"Un mondo diverso è possibile. Dopo il Genoa Social Forum quale percorso seguire per garantire uno sviluppo sostenibile ed un'equa distribuzione delle risorse del pianeta" - organizzato da Legambiente nell'ambito di Festambiente (presso il Parco Naturale della Maremma, Centro per l'Educazione Ambientale, via Aurelia)

Ore undici già da ma non essendo padre nel dissi
E poi fare uno strappo alla regola
Prego anzitutto grazie tutti sale qui iniziamo questa serata
Con un contro dal titolo un mondo diverso è possibile dopo il Genoa Social Forum quale percorso seguire per garantire uno sviluppo sostenibile ed un'equa distribuzione delle risorse del pianeta come vedete un po'
Un po'lungo il titolo nella serata e anche un po'complicato diciamo ma
Volevamo dedicare una serata della non non su tredici dalla tredicesima edizione di Festambiente a un tema appunto sicuramente per noi
Molto caro che è il tema che c'ha un po'accompagnato tutti questi anni di lavoro e che accompagna anche accompagnato le serate che ci hanno già preceduto i dati dibattiti vari incontri su i tanti temi che sono poi i temi che riguardano la
Globalizzazione la come dire
Il concetto di globalizzazione la globalizzazione
Che vorremmo e la globalizzazione
Con la quale siamo costretti invece a fare i conti una globalizzazione e cioè una facilita anche di comunicazione e di scambio una circolarità è maggiore
Delle informazioni una globalizzazione che permetta ad alcuni temi di coi trovare un risalto maggiore trovare anche delle soluzioni ma che sia una globalizzazione declinata su temi come la solidarietà
La cooperazione la giustizia la democrazia
Cose tempo come questi invece come dire temi che riguardano il futuro della il futuro del nostro pianeta il futuro della nostra salute alzati
E che invece come dire la spesso deve fare i conti con un concetto di
Globalizzazione più legata alle regole del mercato
Prettamente intesa dal punto di vista economico quindi una globalizzazione che invece ha accentuato le differenze che nel mondo c'erano tra Paesi poveri e paesi
Più ricchi che ha spesso
Se non quasi sempre trasformato proprio paesi più in difficoltà più poveri anche e nei paesi più soggetti
Alle ingiustizie più soggetti come dire e a pagare i danni dei Paesi ricchi quindi voglio dire quei paesi dove l'ingiustizia poi si accompagnava anche a un concetto
è una pratica dell'economia che continuava renderli ancora più poveri e non solo li rendeva poveri ma depauperato anche loro territorio anche le loro risorse quindi come dire una globalizzazione
Che avendo un taglio prettamente economiche di mercato ha ha fatto danni una globalizzazione che essendoci pianta che solo per citare alcuni numeri
Vuol dire
Come dire è una
Un tre quarti delle prodotto interno lordo del pianeta consumato solo dal venti per cento della popolazione mondiale solo dei Paesi dell'OCSE
E come dire questo diciannove per cento della popolazione mondiale che controlla il settantuno per cento del commercio cinquantotto per cento degli investimenti esteri il novantuno degli utenti internet per usare
Un altro parametro
Che spesso ultimamente incontriamo ma anche una globalizzazione che si proseguiamo su numeri cattivi diciamo così io i numeri della cattiva globalizzazione
Ci mostra come appunto il il venti sms Sante il venti per cento più ricco dalla popolazione mondiale possedeva un reddito trenta volte superiore a quello del venti per cento più povero oggi la proporzione di ottantadue all'uno
Mentre i tre quinti degli abitanti e dei quattro miliardi quattro dei miei di abitanti dei paesi poveri vive e oggi ancora in comunità prive di infrastrutture igieniche di base circa un terzo non dispone di acqua potabile
In un terzo dei bambini sotto contrito non raggiunge la quinta classe della scuola
Questo come dire sono alcuni pochissima azione come dire alcuni dei flash dei numeri che ci fanno capire un po'ci fanno ragionare su quella che
La cattiva globalizzazione allora di questo
Di questi temi di come rispondere invece e di come come dire invertire la rotta di questa globalizzazione di come declinare
Questi temi sui temi invece della solidarietà della cooperazione della giustizia della democrazia che prima dicevo
Finalizzato anche il ragionamento perché vogliamo fare insieme questa sera questo in un contesto che oggi deve tener conto anche di elementi
Positivi cioè di elementi positivi legati al fatto che
C'è voglia di discutere di questi tecnici e voglia di discutere
Di questi temi anche in termini più e approfonditi anche in termini di proposte termini è molto propositivi anche qui continuano gli arriva un po'di numeri ma insomma sono probabilmente anche utile proprio utilizzando questi giorni questa quest'iniziativa nazionale i visitatori di
Festambiente abbiamo distribuito
Questionario che poi abbiamo rielaborato e su questi su queste cose su alcune di queste cose globalizzazione c'era ma anche globalizzazione sostenibile ma anche le ultime vicende legate a a Genova piante astice
Del G otto che si è tenuto a Genova alcune di queste risposte ci hanno mostrato come il quarantotto per cento degli intervistati ritiene che i vertici faune nato debbano rimanere nelle sedi e prestabiliti in questo caso quindi Napoli e Roma che sui fatti di Genova
La polizia
Impreparati incline all'uso improprio della violenza
Riguarda come dire è l'opinione dell'ottantotto per cento del campione ma che il movimento nato a Genova deve continuare proseguire il dialogo con le istituzioni per i novantadue per cento
Degli intervistati e che tra le grandi partite politiche globali prioritarie
La lotta alla fame per il trentanove per cento di pesante per trentacinque rappresentano le due
I due temi
Principali
Allora come dire c'è voglia di discutere di questi temi c'è voglia di discutere in maniera anche approfondita
E c'è anche un contesto nel quale una mobilitazione come dire una
Un sentire comune che ha portato anche alle tante mobilitazioni che nei mesi scorsi abbiamo
Abbiamo osservato abbiamo seguito insieme alle quali abbiamo anche partecipa abbiamo partecipato anche come come Legambiente con l'associazionismo ambientalista
E su questo quindi è evidente che il ragionamento che facciamo questa sera e anche inserito in un
Dopo Genova posso
Cioè novae in C S. F. che vuol dire Genoa Social Forum e che è il titolo che non abbiamo dato a quell'esperienza quella mobilitazioni importante che a Genova c'è stata nel luglio scorso e che non abbiamo inserito anche nel tema nel dibattito perché a Genova in su quell'iniziativa tra sull'esperienza del Gers F si è fatta un'operazione una scommessa un lavoro molto grande
Come dire puntando su
Riuscire attenere insieme a lavorare a farle contaminare tra loro realtà molto diverse
Tanto diverse tra loro anche come metodologia di come pratiche anche di mobilitazione di lotta
Ma come dire accomunate e tenuti insieme da quell'idea da quella da quel e pensiero chi è la possibilità
Cioè che un mondo diverso è possibile che quindi come dire ha ispirato il lavoro di tutti
All'interno di quei mesi e ha ispirato la mobilitazione è di quelle di quella settimana di quelle giornate nelle quali ci sono stati i dibattiti
Dei seminari incontri al Public Forum a Genova e che poi ispirato anche la mobilitazione della manifestazione dei migranti del più inerti Lelli iniziative
Di azione dirette disobbedienza civile delle
Terza nella giornata successiva e anche della mobilitazione finale del sabato tutte
Come dire un'esperienza quindi che era tesa attenere insieme queste tante sensibilità queste tante pulsioni anche diverse che erano accomunate dal voler discutere
Di questi temi della possibilità di avere una comunicazione diversa di un governo diverso del mondo
Di un governo del mondo che tenga conto delle tante identità delle tante risorse delle tante che dia quindi delle possibilità diverse
Ad ogni comunità d'ogni paese per per fare per migliorare per fare per migliorare la salute dei propri cittadini da Santo dei propri abitanti e lì il proprio stato anche la la vita la qualità della vita
Dei loro di quei cittadini allora venisse questa è stata la scommessa più grande che si è potuta giocare con me l'esperienza del c'erano associa al Forum con quel percorso è evidente e che questo percorso è stato
Ha subito un forte
Forte stop forte urto sbaglia avuto
Si è scontrato pesantemente a Genova con due situazioni che sono state da una parte la situazione creata dalla ecco i dalla gestione
Dell'ordine pubblico di piazza dalle dispone dalla risposta data
Dalla gestione di tutte quelle giornate da parte delle forze dell'ordine da parte delle istituzioni da parte del governo di questo Paese perché
Io rimango convinto prego e su questo però mi sembra che ci sia anche un sentire comune piuttosto diffuso che non si è trattato di
Che anche le le le la violenza
Che i manifestanti hanno subito da parte delle forze dell'ordine e le tante cose che in questi giorni poi leggiamo sui giornali non siano non si sia trattato non abbia rappresentato un'operazione di polizia ma abbia riguardato una gestione da parte di questo governo
