Il Governo di centro-destra e le riforme istituzionali; la nuova legge sul finanziamento pubblico dei partiti

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Miller Bordon presidente dei senatori della Margherita presidente Bordon si riparla di presidenzialismo di riforme elettorali insomma di riforme istituzionali sta per ritornare il tempo del dialogo sulle riforme ma
Magari fosse così ma ho l'impressione che si tratta si tratti soltanto dell'ennesimo colpo di teatro per a dir la verità già come noto proprio in questi minuti smentito dallo stesso Berlusconi che evidentemente non sapendo come rispondere all'evidente crisi del suo governo si inventa l'ennesima cortina fumogena presidente Bordon si è parlato almeno nel
Documenti nelle elaborazioni del i pensatori del centrodestra di una misto di presidenzialismo alla francese di riforma elettorale in senso proporzionale lei che fa quale sarebbero subito ma che mi sembrano pasticci tipici
I di chi pensa alle riforme no sulla base dell'interesse del Paese ma per inventarsi come dicevo prima dei diversi
ER per far dimenticare gli italiani il fallimento di questo governo pasticci di ogni tipo pensare presidenzialismo con la proporzionale l'unica cosa che mi fa ricordare come il Sartori Sudamerica ma non mai sull'America di oggi ma il Sudamerica
Dei peronisti evita antica utili di in libertà qualcuno direbbe Vaime
Beh va in mare anche qui lontana ed è anche più drammatica quindi io mi sono limitato a ricordare
Il dopoguerra senta Presidente Bordon domani qui antenato arrivati discute della legge sul
Sostanzialmente sul finanziamento dei partiti insomma la cosiddetta leggina sui cosiddetti contributive tra le parti di cosa farà Margherita al nelle mani per fare quello che ha sempre detto che siamo tra le poche pagoda mi domando se non la sola forza in questo senso coerente rispetto a quello che abbiamo detto a dir la verità a quello che hanno detto alcuni di noi la varietà ancora non esisteva quando la legge attuale venne approvata alla Camera io vorrei ricordare una cosa che pochi hanno ricordato in questi giorni allora per noi si alzò parlare Romano Prodi motivo e il voto contrario di molti degli attuali appartenenti alla Margherita
Noi sì amo contrari non al finanziamento alla politica che anzi in un Paese come il nostro in cui abbiamo l'uomo più ricco del Paese che capo di un partito e un ulteriore necessità ma siamo contrari a questo finanziamento della politica che fra l'altro con le quali modifiche diventato ancora più propoli oso e uso un termine assolutamente
Eufemistico cosa prevede gli emendamenti presentati ma intanto io spero di limitare il danno
Una sorta di e riduzione del danno nel senso di uno degli emendamenti che so condiviso per esempio che la Bassanini e spero che poi
Si vada fino in fondo su questo tende a far sì che l'attuale legge abbia vigore soltanto per questa legislatura quindi si ponga mano finalmente ad una serie di forma su questa questione pinne secondo luogo per quanto mi riguarda ovviamente c'è l'abolizione di quella clausola ulteriormente peggiorativa della legge quella che com'è noto dal finanziamento anch'e a partiti che non siano in nessuna maniera rappresentati nel maggioritario ricche significherebbe la fine premente sia maggioritario l'ulteriore polverizzazione partitica di un Paese con già troppi
Sì partiti
In terzo si prevedono forme alternative ad esempio introducendo l'otto per mille o forme analoghe anche per i partiti ma la possibilità di decide di scegliere se dal dio non darli in quarto caso prevedendo come per esempio avviene negli Stati Uniti d'America che alla chi voglia dare i contributi volontari al partito ci sia una congrua detrazione di carattere fiscale oggi c'è ma secondo noi assolutamente sufficiente quindi siamo Willer Bordon presidente del Senato nella Marche
