La discussione politica sull'incremento di forze militari italiane in Afghanistan

Agli radicale abbiamo qui i nostri microfoni Giovanni Crema senatore dei Socialisti democratici italiani è andato come di uno dei protagonisti della riunione notturna diciamo così dell'assemblea dei parlamentari del centrosinistra dell'Ulivo senatore Cremano innanzitutto partiamo dall'attualità proprio più stringente ci sono tre ma sono i depositate una se non ho capito male della Margherita e dello SDI una dei DS e l'ultima del Partito dei Comunisti Italiani e dei Verdi ed è giusto che cosa dice quello dell'ospite della Margherita ma noi ribadiamo quanto è stato ricordato inaugura il senatore Del Turco ribadiamo in
Regno nell'operazione militare per ridare nuove libertà l'Afghanistan ma soprattutto la lotta contro il terrorismo internazionale da parte del nostro Paese nell'alleanza mondiale che ha in campo
E noi siamo per precisare la funzione e il compito dei nostri militari non nascondendo che determinati compiti ricordati da il ministro Martino peraltro nel suo pregevole intervento non vedono Mill le militari di terra preparati ma nel nostro Paese avremmo sì e no duecento trecento in grado di operare come i corpi speciali americani e della Gran Bretagna e quindi non vorremmo che noi facessimo
Nel due mila e due un ragionamento degli scarponi di cartone che altri fecero né ahimè seconda guerra mondiale secondo luogo lo vediamo rilievo all'impegno a un impegno che deve essere del Paese non solo della maggioranza di governo Chaku diamo che anche l'Udeur converga su questa mozione quindi questa moto che possiamo chiamare possiamo dire dell'ala riformista della coalizione ma mi fa piacere che lo dica lei io lo penso bene e che cosa è successo però stanotte perché stanotte doveva essere l'Assemblea che qualcuno lo definì una posizione unitaria del centrosinistra stamattina arriviamo qui al Senato a palazzo Madama e inizia la discussione le mozioni sono tre la posizione unitaria non c'è no non c'era non c'è ed è gravissimo che non ci sia perché io posso capire vede che alcune frange rispettabilissime dell'Ulivo come i comunisti italiani come i Verdi si collochino su una posizione autonoma lo hanno sempre sostenuto e corretto si è così no partito come Democratici di sinistra che sono parte integrante dell'internazionale socialista del Partito del socialismo europeo che assumono a livello internazionale europeo posizioni come le nostre noi socialisti da sempre e che poi qui nello scenario italiano dimenticano che con un Presidente del Consiglio dei ministri dei di s siamo andati in Kosovo e abbiamo convalidato Belgrado sempre per scopi di ridare libertà a un popolo e per difendere una minoranza etnica nel come gli albanesi del Kosovo toglie risente a di un ricatto politico interno di un pezzo di una minoranza e faccia saltare l'Ulivo come conseguenza è l'aspetto o grave preoccupante e io non voglio criticare più di tanto ma che lascia interdetti per la costruzione di un'alternativa di governo a questo prete pare l'arte dell'impresa stavolta l'ha detto l'universalità ma secondo me L'Ulivo era già in liquidazione prima della campagna elettorale abbiamo rattoppato il tessuto dell'Ulivo ci siamo presentati come cartello elettorale ne abbiamo sprecato quindici mesi e parlo sempre plurale pur sapendo perché io sono tra coloro i quali si sono battuti perché invece l'Ulivo pari sorga nello spirito originario e può da questa vicenda una più bassa è la più lacerante dell'Ulivo degli ultimi
Tre anni risorgere una nuovo un nuovo centro sinistra io sostengo da sempre i socialisti dello SDI che come tra laicità si debba trarre una conclusione c'è un'area dell'Ulivo omogenea riformista e queste deve costruire il nuovo partito del riformismo italiano D'Alema è ieri ha lanciato la proposta di un uovo grande partito riformista europeo che sappia raccogliere anche i cattolici democratici laici liberali noi rispondiamo con molta più determinazione all'amico D'Alema che oggi dice ciò che noi sosteniamo da quattro anni e di questo ne siamo contenti
Che questo nuovo grande partito riformista europeo si fa sì nel nostro Paese si costruisce un grande partito laico liberale e libertario socialista Partito della del futuro quindi deve impegnarsi su questo fronte sessi pago un pre Enzo quartine Astori socialiste non sempre pagato prezzi altissimi per poter portare avanti una battaglia di libertà pensi anelli cosa pago o il Partito socialista con la sessione del massimalisti del PSIUP ora tocca la sto
