"Il Libro bianco del Ministero del Lavoro - organizzato dalla Casa editrice Ediesse, la Rivista Giuridica del Lavoro e della Previdenza Sociale, la Rgl News e la Consulta Giuridica del Lavoro (presso la Sala della Biblioteca del CNEL)

In particolare Guglielmo Epifani vice segretario generale della CGIL
Giuseppe Casadio segretario confederale della CGIL
E ovviamente con loro tutti gli amici colleghi compagni sindacalisti eccetera che sono presenti
Questa mattina noi svolgeremo i nostri lavori
In questo ordine Gigi in quest'ordine
Introdurrà
Da un punto di vista soprattutto di carattere politico sindacale
Giuseppe Casadio
Dirò qualche parola e io subito dopo
Su un piano di carattere tecnico giuridico poi le tre relazioni
Le tre relazioni
Alle quali
Succederà poi la tavola rotonda coordinata da Carlo Smuraglia
E Guglielmo Epifani terrà le conclusioni vedremo che ora dipenderà molto dalla lunghezza degli interventi naturalmente per quello che riguarda gli interventi mi raccomando molto a tutti
Sì ai relatori sia coloro che interverranno alla tavola rotonda sia quanti altri eventualmente potranno chiedere di fare un intervento di essere il più possibile sintetici
Evidentemente poi ognuno di noi potrà di più sviluppare il proprio intervento che gli atti gli atti usciranno sulle numero uno del due mila due della rivista giuridica del lavoro
Approfitto per dire anche questo che il numero quattro della rivista giuridica del lavoro cioè numero conclusivo dell'anno
Avrà un titolo suggestivo che è il titolo del congresso nazionale della CGIL al lavoro sicuri e sarà un fascicolo monografico dedicato essenzialmente ai problemi della prevenzione della sicurezza del lavoro
Va bene dentro questo chiedo alla cortesia dell'amico
Giuseppe Casadio di introdurre i discorsi sotto quel profilo che prima abbiamo ricordanza sì grazie
Anche per far venire mi limiterò
Alcune considerazioni forse è un po'sommario politiche ma per ragioni di tempo d'altra parte peraltro conoscendo almeno in parte la traccia del alcune delle comunicazioni che seguiranno credo di potere
Dire che anche le cose che le proprie argomentazioni che proporrò io in quella forma dicevo forse un po'troppo politiche per la portata delle delle complessità delle materie tuttavia saranno lette utile che siano lette valutate da da da voi in relazione alle cose che verranno all'argomentazione più specifiche verranno svolte successivamente perché in un contesto abbastanza generale di riflessioni fanno parte almeno così sono state pensate
Noi siamo anch'come CGIL molto grati di questo occasione va rivista
Perché
è nostro
Intento nelle prossime settimane nei prossimi mesi questioni sollevate libro bianco delega hanno una portata oggettivamente consentitemi questo termine di ordine strategico e di lungo e di lungo termine
Abbiamo necessità quindi e anche nostro diretti impegno
Predisporre iniziative di approfondimento culturale
Di riflessione critica in varie sedi e in e a largo raggio
Dicevo pensiamo che la materia lo meriti forse perfino al di là se mi è consentito una piccola cattiveria delle consapevoli intenzioni degli estensori di questi materiali
La seconda
Premesse
Che la riflessione che che le cose gli spunti che riproporrò ora rapidamente riguardano congiuntamente a questo punto dalla vicenda libro bianco e disegno di legge delega perché per ovvie ragioni insomma c'è bisogno di documentare la seconda è la coerente esplicitazione del primo anzi in qualche modo nel suo completamento la sua ulteriore integrazione per materie per oggetti trattati per questioni trattate
Diceva l'operazione ambiziosa dura come tale nel nell'insieme libro bianco dice la legge di delega
Viene definita peraltro nel libro bianco medesimo
Un programma di legislatura
Ricorro a terminologie a concetti frasi in parte anche direttamente testuali dal dal libro bianco punto programma di legislatura si dice
Obiettivo riscrivere il diritto del lavoro in Italia credo che non si usi il verbo riscrivere un altro però questa è la sostanza riscrivere il diritto del lavoro Italia
C'è da chiedersi se questo operazione verrà davvero a con questa ampiezza portato in porto quando sono totalmente sono convinto che da qui a medio termine resteranno molte macerie sul campo in ogni caso molte macerie
Che rinasca un nuovo e complessivo organico diritto del lavoro così rimodulato come li prefigurato al di là dei consensi e dissensi ciascuno di noi entreremo nel merito subito
Credo sia la è l'ambizione dichiarata
Mi permetto di dubitare che ci siano in campo energie intellettuali capacità normative capacità legislative tali da compierla seppure in quella in quello scenario finì in fondo davvero questo operazione
Sono convinto che la cosa più probabile sia che resteranno molte macerie sul campo
Passando al merito ad alcuni spunti di merito con quella somma di età che dicevo per evidenti necessità
Il
Il tratto più evidente a metà e di portata strategica
Che si evidenzia da molti elementi
è quello di ridefinire i tempi il
Quello del tentativo di ridefinire
Appunto di riscrivere il diritto del lavoro attorno alla dimensione individuale del rapporto d'impiego
Attorno a tutti
Centralità della dimensione individuale del rapporto tra lavorato prestatore d'ottobre
Abbiamo discusso in qualche sede anche con alcuno in esplicito di questo di questa nostra lettura con alcuni degli estensori ci è stato detto che no questa è una lettura forzata di una piccola frase che c'è nel libro bianco ma che
In realtà non significa più di tanto in realtà io penso che questo sia il vero tratto strategico che si desume non da una piccola frase magari sfuggito alle manomesse
Ma che si tratti della filosofia centrale che si legge in svariati nella concatenazione di sbagliati
Di di di molti degli interventi che nel libro bianco si prefigurano e che con la delega si cominciano ad attuare
Sia il combinato disposto come dicono i giuristi di molte delle azioni che si configura che porto oggettivamente lite lo si dichiari o che non lo si dichiari
Che porta al individualizzazione come tratto fondamentale del rapporto d'impiego
Dicevo il combinato disposto di varie di varie passioni
Cito un po'di elementi
Ciascuno dei quali perse in qualche misura
E tutti insieme nel loro complesso elementi che testimonino appunto a me pare di questa operazione con questo segno chiaro netto molto evidente
In primo luogo le ripeto ancora Carlo
Simultaneamente di di libro bianco ed è legata
Si moltiplicano a dismisura dei rapporti le le le le le tipologie contrattuali
Piccolo catalogo ciascuno di noi l'ha letto cito solo i titoli naturalmente
Oltre alle forme di rapporto interi sistemi lavoro a chiamata
Loro occasionale lavoro accessorio
Lavoro Progetto
Contemporaneamente
Abbiamo già avuto la ridefinizione del tempo determinato in senso molto
Diciamo
Dei regolatori
Si propone la lui definizione
Con delega anche appunto nel disegno di legge a questo fine dell'interinale sempre in questa chiave si dice per renderlo competitivo con il nuovo lavoro a tempo determinato
Sì si chiede delega al Parlamento per riscrivere i tartari non supporta in che direzione l'abbiamo visto sostanzialmente a battere il vincolo della volontarietà come condizione l'accesso alla gestione delle cosiddette clausole elastiche
Quelle Elenco quella nuove Elenco diversi istituti che si prefigura un si somma a tutti gli altri
Ci son tutti
Con sovrapposizioni evidenti
Chi è stato detto parlando di questo degli estensori
A l'Europa ci incita a trovare forme nuove di di di forme giuridiche nuove per regolare lo porti impiego proprio per cogliere quello che di nuovo si muove nel mercato del lavoro sì
L'Europa non obbliga assommare tutto e di più di tutto e di più vecchio e nuovo
Cose fantasiosi Issime cose consolidate impone chiedo uno sforzo di elaborazione di ricerca di interpretazione delle dinamiche di loro regolazione giusta ma non necessariamente di sovrapposizione qui questo con tutto quello che viene dal passato
Non vieta la razionalizzazione
Non vieta alle nazionalizzazioni qui la somma determina una congerie istituti vastissima come numero in larga misura sovrapposti gli uni agli altri qualcuno dovrà spiegare che differenza c'è dei fatti che differenza ci saranno i fatti tra
Il nuovo lavoro a tempo determinato di Como nel senso di uno regolazione il nuovo interinale
Settore una volta fatti sia infatti Fauré la necessità di terminare causali contro per via contrattuale e così via
Il lavoro occasionale
Il parta in verticale come rielaborato nel nel nell'indirizzi della delega per riscrivere il part-time il lavoro accessorio qual
Bisognerà che prima o poi qualcuno provi a spiegare qual è la ratio di ciascuno di questi istituti trasse specifiche di ciascuno di questi nel sistema
Nel sistema una sovrapposizione massicce e
Probabilmente assolutamente di difficilissima gestione con con razionalità con chiarezza
Quindi prima operazione si moltiplicano a dismisura gli istituti
In secondo luogo
Come tratto generale di operazioni in parte già compiuti altre invece annunciata nella delega
I quadri normativi di legge che presiedono a ciascuno di questi istituti vengono fortemente depotenziato
Nella loro coscienza nella loro loro
Nella dotazione normativo con cui con cui vengono regolati vari istituti
Appunto questo concetto di soft Lorusso
In più
Intervento questo di tipo diciamo così consentitemela sommarietà
Liberista
In più alcune lungo questa linea su questa seconda linea di intervento alcune altre operazioni massicce molto forti l'abrogazione della mila tre sessantanove
Primo detto fra gli istituti noi perché si prefigurano l'occasione alato
In mente gli scaricatori di porto prima che si cominciassero a fare i contratti di lavoro io ho fatto qualche esperienza sindacalisti non città portuale gli occasionali nel Pordoi fra gli scrittori so cos'è
So cos'è una e probabilmente tutti sappiamo cos'erano gli occasionali cosa in parte sono ancora nel versante Aldo sotto e così via
Abrogazione della mila tre sessantanove
Ridisegno di quasi tutti gli istituti più consolidati in questa chiave cioè di rimodulazione al ribasso dei quadri normative le tutte le normative di legge per ciascuno di quegli istituti
In terzo luogo a ciò a quest'operazione di abbassamento delle soglie di tutela dettata dalla legge corrisponde come anche qui come intervento sistematico
Non un parallelo
Potenziamento della della negoziazione
Per azione che conosciamo che in molti casi è stata praticata anche negli ultimi anni utilmente e quella di in qualche modo trasferire materia ambiti di gestione
Più duttile perché affinché sia di uno più duttile flessibile dalla legge alla negoziazione no sia basso ma il sogno di legge e si nega la negoziazione collettiva o la si ridimensiona in maniera drastica
E sommario questo giudizio no
Non è sommario
Anche qui cito concetti che ricorrono nel i testi quindi
Tre argomentare molto di più non risparmiò naturalmente si definisce la convenzione collettiva come norme cornice al centro
Dato l'operazione non è formalistica norme cornice al centro
E per di più tutte
Quelle che fisserà questo nuovi della convenzione collettiva derogabili
Nei livelli sottostanti successivi della cosiddetta contrattazione articolata e comunque sempre in sedi individuale
E comunque sempre in sede di contratti individuali
Quindi un'operazione di abbattimento delle soglie di legge
Di parallelo di parallelo di parlare trasformazione della Fondazione collettiva in no né cornice al centro comunque sempre derogabile livelli successive sottostanti fino a quello individuale
In quarto luogo
Voglio evidenziare a comporre quella strategia di individualizzazione sei azioni
La quarta è
Quest'ampia liberalizzazione vorrei non essere equivocato in questo c'è una nostra contrarietà di principio da parte dello Stato in questi anni
La così ampia liberalizzazione dell'accesso dei privati in senso lato nelle attività connesse alla mediazione tutte le attività connesse alle a alla mediazione tra domande Offerta dipinti di lavoro
Prevedendo una una liberazione molto ampia cui salto ma gli oggetti esclusivi barriere che alcune delle quali per esempio l'oggetto esclusivo nell'interinale anch'io so che l'andava superata nel nel nella impostazione della riforma già della tregua
Ma togliere in maniera sistematica e d'emblée tutte queste fu queste queste barriere questi gli elementi di stelle di selettività
Delle mode e delle condizioni per l'accesso dei privati in questo in quella delle attività connesse alle alla alle alle attività di mediazione fra domanda offerta
Farlo così in una fase in cui certo il sistema istituzionale al centro e in periferia
Le Regioni le Province non hanno se non minimamente fino ad oggi dato corpo a un serio
Sistema riformato di servizi pubblici farla così in questa fase significa come la regalare un monopolio ad alcuni privati di tutte le attività del collocamento e significa distruggere ogni ipotesi don di riconquista da parte del pubblico di un monopolio che per fortuna è finito per sempre
Ma di costruzione di un sistema serio di un minimo di sistema serio che già dantesca standard elementi di qualità di base alla rete pubblica
Significa decidere che si impedisce questo la prima raccomandazione che si fa l'Europa quel su questo proposito nel nel Report di quest'anno sui nato di quest'anno
Quell'Europa che ci ha imposto giustamente negli anni scorsi di superare il monopolio pubblico la prima raccomandazione che vanta stanno eh rinsaldata e rafforzate Hillary la Repubblica riformata
Perché anche il privato che anche noi che abbiamo contribuito a far introdurre anche al privato per una sua valorizzazione in maniera ordinate che garantisco pulite le persone serve che comunque la base ci sia una rete pubblica di base
Fare quest'operazione di liberazione ampia e drastiche in questo modo significa decidere che la rete pubblica non ci sarà
Non ci sarà
Quinta passione
I soggetti in questo in questo disegno che si via via si compone quel ruolo della negoziazione rivisto che dicevo prima questa entrata massicce e indistinta dell'azione privata eccetera
I soggetti della rappresentanza collettiva cosa diventano
Anche qui un'affermazione apodittica è un minimo assolutamente essenziale di argomentazione diventano non soggetti portatori di rappresentanti di interessi collettivi e quindi soggetti negoziali
Diventano agenzie di servizio
Appunto all'individuo che si deve muovere in questa congerie di istituti diventano agenzie di servizio
Qual è il minimo di argomentazione dove Godollo riscontro oltre che da una ratio generale di questo prossima
Non riscontro dal fatto che si parla dei soggetti appunto organza collettivi sindacati in primo luogo in quella visione della negoziazione collettiva
Che dicevo prima
Come soggetti preposti a gestire la derogabilità assistita alle norme della contrattazione collettiva sono coloro che assistono la derogabilità alle norme
L'azione di deroga alle norme ai quali normati
E sono coloro che sono i soggetti saranno i soggetti anche qui è scritto nella legge viverle in maniera esplicita
Che dentro quell'operazione massicce indistinta di intervento del privato in tutte le attività di mediazione di cui parlavo un attimo fa devono le previsti prevede che prestiti sia a questo fine è un privilegio un beneficio
Un beneficio non soltanto siano uno dei soggetti privati CPC costituiscono tal fine con strumenti operativi adeguati che possono entrare assieme ad altri in questa nel gestire queste attività
Lo possono fare ne avranno un beneficio saranno aiutati a farlo cioè chi saranno soldi
Se posso dire così in una sede che non mi impegno politicamente di saranno soldi
Per i soggetti della
Rappresentanza collettiva che così si trasforma
Quinta considerazione
Appunto all'Ovra
A che serve
Porsi il problema della regolazione per legge in maniera trasparente della rappresentanza e della democrazia sindacale
E si dice in effetti governo è contrario a ogni ipotesi di regolazione per legge dei problemi della rappresentanza e rappresentatività democrazia
Perché per un'agenzia di servizio non va nonché importanza
Quanto rappresenti sei portatori di interessi no dei prestare bene dignitosamente delle attività
La questura opposizione dichiarati in esplicito nel libro bianco dalla regola sale rappresentanza trova radici anche in questo non soltanto in un fatto politico
Che ha una lunga nel dibattito politico e ha una lunga storia in cui ci sono favorevoli contrari visioni diverse
Qui radicata anche in questa trasformazione di sistema
Dei soggetti e delle azioni della del delle relazioni del sistema delle relazioni
Allora la individualizzazione del rapporto come strategia è nelle cose
E devo dire che non capisco il pudore di chi solo nei di di chi nega ciò
Quando gli si fa presente questa cosa adesso io mi riferisco a qualche polemica abbiamo avuto in sé gli incontri da parte degli estensori
Di questa pressione individualizzazione
Posso posare ancora un po'in una sede così il rapporto di lavoro come un ordinario negozio privato questa la strategia
Cui ci sono poi delle agenzie che aiutano sussistono
Il compimento dell'opera eh
Il modo in cui si prefigura appunto il futuro statuto nuovo Statuto dei lavori
Un sistema si dice cito testualmente
Cioè un testo futuro
Di diritti fondamentali non più di quelli costituzionalmente protetti sostanza quelli
Di valore non universalistico viene dichiarato in esplicito non universalistico
Bensì applicabile per cerchi concentrici l'espressione citazione letterale
Alle diverse e varie figure
A comporre un sistema si dice di no sessualmente di tutele a geometria variabile
E questo è il compimento
Due tre considerazioni conclusive
Tutto questo questione profilo istituzionale tutto questo tutto per delega
Altra questione in qualche rilievo tutto questo per delega tutto
Penso che molti dei presenti hanno avuto modo di leggere il il testo del disegno di legge delega ci sono
Poi dipende da come verranno scritti ma insomma lì si prefigura ed esplicite non meno di qualche decina di decreti legislativi di qualche decina per attuare tutto perde
E in più naturalmente io ma vedete non ho parlato fin qui articolo diciotto nel libro bianco non c'era
Vorrei sottolineare dando per scontato tutto il resto qui non sede di dibattito politico due aspetti che forse del del rimangono un po'in ombra la prima lettura della Tipo di operazione che si prefigura sudicio
Che è duplice
Come sapete non c'è un intervento solo son due oggi direttamente o indirettamente une quello previsto l'articolo dieci dagli ideali del secolo della sospensione cioè dice temporanei solo per casi limitati
Balle
è la generalizzazione del doppio regime perché fra i cosiddetti casi limitati per cui per un po'si dovrebbe sospendere per esempio
C'è i casi di stabilizzazione
Ora in Italia non viene assunto nessuno che non so giovane soprattutto parlo di un vecchio ma non parlo di non di un un operaio specializzato di medietà che può passare direttamente la un tempo deinde da un contratto a tempo indeterminato un altro tempo determinato perché la fabbrica concorrente se lo compra
Ma al di là di questo
Chi entra nel mercato del lavoro i giovani non ce n'è uno che venga assunto che che che venga in possesso che divenga titolare di un rapporto a tempo indeterminato che non provenga da un rapporto a tempo determinato
Quindi fra i casi di così sì di sì ti dicono limitata e temporanea sperimentazione di esclusione ci sta la trasformazione cioè tutti cioè il doppio regime
Per quattro anni sì poi quattro poi dopo dentro corregge no assolutamente ridicola
Ma non c'è solo questo intervento c'è l'altro quello sull'arbitrato così com'è che figurato non è soltanto una gestione a forma di gestione specifica dell'istituto dell'arbitrato che conosciamo di cui sappiamo la storia e i riferimenti normativi
Attuali vigenti così ricca
Anche lì si prefigura un intervento pesante sul diciotto
Senza dichiararlo direttamente
A parte le la la questione della dell'arbitrato equitativo e qui tutti sanno nel diritto del lavoro che tipo di discussione di storie di tradizioni ci sono dietro cosa diceva cinque tre tre eccetera eccetera no
Do per scontato mette in evidenza un altro aspetto
è pensabile immaginare è sensato immaginare come li si fa macina programmare
Una misura legislativa appunto un decreto che questo perdere che post che consenta all'arbitro l'opzione di di rendere al signor deve dire due al di di poter decidere arbitrariamente tra a fronte del licenziamento illegittimo
Reintegra o indennizzo e non consentire questo al giudice
C'è qualcuno che può credere al fatto che si concede nella Storia del diritto italiano in cui questa questione è sempre stata così rilevante si concede questa facoltà l'arbitro e non al giudice
E assolutamente un'ipotesi priva di senso e cioè la evidenziazione dall'attacco frontale al principio il combinato disposto di queste due cose è evidente che allo smantellamento definitivo del diciotto altri che è una sperimentazione limitata e temporanea
Non c'è dubbio
Perché io comunque abbia un minimo di conoscenza di queste materie immagini come funzionano poi le dinamiche reali
è dunque il ragionevole conclusivamente davvero ogni sottovalutazione di questo per l'azione complessiva
Non è un po'una questione Magare agita
Violente polemiche ma che dura il tempo di un dibattito su una legge questa operazione strategica avrà tempi cadenze percorsi che mi che che che mira riscrivere commenterà Autori chiare in esplicito l'intero diritto quello io credo con sono consapevole la sommarietà naturalmente essenzialmente attorno ai profili che ho cercato di sintesi
Lotti pensa di farlo con un'operazione sul piano istituzionale addirittura in qualche misura eversiva tutto questo per belle che mi permetto di definire un'operazione diversiva un segmento fondamentale del nostro delle regole della nostra convivenza per belle che nella sua interezza non un aspetto particolarmente complicato che ha bisogno di approfondimenti ma tutto per Venezia
In questo senso eversiva
Che credo debba preoccupare tutti dicevo all'inizio che noi siamo come CGIL molto interessanti e impegnati a contribuire
Lo fa oggi la rivista che ne siamo molto grati in futuro anche l'approfondimento del dibattito sempre didattico scientifico di quello culturale oltre che di quello politico sindacale perché le questioni hanno questa porta
Hanno questa porta
Segnano segnerebbe però segnano un passaggio di fase evidente radicale e sistematico Collina chiusura definitiva di un cinquantennio di apertura di un'altra storia
Complessivamente
Pensiamo che il mondo della cultura dalla produzione giuridica e gli operatori di diritto gli intellettuali che sì coloro che non necessariamente hanno tutte
Le valutazioni
Come dire consonanti con le nostre ci mancherebbe ma che ritengono questo profilo della nostra convivenza importante sia giusto che si misurino si impegnino per parte nostra cercheremo di offrire sedi occasione verranno che pensiamo della questione
Abbia questa abbia questo portato non dico assolutamente nulla sull'attualità previsto sì
Resto riscuote l'osso interessi quotidiani di oggi soltanto questa battuta è chiaro che noi
La CGIL non può consentire
Che è un'operazione di questa portata e di questo significato resti senza una risposta anche di carattere sindacale come metodologia dell'azione sindacale avrebbe adeguata
Poi il governo avete visto ieri lunedì ci dà una risposta il percorso unitario ci sta prima di tutto a cuori vedremo di mantenere le posizioni che vieta Nespresso almeno sul punto dall'articolo diciotto ma ragioni questo momento mondo articoli ciò subito otto per le ragioni che ho cercato di sintetizzare i va da sé
E la CGIL non può lasciare più di il numero di giorni minimo indispensabile che serve a fare tutti gli elementi di chiarezza senza la risposta adeguata quest'operazione per la sua portata e per la sua profondità
Allora nelle ingraziare
Beppe Casadio
Per questa sua introduzione
Che ha già posto a fuoco
Molti dei problemi più importanti il rituale discuteremo questa mattina
