Presentazione Rapporto Ceis-Tor Vergatasulla politica economica in Italia - (org. c/o Istituto Luigi Sturzo, via delle Coppelle 35)

Buongiorno a tutti
Iniziamo
La presentazione
Del rapporto scese a Tor Vergata sulla politica economica in Italia
Scusandosi del ritardo con cui questa avviene ma per una serie di congiunture ci sono alcuni beni scarsi Santa che sono riguardano anche in campionato il loro arrivo noi riteniamo che si debba spostare
Una parte di questi incentivi a incentivazione fiscale perché questo è un modo per incentivare il capitale di rischio
Per incentivare il Venture Capital le banche d'investimento a operare nei confronti delle imprese giovani
Si debba spostare a favore della formazione
A favore delle tecnologia perché sono denominato ormai ICT
Information Communication Technologies
E
Un mix
Di cui poi parleranno alcuni colleghi
Particolare sul comma riduzioni contributo sociale per professor Quintieri
Per vedere i suoi effetti sulla occupazione per mostrare le stime che ne abbiam fatto sugli effetti termini occupazione io tengo a sottolineare un aspetto mi sembra c'entra
Cioè
è vero
Che lo spostamento come noi calcoliamo di circa dieci mila miliardi verso formazione incentivazione
Fiscale in generale
E verso le nuove tecnologie sta e un ammontare non particolarmente rilevante ma è anche vero che provvedere capitale umano che fronteggia una domanda di lavoro qualificato che può venir fuori dalla incentivazione fiscale alle nuove tecnologie con un'offerta che sia adeguata di capitale umano attraverso magari un voucher da spendere da parte lavoratori presso un sistema in cui
Sistema pubblica sta ma privato partecipano in misura equilibrata all'attività di formazione ma siamo selezionati dal mercato piuttosto che ad agenzie
O altro questo consente dal nostro punto di vista menzione dischi immerse cioè di capacità di qualificazione che può spostare verso l'alto quella che hanno chiamammo la Frizziero della possibilità produttivo la funzione di produzione
Abbiamo stimato questo effetto fattura verso un modello che è un modello ma economico ma anche attraverso un modello venne per la RAI questo scambio Izzo che è un modello canna chiamiamo
Sama
Cioè una matrice di contabilità sociale che mette in evidenza che cosa succede
Nel sistema economico quando come noi immaginiamo si riduca la pressione fiscale
Sulle famiglie e sulle persone fisiche l'IRPEF insieme alla riduzione alla spostamento scusante della presso della incentivazione da incentivazione capitale fisico incentivazione
Fiscale nel modo che gli ho detto
Negli affetti di una riduzione di circa d'un punto e mezzo percentuale
Della pressione fiscale che diventano due circa se consideriamo gli effetti anche l'IRPEF riduzione IRPEG che abbiamo considerato ci consente di fare una valutazione
Fermi i vincoli di Maastricht
Considerata una funzione di equità sociale che deve essere rispettata nel fare un'operazione di accorpamento di imposte per le famiglie
Ci fa ritenere che gli effetti con la matrice di contabilità sociale che ha stimato che sono scambi insomma sono positivi Enria assorbono rapidamente
Ho abbastanza rapidamente diciamo nostre assorbono il quinquennio quello che e il deficit che si produce
Anno per anno perché l'operazione non viene fatto tutto insieme
Il deficit perché per i cinque anni è prevista in quarantadue mila miliardi quarantadue mila miliardi sono il deficit complessivo che mai stimiamo
Che dunque produce una redistribuzione di reddito perché immaginiamo che le famiglie
Vengono esentate dalla tassazione fino a quindici milioni e ci sono due aliquote d'imposta soltanto da quindici milioni in poi da quindici a ottanta e da ottanta in poi
Riteniamo che questo produca effetti virtuosi non tanto perché l'accorpamento sia virtuoso in sé
Ma perché
Consente che si produca un environment
In cui
Per un verso un qualche effetto sull'offerta e lavora anche se modesta devo dire si può produrre ma soprattutto si produca una ricomposizione diciamo della spesa del prodotto che tenendo conto dell'investimento in ai siti dell'ASP
Di vita di formazione di cui ho detto prima dovrebbe spostare la domanda verso un una diversa composizione con effetti
Che consentono un riassorbimento della deficit che anno per anno si produce
Tale da non inficiare gli accordi con ma mette in discussione l'accordo i mastri
Come dicevo
Se in questa operazione ci fosse anche Umma quota che venisse di detrazione fiscale
Che fosse posta a detrazione contributi sociali secondo le branche fette di occupazione che sono stimate nel documento che ha presentato presso il Pontile
La osservazione che
Viene spontaneo di fare è ma sono tutti virtuosi questi affetti o c'è qualcosa che non funziona perché è chiaro che sarebbe troppo semplice se fosse così io credo che è una osservazione naturale che ci siamo posti non stesse
Ma dobbiamo dire che
La la nostra simulazione effettuata attraverso prima una valutazione gli affetti di benessere sociale derivante dall'accorpamento IRPEF fatto da Vincenzo Atella
Col modello micro su un'azione eccessi porta a dire che la distribuzione migliore non peggiora
Per quanto riguarda gli effetti di crescita e gli effetti moltiplicativi le simulazioni fatte col modello macro
Che trovate riportate nel cesso ci dicono che la crescita potrebbe aumentare stabilmente l'un per cento oppio dell'un per cento per anno
Ha ragione gli effetti di produttività di cui parlavamo prima
E allo stesso tempo questi risultati sono confermate dalle ferie dalla modello di contabilità sociale
Che mette in evidenza una cosa importante e cioè che gli affetti che sarebbero in principio delle regioni ovvio della localizzazione del sistema produttivo principalmente al Nord
Più e forti al Nord che al Nord al Centro Sud per effetto della piena occupazione del Nord finiscono per spostarsi molto più intensamente nel centro-sud che hanno hanno quindi a noi è sembrato che ci sia un combinazione Fertilio Tosi che naturalmente devono essere sostenuti da un'azione molto determinata in questo rigo
Discussione la possibilità di realizzare queste sinergie
Se le forze politiche non dovessero imboccare un sentiero coerente in particolare riteniamo che sarebbe quanto mai interessa dramma politico no mica sul deficit concentrazione essendo Europa
Ma oggi forse se vogliamo procedere con la velocità che necessita dobbiamo andare verso una crescita più sostenuto e non c'è da fare che guardare al tema della produttività questa è la nostra idea io lo vado sostenendo da un po'di tempo sia ma sofferto Stella Columbia nel versante abbiamo scritto e fatto ricerca a questo riguardo ma questo ci sembra un risultato compiuto e ripeto il profilo del debito anche se sarà qui Monorchio ci grappoli
Tra qualche poco come la pensa
è indubbiamente un traguardo da realizzare ma noi pensiamo al di là dei tempi della sua realizzazione che sia importante anche anticipare se fosse possibile
La tempistica prevista perché questo darebbe spazio alla politica economica per la produttività e per la crescita questo
Compreso un po'di tempo e mi scuso perché avevamo concordato colleghi che sarei stato più breve ma quando si parla di vice ad esprimere le cose se mente in un tempo sufficientemente tre io
Nativo un lavoro che
Ho portato a termine con l'aiuto di ricercatori della nostra del nostro centro in particolare con il professor Becchetti
Il tema come vedete da questa tavola riguarda gli incentivi alla agli investimenti in capitale fisico in questo caso che sono stati dati diciamo nel corso dei degli anni novanta
I dati vengono ad un dataset
Mediocredito centrale che riguarda quattro mila cinquecento imprese
Per dieci anni praticamente abbiamo a disposizione quindi anticipare a prima Luigi Pagano Ettore alla nostra riflessione nostro sforzo è stato quello di cercare di capire i nodi strutturali
Dell'economia italiana ed in particolare in questo caso gli effetti degli incentivi diciamo alle imprese incentivi in capi diciamo in conto capitale ora quindi ha detto che il le imprese sussidiate sono quelle scure
Hanno avuto diciamo un
Siamo capitale investito per ha detto una sorta di misura del coefficiente di capitale lavoratore occupato nel decennio che è andato diciamo inizialmente crescendo poi si è stabilizzato
Alla fine del decennio
Quello che io interessante osservare e che è stato piuttosto come dire consistente la differenza tra alle imprese
Il coefficiente capitale per ha detto per le imprese sussidiate per le non sussidiate quello che è interessante vedere nell'ultimo triennio è che il coefficiente di capitale per ha detto delle non sussidiate supera diciamo in misura significativa il coefficiente invece delle sussidiarie
Ora
O un'altra diciamo un'altra tabella di statistica descrittiva
Sempre basandosi su questi dati
Diciamo vengono da questa data sette molto interessante
Del sistema
Produttivo italiano secondo un campione strutturato con che tiene conto della ripartizione territoriale della ripartizione per dimensione della ripartizione settoriale
E quindi diciamo a una quantità di informazioni molto elevata forse unica diciamo nel Panorama
Produttività del lavoro
Rispetto alle sussidiate
Con cento diciamo verso la fine verso la fine del
Del poche ormai si avvicina alle mille imprese e ne abbiamo cercato di vedere l'affetto delle agevolazioni degli incentivi sulla domanda di lavoro specializzato e sulla sostituzione di prodotti di processi al netto delle altre variabili rilevanti ecco peste forse il risultato che più voi circa ci ha spinto ci spinge nell'indicare
Pelle soluzioni di politica economica che sono state
Precedentemente presentate ecco vedete qui queste diciamo queste due queste due righe
Mettono in evidenza l'effetto dei sussidi agli investimenti sul tre diciamo sulle tre variabili prese in considerazione e poi l'effetto delle agevolazioni fiscali
Ora sussidi e agevolazioni fiscali in questo caso sono indistinte cioè vengono prese proprio come una scatoletta
Di diciamo di elementi in cui dentro ci stanno tutti i tipi di agevolazioni fiscali che sono state date nel decennio in particolare la fiscalizzazione degli oneri sociali naturalmente alle imprese entra dentro i sussidi ci stanno tutte le varie leggi che hanno consentito alle imprese di prendere diciamo di abbassare il costo del capitale diciamo attraverso intervento pubblico
Voi vedete che la cosa che interessa in questa tabella è il segno il segno degli e incentivi
Agli investimenti diciamo quindi a capitale fisico sono tutti negativi rispetto alla domanda di lavoro diciamo altamente qualificato
Rispetto all'introduzione di nuovi processi e di nuovi prodotti e viceversa la riga sottostante mette in evidenza dei segni positivi le agevolazioni fiscali hanno avuto diciamo da questo punto di vista considerando guardate che ecco che ci sono tutti i dati di cui dicevo prima
La struttura della produzione a secondo che settori siano economie di scala specializzate tradizionali
La divisione diciamo per territoriale Nordovest Nordest subito la dimensione dell'impresa letta dell'impresa l'esportazione appartenenti al gruppo appartenente diciamo imprese familiari e quindi c'è una un sette di dati
Direi consistente per non usare parole ancora più diciamo forti dal punto di vista dell'enfasi ecco questi sono dati al netto di tutte queste altre variabili
Allora che cosa diciamo suggerisce questo tipo di analisi da suggerisce qualcosa che può aiutare il legislatore che può aiutare il policy maker e cioè innanzitutto una prima indicazione di politica economica i sussidi alla capitale fisico non hanno dato un buon risultato viceversa le agevolazioni fiscali si
Questo che significa significa forse perché l'agevolazione fiscale siccome non vincola l'iniziativa dell'impresa a uno specifico alla specifica realizzazione di un determinato impianto
Probabilmente da questo punto di vista dandole più flessibilità e più capacità di manovra le le dà anche la possibilità di ottenere dei risultati più interessanti dal punto di vista della domanda di lavoro specializzato soprattutto della introduzione di nuovi prodotti e nuovi processi
Nella nostra riflessione che non è una riflessione legata diciamo all'andamento congiunturale dell'economia ma che guarda diciamo
Periodo di tempo diciamo medio come può essere quello di cinque anni tenere conto che è un intervento il pubblico a favore delle imprese polvere più STS
Utilizzato nella maniera flessibile dell'agevolazione fiscale B credo che sia un contributo che può aiutare la riflessione anche del legislatore
Infine proprio da questo punto di vista riprendo alcune delle considerazione che sono state svolte nella introduzione da Luigi pagamento per diciamo fare una specie di decalogo delle linee di policy che scaturiscono che scaturiscono dalla dall'analisi
Che noi abbiamo compiuto ecco qui
Il diciamo l'obiettivo finale viene indicato nella riduzione del gatto di crescita del nostro Paese rispetto diciamo al resto della comunità internazionale noi come benchmark abbiamo preso gli Stati Uniti
Allora il diciamo la politica degli incentivi che noi suggeriamo è una politica diciamo che ribalta la proporzione tra incentivi fiscali e incentivi creditizie
Gli incentivi e crediti fiscali
Gli incentivi scusate creditizi gli incentivi alla capitale al capitale fisico gli incentivi la capitale fisico
Devono essere mantenuti solo per quella parte diciamo che non è di stretta pertinenza del decisione delle autorità nazionali
Sto pensando all'Europa quindi a tutto ciò che arriva diciamo
Per sostenere questo tipo di attività dalla di fuori del paese per il resto si tratta di introdurre incentivi fiscali per diciamo favorire l'attività d'impresa questo il vero resero noto volevo qualcuno
è evidente che si tratta di problemi complessi e difficili da realizzare però insomma
Se non cambiamo strada probabilmente ripeteremo quello che abbiamo avuto negli anni novanta
Ora si tratta di fare diciamo un cambiamento sistematico radicale favorire la redditività di impresa a favorire la riduzione del costo del lavoro per l'impresa insomma spingere verso la produttività attraverso diciamo una grossa una grossa iniziativa che riguarda ho finito che riguarda
Lo sgravio fiscale
Questi ultimi diciamo queste ultime considerazioni riguardano il
Ciò che bisogna fare anche a favore di chi si occupa di del processo di investimento dell'ebbrezza cioè
Favorire la creazione di Venture Capital di società di Venture Capital o di fondi dell'investimento per la piccola e media impresa attraverso anche in questo caso degli incentivi di tipo fiscale grazie
Bene grazie al polso Bagella io voglio solo aggiungere che
In questo discorso delle policy