Oria équipe ai diessini postcomunisti questo salto di qualità c'è una lacerazione beh non siamo nel sistema proporzionale dove massimo tre partiti quattro partiti socialisti se c'è una lacerazione centra il riformi
E i massimalisti del DS beh subivo deve avere una guida riformista non può essere condizionato politicamente e dalla dai mass ma viste le dico l'ultima impressione mia molto amare e io penso che nel partito nel dell'Ulivo ci sia una lotta durissima per il potere e sia consumato un tentativo di colpo di mano un pezzo dei DS Rifondazione Comunista Comunisti Italiani e partite Pecoraro Scanio cosacchi vedere poi questo con i Verdi tedeschi me lo chiedo tutti i giorni hanno ritenuto
Che forse su questo tema quello della dell'Afghanistan quello della pace temi delicatissimi che toccano da sempre le coscienze dei democratici e degli uomini e delle donne e di sinistra di operare un colpo per impadronirsi dell'Ulivo mettere minore se riformisti questo non lo dobbiamo far passare ieri sera purtroppo frantumando l'Ulivo almeno raggiunto questo scopo d'impedire che l'ala più massimalista si impadronì ska dell'Ulivo che e deve rimanere un grande progetto riformatore
In questo Paese ringraziamo Giovanni Crema dello SDI abbiamo Marina di Calabria ma ora i nostri microfoni Stefano Boco presidente dei senatori verdi presidente poco i verbi non hanno partecipato alla riunione notturna dei parlamentari dell'Ulivo perché
Perché la nostra posizione per quanto ci riguardava doveva aiutare la collezione disinquinare disincagliare forse le difficoltà che c'erano e la nostra posizione non è altro che una conseguenza logica e di chi ha combattuto nell'ultimo anno conto io l'invio di Enduring Freedom e riteniamo e dentro un processo democratico è un processo parlamentare come quello che c'è stato è così delicato sopra come su temi della guerra riteniamo importante
Il partecipare ma il partecipare con questo progetto e con quest'idea riteniamo che la comunità internazionale abbia bisogno non solamente di servilismo mio di convinte partecipazioni ma anche di capacità critiche noi è un anno che lo c'era ma una notte lo critichiamo della nostra non partecipazione era esattamente l'affermare antisistema questo Paese anche una parte che si candida e dove mare con un passaggio però critico verso quelle che sono state le scelte di politica internazionale nel mondo dell'ultimo anno quindi mi pare di capire ora ci sarà ce ne sarà presentare una mozione questa è la conseguenza un po'di questa scelta comune fra Verdi e comunisti culinaria non l'abbiamo presentata con questo spirito perché riteniamo che questo rappresenti una parte del Paese senza però doveva assumerne le bandiere o alzate ma esiste questa volontà nel paese di affermare che questo progetto di un anno è un progetto che non porta una stabilizzazione mondiale che non porta un netto miglioramento quindi abbiamo preso in data una risoluzione che continua ad affermare che questo tipo di progetto l'invio di mille alpini in Afghanistan non risponde a queste capacità di stabilizzazioni chiarissimo quali sono le conseguenze di tutta questa lunga nottata del centrosinistra pronto per l'Ulivo
Io penso che voglio andare davvero in controtendenza e quanto sono le analisi nei giornali e nel dibattito nazionale io credo che una grande coalizione democratica abbia dei bisogni di analizzare e giudicare
E riflettere su gli strumenti che si deve dare sulle modalità di scelte e quindi anche accettare e affrontare una logica di maggioranza che noi chiediamo ovviamente nella Comunità europea per esempio che chiediamo al Consiglio di sicurezza e che accetti amo anche dentro la nostra coalizione questo non implica che ci sia quella libertà che non è solo piacere di coscienza ma quell'indispensabile contributo che possono dare passaggi come i nostri che forse sono di minoranza che devono servire che saranno importante strumento ecco perché ritengo che quella che può sembrare oggi una deflagrazione perché prende strade diverse io credo che possa essere un buon seme per rappresentare nel Paese domani i i cittadini di uomini e le donne che cercheremo di rappresentare quando saremo al governo mettiamo l'avvocato radio radicale abbiamo ora con noi Massimo Villone senatore dei DS esponente della sinistra dei DS senatore e dei loro allora innanzitutto c'è la mozione per tentata dal gruppo DS primo firmatario Angius lei voterà a favore d'accordo con quello che dice la mozione missing truppe italiane per la missione ISAF sotto il mantello ONU oppure no ma io per la mozione del diverso dell'EUR
