punto dicendo che in totale disaccordo su tutto ecco le ore a questo punto di sera fatto il collega americano ecco non ci sono dubbi il gusto della sfida e il gusto in qualche misura della provocazione
Ecco detto questo io non vorrei voglio aggiungere molto se non un un una specie di suggerimento preghiera da rivolgere a chi si interessa del politico oggi si interesserà soprattutto domani
Per una ragione che molto molto semplice da dire
Il suggerimento quale ecco prima parliamo partiamo dal suggerimento il suggerimento e in futuro di dare molta importanza
Al titolo del pacifista spetti del molto fede al titolista perché l'ha già ricordato Lillo prima
Il politico ecco cosa cosa vuol dire il politico non lo sappiamo naturalmente ci vorrebbe Rivoli qui a dircelo però guardando proprio i risvolti di copertina delle per cinquant'anni
Ci accorgiamo che sono stati erano stati scelti due due bellissime frasi ora la al primo anno vedo di Senofonte tratta dai discorsi dai dal dalle metà i detti memorabili di Socrate
E la frase ciò che fa di reti di capi non è lo scettro
Non è l'elezione da parte del primo venuto nella violenza o l'intrigo mentitore
E la scienza del Governo
Quindi il politico come cultore della scienza del governo o meglio colui che possiede una qualche scienza del Governo
Poi ti marito potrebbe dieci anche quando si attiva sì al fine poi siamo passati stabilimento
Ecco Guicciardini di sfugge non lo sapevo Enzo Rosellina dalla impegno Lillo a voi d'andarmene per favore attacca fotocopia della fase di giardini anche questa una scelta molto devo dire rivelatrice che conferma questo
Ma poi l'ultima frase è quella di Platone telematico tratta dal politico e che dice parecchi Stati di tempo in tempo come vascelli che affondano periscono perirono e per i vanno per colpa dei loro miserabili piloti i marinai
Colpevoli della più grave ignoranza nelle materie più gravi
Poi che senza nulla conoscere della politica senza nulla conoscere la politica si immaginano di possedere questa scienza in tutti i suoi particolari meglio di tutti gli altri
Quindi il politico come colui che possiede una qualche conoscenza della politica
Ecco
Io credo che se guardiamo l'indice cinquantennale probabilmente l'argomento sorprendentemente più lacunoso della rivista
Non per qualità come vedremo ma per quantità
E proprio questo su la cioè interrogarsi su quali conoscenze quali requisiti meglio quali requisiti
Debba possedere un politico per non essere un pilota un marinaio ignobile no risultare utile cioè diremmo oggi con una una terminologia largamente introdotta proprio da questa rivista
Ecco per possedere la capacità di produrre beni pubblici perché quello che distingue poi nuovo pubblico da uno qualunque di noi in privato questo
Che quando ci si candida qualche ruolo pubblico e perché si spera di poter produrre beni pubblici in quantità o in qualità migliori rispetto a quella di un qualunque di Satta Rizzato
Cittadini
Ecco io credo che questo problema oggi sia destinato a diventare sempre più cruciale democrazie del futuro
Allora la mia preghiera quale è quella che il politico del futuro possa dedicargli più attenzioni tornando alle origini ecco della sua testata e delle sue citazioni circoletti Guicciardini serve in questa direzione ad appuntarsi anzi
Naturalmente
Dicevo che se guardiamo l'indice cinquantennale ci accorgiamo che di politico in realtà non ha tradito questa sua aspettativa come qualità
E qui dentro nasce tutto il filone in Italia o rinasce tutto un filone che in Italia coi era era poco era poco noto e cioè il calcolo del consenso
Asce ecco attraverso il politico tra l'altro un filone di pensiero che era nato in Italia che come ben sappiamo
Monte Martini per citarne uno nella scuola milanese ma poi in più in generale molta parte dei fisioterapici napoletani scienza della finanza italiana naturalmente all'origine di tutto questo
Ecco allora visto che leoni ha avuto la lungimiranza di fondare questa rivista visto che testata e spirito corrispondevano interamente a questa esigenza e visto ahi noi che
Tutte le democrazie hanno il diritto di interrogarsi su
Chi
Il governo è chi governa soprattutto quali requisiti debba possedere chi aspira governarle
Ecco forse è il caso per il futuro di tener conto di questo tema il mio invito è che tutto questo possa produrre sia molti articoli sulla rivista ma poi visto che siamo anche relativi al numero quarantacinque dei Quaderni della rivista il politico probabilmente pensare a un numero quarantasei o quarantasette interamente dedicato a questo argomento anziani grazie
Piano per il suggerimento per la proposta controlleremo Guicciardini per vedere se e e e do la parola ora Arturo Colombo
Collega con al decimo minuto mi interrompi il fratello
Anche perché ascoltando Galizia
Urbani del proprio quello che diceva Galizia Popolizio dell'interesse umanistico letteraria di leoni mi veniva in mente
Quegli due versi di Montale della Buffetti dalla memoria Nun è peccato finché giova feci quindi però se superiamo un certo limite Giorgio peccato boccali ci sono due morti a mio modo di vedere di leggendo di presentarmi
Un indice come il politico c'è una lettura di letterati sversato una lettura storico-critico interpretativa
Terzo coglie il sì con gli ambiti e i settori lo faranno per le materie giuridico costituzionalistica Grasso lo fare accertamenti
Cubeddu le persistenza di diversità le difformità in un percorso cinquantennale c'è poi una vettura invece scopertamente soggettiva Diego una testimonianza Piaf sonagli
Visto che dopo il livello un po'la maggiore anzianità qua dentro
Allora direi che il politico non ha incontrato prima ancora di venire in facoltà
Il giorno stesso in cui sono entrato in Ghislieri
L'emeroteca era una sorta di stanza in cui le matricole non venivano sottoposti ai libri e ai giochi o il gioco matricolari adora o subito il contratto tra i quotidiani e le riviste bisogna ricordare che consideriamo allora Unitalia facilità
Dalla guerra un'Italia provinciali un'Italia assolutamente senza lo strumento fondamentale di oggetti alla televisione allora da questo punto di vista il politico è stata una sorta di incredibile finestra aperta sul mondo
Se voi pensate faccio solo qualche citazione
Che cosa si leggeva sul politico nei primi anni Cinquanta faccio solo quattro
Citazioni priva Bertrand Russel Bertrand Russel scrive un articolo che potrà carceri pubblicato oggi tale quanti si intitolava l'educazione in un mondo difficile
Poi c'era stato Hajech e l'articolo di altri era guardato un po'niente agli attuali ai problemi del socialismo
Dritta il titolo parliamo ancora oggi poi Popper porte aveva scritto a proporci Tobin Sergio Russo uno attivo via libera alle della pubblico per giorni anche questo è un tema che ritroviamo poi c'era stato un articolo del grande troppo poco citato prova che ci diceva
Lo stato assistenziali era il titolo leoni lo ha tradotto lo Stato e assistenziali sotto il fuoco della critica tanto per
Indicare subito che cosa volesse dire poi come urne direi un un
Antesignano omaggio al nostro presidente Ca'stato leurs Strauss a spiegare in eccitati
Che cos'è la filosofia politica
Mi ricordo che Beonio Brocchieri gli ha immediatamente minuto all'azione a fare il despota Kiko dalla filosofia politica e che cos'è la Storia delle dottrine politiche come stai del l'utopia quindi Madeo Unia anche un tentacolare mi avvertiva che non bisognava solo
Prendere i grandi problemi
In quegli stessi anni affrontava dei problemi ci hanno gli altissimi per esempio la nostra io lei capisce ha affrontato il tema della riforma della lingua nella Repubblica Popolare Cinese cinquantatré badate bene
E poi c'era addirittura Salvatore a Vobarno che aveva pubblicato un assaggio su origine caratteri della mafia siciliana elezioni ha pranzato a Benetti abile mafia dimettono tra virgolette badate pelletteria è indicativo chiede e poi invece Pizzorno
Esplicito omaggio a quello che poi sarebbe stato il femminismo degli anni Sessanta trattato del tema il fenomeno della boxe femminile oggi e domani che per un
Ora direttore apparentemente qualificato di destra perché dicevo all'amico Giuliano Urbani perché mi ricordo il nome che collaborava a ventiquattro ore con un fondo oggi editoriale intitolato
Noi più loro sarebbero stati i governanti non le diceva proprio di Malagodi
Cerchiamo di tenerlo lontano pasto sinistri ritmo delibera l'India ecco
C'era un mondo all'Oca spaccato dunque oggi pois utilità e Leon invece aveva questa capacità che non faceva mai minimamente politica parti tanti a lezione
Ma subito appena fin dalle prime elezioni frequentavo allora
Sì la dottrina dello Stato in facoltà che poi filosofia del dialetto Gala giurisprudenza frequentavo volevo dire che eravamo in cinque o sei
E io immediatamente portava fin dalla prima lezione il politico come il gioiello della facoltà diceva e quando ci diceva gioiello da povertà voleva dire il mio gioiello e invitava subito
A sottolineare l'importanza di
Coinvolgerci ha raccontato bene glielo cosa voleva dire l'operazione delle recensioni ora se voi annidati ambiti Galletti
Sì cosa è riuscito a insieme siriane sarà mi limito agli anni in cui lo studente Cai cinquantatré e cinquantotto
Chi è il titolo di verificare quali altre liste non soltanto italiane ma europee in questo breve lasso di tempo o riuscisse ora recensire Raymonda però riuscissero ad accensione be'attaccasse
Riuscì solo a far conoscere i carbonari
Portarsi o alla conoscenza il primo di violazioni dei partiti politici
Il suo ispiratore più che Biscaretti di Ruffia arrivate a questo punto di vista il vecchio Giacomo aperti coniche proprio con la boa politico sul copione attico sui partiti e la crisi dello Stato
E poi Diellas ferito blocco doppie corde il tre tedeschi Hans politiche come curarli de I fiori o forse certe volte
La parte relativa alla democrazia governante la democrazia governi Luigi discuteva e poi impianti aiuterebbe a Tallinn Martin Buber
Fini
Eventualmente gli autori di sinistra venivano tralasciati ameno concede a meno che non fossero ho torinesi o avesse operato nell'area
Piemontesi otto chilometri ecco perché i Quaderni dal carcere lei fa recensire subito certo il volume ora coperte ladra Marchesini Gobetti lo fa subito recensire dicendo
Stando molto lontano da casa mia che c'è tipicamente non era un grande argomento ma se fosse stata a Vipiteno a Potenza lata banche dei provetti d'mente perché tutto Sturzo
Soltanto uno dei nostri collegi e credo che sia stata un'insistenza
La mettevo Conte riuscito a recensire il Gramsci e di Togliatti ma credo per un ricatto il non non traduco un testo dunque se e allora c'è la splendida Jamal diamo conto in questo momento né al Benincasa
Di Napoli gelo
Il federalismo e poi attualmente gli studenti dovevano per metterci alle corde più gravi se voi pensate che la storia del from usciti di Garosci la recensita glielo stavo eccetera
Per fortuna gli ho evitato dietro il Cile odia se è costretto a leggere del volumetti statistica segretario un ultimo minuto sottoporre i facili palloni veniva lezione a duramente l'indennità lezione appariva la cartella estraeva alle novità editoriale li avevo da due mesi suo studente ha estratto Francesco Saverio Nitti meditazioni una riprova di lodare di
Fra quindici giorni una eccessiva
Vale
Nella primavera del cinquantacinque estrae dalla cartella Norberto Bobbio politica e cultura io gli rispose no
Non sono in grado di detenzione caro che per noi era il grande proprio
L'unica a Roma dicendo sia ricordi manico cantate dello tutti
Cui a di credo possono essere solo io per un liberale non volevano allora ottenni la possibilità da quindici giovani
A tre settimane precarietà che cessione la mandai
Scrivendo a Bobby Solo lo studente
Volevano in dialetto direttrice ma credo di non essere Capatti Bobbio mi rispose fattiva e allora devo dire che ha avuto questo grande vantaggio sono stato apporterà etto però ho conosciuto poco
Solo dopo ho capito la sottile per figlio di leoni pochi mesi prima alla domanda di leoni di trasferirsi a Torino era stata bruciata
Quale vendetta di fare cioè il fiele grande doppio a un ignoto studente dell'Università di Pavia ma c'è una vendetta della storia Bobbio sarà il presidente dell'ammiraglio trent'grazie
Grazie
Arturo Colombo che ha tenuto il dieci minuti in modo assolutamente perfetto per il colore eloquenza dell'intervento e do la parola adesso la collega Donatella Bolek che fosse anche diritto microfono
Nei rapporti fili diciannove lo dico che collettivo continua
Il mio intervento riguarda lo sviluppo agli studi Stari citata dalla rivista e politico
Se la politica internazionale era dichiaratamente la protagonista dell'annuario di politica estera rivista edita dalla facoltà di Scienze politiche in Italia
Sulla costituzione del mille novecentoventisei
L'Italia Annali di scienze politiche pubblicati tra il mille novecentotrenta del mille novecentoquarantuno qualificandosi strumenti o di qualche ora verifiche ed economica e presentandosi come metodo versione della scienza politica tra gli studiosi cultore della materia ampliata considerevolmente il campo d'azione
Proseguendo sulla stessa linea Bruno Leoni nel propone politico come continuazione negli annali virgolette sotto altra veste con lo spirito indicava la rivista l'ambizioso compito di dare alla materia politica la dignità di chi comprendendo tre rami della scienza politica anche
Cinquantuno i fatti canna Giglio interrogandosi sul futuro dell'imperialismo e Chris Jones ex ministro delle Colonie della Gran Bretagna parlando di sfida al colonialismo sono i primi a dare il via sulla rivista agli studi sul colonialismo nei suoi aspetti generali ad opera soprattutto di Gimondi tra l'altro nel mille novecentosessantuno contesterà vivacemente in modo superficiale e livello culturale diseguale che caratterizzavano l'organizzazione di convegni sulla che in Italia
E ancora nel mille novecentosessantasette chiederà in polemica con Raimondo Luraghi sul tema nella colonizzazione e nella decolonizzazione Federico curato
Penso all'interpretazione marxista dell'imperialismo si registrano le diverse voci Digilio e di Sergio Pistone
Mentre nel mille novecentosessantasette appaiono studi specifici sull'influenza del comunismo sul mondo arabo oggetto di studio sotto vari profili dai rapporti fra l'Islam e il nazionalismo arabo
Agli influssi dell'Occidente mentre il neonato Stato d'Israele è oggetto di studi da parte di Vittorio Beonio Brocchieri
E di Pinchas lapide consolidi sorella Milano
Cui si deve anche un intervento in difesa di Pio dodicesimo dopo la pubblicazione del vicario dirà Alfa o
Il profondo interesse per il mondo africano trova riscontro nei numerosi lavori sui vari Paesi africani dall'Africa mediterranea all'Angola al pongo alla Rhodesia al Ruanda ANIASA lampo ad opera sia di autori italiani che stranieri
Un bilancio degli studi italiani sull'Africa si deve sempre Giglio nel mille novecentosessantasette apparvero anche ad opera di Enrica finisce nel mille novecentocinquantasei e di Giorgio Borsa nel mille novecentocinquantasette
I primi studi sulla Cina seguiti l'anno successivo da un lavoro di Borsa sull'indipendenza dell'India
Cina e Indian sono Paesi che saranno soggette d'indagine anche da parte di altri studiosi stranieri
Il campo di indagine si estenderà a partire dal mille novecentocinquantotto all'Indonesia alla Nuova Guinea alle Filippine all'house che alla Malesia
Del resto proprio a testimoniare la vivacità degli studi africani e asiatici nasceva nel mille novecentocinquantanove il Centro studi per i Paesi asiatici
Stati Uniti Unione Sovietica diventano oggetto di numerosi studi che attento interessa come testimoniano le letture di storia americana del mille novecentocinquantasei sugli aspetti costituzionali della recente storia americana
E il seminario di studi del mille novecentocinquantotto sugli aspetti storici e strutturale del federalismo gli articoli del mille novecentocinquantasei Sully Henning Trotsky e sul ritorno dell'influenza sovietica in Estremo Oriente
Se l'indagine sugli Stati Uniti si articola variamente l'indagine sull'Unione Sovietica si appunto e soprattutto sugli aspetti economici ideologici indaga i suoi rapporti con i Paesi del blocco comunista
Senza per questo trascurare situazione particolare nelle relazioni fra le due superpotenze
Come l'influenza degli esperimenti atomici cinesi ai fini di un accordo per un trattato di non proliferazione il confronto sovietico americano in Medioriente e nel Mediterraneo occidentale
Dell'America Latina paese di cui si occupa sotto l'aspetto giuridico Biscaretti di Ruffia nel mille novecentocinquantasei
Si prendono in considerazione i rapporti con gli Stati Uniti e le vicissitudini delle democrazie
Un'analisi sul comportamento dei militari venezuelani è frutto di fili e tubi Sprenger dello Special Operation sapessero cioè Office americana
Nel campo della Storia delle relazioni internazionali la pubblicazione dei documenti diplomatici offre a Ettore anch'io ieri il pretesto di esaminare la politica estera fra le due guerre tema di indagine e di altri articoli sulla politica tedesca italiana turca britannica
Si ricorda una serie di letture di storia contemporanea nel mille novecentocinquantotto sui rapporti tedesco sovietici da Brest-Litovsk anche Hitler
Anche il tema dei rapporti fra Stato e Chiesa viene affrontato sulla rivista con articoli sui Patti lateranensi e sulla Chiesa in Polonia
Quando Pasquale schermo sino alla scomparsa di leoni nel mille novecentosessantasette prende la guida dei politico la rivista ormai affermato la propria presenza nel dibattito culturale
Non solo a livello italiano ma anche a livello internazionale
Fedele alla linea indicata dalle ombre cito di contribuire allo studio dei problemi politici attuali al di fuori e al di sopra dell'ideologia secondo criteri di oggettività fine esercitazione
La redazione si apre sempre più alla collaborazione di studiosi provenienti da ogni facendo spazio cito accanto al contributo dei più anziani già affermati studiosi all'apporto di giovani studiosi provenienti dalla facoltà stesse anche da altre facoltà di Pavia nonché da altri atenei aumentando il numero di collaboratori si amplia arricchendo se il campo dell'intera se perdono mordente alcuni temi come il colonialismo altri salgono alla ribalta
In conformità con l'intento di trovare i propri lettori cito non soltanto all'interno ma anche e soprattutto all'esterno delle autentiche altri esercitare la rivista infatti si fa ancora più attenti ai problemi contemporanei
Il processo di integrazione europea che a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta era stato oggetto di analisi politica e giuridica ed economica diviene ora materia anche di studi storici
Nelle prime fasi della costruzione europea vengono affrontate la strategia europea dite voi il Consiglio d'Europa la partecipazione tedesca al processo europeo la Ostpolitik
La politica europeista italiana dei primi anni del dopoguerra l'accento il Patto Atlantico e lana il piano fu accettata e il Parlamento europeo si occupano le relazioni presentate in occasione di un seminario di studi nel mille novecentosettantuno
Non mancano riflessione sul federalismo e il suo ruolo nella costruzione europea
Testimoni dell'attenzione per l'Europa sono d'altra parte le conferenze il difficile cammino dell'Europa unita
Organizzata dalla facoltà nel mille novecentottantasei ottantasette
Con interventi che mette in rilievo le difficoltà per l'Europa nel ritagliarsi una propria autonomia fra gli Stati Uniti l'Unione Sovietica
In un mondo bipolare che mostra mai primi segni di profonda trasformazione
Coerentemente con questo impegno europeistico la facoltà nel mille novecentottantotto attribuì la laurea ad honorem Altiero Spinelli
Ma gli studi sull'Europa non si riducono soltanto al filone della costruzione europea
L'Europa è oggetto di indagine storica e tutto cambia
Astuti specifici sui vari Paesi sia dell'Europa occidentale che orientale sia pranzano contributi sulle relazioni internazionali delle nazioni europee o nel resto del mondo
Particolarmente studiato appare periodo fra le due guerre mondiali anche se non mancano lavori sul periodo precedente la Grande Guerra
Il mondo tedesco vede soprattutto l'impegno di Angela appaiono anche lavori di storia militare concernenti perito fra le due guerre
