"La riforma delle pensioni, risultati e prospettive" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unità (presso il PalaConad, Sala Dal Monte)

Il presidente dell'INPS Massimo Paci treno
Allora possiamo pensare ci sono tutti i nostri interlocutorio che stasera io sono Bruno Ugolini era un giornalista dell'Unità decorrevano perché come sapete questa testata che tutti noi credo abbiam
Però temporaneamente spero sospesa non posso non aprire questo dibattito quando lo specifico primo che
Riesca si riesca a trovare presto una soluzione positiva attraverso una trattativa anche correlatore tipografie trattativa che finora non c'è stata e che ora per merito del ministro della salute
Inizierà dopodomani l'altra specie Veronetta sottoporlo netta nuova riesca a mantenere alcune essenziale caratteristiche potete essere casto folle
Soprattutto dalla sua apertura politica ma anche la sua apertura nei confronti dei problemi di cui trattiamo stasera proprio nel sociale proprio lavoro
Io inizierei questo confronto fra
L'interlocutore te stasera con una domanda alla Ternana tutti voi la conoscete la la Ternana che ordisce presidente dal gruppo alla Camera dei DS ed è uno studioso una nota studiosa del prestito
Io inizierei a
A questa discussione sul sistema previdenziale
Prendendo le mosse dagli ultimi dati che sono sorpassi in questi giorni sui giornali e che parlano di una tendenza positiva per quanto riguarda la spesa previdenziale e la mia domanda è questa questo vuol dire che non saranno più necessari interventi che tutto è a posto
Ma intanto credo che debba essere fortemente apprezzato il fatto che i dati ci dicono
Che
L'obiettivo che ci si proponeva con le misure che sono state prese dall'inizio degli anni Novanta e soprattutto con la riforma del mille novecentonovantacinque che una riforma che porta il segno delle forze di sinistra progressiste
è una riforma che noi abbiamo voluto dimostrando come la sinistra possa essere nelle condizioni di difendere i grandi valori della sinistra dello stato sociale dell'identità dei Paesi europei e al tempo stesso proprio perché difende autenticamente questi valori sa cambiare sa innovare sa essere profondamente innovatrici quella riforma è stata avuto questo segno
E i risultati si vedono con il fatto che oggi siamo di fronte a una stabilizzazione della quota della spesa pensionistica sul pile dopo tanti enormi dibattiti questo lampante è chiaro
Quindi innanzitutto apprezziamo questo elemento
Questo elemento peraltro per la prima volta comincia a esserci anche riconosciuto da organismi internazionali che a lungo invece e anche quando si è trattato di compiere la grande corsa nell'ingresso nell'euro che è stata una delle delle conquiste dei traguardi più importanti che ha animato la coalizione dell'Ulivo
E una delle realizzazioni più importanti dei governi di centrosinistra di questi anni anche in quell'epoca ci hanno molto ci contestavano molto chiaro allora sottosegretario al Tesoro con Ciampi
Ci contestavano molto proprio la voce pensionistica
Ebbene oggi l'OCSE per esempio riconosce che siamo l'unico Paese europeo ad aver compiuto una riforma di così importanti
Proporzioni innovatrici la Francia la Germania di cui anche per gli aspetti per esempio relativi alla riduzione della pressione fiscale si dice che ci si dice guardate prendete esempio dalla Francia dalla Germania bene noi anche sulla riduzione della pressione fiscale già dal novantasette con i minimi con le misure adottate dal ministro Visco abbiamo compiuto enormi passi in avanti la nostra pressione fiscale oggi molto inferiore a quella di Francia di Germania e sul piano pensionistico abbiamo compiuto delle riforme che loro sono ben lontani ancora dal anche solo da mettere in atto davvero non dico da mettere in atto ma anche solo dall'idea
Quindi tutto questo è davvero molto importante e questo ci niente anche nelle condizioni di poter pensare per la prima volta visto che complessivamente i risultati del risanamento del riequilibrio della finanza pubblica sono stati tali da poterci consentire di dare vita a una crescita economica che ha proporzioni molto forti siamo vicini a tassi di crescita del prodotto interno lordo del tre per cento
Sono stati creati
Ottocentosessanta mila nuovi posti di lavoro dal novantasei ad oggi siamo in una situazione in cui finalmente il così detto dividendo dei sacrifici fiscali dei sacrifici che abbiamo compiuto il dividendo fiscale può essere redistribuito quindi possiamo anche porci
Con più convinzione ed è anche con più o incisività l'obiettivo di occuparci per esempio delle fasce più deboli anche dei pensionati come del resto già nella con la finanziaria dell'anno scorso avevamo cominciato a fare quella prospettiva di lungo periodo questo però non vuol dire che tutti i problemi sono stati risolti
Nella prospettiva di lungo periodo intendo un periodo che va che parte dal nuova dal due mila e cinque due mila sei che va arriva al due mila e cinquanta
Cioè sull'arco di un cinquantenne sul quale la ragioneria generale dello Stato ha fatto le previsioni usando il modello econometrico e e ci sono poi a conferma i dati molto importanti di cui ci parlerà il presidente dell'INPS
Ebbene li si vede che questa stabilizzazione della quota della spesa pensionistica sul titolo che era l'obiettivo che la le riforme si proponevano che oggi i dati ci dicono abbiamo conseguito
Al termine del periodo di previsione sarà ulteriormente raggiunto ai e quasi e quasi in un certo senso si andrà al di sotto delle almeno per una piccola percentuale dei livelli attuali
Ma per arrivare a questo esito ci sarà una fase nella quale si formerà la cosiddetta gobba della spesa pensionistica dei di cui tanto si è discusso di cui tanto si è parlato che porterà la spesa pensionistica rispetto ai livelli di oggi a una crescita ulteriore di circa di un po'meno di due punti di prodotto interno lordo se voi considerate che un punto di pile oggi corrisponde a circa ventidue mila miliardi
Una crescita ulteriore indici di un po'meno di due punti di PIL significa che noi avremmo una crescita ulteriore rispetto ai livelli di oggi della spesa pensionistica di trentacinque mila miliardi circa ai valori dell'epoca attuali questo noi non ce lo possiamo consentire non ce lo possiamo consentire perché abbiamo da espandere funzioni che sono state poco sostenuto in questi anni penso per esempio alla tutela della disoccupazione penso all'inoccupazione giovanile penso al sostegno e carichi familiari
Il vero problema della spesa sociale italiana non è l'entità quantitativa complessiva anche qua dando complessivamente non solo alla voce pensionistica noi siamo a al di sotto della media dei Paesi europei ma è la qualità di questa spesa una qualità che vede eccessivamente concentrate le risorse solo su alcune funzioni in particolare quella previdenziale e quasi zero risorse perché si tratta dello zero virgola cinque per cento appena del prodotto interno lordo che viene destinato alla tutela della disoccupazione a tutela di altre funzioni
E quindi questo elemento della gobba rimane aperto e però quello che con dobbiamo con grande orgoglio riaffermare è che siamo nelle condizioni di poter affrontare con assoluta serenità
E con il vantaggio che ci viene dal dividendo fiscale oggi a nostra disposizione grazie
Ai sacrifici che abbiamo compiuto all'azione all'intelligente azione di un risanamento che dovesse portare allo sviluppo quindi Musci Isso il risanamento dallo sviluppo
Noi conto per tutti questi elementi siamo nelle condizioni di affrontare con assoluta serenità