Di quella di quella situazione di quella realtà dall'altra si è scontrata
Con me una realtà una presenza in piazza di
Di partecipanti a quelle iniziative chi non arrivano altro interesse che in quello di
Dichiarare i disordini di di portare violenza anche a quel movimento anche quell'esperienza e a quella città ferendo quella città ferendo i cittadini di quella città queste sono state le due cose sulle quali si è scontrata questa esperienza importante questo lavoro importante fatto messo in piedi con cioè Genoa Social Forum data l'enormità sa eravamo oltre ottocento
Mille forse associazioni aderenti a quella quell'organizzazione quell'iniziativa quel né esperienza l'asse cioè se questo ha rappresentato
Un problema forte e anche le una realtà molto triste perché queste sono quelle sono state anche giornate nelle quali si è c'è stata
Nella perdita di una vita umana ci sono state e ci sono se c'è stato il ferimento di centinaia e centinaia di manifestanti quindi come dire c'è stata una c'è una pesantezza una tristezza in quella in quelle giornate che rimane in tutti noi e che va affrontata anche dal punto di vista giudiziarie dell'accertamento delle responsabilità eccetera e quindi con l'assistenza legale necessaria giuridica necessaria per andare fino in fondo su questi temi credo che anche su questo
C'è anche ci sono anche ruoli diversi quindi è bene che lo stesso Parlamento faccia il proprio dovere
I rappresentanti in Parlamento si impegnino perché e chiarezza certezza e trasparenza vengano fornite su
Su questi fenomeni su questi su queste
Sugli accadimenti
Di quelle giornate c'è però poi una risposta che va data non solo
Come dire a queste cose che adesso ricordato ma
Una risposta che va data la voglia di mobilitazione la giornata del sabato nonostante fosse stata assegnata dalla dalla morte
Del ragazzo che prima ricordavo e anche da da tanti disordini
Le difficoltà di di stare in piazza ha visto la la partecipazione di due trecento mila
Persone che hanno voluto partecipare lo stesso hanno voluto come dire completare un po'l'iter di quella settimana il lavoro di quella settimana nel pub forma con una manifestazione di massa allora
La risposta che patata io credo debba essere una risposta
Di forte mobilitazione forte mobilitazione e pacifica e non violenta che tenda
Ad aggregare sempre di più qualunque
Per il maggior numero più alto di sa il maggior numero dei cittadini degli abitanti del nostro Paese e non solo
Come dire rivedere
Valorizzando anche di più
Le connotazioni le presenze internazionali rapporti le le esperienze internazionali che in quegli stessi giorni sono stese si sono visti si sono mostrati a Genova
E e parallelamente deve essere una risposta
Soprattutto basata sui contenuti Faenza su sull'approfondimento
Dei temi che questa sera ad Asso velocemente o un po'messo sul tappeto ma che sono i temi di cui discutiamo e spesso insieme va riempita di contenuti sempre più la mobilitazione
Che dobbiamo mettere in campo puntando di nuovo come dicevo prima una e mobilitazione sempre più forte pacifica e non violenta e solo questa può essere la risposta
Sia alle tante cose che non hanno funzionato che c'hanno ferito nei giorni di Genova ma anche la voglia di partecipazione di
Trasparenza chiarezza approfondimento consapevolezza perché viene da parte di tutti noi da parte di tanti cittadini per discutere un po'queste cose non abbiamo voluto chiamare e con noi questa sera
Alla mia destra Oliviero Toscani
Perché credo di poter dire rappresenti molto bene la alcune immagini della globalizzazione nel senso che nella capacità di comunicare nella velocità nelle zone dell'importanza della comunicazione dell'immagine eccetera credo che sia un'esperienza importante
E una persona che può arricchire il nostro dibattito ancora a destra Errico Frazer
Giornalista
Giornalista di Radio GA perché è stato anche era presente leggere nelle giornate di Genova e che è stata anche e quella in abbiamo chiamato la radio del movimento nazionale
La radio delle nucleo notevole di giornalisti che hanno messo a disposizione la loro professionalità in quei giorni per comunicare per e trasmette deve tenere in contatto
Le tante persone e tanti migliaia centinaia di migliaia presente persone giunte da tutto il mondo ma
A Genova alla mia sinistra Giampiero la sementi
Che è il portavoce
Uno dei due portavoce del Forum del terzo settore ma è anche il presidente del consiglio nazionale dell'Arci
Quindi una persona che lavora costantemente all'interno della dell'associazionismo e aprire una delle associazioni che si è speso molto all'interno del Genoa Social Forum
Fabio pro Tassoni segretario nazionale delle ACLI nonché porta segretario anche generale del Forum il terzo nazionale il terzo settore
E che
Lavora un'associazione come le ACLI e che con un mondo molto ampio di associazioni nel mondo cattolico a ad esempio
Voluto marcare una presenza in quelle giornate all'interno di quelle percorso che ha visto anche gli appuntamenti paralleli acquisto degli appuntamenti che si sono svolti anche prima delle iniziative
Dicendo ma questo queste sono un po'invitati che abbiamo chiamato questa sera a discutere con noi e poi speriamo nonostante mi scuso già da subito
C'abbiamo sempre di tempi un po'contingentati perché c'abbiamo tante cose c'abbiamo il concerto che tra un po'inizierà del concerto il banco corso che tra un po'insieme ad inseguirci
Quindi ma speriamo che se se ci sarà la possibilità anche di un dibattito
Con voi logicamente da lei adesso
La parola quindi a Giampiero era sì me li vedi iniziare questo primo giro quelli ricordando anche che il modello sicuramente al quale noi ci ispiriamo di più per proseguire su questo percorso per avere delle prospettive per dare delle prospettive cerca di dare delle prospettive a questo movimento
Così ampio che si occupa che si vuole occupare queste tematiche sicuramente il modello che l'abbiamo chiamato Porto Alegre cioè l'appuntamento che si è svolto a gennaio scorso proprio questa città brasiliana e Porto Alegre dove
Sensi ATO a fare una discussione cercare di creare dei momenti dei quali appunto non fossero gli otto grandi riunirsi a decidere per tutto il resto del mondo ma che fosse proprio anche aprire il resto del mondo insieme a tutti
Apprendere ad avere diritto di parola apprendere maggiore vigore maggiore forza Giampiero Cassio
Buona sera grazie per questa
Serata in questa opportunità di discutere con Legambiente con i partecipanti alla festa
Porto Alegre io sono proprio in partenza per Porto Alegre
Si terrà da martedì prossimo a Porto Alegre il seminario preparatorio
Di quella parte del Forum sociale mondiale che coinvolge una rete di città
Di sindaci di tutto il mondo
Di governatori regionali
Che è stata una dei una delle cose significative diciamo della dell'incontro per me del gennaio scorso
Si terrà anche in questi giorni
Una serie di incontri con i soggetti promotori del Forum
Dico questo non soltanto per citare una gita diciamo ma per dire che quello che non appare ancora bene diciamo dalle cronache più o meno concitate degli eventi di Jenova dalla descrizione sommaria pretestuosa del percorso preparatorio di Genova
Dalla discussione sul dopo Genova
E che questo movimento non è un movimento di sprovveduti
Abbiamo scritto in questi giorni non è una gang
Non è un movimento
Semplicemente spontaneità pur accogliendo la spontaneità
Di tantissimi cittadini di tantissimi giovani ma è un movimento che si sta dando le sue sedi stabili
Si sta dando anche diciamo una sua una sua strategia
Non diciamo conforme alle forme tradizionali tradizionalmente conosciute diciamo degli impegni internazionalisti
Ma una strategia di rette molto definite
Si sta dando forza sta diciamo acquisendo energie
E credo che il Forum sociale mondiale del prossimo gennaio ancora a Porto Alegre sarà un ulteriore salto qualitativo per questo per questo movimento
La cosa delle città emblematica
Siamo questo era un elemento ritagliato non nel quadro dell'esperienza dell'incontro che si è tenuto nel gennaio scorso a Porto Alegre
Ecco ma oggi
Già si prepara qualcosa di nuovo di diverso
Quella rete si è allargata si è rafforzata ha cominciato a trovare dei punti diciamo di intesa programmatica di iniziativa ma questo si è aggiunto altro io
Credo che sia abbastanza importante anche se si può discutere sulle forme sul modo di presentare diciamo l'iniziativa ma la cosa che è partita dal sindaco di Roma dal sindaco di Parigi
Questa idea del G quindici o comunque di mettere insieme le città più importanti del pianeta più attive diciamo nella campagna
Rivolta a a porre al centro lo dico con il termine che ad opera in America latina in spagnolo divinità dei cittadini dignità dei cittadini che è qualcosa di più
Della qualità della vita che richiama diciamo qualcosa di più profondamente collegato ad una concezione integrale dei diritti umani
Credo che sia un fatto molto importante l'eccitarsi
Accorrono di essere il punto di riferimento obbligato e principale
