"Il futuro del centrosinistra" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unità (presso il PalaConad, Sala Dibattiti)

Buonasera
Il tema di questo dibattito come sapete
Molto
Generale molto importante
è un po'il il futuro della sinistra il senso
Il senso del lavoro della lotta di questi anni anche delle vittorie anche degli insuccessi molti ITC soprattutto dell'ultimo
Periodo politico
Le due persone che interviste lo penso che le conoscono tutti non credo che devo presentare ministro giustizia
Fassino né cacciare
E partirei subito dalla discussione io credo alternando domande all'uno e all'altro
E vedendo anche se
Ci deve essere una ci può essere un dialogo diretto e partendo dalla questione più banale ma mi sembra la più semplice e quella intorno al quale poi Ciro un po'tutto forse comincia da Cacciari cioè la domanda semplice è questa è scontato è sicuro
Che la sinistra perderà le prossime elezioni politiche nel due mila uno che siano ad autunno che siano a primavera e quindi bisogna attrezzarsi per il dopo sconfitta o invece conta come ci si muove da qui alla scadenza elettorale ed è ancora possibile ribaltare una situazione che diciamo negli ultimi mesi nel senso comune mi pare che sia passata come una situazione di sicura sconfitta e soprattutto di sicura vittoria di Berlusconi beh intanto se dovessero succedere
Cose che portano alle elezioni politiche anticipate penso che davvero non ci sarebbe nulla da fare cioè un'eventuale crisi di governo
Condannerebbe il centro sinistra sconfitta se questa eventualità viene viene esclusa appunto si lavora come penso sia possibile fare per impedirle io credo che il Polo ce la metterà tutta per aggiungere ad una crisi
Credo che si impegnerà fino in fondo
Non escluderei neppure che si alcune manovre oggi in atto dovesse riuscire si possa arrivare ad un voto di fiducia
Ma comunque se queste eventualità che sarebbe sicuramente catastrofica viene impedita io penso che il centrosinistra abbia molte possibilità di farcela ancora io ci credo davvero molte possibilità ma ad una condizione che non commetta più al un errore
Nonché continui a fare errori su errori come negli ultimi tre anni ma proprio più nessuno errore
Ed è difficile che forze politiche che hanno commesso errori su errori ce la facciano a non commettere tutti Botto però io ci spero
E quali sono le condizioni fondamentali per farcela io ne indico tre fondamentalmente da tanto tempo ne indico tre
E sono contento di essere qui con voi per ribadirlo di nuovo la prima
Non c'è dubbio che il Polo ha avuto ha goduto di un vantaggio enorme negli ultimi anni dal fatto che è riuscito ad che al suo interno è emersa una leadership sicura indiscussa
Oggi questo in tutti i Paesi del mondo piaccia o no è un vantaggio enorme
L'affermazione indiscutibile di Berlusconi all'interno del Polo a differenza che all'epoca in cui abbiamo vinto con l'Ulivo è stato un vantaggio enorme per il Polo
Che noi abbiamo grazie ai nostri infiniti errori anche infatti Zanato per esempio durante la campagna elettorale ultima per le regionali quindi è indispensabili che entro le prossime settimane il centrosinistra candidi un
Di definisca di delinei i indichi il suo candidato premier è assolutamente Dida dico con chiarezza il candidato prendi annulla squadra poi la squadra però dopo
E dopo essere in gran parte poi definita dal candidato premier indichi il candidato premier potremmo discutere chiedereste eccetera eccetera seconda condizione fondamentale ma questo da realizzarsi nel prossimo mese
Una finanziaria espansiva donne espansive in modo indiscriminato
Conta poco conta molto ma conta poco la riduzione della pressione fiscale in modo indiscriminato punta moltissimo i soprattutto al Nord
Il sostegno mirato e consistente agli sforzi di internazionalizzazione e di riorganizzazione tecnologica produttiva della piccola media industria
Deve essere questo un capitolo fondamentale certo anche la riduzione in generale dalla pressione fiscale ma questo cioè una finanziaria che abbia questo un segno e che non si possono durante la campagna elettorale
Agire attraverso la aderire nella finanziaria uno strumento forte anche di propaganda politica
L'abbiamo fatto la campagna elettorale per le regionali difendendo ci sulla finanziaria del nostro governo
Le prossima campagna elettorale deve essere fatta con molti attacchiamo grazie alla Finanziaria del governo a questo è un altro punto essenziale
Il terzo punto essenziale che non riguarda tanto i DS che hanno organizzato questo convegno ma che riguarda però anche i DS perché i DS perdono vincono in quanto partito mai ma in quanto membro della coalizione
Che il centro sinistra si presenti con un'immagine rinnovata il centrosinistra non può vincere
Le regionali l'hanno dimostrato atto abundantiam se siamo soprattutto al Nord se siamo i DS e cespugli e cespugli etti queste l'immagine è deleteria per il centrosinistra
Le forze cattoliche popolari ed ispirazione liberale del centrosinistra debbono federarsi e presentarsi come federazione allora chiedo sinistra è i DS la tradizione socialdemocratica e quest'altra gamba e allora il corpo cammina se no non cammina
Se noi realizziamo queste tre condizioni ce la possiamo fare se soltanto una di queste condizioni non viene realizzata non ce la possiamo fare
Fassino
Primo sei d'accordo con diciamo così l'ottimismo se lo posso definire liste di cacciare
Finisco mascherata l'ottimismo mascherato ricacciare il secondo
Condividi le tre condizioni che pone Cacciari terzo la domanda è sempre la stessa però volevo terzo Cacciari dice una finanziaria espansiva
Con un po'di cattiveria
E a me viene questo dubbio
La sinistra va delle lezioni che non sa se vincerà adesso lasciamo stare semplice gioco fra ottimisti e pessimisti che poi non ha molto senso perché è evidente che la situazione difficilissima decimo forti proprio possibilità di perdere elezioni pur essendoci possibilità di vincere
Però diciamo questa volta la sinistra va alle elezioni con la possibilità di perdere tentare l'opposizione
è vero o no che sconta in qualche modo due tre anni
Di linea governativa io la definisco poco formule giornalistiche però capiamoci frigorista
Rigorista sullo stato sociale sulle pensioni eccetera eccetera che non è più buone e quindi quando Cacciari dice finanziaria espansiva intende forse in qualche modo
Portiamoci sulla linea politica che ci permetta innanzitutto forse di vince le elezioni in secondo luogo soprattutto dopo di gestire un'opposizione
Da posizioni possibile non incastrati in una precedente posizione governativa complicata la domanda a cui non ho mai usiamo domanda cercherò di rispondere
Cercando di essere altrettanto chi io so sono d'accordo con
Se mi
Consentita diciamo questa espressione lo il raggio l'ottimismo della ragione che ha
Che ha
Massimo cioè non sta scritto affatto
Che l'esito delle elezioni soprattutto se le lezioni si svolgeranno al compimento della legislatura nel due mila e uno sia scritto non sta scritto che si è scontato
Il Polo naturalmente ma fa la sua parte
Tende ad accreditare di avere la vittoria in tasca e che tutto vada in questa direzione ma le cose naturalmente
Possono essere così e io credo che questo possono è un'eventualità affidata al caso dipende evidentemente da noi ma abbiamo buoni strumenti buoni argomenti perché non sia
Però io credo che primo noi ce la possiamo fare
E che bisogna avere intanto questo però come convinzione avere questa convenzione non significa dire che allora abbiamo vinto questa sarebbe una sciocchezza ma che ce la possiamo fare
E dire avere consapevolezza che abbiamo delle possibilità delle chance che il centrosinistra è competitivo nel due mila uno per la guida del Paese
E averlo diciamo una sufficiente determinazione nel perseguire questo obiettivo
Secondo naturalmente perché questo accada proprio perché non può essere affidato al caso
Occorrono certe scelte io le tre condizioni che ha posto Massimo le condivido
Condivido la necessità di arrivare a
Sciogliere il nodo della leadership in tempi sufficientemente ragionevole mi pare che la cosa abbia subito nel suo obiettivo accelerazione già in queste settimane
Secondo credo che dobbiamo alcuni passaggi
Giocare lì proprio come passaggi di credibilità del centro sinistra
Lui è indicato uno decisivo centrale la Finanziaria poi per risponde all'ultimo tuo quesito ci ritornerò una finanziaria che sia una finanziaria
Di sviluppo che sia una finanziaria di crescita che sia una finanziaria che interviene su quelle che sono alcuni nodi strutturali
Che sono avvertiti come tali da una vasta opinione pubblica io sono d'accordo una riduzione di pressione fiscale deve essere finalizzata in particolare a sostenere lo sforzo grande che stiamo facendo perno e garantire un processo di piena integrazione partecipazione del sistema produttivo italiano a partire dalle piccole e medie imprese nel mercato europeo e mondiale
Secondo io penso che deve essere una finanziaria che fa una scelta netta e chiara sul terreno della modernizzazione infrastrutturale del Paese altro tema che al nord come al sud è decisivo
Io pervenire oggi qui al dibattito mi sono fatto come si fanno tutti quelli che fanno quella strada ogni giorno un'ora e fischia di blocco sul passante di Mestre che conosce benissimo arrivavo da dal Friuli conosce benissimo piazzale non è un Paese moderno un Paese che tutti i giorni per trecentosessantacinque giorni all'anno obbliga in bene fondamentali della comunicazione del Paese la gente al blocco quindi dobbiamo prendere in mano con ancora più determinazione di quanto l'abbiamo fatto il tema della modernizzazione infrastrutturale della moda reazione dell'armatura infrastrutturale del Paese questo grazie un'altra scelta della finanziaria essenziale e terzo la finanziaria deve avere anche una capacità redistributiva verso certi settori sociali come è stato già indicato quindi una finanziaria forte ci sono alcuni altri passaggi non meno importanti noi il diciannove settembre andiamo in Parlamento
Ha da fare la discussione alla Camera
Sulla riforma federalista dello Stato
Andiamo ad una esami di un testo parlamentare di riforma non andiamo una discussione politica sull'opportunità di fare il federalismo
Il diciannove settembre noi dobbiamo come centro sinistra
Assumere il passaggio della riforma federalista dello Stato come un passaggio cruciale fondamentale quel dibattito si deve in Parlamento che esamina un testo si deve chiudere con un botto e un vuoto che realizzi l'avvio della riforma istituzionale federalista dello Stato
E altri passaggi
Terzo un centro sinistra meno frammentato io credo che bisogna favorire quanto più possibile processi di aggregazione non c'è dubbio che noi no no siccome io siamo più deboli se dovessimo perpetuare
La
Negativa immagine di uno schieramento che quando va alle consultazioni del capo dello Stato si va con diciassette gruppi padre capigruppo parlamentare come avvenuto
Noi abbiamo bisogno di operare un processo di semplificazione di del centro sinistra della coalizione io sono totalmente favorevole anche se naturalmente la cosa riguarda indirettamente democratici sinistra che il processo aggregativo delle forze di centro avviato ecco
Un primo una prima decisione di tipo federativo tra Udeur PPI e Rinnovamento italiano si consolidi si consolidi ancora di più
E
Si vada verso un processo di riorganizzazione del centrosinistra che appunto aveva una gamba di tipo socialdemocratico
Che è rappresentato dal DS dalle altre forze di sinistra che insieme di esse possono rappresentare questa cultura e quest'anima è una gamba accenti centrista che sederi unifichi le culture liberaldemocratiche cattolico democratiche
Quindi mi pare che sono queste le scelte che dobbiamo fare dobbiamo accelerare queste scelte quindi sono totalmente d'accordo in questo punto la diagnosi che fa caccia la questione che apporto Sansone
Scontiamo in qualche modo nella difficoltà di elettorali anche le elezioni regionali eccetera un eccesso di rigorismo
Non lo so naturalmente io essendo stato un uomo in questi quattro anni di governo sono diciamo non un buon giudice forse ma io non credo che si possa obiettivamente elevare contro di noi questa accusa perché noi oggi possiamo ragionare
Seriamente
Di fare una finanziaria di investimento distesa di crescita perché in questi quattro anni noi abbiamo messo in campo un processo di risanamento economico e finanziario
Di consolidamento della situazione economica del Paese senza il quale oggi questa ipotesi non ci sarebbe
Non è che possiamo dimenticarci qual era la condizione quattro anni fa
Ma in quattro anni abbiamo fatto scelte complesse e difficili anche dolorose ma che hanno pagato
Abbiamo portato il Paese nell'Euro adesso è una cosa ovvia scontata io voglio ricordare che non era affatto scontato
Voglio ricordare che ancora sei mesi prima nome novantasei
Ma sei mesi prima della fatidica data del primo gennaio novantanove c'era chi in Italia anche autorevole sosteneva che la scelta di portare l'Italia nell'euro era avventata
Questa scelta è stata una scelta che il centro sinistra perseguito con grande determinazione e Dio solo sa solo sa se abbiamo fatto bene a farla il se oggi l'economia italiana è un'economia forte perché abbiamo fatto conoscenza