Non solo la verifica del due mila uno ma anche gli anni successivi che verranno
Grazie a Laura Pennacchi l'aveva chiamato in causa presidente dell'INPS Massimo Paci all'unità nella parola chiedendogli anche se non risponde alla alla analoga e anche una cosa relativa a quella che la la chiamava la qualità della spesa sociale oggi ci sono soggetti nel mondo del lavoro soggetti nuovi io penso ai lavoratori atipici lo lavoratori mobili cosiddetti che dal punto di vista previdenziale hanno molti molti problemi perché in molti casi non sono in grado di farsi una pensione integrativa
E per uno esiste una qualche soluzione sul tappeto
Parlo qui io volevo anzitutto si confermare
Quanto appena detto l'onorevole Pennacchi quanto appena detto Laura
Cioè questa stabilizzazione
Della spesa previdenziale soprattutto se la esprimiamo percentualmente sul prodotto interno lordo naturalmente perché in valori assoluti la spesa previdenziale senta cresce
Però anche guardando alla spesa delle pensioni INPS
Soltanto quindi la quota in schede però quote più importante appare chiaramente che assistiamo a una stabilizzazione di questa spesa sul prodotto interno lordo
Resta comunque una spesa rilevante resta una spesa per la quale l'apporto dello Stato importante
Presto la spesa che va incontro a questa gobba
Come diceva poc'anzi
Laura Pennacchi e dunque pur escludendo la necessità di interventi urgenti radicali immediati è chiaro che
Un qualche tipo di intervento che del resto è previsto dal prossimo anno
Va probabilmente il governo dovrà cinge sia apprenderlo
Il problema però appunto non è soltanto quello della spesa come diceva giustamente lei è un problema di razionalità interno al sistema
Anche è un problema di equità
è un problema di esistenza di funzioni addossate alle pensioni
E che sono funzioni che le pensioni non dovrebbero svolgere funzioni che riguardano appunto l'assistenza che riguardano gli ammortizzatori sociali sappiamo che sta andando avanti in Parlamento la riforma in questi settori che presto avremo mi auguro anche quella per gli ammortizzatori sociali
Ebbene questo dovrebbe permettere di alleggerire il ciano quella spesa previdenziale che negli anni trascorsi decenni trascorsi si è fatta carico anche di funzioni di assistenza di funzioni di sostegno ai disoccupati
E poi esistono problemi punto che riguardano delle differenze interne tra i pensionati è stato accennato al problema delle pensioni minime
Chiaramente esistono però anche pensioni massime se posso esprimermi in questa questo dice rito esistono ancora categorie situazioni inizia e di privilegio sia per quanto riguarda la contribuzione sia per quanto riguarda i trattamenti l'armonizzazione non è andata ancora avanti la legge Dini che ha provo portato a tanti ottimi risultati già ingenti risparmi si possono calcolare in questi primi anni di applicazione
Della di queste riforme sulla spesa pensionistica ha previsto anche a regime una eliminazione di questi di questi sperequazioni intere di questa iniquità
Però appunto di professione sarà interroghino arrivavo poi parasubordinati chiama mamma ma su questo tema io so che c'è una sensibilità diffusa sì sotto il capitolo Eva pensioni però
Sarà tra l'asse in questa azione dolosa sono appunto un un fatto emblematico sono importanti perché hanno questo significato diciamo particolarmente evidente quantitativamente
Non rappresentano un grosso a quota della spesa previdenziale però certo nell'immaginario pubblico ma anche nella realtà
Sono un fatto avvolto in in molti casi questi pensionati d'oro hanno avuto dei trattamenti iniqui rispetto ad altre categorie la precede ed è stato innalzarla storico due per cento no
Uno due per cento e l'altro un intervento che impedirebbe oggi esami diversi casi clamorosi oggi non ci vorrebbe non ci saranno più quindi già essi sia intervenuta si è intervenuti affinché si possa fare ancora di più
è infatti però appunto diciamo una delle possibili cose da fare è di di vedere i tempi di questa armonizzazione
E in questo quadro poi lei mi chiedeva in particolare dei parasubordinati e certamente i parasubordinati hanno avranno delle pensioni basse ma questo corrisponde anche al fatto
Che la loro aliquota contributiva è particolarmente bassa è previsto l'innalzamento
Ogni due anni di due punti ogni ogni due anni mi sembra che porterà l'attuale aliquota oggi del dodici virgola cinque progressivamente verso il sedici per cento che oggi pagano gli gli automi e poi il diciannove per cento che è la cifra che è l'aliquota alla quale è al vento il punto di arrivo finale casi alla quale anche che anche gli autonomi saranno anche
Sì sì sì quindi c'è un'accelerazione in questo in questo c'è un'accelerazione ma io qui vorrei dire una cosa che noi dobbiamo un momentino anche cambiare ottica
Dobbiamo cambiare ottica fondamentalmente accettando in pieno il messaggio della riforma cosiddetta di la quale dice non tutti avranno una pensione elevata
Non promette questo TG tutti avranno una pensione che corrisponderà essenzialmente ai contributi versati e anche in parte alla età di pensionamento perché dentro la pensione di dentro la la riforma Dini come sappiamo c'è un meccanismo che incentiva l'uscita non già cinquantasette ma diciamo così più avanti sessanta sessantacinque anni
Quindi
Non dobbiamo più scandalizzarci se un Pantani è subordinato di domani
Per sua scelta a questo punto io dico e per sua scelta avrà un trattamento pensionistico non particolarmente elevato perché a questo punto l'individuo si dovrà fare i suoi conti io parlo dei diciamo dei neo assunti delle nuove generazioni
Si dovrà sapere che per potere avere una pensione relativamente alta o medio-alta
Bisognerà aver versato i contributi per un numero congruo di anni aver lavorato possibilmente al di sopra della quota minima del cinquantasette anni tendenzialmente darci sessanta sessantacinque anni
Questo è diciamo la forma mentis è l'orientamento verso il quale noi dobbiamo andare quindi
In questo senso ognuno diventa poi responsabile anche del proprio livello
Proprio il nel proprio trattamento pensionistica tosse
Rende l'idea quindi se l'aliquota resta del dodici per cento per i polsi restasse dodici per cento e questa persona lavorasse un numero poco congruo di di di anni uscisse troppo presto e bene si sa che avrà una pensione bassa s'è quindi dovrà preoccuparsi per farsi una pensione integrativa certamente questo è un problema non si può dire che si sta ci si sia posti già questo problema in modo operativo da parte diciamo della ambiente politico dell'autorità si sa che c'è questo problema della previdenza integrativa che può essere difficile per certe fasce di di popolazione certamente sto problema problema da affrontare
Grazie so io darei la parola adesso Raffaele Minelli che il segretario generale del sindacato pensionati della CGIL che cosa di grande popolarità
è a lui voleva che a fare una domanda in relazione alla Finanziaria c'è una discussione in questi giorni nessun misure anche diverse oppure che possono combaciare però c'è chi ha scritto su ventiquattro è attiva poi Linke
Sarebbe meglio privilegiare il come dire la diminuzione dei contributi previdenziali
Al posto che l'aumento delle pensione medio-bassa per la costante una sola persona manovratore istanza
Ma io parto da una considerazione
Ormai credo che sia chiaro a tutti l'abbiamo più volte pubbliche adulti al processo di risanamento
Io redditi da pensione hanno dato un contributo
Che considero più alto rispetto al reddito di altre forme di attività