Anche la Santa Sede argomento di studio sotto il profilo diplomatico e sotto l'aspetto particolare della questione dei luoghi santi di Gerusalemme
Il dibattito avviato al crollo dell'impero sovietico nel mille novecentottantanove trova immediato riscontro nel primo fascicolo del mille novecentonovanta
In un saggio in cui Félix cross della City University of New York scegliendo le favole in spazi accomuna la Rivoluzione del mille settecentottantanove gli eventi del mille novecentottantanove il trionfo dei diritti fondamentali dell'individuo
Il processo di transizione dal sistema comunista sia trova riscontro nel seminario del mille novecentonovantatré Rossi oggi politica ed economia e nei numerosi contributi che indagano sui vari aspetti di tale trasformazione l'instaurarsi nel mille novecentonovanta giustamente relazione alla facoltà di Scienze politiche di Parigi dell'Università del vostro stavamo successivamente allargata all'Università di Ankara favoriscono il fiorire numerosi studi sia italiani che tu porti di tipo politologi storico che la rivista accoglie con generosità così contribuendo ad approfondire la reciproca conoscenza tra i due Paesi
I rapporti della Turchia con i paesi dell'Europa occidentale vengono considerati in un arco di tempo sei pasti dall'ottocento ai giorni nostri estendendosi quindi dall'Impero ottomano all'odierno Stato turco
Nel settore degli studi a frasi attici a fronte del filone asiatico appare in contrazione settore fecale nonostante il permanere di studi sul Medio Oriente è un interesse residuo per il colonialismo
E la Cina ad attirare particolarmente attenzione
La morte di Mao offre pretesto nel mille novecentosettantasette per un primo bilancio della sua eredità ad opera del Centro studi per i popoli extraeuropei erede del Centro studi per il Paese frase attici che chiama parteciparvi alcuni fra i più noti studiosi italiani stranieri
La rivista sempre sensibile ai problemi contemporanei ne registra puntualmente i contributi nell'intento di dare un apporto al discorso su una personalità così complessa e controversa
Agli studi sulla Cina che continueranno negli Stati seguenti si affiancheranno il numero crescente lavori sull'India e il Giappone
La rivista offre anche un importante contributo teorico gli studi storici
Su impulso di Giorgio Borsa viene organizzata nel mille novecentottantaquattro una serie di seminari sulla metodologia della storia con la partecipazione di numerosi docenti della facoltà i cui interventi sono riportati integralmente dal politico il filone della teoria storica continuerà anche negli anni successivi sempre adoperati forse come si rileva quindi da questa rapidi analisi la storia trova libero spazio nella rivista senza preclusioni gli autori di temi di tempi hanno diritto di cittadinanza infatti studiosi italiani e stranieri affermati ed esordienti passato e presente posizioni politiche diverse nel rispetto reciproco tenendo sempre presente il compito additato da Bruno Leoni
Non misteri lento si quindi nell'accademia ma cercando lettore all'esterno e contribuendo all'impostazione e alla soluzione di alcuni almeno fra i problemi politici cito al di fuori e al di sopra degli interessi delle pregiudiziali e dei toponimi dei cosiddetti partiti politici
Grazie
Corrotto lo do la parola Kosovo DOCUP due del sito di pizzo più toccato discussione che ringrazio Curcio proprio per Cipro
Grazie io il preside Veca tutti voi per me naturalmente è un grande onore
Il mio contributo riguarderà accusato di studi carattere politologico
Cosa difficile da definire perché come vedremo lo stesso leoni inaugurando una prospettiva nuova non amava molto questi steccati
Non è sempre facile rintracciare una linea unitaria sia culturale sia editoriale in una rivista di politica che vive da cinquant'anni
Il caso del politico e tuttavia una felice eccezione che appare ancora più emblematico se si considera la personalità del Foro del suo fondatore ampiamente ricordata
Il fatto che essa alla rivista edita quasi voci ufficiali di una facoltà come quella di Pavia gloriosa ma persa la novità e soprattutto se si considerano i profondi mutamenti che si sono registrati in questo lasso di tempo nel campo della filosofia delle scienze sociali
Eppure uno sguardo retrospettivo mostra come il politico abbia mantenuto una linea costante fedele a un progetto iniziale decisamente originali
Sosta soprattutto se lo si confronta con quelle che erano allora le poche riviste che in Italia si occupavano di politica e non mi trattengo su questo perché professor Galizia professor Colombo hanno ampiamente ricordato
Tale progetto venne enunciato con chiarezza da leoni nel primo numero e il fatto che si sia potuto mantenere decenni successivi e costituisce prova della lungimiranza di larghezza d'orizzonte del suo fondatore
E di quello che fin dagli inizi fu l'artefice materiale della rivista e poi suo valido direttore
Leoni voleva fare una rivista in cui l'analisi scientifica dei problemi politici non fosse disgiunta da finalità pratiche
Credeva che tali problemi dovessero essere indagati al di fuori e al di sopra degli interessi delle pregiudiziali e dei dogmi dei cosiddetti partiti politici Quezon citazione di leoni ma non ricordo ogni volta nel testo sono segnate tra virgolette
Perché leoni era convinto che anche pagano l'analisi del rapporto tra fini e mezzi fosse fondamentale
L'esempio di questo approccio alla politica che lo individuò nell'economia scrisse in quella circostanza che l'economia e scienza politica senza però nascondersi che l'economia non copre tutto il campo d'indagine
Proprio della scienza politica esistono fini e mezzi di natura concettuale che l'economista lo sottopone le sue analisi dà libertà l'uguaglianza e la giustizia sicurezza sono tra questi fini di natura concettuale
Le norme e le istituzioni giuridiche
Sono tre i metodi natura parimenti concettuali impiegati un impiegabili per raggiungere i cui fini
Era perciò necessario trovare un punto d'integrazione
The diversi punti di vista da cui l'economia apparirà allora né più né meno di un ramo della scienza politica scrive sempre Leone mentre la giuridica intesa non soltanto come esegesi somatica ma come scienza e come tecnica dell'ordinamento possibile
E quindi come analisi di tutti i rapporti in tre quinti a ricorrenti tra i fini concettuali proposti e i mezzi concettuali impiegabili apparirà essere altro importantissimo al ramo della scienza politica si inaugurava così una prospettiva nuova originale in cui spiccava a maggior ragione in quegli anni il rilievo attribuito all'economia intesa non come strumento della politica bensì come disciplina conoscitiva dell'azione umana
Dalla quale la politica il diritto inteso come scienza dell'ordinamento potevano apprendere si trattava in altre parole l'approccio che avrebbe cartelli caratterizzato coi e che già caratterizzava l'interesse culturale la produzione scientifica di leoni e non è neanche difficile individuare gli autori ai quali egli con quelle parole si è riferito Max Weber
E quegli austriaci ai quali proprio in quegli anni volgeva la propria attenzione
Viene così in luce un altro aspetto quello dell'apertura culturale problematica
E a pensatori allora giovani che in quegli anni era un'Italia ancora sconosciuti
E che inaugurava uno spazio di riflessione ben più ampi di quella che caratterizzava la cultura politica italiana ancora negata l'impostazione idealistica crociana
è proprio per la vetustà di tale impostazione incerta e talora ostile di fronte alla novità del marxismo e poco più tardi del mio positivismo dello storicismo del pessimismo e del keynesismo
Lione invece voleva inaugurare una via diversa non disconosceva proprio perché li conosceva l'importanza di quei programmi di ricerca
Ma ne vuole inaugurare un nuovo come studioso ci riuscì tanto che oggi possiamo considerarlo il viene considerato come uno dei precursori sia della tradizione law and Economics sia di quella delle public choice
E forse anche della Property Rights e di quello che oggi viene in maniera generica chiamata neutri chiamato nel istituzionali istmo ossia di quei programmi di ricerca nei quali si è poi realizzata quella stretta integrazione della problematica politica con quella economica e giuridica
Che ha come fine quello di mettere in luce la commissione tra queste diverse prospettive conoscitive non separabili
Questo lo vediamo già nelle prime opere di leoni è stato anche ricordato dagli altri come nell'esempio della sua attività di docenti
Di conseguenza la penso guardi vista divenne strumento e palestra di quello che allora era un diverso modo di accostarsi scientificamente alla complessa problematica della politica
Ciò che avvenne anche con la pubblicazione di saggi di studiosi che solo molto più tardi si imposero al generale attenzione della cultura italiana basti pensare che si esita Cavaliere sì accettati senza citati altri ma pubblicano sui politico in quegli anni altre persone che diventano famosi la cultura politica italiana anche economica futura possibilità di conoscerli non solo per quello che pubblicavano ma per quello che leoni diceva nei suoi articoli con a commento in critica di questi autori
è stata un'occasione persa
Sette anni dopo la fondazione
Con Rifondazione quando la linea culturale della rivista sera precisate concretizzata torrioni ritorna sulla questione di ciò che dovesse intendersi con l'espressione scienza politica che a suo avviso comprendeva tanto la scienza politica in senso proprio
Quanto la filosofia politica la dottrina lo Stato l'occasione un commento la pubblicazione sul politico del saggio di Leo Strauss che cos'è la filosofia politica se ne è già parlato finché tanta importanza avuto nel dibattito filosofico politico contemporaneo proprio perché con esso è connaturata anche in vista dei cinquantatré che veniva pubblicato in Italia nel cinquantasette Strauss Rava un poderoso attacco alla tradizione della filosofia politica occidentale intesa come un progressivo declino che non a caso finiva presto ci ha degli orrori orrori del totalitarismo
Diversamente da altri commenti e recensioni dell'opera di Strauss e qui sarebbe curioso ma ce ne importa abbastanza poco che non riusciranno a cogliere il nucleo della problematica Strozzi Ana e quindi neanche a contestarmi efficacemente gli argomenti
Le olive riuscì e la sua risposta al professor Strauss consente anche di chiarire il progetto di ricerca di leone
A questa dea
Di una congiunzione tra una ricerca empirica e a valutativa nel senso weberiano è l'idea anche che la rivista potesse essere un punto di partenza per affrontare scientificamente
Dei delle questioni politiche concrete è questa questa idea si è mantenuta costante ed è questo anche che e Strauss obiettavano in fondo astratta leoni obiettava strato tutta stava nella capacità di tener distinti questi due piani del discorso se possiamo se guardiamo a questi cinquant'anni io direi che a questo questo è stato uno degli obiettivi che la diffida rivista ha raggiunto
A questo insegnamento la rivista si è tenuta a credere nel corso dei decenni non quindi una rivista di aree neanche l'espressione di una corrente della filosofia politica o della scienza politica ma una rivista attenta alla pluralità alla complessità del fenomeno politico e dei suoi aspetti istituzionali storici ed economici
Questo però non significa che la sua intenzione
Fosse o è quella di dare vita a una rivista generalista una sorta di zibaldone fin dal suo sorgere infatti la rivista si mantiene prudente rispetto all'atteggiamento la parte maggioritaria della scienza politica contemporanea che faceva proprio il progetto mio positivisti
Non si tratta tuttavia di un'ostilità preconcetta ma dalla convinzione che questo tipo di approccio occasioni ben conosceva perché faceva attivamente parte di quel centro di studi metodologici di Torino
Nel quale in quegli anni il tema dell'implicazione della filosofia neo positivistica per le scienze sociali
Era tra quelli maggiormente a studiati e dibattuti
Questo tipo di approccio per leonino nelle sue ostico c'era ovviamente molto da imparare riguarda soprattutto l'esigenza propri anche della filosofia analitica di un più viva di una più rigorosa definizione di concetti e di metodo
Ma più che l'approccio scientifico da la simpatia dei leoni andava l'approccio per che caratterizzava il progetto scientifico e politico dell'individualismo metodologico
Ed è proprio questo
Come scrive Mollino ciò che a partire dagli anni cinquanta distingue il politico il suo tentativo di aprire gli orizzonti della Rinascente scienza politica italiana di svincolata dalla prospettiva della dottrina dello Stato
Nel cui ambito era stata era stata tipicamente culturalmente compresa e ristretta nei decenni precedenti
Di cui e quindi importanza attribuita al problema di manipolazione metodologica autonoma della ricerca e la ricerca di un linguaggio specialistico che accomuna la prospettiva di leoni di Bobbio e di Sartori sicuramente tra gli altri l'attenzione all'economia e non più esclusivamente il diritto pubblico al tema del potere politico e delle decisioni di gruppo ha l'obiettivo di contribuire a fondare una scienza politica non soltanto descrittiva ma con evidenti finalità pratiche
Che tuttavia non rinuncia al suo proposito di tener distinta la sfera dell'analisi scientifica valutativa da quella dell'uso politico delle conoscenze tecniche
Ma questo come Joni argomenta messaggi l'approccio economicistico allo studio delle scienze scelte politiche del sessanta del saggio oggetto i limiti della scienza politica sessantadue non comportava un appiattimento della scienza politica nei confronti dell'economia della sociologia in quegli stessi ascritti scritti pur parlando per la prima volta in certo modo consistente in Italia di quello che erano
Le tesi di Buchanan Taldo Duncan black dal e via di seguito leoni non manca dimostrare la sua distanza che è poi la distanza che distingue un austriaco di formazione com'era
Leone da abbioccati Neanderthal doc Duncan Black reale
Tutto questo si ha modo di per lei utilizzato sì le
Quanto
Disperse però ed utilizzava la notifica come pure di organi grandissima stima però era in netto dissenso sulle decisioni di gruppo reciproca amicizia tra Bitetti incerto
Esiste una certa è che è quello che per dirla un'altra che lo avvicina più ammisero seguano che vede ogni anno come miserabile vediamo invece agli impianti che vediamo
Tutto questo si ha modo di vederlo con chiarezza dei numerosi saggi trilioni pubblica sul politico è che sono dei saggi prevalentemente di scienza politica e non riguardano quasi mai se se non indirettamente la sua concezione del liberalismo non vado più avanti su queste voci sempre nei quali leoni espone sia pure in maniera frammentaria e una linea culturale che si caratterizza come la ricerca di una via autonoma per la tradizione italiana i saggi su Croce su Minardi
E le novità che venivano dall'Europa degli Stati Uniti e che possono essere riassunte nell'interesse per i contributi del positivismo logico della filosofia analitica del positivismo giuridico e soprattutto richieste
Questa ricerca di nuovi autonoma coincideva per leoni in larga misura con quello che possiamo definire l'automatismo o l'individualismo metodologico di Hayez l'Ignis ma la frequenza dei contatti con l'estero partecipazione attiva al dibattito che in quegli anni si svolge all'interno della montagna adesso assai picchetti
Ci sarebbe la prima grande parentesi
Consentano alle ore di pubblicare sulla rivista saggi di personaggi sovente suoi amici personali che sono decenni più tardi sarebbero diventati famosi anche in Italia ad esempio Buchanan altri
Friedman Aglietti Taldo alle se volessimo fare una scansione in periodi e senza dimenticare che già in quegli anni di vita la rivista fu la tribuna di esordio di giovani studiosi e studiose destinati come suol dire a farsi un nome
è possibile distinguere due fasi la prima coincide con la vita di leoni in questo periodo volte a quarantacinque scritti comprese le traduzioni ma non parlo delle recensioni interviene AVEPA ne avete già parlato abbastanza e avrei voluto parlarne ma
Sono importantissime per far conoscere quello che veniva all'Est
E numerose recensioni dello stesso Leonida verista ospite importanti saggi Diaye lucana posta Kirchner antica stile Frederick meno
Parsons Sartori Strauss già ricordato non si tratta solo di saggi filorusso filosofico politici o filosofico giuridici ma anche come nel programma enunciato il primo numero di saggi di scienza politica di economia
A questi alcuni di questi sono pubblicate per la prima volta sulla rivista e cosa allora assai inconsueta per la rivista italiana ma coerente col proposito di fare l'artista internazionale direttamente in inglese anche se come ricordava sgabuzzino precauzione Italia
In questo modo alla comunità scientifica italiana aveva anche grazie
Aveva anche grazie la tempestività del recensioni la possibilità di rendersi conto in tempo reale e la cosa è indubbiamente molto più difficile di oggi delle tendenze emergenti nel dibattito politico internazionale
Duole tuttavia dire che questi nuovi approcci alla scienza politica suscitarono in Italia un interesse assai limitato e comunque molto circoscritto
Per quanto non tutti strettamente a settori assegnatimi
Ma è difficile di limitarlo dato che lo stesso che uniscono intendeva farlo non si può fare a meno delle marcare come quei saggi abbiano comunque una valenza filosofico politica per il fatto che segnano l'inizio di nuove direzioni di studi quelle denominate individualismo metodologico law and Economics quella del proprio TIR RAI che avrebbero consentito di guardare i fenomeni politici
La prospettiva delle loro interazione con le altre stelle della scienza umana dell'azione umana
Non bisogna dimenticare ai interventi i quaderni che in quegli anni leone pubblica sul tema delle nazionalizzazioni negli anni Sessanta il tema della nazionalizzazione della pianificazione è uno dei suoi temi centrali se non sbaglio
Vengono pubblicati Quatre numeri in base ad accordi con Amicone attualmente versano in semifinale di semplificazione poca
Pubblica quattro tre numeri numeri dei Quaderni della rivista il politico sulla pianificazione con interventi per dire scelto il sei non sa abilissimi cosa più khanati liti Buchanan ancora alle nove Roncaglia averne ma la Stiller alti Anna che perché dissenso non non vi sto a dire tutto
E in quel modo leoni intendeva richiamare l'attenzione sul modo in cui si stava organizzando politicamente l'esperienza della pianificazione in Italia la sua posizione
Era naturalmente molto critica e accanto a questi saggi di natura più politica e più economica è giusto ricordare perché per le pubblicato peraltro il ministro quella che è una cosa bellissima è difficilissima per certi versi qualcosa ancora
Da tener presente proprio da un punto di vista di attualità il saggio Videolina Frola
Sulla matematico applicazione della matematica alla teoria della pianificazione
Ma un altro dei Quaderni importanti della prevista fu quello dedicata tavola rotonda sul positivismo logico
Con i saggi di leoni pangolini Baratta Lozano fa sosto Pino Tarello Cattaneo Conte Bobbio Scarpelli Cammarata insomma faccio un po'di nomi e mi dispiace per quelli che che trascuro ma per far vedere le persone che oggi gli studiosi che oggi conosciamo che oggi fanno parte del nostro patrimonio culturale che sono passati nel pagine del politico sovente in occasione importantissima
Fu dedicata a questa tavola rotonda la crescente influenza che anche in Italia aveva la cultura la filosofia giuridico politica ricchezze milioni come è noto non si perita per nascondere la propria diffidenza se non ostili tali dediche se nel confronto con quelli che allora e dopo ne erano invece fautori resta come in una delle pagine importanti della nostra cultura giuridica
Questa prima fase della rivista si può considerare conclusa con la tragica scomparsa di leoni e il numero dei Quaderni a lui dedicato omaggio Bruno Leoni del sessantanove rimane come un attestato internazionale della sua fama del suo contributo alla filosofia giuridica la scienza politica