Abbiamo messo in campo il processo di liberalizzazione e di privatizzazione più ampio che il Paese abbia mai conosciuti
Abbiamo messo un che è un incanto un processo di riorganizzazione dell'apparato economico e produttivo che oggi comincia a pagare
E se si può ragionare di un'Italia che nel due mila avrà un tasso di crescita
Alto questo lo dobbiamo alla politica economica e finanziaria che abbiamo fatto in questi anni se lo avessimo fatto questa politico oggi non avremo le risorse per fare le cose che giustamente indica Cacciari su cui sono d'accordo quindi io non credo che noi possiamo avere una qualche recriminazione sulla politica che abbiamo fatto naturalmente tutte le politiche sono sempre
Come dire
Criticabili emendabile se uno guarda questi quattro anni io non dico che non possano che tutto quello che abbiamo fatto sia stato il sempre capire giusto sarebbe un gioco trionfalismo ma la linea rimanenza che quello che conta la linea rimane c'è stata una linea di marcia giusta
Ha consentito a questo Paese di recuperare una condizione di solidità economica finanziaria su cui oggi noi possiamo e dobbiamo innestare una politica di espansione di crescita utilizzando le risorse liberate e accumulata dalla politica di questi anni io credo che questo lo dobbiamo rivendicare con molta più forza
Qui c'è un elemento di debolezza
Non si vincono adesso nel due mila uno se noi non rivendichiamo con grande forza grande determinazione quello che si è fatto
Voglio essere chiaro
Se vi ringrazio dall'applauso ma voglio essere chiaro
Non si ricorda elezioni dicendo soltanto quello che abbiamo fatto sì vinceranno elezione anche dicendo quello che vogliamo fare
Ma bisogna dire anche quello che abbiamo fatto perché la credibilità di quello che vorremmo fare intanto sta in come abbiamo governato in questi anni
Io penso che il bilancio che noi possiamo presentare in molti campi a un bilancio complessivamente positivo cioè che rende credibile
La richiesta di continuare a governare che rende credibile anche le proposte che il nuovo leader e la squadra che lavorerà con lui dovrà formulare nel chiedere il voto nel due mila uno ma con determinazione e convinzione io se posso dire
La cosa che mi preoccupa di più e che
Se è un come dire
Una condizione psicologica nel nostro campo
Che rischia di essere la maggiore debolezza
C'è una non una non sicurezza di noi stessi alla sicurezza non significa presunzione sicurezza non deve significare arroganza e iattanza
Non deve significare capacità anche critica autocritica ma badate che senza sicurezza non si conduce una campagna elettorale vinse
E quindi io credo che intanto abbiamo partire dall'essere molto convinti che questi anni sono stati anni che il Paese non ha perso non sono stati anni sprecati sono stati probabilmente in un arco temporale piuttosto lungo gli anni tra gli anni di media al governo che questo Paese abbia
Si sono fatte molte cose
Non è sufficiente dire le cose fatte perché non si vincono elezioni soltanto dicendo quello che si è fatto Churchill ha vinto una guerra mondiale e ha perso le elezioni
Venti giorni prima di vincerla quindi chiaro e Chicco basta tuttavia in porta allora io credo che questo sia il mix e finisco che dobbiamo avere
Diciamo come impostazione metodologica per la nostra campagna
Una forte capacità di trasmettere
Il governo che il centro sinistra realizzato e la capacità al tempo stesso di implementare immediatamente una capacità propositiva di un programma per i prossimi cinque anni che si è altrettanto netto chiaro
Determinato così come lo siamo stati a novantasei noi sull'Euro Prodi disse nella campagna elettorale che sull'euro noi ci giocavamo la faccia
Era una cosa molto netta molto chiare di con grande determinazione ce la siamo giocata e quella scommessa l'abbiamo vinto
Quindi io credo che dobbiamo avere questo tipo di approcci
Stati Cacciari o ancora delle domande generali da farti poi scendiamo più nel dettaglio per esempio non ti faccio ancora la domanda su Rutelli e Amato che ti faccio dopo adesso però te ne faccio una simile
Forse è una cosa contro corrente però io la sento molto tu hai detto che una delle tre condizioni è la questione della leadership lasciamo stare i nomi ancora ne parliamo dopo
E la questione della leadership e il Polo la destra una leadership ormai molto affermata ancor più già l'aveva fermata novantasei ma ancor più che nel novantasei e la sinistra non ce l'ha
Ma io mi chiedo ma uno dei problemi non solo della sinistra italiana ma uno dei problemi in genere di questa politica qua che non sempre piace molto
Non è questo eccesso di personalismi che soprattutto in assenza di una leadership forte naturale produce disastri la sinistra non è stata molto penalizzata in questi anni da una rivalità indiscutibile fra alcuni suoi leader fra D'Alema e Veltroni fra D'Alema e Prodi fra Veltroni non so chi altro c'è stata o no è stata o no questo un
Un danno le assicuro che non è possibile dirigere una parte del Paese o il Paese con direzioni collettive collegiali come in fondo faceva la odiata ma per certi versi interessante vecchia Democrazia Cristiana
Non so se in questa fase quel mi pare molto importante anche perché poi arriviamo a chi dobbiamo scegliere ma mi chiedo oltretutto come si sceglie questo leader con quale garanzia di democrazia
Con quali rapporti con col organizzazioni politiche ripeto non facciamo i nomi però sicuramente i nomi dei due principali candidati in questo momento alla premiership sono due rappresentanti di partiti
Molto molto piccoli opposti nessun partito
Questa questione è un po'difficile del ma insomma
Vedi il il il leader nelle democrazie nelle democrazie rappresentative
Non non è mai solo
Cioè non è mai un leader questo è quello che a me preoccupa di più della leadership Berlusconi
Perché la leadership Berlusconi sta sempre più configurandosi come una leadership di carattere davvero demagogico populistico a differenza per esempio del leader Clinton o del leader Doucet vento al mentre domani o dell'iter Blair anche no
Cioè la leadership nelle democrazie rappresentative è sempre e il la punta dell'iceberg il momento più rappresentativo il momento più espressivo
Il momento di maggiore immagine di un apparato e anche di uno para di un apparato tecnico burocratico
Laddove invece la leadership diventa tra virgolette dittatoriale allora siamo in un in un in una situazione diversa e per certi aspetti aspetti pericolosa
Ora il pericolo i soliti relativa al comma il richiamo all'interno di un sistema europeo internazionale che a mio avviso c'ha tutti gli anticorpi necessari per impedire derive propriamente autoritaria
Ma la leadership specificato questo la leadership come momento di massima responsabilità e di massima espressività ripeto anche di apparati ecco assolutamente necessaria
Perché è il momento della responsabilizzazione netta chiara cioè la gente sa gli elettori sanno cioè Fini perché la scelta sia del tutto responsabile perché vi sia poi qualcuno da di da applaudire o da accusare se le cose vanno male
A mio avviso del tutto necessaria questa questo momento di leadership
Ma che non può essere unico deve essere molto diffuso cioè il Sindaco il presidente dalla Provincia in questi dente dalla Regione il Presidente del Consiglio il presidente La Repubblica cioè non c'è leader ci sono il leader
E tutti espressione
Più emblematica più rappresentativa eccetera eccetera di forze politiche di apparati anche burocratici
Così funzionò le democrazie moderne auguri dovrebbero funzionare
Altrimenti ciccia in necessariamente la partitocrazia cioè chi vince il partito ma chi è il partito Tizio Caio Sempronio le squadre e e mi capita come quando io ero con con compierlo nello stesso partito poi sono più o meno sempre nel siamo già siamo insomma sempre rimaste la stessa baracca ma insomma
E il che diceva lungo hanno deciso questo e chi era chi mi diceva Luca l'UDC io qui sto commettendo disastri il luogo ed erano cioè me lo dicevano Napolitano di Berlinguer Chiaromonte di Napolitano insomma loro chi scusa
Ma non era indiscutibilmente no guardano cioè il leader di opposizione nullità diverso cioè io il leader di governo qui stiamo parlando di persone che dovevo vincere le elezioni per fare il sindaci presidenti della Provincia il presidente della Regione il Presidente del Consiglio poi partiti se la Spangaro come vogliono
Pati mi sono i TIR ribatte
Si organizzano come vogliamo
Il problema il problema e quell'altro le tue detto questo il problema è un altro quello che tu indicato alla fine e cioè perché questo sia fu possa funzionare ci non è su delle regole precise che giungono acque all'individuazione di queste leadership abito allora
Noi andremo come centrosinistra cieco è stato la problemi perché ormai per un verso o per l'altro potrebbe molta acqua di versi la sua leadership indiscussa e tra virgolette dittatoriale con tutte le questioni che prima ricordavo
Noi andremo invece come centrosinistra ancora questa volta a definire un un un candidato alla alla premiership
E quindi il nostro leader perché a quel punto diventerà il nostro leader c'è poco da fare
In modo assolutamente partitico
Questo è questa la contraddizione che non c'è agli Stati Uniti
Ma per superare questa contraddizione non basta mica che ogni partito U coalizioni di partiti sarà Gino come vogliono
Occorre a mio avviso che il sistema delle primarie sia incardinato nel sistema elettorali vigente
Occorre sedici diamo se si amo d'accordo su quello che ho detto prima e cioè che la dimensione della leadership è una dimensione oggi fisiologica in democrazie rappresentative
Ci siamo d'accordo su questo occorre che l'individuazione dei premier avvenga attraverso meccanismi che limitazioni di premier dei candidati premier da una parte e dall'altra avvenga secondo meccanismi Go lamentati istituzionalmente
Non ho mai
La prossima legge secondo me nella riforma elettorale chi si sito si dovrà andare a studiare quando siamo in tempo il modo di studiarla come si deve
Occorre trovare un meccanismo sono state avanzate varie proposte anche molto serie una da da MicroMega da Paolo Flores secondo me serissima che ha avuto anche l'approvazione di un politologo come Sartori
Che incorpora nel meccanismo elettorale a doppio turno le primarie vere e proprie
Insomma capo puntine tecnicamente ma insomma occorre che che il meccanismo delle primarie sia regolamentato sia normato non è possibile
Che una coalizione l'altra si arrangino se vogliono come vogliono
Perché allora il partito o la coalizione chi adotta il meccanismo delle primarie verrebbe nella situazione italiana sicuramente penalizzato perché sarebbe lo scarlatto olio all'interno di uno dei due poli voli interni di un partito Beatles quindi un altro a tutto vantaggio di chi non le fa
Quindi qui quel petizioni Problemi David però è sì io sono assolutamente dell'avviso che la premiership sia una oggi per far funzionare le nostre democrazie un bene
A patto appunto che il premier emergano meccanismi democratici normati cosa che attualmente in Italia non è e non sarà nemmeno nella prossima occasione
E a condizione che il premier sia l'elemento di massima rappresentatività e responsabilità di partiti strutturati di apparati anche burocratici così come negli Stati Uniti
Così come niente il per Blair così come per così come sono per tutte le democrazie che attualmente funzionano senza ancora i pericoli e rischi della nostra
Se arrivasse così come Cacciari ha introdotto il tema non solo delle primarie credo a ragione ma il tema della democrazia degli Stati Uniti io volevo farti questa domanda io vendo dagli Stati Uniti ho seguito la convenzione democratica dieci giorni fa sta una grande è una grande convenzione una grande sei democrazia credo che il Partito democratico americano sia oggi il partito politico di massa più grande più importante che c'è nel mondo occidentale
Mi ha colpito questo
La campagna elettorale negli Stati Uniti si gioca fondamentalmente su dei temi cosa usare questa parola antica di classe su dei temi dico
Il programma del partito Repubblica della destra e fondamentalmente su un solo punto riduzione dello Stato sociale e riduzione delle tasse
Ed è rivolto in modo nettissimo non c'è bisogno di grande politologi o di grandi sofisticate Sutter rivolto alle classe media alte e alla cosiddetta upper class alla alta borghesia possiamo tradurre in Italia il programma del partito democratico
In maniera assolutamente impressionante per noi dice no le tasse non si abbassano
E che questo dice Clinton è questo dice Gore può sembrare incredibile in una democrazia un po'populista come quell'americano Al Gore si presenta al discorso di investitura e dice le tasse non si abbassano forse se ne parla fra due anni di un punto un punto e mezzo per ora niente perché io salvo il sistema pensionistico io voglio la scuola pubblica i repubblicani dicono soldi alla scuola privata
Io voglio la riforma sanitaria i repubblicani dicono mai riforma sanitaria assicurazione soldi ai privati per la sanità
è impressionante e si rivolge de il programma di Gore in maniera evidentissima si rivolge alla classe media meno privilegiata rispetto a quella a cui si rivolge Bush ai neri ai poveri
