"Etica e tecnologia" - incontro annuale organizzato dall'Associazione ex allievi della Scuola Superiore Sant'Anna ( presso la Scuola Sant'Anna)

Volete esperienza dei ricchi salvo che non non si faccia discendere droga
Niente parole dette da una divinità indù tempo pregresso comunque sempre la nostra insieme che distilla dai fatti la consapevolezza di ciò che riteniamo giusto e ciò che riteniamo ingiusto l'innovazione tecnologiche ci pone davanti alla domanda del giusto e dell'ingiusto arrivandoci dell'esperienza sulla base della quale noi costruiamo il confine tra queste due dopodiché che e non è tanto e soltanto l'innovazione solo da quanto la velocità del cambiamento con cui l'innovazione prende piede nelle nostre vite
A privarci della possibilità di sedimentare esperienze successive in base alle quali sia poi possibile a Maometto dire che cosa o aver detto che cose va bene che cosa era male in trio c'è una questione che è molto bella che quella dalla quale partire mobile al centro del saggio articolo che Galvan gas ha scritto che abbiamo pubblicato nell'ultimo numero del Sant'Anna News se le tecnologie ci umanizza noci disumani Zandonai ispirata del portarci sue esperienze di crinale di cui non sappiamo quanta
L'Italia no chi inclusi tecnicità Hear The possono mettersi insieme Cristo io lo trovo molto bello che lo dica lui
E perché questo è veramente il tratto italiano cioè noi abbiamo una caratteristica che ci distingue dagli altri un predisposizione unica quasi al mondo
Alla creatività in chiave anche di bellezza insomma poi e per questo che i nostri prodotti migliori sono la buona cucina hippie ottimi vestiti è una stupenda automobile rossa non è casuale che sia che sia così
E c'è molto di quello che lui dice
Direttore anche tu hai pochi minuti perché i tempi sono stretti
Bene anche io corsa lotta tutti a nome del personale della scuola sopra Sant'Anna
Rivolgo un vivo ringraziamento all'associazione per averci dato questo incontro per aver scelto questo tema ringrazio molto anche i relatori che hanno scelto
Che hanno accettato l'invito essere qui tra noi io credo che per noi scuola superiore che viviamo nella scuola
Alla scuola appartengono tutti anche nostre ma nostri ex allievi mano evidentemente abbiamo la responsabilità di portare avanti diciamo non solo ricordo ma anche l'attualità della scuola e quindi abbiamo questo impegno e questa responsabilità e dire che questo tema importante in sei per le cose che ha detto Giuliano anche perché il progresso scientifico oltre che fare renderò posso lettere conoscenze credo sole obsoleti e anche i principi e anche le regole diciamo attraverso le quale noi possiamo avere costruisce la nostra etica del della scienza dire che il problema etico ormai investe tutti i listini campi dopo l'undici settembre mi pare che stia avanzando anche il problema dell'etica della globalizzazione che al tema tra l'altro su quale della scuola in questi ultimi tempi si è impegnata e cerca di dare anche delle risposte in termini di attività formative e di ricerca proprio per cercare di capire come recita anche può dare un contributo diciamo alla riflessione su questo tema
Io vorrei particolare fare alcune sottolineature in merito la rilevanza di questo tema per la scuola
Questa scuola che è stata costruita da noi dal piccolo gruppetto dei soci fondatori di questa scuola ma è stata costruita insieme all'Associazione credo che oggi questo incontro via testimonianza diciamo del contributo che l'associazione ha dato alla scuola e il costretti per costruire il senso dell'essere oggi una scuola superiore a scuola superiore che parte evidentemente da tradizione nobile di collegio di eccellenza che ha prodotto anche alcuni fari che sono anche qui altri faretti via comunque anche una serie di altre luci
Ma una scuola che a partire dall'ottantasette ha dovuto superare una duplice sfida
Quella di realizzare la fusione tra due anime tra due collegi medico giuridico Pacinotti tutti sanno per i processi di integrazione sono difficili nell'ambito delle aziende ancor più nell'ambito delle istituzioni culturali universitarie
La seconda sfida è quella di passare
Dalla da due collegi fusi ad una scuola superiore quindi e questa è la seconda sfida fondamentale che abbiamo vissuto in questo periodo e mi piace ricordare che quest'anno ricorre il quindicesimo anno diciamo della nascita del della nuova Scuola Superiore Sant'Anna è nata
Se non erro nel febbraio del mille novecentottantasette e vedi caso dopo pochi mesi è nata l'associazione degli ex allievi nel novembre del mille novecentottantasette quindi diciamo il fatto stesso che ha a pochi mesi di distanza dalla nascita della Scuola Superiore Sant'Anna sia nata l'associazione degli ex allieve dimostra evidentemente che il cammino di questi quindici anni l'abbiamo percorso insieme quindi io sono veramente che era grato alla all'associazione che ci ha aiutato
A costruire questo senso nuovo di una scuola di eccellenza che ha fatto dell'interdisciplinarietà il proprio cavallo di battaglia non solo come scelta culturale ma proprio come dovere ma anche come necessità direte che dato che la storia ci ha consegnato questa scuola così multiforme nelle sue varietà disciplinare evidentemente dovevamo prenderne atto
The Daily cercare di valorizzare quello che poteva essere un punto di debolezza per farne invece un punto un punto di forza cioè quindi e l'associazione in questo ci ha aiutato molto dall'inizio
Quanto ai primi dibattiti mi ricordo nell'ottantasette si partico proprio con un convegno organizzato da Francesco Boselli io ho visto recentemente anche l'intervento che fece
L'allora governatore della Banca d'Italia Ciampi proprio in quel convegno si parte proprio novembre mi pare dall'ottantasette già allora con l'associazione può abbiamo dato vita l'associazione tutti questi anni diciamo questo
Tentativo di far colloquiare tra loro
Cultore di Richie ma a riflettere direi a livello di scuole all'esperienza del collegio di eccellenza perché noi tutti abbiamo vissuto un'esperienza di collegiale dove c'era già questa lente decise nell'età e quindi abbiamo riprodotto il modello anche culturale dell'infelice nella sa che prima era a livello del collegio nella scuola sono una certa fatica ma mi fare anche con risultati esempio di nuovo ringrazio molto ai relatori che forniscono anche questa riflessione oggi su questo tema
Questo quindicinale lo avremo occasione di festeggiarlo anche in altri momenti Ocelot festeggiamo in corso d'opera non non l'abbiamo annunciato come celebrazione Eva
Nel nostro stile diciamo che oggi io lo lo intendo questo incontro come l'inizio
Di questa volta in questi festeggiamenti del quindici anni quindici anni nella vita di un'istituzione di stare sono nulla perché evidentemente le istituzioni universitarie sono secolari per noi
Però a quindici anni sono quindici anni che hanno contato quindi credo che in questo anno avremo altre occasioni
Dolce all'annuncio ai nostri amici ex aliene che avremo modo di inaugurare il polo tecnologico dei Pontedera probabilmente il ventisette maggio
O comunque la data sarà sarà comunicata al più presto abbiamo pensato poi con Giuliano che il convegno firme quest'anno lo faremo a Roma così per per questa novità ieri in assemblea mi pare anche che abbiamo annunciato questa idea non tanto di costituire la delegazione romana dall'associazione dei temi passo che alcune alle Nespresso giustamente alcune delle serre ma ecco organizzare ogni tanto alcune nostre incontri alcune nostre nostri nostri convegni come la data più o meno tranne la la conferma di Giuliano Amato evidentemente sua agenda europea vuole molto piena comunque potrebbe essere ventotto il ventotto giugno a Roma il convegno verme su diciamo le nuove tecnologie e la vecchia economia ecco che Apple per l'Italia un tema di grande rilevanza perché abbiamo ben molto vecchie poco nuovo quindi se non si riesce a fare un'integrazione credo che l'Italia potrebbe perdere ulteriore occasione
Di sfruttare l'opportunità delle nuove tecnologie nuovo grazie a tutti
Grazie direttore i tempi iscritti di questa mattinata mi esimono dall'infittito di una introduzione e vorrei soltanto riprendendo l'accenno del nostro presidente idee che si apre probabilmente uno spiraglio di ottimismo attraverso questa Dini ha della Tecnomar etica
Devo dire che specialmente come giuristi siamo sconcertati di fronte al dialogo tra il giurista positivo ed il filosofo il filosofo
Che epici chi la tecnica è diventata la nuova regola e tutto il resto e regolato
E d'altra parte il giurista che dice il diritto ormai è soltanto una rinite di norme procedurali
E di fronte a questo deserto neutro grigio forze almeno da quanto abbiamo potuto intuire dal saggio di Galvan si apre una speranza ossia la speranza che l'etica si infiltra
In questo tessuto della tecnica e che quindi ancora una volta di
Altre mitra e l'antropologia teologica
Ma punto perché mi è stata messa la pulce nell'orecchio dalla professoressa Maria Chiara Carrozza che la vera responsabile per fatto che io sia qui oggi e anche da gran parte di quell'articolo anche i suggerimenti
Del professor Dario di tutto l'équipe dalla facoltà del Dipartimento di Bioingegneria e in quel famoso primo seminario mi hanno dato tanti spunti
E questo lo volevo dire anche se sto ultimando un poi dal tempo a disposizione
Un po'perché si capisca che io non sono uno specialista in questo tema che da poco tempo che ci lavoro e ci lavoro come argomento molto secondario terziario quaternario addirittura della mia attività di studio
Sono consapevole per quello che ho potuto vedere in questo anno ad Ancona L'Aquila in cui Emilio D'Errico a questo argomento lateralmente ripeto
Sono consapevole di star usando terminologie parole concetti che molti altri di molto prestigio prima parlavamo per esempio di Severino annunciato in un senso totalmente contrario
Io un po'di proposito forse perché sono spagnolo e quindi un po'cattivo
O cercò ho voluto usare Di Stasi tre minuti cambiando un po'i contenuti no
Ma vi prego non prendete sul serio ciò che è vero sono le corse di uno che sta cominciando a occuparsi di queste cose
Bene la prima o un'altra un'altro avviso previo e che per mancanza di tempo e anche un po'di pigrizia il mio cognome Galvan vuol dire pigrizie non spagnolo
è o
Ho lasciato usato per questo intervento le diapositive che lo Stato nel convegno di Tokyo
Cui farà riferimento anche un altro l'attore quindi sono quasi tutte in inglese tranne una in italiano spero in italiano perché l'ho scritta io qui c'era qualcosa di simile
Chiedo anche scusa per il mio italiano no
Bene allora
Il primo punto un po'che per me che ero in questo tema almeno lo accetto in quanto tale anche se discutibile e quello che nell'articolo elasticizzato molte volte
Cerco che affermare per la vittoria per la tecnologia
C'è stato penso un grande combattimento tutto il secolo ventesimo che è stato vinto alla fine dalla tecnologia che veramente apre sul ruolo centrale nella nostra vita la mia idea appunto che questo Polo in fondo lo ha avuto sempre e che il problema che è stata capita male per un lungo periodo anche nella storia
Per questo il titolo per di questo intervento è appunto la tecnologia come futuro
A me piacerebbe di più anche data la mia condizione a dire la teoria come speranza addirittura ma un po'è la stessa cosa
Ovviamente il problema il cambio da futuro a speranza pone la domanda
Che futuro che futuro ci può dare la tecnologia
Allora
L'idea fondamentale dal nostro lavoro incipiente
Ed è questo che la techno etica questa parola che approfitto anche per dire
Pensavo di avere inventato perché quando l'ho inventata non avevo mai sentito prima ma dopo ho scoperto che sistema la prima in
E hanno anzi non poco quindi neanche quello neanche in quello sono regionale
Dicevo che l'idea di fondo alla tematica e evidenziare il sistema di riferimento etico appunto e che possa dar ragione alla dimensione profonda la tecnologia come elemento centrale dal raggiungimento e la perfezione finalistica dell'uomo
E in questo senso penso andando molto in fretta e facendo i salti INVALSI logici forti
Che il futuro si spiega soltanto come libertà questa è una delle chiavi fondamentale il tutto il discorso etico tecnologico
Se sembra ormai a chiaro è che l'uomo postmoderno è convinto di dover contare con la tecnologia anzi dato noia e il centro dalla sua vita Bernd raggiungere la felicità la piena sorprendeva se ne continua ad essere vero lo era vero gli allettanti via per tutte le che nessuno vuole essere Salis felice per forza tanto meno senza saperlo Santomaso addirittura parlava punto della libertà come causa sui
E in questo senso la tecnologia diventerà vero umanesimo nella misura in cui permetta l'asserire della donna e dell'uomo al proprio modo di essere inalienabile
Allora penso che questo ciò che è crollato nel secondo
Vent'Simone al secolo scorso
Diverse spinte che non è il caso in cui ricordare hanno portato appunto a una immanente esazione è una profani frazione di ciò che prima si chiedeva la riunione
Le risposte definitive sulle domande fondamentali il dolore la colpa la morte
E è nata con questa profani fazione la pretesa di una assoluta a solo lutti i sassi io ne del pensiero scientifico visto come l'unica via di prevenzione davanti alla consapevolezza dell'imperfezione dell'umanità
Io ho l'impressione che appunto questi dall'imperfezione all'umanità una delle più importanti che più si è persa nel secolo precedente erogato imperfezione di proposito non limite ma imperfezione
Si può cambiare la via positiva allora questa che l'unica via positiva in italiano è un po'come l'affermazione che io vorrei che fosse bassi interessi
Quindi ciò che voglio dire Riccio che soprattutto dovranno dire gli altri relatori perché questo soltanto introduttivo
Nella technology la techno etica nasce dall'esigenza di pronta per schizofrenia
Egli sembra insita in una tecnica che lotta illusoriamente per svincolarsi dalla libertà e conquistare un autocontrollo quasi totale questo il paradigma vecchio questo il paradigma del secolo ventesimo
Che appunto e da chiaro e una schizofrenia illusoria ma invece ha pesato molto già dai tempi di inizio se non prima cornice anche a costo di husky c'era un po'profetizzato che
La scienza così capita avrebbe portato a un annullamento della libertà mici addirittura diceva come The Van nella fine del diciannovesimo secolo il crollo della libertà personale no
Beh non so adesso se si può fare un responsabile a tema è chiaro che che non sia sbagliato quella via portato l'uomo in qualche senso a non volere la propria libertà
Non consapevole della propria imperfezione cercare di affidare il proprio essere a ciò che per così dire o non può fallire la scienza che diventa tecnica l'umano viene per così dire consegnato al non umano in maniera tale di farlo infallibile
Questo anche un po'di Severini a Nismo Pietro ma spero di cambiare il senso
Bene a questo punto mi piace anche ricordare una frase che sempre mi è sembrata molto divertente un espressione di Vittorio Mathieu
Che fa un po'capire questo che sto dicendo lui parlava di una società la società moderna come una società a irresponsabilità illimitata no quella negazione della Libertà che un po'ha caratterizzato
Questo periodo che che sta cambiando l'allora
In qualche senso tutto questo che solo lasciapassare ha portato appunto a
Vedere
La chiave
Del futuro direi unicamente come futuro se si vuole come progresso che la stessa cosa
E questo è ingrossa inganno penso qui ha portato la tecno-scienza tutti questi concetti tecnostruttura
Tanto citati ultimamente
Per me lo dico anche questo da spagnolo affermare che la dimensione fondamentale dell'uomo e il futuro il progresso è una fesseria e lo dico così forte perché questa frase l'alta un teologo e me ne sento autorizzato a all'Irlanda
Beppe è vero che anche canzoni in qualche senso parlava che bastava aggiungere tempo per raggiungere la pienezza della ragione ma ma non conosceva la bomba atomica quindi era un po'giustificato
La temporalità è un mistero l'idea di progresso per finalistica avanti indeterminata riconverte all'uomo unicamente in una formica instancabile
Nel Sisifo ricami o per mantenersi nell'ambito del la tecnocratica
Come ha citato il famoso Latouche Anna la metà macchina in un ingranaggio pensionante al massimo no
E la tecnica infatti è stata ambigua la tecnica ha giocato in quel campo
La profani stazione di cui parlavo prima ha portato a punta una sacralizzazione dall'immanenza dell'autonomia
Che non come dicevo prima non potendo rendere conto dall'imperfezione dell'uomo a pretesto ridurre la storia umana a un processo inumano
Cui Luhmann dall'ora X hanno parlato penso di
Trenta in una struttura
Proprio in questo senso il non umano il tecnostruttura nei sistemi eco
Tutto ciò che funziona bene senza il libero per diretto intervento l'uomo la tecno scienza hanno il misurabile il prevedibile e quindi il serio il sicuro
Dove le regole possono esserci ma soltanto dovuti al fattore umano
E allora un po'e costa all'idea che si tratta di di contrastare perché è stato c'è stato un cambio di paradigma mi sembra si cambia come poteva le questa dai nani possedeva i Tokyo che dovrebbe avere tutto un discorso previo ma non ce la il cambio che qui ho chiamato modernità porno a metà ma potrà usarsi un'altra terminologia appunto è da un modello di conoscenza oggettiva di dominio nella realtà e pertanto la scienza capita punto in questo senso molto negativo son d'accordo no sopra la tecnologia
A un modello l'attuale che fondamentalmente Atanasio relazionale l'uomo ha capito che la quella via non si può trovare o non si può aspettare nessuna risposta
E quindi cerca una forma di conoscenza evasione che sia accompagnata in questo Wanda Corvo persino Vattimo con con la file sopralzo di Giovanni Paolo secondo no
Penso non una una coscienza relazionale
Una interazione con la realtà e per questo appunto in quale interazione con la realtà in qualche senso anche se l'espressione e provocatorie è forte
Un mettere in primo luogo la tecnologia e in secondo luogo la scienza in fondo in questa distinzione scienza prima la temono di autonomia prima la scienza non si può fare son d'accordo perché in fondo sono una e la stessa cosa
Sarebbero come pure sfaccettature uno stesso un diamante ma penso che almeno per capirci per capire il mistero a me stesso a me serve questo non un cambio di paradigma in cui appunto la richiesta di razionalità e soprattutto la mancanza ormai di fede nel sistema precedente importa a cercare un nuovo cambio allora
Continuando appunto facendo semplificando moltissimo le cose
Accelerando persino non arrivare ai venticinque minuti se si può se posso
Direi qual è la la proposta
Da una parte un po'superare all'indietro il periodo in cui scienza tecnica sono diventate
Di assassini della libertà umana per recuperare il senso autentico della scienza e della tecnica come elementi relazionali perché quindi si fondano anche su una verità prima parlavamo e con uno dei relatori come alle quali ci offre la parola l'equazione a Pola tremendamente relazionale no
Allora io secondo me la prima cosa che si doveva fermare e che appunto la la dimensione tecnica dell'essere dell'uomo alla prima serata e non Lolita non è una dimensione aggiunta ma è una dimensione che è specifica per l'essere dell'uomo non si potrebbe dire che l'uomo e tecnico per natura
La voce quanto via positiva anche Vittorio tutto qui bisogna pensarlo in Tokyo
Homo ottenne Cusa punto come espressione di questa prima certo enologica come natura
Il mito di Prometeo come
Una prima manifestazione questa dimensione tecnologica dell'uomo che si fa realtà punto gli animali perché è stato come ricordate
Ha ricevuto manda la divinità la possibilità data la sua condizione non finita
Di potere interagire col presto la realtà per modificarlo a suo servizio per far crescere la propria natura
Che non è dotata andai naturale tools diciamo così con cui sono nota ma dotati il resto degli esseri e appunto per questo Prometeo
Uova il fuoco degli dei per permettere all'uomo di essere tecnico capace di tecnologia capace di interagire con la natura materiale per far crescere la propria senza la propria condizione umana
Facendo un esempio facevo lei che è un po'assoluto se volete mentre un appello e che fa che lavora semplicemente a più miele
Un uomo che lavora diventa più uomo fa crescere appunto la sua condizione umana
Adamo io non posso dire che sia un mito avevamo e anche un'altra forma di esprimere nell'ambito del Libro della Genesi
Che l'ho mostrato creato invece la versione della volata Couto per aria tutto appunto per interagire con la realtà materiale col famoso Paradiso
Coltivarlo e tirar fuori appunto i suoi frutti facendo crescere anche in questo la sua rimessione via logica
Per questo
I diciamo l'elemento un po'che si può tirar fuori una questo è che se quanto prima diapositiva che ogni uomo è un po'un ingegnere cioè è un uomo ogni uomo
E non è tanto cioè ampie molto scontata la l'espressione se si pensa che punto indiani Elia fa riferimento all'ingegno quindi alla capacità appunto di interagire con la realtà materiale per
Per creare dalla finalità
