"Politica e giustizia un dialogo possibile - L'impegno degli avvocati" - organizzato dall'Organismo dell'Avvocatura Italiana(presso il Residence di Ripetta, via di Ripetta, 231)

Qualche giorno fa parlando con il pianto ebbe qui per ricordo concordare tema di questo convegno dibattito questo seminario
Dice De morte
Indicare il titolo principale Villa tematica del tavolo c'è un tavolo di trattative
Per auspicare la possibilità
L'esigenza forse l'inizio di un dialogo fra le forze che istituzionali per istituzione che in questi ultime mesi si stanno confrontando in maniera molto aspra sul tema della giustizia
Io vi parlo da vecchio cronista che ne ha viste tante quarantacinque anni
Che faccio questo mestiere e che ha visto in altri tempi confronti aspri tra magistratura e politica
Ma mai come quello che sta accadendo oggi
E io penso che questo Organismo unitario dell'avvocatura se riesce a mantenersi diciamo veramente indipendente strane
Alle forze politiche a quelle che sono le ideologie politiche che dividono il nostro Paese
Posso effettivamente rivolgere quel ruolo di pacificazione e costringe a portare le parti in conflitto attorno a un tavolo
Tentare non soltanto una pacificazione ma il superamento di questa fase che e alla fine a mio avviso non fa altro che per venir meno la fiducia del cittadino nel nella né sui giudici
Forse una frasi fatte le mie ma io penso che se penso ai tre miglia dalle tre milioni di cause civili che sono in corso in Italia che sono pendenti presso i tribunali e che quindi coinvolgono almeno sei milioni di persone dieci milioni di persone questa gente a questa gente interessa poco se il processo SME si fa non si fa pediatria interessa che i propri riti vengono riconosciuti dai giudici di questa Repubblica
E quindi con Berti decidemmo di fare di indicare questa alternate questo titolo di questo è il problema questo questo convegno
Ma è anche vero che
Diciamo auspicare un tavolo iniziative non basta perché bisogna passare dalle parole ai fatti
Io penso che c'era tutta anche segnali importanti distensione vengono una parte dall'altra
Ci sono stati gli interventi della deputate Violante in due articoli grado sul Corriere un suo intervento e mentre sta Barbara Palombelli
Indica quali sono
Le strade da seguire
Altri discorsi molto pacati ho sentito fare l'onorevole perché ha
E altri ancora che da diciamo dall'altra parte da esponenti della maggioranza quindi io penso che i tempi sono maturi e io mi auguro io il mio auspicio e che questo convegno potrà servire veramente a realizzare costa Progetto non Progetto
Difficile un progetto che non è facile diciamo realizzare però io ho fiducia e questo forse venire comincia molto dibattito e diamo la parola al presidente bello
Buongiorno io ringrazio tutti gli intervenuti era un convegno
Sarà lungo nel suo evolversi perché durerà tutta la giornata
Abbiamo avuto rassicurazioni partecipazione di tutte quasi tutte le personalità i soggetti della politica della giurisdizione che si occupano della politica giudiziaria
L'abbiamo ripetuto oggi stiamo ripetendo l'esperienza già vissuta l'anno scorso
Un'esperienza interessante che quella di far sì che sotto l'organizzazione dell'Organismo unitario dell'avvocatura si tenti di spostare l'attenzione degli operatori rispetto ai temi della politica giudiziaria i temi veri della politica giudiziaria
E mai come in questi giorni questo tipo di convegno questo tipo di metodo di confronto di dibattito appare necessario perché si rischia che il confronto lo scontro tra le forze politiche sia tale che non consenta di costruire una politica della giustizia di costruire un e la porzione di una politica dalla giustizia una politica tutela in questo Paese che sia adeguata ed adatta rispetto alla Stato del sistema giurisdizionale Italia
Quando noi parliamo di dialogo quando parliamo di dialogo tra la politica e la giurisdizione politica giustizia dieci riferiamo un dialogo
Che deve essere un dialogo su quelli che sono sicuramente gli elementi forti dello scontro in questo momento ma che abbia come obiettivo la capacità la responsabilità e il senso di responsabilità della politica degli operatori del settore di dedicarsi
A quello che il problema vero che la ricostruzione perché di questo si tratta di un sistema giurisdizionale che sia adeguato
Noi come avvocatura on By abbiamo scelto di a danni di strutturarci anche attraverso l'Organismo unitario per essere interlocutori politici
Con l'obiettivo di fare tutto il possibile per l'affermazione del principio di legalità nei rapporti umani nelle questioni contrattuali per far sì che il principio di legalità tutto sommato si realizzi anche attraverso un funzionamento del sistema giurisdizionale che sia vero che rende effettivi diritti
Ma tendo a sottolineare che questo ruolo dell'avvocatura non è soltanto il ruolo degli operatori nel settore giudiziario della giurisdizione ma tendo a sottolineare che il ruolo dell'avvocatura vuole essere anche l'espressione di quella ruolo di interlocuzione sociale quel ruolo che l'avvocatura a dentro la società non solo come operatori della giurisdizione
Ma operatori a tutto campo dell'affermazione principe legalità nei rapporti contrattuali nella consulenza nell'assistenza nel e quello che riguarda praticamente tutto ciò che riguarda l'affermazione di questo principio
Soprattutto nel contratto nel lavoro delle imprese quindi è un discorso complessivo che noi vogliamo portare avanti vogliamo portare l'attenzione
Su quello che oggi sta avvenendo che non è questione da poco ma diventa questione essenziale
Oggi la crisi della giurisdizione non è soltanto crisi delle regole
I meccanismi del processo in quanto tale crisi di quantità
Ma oggi più che mai è diventata crisi duri di un rapporto tra la giurisdizione e la società
Crisi vera di quello che la società assente rispetto alla capacità del sistema giurisdizionale di rispondere alle necessità di bisogni e non nascondo che siamo fortemente preoccupati
Come avvocatura avvocatura nel suo complesso le componenti istituzionali associative l'Organismo unitario rispetto al fatto
Che si tenti di dare un'immagine statistica di normalizzazione del sistema giudiziario italiano quasi che negli uffici giudiziari italiani si stia veramente
Avendo un'inversione di tendenza è qualcosa che porti magari con un po'di pazienza un miglioramento della situazione noi dobbiamo partire da un un dato un dato concreto se vogliamo dedicarci alla ricostruzione di una politica della giustizia
Sistema giurisdizionale italiano non sta avendo alcuna inversione di tendenza se noi andiamo a vedere quella che la situazione vera negli uffici giudiziari sotto il profilo quantitativo e sotto il profilo qualitativo queste due cose non possono essere certamente non messe in confronto qui non è un problema di vedere se i dati statistici portano a qualche decimale di differenza sulla capacità di smaltimento del sistema
Delle carico delle pendenze qui si tratta di vedere negli uffici giudiziari anche la qualità della risposta giudiziaria che è una qualità che non può rispondere perché i numeri sono talmente pesanti
Che una risposta di diritto una risposta di un certo tipo certamente non c'è
Io
O la possibilità
Di girare spesso negli uffici giudiziari proprio per questa attività anche in questo momento sto svolgendo
E devo dire che è sconfortante ma tutti voi operatori del diritto e della giustizia potete esserne testimoni vedere la quantità di fascicoli che sono effettivamente congelati perché non hanno un giudice perché un giudice non è stato assegnato forse ci sarà o comunque se è stato assegnato alla prima udienza sarà di stanza di mesi se non di anni
Questi sono i problemi veri del sistema giudiziario italiano e questi sono i problemi che devono spingere a quel dialogo per dedicarsi ai problemi veri della giurisdizione
Lo chiediamo noi come operatori del servizio più della giustizia i magistrati gli avvocati ma ve lo chiede soprattutto la società e ve lo chiede l'Europa
Ormai da anni
Non solo attraverso le condanne della Corte di giustizia diritti dell'uomo di Strasburgo matta verso le istituzioni europee attraverso il Consiglio d'Europa la commissione giuridica
Del consiglio d'Europa ormai ha messo sotto osservazione il Paese chiede alla politica alla politica italiana
Di ricostruire una polla d'un sistema giurisdizionale che risponda a dei parametri di efficienza che non possono essere dei parametri efficienza ricostruiti solo sul piano statistico
Si tratta di costruire delle soluzioni vere che comportino alle l'Italia di poter rispondere a questi parametri e cito un dato per tutti non c'è bisogno di entrare dentro i numeri
Perché veramente tra operatori della giustizia della giurisdizione non le cose poiché sentiamo rispetto al dato statistico le vediamo anche nel rapporto con i nostri clienti ma un dato per tutti
Nel mille novecentonovantacinque l'inizio di un certo lavoro politico una certa impostazione avevamo tre milioni e centoquaranta mila processi pendenti nel due mila uno i dati sono stati citati nelle relazioni inaugurazione l'anno giudiziario due mila e due
è sono quattro milioni e due
Questo dà il dato non c'è bisogno di aggiungere altro evidentemente il sistema non riesce a rispondere a questa domanda di giustizia
E teniamo presente che una domanda di giustizia che al di là dei problemi certamente le responsabilità la litigiosità anche degli avvocati
Ma certamente sono molti diritti che potrebbero essere giustiziabili che non vanno la giurisdizione perché la giurisdizione non funziona quindi un filtro di fatto di una domanda giudiziaria già esiste ed è un filtro che non va visto con
Un'impostazione positiva quasi se fosse un dato positivo ma è un dato negativo che ci deve far riflettere tutti quali sono le cose che non funzionano io credo che non sia compito tanto di questo convegno fare un'analisi di tutte le cose che non funzionano mai sappiamo quante cose sono che non funziona non c'è un problema organizzativo
C'è un problema di organici grande come una casa
Vi salvi è un problema di strutture di produttività di professionalità vi è un problema di metodo di lavoro complessivo dentro la giurisdizione e allora alcune questioni tanto per citarne alcune rapidamente
La questione del giudice di pace voi ricordate che l'avvocatura aveva espresso contrarietà rispetto questa figura nella fase della predisposizione legislativa
Nel momento in cui si pensava di istituire il giudice di pace ma ricordo a tutti ricordo ammesse se a voi che si parlava di un giudice di pace che non doveva essere selezionato nell'avvocatura
Ma nella fase iniziale si pensava un giudice di pace che dovesse essere un laureato che non doveva svolgere la professione forense
Bene ci fu una grossa opposizione dell'avvocatura qualcuno ricorda di astensione degli avvocati ricorda il dato negativo delle astensioni
Io rivendico in questo momento con prudenza un equilibrio sapendo quanto anche ci sia di negativo in certi momenti ma quanto ci sia di positivo nel momento in cui questa protesta degli avvocati attendeva ha costruito un giudice di pace
Che avesse comunque un minimo di capacità professionale bene la protesta gli avvocati apportato che il reclutamento del giudice di pace possano come avviene oggi provenire
Per lo più dall'avvocatura il sessanta settanta per cento dei giudici di pace sono avvocati
La magistratura onoraria si poggia tutto sull'Avvocatura e questo è un dato significativo dal punto di vista del servizio politico
Del servizio non politico del servizio civile che vuole svolgeva l'avvocatura ma dà il senso che senza l'avvocatura senza una partecipazione senza il senso di responsabilità dell'avvocatura non si va da nessuna parte
Ecco perché da ormai da mesi da anni avvocatura e magistratura dialogano insieme con l'Associazione nazionale magistrati l'Organismo unitario ma tutte le componenti associative dell'avvocatura perché su queste cose non si può essere senz'altro divisi
Perché dobbiamo ricostruire insieme una proposta un Progetto per far sì che sistema giudiziario italiano effettivamente non su base statistica riprenda a funzionare le priorità alcune priorità fondamentale la magistratura onoraria
Qui si tratta di affrontare veramente il problema della riorganizzazione di una magistratura non togata
Che consenta di dare al Paese non soltanto dei giudici qualsiasi che possano smaltire dei fascicoli che si ritiene siano da togliere perché statisticamente pesano
Ma si tratta di ricostruire un sistema di mare giurisdizione non togata che risponda però a livelli di qualità di selezione di professionalità
E questo può essere soltanto costruita sull'avvocatura se è vero come è vero che senza gli avvocati non esisterebbe una magistratura non togata
C'è un problema di uniformazione delle giuristi Izzie delle giurisdizioni al nuovo centoundici che sono questioni importanti perché si rischia veramente che il sistema si blocchi
Di sotto le eccezioni di incostituzionalità le riforme di codici di diritto sostanziale la riforma del codice di procedura civile la riforma del processo civile
Bene signori io ricordo che in questi giorni c'è stato un convegno importantissimo dell'Associazione nazionale magistrati
Che si è voluto a confrontare sull'avvocatura su ipotesi di riforma del processo civile che consentano una ripresa di efficienza del sistema ebbene noi come organismo unitario abbiamo sottolineato e pongo questa riflessione a voi tutti operatori del settore alla politica
Che il problema del riforma del processo civile deve partire da una impostazione diversa
Un'impostazione diversa dei rapporti dei soggetti all'interno del processo qui c'è un problema di ricollocare il rapporto tra il giudice le parti tra il giudice la difesa con una nuova moderna impostazione che tenda la polverizzazione delle professionalità
Qui non si tratta certamente come avvocatura saremo a fianco dei magistrati rispetto a qualsiasi tentativo di mettere a rischio l'autonomia l'indipendenza il ruolo l'importanza della magistratura nel sistema nel sistema giustizia di questo Paese ma certamente non è più il tempo non può essere più il tempo di una magistrato che nel processo civile sia il guardiano non soltanto delle regole Marzia un guardiano dei comportamenti non è più pensabile un magistrato che debba contrario controllare il modo con il quale l'avvocato gli avvocati la difesa svolge il proprio compito
Oggi è cambiato e non è possibile
Quel tipo di impostazione è stata ed è perdente perché l'avvocato riesce a controllarsi attraverso le proprie regole deontologiche ma soprattutto l'avvocato riesce
A subire un controllo e qui senso della professionalità che va raggiunta ancor più ampi anche attraverso il sistema delle regole che va raggiunta attraverso un controllo una trasparenza che viene da parte della clientela da parte dei propri clienti
Da parte dei soggetti interessati che sono quelli che veramente devono controllare in una gestione del processo che va rivista ma che va rivista e la Bri vedremo insieme con la magistratura per costruire anche qui una proposta
Di riforma del processo civile che sia il più possibile condivisa
Ora io dico subito
Che tutto questo queste cose che ho accennato e altre fondamentali come la costruzione di meccanismi di definizione alternativa delle controversie che sono cose serie
Che sono cose che vanno affrontate con un'impostazione seria perché sono meccanismi che possono veramente aiutare non tanto ad avere degli intenti deflattivi rispetto al sistema rispetto alla domanda e la giustizia che sarebbe un'impostazione sbagliata che non porterebbe da nessuna parte
Si tratta un problema di cultura giuridica in questo Paese si tratta di ripristinare un sistema che parta dalla consulenza dall'assistenza da un sistema di accesso alla giustizia
Che deve passare soprattutto da una diversa impostazione proprio della professionalità degli avvocati dell'Avvocatura
Costruirà DR senza gli avvocati vuol dire partire con un'impostazione che non porta da nessuna parte
Costruiamo l'insieme degli Adr che siano seri che abbiano anche momenti di formazione importante i soggetti ma soggetti che abbiano una preparazione di base una professionalità acquisita
Quali gli avvocati che consentano al cittadino di tentare il più possibile la transazione la mediazione una soluzione transattiva rispetto al compito rispetto alla controversia l'armonizzazione
Del processo penale rispetto alle riforme attuate la riforma della professione forense la che è questione essenziale la riforma dell'ordinamento giudiziario problemi di formazione bene voi vedete quante cose quante questioni essenziali ed importanti bene come avvocatura lo dico con molta chiarezza ma siamo spaventati preoccupati da un'impostazione di politica della giustizia che sta avanzando in queste settimane in questi mesi con un'impostazione di tipo quasi propagandistico pensando che in pochi mesi in quattro cinque mesi si possano interna ma tutto questo noi crediamo che questa sia un'impostazione pericolosa e sbagliata
Che non è soltanto un problema di una costruzione di una politica della giustizia che non passi con interlocuzione dei soggetti che poi questa politica della giustizia la fanno
Parliamoci chiaro qui non si tratta di rivendicare o di fare autoreferenzialità ma chiedo a metterlo a voi
Se non è vero che la politica della giustizia da sempre si discute nelle sedi che vengono organizzate dagli avvocati dei magistrati se è vero o non è vero che noi diamo sempre costruito metodi sistemi di confronto di dibattito rispetto una politica della giustizia
Allora noi vogliamo correre di nuovo gli errori del passato
Passando per un'impostazione che sia soltanto legislativa che passi per un sistema che scarichi sulle commissioni parlamentare una serie di progetti di disegni di legge che in Tassone il Parlamento e che poi costruiscono una risposta legislativa che sia solo di articolato di commissione spetta una mediazione che sarebbe una mediazione di pessimo
E di cattivo profilo
E chiediamo la costruzione invece di una riforma organica ma riforma di sistema che consenta di inserire gli singoli interventi legislativi in una cornice di riferimento che sia seria importante costruita attraverso un dibattito vero
Non è soltanto un problema che non si può costruire una politica giustizia senza gli avvocati e i magistrati
Ma si tratta di entrare dentro i problemi di comprenderli e di capire anche quelle che sono le disponibilità sul campo se no rischiamo sì rischiamo veramente di parlare d'altro ebbene questo metodo di lavoro
Questo metodo lavoro come avvocatura e magistratura l'abbiamo sperimentato e funziona
Beh io credo che il presidente Gennaro qui presente potrà poi rispondere se non è un sistema che funzione porta i propri risultati
Il la noi ecco Organismo unitario e Associazione nazionale magistrati ma tutte le componenti dell'avvocatura hanno avuto la capacità di mettere in piedi grandi iniziative come il convegno nazionale di Palermo
Come qua cessato l'altro giorno una nuova iniziativa del Consiglio dell'ordine di Palermo dell'Organismo unitario dell'Associazione nazionale magistrati sempre a Palermo dove è stato elaborato un documento che credo vi sarà presentato nel corso della giornata nel senso che l'avvocatura e magistratura vogliono essere strumento di pressione
In in punta di piedi
Con equilibrio con prudenza ma per segnalare alla politica i soggetti della società civile perché anche questa interlocuzione che va portata con la società civile perché il sistema giudiziario italiano va costruito con un confronto con le rappresentanze della società civile più con un discorso esclusivamente interno
Ebbene tutto questo lavoro intenso a noi ci ha dimostrato che vi è l'esigenza per un'impostazione diversa
Di una sede di un momento importante che si anche di sprone a quella volontà che nel settore c'è complessivamente che sia la creazione di una Conferenza nazionale della giustizia e della giustizia organizzata dalle massime istituzioni parlamentari
E che ha però questo confronto e questo dibattito solo attraverso il quale potrà costruirsi una reimpostazione del sistema giudiziario italiano che sia all'altezza della situazione
Ebbene tutto questo tutto questo potrebbe sembrare a qualcuno che rispetto al tema del convegno questo dialogo possibile tra la politica e la giustizia
Sembra quasi che si parli d'altro no no assolutamente noi come avvocatura riteniamo che la condizione minima
Necessaria indispensabile perché si possa applicare un metodo di lavoro serio vero
Sulla politica della giustizia c'è bisogno che le forze politiche sappiano trovare un'intesa sulle questioni che sono sul tappeto in questi giorni
Del rapporto politica e giustizia sono questioni serie che non vanno sottovalutate
Ma che a nostro avviso si inseriscono Papin quella crisi del rapporto giurisdizione Società che diventa anche e si esprime attraverso crisi di rapporti di rapporto politica giustizia politica giurisdizione giurisdizione società e tutto un complesso di regole di rapporti di prassi
Che evidentemente Van sono saltate vanno ricostruite bisogna abbassare i toni bisogna abbassare i toni senza rinunciare ai principi avere la capacità di capire che rispetto acciocché premia i cittadini alla società nel suo complesso
Bisogna evidentemente creare tavoli diversi di confronto ma bisogna che le a politica sappia recuperare lo spirito di collaborazione un senso di orgoglio sulla ricostruzione del sistema giudiziario
Grazie presidente Berti il quale ha illustrato troppe norme tematiche che sono sul tappeto
Io il mio auspicio ore questo ripeto benissimo parliamo al diversi problemi ma creiamo una una sintesi vediamo quale possa essere il tavolo di confronto al quale esercito tutti senza far più parole ma fatti per risolvere il problema seguendo l'ordine che mi è stato dato ora la parola al dottor Massimo Morsello apprese Presidente Associazione nazionale dirigente emerse la giustizia per i problemi concreti dell'ordinazione del ma su di questo settore grazie
Buongiorno a tutti
Per efficienza e di sintesi non sapendo bene i tempi che sarebbero stati concessi io scritto l'intervento
Prendo la parola portando al convegno cui abbiamo il piacere di essere stati invitati il saluto dell'Associazione nazionale dei dirigenti del ministero dalla giustizia
Un'associazione professionale culturale e giovani
Nata sui banchi della scuola di formazione del nostro ministero nel mille novecentonovantasette
Che opera con unità di intenti con l'associazione culturale nuova giustizia
Il nostro impegno associativo è sempre stato rivolto al superamento dei problemi che affliggono il sistema giudiziario italiano
In un dialogo costante con i vertici dell'amministrazione con la magistratura con l'avvocatura ed anche con le forze sociali politiche e sindacali interessata un efficiente servizio della giustizia
Nell'anno due mila uno abbiamo lavorato a un progetto di qualità per l'amministrazione della giustizia che è stato anche il tema principale del convegno dell'associazione che si è svolto qui a Roma nel mese di giugno
Ben consapevoli della prioritaria importanza quell'obiettivo qualità dei servizi debba assumere nel nostro settore operativo
Porsi il problema della qualità vuol dire in primo luogo verificare i risultati che l'amministrazione può raggiungere tramite la sua organizzazione misurando il grado di soddisfazione dei destinatari della sua attività
Da tempo anche diverse componenti associative della magistratura e dell'avvocatura hanno proposto una riflessione approfondita sui problemi dell'organizzazione dalla giustizia coinvolgendo anche la dirigenza amministrativa
Nella consapevolezza che tutti i protagonisti operanti nelle strutture giudiziari concorrono alla ricerca Cynar Gica degli interventi necessari per il miglioramento della qualità
Affinché ciò si realizzi presuppone tuttavia necessita di dire basta alla continua emergenza che da oltre un ventennio ci costringe a operare in un clima di incertezza con conseguente dispendio di mezzi e risorse
E noto a tutti che l'emergenza non è sinonimo di efficienza ma l'esatto contrario
Tanto forse troppo è stato fatto nel campo delle riforme legislative per non parlare poi del forte incremento del personale amministrativo che ha già somma oltre cinquanta mila unità
Bisogna tuttavia ammettere che i frutti sperati soprattutto in tema di efficienza non si sono ancora Woody
Nonostante l'abnegazione lavorativa con cui il personale ha affrontato la realizzazione delle riforme e in specie quella definita epocale della riforma dei giudici conico di primo grado
Siamo tuttavia ancora ottimisti sul futuro dell'amministrazione giudiziaria perché con il completamento della rete informatica nella quasi totalità degli uffici
Con il contributo anche delle nuove professionalità ospite da informatici statistici analisti di organizzazione possiamo e dobbiamo determinare un miglioramento dell'efficienza del servizio tra giustizia nei confronti del cittadino utente
Come associazione siamo convinti che la soluzione di moltissimi problemi passi non più o non solo tramite interventi di carattere normativo ma di carattere organizzativo
Partiamo dalla constatazione che la struttura amministrativa giudiziaria è ancora considerata servente all'attività giurisdizionale come fosse la segreteria di un professionista
Su tale impostazione non concordiamo ritenendo invece che le cancellerie e le segreterie giudiziarie sono un settore dell'ufficio giudiziario la cui attività deve essere necessariamente integrata con quella degli altri operatori
Avendo come riferimento l'obiettivo ridare pronta risposta alla richiesta dei cittadini
Sostanzialmente abbiamo l'impressione che venga ritenuta ininfluente sulla struttura amministrativa giudiziaria ogni decisione presa a livello recitativo ordinamentale perché la struttura deve comunque assicurare il supporto all'attività giurisdizionale
E invece agevole considerare come ogni norma e ogni iniziativa debba essere inquadrata all'interno del mondo giudiziario incasso nel suo complesso
Affinché possano essere valutati coscientemente gli effetti e quindi si possono operare per tempo le conseguenti modifiche organizzative questo è il modus operandi dell'imprenditore privato identico dovrebbe essere l'approccio tenuto nel settore pubblico e quindi anche nell'amministrazione giudiziaria
A puro titolo di esempio possiamo prendere lo spunto del previsto aumento delle mille unità l'organico della magistratura
Affermiamo che non sarà sufficiente valutare i carichi di lavoro delle diverse serie e decidere conseguentemente la distribuzione sul territorio Italie mille unità come fatto fino ad oggi
Ogni nuovo magistrato avrà infatti bisogno di un ufficio arredato corredato della necessaria strumentazione informatica
Sarà necessario incidere sull'organizzazione se non sugli organici
Delle cancellerie perché possono far fronte al prevedibile è auspicabile aumento del numero delle udienze delle sentenze e in genere dei provvedimenti se non si vuole che questi provvedimenti rimangono poi chiusi negli armadi
Vanificando di fatto tutti gli interventi legislativi
E migliorativi sperato
Consapevole della complessità del contesto dell'ufficio giudiziario e le associazioni professionali come la nostra vogliono offrire all'esperienza degli associati derivata anche da frequenti scambi culturali con i colleghi di altri stati europei
Ed è la volontà di fornire un servizio di qualità suggerendo interventi che riteniamo più urgenti
Anzitutto pensiamo che la giustizia abbia bisogno di una complessiva opera di riorganizzazione che preveda il miglior utilizzo di tutte le risorse già disponibili
E poiché le risorse umane e rappresentano la maggiore ricchezza per ogni organizzazione il primo passo da compiere riteniamo debba essere la valorizzazione per il coinvolgimento di tutto il personale
A nostro parere il processo di riforma potrebbe essere realizzato attraverso queste azioni che descrivo molto succintamente
Anzitutto assicurare la chiarezza dei ruoli all'interno degli uffici giudiziari delle strutture ministeriali
A tale scopo assolutamente prioritario disciplinari i rapporti tra i magistrati i capi degli uffici e i dirigenti dei rispettivi uffici delle cancellerie
Nella scorsa legislatura il disegno di legge trenta lire quindici del Senato già approvata alla Camera che prevedeva il decentramento dell'organizzazione
Aveva recepito il cosiddetto accordo la greca che aveva visto finalmente convergere le posizioni della magistratura dei rappresentanti del personale delle organizzazioni sindacali
Tale proposta potrebbe essere una buona base di discussione anche se le nostre associazioni hanno elaborato le proposte migliorative al disegno di legge
Tale richiesta dettata dalla necessità oggettiva e dal legittimo decidere dei dirigenti e dei funzionari preposti agli uffici della cancelleria
Di poter operare con delle certezze sia rispetto al proprio livello di responsabilità sia rispetto ai soggetti cui debbono rendere conto dei risultati delle proprie scelte gestionali
Secondo punto mettere subito in esecuzioni il regolamento che disciplina l'analogo organizzazione del ministero affidando cosa che fortunatamente è stata già fatta anche la dirigenza amministrativa
La responsabilità di uffici centrali come previsto dalla normativa
Terzo
Promuovere al più presto il decentramento amministrativo dei servizi ministeriali sul territorio già annunciate previsto dal Documento di programmazione economico-finanziaria per assicurare gli uffici giudiziari una risposta immediata alle richieste relative alle risorse
Anche in tale ambito il conferimento di un'ampia responsabilità ai dirigenti amministrativi portatori di professionalità specifica sarebbe occasione per un rilancio della funzionalità dell'amministrazione
Provvedere poi la copertura di tutte le posizioni dirigenziali negli uffici giudiziari
E soprattutto e qui mi soffermo un attimo ampliare l'attività di formazione del personale
Tale attività iniziata solo nel mille novecentonovantuno con l'istituzione nell'ambito del Ministero della scuola di formazione e aggiornamento del personale amministrativo
Inseguita raffronti alla collaborazione con analoghe strutture esistenti da tempi in Francia altre Germania
è stata condotta sino ad oggi con risorse assolutamente inadeguati
Dovrebbe essere riprese incentivata proprio la collaborazione con le scuole e giudiziarie degli altri stati europei e potrebbe eventualmente essere prevista anche la collaborazione con istituti Esterni che possono dare contenuti specifici alla professionalità del personale in particolare riteniamo sia necessario diffondere tra tutti i dipendenti la cultura del servizio
Assicurare su tutto il territorio nazionale modalità procedimentali omogenei
Avviando una politica di invece Emerging confronto cioè tra le migliori pratiche e dare agli operatori la professionalità richiesta per poter rispondere in modo completo ed esauriente all'utenza
Rappresentata dai cittadini ed ai professionisti che ogni giorno frequentano le cancellerie senza dimenticare il contesti internazionali in cui nei prossimi anni saranno sempre più costretti ad operare in tale ambito sarebbe dà la massima importanza l'attivazione di processi di formazione permanente mirati e connesse ad obiettivi specifici di Progetto per le diverse qualifiche di personale
Inoltre iniziative di formazione congiunta destinati a dirigenti amministrativi e capi degli uffici magistrati
Creerebbe i presupposti per la comprensione della professionalità altrui e quindi un miglior un corto un migliore coordinamento tra i diversi operatori nell'ambito giudiziario
Ancora adottare criteri di selezione obiettive rigorose nel reclutamento nei procedimenti di Rigoletto di riqualificazione del personale in atto in relazione al contratto collettivo che è stato stipulato nel ministero dalla giustizia
Attuare un efficace sistema premiante del personale con valutazione rigorosa delle prestazioni lasciando autonomia gestionale ai dirigenti per l'utilizzo degli strumenti previsti dall'accordo integrativo
Potenziare tutte le risorse strumentali con particolare riguardo all'informatizzazione
Sì attivare gli uffici di relazioni con il pubblico e altri validi strumenti di comunicazione pubblica per facilitare l'esercizio dei diritti di accesso ed informazione agli utenti da ultimo promuovere il confronto con altre Stati d'Europa per la identificazione di una figura comune di funzionari giudiziari europeo partendo dalla statuto approvato dall'Europa europea dei funzionari giudiziari nel congresso del mille novecentonovantacinque
Ringrazio tutti
Grazie
Presidente vedo che l'America
Grazie
Vediamo se è possibile presidente veramente organizzare la sua tavolo il dialogo tra le parti incompleta
è realizzabile questo disegno che progetta
Ma
è un tema fisso cui di corrispondere oppure
No no è un auspicio
Da questo punto di vista non posso che condividere comunque io sono venuto semplicemente per portare il saluto del consiglio superiore attraverso il Consiglio superiore della magistratura a questi lavori
Non vorrei contravvenendo un po'l'invito del presidente della seduta entrare nel merito del del tema perché niente ci sono delle parole che in qualche modo per chi e rappresentante di una istituzione costituiscono una sorta di tabù
Qualche giorno fa mi sono permesso di così lanciare delle riflessioni non dico altro che questo su un un possibile rischio intima di dialogo ci sono state molte critiche che io ho valutate perché non ritengo assolutamente di essere depositario di verità
E il probabile che abbia sbagliato da mia potrebbe poteva essere da questo punto di vista una provocazione
Mi ha ferito però profondamente il fatto che dietro si siano immediatamente visto dei retropensieri è questo mi consiglia di evitare invasioni di campo
Volevo soltanto segnalare alcuni dati di fatto
Io ritengo che il consiglio superiore della magistratura in questi tre anni e passa abbia cercato sempre costantemente il dialogo con le altre istituzioni
Credo che abbia cercato di farlo con assoluta correttezza indicando tutte le volte in cui è stato necessario quelle che potevano essere le ricadute di alcuni provvedimenti normativi di grande spessore che si andavano ad assumere sulla organizzazione del sistema giudiziario
In qualche occasione direi raramente siamo stati ascoltati in qualche altra no ciò non ha spostato nulla noi abbiamo ritenuto di fare il nostro dovere istituzionale per cui quando si fa una di il dialogo di possibile dialogo almeno nei confronti del Consiglio superiore e nei confronti miei personalmente si sfonda una porta per io ho sempre detto che il problema della giustizia non è il problema che interessi o debba interessare una o l'altra categoria il problema della giustizia è un problema che interessa i cittadini per cui in relazione a questo problema non sono mai possibili delle riforme prese con la logica delle maggioranze
Sono sempre necessarie delle soluzioni concordate nell'interesse di tutti e quindi da questo punto di vista rilanciare il dialogo e opportuno in un momento nel quale mi sembra che le posizioni si siano così irrigidite da assistere quasi ad una contrasto muto contro Moro quali possono essere le vie o le soluzioni per questo dialogo non spetta a me indi implicare vorrei soltanto sottolineare qualcosa che e nel vostro nel titolo il vostro convegno un impegno della magistratura
Per fare una riflessione e con questo chiudo
Augurando pieno successo la vostra iniziativa e la riflessione la seguente un un alto
Studioso del processo penale
Tempo fa scrisse un articolo che avuto molto molte ripercussioni
Nel quale c'era un giudizio che in qualche modo mi ha colpito come appartenente all'ordine degli avvocati perché vecchi io siano attualmente per ragioni istituzionali fuori sono avvocato e cioè il giudizio che in qualche modo in qualche caso la attività dell'avvocato Possa trasbordare in baratti quella parola baratti Rie per me è stata un'offesa
Un'offesa perché ritengo che l'avvocato si possa apparire ad altri come un baratti non ad inizio correttamente la sua funzione
Dai avrà letto e in questa in quei questa riflessione il solo fatto che si sia fatta questa riflessione che è si sia lanciata questa accusa agli avvocati
A me ha colpito profondamente Enia indotto a fare una riflessione come avvocato cioè che cosa possiamo fare noi come avvocati