Sono interventi di Hayek fermi Albertini Treves febbraio scoppino Melis Balatti IST Beonio Brocchieri Bobbio del vecchio Friedman Otto d'Asburgo Camp Maranini retto cinque voci scientifico è ricorsa Zanone
In questi anni gallerista io ho provato a fare una sorta di collocare i saggi per una serie di ditemi sul federalismo e l'europeismo sui Properties RAI per scienza della finanza economia moneta prezzi inflazione positivismo giuridico socialismo collettivismo pianificazione economica scienze sociali questioni metodologiche
E Sociologia problemi e correnti del sociologia contemporanea rapporti tra politica storia economia
Stato istituzioni di filosofia del diritto al totalitarismo scienza politica liberalismo e Ruffolo marxismo ecco non faccio non dico cosa cela ecco se non c'è lo lo dico lo dico qua
E però si tratta di cose di cose molto importanti la fino a sessantasette la cultura attenni a studiosi che si mostra sulla sul politico secondo me non ha paragoni con altre riviste italiane
E e forse regge benissimo il confronto con non so quali altre riviste europee e poco internazionale
La seconda fase del leghista
è caratterizzata non già da un ripensamento sul programma iniziale ma dalla sua naturale ricerca di proseguire sulla medesima direzione
Dovendo fare a meno della forza trainante del suo fondatore collaboratori stranieri
Legati alla conferenza sai chi continua a inviare qualche saggio fritti mannaie agli che pubblica qui il saggio sull'evoluzione dei sistemi di regole di condotta saggi pensiero giuridico e politico
E di uno che è una delle sue cose migliori se non altro la storia delle idee
E Fullmer perché poi diventa presidente ramo premesso Saiti Hutchison anche e via di seguito mai in questa fase la rivista presta maggiore attenzione forse i problemi pratici che alle questioni che le questioni puramente teorico
Questo non significa affatto che Proust non vi si pubblicano anche in quegli anni gli scritti importanti mi ricordo citato qui gli spiriti sul pensiero politico di Mao
La Collotti bischeri Sharon e altri sul marxismo sul marxismo il socialismo issati sulla democrazia di Filosofia del Diritto ancora ritornano vari problemi
Di Sociologia presagi di cavalli su Simeone Webber e i preziosi saggi di che Colombo non ha raccolto forse solo in un libro ritiro levatoio assieme
Ma per esempio su Ammendola Beonio Rosselli Socialismo liberale proponendo ventilazione e via di seguito
E Saggi sulla scienza politica
E l'importante inedito di lassù del sulla politica
Altri articoli vari il saggio di di di Bobbio su su su Aldo Moro i saggi di Ornaghi sul corporativismo saggi sul femminismo già nel mille novecento ottantadue sul liberalismo e poi ancora tutta un'altra serie di sedie di saggi che quasi vengono conclusi direi significativamente da quella pubblicazione reazione di Sebastiano Maffettone sulla tendenza della filosofia politica e Toni se ne disponiamo cronici cronologicamente ci rendiamo conto tanto del mutare gli interessi scientifici che avviene in quegli anni quanto di qua di come la rivista si siamo stata aperta tale mutamento e certamente non chiudendosi in una stilista edile importazione di scuola molte tanto contributi di diversi orientamenti scientifici e culturali
C'è poi tutta la parte dedicata alla scoperta alla riscoperta di leoni
Che comunque nelle riviste non è stata mai dimenticata basti ricordare oltre al saggio bel saggio di stoppino all'articolo di Tumiati sull'attività di leoni durante la guerra di liberazione al convegno sul pensiero politico e giuridico di leone l'ottantadue passati dietro bilanci ebraica
Legga urbani Gavazzi Bobbio Scarpelli stoppino alla casa
Altre cose fatte sulle ogni sua esplicazione di altri suoi libri sui quali ovviamente non mi non mi non mi non mi trattengo ci sono poi tornata seri disagi legati al o connessi alla scomparsa di Aglietti in cui torna il rapporto RAI Michelino e va be e questo dà un'idea abbastanza ampia credo della regista finisco mi sia però consentito a questo numero numero non ve lo faccio tagliare in nessun modo il bello e per mensile base dei tempi non è considerazione riguarda la regia leggibilità degli articoli che vengono ospitati sulla rivista tali articoli hanno a mio avviso un elevato grado di leggibilità nel senso che si arriva alla fine e magari si può ancora dire non me ne importa nulla ma ho capito ciò che l'autore voleva dire anche se non sono d'accordo con la tesi che sostiene cosa che purtroppo è diventata non consueta per usare un eufemismo le richieste italiane
Di quella che ho chiamato filosofia delle scienze sociali non saprei dire se questo dipende dal fatto che chi sottopone un lavoro il politico conosce già i criteri della rivista e già questo è un segno del suo prestigio
La sua diffusione o se anche questo si deve sagace lavoro del direttore dei suoi consulenti
Permettetemi solo di dire che non è poco e anche di questo in un'epoca in cui il tempo a disposizione per apprendere cose nuove e purtroppo diminuito dobbiamo tutti essere grati al suo direttore
Grazie Raimondo Cubeddu ed ora la parola al collega professor Riccardo fiorentini
Grazie ecco questa questa mattina mio il mio compito è quello di parlare del contributo che la rivista ha dato alle scienze economiche
In un certo senso questo mio intervento ho già anticipato a quanto asserito dal professor Cubeddu e dal fatto che leoni avanti a quando ha fondato dal regista espresso subito un grande ente interesse per le il ruolo della scienza e quindi economica
Ma credo che il modo più semplice per illustrare l'attenzione che il contributo che queste questa rivista dato la scienza economica faccia quello di scorrere l'elenco degli autori che hanno contribuito a cinquant'anni di attività della lista stessa
Perfetto Sarcina per la prima volta questa lista a un dato a questo lettore
Non può sfuggire il fatto di che si vi siano diversi articoli di premi Nobel per le per l'economia e sono già state anche citati quale James Buchanan Valmala alle Freedom I e che molti altri economisti italiani e stranieri
Allo stesso modo colpisce la vastità di argomenti trattati ha contato più di trecentosessanta la lavori di carattere economico
Basta che però può essere ricondotta ad alcuni denominatori comuni in primo luogo abbiamo dal professor teorica sul libero mercato nero lo dello Stato la pianificazione economica
In secondo luogo abbiamo l'analisi delle economie dei Paesi socialisti e della loro tradizione andrà al mercato al mercato per passare poi lo studio dei problemi dello sviluppo economico in Asia e in piedi in Africa pervenire infine al allo strudel del processo di integrazione che che economiche monetarie in Europa ora questi quattro filoni sono stati sviluppati monocolo in costante nel corso del tempo anche se di volta in volta alcuni di essi sono stati predominanti
In relazione alle diverse fasi dello sviluppo economico e alle vicende internazionali sono sul succedute nel corso degli ultimi cinquant'anni
Qualche esempio sul fine del degli anni sessanta l'emergere della problematica dello sviluppo economico nel Terzo Mondo Spinola revista de di carità questo tema più di un lavoro
Poi diamo la la spietata sistema socioeconomico CAP capitaliste quello socialista che ha caratterizzato in modo particolare di intenso gli anni cinquanta e sessanta
Che ha prodotto numerosi interventi tesi a mostrare i meriti la superiorità dell'economia degli yuppies di libero mercato suoni tentativo di pianificare centralmente l'attività dell'economia
Abbiamo anche molti studi sfruttamento effettivo dell'economie sotto socialista e a questo proposito vorrei ricordare che Brett recentemente dopo il crollo del muro di Berlino il politico avviato una riflessione sulle difficoltà che i Paesi dell'Est europeo stanno incontrando nel loro tra sezione ad un'economia di mercato
Per concludere questa breve Careca recare non cadere carrellata vorrei ricordare come nell'ultimo decennio vi sia stata una prevalenza di interventi sul tema d'integrazione economica e monetaria in Europa da tutto questo credo risulti sufficientemente chiaro che contributo dato dal politico la scienza economica non sia di tipo puramente accademico astratto come c'è stato ha sottolineato più di una volta ma trova la sua ragione d'essere in un interesse profondo tre grandi questioni politiche etiche ed economiche internazionali ora che abbiamo come poco poco pochissimo tempo vorrei concentrarmi sulla primo delle dei filoni che ho individuato in un Pinna precedente cioè il dibattito sul mercato nella la la pianificazione la il ruolo dello Stato
Come è stato ricordato dal professor Urbani in precedenza il politico ha avuto il merito di introdurne nel nostro Paese li studi sottolinea economica delle decisioni politiche di Bocanet Tallo
Ora la la domanda da cui sono partiti questa autori la seguente utilizzando un concetto di ottimo paretiano è possibile individuare un meccanismo istituzionale decisionale che consenta di non danneggiare gli individui o i gruppi i cui interessi sono contrari e quelli della maggioranza
Ricordo per tutti che Nothing paretiano una situazione nella quale non è possibile migliorare il benessere di cui qualche individuo senza peggiorare il benessere di un altro parallelamente possibile che un miglioramento paretiano è un cambiamento dello status quo che porta a migliorare la situazione di almeno un individuo senza che nessun atto sia danneggiato
Ora mi sembra che questa domanda se molto rilevante nel capo tra politica e crisi economica infatti data la presenza di interessi economici spesso contrastanti fra diversi gruppi sociali che compongono una sistema
è assai probabile che misure di politica economica che vengono giustificate sulla base del benessere collettivo ma che vengono prese in base alla regola la maggioranza semplice in una realtà non possono comportare un miglioramento del del benessere generale
Questo perché la minoranza che ha votato contro l'approvi il provvedimento riceve un danno chiaramente dal punto di vista paretiano percolato prima meccanismo decisionale ottima quello che prevede la regola dell'unanimità
In questo caso il gruppo L'individuo che propone mandata azione economica deve ricercare il consenso generale anche attraverso misure di indennizzo o di compensazione che che rendono ivi gruppi danneggiati dalla dalla proposta perlomeno indifferente la sua approvazione anche chiaro però che il pericolo di non di un'adozione completa del principio dell'umanità è quello di giungere ad una paralisi decisionale che e tanto più probabile
Quanto più ampio numero indica dell'individui con coinvolti in termini economici possiamo dire che il costo implicito nel processo di scambio dei voti aumenta esponenzialmente con il numero dei partecipanti così che ad un certo punto il vantaggio di giungere ad un accordo consensuale viene annullato
Applicando quindi un criterio di analisi costi benefici Buchanan ha decretato che arrivano alla conclusione che per le decisioni economicamente rilevanti rimaneste collettivo la regola della maggioranza qualificata da preferire alle altre
Bucano semplice anche più più avanti su questa strada proponente attribuire valore costi costituzionale questo critica Criterium in modo da sottrarre il più possibile alla discrezionalità dei governi la più ampia gamma di decisioni economiche in nome del principio di libertà individuale
Venendo all'attualità che credo che la qualità appunto di queste riferì riflessioni serie evidente se pensiamo al dibattito che sta svolgendo in seno all'Unione Europa europea sulla necessità di riformare i meccanismi decisionali dell'Unione stessa
Infatti se pensiamo futura largamente o dell'Unione Europea verso l'Europa dell'Est possiamo vedere che si piena a riproporre Mario drammatica dilemma esaminato da Buchanan tale e per i più piccoli dell'Unione sono infatti tutelate dal possibile predominio dei pesi più un grandi dalla necessità di prevedere decisioni all'unanimità
Ma nel momento in cui l'Unione avrà di Facciotto trentuno e più seria e più membri come si può prospettare il rischio della paralisi del poco politica e decisione sarà molto alto e non è casuale che si sta facendo strada l'ipotesi di rendere pre prevalenti dettero decisone del maggioranza qualificata se Spatuzza un forte dibattito e molte polemiche su questo punto
In possiamo dire anche anche quest'idea buco bucanieri di ridurre costituzionalmente la discrezionalità dei governi nelle scelte di politica che economica trova una realizzazione nel Trattato di Maastricht nell'Unione monetaria europea
Infatti la politica monetaria né di una questione nazionale mai demandata la Banca centrale europea europea
Mentre i vincoli sul bilancio il debito pubblico previste dal Patto di stabilità eseguì sviluppo limitano le azioni che si i governi europei l'attuale compenso delle linee guida e delle direttive che economiche dell'Unione europea rappresenta inoltre a mio avviso anche la razionalizzazione pratiche di alcune indicazioni che non sono emersi dal dibattito svolto sul politico circa libero mercato la pianificazione e la possibilità di condurre politiche economiche nazionali in o in Occidente possiamo dire che l'orientamento dei partecipanti a questo diritto ma di pazzo è quell'economista libri liberale che nutre scarsa fiducia la possibilità di orientare in modo coerente da un centro lesto nell'attività crepe economica in un'economia di mercato
Quindi ospitano le posizioni di alcuni addetti portate Spy della scuola stregati volto ricordate questa mattina e che commise serie e altri il politico posto con forza l'attenzione degli economisti e dei politici nel nostro Paese le seguenti questioni in primo luogo possiamo dire che in un'economia di indagini di mercato composta da milioni di individui
Mosse dalla ricerca del proprio tornaconto individuale l'esito finale di una qualunque attrazione deciso da un centro un mago governo non è necessariamente migliore dell'Est che deriva dall'autorganizzazione della sistemati su alcuni bellissimi lavori incarico un secondo problema è che sempre di un'economia di di mercato composta da milioni di individui lavoratori d'impresa la possibilità di verificare od orientare in qualche misura da un centro attività economiche si scontra con la mole di informazioni necessario sviluppare un piano coerente e capaci di produrre un risultato migliore quello Proto spontaneamente dal mercato infine un'ultima considerazione l'azione del governo anche quando è pienamente giustificata proteste sull'incremento dell'incertezza nell'economia invece di ridurla
La proprietà di questo di dibattito ospitato dal politico fu che si ripensi cattoliche economica si deve parlare questa deve semplificazione per la concorrenza cioè l'adozione di misure volte la cresce la concorrenza in tutti settori dell'economia
Anziché a ridurla
E tornano con una volta giorni nostri ed osservando quanto viene proposto a livello europeo non si può non riconosce che questa è la direzione la quale ha rimesso tempo si muove l'Unione europea esempi sono le direttive per la liberazione dei mercati dell'energia delle telecomunicazioni dei trasporti
La creazione di legislazioni dottor Bisanti Antitrust hanno venduto zone anche nel nostro Paese
Ecco se poco vogliamo dar fare una critica alle posizioni espresse presse dal dottor intervenuti sul politico si può forse dire che nella fase iniziale del dibattito queste sono state talvolta caratterizzate da un eccesso di fidi fiducia nelle proprietà taumaturgiche della del mercato
Tuttavia caduto il muro di di Berlino è finito il perito della contrapposizione tra il socialismo realizzato il capitalismo con la vittoria di quest'ultimo
Sul politico affermative Stefano Zamagni apparsa secondo me una calibrata analisi dei meriti dei problemi tuttora irrisolti nell'economia di mercato
Il suo intervento domani sottolineano un modo per me condivisibile che il mercato fa giudicato non solo la sua dimensione di meccanismo di allocazione delle risorse ma anche nella sua dimensione di istituzione socio e quei economica da questo punto di vista il mercato non è parte del patrimonio Genji etico umano mai un proto della storia e come tale è il risultato di un processo di creazione lungo e spesso socialmente come costoso
I fallimenti le di le difficoltà delle riforme di liberalizzazione chiatte recentemente nei paesi del dell'Est ex comunista su cui è stato molto scritto anche sulla rivista il politico possono a mio avviso essa interpretati in procedura prospettiva novanta cioè eliminare le strutture burocratiche centrali
E privatizzare l'economia per far rinascere spontaneamente un'economia di mercato
Le regole comportamenti necessarie sul corretto funzionamento devono cioè essere interiorizzate diventare parte del costo degli individui e questo richiede tempo e un grosso sforzo da parte delle istituzioni di agenti sociali coinvolti
Altro punto sottolineato danza mani Ring quaranta il binomio mercato e e liberi libri e libertà
Secondo Tammany bisogna riflette su una paradosso che contraddistingue meccanismo concorrenziale che la parte economie di mercato perché coinvolge l'input concedo stesso di di libertà se infatti è vero che la concorrenza tra le imprese e ciò che genera la superiorità del mercato in tema di efficienza nell'allocare le risorse è anche vero che nel cercare di ottenere il favore del consumatore impresa più recente viene premiata mentre quella meno efficiente tiene gradualmente a scomparire e nel lungo periodo in assenza di correttivi la conclusione sorgere del del monopolio come affermato a mani macabro fine punisce se stesso un po'paradossale
E concetto stesso di libertà economica quindi minato alla radice quindi come evitare questo oggi possibile esito come proteggere il libero mercato dal paradosso della libertà
Una delle risposte stando a riconoscere che il mercato solo una istituzione tra le altre come ogni istituzione per funzionare ha bisogno di a di a regole che disciplinino
E consente la condizione di scambio effettivamente libere ed eque un coretto ordine economico c'è bisogno di un ordine socio istituzionale capace di far fronte ai bisogni che non possono espresso disfatti dal puro meccanismo di al mercato
Io credo che in una fase di globalizzazione economica e finanziaria nella quale il mercato tende a diventare l'unica dimensione c'è quindi a dominare le altre forme istituzionali Petrini riferì queste riflessioni apparse sul politico mi sembra che mi che meritano più di una benevola attenzione da parte degli economisti
Senta noi economisti come categoria diciamo vorrei dedicare con le considerazioni che Luigi Einaudi pubblicò sul politico nel sessantadue nude sugli ultimi interventi non lavoro
Ti simili Esperti soli conoscitori del gergo sono diventate a causa di una sapienza specie specificando Miami immolati in passato dagli economisti quale queste piaghe dei dei Egitto una vera piaga per l'umanità
Sempre per Einaudi l'ufficio dell'economista qua non sia solo uomo perito nel senso che il tecnico non crede in un determinato luogo parecchi territori dello scibile che economico e scioglie sociale d'ufficio a quello di vedere anche i legami tra ad operare economico l'operare politico un morale o spirituale
In altre parole l'economista non può ignorare che gli come uomo ha l'obbligo di dare dei giudizi di fare di valore non ha diritto di estraneo neutrale di farsi schermo di una distinzione inesistente tra mezzi e fini e li devi prendere parte per quello fra il Fini ai quali si trova più vicino e deve dare la dimostrazione suo assunto per oppure mio intervento credo che questo richiamo a a conservare la scienza economica all'interno della sua dimensione di economia politica
Tipica di dottori prassi inglese Smith Ricardo se tuttora attuale che va da sé perché ha ricordato specie quando è che gli economisti si propongono di fornire riti accetta ritenute utili ad affrontare e risolvere i problemi del nostro società
Grazie
Allora abbiamo l'intervento del collega professor Pietro Giuseppe Grassano
Autore prosa stamattina controllato tutto dei ben quattordici il contributi articoli interventi sia più l'accusato
Sedici per varietà tra se non sbaglio nel mille novecentocinquantanove al mille novecentonovantasei figlia questo è vero perché grazie allora dà la parola al professor Grassi
Siamo un po'proprio oltre tutti i limiti perché era partito un Eurostar