L'idea apprezzo positivamente diciamo il il distacco che prende comunque dalla Nazarbaev da quanto deciso nella prima fase e quindi leggo nella mozione DS credo che questa dichiarazione in Aula il capogruppo con sostanziale no all'invio degli alpini chiesto do al governo e questo è un punto personalmente condivido atipico mattinate toccata parere contrario ripeto la mozione anti infatti perché il senso chiaramente quello avrei preferito una maggiore chiarezza però
Mi pare però che avrebbe come dice l'operatore a
Sarebbe stato meglio avere una una una posizione più chiara permetta predefinite io credo che sia un errore mandare i nostri ragazzi non contesto in cui non possono che trovarsi nella stessa difficoltà in cui è caduto il contingente militare internazionale che fin qui era stato degli
Da questo punto di vista quindi mi sembra una una una risoluzione carente in quindi non lavora non lavora ma questo non è importante però sa anche votarla mandò a questo mondo esistono ma con De Vito per esempio preferisco la mozione dei verbi erotico quanto l'edizione che perché dice in maniera esplicita e chiara e invita il governo a non inviare degli alpini in Afghanistan perché quello che io penso sedute villone ed è uno degli esponenti della sinistra DS che abbandonato la riunione dell'Ulivo di questa notte sommarie raro perché l'ha fatto che cosa è successo e ma perché l'idea che quando c'è un dissenso politico effettivo si possa sciogliere in Assemblea mi pare davvero una stranezza che la cosa che io personalmente obiezione tranne se il Santo
Bentornati per allora che il CIPE c'erano le assemblee per risolvere i problemi che ho no l'Assemblea non è un luogo nel quale si possono smussare le diversità avanzare proposte compositive in Assemblea anzi porta alla proposta unitaria quando si riesce a lavorare una proposta condivisa e quindi la via giusta e Davide degli incontri tra i soggetti politici tra i segretari dei partiti tra i capigruppo chi sia per l'approvare una Costituzione con Denise ad apportare in Assemblea è inutile pensare che su questioni di tale delicatezza Kevin coinvolgono veramente a cuore alla piena coscienza di ognuno un'assemblea possano votare a maggioranza vincolando i componente dell'Assemblea congiunzione non le pare non regolari maggioranza istituzionale assolutamente no soprattutto perché non Assemblea che un'Assemblea diciamo spontanea allo stato nascente che quindi non è una samba del gruppo parlamentare che luogo formalmente deputato a fare questo
Ne in materia che poi a mio avviso non non tollerano che il siriano Cortemilia questa cosa non prendo ordini da nessuno non Mario pende che quella vecchia prima prima partecipare è un marchio non è che la FIFA che fanno partecipare solo dopo si andava ma perché noi siamo andati lì per quando deve dire una riunione DS ci siamo trovati in un'assemblea allargata a pezzi dell'Ulivo cosa che abbiamo ritenuto molto grave perché quella non era nemmeno l'assemblea dell'Ulivo è una forma dell'Ulivo meno pezzi per tutti gli e quindi c'è ci correva anche il rischio grave di di sancire l'esistenza di un vivo ristretto come assolutamente contestiamo e quindi il il senso è stato suo metodo prima ancora che sul merito perché al merito siamo proprio arrivati quindi ma Sober che in quei termini e non si doveva fare non sembra accettare quando il dibattito politico cervico quanto atterrito i punti ha elaborato consenso e allora che ci fa la Sabena per verificare se quanto detto cioè non si vanno a Sant'per dirimere contrasti ma a questo punto che cosa resta dell'Ulivo del centrosinistra
Ma guardi io mi auguro che resti la consapevolezza che questa battaglia con il centrodestra nel Paese si vince solo se ci sono tutti i pezzi dell'euro
Attenzione perché se commettiamo l'errore di andarcene informazioni ristrette avevano c'è un film che abbiamo già visto che dovremo guardare ad apprendere quindi io mi auguro che nel dei gruppi dirigenti del centrosinistra e militante negli elettori emerga che ci sostengono venga pure chiara questa consapevolezza d'opposizione devono stare insieme sui molti punti delle accomunano poi ci sono anche diversità sulle quali non bisogna nascondere che la diversità Cecilia perché ma non c'è niente rimane una coalizione acqua vere punte qui diversità anche rilevante ma ci sono molte moltissime operazione income una su quelle costruire una correzione da quando ci siamo tutte c'è qualcuno pensò di non fare così è una scelta per tentate in ora io chiamo Massimo villone richieste