Il radicale continuano a parlare delle riforme abbiamo che dicono il senatore Franco Bassanini già ministro della Funzione pubblica senatore Bassanini Presidente del Consiglio stamattina ha detto lei come si possono fare anzi debba fare anche con l'opposizione riprende il dialogo come qualcun aprirebbe il consociativismo sul tema delle istituzioni
Ma guardi intanto io penso che sia un errore parlare questo riguardo di consociativismo in Italia si è sforzato molto confusione su questi termini in questo anno non aiuta e non e non Giovanni ecco socialismo e quando maggioranza e opposizione cui gestiscono l'amministrazione cui gestis però gli interventi pubblici col gestiscono la spesa pubblica questo patto assolutamente evitato in una democrazia moderna la chi ha vinto le elezioni si deve assumere tutta la responsabilità dell'attuazione del suo programma è innanzitutto il suo programma economico sociale e e anche delle conseguenze sul abita cioè dello Stato alla responsabilità della Spencer responsabilità dell'equilibrio tra entrate Spesal e poi i cittadini giudicheranno sulle istituzioni su questo terreno secondo me bisogna essere fermi sì mi e contro ogni consociativismo in modo che si possa dire se tra due anni
D'Italia come ahimè probabile non sta più dentro i parametri europei la responsabilità e esclusivamente di Berlusconi e di Tremonti non di un'opposizione che eventualmente avesse come dire condiviso le e molte chi avendo in cambio qualche cosa istituzioni è totalmente diverso perché qui si tratta del come dire delle regole comuni della cassa con un e la stessa Costituzione prevede in Italia come in molti altri Paesi maggioranze qualificate negli Stati Uniti che in fondo non dimentichiamo e e paese che avrà più antica costituzione scritta ancora in vigore con emendamenti successivi ma ancora in vigore negli Stati Uniti vediamo di i costituzionali sono difficilissime perché richiedono oltre che una maggioranza qualificata del congresso anche l'approvazione da parte di una maggioranza qualificata degli Stati
Membri degli Stati Uniti e quindi dei congressi dei singoli Stati cioè le per quando si tratta di modificare la Costituzione quindi organizzazione le regole fondamentali
E di una dea di una di una democrazia normalmente le costituzioni moderne richiedono maggioranze altri procedimenti completi sì e quindi un accordo che e e riguardi anche le opposizioni vietano che si vada a colpi di maggioranza perché qui ci sono diritti e garanzie fondamentali che spettano a tutti quindi anche le minoranze quindi apprezzo la violazione presidente quindi sotto questo profilo mi sembra giusto prezzo d'altra parte
Io ricordo che personalmente personalmente un anno e mezzo fa io mi pronuncia il per evitare di approvare la riforma del titolo quinto con una maggioranza ristretta sufficiente costituzionalmente ma ristretta
Dissi che era meglio cercare di recuperare larghe intese prima di fare una modifica costituzionale impegnativa come quella del Titolo quinto della Costituzione
Poi mi piegai ad una decisione che peraltro era mi supportata dal fatto che tutte le regioni italiane e gran parte dei comuni italiani compresi quelli governati dal centrodestra chiedevano che si approvasse la riforma del Titolo quinto il che allargava diciamo l'ambito del sostegno al di là della nera maggioranza parlamentare che allora era di centro sinistra quindi mi pare che sul piano del metodo la presa di posizione di Berlusconi sia condivisibile e naturalmente questo significa anche che l'opposizione non può rifiutarsi al confronto questo è un tavolo han diciamo solo dice l'esponente di un suo sostiene non è il tavolo dell'articolo diciotto richiamo dello Stato i lavoratori questo un tavolo nel quale l'opposizione non può rifiutarsi di sedere per un confronto naturalmente punto qual è che nel momento in cui si dice che occorrono larghe maggioranze correttamente e che occorre e e desidera essere disponibilità da parte
Di e tutti e vede ed è riforma costituzionale materia necessariamente bikepark sa
Ma quando la materia è bipartisan si richiede da entrambe le parti una disponibilità al dialogo al confronto o che una cosa se vai par e se non vuol dire che il governo decide che siccome by parte sono all'opposizione deve dire di sì a qualunque cosa vuole dove