Abbiamo un'ora di ritardo circa e quindi io prego il preside di interrompermi quanto lo creda ora siamo fa più in chiusura gli aspetti giuridici del politico cioè il contributi di ordine giuridico costituiscono una parte abbastanza rilevante io non ho fatto i conti ma così scorrendo
Gli indici si vede che sono molti si vede anche che abbracciano tante discipline tante materie io ricordo diritto internazionale corto diritto delle comunità comunitario diritto ecclesiastico diritto penale e anche un contributo importante dico due di diritto civile privato in temi di grande rilevanza
Però mi sembra che i contributi sia di maggior numero ossia di più profonda continuità riguardino la filosofia del diritto o anche se vogliamo
Con l'aggiunta della Teoria generale del diritto alcuni distinguono queste materie e il diritto costituzionale diritto costituzionale che va inteso però non solo come diritto italiano ma anche come comparato come straniero sottolineare anche questa differenza diamo dei contributi di diritto straniero di grande rilevanza svizzeri
Che di solito non sono frequenti nordamericani inglesi e francesi naturalmente oltre che italiani
Tra gli scrittori
L'ultima giornata di rilievo Type maggiore continuità potremmo indicare Bruno Leoni per la filosofia del diritto perché come ha ricordato il collega Galizia leoni tiene dal diritto viene da una scuola di filosofia del diritto
O di Teoria generale del diritto se vogliamo e Paolo Biscaretti di Ruffia per il ramo del diritto costituzionale è molto difficile tracciare delle classificazioni o individuare delle linee generali io sono convinto che tutti coloro che conoscono un po'la materia mi potrebbero accusare di arbitrio di frammentarietà e difatti io mi limiterei ad alcuni indicazioni preliminari generiche e a qualche spunto particolare direi che come ha ricordato Galizia il politico può essere visto sia per la filosofia del diritto come per il diritto costituzionale di agente rispetto agli indirizzi che dominavano
Tanto fra i filosofi del diritto da quel poco che io conosco di con la materia quanto fra di costituzionalisti ho usato il verbo imperfetto perché mi sembra che senza togliere nessun merito il politico abbia avuto molta incidenza nel primo periodo o nei primi decenni anche con articoli coi successivi ma nel periodo in cui si determinava in Italia un riassestamento sia dell'ordinamento giuridico ossia anche dalla dottrina in cui erano vivi anche i grandi nomi degli studiosi
Politico pubblicava
Articoli di grandi scritti di personaggi
Divertirvi internazionale ma anche di più modesti anche di giovanissimi esordienti quindi è difficile ora mi limiterò qualche piccolo rilievo filosofia del diritto si è ricordata una divergenza
Marcata forse più agoni cosa che dogmatico osso nei confronti del terzo INCE
Una divergenza un po'accentuata ma io direi anche un tentativo di alternativa al positivismo giuridico cioè l'idea del diritto positivo ma l'interesse viene quindi presso dalla personalità di leoni leoni
Va riconosciuto nella sua importanza non solo come scrittore ma direi anche come curatore prima ideale antologia cioè per la scelta degli autori e direi che per la scelta dei brani certe volte l'intelligenza la cultura e oserei dire la genialità si avvertono anche nel formare un'ontologia anche se non servirebbe a vincerne sul concorso a carte tre forse neanche un posto di associato ma comunque direi un'alternativa al positivismo
Senza però accedere auto
All'altra aspetto di una polemica vivacissimo in Italia
Negli anni del dopoguerra non solo in Italia ma anche in Germania tra positivisti e giunti naturalistica leoni
Dice direi offre ospitalità a un eminente cultori di diritto naturale che Giorgio Del Vecchio ma non chiarisce non io ricordo giù al convegno di filosofia del diritto del mille novecentocinquantanove Del Vecchio fu molto lieto sino alle però convivo ogni per l'attacco galeoni avevano sciocchezze ma evidentemente le posizioni erano molto diverse leoni
Nuove dal tentativo di ricostruire un diritto fatto dagli uomini
Senza
Appello a un trascendente direi però che anche la scuola naturalistica di allora non era così chiaro in questo appello trascendenti c'era una gran confusione tra un diritto naturale cristiano che in realtà nessuno riproponeva seriamente e un diritto naturale direi lumini spicco
Poi aggiungerei quindi chiuderei un po'questa parte dicendo questo tentativo di una visione non diremmo vincente ma sempre sul terreno del positivismo se io inteso bene mi sembra anche di convergere con quanto detto il professor cubetto
Quanto al diritto costituzionale
Qui direi che l'aspetto è un po'più dolente come ricordava Mario Galizia perché tra gli studiosi italiani
Ha dominato io credo domina ancora un'idea direi
Stilistica direi quasi di lettura delle norme scritte e quando si va oltre delle sentenze dalla Corte costituzionale o di leggi ordinarie o di sentenze di tribunali manca direi uno sforzo tentare oltre anche i problemi di diritto generale di teoria costituzionale vengono sempre visti attraverso l'ottica attraverso non l'ottica il paradigma di una norma costituzionale di una sentenza dalla Corte questo una mia opinione che può essere anche contro battute io ricordo però seria avessi Tortora il torto con un grande Vittorio Emanuele Orlando nell'ultima Commissione di docenza del cloro che una teoria fondamentale del costituzionalismo occidentale
La la rappresentanza politica fosse stata travisata attraverso due articoli della Costituzione dicendo ma guardate che questi due articoli vengono da questa teoria perché la storia moderna ce l'insegna Del Noce è un tentativo di applicare delle filosofie e delle ideologie non è una e quindi anche nella costituzione nelle costituzioni specialmente di tipo europeo continentale rappresentano tentativi di proiettare delle teorie questo metodo a mio avviso fu accentuato negli anni dirette alla guerra fredda non dimentichiamoci che fu faticosissima attuazione dalla Costituzione molto faticosa
Perché la prostituzione rifletteva uno stadio che durante la guerra fredda fu sospeso
Io l'ho già detto tante altre volte non mi ripeterò
Ora i giuristi
Paradossalmente volendo essere a politici partecipare a una battaglia politica
Cioè rappresentavano la costituzione con un diritto vigente che non veniva
Effettivamente applicato perché c'è un intoppo ma sì scrivere uno dei libri
Santo già delle costruzioni giuridiche sulla base degli articoli dalla Costituzione qualcuno ha parlato di battaglia dei costituzionalisti per la Costituzione ma una battaglia paradossalmente combattuta volendo essere a politici cioè leggendo articoli testi allora sentenze che so io dal Consiglio di Stato del di dalla cassazione eccetera quindi
Si finiva di perdere di vista poi Mario Galizia ricordato anche quella che io ritengo uno deleteria divisione di discipline perché le costituzioni scritte come qualità Agliana rappresentano un momento della storia europea vengono lette come se non ci fosse niente fuori e Loris comparato diventa una materia separata la filosofia del diritto s'è separata i costituzionalisti nulla studiano
E forse neanche i filosofi del diritto leggono le trattazioni costituzionale poi è ancora
Guai io ricordo un contributo di Giovanni Mosca come si studia diritto costituzionale e diceva
Studiamo anche delle scienze cosiddette non giuridiche la storia soprattutto la filosofia oggi si aggiunge l'economia la sociologia la scienza della politica eccetera e questo sfuggiva
Ora il politico quindi rappresentava un'alternativa di ricerca se mi ha consentito ricordare per esperienza immediata Iormetti
L'opera di Paolo Biscaretti di Ruffia
E Biscaretti era sempre stato un seguace del metodo giuridico puro lo ripete sempre nelle prime pagine dei suoi manuali anche nel comparato però aggiunge
Bisogna confrontarsi compia altre scienze
Cosiddette non giuridiche e con la filosofia del diritto e con una storia del diritto quindi il politico
Rappresentava una possibile
Non direi alternativa perché ma importantissimo lasciare intravedere delle possibilità di alternative nello studio del diritto pubblico ancora io ricorderò
Alcuni temi questioni generali partiti è stato forme di Stato sovranità popolare
Debolezza delle costituenti stato sociale libertà di informazioni e qui vediamo nomi Biscaretti di Ruffia cosa de Valdés Giannini sullo Stato sociale e Crisafulli sulla problematica della libertà d'informazioni quindi anche
Giuseppe Ferrari sulla crisi della Costituzione si ora io però
Considererei attualissimi
Due lavori uno del mille novecentocinquantuno del mille novecentocinquantuno credo che il politico ossia l'unica rivista italiana che avesse mai pubblicato
Un articolo un saggio di Nicchi né per sedici che era il principe dei comparatistico direi mondiale ora Milky né questi medici in pieno mille novecentocinquantuno quindi in un momento trionfante
Dei metodi cosiddetti giuridici puri per cui bisogna leggere solo le leggi leggere le sentenze e basta pubblica un articolo sui metodi nel diritto costituzionale comparato ma che potrebbero a mio sommesso avviso sorse gli altri costituzionalisti presenti mi contraddicono potrebbe anche diventare utile visto come per i metodi di studio del diritto costituzionale un altro articolo che io ritengo fondamentale marchio
Credo che marchio anche questo si è stato pubblicato solo sul politico in Italia come in tanti altri
Ornati io
Parlava della colonia di alcuni vecchi principi
Nelle costituzioni si trascinano tanti
Elementi vecchi qualche volta ideologici qualche volta competenze normative ma inquadrati in un tempo del passato potrei ricordare che forse colui che sta a mio avviso stato uno dei maggiori giuristi della Repubblica federale tedesca forse stoffe
Diceva ma guardate che lo stesso impianto delle costituzioni
Dalla fine del Settecento ad oggi
Segna una notevole continuità io vorrei ricollegare questo forse alla crisi di un pensiero razionalista che e loro mattino dice Boni abbia effettivamente se noi guardiamo il lavoro svolto in Italia questo mio avviso
Mio sommesso avviso critica bellissimo ma penso che possa essere messo in discussione perlomeno tredici camerali
Un quarto progetto ministeriale di riforma dalla Costituzione esso dei grandiosi tenta guardiamo anche l'Unione europea che dal punto di vista costituzionale utilizza delle categorie costituzionalistica già la tradizione europea continentale sono dei tentativi di adattare degli strumenti
Un po'invecchiati la realtà nuove tentativi inevitabili in un certo contesto perché non si è inventato
Molto di nuovo io credo ma certa
Qui
Molti potrebbero mettermi a tacere ma c'è indubbiamente se non un esaurimento una certa crisi di un pensiero nazionalistico al quale pensiero sono dovute anche le costituzione di modello europeo introdotte nel continente con la Rivoluzione francese poi proseguite trasformate ma con una singolare continuità grazie spero di non avere
Diciotto
Grazie al professor Grasso voglio dire che il ritardo dell'Eurostar sarà rimborsato il porto di Brubeck Gasparri ci aspetta tutti nella sala volevano e quindi abbiamo ringrazio di cuore durano tutti coloro che hanno partecipato alle ore quindici di oggi riprende la sanzione grazie
Si può presentare nel modo più semplice e così
In modo non indipendente da quanto abbiamo ascoltato stamattina a proposito della tradizione del politico
Noi tutti
Sia cittadini sia teorici concittadini quando che si fanno i teorici e studiando le cose politiche sociali tutti sappiamo che
Siamo come quasi sempre in presenza di un'ampia serie di trasformazioni di mutamenti che investono certamente le sfere dell'agire sociale ed estere la la struttura delle società alle nostre vite infrastrutture delle società
In presenza di mutamenti che concernono le sfere dell'agire economico
In presenza di mutamenti che investono le imbottite il prodursi riprodusse di culture qua e là nel mondo dicendo
C'è la presenza di una serie di cambiamenti tecnologici o per dirla così il modo del linguaggio ordinario scientifico tecnologici che hanno effetti sulle nostre vite su quelle delle generazioni future con un'accelerazione di trasformazione che forse qualcosa che possiamo identificare come distintivo dello sfondo in cui ci poniamo delle questioni allora secondo accetta o c'è bisogno di accettare una mia tesi ma se non accetta la l'idea che prioritario sia il mutamento sociale economico culturale demografico
Allora e la domanda che segue immediatamente a questa premessa eh
Quale risposta riteniamo le istituzioni la politica i diversi tipi di organizzazione ai livelli locali ai livelli territoriali ai livelli degli Stati-nazione per come li abbiamo conosciuti come i livelli transnazionali o sovranazionali quali risposte
Quali assetti delle istituzioni sono quelli si può dire appropriati sono quelli adeguati uno può dire sono quelli desiderabili
Uno può dire quali sono quelli possibili delle volte quelli desiderabili sembra essere vincolate sul piano delle possibilità altre volte potremmo dire che le cose vanno assieme cioè diciamo i fatti stanno incollati con i valori insomma la domanda è quali risposte questa la domanda che rivolgo ai nostri relatori quali risposte ciascuno di voi
Nell'ambito della propria responsabilità istituzionale scientifica quali risposte si ritiene siano quelle appropriate a un insieme di trasformazione che sembrano cambiare il volto lo sfondo
Dopo il paesaggio familiare cui siamo abituati tutte le grandissime tenete il grande lessico della politica
Il il il ciò di cui abbiamo discusso anche questa mattina tutto questo è il modellato da una lunga storia alle nostre spalle ci si chiede se innovazioni trasformazioni
Mutamenti rendendoci secondo alcuni non ci costringano a mandare al macero vedi le ultime edizioni dei nostri vocabolari ereditati secondo altri se non si tratti di fare delle nuove edizioni sono duraturi come dire apocalittici e integrati nei confronti della pressione che questi mutamenti esercitano sul nostri modi di pensare praticare istituzioni praticare forme di evitare di convivenza le quali valori quali valori sono degni di per di permanere di fronte tutto ciò ma con quali mezzi sostenere questi valori che ecco questo è l'insieme di questioni e allora approfittando del vuoti despota quanto meno a tutti minimamente illuminato che che che ora mi mi compete
Seguendo in modo molto originale l'elenco alfabetico del il di lui inviterò del primo il professor Ernesto Bettinelli
Delle nostre università attentare una prima risposta nella sua prospettiva alla domanda al mondo che cambia quali istituzioni devono rispondere grazie
Ringrazio Salvatore
Veca per un duplice motivo che di confesserà uno perché per la sua introduzione e il secondo motivo perché mi aveva anticipato la sua introduzione siccome non sono uscito preparare nulla di organico
Solisti motivi di cattiva autorganizzazione un po'astioso insomma di che cosa devo parlare quale sarà il taglio allora aveva anticipato questo ampio scenario che consente a ciascuno di esprimere qualsiasi cosa che poi può essere ragionevole non ragionevole ma comunque consente di parlare e io vorrei iniziale
Mio piccolo intervento
Raccontando di un piccolo episodio recente mi è capitato come costituzionalista di partecipare venerdì a un convegno a Milano un convegno importante dedicato al nuovo regionalismo dove c'era il meno un milione dei costituzionalisti e mi è capitato di ascoltare un collega criticare il la Progetto di revisione costituzionale che ha superato la prima lettura al Parlamento perché facendo i conti come fanno i conti ragionieri ha scoperto che rispetta la situazione precedente il lo Stato manterrebbe venne cinquantadue competenze e quindi lo spazio delle regioni in una prospettiva federalista sarebbe per materia ancora minore rispetto a quello attuale nonostante si sia capovolta la logica dell'articolo centodiciassette che attualmente fissa le competenze
Concorrenti delle regioni e per fare un esempio dall'assurdità
Da legislatori ventinove ma figuriamoci troviamo materie affidate alla competenza esclusiva dello Stato come la profilassi
Internazionale come la profilassi
Internazionale in materia sanitaria
E ovviamente la platea ha risposto a questo assistesse messa facilmente Alitalia ecco io invece non mi sono per nulla messo a ridere perché la profilassi internazionale è una mattina oggi estremamente importante è una delle garanzie effettive di vita di esistenza delle persone e allora questo piccolo episodio fa riflettere sulla necessità di un luoghi e di modi anche per comprendere quali sono i diritti e le forme della convivenza che sono più adeguati oggi non soltanto in Italia per affrontare direi il futuro il futuro che come si dice e Giachetti iniziata
Ora noi siamo reduci da un catalogo dei diritti che ha un'importanza fondamentale i diritti sociali
I diritti liberali che vengono enunciate come si diceva anche stamattina nel corso del divari interventi come espressione di il di forme di convivenza che rispondono attivo PLI le più varie ai geologi dall'ideologia socialista l'idrogel liberale e le perché le costituzione attuali hanno cercato di fare una sintesi io dico una felice sintesi
E siamo in presenza dunque di un diritto costituzionale che si basa su grandi formulazioni in generale
Formulazioni generali che però sono entrate in critiche e in crisi scusate il momento in cui bisogna fare il i conti con le risorse sempre meno disponibili con la distribuzione delle risorse non parlo soltanto di risorse finanziarie evidentemente nel mondo
Con gli spazi sempre più confusi indistinti delle nazionalità
Come la possibilità della comunicazione globale a tutto campo per cui i problemi della convivenza sono non divergenti rispetto alle prospettive dei padri fondatori ma sono semplicemente altri
E se nel mille novecento quarantasei effettivamente era difficile poter immaginare la puntualizzazione di diritti o prestazioni specifiche puntuale in una Costituzione anzi sarebbe stato un cattivo uso delle categorie per definizione le norme culturali devono esprimersi in maniera generale in maniera astratta poi spetta al legislatore attraverso l'individuazione di donne politiche sociali rendere effettive certe proclamazione non solo legislatore ma addirittura alla alla giurisprudenza ebbene io credo che questa fase pure importante necessaria propedeutica della nostra cultura sia supera noi oggi abbiamo bisogno di nuove tecniche anche nella formulazione degli enunciati giuridici abbiamo bisogno di precisione
I precisione se volete aziendalistica se volete ingegneristica nono paura delle espressioni abbiamo bisogno che espressioni poco e eleganti come profilassi internazionale e quant'altro entrino nelle carte dei diritti
Entrino al limite anche nelle costruzione già abbiamo avuto una avvisaglia uno sforzo di questa tendenza se consideriamo la recente Carta europea
Che pure è espressa con formulazioni molto generali ma è stata criticata
Per quale aspetto perché considera i diritti col dalla cosiddetta quarta generazione non capisco perché qua per poi non terza comunque dell'ultima generazione in maniera troppo ampia
Cosicché si dice sarà difficile poi e cavare qualche cosa da queste formulazione anche se certamente sarà compito della giurisprudenza dalla corte
Dell'Aja delle corti costituzionali secondo un principio di sussidiarietà e che viene certamente accolto decrittare meglio specificare questi diritti Max certamente questo non e allora il il per rispondere immediatamente a una seconda domanda di Salvatore Veca dice quali sono le i motivi per al potere attira i fondare questa nuova cultura questo nuovo mezzo io da tempo sostengo in maniera molto tranquilla da tempi non sospetti che l'idea sostenuta nel mille novecentonovantacinque novantasei
Dal mio punto di vista è quella di una costituente e ancora oggi lo ribadisco proprio perché personalmente sono assolutamente fedi e a ai diritti della Costituzione e penso che questi diritti dei della costituzione del quarantasei che ormai sono affermati
Sono stati ripetuti in altre costruzioni europee letto proviamo le dichiarazioni dei diritti inviolabili a livello planetario libello così debbano trovare un vuoto di specificazione
E allora qual è il può essere luogo può essere un luogo che coinvolga tutti