Per evitare che la gente comune non in questo caso quel altissimo studioso del processo la gente comune posso pensare di nuovi ciò ecco dovremmo cominciare da questo perché tenete conto di un fatto un processo anche il più banale processo può vivere una vita semplice
E si dall'altro lato vi sono degli avvocati professionalmente campanacci e che si lasciano guidare nell'esercizio della loro attività professionale dal principio di buona fede processuale che tra l'altro e codificato nei nostri codici
Potrebbe quel processo diventare un processo lungo defatiganti che stenta a trovare una sua conclusione se dall'altro lato non ci sono degli avvocati professionalmente capaci e ispirati deontologicamente al principio di correttezza e buona fede processuale
Da questo punto di vista una riflessione gli avvocati
Per poter fare tutto ciò che è possibile per collaborare che i sistemi processuali e più in generale di giustizia possono avere un buon successo mi sembra che sia importante ed importante che voi la PAT indicato nella locandina di questo con questo vi saluto grazie
Grazie presidente verde le sue parole devono indurre tutti noi
Se la repressione perché ciò che ha detto purtroppo è una grande verità
Un attimo solo
Invito il presidente sui magistrati Gennaro
Sul palco grazie
L'Associazione nazionale magistrati oggi partecipa con
Grande convinzione
A questa importante asserisse
Che idealmente costituisce dal mio punto di vista la prosecuzione di quel convegno molto importante che l'Associazione nazionale magistrati attenuto Sabato scorso in memoria dal collega Carlo Berardi
Scomparso prematuramente che tanta fatica tante energie aveva dedicato alla attività di magistrato di cultore del processo civile
In quello del congresso
Si è detto
Molto sul processo civile
Che Dio penso che
Sebbene non sia civilista perché sono
Pratico nel settore penale credo sia
Complicato a continuare su questo linea per dire alcune cose intanto perché il professore Cipriani che era presente al convegno mi rivolgeva
Uno cordiale ma altrettanto cortese afferma un rimprovero
Perché l'Associazione nazionale magistrati si occupa sempre più spesso del processo penale
E delle situazioni che attengono al processo penale e assai più raramente
Di quelle che riguardano invece il processo civile zero
Il problema per noi è però quello di rispondere agli intervistatori che hanno particolare attenzione per le vicende che riguardano il processo penale assai meno probabilmente per quelle che riguardano le disfunzioni del processo civile
Per quanto mi riguarda
Ho sempre tentato di esprimere il disagio complessivo
Dinoi magistrati ma in genere la situazione di disfunzione che riguarda la giustizia nel suo Complesso partendo proprio dal processo civile in molte occasioni
Ho fatto l'esempio
Vissuto direttamente nelle nostre aule giudiziarie
Di una attrice il giudizio che chiede il rilascio dell'abitazione perché deve sposare la figlia
E che come risposta si sente
Pronunciare una data di rinvio assai lontana ben oltre ben oltre gli anni la data del matrimonio che è stato programmato
E la signora chiede incredula l'avvocato ho sentito bene
Ha detto
Due mila e tre
In quel momento c'è anche il magistrato ci sono altri avvocati
Risponde sia sentito bene
è un po'fortunata perché e ieri ad altri miei clienti è toccato rinvia ancora più lungo
La signora si allontana dicendo a voce alta questa non è giustizia
Travolgendo con un giudizio che se nella sostanza potremmo sottoscrivere tutti
Un'attività che è stato hanno innanzitutto che coinvolge tutti
Dal magistrato che pronuncia per rinvio al destinatario che il cittadino non dimentichiamo che tutti i dibattiti che facciamo hanno alla base istanze bisogno aspettative
Dei cittadini a volte meritevoli di grande protezione a volte meno ma comunque sempre aspettative che l'ordinamento tutela e alle quali noi non facciamo fronte adeguatamente
Quindi quando parliamo dalla crisi dalla giustizia civile parliamo della crisi di credibilità rispetto alle aspettative dei cittadini
E di questo siamo profondamente consapevole
Allora
Che dire
Sulla privatizzazione del processo civile come strumento di risposta
Nascono indegno di studi si è tenuto appunto il diciannove scorso dal quale il presidente avverte faceva riferimento convegno di alto livello
Per lo spessore scientifico delle relazioni
E degli interventi dei partecipanti per relazione di sintesi che sono state i vari gruppi di lavoro predisposte
Credo sia emersa una considerazione che valga la pena qui ribadito e cioè rispetto alla impostazione iniziale che era stata etichettata come privatizzazione del processo civile i chiarimenti che sono stati offerti dal professor Vaccarella
Presidente del
Della commissione incaricata della riforma del processo civile
Muovono in una direzione diversa
In una direzione che
Riducendo qualche modo
L'ampiezza dell'impatto che noi avevamo percepito come privatizzazione di una parte del processo segnatamente di tutta la parte relativa alla formazione della prova
E che quindi oggi attenua
Il
Preoccupazioni che si erano stati inizialmente espresse si tratta di trovare lo dicevamo stamattina con l'avvocato Paparo
Con l'avvocatessa Grillo discutendo
Davanti a un caffè di trovare l'occasione il tavolo diceva moto ricorre ad altri mezzi il tavolo che ci consente di mettere a punto una posizione comune che può e deve essere ricercata per essere credibili nella fase del interlocuzione
Una frase di interlocuzione e di dialogo alla quale l'Associazione nazionale magistrati non si è mai sottratto purtroppo
Il momento che siamo chiamati a decidere
Non gli operatori del diritto non è dei più Saint
Noi abbiamo colto invito ad abbassare i toni
Però riteniamo che non possa essere soltanto una questione di metodo
Va bene per noi abbassare i toni ma è altrettanto importante confrontarci sui contenuti
Di chi vuol parlare a tono basso
Noi cominceremo a parlare a tono basso allora abbiamo già fatto accogliendo gli inviti che in sette istituzionale al tessile ci sono stati indirizzati
Chiediamo che si faccia altrettanto
Credo che questo sia importante per il benessere
Delle istituzioni
Credo che sia importante per tentare di portare fuori dal dibattito riformatore quel carico di polemiche che inevitabilmente rischia di tradursi in iniziativa riformatrice
Rischia di orientare il senso delle riforme e rischia di per determinare un risultato che alla fine il non sarà quello che manteniamo del tutto corrispondente agli interessi dei cittadini
I quali cittadini credo vogliano da noi magistrati una giustizia più efficiente più pronta più prevedibile nel risultato meno aleatoria
In definitiva un servizio che sia degno di un paio esserci non cercheremo di confrontarci con i problemi
Forse
Di quotidianità della giusti
Ma sono problemi che incidono sulla vita dei cittadini
Non sono soltanto i problemi di grande organizzazione dell'ordinamento giudiziario dell'assetto costituzionale
Sono i problemi di funzionalità sono i problemi dell'efficienza sono i problemi degli investimenti sono i problemi della razionalizzazione della geografia giudiziaria sono i problemi dall'ammodernamento del norme che siamo chiamati ad applicare e il problema della semplificazione dei riti
E il problema della capacità di trovare un giusto equilibrio tra garanzie ed efficienza senza farla gridare allo scandalo se alcune Garanzie impropriamente qualificate come tali rappresentino soltanto delle regole che inceppano lo svolgimento del processo e che non arrechino non incrementa fino di nulla
La difesa giustissime sacrosanta delle posizioni degli indagati o nel civile del soggetti che chiedono attraverso le loro domande una risposta giudiziaria
Di tutela e in definitiva il tema della effettività nel nostro ordinamento
Dei diritti fondamentali di città è una risposta alla quale noi dobbiamo offrire il contributo noi perlomeno riteniamo di essere nelle condizioni come operatori come gli avvocati
Se si riforma la professione dei carrozzieri dell'atto Nieri credo si chiederà il lattoniere come il loro punto di vista credo che sia naturale
Credo quindi che sia importante quanto meno avere la possibilità la sete diceva ancora presidente Martinelli
La possibilità di realizzare un momento utile interlocuzione perché nei limiti in cui sarà ritenuto utile si possa acquisire il punto di vista della magistratura non chiediamo altro non abbiamo espresso o poteri di interdizione di alcun tipo
Riteniamo che le riforme come diceva il presidente verde nel suo intervento qualche minuto e dietro crediamo che le riforme di grande respiro non possano essere fatti
O perlomeno possono essere portate a compimento come espressione di una volontà di una sola parte
Ma sarebbe fortemente auspicabile trovare un punto d'incontro che riesca ad esprimere le posizioni le più ampie possibili perché in esse possano infettarsi il maggior numero i cittadini che fanno parte di questo Stato
Perciò
Ben venga il tavolo comune
Noi abbiamo scritto proprio ieri
Una lettera ministro Castelli
Tra i tanti destinatari della nostra attività
Al quale abbiamo Espresso ringraziamento sentito per avere voluto ribadire anche di recente la sua più ampia disponibilità al dialogo con l'Associazione nazionale magistrati
Lo abbiamo anche ringraziato per avere voluto sottolineare l'ampiezza di questa disponibilità affermando
Le porte di via Arenula sono sempre aperte per la l'abbiamo ringraziato ma gli abbiamo chiesto di specificare se su quali temi ritenga di dovere acquisire preventivamente il punto di vista o ritenga utile
Acquisire dal punto di vista della magistratura associata per evitare che eventuali nostre iniziative assunte in maniera unilaterale possono all'esterno essere percepite come un'indebita invasione di campo distendere che sono riservate istituzionalmente soltanto a Napoli
Cerchiamo di attivare questo confronto e credo che sarà nell'interesse di tu
Grazie presidente Gennaro prima di continuare il dibattito avido comunicazione dei messaggi ho ricevuto dalla segreteria generale del Quirinale dal presidente del Senato Marcello Pera
Dal viceversa del consiglio Gianfranco Fini
Dal onorevole Massimo D'Alema
I letti degenerò ha parlato ha ricordato il caso della signora che scandalizzata
La sua causa è rinviata al due mila e tre
Purtroppo questo caso non è oggi non è un caso unico io mi risulta che gli arretrati
Si può civili stanno riformando con una volta il lavoro di elezioni stralcio hanno portato ad un diciamo l'imitazione di una eliminazione di questo arretrato ma se riformato di nuovo le cause sono tantissime
E bisogna capire per quale motivo gli armadi tribunali stanno riempiendo di nuovo di faldoni enormi
Che molti dei quali sono stati dati in carico ai ai magistrati sezioni stralcio e le assicura Presidente che per portare a casa e studiare queste cause ci volevano di vagoni non delle borse di studio ma veri e propri valigie
E purtroppo perché ne sa dire logoro lo so per conoscenza diretta purtroppo comunque lei ha parlato di queste ditte riforme così pre-civile do la parola al professor Romano Vaccarella che appunto il presidente della Commissione per la riforma del processo civile che si presidente
No
Il presidente Gennaro accennava l'importanza del convegno perché state organizzate dall'Associazione nazionale magistrati
Qualche giorno fa e anch'io ne sottolineo l'importanza perché mi sembra che quanto meno quel convegno sia valso a impostare il dibattito sul ciò che possibile e non su ciò che si era immaginato a seguito di un nuovo slogan una o chi ti vedi efficacia dirompente ed è lo stesso tempo assolutamente inadeguato qual è lo slogan di privatizzazione
E prendo anche atto della del tono
Lei ha perso
Del presidente Gennaro
O laddove credo che quella impostazione è un po'preconcetta perché infondata
Supposizioni e non sulla realtà
Aveva ispirato alcuni interventi critici in quella sede e lei ingiustamente critici anche nei confronti di quella disegno di legge di intervento o rapido
Disegno di legge tampone direi
Che era stato presentato che è stata approvata dal governo
O poco prima di Natale
Un disegno di legge che incide per la prima volta modo direi radicale ed efficace
Sul processo esecutivo
Che incide anche se in modo radicale anche qui in modo radicale
Sulle misure cautelari
Svincolando arredare la la
Dove ciò non è necessario dal giudizio di merito
Che incide poi
Su certi snodi del processo di cognizione come quella assurda attuale rigidità delle tre udienze una specie di via crucis che bisogna passare anche quando ciò è assolutamente non necessario data la natura della causa
E incide anche sulla pesantemente su quelle direi molto opportunamente incide su quella strozzatura
Che oggi l'udienza di precisazione delle conclusioni area di parcheggio delle cause
In vista della emanazione della sentenza e cioè lo strumento del quale il giudice di Reder legittima difesa
Oggi si serve per evitare di essere poi sommerso
Dalle cause da decidere
E si prevede appunto il disegno di legge che laddove le questioni pregiudiziali diritto preliminari di merito
Vi hanno garanzia di serietà
E questa garanzia di serietà deriva dalla circostanza della distanza proviene da entrambe le parti
Il giudice dei veri decidere e non come oggi può deve decidere la questione pregiudiziale di udito preliminare di merito
Per evitare che ci si ritrovi dopo anni e anni di giudizio con una pronuncia dei soldi di incompetenza dopo che per anni processo si è trascinato davanti al giudice
Diciamo solo primi interventi e tampone come dicevo ma direi la cui efficacia dovrebbe cogliersi
E io quel convegno avevo così percepito una ostilità preconcetta laddove ho sentito muovere delle critiche
Più che critiche
Un sommario giudizio o sprezzante
è stato detto se il buongiorno si vede dal mattino
Allora non c'è nulla di buono da aspettarsi dall'intervento riformatore
Che mi sembrava appunto frutto di un preconcetto nei confronti il degli intenti riformatori
Intenti riformatori che vorrei in una allo stato esprimo soltanto una mia idea perché ovvio che il lavoro
Un lavoro di Commissione
L'idea sul lungo la quale
Si pensa di muoversi
E quella di una giudizio
Che nella fase della trattazione
Viene gestito dalle parti
Con il che si dovrebbe anche arrivare a risolvere di fatto
Quella problema che al quale accennava poco fa presidente verde
E cioè il problema della necessità che entrambe le parti nel rito attuale siano gestite età spietato vocati di qualità che si muovano secondo buona fede
Il problema con un meccanismo di
Dieci virgolette privatizzazione o se volete di autogestione da parte delle parti della fase della trattazione
è un meccanismo che mira proprio a fare in modo che quella tra le parti che vuole la decisione
Abbia diritto di ottenerla perché ha diritto di esigere che il giudice intervenendo a questo punto decida la controversia
La gestione cioè il meccanismo al quale si pensa è un meccanismo per il quale non ci sono decadenze
Rigidamente previste dalla legge
Ma le decadenze nascono dal gioco delle parti
Nel senso che se una parte se il meccanismo è tale per cui una delle parti può a un certo punto dire stop non ho nulla da replicare all'ultimo tuo scritto
è ovvio che si va atti scissione su ciò che fino a quel momento è stato acquisito c'è un meccanismo che incentiva spontaneamente
La completezza degli atti delle parti in quanto ciascuna parte essa che l'avversario davanti a deduzioni incomplete o deduzioni il avventurose
L'avversario in grado di chiudere a quel punto la partita e di chiedere la decisione al giudice
Questa idea direi nella sua semplicità
è supportata anche da un'altra altrettanto essenziale
Quella secondo cui l'udienza viene fissata dal giudice su richiesta di una delle parti
Con un provvedimento articolato
Il giudice cioè nel fissare l'udienza deve stabilire se ritiene che sia opportuna la comparizione personale delle parti e cioè valutare quindi in relazione alle posizioni assunte dalle parti la conciliabilità della controversia o l'esigenza di chiarimenti evitando quel fenomeno
Oggi sconsolante che l'interrogatorio libero obbligatorio
Che normalmente solo l'occasione per noi avvocati per vergognarci della nostra professione quando portiamo il cliente ad assistere a quelle volgere le quali normalmente operiamo
L'interrogatorio libero diventa lì uno strumento un richiesto dal giudice
Da un giudice conosce la causa perché la deve preparare con questo provvedimento articolato
Un provvedimento nel quale il giudice si esprime sull'ammissibilità o non ammissibilità delle prove
Quindi un provvedimento dopo il quale c'è un'udienza nella quale si discute innanzitutto le parti discutono innanzitutto del provvedimento con il quale il giudice ha fissato l'udienza
Cioè dopo si attiva il contraddittorio il giudice se viene convinto dalle ragioni delle parti di avere adottato dei provvedimenti
Errati e il giudice ha la possibilità di ripetere in udienza ciò quei binario sul quale ha impostato la casa si è detto questo è un giudice oracolare
Un giudice cioè che decide ignorando le parti
Mi sembra che tutto si possa dire tranne che questo molto più oracolare il giudice attuale che
Si riserva e scioglie la riserva su qualsiasi istanza anche a mesi di distanza
Ma non è questa l'ipotesi dov'è non vado
A diciamo a rimestare nelle patologie del meccanismo attuale
Dico semplicemente che qui si sarebbe in presenza di un provvedimento adottato dopo che c'è stato il più ampio contraddittorio possibile perché le parti si sono scambiate gli atti
Utilizzando le fino a quel momento le strutture giudiziarie solo come luogo in cui gli atti vengono depositati ai quali ciascuna parte può attingere
Un provvedimento quindi adottato dopo il più ampio contraddittorio è seguito dal contraddittorio delle parti
Un provvedimento che a mio avviso a questa essenziale una serie di essenziali funzioni
In primo luogo alla funzione di avere un giudice che conosce a fondo la causa perché l'atto muta preparare ad dovuto darne conto perché ha dovuto adottare provvedimenti quindi un giudice che è in grado di condurre il tentativo di conciliazione
Con la serietà che attualmente non può avvenire quando si trova davanti all'udienza del centottantatré si trova davanti decine e decine di di cause nelle quali il massimo che può fare dire ma perché non trovare una via d'intesa un generico volete dite
Un giudice che conosce la causa un giudice di dei in grado di dirigere il tentativo di conciliazione di indirizzarlo
è un giudice che avendo lasciato trapelare il suo orientamento e in questo ripeto per l'ennesima volta trovo
Tutt'altro che una qualcosa di Pisticci vuole
Trovo che è estremamente opportuno che sulla base dell'orientamento che trapela dal provvedimento le parti si facciano i loro conti circa l'opportunità di continuare la lite o di trovare una via d'intesa quindi primo risultato che dovrebbe dare questo meccanismo è un serio ed efficace tentativo di conciliazione in sede giudiziale il che potrebbe essere anche diciamo corroborato da un altro elemento il giudice darebbe atto a verbale delle possibili qualora il tentativo non riesca delle posizioni alle quali sulle quali le parti si sono attestate senza raggiungere un punto d'incontro e su questa base potrebbe una volta emanata la sentenza anche disciplinare le spese
Rinunciando cioè oggi una a quello attuale
Principio della soccombenza con me strumento che regola le spesse e sostituendola con il concetto di causalità pedali
Altro risultato che si potrebbe ottenere con questo tipo di provvedimento
Quel tipo di provvedimento non solo presuppone la conoscenza della causa punto da parte del giudice ma è già un segmento della futura sentenza
Il che significa che si potrà fare finalmente Urso in modo massiccio di veri di quella strumento e oggi abbastanza negletto
Cioè la sentenza pronunciata a conclusione dell'udienza London con il solo dispositivo
Ma con un dispositivo e motivazione estesa in calce al verbale
Che significa questo punto
Semplificazione del lavoro del giudice
Prontezza della decisione
Ed è si tratta di un tipo di l'intervento ripetere quale sto buttando lì degli alunni sommaria Bozzo
Ma un tipo di intervento che a mio avviso esalta sia il ruolo dell'avvocato sia il ruolo del giudice
Il ruolo dell'avvocato della sua autonomia e nella sua capacità di gestire questa fase
E diciamolo chiaramente è un tipo di autogestione esige un salto qualitativo nella modo di fare la professione
Tesi ed esalta il ruolo del giudice che viene liberato da ciò che oggi è semplicemente burocrazia gestione burocratica del processo
E vede è saltata la sua funzione di decisione
E anche di indirizzo della causa perché l'indirizzo che in derivata verso l'adozione di quel provvedimento è un indirizzo che a questo punto il giudice da causa cognita
Evitandone il punto e sbagliando lo nel contraddittorio delle parti
Rispetto a tutto questo quella cosa che fa tanto scalpo ore e che è quella che ha dato l'etica etiche fatte etichettare il tutto come privatizzazione
Le prove assunte dal
Le prove poi testimoniali
Assunte
Fuori dell'udienza
è come direi chiaro semplicemente un minuscolo ammennicoli o eventuale
Perché questa possibilità ripeto
Sarebbe un po'avvicinare il nostro processo a quelli anglosassoni
è una possibilità che verrebbe a subordinata alla concorde richiesta delle parti
Be autorizzata dal giudice
Il quale il PCI detta dei modalità di assunzione documentazione della prova
Realizzata fuori dell'udienza
Senza senza l'intervento del giudice
Cicchetti con un più dice che alla fine può sì per il bene riassumere quelle prove che sono stati assunti cioè che può è il sistema che già esiste per esempio in Francia
Di dire davanti a questo e si vuole
Sottrarre
Il controllo del processo al giudice separare il processo dal giudizio a me sembra l'impegno è stato ingeneroso prestiti si vuole restituire al giudice ha una funzione centrale ciò che è la sua attività ed è ovvio che come gli avvocati debbono con un meccanismo del genere esaltare la loro professionalità altrettanto un processo di questo genere richiede al giudice
Quindi un salto di qualità di entrambe le professioni
Io credo che il confronto su questo tipo di
E non su dite diciamo immaginate
Su questo tipo di idee sia un confronto davvero fruttuoso perché ripeto a mio avviso si tratta veramente per lei due componenti del sistema giustizia avvocati e giudici
Di realizzare davvero un salto di qualità vi ringrazio
Grazie professor Vaccarella veniva bloccato guanti i giudici italiani quanti avvocati saranno preparati a diciamo ad accettare recepire
Dicono i seguaci
Signor rimangono ancora Fracchia nove interventi vi prego di essere succinti più possibile atleti non ce la facciamo
Sì professor residenza dove Centaro viene lei adesso grazie pretermessi antimafia
Saluto tutti presidente ringrazio l'invito rivoltomi
Finalmente sento parlare di dialogo io penso che al dialogo non ci si possa e non ci si debba sottrarre mai perché il dialogo e il banco di prova della forza della forza delle ragioni e della forza del proprio Indirizzo
Ci si può scontrare sui contenuti ma non ci si può e non ci si deve sottrarre al diavolo chi si sottrae al dialogo in realtà non è veramente forte ma e debole
Mi rendo conto anche che l'imbarbarimento della terminologie all'uso di termini inappropriati fanno sì che spesso si utilizzino per aperture al dialogo che sono assolutamente condivisibili e bisogna esserne contenti
Modi e termini da richiesta d'indagine alla polizia giudiziaria e tuttavia si bisogna cogliere
Il contenuto alla sostanza delle cose in ogni caso andare avanti sul dialogo anche perché le crisi la crisi della giurisdizione forte
Ma è un problema non tanto solo di crisi della giurisdizione è un problema di disaffezione della società nei confronti della giurisdizione che è ancora più grave questo il vero problema
Nel momento in cui la magistratura
Con un'opera assolutamente meritoria
Pone fine ad una vicenda di corruzione dilagante
Andando però avanti arrivando ad una invasività nell'attività della pubblica amministrazione con controlli preventivi
Con un blocco di fatto dell'attività con una verifica penale della discrezionalità amministrativa evidentemente
Supera il proprio limite ma certamente crea un problema
Sì funzionamento non solo della politica ma anche della pubblica amministrazione e dall'altra parte ritardi e inefficace della risposta della giustizia
E non tanto per colpa della magistratura quanto per colpa sicuramente del fallimento dei modelli di processi che erano stati proposti a questo punto
Si arriva alla crisi alla disaffezione della società nei confronti della giurisdizione
Che vicenda pericolosissime su cui tutti ci dobbiamo interrogare la politica in primo luogo in quanto rappresentante della sovranità popolare ma certamente anche le categorie interessate
Necessità di superamento non stiamo interrogarci chi ha cominciato per primo chi ha fatto di più o di meno dimentichiamo andiamo avanti
Perché urge far venir meno questa disaffezione della società nei confronti della giurisdizione
L'avvocatura e la magistratura nella scorsa legislatura hanno svolto un ruolo molto importante anche di confronto a volte molto serrato a volte torrido a volte eccessivo
Da parte di alcuni magistrati in modo elegante da parte dell'Associazione nazionale magistrati
Nei confronti delle riforme che sono state svolte un ruolo molto importante l'ha svolto l'avvocatura
Pensiamo alla riforma costituzionale dell'articolo centoundici alla successive leggi applicative pensiamo alle indagini difensive pensiamo alla vicenda del gratuito patrocinio
Ruolo importante che bisogna proseguire e riallacciare in questa legislatura perché comunque i modelli di processo sono venuti meno e sono falliti
Perché Irvine vi la circostanza che non si vada rinvia al due mila e quattro ma si rinvii
Al due mila e tre certamente circostanza che non può dire del successo di un modello processuale ma dice sempre e comunque del suo fallimento sì abbiamo guadagnato un anno ma è sempre troppo poco
E il cittadino non attende più non può più attendere e soprattutto nelle placche meridionali in certe occasioni si rivolge ad altra giustizia alternativa più rapida e più efficace
E da presidente della Commissione antimafia evidentemente capirete bene di che parlo
Vi è quindi la necessità di una riforma del modello di processo civile qui l'avvocatura deve essere fortemente responsabilizzate partecipare attivamente a questo dialogo perché svolgerà un ruolo importante
Vi è anche eccetera necessita di una di qualche ritocco per ora al processo penale che è diventato un manto di Arlecchino che certamente dovrebbe essere ricondotto ad unità cromatica
Perché se vi è una conseguenza logico consequenzialità logico giuridica nelle norme applicative del centro della riforma costituzionale articolo centoundici la legge Carotti introduce tutta una serie di ipotesi che spariglia le che comunque danno indirizzi assolutamente differenti
Non pensiamo ad una riforma radicale perché bisogna comunque fare assestare questo sistema pensiamo magari a qualche piccolo ritocco che faccia venir meno delle discrasie facilmente eliminabili anche perché vi è bisogno di una sedimentazione le riforme epocali creano modelli nuovi che non sempre possono facilmente adattabile nella realtà
Probabilmente la riforma complessiva è più utile nel processo civile e lì bisogna
Indirizzarsi con maggiore attenzione
Su tutto questo però ecco grava
La necessità di questo confronto confronto aperto
Confronto aperto che ne su cui non devono assolutamente costruire condizionamento certe ritrosie culturali
Da parte della magistratura re verso il nuovo
Certe ritrosie culturali da parte dell'avvocatura verso il nuovo
Un non voler per bere posizioni di potere eluso sottolineo le virgolette di questo potere che non è veramente tale
Da parte di alcuni dei di coloro che concorrono alla vicenda giustizia viene censita di apertura assoluta al dialogo parliamo non è possibile che una rete che quando si propongono le riforme si dica no no no
Non è possibile
Parliamo superiamo i nove diamo se ci sono delle ipotesi alternative discutiamone arriveremo alla fine la soluzione alla fine io penso che poi tutti siano interessati ad una risposta giustizia rapida ed efficace i politici
Non soltanto per ideale ma per ragioni prosaica perché assicura danno una risposta ai cittadini in termini di sicurezza di efficacia della risposto alla loro domanda di giustizia la giustizia centrale nella vicenda di uno stato di qualsiasi società
I magistrati perché riacquistano quella fiducia quella stima che è indispensabile non è più possibile pensare che il cittadino pensi al magistrato come persona che non lavora perché non è vero
Non è più pensabile che il sull'avvocato si scarichino le pensioni di decisioni che arrivano troppo in ritardo e lo fanno
Contenere in una tenaglia pericolosissima tra il cittadino che protesta e il magistrato che risponde anche non per colpa sua in ritardo
Il politico ha necessità di dare risposte allora bene sediamoci sediamoci però senza preconcetti
Ciascuno deve fare la propria parte deve essere responsabilizzato non vi siano tesi precostituite non vi sia possibilità di pensare che certe rivoluzioni possano portare a scardina menti di impostazione di indirizzi di garanzie nessuno vuole scardinare le garanzie i primi a volere e ad avere l'interesse all'indipendenza e all'imparzialità del magistrato sono i politici
Non sono i magistrati portatori di questo interesse perché i magistrati sono dei dipendenti pubblici che hanno mostrato studiare andito costituzionalmente sono i politici sono i cittadini e quindi politici ad avere questo interesse a che il magistrato sia veramente indipendente terzo e sentito tale dai cittadini
Non è più possibile che anche le intercettazioni telefoniche ci sia l'imputato che chieda questo giudice dai e darsi e di sinistra o di destra di centro queste un giudice punto così deve essere percepito
Così come anche l'avvocato deve svolgere il proprio ruolo in modo moderno andando alla soluzione rapida delle vicende evitando anche l'appesantimento facendo un'attività di scrematura preventiva
Di tanti eccessi e di tante controversie che potrebbero essere facilmente superato io colgo converrà veramente con piacere questa apertura di dialogo da patriarca del presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Non stiamo a recriminare sul passato andiamo avanti
Cerchiamo di ciascuno di fare la propria parte io da parte mia con correrò continuerò concorre alla Commissione giustizia del Senato
Ma mi impegno fin da ora da presidente della Commissione antimafia non solo a tenere fuori dalla commissione antimafia le polemiche sulla giustizia
Ma addirittura farsi vedere la Commissione antimafia sia promotrice di una serie di proposte di legge utili
A modificare a migliorare
Sul versante del prevenzione patrimoniale a sequestro e confisca del bene legge sui collaboratori di giustizia e altre norme processuali
Quella che è la vicenda giustizia con riferimento diretto alla criminalità organizzata penso che su queste cose non ci si possa dividere
Mi auguro fortemente che sul resto Silvia si riprenda quella del cammino che si era iniziato nella scorsa legislatura e che va certamente migliorato vi ringrazio
Grazie presidente Centaro
Sul tema del dialogo e del confronto lo Finocchiaro buone intervenire
Grazie
Ripartire da un'affermazione del senatore Centaro
Presidente Centaro
Sono certa di andare di assecondare il suo pensiero ma credo che nella fase nella quale ci troviamo sia assolutamente indispensabile essere puntuali e rigorosi
Io credo che non sia interesse della politica assicurare l'indipendenza della magistratura e secondo me l'obbligatorietà dell'azione penale credo che sia dovere responsabilità della politica assicura
E non in ragione di una
Volontà di assecondare una richiesta che in questi giorni in questi mesi conflitto con tanta forza è venuta dalla magistratura associata
Quanto perché
Io credo che appartenga la responsabilità della politica e all'alta responsabilità del Governo e della sua maggioranza assicurare l'indipendenza della magistratura e l'obbligatorietà dell'azione penale perché nella nostra Costituzione
Entrambe sono al servizio del principio di uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge
E il primo dovere della politica nelle sedi istituzionali delle sedi extra istituzionali e garantire il principio primo su cui si fonda il nostro assetto democratico l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge
E difendere questo principio tanto più perché sulla sovranità popolare che sovranità soltanto quando esso parità di un popolo di uguali si fonda voi
Se ne facciamo questa premessa credo che la prima conseguenza che ne derivi ed è un tema che è stato affrontato anche dal presidente Centaro
E quello che occorre ridare credibilità e autorevolezza alla giurisdizione
Ma non perché occorra come dire privilegiare un'istituzione rispetto ad altre come purtroppo nel dibattito talvolta anche troppo veemente per non essere rozzo si è detto in questi giorni
Ma perché nella credibilità nell'autorevolezza della giurisdizione
Ho parlava prima il presidente Gennaro che sta all'assicurazione dei diritti di tutti i cittadini ma soprattutto quel sentimento di fiducia a cui si riferiva presidente Centaro che ciascun cittadino deve nutrire per il fatto che ci sia un giudice per voi
E questa è questione come dire delicatissima che attiene io credo alla stessa possibilità di mantenimento
Del
Ed il dispiegamento compiuto del nostro sistema costituzionale di diritto
Se il cinquantasette per cento degli italiani ci informano statistiche che qui non mi interessa indagare quanto siano esatto la seconda una grande percentuale degli italiani probabilmente più la metà della metà dell'Italia
Ritiene che la giustizia
Non è affidabile
E che quindi la tutela dei propri diritti
Affidata ai venti imprevedibili
E alle casualità
L'esercizio della giurisdizione lei
Inefficiente
Incapace di cogliere importanza della variabile temporale nella vita degli individui propensi presidente Gennaro faceva l'esempio del cittadino che deve sposare la figlia vuole sapere quando riavrà la casa di quel proprietario per la quale spetta per esempio provvedimento di sfratto
Potremmo fare mille esempi e la vite individuali di ciascuno nel progetto di vita individuale sapere quando si rientrerà in possesso di una somma
La quale si è creditori può essere importantissimo per decidere di comprare una casa di di acquistare o ma un'automobile di
Incrementare la propria attività imprenditoriale nessun piano di impresa e di regole azienda considera irrilevante il fattore tempo piange fattore strategico nella formazione dell'attività di impresa
Una giurisdizione che non riesca accogliere celebrativo ma diciamo il fatto che la tempestività e la celerità della decisione
Scriminante per il progetto di vita dei cittadini e delle imprese e non riesce a coglierlo per le ragioni che conosciamo sulle quali ci appassioniamo tecnicamente
Una giurisdizione che perde credibilità che per di affidabilità si spezza uno dei nessi
Essenziali
Che era un Paese democratico tengono uniti cittadine alle proprie istituzioni
E si corre un rischio gravissimo quello cioè di fare perdere competitività al nostro sistema l'Unione Europea ci dice che uno dei fattori compongo la competitività di un Paese e l'efficienza del suo sistema giudiziario
Perdere questo come no no cogliere la importanza di questo fattore significa non lavorare per la competitività del nostro sistema complessivo significa relegare di una posizione di marginalità
Il nostro Paese e significa condannare sul sistema economico e produttivo e significa in definitiva
Rinunciare all'ambizione altissima che secondo me il nostro Paese dovrebbe avere se non altro per la sua tradizione giuridica per la sua traduzione giuridica democratica
Di far valere in sede europea nella costruzione di quello spazio giuridico comune europea di cui parliamo tanto spesso senza
Avvertirne l'impegno interni responsabilità individuale e collettiva politica anche e soprattutto
Significa appunto
Non
Rinunciare alla possibilità di di far valere il nostro patrimonio giuridico democratico al momento in cui costruendo evitare di diritto e l'Europa dei diritti e non soltanto in Europa e mercantile Europa dei popoli e dei cittadini e non soltanto l'Europa delle transazioni economiche e commerciali