Vorrei da parte mia aggiungere soltanto qualche breve annotazione per introdurre le relazioni che seguiranno e che nell'ordine saranno tenute da Vittorio Angiolini
Da Luigi Marinuzzi da Piergiovanni alleva
Voi sapete che quando noi abbiamo come rivista giuridica del lavoro preso l'iniziativa dell'incontro di oggi
Abbiamo preso questa iniziativa intitolandola al libro bianco
Molto spesso l'incalzare degli eventi sopravanza la possibilità di una Accardi un pacato ragionamento su un qualche documento e in questo caso la sopravanzato attraverso la presentazione di quel disegno di legge delega che in realtà come ora diceva Casadio di delle che ne contiene anche troppe
Nel quale evidentemente sul quale dovremmo soffermare a lungo
Oggi e nelle settimane prossime la nostra attenzione
D'altra parte il libro bianco non perde con questo della sua attualità perché le mamme ancora Imane la cabina di regia
Che in qualche modo ha condotto l'operazione che poi sfociata nella legge delega
In realtà il governo ha fatto qualcosa di più rispetto al libro bianco lo ricordava poco fa Casadei
Per esempio in tema di licenziamenti ha fatto quel passo esplicito che nel libro bianco semmai puramente implicito
Affrontando e prendendo di petto quell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori che nel libro bianco viene Ciro con navigato
In vari modi ma non viene preso di petto così come poi avviene invece con la legge delega
Libro bianco nasce con un'operazione direi di inconsapevole ma notevole ortodossia di tipo marxista
Perché viene prima di tutto il contenuto del libro bianco presentato al Comitato scientifico della Confindustria
E questo avviene quattro mesi prima del del momento in cui viene varato dal ministero
Del lavoro oggi Ministero del Welfare
Quindi con un percorso classico da quel punto di vista che prima ricordavo
La cabina di regia nasce le
Di fronte ad un autorevole assise imprenditoria
E poi viene ripreso dal Governo
E sistematizzato
E la discussione estesa anche ad altri argomenti
Poi negano
In questa sorta di fattispecie politica formazione successive
Abbia rinviamo all'emanazione della delega
Come che sia
La Shell ha l'inizio di svolta di fronte al quale ci troviamo trova appunto nel libro bianco
Ancora oggi la sua cabina di regia
Non intendo aggiungere molte cose se non eventualmente poi per iscritto
A quanto poco fa ricordava Beppe Casadio in relazione alla
Allo spostamento del baricentro
Che aliene attraverso il libro bianco ma poi in modo più formalizzato mai nel disegno di legge delega nel baricentro del diritto del lavoro di nuovo spostato verso il contratto individuale di lavoro
Cui si accompagni evidentemente uno scadimento del momento della mediazione collettiva cioè della mediazione sindacale
Tutti elementi questi che in qualche modo all'insegna di una categoria concettuale filosofica pseudo giuridica che è quella della modernizzazione
Il che è tutto questo dico mi sembra che in qualche modo
Tenda a riportare il diritto del lavoro molto indietro negli anni
Ho soprattutto per il fatto che tende a riportarlo attraverso la prevalenza che viene accordata di nuovo al momento individuale e attraverso il deperimento de rilievo della dimensione collettiva tende a riportarlo diritto generale dell'obbligazione dei contratti
Così come lo stesso
Attenuarsi
Fino a rendersi nel prospettiva invisibile
Della caratteristica medesima dell'inderogabilità delle disposizioni di legge e di contratto collettivo che disciplinano il rapporto di lavoro
Nella sostanza ultima comporta
Un travalica mento
Per molte di noi credo anche una negazione
Di quanto è stato affermato in questa disciplina nel corso dei decenni
Da questo punto di vista notevoli passi indietro
Mascherate sotto vari aspetti dei quali si occuperanno il relatore si occuperanno i gli interventori della tavola rotonda
A cominciare ad esempio da quello che a me pare un
Nel cattiva lettura operata dal libro bianco
Delle noto pilastro dell'adattabilità uno dei quattro pilastri vero che sui quali si fondano gli orientamenti comunitari per l'occupazione
A cominciare
Ma di questo si parlerà soprattutto Vittorio Angiolini
Dalla interpretazione che dà come scontato che nella nuova riforma che nella riforma costituzionale del Titolo quinto della carta nella seconda parte della carta costituzionale
Laddove si parla del tutele della sicurezza del lavoro bene nel libro bianco si dà come scontato che questa divisione
Sia omnicomprensiva
Non si riduca alla pura e semplice
Tutela amministrativa del lavoro ma che riguardi la disciplina del lavoro come tale
Mi ricordo e se ne ricorderà benissimo soprattutto di Green Marine Seeger organizzò un convegno a Venezia un anno fa nel quale
Discutemmo lungo proprio di questo tema le opinioni erano tra loro molto differente
Ma certamente non si dava come è scontato così connivenze fa il libro bianco e come ha fatto implicitamente il le il il Consiglio dei ministri quando ha approvato questa legge delega non si dava cento come scontato il fatto che
Anche una norma come l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori potesse venire
Affrontata da questo punto di vista e secondo le prospettive implicita nel libro bianco addirittura potesse venire affrontata secondo lo schema
Della concorrenza svela competenza concorrente del della legislazione regionale e di quel e di quella e di quella nazionale
Io non mi voglio soffermare
Sulla varie tra estrema e probabilmente eccessiva
Degli schemi negoziale in altre parole degli istituti che vengono proposti se non per rilevare come anche in questi prendono mini sempre quella dimensione di privilegio per il contratto individuale che prima rammentavo accompagnata volta per volta
Dall'introduzione che viene sistematizzata poi in uno degli articoli della legge delega del del fenomeno del cosiddetta certificazione
Di una certificazione ad opera in taluni casi si tirano fuori ancora le organizzazioni sindacali in altri anche Enti bilaterali ma ad opera fondamentalmente gli organismi di carattere pubblico che dovrebbero asseverare la bontà e la genuinità della scelta operata dal singolo
Lavoratore e dal singolo datore di lavoro
In relazione alla scelta appunto del tipo contrattuale
Che poi sotto questo si celino
E possano sorgere anche in relazione alla giurisprudenza della Consulta notevoli problemi di legittimità costituzionale va da sé ma non credo che sia in questo momento compito mio soffermarmi su questo
Dovremo certamente parlare ne parlerà soprattutto alleva nella sua relazione
Ma già abbiamo scontato ragionamenti molto suggestivi da parte di Beppe Casadio
Della riforma portata all'articolo diciotto
Della potenzialità di carattere generale che questa riforma viene poi che riveste questa riforma anche il sei
Apparentemente essa limita per quel che riguarda le possibilità di alternativa concesse al giudice togato la gamma di queste possibilità tre casi soltanto che conosciamo
In realtà il punto centrale diventerà quello dell'arbitrato
Evidentemente si porranno dei problemi molto grossi
Già tempo fa
Parlando dell'arbitrato uno studioso come Stefano Rodotà
A proposito dell'equità
Rilevava come nella storia attraverso lo strumento equitativo
Molto spesso finisca per farsi passare nella ideologia dominante il pensiero unico che talvolta si afferma nella società anche riguardo ai rapporti economico-sociali
Ma da un punto di vista più strettamente giuridico riguardo all'arbitrato tutto è ancora da scrivere perché la legge
Di delega approvata dal Consiglio dei ministri non credo che possa impedire domani l'introduzione di norme che per esempio ma su questo so che qualche brezza è stata aperta perfino nel centro sinistra
Che per esempio rimettano
Alle alla contrattazione collettiva la determinazione delle clausole compromissorie fissino poi o indichino almeno degli nel dei meccanismi di silenzio assenso di silenzio consenso da parte dei lavoratori
In modo da generale Zare ancora di più quella secca CELTA e quella propensione esplicita per la soluzione economica che si affaccia nell'arbitrato condivido anch'io peraltro l'osservazione fatta da casa Dio secondo la quale è impensabile che tenga lungo un ordinamento nel quale questa possibilità
è riconosciuta in via generale quale che sia la causale del licenziamento agli arbitri e non viene riconosciuta se non in modo che alcuni chiamerebbero mi cranio oso cioè almeno apparentemente abbastanza avaro al giudice togato
Nella sua relazione Gigi Mariuz sì ci parlerà invece del tema della contrattazione della concertazione e anche penso dei conflitti temi che fuoriescono dalla legge delega di cui la legge delega per ora almeno non se ne occupa di cui però ai sui quali però c'è tanto da dire
In relazione soprattutto all'evoluzione che ha subito negli ultimi tempi ho che sta subendo e che per il libro bianco dovrebbe definitivamente subire lo stesso concetto di concertazione la stessa possibilità che la concertazione
Si è poster sempre come obiettivo di favorire cioè la convergenza
Anche delle organizzazioni sindacali e in particolare di tutte le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul determinati progetti
Non abbiamo visto venire meno questo abbiamo visto abbiamo assistito in qualche modo ad una prima manifestazione di una nouvelle vague della concertazione che va verso forme di diciamo così forme di dialogo sociale nelle quali l'avviso comune sufficiente quando sia dato dalla maggioranza dei sindacati ma anche dalla ma non dalla ma dai sindacati maggioritari ma dalla maggioranza dell'organizzazione sindacali in qualche modo il primo laboratorio di un simile modo di una simile maniera di considerare l'evoluzione della contrattazione l'abbiamo visto a proposito di tutto ciò che ha provveduto che ha preceduto in sede sindacale l'emanazione del del noto decreto legislativo sui contratti a termine il libro bianco poi si sofferma su altre cose che potranno eventualmente emergere in sede di discussione
Non trascura neppure alcuni aspetti del conflitto e del conflitto in particolare nei servizi pubblici essenziali prefigurando la una configurazione concettualmente a mio parere sa ibrida
Di un nuovo organismo che dovrebbe sostituire l'attuale Commissione di garanzia ma su tutto questo oggi credo che non potremmo intrattenersi perché altri argomenti quelli sui quali fino ad ora ci siamo soffermati sono quelli che attireranno la nostra attenzione
Allora
Avendo io ho voluto solo brevemente interloquire
In relazione ai temi che potranno essere discusse poi nella tavola rotonda ma che intanto verranno anticipati nelle relazioni ancora una volta ringrazio tutte le presenti e tutti i presenti chiedo a Vittorio Angiolini di iniziare le relazioni poi seguiranno nell'ordine
Marinuzzi e alleva
Ho naturalmente chiedo alla cortesia dei relatori di restare entro i venti minuti
So che è difficile una richiesta sgradita ma voglio sperare che possono accettarla anche perché poi da un lato e si potranno sviluppare maggiormente per lo scritto per gli atti che usciranno come dicevo prima sollecitamente
La propria relazione e anche per permettere al termine dei tre relazioni prima della tavola rotonda un brevissimo
Mi rivolgerò alla cortesia di tutti un brevissimo coffee break grazie allora ancora tutti prego Vittorio Angiolini dei iniziare con la sua relazione ringrazio Giorgio Ghezzi
Per
L'invito in questa sede in cui io mi sento un pochino
Solo essendo un giusto pubblicista in mezzo a tanti
Giuslavoristi o un testo scritto la testimonianza di dirigenza avevo consegno fino da oggi mi limito invece a qualche osservazione anche perché la mia più che una relazione un prologo diciamo così alle relazioni e che vanno ai punti più importanti del libro bianco di alleva e di Marinucci
Com'è che ti ha già anticipato il compito che mi è stato dato di vedere nel libro bianco il problema del federalismo come tratta il federalismo il libro bianco
E questo tema qualche osservazione su questa tema può essere comunque interessante
Perché qui il problema del diritto del lavoro e delle trasformazioni del diritto del lavoro si legano direttamente al tema della Trust l'azione dello Stato ed è forse uno dei pochi temi momenti in cui quello in cui affronta il tema del federalismo peraltro spezzettato quella nel libro bianco in cui il libro bianco si confronta con questo problema
Della concezione dello Stato
Vorrei molto schematicamente appunto presentare anche nei tempi assegnati dividere idealmente il mio discorso in due c'è un profilo tecnico le affermazioni
Contenute nel libro bianco sono non sono tecnicamente
Fondate e poi c'è un problema culturale più ampio di capire perché ci sono certe affermazioni nel libro bianco dal punto di vista della
Il profilo tecnico e qui diceva già Ghezzi qual è il problema il libro bianco
Da per scontato
E si dà per scontato peraltro anche in alcuni discorsi che sento in giro
Che in base alla nuova riforma costituzionale approvata per referendum il sette ottobre la riforma del titolo quinto che inserisce tutela e sicurezza del lavoro tra le materie di competenza ripartita delle regioni sia assodato che le Regioni possano legiferare
Certo favorevole Herzog la legge regionale che disciplinasse la tutela giudiziaria ma forse prima che si consolidasse l'idea di un intervento così
Massiccio su loro l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Ora questa è un'affermazione
Io mi permetterei di dire io capisco che ha un valore evocativo per i giuslavoristi che nella legge sulle competenze regionali ci sia scritto tutela e sicurezza del lavoro
Per il giusto pubblicistica che questo sì non significhi che le Regioni disciplina nel diritto privato
è quasi scontato scusate lo dico con una battuta ma nel vecchio testo della Costituzione c'era scritto che le regioni erano competenti la stesso tipo di competenza che oggi hanno sulla tutela del lavoro in materia di turismo e industria alberghiera a nessuno ma dai gli è venuto nemmeno in mente che
I le regioni potessero disciplinare i contratti alberghieri
I caratteri dell'intrapresa privata i i in materia di alberi si discuteva addirittura se le Regioni potessero disciplinare il vincolo alberghiero cioè il vincolo posto sull'immobile ad albergo
Capite che siamo su un altro piano la legislazione delle regioni è sempre stata intesa dalla corte
Ma da molto tempo
La Corte ha prima adottato questo orientamento per le regioni a statuto speciale e poi lo ha confermato nelle sentenze trentanove del settantuno e quaranta del settantadue per le regioni ordinarie da lì non si è più mosso che
Le regioni non sono competente a disciplinare il diritto privato
La riforma un nuovo spirito su questo ma tecnicamente non mi pare proprio
Anzi
Dirò di più
La Corte ha sempre detto perché le Regioni non possono disciplinare il diritto privato perché diritto privato è una materia diversa da quelle elencate nel centodiciassette di questo la dottrina dubitava perché dice come si fa a concepire
No il diritto privato alla stessa stregua della beneficenza pubblica è una cosa riversa taglia trasversalmente le matte e giustificava questa riserva allo Stato la disciplina di vita privata in altri modi il principio di eguaglianza c'erano varie costruzioni
Bene la riforma invece prende proprio l'orientamento
Di un rigido nella Corte costituzionale perché ai rimane di competenza esclusiva dello Stato l'ordinamento civile e penali che è esattamente quello che aveva detto da sei la corsa
Viene tradotto in principio costituzionale esplicito e porci
E badate bene da questo la corte non si è mai mossa si ricorda sì una sentenza del novantuno in cui la Corte ha detto che se per esempio c'è una società strumentale della Regione la Regione può anche introdurre qualche deroga alle norme del Codice civile sui consigli di amministrazione ma quando è un ente strumentale della Regione
E per una regione speciale era tra l'altro la Sicilia quindi questo è il termine del dibattito
Tra i cui giusto pubblici
E io non credo che ci si possa muovere da questo
Anche perché attenzione tra l'altro la riforma rincara la dose su un altro versante quello dell'articolo centoventi
Le regioni non possono
Adottare provvedimenti dice la nuova Costituzione nuove norme costituzionale che ostacoli in qualsiasi modo la libera circolazione delle persone o delle cose
O che possano limitare l'esercizio del diritto al lavoro in qualunque parte del territorio nazionale questo ha un significato chiarissimo
Oltretutto avendo delle regioni come le nostre
Cioè delle Regioni a cui non corrisponde proprio per come sono state delineate no una ripartizione razionale dal punto di vista del tessuto economico del Paese
Questo Prodi con tutti ma insomma c'è ancora ricerca della Fondazione Agnelli non molti anni fa che lo spiega
E che lo spiega molto bene se poi questo diritto di libertà di circolazione e di Berretta di far circolare i lavoratori e il lavoro lo si interpreta in un quadro europeo ora non c'è tempo
Credo che il quadro che abbiamo di fronte ancora più
Rafforzato
Sul versante
Del divieto delle regioni di ingerenza nel diritto privato che rimane tal quale
La novità è che c'è una competenza esplicita delle regioni nel campo del lavoro su questo tornerò
Vorrei però ora soffermarmi un momento sul secondo aspetto questa lettura
Che il della norma costituzionale il libro bianco da
A mio avviso tecnicamente esatta potrà essere contestata nelle sedi opportune
Questo lo vedete
Ma bisogna anche chiedersi perché ce l'hanno messa c'è perché si sono arrischiati su una cosa che fonte se la potevano risparmiare in un documento che in realtà non parla dell'organizzazione dello Stato parla di altro
Ecco devo dire che qui a me pare che questa sia una cosa importante il modo in cui il federalismo viene trattato nel Libro Bianco perché dimostra che questo documento
Non ha nessuna tempo
Neppure nessuna fedeltà ai principi liberali
Questa idea che le regioni disciplinano Lori contratti individuali di lavoro perché parliamoci chiaro poi quello che vogliono nella buona sostanza e questo lo dicono anche in modo Espresso lo Statuto dei lavori
Concepito come norma di principio che si rivolge anche a un'integrazione da parte del legislatore
Regionale
Questa è una cosa che un liberale
Potrebbe essere molto restio ad accetta
Io se immagina inaudite parla con Maroni
Non riesco
A immaginarmi che non gli faccia almeno un rilievo tanto cioè noi liberali siamo sempre stati per l'eguaglianza della legge generale astratte infatti larga parte la cultura liberale italiana è stata ferocemente anti regionalista proprio con motivazioni di questo tipo
Secondo luogo ITC qui c'è un problema di uniformità del trattamento i lavoratori ma attenzione anche dell'impresa
Che cosa ne
Dell'eguaglianza tra le imprese nella concorre se si interpreti in quel modo la legislazione
Ma in realtà di tutto questo
Il libro bianco
Si disinteressa perché la mia sensazione è che la legislazione regionale quei sia concepita come l'antidoto lo dico molto semplicemente in modo schematico poi nel testo scritto lo spiego un po'bene alla contrattazione collettiva nazionale
Qui case di ha già spiegato molto bene
Nel Libro Bianco questo è uno dei punti che non è mai trattato molto per esteso questa è vero ma ritorna continuamente
L'attacco al alla forza e allora ruolo storicamente acquisito questo il punto della conta della contrattazione in generale quale essa è oggi è soprattutto dalla contrattazione nazionale
Uniforme
Su questo ecco ci sono delle belle osservazioni diamo se Andreolli che quando ha scritto su questo punto la collocazione che dà il libro bianco ai contratti collettivi nel sistema delle fonti
Anche però tra le righe ha detto una cosa ho fatto capire una cosa solo se le sue osservazioni quasi imbarazzate perché dietro c'è la domanda dice ma poi chi glielo dice a questi temi contratti collettivi diventeranno quello che vogliono loro contratti collettivi fino a prova contraria non li fa il governo
Conta e tre la conta e la struttura il ruolo storicamente acquisito della contrattazione collettiva dipende anche dalle parti sociali ecco ma qui attenzione
è l'importanza di questo federalismo che ha un'importanza tutta distrutti
In realtà quella cui si pensa è che le regioni sminuzzato
La disciplina dei rapporti di lavoro sulla base di pochi principi dati
Dallo Stato lo notava questo soprattutto alleva questa dipolo CIA dei contratti di lavori individuali non è soltanto una tipologia
Infinita dove c'è tutto apparentemente il contrario di tutto ma anche una tipologia vaga
Il lavoro a progetto di può diventare qualsiasi cosa
Lasciare perché appunto quella cui si pensa probabilmente anche una legislazione regionale o in cui si spera forse io credo ha torto perché non ce ne sono le condizioni anche istituzionali e costituzionali ma è una retto una legislazione della regione
Che delle regioni che differenziando segmenta do la legislazione sui singoli rapporti di lavoro sui rapporti di lavoro individuali ero dalle basi
Della contrattazione collettiva dell'affermazione collettiva di determinate
Per garanzie ad un livello diverso da quello regionale forse anche aldilà di questo
E questo ecco è importanti tanto per capire che questo documento
Di liberale non ha trattenuto perché se voi ci pensiamo questo significa in realtà invocare un legislatore regionale intrusivo
Cioè significa prima di tutto sacrificare sull'altare di una protezione dell'impresa dal contratto collettivo perché poi di questo si tratta anche l'autonomia privata
Ora io credo
Che da questo punto di vista il libro bianco sia un documento veramente sorprendente perché non c'è una concezione dello Stato
Per questo lo si nota anche in altri passaggi vorrei dire
Lo si nota pre esempio quando si parla fa quel discorso che poi molto confuso in realtà sul trasferimento dei modelli europei di concertazione che pare alta ai modelli europei sono un'altra cosa perché la lì la storia delle relazioni sindacali a un'altra ovviamente di verza che segue quella poi delle istituzioni
Europee
Anche qui sempre
In rapporto alla contrattazione collettiva che a un certo punto in alcuni passaggi farebbe diventare mera consultazione non è più neanche la concertazione la consultazione pure se
Qui c'è soltanto un'ipotesi distrutti
Che distrugge attenzione anche io so bene che oggi il problema dell'eguaglianza non lo possiamo più porre
Come un tempo su questo nella relativa a questo nella relazione dedico molto e vorrei solo dire qualcosa su questo alla fine per ritornare un momento all'effettiva interpretazione del federalismo
Però tensione c'è un nuovo concetto di eguaglianza che si va estendendo anche sul piano del diritto sovranazionale
Che è la proporzionalità la ragionevolezza
Certo non c'è più il trattamento genere
Alle astratto perché non c'è il look più l'unico legislatore politico sovrano e così via
Ma c'è il confronto tra le situazioni che deve dare come
Risultato
Una differenza o un'identità di trattamento razionale delle diverse situazioni di libertà
Da questo punto di vista guardate che la proposta sul federalismo del libro bianco è incredibile
Il settore del lavoro sarebbe l'unico settore
In cui le regioni legiferano del diritto privato ma cosa c'è di razionale in questo
Come si può giustificare questo da un punto di vista
Della
Giustificazione di questo potere
Regionale di disciplinare diversamente i rapporti quando se c'è una differenza la più macroscopica ce ne sono molti
Tra i rapporti di diritto privato del lavoro e gli altri rapporti di diritto privato questa differenza è data dalla proiezione dell'autonomia individuale sull'autonomia collettiva queste nella prima qui viene in mente a qualsiasi persona si occupi ti occupi di diritto
E in realtà
No si rende competente la Regione questo io vorrei me che avessimo diga del paradosso di questo sono nel diritto privato solo per questo settore ma può essere un'interpretazione ragioni vuole questo
Ragionevole nel senso appunto in cui la ragionevolezza si riaggancia ad un'eguaglianza
Questo badate bene non significa delle regioni non abbiano competenza
Hanno una competenza legislativa ripartito concorrente che ha sempre voluto dire