Cioè i protagonisti di oggi se parliamo di diritti delle future generazioni ho trovato occorre trovare una sede in cui le queste generazioni quelli che dovranno seguire di questi diritti che con così a fatica noi riusciamo scrivere perché occorre un metodo nuovo occorre un approccio anche esce in tipico pensate ai problemi della bioetica che sono problemi vitali li troviamo ogni giorno sulle pagine
Dei giornali e che cosa come e rispondiamo a queste sfide creando dei comitati di saggi a cui affidiamo ragionamenti intelligenti sperando che siano questi ragionamenti anche capaci di mediazione K è e poi sperando che siano capaci di orientare l'opinione pubblica invaso medie e quale una volta si riverberano sui comportamenti dei politici
I meccanismi sono mai notti sono ebbene il il discorso allora divento a quella di creare una a Trigoria di politici non mi piace utilizzare l'espressione classe politiche di capire politiche siano in grado di affrontare con serenità
E con distacco questi problemi il luogo potrebbe appunto essere quello di una di un'assemblea costituente ma scriverei questa parola assemblea costituente poi perché ci troviamo nel Terzo Millennio con le lettere minuscole non c'è bisogno di scrivere con le lettere maiuscole un luogo perché il più adatto per far sì che un gruppo di persone eletti con suffragio universale
Si è fino di individuare direi le basi delle future politiche sociali non soltanto su il per quanto riguarda i Confidi ciò che accade entro i confini nazionale pensate soltanto ai doveri nuovi di cooperazione il dovere di cooperazione lo troviamo affermato non soltanto nelle convenzioni ma affermato in maniera pratica in tutte le organizzazioni mondiali internazionali che si occupano di questi problemi dell'Organizzazione mondiale della sanità alla FAO a quant'altro ebbene noi manca lo possibilità in luogo di questo tipo perché perché facilmente come l'esperienza di questi duelli lustro ma insegna il un Parlamento è capace certamente di revisioni costituzionali puntuali
Di adattamenti successivi ma io ragionamenti a grande rischio un Parlamento nazionale composto su verbali selezione politiche le selezioni politica vengono è questa una regola fondamentale del sopra delle persone in maniera molto mediocri
Cioè si basa divertimenti ad interessi altri specifici territoriali che non necessariamente e comprendono temi di questo tipo e il e dunque la comprendete che nel momento poi in cui si apre sempre questo accade
Da dieci quindici anni l'idea ad esempio che la rappresentanza politica debba ridursi addirittura l'ultima proposta che poi non è nuova camune deputati formata da solo quattrocento
Deputati sono delle cose che un Parlamento non riuscirà a fare ma
Ecco e quindi io ritengo che il metodo sia questo che il che la prospettiva sia questo ovviamente è chiaro che per arrivare a una prospettiva di questo tipo
Non non è possibile con colpi di maggioranza
è occorre una lo scritto già in passato una prospettiva di produrre richiede l'unanime e l'unanime consenso dove unanime significa la partecipazione al perché amica di tutti i gruppi
Parlamentari in cui si riconosce il Paese nel suo interesse nei suoi orientamenti credo proprio che si del per quanto riguarda il nostro Paese noi non arriviamo a una decisione ragionata mite intelligente di questo tipo continueremo a vivacchiare ad
I paletti a noi interessa Salvatore Veca utilizza un'espressione che a me il è sempre piaciuta e quando posso cerco di difendere di rivendere l'idea della Buona vita
Questo aggettivo così vite buona che è una cosa importantissima significa fermarsi all'obiettivo della convivenza le procedure sono penalizzate per ottenere quel risultato le procedure non sono di per se stesse un
Un fine quando le procedure diventano un mito ebbene la convivenza ci sarà sempre però non credo che possano evitare l'aggettivo buone grazie alla destra
Grazie di questa prima il tipo di risposta che c'entra sembra sulla idea della di una classificazione dei diritti e di nuove tecniche per rigenerare questa classificazione e mi sembra nella seconda parte mette a fuoco l'idea di una
Di uno strumento come quello costituente per ottenere questo fine
Ora e Salvatore Carrubba
Giornalista già direttore del Sole ventiquattro Ore attualmente assessore alla cultura del comune di Milano
Cui ho il piacere di dare la parola ringraziandolo per aver accettato di partecipare
Grazie atte e allora questo sgabuzzino per l'invito a me fa molto piacere sono onorato di essere qui con voi nella ricordare questa questa universale della rivista il Mulino e con questo di ricordare io scusate il politico e con questo il contributo che il politico ha dato Bruno Leoni
E che vorrei qui in atto un attimo ricordare proprio per la duplice veste sotto la quale
Ho sentito sempre un particolare legame per lui come come liberale e come giornalista come giornaliste particolare poi perché volevo né ha collaborato molto lungo il ventiquattro ore scrivendo decine e decine forse centinaia
Gli articoli su temi i più vari e i più disparati sempre con una aperta polemica dal grande giornalista o perché la grande studioso
Che io anche qualche anno fa ebbe l'onore di raccogliere un piccolo fascicolo che preparammo Cooper ricordare contributo di leoni che certo non è stato poi particolarmente sottolineato nello sviluppo del pensiero liberale negli ultimi anni
In particolare di leoni sappiamo tutti conosciamo tutti il contributo che ha dato la e l'impegno
Che ha dimostrato nel l'affermare questo principio di individualismo integrale che credo ci permetta di avvicinare anche al risposta alla quale ci chiama oggi Salvatore Veca perché io credo che il clima di forte pervasiva inarrestabili innovazione alla quale tutti ci troviamo
Immersi e che permea la vita di ciascuno di noi oltre che la società nella quale viviamo ci riporta in qualche misura a atte ad alcuni problemi che Bruno Leoni indicava
E che approfondito nei suoi articoli scientifici nessun pubblicazione la sua attività
Soprattutto alla luce di questo fenomeno preoccupante che dobbiamo tutti considerare in questi anni che e che non è solo italiano dimentichiamo rappresentato dalla forte
Disintermediazione dalla politica che mi sembra sia uno delle questioni più importanti significative sulle quali dobbiamo interrogarci
Molte sono le ragioni di questo fenomeno credo che il primo sicuramente stia nel processo di secolarizzazione di lei citazione che avuto luogo negli ultimi decenni
Un secondo fenomeno che continua e che anzi si sviluppa ancora di più in questi in questi mesi in questi anni e rappresentato dalla dallo sviluppo della trasformazione economica la new economy la nascita e la diffusione
Della di una nuova imprenditorialità che non ha più limiti e che non ha più apparenti freni in nessuna parte del mondo
Riporta anche alla luce fa nascere una nuova classe sociale una nuova borghesia che sicuramente sente dei legami molto meno forte di quanto non fossero in passato
Nei confronti dell'ambiente circostante dalla società in cui in cui vive a Milano questo sì che è molto presente si si nota molto col risultato di creare questa fuga dalla politica che è un fenomeno molto diffuso la fuga addirittura dal dal dal voto
Creando quindi una situazione che modifica radicalmente il modo con cui ci si atteggia nei confronti la politica io non credo che sia del tutto negativo anzi credo che sia sicuramente positivo che il cittadino ciascuno di noi abbia più fiducia in se stessi abbia meno fiducia nelle virtù taumaturgiche della politica credo che sia sicuramente negativo però che cresca questo disinteresse per la cosa pubblica o per le scelte pubbliche che poi si riflette in un impoverimento del dibattito politico decente politico
Un altro fattore scatenante che alla base di questo fenomeno che ci vede
Che ci vede protagonisti è sicuramente la cosiddetta sottolinea la cosiddetta fine delle ideologie o addirittura la cosiddetta fine della storia pensare cioè che concluso una certa fase storica con la fine del comunismo sia conclusi sia esaurito diciamo una una fase della storia o credo che questo non sia vero soprattutto se si legge
La storia europea degli ultimi sei degli ultimi anni del ultimi decenni di questo secolo non soltanto non semplicemente come una lotta tra liberalismo e comunismo ma soprattutto come una lotta tra autoritarismo da un lato regime democratico dall'altro
Perché se siamo se ci mettiamo in questo ordine di idee ci accorgiamo che la storia non è finita e che c'è ancora molto da fare da questo punto di vista la globalizzazione riproporre questo tema perché la globalizzazione sicuramente fa emergere un sostrato un substrato secondo me ideologico che poi si riflette in una nostalgica per una società statica
Che porta alla luce delle scelte di tipo ideologiche legittime ma alle quali sia diritto e dovere anche di controbattere per esprimere le proprie vere e proprie convenzioni e per respirare ho più fiducia in una società in una economia che non si è semplicemente un'economia statica una sosta statica ma anche un'altra ma anzi una società dinamica che in questo da e offre maggiori potenzialità e maggiori prospettive a ciascuno Dino quindi io credo che da questo punto di vista senza andare allo scontro di civiltà di cui si parla di alcuni autori da parte alcuni autori certamente c'è un rigurgito di vecchi ideologia sotto forma del dell'arco della contro l'età alla globalizzazione dell'opposizione globalizzazione credo che queste e questi elementi vadano tenuti in conto vadano considerati non vado né criminalizzati né esaltati ma vanno considerate laicamente criticamente
Considerando quelle che sono le ragioni che sulla base di queste critiche verificando se effettivamente c'è questo desiderio di rimanere una sosta statico se vogliamo costruire una società che realizza le potenzialità che oggi promette
Ancora la fine del Welfare State tradizionale ha cambiato radicalmente l'atteggiamento il rapporto tra città e della politica perché sicuramente l'aumento del carico fiscale l'aumento del carico burocratico la diminuzione del senso di chef della possibilità di scelte dunque del senso di responsabilità di ciascun cittadino
Ha creato un clima di sfiducia ripeto non soltanto in Italia ma in tutto l'Occidente negli ultimi anni proprio provocando sulla fine di una certa tende di una certa interpretazione tradizionale dello Stato del benessere
E quindi tutti questi problemi rinnovano radicalmente il modo in cui ci atteggiamo nei confronti della politica io credo che da questo punto di vista ci sono almeno tre temi sui quali la risposta che dei che ci vede ci chiede sono quelli principali ai quali veramente doc dobbiamo veramente affronta il primo è questo tema cui accennato un attimo della governo della globalizzazione
Perché è chiaro che se vogliamo realizza se vogliamo far capire quelle che sono le potenzialità positive della globalizzazione
Rompere alcuni tabù far venire meno alcune alcuni millenari distici terrori che ci sono intorno a questo tema e e questa questione va approfondita dal fatto conoscere va governata la seconda questione quella che Tristram Engelhardt ha chiamato la garanzia di assicurare una cornice di convivenza agli stranieri morale cioè in poche parole
Non voglio rubare non mi azzarderei a rubare campo in questo Salvatore Veca la necessità di costruire un'etica laica alla luce delle grandi trasformazioni che nel campo scientifico e tecnologico stanno coinvolgendo quelle che sono tutti le grandi scelte della vita dalla nascita alla morte
La terza questione e realizzare le potenzialità assicurate la Società l'informazione nella quale ci troviamo tutti immersi di cui tutti i convegni te siamo le lodi ma che è una società complicata che ci pone di fronte a delle responsabilità pensiamo soltanto al modo in cui governiamo miglioriamo rafforziamo il sistema dell'istruzione e della formazione
Ecco io credo che questi tre esempi
Se servano appropria far capire come la politica abbia ancora una grande funzione e e quindi la necessità di rompere questa sfiducia nei confronti la politica sia particolarmente impellente
Non necessariamente ecco qui credo che si possa privato campo di dibattito e poi la politica e queste scelte possono passare esclusivamente dallo Stato
E di nobile uno leoni ci ricorderebbe che la sua posizione a normativi Isma'esasperato e la sua fiducia invece alla un sistema della lasciato una contrattazione tra gli individui tra i cittadini
Darebbe più spazio però certamente anche questo processo che la politica deve governare non necessariamente lo Stato ma la politica è sì
E infatti in tutti gli studi in tutti gli studi alcuni studi che mi è capitato di leggere proprio su questo fenomeno della distanza della fuga della sfiducia nei confronti e la politica
E questo questo elemento emerge molto per esempio il libro che ha fatto night sul perché la gente non creda nel governo una delle una delle soluzioni che veniva indicata da poco quella di restituire un senso
Al governo un significato una prospettiva all'azione di governo
La nostra è una società fortunatamente una società davvero Poli artica con dei poteri diffusi con la società civile potenzialmente ricca dinamica e credo quindi che dobbiamo approfittando di questa di questo requisito di questo di questa risorsa a realizzare alcune condizioni la prima mantenere questa forte diffusione di poteri e quando vicino proprio al tentativo di dare una risposta a Salvatore Veca
Quindi rafforzare l'autonomia l'esistenza l'autonomia la diffusione di tanti poteri in una società civile
Difendere l'individuo e non lo faccio soltanto per ricordare Bruno Leoni perché ci credo molto difendere il decentramento e la tendenza federale
Credo anche nella prospettiva europea
Ricorrere difendere al principio di sussidiarietà quindi credo che questi siano alcuni dei requisiti per ricostituire questa fiducia nella politica ripensare al rapporto tra stato e indirizzo
Tutte queste cose evidentemente non si fanno nei convegni con tutto rispetto per i convegni ma credo che qui vengo poco la risposta esplicita Salvatore vecchia
E credo che una delle cose da fare sia costruire opinione pubblica su questi temi cioè fare
Una operativi di di di rafforzamento dell'opinione pubblica di perché per creare uno per pubblica sensibile motivata intorno tutti questi temi foto il fondo forse posso citare un grande politologo Irving Kristol
Recentemente descritto le massicce apparentemente solo distruzione di ogni società le istituzioni economiche quelle politiche e quelle religiose sono sempre la merce delle idee
Nella testa della gente che popola quelle istituzioni la leva delle idee innesta quindi la formazione l'opinione di un'opinione pubblica avvertita e allerta e secondo me uno dei requisiti fondamentali per governare questi fenomeni per ricostituire questa fiducia
Spiegare i problemi come faceva Bruno leoni nei suoi articoli nelle sue riviste nel bene e nel nemmeno i suoi interventi nella sua azione anche nella società civile
Sperare che i media mi faccio dunque da questo punto di vista un un po'di autocritica rivolta la mia categoria speriamo sperare che i media possano recuperare un po'di ritardo molto ritardo che hanno su questi temi perché certo di formazione da prima Repubblica secondo me se ne fa poca
E impegnarsi tutti come società civile per realizzare queste cose
Infine se posso fare una un un cenno a una mia esperienza amministrativa che ha ricordato Salvatore Veca comune poco lontano da Pavia
I partiti ecco io credo che qua non vorrei manca di rispetto politici assai più
Esperti di mail lustri che ci sono in questo pronto da questo tavolo però fu loro una
Esperienza che ha una indicazione che nasce dalla mia esperienza vedo che c'è una forte una forte difficoltà nel creare una classe dirigente all'interno dei partiti che sia in grado
Di cogliere i fenomeni del cambiamento che stiamo vivendo questo purtroppo me ne accorgo
In una in un consesso con questo il Consiglio quali Milano però certo è un un fenomeno che credo sia diffuso e sul quale dobbiamo dare una una risposta
Perché ho l'impressione che poi si rimanga troppo prigionieri alcuni partito alcuni gruppi all'interno dei partiti
Di tutti io mi riferisco a tutti i partiti che vedo all'opera del consiglio comunale rimangono la merce troppo de
I singoli gruppi di interesse piuttosto che degli interessi generali e qui un autore che certo sarebbe piaciuto Borioni Marcolongo sono recentemente scomparso ci dice il guaio tutto condurre quando lo Stige il fatto che la società via eccessivo o o o o suo vecchio spazio ai gruppi interessa anziché al all'interesse generale quindi queste esigenze dei partiti di ricreare una classe dirigente in grado di resistere alle pressioni più corporative le persone più parcellizzata e credo che sia una un'esigenza importante
Posto che la politica siamo tutti convinti non è la sommatoria di tutti i piccoli movimenti il tema è invece l'individuazione di un interesse comune
Io non so se questa risposta più problematica che di certezza e possa soddisfare il nostro moderatore
Sul sintetizzando credo che questi siano i due le due azioni lungo le quali io mi impegnerei
Il primato dell'informazione della formazione ottenere pubblica la seconda è quella della responsabilità nel senso che ciascuno di noi si prenda poi le responsabilità di di fare alcune di queste cose in fondo
Poco puro Leone al Papa a proposito dei liberali diceva con l'aria che tira essere liberale un senso soltanto se si è capaci di esserlo fino in fondo credo che questa sia una lezione ancora attuale
Dico soltanto perché liberale ma perché ha un forte sistema di convinzione di idee grazie a Dio Porter esprimerle il poter metterle in confronto fra con gli altri sicuramente la miglior garanzia perché questi processi di così complesse nel cambiamento possono essere governati grazie grazie
Grazie molto
Carruba che dal dal dall'incipit che puntava l'accento sul declino della politica nel senso del discredito nei confronti della politica
Ed è la revoca di fiducia nei confronti della stessa ha posto tre punti quello del governo della globalizzazione quello relativo alla costruzione di un'etica Engelhardt dicendo per stranieri morali e quello perché relativa la responsabilità dell'informazione in una società della della della conoscenza la la sua agenda finale era un'agenda che c'entrava da un lato sulla l'importanza della di una come dire buona l'opinione pubblica e questa è una responsabilità che concerne tanto lettere stesso dottore quando fa il giornalista tanto noi che facciamo il professore di quelle che saranno chiama in causa il ruolo del dell'università direttamente legge poi a alla fine si è chiesto se per caso nelle forme ereditate dell'agire politico per esempio forme durevoli dirvi di agenzie collettive nel tempo i partiti politici come li abbiamo conosciuti per una lunga fase per esempi in Europa continentale certamente servizi possa pensare che si affermi comunque si produca un modo di generare classe dirigente responsabile questo mi sembra io ti ringrazio molto per questo i figli non è che poi la fine dò sanzione o premi sulla base delle risposte perché stiamo confrontando idee e ti ringrazio per il contributo che hai dato dove la parola al collega professor Alessandro Cavalli
Anch'io mi trovo molto in sintonia con alcune delle cose che ha detto Carruba e vorrei in fondo partire da questo da questo punto temo che Bruno temo AN Bruno Leoni è morto trent'anni prima delle momento in cui avrebbe visto alcune delle sue idee affermarsi nella nella realtà nel senso che
Bruno Leoni è stato a un antesignano come dire del mercato nei confronti dello Stato
Ma mi sarebbe piaciuta come dire lo slogan nello spazio
Fuori Luca sarebbe piaciuto questo giallo
Però credo che avrebbe aggiunto anche un'altra cosa
Che uno Stato può permettersi di essere debole
Scusate la retorica forte nel cuore dei suoi cittadini
Come dire in uno stato fuori tirarsi da delle sfere dell'azione pubblica soltanto se è molto resistente forte nell'etica collettiva allora può ritirarsi mentre in genere dove lo Stato è debole nel cuore dei cittadini eh costretto essere forte
Nella sua impatto sulla sulla società
E dobbiamo più richiede sì
Se è le condizioni perché lo Stato si ritiri e quindi che sia forte nel cuore dei cittadini ci sono e ahimè
Anche dal come studioso della condizione giovanile