Noi perdiamo un'altra ulteriore straordinaria occasione
Allora io credo che
Ragionare della ragionevole durata del processo impegnarsi assume la responsabilità su questo versante sul versante alla costruzione dello spazio giuridico comune europeo
Pronte per davvero significa avere fatto una scelta preliminare
La scelta cioè di ritenere che rifondare la centralità della giurisdizione la sua autorevolezza significhi lavorare
Per quel progetto
Ora sia chiaro io non sono convinta anzi sono convinta del contrario
Che noi abbiamo la necessità di lasciar tutto come sia e non soltanto sotto il profilo della riforma del processo civile
Io sono per esempio contraria alla privatizzazione cosiddetta privatizzazione al processo civile poco fa l'intervento il professore Vaccarella è stato illuminante in questo senso
Ma credo anche che noi abbiamo la necessità di rivisitare le nostre forme processuali per comprendere come tenere insieme
L'esigenza di una tutela che trova nella presenza del giudice
La sua garanzia e dall'altra parte però forma processuali più snelle che accelerano il processo
L'abbiamo presentato una proposta di legge sulla riforma del processo civile che ricalca le conclusioni della commissione Tarsia io ero a Roma al convegno dell'Associazione nazionale magistrati sul processo civile lo scorso fine settimana conosco elaborazione dell'avvocatura della magistratura su questi temi comprendo che abbiamo oggi una base visti discussione estremamente interessante sulla quale ragionare
Credo anche che ci siano alcune funzioni che possono essere sottratte alla giurisdizione nella scorsa legislatura come ricorderete l'esecuzione è stata affidata in parte notai
L'omologazione delle società è stata affidata ai notai salvo per i casi
Di particolare difficoltà
Io credo che siamo pronti per affidare alle professioni legali una serie di compiti
Che
Facciano di questo sapere
Complesso sempre più specialistico
Per le professioni legali uno dei con fattori di sviluppo del nostro sistema
Abbiamo la forma tradizionale dell'utilizzazione degli avvocati nel
Nella giurisdizione con i giudici non togati con i giudici onorari io credo che possiamo pensare davvero
Ad un nuovo patto tra professioni è stato nel quale l'esercizio di alcune funzioni possa essere affidato agli specialissimi alle competenze delle professioni legali penso per esempio che in questo Paese
Una separazione consensuale tra coniugi che non hanno figli non ha la necessità di attivare un processo può essere omologato davanti a nota
Ho davanti a un pubblico ufficiale che non sia il giudice
Penso per esempio che nel caso di una causa che non abbia riguardo all'arma del risarcimento del danno ma alquanto bensì al cimento del danno il giudice posso nominare un consulente tecnico d'ufficio che quantifica
L'entità del risarcimento
Questo è parlar d'altro però che parlare di privatizzazione del processo CP
è ovvio che questo richiede anche altro richiede un'opera che non è stata affrontata in questo Paese con la dovuta lucidità e rigore lo dico anche in maniera autocritica rispetto alla incapacità della scorsa legislatura di produrre niente in proposito
In ordine al reclutamento la formazione al controllo deontologico per esempio dell'avvocatura come degli altri professionisti
Ok è un fatto secondo me fondamentale
E che secondo me deve essere affidata agli ordini professionali
Ci sono alcuni aspetti
Della
Della riforma
Delle nostre procedure che sono più strettamente attinenti alla vita del impressa penso per esempio le procedure fallimentari
Pensa come può essere competitivo un Paese nel quale fallimenti distruggono più ricchezza di quanta non ne preserva
E come si possa risponde all'esigenza che viene dalla continua velocizzazione delle transazioni economiche all'uso delle tecnologie tenendo insieme la garanzia da una parte ma dall'altra parte anche la promozione cominciare a pensare alla giurisdizione
Come un fattore di promozione dello sviluppo del sistema Paese credo che debba essere il salto logico nel quale dobbiamo
So che non è semplice
Che noi abbiamo avuto per decenni
Una concezione statica della giurisdizione e che spesso la sua funzionalità
è stata affidata la lettura del dato statistico in termini di mesi giorni di durata di un processo
Io penso che sia veramente venuto il momento di assumersi la responsabilità di pensare un altro morto
E però è chiaro che anche dicendo questo
Io dico una cosa che attiene strettamente al dibattito precedente
Perché qui sono due le strade da una parte si può scegliere
Poiché la giurisdizione ingombrante poiché i processi ingombrano impacciato no rallentano si può scegliere di marginalizzare giurisdizione il ridurne l'autorevolezza o la necessità di intervento oppure si può ritenere al contrario di lavorare perché la giurisdizione torni ad essere centrale e diventi addirittura cofattore dello sviluppo del Paese
Sul processo penale questione sono forse più complessa anch'io penso che abbiamo ragione di fermarci a pensare e a monitorare i risultati di ciò che è stato fatto
Non credo che l'ansia deflattiva o l'ansia di rinnovamento possa avere luogo se noi non torniamo a guardare il processo come diventato oggi e però devo dire che forse non abbiamo corso un rischio grave nella scorsa legislatura
E negli anni precedenti quello cioè di continuare a lavorare doverosamente sul profilo delle garanzie che il Governo nel processo dimenticando che amo la necessità di trovare insieme la migliore approssimazione possibile tra le garanzie e l'efficacia del processo
Che la prima garanzia della sicurezza dei cittadini peraltro oltre che diritti dell'imputato delle vittime
Questo è un punto so bene che nei paesi europei ormai la scelta tra di rito accusatorie rito inquisitorio non è più così netta e che è giusto che ciascun Paese troppi la specialità della scelta del proprio modello
Ma penso anche che noi abbiamo oggi un sistema nel quale talvolta senza che se ne giochino le garanzie e quindi gli imputati
E a discapito dell'efficienza delle nascite ritardo abbiamo sovrapposizione di garanzie che rendono impacciati il processo e che talvolta possono essere in caso di slealtà di una delle prime
Possono essere addirittura nocive per il per l'andamento lo svolgimento in tintura all'esito del processo prendersi ora se è questo il terreno della discussione nella politica
Se questo e quindi parte da quei presupposti difeso il principio di uguaglianza centralità autorevolezza della giurisdizione e ricostituzione del rapporto fiduciario tra cittadino istituzione collaborazione nuovo patto tra professioni legali
Pare essere stato se questo il terreno della discussione se così limitato il terreno della discussione io di contavo di discussione c'è tutto dentro le sedi istituzionali c'è e davanti a noi
E penso anche che sfuggire a questo in un modo o nell'altro anche strumentalmente utilizzando dico una cosa abbastanza impegnativa per almeno per la parte che ripresento sfuggire a questo dovere a questa responsabilità da una parte e dall'altro utilizzando strumentalmente utilizzando comunque
Le troppe occasioni che vengono da un dibattito aspro e talvolta scomposto e un difetto di responsabilità delle forze politiche
è un difetto nei confronti dei cittadini delle imprese di questo Paese complessivamente il Paese rispetto all'euro per la sua competitività con gli altri sistemi
Allora se presupposti diciamo l'ambito nel quale ci muoviamo è connotato è recintato da quelle cose che dicevo uguaglianza indipendenza e obbligatorietà come principi di assicurazione il principio di uguaglianza centralità della giurisdizione nuovo patto tra professioni paese se questo l'ambito nel quale ci muoviamo io credo che siamo obbligati
Siamo obbligati attentare un ragionamento comune nelle sedi istituzionali con le competenze
Di cui il parlamento dispone colle per competenze gli specialissimi il confronto il contributo che ci viene dall'Avvocatura italiana Cina dalla magistratura italiana che ci viene alle professioni e italiani questo il compito che abbiamo davanti perché possiamo anche fare finta di non vedere ciò che accade ma allora non dovremmo stupirci se come dice Centaro
Non solo il cinquantasette per cento dei cittadini italiani nonché erede alla giustizia ma le controversi e vengono risolte nelle zone dominate dal potere mafioso con i sistemi alternativi legati ai rapporti di forza
Di cui le organizzazioni mafiose sono in possesso sessi terra di che era una giustizia di serie A e una giustizia di serie B. la prima cura degli arbitrati e l'altra quella dei poveri disgraziati
Se complessivamente il rapporto le relazioni la stessa coesione sociale che si misura anche sulla rapidità in cui lo Stato riesce a risolvere i conflitti tra due cittadine tra due persone sì invece frantuma era Est cioè se questo Paese
Piuttosto che celebrare la propria culture la propria tradizione democratica giuridica democratica si troverà a diventare una sorta di terreno nel quale nel quale quegli stessi principi sui quali abbiamo fondato la Repubblica vengono ogni giorno travolti e ogni giorno
Disattese
Grazie onorevole Finocchiaro io penso che la pacatezza del suo discorso dovrebbe veramente contribuito a questo repertorio di dialogo e penso che le sue proposte vanno seriamente meditate se docente mi scusi sono abbiano Schifani muore prende la parola grazie presidente dei senatori Forza Italia
Grazie
Grazie per consentirmi di partecipare a questo vostro incontro incontro di colleghi grazie anche per poter mi consentire di affermare subito un principio leggevo attentamente e il tema del vostro incontro politica e giustizia un dialogo possibile
Io lo cambierei sull'ultima parola ritengo che politiche giustizia un dialogo necessario
Non possibile
Lo è sempre stato lo sarà lo è anche in questi giorni mi stupisce devo dire amabilmente
Lo stupore di qualcuno che
Con grande
Diciamo compiacimento apprezza le aperture del Parlamento dalla Commissione giustizia del Senato la disponibilità alla Commissione giustizia ad audire rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati in occasione del riforme legislative che giacciono in Senato ma non c'è da stupirsi
Da parte della maggioranza e credo da parte del governo non vi è nessuna intenzione di necessariamente aprire un dialogo nelle sedi parlamentari quando si riforma il tema dalla giustizia o quando si discute sulla riforma la giustizia
Quindi registriamo devo dire con serenità questo compiacimento ma probabilmente questo compiacimento il frutto di un momento che stiamo vivendo di assenza di di
Analogo su alcuni temi su alcuni eventi nei confronti non del mondo della giustizia non nei confronti della magistratura ma di certi eventi che hanno turbato la coscienza dei cittadini
E non è evidente un fatto che voglio confermarmi in questa sede
La per la la l'audizione del presidente dell'Associazione nazionale di strati in Senato l'audizione di altri rappresentanti delle categorie che chiederanno di poter dire ed esprimere il proprio concetto sui grossi temi riformisti ci che arriveranno tra poco in Parlamento sia alla Camera che al Senato
Non soltanto in tema penale in tema ordinamentale in tema di riforma del processo civile
Al quale siamo chiamati come riforma a dare all'avvocatura un ruolo pregnante un ruolo di protagonismo nell'ambito della vita processuale
Abbiamo un dato di fatto abbiamo più di tre milioni di giudizi civili arretrati
In passato abbiamo assistito nella precedente legislatura delle riforme a volte anche
Condivise dalla opposizione a costo zero che hanno tentato con la figura del giudice di pace di altre figure istituzionale di medio livello di sfoltire quello che era l'andamento processuale carichi ma non riteniamo che con quella riforma si sia raggiunto l'obiettivo
Il numero dei processi pendenti o menta
Non ebbe congestionato allora occorre un cambio di rotta un cambio di rotta al processo civile quello che intendiamo proporre al Parlamento
Puntando molto sulla responsabilità e sulla qualifica dell'avvocato che diventerà ribadisco protagonista del processo anche nel momento dell'acquisizione del ladro
E allora nel Parlamento il dialogo è necessario ed è per noi indispensabile
Vi sono momenti però in cui fuori dal Parlamento nella vita nella politica si è registrato e si registra un momento di totale a sintonia su determinate vicende sul vi sono state in passato sotto gli occhi di tutti delle ingerenze
Dei momenti in cui si è cambiata la storia del Paese
Per quei momenti in cui certi magistrati hanno cambiato la storia del Paese
Abbiamo dovuto registrare un deficit di democrazia un deficit democrazia per quale nessuno ha pagato
Nemmeno civilmente non vogliamo con questo andare a rincorrere la colpa di qualcuno ma diciamo in questi giorni che non possiamo consentire che gli eventi del novantaquattro possano trovarsi a ripetere nel due mila uno dal due mila e tu questo è chiaro
E di queste ore la notizia che un rappresentante dell'ONU si accinge a venire nel nostro Paese
In rappresentanza di un organismo che tutela l'autonomia l'indipendenza dei magistrati e degli avvocati io quando ho letto avvocati mi sono anche rincuorato
Perché i ritardi o si deve venire ben venga accerterà effettivamente cosa non funziona in quel processo di Milano quali anomalie sono state realizzate e quali diritti di difesa sono stati probabilmente
Che
Soppressi o impediti nei confronti la categoria forense
Ben venga
Noi siamo qui non sto Paese un Paese aperto democratico pronto alle verifiche
Ma non accettiamo lezioni da nessuno
E allora abbiamo vissuto dei momenti duri io ho definito il sabato dodici gennaio il sabato nero della giustizia
La classe politica si presentava da oratore a quell'appuntamento non avevamo noi la parola la parola l'aveva il mondo dalla magistratura al quale noi abbiamo dato sempre il massimo rispetto eravamo lì ad ascoltare e purtroppo non abbiamo parlato c'è chi parlava parlava il nostro contraddittore in termini teorici e devo dire abbiamo assistito a delle violente aggressioni che non trovavano precedenti nel passato
Nella mia città addirittura di questo ne nere bene amareggio moltissimo da cittadino da palermitano da avvocato da politico che crede nella giustizia giusta indipendente
La mia giù nelle ne cita addirittura alcuni magistrati con la toga
Hanno lasciato il palazzo di giustizia sono usciti dal palazzo di giustizia in toga hanno incontrato i manifestanti li hanno portati dentro il palazzo di giustizia per consentire loro di realizzare delle forme di contestazione durante l'anno giudiziario durante la cerimonia e l'hanno giudizio
Io credo che quando si parla di toga ci si riferisce a valori a concetti e principi nei quali crediamo tutti noi avvocati e la politica in genere
E credo che gli stessi magistrati dei quali mi sono sempre fieri e orgogliosi i difensori di quei principi di eguaglianza di integralità e di trasparenza la toga doveva rimanere dentro il palazzo di giustizia non doveva andare per le strade incontrare i manifestanti
Allora quello di sabato non voglio parlare di Milano
Perché è sotto gli occhi di tutti quello che è stato letto il clima e l'ambiente che si è registrato in quel giorno che conferma ancora di più come Milano non sia un clima sereno per tenere ancora quel processo sul quale c'è osserva ormai l'intera o Europa e forse anche l'intero mondo voi pensate che un cittadino imputato in un processo milanese si possa sentire sereno e serenamente giudicabile in quell'ambiente in quel clima che si è determinato al di là delle esternazioni del procuratore generale Borrelli
In quel clima da stadio d'Arena
Eccolo lì il dialogo non ci può essere non ci può essere non c'è stato
Ma noi continuiamo in ogni caso con grande senso di responsabilità a fare la nostra parte sulla riforma
Le nostre riforme saranno riforme tu per le quali ci misureremo quotidianamente con l'opposizione quotidianamente con il mondo rappresentativo dalla magistratura e degli avvocati gli ho detto a Firenze
Al vostro congresso che la partecipazione dell'avvocatura processo riformistico per me non è necessaria indispensabile
Io ho dato la mia personale totale disponibilità come capogruppo del mio partito al Senato
Di tenere la porta aperta tutte le volte in cui l'avvocatura chiederà udienza sottoscritto per poter esternare manifestare le esigenze di valutazione in ordine alle modo modifiche che arriveranno al Senato alla Camera
Dobbiamo dialogare dobbiamo dialogare tutti la giustizia un bene di tutti un patrimonio comune della collettività
E la nostra civiltà giuridica che ci viene riconosciuto nel mondo non può essere svenduta anche da un momento di tensione che stiamo vivendo nel Paese altra cosa sono le riforme sulla riforma il percorso di essere attento lo sarà
Ma non ci lasceremo in ogni caso
Menti morire dalle polemiche politiche fuori dal Parlamento su vicende gravissime
Ne da atteggiamenti ostruzionistici dell'opposizione laddove questa dovesse decidere di porre sempre dei divieti pregiudiziali a qualunque momento di cambiamento della della giustizia nel Paese
Vi è molto da fare
E molto discutere nel civile eccetera mo'veramente credo tanto tanto tanto su cui pensare
Nel settore amministrativo nella precedente legislatura si è fatto qualcosa sia intervenuto sulla semplificazione del processo amministrativo abbiamo con delle norme da da di comune accordo tra maggio quella maggioranza e la ex opposizione concertato un processo di riforma che ha semplificato e velocizzato in molte parti la vita dei processi amministrativi tanti provvedimenti li abbiamo resi mono camerali
Le udienze di sospensive le abbiamo velocizzate abbiamo previsto la udienza Lai morde il provvedimento cautelare monocratico inattesa dalla camera di consiglio abbiamo lavorato assieme e ne siamo soddisfatti e credo che la riforma ci venga riconosciuta da tutti gli operatori come una buona riforma nel campo amministrativo
Perché non dobbiamo fare lo stesso nel civile
Perché non si deve cercare di di provarci anche sul penale però no alle barriere pregiudiziali
No alle accuse secondo le quali si vuole riformare la giustizia ad uso e consumo di qualcuno
Su questi livelli su queste accuse su queste calunnie non vi può essere nessun confronto nessun dialogo dietro soltanto l'ha voluta a distanza la distanza di alcune parti che non si vogliono parlare
Bene quando si hanno delle responsabilità di maggioranza ed è responsabilità di governo andare avanti poi diventa un passo essenziale indispensabile in una legislatura abbiamo l'impegno riformare con la giustizia secondo quei punti tra l'altro
Approvati in lei quell'ordine del giorno al Senato per i quali letti uno per uno letti uno per uno io sfido l'opposizione a dissentire sostanzialmente su molti di questi
E abbiamo parlato di riforme condivise punti condivisi dalla dalla attuale opposizione ex maggioranza anche l'adiacente legislatura
E allora se effettivamente
Si trova un percorso di regole comuni su cui confrontarsi con leggo per quali confrontarsi si può riformare la giustizia in un sistema by partisan un sistema di regole concordo concordate così come abbiamo fatto
In occasione della presente legislatura quando ci siamo fatti carico di dialogare sulla riforma l'articolo centoundici dalla Costituzione
Nell'ambito del quale il senso di responsabilità di tutte le forze politiche ha trovato il punto di massima intesa il punto di massima responsabilità di sensibilità istituzionale quell'articolo ha cambiato la Costituzione ora va attuato
Battù alto con una legislazione di medio dettaglio per il quale è indispensabile io ritengo un confronto un dialogo con l'opposizione ma un dialogo costruttivo e quello che chiediamo da tanti mesi quello che chiediamo da quando ci siamo insediati al Parlamento e che ancora attendiamo
Un dialogo con delle proposte con delle proposte serie e l'opposizione c'ha dimostrato in passato con della maggioranza che è in grado di elaborare con i propri parlamentari con i propri esponenti delle varie proposte profonde serie e compiuta
Lo faccia noi siamo qui siamo pronti ad ascoltare però una cosa è certa
Il dialogo deve essere realizzato sia in Parlamento è lei la sede propria per le riforme
Il dialogo fuori dal Parlamento fino a quando il momento rappresentativo della magistratura
Farà di certe vicende che noi riteniamo ancora marginali in ordine a comportamenti di alcuni magistrati che stanno assumendo si sono assunti determinate responsabilità parlo del novantaquattro e parlo di Milano due mila uno due mila e due
Fino a quando non prenderanno le distanze
Da certi comportamenti di singoli magistrati
Il dialogo fuori dal Parlamento sulla politica ampia sarà molto ma molto difficile perché non intendiamo consentire che i fatti del novantaquattro possano ripetersi ad a distanza di sei sette anni
Non lo possiamo consentire a noi non lo consente il Paese non lo consente la democrazia
Grazie presidente Schifani
Lei però il dialogo necessario che sia Ravizza vedrebbero faccia in modo che sia effettivamente le zebre facendo pagare tutti un passo indietro per incontrarsi superare questo momento delle Brigate sentiamo la voce lo magistrato Mario Cicala
Viviamo certamente un momento delicato
Nell'eco delle polemiche
Che accompagnano questo delicato momento è presente anche gli interventi che mi hanno preceduto
E in particolare nell'ultimo intervento
Io tuttavia non intendo approntare
I giudizi
Su cui avrei molto da discutere che sono stati precedentemente formulate
Io vorrei tentare di rispondere alla domanda che è stata posta dal presidente
Il dialogo
Il dialogo può voler essere pacatezza di tono ma non basta qualcuno ha detto giustamente bisogna vedere cosa si dice in toni pacati
Il dialogo può voler dire concertazione e certamente sul piano delle forze politiche è uno strumento che può essere utile
Perché certamente fra varie soluzioni possibili tutto sommato anch'io ho fatto parte di organi collegiali nomi giudicato organi servizi come Consiglio superiore e logicamente la concertazione l'accordo
Di tirare la coperta un po'da una parte un po'dall'altra è un modo risolvere alcuni problemi
Ma cosa vuol dire dialogo fra istituzioni politiche che Bondo della giustizia posto che si pongono su ghiaccio diverso
Al mondo della politica spetta decidere
E hanno
Nel campo politico al mondo della giustizia decidere nel campo giudiziario
Io credo che non sia solo una questione Pittoni sì una questione di metodo
Una questione di metodo dove io non parlo per altri parlo per magistrati per il modo di essere come mi pare si dovrebbe prospettare di contributo della magistratura
Il magistrato è un soggetto che decide che risiede se decide ma come
Qual è la funzione della razionalità nel la decisione del magistrato è uno strumento per giustificare alcune decisioni già prese o lo strumento per arrivare alla decisione
Ecco che io credo che questo questa potrebbe essere il nostro carattere professionale questo credo sia sempre e di ogni fatto e di ogni elemento ci potrà essere una discussione
Debba essere il metodo da utilizzare
Cioè
Noi dobbiamo certamente avere dei valori di base
Degli obiettivi di base
I tendenza della magistratura un valore dare una giustizia rapida e un obiettivo
Io credo anche per l'esperienza della collaborazione degli incontri fra magistratura e avvocatura
Che se si va col metodo che dovrebbe essere della dialettica processuale se vogliamo in sede processuale
E che in sede di elaborazione è affrontare i fatti nella loro realtà
Con per quanto conoscibili
E tentare di organizzare razionalmente la risposta si possa fare molta strada
E si può soffrire al mondo della politica
Lei risultati che il mondo della politica potrà accogliere o respingere potrà condividere la cui dialettica potrà entrare ma che abbiano una validità
Perché negli incontri che facemmo molti anni fa ne facciamo molti di più fra magistrati ed avvocati
Ho notato una cosa che molto spesso la soluzione
Non era compromesso
Era un qualcosa che razionalmente confrontandosi
Era venuto più avanti
Era qualcosa di diverso naturalmente si deve decidere quanti magistrati quanti avvocati fanno parte di una certa Commissione ci sarà il momento che arrivati ai numeri si fanno
Ma quando si passa alla fase della proposta
Si può trovare il punto di convergenza non a metà ma davanti e questo credo che sia l'apporto perché poco conta che l'associazione magistrati gol sui sei mila soci settembrina si schieri da una parte o dall'altra lei grandi numeri della democrazia italiana o da sola
Neanche persino i centoventi mila avvocati
Cosa sono un deputato va facciamo i conti dunque
Ma se invece il nostro apporto
E l'apporto di un membro
In un tentativo di costruzione razionale senza preconcetti
Allora ciò che possiamo portare come conclusione del nostro riflettere qualcosa di più è diverso
E aggiungo un'altra cosa questo metodo secondo me deve essere usato in ogni settore dove ciò appaia prece possibile
A prescindere dal fatto che qualche altro settore per un qualche motivo
Abbia delle passionalità politiche che ne rendono difficile la gestione in questi termini o poco produttivo perciò io non riesco a vedere una connessione
Fra dialogo e eventuali possibili scontri polemici gli scontri polemici sospendo il dialogo
Perché
Se c'è il problema della giustizia civile che tutti concordiamo essere un problema essenziale se su di essa abbiamo sentito le aperture ad un dialogo proveniente dal professor Vaccarella nella sua veste di presidente della Commissione che elabora il Progetto di proposta di riforma del processo civile
E allora perché
Questo sì mai questo settore di dialogo dovrebbe essere condizionata ad altri
Alla constatazione magari che in altri settori in questo momento c'è un'elaborazione politica che non consente io credo che questa è la mia convinzione profondi io credo che nell'apporto di questo metodo
Che fa parte della professionalità i magistrati e di A Bocca
Si dice che il magistrato ci siano due avvocati dice Calamandrei
Così dovrebbe essere per lo meno le Pubblico ministero uno dei due può essere un po'più grande l'altro che il piccino ma anche del pubblico ministero ci dovrebbero essere due avvocati cioè labiale il dubbio tubo che viene svolto deciso ad un dubbio insiste che è stato speso per e allora se questo in questo apporto di metodo e in ciò che con questo metodo possiamo raggiungere
Possibilmente insieme a ciascuno per la sua parte c'è l'apporto che appunto non è affidato ha un'autorevolezza delle categorie che derivi dalla funzione perché allora sarebbe la spesa fuor di luogo di un di una di un potere di di un'immagine che ci giunge dalla funzione
Non è la spesa dei piccoli numeri tutto sommato
Che noi magistrati ma anche voi avvocati gestite
L'elaborazione di un qualcosa che nascendo da un sistema collaudato e come capacità di confronto può costituire un apporto questa è la risposta che io mi sento a dare alla domanda che il presidente ha posto sul dialogo
Dialogo sì dialogo con questo metodo
Nella netta consapevole senza che quel ci debba turbare minimamente il fatto che su altri punti
E su certi punti
Sì viva invece un momento più difficile
Si debba vivere eventualmente anche il momento di un confronto più duro come è accaduto e attaccate in ogni caso proprio nei giorni trascorsi e con questo
Grazie a Mario Cicala ma che il tavolo prende subito però proponevano stasera fissiamo una data d'accordo da palestrato da una donna di governo Jole Santelli sottosegretario stizzita
Buongiorno a tutti sì grazie innanzitutto agli organizzatori per l'invito ribaltoni
E ho apprezzato finalmente i toni
Io ci credo nei toni scatole toni perché è spesso quando sono troppo alti cancellano il contenuto
Di ciò che le persone dicono e pensano
Quindi alla fine dei dialoganti finiscono per non sapere neanche dall'altra parte chi c'è e quel kitsch a cosa vuole
Non vorrei essere stroncata ma iniziamo
Dal titolo politica giustizia perché contrapposti perché politica e giustizia
La giustizia è ovviamente necessariamente uno dei temi principi dalla politica
Giustizia è l'esercizio
è uno degli esercizi o i propri poteri l'esercizio della democrazia
Ed è una delle risposte più dolorose qui oggi i politici devono rispondere
Prima il presidente Gennaro parlava di una causa civile io in questi sette mesi di governo credo che stando di aree nulla il momento più difficile in assoluto che ho passato
In cui mi sono trovata maggiormente in difficoltà
è stata una visita di un signore
Che seduto di fronte a me mi ha detto mi portava delle carte degli incartamenti enormi
E mi ha detto mio figlio è stato ucciso in un incidente stradale tre anni fa
Ho chiesto giustizia portato a perizia chiesto
Trova da fan di fronte il muro trovo di fronte persone che hanno impegni maggiori forse cose che ritengono più importanti per me mio figlio importante io voglio giustizia e io l'ho guardato e gli ho detto non posso far nulla
Ecco mi sento di demotivazione che arriva allora più
La giustizia è una parte della politica io il primo punto il la pila base di partenza per il dialogo è la legittimazione reciproca dei dialoganti
Da parte di chi vive un mondo che necessariamente quindi a una forma di custodia diventa diventa il custode principe lei principi delle regole del proprio recinto e naturale avviene in tutti in tutti i posti del
Tutti i posti impediamo a parlare ovviamente quindi anche in giustizia e normale che gli operatori di Vuitton siano essi magistrati o avvocati ritengono in qualche modo la giustizia cosa propria
La giustizia questo è ovvio però a dare delle volte riconosciuto da parte del di tutti cosa dei cittadini
E sento cosa dei cittadini un potere politico responsabile
Alla responsabilità il dovere massimo di chiedersi
Io devo offrire alcuna ricetta
Premessa l'analisi cioè che il sistema oggi giustizia non funziona al meglio non saremmo in queste situazioni se funzionasse come un orologio svizzero certo non riusciranno a far probabilmente a farlo funzionare come un orologio svizzero ma non abbiamo solo problemi strutturali abbiamo problemi che sono anche di maggior impegno
Come affrontare questi temi
Dialogo le dico di più
E dico molto di più perché siccome stiamo pensando di riscrivere o vogliamo riscrivere o tenteremo di riscrivere le regole della democrazia non basta il dialogo con gli operatori serve il grande dibattito culturale nel Paese
Serve che questo Paese scopra cosa vuole dalla giustizia
Cosa vuole perché quando decidiamo qual è la strada e qual è l'obiettivo allora tutti corrono correremo a raggiungerlo
Perché cosa si chiederà poi necessariamente agli operatori del diritto voi che fate questo diteci
Se le nostre soluzioni che sono ovviamente teoriche sono praticabili
Noi abbiamo il dovere di darle queste soluzioni e guardate
Il sistema va riformato veramente o per lo meno dovrebbe essere riformato per intero
Per evitare proprio che appaia
In qualche modo persecutoria o spinta soltanto dal momento dell'emergenza la proposta politica
Prima abbiamo parlato a lungo mi fa piacere del processo civile ne abbiamo parlato anche sabato l'Associazione nazionale magistrati
è uno dei primi interventi che ho sentito mi ha colpito è stato un intervento di un magistrato
Che contrariamente ad altri che avevano parlato un po'di scippo alla giurisdizione eccetera ha detto aspettiamo
Vediamo che cosa
Ecco il fraintendimento
Parlo della giustizia civile questo momento perché più semplice ma e il bel l'arena politica ma è il vero punto di regolamentazione dello Stato
Cosa facciamo della giustizia civile prima l'onorevole Finocchiaro ha detto non voglio la privatizzazione in realtà ha offerto un diverso tipo di privatizzazione cioè toglieva la giurisdizione alcune materie perde legarle alle parti private alle professioni legali
No lì
Sommessamente come vi ho spiegato il pro come ha detto qui il professor Vaccarella potrà uno strumento diverso continuava a credere nella centralità della giurisdizione e diciamo facciamo sicché è questa centralità della giustizia giurisdizioni sia effettiva sbagliando il processo di una serie di passaggi che possono diventare solo burocratizzati e quindi l'accesso non siamo lontanissimi siamo lontanissimi dalla soluzione ma alcune basi di partenza sono comuni necessaria riforma necessaria a forma di responsabilizzazione maggiore delle professioni legali quindi chi partecipa sistema giustizia poi come lo vediamo ma non mi sembra che siano temi su qui ci si debba alla fine accapigliare condividiamo a parte fondante
Sul processo penale diventa più difficile anzi se ti posso dire credo che la parte più difficile sia sul diritto sostanziale
Questo Paese si è perso il valore e il senso di che cosa sia un reato abbiamo delegato potere politico tutto alla magistratura
In che senso ci troviamo ad affrontare l'emergenza risposta più immediata trent'anni di pena alziamo le pene
Ridiscutere di che cosa sia oggi un reato e la cosa più difficile significa una soluzione pesantissima di responsabilità da parte della parte politica la classe politica di ridisegnare un sistema di valori
Sul processo penale io credo personalmente che bisognerà chiedersi in maniera sostanziale con un chiarimento definitivo cosa questo Paese vuole dal processo penale
Avevamo una tradizione inquisitoria andavamo alla ricerca della verità non c'entra nulla col processo accusatorio è un altro Stato è un altro mondo è un processo laico un processo di parti di queste il materiale si porta a casa velocemente
è un accesso quello accusatorio che necessariamente comporta perché comportando un po'magistrato che in qualche modo diventa capo della polizia ovviamente comporta un'esasperazione pesantissima della sua figura
Ecco allora discutere di queste cose io per carità lungi da me offrire suggerimenti
E io fossi presidente fossi un magistrato fossi un pubblico ministero chiederei al mondo politico perché ne avete fatto questo
Perché mi avete dato in mano dei poteri e non ho la professionalità per svolge perché non sono il capo della polizia perché non solo il commissario perché non devo avere la pistola nella tasca perché ne avete fatto diventare l'investigatore di cui io rispondo totalmente oggi sono in queste condizioni
Perché è inevitabile se ci riflettete quella che prima era la diffidenza nei confronti
La polizia è diventata la diffidenza nei confronti tre Procure
E facendo indagini esasperando le indagini portando indagini di tre anni quattro anni quindi focalizzando in quel momento l'attenzione totale che diventa verità
Rispose
E sport
Se poi questo nella normalità delle situazioni
Se a ciò aggiungo esasperazioni personali volontà di altri fini
Diventa più pericoloso volontà di altri fini
Che se da gennaio di quest'organo discutere tutti quale il fine a cui deve cambiare la giurisdizione
Rischiamo in maniera veramente aperta e giusto discuterne
Io credo che un sistema fondando fondato sulle regole
Come quello italiano con queste regole sistema che è anomalo
Questo spiega muri cittadini anomalo in che senso questo Paese un Paese che ha scritto la sua costituzionale in un momento particolare uscivamo dalla situazione dittatura non avevamo fiducia all'esecutivo abbiamo cercato di preservare la magistratura da qualsiasi tra virgolette contaminazione
E tutte quelle garanzie
Dati alla magistratura ovviamente garanzie per i cittadini
è una garanzia che fonde fondate su un punto
Che la magistratura applicava la legge
E lì era il contrappeso
Io lo sto dicendo che non si applichi la legge o che ci siano gli strumenti distorsivi sto dicendo che quando poi qualcuno ci dice che c'è un fine in più qualcuno ci dice che c'è un fine sociale da raggiungere qualcuno Cicero e dobbiamo raggiungere l'eguaglianza dei cittadini che in qualche modo dobbiamo toccarlo quello che mi preoccupa da politico da cittadino la persona
Credetemi non è poi tanto il diritto penale quello che mi preoccupa è sente dire ad alcuni magistrati
Che una legge sull'immigrazione non va bene perché vogliamo la società multietnica e noi applichiamo l'articolo tre della Costituzione e quindi in qualche modo distorcere mo'quella legge
Sono pochi ovviamente ma quello Mina mila e sistema perché chi la fa la politica in questo stato era politica la fa Parlamento perché ne ha responsabilità se la magistratura e ciò avviene in altri parti del mondo intenti a giungere in più al suo scopo lo scopo politico lo scopo ultroneo adempiere responsabilità no quello di cui si bisogna discutere pacatamente perché stiamo discutendo di valori fondanti e stiamo attenti