Qui abbiamo l'UDC Mario circa grottesco sull'esperienza pratica e anche sulla progettazione ne sa molto vuol dire che le Regioni fanno leggi amministrative questo è
Il Pubblico
In realtà da legislazione regionale è sempre stato una legislazione ancorata strettamente all'esercizio di poteri di pubblica amministrazione dove attenzione il limite di ingerenza di questi poteri di pubblica amministrazione
Era segna nelle nelle situazioni di libertà
Dei privati era comunque segnato dallo Stato perché appunto lo Stato era competente ed è competente in modo esclusivo per l'esercizio del diritto privato ma questo riduce le competenze della Regione ma parliamoci chiaro qui
Non si riduce proprio nulla resti dalle regioni ciò che ragionevolmente li deve rimanere e cioè tutta l'amministrazione pubblica
Relativa alle situazioni
Luca
Si determina per esempio sul versante dell'occupazione la competenza sul mercato
Del lavoro
La competenza sugli ammortizzatori sociali la competenza sulla formazione professionale che davvero questa può essere diventare complementare anche a
Un discorso su i nuovi lavori
Ma non è mica poco anche perché vorrei sottolineare che le regioni partono da zero su questo terreno
Quello di cui il libro del lavoro il libro bianco del mese lavoro si dovrebbe preoccupare queste le regioni non sarà tracciate per esercitare questa Amministrazione
Ma di questo non ci si preoccupa e a me pare che questo sia un segnale definitivo di un documento che ha una logica costruttiva solo apparente in realtà ha una logica essenzialmente distruttiva
Anche quando evoca le regioni che appunto dovrebbero essere un pezzo dello stato anzi dello Stato inteso in senso ampio naturalmente dello Stato comunità dell'ordinamento pubblicistico dell'ordinamento di garanzia credo che tenere questo sullo sfondo anche di discorsi
Più diretti sul libro bianco sia importante
E cioè io ho una formazione cattolica i cattolici di ciò di solito lo dicono così in questo documento manca totalmente il senso dello Stato come cioè Izzo il la Venere una concezione dello Stato da cui sipario mi fermo qua
Allora ringrazio Vittorio Angiolini e chiedo di sorge nella sua relazione di di Marinuzzi
Ma io il devo dire la verità mi sono
Sforzato
Di leggere il il libro bianco
Chiaramente dal punto di vista del tema
Che qui mi è stato assegnato
Siamo per così dire a mente libera e senza preconcetti
Intanto perché
Allora prima di pronunciare una sentenza va svolta un'adeguata istruttoria
Poi perché
è la prima volta
Che un nuovo governo
Si cimenta nella presentazione di un testo chiamato
Libro bianco
Che se non ricordo male la il senso della collocazione dei documenti comunitari significa che siamo già la proposta non
Poi perché somma bisogna dire che a questo testo hanno lavorato alcuni amici e colleghi che con il linguaggio di una volta non avremo definito nemici di classe
E quindi io o
Fatto questo tentativo
E vi dico così in breve le impressioni che ho avuto poi
Covato anch'io già a scrivere qualcosa la segreteria a disposizione
Una sintesi di questo intervento
Beh intanto mi ha colpito molto
Questo il richiamo
Amo costante reiterato e devo dire quasi ossessivo
All'Europa
All'europeismo
All'adeguamento diciamo a uno standard
Europeo comune
Che però e declinato in un solo senso
La moltiplicazione delle forme di accesso
Flessibile al lavoro
La flessibilizzazione delle tradizionali garanzie dei lavoratori occupati
Che se io su questo non entro nel merito
Non concordo diciamo l'asse concettuale di questa impostazione
Mi permetto altresì di dubitare che questo sia
Il nucleo il nocciolo del cosiddetto modello sociale europeo
Che di questo veramente si tratti
Siamo quando si ragiona del modo in cui i singoli diritti nazionali del lavoro
Non si atteggia no verso il diritto comunitario credo che una volta dovremo fare una discussione seria su questo punto
Ecco ma punto parlando di Europa
Sul versante dei sistemi di relazioni collettivi beh insomma io avrei trovato opportuno
Un richiamo a quelli che in altri sistemi europei sono di fondamenti e di una certa solidità dei sistemi sindacali
Germania Spagna Francia anche
No ma in nessun paese europeo avrebbe potuto succedere
Una cosa singolari Sima
Come quella del recente rinnovo del contratto collettivo
Dei metalmeccanici parte economica
Non mi riferisco al fatto che si sia trattato di un accodo cosiddetto separato
Accordi non unità anziché fanno anche altrove
Mi riferisco al fatto che siamo accade
Che cioè tu su iniziativa di una organizzazione
Ma alla fine come individui
Come singoli cittadini lavoratori
Circa trecentocinquanta mila persone fisiche
Le quali evidentemente esistono
Se non si sono dissolte nei lavori cambiati
Chiedono oltre a dissentire da
Contenuto di quell'accordo chiederò che ci possa essere un pronunciamento
Anche qui al di là della forma decisionali vocati referendum il punto è una richiesta di regole
E io so che se vogliamo ragionare siamo di sistemi europei
Questo debba essere un punto cruciale
Su questo invece
Il libro bianco è
Deludente se non peggio perché
Non c'è neppure un rifiuto diciamo una dichiarazione forte di una sorta di neo astensionismo
C'è semplicemente un pronunciamento pilatesco
Perché si dice staremo a quello che le parti sociali
E badate che non è semplicemente così
Qui c'è un un punto di responsabilità politica di chi governa
Perché appunto rispetto alle dinamiche sociali
Su un tema cruciale
Siamo dell'ordinamento sindacali lavoristico non può esserci diciamo semplicemente una di festività occorre anche un'iniziativa un impulso
Mi ha stupito per esempio che
Libro bianco a meno che mi sia sfuggito non c'è una riflessione
Sugli esiti
In quella riforma del sistema di negoziazione di rappresentanza del pubblico impiego cui Massimo D'Antona ha tanto lavorato
Perché una riflessione diciamo su quell'esperienza potrebbe essere utile
Secondo punto la concertazione
Ora in Italia nel bene e nel male
Nel bene e nel male
La concertazione cioè siamo questo sistema
Fondato sui grandi accordi tra i grandi soggetti collettivi ha svolto un ruolo di straordinario rilievo
E vorrei aggiungere appunto nel bene e nel male no non vuole udì
Blocco di conservazione
Ricordiamoci gli anni settanta
Quando si cominciò a parlare di neo corporativismo di Jacopo attivismo democratico
Attraverso quel sistema
Se affrontata la questione gli automatismi retributivi ce la ricordiamo le indennità di liquidazione gli scatti di anzianità la politica dei sacrifici
Può essere affrontato siamo il capitolo tormentato
Della scala mobile
Fino ai grandi accordi degli anni novanta che sono stati
Ripeto anche qui siamo senza volete spendere una valutazione positiva a tutto campo però sono stati indubbiamente un pilastro
Del sistema di coesione sociale in un decennio particolarmente turbolento dal punto di vista politico
Bene si dice tutto questo è finito
La concertazione
Non serve più perché il punto
Non è più la crucialità della politica dei redditi
E quindi il controllo dei redditi
La scala macro economica in rapporto ai tassi d'inflazione programmati in punto è una politica della competitività
E quindi dalla concertazione passiamo al dialogo sociale
Anche qui importando l'esperienza europea
A me pare che i suoi punti deboli
Perché attenzione cioè non è che concertazione significa che bisogna fare l'accordo per forza
Cioè non è un sistema corporativo bloccato
Tant'è vero che alcune volte gli accordi non si sono fatti
Decreto di San Valentino fu un passaggio siamo cruciale della vicenda degli anni ottanta
Il punto è che la concertazione
Tende anche se a volte non ci riesce
Ah raccordo fra i grandi soggetti collettivi e le grandi forze rappresentative sul piano sociale poi magari non ci può riuscire
Ma da qui appunto a dire che
Ciò che conta di acquisire i pareri e poi decidere mettendo sullo stesso piano come
Ha dichiarato decentemente il ministro del lavoro di quaranta soggetti rappresentativi che patiscono ai tavoli mi pare che ce ne corre
Terzo punto di osservazione il modello contrattuale
Sia pure nelle nelle poche pagine dedicate espressamente al tema pare che sia una pagina e mezzo sulle oltre cento complessiva
C'è una critica molto molto decisa
Al carattere centralistico del sistema contrattuale
Sistema centralistico
è un sistema rigido
Appunto perché inanellato nella sequenza fra gli accordi triangolari che fissano le grandi regole
Il contratto nazionale nel doppio ruolo tra funzione normative funzione economica il contratto decentrato
Ci vuole più flessibilità
Bisogna decentrare il sistema
Credo che per molti di noi camuno opzioni di questo genere dovrebbe essere un invito a nozze
Perché molti di noi sono nati diciamo ha lo studio del diritto del lavoro nella fase della grande lotta per il decentramento del sistema contrattuale no autunno caldo
Molti di noi ricordano i tempi in cui gli imprenditori le imprese si ponevano esattamente il problema contrario a quello di siamo mettere il freno
A una contrattazione decentrata aziendale non regolatrice
Benissimo
Decentramento contrattuale tema di grande statura rilievo no
Nei tempi in cui ormai è diventato insomma pensino gergale il tema del rapporto fra locale e globale
Sì ma come
Come
Decentramento a livello aziendale
Con quali rapporti fra i due livelli posto che i due livelli debbono essere mantenuti
Con quale articolazione degli istituti
A livello territoriale
Sì ma come
Il distretto la Provincia la Regione
E qui siamo inevitabilmente
L'altro punto di
Non di sorpresa perché io veramente me l'aspettavo ma insomma in un qualche rilievo ne ha parlato Angiolini
Il modo in cui ai declinato il tema del rapporto fra federalismo i diritti del lavoro
E qui devo dire che
Ahimè insomma devo riconoscere che essendo mio alla fine pronunciato contro quella riforma costituzionale del titolo quinto
Che si presta ad ambiguità interpretative
Qualcuno di voi è stato buon profeta
Ma voglio dire immaginare che
Dietro quel modo ambiguo e imperfetto lacunoso di riorganizzare il sistema delle competenze legislative
Tra stato
Centrale regioni voi le funzioni amministrative del sistema delle Autonomie locali e
Dietro quella che
Si è segnalata accumulo soluzioni ambigue imperfette lacunosa come del resto hanno riconosciuto gli stessi
Componenti e l'interpretazione che Semeta
Beh insomma ce ne corre
Perché
Nel libro bianco c'è scritto
A mio avviso
Non voglio dire che sono che sia una cosa da sei fuggita insomma né avviso questo è uno dei dei punti in cui
L'inclinazione politico culturale del nuovo ministro del lavoro ha messo più del suo ma dire che in base a quella riforma che fino al giorno prima era stata considerata una di von metta contro la quali invece doveva essere promosso un più ampio processo di devolution
In base a quella di Fo metta le regioni acquistano il potere legislativo in materia di holding rammento devo a posto di lavoro questo scritto nel testo
Beh ci ricorda
Osservo che questa cosa non accade in nessun Paese federale
Sicuramente in nessun Paese federale dell'Europa
Germania il dritto del lavoro e diritto nazionale in Spagna anche ma persino gli Stati Uniti
Quant'è introdurre in uno stato sia esso Lacan Sasso la California un sistema in deroga alla legge uova al luogo Meat sul sistema della rappresentanza sindacale
Mandano chiama la polizia federale per
Allora qui
Poi siccome credo che non è che
Si debbano fare lezione pronunciare condanne sommarie ma questo è un punto di riflessione che riguarda tutti
Dopo anni e anni dieci e più anni cui si è discusso a vario titolo di riforma in senso federalista dello Stato non non si è metabolizzato il tema ma viva Dio mi pare ragionevole ha detto Angiolini e quindi io chiudo subito su questo
Che siano con tutte le cose che ci sono da fare cominciando per esempio da monitorare l'attuazione del cosiddetto decentramento amministrativo in materia di gestione del mercato del lavoro
Ce lo sbaglio il collocamento pubblico non c'è più
No non c'è più siamo l'articolazione del ministero del lavoro sul territorio è così no
Ci sono i centri per l'impiego a livello provinciale c'è una competenza legislativa regionale di coordinamento
Occupiamoci di questo
Devo dire che le segnalazioni a riguardo bisognerebbe avviato sono del tutto condivisibili
Ma vi pare mai possibile che il problema sia oggi che la Regione Veneto piuttosto che la regione Basilicata nomino differentemente la disciplina del licenziamento
Perché quando si parla di ordinamento del rapporto di lavoro di questo si tratta non è che è stato si tratta degli istituti del rapporto di lavoro
Segnalo poi per un curiosissimo paradosso
Perché stando alle reiterate dichiarazioni del presidente della Confindustria
La flessibilizzazione della disciplina dei licenziamenti in sostanza il superamento no della venute da cosiddetta reale non è un problema che riguarda il nodo le aree forti del mercato del lavoro perché lealtà
Sul piano volontario e non in base a una norma di legge si negozia si fanno le transazioni perché il lavoro si trova come Damato Vaticano reiteratamente denunciata la cosa riguarda il sud
La Campania la Sicilia la Calabria dove la perdita del posto di lavoro è un dramma sociale autentico
E in qualche caso definitivo
Voi ve l'immaginate la regione Calabria o la regione Sicilia
Presidente Cuffaro Chiaravalloti che
Introducono
A livello regionale una deroga
Quindi se le cose diciamo non sono immaginabili
Meglio non parlarne e allora
Concludo molto rapidamente
Se si mettono assieme
Diamo queste cose
Io non l'interesse
A intervenire sul punto cruciale
Ai fini della solidità del sistema di relazioni collettive costituito dal punto questione della rappresentanza della rappresentatività
Si aggiunge il Decca alare siamo della concertazione
In
Nervo dialogo sociale e quindi in una procedura sostanzialmente di consultazione
A questo si aggiunge
Una idea usiamo puramente enunciata Marlon costruita
Di un decentramento del sistema contrattuale a livello aziendale territoriale
Punto senza impegnarsi nella costruzione gli altri modelli
E tutto questo ma nello sfondo le cose di cui parlava a casa divo all'inizio cioè le cosiddette soft law
Che io non per essere un passatista intento detto come non leggi
Altra cosa dalle leggi
E questa idea
Della
Derogabilità libitum quando si capisce
In sede individuare delle norme
Collettive contrattuali anche legislative che non è a mio giudizio un modo virtuoso
Vi immaginare una nuova relazione
Fra dimensione individuare l'inizio del collettivo del collo vecchio saggio di Speed Simitis su questo ecco se si mettono assieme tutte queste cose
Io ho questa impressione appunto lo dico in termini
Al termine temi di uno che non è interessato a ragionare da come si diceva passatista che oggi siamo l'ingiuria più infamante che si può subire ma come si dice da riformista
La riforma
Ma io penso che qui un'idea di riforma non ci sia
C'è
Io avviso
Una idea di destrutturazione
De destabilizzazione dell'esistente
La quale
Siamo così costruita
Nell'immediato mi pare che non possa che aveva un effetto
Quello di riportare la dinamica negoziare la dinamica sindacale alla pura e semplice di pensione dei rapporti di forza
Quindi al conflitto in quanto tale questo può far piacere
A qualcuno
Siccome io credo che il compito anche dei giudizi Steel sia quello di costruire le regole che rendono produttivo il conflitto
Penso che invece non ci dobbiamo stancare come ci ha insegnato
Un antico
Laburista che si chiamava otto causò Intel quando cagionava del rapporto fra dei tradizione innovazione non ci dobbiamo stanca e libri cercare di costruire un nuovo sistema di regole
Gualdi per l'appunto all'intero spesso delle questioni
Quindi il tema della presenta Anza
Su cui al di là delle vicende contingenti
Qualcuno dovrà riprendere l'iniziativa
E mi permetto di dire che su questo le maggiori organizzazioni sindacali hanno una responsabilità decisiva
Al tema di come si devono costruire modelli utili
Di attuazione di questa riforma del titolo quinto della Costituzione modelli utili
Cioè che cosa veramente appunto nell'Italia di oggi guardando la dimensione europea la dimensione globale è utile che sia spostato in periferia quali potevi quali funzioni amministrative
C'è diciamo un mare di cose da fare senza bisogno di toccare i diritti fondamentali e immaginare una differenziazione territoriale dei diritti fondamentali
Da ultimo Aspem punto del
Del sistema contrattuale
Mi sembra di capire che questa sia siamo alla fase nelle critiche
La fase del no
Spero che si arrivi presto alla fase delle proposte
Tale perdonami alleva per la terza relazione
Diceva all'inizio Giorgio Bogi una improvvisa accelerazione si è avuto nel dibattito peraltro appena iniziato sul Libro Bianco perché al libro bianco ha fatto seguito la sua esplicitazione in termini progetto legislativo con questo grosso complesso di deleghe che Milano a rifare il diritto del lavoro e perché però anche è emerso mutuando scoperta o quel tema quell'argomento
Quei punto dolente che nel libro bianco era in qualche modo sottinteso si poteva leggere le righe ma non era quasi prudentemente esplicitato e cioè la deroga la riforma dell'articolo diciotto strutture lavoratori
Il Porro un mondo uno del diritto del lavoro l'architrave secondo altri che regge tutto il sistema delle tutele e il tentativo che pure si è avuto di sminuire
La portata di questa uscita non può credo convincere nessuno
Per i motivi cui prima già parlava Casadio
Basta leggere con un po'di attenzione le previsioni delicate a questo argomento per rendersi conto che non si è di fronte a un tentativo di piccolo ritocco mi a un esperimento è vero e proprio cavallo di Troia
Della liberalizzazione dei licenziamenti o comunque
L'inizio di un procedimento di un processo che come spesso accade quando si crea una riserva indiana soggetti che arrestò tutelati mentre i nuovi non lo sono mette poi in movimento
Un po'rapidissimo svuotamento delle vecchie situazioni ed abbiamo avuto di questo molti esempi anche nella storia recente dice degli istituti lavoristi
Ecco di fronte a l'emergere di questa situazione di questo pericolo ma che ci dà anche appunto una nuova luce di lettura
A mio avviso dell'intera proposta del libro bianco io credo che una sia pur Breve Apologia
Dell'articolo diciotto debba essere fatta per confrontarsi poi con le proposte alternative che vengono qui presenta
Un'Apologia che credo debba prendere lo spunto dalle molteplici funzioni
Che a ben vedere all'articolo diciotto e cioè usa altre parole alla reintegrazione tutela reale del posto di lavoro possono essere riconosciute
Oltre a quella assolutamente non secondarie non disprezzabile
Di garantire al lavoratore
Un fondamentale momento di dignità cioè quello di non perdere senza una ragione valida non sono la fonte del suo reddito ma anche il suo status professionale i suoi rapporti interpersonali
La sua vita di lavoro precedente
E vie notoriamente quello del fondamentali effetto deterrente prevenzioni distico della tutela reale nei confronti della eventuali disapplicazione
Dei diritti legislativi e contrattuali del lavoro
Il diritto del lavoro nel suo complesso è diventato credibile dopo l'introduzione e l'articolo diciotto prima non era un diritto credibile era il diritto dei recuperi salariali tardi
Basta guardare le pagine che occupavano la voce lavoro contratto di né massimali prima e dopo il mille novecentosessantasei ne abbiamo una dimostrazione evidente
Devo anche dire che
La critica che spesso si sente fare
Sulla in effettività della tutela reale e molto spesso una critica affrettata
Quasi che almeno nelle parti diciamo più evolute del Paese
Neanche il lavoratore sia in realtà interessato alla reintegra ma interessato magari soltanto a una monetizzazione
E che comunque questa sia l'unica soluzione possibile attese alla non con il CBI vita in forma specifica del
Credo che sia anche questo un pregiudizio
In realtà dire integre a seguito di sentenze se ne fanno anche molte si fanno anche molte specialmente dal momento in cui una certa giurisprudenza la Corte di Cassazione
Ha comunque riconosciuto che
Internet
Da questo momento la reintegra a ho diciamo avuto una rinnovata
E quindi anche quella prima funzione
è tornata a essere una funzione effettiva
La seconda Oriente mentre la più importante non s'lo si ripeterà mai abbastanza proprio perché dal parte dei nostri interlocutori invece si preferisce e si preferisce pesci non è il problema di separarsi
Più o meno da buoni amici alla fine di una collaborazione che non funziona più
Si tratta di sapere quali sono
Poi il regime reale i diritti degli obblighi nella fase precedente
E la impossibilità da parte dei datori di lavoro di effettuare finire dei comportamenti prevaricatore
Che l'articolo diciotto garantisce è stato io credo uno dei più forti
Elementi più forti fattori di innalzamento della civiltà del lavoro nel nostro Paese
Vi è però un terzo aspetto del quale forse poco si su quale fosse poco si riflette e che io voglio brevemente trattare
La piccola riflessione prendendo spunto da una delle critiche che viene fatta normalmente
Da coloro che vorrebbero modificare l'articolo diciotto
Quella per cui tutto sommato è una norma che riguarda pochi
Cioè si si agita molto da parte nostra indifesa di questa norma
Scordandosi che si si dice
Tra i lavoratori del settore privato in fondo a questa norma garantisce la metà dei lavoratori un po'meno della metà
E da qui si continua affermando che
Questo costituisce una sorta di ingiusta discriminazione
In qualche modo con un piccolo salto logico che spesso non non riesco cui non riesco a darmi ragione
Che se siamo privarsi anche gli altri quelli che ce l'hanno della tutela tu forse starebbero meglio tutti per un effetto di caduta di steccati
All'uso logico perché mi sfugge le ragione per cui ciò dovrebbe accadere mentre invece mi è molto chiaro
Il fenomeno contrario il perché della terza funzione positivo dell'articolo diciotto oltre due che ho detto
Vi sia proprio quella di innescare
In qualche modo un circolo virtuoso nella civiltà dell'ONU cioè il fatto che circa la metà degli occupati siano in impreviste dove eh esistente questo momento fondamentale di questa regola fondamentale sta che non sia fondamentale del buon lavoro
Sassi che anche nell'altra parte restante
Si abbia un fenomeno in qualche modo imitativo
Laddove c'è l'articolo diciotto ugualmente vi è osservanza della contrattazione collettiva vie osservanza delle norme in materia di salute di straordinario quasi sempre lì spesso vive
Insomma vi è effettivamente un diritto del lavoro
Nell'altro settore
Il problema è quello se
Condizioni
Contrari possano essere indeterminati a tempo indeterminato mantenute
Così non è
Proprio perché l'esistenza di
Posti di riprese dove sia il buon lavoro costituisce un polo d'attrazione
Per tutti i lavoratori che abbiano un minimo di professionalità che diventa assolutamente prepotente
E questa è la ragione per cui nelle aziende artigiane dell'indotto delle grandi imprese
Mediamente esistono condizioni di lavoro non peggiori di quelli veri dell'impresa delinquenti
Proprio perché vi è un fenomeno di contiguità insieme di imitazione per evitare che la prima aspirazione del lavoratore della piccola impresa sia di andare nella grande impresa
Bisogna che qui proposta pur senza correre lui spesso della stabilità
Avere però poter Collina comunque contare su condizioni economiche e normative di rispetto di sicurezza che siano adesso paragonabili talvolta
Le condizioni sono addirittura migliori e quelle che troverebbe nelle imprese dove si applica l'articolo diciotto non è un circolo vizioso quello che innesca l'articolo diciotto è un circolo virtuoso
Il che è altrettanto vero dal punto di vista sindacale dal punto di vista dell'organizzazione sindacale e della contrattazione collettiva
Proprio perché attraverso l'impresa e quali vigili articolo diciotto può vivere il fiorire la contrattazione questa contrattazione si estende poi nei suoi contenuti negli istituti dei suoi livelli e diventa punto di riferimento anche in quell'altra zona