Di una mobilitazione che possa affermare le esigenze diffuse della cittadinanza dei popoli in tante parti del mondo e anche il sentimento diffuso di corresponsabilizzazione rispetto agli esiti squilibrati della globalizzazione perché questo è il dato signor imposto a tornare sui numeri che ormai sono
Diciamo sempre più conosciuti non voglio dire che sono note a tutti sono sempre più conosciute di questi effetti nefasti della globalizzazione e meno neoliberiste
Però il punto è come acquisire forza nella denuncia di questi squilibri e come costruire una proposta alternativa una proposta di mutamento della direzione
Dei processi di globalizzazione perché la globalizzazione è una realtà ineluttabile anche qui si tratta di sfatare un altro un altro elemento di disinformazione di
Pregiudizio usato nei confronti di queste mobilitazioni questi movimento intanto io li chiamerei così questi movimenti non sono movimenti antiglobalizzazione
Cito Luca Casarini diciamo famose tutte bianche
La globalizzazione come l'aria che respiriamo difficile diciamo un po'per
Contestare l'aria che respiriamo il problema è la qualità di questa globalizzazione come questa corrisponde alle esigenze di tutti i alle esigenze di progresso delle popolazioni alle pari opportunità per tutti alle esigenze dell'ambiente
E il problema non è allora come segnalare proporre imporre in senso costruttivo un mutamento della direzione di questa di questa globalizzazione perché dire che è un elemento ineluttabile
Diciamo non significa non deve significare non può significare rinunciare a denunciare nel concreto nel merito i rischi e gli squilibri che questa globalizzazione propone e cercare di poter agire su questi rischi su questi squilibri per poter modificare la situazione ai numeri che venivano ancor prima citate
Questo credo che sia un ragionamento banale ma un ragionamento
Assolutamente importante ma è capitato qualche mese fa sono non so se è una di partecipare all'insediamento del sindaco di San Paolo
Una
Bell attiva signore del partito tra variatore
Della sinistra che ha rivinto
Per le elezioni a San Paolo
Dopo qualche tempo questa signora ha denunciato che nelle casse della municipalità di San Paolo c'erano dodici miliardi per gestire una città di otto milioni di abitanti
Di otto milioni di abitanti la città amministra la Regione ancora molto molto molto più grande
Non abbiamo e stiamo parlando del Brasile quindi di una realtà come si dice di un Paese emergente di un Paese con grandi potenzialità con grandi risorse l'economia più forte del continente latino
Americana ma stiamo parlando di questa realtà
Stiamo parlando di una realtà che sottrarre ai governi degli Stati
Appunto classificabili come i Paesi emergenti o degli Stati poveri
Quarto Mondo di cui qualche volta si è parlato che sottrae a questi stati e quindi a quelle popolazioni la possibilità di disporre di una politica sanitaria una politica scolastica
Delle garanzie minime di dignità della vita
Nell'era della globalizzazione
E allora quando il cancelliere Schroeder in un'intervista pubblicata Repubblica due giorni prima
Della tre giorni prima una cosa di questo genere della riunione di Genova dice noi siamo disposti a dialogare con la parte positiva del movimento
Certamente nella globalizzazione ci sono Problemi nel ma
E l'unica strada per poter garantire lo sviluppo di tutte le popolazioni del pianeta e in ogni caso denunciare i rischi in ogni caso i rischi della globalizzazione sono minori dei benefici che propone io penso questo argomento sia da discutere anche se il cancelliere Schroeder credo che sia da discutere
Credo che si atti a discutere dati alla mano credo che sia da discutere in termini di scelte politiche internazionali
Disse e di organismi internazionali in cui possono essere prese le decisioni di politiche che possono correggere gli squilibri che ci sono e che vengono convenuti
Di come si muove la macchina verso una direzione più positiva
Non è accettabile
Che si possa porre il vento
Alla discussione su questi temi e su questi problemi e badate che la grande mobilitazione dicendo io posso sbagliare certamente come dire questi temi sono entrati nel profondo Dante la coscienza di tanta gente di tanti cittadini come si dice giustamente secondo me stanno finalmente finalmente diventando i temi di formazione della coscienza di una nuova generazione di nuova generazione
Però io credo che nella mobilitazione di Genova ci sia anche un portato più profondo
Era vietato andare eccetera
Pareva che non si potesse discutere
Che non si potesse discutere perché tutti i problemi già erano risolti lì si erano invitati anche alcuni capi di Stato del terzo mondo
Si erano tirate sulle palizzate
Si era blindata quella realtà e io credo che ci sia stato anche un fondo di risposta democratica in questo senso
Si deve poter discutere si deve poter esercitare il conflitto su problemi che riguardano nel profondo l'interesse il destino di gran parte dell'umanità
Si deve poter discutere sull'inveramento concreto
Dei valori che stanno alle fondamenta
Dell'idea democratica dell'idea di democrazia perché democrazia e diritti umani che sono stati leit motiv del discussione degli anni ottanta della discussione che ha portato finalmente alla caduta del Muro
E debbono poi poter diventare l'elemento di inveramento di un allargamento della democrazia che questi numeri contesta contestano di radice contesta non è la sostanza
Vedete in questi giorni si è parlato tanto di non violenza
Giustamente
Che giustamente
Io tra l'altro sono perugino
Nella mia città è nata la tradizione della marcia Perugia-Assisi
Nella mia città è nato aveva lavorato
Sicuramente il più grande pensatore della non violenza nel nostro Paese Aldo Capitini
In questi giorni proprio per cercare di lavorare alla preparazione di questa marcia mi sono
Riletto parecchi dei suoi scritti
Ma la cosa impressionante che impressionante anche rispetto ai fatti anche alle nostre discussioni di questi giorni
E che l'idea di Aldo Capitini della non violenza
Assolutamente l'idea del potere di tutti
L'idea stessa della marcia
è l'idea della possibilità di dar voce
Di dare parola ai diritti dei cittadini di dare la parola e presenza
Di poter mobilitare i destinatari
Principali dei benefici della democrazia i titolari dei diritti democratici
Io credo che qui si stia molto dell'idea
Di dignità che si collega all'idea del rifiuto della guerra
Che si collega all'idea del rifiuto della violenza
E io credo che noi dobbiamo riuscire nell'era della globalizzazione
A porre con forza la provocazione
Di questo nesso di questa denuncia di questa richiesta
Io credo che se non lo facessimo verremmo meno nella nostra epoca
Alla
Dovere
Di interpretare se volete come si dice di rilanciare l'idea della democrazia nell'epoca della globalizzazione
Quello che abbiamo è un confronto sull'idea della democrazia
Democrazia e i diritti umani non possono essere decisi dal G otto
Non possono essere decisi dal G otto perché questi sono gli esiti di queste decisioni
Non possono essere decisi da una separazione tra politica ed economia o con la subordinazione della politica l'economia perché questi sono i risultati che abbia questo significa essere contro il mercato
No e non mi pare che questa sia una scappatoia diciamo della nostra discussione oggi c'è un dibattito che sta crescendo forte
Su che cosa è il mercato
Amartya Sen gli hanno dato il Nobel per quello che è scritto qualcosa duramente
Soros
Uno dei più grandi Sparvieri della finanza internazionale sarà pure uno sparviere pentito insomma parla da un pulpito che ben conosce ciò di cui si tratta
Abbiamo una discussione ha scritto un bell'articolo ancora giorni fa Giorgio Ruffolo
Su questi temi abbiamo una discussione su come raccordare la libertà del mercato alla libertà di tutti come diciamo anche se nella libertà di tutti e l'affermazione delle pari opportunità
Questo è il senso profondo del nostro del nostro movimento e allora io credo che dobbiamo trarre tre indicazioni da questo
La prima perché
Secondo me
La disobbedienza civile più grande che potessimo fare a Genova
L'abbiamo fatta portandoli centinaia di migliaia di persone
Per non spinge dei cancelli
è assolutamente legittimo spingere i cancelli
Tirare l'acqua fare tante altre cose
Ma credo che il vero gesto di disobbedienza civile sia stato portare lì tanta gente sia portare alla Perugia-Assisi tanta gente sia per poter far crescere questo fiume
Che ormai cominciato a scorrere nella vita italiana
Come in tanti altri paesi
E questo porta con sé un un un rifiuto radicale della violenza
Perché la violenza e l'espropriazione di questo diritto
Di questo diritto alla partecipazione
Un'espressione mal formata di giacobinismo retrogradi
Ora
Semplicemente come nel caso dei black bloc
L'espressione di una disperazione di land delinquenziale
Che purtroppo oggi viva in tanti momenti della nostra della nostra vita sociale
Mi fa ridere che si scoprono i black bloc a Genova
E si fatica a prendere questo qualche decisione per mettere ordine nella vita degli Stati
