"La mafia tra tradizione ed innovazione - Globalizzazione, criminalità, istituzioni" - Seminario nazionale promosso da Magistratura Democratica (presso l'Aula Magna del Palazzo di Giustizia, 23-24 novembre 2001)

No no insomma
Allora
Direi che possiamo cominciare ringrazio anzitutto tutti i partecipanti di
Cinque giorni di lavoro
Come segretario di Magistratura Democratica fare una brevissima introduzione
Vorrei innanzitutto spiegare perché abbiamo ritenuto di fare questo seminario
L'idea viene da lontano senza che l'idea ci è venuta
L'ultima diva sarebbe la morte di Falcone quando abbiamo riscontrato da un lato che derivano dalla campagna elettorale
In cui ti criminalità organizzata
Non se ne parla sembra sembrava che il problema che metta organizzata fosse un problema ormai inesistente nel Paese
E di questo probabilmente di questo clima attivi ieri sentito anche l'ultimo anniversario della morte di Falcone in cui sembrava che i anche nelle cerimonie che si erano avuti ci fosse un fortissimo problema con anche una difficile consonanza con difficoltà di intervento in materia di mafia
Ma non credo non deriva rosso da questo la necessità allora mi pare un'iniziativa derivava anche da un altro elemento che credo tutti riscontriamo le cose sono cambiate noi sappiamo che la mafia è cambiata diverse volte nella sua storia
E il la necessità di arrivare un momento di riflessione per capire com'è cambiato il fenomeno premetta organizzata non solo ma per capire anche come era possibile un intervento
Più efficace e più incisivi ma teoricamente organizzato ci è sembrato fondamentale
Tre sono avevamo questo esempio del convegno fatto
Da mesi avremo pratica nel lontano mille novecentottanta
Che ieri era stato un momento di grande tensione culturale di grande elaborazione culturale
E che tra l'altro non solo questo perché nessuno di noi si è montato la testa in tal modo ma è stato uno degli elementi che ha anche consentito
Che un intervento in materia di mafia che poi ampiamente cresciuto
E allora l'idea che c'era venuta per all'iniziativa per lanciare
Una duplice
La duplice allo scopo alcuno duplice iniziativa da un lato di lanciare un chiaro messaggio
Che in questo Paese c'è ancora chi si occupa di Chimento arrestata
Ci sono ancora non solo magistrati ma anche altri settori della società civile
Che ritengono che il problema che mi paventata c'è un problema esistente che bisogna continuare a seguire di Cuccia continua ad occuparsi perché un problema essenziale per l'intero Paese
D'altro canto rilanciare un l'iniziativa di riflessione coinvolgendo non solo chi si occupa di giustizia
Ma anche il Sperto gli altri campi per poter avere un confronto per poter migliorare la conoscenza dei fenomeni e per poter migliorare l'intervento su questi fenomeni
Di Prodi pare quest'iniziativa Palermo credo fosse
In tutto
Nel senso che noi sappiamo che il problema criminalità organizzata il programma sempre in primo luogo
è un problema che nasce
Sicilia nessuno di noi pensa sempre siciliano credo che sia un problema che ormai non è non siamo nemmeno nazionale la che anche i confini nazionali ormai sono stretti per comprenderlo
Però il fatti parlo a Palermo riveste necessario anche per l'evidente significato simbolico
E sappiamo che i simboli specie in campo di mafia contro
Devo dire che l'idea di fare villa quest'iniziativa dopodiché si è rafforzata
Per tutto quello che è successo anche successivamente
Devo dire anche prima c'era stata una serie di messaggi che erano messaggi francamente non incoraggianti ne abbiamo avuto in particolare all'inizio di quest'anno una legislazione
Di raffinati chiamano bipartisan in realtà è una citazione consociativa
Ma che ha creato sicuramente in materia di processo penale una serie di problemi in particolare dei processi di criminalità organizzata
E su questo non dobbiamo ignorarlo anche perché
Le responsabilità vanno date a tutte le presentò
D'altro canto c'è da dire che successivamente
Si sono avuti una serie di elementi che probabilmente definire preoccupanti
Vuol dire già minimizzare
Mi riferisco sì alle leggi che abbiamo avuto successivamente perché la legge che ho avuto successivamente da quella sulle rogatorie quella sul falso in bilancio
Sono leggi che in realtà che avranno problemi anche le proteste di Creta organizza abbiamo già verificato con casi il caso più eclatante che era già venuto fuori il caso il
Noto boss Prudentino
Ma non avremo dei problemi rispetto e di questo c'è stato la più totale indifferente
Oltre a questo c'è stato un altro elemento estremamente
Negativo che tutta la vicenda scorte
E dato guardate questo perché le scorte non è un problema che riguarda solo i magistrati
Il fatto che recentemente si è stata tolta la scorta anche ad esponenti della dell'antiracket in particolare di Capo d'Orlando è un elemento estremamente preoccupante perché è un messaggio chiarissimo sulla isolamento e sul disinteresse dello Stato in questi settori
Ulteriormente già stato una serie di dichiarazioni che non possiamo che
Cogliere
Con grande allarme
Quando si lancia il messaggio che con la mafia occorre convivere vorrei dire se fosse il fatto che purtroppo dato che la lotta alla mafia è lunga
A questo punto ci sarà un periodo di meditate convivente attualmente possiamo discutere ma quando si dice che siccome dobbiamo far gli appalti sostanzialmente e allora è un prezzo da pagare
Guardate vuol dire accettare un tipo di evoluzione economica accettare un tipo di società
Che non ci porteremo dietro per decenni come minimo
E chi davvero colpire a puntare su un sistema che le dichiarazioni direi nemmeno più illuminate magliette normale degli stessi industriali per non parlare di dichiarazioni della di politiche che ritenevamo ormai gli acquisite
Tenevano incompatibili e cioè il tema è stato detto che uno dei problemi fondamentali per il rilancio della Mezzogiorno era di eliminare questo fortissimo antica costituito dalla presenza forte di una Clement avvenuta
Il passo della prendere urla ragionamento totalmente opposto secondo cui noi dobbiamo convivere con la Comit argentata vuol dire condannare al sottosviluppo a intere zone del Paese
E su questo io credo che nel nostro Paese ci sia state reazioni davvero estremamente limita qua non si tratta soltanto di dichiarazioni che in modo più o meno avventato qualche uomo politico e di governo rende ma si tratta davvero del modello di sviluppo che vogliamo avere in questo Paese chi ha un impatto sicuramente a livello nazionale
Per concludere vorrei dire due cose il messaggio che vorrei venisse fuori da questo seminario che spero possa davvero essere utile a tutti
E dall'altro messaggio di speranza
In questi anni spesso ci siamo lamentati abbiamo
Patti iniziative
E ci siamo impegnati terra gli scarsi risultati trentine conti se uno guarda con un'ottica un pochettino più
Basta della storia piuttosto che del giorno un giorno dopo l'altro si rende conto immediatamente
Si rende conto immediatamente
Come in fin dei conti
In questi anni molto su non è vero che quello che è stato fatto inutile
Molti risultati si sono riusciti a cogliere ci sono vediamo i risultati che si è riusciti ad avere
Anche a livello investigativo
In materia di criminalità organizzata vediamo come d'iniziative lo sforzo culturale lo sforzo processuale che moltissimi hanno avuto è arrivato dei frutti
Per questo io credo che dobbiamo cogliere fino in fondo che la ritardo iniziativa in Palermo come quella odierna può a vere facendolo maturare avendo ulteriori contributi e senza pretendere che è risultato il giorno dopo può essere uno dei tanti elementi che può costituire un volano per fare in modo che effettivamente possiamo migliorare il nostro intervento
Per fare in modo che non si diffonda l'assegnazione per fare in modo che continui impegno e che possa anche rinasce un impegno sociologico della società civile
Secondo me è stato sempre che in lo dico in termini produttiva credo sia inevitabile di cocciutaggine
In questo Paese ci sono ancora persone che vogliono comparsa di queste cose
Che non credo sia soltanto qualche frangia di magistrati o qualche isolata persone della società civile
In questo Paese c'è gente che non si rassegna che crede che il matematicamente ambientata come su tanti altri temi
Bisogna continuare a dire la proprietà a dire la propria opinione già continuare a lavorare
E su questo sono convinto che rispetto a questo anche se i tempi che viviamo non sto mentre i tempi migliori il TIR lo porta in questi tempi ci aiuterà ad avere tempi migliori in cui si avranno anche dei punti questa è la mia convinzione su questo spero che questo seminario posso dare il proprio
E con un po'di emozione che ritorniamo a Palermo parlare di questi argomenti ventuno anni dopo convegno del mille novecentottanta
Che proprio qui aprì una stagione importante perché era un convegno che coglieva
Un cambiamento
Un cambiamento che era avvertito non solo da Magistratura democratica
Che pose allora il tema quale rapporto fra la mafia restitutio
Era un cambiamento che veniva colto da molti ricordo che
Nell'ottantadue il Consiglio superiore
Fece iniziativa importante convocando tutti i magistrati che si occupavano di questi temi con un seminario che ha lasciato il segno e che portò anche ad una pubblicazione
E Magistratura democratica ancora nell'ottantatré torno ad occuparsi del tema in Calabria
Con un incontro che aveva per titolo non solo mafia mammaria grande per camorra
E da questi due convegni PMT
Uscirà poi pubblicato tanta due uscirono poiché due pubblicazioni
Che hanno rappresentato ma che seduzione mafia 'ndrangheta e camorra due pubblicazioni che hanno rappresentato un momento importante per tutti gli studiosi che si sono occupati dette
Cioè dell'emozione in questi controlli
Perché qui questi ventuno anni hanno segnato
L'ho visto molte cose
E sono anni che si portano dentro profonde contraddizioni perché se noi leggiamo quello che era stato scritto negli anni ottanta ottantuno ottantadue
O almeno io ho avuto due sensazioni contrastanti in qualche modo contraddittorie pure
Alla fine complementare da un lato
Sembra passato un secolo
Se leggiamo quello che veniva scritto allora i problemi che allora si ponevano i presupposti teorici i presupposti operativi presupposti organizzativi l'approccio culturale di allora
Ventun anni sono pochi perché passato veramente tantissimo tempo
Sono cambiate le basi fondamentali della nostra vita in questi venti anni lasciamo perdere gli eventi internazionali
Che meriterebbero un approccio Complesso lasciamo perdere le cose che abbiamo sotto gli occhi proprio in quest'ultimo periodo la globalizzazione l'undici settembre quello che sta accadendo in questi giorni
E guardiamo un attimo soltanto a quello che è successo in Italia Berceto sono successe cose numerose e importanti
In questi vent'anni abbiamo assistito al disgregarsi di un sistema politico
Che è crollato sulle sue stesse gambe abbiamo assistito alla crisi profonda del sistema a partito com'era forte accettato in quegli anni
Siamo passati da un sistema profondamente proporvi di da un da una mail da un sistema politico basato su sulla partito tradizionale ha un sistema politico che invece si muove con molte incertezze verso un sistema maggioritario questo porta con sé tutta una serie di conseguenze della crisi di tutti i soggetti collettivi basta pensare ai problemi del sindacato
Tutta la vicenda di Mani pulite quello che ha rappresentato è quello che rappresenta l'immagine che oggi se ne ha o se ne vuol dare
Con una
Evidente non constatazione
La politica per ha perduto un'occasione mani pulite era un'occasione per riaffermare la legalità nel sistema Paese quell'occasione sembra
Un'occasione perduta
Ma moltissime cose sono accadute anche sul piano del contrasto alle associazioni mafiose
Se leggiamo le le gli scritti di venti anni fa esistevano una serie di difficoltà di problemi ecco rispetto a quello possiamo registrare
Una grande crescita di consapevolezza a livello nazionale dell'importanza e della portata del fenomeno criminalità organizzata criminalità mafiosa
è cresciuta molto la società civile in questi venti anni
Sono cresciute le associazioni si sono formati gruppi si sono formati iniziative esistono gruppi antiracket esiste una ribellione che si è manifestata con forza cose che venti anni fa sembravano impossibili
A questa crescita di reazione dal basso e dall'alto la mafia ha risposto all'inizio degli anni novanta con una star mutamento di strategia
Con un intervento che è stato definito una strategia stragista con un innalzamento del tiro e della gravità delle reazioni che dimostrava anche che era cambiato qualcosa intorno alla mafia e che l'ordinamento nel suo complesso stava reagendo come prima non aveva reagito
E a questa aumento di violenza della mafia lo Stato ha saputo in qualche modo rispondere
Fin dal nido all'inizio degli anni ottanta sono state introdotte leggi nuove è stato introdotto il reato di associazione mafiosa che oggi noi diamo per scontato ma che allora non era affatto una realtà né scontata né acquisita
Vi è stato un un lungo il cambio
Cammino verso la la l'utilizzazione e dello strumento dei collaboranti di giustizia che allora era qualcosa di cui si discuteva maniera estremamente problematica
Sono stati introdotti strumenti di aggressione dei patrimoni che non sono soltanto aggressione dei patrimoni individuali ma si cominci si è stati in grado di aggredire i patrimoni delle associazioni cosa che ancora negli anni Ottanta era di là da venire
Insomma voglio dire lo Stato ha saputo dare delle risposte importanti e basta pensare
Alla cattura di latitanti che sembravano irraggiungibili e che invece sono stati assicurati alla giustizia basta pensare i processi che sono stati celebrati
A partire dal maxiprocesso dell'ottantacinque ottantasei per arrivare a cinquantadue Regazzoni che la Corte di Assise di Palermo ha ha ritenuto di infliggere pochi giorni fa per pensare ai gli oltre centodieci ergastoli che le corti di Palermo
Come ci ricordano Indro e Caselli nel loro libro hanno inflitto a l'anno scorso a importanti esponenti della criminalità mafiosa cioè lo Stato ha saputo reagire la società civile ha saputo regge però a fronte di questo
Se leggiamo i libri degli anni Ottanta inizio anni ottanta e pensiamo ad oggi peraltro verso si ha la sensazione che
I problemi restano restino in fondo sempre gli stessi che tutto questo tempo non sia passato
In fondo anche oggi ci interroghiamo con difficoltà
Su che cosa sia la marcia su quali siano le sue implicazioni succo mesti si stia evolvendo che cosa stia accadendo
Ancora oggi ci interroghiamo e sulle difficoltà che incontrano Jong gli organi di investigazione ancora oggi parliamo delle difficoltà dei processi ad essere celebrati delle indagine ad essere portati a termine
Ancora ad oggi oggi stiamo parlando e ci trovammo qui a parlare di una difficoltà
Perché tutti siamo convinti che la risposta fenomeno mafioso non può essere una risposta puramente repressiva però mentre lo diciamo
Ci rendiamo conto che questa non è affatto un'acquisizione che questa consapevolezza e di alcuni e non è di tutti insomma
Per dirla in sintesi abbiamo la sensazione di un grosso cammino che non si è consolidato
Che è sempre al che il rischio di un ritorno all'indietro è sempre presente
E che è un rischio che si è fatto particolarmente attuale in questi ultimi mesi e questo è uno dei motivi per cui questo seminario è stato pensato è stato voluto e si sta celebrando proprio a Palermo
E allora già da questa prime osservazioni emerge una una serie di domande
Ed è per questo che noi abbiamo chiesto il contributo di professionalità
Non è squisitamente giuridiche non soltanto giuristi ma di professionalità che dovrebbero aiutarci a capire che cosa sta accadendo nella società che cosa sta accadendo in organizzazioni criminali che cosa sta accadendo attorno a noi
E in questo vediamo che che anche su questi temi che è un un dibattito tutt'altro che semplice c'è chi ritiene che il silenzio della macchina sì un segno di grande crisi che sia un il segnale di una macchina mai piegata su se stessa che è tornata ad occuparsi di droga estorsioni perché non ha più spazi intorno a sei perché una mafia vecchia che non riesce a inserirsi in un mondo globalizzato
C'è al contrario che dice che questa silenzio che questa non presenza eclatante che l'assenza di fenomeni evidenti è invece una nuova strategia è un fenomeno di mimetizzazione la mafia ormai acquisito il una sua sfera di potere ha acquisito una sua presenza sul territorio acquisito enormi patrimoni e questi vuole gestire in maniera poco evidente per non scatenare reazioni
Si sta nascondendo sta operando
In sintonia con un mondo finanziario con un mondo globale e del non sono domande da poco per anche per dei magistrati che devono operare su questi fenomeni per dei cittadini che vogliono capire e anche qui sempre muovendosi sul terreno sociale proprio per stimolare un po'il dibattito anche di questa mattina
Abbiamo visto che la società civile è cresciuta
Acquisito consapevolezza acquisito modalità di espressione
Si è riunita in associazioni e gruppi per non lasciare i singoli soli ed esposti come e quindi fa ancora più facili bersagli
Però anche qui c'è molto da dire
C'è chi afferma che in fondo la mafia è particolarmente radicata perché gode di un consenso di fatto di una tolleranza di fatto più o meno attiva fra la gente che è quello che consente poi alla gente di accettare di non reagire c'è invece chi ritiene che ormai il cammino sia avvenuto e che vi sia una insofferenza cresciuta visionare attività cresciuta che aspetta solo occasioni migliori anche per manifestarsi
E in questo per esempio la letteratura quella che noi e non addetti ai lavori ma la letteratura la Poesia il il romanzo sono ancora strumenti importanti di conoscenza
Nella relazione scritta che trovate nel nelle fra gli atti faccio riferimento al birraio di Preston di di Andrea Camilleri mi si perdoni riferimento che può essere banale per alcuni però per un non siciliano
La faccia re i problemi di martedì che metà organizzata nel meridione d'Italia è qualcosa che avviene anche cercando di capire qual è la cultura coalizione modi di pensare quali sono gli umori cioè che cosa accade nella società e devo dire che i romanzieri poeti hanno anche una capacità di mandare dei segnali dei di qualcosa che ci consente anche tutti segnali di intuire sebbene non dividere perché non stiamo qua e quindi siamo stati grazie a Camilleri perché ha accettato critiche di di come dire nostro invito anche se poi ci sono problemi di tipo diverso però la li come dire tutto si tiene questa realtà la cultura non è fatta soltanto di una cultura tecnica di una cultura giuridica o di una cultura sociologica è fatta anche di trasmissione di contenuti che avvengono in tutte le forme compresa quella della
Allora se la società in una fase così complessa di evoluzione
Noi dobbiamo ribadire con forza che i messaggi
Apparentemente un po'casuali buttati là come beve adesso dobbiamo vedere se non ci convenga a convivere con la mafia sono messaggi inaccettabile
Questo va detto con forza sia perché vengono da vengono da persone che hanno dei ruoli istituzionali e che quindi
Indicano qualcosa di più della semplice opinione personale
Sì e perché sono messaggi che rischiano di essere devastanti in un contesto così non radicato in contesto così in evoluzione
Ed è per questo che
Vorrei spendere due parole su un problema di cultura complessiva che non è il problema della cultura dell'antimafia ma che il problema della cultura della politica
Perché
Ci sembra molto evidente
Molto evidente
Che si assista ad un fenomeno che definirei di che democratizzazione del rifiuto della legalità
Un tempo le forme di rifiuto della Cam legalità erano consapevoli di essere in contrasto con una affermazione dello stato di diritto
Ed erano forme di contrasto che cercavano di mimetizzarsi di nascondersi e quindi abbiamo assistito ad una fase di clandestini in sezione proprio all'inizio degli anni ottanta
Sì metteva molto l'accento sui problemi della della della P due e di queste associazioni segrete del mondo dei non palpabile opaco che si muoveva sotto le istituzioni
E che nascondeva una reattività all'affermazione del principio di legalità ecco adesso ci sembra che per certi versi la legalità sia in qualche modo l'illegalità sia in qualche modo legalizzata resta resta palese diffusa fermata in sostanza il messaggio che viene è un po'questo non vi può essere una legalità che impedisce la Società di evolvere di crescere non vi può essere una legalità che fa da imbuto e da ed attacco ad una società in evoluzione quindi la legalità la cerchiamo nei limiti in cui e sovvertendo un principio che invece vuole che vi sono delle regole che devono essere valutate che devono evolversi ma che non possono essere rifiutate solo perché rendono il governo meno governabile rendono il il potere economico meno espandibile e questo ed una una concezione che noi rifiutiamo
La ripetiamo con forza perché la base del nostro stesso stare insieme la base per cui il il sistema tanto più quanto richiede allo Stato di fare un passo indietro nella società
Nello stesso tempo però chiede un maggiore rispetto delle regole un'eticità del vivere ed una grande trasparenza delle istituzioni e allora qual è il messaggio che invece viene dalla politica di quest'ultimo Perini
è un messaggio in cui la trasparenza non è considerata un valore in cui il rispetto delle regole comuni non è considerato un valore e in cui si sostanzialmente si favoriscono
Con atti normativi
Con circolari ministeriali
Ma anche con messaggi culturali tutte quelle forme di illegalità strisciante che poi concorrono a formare un modo di pensare
Che è esattamente il modo di pensare il modo di sentire il modo di vivere che noi per anni abbiamo detto essere la base su cui l'illegalità cresce si radica si espande fino a diventare qualcosa non più distinguibile
Ecco perché noi siamo convinti che l'intervento puramente repressivo non basta perché un intervento repressivo si può fare quando è mirato su piccoli settori devianti su situazioni estreme su situazioni
Che si distinguono e che quindi possono essere aggredite in qualche modo sperando di estirpare
Ma quando l'illegalità diffusa quando l'illegalità diventa cultura quando il non rispetto delle regole diventa modo di essere chiaro che l'intervento repressivo e assolutamente insufficiente in questo la società specie vive siciliana fatto moltissimo
E le istituzioni siciliane hanno fatto moltissimo in questi anni
Tutte le iniziative nelle scuole tutte le iniziative nei luoghi di lavoro tutta la presenza sul in mezzo alla gente tutto quell'associazionismo che è cresciuto e che si è manifestato in questi anni è una base ricchissima ed è uno qualcosa a cui non possiamo non possiamo rinuncia
Quindi la mafia vive di queste legalità diffusa
Ma sostanzialmente finalità di profitto
Allora se noi non mettiamo in in moto un meccanismo culturale istituzionale i giuridico
Eccetera e quindi in qualche modo non come consentiamo con gli organi di controllo di intervento
Un meccanismo
Che si è pari
Che mette in evidenza l'economia illegale
Distinguendolo da un'economia legale
Che che consenta
Al vivere civile a chi vuole intraprendere di poterlo fare nella legalità sapendo che la concorrenza è uno strumento effettivo se noi non consentiamo tutto questo e ci sembra che la tendenza non sia questo perché l'affievolire gli interventi
Di controllo sui bilanci
La Sivori e gli interventi di controllo sui capitali il corpo il favorire forme che poi significano evasione evasione fiscale diffusa significano bilanci falsi
Non controllabili significano lavoro nero significano sommerso significa un ulteriore legalità se tutto questo avviene si crea un circuito grigio che sta fra l'economia legale e illegale che assorbe che confonde
E allora anche tutto questo spendere Intini come dire in Energia e interventi sulla Corea sulle i finanziamenti illegali al terrorismo
Come se si potesse fare un'operazione del genere in un'economia che non non consente più di visti
Come se ci fosse qualcuno che tarda il proprio denaro con un atti che riconosce il denaro dei terroristi dagli altri eppure il mare operazione di facciata
Se si vuole davvero a combattere i fenomeni di grave illegalità occorre predisporre strumenti della vita ordinaria della società civile del dell'economia ordinaria che consentano di distinguere che consentano poi di capire questo non avviene anzi una tendenza esattamente opposta la tendenza a rendere il mondo imprenditoriale opaco non trasparente e quindi le operazioni non distinguibili e quindi alla fine non controllabili
E questa non controllabilità garantisce una impunità che quindi agevola poiché la formazione di una cultura che va esattamente nel senso di una diffusione della cultura dell'illegalità
Questa cultura
Che è la cultura che tanto ci preoccupa che costituisce come dire le premesse su cui ogni forma di criminalità può agevolmente più agevolmente muoversi
E che ostacola poiché ogni forma di intervento effettivo ed efficace
Questa medesima cultura
Ha dei riflessi anche sugli strumenti processuali su quello che è il l'agire quotidiano del magistrato degli organi di investigazione
Nella relazione scritta ovviamente questo Espresso con in maniera più più organica più dettagliata ma sarebbe troppo lungo il e già oppresso abbastanza tempo affrontare tutti questi aspetti
Però ci sono alcune cose che devono essere ricorda
Innanzitutto un approccio che noi non condividiamo e l'approccio come dire di una doppia legalità di una legalità disuguale
Per cui per alcuni soggetti valgono determinate regole
E quindi se Rina Provenzano o da altri vengono condannati con processi che si celebrano secondo certe regole questo va bene se però le medesimi regole le medesimi metodologie medesimi processi
Si iniziano si conducono nei confronti no delinea e di Provenzano
Ma nei confronti dei professionisti che prestano assistenza nei confronti di coloro che riciclano il denaro nei confronti di coloro che gestiscono le ricchezze nei confronti sia di coloro che assistono e aiutano in maniera molto più defilata allora queste regole non piacciono più
Non convincono più e diventano lei corre le regole liberticide quasi che si potessero applicare regole diverse a seconda della persona che abbiamo di fronte e del ruolo che queste persone riveste questa è una cultura che noi non possiamo accettare non possiamo accettare una legalità doppia e diseguale ma del resto però voi capite torno un attimo a quello che dicevo una poco fa se coloro che sistematicamente evadono il fisco ho falsificano i bilanci o esportano i capitali condanni miliardari dal punto di vista puramente economico ma con danni
Sistemici e culturali gravissimi si definiscono galantuomini e sono definiti galantuomini voi capite che si pongono le basi Perù una opacità culturale e per una opacità esistenziale
In cui poi questa doppia legalità viene sostanzialmente affermata vissuta
Quotidianamente
Ed è questo un elemento di grande preoccupazione perno perché questa doppia legalità poi va a colpire va influire anche sul concetto di garanzie
Garanzie che evidentemente non sono uguali per tutti e di garantire quindi con una distorsione del concetto di garantismo
Questa è estrema attenzione alle garanzie formali
Che si impone
E si impone si cerca di imporre anche ai magistrati nel loro operare
è qualcosa di diverso da un sano giusto garantismo che significa che lo stato nel momento in cui si agita la sua azione punitiva
Accetta di farlo secondo regole che ritiene giuste essenziale
Il garantismo a cui noi oggi assistiamo e spesso un garantismo che si basa su un formalismo degli atti al formalismo giuridico che come diceva Pino Borre
è in oggettiva consonanza con i poteri forti e questa cosa che noi non dobbiamo dimenticare il momento in cui applichiamo la legge perché il magistrato deve applicare la legge deve applicarla fedelmente però deve anche rendersi conto di
Cosa ci sta intorno alla legge cosa quella legge significa e dove quella legge sta portando e noi riteniamo che è un processo che diventa una corsa a ostacoli o una corsa trabocchetti non sia un processo
E ed è per questo che noi oggi vogliamo dire proprio in questa sede
Che non vi è un rifiuto delle regole
Che il magistrato non rifiuta di applicare le regole che il legislatore pone e di operare nel processo secondo queste reti non è questo il problema
Però chiede coerenza
Nel momento in cui si accetta che il contraddittorio diventi un valore costituzionale e diventi il valore fondante del processo allora noi chiediamo che sia un contraddittorio effettivo ed efficace
Allora noi chiediamo che il processo torni a essere luogo della parola torni a essere luogo in cui si dibatte Ettore essere luogo in cui effettivamente il giudice messo in condizioni di conoscere di valutare
E questo oggi non è perché noi abbiamo un processo penale che come a metà di un guado abbandonato i tradizionali modelli in cui si tori non ha il coraggio di essere profondamente accusatorio non ha il coraggio di assumere su di sé gli statuti del processo accusatorio e quindi è un processo ancora ibrido quello che noi stiamo praticando nelle nostre aule ed è un processo che rischia di essere profondamente disuguale perché è un processo che per alcuni che ha strumenti che alcuni possono utilizzare
E altri non possono utilizzare un processo che rischia spesso di avvitarsi su se stesso di perdere di vista la sua funzione che è quella di accertamento dei fatti per diventare un processo che è solo garanzia e allora anche qui altre domande è un processo che su cui dobbiamo intervenire è un processo che possiamo migliorare quei invece il momento di fermarsi di guardare di aspettare di vedere come effettivamente sì il processo si sta strutturando e poi successivamente intervenire
E la dimensione sovranazionale crescente le leggi formano sono fatte qui dal Parlamento soltanto abbiamo norme che ci arrivano dagli organismi internazionali con efficacia diretta del nostro sistema abbiamo localismi
Con riflessi giudiziari partire da Roy giusto per arrivare ad altre forme che stanno crescendo che avranno influenza sul nostro ordina ecco come tutto questo influirà sul nostro processo
Problema aperto e noi vorremmo che da questi due giorni di seminario uscissero indicazioni preziose anche su questo
La parte relativa alla agli aspetti organizzativi della trovate scritta non non è qui il tempo di approfondire un unico accento
Ci lamentiamo tutti di risorse insufficienti e devo dire che da questo punto di vista la finanziaria
La proposta di finanziaria che quella su cui adesso si sta discutendo ci lascia molto perplessi
Perché assistiamo sostanzialmente ad una riduzione delle delle gli investimenti sulla giustizia e all'assenza di un progetto sulla giustizia
Dal punto di vista organizzativo delle risorse
Proprio da dire un'altra cosa
Che le risorse non bastano mai se non sono ben utilizzate e su questo noi abbiamo molto da fare
Deve fare molto il Consiglio superiore deve fare molto al ministero devono fare molto anche i magistrati perché le risorse devono essere impiegate meglio con le risorse che abbiamo si può fare di più occorre insieme costruire una capacità gestionale organizzativa maggiore
E concludere con due osservazioni
Su di noi cioè sulla magistratura questo al convegno organizzato da magistrati
Fino adesso abbiamo visto i problemi culturali gli aspetti più culturale che ci preoccupano e l'interazione tra questa cultura che sta crescendo e il mondo del processo
Devo dire che
Siamo anche molto preoccupati come magistrato
Perché siamo preoccupati
Perché la magistratura ha fatto molto in questi anni la magistratura ha fatto molto nelle aule di giustizia celebrando i processi portandoli fondo fra mille difficoltà affermando il diritto
Contribuendo quindi alla riaffermazione della legalità nelle aule di giustizia ma la magistratura ha fatto molto di più
Non solo perché importante molte vite umane sono state spezzate per queste ma anche perché la magistratura ha dato un contributo culturale fondamentale ai temi dell'antimafia e alla lotta alla criminalità organizzata
Perché la magistratura ha saputo essere luogo di elaborazione di idee ha saputo essere momento di proposta ha saputo dare segnali importanti che altri hanno colto e in questo credo che Magistratura democratica Fossa
Affermare con orgoglio di avere fatto molto moltissimo già a partire dai convegni dei primi anni ottanta
Perché noi battiamo molto su questo tema perché siamo convinti che un magistrato un buon magistrato deve essere un magistrato informato deve essere un magistrato colto deve essere un magistrato che partecipa della vita sociale
Deve essere un magistrato che sta in mezzo alla gente che sta in mezzo alla realtà che è capace di cogliere
Ciò che la realtà
Effettivamente
Ed è per questo che Magistratura democratica una tradizione di grande apertura agli altri saperi come vediamo oggi nove non riteniamo che possiamo lavorare soltanto parlando fra Dinoi ma dobbiamo essere capaci di ascoltare
Chi ha molto da dirci e nello stesso tempo sapere che anche noi abbiamo molto da dire
Però una Magiste un magistrato colto e un magistrato aperto un magistrato sensibile alla società
è un magistrato a cui non si può chiedere neutralità culturale un conto è chiedere neutralità nel momento in cui celebra
Il processo un conte chiedergli di non avere idee di non avere un proprio pensiero di non avere dei propri ideali di non avere dei propri obiettivi culturali e politici
Perché un magistrato che ha degli obiettivi un magistrato che ha una sua cultura magistrato che al suo pensiero è un magistrato che decide meglio
Ed è un magistrato che dà un contributo privato
E allora
Forse i magistrati hanno sbagliato
All'inizio degli anni Novanta a pensare che la loro attività il loro lavoro potesse rappresentare qualcosa di più
Hanno sbagliato a sentirsi rafforzati e legittimati da un'opinione pubblica che li sosteneva
Oggi non dobbiamo sentirci abbattuti e delegittimati perché esiste un'opinione pubblica che non ci sostiene
Anche perché l'opinione pubblica è un concetto concetto e quindi il pubblico è un concetto molto ampio molto vaghe molto poco definito purtroppo ormai opinione pubblica sostanzialmente ciò che i media dicono dell'opinione pubblica e questo apre tutta una serie di problemi che non voglio qui affronta però mi importa
Quello che l'opinione pubblica oggi si dice pensi Dinoi
Perché il messaggio che oggi viene trasmesso di una magistratura debole
Faziosa
Poco attenta
Poco laboriosa
Le critiche non ci spaventa
Perché dalle critiche c'è sempre molto da imparare
Però quando la critica non mira al miglioramento dobbiamo essere molto attenti molto preoccupati perché il messaggio che oggi passa e quello di una magistratura inadeguata chiuse in se stesse politicizzata nel senso deteriore del termine
Ed è un messaggio pericoloso perché legittima l'imputato a sentirsi non garantito
Legittima il testimone a non fidarsi
Legittima la parte civile ad avvicinarsi alla magistrato con profonda sfiducia
E questa non fiducia è qualcosa che riteniamo di non merita ci perché come tutti sbagliamo come tutti abbiamo i nostri momenti di debolezza come tutte le categorie ci sono momenti felici però in un quadro complessivo che la magistratura rivendica estremamente positivo
Per il proprio agire
E allora un'ultima osservazione
Da questo punto di vista concedete c'era
Noi rifiutiamo in radice l'idea che esista una magistratura
Avversario di qualcuno
Magistratura democratica viene considerata da alcuni un avversario politico ed è un terreno che non ci compete noi non siamo avversari politici di nessuno perché noi non siamo l'organizzazione politica si muove sul piano partiti siamo un'associazione di magistrati che hanno delle idee che elaborano le loro vite che le sostengono pubblicamente
Che trasmettono degli ideali degli obiettivi e dei pensieri
Ma questo non ci rende avversari politici di alcuno e tanto meno avversari politici nel momento in cui sediamo nelle nostre aule che celebriamo giustizia è un'immagine distorcente
Che noi rifiutiamo
Ed è assolutamente inaccettabile idea che la Prima Repubblica un intero sistema politico sia crollato perché alcuni magistrati hanno al gettito
Nelle aule di giustizia condannando o investigando su alcune persone la Prima Repubblica è crollata perché implosa sussistenza
Perché si era un esisteva una realtà ormai insostenibile per tutti
Perché era diventata una realtà che non lontana dai cittadini chiusa corrotta profondamente inefficace
La prima Repubblica caduta perché non rappresentava più il Paese perché il Paese non la sentiva più proprio espressione
E allora
Il fatto che invece si intenda a dare questa immagine della magistratura
Il fatto che si tenda no a ritenere le sentenze giuste solo quando accolgono la propria tesi sbagliate quando non l'accolgono
è un qualcosa che ci preoccupa molto non perché ci preoccupiamo di noi stessi ma perché questa cultura questo approccio nega le basi stesse del vivere civile nega i principi fondamentali della nostra
Costituzione
Ed è questa cultura che noi non accettiamo
Ed è di questo anche che vogliamo parlare in questo seminario che organizzato in quattro sessioni che avranno temi diversi ma che fondamentalmente ci sembra ruoti un incontro intorno a questo tema quale rapporto fra cittadini e le istituzioni
Quale legalità vogliamo e come questo ci consente di rispondere a fenomeni di illegalità così gravi che sono sotto gli occhi di tutti
L'augurio che il seminario riesca a lavorare su questi temi e a darci qualche risposta qualche indicazione
Buongiorno a tutti io mi presento chiama restando dalla Consob un sociologo e ho l'onore di coordinare i lavori del seminario di stamattina
A prima di cominciare gli dà la parola alla primi relatori mi
Penso che mi mi sia permesso fare qualche brevissima osservazione sia su similari sia sulle le parole di chi mi ha di chi mi ha preceduto io non sono né un tecnico né servono sono magistrato nei da un esperto nel senso che a differenza di alcuni che siano a questo tavolo
Non mi sono occupato specificamente
E in particolare di criminalità organizzata e in particolare di mafia
Io sto lavorando in questo periodo su i rapporti tra opinione pubblica
E e criminalità ed è da questo punto di vista che mi permetto di riprendere alcune piccole osservazioni o meglio di commentare alcune osservazioni che sono tra godendo anche della libertà del mio mestiere
In particolare allora comincio che limita un po'un po'di impunità che ha dato perché data professore universitario il corpo e come dire è un osservatore può fare la rete allora dapprima è è vero
Si ha l'impressione che il tema della drammatica la creta organizzata sia letteralmente scomparso dall'agenda CUB
Scomparso in due sensi
O meglio prima di dire che se si un brevissimo riferimento su Caserta su che cosa l'agenda pubblica che cos'è l'opinione pubblica dal mio punto di vista ora nella relazione scritta Marina dice che giustamente che l'opinione pubblica non è l'opinione del pubblico l'opinione del pubblico è sconosciuta e conoscibile per definizione o sull'attraverso sistemi astratti come i sondaggi che però non rappresentano ciò che la gente pensa sia ben chiaro
L'opinione pubblica è ed è oggi soprattutto alle nel nostro tempo in particolare sto dicendo la banalità del mondo dalla globalizzazione l'opinione pubblica è l'opinione del sistema dei media
Quello che il pubblico pensa che la gente pensi perché penso non resta come dire una risorsa non un'area una risorsa utilizzabile a finire storici di qualunque tipo politici ma non è certamente una realtà
Però
Ecco il mio primo commento ci si sbaglia ed è pensando che il sistema dei media sia un sistema autonomo in particolare negli ultimi negli ultimi dieci anni faccio un esempio molto banale
Studi condotti per esempio su il funzionamento dei media nel in questi ultimi dieci anni cioè nell'epoca delle guerre globale ha mostrato che il sistema dei media è assolutamente condizionato da esigenze di carattere strategico e politico
Sono i militari
E lo questo non vale solo diventerete parla per l'Occidente però d'altra parte vale anche per altre parti sono i militari che condizionano quasi esclusivamente lo vediamo in questi giorni voglio dire è stato già visto all'epoca della guerra nel Golfo qualcosa del genere vale anche per l'opinione pubblica quando si occupa di questioni interne naturalmente io penso che sarebbe tolto parlare in generale tenendo conto dell'ampio spettro delle posizioni che sono spesso sulla stampa di complotti o condizionamenti interni e intenzionali diciamo che spesso si può parlare di una sorta di adesione implicita il Marini cita nella sua relazione scritto mio collega un mio amico mio collaboratori quale effettivamente detto nel corso una sciocchezza
Dicendo che la Prima Repubblica non voglio fare il nome di studenti assente la Prima Repubblica è caduta
Per per l'affetto di qualche magistrati però queste posizioni non sono dettate e al limite né d'opportunismo di altri motivi sono sorte di naturale non adattamento al clima del tempo il clima del tempo però e questo è un po'il punto viene in larga parte creato dal sistema politico anche l'espressione sistema politico l'espressione grossolana diciamo da pezzi importanti del sistema politico
Allora tengo un po'al punto che cosa è successo perché questa attenzione perché per l'attenzione si è caduta al punto tale vi faccio un esempio che forse di più vi farà rabbrividire in quanto operatori che lavorano qua quando uno che non è di Palermo viene a Palermo contro operatori nel campo delle giustizia quali dicono le condizioni in cui a quanto mi è dato sapere si lavora mi pare una lotta contro la mafia
Uno che dall'esterno non ci crede letteralmente sia ben chiaro perché non ha sponda in una condizione in una motivi pubblici i né conoscitivi per crederci questo è il problema questo è il momento in cui scatta il rapporto con ciò che pensa la gente ciò che pensano anche quelli che sono di di diciamo leggono i quotidiani sono di una cultura di una cultura più o meno è questo non crede ci l'effetto finali io credo di un non dico manipolazione né di un complotto ma di un peso che il sistema si chiama dall'opinione pubblica grazie io credo all'input soprattutto questi mi io posso permettermi di dirlo di larghi pezzi del sistema politico questo è l'effetto combinato ce la sparizione
Di un pro di un tema di un problema dall'agenda c'è dall'insieme delle preoccupazioni collettivo sarò rapidissimo non voglio rubare il can per interventi vorrei fare però qualche piccolo esempio e una piccola provocazione
Se oggi si fa un sondaggio e si chiede all'ai cittadini sonda per quello che posso fare i sondaggi quali solo loro provocazioni ovviamente voi non troverete mai la criminalità organizzata ma troverete la microcriminalità
Il mio alla mia piccola provocazione sta nel fatto che io ritengo che in gran parte questa che io ritengo una preoccupazione fumogena sia in larga parte prestata prodotta anche questa dal sistema politico con la collaborazione attiva del del sistema mediale dico in che senso si tratta di una cortina fumogena e finisco con un esempio di ricerca
E cortina fumogena perché io sto parlando evidentemente del degli ultimi terminali pettine organizzata sto parlando di quella che in francese il Trenitalia non esiste viene chiamata si visite cioè un comportamento che senza arrivare alla alla livelli della trasgressione penalizziamo così qualcosa che è molto similari molesti alle mo'alla comportamento riprovevoli in pubblico questo è oggi oggetto di gran parte dell'occupazione le forze dell'ordine ma tu Londra magistratura vorrei essere
E però questo è soprattutto quello cui cittadini pensa
Naturalmente sono è l'immigrato il clandestino censurato no che è oggetto dell'occupazione del sistema mediale in in larga parte perché non non ci vuole molto in molto UE per per capire che si tratta di un bersaglio facile di una di un capro espiatorio questo
è qualcosa che risulta anche il mio lavoro io penso che questo e purtroppo mi mi tocca dire che non è in particolare un prodotto di questo anche qui mi prendo una piccola libertà di questo governo
Questo tipo di attenzione me l'altra parte si va coltivata anche nei governi precedenti o credo con un certo tasso di miopia politica tant'è che il nuovo governo
Appena si è insediato non parla più di emergenza
Criminalità non a caso di emergenza criminalità urbana diffusa parla su tutt'al più di di migrazione per motivi evidenti
E questo credo che questa cortina fumogena a livello dell'opinione pubblica cioè il fatto che l'attenzione sia stata largamente deviata
Sul marocchino che spezza la bottiglia sulla prostituta albanese eccetera tutto questo abbia a che fare temo che abbia a che fare con la disattenzione
Pubblica nella misura in cui l'attenzione non è una una predisposizione naturale di cittadini ma è l'effetto di strategie nei diari del fatto in poche parole banalmente che si parli di questo piuttosto che di quello sui media faccio un piccolo esempio di ricerca
Io abito a Genova ci lavoro
Genova non è a quanto si sa esattamente una città dominata la mafia pare una città in cui il crimine organizzato esiste come a in questo momento il la questura sta perdita la star in operando discussione di circa duecento clandestini anche anche incensurati sta di fatto però che per quanto io possa sapere poter immaginare con un sociologo avrà strumenti un pochino diverso da quegli un magistrato o di un agente di polizia quando ci lavora che grosso modo il gettito della del gioco clandestino si aggira intorno ai cinquecento miliardi annui di cui centocinquanta grosso modo prodotti dai video poker e il resto dall'otto dal toto nero oltretutto si tratta di un'attività non solo cifre come dire paragonabili a quella reddito disponibile
Dall'ebraico ma mi rendo conto ma stiamo parlando di una piccola città di provincia qualcosa che io valuto estere circa dieci volte diretto prodotto
Dall'ospedale a dallo spaccio di eroina visto che la mia città il il in in questa fase totalmente le cose cambieranno il mercato dell'eroina è in quel è in decadenza rete sta espande inducendo memento quello quello di altre droghe sta di fatto che le preoccupazioni pubblica alimentate dalla stampa locale come cascami di quella nazionale e anche dalle locali forze di polizia dopo la famosa storia del G otto su cui non voglio dire nulla
Sta di fatto che l'attenzione non prende in considerazione assolutamente il il gioco
Che è gestito all'ottanta per cento da dire ai terminali locali di famiglie siciliane
Ma prende quasi esclusivamente in considerazione la prostituzione e lo spaccio di eroina e questo è io credo una metafora esempio datati interessante lo dicevo prima
Cioè l'opinione pubblica non funziona uno schermo bianco tutte le cose sono sono uguali cittadino come dire sarebbe lì no pronto assumere informazioni l'opinione pubblica funziona come settaggio si potrebbe dire schematizzazione di informazioni che sono che sono prodotte in un certo modo e che a seconda dei momenti possono letteralmente catturare l'attenzione del lettore del fruitore oppure sparire io temo concludo queste piccole osservazioni temo che per gran parte dell'opinione pubblica e soprattutto dell'opinione pubblica
Non si ci diano o comunque delle zone del Paese che non sono interessati direttamente visibilmente
Dalla criminalità organizzata la lotta la civetta afgani trattarsi abbia perso gravemente di legittimità