Nella quale non potrebbe probabilmente sorgere per mancanza di quel minimo di garanzia essenziale che consenta il policentrismo e l'organizzazione
Non è quindi un problema
Che gli insider
Tanto per usare termini carie qualche nostro amico danneggino gli appassionati
Gli insider aiutano razionalità
Ora
Tra gli altri
Accuse che vengono fatte Nikolic otto
Questa volta di tipo più tecnico vi è quella di creare sostanzialmente una situazione di incertezza
E si dice in fondo non si vuol negare tanto il diritto a non essere licenziati senza una giusta ragione però è pur necessario che le parti ambedue le parti
Abbiano un minimo di sicurezza di quelle che sono le conseguenze di un certo conflitto che tra loro sorta con l'attuale regime l'articolo diciotto ciò non esiste perché immaginati mi voi che cosa accade
Nel momento in cui un datore di lavoro dopo aver vinto con due gradi di giudizio perde il terzo di cassazione
E poi si ritrova ulteriormente soccombente legga o di rinvio sono passati dieci anni gli è costato cinquecento milioni non è tanto per la volontà non avere dare una garanzia lavoratore
Quanto per il fatto che un rischio del genere è un rischio che va evitato
A priori ed è qui la necessità o la opportunità di eliminare Lare intera in modo da preconfezionate a predeterminare quello che sia pure eventualmente in un porto alto il rischio economico del licenziamento del licenziamento illegittimo
In questa
Affermazione
Riconosco un nucleo di verità
Ma sono in questo senso
Che in effetti la tutela dell'articolo diciotto processualmente non è una tutela sufficientemente efficiente
E qui non si tratta di
Eliminare la reintegrate il credere integra può giungere troppo tardi e quando giunge troppo lungo il datore di lavoro che forse ha fatto un licenziamento azzardato si trova immeritatamente a dover pagare centinaia di milioni e per questo motivo allora non vuole assumere lavoratori
Si tratta semmai di capire che proprio perché si tratta ovvio perché quello di cui parliamo è un fondamento quel diritto del lavoro quel tipo di controversia deve avere una specifica trattazione
Questo tema per esempio vedo qui dottor foglio l'abbiamo affrontato finora passata legislatura in una Commissione ministeriale che il libro bianco fatta malissimo ma questo non mi non mi stupisce perché siamo chiaramente da sponde da sponde opposte
è vero che l'articolo diciotto spesso come suo meccanismo tecnico ha necessità di perfezionamenti ed è assolutamente vero
Che una R integra o una mancata integrati diciamo un giudizio rapido e questo sì davvero nell'interesse delle due parti
Ma il problema è un altro il problema è di
Avete all'ora o un procedimento speciale o sommario o comunque partire diverso che per i licenziamenti consenta di giungere subito allo scopo
La stessa giustificazione che riguarda la eliminazione delle aree integra viene più o meno presentata
Per
L'arbitrato sul licenziamento anche qui si dice dal momento che vi è questo grande rischio
Di una incertezza di diritto causata dalla dalla tutela reale e a quale e chissà perché ineliminabile stante l'attuale condizione del contenzioso dico chissà perché
Basterebbe pensare cioè
E allora tanto vale affondare ma affossare il gatto morto e
Trovare una via laterale e cioè trovare un giudizio rapido rapidissimo
Un giudizio diciamo
Con velocità la corte marziale quale può essere un arbitrato ma un arbitrato anch'esso molto particolare
Un arbitrato di equità
Questa
Idea secondo me
è forse la più abili la più pericolosa e
Non penso di contraddirmi rispetto al fatto di aver lavorato
E molto
Perché fosse si derivasse un accordo sull'arbitrato per esempio nel settore del lavoro pubblico
Io anch'io credo che un canale arbitrale e un canale di giustizia ordinaria possano e debbano coesistere e farsi concorrenza virtuosa nell'efficienza
Tutt'altra e e l'accordo debordante il pubblico impiego proprio su questo si basa la sfida è proprio questa vediamo se farà meglio le camere arbitrali
Fatte da personaggi credibili scelti insieme tra le parti o se fa meglio i giudici del lavoro che sono un po'raffazzonati in in questa materia fermo restando che ogni decisione deve essere conforme deve rispettare leggi e contratti collettivi questo è il punto fondamentale
Quello che qui ci si ripresenta in sostanza una sorta di arbitrato per Bianco segno e cioè quel tipo di arbitrato tutto contrattuale tutto dal settimo che porta il concetto al limite estremo
Per cui le parti contendenti firmano un foglio in bianco
Dando al terzo il mandato di scrivervi sopra qualsiasi cosa non più dal loro sindacabile in alcun modo se non per le vie come quel punto si dice
Per questioni di carattere meramente procedura
Detto questo
Specificato quindi che l'articolo diciotto
è il fondamento del buon lavoro
Esisteva una su una situazione equivalente immaginabile o soluzioni equivalenti
Ma certamente posizione prevalente potrebbe essere immaginata potrebbe essere immaginata una situazione nella quale abbiamo un'eccedenza dell'Offerta
Di lavoro cioè nel senso che da oratori non ce ne sono abbastanza è accaduto raramente ma è accaduto una storia economica e in questa situazione il lavoratore
In particolare forza sicuramente potrà imporre in concreto chiuse diritti potrà nella sua coalizione ottenere Rutelli collettive sempre Mancino
Ma è stato un soluzione Lissi non va confusa e questo mi sembra un punto fondamentale la piena occupazione in questo senso con la occupabilità di cui si parla nel libro bianco che è tutta un'altra cosa cioè
Lo slogan o il
Diciamo il messaggio che è sempre venuto da parte del centro destra e cioè quello di cercare la sicurezza la tutela non nel rapporto ma nel mercato attraverso
Ci dà un
Disegno un quadro ci porta dei risultati completamente completamente diversi perché mentre in una situazione teorica di piena occupazione il lavoratore porta sul mercato la sua forza contrattuale
Nel concetto di occupabilità che viene designato dal libro bianco
Il lavoratore porta sul mercato e vende solo a sua debolezza contrattuale e solo questo il motivo per cui non riesce a stare su quel mercato
In effetti di Usini positivi al lavoratore che il libro bianco
Disegna sono pochi
E deludente e certamente non nuovo
Va bene naturalmente tutto quello che riguarda una funzione commercializzata di collocamento
Una formazione che però è sempre data da soggetti esterni e non diventa un problema di diritti e di pretesa di informazioni o di un debito formativo dove lavoro
Degli ammortizzatori che sono soltanto un bozzetto di di reddito e che niente hanno a che fare con la conservazione dello status professionale del lavoratore e infatti poi dicevo venti essenzialmente la sua debolezza l'infinita gamma dei rapporti di precariato di cui è finita perché ormai ne abbiamo quasi perso il conto dovendo
Andare adesso anche a brandelli distinzioni sotto distinzioni
Certamente tutti questi rapporti sono caratterizzati dalla mancanza della stabilità
E questa mancanza di stabilità
Non è irrecuperabile all'interno di questi rapporti
La novità è che non diventa ricco Berardi degna anche nella rivoluzione concreta che il rapporto fuori
Insomma
Nel contratto a termine
Nel lavoro a chiamata
Nella somministrazione di lavoro a tempo indeterminato
Novità gravissima che viene
E non si anca e che non è non è protetta e garantita in qualche modo dalla richiamo così come a accordi nazionali che stabiliscano l'ipotesi in cui si può fare la somministrazione a tempo determinato euro perché perché manca la da dato fondamentale ma anche il dato della rappresentanza presenti di vita del sindacati che dovrebbero concludere i contratti collettivi che costituiscono l'argine alla somministrazione a tempo determinato in Kosovo dico in tutti questi rapporti noi abbiamo la mancanza delle condizioni base che prima ho detto perché si possano realizzare il buon lavoro cioè si possa realizzare la tutela del diritto
Come momento
Spontaneo
Sia pur provocato da una deterrenza
E manca la possibilità in tutti questi rapporti di
Effettivamente accedere a un momento con di coalizione sindacale e di tutela nell'interesse collettivo
Molti sforzi
Sono stati fatti l'organizzazione sindacale
Per dare nei rapporti per raggiungere la possibilità nel per realizzare organizzazioni sindacali attività sindacale nei rapporti nei rapporti ufficiali
La nostra organizzazione la CGIL e quella forse che ha fatto di più in questo senso
Ma bisogna prendere atto che se non si istituisce un rapporto molto stretto
Tra questi lavoratori e gli altri lavoratori cioè se non si stabilisce un rapporto effettivo tra i contratti atipici e contratto di lavoro a tempo indeterminato
Grazie parole sei non si fa una contrattazione unitaria o comunque collegata beh sicuramente la condizione fondamentale per il buon lavoro e cioè la possibilità di costruire gestire un interesse collettivo viene a mancare e questa appare io l'operazione più preoccupante e anche un po'più desolante che il libro Bianco circa presenta col nel senso che in qualche modo ora si vede una strategia che si era perché si era già intuita
La grande
Proliferazione dei rapporti atipici rapporti precari
Se in un primo momento aggira l'articolo diciotto in un secondo momento ne porta
La caduta proprio perché si dice
Dobbiamo evitare l'abuso dei contratti a termine dobbiamo evitare l'abuso
Della corporazione coordinata e continuativa la quale lo condividiamo deve essere riportata alla realizzazione di effettivi obiettivi professionali si dice questo contratto a progetto è un diciamo restituzione ai suoi effettivi tratti originario collaborazione coordinata e continuativa ma tutto questo comporta perché effettivamente si Possa evitare l'abuso di queste forme comporta di toccare l'articolo diciotto sedi toccare la reintegra non è soltanto un progetto diciamo generale una conclusione a cui si arriva per logica diventa anche
Nella nella delega un momento positivo un momento di normazione positiva
Quando si stabilisce la regola fondamentale che chi viene dal precariato restava il precariato perché avrà sì un contratto a tempo determinato ma un contratto senza stabilità reale
Quindi cadendo in qualche modo dalla padella nella brace e siccome tutti entravano al precariato lavoro tutti resteranno ben presto il precariato
Con l'eccezione di quei poi gli indiani voglio molti che siano chiusi nella riserva che potranno ben presto essere per cento vive per cento modi eliminare
Ora io
Faccio una riflessione mi rendo conto che questo tipo di
Valutazione è una valutazione in su completamente negativa ma se vogliamo
Anche accusatoria motivatamente accusatoria verso l'ideologia struttura del delega e del libro bianco
Se volessimo prendere per un attimo invece e credo che sia anche doveroso c'era lo diceva prima Gigi
In ipotesi del considerazione l'ipotesi che dopo questo primo scontro necessario e inevitabile si possano incominciare a parlare dei lavori dei nuovi lavori e dei nuovi lavori
Delle tutele da dare al rapporto dei vari tipi di rapporto beh io credo che si dovrebbe partire un altro punto di vista il punto di vista secondo me e questo punto di vista non speculativo che il rapporto di lavoro in senso generale superando o distinzione
Subordinato autonomo il lavoro che si rende personalmente
Deve essere il perimetro al quale ci si fa riferimento è che questo perimetro deve essere il periodo un perimetro presidiato perché possa trattarsi comunque di buon lavoro da regole di stabilità
All'interno di questo perimetro si possono avvenire varie articolazioni cioè quegli interessi
Che informativi di spendita professori da particolari sicurezze c'è che oggi si sono Sven tagliati in cento rapporti tipici che si fanno coloro concorrenza
Possono essere riportati a regole di articolazione interna negoziale
Collettiva e individuale di un rapporto complessivo esso spesso dotato dei tutele riguardanti i diritti dell'individuo i diritti fondamentali dell'uomo lavoratore tra cui vi è quello della conservazione finché è possibile
Del suo status e quindi della garanzia di non perderlo di fronte senza una giustizia giustificato motivo grazie
La nostra mattinata di dibattito ora seguirà la tavola rotonda coordinata da Carlo Smuraglia e vorrei prima di tutto ringraziare Marco Biagi
Per la cortesia e lo spirito sportivo
Con il quale essendo noi uno degli Autori anzi credo il più qualificato tra gli autori del libro bianco ha accettato di venire
A discutere di un tema che lo ha visto primo attore
Oltre a Marco Biagi parteciperanno alla tavola rotonda Alessandro Chiarelli Gianni Arrigo e Franco Scarpelli coordinerà come ricordavo Carlo Smuraglia
E concluderà poi nel modo che migliore che intenderà euro durante la tavola rotonda o dopo la tavola rotonda il vice segretario generale del CGIL Guglielmo Epifani allora
Alterniamo c'è questo tavolo
Certo stasera
Ora
Far partecipare
Ma
Riccardo veneziana bene locale Alessandro
No la ma Israele sì però però è molto fra andare né dall'altra non c'è il caso in cui si inventeranno deve cominciare avevano Oriani
Nella
Possiamo riprendere posto
Se non si fa tardi
Se aveva solo e
Forsennata
Piero
Possiamo
Oggi
Possiamo prendere posto così riprendiamo se no
Sulla con Maroni eccetera
Coso Nunzio uno proprio la
No sul fatto
Rammarico
Ma gravità
Allora possiamo cominciare
Se tutti si siedono
C'è un momento di silenzio possiamo riprendere
Se no finiamo troppo tardi
Debbo scusare anche l'organizzazione del di questo incontro che inizialmente ha fatto una promessa di coffee break poi si è resa conto che
La promessa non era realizzabile anche perché manca il caffè bisogna andarla a prendere un po'più lontano questo avrebbe significato protrarre i lavori sia questa sera insomma ecco quindi
Ci scusiamo ne prenderemo due nel pomeriggio di caffè intanto
Tutti mi ha l'aveva annunciato tutti ne avevano bisogno
La tavola rotonda un titolo significativo
Che diciamo in un qualche modo allarga e specifica ancora il discorso è stato già introdotto questa mattina
Continuità discontinuità e svolte nel diritto del lavoro prossimo venturo
E l'interrogativo se
I provvedimenti di cui si parla i testi di cui si parla
Sono nel segno di una continuità col diritto del lavoro tradizionale rappresenta una discontinuità rappresenta una svolta secondo alcuni addirittura risponda l'interrogativo se dopo che questi provvedimenti fossero varati e queste idee fossero realizzate il diritto del lavoro avrebbe ancora un senso
Io voglio dire prima di tutto senza anticipare quello che diranno un poi tutti coloro che interverranno viene prima di tutto che credo che sia fuori discussione il fatto che diritto del lavoro tutto può essere fuorché una materia statica
Non è il diritto romano che possiamo ormai interpreterà rema non si applica più alla regolazione diretta dei rapporti diritto al lavoro proprio per la sua aderenza alla realtà sociale
Ha anche bisogno di trasformazioni di mutamenti
Di adattamento alla realtà di costruzione di nuove categorie quando la realtà si trasforma
Tant'è che anche di recente è stata una discussione anche la dottrina lavoristica sul tema se ormai si fosse di fronte a una crisi del diritto del lavoro
Perché
Si diceva il lavoro più tradizionale più tipico di un tempo quello su cui si è costruito inizialmente questo diritto del lavoro
Allora alcuni dicevano che è finito comunque si è fortemente ridotto irrompono nuovi lavori dunque il lavoro diritto del lavoro entra in crisi
Credo che abbia risposto molto bene in una suo scritto Maria vittoria Ballestrero rilevando che secondo lei e secondo molti diritto del lavoro invece a una giovanile vitalità
Nel senso che non è affatto in crisi a e deve avere una capacità di adattamento
E deve essere capace di proseguire il suo cammino tenendo conto non di una staticità conservatrice ma di una capacità di adeguamento alla realtà
Il problema quindi togliendo di mezzo questa che poi diventano accusa solita tra gli innovatori e i conservatori togliendo di buona questo il mezzo che credo debba essere pacifico il punto è chiedersi se e in quale misura il diritto del lavoro possa vedersi modificare da provvedimenti o da intenzioni
Senza che venga meno quello che è stato il suo fondamento e che può restare con tutte le modifiche possibili deve restare il suo fondamento
Personalmente io sono convinto che il diritto del lavoro sia nato attorno ha un problema
Che era quello di garantire una regolazione dei rapporti fra parti diseguali
Questa disuguaglianza nella dottrina lavoristiche è stata interpretata in vario senso
Qualcuno ha parlato per molto tempo di una inferiorità di una dipendenza economica del lavoratore rispetto alla potenzialità economica del datore di lavoro
Altri hanno parlato ma già da tempi anche antichi anche se poi il concerto è stato ulteriormente sviluppato
Di una condizione e di un diversa e di una disuguaglianza effettiva si diceva una volta perché lo visse un grande studioso perché il datore di lavoro impegnata nel rapporto di lavoro il suo vere mentre il lavoratore impegnato il suo essere e cioè la sua persona ed era questa la differenza allora uno degli interrogativi e se questo è vero se questo è il fondamento attorno a cui si è costruito
Tutto il diritto del lavoro se è vero che questi presupposti non ci sono più
Sono venuti meno
Ed è l'interrogativo a cui dobbiamo rispondere per capire se ci si muove ancora in questo alveo oppure no
Personalmente senza nulla anticipare dico la mia convinzione che cioè i presupposti non sono affatto venuti meno
E che valgono per qualunque tipo di rapporto
Che sia quello tradizionale a tempo indeterminato il lavoro dipendente classico diciamo posto stabile e che sia anche i nuovi lavori nel senso che credo che i due elementi fondamentali che hanno costituito la ratio di tutto ci sono ancora tutti
C'era la disuguaglianza economica e a mio parere c'è la disuguaglianza economica anche per la stragrande maggioranza dei nuovi lavori non non veniamo a inventare la solita cosa che i mezzi nuovi lavori ci sono anche quelli che impongono loro le regole del mercato la stragrande maggioranza non impone ha fatto le regole del mercato anche quando si tratta di quei nuovi lavoratori che scelgono loro di essere nuovi lavoratori che preferiscono avere del tempo più libero un'articolazione una flessibilità maggiore ma anche loro a loro volta qualche volta forse credono di esserlo a dettare le condizioni in condizione di parità non è vero non non è non è esistente questo dato nella realtà ed è anche vero che continuano come gli altri e come prima a impegnare nel rapporto anche di tipo nuovo e diverso la la loro persona stessa
Allora se
Se questo presupposto esatto c'era forse subito un interrogativo a quella convinzione a quei presupposti era collegata strettamente l'idea di una inderogabilità delle norme di legge e di contrattazione collettiva togliere di mezzo in tutto o in parte l'inderogabilità consente di rimanere in quel solco oppure no personalmente credo di no l'inderogabilità è uno strumento che è stato usato ha trovato la sua ratio in questi elementi
Toglierla di mezzo o ridurla anche aggiungendoci qualche aggettivo significa semplicemente minare alle basi il il sistema lo stesso vale per quanto riguarda l'accentuazione su tipologie
Di rapporti eccetera che hanno trovano il loro fondamento soprattutto come è stato detto anche questa mattina in un rapporto direttamente individuale in un contratto individuale contratto individuale
E e il massimo nei rapporti di tipo privatistico perché si presuppone o si finge quasi sempre una parità fra le parti una condizione nelle quali delle parti trattano liberamente se questa parità
Non non c'è evidentemente il principio viene meno e allora si capisce perché il legislatore sia intervenuto finora stabilendo criteri di inderogabilità e non affidandosi alla contrattare apporto individuale
Che anzi rischia di essere una finzione
Nel senso che in nome della individualità e della potenzialità delle scelte significa permettere una quantità enorme
I lavoratori quelli di prima quelli di oggi e quelli del futuro nelle mani del mercato e spesso nelle mani del committente
O del datore di lavoro di lavoro e quindi questo secondo elemento pone in discussione tutto e si collega strettamente anche alla questione sollevata anche questa mattina
Dell'arbitrato nei termini in cui viene avanzata anche come soluzione del problema della giustizia e di alcuni problemi connessi alla questione del licenziamento o od altro
L'arbitrato può essere uno strumento che peraltro così come congegnato nel nostro sistema del diritto del lavoro ha dato finora lo hanno riconosciuto tutti sempre una prova pessima
Nel senso che l'arbitrato quando è stato applicato
Eccetera è stato sempre un istituto che ha finito per risolversi in una forma compromissoria
Ho in una forma che in qualche modo tendeva a risolvere questioni su un piano economico per cui i pregiudizi che ci sono contro l'arbitrato nascono in parte dalla cattiva esperienza che però non basterebbe
Ma nascono anche dal fatto che l'arbitrato si è collegato a principio delle inderogabilità non può che avere quelle caratteristiche quella prova hanno dato si esce dalle caratteristiche dell'inderogabilità e diventa un arbitrato anche secondo equità e allora finisce per essere un'altra cosa e finisce per essere un altro strumento che indebolisce quei presupposti che hanno giustificato la inderogabilità delle norme il ricorso alle norme collettive e così via
Diritto del lavoro ancora è stato sempre considerato come un diritto del lavoro che necessariamente dovendo assicurare una condizione di uguaglianza diciamo non solo o di opportunità non solo ai lavoratori ma anche alle imprese non poteva che essere un diritto centralizzato
Fino a che punto vale questa regola quando si va verso forme federaliste
L'interrogativo è più che legittimo il punto è vedere qual è il limite perché se la concezione federalista consente di intervenire anche sul rapporti di lavoro in misura in maniera attuativa è un conto se consente invece di istituire uno il Complesso di legislazioni del lavoro diverse
Non ho ancora trovato una risposta a chi dice ma allora i fenomeni di dumping sociale che si temono a livello internazionale li avremo presenti a livello nazionale non ci sarà più un problema di uguaglianza non dico fra i lavoratori ma anche fra le imprese o addirittura avremo il fenomeno per il quale si dovesse mettere un'impresa in qualche posto sceglierà il luogo la sede nel quale pensa che ci siano meno diritti e quindi meno oneri che non sembra sia coerente con il principio di uno stato che vuole essere federale
Però vuole anche mantenere alcune scippi di carattere centrale
Altro altro infine dover concludere su questo punto altro punto riguarda anche il sistema e l'architrave della contrattazione che è andato evolvendo sì nel nostro sistema nel quale un tempo non si parlava di concertazione o di altre forme però il sistema della contrattazione era quello anche dalla contrazione di vari livelli era basato su alcuni elementi fondamentali che si trovano ancora in tutti i testi diritto sindacale che sono quello da un lato dei rapporti fra autonomia collettiva e legge e dall'altro quello tre dei rapporti tra contratti collettivi di diverso livello
Fino al rapporto col contratto individuale l'ipotesi che un sistema di questo genere possa essere scardinato come sembra
Dovessi desumere anche dal complessivo sistema che viene designato nel nel nel libro bianco per esempio
è un'ipotesi che anche questa non rappresenta un segno di continuità rispetto al passato ma che si presenterebbe un sistema completamente diverso e a mio parere sostanzialmente ingiustificate
Sono
Dei quesiti a cui come ovvio sono quelli di che io pongo agli altri per conoscere partecipa la tavola rotonda per conoscere la loro opinione per quanto mi riguarda sono in gran parte come si capisce facilmente
Interrogativi retorici ai quali io do una risposta netta nel senso che diritto del lavoro deve anche abituarsi all'idea del cambiamento delle trasformazioni di una diversa struttura anche più elastica e più flessibile dei suoi stessi istituti ma non nella direzione che ci viene proposta perché questa nega i suoi fondamenti i suoi principi e giustifica l'idea di quello che dicono