Nella domenica calcistica italiana
Quando poi scopriamo che una parte consistente di quegli italiani che hanno fatto questi scherzi a Genova vengono anche da queste radici qui
Quindi
Credo che non ci si possa fermare ad una schermaglia di scarico di responsabilità su queste questioni da parte nostra c'è un fronte netto in questa direzione che deve esserci deve essere riproposto
La seconda questione che dobbiamo trarre da Genova
Perché
C'è un movimento che ha una formano c'è un movimento che è un insieme di movimenti è una realtà eterogenea e questa eterogeneità crescerà
Crescerà
Noi abbiamo
Una serie di reti che comunicano tra di loro ma non completamente
Che occupano settori diversi
Della realtà della dell'associazionismo
Dei movimenti presenti nel nostro nel nostro Paese
E che si era perché quando si andrà al Forum sociale mondiale nel gennaio prossimo ci andranno i sindaci i sindaci chiamati da Veltroni quelli chiamati dagli enti locali per la pace
Ci andranno i sindacati
Ci andranno alle organizzazioni del Forum del terzo settore che ci sono già andate nella prima edizione
Ci saranno le organizzazioni che hanno fatto parte del Genoa Social Forum ci saranno i cattolici che si sono incontrati
Sono realtà diverse
La forza e la capacità di questo movimento è sapersi tenere in contatto sta per definire le priorità
Quelle priorità che già vivono di tante grandi campagne che rimangono tutte in piedi dalla Tobin tax a quella sul lavoro minorile
Da quella per la da quella per gli accordi di Kyoto per dispetto di chiarito ampiamente o se possibile gli accordi di Kyoto a quella sulle armi leggere sono tanti su quelle sul debito
Sono i grandi problemi che abbiamo posto all'ordine del giorno
Che la terza cosa che dobbiamo prendere da Genova
E che noi dobbiamo saper dare una dimensione internazionale
A questo movimento
Che sappia lavorare alla costruzione di una rete internazionale che posso avere l'ambizione di pensare negli organismi e nelle sedi di scelta internazionale
E quindi
Adesso prima Gubbiotti diceva che qui nel questionario no che è stato distribuito si rilevava che gran parte degli interrogati rispondeva bisogna mantenere il dialogo tra movimento istituzioni certamente l'Italia certamente noi anzi
Ridicolo qui che abbiamo seriamente preso in parola il ministro degli esteri quando ci ha detto che
Avrebbe istituito un tavolo di consultazione con il Forum del terzo settore l'assemblea delle organizzazioni non governative per affrontare i temi della cooperazione internazione del nostro Paese sarebbe ben ora che il ministero degli Esteri italiana
Affrontasse questa vergogna
Questa vergogna
Che la gestione della politica cooperazione internazionale del nostro Paese che nemmeno nella stagione del centrosinistra è riuscito ad essere riformata trovare una sua dinamica
Sarebbe bene o e continueremo in questa direzione come in tante altre ma io credo che dobbiamo immaginare anche come questo movimento possa affrontare il tema della sua relazione del suo rapporto con le sedi di decisioni internazionali Perugia prima della marcia Perugia-Assisi terremo la terza edizione simbolica dell'ONU dei Popoli ma il tema della Global Governance è un tema posto è un tema posto
E non c'è soltanto come dire la forma di questa sorta di invito a cena una delle sere dedico dei vari incontri internazionale ho visto che la Banca mondiale adesso ha deciso di ridurre drasticamente primo dura cinque giorni variano da banca mondiale a Praga ci invitarono a cena Sabbioneta
In un ricevimento e soprattutto in un giorno nel cantare in modo da poter ridurre i rischi di esposizione il problema non è avere un incontro avere diciamo una discussione astratta e metafisica il problema è capire quali sono le sedi eccome
Le città le organizzazioni non governative le regioni possano sedersi e pensare nelle sedi internazionali
è un grande tema ma io credo che questo sarà uno degli impegni di medio periodo ai quali dovremo lavorare costruendo una rete internazionale che ha ben penso la forza di poter conseguire questo tipo di di
Piero fra la subita Fabio proprio assoni cercando di stringere un po'i tempi quindi calzando un po'il dibattito
Grazie ringrazio anche per l'invito
Io
Cerco ovviamente un po'di focalizzare magari su alcune questioni forse un filo più problematica trovandomi d'accordo con quello che è stato detto da Maurizio e da Giampiero
Nel senso che noi scontiamo dopo i fatti di Genova
Tutta una serie di questioni che
Ognuno di noi può tranquillamente intuire ma che ci chiedono
Ci responsabilizza no ha una forte riflessione
Ciò che è successo
Ha creato una serie di opportunità prima di tutto
Di possibilità di sviluppo di un processo politico culturale estremamente importante ha creato una serie di danni
Di forti differite di passi indietro rispetto a processi molto complessi e lunghi da almeno quindici anni tessono in questo Paese una rete di società civile di contatti e di relazioni tra le organizzazioni di progettualità locali
Di crescita di cultura diffusa rispetto alle persone alle famiglie alla gente tra virgolette non impegnata la gente normale che il giorno prima diciamo così di Genova il giorno prima di questi fatti dei fatti incresciosi drammatici che tutti abbiamo vissuto aveva in qualche modo creato aveva addensato in tutto il Paese mi limito all'Italia per non parlare del resto del mondo ma particolare credo in Italia una tesa
Una consapevolezza diffusa nella gente rispetto a
Una serie di problematiche di contenuti di questioni che appartengono che noi tutti siamo convinti appartengano alla nostra quotidianità ma che non è scontato dire che siano una consapevolezza complessiva e globale di tutti i cittadini italiani
Beh in quei giorni
Per merito del lavoro lungo faticoso che ha dato vita tante esperienze tra cui ad esempio il Forum Permanente del Terzo settore le tante organizzazioni che quotidianamente
Goletta civile tra la gente
è chiaro che ciò che è successo incidenti
Le violenze hanno
Hanno eliminato hanno cancellato Mascio da un punto di vista comunicativo
E mass media logico ma da un punto di vista delle coscienza delle persone che hanno cominciato a interrogarsi ma sono a questa gente ma cosa vuole
Sì prima parlava di solidarietà di terzo mondo di poveri eccetera eccetera ma se provate ascoltare i discorsi al bar o dal barbiere c'è questa ferita
C'è una confusione una incapacità oggi di comprendere qual è il messaggio che noi stessi abbiamo costruito e lanciato in quella fase in forme diverse e tutte fortemente tutte legittimate ad essere in campo ma con una serie di idee molto precise un sviluppo diverso è possibile
Ancor più è necessario se vogliamo che tutti insieme si possa raggiungere una equità accettabile rispetto al futuro
Del nostro pianeta rispetto al futuro dei nostri figli e queste erano concetti
Sul terzo mondo sul debito sulla Tobin tax sulla liberalizzazione dei mercati sui sull'AX tutte questioni molto precise chiare che cominciavano a fare breccia
Io ho avuto questa impressione prima vige oggi sono molto molto molto preoccupato che quella consapevolezza
Arretri
E ci crei oggi un serio problema di consenso intorno alle iniziative le attività che le nostre situazioni anche quotidianamente anche sul territorio fa io ho questa sensazione spero di sbagliarmi
Spero che nonostante tutto poi questo processo sia inarrestabile sia una corsa che non può essere frenata però occorre qui che tutti noi insieme e ben venga questo dibattito e tanti altri che credo siano necessarie tra le associazioni entra i volontari militanti le persone impegnate nelle associazioni stesse credo si debbano svolgeva nel prossimo futuro
Perché la violenta c'è stata è stata una violenza durissima
Non solo per gli esiti un punto di vista delle della vita umana terza dei feriti e dei drammi che ci sono stati ma anche perché quella violenta in parte poteva essere evitata probabilmente e poteva essere evitata senza ombra di dubbio dal governo
Poteva essere evitata anche da noi assumiamoci le nostre responsabilità tutti anche di quelli che non erano lì presenti
Che potevano in qualche modo forse fare qualcosa di più danzare maggiori messaggi cercare di mettere in campo ulteriori riflessioni ma poi anche evidentemente da chi c'era e chiedeva responsabilità di carattere organizzativo forse alcune cose potevano essere fatte in più da un punto di vista del servizio d'ordine dell'organizzazione dal punto di vista delle parole usate dentro il percorso della mediazione tra quelle mille associazioni che hanno aderito al Genoa Social Forum una mediazione che ha anche lasciato parola alcune parole pesanti in libertà il mio parere hanno comunque svolto un effetto di magnetizzazione di alcuni comportamenti violente cioè mi spiego meglio questa questione della zona rossa
Da violare a tutti i costi piuttosto che la questione della illegittimità del G otto
Io credo che siano stati i concetti sbaglia posizioni sbagliate
Perché è ben strano come si possa argomentare e d'altra parte diciamo così gli avversari chi c'era dall'altra parte del tavolo la rimarcato molto in fretta
