19 Consiglieri regionali del Friuli Venezia Giulia firmano la mozione per l'uso terapeutico della Cannabis - La riforma della legge elettorale per la Regione Friuli Venezia Giulia

Parliamo di cannabis terapeutica dopo la mozione approvata su iniziativa radicale nella Regione Lombardia qualcosa comincia a muoversi nei giorni scorsi quattordici maggio scorso in Toscana lo SDI ha presentato una mozione simile a quella dei radicali Lombardia quest'oggi in n Lazio i verdi hanno fatto altre
Tanto qualcosa si muove anche in nel Friuli Venezia Giulia nel Consiglio regionale per questo sentiamo Gianfranco Narduzzi che è in collegamento con la Gianfranco buona sera Deborah che era tutto ricevere ascoltatori alla Gianfranco che cosa succede in Friuli-Venezia Giulia ma effettivamente come
Nato giustamente qualcosa si muove anche da nove neonati
Ora nel senso che qualche giorno
Documento la mozione diciamo così la mozione tipo quella da Lombardia presentare al Consiglio regionale il Bardo l'abbiamo sottoposta ai consiglieri regionali del Friuli-Venezia Giulia ed è già stata sottoscritta dal diciannove consiglieri regionali questa mozione e questo documento verrà discusso presumibilmente presumo
Tardi dire giovedì venerdì perciò
Dare l'interesse che c'è stato attorno considera che anche ieri i giornali l'alto a tutta pagina in primissima pagina proprio su questa mozione che ha riscosso un un successo notevole e anche un'intera significativo sulla cosa considera che ci sono buonissime probabilità che anche il consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ossa
Sostenere questa mozione Gianfranco parlavi di trasversali da spiegava meglio trasversalità nel senso di questi diciannove da che era vengono ma guai
Talmente Forza Italia alcuni centristi fra le altre cose alcuni centristi del già lancia che della Casa della Libertà poi ci sono anche alcuni esponenti dei DS e dell'Ulivo Margherita ci sono anche esponenti dei Verdi che hanno sottoscritto naturalmente questa che è stata ma questo è un classico al canonico rifiuto da parte di AN ma speriamo che il momento in cui si andrà in Aula per votare la mozione riflettano su quello proprio il pugno
Il diritto a
Malati di poter scegliere
La cannabis terapeutica
Alla ho parlato di trasversalità dicevi dal Consiglio regionale ci sono buone probabilità ci sono che nobilita comunque che questa mozione venga
Alta e quindi una mozione che va ad aggiungersi a quella proprio regione Lombardia per dar più forza ricordiamo che la mozione sostanzialmente chiede un intervento da parte erano in questo senso quindi non è una mozione cioè non si parla di un intervento diretto della Regione se non nel di un e richiamo dopo
La ragione stessa nei confronti del Presidente del Consiglio elenca le italiane appunto al c'è un'altra
Contestualmente anche la Regione noi abbiamo messo sotto pressione grazie anche a un carissimo amico che ci segue spesso I e tavoli di raccolta firme dei radicali qui in particolare ha avuto la consigliere provinciale Fausto ritenuti di forza Ital lui
Dare Prete di questo nostro documento sappiamo benissimo che la Provincia non può legiferare in merito ma può impegnare in questo caso la regione per sollecitare il passaggio di questo alla votazione in termini positivi di questa mozione il documento
Ora il Consiglio provinciale tra qualche settimana poiché il l'iter
Giorno in Consiglio provinciale come tutti sapranno sicuramente deve attendere un
La da un minimo di dieci giorni ha più giorni in pratica questo le comande documento è stato depositato in consiglio provinciale e verrà discusso nella Pro lei ha provinciale anche in quel caso per quanto mi è stato riferito dal consigliere provinciale Deganutti ci sono buonissime possibilità che che il consiglio provinciale spesso che i membri dell'Assemblea
A votare
Questa mozione questo ordine del giorno per poi impegnare quindi comuni come dire sollecitare ancora di più una favola dare questo passaggio della mozione anche il Consiglio regionale perciò diciamo che su vasti fronti siamo presenti per sostenere questa grandissima significativa
Tale che partita dal consiglio regionale lombardo a cura di Yasha Reibman però appunto e che in Friuli-Venezia Giulia malgrado tutto insomma c'è un un buon interesse ma affinché la mozione possa passare
Se Giulia non tanto di cannabis per aver Rigoni non tanto di questa mozione ma di un'altra iniziativa radicale in nel Friuli Venezia Giulia si parla
Della nuova legge elettorale infedele arginatura vi sembra che c'è qualche problema belli c'è un razzismo problema nel senso che
Purtroppo non si può avere tutto dalla vita nel senso che fra CDL e ci sostiene nel senso che la maggioranza del centrodestra qualora non avessimo bisogno di autentica tori ci sono sempre resi disponibili questo assolutamente non lo possiamo fare