Se andiamo avanti perché se no andiamo avanti be'questo era semplicemente quello che stavo dicendo prima di come la tecnologia o l'interazione con la realtà materiale del cosmo
Serve all'uomo per far crescere una sua umanità per la dare un valore aggiunto per usare un termine economico
E e che questa l'emersione che va alla tecnologia una chiave fondamentalmente etica la seguente
Beh questo non si può passare sancendo per spiegare la relazionalità come elemento centrale appunto bella dalla tecnologia in chiave etica lascia quante perché qui è spiegata no
Questa interna internazionalità o la relazione la razionalità interpersonale consiste nella condivisione delle gli oggetti internazionali dell'intelletto e la volontà la verità e il Veneto Condi altri e questo appunto include necessariamente anche la dimensione fisica la remissione corporale beh questo ciò che molto gli America mentre potrò chiamarci appunto tecnologia cambia cambiando molto come si vede le regole dei concetti la seguente
Allora la cosa che ho fatto a Tokyo che qui propongo come semplicemente come introduzione a ciò che si dirà dopo
Tre teoremi tre teoremi che possono un po'servire che possono essere un po'come la guida
Penso anche molto incompleta ma un inizio
Pensare questa nuova dimensione questo primo teorema abbastanza scontato in quanto tale non
Lei alla stanza lapalissiano in base a tutto ciò che è stato detto prima l'oggettivo l'oggetto dalla tecnologia incrementare relazione interpersonali nel sa quante
Teorema intere ma secondo già diventa un po'più complesso di accertare se si vuole invece più o meno quando la scienza sperimentale
Nel bene o nel male è diventato il nodo di assist ideali si spiritualità nel venne o nel male anche qui non è necessario per tutto ciò che è spirituale sia buono
C'è scritto lì stavo si umanizza si potrebbe dire no
Allora ovviamente io capisco che questo possa molto discutibile come affermazione
Ma per citare qualche invece di discuterlo dopo possiamo discuterlo se è il caso ma invece di di discuterlo cito a mio favore Martini fa divertire parlando su l'arte che per me come anche è stato accennato prima
Dal presidente molto legata alla tecnica perché me appunto e la stessa parola
Per tutte quelle cose
Fai vedere in un saggio su in una conferenza in concreto sull'arte
Affermava una frase anche questa provocatoria più filosofica della scienza e più rigorosa ossia più vicina all'essenza della cosa stessa
L'arte
Senta mi hanno qui parte con tecnologia con tecnica
So che ricevere lettere molto i concerti direi che parafrasando fai vedere io affermare io fermati anche questo più filosofica la scienza più rigorosa ossia più vicino all'essenza stessa della cosa e la tecnica la possibilità appunto di usare la mia condizione materiale per avere un dialogo perché in fondo è anche l'oggetto è l'arte far diventare dialogo interpersonale la materia
E penso che appunto questo sia la chiave
La chiave del Rinascimento italiano è la chiave del perché il riconoscimento italiano nonostante dal punto di vista la storia la filosofia sembri un Carlo per quanto riguarda il Medioevo in cui ci sono grandi figure che non troviamo forse non Rinascimento
Invece è un periodo più potente in cui non hanno parlato i filosofi ma hanno parlato di artisti ma hanno parlato di artisti unendo appunto tutte queste dimensioni diventando in quella immagina quasi icastica di Leonardo l'identità tra il filosofo lo scienziato l'artista in genere
Terzo teorema stiamo per finire perché questo l'ultimo teorema
Cioè
Più
La tecnologia si sviluppa più la macchina si sviluppa
Più si nasconde
Costa anche molto lapalissiano ma penso sia con ricordarlo perché alle volte
La esuberanza della tecnologia ci può far pensare il contrario ci può far pensare che la tecnologia non so dominava starà al di sopra di noi
La
Il processo naturale e che più cresce più si nasconde più sparisce più per procedere diventa cultura marinata culturale Sas incorpora sì alla vita stessa dell'uomo
E la tecnica comincia a diventare non uno strumento al servizio per la cultura
Ma e questa è una frase anche lui
Della metà macchina
Ma essa stessa e la cultura diventa parte della cultura in maniera tale che fa parte della nostra stessa vita di relazione con la realtà no
Quello che si dice qui classicamente lo dicono tanti autori perché se parliamo di Omo tecnico su l'uomo neolitico era molto più termico che noi conosceva molto meglio la tecnica e i problemi e le procedure delle macchine che usava degli artifici a sua disposizione
Era anche capace di costruire quasi tutti quelli che lo volevo fare chi Dinoi capace di far ricadere un telefonino o chi di noi fa il pm ha molto di meno un orologio o no colori rotte fa Paolo Mario no
Siamo molto meno tenne ci ma siamo invece in un tag non posso mosso in una cultura tecnologica nella quale appunto siamo parte tema natale che più si sviluppa la macchina Pietro nasconde qui visto che ero ancora due minuti
Mi piace deve citare la il testo di Antoine de Saint-Exupéry perché penso che è un altro dei profeti di questa visione
Adeguata
Della della tecnica il testo
Sta scrittori purga punto stato preso da un'idea da un da un Testori
Terra degli uomini si chiama in italiano che dice così
A poco a poco la nostra Cassa si farà senza dubbio più umana
La macchina stessa più si perfeziona e più si nasconde dietro il suo compito
Sembra che tutto lo sforzo industriale dell'uomo
Tutti i suoi calcoli e le sue notti di veglia su di Segni e tracciati altro scopo non abbiano come segno visibile e lascio la semplicità come se occorresse l'esperienza di più generazioni
Per liberare a poco a poco la corte la curva di una colonna di una carena o di una fusoliera vero Plano fino a raggiungere la purezza elementare dalla curva di un cenno o di una spalla
Sembra che il lavoro degli ingegneri dei designatori dei calcolatori l'ufficio tecnico
Non si è in apparenza capito levigare e cancellate di alleggerire quel raccordo di equilibrare quell'altra fin che se ne perda il senso finché non sia più una l'attaccata una fusoliera
Ma una forma perfettamente sbocciata sprigionata infine dal suo cuscino
Una specie di insieme spontaneo misteriosamente legato ed è la natura stessa del poema
Sembra che la perfezione sia raggiunta non quanto non vi è più nulla da aggiungere ma quando più nulla viene da togliere al termine per la sua evoluzione la macchina si dissimula
Meno io penso che in queste parole
Sta un po'la la sfida cioè o la tecnologia che cerca che non l'aveva privata di qua di cui parlavo prima
Ho la tecnologia che in questa chiave per l'azionario in questa chiave Pearson postmoderna riesce persino appunto a far diventare come sia l'ingegneria
Tante grazie
Ringrazio
Vivamente professor Galvan
Per questi spunti queste provocazioni questi teoremi che spero possano essere sviluppati anche per aver dato veramente il buon esempio però era seguito questa gli altri relatori essendosi attenuto
Perdente senza costringermi a un mestiere poco simpatico ha detto anche che giunge l'ingegneria è la più umanistica delle scienze quindi vi abbiamo l'ingegnere vediamo appunto se ci confermerà
Questo messaggio la parola al professor Dario grazie Francesco saranno non è facile evidentemente parlare dopo per un per un ingegnere che c'era anche un poeta ma comunque non esperto di questi argomenti
Dopo dopo una rappresentazione così comunque ci proverò
Parlando per rapporto appunto fra uomo e tecnologia ricerca ingegneristica diciamo cercando di sottolineare quello che poi il come dire il nostro vissuto quotidiano con i programmi del rapporto con la persona in una chiave moderna perché e questo è il punto che vorrei sottolineare fin dall'inizio indubbiamente il modo con cui la tecnologia si sta ponendo nei confronti di alcuni problemi etici ecco diverso
è molto più un cogente per quanto riguarda l'ingegnere intanto questa questa presentazione o preparata insieme a me colleghi Eugenio Guglielmelli Maria Chiara Carrozza e
Non siamo i soli ingegnere alla scuola come limite sapete ci sono numerosi laboratori tranne siamo quelli che da sempre presso la scuola si occupano di dire ingegneria e questo ci porta o vivere i problemi che andrò illustrando con una intensità direi non voglio dire maggiore ma comunque senz'altro molto forte e questa è la testimonianza che volevo portare anche la ragione per cui abbiamo sentito l'esigenza di confrontarci con persone come Doxa Galvan su questi temi
Io vorrei coprire essenzialmente tre aspetto la prima
Discutere perché dell'ingegnere biomedico queste tipo di problematiche è importante quotidiano
Perché incontriamo e ci poniamo una serie di problemi con maggiore urgenza come dicevo
La parte la seconda parte prenderò alcune delle slide non queste ma alcune delle considerazioni fatte ad ampio vano il suo articolo per illustrare quale noi vedi riteniamo che possano essere gli aspetti di riferimento per i nostri problemi soprattutto tenendo presente questa visione positiva della tipologia del rapporto tra Cornacchia e anche del nuovo ruolo dell'ingegnere che sono stati ha sottolineato punto nelle scorse nella presentazione precedente
Infine visto che siamo ingegneri dall'analisi del problema una qualche proposta che non è soltanto né ci proviamo a farla personale sicuramente lo è anche a che può investire il ruolo della scuola
Cioè quella di come educare un ingegnere che sia in grado di percepire l'importanza di questi aspetti e perché no di gestirli da protagonista senso con la responsabilità che gli compete se sono vere le precedenti affermazioni
Allora partiamo dall'ingegneria biomedica B terapia medica si occupa hobby e Ingegneria si occupa di creare conoscenza e di sviluppare soluzioni che hanno come obiettivo prevenire di aiutare il medico essenzialmente nel suo sforzo di prevenire diagnosticare e trattare malattie
Per riabilitazione per migliora in generale la salute
Quindi è una notevole sintesi di due aspetti che diventerà se non molto e continua interessare molti giovani ammetterà sono personalmente cioè una
Coniugazione fra high tech di alta tecnologia una sfida tecnologica stessa tante servizio dell'uomo già detto altre volte rabbia ingegner particolarmente popolare fra le giovani donne fra le ragazze che a ingegneria numerosi scelgono questo indirizzo questi sono solo alcuni aspetti di come la moderna di ingegneria sviluppa tecniche che possono essere boutique
Ecco che volevo fare era tre casi rapidamente per darvi il senso dei problemi con cui noi ci confrontiamo quotidianamente Occhetto con cui possiamo potremmo e dovremmo secondo me confrontarci
Fu il primo caso noi siamo impegnati a sviluppare protesi cibernetiche cioè mani o arti artificiali che possono alleviare situazioni come queste e nel le le ultime gli ultimi sforzi che stiamo compiendo un settore in questa ricerca ci portano a studiare un nuovo tipo di mano questa che viene messa in comunicazioni dirette attraverso un collettori impiantato nel sistema nervoso periferico del paziente
Con il cervello dei pazienti stessi e che quindi può comandare la mano come se fosse propria e percepire la mano come appunto se fosse propria
Ecco è chiaro che questa è una tecnologia ed è un'applicazione buona fra virgolette ma esattamente con la stessa tecnologia si possono anche si possono si fanno in realtà Piquet
Te lo stesso tipo di approccio che è stato utilizzato guarda caso che le applicazioni militari o comunque per applicazioni di DTT indagine scientifica
E poi si deve comandare ad esempio un animale nel senso che un chip montato sullo dorso di questa Cicala
Consente di controllare il volo della città stesso oppure di leggere i le informazioni visive che la cicala percepisce volando
è chiaro che questa a un evidente applicazione e non parliamo coi di tutta la linea dei cyborg cioè degli esseri ibridi naturali artificiali che si possono concepire
Andando avanti in una certa direzione rispetto a queste altro caso trovati comma no anche altre vie sviluppo è quello di studiare macchine utile amichevoli ad esempio per assistere persone disabili o addirittura far sparire come diceva prima Donga vanno a tecnologia nascondendolo all'interno di edifici
Questo è un edificio che è in costruzione presso comune di Peccioli
Per come residenza sanitaria assistita per gli anziani
Oppure e questo è un aspetto che io reputo assolutamente epocale Cia
La possibile che si va appunto proponendo con grande intensità urgenza direi fusione fra il mondo delle neuroscienze che salgono dal componente o sulla componente all'analisi del sistema quindi ad esempio modelli sistemi senso motori
Con la robotica vista come piattaforma fisica per validare e migliorare perché no questo Gianni di moda di queste sono cose che stanno avvenendo sotto c'è un progetto Grassi Cosimo Partenone
Ma c'è un'altra possibile linea di sviluppo che va verso quella che viene sempre più chiamata vita naturale e artificiale e che denunzie parte istruire un po'lento che va verso lo sviluppo di proprio otto
Animaloni di umanoidi oppure e questo intesa una botte schiavo durante le nostre frequentazioni con in Giappone è risultata evidente che cosa stanno davvero pensando non lo scrivono ma lo fanno i giapponesi questo sarebbe l'idea di sviluppare umanoidi non come solo come giocattoli e lo possono essere ma come dispositivi come veri e propri schiavi robotici c'è macchine che possono sostituire il le persone anche in Giappone mancheranno con l'invecchiamento della popolazione
Cioè sostanzialmente ripeto è una mia Tana prendetela come una mia posizione personale ma vi assicuro anche da un Galvan condivide
I giapponesi stanno seriamente pensando a questi sistemi che hanno alte prestazioni non semplicemente come giocattoli ma come sostituti dei venti milioni di immigrati che altrimenti dovrebbero avere e che non vogliono avere ora questo non lo dico naturalmente anche questo non sarebbe molto gradito a livello internazionale ma è sicuramente una cosa che loro stanno considera la nostra e questo è il secondo punto quindi però poter schiavi Rocco o o o modelli piattaforme Robotti
Io un altro tipo di applicazione che noi stiamo studiando il caso della robotica
Per Chirurgia avanzata stiamo studiando con il gruppo del professor Mosca intensamente ma anche con nell'ambito di progetti internazionali al tutta una serie di applicazioni buone Gianfrate derivano anche da questo come concetto
Cindy Fantascienza che prevedeva di sviluppare una specie di micro Cazzola che navigasse all'interno del corpo umano quindi Demis esploratori micro medici per il corpo umano precisa
Ho ricevuto una bellissima letterina di un bambino di undici anni che da grande sogna di fare il micro medico
Viene diciamo anche color infatti interessate cultori ecco
Però ecco quindi diciamo questo porta sicuramente dei vantaggi ma pensate a questo progetto parla della tecnologia hi-tech ai costa ad esempio Robert chirurgo che costa un milione e mezzo di euro e che ne costa molti
Cito e si comporta come crede bensì una proposta e può essere operative anche se naturalmente molto embrionale era la scuola c'è quella di provare educare nuove ingegnere per la società postmoderna
Danco Segal vana parlato della l'uomo dell'ingegneria ci metto molto interessante che alcune istituzioni molto prestigioso in cui tra l'altro lavoriamo continuamente non è mai chiesto tempo da alcuni anni vanno immaginando e insomma immaginando una pianificato in modo molto escisso l'educazione di un nuovo ciclo nuova figura ingegnere che sia ispirato fortemente all'ingegnere del Rinascimento
L'altro questo al così
Noi del Rinascimento ne sappiamo abbastanza questo è ad esempio Leonardo da Vinci che già mille cinquecento disegnava il suo provo come no
Ecco ma qualità dell'ingegnere rinascimentali secondo me dall'americano sono molto interessanti ma abbastanza tecnicamente si parla di navata competenza tecnica di una capacità di innovazione quindi adattabilità flessibilità creatività coraggiosamente va capacità di risolvere problemi capacità di lavorare in gruppo è un'apertura mentale capacità di dialogo con differenti discipline quindi il tema della interdisciplinarità viene fortemente spinto questo tipo di argomento sta diventando sempre più di dibattuta anche a livello europeo l'anno scorso uno stanzone relatore a un convegno sull'educazione
Protesi in Germania
E il morale europea per l'educazione del nove ingegnere
Insiste su questi temi della interdisciplinarità quindi all'interno del settore dell'ingegneria comunque recepite anche ma anche della trance disciplinare Thatcher capacità di far dialogare figura di ingegnere con gli studiosi di scienze della vita scienze sociali in senso ma l'educazione la visione globale dei problemi combinata con una formazione in profondità la capacità di pensare in termini sistemistici un'attenzione a problemi sociali
Qui volevo aggiungere che probabilmente il nostro modello potrebbe essere lo stesso con in più argomenti come la Tecno etica e altro
Volevo concludere con una sottolineatura che io vado facendo da un po'di tempo non Sant'prepara devo dire questo qua è morto condivisa ma non sempre ne discendono delle conseguenze operative sufficienti gira spesso parlando educazione e formazione di consente non sono la stessa cosa non sono una come essenze che quelli a pasta domani non sono la stessa cosa
L'educazione e la formazione in bronzo una stessa cosa l'educazione io sì
Spinto tanto al processo lungo lento intenso fortemente personalizzato che richiede un'interazione costante fra docenti e discenti e si fa una volta sola per tutta la vita e non si fa perché l'operazione non si fanno via web non si Fabiani
La formazione il processo completamente differente può infatti deve essere ripetuto quante volte necessarie non richiede necessariamente la stessa intensità di rapporto docenti e discenti quindi certamente si era che l'informazione non alla che l'educazione
E da qui e discende il ruolo e l'educazione è il vero ruolo che la scuola dovrebbe sempre più lo sta già facendo naturalmente ma impegnarsi a sviluppare nella logica che abbiamo detto perché il messaggio tetro etico è un messaggio gente un messaggio importante quello che io proporrei di cominciare a fare all'interno della scuola progettare un nuovo percorso educativo ma di un percorso educativo di nuovo in Jimmy ma naturalmente questo vale non soltanto per ingegneria probabilmente che ha le qualità tecniche creative interdisciplinari e relazionali unisca la capacità di avvertire l'importanza basterebbe quello non è sempre così comune
E di assumersi la responsabilità di gestire le implicazioni etiche non soltanto personali ma anche più del proprietario
Grazie professor Dario mi viene consegnata una spiega che sarà distribuita vero le richieste di intervento con preghiera di di consegnare da parte di coloro che sono interessati da Scheda
Riempite entro le undici Maria che possiamo programmare
Il Libardo previsto al termine della mattinata
Questo dialogo a piedi Paolo
Delineava configurata già mi sembra un dialogo più caldo rispetto al freddo dialogo tra il giurista positivo il filosofo nichilista a cui io ero partito ed è verissimo quello che ci diceva il nostro direttore che l'ambiente della scuola e forse il luogo migliore per fece questo dialogo tra l'altro non ho a questo punto le sulla difficoltà a passare la palla al medico visto che tra i casi che venivano prospettati forse uno di quelli più interessanti e il dialogo tra l'ingegnere il medico la parola forse prima di
Ringrazio l'associazione saperi per questo invito
E sono lieto di avere sentito nelle relazioni che mi hanno preceduto molti degli accenni ai temi di cui vorrei parlare
In questi ultimi anni mezzi d'informazione ci hanno sempre più abituate ad un fenomeno paradossale che è quello di considerare gli aspetti etici dello sviluppo tecnologico in medicina a posteriori come un complemento
Prima si compie il fatto
Clamoroso sensazionale pensate alla clonazione o alle metodiche di fecondazione assistita fino all'utero artificiale
E poi ci si interroga sulle sue possibili conseguenze su tutti noi sulla nostra ma è possibile trattare l'etica in medicina come un complemento
Recuperare quindi al ruolo centrale dell'etica e medicina intesa come senso del dovere responsabilità buona fede da parte del medico
Significa prima istanza nella prospettiva del chirurgo che di Parma
Capire che cosa intendiamo per nuove tecnologie per operare una scelta che sia corretta che sia giusta
Capire che ci saranno delle conseguenze pignatte diverse dai rischi in qualche modo prevedibili e imparare a gestire il problema dell'accesso a risorse che per loro natura sono molto costose e quindi limita
Di certo non possiamo immaginare in futuro una chirurgia più perfetta di quanto non lo sia già oggi siamo alla fine di un capitolo
L'affermazione
Potrebbe essere condivisa da molti in questa sembrare attuale se non fosse che è stata scritta in un libro quasi cinquant'anni fa
Da giostre al futuro premio Nobel per la medicina
E infatti nel cinquantasette nel non poteva certo immaginare però si è visto la battaglia la vittoria nella battaglia contro le infezioni la sconfitta del dolore che tanto hanno contribuito ai progressi della chirurgia
Ma non poteva immaginare che alla fine degli anni ottanta l'avvento della Chirurgia mininvasiva avrebbe iniziato una rivoluzione tanto inattesa quanto pervasiva del mondo chirurgico