E i motivi sono sono complicatissimi ho dato solo qualche piccolo spunto non voglio più rubare tempo ma credo che questo possa essere anche raccogliendo l'invito di di chi mi ha preceduto un buon un buon punto di passaggio allora a me spetta appunto l'onere di coordinare i lavori ci sono questa mattina tre interventi
Il primo dei quali la nazione di l'evoluzione di Cosa Nostra Famiglia territorio mercati alleanze di Salvatore Lupo
Io proporrei di procede in questo modo prima le tre relazioni e poi gli interventi con un'eccezione dottore sarà andato per motivi di credo di di volo ha chiesto di intervenire subito dopo la la relazione di Lupo e penso che raccogliamo
Questa proposta ecco dato che sono le undici e venti ho contribuito Staffarda fuori per un po'di tempo e credo che si debba chiudere la sessione alle due io proporrei che gli interventi le relazioni si contenessero se possibile
Ovviamente con un minimo di elasticità tra i venti venticinque minuti
Detti interventi tra i dieci quindici quindi con molto piacere do la parola
Io non sul non intendo svolgere come dire
La mia discussione nell'ambito della
Gamma vastissima di problematiche che sembrerebbero indicate dal titolo
Peraltro l'evoluzione della mafia
Della mafia Cosa Nostra o di quella mafia palermitana americana che abbiamo da un certo punto in poi imparato a definire cosa osta
è un argomento che gli storici tardivamente hanno trattato quindi c'è una bibliografia su questo tema
Vorrei vedere solo quelle cose che dal punto di vista di una disciplina inattuale come alla storiografia possano interessare invece all'attualità
Al presente e al futuro che è l'argomento di questo convegno
E partirei da questa dal presente
Da da un dato di fatto che negli ultimi dieci anni né negli anni novanta i delitti di sangue per ragioni di mafia nel in Sicilia
Sono calati da duecentocinquantatré all'inizio di questo decennio a ventotto alla fine di questo decennio
Se andassimo no ho avuto sotto mano ma poi non ha avuto il tempo la modo di ritrovarli le statistiche ed è la provincia di Palermo la diminuzione percentuale ancora più forte e credo che qualche anno si è si è arrivati o alla zero o vicini allo zero
Cosa che credo non era mai successa in centocinquant'anni di storia unitaria
Sia giunga un'altra elemento
Dopo il terribile novantadue l'apocalittico novantadue Tella
Ma dell'assassinio di Falcone e Borsellino ma anche di quelli di Salvo e di Lima che dal punto di vista delle strategie di Cosa Nostra sano altrettanto significativi
Non ci sono stati più caduti
Nel campo bella mondo delle persone perbene ovviamente
Con qualche virgoletta volendo ammettere che San Bellino fossero persone perbene
Ci sono due interpretazioni possibili
Di questo di questo mutamento sono state evocate Larry lei poco anch'io
Nella loro estremizzazione e l'estremizzazione
La prima che la mafia non c'è più
La lascio così seccamente
La seconda che la marcia
Se sopravvive anzi prospera
Ho sentito dire da
Illustre intellettuale che la mafia oggi è molto più forte nel novantadue
Francamente la tesi mi sembra altrettanto estrema di quell'altro
Entrambe non mi non mi convincono però voglio riportarle
E comunque sicuramente
è una mafia che si inabissa che si fa segreta
Che sia in immerge in un mondo fatto di traffici illegali e forse ancor di più di traffici illegali
Naturalmente fatti con gli strumenti illegali che sono tipici di questo tipo di organizzazione
Ora di fronte a queste due testi volutamente estremizzato in residente a me entrambi irreali però qualcuno che le dice così realmente cene
Qual è il contributo che uno storico moderno
Badate bene la prima impressione che la storia della mafia appresa nel suo complesso cioè nella sua storia cento cinquantennale
Da è quella di una straordinaria continuità alcune cose della Fenomenologia mafiosa
Sono
Cioè scusate alcune cose della senologia del del mafioso sono restate stabili non statiche
Sono restate stabile sono riconoscibili come parte di una stessa fenomenologia in un mondo in cui tutto è cambiato tutto il resto comunque sicuramente la mafia è cambiato il mondo è cambiato ma il mondo è cambiato più drammatica
Compreso questo nostro piccolo mondo regionale
Quel cittadino visto che Palermo a nella Fenomenologia mafiosa un ruolo assolutamente centrale
Si parla di gruppi si parla di nuovo di si parla di famiglie si chiama Carla di strumenti e logiche si parla di funzioni si parla di rituali
Il rituale mafioso quale è stato rilevato dalle inchieste degli ultimi vent'anni è assolutamente
è sostanzialmente identico a quello che i documenti alla questura palermitana ci consegnano per il mille ottocentosettantasei
E questo è
Su centocinquant'anni è su due continenti un
Un segno di continuità indiscutibile
Ripeto che non vuol dire staticità non poteva essere uguali a se stessi ma vuol dire Spencer e legati a un filo che continuo
Non si spezza ma
Ora tutto questo
Cioè gruppi luoghi logiche funzioni rituali cioè logiche di appartenenza e continuità di organizzazioni non necessariamente sempre emerge
Anzi
Per molti anni resta
Nascosto è interessante il
La considerazione dall'avvocato sull'opinione pubblica
Passiamo davanti ai fattori forse ancor più radicali non c'è nessuna ragione per cui la la mafia debba essere un problema per l'opinione pubblica
Non c'è nessun per qualsiasi opinione pubblica comunque formulata comprese le
Istituzioni propriamente demandate alla repressione di questi fenomeni
Non dico la magistratura ma dico addirittura li stile forze di polizia che per lunghi periodi non se ne interessa
Oppure si diletta nuova
Negarne l'esistenza
La stessa associazione mafiosa oggi reputata dal Codice penale un reato
Non sempre è stata tale e per causa
Non c'era ragione di ritenere che fosse un reato il fatto che alcuni personaggi in una cantina si riunissero sì facesse con giuramento di fedeltà non si sapeva consta e bruciasse era un santino ossi fungessero con un con un ago o con una spilla di o con un
Con un Spina Diana mora
La attenzione all'organizzazione al questi rituali che oggi ha detto essere molto antica nella polizia palermitana in quell'americana è stata a lungo giudicata un'ossessione poliziesca
Dai nostri studiosi
Che hanno negato che sia mai esistito qualcosa di questo genere
E hanno sostenuto che si trattava di un'ossessione lì liberticida tipicamente poliziesca che si interessava del fatto che della gente facessero cose strane
Primitive forse riti barbarici
O anche in America un'ossessione del razzismo Wasp contro i bravi immigrati italiani che avevano i loro costumi poveri non era giusto andare a scavare
Su che diavolo fosse
Da questo punto di vista questo esempio
Perché centrale
Dimostra il perché la mafia in certi momenti rappresenta un problema sociale e è un un allarme sociale una emergenza davanti all'opinione pubblica comunque essa sia costruita perché operano pubbliche sempre costruita e in altri non si rappresenti un gran problema
E se andiamo ad un argomento forse più sostanziale
L'uso di metodologie e sistemi di accordo o e o intimidazione mafiosa nel campo dell'economia legale e un altro aspetto che non necessariamente in tutti i periodi determina lo stesso allarme sociale nel senso che per lungo tempo
Le
La gestione poniamo della in della coltivazione del commercio
Vi prego di lunga distanza e della sorveglianza degli agrumeti e degli agrumi in questa Città di Palermo nei dintorni di questa città di Palermo a è si è intessuta in un organico sistema di controllo mafioso ma per lungo tempo questo non ha provocato allarme perché perché perché il meccanismo funziona
E non dava luogo a
Delitti di sangue
Sapete qual è l'alloggio il delitto di però a fasi
Nel momento in cui le cosche mafiose non riescono più a mettersi d'accordo tra di loro o i mafiosi non riescono più a mettersi a quota porta all'interno dello simbolo Oscar
Il problema emerge perché il delitto di sangue
Determina l'emersione del problema davanti all'opinione pubblica
Quindi c'è una alternanza organica tra quiete conflitto nella fenomenologia mafioso tra fasi anzi quello che si potrebbero dire tra fasi organica fasi cicliche
Che fa si critichi un alternarsi ci si ciclico trapassi organiche fasi critiche che è legato alla stessa storia dalla fenomenologia mafioso
Al rinnovarsi delle generazioni al confrontarsi di gruppi
Non sta però tutto qui
Perché i grandi fenomeni di emerge di violenza mafiosa e momenti in cui la mafia diventa un grande elemento di emergenza di fronte all'opinione pubblica
Sono momenti di crisi della istituzioni nazionale sono momenti di grandi crisi dell'istituzione nazionale e di fatti per linea karshi ora novecento i due dopoguerra sono anche iperico di di fortissima conflittualità infra da Filosa
E sono anche soprattutto il primo più che il secondo di cui invece prima del primo si è perso un po'la memoria
Ma conservano gli Stati ci fanno questo per loro
è il Periodo vive più aspra conflittualità e di più feroce conflittualità naturalmente chiunque legga le Cronache del primo dopoguerra
Naturalmente di me subito
Dimentica come bisognerebbe dimenticarlo la favoletta secondo il quale la ma più di una volta era buona non ammazzano i bambini non ammazzava le donne rispettato i valori e le virtù della società tradizionale
Mentre invece si trovano intere famiglie massacrate sterminate
Come disse un testimone un processo degli anni Venti
Volevamo dei nostri nemici volevamo uccidere financo i gatti
Come inquadriamo in questa logica la violenza spaventosa
Scatenatasi tra fine degli anni settanta e soprattutto l'inizio degli anni ottanta
Nello stesso modo
C'è un rinnovamento interno e una conflittualità interna dei gruppi mafiosi ma c'è soprattutto una grande crisi nazionale
La grande crisi di una democrazia bloccata
Che trova soltanto Pseudo soluzioni come quello della solidarietà nazionali
Se io do soluzioni che inducono i poteri reali a svilupparsi in profondità e nella sotterranei tra
Nelle
Più o meno note P due
E che dar spazio all'idea a gruppi
Dalla possibilità a gruppi sotterranei tradizionali dirlo ritenere che adesso e non prima la strada del potere si è aperta ad essi
Uno stato
Che infettato dalla P due uno stato che tratta col terrorismo politico
E dunque dimostra che uccidere un magistrato può essere un'operazione ben riuscita
Uno stato che alimenta esso stesso il terrorismo politico
Come si vede nelle varie vicende dei servizi segreti cosiddetti degli atti
Da questo punto di vista però la crisi degli anni ottanta suscita un evento assolutamente unico nella storia dalla fenomenologia mafiosa
E che non è la guerra di mafia
Che ripeto invece a dei precedenti
Ma è l'aggressione armata agli uomini dell'establishment e qua non voglio distinguere le stabilisce buono da quello cattivo
Cioè l'aggressione armata i nemici della mafia e l'aggressione armata ai agli amici che non lo fanno
Il loro dovere
O quello che le che dal punto di vista della mafia appare essere il loro dovere
Non voglio distinguere non perché per me non sia importante ma perché per loro non era non era tanto importante questo tre
Appare appena apparteneva al l'uso la violenza in questo tipo di relazione apparteneva alla stessa logica badate bene questo contraddice Lallo la storia più che secolare la fenomenologia mafioso
Che è sempre una perché mostra sempre un atteggiamento demenziale nei confronti del potere costituito sia esso politico istituzionale o sociale
Il l'unico altro cadavere eccellente dalla storia dalla mafia e quello di Emanuele nato Notarbartolo si tratta di un caso unico peso
L'eccezione che conferma la regola
Con la sua offensiva in questa fase la mafia passata struttura di servizio a protagonista
Questo provoca due fenomeni che sono anch'essi di rottura
L'accentuarsi el rendersi efficace della repressione
Quindi la sfida è la risposta
La sfida l'altezza della sfida suscita un'elevata risposta
E l'emersione centrale della mafia non come dal punto di vista la fenomenologia dei sorvegliati ma dal punto di vista della sua essenza organizzativa
Come diceva come hanno detto come dire
Di Falcone e Borsellino che hanno pagato questa intuizione così prezzo così elevato
Non si capiscono queste cose dal punto di vista la fenomenologia dei singoli reati ma solo dalla logica interna all'organizzazione
Il pentitismo è conseguenza di questa vicenda e la
Mafia
Quelle che erano le considerate le fantasie
Stupide di quest'dei questo Rini diventa va al centro di un processo penale tutte le relazioni che erano chiuse nel chiuso delle questure dei rapporti confidenziali tra le relazioni le istituzioni polizia e gli informatori che abbondantemente informavano
Dall'interno della mafia in barba a ogni codice di omertà presunto codice di omertà che è stato sempre molto più presunto che reale
E tutto questo è stato riportato alla luce del processo penale
In questo senso però visto che questa stagione finita
Può risultare abbastanza che questa stagione sia stata una parente
E che la mafia sia ritornata alla sua funzione non tradizionale ma la soluzione più usuale più normale più strutturale
Quando salgo disse al maxiprocesso che allori dispiaceva perché Luís con le organizzazioni mafiose pensava di comporta di essersi comportato bene
E non capiva come essendosi comportato bene in certo momento se la se fossero piegata con lui tratta momento al maxiprocesso forse mentiva ma poi a un certo punto il successo veramente che se la sono presa con lui
Lulli rimanda a un quadro di relazioni tra
La mafia e quello che la circonda
Però guardate quello che lo circonda lo sappiamo tutti anche se poi
Magistrati e non sempre lo potete dire e non sempre lo potete dimostrare
Quello che ci conta è una rete di relazioni
Una rete di relazioni affaristiche una rete le elezioni politicamente una rete di relazioni che che sono esterni all'organizzazione mafiosa anzi forse più che Sterne che l'attraversano
In questo senso per quanto io abbia detto e scritto più volte sia tuttora
Convinto che il grande merito di Falcone della sua generazione di magistrati inquirenti sia stato quello di portare fuori Cosa Nostra da questa rete di relazioni esterne per poterle vedere per quello che era
Non di meno io mi rendo anche conto di qual è dal punto di vista culturale
Il limite di un'operazione di questo genere nel tempo al di là di quella congiuntura
Il limite è di pensare che la mafia sia la protagonista la superpotenza stare siciliana che non è
Non è stato per cento quarant'anni e non credo che sia oggi
Sì implica
Dare per buona l'allucinazione di Riina e del suo gruppo e aver potuto pensare di poter bastare per sé
E dunque implica pensare che il modello Provenzano se se tale
Come dire entro in campi che io conosco molto ma molto peggio di maggio parte di voi
Sia una svolta di chissà quale genere mentre invece il petto potrebbe essere se così fosse il ritorno a una
Concezione più modesta ma più realistica del proprio ruolo unito a una capacità di controllare i conflitti interni che invece e abbastanza
Inusuale innovativo
Sì sì dieci
Così
Il se noi andiamo alla repressione per eccellenza prima di questa la repressione morì
Noi vediamo con quanta vediamo vogliamo andare a vedere i processi morì diciamo così meglio andrebbero detti processi Giampietro
Procuratore generale
Noi possiamo vedere con quanta attenzione sono stati condannati dica Bellotti mafiosi e gli organi iniziati della mafia e con quanta attenzione sono stati salvati i latifondisti
Con esiti a certe volte paradossali perché come dire c'era chi aveva ucciso suo mandato non non è il problema c'era chi aveva palesemente ucciso su mandato mandante non è stato nemmeno incriminato
Non dico che sia stato assolto non è stata nemmeno incriminato
E nelle veline passate ai giornali hard confronto fra le carte i giornali risulta evidentissimo come si sia stati attenti a censurare tutti questi aspetti
Un'altra cosa che nella repressione dell'eccellenza non è stato evidenziato arrestato passato alla stampa e dunque non è filtrato all'opinione pubblica
E il fatto che subito dopo la repressione morì sia stata necessaria un'altra repressione con migliaia di mafiosi inviati al confino negli anni Trenta non quelli del ventisei così negli anni tre e sembra però questo non ho potuto appurare con altri con diverse condanne a morte
Quindi il la repressione per eccellenza mostra già il questa problematica di come si affronta il il legame sterno dalle organizzazioni mafiose
Pur in ripeto in presenza di cose che di legami molto più diretti di quelli che appaiono sui progetti Valdo molti dei processi è tua
Un'altra esempio storico che può essere interessante quello della ripresa per eccellenza
La ripresa per eccellenza con secondo dopoguerra
In questo caso secondo me molto più che alla fantomatico complotto degli americani su cui si continui a insistere
Nella pubblicistica nella fiction e in tanti altri luoghi ed è molto importante io sono convinto che si è molto forte importante la costituzione di un movimento politico
Che il movimento per l'indipendenza siciliano
In cui si raccolgono
Tutti o quasi tutti vecchi protettori dalla mafia
In cui entrano tutti i capi della mafia
Come dire è forse la prima è l'unica rappresentazione
Politica della mafia stesse un uso non strumentale non parassitario
Di un partito politico contrariamente a quello che poi viene fatto con la Democrazia Cristiana
Che probabilmente può essere ritenuto molto parassitario strumentale di un partito politico
Comunque quello che io voglio dire è che nella
Ripresa per eccellenza
L'ipotesi di più diretta partecipazione cioè quella del MIS fallisce
E quella di partecipazione indiretta cioè quello dalla DC riesce
Questo mi serve per dire che la mafia non è una superpotenza politica non lo è mai stato credo non lo saprà mai al di là di una semplificata rappresentazione giornalistica
E non lo sarà mai
Non è una superpotenza politica come dimostrano anche i risultati ottenuti in questi
Vent'anni finale dal Novecento che e qui la anche se probabilmente siamo d'accordo
La accentuazione
Data da prima non non è quella giusta non è che i risultati sono stati ottenuti dallo Stato
Lo Stato in quanto tale non esiste
Tantomeno esiste nell'Italia degli ultimi vent'anni come dire presupporre una volontà unitaria delle istituzioni e una capacità di far sa questo morbosa lo Stato
Ma non è lo Stato qua anzi lo Stato a ampiamente come dire ostacolato tutto questo
Un gruppo di opinione pubblica e di uomini delle istituzioni e di uomini della politica probabilmente minoritaria in tutte e tre i settori
Che ha esercitato un peso controlla cosa nostra alquanto isolata si dalle sue relazioni interne e quel peso per minimo che fosse dico no non voglio sottovalutare il sacrificio di nessuno per carità anzi però
Sfortunato il popolo che ha bisogno di romeno
Quindi quel peso in Congo complessivamente minima è stato sufficiente per ottenere una grande quella che io penso
Continuo a pensare sia stata sia tuttora una grande lutto
Ora se e chiudo cinque minuti per fare se la mafia non è una superpotenza
E se la si può sconfiggere
Almeno ciclicamente
E forse anche perché anzi sicuramente anche definitivamente
Sì non oggi ma in futuro
Come diceva sempre Falco Senna finirà
Ci
Dunque non è una superpotenza ci rallegriamo ma noi non ci rendiamo per niente perché se la mafia non è una superpotenza invece ciclicamente riappare
O si inabissa risale
Queste perché c'è una richiesta di mafia la società italiana c'è una richiesta di mafia sociale italiana
Basta c'è una richiesta di massa nella famosa mitigare buonissima meravigliosa società civile
Basta parlare con qualche imprenditore
Quelli veri no quelli che poi che ti dicono come si stava bene ma meglio quando si stava peggio quasi tutti
E questo lo sa noti mafiosi vorrei leggere soltanto o brano di una lettera di Nitto Santapaola all'opinione pubblica
Dove rinnova l'aveva il periodo del suo potere
Con Nostalgia dice allora le procure di Catania non avevano bisogno di scorta perché la scorta lo forniva cui
E dov'è quella Catania riorientare dove sono gli imprenditori commercianti che dovevano vivere e lavorare senza avere paura
Chi sono e dove sono quei magistrati che potevano tornarsene a casa tranquilli
Poi lo stesso Santapaola si comportava poco bene perché la verità è che Santapaola essendo mafiose ci crede nella macchina ma la verità e la mafia come elemento regolamentativa certo molto spesso funziona male perché uno strumento primitivo di regolamentazione
E dunque tanti uomini d'affari amici della mafia campavano bene anche qualche magistrato
Oltre a qualche professore universitario
Di tutto un po'
Ma come dire invece la i meccanismi s'inceppavano il debito pubblico aumentava la gente l'economia andava male
E la gente non affiliata
Stava peggio
Però questo non vuol dire che da questi gruppi o da gruppi analoghi non ci sia una richiesta di me
Che ci sia una richiesta innate nelle istituzioni
Il tempo è finito quindi non vi
Provino una citazione dell'ispettore Messana che peraltro già scritto nel mio libro quindi lo proprio per trovare la
Il quale imboccava la mafia nel quarantacinque per uccidere Giuliano e diceva che la società civile opinioni pubbliche invocava la madre procedesse Giuliano poi Giuliano è stato ucciso molti anni dopo per cui ci sono volute molte invocazioni prima ma che non era tanto in grado di fare queste cose
Ma a furia di imboccarlo la mafia è arrivata
E come sanno bene le forze politiche dunque quando Lunardi dice le cose che dice
Quando Berlusconi spara contro i magistrati
E dice le cose che dice
Purtroppo devo dirvi non lo fa per le sue pendenze passate che nessuno riuscirà credo Maya dimostrare da cui uscirà santificato
Non lo fa per il futuro
Perché c'è un bisogno di mafia
E c'è un bisogno di o c'è un bisogno di altre cose analoghe alla mafia
Poi certo sì vedrà quello che è disponibile sul mercato sennò non si capisce perché
Come dire fin dalla prima sua campagna elettorale Forza Italia io posso parlare tanto meno lo dicono che sono un magistrato Fazio soprattutto solvibili son professore
Se no non si capisce perché fin dalla sua prima
Fa campagna elettorale Forza Italia sia partito su una attacco alla legge sui pentiti che allora nell'opinione pubblica nessuno
A accertava perché sia andata all'assalto per la magistratura quando la magistratura sulla cresta dell'onda
Non si capisce perché se come dire se fosse solo un problema di consenso di uomo politico non avrebbe fatto quell'operazione lì affatto l'operazione per il futuro perché domani queste cose questa gente che siete voi non ci siete più
Questo questo è un problema
E perché domani si arrivi di nuovo a dire non sappiamo se c'è l'organizzazione mafiosa ma comunque sono quattro fessi che ci interessa
Perché ci potranno dire questo
E e mi pare che
Siamo vicini siamo vicini specialmente se come dire la mafia riesce a stare al suo posto
E Lonardi a quello che lui vuoto quello che lui pensa di poter avere
Ho finito siamo abbiamo siamo davanti a un'occasione mancata abbiamo mancato un'occasione sangue è stato versato
Di qualcuno
è stato versato inutilmente tra l'indifferenza dei più rinuncia
Io non credo io credo che i risultati ottenuti siano enormi grandiosi
Questo però purtroppo non ci garantisce dal futuro e da quella richiesta di mafia che impetuosa mentre viene dalla nostra società dal sistema finanziaria ed economica internazionale e dei poteri costituiti
Allora ringrazio non solo il gruppo in un obitorio centro facoltà di lettere sono il Palermo Procter soluzioni ampiamente conosciuti respiro da un lato la dottoressa che ha battuto il primo intervento prego
Dice
E allora ringrazio gli organizzatori che mi danno modo di inserire in un seminario dai contenuti così interessanti anche la voce di un magistrato che si occupa di minori e quindi di mafia ne parla da punto di osservazione diverso rispetto a quello dei colleghi che di mafia si occupano quotidianamente
Nei loro processi penali
Eh dico da un punto di vista diverso perché come sostituto procuratore
O mi sono occupata e mi occupo di processi criminalità organizzata di in cui sono imputati Mino minori
Mi occupo mi sono occupata di processi di che Mehta organizzata di tipo mafioso in cui sono coinvolti minori è questo è un dato assolutamente nuovo
Nel senso che se dobbiamo parlare di trasformazione di mutazione genetica di Cosa Nostra un dato che ripeto assolutamente nuovo almeno da un dal punto di visto che non ne possiamo avere che quello giudiziario
Possiamo datarlo grosso modo intorno al mille novecentonovantasette novantotto
Questo non significa che noi non abbiamo avuto notizie di minori inseriti stabilmente in organizzazioni criminali di tipo mafioso ma era no organizzazioni diverse per radici culturali per storia e anche per sistema di vita dall'organizzazione criminale mafiosa per eccellenza che Cosa Nostra
Sono stati celebrati non soltanto a Palermo ma anche a Caltanissetta Catania
Reati processi per i minori coinvolti in questo tipo di associazioni criminali mi riferisco alla Stidda ce l'aveva quell'organizzazione creata da fuoriusciti da Cosa Nostra
E caratterizzata da una
Struttura non così rigide verticistica come Cosa Nostra da una estrema localizzazione sul territorio
è da appunto dal questo
Elemento e la presenza di minori che sembrava esclusivo di queste associazioni
E quindi il dato nuovo cioè che i minori sono stati cooptati in Cosa Nostra non soltanto quindi esecutori di reati in quell'escalation ma che conosciuta dai reati
Di minore importanza danneggiamenti poi estorsioni poi l'omicidio infine l'inserimento stabile in Cosa Nostra la minori che quindi prima del compimento dei diciotto anni di età
Sono stabilmente inseriti nell'organizzazione e allora non non spetta naturalmente a mentire quali quelle che sono le caratteristiche di Cosa Nostra ma semplicemente puntare l'attenzione su alcuni dati che possano essere spunto di riflessione mi da fare insieme o da portare avanti nel corso di questo convegno è il primo dato che è noto è che la mafia per vivere ha bisogno di omertà e di silenzio
Ho seguito con molto interesse la relazione di chi mi ha preceduto veramente i risultati a cui è pervenuto nella valutazione anche di quelle che sono state accertate svolte politica dei nostri giorni
Mi ha molto interessato
Nel senso cioè che mi sonno interessata di considerare l'associazione Cosa Nostra
In ipotizzando la attraverso gli occhi di un minore cioè mi sono chiesta quali attrattive può avere un organizzazione che è spietata non soltanto all'esterno
Ma e questo è il primo dato secondo me di riflessione cioè Cosa Nostra credo che sia ancora più spietata nei confronti degli appartenenti all'organizzazione
Perché se è all'esterno dell'organizzazione le vittime a alle vittime consentito
Un minimo di scelta possono decidere di diventare una volta vittime conniventi e quindi omettere le denunzie o addirittura sopportare per per anni e anni il potere mafioso ebbene all'interno della mafia le leggi sono ancora più rigida è ben conosciuto che non bisogna chiedere
Bisogna obbedire non bisogna criticare perché tutto questo si paga in maniera pesante si paga con la morte
E allora questo dato quindi il primo dato è che associazione terribile nei confronti di chi ne fa parte associazione dalla quali si può uscire soltanto come sapete o con la dissociazione o con la morte
E allora quale attrattiva può avere un'organizzazione del genere per un minore
Intanto il fenomeno il questo nuovo fenomeno credo sia da conseguenza di quelle che sono stati i mutamenti
Nella lotta che lo Stato ha portato contro Cosa Nostra cioè le stragi del novantadue sicuramente
Hanno segnato un momento di grossa rivincita dello Stato ma ritengo perché è le stragi di Cosa Nostra soltanto sono stati il più grande errore criminale che Cosa Nostra ha compiuto cioè pensare di poter attaccare direttamente allo Stato colpendo nelle sue istituzioni
E pensare che tutto questo sarebbe successo senza alcuna conseguenza
è stato un grosso errore strategico perché a finalmente per determinato quella coesione tra istituzioni e società che era necessaria per potere
Portare a una reazione effettiva ed efficace contro la mafia
E quindi un altro elemento di considerazione è che la mafia
Non può vivere se non a una cultura mafiosa che la sostiene credo che anche questo elemento è stato sottolineato anche se naturalmente con considerazioni di più ampio respiro da chi mi ha preceduto cioè la cultura mafiosa o meglio il consenso della società civile
O se consenso non è la tolleranza nei confronti della società della mafia è un elemento determinante per la sopravvivenza della sopravvivenza della macchina stessa
Perché al di là di quelle che sono state le giuste
Reazioni delle istituzioni dopo le stragi del novantadue dobbiamo ricordare quelle che sono state le reazioni della società civile e questo ha determinato una grande sorpresa da parte di tutti
Ed erano delle reazioni dovute al fatto che è quando una istituzione criminale come la mafia supera se stessa cioè supera le stesse regole che si è data e in cui crede
è chiaro che una la reazione non può che essere negativa nel senso cioè che è questa reazione negativa nei confronti della mafia oltre a essersi creata all'esterno e quindi la società civile ha determinato una forte reazione
Anche da parte degli stessi soggetti facenti parti della mafia
E quindi credo che al di là delle convenienza del comodo dell'opportunità di molte collaborazioni e invece vi sono stati dei dissensi delle dissociazioni che nascevano effettivamente da un prendere le distanze da quella che era una mafia in poi gli stessi mafiosi non si riconoscevano più e allora dalla dissociazione nasce questo fenomeno di mutamento genetico nel senso che è proprio perché la cultura siciliana meridionale è profondamente presenza è presente nella mafia e ci si fida soltanto dei consanguinei degli appartenenti alla famiglia una volta che andavano esaurendosi le forze non tradizionalmente operanti nell'organizzazione e quindi gli uomini all'interno di questi gruppi familiari sono rimasti soltanto le donne e i minori e allora per questo motivo sono stati portati al rango di appartenenti all'associazione
Ricordo che è in un processo fatto nel mille novecento ottantanove in cui alcune appartenenti a un'organizzazione di tipo dedita al traffico di stupefacenti ma anche stabilmente
Agganciata con la mafia vi erano delle donne che trattavano è si comportavano altari delle altre si era pensato a una possibilità di imputazione mafiosa
E che è e comunque i tempi non erano assolutamente maturi il dato di oggi è che i minori sono i minori stabilmente inseriti in Cosa Nostra possono essere definiti le nuove vittime della mafia anche se questo naturalmente viene molto forte pensarlo perché sono assolutamente spietati e criminali al pari degli adulti
Ma sono vittime per quell'esigenza di continuità che è stata di cui si è parlato prima la mafia bisogna anche di continuità la mafia ha bisogno di trasmettere quelli che sono i lei no i principi basilari le norme che diciamo fan fanno da collante all'associazione stressa al soggetti sicuri a soggetti fidati riconosce questi soggetti sicuri affidati ai minori
E allora se questo è è chiaro che la risposta né come giudiziaria nei confronti dei minori stabilmente inseriti nelle associazioni criminali non può che essere il carcere quindi una risposta assolutamente identica
A quella degli adulti per cui gli istituti che sono caratteristici da ed il processo minorile non possono essere applicati ai minori
Ma questo non significa che non si possa pensare a una una prevenzione del fenomeno mafioso basato su basi diverse diceva prima il professore che abbiamo perso nacque un'occasione anch'io condivido questa questa sua riflessione anche se per motivi diversi
La grande occasione che si è persa è quella di abbandonare in un certo senso quella che è la coscienza civile del risveglio civile che si è avuto dopo le stragi del novantadue è una grossa occasione che ha perché hanno perso le istituzioni è una grossa occasione che ha perso la società civile è il secondo me in questo momento se un altro fattore importante al quale dobbiamo dare rilievo per potere pensare e sperare che la mafia possa essere vinta è un altro segnale forte che è proprio di questi ultimi tempi
Cioè abbia proprio perché il l'osservatorio della procura minorile anche Osservatorio di tutti gli interventi a tutela dei minori è bene alcune donne la mafia si stanno ribellando alla logica mafiosa nel senso che si rendono conto che prima di essere mogli
E figlie sono in prima persona madri e nel pensare al al futuro ai loro figli che non può che essere quel futuro di morte o morte fisica o morte civile perché l'ergastolo questo determina si ribellano
E chiedono e sia lontano dalle logiche mafiose
Portano via i loro figli chiedono protezione lo Stato credo che questo sia un elemento importante di riflessione sul quale fare leva se si vuole dare la speranza e se si vuole agire in via di prevenzione
Per per quanto riguarda la lotta alla mafia un'ultima osservazione chiudo
Anch'io ritengo che la mafia non sia vinta e che forse esiste sì siamo ritornati indietro nel tempo è la mia la mia lettura nasce da una considerazione che può essere naturalmente sviluppata con una ricerca più seria lavoro in una procura minorile da dieci anni posso rendermi conto di come siano cambiati i minori ma come siano cambiati anche i reati compiuti dei minori e allora se ho cominciato a lavorare subito dopo il novantadue effettivamente il senso dello sbando sul territorio della mafia di come lo Stato avesse ripreso il suo potere
Sì aveva chiaramente dal tipo di reati commessi reati occasionali dettati all'impulso quindi scippi rapine occasionali la realtà di oggi e che minori non commettono più questi reati se non in forma minima commettono le rapine in banca spacciano commettono omicidi
Questo può essere un segnale forte di ripresa della mafia del controllo del territorio
Con questo segnale dobbiamo fare i conti se vogliamo pensare e credo che dovrebbero fare i conti soprattutto le istituzioni se vogliamo pensare a una lotta sedia contro le organizzazioni criminali
Anche perché delegittimare l'operato della magistratura estremamente pericoloso
Perché la magistratura comunque lo strumento dello Stato per l'applicazione delle leggi ed è uno strumento che applica non soltanto le leggi combattendo le organizzazioni mafiose ma qualsiasi norma
Dello stato per cui delegittimarlo significherebbe in sostanza delegittimarlo totalmente quindi non soltanto laddove fa comodo una legittima magistratura delegittimata ma in generale come potere dello Stato che
Naturalmente spuntato dei suoi poteri
Per dare legittimità e credibilità diciamo mai come in questo momento
Questo segnale di debolezza del della magistratura e anche di poca attenzione alla magistratura anzi
Di contrasto da parte delle altre istituzioni può essere letto dalla mafia che sempre attenta a cogliere i segnali a comportarsi di conseguenza
Sta Grasso darei la parola
Subito a
Siamo accorciandone
Invitandolo a parlare sul tema mafia imprenditoria globalizzazione dell'economia
Dov'è
Dato che Rocco Sciarrone non appartiene alla magistratura ma la mia tribù allora io con lui stava implacabile nel senso che dopo venticinque anni iperpiano la parola
Prego a scusate prima che ricominci doppi vi proporrei visto che dopo questa relazione c'era un'altra ci sono se non erro quattro interventi di fare un piccolo break cinque minuti per caffè o sigaretta non più di cinque minuti però
Prego
Tre milioni armi pronti
Grazie
Allora si sono un sociologo
Un'avvertenza preliminare all'aria la mia relazione
In alcuni punti della relazione
Farò qualche sconfinamento
Nel campo giuridico tecnico giuridico quindi vi chiedo di perdonarmi alcune grossolani grossolanità che
In cui certamente incorrevano ma ho interpretato in questo senso va la relazione come dire rifiutata queste incursioni per due motivi uno perché però come dire mio ruolo vongole essere qui anche un po'da interfaccia no rispetto
A voi operatori del diritto
In secondo luogo perché in realtà chi si occupa di criminalità organizzata di tipo mafioso
Ha come fonte privilegiata
Gli analisti
Materiale giudiziario sono abituati ciascuno di noi ha letto migliaia di pagine andati dritti
Sentenze ordinanze e così via dicendo quindi non come dire materiale che con anti margine di libertà sicuramente con meno responsabilità o corresponsabilità diverso rispetto a voi sono abituati a trattare
Vediamo allora alla relazione
Denuncio per così dire un un primo disagio nel titolo della della della relazione
Ovvero nella riferimento che ha la questo termine magico per questo mito che la la globalizzazione
Non sto dicendo che sono un logo no global così o forse qualche idiosincrasia con un uso spregiudicato di questo termine e con alcune letture
Spesso un po'facili notti della globalizzazione non si capisce alla fine di cosa si parla anche perché spesso se ne parla senza fare riferimento a coordinate spaziali
Precisa cioè quindi diventa qualcosa di fumoso mio modo di vedere
Dico questo perché non penso che non sarà questa la prospettiva da me privilegiata nella nella relazione io credo che non sia questa questo della globalizzazione la chiave di lettura proficua questo momento per comprendere le dinamiche che interessano le Marche in particolare cosa nostra ne sia quella più utile per ragionare in termini di strategia strumenti di contrasto
Mi rendo conto che fa così la mia posizione rischia di essere come dire
Riduttiva ma in realtà la mia posizione è anzitutto teorica e che la mafia
Un fenomeno di società locale Loretta storicamente ma ritengo che ancora oggi vada considerato in questi termini soprattutto parliamo delle Marche radicata nei nelle aree tradizionali e io mi riferisco a a queste nasce ovviamente riscontrare il campo da equivoci non voglio dire con questa affermazione che la mafia non partecipa ai grandi movimenti della globalizzazione lo fa eccome
Ne voglio dire che la mafia limita le sue attività al nostro Paese alla Sicilia
Insomma niente di tutto questo anche se qualcuno lo pensa
E recentemente lo ha sostenuto potrà ribaltare anche la l'immagine se volete
La mafia in fondo e da sempre globalizzata Riina Salvatore Lupo al sodo gusto Terni nella sua relazione Cosa nostra palermitana americana no lo stesso LuPone sui studi ha detto come Cosa Nostra nasce a ridosso delle due sponde dell'Atlantico quindi non è
Non è questo il mio punto di vista semmai per fare un esempio
E che per comprendere la la la forza della mafia va vista nelle sue radici che restano locali nel nei contesti nei contesti di origine un po'l'esempio prendiamo l'esempio di dei distretti industriali non la la parte più dinamica della dell'imprenditoria italiana cosiddetto made in Italy
Esso è quel raggruppamento d'impresa
Localizzate in alcune regioni Italian nel centro
Nord est che come dire sono estremamente competitivi sulle sui mercati internazionali eccetera però se un sociologo un economista vuole studiare le ragioni di questo successo
Va a studiarle nella
Da sudare nel nel nel contesto nel contesto locale là dove ancora permangono quindi il mio punto di vista è che la come dire non è che la mafia non non abbia nulla a che fare adesso dirò
In che senso secondo me a che fare con la globalizzazione resta per un fenomeno di società locale ribadisco questa cosa perché secondo me importante in termini di strategie di contrasto a a Cosa Nostra
D'altra parte la mafia da lunghissimo tempo proiezioni filiali in altri contesti geografici
Una delle caratteristiche più di più recenti poi delle mafie
E la la capacità di diffusione di espansione territoriale oltre che finanziaria quindi non non è questi traffici illeciti seguono rotte internazionali ovviamente però parlare di una cosa nostra globalizzata può secondo me a volte fornire un'immagine rassicurante no non si capisce più dove cosa fa da chi è composta
Eccetera mentre si parla mi ricollego del cui interventi che mi hanno preceduto preceduto si parla sempre più di criminalità straniera ecco io sono non secondo me si parla sproposito nel nostro paese di mafie straniere che prenderebbe il posto di quelle
Il italiane
Con questo non voglio sottovalutare la presenza di crimini organizzato di gruppi criminali stranieri ma spesso questi gruppi criminali sono molto lontani dai caratteri che strutturalmente caratterizzano le mafie le mafie storiche rissa intorno al tra la cosiddetta mafia una presunta mafia cinese trapiantata in Italia o attive in Italia e Cosa Nostra ci sono veramente pochissimi
Somiglianze
Tornerò sulla globalizzazione condivido anch'io le le preoccupazioni
Di cui si diceva nelle relazioni precedenti la mafia si è volatilizzato dall'agenda politica come diceva Alessandro dal dall'agone
Si parla si persegue tolleranza zero per la criminalità diffusa
E soprattutto per la criminalità straniera ma non per la grande criminalità organizzata e qui e consentitemi una parentesi che secondo me è utile anche in tema di formazione dell'opinione pubblica così io sono rimasto veramente sorpreso anzi dirò di più lo posso dire indignato
Da dal fatto che uno dei i maggiori responsabili istituzionali dell'ordine pubblico di questa città di Palermo abbia dato in quella lettura su un quotidiano della sulla insomma il problema della riduzione delle scorte
Dicendo dal insomma la lettura che sarà finte sia si renderanno disponibili
Forze di polizia che renderanno la vita più tranquilla più civile dei palermitani abbia io a me questo dichiarazioni non
Non solo non le condividono le non le capisco
Questore non è un non le capisco lettura più più benevola che ne do è che forse come dire
Sfugge al soggetto in questione
La conoscenza di quella che la mafia questa letteratura da nella la lettura più Venegoni ma
Come sappiamo il discorso e più Complesso però atteggiamenti di questo titolo no influiscono sulla costruzione la formazione dell'opinione pubblica cioè io credo che si parlava prima anche di messaggi simbolici eccetera qual è il messaggio di anche al di là del dei propri del provvedimento in sé stesso di letture di di questo tipo rispetto ai tanti cittadini onesti ai tanti palermitani
Onesti chiudo
La parentesi riguardo alla relazione anch'io sono per una lettura continuista del fenomeno mafioso e su questo si è soffermato in modo autorevole Lupo quindi sarò molto breve
Voglio dire che è una delle dei punti uno dei punti di forza della mafia e da sempre la sua capacità di adattamento alle trasformazioni sociali non significa dalla mafia non resta uguale a se stessa ma come dire anticipa spesso più i mutamenti
Nella mia lettura del fenomeno ma del fenomeno mafioso
Il il punto cruciale della forse la mafia io ho scritto la la la forza della mafia sta fuori della mafia in quello che chiamo il capitale sociale della ma fu un termine che entrato nel linguaggio non solo delle scienze sociali ma anche nel linguaggio politico
Capitale sociale al pari del del capitale economico nel capitale umano
Fa riferimento a un tipo specifico di risorse vale a dire la risorsa relazionali e quindi ricco mi ricollego anche a quanto diceva Lupo no questa rete di relazioni Esterne o che attraversano Cosa Nostra la vera forza della mafia punto è forse la la frontiera
Rispetto anche alle strategie di contrasto a mio modo di vedere
Da trovare in questo capitale sociale del sistema di relazioni della della mafia e a questo proposito vorrei fare anche un cenno a l'attuale sommersione inabissamento di cui si diceva di Cosa Nostra già luppolo anticipava non è la prima volta che si verifica una un sommersione di Cosa Nostra è stata sperimentata sente dopo fasi di forte repressione pensiamo al fascismo penso agli anni agli anni Sessanta eccetera la mia lettura in estrema sintesi qual è Cosa Nostra ha bisogno di recuperare segretezza
E soprattutto ha bisogno di ricostruire il suo sistema di relazioni radi ha bisogno di ricostruire il suo capitale
Sociale non è un segno sono stati conseguiti grossi successi dal punto di riunione
Del punto di vista della della repressione purché non vanno assolutamente sottovalutati
Sarebbe tuttavia sbagliato leggere l'inabissamento di Cosa Nostra come solo un segnale di difficoltà
Risponde a duna precisa strategia che mira vuol dire dare a recuperare il consenso perduto
E riaffermando la propria forza sul territorio recuperando il controllo
Sul territorio la mafia
Riproduce le condizioni che permettono di allacciare nuove relazioni e Alleanza con il mondo dell'economia ecco il mondo della politica
Per questo che non esista una mafia completamente almeno per come l'abbiamo conosciuta dalla sganciata dal territorio
Se la forza della mafia sta nelle sale nel suo tessuto relazionale la come dire la base attraverso cui questa ragnatela
E tessuta dal dal dai mafiosi sta proprio nel controllo di un in territorio
Stringendo le fila delle reti di controllo del territorio Cosa Nostra cerca di recuperare il capitale sociale perduto a seguito dell'azione di contrasto delle istituzioni e del venir meno per diversi motivi
Deve chiedere in chi politici
E riattivato questo capitale sociale di base sarà possibile renderlo produttivo per intrecciare relazioni con nuovi referenti politici ed economici
E qui ci sono sicuramente su questi processi anche degli affetti che deriva la cosiddetta globalizzazione
Per diversi motivi
Innanzitutto perché l'evoluzione dei mercati illegali segue da sempre quella dei mercati legali mercati illegali si aprono sordo dominata da certe logiche anche i mercati illegali
Come dire si modellano su queste logica quindi
Sicuramente c'è una maggiore rilevanza dei traffici illeciti a livello transnazionale
C'è sicuramente una sinergia tra gruppi una maggiore sinergia cooperazione tra gruppi criminali DiVersi
Così come si assiste ad una crescente finanziarizzazione a livello internazionale
Delle mafie
Secondo me e possibile tenere conto degli effetti della globalizzazione da due punti di vista
Diversi secondo due prospettive diverse la prima considerando i processi di globalizzazione
In termini di maggiore interconnessione tra soggetti nuovi DiVersi
è conseguente maggiore rilevanza dei flussi di persone e di capitali merci eccetera da un modo come dire standard riguardare e se semplice se volete di guardare la la globalizzazione da questo punto di vista come dicevo aumento appunto l'interdipendenza tra gruppi criminali DiVersi e o menta questa è spiegata la maggiore finanziarizzazione dei gruppi criminali
Crescono soprattutto le commistioni tra criminalità mafiosa criminalità economica e questo è un punto
Che assumerà a mio vedere sempre più importanza maggiore importanza anche rispetto al passato soprattutto in tempi di liberismo dominante via dove parlare di regolazioni di regole diventa quasi impossibile anche perché in questo scenario diventerà sempre più rilevante più che in che il passato il ruolo di collettori che avranno professionisti ed esperti danari esperti economici e finanziari e di nuovo torna qui il tema del Relazioni Esterne su cui tornerò
Dopo la seconda prospettiva da cui può essere guardata la globalizzazione rispetto al tema che ci interessa
Ed è che forse viene meno meno considerata e mutato rapporto che si stabilito tra stato e mercato ovvero di un debole indebolimento della politica e rafforzamento dell'economia
O se vogliamo dirlo con uno sulla slogan il passaggio di potere dagli Stati e mercati
Questo passaggio di poteri e la lista dei mercati può offrire a mio modo di vedere nuove opportunità alle mafie non solo in conseguenza di un'espansione dei mercati illegali ma anche per la crescente simbiosi che tende stinta stabilirsi tra autorità statali autorità non statali
