"Questioni di bioetica" - argomento della puntata: la formazione scolastica e la riforma dell'istruzione pubblica

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale consueta rubrica di bioetica della domenica mattina questo dice occupiamo di un argomento atipico che ha poco che si aree con la bioetica e cioè ci occupiamo di scuola per quanto certamente degli studenti che frequentano una buona scuola sono un dei dei migliori cittadini della futuro capaci di dire delle posizioni più nette delle opinioni più chiare essere meno manipolabili e delegare meno proprio in settori critici come quelli dei diritti civili e della bioetica dunque parliamo di scuola ne parliamo con Lella professor Fabrizio Polacco che è coordinatore Nat Ale della associazione Prisma buongiorno Fabrizio Bosso no ieri abbiamo ascolta ATO a RAI cale l'intervento del la professor Giuseppe Bertagna che ha coordinato questo gruppo di lavoro che arrivato a formulare questa proposta di riforma della scuola il tutto si è svolto in questi famigerati Stati generali dell'istruzione a Roma al Palazzo dei Congressi
Qual è il tuo giudizio anche perché l'associazione Prisma è una delle poco e quattro associazioni che hanno partecipato agli stati generali hanno potuto prender la parola illustrare
Le proprie posizioni io a me sembra
Captato un esperimento un esperimento tutto sommato riferito di convocare quelle voci di quelle parti sia dei docenti che delle degli agli degli alunni
Delle famiglie della della società che aveva però qualche cosa da dire meritano
Fare il punto della situazione su una ipotesi che non dimentichiamo è e attesta una ipotesi quindi una prima fase di una discussione del resto su qualcosa bisogna cominciare a discutere e quindi il fatto di avere una bozza abbastanza articolata ed organica direi quale quella presentata dal professor Bertagna mi sembra sia stata un'ottima cosa devo dire che
Il tutto è stato utile non solo per conoscere rispettive posizioni ma anche perché l'attenzione di il professor Bertagna del ministro è stata a assolutamente costante sono stati sempreché venti tempra di ricordo il ministro che prendeva appunti
E quindi speriamo ecco che di questi appunti costa fare buon uso tra l'altro anche la stessa proposta nasceva da una consultazione con la base come
In quel con delle indagini sociologiche e quindi in ogni caso c'era attenzione anche alle ai bisogni e alle preferenze espresse proprio dal mondo dalla scuola
Be'i diciamo che ha porte già in partenza questo progetto ha tenuto conto delle principali critiche che erano trattate in modo dal progetto precedente sostanzialmente la gli me della della chiara distinzione tra vari tipi di scuola superiore questa è una cosa che creava confusione del mondo della scuola il progetto Berlinguer prendeva a a chiamare ogni tipo di scuola superiore Alice però poi si parlava addirittura di un orientamento che avveniva già una volta che si era scelto il liceo quindi rituale primo Piceno biennio dei licei mentre per esempio la proposta Bertagna giustamente anticipa questa fase di orientamento alla fase finale del le medie un alterità correzione che è stata apportata rispetto ai provvedimenti della precedente legislatura è stata quella dell'reinserimento di una distinzione tra scuola elementare scuola media quindi scuola del della fanciullezza scuola della tra della prima adolescenza insomma della preadolescenza e poi secondo noi molto importante
Chi è finito fermento di parlare di biennio comune tipi Ennio con materie comuni quindi salvaguardando la pesci e cita e l'organicità dei programmi dei vari indirizzi delle scuole superiori quindi mi sembra che in quei sto già in partenza la poi ma per Tania avesse tenuto conto di varie obiezioni poi gettata una serie di incontri chiamateli focus group in cui si sottoponevano riaperti i divari gestore di varie articolazioni del della scuola si sottoponevano delle parti di questo progetto complessivo naturalmente dando anche un'idea dell'insieme quindi ecco mi sembra che la strada iniziata che a quella del coinvolgimento ecco diciamo così che dispiace ecco forte che ci sia stata qualche assenza di troppo io credo che sia possibile protestare ma anche venire a parlare proporre anche dei dei cambiamenti come ma del resto anche anche noi abbiamo fatto perché non tutto noi come associazione prima non tutto ciò andava bene la bocca aperta mi aveva fatto presente qualche qualche punto di diritta in muratura