Anche alcuni colleghi scherzando
Ma se fosse così dovremmo cambiare materia di andare a insegnare un'altra cosa perché non ci sarebbe più posto per noi per la nostra tradizione e la nostra cultura si dice diritto come il sale ma forse non farebbe più nemmeno pensare meglio andare insegnare diritto svizzero
Che è una una di quelle materie che una volta si facevano per per fare qualche materie più lì più lì è già leggera e completare quindi l'iter l'intervista di studi e non io non voglio arrivare a tanto
Però credo che
Alcune Problemi alcuni temi alcuni dubbi siano fortemente giustificati di fronte a quella che ci viene presentata soprattutto nel libro bianco ma ora anche nei provvedimenti di delega come una vera e propria filosofia completamente diversa rispetto alle strutture
Tradizionali del diritto del lavoro come una vera e propria svolta una vera e propria discontinuità che poi ognuno dirà se pensa di poter l'accettare o meno
Anche alla luce di quello che gli altri colleghi diranno adesso però quindi la parola a partecipanti alla tavola rotonda in un ordine che metterà come è giusto in mezzo come si fa con i Paesi da poco fare all'espressione e di viaggi quindi la posso dire sarebbe l'irriverente riverente detta da me metterà in mezzo Biagi sentendo le varie opinioni e che al termine del del primo giro ci consentirà anche di sentire la l'opinione di Epifani che ritiene preferibile concordo con lui anche l'idea di intervenire
Diciamo in mezzo al dibattito piuttosto che cercare di dare una conclusione definitiva un dibattito peraltro è uno dei primi che continuerà scenderà più nel dettaglio che oggi è soltanto l'avvio di una discussione quindi parola a Alessandro Galilei
Il primo nell'ordine annunciando per il momento da tante Biaggi come abbiamo
Grazie
Ma io no
Vorrei tagliare il mio intervento da un'angolazione un po'diversa rispetto a quanto è stato già detto mi trovo sostanzialmente d'accordo su alcune delle osservazioni che sono state già fatte
Anche sull'osservazione da ultimo posta da Carlo Smuraglia sulla questione centrale per noi della inderogabilità mi limito a ricordare tra l'altro che questo principio è un principio risalente cioè risale addirittura alla legge sull'impiego privato quindi non è neanche diciamo un principio
è e fa stato fatto poste costituzionale insomma
Ecco la vorrei iniziare diciamo ricordando qual è la premessa maggiore di del libro bianco
La premessa maggiore riguarda l'insufficiente tasso di attività che cioè nel nostro Paese rispetto alla media europea
E sotto questo profilo peraltro
Sì Watteau che diciamo la disoccupazione è stata aggredita negli ultimi anni con una serie di interventi e anche di condizioni di congiunture economiche
Favorevoli e quindi questo tasso è migliorato nel negli ultimi negli ultimi periodi si riconosce tuttavia che diciamo il nocciolo duro della disoccupazione del nostro Paese
Riguarda sia
Come dire territoriali desidero soffermarmi la questione della disoccupazione nel Mezzogiorno qui libro bianco riprende ovviamente dati noti agli ex prende atto che la differenza rispetto alla media europea e di bende venti punti percentuali
Da questa diciamo premessa maggiore poi si dipartono una serie di ricette sostanzialmente per fronteggiare diciamo questo fenomeno e che fanno perno soprattutto diciamo su un uso a mio avviso molto disinvolto anche per Milano Gica mentre della flessibilità
Allora io desidererei soprattutto occuparmi di come affrontare diciamo il libro bianco il problema della disoccupazione e della disoccupazione nel Mezzogiorno però e che ricette intende offrire per superare questa antico fenomeno
Consentitemi però anche un'altra osservazione
Se il punto fondamentale del libro bianco è quello di diciamo creare del situazioni di maggiore flessibilità nella gestione dei rapporti di lavoro flessibilità in entrata flessibilità diciamo nella gestione del rapporto si divida in uscita
Ecco io non mi spiego la mancanza assoluta di attenzione al rapporto di pubblico impiego
Cioè o meglio diciamo da persona che ha frequentato diciamo quel palazzo nella spiegò soltanto forse da un punto di vista pratico nel senso della incombe incomunicabilità
Diciamo tradizionale diciamo di quello che oggi il ministero del Welfare reprimere il ministero del lavoro è la funzione pubblica e delle gelosie diciamo che possono esserci fra questi diciamo fra queste due diciamo istituzioni però sinceramente sciamo questo avrebbe
Sì dà una spiegazione pratica ma da un punto di vista diciamo sistematico un libro bianco che affronta il problema dall'occupazione non può non confrontarsi con il fenomeno del pubblico impiego
Che occupa tre milioni e cinquecento mila dipendenti
è nel quale è seriamente avvertita un'esigenza di flessibilità voglio dire anche in termini meno traumatici di quelli che invece sono di solito rappresentati nel settore privato
La flessibilità nel pubblico impiego è insufficiente e ne dispiace le disposizioni che sono state emanate
In materia di telelavoro part-time interinale e contratto a termine sono diciamo del tutto inadeguate e comunque inadeguata e ne è stata la loro attuazione
Il Pubblico impiego sostanzialmente continua a essere incentrato sul modello Unico di tutela uno molto rafforzata nonostante come dire la formale equiparazione degli altri rapporti di lavoro nell'applicazione diciamo formale dello statuto dei lavoratori
è diciamo sotto questo profilo quindi diciamo il problema avrebbe dovuto essere affrontato come pure avrebbe potuto essere affrontato un altro problema che dirò subito è quello invece che diciamo nel libro bianco è utilizzato con una grande enfasi per la questione della disoccupazione e mezza al giorno il problema dei differenziali sarà salariali
Cioè proprio nel pubblico impiego impiego
Si potrebbero ragionevolmente discutere
E forse con più fondatezza
Delle differenziazioni salariali diciamo nelle aree diciamo territoriali in considerazione delle di del diverso costo della vita per esempio nelle diverse aree del Paese anche perché nel pubblico impiego ancora oggi
Nonostante qualche timido tentativo
Del resto non destinato probabilmente ad essere infruttuoso la retribuzione è davvero uniforme su tutto il territorio nazionale a differenza di quanto non accada nel settore privato dove invece le retribuzioni non sono checché se ne voglia che si voglia sostenere nel libro bianco non sono affatto uno info
E allora mi permetto diciamo sommessamente diciamo rivolgere questa critica perché mi sembra che la questione debba essere affrontata
Ritorno all'altro punto cioè il punto della disoccupazione
Nel Mezzogiorno qual è la proposta
Che si fa che cosa si dice a proposito di questo grandissimo problema si dice il problema del medaglia ma verrà risolto da un canto attraverso le misure generali che proponiamo
Cioè queste misure diciamo che devono offrire maggiore flessibilità attraverso lo sventagliata entro tipologico dai rapporti di lavoro soprattutto
A attraverso anche come dire la la rivitalizzazione dell'autonomia individuale
è il secondo punto che proponiamo è quello bisogna tagliare i salari
Perché bisogna tagliare i salari
Bisogna tagliare i salari perché non vi sono dei forti differenziali di produttività aziendale e determinati dalla mercato della dalla differenza del mercato del lavoro e dei differenti diciamo livelli diciamo di produttività delle aziende
E quindi diciamo proprio per compensare diciamo i differenziali di produttività bisogna tagliare i salari conformando i salari ai diversi livelli di produttività
Questa è la tesi sostenuta nel libro bianco io non ho trovato diciamo sussidi quindi è una tesi voglio dire di taglio diciamo tipicamente liberista
Cioè secondo diciamo proprio la classica legge diciamo dei salari diciamo tradizionale liberista se non c'è il salario deve corrispondere diciamo totalmente alla produttività
Anzi si afferma sostanzialmente a questo è un Paese si dice testualmente troppo egualitario in politica salariale
Da qui questa necessità
Allora
Problema generale cioè queste misure diciamo di flessibilizzazione dei rapporti di lavoro
Che verrebbero ulteriormente accresciute rispetto a quelli precedenti a quelle precedentemente introdotta che già sono come dire considerevoli tutto sommato noi su cui si potrebbe già operare anche una come intervento di aggiustamento senza bisogno di sovraccaricare diciamo di flessibilità precaria diciamo il sistema queste misure diciamo è sicuro che favoriscono la occupazione ora il punto diciamo indenni da parte degli economisti è molto controverso
Peraltro è ancor più controverso che queste misure possono diciamo colmare e e risolvere il problema o comunque diciamo agevolare avviare a soluzione il problema della disoccupazione nel Mezzogiorno e su questo io mi rifaccio un documento
Diciamo che come dire di parte governativa e che diciamo fa ha sempre propugnato come dire la flessibilità cioè il rapporto sull'economia delle venti regioni italiane di Bankitalia che pubblicato e si può estrarre dal Sole ventiquattro Ore ormai e in questo documento si afferma che rafforzò antiche il rafforzamento della flessibilità avrebbe favorito sì le aree del Centro-Nord ma non avrebbe favorito minimamente all'occupazione dalla Giorgio
Cosicché diciamo sotto questo profilo diciamo la questione non si pone
Non si può
Cioè se si crede di risolvere diciamo il problema della disoccupazione nel Sud attraverso maggiore flessibilità tipologica si fa un grave errore come ha riconosciuto da chi ha sempre sostenuto che la flessibilità porti nuova occupazione
In generale perché perché il problema è andata via non sono altri e sono problemi che è il libro bianco non affronta sì dato che bisogna intervenire sul fronte dell'offerta oltre che su scusate sul fronte della domanda oltre che sul fronte dell'offerta ma si ferma soltanto a questa constatazione
E allora l'altro punto l'altro punto è quello del cosiddette gabbie salariali sostanzialmente uso questo termine vero ormai diciamo è termine ma insomma è un termine come dire che insomma abbastanza evocativo cioè di di situazione
Casa si dice esattamente cioè si dice che di ma testualmente i bassi livelli occupazionali sono determinati dallo scarso legame si stenta tra produttività aziendale condizionamenti del mercato del lavoro le condizioni del mercato del lavoro da un lato e retribuzione dall'altro
E si dice anche in questo quadro la valvola di sfogo dal sommerso è inefficace oltre che iniqua è qui naturalmente siamo tutti d'accordo
Purtroppo però anche sul sommerso
L'intervento del governo di questi ultimi Nancy giorni è stato un intervento in insufficiente
Perché mi spiace dirlo
Da una parte c'è sia abbandonata l'esperienza che era molto se secondo me ha vi ben avviata degli dei contratti di riallineamento
O cosiddetti di grado gradualità cioè se non ci saranno proroghe a quanto sembra cioè il governo intende come dire non più utilizzarli come strumento di emersione
Dall'altro lato si è utilizzato un altro sistema
Cioè quello diciamo di intervenire sulla leva fiscale e previdenziale attraverso cioè un sorta di condono o semi condono che generalizzata su tutto il territorio nazionale
Cioè non ci sono diciamo delle misure specifiche per il sommerso nel sud e non ci sono delle misure specifiche di accompagnamento
Misure specifiche di accompagnamento che erano state delineate peraltro dal legislatore della della precedente legislatura e che ancora non hanno avuto attuazione e non c'è nessuna parola diciamo su questi interventi che pure dovrebbero essere fatti
La proposta di invece Di Bella Lizzani i salari e la proposta su cui diciamo si come dire Sisto ci si squilibra bianco si spende
E
A mio avviso c'è anche un altro un fine ben preciso in questa proposta cioè che è quello di attraverso questo meccanismo di diversificazione salariale contribuire a demolire alla contrattazione collettiva nazionale
Cioè lo scopo diciamo della questa forma di liberalizzazione e quella di sottrarre alla contrattazione collettiva nazionale il ruolo che ha sempre tradizionalmente ha svolto cioè quella di diciamo determinare i minimi salariali ruolo peraltro che com'è noto le è stato riconosciuto dalla corte costituzionale
Che diciamo a letto in combinato gli articoli trentanove e trentasei dalla Costituzione attribuendo proprio al sindacato in assenza
Perché quello è il punto fondamentale ovviamente
Di una legislazione che determini diciamo i minimi di salario garantito un salario minimo garantito in assenza di questa legislazione ovviamente ha colmato diciamo questo ruolo e quindi lo ha svolto egregiamente ora e qui proprio sulla questione per esempio del salario minimo garantito cioè se effettivamente si volesse come dire dare maggiore e difformità
Alla retribuzioni per anche favorire questo sviluppo del Mezzogiorno ma allora ci si sarebbe dovuti seriamente affrontare il problema di una legge che introduca il salario minimo garantito ma così non è
C'è un richiamo generalissimo su questa cosa ma addirittura se non ricordo male dal preambolo comunque nella prima parte ma non c'è nessuna diciamo proposte in questo senso
Ne ovviamente proposte in questo senso sono contenute nella delega mi sembra comunque nella coerenza
Del sistema interno al libro bianco
Una grave mancanza
Ora che cosa si sostiene l'altro appunto ovviamente da un punto di vista giuridico tecnico è quello dall'articolo trentasei della Costituzione in sé e per sé
Cioè chi dovrebbe diciamo ridurre questi differenziali salariali a chi verrebbe affidato questo compito alla contrattazione decentrata probabilmente ho a quali altro a quale altro sistema qui nel libro bianco non se ne parla
Ma il problema naturalmente diciamo non si può comunque affidarono autonomia individuale una un sistema di riduzione salariale questo mi sembrerebbe diciamo condiviso da tutti e ritengo anche dagli stessi estensori del Libro Bianco perché entreremo in rotta di collisione sicuramente con i principi diciamo può costituzionale
Ora perché diciamo si pone questo problema della riduzione salariale perché si dice ormai il sistema diciamo degli interventi sotto forma di aiuti di Stato al Mezzogiorno non possono più diciamo continuare ad essere sostenuti
Da parte del del del dello Stato i del dello Stato italiano non possono più essere erogati in quanto ostano diciamo le linee Indirizzo della commissione
Del dell'unione europea
E siccome alcuni di questi Inter
Venti stanno andando al termine segnata mentre sta terminando il cosiddetto scalone sgravio totale decennale
Che scade insomma scade questo mese nello sgravio un altro tipo di sgravio che era un una forma di sgravio capitaria riesca che scade a dicembre
Ecco la mancanza diciamo di questi interventi pian necessarie necessariamente diciamo impone dei sistemi compensativi ora qui vanno fatte due
Osservazioni
Cioè la prima è che ha con questo sistema dagli sgravi realtà noi non abbiamo mai risolto il problema
Cioè anche diciamo favorire la riduzione alla retribuzione non risolverà il problema
Cioè sostanzialmente diventano sempre meccanismi di aiuti o funzionamento non sono interventi di tipo strutturale anche ridurre i salari non stimola certamente all'impresa come dire a modificare le proprie performances produttiva in sé persona quindi sotto un certo profilo le due finalità cioè sempre aiuti a flussi tratta sempre di un sistema che interviene su un funzionamento dall'impresa ma non sulle capacità mi per migliorare la capacità produttiva del sistema
E questa è una prima osservazione la seconda osservazione che non è vero
Che è diciamo noi non possiamo più utilizzato un sistema di aiuti
Alcuni diciamo sono ancora in vigore
E diciamo sono aiuti abbastanza consistenti l'ultimo erri proposto dal governo nella legge finanza della legge di accompagnamento alla Finanziaria
Stranamente
è una è lo sgravio dello sgravio totale triennale prevista dalla legge finanziaria e stranamente nonostante diciamo nel libro bianco e anche nel nel disegno di legge-delega si dica che è uno degli obiettivi è quello di ridurre l'uso dei contratti a tempo determinato
Allo stato attuale questo sgravi o in modo singolare probabilmente in contrasto con quanto è stabilito dagli orientamenti della commissione prevede la possibilità di beneficiare dello sgravio anche per i contratti a tempo determinato perché non si dice più che è previsto esclusivamente per i contratti a tempo indeterminato
Cioè una sorta di schizofrenia diciamo in questa diciamo modo di muoversi da parte del governo che da una parte affermo una cosa e dall'altra poi diciamo agisce in un altro modo
Ecco invece sotto il profilo diciamo di questi diciamo sistema degli aiuti
Van ma fatta il riordino degli incentivi e qui devo dire che in realtà diciamo il Governo e ecco la continuità in realtà non dice nulla di nuovo
Rispetto a quanto era previsto nella delega contenuta nella legge centoquarantaquattro del mille novecentonovantanove
Cioè però a a parte la questione di un incentivo per chi accetta l'arbitrato che non è stato qui ricordato è che si ricollega diciamolo discorsi già fatti cioè previsto la Palma d'incentivazione per chi va dall'arbitro e non va dal giudice non ha capito bene questa cosa diciamo Poma dovrebbe funzionare
Ma per per questo se si leggono diciamo le misure generali è molto generica per la verità
Di diciamo riordino degli incentivi si troverà una diciamo perfetta sintonia con quanto previsto dalla vecchia delibera quindi diciamo sotto questo profilo diciamo ma in continuità però c'è un elemento diciamo che riguarda poi tutto il sistema della delega e che riguarda dunque anche gli incentivi
Cioè
Anche per l'Atene Garcia eliminata la concertazione
Non so se questo è stato osservato nessuno l'ha notato
Non sfugge neanche nella delega perché mentre nella precedente ed è legato il riordino degli incentivi e degli ammortizzatori sociali era espressamente stabilito il confronto
Con le organizzazioni sindacali
Invece nella diciamo nuova legge delega si parla soltanto di una consultazione di una consultazione ex post sullo schema del disegno di legge che viene presentato dal governo
Come dire diciamo i sindacati si troveranno di fronte piano a queste a questo elemento
Quello che è poi manca e ho terminato è diciamo una collegamento già stabilito con i maggiori poteri che sono conferiti alle Regioni in questa materia
Cioè qui indubbiamente federalismo o non federalismo anche attraverso diciamo il la legge sulla conferimento delle funzioni e degli organi dal il mercato del lavoro alle regioni
Diciamo è possibile che il sistema degli incentivi venga governato
E questo può avere incidenza sul diritto privato e
Però diciamo mai abbiamo esempi di belle che alle regioni come abbiamo esempi di delega alla contrattazione collettiva per normare abbiamo esempi anche già esistenti di delega alle Regioni per disciplinare o intervenire anche sulla porti privati si ciò Mona non presentano nessun problema ovviamente pensato all'articolo venticinque da da duecentoventitré novantuno nell'individuare le categorie deboli per esempio disco ecco sotto questo profilo per esempio mi sembra che non vi siano indicazioni e che anche questa sia un'occasione mancata
Cioè la mai la mancata indicazione di accompagnare il decentramento degli organismi di gestione con la devoluzione alle Regioni di competenze in materia di incentivi il che comporterebbe anche la necessità poi di ripartire le risorse finanziarie fra questi soggetti un'ultima cosa
Ho terminato Maria ci diceva
Io non credo che il presidente della Regione Siciliana Cuffaro farà una legge che riguarderà
Il sistema sanzionatorio dei licenziamenti per esempio eliminando la reintegrazione
Io non voglio entrare nel merito della questione al federalismo conosco un poco i termini questa questione perché avendo come dire lavorando come studioso
O sedicente tale in una regione a statuto speciale ovviamente con questi termini confronto da sempre dico che la questione dei rapporti privati per ragioni sotto speciale fu questione che si possa con da parte della dottrina che spaccò la dottrina e che poi come dire fu in qualche misura velata dalla Corte costituzionale velata per la competenza legislativa esclusiva cioè non è una cosa così
Per onestà intellettuale devo dire che non si può assolutamente affermare né che ci sia in questo momento la competenza in materia tibetane che non ci sia cioè una questione molto seria dedicata che non si può affermare con
Ciò posizioni radicali e che forse andrebbe ricondotta a quel principio enunciato dalla Corte costituzionale delle grandi leggi di riforma economico-sociale della Repubblica tra cui ovviamente anche una legge che disciplini per esempio la marea di licenziamenti dev'essere che vincano diciamo tutta la potestà delle regioni
Però torno al discorso di Cuffaro
Ecco io credo che Cuffaro potrebbe anche fare una legge di quel tipo
Perché Cuffaro è stato eletto con i voti dei pubblici dipendenti e dei lavoratori assistiti ma non dei lavoratori neri che sono pochi
E quindi per me è come dire ingraziarsi le associazioni dall'industria di segreti industriali siciliane potrebbe anche far ma grazie
Grazie ai cavilli io non ho posto all'inizio nessun termine perché mi pare mi pare ovvio
Vorrei però come tutti che questo tavola rotonda si concludesse a sala piena succedesse di solito fenomeno per il quale pian piano poi Fidel si assottigliano ce l'ha quindi un po'di elasticità nei tempi
La manterrei però con una raccomandazione di usarla con
Questo convincimento
Gianni arrivo
Non dirò sarò breve perché altrimenti vero cacciatore cinque dagli uscenti del Pdl che sono piuttosto
Diciamo
Corpulenti baffuti oggi porta i baffi non è positivo
Ma io mi soffermerei sulla
La barba l'intera opera
Mi soffermerei sull'aspetto della filosofia che l'aspetto del regionalismo Bra ragione ma li uccise ci fossimo trovati oggi di fronte a un libro verde per poter seguire diciamo la prassi comunitaria
Probabilmente il dibattito sarebbe stato più sereno so più sciolta avremmo potuto vedere gli elementi di continuità discontinuità in modo più chiaro permette quindi serenamente fare confronti con gli altri ordinamenti naturalmente quelli più progrediti con la migliore prassi e con quello dell'Unione europea
Individuare
Diciamo delle possibili le soluzioni a queste tre domande che ci poneva il presidente più no di fronte a un libro bianco tutti Sante lo ricorda ma riuscì a differenza tra i due colori
E quindi un programma che pochi giorni dopo trova traduzione e non collegato alla Finanziaria che sostanzialmente riprende anzi accentua
Dei toni e dei caratteri che nel libro bianco erano sfumati
Quindi è chiaro che la reazione non poco non essere altrettanto istantanee che scusate la ripetizione reattiva
Penso certe proposte certe posizioni allora è ovvio che tutto il dibattito sulla continuità discontinuità non può che prendere le mosse dalle considerazioni espresse nel libro bianco
Ora non mi soffermerò sugli aspetti del dialogo sociale eccetera nell'articolo che poi verrà pubblicato sulla rivista giuridica
Esprimerò un mio disappunto sul voler sostituire il metodo della concertazione cui pregi sono stati dallo stesso Governo sottolineare la parte in cui le propone la cancellazione
In cambio di una approssimata concezione del del dialogo sociale non del dialogo sociale europeo concependo piuttosto come una funzione ausiliaria di natura esecutiva amministrativa alla primaria funzione legislativa del governo
Quello mi interessa individuare nell'ambito di questo scostamento di questa deviazione di questa fuga dal modello sociale europea da quello di altri patti Paesi avanzati e appunto la filosofia quella che si concrete impartiva in uno scambio
In uno scambio tra come si vede nell'articolo dieci del collegato tra la l'abolizione orrori rimozione tra tutela Re integratori e in caso di licenziamenti legittimo con dice il collegato incentivi e misure di sostegno all'occupazione regolare alle assunzioni a tempo determinato