Qual è è spesso Cosa Nostra
Paradossalmente questo indebolimento della politica nei confronti del mercato
Le mafie possono ritrovare un rinnovato spazio di azione
Proprio se le intendiamo Colle governi privati
Se c'è un deficit di regolazione politica Cosa Nostra corpus aprire una valida alternativa
Anche perché si capì si caratterizza storicamente come meccanismo di regolazione politica mafiosa dell'economia e la l'ipotesi che voglio
E avanzare dell'economia locale dicono mie locali
E che
Il rapporto con la politica ma di questo parlerà poi il Umberto Santino quindi non voglio invadere mio modo di vedere l'apporto con la politica
Può diventare nell'immediato futuro se non è non lo è già diventato sempre più indiretto rispetto ad un recente passato che non significa meno forte significa che sarà mediato come già in passato poi è stato in alcuni momenti da interessi forti DT di natura imprenditoriale e finanziaria
Lo scenario che a mio modo di vedere si sta costruendo si sta attivando e che la mediazione della dei gruppi mafiosi con il mondo con la sfera della politica e delle istituzioni avverrà sempre più sul terreno dell'economia della finanza
In questo senso continua ad essere rilevante la mafia torno a dire come fenomeno di società locale scusate il nuovo lo slogan ma a mio modo di vedere la battaglia decisiva contro la mafia si continua e si continuerà a giocare a Palermo ad Agrigento a Corleone ma anche a Reggio Calabria Gioia Tauro Locri
Dicevo la forza dell'Amati è data dalle
Sue relazioni Esterna la mafia si riproduce nel tempo e nello spazio grazie alla capacità chiamati attivare rapporti di cooperazione rapporti di scambio di collusione di complicità quello Circuiti politici ed economici
E questo mafiosi sono veramente vedi specialisti
Nelle aree di insediamento tradizionale gli obiettivi politici dei gruppi mafiosi di Cosa Nostra
Vale a dire la ricerca del potere che si traduce in controllo del territorio
O in quello che è efficacemente Santino gelato signoria territoriale
Sono questi obiettivi politici sono prevalenti rispetto agli obiettivi economici questo storicamente è sempre stato così e secondo me continua ad esserlo
I mafiosi per difendere e mantenere il loro potere territoriale sono disposti a mettere in secondo piano e a sacrificare traffici illeciti
Anzi sono anche più estremo Cosa Nostra coesistere anche in assenza di mercati neri
Anche l'assenza di quindi mercati illegali nel senso tecnico del
Se riesce a gara a garantire a garantirsi alcune funzioni legata al controllo del territorio
E mi riferisco in particolare parlerò adesso di questo in modo più diffuso del
Di un fenomeno che spesso ritenuto secondario
Forse come dire residuo del passato ritenuto anche in fondo pericoloso solo cinque minuti il tempo passa
Vale a dire alla al fenomeno dell'estorsione protezione
Non è un caso che
Tano Grasso sia stato di fatto rimosso dalla
Dall'attuale governo cioè anche qui un chiaro significato politico la Mossa sul commissario che vengono governativa anti antiracket
Dovete sono costretto a tagliare diverse cose ascoltate solo dopo per le lunghe
Ma il diciamo il tono delle estorsioni protezione del li fanno delle stelle delle stazioni e considerato secondario
A livello sia come dire di agenzia di contrasto ma anche da parte degli stati dello dello stesso mondo imprenditoriale io presente fatto delle interviste a dall'alcuni dirigenti di delle associazioni imprenditoriali siciliane
Che è però non ho il tempo qui di come dire di raccontarmi neanche in minima parte dove questo fenomeno non me li ha mai citato come un problema reale
Alla fine dell'intervista comincia ma scusate il pizzo così dice la massima ma ai cento il pizzo resiste
Il pizzo cioè certo si paga ma cosa possiamo fare
Come dire corrispondenza tra posizioni come quelle assunte dal ministro una cioè bisogna convivere con
Con questo fenomeno ma qui del tema e siamo nel dedicato tema Grammy molto a cuore del dei rapporti mafia Murphy imprenditori i rapporti tra imprenditorialità in marcia non sono mai unidirezionali
Anche quando distinguiamo
Imprenditori subordinati e imprenditori collusi anche qui la mafia non va vista come una superpotenza paradossalmente sarebbe più facile a combattere la mafia se fosse una superpotenza
Questi rapporti ci sono sempre margini di
Come dire di scambio di negoziazione
Del che sono a disposizione degli imprenditori per negoziare la protezione mafiosa
E qui entra in quel delicatissimo tema che relativo alla concorso
Al concorso esterno
Scusate taglio diverse cose ma è una una
Da
è importante almeno lanciare alcune provocazioni visto da poco tempo disponibile
Voi lo sapete meglio di me ci sono orientamenti giurisprudenziali diversi sul tema della Commissione e per quanto riguarda non solo a condizione politica ma la combustione
La conclusione
Imprenditoriali imprenditori collusi con con Cosa Nostra
E difficile discriminare tra condotta diverso e ma diventa come dire come dicevo prima fondamentale fare luce in queste zone grigie
Forma il tessuto connettivo da cui la mafia Cosa Nostra trae la la sua forza io sono rimasto un po'sorpreso da
Alcune
Alcune sentenze
Che ho avuto modo di prendere le fave recentemente
Ad esempio sono stati assolti no alcuni imprenditori
Che
Non è un procedimento in cui risultava adesso non so come dirlo extra in sintesi che Bernardo Bernardo Provenzano ha raccomandato ci sono le quelli delle missive di Bernardo Provenzano ha raccomandato alcuni le ditte di alcuni imprenditori che pagavano il pizzo
Li ha raccomandati per l'aggiudicazione di appalti miliardarie cifra
Enormi sono rimasto un po'sorpreso da non tanto dall'assoluzione su cui ovviamente non non non entro ma ad alcune considerazioni che si possono leggere
Come dire a
Come generalizzazione di un certo modo di vedere il concorso esterno le relazioni Esterna
Ad esempio si dice
Accusare questi imprenditori per cui ci sono una serie di elementi che sollevano davvero tanti
Tanti problemi sulla su su come si fa a discriminare fra condotte di collusione
O meno però ci sono delle generalizzazioni
Dove
Che ricordano però avendo per capirci la sentenza della Tribuna di Catania sulla sui cavalieri del lavoro il modo di vedere quindi esempio negativo per quanto riguarda le la possibilità di stabilire
Questo discrimine di fare luce nelle zone grigie
Siccome non non non
E e pericoloso ad esempio l'affermazione del tipo se si condannano imprenditori che che che pagano il pizzo
Si dovrà pervenire alla paradossale conclusione che tutti gli imprenditori operanti nelle province siciliane sottoposta al controllo mafioso si siano resi responsabili di analoghi comportamenti illeciti
Ebbene non è così perché altri imprenditori sono stati ammazzati
Alcuni imprenditori fuggono lasciano l'opzione di mafia si trasferiscono altrove alcuni imprenditori pagano il pizzo senza avere nessun vantaggio la cosa su cui vorrei mettere il
L'accento è che
Spesso non si tiene non si tiene conto del vantaggio reciproco c'è tutta una fascia di imprenditorialità nelle zone di mafia che
Che paga la protezione e la protezione la piovra che i rapporti che gli imprenditori collusi non allora protezione gratis la paga non è quello l'elemento come dire da un punto di vista sociologico se volete
Rilevante esista uno scambio reciprocamente vantaggioso tra imprenditori
E Cosa Nostra questi imprenditori cui si Bambin Gesù sentenza partecipavano al metodo del tavolino Sirino eccetera re che il veto del tavolino e una era o è rispetto al dalle indagini in corso dal come da notizie di stampa una una sorta di club delle impresa aperto tutti
Cioè nel tavolino i posti erano impegnati in cui ai in base alla rilevanza economica dell'impresa all'atteggiamento dell'imprenditore nei confronti della mafia alla più generale capacità relazionale dell'imprenditore
In particolare sui rapporti con rappresentanti politici e funzionari pubblici
No dunque sentenza si dice ma laggiù questi imprenditori forse si aggiudicano si la probabili grossi imprenditori si vada giudicati il gli appalti per legami autonomi con
Gli enti appaltanti ebbene sono proprio questi rapporti di collusione se un imprenditore a una capacità relazionale autonoma
E proprio quell'imprenditore con il quale la mafia cercherò di instaurare rapporti attivi di scambio perché la mafia vuole entrare e appropriarsi di reticoli
Degli altri cioè il tessuto ratio della mafia non è una cosa c'è una cosa molto complicata fatta di reti che si interseca ma che si estendono
L'uno con l'altro c'è da dire che e con questo dato mi arriva alla conclusione che invece numerose sentenze vie viene riconosciuta si cerca di distinguere fra condotta di imprenditori DiVersi ad esempio un'altra sentenza l'ordinanza così sì sì individuano imprenditori vicini
No la cui posizione dal punto di vista della rilevanza penale è assimilabile a quella del partecipa all'associazione e si riconoscono anche la presenza di imprenditori collusi che vengono accusati di concorso
Esterno
Per concludere acque questo qual è la mia la mia posizione
Così non è che bisogna ovviamente incriminare anzi la sola la sua come domanda gli imprenditori no scusate se se non cito se cito Giovanni Falcone Giovanni Falcone in un'intervista rilasciata al Sole ventiquattro Ore nel mille novecentottantotto
Diceva noi vorremmo la collaborazione degli imprenditori vessati e a volte ci viene data anche se non moltissima ma pretendere la collaborazione della vittima del reato con tutti i rischi che ciò comporta non mi sembra giusto
Per ora le indagini non possono che essere indirette prescindendo da questa collaborazione
Insomma Falcone come tanti altri magistrati sono consapevoli delle necessità di garanzie di INCE di incentivi per ottenere la cooperazione degli imprenditori subordinati d'altra parte non si può pensare ma questo l'aspetto secondo me al di là dei trentini di discorsi sui massimi sistemi da affrontare come si fanno a tutelare non si può pensare che come dire o ad un programma di protezione per tutti gli imprenditori così come avviene cioè
Il
Il il i costi che deve sopportare un imprenditore che s'subordinato
Quindi non con l'uso che
Quindi si rivolge alla alla magistratura sono enormi rispetto a a tali costi il costo della protezione bassissimo dobbiamo porci
Dicono tutti quanti qual è quali meccanismi vanno Tano Grasso nel suo piccolo ma in modo questo problema siccome lo aveva ben presente
E cercava di affrontarlo puntualmente non era sufficiente però è uno dei modi attraverso cui era possibile
Tale a meno che non si ritorna come probabile a posizioni vecchissime al fatto e attesi cultura lista al fatto che la la collusione non è possibile proprio affrontarla vale a dire ad esempio donato parte funghi nel mille novecentosessantasei presidente della Commissione parlamentare antimafia diceva
La collusione con la mafia non è possibile individuarla seziona la separarla
Questo secondo me è un come dire la la la frontiera importantissima della lotta della lotta alla mafia mi sembra che anche per e scusate la come dire da non tecnico la sentenza sentenza delle sezioni unite della Cassazione sono insufficienti cioè non so io sono molto critico
Diamo rispetto alla possibilità di applicazione del concorso esterno laddove ad esempio si sostiene
Che una un'imputazione del genere e plausibile solo se il gruppo mafioso si trova in un momento di fibrillazione del sodalizio eccetera in una fase patologica e comunque quando si ravvisa una situazione di pericolo per la vita dell'associazione Secondo colpiti magistrati della Suprema Corte lo spazio per concorso esterno appare essere quello della dell'emergenza nella vita dell'associazione o quanto meno non lo spazio della normalità
Una tesi a mio modo di vedere che
Sottende una concezione della mafia molto dal lontana da ogni evidenza empirica non tiene conto delle caratteristiche di di un'organizzazione mafiosa intrecciare relazioni esterne a per Cosa Nostra non ha per Cosa Nostra alcun carattere di eccezionalità un gruppo mafioso assolutamente bisogno di rapporti di corruzione e complicità per riprodursi nel tempo e nello spazio
Senza una fitta trama relazionale aperta all'esterno la mafia non avrebbe la forza che le viene riconosciuta
I mafiosi investono tantissime risorse anche economiche nella nelle loro reti di relazione e paradossale che dopo aver negato per tanto tempo il carattere di organizzazione di gruppi mafiosi oggi si finisca per considerarli quasi un come di una sorta di apparato brutti burocratico sul che sarebbe autosufficiente al suo interno e si applica dall'esterno solo in caso di necessità o quando ne minacciata la sopravvivenza
Storicamente è avvenuto e avviene il contrario nei momenti di difficoltà le coste si chiudono ermeticamente ad esempio rendendo più restrittivi gli stessi criteri di selezione dei nuovi affiliati mentre nello spazio della normalità le cosche sì contraddistingue per loro capacità di aprirsi all'esterno e di intrecciare Relazioni Esterne
L'ultima battuta
Io come dire sulla dal mio punto di vista ho pensato cioè mi sono convinto anche se in modo non lineare primi rendo conto della problematicità diversa già racket forse sarebbe Nick necessario tipizzare nel codice penale il reato di concorso Esterno
In modo da colpire in modo con più efficacia questo tessuto connettivo ebbene questa mia convinzione alla luce degli ultimi avvenimenti
Politici in sede di politica giudiziaria vacilla perché il rischio qual è che l'attuale maggioranza
Arrivi a tipizzare un reato di questo tipo a rendere un po'più chiuso lo questo modello aperto di concorso esterno ma con quale Visco rischio di mettere dei criteri così restrittivi da renderlo inapplicabile e da rendere impossibile il riconoscimento penale del del concorso e sta io come dire lancio chiudo la mia relazione con
E accaduto così con il quattrocentosedici ter
Chiudo qui scusate se ho sforato scritta
Facciamo cinque minuti solo diciotto perché abbiamo appena il tempo per l'altra relazione dirà
Tocca
Sulle una e dobbiamo chiudere alle due allora tre comunicazioni brevissime la prima che il dottor Scarpinato che era presente tali interventi non potrà essere per utili servito non potrà essere tra nord quella sì la seconda comunicazione che la signora Falcone comunicata fuori Sicilia quindi non ho neanche neanche lei potrà partecipare ai lavori
La terza e forse lo sapete era previsto anche l'intervento di Candy Andrea Camilleri quale non c'è ha mandato un breve testo che e che indirizzato alla segreteria del seminario all'attenzione del dottor Caselli se volete lo leggo io diciamo così
Allora leggo
In modo molto rapido il te allora il timore di non poter partecipare per ragioni salutava più seminario se purtroppo rivelato certezza e quindi non eletta che scusami presso la corte di al dottor Caselli o se vuole l'altra volete alla leva e mi dispiace doppiamente non potrà essere presente al seminario Papi in questi giorni nei quali si rinfocolato un brutale violenza terroristica l'attacco delegittima torio la magistratura da parte di rappresentanti dell'attuale governo
A tutti i livelli che accusano i magistrati di adoperare carte false per mandare in galera i loro perseguitati o che invocano le manette perché interpreta la legge con un'ottica non gradì
Sono uno scrittore quindi ben conosco il peso delle parole sia definito di terroristica violenta questo attacco e perché in quel momento tragico nel quale il mondo vide colpite e distrutte
Le torri gemelle di New York immette personalmente dentro di me risuona un'eco si ripropose un senso di smarrimento e d'angoscia già partiti
E compresi che quella scena nel corso della quale venivano polverizzati due simboli io da cittadino italiano da siciliano l'avevo già altro cemento e vissuta quando erano state abbattute due alte torri gemelle Falcone e Borsellino
Mi si potrà obiettare che le parole non sono pallottole io credo invece che lo siano ma anche accettando per un attimo le ragioni di chi l'obiezione muove si può seriamente affermare che allora le parole aprono la strada alle pallottole
Non sarò io a dire a voi che la mafia cercate di conoscere profondamente per poterla meglio combattere
Quanto alla mafia abbia sensibilissima antenne pronte a captare ogni pur minimo calo di interesse o d'attenzione nei suoi confronti a interpretare questo calo di tensione che può essere dettato da buona
O da malafede la sotterranea complicità o da pura e semplice ignoranza il segnale di via libera
E quanti semafori verdi oggi come oggi si aprono davanti alla mafia dalla legge sulle rogatorie l'abolizione dello studio le scorte per incitamento alla convivente al progetto di separazione delle carriere o di riforma del Consiglio superiore della magistratura
Si rimane addirittura meravigliati del fatto che essa immediatamente largamente non approfitti di sì generoso orientamento governative ma forse ancora sommerso non felice stupore ha bisogno di quel minimo di tempo indispensabile per valutare appieno la ricchezza la verità dei pacchetti dono che sono stati posti ai piedi del loro albero al prossimo Natale e appunto le luci che oggi sempre più fioca mente svogliatamente i quotidiani e le televisioni accenno sulla mafia quasi a volerne suggerire il sonno se non la scomparsa e comunque la diminuita pericolosità
Sono in tutto e per tutto simili alle intermittente lampadine vede l'alberello che quasi scompaiono nello sfogo Rio dei lampadari
Ma attenti se quei lampadari si affievoliscono basta un attimo perché quelle che apparivano disordinati e luci rivelino il loro disegno geometrico acquistando vigore intensità ed è facile col suo voltaggio lo scopo del corto circuito incendiario
Fuor di metafora
La danni in romanzi articoli interviste sostengo forse informa rozzamente semplicistica che l'Amati altro non è che una potente multinazionale oggi più che mai a suo agio in un mondo globalizzato
La quale certamente dispone di un attrezzato settore di ricerca e sperimentazione
Dagli studi del quale è possibile ricavare preziose indicazioni che vanno dall'individuazione di nuovi orizzonti di mercato a rinnovate proposte di prodotti e innovative strategie a possibili alleanze fusioni
In questa situazione la lotta che viene fatta la macchina diventa di necessità uno scontro di retroguardia
La legge riesce a stento a fermare il passo di chi a cose fatte
Si è attardato ma vede allontanarsi all'orizzonte sano e salvo il grosso dell'esercito nemico certamente allora è necessario indispensabile che la legge ha degli strumenti per prevedere le mosse dell'avversario per capirne in anticipo le intenzione gli orientamenti mi chiedo allora un seminario come questo vuoto non potrebbe essere istituzionalizzato avere cioè regolari cadente di svolgimento non occasionali incontri
Perché un seminario come questo potrebbe costituire l'embrione di quel settore di ricerca di sperimentazione di cui anche la legge deve dotarsi sere sarà consentito ancora di lottare contro la mafia
Grazie per aver avuto la pazienza di ascoltarmi questo ricambia e Andrea Camilleri
Allora giro giro ovviamente l'ultima maggior utilizzo di dirlo l'ultima domanda l'organizzatore del convegno e do la parola all'ora a Umberto Santino per una per la relazione Visco mi spiace fare questo lo sgradevole del e anche un po'devo dire inefficace rispetto di tagliatore di interventi ma manco l'ora precisa è prevista una relazione che appunto io chiedo di contenere i critici pronti trenta minuti e poi tre comunicazioni da contenere in dieci prego
Sì grazie
Io ho preparato un testo scritto che poi posso lasciare poter fare le fotocopie anche se in larga parte in bozza
Qui qui mi limiterò a fare una sintesi
La prima cosa che voglio dire è che mi avete assegnato un tema che adesso è tabù
Cioè dopo le assoluzioni che ci sono state in sede giudiziaria o
E dopo anche altre cose per esempio anche questa condanna che abbiamo avuto Riolo e io per avere osato parlare interrate cose
Adesso si può dire che la mafia esiste però mafia-politica
Diventa qualcosa in cui ebbene non Parma anzi si può dire questo rapporto è stato inventato
Che stiamo assistendo a una un no non credo che si possa usare neppure la parola revisionismo
Perché è una parola troppo nobile storicamente datata comunque stiamo assistendo a una rilettura della storia che necessariamente implica l'eliminazione completa di questa dimensione del rapporto mafia-politica quindi avete assegnato un compito ingrato che cercherò qui cercano di assolvere con con quello che sono le mie capacità il punto fondamentale da cui dobbiamo partire e qui sotto
Si diceva prima lo dicevano giustamente in coloro che mi hanno preceduto che l'opinione pubblica è stata sempre costruito però qui stiamo assistendo veramente una macchina di costruzione l'opinione pubblica che altro che è sciapo la fioretto e cioè qui siamo in presenza una sorta di carro armato di cancellazione della storia
Questo avviene anche su testate prestigiose da parte di prestigiosi gli opinionisti prestigiosi editorialisti io questo voglio leggervelo su altre cose
Salterò sintetizzerò sul Corriere della Sera del ventisei ottobre due mila uno nella prima pagina c'era un editoriale di un prestigiosissimo editorialista una sorta di reincarnazione della tipologia si chiama Sergio Romano il quale preoccupato del fatto che il nostro un Presidente del Consiglio non goda all'estero di una stampa favorevole
E dice rivolto proprio al pubblico diciamo non italiano in un articolo intitolato Natural intorno ad un cadavere all'estero
Anche a noi piacerebbe denunciare scrive l'anomalia Berlusconi
Però una stampa straniera dovrebbe cercare di spiegare i suoi elettori perché tanti italiani nonché necessariamente cinici e amorali abbiano votato per lui
Potrebbe raccontare esempio che l'Italia è stata per molti anni pericolosamente vicina a una rivoluzione giudiziaria
Potrebbe scrivere che è un gruppo di magistrati inquirenti parentesi funzionari assunti per pubblico concorso per vergogna privi di qualsiasi mandato popolare
Sì sono creduti autorizzati a comportarsi come un potere dello Stato e ancora non smettono di pensare che la loro volontà debba prevalere su quello del Parlamento
Potrebbe raccontare che le indagini giudiziarie hanno demolito soltanto una parte del palazzo politico hanno profondamente alterato il funzionamento
Potrebbe dire che ciò non sarebbe accaduto se la sinistra anziché trarre profitto né veritate impunità avesse collaborato a restaurare ordina democratico
I suoi lettori capirebbero meglio allora perché molti italiani lo stesso presidente La Repubblica poi con grande disagio abbiano finito per accettare la legge sulle evocato
Quindi i magistrati sono soltanto dei pubblici funzionari assunti per concorso
Cioè siciliano qui Camilleri non c'è repellenti trave eccetera sgravi su quanto cioè persone non si capisce come che si sono assunti in un ruolo che non il loro qui si ignora e non credo che tra persone che scrive sia un ignorante signora che esiste un potere giudiziario il quale insieme agli altri due Poteri è un potere previsto dalla Costituzione e quindi non si tratta soltanto di una categoria di impiegati dello Stato che debbono eseguire gli ordini avranno all'esterno ma si tratta di un potere vero e proprio previsto dalla corte d'comunque tutto quaestor rientra all'interno di una storia che qui Salvatore Lupo e gli altri non credo che abbiano diritto di parola
è una storia che ormai è diventata una sorta di koinè cioè non è la storia degli storici non ha storia scientifica eccetera quindi secondo questa storia credo che loro l'anno iscriveranno anche a partire forse pure ai tempi prima di Cristo ma comunque degli ultimi cinque anni cinquant'anni
Cos'è quello che poi io sento pure sull'autobus noto l'ho sentito da da un autista di un furgoncino che mi portava per vedere un un uno spettacolo a Segesta quindi note cinquant'anni hanno dominato i comunisti questo è per fortuna a un certo punto è sceso in campo un personaggio che ha riportato la democrazia nel nostro Paese
Le toghe rosse hanno cercato di cambiare il corso della storia questo trovato lo metto tra virgolette perché è una citazione incrinando il nostro eroe R. consegnando il potere nelle mani dei comunisti
Ma gli italiani hanno sventato il golpe giudiziario anche questo messo tra virgolette perché è una citazione hanno ridato il potere al nostro eroe svanisce alfiere dalla libertà e campioni dell'anticomunismo
Qui qua siamo sul piano meramente la barzelletta perché si vorrebbe far credere che il Nord Times del mondo se ne subisca economisti che tra l'altro non credo che abbiano niente a che spartire con D'Alema e con gli altri siano insufflato uscendo trinate scrivono e scrivono questa queste cose sul nostro un presidente della
Del Consiglio qui
Il problema non è la mafia
Non è la corruzione non è il rapporto con le pratiche di corruzioni addebitabile uomini politici ma il conflitto di interesse che rende l'Italia uno unico potrei paesi occidentali
Il problema è che vuole persino di quel drappello e di magistrati che volevano sovvertire il quadro politico nel nostro Paese
Quindi c'è stata una guerra civile condotta da questo gruppo di magistrati e giustamente ha visto questi magistrati vengono chiamati a discolparsi c'era una vignetta di Giannelli su cure la sera mi pare l'altroieri in cui c'è sottosegretario alla Giustizia quali dice entra la corte ed entrano tre magistrati Caselli ancora non c'è
Ai magistrati che sono magistrati milanesi entro direttamente in gabbia perché la corte adesso potrà fare soltanto qui tra entrare nell'aula giudiziaria soltanto come imputati quindi il problema è che indubbiamente qua voglio essere molto franco espressioni come rovesciano l'Italia come un calzino io quello lo sfascio
Oppure inviare la comunicazione dell'incriminazione a Berlusconi mentre svolgeva conferenze internazionali NATO l'uso della carcerazione preventiva o ancora davanti quest'immagine sul teleschermo per cioè per ecco le manette di Enzo Carra in aula come a simboleggiare la DC in catene
Ecco tutte queste cose a mio avviso potevano essere evitate però comunque il problema non è l'intemperanza verbale gli errori che sono comodi commettere il problema è che si sono fatte delle inchieste si è sostenuta lattuga accusa in quei processi che aveva osato indagare avere portato in giudizio uomini potere aver ottenuto delle condanne anche successivamente cancellate o ridimensionato
Qui si potrebbe dire di fronte a questa vittoria livello così detta Casa delle Libertà eccetera qualcuno lo ha scritto che riaffiora
Con una classe dirigente che si presenta come nuova ma in larga parte riciclata Alitalia profonde riemerge d'Italia sommersa ritorna l'eterno fascismo italiano di cui parlava Carlo leggio in esergo faccio alcune citazioni tra cui questa di Carlo Levi in un testo del quaranta e si
E potremmo tratteggiare un identikit classe dominante ricordando che la nostra borghesia una lunga storia di convivenza con il crimine e l'illegalità dall'Unità d'Italia a oggi
L'anarchia è stata una modalità dell'accumulazione del potere che la sua violenza è stata legittimata da una secolare storia di impunità
I nemici erano coloro che mettevano in forse l'assetto di potere contro di loro ogni mezzo era buono potremmo ricordare i massacri del movimento contadino i prezzi si china poteva Ginestra gli anni Cinquanta la scelta fascista
E poi nel dopoguerra la chiusura ogni possibilità di cambiamento che ha portato le stragi mafiose neofasciste piduista eccetera potremmo ricordare gli scandali che hanno costellato la storia patria dalla regia ritardate dalla panca romani nostri giorni per i quali nessuno dei potenti appagato
Ecco però era accaduto un fatto nuovo ed è questo che sia Queen proverà adesso è questo che si vuole cancellato
Con le inchieste su Tangentopoli si era andata al di là dei piccoli imprenditori politici teste seconda fila questo uno è stato una sorta di diritto di lesa maestà
è
Oggi potremmo ricordare insieme con questa storia del rapporto con l'illegalità con la violenza la borghesia un altro fatto che è stato sottolineato da qualcuno ma non mi pare che sia una grande scoperta cioè in uno Stato fondato sulla stratificazione di classe
La giustizia usa due pesi e due misure l'ha fatto prima
Dovrebbe continuare a farlo adesso
Sarò però cos'è accaduto sia solo terreno dalla corruzione sia sullo per quanto riguarda il terreno emanati in particolare il terreno del rapporto tra madre politica
Dagli anni ottanta era accaduto un qualcosa qualcosa i nuovi diverso cioè si era tentato di sondare
All'interno di questi rapporti e si era riusciti ad ottenere qualche risulta
Comunque io ritengo qui qualcuno gruppo parlava di continuità c'è anche una continuità per quanto riguarda le cose che stiamo accadendo io non so se avrò il tempo di ricordare cosa scrivere sostituto procuratore Guido Giacosa nell'Ottocento e sessantadue a proposito della dell'inchiesta sui cui gli oratori Palermo
Perché pratica è la stessa cosa che scrivono Caselli e Ingroia in questo in questo fascicolo della rivista che state distribuendo
Cioè costretti delitti politico mafiosi qualche volta possono vedere puniti gli esecutori mai i mandanti
Ma il più delle volte non hanno né esecutori né mandanti della strage di Portella Ginestra hanno pagato i bandi della banda Giuliano ma per le centinaia di omicidi dirigente militante momento contadino non ha pagato nessuno
Nei palazzi di giustizia campeggia la scritta la legge è uguale per tutti ma la realtà a Parma una lingua diversa io chiedo perdono Masto leggendo un proverbio siciliano che un po'forte diciamo
Sono sono due proverbi che possono ascriversi alla sappia anzianità mafiosa o fino mafioso a forca sono povero la giustizia suffisso
L'altro ancora più forte quali binari amicizia per in curva giustizia
Purtroppo le cose vanno in un certo modo è si potrebbero citare io qui non li ho però si potrebbero citare abbastanza facilmente i dati relativa alla composizione e la popolazione carceraria
Nel nostro Paese in questo momento il nonno nell'Ottocento
Quello che sta avvenendo in questi giorni e ricorda da vicino l'amaro monitori Ferruccio Parri che nel settembre quarantacinque di Caravà assistiamo a un processo di inversione per cui il Ray giudicano di giugno
Però ripeto anche per quanto riguarda questo discorso la mafia così come era accaduto per
Discorso Tangentopoli degli anni ottanta stava accadendo qualcosa di nuovo cioè per la prima volta l'impunità mafiosa aveva ricevuto dei colpi capimafia gregari arrestati processati e condannati questo non si era mai verificato prima e questo è un fatto storico
Ricordiamo cos'era accaduto dopo la strage di Ciaculli processo di Catanzaro si era risolta in pratica in un un fallimento
Questa a mio avviso accaduto perché negli anni ottanta e novanta c'è questa breccia
Sì aperta perché la mafia aveva alzato troppo la testa cioè c'è una sorta di emersione di questo fenomeno con i grandi delitti le stragi che richiede però in termini di emergenza cioè richiede in termini diciamo di tamponamento
Richiede la legislazione richiede il maxiprocesso i conflitti interni hanno poi fatto fluire il fiume dei pentiti però era un sottinteso che questa era soltanto il tamponamento ed emergenza poi si doveva si doveva chiudere questa fase e i tentativi invece di andare oltre l'ala militare eccetera invece erano tentativi che andavano andavano
Diciamo di sì innescati il perché si andava troppo oltre
Questo poi accadeva in una
Situazione internazionale in cui c'era il crollo e l'equilibrio bipolare quindi la macchina cessava di essere quello che storicamente era stata Cereseto di riserva contro il pericolo comunista vitale non era più a sovranità imita
Pizzi diffondeva l'aspettativa che si potesse esplorare l'area della cosiddetta contiguità
Io qui interi una parte della mia relazione a questi queste parole chiave che sono circolate negli anni Ottanta nei primi anni ottanta e che poi sono state riprese anche dopo queste parole chiave essenzialmente tre
Sono state usate e abusate come dirò per qualcuna di queste torri che ha una era contiguità un altro al terzo livello ma l'altro era coabitazione
Cos'era accaduto che con le dichiarazioni dei pentiti era emersa l'immagine di Cosa Nostra come organizzazione unitaria piramidale verticistiche certo si riproponeva
Qui Lupo a degli studi in proposito si riproponeva
Con una base di documentazione più consistente che poi ha resistito al vaglio di dibattimentale il quadro che già alla fine del diciannovesimo secolo aveva trattato aveva tratteggiato il questore di Palermo ad esempio cioè i gruppi le famiglie il coordinamento tra di loro il capo dei capi certo questi era stato disatteso
In sede dibattimentale poi gli stereotipi che hanno dominato in tutti
Questo per musei così colpite la mafia come comportamento la macchina disorganizzate eccetera hanno bloccato completamente
Questo quadro che era già allora abbastanza documentati una macchia strutturata una maxi esistente e quindi non meramente comportamento non meramente subcultura non meramente e diciamo mentalità eccetera
Quindi con questa scoperta di Cosa Nostra cominciò il tentativo e lo ha avviato se non erro proprio una requisitoria del pubblico ministero del mille novecentottantacinque cominciò il tentativo di andare oltre andare oltre a quello che Sciarrone utilizzando Coleman eccetera chiama capitale sociale relazioni Esterne io chiamerei sistema relazionale perché mi pare qualcosa di più continuativo e i meno episodico esporranno cioè il quinto capitolo di questa requisitoria ottantacinque intitolato l'area delle contiguità sociali politiche ed economiche
è lì già si cominciava diciamo ad affondare il bisturi all'interno di questo sistema di questo sistema relazionale e si diceva c'è una contiguità di ambienti imprenditoriali e politici con Cosa Nostra e questa contiguità emerge o potrebbe emergere soprattutto quando si parla di omicidi politici cioè di omicidi scriveva scrivevano la procura di allora in cui si è realizzata una singolare convergenza di interessi mafiosi e lo scuri interesse attinenti alla gestione ed è la cosa pubblica fatti che non possono presupporre un ente un retroterra di segreti e inquietanti collegamenti e che vanno ben oltre la vera contiguità questo poi lo aggiungeva lo aggiungeva il d'ufficio istruzione
E un'altra aggiunta significativa dell'ufficio istruzione
La cui il cui documento diciamo un viene velatamente dopo
La requisitoria del del per la procura si diceva debbono essere individuale colpi che se si vuole veramente voltare pari
La sentenza di primo grado la Corte d'Assise maxiprocesso riprendeva di peso quelle parole
Ma già nella requisitoria veniva utilizzato mi un altro termine oltre a quello di contiguità che era quello di compenetrazione organica
E si è richiamato nei casi di Ciancimino e dei Salvo usava ritenne compresa la zona a dare in questi risultava che fossero direttamente associati cioè che non si trattasse di Relazioni Esterne generali soggetti esterni a Cosa Nostra ma si trattava di soggetti regolarmente diciamo associati a Cosa Nostra
Un altro documento interessante perseguire questa evoluzione parlo i documenti che provengono da questo a questo palazzo
è quello l'ordinanza sentenza del maxi perdendo dall'ottantasette il cui estensore il giudice istruttore Giovanni Falcone è colui ipotizzava
Questo il delitto l'associazione mafiosa per i comportamenti che il rientro nell'aria della continuità e prospettava l'uso la fattispecie del concorso nel diritto associazione
E nel concorso eventuale del reato come soggettivo da parte di persone diverse dai concorrenti stermini
Ai concorrenti necessarie
Mi pare
Senso notaio che da queste considerazioni dell'ordinanza sentenza Mazzi terre che dall'ottantasette parte quel percorso che porterà a utilizzare la figura del concorso esterno associazioni mafiose delle indagini che hanno riguardato riguardato personaggi del mondo imprenditoriale soprattutto del mondo politico
Poi c'è questo questo grosso abbaglio a mio avviso che è stato questo discorso del terzo livello cioè qui c'è stato una relazione del giugno dell'ottantadue
E presentata a un seminario del Consiglio supera la magistratura da parte di Falcone i quali hanno parlato di reati di tre livelli e dicevano che il reato del terzo livello
Sarebbe quelli che sono quelli che mira a salvaguardare il perpetuarsi e stiamo chiusi in genere Pomicino nuovo politico altro rappresentante del pubbliche istruzioni
Perché vengono considerati pericolosi per l'assetto del potere i mafiosi anche qua non si tratta di qualcosa di eventuale che si tratta di qualcosa che rientra dentro una logica che rientra dentro un quadro
Questa distinzione fra reati di primo livello secondo livello e persone Lello perde affetto dalla disinformazione meno superficialità dei media è diventato invece questa mafia tre piani
Cioè il primo piano sono gli esecutori poi ci sono quelli che danno gli ordini e poi c'è la super cupola
Super Coppola politico-finanziaria che darebbe gli ordina Cosa Nostra
Tutto questo è stato una sorta di calvario poi per Giovanni Falcone
Perché
Qui bisogna indire un'altra cosa scomoda che fa parte diciamo di una storia reale che noi stessi non dobbiamo dimenticare se noi dobbiamo essere contrari a questa storia riscritta in questo modo assolutamente menzognero da parte di determinati personaggi e da parte dei media bisogna pure di fare i conti diciamo
In casa nostra cioè bisogna dire che io ritengo una vera e propria vergogna nazionale le polemiche che ci sono state negli ultimi tempi nei confronti di Falcone questo non significa che non si possa dissentire con Falcone sia dal vivo che da morto come ritengo vergognoso quello semplificazioni che sono state fatte dopo che Falcone era morto da parte degli stessi personaggi
Che lo hanno denigratori accusato come qualcuno che sera scordato il terzo livello ricordo
Un articolo di un gesuita anche allora passava per uno dei grandi rivoluzionari Italia l'articolo sull'Unità in cui si diceva Falcone fallito i nomi
Ecco fattone pochi statuti chiamato al CSM nel novantuno Maggia in una relazione dall'ottantanove diceva guardate io non ho mai parlato i pezzi vedi in questo modo in cui qualcuno ne parla cioè
Io diceva appunto che si trattava di un reati di risparmio la citazione però davanti al CSM e Falcone che ricordava questo come da questo che da questo che io scrivevo sui reati i tre livelli eccetera si arrivi all'affermazione che io sostenevo il terzo livello
Cioè una direzione strategica che ordinava la mafia di comportarsi ore in questa mi ero in quell'altra non riesco a capire ora qualcuno dice Falcone ha cambiato idea
Falcone parlava del terzo livello ora ne parla più è diceva Falcone magari esistesse questo terzo livello come una sorta di Spectra perché basterebbe un gran rispondo per per eliminarlo purtroppo io ritengo Falcone diceva che non sia così
Siamo di fronte a rapporti intensi ramificati complessi ed è questo il punto su cui bisogna lavora è Iceta io faccio il magistrato non faccio la guerra santa contro una macchina
è ribadita la sua filosofia giudiziaria che diceva io ho contrasto con colleghi più anziani di me e che mi dicono va be'ma tu intanto contesta il reato e poi si va al dibattimento e si vede no lui diceva
Io ritengo che lei le inchieste a far in modo poi da ottenere un un risultato positivo perché si ottiene un risultato contrario poi ci sono conseguenze molto grave
Qui io ritengo che non vada steso un velo pietoso su sulle faccende che lo portarono all'esclusione dalla dalla carica di consigliere istruttore
Ritengo che anche qui non si sia trattato di un Giuda ma si sia trattato di una incomprensione da parte in molti i membri del Consiglio superiore la magistratura anche rimarrò democratica topo Giancarlo Caselli mi pare qualche altro
Compensare il fenomeno mafioso e di capire che medi non c'entrava niente in in anzi lei di poteva si poteva entrarci ma proprio per
Porsi di fronte al al modo al metodo che era stato costruito un ispiratori chimici poi Caponnetto Marazzi è stato costruito dal porno e in particolare da Giovanni Falcone rispetto a quel metodo c'è quel metodo destava preoccupazioni e quindi si pensava che non dovesse essere continuato dallo stesso Falcone ma si pensava che un altro magistrato senza quell'esperienza e in disaccordo evidente
Palesato forse anche con quel metodo potesse intervenire per porre un rime credo abbia abbia pesato oppure all'interno e Magistratura democratica qui voglio essere franco
Delle scelte culturali ho ricordato agli entusiasmi potete presidi armati che parlava di una mafia destrutturata qui per scoprire la mafia dovuto coi ascolta scope anarchia come organizzazione ha dovuto ascoltare Antonio Carmelo
Calderone quali gli ha detto no professore siamo strutturati perché ANAS imprenditrice era all'insegna di una madre che non esiste in pratica come struttura organizzativa poi c'era questa fantomatica Mate pensionate
Che competeva per l'onore che scopre la competizione per la ricchezza soltanto negli anni negli anni Ottanta ricordo in queste tesi entusiasmano molto che io ero preoccupato per esempio poi la visione è stata corretta
Da questo rapporto che lui faceva come analisi Superlega nessun imprenditore innovatore diceva che la violenza inserita nella nell'attività imprenditoriale potesse in qualche modo e presentarsi come una sorta di innovazione Superlega cosa a mio avviso prive completamente di qualsiasi di qualsiasi scientificità insomma che non stava assolutamente in piedi
Per cui a mio avviso non è un caso che siamo passati tanti anni
Da dal seminario di Palermo ed assegnò di Cosenza e l'ottantadue con cui ma ce la democratica ha avuto un ruolo diciamo avanguardia ha avuto un ruolo siete stati i primi magistrati in Italia c'è qualche precedente ma molto lontano nel tempo a mio avviso molto meno significativo ma siete stati prima città d'Italia a porre questo problema mafia in modo serio questi questi binari poi c'è stata
C'è stata diciamo ci sono stati questi vent'anni
Quando avviso ha dominato insieme con queste scelte culturali su un'amaca disorganizzate eccetera
Ha dominato anche una preoccupazione già e voglio dirlo anche questo con grande franchezza cioè è ritenga il teorema Calogero parliamoci chiaro ai tempi in cui a Padova sono alternate cose
Il giudice che tra l'altro mi pare che stesse parte Magistro democratico Calogero costruito questo che ormai è passato alla storia come teorema Calogero eh si disse qua ci sono alcuni magistrati soprattutto sopra otto magistrati veneti eccetera che voglio o no a utilizzare questo teorema Calogero già elaborato per il terrorismo per quanto riguarda la mafia
E per cui diciamo che e in questo vuoto di riflessione che c'è stato in questi in questi anni io credo che abbia avuto una sua un suo peso una sua influenza non voglio negare tutte le cose importanti che sono state fatte però io credo che l'avere impostato allora con quei seminari una visione complessa una visione articolata del fenomeno mafioso credo che allora si siano poste basi che potevano essere ulteriormente rafforzate con altre iniziative con altri incontro io credo che la dimensione dell'analisi la dimensione culturale sia fondamentale per monitorare seriamente
E questi fenomeni e non lasciarli all'interno di stereotipi divisioni
Inadeguato
Il termine coabitazione come sapete è venuto fuori all'interno della relazione è scritta la Violante immediatamente dopo le stragi del novantadue e del novantatré la relazione approvata a larga maggioranza in cui si parla di responsabilità penale si parli responsabilità politica la responsabilità politica però siccome era priva di qualsiasi sanzione sia prima andava al codice di autoregolamentazione che non è mai venuto la responsabilità politica è stata cancellati completamente non esiste più per cui noi abbiamo assistito in questi ultimi anni al tentativo da parte di magistrati di partendo dal concetto di contiguità utilizzando il concorso esterno eccetera il di affrontare questo problema di mafia e politica in sede giudiziaria Connor risultati mi pare tolto
Tolto Filiberto Scalone per quanto riguarda i politici con risultati non positivi almeno non positivi nel senso che le incriminazioni non sono state confermato eh
Dal punto di vista poi di quello che doveva essere il comportamento e le forze politiche il comportamento diciamo dei soggetti politici avendo cancellato completamente questa dimensione la responsabilità politica è rimasto un vuoto
Per cui adesso noi ci troviamo con una situazione che che è molto brutta nel senso che ripeto che parlare di queste cose oggi è parlare di una sorta di tappo
Qui ci sono delle riflessioni io me sintetizzo al massimo ci sono delle riflessioni che io faccio su su quello che è stato il ruolo diciamo delle scienze sociali su questo argomento c'è
Una una serie di ricerche che sono state effettuate da politologi e pubblicate di Parigi fosse pure Claudio Riolo pubblicate in un volume far politica in Sicilia non si poneva il problema delle elezioni si pone avuto il problema
Delle preferenze e qualcuno è vestito dove si è posto il problema del rapporto fra mandamento dei voti di preferenza
è l'influenza della mafia con risultati che non pare che abbiano confermato questo altro mito in parte cioè di una mafia che contro al controllo paritario delle lezioni voti di preferenza eccetera
Per quanto riguarda diciamo il quadro che abbiamo cercato di sviluppare all'interno del progetto ricerca ma che società allettante impastato io ho cercato di pormi proprio se si potesse utilizzare bene PRI gli altri studiosi per studiare questo rapporto
Arrivando diciamo a un'ipotesi che quell'anarchia come soggetto politico perché qua si può utilizzare per la ripresa di Webber sui gruppi politiche cioè anarchia
Un ordinamento ha una dimensione territoriale un apparato amministrativo per per fare applicare il regolamenta una sanzione una sanzione che più spesso è l'omicidio per la mafia una pena di morte effetti perché i Scarlatti il nonno
Non assolve ai compiti e cioè questo all'interno di quello chiamato paradigma complessità che criminali che lega insieme crimine accumulazione potere codice culturale consenso è per quanto riguarda questi rapporti mafia-politica
Una volta definita la mafia essa stessa come soggetto politico mi sono posto il problema della mafia come in intendendo per politica
E diciamo la gestione del potere e le decisioni relative al ma allocazione delle risorse mi sono posto il problema se la mafia produce politica e se la politica produce una
Arrivando a una serie diciamo di ipotesi
Che possono essere così sintetizzate la mafia con corruzione della politica questi morti uso politico la violenza che cosiddetti delitti politico-mafioso furbo azione del rappresentante delle istituzioni controllo sull'attività politico amministrativo
Per quanto riguarda i diritti politico mafiosi c'è da dire che non si è mai riusciti ad andare oltre l'individuazione quando c'è stata degni responsabili di dei mafiosi come responsabili direttamente non si è mai riuscita ad andare randa oltre e qui c'è
Questa questo che scriveva questo è scriveva
E il le piemontese Guido Giacosa hanno pretore Santa dunque
Quando di fronte a questi inchiesta sui cui violatori di Palermo missili ci furono delle accuse l'ora ci fu uno dei pentiti che collaborare anche tra come noi i primi ci vuole l'accuse relative come mandanti apriti pesante aria principe Giardina due inizialmente dice no fu sentito pronunciare questo sacro nome con orrore cioè k.o.