Messicani ai messicani alle classi meno agiate nettissima no non c'è ombra di dubbio poiché è vero che la battaglia avviene al centro è vero che porta alla vittoria ma determinerà chi riesce andare un po'oltre nella conquista la classe media
Però non c'è discussione su questo nell'uno o nell'altro rinuncia al suo alle sue classi di riferimento
Il dibattito politico in Italia non ammiccare neanche traccia di ciò che avviene da alcuni anni avviene da alcuni anni su temi io voglio essere brutale persino Boy tu
Su temi
Forze fuori dal la riforma elettorale che va benissimo la discussione che noi abbiamo fatto adesso ma può essere tutto su questo la battaglia politica d'Italia
Tu prima hai parlavo della riforma federalista benissimo giustissimo ma sono è possibile che ci sia è molto vecchia la politica americana o invece sta andando fuori delle rotaie la politica non sta
Se prima voglio dire una cosa sola e considerazioni che faceva il massimo che condivido con un
Però diciamo una considerazione
Aggiuntiva e cioè
In realtà questa questione della complessità e la difficoltà in Italia
A realizzare un percorso lineare e trasparente e di piena legittimazione democratica nella scelta dell'iter
è l'espressione una non è l'unica ma è un'espressione abbastanza significativa di una transizione incompiuta perché in realtà noi siamo in un sistema politico
Che sul piano istituzionale
E avviato anche se con molti problemi
In una logica bipolare
Se la diretta del sindaco azione di Atel presidenta provincia elezione diretta del Presidente Regione sistema elettorale vigente
Per l'elezione del Parlamento italiano sono tutte leggi che tendono a di polarizzare il confronto politico cioè noi siamo avviati sia pure in modo incompiuto sulla strada di un bipolarismo istituzionale
Ma sul piano la geografia politica noi siamo la geografia politica ancora proporzionalista
E questa contraddizione non risolta si scarica tra le tante cose anche sulla non trasparenza della della scelta del leader perché fare le primarie con una coalizione di diversi partiti e possibile chiaro tanto è vero che non le fanno neanche dirà
Lascia perdere che poi Berlusconi ma non le fanno neanche mila
Cioè un sistema politico che da una parte uno schieramento che si partiti dall'altra Vizzini guardi questo è una coalizione di centrodestra di cinque partiti
Che complessivamente realizza nonostante che il sistema istituzionale sia di tipo tende al bipolarismo in Parlamento una presenza di diciassette gruppi parlamentari perché oggi questo sonno
Vi è una contraddizione la contraddizione
Di una transizione incompiuta ora non mi stupisce né mi scandalizza un Paese che per cinquant'anni vive in un sistema proporzionale ha introiettato una cultura politica proporzionalista di cui non si libera in un anno e neanche in qualche anno è un processo
Più lungo
Io sono convinto che la logica bipolare vincerà
Oltre che affermandosi sul piano istituzionale questo comporterà anche un processo di semplificazione dei soggetti politici però non è una cosa che matura nel giro di qualche mese e il problema è che la scelta della leadership delle primarie eccetera è connessa quindi credo che dobbiamo avere questo senso che le forme in cui si sceglierà leader sono anche se determinate da una transizione in divenire in cocci
Seconda avvertenza su questo attenzione parliamo gli Stati Uniti che è un meccanismo dove ci sono le primarie
Non ci sono altri Paesi di democrazia consolidata dove vi sono prima
In Europa ivi compresa la Gran Bretagna
I meccanismi di selezione della leadership diverso in alcuni Paesi tipico la Germania prevale fortemente la scelta di uomini sperimentati di governo allora no
Oggi però se può decidere un nome nemico partito mangiare un congruo perché c'è appunto un meccanismo più semplificato quindi cioè dico questo per dire che l'asse il il la selezione di una leadership non è come dire un fatto procedurale in sé avulso da una dinamica istituzionale politica e dentro una dinamica estinzione del Tour
E noi siamo dentro una transizione che ancora non è compiuta nella quale anche la scelta del leader fatto obiettivamente incerte modalità piuttosto prima anche se dobbiamo tendere naturalmente in termini a regime diciamo quello che dice che dice
La questione che ha posto Sansonetti anche qui io
Ciò non da oggi convinto che tornati Stati Uniti su una grande democrazia che quanto più lo si riconosce tanto meglio è
Ma è una democrazia è un Paese che ha una storia
Con peculiarità e caratteristiche molto diverse da quelle dell'Europa su un punto decisivo
Cioè la
Il tema dominante della storia della democrazia americana è costantemente il problema dell'inclusione sociale
Cioè
è il costo costantemente il tema di una democrazia che tutte le volte si misura con il problema di far sì che il suo funzionamento non escluda una parte della società in un Paese in cui il problema dell'inclusione dell'esclusione per le dinamiche la storia di questo Paese che non a caso un Paese che ha nel Pio linearismo un tratto fondamentale della sua identità
E molto diverso da quello del però
è un Paese nel quale vota un terzo una grande democrazia non dico questo per dire per sminuire ma solo per aver chiaro una grande democrazia nella quale però vota un terzo dei cittadini
Il problema sì quarto vado un po'di più tra il trentacinque quaranta per cento sì voglio trattasi novanta persone poli più di un terzo
E è chiaro che il problema di presentarsi agli elettori con delle proposte che siano suscettibili ogni volta di cercare di superare questo livello a favore di una maggiore inclusività nell'asse nella scelta della rappresentanza politica un grande tema che in Paesi occidentali che hanno quote di partecipazione parole molto più alta si pone in termini diversi
Quello è un Paese che ha un sistema di garanzie sociali molto diverso da quello europeo
Molto diverso
è un Paese in cui l'elemento della mobilità della flessibilità in termini di identità che deriva appunto dalla sua identità pionieristica
No per cui certe discussioni che l'Europa si fanno anche il nostro Paese si fanno sulla flessibilità un sulla mobilità sono gli Stati Uniti assolutamente incomprensibili perché è un tratto no conoscitivi quel paese è un tratto dell'identità di quel fatto
In Europa non non non c'è nessuno che si sposta mettendo dietro la macchina la casa con le ruote al massimo dietro la macchina mette una roulotte ad andare in vacanza negli Stati Uniti no tu viaggi in questi giorni giorno dell'anno e trovi sulle autostrade quanta gente che sta trasferendosi da uno stato all'altro e si trasferisce la casa vuote dietro è una cosa in Europa di che non c'è e non c'è perché la storia la cultura di questo continente del tutto diverso da quello degli Stati Uniti quindi la comparazione dei modelli politici istituzionali e molto diciamo diverso
Detto questo io apprezzo molto come la dialettica negli Stati Uniti si fa conferma due cose
Che la società più tecnologica più moderna più dinamica
Non riduce l'asprezza dei conflitti sociali e questo è un dato importante lo dico perché è ricorrente non è il dibattito culturale sulla modernità l'idea che la modernità in qualche modo sia neutra e che la modernità riduca gli elementi di conflitto no
Nella modernità il conflitto si produce in modalità diverse ma il conflitto di interessi
C'è rimane permane ce lo dice la società tecnologicamente più avanzato dove non fanno difetto le tecnologie non fa difetto la modernità e questo non passa per la restituzione alla riduzione del conflitto ma semmai per una sua manifestazioni su terreni
Diverse con modalità diverse e appunto bus parla una parte la Società Gore parla un'altra parte della società io penso che questa nettezza
Pur avendo chiaro il distinzioni norme che ci sono tra la Società americana sosta europea che richiama questa nettezza la dobbiamo avere in qualche modo anche noi in modo più chiaro
Anch'io credo che noi dobbiamo andare ad una campagna elettorale nel due mila uno che renda ancora più visibili di quanto non siamo stati fin qui capace di fare ridire quali sono gli elementi di che marca la differenza tra noi e il centrodestra
Perché è un elemento di chiarezza tra altri intrinseco a un'evoluzione effettivamente bipolare del sistema politico istituzionale ed è la stessa identità dei partiti
Il che significa naturalmente essere
Scegliere perché quella radicalità di di di di di importi impianto impone che i partiti o le coalizioni abbia una capacità di scelta molto netto
Io penso che questo metodo sia un buon metodo
Abbiamo tutto da guadagnare da questo mette
Perché rendere evidente in modo netto quali sono gli elementi che discriminano tra centrodestra e centrosinistra ecco senta in modo più chiaro di fare emergere la la l'alternatività di una scelta dal per l'attività di un voto e quindi
Diciamo la falsità della indifferente Alitalia che il Governo in Italia un luogo comune non solo di oggi quante volte ci siamo sentiti dire noi ama tanto chiunque governerà spesso non è chiunque governi è lo stesso
Ne e noi dobbiamo fare emergere questa diciamo alternatività di proposte che che non è soltanto una tardività di schieramento
Gamma io non cambio domani l'ambasciatore no no io volevo sapere con Paredes sei nove solo una battuta
Il dramma morto è questo che
Che i democratici
I democratici americani possono permettersi anche una maggiore radicalità su certi temi
Riguardanti lo stato sociale dell'assistenza la la
Perché quei discorsi vengono fatti dal partito democratico americano
Nel momento stesso che quei discorsi con altrettanta radicalità lo fanno i DS è dal punto di vista politico regia essere realisti in queste sono cinese non capiamo
E allora lo fanno lo fanno i DS in quello stesso momento lo fanno gli eredi di una storia una tradizione di un'immagine culturale politica eccetera eccetera che ti impedisce che magari ti potrà recuperare temi imbuti tradizionale di sinistra matti impedisce quella penetrazione al centro senza cui non c'è Vittorio possibile
Cioè qui siamo ancora cioè l'abilità diabolica di Berlusconi in questo in questo periodo che veramente io non mi sarei mai immaginato e che è stata quella di riuscire in una situazione lo scrivevo sulla Repubblica ieri in qual modo un poster solo sua
Fiducia in una situazione in cui tutto il mondo era cambiato
Avuto l'intuizione di poter ancora usare della dell'effetto cappa
Pazzesco ma vero per questo io dicevo insistevo all'inizio nel mio primo intervento che è assolutamente necessario per il centro sinistra che si presenti che si riorganizzi la sua immagine che il centrosinistra presenti anche diciamo pure un centro credibile forte e rappresentativo
è assolutamente necessario
Capito perché la differenza sta qui non sta nel discorso io so che già il Piccini faceva esattamente i discorsi che fanno dei su Clinton e Gore poderosa ha trattato l'orso
Ma era il Partito Comunista Italia fosse però scusa massimi voglio dire sono totalmente d'accordo una cosa non è soltanto credibile il sei anche credibile per chi la dizione già
E io sono totalmente d'accordo difatti io non ho parlato note non vorrei che ci fosse un equivoco mica tuo precisazione siccome concordo quanto tu dici mi consente di evitare un equivoco
Io non sto dicendo che noi vinciamo se ci prosperosa la forma casse se ci spostiamo a sinistra
Non è questo il problema
Ogni tanto si affaccia anche nel nostro dibattito anche nei DS ci chi sostiene che noi se ci spostiamo segni non è così come me
Per perché non è così perché è più complicato perché oggi nelle domande individuali e collettive che ci vengono presentate ogni giorno dalla nostra società convivono spesso moderatismo e radicalismo
Non
Perché il l'imprenditore del nord est che come dire vuole come dire
Per protesta contro il fisco e dice che il fisco troppo eccessivo chiedere tasse anche lo stesso che guai a questo punto se tu
Però non sei in grado di offrire un sistema fiscale che garantisca le risorse per finanziare le infrastrutture di cui lui ha bisogno perché quella nel Nord Est sempre prendere esempio tu hai lo stesso nello stesso cittadino l'uno che firma la petizione di Bossi per mandare via gli immigrati e poi un imprenditore che dice per carità non mandateli via perché se no io non ho la forza lavoro cioè abbiamo un un come dire una convivenza
Nelle domande di ripeto dei comportamenti individuale nelle domande collettive di radicalità e moderatismo che una degli elementi di complessità della politica di oggi che Dio non sto dicendo che noi vinciamo se ci spostiamo si sta mai pensato io dico che noi vinciamo se abbiamo nettezza di proposte che è un'altra cosa vi faccio un esempio proprio su un tema
Che so che essere che è molto discusso tra di noi
Io non da
Lutto che noi non dobbiamo avere paura della parola flessibilità
So bene che la flessibilità si sfida su un terreno molto complicato
Maria ritengo che sia una applicazione culturale e politica stabilire a priori che la fretta la flessibilità è sinonimo automatico di precarietà sono due cose che possono essere diverso
Io come uomo di sinistra non voglio la precarietà