Radio radicale abbiamo ora un esponente della maggioranza il presidente dei senatori di Alleanza nazionale Domenico Nania presidente Nania dunque la maggioranza sarà unita mentre l'opposizione leggermente spaccata per usare un'epoca dispone che il giudizio politico complessivo da tutta questa vicenda piangono
Dimostra ancora una volta che la maggioranza quando si tratta di difendere gli interessi degli italiani e unità mentre l'opposizione non sa difendere gli interessi dei cittadini e pensa soltanto ai propri interessi di bottega come dire quando si tratta di essere per o alcol posso per qualcuno l'opposizione si divincola quando si tratta di essere contro qualcosa o contro qualcuno l'opposizione si unisce in particolare ovviamente contro Berlusconi venne contro il centrodestra sono tutti d'accordo in questo caso si tratta di è sere per la difesa della pace della giustizia per una lotta nera contro il terrorismo e loro non sono d'accordo perché ovviamente esistono a sinistra delle frange estremistiche che guardano con simpatia alcuni movimenti che fuoriescono dalla democrazia mia però poco fa intervenute presidente emerito Francesco Cossiga Presidente Cossiga non è accusabile di simpatie diciamo così nei confronti meno globale vede la sinistra antagonista però posto alcuni problemi sul tappeto lei che risponda premiate così
Ma Presidente Cossiga è sempre interessante ad ascoltare ma com'è noto
Le posizioni che assume sono molto spesso dettate da valutazioni del tutto singolari presidente Daniel ci saranno diverse emozioni della ora o del centrosinistra controllato quella dell'Udeur quella della Margherita i dello SDI
Valutazione Dari questi due mozioni particolare ma noi siamo per allargare il quadro su questi temi non esistono posizioni non dovrebbero meglio non dovrebbero esistere posizioni di maggioranza e posizioni di minoranza quindi se l'Udeur o la Margherita sostengono una posizione di difesa di quelle che sono gli interessi italiani contro il terrorismo per la pace per la sicurezza non c'è nessuna difficoltà a votare anche reo promozione loro ordini del giorno richiami presidente radio radicale abbiamo qui con noi Miller Bordon presidente dei senatori della Margherita Presidente Bordonali centrosinistra L'Ulivo si è letteralmente spaccato su questa vicenda Diana lei che giudizio dà ma io devo dire la verità che pochi minuti Miren
Conto che l'Ulivo in questo momento è tutt'altro che unito però o vorrei come dire pacatamente ritornò elementi fondamentali che ci sono la prima che l'Ulivo è assolutamente sempre stato unito quando si è trattato di decidere rispetto alle scelte fondamentali di carattere internazionale di questo Paese ho ricordato in allo ricordo emigrò ricariche i nove mila uomini che ieri ha ricordato Martino essere in questo momento invece gli anziani pace per gran parte sono partiti durante i governi dell'Ulivo punto punto due l'Ulivo è assolutamente unito tutto nel dire di no a qualsiasi idea di guerra preventiva la teoria alla cultura della guerra preventiva di Bush e quindi innanzitutto alle azioni di guerra unilaterale in Iraq terzo l'unico eh ovviamente di diverso avviso al suo interno solamente sulla questione per la moglie rotatoria secondaria nel considerare ancora necessario l'intervento in una dei due missioni che sono in Afghanistan quella anche riguarda Enduring Freedom mentre e unito nel ritenere che comunque vi debba essere un impegno nostro nelle azioni di mantenimento della pace e della sicurezza in Afghanistan per quanto riguarda la Margherita ma invece siamo convinti che pur con tutti i distinguo tutto recita e tutte le attenzioni non si possa distinguere tra i due missioni
E che la visione libertà duratura esattamente la visione di lotta al terrorismo per diciamo così sul campo ma direi sì anche però se per tutti quelli conosco la situazione afgana mi dicono ci dicono complete persone Carpenter militare che non c'è molta differenza fra la città e le montagne notai forse più pericolosa fino a un certo punto come dire lì campo purtroppo anche quello di battaglie quello terroristico c'è dappertutto come abbiamo visto anche con l'uccisione degli stessi ministri in piena città quindi c'è rischio dappertutto e sieda per tutti in prima linea ma poi per questo diciamo è assurdo distinguere quindi con tutti i distinguo noi ovviamente siamo per la conferma del nostro impegno Afghanistan incoerenza quanto fatto per esempio