Si convince di fronte a una serie di altri elementi che insomma le cose non stanno non stanno proprio come pensava
E scrive dopo che le cose sono finite tre sono stati condannati a morte tre dei responsabili di rete
Comparsi assai meno impone imponenti sono stati condannati quei dodici disgraziati tre dei quali pagheranno tra poco alla giustizia competitivo
Indizi per no esistevano ed erano una gravità importanze negati dico di più indizi contro i principi Santeria Giardinelli erano maggiori e più imponenti di quelli contro tutti gli altri imputati
Caselli e Ingroia in questo articolo sul numero la rivista che state distribuendo si pongono queste prove del perché di fronte a centinaia pari centosedici condanne all'ergastolo nel Duemila
Relativi agli imputati interno a Cosa Nostra poi non ci siano condanne per quanto riguarda gli imputati spero lo loro formula tre ipotesi la procura efficiente dei primi processi negli altri no
La seconda ipotesi e la prova è più difficile quando si tratta di Relazioni Esterne altezza è i criteri di valutazione della prova non sono omogenei credo che il loro pendano diciamo per la terza ipotesi è nei motivi di appello alla sentenza ripresa Andreotti si parla di analisi atomistica degli elementi probatori e di destrutturazione del compendio probatorio
Sono poi delle riflessioni su ma anche il sistema elettorale rappresentanza
E qua bisogna dire con chiarezza noi abbiamo una legge detti cinquantacinque lire nove marzo novanta voi riaggiustata legge numero sedici o diciotto gennaio novantadue
Che prevede la preclusione la possibilità di candidarsi ad elezioni regionali provinciali comunali e circoscrizionali per chi è sotto processo per mafia
Per elezioni politiche avevo e qui nelle ultime elezioni abbiamo assistito a personale sotto processo si poteva anche attendere la fine del processo invece no
Abbiamo assistito a personaggi sotto processo per mafia che sono stati candidati ed eletti una Palermo è una Milano per vedere dare a vedere che l'Italia da questo punto di vista e omologa io mi pongo un problema però tenendo conto del mondo in cui siamo mi pare molto difficile che si possa si possa fare questa estensione poi c'è stato addirittura un elettorale se Forza Italia che Stefano Frigerio il quale è stato eletto e avere una condanna definitiva questo è stato a questa quindi ci troviamo di fronte a una situazione in cui la regimazione sullo scambio elettorale mi pare assolutamente inadeguata perché questa fattispecie l'adozione di di somma di denaro per comprare voti mi pare fuori fuori dal mondo il rapporto è molto più complessa e ci troviamo di fronte a una legislazione che a mio avviso non da molto spazio per affrontare in sede in sede politica in sede giudiziaria in questo problema poi ci sono una serie di flessioni Sukur sul doppio Stato ecc metafore che sono state usate a mio avviso un po'male che però sono utili per capire in che mondo abbiamo vissuto in che mondo anche stiamo vivendo a regime concludo poi con delle riflessioni su quadro attuale
Io ritengo che gli attacchi alla magistratura non sono intemperanze verbali qualcuno che ha un cattivo carattere sta prendendo le sono una necessità vitale per il governo attuale per la maggioranza fare quindi il blocco sociale ricordiamocelo fondamentale che ha avuto la Confindustria nella Costituzione questo proposito
La Confindustria che dei primi tempi quando fu ucciso Tano Grasso diceva che bisognava essere insieme con Tano Grasso abbiamo fatto Libero Grassi scusa
E c'era chi diceva bisognava essere con noi l'abbiamo abbandonato bisogna portare all'etica nell'economia adesso di fronte alla rimozione Tano Grasso sul Sole ventiquattro ne apparsa neppure una nota se non qualche tempo dopo una notifica quelli non ci troviamo di fronte no no no alla convivenza con l'anarchia di cui parla Lunardi sarà di fronte alla legalizzazione dell'illegalità e c'è una strategia precisa che passa attraverso una serie di passaggi ma che continuerà secondo cui si riscrive la legge e ma si prescrive corno una fortissima fortissimo penso degli interessi privati ci troviamo di fronte a una privatizzazione dello Stato ha un'occupazione del pubblico con tutto quello che poi significa come individuazione del nemico il nemico è chiunque a oggi parla di controllo della legalità quindi nemico in primo luogo sono i magistrati il nemico sono tutti quelli che parla di mafia e politica e parlo di queste cose in una situazione che viene rilevata continuamente alla stampa internazionale maschili questo non comporta nessun mutamento di rotta e la situazione in cui ripeto
La reiscrizione della legge la reiscrizione dei contenuti fondamentali arriverà anche alla riforma della Costituzione
Qui c'è disco sull'antifascismo da fare cioè qui c'è una situazione di fronte a cui noi dobbiamo capire che sta crollando se non è già crollato
Ok nel Progetto questa distinzione dei poteri per cui il potere giudiziario in pratica non esiste e diventa una dependance una succursale del potere esecutivo e quindi guai ai magistrati che invece pensano che l'indipendenza magistratura sia fondamentale
è la legalizzazione dell'illegalità diventa non soltanto l'ex e ma diventa anche modello antropologico
Ognuno si sente giustificato nel perseguire il massimo degli interessi con nono con il minimo di legalità ma con il disprezzo profondo e la legalità
Vince chi è capace di comprarsi tra virgolette o senza virgolette l'impunità però ripeto anche l'impunità diventa adesso facilissima perché una volta che tu ne scrivi i codici fondamentali una volta che tu ridefinisce la legalità l'impunità è già stabilita per legge
Ha dunque è chiaro che non solo il piacere l'interesse ma anche l'onore ci obbligano ovviamente ascoltare ben oltre le due speriamo non troppo gli interventi gli interventi che sinora no aspetta restano invece lo chiedo per motivi anche a un aereo
Dottor lo vuoi di intervenire per primo però a questo punto io veramente a penare gli ultimi pagano sempre la brevità
Ho capito Alberto tutte le esigenze legate al tempo
Di tutti quanti oltre che mio e quindi sarò fulmineo
Tagliando una serie di cosa che volevo dire ma che non c'è il tempo di dire
C'è un articolo recentissimo via per un paio di giorni addietro dal titolo il miracolo economico e gli affari della mafia
In cui Giorgio Bocca scrive di una massiccia infiltrazione dell'economia e del costume criminale nell'economia e nel costume legale
Di una mafia del regno nata nel feudo arrivata nelle città come mafia dei giardini cioè dell'acqua
E poi si trasforma
E del fatto che i mafiosi investono anche a bassi ritorni in alcuni settori come l'immobiliare i turisti con la moda lo sport non solo perché il rischio di essere scoperti e minimo ma perché da loro prestigio e apre nuove strade nuove complicità con la società civile con la politica
La lettura di questo articolo mi ha fatto ricordare una vecchia intercettazione telefonica risalente ai tempi immediatamente successivi la caduto il muro di Berlino l'apertura delle frontiere con gli Stati dall'Est europeo
In cui un soggetto sospettato di attività mafiose
Qui in Sicilia era intercettato e conversava con un suo amico che si trovava in prossimità del confine con l'ex Cortina di ferro
E gli diceva di trasferirsi immediatamente risposarsi immediatamente in qualcuno degli Stati a quel punto facilmente accessibili per comprare
E gli veniva chiesto ma che cosa devo comprare e la risposta era tutto compra tutto compra tutto con le trovi bene questo dà la misura della capacità spesso immediata delle associazione ma più dell'associazione mafiosa e degli uomini d'onore di adeguarsi e di prendere immediati contatti con la realtà in evoluzione
Abbiamo visto è stato anche detto questa mattina che l'evoluzione della storia
Per la cronaca e anche delle indagini giudiziarie
Ha consentito di verificare il passaggio dell'intervento della mafia dalla Società punto agricola
Ai primi periodi del boom edilizio
In cui cominciano ad allacciarsi e ad essere sempre più stretti rapporti appunto con il mondo imprenditoriale
Per successivamente trasferirsi al mondo del controllo degli appalti
Per passare alle attività di trasferimento dei capitali all'estero
In occasione di arresti di alcuni esponenti mafiosi vennero trovati
Prevalentemente quelli in cui il segreto bancario era più forte ovviamente
Si è passati quindi a Linden agli investimenti effettuati all'estero
Si è passati all'investimenti effettuati in Borsa
è stato più volte ricordato oggi Giovanni Falcone ricorderete tutti una sua famosa intervista in cui diceva
Non so quanto provocatoriamente ma evidentemente disponeva di dati per poter dire quello che appunto affermava che la mafia era entrata in Borsa
Si è passati ancora oltre
Al controllo o al tentativo di controllo di una serie di meccanismi finanziari che consentono appunto di controllare i flussi e verificare e utilizzare i me i i i movimenti finanziari
E tutte le impresa è che di questo si occupa
Ora se questo è se questa è la capacità di evoluzione di adattamento e di aggiornamento che la mafia ha dimostrato anche quando in tempi come quelli attuali si parla di ulteriori sviluppi dei mercati di globalizzazione
Ebbene sia chiaro a tutti e credo sia chiaro a tutti che Cosa Nostra è pronta ad approfittare cosa Nostra interviene in tutti i settori in cui c'è comunque da guadagnare in tutti i settori in cui c'è la possibilità di un profitto
Sia esso lecito o illecito poco importa comunque Cosa Nostra interviene e allora questo dar ragione a chi sostiene che anche sotto il profilo dell'attività di controllo della dei nuovi mercati e Stella tra virgolette globalizzazione
L'esigenza di uno sviluppo ragionato di uno sviluppo sorvegliato anche delle attività finanziarie delle attività bancarie di tutto quello che possono consentire appunto
Alle associazioni mafiose e alla sua principale rappresentante che appunto Cosa Nostra di utilizzare questi mercati debba essere sorvegliato e controllato attentamente e non è un caso che l'esperienza italiana sia stata anche utilizzata da altri stati europei ed extra europei
Ed è stata utilizzata proprio per i risultati che anche stamattina sono stati ricordati appunto al professor Lupo che non sono secondari i risultati sono stati ottenuti in questi anni non sono affatto secondari
Tant'è vero che non sono secondari che proprio la legislazione italiana
Quella emanata in un determinato periodo di tempo
E l'attività della magistratura italiana quella che aveva vinto il concorso e è stata presa a modello da dalle legislazioni europee anche dei paesi dell'Est nel loro processo di avvicinamento agli standard dell'Europa occidentale
Con una attenzione e con una e con una come dire con un perseguimento di questi fini a volte più attenti e più coerenti rispetto ai nostri faccio pochissimi esempi
Quando il Consiglio dell'Unione Europea emana un'azione comune che invita gli stati membri all'Unione Europea a favorire la predisposizione di misure per incoraggiare la collaborazione con la giustizia e quindi la dissociazione dalle associazioni criminali
Rende evidente a tutti che il problema dei collaboratori di giustizia non è un qualcosa che è stato inventato in Italia ma è un qualcosa che è utile e che serve sia per ottenere fonti di prova sia per diminuire la forza delle associazioni criminali
Quando sempre allo stesso livello si quindi considerano europea si emana un'ulteriore azione come si adottò un'ulteriore azione comune con la quale si invitano gli Stati membri a prevedere la partecipazione ad un'associazione criminale come reato a sé stante si conferma che la pericolosità delle associazioni criminali non è soltanto vista in funzione dei singoli reati che commettono ma pinze
E quindi è già quelli in sé che deve essere perseguito e punito e quindi è già quelle in sé che non è ovviamente un'invenzione della legislazione italiana e tanto meno della magistratura italiana
Lo stesso si potrebbe dire per quanto riguarda tutta una serie di convenzioni internazionali che sono state adottate o che stanno per essere adottate con riferimento alle al sequestro la confisca dei beni a quello che noi chiamiamo le misure di prevenzione patrimoniali che vedono l'interesse per tutta una serie di misure che sono in realtà molto simile a quella che noi già abbiamo e applichiamo da tanti anni
Proprio recentemente
Sì scrive in una decisione quadro che il riciclaggio di denaro che poi li evidentemente che tutto porta e il nucleo stesso della criminalità organizzata e che occorresse radicarlo ovunque si manifesti
Nella fulmine età che mi ero ripromesso e concludo tutto questo
E quella evoluzione che abbiamo visto ci deve portare però a ricordare ed è stato ricordato stamattina e ne sono particolarmente lieto così come sono lieto di organizzazione di questo convegno di questo seminario qui a Palermo che comunque Cosa Nostra al suo territorio ci tiene
Cosa Nostra al suo territorio resta legata e siccome il suo territorio è quello siciliano e nel territorio siciliano innanzitutto che Cosa nostra rimane legata per continuare a sfruttare e non solo quella continuità di permanenza e di utilità ma soprattutto quel bacino di risorse umane e materiali senza il quale e senza le quali evidentemente verrebbe sminuito il suo potere
Per cui è giusto che ci si occupi anche degli aspetti per così dire sovranazionali ultra nazionali delle attività dell'associazione mafiosa ma stiamo attenti a non cadere in quel vizio che peggio in quel difetto che peggiore della miopia che in questo caso è quello della presbiopia grazie
Diamo la parola essa Alessandra Dino Università di Palermo
Niente sintetica al massimo io avevo preparato un intervento scritto che naturalmente non leggero
A partire da alcune riflessioni che avevano Tatone
Da alcune sollecitazioni che sono venute nel corso della giornata volevo appunto fare questo brevissimo mio intervento innanzitutto volevo recuperare un poco le ragioni per le quali il tema di della
Trasformazione ipotetica continuazione Cosa Nostra secondo la tre edizione che e siamo abituati a conoscere mi interessa e mi interessi molto come studioso egli scienze sociali di credo che ci siano stati in in più occasioni momenti di sovrapposizione fra gli studi giuridici e quelli sociologici e non sempre tutto ciò ha portato a elementi di solo ed esclusivamente positivi stamattina Alessandro Dal lago parlava del problema dell'opinione pubblica
Molto spesso all'interno di alcune sentenze giudiziarie e come per esempio nel caso di alcune donne
Ha prevalso quello che è stato appunto definito come senso comune come rappresentazione sociale ma di fatto appunto altro non era se ne non uno stereotipo talvolta anche funzionale a un certo tipo di potere laddove appunto opinione pubblica e potere
Vanno fortemente di pari passo dunque ciò che noi vediamo ciò che è possibile perché venga in superficie talvolta appunto e Ciocchetti
Chi gestisce le leve del potere farsi che le posso effettivamente emergere dunque se da una parte io in qualche modo ho seguito e condivido appieno nelle parole che diceva Salvatore Lupo
Sulla trasformazione nella nella continuità soprattutto sulla continuità del fenomeno mafioso
Ritengo che però laddove cambia la forma in maniera radicale la forma diventi anche sostanza e quindi alcune trasformazioni effettive ci siano e ci siano state e laddove appunto Salvatore Lupo parlava della richiesta di nasce nella società civile
Io sono fino a un certo punto d'accordo laddove appunto secondo me è una parte della società civile quella che probabilmente punto il senso comune l'opinione pubblica vuole farci credere
Ed è funzionale in questo momento alla gestione di un certo tipo di poterne che sembra reclamare appunto la presenza della mafia
Volevo dire solo punto due parole saltando proprio completamente tutto quello che avrei desiderato o dire e su cui avrei desiderato soffermarmi punto dal dai collegamenti farà appunto apparati mafiosi ambienti politici al processo di delegittimazione crescente che cioè relativamente al lavoro della magistratura
Alla processo per il quale appunto sempre più il confine fra lei cito è illecito
Vienna modificarsi è come diceva appunto Sandro Dal Lago ciò che appare in superficie soprattutto quello che riguarda la microcriminalità e tutto ciò che in fondo Nonda
Eccessivamente fastidio
Volevo appunto conclusivamente velocemente parlare di quelli che secondo me appunto sono stati i processi di trasformazione nella mantenimento nella tradizione perché ritengo che tutto ciò ci sia stato
è in questo sono meno ottimista di quanto non lo sia stato appunto Salvatore Lupo nel senso che è la trasformazione a cui abbiamo assistito io non non penso al ha un potere autonomo di Cosa Nostra con un potere appunto gestito in maniera tale da poter fare a meno di penso sempre più a una capacità pervasive di adattamento che diventa però sostanzialmente pericolosa proprio perché poi contava già l'opinione pubblica laddove il problema non diventa più pericoloso da un punto di vista socia vale quindi visibile e dunque un problema che nell'agenda diventa prioritario perché studi sulla sugli effetti e le comunicazioni di massa insegnano anche che esistono aspirare del Silenzio per cui tanto meno si parla di un determinato fenomeno tanto più coloro che possono anche essere la maggioranza
Che dissento non rispetto all'opinione comune oppure quella che ci viene presentata milioni l'opinione pubblica del Comune ritengono appunto che non sia più una priorità e che non sia più un elemento di pericolosità
Volevo appunto solo parlare nel processo di trasformazione al di là del delle cose che appunto leggiamo all'interno del sentenze là dove le dichiarazioni dei collaboratori civili
Ci insegnano appunto il come cambi come sia cambiata Cosa Nostra volevo solo ricordare due o tre elementi innanzitutto
Abbiamo sappiamo ok non esiste più o comunque molto ridimensionato il l'affiliazione la punta sud Their Milito eccetera eccetera
Sappiamo e questo è una cosa che emerge come la riservatezza è dunque l'impossibilità di venire in superficie
Sia un altro elemento che contraddistingue le relazioni fra gli uomini d'onore che invece prima potevano godere di questo stato se di prestigio e di rispettabilità per cui anzi l'ostentazione della loro appartenenza diventava un elemento di prestigio punto a questo punto ci si potrebbe chiedere se tutto questi sia il appunto se sia una conseguenza bella degradazione di Stato su sia soltanto o un segno è un frutto di una più attenta e accorta strategia di mi vedi mimetizza zione che le mutate condizioni sociali richiedono di fatto cambia anche la strategia in qualche modo dentro Cosa Nostra
Laddove Sir e prima si parlava di vendette trasversali di uccisioni finale settima generazione di cui si parlava anche stamattina oggi si parla più la nuova gestione parla più di una tecnica di recupero
Della di chi ha sbagliato tecnica di recupero che in qualche modo cerca appunto di agire da una parte sul vantaggio economico e dunque facendo in qualche modo lavorando così come lavora
La legislazione premiale dello stato fa sì che sia più vantaggioso economicamente non collaborare e contemporaneamente una reintegrazione di tipo culturale laddove appunto io da una parte in qualche modo ti perdono chi reintegrò all'interno e la tua famiglia e dunque quel problema che era emerso nelle dichiarazioni anche di collaboratori di giustizia di spaesamento ed incapacità di ritagliarsi un nuovo ruolo viene immediatamente riassorbito e questo secondo me non è un caso cioè questo secondo me è una strategia che appunto è sicuramente
Insieme sicuramente
Manifestata con una strategia vincente ultimo elemento che volevo evidenziare qui veramente e mi fermo riguarda un'altra otto un altro settore di cui si è parlato in cui ad esempio anche Rocco Sciarrone
A parlato nella sua relazione quella relativa ai cosiddetti vicini a quell'area grigia che appunto collega i territori della legalità con quelli dell'illegalità
Va bene proprio relativamente vicini laddove il il loro apporto diventa fondamentale nel momento in cui cosa nostra entra in una oggettiva situazione di difficoltà questo questa figura del vicino è una figura estremamente pericolosa secondo me
Laddove appunto in quest'area grigia cosa Cosa nostra può reclutare i personaggi che possono sostenerla contemporaneamente appunto quest'aria abituata abitata da soggetti che per il fatto di essere definiti come vicini quindi né dentro né fuori costituiscono una manifestazione evidente della pericolosa contiguità tra normalità
Devianza consento no anche la possibilità di consumare questo a Stutthof grottesco tentativo di Rick fare uno spazio di azione in cui come è stato sostenuto da autorevoli uomini e le istituzioni sia possibile convivere con la mafia
E oltretutto l'aria dove si collocano anche alcuni imprenditori che giustificando la loro vicinanza Cosa Nostra con la necessità di lavorare in un contesto ambientale ostile hanno finito per trarne notevoli vantaggi di ordine economico e di ordine processuale
Io mi fermo qui volendo soltanto sottolineare un elemento che sempre più emerge laddove appunto non da giurista ma da studioso che analizza i fenomeni sociali
Diventa sempre più emerge come elemento centrale quello cioè proprio di queste aree di confine di queste zone nelle quali il consenso di Cosa Nostra si costruisce era la possibilità di diffondersi
Quantità
Ringraziamo Alessandra Dino che è stata tra l'altro perfettamente nei tempi io qui ho segnato su un ultimo intervento Franco Roberti del ti guardino
Come mi date lo scoppio mi fermo e non non non cerco neanche diciamo conclusioni che mi rendo conto che sulle due
E infine
Colgo subito l'esempio di Franco Lo voi quando ha citato un'intercettazione telefonica significativa a suo dire il radicamento mafioso nel territorio e sul e della finalità diciamo di arricchimento ogni organizzazione criminale mafiosa uno mafiosa che sia
Attualizzo il discorso con una intercettazione telefonica che risale a non più di una settimana fa
Un contrabbandiere camorrista che negli anni ottanta era il rappresentante di Cosa Nostra in Campania
E nonostante processi condanne anche scontate e tuttora libero ed operante sul mercato del contrabbando internazionale di sigarette e in genere sul mercato diciamo degli affari criminali internazionali
Costui riceve una telefonata che viene intercettata dalla Germania del suo corrispondente in Germania
Questi gli propone i seguenti a fare ci sono quindici milioni di marchi tedeschi pari penso una quindicina di miliardi Valiani
Che sono stati raccolti nel tempo da organizzazioni che sovvenziona vanno i musulmani di Bosnia
Per la loro base per la loro guerra in Bosnia ora però con questo fatto dice intercettò gli il con l'e-mail di disponibili col
Lo piante durante l'intercettazione con questo fatto in questo cornuto di Bin Laden né che ci ha messo con le spalle al muro non possiamo più farci il collare
Questi denari che poi tra l'altro sono immunità araba mi pare però che il Dubai Emirati Arabi e dintorni non possiamo farli circola liberamente per cui costoro li vogliono offrire al cinquanta per cento a chi se li compra così come su uno e può farli circolare
Il camorrista contrabbandiere già mafioso dice compra l'immediatamente perché ecco il comprare subito che diceva lo voi compra l'immediatamente perché in lui possiamo impiegarli nel mercato di contrabbando di sigarette perché il mercato finanziario e legale recepisce tutto assorbe tutto e non si pone nessun problema diciamo di indagini
Su cui flussi finanziari illegali
Questo fatto che cosa dimostra ulteriori gravi diciamo storicamente certi personaggi dimostra la vocazione delle organizzazioni criminali mafioso non mafiose
A operare sul piano transnazionale sfruttando tutti i mezzi della globalizzazione
Quindi operare come il pesce nella propria acqua all'interno del così detto sistema criminale integrato tocca proprio i caratteri della transnazionalità quindi dalla capacità di relazionarsi con le organizzazioni omologa che operano sul piano transnazionale
Ed è lei che lo genitali componenti perché qui operano mafiosi camorristi criminali tedeschi criminali Bosnia Circe
Sfruttando per giunta quelle che sono le enormi potenzialità che danno oggi i mezzi della globalizzazione si pensi a internet noi abbiamo tentato i colleghi la Procura nazionale antimafia se lo ricorderà sicuramente con la collaborazione Università Bocconi di Milano l'anno scorso di individuare
Sulla rete internet i soggetti i siti che offrivano servizi finanziari sospetti
Anni abbiamo individuate alcune centinaia di società di ditte più o meno anonime che nel più completo hanno ATO assicurando il più completo anonimato offrivano servizi finanziarie quindi si prestavano naturalmente strutturalmente alle attività di riciclaggio
Si pensi
Alla capacità delle organizzazioni mafiose di sfruttare la diversità di apparati normativi di contrasto sì i Paesi diciamo ci sono il sì posso distingue anche sul profilo e la capacità di contrastare dal punto di vista normativo il riciclaggio tra Paesi a legislazione severa e paesi a legislazione lassista
Questa disparità di
Regolamentazioni viene utilizzata dalle organizzazioni criminali per i propri scopi perché ti rotta dirottano
Flussi finanziari illeciti verso i Paesi dove ci sono ovviamente disposizioni regolamentari ampiamente Lars
Di fronte a questo scenario io troppo che siamo ancora molto ma molto lontani dalla capacità di contrasta
Con gli strumenti della cooperazione internazionale il fenomeno della criminalità organizzata transnazionale
Abbiamo difficoltà addirittura di cercare una identità di linguaggio investiga
Abbiamo difficoltà nel reperire i mezzi i modi le strade per uno scambio informativo efficiente utile tempestivo
Nonostante che esistano le organizzazioni internazionali preposte a questo suo ebbe penso vedo già Carlo Caselli penso Eurojust a Eurojust come altre organizzazioni sconta queste difficoltà nella operatività quotidiana e d'altra parte devo dire anche il sistema normativo più rigoroso
Nel diventa inutile impronte alla capacità della criminalità organizzata due muoversi e di bypassare questo sistema pensate alla all'al nostro sistema molto complesso per certi aspetti anche far radioso delle operazioni sospette
E la segnalazione della rilevazione di operazioni sospette
è un sistema tanto rigoroso che ovviamente operazioni sospette veramente in Italia non se ne fanno
Per cui la sua
Verificata inutilità dà anche la misura della sua utilità nella misura in cui consente impedisce ai capitali illeciti di transitare attraverso il sistema bancario e finanziario italiano per il sedici
Ora dicevo in tutto questo scenario le organizzazioni mafiose si muovono come il pesce nell'acqua
D'altra parte però è anche vero quello che diceva lo voi che anche il frutto diciamo della comune esperienza investigativa e processuale
Che la mafia benché sigla ma che le organizzazioni omologhe benché essi Murano nel piano transnazionale mantengono un loro profondo duro radicamento territoriale perché nel territorio nel controllo il territorio nell'arricchimento che proviene appunto direttamente dal controllo del territorio la ponte di legittimazione e quindi di esistenza premessa della sopravvivenza nel tempo delle stesse strutture criminali organizzati
Si pensi al sistema degli appalti e qui
Ovviamente il tempo non mi consente di dire le cose che avrei voluto dire che mi ero preparato per dire in materia proprio in materia di legislazione sugli appalti
Può accenno soltanto attraverso una serie di vicende normative piuttosto di convulsa e direi anche perché sottendeva ma interessi corposi is sì mi abbiamo avuto un quadro legislativo che si è andato dal novantaquattro al novantotto completando attraverso le varie leggi Merloni
La nella legge quadro il novantaquattro centonove con la legge la vedo rivisto a Belloni ter e abbiamo avuto un quadro normativo che certamente non sembrava come dire assicurare la possibilità di un controllo effettivo efficiente dal dei tentativi ricorrenti di infiltrazioni mafiose nel settore degli appalti
Che certamente prestava il fianco a molte critiche si pensi soltanto alla Merloni ter che ha istituito le famose so o a a lei società di verificare la qualificazione delle imprese concorrenti negli appalti pubblici che sono società di diritto privato della di capitali
Come tali esposte e come si è già verificato esposte esse stesse a infiltrazioni mafiose e se stesse
Bene questo sistema presentava presenta diciamo delle lacune ma comunque obbediva e obbedisce a principi come dire di maggior rigore rispetto alla legislazione precedente
Il trend attuale e completamente opposto
Oggi
Sì dubita che se verrà
Se andrà in porto come tutto lascia ritenere il disegno di legge trecentosettantaquattro del due mila e uno della la legge sui grandi appalti oggi si dubita addirittura che possa dire anch'in senso mantenere per esempio invita o comunque diciamo mantenerla non svuotata dei suoi poteri di vigilanza l'autorità di vigilanza sugli appalti
Cioè mentre ancora è in fase di completamente di attuazione tutto il sistema normativo basato sulle Merloni e sull'autorità di vigilanza come centro di controllo e e di di di di di di di di di di maggior rigore nella gestione degli appalti ecco si pensa già a un'evoluzione normativa si si sta andando verso l'evoluzione normativa che
Sembra destinata a travolgere la stessa Autorità di vigilanza il principe contenuti nelle leggi Merloni
Concludo perché ho capito che devo concludere
Vorrei dire questo a me sembra e come del resto diciamo le indiscutibile accreditati in materia di sociologia criminale mi confermano
Che oggi la scelta di delinquere e di delinquere all'interno del crimine organizzato più che sintomo di una natura particolarmente per versa opporrò qui l'idea al crimine sia il prodotto di una valutazione positiva del rapporto costi-benefici quando il questo quando i benefici sono enormi
E
I costi sono estremamente direi remotamente eventuali
Penso che la scelta sia una non scelta
Per un numero sempre crescente di persone da qui la necessità non solo diciamo di controlli sui mercati lo diceva il primo relatore stamattina ma anche e soprattutto la necessità dico controlli di legalità la necessità che funzionino i controlli giudiziari non solo nel settore penale ma anche nel settore civile
Per dirimere i compiti affermare gli interessi
Ora
In questa sì questo è vero
Noi ci spieghiamo cominciamo a spiegarci
Quale sia la vera essenza di attacchi Porsenna che vengono oggi rivolti da certi settori politici non più soltanto al pubblico ministero
Ma l'intera giurisdizione io condivido parola per parola quello che ha detto le conclusioni del professor Santino su questo
Oggi si vede non più a soltanto al Pubblico ministero ma la giurisdizione al giudice esercita il controllo di legalità
Che afferma la legalità nelle proprie sentenze un intralcio Hallo sviluppo di questo tipo di economica di questo tipo di agire sul mercato legale anche
Che e diciamo il prodotto di questi tempi è che la prova
Di qui sembra proprio di questi tempi di fronte a questa realtà io credo che il giusto
Doveroso atteso da lui monito del capo dello Stato il quale a ricordato che l'essenza della giustizia il la e l'elemento fondante della società che è l'essenza della giurisdizione sta non solo nell'applicare burocraticamente la legge ma innanzitutto nell'interpretarla questo nobile monito io
Temo mi auguro di no ma temo che rischi di cadere nel punto e nel silenzio vi ringrazio
Francese altro allora grazie grazie a tutti e per la la la la l'attenzione e l'interesse mi dicono che accanto è in è allestito il buffet questa la
Sia per tutti presenti per gli accompagnatori dei presenti e disponibili buffet qui sulla sinistra sulla destra
Comunque
Boh
Va bene e allora
Cominciamo cominciamo con aspettiamo
E allora
Cominciamo io ringrazio agli organizzatori
Di questo convegno che gli hanno chiamato a presiedere questa sessione spero non soltanto perché per la mia qualifica istituzionale
Stima nemico
Sottraggo un brevissimo spazio alle relazioni
In questo ritardo di inizio
Certamente non per addentrarmi nella tematica nelle relazioni stesse ha soltanto per ricordare
Che ragionare sulla peculiarità del processo per fatti di mafia oggi comporta necessariamente sarà certamente trattato ampiamente fare riferimento soprattutto all'articolo centoundici
Della costituzione nella sua attuale nuova formulazione e alle regole che adesso hanno inteso dare attuazione e facile subito puntualizzare che l'affermazione
Che nel processo penale la legge assicura che la persona accusata di un reato sia nel più breve tempo possibile informata riservatamente della natura e dei motivi dell'accusa elevato a suo carico
E un una norma obiettivamente inconcludente con indagini su una tipologia di reati che ha come specificità di essere frutto di un'organizzazione criminale
Sulle cui caratteristiche qui è pura accademia spendere una parola
Ma la legge del primo marzo due mila uno numero sessantatré che attua le regole costituzionali non ha innovato nulla nell'articolo trecentosessantanove del Codice di procedura penale
Bissando quindi sulla necessità di immediatezza nella comunicazione
Forse rendendo la regola processuale
Prego professore
Viziata di incostituzionalità non raccordando ora ormai questo mi sembra ineludibile con l'articolo centosettantotto lettera c dello stesso codice
Qualcuno dovrà dirci come correggere un'indagine in tema del reato di associazione di tipo mafioso ma anche dei reati commessi dagli associati o al fine di agevolare l'attività di quelle associazioni se dovesse pervenire si in qualche modo per intervento legislativo
O del giudice delle leggi alla concreta individuazione del più breve tempo possibile
Che certamente non è quello in cui il Pubblico ministero scelga di compiere atti
Cui il difensore ha diritto di assistere non v'è dubbio che sarebbe necessario dopo di ordine il doppio binario procedurale ma temo che neppure per questo vi siano spazi di operatività nell'articolo centoundici della Costituzione
Norma che recependo lì con il solito ampio ritardo del nostro legislatore rispetto agli impegni internazionali si trova a dover fare i conti con pregressi impegni pattizi presi
Quando di mafia e di altre simili organizzazioni non si parlava o si parlava in termini assai difformi da quelli che la maturazione della coscienza sociale
E la consapevolezza di una diversa concezione della nostra società società costringe a un diverso impegno
Che nella materia che ci occupa e di un'analisi che sorreggono i supposti del giudizio di reale gravità di fatti e di pericoli e di danni che essi producono nel contesto della civile convivenza
Se è vero che il giudice non combatte il mafioso ma certa in un soggetto l'esistenza di responsabilità particolarmente caratterizzata e d'altra parte è vero che la magistratura deve sentire di essere in lotta contro quel particolare fenomeno criminale come dovrebbe sentire di esserlo tutto il contesto sociale
Che ancora altre norme anche se di nuova formulazione nell'attuazione della norma costituzionale
Rendano più difficoltoso non dico l'acquisizione degli elementi di prova della responsabilità ma ancor prima la rappresentazione di fatti che devono formare la base del giudizio è certamente vero
Tuttavia non si può non osservare che nella fase del giudizio
L'accertamento della verità non sopporta di essere assoggettata diversità di sorta con invece non sarebbe illegittimo nel momento delle indagini preliminari
Al giudice infatti non può essere fornita un'approssimazione di prova
Non controllata da un effettivo contraddittorio nel corso del quale a qualsiasi imputato sia riconosciuto di il potere di fare verificare con le opportune contestazioni le accuse mosse ma d'altro canto a coloro i quali hanno nel corso delle indagini formulato accuse che sono state costa che sono costate agli accusati financo la privazione della libertà
Non può essere consentito di essere come è stato torna autorevolmente detto arbitri dell'esito di un giudizio la buona volontà politica di coniugare la sicurezza delle basi del giudizio colla effettività del contraddittorio deve portare alla individuazione di strumenti legislativi che impediscano ritrattazioni menzognere
Voglio sperare che non sia sintomatico di alcunché il fatto che non sia stato previsto un concreto rimedio contro di essa
Estremo rimedio
è un mio una mia fissazione che potrebbe riconoscere nelle precedenti accuse il delitto di calunnia uno speciale delitto di calunnia punito con la pena prevista per il reato individuabile nei fatti oggetto di causa
Due minuti ancora
Per ricordare che il giusto processo pretende che il giudice sia terzo
Se ciò significa che il giudice non si deve trovare nelle condizioni previste dagli articoli trentasei e trentasette del codice di procedura penale
Ovvero dell'articolo cinquantuno del codice di procedura civile non verrà certo motivo di sancire nella Costituzione un tale principio la cui lo collocazione sottende qualcosa di diverso e ben più pregnante di quelle situazioni di fatto
E cioè
Pretende che il giudice nel momento del giudizio deve essere libero dalle sue stesse idee
Cosa questa che in generale risulta abbastanza facile ai magistrati italiani il problema però non è solo esserlo
Ma appariva libero da qualsiasi pregiudizio in una società nella quale il giudice e tirato per la toga da destra e da sinistra fino all'esito di una sorta di appropriazione
Da parte della politica e delle opinionisti attraverso interpretazioni ad usum delfini che qualifica le decisioni talune decisioni di volta in volta esemplari ovvero sconcertanti se non addirittura vergognose
A seconda che facciano in qualche modo obiettivamente Como da se stessi o i propri avversari
Questi insopportabili attacchi e queste scomode difese devono cessare prima che l'ordine civile sia sovvertito da ulteriori scontri verbali o peggio
Da pericolosi interventi normativi che arredano rendano assolutamente incomprensibile quali siano le regole scritte e quelle non scritte dell'ordinata convivenza al popolo italiano che per parte sua
Si è sempre dimostrato dimostrato pronto ad applaudire prima e a condannare poi o viceversa a secondo del vento
Lasciateci alla nostra vigile coscienza ben vengano i controlli e le responsabilità per le violazioni ingiustificabili di norme di procedura e di norme sostanziali
Ma per la difesa della irrinunciabile libertà di tutti e di ciascuno questi controlli non consistano nella riproduzione dei processi in sedi non proprie qualunque sia l'opinione favorevole o contraria di chi li riproduce
Do la parola adesso
Al professore Insolera ricordando ai relatori che a loro disposizione un tempo Nunzio scusate
Non superiore ai trenta minuti
Ricordando poi agli interventori
Che a loro disposizione un tempo non superiore ai quindici minuti
Grazie
La questione dei rapporti tra articolo quattrocentosedici bis e le norme processuale
Io credo che sia possibile adottare due prospettive
Con la prima noi mettiamo in evidenza le conseguenze speciali
Sulle regole del procedimento penale che implica la contestazione di quella fattispecie elastico quattro centesimi
Come è noto il discorso concerne solo il diritto processuale ma anche quello penitenziario non si circoscrive peraltro al solo articolo quattrocentosedici bis perché è noto a tutti questa è una platea estremamente attrezzata il la l'articolo sette della legge novantuno comunque l'aggravante implica la possibilità di estendere le conseguenze processuali e penitenziaria qualsiasi delitto non punito con la pena dell'ergastolo
Sorretto o indirizzato tra le finalità prescritte dalla legge
Altre norme
Implicano il regime processuale derogatorio l'ultimo ingresso e quell'associazione per il contrabbando di tabacchi lavorati esteri su cui sarebbe la molto discutere ma che cito solo perché agganciata al sistema derogatorio riguardante quattrocentosedici bis
La seconda prospettiva in cui analizzare il tema che mi è stato affidato riguarda invece l'influenza reciproca esistente tra particolarità strutturali della incriminazione e suo accertamenti sono due temi di Primo tema
Su cui cercherò di essere estremamente sintetico perché il procedimento penale speciale
Perché e sul versante l'esecuzione e la stessa cosa
Basato su un modello cosiddetto cooperatori glielo sono ben no
Non è questa la sede in cui ripercorre tediosa mente
Numero estremamente grande norme che hanno costruito questo sistema derogatorio diciamo solo che attraversano l'intero corso del procedimento a cominciare dalla stessa specialità della figura del pubblico bene questo rito speciale questo doppio binario implica e questo direi che è indiscutibile un generale abbassamento del livello delle garanzie dell'imputato
è un osservazione scontata che questi impropria in questa sede forse che merita comunque di essere ripetute se è vero che la procedura penale
Cito le parole di Massimo Nobili per sua essenza distintive e scienza e pratica delle garanzie di vive per scongiurare arbitri e limiti all'esercizio del potere esercizio del potere secondo regole leggi valori anzi secondo certi limiti legali
Altrimenti senza tutto questo non è procedura penale
Perché quello che continuiamo a denominare processo penale si impari metterebbe troppo da vicino con un mezzo qualsiasi di lotta politica per quanto nobili e in pericolosi possano
Non prendere a cuor leggero quindi la specialità del processo che diviene indicazione del processo in quel suo significato
Significa non prendere a cuor leggero
Prendere sul serio le garanzie per usare il titolo di un libro s'infortuna
Significa porsi due problemi anzitutto
Costante riflessione sul bilanciamento tra principi sostanziali e processuali
Del diritto penale e ragioni del loro sacrificio delle loro compressione nella lotta criminalità organizzata questo è un auspicio
Più preciso
Il problema della definizione normativa di criminalità organizzata
Sappiamo e anche qui taglio parte gli ho scritto la mia relazione come la definizione sul piano del diritto penale sostanziale di ciò che sia criminalità organizzata e estremamente farraginosa abbiamo due aree una più ristretta una più ampia che si costruiscono sull'elencazione di fattispecie di circostanze aggravanti non voglio ripeterlo ripeto a un pubblico che conosce perfettamente questo tema
Voglio solo indicare i rischi che sono già insistiti in questa pluralità dichiarare
Rispetto alla compressione delle garanzie
Rischi che risultano enfatizzati quando al posto di una precisa indicazione normativa vi sia un criterio di identificazione generico ed instabile
Penso all'articolo tredici del decreto legge centocinquantadue del mille novecentoventuno e in cui a proposito di intercettazioni si fa riferimento generico
Senza specificazioni normative ai reati di criminalità organizzata
E il rischio evidente nel ricorrere a questa che per usare un'espressione Felice di causa Faroni e una categorizzazione fallita sul piano sia criminologico sia giusta in alibistico che soprattutto quando si mettono in discussione i diritti fondamentali
Quelli connessi alla pratica investigativa delle intercettazioni è che il doppio binario arrivi a comprendere qualsiasi ipotesi di concorso di persone reali
Rischio che è reale se ricordiamo quella giurisprudenza della corte di cassazione che dà un'interpretazione estremamente l'arte di questo concetto a proposito delle intercettazioni
Breve che il doloroso sacrificio delle garanzie quindi del processo
In nome delle necessità di difesa sociale verso le forme più gravi di criminalità almeno passi per una rigorosissima identificazione normativa delle incriminazioni che giustificano il ricorso al rito speciale
Seconda questione posta dal primo argomento che mi sono dato più sostanziale riguarda la giustificazione delle deroghe ovvero più precisamente il diverso di livello di giustificazione quindi di ragionevolezza e compatibilità costituzionale delle deroghe contenute nel doppio binario cominciamo continuiamo a usare questa espressione perché è chiaro
E a questo proposito si osservato molto intelligentemente la particolarità del caso Italia rispetto ad altre esperienze europee di lotta al crimine organizzato
Altrove la specialità del rito si limita al settore delle investigazioni giudiziarie di polizia con un solo sporadiche incursioni nel territorio della formazione della prova
Esperienze italiane e invece caratterizzata da un forte coinvolgimento anche del diritto probatorio
Ma ogni deviazione dalla normativa ordinaria sulla prova pone delicati problemi di ragionevolezza
Se non altro sotto il profilo della parità di trattamento di imputati di diversi reati che si aggiungono a quelli riguardanti il diritto di difesa e ancora più Radice il valore cognitivo del contraddittorio processuale
Quest'ultimo valore
Se viene sostituito se viene accantonato rischia di introdurre quelle nuove epistemologia e che collocano con la ai margini la ricostruzione probatorio nel processo
E mi riporto ancora tante interessanti
Considerazioni di Massimo
Il quadro era posto soprattutto all'attenzione l'articolo centonovanta bis è stato modificato dalla legge sessantatré del due mila uno e oggetto di una specifica l'azione per cui su questo mi fermo e attendo di ascoltare il redatto
Ma dicevo il problema della prova della sua valutazione non è separabile da quello della struttura dell'incriminazione e questa è la seconda prospettiva che via posto il titolo che mi è stato centralmente affidato agli organizzatori di questo seminario che ringrazio questa opportuno
E affrontiamo la seconda prospettiva con cui esprime il rapporto tra quattrocento e sedici bis enorme processuale in questo caso intese nella loro accezione sintetica di accertamento del fatto costituente reali
E qui ricordo il riprendo osservazioni già fatte un interessantissimo lavoro
I Francesco Iacoviello del novantasette quando e interrogandosi su che cosa significhi che è una fattispecie suscettibile di essere provata
Diceva che significa che se essa si realizza si producono effetti materiali o psichici nel mondo esterno Essa insomma provoca fatti
Che provano il suo avverrà
Invece sempre più frequentemente le fattispecie penali vengono costruite con termini che non si riferiscono a fatti ma che veicolare le emozioni e suggestioni e giudizi di valore
Il processo allora non cambia i suoi diritti ma cambia i suoi figli da ricerca ricostruttiva del passato
Diventa tribuna ideologica e giudizio ittico
Quindi il tema della prova e della formazione in contraddittorio su guarda deve essere collocato nel più vasto contesto dei rapporti tra pro cesso e diritto penale sostanziale in una lettura complessiva del sistema penale
E questo ci porta osservazioni secondo le quali il percorso di emancipazione della categoria fondante il moderno più moderno diritto penale liberale il fatto tipico da quella processuale Corpus delicti vale a dimostrare la costante dell'azione di reciproca strumentalità che storicamente l'India il diritto sostanziale a quel processo
Ed è a causa di questa strettissima interrelazione che per l'indeterminatezza di talune fattispecie criminose il diritto penale non è più in grado di assolvere la funzione di limite ai poteri investigazione dell'autorità giudiziaria
Il diritto penale sostanziale di Enescu plasmato dai modelli processuali o penitenziari e diventa strumento principe nella strategia di contrasto di lotta di guerra ai fenomeni criminali
Ciò significa un lento ma deciso l'evolversi del nostro sistema penale verso forme di intervento poliziesco e giudiziario
Parzialmente svincolate da parametri
Fu il fluire del Corpus delicti dal diritto penale sostanziale in cui in epoca moderna
Come connotato di tipicità aveva trovata autonoma sistemazione quale limite e garanzia nei confronti delle strategie di controllo sociale
E rifluire nell'antico all'esito del processo
Diritto penale ammennicoli del processo
E dal punto di vista storico si compie il cammino inverso lì intreccio e la commistione tra le categorie sostanziali e quelle processuali ripropone in termini solo apparentemente no
L'antica dipendenza del reato
E della pena dallo strumentario processuale
L'atipicità del reato non dipende più solo dalla norma incriminatrice ma anche dal processo e ci sentiremmo di aggiungere dalle funzioni e sociali politiche economiche a cui volta a volta il processo vede corrisponde la giurisprudenza non lavora sulla definizione di una fattispecie astratta
Che rimane quella delineata da legge dottrina e giurisprudenza
Ma modifica i criteri di prova della fattispecie e attraverso tali criteri amplia e restringe i casi in cui e quindi indirettamente ampia e restrizioni la criticità per usare ancora le parole
Bene se il crepuscolo della legalità del processo come è stata definita da Tullio Padova conseguenza della fine del dogma della strumentalità del processo al diritto sostanziale
In termini generali ormai oscura con rapidità proporzionale al suo preponderante rilievo la fase delle indagini preliminari quella della legalità Offerta sempre per usare il linguaggio di Tullio padovana
Quando si chiede quali controlli effettivi di legalità effettivi dico avvengano su perquisizioni sequestri intercettazioni e sulle stesse misure cautelari
Ebbene questo crepuscolo della legalità involge anche il momento della legalità raggiunta quello nel quale il vaglio Occhiuto è sempre splendido nelle immagini padovani delle categorie penalistiche dovrebbe operare con il maglio della rigida tassatività
Quando l'oggetto e la stessa prove incerto la prova surroga l'oggetto e si verifica un interscambio tra piani di valutazione
Il piano sostanziale dominato da un criterio applicativo si confonde con il piano processuale ispirato dall'esigenza probatoria
Come in un gioco di specchi del quale prova ed oggetto di sta si confondono poi si alterna e infine si sofferma
Bene e in questo diritto penale atipico connotato da una termine ormai entrato nel gergo formazione giudiziale della fattispecie
Diritto che ha dato buona prova di sé nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata
Che si colloca imposizione nodale la nostra l'articolo quattrocentosedici
Norme gemmata dalla logica del sospetto delle misure di prevenzione del mille novecentosessantacinque e quindi dall'origine intrisa di una logica dimostrativa in cui si sovrappongono dati reali dati sintomatici
Norma per certi versi superflua rispetto all'aria di applicazione occupato all'articolo quattrocentosedici bis
Tuttavia e qui torno a Massimo Nobili la sua reale giustificazione sta nello spingere la magistratura costruire un certo tipo di inchieste
Le inchieste preparatorie moderna riedizione dell'inquisitio generalis
Quindi il reato visse e norma processuale non è una norma sostanziale
E ed è norma da annoverare tra le innovazioni di procedura penale
E suo esasperato soprattutto qualora se ne Didina connotazione mista i rilievi via Crispi cita che già caratterizzava l'articolo quattrocento e sedici in rapporto alla fase preliminare del concorso