Che riguardano la produttività
Trovate nel rapporto una parte che dedicata all'effetto virtuoso delle ICT
C'è un rapporto fatto professor Becchetti stesso è presente in aula
Che mette in evidenza le caratteristiche investimenti differenziando tra investimenti una
Informatica software che hanno conseguenze misurate
Di aumento della produttività
E investimenti in telecomunicazioni che hanno effetto sull'innovazione di prodotto e di processo piuttosto che non parla produttività
Ci sono i dati
Per non rendere più lunga l'esposizione
Come per altre parti abbiamo coi demandato alle domande che arriveranno e alle risposte dei per coloro che hanno oscurato queste fasi di
Porre l'attenzione sui singoli problemi Franco sollevando il professor Quintieri una parola per la parte appunto
Che riguarda i rapporti tra la pressione fiscale occupazionale allegra toccherò solo tre punti tra i molti sollevati dal professor vagamente ovviamente sono punti che riguardano la parte del rapporto che è stata a me attribuita il primo punto riguarda l'effetto di cui tanto si parla di una riduzione dei contributi sociali l'interesse sul l'occupazione
Naturalmente per ragioni di tempo non posso entrare nel technicalities queste simulazioni risultati più specifici trovasse nel rapporto i risultati mostrano che una riduzione del costo del lavoro tramite ottenuto il via alla riduzione di contributo cioè l'avrebbe effetti rilevanti sull'occupazione manifatturiera
Che e presumibilmente anche se la simulazione riguarda solo settori manifatturiero che effetti sarebbero ancora più forte nei servizi che sono notoriamente ad elevata intensità di di lavoro questi sono diciamo risultati non non recentissimo ha avuto modo di presentare in precedenti occasioni
E sui sui quali ma esce abbastanza evidenza c'è una serie di contributi tra i più disparati che mostrano che arriva alle stesse conclusioni
Il secondo punto riguarda il finanziamento è ovvio che ridurre i contributi sociali vuol dire creare in qualche modo un un buco nel bilancio pubblico anche se questo questo vuoto di entrare sarebbe meno rilevante di quello che si può stimare ex ante perché precedenze sarebbe da considerare l'aumento dell'occupazione e parte mi augurerei una parziale reimmersione l'economia sommersa
Nonostante questo ci sarebbe veramente un diciamo un volo di entrate che sarebbe difficile conciliare con il Patto di stabilità
E con i vincoli quindi che abbiamo allora una seconda simulazione che abbiamo effettuato
E basata sul finanziamento ad una riduzione degli oneri sociali ottenuta attraverso un aumento delle imposte sul capitale
E in maniera tale da citare il bilancio in pareggio questo lo dirò fra poco eh null'altro che un esercizio non è che ha le diciamo due finalità la prima mostra e che anche a parità di diciamo di di bilancio pubblico le ci sarebbe un forte effetto espansivo sull'occupazione
La ragione semplicemente risulta foto verifiche è risultato il fatto che ci sarebbe un'inversione dei prezzi relativi io Belushi che per ragioni di tempo non no montismo
Modo di mostrarmi ma in questi lucidi
E comunque trovare un rapporto simile come Italia dall'ottanta al al due mila il rapporto capitale e lavoro e a è aumentato di oltre il trecentocinquanta per cento mentre gli Stati Uniti aumentato solo di poche cioè il risultato della forte
Riduzione del prezzo del capitale aspetto appresso dello quindi invertire questo
Questa tendenza avrebbe un effetto positivo sulla domanda relativa dei fattori ma naturalmente sappiamo che non è possibile diamo in un mondo in cui lungi dalla dall'avere quella armonizzazione fiscale
Che alcuni propongono siamo in presenza invece di una competizione fiscale che sta generando una ulteriore riduzione del prezzo del capitale quindi questo diciamo il valore dell'esercizio sarà nell'ammonire che non si possono diciamo in presenza di una progressiva riduzione del prezzo del capitale non si possono non si può non diciamo pensare di non ridurre contemporaneamente il prezzo diciamo il costo del lavoro
Allora qual è del diciamo la via che inviamo il rapporto passa per una riduzione della della spesa pubblica e della pressione fiscale veramente non entro nella anche qui nel dibattito sulle riforme di pensioni e quant'altro però c'è un punto che che sollevo esce nei confronti della pressione fiscale perché qui Sissi dell'Espresso che quando si parla di un confronto e la pressione fiscale in in Europa si dice be Rita da una pressione fiscale sia alta ma non diversa da tanti altri pezzi dimenticando che la convergenza non vuol dire livellamento
La pressione fiscale ma che come gli economisti hanno messi dietro c'è una relazione tra domanda di servizi pubblici e quindi pressione fiscale reddito pro-capite cioè tanto per citare la famosa legge di banca perché mostra come all'aumentare del reddito pro-capite
Aumenta la domanda di di servizio pubblico e quindi commentare la pressione fiscale dall'esercizio che abbiamo fatto calcolare quella che dovrebbe essere per i diversi Paesi
La pressione fiscale tenendo conto del fatto che il PIL pro capite
Italia diverso dal PIL pro capite da spetta tanto per fare un esempio è evidente che una pressione fiscale del cinquanta per cento o del quarantotto per cento quale quella signorina sarebbe intollerabile
Per un Paese come la Turchia quindi non si potrebbe confrontare la pressione fiscale
Tra paesi che hanno un reddito pro capite così diverso va in questo modo misuriamo la pressione l'eccesso di pressione fiscale che d'Italia è di circa quindici punti che sono ovviamente un'enormità naturalmente in questi quindici punti bisogna considerare tra ecco due due cose il primo e che noi abbiamo gli interessi del mio pupo che comunque dobbiamo pagare questi diciamo rifacendo l'esercizio questo eccesso di pressione fiscale passerebbe da quindici a dieci punti di questi dieci punto incomincia
Avvertivamo no qualche giorno Paci
Sì al mente
Aumento ha una produttività del sistema sono comunque possono non avere ricadute effettive sulla produttività se poi il terreno è fertile
Per rendere fertile terreno appunto noi individuiamo una serie di politiche ricordando fra l'altro un aspetto importante che sta emergendo questi messi da una serie di studi condotti
Alcuni dal c'è essere altri dalla Banca d'Italia nel quale si dimostra una cosa importante che
Così dicendo con lo slogan piccolo non è bello cioè una delle cause della
Minore produttività e proprio ascrivibile alla ridotta dimensione del ex la dimensione e le imprese ridotta come sappiamo perché c'è ci sono una serie di
Dei vincoli legislativi e di mercato che impediscono sconsiglia le prese di aumentare la produttività
La dimensione e così facendo però per una seria John economie di scala costi della ricerca capacità di penetrare i mercati internazionale la produttività capisce
Bema
Io credo che
Così abbiamo concluso la parte dedicata agli aspetti Nicolò economici produttività
E suoi potenziali affetti e credo che
Bene abbia detto al partito sottolineare Beniamino Quintieri
Noi non siamo assolutamente convinti che basti
Fini accettare
Dosi di esiti perché poi producono effetti mirabolante siamo convinti che e l'insieme delle politiche che suggeriamo che potrebbero far crescere
Nel periodo considerato la priorità del sistema e la crescita
Del Paese benissimo
Professor scandalizzo adesso apre la con questa sua valutazione insieme la parte macro economica
Stimata come dicevo con ma matrice della contabilità sociale
Per valutare gli effetti della riduzione della pressione fiscale che non abbiamo ipotizzato va detto che questa stima nel nostro esercizio al nostro lavoro e vista sotto diverse angoli
Se attraverso un modo più proporrà questo scambio Izzo
Che attraverso un modello macroeconomico discese
Che è stato stimato ma i suoi risultati e dal professor privata spesso Felli mentre invece la parte diciamo dell'accorpamento fiscale che costituisce lo sfondo benvenuto Andrea
Che se è stato più volte citato
Da me ed altri colleghi
Dicevo per la parte
Invece dell'accorpamento di imposta il professor Lantella ha fatto una stima degli affetti complessi redistributivi attraverso modelle me consumazione del cielo e quindi sono dal combinato disposto come direbbero
I giuristi per esempio lo so Fantozzi userebbe questa espressione di questi vari
Elementi che prendiamo in considerazione ritmi otteniamo gli effetti che poi descriviamo alla nostra relazione mostra la foto questo scambio su
Grazie
La
Si può cominciare diciamo un analisi macro settoriale della problema domandarsi perché
Ridurre la pressione fiscale
In particolare si potrebbe
Dubitare che questo sia il momento giusto
Perché ci troviamo una fase positiva della congiuntura almeno così sembra
Ora di fatto la risposta a questa domanda implica la considerazione di due cena rivolo congiunturale uno strutturale
Sul piano congiunturale possiamo dire che è sempre più chiaro che per consentire un ciclo di crescita sufficientemente lungo e sostenuto
E necessario contrastare la tendenza diciamo la la caduta tendenziale della domanda esterna
Che è dovuta al raffreddamento progressivo dell'economia americana e alla crisi dell'economia giapponese opporrà caduta di confidenza
Che c'è su tutti i mercati internazionali
La ragione proprio importante quella che possiamo citare sul piano strutturale che si riallaccia a quella del professor Quintieri mai chiamava l'eccesso di pressione fiscale
Sul piano strutturale infatti si può dire che l'economia italiana sia compressa da un eccesso punto di pressione fiscale
E questo rende la per così dire megalopoli dei settori produttivi mantenendo la domanda interna al di sotto del suo livello potenziale e scoraggia dove anche l'incremento di produttività
Quindi mantiene l'occupazione al di sotto della piena occupazione anche possiamo dire per tasso di occupazione naturale e lenisce anche lo stimo la produttività che ci potrebbe essere invece con un tasso di crescita più elevato dell'economia e anche con l'espansione una tantum dovuto appunto
Alla riduzione di questa pressione fiscale e in questo contesto che può essere utile come dire entrare nel merito del pulito settoriale
Con un ATC contabilità sociale cioè con un modello di equilibrio economico generale sostanzialmente che è bastato che tiene conto non soltanto del livello di produzione dei settori ma anche dei flussi
Tra i settori e dei flussi di reddito tra i settori le famiglie e le imprese insomma della circolare che tiene conto della circolarità nel sistema economico
Usando questo modello stimato con i dati più recenti che abbia avuto la nostra esposizione
La
Diciamo i punti essenziali
Sputi risultino da una dalle simulazioni effettuate sono quattro
Anzitutto un avvocato di riduzione della pressione fiscale
Che tipo di quella che abbiamo illustrato cioè circa quarantanove mila miliardi di lire distribuiti in più anni abbiamo assunto è questa simulazione sei anni di cui circa quarantuno mila concentrati sulle famiglie circa otto mila invece sulle riprese porterebbe a una rilevante espansione della economia italiana sia dall'alto la produzione sia dal lato dei costi
Questa espansione sarebbero espansione una tantum se naturalmente non fosse capitalizzato in un incremento di produttività che sarebbe semplicemente un'espansione come dire dal lato della domanda
Secondo punto pur tenendo conto dell'imitazione dell'offerta per la necessità della crescita graduale della produttività cioè tra i cosiddetti effetti di spiazzamento i moltiplicatori del reddito che si realizzerebbero quindi l'espansione una tantum che si realizzerebbe in questo periodo
Sarebbe rilevante
Terzo gli effetti distributivi
E il vantaggio che il Mezzogiorno ricaverebbe da questa espansione sarebbe notevole anche se la manovra fosse prevalentemente concentrata nel centro
Infine gli affetti supervisione sul termici pubblico
Sarebbero moderati e comunque e si sarebbero sufficientemente grandi da rendere impossibile la manovra a meno che non fossero accompagnati da
Un elemento di produttività però gli incrementi di produttività
Loro quelli necessari per sosteneva nel lungo termine diciamo così la a la crescita dell'economia aldilà appunto di questo sciocco positivo una tantum ma quelli necessari a
Tentare questa manovra senza violare il patto di stabilità sarebbero molto moderati sarebbero sostanzialmente dell'ordine di un punto percentuale o meno di un punto percentuale nei sei anni considerati e dovrebbero essere concentrati prevalentemente nel settore dei servizi
Brevissimamente primogenito alcune delle simulazioni numeriche
Solo
Tali rituali
Come dicevo
Quella attenti quarantanove mila miliardi di quarantuno mila miliardi di riduzione IRPEF e otto mila di riduzione a
Diciannove
Del del carico sulle prese
Ma questo questa
Risultata vincoli disponibilità vincoli diede il sistema insomma quello che è possibile fare in realtà cui cerchiamo di esplorare lo spazio delle scelte
Così scrive diciamo benefici della madre
Questa verso
I valori del moltiplicatore
Cioè quanto cresce
Il reddito per ogni lira diciamo di riduzione fiscale di quanto aumenta
Irretito assumendo che questa riduzione che arriva appunto a quarantanove mila degli atti sia spalmata dei vari esperimenti nel corso di sei anni successivi
E cioè che e naturalmente Barbagallo che si aggiunge
Uno shock positivo dello stesso ordine di grandezza fino arrivare a quarantanove mila miliardi i moltiplicatori cioè la capacità per l'economia di reagire aumentando espandendo la domanda e quindi facendo espatrio irretito
Si riduce questa riduzione corrisponde a quello che già avverte che abbiamo l'effetto di spiazzamento in realtà è è un complesso di fattori che il modello simula
Sia attraverso una aumento del tasso di interesse sia attraverso un certo momento dei prezzi soprattutto nei settori dove appunto i fattori sono più scarsi oppure salari
Del costo del capitale
La riduzione potrebbe naturalmente varia secondo Della distribuì per il
All'aumentare
Allora l'avallo che la manovra si dispiega indicatori
Sono preso tre esperimenti diversi moltiplicatori si riducono nel corso
Il questi esperimenti invece da presentandoli incrementi di reddito che si ottengono quindi sono il la controparte dei moltiplicatori
Vedete del primo esperimento per esempio dove lei c'è una concentrazione sulle famiglie reddito totale
Aumenta
Sempre meno Barbaro che il bonus fiscale viene distribuito ma alla fine aumenta comunque di più di quello che
Diciamo del della della riduzione
Di gettito fiscale
E
C'è una differenza notevole tra le varie esperimenti gli esperimenti che mostrano un incremento di reddito maggiore sono quelli che riguardano la concentrazione delle famiglie