Il governo tedesco che proprio l'aumento in cui ha detto forse il con un atteggiamento più duro no all'Iraq confermato addirittura dicendo la porteremo il suo impegno e non Afghanistan per quanto riguarda Margherita abbiamo statuizione Tom e Margherita Socialisti Zavoli Udeur penso anche altri Senatorio spero dello stesso partito Democratici di sinistra mi pare di capire appunto lei ha citato di l'Udeur alla Margherita intanto le tavole forse alcuni spot ti libera cosiddetti del dei democratici e di sinistra l'area riformista dell'Ulivo si sta formando ma io non voglio che lo strumento rituale questo voto in questo atto io spero sempre che la riformista dell'Ulivo come dire sia informazione nel senso che spero che portano siano chiuse cioè che l'Ulivo nel suo insieme sia reali formiche sta poi magari con qualche piccola minoranza come in tutte le grandi democrazie in tutti i grandi centrosinistra a livello mondiale ma nomi in una condizione di paralisi come purtroppo qualche volta nel nostro Paese è avvenuto dell'Anica camuni che fu il Presidente Senatore Magri David
Radio radicale abbiamo nostri microfoni dopo un restauro complesso iter di votazioni presidente dei senatori diessini Gavino Angius presidente Angius L'Ulivo si è spaccata no e mi pare che in sede di votazione anche il gruppo DS sia pur spaccato Harbor spaccata dal terzo sette nell'Ulivo opposizione distinguono
C'è stato qualche dichiarazione di senso anche nel gruppo di
Edizione del gruppo da Marguerite Duras dopo può insomma su questi temi la della guerra del Genio militare il succedesse ora sempre sempre su cioè sua quindi non è una grande novità no io sono rimasto un po'sorpreso dico la verità dalla imposizione della Marguerite perché le modalità di voto ce l'hanno purtroppo secondo me manifestata una volontà politica quella di cercare assolutamente il consenso con la maggioranza di governo
Accettando che la votazione per parti separate ci si è messi pratiche mentre nelle mani delle decisioni della maggioranza e del governo bene ma situazione poco grottesca diciamo è un problema politico con la Margherita no ma insomma questo questo niente male una discussione un punto di vista diverso no e quindi mi sorprende il fatto di di Dini praticamente di affidarsi alla maggioranza nel vuoto questo è il dato che mi ha un poco sorpreso non tanto la la rivendicazione di una autonoma posizione questo lo considero normale nella dialettica politica si è ritenuto di poveri eccetera ma insomma noi abbiamo manifestato la nostra piena autonomia abbiamo assunto come Democratici di sinistra una nostra posizione era quella del no fino all'invio del contingente militare nel quadro nuovi
è stato prospettato dal ministro con una differente versione eravamo invece favorevole alla prosecuzione
Degli impegni precedentemente assunti come ho detto e concorrere fra abbiamo fatto consenso dello Stato condono
Serenità manifestando tra l'altro la nostra piena e totale solidarietà alle Forze armate che saranno impegnate in questo nuovo scenario non so quando ma insomma diciamo i pezzi presidente anche sul futuro dell'Ulivo l'Ulivo c'ha un futuro in politica di questa situazione ma tutti abbiamo un futuro quindi presso anche l'Ulivo mi ringraziò il senatore Ricard abbiamo le nostre microfoni Renato Schifani presidente dei senatori di Forza Italia dopo un complesso iter di votazione procedurale finalmente il Senato ha votato sul
L'aumento della partecipazione italiana alla missione in Afghanistan presidente Schifani quale giudizio politico complessivo fra provate diverse mozioni con la maggioranza quella dell'Udeur e poi parte di quella della Margherita che cosa vuol dire vuol dire che abbiamo registrato una spada natura gravissima dell'Ulivo sulla politica internazionale sull'invio all'estero di una missione di pace per garantire la pace la ricostruzione l'Afghanistan riteniamo di avere dimostrato come maggioranza grande senso di responsabilità approvando quei Pezzi nella mozione della Margherita condivisi dal Governo dalla stessa maggioranza non abbiamo alzato le barricate su questi documenti tanto è vero che abbiamo riconosciuto il nostro consenso con il nostro voto credo che da questo scenario esca autorevolmente indebolito