Oggi è in grado di invasività connesso con molti interventi chirurgici sia drammaticamente ridotto
Con i vantaggi importanti sull'immediato postoperatorio d'un precoce ritorno del paziente alla propria attività funzionale la chirurgia mininvasiva o Nintendo Chirurgia come viene scherzosamente definita per il suo parallelo con i videogames
Sì è molto diffusa nel mondo ed è oggi possibile effettuare con questo tipo di accesso interventi che vanno dalla più comune trattamento dei calcoli al fegato sino a interventi molto complesse come la donazione di un rene a scopo di trapianto un programma che abbiamo iniziato a Pisa due anni fa ma che era tecnicamente impensabile fino a quattro cinque anni fa
Nuova tecnologia per il chirurgo significherà anche Chirurgia computer assiste di cui la realtà aumentata è un settore la possibilità cioè di vedere oltre le strutture dove l'occhio umano si formerebbe per trasparenza attraverso l'integrazione tra diagnostica pre operatoria H risonanza e i sistemi di visione Intra operatori ma nuove tecnologie vogliono dire per il chirurgo anche nuove opportunità di formazione queste sono alcune immagini da un supporto interattivo che stiamo realizzando assieme al professor Dario alla Scuola Sant'Anna per insegnare
I chirurghi come fare alcuni interventi di tipo mininvasiva
E così abbiamo qualche giorno disponibile anche un simulatore qualche modo analogo ai simulatori
Il ruolo dei piloti che consisteranno in un futuro al paziente di avere la garanzia di un chirurgo che si è a lungo allenato in vitro prima di provare quelle stesse passaggi sul paziente
Infine l'ultima novità tecnologica come molti sanno e come è già stato accennato sono i robot chirurgo
Si tratta di strumentazioni molto complesse molto perfette da un punto di vista tecnologico che consentono al chirurgo di operare seduto ad una consolle mentre il paziente si trova ad una certa distanza e dei bracci robotici seguono
Di movimenti che il chirurgo trasmette alla macchina
I vantaggi potenziale questa tecnologia consistono nella possibilità di modulare i movimenti della mano con totale assenza del tremore con recupero dei gradi di libertà della mano umana
Tuttavia molti sono i problemi non risolti come è già stato accennato
Vero vantaggio per il paziente è molto modesto rispetto ai grossi vantaggi della chirurgia mininvasiva ma anche il ritorno di forza cioè la capacità di sentire la consistenza delle strutture quindi di maneggiarli con la dovuta cautela i tempi di assemblaggio del macchinario sono molto lunghi i tempi dell'intervento si allunga la strumentazione è ancora limitata e i costi di acquisto di manutenzione sono tali da rendere non auspicabile una diffusione di questi sistemi negli ospedali
La robotica aperto la strada anche al nuovo settore che al inizi
Che è la pelle Chirurgia
L'anno scorso è stato fatto il primo di questi interventi molto propriamente definito Lindberg o Brescia
Il chirurgo si trovava in un albergo a New York persone Maresco il paziente in un ospedale a Strasburgo
Ci sono voluti più di cento ottanta tecnici per consentire questo intervento molti dei quali di France Telecom che ha messo a disposizione delle fibre ottiche transoceanici che sono le uniche che consentono di poter fare un intervento con una latenza così piccola
Ma di fronte a questi trionfi tecnologici dobbiamo chiederci quali sono i costi e quali i reali benefici per il paziente
L'esempio del robot ne hanno venduti settantaquattro nel mondo molti pochi si pensate quanti sono gli ospedali nel mondo
Beh ben dieci sono in Italia
è espressione di lungimiranza tecnologica dei nostri ospedali o di una attenzione non ottimale alla spesa
Quale deve essere quindi fine ultimo del medico la chiamiamo la supremazia della tecnica l'affermazione personale o la cura del malato
è ovviamente una domanda retorica ma che sottolinea l'importanza della nostra classe di dotarsi di strumenti di validazione
Linee guida comuni che da soli evidentemente non siamo stati in grado di darci perché le risorse di cui disponiamo sono limitate lo saranno sempre più secondo punto che vorrei affrontare quello delle conseguenze inattese dell'applicazione di una tecnologia in professor Gabbana citato Antoine de Saint-Exupéry che Grande
Pilota
è così come lo è stato Lindbergh che
Che è forse il personaggio del ventesimo secolo che meglio ha rappresentato la metafora della crescita tecnologica e delle sue contraddizioni
Nel mille novecentoventisette a soli venticinque anni Lindberg impersona il trionfo della tecnologia volando in solitaria da New York a Parigi
Due anni più tardi la grande depressione e poi gli orrori della seconda guerra mondiale le cui devastazioni sono state così intimamente legati ai project ai progressi dell'aviazione cui Lindbergh aveva personalmente ed ampiamente contribuito con il passare degli anni l'inversi convinti se che il suo volo a Parigi aveva avuto più effetti nocivi che benefici
A mano a mano che la civiltà diffondeva in zone mai toccate prima su un globo che egli stesso aveva contribuito a restringere
L'inverno voltò le spalle all'aviazione e dalla tecnologia e si batte a difesa dell'ambiente
Dedicò il resto della vita salvare specie in via d'estinzione e ha
Osservare aree incontaminate come presidente del WWF America ma un land almeno ricordato ma altrettanto importante conobbe anche altri successi come quelli che i derivarono dall'amicizia e dalla collaborazione con Alexis Carrel futuro premio Nobel e padre fondatore della chirurgia vascolare
Insieme blindare e carrello nel mille novecento trentotto costruirono la prima macchina per la perfusione isolata degli organi
Che gli valse la copertina di Time ma che soprattutto aprì la strada alla chirurgia dei trapianti d'organo
E pochi anni dopo alla moderna cardiochirurgia la prima macchina cuore polmone è una modifica di un disegno originale di libertà
Ma la vicenda personale di Linda tormentato eroe tecnologico del nostro tempo
Deve farci riflettere sulle conseguenze attese ma soprattutto su quelle inattese delle nuove tecnologie
E di nuovo facciamo ad esempio del suo primo volo del ventisette
Certamente fama ricchezza erano tra le conseguenze volute in qualche desiderabili di questo gesto clamoroso
Ma la eccezionale celebrità che mi segui fece dell'inverno il primo perseguitato dai giornalisti della storia del nostro tempo
Come fu sicuramente tra le cause del rapimento del figlio conclusosi tragicamente
Fin qui conseguenze in qualche modo prevedibili attese e volute e non desiderabili in parte dell'applicazione di una nuova tecnologia
Diciamo che le conseguenze attese non desiderabili sono quelle che comunemente definiamo rischi
In qualche modo sono accettabile
Ma certamente nel mille novecentoventisette l'inverno poteva immaginare
Che il suo primo ruolo di via quarant'anni avrebbe portato alla conquista della Luna
Così come certamente nessuno avrebbe mai immaginato che i progressi dell'aviazione potessero anche avere degli utilizzi impropri e dolorosi come quelli a noi più vicini
Questo stesso moderno quindi nuove tecnologie conseguenze inattese può essere applicato a qualunque settore e allora facciamo l'esempio della chirurgia mininvasiva
Di cui vi ho parlato prima senz'altro è stata introdotta e diffusa per ottenere un beneficio per il paziente
Pur sapendo in qualche modo che i costi indiretti cioè quindi legati al consumo di materiale monouso nel corso dell'intervento sarebbero in qualche modo aumentarle
E pur sapendo che in fase iniziale in quella che si chiama la curva di apprendimento di una nuova tecnologia ci sono anche delle vittime quindi si causano degli errori degli incidenti che non si sarebbero verificati con l'intervento tradizionale fin qua rischi in qualche modo prevedibili ma nessuno poteva immaginare che per esempio la ricerca in questo settore avrebbe portato
A a sviluppare strumenti come questo che è un di settore ad ultrasuoni che ha importanti ricadute in campi diversi dalla chirurgia mininvasiva
Così come nessuno avrebbe mai immaginato che la chirurgia mininvasiva ha portato a nuove vie di diffusione di tumori
Capita in qualche caso fortunatamente raro operando con questo sistema cioè con i forellini Nardone che cellule tumorali esfoliante Sirente Antino sui forellini dando nuovo dando luogo a delle metastasi
Quindi un qualcosa certamente di inatteso e di non desiderabile che in qualche modo vanifica
Il beneficio per il paziente per cui questo tipo di chirurgia è stato introdotto
Quindi importante le nuove tecnologie scegliere quelle giuste e importante essere consapevoli che ci saranno delle conseguenze inattese non prevedibili e allora quali saranno le conseguenze della clonazione della terapia genica
Devi xenotrapianti degli organismi transgenici siamo pronti ad accettare delle conseguenze inattese quindi non prevedibili
L'ultimo punto che vorrei toccare quello dell'accesso alle risorse
Nella primavera del due mila al congresso mondiale di Chirurgia endoscopica ad Atlanta è stata affidata la lettura sulle nuove tecnologie al dottor c.t. Fabia un chirurgo indiano
Il quale ha intitolato la sua relazione un solo mondo una sola gente una sola Chirurgia
Queste sono alcune delle diapositive che lui ha mostrato
Il settantacinque per cento della superficie del nostro pianeta e l'ottantacinque per cento della sua popolazione si trovano oggi in una condizione che viene eufemisticamente definita in via di sviluppo
Che cosa significa allora nuove tecnologie per l'ottantacinque per cento della popolazione
Per esempio in India dove il cinquanta per cento della gente nona l'energia elettrica una lampada a petrolio può essere nuova buona tecnologia così come una pompa per l'acqua laddove il quaranta per cento non ha acqua potabile e il trentacinque per cento si trova al di sotto della soglia di povertà
Alla fine degli anni Ottanta il dottor Badia ha comprato per mille cinquecento dollari questa strumentazione di base per chirurgia mininvasiva riutilizzabile pochi tocca poche Pinzi
E con questa povera strumentazione ha eseguito fino ad oggi oltre tre mila interventi chirurgici consentendo quindi anche alla gente nel suo ospedale
Di beneficiare dei miei normi vantaggi della chirurgia mininvasiva tanto più apprezzabili
Se si considera che le condizioni dell'assistenza postoperatoria nel suo ospedale sono così lontane dagli standard cui siamo abituati e quindi non avere infezione differita andare presto a casa significa molto di più di quanto non lo sia da noi
E allora abbiamo un mondo che ha due facce
Da un lato un pianeta sovralimentato che si permette il lusso di giocare con i robot
Dall'altro un mondo che hanno evidentemente ancora fame dove una nuova ma soprattutto una buona tecnologia è stata messa al servizio dell'uomo
Vedere quindi i progressi della medicina esclusivamente in chiave scientifico tecnologica è un riduzionismo che deve essere evitato
Se non altro perché insoliti o ma non è mai neutro
Abbiamo bisogno anche di altri idiomi sono quello economico quello politico quello religioso
Che ci consentano insieme di correggere molte delle attuali deviazioni del nostro sviluppo tecnologico
Quindi dobbiamo anzitutto scegliere
Di quali nuove tecnologie abbiamo bisogno
Distinguendo non più in nuove vecchie tecnologie
Ma in tecnologia utili e in tecnologie inutili
Consapevoli però che ci saranno sempre delle conseguenze inattese dell'applicazione di queste tecnologie che dobbiamo insieme accettare anche quando il senso di responsabilità della classe medica si sviluppasse di pari passo con il progresso scientifico
Grazie
Grazie presero piede rissa
La sintesi potrebbe essere che il ricercatore e e deve essere anche pilota facendo agli esempi che abbiamo visti sullo schermo non solo ma anche qui diventa facile passare la parola all'economista posto che abbiamo parlato di costi-benefici però sì ho ben capito ne abbiamo parlato in modo molto diverso dalla notissima e pervasiva tendenza al così sta tendenza economici rizzare la morale secondo i teoremi dirige post nel e dell'analisi economica del diritto qui invece a conclusione l'abbiamo vista e quella di vero pilotare la tecnica al servizio dell'uomo
La parola adesso appunto all'economista presero Stefano Gazza grazie grazie volte lasciano
Molto lieto di partecipare a questo Paolo rotonda perché incontro che si rivela appunto come una conseguenza non intesa per la ricchezza degli stimoli delle suggestioni
E anch'io mi atterrò ai tempi in venti minuti mi sono concessi e prende le mosse da una considerazione parlare di techno
è Kika oggi dal punto di vista della disciplinati professor cioè l'economia politica vuol dire essenzialmente interrogarsi
Sui problemi sulle sfide che il questo passaggio d'epoca dal modo di produzione fordista al modo di porre oppositore come è stato chiamato post fordista sta ponendo in altre parole questo problema del passaggio no a quel modo all'altro di produzione e fino ad ora almeno nelle discipline delle scienze sociali è stato prevalentemente suo analizzato dal punto di vista delle implicanze tecniche
Ad esempio quale il sistema dipinta in ciò Capitol Su-wei migliore per finanziare le nuove tecnologie le modifiche qual è il sistema migliore di investimento in capitale umano
Per favorire questa transizione come deve essere mutato l'assetto istituzionale per far sì che le nuove tecnologie
E producano gli affetti che tutti si aspettano da essa ad esempio tutti sanno che oggi non basta mettere in mano ad un lavoratore qualsiasi livello e gli ho a Isola
Si collochi per aprire gli effetti desiderati bisogna cambiare ad esempio l'organizzazione del lavoro io apporti diceva chi ha vinto le imprese questa è una ricerca sicuramente ricca quello però più rilievo e che in questo e diciamo tipo di analisi è stata finora sottovalutato appunto la dimensione etica
Cioè gli economisti e con loro gli altri scienziati sociali non si sono interrogati a sufficienza sul significato profondo di questo passaggio d'epoca dal fordismo apporto e allora e proprio su questo che voglio dirigere la mia attenzione non perché gli altri aspetti cui ho accennato brevemente noci un'importante ma perché su quelli c'è già una sorta di e di Como noleggi di conoscenza comune c'è già un'opinione comune che almeno
In a livello internazionale è emersa e allora prendo parto da questa considerazione come alcuni
Filosofi ad esempio tanti uno cito insomma attorno Toni e tanti altri potrei citare Remo Bodei Passion regia di Pisa eccetera
Si stanno ponendo il significato della dell'etica nella situazione attuale e cioè c'è in F Tuna CUP puro una separazione
Che è importante gravida di conseguenze anche per l'economista ed è che mentre ieri etica
Non consiste in altro che nell'essere conformi al bene tanto è vero che il dominio dell'etica era il dominio della condotta individua seguire un comportamento etico voleva sì significava seguire un insieme di regole che avevano come unico senso il fine che era quello del vede oggi la novità è che non è più così
E cioè che oggi la morale entra in questione quando viene meno l'evidenza del bene
Cioè oggi il problema etico è che cos'è il bene prima ancora di cosa dobbiamo fare per raggiungere il vero
Un autore Carlos mette in anticipo sui tempi già aveva notato questo quando affermava che è possibile
Ragionare in termini di valori solo perché affatto naufragi bene dice valuta ed infatti non è casuale che il tema dei valori sia oggi prepotentemente entrato nel dibattito etico ma del passato quando si parlava di etico di filosofia morale mai si parlava di valori
E non è casuale che la parola stessa valori sia mutuata proprio dall'economia
Perché perché una il linguaggio del valore non attiene come sappiamo all'essere ma ciò che si scambia
Le cose hanno valori intanto in quanto sono possibili o passibili oggetto di scambio e oggi osserviamo esattamente questo che il linguaggio dell'etica e il linguaggio dei valori
In secondo luogo oggi osserviamo una pluralità di che orienti o il titolo del seminario dice techno etica ma la domanda diventerebbe quale teoria etica
Perché l'utilitarismo è una teoria etica ma anche il neo contro attualismo rinverdito in epoca recente dalla contributo celebri di John Rawls è un'altra teoria etica l'etica dei diritti così come viene chiamata è un'altra etica e via discorrendo
Cioè a dire mentre nel passato bastava dire etica perché tutti capissero ciò a cui si faceva riferimento perché l'etica diceva delle regole che bisognava seguire per raggiungere il fine che era il bene
E sul concetto di bene non c'era discussione oggi
Quello che ha messo in discussione è appunto il concetto di bene
E questo provoca un problema per cui gli c'è un problema anche di comprensione
Se ad esempio uno scienziato sociale Economist o sociologo psicologo sociale non importa si riconosce nelle tesi dell'utilitarismo nel senso Penta Miano
Oltre si svilupperà un certo discorso arriverà a certe conclusioni c'è uno invece si riconosce nelle tesi del mio contratto lirismo arriva a conclusioni a volte diametralmente opposte
Ecco allora perché il problema è in assenza di una Metaj ti cattura Teoria cioè delle che orienti che i ci troviamo in questo momento storico di fronte a un po'che ricadute a questo fatto per quanto attiene il discorso economico ed è caduta a mio modo di vedere sono molto importanti e più direi invasive che per farsi e cioè il fatto è che che in e sta cambiando anzi è cambiata sano anche se non tanto tempo la natura stessa del problema economico il problema economica oggi non è più la scelta tra mezzi esista si suole dire o si soleva dire scarsi per raggiungere un determinato fine
Qualsiasi libro di testo magari un po'Soleto recita nelle prime panchine che la economie la scienza che ti insegna
Appunto minimizzare i costi ci vuole dire a trovare il miglior rapporto costi benefici
Così un po'di altri tempi perché non è su quello che oggi c'è il dibattito perché oggi sappiamo come qual è il mezzo migliore per raggiungere un determinato fine
La gli sviluppi degli ultimi centocinquant'anni due cent'anni della disciplina sono valsi a produrre algoritmi a produrre modelli a produrre tecniche di soluzione dei problemi rispetto alla scelta del mezzo migliore a seconda delle circostanze
Oggi il vero problema di natura economica riguarda piuttosto la scelta dei fini la scelta tra fine questo e dove oggi Clint vedo l'ingresso della dimensione etica nel nel discorso economico in altre parole per usare anche qui un po'di metafore diretto il passaggio tra il vecchio oggetto della scienza economica e il nuovo quello di di cui ci occupiamo oggi può essere rappresentato da un lato la metafora dell'asino di Buridano
L'asino di Buridano
E indeciso non sa scegliere tra i due mucchi di Chico e non decidendo su si lascia morire
Deciderà in latino vuol dire tagliare non taglia e perché non si sa decidere perché Comencini segna non è razionale non ha imparato le regole del calcolo razionale se egli avesse imparate avrebbe scelto
Uno dei due perché avrebbe compreso che comunque è meglio scegliere cioè decidere piuttosto che non decidere perché la non decisione produce un risultato Piaggio
Questa è infatti la metafora chiave il discorso economico di ieri cioè la scelta tra mezzi perché il fine lascino l'aveva picchiato dove la sfamarsi era indeciso
Da quale dei due mucchi di fieno cominciare a cibarsi eccetera
La situazione di oggi è piuttosto a mio modo di vedere rappresentata dalla metà fra abbiamo letto l'Amleto di Shakespeare Ambleto non è indeciso sul mezzo Sacchi il pugnale gli serve per uccidere Luzi il suo problema è ucciderò non ci dà cioè a dire il suo è una un tentennamento o se vogliamo un'indecisione non sul mezzo ma sul fine da raggiungere ecco a me sembra che i problemi
Che ecco angustiano per certi aspetti che ci interpella non e in questa fase storica siano essenzialmente di questo tipo nonché gli altri problemi siano automaticamente risolto assolutamente assolutamente dico però che per gli altri problemi abbiamo una risposta di qualche tipo più o meno perfetto
E su questo invece il fronte di problemi
Che non c'è a mio modo di vedere sufficiente attenzione questa è un'aporia grave a mio modo di vedere della disciplina
Una politica che rischia sei ancora protratta nel tempo di allontanare sempre più la disciplina d'economia politica dal dialogo secondo con le altre abbiamo sentito parlare di trust discipline Rita di dialogo interdisciplinare ma come si fa a dialogare
Se non ci si accorta sull'oggetto stesso del gas se l'economista continua a proporre schiene di soluzione a problemi che non sono più problemi con la P maiuscola
Perché in qualche modo sono stati affronta ho risolto e colore che e e abbiamo sentito io ho sopportato grande interesse l'intervento amico Dario che Ugo Pietrabissa perché le cose che non hanno detto appartengono esattamente a questo ordine di problemi
Quando abbiamo il nelle ultime battute
Dell'amico che lungo ci dice di fronte alle nuove tecnologie poiché hanno un costo dispendio di risorse dobbiamo usarle
Per migliorare la performance del del chirurgo e quindi la qualità dell'intervento di una minoranza della popolazione o destinare parte di quelle risorse per quell'ottantacinque per cento giuridiche di cui ha fatto riferimento