Che
La discussione poi si perde questo secondo me è un punto fondamentale
La quindi la discussione non può che essere su primi dati quelle fughe da responsabilità di cui parlava prima l'onorevole Finocchiaro
Deve essere una discussione del dibattito importante
Chiediamoci che tipo di società siamo chiediamoci quello che vogliamo potere politico la maggioranza politica
Ha il dovere di fare un'analisi e cioè una proposta mi ha il dovere
Il governo ha il dovere di seguire la sua maggioranza
Cosa fa una proposta e la porta quella che stiamo attenti all'ispezione le situazioni insieme attenti a
Ad evitare anche nell'Amburgo comune
Di parlare di cavalli cieca il nodo del dibattito è il Parlamento
Ecco Sottana Sebastiano sta democrazia il Parlamento il confronto delle idee la resistenza delle Iene lezioni possono essere i più moderati possibili quando si ha la forza dei contenuti e la sicurezza di quello che si può dire non c'è bisogno di urlare si parla ci si crede ci si confronta si ascolta
In quella sede e in tutte le sedi in cui si vuole offrire contributo costruttiva forze politiche responsabili ma in generale chiunque credo in buona fede
E chi abbaia dis di non sbagliare e sempre disponibile ad ascoltare tutti grazie
Grazie io la Santelli ma se lei prima ha parlato di delegittimazione giuridica dei dialoganti
Ed ecco cerchiamo questo dei registi queste legittimazione lasciando al Parlamento fasce protettive facciamo in modo ed è partito in questa vertenze che me la cavo del secco anche una tavola a un tavolo
Risolvano e i problemi che pilotano divisi
Chiamo al quale colosso segretario alla pubblica istruzione Maria Grazia Siliquini grazie
Grazie io non porto ovviamente ritenuto un saluto all'aula sui massimi dirigenti a tutta l'avvocatura italiana Innaro
Con questo mio saluto voglio anche sottolineare che ed è questo l'altra cosa che più mi preme la massima attenzione anche da questo
Da questo osservatorio cioè quello dell'istruzione università e ricerca
Di una punto di incontro per essere in qualche modo di aiuto sostegno nei confronti di una professionalizzazione sempre più alta delle organismi
Professionali
Come si può fare si può fare in un modo molto semplice mettendo c'è un tavolo a lavorare quindi quello che io sono venuta a precisare oggi e che ci sono alcuni punti che vanno rivisitati e vanno visti noi sappiamo che ci sono le scuole per forensi sappiamo che c'è una vuote in Italia sappiamo che c'è un una collaborazione a seguito di una legge recente ma che non ha dato una grande soddisfazione di un vuoto che c'è nella formazione dei professionisti io credo caro Presidente che se adesso che si sono trascorsi i primi mesi di di organizzazione anche nell'ambito dei nostri ministeri così come per la collega Santelli così per me nel mio poste Simo metterci intorno a un tavolo ed è questo che sono sostanzialmente venuta a a dire oggi intorno a un tavolo per cercare di capire come il ministero dell'Istruzione può interloquire e in interferire nel senso positivo quindi essere di aiuto e supporto con l'avvocatura italiana con i massimi esponenti con le casse e conigli associazioni forensi in generale per creare un percorso comune adesso gennaio dopo sei mesi di inizia di vita governativa che poi sono sempre più ridotti perché c'è un periodo di rodaggio iniziale è giunto il momento e allora io credo che al di là del del buon lavoro e del quello sapete quanto sono vicina nella alla professione forense italiana i problemi della giustizia
Perché sapete perfettamente qual è il mio percorso e qual è la mia storia quindi anche da questo da questo fronte anche da questo osservatorio diverso perché sicuramente è un'impostazione diversa ma nell'ambito ad esempio delle deleghe sulla formazione e sulla formazione si possono fare delle cose molto serie la mia disponibilità è totale l'augurio del di lavori Caro Presidente Berti e scontato ma soprattutto credo che possiamo incominciare un cammino insieme vi do la mia massima di sperimenta io penso che entro la fine di febbraio potremmo organizzare questo tavolo istituzionale per partire con i problemi in ordine alla professionalizzazione dei professionisti chiamiamolo così grazie a Dio
Grazie
Ora chiamiamo il senatore Callegaro componente della commissione giustizia Senato grazie senatore
Finora si è parlato molto sul
Tema
Che non è il principale non è quello al quale dato è stato dato maggior rilievo
Che cioè quello del dialogo possibile politiche fra politica e giustizia
Io invece volevo soffermarmi un momento fare un'osservazione su un tema altrettanto importante anche se iscritto in piccolino
L'impegno degli avvocati
Impegno degli avvocati la nostra non è semplicemente una professione non non siamo una categoria noi siamo un qualche cosa di più perché sempre ma nella storia di tutti i Paesi democratici l'avvocatura è stata un baluardo
Un baluardo a difesa di tutti i cittadini soprattutto autodifesa dei cittadini meno dotati
Più deboli allora se questo il nostro impegno queste è il senso politico dell'avvocatura
Il senso politico dell'avvocatura è proprio quello di tutelare la legalità di tutelare i diritti dei cittadini i fari in maniera che la giustizia venga amministrata in tempi brevi e il diritto sostanziale soprattutto non venga sacrificato
Non venga sacrificato alla al esigenze di alla fretta tante volte che non sono e diversa dall'esigenza di rapidità nell'esprimere un giudizio severo che una sentenza che arriva dopo anni non è giustizia mette negata giustizia è altrettanto vero che la sentenza che arriva dopo pochi giorni molto spesso è altrettanto denegata giustizia
Il io qui devo dire purtroppo che non so mi mi pongo una domanda mi pongo una domanda perché c'è ci sono dei ministeri nella nostra politica giudiziaria nella nostra amministrazione della giustizia cinque anni fa quando ho cominciato a frequentare la commissione Giustizia del Senato si diceva che vi erano tre milioni di cause civili arretrati bene sono stati creati i giudici di pace sono state create le sezioni stralcio è stato creato il giudice unico sono stati messi migliaia e migliaia di giudici onorari
Ma oggi come oggi seri se impedire l'arretrato è di tre milioni
Di cause
Di cause civili
Allora
Qual è la risposta
Io sinceramente non ve lo so dare questa risposta ma poniamoci questa domanda
E allora sì adesso non gli atti adesso verrà un un
C'è un concorso
Ordinario di cinquecento magistrati sarà un concorso straordinario per altri mille mi pare per altri mille magistrati
E quando saremmo arrivati ad immettere nella magistratura altre mille cinquecento persone
Vediamo cioè fra due anni fra tre anni avremo ancora tre milioni di cause arretrate vuol dire che c'è qualche cosa che non siamo riusciti a capire c'è qualche cosa che non siamo riusciti a governare
Noi avvocati
Dirò un'altra cosa fra l'altro oltre che a tutti questi giudici che sono stati immessi onorari
Ai giudici di pace
C'è stata anche l'affitto per esempio l'affidamento di tutte le sempre sotto ovviamente la sorveglianza e la guida del giudice per le procedure immobiliari procedure esecutive immobiliari ai notai
Fino agli avvocati non si è voluto sentire
Non so per quale motivo e anche se in realtà siamo almeno io personalmente mi sono battuto nei limiti delle mie possibilità qui io voglio fare un appello al presidente avverte
L'ho potuto notare non solo in in Commissione giustizia ma anche l'ho potuto notare in auto
Quando si discutono problemi in cui viene emerge
La la la politici gli emerge
La partecipazione di una determinata
Tipo di di persona non voglio parlare di categorie perché non mi piace enormi ma per esempio ecco si parlano di problemi che riguardano la magistratura c'è una Antandro diciamo quasi quasi cioè palpabile sicuramente ma quasi spontanea quasi naturale fra coloro che appartengono alla magistratura questo avviene quando per esempio si parla di qualcosa che riguarda il notariato per quello che riguardano gli avvocati
Occupando pure un quarto dei seggi parlamentari come avvocati
Siamo dei cani sia
Non c'è il senso di quella che può essere il ruolo dell'avvocatura nel suo complesso di come può influire nella società giustamente io veramente concordo la è la prima volta che sento fare un un così articolato discorso in pubblico dal sottosegretario Santelli la vedo sempre in Commissione giustizia ma diano pigliamo più che fare delle articolate
Degli articolati discorsi e devo dire che concordo appieno con quanto ha detto questa mattina dicono gli avvocati ritornando a noi vocati non siamo vitalizio
Così tutte le nostre buone intenzioni
Tutto quello che noi potremmo fare veramente per l'amministrazione della giustizia forse tante volte ci sentiamo anche giustamente
Imputare anche una certa colpa in questo nel prolungarsi dei processi o altro devo soltanto devo dire però che non si può più oggi come oggi con la legislazione quel processo con la procedura civile in corso non si può però dire che siamo noi quelli che chiedono continuamente i rinvii perché rinvii non se ne possono più
Chiedere non se ne possono più dare col nuovo sistema assolutamente dico però noialtri abbiamo svolgere questo ruolo questo ruolo lo possiamo svolgere pene sì e noi abbiamo il senso dell'appartenenza all'avvocatura
Per ruolo dell'avvocatura dell'importanza che l'avvocatura della salvaguardia degli interessi dei cittadini e della una democrazia compiuta
Gli altri osservatore
Il compito di chiudere il dibattito di stamattina per Prodi per dalle quindici e trenta attrezzature Battisti
Grazie fatto
Grazie io vi ringrazio ringrazio soprattutto due unitario dell'avvocatura che hanno non per la prima volta ha voluto dare vita ad un contributo sul piano dei contenuti rispetta al problema del giustizia
Quindi io credo che tutti noi dovremmo raccogliere l'invito al superamento di quel polemiche per più di una ragione
Superamento che apre una parentesi diciamo a volte faticoso senso che anche qui oggi nonostante questo invito
Si sono fatte ulteriori polemiche
Però diciamo è opportuno superare quella fase per due ordini di motivi
Il primo ordine di motivo che le tante discussioni che ci sono state in questo periodo in tema di giustizia e non di conflitto tra politica e e magistratura che pure c'è stato
Sono polemiche che non hanno avuto nessun dato concreto io ho più sentito parlare da parte di esponenti della maggioranza di riforme in realtà non il Parlamento non abbiamo visto nessuna riforma
Si
E non quelle leggi a tutela di alcuni interessi di parte nel senso che sono alcuni interessi che superano pochi cittadini
In realtà non vi è stata nessuna riforma nessun processo civile nessun processo penale né su altri temi della giustizia sul quale i parlamentari sono stati chiamati a discute
E vorrei anche diciamo un secondo motivo per cui quelle polemiche vanno abbandonate e perché invece i cittadini sono interessati al tema della giustizia perché è un tema che coinvolge milioni di persone per i motivi qui detti e che si aspettano dalla politica una risposta ai problemi che affliggono
La giustizia
Io mi auguro e quindi diciamo cesso da parte delle polemiche mi auguro diciamo che noi non avremo un parlamento un governo come ci è stato detto dal sottosegretario che tenterà di riscrivere le regole della democrazia
Io vorrei ricordare è andata via al sottosegretario che questo Paese è una democrazia da molti anni
E che diciamo questo governo non ha dietro di sé il vuoto questo governo ha detto di sì una esperienza politica che ha reso questo Paese un paese civile e democratici
E vorrei anche ricordare che la nostra Costituzione non è una specie di pezzo di carta desueto che oggi va cambiato probabilmente va aggiornato in alcune cose cosa che già è stata fatta ad esempio l'articolo centoundici era recente riforma regionale ma la nostra Costituzione è e resta una delle più moderne ed importanti costituzioni del mondo
Detto ciò io credo che invece per andare al tema credo che invece molto ci sia da fare
E molto ci sia da fare con il concorso e il rispetto
Delle due categorie principali partendo da una condizione che è quella del servizio giustizia cioè la giustizia per i cittadini
Allora il tema dell'avvocatura io credo che per parlare di fatti e non semplicemente per parlare di riforma che ancora non abbiamo visto io credo che l'avvocatura abbia bisogno di alcune nuove regole per essere
Diciamo più efficiente nel rapporto con la giustizia
Sarebbe certamente più qualificazione professionale
E su questo incidono una serie di prove di provvedimenti che saranno all'ordine del giorno il Parlamento uno fra tutti e sul quale c'è credo consenso sia da maggioranza e dell'opposizione è quello proprio sul Tartari
E non è un provvedimento
Diciamo di poco conto perché ne va della professionalità e della credibilità di una categoria fondamentale nel pianeta giustizia
C'è il problema della magistratura onoraria
La parte politica che rappresento presenterà
Fra pochi giorni tra quindici giorni un programma sulla giusti
Dove la magistratura onoraria sarà chiamata a svolgerebbe una serie di ruoli fondamentale
Una magistratura che in molti Paesi esiste già da moltissimi anni
E che però deve avere lo scopo e la funzione di riavvicinare il cittadino alla ai temi della giustizia
Mi basta ricordare che in Italia ci sono cinque mila ottocento comuni con meno di quattro mila abitanti che rappresentano più del settantadue per cento dei Comunisti italiani
Laddove oggi l'esperienza anche passata dei giudici conciliatori o finanche dei pretori però unica esperienza che incideva sul tessuto di una popolazione che diceva diciamo a una frequentazione assidua dove si conoscono usanze regole famiglie e via dicendo
Quindi noi crediamo che il giudice di pace né quale la magistratura onoraria sia coinvolto Bossa svolgere questa funzione
Così come crediamo che le associazioni forensi
Possano andare a far parte di quel Consiglio giudiziario diviso per Bonanni e non per distretti di corte d'appello dove anche lì alcune funzioni della magistratura onoraria possono essere decise
Da magistrati ed avvocati insieme
Sfruttando non
Diciamo una parte professionale meno qualificata ma sfruttando proprio la parte professionale più qualificata di ogni distretto di Corte d'Appello e di ogni consiglio giudiziaria
Credo che la professione l'avvocato si debba apprezzare alla tematica del suo inserimento nell'ambito europeo e alla tematica del associazioni proprio
Siamo assolutamente contrari che le associazioni professionali siano disegnate
Dal punto di vista dell'impresa e che quindi vi sia la possibilità per l'esplosione di professionisti di vedere come soci soci di capitale e non solo e non esclusivamente soci professionisti
Però è altrettanto vero che noi rischiamo di assistere nei prossimi anni
Già in parte attiva
Ad una invasione gli studi professionali non italiani i quali invece sono regolati da una disciplina che vederlo interno
Soci professionisti e soci invece che sono solo socio di capitale allora io credo situazioni di professionisti debbano essere tutelate anche dal punto di vista fiscale rispetto ad una concorrenza che rischia di far
Calare il livello qui concorrenzialità e di professionalità degli avvocati italiani
Credo
Che
Uno dei temi fondamentali sia quello della rapidità dei processi
E quindi tentare di incidere sul meccanismo processuale affinché non e non si ripeta quello che negli anni precedenti è capitato
L'anno scorso due anni fa nell'ultima relazione generale della corte di cassazione noi abbiamo avuto trecentosessantaquattro non come paesi Italia trecentosessantaquattro condanne per ritardi e lentezze nel procedimento per
Con per altro un agrario anche dispensa perché questo comporta
Una serie di molte e di risarcimento che sono soldi di tutti i cittadini tra quindi io credo che se volessimo davvero discutere
Della efficacia del processo penale
Ai cittadini una giustizia avremmo forse cessare di occuparci
Delle polemiche in cui
Ci siamo occupati in questo periodo e cominciano ad affrontare i temi della Massa enorme di procedimenti civili e penali che occupano questo Paese qui bisogna essere franchi su una cosa nel senso del credo che nessuna riforma né del processo civile
Né del processo penale potrà a venire ragionevolmente il successo se noi non limitiamo fortissimamente il carico esistente sì ai tribunali civili piccoli canali
Può sembrare un discorso difficile ma credo che nel processo penale
O noi andiamo
Diciamo a immaginare un provvedimento di amnistia
Che sia in grado di dimezzare il carico dei precedenti penali o noi siamo in grado di immaginare un provvedimento di depenalizzazione e sia diverso dal precedente dai provvedimenti per e cioè che non influisca solo su quei reati che oggi evidentemente per la maggior parte già non arrivano a
Con
Sono reati per lo più puniti con pena alternativa con semplice pena pecuniaria quindi o noi abbiamo una capacità immaginano detronizzazione molto più forte
Che incida sul numero dei reali
Siamo anche i campioni d'Europa su questo abbiamo
Quasi il maggior numero di figure di reato
Paesi europei o noi dobbiamo immaginare un provvedimento di amnistia altrimenti le successive riforme noi immagineremo
Per snellire il processo penale non avranno efficace credo che i temi sui quali discutere perché il processo si ridà primo impiego risulti cui Cisco ventotto
Sono la permanenza o meno di tre gradi di giudizio l'istituto
Prescrizione
Giudizi alternativi ci sono questi i temi sui quali non ci dovremo confrontare nei prossimi
Credo che diciamo molto molto altro
Molto altro credo si possa fare nel mondo della giustizia sia in quella civile che in quella penale per affrontare tante tematiche credo anche che noi abbiamo una scadenza nel senso che se noi vogliamo dare ridare alla giustizia tutta la sua dignità e ridare ai cittadini il diritto a rivolgersi alla giustizia noi abbiamo dei prossimi anni l'obbligo la politica all'obbligo ed il dovere di dialogare con le parti importanti della magistratura per trovare delle soluzioni
E non per accendere delle inutili polemiche
Il figlio piacere persino l questa prima parte del dibattito ora verrà offerto un aperitivo si riprende alle quindici e trenta con il ministro Castelli presente che nello tanti altri per discutere ancora sui nostri termina più tardi grazie attenzione
Riprendiamo i lavori
Lo aspetterà ancora qualcuno entri
Sì la mia raccomandazione fare interventi brevi perché sono ventidue persone dono parla mi affido di Oppido riprendiamo con la dottoressa tolleri responsabile duplice propagazione del mese la giustizia grazie
No
Ringrazio dell'invito molto importante riuscire aprire anche un tavolo sulla innovazione tecnologica
Che il ministero della giustizia sta portando avanti
Devo dire subito che il mangime del ministero cambia anche dal punto di vista ordinamentale tant'è che il
Quello che era l'ufficio che si occupava di informatica russi all'ufficio del responsabile dei sistemi informativi è diventato una direzione generale proprio per sottolineare l'importanza come molti importanti riconoscimenti ufficiali anche delle decentramento operativo della direzione
Tramite i coordinamenti territoriali
E il fatto che
Nello sforzo degli ultimi mesi del l'anno scorso sono stati assunti un numero abbastanza rilevante di personale tecnico di esperti informatici
Chi
Sono stati indirizzati ora sono
Nel periodo di formazione perché saranno quindi poi indirizzati nelle singole sedi giudiziarie come amministratori di sistema cosa vuol dire vuol dire che finalmente il ministero della Giustizia Seedorf anche quegli strumenti non solo di tipo tecnologico ma anche di tipo organizzativo e di personale specializzato posso portare quest'opera innovatrice che da alcuni tanti iniziata e che ora diciamo incomincia a vedere
Fessure espressioni mature
Tenete conto che la prima cosa che è stata fatta che è stata portata a compimento
è infrastruttura di tipo tecnologico per quello che riguarda le le ha lette le telecomunicazioni
La rete unica della giustizia entrata a far parte della Rete unitaria della pubblica amministrazione e raggiunge oggi circa tre mila edifici fra gli uffici giudiziari
Edifici penitenziari della giustizia minorile
Questo è il canale su cui possano passare tutti i messaggi i dati che consentano quindi il colloquio
Tenete conto che e l'altro sforzo a livello infrastrutturale
è stato notevole per quello che riguarda i cosiddetti servizi di interoperabilità oggi vende ventidue mila utenti sono dotati di eccesso sicuro
Ai internet tramite appunto la Rough la rete unica di cui ho parlato che è una rete protetta e che i ventidue mila chiese e internet sono anche ventidue mila cessi di posta elettronica l'altro aspetto materiale infrastrutturali che voglio sottolineare che lo scorso anno sono state fornite work station nel server anche agli uffici che non avevano avuto le forniture tradizionalmente e che fra l'altro proprio alla fine dell'anno grazie all'ultima convenzione Consip voi sapete che ora le pubbliche amministrazioni dicono approvvigionarsi
Dei beni diciamo di consumo ordinario Repici sono diventati i beni di consumo divario tramite la consente che una struttura
Del ministero dell'economia del tesoro
Ebbene abbiamo prenotato altri cinque mila stazioni di lavoro
Che consentiranno quindi anche il Pd fornire gli strumenti base agli ufficiali giudiziari oltre che a potenziare gli uffici che ancora erano carenti
Accanto a questo vi è stato un opera massiccia di Kapplani di ricostruzioni delle reti locali negli edifici quindi diciamo che siamo pronti ad affrontare
La svolta tecnologica dal punto di vista infrastrutturale
Il
L'aspetto più eclatante di quei stolta del fenomeno
E anche il fatto che ben quattro mila magistrati hanno sottoscritto una dichiarazione in cui si impegnavano a utilizzare il pc portatile qualora venisse fornito
Ha infine dischiude come si può dire scaricare
Dell'onere della copiatura delle sentenze le cancellerie per favorire così una maggiore celerità anche del deposito delle sentenze e questo è un segno della nuova mentalità e di come ormai il l'aspetto tecnologico sia andato al convegno entrando si qua l'aspetto organizzativo degli uffici
Per ora abbiamo però parlato solo e cercherò di essere sintetica dell'aspetto diciamo di tipo infrastrutture accanto a questo vi è stata una forte opera sia a livello normativo che a livello di predisposizione del software al fine di rendere informatizzati gli uffici quindi partendo da quello che nella sostanza il cosiddetto workflow dei procedimenti si parla molto di workflow proposito del protocollo
Della pubblica amministrazione neo nato ministero dell'innovazione tecnologica
Ne ha fatto una bandiera ma negli uffici giudiziari il vero workflow del procedimento sono i registri non più di registri cartacei ma quindi degli archivi dei database perché contengono tutti
I dati i fatti salienti del processo
Questo ossia imperiale dove è stato già avviato da tempo e che consente poi l'integrazione con una serie di banche dati ma soprattutto e questa è la fase dell'avvio
Per quello che riguarda il processo civile
Tenete conto che il l'anno scorso è stato emanato un regolamento che inverte proprio la forma mentis dei nostri uffici giudiziari perché la tenuta dei registri che fino
A allora era cartaccia
E solo opzionalmente poteva essere informatica diventa obbligatoriamente informatica e per premere invece registro cartaceo correttivi per una espressa autorizzazione al ministero della giustizia
Se non si ci fosse l'informatizzazione dei registri non si potrebbe parlare nemmeno di quello che è uno dei punti su cui noi dobbiamo avere necessariamente dei forti incontri e convergenze con il mondo dell'avvocatura e cioè il cosiddetto processo telematico
Non sarà una panacea ovviamente di tutti i mali di cui questa mattina abbiamo sentito parlare ma sicuramente la possibilità da parte degli avvocati i non doversi recare
In tribunale solo per depositare ricorso alla comparsa per scambiarsi per controllare nei ruoli dell'udienza per avere la copia degli atti
Costituisce un grandissimo strumenti o di semplificazione e di razionalizzazione del sistema
Oltre e di trasparenza perché ovviamente i dati che vengono iscritti sono dati che possono essere conosciuti
Verificati
Sistematicamente trattati fini statistici e quindi costituiscono un forte elemento di conoscenza
Ebbene irregolarmente non sul processo telematico è stato anch'esso varato il la partenza era fissata al primo un po'in maniera diciamo avveniristica il primo gennaio del due mila due
Due elementi hanno fatto slittare questo termine uno legato proprio al fatto che e nel mese di gennaio di quest'anno visto noi rinnovi dei consigli dell'ordine
E l'altro al fatto che occorrono delle regole tecniche che devono essere varate e su cui allo stato noi l'avevamo predisposti come ministero ma le autorità per l'informatica
Non adatto suo apparire in senso positivo centrali particolarmente il mondo dell'avvocatura
Perché perché la firma digitale secondo la nostra normativa viene data al legale rappresentante del Consiglio dell'Ordine oltre che al Consiglio dell'ordine
Che significato può avere questa norma
Perché il consiglio dell'Ordine deve avere da parte del ministero della Giustizia la firma digitale voi sapete che la firma digitale e un software che serve non solo per sostituire la firma autografa
Ma anche per assicurare la
Integrità del documento che si trasferì e quindi è uno strumento che consente effettivamente di parlare in termini concreti di processo telematico
Ebbene il chi è il garante della degli aspetti deontologici ecco consiglio dell'Ordine chi può dire che l'avvocato Mario Rossi è iscritto nell'albo se no il consiglio dell'ordine
Su questa base si può innestare effettivamente il processo telematico e la proposta che noi abbiamo portato avanti a livello
Dei regole tecniche e su cui si deve aprire questo tavolo tecnico di cui parlavo prima
Porta avanti proprio il ruolo del Consiglio dell'ordine comunque interlocutore essenziale del problema
Quindi sono lieta che mi avete sentito perché lei è un appello che rivolgo a tutto il mondo dell'avvocatura grazie dottoressa
Sì io spero che questo processo veloce adeguati l'ultima destra non solo quelle troviate parecchio di onorare croato Rollo ancora
Grazie professore e leggerezza del CSM c'è
Ricetta
Sapere Bucciero ecco
Grazie
Un saluto cordiale
Agli amici dell'OUA e al suo Presidente Consiglio diretti io sarei tentato di leggere il mio è un intervento ma è un intervento che vuole rappresentare solo un saluto forse qualche cosa di più anche per evitare di sbarrare dai tempi ma soprattutto a qualche parola di troppo che recentemente
è stata un'altra intesa con la
Motoria complicità di certa stante io devo fare una premessa
Non avrei voluto partecipare a questo convegno perché ritenevo che cadesse in un momento inopportuno
Per qualcuno forse un momento troppo opportuno però non volevo fare una scortesia agli amici dell'o uguale al suo presidente che mi avevano invitato anche perché è è ovvio che questa la data di questo convegno era stata pensata e decisa
Prima della di quella che io ho considerato una sceneggiata delocalizzato dall'Associazione nazionale magistrati per l'inaugurazione dell'anno giudiziario
Ma e inopportuna quindi questa data perché cadde a poco più di una settimana
Va a quella vistosa
E per me intollerabile manifestazione che la maggioranza dell'Associazione nazionale magistrati ha voluto organizzare per Fini politici e per offrì palesi chiari
Chiare ragioni elettorale interno
Troppo breve quindi questo lasso di tempo non tanto per riorganizzare le idee le mini quanto meno le mie sono chiarissima sul punto e quanto per verificare
Se il tempo potesse trascorre
Come dire acquietare le emotività
O per la verità dalla dall'ascolto delle degli interventi di questa mattina mi sembra che le emozioni siamo completamente scomparso ho sentito interventi
Molto forse troppo o software quasi che qualcuno avuto gli schiaffi e se li vuole pure temere
Quindi dicevo questo tempo che trascorre che poteva trascorre per far riaffiorare le la ragione e tempo che sarebbe stato anche utile se per verificare se oltre alla magistratura i partiti politici alla politica come dice il titolo di questo convegno nel dibattito si potessero affacciare anche altre categorie che pur sulla giustizia qualche cosa hanno hanno dati prendiamo per esempio
L'avvocatura
Beh io non ho percepito una sua presenza pubblica massiccia e mediaticamente attiva in dissonanza con l'Associazione nazionale magistrati salvo ovviamente alcuni isolati esempi tipo quelli quello recente che io ho ascoltato il presidente Berti che per molti versi ho apprezzato
Anzi ma
Forse e un'impressione molto soggettiva pertanto può essere errata
Mi è parsa l'avvocatura in stand-by
In quasi alla finestra
In attesa di vedere chi tra magistratura e politica la dovesse spunta beh io credo che il dibattito o la polemica se volete o il dialogo come si chiede
E non è tra magistratura e politica tra politica un'altra funzioni la politica deve registrare le voci
Dei i cittadini delle categorie e coi decidere o se volete decidere mediando fra queste voci
Eppure se i gli avvocati
Altro non sono che i rappresentanti dei cittadini giudizio oppure i custodi dei loro diritti e io per la verità in tale veste gli ho sempre considerati e frequentati negli anni della opposizione anzi io gli ho tutelati o se credete ho tentato di il tutelarli credendo di tutelare contestualmente i cittadini beh mi chiedo da che parte stiano oggi
Se hanno consentito ai media di dare spazio a quella protesta senza apparenti contraddittori salvo le dovute eccezioni se permettete in quelle eccezioni mi ci Ficco io
E soprattutto consentendo ai media di dare la rappresentazione di vittime della politica proprio a coloro che violando la Costituzione vogliono assurgere al rango di potere
Ho
Sono un potere che hanno per la verità già raggiunto
Io certamente non voglio dividere gli avvocati nelle varie tribù tributaristi penalisti amministrativisti
Civilisti
Ognuno con ogni tribù con interessi particolari da difendere a cominciare dalle loro clientele voi che da una parte il siciliano i sindacati o i patronati voi che dall'altra ci siano multinazionali o poteri forti io ho sempre invece inteso gli avvocati tutti con la toga
E cioè con la dignità che la toga loro conferisce e con l'obbligo per l'avvocato di preservare questa dignità della toga
E malato dall'avvocato è una toga nera
E mi sarebbe piaciuto vedere l'avvocatura in massa denunziare l'abuso
Che si è fatto di quella togati identico con loro ma con una
Funziona nettamente diverso
Perché
Caro Presidente
Hai voglia a progettare riforme della giustizia beh se poi ad amministrarla sono proprio quei magistrati che non Tollo avevo le riforme perché le percepiscono sempre come attentati alloro conquistato potere o ai loro privilegi
E la maggioranza io credo di poter dire il governo
Vuole dare ai giudici
Le massime garanzie ma non ulteriori privilegi perché vedete il re è nudo i cittadini ormai si sono accorti che troppi privilegi possono creare a Bush
D'altro canto
Caro Presidente tu stesso denunci nell'ultimo intervento per il futuro lutto fare varia negazione dell'anno giudiziario
E tre cito testualmente
Plateali resi lesione del diritto di difesa
E tu rifiuti
Sempre testualmente
Di assecondare personalismi che portano il giudice al di fuori della sua funzione di esecutori interprete delle leggi poi tu stesso chiedi l'armonizzazione del processo penale ai principi dell'articolo centoundici della Costituzione specie attraverso la separazione delle carriere beh tu sai che io sono il secondo firmatario di quella riforma costituzionale
Quindi non sono io il mio partito che deve dire qualche cosa io ho
Gli altri colleghi che quel disegno di legge costituzionale hanno hanno firmato a mio avviso devi invece chiedere tutta l'avvocatura
E con forza lo devi chiedere che la magistratura faccia passo indietro
E devi auspicare che cambi la sua rappresentanza politica o che attui un pluralismo sindacale
Al di fuori dell'Associazione Nazionale magistrato magistrati e degli inciuci tra le sue correnti io ho sempre detto che la giustizia cammina sulle gambe dei magistrati
Beh oggi io potrei dire aggiungere la giustizia cammina sulle gambe veri magistrati
E con le stampelle dell'avvocatura perché ho l'impressione che le gambe di qualcuno siano storte
E l'avvocatura sembra fungere da sostegno darli ad una corporazione che invece come tale deve cadere
Quindi togliamo queste stampelle e facciamo cadere la casta
Dando però contemporaneamente
Io so ometto che
Sentirete io mi auguro sentiremo tutti i intervenire il professor Ugo presidente Caianiello
Uno dei pochi giuristi che ha voluto e saputo alzare la voce e io vi invito a leggere l'ultimo saggio il suo saggio che è apparso sulla rivista l'ultimo numero della rivista ideazione
Il presidente Caianiello ha dovuto addirittura evocare Montesquieu io ho avuto ho l'impressione che volesse dire che stiamo tornando indietro di duecento hanno
Beh io devo ricordare allora che in questi duecento anni fu proprio l'avvocatura a farci evolvere verso lo Stato di diritto quindi vedo un grande lavoro da fare e quindi auguro proprio l'avvocatura un buon lavoro grazie
Grazie senatore speriamo in questo suo ospizio possono servire ad attrarre da diciamo da mezzo per arrivare al suo ottavo stati perché abbiamo spicca
Dopo politico un avvocato l'avvocatessa Michelina Grillo segretario generale l'associazione dall'apparenza
Dunque l'anno scorso in questa stessa sala nel convegno organizzato dall'altra io iniziai il mio intervento dicendo e ricordando che questa manifestazione organizzata dall'organismo unitario in questa manifestazione non siamo a casa nostra
Lo ribadisco non me ne vorrà presidente Berti se visto che ritengo di essere anche a casa mia
Sarò questo mio intervento in maniera un po'diversa da come l'avevo ipotizzato anche perché le riflessioni che sono venute dal dibattito di questa mattina anche negli interventi che mi hanno preceduto mi inducono a
Scivolare su qualcosa che è un pochino diverso comunque calcare di più su alcuni aspetti dell'intervento che volevo fare magari trascurando né altri per non tediarvi però
Allora il titolo di questo convegno è un titolo che a mio avviso è molto chiaro politica e giustizia un dialogo possibile è un'affermazione
L'avvocatura ritiene che ci sia una possibilità di dialogo concreta fattiva tra la politica e la giustizia anche se questa mattina in alcuni interventi mi è sembrato di cogliere la questione in termini problematici
E quindi vediamo l'impegno degli avvocati che è la cosa che maggiormente mi interessa per riuscire a realizzare questo dialogo
Credo che l'anno appena iniziato assegna la copertura compiti e responsabilità molto importanti il panorama generale che oggi è stato ricordato è un panorama del tutto inusitato
Al di là delle riforme molte che si prospettano sia sul piano sostanziale che processuale anche a livello ordinamentale nazionale europeo
C'è un cambiamento in atto del mondo del lavoro c'è un cambiamento in atto del sistema previdenziale si evolvono i mercati si sviluppano sempre più competitive tecnologie si vagliano potenzialità di sinergie professionali interprofessionali si cercano insomma nuovi e diversi equilibri in una società in progressiva globalizzazione
Ecco in questo quadro noi abbiamo assistito in questi ultimi mesi ad una crisi profonda tra i poteri dello Stato una crisi profonda che non conta precedenti nella storia del dopoguerra almeno non precedenti di questa portata
I cittadini hanno nel cui interesse senatore senz'altro noi operiamo anzi è il nostro principale punto di vista è obiettivo hanno assistito i cittadini a questo duello tra poteri
Un duello che probabilmente non sono neanche stati in grado di comprendere di cogliere appieno nella loro nella sua essenza
Non hanno forse compreso che al di là delle diatribe del caso concreto in esame nelle quali non voglio sulle quali non voglio soffermarmi
Non voglio soffermarmi perché l'avvocatura nel momento in cui tutela il cittadino è apolitica
E quindi non intende e sconta forse ecco questo è un passo del suo intervento su quale voglio fare questa precisazione sconta forse il disagio
Che in una situazione quale quella che si è venuta determinando qualunque presa di posizione anche se invocata tutela di diritti