è ben difficile argomentare come dei governi eletti democraticamente non possano se lo desiderano incontrarsi liberamente e democraticamente
Per quel che mi riguarda per la posizione anche che ha assunto la mia associazione sfinito gli otto governi che si sono riuniti a Genova possono riunirsi anche una volta alla settimana si vede qui invece la questione più rilevante sì riescono a prendere dice
Vero problema
Ed è stato detto in parte queste istituzioni il G otto è una seduzione inutile e inefficace rispetto ai problemi che pretenderebbe vorrebbe affrontare tanto è vero
E anche anche a Genova come ahimè in altre occasioni Okinawa o altre non è stata presa nessuna decisione su tutte le tematiche messe all'ordine del giorno sostanzialmente sono state fatte
Promesse
è stato promesse peraltro riguardo quelle sul debito in particolare che in modo analogo erano già state fatte un anno fa nel vertice precedente quindi nessun cambiamento
Ma in realtà ma nel concreto
Questa istituzione norme non non è capace per vincoli per motivi Diversi che possiamo anche analizzare non è capace di prendere nessun provvedimento concreto nei confronti dei processi
Di globalizzazione o di antiglobalizzazione poi vorrei tornarci un attimo su questa concerto che sono presenti nella nostra quotidianità che sono presenti nel nostro mo'allora il G otto
Dirò di più il G otto è
è inefficace è inutile per un motivo anche non legato alle istituzioni
Perché insieme a quel processo che dicevo da quindici anni tesse erette
Di Società civile in questo Paese nell'intero pianeta
C'è un processo di crescita di coscienza civile
A parte le violenze che ci sono stati in diversi vertici ma esempio di Porto Alegre
Nel mille iniziative di collegamento di relazione di coordinamento la tra organizzazioni non governative dell'intero pianeta
L'insieme di sensibilità che crescono pensiamo alla pena di morte in svariati Paesi del del nostro del nostro mondo B c'è una crescita globale e mondiale
Di coscienza civile ed è evidente che un'istituzione come il G otto non è in grado di rappresentare quella crescita di coscienza allora occorre qualcosa di nuovo occorre qualcosa di più forte di di più efficace occorre un nonno riformata ben discutiamo pure un'altra cosa discutiamo ma in sé concetto dell'illegittimità richiamava inevitabilmente un concetto di come dire di repressione di di allontanamento mentre credo che su queste
Su questo e su altri argomenti si potrebbe riflettere in modo diverso
Ma torno un attimo sul
Questione della globalizzazione
Perché l'altro grave problema che abbiamo di fronte e prove è quello della aspetto culturale l'aspetto comunicativo qui di fronte a questi processi non abbiamo messo in campo per responsabilità nostra
Che noi abbiamo messo in campo e che credo non siamo stati capaci di gestire nel modo migliore in questi anni
Noi non siamo contro la globalizzazione
Io credo sono convintissimo che la globalizzazione desiderabile
Per ottenere un mondo diverso per cambiare il modello di sviluppo
Se ci pensate bene tutte le questioni che abbiamo avanzato da un po'di vista progettuale e programmatico sono queste le di apertura di spazi
Di apertura di eliminazione di vincoli di apertura e di regolazione di processi che attualmente non essendo regolati privilegiano pochi e non Monti
Noi siamo per la globalizzazione su cui siamo perché il debito venga cancellato nei Paesi del Terzo Mondo perché quello non è un processo di globalizzazione quella un processo di costruzione di vincoli di legami colonialisti ci nei confronti dei Paesi del Terzo Mondo
Noi siamo contro i la il il di progetti a accordi tricolori sul sulla proprietà intellettuale perché non è giusto che medicinali come quelli controllai o contro le grandi pandemie planetarie siano di proprietà di alcuni o di uno
Noi siamo perché la proprietà sia globalizzata
Le siamo contro il mercato delle armi e i processi che intorno a questo mondo disastroso e terribile oscuro del mercato delle armi ci sono perché quello è un meccanismo di distruzione dei processi da democrazia perché è un è un meccanismo è un commercio che uccide
Le possibilità e le libertà e le aspirazioni delle persone a verso in futuro più ampio e più libero
Siamo contro i monopoli e via discorrendo io credo sinceramente di essere a favore i processi più forti precisi
E e certo governati regolati pensati indirizzati verso un file mi globalizzazione con un modello di sviluppo con una capacità di orientare tutti questi processi verso un'idea di solidarietà di umanizzazione
Ma noi ci siamo fatti in qualche modo appunto da un podista comunicativo un po'gabbare
Noi siamo quelli contro la globalizzazione secondo i mass media siamo quelli un po'come dire luddisti quelli che cercano e si rivolgono più alle propria al al proprio piccolo mondo alle proprie piccole sicurezze
Contro i processi di trasformazione mondiali che invece ci minacciano nelle nostre tradizioni locali non è vero quindi dobbiamo dire con forza e aprire un con forza credo una fase di riflessione e di comunicazione
Culturale contro questa idea
Pensando che davvero un mondo unito un mondo più forte in cui le culture possano migrare c'è questa questione di internet
Che è stata l'anima è l'anima di un Proci dico e la crescita di coscienza civile di consapevolezza mondiale che anche unito le tante organizzazioni da un capo all'altro dell'Atlantico e del e dei vari oceaniche ci separa è chiaro che come ho sentito dire internet deve crescere deve espandersi anche in quelle zone
Del nostro pianeta arretrate da un punto di vista tecnologico da un punto di vista perché quello è uno strumento di democrazia può essere un fortissimo strumenti democrazie di crescita culturale
Non può essere fatto come ho letto da qualche parte donando qualche centinaia di migliaia di PlayStation ai Paesi nel Terzo Mondo è un'assurdità
è necessario
Credo mettere in campo qualcosa di più è necessario mettere in campo formazione e crescita cultura e non tanto perché loro debbano in qualche modo essere omologati al nostro modo di vivere perché le culture dei popoli del terzo mondo debbano ricopiare come noi svolgiamo Nino ma per non privare noi stessi delle ricchezze
Culturali
Sociali e politiche che in quei Paesi oggi stanno crescendo sono presenti sono vive ad esempio appunto anche a Porto Alegre si sono evidenziate farei due proposte pensando brevissimamente alla alludo alla seconda parte del titolo cioè acquosa provare a mettere in campo oggi per dopo il Genoa Social Forum per per ripartire con in quel processo di costruzione dirette e di consapevolezza che ci sta a cuore e credo mista ci sta a cuore
Innanzitutto ha ragione Giampiero c'è la Perugia-Assisi
Questa marcia che da tanti anni si ripete e che ha significati estremamente precisi e anche particolari peculiari per la
Per quella
Iniziativa ma che è evidente e oggi assume nel nuovo millennio e dopo i fatti di Genova un forte forte significa è importantissimo credo fondamentale quella occasione a ottobre ci sia non solo una grande mobilitazione ma una forte capacità lì rendere quella mobilitazione un un messaggio un messaggio vivente
A tutti coloro che sono rimarranno a casa nella migliore delle ipotesi per motivi a loro loro per motivi personali o per motivi a loro conosciuti ma anche e soprattutto a chi non ci verrà e non ci sarà in opposizione o indubbio a partire da quella confusione di carattere comunicativo in cui dicevo prima dobbiamo andare acqua alla Perugia-Assisi con un messaggio forte
La seconda proposta è quella di ricopiare quindi taglia in modo più come dire concreto il modello porto l'eguale Congo
Quando una convenzione della società civile
Cioè un luogo dove non per manifestare non con un'idea appunto di di di di messaggio Esterno
Ma dove questa riflessione che facciamo qui a questo tavolo sia una riflessione fatta tra tutti coloro che oggi quotidianamente svolgono il loro impegno sul territorio
Nelle nostre diverse associazioni nelle diverse modalità che ognuno ritiene che siano le più utili per se stesso e per la il compito che intendono assolvere ma che però condividono questa griglia di ragionamento perché se non facciamo questo se non ci prendiamo in qualche modo una pausa di riflessione non mettiamo in fila
I però i contro e le necessità strategiche con quelle tattiche che pure governo tante delle dei nostri pensieri in questa fase ancora è giusto che il governo se non faremo poste sarà anche più difficile poi domani darci un nuovo percorso comune come quello che con al esiti ahimè non non belli secondo me problematici ci ha portato a Genova
Nella
Magari si impegna mi sembra sempre ora Enrico Frazer promessa dirà gioca buona sera a tutti spetti al vento
Mentre cerca ad essa senza però voglio dire una cosa Oliviero Toscani Bloom ha detto fra il tuo discorso in tedesco
Io in realtà lo stavo imparando in africano perché secondo la lingua di Nelson Mandela Ubuntu
Umanità essere persone è una virtù per cui si chi si dà per relazione il rapporto con gli altri