E questo non è un problema di scarsità
Questo problema di scelta tra Fini
Perché qui si tre siccome sono in gioco vite umane sono vite umane quelle d'Occidente ci sono vite umane quello del mondo in sviluppo il problema e un problema di tipo amletico non è un problema del tipo asino di Buridano
Perché si tratta di scegliere come le risorse devono essere utilizzate in questi casi il criterio del latte né sua e dell'efficienza non ci serve
Perché non è in gioco qui l'obiettivo di Miglioraro di massimizzare una qualche funzione obiettivo sotto vincolo
Qui si tratta di decidere se n'è ritorno più tutela o più attenzione certe categorie di soggetti rispetto ad altre categorie di esseri umani
E come voi capite questo è un problema di altro tipo
Nella
Scendendo un po'più nel partito questo discorso che cosa calato di più nella realtà del discorso economico di oggi e quali tipi di di di miti va ad incrociare ne indico tre non perché siano gli unici ma perché ci sia un ritengo siano i più rilevanti cioè a dire il fatto di non tener conto della novità
Della diversità della natura del problema economico che a sua volta è conseguenza del mutamento che la nozione stessa di discorso etico a conosciuti questo tempo che effetti ha dal punto di vista della produzione dei nuovi mi noi sappiamo ogni epoca storica ha conosciuta suoi miti specifici e anche la Norton dicono
Per quanto riguarda l'economia ne indico tra il primo è il mito che mi piace chiamare delle affetto di scorcio lamento
Un mito che dice che molto bene reso dalla fuori sì ma che dice una marea che sale solleva tutte le barche
Perché è un mito perché non è vero e non è vero ce lo dice cuccioli con i fatti e soprattutto ce lo dice la più attenta il recente riflessione teorica in campo economico cioè non è vero
Che sia sufficiente aumentar sollevare la marea perché tutte le barche perché perché questo è e appunto un coro un mito
Che è frutto di una concettualizzazione che dice tu economista ti devi preoccupare solo di aumentare le risorse e il reddito ad esempio la ricchezza cioè il faro alzare la Maria voi il momento della distribuzione
Come questa ricchezza aumentata viene distribuita tra soggetti e compito di altri ad esempio del politologo o dello scienziato sociale in senso lato e così via ora questo poteva andare bene fino a che era vero
Che l'aforisma teneva ma oggi noi sappiamo che non è più vero
Quindi una un compito che di e di fronte a noi esattamente quello di trovare regole
Che superino la dicotomia migliaia di John Stuart Mill tra le leggi della produzione della ricchezza e le leggi della distribuzione della ricchezza perché tra le due cioè interdipendenza
E gli eventi di questi ultimi tempi sono un un campanello d'allarme significativo che se continuiamo a preoccuparsi di aumentare la ricchezza e non anche a produrre proposte da avanzare proposte però una distribuzione che risponde ad esempio al criterio dell'equità equità in qualche modo definita ma già questo sarebbe sufficiente accettare
Che hai il discorso l'economista devi in qualche modo fare i conti col criterio dell'equità il rischio è di provocare una come dire i una assetto soci istituzionale che potrebbe minacciare come in effetti può avvenire in in un certo senso in parte avvenuto la stessa produzione della ricchezza ma c'è un secondo mito che per certi aspetti più inquietante ed è il vento Dell'Anna dell'economico come soluzione del problema politico in breve la storia è questa tutti sappiamo che da quando si è imposto il discorso economico permettere una data di riferimento ad Adam Smith in poi tutti sanno che il meccanismo di mercato possiede delle proprietà di autoregolazione spontanea che portano salvo ma eccezioni ad una situazioni di ottima di età superiore a quella cui si arriverebbe con altre forme di intervento di tipo pianificatorio od altro eccetera
Ora questa è cosa nota ed è nota battente qual è la novità di questa epoca storica la novità è che il successo ottenuto nella sfera del mercato dalle dall'economico o dalle categorie di pensiero economico viene come dire esportata con una semplificazione riduzione Istica che io trovo pericoloso cioè dire se quel meccanismo funzionerà nella sfera dell'economia del mercato perché non portarlo in altre sedi ed è così che noi assistiamo anche a livello di linguaggio di lessico Creta dire
Popolare l'ingresso i termini parole e ma soprattutto modi di ragionare tipici dell'economia vecchio stampo in ambienti in ambiti nei quali da sempre non si era mai non si erano mai bruciato
Pensate a scuola questo al linguaggio intervento la famiglia entrano a scuola entrando la politica entrano alla società civile
E lunedì risultati dividiamo questo è molto pericoloso perché noi sappiamo che ogni sera dell'agire
Inter umano assume principi regolativa nel giorno in cui un unico principio regolativo diventa egemone perché si estenda tutti gli ambiti questo a mio modo di vedere rappresenta un rischio non da poco una diminutio
Che magari città permette di avanzare il sul piano dei risultati
Diciamolo pure meramente materiali ma che non può soddisfare quell'insistenza di libertà o della quella sì l'esigenza di libertà alla quale penso tutti teniamo
Tempo corre passo l'ultimo dei miti un e il mito dell'homo oeconomicus ora il mito dell'uomo economico c'è effettivamente e il più delicato da combattere perché è uno di quei mitiche talmente in inserito tempo udite nella nella nella mentalità non solo dell'economista ma anche direi dell'uomo della strada
Da porre le difficoltà maggiori
Il mito che dice sostanzialmente che il comportamento economico dell'uomo e mosso unicamente solamente dal senso introverso cioè dall'interesse proprio
Ora il punto del self interest non è qui il caso non va ovviamente banalizza Serfin Trest non vuol dire i cui spot se il suo interesse vuol dire interesse proprio e Antunes altruista può essere un'auto interessate
Perché se nel mio interesse proprio c'è il tuo bene come può essere quello di un genitore nei confronti del figlio l'amico dei conflitti un altro amico eccetera non necessariamente il comportamento out interessato come
Spesso nei libri di testo ci troverà unicamente e il comportamento egoistico l'altruista può benissimo essere
Si può argomentare con decentemente dimostrare che se noi non introduciamo come categoria di pensiero nel discorso economico il tuo sua un soggetto portatore di libertà che è parte integrante della mia identità avremo una meccanismo economico che massimizza anche l'utilità ma che non ci garantisce la felicità
Tramite nel titolo del libro questo tema economia felicità declinato diversamente dovrà pur dire qualcosa che dall'America perché ci si è resi conto che la macchina economica è una macchina che produce utilità
Ma la produzione di più utilità sta facendo ridurre gli spazi per la felicità e perché
Perché l'utilità e la proprietà della relazione tra uomo e coso le cose sono utili gli oggetti suoi felicità invece e nella relax e una proprietà della relazione tra uomo e uomo
E l'una qui la domanda diventa a che serve generare più utilità se per generare più utilizzati Demuro recidere lei devo recidere l'accordargli il legame che unisce le persone quel legame che è fondativo della della felicità ecco l'ora avviandomi a concludere penso che in sfide di questo tipo chiamino veramente in causa una una riflessione nuova che ci obbliga a prendermi
Prima e con le altre dice
Radici con le altre qui ho una mio approvato una citazione con cui chiudo di Kant nella Critica della ragion pura
Dice tante la colomba leggera mentre nel libro volo fende l'aria di cui sente la resistenza potrebbe immaginare che lei riuscirebbe assai meglio volare nello spazio vuoto Dalia
E sappiamo dice non è così perché sciocca vanno a Colomba di cui parla canta perché muoversi nello spazio vuoto d'aria conduce solo all'utopia cioè letteralmente a nessun uomo ecco allora
La sfida unire le radici con le ali perché le radici senza diventa un un freno allo sviluppo portò conservatorismo però può essere vero che reali senza radici cioè senza la capacità di orientamento che da essa discende rischio di trasformare l'uomo nella sciocca Colomba di cui ci parla cult grazie
Ringrazio prezzo Zamagni che con questa demitizzazione dell'economia ha peraltro rilanciato il ruolo dell'economia in questo contesto di dialogo che stiamo affrontando quindi in questo senso mi pare che diciamo il messaggio che proviene da questa tavola rotonda al di là dei contributi che provengono esperienze diverse
Cominci ad avere una sua omogeneità che quello che Dinoi desideravamo
Adesso abbiamo una pausa che e accorciata rispetto ai programmi ci ritroveremo qui e tra dieci minuti un quarto d'ora non di più grazie
Ho
Con un certo compiacimento per la quasi puntualità con la quale cominciamo questa seconda sessione stiamo rientrando in Europa e qua certa preoccupazione da qui livello della prima sessione veramente notevole
Possiamo ricominciare di avverto subito che purtroppo non è qui con noi il professor Pera che trattenuto a Roma in ragione del suo ruolo di Presidente della Repubblica vicario in assenza del Presidente Ciampi
Il professor Pera ci manda un telegramma di buon lavoro e di adesione dire quasi entusiastica parlavo di preoccupazione prima in realtà la preclusione fugata dall'ottimismo per i due relatori che prenderanno la parola comincerà il presso la Recchi che non ha bisogno di presentazioni provare che insegna fisica sperimentale credo ne sa di Firenze
Scusate per
Vecchie abitudini di docente preferisco parlare i piedi d'altronde devo mostrare delle trasparenze queste trasparenze sono state fotocopiate le trovate nella vostra relazione quindi come appoggio si possono seguire
Devo dire che condivido
Nella quasi totalità tutto quello che ha sentito stamattina e gli è proprio piaciuta l'attiva parte della mattinata
E mi di attacco ad una parola
Chiave usata dal professor Zamagni che spero che sia inaugura a sentire
La felicità
è una parola di cui ci vergogniamo di parlare perché fosse stata abusata mesi dal televisivi
Ma se noi prendiamo un filosofo classico
Come
Orale più apparentemente più puritana e meno edonistica
Ora ne ho demoni di Simona formati edonismo
Perché per realizzare la propria felicità uno obbedire alla propria natura deve seguire allora nasce il concetto allora si pone il problema delle nature
Il termine naturale stato esorcizzato
Dal pensiero occidentale per colpa della scienza
Devo dire per Newton in poi è stato esorcizzato e la morte definitiva è stata segnata dal lungo
E poi successivamente dal canto è un termine che però dobbiamo riprendere e vediamo quindi il gran parte della mia chiacchierata sarà una scarrellata critica attraverso quello che la scienza affatto di bene ma anche di male dal punto di vista concettuale
Vi dico quello che per me e la caricatura
Della scienza come scientismo
Un universo visto come un reticolo di un numero finito di oggetti e di concetti
I quali sono collegabili per relazione di farci la scienza quindi diventa la logica la sintassi delle relazioni che lega questo critico l'appetito
Questo vecchi colo finito
E diventato diciamo o il cavallo di battaglia di certi filosofi finiti iscritti può impicca negli Stati Uniti
E e vedevo e una caricatura di questo finiti solo potete provare in un saggio di Paolo Flores d'Arcais
Sul numero di Micromega dell'anno scorso dedicata all'attendismo quando dice ma che dice ma che io il figlio e di conseguenza che etica estetica perché le due cose finiscono purtroppo con l'essere fortemente correlate
Diciamo in un reticolo finito di
In un universo fatto da un reticolo finito di oggetti
Ogni oggetto
Ha un suo nome e quindi e non c'è posto che per io di conseguenza non c'è posto per l'etica qual è la conseguenza che lei fa capire se l'Etica diciamo
Diventa una riflessione una specie di e il reportage su come ci comportiamo tutto quello che fattibile tecnicamente può essere fatto dalle sperimentazioni genetiche alle alle armi nucleari
Tattiche che il Pentagono sta facendo come avete saputo dallo scoop di alcuni giorni fa all'insaputa del Parlamento degli Stati Uniti almeno apparentemente
Quindi tutto e permesso purché lo si possa fare
Cerchiamo di uscire da questa logica allora il titolo che ho dato e Fondazione ontologica della scienza e di implicazioni e
Comincio con una frase
Che riporta la memoria
Da una serata passata con un caro amico che ora è morto Emanuele Samek Ludovici era filosofo prima a Milano poi passato a Torino come collaboratori di Vittorio Mathieu ed è morto per incidente
A quell'epoca si sta parlando di quando viveva a Milano quindi di oltre trent'anni fa
In una serata io ero fortemente mio positivista come il come come era d'obbligo praticamente per un fisico che credeva nel valore operativo dei concetti
E noi divide ci fu una conversazione lui mi disse qualcosa che somigli a quello che ho scritto qua venite qua dalla parete la scienza moderna
Come Ana come ha visto che il quadro ha cominciato a misurarne le coordinate rispetto alle pareti della stanza pensate che lo che fatto Luca Pacioli quello che faceva i naturalisti olandesi tipo ferme
E quello che è stato codificato da caffè poi si è posto il problema dell'elasticità e resistenza delle fibre Peter della tela e qui siamo già nella fisica dell'elasticità se invernali quindi l'inizio dell'Ottocento
Della chimica dei pigmenti e qui siamo nella clinica quindi diciamo tecnologica d'alto livello
Tedesca di fine Ottocento successivamente della loro risposta spettrale
E pertanto è scesa a livelli quantitativi molecole atomi che invece che vestiti a luce bianca restituisco di vari colori e qui siamo in piena fisica del Novecento
Ma non si è mai domandata l'unica cosa che interessa che ci interessa qual è il messaggio che l'artista ci ha voluto inviare facendo capito
Quindi vediamo un'opposizione fa come e perché
E e nei dibattiti che ha avuto nel corso della mia vita di fisico che come vedete la mia faccia non è piuttosto e piuttosto lunga
Quello che ho visto una paura dei miei colleghi ad affrontare il perché anzi un è una aspetti chiesto citazione dei problemi del perché riducendo la fisica al come
Invece Benetton
Ha rivalutato la fisica del perché o dei perché che ha chiamato anche segno fisica o fisica dei sensi e significati
Non uso questo neologismo ma penso che sia da come il convitato di pietra dietro tutto quello che dico nelle trasparenze successive
Siccome le trasparenze che ho fatto solo un sunto e sono un po'catechisti che quindi ho cercato e cerco cerco di integrarle con delle figurine infatti ho anche la matita nel caso che serva a
Domande sui poteri e limiti della scienza si può considerare la descrizione scientifica come una mappa uno uno della realtà
Questa è la presunzione di monismo riduzioni distico la scienza se la realtà è fatta da questa crocetta la scienza in grado di dire tutto quello che si può dire sulla realtà
Questa specie di ideologia corrente
Mi si dirà che ha pervaso la pubblicistica
Nelle librerie potete trovare anzi confessa delle ultime settimane a metà prezzo un libro di John Maddox che per venticinque anni è stato il direttore invece un settimanale scientifico londinese su quello che la scienza ci ha dato finora è quello che la scienza ci potrà dare introspettiva ed è un libro trionfalistico tutto basato su una ideologia di tipo buonismo riduzioni distico tutto quello che c'è da dire sull'universo
E lo dice la scienza
La posizione opposta che ho chiamato per l'attivismo linguistico è questo la scienza è solo uno strumento convenzionale all'interno della comunità culturale
E pertanto la realtà intesa per dirla Lattanzi come cosa in sé ci sfugge
Sfugge la scienza allora parliamo di qualche cosa che non sappiamo cos'è che sia che ho indicato con un punto interrogativo
E allora scienza si misura soltanto dei suoi successi e per questo che coniugare l'equazione scienza uguale tecnologia va presa con Milano sale di seconde le riserve
Perché se c'è se la scienza fosse esclusivamente questo sarebbe compatibile con questo e e si potrebbe eludere completamente i problemi del senso
E allora la ricostituzione di un etica all'interno di questa logica sarebbe puramente intimistiche spontanee esistita perché non sarebbe passata sul diciamo su una visione del mondo
Questa è la posizione che hanno molti diciamo oggi che dibattono quest'argomento esempio tipico
Ne avete sentito parlare fargliela vent'però devo dire che è nata con canti in un certo senso come una Spoon tentativo di reazione
Al monismo di tutti o mistico che opponevano
Diciamo imposte il degli illuministi inglesi post human
Vediamo se ci può essere fattesi essi antitesi ci può essere la sintesi ed è questa la terza domanda
Può darsi che le descrizioni scientifiche catturi no aspetti salienti della realtà raccontino fatti reali e che quindi contro il relativismo ma non li esauriscano
Contro il più uno lasciando spazio per altre descrizioni o punti di vista rilevanti ma non in contraddizione in altre parole oltre al linguaggio scientifico ci sono altri modi di parlare della realtà
Dicendo cose sensate
Questa posizione che chiamo pluralismo realistico consiste in questo diagramma finalmente la stessa realtà affrontata sotto qualunque linguaggio quello del filosofo dell'economista diciamo del del techno è il picco del fisico e sente un modo parziale di catturare la realtà e ci sono degli aspetti che sfuggono
Bisogna stare attenti perché non possediamo il linguaggio universale
E che andiamo alle risposte
Da questo deve emergere da una parte i limiti di un discorso scientifico ma dall'altra parte anche il potere di un discorso scientifico se vogliamo fondare un'etica
Che che sia compatibile col col programma scientifico
Prima di tutto la prima risposta come titolo inadeguatezza delle tavole della scienza
La presunzione che una descrizione esaurisca la realtà dell'oggetto erano descritti era una presunzione della fisica classica
Ed è venuta meno in fisica dal mille novecentotrenta quindi in un certo senso noi fisici abbiamo subito una crisi
Ah scusate per una più piccola parentesi biografica quando dicono i fisici mi rifaccio il mestiere che io faccio da tutta una vita dovranno diciannove apre sono andato a lavorare
All'università di Stanford ma io come laurea mi sono laureato in ingegneria al Politecnico di Milano quindi mi sento in grado per lo meno
Di poter interloquire con i colleghi ingegneri anche se mia moglie si guarda bene quando c'è un elettrodomestico guastato fa allora farlo dire a me lo chiama di corsa un riparatore
Allora vediamo in che cosa consiste
Questa questa crisi della fisica
Noi non siamo mai in grado di localizzare con esattezza i parametri di un oggetto se noi prendiamo una particella se non cerchiamo di localizzare nella posizione ne perdiamo la velocità e viceversa allora in uno spazio
A due dimensioni in cui su un asse mettiamo la posizione sull'acqua se mettiamo la velocità noi non abbiamo Paik dei punti nuclide dei ma abbiamo sempre delle macchie
Il non avere dei punti ci faccia uscire da una logica finiti Istica perché all'interno di quella macchia noi non sappiamo che cosa dire
Ma la cosa non è così esotica
E che noi non ci riflettiamo a sufficienza ma se noi andiamo alla nostra esperienza percettiva
Ci rendiamo già conto che la nostra esteri che la descrizione di una nostra esperienza percettiva
Non è sette Fioretti calde senso canto Viano cioè non è non sono punti
Estremamente per o oggetti estremamente ben definiti di un insieme logico ma sono sente macchie di probabilità per esempio supponiamo gli assegna il problema
Di distinguere fra un Lions singole note successive della scala musicale de tecniche siano della stessa Ottava presepi quattrocentoquaranta che da lastre
Che viene battuto per sintonizzare gli strumenti e la nota successiva che a quattrocentottanta nel sezioni
La loro sequenze ben definita solo se la durata infinita carica naturalmente quando dico che il leit quattrocentoquaranta che si vuol dire che lo eseguito per una lunghezza infinita come se fosse la sirena di un'ambulanza
Altrimenti se lo seguo per un tempo infinito finito determinato metodo con incertezza
E addirittura se lo seguo per un tempo molto breve
Schiacci i tasti del pianoforte dopodiché miratamente ospedale per bloccarlo ma non basta questo in ogni caso lo faccio con un sintetizzatore allora il pilota si sovrappongono e le due macchine danno una zona di ambiguità quindi queste ambiguità
Ce l'abbiamo in qualunque discorso scientifico
Va bene e questo ti e il vero limite
L'altro limite
Di cui ci stiamo rendendo conto come programma attivo soltanto in questi decenni e quello dei sistemi appena
Un sistema è chiuso quando è sottratto a qualunque variazione ambienta allora in un sistema chiuso la descrizione si può fare all'interno di un linguaggio formale interno linguaggio formale tipo quello della geometria euclidea concetti legati da relazioni
Allora in questo caso che somiglia molto ai Bottelli usati
Indetto ideologia ma anche proprio Ingegneria dei sistemi o anche in economia la complessità è legata alla Betty colta di risoluzione del problema è una difficoltà che io chiamerei piuttosto brutalmente complicazione
E che oppure complessità isterica se vogliamo un pochino più significativa