E quelli con un avvento diretto minore riguarda la concentrazione delle riprese del bonus fiscale però corrispondentemente bisogna dire che aumentano gli investimenti in maniera più che proporzionale
Quindi l'effetto finale anche sulla produttività diciamo
Equilibrato quindi nel nel caso delle imprese l'incremento perle Tito è immediatamente minore ma l'incremento a lungo termine maggio
Ecco questa
Invece
Fa vedere come Sly fa vedere come
L'incremento del reddito comunque non sia sufficiente questa espansione del reddito attraverso il moltiplicatore della domanda
Anche se consolidato da un incremento di produttività che produce diciamo protrae questa espansione dell'economia anche nel lungo periodo attraverso un aumento del tasso di crescita non sia sufficiente a chiudere
Quello che usava chiamare il K fiscale lunga di stabilità che si crea questo da ovviamente di dimensioni minori della riduzione del bonus fiscale però l'incremento di reddito non è sufficiente
Quindi l'unica possibilità
A questo punto possiamo domandarci quale l'incremento di produttività
Che si dovrebbe verificare ogni anno
Per sanare questi
E quindi ottemperare al patto di stabilità nella
Creato dalla espansione a sua volta creata dal tappo non subisca
Vedete che anche questo incremento varia asseconda degli esperimenti ma sostanzialmente dell'ordine del loro zero virgola insomma varia tra zero virgola zero due zero virgola zero otto
Per cento all'anno
Dei servizi e è dell'ordine di grandezza sempre tra zero cioè più elevato soprattutto negli anni successivi e meno elevato nell'industria
Fare i sindaci profonda da statistici
Degli Stati Uniti e anche come l'iterazione di Beckett con l'evidenza che viene fuori econometrica che viene fuori dai dati OCSE
Possiamo dire che questi incrementi di produttività sarebbero assolutamente raggiungibile grazie
Germania momentaneamente assente quindi io
Assumo funzioni di moderatore chiedo se qualcuno a questo punto grazie chi era il prossimo intervento
Prego assorbirli
Chiedo
Scusa Della mia temporanea assenza volevo solo annunziare dopo il professor Beppe avrà la parola il dottor Guidi
Di cambiando un attimo l'organo e me ne scuso ma dottor Guidi mi ha chiesto intervenire perché poi si dovrà allontanare quindi la successione sarà altro sortirebbe dottor Guidi dovrebbe farne preso dalla
Dopo l'abuso dei
Allora innanzitutto ringrazio il professor paga netto il cespo e l'invito a partecipare a questo convegno
Ho ascoltato con molto interesse disposizioni dei contenuti del rapporto Censis peraltro l'avevo già può approfondito
E in particolare mi sono soffermato sulle osservazioni formulate sul Mezzogiorno che meritano da parte mia qualche puntualizzazione
è molto difficile a livello aggregato contenere aumenti di produttività e quindi sviluppo
è molto difficile
A livello aggregato per lievi aumenti di produttività e quindi sviluppo quando alla base delle scelte pubbliche d'investimento non ci siano strategie chiare univoche e selettive in funzione del tipo di crescita che si vuole stimolare e le funzioni del settore che si ritiene possono far da traino per gli altri e per un tempo ragionevolmente lungo
Sono d'accordo che le sovvenzioni nazionali ed europee come attualmente impiegate quando effettivamente riescono ad essere impiegata
Non sembrano generare risultati soddisfacenti
E siamo anche d'accordo sul punto che la strada ottimale per il Mezzogiorno non può che essere quella del mercato io poi qui vorrei anche aggiungere una parola
Diciamo così di ottimismo su questa su questo su questo punto perché nel Mezzogiorno sotto il gli stimoli del mercato stanno facendo una nuova classe dirigente aziendale
Quindi giovane più orientata esclusivamente al mercato erano all'ottenimento prevede benefici
Più capace diciamo di programmare e di gestire quindi secondo me ci stanno movimenti favorevoli del mercato che sono poi il frutto una dolorosa Semenza
Ma per arrivare a tutto questo c'è bisogno in ogni caso di una gradualità
Intanto sarebbe poi irrazionale mobilizzare delle risorse che sono comunque a disposizione per migliorare le condizioni strutturali dell'economia meridionale
Esattamente come hanno fatto e continuano a fare altri Paesi dell'Unione europea
E tramonto ai tra non molto anche i nuovi paesi che ci accingono a far parte dell'Unione
Il vero problema spendere bene e spendere in maniera mirata
Come potrebbe negarsi che investimenti fatti per creare buone infrastrutture non sono in grado di generare nel tempo forti e due attori e duraturi aumenti di produttività
Qui diciamo su questo punto credo che bisogna momentino conoscere la realtà sul serio del Mezzogiorno vedere in che cosa consiste il sistema delle comunicazioni ferroviarie stradale quali sono gli incrementi di costo legati a queste carenze strutturali del fondo sono siano i porti diario porti la dice il una serie di elementi ecco che non possono essere completamente diciamo diciamo così superati
Quindi il punto è questo il nocciolo della questione di avere valide strategie avere un forte progetto di politica industriale emetterlo effettivamente fin in fondo in atto
In tale contesto l'incentivo ancora un senso ed utilità
Lo si deve anche riuscire a sposarlo saldamente con una migliore qualità progettuale di impresa e pubblica amministrazione questo è l'altro aspetto decisivo del problema
Una volta inquadrato tra chiaro e strategie d'intervento e qualità dei progetti
Ricettivo non solo inutile ma si presta anche a politiche differenziate potendo trovarci un sano equilibrio tra capitale delle imprese che si che vogliono che si vuol far nascere e contributo fiscale imprese che sono già sul mercato di cui si ritiene giusto favorire gli investimenti e quindi la crescita nuova impresa e non è che godono dell'incentivo fiscale in alcun in alcun modo
Ed è necessaria nel Sud anche la crescita di nuove imprese e questa sta in qualche modo avvenendo non si tratta di di fenomeni diciamo
Grandissima rilevanza però la alla differenza tra mutanti arrivare mortalità delle imprese e positiva ed è crescente
La politica industriale
In effetti appare oggi la componente di politica economica più agevolmente manovrabile nel quadro di un contesto dominato per le altre importanti componenti dall'esigenza di rispettare precisi obblighi europei
Inoltre il Mezzogiorno verso l'aspetto sempre estremamente qualificante e importante della politica economica italiana e se ne è parlato appunto per questo stamattina fondo
In ragione dei benefici che il suo compiuto sviluppo automaticamente rifletterebbe sul grado di competitività complessiva del sistema Paese
Non c'è dubbio che oggi il problema di una politica economica per il Sud operata con forza riproposto
Sia pure su basi nuove adatta adatte ad una realtà in cui nel frattempo sono avvenuti e continuano a verificarsi del due due notevoli cambiamenti
L'esperienza che ho di questo trasformazioni in corso della specificità che sta segnalando
Mi mette nella condizione di poter esprimere qualche riflessione sul necessità di attuare alcune azioni di policy per il Mezzogiorno che possono caratterizzarsi per un più elevato livello di concentrazione su determinati obiettivi
Credo che si possa sostanzialmente puntare su due gruppi di interventi che sono fra loro complementari
Il primo punto ha a che fare con le grandi questioni della tecnologia dell'innovazione e della qualità
Decisive per la competitività industriale e per dare al Mezzogiorno anche una connotazione omogenea con le tendenze più avanzate dell'economia internazionale
In realtà questo è un problema che riguarda tutto il Paese ma e nel giorno in particolare
E questo implica un approccio sotto più aspetti
Per un verso c'è da favorire consolidare la vocazione che il Mezzogiorno mostrando per le localizzazioni d'impresa del comparto tecnologico il Sud vede significativamente crescere le attività centrate sull'information technology sul sul sulla sulle sulle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Tre i fattori che stanno favorendo questo processo la presenza nelle principali città dei centri universitari e di ricerca di buon livello particolare nelle nelle facoltà tecniche
Disponibilità di risorse umane qualificate e in aggiunta ci sono poi incentivi finanziari degli investimenti che naturalmente richiamano diciamo le aziende italiane e straniere che si stanno focalizzando
Beh possiamo menzionare come fattore anche ulteriore la scelta istituzionale di porre a Napoli la sede dell'Authority delle telecomunicazioni e costruisce ancora riconoscimento
Di questo ruolo cui il Mezzogiorno sta cercando diciamo così di arrivare di alcuni poli tecnologici e già possibile rintracciare una consistenza significativa
A Napoli noi abbiamo calcolato con molta attenzione un un recenti diciamo installazioni
In cui industriali in questi settori avanzati che hanno riguardato l'occupazione di tre mila persone
Va be'abbiamo Bari abbiamo Catania e Catania abbiamo diciamo veramente sostanziale grossi grossi investimenti che si ricollegano sempre alla disponibilità delle capacità umane fornite dall'università locali l'abbiamo anche a Salerno
Avezzano ed altre
E sono poi annunciate ulteriori attività di questo tipo in Calabria e in Basilicata
Quindi politiche mirate possono nei prossimi anni accompagnare unti bensì di una punti intensificarsi di questo fenomeno
Noi come Banco di Napoli abbiamo organizzato un convegno lo scorso dicembre
Tra sulla nostra rivista che si chiama rassegna economica che ha messo in risalto previa una ricerca dell'Università di Napoli la Federico secondo sulle telecomunicazioni
Da da cui emersa diciamo il il tradizionale buon grado di specializzazione e di attrattività della Campania nel settore
Perché ci sono realtà anche queste forse non profondamente conosciute insiste una tradizione in questo settore nella campagna che lamella poneva in Italia a livello abbastanza importante
Sta riprendendo diciamo questa tendenza
In altre parole il il ebbero il giorno non è immobile mezzogiorno si muove si muove con difficoltà ma sicuramente in direzioni che sono coerenti con le cose che si sono dette sanati
Peraltro verso invece sulla situazione delle piccole e medie imprese che sono le più numerose naturalmente
Che operano nei settori più tradizionali e maturi
Occorre essere particolarmente attenta
Si può commentare in maniera senz'altra positiva la performances molte di queste imprese
Anche perché sono i quelle che sono rimaste dopo una selezione darwiniana
Molto forte legata alla eliminazione a un certo punto senza sostituzione per lungo periodo di alcuna forma l'incentivo
E di appoggio al capitale
Ora
La performances appunto di di molte di queste imprese
è positiva
E bisogna anche richiamare che alcune di queste sono riusciti a segnalarsi in ambiti locali all'asta alla stregua di economia distrettuali
Ricordo lo studio sui distretti industriali del Sud pubblicato recentemente e prodotto dal professor Viesti depressiva di Bari
E non si può non tener conto però allo stesso tempo che queste realtà realtà sono le più esposte alla concorrenza di prezzo portata dai Paesi emergenti
Cioè in questo caso il pericolo viene proprio dal fatto che Paesi emergenti dotati di costo del lavoro bassissimi ecco riescono a
Annullare diciamo queste capacità industriale a metterle in pericolo
E quindi la la la tendenza che noi appoggiamo come banca del innovazione continua
E della ricerca sempre di una migliore qualità
Queste sono le risposte che sono adeguate a scongiurare questo rischio reale di trovarsi nel volgere di un breve periodo di fronte ad situazioni di crisi
Crisi naturalmente determinate da questa concorrenza esterna in un mercato globale
Dove le realtà dei livelli diciamo salariali applicate sia eccetera sono naturalmente completamente diverso
Ecco e in questo senso si potrebbe ottenere molto di più anche con interventi di carattere semplicemente organizzativo ma in grado di favorire un rapporto più stretto tra università mondo produttivo
Ecco per lo sviluppo della ricerca applicata attraverso un ruolo più incisivo e diffuso sul territorio le strutture
Il CNR il sette bis se non esce non sente di parchi tecnologici consorzi sono strumenti che favoriscono le piccole e medie imprese alla ricerca di una qualità superiore
Esistono mentre agevolazioni che vengono dal gusto sulla sulla finanziamento della ricerca applicata ecco noi stessi abbiamo costituito colorista Federico secondo l'Unione industriali di Napoli una società si chiama ARPA destinata a questa finalità
Ecco il secondo obiettivo
Poi diverso legata alla natura della zona geografica di cui parliamo parliamo
E una netta e decisa azione di valorizzazione del patrimonio storico artistico ed ambientale
Ecco noi di questo non abbiamo parlato ma il turismo e specie il turismo culturale che sta diciamo avanzando con percentuali anno su anno molto cospicue uno di quei settori su cui dal mondo non esistono incertezze riguarda previsioni di sviluppo per un lungo periodo
E sarebbe davvero imperdonabile se si sprecano se questa grande opportunità reale e duratura di crescita del Mezzogiorno
Tanto più che in questo caso non si tratterebbe di ricercare i faticosi aumenti di prezzo di produttività ma di mettere a a intelligente utilizzo le risorse che sono per il momento ampiamente sottoutilizzate
Pur non trascurando le difficoltà di pervenire a un equilibrio necessario tre ragioni di mercato e ragione di tutela degli dei beni artistici e culturali
Una banconota strumenti idonei ad affrontare e risolvere questa complessità
Nell'ambito di una concezione degli investimenti che sappia contemplare la globalità
Dei fattori territoriale finanziari e amministrativi che determinano l'insuccesso delle iniziative nel settore ma è soprattutto necessario un rafforzamento della partnership pubblico-privato
Questo è l'unico fattore in grado di convogliare maggiore spinta progettuale finanziaria sull'obiettivo di realizzare sviluppo abbinando il potenziale di attrattività culturale ed ambientale
Nel territorio meridionale con l'effettiva disponibilità di infrastrutture servizi organizzazioni e strategie
Quindi la componente privata certo ma anche la componente pubblica indirizzata verso l'utilizzo di questi beni straordinaria
La recente approvazione della legge quadro sul turismo attesa da anni conferma questa visione e ne rende praticabili le potenzialità le fasce di età
Specialmente in riferimento all'introduzione della figura dei distretti turistici e con l'avvento e con l'avvenuto riconoscimento dell'impresa turistica che prima come tale non era riconosciuta e quindi non aveva accesso a una determinata sede dei costi
