Marco Pannella annuncia che, dal 28 marzo 2002, inizierà lo sciopero delle sete se il Parlamento, per tale termine, non avrà provveduto alla elezione dei giudici mancanti della Corte Costituzionale e non avrà risolto la questione sui seggi vacanti della Camera.
Lo scontro tra Governo e Sindacati sulla riforma del mercato del lavoro, con particolare riferimento alla modifica dell'art.
18 dello Statuto dei Lavoratori che disciplina l'istituto del licenziamento del lavoratore subordinato.