Per un sistema aperto invece che è in continua interazione con l'ambiente ricordate di chiunque di noi è un sistema aperto perché non soltanto perché stiamo dialogando fra di noi
Siamo esposti al sole siamo stati esposti al caffè ma perché continuiamo a respirare per rispedire
Allora in un sistema aperto ogni descrizione scientifica è una proiezione da uno spazio che non riusciamo ad esaurire a un sottospazio a pochi gradi di libertà quelli che siamo riusciti a catturare in un modello significativo e pertanto ogni pezzo di realtà ammette più modelli perché lo possiamo vedere da punti di vista differenti
Allora chiamiamo complessità di un sistema aperto la molteplicità di Bottelli che diciamo formulare vediamo se più tipico qual è il modello dell'uomo è chiaro che c'è un dibattito il dibattito c'è in Filosofia accennato puja cioè in politica
Cioè fa
Gli esponenti delle varie religioni se non ci fosse questo tipo di dibattito allora in maniera totalitario dovremmo tutti elvetica lo stesso modello
Cioè la stessa descrizione
Allora la pluralità la molteplicità dei modelli questo che rappresenta una a una complessità ineluttabile
Che non è legata alla al tempo di macchina del nostro compiuta ma è legata al fatto che stiamo cogliendo aspetti diversi dello stesso problema e questa viene chiamata complessità o
Il trapasso da un modello all'altro che un cambiamento del punto di vista se volete
E vivibili faccio di vedere la figurina
Invece
Un'unica realtà che è rappresentata da quella Concetta affrontata da tre punti di vista quindi questo qui se volete se questo e se fosse esauriente ci avremmo una complessità dell'ordine di tre ma quando questi modelli il più adeguato
Dipende da che punto di vista stiamo affrontando questa prima
E allora una maniera elastica adattiva se volete opportunistica da gatto per affrontare questa realtà e non giurare il ventotto su questo modello su questo modello su questo modello
Ma di volta in volta in corrispondenza un compito preciso adottare il modello più opportuno questa tattica che chiamata ad attività fornisce la
Se volete quando la diciamo che attingono e stiamo traducendo in lingua moderna o in compiti moderni quello che i filosofi Marilyn medievali chiamavano ad equazioni e che per nove alla te stessa definizione di verità
E una de qua siano tra l'intelletto e la cosa che rappresenta la verità della cosa
Oggi c'è un modo molto più modesto nella cosiddetta ingegneria della conoscenza si chiama e si parla di Pachino Lecce dopo Cristo ghiacci vuol dire Forlì app Sox matricole
Che quello che possiamo sperare di raggiungere con i nostri approcci a molti modelli di fronte a una realtà complessa
Ma a questo punto poi potreste domandare per caso io sto
Sto supportando il relativismo e no guardate
La terza risposta e legata a quella che si chiama la dinamica non lineare chiedo scusa ai non tecnici e Adone abituate linguaggio matematico
Ma una era rivoluzione
Nella dinamica dopo quella di Newton è stata operata da Putin creare nel secolo alla fine dell'Ottocento
E le sue conseguenze abbiamo cominciato a vedere lo so quando abbiamo avuto dei computer sofisticati cioè a partire dagli anni cinquanta sessanta del Novecento
Avete tutti sentite parlare di caos deterministico vediamo che cosa consiste consiste questo un certo stato di cose che io rappresento con una linea in terra
Io qui sto mettendo su quest'asse un parametro d'ordine c'è un parametro descrittivo di Claire con che sistema ho a che fare e qui un parametro di controllo più a che fare con questo sistema questa situazione che potrebbe essere per esempio la situazione da tutti gli stadi Antoniano del sistema solare
Va bene questo è valido finché sono verificati incerto pacchetto di parametri di controllo che io qui ho ridotto ad uno solo
Ammettiamo che a un certo punto si avvicini
è molto improbabile di di non avverrà nei prossimi senz'altro dall'atto della nostra vita nell'atto delle vite dei neri dei nostri milioni di discendenti ma mettiamo che si avvicini
Una stella di massa stellare pari a quella del Sole
Il sistema l'orbita terrestre si deve riorganizzare
Perché apparteneva a un certo punto il sistema binario ci saranno delle catastrofi per cui l'umanità scomparirà probabilmente in ogni caso quello che è avvenuto alla biforcazione quella che era la precedente orbite diventati instabili all'azienda patteggiata e sono nate altre orbite
Quindi ogni volta che c'è un parametro di controllo c'è questa specie di divaricazione forchetta che tecnicamente chiamiamo biforcazione
Allora vedete
C'è è un un rapporto for descrizione scientifica e la ontologia
Sembra una descrizione scientifica perché sia valida si deve riferire a cosa che sono stabili e che tutti possano possano verificare sperimentale allora quindi qui l'ontologia fra uno e due rappresentata da questa visita
Tra due e tre e rappresentata da queste due lire quando sono arrivati in questo punto
Oppure livelli di realtà distinti e tutti compatibili e che al limite potrebbe essere questi stenti ampi dieci notate bene che questo diagramma
Che io disegnato procedendo da qui a qui se lo faccio procede dall'inizio dall'alto verso il basso del foglio somiglia i diagrammi di speciazione che trovate nei libri di paleontologia o nel descrizione di biologi si parla da cellule dopo Carioti poi si passa agli oca Iotti ma i più caldi procarioti continua resiste
E dopodiché si si ramifica si ramifica si ramifica Pica viviamo una situazione complessa della biosfera oggi dopo dove noi continuiamo a vivere coi gatti con gli scarafaggi coi funghi ecco e colibatteri
Allora l'emergenza di nuove entità e caratterizzata dalla scomparsa di uno Stato stabile dalla nascita di un nuovo di uno nuovo esempi sono il campo coerente dell'Anas
Ma l'insorgere della vita l'insorgere della coscienza insorgere del linguaggio simbolico sono tutti sono tutte emergenze e quindi i punti di biforcazione di qualcosa che prima non c'era un certo punto comincia ad essere
La stratificazioni livelli diversi quelli che ho chiamato qui a biglietti
Denota una realtà o nature differente allora la parola esorcizzato dal campo
Perché non aveva argomenti contro Young io navi tira in ballo perché e assenso assenso perché è legata a un concetto di stabilità dinamica nacque in carne
A sì allora sto finendo la stessa parola come vedete può essere utilizzata ma con connotazioni differenti invece di avere un'unica natura che cogliamo con tre predicati distinti in nell'ambito di crescenza e di vista distinte otto e punti di vista distinti noi possiamo avere la stessa parola che usiamo per livelli di realtà diverse
E questo è quello che i filosofi medievali chiamavano analogia Entics ed è questo che ci permette di parlare al limite e di cose ed il cui abbiamo son soltanto una conoscenza limitata
L'analogia enti se la basilica in base e la base di cui si servono i filosofi o i teologi per parlare di tiglio di cui non hanno un'esperienza diretta
E che sta qui
Il fatto che la realtà ha detto qui viviamo sia stratificate nature differenti cita immediatamente e qui concludo una regola etica
La regola etica
E che la felicità corrispondere
Se volete l'imperativo kantiano
Esteso a qualunque tipo di reato che diventa una specie di programma anche ecologico
Allora quindi salto l'ultimo che i limiti del linguaggio scientifico ma credo di averne parlato abbastanza
Esplorando come la costruzione linguistica si adegua si adatta a una ontologia introduciamo nello spazio semantico una gerarchia di pregnanza
Senta e Benetton nel suo libro sulla segno fisico distingueva farsa di Henze e pregnanza le salienti sono tutti i dettagli
Che cogliamo nel mondo intorno a noi dal punto di vista visivo uditivo eccetera le pregnanza e sono quelle che hanno un valore per noi
Nel caso di un animale l'EUR le pregnanza e sono in funzione della sopravvivenza sentivo parlare stamattina di valori ma finché valori non diventi una parola spontanei sta come la usano i filosofi da amici in poi allora dobbiamo riempire di contenuti scientifici anche il termine valori allora i valori sono le pregnanza e per un animale
è presto fatto sfuggire dalle prede
Tre dare pedale il cibo l'impulso sessuale
Nel nostro caso la cultura c'è posto tutto nasce lui c'ha introdotto sia in per via genetica sia per via educativa tutta una serie di pregnanza qui noi abitiamo
Allora questo richiede che ogni scienza espliciti meccanismi di proiezione sul sottospazio che le peculiare per caratterizzarsi per presentarsi la fisica dell'io faccio questo
La chimica deve dire la biologia perché io faccio questo in tal modo la scienza evita la pretesa di descrivere tutto il reale ma anche il dubbio di essere una pura costruzione logica senza decreti della realtà
Il recupero della natura salda vittorie salta se vuole ci ci riporta al concetto classico di etica come e Ute monismo la nostra felicità e nel rispetto nel rispettare le nature e questo qui
Io non so se il diuretico sarà d'accordo ma lo voglio lo sentiamo proprio per questo qui e la visione modesta che ci ha all'interno ma molto ferma che sia all'interno del programma
E quel quello che concludo dicendo che in una visione scientifica che ridurre ogni realtà reticolo finito di convocazione il compito
Eletto altri
Purché questo sia fattibile tecnicamente ed è questo purtroppo il tipo di etica corrente né oggi nel mondo tecnico-scientifico e per questo che ho ascoltato
Con molto interesse
E con molta condivisione tutti gli interventi che mi hanno preceduto esposto anch'io il termine tecnico etica che credo che possa indicare questo libretto di creature grazie
Certo sentendo parlare il professore che non si può non pensare al ceppo comune della filosofia e della fisica nell'antica Grecia
Anche se devo dire con un certo imbarazzo per quanto riguarda i filosofi mentre il questore che dimostra che i fisici sono ancora e sempre in grado di parlare di filosofia non so che succederebbe se i filosofi parlassero di fisica dicevo prima che il professor Pera non può lasciare Roma quindi non non sarà qui per la sua relazione
E siccome le sventure non vengono mai sole non solo dovete rinunciare all'azione del professor Pera ma dovete sentire in sostituzione delle sue parole quelle che sono stato precettato autorevolmente da Franco Mosca pronunciare io
Però per dimostrare che il fatto di essere il sostituto del sostituto rientrare pubblicano mira alla testa
Non parlerò da filosofo han più soft cercherò di parlare proprio da uomo comune le riflessioni di un Omo della strada in ordine ai temi che oggi dibattiamo
Lo faccio non soltanto per ovvia consapevolezza dei limiti ma anche perché sono convinto che questi sono temi che sarà la sensibilità comune atto per risolvere e semmai voi gli studiosi è quello di cercare di orientare utile uccidere ma non di pretendere di sostituirsi
Alla sensibilità comune al comune senso
Di fronte ai temi dell'etica e della tecnologia
Ecco la cosa migliore a mio avviso è cominciare a riflettere sulle parole in questo modo sembra che mi stia smentendo perché una tipica scelta metodologica della Filosofia analitica invece no e anche una scelta oltre che degli analisti del linguaggio
Di qualunque studente che di fronte a un tema che non ti dà molto stimolo per le quali pellicola molte idee cerca sul dizionario insidiato le parole per cominciare
A commentare quelle cercare di ispirarsi grosso caso però la protection etica sui dizionari non c'è quindi il mio tentativo di studente impreparato non funzionerebbe molto anche se una riflessione forse su questo termine possiamo fare ugualmente techno e dica chiaramente come riconosce lo stesso con Gal Vannutelli ispirato al termine bioetico un neologismo come lo era il neologismo più enti
Il fatto che poi con Galvan abbia scoperti solo che questo termine già era stato usato da qualcuno credo che simili poco non c'è niente di nuovo sotto il sole specie i per quanto riguarda le idee
Ma per quanto e ne il forse le parole ma per quanto riguarda l'uso delle parole forse qualcosa di nuovo ci può essere perché mi pare che la proposta di dopo se Maria Galvan sia una proposta che meriti una anche avere un seguito analogo al seguito che ha avuto in questo neologismo bioetica che come forse non tutti sanno non ha più di una trentina d'anni di vita
Eppure sembra aver creato sembra che la parola abbia creato la cosa nel senso che in trent'anni si è sviluppata forse anche con sovrabbondanza una letteratura su temi di bioetica che in precedenza sembrava non esistere
Ecco forse a volte c'è un'utilità di parole che finiscono col convogliare quello che sarebbe disperso sensazione riflessioni e così via quindi io credo che techno etica sia una parola non è un auspicio ma una previsione
La mia servirà sicuramente molto a dare impulso a queste riflessioni su un tema che non possiamo certamente ritenere secondario techno etica però è anche oltre che un neologismo
Quello che una volta veniva chiamato almeno ci apparirebbe oggi unica coacervo ircocervo ricordate il mostro creato dalla fantasia combinando realtà che in realtà non si combinano tra loro
Tecnica ed etica queste la prima impressione di compenso che suscita in me questo termine accanto all'impressione di una qualche stridente onomatopea c'è anche l'apparenza di una stridente lo sente contrasto di significati ecco forse e proprio di questo possiamo parlarne come mai tecnica etica ci appaiono termini in contrasto tra loro e le relative nozioni ci sembrano abbastanza difficili da combinare
E tra l'altro questo in contrasto non è solo un contrasto nel senso di un conflitto ma qualche ragione di perplessità dire anche dall'esperienza che sembra dirci che tecnica etica si collochino su due piani distinti destinati a non incontrarsi ecco perché la parola che le fu che le fonde non ci convincerebbe volto a prima vista
Prima considerazione c'è qui evidentemente una un errore di fondo a Comiso di fondo perché o che termini sono in conflitto e quindi i piani su cui si collocano si scontrano il che vuol dire che si incontrano intanto oppure si tratta di dimensioni separate destinate a non incontrarsi
La nostra sensazione che ci sia un po'dell'uno è un po'dell'altro
Quello che l'esperienza dimostra invece solo che ci pensiamo un po'e che questi due termini non solo non sono separati non solo non sono condannati a scontrarsi ma sono strettamente legati da un credo unione che molto modestamente l'uomo
C'è è stato evocato stamattina il mito di Prometeo dirò molte cose che ho sentito stamattina s'incertezze embolico senza molto imbarazzo quando canzone vi facciamo degli altri come vedete si sentì dire che la formula dell'universalità Brita nella quale si poteva sintetizzare l'imperativo categorico incerto Moore evocava la regola aurea delle nella Bibbia del Vecchio e del Nuovo Testamento si disse soddisfatto della cosa dicendo che sarebbe stato turbato se avesse avuto un'idea così balzana che nessuno avrà avuto prima di lui quindi io sono stato contento di sentire stamattina già enunciate alcune cose alle quale avevo pensato anch'io il mito di Prometeo leggiamolo però in una trascrizione particolarmente significativa che è quella del Protagora di Platone
Il portavoce Quattrone un dialogherà comanderà in un po'a tutti perché c'è un'ironia sublime in questo dialogo un'ironia proprio i conti del dialogo e della DIA logicità perché si scontrano due tesi quella di Socrate e quali Protagora
A proposito della postina di insegnare o meno l'arte politica e il paradosso è che alla fine non si trovano d'accordo non risolvono il problema però so che dice più o meno le cose che lui sia Protagora
E protagonisti e più alle cose Calypso diceva Socrate e qui dialogo funziona anche quando c'era poi ci sono i problemi però si coglie il pensiero altrui fino ad appropriarsene
Dicevo il mito di chi promette o nella trascrizione di del Protagora di Platone nella creazione dell'umanità o meglio che di tutti gli esseri viventi direi affidano ai due fratelli Prometeo ed Epimeteo la distribuzione delle dovuti delle capacità il ma la corte più meteo fratello Tel corto promette ogni fratello corto ha un fratello ma raccolto un cugino e così via distribuisce erroneamente male in maniera goffa le qualità perché ad alcuni esseri viventi da la velocità ad altri dalla forza ad altri dalla così dal nuotare sott'acqua ad altri quella di muoversi sotto terra e arrivati agli ovini
Finiscono le doti da distribuire quest'uomo nudo senza nessuna capacità fisica di sopravvivenza sarebbe abbandonato a se stesso preda dei tutti gli altri esseri viventi se Prometeo
Non lo dotasse delle arti tecniche che sottrae a pubblicano e ad Atena il fuoco ma prima ancora e come strumento di questo e come e fine di questo le architetti che la tecnica tecnologica tuttavia anche così l'uomo incontra i problemi perché riesce a difendersi dal agli altri esseri viventi ma non riesce a convivere
La convivenza e impossibile perché lumi non sanno stare insieme a questo punto zero Hz manda il suo messaggero Ermes che donna agli uomini qualcosa che Platone chiama il rispetto e la giustizia se ci pensate questa non è altro che l'etica
In testa da Platone come presupposto dell'arte politica del poter vivere insieme
Ma è in realtà ciò che aggiunti fa alla tecnica fa sì che l'uomo possa essere l'uomo per i greci l'uomo e l'animale politico John political per vivere nella polis ha bisogno di timore e giustizia che si aggiungono alla tecnica e quindi l'umanità nasce per i greci quando giustizia quindi siamo l'etica e la tecnica si fondono sono strumenti di vita di un essere che l'essere umano
La cosa più significativa in tutto questo è che se noi leggiamo
Le e scoperte della Palio Antropologia ci accorgiamo che IMO nelle i momenti dell'ominidi sanzione decisivi
Ma i termini stato usato più impropriamente momenti per dire migliaia e migliaia di anni i momenti decisivi sono quelli nel mondo nei quali l'uomo si appropria della capacità di utilizzare di creare strumenti l'homo habilis un paio di milioni di anni fa e questo e l'altro momento decisivo e la sepoltura data ai morti
Ci vorranno ancora migliaia centinaia di anni l'homo sapiens ma già prima di lui altri nostri progenitori e anche qualche non progenitore come lungo i Neanderthal che non avrebbe lasciato eredi dando sepoltura ai propri morti quindi altro elemento decisivo dello milizia azione ancora una volta la capacità tecnica
Questa sepoltura dei morti che esprime sia pure probabilmente legata anche a credenze magico religiose esprime qualcosa che in qualche modo possiamo chiamare etica
Allora non è vero che è etica e tecnica sono necessariamente separate sono addirittura lo specifico dell'umanità
E non è nemmeno vero che l'impressione che oggi abbiamo che l'etica sia debordante per passiva che stravolga tutto e tutto caratterizzi sia una novità
Se ci pensate come vengono chiamate le varie epoche delle dell'uomo preistorico età della pietra età del ferro del bronzo la caratterizzazione chiaramente in funzione della tecnologia dominante
Quindi la tecnologia caratterizza come non può caratterizzare in realtà ogni cultura nel senso antropologico in aggiunta evidentemente alla ai costumi ai principi morali e così via all'ETI a quelle possiamo chiamare etica allora qual è il problema qui e la ragione per cui a un certo punto della storia hanno cui nel ventesimo io in coro lo chiamo così anche se siamo nel ventunesimo secolo
Viene in mente che queste due realtà stridono se stanno insieme etica e tecnica non si combinano armoniosamente ma o sono ognuna distinta dall'altra o complicano inevitabilmente come è avvenuto questo
Potrebbe darsi che sia la conseguenza di quella specie di Tolemaide di principio tolemaico che fa sì che ogni civiltà veda se stessa come l'unica per SPÖ era veda tutto in funzione quello che avviene noi saremmo i primi per i quali etica e tecnica si scontrano ed hanno problemi e la tecnica o tecnologia invasiva e così via
Più o meno come avviene quando dico che voi pensa che i tempi che corrono sono pessimi che il mondo va di male in peggio e così via e poi si accorge se legge qualcosa
Per esempio l'antica letteratura egizia che già gli egizi vedevano nel nuove generazioni una caduta verticale il rispetto non c'era più i tempi andavano male i tempi che corrono ero correvano male
Io mi sono fatto una ragione di questo mi sono detto il vero che tutti hanno avuto sempre questa impressione la novità del nostro tempo che questa volta è vero che poi tutto quello che allora evidentemente così non può S qual è la ragione per cui ci sembra vero che la tecnica sia debordante che non si riesca a combinare la adeguatamente con l'etica forse la ragione quella che ho chiamato indicava molto appuntamenti all'inizio nel presentare questa questo incontro ragionevole giovedì velocità di accelerazione
L'accelerazione Onfray prima ancora che la moltiplicazione delle innovazioni tecnologiche determina un impatto sicuramente diverso
Dalla rispetto a quando queste innovazioni avvenivano lentamente si potevano sedimentare procedevano di pari passo col procedere di un'intera precipita
Guarda che la presa in portante sempre la vita se io cado da un muretto di mezzo metro occupato dalla torre di Pisa l'unica conseguenza che arrivò solo con una velocità diverse la velocità e qualcosa di incredibilmente decisivo