Qui i termini dello scambio la posta avviene tra alimenti non omogenei perché uno è un credito certi suoi leggibile immediatamente esigibile dall'impresa come quello di non di poter liberarsi di ma dopo non gradito ritenuta
Arbitrariamente non ho non motivatamente
Incapace inadatte e l'altro invece un credito esigibile solo a babbo morto come si usa dire il negli ambienti calcistici immagino
E dalla comunità dei lavoratori indistintamente non dei singoli lavoratori cioè come si fa promettere un'occupazione regolare assunzione a tempo indeterminato e soprattutto con quali con quali di cocco quale risorse così come ricordava proprio qualche giorno fa l'ex ministro del loro Tiziano Treu
Si sa che si tratta un effetto annuncio
Però Cetto è un espediente e negoziale o di una minaccia per obbliga le parti a comportamenti più collaborativi al tavolo negoziale dolcetto
è un espediente da sindacalismo rampante questo piuttosto che da un soggetto che esercita la funzione di regolatore sociale
E che in questa funzione dovrebbe invece e invita le parti a collaborare con esso e quindi a terminare con esso gli strumenti più atti a acquisire non solo consigli su cosa sociale ma a regolare il conflitto sociale
Quindi l'aspetto dello scambio mi pare che sia un po'fuori dal modello sociale europeo sia da quello dell'Unione Europea sia quello di paesi più avanzati non è certamente allineato con l'esperienza della Germania federale
Tutti siamo abbiamo seguito diciamo con passione le vicende della recezione della direttiva barra accordo sui contratti a tempo determinato
E purtroppo mancando Italy istituti che obiettivamente in modo neutrale faccio ricerca comparata noi apprendiamo lunedì mattina dal Sole ventiquattro Ore come altri apprendo dal Corriere lo sport le classifiche della campionato appena o le classifiche dei paesi così detti più virtuosi
E lo so mettono quelli che applica un mero dove non quelli che tutelano meglio in modo più sistemico il lavoratore e così vediamo scopi a ogni giorno che l'Italia è l'unico Paese dell'unico Paese che applica a tutelare integratori
Però se usassimo meglio dei mezzi telematici a nostra disposizione scopriremmo quindi leggendo i testi originali delle
Delle leggi nazionali recezione che non è così pre così che nel caso che il contratto a tempo determinato e molti Paesi hanno migliorato le normative interno accetto passavano da un livello zero livello tre
E il caso che più ci interessa è quello della Germania federale che ha inserito nel suo testo nella legge recente ben otto causali
Che giustificano il ricorso a temi e quindi sanzioni corrisponde certe ben vero che autorizza il ricorso al tempo determinato fino a due anni ma è ben vero che traduce in norme di legge una giurisprudenza
E così come ci informano poco che per esempio in Germania è sempre già Germania perché nel Paese che ha un'esperienza federale consolidate quindi entra anche a proposito del delle cose che diremo dopo sulle regioni dirò dopo sul regionalismo che il rapporto tra fonti e quindi possibili sanzioni
Ecco in Germania
C'è stata una modifica in senso migliorativo della precedente disciplina di tutela contro i licenziamenti particolare sia abbassata la soglia dimensionata dice cinque
E poi ci è prevista per esempio oltre a mantenere la possibilità del giudice di ordinare o il risarcimento la reintegrazione si è prevista anche
Che il datore di lavoro e il detto il sette così azienda concordino la scelta l'oratore sulla base di criteri di scelta come nel caso di licenziamenti collettivi per inciso questo lo stesso modello della proposta
Di direttiva sul licenziamento e ingiustificato che fu presentata alla Commissione nel mille novecentonovantotto quindi vedere come la Germania ha influenzato certo nella fase ascendente questa proposta direttiva diciamo la tradotta anticipatamente o meglio proprio perché non è indifferente il fatto che sia stata emanata con questa legge con un governo socialdemocratico non è indifferente il peso che la Germania a esercita sulla Commissione ma a migliorato sensibilmente la propria registrazione venivo c'è stato scambio
Tra maggio e occupazione
Che i minori che garanzie anfore di lavoratori
E in occasione di un'ulteriore riforma quella della legge sullo Statuto aziendale cioè quella che determinati diritti dei rappresentanti delle delle l'attività sindacale nei luoghi di lavoro
E detti impropriamente i diritti cioè del dei consigli ed aziende e ipotetico determinazione del Betty serate ha ulteriormente
Rafforzato ipotetico determinazione ampliandoli estendendo le persone del licenziamento ingiustificato
Un tris d'assi dove non ci sono collegamenti dove non c'è non c'è questo patto questo scambio tra minori garanzie
E maggiori che impegni maggiori promesse promesse di una maggiore occupabilità o di interventi a favore dell'occupazione a tempo indeterminato perché afferiscono filoni diversi
A a competenza diciamo diverse ha poteri di intervento diversi uno di sostegno all'occupazione mediante incentivi l'altro invece norme normative cassone restano nazionali non possono essere differenziato frammentate a livello degli Stati federati questa fra tre anche
Un'ingenuità un'illusione di molti nel dibattito attuale queste sono norme nazionali sono norme quindi quelle sul licenziamento individuale quelle sul
La legge sulla codeterminazione aziendale lo stile aziendale sull'orario di lavoro sui contratti a termine e a tempo parziale unificati lo stesso legge sono leggi nazionali che non tollerano
Quindi articolazione differenziazioni a livello
Per distanti
Quindi non c'è questa trasfusione trattiamo l'ematocrito troppo alto alla Pantani chi ce l'ha molto basso trasfusione che fra l'altro renderebbe tutti a nemici scusate la ripetizione ecco
Il il gioco di parole a nomi ci invece datore di lavoro nel senso che legittimerebbe comportamenti ulteriormente riduttivi dire tutte le indico a lecco e collettive in ambito decentrato
Questo concetto fra l'altro e manca come sappiamo nella stessa Costituzione italiana ricorda Angelica Angiolini
La Costituzione italiane assai netta nel distinguere i diritti individuali articolo trentacinque seguenti dai diritti collettivi articolo trentanove quaranta dei lavoratori occupati diritti che non possono essere obliterati
Da quelli di chi cerca un'occupazione
E che questo principe contemplato distintamente l'articolo trentotto la Costituzione ovviamente per il solo caso in cui appunto la disoccupazione sia involontaria
In quanto destinatario della garanzia che siano prevenuti ed assicurati mezzi adeguati ad esigenze vive e con modello simile si trova nel trattato e nella Carta di Nizza credo che sia inutile ripetere cose che già Antonio drizzare ha ripetuto circa il valore giuridico
Anche in mancanza di colore normativo della carta spesso niente l'abbiamo visto nella prima sentenza influenzata le conclusioni e l'avvocato generale circa questo colore giuridico e la Carta di Nizza che come dice lui stesso agisce come fattore sede realizzatore dell'Unione europea quindi quei principi sono sussunte in apice dei diritti sono diritti stipite e non possono essere frammentati applicati in modo regionalizzato negli Stati
Immaginando di Stati come regioni e nelle regioni immaginando le regioni come enti sub
Statali così come del resto è
Ecco nel trattato di Nizza non lo foro lunga poi magari a casa come si dice quando tornerete a casa con i vostri bambini guarderete D'Agata inizia troverete i diritti ma sono tutti bene specificati non c'è confusione non c'è scambio possibile fra i diritti individuali che sono molti
Diritti collettivi che sono tre o quattro ma importante ma dato luogo anche a interpretazioni eccetera eccetera e i diritti invece previdenziale
Tutto questo conferma l'equilibrio fra mercato e diritti che è iscritto nei Trattati e che confermato che consolidato tra calcio d'inizio dico una cosa che a molti di ultrasinistra parità bieca in effetti ritrattate Agate Nizza
Confermo l'equilibrio fra mercati e diritti ora da questo equilibrio secondo me libro bianco e il diritto di loro che si preannuncia sembra deviare perché si rilancia tutto sul mercato compromesse che non può mantenere a scapito dei diritti
Uscendo anche dalle raccomandazioni della stessa Commissione così come si evincono dall'agenda della politica sociale europea la flessibilità congegnata
Come nel libro bianco non ce l'ha ordinata comunica e soprattutto l'occupabilità prescinde da un altro pilastro che quello della concertazione sociale ai vari livelli questo effettivamente mi sembra un po'grave
Per quanto riguarda il eventuali scambi eccetto che il diritto comunitario nell'atto in cui pone diritti e principi inossidabili come dono di non discriminazione prevede delle eccezioni per esempio ma per per aiutare per aiutare il il concorrente non la la direttiva due mila settantotto del ventisette novembre due mila e che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento e Matri d'occupazione e di condizioni loro certo che consente a certe categorie i lavoratori in ragione dell'età
Di poter essere trattati in modo diverso per esempio nel caso di licenziamento
Però consente anche criteri di maggior favore cioè non è inteso soltanto in un senso cioè come il riduzione
Del tutele in caso di licenziamento tra le altre anche in senso più protettivo quando dice per esempio riferendosi lavoratori anziani che si possono individuare norme diverse affine protettivo
Può per favorire il mantenimento in attesa di un'occupazione duraturi hanno
Perché presentano una beauty center più netta situazioni di bisogno quindi criteri di scelta
Ecco il senso di questa di questa disposizione quella di introdurre anche nel licenziamento senza ancora averlo normato dei criteri di scelta quindi non abrogazione tout-court di potere
Ma eventualmente modifiche di quelle con le maggiori poteri dati ai soggetti collettivi quindi nell'ambito di codeterminazione nell'ambito dei poteri attribuiti ai consigli azienda la possibilità di conta di negoziare come nel caso licenziamenti collettivi criteri di scelta
Quindi direi che per quanto riguarda l'ultimo l'ultimo aspetto scusate la brevità ma effettivamente il tempo corre troppo velocemente quello del tra Porto tra fonti questo un problema cruciale
Soprattutto se collegata l'assenza di un quadro certo di sanzioni
Nel diritto comunitario e quindi bisogna sempre vedere appunto grassa tra fonti con la carenza di un quadro chiaro sanzioni
E soprattutto con la difficoltà di ricorre sempre alla corte di giustizia per rendere vivente dritte per Tiziano stesso raccomanda ci vogliono ebbero più corti che carta dobbiamo rendere vivente il diritto quindi sperimentiamo per esempio
Se con le clausole di note grezzo se effettivamente siano sanzionati Cetti scostamenti dal tipo
Modello sociale europeo nella parte in cui le legislazioni nazionali non ottemperano a quel divieto da quel limite ma lo usano anzi con contro limite per e V sfuggire per fuggire
Agli impegni comunitari
Ora non mi sembra che dal libro bianco così come è stato propizia menti innaffiato dalla referendum del regionalismo non mi sembra che si possa intravedere una potestà legislativa dello Stato e le Regioni dedita frammentare i diritti di cittadinanza europei
Mi sembra che entrambi i livelli di governo possano usare i propri poteri per rimodellare a piacimento e magari di continuo con nessun altro criterio se non quello politico del momento e questo momento effettivamente
Molto negativo
Nel senso che abbiamo un governo che fa un uso disinvolto di decreti-legge anche della fiducia quindi non è certo non gioca molto al lo stesso presidente Casini che non è un estremista di sinistra ha richiamato effettivamente il il Governo comportamento più corretta
Con immediate ricadute sul rapporto tra lavoratori e sindacati tra parti sociali e tra legge contrattazione collettiva ora questa via non sembra transitabile nelle per regioni né soprattutto per gli stati degli sbarramenti cade si pone il diritto dell'Unione Europea comprensivo del diritto dei trattati da chi come dote della carta inizia del diritto non scritto della corte di giustizia e quindi dei principi delle tradizioni comuni agli Stati membri e quindi dei principi costituzionali di ciascuno Stato
Infatti diversamente da come può far pensare libro bianco il diritto due UPEA ha tra i suoi obiettivi proprio di scongiurare scollamenti nell'esercizio delle potestà legislative nazionali e amministrativi locali
Ed è ricondurre tutti i centri normative i principi della coesione economica e sociale e della coesione giuridica proprio la carta per quel carattere quel valore per quell'effetto di sedere alzatore che ricordava Tiziana questo compito quindi e difficile e quelli per noi è inutile che ripeta le considerazioni e svolgeva prima Angiolini ed altri su questo questa impossibilità che peraltro carichi giustamente sembra negare partendo dall'esperienza concreta
Non è certo se effettivamente sulla base di un maggior potere politico esercitato in un centro si possa addirittura rimodellare a piacimento questo punto accogliendo l'invito di Tiziano più corti meno carte dobbiamo provare a vedere se si può fare non si può fare
Grazie arrivo adesso Marco Biagi ovviamente con un po'più utili e visto che solo contro tutti diciamo nella tavola rotonda entrambe
Ecco voglio ringraziare Giorgio Ghezzi dell'invito che mi ha fatto dopo qualche credo umanamente comprensibile perplessità visto il programma dei lavori
Però come lo ricorderà sense situazione o aderito al suo invito perché l'occasione era troppo
Interessante forse anche troppo divertente per
Un confronto
Io sono fra i gli estensori del libro bianco
Collabora attualmente al ministero del lavoro compiacere vi dico come la penso su alcune cose che sono state oggetto di vostre
Puntuali osservazioni nella prima parte del mio intervento nella seconda parte mentalmente invece vi parlerò di cose di cui voi non avete parlato perché il libro bianco che io ricordo abbastanza puntualmente
Contiene anche altri argomenti rispetto a quelli che sono stati trattati
E credo che sull'insieme delle valutazioni
Sia scientifiche sia politiche non possa non coprire entrambe le aree però
Non voglio parlare solo di quest'ultima parte perché altrimenti sembrerebbe che mi voglia sottrarre al confronto e quindi con piacere mi sono segnato una lista incompleta per ragioni di tempo le cure materie che voglio trattare
La prima Gigi Marinucci ha detto che il libro bianco non è un libro verde ne avevamo
Parlato brevemente e questo soltanto vero non solo per un fatto cromatico
Di solito in sede comunitaria e sede dei paesi anglosassoni come tutti sappiamo libro verde contiene una serie di analisi si apre un dibattito il libro bianco le finalizza poi seguono le proposte legislative benissimo
Il governo non l'ha fatto
Ha fatto male potrebbe potrà far di più però al primo governo che ha fatto
E io vorrei invitarvi lo fanno spesso a guardare con attenzione la quantità di volte in cui governo invita patti sociali regioni enti locali a esprimesse sono servite
Non è un documento chiuso
Se qualcuno avrà la pazienza di relazione sullo dalla A alla Z troverà che come qualcuno ha detto aggrappato all'Europa ossessiva questa ripetizione credo non rituale
Certo è stato osservato contraddetta dalla delega che il governo ha chiesto al parlamento su molte materia di mercato del lavoro questo è vero
Questo francamente non modo c'è una difficoltà a dire che sono stato personalmente sorpreso dall'accelerazione che il Governo ha dato politicamente alla traduzione di questo provvedimento anche se a titolo personale penso che lo strumento della delega siano strumenti interessante
So già che nelle aule parlamentari invece suscita molto dibattito perché una delega molto anche molto complessa ci si chiede perché il Governo non abbia fatto direttamente dell'intervento su questo punto
Non so quale sarà la risposta del governo la mia risposta è molto semplice è una fase in cui continua una discussione è un confronto perché come dirò meglio
Tra poco il Governo ha chiesto che su la gran parte dell'oggetto delle deleghe vengano espressi avvisi comuni
Come Beppe Casadio ricorda venuto bene avendo partecipato a questi incontri
Testata una chiara indicazione di punti su cui si attendono avvisi comuni alcuni riguardano le deleghe previste
Chieste dal governo al parlamento altre riguardano aspetti del libro bianco che non sono stati coltivati nella richiesta di delega c'è un elenco di circa mi pare dieci dodici materie spero che questa logica degli avvisi comuni
Chiesti dal governo Possa se non superare almeno fa attenuare la opposizione frontale questo documento io credo che vinse lo strumento della delega abbia senso proprio se concepito nella logica attuativa del libro bianco per non chiudere un discorso
Per far sì che ci siano momenti di controllo parlamentare ora e allora
In cui possa esprimersi non soltanto la legittima sovranità del Parlamento stesso ma anche il confronto delle parti sociali
A cui spero le parti sociali non si sottrarrà
Quindi in realtà il dibattito non mi sembra scrostato mi sembra semplicemente abbia
Ho letto
Anche l'intervento di Massimo Roccella che oggi non è presente ma l'ha ripetuto poi Gigi Marinucci e Angiolini ha elaborato a lungo su questo punto che direi è oggetto della più severa critica al libro bianco
Che sono centodiciassette nuovo sarebbe stata abbracciata una tesi
Non la responsabile fra l'altro
Parole mi naturalmente non tenendo conto
Degli effetti disgregato ori che una interpretazione del genere potrebbe innescare ma io adesso per carità l'orario e il contesto mica mi metto a fare l'esegesi del libro bianco riga per riga
Però voglio anche dire che
Le pagine dedicate a questa materia sono pagine che leggono secondo me anche con un una certa preoccupazione misto di sorpresa l'espressione che tutti sappiamo compare nel centodiciassette
Non vorrei cavarmela dicendo che non l'ha scritto la maggioranza di centrodestra l'espressione tutela e sicurezza del lavoro perché sarebbe un'obiezione tutta politica e fra l'altro neanche poi molto rilevante dal punto di vista scientifico
Però voglio dire che la ambiguità come qualcuno ha detto
O comunque il significato tutt'altro che univoco di questa espressione secondo me è abbastanza evidente
Certo che va letto congiuntamente col primo comma e con la previsione ordinamento civile penale riservato alla potestà alle legislativa statale certo
Ma nessuno ma ancora spiegato ne è convinto e anzi Garelli aumentava le mie perplessità che la distinzione sia così semplice così ne e comunque al di là dell'aspetto scientifico su quale peraltro tanti potrebbero dire molto di più di me
Mi ha sorpreso vedere che nei primi incontri a cui mi è capitato di assistere fra il Governo e le Regioni e gli enti locali e le comunità montane B devo dire che l'interpretazione su questa materia sono le più disparate e le più illimitate
Con un'inversione di ruoli devo dire anche interessante perché ci sono regioni centro sinistra che chiudono
Su questa riforma votata dalla maggioranza di cui si riconosceva Regione di centrodestra che aprono su una riforma che il Polo ha contrastato sino all'ultimo sangue
E quindi con una gioco anche politico che non ho ben capito ma insomma che fa parte probabilmente della della confusione che regna in materia fra l'altro in sede di non di Ministero del lavoro ma in sede di presenze consiglio anche avuto occasione di ascoltare tesi interessanti ma non persuasive tipo quella secondo cui nell'ordinamento civile ci starebbe reti il codice civile
L'espressione tutela e sicurezza del lavoro riguarderebbe ciò che non sta nel Codice Civile strettamente inteso
E il fatto che secondo me la mia opinione ha proposto è che se l'interpretazione sarà quella per cui vengono confermate alle Regioni le attuali competenze questo aprirà uno scontro molto forte
Se qualcuno pensa che per evitare i rischi di disgregazione
E quindi fedele in qualche modo ad una certa tradizione consolidata col nuovo centodiciassette tutele sicurezza del lavoro si vorrà semplicemente confermare colloca regioni oggi hanno io credo abbia sbagliato obiettivo
Perché questo sì tutte le regioni almeno a mia conoscenza hanno rivendicato comunque la necessità di trovare altri e DiVersi linee di confine fra la competenza statale e quella regionale
Che poi la sciocchezza dei venti statuti dei lavoratori l'abrogazione dell'articolo diciotto in alcune regione queste sono cose che lo so le ho sentite anch'io e non ho problemi a dire e l'ho anche detto in pubblico sono cose che fan parte della polemica politica e non di una sereno e si pericoloso ragionamento scientifico però il problema esiste e allora secondo me realizzare differenziazioni regionali che coprono la diversità dei mercati del lavoro locali pagina ventinove per me è fuori discussione
Ma è l'ovvio che il Governo ha scritto il problema è quello che senza pagina ventotto scusate la pignoleria dove si dice guardate che qui c'è una norma che introduce un quid novi
Allora questo quest'nove bisogna dare luogo ad una in ogni caso legislazione cornice di contorno che libro bianco individua nello Statuto dei lavori su cui tornerò
Perché l'unica cosa da evitare è che se ne discuta davanti alla Corte Costituzionale cosa estremamente probabile se non si farà nulla da parte del governo non ho notizia riguardo più dettagliate e se qualche ragione qualche governatore in cerca di celebrità o qualche comunque iniziativa vorranno provare a vedere come diceva Arrigo quel che l'effetto che fa
Discutono davanti alla Corte costituzionale credo sarebbe un fatto negativo
La coesione sociale però scusate ecco qui la mia seconda parte nettamente polemica cioè l'elenco che libro bianco contiene di materia Ri mutuate dalla Carta di Nizza in cui si dice comunque allo stato attuale il dibattito noi pensiamo che su queste cose
Non si discuta quanto a legislazione nazionale cari amici militare andare a raggiera perché non è un elenco credo
Brad praticamente subito l'alfabeto arriva la lettera Q cioè ci sono questioni sulle quali Zaha si dice nel libro bianco non c'è discussione a riguardo allo io ho seguito con molta attenzione le argomentazione di Angiolini devo dire che ma la logica distruttiva la proposta incredibile per carità ma anche il senso dello Stato l'antidemocraticità ma detto qualcuno al tenendo l'altro giorno
Tutte cose che io rispetto ma non le ritrovo francamente in queste pagine dove c'è un primo tentativo di argomentare
Una esperienza che devo dire anche nel la prospettiva comparata estremamente confusa
Perché noi abbiamo sistemi federalisti molto avanzati che poi sono stati riportati dalle corti supreme molto
Molto in una logica di accentramento quindi prima che si stabilizzi poi un sistema ci vuole molto tempo e io direi il concorso delle parti sociali certo io ho trovato e chiudo sul punto
Un bel po'di nemici del federalismo i primi sono le parti sociali
Non ho mai visto una resistenza così forte a processi di ulteriore decentramento di federalismo come quanto mi è capitato di discutere con Confindustria CGIL CISL e UIL e quant'altro ma soprattutto con e cioè proprio alla visione ancora della accentramento
E difatti il dibattito sul contratto collettivo secondo me proprio sconta quasi la il timore
Che qualche cosa avuto per tanto tempo improvvisamente crolli penso sarebbe meglio pensare a una logica di modernizzazione ma su questo punto torna
Terza questione
L'Europa beh
Certo Pieroni è facile punto ricordavo poi Massimo Roccella me l'aveva anticipato che ossessione sull'Europa ma io non lo so adesso può darsi anche che certamente ammetto in questo c'è forse un po'la mia for la mia formazione professionale mi sembra però che in Italia ci fosse bisogno che qualcuno esagera se dal punto di vista dell'euro c'è questo un'accusa che si può fare al libro bianco l'accetto con molto piacere
Anzi mi piace perché questa ossessione è un fatto che deve far crescere un dibattito io non sento mai parlare nei dibattiti sindacale né di linee guida sull'occupazione