Il processo di risanamento direi che
Ha una delle sue gambe
Ha trovato uno dei suoi pilastri proprio negli interventi infatti sui redditi da pensione
Oggi in questa situazione credo che invece ci sia da intervenire per risolvere alcune questioni disagio crescente in questa
Quando è possibile verificare che una pensione che nel novantadue
Valeva un milione
Ha contribuito ha perso un potere di acquisto pari al trentacinque per cento in questi anni credo che sia emblematico dell'intervento molto forte che è stato fatto sulla dire penso non è stato l'intervento leggero
Presto la nulla a che vedere con la riforma previdenziale ne parliamo delle misure che hanno inciso sui meccanismi di adeguamento
Che sono stati essenzialmente di due tipi uno la disattivazione del meccanismo di collegamento con il con le retribuzioni
Il secondo gli interventi perché sono stati molteplici e dico sempre che dappertutto lo non mi scritta che Roma di dirlo l'intervento incisivo ha fatto Berlusconi negativo
Lui che parla sempre difendere pensioni il Billé la perdita di potere d'acquisto più forte è stata provocata sulle pensioni dall'intervento di Berlusconi quel brevissimo periodo di tempo e ha fatto l'intervento più incisivo perché fece saltare per l'eternità
I punti e allora al l'inflazione era più alta di quella attuale notevolmente più alta quattro cinque volte quell'attuale e ci ha fatto perdere per sempre un pensionato dall'ora finché vivrà
Perderà ogni anno grazie a quell'intervento una quota consistente del suo potere d'acquisto
Ecco pronto nesso lo Stato Tuzzato Berlusconi tutti i governi in pratica hanno indebolito
Il meccanismo di protezione dall'inflazione
Spesso a ripeto dato un contributo che considero fortissimo non non ce ne sono altri paragonabili subito come Mila euro I dipendenti non ci sono altre forme di reddito e hanno dato questo un contributo così notevole
Per questo peraltro quando sento dire restituiamo tutta la tassa per l'Europa la seconda tracimazione la tassa per loro vera equa
Erano è stata fatta in modo equo hanno contribuito essenzialmente i redditi alti medio alti essenzialmente io non capisco perché ad esempio quest'anno c'è qualcuno che dice restituiamo anche quello che nessuno più sospette Enzo
Ho ecco però per dire questa duro che ci attendiamo invece nuovi è un intervento riparatore di aree di disagio crescenti che stanno al mondo delle pensioni
E gli interventi e da questo punto di vista lo dico esplicitamente lo abbiamo trovato sensibilità dava termini dell'attuale ministro del lavoro questo è positivo non ha non ha mancato mai in varie occasioni confermare quello che in una sede ufficiale in un confronto ufficiale
Aveva detto a noi vale a dire che si impegnerà per interventi su due campi uno diretto che va pormi come dire che porta la sua responsabilità diretta pur intervenire perché le pensioni modeste
Le pensioni più basse abbiano un intervento di miglioramento
Naturalmente siccome parliamo di platee molto ampie
Noi pensiamo che siano corretto valutare gli interventi selezionando individuando
In quale area delle pensioni modeste c'è maggior disagio quali sono le realtà che stanno soffrendo più di altri perché su questi ci sia come dire più acqua
Perché ci sia un intervento sensibile
Naturalmente la cosa che un po'ci però occupa e magari fare un aumento di dieci lire acquisirlo faccio simbolicamente
Su una platea sterminata che fa finire che nessuno se ne rende conto suo mentore dieci lire nessuno sa niente conto preferirei invece che insieme sulla base di un confronto si valutasse qual è la realtà
Che ha maggior disagio e su questo ci sia l'intervento sensibile visibile che che che che che il soggetto verifica come cosa positiva
Mentre vaghe sei l'intervento diretto poi c'è un intervento che di legato al primo all'atrio cose dicevo sulla sulla scala mobile io mi auguro anche su questo c'è lo Stato e le aperture da parte di saldi
Che si milioni il meteo non è possibile insomma è da da un lato non c'è nessuno e collegamento PIL più con il PIL
E che terrà presente che delicata la questione
Perché i lavoratori hanno contribuito al capitale sociale al capitale collettivo sì che lavoravano non è corretto dire è ingiusto immaginare qualche collegamento tra la pensione e l'aumento della ricchezza perché loro il contributo la situazione in cui vengono eliminati le aree di privilegio non è vero che è scorretto e anzi teoricamente sostenibile il collegamento di un ulteriore rivalutazione
Ma ne possiamo immaginare anche che davanti a questa situazione oggi non sia semplice per questo però diciamo uno va migliorato il meccanismo attuale di scala mobile vanno tolte le le fasce va garantita la copertura del della pensione al cento per cento
La seconda passione ci deve essere una verifica annuale e periodica dei redditi da pensione come si fa a pena di lavoro perché la politica dei redditi questo Paese ha trascurato anche le verifiche dire pensione
Ogni volta che c'è stato il confronto tra le parti sociali tutti i governi hanno messo al centro redditi da lavoro
Situazione degli investimenti ma ma eredi o pensioni noi pensiamo che sarebbe di grande un segnale di grandissima apertura per evitare la rivoluzione apposta di un meccanismo automatico insostenibile
La verifica annuale dei redditi complessivi da pensione all'interno della più generale verifica dei di la seconda il secondo capitolo dico velocemente quello sul sulle sulle tasse
Sulle tasse l'abbiamo detto tante volte non siamo più soli
Le tensioni italiane sono tra quelle che più che altrove ci informatica che su quelle più che altro e pagano tasse non esistono altre
Pensioni a livello europeo che hanno l'incidenza fiscale che caratterizza la versione italiana
Noi pensiamo che vada fatto un intervento in questo campo uno innalzando la quota esente
è scorretta c'era stata alcuna presa di posizione del partito a livello congressuale credo che se correttissimo portare almeno quindici milioni o qua presente per quindici milioni lordi insomma esentati dalle tasse mi sembra corretto
E migliorare ulteriormente i meccanismi tackle lega nord detrazioni età e reddito
Da questo punto di vista noi però mettiamo al centro un problema che invece vediamo ignorato purtroppo a livello di dibattito anche l'esecutivo la questione della nonché a Pienza fiscale
Abbiamo il Viganò altra hanno introducendo quel meccanismo dei che aumenta le detrazioni per gli ultra settantacinquenni con redditi a diciotto milioni
Che Mortillaro voleva correre ora la cosa non funziona è un po'strano che c'è un soggetto e ai a cui lo Stato dice turni non sono di pagare tasse ma poi detrarre dieci lire
Non può detrarre perché ero la capienza però contemporaneamente magari deve pagare altre tasse ad un altro ente al Comune alla alla Regione
Noi pensiamo che sia corretto consentire invece al ai vari soggetti di utilizzare la detrazione in funzione
Direi dei vari soggetti che impongono tasse o otto tributi ecco perché se non risolviamo questo una politica che a Bareggio dicendo metteremo le detrazioni e non assolve non risolve il problema
Della nonché a Pienza
è un po'demagogico
Noi abbiamo visto che l'altra hanno ad esempio con quella detrazione il trenta per cento non l'ha utilizzato da utilizzare non poter detrarre nulla
Queste sono un po'le questioni
Che noi vorremmo che con questa finanziaria fossero messe al centro ovviamente concordo con quanto diceva sì a Ravenna chi capace anzi vorrà dire una clavicola cosa han pesato come strano pure io cocco questi conti compreso il bellissimo modello dell'INPS