Per far variare gli effetti di uno stesso fenomeno
Tra la carezza e lo schiaffo c'è solo a differenza della velocità con cui arriva la mano
Tra Pizzetti di Sereni e un uragano Devastator l'unica differenza eh la velocità con la quale si muoveva allora la velocità quindi è qualcosa che non può essere considerato secondario
E così forse possiamo spiegarci il fatto che soltanto a un cervo suo punto dell'evoluzione umana qualcuno russo scopre l'incompatibilità di etica e tecnica
Nella oscurità piena di lampi di di bagliori di membri del suo pensiero Russo coglie cose che la luce fredda degli illuministi non coglieva e cioè che la perfettibilità dell'uomo
Grande contraddizione la perfettibilità dell'uomo determina una spinta all'innovazione tecnologica che causa dell'abbandono della felicità e Pittella innocenza naturale per entrare in una condizione di vita caratterizzata invece dall'infelicità e dalla colpa
La perfettibilità abbastanza strano ma vedremo che non è una contraddizione la perfettibilità dovrebbe portare dal peggio al meglio ma qui portata al meglio al peggio a quanto pare allora che cosa determina questa e e inevitabilità di scontro forse anche questo è stato accennato Damato stamattina la sua presentazione forse il fatto che l'etica non è fatta per le accelerazioni improvvise
Per e correre dietro a qualcosa che non raggiunge mai non può raggiungere all'inizio del secondo libro dell'etica Nicomachea Aristotele cita una annotazione secondo è preziosissimo
Dice che la parola et osso scritto con l'età
Qua norma morale chiamiamola così ha a che fare con legata alla parola ethos scritta con lei secondo che vuol dire abitudine ripetizione cioè letto su come norma morale nasce dall'abitudine dalla consuetudine che crea delle convinzioni diffuse di giustizia
Allora se l'etica affonda nel passato non può trovare in se stessa cioè nelle sue radici che sono nel passato la risposta all'irrigidimento azione la regolamentazione per i nuovi fenomeni che costantemente l'innovazione tecnologica comporta
E di qui la nostra sensazione allora di sconcerto no abbiamo un'etica che cresce su se stessa come lo cita accelerata direi esponenziale cresce nella profondità e cresce nell'estensione tutto diventa tecnica
Ci pensate che abbiamo un ministero per l'innovazione tecnologica
Ciò che prima era affidato alla spontaneità dei singoli oggi è diventata la specializzazione di figure che si cercano esclusivamente l'innovazione tecnologica
A questo non corrisponde lentamente una capacità di stare dietro non solo dell'etica ma che ognuno di noi come tale anche lo specialista si sente sempre più inadeguato quando scopre a che punto sono gli specialisti negli altri settori
è una sensazione terribile l'etica nata come difesa dell'uomo dal dominio della natura dallo strapotere della natura diventa uno strapotere dell'uomo sulla natura
E a questo punto perché non constatare che si sta diffondendo tra noi un'antica domandava bande che si trova addirittura i testi sacri
A che vale conquistare un mondo se perdite spesso queste la sensazione di uno di noia l'incapacità di stare dietro al mondo
E come se questo mondo corre sul quale poggiano i piedi e nel quale siamo sempre trovati bene finora ci corresse sotto i piedi e non riuscissimo a raggiungere quindi la sera di angoscia di impotenza alla quale si aggiunge il timore che questa natura che la tecnica assoggetta setto Mina comprenda anche la natura umana
Cambiare il modo di vivere alla lunga cambia il modo di essere dell'uomo e la risposta a tutto questo
Credo che non possa non essere nella rivendicazione da parte degli uomini a se stessi del diritto di essere se stessi naturalmente di cambiare tutto è cambiato
Ma quando e guardiamo gli ori del passato presso la letteratura la storia così vediamo uomini molto diversi da noi
Per certi aspetti e per certi aspetti uguali a noi mangiano si nutrono vivono Imera diversissima aveva un anno sentimenti molto simile ai nostri cioè il mirabile che posso essere insieme così uguale così diversi
E con la nostra sensazione che si diventi sempre meno uguali a quegli uomini e al nostro ai nostri esso di ieri è sempre più diversi da loro eterno gli stessi la l'angoscia dell'innovazione
Che credo non possano legittimare il diritto ad affermare la propria identità
Credo che non si possa negare ad un essere vivente nemmeno l'umanità il diritto di affermare un istinto di conservazione nel senso che io non posso accettare acriticamente che alla natura che era una potenza Mestrallet endemica si smisurata potenza ugualmente estranea se non nemica che di fatto però non mi concede spazio mi concede di essere l'uomo che potrei essere o che ero allora Rapp Contu rapidamente Hōjō abusato del vostro tempo dove e in che cosa la soluzione devo dire che forse la soluzione e un pochino banale quella che possiamo cercare non abbiamo altre
La soluzione in un controllo di un assoggettamento evidentemente della tecnica a qualcosa alla quale la tecnica renda conto ma e ammissibile questa città come la nostra nella quale la libertà della ricerca e uno dei valori fondanti si può ritenere che ci debba essere in visione etica alla quale per rispondere il ricercatore prima di fare su ricerca dopo averle fatte
La risposta è sì
Nel senso che occorre chiarire però non vorrei passare per uno apologeta dell'Inquisizione
Va be'esposte sì nel senso che l'età e la tecnologia non è un un mero conoscere e un fare qualcosa che cambia il mondo
E sul false l'etica non può non dire la sull'etica guarda proprio alla prassi e valuta la prassi naturalmente guerre ma chi è l'organo legittimato a dare i suoi cent le sue sentenze in termini di si può fare non si può fare
Devo dire che l'unico organo legittimato non può che essere lo stesso ricercatore e banale perché quando non si sa come risolve un po'di regolamentazione ricorriamo all'autoregolamentazione che è un modo per sfuggire sposta porsi al problema
Ma non per risolvere e tuttavia non vedo altre soluzioni
Autoregolamentazione
Una tecnologia che debba fare i conti con l'etica altrimenti facciamo come la nave nella quale il carico si sposta tutto una parte a parte la tecnologia la spinta dei sodali
E l'etica sempre nello spazio Manabí oscilla finisce con lo col cadere quindi responsabilità è stata evocata ripetutamente questa parola responsabilità e un altro neologismo non è una prova antichissima viene Dalberg corrispondente e la prima risposta che evoca la responsabilità è quella che ricorda erette che Dio nel nell'antico della gente si fa prima a aveva prima D'Adamo coi aveva che cosa hai fatto ecco già risponde a questa domanda ma acutamente è stato detto oggi che non si può ex post fare questa domanda bio a farla prima no che cosa hai fatto o che cosa ho fatto visto che lo stesso ricercatore porci la domanda ma che cosa posso fare che cosa debbo fare
La responsabilità nel senso weberiano cioè farsi carico dei prevedibili e sospetti dei propri comportamenti perché anche creare qualcosa che tecnologicamente cambia il mondo è un fare ripetono è solo un conoscente
Prevedibilità degli effettivo dei comportamenti il vero problema
E che il problema non sta negli effetti prevedibili sta Papin quelli imprevedibile
Il vero problema e che quel russo che noi abbiamo di sfuggita accetto accusato di contraddittorietà quando diceva che la perfettibilità comporta una pepita un regresso invece che un progresso
Forse aveva colto la realtà la realtà è proprio questa che a ogni progresso corrispondono a sei difetti
In gran parte imprevisti
è in parte anche imprevedibile
Il la soluzione che ragiona sa forse il principale filosofo che si è occupato partitamente di quei suoni quei filosofi che ha affrontato il tema della tecnica nonno come Monti filosofi
La mattina si svegliano con la radio sveglia con il cicalino poi si radono colosso elettrico si fanno la doccia con la temperatura regolata prendono la macchina arrivano nella sala delle conferenze aggiustano il microfono controllano il registratore
Il dubbio Roma allo e cioè se da una qualunque nuova attività c'è un'ipotesi sia pure in casi estremi che derivino conseguenze negative occorre astenersi dal compiere questa attività dal palco
Anche qui però diciamo l'etica del giocatore di scacchi il quale non può limitarsi a prevedere la mossa successiva ma tutte la gamma di possibilità di mosse che possono derivare da dalla sua mossa
Insisto a dire ma il vero preme l'imprevedibilità e quello che non si può prevedere quindi c'è indubbiamente copione se ci dice un'ambivalenza degli affetti ma c'è soprattutto una in conoscibilità degli effetti la risposta della responsabilità che giustamente l'unica possibile non mi risponde a questo problema
Quale etica
Certamente un'etica alla quale il ricercatore si rifà la sua alla sua tavola di valori ma questa tavola di valori tutti valori oggi è stato accennato anche questo hanno la loro storicità la dimensione storica
A meno che non siano tavole della legge consegnate da un dio ma si sono tavole di valori create all'umanità cambiano e una delle cose che le fanno capire di più
E la tecnologia questo il paradosso bisognerebbe controllare qualcosa che invece decide anche del controllore
Facciamo un esempio banalissimo sto per concludere so abusando io stesso che la mia pazienza come moderatore ma si usa ormai che come si usa che il controllore se anche il controllato che non mi sento fuori tema
Dicevo esempi pratici moltissimi quand'è che abbandonare un vecchio al suo destino di di di morire di fame è diventato un atto riprovevole quante che i bambini non sono stati buttati imputabile formi un sodalizio buttati giù dalla d'alta il ceto dalla Rupe Tarpea gli eccetera
Quand'è che si smette di commettere infanticidio femminile
Quando le bocche da sfamare possa essere stavate quando l'innovazione tecnologica consente un aumento della produzione e si possono sommare anche Bocchi improduttive ecco un momento in cui la tecnologia cambia letti
Facciamo un esempio vicino a noi e per nobilitare se più banale cito chi lo fa e cioè opere così in assenza di Pera citiamo almeno
Un qualcuno che per avrebbe citato sicuramente dice Popper per la liberazione della donna ha fatto molto più
La lavatrice o il fornello a gas che mille discorsi e mi pare verissimo per l'uguaglianza dei sessi ha fatto molto di più la ridottissima sempre più ridotte incidenza della forza fisica nelle attività lavorative
E lì che diventa possibile l'uguaglianza dei sessi ho fatto l'esempio impositivo possiamo fare anche un esempio integrativo nei rapporti intergenerazionali
Quanta parte del rispetto dovuto all'anziano è stata tradizionalmente dovuta al fatto che l'anziano ne sapeva di più
I suoi settanta ottant'anni gli avevo fatto vedere settanta ottanta semine raccolti e così via e dunque era una fonte di informazione la sua esperienza e la preziosa oggi ci accorgiamo sentito che l'esperienza è una zavorra
E si preferisce lamenta emerge una tabula rasa all'esperienza da riciclare da riconvertire alla scarsa elasticità di chi crede di sapere le cose perché invece e legato a tecnologia obsoleta
Allora anche il principio onora il padre interessata ovviamente la cosa che io dico
Fino a quando potrà resistere nei termini del passato se sono sempre meno le cose che i genitori insegnano ai figli come fare e sono sempre più quelle che sono i figli attore già genitore come fare
Ripeto è una una un grido corporativo il miglior perché mi riconosco in quelli che hanno bisogno di di farsi odiare come stanno le cose allora qual è la mia conclusione e ora con cioè quasi disperante
Credo che l'etica stessa subirà una sorta di deformazione tecnologica o meglio di un adeguamento alle nuove esigenze alla lunga sarà così questo non ci esime dal dire quello che per noi è giusto fare oggi qui
Ripeto tra dieci mila anni non saremo qui non porremo questi problemi non ce la posa di imbrigliare nulla
Però mi pare questo lo dico continuamente mi ripeto che insomma anche le cause perse anzi forse solo le cause perse no devono essere combattute vale la pena di combattere secondo un vecchio film di Franco Capra
Ho capito finalmente perché mi faceva Ettore Ettore mille lire a un certo punto dice
Il mio cadrà collera sarà sconfitto però Ettore lotta ugualmente allora la nostra etica non durerà enigma inimmaginabile che tredici mila anni tu erano state il mondo cambierà quello che noi facciamo per il bene non avrà più senso
Fare come fanno i medici con tutta la mia ammirazione incidere sull'infelicità che viene dalla deformazione
Dalla malformazione dalla malattia e meritorio quando riusciranno incide anche sulla bruttezza non c'era più l'infelicità che nasce non sono altro che data la bruttezza
Sarà bellissimo però ci pensate che quando non c'era più la bruttezza non ci sarà più la bellezza la fine della disarmonia sarà la fine dell'armonia quindi è una battaglia persa ma comunque cerchiamo di combatterlo scusate se ho parlato troppo non era
Parlerà volatile molta più serietà rime e capaci Armida di me pare ora il presso spin Santi ben noto bioeticista dell'Acea di Roma
A questo punto della giornata inserire altre idee mi sembra proprio una un accanimento e quindi anch'io farò più una sintesi ore i manti piuttosto che un aggiungere ancora un piatto al menu
Prendendo proprio lo spunto dalla prima osservazione con cui ha aperto la fuoco d'artificio il professor ripete cioè l'analogia tra bioetica i bio
Tecnica
Perché parlerò soprattutto dall'angolazione della bioetica
Riflettendo sul posto che ha la la tecnologia ma in medicina e e questo perché prima di tutto io sono un graziato dalla bioetica nel senso che la bioetica mi ha dato da vivere
E spero che questa disciplinata dia da vivere lo dico anche ai giovani presenti casomai la la techno etica potrebbe dare da vivere anche perché attualissima così come diventata attuale la correlazione tra Betica e e la biologia e la biomedicina ma c'è anche un altro motivo un po'più serio
Che coltivando la bioetica ci si accorge che le competenze degli accademici o dei professore che bioeticisti di mestiere
Non surroga non le ha la competenza che a qualsiasi persona della strada cioè qualsiasi persona nell'ambito della del rapporto tra quello che possiamo fare al nostro corpo la nostra vita e i valori e competente
E credo che una cosa di questo genere può essere anche il nostro punto di partenza riguardo alla Tecno etica
Al di là di quello che gli esperti o il professore di Filosofia o di diritto di qualche affatto disciplina possono dire noi notiamo che lei gli atteggiamenti di fondo nei confronti della tecnologia sono condivisi da tutte le persone
La gente comune
Meno in argomentazioni sofisticate però
Praticamente a ricarica le grandi posizioni che si hanno nei confronti della tecnologia che io vorrei riassumere in tre grandi posizioni vorrei illustrare Behrami brevemente
E userò proprio il linguaggio comune proprio per rafforzare quest'idea che non si tratta di una speculazione specialistica ma di un atteggiamento vitale il primo fondamentale atteggiamenti a che la tecnologia
E ammicca
E porta salvezza
Un atteggiamento che almeno risale la nostra tradizione almeno a Bacone creano nuove Atlantide che non ci ha promesso un un sistema tipo Città del Sole ma ha dato all'uomo o a immaginato che l'uomo rispondesse propri problemi con la tecnica
Quindi piuttosto che dare il pesce secondo la vecchia formula dare l'amo per pescare l'umanità sì a la la tecnica e la scienza far fronte ai propri problemi sulla terra
Carl Schmitt un altro pensatore
Ma non farò una carrellata di pensatori dice che la tecnica è uno degli investimenti effettuati dallo spirito metafisico dell'uomo
E rappresenta l'apice di un processo che è cominciato con la fede in Dio ed è finito con la fede nelle macchine Polo possiamo valutare positivamente negativamente ma questa sede nelle macchine ho fede nella tecnologia che risponde ai nostri problemi è uno degli atteggiamenti di fondo
La fede nella capacità della tecnologia la tecnologia biomedica di rispondere alle nostre domande di salute è una delle più diffuse e anche delle più ecumenica e devo dire anche dei più comprensibili perché
Caro professor Dario se io fossi un amputato
Lei mi troverebbe alla sua porta ab a ad assillare lo per avere una di quelle sue macchine prodigiose
Aspetterei da queste macchine una risposta al mio problema
A fronte di questo atteggiamento nel possiamo identificare sempre basandosi sul linguaggio comune l'atteggiamento comune ma sapendo che dietro ci sono tanti padri nobili filo filosofi
L'atteggiamento che vede nella tecnologia la nemica
Potremmo far risalire questo questo atteggiamento alla celebra contrapposizione tra hi-tech e a ai taccio questa mattina è stata menzionato high tech ai costo ma soprattutto nella nella medicina
No grazie nella medicina e più e e più familiare questa questa contrapposizione
Cioè chi ha un atteggiamento ostile o diffidente nei confronti della tecnologia la vede come contrapposta a quello di cui abbiamo bisogno
Nell'ambito medico che ai taccio
Ho trovato nel libro di Guido Ceronetti il silenzio del corpo una citazione che voglio riproporvi da Gregorio Marañón Gregorio Marañón è stato un celebre medico spagnolo della prima metà del del no del del ventesimo secolo
Un po'rappresentante di un umanesimo medico questa frase ripresa che per giunta molto a Ceronetti
Attribuisce a Gregorio Marañón questa affermazione nessuno dei nostri alimenti poveri medici al meraviglioso potere di una mano di donna che si posi su una fronte indolenzita in questo eccessivo momento la scienza scompare
Ed è sopra la donna piena di mondo che si appoggia l'angoscia di colui che vada entrando assi nella solitudine senza arrivare
Dell'aldilà
Il questo primato della mano femminile e ci pensavo quando abbiamo visto l'immagine con cui il dottore
Pietrabissa presentava l'incontro tra la la ai la tecnica una mano di ferro e la
Poi è stato hanno pardon padre bene scampato uni cui quest'un no
La tecnica in altre parole sembra alla il secondo questo atteggiamento allontanare il il terapeuta dal
Dal paziente dei nostri bisogni più intimi
Siccità molto spesso una frase attribuita campanacci cede tre clinico
Che è faceva negli anni Sessanta questa questa
Anna
Il mio padre ascoltava posando l'orecchio sul petto del paziente direttamente io ascolto con lo stetoscopio
Ad una ventina di centimetri mio figlio ascolta con il fonendoscopio commettere più ebbene questo allontanarsi dal malato per me il segnale del vero pericolo che minaccia la medicina moderna che perde di vista l'uomo
Quest'idea dunque della tecnologia che allontana e c'era per recitare ancora Marañón un celebre
Che diciamola così che usava fare con i suoi studenti la non ricorda Petrolà in entrai con storico della medicina
Che sono sapeva domandare ai suoi studenti qual era secondo loro lo strumento che aveva fatto fare più più progressi alla medicina e ascoltava le varie proposte dal fonendoscopio alla TAC e lei negava tutte perché poi diceva con sono invitati spagnola
Cari amici quella che ha fatto fare più progressi alla medicina e la sedia
Intendendo dire che la medicina la medicina
Progredisce quando il medico si ferma e ascolta il paziente
Questa specie di antico tecnologia anti
Anti
Dica fra Matra il terapeuta è colui che che ha bisogno della Curia il la nostalgia romantica della mano di donna che si posa sulla fronte di colui che a sta andando verso la fine della vita dunque un atteggiamento in cui la tecnologia è vista come nemica del di quello di cui abbiamo bisogno per queste due posizioni estreme io vorrei presentarli invece una terza posizione che può essere riassunta nella nella affermazione che la tecnologia e nemica o ammicca a certe condizioni e bisogna andare a vedere quali sono queste condizioni
Può essere sia l'uno che l'altro a certe condizioni
Quali sono le condizioni o meglio come come andare a individuare queste condizioni in maniera molto sintetica ve ne presenterò tre uno e i criteri auto-valutazione stato anch'anche adesso dal professor ripete ma soprattutto è stato molto chiaramente illustrato dal dottor Pietrabissa quando ci ha presentato un esame una una ipotesi bieticolo Technology Assessment
Che potremmo dire la tecnologia valutato da se stessa
Il technology assessment nella definizione di uno studioso americano con sei mila centosettantuno e lo studio sistematico degli affetti
Sulla società che possono sopravvenire quando la tecnologia introdotta esteso modificata con particolare attenzione agli impatti previsti indiretti o ritardati nel tempo
Questo Technology Assessment dunque una valutazione fatta dalla tecnologia in primo in in prima persona con la responsabilità sulle sugli affetti
Applicabile tanti ambiti ai trasporti all'energia alle risorse naturali all'ambiente e naturalmente applicabile anche in ambito biomedico
Questa mattina sono state menzionate alcune delle innovazione più importanti dagli xenotrapianti agli test genetici quali impatto avranno sulla nostra vita
Prima di dire sono bene sono mali vediamo facciamo un assessment
Vorrei citarvi due dei primi Assessment che sono stati fatti in ambito più o meno dico da due prestigiosi istituti il match fino alla parte langue Institute