Sollevato proprio la questione indubbiamente c'è stato più spazio a parte per gli addetti ai lavori che probabilmente conoscevano meglio i dettagli di questa proposta è comunque il il pregresso gli antefatti ecco salvo impressione dai non addetti ai lavori che si sia più che altro discusso di schieramenti politici di massimi sistemi macché non ci sia stata da parte di dei dei giornali era sufficiente attenzione di approfondimento appunto del merito di questa proposta e né da parte delle componenti politiche
Ma effettivamente mi sembra che l'impressione che sia trapelata all'eterno di questi Stati Generali non non sia corretta
Io seguito ovviamente tutti e due i giorni della discussione e ho visto una vera discussione su su argomenti anche molto molto concreti
E e molto importanti non di dettaglio quindi c'è stato un confronto vero perché assolutamente le voci non erano tutte concordi mi sembra invece che a parte qualche eccezione ma insomma sugli organi di informazione io uscito più che altro l'aspetto così folcloristico di uno scontro per cui sembra quali ci sia una specie di di diffidato di disputa tra indiani e cowboy d'mentre mentre che ha parlato di code importanti dalle quali fra l'altro dipende poi futuro della nostra scuola quindi è un vero peccato che notò il rapporto su certi giornali che ha fatto di dieci a uno nel petto dieci volte lo spazio dato a elementi più o meno folcloristici Cafueri sono sempre il contorno anche anche gradevole per certi termini queste manifestazioni insomma contestazioni interni Erme battute
Tagli o abbigliamenti invece alternativi e invece
Un uno su dieci dedicato colica i termini veri del dibattito della questione ecco due anticipato già alcuni dei dei temi e dei cambiamenti di questa di questa proposta siamo un po'più nel merito quanti quali altri elementi vorresti illustrare si per esempio una delle nuovi
Tacche che è emersa da questo incontro e e a mio avviso non è stata ben sottolineata anzi più che una sono due ecco
Sono anche esemplari dal punto di vista della comunicazione tu che la prima forte della più importante è che la commissione ha in qualche modo abbandonato l'idea a o comunque ha detto che non era assolutamente un idea fondamentale di istituire un scuola superiore di quattro anni lì ci sono state devo dire delle critiche piuttosto generalizzate
Mi ha detto che appunto i gli alunni arrivano all'università già poco scarsamente preparati quindi togliere un anno delle superiori no sembrava cosa opportuna
Oppure
Ecco questa è una proposta che noi abbiamo presentato si potrebbe benissimo prevedere dei percorsi quinquennali affiancati ad altri quadriennali di modo che le studenti le famiglie piano possibilità dice gliele magari un accesso più veloce al mondo del lavoro dopo quattro anni oppure un percorso più lungo che garantisca anche una una preparazione adeguata di la per l'università quindi ecco questo è un dato rilevante su questo mi pare che il professor Bertagna abbia aderito beh di fronte a questo tipo di crediti che noi noi ritenevamo meglio quadriennio però possibile tornare indietro perché poi sono scelte che si faranno intere anche parlamentare tutto qui per finalizzato non dimentichiamolo alla modifica della legge trenta che era stata quella sul riordino dei cicli i delinquenti invece l'altro punto su qui si è avuto un chiarimento fondamentale e questo è anche uno dei misteri del i meccanismi della comunicazione del nostro Paese al quale settimane fa una o due e prima ne fa era uscita ma sul sul moltissimi giornali delle idee molto strane per qui ci sarebbe stato un liceo classico tempi alla matematica o un liceo scientifico tenta il Nino insomma
Le lingue straniere anni sparizioni di materia e su questo il relatore
