Le scelte politiche del Presidente degli U.S.A., George Bush, per risolvere la crisi tra Israeliani e Palestinesi

Aria radicali Presidente americano George Bush ha deciso di mandare il segretario di Stato Colin Powell la prossima settimana in nel Medioriente abbiamo i nostri microfoni Lucio Caracciolo direttore di Limes e Lucio innanzitutto questa decisione del presidente Bush viene dopo numerose critiche all'amministrazione americana
Guardi se attenzione o come
Danza dalla crisi mediorientale anzitutto erano giuste queste critiche secondo tre
Beh penso proprio di sì più che altro sono giuste le critiche alle oscillazioni di Bush perché non sembra che abbia una sua politica coerente abbiamo visto per esempio gli Stati Uniti promuovere votare una storica risoluzione del Consiglio di Sicurezza
Lodato i palestinesi salvo il giorno dopo in qualche modo Presidente degli Stati Uniti mostrare comprensione per la politica di Sharon nei territori che dovrebbero essere appunto Palestina e poi altre giravolte di questo tipo
Stavolta la missione di Powell potrà servire a qualcosa certo il fatto che il presidente inviti
Dato recarsi nei territori pardon in Israele vuol dire che evidentemente qualche cosa si muove e qualche speranza che questa vita non sia un fallimento cioè ecco Marco da che cosa originano queste oscillazioni della politica mediorientale di Bush per caso un in
Alcuni problemi nell'impostazione generale della politica estera ad distrazione americana dipendono per caso dalla decisione dell'amministrazione di fare operazioni contro l'Iraq ma da che cosa dipendono
Da attori io credo
Tipo e tipi innanzitutto dal fatto che l'amministrazione ci sono posizioni di politica estera piuttosto diverse una diciamo di tipo tra virgolette realistico incarnata da Pawel e che quindi vuole essere
Relativamente prudente e una sempre per tra virgolette di tipo fondamentalista per capirci Rumsfeld e Cheney che invece ha una visione piuttosto diciamo assolutista e unilaterale e la e la politica americana tra queste cure politica evidentemente non ci sono facili assonante in più chiaramente le pressioni interne da una parte le importanti lobby ebraiche americane che sono effettivamente un patto
Notevole nel determinare la politica estera americana verso Israele e dall'altro il fatto che poi anche nell'dopo aver Icaro esistono l'obiettivo posto quindi evidentemente non c'è una facile in e di mediazione fra queste spinte ecco ma secondo
O qualcosa dipende anche diciamo così dalla concezione dalla tipo di alleanza che è stato uniti sono andate dopo l'undici settembre insomma gli Stati Uniti continua avere una pro questa Amministrazione continuare approccio unilateralista la politica internazionale che rende difficile
Guarda Riganò storicamente una cultura di politica
Eccetera generale di politica internazionale che è molto tipica e che è molto diversa da quella nostra da quelle europee in ogni caso quindi questo rende un po'difficile capirsi internamente invidiato
Di percezioni
La gli americani e gli europei sta diventando pericolosamente vicino appunto non dico di rottura ma insomma di forte flessione abbiamo visto per esempio quella prestato il fallimento abbastanza clamoroso della missione
Adele speriamo che Paolo faccia questa fine ecco tu prove segnalato il più clamoroso fallimento della missione di canali della missione europea si
A Night ritiene Israele che cosa è successo di preciso come mai questo fallì
So che evidentemente Israele considera gli europei
O ininfluenti oppure influenza la parte opposta troppo filo palestinesi dopo fino a senti il
Oggi il consigli l'ex consigliere della a sicure frazione di cistica motore Ulissi uno studioso esperto di problemi internazionali pronipote strategici avverte Boucher dice sta attento non fidarti di Sharon vuole solo distruggere l'Autorità nazionale palestinese tu che Chiomenti che giudichi dice sicuramente allora vuole distruggere
Già non distrutta l'autorità va distrutto il l'influenza politica di Arafat certamente dal punto di vista di Sharon Arafat non è un interlocutore o
Si può capire che
Ma mi particolarmente a va in politica vince gli interlocutori sono quelli che sono quelli che tuteli verificherà e quindi
Ha un'alternativa e riesce addirittura decide lui chi è il leader palestinese il che mi pare un po'complicato pure dire
Fare quello che c'è un'ultimissima domanda a questo punto tu che previsioni fa ai sulla missione di Colin Powell si è dovessi fare delle previsioni
Non mi pare che ci sono per il
Fare perché le la situazione evolve di ora in ora io penso che la missione di Powell vorrebbe cominciare nel momento in cui dichiara chiusa almeno a questa fase dell'operazione
Di qui anche forse la tela di qualche giorno prima di mandare Powell dei territori
Parrebbe piuttosto strano e curioso del segretario di Stato americano andasse lì mentre la situazione continua a peggiorare perché sarebbe chiaramente uno schiaffo nei suoi confronti veneti ringraziamo neghiamo Lucio Caracciolo direttore
Si conoscono come sempre da radio radicale
Dalla
Col