Lasciando spazio facilmente assoluzioni condizionate da rilievi sociologici ed ambientale
Da una prova sociale quella nuova epistemologia magari formatasi in processi paralleli
Si concepiva l'oggetto peculiari di accertamento la vera regioni cambia integrata da un fenomeno sociale complessivo
L'associazione mafiosa per quanto destinata a riproporsi in una procura pluralità di procedimenti che quasi perno la propria identità per connota siccome porzioni di un grande processo virtuale
Caratterizzati l'uno rispetto all'altro da questo oppure da quell'altro partecipe da questo pure da quell'altro concorrente cosiddetto e spero da questo o da quell'altro agevolatore via via gironi concentrici per toccare il zone varie di contiguità comma gamma di fasce mano mano più antiche spuma
Destinato ovviamente incidere anche in tal senso sulla materia della prova
In questa stessa logica si posi il sistema delle norme premiali di tipo processuale con le quali la legalità sanzionatorie diritto penitenziari si piegano verso lo specifico modello processuale che dominano cooperato
Che sono al servizio dell'atto
Ora gli aspetti strutturali e probatori che ho cercato di sintetizzare caratterizzano l'articolo quattrocentoquindici quattrocentosedici bis norma che ha cercato di definire un concetto di organizzazione criminale
Che tipici accanto agli elementi caratterizzanti comportamento mafioso anche modalità illecite intervento l'elettività economiche politico
Legale
Anche questo è un caso peculiare
Italiano
Che peraltro è stato ripreso da alcune legislazioni europee per quanto concerne la definizione di criminalità organizzata Austria Belgio e Lussemburgo per quanto concerne gli stessi connotati del quattrocentosedici bis lo ricordo sempre
La nuova legge che ecco
Ritengo che lo spostamento nel processo della costruzione del fatto tipico quella che ho cercato di richiamare sinteticamente prima
Con una sostanziale vanificazione del significato della tipicità illegalità della norma incriminatrice costituisca proprio un effetto di questo tentativo di tipici Zare una norma contro la criminalità organizzata
Difetto difficilmente eludibile di questa funzione assegnata alla
La definizione dei connotati dell'organizzazione criminale se in apparenza supera il deficit di tassatività denunciato a proposito del tradizionale delitto di associazione perde
Dall'altra parte lascia infetta infatti aperta la questione della identificazione della condotta della soglia di partecipare
Questione resa più ardua da la circostanza per cui il gioco di specchi di cui parlavo prima
Tra approva il suo oggetto in questo caso si verifica tra un elemento l'organizzazione criminale mafiosa di grande scala e sovraccaricato di connotazioni valutative da una parte mentre dall'altra parte deve sempre stare comunque una condotta in bilico
Badate la perdurante incertezza giurisprudenziale nella identificazione della condotta un approccio eziologico e concezioni che valorizzano l'assunzione di un ruolo funzionale Bella l'identificazione della condotta individuale mi sembra che sia la prima dimostrazione di quello che con i suoi esiti determinati alla fine dalla concretezza dei casi singoli
Soluzione che si plasmano per l'appunto sul singolo processo adesso adeguando la lettura della disposizione incriminate quindi il contrario della tipicità
Nel caso l'articolo quattrocentosedici bis sequestro una conseguenza della funzione assegnata alla norma la repressione delle organizzazioni criminali
Questa via asserzione confortata in parte ad esempio da interessanti recenti osservazioni particolare di Klaus Volkert riguardanti la dimensione indifferenziata del concorso e i delitti associativi cosa ci dice folk nella lotta alla criminalità organizzata non possono esserci autori
Con il concetto vago di criminalità organizzata si rinuncia alle differenze tra le figure centrali e quelle marginali perché non esiste più il centro dell'accadimento
Il nemico è l'organizzazione la sua rete la sua struttura nella prassi quindi una lotta efficiente alla criminalità organizzata non si attarda sulle differenziazioni trova luogo marginale il ruolo centrale chi appartiene all'organizzazione e destinato ad essere punito come auto da un punto di vista dogmatico ciò si spiega con la considerazione che i concetti di Delhi giuridico utilizzate nella lotta alla criminalità organizzata
Sono refrattari alle differenziazione testualmente le plastiche descrizione di figure centrali e marginali appaiono immediatamente evidentemente sensate se si riferiscono azioni che hanno recato un danno a un individuo
Se invece la tutela guida le istituzioni con una dimensione astratta del bene giuridico lontana da concetti individuali sedici ogni attacco ogni apporto è un attacco alle istituzioni
Il bene giuridico livella gli apporti alla commissione del reato
Il bene giuridico ne rende inutile la differenziazione
Come giocano queste osservazioni che mi hanno interessato sul nostro tempo quattrocentosedici bis enorme processuale
Gioca
Il processo accerta conosce spesso con quei per posta percorsi noi geologi ci Diversi speciali di cui ho parlato
Dell'esistenza dell'organizzazione
In essa colloca poi il fatto individuale punibile
Ma ciò non avviene con un meccanismo di sussunzione
In cui è predeterminato in via in astratto il punto di partenza circolo interpretativo
è quella organizzazione
Spesso disegnata dai collaboratori
A decidere della partecipazione o del concorso esterno del sì
Anche questa peculiarità del delitto associativo comune alla costruzione indifferenziata del concorso contribuisce a spiegare la cosiddetta formazione giudiziario
Ma torniamo al nostro tempo
Quindi è il processo è nel processo che si identifica il fatto individuare punti
E questo è un aspetto che si coglie anche riflettendo su un recente acuto commento dedicato da Costantino Visconti alla sentenza Andreotti
Questo commento si mette in evidenza come la premessa in chat in motivazione
Circa l'adozione di un criterio identificativo della partecipazione basato sulla accertamento della messa a disposizione dell'associazione criminosa della propria attività parte degli imputati
Sì ha poi smentita dal successivo sviluppo argomentativo
E le diverse circostanze che in base al capo di imputazione costituivano il facta concludentia convergenti nel tema probatorio la partecipazione sono state dalla decisione scomposte e sottoposte ad autonomia valutazione probatoria e qualificazione giuridica divenendo e se singoli e separati oggetti dentro
Ed è lo stesso Costantino Visconti ad attribuire questa contraddizione tra premessa e svolgimento delle motivazioni alla inguaribile indeterminatezza della partecipazione associativa enfatizzata dalla connotazione disposizione del concetto di messa a disposizione scusate
Il bisticcio di parole quindi connotazione non direttamente percepibile ma basata sul riferimento ad altri indicatori oggettivi
Ebbene la parcellizzazione operata in sentenza soprattutto se riguardata sotto il profilo della possibilità di effettivamente difendersi riscontro costante di ogni questione di determinatezza come tutti sappiamo
Ed è il principio che oggi va molto di moda dell'oltre il ragionevole dubbio
Non mi sembra proprio che abbia alternative
Cioè se si avevano questi Obiettivi tipo garantistico non c'erano alternative
Non perché in questo modo si istituisca una tipicità al concetto di partecipazione e quindi si riaffermi il perduto dogma della strumentalità del processo
A ben vedere con una sorta di adattamento biologico il requisito della tipicità si ambientamento cesso si rivolge agli indizi compensando il deficit sul piano sostanze
Ancora un'altra osservazione credo di essere
Il rispetto
Sì
In un lavoro in corso di pubblicazione veramente interessante di due giovani studiosi bolognesi
Ma lui lo affronta e Caianiello
Si mette ben in luce come un'analoga crisi del modello di legalità
Caratteristici stemmi piena penali di giustizia internazionale
In particolare il processo come centro di produzione e non solo di applicazione delle norme giuridico penale
E ciò di fronte alla complessità dei fenomeni che consapevolmente non si vogliono restringere in definizioni predeterminate alla pluralità delle fonti molto spesso identificati impliciti naturalistici
Nell'universo normativo internazionale penalistico la giurisprudenza assume un ruolo cruciale nella ricostruzione di principi e regole
Ed il sistema è tendenzialmente in conflitto con le esigenze di stabilità di certezza e indeterminatezza che fondò il principio di legalità di matrice illuministica
Il Palalido può essere istruttivo alla base di esso infatti stanno elementi comuni
Come il diritto penale della criminalità organizzata quello internazionale si affianca ad altri strumenti di lotta di guerra della unitaria tradizione del diritto penale illuministico valorizza più il diritto penale il diritto della lotta al delitto che il diritto della limitazione della lotta al delitto per usare una efficace espressione dinamiche e l'esempio può essere quello della spazio che i modelli di responsabilità cosiddetta organizzatori hanno il diritto penale internazionale
La tematica della tutela dei diritti fondamentali che anima il diritto penale internazionale e condivisa dall'azione penale contro la mafia
Non appena si colga la realtà concorrenziale dell'ordinamento mafioso nei confronti dello Stato per quanto riguarda il monopolio della coercizione e della forza sanzionato
Aspetti permessi Lucio D'Alessandro ma infine quanto meno alcune ecco occasione al processo per associazione mafiosa sono attribuibili scopi simili a quelli propri di quello internazionale
Lungi dal limitarsi a verificare le sterilità della pretesa punitiva avanzata dalla parte pubblica nei confronti dell'imputato sulla base di un fatto storico determinato il processo penale disciplinato
Dagli statuti internazionali punta a raggiungere la giustizia quale valore e dico attraverso una lettura storica politica degli avvenimenti
E possiamo adottare le conclusioni di Caianiello Emmanuelle affronta con intenti simile intuitivo come il diritto penale internazionale e sia difficilmente riconducibile al modello in teorico improntato alla stretta legalità
E a questo punto dico le mie conclusioni
Sono lodevoli e tecnicamente in larga parte condivisibili
I tentativi di meglio tipizzare i concetti di organizzazione criminale mafiosa e soprattutto di partecipazione
Richiamo soprattutto la proposta formulata al termine dei lavori del Progetto Falcone ma anche la sia pur parziale indicazione contenuta la prima relazione grosso della commissione non credo tuttavia che il capovolgimento di ruoli tra diritto penale il processo
Che quel percorso inverso rispetto alla stessa elaborazione della nozione di fatto tipico possa essere esorcizzato durevolmente attraverso più accurate definizione
E infatti il parallelo con il diritto penale internazionale a fornirci la dimensione di una penalità che sfugge ai paradigmi teorici della legalità non appena assuma contorni e scoppi ad essa irriducibili
E si sono quelli della lotta della guerra
In questo so in questo senso
C'è una sorta di fluida comunicazione tra guerra e Processo
E il mistero del processo
è un rapporto che non può tuttavia essere permanente così come non possono esserlo le guerre la migliore prova di questo e offerta proprio dalle modificazioni degli orientamenti giurisprudenziali e ciò ad esempio proprio rispetto ai canonici della repressione penale del crimine organizzato
Alla consistenza del concetto di associazione di partecipazione di concorso esterno ai criteri di attribuzione dei diritti scopa idea un'altalena
Ma anche la legislazione dell'emergenza è determinata da questa costante pendolari da in cui gioca anche nei sistemi democratici e proprio in funzione delle situazioni eccezionale
Quel plusvalore politico addizionale che si aggiunge al potere normali visti normativi si collegano di cui già ci parlava a casa subito
Nel mille novecentotrentadue
Tornando al nostro tema Elia alle considerazioni che hanno sollecitato l'organizzazione di questo seminario le situazioni di emergenza e tre fra di esse indiscutibilmente quella mafiosa
Non sono suscettibili dal punto di vista del controllo giuridico penale del contesto normativo di una operatività permanente di guisa che di fronte alla loro inerzia
A riprendere forza delle categorie ordinario del diritto penale liberale si debba immediatamente denunciare un abbassamento della guardia il prevalere del nemico
Il rapporto tra regole ordinarie specialità da me riguardato con attenzione al rapporto tra tipicità sostanziale e processo e determinato da fattori che escludono un autonomo e permanente il valore delle scelte normative di energia a tal proposito se volgiamo lo sguardo è veramente finito proprio alla legislazione sulla criminalità organizzata
E la stessa commissione antimafia all'inizio degli anni Novanta a interpretare il suo procedere a fisarmonica in relazione all'intensificarsi degli omicidi indeterminate a e qui mi riallaccio alcune osservazioni assolutamente condivisibile professor Lupo di questa mattina
E questo un rilievo che trova conferma su un'interessantissima indagine criminologica di Dario me l'ostile
Dove scopriamo a proposito dei rapporti tra situazione ecco economica incarcerazione omicidi allarme sociale in centocinquant'anni quasi di storia italiana mille ottocentosessantatré mille novecentonovantaquattro
Bene
Scopriamo un'ipotesi tutta legata al delitto di omicidio
E quindi riferibile ai gangster degli anni sessanta i terroristi e alla mafia
Secondo la quale e fondamentalmente l'aumento del tasso di omicidi in un periodo dato che oltre a essere causa dell'aumento all'allarme sociale in sé costituisce quella situazione di misure di emergenza rispettare a quattro le autorità politiche giudiziarie non possono fare a meno di rispondere se non con l'intensificarsi della repressione
Sempre sulla base di questa ricerca altro dato interessante troviamo che questa oscillazione ciclica implica sempre che la richiesta di maggiore punizione tende ad allargarsi
Dai protagonisti delle emergenze ai settori più deboli della società così implicando un generale aumento della penalità
Legato al tasso di omicidi
E che quindi risultato di questa ricerca fa il risultato di questa ricerca fa porre alcuni interrogativi sui rapporti tra macro e microcriminalità
Che non sono antitetici ma sono condotti da un unico indicato
Breve ringrazio per l'attenzione e concludo
Con questa affermazione conseguenza delle cose che ho detto in tre sedi
Il diritto penale non può che assoggettarsi a questa ciclicità
Se invece si pone in una logica per così dire preventiva permanente rispetto al riemergere della mafia nel senso del professor gruppo di questa mattina
Il riemergere della guerra e destinata a vedere inesorabilmente sfigurato il suo voto arriverà grazie
Grazie al professor Insolera
Ovviamente non non sto a riassumere il suo discorso perché sarebbe offensivo per la capacità di di Rachel recepimento da parte dell'uditorio
E tra l'altro sarebbe una perdita di tempo perché non saprei perché riassumere in maniera perfetta quello che lui ha detto però
Il discorso e presenza nella mia fatto mentre lui parlava nel fatto riflettere su su una differenza
Che lascio lì la
Do a voi da da da
Da esaminare insomma da terra già ci sono
La differenza che c'è tra l'individuazione del fatto
E la prova del fatto da una parte
La prova dei fatti e la interpretazione di essi mi sembra che sia la differenza che deve correre tra le indagini preliminari e il giudizio
Nelle indagini preliminari si individua si ha la percezione di un fatto
E si cerca di provarlo
Nel nostro nella nostra procedura nel dibattimento invece il giudice deve ascoltare la propria la deve ascoltare le prove dei fatti che gli vengono prospettati
E sulla base di queste prove individuare l'esistenza o meno del reato cioè poi mi spiego meglio
Mi riallaccio a quello che diceva il professore sulla costruzione processuale del fatto
Costruzione processuale che rende libero il giudice
Rende Vergine il giudice il quale non conosce se non attraverso l'interpretazione delle prove che gli vengono prospettate
L'esistenza de di un fatto reato cioè e lui che individua l'esistenza di un fatto reato attraverso le prove quindi
Risulta o risulterebbe che
La il giudice viene a essere il costruttore
Il legislatore del caso concreto dal reato
Forse questa questa mia osservazione possono non non essere non possono andare residui non essere riuscito a esprimere esattamente il mio il mio pensiero
Ma quando Puccini si cerca di di
Va bene scusate do la parola ora non dottore Morosini
Il quale ci parla della formazione della prova giusto processo e processi di mafia
Grazie grazie presidente
Siamo tutti d'accordo ce lo siamo detti sino alla noia
Non deve esserci un processo contro la criminalità organizzata il processo deve essere inteso come lo strumento neutrale e non come lo strumento di ratifica di decisione di decisioni prese altrove
Eppure soprattutto in situazioni di emergenza criminale riaffiora l'idea che gli strumenti normativi ordinari mostrano la corda rispetto all'esigenza di ricostruire i fatti dei processi di mafia
Ci vuole qualcosa di più mirato di più aggressivo di più incisivo e allora si torna a parlare di doppio binario
Quindi antitetici si registrano battaglie culturali cultura della difesa sociale cultura del garantismo individuale
Sono espressioni usate talvolta per sostenere altre volte per demonizzare intere stagioni legislative
O determinate scelte di politica giudiziaria
Peraltro i risvolti politico criminali politico ideologici di questo argomento alimentano remore talvolta si dice che con la formula doppio binario si vogliono accreditare operazioni di acquisizione del consenso sociale a basso costo da parte del legislatore che le approva
Per la verità
L'approccio al tema anche dal punto di vista da tecnica legislativa può essere molto diverso
C'è una tecnica delle misure urgenti a carattere gestionale in deroga al modello processuale tipico magari legati al contingente magari legate ad un periodo eccezionale
Tecnica che sicuramente più esposta alla critica del processo contro qualcuno
Era una tecnica legislativa usata soprattutto all'epoca del terrorismo
C'è poi una tecnica di elaborazione di un modello processuale specializzato alcuni addirittura lo propongono anche autonomo nella fonte normativa la commissione Fiandaca sul testo unico antimafia ha lavorato sotto questo profilo cercando di fare un testo che riguarda proprio il processo penale alla criminalità organizzata
Nella piena consapevolezza della peculiarità e della nonna occasionalità di certi aspetti riguardanti i processi alle organizzazioni mafiose
è un una prospettiva un taglio un approccio che tiene conto sicuramente anche di un certo tipo di analisi storico criminologica
Ma anche di certi i certe conclusioni della Commissione antimafia ad esempio nel mille novecentonovanta attenzione non di quella Commissione antimafia maturata fra novantadue novantaquattro perché adesso di questi tempi c'è una sorta di pregiudizio verso i lavori di quella Commissione ma addirittura la commissione precedente aveva chiaramente detto che il processo determinati fenomeni criminali Tavor realizzata in questi casi il processo non è un terreno neutro ritenuto immutabile non condizionabile
E uno di numerosi terreni sui quali si esplica la capacità di dominio il conseguimento dell'impunità costituisce non solo un obiettivo funzionale all'organizzazione ma una sorta di necessità strutturale per la sopravvivenza nello scontro con le altre organizzazioni
Per acquistare e mantenere prestigio per conservare i proventi la capacità d'influenza per rendere più saldo il vincolo tra associati e per impedire defezioni
Commissione antimafia mille novecentonovanta
La questione venne affrontata anche nei primi anni novanta cioè in quel momento nel momento in cui apparve più evidente che Cosa Nostra in Sicilia contendeva lo Stato italiano il monopolio della violenza
Il legislatore allora a quell'epoca confeziono tre livelli di diversificazione organica della risposta processo al penalistica al crimine organizzato
Un primo livello di natura strutturale organizzativa previsioni di di Diana DNA GP distrettuali cioè tutto quello che attiene alla cosiddetto hardware della macchina giudiziaria
E sotto questo profilo la di la diversificazione fu considerata doverosa dalla maggior parte dei commentatori dagli studiosi dall'Accademia dei magistrati
Il secondo livello di diversificazione riguarda la ricerca e la tutela delle fonti di prova differenziazione per quello che riguarda le misure cautelari differenziazione per quello che riguarda il regime delle intercettazioni ambientali intercettazioni telefoniche
Su questo punto dottrina
Mondo della politica parte la magistratura hanno detto sì questa diversificazione è possibile ma attenzione dobbiamo ponderare bene le nostre scelte
Ma ci fu anche un terzo livello di di di di diversificazione quello che riguarda la missione e la soluzione della prova
Articolo centonovanta bis articolo duecentotrentotto comma quinto certe applicazioni del cinquecentotredici alla luce delle sentenze la Corte Costituzionale certe applicazioni l'articolo cinquecento comma quarto alla luce della sentenza sempre novantadue riso cinquantacinque
è questo il punto dolente del discorso oggetto di questa discussione perché su questo punto la dottrina prevalente ha ritenuto non praticabile in un sistema accusatorio una scelta di questo tipo
è una scelta di destrutturazione si è detto sulla base di una lezione corpi Eliana peraltro degli anni sessanta contenuta in un vecchio testo ideologi del processo penale dove si diceva la pur minima deroga al principio del contraddittorio nella formazione della prova costituisce fattore di destrutturazione
Rischia di smarrire il senso del modello accusatorio si traduce in una sorta di scorciatoia probatoria quindi come tale non sono ammissibili questo tipo di deroghe
Queste perplessità naturalmente manifestate sin dal novantadue dalla dottrina
Il in relazione alle scelte della corte costituzionale e legislatore ordinario dell'estate del novantadue trecentocinquantasei del novantadue la legge
Si nutrono di nuovi contenuti con la revisione dell'articolo centoundici la Costituzione
Là dove si supera l'antica antinomia tra contraddittorio verità sulla base di una premessa culturale che valorizza il contraddittorio proprio per la sua affidabilità epistemologica
Per la verità la scelta dell'articolo centoundici la Costituzione non sembra autorizzare un'interpretazione massima di Ustica del diritto al contraddittorio
Questo sembra abbastanza evidente sulla base del contenuto del comma quinto dell'articolo centoundici dove si prevedono eccezioni
Al netto del contraddittorio
Ciò dimostrando come il metodo non può essere considerato un valore autonomo non può essere disgiunto dalla idoneità a perseguire il fine cui è preordinato anche in questo caso la ricerca della verità
La dottrina più elegante parlato esplicitamente di bilanciamento di interessi di possibile bilanciamento di interessi lo dice il professor Tonini numeri primi commenti alla riforma costituzionale
Ma tante la svolta costituzionale imponeva di ridisegnare la struttura della prova dichiarativa
Abbiamo una sorta di remake della separazione delle fasi già proposta con la prima versione codice dell'ottantotto
Si punta ancora una volta la centralità del contraddittorio al dibattimento come luogo della parola questo naturalmente coinvolge non solo l'articolo cinquecentotredici che e l'articolo simbolo di questa battaglia o pseudo battaglia culturale
Simbolo però anche di un pendolarismo normativo giurisprudenziale degli anni novanta che è stato devastante nei processi di mafia devastante perché in sedici mesi sono cambiate tre volte le addirittura le la la normativa su questo punto e ha creato una serie di problemi anche a livello di ragionevole durata dei processi
Ma dicevo queste modifiche hanno una ricaduta pesante sui processi di criminalità organizzata
E allora
Dopo la nascita
Con il neonato con la neonata legge numero sessantatré del due mila e uno
Ci dobbiamo porre un problema
Cosa resta di quell'approccio culturale fatto proprio nel novantadue dalla Corte costituzionale dal legislatore ordinario dopo le stragi per
Dare una risposta processuale nei processi di criminalità organizzata quali chiavi di lettura abbiamo abbiamo la prima chiave di lettura che quella soprattutto della dottrina
Che ha preparato la legge numero sessantatré del due mila e uno dottrina che poi c'è sempre una una confusione perché qui a volte c'è dottrina avvocatura Parlamento non sempre nitida la linea di confine tra questi tre settori abbiamo questa chiave di lettura e poi volevo porre invece un'altra chiave di lettura cioè quella della giustizia italiana in una dimensione più ampia rispetto a quella dei nostri confini
La dimensione più ampia c'è quella internazionale doveri in realtà riscontriamo segnali significativi di controtendenza rispetto al all'ordinamento italiano della Provincia Italia il processo penale
A livello europeo dalla stessa Convenzione europea dei diritti dell'uomo non pare ispirato ad una logica cosiddetta mono tonica tutta sbilanciata sull'interpretazione massimalisti Ca'del diritto al contraddittorio
Prevede clausole di compensazione dettate da situazioni di emergenza criminale
Prevede delle clausole di compensazione contro i rischi di abuso delle garanzie non sono commenti
Sono norme testuali articolo quindici articolo diciassette della Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma del resto che questo sia il significato di queste norme
Lo attesta la stessa corte europea dei diritti dell'uomo la Corte europea dei diritti dell'uomo ammette dei punti di differenziazione nelle discipline processuali laddove si perseguano
Reati espressione di crimine organizzato la corte o che non pensa solo alla mafia naturalmente una visione ampia ma in quei processi dove i quei consessi caratterizzati da complessità di indagine rischi d'inquinamento soppressione delle fonti di prova possibili abusi del diritto delle parti allora lì in quei processi
La Corte europea prevede dei modelli differenziati
è un approccio peraltro e questo lo dice chiaramente la corte europea che non rinuncia alla sua filosofia di fondo cioè il modello accusatorio ma che ritiene i punti differenziazione necessari per evitare situazioni di discriminazione in favore dei soggetti forti del processo
Fra i quali naturalmente penso sì posso annoverare quanto meno in terra di Sicilia Campania Calabria e Puglia quanto meno in queste
La presenza delle organizzazioni mafiose
A mio avviso alla stregua di questa frammentaria premessa deve essere analizzato il contenuto devono essere analizzati i punti salienti che la riforma del due mila e uno sul giusto processo che riguarda la prova dichiarativa
Una io naturalmente non tratterò questi temi perché ci sono degli interventi in di colleghi molto più autorevoli di me su questo punto i quali la sua abbondantemente la parola io mi limiterò a lambire certi territori solo per cercare di dimostrare come in alcuni casi il legislatore è apparso quanto meno miope nei confronti di certi problemi attinenti processi di criminalità organizzata e di come in altri punti il legislatore è stato sicuramente non trasparente
E comunque non ha mantenuto le promesse
Che erano state fatte in sede di dibattito parlamentare quando si è modificata la Costituzione faccio riferimento alla riduzione l'aria del diritto al silenzio di cui fra un attimo
Uno dei punti qualificanti da riforma sulla prova è la modifica dell'articolo cinquecento la contestazione acquisitiva abolizione la contestazione acquisitiva delle dichiarazioni predibattimentale
Perché questa decisione è è maturata sulla base di una mia vecchia polemica si diceva ma guardate che la contestazione acquisitiva le dichiarazioni predibattimentali non è altro che il frutto di un'imboscata della corte costituzionale ai danni del nuovo Codice di rito
Grazie ad una pronuncia emessa coll'accusatorio sulle labbra e l'inquisitore del cuore diceva Massimo Nobili
Quella opzione normativa sul cinquecento comma quarto era considerata dai puristi del modello accusatori un vero e proprio tallone d'Achille perché il vecchio articolo cinquecento affermava sostanzialmente la potenziale maggiore attendibilità delle dichiarazioni assunti unilateralmente dalla dalla dalla PG o dal pubblico ministero rispetto a quelle assunte in contraddittorio era un vulnus che non poteva essere accettato secondo legislatore
Con nessun tipo di
Bilanciamento
E allora il nuovo articolo cinquecento nella sua ipotesi base ritorna a luglio all'uso meramente critico delle dichiarazioni predibattimentali
Fatte salve le ipotesi del cinquecentododici cioè sopravvenute ripetibilità del quattrocentonovantatré comma terzo consenso delle parti o dell'ipotesi eccezionale poi si parlerà quando si dimostra la minaccia sulla fonte di prova
è una conclusione drastica una conclusione miope alla conclusione che in realtà interpreta in maniera massimalisti dal diritto al contraddittorio non lo afferma sottoscritto che non avrebbe gli strumenti culturali per poter fare una fermate di questo tipo ma in realtà lo afferma una parte della dottrina
Si dice la lesione del diritto al contraddittorio e sanzionata livello costituzionale questa ma questa lezione si verifica solo in assenza assoluta di esaminare il test a carico
Esame e controesame sono i toni a saggiare l'attendibilità non solo di ciò che si detto davanti
Alle a entrambi le parti ma anche di quello che si è detto di fronte alla polizia giudiziaria il Pubblico ministero
Dottrina minoritaria mandiamo all'approccio in controtendenza c'è quello della corte europea
L'interpretazione del diritto al contraddittorio di giurisdizione Burgo dice va che il diritto al contraddittorio si realizza quando si accorda una occasione adeguate sufficiente per contestare una testimonianza a carico
O al momento in cui si verifica questa sette testimonianza o successivamente c'è una sentenza che dice chiaramente questa cover caso e caso Ferrantelli Ferrante di Sant'Angelo
Dove la corte costituzionale sposando una logica di complessità degli interessi in gioco
Fa questo tipo di affermazione arriva a questa conclusione guarda caso in un processo che riguarda la criminalità organizzata di stampo mafioso
Ma tant'è questa è la soluzione una soluzione che non tiene conto dell'esperienza giudiziaria degli ultimi anni e delle pressioni a cui sono sottoposti i testi nei processi di mafia
Minacce sottoporre sotto queste le minacce che lo voglio sottolineare
Non riguardano tanto i processi nei confronti dei colletti bianchi magari sottoposti a procedimento penale per concorso esterno sosteneva più sano
I casi in cui si verificano questi episodi sono quelli di estorsione e di rapina qui torniamo anche c'è una battaglia in quadri di retroguardia torniamo all'ala militare anche di Cosa Nostra che siamo acuti sta professate sguarniti sotto questo punto di vista
Non lo non è un'affermazione mia non avrei forse gli strumenti culturali e qui in questo caso per poter far la fermata di questo tipo addirittura la Corte di Cassazione che nell'ottantanove
Decide di assolvere una sì una serie di personaggi per falsa testimonianza per favoreggiamento perché proprio perché ritiene che in certi ambienti Ka connotati da una pervasiva presenza mafiosa vi siano delle minacce difficilmente dimostrabile in quanto implicite larvate allusive
E confezione un'ipotesi di inesigibilità
Del dovere di verità
Nei confronti di certi testi questa naturalmente è una è una decisione estremista sotto questo profilo ma la utilizzo dal punto di vista argomentativo per
Sottolineare come le associazioni criminali
Abbiamo un atteggiamento scientifico nel non lasciare tracce del loro operato sono tecniche affinate nel tempo
Come anche sottolineavano questa mattina
Storici Esperti di criminologia sociologi
Ma
La decisione presa intima di contestazione acquisitiva
E quindi uso meramente critico delle dichiarazioni predibattimentali si salda anche con la scarta calcola scarsa applicazione con la prevedibile scarsa applicazione finora mai applicata
Da quando è in vigore almeno di fronte a noi tribunale di Palermo
Scarsa applicazione della fattispecie derogatoria cioè quella contenuta nel comma quarto e l'articolo cinquecento nuova formulazione l'ha provata condotta illecita
E abrogata la locuzione che consentiva di evincere illecita pressione dalle modalità della deposizione
Si richiede uno standard probatorio più elevato
Si richiedono elementi concreti e già la giurisprudenza soprattutto in Campania è arrivata ad elaborare un concetto dico setto semi di prova comunque presenza di elementi che abbiano la qualità della precisione l'obiettività della significatività
Ora in certe zone naturalmente questo fatto si traduce
O in un atto di eroismo da parte del teste che viene minacciato che decide di dire di essere minacciato ma allora a quel punto non c'è bisogno che dica questo ripropone la stessa versione
Rispetto a quella ed essere in dati non si pone sul problema
Oppure richiede Ingrosso dispiegamento di mezzi
Per gli organi investigativi per accertare le pressioni sulla fonte di prova su questo fatto però non è arrivato nessun segnale dal punto di vista degli organi competenti
Se non mi risulta poi i colleghi della Procura magari sono più informati di me su questo punto non mi segnalano situazioni in cui ci sono ad esempio degli organi specializzati per
Trainare il terreno nel momento in cui siamo nelle more del procedimento il la persona sentita a sommarie informazioni deve essere ancora sentito in dibattimento per capire se in questo momento si possono essere lesioni e vi dirò di più molto spesso le elezioni dirette non ci sono
C'è il teste subisce una sorta di intimidazione ambientale e di questo dato naturalmente non si tiene conto
Erano state proposte già in passato delle soluzioni per ovviare a questa situazione
Quella dell'incidente probatorio ad horas nel momento in cui il la persona sentita a sommarie informazioni rendeva certe dichiarazioni significative
Ma la nuova disciplina non non dà la possibilità di esperire un incidente probatorio di questo tipo perché le condizioni di ammissibilità dirigente probatorio non sono a maglie larghe
Riproporre il producono sostanzialmente gli stessi presupposti l'articolo cinquecento comma quarto cioè quegli elementi concreti di provata condotta invece
Sempre de iure condendo si era proposto coi una sorta di doppio binario proprio su questo punto cioè per i reati di cui all'articolo cinquantuno comma tre bis
Ritorniamo al vecchio cinquecento comma quarto cioè alla contestazione acquisitiva sulla base di un rischio in re ipsa
Contro bilanciando questa questo deficit di garanzia e con una riproduzione fonografica o audiovisiva delle dichiarazioni rese in sede indagini in modo tale che il giudice nel momento in cui eventualmente si vede
Acquisire al fascicolo dibattimento queste dichiarazioni può vedere l'andamento dell'esame se vi sono domande suggestive se vi sono conoscenze de relato se le conoscenze si basano su voci correnti nel pubblico eccetera
Niente di tutto questo e allora rischio qual è ad esempio in materia di articolo cinquecento il rischio è quello della disapplicazione dell'articolo cinquecento sulla base di éscamotage interpretativi
Il rischio è quello di come dicevamo Dio alla convegno di Caserta di qualche settimana fa della decodificazione giurisprudenziale in presenza di situazioni d'emergenza
Già il professor Ferrua ha proposto la tesi della cosiddetta testimonianza de relato dello stesso soggetto che ha reso le dichiarazioni se l'indagine cioè se il testa ammette di a vere liberamente reso una versione diversa in sede di indagine
Quella dichiarazione utilizzabile perché sostanzialmente costituisce un pezzo la testimonianza de relato
Del teste che cambia versione che ritratta in dibattimento
Pensate ai rischi di andamento scritti schizofrenico della vicenda processuali in questo caso le pronunce della Cassazione a quattro anni di distanza dalla ditta la versione del teste che ha inchiodato magari responsabile sulla base di un'interpretazione di questo tipo
Miopia sull'articolo cinquecento
Promesse non mantenute sulla riduzione dell'area del diritto al silenzio
I contributi conoscitivi dei soggetti che vantano un trascorso nel sodalizio criminale sono fondamentali nei processi di mafia l'impianto accusatorio spesso si basa
Sui contributi propri degli imputati in procedimento connesso collegato quindi questa vicenda incrocia il tormentato cammino dell'articolo cinquecentotredici
La revisione e l'articolo centoundici lo diceva proprio
Qui presente senatore Fazzone prometteva esplicitamente la drastica inevitabile dispersione delle dichiarazioni predibattimentali in caso di esercizio del diritto al silenzio
Ma dall'altra parte in d'altra parte implicitamente prometteva di confezionare appositi meccanismi per incentivare la parola in dibattimento per l'attuazione forte del contraddittorio
Questa attuazione doveva avvenire con una revisione dell'area dell'incompatibilità a testimoniare come soggettività questo è avvenuto visivamente anche se poi accertare queste situazioni in concreto
Costituisce un'operazione abbastanza laboriosa viva i dibattimenti già lo abbiamo visto
L'altro punto era quello dell'applicazione del principio di responsabilità perché accusa terze persone in sede di indagine sulla scia di quella sentenza alla Corte Costituzionale numero trecentosessantuno nel novantotto tanto vituperato
Tutto questo perché non si doveva esporre il processo agli arbitri del singolo
Nei processi di mafia cui era si dovrà prevedere anche la revoca così com'è stata prevista la revocabilità dei benefici premiali per i collaboratori giustizia in dibattimento preciso di non rispondere dopo aver contribuito in sede di indagine
Bene al termine dell'iter parlamentare che poi sfociato nella
Nel varo della figura d'ispirazione transalpina del testimone assistito può affermarsi che il legislatore ha mantenuto meno di quanto ha promesso in questa materia
Anche se per la verità non è operazione semplice trovare un punto di equilibrio tra una serie di interessi non sempre in sintonia tra loro
è stata confezionata una sorta di testimonianza intermittenza ha detto Tonini che lascia inalterate molte incongruenze del vecchio regime e ne aggiunge di nuove soprattutto nei processi di mafia
Ma quello che più mi costa sottolineare che più mi preme sottolineare che la City sulla soluzione mi sembra poco trasparente
Non c'è stata la semplificazione tipica dei sistemi anglosassoni il diritto al silenzio il sacro quando i fatti sono inscindibilmente connessi
Concorso nello stesso reato ricettazione riciclaggio
Ma in questi casi se si rinunzia al silenzio tutto ciò comporta l'obbligo di dire la verità il re irreversibile anche sui fatti riguardanti la propria posizione
Non abbiamo adottato questa soluzione che pure era stata proposta in sede parlamentare da una progetto di matrice accademica
Abbiamo adottato ancora una volta un atteggiamento culturale refrattario a trasformare l'imputato accusatore in testimone in ossequio ad una concessione del nemo tenetur se detergere calibrata a vecchi sistemi di stampo inquisito
Il diritto al silenzio infatti ancora riconosciuto in ogni caso quando si tratta di legame debole tra posizioni cioè la famosa lettera a dell'articolo dodici del codice di procedura penale e questo naturalmente ripropone tutti gli abusi del diritto al silenzio che si erano verificati sotto la vecchia normativa
E anche qua
Una cifra di questo tipo rischia di determinare delle prassi giurisprudenziale distorte
Quella sorta di incompatibilità a testimoniare
Assolutamente insormontabile può essere vanificata da prassi applicative sensibili ad ottenere a tutti i costi la cooperazione dell'indagato questo fatto agevolato dalla circostanza in base alla quale gli imputati di reato connesso secondo la lettera c de l'articolo dodici o di reato collegato possono contrarre l'obbligo di dire la verità sin dalla fase delle indagini preliminari sulla base d'articolo tre Cerci in quanto duecentosessantuno del Codice procedura penale come modifica
Ora l'assunzione degli obblighi in altri termini può degli obblighi di rispondere può avvenire anche di fronte alla polizia giudiziario al Pubblico ministero
E allora le determinazioni dell'interrogato possono essere condizionate da accordi informali magari sui riti alternativi o su benefici premiali
Ma cosa più grave in situazioni di emergenza criminale potrebbe a capire che le opzioni sul paradigma incriminato Orio
In una fase embrionale delle indagini sono condizionate dalla possibilità di trasformare il soggetto che abbiamo di fronte da indagato in testimone assistito in sede di indagine
In caso di accuse non stabilizzati e la presenza di una pluralità di indagati potrebbe impropriamente sollecitare
La configurazione di una pluralità di reati
Ripeto soprattutto in situazioni di emergenza criminale per motivi nobilissimi per motivi nobili sino a un certo punto si potrebbe decidere di non contestare per concorso esterno soffre mafiosa ma il favoreggiamento
Questo sposterebbe il termine la questione Odino contestare più l'ipotesi associativa ma di contestare svagato mezzo
Questo consentirebbe sulla base di questa scelta di cui al controllo il Pubblico ministero
In tutto e per tutto di determinare la qualifica del soggetto che il pubblico ministero ha di fronte
Siccome ho solo cinque minuti non voglio abusare mi limiterò poi ad un'altra solo d'un altro tipo di annotazione su questo punto
E i processi di criminalità organizzata sotto i maxi processi assistiamo a un fenomeno di circolarità della prova
Il soggetto molto spesso è chiamato a deporre sul fatto altrui come testimone assistito i processi in cui è in cui anche imputato
Questo naturalmente la risposta rischia di aggravare la sua posizione quanto meno di condizionare psicologicamente
L'orientamento del giudice perché noi sappiamo che o il comma quinto dell'articolo centonovantasette bis prevede l'inutilizzabilità delle dichiarazioni contrasse ma nello stesso processo nello stesso processo il condizionamento psicologico è possibile
E allora questo con la cosa significa gli imputati lo saprà annichiliti i testimoni assistiti e imputati lo sapranno e quindi sorgeranno contenziosi infiniti sull'obbligo di rispondere oppure no la decisione del giudice alla fine potrà essere attaccata nei vari gradi di giudizio perché soggetta ad interpretazioni molto cangianti
Questo è un fattore di destabilizzazione del nostro processo penale
In conclusione
Perché
Ma il tempo stringe dal frammentario esame delle novità
In tema di prova dichiarativa emerge un atteggiamento di legislatore italiano materia che è stato a mio avviso ben fotografato come mi suggeriva il collega Patrone in una e-mail
Da un articolo del decollo ministri in occasione del provvedimento sulle rogatorie dove il legislatore italiano è stato definito come de od Menna
Se l'uomo che si pone fuori dal gioco in materia di criminalità organizzata nostro Parlamento si pone fuori dal gioco
Contrariamente a quanto sta accadendo negli organismi di giustizia internazionali il nuovo assetto normativo della prova dichiarativa e il prodotto di una riflessione sul garantismo processuale speculare ad una questione criminale dal codice genetico piuttosto antico
Provata attorno ad un binomio stato individuo e al conflitto dialettico tra esigenze di difesa sociale e tutela dell'onore dei gala mutuo omini secondo il Carrara
Che quindi ha presente solo le possibili deviazioni dell'apparato pubblico trascurando assolutamente il terzo incomodo sul ossia i contropoteri criminali le organizzazioni mafiose in questo campo
Le cui simmetriche deviazioni possono condizionare sistematicamente i processi
Le soluzioni del due mila uno sono informati a quella logica quella logica
Standard direbbe voglio di quella logica mono tonica
C'è il rifiuto di gestire la complessità degli interessi in gioco c'è il rifiuto di porsi il problema dell'abuso delle garanzie
Previste per imputati o per testimoni
Però si dice che questo è il prezzo da pagare per la salvaguardia dei principi di civiltà giuridica la stessa civiltà giuridica però che ammette forme di l'asse fare probatorio che accreditano una giustizia a due velocità cioè quelle forme di patteggiamento sulla prova che permettono acquisizione in blocco
Sulla base dell'articolo quattrocentonovantatré comma terzo ossia atteggiamenti senza sconti di abbreviato
Quando l'imputato e difeso da un difensore magari d'ufficio reclutato all'ultima ora e che quindi ripropongono nel Processo quelle ingiustizie quelle diseguaglianze tipiche della nostra società
Cioè giustizia due velocità giustizia di lusso giustizia alla svendita
è un atteggiamento peraltro quello di del legislatore del due mila e uno che non capitalizza fatto la crescita culturale della magistratura così come di tutti gli operatori del diritto in materia di garanzie dell'imputato di rifiuto di metodi inquisitori
Come attestano le scelte costituzionali la modifica costituzionale si fa quando determinati valori sono ampiamente condivisa da un altro dalla nostra società e anche dalla comunità scientifica si è giunti a quella a quella modifica costituzionale perché tutti abbiamo condiviso con la modifica costituzionale e quindi c'è questo patrimonio culturale lo diceva ancora una volta cito presente fa se non per piaggeria ma la difesa di certi valori e delle libertà fondamentali dei cittadini
Messe in costante pericolo dalla mafia forse più che dal contraddittorio poteva essere
Così praticata attraverso una maggiore fiducia verso la risorsa la vera risorsa del processo accusatorio sia la terzietà del giudice il principio di responsabilità che accompagna il suo operato
Però mi si può dire certo qui ci sta ed entrando in un discorso un po'Complesso perché cosa ne vogliamo dire della sensibilità della magistratura giudicante la sua capacità di non farsi condizionare l'asso indipendenza di condizionamenti inconsci
Sì è vero su questo punto io confesso ancora una volta i miei limiti culturali e non mi addentro su questo o su questi temi che in realtà vanno alla radice però della nostra professione
E non mi addentro perché forse il problema e più semplice di fronte a certe affermazioni di esponenti politici secondo cui bisogna convivere con la mafia forse occorrerebbe rispondere ad un quesito di fondo e basta
Interessa ancora una società in cui sono le istituzioni pubbliche a tutelare libertà irrinunciabili dei cittadini
Grazie
Da veramente un plauso perché non solo per le cose che ha detto
Ha superato il limite temporale di due minuti
Però il problema fondamentale che che lui ha affrontato
Problema il vero problema
Della formazione della prova
Non solo nei processi di mafia ma in tutti i processi
Quali sono
Qual è il modo qual è lo strumento che il giudice a di sceverare
Nel caso concreto che ci occupa delle dichiarazioni fatte tutto gli ha fatte nelle indagini preliminari modificate o poi taciute
A dibattimento
Qual è lo strumento che il giudice a o che il giudice avrebbe qualora si volesse
Accogliere la tesi più espansiva della per la acquisizione della prova
Per individuare che la verità sta nella prima o una la seconda dichiarazione
Il problema e questi un problema grave che secondo me e posso anche essere in
In controtendenza con con Conte
E secondo me sta soltanto ed esclusivamente nel rispetto di regole rigide
Di regole rigide di garanzia
Che regole rigide che garantiscono
Non soltanto
L'imputato
Non soltanto le parti lese ma soprattutto la libertà di giudizio del giudice
Do la parola ora al
Collega senatore Elvio Fassone
Facendo scattare il
Il cronometro
Come
Tutti sono bravissimi sono tutti bravissimi
Perché hanno paura del presidente
Va bene
Grazie
Nell'affrontare il tema della valutazione della prova muovo da una sensazione potremmo dire di sconforto eccome se idealmente ci fosse
Secondo una serie di titoli di giornali
Processo Andreotti assoluzione processo Contrada assoluzione processo Musotto assoluzione e anche in altri campi
Berlusconi Pavarotti Enichem di Marghera assoluzione
Persino in altri ordinamenti capita di leggere diede prova di pochissime settimane orsono
L'ex ministro dell'economia francese Dominique Strauss-Kahn a sua volta assolto dal processo intentato contro di lui
è come se ci fosse di nuovo un ritorno a quella con sé constatazione
Sconfortante
Di alcuni anni orsono
Il processo non ha gli strumenti per affrontare reati di una certa connotazione a prescindere
Dal soggetto non ne faccio soltanto un discorso di levatura sociale o politica dell'imputato
Le faccio un discorso di complessità dei fatti che connotano certo tipo di devianza
In altre parole è come se il processo penale
Costa tasse dopo aver tentato di sollevarsi che la sua funzionalità investe soltanto reati a condotta elementare
Questo è molto preoccupante perché ormai i reati a condotte elementare non sono più l'oggetto principale del processo penale o meglio per taluni si vorrebbe che tornassero a esserlo
Ma la società una società correttamente articolata esige un tipo di risposta anche di fronte a condotte di nuova natura complessità e processo penale sembra incapace
Di approdare a questi risultati
Per cui nel trittico di ipotesi che Caselli e Ingroia formulava affacciando quello che è stato ricordato stamattina da corso Santino sui processi diciamo di imputati interni ottimi risultati nei processi esterni pessimi risultati di quelle tre ipotesi scarsa professionalità della cool del del degli organi inquirenti difficoltà della prova
Ovvero
Criteri di valutazione non omogenei da caso a caso
Io opterei paradossalmente non tanto per la terza
Ipotesi
Quanto per la seconda che si proietta sulla terrazza e cioè la difficoltà della prova non viene superata proprio perché i criteri di valutazione sono sempre uguali
Proprio perché la cultura della prova non si è adeguata ai nuovi fenomeni
E quindi registra la sua impotenza in ordine a questi fatti più complesso
Per cui il discorso mio di oggi un discorso lo confesso
Da un lato un po'avveniristico dall'altro difficoltoso mazzo di parlare a persone che hanno sensibilità e cultura per per capirmi non non cerco scorciatoie verso terreni di di maggior facilità cerco di fare quello che che è utile fare in questi casi già come un artigiano del pensiero giudiziario cercare di scoprire in modi di ragionare del giudice anche di fronte a fenomeni che hanno una complessità ieri sconosciuta
E questo ieri ero ieri cui si è formata la nostra cultura
Vorrei dire che la valutazione della prova è un'operazione mentale no normativizzate giuridicamente