Devo confessare che da tutte le ricerche che faccio io che fanno i miei colleghi che fanno non soltanto non solo in Italia appare che invece stiamo vivendo in una fase storica in cui il senso dello Stato viene gradualmente a Rossano nella coscienza dei città
Il livello di sfiducia nei confronti delle istituzioni pubbliche
Non dico che abbia subito una caduta no ma subito una graduale processo di sgretolamento e quindi noi viviamo adesso in una fase in cui il lo Stato
E debbo
Nel cuore Ricci
è questo tra l'altro non è un problema come dire che è solo nostro per esempio è anche un problema che ha a che fare con il processo di transizione al mercato che sta avvenendo nei Paesi dell'Est dove uno delle difficoltà delle boutique del degli ostacoli grossi che il mercato presuppone un senso forte delle regole del gioco della competizione perché anch'senza senso forte nelle regole del gioco della competizione non esiste il mercato ma esiste una sorta di obesi Anna lotta di tutti contro tutti
Allora dobbiamo credo chiederci dove si forma Coop come si forma la fiducia o la sfiducia nei confronti dell'autorità
Dove incomincia a dove sono posti i germi di questo sentimento perché di un sentimento si tra finendo verso l'istituto
Per cui l'autorità pubblica viene avvertita è percepita come come dire nemica
O ostile
Qualcosa da cui difendersi
Piuttosto che invece Deneuve collane o in e alle atta del proprio percorso attività e io credo che qui noi dobbiamo riflettere su la trascuratezza nella quale anche nella nostra repubblica sono sono state lasciate lesto le istituzioni educative perché hai mettemmo
Che sia proprio nel modo di funzionamento nelle pratiche quotidiane a livello micro
Delle nostre istituzioni educative dove per una parte almeno dei nostri giovani incomincia I Still arsi l'idea che l'Autorità è qualcosa che alla quale bisogna difendersi e non qualche cosa che uno si trova alleato
Nel suo processo di di crescita e dieci
E quindi credo che la grande attenzione che dobbiamo dare ma anche poche vedere come politologi bene a questi processi di formazione
Di questi di questi dei di questi elementi dell'etica pubblica che hanno molto a che fare credo con una con i processi educativi
E che hanno e che si parlavo proprio pochi giorni fa con una amico di una grande compagnia di assicurazioni mi diceva ma sai noi potremmo in fondo calare abbassare il i premi di assicurazione della responsabilità civile di un buon trenta per cento se non ci fosse se non avessimo il sospetto che quasi la metà degli incidenti che avvengono sono in realtà
Ecco perché questo è un indicatore come dire diverso da quelli che usiamo noi sociologi in perché non richiede domande che facciamo
è un indicatore di un livello di di di di etica pubblica comune come particolarmente particolarmente depresso
Bene questo io credo che questo problema non sia un problema
Che sia lontano dai temi di cui si discute proprio in questi giorni si discute di allargamento dell'Unione ai Paesi dell'Est che accennavo prima il problema della transizione di questi Paesi al mercato ma io credo che
Una una delle ragioni per le quali questo senso del dell'autorità e dello stato a vacilla nella coscienza
Nella coscienza collettiva dipende anche dal fatto che in realtà questi nostri Stati hanno perso di fatto Mou quote consistenti di sovranità
E quindi in qualche modo non possono essere forti nel cuore dei cittadini e noi lo vediamo un comune ricercatori notiamo che come dire il il livello di patriottismo tre del del nelle nostre società ente
è sceso tra i valori come dire della scala della dalla parte bassa della Scala e d'altra parte delle prerogative fondamentali dello Stato che sono quelle di battere moneta di prelevare imposte
E di organizzare le forze armate sono tutte prerogative che in qualche modo in una misura più o meno alta sono sfuggite al sono sfuggite
Alle mani alle autorità alla sovranità dei nostri Stati e quindi non possiamo pensare che e i cittadini che si avvertono sia pure inconsapevolmente in come dire che in realtà questi nostri Stati sono come diceva Luigi Einaudi
Tendono a diventare polvere senza sostanza
Non quello diceva cinquant'anni fa
è ecco il problema del traghettamento della coscienza pubblica dagli stati nazionali al all'Unione Europea e credo uno dei grandi problemi del coscienza collettiva
L'identità europea per fortuna rimarrà anche un'identità debole dal punto di vista etnico culturale ma invece deve diventare un'identità più forte dal punto di vista del delle istituzioni creare senso dello Stato
Che poi si potrà riverberare nei livelli inferiori cioè anche lì valutare quindi anche il senso dello Stato a livello nazionale il senso dello Stato a livello locale
Questo io credo che sia un problema grosso
Noi viviamo in una fase di transizione
E niente in realtà la fase di transizione alla fase di costruzione delle Istituzioni Europee e fintanto che questa questo percorso non sarà in qualche modo non dico concluso ma insomma avviato verso un punto di non ritorno
Allora noi dovremmo contare su questo debolezza del senso dello Stato
E il processo non è e avviato ancora un punto di non ritorno
Questo credo che vi sarà uno dei temi che il politico nei prossimi cinquanta anni dovrà tenere conto e guarda a guardare con grande attenzione
Il punto di non ritorno è un punto nel quale appunto il processo diventa irreversibile il credo che il processo non sia ancora arrivato a quel punto che crisi anche grandi siano possibili in questo processo
E che quindi li dobbiamo mettere le nostre energie
Intellettuali morali c'è e anche scientifica
Grazie
Molto Sandro caparre per queste
Questi
Tre punti primo appunto
Forza o debolezza della condivisione nella realtà lo Stato
Il secondo punto erosione di ciò e quindi decremento della fiducia nei confronti dello Stato
E e responsabilità delle istituzioni educative
Come diceva Alessandro ai livelli micro
Il terzo punto era quello che invece poneva l'accento sul passaggio queste sono cose affascinanti e misteriose ma c'è sempre il luministica nonostante tutto
Il vedi terza appunto di quello che aveva a che vedere col passaggio invece dalle lealtà Stati-nazione alla difficile non non giunta a un punto irreversibile costruzione di di Unione europea
Quello che mi ha colpito ma e perché con oracolo ho la fortuna di avere come collega Alessandro Cavalli in questa facoltà venne colpito è questo
Che il tema dei cavalli è un tema già dal diciottesimo secolo il tema di una Teoria dei sentimenti morali cioè è una teoria che riguarda le motivazioni
E allora e che è un McCoy veniva in mente che curioso pensare che le motivazioni scendano dall'Unione per tornare al alle singole realtà nazionali che piuttosto le risorse motivazionali derivano dal micro
Ma questo è una questione che diciamo dovrei mantenere la mia promessa e quindi adesso tacere ma questa non sente l'interesse per il tuo intervento ora tra sempre che le le luci siano felici
Per evitare il seguente risultato sta benissimo
Devono raffreddarsi per poiché
Siete d'accordo che si sta benissimo presenze
Consigliere meglio conferma
Debolezza
Pubblica
Se il senatore di allora pure il contrario parlare nella penombra allora
Senatore poteri è così cortese ma solo per essere qui con noi ma è che praticamente non è contrario a parlare nel chiaroscuro quindi la ragione più forte quindi ringrazio il senatore leopoldo Elia evita la parola grazie
Ma io partirò da da Lecco
Concetto e diciamo è poco rigoroso certamente in assoluto sia sovrani o no no non si è ma qui siamo appunto a quella posizioni
Di metà strada in cui c'è una crisi sicuramente dello Stato nazionale
E territoriale si capisce che in crisi soprattutto la territorialità
Perché dell'economia che segue dove il profitto insegue il profitto dovunque si trovi e quindi non si preoccupa troppo di di e qui liberi diciamo di occupazione di lavoro e così via
Dall'altro lo Stato europeo lo Stato nazione europeo e fa molta fatica a produrre da le Pluribus unum perché negli Stati Uniti come ha ha recentemente approfondito meglio un problema una una struttura che era nota certamente Hubert Védrine il ministero
Degli esteri francese nella polemica diciamo con seguita i discorsi dice Oscar Fischer e gli altri personaggi della politica europea e Hubert Védrine ha detto negli Stati Uniti che l'Unione è stata molto più facile perché non erano stati nazione più un'azione erano un'unica nazione sia come lingua sia come cultura sia come abitudini avevano avuto queste colonie tutti un governatore
E così via
E indubbiamente c'è questa situazione di grande difficoltà perché per gli stati nazione europee che vogliono conservare una loro individualità una loro identità
E ci sono molto molti più ostacoli che non nel continente nordamericano
D'altra parte sarebbe erroneo sponsor valutare il ruolo dello Stato nazionale sia a livello di Unione europea di futura Unione Europea
Sia a livello di compiti che derivano
Dalla formazione c'è una struttura europea che forse per certi aspetti già entra troppo con i suoi regolamenti minuti così minuti
Con le sue fonti normative così dettagliate forse già entra anche troppo nella vita quotidiana degli europei provocando delle reazioni soprattutto in Gran Bretagna
Ora dicevo però paradossalmente aumenta per certi aspetti il valore dello Stato dello Stato nazione perché c'è la competizione e poi all'interno dell'unione europea tra i sistemi Stato nazione ci sono naturalmente i sistemi che funzionano meglio
E quelli che funzionano invece con grande difficoltà o maggiori delle medie non si capisce perché l'Irlanda il Portogallo
Possano aver utilizzato completamente i fondi europei e noi almeno in certe regioni non ci siamo sicuramente riusciti ecco ci sono tutta una serie di situazioni che e spingono a in a migliorare
Sia a livello diciamo europeo sia a livello nazionale un uomo fasce re Italtel robot non omettere
Perché a livello nazionale c'è bisogno di uno stato che che sia tale cioè che abbia dei poteri reali anche se non più intesi come sovrani alla vecchia maniera
Perché ci sono delle
Esigenze che oramai possono essere soddisfatte solo sopra lo Stato nazione come in fondo si sente anche da parte dei giovani che la inadeguatezza quello che diceva prima cavalli ma dall'altra che e poi e alcuni compiti possono essere svolti solo dallo Stato dallo Stato nazionale
E non dalle regioni o dai Comuni quando diciamo Bettinelli ricordava la questione dalla profilassi della legislazione concorrente qui esclusiva dello Stato ma poi ci sono tanti altri casi di legislazione
Concorrente e toccava un punto di fondo cioè
Questa illusione dei federalisti e regionalisti di ridurre lo stato contemporaneo ai cosiddetti pouvoir regalie
Ecco questo è è infondato è è una tesi che non si regge nella realtà perché non solo e non tanto perché questi poteri regali Regazzi diciamo regali viene sfuggono
A livello europeo
Si sta formando un nucleo di esercito europeo
Mentre la leva è in crisi è in via di superamento all'interno degli Stati europee
La moneta a Francoforte e così via ma perché non si concepisce uno stato una una entità politica moderna che non si occupi anche dei diritti sociali come ci ha dimostrato la vicenda della carta
Anche per la carta dei diritti e e chi diciamo non debba fornire corre dall'undici servizi in alcuni casi anche evidentemente come delegato mandatario della struttura
Politica superiore quindi diciamo questo è un punto molto delicato nella nella
Situazione in cui ci troviamo
Come adeguare
A parte quello che potrà avvenire a Nizza per l'Europa ma come migliorare come rendere e idonei ecco gli Stati nazionali e lo Stato nazionale italiano per quello che ci riguarda
Uno Stato nazionale che non può assumere dei concetti astratti di federalismo tanto meno
I concetti per così dire antologici sicché un mese siccome diciamo c'è l'accettazione del federalismo allora non so né federalismo tedesco c'è la sovranità culturale dei lender allora noi dobbiamo avere la sovranità culturale
Dei lenti dette le regioni oppure siccome negli Stati Uniti e la polizia degli Stati membri la polizia diciamo alla polizia di sicurezza certamente e si occupa di detti della delinquenza comune
Eccetera anche noi dobbiamo con la polizia locale lasciare superare l'
La situazione attuale lasciare allo Stato solo quei delitti federali di cui si occupa la procura tedesca contro le attività anticostituzionale ecco tutto questo
è un è una forma di astrattismo che non si può accettare perché perché va valutato il grado di integrazione dell'Italia ora di integrazione dell'Italia non è ancora all'altezza o a quel punto di avanzamento che posso acconsentire cose che gli sono state sono naturali negli Stati membri negli stati te dell'impero tedesco che sono confluiti poi nella nella Repubblica federale o negli stati membri della costituzione americani
E per quello che riguarda gli altri mo'
Di migliorare l'efficienza dello stato della Repubblica italiana che si trova indubbiamente in una situazione qualche di notevole difficoltà perché ha qualche parte della Costituzione che viene dichiarata obsoleta come il titolo quinto il tema di regionalismo
E e e così via
Ora io non ritengo
Che il rimedio sia la Costituente qui dissento da Bettinelli non ritengo perché forse per un'esperienza non particolarmente felice che ho vissuto nella Commissione bicamerale
O ha preso però tra stante situazioni che mi sono dispiaciuto alcune invece
Mi hanno fatto piacere perché valorizzano il principio di sussidiarietà per esempio con tutte le problematiche che questo comporta credo che sia un avanzamento
Ma ne ho tratto una lezione di grande unità
Perché quel progetto organico di revisione dell'intera seconda parte della Costituzione francamente era un po'faraonico
Era qualcosa che eccedeva anche un po'la nostra cultura mettere insieme contemporaneamente processi
Che hanno gradi maturazione diverso in tema di giustizia in cui più che le norme costituzionali poi finiscono per contare quelle ordinarie e la questione della forma di governo
La sta la questione del federalismo ecco tutto questo
Mi induce a diffidare
Tanto più a diffidare di una costituente che eletta col sistema proporzionale riprodurrebbe ancora più frammentata la situazione politica perché
Come si fa a immaginare una costituente un po'al riparo
Della politica avremmo fatto la costituente del quarantasei senza Togliatti o Dossetti
Avremmo potuto diciamo escludere e poi la partecipazione dei dei leaders politici i tentativi che sono stati fatti per uscire fuori da dal quadro
Politico in senso stretto come quello avvenuto per la carta dei diritti affidata a questo punto poco presieduto dal presidente tedesco Roman Herzog ex presidente della Repubblica federale oltre che del tribunale costituzionale
Ti calza Rwe
Rappresenta un qualcosa che è molto importante ma che poi prima di a vere
Gli alberi vigore
A livello europeo dovrà essere filtrato dal giudizio
Di coloro che o lo trasferì o trasferiranno Carta nei Trattati o diciamo dovranno trovare modi per dare vigenza anche al di fuori dei trattati con un trattato a parte a questa nuova a questa nuova istituzione nel senso che poi la carta dovrà anche trovare un giudice che la posta
Applicare ora
E risolvendo problemi problemi certamente non rientri io non credo che sopravvenire della bio dei problemi della bioetica
Che comportano problemi di principio che hanno un rischio di allevare nuovi steccati tra laici e cattolici
Perché i tempi di De Gasperi che aveva abbattuto gli steccati
Questi problemi che ripropongono continuamente questioni di principio oltre che questioni di progresso scientifico non c'erano era malgrado le difficoltà sulla scuola su altri temi
Ecco non
C'erano più valutazioni di convenienza e meno valutazioni di principio con cui gli oggi ci troviamo a sconto a scontrarci in continuazione e allora anche per questo diciamo
Modestia
Umiltà la prima parte io sono d'accordo col presidente del Consiglio deve essere considerata
Intangibile intangibile non perché non si possa buttare naturalmente in qualche punto integrarla
Il principio di sussidiarietà formulato a livello di principi fondamentali potrebbe senza cambiare altre regole contribuire a una interpretazione
Con valenze diverso e magari fino sulla pelle accolte prima
Gli altri di altre norme come l'articolo quarantuno e così via ma
Integrare l'articolo undici per metterlo in grado di collegarsi meglio con me hanno fatto i tedeschi con la realtà
Dei trattati europee ma ma per il resto grandissima cautela nell'affrontare una riformulazione della costituzione economica di questo Paese che ha già
Il vizio di scontri nominalistici vedere risorgere guelfi o ghibellini a proposito della dose di liberismo della dose
Di invece solidarismo eccetera mi pare veramente che ho la sensazione che il Paese di questo non Pisoni
Ha bisogno invece di risolvere i problemi aperti e lo stiamo facendo con l'articolo centotrentotto dalla Costituzione che permette di rivedere anche un intero Titolo della carta costituzionale perché il federalismo è urgente
Il cosiddetto federalismo di questa revisione in corso
Perché non possiamo permetterci il lusso di a vere una parte della Costituzione contestata considerata obsoleta considerata trasgredisce dice come sarebbero possibile anche pericolose immaginazioni in sede regionale se non ci fosse questa coscienza o consapevolezza di obsolescenza e di inadeguatezza dei parchi della Costituzione allora è urgente
Dare alle alla Bassanini una copertura perché alcuni la interpretano già come una un essere andati oltre la Costituzione esistente c'è bisogno urgente di fare questo
E ci sarà bisogno poi in futuro
Se non ci riusciamo in questa legislatura ci riusciremo speriamo come italiani nella prossima di scegliere all'interno della forma di governo neo parlamentare con l'iter
Che noi stiamo inseguendo neo parlamentare con leader e cioè ancora un rapporto fiduciario ma con un leader
Che si fondi sulla democrazia immediata che poi sia un'elezione uno designazione ma quello che importa è l'investitura
Popolare ebbene e concludo questa il investitura popolare può avere forme diverse può darsi che al Parlamento
Per quello che di diverso il Parlamento da un Consiglio regionale possano essere più idoneo effettivamente il primo il criterio della sfiducia costruttiva
Di tipo tedesco quello che è importante e evitare sia la soluzione francese con due elezioni distinte e separate e per il vertice dell'esecutivo e per il corpo legislativo
E e dall'altra evitare anche l'errore israeliano della elezione diretta del primo ministro separata da quella del corpo legislativo tanto più eletto alla proporzionale
Ecco se noi con umiltà con modestia eviteremmo Giscone discordi di un diciamo di una visione troppo ampia
Per cui non abbiamo le forze nemmeno culturali diciamolo pure ma saremo un po'più artigianali
E saremo un po'più convinti poi di lasciare alla società di lasciare intervenendo anche ma di lasciare la società civile soprattutto con l'educazione con la formazione dell'opinione pubblica matura ecco se faremo questo io credo nessuno può garantire che usciamo da questa transizione nel migliore dei modi possibili ma almeno nel meno peggio dei modi possibili grazie grazie
Grazie
Credo che appunto a partire dalla crisi della del del della territorialità come dimensione di crisi dello dello Stato
Mi sembra essere li abbia sottolineato quali sono le ragioni per cui dovremmo comunque ritenere auspicabili che vi siano stati nazionali perché gli Stati nazionali hanno delle cose da fare
E e e diciamo riprendendo l'intervento di Ernesto Bettinelli la sua ipotesi un'ipotesi che non ritiene desiderabile una procedura di costituente questa non sarebbe al riparo come si deve come era stato ospitato da interessi o da prospettive politiche e la sua proposta è una proposta invece che mi sembrava nella conclusione vede un ruolo importante limitato della del del ridisegno politico delle istituzioni perché questo consente a una società di funzionare meglio questo è un auspicio diciamo
E mi è emersa una valutazione di regionalismo federalismo tra Stato nazione Stato federale che fosse non a caso è all'interno del fuoco dell'argomento dell'intervento