Insomma in un'equilibrata e sostenibile combinazione di fattori ampiamente disponibili ma scarsamente utilizzati
E di fattori nascenti ma di valore strategico assoluto e policy maker e oggi a mio avviso la possibilità di terminare effettivamente un importante salto di sviluppo dell'economia del Mezzogiorno
E si tratterebbe di sviluppo di lungo periodo non quindi una un lo sviluppo congiunturale libere di breve termine ho voluto fare cenno a due aspetti che ritengo di significato essenziale per una politica economica che voglia caratterizzarsi per validità e lungimiranza degli obiettivi
Naturalmente altri importanti aspetti possono e devono integrarla così come è scontato di tutto ciò non può che avvenire se non mediante l'impegno che veda in questo momento in primo piano in particolare le regioni e le autonomie locali del Mezzogiorno
Sempre che non si voglia negare il ruolo cruciale che le componenti istituzionali hanno nei processi di sviluppo anche dal punto di vista dei fattori culturali culturale che sorte riferite a livello anche culturale delle delle delle del dell'agente del Mezzogiorno che sono stati richiamati in partenza il professor pagamento
La riforma in senso federale dello Stato che ormai un processo avviato a prescindere dall'esito del referendum di convalida
Conferirà alle Regioni poteri effettivi per giocare pienamente il ruolo di propulsione chiedevano e va ovviamente teatrale
Anche se è bene sottolinearlo che tale prospettiva positiva di lungo periodo
Lascia attuale il pericolo il pericolo che nel breve termine le regioni meridionali possono accusare gravi squilibri dell'applicazione di un principio di autonomia finanziaria e fiscale
Che non preveda forme di compensazione adeguata per lei per l'entità regionali a minore capacità di reddito ma con forti fabbisogni di investimenti pubblici e privati
Qui aggiungerei anche un fatto qualitativo cioè la capacità amministrativa delle regioni meridionali che in alcuni casi non sono pronte direi io a fronteggiare le nuove le nuove funzioni che rivengono attribuite certamente il miglioramento in corso ci sono indicazioni per cui c'è l'impegno delle regioni a diciamo rivolgersi la burocrazia interna delle regioni in alcuni casi e dura da da da fare qualcosa ecco questo naturalmente rallenta e mette punti interrogativi sul fatto che nei tempi dovuti si riesca a fare tutto quello che è programmato
Ma non possono concludere con un riferimento al ruolo del sistema bancario anche questo essenziale e a maggior ragione per le considerazioni appena svolte sul federalismo
Si è parlato prima del del dell'incremento di produttività ecco questo è un capitolo su cui io così mi sono nella mia vita professionale dedicato molto su cui quindi potrei scrivere testi facciamo anche abbastanza lunghi e perché certamente un incremento di produttività convenire e sta avvenendo nel sistema bancario e questo non può che riflettersi in minor costi di esercizio da portare a vantaggio della clientela
E quindi nella diminuzione dello spread tra vero il costo del danaro
E diciamo il prezzo del danaro e le imprese ecco e con un vantaggio per tutte e due le parti coinvolte ma in particolare per le imprese e questo non lo sappiamo è un problema che nel suo presidente particolarmente grattato
Dato il divario l'interesse applicati normalmente nelle regioni meridionali rispetto a quelle della quindi non vado in questo settore del contributo che il settore bancario può portare all'incremento inutilità perché il processo in corso ma ritengo che sia un processo che abbia un contenuto effettivo piuttosto massiccio
E che può entrare con una componente importante del discorso che è stato avviato
Eccetto nel Mezzogiorno in settori critici ha trovato un assetto nuovo il Banco di Napoli per effetto di questa evoluzione oggi parte integrante del gruppo Sanpaolo IMI
Operazione dello stesso tipo hanno riguardato molte banche meridionali passante a diverso titolo entro la sfera di controllo di banche del Centro-Nord
E non credo che sia facile forse neanche utile esprimere una valutazione preventiva sul fatto se questo sia un bene o un male per il Mezzogiorno così come il mercato in forza dei suoi sviluppi che ha innescato questo tipo di processo
Così il mercato che in base a dati oggettivi dirà se si è trattato di un'evoluzione positiva per le banche e per i territori che questo devono servire l'obiettivo del Banco di Napoli e del gruppo Sanpaolo IMI è sicuramente quello di offrire Mezzogiorno più forti servizi alle imprese alle istituzioni ai risparmiatori
Ciò non solo per quel che concerne la valorizzazione del risparmio ma anche per quel che riguarda il rilancio delle attività di impiego che devono servire a promuovere lo sviluppo produttivo
Cosa che sembra più probabile se prevarrà una politica del credito sensibile ai valori del radicamento posseduti dalle basi dalle banche acquisite o controllate
Queste banche hanno comunque una conoscenza analitica del territorio hanno un patrimonio informativo sulla clientela di grande valore che si è accoppiato al con la maggiore capacità investimenti ed investimenti nelle banche ce n'è bisogno in grande stile petto di grandi gruppi bancari del va be'potrebbe produrre una un un prodotto finale particolarmente efficace
Queste cose sono tutti i valori importanti che non minimizzare eccetto le banche meridionali hanno risentito le problematiche diciamo pesanti nel passato
E che si sono verificate anche in altre aree del Paese ma dove naturalmente l'equilibrio tra le varie componenti era diverso quindi sud-est Anto
Per le banche meridionali presenti solamente o principalmente nel Sud sono state particolarmente colpite
Forse ma non è noto che le banche del Nord per la parte di attività svolte nel suo stesso tempo ebbero perdite superiori alle banche del Sud solo che le compensarlo con gli utili fatti su tutto il resto della nazione
E
Ma direi anche che spesso hanno finanziato le banche il tipo di investimenti che era possibile finanziare date le condizioni del mercato meridionale quindi le banche si sono trovate anche loro in qualche modo incapsulante questo sistema di incentivi che peraltro partiti forse con una così serietà di intenti poi era era degradato verso forme di natura clientelare chi naturalmente assai negative dal punto di vista economico
Certamente sono i periodi superati oggi le cose si stanno mettendo in maniera diversa emergono prospettive operativamente interessanti
Noi dobbiamo mantenere un grado di di di apertura e e di ottimismo verso il futuro capendo la situazione e provvedendo diciamo in merito tutti nel modo nel modo più adeguato
Il sistema bancario si è rinnovato insiste una imprenditorialità che ha voglia di confrontarsi col mercato e di sperimentare nuove strane vorrei chiudere con con un caso che rigidi richiama poi addirittura la giornata di ieri
Perché il gruppo San Paolo gentilmente il Banco di Napoli la Banca europea degli investimenti e Sviluppo Italia hanno avviato la Costituzione e questo è un fatto che veniva richiamato e un minuto fa
E che io cercherò di ripetere sì sì possibile a Parma nella riunione della Confindustria la piccola l'industria
Quindi organizzata Parma credo domani o dopodomani
Ecco abbiamo avviato la costituzione di un fondo chiuso di Prada vetta equity che investe era che investiranno il capitale di rischio delle aziende del mezzogiorno che per loro natura sono maggior parte di dimensioni piccole medie grazie per l'attenzione
Io ringrazio consapevole di queste sue considerazione in particolare mi sembra importante combine chiede che opera nella Mezzogiorno lancia un segnale di ottimismo riguarda le prospettive del credito e alle prospettive circa la produttività del sistema bancario perché non è nostra porta per messo in evidenza come la selezione
Degli investimenti che spetta al sistema bancario
è certamente uno dei temi importante non solo per mezzogiorno ma in generale per il Paese è importante che l'allocazione del credito avvenga con criteri di efficienza e di propensione al rischio più sostenute che abbassa la propensione al rischio assunto a Brescia basato un limite del sistema bancario complessivo non tanto del documento giorno e credo che in un sistema che cambia velocemente con tecnologie che se fare nuove non è facile andare avanti se non con una propensione a affrontare una selezione è un'allocazione di risorse ben la parola
Dopo consapevole e al dottor Guidi che avrà immaginari porterà a una fusione il centrata verso il centro nord ma anche a tutto il resto al sistema industriale del Paese vista la sua esperienza nella conoscenza del sistema industriale tra
Grazie grazie Veneto ma io vi confesso che non ho una relazione quindi mi perdonerete sale nel mio intervento non troverete molta coerenza cercherò di toccare alcuni temi tra quelli che siano stati toccati oggi credo che l'ampiezza del tema di oggi meriterebbe credo ogni paragrafo un un convegno a parte
Ma volevo toccare soprattutto partire da così come vedo io la situazione attuale dal punto di vista
Economico industriale
Vediamo chiuso novantanove con dei primi segnali di ripresa ma con un andamento che più o meno lo si potrebbe definire molto insoddisfacente per usare un eufemismo
Siamo poi abbiamo iniziato invece un due mila con dei concreti e forti segnali di ripresa portafogli ordini e fatturato la produzione industriale vi prego di non affrontare queste mie indicazioni con quelli che sono ormai la
La messe Illy infinita didattica di valutazioni vi dico quello che vedo io facendo questo mestiere
Ritenuto Yolanda Mayo marzo molto buono si arriva quasi il segnale di una ripresa molto forte
Poi c'è stato un andamento più o meno piatto
Qualche lieve ripresa a ottobre novembre del due mila
Oggi direi che se dovesse usare un termine paragoni meteorologico stiamo passando dal sereno al grigio ecco
Non da vento buono ma nulla di flirt ecco gli americani devono all'evento piatto su un qualche cosa che non entusiasma
Quali sono a mio giudizio le ragioni di questa ripresa che abbiamo cominciato a sentire agli inizi del novanta alla fine del novantanove
Ma sostanzialmente due
La ripresa dei mercati mondiali e la svalutazione competitiva dell'euro nei confronti del dollaro dello yuan queste a mio giudizio poi ci possono essere state altre ragioni ma mi farete i graziati non lo stadio ma sostanzialmente per l'ottanta per cento queste sono state pur io la prima cosa che faccio al mattino nel secondo mi alzo guardo
Come ha chiuso ieri sui mercati orientali se volete vi posso dare la sequenza da tre anni ne sono arrivate una punta massima dello yen contro la lira di ventuno virgola venticinque
Questa mattina alle sei non viene era diciassette e trentadue o trentacinque assommi proposte
Seguendo le sue scendere sotto la soglia del diciassette contro la lira
Cominceremo avevo dei grossi problemi la nostra ai familiare
Quasi totalmente poi non voglio sono certo che l'amica Epifani dirà dopo che insomma il sistema industriale italiano non ha investito nella ricerca non affatto innovazioni di prodotto grande croce il processo ai commi prodotta
Ragazzi mi viene in mente quello che che che disse una volta ci metta uno che gli dissi lamentare gli americani
Di senatore però questi sono questa è l'America che abbiamo ecco questo il Paese quindi sono gli industriali che avete dovete fare i conti con queste
Se dovesse succedere tutto questo potrebbe diventare un problema vale ancora perfettamente il vecchio assunto per cui la nostra industria compra in dollari e vendere in euro una volta vendevi marchi oggi rende
Naturalmente nelle fasi intermedie questa crescita del dollaro cioè portato senza dubbio ha un vantaggio competitivo sul fronte dell'export ma un dato punto ha cominciato a penalizzarci fortemente sul fronte dei costi
Per cui abbiamo subito uno straordinario schiacciamento del dei margini
Margini che non sono mai stati straordinari nel nostro sistema di impresa
Credo che qui abbiamo dei banchieri al tavolo veramente lo dice non so mai se considerarlo l'imprenditore manchi ero più imprenditore banchiere comunque facciamo finta che non ci sia un mantiene così ne ho due
Insomma esibite al sei sette per cento risultati per avere tassi al due tre per cento rendono allora entusiasti Molteno poi mentre invece sono più o meno più simili in altri Paesi del mondo a una fondazione che ha l'andamento di un impresa industriale quei rischi con l'investimento nel capitale
Come dicevo che questo grosso modo il panorama
Non riesco a intravedere nell'immediato futuro
Qualche cosa che cambia in maniera radicale questo questo processo naturalmente
In questo periodo si sono verificati due fanti si è accentuata la spaccatura in due dal nostro Paese
Io vivo e lavoro in regioni dove ormai il tassello vocazione tra il tre il quattro e mezzo percento che vuol dire al di sotto di quello che per tradizione viene considerato fisiologico cavallo per quattro e mezzo il cinque per cento
Dall'altra parte abbiamo un sub dove la disoccupazione continua a violare a cavallo tra il venti e il venticinque per cento
Allora naturalmente la più parte si dice le aziende del Nord devono andare al Sud non è possibile non è possibile perché tutto perché in altro sistema industriale polverizzato in una miriade di piccole aziende
Chiara sei torni ai due o tre attrici che ha bisogno fortunatamente di fare un secondo turno di lavoro perché ha
Egli è aumentato il lavoro la commessa della FIAT o dalla BMW non può prendere sei tre torni e porta su avviso realtà persone che va dalla valle
La cosa poi ulteriormente complicata da un altro fatto nelle nostre are la diciamo questa straordinaria incapacità di trovare bizzarra incapacità di trovare dipendenti e dovuta essenzialmente un fatto a un saldo demografico negativo ci sono meno coloro che si accostano al mondo e loro rispetto a coloro che ne esco
E infatti data poi da un'altra situazione dalle nostre parti i giovani purtroppo donavano più andare lavorare nell'industria
Non è più considerata appetibili lavoro nell'industria
Ognuno di loro ha straordinarie capacità ognuno di loro ha però purtroppo grossi problemi
Premi sono essenzialmente questi Michele Quentin azienda vuole per me tutto fare il lavoro da ingegnere purtroppo non sempre c'è questa possibilità
Nell'arco di tre o quattro anni vuol fare il direttore generale dato che tutti noi cominciamo ad avere parecchie decine de il laureato in genere avviene i direttori generali sono è uno non è che si riesca a estendere i in senza limiti questa categoria di professionisti
Dall'altra parte poi abbiamo in chiede settori e in tiene gruppi di mansioni dove nessun'lavoratore italiano accetta più di essere occupato