Non esiste oggi non credo esisterà nell'immediato futuro la attitudine a disciplinare normativamente i criteri di valutazione né altre parole le prove legali ne abbiamo uno scampolo lo sappiamo ma fortunatamente siamo approdati con un concetto di liberazione alle tariffe probatoria
Quindi la valutazione della prova è un'operazione mentale non normative giuridicamente ma in qualche misura disciplinati le come altre scienze
Oggi
Questa sensibilità a Scienze collaterali pare giuridiche c'è poco anche se negli ultimi anni ci sono stati studi pregevoli sul modo di pensare sul pensiero inferenziale quindi sui criteri di valutazione
Penso a tabù forza Roux ha Uberti essere nel campo nostro Iacoviello
Noi continuiamo a interpretare la valutazione della prova come un decidersi per nelle camere di consiglio in eccetto in quei casi in cui il paniere probatorio depone con chiarezza verso l'uno o l'altra soluzione alla fine sentiamo che il giro delle della nostra dialettica se siamo in collegio comunque delle nostre operazioni alla fine è un decidersi per qualcosa di simile alla fede non può essere dimostrata dipende dal tuo orientamento nel dire che quel paniere di elementi dimostra o non dimostra
E questo decidersi per non sufficientemente strutturato in Scienza del pensiero giudiziario e ovviamente influenzato dalle pressioni esterne
Passa attraverso tutta una serie di influenze psicologiche
Che oggi si chiamano pressione politica ma condanna senza prove
Si chiamano pressione normativa attraverso una grandinata di inutilizzabilità la sanzione più pesante di tutte introdotta con prudenza dal Codice oggi dilagante proprio come a capire vada bene
Queste cose non le puoi usare cerca di concludere di decidersi per solo quando e e ai elementi di assoluta inossidabili
E il risultato è appunto una psicosi da stato d'assedio è una giurisprudenza prudente che nell'interpretazione sceglie la soluzione più formale
E nella valutazione la soluzione più tranquillizzante il che vuol dire che appunto di fronte a situazioni ad alta complessità fattuale e quindi probatoria
Vuol dire assoluzione
Magari con cinquecentotrenta comma due giusto per giustificare il travaglio per dire che non è una patente di cavalierato quella che si arroga ma comunque l'interpretazione più formale la valutazione più prudente
è un bene sicuramente c'è questo risparmio degli errori in Malam partem
Non è un bene se consolida quel senso di impotenza
E allora credo che la riflessione la quale mi sento sollecitato sia forse forse un po'tediosa cioè non lo scintillio delle analisi sociopolitica tanto meno della polemica e un riduci dare i ferri del mestiere
Per vedere se riusciamo a combinare anni fa dicevo una grammatica della prova oggi farei un passo oltre dicendo una sintassi della Pro
Perché la grammatica è appunto quella che analizza il processo inferenziale nelle valutazioni elementare la sintassi né quella che ha analizza le valutazioni globali di fronte a scenari fattuali probatori più complessi
Occorre cioè arrivare a delle stipulazione per una disciplina delle operazioni mentali
Partendo da una mozione non so giuridico non solo giuridica della prova
Prove sono esperienze di eventi presenti interpretabili come segno di eventi passati la definizione ritmici ferraioli la approvo compiutamente
E il perno di questo enunciato come comprendete bene in quell'aggettivo interpretabili
Come segni di eventi passati il giudice non constata il reato afferma che esistito e che l'ha commesso l'imputato il nome di questi se è segni e venti presenti interpretabili o meno
Come segni di eventi passa quali sono le operazioni mentali di questo pensare giudiziario di questa Profezia retrospettiva perché il reato è scomparso nel passato dei giudici in qualche modo lo deve tirare fuori attraverso i segni presenti
Credo con la timidezza di chi non è certo un un addetto ai lavori in questa materia ma credo di poter dire che le operazioni mentali fondamentali sono essenzialmente due
Da un lato
L'operazione mentale che aumenta la nostra conoscenza
Virtù di inferenza
Io ho una prima conoscenza che è frutto di constatazione
Ma cosa la dichiarazione l'indizio presso il no
Arrivo ad una conoscenza ulteriore non più pre constatazione ma per il risultato di accrescimento che essa produce
Banalizzo sapendo bene che i processi di mafia sono altre cose Masto proprio cercando di porgere a me se mi è consentito agli altri la grammatica quella sintassi
Dall'impronta io ricavo la presenza del portatore dell'impronta no da un fatto da una dato fattuale io ricavo un'ulteriore conoscenza non fattuale
E il cardine di questo passaggio
La regola la massima d'esperienza la proposizione universale che fa da ponte tra la prima e la seconda
Tra l'impronta e l'affermazione che il portatore è stato lui cioè la regola di esperienza scientifica che mi dice appunto che l'impronta ha un valore di definizione altissime quindi sono sostanzialmente certo che il suo portatore ha toccato l'oggetto altra regola d'esperienza evidentemente non hanno questa conclude Enzo
Ci tengo a dire come incidenze che non mi sto avventurando in territori extra giuridici perché questa drammatica ormai felicemente sancita dall'articolo centonovantadue comma uno laddove dice che il giudice
Nella motivazione da conto dei criteri adottati e dei risultati conseguiti nella valutazione della prova quindi il criterio cioè la regola ponte e un dato anche giuridico
Ma a me preme in questo momento non farà della nomenclatura giuridica ma vedere l'uso che si è fatto e come si può migliorare questo uso
Nella materia che qui ci interessa
Il curioso è che la massima d'esperienza viene demonizzata e costretta in ambiti estremamente rigorosi a livello di enunciato salvo poi essere praticata ad ogni passo di motivazione tutti i giudici
Quando noi diciamo non è credibile che in realtà noi utilizziamo delle massime di esperienza no quando noi
Diciamo non ciò che il possesso del bilancino ci abilita a ritenere che il soggetto effettivamente detenesse dello stupefacente il rinvenimento del refurtiva ed altro no sono tutte massime di esperienza occulte al nostro ragionamento ma usate quotidianamente
E in questo campo
La magistratura soprattutto la magistratura di legittimità che è poi quella che talora con abusi che Iacoviello ha più volte censurato
Interviene anche sulla possibilità di usare o meno queste massime di esperienza
C'è
Un atteggiamento molto empatico a proposito delle condotte elementari ad esempio nella materia degli stupefacenti c'è veramente una larghezza nell'uso di queste massime spesso anche in buona parte sull'uso di gruppo addirittura quando non viene addotto ma si dice eh condotta normale che gli imputati si comporti in questo modo
Diversamente è stato ed è a proposito delle massime di esperienza usate nel campo della criminalità organizzata
Ed è qui che mie utile rilevare come ci sono delle oscillazioni come ci sono delle oscillazioni che convalidano da un lato l'analisi di tipo essenzialmente socio politica fatta da Caselli e Ingroia dall'altro quella come dire volatilità dell'atteggiamento mentale di cui dicevo prima allorché la grammatica non sia solida e condivisa e quindi sia suscettibile di queste influenze resterà
In passato ci sono state massime che hanno regalato molto spazio all'indagine sociopolitica del fenomeno mafioso
Ricordo strepita elementi che in un diverso contesto ambientale risulterebbero probabilmente probabilmente ad insegnanti quali la pax con la Costituzione in carcere di taluni latitanti assurgono a valenza di riscontro delle dichiarazioni le quali vanno valutate nelle loro prospettive storicizza anti
Intenso dell'ottantasei
Venti ed indizi rivelatori di una realtà criminale
E altre che certamente conoscete almeno quanto me
In altri momenti il pendolo si sposta dalla parte opposta
Non è massima di esperienze utili già abile ma appartenente a una certa sociologia la circostanza che in determinate regioni dell'Italia meridionale gli imprenditori per poter operare sono costretti a venire a patti con la criminalità organizzata suggerendo richieste estorsive
Non è circostanza significativa quella che all'imputato ci si rivolga per ottenere raccomandazioni l'aiuto del piede sia circondato da rispetto vanta di persone sospettate di essere affiliato al sodalizio mafioso
Beninteso tutto va letto in un contesto chiaro possibilissimo che di fronte a questo solo elemento chiunque a lungo giudice serio arretra però la valorizzazione o meno di indagini ambientali
è un dato oscillante dato oscillante che quindi Mina oppure salta questi passaggi a differenziare i particolari
E allora come ridurre queste oscillazioni
Neanche tanto spiegando che cessi questo clima intimidazione di soggezione psicologica neanche per Titta neanche tanto polemizzando con i giudici che talora dicono in un modo talora nell'altro credo che come sempre
Occorre far ricorso ad un supplemento d'anima cioè un supplemento di professionalità
Occorre arrivare a delle speculazioni condivise anche in materia di massima d'esperienza
Io continuo a essere sorpreso che abbiamo decide di riviste giuridiche che ripetono massime giuridiche
La più parte ormai tra lattice perché non è che si inventi una questione giuridica ogni giorno e non sia stato neppure ancora mai impostato un massimario delle Massimo ed esperienza
Che nasca proprio dalla scienza elaborata dei processi dalle verifiche fattuali che utilizzi ad esempio quelle banche date nate ad altro riguardo che certamente non utilizzabili come prova Massi
Come sapere empirico che sono la Procura nazionale antimafia delle quale potrebbe farsi promotore o coordinatore il Consiglio superiore
Cioè realizzare un accumulo di esperienze collaudate specifica è avvenuto in certi settori
Dieci vent'anni fa al tempo delle frodi petrolifere sì individuarono determinate condotte determinati Topolino della condotta criminale in quell'ambito e furono recepite dalla Corte di Cassazione la quale convalido la circostanza che a vere una certa di temi e su una gran quantità di fattura le quali non corrispondeva corrispondeva solo in parte una movimentazione di prodotto reale giustificavano l'affermazione che quella era una cartiera e quant'altro
Massimo ed esperienza che pochi anni prima non esistevano
Che attraverso il collaudo giudiziario furono portate all'evidenza sollecitare anche comunità scientifiche particolari ad elaborarle
Arricchire in sostanza di stipulazione accettate determinate regole di comportamento che possono essere usate ove abbiano un collaudo sufficiente come ponte tra il fatto conosciuto e il fatto investiga
Ma se questa può essere detta con la brevità che il tempo impone una grammatica della prova che nasce anche qui tendo a dire da precise basi testuali
è quella che permette di passare dall'elemento di prova nozione chiaramente giuridica
Al risultato di prova nozione anch'esso giuridica ex articolo centonovantadue comma uno
Attraverso il criterio lozione anch'essa giuridica quindi dicevo abbiamo una base giuridica per pensare che questi non sono svolazzi socio psicologici
Sono il tentativo di impostare delle leggi per ragionare giudiziario affinché non ci siano per le conseguenze
Di cui si diceva all'inizio però questo non basta
Perché questo meccanismo Mita semplicemente lo strumento per passare da fatti constatati beh gli elementi di prova ha fatti non consta abili
Ma singolarmente individuati questa il meccanismo del singolo passaggi inferenziale ma il processo è qualcosa di più
Mai o quasi mai accade che attraverso un solo elemento di prova io aggiungo al risultato finale dell'affermazione di responsabilità
Il più delle volte direi sempre cioè un coacervo di elementi alla conclusione della cui analisi si tratta di decidere si perde dire che effettivamente dimostrano oppure no
La seconda operazione mentale più difficile più delicata
Ma ormai necessaria proprio in ragione del fatto
Che il reato assume quelle connotazioni di cui parlava anche il professor Insolera prima dicevo la seconda operazione mentale è un'operazione complessa che può essere sintetizzata
Con l'espressione verifica dell'ipotesi e anche qui se non il codice quanto meno il linguaggio ormai recepito da tempo la fraseologia dell'ipotesi accusatoria no
L'accusa formula un'ipotesi e il giudice deve dichiarare se questa ipotesi è fondata o non è fondata
E allora vediamo di intenderci scusate la pedanteria ma appunto sciocche la nostra professionalità si nutre di questo e non delle polemiche astiose di altri che ce la vogliono uccidere
Allora vediamo se possibile intendersi sul concetto di ipotesi ipotesi dicono quelli che ne sanno sei più di me
E uno schema esplicativo possibile di un contesto complesso rispetto al quale l'osservatore Esterno
Se posso fare un esempio da cento lire meno perdonate ma tanto per ravvivare un pochino il linguaggio supponiamo
Una situazione data da una molteplicità di elementi fattuali in cui c'è ad esempio un uomo adulto una donna adulta due bambini un tavolo dei piatti del dei bicchieri una zuppiera della donna versa questa diversa la minestra dalla zuppiera nei piatti questa moltiplicità di elementi supponiamo dieci elementi singoli sconnessi può essere connessa attraverso un'ipotesi cioè una famiglia che sta dantesco domestico l'assetto se però a questa quantità di elementi dieci ne aggiungo poniamo un undicesimo che è ad esempio la presenza di una cinepresa accanto al tavolo ecco che le ipotesi possibili diventando diverso
Cioè la possibilità che ci sia una recita e qualcuno che ora sta riprendendo
E quindi che siamo in una pièce di qualsiasi natura mi occorre allora appunto dodicesimo elemento per interpretarla correttamente cioè sapere se è così o seppure è la famiglia che per amore di avere un documento famigliare riprende se medesima
Vedete che cioè da una certa quantità di informazione consegue una ipotesi da una quantità di informazione crescente conferma consegue la validazione o la invalidazione di quella ipotesi
L'ipotesi esplicativa è l'unificazione di una scena figlia di conoscenze acquisite in una proposizione di questo tipo ed è l'ottica nella quale si muove l'indagatore tra un istante cercherò di mettere in luce la assoluta interdipendenza tra l'indagatore il giudice cosa che invece nella nostra cultura e ancora scisso
L'ipotesi dice corrisponde a questa fraseologia se fosse realmente accaduto l'evento X
Esso sarebbe la spiegazione di tutti gli elementi in mio possesso e non sarebbe contraddetto da nessuno di essi per questo si chiama ipotesi
Perché in questo momento o un pluralismo di elementi formulo un'ipotesi che nel nostro campo è se tizio fosse l'autore del reato sul quale sto indagando
Questo enunciato sarebbe la spiegazione di tutto ciò che posseggo il Tanaro che Ale i suoi nuovi venti i tabulati telefonici eccetera eccetera
Se fosse vero quello che per ora appartiene al mondo virtuale esso sarebbe la spiegazione di quello conosco come mondo reale
Queste le ipotesi
Quand'è che questo schema può applicarsi in tema di valutazione della prova
Come ho detto
Traducendo ipotesi astratta in un enunciato giuridico processuale se l'imputato fosse davvero l'autore del reato lui ha scritto
Ciò darebbe ragione di tutti gli elementi di prova che ho raccolto le dichiarazione le tracce le cadenze temporale il possesso di cose non sarebbe contraddetto da alcuno degli elementi vedi che Iacoviello gamma i contro fatti e confermerebbe con mi correggo confine è questo il punto Trinca confina avrebbe ogni altra ipotesi in un'area di non ragionevolezza
Se il giudice giunge a questa conclusione convalida l'ipotesi accusatoria cioè la approva nel che vediamo la radice di prova
Il primo e il secondo elemento cioè il fatto che l'ipotesi spiegherebbe tutto quello che ho e non è contrastata da nulla è abbastanza facile
Perché è difficile il terzo confinare ogni altra ipotesi nell'area della irragionevolezza che è quello che è alla base il concetto anglosassone del al di là di ogni ragionevole dubbio
Perché se io ad esempio ho una spaccata vengono notturna e un soggetto preso a duecento metri di distanza
L'ipotesi è facilmente configurabile questo soggetto l'autore della spaccata ma ne sono agevolmente configurabili altra nipote sia soggetto andava in giro perché era insonne o qualsiasi altra cosa ecco che quindi perché l'ipotesi non solo spieghi tutto non solo non sia contraddetto da alcunché ma confini ogni altra ipotesi nel campo dell'irragionevolezza deve essere sorretta da una quantità di informazione molto elevata
Se posso usare una formula nomina ovviamente ma che mia colpito e che serve come diciamo come bussola del nostro lavoro
La formula di ente Lippi H K uguale arrestato indicare e il grado di probabilità p dell'ipotesi h ha un grado di resistenza alla falsificazione cioè ad ipotesi diverse
Proporzionale alla quantità accampati informazione coerente che ho acquisito con un'informazione debole anche se è coerente
Essa non non mi consente di cancellare dal dubbio le altre ipotesi con un'informazione progressivamente crescente questa confida bene altre ipotesi in un ambito di non plausibilità
Estremizzando sempre su questa linea sulla quale spero abbiate la pazienza di seguirmi senza tedio soltanto un informazione K infinita escluderebbe ogni altra ipotesi posto per le nostre informazioni sono necessariamente finite
è sempre possibile configurare un'altra ipotesi diverso
Il fatto che il soggetto sia stato trovato in possesso di droga nelle paste ci siano quattro testimoni che dicono che spacciava egli stesso confessi non esclude astrattamente
Che egli confessi perché pressato dalla polizia che gliel'abbiano messo in tasca che questi sono i compiacenti e quant'altro è possibile
No ogni proposizione fattuale non è mai così perentoria a differenza delle proposizioni formali da non ammettere una proposta azione fattuale contrapposta
Il problema è appunto quello della preferibilità dell'ipotesi concetto che scandalizza la nostra cultura ancorata alla nozione di certezza nel senso che l'ipotesi è una spiegazione semplice e lineare della congerie
Di informazioni acquisite
A spiegare la quale occorre un'ipotesi via via più complessa e difficile
Ma mano che la quantità di informazione cresce se tornando all'esempio della spaccata accanto all'informazione uno presenza a cento metri dalla vetrina cioè un'informazione due taglio sull'avambraccio no occorre già una storia più complessa per spiegare entrambe le circostanze soggetto passeggiava insonne e si è tagliato a casa mentre lavorava con un utensile
Se accanto a questa informazione due riesco ad acquisire l'informazione tre dello stesso tipo d'Italia cioè di taglio c'è anche su un giaccone abbandonato ecco che occorre una storia via via più complessa e alla fine assolutamente inaccettabile
Per contrapporsi invece all'ipotesi che con linearità spiega la massa d'informazione di cui dispongono presidente scusa del tesoro precaria affascinato vi ringrazio
Anche colleghi spero mi scuseranno
Allora ecco che
E poi lo capisco il vostro dal vostro
Se vogliamo ascolta affascinato ma anche il vile ma che c'entra questo col nostro lavoro no credo che c'entri perché in effetti ardua abbandonare il concetto di certezza che abbiamo succhiato col latte giuridico però proprio questi scenari estremamente complessi di associazione di reati associativi di condotte plurime di riciclaggio di intrecci
Per cui delle due l'una o il legislatore era folle nel momento in cui ha costruito delle fattispecie penali che non potranno mai essere provate
Così come ci hanno insegnato a postulare una razionalità dell'ordinamento diciamo che queste fattispecie devono poter essere prova
E allora devono poter essere provate attraverso una sintassi mentale che è uno sviluppo rispetto alla grammatica mentale che abbiamo elaborato progressivamente per i reati ha condotto elementare provare un furto relativamente facile
Trovare un riciclaggio estremamente più difficile
Ripeto delle due o il legislatore era folle nel momento in cui lo ha incriminato o deve consentire che in qualche modo la prova si arrivi e allora le due attività professionali sono appunto la massimizzazione dell'informazione
E la ricerca dei contro fatti della falsificazione capite la grande differenza tra il teorema è l'ipotesi che il teorema cerca solo ciò che lo conferma ipotesi cerca ciò che la pacifica perché tanto sa che se non lo fa mai lo farà la difesa allora tanto vale farlo noi
Ed ecco che allora in questo percorso in cui la valutazione ha per forza a monte un'omogeneità di cultura nell'indagatore in questo percorso c'è
Un anti rivieni mentale estremamente questo sì lo dico perché non lo dico di me estremamente affascinante e affascinanti percorsi cioè dati gli elementi finora in mio possesso supponiamo A uno A due A tre A quattro
Che mi autorizzano a formulare l'ipotesi H uno
La quale li spiegherebbe tutti e non sarebbe contraddetta da alcuno io devo però a questo punto si spreme la mia mente la mia inventiva la mia capacità in un percorso a questo punto in discesa di tipo deduttive non più a tutti se fosse vero H uno
Essa non avrebbe prodotto soltanto quel quattro elementi di cui io ma verosimilmente anche H cinque cinque sei sette otto e allora li devo andare a cercare non devo aspettare che lo facciano altri lo devo fare io perché soltanto massimizzando K io avrò un'ipotesi resistente allora io devo per forza sviluppare questa ipotesi al di là di quello che già nella sostiene se tizio fosse davvero l'autore di questa condotta egli avrebbe verosimilmente fatto anche questo servizio posso il sequestratore
Non sarebbe stato sul posto di lavoro avrebbe magari implementato i consumi di pasta nell'Under
Per portarlo al sequestrato insomma devo sforzarmi di cercare quali sono gli ulteriori elementi fattuali che quell'ipotesi per ora nel mondo virtuale avrebbe prodotto nel mondo che era reale e li vado a cercare e si ritrovò con ipotesi resta corroborata e confina sempre più nell'angolo l'ipotesi alternativa se non li trovo
Da quando
Questo è il processo di massimizzazione dell'informazione e di ricerca della falsificazione
Anche questo ha una base testuale perché l'articolo trecentocinquantotto lo ricordate voi a me impone al pubblico ministero di accertare anche fatti e circostanze a favore della persona sottoposta ad indagine cioè la falsificazione dell'ipotesi non solo e non tanto per un problema di garanzia che pure importante ma anche proprio per un problema di consolidamento dell'IPO
Ho finito o meglio è chiaro che il discorso esigerebbe ben altri sviluppi ma è chiara anche un'esigenza di economia del tempo
Come
E quali sono le le possibili anzi sicure obiezioni a questo a questo tipo di discorso
Il fatto che essa esige e qui chiedo benevolenza prima di criticarla
Una collaborazione dell'imputato
Non nel senso dell'inversione dell'onere della prova badate bene sono abbastanza del mestiere per
Per capirlo
Ma nel senso che allorquando l'ipotesi prende consistenza
Perché degli elementi pesanti e molteplici la corrobora no
Chi più dell'imputato è in grado di dirci se ce n'è un'altra
Torno a dire non perché inverta la prova e chieda lui di dimostrare la sua innocenza
Ma perché io al momento posseggo un paniere di elementi che mi danno una forte carica indiziaria nei suoi confronti e in quella dialettica di informazione discolpa che anche qui è consacrata nel Codice
Io gli devo dire guarda che la somma degli elementi che io conosco mi porta a dire
Che tu sei il probabile autore del reato
Questa operazione bancaria
è gravemente indiziante quale spiegazione dai e anche qui il Codice dice che siccome si dà atto delle domande alle quali rifiuta di rispondere evidentemente
Il rito accusatorio anche questa valenza non è soltanto una dialettica nella formazione della prova ma è anche una dialettica nella confutazione dell'ipotesi se poi la quantità apparsa era comunque insufficiente al giudice va be questo pare se ma proprio per che io ho sollecitato l'emersione di altre ipotesi se queste non ci sono SKG alto io sono abilitato a ritenere la mia ipotesi preferibile ad ogni altra e anche questo a un fondamento giurisprudenziale perché la cassazione qualche volta lo ha ma cito una sentenza il principio secondo cui l'imputato non ha l'obbligo di rispondere alle contestazioni che gli vengono rivolte non comporta una limitazione della sfera del libero convincimento del giudice
Che può legittimamente esercitarsi anche sulla portata significativa del silenzio mantenuto dall'interrogato su circostanze su cui questi potendo fornire indicazioni di dati che potrebbero scagionarlo e contribuire all'accertamento della verità si rifiuti di farlo
Potendo è chiaro che se di lui ha il pacchetto di rovine in tasca e dice
Me l'hanno messo degli altri non può addurre qualcosa di più ma in situazioni e questo accade soprattutto nel senso complessivo delle operazioni economiche
In situazioni in cui l'imputato è interno all'operazione lui che ha l'onere di contrastare l'ipotesi faccende umane emergere un'altra
Se l'imputato a una ingentissimo operazione il cui senso economico normale porta ad una certa conclude sa e non mi dichiara altre soluzioni è chiaro che il silenzio in questo caso convalida l'ipotesi non costruisce la prova perché la prova e già in ciò che l'accusa ha raccolto ma il silenzio Inc
Nel il silenzio nel produrre spiegazioni alternative cioè ipotesi alternative può essere considerato che lo dice il codice lo dice la giurisprudenza come un elemento di rafforzamento delle forbici
Ho davvero concluso
La valutazione e atto a cui concorrono davvero tutti e tre i soggetti di un processo accusatorio inteso nella sua dinamicità effettiva e non soltanto declamatoria
Il Pubblico ministero che costruisce ipotesi sorrette da un'ampia quantità d'informazione
L'imputato chiamato ad addurre i contro fatti e il giudice chiamato ad optare per l'ipotesi preferibile
Le resistenze culturali ci sono l'inversione dell'onere della prova e la collaborazione dell'imputato la certezza della conclusione la vaghezza del concetto di preferibilità ma questa cultura latente che ogni tanto si vede in certe massime proprio quando la stessa Cassazione dice non è credibile quanto sostenuto dalla difesa cosa pace non appunto dire che a fronte delle due ipotesi l'una è preferibile rispetto alla e e e dei nostri passaggi traumatici delle sentenze non è pensabile che se avrebbe fatto ma quante volte lo scriviamo tutto questo è il germe di una sintassi probatoria che aleggia nel fondo nostro quando agiamo così empiricamente
Si tratta di sviluppare a fondo questo tipo di riflessione questo tipo di analisi per evitare di arrivare a quello che ho prospettato nel punto di partenza nella proposizione di partenza che da dall'infelicità di ieri cioè un processo inquisitorio nel quale c'era il giudizio senza processo si passi all'infelicità di oggi e di un processo accusatorio in cui c'è il processo senza giudizio
Ripeto che sono rimasto affascinato il discorso di Fassone
E ci sono rimasto affascinato per due motivi un motivo personale
Cioè avere sentito da persona molto più capace di me
Ripetere quelle che sono le mie idee del giudizio c'è l'evidente l'attività del giudice della distruzione continua della propria contro il proprio convincimento per verificare con una rotazione di argomentazioni sempre continua la validità del convincimento stessi
E poi perché
Mi ha convinto cioè mi ha fatto sui convincere della del
Delli della del del della posizione culturale oltre che sociale
Che il giudice ha nell'emettere il proprio giudizio una sola cosa mi è rimasto impresso su una cosa sola che arrivasse il dubbio cioè su quei sulle massime di esperienza
Ora se la massima ed esperienza sono il fatto notorio
Ne sono pienamente d'accordo con te
Ma se le massime di esperienza sono soltanto massime di interpretazione logica
Comune dei fatti
E allora è meglio non non farne un vocabolario perché ovviamente sono soggette a una evoluzione costante
Con l'evoluzione costante del pensiero umano
Ora faremo un breve staccato
Di definitiva io non sono non ha sforato se non di cinque minuti del tempo nel tempo che gli esteri gli era gli era assegnato quindi facciamo un quarto d'ora di di pausa alle sei alle sei si sono sette minuti ad produciamo sette minuti di pausa e poi ricomincia
Per favore prendete posto
Ricominciamo con con gli interventi
Sì
E allora Antonio Ingroia
Interviene sulla relazione di restare Insolera
Relativa al reato di associazione mafiosa rapporti però una sostanziale norme processuali
L'intervento gli interventi sono noti
Dieci minuti
Minimo quindici come solo promesso dal presidente all'inizio dieci minuti ecco con Haute no autorizzazione di sforare per cinque
E allora
Dati dati i tempi limitati o una giustificazione in più
Non fare una l'intervento così approfondito
E
E livelli di approfondimento che adesso non non avrei neppure gli strumenti per farlo del professore insomma
Anche perché
Me mi è capitato in più di un'occasione di confrontarmi con il professore Insolera con la sua con la sua prospettazioni chiavi interpretative materie coprendo sedici visse per la verità non non tal tutto collimanti con le mie
Ma credo che oggi più che mai proprio perché
Siamo qui
E qui siamo ora credo vorrei fare più l'intervento diciamo da pratico del diritto piuttosto che confrontarmi
Su
Questioni teorico ricostruttive del reato di associazione ma
E dico che credo che sia importante qui e ora perché non posso non cogliere il significato di un intervento all'interno un seminario dedicato alla questione mafia
Che si svolge a Palermo
Dentro il palazzo di giustizia che appunto non è soltanto il palazzo in cui opero io quotidianamente e Monti magistrati presenti ma in quello e anche il palazzo in per l'operato tanti magistrati che sono caduti vittime alla madre
E credo che sia importante qui e ora anche perché è un seminario organizzato da Magistratura democratica
E credo che sia importante avvenga ora cioè a quasi vent'anni di quel convegno nazionale che Luigi Marini ricordava nella sua relazione che menti organizzò sul tema mafia e istituzioni nel lontano tanta due
Un anno anche quello significativo l'anno in cui ricordiamo tutti vennero uccisi prima l'onorevole Pio la Torre con il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Alla fine di una lunghissimo lunga teoria di delitti politico mafiosi trova fino agli anni Settanta
E i primi anni ottanta l'anno in cui venne approvata la legge Rognoni-La Torre
Con l'introduzione proprio dall'articolo quattrocentosedici bis
Introduce l'articolo trecentosedici bis che diede avvio a una stagione entrata nella storia giudiziaria nostro Paese e culminata poi nel famoso maxiprocesso
Vent'anni dunque vent'anni intervenire più direttamente al nostro tema di esperienza applicativa della normativa della norma incriminatrice l'articolo trecentosedici bis e che quindi ci consente oggi di fare un Bilancio
Di questa esperienza applicativa che in modo passata va un po'un po'rozzo vorrei semplificare in alcune fasi Vienna alcune stagioni
Una stagione che fu
Conseguente successiva proprio l'introduzione articolo quattrocentosedici bis
Che potremmo definiva la strage dei maxiprocessi
Con le sue luci e anche le sue ombre relazione alle noto dibattito sui rischi di appiattimento dalla valutazione la prova nei confronti del singolo imputato e o dalla singola imputazione nell'ambito di un processo cumulativo
Cui segui una stagione che definirei di entusiasmo applicativo della nuova norma incriminatrice
Anche in contesti territoriali tradizionalmente non contraddistinta dalla presenza di fenomeni criminali dotati di capacità e di mediatrice risalente nel tempo
Entusiasmo applicativo che diede luogo anche ad eccessi
Nel sanzionare in quella prima fase applicativa con la nuova fattispecie incriminatrice associazioni forse meglio riconducibili nell'ambito della tradizionale ipotesi dall'associazione per delinquere
Cui seguirà una stagione di un intenso lavorìo sinergico di dottrina e giurisprudenza che io ritengo ha consentito di attestare la fattispecie incriminatrice
E la questione della individuazione dei requisiti dalla condotta punibile su un livello su una piattaforma sufficientemente equilibrata
Che garantisse nel contempo efficienza dell'incriminazione e ancoraggio della Norma te la fattispecie ha un diritto penale del fatto strappando la corsia ai rischia quelli visti i paventati in più di un'occasione nei suoi studi dal professor intorno Insolera e rischi di sovrapposizione
Da l'ambito di applicabilità dalla norma incriminatrice con il terreno contiguo dell'accordo preliminare al concorso di persone dotando a mio parere la norma nel diritto vivente
Grazie soprattutto all'interruzione
Del requisito organizzativo cui faceva riferimento il professore insomma era dicevo dotando così una norma del diritto vivente di quella determinatezza e tassatività che forse era più evanescente nel dettato normativo preso in sé e per sé
Ma un bilancio oggi dell'esperienza applicativa l'articolo trecentosedici bis
Non può prescindere da quella che negli ultimi anni è diventata la vera questione delle questioni passatemi l'espressione c'è quello dalla individuazione dalla soglia di punibilità
In relazione alle condotte di sostegno all'organizzazione mafiosa da parte di soggetti estranee Sterne organizzazione da parte di soggetti in particolare appartenenti alle classi dirigenti
Perché questo è stato ed è tuttora il nocciolo dalla questione attorno al cosiddetto concorso esterno sostegni esterno poco importa quale strumento
E di incriminazione venga s'prescelto nel dal Pubblico ministero e quindi con una contestazione di concorso esterno situazione mafioso o di partecipazione all'associazione mafiosa di sia pur come sostegni esterni
Questione che è stata dibattuta in questi anni a livelli e sotto profili diversi sede giuridica politica giornalistica di opinione pubblica eccetera
E un bilancio credo doveroso tanto più oggi
Perché siamo a un ventenne dall'esperienza applicativa del quarto il dodici disse nel suo complesso ma direi che siamo possiamo dire ad un decennio dall'inizio di una stagione usare sempre questo termine c'è una stagione caratterizzata dall'addio di numerosi processi soprattutto ma non solo nella sede giudiziaria di Palermo con le prime significative applicazioni processuale del concorso Esterni
Vero è
Che
Come uno lo studio del dottore Visconti che al mio fianco e pubblicato nel due mila ci dimostra che il concorso esterno non è una invenzione giuridica di epoca precedente
Vi sono precedenti addirittura risalenti a un nel secolo scorso nella vigenza nel meridione d'Italia il Codice penale del Regno delle due Sicilie
è altrettanto vero però che non non credo si possa individuare in epoche diverse da quella degli anni novanta una successione
Di di una una una successioni casistiche giudiziarie così numeroso
Secondo motivo per cui ritengo importante questo Bilancio e che al di là delle singole vicende processuali peraltro molte delle quali come sappiamo con non chiusa con sentenza definitiva è un dato obiettivo è indiscutibile che la grande
Maggioranza dalle sentenze non tutte ma la grande maggioranza delle sentenze e non solo
Presso la sede giudiziaria palermitana soprattutto sul versante dei rapporti tra organizzazione mafiosa e soggetti appartenenti alla classe dirigente sono state di assoluzione e anche questo quindi è una questione che ci ci induce a dover a dover riflettere su questo dato
Personalmente per quale che ne sia importante cominciare a fare questo bilancio oggi e che forse anche sull'onda di questa teoria di assoluzione non solo in materia di concorso esterno
Ma anche in materia di processi quali erano comunque imputati anche per reati di seguito e metà in economica
Altri soggetti e perché classe dirigente oggi anche sull'onda di questa terrina di assoluzioni si parla esplicitamente direttamente di una stagione contraddistinta quella stagione quella che e attivo negli anni Novanta la stagione contraddistinta da una guerra civile
Scatenata per motivi politici da una parte della magistratura spesso identificata proprio Magistratura democratica
E allora
Ha ragione
Chi dice
Si è trattato di una guerra civile si è trattato di processi montati si sono si è trattato spesso di teoremi politici trasformati il procedimenti penali
Credo che quelle stesse sentenze di assoluzione dimostrino che così non è
Sentenze di assoluzioni spesso che non hanno affatto disconosciuto l'esistenza di elementi a carico degli imputati assolti
Con cadenze argomentativa spesso analoghe a quella vecchia associazione per
Si è posto
Nel intervento di Umberto Santino l'intervento del duo Fassone la questione
Della difficoltà probatori certi processi
E quindi sicuramente questa questo dato ha svelato un problema di difficoltà dalla prova in questi più che in altri processi di mafia
Ma mi chiedo che sia se sia soltanto un problema di difficoltà la prova se possiamo affidarci a questa prospettive
Perché vi è anche un altro profilo di cui tenere in considerazione vengo più pc oppure al mio tema
E cioè bisogna chiedersi sebbene anche un problema della fattispecie associativa in quanto tale il vanto evidenziava dovessero Insolera richiamando anche un intervento al dottore fisco se cioè
Questa difficoltà probatoria in relazione a questo terremo soprattutto al terreno particolarmente delicato dei rapporti tra soggetti appartenenti a classi dirigenti organizzazione mafiosa si riveli quella forse definisce il dottore Visconti inguaribile indeterminatezza
Nella fattispecie
Io credo
Io credo che dire però anche una Obiettivo
Oscillazione giurisprudenziale nella valutazione dei comportamenti descritti gli imputati
Nel senso che spesso
Un certo comportamento ritenuto sintomatico per certi imputati non viene più ritenuto altri altrettanto sintomatico per un altri soggetti per lo più colletti bianchi
Il che avviene per una forse inevitabile
Pre comprensione giudiziale del fatto concreto
E non per comprensione giudiziale che non può non implicare le qualità dell'imputato volta per volta sicché laccio
Consegue che un determinato elemento viene detenuto sintomatico per un imputato che la precompressione del magistrato viene ritenuto
Come appartenne come corrispondente al nostro tempo del mafioso e non più sintomatico per un soggetto non corrispondente allo stereotipo verbale
E perché attiene nell'ambito di un tasso richiede io stesso terreno conto inevitabile nel bene e nel male di pre comprensione
Ermeneutica
Tensione sia andata ha scritto della cosa
Molto importante sul punto di per comprensione ermeneutica nel processo di concretizzazione giudizi alle norme penali il che h soprattutto in relazione alle norme che ne attrici come l'articolo trecentosedici bis che ha il suo dettato normativo una serie di elementi normativi caratterizzati Tarditi matrice spiccatamente socio ci
Ma
Credo che però
Anche tenendo conto di questa complessità
Dei temi sul tappeto a maggior ragione è stata questa complessità di partenza bisogna
Parere partire anche da qui anche da oggi fare una riflessione
Se cioè non si sia verificato un vero e proprio
Brusco mutamento degli orientamenti giurisprudenziali nella applicazione e nella periti cartella minima soglie di punibilità della condotta punibile ex articolo centosedici
E allora se questo mutamento avvenuto bisogna chiedersi anche quali sono le radici di questo mutamento
Ora con il massimo rispetto alla sentenza Cyrano ricordano di assoluzione credo non si possa ignorare
Che l'analisi storica degli orientamenti giurisprudenziali in materia evidenzia che le oscillazioni degli indirizzi interpretativi in materia di processi di mafia
Non sono mai state del tutto immuni dal mutamento degli orientamenti politico-culturali dominanti notato momento storico
Ad esempio
Mi chiedo
è vero non è vero che la stagione presidente almeno cinque minuti è vero che la stagione della spesa
La stagione dell'insufficienza per insufficienza di prove dall'assoluzione su che risalgono agli anni sessanta settanta
E in qualche modo può essere in qualche modo ricollegata anche allo spirito di convivenza prevalente nella Società italiana in quegli anni
E mi chiedo la stagione dei maxiprocessi non fu anche il frutto della reazione statale alla sequela degli omicidi eccellenti a cavallo tra la fine degli anni settanta e primi anni ottanta del mutato clima politico culturale
Che aveva prodotto infatti l'uno a legislazione che era soprattutto una legislazione di Indirizzo comincia a leggere ogni relatore quindi non mi dilungo nel citare gli studi le posizioni secondo le quali l'articolo trecentosedici bis in realtà non avrebbe effettivamente ampliato l'ambito di applicabilità nella fattispecie associativo ma avrebbe
Esercitato una sorta di tra virgolette pressione di Indirizzo nei confronti della magistratura perché vi fosse maggiori attivismo dell'incriminare comportamenti di partecipazione o di connessione con l'associazione mafiosa che produsse una giurisprudenza molto più severa e rigorosa
E allora dico
Ci sentiamo di escludere voglio porre delle domande provocatorie con queste mie mi avvio alla conclusione
Ci sentiamo di escludere di respingere con sdegno l'idea che stia penetrando nella magistratura tutta a cominciare dalla mia attività quotidiana di inquirente la tentazione di una maggiore seppure inconsapevole prudenza nel considerare penalmente rilevante davvero penalmente rilevante comportamenti ascrivibili a soggetti non corrispondenti all'uno stereotipo del criminale dico in generale e poi in particolare rispetto alla questione mafia
E che ciò finisca anche inconsapevolmente per influire nella nostra pre comprensione nel caso giudiziario trattato volta per volta
E legittimo interrogarsi sul fatto che gli orientamenti politico culturali prevalenti in un dato momento storico
E conseguentemente gli indirizzi giurisprudenziali sembrano mutare a seconda che la stagione nella quale si maturano
E quelle in cui vengono prevalentemente processati imputati appartenenti alla mafia militare ovvero soggetti appartenenti al ceto dirigente al Paese
Siamo ben consapevoli dell'impatto che una costante opera di di condizionamento e di pressione sull'opinione pubblica si agita in questi anni finalizzata a ritagliare a reti impunità soggetto e parte per la classe dirigente
Riteniamo che la magistratura rimanga e si è rimasta del tutto immune e un corpo estraneo rispetto alla società che subisce questa pressione questi tentativi condizionamenti
E elmetti con la sua storia di componente critica della magistratura che si domanda e si interroga anche sulla evoluzione
Della giurisprudenza delle delle attività giudiziarie in generale
Ho deve non ha il dovere oggi di interrogarsi soprattutto oggi su questi temi proprio quando la magistratura è oggetto degli attacchi forse più violenti alla sua indipendenza e autonomia che la sua storia conosca
E proprio per tutti questi motivi
Padova grande confusione soltanto alcuni passaggi che sono convinto che oggi sia importante porsi questi temi porsi questi interrogativi
E quindi mi chiedo e chiudo e vi chiedo ancora c'è una via di uscita rispetto a questo quadro
Bisogna stare soltanto a resistere rispetto a questa professione di attacchi contro la magistratura e attendere
Che spesso per eventi da noi non padroneggia il pendolo riprenda vacillare in senso inverso
Basta bastonati i ferri del mestiere la sintassi della prova al supplemento professionalità cui faceva riferimento e il dio Fassone ovvero occorre qualcos'altro
Io sono convinto ad esempio che sia stato un errore probabilmente anche da parte nostra anche con la la parte la magistratura ritenere sufficientemente valida ed efficiente lo strumento del concorso esterno così commenta
E andava forse
Già percorsa la strada
Certamente non facile condivido quanto diceva professore Insolera è anche dall'esito incerto se vogliamo nella tipizzazione normativa di una fattispecie incriminatrice ad hoc per il sostegno esterno all'associazione mafiosa
Io credo che però su questo occorra riflettere occorra riflettere su alcune proposte concrete con la commissione Grosso dalla commissione
Pianta
Credo che non bisogna avere paura
Di questa stagione la stagione nella quale ahimè risultato di molte riforme di legge anche conto l'intenzioni erano buone come il caso norvegese con la protegge giustizia si sono trasformate in leggi finalizzata ritagliare dove spazi e forme di impunità per i comportamenti
Sul crinale tra il lecito e illecito di appartenenti alla classe dirigente credo che però ripeto la media il dovere per la sua storia per il suo presente impegnarsi su questo fronte questo seminario costituisce una dimostrazione occorre confrontarsi su questi temi senza fuggire temendo che possono diventare
Assumere scelte prendere posizioni impostare strategie
Costantino Visconti il quale gli aveva detto Antonio Ingroia avrete parlato molto meno e quindi lui pretendeva uno spazio residuale
A Trigoria non le ha lasciato ogni voglio sottolinearlo
Continuato mi hanno fatto lavorare
Va be'io
Sarà costretto a magari all'agenzia facciano vedremo se
Ma devo devo iniziare sì sì poi lascio il testo scritto ma a licenziato interrogativi posti alla fine ad Antonio mi sollecito dico a qualche risposta ma a un minimo di reazione
Sono costretto quindi a prendere l'ultima pagina
No e iniziare leggendo vi una
Una una brano diritti di un paio di sentenze
Si tratta dalla corte d'assise Reggio Calabria
Che in un processo locale della 'ndrangheta
Riescono a
Anche occuparsi di due sindaci di due Paesi della zona
Dicono dice la Corte Assise Reggio Calabria questi due sindaci hanno operato con il Madison con il medesimo intento pratico un piede nella caserma e l'altro è una macchina un po'per la giustizia un po'per gli associati e per l'associazione
Per mantenersi al potere e comanda
Sicché continua non solo sapevano dell'associazione ma la favoriva una proteggevano cerchiamo di mantenerla saldate potesse poi servire per mantenere le loro posizioni onde il fatto suddetto costituisce reato di complicità nella società
Siamo sotto il codice sanate
Stati un processo celebrato intorno tra la fine degli anni Venti gli ambiti
La Cassazione qualche anno dopo interviene sempre applicando il Codice Zanardelli omaggia Zanardelli Magendie col Codice Rocco e risponde così
A nulla soltanto la parte della sentenza riguardante i cui sindaci
Accusando i giudici nel merito di aver portato a carico degli imputati soltanto fatti frammentari
Vai e lì c'è per lo più di carattere GTV e corretto
Non costituenti fatti delittuosi posto che non sono valse a farli ritenere opera di partecipazione ad associazione e l'idoneità riunita alcuna forma di complicità di quelle previste riviste al codice
La puntata sentenza avendo ritenuto a semplice conoscenza sale senza aver accennato accordo di volontà con gli associati ha costruito una figura di complicità che non esiste
Essendo priva l'elemento più essenziale che anima il concorso
Perché vi leggo così ex appunto questa sentenza perché sulla questione contiguità
Alla mafia e politica
Io verità nell'economia del buio intervento dovevo caricare soltanto quei minuti a questa questione c'ha tirato per i capelli Antonio
C'è da dire che ovviamente
Agli interrogativi posti Antonio bisogna risponde positivamente ma scelto critichi visto che gli uffici giudiziari giudici sono condizionati dal contesto dove opera ma mi sembra scontato
Ormai chi chi chi non non rileva questo fenomeno mi sembra dal punto di vista scientifico dell'applicazione del diritto
Sono parla di cose che non esistono
Io però mi chiedo se ci hanno costretti a monte
E cioè
Se per questi comportamenti che si situano nella dimensione per così dire oscura
E però anche fisiologica nella prassi politica
C'è un limite al magistero punitivo tanto invisibile quanto persistente che sta a monte della Corte penale
E come se i quanti legno del diritto penale come sulla manovra che si rivelassero non in grado di cogliere distinguere le innumerevoli sottile sfaccettatura connesse alla Giglio
Così a seconda dei casi rischiando odi pretende troppo o di accontentarsi di troppo
Detto questo
Ritorno insomma alla avviso che volevo
Seguire
Guardando un po'al passato e mi scuso sarò tedioso Tessaro massacrato anche perché come è noto non acqua
Presidente
E sarà un massacro ai tempi del
Dario
E volendo un po'mette in discussione voleva organizzazione del seminario nel senso che adesso dirò
Dallo stesso titolo
Di questa nostra sessione pomeridiana
Infatti si potrebbe dedurre una presa imposizione suscettibile di condizionare l'approccio al tema da parte dei partiti
Dare per scontato le le qualità del processo per fatti di mafia
Potrebbe significare in qualche modo presupporre un giudizio di diversità per questo tipo di processi dati precisi process
Mi sembra che anche i lavori fino a questo momento hanno confermato l'impressione
Tra un diritto penale quindi anormale eccentrico quell'appunto che vediamo in azione
Nel settore la comunità organizzata è un diritto penale normale ortodosso che invece renderebbe al di fuori di questo settore
Intendiamoci questa idea
Vagamente discussa è passato trasversalmente diffusa si fonda su dati normativo incontrovertibile
Attorno a che mi pare pensata di tipo mafioso si è sviluppata negli ultimi anni una legislazione
Di diritto e procedura penale non parlare delle misure di prevenzione che ha tutti i tratti di un vero e proprio sotto sistema normativo congegnato per rispondere meglio alle esigenze della prassi
In questo senso parlare di per qualità del processo per fatti di mafia vuol dire semplicemente prende atto di quel che sente realmente accaduto
Negli ultimi vent'anni sia a livello normativo sia a livello giurisprudenziale
Siamo sicuri però che questo è questo il punto habitus mentale penso a percepire la giustizia penale impegnata sul versante la cavità organizzata come qualcosa di altro rispetto alla giustizia penale ordinaria sia quello più fecondo
Per studiare comprendere dinamiche dell'una dell'altra
In altre parole e possibile riflettere sul fatto che attualmente le ragioni di differenza di alterità
Tra la giustizia penale in materia di chi imita organizzata e il resto del sistema
Meglio altri pezzi del sistema sono forse meno nette di quanto si continua spesso in maniera tra tizia a sostenere
Perché se così fosse se cioè a un'analisi più attenta su come in realtà vanno le cose risultasse provento un giudizio di sostanze nutrita tre settori andati distrutti giustizia penale presi in considerazione
Il persistere nel prego comprendere il pianeta e la comunità organizzate in termini di eccentricità di peculiare diversità rispetto a un supposto centro dell'universo penalistico
Potrebbe finire per rivelarsi soltanto un comodo rifugio giustifica Antonio
Per entrambe le scuole che si contendono il campo nel valutare la legittimità degli orientamenti legislativi giurisprudenziali in questo campo
Per i critici infatti continuare accentata accentuarne per quei Tapperi dei processi per fatti di mafia può significare metterne in evidenza il più possibile