Lotti modello previsionale reggere lo stato qualche cosa che preoccupa tutti questi modelli naturalmente hanno dei parare di riferimento che sono molto mobili
è bastato infatti una ripresa non eccezionale sì eccezionale davanti a quello che si immaginavamo loro Lure qualche cosa stiamo aggiornati lesa dieci anni stiamo andando al doppio poi esatta né sì però ripeto lo non possiamo parlare di chissà stiamo varando il tre per cento no
C'è una viveri ogni è una grande impresa di questo Paese ma parliamo non dei tassi americani esso però è bastato questa ripresa per no non fa non era e non è vero che esso è soltanto stabilizzato
La la curva che ci hanno sempre detto era così lago Belize alla subito invece che la gobba è successa cioè stavo a mezza cammello perché sta facendo così nei prossimi tre anni la spesa sul PIL della previdenza è prevista in calo
Quindi come vedete facendo molta attenzione al mercato del lavoro ai tassi di attività di questo Paese ai tassi di produttività di chi lavora alle condizioni complessive dell'economia noi abbiamo scenari completamente diverso
Ecco perché insomma come dire il è l'ottica quando sento tutto riferito soltanto alla spesa e non ai meccanismi che fanno atti affluire contribuzione quindi al al lavoro l'aumento della ricchezza che produciamo
Sono sempre abbastanza scettico è bastata questa cosa son saltati tutti nessuno probabili cento che non Piero non si sta rispettando
Si sa che non si sta rispettando positivamente si sta abbassando la spesa rispetto al PIL tutti Barroso e la cifra assoluta e lo serva a nulla
Abbiamo la situazione positiva
Altra questione e chiudo realmente anche perché può darsi che la teoria Strizzolo scappa le l'altra cosa che per me è fondamentale e che va detta
E insomma c'è da da sulle entrate cioè a questo differenziale contributivo che non si regge i tempi per arrivare
A a di a analoghe contribuzioni per forme diverse attività analoghe non lui denti che naturalmente mi sembra molto lunghi perché questo farebbe aumentare di molto le
Le le entrate dell'ente e poi ripeto c'è un problema che riguarda la razionalizzazione la razione d'azione l'abbiamo ancora troppi enti su questo siamo andati un po'lenti ormai secolare con uguali per tutti ma perché dobbiamo avere ancora tutti questi enti perché ci debba essere tanti enti previdenziali perché non si razionalizza
Per quale motivo non si procede ancora a risparmiare dove è possibile ecco insomma ci sono ancora dei campi di intervento secondo noi da fare
Siamo però lo in una situazione di secondo me è di ottimismo grazie proprio i processi abbiamo fatto intervento una cosa negativa sarebbe però ripeto fare finta di non sapere che bisogna questa volta con la Finanziaria dare una risposta al mondo quello dei pensionati che ha contribuito molto
E che per la sinistra deve essere curato con maggiore attenzione se qualcuno immagina che l'elettorato più stabile è l'elettorato anziano secondo me sbaglia
L'elettorato più mobile perché addirittura passa dal voto al non voto è quello anziano
Io sarei molto corto se si fa una Finanziaria elettorale ben venga
Se qualcuno sta pensando ragazze tra secondo me di dire finalmente c'è uno sveglio intelligente perché la cosa un po'strana di questo mondo e che quell'altro fa l'opposizione elettorale
Promettendo sogni stupidaggine chi governa ha fatto delle cose positive invece no non non deve fare le diverse elettorale ma di una sono malattie da fare viaggi le finanziarie per colpire la gente
Io mi auguro che prevalga anche all'interno di questo dibattito chi pensa con la finanziaria elettorale che quindi pensa come aumentare i consensi non a farli diminuire
A
Aproposito avviene finale diede campagna elettorale mi veniva in mente l'ultima campagna elettorale quando questi temi appunto delle tensioni la spesa sociale suona molto al centro del dibattito
Adesso io mi chiedo che cosa ci sta preparando Berlusconi ad esempio su questo terreno tempo per la domanda a Enrico Morando che il responsabile dei problemi economici tabellare problemi economici per i DS
Che forse a qualche documentazione in materia
Sì incerto se si va a leggere il discorso che o le cose diciamo discorso le cose che Berlusconi ha detto a Rimini recentemente di là non si capisce che cosa ci si sta preparando perché l'ha detto che riduce del cinquanta per cento
La pressione fiscale dal che si dovrebbe dedurre siccome la pressione fiscale risulta dalla somma tra pressione tributaria pressione contributiva si dovrebbe dedurre che vuole ridurre del cinquanta per cento sia le aliquote sulla base delle quali paghiamo le tasse sia i contributi sulla base dei quali costruiamo la nostra pressione e così via e poi vuole quindi ridurre drasticamente le entrate al cinquanta per cento secondo lui e aumentare le pensioni va be'qui siamo nel campo appunto della vendita
Dei sogni delle cose tra persone serie non giudicabili
Però ci sono documenti
Del pollo
Sulla base dei quali anzi debbo dire questa volta quello che sto per per presentare della Casa delle Libertà perché un documento comune tra pollo e lega
Che consentono di capire che cosa hanno in testa naturalmente sono documenti che sono sistematicamente ignorati da tutti anche da quelli che dovrebbero organizzare il rapporto con l'opinione pubblica della politica allora questa me la sono portata per i poi si dice che non è ho preso gli appunti per andare più velocemente nel citarla ma il documento a cui voglio fare riferimento e questo è l'atto un alto ufficiale del Senato
E la risoluzione della Casa delle Libertà quindi Forza Italia AN e lega CCD eccetera eccetera tutta la compagnia
Che ha che il Polo ha presentato in occasione del documento della discussione sul documento di programmazione economica e finanziaria
Sapete che la maggioranza in quell'occasione presenta una risoluzione approvativa in buona sostanza del DPEF con ulteriori indicazioni al governo
La opposizione in quell'occasione presenta un suo indirizzo generale di politica economica quindi tutti dicono che questi vinceranno le elezioni questo è l'ultimo documento di programmazione economica che si presenta si dovrebbe dedurre che lì l'opposizione ha concentrato la linea ha espresso la linea che intende seguire sulla politica economica nella prossima legislatura di questo si tratta
Effettivamente questa volta credo che qualcuno se ha sbagliato Berlusconi i suoi non gli hanno dato un'occhiata hanno precisato e hanno scritto letteralmente queste
Queste cose che ripeto per citarle rapidamente ho ho riscritto sono ci mettevo troppo tempo a cercarle nel nel documento
Diciamo
Il testo
Scusate il più
Da qualche parte
Il testo di Berlusconi de del Polo della Casa delle Libertà scusate è molto chiaro e dice che in buona sostanza
Ci sono tre settori distesa
Nei quali bisogna
Predisporre una radicale ristrutturazione si dice modificare dalle fondamenta la struttura di tre comparti fondanti il sistema dei servizi pubblici quello della previdenza quello della sanità è quello della istruzione
Poi ci sono un po'di righe inutili e diciamo sì da l'indicazione come ristrutturare secondo il pollo
L'intervento pubblico in questi campi si dice nel testo
Deve realizzarsi in termini opzionali lasciando liberi i cittadini di scegliere il soggetto a cui rivolgersi per ottenere il servizio stiamo parlando di scuola previdenza e sanità
Occorre si dice appena dopo sempre cito tra virgolette mantenere in qualche modo un sistema di finanziamento parzialmente pubblico di tutto ciò
Infine