Dell'ambasciatore Sergio Romano cui prima di dare la parola vorrei rivolgere i miei complimenti elogi in quanto quando incontrò l'ambasciatore è sempre un piacere imparare da lui ma anche vedere che porta la cravatta dell'Università di Pavia il figlio è stato inserito nella
Grazie grazie professor Zecca io credo che sia ormai chiaro che alle domande poste dal professor Veca si può dare un atto pluralità di risposte e ciascuno può scegliere quello che gli è più
Gradita quello che maggiormente di conviene io mi atterrò alla linea inaugurata dal professor cavalletto seguita dal senatore Elia dico subito che a mio avviso la forma dello Stato europeo come sia andato configurando
Fra settecento e i novecento è vecchia è obsoleta e anacronistica il mio giudizio è molto più pessimistico di quello del senatore gli atti poche le mie ricette sia un inevitabilmente più radicali il problema quindi è la domanda che dobbiamo porci è se a questa crisi dello Stato europeo si possa dare una risposta di tipo federalista
Dico subito mettendo le carte in tavola che io credo di sì ne sono personalmente convinto e che credo al tempo stesso che non sia federalismo quello di cui si sta parlando a Roma
In queste settimane in questi mesi credo che sia tutt'altra cosa ma il mio tema sarà federalismo sta dato nazionale
E cominciava con un'osservazione noi abbiamo tutto se tutti seguito alle elezioni americane negli scorsi giorni
E quello che mi ha maggiormente divertito nelle elezioni americane a parte lo psicodramma americano e lo sconcerto con quei miei concittadini hanno appreso che le schede elettorali delle contee della Florida possono essere diverse dall'una all'altra
Che le regole elettorali possono essere diverse da una contea all'altra e certamente da uno stato all'altro e che persino alle norme sui voti per corrispondenza possono differire da uno stato all'altro in altre parole ho scoperto che i miei concittadini
Anche quando dicono di essere federalisti sono terribilmente inquieti ogniqualvolta scoprono che il federalismo è il contrario dell'uniformità per loro l'uniformità è un bene acquisito e fanno molta fatica a immaginarsi un mondo e in cui e come in un mondo federale inevitabilmente accadrebbe un mondo in cui le cose possono essere diverse da Stato a Stato addirittura da provincia a provincia
Un'osservazione preliminare sono federalista ho detto Manti sono profondamente convinto che il federalismo storicamente è sempre stato
La meno peggio delle soluzioni possibili non è mai nato per ragioni profondamente cogenti e ideali nato lo Stato federale laddove non si poteva creare uno Stato se non con la formula federale
Degli Stati Uniti hanno creato uno Stato federale perché non c'era una dinastia forte capace di unificare il Paese perché le colonie
Le tredici colonie erano lontane l'una dall'altra perché i mezzi di comunicazione e le vie di comunicazione erano scarsi perché era difficile immaginare un governo che dal centro imponesse la propria autorità
Alla periferia
E qualche cosa del genere è successo dopo la guerra del sonda ponte a vini svizzera del mille ottocentoquarantotto anche in quel caso guarda caso con una federazione con una costituzione copiata da quella americana
Si è fatto del federalismo perché non si poteva fare nulla di diverso e di meglio
Quindi sia chiaro sono federalista ma lo so benissimo che fra settecento e novecento il modello politico vincente è lo Stato nazionale non è lo stato federale e sempre lo Stato nazionale
Che noi abbiamo chiamato nazionale ma che nazionale in realtà non era e non è mai stato non esistano Stati nazionali in Europa
Esistono Stati in cui una minoranza nazionale impone la sua volontà alle altre il castigliano in Spagna
I franchi in Francia il prussiani in Germania i piemontesi d'Italia questa è la realtà poi hanno chiamato nazionale ciò che loro vedono costruito secondo le loro intenzioni ideali ambizioni chiamiamolo piuttosto quindi piuttosto che è stato nazionale chi chiamiamolo piuttosto Stato
Centralizzato con un forte potere centrale con una forte riduzione delle tradizionali Autonomie nazionali questo stato e vincente fra Ottocento e Novecento è il modello politologi convincente per una serie di ragioni molto pratiche perché dà una risposta ai problemi dell'epoca
L'industria ha bisogno di mercato e lo Stato gli dà un mercato nazionale lo Stato ha bisogno di sicurezza e lo Stato nazionale gli dà attraverso la leva dei cittadini con l'esercito nazionale per la protezione delle delle frontiere lo Stato vede entrare all'interno della società grazie alla rivoluzione industriale masse nuove di persone che non avevano né cultura né il sentimento di appartenenza
Ad una società più grande delle masse rurali del diciannovesimo secolo lo Stato nazionale lei Ducati
Attraverso la scuola attraverso il servizio militare e quindi socializzate Mats masselli nazionalizzate
Fornisce una pedagogia di base insegnar loro il catechismo nazionale tutte queste cose sono state fondamentali per gli stati nazionali fino a una certo momento dell'Ottocento
E e poi a un certo punto muoiono ammonio perché commettono una serie di errori perché si ammazzano a vicenda perché lì l'Europa ha avuto due guerre civili tre con la guerra fredda e allora la realtà nazionale a un certo punto si è rivelata per così dire negativa addirittura dannoso e allora in una situazione di questo genere
Per assolvere a quelle che erano le sue funzioni tradizionali lo Stato nazionale ha dovuto rinunciare ad alcune delle sue prerogative nazionali quindi gli Stati nazionali dell'Occidente si sono federati all'interno di una federazione politico-militare
Diretta dagli Stati Uniti la NATO e hanno perduto una delle loro prerogative fondamentali che era quella della Garanzia autonoma e sovrana della sicurezza del territorio e poi il mercato nazionale non bastava più ad assicurare i bisogni dei cittadini nella prospettiva di industrie
E disservizi che si andavano essi vanno globalizzare Antonio allora il mercato nazionale non basta più abbiamo fatto mercato comune poi il mercato unico poi la l'autorizzazione del commercio mondiale e siamo su quella strada piaccia o non piaccia perché questa è la realtà di domani nei di fronte ad uno Stato che perdeva progressivamente alcune delle sue caratteristiche fondamentali tra cui più recentemente quella del battere moneta
Era inevitabile che Ri emergessero le le patrie vere
Sono sempre esistite che non c'entra fare sono sempre esistite non sono mai state cancellate dagli Stati nazionali la Scozia è sempre esistita Galles è sempre esistito la Bretagna è sempre esistita la Catalogna la Galizia
Il Paese basco l'Andalusia sono sempre esistiti veneto è sempre esistito
Soltanto che erano era molto più facile dirlo euro di obbedire mettersi in riga sino a quando si poteva dir loro che un gesto di indisciplina avrebbe messo a rischio la sicurezza dello Stato
Allora spiegatemi ora come si fa a convincere la Galizia e che un gesto di indisciplina metterebbe a rischio la sopravvivenza della Spagna
Ci crede nessuno non è un argomento più utilizzabile e allora era inevitabile che in qualche modo l'aria versione di queste patrie creasse una domanda di di autonomia
E che si traduce nella esigenza di Stati più uomini no federali ciascuno fa il farà la formula che più che più gli conviene
Quindi questa è la tendenza a mio avviso non è una tendenza italiana è una tendenza europea la si constata in Francia in Spagna vinca Bretagna dirà una parola fra un istante a proposito della Gran Bretagna che mi sembra essere tutto sommato
Un esempio confortante quindi noi adesso siamo in questa fase di passaggio la creazione di uno Stato federale di Stati federali all'interno dello Stato federale europeo ma ci scontriamo con una serie di ostacoli
Alcuni ostacoli li abbiamo sentiti oggi qui intorno a questo tavolo sono stati in qualche modo espressi da persone che di quegli ostacoli si sentono in qualche modo
Titolare ma e prima di questo ostacolo naturalmente quello della ripartizione delle competenze non esistono cani non iscritti da nessuna parte non è detto che le polizie debbono essere necessariamente del Land rode il bond
Che la magistratura debba essere necessariamente delle regioni o dello Stato centrale ma sta di fatto che in alcuni circostanze
Questo è accaduto
E che ogni Stato dovrà decidere come dividere affette queste competenze nazionali non sarà semplice ma bisognerà certamente farlo e sarà il risultato come sempre in queste cose di un braccio di ferro
Sarà una cosa che si decide semplicemente a tavolino bonariamente sarà il risultato di un braccio di ferro alcune delle cose di cui noi siamo testimoni in questi giorni
Nei rapporti fra le regioni italiane il centro ne sono la dimostrazione la seconda difficoltà e che bisogna ripartire il denaro
Cene tra fare il federalismo costa non ci sono altre possibilità fuorché quello di mettersi pazientemente al tavolo e decidere quanto per reddito prodotto localmente rimane sul posto
Questa è la realtà
E se come decidere che una parte del più importante del reddito prodotto localmente rimane sul posto significa togliere reddito a qualcuno che li stava facendo uso fino ad adesso resterebbe un mucchio di piedi
Credo che sia inevitabile che questo accada e anche questo non sarà facile
La terza ragione e la forte resistenza delle nomenklature nazionali esistano delle nomenklature badate che in questo caso bisogna fare una distinzione fra ragioni di puro interesse e ragioni invece ideali vi è chi è interessato alla preservazione dell'istituzione nazionale perché quella su cui lui esercita un potere togliete
Federalizzazione della l'Italia federali zero mette anche la CGIL a quello a quel punto è chiaro che Cofferati sarà il segretario generale di una CGIL confederale allora a questo punto avrà infinitamente meno poteri di quanti non ne abbia adesso
Lo stesso verrà tutt'per Veltroni il quale non potrà controllare i DS del Veneto della Lombardia come li controlla
Ora e lo stesso vale per la grande burocrazia nazionale in altre parole per tutti coloro che hanno in collegio di riferimento corrispondente al territorio nazionale a Hopa ci sono anche delle ragioni ideali non c'è dubbio che quando si va a fare un'operazione di questo genere ci si scontra con delle idealità Condello strategie con dei bisogni di appartenenza io credo che abbia perfettamente ragione senatore infiammando dice oltre a tutto che questa è una fase in cui si va verso la creazione dello Stato europeo forse sperabilmente ma ci si va attraverso una concorrenza fra Stati e quindi è inevitabile che in questo momento gli Stati servano ancora e poi accanto a questa considerazione che pure importante ci sono le idealità e il patriottismo le memorie
Il Presidente della Repubblica per esempio il presidente dalla Repubblica sta facendo un'operazione in questo senso debbo dire la verità
Che quando io ho visto le fotografie del Presidente della Repubblica che faceva visita il monumento a Vittorio Emanuele ho visto per così dire la reincarnazione di un Giuliano l'apostata che apriva i templi da qui gli dei erano già scappati
Perché io voglio vedere poi quanti bambini ci andranno con gli stessi sentimenti nel monumento a Vittorio Emanuele secondo
Ma sono sentimenti sono sentimenti nobili e generosi con con i quali inevitabilmente qualche difficoltà e qualche ostacolo
L'avremo
E
Quindi non sarà semplice fare lo Stato federale non sarà semplice alcune delle ragioni le abbiamo sentite oggi per esempio credo le osservazioni del senatore via sull'assemblea costituente che a me è sempre parsa la strada maestra per la riforma dello Stato mi conforta e con questo concludo mi conforta il fatto che il fenomeno non è soltanto italiano il fenomeno europeo
La Gran Bretagna ci ha insegnato ancora una volta che gli inglesi fanno in generale con cinquanta cent'anni d'anticipo sull'Europa continentale le cose che l'Europa continentale sta discutendo ma non riesce ancora a fare
A bene o male il Regno Unito di Gran Bretagna e la Scozia Irlanda del Nord è diventato nel regno disunito di Gran Bretagna Scozia Irlanda del Nord noi siamo sempre stati
Ci hanno sempre insegnato a scuola che la sovranità dello Stato britannico era questo che sta era del Parlamento
E per anni e anni mentre si discutevano a Brussel alcune graduali rimozioni di sovranità la delegazione inglese ci faceva presente che sarebbe stato molto difficile convincere i suoi compatrioti perché questa destra
Queste aree la sede della sovranità nazionale no adesso di questo questa ce ne sono quattro una questione che sta una Edimburgo l'altra Cardiff e l'altra a Belfast
Quindi la Gran Bretagna l'ha fatto io ho l'impressione che ci andremo dietro il primo grazie grazie
Ringrazio l'Ambasciatore Romano che ha dato la sua risposta è una delle delle domande la risposta quello che ha quello quello che è stato d'eccezione sono stati gli Stati federali quando non c'era altra via dallo Stato
Quello che è stato vincente tra diciannovesimo e ventesimo è stata la via allo Stato nazionale chiamiamola così
E perché il la ragione del suo successo e la capacità di soddisfare risolvere domande e problemi
Quando questa capacità decresce
Per una grossa tremante quantità di di ragioni credo che viene meno anche la ragione del del successo e quindi l'ambasciatore Romano è tra coloro che ritengono che in qualche modo sia una risposta inevitabile
Quella della processo di costruzione di Stato federale questo mi sembra di capire naturalmente inevitabile nel senso che l'alternativa a questo sarebbe il collasso dello Stato nazione questa naturale
I tre punti centrale che vengono posti all'attenzione conclusivamente quelli che riguardano le difficoltà di quanto sarebbe comunque inevitabile sono il problema della ripartizione dell'allocazione di competenze
Che l'ambasciatore vede come possibile esito di negoziati cioè diciamo
Braccio di ferro cioè diciamo di un processo di Pavia indulgente dubbie secondo problema come ripartire soldi cioè procreazione mi sembra di capire fiscale strettamente quale quota di reddito resta dove ai terzo problema resistenza di coloro che opera giorni interessi o per identificazioni diario per forma di credenze di sentimenti
Vedono in questo una minaccia quanto ritengono essere o utile a sei utile agli altri questi mi sembra la questione che l'ambasciatore Romano ha posto il regno disunito è una e la la versione diciamo di speranza e di prudenza veniva segnalata
Questi sono i punti emersi ora prego il presidente Luciano Violante va di nuovo la mia gratitudine di prendere la parola per l'ultimo intervento
Ringrazio questo breve intervento sì diviso in quattro parti
Sta partendo dalle questioni che ha posto dei cali inizio cioè quali
Come si risponde ai problemi principale che abbiamo nel mondo la prima riguarda e questioni che pongono globalizzata che pone la globalizzazione la seconda le questioni che pone né la cosiddetta fine dell'ideologia che cosa sta mutando effettivamente oggi nel nostro sistema che poi anch'io voglio esprimere un'opinione sulla questione dell'Assemblea Costituente questa la posta all'inizio allora questa localizzazione
Programmazione come la legge di gravità cioè
Bisogna utilizzare nel migliore dei modi possibili punto e basta questa
Però dovete azioni nell'unico processo che in atto
Penato c'è un processo di globalizzazione che riguarda le comunicazioni mercati finanziari ed economia
E poi corrispondentemente c'è un processo di forte rinvigorimento dell'appartenenza e su nazionali sono i processi sono praticamente avanti un po'dappertutto
Che naturalmente sono processi contro i tori perché per un verso c'è un tentativo di spostare tutto su un
Su una platea globale tra attraverso c'è un fortissimo richiamo le questioni
Questioni più locali ora alla globalizzazione mi pare che se rispondendo in termini della almeno l'Europa in termini di costruzione di un governo sovranazionale credo che questa sia un po'la risposta
Che la questione abbastanza diversa dalla loro
Come come si è posto e Stati Uniti che non dimentichiamolo avuto una guerra
Ci sono passa pure avendo la stessa Dingo pur avendo tante cose in comune sono passa attraverso la guerra prima di affermare il tipo di stendere secessione appunto
E tipi di quel processo è stato processo non pacifico un processo durissimo noi siamo un continente una parte di un continente che a quindici Stati dodici lingue
E come diceva un attimo fa un ambasciatore romano ha passato una parte considerevole dei millenni che ci separa una scelta di Cristo facendosi la guerra
E tutto questo pesce eccetera insomma c'è poco da fare insomma quindi di fatto quindi siamo uscite per la prima volta nel mondo ad avere una moneta per esempio
Ed è una banca credo che sia un risultato che non si può non può passare in secondo piano e una cosa che sta non c'è mai stata una strada in modo così sorge e credo che sia un segno anche della mia vita abbiamo certamente bisogno di una di un governo politico difficoltà che abbiamo
Si registra qui in questi giorni sui giornali sono sì difficoltà in qualche modo
Fisiologica nella costruzione di un sistema così complesso l'Europa è apparso uno spazio angelicato sinché non sia nato a Cormons sia nato può sbattere con i propri materiale concreti degli interessi del dentista nazionali delle sovranità nazionali e così via
Credo anch'io che sarà inevitabile sarà giusto andare nella direzione di un'Europa federale
E per quanto riguarda peraltro la questione italiana
Non stiamo rispondendo alla domanda di mi pare domanda d'Europa stiamo rispondendo essendo ben disponibili
Alla costruzione di un governo politico d'Europa che progressivamente cita quote di sovranità perso tanto
E alla questione dei localismi stiamo rispondendo in tre modi attraverso il Pd godimento della sussidiarietà orizzontale offerte da verticale
Attraverso il una tecnica di ascolto maggiore della società c'è tutto quanto una serie di riforme che sono state fatte
Dal una riforma dell'assistenza da altre forme di questo genere che fanno dello Stato soggetto incentivante si passa dal vecchio modello proprio maturo modello incentivante c'è un soggetto che siamo stati territoriali e contratti d'area prestito d'onore per esempio o l'assistenza peraltro cioè uno lo Stato che mette visto l'Inter iscrizione ai cittadini che si organizzano e cerco utilizzare utilizzano se sono capaci
Il in questo quadro rientra la costruzione della di un sistema federale ecco qui voglio dire che il processo forse che occorre richiamare come quello statunitense fu lo svizzero forse quello schiocco quello belga
Nel senso che stiamo costruendo uno Stato federale parte mollato
E ciò abbiamo due soli esempi dello di piccoli Stati Austria Belgio invece data malissimo stava malissimo
In Austria normale sembrerebbe proprio piccolo stato nostrano cosa bassissimi riempita nove otto otto mila abitanti vedi un po'più in Lombardia quanto lombardi
Qui siamo l'unico grande Stato primo grande Stato che sta avviando un processo di federalismo passando non costruendo il federalismo Pasqua passando dallo Stato centralizzato allo Stato federale che è un processo complicato lungo e così via
In questo quadro io credo cinque regioni di conflitto ma qui dobbiamo abituarci
Il primo conflitto Regioni Stato
Dove abito a cena questo conflitto perché guardate che edifici sarà difficilissimo determinare in via pacifiche recitativa i confini tra potere centrale e Regioni e la quest'anno i buoni scuola che soltanto una ne avremo moltissime
E mi inevitabile essere inevitabile che la Corte Costituzionale del richiamata più volte
A stabilire qual è la linea di confine e non è detto che riceve dalla corte venga accettata da parte soccombente così c'è un processo insomma di di braccio di ferro che che comincia
Il secondo tipo di conflitto e quello tra Consigli regionali giunte
E sarà un anche questo un conflitto perché perché il Consiglio regionale io ci costruito una sorta di balcone agganciato alla locomotiva del Presidente
Io suggerirei di non usare escluso una sede scientifica
Qui si termine governatore che offre richiamare un poco dichiara colonia fascista a un altro tipo di Lecce non governatore vuol dire un'altra cosa è un soggetto che di come dire si colloca in un sistema privo di distinzioni tra poteri
Se invece ne costruiamo un sistema giurisdizioni poté ricoverato in un centro c'è un presidente e così via quindi come dire la parola non è soltanto non ha soltanto un effetto giornalisti con effetto costituzionale