I tratti extra sistematici eventualmente i profili extra costituzionale allo scopo evidentemente di negarne complessivamente legittimi
Per i favorevoli viceversa e saltare tali particolarità così indica irrobustire la tesi che Rabin sarebbe come prospettiva indispensabili completamente il cosiddetto doppio binario
In virtù del quale ciò che l'ordinamento né possibile fare sul piano normativo e giurisprudenziale l'ordinamento diventerebbe invece nell'ambito appunto
Ma quel che più mi preoccupa è che l'insistenza rappresentare come eccezione la complessiva esperienza giuridica mi permetto di citare subito dopo citato senza le per esperienza giuridica intendo norma decisione istituzione
Formatasi in materia di Mita organizzata rischia di indurre l'intento interprete atteggiarsi mentalmente conservi elevare l'esistenza di un'eccezione
Porti di per sé a ridare confermata la prego sia pure un luogo altro e imprecisato del sistema penale
Con rispetto tra gli altri di analizzare questa il processo per fatti di mafia alla stregua di frutti sul Genesis sui geni insulto sistema altrettanto sui generis
Che in quanto tali non hanno portato euristica sull'intero sistema
Non ci possono dir nulla insomma su come realmente funziona il diritto penale di seria
Intendendo quello per la cantante interrompe feriti
Ecco io credo che invece si debba cominciare a studiare analizzarle per qualità dei processi per fatti di mafia cercando di capire se e per quali aspetti l'esperienza giuridica maturate in questo campo opposto a fungere da modello esplicativo di fenomeni che in realtà hanno una portata più generale
In quanto Traverso probabilmente l'intero sistema
In questa diversa prospettiva
I processi per fatti di mafia lungi dal rappresentare qualcosa di eccentrico di anormale di peculiare
Potrebbero proporsi viceversa come possibili chiavi di lettura di buona parte del trenta per
E ciò aldilà
Della valutazione che si voglia dare supina sull'oggi
Per il mio amico già nel Zonta
Non si tratta infatti di esprimere un giudizio di valore in termini accettazione politici bensì di comprendere anzitutto in che misura quel che è accaduto e accade in questa landa di frontiera sia riconducibile o meno a meccanismi di funzionamento ho mancato funzionamento del diritto penale unitariamente considerato nell'attuale
D'altro canto questo habitus mentale
Temere il più lontano possibile il pianeta era gremita organizzata dal sole splendente di un presente un presunto Pinto penale puro
No grazie
Proprio al fine di sì di salvo guardare le magnifiche sorti e progressive del diritto penale puro
E storicamente ben radicata nella cultura penalistica Italia
Parodie citazioni permettetemi per il mio per la mia passione un po'passatista
I due grossi giri sui due grandi giuristi Carmignani deliberato primo molto conosciuto maestro toscano
Ministro degli dei primi l'Ottocento il secondo meno conosciuto Pasqua vibratore come poco conosciuta purtroppo nel nostro Paese la cultura
Giuridica napoletana del Settecento napoletana addobbato è stato il padre del codice del regno scusi allora vediamo Carmignani che più
Così dice politicamente corretto maestro toscano e guardava già la Germania dei primi
Dice che ha ignari
Una società di uomini formatasi onda vere lavori non una forza maggiore e più pronta commettere certi determinati delitti
E cosa la quale può facilmente accadere in tempi Totti gli anarchici i barbari altrettanta inconcepibili in tempi di civiltà ma regolare amministrazione pulita
Sicché continuo Carmignani questo caso possibile o non possibili e Shire beh forse alla competenza del dritto ordinario e divenuto un caso d'eccezione vorrebbe essere giudicato con le regole dell'Alta Corte si o della polizia generale ove le circostanze dello Stato posso tali da metterne il nome
Parla dell'area l'associazione per delinquere
Mentre ove regna una pura amministrazione leggi questa macchina rumorosa
La quale non cambia mai senza gravi pericoli non ha Tito dispiegare una forza che sfugge alla regole della giusta
Quindi per Carmignani
L'idea stessa la sua azione criminosa
Era incompatibili questa implicita una macchina rumorosa che non poteva trovare posto alla giustizia piena è un diritto penale cioè volto a tutelare quelle società vorremmo una buona amministrazione
Vediamo invece cosa dice imperatore poco prima Carmignani
Che il bellissimo saggio saggi giustezza keniani ottocentoquattordici critica severamente perché cessi il Codice napoleonico Graff appena introdotta dai francesi a Napoli
E però al momento di commentare leggi su banditismo
Che già erano entrate in vigore
Dovuto come ci ha insegnato che penso vera lunga degenza anche attraverso tanti codici
Quando si tocca il punto del banditismo
Dice così uomini armati contro la legge che camminando nella strada del delitto rompo tutte le barriere che li separavano da esso
Meritano leggi diverse da quelle fatte per le prime ingerendo manco sicché il brigantaggio riunendo il massimo danno il massimo allarme conti
Anche se di competenza speciale perché convinto che le comunque lentezza il giudizio e armati di tutto il rigore la legge perseguito
Onde subito sì con la pena dovuta così terribili pandemico
In altre parole ah liberatore apparirà chiaro come già a quel tempo fosse opportuno tener lontano il diritto pari delle umane cose passione
Comici
Eccetera
Dall'altro diritto penale e quello per le bande quello militarizzato ad un modo un bel
Questa ritenuta incompatibilità ideologica tra il normale strumentario penalistico e quello corrente nella lotta alle forme collettive organizzate di criminalità
Insieme a una sorta di più o meno tacito e rassegnazione nessuna necessità di avvalersi di quest'ultimo alla bisogna sia pur rimarcando nella specialità ha impregnato l'atteggiamento prima che scientifico direi anzitutto ideologico se non psicologico dalla dottrina accademica ottocentoundici
Purtuttavia discuta discussa sempre mio amico giocare fin dal primo Ottocento si cominciava per il solco tra il dovrà essere e l'essere
Nella vibrante ripulsa teorica di un grande dottrinale come Carmignani basto infatti evitare che il Codice quest'penali toscano di metà Ottocento contemplasse la fattispecie associativa
Nei punti di vista espresso liberatore servì a tenerle legate all'agitazione speciale importanti misure penali contro i banditi viste del codice penale del mille ottocentodiciannove non rinuncio a prevedere
Il reato di comitiva armata
Che ben possiamo considerare il vero antenato dell'attuale fattispecie assoluzione
Ho cinque minuti
E però quindi perciò cosa concludo soltanto questo
Questo concetto
Poi vi lascio sarebbe pazienza se avete pazienza un pezzo scritto al tempo di quei due studiosi un simile atteggiamento aveva dalla sua un dato non sottovalutare
Il diritto penale codificato che si andava affermando è infatti imperniato su poche tradizionali fattispecie incriminatrice la costruzione prevalentemente bipolare Autore
E soprattutto sulla progressiva elaborazione dei pacchi generali destinate da un lato a raccogliere in certa misura i principi di garanzia e dall'altro a declinare traspirazione alle costanti antologica errato assunte come entità tendenzialmente indica
Rispetto a questo complesso processi formazione abito positivo in cui la per il reato come oggi la conosciamo è ancora agli albori gli studiosi pensavano le prime carte nel copre di condizionamento legislatori
Ovviamente il reato associativo e tutto ciò che comportava l'esistenza imprese nel sistema di fattispecie siffatta non poteva che risultano agli occhi dei giuristi più sensibili come l'eccezione disfunzionale rispetto al Mordini che si voleva realizzare dritto
Ecco perché per tutto l'Ottocento fino ai giorni nostri
Agata associativo è rimasta impressa etichette reato sui gesti creato qui dove non era facile individuare i caratteri essenziali erotico autoregolazione evento dannoso
Ma oggi io mi chiedo
è forse opportuno invertire i termini e la questione accanto a un limitato numero di fattispecie tradizionali presenti ugualmente né i codici che rispecchia il nucleo originario il diritto criminale quello che lui chiama il mitico per sta veste si spendono praterie sconfinate dovere tecniche di criminalizzazione hanno largamente travalicato sotto vari punti di vista distinta
E in cui conseguentemente l'esercizio ha giurisdizione penale appare sempre meno decifrabile con le lenti offerte alla teoria del reato coltivata di studio
In questo quadro le vicende normative giurisprudenziali che ruota attorno alla capitale tenta offrono nel bene o nel male piaccia o non piaccia uno spaccato significativo del diritto penale diventa
Dire di più immerge sita in vicende portare la possibilità di guadagnare un punto di di osservazione privilegiato una sorta di lente d'ingrandimento
Per l'esame ravvicinato di fenomeni che nel resto la giustizia penale scorro magari carsica mente invece nel particolare settore equità organizzata chiaro minacciosamente in superficie si impongono attenzione
In breve e nell'ambito organizzata che si è definitivamente dissolta la convinzione con cui ebbe la credenza
Secondo la quale il diritto penale sostanziale queste studiato analizzato e soprattutto compresso in asettica autonomia col destino processuale di quell'esposto di quelle stesse norme ritenute e per la nostra edizione fama accademica
Sono state ritenute oggetto esclusivo della scienza appena processo esazione perseguita azione che pericolo ma uso processuale fattispecie incriminatrice funzioni sanzionatorie del processo
Sono quelle espressioni ricorrentemente impiegata alcolisti più attenti alla trasformazione o distorsione secondo i punti di vista in atto
Nei settori più paritaria della giustizia penale ovvero pensare di corruzione e reati societari reati contro la pubblica amministrazione
Vorrei capire dov'è il diritto penale dov'è adesso dove
In questo quadro portando la famigerata figurativo se sterno forse riassume meglio di ogni altra vicenda giurisprudenziale i numerosi tormenti di capito il nostro presente per considerato da molti come il frutto più indigesto lotta senza quartiere La Mantia condotto dalla magistratura partita del novanta concorso esterno costituisce a torto o a ragione l'emblema anche mediatico del magistero penale che magari superando vecchi ritrosia avuto alzare il tiro la propria attività repressiva
Il colpire la mafia
Ma continuerà ma cosa diamo troppo
Vi sarei dilungato per qualche altra paginetta cercando di dimostrare come il concorso esterno
E nella tradizione pianistica italiana o meno l'applicabilità del concorso reato associativo e nella dedizione penalistica italiana sia del legislatore tutti i codici preunitari udite unitari ed è presente natalizia giurisprudenziale quasi esclusivamente la Rezia giurisprudenziale cioè le tesi a favore e contro sospesi i quadri tutte dentro la giurisprudenza
In questo quadro e non mi riferisco soltanto alla ormai forse nota sentenza del mille ottocentottantacinque ma di altre sentenze in questo quadro diciamo la mia corporazione nonostante
Gaetano Insolera Gaetano contento che hanno cominciato a parlare degli anni ottanta
Diciamo svolgo la funzione come dire Anci l'atto a seguito gli eventi che si sono succeduti alla giurisprudenza spesso magari non dando il senso di una riflessione scientifica distaccata
Non fosse militante in senso in un
Strutto gli ultimi secondi
Per fare almeno un accenno alla questione di cui mi devo occupare in maniera approfondita che era quella della contiguità imprenditoriale della distinzione tra
Vittime e complici distinzione un po'complicata
E ha dato adito a tante
Possiamo anche qui faccio il passato
Passi passatista e
Vi leggo
Qualche brano di una sentenza del mille novecentotrenta la corte d'appello di Palermo
Questi giudici nel motivare il perché
Basta perché
Erano arrivati alla condanna di una serie di soggetti
Svolgo questo ragionamento
Nei rapporti tra organizzazioni criminali e mondo imprenditoriale
I primi cioè
Ho capito entrata ha perfezionato ingenti ingentilito l'arte Brigante e in sostituzione delle rapine dei sequestri di persone di rimane troppo clamorosi difficili pericolose imbarazzanti
Un sogno concludere contatti
Concordato abbonamenti
Per i quali proprietari di terre e animale e animali gli esercenti industria i commercianti rurali e chiunque vive in campagna o debba andare su e giù per luoghi infestati da queste bande
Si assicurò contrita nel brigantaggio mediante un premio in denaro interrate che pago periodicamente al capo della banda in corrispettivo della sicurezza e libertà personale e di una tale e quale difesa della
Agli occhi dei giudici fatta questa premessa socio criminologica
Quali sono i rapporti tra vita organizzata
Quanti si trattava del bandito dico col suo gruppo Vassallo ma
Le prestazioni dei e gli imprenditori alla creta organizzata
Ma il giudice Pina complicata come una specie di sopra imposta che permetta agli assicurati di attenderà gli affari dovunque
Senza pericoli di sequestri
Interpretazioni e di spaventosi incontri e con la speranza di riavere il bestiame rubato attenzione anche da ladri che non fanno parte dell'associazione
In questo modo conclude i giudici
Avendo rivisto la questione in questi termini
Si tolse difensore degli appellanti l'opportunità di sostenere efficacemente la discriminante derivante della necessità
In fin dei conti
Se
Voi ricordate la famosa sentenza
Del giudice russo ricorrere lavoro di Catania
è la stessa cosa con esiti investe dice Russo ricostruiva il rapporto tra imprenditori comitato realizzata in certi termini uguali
Perché conclude un altro modo
Maniera anche lui ebbe immotivata ben motivata in punto di diritto e non poteva sussistere
Non vi erano gli estremi del concorso esterno per la
Citazione questo Pertile e quei fattori di contesto extra testuale comunichiamo al mio maestro Giovanni Fiandaca
Sono ovviamente decisivo
E superano spesso il dato normativo ma questo
Attraverso diverse esperienze giuridica attraverso diversi codici e pregiudizi a nord ecco perché non rinuncio ovviamente per il mestiere che faccio a ragionare su le norme spinte termine norme lasciano aperti
Roberto troppo per per
Le porte a valutazioni socio come oggetto ma su questo tipo di valutazione bisogna ragionare bisogna ragionare con gli strumenti venti
A per questi motivi per questi motivi mi mi alzo
Per questi motivi io arriverei a l'ultimo questa estate anche stamattina
Organizzato un po'di sentenze no CPU
Parte
No l'ultima questione
L'ultima l'ultima questione che è stata un poco presa stamattina
Da Rocco Sciarrone a cui dobbiamo di più bei lavori Sociologia sul campo non fumosa sul rapporto tra imprenditore Mita organizzato
Noi abbiamo qui anche due orientamenti che sono entrambi a mio avviso sostenibili
Sul rapporto tra la punibilità
Delle prestazioni o meglio delle condotte contigue degli imprenditori a la criminalità organizzata
Cioè un orientamento che è stato autorevolmente motivata dalla Cassazione
Che sostiene
Ora lo leggete
Persino per ora io dico la una cosa in chiusura che non farà piacerà quindi amici però sulla questione imprenditori imita organizzato
La Cassazione ha richiesto come qui vedo come criterio di verificare la prova che poi in verità elemento alla fattispecie la verifica la sussistenza della ineluttabili e quarta azione
Che sarebbe incompatibile dice la Cassazione con in casi in cui l'imprenditore prende l'iniziativa preventivamente preventivamente stipulato l'accordo
In questi casi dice la Cassazione se tu prende l'iniziativa
Voi aggiudicare un appalto collo agli ottenuto o pensi di ottenerlo attraverso due correlazione consiste la politica e poi vai a stipulare un accordo di protezione con la cometa organizzata beh qui non c'è ineluttabile quarta azione dunque
Queste punita a titolo di concorso di partecipare
Dicono invece i giudici Palermo
Il sistema a guida mafiosa
Della attribuzione degli appalti è un sistema obbligatorio
Nel senso che gli imprenditori preventivamente devono
Mettersi apposto dicono
Dicono i mafiosi preventivamente dove che sia a posto per poter lavora
A me non sembra scandali il tante questa imposta
Alcune battute provvisto in questa sentenza sono assolutamente non condivisibile ma fanno parte appunto di cui lo strumentario assorto criminologico però perché con qualche improvvisazione i giudici sono costretti a utilizzare nel motivare dodici sia però io mi chiedo e chiudo
Il
Nel in Italia cioè nel nostro sistema
Per
Riconoscere vita della vittima dell'estorsione e richiesto molto meno dell'ineluttabile cooptazione molto meno
Chiedere ineluttabili coartazione in un contesto territoriale dove si riconosce che l'assoggettamento Rometta
Provocato dall'intimidazione derivante dal vincolo associativo
Spiega la sua potenza e una irragionevole disparità di trattamento
Nel senso che
Agli imprenditori
Piaccia o non piaccia non gli si può chiedere una libertà
Maggiore di quella che si richiede nel restante territorio nazionale per chiunque rimanga vittima di un'estorsione
Dunque dal punto di vista sistematico data penalista considero
Piaccia o meno
Necessaria la verifica in concreto davvero della condizione nelle quali si trova l'imprenditore quando entrerà portico interpretata nel senso che il rapporto Fistarol con
L'abitazione che ignari delle sue contrassegnata come dice
Sociologo palermitano la spina da evidenti costi innaturali costi innaturali che anche a questo punto configurò a suo carico una situazione il succo bassa e
E quindi di vittima mentre invece diversamente
L'imprenditore o rientrare eventualmente nell'aria della rilevanza penale grazie scusate
Poi è vero il proverbio gli ultimi sono felici se i primi sono discrete insomma sebbene sono discreti
Purtroppo devo raccomandare ai coloro i quali dovranno intervenire sono ben cinque compreso il avvocato Di Benedetto Di contenere i loro interventi così come chiedo a chi parla di contenere l'eloquio che evidentemente disturba tutto l'uditorio
Potere nero interventi in tempi che che ci consenta no entro le otto otto e un quarto di raggiungere le nostre
Abitazioni
O gli alberghi
Ecco perché rimanga avvocato l'avvocato Di Benedetto parlo interviene sulla formazione alla prova giusto facesse processi di mafia
Che era la la relazione di curiosi
Grazie
La modifica dell'articolo centoundici della Costituzione
Con l'esplicitazione fra l'altro in chiave costituzionale del principio del contraddittorio alla formazione della prova
A ovviamente comportato delle ricadute interpretative applicative
Anche sulla cosiddetta circolazione della prova che il tema sul quale sono stato invitato da me ringrazio assolutamente informa gradita a me occuparmi degli organizzatori del segnale
Quindi ricadute sull'articolo duecentotrentotto inevitabili sia per la natura di norma Sapelli per le duecentotrentotto rispetto a quelle che regolamentano l'acquisizione della prova la formazione della prova all'interno dibattimento
Ma anche direi sia e soprattutto per quella che è la stessa essenza e ragione ispiratrice
Di una norma tipica se vogliamo all'interno dell'impianto idrico accusatorio che ha da sempre tentato di realizzare come diceva il dottore Morosini il difficile equilibrio fra il cosiddetto principio di non dispersione degli elementi di prova
Particolarmente giustamente particolarmente avvertito nei processi di mafia
Enucleato come sappiamo che alcune sentenze del novantadue della corte costituzionale
E quelli del contraddittorio rarità immediatezza che poi sono come sappiamo i pilastri del rito accusatorio ecco perché ogniqualvolta il legislatore la Corte Costituzionale con sentenze additive
Sono intervenuti sul delicato aspetto del bilanciamento di questi principi privilegiando nel lungo o l'altro il duecentotrentotto è stato modificato se non in determinati momenti addirittura stravolto
L'attuale formulazione della norma
E quindi la disciplina della piccola azione del dei verbali di prova risente inevitabilmente della ridefinizione del quadro costituzionale di riferimento che non consente di nutrire più dubbi alcuni su quello che è fra quei principi di cui prima parlavo il legislatore oggi privilegiato
E devo dire che Alda dettato imperativo dell'articolo centoundici discendono due immediate conseguenze sul tema se vogliamo settoriale del quale io sono chiamato appunto occupata
La prima e quella che è l'affermazione a livello costituzionale della maggiore affidabilità del metodo dialettico nella formazione della prova a prescindere ovviamente dal titolo di un reato del quale si discute
Dovrebbe relegare l'articolo centotrentotto in spazi di operatività assolutamente anguste secondario
La seconda è quella di cui dicevo prima questa rottura funzione di norma Sapelli Ca'del duecentotrentotto rispetto a quelle che disciplinano la formazione della prova all'interno del processo delle quali sicuramente perdere indette dottore Barresi che impone una coerenza all'interno del sistema e che impone soprattutto di evitare che attraverso la circolazione probatoria si verifichino delle forme di acquisizione probatoria simmetriche rispetto alle ali cioè dire non può e non deve essere la circolazione probatoria lo strumento per aggirare altre previsioni codicistiche in tema di formazione della prova alterando la morfologia di una struttura di un modello processuale
In virtù di queste premesse non può non ritenersi come del tutto improponibile e quindi di cui il riferimento al dettato costituzionale dal quale gli ovviamente traggo le mosse un modello processuale in tema di percolazione dei verbali di prova
Quale quello introdotto dalla legge trecentocinquantasei del novantadue che sostanzialmente come tutti sappiamo avallava la possibilità proprio per fatti di mafia
Di un processo scritto potendosi sotto il sostituire l'escussione della fonte di gradimento contraddittorio con la lettura e sensi dell'articolo cinquecentoquindici bis dei verbali di prova
Ed essendo del tutto residuale idea assolutamente straordinaria
L'ipotesi di un recupero del contraddittorio in virtù del inserito quinto comma della norma da quell'articolo perché che era poi riferimento al centonovanta bis che relega l'ipotesi a quel concetto di assoluta necessità
Che ha fatto parlare alla dottrina di e presunzione di superfluità dico di recupero puntuale formale era quello un modello che io richiamo proprio perché costituisce se vogliamo l'antitesi di quello attuale eccepito l'espressione di maggiore compressione del di del principio del contraddittorio
Che io non so io non credo come diceva dottore Morosini se fu ispirato o meno da scelte desti destrutturazione dell'impianto codicistico certo è che si poneva in palese contrasto con l'impianto accusatorio se è vero peraltro che consentiva l'acquisizione di verbali di prova
Di processi ai quali gli imputati non avevano partecipato e avvolta nell'ambito delle quali nel normale sviluppo dialettico le loro posizioni nostro che affrontate ed erano quindi come tale pienamente
Utilizzabili e più riccamente in base al centonovanta bis si poteva prescindere dico più riccamente dal Riesame del collaborante e se è vero come è vero che permise addirittura di fare trasmigrare come verbali di prova formatisi in altri dibattimenti
Anche quelli relativi alle dichiarazioni a tutte le dichiarazioni rese dai collaboranti al Pubblico ministero nella fase delle indagini preliminari
Ed acquisiti nei processi in cui pochi processi che proseguivano in base alle norme transitorie secondo la legge del vecchio del del nuovo rito su un principio il vecchio rito
Sulla base del semplice confermo che collaborante riferiva all'inizio la sua deposizione polesane verteva su temi tutto fa del tutto diversi da quelli relative a quei verbali che ci trovammo come verbali di prova negli altri procede
Ciò di cui oggi discutiamo afferisce alla problematica opposta
E cioè se la vigente formulazione dell'articolo duecentotrentotto attuativa di un precetto costituzionale che ha è saltato il principio contrapposto credo sia quello della contraddittorio nella formazione della prova
Appiah e in che termini tenuto conto delle indubbie peculiarità per usare un termine assolutamente riduttivo
Dei processi di mafia ove non a caso il duo di criminalità organizzata in generale restiamo ancorati alla realtà locale dico ove non a caso duecentotrentotto è stata la norma sottoforma sempre particolarmente applicato
E il problema credo oggi vada posto non più come riferimento costituzionale che non vi è a quel principio di non dispersione dei mezzi di prova peraltro abbandonato anche dalla recente recenti sentenze del giudice delle leggi
Ma in virtù di un'altra previsione costituzionale ovvero sia la cosiddetta ragionevolezza
Dei tempi del processo che certamente compendia anche quei principi al fine di evitare inutili ripetizioni di attività probatorie
E nei due diversi procedimenti con i connessi pericoli di che certamente esistenti chiusura di alterazione della Trinità della fonte
In relazione quali devo dire al di là dei meccanismi di recuperabilità delle dichiarazioni nell'ipotesi di provata condotta illecita io mi trovo assolutamente d'accordo con un passaggio della relazione del consigliere Malossini perché credo che il punto di maggiore drammaticità
In ordine all'alterazione dell'agilità delle fonti si ravvisi nell'ambito della testimonianza delle persone offese dei processi di mafia ma è un problema che certamente e Suma dal riferimento a duecentotrentotto che attiene a una problematica assolutamente diverso allora io dico
Io credo che legislatore anche se credo come dicevo poc'anzi questo sui testimoni credo che si debba anche riconoscere che alcuni dei temi forti non tutti certamente dei temi forti che sono stati addotti da sempre a sostegno di una più ampia veicolazione dei verbali di prova potrebbero oggi non essere del tutto attuali
Mi riferisco per esempio a quello che si è sempre detto cioè dire che alla drastica riduzione delle ipotesi di connessione probatoria al favor rei che già sarebbe stato introdotto dal anzi è stato oggettivamente introdotto produce l'ottantotto e oggi rinvigorito sarebbe seguita
Una la la fine dei processi cumulativi a me pare anche di risparmio una casistica che sotto gli occhi di tutti che ha tutto abbiamo assistito tranne che alla fine dei processi cumulativi infatti di mafia
Dico nella realtà nella quale tutti ci voglia e così come credo che oggi devo dire per fortuna a distanza di dieci anni di estenuanti istruzioni dibattimentali vi sono dei temi che direi oltre che giurisprudenzialmente consolidati anche storicamente acquisiti
E mi riferisco all'esistenza di Cosa Nostra sulla quale credo nessuno si sognerebbe più di andare ancora ridiscutere all'interno di un processo e anche al riferimento a quelli che sono i cosiddetti o buona parte di quelli che sono stati definiti i cosiddetti dati di contesto
Per i quali un ricorso duecentotrentotto bis in linea col dettato da centoundici della Costituzione o le domande diciamo di prassi che si fanno all'inizio dei collaboranti potrebbero rendere addirittura superflua una decollazione degli atti rubato
Ma dicevo a parte questi questi dati a me pare che il legislatore abbia tenuto giustamente presente nella nella formulazione dell'articolo duecentotrentotto un problema di equilibrio fra la tutela della imputato nel rispetto del metodo dialettico da un lato e la ragionevolezza dei tempi processuali con tutto quello che sta all'interno di questo termine assolutamente ampio ci dirà quelle clausole di compensazione alle quali faceva riferimento il dottore morosi
E la prova risiede nel fatto che non è stato più riprodotto nella novellato duecentotrentotto quello che era il testo originario della norma mille novecentottantotto appunto per intenderci
Per intenderci che come è noto a tutti prendeva la traslazione un'ipotesi release residuale lasciata solo l'apprezzamento delle parti che se vogliamo sarebbe forse la più aderente al dettato costituzionale odierno
Di converso la prova lo sforzo del legislatore sia a mio avviso nel mantenimento
Nel comma due bis sia pure ovviamente necessariamente spesso a tutti i verbali di prova dichiarative e altresì nel mantenimento di un sistema notevolmente temperato ma anche questo era assolutamente inevitabile del doppio binario con il mantenimento della norma
Del Coordinamento per il quinto comma del trecento duecentotrentotto del cento novanta in ordine all'articolo due disse già devo dire che la dottrina
Nel commentare
Nella novella nel novantasette l'inserimento cito l'opzione può decidere e tanti altri
Nel commentare l'inserimento di questo comma nella struttura normativa
Aveva sottolineato come la partecipazione dell'imputato alla precedente esperienza processuale non assicurasse un effettivo esercizio del contraddittorio dal momento che due processi riguardano riguardavano imputazioni diverse si fondavano su atti diverso ma io devo dire rifacendomi a quella che è l'esperienza di avvocato dico è andando quindi sul concreto è chiaro che già la diversità di imputazioni
Può indurre il difensore a non approfondire i temi estranei al processo precedente anche ove si trovasse in una situazione di totale parità come conoscenza delle carte rispetto al rappresentante della pubblica accusa
Ma nel caso inverso o diciamo diverso
E vi è anche oggi una norma costituzionale che al secondo comma impone che il processo si svolga nel contraddittorio tra le parti in condizioni di parità e be'dico proprio in tema di fatti di mafia in relazione a quello che è lo sviluppo direi spesso e progressivo ingravescente delle accuse nei confronti dell'imputato spesso non si verifica nel processo precedente
Una situazione appunto di parità rispetto ai temi che poi saranno affrontati nel giudizio successivo
Mi spiego meglio con un esempio erba dopo il Presidente
Telegraficamente alle conclusione poniamo l'esempio tutt'altro che infrequenti del soggetto che risponda del reato di quell'articolo quattrocentosedici bis e che nel contempo sia indagato come spesso avviene e per tutta una serie di reati fine
è vi siano lei verbali su dichiarazione di collaboranti con verbali ovviamente segretati e quindi non conosciuti dalla difesa
Nel momento in cui nel dibattimento per il reato associativo il collaborante affronterà questi temi che peraltro hanno una incidenza anche in ordine alla valutazione del contesto associativo e quindi sono degni assolutamente legittimi come introduzione in quel reato
Il difensore non si troverà certamente perché non conosce la foglia
In nelle condizioni di partecipare compiutamente alla formazione della prova voglio dire l'equazione
Già coniata nel novantasette ribadita pure in presenza del dettato costituzionale
Per cui la presenza del difensore comporta un nel procedimento può comporta un rispetto del contraddittorio come piena attuazione del metodo dialettico futuro è tutt'altro che è corretta dal punto di vista procedurale
Perché è contraddittorio in quella sede in una sede naturale è sempre un contraddittorio a tutti
Anche perché ignora l'assenza del processo equo del giudice del fenomeno del giudice della decisione Kettler quella che è il cuore del processo accusatorio dovrebbe coincidere con quello del fenomeno probatori servire a me pare che il mantenimento del comma due bis e comunque la riprova di uno sforzo legislativo di recuperare a fronte di un contraddittorio che definisco assolutamente relativo materiale probatorio formatosi in altri processi per la priorità del processo di pace
Peraltro ma considerata la veramente una mera riflessione a voce alta perché è una costola con l'ho pensato in questi giorni il comma due bis
E prevede
Una limiti di utilizzabilità condizionata
Solo espressamente per i verbali tutti a forma di al dibattimento in centro proprio contro l'imputato potrebbe essere un refuso metterà però potrebbe avere anche una sua rilevanza una sua valenza se rapportiamo il nuovo dettato a quello del novantasette ove si diceva nei confronti e non contro la dizione che troviamo attualmente nel quarto comma dell'articolo duecentotrentotto e over riflettiamo su ciò che in dottrina si disse su questo punto quando si discuteva sulla disparità per questo vento unilaterale che veniva introdotto a favore della difesa nei confronti del Pubblico ministero
E si diceva da parte di buona parte della dottrina che perché non vi fosse disparità quel nei confronti doveva intendersi contro a carico cioè a dire dove ad intendersi come una possibilità di opporsi e di riferimento solo le prove sfavorevoli dico nei confronti dell'imputato
Devo dire mentre invece il divieto probatorio non esisterebbe a prescindere dalla partecipazione o meno all'altro dibattimento laddove la prova non riguardasse direttamente la posizione dell'imputato non posso Luiz Paulo sfavorevole dico è una riflessione che io so proprio buttando buttando qui medico la modifica del dato letterale potrebbe legittimare l'interpretazione della norma
Nel senso di pretendere la partecipazione al giudizio precedente del difensore dell'imputato solo per i verbali di prova a suo carico e non anche per quelli non pensi di o che non riguardano direttamente la sua posizione di renderci conto che il confronto dialettico coi sarebbe su quale atto è sfavorevole o no e se lo sono per esempio i dati di contesto dico quello sarebbe un problema chiaramente da affrontare caso specie ma dico al di là di questo l'altro punto di temperamento e ho finito Presidente circa venti o di guardare l'orologio dico mentre discutevo e l'altro punto di temperamento è dato dal mantenimento dell'articolo centonovanta visse perché devo dire a ben vedere centonovanta bis essendo una norma che comunque pone delle limitazioni al diritto alla propria contraddittorio potrebbe astrattamente parlando anche non più aver trovato il ingresso nella collocazione sistematica soprattutto nel passo in cui è collegato a duecentotrentotto lasciamo stare le altre due ipotesi
Che sono pure disciplinate dal centonovanta bis perché oggi il principio del contraddittorio alla formazione della prova
C'è un'ala del metodo dialettico per l'accertamento della verità ma anche nella sua dimensione soggettiva cioè a dire come il diritto dell'imputato di confrontarsi con il suo accusatore quindi di interrogarlo di porre domande
Per cui voglio dire la anche l'anno l'abrogazione dell'articolo centonovanta bis
E dimostrativa dell'intento del legislatore di cercare di a fronte di un precetto costituzionale devo dire particolarmente dettagliato dico come quello dell'articolo centoundici bis di bilanciare quei due interessi di cui parlavo
E devo dire che la scelta seguita mi pare comunque una scelta condivisibile perché il legislatore ha comunque cercato di preservare a monte il contraddittorio
Contraendo poi in concreto operatività della norma con le modifiche apportate al duecentotrentotto e quindi con l'astensione a tutti i verbali dichiarativi ma devo dire soprattutto centonovanta bis
Soprattutto a quella parte in cui si è ripristinato un diritto alla prova laddove vengano rappresentati fatti e circostanze diverse da quelle esposto destinata evidentemente del dibattimento quale ha partecipato anche imputa mentre mi pare tuttora abbastanza ambigua come è stato rilevato anche nei lavori preparatori l'altro poco
Io ho concluso cercando di restare assolutamente nel tempo ed è stato attribuito io credo veramente che e prescindendo dalla forzatura del dopo letterale quel pensiero che ho esplicitato poc'anzi io credo ripeto che pur a fronte di una tassativa revisione costituzionale vi sia stato uno sforzo legislatore con riferimento alla circolazione probatoria di coniugare le esigenze di cui discutiamo
Come sempre poi il banco di prova sarà la realtà processuale
E credo che in questo contributo anche dell'avvocatura evitando per esempio la duplicazione
Di atti istruttori che si dovessero ritenere assolutamente inutili per la protettivi per la difesa del PPI assistito all'interno del processo potrà agevolare ulteriormente l'efficacia di un sistema e offrire la risposta più concreta alle critiche che
Avete dato
Tenuto sott'occhio l'orologio
Do la parola al dottor Nello Rossi componente del Consiglio superiore della magistratura
La bella relazione di Piergiorgio Morosini
Mi esibirò Nadal affrontare tutta una serie di temi sui quali concordo con lui
Eppure non riesco a sottrarmi all'impressione che ci sia una sottile vena di malinconia fosse di Nostalgia anche molto nobile in quella relazione
Nostalgia diciamo del passato
Che c'è stato fino a ieri fino al cambiamento della Costituzione può darsi che si sente anche nel mio intervento una vena di questo tipo dico però che mi Morosini né io né altri se la possono permettere questa vena di malinconia o di Nostalgia perché è cambiato con la Costituzione sul punto che affrontiamo cioè sul tema del contraddittorio cambiato l'orizzonte
All'interno del quale dobbiamo pensare un insieme di pensieri che dobbiamo affrontare certe problematiche
A Costituzione rappresenta per il giudizio per il giurista pratico la linea dell'orizzonte certo la riflessione puramente astratta la proposta politica possono tentare di forzarla possono saggiare questa linea dell'orizzonte
Possono immaginare i mondi che ci sono al di là di questa linea dell'orizzonte
Ma il magistrato il giurista pratico a all'interno di questa linea devono pensare e quindi è finita una fase con la riscrittura dell'articolo centoundici della Costituzione
Sbiadiscono la differenza del passato e si aprono nuovi terreni di confronto
Certo ha fatto bene anche Morosini a ricordare le vicende di questi anni credo che non lo dimenticherà nessuno e lì l'impatto sui processi penali in corso di questa sorta di terremoto il più distruttivo ondulatorio sussultorio
Quattro volte cambiato il regime della prova sul processo è stato sicuramente disastrosa però credo che di questi temi si debbono occupare oramai gli storici delle istituzioni che faranno bene a illustrare gli intrecci fra questo mutamento del regime della prova e le vicende sociali e politica del Paese
Noi dobbiamo invece verificare il dato normativo dalla Costituzione e la legislazione ordinaria guardando avanti come ho detto
Allora l'articolo centoundici lo conosciamo tutti ci dice che il contraddittorio è necessario che il contraddittorio imprescindibile che inderogabile salvo in quelle tre ipotesi consenso dell'imputato accertata impossibilità oggettiva ho provato a condotte illecite che autorizzano eccezioni e allora il contraddittorio reclama di essere reso effettivo il contraddittorio dire animare realmente il processo e deve essere assicurato commisurate guaste
Cioè l'altra faccia della disciplina docente undici il corollario naturale e la garanzia che l'effettività del contraddittorio
Di qui l'esigenza di ripensare la concreta disciplina del processo in particolare sul tema del diritto al silenzio e di qui l'esigenza di pensare
Una cosa che ancora non c'è sulla quale mi soffermerò una politica del contraddittorio una politica legislativa una politica normativa del contraddittorio che è fatta di misure di sostegno positivo
Dirette a favorire il contraddittorio e a renderlo concretamente possibile
è fatta anche di misure di carattere sanzionatorio e deterrente finalizzati a impedire alle manovre di elusione del contraddittorio di alterazione del contraddittorio di contraffazione del contraddittorio
Naturalmente questa politica del contraddittorio necessari tutti i processi penali
Ma è assolutamente indispensabile di processi di criminalità organizzata e nei confronti degli esponenti della criminalità organizzata imputati che sono accusati di essere esponenti della criminalità organizzata perché qui contraddittorio subisce i maggiori pericoli le maggiori tensioni
Sinteticamente
Nella scorsa legislatura il legislatore si è assai timidamente e parzialmente e inefficacemente misurato con la necessità di riscrivere la disciplina del diritto al silenzio è un cardine del del della realizzazione effettiva del contraddittorio approvando una legge che a a risultati scarsi e INCE
Sempre nella legislatura che ci sta alle spalle il Parlamento ha mostrato un ancora maggiori risolutezza nell'affrontare Pittini delle misure positive
L'a favore del contraddittorio c'è la normativa non voglio invadere campi che sono di altri suoi testi sui collaboratori di giustizia a tutta una serie di altre misure come dirò di qui a un attimo non sono state neppure messe in cantiere
Nell'attuale legislatura poi il Parlamento ha completamente abbandonato almeno sino a ora ogni proposito ogni tentativo di intervenire su questo terreno
Cioè ha lasciato alla deriva il processo penale perché altre priorità in materia di giustizia perché forse e affronterà questo tema solo dopo avere normalizzato la magistratura la giustizia italiana quindi al poco che è stato fatto per sottovalutazione o volontà di compromesso nella trascorsa legislatura succede il nulla di oggi e questo abbiamo il dovere di dirlo di dirlo ad alta voce criticando lo stato di cose prese sul diritto al silenzio io odio pochissimo perché come ho detto posso appoggiarmi alle considerazioni che ha svolto morosi
Sappiamo bene che questo doveri testimonianze affermato con pienezza solamente nei confronti di Prodi soggettivo già definitivamente giudicati o che abbiano patteggiato entrambe le ipotesi sono estremamente marginali di processi di mafia
Che quelle gravi imputazioni comporta voluti process perché i soggetti che hanno patteggiato al massimo potranno avere come dire ruoli marginali residuali e quindi anche una scarsa incidenza sotto il profilo della testimonianza
E anche per gli altri imputati che i testi sono assimilati questi pure dopo avere parlato
Accanto a loro puramente denunciata accanto alle loro responsabilità anche quelle di altri nella fase delle indagini
Potranno essere obbligati a deporre sui fatti non potranno essere obbligati a deporre su fatti che concernono la propria responsabilità ed emergeranno lo sappiamo tutti delle testimonianze di difficilissima soluzione frammentate probabilmente illeggibili o incomprensibile
E poi c'è un'aria rilevantissima del caso proprio di processi di mafia in cui il diritto al silenzio rimane assolutamente non tocca non si sono fatte una serie di scelte e di affermare la regola sei nell'oppure setter l'opulenza vincolando
Quanto meno al confronto al contraddittorio tutto colui il quale nella fase delle indagini
Non solo accusato altri ha mosso le indagini ha costretto il Pubblico ministero a muoversi a avviso assolutamente necessari e e senza alternative una serie anche gli investimenti processuali e così via
Ha posto le condizioni per le misure nei confronti degli altri questo soggetto questo soggetto si può si può addirittura sopra in dibattimento questo è un problema grosso aperto e ed è il problema centrale su questo terreno così come non solo non si è scelto gli affetti Masci non si è fatta una scelta radicale in questo senso ma non si non ci si è mossi neppure e la direzione intermedia di cancellare questo diritto di sottrarsi del tutto all'esame che alcuni soggetti possono ancora rivendica
Allora io credo che tanto più quando parliamo di processi di mafia questa timidezza intervenire sul diritto al silenzio è grave perché guardate in questi processi ci sono delle norme non scritte sul silenzio che operano da sé
Sono state le regole del silenzio imposto ai testimoni e coimputati con le minacce con le pressioni con intimidazioni con le blandizie sono regole non scritte che funzionano da anni perché c'è un potere del deterrenti altissimo che le sostiene
E quindi il diritto al silenzio in molti casi paradossalmente nel processo di mafia ricopre con una veste di legalità di legittimità di garanzia proprio questo magma di pressioni di intimidazioni disco Born azioni che ribolle sotto i processi
Quindi problemi grandi da questo punto di ma come ho detto
Accanto al tema cruciale del diritto al silenzio c'è tutta una serie di altre misure che non sono stati neppure esplora badate che la legge sessantatré nel due mila uno è significativo aveva nella sua primitiva formulazione al suo interno alcune misure essenziale la riscrittura del reato di falsa testimonianza per rilevarne la pena edittale almeno del vino
L'introduzione del giudizio direttissimo obbligatorio per legge per questo reato
Sono caduti per via su questi terreni non sia assolutamente intervenuti
è evidente che se si vuole favorire il contraddittorio se i conti se se la regola costituzionale non è solo regolare che attiva di esclusione della punibilità ma è anche regola di accertamento della verità sarebbe stato necessario se ci fosse
Se si fosse
Se ci fosse stata volontaria andare in questa direzione una strategia articolata che da un lato proteggeva
Chitarra la Floro proteggeva efficacemente intensamente e dall'altro ha prestata anche più drastiche misure repressive per chi la risicata IDV i il nucleo il fulcro del processo il contraddittorio con la reticenza
E invece come ho detto il legislatore si è mosso in due direzioni diverse da un lato con la speranza del disvelamento con la speranza che all'interno di un processo già in corso si possa in qualche modo o avviare un'indagine per disvelare pressioni oppure addirittura promuovere una sorta di accertamento come dire su due piedi con mezzi tutti molto problematici per cercare di trovare questi elementi concreti che permettano di dire che è un teste una persona che doveva parlare è stata subordinata è stata intimidita io credo sono d'accordo con le voci di pessimismo ragionato che si sono levate su questi su questi due meccanismi
Che cosa accadrà
Accadrà una cosa molto singolare che ci saranno dei ribaltamenti clamorosi dell'impianto accusatorio non per la fisiologica dialettica processuale nonna derivanti dal contraddittorio perché su questi sono quelli che al limite sarebbero ospitati ma ci saranno dei ribaltamenti di impianti accusatori in qualche modo necessari che non vedevano alternativa
Allo stato delle indagini per effetto semplicemente del fatto che il contraddittorio non c'è
Allora per ritornare al clima della costituzione del fatto che il che l'articolo sette undici
Tagli la DC alcune problematiche veniate di nuove io credo che non possiamo più lamentarci della perdita del sapere
Questa immagine brillante giusta la dobbiamo Elvio Fassone tanti anni fa è stata ripresa dalla Corte costituzionale ecco questa nostalgica della perdita del sapere non la possiamo più coprire però possiamo denunciare una realtà nuova non meno grave cioè la perdita di contraddittorio che si realizza per effetto del fatto che c'è una norma costituzionale ma non c'è una politica per far ridere lo strumento euristico fondamentale
Secondo la norma costituzionale del del processo questo mi pare mi pare una contraddizione eclatante che ci pone anche come dire
In una posizione profondamente diversa da altri ordinamenti che hanno scelto il processo accusatorio e poi naturalmente ha dovuto adottare una serie di misure che dessero concretezza a cui a quei principi
Allora due considerazioni per avviarmi a concludere che cosa avverrà come dire sul piano Della fisiologica dialettica processuale che cosa avverrà nel quadro dell'ordinamento tra credo che diventa ci saranno dei veri e propri utile per il Pubblico ministero ma anche per il giudice delle indagini preliminari proprio di fronte alla possibilità di smentite successive di quello che a loro viene detto e che loro non possono non prendere in considerazione
Diventerà particolarmente ardua tra l'altro una regola che fondamentale anche come regola di mantenimento del processo i limiti fisiologici
Cioè quella valutazione di idoneità probatoria no che bisogna fare al momento al momento in cui che si chiede a tutti i soggetti del processo al Pubblico ministero per primo di fare nel momento in cui proponeva allora se questo è vero io credo che queste immagini che spesso usiamo di un processo come corsa a ostacoli da Dino pecca per difetto perché io a una corsa a ostacoli di posso preparare vi posso razionalmente allenare metto in conto che ci sono una serie di ostacoli e se sono in grado di superarli arrivo alla fine
Qui è diverso in molti casi in molti casi proprio per effetto di l'ha mantenuta latitudine del diritto al silenzio
Che anche per effetto del fatto che diritto o meno al silenzio dell'omino gli assicurati deciderà gente che misurando come dire il deterrente di una minaccia mafiosa e il deterrente della modestissimo di un'incriminazione per falsa testimonianza sceglierà semplicemente di tacere ecco per effetto di questo non è una corsa a ostacoli
E davvero ci sono delle botole che si possono aprire si possono aprire sotto i piedi dell'impostazione accusatoria legittimamente coltivate financo fino a quel momento e come ho detto senza alternative perché certo
A quel pubblico ministero a quel giudice indagini preliminari che sono mosse in quel modo si sarebbe potuto il primo muovere un rimprovero di inerzia se non avessero prestato fede a una serie di dichiarazioni coincidenti concordanti verificate anche nel corso delle delle indagini
Naturalmente che bisognerà fare certo bisognerà adottare meccanismi di risposta come dire pratica concreta a discettare al massimo l'incidente probatorio puntare su questo modo per salvaguardare il momento col del contraddittorio anche perché la regola costituzionale da questo punto di vista dice che ci deve essere un contraddittorio ma non lo colloca necessariamente all'interno del dibattimento
Tant'è vero che centralità del contraddittorio non significherà automaticamente centralità del dibattimento del stante il quadro il quadro normativo normativo attuale e cambieranno anche molte cose sul terreno dell'organizzazione giudiziaria perché certe degli uffici si dovranno mettere in grado di fronteggiare rapidamente queste esigenze l'immediato accertamento i contraddittori riferisca detto questo c'è anche tutto un terreno di modifiche normative che per certi aspetti sono indilazionabile io l'elenco in in un altro sintesi schematici
Primo dobbiamo chiedere una più severa disciplina del reato di falsa testimonianza perché questa è una norma che alte che tutti in tutti i processi accusatoria una norma chiara non è immaginabile che rimanga l'attuale disciplina
Dobbiamo chiedere la procedura del giudizio direttissimo obbligatorio per legge contraria il reato di falsa testimonianza
L'oltraggio alla Corte cioè Papucci dobbiamo muovere in questa direzione dobbiamo chiedono se vogliamo garantire l'effettività della Costituzione
Bisognerà attendere più realisticamente di quanto abbiamo fatto sinora in considerazione l'ipotesi di un ampliamento dell'area del patteggiamento
C'è già un progetto di legge per molti aspetti discutibile che va e queste quando ho fatto questa previsione in un articolo ho visto che diciamo di via due vi dicevo di parlamentari i quali hanno proposto questo ampliamento del patteggiamento che diventa tanto più rilevante proprio nel momento in cui oggi il diritto al silenzio per i soggetti che hanno patteggiato escluso e quindi l'accertamento della verità