Sull'assessment del cuore artificiale totalmente impiantabile del mille novecentosettantatré e pochi anni dopo
Nel settantacinque National Research Council affatto un assessment di quattro tempi tecnologie biomediche cioè la fecondazione in vitro
La preselezione del sesso nell'embrione le tecniche antinvecchiamento e le modificazioni o controllo del comportamento umano
Soprattutto da questo documento mi abbiate citarvi una osservazione conclusiva
Che è molto istruttiva per le nostre riflessioni dunque valutando le queste tecnologie biomediche con i sistemi del Technology Assessment che è una vera e propria tecnica molto elaborata
E in quel documento del National Research Council si arrivava alla fine ha una specie di impasse perché il documento
Registrava che per dire se quelle tecnologie sono buone o cattive utili o dannose
Bisognerebbe risolvere alcune questioni antropologiche fondamentali
Cioè quali fini poté dovrebbero perseguire queste tecnologie quale idea della natura e degli esseri umani abbiamo che cosa costituisce il loro bene
Quali valori dovrebbero governare le scelte pubbliche e quelle private le concezioni scientifiche della natura degli esseri umani
Bastano da sole oppure non basta la scienza ci vuole qualcos'altro quali visioni alternative dovrebbero essere invocata a questo scopo
In pratica dunque il technology assessment da solo viene a trovarsi in un vicolo cieco che sono questioni antropologiche
E qui vorrei introdurre un secondo
Criterio
Che appunto un criterio
Che include la tecnologia e la scienza ma lo inserisce in un più ampio
Quadro di domande che possiamo dire
Domande antropologiche fondamentalmente antropologiche impedendo il non come della scienza antropologia culturale ma filosofiche
C'è stato un
Uno studioso era un urologo ma anche filosofo e anche psicanalista Victor von Weizsäcker che
Negli anni trenta quaranta fino agli anni cinquanta è stata attiva in Germania proponendo la quella che chiamava la medicina antropologica vorrei citarne una sua frase che trovate in un suo libro di di sintesi scritto nel cinquantasei
E morto poi nel cinquantasette Victor von Valsecca la chiamato Patto soffia proprio
Mettendo insieme ancora un sintesi tra il patto sta e non la patto Lucia mappato Sophia
Fa questa osservazione che vorrei sottoporre alla vostra attenzione una specie di previsione stiamo nel la metà degli anni Cinquanta
Si va avanti così per un certo tempo
Potrà succedere un giorno che un'intera corporazione la corporazione dei medici e degli scienziati diventerà all'oggetto qui c'è un gioco di parole in tedesco cache tante Keegan stando la corporazione che stando diventa oggetto di una grave aggressione
Non mi meraviglierei se come la Rivoluzione francese ha ucciso gli aristocratici e preti un giorno fossero uccisi medici e professori
E mi e fisici anche e ingegneri anch'
E non Venchi si siano irrigiditi mettendosi dietro alla scienza impersonale Deng si proprio per questo motivo
Mi sembra una profezia che
Per fortuna non si è avverata salvo qualche incidente che succede ancora dei pazienti scontenti che risolvono il problema della scontentezza uccidendo il medico
O cambi Zandonà succede anche questa ma come fenomeno di massa non è successo ma mi sembra molto importante come fenomeno in cui alla scienza e la tecnologia si attribuisce la la colpa di aver messo tra parentesi proprio le questioni antropologiche
Cioè proprio la tecnicità che non risponda alle domande dell'uomo
Diventa una un uno oggetto di aggressione
Potremmo citarne tanti esempi e non non voglio farle ma mi interessa perché
Proprio nella riscoperta delle Medical Humenné ITIS che sono molto più ampie del della semplice bioetica
Molti indicano una una via di riparazione di questo
Di di questo
Percorso che si nasconde dietro la scienza e la tecnica per non rispondere alle domando umane
Cito soltanto
Perché nell'ambito della medicina a un un significato almeno mediatico molto importante le intuizioni che ha avuto macht Frei torna frequentando nel mille novecentosessantanove
Il Massachusetts General Hospital perché perché il al suo programma
Su Emergency Room è diventato una specie di Bibbia
Molto diffusa oggi dei malesseri e delle risposte positive della medicina ma che il crime torna nel suo libro in cui
Esprimeva quella il malessere che andava vedendo confrontandosi conformandosi nella medicina
Lo invitava proprio nel nascondersi dietro la tecnica e dice a un certo punto in questo libro
Riporta una risposta di un medico docente a un medico che si formava nell'ospedale mi parli terreni del paziente e non dei suoi guai con la moglie
Il il docente rimproverava al al al nome di Arché antropologi Java troppo metteva troppa Psicologia in quanto medico Luigi doveva parlare solo del rene
Ebbene uno delle delle risposte quindi per dire la tecnologia è buona o cattiva è quella che non soltanto nell'autovalutazione nel Technology Assessment al mandiamo a cercarla nell'antropologia
Ovvero né andare a vedere quali sono i bisogni dell'uomo alla quale ai quali l'anno medicina e la tecnologia deve rispondere
E troviamo in questi bisogni che ci sono molte più cose di quello che la tecnologia medica sta analizzando
E infine concedetemi ancora cinque minuti
Per per dire che il criterio antropologico
Per distinguere quando la medicina e
Buono la la tecnologie biomediche buona o cattiva
Va anche confrontato può essere confrontato con un orizzonte o con dei criteri esplicitamente etici
Io non sono così pessimista almeno in breve termine sulla fine della nostra etica
Ma vorrei che come è già stato detto questa mattina non usassimo il termine Ethical singolare ma al plurale perché almeno per quanto riguarda la medicina è vero che noi non abbiamo una sola etica
Abbiamo almeno tre modelli di etica e qui non sto riferendomi agli grandi sistemi personalismo o utilitarismo no storie ferendo mi a quel consenso implicito che si è creata la nostra società
Su quello che risponde al al bisogno della persona o risponde
Al buona o cattiva medicina se consideriamo queste queste regole del gioco notiamo che ci sono almeno tre diversi modelli
Quello antichissimo
Del pre modernità non sto ad illustrarvi il modello ci porterebbe troppo lontano ma è il modello che ci dice quale trattamento porta beneficio al paziente e qui dovremmo proprio applicando dalla dalla tecnologia distinguere tra i benefici dimostrati quelli non dimostrati
Abbiamo avuto anche questa mattina un esempio interessante riguardo alla Chirurgia mininvasiva
Non è che o all'attività alla chirurgia con il robotica non è che il moderno e necessariamente migliore dobbiamo andare a valutare negli altri campi dobbiamo andare a degli a valutare le conseguenze possibili negative
E questa è una competenza che esclusivamente in mano e tecnici escrementi in mano ai medici in quanto si mettono a valutare se quello che propongono rispetto al passato e giustificato è un miglioramento a delle controindicazioni
Questo modello del passato della o del pre moderno in cui la la tecnica è valutata dal professionista stesso oggi in epoca di modernità
Si confronta in maniera molto con un frontale e qualche volta con
Scontri con quello che il paziente o il soggetto il cittadino ritiene utile terzi
Intendendo che allora la buona medicina e anche la buona tecnologia biomedica non deve soltanto portare dei benefici dimostrati ma deve anche rispondere al al a quella che negli anni prospettiva del malato sono i suoi valori ed è l'autonomia delle sue scelte in altre parole quello che chiamiamo empowerment
Insomma quello che proponiamo al malato la nuova tecnologia rispondevano risponde ai suoi desideri
E qui troviamo che possiamo avere anche delle bellissimi gradevoli sorprese riprendo l'esempio di high tech ai caccia
Prendiamo prenditi l'esempio di un'assistenza fatta con sistemi telematici
O forse anche l'assistenza fatta con Negro botta giapponesi
Non è detto che questo sia contro i bisogni umani occorre che sia controlli taccio
Contro la vicinanza il calore o un esempio concreto di un'organizzazione fatta a a Roma di assistenza a malati terminali che vengono assistiti a casa attraverso una rete telematica
I malati sono monitorizzati ventiquattro insolventi queste ventiquattro possono mandare un centralino
Delle informazioni relative al dolore relativa ad altri sintomi avendo una gradevole senza intanto in questa maniera dando informazioni a chi fa la visita domiciliare come si è sentito il malato
Ma dando nello stesso tempo anche alla sensazione al malato
Di essere continuamente seguito e questo permette che molti malati possono continuare la loro vita fino alla fine in ambiente domiciliari invece che in regime di ricovero con grandi benefici per la qualità della propria vita
Dunque la tecnologia questa vorremmo illustrare non è esclusivamente contro il il taccio può essere sinergico Mabo bisogna capire di che cosa bisogna il paziente bisogna negoziarlo con il paziente
E da ultimo
Sto concludendo
C'è una terza dimensione che questi io chiamerei della post-modernità dando a questa parola ha un significato un po'diverso da quello che era il Senato questa mattina e quello dell'etica dell'organizzazione
Ovvero in altre parole noi dobbiamo anche domandarci non solo la sostenibilità economica ma di chi dobbiamo farci carico
è chiaro che le prospettive che sono state proposte di questa mattina secondo cui il nostro compito non è soltanto quello di rispondere al bisogno degli happy few
Ma di rispondere al bisogno di tutta l'umanità o di anche anche parte larga parte dell'umanità può provoca dei vincoli alla destinazione e alla lo sviluppo delle nostre tecnologie
A seconda della K della ampiezza del nostro orizzonte che politico ed anche etico noi abbiamo delle risposte diverse
Concludo permettetemi di concludere con un esempio
Concreto
Vorrei leggervi una pagina non dura più di due minuti
Che prendo dal l'ultimo numero di l'universo da vista per le idee per una città planetaria
In cui l'articolista fa un esempio a mio avviso
Molto positivo della possibile coniugazione tra hi-tech ai taccio
Viste non come contrapposte o antitetiche ma come possibile comunicazione
Racconta Peter Frost che un docente di comportamento organizzativo alla University of poliziesco l'ampia
Racconta in questi termini la sua vicenda
Nell'aprile del mille novecentonovantasette assistetti all'incredibile salvataggio di un abito umana
Ero con altri tre uomini nel reparto oncologico di un ospedale in convalescenza
Il mio intervento era consistito nell'asportazione di un melanoma maligno del sistema linfatico
Mi stavo riprendendo bene e per lunghi periodi della giornata devo avuto tutto l'agio di osservare chi andava e chi veniva nel reparto
Di fronte a me c'era un uomo di poco più di settant'anni al quali erano stati asportati l'esofago e lo stomaco che stava cercando di superare il trauma ed impararono tredici attraverso le cannule che entravano nel suo corpo
Il suo fisico non stava reagendo ha fatto bene alla diete al sistema di alimentazione e una mattina
Presto non aveva fatto in tempo a raggiungere il bagno pur avendo tentato disperatamente di farlo era scosso umiliato e avvilito
L'infermiera che stava per smontare dal suo turno lo aveva aiutato a tornare a letto dove l'aveva messo comodo
Ma egli aveva una bruttissima c'era
La nuova infermiere arrivò e si prese cura di ognuno di noi ma vedevo che teneva d'occhio continuamente quel paziente
Si preoccupò in modo rapido ed efficiente degli altri tre pazienti me compreso poi per il resto del turno rivolse la sua attenzione quasi esclusivamente all'uomo anziano chiese il consulto di specialisti fece molte altre cose tecnicamente
Tecnicamente e professionalmente corretti ma era la qualità della sua attenzione il modo in cui si comportava con lui la compassione che mostrava per quell'essere umano umiliato depresso e sconfitto che catturò il mio interesse
Di prendeva spesso la mano lo confortava spiegandogli quello che stava facendo incoraggiandolo ad assumere un atteggiamento positivo verso l'andamento della giornata e per tutto il giorno rimase spesso fisicamente presente al suo fianco
Alla fine del turno verso i termini la giornata l'uomo aveva un'aria più allegra comunicava con noi si muoveva con una certa sicurezza a suo agio
Nel tardo pomeriggio mi avvicinai al solette gli dissi che aveva un buon aspetto che lo ritenevo molto coraggioso
Mi sorrise e disse che si sentiva molto meglio rispetto al mattino ma che all'inizio della giornata dopo l'incidente avvenuto in corridoio aveva avuto la sensazione che la vita distese sfuggendo
Si era sentito inutile inermi aveva perso ogni speranza di farcela farcela sentivo che il mio ultimo giorno era arrivato
Io sono convinto che avrebbe potuto essere così
La cosa importante per capire quello che era successo e che lui aveva creduto a quella sensazione e ha detto e questo aveva condizionato il modo con cui aveva iniziato la giornata
La compassione mostrata dalle infermiere aveva probabilmente influito sulla sua ripresa quanto qualsiasi intervento tecnico se non di più
Forse era stata proprio quella salvarlo era ancora in quella corsia quando uscì e non so che cosa gli sia successo in seguito ma quella settimana scrissi una lettera l'amministrazione dell'ospedale per elogiare il comportamento dell'infermiera grazie
Il questo spin Santi alluso al fatto che la bioetica didatta vivere devo dire che non è per filantropia perché la bioetica come tutti noi non vale nulla per nulla di lentamente riceve Daloui non poco
E devo dire che non è male ricordarsi che accanto al letto su forse anche il patto sotto a un suo spazio nella nostra vita
Io chiamerei a questo punto Francesco Busnelli per presiedere qui questa questa parte finale del nostro incontro con gli interventi che sono già programmati che sono numerosi
Nell'ipotesi in cui ce ne fossero altri dovrebbero esserci notificati subito altrimenti cominciamo fin da ora
Io ho spedito sperimenta nella tecnica di duo consulenza e quindi
Direi di vedere insieme a abbiamo circa
Mezz'ora quaranta minuti
Abbiamo
Una decina di richieste di interventi la conclusione ovvia e che dovrebbero essere interventi limitati interi cinque minuti
Io non li ho organizzati per temi comincerei nell'ordine in cui sono stati presentati Ettore Bergamini
Che
Ha per argomento di intervento definizione responsabilità e attori della techno è etica
Prego
Ma un grazie di cuore la giornata di oggi è veramente mi rende orgoglioso OP versate parte dell'associazione degli ex allievi e questa riunione è stata per me estremamente arricchente
Io vedendo avevo in mente alcune riflessione cioè il mio interesse era motivato dal fatto che di tento del giorno di oggi anch'io avevo apprezzato come una cosa critica sia il fatto che la tecnologia il progresso moderno ha consentito di poco dunque una gamma di macchine che quasi illimitata
E pone l'uomo per la prima volta nella sua storia nella libertà di poter scegliere cioè una cosa che certamente io credo che sia diversa dal passato e che noi possiamo scegliere possiamo scegliere fra un numero di cose che solamente cinquanta di fare impensabile
E naturalmente il potere a dire per la prima volta dall'intercettati scegliere è una sfida la coerenza dei comportamenti quindi certamente è un immediato richiamo al fatto che occorre una nuova etica
Occorre un nuovo approfondimento che c'è a monte l'etica forse in una duplice prospettiva perché non sono abbiamo una camma quasi infinita di scelte ma contemporaneamente le nostre scelte hanno un confine di azione estremamente tasto nell'ottica che la globalizzazione
E quindi certamente ne interessata a sapere e avere un'idea di cosa potesse essere la più etiche lentezze scusate la techno etiche sono piovute quindi mi tiene immediatamente in mente quello e chi dovesse come esseri culto questi sono i cui argomenti su cui ha fra i più attesi Terio di una qualche risposta
Cosa certamente io non sono in grado di potere
Stabilire o di potere definire cosa sia la techno etica posso dire il bisogno che io apprezzo quello che toppe apprezzare per serio firmi come persona io penso che certamente questa scienza perfetta aiutarmi
A conoscere ciò che serve per scegliere certo frate guidare le mie scelte
Per guidare le mie scelte
Io penso che sarebbe importante che mi chiarisse quello che e l'impatto che le mie scelte possono aprire cioè la diversità se io scelgo una cosa o se scende come un'altra se scende come un bene o se scelgo un altro
Nell'ottica della globalizzazione nell'ottica che ti deve venire in mente come un atto boh una partenti fissi pinete un qualcosa di molto più grande di un'umanità che papista in un'ottica di uno e solidarietà Inter individuale
E intergenerazionale e anche intergenerazionale
Ecco faccio un esempio che mi è venuto in mente
La libertà di muoversi è certamente una libertà fondamentale che ci consente di crescere sul piano umano in una maniera sedici parte
Per questo l'uomo con la sua tecnologia creato numerosissimi strumenti alcuni dei quali antichissime come è stato sottolineato cioè il bastone che se usato per muoversi certamente strumento utile che avuto delle evoluzioni anche poter dissi ma il treppiede e così via c'è la scarpa che certamente ancora oggi prodotta e può aprire delle forme estremamente diverse
C'è il Capaldo che però è di tentato molto te su questo perché non poteva essere tatuati tutti
E quindi è diventato semplicemente oggi un qualcosa che arricchisce l'esperienza di alcune persone quelle che amano l'equitazione però certamente non è di tutti c'è la bicicletta
C'è l'auto c'è l'aereo cioè la strozzate
Ecco se noi valutiamo le cose nell'ottica della globalizzazione e certamente vediamo che la bicicletta è lo strumento che può essere tattoo a tutti
Che estende le capacità dell'uomo sfruttando i suoi stessi mezzi lo fa crescere prepotenze a quelle che sono le espressioni del corpo mentre invece vediamo che l'auto la è io nasco date non possono essere tanti a tutti
Ci sono dei limiti dei vincoli che dipendono dal fatto che occorre per esempio la minimizzazione del consumo di energia non rinnovabile
E quindi certamente questo strumento non può essere dato a tutti ecco io mi domando allora e questa è una domanda che rivolgo soprattutto per capire chi può decidere su questo
Ecco se noi crediamo quelli che sono gli sforzi concettuali che ricerca scientifica di progresso che i tecnici stanno dando possiamo dire che viene intatto lo stessa ideologia lo stesso sforzo a far crescere concreti dire lo strumento PC letta rispetto allo strumento a stonate
Questa è forse una domanda che può sembrare sciocca ma quando noi diciamo che occorre un'autoreferenzialità cioè diciamo che sono i tecnici che devono sviluppare la TechnoIN etica e e forse non ci troviamo nella condizione migliore come del resto mi pare che sia naturale
Il secondo intervento EP Massimo Torre
Salve
Allora ruberò solo tre minuti
Ho sentito appunto il relatore di questa giornata che bene o male hanno appunto tratto parlato appunto fatto riferimento accanto esce altri altri personaggi o filosofico io volevo fare solo riferimento un personaggio che è molto secondo me molto importante anche se poco conosciuto
A giorni d'oggi è un grande matematico del secolo scorso che si chiama Carte gode del cargo del questo grande matematica fatto cose molto importanti
Come
Non è così
E Abba e Abbado ma mica tanto perché perché con perché verso cioè parlando anche prima con tante persone anche nel campo in realtà non non mi sembra che sia così noto comunque va be lasciamo stare diciamo che se Minotto diciamo che se mi noto ok
Allora va bene no tanto per dire ad esempio hanno fatto anche il film My beautiful mind su su una esce potevano ad esempio farlo Subodh al secondo me
Perché perché ad esempio allora prima di tutto ha fatto scoperte interessantissime pochi sanno non sono pochi non voglio Pompiano tutti sappiamo tutti tutti sanno tutti sanno ad esempio tutti sanno esempio che ha fatto scoperte grosse sulla possibilità realistica di fare dei viaggi nel tempo
Ad esempio cosa che insomma abbiamo sempre visto i film ma non la realtà e questo grazie perché era molto amico di anche sta in erano tutti e due in esilio Prince ton dove per la guerra era molto amici parlavano di queste cose allora anch'essa ne aveva domandato si poteva risolvere qualche equazione matematica ed è venuto fuori così ma se si può fare il viaggio nel tempo
Ora questa è una parte però la sua e la sua scoperta più significativa è stata poi questi due teoremi di incompletezza che l'UE ha fatto da appena venticinque anni nel mille novecentotrentuno in cui praticamente andava a in un certo senso sconvolgere completamente quello che è sempre stato l'idea di fondo di tutta la matematica come scienza per eccellenza cioè fondamentalmente o i va be'ci son tante diciamo discussione sul tema però fondamentalmente Luca ha scritto praticamente con questi due teoremi che è impossibile raggiungere la somatizzazione completa di qualsiasi sistema matematico
Senza ricorrere in contraddizioni interne
Questo è di un'importanza fondamentale perché da da Aristotele a tutti matematici filosofi eccetera valutavano la matematica scienza per eccellenza ora proprio il fatto di aver trovato un buco formale