Ecco dopo la queste sono è una frase che traggo da un rapporto che si chiama altrove Shadow sfori dalle ombre su quello che è successo il Sudafrica sul processo che si è concluso alla Commissione verità e riconciliazione io penso che di verità ci sia molto bisogno rispetto a Genova vedremo se passerà anche la riconciliazione questo concetto africano che vi dicevo è importante perché ha permesso in qualche modo di metà confronto esecutori e e vittime e carnefici
E altri coloro che vogliono vivere in Sudafrica libero e democratico e la cosa ha funzionato perché il progetto africano di essere esseri umani vuol dire mettere d'azione non solo a livello penale giudiziario le persone questo tutto subito in qualche modo insisto perché è importante visto che trecento mila persone sono state a vario titolo massacrate fisicamente e anche psicologicamente il caso anche nel sottoscritto che è stato soprattutto però soggetto e poi in un'ultima ultima ultima fase anche minimamente oggetto della globalizzazione quella globalizzazione diciamo negativa gli aspetti negativi della globalizzazione gli aspetti positivi
Noi li abbiamo avuti io sono direttore di Radio Kappa centrale quel progetto K otto emittenti poi se ne sono aggiunte altre peraltro delle radio slovene soprattutto ma anche da Pinerolo da te Partenone sono collegate a noi in una diretta radiofonica che durata praticamente per tutta la settimana
Dal lunedì fino a domenica ventidue luglio è stato la cosa molto importante con milioni e mezzo di contatti radio Gatto punto net
Siamo accorti dopo stranamente che era drogata era anche la radio dei Gruppi di azione patriottica che liberarono unica città in Europa Genova dai nazifascisti e e lì proprio i medici fu il primo caso forse unico di città che si consegnò direttamente alla Resistenza e noi eravamo invece cloud global audio progetti dunque qualcosa di completamente diverso
No partitico fare la resistito Genoa ramo informare l'abbiamo fatto sinora abbastanza bene
Da un punto ovviamente si è rilevato alla fine nevralgico
Era dia Battisti Eramo numero sei
Si parla delle violenze che sta provenute nella scuola che sono avvenute non sarebbero nelle scuole della Diaz ma le scuole hanno due c'era una scuola che era di fronte a noi il dormitorio che era un parentado ispirato dormitorio d'altra parte era anche un cantiere da parte dove c'era la sede del Genoa Social Forum vi descrivo quest'ultima primo piano era la sala delle conferenze dei dibattiti con postazioni internet al primo piano c'è all'infermeria l'ufficio legale
Al secondo piano si cominciava delle dazione del manifesto di carta per passare la redazione di Liberazione
Radio Sherwood e poi in fondo c'era modo di Radio cattiva queste otto emittenti e due agenzie che sono di Roma e Firenze che si occupano di comunicazione via internet
Pervade ancora un quadro successivo al terzo piano c'era Indymedia sostanzialmente dunque operatori del video che trasmettono sul punto internet se non sbaglio Indymedia punto com morde ecco queste postazioni sollevate
Molto importanti per dare un quadro veramente effettivo
Fuori anche dagli schemi delle sind singole redazioni D'Adamo otto radio completamente diversi Eramo in concorrenza su Bologna con tre radio di culture e storie diverse ma ciò tratte la stanza bene a in qualche modo che il fare un lavoro somma di inchiesta di approfondimento sotto quello che veniva nella città ce n'era molto e ed è restato un risultato che a migliorata anche la qualità delle emittenti spesso anche ticket di orate di nicchia sommario questo è stato un elemento avente fortemente positivo del nostro lavoro
è stato molto superiore anche dei media molto più organizzati e di questo sono molto contento poi c'è stato un piccolo episodio visto un po'il sottoscritto e questo lo metterei sottoscritta in realtà lo stress diritto di una radio fra quelle che sono le vittime perché ero da quasi da solo in una sala che era la redazione di un quotidiano scritto al Manifesto e di carta con cui tarato collaborò su cui avevo fatto punto riferimento mesi prima al Sudafrica
E dall'altra parte invece Radio Kappa per cui ho avuto questo stato picchiato eccetera eccetera però la casa interessate avvenuta nelle altre sale la polizia è entrata ma è nata veramente imbarazzata dal fatto di essere improvvisamente di fronte a quaranta persone
Mani alzate e signori siete indiretta esattamente l'effetto spiazzante
E aggiungiamo che sopra c'era l'associazione mondiale delle televisioni libere del mondo che punto filmare quel vero e proprio massacro massacro massacro a cui siamo riusciti a entrare dopo ore
Dove c'hanno dei laghi di sangue cita filmare praticamente tutto per cui già la sentenza è quella volontà di giustizia e già scritta su internet andate sulla droga punto net
Reati su Indymedia potete farvi un'idea di quello che è stato quelle dell'evento più orrendo di tutta la settimana genovese perché e chiaro che Visconti sporche giustificare di qualcuno non si sa perché bisogna fare la giustificazione però in anteriore non in posteriori lo fa palmette gliela farà il tribunale dice stati anche azioni di legittima difesa io assistito a dei veri e propri assalti
Nei confronti dei cittadini e non di manifestanti
L'ho testimoniato al magistrato e per questo per quanto riguarda un po'la giustizia però io penso che sia in effetti come l'avete anche molti relatori un problema di rapporti di relazioni come non farsi ingabbiare da questa dinamica violenza o non violenza c'era ma da capire un po'come va il mondo come riusciamo a creare rendono realmente possibile questa somma è venuto con un milione e mezzo di contatti con le piazze romane
E di Lubiana in contatto diretto io sono veramente molto contento di questo o anche dei referti sulla medaglietta da giornalista che mi è servita persegue tutte le manifestazioni in santa pace meditazione anche non c'era vento un uso fortissimo della forza ed era veramente pericoloso giaciglio con questa maglietta ho girato dappertutto
Con il fatto che ci fossero dei giornalisti non cento indipendente e che sono stati picchiati mi sembrava veramente gravi sa perfettamente riconoscibili ecco questo è un dato negativo
Il dato positivo che siamo andati in diretta mondiale in questi avvenimenti dunque siamo in grado di fare qualche modo ribaltare la stazione e questo è un caso positivo di globalizzazione dal basso senza fare ulteriormente la vittima per cui penso che siamo le reti una situazione dove si può
Operare cercheremo di farlo con le nostre differenze i nostri specifici delegato da Radio capp che forse tornerà magari spodesta i paramenti oppure no o forse in forma fissa sulle terre e su internet grazie
Grazie ricorrenza anche per la testimonianza diretta adesso passo la parola Oliviero Toscani che tra l'altro siamo anche
Felici di se usciti combinare questi incontra perché da diverse edizioni cercavamo di avere con noi toscane Festambiente questa sera totalmente ce l'abbiamo fatta
Grazie a Legambiente
Sessant'anni fa
A Genova
C'erano i nazifascisti
E metà del G otto
Ci hanno aiutato bombardavano Genova e si sentivano le cannonate fino a Milano
Sessant'anni dopo
TG otto ormai in pace fra loro
Si sono volevano riunirsi a Genova devo dire la da un certo punto di vista abbastanza incredibile che questo succeda è veramente impossibile pensare di fare la guerra
Contro i francesi alleati dei jet dei tedeschi contro gli americani e contro gli inglesi insomma
Qualche passo è stato fatto quindi più a riconoscere
Questo
Progresso
è una parola molto problematico comunque credo che da da non certo il punto di vista può essere visto come un progresso
Chiaramente però
Tipo anche i politici eletti democraticamente magari in doppio petto
Non sono capaci di vedere il futuro il futuro
Non riesco a vedere i giovani
Qualcuno dei giovani non tutti i giovani che erano a Genova
Nelle loro teste esiste
La vera visione del futuro
Personalmente appartengo alla generazione che negli anni Sessanta
Andava a contestare contro l'inerzia dalla scuola l'inerzia del sesso l'inerzia del parlare l'inerzia l'incapacità di poter comunicare
E adesso mi trovo
Di fronte a una generazione che sta una parte di questa generazione una parte di questi giorni
Che sta contestando contro tutto questo
Come cittadino come essere umano ordine grandi travaglio nel nel nel nel gestire mentalmente quello che sta succedendo e non riesco a capire bene
Se i politici non sanno fare le fotografie non bisogna essere contro la fotografia
Ora credo
Che sia stato sollevato stasera in modo non so se è cosciente o incosciente
Il problema della comunicazione
Doveva comunicazione
Si pone in termini molto drammatici al giorno d'oggi non ci capiamo più parliamo tanto tante parole vengono dette tutti guardano sta televisione si leggono i giornali ci sono biblioteche abbiamo libri dappertutto però si continua a uccidere si continua a essere violenti scrutina essere incivili si continua a dire che chi lavora qui è un clandestino un clandestino abbiamo deciso noi che quali sono clandestini e realtà e gente che vuole lavorare