Con dieci e professione arcieri lavorazione della carne oggi un po'meno per i motivi che tutti conoscete la domanda l'offerta di lavoro un po'inferiore ma continua a esserci
Concerie
Manovalanza edile tutti i settori industriale Manzione nei quali i nostri lavoratori non accettano più di essere occupate qualunque sia la cifra mi in gundi in alcune concerie del Veneto un operaio dopo pochi mesi di lavoro senza qualificazione guadagna tre cinque cinque milioni e mezzo netti al mezzo quindi non è un problema retributivo
Tutto questo dovrebbe far sì che Menotti impresa sono rimette in lista per trasferirsi era un mito tutto questo purtroppo non succede in parte per i motivi che dicevo prima
In parte perché non ci vanno
Allora
Io sono pronto a riconoscere che ha ragione colui che dice il conto tutto quello che è stato fatto non dovete andar sotto
Io però mi permetto di dire che se con tutto quello che è stato fatto l'impresa sul non ci vanno per lo meno non ce l'hanno
In misura sufficiente per riequilibrare questa situazione
Che rende senza dubbio estremamente a fare del nostro Paese significa che o non si è fatto quello che era necessario fare o non si è fatto tutto quello che era necessario fa io vi dico sinceramente che vorrei un Paese che non desse nessuna forma di aiuto agli investimenti in questa
Io sto esagerando sottile una posizione minoritaria anche mio interno ma io vorrei un Paese che non Milano ma timida le cose che mi serve
Le scuole le infrastrutture l'amministrazione della giustizia che funziona l'ordine pubblico tutte le solite cose che ormai conosciamo tutti un sistema fiscale che consenta di accumulare ricchezza per i vestiti
Io non sono tra coloro che pensano che questo Paese non sia cambiato io credo che questo Paese abbia fatto straordinari passi in avanti
Questo Paese è cambiata è cambiato radicalmente aggiungere che cambia tono molto anche il Sud sud non è più il suo di dieci anni fa
Il problema però che dato che la velocità del cambiamento in un mondo che cambia
Con una rapidità e con una variabilità che ormai è di secondi non è più neppure gli diminutivo di ore
E il fattore determinante
Uno
Non possiamo pensare che i processi di cambiamento avvengono secondo quello che potrebbe essere anche giusto giustificato forse per evitarne anche gli effetti di rimbalzo automatici purtroppo non ce lo possiamo più non ce lo possiamo più permettere
Io non sono un esperto di new economy però conosco il drammatico impatto della new economy nella Old Economy io faccio produttore troni
Noi abbiamo il venti per cento del nostro export che ci giochiamo su delle aste telematiche che venga gestita dal sito di Londra
E ci si gioca in un'ora un'ora e mezza compra e qualificazione quindici giorni prima tutto il fabbisogno di un grande gruppo mondiale dell'anno
Fuori o dentro non c'è non c'è alternativa non si rientra più
E vedo che cosa significa essere in coda esanime con tutti i fornitori e clienti fondamentali che cosa vuol dire investire in un hardware e insofferente licenze tenercela tutto questo richiede io credo un sistema Dio sono convinto che oggi l'azienda da sola non possa fare forti salti di produttività né di compiti El Sistema che lo accompagna
O noi riusciamo a creare un environment
Dove tutto avvenga in maniera più semplice e più chiara e per cento
Questi sono i punti fondamentali
Dove le regole io mi rendo conto io i giornali sono stati pieni in questi giorni di discussioni di diciamo di battaglie più o meno guerre disattento nel sindacato la Confindustria
Io mi rendo conto perfettamente delle esigenze della controparte di che Opel Sintra però vorrei che anche dall'altra parte si rendesse conto quando diciamo certe cose
E perché lo sentiamo tutti i giorni questa straordinaria perdita di competitività
Io ho visto anche in alcuni momenti diciamo quasi quelli sorrisi sulle labbra per quelle manifestazioni che sono state questo muro che in paese
Che sono andati in Romania a lavorare
Carabinieri ci cioè o qualcuno di voi mi indica qual è il consumatore etico di modo che cerchiamo di vendita sul mercato etico ma fino a che non fino a che non riusciamo inventarci europei fino a che i costi del trasporto si riducono giorno per giorno i tempi trasporto si riducono giorno per giorno le strade vengono fatte in quei Paesi per cui si accelera il processo di di di di rifornimento dai per la gente io non non ho altre spiegazioni e mi si dice non potete pensare di fare concorrenza ai Paesi dove il costo del lavoro sono il primo a essere convinto io però sono convinto che una fase di ripresa di competitività sia la delocalizzazione in quei Paesi erano
Pezzo dalla catena del valore
Sì una mantiene l'intelligenza del nostro Paese e riesce a deporre delocalizzare qui prese una pezzo dalla catena del valore aumenta incomprensibili
Diventa più competitivo come struttura come come azienda
E quindi può fare il secondo salto
Non ci sono purtroppo non ci sono date alternative chi aveva nicchie di mercato protetto ogni campione d'Europa che oggi il Consiglio nel mercato domestico o non ne ha più ne sta o si rende conto che sta perdendo molto rapidamente
Questi credo che siano i punti fondamentale quello Cantarella una risposta
Quali sono allora si è toccato il primo discorso il costo del lavoro
Mi rendo conto che qualcuno qualunque tipo di operazione si reca a fare sul costo del lavoro Noce riuscirà mai ad arrivare alle tre mila e duecento lire che che il costo di un operaio qualificato in Romania o le mille quattrocento lire moldavi
Però cominciamo a farlo fortunatamente qualche vincolo qualche barriera qualche difficoltà di sistema fare impresa in quei Paesi esiste
Quindi cerchiamo di ridurre questo però e poi concludo io credo che sono d'accordo su quello che diceva anche l'amico Monorchio corretto l'altro giorno in quell'intervista senza dubbio anche dal punto di vista delle virtù pubbliche e ho fatto degli straordinari passi in avanti
Però Andrea io non posso dimenticarmi che abbiamo ancora due milioni cinquecentoquarantasette mila miliardi
Cioè lo stock di leggi per quello che rende fragile questo fa e signori dato che la spesa corrente dello Stato è fatta per l'ottanta per cento da pensioni sanità che retribuzioni del pubblico impiego
Ho incidiamo in su quelle tre voci altrimenti la spesa corrente dello Stato comporterà sempre che il deficit sarà il risultato tra quello che la spesa corrente dello Stato
Anzi diciamo della allargata la pubblica amministrazione Andrea che sia questo anche nell'alto fluttuazioni tieni conto
E l'andamento dell'economia se noi dovessimo rientrare in un ciclo
Non favorevole all'economia allora vedremo col noi dobbiamo incidere su quello stock di debito e noi non possiamo continuare ad essere esposti di fronte a carri armati con
Una protezione di un telo di di seta perché quello è il nostro è il nostro punto sei
Noi dobbiamo cominciare a ridurre fino a che non riusciremo a fare quello sì ci sarà lo zero cinque in più ci sarà lo zero cinque meno ma continueremo ad essere in una fase di galleggiamento andremo un po'più forte se la corrente andrà più forte ma non riusciremo ad avere un motore piacere senta di muoverci secondo quello che siamo capaci di fare grazie
Mi sembra
Tutto quindi abbiamo messo l'accento su alcuni punti se riconnettono abbastanza direttamente al nostro rapporto cioè a dire
La politica di incentivi ci ha detto se dovessi scegliere personalmente di lei mentre vincente frequenza ordinaria questo questa posizione otto mila è molto minoritaria come lui stesso ricordava noi abbiamo cercato di considerare un'ipotesi intermedia proprio perché ci rendiamo conto
è minoritaria una posizione di questo tipo ma non per questo io ritengo
Che siamo
Poco attenti a questa problematica perché c'è bisogno di più spazio per la selezione del mercato meno spazio per le forme di incentivazione io credo che quello che diceva dottor Guido poi sulla declino poi via la ballata quando parlerà a Andrea Monorchio perché ama il nostro rapporto abbiamo messo in evidenza che
La spesa corrente naturalmente siccome ci rendiamo conto che questo sono opzione
Che non competono all'Economist sembra competono a i policy makers abbiamo solo messo in evidenza che dal punto di vista della politica economica sarebbe tortuoso puntare
Su un'azione più decisa sul debito mentre la politica è stata fatta finora prendercela certamente da mantenere ma da sostenere con un'attenzione rivolta al debito la parola e adesso al dottore Epifani che ringrazio per essere qui con noi
Tra l'altro vengono di seguito Bernezzo Baget prassi molti elementi da portarci ottavo sì io vorrei
Vorrei partire dalla diciamo dalla premessa del rapporto del professor pagamento cioè
Della valutazione che correttamente coglie del fatto che in questa straordinaria crescita dell'economia americana dell'ultimo decennio è segnata sostanzialmente dalla crescita della produttività
Non è stato così in altri periodi del dopoguerra e non è detto che sia così per il futuro dipende dall'insieme delle condizioni di contesto in cui si desidera
In questo decennio avvenuto esattamente così
Naturalmente la produttività dipende sostanzialmente dalla natura della qualità degli investimenti
Cioè anche se funzione degli investimenti che si fa
E quindi quando noi affrontiamo comparazioni per noi complicate perché possiamo assuma il benchmark del modello statunitense però quando lo facciamo dobbiamo anche capire che abbiamo a che fare con un unicum particolarmente difficile da replicare in termini di mobilità di struttura del mercato
Di regolamentazione del mercato di politica della ricerca nei campi della difesa dell'aerospaziale di mobilità del fattore lavoro di capacità di integrare manodopera che viene da fuori società multiculturale davvero di istituzioni funzionanti cioè e moneta unica di risse
Cioè il la somma di tutto questo determina quel Beckman noi dobbiamo fare i conti con una situazione che è pronta
Naturalmente parte la condizione ex l'obiezione non obiezione diciamo su questo modello scelto d'appagamento io vorrei soltanto che quando parliamo dell'Italia provassimo a fare una una valutazione un po'più attenta non solo sui differenziali territoriali della produttività costo correttamente sta provare un po'a fare come in questo decennio ci sono modificabili inferenziale improduttività nel settore pressappoco perché io penso che siccome si tratta di dati aggregati di produttività e il risultato di andamenti differenziali molto molto molto visibile
Cioè noi continuiamo a scontare il fatto che su una serie di settori protetti regime di monopolio
Anche le modificazioni che sono intervenuti era la seconda metà di questo decennio non hanno prodotto quegli incrementi di produttività che potevano aiutare a sostenere maggiormente il nostro modello
Mentre sono assolutamente d'accordo
Che esiste un problema di valore della produttività connessa alla qualità las delle nostre specializzazioni produttive impressionante noi non riusciamo a cambiare il mix delle nostre specializzazioni produttive
Ha ragione Guidi a dire abbiamo fruito di condizioni particolare ma se noi guardiamo la struttura delle esportazioni del Paese verso gli Stati Uniti che si sono davvero negli ultimi tre anni cresciuta a un ritmo impressionante
è le troviamo al primo posto le le scarpe e le pelli al secondo la gioielleria e oreficeria e al terzo posto troviamo al made in Italy la nostra moda cioè struttura d'eccellenza ma siamo su un livello di specializzazione che queste in un Paese che ha perso la chimica che ha perso chimica secondarie che sta per perdere l'automobile che sta per perdere un ritardo storico nel settore dell'informatica e delle telecomunicazioni che al sistema bancario che ha eccetera eccetera
Quindi poi per forza siamo sensibili alle modificazioni dei rapporti di cambio
Perché quando mi sale il dollaro io quell'export riesco a tenerlo su quei ritmi se mi scende dall'altra parte lo Jenna non solo le mie esportazione diventano più difficile ma le importazioni giapponese su una parte di prodotti se su cui siamo concorrenti diventiamo quindi c'è un rapporto tra produttività produttività settoriale e specializzazione produttiva da questo punto di vista il punto che a me pare rilevante che cosa vogliamo assegnare alla politica pubblica nell'orientare questa situazione del Paese
Se io rifletto sulla valutazione fatta sugli interventi in conto capitale o sugli interventi in in campo fiscale non c'è dubbio che c'è una parte di verità che cosa c'ha consegnato lo straordinario intervento in conto capitale degli anni Ottanta del Mezzogiorno poco
Tant'è vero che è caduto quell'intervento decaduti i differenziali di contributi noi abbiamo perso nel Mezzogiorno esattamente all'inizio di questo decennio settecento mila posti di lavoro
Quando noi facciamo le stime sulle i saldi sul decennio sul Mezzogiorno occupazione reddito dobbiamo sapere che abbiamo una prima parte del decennio dal novanta al novantacinque in cui il combinato disposto il due fattori l'accordo Pagliarini von Meer da un lato da fine sostanzialmente dei grandi contributi in conto capitale degli anni ottanta hanno determinato un abbassamento tracce
Delle condizioni di reddito di prodotto e di
E di sviluppo di queste aree quindi in sostanza politiche pubbliche cosa devono fare
Così come sussidio in conto capitale era nato da un'idea abbastanza condivisibile a quel tempo cioè aiutare la patrimonializzazione delle nostra impresa è ricorso a mezzi propri rispetto agli investimenti ne veniva amo dalla situazione dell'impresa è fortemente indebitate
Avevamo una situazione in cui le imprese ricorrevano al credito al credito costava e quindi questo determinarsi inefficienze e costi crescenti
Quando legislatore Tremonti e poi la vita con la super bitte poi Visco decisero quella strada lo fecero sul versante di una scelta di politica pubblica diciamo logica che quella politica sia finito io credo se occorre
Perché la struttura di patrimoni trazione delle imprese e abbastanza
Da con abbiamo ancora un grosso problema sul dimensionamento delle imprese ma quella tiene ad altri fattori di politica di mercato di politica pubblica oggi si può come peraltro abbiamo fatto lavorare conto sul terreno fiscale
Cosa abbiamo fatto in questa finanziaria del due mila se non dare di questi ventisette ventotto mila miliardi due terzi alle famiglie un terzo all'impresa non abbiamo invertito sostanzialmente perché c'era le condizioni di bilancio la scelta quando diciamo basta adesso puntare alle agevolazioni in conto capitale lavoriamo su questi fattori io credo che proviamo a lavorare diciamo su uno schema uno schema abbastanza abbastanza condiviso