Si procede alla indicazione tecnica positiva si dice tutto ciò si realizza consentendo al cittadino cito tra virgolette di dedurre fiscalmente la Spesal sostenuta per il pagamento di questi servizi
E per quello che riguarda la previdenza dopo aver detto del bonus nel campo della scuola e del bonus in buona sostanza nel campo della sanità nel campo della previdenza si dice anche qui
Diciamo cito letteralmente è ipotizzabile alla realizzazione di un meccanismo di previdenza mediante fondi pensionistici da attuare pericolo per
I cosiddetti secondo e terzo pilastro ed eventualmente anche per il primo si dice cioè che ci debbano essere fondi pensionistici a capitalizzazione dirò tra un attimo dica che cosa significa
Non solo per il secondo pilastro quello della previdenza integrativa non solo per il terzo quello dell'eventuale e che che è quello dell'eventuale previdenza sulla base di un piano pensionistico individuale in buona sostanza ma per il primo il primo è quello pubblico
Quindi il pollo propone formalmente nella risoluzione del DPEF di trasformare il sistema a ripartizione previdenziale a ripartizione in un sistema a capitalizzazione
Cosa vuole dire
In mi mi mi scuso con i tecnici naturalmente ma in pochi secondi
Vuole di in buon il sistema a ripartizione quello attualmente in uso nel nostro Paese significa in buona sostanza
Che i contributi che i lavoratori attivi in questo momento pagano al fine di assicurarsi una loro pensione nel futuro quando avranno cessato l'attività
Servono oggi per pagare le pensioni dei di quelli che sono attualmente in pensione cioè le pensioni oggi in essere
Il sistema a capitalizzazione stravolge completamente questo meccanismo e dice
Il contributo che tu lavoratore paghi quando sei attivo viene utilizzato secondo una logica di valorizzazione finanziaria in maniera tale che da quel contributo valorizzato finanziariamente possa derivare la tua pensione
Allora la proposta del Polo è quella di dire basta con la ripartizione il metodo a ripartizione
Si passi alla capitalizzazione
Tant'è vero che dicono il cittadino sceglie il soggetto da cui andare perché sceglie soggetto da cui andare perché nella ipotesi della capitalizzazione naturalmente io posso scegliere il fondo pensione privato che voglio versare la perché ritengo che quegli amministratori quei dirigenti di quel fondo siano più bravi nella valorizzazione e così e così via
Ora qui diciamo noi quindi questa è la proposta del Polo non è vero che non c'è
è assurdo continuare ad alimentare anche a sinistra si dice sono confusi non è vero sono chiarissimi nel campo della previdenza propongono i fondi pensione a capitalizzazione
Non solo per il secondo e per il terzo pilastro il che è ovvio ma anche per il primo ora cosa vuol dire questo vuole dire una cosa molto semplice una riforma di questo tipo si può attuare soltanto a due condizioni
Però sia aumentano drasticamente
L'ora di quote contributive
In maniera tale che contemporaneamente si Possa continuare a pagare con una quota di quei contributi le pensioni in essere e contemporaneamente stornarli una quota per la capitalizzazione
E questo diciamo è una ipotesi sulla quale mi piacerebbe conoscere il parere siccome una proposta precisa mi mi
Farebbe molto piacere conoscere il parere per esempio di tutto il mondo imprenditoriale italiano il modo per litorale italiano che
Deve fare i conti quotidianamente questo problema che stiamo cercando di affrontare io spero che l'affronteremo anche nel corso della prossima legge finanziaria in ogni caso del per la prossima legislatura su questo punto dobbiamo presentare cose precise cose serie
Un modo e perito reale che chiamato ogni giorno a fare i conti con l'esistenza di un cuneo fiscale molto pesante
A confronto con gli altri Paesi europei sul lavoro
E beh che cosa dovrebbe dire che cosa dice
è una domanda che io vorrei fare anche formalmente che cosa dice sull'ipotesi di passare alla capitalizzazione se per passare alla capitalizzazione bisogna inesorabilmente commentare drasticamente i contributi
Oggi abbiamo già una di quota sul de per il fondo lavoratori dipendenti privati del trentadue virgola sette per cento sul monte salari dove vogliamo portarla questa aliquota per fare la capitalizzazione e continuare a pagare le attuali pensioni in essere
A meno che ci sia qualcuno che pesa di stampare moneta di fregarsene del Patto di stabilità di uscire dall'Europa questa allora è un'altra delle alternative possibili
Ma se si vuole rispettare il patto di stabilità non si vuole far ripartire l'inflazione non si vuole far ripartire il debito pubblico allora bisogna aumentare i contributi
E non credo che questa prospettiva sarebbe foriera di bene per l'economia italiana e nemmeno per i lavoratori italiani naturalmente che in quell'economia di quell'economia sono protagonisti oppure si fa un'altra cosa si riducono le pensioni in essere
Non c'è niente da fare se i soldi dei contributi attuali debbano essere impegna dei lavoratori che lavorano attualmente debbono essere impegnati per il sistema a capitalizzazione della loro pensione
L'unico altro posto dove andare prende a prender soldi per realizzare questa operazione sono le pensioni in essere
Quindi delle due l'una Berlusconi sta proponendo agli italiani con la sua faccia soave qualcosa di preciso non divago che questo o l'aumento dei contributi
Ho la riduzione drastica delle pensioni attuali
Minelli ricordava che c'ha provato una volta diciamo del mille novecentonovantaquattro evidentemente ci vogliono riprovare
Che lo facciano i dati dicono con il consenso di tanti pensionati per esempio che sono così duramente minacciati
Tecnicamente con precisione minacciati da questa iniziativa io lo trovo almeno strano ma sono convinto che se invece di conti e di continuare a parlare di cose vaghe astratte generiche di cui alla gente non gliene frega niente cominceremo ad andare in giro con quel documento in mano spiegando di che cosa
Si può si parla quando si dice quello di quelle di quello che vuole fare il polo nere fece ho l'impressione che il numero dei pensionati che vota Polo
Potrebbe cominciare a ridimensionarsi dovrebbe cominciare dimensione ho finito
Volevo soltanto dire ancora una cosa sopra
Questo problema della indicizzazione delle pensioni
Io sono d'accordo con quello che ha detto prima segretario dello sprint e cioè noi dobbiamo effettivamente vedere come l'indicizzazione delle pensioni ai prezzi sottolineo dieci volte ai Prezzi
Posso eventualmente essere corretta nel suo meccanismo attuale in maniera tale da non realizzare perdite significative che non c'è dubbio diciamo penalizzano esageratamente una certa fascia di pensionati
E per fare questo penso che bisogna avere il coraggio la demagogia in questo campo non paga mai perché i conti arrivano sempre
Diciamo secondo me allora era giusto adesso continuare a dire con un'inflazione vicino al tre per cento continuare a dire che le pensioni medio-alte non debbono avere una forma di indicizzazione è un errore
Quando poi ci si dice che elettoralmente vanno da un'altra parte questi ceti beh diciamo noi dobbiamo un po'e noi diciamo che vogliamo recuperarli dobbiamo vedere dove chiedono privilegi e cose assurde la nostra risposta deve essere no
Dove chiedono una cosa sacrosanta come quella della indicizzazione ai prezzi la nostra risposta secondo me deve essere sì tanto più che non costa molto
Sarebbe iniquo continuare con questo blocco a mio avviso della indicizzazione delle pensioni medio-alte
Invece ritengo che l'indicizzazione ai salari di cui qualcheduno ha ricominciato a parlare sia una autentica sciagura