Come uomo di sinistra che guarda un mondo moderno in cui tutto organizzato secondo moduli di flessibilità non possono essere contornato da flessibilità che la sfida qual è quella di costruire una flessibilità che sia capace di non tradursi in precarietà questo dobbiamo dire con nettezza
Mentre se continuiamo a mantenere un equivoco per cui impianto culturale prima ancora che politico per cui tutte le volte che noi affrontiamo il problema è la possibilità abbiamo in testa che significa automaticamente precarietà non siamo Canever nessun senso né a sinistra
è chiaro
Allora la nettezza significa fare delle scelte dell'opzione
Renderle chiare che su ciascuna di queste scelte capire qual è il modo con cui la sinistra vive quella scelta appunto un tema difficilissimo complicato ma ineludibile secondo me
Come quello della flessibilità è un grande tema su cui la sinistra si gioca un pezzo di rapporto con un pezzo dell'elettorato non solo non solo di imprenditore
Anche di lavoratori di tipo non tradizionale
Allora sì siamo capaci su questo di fare una scelta netta
E siamo capaci di costruire una proposta che renda credibile quella scelta netta
Che cosa significa appunto una flessibilità che non sia precarietà quali diritti essenziali vanno garantiti quali modalità di gestione del mercato del lavoro perché rappresentano se precarietà come viene incontro a un'esigenza
Di modularità del sito produttivo che le imprese Pontone al tempo stesso tiene insieme alcuni diritti fondamentali su questo fa una scelta precisa è pari all'OLAF sia a chi vuole un lavoro sia ad un'impresa che richiede un ciclo produttivo flessibile
Questo è quello che credono e dobbiamo fare scelte che siano diciamo credibile io vita era invece una volta disse una volta una cosa chiudo su questo una cosa molto giusta
Visse la sinistra non vince
Se si fa uguale alla teste
E non vinse neanche se sento a necessari come dire enfaticamente il suo profilo di sinistra in termini ideologici vincesse le sue proposte appaiono credibili
Può sembrare banale ma badate che questo oggi in tutto
Oggi di fronte a una politica che anche nei comportamenti elettorali dei cittadini sia molto laici data se molto secolarizzata non passa più come passato peraltro in altre fasi
Per un forte contenuto di carattere ideologico e fideistico la credibilità di una proposta di sposta i voti se tu dici una cosa che appare credibile a quella persona che con cripte tuoi conquista
Che appare convincente che ha proprio ragione probabilmente fattibile
Questo è in questo in questo
Sì
Avremmo bisogno che nella cultura europea si fosse un po'di tregua di pragmatismo americano che non appartiene al nostro pensiero filosofico pur spopola
La credibilità di una proposta una proposta credibile una proposta che conquista una proposta non credibile può essere moderata può essere radicale non conquista
E questo il distintivo che quindi un approccio diverso da quello che un po'troppo tradizionalmente non siamo abituati a fare no
Artisti divini ci dividiamo spesso tra chi pensa che il problema è indovina la posizione così tengo i miei illusioni tutte le statistiche elettorali dicono che quando si vince e si perde e si vince e si perde trasversalmente tra i tuoi fai non puoi
Oppure tra quello che dice va be mi faccia moderato non significa nulla puoi farti moderato ma la proposta può essere non cambi dello stesso quindi il problema è la credibilità della proposta che tu metti in campo e questo è lo sforzo su cui centro sinistra diciamo
Deve caratterizzare ancora di più proprio profilo e naturalmente in questo
è vero quello che dice Cacciari sono totalmente d'accordo conta se poi nel fare una proposta la fa una coalizione fatta di dieci voci o piuttosto che DVD tra cambia radicalmente e quindi io sono continua essere d'accordo l'abbiamo già detto dobbiamo favorire un processo di riaggregazione delle forze politiche
Del centrosinistra porta proprio per aumentare il tasso della sua credibilità
Scusami però io
Non intendevo dire
Che il partito democratico americano si presenta le reazioni sulla linea più di sinistra io non ho mai nemmeno ricoperto da Barzio potenza diciamo la stessa cosa
Di certe si presenta sul modello per gestire i prossimi quattro anni se non i prossimi otto dieci diverso da quello della destra
Non è vero persino che in Italia è così chiaro questo e anche quando tu parli di flessibilità in che modo gestire l'ipocrisia flessibilità non mi puoi dire che esiste una proposta con robusta diciamo così fa consistente comprensibile della sinistra sulla flessibilità che non sia semplicemente l'impressione di cedere qualcosa all'impresa di cedere qualche diritto dei lavoratori all'impresa io non discuto che possa esistere
No io non tanto per forza esistere una proposta concreta di nuova flessibilità però devo capire sì la proposta viene dalla destra
E probabile che debba capire solo quali saranno i vantaggi diciamo così per l'impresa o per lo sviluppo no per un certo tipo di aumento dello sviluppo
Se viene dalla sinistra questo
Permettimi impressione che io negli ultimi anni resta quando noi facciamo quando la sinistra fa una proposta sulla flessibilità uno sul taglio delle pensioni eccetera eccetera resta abbastanza netta la linea di sviluppo no cioè proposte politiche che tendono ad un maggiore sviluppo economico ma non mi dirai che chiaro costo astenia in Campidoglio nel momento in cui sul piatto comunque si dimessi mettono dei diritti Adani salari dei lavoratori Desailly molto semplicemente cosa si entra io ti do una risposta statistica
Tutti i dati statistici si dimostrano che gli ottocentotrenta mila posti in più il lavoro creati negli ultimi due anni
Sono in buona misura filiere i processi di flessibilizzazione del mercato del lavoro in cambio abbiamo più occupazione è un dato statistico ma che me lo invento io
Abbia avuto più occupazione in molti altri Paesi campione e difatti molti altri Paesi che adottano mormorò moduli flessibili da prima di noi
è un dato sotto gli occhi di tutti è statisticamente rilevato che in gran parte dopo di questo non risolve però cioè io
Non lo so vengo da una formazione come molti che sono qui in cui sono stato abituato a pensare che la funzione della politica
E quello di guidare i processi di dare un senso alle cose
La funzione della politica non è meno a quella di scegliere a criticamente opzioni elaborate da non si sa chi
E questo è il punto
Stiamo pure ad esempio la flessibilità ma per quale motivo il problema della
Sì sì Vito deve essere vissuto soltanto nei termini che devo dire se mi piace o non mi piace
E c'è un approccio che ho sbagliato il problema non si dica se non mi piace il problema è che faccia i conti con una società che e flessibile nel sito produttivo e flessibile nel mercato e flessibile nei consumi e flessibile in tutte le variabili della nostra vita quotidiana e si sta flessibilizza hanno sempre di più anche in una variabile fondamentale come l'organizzazione del mercato del lavoro è un dato della realtà non è che mi piace allora il mio problema è come ci sto dentro non subendo non essendo subalterno non essendo passivo
Non mi imitandone a a a fare quello che fischia i falli
Del diciamo di questo processo ma invece mi misuro con quella cosa con quel tema e prova a costruire una mia capacità di gestire quel processo o che so che è più difficile
Lo so che sconto delle contraddizioni ma la politica almeno una volta si diceva così e l'azione soggettiva di dare un senso alle cose o no
Da non perdiamo diciamo
I fondamenti della fuori
Sennò non capisco francamente che cosa che cosa è la politica che cos'è il governo di un Paese
E la capacità di scegliere capacità di dare un senso di marcia di direzione ai processi e la differenza tra destra e sinistra
E appunto che direzione di RAI quali benefici si producono insomma come non sa non si state rispetto io ho detto prima una cosa che sembrava banale cioè una forma scusate non è così formale visto questa discussione lei euro adesso tutti sono per le nel novantasei mila euro era una scelta che discriminano o no
O no
Nel novantasei erano pieni giornali giornalista anche
Importante è tra
Gli editoriali dei principali quotidiani di questo paese erano un giorno sì e un giorno no come editoriali di firme anche prestigiose che dicevano che il fatto che il centrosinistra si candidarsi a governare il Paese portando l'Italia nell'euro era un azzardo era una velleitaria un'illusione non esisteva era una scelta netta
Non è che ci ha fatto paura
E poi abbiamo messo in campo tutta politica necessaria a farlo
E siccome era una scelta netta e siccome era chiara la gente anche capito perché era essenziale e abbiamo fatto la scelta dell'euro con un grado di consenso nel Paese straordinariamente grande di una democrazia matura con un grave per esempio di coinvolgimento di partecipazione del movimento sindacale a quella scelta che in altri Paesi non c'è stato perché per molto di meno tese giocato la testa in Francia con un movimento sindacale che ad un altro atteggiamento
Io quando si discuteva di tutta la vicenda sottosegretario agli Esteri novantasei novantasette a un certo punto avendo tra le varie cose di cui mi occupavo il sottosegretario la delega per gli Affari europei vi racconto questo perché significativo
In Italia nei normali
Colloqui lavoro che facevo con gli altri miei omologhi degli altri Paesi dell'Unione
Il sottosegretario svedese
C'è un Paese no in cui la concertazione sociale il ruolo del sindacato istituzionale è qualche cosa che appartiene al sistema modelli
A venire in Italia a discutere di dentro e organizzare nell'ambito di questa visita che fece sotto sale per lo svedese in Italia una cena con la rissa Cofferati ed Antonio in cui si discusse
Vi è una certezza lo svedese quando si è alzato mi ha detto li avessimo no i sindacati in Svezia con questo atteggiamento
Chiaro
Cioè una scelta netta come quella dell'era una scelta anche in grado di costruire un consenso sociale forte come l'abbiamo costruito in Italia
Ed era una scelta che discrimina rispetto al centrodestra perché possibili diceva quello che dice
Martino diceva quello che riceva Romiti diceva quello che dice non è che ci siamo dimenticati Romano scriveva sul Corriere della Sera quello che scrive
Per questo io dico il problema è come dire la nettezza delle scelte e la capacità di costruire poi su questa scelta una credibilità no spaventarsi delle scene
Io l'unica fa
Cosa che considero perniciosa per una forza che voglia vincere le elezioni aver paura di misurarsi coi problemi
E credere che ritraendo sì dai problemi i problemi si risolvono no i problemi rimangono lì e se tu dimostri non essere K
Allora è più che nel tuo avversario politico
Lo supera un'ultima piccolissima osservazione poi passiamo ad altro la discussione
Ed era tutto quello che dici è vero io sì penso che centrosinistra uno dei grandi successi proposti non c'è dubbio che in America la povertà in questi otto anni è calato i due punti anche in Italia la povertà dagli ultimi dati dell'Istat non è calata il sospetto che su alcune questioni il centrosinistra abbia delega all'ipotesi che il suo fianco sinistra sto parliamo o politici politichese però ci capiamo che il suo fianco sinistro fosse coperto a sufficienza da Rifondazione
E una è una sensazione che io abbastanza forte è una sensazione legittima che io non credo ti di poter condividere perché se penso
Alle scelte che anch'egli in termini di stato sociale
Nei suoi pilastri fondamentali il governo di centrosinistra fatto in questi anni non abbiamo fatto una politica di depressione
E di riduzione della diciamo delle fondamentali scelte che un Governo di Stato si sta fare in questo campo
Non abbiamo ridotto sicuramente la spesa per la pubblica istruzione ne abbiamo fatto della pubblica istruzione un tema marginale anzi poi si potrà discutere sempre forma è stata giusta USA ma certamente la pubblica istruzione e la formazione è stata una delle scelte qualificanti dell'azione del governo di centrosinistra
Non abbiamo ridotto
Anche per la tenacia di un ministro come Larosa Bindi non abbiamo certamente ridotto le risorse per la per la sanità anzi abbiamo messo in campo un processo di riorganizzazione di Investimenti che ha reso la sanità più
Efficiente di quanto non lo fosse quattro anni fa
Abbiamo messo in campo
Fenomeni di interventi incanti
Penso alle Poste piuttosto che le ferrovie che erano così disastrati
Che appariva impossibile anche solo sortire qualche effetto oggi siamo ancora molto lontani tutti e due questi campi
Dagli F come dire dal da quello che vorrebbe ma guardate che l'evoluzione che per perfino in questi due settori che sono il simbolo dello Stato che non funziona sono stato notevole
Se penso alle risorse che un ministro come Livia Turco ha dedicato all'infanzia alla famiglia
Sono risorse che prima non erano mai state date
Cioè io francamente che si sia fatta una politica in questi anni in Italia rigorista
Ha detto che ha depresso le fondamentali scelte di stato sociale nullo francamente questo mi sembra non avevo neanche ancora mai sentita devo dire
Come critica sentite tante altre ma non mi pare che questa sia una critica che in questi mesi c'è stato nel dibattito politico insomma
Comunque sovente un'opinione
Cacciare veniamo al punto Amato con Rutelli
Oggi ce ne sono altri c'è facilities Cacciari ci sono altri candidati se però dobbiamo scegliere in fretta mi pare quindi