Anche se invocata tutela del ripristino di una situazione di normalità tra i poteri dello Stato avrebbe potuto comportare per l'avvocatura qualunque avvocatura o quanto meno quella che io rappresento come associazione una etichettatura di schieramento che rifiutiamo perché preconcetta e precostituita che va al di là di quelle che sono le ragioni e le motivazioni sulle quali noi interveniamo
Il cittadino non ha compreso la battaglia che si è verificata non l'ha capita e l'avvocatura non credo sia stata in stand-by l'avvocatura vuole svolgere il suo ruolo che appunto quello che il postulato
Dal titolo di questo convegno un ruolo di mediatore sociale un ruolo di contemperamento tra i poteri dello Stato un ruolo che cerchi di introdurre un riequilibrio della situazione
Andando ad incidere su problemi concreti andando a lavorare sul concreto andando a ripristinare un dialogo che se può essere parte con la mente difficile lo ricordava qualcuno questa mattina su alcuni temi che sono particolarmente perdonatemi il termine avvelenati
è un dialogo che sicuramente può riuscire a essere intavolato nel momento in cui si affrontano temi un pochino più neutri
Dico un pochino più neutri perché in effetti anche i temi del processo civile non so che abbiamo affrontato nei giorni scorsi e che abbiamo anche toccato questa mattina non sono assolutamente temi neutri
E qui sono assolutamente d'accordo ma pregiata al convegno di Genova della cassa che lo avevo ricordato che in questo quadro noi dobbiamo considerare il principio di effettività della giurisdizione che non è un valore neutro
Non è un valore neutro perché il processo quindi anche quello civile
è strumento essenziale di democrazia è un importante fattore dello sviluppo socio economico
Dobbiamo indagare il rapporto fra giurisdizione ed economia oltre che il rapporto fra giurisdizione e democrazia
Dobbiamo vedere qual è il rapporto tra la giurisdizione lo sviluppo economico del nostro Paese e questo anche nell'ottica dell'attuazione del processo civile e non solo nel processo penale del nuovo articolo centoundici della Costituzione
Dobbiamo vere vedere che il processo la giustizia civile è un fattore di valutazione importante dell'affidabilità di un sistema e quindi indagare le qualità della giustizia in questo senso ben vengano i tavoli
Ben vengano i tavoli anche se tra soggetti che hanno visuali diverse questa mattina abbiamo assistito sì forse in un impeto di buonismo che è la reazione automatica o forse voluta
Di delle polemiche dei giorni scorsi alle manifestazioni di disponibilità da parte delle forze politiche da parte della magistratura ad un dialogo
Beh noi avvocati vogliamo cogliere questi spunti vogliamo scogliere gli spunti positivi perché questo ci interessa nell'interesse del cittadino che quello che aspetta che attende da noi
La l'onorevole Santelli sottosegretario Santelli ha ricordato che un tema importante sul quale poco si riflette quale giustizia noi vogliamo che ci sia in questo Paese
Una riflessione globale sul sistema giustizia è una riflessione globale sul ruolo che la difesa l'avvocatura deve avere all'interno di questo sistema
Quindi se la difesa tecnica debba essere ritenuta necessaria anche nei procedimenti stragiudiziali
Anche dove si ipotizza come ricordava l'onorevole Finocchiaro la possibilità di affidare con un fenomeno di outsourcing al all'esterno del processo alcuni procedimenti se in quei procedimenti debba esserci difesa tecnica se il cittadino meriti di avere un professionista qualificato
Professionalmente competente eticamente valido controllato e quindi in questo senso la riaffermazione del valore dell'iscrizione all'albo nel binomio di qualità e professionalità del professionista e anche di deontologia del professionista
Se valga la pena rivendicare nell'interesse del cittadino la riserva di consulenza ai professionisti che hanno questo tipo di qualità quali interventi lo Stato debba fare nel settore della formazione di questo professionista qualificato che noi vogliamo ci sia e Siria fermi in questo Paese
E in questo senso che io mi permetto di interpretare l'impegno degli avvocati
E di richiamare mi spiace che molti dei politici presenti questa mattina oggi purtroppo per impegno e comprensibili non siano qui ma mi interessa richiamare questi aspetti l'attenzione su questi aspetti
Non focalizziamo ci soltanto sul problema dell'efficienza
Non focalizziamo ci soltanto ed unicamente su scontri e su scontri che riguardano solamente alcuni aspetti peraltro importantissimi non voglio mettere in discussione ma non sono gli unici aspetti che riguarda me che interessano il cittadino il cittadino ha delle aspettative di vita
Ha delle aspettative che meritano di essere soddisfatte da questo sistema giustizia che non è in grado di farlo
Mi chiudo approfittando della presenza dell'onorevole Pecorella per dire che noi abbiamo salutato con favore il proposito che lui ha manifestato qualche tempo fa di avvio di un'indagine conoscitiva per riuscire a focalizzare meglio quelli che sono i problemi
Beh permettetemi questo un passaggio a titolo personale o di associazione la mia associazione che opera nel settore da quarant'anni non è stata indicata tra quelle che saranno audite ecco approfitto di questo palco per segnalare questa involontaria senz'altro omissione e per dare la nostra disponibilità come associazione nazionale forense a partecipare attivamente a questo tavolo
Un'ultimissima cosa la conferenza della giustizia perdonate se nel tentativo di stringere ho saltato un pochino da un argomento all'altro si parla da tempo l'avvocatura da tempo ha chiesto una conferenza della giustizia
Su questo obiettivo che è stato ribadito anche dal Congresso di Firenze e molte sono state le forze politiche che hanno aderito che hanno manifestato condivisione verso questo proposito ecco io credo però che noi dovremmo smettere di parlarne in termini vaghi
Dobbiamo riempire di contenuti abbiamo la responsabilità di riempire di contenuti questo Progetto della conferenza della giustizia
La crisi della giustizia è tale da richiedere a mio avviso che questa conferenza sia cadenzata con una scadenza periodica
Che veda la preparazione adeguata e che non sia soltanto una passerella di interventi di politici di avvocati di magistrati ma senza un'adeguata preparazione e quindi istituendo dei tavoli comuni nelle sedi giudiziarie più importanti che vedono la collaborazione di avvocatura magistratura
Personale di cancelleria universitari che consentano e qui un altro appello ai politici di disporre di dati concreti univoci disaggregati che ci consentano di intervenire effettivamente su quelli che sono i nodi dei problemi e non vada dati che sono diversi a seconda della fonte che sono aggregati per in maniera non omogenea e che quindi non consentono di vedere esattamente le dimensioni del fenomeno e questa conferenza della giustizia potremmo anche ipotizzarla finché lo stato di crisi permanente come un appuntamento annuale e qui dicendo ultimo provocatorio le mani le cerimonie di inaugurazione dell'anno giudiziario
Ecco noi riteniamo che queste cerimonie oggi abbiano per certi versi fatto il loro tempo
Siano una passerella un po'per tutti avvocati magistrati perché anche l'avvocatura fa i suoi interventi in quella sede senz'altro importanti perché consentono di diffondere comunque uno stato della situazione
Però in molti tratti si riducono in cerimoniale in qualcosa che ormai credo al cittadino non interessa i più di tanto
Allora potremmo forse ipotizzare che finché lo stato di crisi permanente e per dare la cittadinanza un segnale forte di interesse vivo di tutte le forze impegnate in questo settore per risolvere il problema
Che forse questa conferenza della giustizia si potrebbe fare in concomitanza o in un luogo delle cerimonie formali di inaugurazione dell'anno giudiziario o comunque a fianco ad esse che ne so che la mattina e il pomeriggio ecco per portare anche un qualche cosa di più concreto di meno formale di più vissuto all'opinione pubblica e di dare anche il segnale di un impegno serio da parte di tutti gli operatori grazie
Grazie avvocato
Spero che dal suo perciò
Si possa realizzare ma anche queste con frasi fatte da fatti concreti non sono chiacchiere qua purtroppo tante conferenza la giustizia sono andate diciamo seguendo negli anni vediamo ora problema no probabile da un prezzo diverso
Sembra il senatore Piero Pellicini componente la come c'è giustizia il Consiglio d'Europa grazie
Grazie presidente i grazie colleghi io innanzitutto porto i saluti del presidente la delegazione italiana Consiglio d'Europa l'onorevole Claudio Azzolini che è rimasto la torna domani per gli impegni della prima sessione
Diciamo così sono quattro sessioni annue annuali domani si conclude la prima
Io eletto Consiglio d'Europa sono di Alleanza Nazionale ho scelto di entrare nella commissioni giuridica e dei diritti dell'uomo
E la sottocommissione di diritto penale criminale come lo chiamano appunto
Del consiglio perché volevo rendermi conto praticamente volevo conoscere in qualche modo e Comi ragionando in Europa su questo tema devo dire che noi non siamo euroscettici lo dicono Yende dicono italiani volte siamo loro assenti perché in questi organismi che funzionano brava mente e duramente la commissione sedici tutti i giorni
Tre sedute mattina pomeridiana e serale si discute molto belli molti problemi molte volte purtroppo devo dire l'ho già detto chi di dovere
Che non siamo molto presenti
E questo purtroppo comporta il fatto che rimaniamo spesso in qualche modo assenti o poco presente ripeto da quello che è lo sviluppo pensiero d'Europa inutile dire che dobbiamo fare confronto preciso con l'Europa dobbiamo in particolare degli avvocati avere una conoscenza del tipo di legge anche perché vedete
Sì apprendo che le cose che sono abbastanza interessanti io ho letto una bellissima trattazione del Pubblico Ministero in Europa e ho scoperto che tranquillamente in Europa detto accettato da tutti gli sono pubblici ministeri dipende dall'esecutivo pubblici ministeri eletti pubblici ministeri come il nostro riuscireste facenti parte
Dell'ordine praticamente con differenziazione di funzioni tutto questo in Europa è normale non comporta di urlare
All'incendio istituzionale cioè si discute in Europa praticamente sulle varie forme collegate alle varie culture anche vari derivazioni diritto nazionale latino oppure e diritto di influenza anglosassone in altre parole il discorso e aperto e confrontato
Questo discorso va fatto ecco e fin qui dico quello che che sto vedendo e fin qui ho detto i saluti che porto la proposta Presidente ecco il mio è un intervento perché vuole essere un tratto propositivo assolutamente Accetti con nei limiti in cui la proposta secondo me asettica noi ci stiamo organizzando noi come Senato italiano poi i vari partiti stiamo organizzando un tre doni no con l'Europa cioè vogliamo mettere a frutto questa nostra esperienza che andiamo facendo
Cercando di mettere a disposizione di collegare il PIL Parlamento potevo il consiglio europeo i parlamenti nazionali il nostro Parlamento nazionale per il confronto ovvio delle leggi perché c'è una rivoluzione Plateau de leggi internazionali verso il regime azionare c'è una ch'è unica in qualche modo di sovranità verso rappresentano il Tribunale dei diritti tribuna internazionale in tema di diritti contro l'umanità eccetera
E allora vorremmo fare qualcosa di più volevo vedere se questa cinghia di possibile augurabile trasmissioni con istituti nazionali istituti europei si vada a tradurre e possibilmente a collegare con l'avvocatura italiana nel senso che io chiederei e ho già saputo dal Presidente che già e l'organismo si è praticamente preoccupato di questo tema di avere un interlocutore avere le sto parlando in termini ufficiali come Consiglio d'Europa divenuto un interlocutore con il Consiglio con l'organismo unità e possibilmente la medesima proposta la faremo anche i magistrati perché anche loro così potranno leggere anche loro quanti pubblici ministeri tipici sono in Europa praticamente no cioè sostanzialmente parlando cercare di fare in modo che questo capitan informazioni capitale di cultura capitale di attenzione di mezzi del domani perché se noi vogliamo diventare avvocati europei dobbiamo ovviamente conoscere la macchina europea praticamente cioè metterei questa cinghia di trasmissione di cultura d'informazioni di formazione a disposizione di tutti i colleghi italiani disposizione anche della magistratura perché siamo convinti sempre di più
Che quando noi riusciremo
A conoscere meglio le istruzioni
Anche internazionali europee forse faremo quello che e vogliamo abbiamo fatto l'altro giorno con la Bosnia Erzegovina che l'abbiamo attratta nella nel Consiglio d'Europa per favorirne lo lo sviluppo democratico non mi si dica di questa è la frase polemica ma quando la nostra avvocatura la nostra magistratura sarà più europei Sata
Probabilmente i poteri forti saranno meno forti e poteri più devo Lizzano più maturi grazie
Grazie a lei senatore del suo contributo
Guido Calvi senatore quattro bis e il tris sana
Colleghi io non vi nascondo sia per ascoltato
Con qualche disagio anche con qualche preoccupazione degli interventi
Il senatore Bucci Ciro e del senatore Schifani
Perché in qualche modo l'asprezza dei toni e anche l'asprezza delle asserzioni
Forse
Non favoriscono quello che il titolo di questo nostro convegno invece sembra affermare oltre che auspica quando si dice politica e giustizia un dialogo possibile essa una asserzione
Io sono convinto che tutti malgrado la durezza del confronto che stiamo vivendo dobbiamo lavorare per questo per una ragione assai semplice
E vorrei mettere al primo posto il fatto che noi siamo avvocati
Siamo poca
In questo grande scontro che sta avvenendo nel paese dei tre anni
Governo e maggioranza e magistratura
Appunto in cui gli echi abbiamo anche sentito
Nelle parole dell'amico Bucciero
In qualche modo non ci vedono assenti
Io credo che gli avvocati sono invece assenti dallo scontro proprio perché si sono invece protagonisti
Di una possibilità di dialogo vedete
La nostra cultura la nostra formazione nostra storia
è fatta
Di responsabilità di prudenza di equilibrio
Vorrei ricordare quanto diceva il presidente Pertini a Firenze
Che c'abbiamo una cultura del convincimento della tolleranza
Che è tesa a costruire possibilità soprattutto avendo come unico punto di riferimento diceva Berti l'esigenza dell'affermazione del principio di legalità
Ed allora io credo che in questo momento la funzione dell'avvocatura e della nostra cultura e la nostra come dire proprio struttura ontologica diventa un punto essenziale
Perché quando si parla tutela della indipendenza della magistratura e dell'autonomia
Quando si teme che sia messa in discussione ossia rischio bisogna sempre considerare che tutte le garanzie ordinamentali posti a tutela nomina della magistratura sono poste a tutela dei cittadini
Il principio fondante nell'articolo tre credo io
Cioè il principio di eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge questo il principio e anche l'indipendenza della magistratura deve essere piegato a questo principio
Ed allora come non vedere la funzione dell'avvocatura essenziale momento essenziale di una possibilità reale
Di confronto anche aspro anche difficili anche duro
Ma guai a pensare che non sia più possibile dialogare non sia più possibile confrontare
Vedete nella scorsa legislatura
Grazie agli avvocati
Abbiamo potuto fare nel Paese nel Parlamento una serie di riforme di grande rilievo che spesso si dimentica
E io ne voglio ricordare almeno due
Due riforme che sono state fortemente criticate che il Parlamento ha fortemente voluto
E che oggi qualche esito stanno bene
Mi riferisco la grande riforma ordinamentale forse la più la più importante riforma ordinamentale che c'è stata una sola nostra repubblica quella del giudice unico
E la riforma costituzionale del giusto processo sono due riforme che segnano un momento storico
Nelle vicende del nostro Paese
Il giudice unico
Ha dato alcuni risultati non è un caso che per la prima volta dobbiamo registrare in questa verifica di anno giudiziario
Che
Le sopravvenienze sono inferiori alle cause più bensì dodici
Non risolve multe
E chiaro che e assai poco
Nel tentativo di contenere la crisi della giustizia civile però io credo che vada colto il segno di una direzione positiva di una direzione giusto
Se è vero che quelle riforme hanno cominciato a dare qualche possibilità
Credo ancora più importante sia proprio giusto processo
Io
Ovviamente so bene per esperienza personale quante critiche sono state mosse
Non solo al principio costituzionale ma alla ristrutturazione del sistema processuale normativo del nostro corpo
Eppure credo che occorra affermare con forza che il grande la grande svolta storica che noi abbiamo voluto che il Parlamento
è stato quello di individuare per la prima volta un modello processuale
Che impedisca anche gli ondeggia menti della Corte costituzionale che vi sono state negli anni
E chi non ricorda quando la Corte affermò la assoluta coerenza costituzionale per il pretore giudice istruttore Pubblico ministero
Che era come dire l'esempio di un modello devastante rispetto ai ai quali noi ci siamo sempre ispirate
Con il giusto processo noi abbiamo per la prima volta nella storia repubblicana definito che il modello del nostro Stato è quello appunto
Di qui però occorreva muovere per andare a comporre l'intero sistema secondo questo modello
E i disegni che nella scorsa legislatura abbiamo provato sorta di molteplici le indagini difensive gratuito patrocinio
Tutti i disegni di legge criticati criticabili modificabili e migliorabili ma certamente tutti tesi a realizzare proprio quel moderno ma sia chiaro siamo appena all'inizio
Soprattutto dobbiamo avere la consapevolezza e questo è più difficile per cui gli avvocati coglierlo
Che dobbiamo eliminare anche tutte quelle escrescenze che sono rimaste sono tante del sistema inquisito
Cioè tutte le garanzie del sistema inquisitorio che erano finalizzate a riequilibrare proprio
La segretezza
E lau lui direzionalità del momento istruttorio di quel sistema oggi come dire devono in qualche modo essere rilette
In relazione proprio all'introduzione di un modello che ha rafforzato talune garanzie per essere molto chiare come dire provocatori
Sto parlando di tre gradi di giudizio
Io sono convinto che i tre gradi di giudizio erano funzionali
A quel sistema proprio perché vi era una parte segreta di cui difensore non interveniva scritta con il giudice istruttore
Però sono altrettanto convinto che fino a quando non sarà realizzato in pieno un sistema dato noi non potremo venir meno a quelle che sono garanzie essenziali
Non c'è dubbio che sia così
Quindi dobbiamo continuare a lavorare
In queste due direzioni
Voglio dire fin d'ora e qui senza connotazioni polemiche
Che non sono assolutamente convinto
Che il sistema accusatorio comporti inevitabilmente la separazione delle carriere
Io sono convinto invece che dobbiamo giungere a una separati ma a una distinzione di funzioni all'interno di un unico sistema ordinamentale perché lo reputo momento di più forte garanzia per il cittadino
Preferisco aprire un pubblico ministero all'interno della giurisdizione piuttosto che un pubblico ministero il quali inevitabilmente Ambra la deriva verso
Potere che non sono riconducibili alla practice
Dette è stato detto poco fa e giustamente la penicillina ricordando quali sono i diversi sistemi Nigro
Sono diversi tra loro
E ogni sistema come dire e l'espressione della propria cultura della propria storia
La Francia a un modello come dire tendenzialmente inquisito
Nel quale il Pubblico ministero viene espunto e collocato all'interno di una sorta di dipendenza gerarchica quasi esso fosse un fusione di Prefettura
Sistema che funziona con grande difficoltà con grande sofferenza
Basta vedere quali processi si sono arrestati sulla soglia proprio perché il controllo politico e tale che l'assenza di indipendenza mi ha impedito lo sviluppo
Ora io credo che noi su questo punto sulla indipendenza proprio nella magistratura siamo di gran lunga più avanti rispetto a modelli di altri paesi
Ma soprattutto non dobbiamo pensare di Avvenire come modello accusatorio quello gli altri Paesi come gli Stati Uniti o l'Inghilterra
Io devo dire avendo sperimentato la durezza e l'approssimazione del sistema statunitense mi rendo assolutamente conto che fortunatamente per loro quel fu quel sistema funzioni quel Paese difficilmente potrà io non non non so quanto potrebbe funzionare da Roma da noi un sistema in cui Pubblici ministeri sono eletti che a questo punto però pensare anche di reggere il capo dalla polizia come si legge lo sceriffo il commissario
Il questore vogliamo eleggere anche costoro io credo che ci sono storie diverse di ciascun paese la nostra culture e altra io credo che sia una cultura molto più radicata nella storia dello sviluppo della civiltà giuridica
Del mondo
Ma tutto questo lo dico non come dire in chiave
Polemica lo dico proprio perché su questi punti non abbiamo identità di convincimenti ma è su questo che dobbiamo discutere che dobbiamo confrontarci
Perché soltanto noi gli avvocati
Soltanto noi gli avvocati abbiamo la grande sensibilità la cultura di rappresentare sempre il cittadino
Questo non lo fa il magistrato non lo fa il politico lo fa l'avvocato perché per natura
Noi siamo in qualche modo e e e abbiamo una cultura che si spersonalizzare Sempre proprio perché ci identifichiamo
Con i cittadini che rappresentiamo in momenti difficili della propria esistenza
Quando è terminata la scorsa legislatura siamo rimasti appena all'inizio di un cammino lungo
Io invece voglio esprimere ora una preoccupazione
Che questo cammino non si sia interrotto non credo che si possa interrompere ma si sia reso più difficile più Astor
Le prime norme che sono state poste all'attenzione del Parlamento non vanno
Attenzione
E qui presso percorrendo l'amico Pecorella
Che sa bene avendo letto e anche di interventi al Senato
Sul falso in bilancio
Io non solo
Ho affermato che non ero in disaccordo certi in riferimento alla differenti anzi avrei diminuite fino a tre anni non è questo il punto
Su cui poi tutta la stampa sia lungo
Come dire
Affatto polemiche che non apparteneva invece alla cultura giuridica con le quali siamo confrontati a me sembrava più devastante il problema della querela
Oppure della configurazione della struttura dell'S.r.l. rispetto alla società per azioni però voglio dirvi che nel momento in cui ci si confronta sul terreno giuridico si affrontano problemi reali dei riti che sono i problemi giuridici
Io ho l'impressione che
Le leggi che sono state finora approvate
Mi riferisco finalmente a quelle più no l'avvocato o riforma del diritto societario
Abbiamo avuto un segno di polemiche atteso a identificare queste leggi come finalità proprie ditte alcuni che volevano risolvere i propri problemi
Probabilmente è così interessa assai poco
Rispetto ad un'altra preoccupazione che io
Probabilmente qui
Quelle riforme incideranno non so quanto come rispetto a processi tuttora in corso e io
Non sono mai intervenuto nei confronti di quei processi perché ritengo che gli imputati poi possono dichiarare ciò che vogliono gli avvocati hanno il dovere di esercitare la propria funzione nei limiti più estesi possibili
Naturalmente nei limiti del rispetto del Codice della lealtà processuale
Il problema secondo me è quello di cercare lentamente di capire
Qual è il modello sul quale ci stiamo incamminando
E su questo che ancora credo ci sia poca chiarezza
Io ho l'impressione che ci sia una profonda insofferenza nei confronti di un sistema di controllo
Cioè la mia preoccupazione non è tanto per singole e specifiche norme perché tutela no in modo reale un meno singoli personaggi in singoli processo
Il problema è quello di cercare di capire
Se questa sequenza di norme approvate in qualche modo mostrano una insofferenza verso il controllo
E questo è quello che mi preoccupa davvero
Faccio riferimento
Alle norme che attengono al controllo di giurisdizione
Ma a me se debbo dirvi con molta franchezza preoccupato per esempio la sezione in un disegno di legge
E il governativo che era quello che riguardava
Come dire la finalità della norma che sottrae al controllo di giurisdizione l'esito dell'obiettivo la predetta legge obiettivo
Cioè in altre parole una volta che il Governo si pone un obiettivo il percorso nel momento in cui si realizza questo obiettivo viene in qualche modo sottratto al controllo della giurisdizione amministrativa
Questo nel disegno e una fra i primi presenta
Dove per la prima volta il secondo me è meglio che in altri disegni di legge veniva come dire argomentato supportato
Proprio questo teorema
E il teorema non era tanto quello di favorire ho addirittura il tema di attenuare una macchinosità burocratica o giudiziaria che impediva la realizzazione degli obiettivi sì finalità sicuramente positivo quanto piuttosto il problema di eliminare una serie di controlli che tutelavano
I cittadini nella realizzazione di questo a me sembra che
Se noi seguiamo questo percorso ci accorgiamo che la insofferenza nei confronti del controllo giurisdizionale si sta manifestando in vari momenti
Interni ed internazionali
Penso all'articolo diciotto penso ai problemi che riguardano l'Europa
Ciascuno di essi può essere affrontato discusso magari si può anche aver torto nel criticarlo non è questo
Il problema è che quando si vede lampo di tutti questi provvedimenti ci si accorge che non è soltanto una norma a tutela di una persona o di una singola posizione processuale vi è qualcosa di più e di più complesso che attiene invece a un intero meccanismo di controlli che si tende alta allentata
Ecco questo a me francamente pre
Ed allora a questo punto credo che gli avvocati possono avere una funzione fondamentale conclude proprio perché i gli avvocati nella tutela del singolo cittadino nella posizione del singolo cittadino
Non possono non cogliere che l'allentamento di forme di tutela dei diritti soggetti degli interessi legittimi del singolo cittadino può portarci lentamente non ha un problema di democraticità del sistema non è questo ma un problema di definizione diversa dello stato di diritto
Il problema dunque e concludo e questo il Tirreno e lo Stato di diritto
Verificare come all'interno di un processo di riforme che si stanno ponendo in essere sì mutui in qualche modo un diverso modello di Stato di diritto e come all'interno di questo nuovo modello i diritti dei cittadini siano più o meno tutelati o attenuata prodotte io credo che si stia andando verso una tensione sbaglia
Naturalmente in Parlamento saremo attenti a controllare ogni passo e ogni momento ma sono anche convinto che fino a quando ci sarà possibilità di dialogo e di confronto
E Rory decisivi non possono essere fatti perché il confronto ci porterà comunque in ogni caso a trovare una via mediana che tutelando i diversi interessi non precipiti in Comune carica istituzionale dello stato di diritto così come prefigurato nostra carta costituzionale
Grazie senatore cardine io prego i prossimi muratore di accorciare brevetto interventi altrimenti non possono per tutti quanti
Posso chiamare onorevole Pecorella prende commissioni teme rappresaglie avverrà grazie
Sentiamo diciamo la contro altare del senatore che ha
Un'occasione per me particolarmente grata prendere la parola all'interno di un'iniziativa dell'Organismo unitario
Ricorderà chi la presiedeva all'epoca che come presidente dell'Unione delle camere penali non mi sono mai sottratto
Alla presenza e al confronto
Ed è proprio dal confronto che io voglio partire
E all'affermazione dell'amico Bucciero il quale ha detto tutto sommato una cosa giusta
C'è chi avuto di schiaffi pare che si voglia tenere
Però vorrei fare una riflessione che è una persona di partenza che accompagna tutto il mio discorso
Io credo che
Un gruppo di magistrati ha rotto il patto istituzionale nel momento in cui per esempio ha rifiutato di ascoltare il rappresentante del Governo
O nel momento in cui qualcuno ha incitato
Alla guerra non dico civile ma certamente allo scontro pesa
Ciononostante
A mio avviso chi ha a cuore gli interessi del Paese deve saper usare una ragione anche nei momenti oscuri
E dunque se da una parte o dall'altra
Via l'interesse alla rottura perché forse alcuni magistrati vivono sul conflitto e alcuni politici approfittano del conflitto
Ciò non esclude che chi ha a cuore il destino dell'Italia
Debba saper usare la propria ragione al di là
Per contrasto
Al di là degli insulti
Al di là dell'incapacità di capire
Da parte di qualcuno
Che la magistratura deve essere tutelata
Ma la magistratura deve svolgere il suo compito con lealtà
E con onestà
E mia convinzione che chi ha la responsabilità di governo
Non deve e non può governare contro qualcuno
Nel senso che chi ha responsabilità di governo deve costituire il punto di raccordo delle istanze che provengono dalla società
E le istanze che provengono dai gruppi i cittadini dalle stanze che provengono da altre istituzioni
Che fanno parte dello Stato
E se questo è vero del rapporto con l'opinione pubblica severo nel rapporto con i sindacati a maggiore deve essere vero in materia di giustizia
Perché come dicevo i tempi in cui ero presidente delle camere penali la giustizia non appartiene a nessuno
Per giustizia deve essere quel sistema per governare cittadini i quali si sentono tutelati e sentono che le decisioni dei giudici sono eque
E dunque non può essere una giustizia contro qualcuno né da una parte e dall'altra
Da allora credo che da questo punto di vista la responsabilità sia tutta del Parlamento
Il quale deve avere
Occhi orecchie bene aperte per sentire le istanze che provengono dalla società
Io non credo al forme corporative intese come incontri di corporazioni perché ciascuna rispose funzioni sono profondamente diverso
Non si può pensare che le riforme vengano Mercante giacca e con la magistratura che ha un altro compito e non si può pensare che la magistratura non sia un'entità che del tutto autonoma delle decisioni che prende il potere politico e dunque il Parlamento è la sede nel quale si devono ascoltare le istanze e decidere in piena autonomia politica
Io credo che con questo spirito in questi primi mesi per quello che riguarda la responsabilità della commissione giustizia ad esempio si è proceduto
Si è perso forse lungo la strada un percorso che è stato fatto perché alcune polemiche alcuni episodi anche importanti ceduto
Hanno distratto da quella che è stata l'attenzione alle richieste che sono venute dalla società
Prima di tutto le richieste che sono venute dall'avvocatura
Io credo che
Gli è stato dato una risposta ad alcune di queste richieste come la legge sul part-time che è stata approvata rapidamente dalla canna
Come il recupero per il grado di appello per le condanne a pena pecuniaria
Che la Camera ha approvato in tempi molto rapidi come
La modifica della legge sulle tutto patrocinio per quanto riguarda il processo del lavoro
Come la modifica dell'articolo centosessantacinque del Codice di procedura civile relative all'allungamento dei termini per la costituzione dell'attore
Ed ancora sempre sull'istanza forte è venuta dall'avvocatura la proroga del termine per le stanze per le quali pare azione
Oggi sono in corso una serie di altri
Esaminati proposte di legge che io credo e così almeno io le ho vissute perché mi sono state presentate o da organismi ufficiale o anche da singoli avvocati la legge sulla revisione dei processi laddove vi è stata vi sia stato una condanna da parte della Corte europea per i diritti dell'uomo
Un nuovo caso non facile da individuare ma che certamente rappresenta una sanatoria di errori giudiziari la norma sul patteggiamento che noi riteniamo costituiscano la premessa per qualunque nuovo processo penale cioè forme di deflazione forte allargate che permettano poi di fare quei processi con tutte le regole tutte le garanzie che devono essere celebrate che meritano di essere celebrato ma ancora sempre nell'area nell'ambito delle garanzie dall'Avvocatura è particolarmente sensibile
Oggi vi è all'esame della Commissione giustizia una serie di proposte di legge che rappresento avranno poi un articolato unitario in materia di attuazione dell'articolo centoundici
E voglio
Tutte le proposte di legge su una certa materia e farne oggetto di un ampio dibattito di tutti coloro che partecipano delle varie forze politiche al lavoro della Commissione
Ma vi sono altre cose da fare che abbiamo in questo momento in corso a parte le iniziative del Governo che sta terminando nuovo processo civile di cui può darsi che non tutti siamo d'accordo ma che ha una sua logica quella della riduzione dell'intervento del giudice solo nei momenti in cui vi sia la necessità di risolvere il conflitto
La riforma del codice penale che la commissione già istituita la riforma del diritto fallimentare
Certo gli impegni sono molti che cercheremo di rispettare uno di questi importante a mio avviso è la difesa d'ufficio
Che è disciplinata seppure sulla proposta di legge che porta il mio nome ma il risultato finale non è soddisfacente non si può pensare che il difensore d'ufficio debba andare inseguire il proprio creditore cercò prescrivente magari in carcere e solo dopo che ha dato la prova di una se è stato pagato può rivolgersi allo Stato anche questa la cambia
Ma molte altre riforme abbiamo in mente stiamo facendo e abbiamo fatto come dicevo prima avendo attenzione a ciò che ci viene chiesto dalla società
Per esempio proprio oggi è partito l'esame della riforma dei reati commessi a mezzo stampa una richiesta forte che è venuta da editori e giornalisti
E poi tutta una serie di
Interventi a tutela dei soggetti deboli
Io non ho interesse e non mi riguarda la questione
Come dire del ritenere che questo governo sia collocato a favore dei ricchi e dei POR
Quello che posso dire e che sono venute dalla Società delle richieste di tutela dei soggetti deboli e queste richieste le stiamo portando avanti
Grazie anche
è un esempio è la legge sulla tratta delle donne che porta il nome
Della onorevole Finocchiaro con cui ho grandissima
Altre leggi che sono leggi a tutela dei soggetti deboli
Una nuova nuovo intervento sul fenomeno della pedofilia
Un intervento sugli abusi familiari per impedire che una persona in sede civile possa essere nove sposta a chi può avere commesso degli abusi
L'affidamento congiunto dei minori
L'intervento sulla prostituzione che c'è già stata la relazione generale e il dibattito sta andando avanti
Intervento sulle vittime della strada anche su questo c'è dibattito in corso in Commissione
Intervento sullo sport ex amministratore di sostegno
Per non parlare poi delle emergenze che inevitabilmente ci sono state cioè la lotta al terrorismo ecco allora credo che in questo quadro
Va valutata lavoro che viene fatto dalla maggioranza e io dico assieme alla opposizione molte volte assieme all'opposizione e non si può ridurre
Questo scorcio di legislatura a due leggi per quanto importanti per quanto al centro della contrasto che sono la legge sul diritto societario che la legge sulle rogatorie
Io voglio soltanto dire che la legge sul diritto societario
Potrà favorire può agevolare alcune posizioni processuali
Ma io vorrei anche ricordare che in passato quando c'era un'altra maggioranza sono state fatte leggi per salvare il mantenimento del in carico di un giudice che si stava occupando di un certo processo e io ho sentito inaugurati responsabile
Della giustizia dei Democratici di sinistra dire abbiamo vinto perché protetto ufficialmente abbiamo salvato questo giudice ebbene allora vediamo se le riforme sono giusto sono sbagliate
E io credo che per esempio diritto societario d'altra parte l'amico caldi ne riconosceva una certa logica
è una riforma basata sul principio di offensività
Sul principio di sussidiarietà cioè solo se si vede un qualche interesse veramente la sanzione penale necessaria solo se non ci sono altre sanzioni di altra natura la sanzione penale e giustificata
E il principio della autonomia delle società
So che c'è molto e il riferimento è alla pari
Ma l'idea che ha spinto questo
E soprattutto stata un'idea per cui certe volte d'intervento del magistrato penale così come in tutti i gruppi anche delle famiglie
L'intervento del magistrato penale può avere effetti distruttivi laddove invece è possibile