Esiste la libertà di scambio delle merci delle dei capitali non esiste la possibilità di lavorare come si vuole quei
Non ci capiamo il mondo ormai
Ha una tale dimensione ed io non abbiamo più linguaggio per poterci capire
Cosa vuol dire essere contro la globalizzazione non sono contro la convenzione unici o appartengono a generazioni negli anni Sessanta si è battuta per una globalizzazione i Beatles erano globali
Allora mi domando ma cos'è perché sono contro la colonizzazione ragazzi siete stati stupidi a dire questo a farvi passare così
Dovreste essere gestiti da qualcuno
Chiedi gestisce come comunicazione
Abbiamo un esempio di capo di Stato Italia dico la comunicazione è stato eletto democraticamente dalla maggioranza degli italiani
Beh allora
Perché siete contro la la globalizzazione mi domando io come cittadino
Ma ragazzi la globalizzazione vuol dire passare a passare le democrazie far passare i diritti umani far passare tante cose che sono utili tantissime vite sono state salvate Grazia alla globalizzazione
E tanti tantissime vite muoiono perché non esiste una globalizzazione
Alla seconda il problema si pone altri termini
Il problema non è più questioni democrazie degli otto i democratici quegli atti non lo sono gli altri son povero meno poi il problema è l'economia viviamo tutti sotto una dittatura dell'economia
Disney le le multinazionali viviamo in un grande monto di del mondo di Disney al quale in fondo comunque tutti crediamo
Non credo che
La visione molto personale però
Non credo che
Avendo una posizione così
Radicale così
Direi anche
Ciecamente politica
Si risolverà il problema bisogna secondo me affrontare il problema
Cioè una marcia in fondo è una è una situazione quasi quasi artistica è una situazione fisica andiamo marciare
Direi che proprio molto pedestre e il primo passo forse a un modo per comunicare per poter affrontare il problema
E per risolvere questo problema della incapacità di comunicazione così come i vostri figli non vi parlano e forse meno parlo nome e io non parlavo di mio padre nello stesso modo i ragazzi hanno bisogno di contestare
è un esigenza fisica fisiologica
è scontro così cupa contestare il conduttore contro ciò che è più visibile circondo cioè buttando un sasso contro un negozio una un McDonald'con tutte le televisione che stanno a guardare
Pensa di aver fatto una grande azione aveva tentato una grande bischerate complici
Il problema
Secondo me va rivisto
Proprio nei termini di un'educazione del comunicare
Un'educazione del comunicare
E
Credo
Che non sarà facile
Non sarà facile non sarà veloce tutto ciò
Credo che dobbiamo vivere
Credo che questo problema potrà essere risolto solamente con
Sicuramente non dagli otto
Ma dall'altra parte
Ma con una nuova energia
Per potere mettersi non dico d'accordo
Che credo che si si impossibile ormai la storia umana
Ha dimostrato che via se mai non si possono mettere d'accordo però ormai il mondo sta andando in funzionando citato sì
Ci sta dando degli stimoli che non riusciamo più a controllare lo diciamo più con chi parla di Inter ma internet noi come la radio che allena mi ricordo al tempo della guerra proprio all'inizio agli albori dobbiamo cominciare a
Creare a creare comunque questione di creatività a creare un nuovo linguaggio per poterci capire meglio
E per non cascare in questi tranelli come è stato il G otto dove tutto era già predisposto per questa per questa azione politica da stadio dove c'erano il globo fili e Gobbo funghi
Che si sono scontrati come in un derby
Di qualsiasi città del mondo dove esiste il fanatismo del del pallone allora non accetto di giocare di andare allo stadio in questi termini
Vorrei vedere giocare del bel calcio grazie
Grazie all'euro toscane PDS ci permettono ancora dieci minuti no non ce li permettono volevo sentire almeno un paio di battute se c'erano da dal pubblico però pregandovi di essere proprio veramente superveloci per cercare di poi permettere lo svolgimento del concerto
Tali da lì oppure di repliche ed è grande
Ma non perdiamo tempo però
Io vorrei fare una domanda noto quello che è stato a Genova alzi una mano in quei giorni
La alzo anch'io perché c'era un clima sono stato cinque neo
E parlando di comunicazione Toscani ultimamente
Test stasera non abbiamo dato una comunicazione giusta abbiamo detto che siamo contro la violenza non abbiamo detto però qual è stata la violenza a Genova
E qual è stata la trappola dicendo
Io ho girato tre documentari il giorno diciannove sui migranti cinquanta mila manifestanti che cantavano ballavano con estrema allegria che poi sarebbe stato i do di grandi violenti ho affermato tutta nel pomeriggio iniziativa
L'India Assarotti delle associazioni che lascerà Lilliput Legambiente e tutelate associazione una cosa pacifica
Ho portato un filmato tacita di quaranta minuti perché la tecnica è stato così nettare però se fosse così proiettarlo visto due televisioni della provincia e le colpe
Per cui senza parole guardandomi Lima i capi della violenza molestava Genoino inferiore alle ottocento limite associazioni ci fosse anche la stazione di black bloc domando era registrata il forum ecco i Black Bloc non sono stati fermati e con la sospensione di Schengen perché si bloccano le autostrade detto in televisione da uno della questura
Sapevano dov'era andato il che l'abbiamo saputo dal presidente la Provincia aveva occupato l'asilo nido
La mattina i cittadini aveva chiamato il Cantico di cui tamburi e stiamo preparando lì portali e bloccarli bloccandomi black bloc non ci sarebbe stato dato e violenze sono aggiunte per quella presenza
Chi è stato a Genova ha capito che qui black bloc che hanno avuto sono stati commissionati non coperti commissionati per bacchettare i fascicoli
Qui abbiamo avuto perenne agire
Energie una di Berlusconi ha guardato le fioriere e le mutande perché la zona rossa Ruggiero e forse anche in piena coscienza non sapendo il terzo regista Fini che stava organizzando la polizia
E che è stato l'unico attivo fatta positivamente dalla sua parte fino ad arrivare a stare insieme ad altre quattro deputati di Alleanza nazionale dentro la sala operativa dei carabinieri mi ha firmato l'ho portato io se qualcuno lo vuol vedere così faceste pare dal sì vediamo alla fine della manifestazione quanti pacifisti vanno via
Da via Assarotti stava scendendo e a me i Black Bloc che stanno bruciando tutte queste bandiere nelle macchine tutto alla polizia
E lì in difesa chiede gli aiuti qualcuno ci son tre mila lo faceva sta perché non tre mila per chiedono aiuti quando arriverà agli aiuti i Black Bloc anche a stabilire viaggiatrice aver andati via come gli elicotteri che avvisa che sta leggendo volava sulla città
E poi gli ambiti gli spostamenti avrebbe dovuto seguire questi black black bloc che dove andavo la sera andare accecare dov'erano
Dei mio firmato addirittura io su questo e quello del sabato un piccolo cioè cinque
Ho trovato mi son trovato a una sensazione di vuoto attenuando il fotografo intendendo la fotografia può quella pistola arriva un'assassina il riguardano il mio film hanno trovato quando i Black Bloc che stanno scendendo in via Assarotti si ferma ad un certo punto una signora che le destinazioni e mezzo dice sono a casa mia cosa vogliono pagano due individui in borghese erano scese era vicino a noi è arrivata una quarantina
Risalgono verso i Black Bloc e gli fanno
Questi li hanno accompagnati per Genova dove dovevano distruggere
Chiudiamo la zona gialla e non facciamo ordinanza per levare le macchine levare i cassonetti sapendo essere proseguire addirittura anche alcuni aspetti c'erano le armi con cui
L'altra cosa e finisco
Greche firmarlo portato se c'è anche quello sul
Nella vacuità segnerà la testa in via Tolemaide
Da via Ticino abbia Sardegna dovendo passare sotto e distrutto passaggi della ferrovia c'era la polizia a sinistra nella strada ottanta metri blindati e polizia a destra polizia dall'altra parte
E ora una trappola cosa sarebbe successo planetaria predisposta per intervenire bastava una scintilla Happy riguardanti mio figlio medico bluastre questa sarebbe Black cappe
Ho visto che c'è una mano che esce dava la la folla la gente diceva assassini assassini assassini mentre montava questo uno Fal diamo l'andiamo avanti alla incitando la gente andare Tipulidae Fondazione di Studi fermi Rifondazione rientrare nel corteo
E l'ho visto quando riguardano il crimine a Cassano se la Corte questo col braccio indicava via cerotti al vomito ed era mascherato la calzamaglia
Se me ne fossi accorto lì insieme afflizioni l'avrei chiamato spogliato e identificato cioè c'è anche la scintilla che fa scoccare il disordine
Ultima cosa nella nottata avevano rimontato con i container la zona gialla sapendo che fa i conti andato lasciando la zona rossa sarebbe partito il corteo e quindi contiene sarebbero stati un marito per impedire il fuggi fuggi quindi cercava attacca alle spalle e l'attacco all'ingresso
Montanelli è stato bloccato il filmato poi parla da sé