C'è un signore che alza la mano consulente
Travolti Adidas quel parlare subito
Poi sentiremo euro
Infatti poi cardinale
No io politico tipo come la vedo sul treno se permetti cioè stiamo attenti cioè gli io sono convinto che i governi di centrosinistra abbiano amministrato bene
Però è mancata completamente iniziativa politica
Questo è il punto è inutile girarci intorno è mancata completamente iniziativa politica
Non mi sicuramente forse diverso del centrosinistra hanno definito alcuni dei grandi terreni di riforma di questo Paese
C'è stata iniziativa politica fino al novantasei dalla formazione dell'Ulivo iniziativa politica non c'è più stato c'è stata una io ritengo una buona amministrazione
Ma anche gli elementi più importante di questa buona amministrazione non sono tradotti in iniziativa politica
Su su uno dei temi ricordati prima da Fassino e questo secondo me dipende appunto dal fatto che l'immagine complessiva del centrosinistra
Immediatamente dopo la vittoria dell'Ulivo con la contestazione dei fatti immediatamente dopo di questa esperienza che invece di farla maturare nel senso dovuto è stata di fatto affossata di addio
Con la crisi del governo Prodi con successiva la suggestiva immaginette avuto il governo D'Alema
Tutto questo se non si capisce che oggi la politica la si fa anche con mezzi che riguardano comunicazione e immagine ma non in senso di orpelli non in senso informativo del termine
Ma nel senso appunto dalla credibilità di forze politiche nonché conducono una strategia anche al di là dell'amministrazione
Non si va da nessuna parte io mi auguro che questa lezione sia stata capitarmi avute l'abbiamo capita a tutti quindi o nutrono qualche speranza
Poi la difficoltà di fondo anche nei discorsi che prima diceva Fassino è un'altra
Cioè
Il
Facciamo l'esempio dalla flessibilità che mi diceva
Certe noi dobbiamo cercare di Detour riprende mettendo secondo me il titolo dove il dente duole
La flessibilità è un fatto cioè il mondo contemporaneo l'economia contemporanea funzione grazie a meccanismi di elasticità di flessibilità che nell'epoca fordista non esistevano
Cioè mentre la l'economia fordista
Funzionava e funziona va bene anche in presenza di meccanismi molto incessanti dalla contrattazione all'organizzazione interna del lavoro queste economia funziona con altri sistemi quindi oppure inceppi l'economia oppure accetti tutto ciò ma è un sistema attenzione questo non puoi dire non può prendono a pezzi e bocconi è un sistema che funziona così
è un sistema che funziona così allora è
Estremamente difficile
Declinare in termini di tutela di rigorosa tutela di alcuni diritti fondamentali propri della tradizione di sinistra questa situazione estremamente diffusa
E quindi bisogna stare molto attenti come sono diventano slogan
Invecchi negli Stati Uniti flessibilità significa precarietà e come
Ma vogliamo scherzare significa precarietà in cui
Ma dove allora ecco inflessibilità non è precarietà nella situazione economica attuale
In Europa dove resistiamo e diamo l'impressione di coloro che esistono
Su determinate acquisizioni diritti che appartengono a un'epoca che non è quella della globalizzazione commi di occidentalizzazione prima di ciò si tratta globalizzazione che
La l'affermazione planetaria di un sistema economico e tecnico economico eccetera
Quindi ed estremamente difficile
Estremamente difficile
Credo che occorra ricercare su questo ma senza pensare che sia semplice nel modo più assoluto processamento distici gli Stati Uniti e ripeto flessibilità gli e precarietà eccome
Non è affatto vero che essi hanno hanno trovato il sistema di
I democratici continua a dire lo troveremo
Ma il venti no non so quali statistiche che il PGT fai riferimento ma quelle che conosco io stanno di fatto che
Negli ultimi vent'anni il venti per cento dello stagno di Cana che era più ricca al nove diventati infinitamente più interventi decente più povero diventato infinitamente più povere questo fatto in cifra assoluta e lo stesso vale a livello planetario sconfessando tutte le previsioni che facevano sulle varie nuove frontiere negli anni Sessanta cioè la globalizzazione procede creando disuguaglianze
E questo non per il suo cattivi perché il suo funzionamento e questo come la mia macchina avanti a benzina la globalizzazione va avanti producendo disuguaglianze
A
Ci ragioniamo ci ecco non non non non fingiamo tutti appunto
Le soluzioni siano come dire dietro l'angolo perché c'è c'è stata una modifica dei rapporti sociali economici a livello internazionale che è a mio avviso quando si ragionerà storicamente su questa fase si vedrà che le ragioni della grandi difficoltà delle forze democratiche di sinistra a livello mondiale oggi deriva
Una buona analisi materialistica da trasformazioni colossali nei rapporti economici sociali di classe
Non dal fatto che ci sono politici più o meno buoni
Registrare i discorsi sui diritti i discorsi sulla contrattazione il disco sul eccetera eccetera su è
Flessibilità ecco
Ragionando in termini di sistema flessibilità significa che cosa significa che non siamo in presenza di condizioni di organizzazione di lavoro eccetera eccetera assolutamente diversificate
Cioè nell'epoca fordista tua vidi praticamente tecnologia abbastanza uniformi situazioni lavorative abbastanza uniformi eccetera eccetera oggi non è più assolutamente così conseguenza che presiedo dovremmo tra conseguenza che i modelli di contrattazione collettiva nazionale sono arcaici
E che bisogna appunto che il discorso federalistico diverso il discorso anche di oltre l'organizzazione virgolette federalistica dei modelli di di contrattazione certo
Ma la sinistra e e ponte
A comprendere questo discorso lo si fa in termini di sistema cioè fino a questo punto
Io non l'ho sentito da qui l'esigenza di riorganizzare la sì Centrosinistra in modo che al su interno vi possono essere forse
Rappresentative
Davvero credibilmente rappresentative che fanno fino in fondo e con tutta la necessaria coerenza questo discorso anche in competizione con chi fa un discorso di sinistra
Se no se no saranno i DS a dover fare tutto come faceva il vecchio Pci e che doveva fare tutto e la cosa riuscirà a male riuscirà pasticciata
E lui si era la figlia incredibile e non ci farà vincere
In una coalizione come in una squadra ci devono essere dei pezzi che fanno bene il loro mestiere il portiere non può andare in attacco segnare e centrattacco non va in porta
Ma insomma capiamo l'età abbiamo che una o c'è il partito ma nel PAC ma nel partito democratico cena squadre identica tale e quale
Son mica partiti monolitici al centralismo democratico cioè quello che è il peggior razzista lentezza sette Clinton
Lo sappiamo lo sappiamo e dentro i laburisti c'è quello che fa il sindaco di Londra che è uno che fa che sarebbe a sinistra di Bertinotti e Rifondazione c'è Blair
E i leader né e IBM vede nella socialdemocrazia tedesca i conti il cosiddetto bipolarismo sono gli affetti due coalizioni anche se hanno lo stesso nome
Una coalizione contro l'altro ma quel quel ma un patito voto attorno a quel partito è in effetti una coalizione
E dentro la coalizione ci sono appunto diversi settori che rappresentano giustamente io dico interessi e segmenti diversi dalla società che possono essere anche indeterminata misura conflittuali
Se noi inseguiamo ancora la rappresentanza generale è
Il vecchio eterno difetto ce lo è crediamo che ci sia un partito parte che viene da parte una coalizione che è comunque un composto di partiti che e che il bene generale
Torniamo nella metafisica del vecchio Pci
Questo questa la mia ferma convinzione se vogliamo
Ragionare per vincere per la la la la la leadership io credo molto molto pragmaticamente laicamente che si tratta di fare questo ragionamento
La coalizione di centro sinistra si mette intorno a un tavolo dice bene abbiamo fatto una bella finanziaria
Bene ci siamo ristrutturati in modo tale da presentarsi decentemente sui due tre gambe non su cento milioni elettorato
Che è quello che garantisce tutto ciò e non solo ma io insieme il centrosinistra nel suo modo più né nella sua forma più ampia possibile
Chi è
Bene quello è candidato premier al momento attuale al momento attuale sicuramente Rutelli
Sì
Io al riguardo
C'è qualcuno io mi sono anche personalmente impegnato in questo c'è qualcuno che potrebbe oggi dire che Di Pietro può o
Convergere su una proposta Amato io ritengo che siamo solo questi due nomi al momento
Questi due non ce ne sono altri e e mi auguro che non avvengano fuori di altri perché aumenterebbe la confusione a dismisura solo questi due ormai sono questi
C'è qualcuno che potrebbe dire che a un certo punto Di Pietro converge su Amato io credo di no
Credo che non sia possibile perché certamente Di Pietro a tutte le intenzioni di misurarsi di contarsi e farà di tutto per farlo
Allora con Amato
C'è una strada maestra di fronte a sé spianata per arrivare a questo obiettivo con Rutelli ha difficoltà enormi perché come fa a dire di non di né di non accettare la candidatura
E siccome e siccome realisticamente il centrosinistra se vince e vincerà tredici voti
Eh sì anche se anche si ripiegò prende dieci voti perdiamo
Detto
Detto queste detto questo detto questo io credo che io credo e ho finito io credo che la candidatura la nomination per così dire di Rutelli debba essere fatta da Amato
Certo
Bene abbiamo mentre finendo è in ordine donne e io credo che sia possibilissimo farlo perché se il centro sinistra
Ritrova le ragioni fondamentali della sua unità ritorno un programma di governo sulla base della finanziaria forte credibile io sono certissimo
Che è una personalità che un leader
Dell'esperienza dell'intelligenza di Amato comprenderebbe benissimo questo discorso io sto facendo così a carte scoperte che poi si può fare con tutti i tatticismi che volete ma non cambia niente
Comprenderebbe benissimo questo discorso che starebbe il padre nobile dell'operazione
Perché ero
Quindi io penso che ci sia un percorso assolutamente chiaro poche di chiarezza geometrica
Oggi di fronte al
Definire la finanziaria aggregare le forze di centro del centrosinistra in modo forte il rappresentativo in quella sede
Vedere chi ha più chance per la per per tenere insieme tutti i pezzi del centrosinistra
Io a quel punto questo discorso lo fa Amato
Amato fa questo discorso
Racconta di questa analisi ed i risultati di questa analisi e se i risultati di questa analisi non quelli che io ho detto candida Cutelli
Questa è un percorso logico sempre che la sinistra centrosinistra abbia intenzione di farcela
Se invece ci vogliamo contare se invece abbiamo deciso di non farcela lo sai cosa succederà succederà questo che andremo tutti per conto proprio
Inventeremo un candidato premier perché non possiamo farne a meno una settimana prima della dell'apertura la campagna elettorale
Menando c'è la prima che le squadre con le scorrette
E prenderemo una sconfitta
Molto pericolosa perché le porte le cose presenti
E condivido molte delle cose che bici però ti faccio una battuta è un'obiezione la battuta che è una proposta che sia Amato a cambiare Luther le c'è un po'di vecchio terzi internazionalismo e su una vecchia usanza che il perdente candidato no ma a parte questa battuta scusami
Totti Tura giuramento precedente
Anche cori persino in parte ma forse più fortemente il tuo ecco un ragionamento che punta a dire basta con la politica non perché fosse una schifezza ma basta con la politica diciamo da prima Repubblica per intero
Con la vecchia politica scelte mette scelte radicali scelte dei leader chiarezza nella scelta questo percorso che quindi chi che assolute rispettabile politicamente lettura giuramento è ineccepibile
Ma non è un ragionamento però che torna un po'al proporzionalismo
Cioè alla politica proporzionalista della diplomazia
Questi scusa
Cioè premettendo come dicevo prima che noi siamo in una situazione in cui non possiamo fare primario o meccanismi analoghi giusto
Quindi chiaro sono le forze politiche la coalizione che dovrà definire il suo leader mi auguro che a un certo momento non ci inventiamo di fare le prima fallo fax sarebbe sarebbe sarebbe la la
Watteau lo
Allora se se sei se sono le forze politiche ad indicare oggi questo l'unica queste un percorso del tutto chiaro e trasparente non c'è nessun proporzionalismo il tavolo e quello della coalizione
L'accordo avviene all'interno della coalizione tra le forze della coalizione sulla base di un ragionamento del tutto trasparente del tutto ovvio
Di qui cioè di detti pienamente di di piena responsabilità di assoluta trasparenza non vedo assolutamente che cosa ci sia non c'è nessuna visione sul gioco nelle segrete stanze non c'è nessun il gioco di di di apparati
Tutto lo facciamo qui lo si può fare qui
Il leader attuale il Presidente del Consiglio attuale persona intelligente e responsabile
E pienamente gli in consonanza con i problemi le esigenze della sua coalizione del centrosinistra prende atto di una certa situazione
Prende atto quindi che la sua candidatura dal punto di vista elettorale più deboli di un'altra di un suo collega di un suo amico di uno che condivide fino in fondo con cui queste esperienze questa esigenza di impedire che il Paese vada a finire in mano il Cavaliere