Che le parti trovino un accordo tra di loro sa salvando la vita alla società che non è solo quella dei soci ma è anche quella dei lavoratori anche quella dei creditori
E così
Sulle rogatorie io ho sempre sostenuto
Da Bocca
E sono convinto
Che sia giusto che le garanzie che sono pretese nei confronti del giudice italiano e tra l'assunzione della prova in Italia devono essere le stesse nei confronti del giudice straniero che non vuol dire pretendere che giunse straniero rispetti le nostre regole
Ma vuol dire che l'imputato può esser la colpevolezza dell'imputato può essere trovata sulla base di regole che se valgono da noi in cui dovremmo avere fiducia nel nostro giudice a maggior ragione devono valere all'Est questo è stata idea portante oltre a quella della affidabilità delle fonti di prova che devono essere uguali in Italia è uguale a
Allora
Questo discorso riporta l'ultima parte dell'intervento a dire
Questo atteggiamento di
Occhi ed orecchie aperte le istanze che vengono dalla società non è diverso per quanto riguarda la magistratura cioè non c'è un atteggiamento di non ricevere come si diceva una volta in Francia le istanze tutt'altro io credo che la prova sia che uno degli interventi Prini
Difatti inizialmente fatti ha riguardato proprio la funzione del giudice per le indagini preliminari su cui vi sono anche dei contrasti ma che è stato una richiesta
Venuta dalla magistratura attinenti sitar disarticolato hanno gli uffici del Gip se non si fosse ritardato rimandato addirittura eliminato il limite di tempo della sua funzione
Questa è una richiesta che è venuta dalla magistratura e che è stata sentita come giusta e necessaria
Ma ancora di più io credo cosa giusta non solo ascoltare i magistrati e sulle riforme quando ovviamente di riguardanti le sta bene
Così per esempio
La riforma del Consiglio sopra della magistratura al Senato e se necessario faremo anche noi vi è l'audizione
Del presidente dell'associazione magistrati
Ma la richiesta che abbiamo avanzato come Parlamento di averi testi tutte beh produzioni il resto dell'anno giudiziario per vedere in quelle produzioni che cosa chiede alla magistratura mi interessano poco le linee del Piave mi interessa
Di sapere che cosa chiede la magistratura come riforme per un processo civile o penale o amministrativo più rapido e si e più efficiente per poterla valutare
Però
Però nelle riforme chi ha responsabilità di governo deve tener conto di alcune premesse che non sono rinunziato la prima premessa il rispetto che la Costituzione
Ma in che senso
Ricordava
L'amico caldi ancora una volta
Devo dire che sulla giustizia spesso vi sono delle trasversalità cioè la contrapposizione
Tutte le volte tra chi ha una cultura simile rispetto a chi ha una cultura del tutto diverso ebbene il primo punto è il rispetto del centoundici che non vuol dire soltanto formazione della prova ricordiamo che centoundici affermato due principi la parità delle parti e la terzietà del giudice
Ora la terzietà del giudice non vuol dire che il giudice deve essere imparziale perché questo è ovvio peraltro c'è anche scritto
Oggi ne che il giudice deve essere un'entità completamente diversa dal Pubblico ministero
E la parità delle parti vuol dire che pubblico ministero e avvocato sono la stessa cosa sono esattamente sullo stesso piano
Uno è il funzionario pubblico io non vedrei male nemmeno l'incarico come avviene in Inghilterra da parte della polizia anche all'avvocato di svolgere la funzione di sostenere l'accusa ma diciamo il funzionario pubblico che deve essere esattamente eguale all'epoca anzi l'avvocato dovrebbe avere qualcosa in più perché garantisce i cittadini
Se mi date ancora un secondo io ricordo che in America un giudice intervenne dicendo lei signor procuratore pubblico alla possibilità di parlare dieci minuti lei difensore deve parlare un quarto d'ora perché la difesa deve avere sempre qualcosa di più della e allora questo vuol dire che la distinzione non è né di carriera né di funzioni dei di ruoli perché sono solo parole
La distinzione deve essere tale per cui il Pubblico ministero non ha una autorità morale non è vicino al giudice non è qualcosa che sia diverso da quello che è il difensore
La strada secondo me è una strada non facile però è quella per esempio del concorso unico di coloro che vorranno fare Pubblico ministero e magistrato l'avvocato
Con poi all'interno di chi sarà ammesso con l'esperienza che si dovrà fare di concorsi riservati allora sì che avremo per esempio chi farà il giudice perché sa fare il giudice non perché ha deciso di andarlo a fare in quanto la moglie andate insegnare a Pavia e allora cerca un posto a Pavia per spostarsi cambia dal pubblico ministero giudice ma ci deve essere una valutazione di requisiti
Così come chi deve farla Boccalatte non deve essere più come oggi che i pubblici ministeri fuggiaschi o i giudici fuggiaschi per qualche problema poi ci ritroviamo inaugura a fare gli avvocati
Perché fare l'avvocato richiede una cultura un'esperienza un'intelligenza diversa da quella di fare il giudice fare il pubblico ministero
Secondo punto che chiedo scusa sto prendendo un po'di tempo ma credo che era anche o un obbligo di formazione secondo punto e la dei polisti citazione della magistratura
Noi siamo convinti che il magistrato deve essere indipendente
Da altri magistrati che rappresentano la maggioranza deve essere indipendente dal potere politico e deve essere indipendente dalle proprie idee quindi una magistratura in cui tutti ravvisiamo perché questo mi sembra in su inevitabile supera insuperabile tutti ravvisiamo un'area di sinistra che fa riferimento a certe forze politiche una di centro una di destra e così via credo che sia una magistratura che è condizionata
Spero non da rapporti diretti ma certamente dalle proprie convinzioni politiche e questo credo che non sia una strada che la democrazia deve accettare io vado concludendo semplicemente dicendo queste che il conflitto potrà sempre essere sì ci sarà ma conflitto e anche una forma di crescita della democrazia una forma di revisione delle proprie idee
Ma io penso che questo conflitto potrà essere limitato a quei giudici che considerano il proprio ruolo quello di gestori del conflitto sociale il magistrato non è un gestore del conflitto
Il magistrato ha il compito di applicare la legge nel conflitto che è una cosa completamente diversa e straniante o si dalle parti che si trovano tra di loro in costretto perché altrimenti non avremo neanche quel famoso giudice a Berlino se questo giudice comunque nelle sue idee né suoi convincimenti o magari anche nelle sue aspettative
Di carriera pensa di essere più vicino una parte piuttosto che un'altra parte
E in questo in questo tentativo di vedere un nuovo Paese con delle nuove regole che poi in fondo sono le vecchie regole
Dell'Illuminismo qual è il ruolo dell'avvocatura Venosta a me dirlo io dico in questo caso da avvocato mettendo da parte
Funzione rispetto alla quale io lettore consigliato
Io credo che il ruolo dell'avvocatura sia tu innanzitutto è garante della legge
è l'avvocato che garantisce il rispetto della legge e l'avvocato che il cane da guardia
Della diritti del cittadino
E questo significa che laddove vi è un arbitrio un abuso da parte del giudice tutta l'avvocatura ne è responsabile se non è capace e non interviene perché l'abuso non si diffonda perché attenzione che l'abuso in un processo diventa poi in due in tre o il dieci e diventa una prassi un modo di fare il processo il secondo punto è che Dabo catturare garante dell'indipendenza del giudice
Che vuol dire che compito l'avvocatura a mio avviso e quello di intervenire laddove indipendenza e messa in discussione dal potere politico ma anche dalle maggioranze o minoranze all'interno della magistratura ma anche
Le convinzioni spesso troppo evidenti dei magistrati anche nei loro esternazioni
Ecco questo mi pare così un quadro che cerca di essere non di pacificazione ma di tentativo di razionalizzare la vita politica e la giustizia d'accordo alla fine con quello che ha detto Carpi
L'avvocatura il soggetto sociale che più di tutti alla cultura del dialogo
Non solo perché il contraddittorio e dialogo ma perché il dialogo e la democrazia e non dimentichiamo che dei grandi rivolte e grandi riforme di grande cambiamento del secolo scorso e anche di questo pensando alla resistenza e da attribuire autentica perché avevano l'onore e il privilegio di essere avvocati
Grazie presidente Pecorella vedo che il tema caldo cioè la posizione Pubblico ministero e ancora tema che divide per quella parlata di conflitto l'auspicio che compito diventi dialogo e il dialogo di venti casomai un confronto dialettico
Sentiamo l'avvocato avvocatessa Ana Maria Introini delegato del lavoro di Palermo
Buonasera grazie al Presidente al moderatore che mi hanno consentito di illustrare brevemente l'esperienza palermitana è soprattutto l'iniziativa di recente adottata congiuntamente dall'avvocatura dalla magistratura palermitana
Devo e molto velocemente premettere che mi sento molto rasserenata dall'intervento dell'onorevole anzi dell'avvocato Pecorella perché credo che abbia fatto rientrare i termini della discussione odierna entro i giusti canoni rispetta è quella che sembravano per un momento i tentativi di fibrillazione che erano stati lanciati
Lo dico perché proprio da Palermo
Due giorni fa nel corso di un'Assemblea alla quale hanno partecipato indetta dal consiglio dell'ordine di concerto con la giunta distrettuale dell'Anm alla presenza del rappresentante del CSM dell'Organismo unitario belle associazioni forensi maggiormente rappresentative tra cui la Camera penale
Si è compiuto il primo passo concreto verso quella apertura di dialogo che in una città come Palermo avvertivamo come assolutamente necessaria e indifferibile
Non si può comprendere la reale portata di questo documento se non si fa mente locale a cosa sono stati gli ultimi dieci anni di vita giudiziaria a Palermo in cui purtroppo la necessaria azione di contrasto nei confronti della criminalità organizzata in un panorama in cui nessuno fili si fidava di nessuno e tutti erano disponibili ad attaccare tutti non si sa bene in a difesa di che cosa ha fatto sì che l'avvocatura volendo rimanere perfettamente in piedi coesa e a tutela di quelli che erano i diritti di tutti i cittadini di tutti gli imputati nessuna esclusa è stato il soggetto più esposto in assoluto
Rispetto agli attacchi anche della stessa magistratura che avrebbe dovuto essere controparte nel processo e che invece tante volte si è rivoltata contro
Brevemente per andare alla sintesi di quella che è stato il ragionamento complessivo fatto e che devo dire per una volta tanto ha visto i magistrati chiederanno voi
L'appoggio rispetto a quelle discrasia quelle disfunzioni del sistema giustizia che noi denunciavamo da dieci anni
E che solo oggi loro si rendono conto estere diventa avere raggiunto un punto di collasso sono state la presa di coscienza che rispetto a tutto al dibattito che finora ha acconsentito la fortuna di quarzo che esponenti a dei mass media di qualche conduttore televisivo e di qualche illustre esponente della politica della magistratura i problemi in concreto che abbiamo in ordine all'amministrazione della giustizia sono rimasti Putin risolti quando noi dieci anni fa a lanciavamo il nostro grido nuovamente alle Camere penali parlo da civilisti rispetto alle continue innovazioni normative fatta in modo assolutamente caotico senza tenere conto dei mezzi a disposizione
Non non eravamo capiti perché ancora non ci si rendeva conto di quello che sarebbe stato il disastro imminente che poi puntualmente si è verificato
Il senso di tutto questo ente
Se una casa sta crollando la si può provare a puntellare con le stampelle all'inizio
Ma quando le crepe si fanno evidenti quando i muri cominciano a crollare le stampelle non funzionano più creano solo impaccio a chi deve camminare dentro la casa
Il nostro è un sistema giudiziario che si è munito continuamente di stampelle ma per ristrutturare la casa ci vogliono soldi
Noi vogliamo capire tutti magistrati avvocati rispetto a quelli che sono i problemi da risolvere nel sistema giudiziario nel suo complesso
Quali sono i soldi che questo governo pensa di potere mettere a disposizione e se questo governo in tiene intende considerare
Credo sia il caso di salutare il ministro che sta entrando
Interrompo acconsentì
Soluzione questa giustizia
Prego avvocato anzi controfigura nelle grazie sì sì sì nato
Quali sono i mezzi che in tema di cui noi pensiamo di potere disporre noi tutti operatori della giustizia e soprattutto a cosa serve continuare a parlare di riforme ivi inclusa quella è definita epocale del giudice unico
Se poi non sappiamo in quali istanze andare a mettere i giudici monocratici e se poi invita le udienze arrivano di anno in anno se non di due anni in due anni a cosa è servito andare ad innovare il processo civile indicando tempi stretti è per gli adempimenti della difesa è per gli adempimenti dei giudici se poi dall'udienza di di precisazione Allen convulsioni all'incameramento della decisione trascorrono due anni a che serve in un sistema rigido di preclusioni che c'è nel rito del lavoro se ormai la prima udienza dopo il deposito del ricorso l'abbiamo a tre anni
Questo è il secondo noi il punto focale del modo di approcciarsi alle tematiche della giustizia
Noi vogliamo capire ed è per questo che abbiamo superato anche tutte leggi ricezioni le lacerazioni è anche più di un torto subito e ci siamo seduti abbiamo ritenuto di dovere chiedere il dialogo di tutte le parti
Del processo
Noi vogliamo capire se questo governo questa maggioranza intendono lanciare un piano Marshall per la giustizia
Vogliamo capire se il problema dei periti deve essere affrontato nel suo complesso o se dobbiamo continuare ad arricchire le case editrici che di anno in anno continuano a pubblicare nuove edizioni di codice
Innescando un sistema perverso in forza del quale abbiamo giudici che sempre nello stesso numero si occupano di riti diversi è una sequela di nuove sigle di giudici onorari e meno che messe tutte insieme sembrano soltanto la sigla di un cartone animato
Se questo è l'approccio qualche intendono avere al Parlamento
E Governo rispetto alle tematiche della giustizia esser però come noi crediamo che sia vero che la Graf stragrande maggioranza dei magistrati vive questo disagio sulla sua pelle come lo viviamo noi
Chiediamo una moratoria che non è una moratoria in termini dilazioni di tempo ma nata la moratoria inteso in termini pausa di riflessione sulle modifiche che si andranno a fare fino a quando non sapremo per certo di che cosa stiamo discutendo e con quali mezzi
Ha gli esponenti politici soprattutto al senatore Bucciero e chiudo veramente
Devo aggiungere ben poco rispetto a quello che ha detto l'avvocato onorevole Pecorella
No i non abbiamo bisogno di essere stampelle di nessuno abbiamo resistito a questa tentazione quando sarebbe stato molto più comodo per noi fare le stampelle della magistratura
Però riteniamo di poter affermare con sufficiente orgoglio
Che la nostra capacità di tenuta rispetto agli attacchi di una magistratura che allora sicuramente era meno in difficoltà di quanto non lo sia ora ci consente di poter dire che non facciamo le stampelle a nessuno al sistema e a nessun potere incluso quello politico grazie
Grazie toccata un'altra boccata palla Balducci responsabile dei repressione delle
Brevissimamente
Intanto ringrazio chi ha le organizza con tanta buona volontà in questo momento
Dove in queste sale ovattate si parla sempre con tanto buonismo ma fuori di queste sale ovattate c'è sempre la guerra c'è scontro frontale e questa giustizia che condivido benissimo
Quello che ha detto il professore amico Gaetano Pecorella la giustizia non appartiene a nessuno non è sicuramente ne oggetto di una sfida il ring ma forse bisognerebbe recuperare tutti noi il senso della giustizia
Quando facevo universitario maestro Giovanni gas Consonni diceva
Che la giustizia era la cartina di tornasole non è che lo dovesse dire lui però della civiltà politica di un Paese e questo credo che dovremmo sempre ricordarcelo e non essendo proprio bambina mi ricordo ancora un'altra cosa
L'emergenza ed emergenze io credo che oggi mai come oggi bisogna uscire dall'emergenza se si dicono queste frasi vieni sempre tacciato di eccessivo garantismo o di un garantismo che di una parte piuttosto che ad un'altra
Io credo che oggi dovremmo dimenticarci due concetti nel nostro dizionario visto che siamo fra giuriste fra tecnici
Giustizialismo e garantismo sono stati dei termini usati abusati sfruttati e che per giuristi non hanno alcun significato
Io un invito che faccio lo faccio anche come era pre a me stessa come rappresentante di un piccolo gruppo del centrosinistra che quello dei Verdi
Ma siccome credo tra persone intelligenti tra persone colte si trovi sempre la mediazione quando si parla di giustizia
E quando la giustizia riguarda tutti noi noi per primi che oltre a essere operatori siamo otto attori ogni giorno della giustizia io pongo un problema me stesso a tutti quanti noi e prospetta anche una soluzione
Io credo che gli ultimi drammatici episodi anche tra virgolette di violenza tra virgolette ancora giudiziaria abbiano una colpa una causa una causa forse risalente che identificherà nel momento in cui un po'in cui il Paese abdicato a fare le leggi in senso normale
Ma ha fatto una serie di leggi di natura tra virgolette eccezionale io parlo dell'emergenza emergenza terrorismo
Emergenza probabilmente chiamiamola Mani pulite che qualche volta si dovrebbe definire in un altro modo e quindi qual è la soluzione secondo me oggi qualsiasi tipo di approccio che venga fatto sotto il profilo di riforme strutturali parliamo alla riforma del codice penale
Qui assistiamo a un episodio che è unico noi abbiamo un codice di procedura penale dell'ottantotto già manipolato che non ha nessuna naturali
Accusatorio garantito a inquisitorio non garantito non si sa più niente
E un codice penale che del mille novecentotrenta oggi ci dice lo sappiamo ma il problema non è di oggi già di fu il progetto Pagliaro poi quello grosso poi ancora oggi giustamente il ministro una delle prime cose che ha fatto e riproporre nuovamente
Una riforma del codice penale
Qui c'è bisogno di riforme serie di riforme non parziali
Ma di riforme diciamo settoriali qual è la chiave di la soluzione qui bisogna avere tutti quanti nel coraggio destra sinistra centro e secondo me qual è il coraggio
Di
Fare una pausa di riflessione probabilmente la pausa di riflessione vuol dire anche questo noi abbiamo lanciato ma l'abbiamo lanciato come sfida vorremmo che sia il centrosinistra
Che il centrodestra accolga questo segnale pensare a un sistema di indulto e di amnistia poi tutti possiamo discutere come crediamo
Ma se io sono convinta che se noi non svela indiano le tensioni di questo Paese
Dimenticandoci gli eccessi via l'una dall'altra parte le emergenze che ha vissuto questo Paese non voteremo pagina e qui Pecorella ragione come probabilmente ha ragione anche caldi si è parlato del falso in bilancio in questa sede entrambi hanno detto ma in Parlamento dicevamo le stesse cose
Fuori dalle stanze in cui si parla fuori dei convegni abbiamo delle liti inutili il falso in bilancio lo sappiamo tutti noi è una riforma che nasce dalla delega del Progetto Mirone
Ed è una bella che a che ora all'esame del governo quindi una lente ramo delle polemiche spicciole quindi chiudendo il discorso
Noi come centrosinistra io per quello che mi riguarda per la rappresentanza del mio gruppo
Penso che sia opportuno voltare pagina basta con le emergenze ognuno ritorni a parafanghi il proprio lavoro la politica sia quella che deve fare la politica qui sono d'accordo con Pecorella i giudici si occupino di applicare la legge ognuno abbia il suo compito
E forse ritornando uscendo dall'emergenza e dalle supplenze
E ritornando a svolgere con serietà il proprio lavoro potremo recuperare quel concetto di giustizia di cui ci siamo dimenticati di cosa si parli grazie
Grazie grazie Paola Balducci abbiamo sentito finora gli addetti ai lavori i magistrati politici avvocati ora sentiamo la voce di coloro i quali la sommatoria come giudici onorari e che hanno ancora anche loro diritto a dire la loro
Gli obblighi Longo
Grazie per i giudici
Ringrazio Greco Mario Operti ricorderebbe sembrerebbe offriamo in chiusura dell'avvocatura per aver organizzato questo dibattito che mi sembra vada oltre le aspettative di un settore limitato della giustizia
Che riguarda tutta la riforma però nel quale si inserisce anche una riflessione sulla magistratura
Mi sembra che ruolo di importanza la consistenza
Del giudice di pace è stata evidenziata e apprezzata da tre
Ricordo molto brevemente ovviamente faccio una sintesi accogliendo l'invito del presidente grazie però è necessario ribadire che le cause sopravvenute nel due mila due mila e uno davanti al giudice di pace
Hanno rappresentato ben il cinquantotto per cento delle cause complessive di cognizione all'età di vent'
E che le sentenze che giudici di pace ecco hanno pronunciato
Nel Duemila sono ben sessantadue per cento sempre nell'ambito della condizione civile o
Questi sono dati che ci inducono a dire
La collocazione evidenzia la collocazione della magistratura
Per delle conseguenze che necessariamente
Di riforma coerentemente dobbiamo assume
Stamattina si diceva
Diceva
L'ammontare delle cause pendenti
Quattro milioni tre milioni adesso mi bisogna vedere se riferirsi alla cognizione ordinaria o tutta il contenzioso
Ecco voglio ricordare un dato
Dalle due maggio novantacinque anno in cui
Ci scontriamo cioè si scontra le diverse opinioni
Non sotto
Sottoscritto per quanto riguarda le nazionale diceva aspettiamo i fatti vediamo se questi giudici di pace solo in grado
L'abbia mai fatto quelle di bandiera
Dal due maggio mille novecentonovantacinque al trenta seno due mila e uno sono stati trattati quel milione cinquecentosettanta mila processi
Allora quelle pendenze acquista mattina noi facevamo impedimento sarebbero sicuramente
Raddoppiate senza la presenza del giudice certamente per la categoria di il caos Mino più modeste ma che al cittadino e che riguardano e interessano tali e quali quelle di maggiore porta
A fronte di questo ecco debbo ricordare che la magistratura togata facendo un'analisi dal mille novecentonovanta al due mila
Cause sopravvenute ha visto diminuire il proprio impegno di ben il diciassette per cento quindi questo ha contribuito sia come fatto deflattivo dell'attività del giudice togato sia come un fatto di una risposta più economica
Più rapida e e forse anche in via di conciliazione più significativa nei confronti del cittadino
A a fronte di questo ricordo brevemente il numero la durata dei processi al giudice di pace trecentosei giorni ma vorrei ricordare una cosa molto importante
Dal due mila al due mila uno l'attività del giudice di pace aumentata di circa il cinquanta per cento per dire al teatro attribuzioni della opposizioni a sanzioni amministrative e delle vecchie cause tratto bene noi abbiamo visto che la durata dei processi dal giudice di pace rimasta quasi invariato
Non è un miracolo
Non è un miracolo e la lungimiranza
Del parlamento delle forze politiche l'avvocatura della magistratura che hanno saputo per tempo del mille novecento a partire dal mio cioè novantanove con le proposte o precedenti apportare della riforma questo io sono d'accordo col presidente Berti il quale a sottolineato alcuni aspetti
Va sottolineato uno
Che la legge del novantanove quella sulla competenza penale a sancito cioè il nuovo reclutamento del giudice Francia uno il cui tramite in due momenti
Sta accesso un tirocinio e successivamente valutazione del merito dopo la fine del tirocinio ma vorrei ricordare anche all'avvocatura come la nostra organizzazione
Tutti i giudici di pace hanno ho sollecitato comunque accolto un regime di incompatibilità seri
Forse eccessivo per certi aspetti ma comunque se tale esercizio giurisdizionale e l'attività forense questa è una cosa che all'interno alla categoria c'erano dei contrasti cui l'avvocatura giustamente ha sottolineato
Per questo debbo dire però può questa valutazione poi finisco col buonismo mi diceva il senatore Bucciero che sono anche d'accordo con le conclusioni siamo d'accordo con le corde concluso del congresso dell'Organismo unitario dall'avvocatura
Quando l'attività del giudice onorario arriva queste dimensioni è chiaro che dobbiamo chiedere di più
In termini di qualità e dobbiamo chiedere di più in termini di autonomia
Ultimamente entrato in vigore la legge del penale questo nuovo accesso che il lo stesso avvocato Frigo che ha avuto momenti di critica però ad anche detto che è una sfida ambiziosa
Certamente ambizioso pensare al ricorso alla persona offesa con cui questo finalmente esistevano solitamente un diritto all'udienza scusate forse tecnicamente sarà un'affermazione di vita dove abbiamo una conciliazione dove abbiamo degli appena effettive
Dove abbiamo delle pene diverse da quella detentiva delle pene interdittive effettive
Nel peculiari Doris Day della permanenza domiciliare ecco a questo punto annunciato dovrebbe finire questo tentazione del essere intesa la nostra funzione una funzione buonista ecco perché debbo dire che grosse lacune rimane Grossi problemi ne cito brevemente due accogliendo lo sguardo implorante detto durante il presidente e vorrei dire
Come è possibile pensare avvocatura magistratura togata politici
Che un giudice che a questa massa di e trattazione e di giurisdizione debba essere governato da un consiglio superiore dove non esiste nemmeno una presenza simbolica
Ma dico di più
E a questo argomento sono più certo senso affezionato del primo come è possibile pensare che dei consigli giudiziari sì e da un solo giudice ribalta proprio di cinque avvocati e quando le competenze di questo integrazione di questo popolo del celibato in questo unico rappresaglia del giudice di pace siano limitate ad alcune materie materie di formazione in materia organizzativa questo Consiglio Giudiziario integrato non ha competenza ecco questo mi sembra una richiesta io ringrazio i parlamentari senatori che in questo momento hanno fatto proprio in queste stanze dell'unione ma debbo dire un'ultima se il luogo della giustizia di pace e sta
E necessario consiste bisogna studiare una riforma che dia una configurazione a questo giudice
Troppo spesso e più l'ultime pronunce della Cassazione ci fanno vedere un giudice senza volto un giudice che costituisce l'espressione di una categoria residuale giuridica no dobbiamo affronta
Debbono essere date risposte ai problemi dal reclutamento dell'organizzazione della dirigenza e principalmente della motivazione del giudice dalla sua dura
Non è indifferente all'efficienza e all'autonomia e alla qualità del servizio
Che il giudice di pace sia reclutato tra persone mature o giovani eserciti o meno nello stesso distretto noi speriamo di no o circondario la professione forense
Quindi è necessario una riforma che dia una risposta unica a questo questo ringrazia per l'attenzione prestata in e auspico che dei miei Preve riflessioni siano di stimolo per un maggiore approfondimento anche in questo momento dove sembra che il problema azioni di grande solo quelli grazie Cosimo Ridolfi grazie grazie
Del giudice di pace reduce che lega avvocato Edoardo Bruno presidente
I giudice pregati detti una bruttissima parola GOA una parola che richiama un serpente anzi
Sono di gomma
Parlano in questa sede con persone di tale livello veramente risente emozionato
Comincerò subito entrate nell'argomento
Quello che il tema oggi del dibattito politica giustizia dialogo possibile
Io intanto comincia a dire la soluzione professor verde non è adeguata
A risolvere il problema della
Della giustizia perché in questo momento sembrerebbe un armistizio fra la magistratura e l'uomo politico ma per di più uomo politico ci rimetterebbe perché l'uomo politico darebbe la sensazione al cittadino che non ha partecipato non parteciperebbe a quest'accordo di essere stato DS condannato
E di avere sfuggito a quello che il giudizio del magistrato quindi questa strada anche se sicuramente sembra bella e suggestiva sembrerebbe quasi nel solco del problema in effetti non risolve un bel nulla
Ma allora a ben riflettere il vero problema quale il vero problema del quale ci si deve occupare in questo momento quale noi stiamo discutendo perché ci sono dei politici che non vogliono essere giudicati e quindi voglio scappare a questa giustizia
Oppure in realtà il vero problema è un altro il vero problema è che l'uomo politico di oggi teme che il giudice non sia imparziale questo il problema il politico di oggi si sente perseguitato perché il giudice
Sembra imparziale forse appartenente a una politica a una corrente politica opposta alla sua e quindi ha paura di essere giudicato non per per i fatti politici che ha svolto che sta svolgendo quindi nella sua funzione pubblica
Ma piuttosto giudicato
Giudicato cioè DS ostacolate in questa attività
Allora a questo punto la domanda e ci si chiede l'altra domanda questa massa è questo il vero problema come facciamo come è possibile controllare questo magistrato e da chi deve essere magistrato il magistrato diverse controllate
L'imparzialità del giudice e possibile controllarla
A questo punto io ritengo che non possiamo pensare o capire ciò che il giudice ha nella sua testa vale a dire se appartiene a una tendenza un'altra politica ma anche questo è un problema che inesistente non ci importa questo problema
Perché ciò che in testa delle persone non ha mai interessato nessuno e neanche il giudice quello ha pensato prima dopo e durante il processo qui è importante che il giudice effettivamente svolga la sua funzione di terzietà
Come una persona una persona lontana dalla dialettica processuale diviene Saura
Ma allora il problema quindi non è quello di vedere come la penso al giudice il problema è di vedere come praticamente questo giudice esami sta amministrando la giustizia
Vale a dire gli atti dell'UIC competizione sicuramente esterni finché l'atto interno finché una persona un cittadino vuole ammazzare finché finché non passa la fase esecutiva all'attuazione di quel suo pensiero questo nome il reato neanche come tentativo come come reato tentato e dunque e dunque quando passa alla fase attuativa il magistrato che
Svolge la sua attività cerchio può essere controllato perché
Ma c'è il profeta un uomo politico è arrivata una comunicazione giudiziaria
In un momento in cui i prezzi devono importantissima riunione in un momento in cui era sotto gli occhi di tutti bisognerà e si potrà verificare se quell'atto aveva la necessità di esse notificato in quel giorno per il periodo di scadenza o comunque per altre ragioni altrimenti si dovrà concludere che quell'atto e politico
La conseguenza immediata e chiede il giudice quel giudice non certo imparziale quel giudice non può certo giudicare con gli imputati
Ma non è solo questo
Ma quando si è parlato di falsi in bilancio ma il falso in bilancio e da avvocato di trent'anni quarant'anni di attività io ricordo in migliaia e migliaia di fascicoli che c'era una qui al tribunale di Roma
E ricordo questi bilancino solo formali in realtà nessuno è andato a verificare il seguito di lanci fossero stati usati un esatti e allora il punto e si pone il prestito
Certamente
Cercherò di concluderli di Diaz due ma sicuramente questo reato sicuramente del procuratore della Repubblica
Lui ha diritto di indagare ma è necessario vedere se quel procuratore della Repubblica che indaga sta indagando nella stessa maniera nei confronti di tutti coloro che si trovano nelle stesse condizioni
E ancora bisogna pure verificare si può verificare dal luogo del magistrato se le cadenze date al alla fase alla pace del giudizio alle facce varie del giudizio nel Distruttore siano cadenze linee con Ruotolo il magistrato che diversamente anche da questi atti risulta che hanno che il magistrato sta compiendo degli atti che non può e non deve compiere e quando dico magistrato io credo che il magistrato si debba parlare un si debba vedere anche il Pubblico ministero
Perché anche l'obbligo al ministero
Deve averlo all'imparzialità nel senso che la sua attività non è quella dell'avvocato la sua attività è quella di perseguire gli scopi della legge che non gli consente anche se parziale non gli consenta di azioni uomo politico quando svolge questa attività e quindi anche il Pubblico ministero deve essere controllato in questi atti sorgeva il problema ma questi atti criterio giudicarli
Dovrà giudicarli qui il potere esecutivo e il Governo deve giudicare questi atti assolutamente no perché nel nostro Stato di diritto c'è una una netta spartizione dei poteri e quindi non può un potere controllare l'altro
E quindi è dunque per forza di cose il Consiglio superiore a magistratura e comunque sempre intervenire per controllare quel magistrato che probabilmente forse un po'lo stile avrà fatto qualcosa che può essere politico non strettamente giuridico
Detto questo ecco voglio conclude col dire presto perché tutto questo clamore questa situazione perché in realtà noi dobbiamo preoccuparci oggi di dover dire chi è al governo
Chi è stato nominato democraticamente ha il diritto e il dovere di governare ma il dovere di governare in maniera e al diritto a governare in maniera serena
Scusa
Senta lo scooter perché siamo in ritardo Corriere sto cercando grazie riconosce in realtà corse dietro
Dunque
Deve quindi questo nostro governo vede soltanto Porter andare avanti svolgendo la sua funzione senza temere le minacce le preoccupazioni di S. incriminato
L'uomo politico diversi giudicato non dal magistrato ma deve essere giudicato soltanto come tutti i cittadini deve essere giudicato nel fatto nello svolgimento di queste attività dev'essere giudicato non come uomo politico
Detto questo
E a questo punto quindi scusate affidate mi interrompe
Ho ecco perché perché in conclusione all'uomo politico deve e può essere soltanto giudicato dal popolo il popolo ha nominato il popolo del giudicato
L'uomo politico deve governare deve attuare le cose deve farle in base a quanto il fatto è stato fatto vada giudicato dall'uomo dal cittadino con il voto che lo promuoverà o lo boccerà
Ora torniamo un attimo alle nostra alla nostra legge alle nostre leggi secondo me la legislazione che è caduta finora la vecchia la vecchia maggioranza
Nel campo della giustizia male operato leggi agli angina Luna Park tra l'altro Luna presso l'altra hanno sempre privilegiato
Hanno privilegiato la rapidità del processo a scapito della qualità delle sentenze
Questo è stato il disegno di questi del legislatore che finora del legislatore Pierluigi ma in realtà noi sappiamo che purtroppo l'arretrato civile non è stato eliminato malgrado tutte queste leggi si sono moltiplicati
Ora concludo soltanto ecco sono il Presidente rialzo citazione del Goa e devo soltanto dire tre punti concludo Battiato prego deciderlo
Allora in proposito per quanto riguarda noi personalmente
Si è verificato questo fatto
Che da un momento all'altro da avvocati siamo passati a fare il giudice giudice di tribunale concause enormi fascicoli grossissimi
Gli importi notevoli responsabilità indescrivibili in questa nostra attività siamo stati soprattutto chiamati al svolge a fare delle sentenze quelle sentenze che fino al giorno prima dei bimbi vanno a parte
Da altri non da un giudice unico il più penalizzato da un collegio di tre magistrati addetti alla sentenza che noi abbiamo proprio
Non ce l'abbiamo messo a tutto tutta veramente e credo sia sotto gli occhi di tutti il risultato gli abbiamo conseguito ma i disagi le incongruenze che si sono verificati sono assurde perché malgrado abbiamo svolto la stessa attività del magistrato non ci hanno dato
Beh
A corsi d'aggiornamento professionale somme collegamento graditi dolce nei computer nei piccini tutte queste cose al magistrato di tribunale ordinario che ha svolto il lavoro come noi è sempre stato data e non si è capito perché
Est non solo addirittura su questo punto si è pronunciato il TAR del Lazio dicendo che il Goa ha diritto a ottenere gratuitamente al pari del magistrato di cui fa lo stesso lavori con l'annegamento del pubblico concetto ben questo collegamento malgrado l'ordine impartito al ministero non si è mai avuto uno solo ha avuto quello che ha fatto il ricorso perché la domanda è stata accolta pacato la prego