Sarebbe un'autentica sciagura io vorrei
Che noi considerassimo con attenzione quanto ci ha detto il nucleo di valutazione sulla spesa previdenziale proprio nel corso dei vede delle settimane scorse vero Salvi
Ci ha detto che delle misure che abbiamo adottato nell'immediato a regime sarà la riforma spessa a realizzare la stabilizzazione della spesa pensionistica sul PIL a regime
Ma nell'immediato la misura più efficace di tutte è stata l'eliminazione dell'indicizzazione delle pensioni ai salari
Allora l'indicizzazione ai prezzi è sacrosanta dobbiamo migliorarla l'indicizzazione di salari e non dobbiamo rimetterla i Giro perché se la rimette esimo in giro noi faremo un'operazione che vanifica tutto lo sport o di stabilizzazione della Spesal rispetto al PIL che abbiamo realizzato nel corso nel corso di questi anni e io infine sono del parere che noi in questo quadro e in un quadro nel quale si dimostra che la riforma che abbiamo fatto efficace stabilizza ed è in grado di dare risposta ai problemi sia di equità sociale sia diciamo di equilibrio finanziario del sistema
Noi dobbiamo anche rivedere diciamo non diciamo rivedere diciamo sottoporre a verifica seria approfondita senza pregiudiziali e senza tabù
Alcuni degli elementi che hanno caratterizzato il vecchio sistema nella fase fordista per esempio
Io sono convinto che il mantenimento assoluto non sto dicendo l'hai lì nota proponendo la eliminazione il mantenimento assoluto del divieto di cumulo per il lavoro e per il i il lavoro dipendente da e la pensione
Che abbiamo stabilito in anni in cui mandare in pensione uno voleva dire che c'era un giovane che andava sostituito alla catena e allora il divieto di cumulo si capiva che finalità
Che che che finalità voleva perseguire io penso che dobbiamo aprire una discussione su questo divieto di cumulo adesso nel Nord
Parliamoci chiaro dove ci sono le pensioni di anzianità in gran numero rispetto al resto del Paese nel nord il divieto di cumulo così assoluto serve soltanto ad alimentare il lavoro nero se noi vogliamo fare una battaglia civile
Dobbiamo fare in modo che questa storia finisca
E per fare in modo che questa storia finisca dobbiamo togliere di mezzo gli alibi secondo me il divieto di cumulo è uno di questi alibi per cui gli ispettori del lavoro vanno in giro e quando incontro i pensionati che lavorano
Siccome c'è il divieto di cumulo si girano dall'altra parte io sono per non sperperare soldi impiegare gli attuali dipendenti degli uffici di collocamento che diciamo sono andati in un'azione ispettiva
Solo per essere severissimo con chi quando avremo fatto qualcosa sul divieto di cumulo lavorerà essendo in pensione ma per essere severi con quelli che violeranno quella legge a quel punto e qua bisogna secondo me togliere di mezzo una legge che qua non è vi ringrazio
A Metaponto per sentire se molta carne al fuoco per Emerson saldi visto salve che tra l'altro neanche autoradio libro uscito proprio in questi giorni è presente alla sta Larosa rosso nel quale è contenuto anche un capitolo sulle pensioni assalti però io prova è una volta tutte le domande che sono state poste interrogativi una domanda specifica su alcuni titoli di questi giorni elevato alla fine
Era ai pensionati al mese pensionati medio-bassi
Recita la delibera che
Io spero qualcosa di più
Del dieci titoli di giornali volevo cominciare però da un dato quello che ci consente di fare questi discorsi in positivo più ingrati di Ugo Di Biasio volto di cose che così non solo sui civili che i vecchi coppia
Nel recente rapporto l'azione di spesa per la spesa previdenziale presso il governo uniti tutti diciamo economisti esplosivi si occupano che hanno il compito proprio specifico risanare i conti sull'andamento della spesa pensionistica dalla quale risulta che effettivamente rende retro della spesa pensionistica è positivo come vedete abbiamo una riduzione del tasso di reazioni hanno della spesa pensionistica abbiamo un rapporto fra spesa pensionistica rapporto appeal chi è andato crescendo e che adesso invece comincia per effetto degli interventi della riforma questo è un dato molto positivo per due ragioni una più direttamente riguarda anche come dire l'impegno che ho avuto in quest'anno al ministero del lavoro e della previdenza sociale la conferma di una valutazione che ho fatto fin dall'inizio dall'assunzione della carica e di i numeri confermano e chiede al resto
E la posizione che abbiamo sulla base dei numeri assunta dal governo l'andamento dei conti pensionistici non è affatto tale da richiedere in quegli allarmi continui
Questo va detto va sottolineato va ribadito anche perché c'è un futuro
Nel quale è prevista questa verifica c'è una destra che intende fare le cose che ricordavamo Randle cioè intende intervenire per smantellare
Il sistema previdenziale pubblico non è affatto composizione di questo tipo non hanno affatto alle loro spalle i numeri oggettivi la scienza e la realtà delle cose questa è una campagna propagandistica ieri invece i fatti consentono di contrastare perché c'è quest'andamento positivo perché lo ricordava
Laura nel suo primo intervento è stata già fatta la riforma previdenziale in Italia anzi questi dati positivi ancorano scontano tutti gli aspetti della riforma
Perché come sappiamo la riforma prevede un periodo transitorio abbastanza lungo lì non siamo ancora arrivati al contributivo generalizzato non c'è ancora diciamo una nuova età pensionistica se non ci fossero stati questi interventi
Gli interventi riformatori noi avremmo avuto secondo dei conteggi che sono stati effettuati avremmo allora sì avremmo sforato i conti allora sì
Ci sarebbe stata la bancarotta pensionistica e le pensioni sarebbero saltate e chiederò hai ragione dure direi c'è stato un costo anche che i pensionati hanno pagato in questi anni bisogna risarcirlo sul tornerò più avanti questo intervento ma questo risanamento non è che è stato fatto per il divertimento di farlo perché consente di reggere voi il sistema previdenziale
Quindi i sacrifici che sono stati fatti hanno consentito di far sì che adesso i conti vadano bene che lo possiamo assicurare le pensioni dieci sono e le pensioni del futuro
Altrimenti senza questi interventi noi avremo spesso oltre cento mila miliardi in più
Il che ovviamente non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata la riforma secondo calcoli qui ci sono cifre anche precise ma insomma dell'ordine dei cento mila miliardi in più ad oggi
Infatti dall'ottantanove al novantacinque il rapporto fra il prodotto interno lordo e la spesa pensionistica in senso proprio è aumentato del due per cento se avesse continuato ad aumentare invece di stabilizzarsi avremmo avuto uno sforamento dei conti
Il centrosinistra ha già fatto la riforma pensionistica e questo consente di avere un equilibrio dei conti molto rilevante che cosa accadrà in futuro gobba non Bobba previsioni
Bene ci sono alcuni problemi che riguardano tutte le nazioni industrializzate
Sono problemi rilevanti
Alcuni sono fatti positivi aumenta la durata media della vita
Per alcuni economisti ultra liberisti questo è un fatto negativo c'è grande preoccupazione per il fatto che la gente vive di più perché non tornano i conti io lo vedo come un fatto positivo speriamo tutti i guanti di volere che il più possibile con buona pace dell'Economist
Ci sono altri dati
C'è una tendenza alla diminuzione delle nascite per esempio