Da questo punto di vista io diciamo due avvertenze da sottolineare che quando si mette mano la partita fiscale pizze
Augusto Fantozzi col quale abbiamo più volte avuto modo di discutere di queste cose bisogna farlo in una maniera diciamo omogenea tra i diversi cespiti imposti io non ho mai condiviso quell'idea di Confindustria di dire riduciamo il dodici punti l'IRPEG perché non va bene
Perché se tu vuoi fare un'operazione di riduzione del prelievo fiscale la devi fare armonica tra la struttura dell'infrastruttura dell'IRPEG e aggiungo io anche lei era perché qui vero non se ne parla ma eppure un certo ed è importante
Perché l'IRAP mi parla delle piccole e medie imprese soprattutto quelle ad alta densità di occupazione
Limite che mi parla come correttamente ditte di investimenti e le esportazioni prevalentemente le medio-grandi imprese la struttura duelli e per far quei vantaggi che voi stessi le vostre matrici
Simulati ma no ecco non è dato in natura un intervento sull'IRPEF di dodici punti che mi lascia inalterata la struttura del prelievo dell'IRPEF e contemporaneamente lei rappa come perché non è giusto perché non effetti economici e perché non regge
Quindi ci vuole diciamo una scelta venature quindi
Mentre trovo qui si vostro suggerimento importa
Di cominciare peraltro abbiamo cominciato a farlo di intervenire sui contributi sul costo col lo abbiamo fatto con un accordo e stabilendo dei suoi frutti ma naturalmente qui c'è un problema vero perché c'è un cuneo ancora molto forte
Allora qui dobbiamo solo decidere io personalmente l'ho detto tutte l'occasione di confronto col governo anche all'interno del sindacato io resterei più affezionato anche se so che è più difficile
A un intervento sulla fiscalizzazione buona parte dei contributi sul costo del lavoro che avvenga differenziato
Per settori
Perché non c'è dubbio che noi abbiamo settori dove gli incrementi di produttività non si possono realizzare
E sono settori crescenti in termini di occupazione e di bisogno della nostra società tutta l'area dei servizi alle persone
Che da noi occupa il nove per cento quello gli occupati del settore servizi negli altri Paesi il diciotto il pezzo
Tutta l'area bassissimo valore aggiunto le imprese di pulizia
C'è tutta l'area in cui non esiste investimento che genera produttività perché quello che si fa
Tutte le attività di prossimità come si dice non possono avere dentro di sé capacità dinamica volevamo aiutate sostenute in questo modo
Io penso cioè che prioritariamente converrebbe un intervento sulla riduzione dei contributi a partire da queste situazioni capisco che è difficile ci sono norme c'è
Forse conviene farlo per filoni orizzontali sotto i trenta milioni che può in parte arrivare alle stesse
Conseguenze però dal punto di vista diciamo Prodi un'impostazione corretta che tiene conto di come l'investimento può generare un menu produttività e quindi ricchezza e quindi valore e quindi rapporto inverso sul costo del lavoro io credo che questo posso essere fa l'ultima cosa la dico sulla mezzo ho già detto prima gli effetti che ci sono stati
Qui c'abbiamo una discussione complicata
Diciamo sul rapporto tra produttività salari Mezzogiorno vedo poi di nuovo il poi testimoniate testate una differenza di produttività del settantasei percepisco un terzo poco poco più di un terzo rispetto al Nord le retribuzioni di fatto sono circa lo zero tanto
A differenziare tra la retribuzione di fatto in un'azienda del Nord nazionali mezzogiorno dovessi giudicare diciamo a queste istanze non mi pare
Che siamo in presenza ci son salari più bassi su come c'è produttività più bassa degli effetti però in generati dai processi che dicevo prima si può aprire un livello di salari ancora più bassi a mezzogiorno francamente mi sembrerebbe difficile
Perché come è noto i salari netti sono bassi utilitaria
E come è noto la struttura del Mezzogiorno è tale che se al salario netto il capo famiglia che già è basso
Comunico che lavoro tu riduci ancora mi pare che arriviamo ha effetti molto più complicata
Perché anche nel Mezzogiorno non c'è niente da fare il punto fondamentale messi quello della produttività ma la produttività collegata a quello che si fa quello che si produce
In fondo l'incentivazione
La nascita d'impresa è questo questo crescere di distretti industriali del Mezzogiorno gli investimenti in una parte delle nuove tecnologie dell'ICT stiamo vedendo a Catania Napoli a Salerno
Tutta la lady stretti pugliese adriatica cosa dimostra
Che in realtà anche nel Mezzogiorno
Si riesce a poter superare le strozzature dell'offerta che ci sono se si punta sulla qualità se si punta sulle eccellenze
Perché se noi puntiamo su filiere di produzione soltanto perché si possono fare nel Mezzogiorno a costi più bassi oggi come ha dimostrato precisamente Guidi non siamo più in grado di no
Perché il mercato non è più nazionale com'era fino a vent'anni fa perché oggi con investimenti che non possono nulla manodopera che costa cinquanta volte meno si va tranquillamente aprire una fabbrica di Michoacán o in Slovacchia
Ho quando la situazione sarà più tranquilla nei Balcani e naturalmente sei discorso del differenziale di costo
Sul posto anche il nostro Mezzogiorno non rende la sfida ovviamente con questi altri Paesi conseguenza anche nel Mezzogiorno bisogna puntare sulla qualità di quello che si produce di quello che si investe perché sarà una strada più lunga ma è l'unica che mette al riparo dalle fluttuazioni cicliche delle situazioni delle congiunture la possibilità di una ripresa
Io ringrazio molto tra l'epifania di questo intervento così puntuale
Devo dire che va sua chiusa sulla problema della qualità secondo me si riconduce direttamente al problema produttività
Ora quello che a a noi sembra che accada che proprio quando parliamo dei prodotti per la capacità contenere valore aggiunto se ove se fa riferimento alla natura degli investimenti ma lui giustamente diceva
Ecco qua c'è un problema che attiene mangiava produttività di ciò che risulta investito ma diciotto e punkabbestia
E in questo senso il riferimento lo faccio prima al sistema finanziario come
All'operatore di ultima istanza delle risorse del Paese verso Investimenti diverso differenti con produttività differente risulta decisivo perché solo se noi accetteremo a questa prospettiva in cui la produttività finisce per essere centrale una politica economica finiremo per guardare alle scelte allocative presentava finanziare panottico è un po'diversa da quella che abbiamo avuto finora il mercato
Io mi auguro fortemente faccia crescere l'integrazione europea del sistema bancario lo faccio diventare più esigente nei confronti della produttività degli investimenti
Lo caratterizza per fare scelte che finiranno per produrre
Maggiore per usare l'espressione di Epifani qualità del prodotto maggiore capacità degli trasferire la produttività settori diversi da quelli che caratterizzano specializzazione produttiva perché l'UE Regione del diversa la produttività nei settori
Come ha ragione che insomma certamente su può o come diciamo migliorare
L'equilibrio del sistema agendo su dei contributi al costo del lavoro ma è anche vero che a noi se vogliamo agire per evitare che la specializzazione produttiva sì realizzi reiterazione prevalgono oggi rude papà scarpe belle mobile dobbiamo guardare a una spinta forte diciamo del environment su una politica economica che si è aggrappato a un po'diversamente da quello che è stato finora che guarda alla crescita avvia produttivi da questo scusate sono d'accordo ma mi pare importante perché tante volte nelle scelte che prevalgano sistema
Come lontano anche l'accentuazione dei toni e di prospettive per cui a me pare e a noi tutti che abbiamo lavorato a questo nostro rapporto appare oh ma accentuarsi di ragionamenti su aspetti che sono sempre importanti ma non centrale finisca per far dimenticare le determinanti Mediocredito dalla
E se sono dimenticate nostro elementi cade anche a livello di politica economica
Siccome la la fase nella stabilizzazioni teniamo avviata è una maniera virtuosa pensiamo che sia il momento di pensare a questi altri aspetti ma forse
Luigi Abete si potrà dire qualche cosa superiore soffre
Considerazione questo faccia ha seguito lui ma grazie all'intensa è stato bello solo come banchiere ma come industriale
E come rappresentante
Come imprenditore
E quindi che come dire sta a monte sia dell'impresa industriale dell'impresa finanziaria e bancaria e quindi in questo come dire ritrovo la mia unica
Che peraltro non ha mai perso ma il dibattito è stato interessante anche perché è uno di quei dibattiti che viene proposto su documenti tra virgolette documentati non documenti parlati e tutti coloro che sono intervenuti e hanno cercato di evitare di usare la tribuna semplicemente per lanciare il loro slogan o per negoziare indirettamente su questo o quel tema questo mi sembra già un grande risultato per tutti quanti noi e quindi anche per voi che avete ascoltato perché poi quando uno fa partecipa a questi aumenti viziosi rimane qualche informazione o qualche riflessione come li han fatto valore aggiunto gli allievi se invece assistito come dire alla rappresentazione degli interessi legittimi in modo funzionale ma comunque tra virgolette non coerente con il percorso
Ha perso una mattina e quindi io cercherò di dare due contributi in più in questa direzione
Cercando di
Ovviamente di tener conto del quadro d'insieme che poi questo l'ha detto sì a Guidi che Titanic il problema delle come dire il contesto sia del contesto esterno sia nel contesto che lega le politiche economiche tra di loro è un discorso che piaccia o non piaccia
Va tenuto in considerazione peraltro io penso che va tenuto il Consigliere per scelta non per necessità e quindi come tale non lo possiedo convincono lo considero un'opportunità
Di faccio parte di quelli che non ha mai cambiato idea esempio sulla concertazione intesa come dire completamente come incontro tra momenti distinti momenti di questi responsabili a distinte tra il momento politico Bonetto sociale e sgomento sociale per competenze esclusive per competenze invece il concerta quindi come tale con diverso grado di responsabilità lo dico perché noi viviamo la società
Che tende
Tramite Poli la cassa di risonanza della comunicazione
Come dire a convincerci che la realtà è quella che diciamo si porta passa in quel momento di grazia alla realtà rimane quella
Come dire che c'è una decina non s'era o c'era il giorno prima i processi sono insieme molto più razionale molto meno caro casuali rispetto a quello che noi immaginiamo allora in questo senso io penso che
Se volessimo fare alla luce delle come dire riflessioni quadro che doterà acquisite come dire dare delle priorità per il prossimo futuro io penso che certamente si potrebbe cercare di forzare
Una politica del debito anziché una politica del deficit ma questo si può fare oggi o si potrebbe fare
Perché sarà fatta la politica del deficit questo sia ben chiaro perché da che mondo è mondo sei trenta non sono trend positivi è inutile che uno si vende tra virgolette l'argento di casa per poi come dire doversi rendere conto che il saldo di conto economico è comunque negativo anche se il saldo di cassa per qualche momento un risultato positivo
Quindi non può essere un cambiamento ma può essere un'accelerazione Luca forzamento non può essere un cambiamento
In questo senso però dobbiamo anche stare molto attenti a non fa passare un messaggio che se non vi sarebbe un messaggio come dire distonico con la realtà
Se mettiamo su una bilancia il processo di liberalizzazione il processo di privatizzazione in questo Paese è indubbio che il processo che andato più lento quello della liberalizzazione non quello della privatizzazione
E quindi se questo è questo è il mio giudizio l'accelerazione del processo di privatizzazione è possibile soltanto se l'accelerazione del processo di liberalizzazione e ancora maggiore perché altrimenti noi creiamo un disequilibrio
Tre due processi e questo secondo me non è un risultato utile per l'obiettivo complessivo di competitività del sistema io faccio parte di quelli che pensano che i monopoli è meglio non averli son rendo l'idea ma non ha o il dubbio di dover scegliere tra un monopolio pubblico è un monopolio privato
Se lo stato di necessità nel periodo dato nei come dire mi costringe a subirlo insomma poi dato che sono anche coerente cerco rischi Montali tutti quanti
Sia i pubblici che privati evidentemente lo facevo quando facevo un altro mestiere cerco di farlo anche oggi che faccio l'attuale mestiere
Di tra virgolette presidente di banca chiuse virgolette e quindi in questo senso
L'accelerazione al processo di privatizzazione che può avere molti più spazi a livello locale che a livello come dire tra virgolette generale gli spazi in cui nel sottosegmento da privatizzazione noi siamo rimasti indietro è tutto il processo di diciamo di collocamento sul mercato del delle realtà
Che hanno una dimensione più specifica dettiamo alla così poi non intendo per locale quella che è di pertinenza soltanto del Comune o della
Autorità locale ma intendo quello che ha una pertinenza oggettiva come dire più Coppa business è possibile se si accelera il processo di privatizzazione perché processi perizie azionisti liberalizzazioni
Perché altrimenti noi dovremmo rischio di dissi equilibrare due le gambe che devono o in modo corre terza considerazione se dovessimo andare in questa direzione e questo il quindici Fuzio concetti di dalla piatta al patto di stabilità dalle politiche economiche dai Budget
Previsionali degli spazi
Tra virgolette di intervento nella politica economica
Per cercare di orientare i processi di allocazione
Delle risorse con le regole del mercato io non ho dubbi che tra una degli interventi di politica fiscale e gli interventi di politica
Sul costo del lavoro i secondi sono preminenti cioè io sono convinto che anche qui
Siamo indietro sull'uno e sull'altro quel percorso ma questo Paese contrariamente a quello che si pensa e si dice e molto purtroppo più indietro
In termini sia relativi gli assoluti sul problema del costo del lavoro tanto per capirci con tutte le componenti che intervengono che sul problema della come dire della tassazione che peraltro sappiamo che rimane un problema di rilevante interesse sia per le imprese che per le famiglie
Questo non per l'utopia dice spostando
Rapidamente risorse
Sull'area del costo del lavoro si possano a Tradate
Di più iniziative che altrimenti andrebbero fuori o comunque comunque andranno fuori perché è giusto il ragionamento che il costo del lavoro non diventa