Grazie però se vogliamo anche fare intervenire gli atti facciamo cerchiamo di fare proprio dei flash così permettiamo
Molto rapidamente perché l'intervento che ha preceduto
Evita che io ripeta alcune cose e credo che per chi è stato a Genova ma anche per chi ha vissuto quel prima evidente che Black Bloc sono stati utilizzati politicamente e militarmente
Politicamente le screditare il movimento e militarmente per attaccare tutti i cortei dei manifestanti per impedire in questo Paese che ci sia un conflitto sociale e una presenza in piazza che potrà rispondere anche a quello che succederà e potrà succede nei prossimi anni in termini di attacco sociale ma detto questo
Io volevo appunto saltare questa parte invece dire altre cose in Italia la storia ce l'ha insegnato coloro che si ponevano
Un'alternativa forte di sistema hanno fatto le riforme chi invece voleva fare le riforme questo Paese ha fatto gli accordi di governo e convegni allora io credo che nel momento in cui rinasce
Rinasce in questo Paese la percezione chiara di un mondo che deve essere cambiato deve essere cambiato talmente questi è l'unico strumento per fare le riforme necessarie in questo mondo
Ed è qui che noi dobbiamo veramente cogliere secondo me l'evento a cui ci siamo trovati di fronte non a Genova perché un evento che era già nato si preparava e che indica con chiarezza la fine di un ciclo
La fine di un ciclo e l'apertura di un nuovo ciclo si è chiusa definitivamente sia rotta
Quella sfera di pensiero unico che si era creata all'indomani della caduta del muro con il destino progressivo e liberatore del del liberismo e del Governo mono polare del mondo si apre una nuova fase
Allora io dico in questo processo con la consapevolezza che ci troviamo di fronte a diventi realmente di portata storica ci dobbiamo ci dobbiamo essere con tutta la nostra consapevolezza perciò riprendendo una frase che diceva amico e compagno fare certi amici e compagni siete indiretta
Eventualmente vuole andare proprio sul Titano della dibattito che è un mondo è possibile secondo me da quando sarà banale non è soltanto possibile ma anche inevitabile un mondo diverso però anzi poggianti su qualità su paradigmi i mezzi che esistono già
E il fatto che esistano già è una sfida tutti noi abituati a pensare in termini di via via adesso ora piuttosto che in termini di processo il processo è già iniziato
E questo la da gente che ci apparirà stasera è una delle nomine una testimonianza però io credo che un anno la condizione sine qua non per cui questo processo potrà andare avanti servita un sacco di stare di quegli enti son venuti fuori stasera e non violenta però che si attiva una comunicazione che sia universale
è tante altre richieste magari non ricordo mi riportano a qualità estremamente femminili nel mondo ebbene a questa tavola non della seduta neanche una donna è purtroppo nel mondo delle dell'associazionismo così
Come della politica legale fanno fatica ad entrare a camper ma costantemente la prima voce soltanto soprattutto a far tempo aria papier qualità nel lavoro nel modo di fare in modo di operare io credo che questo processo potrà nera anche veramente spedito
Se si lavorerà anche esame oltre che andare in piazza a parlare
In maniera molto concreta per farmelo fare le nostre differenze a metterle insieme per essere veramente uniti
E uomini fate largo alle donne perché passava dimostrati sul campo le qualità femminili più efficace in modo che anche voi possiate adottarli parleremo
La riflessione che mi viene in mente sul dopo Genova e una conferma che come esiste un divario tra Nord e Sud tra popoli con che consumano
E popoli che non hanno invece diritto a consumare nulla
Ma sono semplicemente sfruttati
Così sta crescendo un divario purtroppo me ne sto accorgendo tra chi fa politica tra chi istituzione e chi è cittadino un po'sconcertato disorientato è semplicemente trattato da consumatore di prodotti per cui non ha più quella
Si sta un po'annullando la capacità di ogni cittadino di scegliere una una reale e concreta strada diverso ed economia perché noi parliamo tanto di economia parliamo tanto di scelte ma la fine per come qualcuno ha detto siamo noi stessi
Diciamo coloro che contribuiscono affinché questo
Sistema continui ad essere quindi vi pregherei nei prossimi dibattiti invece di parlare tanto di fare tanti dibattiti di dare effettivamente
Come possiamo dare ai popoli del Sud degli strumenti per superare questa situazione dare anche la cittadinanza degli strumenti per effettivamente compiere delle sette consapevoli solo
Quelli che sono perché
Dove mettiamo i soldi dove quello che compriamo i prodotti che scegliamo sono tutte scelte fondamentali al di là di un vuoto che secondo me ci si riempie tanto la bocca di parola democrazia ma di democrazia ormai
Mi sembra che ormai siamo un teatrino molto molto ridicolo
Insomma secondo me diventata un po'una pagliacciata le lezioni il la destra e la sinistra che poi dicono le stesse cose io penso che sempre meno gente va a votare e cioè i giovani si stanno allontanando da questo mondo perché si fanno tanti dibattiti ma poi gli strumenti e le vere informazioni non vengono date su cui dove mettere i soldi su cosa comprare insomma io o o queste esigenze appese questa esigenza sia
Sia nel cuore di tutti grazie
Grazie a questo punto non chiudiamo va be'feste
Però dobbiamo proprio chiudere perché al di là non possano inizia una sera io sono il portavoce del Forum Sociale maremmano avremmo voluto essere presente a questo dibattito però non lo siamo stati noi siamo un'associazione che ci siamo costituiti all'incirca un mese prima dei fatti di Genova
Volevo soltanto dire che secondo me tutte le persone che sono state a Genova un come sta facendo a questo punto il Forum Sociale maremmano
Da una vera limpida all'interno di loro la la spinta per tentare di sensibilizzare ed allargare le nostre esperienze a chiunque voglia parlare con noi c'è il l'arcobaleno di persone che sono state a Genova quindi cattolici forze di sinistra forze laiche ambientaliste e tutto il resto
Opere senza altro un territorio discussione a chiunque abbia voglia di parlare
Esistono degli spazi senz'altro molto eterogenee che offrono la possibilità di allargare questo movimento e sono importanti dibattiti sono importanti le conferenze però principalmente credo che proprio perché le esperienze che non sono scaturite da le immagini dei mezzi di informazione sono proprio le esperienze personali
Cioè l'esperienze che hanno e sono servite per prendere una posizione contro gli abusi della polizia per prendere una posizione contro gli abusi comunque del del Governo ecco queste speranze possono essere usati individualmente anzi devono essere usato individualmente cioè io mi rivolgo un appello a tutte le persone sono state a Genova
Avere la voglia di parlare di allargare questo movimento perché questo momento sta crescendo noi ci siamo creati ci siamo formati un mese prima dei fatti di Genova dopo Genoa si sono creati numerosi attenuti movimento a carattere locale la cosa principale e allargarsi perché io credo che esistono dei messaggi talmente trasversale a livello politico
Che costituì e questi gravi questi messaggi costituiscono proprio il grande la grande novità di questo movimento possiamo andare d'accordo anche tra soggetti che fino a questo luglio probabilmente non sarebbero mai andati d'accordo poche trovandoci nelle piazze spesso saremo addirittura Cruz saremo addirittura trovati contro a questo punto la cosa più importante allargarci perché secondo me esistono gli argomenti per farlo quindi cerchiamo di impegnarci tutti crea una rete di base perché poi la base la cosa principale e quindi invito tutti aderire ai forum locali al nostro forum prove generali impegnati perché se nome ce la possiamo fare nel senso che esistono dei messaggi forti finalmente c'è qualcosa
Verso la Palio dirci finito il periodo oscuro insomma delle della mancanza di valore a questo punto le idee ci sono quindi io vi invito a impegnarvi aderire all'associazione dare possono tributo anche a livello individuale
Grazie questa volta purtroppo dobbiamo chiudere davvero ci dispiace anche questa sera perché poi la voglia di parlare era tanta tanti di noi erano Genova e quindi le cose che prima stavano nell'intervento del signore che anche filmato erano sono quelle patrimonio di tutti ed è evidente che quello che è successo quello che è stato raccontato prima e non a caso non abbiamo avuto delle testimonianze proprio su questo anche su questo tavolo quindi come dire non c'è dubbio per su questo così come non c'è dubbio sul fatto che noi tentiamo tutti insieme vi chiediamo una mano di mettere in pratica le cose che predichiamo perché altrimenti Festambiente nonne
E non ci sarebbe non ci sarebbero li stende dove poter acquistare prodotti del commercio equo e solidale e così via e così come come dire la presenza del Forum del terzo settore non sarebbe così evidente egli stende che stanno in giro quello dimostrano ce lo dimostra quindi noi che stiamo cercando di dare di mettere in pratica ciò che spesso predichiamo di nuovo