E e e e si decide il più rapidamente possibile
Sulla base dei programmi e sulla base di questo calcolo puramente elettorali io credo questo come anzi sì avvenisse nei termini che io dico sarebbe secondo nella prova di di grandissima maturità che darebbe una una una spinta all'inizio della nostra campagna elettorale l'alto confronto politico io credo assolutamente formidabile
Una una decisione assunta con questa chiarezza di fronte agli occhi di tutti una una spinta formidabile darebbe a tutta la nostra azione
Cassine sono realista essi come tu sei ministro capisco che non può che rispondere con la stessa schiettezza con cui ha risposto Cacciari però quindi non ti chiedo di anche nomi noti che ho neanche il nome tanto so che non me lo diresti e probabilmente non puoi dirlo no però Dinoi eletto estiva nel corso di un po'io dico questo che
E importante diciamo punto avere alcuni punti fermi su come vogliamo arrivare alla decisione primo credo che dobbiamo cercare di avere dei tempi rapidi
Quanto più rapidamente questa scelta matura tanto più ci si mette nelle condizioni di
Secondo è evidente che scusate la dico così però
Ci sono delle esperienze che abbiamo fatto in questo quella realtà locali in cui questo criterio non è apparso così scontato è così ovvio
Io sono perché alla fine la scelta che si fa si fa sul candidato che ci dà le maggiori possibilità di Nizza questo esempio été
La il la discussione che va fatta ed è una discussione
Che a questo punto è molto affidata per il per tutte le ragioni che abbiam detto prima perché non non ci sta non non siamo in una condizione di fare primarie eccetera e quindi una discussione che affidata essenzialmente ai leader dei partiti della coalizione
E quella di verificare con confronto una discussione
Chiara è sufficientemente rapida quale sia appunto delle due candidature quella che ci consente di avere la previsione di vincere
Più facilmente dice io credo che questa sia la scena
Personalmente credo anche che entrambi i candidati abbiano chiaro che questo criterio un criterio di fondo essendo entrambe persone sagge
Io considero che sia stato positivo l'incontro tra Amato e Rutelli perché appunto a comunque fatto poi emergere che entrambi come dire convengo convergono su e convengono e convergono su questo impianto cioè arrivare rapidamente una decisione arrivarci consensualmente scegliendo quello che sulla base della discussione che si fa appare essere diciamo nelle condizioni migliori per vizi dobbiamo fare queste farlo diciamo rapidamente
Assenti Cacciari non abbiamo usato la par condicio perché sì era un solo cioè non abbiamo usato la par condicio perché c'era una sola possibilità di fare un nome che è quindi aspettammo non c'era chi dipendeva il nome di Amato ma ci sarà ci sarà sicuramente non è nel delle acque novembre
Era una battuta vorrei soltanto dire è ovvio che io considero chiamando sia un uomo che ha grandi meriti chance possibilità profilo quindi non è questo il punto
Credo che non sia opportuno che in questa festa de L'Unità siccome ogni sera qui ci sarà un dirigente dei DS a discutere adesso ci imbarchiamo che ogni sera viene qui uno dei di estinzione del sequestro le piazze quell'altro
Non mi pare che sia un grande contributo sano alla scienza
Io ritengo che il nostro partito ha un gruppo dirigente ha un segretario del partito è affidato a lui
Consultando e coinvolgendo gruppo dirigente di concorre alla decisione per la scelta di quel candidato che diciamo si consenta di essere nelle condizioni migliori nella competizione elettorale
Cacciari io cito a mente una tua recente intervista un regolamento esattamente quanto recente pro che mi aveva colpito di cui più o meno
La riassumo forse un po'grossolanamente
Tu sostenere questo
Che la sinistra deve smetterla di pensare che l'unica politica che può fare è una politica diciamo dei grandi valori dell'etica mi pare che l'intervista fosse a Repubblica in occasione della discussione sul Papa della sinistra ti piace il papà della sinistra che non piace
E che quel tipo di politica quel tipo di ricerca quel tipo di Amerigo diciamo così ha portato solo a disastri a sconfitte negli ultimi decenni e che invece cosa che un po'mi pare
Sta ripetendo anche qui bisogna che la sinistra si mette in mente che la politica è una cosa concreta pratica e e che non si può passare solo
Ma non è se è così se ho interpretato bene se ho riassunto seppur brevemente il tuo pensiero ma non è che la politica finisce col diventare semplicemente l'amministrazione del benessere e poi esiste una politica così o non diventa una cosa solo per piccoli stati maggiori
Della politica minaccia di diventare sinonimo di amministrazione di tecnica amministrativa se va bene
è un rischio che aperto da tanti da tanto tempo
A questo rischio non si risponde con la ideologia
E tanto meno con l'ideologia di quelli che pensano che una forza politica posto tra virgolette imitare il Papa questo queste sono fesserie
Il il no per per un motivo molto per un motivo molto banale che nessuna forza politica a questo mondo nel nel mondo occidentale europeo eccetera fosse nell'Islam forse
In altre culture ma nel nostro mondo che è ormai diventato il pianeta piacciono
Il
Nessuna forza politica a suo fondamento
Valori in questo senso nel vero senso del termine spirituali e religiosi lontanamente paragonabili a quelli di cui può diciamo disporre il Papa
Quindi limitazione assurda
Celli l'idea l'idea che la politica possa superare possano
Controbattere i suoi pericoli di deriva Minas tecnico amministrativistica con l'appello a universali i valori di quel tipo è Nadia assolutamente perdente ormai
La storia ha insegnato quali tragedie porti un qualsiasi forma di messianismo secolarizzato
Ma ormai non è nemmeno più corriamo il rischio di quei pericoli perché corriamo il rischio di dite di di di ripresentare in farsa quei pericoli ormai nient'altro
Ma io non sono assolutamente dell'avviso che la politica abbia come suo destino semplicemente la tecnica amministrativa
Assolutamente non è questo il punto
E qui c'è la questione di cui si parlava anche prima io penso che il mondo contemporaneo
Presenti grandissime sfide per una politica politica
Ma deve essere la politica competente deve su una politica che conosce che sa deve su una politica come si diceva pragmatica basta intendersi sul termine non che pragmatica nel senso che segue gli avvenimenti e cerca di ritagliarsi un suo spazio all'interno
Ma capace anche di prevederli capace atti in qualche modo di progettare
Ci sono sfide pazzesche cioè come si governerà hanno i processi
Gli effetti della globalizzazione la globalizzazione di per sé e anche semplicemente può essere anche interpretato non è vero non è così ma potrebbe essere anche interpretata come un processo puramente economico ma non certo i suoi effetti
Gli effetti di nuove disuguaglianze la formazione di un proletariato cosmopolita
Atto che flessibile precario
Cioè di di che chiede chi è che ha come scena l'intero pianeta ma chi mai le ha viste 'ste cose
I problemi di integrazione tra culture per evitare quello che alcuni alcuni alcuni studiosi anche molto seri pensano che possa essere lo scenario di domani cioè del confronto scontro tra civiltà
Ma non tra una civiltà che sta
In un in una star in una in una casa è un'altra che sta in un'altra secondo il modello tradizionale qua ci sta all'Islam lì ci stanno i cristiani qui ci stanno i Persiani digitali romani no all'interno della stessa casa persiane romani
Islam cristiani
Scontro di civiltà nello stesso luogo
Ma pensiamo di potere governare tutto ciò senza una grande politica
Una grande cultura politica
Ma e questo lo vado dicendo da un po'di tempo ma queste sfide che saranno quelle della politica di domani non c'entrano più nulla Aime
Con il nostro linguaggio la nostra storia precedente
Non cedono più nulla codeste sinistra non c'è proprio nulla con cento sopra sotto
Questo il punto
Questo il punto su cui in cui ricercare ma ricercare facendo ovviamente perché in politica è Lamba i tunnel mica lei le navi l'idea di costruire navigando
Se fai politica se no studi e basta ma questi sono i punti quindi certo dall'altra parte qual è la gara ma qual è il grande vantaggio della destra in nel nostro Paese in particolare
Ma più in generale anche negli Stati Uniti dove io penso che Bussetti abbia buone probabilità poi di farsela Magalli successiva amministrazione tinto qual è il grande successo di grande successo e che e proprio questo
Dopo lo dicono in modo più o meno chiaro della politica non c'è più bisogno
I processi fondamentali il governo
Il comando e ormai esclusivamente in mano all'apparato anzi agli apparati mondializzata i scientifico ci tecnici economici finanziari
Ormai è del tutto utopistico pensare che ci possa essere una politica non dico che governa questi apparati ma che interloquisce con questi apparati ecco ma il linguaggio della politica è quanto di più è che ci sia rispetto questi apparati
Ma questi apparati hanno al loro interno e nessuno spiega come ovviamente non potrebbe spiegarlo la possibilità poi di risolvere i problemi in cui prima accennavo
E e quando vengono fuori le loro ricette è pura demagogia no e non può essere diversamente
Perché questi processi non hanno al loro interno in alcun modo mani invisibili che possono controllarne gli affetti
E allora cosa fa la destra
E qui in Italia davvero è un laboratorio di grande interesse dal comprendendo poi alla fine che anche dal punto di vista del successo elettorale non potrebbe limitarsi soltanto a dire viva la globalizzazione
E la globalizzazione ci pensa lei a risolvere tutti i nostri problemi allora mettono insieme
Viva la globalizzazione Berlusconi Tremonti e Bossi e Haider
E cioè
Sugli effetti della globalizzazione non hanno alcuna proposta ma fanno appunto cioè lei e infatti Zanon drammatizzano gli effetti e gestiscono in termini demagogici e populistici anche gli affetti dalla globalizzazione
Qui dobbiamo intervenire noi
Qui dobbiamo spezzare questo questo rapporto questo anello qui si è congiunto torniamo spezzarlo prima il sottoscritto poverino potere ma insomma
Sono tre anni però qualcosa quando predicava questa storia del federalismo della Liga cosa intendevo se non questo
Bisogna impedire la congiunzione appunto tra la demagogia populistica che è contro la globalizzazione
E ne soffre di affetti
In modo impotente il ghigno situazione quasi di afasia e coloro che invece Gest la gestiscono appartenendo partecipando agli apparati tecnico economici e finanziari che sono l'effettivo come normalizzazione
Nel nostro Paese il dramma è che questi che questi che queste due fonti sono congiungendo stanno facendo blocco davvero tono facendo blocco soprattutto un anno
Ma qui dobbiamo intervenire noi dobbiamo denunciare il carattere totalmente fittizio artificiali questo blocco
E e presentarci con proposte di governo politiche alte per quanto riguarda il governo degli effetti della globalizzazione
Se noi non riusciamo in questa operazione allora si costituisce un blocco che non è assolutamente superabili in questo paese ma in questa Europa
Austria il pericolo che stanno soffrendo in Germania accettando in questa Europa non è superabile questo questo blocco se si riuscisse a formare dice quindi altro che
Riduzione della politica amministrazione però dobbiamo renderci conto che dopo che qui siamo in presenza dobbiamo
Renderci conto che dobbiamo iniziare una nuova stagione politica dov'era anche un nuovo linguaggio politico perché queste questioni non appartengono in alcun modo ad alcun piede al nostro passato
Io ti voglio fare una domanda che sento drammatica
La sala è piena sono due ore che discutiamo era sale piene
Non ha dato via quasi nessuno quindi c'è però io ho visto prima un bambino eccetto lui secondo me sotto i venticinque anni qui non c'è quasi nessuno
Come è possibile che la politica non riesci più in nessun modo a rivolgersi a parlare a coinvolgere le nuove generazioni se facevamo questo dibattito vent'anni fa quando eravamo ragazzini noi qui c'erano solo ragazzi forse non ci sarà più adulte certamente
Certamente uno dei problemi
Della crisi della politica dei partiti in questi anni e proprio la difficoltà di rapporto tra
Giovani e e politica e forme della politica i partiti
Peraltro voglio dire noi veniamo da un evento come quello
Del grande raduno dei giovani
A Roma in occasione del Giubileo di qualche giorno fa
Che è la dimostrazione che in realtà non è assolutamente vero che i giovani oggi non siano attratti
Diciamo da valore ideale vita le ragioni dell'impegno civile dell'impegno culturale dell'impegno politico
Semmai
Dobbiamo appunto verifiche come dire interrogarsi su
Com'è che i giovani sono disponibili a muoversi anche in un quella dimensioni milioni quando diciamo a evocare ideali e valori è un'autorità religiosa
Ed è la sede e invece non c'è una capacità di attrazione diciamo
Della cultura laica e di chi dovrebbe diciamo in nome della laicità essere in grado di suscitare intorno a valori ideali non dico altrettanta passione ma certamente passione qui c'è un punto proprio che bisogna ritrovare il senso appunto di una politica che sia capace di riconnettere concretezza dell'agire quotidiano a valori a principi