Chiudere
Ancora nella legge c'è previsto che il compenso del Goa
Il compenso del Go era pure quello per le cause conciliate bene malgrado il tuo abbia tantissime volte
Spinto le parti a conciliare e malgrado il risultato utile della conciliazione tutte le cause che ancella terzi vedono sul ruolo questo riconoscimento pur previsto dalla legge non è stato concesso
Per il semplice fatto che la cautela del resto chiude fuori gli avvocati mi sembra tanto normale e non certo al Ducale
Ultimo punto la per la e concludo
Finalmente il giudice di pace ha ottenuto notevoli riconoscimenti era giustissimo che li avete perché lavoro giudice di pace è importante e giudice pace deve decidere cause non ha importanza dei dieci milioni le diede applica la stessa legge riordinati
E quindi giustamente hanno dato per riconoscimenti e la risposta di fatto è stata immediata a quel riconoscimento che cosa ne ne è scaturito una maggiore qualità una grande qualità oggi del magistrato e preparazione del magistrato perché perché le domande giudice pagine saltato il banco settant'anni da se ho capito bene
Settanta mila quindi ovviamente il magistrato il giudice di pace l'oggi quali perché è attivissimo grazie perché allora spiacevoli un attimo solo ecco però da queste vorrei far derivare trova una considerazione che noi scusa scusami collega per favore ho finito
Il piacere Francesco finito
è giusto che sia così purtroppo e insomma noi siamo l'ultima del quale ruota del carro Giorgio straziati così Francesco
Scusate la corsa ecco quello che si è verificato e questo che malgrado noi Est solo noi abbiamo il titolo per poter essere nominati magistrati di Cassazione
Membri del Consiglio superiore della magistratura e noi che svolgiamo questa attività con fascicoli enorme
L'importo notevolissimo Grazie zia responsabilità è bene tutti tutti i miglioramenti sono stati dati al giudice di pace non sono stati dati con la conseguenza del giudice pace
Prende molto più di noi malgrado tutte e due le categorie siano onoraria grazie e scusate se ho approfittato del tempo
Gli altri adottato
Bloccata precedette il presidente del consiglio nazionale andarsene alla Cassa forense chiedo scusa ma
Tornate
Io affido questo mio intervento a poche battute anche perché abbiamo la fortuna di avere il ministro Castelli che ci riferì caso volle riforme più urgenti
Stamattina ho sentito il dibattito dove vorrei fare tre osservazioni
La prima sulla Finocchiaro di cui ha apprezzato moltissimo intervento sull'Espresso quando ha detto che lei aveva detto a D'Alema che voleva distruggere abolire gli ordini e distruggere le professioni che stava sbagliando
Prendiamo atto che oggi non allora
C'era un disegno penalizzante per le professioni e quindi per la professione di a
Ve lo dico due
Gennaro ha detto abbassiamo i toni
E mi veniva da ridere
Cioè abbassare i toni
Dopo le dichiarazioni di Borrelli e dopo che i magistrati in blocco in tutt'Italia
Avevano utilizzato l'inaugurazione dell'anno giudiziario c'è una manifestazione Grasso risonanza per una protesta silenziosa ma una protesta massiccia
In cui le parole non c'ero ma c'erano i gesti che era ancora più importanti delle parole
E quindi non può chi ha creato
L'alzamento lettoni venire qui a dire anche a voi
Avvocati
E ai politici che hanno subito i toni alti abbassiamo i toni
E quali garanzie o né di Cicala importante
Ma io non l'ho capita bene però dice qua bisogna il metodo di
Allora la prima cosa bisogna capire che
Non è possibile che i il terzo potere e infine la concertazione con lo Stato
Può il capo dell'ufficio pulizia chiedere dei dei magistrati dei dipendenti alludo alla magistratura contattare concertare le riforme sulla giustizia
Siamo fuori dagli schemi
E istituzionale e anche se è presente nel Paese
Un'associazione che gode rispetto ma questa storia se non può essere il sindacato e non si può mettere allo stesso livello dei sindacati
Che vogliono concertare tutte le riforme che servono anche a Rinnovamento del Paese dello stato e quindi della
Veniamo a noi
Io ho piacere della presenza dei Castelli però vorrei fare delle domande molto precise
E vorrei fare una domanda anche agli amici qui presenti e anche all'amico Galliani
Questa legislatura s'è trovato sulle spalle con un referendum confermativo il centodiciassette della Costituzione
Il centodiciassette della Costituzione
Dice che le Regioni hanno potere legislativo concorrente concorrente
Con lo Stato
In materia di professioni piena istruzione virgola professione virgola Marisa ancora dopo
Che qua e la regolamentazione viene attuata dai regolamenti regionali
Siamo stati in audizione alla Commissione affari costituzionali del Senato dove lo stesso presidente ha manifestato grande preoccupazione
Sulla possibile alcune regioni che già oggi possono legiferare possono legiferare indisse armonia totale con lo statuto nazionale coordinamento nazionale delle professioni e dire anche ordinamento nazionale degli avvocati faccio un esempio
Il giurista d'impresa dipende da un'impresa non può essere iscritto all'albo professionale potrebbe nel Piemonte istituirsi calcoli
E poiché in Europa tutti possiamo circolare
Si farebbe un albo che non c'è un albo l'uovo per una professione che contraddice il principino ai principi fondamentali i principi che si sono assestati all'interno di una categoria che non sono i principi fondamentali delle professioni
Che non hanno questa incompatibilità con i allora la mia domanda è questa
La Casa delle Libertà governo cosa intende fare
Sul centodiciassette probabilmente mi permetto di indicare una strada che quella di varare in tempi brevissimi la legge quadro delle professioni e avviare un procedimento veloce io ordinamenti delle singole professioni che possono costituire i principi fondamentali e il quadro generale professione nel quale le Regioni si possono però si può impedire nelle more alle regioni di legiferare in maniera concorrente con lo Stato questo è un grande problema
è un problema di quadro fondamentale perché la giustizia non è fatta solo dall'ordinamento giudiziario e dal processo è fatto anche dal ruolo dell'avvocatura dall'ordinamento dall'avvocatura dall'autonomia dall'indipendenza Rossetto deontologica tutte queste cose e l'abbiamo detto certo
Qui occorre
Una risposta molto in alto da parte del governo
Molto precisa perché altrimenti andiamo in una legislazione nebulosa che può riaprire un'epoca ancora peggiore di quello dell'attacco alle professioni dove ci siamo difesi e c'era un'opposizione che è stata solidale con il professor
E poi c'è un'altra cosa di metodo
Il ministro della giustizia
Credo il primo ministro nella storia dei ministri alla giustizia all'inizio
Della propria del proprio incarico a parte la relazione ha divulgato luglio e naturalmente il Governo le dieci
Riforme fondamentali per rinnovare il il settore giustizia vede prese anche per il passato si diceva siamo il giudice unico facciamo le sezioni stralcio facciamo il giudice di pace risolverebbe il problema è la giustizia Buemi i due milioni e cinquecento mila sono diventati quattro milioni i progetti
Adesso c'è un progetto
Che per una parte riguarda una giustizia veloce diritto sostanziale diritto processuale col degli impegni che potrebbe servire
Peraltro per per dare maggiore concretezza alla tutela dei diritti poi sostanzialmente questo è il fine
Ecco c'è una parte ordinamentale su cui si avverte una grossa che era il che riguarda l'ordinamento giudiziario riguarda alcune anche alcune norme costituzionali e su cui c'è un dibattito di fondo
Però io debbo dare a
In questo momento al governo
E aver lavorato in maniera limpida
Addirittura manifestando tutte le intenzioni senza ricorrere a stratagemmi dicendo io dico al Paese ai cittadini dico alle forze politiche questo è il mio progetto
Su questo progetto si discute in ogni settore si apre un dibattito che non è una crociata contro il Governo
Ma può essere anche un dibattito costruttivo per costruire un'ipotesi migliori da quella prefigurata dal governo che ha come obiettivo il rinnovamento dello
Qui gli avvocati dovranno avere un ruolo molto forte non come avvocati in concertazione ma per carità non esiste però ma come apporto costruttivo di un mondo di operatori e lambito la giustizia e costruisce insieme agli altri
La risposta che lo Stato deve dare ai cittadini io me li non mettere carta ha detto
Gli avvocati hanno un ruolo fondamentale si dice vogliamo tener conto delle istituzioni forensi considerazione Prensa Organismo unitario l'ente che io rappresento che si integra con gli altri governi vogliamo sentire
Questa nostra proposta non è chiusa non è bloccata abbiamo degli obiettivi
Che il rinnovamento della giustizia vogliamo discutere con voi insieme a voi
Come costruire nel due mila e due in tempi ravvicinati
Una nuova configurazione
Ed è questo io non lo ritengo scandaloso
Chiedere Lula vogliamo lasciare tutte le cose come stanno e non funzione o vogliamo provare nella ipotesi di rinnovamento
Lo voglio concludere dire con la massima onestà intellettuale che mi appartiene
Che io non avrei paura che alcune riforme incisive possono indebolire e fare in modo che il potere giudiziario sia sottoposto al potere esecutivo ne abbiamo una storia italiana
Che non ha mai contraddistinta abbiamo un una Storia del diritto e la civiltà giuridica per cui questo progetto impossibile realizzarlo attraverso qualsiasi strumentazione ci sarebbe una ribellione
Ci sarebbe ci sarebbe se veramente fosse configurato come sottoposizione e no come rinnovamento del Paese direbbe una reazione generale un dissenso rispetto a un consenso politico che c'è stata a forze politiche per gestire il Paese quindi contesto alla radice che è un progetto di rinnovamento della giustizia non possa passare anche attraverso riforme strutturali di cui da anni si sta parlando c'è un adeguamento all'Europa di cui sicuramente
Di soppiatto questo governo non dovranno un po'trama non alle intenzioni
E allora invece che discutere
Sul presidente del Consiglio giurano alcuni membri del Parlamento e via dicendo perché non discutiamo sulle riforme
Perché non diamo tutti un apporto perché non costruiamo noi avvocati chiedendo anche ai magistrati di abbassare i toni che significa rispondere ai contenuti
è questa l'abbassamento a letto
Eh non è semplicemente non parlare o parlare dietro parlare dietro le forze politico lavorare insieme con le forze politiche l'opposizione ma questo non è questo è un sistema politico giudiziario che che è servito anche a indebolire la credibilità della giustizia e costituisce una delle ragioni delle concause fondamentali per quel cittadino non crede della giustizia
A questa abbiamo contribuito tutti quanti le parti politiche maggioranza e opposizione gli avvocati magistrati abbiamo tutti le nostre responsabilità però nell'ambito delle responsabilità bisogna fare pure una grande allora direi ecco l'importanza del convegno più promosso da Berna
E dall'organismo di dare al quale abbiamo partecipato Nicora ed io con grande queste ed inizio di un discorso che deve rimettersi sulle singole tematiche per riuscire a dare il massimo degli apporti possibili e poi Neva avvocatura iscrive nel proprio ambito giuristi di grande peso nel Paese
Illuminati sul piano anche dell'hi-tech dell'integrità morale dell'indipendenza il nostro apporto sarà importante
Perché noi cercheremo anche di affidare ai migliori giuristi che abbia e anche l'interlocuzione politica che abbiamo lei migliori prospettive le migliori indicazioni per collaborare affinché il progetto del governo si possa realizzare nella piena autonomia e nella finalità che il rinnovamento della giustizia grazie
Grazie avvocato sentiamo se vedo che il cittadino non preserva giustizia ascoltiamo la voce del rappresentante dell'utente della giustizia dottor Nicola Rossi e dei presidenti di associazioni dei consumatori
Buonasera Sorelli Nicola Lusardi Presidente dell'Associazione Italiana consumatori come dice il nome una delle più antiche
Questo voglio io ringrazio la presidenza della UE perché questo convegno è molto importante chiaramente siamo cittadini molto interessati atto della giustizia al nostro Paese
Il problema giustizia nostro paese prevalentemente
Dal nostro punto di vista
E anche
Da un punto di vista distaccato rispetto alle parti in causa
Chiaramente l'intasamento completo del sistema è la lentezza spaventoso dalla giustizia
Noi associazioni consumatori italiani siamo diverse associazioni siamo tutte riunite
In un ente che ha solo socio cioè i consumatori dentro e che si chiama Istituto di conciliazione danni con la Commissione europea e finanziati esclusivamente dalla Commissione europea facciamo in Italia la conciliazione
Dei reclami dei consumatori confronti l'interesse l'anno scorso come associazione costruttori da sole abbiamo gestito Bucci tra i dieci e i quindici mila casi risolti positivamente di conciliazione
E approfittiamo della presenza del ministro che salutiamo come momento importante anche per l'altro aspetto che è stato sollevato cioè il professionista
Il ruolo degli ordini il ruolo della rappresentanza di professioni perché i professionisti sono fornitori di servizio per i consumatori
Io non lo farò captatio benevolentiae qua dentro perché nostra associazione una di quelle rivelazione cristiana e per questioni etiche abbiamo deciso per regolamento gli avvocati non possono associazione avere nei ruoli diretti non posso avere ruoli direttivi però sono i nostri partner quotidiani e proprio perché l'avvocato è il nostro partner principale non può avere ruoli direttivi è la nostra associazione così come i giornalisti
Quindi con gli avvocati ci lavoriamo da vicino
Per la tutela del cittadino
E ci interessa molto che questa categoria sviluppi la rappresentanza la rappresentanza categoria secondo noi e non solo in questo campo ma in tutti non può essere fatta agli ordini professionali come è stato fatto per decenni è legittimo l'ordine è un ente pubblico che avere tutelare interesse generale in Italia c'è un problema abbastanza grave di rappresentanza di professione meno i salutiamo qualunque iniziativa positivamente con il segno di una che vuol far costruire nel paese d'arte danza ordinata seria unitaria delle professioni
Sulla questione invece che l'anno se nella precedente legislatura proprio lassù consumatori è stata chiamata ripetutamente da Fassino e non certo per simpatie politiche per discutere la legge riordino degli ordini stavo lavoro molto interessato
Abbiamo anche raggiunto abbiamo anche promosso una socia con sotto un incontro tra professioni non regolamentate regolamentate che hanno sottoscritto alcun patto di non belligeranza quindi ci siamo dentro fino al collo le professioni per noi sono un campo importantissimo sono tutti i fornitori di prestazioni per i nostri consumatori tutte preziosissimo
Sulla giustizia due indicazioni semplicissime queste per voi operatori per i politici e anche nel loro nell'ottica molto interessati per fare le riforme
Noi vediamo
Dall'esterno
Un problema molto semplice
Ci sono due tipi di giustizia al mondo sostanzialmente quella di stampo anglosassone e quella di stampo continentale chiaramente associato sotto i nostri America perché c'è un motivo
L'Europa stampo continentale
E fonda e tutti i Paesi del fondo però più o meno hanno le basi del diritto romano per quanto riguarda l'Amministrazione nega che gli inglesi hanno avuto i romani per quattro secoli con tre regioni quindi e all'epoca preso il diritto romano come fatto molto importante
Però su tutto il resto
L'impatto oggi forte da questi due sistemi trovare la soluzione giusta è la complessità del sistema perché finché non c'era il mondo di oggi
Con il la potenza dell'economia delle merci tutto questo che il cosa a cui il consumatore esposto una complessità enorme
I sistemi stava scritto tutti quanti in difficoltà
Il sistema della Casaccia l'americano
Cioè dove una sentenza vale per settecento per duecento milioni di utenti
è l'unico sistema per governare i mercati non è pensabile che è questa l'intasamento dei tribunali di tutta Europa non solo italiano
Che io faccio una causa e molto spesso in un sistema industriale Complesso con la causa vale per un milione di persone e tutta devono fare una causa
è chiaro che l'Europa se interrogata a lungo e non è riuscita a importare per motivi storici di diritto una a s'cosa simile alla casa ci sono americana però noi chiediamo una riflessione su questa cosa
Non si tratta cioè di affrontare di snaturare la nostra Storia del diritto si tratta di vedere se alcuni strumenti per la complessità sono effettivamente efficace che s'interessano il secondo aspetto fondamentale
è quello della sballato dottor G. la legittimazione della giustizia della politica dell'impresa è di tutti anche di non essersi ai consumatori
C'è un problema di dare di legittimazione di tutti quanti le rappresentanze e le istituzioni era stato previsto dagli studi sociologici più attenti già due anni fa credo sia un processo molto interessante tutti quanti dobbiamo collaborare insieme
Per ritrovare il senso della legittimità e senza questa base senza questa base non si riusciva a fare nessuna riforma il secondo aspetto strutturale e poi chiudo è fondamentale
Il cittadino italiano non assicurazione giudiziaria questo lo dico all'inizio una cosa molto importante in Germania la situazione giudiziaria ce l'hanno quasi tutti i cittadini
In Spagna che è un paese che è arrivato molto dopo do
Ci sono cioè Germania quattro mila miliardi i voli si tutela giudiziaria Spagna due mila miliardi l'Italia duecento miliardi il presidio della tutela giudiziaria in un paese è oggi un paesino incinta fondamentale
Da noi deve venire all'Associazione consumatori come da voi avvocati uno che non ha il problema di pagarsi da casa grazie grazie all'azione serve
Giocato fra caprette perché Petrelli chiedo scusa presidente storico dei giudici di pace dopo tre minuti non serve viene
Del resto l'unico modo per ringraziare Silvano Berti di queste iniziative a viverci consentito nel prendere la parola in quest'occasione e proprio essere estremamente prevede per cui accolgo il suo il suo invito entro subito nell'argomento gli interventi che si sono succeduti nel in materia di giustizia hanno dei contenuti talvolta pregevoli non sempre ma talvolta pregevoli soffrono però quasi sempre dell'assenza di una visione complessiva si è puntato sostanzialmente più ad ottenere risultati in termini di deflazione del carico giudiziario e di accelerazione dei processi
Che alla coerenza dell'impianto più all'efficienza del sistema che alla sua effettività recuperare i soggetti della giurisdizione ha un atteggiamento psicologico e comportamentale che ottimizzi l'impiego delle risorse disponibili consegue risultati accettabili
è necessario ma non è sufficiente si tratta di non limitarsi a considerare la dimensione tecnico processuale a favore di un approccio politico che si ponga l'obiettivo di ricomporre il rapporto tra giustizia e società
Un obiettivo nobile Tivo ambizioso ma non utopistico
La premessa
La condizione perché questo possa avvenire e che nessuno cerchi le cause della crisi della giustizia lontano da sé e che nessuno pensi di trovare le soluzioni delegittimando gli altri operatori della giustizia
Questo vuol dire che tutte le componenti e quindi la magistratura professionale la magistratura onoraria l'avvocatura debbono assumere le proprie responsabilità
Conto convinti che il riconoscimento della centralità democratica del problema giustizia esige l'abbandono del corporativismo la rinunzia ai privilegi di casta il sacrificio delle rendite di posizione
Comunque esistono e se ci facciamo se facciamo un esame di coscienza
Ci rendiamo conto che ognuno di noi a alcune di queste affezioni alle quali è necessario rinunziare i giudici di pace si pongono a piena disposizione per e credo che per svolgere una riflessione sulle cose che possono cambiare al proprio interno prima di andare a considerare che cosa può cambiare nel comportamento nel modo di essere e di altri l'occasione era presentata in l'occasione proprio attuale è rappresentata dalla completamento dell'attività della Commissione per la riforma della magistratura onoraria
Che il ministro Castelli che sta dimostrando un'attenzione particolare ai problemi della magistratura onoraria ha confermato nelle sue funzioni ci sarà quindi la possibilità di cercare di risolvere i molti interrogativi che si sono venuti creando da quando il giudice di pace è nato attraverso le modifiche di struttura di composizione
Di compiti che ai giudici di pace sono stati affidati via via nel corso di questi cinque anni
Quanti minuti ho rubata
Prego una col con già
No benissimo io credo che si possa e ci si si possa affrontare il con con serenità il motto diciamo una riforma della magistratura onoraria che tenga conto anche dell'esistenza di altre forme di magistrati onorari
Che sono ai due estremi destinati o a rifluire completamente all'interno della figura del giudice di pace
Traverso delle distinzioni di ruolo o necessariamente ad essere emarginate con conseguenze anche importanti
Sul piano delle contingente
Devo non non ho più tempo non ho più tempo
Io credo soltanto questo punto che quello che è essenziale e per questo è importante chi avvocatura giudici di pace magistrati professionali lavorino assieme
Attorno alle tematiche della giustizia per porsi nei confronti del mondo politico del potere politico
Con delle proposte e con dei progetti è proprio spogliarsi
Senza annacquarle ma spogliarsi delle delle tentativo di conservare l'esistente accettare un'ipotesi di cambiamento mettersi in discussione sì al dialogo fra gli operatori sì al dialogo fra le corde fra le rappresentanze politiche
Delle magistrature onorari e professionali e dell'avvocatura con il mondo politico GRA
Grazie avvocato
Presidente che emerga toccarle presidente emerito della Corte costituzionale
Signor ministro
Signor presidente del consiglio nazionale forense
Signor presidente unitario
Vengo qui da avvocato
E con quella retorica che un tempo era tanto
Vituperato
Ma che invece erano dei grandi insegnamenti
Vorrei ricordare le parole di Enrico De Nicola
Mio predecessore illustra la corte
Quando
Al culmine della alla fine della sua carriera
Chi esce di tornare nell'ordine giudiziario
Fece una domanda così compilata chiedo di rientrare in ordine nel quale entrando nessuno scende e dal quale uscendo nessuno sale
E con questo spirito che io vengo oggi
A parlare qui
E mentre nell'ultimo congresso credo quello di Genova io conclusiva tavola rotonda con una nota di pessimismo
Oggi voglio
Cominciare con una
Espressioni di ottimismo
Una lezione che ci viene dai giovani
All'indomani in cui un alto magistrato della Repubblica
Incitava la collettività avessi sterile
Contro le decisioni del potere politico
Un gruppo di giovani magistrati
Si riunisce a Roma
Di propria iniziativa
E gli impartisce una una lezioni di dignità
Imitando
L'associazione dalla quale dichiaro non voleva uscire
A smettere di fare politica
E mi tanto
I magistrati a rientrare nelle loro funzioni
è in questa manifestazioni spontanee una risposta no che viene diamo ai giovani leve della magistratura
Che io vedo appena
Il cuore alla speranza
Io uscì dalla magistratura scusate se devo fare delle valutazioni personali poco elegante ma occupi vissuto la mia vita nella vita giudiziaria e l'attività giudiziaria in tutte le sue manifestazioni
Giudici ordinari giudice amministrativo giudice costituzionale poi sono approdato sono tornato alla carta universitaria
E poi mi sono iscritto all'albo degli avvocati
E io ricordo che nel negli anni in cui lasciare la magistratura ordinaria
Per fare concorso al Consiglio di Stato
Io andai via perché avvertivo che stava cambiando il clima
E ci si stava avviando verso quella china
Nella quale dalla quale non ci riusciamo ad uscire
Io vorrei a questo punto
Ricordare la grande dignità della professione dell'avvocato
Ricordare un un episodio che ancora mi scuote
Quando io anche recentemente ho lavorato a fianco
Di una persona che ha onorato la scienza penalistica europea
E
Il Foro
Giuliano Vassalli
Maestro di tutti
Io non devo nascondermi che quando sono calcoli mi commuovo
Io ricordo che gli fu punito per essere stato avvocato
Proposto è spettava quella per accedere alla massima magistratura della Repubblica
E sarebbe stato un grande del Presidente della Repubblica
Una forza politica
Gli opposti il suo rifiuto perché i aveva difeso dinanzi alla Corte costituzionale un imputato
Che in quel momento veniva considerato un reprobo
Quando io gli ricordo questo episodio chi conosce Giuliano Vassalli sa con quanta umiltà egli risponde
Giuliano Vassalli eroi della resistenza torturato in carcere senza aver voluto rivelare il nome dei suoi soldati nella fuga i cretini
Gli viene negato
Che a scendere alla massima magistratura dello Stato
Perché aveva esercitato la professione gli avvocati
Questo è un episodio che io non ho dimenticato ma
Perché
Io sono figlio di avvocato ricordo con quanta dignità con quanto orgoglio mio padre esercitava quella professione
Ed allora
Oggi ho ricevuto una lettera di scuse dal direttore de L'Unità
Scusate se devo pagare i fatti che mi riguardano direttamente
Gli aveva ritenuto che via gli SD sfuggito un titolo sui nei miei confronti non riguardava la professione di avvocato comunque denota il clima
E
Queste sono delle
Cose molto gravi
è molto grave chiedo
Dal punto di vista di ontologico
L'abbiamo presidente del consiglio nazionale forense
Che un avvocato
In titoli una sua consultazione parere pro veritate
Ed invece di esprimere un parere pro veritate esprime un parere di parte
Quindi se gli accusati
Per ragioni politiche
Di aver espresso una perizia di parte
Avendo la intitolata
Tali pro veritate
Io sarei suscettibile essere sottoposto binari
Perché noi sappiamo che cosa significa riecco verità
Può essere opinabile sbaglia
Ferrato
Ma è una grave accusa chi protegge l'avvocato
Che cosa avrebbe scritto
Come sarebbero insorti
Contro
Quelli che avessero definito una sentenza sentenza non imparziale
Questa è una delle tira
Per il una delle gli aspetti più gravi del clima nel quale invidia
L'avvocato che difende un reprobo dell'altra parte considerato reprobi dall'altra parte neanche il diretto quindi gli avvocati non dovrebbero difendere
Purtroppo questo
Nella quale noi viviamo
Un'altra notizia mi vien data dalla per i giornali son venute le agenzie di stampa
Viene aperta un'indagine dallo nei confronti dell'Italia
Chi è andato a sollecitare questo è una vergogna
Se è stato sollecitato dal qualcuno di noi
La dichiarazione è stata lapidaria è una vergogna
Io andai quand'ero ministro
A far rientrare uno sciopero che durava da tre anni
Tra gli avvocati napoletani
Riuscì in quel breve periodo che offre al ministero
A far rientrare posso un fatto storico
Fu aggredito dalla magistratura organizzata che minacciò allora toghe in piazza o tutti i giornali perché pretendevano che aprisse un'indagine sull'ordine di tutti gli avvocati
E quando io spiegavo che non avevo questi puntini che se avessero avuto dei crea da denunciare a carico degli avvocati la strada sarebbe stata quella della
Alla Procura della Repubblica ma non il pressante invito rivolto al ministro
Di aprire un'indagine nei confronti degli avvocati Napolitano
E chi condusse queste armi questa protesta nei miei confronti
Fu un un magistrato donna
Che oggi per fortuna nostra non si nelle aule giudiziarie verso altrove
Ora
Oggi io mi chiedo di fronte a questa crisi profonda
Nella quale l'organismo sindacale è stato ormai già detto da varie parti
Si è assunto in modo autoreferenziale il compito di essere la magistratura occupando la magistratura io
Ho affidato alla Christie's di azione le mie riflessioni
Con una brutta impostazione perché la frase di Montesquieu il brano di Montesquieu io tratto dal più lungo del mille settecentottantasei settantasette che forse è stata scritta in informata avete così ma io avevo ritenevo queste se tutto quanto scritto qui
Quindi ho dovuto farle fare copia che consegnerò qualcuno sì
Vuole farla ricopiare ora in queste parata in questo saggio risulta che è un intitolato giustizia torniamo alla costituzione che il nostro sistema giudiziario signor ministro oggi è completamente al di fuori della Costituzione
E
Quando di fronte ad una
Giusta richiesta
Fallita
Anche per un maldestro intervento
E il capo dell'opposizione dell'epoca invitando i cittadini a non andare a votare perché le riforme li avrebbe fatti duri
Il sito il problema della separazione delle carriere che è un fatto culturale non è un fatto organizzativo soltanto è un fatto culturale
Io mi son sentito rispondere
Da due personaggi uno istituzionale ed un altro
Associa Kinda cale
Che se si aboliscono le correnti nella elezione del Consiglio superiore della magistratura
E non dimentichiamo un altro grande avvocato ingiustamente punito
L'altra storia lo sta riabilitando Giovanni leone
Restituire la legge che prevedeva l'elezione correntizia con un messaggio motivato scritto da un grande giudice costituzionale infatti in carica il carpentiere
Che alle frontiere il capo dell'ufficio legislativo di grande livello del presidente leone il quale
Avvertito del pericolo della politicizzazione dalla magistratura che sarebbe avvenuta attraverso le correnti
E quando qualcuno mi ha detto
Che io
Toni criticando questo sistema
Faccio la solita requisitoria contro la Costituzione contro la magistratura
Mi è stato risposto
Che
Sarebbe una grave iattura se si abolissero le correnti
Perché essi costituirebbero
Gruppi occulti di potere all'interno della magistratura chi offende di più amati
Chiede l'abolizione delle correnti che l'hanno politicizzata
Ho kibbutz vede nel corpo dei magistrati annidate dei gruppi oscuri che possono guidarla questo è l'interrogativo che io sottopongo
Ai presenti
Signor ministro
Nella conclusione di questo mio saggio modesto che raccoglie le riflessioni di una vita
Sono citati molti iscritti che rinunciano al mille novecentosettantasette
Io ho indicato alcune linee che lei già imboccato
Però il signor ministro
E gli allievi e edulcorato non so la politica Krizia alle sue regole
Ma io ritengo che molte di quelle riforme
Che lei giustamente propugna
Debbano essere fatte in modo deciso ascolti i magistrati ascolti gli altri magistrati è stato già detto qui norme e leggi dei magistrati con i magistrati non vanno tratta le leggi le fanno il potere fra il potere politico
Si può ascoltare ed anch'io vado controcorrente
In quel sito
Ricordo la vecchia storiella che si diceva la guerra è una cosa seria non ha non la fanno i militari
Ed io credo che altrettanto debba essere
E politico che viene proporre degli di riascoltare tutte ma non devi pensare che deve contrattare
Che deve negoziare
Quando dopo quella che io definisco una
La critica e l'ho visto
Dio del gruppo dirigente del sindacato di magistrati che si diventa un affare di Stato
Quasi che
Ci siano alcune persone o altre persone a capo di un sindacato di dipendenti
Sì a un patto istituzionale
Che Mannino Biscom dopo in modo il ritiro delle loro dimissioni
E costoro escono
E chi dichiarava disponibili al dialogo
Testi che sono soggetti alla legge devono osservare
Si dichiarano disposti compari sovranità a discutere con i titolari delle Cerci chiedo sovranità popolare
Che sono i poteri rappresenta
Quindi io
Credo che
Questi sono i nodi da sciogliere
Il politico ed ascoltare tutti deve essere informato
Deve essere informato soprattutto da coloro i quali hanno hanno raggiunto le più alte d'Italia
Che oggi sono
Immagina
Io rappresentato
Questo sindacato
Come l'occupazione dice Sossi
Dell'intero faraonico che stavano per distruggere
L'impero
E Faroni si è però a un certo punto resistere contro il re pastore
Erano i fascisti allora e se però e io o equiparato
Questo episodio storico all'attuale situazione dei di una magistratura che nel suo complesso e sana e che oggi a questi rappresentanti questi giovani
Che all'incitamento alla sollevazione rispondono con grande dignità
Ricollegandosi
Alla tradizione dei pali
Scusate toni un po'in
Appassionato commessi
Ma ho vissuto una vita intera
In quel mondo
Sono va onorato
Oggi di essere avvocato tra gli avvocati grazie
Grazie presidente Caianiello non la tocca Nicola Buccico presidente del consiglio nazionale forense separati qua
Ci sono due ragioni perché io debba parlare molto brevemente uno nella evidente a Formia
L'altro è un senso estetico di rispetto nei confronti del ministro che
Dovrà pure parlare quindi sta attendendo questo dibattito che ha toccato nella parte finale con l'intervento del carissimo amico Enzo Caianiello un pathos
Che si era perso durante i lavori di questo convegno indetto con tanta attenzione da Silvano perse dall'organismo unitario quale sia il Consiglio nazionale che la cassa di previdenza hanno prestato consenso collaborazione presenza
Intensi del convegno sono tutti condivisibili
Permettetemi però di essere scettico
Perché le affermazioni che ho sentito nella tarda mattinata e poi nel pomeriggio
Ispirate a toni assolutamente conciliativi da parte di magistrati e di avvocati
E di uomini politici delle opposte parti presenti in Parlamento
A mio modesto avviso li usano lo spazio di un mattino respiro molto corto
Perché questo clima si è incancrenita
E sì che anche il mito non soltanto negli eccessi lessicali che sono così secondario
Sì è incancrenito dalla contrapposizione
Di posizioni che non possono più essere tollerati in un Paese democratico in cui come ci ha ricordato ancora una volta Enzo Caianello
Proprio il principio classico della separazione dei motivi pare dover soffrire interferenze patologiche che non possono ulteriormente essere tollerata
Ricordavo nel congresso di Firenze degli avvocati di qualche mese fa
Quello che un filosofo Popper gli hanno ricordava in un il recente libretto edito da Laterza interviste sulla democrazia parlo di Taranto
Il quale diceva guardate
A me non fanno paura gli errori giudiziari ma nessuno avvocate nessun cittadino hanno fatto mai paura gli errori giudiziari
Specialmente in un Paese nel quale esistono più gradi di giudizio le possibilità delle impugnazione le possibilità dell'impugnazione anche di carattere straordinario
A me fa paura quanto nella fisiologia
Della separazione dei poteri un potere cerca di sopraffare un altro potere perché in quel momento il confine fra libertà e la democrazia diventa indistinti
Loro non è oggi attraversiamo effettivamente
Un periodo molto faticoso molto difficile
Io voglio portare qualche ulteriore testimonianza perché anche i toni con cui si è realizzata questa inaugurazione atipica dell'anno giudiziario sono toni che non possono essere tollerati in un Paese civile
Io notoriamente veniva considerato uno degli avvocati più vicino alle posizioni dei magistrati perché ho cercato sempre di essere su una posizione di alloggi
Ma dopo l'intervento di Favata all'inaugurazione dell'anno giudiziario in cassazione
Nel commentare le parole ispirate sostanzialmente a un empirismo equilibrato del procuratore generale e da un uso pc in ordine a un abbassamento dei toni io rilasciai uno dichiarazioni mi disse guarda non vi preoccupate perché domani sarà un altro giorno e la rissa riprenderà e la lista riprese
La rissa riprese condoni che non possono come dicevo prima essere ulteriormente tollerante
E allora io mi rivolgo agli avvocati e ai magistrati
Non c'è soltanto il disagio dei cinquantadue giovani magistrati che non hanno inteso confondere il sangue sacrificio del Piave con una battuta spesa malamente in occasione dell'anno giudiziario il Milan diciamo la verità
Io cioè se sono stati riconosciuti poi anche da personaggi politici che nell'immediatezza del fatto avevano detto di condividere pienamente le parole del procuratore generale di Milano
Ma sono bastati
Quarantotto ore di riflessione per capire come quel linguaggio e quella immaginifica rappresentazione legata peraltro nella nostra culture dalla nostra fantasia uno dei momenti più dolorosi più triste i maggiori sacrifici dalla storia del nostro Paese non potevano più essere concilia ma riporto un'esperienza diversa
Ho colto
Nella stragrande maggioranza dei magistrati con cui ho frequentazione un senso di grande di fissaggio