E allora io credo che più dodici per modificare la legge sui così la legge elettorale perché il Consiglio regionale che un potere diverso da quello della raggiunta dal governo che si costituisce per traino
Del presidente parlo del listino del transfer presidente credo che sacrifichi la indipendenza del legislativo
Già oggi cominciano SC bracci di ferro non so se qualcuno di voi e conoscenza dei meccanismi interni funzionamento delle regioni già oggi concesse forti bracci di ferro tra così regionali che e giunte
Il terzo tipo di conflitto tra Regioni partiti
Io concordo perfettamente con lei così vicino adesso ambasciatore romano naturalmente penso che i parlarsi pensassero federalizzazione anche di Forza Italia di Alleanza Nazionale e così via non solo del sindacato e degli ex presa era sfuggito questa specie
E quindi tutti e rettifica avverte no e devo dire nota è stato particolarmente ambasciatore questo suo riflessione perché io sto vedendo in realtà un meccanismo che assolutamente contrario al federalismo
Cioè un meccanismo per cui le regioni che nel governo un certo colore si coalizzano insieme contro il governo centrale no e regioni primo dopo accadrà che regioni che hanno dato il tipo di colore si corre tra insieme non so bene contro chi tra qualche mese
Il che e contro il federalismo e la nuova edizione della partitocrazia
E io credo che debba essere segnalato questo mettete che non c'entra niente
Se nei giorni governata dal centrosinistra si mettono insieme per elaborare il progetto comuni che nulla nulla hanno a che fare con le dita regionale con l'esigenza del territorio con la collocazione strategica e così via vanno per fare soltanto che bisogna fare o la pace con la guerra con quello centrale a seconda come stai
Ed è questo diventa in nuove edizioni di vecchie queste piste francamente non credo che ci sia la quarta linea di confine troppe tra Regioni e Comuni
Perché nel sistema che abbiamo i comuni come sappiamo svolge un'attività amministrativa in ordine le competenze Itas chiama legislativa la Regione e le competenze sono tanti quando parlo regioni Padi comuni parlo di Comuni come Milano ma comuni come i riti novanta abitanti ce ne sono alla provincia di Forlì e questo sarà un'altra questione ti
Veramente rilevante vedremo come si porrà nel futuro la quinta lire il conflitto e tra Regione e mondo produttivo
E quando stabilirà che gli scarichi industriali della Lombardia sono tollerati in misura diversa esperienza Regione Piemonte
O del numero delle Marche complice verso l'Abruzzo e Molise e se undici a fare due stabilimenti industriali bisogna fare i conti con le diverse la seconda discarica industriale di qui delle strutture fognanti scusate queste volgarità umana
Industrie di questo come sappiamo e così via non so se decideranno che più semplice fare in Croazia
E quindi
Avremo ecco o individuato cinque possibili il conflitto per dire quanto complesso sarà costruire un federalismo in questo modo devo farlo perché è giusto farlo ma devo farlo sapendo che quel conflitto non è una cosa patologica
è una fisiologia ma qui entrano e controllo un conflitto fisiologico chiamiamolo così
Noi dovremmo le le fa elevare urla Street dovremmo fare marcia indietro perché federalismo una cosa giusta e va bene fatta perché è risponde all'esigenza di modernizzazione insistiamo mi sono quelli sono i problemi fa applicare l'altra questione che avremo e la velocità di decisione
La globalizzazione si centrocittà indecisione
E federalismo esige velocità di decisione e sarà una veloce decisioni competitiva tra le regioni e grigio la Regione che riusciva a decidere come John e velocità sarà quella che sarà più competitiva con le altre
Da questo punto di vista si pone un problema rilevante nell'organizzazione dei poteri politici che la utilizzazione della risorsa tempo
Che l'unica risorsa finita delle istituzioni
Come si utilizza reso tempo chi stabilisce le priorità come si distribuisce il tempo tra le parti che decidono e così via e un lo dico perché siamo passati mancava e deputati attraverso una profonda ma profonda riforma della nostra
Nel nostro regolamento proprio al fine di risistemare la questione della risorsa tempo per una questione che è impostata male nel passato quindi questo credo che sui punti ai quali ci richiama la questione della globalizzazione filetto liturgie io non ho capito perché plurale
Perché una dell'ideologia sta benissimo
Beh quella del mercato del liberismo credo che gode di ottima salute l'altra come dire che è una delle due denunce che finite le dico questo perché mi pare che questo rappresenti c'è l'idea dello Stato pianificatore questo tipo di cultura perché crollata
Conto di Lele come dire di collari della riduzione di Berta personali così in questo quadro io però vedo primo una un effetto di confusione delle appartenenze
E sulle appartenenze politiche sono confuse
Nel senso se li diamo alcuni dati dice più o meno estremi e abbastanza difficile vedere come come stanno le appartenenze ideali e politiche
Secondo
Poli
In pratica replica lei e sono due profili sui quali bisogna stare molto attenti
Bisogna stare molto attenti perché la questione del
Conflitto tra religioni e impugnata dai due estremismi
Pensiamo all'Italia di cose sono state fatte da appartenenti alla Lega Nord pensiamo a quello che stacca il cauto in asta in Svizzera in Belgio in altri Paesi
Cioè il richiamo cattolicesimo nazionalismo localistico e così via il meccanismo che sta cominciando a ingranare interni reazionari
E credo che ci debba preoccupare tenendo presente che dall'altra parte c'è un meccanismo a Tuturano analogo
E e più come dire più costruito punto rivista rispetto a quanto né non possiamo non abbiamo costruito il nostro il secondo profilo e questo della del dato di scontro tra Regione ed etica laica quella che non è solo un problema della pet nostro impropria che c'è anche nell'Islam
Negli USA sono in corso due processi di norme importanza da riforma del diritto di famiglia in tutti i Paesi del Nordafrica dalla Marocco all'Egitto salvo la Libia di purché non problema che non conosco ma Marocco Algeria Tunisia ed Egitto stiamo riformando e diritto di famiglia
Riconoscendo diritto cosa che dico persino nell'ottica persino la possibilità di divorzio alle donne
Anche se il marito non vuole riconoscendo un potere particolare moglie sul sui bambini alla madre sui bambini così Cerri ristrutturando complessivamente con uno sconto tra etica laica e come giudico era un'unica ed Islam che è molto forte
In in altri Paesi pensò di Rancho un altro scontro abbastanza forte tra confini rapporti tra religione e politica tutta la vicenda di Fatah mia eccetera va in questa direzione con alti e bassi
Quindi questo problema dello scontro tra religione etica laica punto che non riguarda soltanto l'incarico anche altri ma è una delle linee
E che dobbiamo capire che da tanti che bisogna affrontare io chiudo con una certa
Tempestività io penso su due
Primo
Poi suggerisco di ungere i cardini
Rincorsa è un consiglio da presidente della Camera Pier sedici il ci sono dei propri circolazione di assicurazione
Lucia la prima questione
Viene poco
Derisi Carlo Della Porta Meccanica Repubblica avrebbe riferito la prima questione riguarda il la scarsa attenzione che l'etica laica dedica al problema dei diritti delle generazioni future
Molte questioni in materia di di bioetica umana
Credo che potrà presto dissolte allo stesso modo o un modo per stanza simile nell'ambito della cultura che si richiama duri trascendenti nell'ambito lo cultura che non si richiama trascendenti
Se si fa riferimento al problema dei diritti delle generazioni future pensiamo la manipolazione genetica e così via
E tutto ciò che riguarda la mano nella nei processi vitali
La seconda questione che si richiama così ho detto colleghi che mi hanno preceduto e una riflessione più profonda sui valori civili di la Repubblica
Cioè mi pare che basti per una parte considerevole nostri concittadini e se i repubblicani vuol dire non non essere monarchici
Che significa abbastanza poco tutto sommato
Non credo che sia questa la Repubblica è però non resiste ancora un fronte coordinato che indipendentemente dall'appartenenza la dalla collocazione a destra e a sinistra rifletta unitariamente sui valori civili da Repubblica che cosa vuol dire
Anche perché come dirò alla fine c'è un problema anche dell'unità nazionale che Fini facto sommato prima o dopo dobbiamo porci in questo contesto
Terzo profilo che cosa sta mutando
Primo sta mutando cito solo dato che né di parla troppo e cambiato profondamente il sistema di produzione delle leggi e sta cambiando sempre di più il sistema predominante di produzione leggi ormai non è più quello del Parlamento sarà legge
Il Parlamento mai fa indirizzi
Il governo scrive le norme dell'aumento non in Parlamento che attraverso un sistema di assestamento costituzionale con lettere i presidenti delle Camere Presidente del Consiglio e così via si sta assestando suoni accettabile che approva meglio precisata dopo il Parlamento dice come andrebbero corrette quelle norme per renderle coerenti con gli indirizzi già approvati
Quindi norme di dettaglio il Parlamento Letta sempre di meno netto così questo non so se un bene o un male per i cittadini spiego subito perché perché mentre il il Parlamento servito dato a fare leggi di carattere tendenzialmente generale
Le amministrazioni che sono quelli poi scrivo i testi dei decreti delegati sono abituate a fare norme di dettaglio
E quindi le donne di oggi sono molto più dettagliate di quanto nel nome di ieri quindi c'è le sembro molto di più e così via è un processo che giuste Remo nel tempo ma sta cambiando complessivamente il sistema delle fonti
E come sanno i giuristi sistema delle fonti curde sistema della democrazia
Se vediamo le interferenze tra fonti di origine europea interpretazioni tutto l'iter giudiziario ruppe corte costituzionale adesso Regioni Stato centrale
Cosa voleva dire nella regione sono legislazione concorrente cioè quella parte di recitazione che fatto insieme tra Stato e regioni
Principi generali
E decise azioni dettaglio sarà abbastanza complicato la stabilirete che scusate lo dico perché non ho avuto tempo di leggere il testo
C'è tutta una serie di materie notevolissima importante nome importante si dice che si scrive che la legislazione concorrente ce lo Stato detta linea di principio ricezione taglio la fono regioni
Immagino già le regioni che diranno che questa non è principio ma il taglio il Governo a Firenze contro forme se vedremo un certo punto credo succederà ma insomma certamente quello sarà un altro di problemi di fronte quadro porci e io credo che sarebbe utile riflettere sulle cose che stanno cambiando verità perché noi tante volte discutiamo come se non se si cambiano nulla
Che non ci accorgiamo persone sono una cosa che non c'è più o di cose che non ci sono più e non forniamo invece il contributo di approfondimento che potremo fornire ai processi che sono in corso
Quindi l'attenzione maggiore a quello che sta cambiando a cosa sta accadendo al di là di schemi ideologici credo che fosse servirci come per esempio una valutazione attenta di quali saranno gli effetti di questo inizio di federalismo stiamo costo infine poiché c'è il problema di come risistemare complessivamente nostro ordinamento
E stato innanzitutto voglio dire che ne ho bisogno di un governo stabile insomma una banalità ma ne abbiamo bisogno oggi rispetto a ieri peccato abbiamo le sue periferie stabili e centro instabile perché sindaci presidenti di Province presenti regioni sono stabili
Governo instabile
E quando domani oggi Presidente Regione Lombardia o Sicilia Campania cioè regioni che hanno un'ampiezza dignità Stati europei
Andrà a discutere col Governo nazionale e di chiedere a un certo punto mi prometti questo motto quanto tempo stadi tu presidente del consiglio vuole capire perché io sto cinque a Nettuno
Ecco io non so cinque mezzi stilistici mesi vedremo dodici quattordici due anni se va bene
E quindi e che questo che è un rischio un rischio democratico
Allora uno dei primissimi passi da fare nella prossima legislatura e la stabilizzazione concentra queste presupposto per tutte le cose diciamo possano mettersi in circolo
Io ritengo che la stabilizzazione non c'entra niente con riceve tra
Questa un'ingenuità pensare che a leggere tra le sembra rendere stabili governi regge Trezeguet al massimo a trasformare i voti in seggi non sente come i seggi in più si poté in seggi non sempre come risulta Stati Uniti eccetera
Ma la legge elettorale S.p.A. questa cosa qui faranno quei seggi nel corso legislatura cosa dice la Costituzione Polo stabilisce prive fornita degli eletti
Il nostro sistema lo stabilisce la libera volontà degli eletti
Dodici due strumenti unici strumenti per dare stabilità sono il sole che sono due primo il potere del presidente del Consiglio di chiede lo scioglimento delle campane
Che uno strumento di pressione attorno tipo blu Inghilterra
Non è presente scioglie presente chiede ma in genere la regina
L'altro l'altro strumento meglio concordo cioè sono d'accordo col professor Elia su questo punto e quello della sfiducia costruttiva
Credo che sappiate che si tratta io aggiungo per una come dire una correzione italiana da rifare la specioso Tecce che si vada a votare entro un anno
Che il nuovo governo si presenta all'elettorato entro un anno di modo che pone tratto sancisca se fatto bene o meno a cambiare perché la sfiducia costruttiva nei nostri costumi non è sufficiente
Al fine di garantire la stabilità quello che certamente qui e intimidatorio dal punto vista costituzionale e che fatto cambiata quindi è cambiata collocazione degli under rendere conto entrano Massimo direttori e questo credo che rende il sistema più stabile in quanto ossia
Sulla questione assemblea costituente io voglio spiegare perché non sono d'accordo primo si tratta di fare una terza Camera
Nel quale stando quelli che stanno altri due
Perché è impensabile che D'Alema Veltroni e Berlusconi Fini e via dicendo non stiano nell'assemblea costituente ed è impensabile che non stiro anche i materassi e due
E quindi si tratta come dire di si compra un po'di doppio lavoro a un po'di colleghi Marco non credo che abbiano bisogno Primo secondo però un argomento storico buio più importante l'Assemblea costituente assente alle spalle il trauma costituente
Senza tra una costituente non c'è c'è una guerra c'è una giuria c'è qualche cosa di questo genere o c'è la decisione che quel sistema costituzionale non c'è più
L'Assemblea costituente e la lapide
Morto aria sulla Costituzione precedente
Se vogliamo dentro diciamo chiaramente sì faccio lo sconto su questo punto
Dio è seconda parte che a parte la Shoah fuori partiamo dalla seconda propaganda sulla sabbia poi si pente c'era scritto diceva oscuro abisso del potere costituente con di potere costituente ma sono fermati su
E chi lo ferma
A parte che poi avremo una camera che legifera sui principi un'altra che legifera osservando una Costituzione che si tinge a te non ci va più essere
No perché se c'è un'assemblea costituente esatto meccanismo francamente che io considero esiziale dal punto di vista democratico
Considero inutile dal punto di vista pratico oltre che dannoso
E notare che l'esperienza ci dice che in realtà si è fatto molto di più per le vie ordinarie
Nastro da Repubblica di quanto non si è fatto dei tentativi di chi è straordinario
Questo inizio di federalismo di un costruito attraverso gli ordinari
L'elezione diretta dei presidenti di giunte regionali di Oslo che i cardinali e così tutto ma se il giusto processo gli ho fatto per gli ordinari
Tutto lo stiamo facendo seguendo l'articolo centotrentotto dalla Costituzione che non a caso prevede un meccanismo di revisione non prevede un meccanismo di mutamento della Costituzione allo se si vuole l'intervento si discuta del mutamento che questi facciano sulla Costituente il trauma costituente c'è malato ha deciso che quella roba lì non c'entra più che i valori fatti fondanti della Repubblica sono cambiati
Però bisogna avere il coraggio di dirlo a viso aperto
Ultima cosa
E scusate la quella che mi sta più a cuore e chi fine fanno vita da Repubblica dentro tutto questo ragionamento
Cioè l'unità d'Repubblica su attorno a quali a quali valutano quali pilastri la manteniamo
Che cosa vuol dire punita da Repubblica in un sistema che ha ceduto sovranità derubati acceduto sovranità alle regioni
E mi pare che sia un tema come non secondario
Io credo che proposto il problema finisco di un network istituzionale
Cioè di un d'una rete in cui le istituzioni di governo possano dialogare
Scontrandosi quando necessario ma mantenendo un dialogo e quello che c'era un po'in Germania pista lender e Stato centrale
Io credo che il Parlamento possa essere la sede nella quale si costruisce questo network perché se noi dovessimo primo dopo ci arriveremo costruirla cammino delle regioni ed è tutto e niente
Io credo che quello il luogo di subendo le competenze tra una camera all'altra quelli lunghi cui sostanzialmente che si arriva a livello nazionale ha come dire ad esternare complessivamente le frazioni rapporto tra l'la Camera in cui le varie e rappresentanze quelle centrali quelle periferiche si incontrano e dialogano e costruiscono le regole complessive che valgono per tutta la comunità
Libero d'altra parte tenete presente che il Parlamento l'esperienza repubblicana è stato uno stampino fattore di unità nazionale
Ma certo se mi permetti di Zeman esatto che il Parlamento non ridurrebbe Pain numero dei propri componenti l'ha già fatto una volta non sto repubblicano può farlo anche un'altra volta
Quando ha cambiato il sistema elettorale
Lippi primo ma questo ridotto all'ora comunque voglio dire il problema della riduzione numero va visto non in termini come dire antiparlamentari
Va visto riflettendo su cosa vuol dire il numero di parlamentare cosa serve il numero dei parlamentari
Aprire seicentotrenta parlamentare ha significato poter portare ed il numero più le abbiamo se facciamo o mettiamo da parte la Germania non siamo il paese che avendo numero di parlamentari per numero di abitanti in Europa
Con la Francia la Spagna e i Paesi Bassi
Perché sia chiaro queste stupidaggini si dicono troppi parlamentari eccetera può darsi sono troppi ma solo la Germania anni a meno di noi nel mito dei lender un sistema federale
Quindi voi parlamentari
E il relativo al tipo di interessi che noi vogliamo chiarire in Parlamento
Seicentotrenta parlamentare alla Camera trecentoquindici al Senato ha significato nella storia della repubblica che un complesso di interessi anche i minuti
Sono entrati in Parlamento entrato in opere il ricco quello Della Valle quella montagna quella collina corrono troppo ricco del paesino l'artigiano l'industriale entrata l'Italia
In tutta la sua complessità io dialogato in questi cinquant'anni
Ci sono stati scontri acquedotto di scontro in Parlamento l'invitato uno sconto nel Paese
Ci sono stati ma si è costruita complessivamente L'Unità
Quando un cittadino di un paesino del Mezzogiorno il paesino nella provincia pavese vede che i suoi parlamentari ha scritto un'interrogazione su un caso che lo riguarda
Quell'interrogazione farà perdere o venti minuti di tempo al Parlamento ma per l'interrogazione rappresenta un filo
Di fiducia tra quei cittadini un'istituzione parlamentare
E non va sottovalutato questo perché attorno a queste accuse si con gli si costruiscono dei riti di fiducia in paese io credo quindi che vuole presentare vada ridotto perché ormai col sistemica di giorni con questi poteri inutile Atene novecentoquarantacinque
La riduzione deve far come dire che sia tutto in un calcolo economico dove si è frutto di un calcolo politico cioè come facciamo come costruiamo si sta in modo tale che comunque non si perda la capacità di quella serie di rappresentare la complessità del nostro Paese
Grazie ringrazio di cuore il presidente Violante
Devia sicuro che faremo dirà lei cardine della fortemente ricostruendo il cardine della Repubblica
E mi sembra di poter dire la prosa Scala dozzina la villa che non poteva essere migliore l'esito di questa discussione perché questa mostra che il politico avrà molto molto molto da fare perché ne vale la pena grazie a tutti