Se anche secondo me
Tali scoprire una
Come dire una cultura del fare come qualche cosa che
è essenziale alla politica insomma la politica poi non attrae i giovani perché spesso appare unicamente dibattito astratto evocazione
Di temi ma non si messi misura con difficoltà poi con un fare concreto che dimostri l'utilità di un impegno l'utilità di un agire
Io credo che questo sia un una grande questione se se in Italia ma non so non vale soltanto in Italia questo vale anche in altri paesi in Europa questo fenomeno si Bani festa in modo non dissimile in tanti altri Paesi c'è una crisi delle forme tradizionali della politica del modo di essere organizzato del suo linguaggio del suo modo di trasmettere la funzione e l'utilità della politica che certamente ci si impone una come dire una riflessione molto molto approfondite anche un salto di qualità in fondo rifletto su di noi rivoglio riflettere su altri partiti
Noi compiamo dieci anni di una lunga traversata del deserto che sia portato dal pc al PDS del PDS al DS abbiamo cambiato molte cose ma la cosa che con più difficoltà siamo stati capaci di cambiare proprio la forma organizzativa del partito il suo linguaggio il suo modo di vivere la politica quotidianamente
Siamo stati più capace di cambiare la cultura politica che noi esprimiamo i programmi
Che pratichiamo le funzioni che ricopriamo di non quanto siamo stati capaci di cambiare di trasformare il modo di essere di un'organizzazione politica di un partito
I suoi modelli organizzativi linguaggio che usa i fili gli strumenti con cui comunica il rapporto che accomuna società
è facile dirlo non è facile farlo io ho fatto per cinque anni responsabile di organizzazione di questo partito diciamo gestito tutta la trasformazione dal pc al PDS quindi so che cos'è
Questo partito la sua vita
Di militanza
Come è fatta diciamo della passione di tante di tante donne di tanti uomini che fanno vivere questo partito e tuttavia so quanto sia complicato difficile innovare su questo terreno se c'è una cosa che diciamo tende
A far prevalere l'istinto di conservazione di autoreferenzialità sulla capacità di innovazione è proprio l'organizzazione
In fondo è più facile scrivere un documento politico innovativo che cambiare un'organizzazione in termini innovativi
Quindi questo è un grande tema io penso che vale per noi vale anche per le altre forze politiche vale anche per il ragionamento che fa Cacciari Cacciari dice lo ha ripetuto riprendendo questo tema da molti angolature
Il centro sinistra non se la fase non a un processo di aggregazione del centro Bema uno degli aspetti di riaggregazione che si dovrà porre anche il centro è questo cento che sia di aggrega come si organizza come fa vivere la politica nella società
Come organico come parla intermedi organizzazioni in termini di rapporto tra valori principi e agire politico quotidiano ne ha solo problema della sinistra prima della politica
Che per i partiti
Come noi che vengono da una storia di partiti di massa è una mutazione più complicata più difficile
Sorta sono tante le ragioni per esempio
E noi un partito di massa come l'abbiamo conosciuto quello che era il PC
E che non ci siamo sforzati di continuare a mantenere in termini di dimensioni e di rapporto diffuso col territorio
Era un partito che viveva bene ed era funzionale nell'epoca del tempo differito
Oggi noi viviamo nell'epoca del Tempo reale
Tutto molto più veloce una certa capace una certa funzione pedagogica che il partito esercita va bene quando i tempi della società erano altri oggi di fronte al Tempo reale è molto più complicata molto più difficile
Tutto questo mette in discussione con un partito organizzato come la zona come forma la sua volontà la sua e dei suoi dei suoi orientamenti come li trasmette vi faccio un esempio questo discorso può sembrare confuso la rifaccio un esempio così lo vendo chiaro
Nel mille novecentosessantotto quando ci fu l'invasione della Cecoslovacchia
Avvenne un fatto gravissimo drammatico per una vita di un partito come il Pizzi enorme no
Metà del suo gruppo dirigente compreso suo segretario generale Longo stava mosse
Come andarono le cose
Andarono che
Sì fu un primo comunicato nelle prime ore del partito che già cominciava a far capire che non eravamo d'accordo
Poi Longo al gruppo di reggente rientrò da Mosca e quarantotto ore dopo quella invasione si fece una riunione della direzione del partito che dura tutto il giorno direzione partito che peraltro era di venticinque persone quindi non enorme ma che dura tutto il giorno perché su un tema di questo genere tutti giustamente preso la parola
Quella riunione finì quasi a mezzanotte si diede incarico due compagni di stendere un comunicato che dava la posizione del partito che uscì il giorno dopo
Cioè tra quando il fatto era avvenuto e quando compiutamente il PC espresse sia pure già espressa nelle prime ore intermedia Bozzo la sua condanna passaggio essenziale
Uno per passaggio essenziale la storia del Pizzi la condanna si Angelo Sala che passarono novantasei ore quattro giorni cinque giorni nessuno trovo che questo fu scandaloso e anzi tutti in Italia apprezzarono il fatto che il PC pigliava una posizione critica
Mille novecentottantanove tiene a me fatto traumatico non meno grave analogo
Succede quel fatto viene trasmesso dalle televisioni in diretta dalla Piazza Tienanmen in tutto il mondo
Occhetto non aveva il tempo di convocare la direzione di fare una discussione che durasse due giorni eccetera eccetera ha dovuto prendere una posizione immediata subito poi ha riunito quelli che doveva riunire ma nella società del tempo reale conta come tutta sul fatto ti sei immediatamente lo comunichi perché se noi avessimo dovuto fare l'asta della stessa metodologia la stessa tempistica del sessantotto ciascuno dei minuti che passava prima che noi dicessimo qualche cosa sarebbe stato interpretato come un pizziche era reticente ambigua non sapeva cosa dire
Vedete come cambia il modo di essere di un partito
La sua rete per esempio cambia la responsabile in modo come si organizza la responsabilità delle decisioni
Nel sessantotto a quella condanna era figlio di una dibattito collettivo del gruppo dirigente con l'assunzione di una responsabilità collettiva nell'ottantanove la condanna della Tienanmen è prima di tutto responsabilità del segretario del leader che decide una certa posizione e che poi farà i conti con il suo partito sul suo gruppo dirigente se quella posizione sarà condivise sarà confermata e se non sarà condivisa se ne prenderà le conseguenze musica
Ma è una metodologia del tutto diverso
Ho fatto questo esempio ne potrei fare tanti altri per dire appunto come la crisi dei partiti e la crisi della politica non è qualche cosa che avulso non è un un mero dato organizzativo la crisi o di un modulo organizzativo e la crisi di un rapporto tra partito e società
E in questi anni la crisi dei partiti di massa non solo dei partiti della sinistra o del principale partito della sinistra italiano di tutti i partiti di massa
Più o meno è maturata appunto in una mutamento del rapporto tra società e politica ai suoi tempi il suo linguaggio
I suoi modi di formazione della volontà
E noi dobbiamo essere capaci di misurati con tutto questo questo è probabilmente il terreno su cui l'innovazione è stata più lenta
Io sono uno tra i dirigenti che ha creduto fin dall'inizio nella svolta nella scelta abbiamo fatto dieci anni fa e se guardo la strada che abbiamo fatto il deserto che abbiamo attraversato in questi dieci anni
Non recrimina o nulla delle scelte che abbiamo fatto
Siamo state capace di
Trasformare il PC in un altro grande partito abbiamo costruito le condizioni perché la sinistra potesse andare al Governo abbiamo fatto maturare una nuova classe dirigente del Paese tutto questo non era affatto Scott alto il dodici novembre dell'ottantanove quando decidemmo la svolta
E tuttavia tutta questa forte innovazione che abbiamo prodotto e tutto diciamo il grande cambiamento che siamo stati capaci di produrre su un terreno è stato più lento e non è soddisfacente esattamente il terreno dell'organizzazione della politica
Dove persiste ancora troppo
Più come dire la continuità con una storia del passato rispetto alla capacità di inventare una nuova modalità di organizzazione e di di organizzazione della politica è facile dirlo non è facile farlo lo so appunto per aver per anni gestito aspetti dell'organizzazione di questo nostro partito ma questa è una sfida con cui ci dobbiamo misurare se no
Il rapporto quei giovani appunto che noi che vanno a votare e che in una quota non piccola votano per il centrosinistra e con una quota non e che saranno decisivi anche le prossime elezioni per farsi vincere ma che non ritroviamo poi nella nostra vita organizzata se non affrontiamo questo nodo no
Non lo risolveremo questo problema quindi qui c'è una sfida molto grande
Che dobbiamo essere capaci di diciamo affrontare con più determinazione di quanto non siamo stati capaci di farlo fino ad oggi
Io ancora due domande molto bravi perché è tardi una facile per cacciare una difficile persino perché lo conosco meglio che mi faccio domande più difficili strada Cacciari volevo volevo sapere volevo sapere questo il tuo ragionamento di prima era molto convincente io voglio capire una cosa se questo anello si sale se le destre vinco perché noi finora abbiamo rosso della sinistra premo per un momento della destra se le destre vincono in Italia in Europa perché possiamo parlando diciamo ormai di una qual è il rischio che cosa succede a che decennio Siva e Cisco ma esistono rischi di autoritarismo esistono rischi che destra si profila
Sentiti
Ma
Anche la destra ovviamente molto è una dei è una categoria un po'perché io ritengo che ad esempio nata Spagna non sia malgrado i tentativi di Berlusconi di ammetterlo non sia assolutamente paragonabile appunto a una destra come quelle italiana formata ormai da
Una una coalizione che va dalla dalle frange più estreme dell'ex Movimento Sociale Italiano fino fino alle frange più estreme della lega perché anche nella lega ci sono diverse anime
Io l'altro giorno ha fatto un dibattito in un in una città del Veneto con alcuni rappresentanti del di un settore della lega il sindaco di Oderzo che è abbastanza noto
E altri che che sulle questioni riguardanti il governo degli effetti della globalizzazione il governo dei flussi migratori eccetera esprimevo un idee che a mio avviso avrebbero permesso un centrosinistra più attento e più pronto una iniziativa politica ha dato il via anche rapporti seri con la lega e nelle regioni del Nord
Io sono convinto che sarebbe stato possibile da parte del centrosinistra dopo la vittoria dell'Ulivo una forte iniziativa soprattutto sui temi del federalismo che avrebbe spiazzato la Lega e forse condotto la lega settori della lega su posizioni molto molto prossime o per lo meno molto più contigua alle nostre di quanto poi sia avvenuto
Mancata completamente l'iniziativa politica non ci piove sopra
E va be quindi la destra è una non è una categoria la destra sono varie destre se vince una destra
Formata da un blocco seguito liberista in effetti fautori di una deregulation più o meno selvagge
E insieme gestori demagogico populistici degli Effetti della deregulation che il modello Berlusconi ed è questa destra pericoli di ripresenta non nel senso un pericolo autoritario accetta ma pericoli proprio nel senso della della tenuta sociale cioè moltiplica Simo e gli sprechi sono sarebbero destinati a moltiplicarsi conflitti sociali
Non sarebbe non saremmo assolutamente in grado di affrontare una politica di accoglienza di cui abbiamo bisogno come dell'anno dell'aria che respiriamo soprattutto nel nord va bene tra una generazione nel Veneto il venti venticinque per cento dei residenti saranno di origine extracomunitaria quindi se non ci attrezziamo una politica di accoglienza se non affrontiamo
Cioè non è che mi in non Dinoi corriamo il rischio di una di lacerazioni sociali e di conflitti sociali ingovernabili
Ingovernabili se non in termini davvero polizieschi autoritari cioè repressivi
Ma non solo ma la politica di questo genere è una politica che secondo me minaccia anche di farci molto arretrare sul piano di quelle acquisizioni anche di economiche finanziarie economiche che prima anche Fassino ricorda
Perché una politica di questo genere una formula politica demagogico populistico una politica che poi correre ai ripari sul piano della della della della ripresa della specie
Quindi pongo rischi sul piano inflattivo sui rischi sul piano della tenuta anche qui abbiamo anticorpi molto forti perché la vostra monito ma è stato ma intanto orata all'euro lo sarà sempre di più però appunto la prospettiva pericolosa la prospettiva dell'affermarsi di una destra di questo genere sull'uscio sulla scena europea
Io credo che la reazione europea a quanto avvenuto in altre sia stata controproducente nelle forme in cui è avvenuta perché ahimè nel breve periodo ha corso il rischio corre il rischio di rafforzare questa destra però è è indicativa questa reazione europea
Abbastanza unanime cioè i governi europei e non soltanto quelli di centrosinistra avvertono questo rischio