Della commissione professor Bertagna ha smentito decisamente tutto tra l'altro la cosa interessante che non si capisce cioè da dove siano venute fuori queste queste idee perché in tutte le ottanta pagine circa del progetto di ipotesi sulla riforma non non se ne trova Trump IVA e quindi resta da capire come simili preoccupanti tra l'altro ipotesi siano potute venir fuori questo è molto interessante bisognerebbe fare delle ricerche proprio per capire come come questo sia potuto accadere
Rubricare la domenica in tre ci occupiamo anzi molto spesso ci occupiamo ambiente ecologia el lo sciocchezza Ario argomento consueto ora la della domenica questo radio radicale le critiche quali sono le critiche che l'associazione Prisma ritiene a proposito do anche il numero della associazione zero sei cinque otto tre cinque sette sei cinque poi anche un'e-mail Progetto punto Prisma
Chiamo sola Tiscalinet punto it dicevo le nostre critiche ma guarda la prima critica dettata appunto qui sa che non è pensabile un
Un percorso soprattutto liceale di quattro anni anziché di cinque la seconda critica o meglio un suggerimento è quello appunto di creare dei percorsi liceali indiano
Non troppo specialistici vale a dire e appunto il liceo Club ricordo deve prevedere una buona va alle anche conoscitiva teste delle Scienze matematiche naturali e viceversa altri tipi di c'è come lo scientifico non devono
Ecco rimanere
Digiuni di
Di
Cipolline o di cultura umanistica addirittura classica quindi l'idea che i licei sono appunto tutti i licei quindi hanno abbiano una calda Abate culturale che si attende anche mentre tendenzialmente omogenea con alcuni punti in comune ma anche ovviamente poi degli affetti di differenziazione piuttosto marcati e direi fin dal primo anno questa la cosa essenziale cioè in dal primo anno lo studio superiore e alle in quanto in qualche modo tipicamente altrimenti si chiama scuola media richiama secondaria
Io e quindi ecco uscire una differenziazione però anche una sostanziale omogeneità culturale
A proposito anche della gestione delle delle scuole da parte dello Stato centrale e da parte invece delle regioni anche di questo si è discusso qual è la vostra posizione ma alla nostra posizione è che
Per quanto riguarda gli affetti amministrativi organizzativi delle scuole sicuramente piccolo e locale è meglio purché piccole locale funzioni bene verso
Invece riteniamo che
Sui programmi quindi sui contenuti culturali beh insomma non c'è una non c'è una matematica locale c'è una paga locale ma insomma deve essere molto più importante la storia non solo italiana ma direi europea quindi ci devono essere dei programmi che indiano ma prima parte comuni quindi i la preparazione i contenuti devono essere assolutamente
Nazionale allegramente concordati a livello nazionale e dopodiché ci può essere spazio per rivincita come del resto che neanche ha detto insomma i dodici che hanno un margine di di flessibilità nelle loro programmazioni le ricerche sul territorio le indagini sul territorio il confronto sul territorio sono già parte della scuola italiana e quindi
Su questo non ci dovrebbero essere problemi voi avete anche un progetto specifico proprio sulla storia
Sì ecco l'idea è qui da un tornata anche in Colli riflettendo sulla situazione internazionale di questi di questi ultimi menti
Noi ci avviamo perdo una società è stato detto fino alla nausea che è multiculturale che ha multietnica che multireligiosa
Venuti a mancare quegli elementi di coesione di questo tipo nuovo quando verranno a mancare vomito USA maggiore gli elementi di coesione di questo tipo è evidente che almeno alcune cose essenziali nuovi le nuove generazioni dovranno condividere tra queste cose essenziali
Ci sono i diritti politici ci sono le libertà di pensiero di dire pone diritti di culto privo di non culto Lelli il i principi del diritto ci sono i principi del pensiero razionale ci sono i meccanismi del sistema democratico allora quello che abbiamo chiesto Armini però che sicuramente appunto ascoltava quello che che dicevamo come ascoltato tutto ciò che è stato detto quello che le abbiamo chiesto è di dare un un forte peso alla disciplina storica quindi alla storia