Ada però un problema che hanno o l'altro un disegno di legge giacché il prossimo anno
Va al voto che modifica completamente quello che l'indirizzo un po'generale di tutte le regioni a statuto ordinario è anche a statuto speciale come la nostra nel senso che si va finalmente a votare il anche nel contesto nel giorno delle elezioni anche il presidente della Regione presidente della Giunta quindi il presidenzialismo la forma diretta di elezione in questo caso purtroppo la maggior provato una norma di legge che qualora un referendum che stanno lavorando le forze di opposizione raccogliendo le firme quel referendum non riuscisse a Lecce consacrato eh celebrato a quel punto si andrebbe a votare comune legge
Orale che come dire accantona quelle che sono i giudizi ormai una quindi del presidenzialismo anche nel nostro Paese in questo senso c'è l'indicazione del presidente cosa vuol dire questo indicazione significa semplicemente che qualora la maggioranza del consiglio regione a lei fosse da nord o su un nome che non è quello stato indicato che sarebbe sicuramente surrogare il presidente in carica e scegliersi tra i sessanta consiglieri regionali il presidente che fa più comodo allora perciò in questo che ora però negati i diritti dei cittadini friulani che a Canossa le le presentazioni avevano votato quelle presidente e che invece per le questioni politiche o meglio di partito E.T. bottega verrebbe sicuramente surrogato e quindi viene a mancare quella responsabilità dei cittadini accendersi il però
Presidente
E questo la Casa delle Libertà lo sta facendo con riguardo all'agonia o con questo sistema così articolato
Tale contorto nel senso che ci sono su questa lista ci sono tre nomi che sono indicati sono i nomi indicati dai cittadini ma non i nomi del presidente eletto cioè no e che dovrebbero essere il primo al presidente della giunta al secondo un'eventuale dice precedente il terzo collo quello che dovrebbe possedere una Oddo tenere un assessorato particolare una serra il cosiddetto pesante tra virgolette questo è il problema che noi contestiamo e a questo proposito la prossima settimana ero questa è un'anticipazione per radio radicale per tutti gli amici radicali del Profeta Giulia e anche della regione con termini la prossima settimana stiamo stabilendo la data ma presumo possa essere quella di sabato prossimo con Daniele Capezzone e alcuni esponenti del il partito radicale dei radicali italiani noi organizzeremo una conferenza stampa per presentare una proposta di legge che radicalmente modifica il tema elettorale varato dalla CDL ma modifica anche la Tatarellum nel senso che noi sosteniamo l'elezione diretta del Presidente della Giunta regionale togliamo alcuni premi di maggioranza togliamo anche il famoso listino che tante critiche ha subito giustamente tutti quegli occhi d'orgoglio Torpè lei che è purtroppo contraddistinguono una legge elettorale che non rispecchia quella che è la volontà del cittadino noi intendiamo proprio questo con la proposta di legge elaborata peraltro anche da da Emilio Colombo noi intendiamo proprio sottolineare puntualizzare quelle che sono le vere ragioni e le grandi battaglie dei radicali soprattutto anche sulla forma del sistema elettorale quindi riforma letterale radicale rispetto lezione di retta uninominale secca all'inglese con i collegi con la nostra regione è suddivisa in diversi collegi quindi c'è lo scontro come queste così dire tenere nel proprio collegio nel proprio come dire territorio chi vince vince e chi perde sta a casa non se ne parla più insomma subito proposto questa
E questa lo sta facendo con Rifondazione comunista se normalmente altamente bravissimo assiepato ve ne puntualizzare ecco questa è una cosa che purtroppo però a questi odori dell'orrendo ma del due mila uno esce nuovamente Berlusconi a Rifondazione
Proprio questo nette della politica che si ripercuotono in fuori né in tutti questi il Rivoli aggiungono finanche da noi appunto nella provetta getta darà al
Renault penso questo fiume carsico che ogni tanto erbe della del consociativismo e quindi del volemose bene quindi per cerchiamo a quel Cordova su quello che potrebbe essere con il per legge ed è proprio
Manette infatti Rifondazione comunista insieme alla CDL che approvano una a una legge elettorale davvero fantascientifica che non appartiene se non nei libri di qualche fa o forse anche di più insomma ma ormai i ricchi dite considerato anche l'andamento generale come dicevo prima ripeto quelle che sono anche all'indirizzo dei cittadini dice agli archi e la responsabilità soprattutto i centri il proprio presidente viene negata clamorosamente questo è il dramma e sul quale noi stiamo porta
Battaglia anche con il Comitato però referendum per abolire questa proposta di legge la grazia Gianfranco Narduzzi presentano al tema grazie a Gianfranco
Calato il tegame c'era da spettatore Revere c'è presto