Avverte il rischio cioè dall'affermarsi di una destra che non è alcuna che non è che non è fiscale
Di una destra che appunto persegue come suo obiettivo il congiungere un liberismo selvaggio alla alla infatti Zazie una demagogico populistica degli effetti di questo stesso meccanismo la vedo un bis
Siamo siamo siamo secondo me siamo perfettamente in tempo disinnescando per questo anche la prossima campagna elettorale dove aveva una forte valenza europeista
Cioè dobbiamo fare ragionare per quanto ci è possibile tutti i nostri interlocutori su come vedono realisticamente la prospettiva del nostro Paese a livello europeo dove ormai sia su sono tutte le decisioni fondamentali con un governo che al novantanove per cento delle delle probabilità sarà condizionato da forze politiche come quelle che si esprimono oggi all'interno della lega
O di certi settori della destra estrema calma dell'ex Movimento su Alitalia cioè bisogna farli ragionare con grande pacatezza
Cioè la presenza di forze alla Haider o anche peggio all'interno del governo italiano diede il tutto indifferente amici
Per i vostri affari per i vostri interessi economici per la vostra industria abbia del tutto indifferente non avvertite un qualche rischio a questo proposito è pensabile una Europa che che d'che dovrà compete sempre di più con Stati Uniti con Giappone eccetera eccetera
Della quale in questa Europa al governo dei paesi più importanti di questo nuovo poi possono essere forse come quelle che tanto timore hanno suscitato in altre
E questo questo questo aspetto europeista della nostra campagna elettorale è fondamentale e qui dobbiamo mettere in campo tutte le nostre energie io ritengo anche quella del presidente della Commissione
Io ritengo che Prodi non possa essere rimanere asse nella dell'acqua nella prossima competizione elettorale
Una cosa è che parte partecipare in modo ai comizi altra cosa è
è fare ragionare altra cosa è spiegare
In il luoghi opportuni momenti opportuni che cos'è Europa quali sono i suoi problemi quali sono le decisioni che l'Europa dovrà assumere
In una situazione della quale l'Europa si va abbastanza avventurosamente allargando ad altri paesi
Ma vi sembra indifferente un'Europa che nel momento che si va ad allargare altri Paesi al Governo in Paesi strategici dell'Europa forze che
Che esplicitamente sono contrario a questi processi esplicitamente
Cioè io non sapranno fare un programma elettorale lì nel Polo su questioni non indifferenti come quella di crediti di di come agiranno all'interno dell'Europa come fanno fare un programma lasciamo perdere il passato che erano Controne ma quello possiamo dire erano più o meno tutti contro l'euro
Ma sui processi di allargamento dell'unità europea
Sì il proprio sulle sulla riforma della Commissione sulla riforma del Consiglio ma qui che hanno tutti posizioni contrarie alla attacchi Polito nel Sud la stragrande maggioranza dei governi europei attualmente ferite e quindi qui c'è ripeto
Noi dobbiamo puntare a tutti i livelli politiche sociali politiche economiche politiche europee a disinnescare
La la l'anello che gli ITC va congiungente li li dobbiamo li dobbiamo li dobbiamo intervenire di dobbiamo sviluppare la nostra il settimo politica una cosa sono i processi economici di globalizzazione altra cosa e la necessità del loro governo
E tutto in un quadro europeo in un'Europa che vogliamo allargata in un'Europa che vogliamo sviluppi al suo interno politiche di accoglienza in un luogo tra vogliamo grande protagonista politica oltre che economica nei prossimi anni
E dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze per sviluppare questo discorso
Io penso che appunto anche ragionando così questa se l'insieme mi convinco sempre di più che che è possibile farcela se riusciremo appunto a dispiegare bene le nostre Energia rappresentando in modo adeguato
Fassino di faccio l'ultima domanda
Tu come sa io qui non faccio le domande
Come giornalista de L'Unità perché unita non c'è faccio domande come giornalista cassintegrato
Però non ti faccio la domanda sulla flessibilità uscite sulla precarietà ma un po'più dura tu non credi che il PDS poi DS abbiano commesso
Degli errori gravissimi
Sull'Unità
Cioè abbiano commesso l'errore fondamentale di ritenerla in fondo superflua qualche volta persino fastidiosa e quindi di lasciare andare una privatizzazione che si è almeno in questi tre anni manifestata come una specie di abbandono di resa di rinuncia
Forse pensando che l'unità non solo non fosse più utile ma addirittura fosse fastidiosa e dannosa in un partito più agile meno di massa non ci sono stati errori di questo genere che hanno portato alla situazione di oggi che mi sembra effettivamente al di là delle della questione diciamo dei suoi giornalisti
Molto pesante per la sinistra
Ma naturalmente
Noi facciamo no per la prima volta la festa de L'Unità senza unità già questo
è un dato su cui riflettere e quando si arriva a un epilogo come quello di dover sospendere le pubblicazioni di un quotidiano che a quella storia rappresentato quello che l'Unità ha rappresentato non solo per noi per la politica italiana
Non è che si può dire no tutto è stato giusto perché sarebbe un po'sciocco no
Tuttavia io non credo che il giornale in questi anni si è stato vissuto come un fastidio o meno non ho percepito questo
Nel gruppo dirigente io faccio parte del gruppo esente al partito ma non mi pare che di aver percepito questo questo atteggiamento
La verità e che
L'unità
Diciamo ha comportato un onere di natura finanziaria
Notevolissimo
Superiore probabilmente alle forze scene di cui noi disponendo disponevamo tanto è vero che noi ci siamo via via indebitati sempre di più facendo prevalere una scelta politica quella di
Continuare ad avere un quotidiano anche se accumulava passività
Fare la scelta politica di sostenere un onere perché ritenevamo che fosse più importante politicamente regionale che non il conto economico del giornale
Questa scelta
Alla fine non è stata più sostenibile io penso che forse bisognava ma lo dico esposte dico quindi da come compagni gruppo dirigente quindi mi assumo in solido alla responsabilità che ci compete
Probabilmente bisognava mettere mano a forme di ristrutturazione divergenza il giornale molto prima di quanto non abbiamo fatto per molti anni noi abbiamo semplicemente preso atto che accumulava passività ma era politicamente importante averlo e dunque ti facevi carico di
Regge
Ristrutturazioni e negli ultimi anni ne sono state fatte parecchie io credo anche con un grado di assunzione di responsabilità dei giornalisti di unità notevole sono probabilmente arrivate però quando già la situazione era fortemente compromesse quel grado di ristrutturazione messe in campo
Avrebbero dovuto avrebbero potuto produrre effetti positivi in termini di bilancio e finanziari se messe in campo molto prima di quanto noi non l'abbiamo realizzato in questo mi sento forse di dire
Non quindi un fastidio politico o no una sottovalutazione dell'importanza di avere un quotidiano
Ma se mai il ritardo a mettere in campo quelle misure di carattere anche se dolorose di carattere organizzativo dei ristrutturati vivo che consentissero di continuare ad avere il giornale
Mentre invece messe in campo queste misure tardi questo possibilità non ce l'hanno consentito
E abbiamo retto fino a quando è stato possibile dopodiché oltre un certo limite
Non c'era più la possibilità comunque diciamo materiale di continuare a reggere uno sforzo finanziario che era superiore alle nostre forze
Dopodiché non è neanche così semplice dire va be'ma allora bisognava cercare un'altra cordata io per quello che sono che sono seguito direttamente la vicenda
So che sono stati fatti molti tentativi sono state si si sono esperite molti sondaggi nei in più direzioni
La verità e che non è che è semplicissimo
Mantenere in vita l'unità con un'altra proprietà
Vorrei che fosse fossimo attenti su questi io spero che vadano a buon fine
Diciamo il tentativo che è in corso la cordata da Lionel diceva l'incontro al ministero del lavoro non so come si sia concluso auspico che naturalmente questi colloqui
Si siano abbiano fatto andare avanti l'ipotesi di avere un nuovo assetto proprietario che consente all'unità di tornare in edicola rapidamente
Tuttavia procedere è un anch'anche quello è se vogliamo essere sinceri uno sforzo molto notevole significativi perché non è soltanto un problema di avere so io però arriverà un progetto editoriale
E il progetto editoriale L'Unità era fortemente caratterizzato dal fatto che l'unità era il giornale
Del partito è il principale partito della sinistra italiano poi non era un partito un giornale di partito nel senso tradizionale del termine questo lo sappiamo tutti
Era un giornale di partito che al tempo stesso era anche un grande quotidiano d'informazione non era un bollettino diciamo partitico nel senso stretto aveva appunto un rapporto dialettico col partito e con la sinistra che era una delle formule servizi di un giornale di partito o che però aveva una capacità di di avere una sua autonomia un suo profilo culturale politico che lo faceva riconoscere come tale ora tutto questo è riproducibile con un'altra proprietà forse non lo so forse ma nel forse c'è la possibilità che lo sia e c'è anche la possibilità che non si essere onesti
Proprio perché il problema non è soltanto un un pacchetto di soldi per far uscire il giornale è un progetto editoriale funzionale a un certo tipo di identità politica un certo tipo di strategia politica io penso che bisogna fare ogni sforzo perché questo diciamo
Tentativo che si sta sperimentando vada in porto perché noi abbiamo bisogno di avere continuare ad avere un grande quotidiano della sinistra che parli e traduca esprima le idee della sinistra e del centro si Istra che sia uno strumento di rapporto con la società italiana e quindi il mio auspicio è io posso dire credo gruppo dirigente del partito continua a lavorare perché cerchi di dare soluzione esito positive vorrei
Alla fine però ancora fare una considerazione questa davvero non è una giustificazione ma solo per dare dimensione della complessità
Non c'è un solo partito al bordo
Chi vive in società democratiche
Che abbia un suo quotidiani
Per dire da un lato l'assoluta originalità de L'Unità
E peraltro
Anche la complessità
Perché se non dispongono di un loro strumento partitiche hanno dimensioni di massa elettorali finanziaria notevolissime e ciò nonostante il no
Ritengono di essere in grado di sostenere uno strumento di questo genere questo deve indurre una qualche riflessione sulla effettiva
Come dire onerosità di uno strumento di questo genere a carico di un partito diverso è uno strumento di questo genere a carico di un soggetto editoriale di tipo più in predittiva manageriale che si misura col mercato editoriale e lo fa vivere con le regole del mercato editoriale ecco ed è lo sforzo che stiamo cercando di perseguire l'auspicio è che si entro questa festa dell'Unità siamo in grado tutti di avere notizie naturalmente più certe sulla ripresa
Delle pubblicazioni o di una testata che appartiene alla storia della sinistra italiana della democrazia italiana della politica Italia
Brevissimamente un'osservazione un'informazione l'osservazione che è vero quello che dice persino quasi nessun Paese del mondo esistono giornali di partito però è vero anche che la situazione è esplicito con quelle caratteristiche però è vero anche che le caratteristiche della stampa italiana sono molto parte orari nessun Paese del mondo esiste una stampa che non sia governato da editori in tutti i Paesi del mondo la stampa organizzato editori e dai giornalisti non siamo un Paese in cui la stampa interamente in mano all'impresa e persino l'unità era finita in mano all'impresa perché era diciamo un un costruttore è una è un organizzatore di cliniche private avevano assunto la proprietà per questo credo che l'unità verso una funzione del tutto particolare l'Italia che non avrebbe che non avrebbe seri tali esistessero i grandi editori democratici di sinistra che facessero questo lavoro e che garantissero una maggiore libertà di stampa l'informazione invece che questa mattina c'è stato l'incontro con il nuovo editore e che se Dio vuole è un editore perché fatto in si era pittore io da questo punto di vista di Rossi è un grande passo avanti non so se un bravo editore un cattivo di Tore non so se salverà L'Unità o la postura ma è un editore che mette insieme delle forse economiche ma che fa di mestiere l'editore ha presentato credo un accenno di piano vedremo come si sviluppa presentato se ho capito bene formalmente la proposta di direzione a Furio Colombo che è uno dei più grandi giornalisti italiani l'impressione è che forse c'è qualche spiraglio perché questa volta le cose vadano in maniera un po'diversa io mantengo la mia riserva la prima privatizzazione è stato fatta male e ha procurato anziché alleviare come si pensava i costi economici un danno grave all'unità e poi anche al PDS io mi auguro che l'incontro di oggi Up Ra la prospettiva ritorno rapido in edicola de L'Unità anche se sicuramente con costi sociali molto alti detto questo vi ringrazio di essere stati due ore con noi grazie soprattutto Cacciari a farsi particolare per alloro grande chiarezza grazie