Un senso di grandissimo oggi anche dalla magistratura come dell'avvocatura si vive si avverte si apprezza questo senso di disaggio
Perché non so a Bologna rappresentante del ministero hanno portato un quadro ironico che doveva essere consegnato al ministro in altre parti d'Italia le manifestazioni hanno assunto anche aggettivazioni cromatiche che non possono essere tollerati
Ma parlando poi con quelli con i quali quotidianamente non ci muoviamo nelle aule di giustizia io ho notato persone sagge
Fra gli stessi magistrati c'è un limite di sopportabilità che non può più essere superato impunemente
Dalle esternazioni estremistiche dei talebani che allignano Sicilia fra la magistratura qualche volta agli avvocati
Cioè questo disagio è un disagio reale ecco perché io temo che dopo questo dialogo possibile questa nostra accondiscendenza ad essere possibilisti nel ricucire le ferite domani cominceranno le guerre perché parliamoci chiaro ogni volta che si parla di giustizia in questo che dovrebbe essere un Paese normale o la polemica esplode rabbiosamente in maniera vistosa o esplode in maniera subliminale
In maniera mascherati
In maniera fraudolenta in maniera sottile perché qui oramai la giustizia diventa l'oggetto della rissa e della contesa politica la scorciatoia per l'affermazione di posizioni politiche e questo non può essere tollerato queste diciamocelo con molta chiarezza
Però debbono stare tutti attenti alle parti che vivono il processo sì e magistrati che gli avvocati i magistrati io ho avvertito e colto questa sensazione di grandissimo disagio che va al di là del perimetro del confino della rappresentanza istituzionale
E poi c'è l'avvocatura
Io ho molto apprezzato le parole del mio mi onoro di essere amico tuo di Enzo Caianiello
Al quale ci lega a cui questa cultura della grande repubblica partenopea del mille settecentonovantanove
E se il mio amico brutti non si mortifica anche un radicamento sul cuneo posizioni Crociani sono composizioni ispirate al culto della individuo e della libertà Eva l'avvocatura anche se è cambiata
Mentre qui siamo noi oggi a parlare chiaro se ne va
E stiamo cercando di portare un nostro contributo e siamo quelli che siamo siamo un esercito un partito politico di centoquaranta mila persone che vedono un esame insignificante per il quale o l'indulto proprio del ministro nella modificazione dei sistemi di accesso perché è intollerabile e che sotto il sole di Catanzaro si sia promosse al novantasei per cento Kabila nessi e promosso al quindici o al quattordici per cento è questa divisione geografica è assolutamente intollerabile e non può e non deve essere accettato ma vi racconto soltanto un piccolo episodio che si sta verificando in queste ore
Nel Parlamento italiano c'è una delegazione del Consiglio nazionale forense che ascoltata dal Sottosegretario Valducci sulla nuova legge una leggina poi non tanto scalpore
Sulle assicurazioni
Beh c'è stato un documento di avvocati romani
Non li voglio identificare con nome e cognome perché sarebbe inelegante
In cui si è chiesta la modificazione di questa legge
Fra l'altro in un punto
Dico sì maldestra in eleganza da farci pesare come un macigno quel senso etico quella prospettazione quel ritorno erratici su quella tua contiguità Enzo TCA richiamato col tuo pathos e con la tortura hanno detto
Le liquidazioni che fanno le compagnie di assicurazione agli avvocati non debbono essere conosciute dai clienti
No una una richiesta così immorale e così mortificante io ho mandato una delegazione è oggetto di ragione a sostenere il contrario perché soltanto chi ha il potere disciplinare su gli avvocati sa che l'ottanta per cento
Delle promozioni disciplinare in danno degli avvocati riguardano proprio la consumazione di delitti contro il patrimonio delle transazioni delle assicurazioni quindi noi dobbiamo riprendere anche noi una coscienza scendendo dallo sgabello dell'autoreferenzialità
Se non vi deve essere autoreferenzialità per i magistrati non vi deve essere autoreferenzialità per gli avvocati che debbono sapere riconquistare anche se nel cuore della centralità del processo un ruolo importante che deve andare oltre che nella direzione loro approfondimento
Nella direzione della maggiore semi professionalità della magistratura onora
I magistrati onorari debbono semi professionalizzati sempre di più perché oggi il problema centrale la simmetria della giurisdizione
Oggi un cittadino Fortunato finisce davanti a un giudice togato con una qualche possibilità naturalmente con tutte le asimmetrie che accompagnò la carriera dei giudici togati dove la la valutazione delle attitudini caratteriali non è tenuto in alcun conto dell'unico paese in cui non ritenuto in al Congo Aldo chi è sfortunato finisce spesso di fronte ad un magistrato onorario alcuni dei quali non hanno futuro preparazione esperienza non tutti ci sono li fortissime asimmetrico perché sappia come avviene il reclutamento e come questo emendamento non possa essere ulteriormente
Tollera quindi problemi sono forza notevole sono dietro l'angolo noi siamo qui per cercare di affrontare per portare il nostro contributo dal quotidiano di sapere e di laicità mi auguro che questo dialogo sia possibile ma temo che già domani mattina le impossibilità e gli eccessi sì prevarranno ancora perché ripeto la giustizia è diventato il terreno preferito di scontro il terreno su cui lo scontro e stato dichiarato teatro elettivo dalle parti politiche
Grazie senatore Brutti vice presidente dei senatori DS al Senato mi raccomando a lei sì io chiedo vi chiedo scusa per il fatto di non aver potuto partecipare al
Dibattito nel suo insieme sono rapidissimo soltanto un saluto un saluto a gli organizzatori del convegno un saluto Nicola Buccico io ho apprezzato molto che inerzia subito dopo l'appello del Capo dello Stato
Ad abbassare i toni ed anche
Dopo quel discorso che considero rilevante sulla separazione dei poteri sulla necessità che vi sia una leale collaborazione tra i poteri dello Stato
L'unico commento
Che io ho letto dalle agenzie di stampa che non tirava il discorso del Presidente della Repubblica da un lato dall'altro per cercare di assoggettarlo alle proprie ragioni di parte era il commento di Nicola Buccico
L'ho conosciuto l'avvocato Buccico ormai molti anni fa Montescaglioso sei io ero andato alla a dare manforte a un nostro sindaco che veniva ha staccato dai gruppi mafiosi singolarmente al fianco di questo sindaco attaccato dai mafiosi c'era un avvocato non aveva nessuna ragione per stare ma soltanto mutui recava la sua testimonianza civile
In questa lotta contro la mafia che poi tra l'altro molte stadio c'è stata vittoriosa perché li abbiamo e abbiamo sgominato
E quindi un ringraziamento ed un
Ed un augurio di buon lavoro io ho apprezzato l'intervento che ho seguito con attenzione dall'inizio alla fine del presidente e presidente Caianiello
Parlava di Sox della calata vedi Sox
I questo questo richiamo alla calata dell'Ipsos effettivamente un Benedetto Croce che Benedetto Croce parlate di X Cross quando descrive il processo storico attraverso il quale il fascismo mette radici e paese
E allora io voglio dire due cose primo il paragone
Qui proposto dal presidente Caianiello è pesantissimo non mi sentirei in nessun modo di condividerlo
Eh ho capito ma anche per quello secondo io sono sempre di più in questi anni un lettore
Degli scritti politici oltre che filosofici di Croce tanta tanto buonsenso tante cose da da scoprire
Tuttavia nel discorso sugli x o se c'è un limite grave che noi non possiamo fare nostro nella valutazione di fenomeni che guardiamo con disfavore come presidente Caianiello guarda con disfavore
All'associazionismo dei magistrati nelle sue forme attuali
E cioè c'è un limite nel discorso crociano perché Croce considera il fascismo come una cosa caduta
Nel nostro Paese ex nella storia del nostro paese da un altro pianeta
E questo contribuisce se noi assumiamo un simile punto di vista contribuisce a non farci capire i fenomeni che abbiamo di fronte esseri consideriamo da combattere contribuisce a non faccia di combattere in modo efficace non era efficace per la lotta contro il fascismo un giudizio storico che vedeva nel fascismo qualche cosa di assolutamente barbaro ed estraneo alla storia nazionale perché invece le radici nella storia nazionale c'erano per la composizione di classe per la società italiana negli interessi delle classi dominanti la bisognava guardare per comprendere le radici del fascismo per combatterlo meglio
Ora io non credo che all'associazionismo dei magistrati si possa riferire un discorso così apocalittico
D'altra parte però credo anche che noi dobbiamo sforzarci di capire il perché di
Certi di certe esagerazioni di capire il perché di fenomeni che non ci piacciono certi discorsi ad avviso di molti di noi non sono utili
Alla magistratura alla magistratura associata ma di questo si tratta di discutere nel merito di
Criticare valutazioni che consideriamo unilaterali
Ma anche io credo che noi dobbiamo riconoscere che l'associazionismo dei magistrati in questi anni così come l'associazionismo degli avvocati è stato una grande risorsa democratica per il Paese e quindi guai a te prima fino guai a pensare di poterlo cancellare sono convinto che disegno di legge presentato dal governo sulla riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura non vuole cancellare
Il sistema delle correnti non è mosso da un'ostilità preconcetta nasce da una diversa valutazione di come debba essere il sistema elettorale che noi stiamo discutendo nel merito
Tanto più che abbiamo considerato positivamente il fatto che sia stato ritirato l'emendamento comunque non presentato
Che tendeva ad introdurre in quel disegno di legge
Anche una distinzione dell'elettorato attivo
Con consideravamo un emendamento di quel genere come un modo per anticipare malamente un discorso più generale noi dobbiamo sviluppare sulla distinzione delle funzioni e quindi è stato io credo un atto di buona volontà del Governo e della maggioranza lasciar capire
Quella norme che poteva essere inserita nel disegno di legge ed aprire come finora si è aperto un dibattito senza i toni aspri di qualche settimana fa
In qualche
E qualche mese fa ora noi dobbiamo fare in modo che non si in Foccoli attacca
Abbiamo variamente criticato le scelte di questi ultimi due mesi io considero ad esempio molto grave ma il diavolo ormai il fatto che in una mozione parlamentare approvata dalla maggioranza del Senato discusse la censura di una decisione giudiziaria nell'ambito di un processo che era ancora in corso e quindi di queste nostre critiche la la battaglia che abbiamo sviluppato
Ma attiviamo questo nel momento in cui ci sembra di cogliere qualche tono diverso da parte del governo e per la maggioranza discutiamo nel merito
E se vogliamo discutere nel merito su questo io concludo la ci sarà modo di affrontare nuovamente questi problemi
Noi abbiamo avviato un processo di riforma
Nel nella scorsa legislatura bisogna andare avanti perché quel processo di riforma avviato e che è stato riconosciuto come positivo
O perfino al ministro della Giustizia del nuovo governo che in un rapporto al Consiglio europeo ha sottolineato l'importanza delle riforme che erano state realizzate nel resto in gran parte si tratta
Di riforme che sono state realizzate all'una con il contributo delle forze che erano all'opposizione
Perché vedete quando il Paese e sostanzialmente diviso in due perché l'elettorato è diviso in due
C'è un quasi una metà diciamo la metà che ha perso e poi si tratta quasi per la metà degli elettori italiani che la pensa diversamente e bisogna cercare di capire anche quali sono le istanze e le esigenze e le idee che sono proprie di questa metà del Paese noi abbiamo fatto questo quando governavamo sarebbe utile che qualche cosa di simile venisse fatto anche dall'attuale maggioranza che ha assistito le elezioni ma non è una maggioranza così schiacciante nel Paese da potersi permettere di ignorare gli altri
E comunque ignorare gli altri non è mai bene
Sarebbe invece opportuno ricercare su questioni che investono i diritti dei cittadini
E le regole fondamentali delle istituzioni dello Stato una convergenza più ampia di quella della cura è semplice maggioranza parlamentare che ha vinto le elezioni che è scaturita cioè dalle elezioni svoltesi su secondo un sistema maggioritario e che quindi ha il diritto di governare il Paese l'avrebbe anche il dovere di ascoltare un po'di più e di misurarsi diciamo con maggiore spirito di disponibilità con l'opposizione
Qualsiasi segno anche minimo di questa disponibilità verrà da noi accolto positivamente
Come per raccolto positivamente il fatto che prosegua con ricominci la concertazione con le associazione dei magistrati e con le associazioni degli avvocati che è essenziale io credo a governare bene
Grazie grazie senatore frutti
Alle
Ma intanto io ringrazio questo infinito da stasera siamo tutti buoni
Lo dico soprattutto l'amico Buccico
Tra consecutivi soltanto una piccola questione polemica
Io credo caro brutte che però bisogna essere coerenti io apprezzo apprezzo moltissimo il suo discorso con il fatto stasera ti ricordo però che voi l'ultimo atto che avete fatto calcolavo e poi dopo lasciano spento progresso
Che avete fatto una scorsa legislatura è stato quello di approvare una fondamentale riforma costituzionale con quattro voti di maggioranza allora credo che voi in quel caso avete commesso
Un grave errore politico perché avete legittimato qualsiasi futura maggioranza fare quello che vuole però è quello non è quello che noi vogliamo fare
Io nel mare magno dalla giustizia ho sentito nel breve periodo che sono stato prima ascoltare molto attentamente tutti gli interventi si è spaziato evidentemente su molti argomenti ho visto poi la lista sterminata
Di interventi che testimonia evidentemente interesso che ha avuto questo
Questo convegno
Non mi cimento su tutti gli argomenti quindi vi chiedo scusa ma mi tengono strettamente al tema che quello del dialogo dialogo possibile ma io dico dialogo necessario doveroso non c'è altra strada è evidente
Però bisogna poi intendersi su cosa su cosa significa
Su cosa significa dialogo dialogo evidentemente non può essere la ricerca esasperata e pervicace di unanimità quest'anno dialogo per noi deve essere ascoltare
La sosta civile ascoltare gli operatori e quello che noi facciamo e io faccio in continuazione per quanto mia possibile con tutti gravosissimo impegno che voi conoscete che ha in capo un ministro
Dialogo e confronto anche aspro in Parlamento che poi alla fine li il luogo dove si devono formare le leggi perché luogo sovrane luogo deputato dalla costruzione devo dire che su questo questione io verifico
C'è stata una notevolissima cambiamento di atteggiamento da parte dell'opposizione questo io loro non posso fare altro che registrano con grandissimo favore io sono passato da i primi mesi da ministro in cui non poteva entrare nelle aule di Camera e Senato sensori Cermis Sutti contumelie minacce da parte dell'opposizione invece al clima che si oggi si respira ad esempio nella Commissione due del Senato dove stiamo discutendo della
Una riforma della lezione
Del Consiglio suprema magistratura in un clima di Ray esemplari inviterei gli studenti tutti gli studenti a partecipare a queste sedute perché sono svolte veramente in un clima che direi che dovrebbe essere
Reso pubblico a tutti i cittadini per verificare come funzionano democrazia c'è un'opposizione che ha portato le proprie motivazioni sostenendo in maniera anche Hans fra e molto critica ma in maniera assolutamente costruttivo ha portato le sue proposte di emendamenti
C'è una maggioranza che evidentemente ritiene di dover portare avanti gli impegni che ha preso di fronte al popolo sovrano ma chi ascolta anche l'opposizione
Non
Non agisce in forza dei propri voti la propria maggioranza numerica che alla fine credo che ne verrà fuori un testo che non sarà assolutamente perfetto credo che non sarà nemmeno buono ma penso che sarà il meno peggio possibile perché credo che di fronte
A una questione così delicata ci si possa corre soltanto degli obiettivi diciamo minimali perché mai come in questo caso forse l'ottimo è nemico del bene
Intorno al tema dopo avere essere fosse uscito ma io credo che dobbiamo mettere alcuni punti fermi dirò delle ovvietà
Ma
Il mio abito mentale fatta in questo modo difficile uscirne
Bisogna individuare quali sono i termini del problema bisogna fare una diagnosi e poi individuare l'eventuale di riuscito e termina il problema sono molto semplici solo diciamo mille volte scusate se lo ripeto come dicevo dicono obietta
La giustizia versa in una crisi profonda
Prima questione ordina secondo altrettanto ovvio dobbiamo tutti quanti evidentemente impegnarci per uscire più rapidamente possibile che nessun Paese democratico può reggere sine die
Con una giustizia in crisi profonda però allora qua si pone il primo interrogativo di che natura è questa crisi
Fate non è così scontato
Rispondere a questo interrogativo io
Ho elencato modestamente alcune motivazione
Una l'ho sentita stasera quindi quanto ho imparato qualcosa anche sulla scena
Ma io proprio in questo dibattito che costo seguendo in prima persona sua riforma elettorale CSM
Ascoltando tutti gli interventi sono stato colpito soprattutto da uno fatto da un magistrato X magistrato naturalmente anzi magistrato fuori ruolo che in questo momento il senatore
Cancelletto mi sono messo a contare quante volte citava la parola magistrati e magistratura perché mi ha colpito questo fatto
Da quando mi sono messo a contarsi nel suo intervento ha contato diciannove volte questa parola
In compenso non ha mai citato una volta cittadini
E questo può essere un primo esempio evidentemente per questo mio collega le sue sono senatore anch'io la crisi della giustizia avverte soprattutto per quanto riguarda gli aspetti interni alla magistratura
C'è un'altra questione che estremamente importante e che riguarda i rapporti tra magistratura e politica e qui
Almeno secondo
Quello che vedo io
Queste questa crisi è di duplice natura
La prima è dovuto al fatto compiuto gente
Proprio in questi giorni e cade il decennale di Tangentopoli proprio in questi giorni evidentemente
Come non mai ci stiamo ponendo
Il problema contingenti tutto italiano
Se è vero o se non è vero che c'è stata la magistratura Francia di essa che ha cercato surrettiziamente utilizzando i poteri che costituzionalmente
Gli vengono attribuiti di surrogare la politica perché dichiarata assolutamente incapace di corte e portare avanti il Paese su questo io inviterei tutti a leggere una intervista
Del mio ex collega e assolutamente danno è stimato dal senatore Pellegrino
Che militava nel gruppo dei DS la scorsa legislatura che è assolutamente esemplificativa su questo punto è apparso sulla stampa
Pochi giorni fa
E dall'altro è quello che
Citava spacco stasera
Ah chiamo avvocato Lorenzo visto che
L'avvocato Caianiello che ha ci dettò testualmente sistema giudiziario completamente al di fuori la Costituzione
Io prendo atto che la diciamo è una frase
Dichiarata da una fonte autorevolissima allora bisogna porsi il problema evidentemente se oggi la Costituzione così così come scritte anch'io contribuito a modificare l'articolo sessantotto nel novantatré
Dicevo se i due potere io i due volte potere un ordine chiamiamole come come meglio ci pare oggi sono equilibrati o se la bilancia pende da una parte o dall'altra e credo non sia un problema assolutamente non secondario
Infine c'è un'altra questione per la quale possiamo pensare che la giustizia sia in crisi
E cioè quello per il quale tra l'altro
I cittadini sono assolutamente più sensibili e cioè l'estrema lentezza dei processi e quindi conseguentemente il numero enorme di processi poi qui credo che non non sia il caso di metterci a discutere sono tre milioni e mezzo quattro milioni sono comunque un enorme debito giudiziario io lo chiamo in questo modo e allora capite che
Qual era il punto di crisi da affrontare per primo qual è l'azione
Da fare
Più pregnante più significativa
La risposta pace sarebbe tutti
è evidente
E io vi ricordo che in un sistema democratico già Adamo Smith teorizzava che si è sempre con una mancanza di risorse e una sempre sovraesposizione di problemi quindi tutti insieme e illusorio affrontare quindi evidentemente dobbiamo fare una scaletta
Non la scaletta l'abbiamo fatta
E riteniamo che il problema più importante da affrontare
Quello da affrontare con maggior urgenza quello su cui porre diciamo le risorse
Che abbiamo come dicevo teoricamente sempre insufficienti sia quello della PETA e processi secolo dell'efficienza dalla magistratura questi sono di
Gli obiettivi che non ci siamo posti
Senza naturalmente tralasciare gli altri
E le abbiamo poste elettorato io voglio ricordare che restiamo fascicolate io il mio compito è facilissimo Cutini uno come difficile il tuo compito ma non è vero mio compito assolutamente facile io sto portando avanti magari anche un poco una sorta di
Teutonica testardaggine il programma che abbiamo presentato agli elettori prima del tredici maggio il programma che abbiamo stilato e presentato a Camera e Senato
Nell'estate e oggi stiamo cercando di tradurre in pratica
Ecco questo punto magari giusto per per la massima trasparenza mi è piaciuto molto intervento è stato fatto prima
Da De Tilla quando ho detto che stiamo agendo in maniera trasparente questo sia stato uno dei più bei complimenti che io ho ricevuto
Nell'ambito della mia attività
Dal momento io non vedo niente avete qualcosa
Non c'è niente
Sostiene
Cos'è questo semplicemente tecnicamente si chiama diagramma di garanzie più in maniera più latina potremmo definirlo visto che siamo a Roma un quadro sinottico
Bene voi vedete che
Diciamo sull'asse orizzontale cioè il tempo sull'asse verticale ci sono i provvedimenti che noi a cui noi stiamo lavorando
Le barre in rosso sono i primi cento giorni i primi cinque mesi e poi quella più lunga che si
Dipana fino alla fine dell'anno due mila tre sono i i provvedimenti invece più a lungo e medio termine
Dunque questo quadro sinottico ne stiamo in questo momento illustrandone nient'altro che quello che sta scritto come dicevo nel programma rettorale che poi abbiamo presentato a Camera e Senato
Le barre in verde sono l'avanzamento dei disegni di legge e come potete vedere noi
Abbiamo o comunque stiamo rispettando in larga misura quelle che
Erano gli impegni temporale che abbiamo preso quindi io mi stupisco veramente che ho deciso di fare anche questo quadro renderlo pubblico perché spesso guado insoluto sentono questo dire molto l'Associazione nazionale magistrati il Governo non fa niente non fa riforme non si vede niente va be allora facciamo vedevo che stiamo facendo
E forse diamo un contributo
Di chiarezza e soprattutto di trasparenza
Ecco voglio far notare che ho lasciato naturalmente per semplicità
Ho qui evidenziato gli interventi più importanti tra lasciando decreti legge magari urgenti tralasciando con la parte peraltro molto importante ma che non era stata programmata sul terrorismo perché naturalmente nessuno poteva prevedere
I tragici fatti non ci sta undici settembre c'era impegnato anche dal punto di vista legislativo ma qui non ci sono
Ecco questo è lo stato dell'arte in questo momento
Che logica abbiamo usato ma innanzitutto una cosa che forse
Non non abbiamo abbastanza pubblicizzato è il fatto che noi abbiamo anche risposto no sollecitazione alla Banca d'Italia che indicava in un documento del due mila una serie di riforme rapine da fare
Soprattutto in materia di giustizia civile
E che conta contenevano una riforma del diritto societario la riforma del diritto fallimentare una riforma del processo civile tutte operazione stiamo portando avanti
La riforma del diritto societario anche tante polemiche a sollevato è stata portata a termine stanno vedendo la luce già
I primi decreti delegati abbiamo portato a termine anche se non era in programma un ddl credo abbastanza importante contro la tratta delle persone
Abbiamo incardinato e stiamo portando avanti spero qui mi appello al buon cuore dall'opposizione
Che si possa approvare il disegno di legge sul CSM in tempo utile affinché possa intervenire sul prossimo consiglio senza ulteriori proroghe io spero che l'opposizione voglia rinunciare
Al tentativo di ostruzionismo andare avanti sulla strada virtuosa che ha
No corretta stavo dicendo e andare avanti sulla strada di il tuo osa che fino a oggi ha intrapreso quindi
Questo è un appello che faccio
Sulle questioni del processo civile abbiamo e anche del diritto fallimentare abbiamo scelto una strada duplice cioè da un lato varare provvedimenti che
Intervenissero rapidamente sulle questioni che ritenevamo più urgenti questo è già stato fatto col processo civile il il relativo disegno di legge è stato approvato prima di Natale tra l'altro ricordo che all'interno c'è un allargamento del competenze ai giudici di pace
E qui questa è una notizia che lo in piena trasparenza so che non magari non riceverà il il plauso di tutti però
Lo dico dico sempre gli amici avvocati siamo in un periodo di emergenza
Bisogna che ai ci hanno anche con con misure con misure emergenziali altrimenti credo che vedremo non riusciremo a intaccare questo debito pubblico giudiziario poi quando saremo tornati
Un paese a livello europeo potremo
Potremo poi affrontare magari anche i problemi in modo meno emergenziale
Dicevo sia per quanto riguarda un processo civile sia per quanto riguarda la riforma la legge fallimentare abbiamo introdotto
Dei provvedimenti immediati possiamo facendo lavorare le commissioni che invece dovranno fare delle riforme più approfondite
Proprio ieri il CSM ha dato finalmente pareva favorevole per il distacco del giudice Nordio
Del magistrato nord e quindi parte anche concretamente e fattivamente la riforma sul codice penale
E qua devo dire una cosa lo dico senza
Senza nessuna remora perché
Non non credo che in queste occasioni si debba fare una battaglia politica non sua su molte cose stiamo procedendo sulla falsariga di quanto
Di quanto avviato dal precedente
Legislatura non non vedo assolutamente
La necessità di dover criticare tutti così come è stato fatto lo dico molte volte nella precedente legislatura è stata affrontato il tema diciamo con un'azione di massa
Perché
Ricordo che
Il Bilancio per la giustizia è stato aumentato significativamente
Però ricordo anche
Questo fatto nel novantasei Bilancio Giustizia di sette mila cinquecento miliardi sentivamo
Gli operatori dire che mancavano uomini mancavano mezzi
La sinistra l'Ulivo
Ha portato il Bilancio dodici mila miliardi
Lui cioè i POR fatto un'opera meritoria perché
Con la mano destra Sima grossista mica tanto perché i quattro mila cinquecento miliardi hanno pesetas che nostra dei cittadini quindi questo dico senza nessuna polemica ma lo dico semplicemente perché il legislatore può alla fine sempre valutare
Tutti quanti gli aspetti la questione
Dicevo l'hanno portato a dodici mila miliardi quest'anno l'abbiamo mantenuto praticamente pari c'è stato un momento poco significativo dell'uno e mezzo per cento però oggi cosa si sente dire mancano uomini mancano mezzi
Questo cosa significa significa evidentemente che non basta
Aumentare semplicemente in maniera quantitativa le risorse per far funzionare la macchina
E questo perché perché la macchina inceppata integra ma che non è in grado di spendere io ricordo che nel due mila quando il bilanciere appunto sulla carta i dodici mila miliardi mille cinquecento mila e sono rimasti non spesi perché la macchina Ministero Giustizia nella capaci di spendere
Allora è assolutamente inutile
Da un lato prendere risorse dalle tasche dei cittadini riversarle su bilanci che resta assolutamente nominativi e poi certo vanno virtuosamente al Tesoro e quindi si abbassa al debito pubblico malagiustizia sono passati come acqua sul marmo non sono serviti a nulla quindi l'impegno
Di questo governo sopra tutto il mio è quello di ridare efficienza al sistema anche sotto questo punto di vista
Io non voglio andare
Troppo in là
Stiamo portando avanti credo che questo sia da dire
Ci sono state anticipazione sui giornali anche un disegno di riforma ordinamento giudiziario che sicuramente farà discutere sicuramente troverà la versione di una parte la magistratura perché innovativo
E qui io noto questo fatto c'è una parte dalla magistratura questo è tipico di tutte le organizzazione autoreferente quarantenne un dato universale non è che vale per i magistrati perché l'Anm
Magari più orientata verso una parte orate e questo vale per qualsiasi sistema autoreferente i sistemi autoreferente i sono resistenti al cambiamento questo vale per quasi vale per il per il corpo umano vale per le aziende vale vale per qualsiasi sistema
Invece nel cambiamento lo vogliamo fare lo faremo lo faremo che ci hanno chiesto gli elettori lo faremo dialogando con tutti ma lo faremo questo credo che sia il messaggio inequivocabile
Che
Che va mandato
Ecco glielo dico a tutti l'ho detto
Il dodici gennaio a Roma dove ho potuto assistere a una riunione a una cerimonia assolutamente civile perché anche la protesta che c'è stata è stata fatta in modo civile certo dico
Io sono rimasto lì c'era anche
Il collega brutti che però certamente se n'è andato
Allora forse richiesto molto più visto sono rimasto lì fino all'ultimo non mi sono mosso ascoltando assolutamente tutti presidiava in questo modo parlando e ascoltarlo
Certo quando i miei
Rappresentanti che io ho mandato in tutte le
Ventisei Corti d'Appello alcuni quali sono tornati vicino quando noi abbiamo cominciato a parlare alcuni magistrati se ne sono andati mi domando chi non vuole il dialogo perché è evidente che
Se quando il ministro Padoa il magistrale se ne vanno ma diventa difficile alcuni magistrati se ne vanno diventa difficile dialogare
Quindi se un messaggio si può dare restando in tema di
Nel tema di questo convegno
Secondo questo governo non c'è altra strada
Che non è il dialogo certo facendo presente che noi abbiamo il diritto passo tutto il dovere di governare secondo quelle programmatiche che gli elettori che sono il popolo sovrano ci hanno affidato grazie
Grazie finestre osservano avverte il presidente del nuovo il compito di chiudere il dibattito raccogliere
Marco poche parole per concludere questo convegno sono state ore intense di lavoro ore nelle quali abbiamo ascoltato un po'la rassegna dei problemi la rassegna delle questioni partendo da un'impostazione che pare l'impostazione di questo convegno di come un dialogo sì assolutamente necessario
Indispensabile per poter far ripartire una programmazione dei problemi della giustizia una programmazione legislativa che parta da un confronto vero fra le forze politiche
è un confronto che tenga conto in modo serio in modo costruttivo delle posizioni che vengono espresse nell'elaborazione delle rappresentanze dell'avvocatura della magistratura
Abbiamo detto come punto fermo che senz'altro non è possibile che la politica io credo che la politica non farebbe mai un errore di questo genere
Pensare di elaborare una politica giudiziaria senza tener conto di quell'elaborazione che avviene poi nei luoghi nelle sedi dove poi questa politica della giustizia si è sempre la bora convegni le riunioni congressi dell'avvocatura della magistratura
Fuori da queste sedi purtroppo la politica un dibattito vero sulla giustizia sulle tutele sui meccanismi di definizione che sono anche meccanismi di modernizzazione del sistema giurisdizionale tutto questo spesso non avviene
Oggi ho sentito anche qualche intervento apparentemente critico rispetto quasi una volontà dell'avvocatura della magistratura di uscire fuori dal proprio ruolo di voler quasi sorpassare la politica rispetto a una proposta è un progetto che invece è compito nell'attività parlamentare delle forze politiche io voglio dire subito niente di tutto questo
Da parte dell'avvocatura vi è una forte maturazione di un senso di responsabilità nelle associazioni del mondo istituzionale nell'organismo unitario nel
Tributo costruttivo di Progetto di proposta rispetto a quelli che sono i temi veri della politica giudiziaria del sistema delle tutele
Andando poi dopo questa premessa rispetto al problema il dialogo io credo che il dibattito in cui se vuole sia stato assolutamente importante esaustivo essi anche confortante rispetto a quello al quale abbiamo assistito
Che bisogna dire qualcosa rispetto forse potrebbe partire un altro convegno rispetto a quello che e ha detto il ministro il ministro ha rappresentato anche nella supposizione visiva di quello che il programma del governo la scaletta dei problemi la rassegna delle questioni rassegna dei problemi io devo dire che sono contento il fatto che ci sia un
L'impostazione che dimostra che i problemi si conoscono si sanno quali sono e quali sono le linee di intervento sono soltanto un po'preoccupato e lo dico con la franchezza che c'è propria rispetto al fatto che forse quello del quale c'è sogno e di entrare di più nei contenuti nelle linee politiche rispetto a quelle che sono i sì le riforme che si voglia non fare rispetto alle varie questioni che sono state poste perché non è cosa da poco perché sappiamo perfettamente che forse bisogna riformare la magistratura non ha aria ma certamente come avvocatura vorremmo sapere come con chi con quale selezione con quali quantità per affidare quali tipologie di conflitti quale fetta di giurisdizione se no si rischia di parlare di qualcosa che sfugge anche ad una Alicia appena appena superficiale altre questioni fondamentali quando noi parliamo della riforma del processo civile ecco che anche lì si tratta di capire bene l'impostazione del governo rispetto a quelli che sono i ruoli all'interno del Processo i ruoli avvocatura magistratura che non sia qualcosa che viene definito magari privatizzazione che poi nasconde altro dico per la rapidità che devolvere per concretezza rispetto allo momenti allora del dibattito che quello che come ha cattura sottolineiamo da tanto tempo e che poi serve una linea cornice di riferimento serbo un'architettura di sistema dentro la quale collocare tutti questi tasselli e tutte queste riforme perché se no rischiamo di ripetere gli errori del dato caricando il Parlamento le Commissioni parlamentari di un'intensa attività legislativa che poi non risolve i problemi io ricordo ricordo devo dire con un po'di per occupazione di perplessità l'incontro che vi come componente del la Giunta e l'Organismo unitario il mille novecentonovantasette con l'allora ministro Flick che persona che certamente conosceva i problemi e ci fece una lunga elencazioni diciotto disegni di legge che per i no scaricate sul Parlamento ebbene io devo dire che alla fine di questa legislatura poi i risultati concreti non si sono visti perché mancava evidentemente la cornice di riferimento i pro
Mi dica i programmi s'i disegni di legge i progetti di legge sulle singole questioni poi hanno una loro lavorazione parlamentare che rischia di andare ma da
In una direzione opposta o indetta controtendenza rispetto all'impostazione dell'altra questione riformare il processo civile e certamente questione importa
Ante ma importa
Tante farlo insieme con una riforma o quanto meno con una linea politica di riferimento l'ordinamento giudiziario perché si tratta anche di costruire un rito rispetta la tipologia ti soggetto della giurisdizione che noi abbiamo in mente io credo che il ministro debba con venire con me che c'è bisogno dell'apporto di chi discute la politica delle questioni giudiziarie da tanto tempo purché questo confronto sia un confronto io sono d'accordo con chi lo ha detto che venga fatto con equilibrio con prudenza con senso di misura una volontà di collaborazione l'avvocatura ha fatto questi passi di responsabilità il fatto che sia anche un interlocutore politico non è altro che un'assunzione di responsabilità ulteriore rispetto a quella responsabilità che l'essenza stessa la nostra professione io credo che da questo convegno nasceranno altre occasioni di confronto e di dibattito abbiamo chiesto da tanto voto tanto tempo che venga indetta un forum una conferenza nazionale delle giustizia non deve essere Tom tanto una rappresentazione Pierre priva di contenuti ma credo che sia un metodo un sistema per riuscire a stabilire una politica delle ingiustizie che abbia un riferimento preciso una linea di riferimento sulla quale intervenire poi nei singoli tasse
Che ho
Già
Grazie