I Paesi ricchi in particolare in Italia l'Italia con la Spagna e i Paesi dove si va si hanno meno figli e questo naturalmente è un dato pare che gli oneri Berta di tutti io la considero negativo perché diciamo credo che sia
Positivo
Però è un dato che evidentemente si ripercuote anche sulla su quella che con la possibilità di continuare
Pagare le pensioni però attenzione anche qui agli scenari allarmanti
Perché come andranno le cose in futuro
L'occupazione continuerà a crescere arriveremo a una società di pieno impiego questo è diventato un obiettivo possibile
Europa si è dato l'obiettivo Società di pieno impiego da qui al due mila dieci
In Italia il numero delle persone che lavorano cresce progressivamente è chiaro che quante più persone lavorano tanto più sarà possibile tenere un elevato livello previdenziali
Vinceremo la lotta contro il lavoro nero contro il lavoro sommerso evidente che quanta più emersione faremo cioè quanti più lavoratori pagheranno i contributi per assicurare a sé la propria pensione tanto più il monte previdenziale sarà consistente
Rimuovendo gli ostacoli che ancora oggi molti giovani incontrano nel fare figli ostacoli di ordine economico e sociale
Dando asili nido con i congedi parentali ci sarà la possibilità per chi vuole che avere più figli senza rinunciare a un percorso lavorativo come oggi purtroppo è molto spesso l'alternativa soprattutto delle donne perché ancora c'è questa differenza Facci figlio vado a lavorare eccetera detto questo porterà a un aumento su questa benedetta questione dell'immigrazione extracomunitarie sappiamo non sappiamo che chi lavora naturalmente regolarmente viene da fuori fa lavori per cui c'è richiesta paga i suoi contributi anche questo incide quindi in futuro non è un futuro
Scritto
Già i numeri scientifici un futuro e quelle che saranno le tendenze
Dell'Italia e delle nazioni avanzate e queste pendenze a loro volta derivava scelte politiche
Perché se avremo politiche che incrementano l'occupazione se avremo politiche sociali che aiutano coloro che lo vogliono nelle famiglie a potere lavorare avere figli senza pagare troppi costi se avremo politiche civili nel campo negli altri campi presi in considerazione evidentemente saranno ci sarà una sostenibilità
Della spesa previdenziale devo dire garantire a chi ha lavorato ha faticato per tanti anni di poter avere una terza età come si dice adesso un periodo di anzianità una vecchiaia tranquilla e decorosa lo potremo fare lo potremo fare di più
Anche qui dati
Noi oggi
Le se continuano i trend attuali la popolazioni italiane nei prossimi cinquant'anni e destinata a calare di dodici milioni di persone
Nel Duemila la popolazione a cinquantasette milioni di persone il rapporto tra pensionati occupati ed è l'ottantatré virgola uno cioè ogni cento la persone che lavorano regolari pagano i contributi ci sono ottantatré pensione
No noi consideriamo sono stati fatti questi calcoli scenari diversi e ragioniamo sul due mila e quindici
Primo scenario calcoliamo uno scenario che calcola una immigrazione netta costante ai livelli attuali
Un tasso di emersione del lavoro regolare ai livelli attuali quindi il continuare delle tendenze attuali in questo caso nel due mila e quindici il rapporto fra pensione dei pensionati disoccupati aumenta l'ottantacinque sette e poi arriva a superare il rapporto di cento un po'prima del due mila e trenta nel due mila quindici avremo ventun milioni di occupati diciotto milioni di pensionati nel due mila trenta i pensionati saranno più degli occupati questo è evidente crea un problema
Richiede azionari saranno di più degli occupati si riuscirà in queste condizioni a garantire l'attuale livello previdenziale molto difficile di questo kolossal per però se si fa un calcolo diverso
Si vede un
Tendenza alla lavo al pieno impiego un ritorno dell'occupazione delle donne su livelli europee più che più che europei donne che lavorano un tasso di immigrazione irregolare portato intorno a cento mila persone l'anno
E un incremento come è giusto e civile con tutte cose giuste in sé come è evidente della emersione del lavoro e del lavoro regolare abbiamo dati completamente diverso
Nel due mila e quindici secondo questi indici che sono stati calcolati i pensionati sarebbero meno in proporzione che oggi ottanta e sette su cento poi ho manterrebbero ugualmente per le tendenze demografiche ma nel due mila trenta saremmo ancora novantatré su cento quindi avremo ancora più occupati che pensionati e quindi la situazione è completamente diverso molto più rosea e tranquillizzante
Perché ho fatto questo ragionamento perché ripeto è molto importante io son d'accordo con quello che diceva Morando noi dobbiamo in questa fase anche in cui giustamente si apre una campagna
Elettorale sedici l'ultimo anno prima delle elezioni dovunque così ieri spiegare bene come stanno le cose per quello che si è fatto di positivo
Per quello che si potrà fare della finanza adesso però sulla questione finanziaria elettorale che tu hai detto per fare una precisazione un chiarimento ma quello che si potrà fare nel futuro nei prossimi cinque anni
Le prospettive e gli abbiamo per l'avvenire come cambiano a seconda che alla guida del paese c'è una posizione di sinistra di centro sinistra attenta alle questioni sociali o una posizione di destra
Neoliberista berlusconiana perché ripeto anche il problema previdenziale non è il solo
Chi vuole tagliare chi non vuole tagliare anche questo evidentemente c'è ma è anche che modello libanese si ha in mente che tipo diciamo di rapporti sociali complessivi che tipo di politiche di insieme
Si faranno perché non c'è un destino già scritto in queste questioni
Per lei e per Reja i tempi più ravvicinati
Io credo che server finanziarie elettorali s'intende una finanziaria in cui si fanno cose sbagliate al solo fine di aggrapparsi al potere non si deve fare come
Che se si dovesse pagare il prezzo di non so mettiamo in discussione il patto di stabilità
Oppure facciamo una cosa adesso che voi fra qualche mese però produrrebbe gli sa effetti negativi inflazionistici non si devono fare tanto che non si devono mai fare le cose diciamo che portano effetti negative il Paese anche vecchie essendo lettore io ritengo o comunque ritengo che lo si debba considerare persone mediamente intelligente diciamo si comprenderebbe tutto questo però attenzione
Fare una Finanziaria socialmente avanzata che abbia un ritorno per i cittadini e soprattutto per i lavoratori e per i pensionati e soprattutto per quelli che hanno guadagnato meno e stanno meno bene non è qualcosa che improvvisamente viene fuori adesso perché uno in difficoltà di consenso sta con l'acqua alla gola eccetera e nell'impostazione di questa maggioranza fin dall'inizio
Perché si fanno proprie che questa maggioranza chi si è fatta cinque anni di legislatura per la prima volta nella cosiddetta Seconda Repubblica perché è importante avere un perito di legislatura
Perché uno affronta in cinque anni sapendo di avere un percorso in cui prima si fanno alcune cose poi sulla base di quella sera è vostro fare arte
Ora non abbia uno troppi molti governi anche troppi però c'è stata una corsa in questi in questa legislatura però ci sarà e del tutto evidentemente una continuità di legislatura dal voto dell'aprile del novantasei
Soltanto Berlusconi ma lo fa quei comizi Aci a Rimini
Può dire che siamo andare al governo con un colpo di mano coi comunisti ma con un colpo di mano abbiamo vinto le elezioni dell'aprile del novantasei con il voto popolare contro Berlusconi riceva le strisce c'è Biagi che dice adesso che Cecere comunisti mascherati dietro Prodi che volevano andare al governo