Nei progetti comunitari io sento parlare soltanto di direttive su cui ci si azzuffa quando ci si devono trasporto
Ma come Gianni Arrigo stravolto bene lo sanno tutti i colleghi in sala l'Europa non è mica fatta soltanto di direttive anzi speriamo che riempiva ne vengano sempre meno e sempre più di carattere quadro
Perché siamo sempre di più e perché sarà impossibile applicarle su ventotto Stati membri una volta che l'Unione europea sarà allargata ma questo è un altro discorso
Bisogna riflettere sul fatto che il nostro dibattito secondo me anche scientifico
Dell'Europa a una visione un po'quasi olio grafica
Richiamata molto
Limitatamente e devo dire fra l'altro anche la dottrina più giovane giuslavoristica non so perché non è che si
Che si riconosca molto in tanti documenti noto spessissimo lacune clamorose dei nostri giovani cioè quei dovrebbero studiare di più
Che non sanno che non cita un documento che magari citano cinque mila cose edito di un treno in Terna e dottrina e studi comparati fondamentali vengono tranquillamente ignorati ripeto
Non è comunque un richiamo come ha scritto a chiare note e gli ho promesso che gli avrei contraddette in pubblico Massimo Roccella per tira la coperta da una sola parte certo so benissimo e che io che documento una linea guida una direttiva può essere interpretata diversamente però
Io credo che l'accusa più forte politica della destrutturazione del
Come dire del superamento di alcuni principi fondamentali del diritto del lavoro
Francamente in molti documenti comunitari trovino serene e argomentate spiegazioni nella logica di una modernizzazione
E questo fatto dell'Europa mi fa parlare del dialogo sociale e della concertazione ma questa è chiaro
Che non è che abbia una attinenza come dire così Diretta
Ha soltanto chi si occupa di diritto del lavoro questo giudizio politico
Io personalmente mi colloco fra coloro che delle ultime esperienze di concertazione era rimasto profondamente deluso
Secondo me l'accordo di Natale del mille novecentonovantotto
Anche proprio nella come dire logica
Totalizzante onnicomprensiva impera ambiziosa di regolare tutto con tutti e in un unico unico momento assegnato francamente una il limite dell'esperienza concertativa
Ma comunque a prescindere dalle opinioni che uno può aveva era dinamica stessa delle rapporti fra le parti sociali che ha messo in crisi la concertazione
Sono i rapporti difficili traumaticamente difficile fra la vostra organizzazione e altre organizzazioni dei lavoratori che determina uno stato di sofferenza della molto grave della concertazione
Quindi non è
Il comunque esorbitante numero di organizzazioni che appunto hanno già superato le quaranta e coi sindacati padani e chissà dove arriveremo
Trafitta Remo uno stadio ormai visto che in via Flavia non ci sta più ma direi che è soprattutto fra le grandi organizzazioni confederali dei lavoratori che si è aperto
Un dialogo che definire difficile mi sembra un è un femminismo in queste circostanze secondo me
Ragionevolmente non c'erano molte alternative da parte del governo certo anche di o diverso orientamento politico ma siccome c'entra fino a un certo punto se non quello di prendere atto che ciò che si può fare sulla base di avvisi comuni e facevo primo riferimento all'attualità deve essere esplorato ma ad un certo punto se la scenografia degli attori non riesce su alcune questioni qualificanti importantissime a produrre
Un consenso generalizzato occorre un modello diverso
Senza escludere e scusate mi questo nel libro bianco c'è scritto che si possono raggiungere delle intese concertative siccome su questa questione ho già avuto proprio qui al CNEL occasione di confrontarmi mi limito a consigliare di una rapida rilettura di quei passaggi dove al il comunque ragionamento di ipotesi concertative non è affatto escluso
Ho notato la grande impressione
E preoccupazione che ha suscitato la parte del libro bianco in materia di derogabilità
Secondo me Nanni Alleva esagera quando dice derogabilità ad libitum non l'argomentata non l'ho capita e francamente spero di potermi con lui confrontare meglio su questo punto
Su questo tema certo ci sono delle novità molto importanti però anche lì consentitemi si suscita un problema
Si dice si chiede alle parti sociali che cosa ne pensano rispedita al mittente non mi sembra rispedito al mittente da tutti e questo può se devo concludere che i ragionamenti fatti sulle nuove tecniche regolatorio
Delle pagine dedicate all'ivoriano con siano da voi rispedite concordemente al mittente questo mi dispiace molto perché c'è un dibattito invece molto articolato in altre parti del movimento sindacale
Mi è parso di cogliere in altre circostanze analoghe a queste un diverso apertura soprattutto perché non la sostituzione del momento individuale a quello collettivo che è l'accusa fondamentale non è vera perché anche le deleghe dell'altro giorno hanno rinvii estremamente puntuali alla contrattazione collettiva
Il caso giustamente ha ragione Nanni più forte che è quello della somministrazione di manodopera a tempo indeterminato è ancorato assolutamente alle previsioni ai casi alle causali della contrattazione collettiva
Quindi franche ho scelto un esempio certamente di una riforma molto forte e molto incisiva
Non solo ma anche altri momenti di quella che è stata definita poi se il termine non piace si può cambiare
La derogabilità assistita
Quello della certificazione certo io con gli amici della CGIL su questo tema non da oggi da molti anni non riesco a trovare un punto di incontro ne parlammo già nella scorsa legislatura con la collega Smuraglia con Guglielmo Epifani contanti
Ovviamente io credo in una soluzione che fra l'altro nel rapporto su Pio
L'ONU forse in questi esatti termini ma comunque la ratio era la stessa era stata prefigurata e cioè che la nuova soggettività al nuovo protagonismo il tipo diverso di lavoratore consentitemi di essere breve reclami dei momenti
Di maggiore valorizzazione della sua aspettativa individuale di concorrere alla determinazione delle condizioni di lavoro che non possono essere soltanto quelle standardizzate nella legge nella contrattazione collettiva
è questa la ricerca che si vuol fare su questo punto che si chiede quali sono le opinioni delle parti sociali ed è su questo punto della certificazione che il Governo attende un avviso comune
Spero non sia soltanto una porta in faccia perché su questo punto ci sono spazi secondo me per dialogare e per approfondire il significato non miracolistico ma di ausilio in senso probatorio della volontà individuale e d'altro canto
Quando sul libro bianco Amodio semplificazione si parla dei contratti collettivi sì in stile olandese che i colleghi conoscono vuole diverso soluzione sui singoli istituti che possono essere oggetto di di accordo individuale b non è il superamento della contrattazione collettiva certamente è una congestione diverso della contrattazione collettiva
Un ruolo diverso
Ma francamente il fatto di non poter mettere in discussione mai in nessun momento sottoscritto secondo nessun profilo l'esperienza oggi consolidata mi sembra un approccio metodologico non convincente
Io avrei consentitemi l'espressione preferito discutere che al libro bianco ci fosse un bel libro rosso di qualche altro colore cioè proposte fatte subito
Fatte immediatamente per dire questo è sbagliato queste la controproposta sulla certificazione su altre questioni di cui mi sto occupando io noto sempre
Cordialmente amichevolmente scomuniche ma non riesco mai a capire poi se ci sia qualche logica che vorrebbe sostituirlo
E veniamo al diciotto
Ma che l'articolo diciotto sia il fondamento del buon lavoro come dice Gianni a leva Nanni Alleva può darsi che sia un'espressione naturalmente gradita qua ma che francamente mi lascia completamente non convinto
Sull'articolo diciotto voglio dire una cosa molto chiara anche perché se no veramente la faccio troppo lunga
CGIL farebbe bene a sfidare il governo sulla logica della sperimentalità di questa norma
Visto che il governo dice che sperimentale
Allora vediamo come si sperimenta
Io per esempio non ho capito non so se il Governo abbia una sua idea riguardo
Visto che bella brutta che si brutte
Di governo dice che la vuole sperimentare vuol vedere gli effetti sul sommerso sulla stabilizzazione del contratto di lavoro seconda ipotesi sulla allargamento delle soglie occupazionale alla nota la lotta albanese Walter sta ipotesi
Come si può verificare tutto questo perché è vero è stato ricordato stamattina le opinioni autorevoli
Di economisti di organismi internazionali sulla produzione di nuova occupazione di occupazione aggiuntiva e non sostitutiva da parte di interventi di flessibilità o adattabilità che siano è controversa questo è assolutamente indiscutibile
Però il fatto che sia controverso non capisco perché debba
Impedire che norme sperimentali vengano vengano sperimentate appunto vengano introdotte ecco francamente io su questo punto
Lascio la politica chi fa politica me interessa molto limitatamente io dico che non è il cavallo di Troia della liberalizzazione dei licenziamenti perché francamente il principio del licenziamento
è giusto è un principio che non è intaccato
Questo non è vero è stato detto purtroppo molto autorevolmente lo dico a Guglielmo e in tv dal vostro segretario generale
Questo è falso perché è la prima pataticolo diciotto del della norma in delega innanzitutto fa salve tutte le ipotesi e licenziamento nullo di cui non stiamo neanche discutere
Sul resto il la revisione sperimentale della sperimentate la reintegrazione non annulla affatto il principio della Carta di Nizza in cui questo documento si riconosce della giustificatezza del licenziamento
Non ho bisogno di dire a dei colleghi che stiamo parlando
Io dico non ho bisogno di ricordare a voi che stiamo parlando degli aspetti sanzionatori non degli aspetti
Quindi francamente mi sembra che su questo punto non ci sia non mi lo devo ovviamente contrario grande interesse a confrontarsi ma comunque di ho detto qual è la mia opinione
Certamente è vero il diciotto è collegato con l'arbitrato di equità l'ha detto casa Dio alla detto alleva non c'è dubbio non c'è dubbio sono due norme collegate ma francamente io penso che è una logica di incentivazione dell'arbitrato qui non sono d'accordo col collega Smuraglia
Possa essere utilmente praticata non vedo al di là di soluzioni molto forti come quelle prefigurate
Altre un altro futuro per l'arbitrato o lo abbandoniamo comunque ero vecchio non ci pensiamo mai più gli accordi fra le parti sociali sono si sono rivelati pressoché inutili
Oppure si prova attraverso questa strada
Sulle questioni delle nuove tipologie contrattuali vorrei ricordare a Gianni Arrigo che oltre l'occupabilità esiste anche l'adattabilità
E non ho certamente bisogno di ricordare a tè che alcune linee guida della Strategy europea dell'occupazione raccomandano fortemente di sperimentare forme innovative di lavoro flessibile per creare occupazione o comunque per
Raggiungere certi obiettivi nell'ambito
Vagamente che sia nell'anno per la conservazione io non ho mai visto scritto comunque secondo se se tu non lo farai vedere io ne prenderò io ne prenderò nota
Finisco
Dicendomi che sono rimasto un po'meravigliato del silenzio assoluto su altri temi
Primo
Se non un vago accenno le collaborazioni coordinate e continuative
Ma veramente su questa cosa qua
è stata una tragedia con gli industriali naturalmente
Come con voi all'articolo diciotto di proporzioni devo dire anche forse meno uscite sui giornali ma ugualmente apocalittiche
Mettendo all'indice tutti coloro che erano parte della combriccola ma le corna base le coordinate continuative ho sentito però un accenno di alleva che mai interessato
Sono sotto forma della riconduzione della loro effettiva natura secondo me è un punto molto qualificante fondamentale
Calo muraglia sta che non sono d'accordo sull'impostazione Crui dette alla sua meritoria iniziativa ne abbiamo discusso tanto soprattutto dal punto di vista della intensità delle tutele come lo ricorda bene
E soprattutto su alcuni dubbi che io avevo e continuo a bere ancora oggi della serie di chi stiamo parlando
Avendo io scarsa fiducia in progetti definitori che fissino nella legge una volta per tutto chi è il collaboratore coordinato continuativo
Io preferisco come mi auguro farà la
Legge
Richiamarmi ad accordi fatti che sono credo anche abbastanza fiorenti ormai dalle parti sociali cioè avere una logica Carlo una tecnica regolatorio diverso ma personalmente io sono sempre stato fra coloro che ha spinto dal nella sua veste tecnica perché si intervenisse su questa materia
Come anche Mian meravigliato molto il vostro silenzio sulla partecipazione
Un altro tema sul quale la Confindustria si è scagliata in una maniera totale altrettanto violenta oserei dire addirittura con fenomeni di ribellismo della serie noi ci opponiamo alla trasposizione del direttiva sulla Società europea quasi che trasporre da direttive fosse materia disponibile dalle tane
Mi è stato risposto che se non si faranno le parti sociali lo fa al governo ecco un altro caso per caso
Ma la partecipazione mi ha molto deluso questo silenzio perché francamente le scelte che sono condensate in quelle pagine secondo me sono scelte molto qualificanti
Però
Chiudo qua sull'argomento visto che evidentemente non hanno suscitato grande interesse rilevo che in altri contesti sindacali hanno suscitato un interesse vivissimo e praticamente non si è parlato altro che di quello in occasione di incontri a cui ho partecipato un silenzio tombale anche sulla responsabilità sociale delle imprese un tema che per la prima volta viene presentato in un documento di governo e sono francamente meravigliato riguardo sulle politiche di parità sul lavoro minorile sull'immigrazione su quello che si vuol fare sui servizi pubblici all'impiego nulla di nulla
Peccato io avrei preferito confrontarmi su questi argomenti che ritengo personalmente più decisivi
Mi è parso di capire con ciò chiudo veramente che sullo Statuto dei lavori
Qualche senno del mio amico Nanni alleva non abbia chiuso completamente la porta
Credo che l'intendimento fondamentale che è quello di offrire a tutto l'universo di coloro che a diverso titolo
è spiccano attività lavorativa delle tutele fondamentali debba essere un punto di partenza che potrebbe riaprire un confronto sul merito anziché sulle reciproche scomuniche
Questa la linea fondamentale dello Statuto dei lavori
è una linea che credo non sia nuove
Non è frutto soltanto di questo governo
Tutti sappiamo che la concepita il Governo Prodi e l'ha pensata e materialmente in gran parte già redatta Tiziano Treu
Nostro
Amico e collega
Certo esercitate di voi ma forse più in sede politica su queste scherzi della storia che una proposta del centrosinistra e come vedete non è la prima sia stata fatta propria dal centrodestra grazie
Grazie Biagi
Con una sola rapidissima osservazione su questo punto
Statuto lavori se ne può parlare benissimo il futuro sarà di una ricomposizione speriamo e quindi lo statuto di tutti
Quello che allarma nel libro bianco e che c'è scritto dire non ci si immagini che uno Statuto dei dei lavori non comporti una rimodulazione delle tutele cioè una riduzione delle tutele per quelli occupati stabilmente è questo che preoccupa perché se lo Statuto dei lavori fosse la considerazione di tutti i fenomeni e l'estensione
Di questa o quella o di tutte le garanzie anche a quelli che non sono lavoratori dipendenti nel senso classico della parola saremmo prontissimi a discutere lo sbarramento avviene quando si accoglie una tesi esposta da qualche nostro collega secondo il quale le garanzie diventano una sorta di torta
Per cui per darne qualcosa qualcuno bisogna togliere una mezza fetta d'altri questa è la tesi sul quale molti di noi non sono d'accordo
è chiaro
Sappiamo da tempo
Grazie
La mia per l'occupazione è cresciuta moltissimo negli ultimi minuti ultime due ore ed altri venuti in particolare ma la mia era diversa dalla vostra credo per la mia la preoccupazione per l'intervento che voleva aprire ringraziando Carlo Ghezzi per un'ora che mi ha fatto invitandoli a questa tavola rotonda ma fosse non so se lo ringrazia ma in realtà perché da un lato e tardissimo quindi letta sicuramente l'uditorio non
Non non ne può più tanto c'è ovviamente l'attesa per il per l'intervento che temo non lo so Savalla conclusivo di Epifani
Dall'altro c'è stato adesso questo lungo appassionato intervento di Marco Biagi che ha introdotto tutta una serie di temi che ovviamente suscitano attenzione attese di eventuali risposte
Allora io cercherò di risolvere la cosa in questo modo
Non faccio l'intervento che mi ero prefisso che era un che stando proprio nel titolo della della tavola rotonda continuità discontinuità è svolta in diritto del lavoro
Sostanzialmente mirava a chiedersi a provare a rispondere interrogativo qual è la concezione di diritto del lavoro che esce dal libro bianco
E andò direttamente a esporle la conclusione mi cioè una riflessione centrale mia di questo intervento di di di questa riflessione
Andò direttamente su questa conclusione augurandomi che la rozzezza del del della cosa delle cose che dirò sia perdonata da parte vostra compensando la col fatto che mi rimetterò pochi minuti invece di parlare un quarto d'ora venti minuti
Allora da giurista del lavoro qua o sedicente tale e non assolutamente sul piano politico
Personalmente ritengo che tutte le cose che ha detto Biagi adesso tutti i temi proposti dal libro bianco siano temi importanti interessante peccato che c'è un problema fondamentalmente dal mio punto di vista questa è l'idea forte impressione fortissima che ho avuto alla lettura alla conclusione della lettura del del libro bianco sommerso bombardato dalle tantissime proposte suggestioni che vi sono contenute
E cioè che c'è tutto si fonda su un'occupazione fortemente ideologica
Cioè in una situazione in un momento in un periodo in cui Marco Biagi stesso più volte dalle colonne del Corriere a sé del del Sole ventiquattro Ore
Ha invitato a da ad accostarsi ai temi del lavoro con un atteggiamento non ideologico
A me sembra che contraddittoriamente il Progetto la filosofia del libro bianco siano fortemente ideologici nel senso che fanno una proposta forte
Sulle tematiche del lavoro e delle tutele del lavoro voglio dire così che esso che è quella del puntare
Tutto sul mercato
Sui suoi meccanismi di efficienza sulla formazione eccetera cioè sostanzialmente propone un'idea di buona occupazione
Come l'occupazione regolare quindi l'occupazione che esce dalle regolarità l'occupazione che aumenta quantitativamente e l'occupazione che è sempre più professionalizzata preso per cose di professionalizzazione e quindi emersione regolarità aumento quantitativo e professionalità tutto sul mercato
Pensando concione proponendo con ciò che in questo modo sul mercato si possa realizzare la tutela del lavoro tutte cose ovviamente in sé condivisibili non discutibili ma che invece rimuovono con completamente o meglio sottana ciò no rimuovono ma in realtà agiscono su questo piano quella problematica che la problematica fondante del diritto del lavoro che è stata più volte richiamata
Negli interventi di quest'oggi e cioè il problema del potere contrattuale dei soggetti nel rapporto e luogo il problema della libertà contrattuale
Il problema vorrei dire anche bella regolazione della concorrenza tra gli operatori economici che operano sul mercato perché il diritto del lavoro a mio modo di vedere non è un non è il diritto che tutela i lavoratori il diritto che regola i comportamenti dei soggetti lavoratori
Datore di lavoro sul mercato e fa questo anche preoccupandosi di regolare il problema della relazione contrattuale rapporto e dell'equilibrio dei poteri contrattuali del soggette equilibri poteri contrattuali che non può essere garantito soltanto dal fatto di avere una posizione per esempio una professionalità più elevata perché è un problema che si pone anche per i lavoratori che levata
Di elevata professionalità questo tema che è quello ripeto lo dico in maniera estremamente Vozza spero che tutte poi mi perdonerete questo ma sto parlando di cose che molti tutti conoscono benissimo questo tema non solo è rimosso
Dal dall'impianto del del del libro bianco ma è un tema sul quale invece viene proposta un'operazione complessiva di strumenti
Che incide pesantemente perché da un lato la direttiva diciamo così della tutela sul mercato è una direttiva come dire politicamente neutra in qualche modo interesse sia dei lavoratori che dei datori di lavoro che il mercato funzioni meglio che domande offerta si incontrino in maniera più efficiente che ci sia più formazione eccetera eccetera quindi in questo senso è politicamente neutra
Mentre al contrario non è affatto politicamente neutra la modifica
Dei poteri sociali e contrattuali tra le parti che sia sul piano individuale sia sul piano collettivo a me sembra inevitabilmente in per la maggior parte delle misure forse non tutte ma per la maggior parte delle misure emerge dal dal libro bianco sotto questo profilo la la anche a me è parso che la caratteristica più vistosa del modello sia la riduzione e l'emarginazione del controllo collettivo sulla flessibilità ci dice Biagi adesso non su tutti gli istituti su alcuni quella tecnica ancora
Adottata ma leggendo quella questo problema anche alla luce delle problematiche relative al sistema contrattuale cioè sostanzialmente la destrutturazione dell'attuale sistema contrattuale
Al disinteresse nei confronti del problema delle regole della rappresentanza mi sembra che risulta e non ultimo alla diffusione sempre più massiccia di forze di di forme di lavoro in grado di ridurre consistentemente le basi di radicamento sociale delle organizzazioni sindacali
Ne emerga una indebolimento complessivo del controllo collettivo sulle forme di lavoro allora io sono conosco conosco Marco Biagi come come persona con dialogante sicuramente dialogante però il problema è è possibile chiedere dialogo
Nei confronti di un soggetto come dire a cui si toglie l'acqua intorno
Cioè a me sembra che il libro bianco sia pure con tutte le gli accenni alle alle richieste agli inviti alla concertazione dialogo eccetera contenga questa operazione di fondo che francamente rende difficile
Il dialogo può darsi che i rapporti difficili tra le parti sociali vengono molto più complessa questa situazione ma a me sembra che li pone anche un faccia nulla
Per aiutare una distensione dei rapporti tra le parti sociali e forse in qualche modo coscientemente tende o incoscientemente non lo so
In qualche modo di di
A accenti
è ideologico secondo me il discorso sull'articolo diciotto fatto di cui non voglio occuparmi fatto dicendo fermo restando la nullità del del licenziamento discriminatorio
In tutti coloro che propongono le riforme l'articolo diciotto della tematica del del profilo sanzionatorio non ho mai sentito fare una proposta
Relativa al proprio alla problematica classica che tutti conosciamo bene del rafforzamento dell'effettività delle tutele antidiscriminatorie sul piano probatorio non lo so su su tutti i piani su cui questo è possibile
Fare intendendo tanti discriminatorio per disputare anche l'eventuale licenziamento ritorsivo per esempio nei confronti del lavoratore che eserciti il proprio potere contrattuale o eserciti il potere di tutela
Dei diritti allora
E con cui e e vado subito concluso ripeto ho saltato tutta una serie di considerazioni che miravano a dire come secondo me il il la la concezione di diritto del lavoro che usciva dal libro Biancamano concezione che sostanzialmente in qualche modo negava il diritto del lavoro stesso cioè il diritto dello stesso come un diritto che non non si limita a ciò che avviene sul mercato ma si si propone anche di
Di supportare la condizione dei soggetti che sul mercato operano e principalmente la condizione del del lavoratore come contraente diseguale non solo sul piano economico perché ripeto si pone anche per i lavoratori di elevata