Sul punto specifico secondo me ecco questo è un
Un tema fondamentale noi ci siamo sentiti in questi giorni inopinatamente avanzare l'ipotesi di una riforma in senso presidenziale
Soltanto quindici giorni fa in commissione Dossi nell'illustrare il programma di riforme in programma di politica istruzione del governo no non abbia minimamente parlato ricco sta aveva parlato aveva fatto anche proposte molto come dire induca Trix sì e e significative come quello dei tre parlamenti
E su quello si era aperto uno un un forte un forte dibattito perché
Personalmente ritengo che
La lei i tre Parlamenti non abbiano nulla a che fare con la riforma federale negli Stati Uniti c'è un congresso federale non tre e poi in qua anta cinquanta congressi in ciascuno degli Stati così come in Italia ci sarebbero cinquanta venti Consigli regionale in ciascuna delle Regione voglio dire
Mentre è chiaro che vivi e aveva in Italia tre Parlamenti significa sostanzialmente pensare più una confederazione di Stati indipendenti che non ad uno Stato federale quindi una soluzione diversa dal federalismo Co lo show no che quello degli Stati Uniti Germania della Spagna del Canada dell'Australia voglio dire quello che in tutto il mondo sono i modelli di stabilizzati per le navi eguali che io penso siano sì siano particolarmente adatti a governare dei moderni e società complesse ma quelli non altri e nello Stato federale c'è un equilibrio tra la grande autonomia delle singole con ponente gli stati o le Regioni e il potere di di coordinamento dell'amministrazione federale che anche il potere pensiamo all'Amministrazione federale degli Stati Uniti è presente non parlò di forma di governo persino invece mi va personalmente che lo domandai ma allora questo significa che non è all'orizzonte una modifica della forma di governo disse le priorità sono queste i io privatamente la scorsa settimana questo tema è venuto fuori allora la prima questione da porre è una proposta seria o è un diversivo così come
Si usava un tempo quando un Governo è in difficoltà in politica interna tali come dire dichiara di dichiarare guerra qualcuno magari qualche guerra coloniale per distrarre l'attenzione dalle difficoltà di politica interna da dalla dalle difficoltà a far quadrare i conti del bilancio dello Stato dalla difficoltà a mantenere le promesse sul terreno economico sociale la riduzione delle tasse e l'aumento delle pensioni e così via che Berlusconi aveva fatto perché è chiaro che giusto discutere di ammodernamento dello Stato non possiamo rifiutarci di farlo abbiamo Ten stato di fare le riforme la scorsa legislatura e il no di Berlusconi e Fini ce l'ha impedito salvo che per il titolo quinto ma se le intenzioni sono serie e non solo quelle di solo quale di fare un diversivo è di gettare un po'di fumo negli occhi della gente se le intenzioni sono serie a questo punto bisogna mettere le carte in tavola le carte in tavola non possono essere come abbiamo sentito presidenzialismo prima che Berlusconi ha bisogno di più potere
Perché in modelli non sono queste vede se idea e
Voglia molti chi ha vinto le elezioni abbia più poteri per attuare il suo programma allora lo voglio dire con molta nettezza il Montello delle perno del primo ministro sul modello inglese e Tedesco cancellierato God anno del primo ministro e più coerente con questa richiesta perché il primo ministro e anche quello che come dire governa la maggioranza parlamentare e quindi è in grado di ottenere normalmente dal Parlamento come oggi per l'uso
Con l'ingrato per lo più di fare i provvedimenti legislativi di riforma di cui ha bisogno maledice presidenzialismo estetico governo diviso se