Quindi c'è la stessa diciamo continuità di fondo di maggioranza e noi fin dall'inizio abbiamo detto risanamento per obiettivi sociali risanamento per l'occupazione
E i posti di lavoro stanno crescendo in modo significativo fortunatamente
Risanamento per avere più giustizia sociale
Riforma previdenziale per potere difendere i pensionati presenti o futuri non per colpire però adesso che la prima parte delle politiche quelle del risanamento hanno prodotto i loro effetti positivi è del tutto consequenziale che ci sia quel ritorno che fin dall'inizio era la nostra impostazione si ricordava fra noi diciamo che prima chiacchierando prima di venire in questo dibattito che nella campagna elettorale della vera novantasei questo tema è stato affrontato perché ci fu allora una campagna elettorale sullo stato sociale sulle pensioni non so chi rivolgo Alverà Giovanna Melandri in un dibattito televisivo quando fece di questa questione
Qui la tutela dello stato sociale un punto e differenziazione come fra la destra e la sinistra come
In Italia come in tutto il mondo
Adesso negli Stati Uniti d'America il candidato democratico alla presidenza albore
Che sembrava stesse sotto ne vanta e nei sondaggi rispetto a Bush lo ha scavalcato è passato in testa perché che cosa ha fatto che chi lo ha scavalcato perché mentre tutti gli consigliavano
In seguito Bush fa il moderato fai centrista perché tanto quelle diciamo quelle sono lui ha marcato le differenze sociali
Lui ha fatto vedere come i repubblicani sulle pensioni sulla scuola sulla sanità vogliono privatizzare elusa posto invece prova di difendere il sistema previdenziale pubblico i estendere il sistema sanitario pubblico che negli Stati Uniti d'America un copre vaste fasce decine e decine di milioni di persone Loreto cominciava ad allargare di difendere la scuola pubblica contro Bush che provo ora il voucher i buoni scuola e ognuno si sceglie la scuola doveva l'ha detto no noi dobbiamo difendere il principio e la scuola pubblica è uguale per tutti
Ecco allora le scelte che qualificano la differenza
Che danno il segno sul Po all'elettore sceglie ma deve sapere che c'è una differenza fra le due cose oggetto se gli piace il buono scuola e se vi piace che ognuno si fa la prego perché dice lavora nell'Unione si va previdenza sudicia più soldi badare compagnie assicuratrici e lo Stato da solo quattro soldi I miserabili vota a destra vuota Berlusconi l'Italia vola busti degli Stati Uniti ma la differenza il discrimine e questo allo all'all'legge finanziaria socialmente avanzata la difesa del sistema previdenziale pubblico del principio di ripartizione di solidarietà fra generazioni di tutela
Delle condizioni di vita dei pensionati non è una trovata elettoralistica e la conseguenza e l'implicazione del come dire dette
Genetica di queste maggioranze perché il risanamento di sacrifici sono stati fatti non come fine a se stessi richiede la sinistra i conti in ordine su un fatto molto importante ma può per per poter fare politiche di sinistra
Non perché voi fatti i conti in ordine uno tutto contento e ha risolto il suo problema no quella la premessa per potere fare politica socialmente avanza quindi su questa cosa delle pensioni io l'ho detto in altre occasioni ci torno nella legge finanziaria ci devono essere ci saranno misure volte a proteggere le pensioni modeste
Stando molto attenti affare differenziazione fare scelte misurate
Ma consistenti SD misurate perché non è che c'è il Bengodi però i soldi ci sono finalmente non sono piovuti dal cielo sono in tutti delle nostre politiche qui è giusto che siano e come sono frutto di scelte politiche sulle quali il centrosinistra anche pagato un prezzo perché sulle politiche di risanamento di sacrificio ha perso ha avuto anche un prezzo che ha pagato ora è giusto che secondo la propria logica ci sia un ritorno ma c'è un problema
Di Scelta di selezione intanto io credo legata all'età
Quanto più il pensionato e anziano tanto più a problemi tanto più è giusto che ci sia un intervento e un aumento in quella direzione perché possano aumentare le sue spese così li cioè la questione della detrazione molto giusta che tu dicevi
Che Minelli diceva che cioè evitare che l'intervento si le detrazioni fiscali proprio per i più poveri non serve perché vuol dire non avere capienza vuol dire sì sì sì sì siccome si guadagna pochissimo quasi niente non si pagano le tasse e quindi non c'è
E c'è anche una questione di perequazione ai prezzi su cui io credo che riguardano le pensioni basse da quelle medie medio-basse sulle quali anche i io credo che bisogna intervenire nuovi o quale questo problema noi oggi la perequazione al cento per cento l'abbiamo soltanto entro la fascia del doppio della minima
Io credo che
Poi si passa allo zero novanta c'è un meccanismo graduato io credo che ci siamo le condizioni per alzare questa soglia
Per consentire c'è una perequazione ai prezzi anche di pensioni che vanno oltre delle trova quelle a quelle più basse crea più modesto
Questo torno a dire ripeto sono scelte fra le altre che faremo in finanziaria a difesa dei redditi delle famiglie dei più bassi anche interventi
Di agevolazione alle imprese ma attenzione perché è vero che non si fa questa distinzione che invece va fatta
Gli interventi d'
I agevolazione al sistema imprenditoriale e devono essere collegati alla finalità sociale dell'azione dell'impresa
Per dirla in breve dal punto di vista dell'interesse generale almeno come la vede diciamo una coalizione come una nostra un partito come il mio
Non è che si devono ridurre le tasse agli imprenditori perché possano spendersi lì in ipotesi i profitti così guadagnati a Montecarlo o sulle badanti
Si riducono in quanto ci siano Investimenti che creino occupazione che creino innovazione e ricerca tecnologica
E noi dobbiamo collegare la politica fiscale alle imprese non con astratti i meccanismi di riduzione ma collegandoli al risultato sociale
E allora il credito d'imposta per i nuovi assunti
E allora il sostegno a chi investe nel Mezzogiorno perché oggi in Italia abbiamo zone dove c'è piena occupazione come sappiamo dove manca anzi la manodopera e abbiamo zone delle invece lavoro drammaticamente manca invece di dare quattro soldi con la qualcuno propone al meridiano ragazzo meridionale dei che si trasferisca al Nord perché dato con quattro soldi non si trasferisca incentiviamo la nuova occupazione nel Mezzogiorno questo è giusto farlo e questi interventi sulle pensioni queste tre priorità di fondo torno a dire
Sono come dire il seguito
Di una scelta politica che è stata fatta chi è quella di realizzare politiche di risanamento per consentire un avanzamento sociale per evitare avanzamento sociale c'è anche quando si ha una particolare attenzione alle condizioni di vita che ci di chi sta peggio
E io credo che difficilmente si possa negare che troppe persone anziane troppi pensionati oggi soprattutto quelli che non hanno una famiglia l'appoggio a un più giovane quelli che San
Non è lei nelle grandi città nelle grandi zone urbane spesso sole hanno tensioni di cui ci si deve uno stato civile si deve vergognare perché sono drammaticamente vicine a un livello di povertà o addirittura lo superano
Se non è una priorità questa per una nazione industriale ricca chiare in cui adesso le cose vanno bene come l'Italia mi domando quale priorità ci possa essere o quanto meno quale priorità ci possa essere diverso per una forza politica dalla Simest
Per
Va be ringraziamo il nostro interlocutore il sette
Meglio
Grazie ecco d'acqua