Perché riteniamo tutti
Nella formazione
Giovani generazioni sia molto importante capire quando come dove tutti questi principi tutti questi diritti tutte qui e libertà io non ha
E per permettere loro di avrebbe aver ben chiara la differenza tra appunto questo tipo di libertà di diritti di conoscente e il suo apporto cioè bene che abbiano consapevolezza di quello che il buono insieme a tante cose cattive apertamente
La nostra civiltà ha saputo elaborare nel nel corso di due tre mila indica ogni tanto ha saputo anche rinnegare perdere ma appunto per questo la la cioè oltre alle varie di per darci anche la memoria della libertà che è importantissima la libertà una cosa che si perde subito nel giro di una generazione appena firme per insegnare che corre perché
Perché è bello perché è meglio di altre cose molto interessante questa proposta sulla storia però ti porterei anche sulla scienza un altro dei Maiden no Stra
Scuola come dicevamo in apertura la scienza K la storia del futuro in qualche modo vengono fuori degli asini terribili e anche un po'ideologizzati come atteggiamento di diffidenza nei confronti della scienza come mai
Diciamo la storia d'Italia è conoscenza questo in questo momento vive un Period Accio come in
Vestire la tendenza proprio nella scuola Pretty poi lo dirà anche una cosa che ti farà inorridire di alcune otto direzioni in cui sono stati fatti i corpi di magia quindi provoca per rimanere in tema d'un tratto ecco
E guarda io proprio nel nel corso del mio intervento mostrato negli al pubblico era presente l'immagine che è stata raffigurata sulla moneta da un euro cioè quello italiano la l'uomo vitruviano di Leonardo detto appunto da Murdoch era un personaggio tipico genio italico che però insomma e lo scuola nuova forma i geni no diciamo però poco per dire loro di di sviluppare di comunque dite di non sprecare il loro talento i geni poi nascono più o meno naturalmente non lo so ma ecco Leonardo è il classico esempio della competenza della fusione di una cultura scientifica di un talento artistico lui era poi un tecnico un progetto attore di nuove invenzioni era un letterato era anche addirittura poeta Attilio aperti quindi ecco io credo che appunto tutte queste cose quindi l'unità tra le due culture Ilia e tempie Ale e però è importante capire qual è stato anche il cammino che ci ha portato verso verso lo sviluppo di queste culture anche la licenza in fondo a una dinamica storica può venire appesa può venire coperta può venire dimenticata pop quindi è proibita e queste molto interno tante perché secondo me la scienza risponde diffondendo la lenta ma che in effetti chiedo scusa a chi difende diffondendo la senta ma ieri tende diffondendo anche la conoscenza delle vicissitudini
Che la scienza tanto portato nell'M&A nei vari millenni quando è stata perseguitata quando è stata incentivata quando il Papa tollerata quando che ha avuto un atteggiamento più libero nei confronti quindi secondo me non c'è poi una grande dice
Trenta tra una vera cultura pittorica una vittoria studiata per alloggi e se vogliamo anche per il domani e invece anche appunto non c'è differenza anche con la
Con l'approfondimento dei temi scientifici del metodo scientifico assolutamente arrivano con qui tanto più appunto ci si accorgerebbe che molto spesso il parterre le persecuzioni
La scienza le proibizioni anche la percezione dei rischi è stata alterata nel corso alla storia le Paure si sono spesso diffusa quando c'erano cambiamenti grossi grosse scoperte cambiamenti paradigmi quindi senza altra questo può aiutare Fabrizio Polacco matrigna siamo molto grazie a voi marine tavole la professor Fabrizio Polacco coordinatore nazionale della associazione Prisma uno delle quattro associazioni che è stata ascoltata appunto dal corso degli stati d'
Ali
Dell'istruzione che si sono svolti a Roma questa settimana il numero della associazione Prisma è lo zero sei cinque otto tre cinque sette sei cinque e tutto per questa rubrica della Domenica mattina un saluto e un buon ascolto da Cinzia Caporale