Professionalità allora in queste condizioni devo dire che inviti al dialogo
Coco dal giurista di come i minimi
Mi mi riesce difficile condurre questo dialogo nel momento in cui il terreno sul quale viene viene viene richiesto e proposto il dialogo è un treno come dire che mi nega
Indipendentemente dal fatto se poi ci si debba occupare il diritto svizzero o di diritto commerciale ma in qualche modo effettivamente finisce per negare la ragione stessa del dei nostri ciò nonostante siccome io ritengo che appunto le posizioni non possono essere solo difensive condivido quello che diceva Mariuccia riguarda necessità di uscire dalla fase la proposta
Siccome è per esempio la tematica del federalismo la tematica sulla quale bisognerebbe
Per muoversi prendere l'iniziativa agire
Superando anche questa discussione o cercando di inserirla
Verso risultati più produttivi sul fatto se non cambi nulla
O invece cambi tutto diciamo se non cambi nulla come diceva Angiolini
Come no fosse non diceva esattamente così insomma ma comunque o se invece cambi tutto come sembra dire libro bianco messosi nel senso che devolve tutto alle Regioni salvo poi fare delle deleghe per una legislazione statale quell'attuale piena di regolazione anche di minuta quindi in contraddizione con la tesi stessa
Del libro bianco
Però
Penso che in quel terreno cioè l'idea che il la legislazione regionale posso occuparsi senza entrare nella problematica oggetto del diritto civile del lavoro cioè quello dell'equilibrio delle parti nel rapporto quello della disciplina del rapporto e loro posso occuparsi però di tutta una serie di istituti molto importanti
è per la tutela della sicurezza del lavoro intesa anche come sicurezza sociale la tutela del lavoro nel mercato
Può essere un terreno sul quale
Ah se assumere iniziative importanti anche prendendo in contropiede eventualmente penso al tema del lavoro autonomo delle collaborazioni io personalmente ritengo che a partire dai bisogni di quei lavoratori rilevabili
I rilevati in questi anni fosse sarebbe molto interessante se non vada via faccio anch'io la citazione regionale
Che è una regione alla quale questo fenomeno è molto forte molto diffuso
E le organizzazioni sindacali si facessero carico di fare una proposta che non si pone il problema della regolazione di diritti dei lavoratori autonomi perché quello un poema la legislazione nazionale ma si pone il problema di come costruire riguardo le caratteristiche particolari del mercato lombo lombardo del mercato dopo pomo
Lombardo condizioni di welfare per i lavoratori autonomi interventi di sostegno sulle tematiche della malattia della gravidanza della formazione dei lavori autonomi lavoratore Toni eccetera eccetera quindi sostanza
Come dire
Dialogando sul piano delle delle proposte grazie
Grazie anche a Scalpelli adesso
La parola Vigevani come avevamo previsto dal asili
Intanto voglio ringraziare
Epifani macchie organi no non ci preoccupa o chiaro che ha iniziato normali sono stati curati fattura
Volevo ringraziare chi ha reso possibile questa discussione di oggi la rivista giuridica
Le DS e tutti quelli che hanno preso parte alla ai nostri lavori
Mi pare di poter dire ma questo la riflessione che può servire a determinati usi
Il fatto che ci sia stata una partecipazione dall'inizio così folta
è un interesse malgrado anche la la la durezza
Degli argomenti trattati da parte di voi tutti dimostra che c'è bisogno su questo come su altro di un disse di di di che ascolto di di discussione collettiva mi dà quasi l'idea che su materie che affrontano i nodi del cambiamento e della novità o del rapporto tra quello che c'è quello che ci si propone
Ci sia davvero bisogno una richiesta di di di ragionare assieme penso che adesso per quello che riguarda la CGIL questa è un'indicazione che dovrebbe esserci molto a cuore perché vuol dire che c'è bisogno di di ascoltare di riflette anche fuori diciamo dei tradizionali sedi in cui questo avviene
E di poterlo fare anche in maniera multipla non soltanto nel chiuso di una stanza nella capacità di lettura individuale
Quando era stato immaginato questo seminario e il titolo lo dimostra noi non eravamo in presenza della delega sul mercato del lavoro e sull'articolo diciotto
Ora però il fatto che siamo in presenza della delega e contiene la discussione sul libro bianco naturalmente su un piano diverso io mi sorprendo della sorpresa di Biagi
Perché perché se si dà del libro bianco una lettura come quella che noi sia pure anche tra qualche valutazione di forme però stiamo dando non ci sorprende amo dell'esistenza di quella delega
Non ci sorprende diamo della velocità con la quale la delega vuole essere tradotta in strumento legislativo
Perché probabilmente ma non a torto c'è dietro un disegno che un una volta si sarebbe chiamato politico che adesso possiamo chiamare politico-culturale
Che tiene unito
La scelta di fare il libro bianco una parte dei contenuti del Libro Bianco lo strumento della delega e quello che può avvenire
Ora
Io non credo che e anche la discussione e l'ha detto
Che la nostra contrarietà libro bianco consiste nel fatto che noi siamo disattenti al profilo europeo del tema dei diritti del lavoro
Anzi io penso esattamente il contrario
Io credo che il libro bianco contiene una lettura dei processi in atto sul tema dei diritti del lavoro in Europa francamente parziale e se posso dire scorretta
E che lo sia lo lo dimostra innanzitutto un problema molto molto forte che io penso che noi dobbiamo esplicitamente contrastare ed è il problema semantico che libro bianco racchiude
Cioè tra linguaggio che usa la simbologia che usa il contenuto che afferma non c'è continuità
Si usano termini che in linguaggio europeo nel diritto europeo hanno un significato e li si usa esattamente in senso opporci
Pensiamo soltanto un momento
A che cosa vuol dire in Europa dialogante dialogo sociale a che cosa vuol dire la pratica del dialogo sociale che ha in mente questo ministro questo governo sono due termini naturalmente antitetici perché il dialogo sociale europeo sta dentro un'idea di partenariato di costruzione di rapporto tra le parti sociali e la decisione
E nel nostro campo esattamente il contrario è uno scudo il nome del quale il governo si arroga di poter procedere comunque da solo che mi sembra un concetto
Naturalmente non uguale a quello che in Europa sia su ma non è solo questo anche quando si parla anche nel libro bianco dei cosiddetti pilastri del Processo di Lisbona e se ne assume in modo particolare i due occupabilità e adattabilità
Mi pare che il libro bianco lo faccia con un punto di vista assai parziale
Ed è un punto di vista che poi si ritrovano il libro bianco in cui si trascura sostanzialmente pure parlando di offerta di lavoro il punto di vista dei soggetti credo l'offerta di lavoro sono i protagonisti nel libro bianco non c'è
La sostanza dei problemi dei soggetti non ci sono di lavoratore
E non ci sono i lavoratori soprattutto dal punto di vista di quello che il rapporto fondamentale tra condizioni soggetto le politiche dell'adattabilità o del impiegabili età penso a tutta la tematica dalla formazione
Nel libro bianco la formazione è un puro Risiko che ritroviamo qua e là quasi sempre legata istituti di lavoro senza avere la centralità neanche lontanamente
Che tutte le costruzioni delle politiche europee invece assegnano a questo riferimento e per questo non c'è neanche il lavoro pubblico perché assumendo l'assenza del punto di vista dei soggetti il Sud
Viene tranquillamente escluso una parte consistente di coloro che dentro questo processo vivono e hanno condizioni tutte particolari
Così come a me pare che che questo è il limite invece economico del libro bianco
Che rapporto tra flessibilità dell'offerta di lavoro e sviluppo sia francamente datata
E sia datata una fase di grande sviluppo dell'economia in cui la flessibilità dell'offerto stava dentro una delle condizioni di sviluppo di queste economie oggi mi pare che siamo in condizione di rallentamento non ciclico non non congiunturale del ciclo
E siamo dentro un processo in cui la revisione del concetto di flessibilità del rapporto tra queste sviluppo dovrebbe essere affrontato con maggiore attenzione
Non è un caso se tutti gli studi anche i più recenti dimostrano che cresce una domanda di sicurezza e di stabilità di posto di lavoro da parte dei giovani
E non è un caso se questa richiesta di stabilità non riguarda soltanto come parrebbe ovvio la condizione dei giovani del Mezzogiorno
Ma si allarga e si accentua soprattutto nelle aree più forti ditta e come si è passata una fase di grande esaltazione del rapporto tra flessibilità e condizione personale
Oggi si avverte il bisogno di dare un senso di maggior sicurezza attraverso anche alla stabilità della propria prospettiva di lavoro da parte nella maggior parte dei lavoratori e prevalentemente peggio
Ma il libro bianco non ha soltanto queste non si presta soltanto a queste queste prime obiezioni
Quando dicevo che c'è un uso della semantica assai discutibile non riguarda solo l'Europa riguarda anche il nostro contesta quando si parla di soft law
E di semplificazione in realtà non si affronta questo problema
Perché si dice semplificazione ma si parla di riduzione dei diritti e delle tutte
Quando si parla ad esempio di rapporto tra personale e collettivo tra individuale e collettivo
Non lo si affronta per provare a sostenere nell'ambito delle tutele generali maggiori spazi all'autodeterminazione delle proprie scelto delle proprie condizioni
Lo si fa contrapponendo gli uni agli altri e negando alla radice quello che a me pare essere la questione fondamentale di questo rapporto
C'è un maggiore spazio per le scelte individuali non può prescindere da un sistema molto strutturato di rapporti di difese di garanzie Colletti
E la stessa cosa avviene per quanto si usa questo termine che ancora ieri sera anche l'incontro con il Governo è stato ripetuto di avviso comune
Sembra che tutto ormai si riduca cioè il processo democratico al fatto che essendoci l'avviso comune si salvaguarda il ruolo di rapporto tra le star
Ma il termine avviso comune si riferisce una fattispecie specifica non si può usare avviso comune per dire la delega comunque prescrive poi c'è tempo per la sua attuazione tanto c'è l'avviso comune
E tanto più in un'idea di avviso comune in cui si può decidere contro parti fondamentali la rappresentanza sociale perché letta così l'avviso comune e un imbroglio
Non il processo molto strutturato che a livello europeo definisce una delle modalità della trasposizione delle direttive europee negli ordinamenti nazionali ma senza farlo Dunga mi pare che il cuore vero della critica che dobbiamo rivolgere al libro bianco
E che in qualche misura fa anche salva l'obiezione di Biagi
Relativamente sul fatto che esistono anche parti sulle quali ci può essere un giudizio condivisibile su questo su quell'aspetto dei contenuti del Libro Bianco e che c'è al centro al cuore una filosofia che noi non possiamo accettare
E che sostanzialmente si traduce nel fatto che il cuore del libro bianco sostanzialmente uno spostamento forte dei poteri di decisione
Lo su quell'istituto se sia giustificato o meno se sia giusto o meno non è il problema se siamo in presenza di due costruzione di sistemi contrattuali
Diciamo equivalenti anche se cambiano i baricentri dei pesi negoziato non è così
Il problema non è la scelta tra questi modelli e il fatto che il libro bianco opera nascente in cui sostanzialmente si amplia il potere la discrezionalità dell'impresa e si riducono simmetricamente i poteri e le responsabilità e le libertà dell'amore
Questo è il punto quel tempo cuore del libro bianco il riscontro lo si trova
Non soltanto se si tengono assieme gran parte della lettura degli istituti di cui si parlò dei processi che il Carrobbio all'inizio ha riassunto ma non se lo si collega all'idea regressiva che c'è di rappresentanza
Peter eversiva di rappresentanza consiste nel fatto che il libro bianco supera definitivamente o si propone sublimi definitivamente di superare il principio di maggiore l'ha presa
Non per fondarne lo su un criterio di democrazia ma per negarlo
Si ritorna indietro dallo statuto non perché si va avanti
Ma perché si torna indietro al principio della mutua riconoscibilità dei soggetti negoziale al di fuori di qualsiasi fondamento di democrazia di criteri evviva
E come se in sostanza si volesse ipotizzare un rafforzamento dei principi e delle clausole di rappresentanza negando alla radice o ritenere di validazione democratico
Qui sta l'imbroglio
Qui sta alla negazione del principio e qui sta visibilmente lo spostamento dei poteri che si altera perché senza un fondamento di rappresentanza all'esercizio dei poteri delle funzioni collettive e individuali viene meno
E qui che bisogna leggere là dentro la dea regolabile ITA degli istituti collegandola a questo disegno e non è vero
Come Biagi ha detto che i prezzi hanno tre ore d'accordo perché Tiziano Treu di uno scritto apparso su conquiste del lavoro ieri su questo punto
Esplicitamente dice che le regole collettive non debbano essere ben regolate sostituite da contratti individua
Ora se tutto questo è plausibile io penso che in qualche modo è vero
Il senso del perché all'inizio dicevo
Che il profilo europeo non è quello in discussione
Si coniuga con il fatto che il profilo europeo che libro bianco assume di questo tipo
Di offrire nell'esperienza delle tipologie dei mercati del lavoro e delle flessibilità esistente il meglio esistente dal punto di vista dell'impresa nei diversi ordinamenti nazionali
Si offre cioè all'impresa una specie di suk in cui l'impresa può scegliere tra cinquanta ottanta istituti di flessibilità che si sommano non si coordina non si coniugano e non vengono razionalizzati
E come per dirla tutta sul versante nostro se ne facessimo questa scelta una piattaforma sindacale generale in cui nettissimo
Il modello francese sulle trentacinque ore il modello danese di welfare il modello svedese di parità uomo donna il modello irlandese di formazione e così via come se cioè noi assumessimo
Dal meglio dell'esperienza europea sulle singole materie la somma del nostro principio rivendicati
Dov'è la questione e che naturalmente così facendo si pensa di fare un'operazione più europea ma alla fine si tradisce lo spirito europeo
Perché quello che costituisce lo spazio sociale europeo non è la scelta di mercato sui diritti e sui sistemi e la scelta della costruzione che all'interno di ogni Paese si è storicamente determinate e che nel processo di integrazione europea a partire dalla carta edilizia si tende di omogeneizzate vi rende generale quella scelta tre dice questo spirito e questo
Anche in tema
I lettura federalista il libro bianco si spinge un po'troppo io quindi onestamente non farei solo una responsabilità al libro bianco perché il tema è davvero diciamo un tema complesso
Il libro bianco facilmente sposa una tesi ma il problema ce l'abbiamo presente tutti e ce l'abbiamo presente a partire dal fatto che il Parlamento ha commesso su questo nostro modo di vedere un errore evidente un errore evidente
Poi non si capisce neanche come la commessa chiedeva adesso anche a Carlo Smuraglia
Perché perché è stata la fretta perché sono state le modalità perché non si trova uno che si assume la responsabilità dell'aver introdotto quelle due righe
Perché tanto è vero che subito dopo il parlamento a maggioranza ha votato un ordine del giorno in Commissione in cui si dice guardate che quelle due righe non in sintetico in quello che si può intendere penalmente ma tutto il contrario
Ma che il problema sia complesso lo dimostra il fatto
Che adesso siamo in un corto circuito istituzionale clamoroso
Perché la legge lo la riforma è diventata leggi costituzionali
Perché per fare applicare quei poteri c'è bisogno di una legge qua
Di una legge cornice perché il governo non è ha detto che non intende esercitare questa legge cornice in attesa della nuova riforma organica del profilo costituzionale e quindi ci troviamo di fronte a questo
Che una parte delle regioni intende procedere ma non sa se può
Che la maggioranza che non solo governo ma maggioranza parlamentare probabilmente non intende procedere anche se qua e là il ministro del lavoro forse fa capire che potrebbe procedere
E ci troviamo in una situazione d'di corto circuito istituzionale paradossale
Non è soltanto il tema dell'assurdità della regionalizzazione dei diritti fondamentali quello diciamo che giustamente deve preoccupare e che non c'è negli ordinamenti dei più grandi Stati federali in Europa e nel mondo
E contrasto ovviamente col principi contenuti in un appartamento ma chi è assurda e pericolosa accogliete perché nella nostra situazione poter dare davvero una legislazione piene concorrente alle Regioni su quelle materie determinerebbe situazioni assurdo assurde
Non per ipotesi ma per quello che già stanno avvenendo
Si è ricordata la Sicilia il presidente ma non c'è bisogno di guardare avanti
Venti giorni fa un mese fa
L'Assemblea regionale siciliana ha deciso un prepensionamento per migliaia di dipendenti e dirigenti pubblici della regione
è in atto nelle regioni a statuto speciale
Ad esempio nel Trentino Alto Adige un intervento pubblico fortissimo per integrare le pensioni integrative di quei dipendenti quale modello non presi curerà ma già prefigura
L'esistenza di questi pieni poteri
Non c'è una costruzione più avanzato più attenta alle realtà territoriali c'è la costruzione se posso dire di un principio che lede questioni minime di eguaglianza tra le persone
Ma determina condizioni di insostenibilità nella catena dei rincorsi
Nella catena delle situazioni che si possono determinare e quindi un principio di assoluta ingovernabilità del processo anche dal punto di vista dei rapporti tra chi decide chi ha rappresentato e tra chi è deciderà presentati non parte e chi decide è rappresentato da un'altra parte ci si apre non un modello più ordinato non un federalismo come noi diciamo solidale e cooperativo ma esattamente il contrario
E dentro questo e qui sta il pericolo si può misurare un'idea diciamo di concorrenza tra i diritti al ribasso che naturalmente esattamente quello per cui ci battiamo con
L'ultimo punto che che voglio su quale voglio dir qualcosa nel riguarda il rapporto tra il libro bianco né bene né ai problemi di cui abbiamo parlato ieri ora nelle belle parole che usa libro bianco c'è anche la frase della buona pratica
La buona pratica la bella politica la giusta politica che sono termini che si usano
Tutta in tutta la la lettura vip dei documenti europei allora proviamo a dare una buona pratica
Di come funziona il dialogo sociale la concertazione a partire dalle deleghe
Quale buona pratica di dialogo sociale di concertazione contengono la delega approvata dal Consiglio dei ministri in materia di mercato del lavoro che articolo diciotto è presto detto
Due settimane di confronto puramente formale una decisione assunta dal Consiglio dei ministri e il tentativo di spiegarci che però tutto sommato siccome ci sono tempi per l'iter parlamentare poi per il famoso avviso comune c'è tempo per cambiare
Ma per cambiare che corsa
Sì la delega contiene già esplicitamente Principi così non generali come per forza una delega non può dire ma principi ordinata ordinamentali così chiari e così così vincolanti
Che cosa è lasciato alle parti sociali se non sui singoli istituti di poter provare a vedere se se ne possono limitare i danni
La delega non ti offre lo spazio a rimettere in discussione i principi sui quali costruito ti può lasciare lo spazio a tentare di contattare questo un concertare questo o quell'aspetto per provare e siccome la delega contiene tutto su tutto e siccome prevederà venti o trenta vicino aperte ordinamenti poi il decreto decreti amministrativi ne siamo in presenza di un duplice spero uno che riguarda il Parlamento e mi dispiace
Che la Parlamento abbia accettato di spostare i tempi dei decreti dei collegati tra la metà del mese di novembre alla fine di dicembre perché quello era un principio di salvaguardia del ruolo nelle prerogative del Parlamento
Nella passata legislatura la minoranza di allora chiese ingiustamente ottenne
Dalla maggioranza di allora che i decreti che andavano collegati alla legge finanziaria fossero emanati in un tempo utile per far discutere il Parlamento circa le relazione tra questi il dibattito sulla legge di bilancio sì questo salta
Il Parlamento viene informato formalmente dei decreti delegati decreti collegati esattamente il giorno prima della chiusura dell'approvazione della legge di bilancio si altera un ruolo fondamentale che spetta ai parlamentari singole al Parlamento e naturalmente alle minoranze
Ma ce n'è anche per noi
Perché nel momento in cui il decreto ha queste caratteristiche
Il rapporto con le parti sociali non si configura più una lo schema classico si tratta si arriva un punto di accordo di disaccordo e poi la delega procede qui si rovesciano i termini
Il governo comunque dispone i principi della delega
Il sindacato poi discute e poi il moderno si riserva un meccanismo decisionale che lascia al governo non più al Parlamento il rapporto con la rappresentanza di interessi se volete il rapporto con le lobby organizza un problema che attiene al circuito del rapporto tra potere interessi democrazia rappresentativa che io penso andrebbe un po'riflettuto con maggiore attenzione non solo per quanto attiene alle parti sociali ma anche alle forze politiche ideale istituzione nel merito poi le cose sono state quelle dette ora sull'articolo diciotto
La delega contiene sostanzialmente quello che non solo su questo aspetto
Il punto vero di scelte del governo se si consente di esprimere il risarcimento e non più la possibilità del integro per tutti i contratti di lavoro che vengono confermati a tempo e determinanti si scrive esattamente la seguente scena che d'ora in poi
Chiunque sarà assunto con un contratto di lavoro a tempo determinato per essere poi confermato e davvero e quindi minore garanzie rispetto agli altri si apre un pro tema di prospettiva per i giovani nel nome dell'insicurezza della minore libertà e si apre una guerra che può essere foriera di contraddizioni forti all'interno dei posti di lavoro
Tra quelli che le garanzie le mantengono secondo il principio dello Statuto e quelli che le garanzie non ce l'hanno sulla base dei principi della destra dove il punto il punto sta e qui ce n'è però davvero non solo per l'
Che se si assume il punto di vista della contrapposizione di interessi i giovani contro il Papa i figli contorta i giovani contro vecchi insider contro le ossa i garantiti contro un'idea non garantiti non per cercare di la risposta gli uni agli altri nel ma nella contrapposizione per dividere e abbassare le tutele di tutti noi avremo esattamente questa soluzione finale mi con una maggiore eguaglianza ma diversi insider e diversi assai si riproporrà il problema tradizionale del superamento delle differenze nel nome di altre differenza esattamente quello che avverrà se passa questa delega ed è è esattamente quello che il gol erano si propone di fare in materia di delega sulle pensioni abbassare i contributi per i giovani condannando i giovani ad a vere un sistema previdenziale pur
Ed ancora più basso di quello di oggi e costi del lavoro così bassi rispetto agli altri da aprire un altro conflitto nel mercato del lavoro
Cosa c'entra tutto questo con il profilo europeo col mercato europeo e soprattutto con quello che è uno dei titoli del libro bianco una buona qualità del lavoro francamente si fa fatica a capire
A Epifani credo che a questo punto non si può parlare di un secondo giro ma si tratta solo di di concludere prendendo atto che abbiamo fatto un lavoro che ha suscitato un grande interesse che deve continuare senza distendersi troppo nel tempo perché è stato evidenziato oggi quali e quanti sono i pericoli che si hanno in questo
E quanto poco margine ci sia per la discussione quindi credo che oggi ci vi è anche un insegnamento importante su quello che ognuno
Nel prossimo periodo
Come offre
Dunque venerdì