Potrebbe da un ampliamento dell'area del patteggiamento rispetto importanti crimine se ne avvantaggia
Dobbiamo ampliare al di là di delle delle previsioni di oggi che lo permettono ampiamente nei confronti dei coimputati all'imputato di reati connessi e collegati ma molto più in maniera molto più ristretta nei confronti dei testimoni
Dobbiamo ampliare l'aria di certe probatorio bisognerà chiedere che venga avviata l'aria e luce per incidente probatorio anche nei confronti dei testi perché le condizioni attuali di legge sono troppo restrittive per permettere di salvaguardare il momento del contraddittorio
E poi bisognerà ragionare anche su un altro aspetto quella idea che sembrava così astratta di sottoporre a un momento di verifica in contraddittorio le condizioni di esistenza della misura cautelare
No probabilmente oggi deve essere ripensata alla luce di questo nuovo quadro
Perché non ha senso che così come il Pubblico ministero Egitto si basano su una serie di dichiarazioni e lo farà anche il tribunale del riesame allunghi arrivò al cioè l'elenco dei soggetti dell'ordinamento che si basano sui risultati delle indagini e non possono non basati ed invece il problema è promuovere quanto prima è possibile naturalmente
Ci sono dei ricadute sul versante della segretezza io ti devo essermi a schematicità terribile insomma però ecco va prese in considerazione anche anche questa prospettiva ultima considerazione per chiuderlo
Quindi credo che ci possa essere una linea in cui noi essendo fino in fondo Fedeli alla costi comprendendo che il centoundici fissa un nuovo orizzonte
Siamo noi a rivendicare che però ci sia coerenza che questo contraddittorio diventi diventi effettivo e che non ci siano contraddizioni così come clamorose come quelle con le quali ci battiamo perché da queste contraddizioni come saremo condizionati fortemente anche noi in un momento in cui ogni assoluzione diventa la smentita
Diciamo dell'ipotesi accusatoria questo è davvero drammatico insomma davvero davvero drammatico devo aggiungere un'ultima cosa in qualche modo richiamando di al clima di questi giorni alla situazione poiché vive la magistratura ci occupiamo delle regole del contraddittorio ma il contraddittorio il fatto anche da uomini e dagli uomini che amministrano la giustizia che hanno un ruolo ha bisogno di parti che si era in condizioni di parità l'accusa e la difesa di parti libere agguerrite corrette operanti in condizioni di parità effettiva ha bisogno di un giudice attento colto ma anche di un giudice non intimidito questo contraddittorio che vogliamo iscritti io mi chiedo c'è oggi questo in Italia anche per effetto di un pit di un clima delitti degli devo dire di questi giorni io credo che da un punto di vista morale e psicologico i magistrati italiani che hanno indipendenza nella testa no no sono in grado di di garantire questa serenità e questa effettività del contraddittorio quando esso si può svolgere realmente
Ma da un punto di vista delle condizioni istituzionali certo questo clima avvelenato incide anche sulla possibilità proprio su quelle condizioni istituzionali del del contraddittorio è sicuramente una situazione difficile quella che stiamo divenne queste tappe leggevo un libro di Bordiga decadenze il declino dell'impero dell'impero romano e c'era una frase molto singolare molto significativa
A proposito della giustizia i tempi dell'imperatore Commodo dice da diporto l'attuazione delle leggi era venale e arbitraria un criminale benestante non solo poteva ottenere l'annullamento di una giusta sentenza ma anche infliggere all'accusatore ai testimoni e dal giudice la punizione che più gli piace essere ora io vorrei ricordare che i criminali mafiosi sono benestanti ma no è che questo clima
Aumenta anche la loro prepotente la loro volontà intimidire i magistrati anche la serenità
I Soggetti e degli uomini che amministrano giustizia e una delle condizioni del contraddittorio anche questa serenità questa indipendenza effettiva garantita da una repubblica democratica è una delle condizioni di rispetto che l'articolo centoundici
Grazie
La parola Salvatore Barresi
Avendo parlato a lungo della legge sessantatré
Del marzo due mila e uno credo sia sempre e comunque opportuno ricordare che se è giunta al traguardo un iter parlamentare a dir poco travagliato e per comprendere appieno quale sia stata la posta in gioco
E quali l'intensità e la profondità delle divergenze manifestatesi al di là dell'apparente unanimità è sufficiente rammentare il tenore delle dichiarazioni rese dei vari protagonisti
All'atto dell'approvazione definitiva in sede legislativa alla Commissione giustizia della Camera lo scorso quattordici febbraio
Si rammenti che quel giorno fu approvato lo stesso testo che era stato varato dal Senato il venti dicembre due mila e la stessa presidente della Commissione giustizia onorevole Anna Finocchiaro
Ebbe occasione di rilevare come Senato e Camera si fossero ispirate a due diverse concezioni del processo penale
Parliamo quindi di una legge che sembra potersi definire figlia di uno solo nei rami del parlamento peraltro di un Parlamento che sarebbe stato sciolto appena qualche giorno dopo
Tutti i deputati intervenuti appartenenti anche ad avere a dare ideologiche politiche contrapposte
Mi riferisco a Pecorella a Pisapia a mantovana a Carotti ebbero esprimere profonde riserve e perplessità su un testo che era loro pervenuto dal Senato con rilevanti modifiche
Testo che venne comunque in quell'occasione approvato senza alcuna ulteriore modifica
Qualsiasi intervento avrebbe infatti comportato la mancata approvazione della legge tanto attesa entro la ormai imminente fine della legislatura
è incontestabile che nella congerie di leggi approvate nella convulsa conclusione nella precedente legislatura sì è stata proprio questa la numero sessantatré ad aver riscosso il minore entusiasmo almeno nell'ultimo passaggio al Parlamento quasi tutte le forze politiche motivarono il proprio voto favorevole o la semplice astensione
Affermando che il varo di quella legge rappresentava soprattutto un atto di irresponsabilità
Sarebbe stato paradossale d'altronde se il Parlamento dopo aver approvato con eccezionale rapidità e a larghissima maggioranza la riforma costituzionale centoundici non fosse riuscito a tradurre in norme processuali
In un interesse
A conclusione di questa premessa si consideri per comprendere quanto precaria sia la situazione sulla quale ciascuno di noi oggi concentri gli sforzi di studio e di interpretazione
Che uno dei parlamentari in cui si deve l'approvazione di questa legge e giunto a dare esplicitamente appuntamento alla successiva legislatura cioè quelle in corso
Hertha esponente rettificare gli elementi di squilibrio della legge sempre che non intervenga prima la Corte costituzionale
Evenienza queste che può ritenersi tutt'affatto imprevedibile
Ove si consideri come si vedrà presso che il giorno stesso dell'entrata in vigore di questa legge di cui discutiamo la corte è stata investita immediatamente della prima questione sollevata proprio sull'articolo cinquecento Codice procedura penale
Sul quale appunto sono stato incaricato di intrattenervi con qualche riflessione le più profonde divergenze sono infatti emerse proprio su uno dei punti centrali della legge ovvero sul valore probatorio delle dichiarazioni raccolte nell'indagine preliminare ed utilizzate per le contestazioni
Quel che è certo è che in sede applicativa sono già emersi contrasti con letture diverse delle stesse disposizioni eccezioni di incostituzionalità e già preannunziata i progetti di riforma
La nuova disciplina segna indubbiamente il ritorno l'ha detto già qualcuno a quella netta separazione tra la fase delle indagini preliminari e la fase del dibattimento che era uno dei principi ispiratori del Codice l'ottantotto
Si è di fronte dunque a un netto superamento delle note sentenze costituzionali del novanta del novantadue la ventiquattro duecentocinquantaquattro duecentocinquantacinque del novantotto numero ventiquattro sulle quali non è il caso di ritornare passando al tema delle contestazioni all'esame testimoniale deve rivelarsi su rilevarsi subito come il principio che sta alla base della nuova norma il seguente le dichiarazioni oggetto di contestazione non possono costituire prova dei fatti messi affermati
Ma solo servire in chiave critica per valutare la credibilità del teste con l'eventuale effetto di paralizzare l'efficacia probatoria delle dichiarazioni diverse arresa al dibattimento
Dunque l'uso delle contestazioni cosiddetto precedente difforme per il mero controllo sulla credenza credibilità dell'esaminato il principio prevede alcune determinate eccezioni lo ricordava anche Rossi
Ne tralasciamo alcuna tregua esigenza di celerità
Una di queste eccezioni e su questa kore soffermarmi un attimo ai casi in cui la mancata conferma al dibattimento derivi da sopravvenuta e imprevedibile irripetibilità degli atti decesso trasferimento all'estero del teste grave malattia sul punto
è interessante ricordare una recente sentenza della Cassazione Cassazione penale
Del due mila quindi dopo l'approvazione del centoundici ma prima della legge sessantatré due mila uno che ha statuito come tra i casi sopravvenuta irripetibilità per incapacità della persona possa essere ricompreso anche il caso in cui la nuova eventuale deposizione
Andrebbe a intaccare l'equilibrio psicologico del soggetto a causa della necessaria rievocazione del ricordo di circostanze gravi e dolorose già compiutamente ricostruita nel corso delle indagini
In sostanza la Corte ha precisato testualmente
Che l'impossibilità di ripetizione non presuppone solo la materiale impraticabilità della reiterazione dell'atto
Come nei casi di morte ripetibilità del teste ma ricorre anche in quelle ipotesi in cui una deposizione non può essere utilmente assunta per le peculiari condizioni del soggetto che la deve arrendere
Credo sia interessante valutare l'eventuale portata applicativa di una tale pronunzia nei processi di mafia si pensi ad esempio ai soggetti che siano stati testimoni
Di efferati omicidi di mafia evenienza per la verità Bernard
O a parti offese gravemente minacciate o che abbiamo subito gravi aggressioni e propri beni o alla persona se stessi o familiari prima o magari anche dopo una deposizione al Pubblico ministero o agli inquirenti
è chiaro che la soluzione proposta alla corte consentì risolvere solo situazioni del tutto eccezionali ed è dunque auspicabile una ragionevole restrittiva applicazione dei principi affermati in tale sentenza ma è opportuno riflettere su questo
Veniamo allora l'altra eccezione che quella di maggior rilievo qualcuno già accennato
E quella nella quale la mancata conferma al dibattimento derivi dal fatto che un testimone ha subito minacce intimidazioni eccetera in tali ipotesi tutte le dichiarazioni contenute nel fascicolo del pubblico ministero precedentemente rese dal teste sono acquisite al fascicolo dibattimento e possono essere utilizzate quindi piena efficacia probatoria e l'applicazione della riserva di legge di cui al comma quinto all'articolo centoundici
Che demanda la leggi casi in cui la formazione della prova non ha luogo in contraddittorio prefetto di provata condotta illecita
Allora rivive il principio di non dispersione della prova precedentemente mente formata di cui alle sentenze che abbiamo già citato è la Corte costituzionale del novantadue del novantotto
Sorge allora ovviamente il problema della individuazione di tali situazioni della prova necessaria a questo fine
L'indicazione a normative nel senso che il giudice decide sull'acquisizione in forza di questa disposizione senza ritardo svolgendo gli accertamenti che ritiene necessari su richiesta della parte che fornire gli elementi concreti
Per ritenere che il teste sia stato sottoposto violenza a violenza minaccia offerta o promessa di denaro
Anche nella nuova formulazione del Cinquecento comma quarto come nella precedente figura un esplicito riferimento alle circostanze emerse nel dibattimento che autorizzare il giudice ad accertare se vi è stata una coercizione sul teste
Oggi si onera il giudice dell'effettuazione di accertamenti sulla richiesta su richiesta delle parti che devono fornire elementi concreti per ritenere che il teste è stato sottoposto
Quarta in sostanza dunque tra gli elementi concreti che il giudice può utilizzare per la sua valutazione
Devono ricomprende sì anche le modalità della deposizione o per i silenzi
Sguardi rivolti all'accusato purché il tutto ovviamente risulti oggettivamente apprezzabile dalle parti
è una questione di grande rilievo soprattutto nei processi cari criminalità organizzata e mafiosa in cui anche semplici allusioni Benati richiami determinati comportamenti in apparenza neutri
Possono avere in un contesto socioculturale particolare un chiaro significato minaccioso se provenienti dall'imputato da parenti omertoso reticente se provenienti al dichiarante
La giurisprudenza e la prassi si incarica si incaricherà hanno di evidenziare qual è il livello minimo di soia dimostrativa per l'applicazione di queste eccezioni al divieto di acquisizione
Di interesse risulta una recente decisione cui accennava Piergiorgio Morosini del tribunale di Torre Annunziata ordinanza il ventinove maggio due mila uno che ha forse per la prima volta approfondito la questione in esame proprio nell'ambito di un processo relativo a fatti di criminalità camorristica
Affermando alcuni principi che merita ricordare innanzitutto la norma di questo cinquecento comma quattro si applica non solo ai testi ma anche ai coimputati l'articolo cinquecentotredici comma uno nell'ultimo inciso richiami presupposti di cui all'articolo cinquecento comma quarto
L'effetto acquisitivo si realizza nei confronti di tutti gli imputati restando irrilevante il fatto che uno o più imputati siano rimasti estranei alla condotta illecita e danni del dichiarante
Di elementi concreti quanta forza persuasiva non devono consistere in vere e proprie prove bensì testualmente in un seme di prova e tuttavia Beyoncé la qualità della precisione obiettività e significatività
Occorre dire subito che il caso sottoposte giudici campagne quasi scolastico se è vero che si tratta di un processo a carico di alcuni presunti camorristi appartenenti al clan capeggiato da Valentino Gionta
Uno degli imputati che l'ha fatto ampie ammissioni nel corso delle indagini al dibattimento si è avvalso della facoltà di non rispondere il pubblico ministero aveva chiesto di acquisire i suoi verbali di interrogatorio fin qui nulla quaestio
Ma dichiarandole utilizzabili contro tutti gli altri imputati proprio per la ricorrenza dei presupposti della minaccia ed infatti si celebrava parallelamente un processo a carico di altri soggetti tra i quali proprio la moglie del Gionta
Accusati e condannati già in primo grado con sentenza non ancora irrevocabile non solo per quattrocentosedici bis ma anche proprio per violenza privata aggravata per aver indotto quell'imputato che si era avvalso l'altro processo della facoltà di non rispondere
Quindi atti condannati per violenza privata aggravata in concorso con la moglie di quel soggetto per avere cercato appunto di indurla recedere dalla collaborazione con gli inquirenti minacciando ritorsioni violente sui figli e la perdita degli affetti familiari
Ciò non ha impedito una miriade di questioni sollevate dalle difese del tribunale ha dovuto affrontare e superare affermando i principi già esposto ed è del tutto ovvio che soprattutto sul terzo di questi principio cioè ovvero lo standard probatorio minimo per ritenere contesto è stato sottoposto a violenze minaccia si concentrano le maggiori obiezioni difensive
Forti del fatto che la norma parla di elementi concreti e l'articolo centoundici della Costituzione di trovata condotte illecite
Ma se l'articolo cinquecento comma quinto affitta affida al giudice il compito di svolgere gli accertamenti che ritiene necessarie del tutto evidente che non può trasformarsi quello che è e deve restare solo un accertamento incidentale
In un vero e proprio processo nel processo che finirebbe per paralizzare l'accertamento principale
Allora questo standard probatorio va individuato con ragionevolezza tra due estremi
Elementi dotati sì del carattere della concretezza ma non si può non si deve pretendere una prova al di là di ogni ragionevole dubbio ovvero quella prova che sarebbe indispensabile pronuncia una sentenza di condanna
Ne trasformare gli elementi concreti richiesti dalla norma in banche considerazioni motivi di sospetto
Dunque parametri di ragionevolezza persuasi vita entro i quali qualsiasi dato può assumere significato anche uno sguardo un gesto di eloquenti intimidazione rivolta al teste per esempio nel corso dell'esame
Dunque una delibazione rapida il giudice decide senza ritardo perché il giudice secondo a norma deve decidere senza ritardo sull'acquisizione quindi una delibazione meno approfondita della valutazione giudiziale
I tempi impongono di saltare parecchie parti
Vediamo cosa possiamo fare tagliare qua e là
Dicevo del record di questa legge di cui discutiamo
Se è vero appunto che sin dal primo giorno all'entrata in vigore di questa legge un giudice di merito ne ha eccepito l'illegittimità costituzionale proprio con riferimento alla disposizione che come si è detto realizza livello più elevato
Il contraddittorio nella formazione la prova la regola d'oro come dice un autorevole
Autore del processo accusatorio secondo il Tribunale di Firenze sarebbe illegittimo questo nuovo testo l'articolo cinquecento nella parte in cui il ripristino al principio che le dichiarazioni unica unilateralmente raccolte l'indagine preliminare e utilizzate per le contestazioni servono al solo controllo di credibilità della testimonianza orale
Il contrasto e con gli articoli due tre e ventiquattro primo comma venticinque secondo comma centouno costituzione a ben vedere no sono né più né meno quelle norme della Costituzione
Che nel novantadue indussero la Corte con la sentenza duecentocinquantacinque novantadue a dichiarare illegittima l'analoga regola discussione probatoria che figurava nell'originale di terzo comma articolo cinquecento sono seguite altre ordinanze da ultimo una del tribunale di Napoli del dodici giugno due mila uno
Le motivazioni di queste ordinanze sono quasi tutte sovrapponibili e non solo nel richiamo identico alle norme costituzionali asseritamente contrastanti
è significativo che le due ordinanze soprattutto questo il citato rilievo Pino i principi e le argomentazioni svolte in quelle note sentenze della Corte costituzionale si torna a parlare di irragionevole preclusione la ricerca e la verità
Norma impugnata priva di giustificazione difficilmente compatibile col principio il convincimento del convincimento inteso come libertà del giudice di valutare la prova secondo il proprio prudente apprezzamento apprezzamento
Ovviamente attenderemo con il rispetto che è dovuto a pronunciare la Corte ma non può sin d'ora non evidenziarsi come rispetto a quella pronuncia della Corte Costituzionale del novantadue proprio il quadro di riferimento costituzionale sia profondamente mutato
Il nuovo articolo centoundici comma quattro e la Costituzione stabilisce che il processo penale è regolato dal contraddittorio nella formazione della prova salvo le eccezioni stabilità al quinto comma
Nessuna delle quali riguarda l'ipotesi presi in esame del Tribunale di Firenze e Napoli
Le dichiarazioni rese nell'indagine preliminare come del resto quelle rese nell'investigazione difensiva sono raccolte unilateralmente senza alcuna possibilità di controllo per la controparte
La testimonianza e le dichiarazioni l'imputato sono sempre frutto di complesse interazioni tra chi interroga Hickey interrogato
Dove sarebbe davvero ingenuo pensare che mutando il soggetto che interroga non muta mai l'esito dell'esame e ciò vale tanto più se a condurre l'esame è un organo con il Pubblico ministero dotato di poteri autoritativi
Ma altrettanto può dirsi sì a condurre l'esame ecco che oggi è possibile un difensore portatore di un chiaro riconosciuto interesse di parte
Allora il solo mezzo per assicurare una certa obiettività al risultato e quello di bilanciare le inevitabili influenze delle parti attraverso l'esame incrociato il nuovo principio costituzionale non potrebbe ritenersi rispettato se si trasformasse rimproveri quelle dichiarazioni per il solo fatto di essere state contestata al testimone
La regola che estromette quelle dichiarazioni dalla decisione imposta proprio dal nuovo precetto costituzionale
Si attende questa pronuncia della Corte costituzionale ma si può essere piuttosto ottimisti sul punto se è vero che la corte dopo la modifica all'articolo centoundici ha dimostrato di essere ben sposta a riformulare rettificare se necessario precedenti interpretazioni non più compatibili e non più consentito al quarto e quinto comma all'articolo centoundici
Ne sono prova le prime pronunce sull'articolo cinquecentotredici comma due dal numero quattrocentotrentanove relatore Flick cinquecentododici del Codice procedura penale relatore Neppi Modona
Che hanno sostanzialmente affermato che sono immediatamente operanti nell'ordinamento ancor prima della legge attuativa che allora era all'esame del Parlamento i principi costituzionali del giusto processo corro alle conclusioni
Ritengo che nulla possa immettere in discussione una convinzione che ho maturato nel processo penale anche sulla base di un'esperienza ormai ultraventennale
Il metodo del contraddittorio la formazione la prova non è soltanto come taluno ritiene espressione del diritto di difesa mette in ancora e soprattutto per il giudice garanzia del raggiungimento non certo della verità assoluta ma almeno di una verità la più affidabile possibile
Sento spesso formulare critiche feroci su tutte le recenti riforme sul cinquecentotredici in particolare registro persino a mio avviso assurde nostalgie del passato spinte fino al punto di invocare il ritorno modelli inquisitorio il vecchio Codice il rito mi torna alla mente uno degli argomenti che nel mille novecentottantanove in quella stagione che vedeva l'avvio dell'applicazione all'uomo dell'accusato io venivo utilizzato dai suoi detrattori proprio a proposito dei processi alla criminalità mafiosa
Si prefiguravano scenari quasi apocalittici di una disfatta della lotta alla mafia ricordo che si citava spesso il contenuto di un'intercettazione telefonica tra due mafiosi che salutavano con soddisfazione l'imminente entrata in vigore del nuovo Codice affermando che essi stessi e la mafia ne avrebbero tratto sicuro giovamento e commentando con sarcasmo che il giudice Falcone sarebbe stato così finalmente neutralizzato
Ebbene ho avuto l'onore e l'onere di occuparmi al dibattimento proprio di uno dei primi procede processi e purtroppo anche l'ultimo per lui istruito come pubblico ministero con il nuovo rito da Giovanni Falcone che nel nuovo rito credeva
Per un grosso traffico internazionale di droga organizzato e gestito dalle famiglie mafiosi più importanti Cosa nostra tra Palermo New York Philadelphia in concorso con esponenti di un noto cartello colombiano della droga
Mi riferisco al processo cosiddetto Big John ben nota a chi lavora Palermo celebrato nei primi anni novanta l'ordinanza di custodia cautelare richiesta da Falcone fu emessa appena tre mesi dopo l'entrata in vigore del nuovo Codice febbraio novanta
Il processo estremamente complesso fu interamente celebrato con il nuovo rito
Si concluse con pesanti condanne in tutti e tre gradi del giudizio con gli imputati quasi tutti i detenuti in tempi davvero rapidi se è vero che dall'emissione del decreto dispone giudizio alla pronunzia definitiva in Cassazione
Passa non appena quattro anni in essi compreso un dibattimento di primo grado
Durato più di un anno protrattosi per quasi cento udienze un'impegnativa laboriosa rogatorie di varie settimane negli Stati Uniti
Ricordo ancora con orgoglio le parole in Brianza insieme all'epoca direttore le fibbie di Washington che a conclusione del processo esterno all'allora ministro di Grazia e Giustizia professor Conso la propria soddisfazione e gratitudine
Per l'attività di straordinaria collaborazione giudiziaria tra i due Paesi sperimentata nella trattazione congiunta di questo importante caso e per il successo dell'investigazione del processo
Purtroppo Giovanni Falcone non poté condividere questo orgoglio perché non era più tra noi ma da allora tante indagini tanti processi tante condanne in processi di mafia tutti come un rito io credo che il bilancio sicuramente positivo di questi dieci anni di applicazione all'uomo dell'accusatorio proprio in tema di processi alla criminalità mafiosa che nessuno seriamente può contestare guardando i risultati
Delle decine di processi celebrati e delle centinaia di condanne inflitte
Faccia giustizia delle tante ostilità immotivate e sia stata la migliore risposta e commenti sprovveduti di quei due mafiosi intercettati
Non nascondo la difficoltà che il nuovo quadro legislativo pone specie a chi si occupa di questi processi e soprattutto a quanti come me
Operano al dibattimento ma ritengo a rischio di passare per ingenuo
Che l'impegno dimostrati in questi anni e tanti giudici palermitani impegnati su questo versante sia la migliore garanzia per il mantenimento di un livello comunque efficaci di risposta al contrasto alla criminalità mafiosa
Certo ma il giudice del dibattimento continueremo a destra attaccati quando condanniamo essere magari saltati quando assolviamo o viceversa
Non volendo taluno rassegnarsi all'idea che ciascuno di noi pronuncia le sentenze sono in coscienza e con onestà senza essere eterodiretti da alcuno
In pochi anni ha già collezionato con i miei colleghi del collegio le accuse di essere testualmente nazista mi sembra incredibile ma è così la sentenza del processo Contrada è stata commentata da un autorevole esponente le istituzioni come tipica dei regimi nazisti assassino torturatore responsabili di crimini orrendi in stato di sudditanza psicologica nei confronti dell'imputato eccellente di turno
E badate ben ipotizzare che i giudici
Soffro di sudditanza psicologica nei confronti di un imputato chiunque esso sia e che essi si siano fatti condizionare dal clima non è meno grave che chiamare quei giudici assassini significa attaccare l'essenza della giurisdizione e l'imparzialità
Significa in sostanza accusarci di essere deboli con i forti e forti con i deboli
Spesso non si valuta che una tale accusa può indurre coloro che da noi giudici sono stati condannati anche elevate pene detentive e tra essi numerosi esponenti mafiosi a ritenere seppure in fondatamente che la magistratura abbia giudicato e giudichi in maniera parziale dunque iniqua
Con le gravi conseguenze che ciascuno può immaginare sul piano dell'esposizione al rischio personale di magistrati che continuano comunque a essere impegnati oggi come in passato numerosi processi alla mafia alla criminalità organizzata
è recente l'affermazioni tardino secondo cui giudici una certa corrente l'allusione era evidentemente a Magistratura democratica della quale mi onoro di far parte da oltre vent'anni avrebbero operato all'interno della magistratura per fini politici in esecuzione di un preciso piano ordito da politici una sorta di quinta colonna all'interno l'ordine giudiziario sappia chi fa questa affermazione che proprio da Palermo
Viene la prova più evidente dell'infondatezza e assurdità di una simile accusa
Proprio qui giudici notoriamente appartenenti a questa corrente
Hanno dato prova della propria assoluta autonomia indipendenza di giudizio
Assolvendo o condannando di volta in volta esponenti politici e delle istituzioni senza alcuna remora condizionamento di sorta e solo sulla base del loro libero incondizionato convincimento della valutazione delle prove assunte
Eravamo forse longa manus di certi partiti politici quando i tribunali di cui facciamo parte condannavano esponenti delle istituzioni come contrada del Polo della libertà come l'ex senatore Scalone o della vecchia Democrazia cristiana come Gorgone
E siamo forse diventati giudice a Berlino o forse abbiamo disatteso gli ordini partito quando gli stessi tribunali di cui facciamo parte hanno assolto Andreotti o carnevale uno sotto
Mi auguro si cominci finalmente da parte di tutti coloro che a giorni alterni chi esalta netti attacca HP di accettare quella che so una semplice verità
Ciascuno di noi ha svolto svolge ti assicuro continuerà svolge questo difficile lavoro anche commettendo errori ma rispondendo solo alla propria coscienza di uomini liberi e di giudice autenticamente terzi o spirito di sacrificio
Oltre che con rischio personale scusatemi per questa forse inopportuna digressione di natura personale
Ma credo che anche questa fosse la sede per fare simili riflessioni di
Fatta allora che si è fatta interverrà soltanto il dottore Chelazzi mentre il collega Iacoviello slitta a domani mattina prego
Senza le difficoltà che avevo previsto se ne aggiunge una quella dell'orario la prima difficoltà che io so parlare solamente Ferrentino e quindi forse non è facile farmi intendere
Da chi fiorentino la seconda difficoltà più seria
E che venire a parlare questo il titolo dell'argomento venga a parlare di valutazione della prova nei processi di mafia
Permessi lettino ripeto in terra di Sicilia è come istigarmi a commettere un passo falso
Cioè portare vasi a Samo e da queste parti che si è lavorato tutto quanto si poteva lavorare in termini di pratica giurisprudenziale ma anche di approfondimento delle norme
Allorché in gioco era la valutazione della prova nei processi
Undici mila Farka entrata ed è una carica è data per eccellenza quindi quella mafiosa
Certo si è che seguirono colpa di questa situazione non è che ci sia un merito particolare dei dei colleghi e della magistratura siciliana
Palermitana
Oggi perché siamo
Per la semplicissima ragione che almeno da un bel po'di anni a questa parte
Il problema della valutazione della prova stato come tutti sanno è stato in qualche modo imposto normativamente siamo con una caratterizzazione
Della quale il legislatore se attribuito
Certo non inconsapevolmente la paternità
Nel momento nel quale a posizionato in un certo punto
Estremamente nevralgico del sistema processuale
Un determinato articolo e mi riferisco ovviamente all'articolo centonovantadue
E mi riferisco in particolare
Per quanto riguarda questo articolo al terzo comma di questa disposizione
Quel comma cioè
Che
Ha dato l'assetto normativo
Di un certo tipo
A quello che fino al muro a quel momento era semplicemente un orientamento della giurisprudenza di merito e di legittimità
Si può dire
Che quel comma
Quella disposizione Rafale
Facciamo i conti tutti i giorni e da qui in avanti dovremo fare i conti in maniera ancora più
Critica ragionata si può dire che quel comma a una qualche ragion d'essere
Proprio perché
La giustizia il sistema della giusta di giustizia italiana sì confronta
Endemicamente con la criminalità organizzata e si confronta in particolare ricorrentemente con la criminalità mafiosa
Se non avessimo avuto fine organizzata e quindi se non avesse avuto la mafia sarebbe bastata una stazione per Isolde ci tutti i problemi
Che avessimo incontrato nella esercitazione pratica quotidiana
Allorché si fosse stati alle prese con una prova di carattere dichiarativo che nasceva all'interno della realtà criminale che esprimeva e il reato e l'imputato
Quindi non è colpa di nessuno se
Tocca a tutti fare i conti con questa disposizione
Perché
Mi rifaccio da questo punto
Nella trattazione dell'argomento
Per una ragione evidente che le sentenze dei giudici siciliani ma non solo le sentenze dei giudici siciliani attestano
Implacabilmente
Non si può pensare
Che la
Lotta giudiziaria
Alla criminalità organizzata
Posto a prescindere da uno strumento di conoscenza così fondamentale come il contributo di conoscenze
Che proviene dall'interno dell'organizzazione criminale
Detta in altri termini indolori diverso
Se si prendono le massime della Cassazione
In tema di articolo centonovantadue si scopre che i ricorrenti sono quasi tutti nome conosciuti a in particolare alle magistrature siciliane per non dire
Nella stragrande maggioranza alla magistratura palermitana e non ragione ci sarà
Ma se si guarda
Se si controlla
Il contenzioso processuale si forma in materia di prova nei processi di criminalità organizzata ci si accorge che il contenzioso riguarda nella stragrande maggioranza dei casi le problematiche di formazione di valutazione e contributo conoscitivo dei soggetti delle voci interni dell'organizzazione
O che si tratti ripeto di dirimere qualche sottile questione in termine di formazione della prova o tutti
Piuttosto di valutazione la prova ma è sempre in ballo prevalentemente in ballo la problematica riguarda i soggetti dichiaranti
Della vicenda giudiziaria data quindi al tema centrale
Non si può pensare
Seriamente alla
Al problema della valutazione della prova qualche anno fa qualche mese fa oggi e nelle settimane a venire
E negli anni a venire né processi né targa entrata senza prima di tutto
Controllare com'è la situazione dell'articolo centonovantadue
E in particolare il terzo comma
Qualche situazione addirittura ci consegna
Ci costituisce nell'obbligo di fare i conti con centonovantadue terzo comma ma prima ancora di fare o subito dopo di fare i conti con il secondo comma della stessa disposizione
Io ho la sensazione in anticipo quella sarà la conclusione interlocutoria alla Siemens sensazione che il nostro sistema
E quindi anche questo aspetto particolare del sistema
Sì è entrato in una fase di instabilità
O per lo meno sia esposto a un rischio di instabilità
Il centonovantadue norma a mio parere esposte al rischio di Stalin
Anche se paradossalmente
Anche con la legge sessantatré
Di cui stiamo parlando tante norme sono cambiate ma legislatore non ha toccato l'articolo centonovanta
Ma il paradosso solo apparente perché nella nella realtà estende centonovantadue a norme vive limpidi se cambia il sistema di riferimento cambia anche la portata dell'articolo centonovantadue
Si è detto che a partire dall'articolo centoundici per arrivare poi a veri su questo processo
Si è assistito ad una modifica profonda
Di questo non bisogna perdere cenobi questo dato nel pieno di donne perde la condizione non foss'altro perché potremmo altrimenti coltivare l'illusione sarebbe sbagliata nel sistema dell'interpretazione di questa legge nuova sia Jarvis
Così non è
La gran parte delle questioni mi fare
Da quello di
Ci lascia intendere soprattutto la dottrina mi pare che sia aperta la gran parte delle questioni
Questa legge probabilmente aveva bisogno di una vacatio legis non voglio dire di un anno come fu per il codice ma di qualche mese probabilmente
A a legge pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale palmette occorreva qualche mese di riflessione
Perché da subito si affermassero degli indirizzi abbastanza unitari
Le Inc le interpretazioni come ciascuno di noi sa
Che frequentemente azzardiamo spesso sbagliamo lasciano il tempo che trova sul che trovano fuorché in un caso quando il giudice emettere sentenze
Allora lì un'interpretazione sbagliata lascia il segno può portare a una a non voglio dire un deragliamento ma una deviazione inutile della della giurisprudenza
Questo che mi son permesso di considerare per un attimo abbandonando l'argomento principale
Mi sembra che sia imposto anche da un rilievo a quale il legislatore
Che non c'è però
Come facciamo a sapere molto decisi
A quale rivelando il non può sottrarsi e poi se l'ordine giudiziario in qualche modo può rimediare non sarebbe la prima volta una l'errore
Del
Del parlamento
C'è una regola
Una regola della logica che risale a qualche secolo fa ai dodici inglesi del Seicento
Secondo la quale
Sono in proporzione diretta
Sono in proporzione della
Il numero
Degli enti che entrano in gioco in una situazione data quantità concettuale
E il numero delle interrelazioni
Che si hanno nel momento nel quale si interviene sulla sul numero degli enti stessi cosa intendo dire
Quanto minori sono numericamente anche le disposizioni di un testo legislativo intervenire sul testo legislativo è un'operazione relativamente
Quanto maggiori anche numericamente sono le disposizione
Tanto più elevato il rischio è che intervenendo su una norma in realtà si prova una reazione a catena interessa un numero
X
Non voglio dire un numero n ma un numero x disposizione il sistema diventa relativamente o tendenzialmente ingovernabile
Pugile a controllo del suo artefice
Non abbiamo una dimostrazione secondo me tanto vistosa quanto banale il nostro codice è fatto più di numeri che di però
è fatto di numeri perché i riferimenti incrociate
Una due tre volte
Che si possono operare solo attraverso il ricorso all'indicazione del numero dell'articolo ormai prevalgono quasi sul contenuto dispositivo e quale o no è portato
Torniamo nell'argomento principale
Non senza aver detto
E non è un logico che inglesi del Seicento
Che i principi si possono anche compromettere si può anche trovare un punto di equilibrio tra principi
Il principe comprimibile in qualche modo la logica no
Il legislatore può pensare di dominare il principio ma quasi mai riuscirà dovrà la
Allora
Perché dico che abbiamo un coefficiente elevato alto di instabilità
Che affligge il nostro sistema divagazione la prova allora giudice
Ricordo a me stesso che tutta la riforma della legge numero sessantasei
Ha rimesso l'articolo centonovantadue centrale ai fini della valutazione
Non solo
Nei termini nei quali già prima questa disposizione era centrale
Ma in maniera direi a questo punto radicale praticamente senza eccezioni alcune eccezioni esistevano a quel
Al al all'articolo centonovantadue
Non solo ma nel momento nel quale
Il legislatore si è
Accinto a risolvere e ha risolto in qualche modo adesso
Il problema di comprimere il diritto a file
Per assicurare la continuità del dichiarante nell'ambito della vicenda
Ha fatto una determinata scelta avrebbe potuto farne un'altra
Ha fatto la scelta della testimonianza perché come istituto lo garantiva di più sotto sotto un certo aspetto
Ma questo non doveva né non mi ha detto che necessariamente comportasse al momento nel quale questa scelta si è delineata si è prefigurata che il prodotto poi termini probatori
Questi atti li sarebbe proprio questi soggetti dovesse essere analizzava lettera all'articolo settantadue
Insomma non è assolutamente detto anzi però la sua testimonianza doveva portare battuto in tutt'altra direzione con chissà quali cautele magari il relatore ha scelto la strada di veicolare tutto all'interno dell'articolo cento novantadue
La portata dell'articolo centonovantadue
Era determinata per indifferenza
Da alcune chiamiamo Englaro o alcune isole nelle quali emergeva ori emergeva la figura tradizionale del tra le parti o meglio tra i protagonisti del processo
Mi riferisco
Allora l'imputato in reato connesso prosciolto con sentenza irrevocabile
I centonovantasette non lo rendeva incapace a testimoniare
Era un soggetto che nel processo entrava dalla porta principale testimone
Per il quale aveva il giudizio nella villa centonovantadue evidentemente
Questa norma mi pare
O meglio
La incapacità a testimoniare
Risolta non attraverso un'esclusione dell'incapacità ma risolta attraverso il regolare tutti i soggetti nell'ambito della della testimonianza assistita ha fatto scrivere a qualcuno argutamente legislatura ha fatto il passo del gambero
Perché
Assi ottenuto di portare dentro il contraddittorio davanti al giudice contributi dichiarativi forse quantitativamente più numerosi
Però almeno su una categoria
Ha perso la qualità ha perso in in termini di parità e sia giudice serve
Un colpo una prova o meglio un oggetto della prova è sia tendenzialmente affidabile i legislatori la reso servizio contraria perché squalificato o depotenziato in parte io potrei aggiungere una considerazione forse altri hanno fatto non vorrei essere
Quell'imputato prosciolto con la formula ampiamente liberatoria un bel cinquecentotrenta primo comma
Seicentotrentaquattro noti si chiude
Perché c'è la prova positiva e quel reato non lo ha commesso
Quindi giudice ha sanzionato la mia innocenza la mia estraneità per trovarmi poi alle prese con un legislatore che
La reputazione
La quale lui
Potrei essere vittime annuali calunnia
Mai come tale e quale taluno mi dovesse portare davanti a un giudice perché io metto a disposizione quanto mi risulta in ordine alla vicenda
Quella reputazione che è una bella sentenza il nome del popolo italiano
Ne aveva restituito il legislatore me la tolga perché mi fai entrare dalla porta di servizio di coloro che essere
Devono trovare qualche cosa che dei riscontri
Detto lo sita
Necessità di trovare un
Una linea o uno strumento di normalizzazione
Sul quale poi ci fosse poca poco contenzioso e quindi un centonovantadue terzo comma tout-court a ASS ad evitare smagliature ad evitare
Eccezioni grande o piccolo può essere
Ma non è sono un altro per quanto modesto
Come dire
E in club l'aveva non tanto tempo fa individuato la Corte costituzionale con la sentenza due duecento ottanta quattro del due mila
Quando aveva detto
Poteva essere una forzatura
Però le ha detto che in nome di quel principio secondo il quale il giudice che nel concreto e nell'attuale verificarla interferenza probatoria
Aveva detto che i soggetti che in relazione al processo stando come probatoriamente collegati
In quanto
Avente in quanto abbiano alle spalle una sentenza di non luogo a procedere a un decreto di archiviazione non stavano più nella condizione per l'annuale la attualità per procedere allora confronti li rende capaci
A testimoniare era un'altra a Trigoria
Che nel processo stava a a pieno titolo poteva stare a pieno titolo come fonte di prova qualifica
Oggi invece abbiamo tutti tutti soggetti che nel campo del processo si possono porre come fonti dura approvazione io per legge racconta un po'come
Ecco perché ho detto è instabile e mi sembra che si svolgano i sintomi di questa instabilità
è un discorso che forse rilancia anche alcune considerazioni che sono state fatte
E che a me sembrano
Assolutamente convincente
è chiaro che
Non mente interessa certo
Ripercorre ma nemmeno per sintesi i risultati interpretativi
In termini di centonovantadue terzo comma a prendere un pezzetto di questo argomento
Un pezzetto evitando mentre quello che riguarda
L'attendibilità
Intrinseca
Vista soprattutto ma non squisitamente nel suo profilo soggettivo
Ma anche la attendibilità intrinseca vista nel suo profilo oggettivo tutti noi sappiamo
Stabilito che il la verifica dell'attendibilità intrinseca e pregiudiziale alla verifica dell'attendibilità estrinseca nel senso che se il sindacato sulla di prima di FIMAA fase è negativo il giudice non teme per tempo a
A a occuparsi del sindacato di secondo livello bene il legislatore a enucleare il la giurisprudenza né a delineato hanno creato assegnato
Per venire a capo del problema dell'attendibilità intrinseca della quale non ci si può liberare a norma del dato testuale della disposizione annullato categoria come
Carattere temperamento ricambia
Genesi motivi della chiamata di correo ma io sto leggendo esattamente le parole che ha dovrà spera orto non sono semplificazioni poteva che Bignami della procedura
Quindi già rese motivi della collaborazione spontanee
E queste sono categorie
Che ripeto ora sono trasversali rispetto a tutte le figure
Dei dichiaranti dall'interno che entra nel processo desolate corrieri spetta alle parti
Il giudice deve mettere in campo una
Sensibilità
Una raffinatezza di giudizio
Una controllo
Criticò fino alla severità del suo modo di
Individuare il parametro formula individuare il percorso logico in base alla quale arriva a definire il quella collaborazione spontanea piuttosto che forzata quell'atteggiamento di persona responsabile piuttosto che di persona che non è capace di
Gestire seriamente e affida vilmente la propria i propri comportamenti tanto meno quelli processuali tanto meno i comportamenti che possono coinvolgere implicazioni grosse sulla vita delle altre persone
La sensibilità
La contezza no sensibilità forse perché occorre ma ne seguirà controllata la sensibilità spiegata
è necessaria è necessaria più di quanto non
Non si possa immaginare infatti borse su questo punto le sentenze
Anche se la Cassazione raccomanda che questo controllo se fatte se fatto seriamente poi la sentenza forse non è altrettanto altrettanto da a questo punto la Courau potrebbe interrompere dire caro lei
Guardi ci sta raccontando niente di nuovo rispetto a quello che sapevamo già sette mesi fa e anche fino al ventotto febbraio del
Dell'anno due mila uno sì
Questa è un'osservazione giusta se non tenesse conto
Forse del fatto che qualcosa attacca è cambiato al di là di tutto nel nell'ultimo anno negli ultimi mesi nell'ultimo tempo chi fa il giudice sa che questi problemi è chiamato spesso a valutarli in in Corte d'Assise
Con i giudici popolari
Chi fa il giudice sa
Ma questo lo sa ma che i pubblici ministeri ho sempre fatto questo mestiere ma il giudice
Sa che il giudice deve attingere
A elementi di valutazione quando interpreta la norma elementi di valutazione appartengono anche al sistema se necessario
Se gli elementi sono pertinenti se le indicazioni sono puntuali il giudice la fa sul serio l'interpretazione sistematica sistematica evolutiva e mica deve muoversi solamente all'interno di quel testo di legge te che conosce
Le linee di tendenza del sistema nel suo insieme almeno per le parti omogenee sistema penale
Sistema processuale penalistica
Ora
Quando sto da tempo si dice e ce ne lamentiamo che l'opinione pubblica la classe dirigente
Animata o è troppo sensibile o se è sensibilizzata in
In una direzione che potremmo definire l'antico collaborazionismo
Oppure
Il sospetto nei confronti della collaborazione
Diciamo un'ovvietà
Ma in qualche misura questo noi abbiamo detto tante volte e possiamo dire tranquillamente oggi
In qualche misura ha detto qualcosa ha un suo riconoscimento normativo
Cioè
E penso alla legge sui collaboratori di giustizia né con la corte di giustizia cioè
E non ebbe alcun in prima imprimono al mente
Un giudizio di forte diffidenza del legislatore nei confronti dei collaboratori di giustizia nei confronti del dichiarante per tornare alla formula processo
In qualche caso è una è una difficoltà più che sospetto e diffidenza vere e proprie
Diffidenza punitiva
Nei confronti dei collaboratori e a me c'è una
Un caso che
Ha colpito colpisce
La sorte delle dichiarazioni del collaboratore
Partiva e rispetto al termine per la redazione del verbale illustrativo dei contenuti della collaborazione
Sorte che sappiamo quale cioè punitiva nei confronti dei collaboratori perché le minacciano sono locali nei confronti di nessun altro anche nel caso in cui la mancata redazione del verbale nei termini di legge non dipenda con lavoratori ma diventa l'alleanza con la per la Repubblica
Perché fino a prova contraria non è il collaboratore che se ne esce dal carcere va a cercare Procura della Repubblica
Per ricordargli che sta per scadere il termine centottanta giorni epoca della Repubblica ad Adriano tassi d'andare a fare il verbale illustrativo
Se aveva in uso attivo non venerato tempestivamente le conseguenze sono quelle di cui dicevo fa
Ma io capisco che
Vista in questa maniera un po'caricaturale
L'argomentazione sarebbe poco pieni e invece l'argomentazione no
O meglio la norma un suo contenuto
Di forte serietà
Le dichiarazioni a rate con quello venne con quello che rappresenta non il rischio di le dichiarazioni a scoppio ritardato e quant'altro si voglia sì
Ma il legislatore
Ha introdotto una sanzione a carico del dichiarante
E è quella
La stia di una atteggiamento che mi sembra sia
In qualche maniera di diffidenza di diffidenza punitiva del sistema per come viene il sistema integrarsi anche attraverso i vari testi normativi
Ma per un'altra norma de la norma che sanziona nuovamente deliberazione che collaboratore detenuto ad Arezzo
Sanzionò l'inutilizzabilità dell'eventualità che il collaboratore abbia subito il colloquio investigativo entro il termine cosiddetto di sterilizzazione del collaboratore
Anche in questa fase
è difficile che sia collaboratore irresponsabile
Di questa male fatta Di Resta quest'inconveniente
Verosimilmente color investigativo lo si è fatto perché qualcuno se ne è partito o da una Procura della Repubblica
Con un'autorizzazione in tasca o da una procura nazionale con un provvedimento del procuratore nazionale disponeva accollandosi arrivo ma sanzionato ai collaboratori
Io non mi stupirei poi più che tanto se ecco forse il discorso in questi termini dal contrabbando diventare abbastanza preciso se
Quelle categorie così delicate
Attraverso le quali si inaugura processo che il processo di garante del dichiarante il giudizio sulla sua attendibilità
Queste categorie delicati e ripeto
Nelle quali prevale sicuramente
La componente culturale del giudizio
Del singolo operatore
Quanto possono subire una erosione
Parla in termini di
Contenuti culturale del giudizio
Contenuti culturali mensili di cipressi lirici preprocessuale
Nata a votare comportamento delle persone
E nel momento nel quale da un lato ci sentiremmo forti Divella giurisprudenza
Che aveva stabilito il rapporto tra la attendibilità intrinseca all'attendibilità estrinseca all'insegna di una geometria variabile
Nei casi nei quali
Il giudizio sulla attendibilità intrinseca non fosse assolutamente favorevole ma nemmeno totalmente sfavorevole
La
Praticabilità processuale della dichiarazione era recuperata da una forte da un fortemente positivo giudizio di credibilità estese fa se questo mi fa star mi fa star tranquillo insieme a quell'orientamento che legittima la frazionabili caro
Delle dichiarazioni spesso analizzandone dall'altro mi fa paura
O più semplicemente non mi fa star parte sta tranquillo
Un sistema che si sta muovendo complessivamente nelle sue componenti per sessuale e penso alle alle componenti laiche del delle Corti d'Assise
E peraltro verso invece proprio all'interno del sistema normativo all'insegna di una sfiducia del collaboratore
Un tempo che si occupa del terrorismo lo ricorda
I magistrati che favorivano l'applicazione delle norme della normativa premiale teneteveli
Passavano per dei cinici
A fronte di una di un certo confessionali Nismo secondo il quale
Chi aveva ammazzato qualcuno Licastro doveva dello stesso e comunque
Che era indegna una diminuzione Bibbiena peggio ancora una causa di non punibilità come nella famosa legge del gennaio del mille novecentottantadue
Oggi c'è un confessionale il motivo riversa
Quel confine serbo per i confessionali ma per il quale non vorremmo che nei processi di garanti fossero malfattori
Vorremmo che nel processo anche quello di frenata di criminalità organizzata itinerante fosse una persona perbene ma questa è la quadratura del cerchio e nessuno se la potrà permette vi ringrazio dell'attenzione dialogo
Grazie
Buono