Sì invece e il presidenzialismo è un'altra cosa e dovrebbero spiegarci tra l'altro se penso al presidenzialismo sul modello nordamericano statunitense il presidenzialismo sul modello francese che ha un semipresidenzialismo e c'è un'altra logica il presidenzialismo sul modello di alcuni i sistemi africani o sudamericani di anni fa che invece non c'è totalmente diverso il presidenzialismo americano è una forma di governo sicuramente democratica sicuramente democratica ha di fare sa di di quegli altri scendi di alcuni altri presidenza dirmi che devono ricordato perché fondata su una netta separazione del potere il Presidente degli Stati Uniti ha grandissimi poteri ma solo ramo esecutiva e i presidenze degli Stati Uniti ha di fronte se un Parlamento dotato di Poteri eccezionali sul terreno legislativo non dispone dei decreti legge il Presidente degli Stati Uniti
Non può avere deleghe legislative il Presidente degli Stati Uniti persino il Bilancio il progetto di bilancio non è formalmente presenta do dal presidente mai costruito dal congresso dal Congressional Budget Office sulla base della ritardi una relazione che il Presidente fa all'inizio dell'anno
Quando nomina i suoi ministri riavere l'advice and consente del Senato se il Senato glielo nega deve cambiare scelte questo il Presidente degli Stati Uniti ha di fronte a sé un sistema dell'informazione mi libero e pluralistico da non sarebbe concepibile un presidente degli Stati Uniti che controlla un ma parte del sistema parte consistente del sistema dell'informazione
Questo il Presidente degli Stati Uniti se vogliamo cuento ragioniamo io non ho una pregiudiziale però sappiamo che il sistema presidenziale Mary che hanno non risponde alla domanda
Che alle a al alla alla domanda che Berlusconi sembra aver posto a base volete darmi maggiori poteri qui per poter realizzare il mio programma senza avere l'impaccio del Parlamento dei miei alleati di del del del delle difficoltà burocratiche delle leggi magari della Costituzione perché presidenzialismo americano talento e e oggi Bush devono fare i conti con la Costituzione e le leggi è un congresso che guarda caso negli Stati i primi e gli ultimi cinquant'anni è stato più spesso un congresso diciamo a maggioranza opposta a quella da cui viene
No del del partito contrapposto a quello del presidente guarda caso a sua volta presso il semipresidenzialismo alla francese e un altro sistema sicuramente democratico ma che si baciano questo principio che il presidente ha forti poteri se il popolo ha deciso di e dei GR un'assemblea nazionale dello stesso parte politica conoscere dal pubblico se no ce la coabitazione il presidente francese si ritira in buon ordine in un ruolo più diciamo di ma presenta
Za nazionale questo questo sulla forma di governo peraltro loro nel centrodestra propone sembra di capire una qualche forma presidenziale o semipresidenziale che una legge elettorale proporzionale lei come la vede questo questo proprio questo questo è è un ulteriore nel
Vento di confusione perché io osservò che il presidenzialismo nel sistema americano il sistema elettorale maggioritaria illustri uninominale secco nel sistema francese sempre denuncia il sistema elettorale e maggioritario uninominale a doppio turno ma integralmente maggioritaria dirittura senza quota proporzionale i sistemi proporzionali accoppiati ad un sistema presidenziale ricopre un compagno
Possono ricordare i vari Meyer possono ricordare vai Matra sicuramente ma soprattutto non si capisce qual è la logica di questa cosa la logica sembra quel se mi consente del parco circolante al dove ci spieghi esige Bossi vuole un federalismo spinto anzi io ritengo se si va a vedere con l'andare persino oltre il federalismo verso la Confederazione degli Stati indipendenti
Arpini in cambio è disposto a dare a Fini il presidenzialismo che Fini vuole coerentemente con quello che ho sempre sostenuto da però Circe ci sono anche gli ex democristiani CDA eccetera eccetera loro vogliono proporzionale per poter in futuro rilanciare il centro democristiano eccetera allora loro di diamo la proporzionale