Un elemento differenziale nel medio-lungo periodo per spostare le politiche di investimento
In una direzione sicché l'altra perché se fosse così in un Paese come l'Italia in un contesto come l'Europa in un mondo globalizzato di che chi fa queste scelte
Come dire e per sia pericoloso non solo nella via in quanto capace regali e quindi come tale è meglio che non le faccia ma perché comunque rimane è evidente che il problema del costo del lavoro
Sulle politiche di innovazione sulle politiche di né
Diciamo di segmenti di prodotto e di processo che hanno in sé contenuti di valore aggiunto dalle scarpe che comunque c'ha un valore aggiunto non sono scarse
Non per nulla io faccio l'amministratore anche dalla top se Fini come fare voglio dire se no non lo farei non foss'altro che per questo motivo al ma tra virgolette ai nuovi prodotti e nuovi servizi e comunque il differenziale sul costo del lavoro
Attese e quindi non va fatto una politica di riduzione del costo del lavoro
Per attrarli o per mantenere i settori vecchi tanto per capirci non so o quei settori che comunque hanno processi competitivi Esterni
Talmente differenziati per cui inevitabilmente se ne andrebbero quanto per mantenere che accelerare la competizione sui segmenti nuovi e quindi non è solo un problema di costo un problema di Riondino un problema di equilibri oggi in questa mestamente per aiutare un po'sia complica la situazione molto più di prima cioè chi di voi come dire deve tenere di conto di un rapporto di un insieme di rapporti a tempo indeterminato a tempo determinato consulenza continuare col beh continuativa e compagnia bella deve come dire avere un sottosegmento voglio dire d'impresa che come dire per non sbagliare non per fare le cose fatte bene solo per non sbagliare
Quindi il problema del costo lavoro secondo me rimane quindi in questo senso ho visto anche delle tabelle che danno come dire evidenza diciamo sia rimane strategico nel medio-lungo periodo rimane importante anche nel vede io do perché nel breve periodo
La struttura produttiva data e quello che conta non sono i valori assoluti sono i valori relativi cioè quello che sposta nel medio periodo non è l'equilibrio tra i valori assoluti è il tasso di cambiamento nei valori relativi cosa è cambiato di quanto Mincato di quant'è diminuito quel il costo di quel fattore nei prossimi dodici mesi o nei prossimi ventiquattro mesi in questo senso c'è un aspetto di uso questo termine riorientamento che ha una valenza non solo dico io di politica va bene generale ma anche di politica allocativa
Ed ecco perché in questo senso
Il ruolo del sindacato come ruolo di controparte relazionale del mondo dell'impresa diventa utile se riesce a concepire
E a fare accettare ad accettare una spostamento quali-quantitativo dell'equilibrio contrattuale tra il momento nazionale che momento aziendale
Ovviamente contrattato voglio dire
Diventerebbe contraddittoria sarebbe contraddittorio se passassimo da un da un momento nazionale un momento territoriale
Io ripeto dal primo giorno che meno male che non ce l'abbiamo non sottraendo l'idea un parco la differenza diciamo di politiche salariali si fa o sul Marco o sul micro non si fa in mezzo non so se rendo l'idea io spero che si faccia sempre più sul micro perché le con la storia economica dimostra che laddove si negozia in concreto voglio dire ci sono processi di allocazione delle risorse e di produttività
Derivata e qui c'è il contenuto la polizia che entra dentro che è molto più forte
A questo Paese non cadiamo come dire nella trappola che pensando che per regionalizzare o fedeli offre fare il Paese dobbiamo fare contratti regionali o contratti provinciali Azilio tratti nazionali così becera dei due livelli contrattuali ce l'abbiamo tre io non so se avete col terzo le sarà più pericoloso del primo e e del secondo messi assieme
Perché poi veniamo vittime per Rigoletto noi non qua io io certamente no spero anche voi però voglio dire sì ma legittime come dire di una come dire
Di una cultura dall'assonanza non so se rendo l'idea per cui tutto quello che va in in una certa direzione comunque utile quindi io penso che
Certamente più privatizzazioni ma soprattutto più liberalizzazioni
Certamente
Politiche di riduzione di dei costi di natura fiscale contributiva ma più di natura contributiva di natura fiscale e se poi vogliamo lavanda fiscale invece abbiamo una pratica bella pronta che bisogna solo come dire realizzarla che da deducibilità
Dell'IRAP signori la cosa più logica e più utile più rapide che si può fare se ci sono gli spazi
E di rendere l'IRAP meno sconveniente per coloro i quali sono marginali sul piano della redditività e questo si fa voglio dire accettato il principio deducibilità detto se ci sono le condizioni altrimenti voglio dire non come dire
Si legge il sacrificio non voglio dire però se dovessimo fare una scala di priorità quella è la scambia per tutti voglio dire sistema di grandi piccole imprese nord-sud nuove e meno nuove ma lo dico semplicemente vediate lì bisogna come dire
Stabilire la scala di priorità
E soprattutto dicevo o nella politica del costo lavoro intervenire per orientare le risorse verso certi temi inattesa che un giorno si farà la grande e fide finitima rivisitazione del problema previdenziale del TFR e dei fondi pensione che sono tre gambe dello stesso problema che bisogna l'ultima volta che si toccherà assistito che era bisogna toccarle tutte e tre assieme sarebbe sbagliato toccare uno dei tre gambe
Separatamente per le sedute che si perde quel tanto o quel poco di affetto di connessione che si potrebbe realizzare sarebbe sbagliato scambiare queste cose con altre cose
Altrettanto importanti ma che non c'entrano niente con la materia della modernizzazione del sistema di previdenza pubblica e privata in Italia
In questo come si pone la banche così come sistema bancario siccome secondo me andando a lavorare sui riferimenti che citava prima Benedetto
Più privatizzazioni
Tutti si meravigliano perché io faccio presente a Banca Nazionale lavoro continuo a sostenere che la banca cioè il lavoro essendo l'unica tra le prime otto banche
Di questo Paese che non ha una presenza dominante di una fondazione bancaria nel suo assetto auspico perché e questo rimanga un valore mise mai cosa di tale ovvietà sostenendo l'idea che quando molto la meraviglia degli interlocutori o la disattenzione mi domando se la meraviglia la disattenzione e figlia di scarsa importanza come dire del processo di mercato o di come dire responsabile che fu va interpretazione che questa è una cosa tra virgolette troppo diversa da quello che che il mondo che il mondo dice ad esempio da un mese e mezzo fa ho detto che se una banca controllata da Fondazione leggi Montepaschi Siena fosse intervenuto con una quota inferiore al cinque per cento sarebbe stato uno utile Patten di un processo di azionariato privato non so se se avesse avuto una quota superiore sarebbe stata una cosa per da me ritenuta negativa per lo sviluppo la banca
In ventiquattro ore non so se perché sono stati coerenti chili e la dirigenza del Monte dei Paschi o è stata forte
Come dire la regola imposta dal governo dovrà Bankitalia comunque diciamo che di fatto è accaduto voglio dire quello che io mi sono sommessamente permesso di ricordare come un punto importante di riferimento
Basta che due agenti del dibattito se presi a basse a Dida dalla soluzione all'altra soluzione che tutto che che che che il mondo è cambiato improvvisamente perché non si fa riferimento ai fatti si fanno riferimento alle idee ai progetti o le illusioni
Tutte e tre legittimi sia dei cavoli Priebke secondo le terze peccato che fanno parte di quella categoria non della categoria dei fatti
Secondo
Io faccio parte di quelli che penso che Sebaca italiano che ovviamente può e deve crescere anche i termini menziona Ali
Non può non
Utilizzare al massimo l'information e communication technology cioè noi non possiamo dare per scontato non so se rendo l'idea che il processo di modernizzazione stemma finanziario italiano avvenga soprattutto e soltanto per reti fisiche
E non tanto io spero in modo efficace ed efficiente per feriti
Telematiche o comunque voglio dire dimette Como
Perché se noi diamo per scontato come dire il primo processo cosa che mi sembra che nell'opinione pubblica danno tutti abbastanza per scontato poi gli altri così certo bisogna farle un po'ordine economi perché altrimenti come dire non siamo analoga non so se Noriega
Sediamoci per scontato quello non è detto voglio dire che noi cresciamo sul rapporto quali-quantitativo può darsi che cresciamo sul rapporto quantitativo e non cresciamo in modo adeguato sul rapporto qualitativo la crescita che si come dire condensa in termini positiva decrescita insieme quali-quantitativa Rizzo se ne andò via perché altrimenti non è crescita in una società voglio di un certo tipo ho fatto questi due esempi con questo concludo per fare due esempi concreti non so se rendo l'idea
Che interessano il sistema finanziario italiano io penso che sarà finanzia italiano possa essere una locatore ottimale
Delle risorse per i processi di sviluppo del sistema delle imprese tout court sul territorio
Quanto più riesce
Ad essere avere come riferimento il mercato in una logica di riferimento diretti e quindi di azionariato e valere come percorso di sviluppo un percorso equilibrato tra la dimensione quantitativa e dimensione qualitativa
Dove le elezioni quelle tecnologie come dire le reti dette declinate con con le modalità e che ognuno di voi sa meglio di me e allora di con questo concludo è anche possibile
Che nel futuro gli investimenti pubblici o gli incentivi pubblici al sistema delle imprese possono ridursi in modo come dire
Equilibrato all'incremento è anche possibile io farei parte di quella categoria di di quelli che fanno bella figura dicendo che lo auspico non so se rendo l'idea pur essendo stato uno dei promotori della quattro otto otto nove Sosa
Che secondo me è un punto di equilibrio intelligente per evitare come dire percorsi di diciamo deragliamento da una parte o dall'altra io commenta continua a ritenere che l'incentivo all'investimento
Non può che essere un incentivo tra virgolette selettivo non so se rendo l'idea e l'incentivo del tipo non si fa sui settori sui territori si fa sull'impresa non so se sulla storia su progetto dell'impresa sulla qualità del suo azionariato del suo management dei suoi operatori e quindi non si può fare una regola che non dia poi una discrezionalità responsabile non so se sapendo che la discrezionalità come tutte le cose soggettive aderì dei rischi verifica si può sbagliare di più
E se si sbaglia non siano le coperture della regola generale ma che la discrezionalità della Società della responsabilità ecco l'elemento che fa o non fa la produttività perché se ci tolgono la discrezionalità la produttività non la faccio in nessun settore in nessun nemici non mi assumo la responsabilità idee e non mi assumo la responsabilità di Stato con la mia decisione io non produco produttività e quindi penso che come dire lo stimolo che ci viene dallo studio che oggi ci ha presentato paga netto si possa quindi apprezzare in questo senso
Forzare molto sul discorso più produttività e quindi più come dire responsabilità selettiva sarei molto più prudente su politiche fiscali sull'IRPEF
Comunque montate perché secondo me quelle sono certamente un obiettivo ma non sono una chiave nel breve-medio periodo per ribaltare l'orientamento spero e penso che i soggetti politici e sociali sappiano fare il loro mestiere
Che è quello di discutere di confrontarsi e possibilmente di Licitra evidentemente visto che a questo come dieci ci si chiama
Per quello che riguarda come dire il nostro modesto mestiere di presidenti di banche perché io non faccio diciamo mi considero un match e negozi di un presidente di banca Vaglieri ma è una differenza non come dire non secondaria e che non si dica che non mi do situazioni questo solo per me stesso alle moschee non sarebbe vorrei che sia chiaro voglia dire quindi come tale ieri e quindi voglio due mila sotto questo punto di vista io penso che anche se la Finanziaria non possa ne aveva un'opportunità in più se riesce a fare due cose legarsi di più al mercato
E legarsi di più alla crescita quali-quantitativa che significa non inseguire le mode grazie
Io devo dire che Luigi Abete comma
La impegno che io gli riconosco sempre
A messo l'accento su alcuni punti che io vorrei riprendere perché quest'ultima considerazione che faceva sull'IRPEF
E sulla importanza di guardare altrove
Ovviamente non è rispettata da tempo che c'è un problema dei c'è una considerazione sull'accorpamento ma che vorrei sottolineare come ho fatto nella premessa lui non era presente
Che l'accorpamento ma lo chiudiamo intanto come un valore in sé
Ma in quanto sia collegato a una politica della produttività nel senso che avremmo esplicitata nel rapporto che consente
Degli immaginare una crescita in cui ci sia una decomposizione della domanda
Che sia sollecitata dall'abbassamento della pressione fiscale che genera una redistribuzione diciamo anche dello Offerta dove l'offerta si indirizza di più
A una produzione di beni del settore
Per lei settima non solo di servizi e quant'altro che può mettere in moto un processo virtuoso di crescita altrimenti stiamo là
Per quanto riguarda le l'IRAP noi non abbiamo fatto una scelta di campo lo dico anche perché ho dimenticato prima di dare questa indicazione Epifani abbiamo soltanto immaginato che certamente da una parte c'è l'IRPEF dall'altra ci sono imposte sull'impresa
Personalmente sono convinto che non c'è dubbio che ci si dovesse agire l'IRAP è un punto di riferimento più importante che a norma
L'IRPEG ma lo dico solo come notazione a margine perché nel nostro lavoro non c'è una scelta c'è solo l'indicazione di pressione fiscale sulle imprese rispetto alle famiglie
Ha ragione
Che fare quando ricordava pare luglio
Che augusta Fantozzi ricorda l'opportunità di mettere insieme nona e l'altra degli aspetti della del fisco perché altrimenti si fa un discorso che non è articolato ma proprio pensando a queste evitando di entrare in media res abbiam detto da una parte l'IRPEF d'altra parte le imposte
Sulle prese vediamo di ragionare come può essere il virtuoso una cosa avventurosa l'altra e l'IRPEF l'accorpamento non lo consideriamo tale virtuoso intenda non tanto perché da una parte e dall'altra delle forze politiche Cesate cemento favorevole seppure con modalità diverso all'accorpamento semplicemente perché lo vediamo come un potenziale innesco innesco di un meccanismo di crescita