Cioè non diciamo informale okay tutti sappiamo che la matematica con le altre scienze appunto non garantiscono
La felicità dell'uomo diverse però aver trovato un buco di per sé nell'incompletezza della matematica stesse è stato un una grossa cosa
Ora cosa c'entra tutto questo con la techno è etica c'entra perché obiettivamente la Link la limitatezza intrinseca del pensiero raziocinante è qualcosa che cita appunto
Lo spunto per dire che è dall'interno stesso della scienza che ci arrivano i limiti verso della scienza stesse va be'concludo dicendo riallacciandomi a appunto grazie alle tecnologie ho potuto reggere l'articolo di Galvan
Che appunto era su pubblicato sul web del della scuola se non lievi e allora lui parlava appunto dice urtando con la Parodi Galvan nella strada del terzo millennio non è possibile andare avanti con una sola ragione abbiamo bisogno di una ragione accompagnata mi son di mandato accompagnata da chi o da che allora ci son tante parole che vanno oggetti sono molto utilizzate
Consapevole di questo di questo e quell'altro
Ok va be'allora per concludere leggo semplicemente il passo di un a due brevissime parole di un monaco
Cubista non essere comunque parziale praticamente consapevolezza se n'è occupato grandi religioni cristianesimo induismo
Dunque dice c'è una differenza tra l'essere consapevoli di un pensiero e pensare un pensiero e questa differenza è molto sottile essenzialmente una questione di sensazione di consistenza
Un pensiero del quale siete semplicemente consapevoli con un'attenzione nuda ha una trama leggera e tra la consapevolezza che lo serva il pensiero stesso c'è un senso di distanza
Il pensiero viene con leggerezza come una bolla e va via senza dover necessariamente far sorgere il pensiero successivo nella catena
Il normale pensiero cosciente invece molto più pesante e ponderoso comande compulsivo di risucchio prende il controllo della vostra coscienza
La natura stessa del pensiero ossessiva e di conduce direttamente al pensiero seguente nella catena senza che ci sia una parenti intervallo tra i due
Va be'poi continua
La cosa per me secondo me molto importante è che è ad esempio la consapevolezza è qualcosa che insegnato da tutte le tradizioni Speed molto delle grandi tradizioni spirituali ma spesso in parte teorica cioè con quello che viene chiamato appunto l'ortodossia e non l'orto prassi che invece è qualcosa fondamentale cioè la pratica della consapevolezza attraverso preghiera concentrazione agitazione e altre cose
Dunque penso che la tecno e etica dei papà prendere in considerazione questa parola consapevolezza con con in maniera adeguata
Va be'voglio concludo semplicemente dicendo citando mia no non mi piace essere appunto citare miliardi cioè che poi era un ex allievo non del Sant'Anna ma della normale lui è stato lo storico anche abbastanza famoso
Lui diceva spesso tra il serio e il faceto la filosofia è quella cosa con la quale ho senza la quale si rimane tali e quali
Ora non obiettivamente va preso con le giuste molle cioè va lanciato come input per dire sì abbiamo una però OK grazie per il prossimo intervento prenotato Aldo tamponi che si qualifica esperto tra virgolette d'insegnamento
Ferroviario e parecchio intervento sul rispetto della vita umana porto Microportal Venezia pena di morte in guerra cosa può fare la techno etica tutto
L'indagine inutili
Dunque io non sono punto ASP esperto nelle cose di cui vorrei far le domande
Però mi sembra che effettivamente anche se se queste cose forse su qualche libro si può trovare le risposte tra di noi necessaria un dibattito siano un po'dei problemi rimossi
Si sente
Ecco sì diciamo non so molto di queste cose di cui vuole fare domande che sono state anticipate avvolto diciamo il micro abortito l'eutanasia la pena di morte della guerra
C'era l'azione cosa possa fare da techno elettrica
Una bioetica o altre reti che però mi sembra che tra di noi queste cose siano state piuttosto rimosse nei nostri dibattiti punto io mi domando proprio così posso fare l'idea in particolare che
Tutto quello che la tecnica consente sia permesso
Mi sembra che sia una cosa da
Da negare insomma
Quindi è anche la libertà completa
Anche solo di ricercare un qualche cosa senta nell'atto di ricercare
Posso con perdere l'azione molto negative come magari sopprimere un essere umano questi
E Giuseppe Montagna dice
Prego si
Dunque dei mai comunicazioni controllo globale per le varie discipline il ruolo dell'ingegnere tema una gran confusione cos'è che viene
Per se ne sono sentite dire tante francamente è stato un grosso stimolo almeno per me che sono come la strada corre portare così un po'gli che mi sono nate
Ci sono tante domande che ancora attendono risposte lo attenderanno forse per sempre perché il discorso dell'etica applicata alla tecnologia va applicata alla scienza sarà forse difficile da chiudere completamente
Una risposta a dire interessa è intervenuta la verso la spina quando
Ci ha detto un criterio di giudizio sicuramente può essere la proiezione nel tempo di quello che succederà assumendo quindi il tempo come un po'una variabile indipendente nel spetti a fosse il alla
Dimensione che meno riusciamo a controllare
E valutare su questa base quello che può succedere quali possono essere che i risultati
Certamente non questo questo non basta il pensieri che vengono sono molto sono molto più numerosi perché c'è sempre a decidere chi come e quando potrà stabilire i limiti soprattutto bisognerà trovare il modo anche di unificare un po'le varie discipline perché quello che ho notato particolarmente il netto distacco fra le scienze mediche e il resto dell'assente la tipologia
E la medicina va ha delle conseguenze molto pesanti l'applicazione dello sviluppo tecnologico biotecnologico della medicina molto pesanti perché
Migliorare migliorare eccessivamente nelle condizioni di vita la durata della vita media porta purtroppo a dei conseguenze drammatiche sotto altri aspetti al momento attuale da sopravvivenza probabilmente non lo so
Sono questo
Lasciando perdere gli aspetti sentimentale se vogliamo guardando molto freddamente la situazione
Ci sono molti punti molti punti oscuri da da prende chiaramente da esaminare
Volevo sottoporgli un attimo alla all'attenzione di tutti e credo che questo possa essere un argomento veramente da sviluppare dalla scuola e dall'associazione
Cerca di portare contributi
Grandi e piccoli modesto non modesti su questo discorso questo percorso di come arrivare a Salvare l'uomo l'uomo e l'umanità da un certo punto da un crollo che potrebbe anche essa non troppo lontana ai sette cent
Scusate mi sono reso conto che con la parola micro avvolto forse qualcuno potrebbe non capire cosa volevo dire cioè intendevo ogni mezzo che possa sopprimere una vita impedirne la continuazione dopo che c'è stata l'unione dei due gameti quindi in particolare la virgola per esempio avevo quattro otto sei ma anche la pillola Norlevo oppure o altre il pilone che possano avere un meccanismo di questo genere
L'ultimo intervento del dell'ingegner Finzi-Contini
Questo grazie
Ma
Tre
Grazie dato che era tardi non avevo
Ritenuto di intervenire a me sembrava di di fare una puntualizzazione che bisogna dire come tutti sanno perché Tomba matematico che tutti conoscono a questo punto guai a dire che non è conosciuto Teoria delle catastrofi
Lettere del catasto e qui è un capitolo particolarissimo in cui si illustrano delle possibili catastrofi teoriche dovute accerta astrazione caduta di potenziale di sistemi complessi
A questo punto
Può essere interessante nel fare questo che nello studio di un sistema complesso che va catastrofe e possiamo includere diversi argomenti considerati oggi
Può succedere che un certo quattordic'comportamento che regola
La superficie topologica che governa la catastrofe c'è un tentato da un fattore accidentale
Da un fattore assolutamente non previsto quale è il funzionamento del cervello umano vice Colomanno produce oggetti produce idee produce
Suggerimenti che sono totalmente imprevedibili e che non dipendono assolutamente delle costruzioni etiche precedenti quindi in base a questo fatto per la modifica dei fattori comporti di comportamento che governano certissimi compresi noi dobbiamo e se veramente pronti ad aspettarci qualunque proposta tecnica a dispetto delle nostre stratificazioni perché questo è qualcosa che è venuto alla luce sempre di più è confermato dall'inno per il conservatore confermato da da tutto quello che è stato Tocci quindi non bisogna meravigliarsi del fatto
Che posti a venire qua che cosa di assolutamente imprevedibile in preveduto o forse adesso attualmente le conoscenze attuali imprevedibili quindi la nostra responsabilità dal punto di vista etico o dell'etica che si era detto deve essere veramente pronto a tutto
Questa è una cosa che è sconvolgente dal punto di vista dei comportamenti e tradizionale che possiamo avere appreso fino adesso Cecchi siamo veramente di fronte a situazioni che richiedono tutte le energie per preservare quanto riteniamo di volta in volta sia fondamentale per preservare l'aspetto della nostra Società delle nostre conoscenze grazie
A questo punto chiameremmo qui il professor Galvan che ci abbiamo le conclusioni e vorremmo chiedere ai relatori
A Paolo Dario Andrea Pietrabissa vita ricchi Sandoz in santi se desiderano intervenire alla luce della degli interventi che ci sono stati fino adesso
E dare in mano ovviamente acquisite al venti la precedenza poi passare alla conclusione
Allora questo sardo schizzati
Nella
Quella specie di indice generale dei non ci protegge di bioetica che ha fatto un uno degli intervenuti per dire che bisognerebbe confrontare tutto questi comportamenti Colletti che è veramente un è un programma che non è affrontabili nell'ambito di una risposta una cosa però vorrei dire credo che riprendendo quell'immagine che ci proponeva professor ripete nella successione dell'età della chiede età del ferro se c'è una tecnica o qualche cosa che caratterizza in maniera determinante la nostra la situazione attuale e soprattutto quella futura è detta dell'informazione
Questo ha un impatto sulla sulle decisioni in ambito biomedico che e impressionanti di cui cominciamo appena adesso a renderci conto Hutter soprattutto attraverso la genetica
Che cosa può comportare il sapere una cosa semplicissima il il il sesso genetico del del feto del Concilio del concepito
Sappiamo che Amartya Sen già da tempo sta denunciando quelle che ci sono milioni di donne che mancano all'appello perché semplicemente vengono abortite su un a base di di diagnosi prenatale delle delle delle del feto chi c'è una legislazione che proibisce queste diagnosi in almeno in in India
Per preservare da queste decisioni me assolutamente inefficace ma soprattutto quello che succederà sempre di più sulla base del a delle conoscenze che avremmo sulla nostra eredità genetica il nostro potenziale genetico tutto il l'impatto della medicina predittiva
Credo che sarà questo accanto a tutte le altri aspetti della tecnologia di cui abbiamo fatto menzione oggi quello che modifica di più i nostri comportamenti è forse proprio questo sarà un tema centrale dove quella che è stata menzionata questa mattina cioè l'impatto dell'introduzione di queste tecnologie il senso di responsabilità il confronto tra l'atteggiamenti nuovi e e la sapienza dell'etica del passato ci domanderà un o forse anche riscoprire un adeguato senso del limite uno perché il i dilemmi che si creano sapendo certe informazioni bis e me ne saperlo prima piuttosto che confrontarci con l'informazione che sconvolge le nostre decisioni questo per dire che tra tutte le le gli aspetti che afferiscono all'etica tradizionali medicina della tutela della vi ita sempre di più la tecnologia che ci dà informazioni su il patrimonio che stiamo portando ci confronterà con decisioni che non avevamo in passato
Grazie adesso passerei immediatamente la parola a presso Galvan
La conclusione
Allora è un luogo comune ma devo dirlo la conclusione che non esista una conclusione
Non possiamo dichiarare concluso in questo dibattito anzi aperto
E che come sia del Piemonte degli interventi gli interrogativi posti e sono tanti ma non soltanto come interrogativi puri ma interrogativi concreti che indicano le strade da percorrere per questo dovremo darsi da fare
Io personalmente avevo soprattutto ringraziare sono molto quasi commosso direi perché in sedici anni di vita accademica che forse non è tanto ma è quella che ho perciò gli sono stato citato più che di questi sedici anni messi insieme minuscolo ritornano comunque per conclude è un po'con le mie impressioni personali
Io racconto una sfida molto interessante questa necessità manifestato al professore per per di mettere allo stesso passo etica e tecnica
Ovviamente quel provare l'accelerazione della velocità
Penso sia per ridarle risolverlo non decelerando la tecnica ma punto accelerando l'etica in maniera tale che lo sviluppo per l'umanità in positivo
Tramite la tecnologia possono essere accompagnata appunto canta questo complemento assolutamente necessario in questo senso avere appunto il mito di Prometeo vincola interpreta che è stata manifestata valori io non ritengo sia possibile non non sono molto ottimista se si vuole penso non sia facile ma penso che fattibile forse per questo mi aiuta anche una mia visione dell'uomo una mia dice non è dalla sua completezza e soprattutto anche del suo limite di spiegazione il suo limite che in quanto garante mi aiuta in base al principio dell'incarnazione che è una realtà ma per cui lavora in una fiera ma che mi permette mettere insieme il dieci tavoli della legge col percorso storico concreto l'uomo diventando tutte dura unica realtà che nello stesso tempo permanente temporale sono un po'facilitato ma diciamo penso ripeto si potrà fare che parte una strada molto molto interessante
Ritengo che questo di svelare il limite dell'uomo come vero limite cioè svelare il limite nella sua dimensioni Massa categoria di limite quindi non soltanto un tetto Emma una frontiera
Che rimanda un'antropologia aperta sia l'elemento fondamentale
Ho l'impressione che appunto la battaglia si gioca qui su sull'antropologia io sono anche dal collo con quasi tutto ciò che è stato detto per non dire a tutto perché anche con ciò che non sono d'accordo sono sicuro che sarei d'accordo sia profonda Simo le posizioni l'idea chiara secondo me questa bisogna per vincere questa battaglia
Porre il programma dell'antropologia e il vero problema non se la tecnologia corrono ancora troppo non se la etica varie lenta ore ma l'uomo se si risolve il problema dell'uomo che non si troverà mai se vogliamo in questo fonda colo col pessimismo papà ma se cito solo il Polo ma l'uomo la cosa
Penso o per meglio dire e qui dove sino a porre il problema e allora e a questo punto dove finisco dando una risposta a diverse per una risposta che l'avrei dato del progetto l'idea del limite dello svelare il limite come limite
Fa capire che appunto quando questo non è così quando limita visto come tetto meno come frontiera davanti all'incompletezza l'uomo diventa comunale tanto che si può cancellare per questo l'eutanasia o qualche cosa altre cose spiegare però ma comunque ripeto ultima questione finisco
In teologia che la mia specialità
Soltanto dopo Trento dopo il Concilio di Trento cui del quindi però sui mille seicento si è inventata la teologia morale che sarebbe il corrispondente all'etica nel mio ambito
Prima di quel momento non esisteva forse non ci crederete ma la somma ti devo dire per esempio Santomaso ha una prima parte su via una seconda parte sull'uomo una terza parte su Cristo come vincolo l'Unione
Non ha una teologia morale perché perché secondo me appunto avevano capito molto bene che la Lettica la teologia morale verrà dopo come conseguenza se chiara l'immagine dell'uomo se chiaro che cos'è l'uomo
E quindi questa è la domanda che dovevamo un porsi e che risponde alla questione di chi è il cultore della tematica io non voglio diventare un terno etico test tagli drastici ma io non voglio diventare un traumatico io voglio diventare un buon teologo un buon teologo nelle BR specialità la teoria trenta aria e l'antropologia teologica
Per poter fornire dare il mio contributo a questa etica o a queste etiche infatti l'inglese lamiera diapositive stereo dicevano tenore Styx con la Russia
Dicevo per dare il mio contributo
In maniera tale che appunto coloro che veramente devono realizzare questa dimensione tecnica dell'esistenza umana possano organizzarla in base ai principi che permetteranno con autoregolazione o come certo qui prima veramente a fare la tecnologia un servizio all'uomo e al suo futuro
Tantissima grazie sul serio
Di lasciare la parola pace su bus nelle per la conclusione mi egli aggancerei all'antropologia anche voi sia pure per una battuta che spero mi perdoni ante non so se ci sono buone ragioni oggi per quanto guarda la bioetica buone notizie per la bioetica se consideriamo che dalle nove ha ora non è squillato neanche un telefonino ci sono buone notizie per la Techmo etichetta
Grazie a maggior ragione non spetta a me concludere ma lasciatemi dire vuol far che parola che invece è stata suscitata da questo incontro denso intenso di oggi
Ricordo parecchi anni fa con Giuliano in un convegno su temi così molto come dire molto diversi e molto terra terra banche assi Mura azioni avevamo coniato quella etichetta matrimonio tra banche e assicurazioni che poi ha avuto un notevole successo
Qui naturalmente non voglio trasporre e lo stesso discorso ma certamente mi è sembrato che tra tecnica e etica si imponga un matrimonio o se vogliamo essere più moderno una convivenza visto che per il matrimonio ci sono dei dubbi di fondo
Un matrimonio che potrebbe essere un matrimoni di necessità
Per non soccombere ma che forse questa io quello che ho captato oggi potrebbe diventare anche un matrimonio desiderato
Per far questo però occorre a mio avviso come dire vuotare il vaso di Pandora mettere fuori tutti i problemi tutti gli ostacoli che noi troveremo di fronte altrimenti sarebbe un finto Matrim odio e non c'è di peggio della finzione in questi temi io mi limito a fare due esempi che mi vengono così casualmente
Che di quello che potrebbe essere un matrimonio finto e quindi pernicioso quando per esempio si legge talvolta che la tecnologia
Può viviamo servire all'etica piegando ora verso la propria dimensione e si fa appunto l'esempio della morte corticale la quale potrebbe risolvere il problema dell'eutanasia perché si dice a questo pur tutto non vi sarebbero più i problemi tradizionali perché l'uomo comunque sarebbe già morto credo che si vada in una direzione in cui il matrimonio finito il vero problema non è il sviscerato e ed è anche vero a mio avviso l'altro esempio è un esempio in certo senso opposto quando si invoca l'etica per far soccombere in qualche modo la tecnologia ora techne inca problema della Resistenza ai trapianti ex morto la legge recente italiana a suscitare atto critiche a non finire sieri e poi si è perfino rievocata la coperti un rischio perso di lo chiami a memoria
Per combattere questa cosiddette espropriazione degli organi bene io ho sentito parlare con molto piacere in particolare da ricchi di questo Rispetto della natura
E il rispetto della natura significa dimenticare abbandonare ogni vocazione alla proprietà su se stessi fondo noi abbiamo il paradosso di una rivista che pure è stato citata né Cure che talvolta si dimentica legittimo per il quale viene pubblicata
Ora io credo che diciamo se ci sforziamo di andare avanti in questa direzione
Questo matrimonio non solo s'ha da fare ma si si può fare naturalmente si è detto oggi quale etica accerto il problema è imponente però noi non siamo dei nuovi e merletti riprendendo il cenno che faceva Zamagni
Perché quanto meno non abbiamo il pugnale sfoderato e certamente non vogliamo uccidere quindi il fine del non uccidere mi pare sia presente
Non voglio con questo prospettare un'etica necessariamente minimalisti ricca certo io credo che dobbiamo costruire sulla base minima un'etica chi abbia appunto questa capacità di dialogo con la tecnica
Però proprio per quanto io ho udito oggi e nonostante siano state più volte fare dette parole di pessimismo
Io mi sentirei di concludere con un messaggio che io faccio il civilista e ci ha lasciato un grande maestro del diritto civile che scomparso oltre che i giudici costituzionali scomparso
Non molto tempo fa Luigi Mengoni il quale intervenendo in quel dibattito tra il giurista positivo e il filosofo nichilista di da cui io avevo preso le mosse è stato il suo ultimo saggio ha concluso dicendo abbiamo buone ragioni per non essere pessimisti io credo che sia anche per noi un monito e in questo senso credo che proprio qui alla Scuola Sant'Anna con l'entusiasmo dei giovani possiamo prospettare un matrimonio che non sia un matrimonio di facciata con questo io ringrazierei ancora una volta tutti coloro che hanno voluto partecipare a questo incontro a cominciare dai relatori in particolare da colui che c'era dei di questo confronto professor Galvan con il il mio direttore il mio presidente ma soprattutto chiuderei diciamo ringraziando Maria Chiara Carrozza che è stata in definitiva diciamolo pure la mente di questa giornata di oggi così bene avviata e così ben conclusa grazie