Tutto questo come sta insieme in un sistema coerente secondo me non ci sta noi siamo disposti e io credo che dobbiamo essere disposti a confrontarci però a ragionare su un modello un sistema coerente prima stabilire che cosa vogliamo poi a stabilire poi secondo me io non escludo che si possa anche come dire inventarsi un sistema nuovo però
Sicura dirette bisogna innanzitutto vedere i sistemi collaudati presidenzialismo americano un sistema collaudato
Che al suo equilibrio i suoi i suoi pregi e i suoi difetti sempre se nel suo francese lo schema collaudato a sopravvivere il sistema parlamentare con forte ruolo del primo ministro cancelliere o meno se schema collaudato è più diffuso in Europa è sempre ci e i suoi difetti nessuno di questi sistemi funziona bene con una legge puramente proporzionale
Che tanto più questo vale in un Paese come l'Italia nel quale il rischio della frammentazione molto forte
Valutato tutto questo ragioniamo se uno mi viene proporre è è un sistema nuovo all'onere maggiore che in all'onere della prova di trovare che funzioni vede l'elezione
Le faccio un esempio così intende che intendiamo fino a qualche tempo fa il sistema del cosiddetto del dell'elezione diretta del primo ministro capo del governo tutto quello che qualche mio vecchio amico che chiamava il Sindaco d'Italia aveva un un esempio in Israele adesso non c'è più neanche quello perché Israele accordi che avevano nel presenta oltre prezzi sono acqua che presentava qualche quando l'atto con il rogo con letture con le procure esattamente allora io dico subito che se un sistema del mondo non c'è oppure quando l'hanno sperimentato se la corte che non funzionava
Sarebbe bene pensarci su tre volte prima di proporre l'ultimo modelli collocati
Modelli modelle Cologno ragioniamo accettiamo il confronto ma su modelli dal collocate senza cortine fumogene senza cortine fumogene su modelli collaudati avendo non eventi
Dire che cosa quali sono gli obiettivi che si vuole ottenere stabilità delle istituzioni rappresentatività democratica anche un forte ruolo di un potere esecutivo ma siccome poi penso che per il quadro di riferimento è il rispetto delle regole democratiche avendo l'onere di verificare che il modello proposto funzione rispetto alle regole democratiche mi spiego nel caso di modelli collaudati che ho citato si sa che è così e così negli Stati Uniti e così in Francia è così in Germania o in nero o in o in Inghilterra nel caso dei regimi africani e sudamericani sappiamo già che non è così ma proprio per gli elementi di differenziazione rispetto al presidente ritmo americano che loro avevano proprio per quello no questa cosa che sta venendo a fuori adesso proporzione del sistema elettorale proporzionale presidenzialismo a Moon federalismo spinto che va oltre il federalismo e è un sistema nel quale non si capisce dove sono le garanzie delle minoranze dell'opposizione io temo che sia appunto un intruglio nuovo i cui esiti possono essere addirittura letali ringraziamo Franco
Ma noi siamo stati sempre fermamente convinti che la Costituzione si cambia con i grandi numeri con non con i piccoli numeri non vogliamo emulare L'Ulivo che ha cambiato l'assetto dello Stato addirittura con quattro voti di maggioranza soltanto ci auguriamo ancora una volta che l'opposizione che dia una regolata che riesca ad elaborare una proposta unitaria di riforma della forma di governo quella che non riesce ad esprimere nemmeno in queste ore
è la verità è una che purtroppo ci dobbiamo avvicinare rassegnare ad avere in questi anni con l'opposizione non costruttiva una foto opposizione distruttiva polemica che non riesce ad assumere un ruolo quello che le chiedo all'Europa
Un ruolo propositivo di controlli estivo nei confronti del governo Cannone uno stormo uno stimolo non un atteggiamento esplicitamente ostruzionistico nel processo legislativo del paese si cambiamento voluto da ritagliare il tredici maggio due mila euro presidente Schifani visita nell'idea di cambiamento e di riforme istituzionali del centrodestra una combinazione tra il presidenzialismo semipresidenzialismo invece
Cosa ne pensi io ho ritengo che tecnica ossia