Ma sono innesco se ci sono le altre condiziona queste in qualche senso anche hanno vita del nostro rapporto che vuole sottolineare la necessità di una politica economica coraggiosa e decisa che utilizzi frutti
De la periodo della stabilizzazione che sicuramente sono importanti e vanno riconosciuti e anzi ne sono presupposto del particolato a questo riguardo vorrei fare
Una punto una precisazione per quanto riguarda la politica del debito perché anche qui
Ma diciamo
Che proprio perché c'è stata una politica di controllo del deficit oggi si può fare forse una politica il debito più coraggioso non già perché si debba improvvisamente cambiare una linea mantenendo l'accento sul deficiente che va rispettato nelle Accordino ovviamente che sono stati presi a Maastricht si può io un meccanismo che cresca
Creare le condizioni perché ci sia raggiunga quella di riduzione del debito che può generare un dismesse mi pare una positivo perché questa è la cosa importante è che qualcuno ricordava oggi per sempre questi milioni di miliardi ce l'abbiamo a carico rappresentano pur sempre un problema per la politica economica del pagare i relativi interessi sul debito
Cose che andremo altrettante volte ricordato tutti allora io credo che qui il Besta sembra materno significa solo fare più pretese azione per ridurre il debito significa anche
Se le forze politiche lo riterranno di fare meno spesa corrente ma non qui non ci addentriamo chiamatele viene sottratta alle nostre forse sarebbe facile fare una quadro di riferimento in cui si indica B basta ridurre le spese
E questa è una cosa che noi abbiamo scelto di no fare e di non dire mentre certamente aver parlato di precisazioni non significa aver dimenticato il tema che ricordava Luigi Abete e cioè che liberalizzazioni sono forse più lenta di quanto non sia privatizzazione sono d'accordo con lui
E c'è molto da fare
Ma diciamo che noi l'abbiamo visto sotto le le le reste dall'iperinflazione del mercato del lavoro piuttosto che naturalmente ci sarebbe tutto il capitolo delle public utilities da solo ci vorrebbe un seminario dibattito asse
Allora grazie e la parola
Come ultimo intervento ore
Andrea Monorchio che che ringrazio particolarmente lasciatemelo dire perché che ciascuno degli laboratorio di questa mattina rinunciato all'impegno che aveva venire qui noi in particolare annunciata uno a cui non poteva rinunciare e quindi sono particolarmente gravi
Per questa manifestazione di attenzione nei confronti della nostra iniziativa
Andrea
Sì grazie io ho ascoltato con molto interesse tutto interventi ho avuto un rapporto Olivieri quindi la lettura è stata una lettura affrettata
Però è un altro stimolante come stimolanti sono state le considerazioni che sono state svolte questa mattina io ho perso la illustrazione rapporto però ho ascoltato indici i vari interventi
Il presidente Pepe diabete
Io non ho un intervento strutturato ecco vorrei fare anch'io qualche considerazione così come l'hanno fatta gli altri
C'è spazio per una politica da Protti di Trenitalia certo qui c'è spazio e ci deve essere e dovrà esserci ancora di più in futuro perché il nostro Paese a un
Gatta di competitività e a una che altri paesi non hanno e che è quello relativo all'impatto demografico
Se noi negli anni che abbiamo davanti
Non ci prepariamo ad aumentare vigorosamente la produttività il nostro Paese scenderà in termini di ricchezza ricchezza nazionale riceverà quindi dovremmo aumentare la produttività se il nostro Paese vuole mantenere le medesime condizioni di benessere
Di fatto il rapporto nell'indicare le cose che sono necessarie per questo metodo duttilità
Si rifà a quello che sono gli elementi fondamentali ed essenziali della competitività di un sistema il fisco il mercato del lavoro l'arretratezza tecnologica è stata dimenticata a mio modo di vedere la rete del sei infrastruttura
E la burocrazia questi sono gli elementi che poi sono indicati anche nel World Economic Forum che ha specificato il nostro Paese al ventiquattresimo posto ma io ritengo che negli anni prossimi nostro Paese conquista la posizione perché l'avvenuto risanamento alla finanza pubblica e questa è la cosa che dico veramente con grande soddisfazione perché io sono stato il ragioniere generale dello Stato l'ottantanove
Nel novanta e nel novantuno e novantadue con anni difficilissimi con la finanza pubblica è stata e lo dico oggi
Che la finanza pubblica testata dissennate queste il quarto anno consecutivo che rispettiamo di di i parametri del Patto di stabilità eccoci rispetteremo anch'
Lo del pareggio di bilancio ci siamo vicini vicinissimo
E speriamo di arrivarci mi sarebbe potuto compiaciuto leggere questo rapporto non so fra un mese fra due mesi alla luce di quello di quelle che sono le cose che si annunciano al mondo
Questa crisi del Giappone che una crisi più occupanti molto più occupa
Anche quello che sta avvenendo in America
Io ebbi modo
Ti leggere lo scorso anno alla fine del due mila un libro di mantelli
Secondo internet depressi non nel quale questo praticamente ha disegnato
Quello che sarebbe accaduto
Nella nella borsa
No
Dall'altra
Costretto
Norme bolla speculativa che poi vola sconfinata l'altra il passato da cinque mila e duecento punti bassa adora al mille novecento può darsi anche che
Ecco queste cose e con l'atterraggio morbido americane
Noi abbiamo questa regoletta prestabilita Miccichè sono regole molto molto se ne
Qui ci sono molti docenti universitari
L'università
Sì insegna agli studenti
Il bilancio è un bilancio sanno applicando la conferma la regola d'oro
Avevano dei bilanci e quella che gli investimenti
Possono essere fatti con debitamente
Il patto di stabilità
Grazie al al Theo Waigel ci obbliga al pareggio del bilancio quando siamo al pareggio di bilancio
Questo nostro felice Paese con tutti i Paesi europei pagheranno con la pressione fiscale le spese correnti la spesa per interessi
La specie di investimenti
Che accadrà quello che più volte ho sottolineato ma che non è mai stato messo da nessuno in evidenza
Che noi coi capelli bianchi oggetto dovrebbe tono giudice nemmeno Luigi Abete il sociologo Epifani trasferiamo la ricchezza trasferiamo ricchezza ai nostri figli ai nostri nipoti
Già partiamo da sta facendo adesso
Chissà se poi in relazione alla situazione che si viene a realizzare il mondo sì questo impatta americano sarà duro serrato morbido quand'è che che l'Europa
Si deciderà passare alla golden rule
E non alla Carrà dalla regola atto sorta dettava regole da Conte Lucio la la regola di autorizzare allo questo muta anche in questa scena
Questi scenari
Scenario del riduzione la pressione fiscale
Che viene effettuato buona sostanza e e in quasi tutte le esercitazioni è sempre così
Io di riduzione di spesa ne vedo una sola quella della riduzione degli incentivi alle impressi
Evoluzione spesa
Credo che ogni volta che si parla di riduzione la pressione fiscale si debba parlare anche di riduzione da specie e si tratta anche di individuare quale spesa deve essere ridotto
Stavano nell'Upper funziona sempre
La folla azione nelle nei bagni universitarie funzione
Però poi funzione effettivamente anche perché la considerazione che faccio io e presta
Certo pallido ad ecografia Luigi tu mi devi scusare
Il profilo demografico che in campo la struttura della popolazione che cambia profondamente
Ci costringerà a modificare l'assetto fiscale noi dovremo passare soprattutto a una tassazione dei consumi perché altrimenti il gettito fiscale viene accade perché con gli occupanti di microfono drammaticamente dovremmo avere per poter mantenere invariato il gettito fiscale una tassazione che s'introduce consumi che non sul sul Ruspi queste sono accorsi anche a mio avviso vanno vanno
Il debito il debito pur
Facendo chiacchierata ecco congelarsi
Gli ho detto che ero molto soddisfatto dell'andamento del debito pubblico italiano
Se noi pensiamo che la fine del mille novecentonovantasei avevamo il centoventiquattro per cento per indicare un numero in cifra tonda e oggi abbiamo il centodieci per cento sono quattordici punti di PIL non sono d'accordo con quello che diceva Guidalberto Guidi poco fa
Celentano a bocca costa due milioni e mezzo di miliardi debito
Tecnico rossoblù l'allarme Minardi milioni di miliardi emerge debito pubblico sono tanti però il tutto va visto in relazione anche a quella che è la ricchezza del Paese visto in termini di rapporto porto interporto
Se non avesse una crescita una crescita di tipo il Paese in via di sviluppo del cinque per cento del sei per cento all'anno il sette per cento all'anno come l'ha avuta agli Stati Uniti d'America avente ecco che la storia di avere un debito pubblico dodici milioni e mezzo di miliardi un
Organo spiegazioni per giorni visto che sono intorno il vestito il debito cresce
Cresce in valore assoluto ogni anno
Dalla entità del fabbisogno
Quindi lo stock del debito si aggiunge allo se lo Stoke allo stock del debito si aggiunge il flusso annuo più frustrante lo stop hanno il debito che sino a formare sia il nuovo debito
Se però questa crescita dell'il deficit del decremento netto meglio ancora fabbisogno perché gioca il fabbisogno inferiore
Alla crescita
Del prodotto interno lordo chiaramente il rapporto di unità
Né tanto meno i cui termini ma come che aumenta
E aumento perché cerca quando arriveremo a zero e teoricamente quando siamo a zero crescerà continua a crescere lo stesso perché ci sono partite finanziarie che fanno crescere lo stesso il il debito anche se di poco rispetto all'indebitamento che sarà zero
Abbiamo fatto una buona politica
Del debito pubblico
Non so può darsi che avremo ancora un vantaggio ulteriore da che cosa dalla circostanza che se noi anticipiamo la crisi mondiale se no la Banca centrale europea e abbassa i tassi i tassi c'è sempre la possibilità di alzare
Così come c'è sempre la possibilità bassa se noi anticipiamo abbassando i tassi avremmo ulteriori vantaggi
In una congiuntura mondiale come questa non è detto che la banca centrale a un certo punto non decida di abbassare i tassi lo cito perché è un punto di vantaggio
Cioè in prospettiva io credo che
I i termini della competitività del nostro Paese sono destinati
Alla metà perché se è vero come è vero che sono questi gli elementi noi fino adesso delegato al Messaggero perché male meno classificati dici gli altri perdono il duo nove per cento al tre per cento mentre noi cresciamo Aldo però noi cresciamo di qua
Cresciamo di meno per via del fatto che le risorse pubbliche la finanza pubblica enunciati ero costretto da una parte già il patto di stabilità d'altra parte ci alla montagna e gli interessi emozione in questo è e come dice la strada a mezza costa babbucce il gruppo d'altra parte c'è la multa e quindi ci muoviamo in questo in perfetto ma appena ci saranno consentiti già ci sono stati consentiti il fatto il fatto fra il il due mila e due mila euro quaranta
Tredici più trentotto quarantuno mila miliardi dei
Gli sgravi fiscali contributi mi pare che sia un un intervento importante nel momento in cui si dovessero realizzare le condizioni per una maggiore elasticità del bilancio pubblico le condizioni
Essendo io extracomunitario come direttore Pepe credo che dietro i tecnici soffre invece di legge che è stufo di Reggio Calabria voglio accennare a parte l'apporto che tratta del Mezzogiorno
Io condivido quanto gli è stato affermato un rapporto prego almeno in parte
Cioè cliché tiro capita invece uno di giorno hanno avuto almeno negli anni novanta un effetto distorsivo
Un circolo virtuoso si portabilità investimenti nelle nuove tecnologie dell'informazione reazioni e la crescita
Incidentalmente voglio dire che il sud ha avuto una penalizzazione forti l'operazione forte nel momento in cui ci sono ci soppresse l'intervento straordinario
Senza immaginare che cosa ci sarebbe stato
Che cosa ci sarebbe stato e credo che forse anche una parte delle crisi del sistema bancario meridionale
Sia stato causato se non si come causa determinante il fatto della soppressione improvvisa quindi la cessazione di qualsiasi erogazione e quindi con tutte le conseguenze questa io credo che forse sarà una corsa che dovrebbe essere un
Ovviamente a questo punto debbano scontati le ipotesi che vengono fatte cioè questo Dell'Anna dall'accorpamento delle per il proprio nella regione del progettista sulle imprese l'accelerazione del processo di privatizzazione
Chiaramente insomma si si possono fare diversi più diverse considerazioni meglio cercherò di abbreviare la mia personale impressione ci
Che il quadro generale del mezzogiorno non muterebbe significa un'interrogazione di questo gruppo
Io credo che nel giorno
Sì abbia invertito così la rotta nel momento in cui bene sia cessato l'intreccio è stato l'intervento innanzitutto per una industrializzazione fantomatica che nei mesi nel Sud assolutamente oggi il Sud specialità anche sistemi diversi sono
Regioni tipo la Puglia che possono già considerarsi avete affossato il trapasso del travalicato il dubbio passa al Rubicone altri invece come la Calabria che rimangono quanto si è a livello governativo immaginato e quindi poi indirizzata alla politica non verso quello diceva il il presidente Pepe
Beni culturali ha detto
Che sono liberamente e poi queste questo tessuto di piccole e medie imprese
Con predilezione per tutte le attività che non siano inquinanti o attività di trasformazione di i prodotti agricoli che sono o di specialità agricole che sono il Sud presenti e quindi questo io devo riconoscere che in questo c'è stata una grande intuizione del Presidente Ciampi
Ciampi non dovrebbe fare invece sotto il suolo
Fu lui che determinò anche questo tipo questo tipo di sci
Il Mezzogiorno una cosa strana
Giorno se ci sono delle intrapresa economica che sono vale allora estinto duecentonove Garmisch e hanno citato anche in assenza
Di ogni contorno l'esempio che io porto
All'attenzione dalla gente ogni volta che parlo con qualcuno è quello del porto digerita
Porto ingenuità
No oggi diventato importo il fascismo e il più importante
Del Mediterraneo promuovendo né infrastrutture stradali
Le infrastrutture ferroviarie
E la posizione
Se mi consente un machismo
Nel libro avevate tali io scrissi che lo sviluppo del mondo si colloca su duecentotré giovanile per l'Europa e per l'Italia steso parallelo passa cala Sicilia a
L'altro volevo so che ha tenuto i contatti perché quello di un progetto già mi pare troppo siamo in una tarda devono concertare i cinque minuti l'ho parlato per dodici quattordici quindi mi pare già
E quindi quel rapporto
Okay questi rapporti questi rapporti
Anche in prosieguo perché questi rapporti si erano quanto meno
A pensare e a fare considerazioni
Ed
Grazie a un gol questa
Di
Assente perché questo ci aiuterà
Turistici e culturali