La politica internazionale l'Ulivo che non c'è purtroppo la sinistra si è arroccata su posizioni oltranziste polemiche purtroppo con un voto contrario all'invio di queste truppe che garantiranno la pace in Afghanistan perché Rhiag eventi all'interno di questa sinistra comincia a sorgere ad emergere sempre di più un atteggiamento scusa oltranzista un atteggiamento di una sinistra e che si appiattisce sempre di più sui girotondi sulla piazza sul no alla guerra come slogan non come principio veramente politico di ideologi
Lite voler invece sulla nozione sul comportamento del gruppo della Margherita e dello SDI dona parte
Dell'area liberal ddl abbiamo preso atto della loro astensione sulla mozione della maggioranza che tra l'altro la mozione di buonsenso una mozione condivisa credo da gran parte del Paese le truppe che prendiamo in Afghanistan ne garantiranno la pace no andranno ad aggredire nessuno confermiamo ancora una volta come nella opposizione vi siano anime diverse che è il momento in cui sono chiamate a realizzare le scelte su ipotesi non condivisa unanimemente si spaccano votano in maniera diversa nello scenario di oggi le ha dato ampia conferma io credo che questo sia un fatto politicamente rilevante e grave per un'opposizione che si frantuma sempre di più ringraziamo Lella Costa
Radio radicale ma finita questa complessa votazione procedurale sulle mozioni riguardanti la partecipazione italiana alla missione afgana la l'Ulivo ha presentato quattro motori gruppi dell'Ulivo quattro mozioni la mozione presentata la Margherita dallo SDI è stata votata per parti separate ma alcuni esponenti democratici ministra esponenti dell'area liberal non hanno votato la mozione ufficiale del gruppo di estrema quello appunto della Margherita e dell'utilizzo ma un po'di confusione sotto il cielo del centrosinistra verrebbe da dire proprio parafrasando un famoso leader quindi abbiamo i nostri microfoni la palco Turci esponente dell'area liberal del piede i cui effetti in sede di dichiarazione finale Espresso c'è un voto di dissenso rispettato soprattutto perché senatore Turci rapidamente
Perché io da un lato dato atto che la
Mozione presentata al mio gruppo prevede un accresciuto impegno sia civile che militari italiani in Afghanistan attraverso la formula del dell'ISAF cioè dell'assistenza alle popolazioni e così via però mi è sembrato che sta sulla zona di ambigui taci che la questione di una partecipazione anche
E dove necessario attraverso la formula in più Freedom che quella che Prato abbiamo già approvato anche come Yersin precede deliberazioni ho ritenuto che fosse molto più chiaro e l'opposizione presentata margherite che produce mi sembra patetico dello scrittore faceva parte dell'Ulivo e quindi ho votato quella posizione invece mi sono seduto scuote il mio gruppo chiarissima il primo io ritengo che lasciare un segno anche solo parziale di più io ti arretramento il corruttore posizioni che abbiamo assunto nel corso di questi anni si è un errore politico capisco le preoccupazioni non è mai popolare a parlare di queste cose ma una forza di di centro forza politica doveva anche il pallone d'impaccio della verità anche quando viene più comodo voglio dire semplicemente per posizione tipo stesso disco ripeto non è questa la posizione ufficiale dei DS non voglio unificare la posizione dei DS con le posizioni dei Comunisti italiani o di Rifondazione comuni
Tuttavia avrei preferito una posizione predetta senatore turchi però sta di fatto che si è formato A quattro una convergenza sono questi importantissima di politica internazionale tra maggioranza la grandissima parte dalla Margherita lo SDI l'Udeur praticamente e e l'ala liberale ieri se questo comporta delle conseguenze politiche
No questo Rocco questo complotto guardi non c'è solo la lady per i DS perché se andiamo a vedere quando sotto allo scudo nulla lettura attenta dei voti elettronici
Certo a chi molti i parlamentari dei DS che hanno votato anche la mozione della Margherita i chiodi e che la posizione era molto più vasta come si è visto il dibattito di questa notte in sede Ulivo diciamo caso mai questo dimostra che c'è un dibattito trasversale dentro l'vivo e che Cimoli pareti studioso che singoli partiti non sono più contenitori adeguati quindi pretendere di imporre prima la disciplina di partito e poi la sommatoria Fatah diventato Ulivo è contrario allo spirito del maggioritario e conta lo spirito con cui sono fatte dal
Pagnetto Daneco qui abbia chiesto voto per l'Ulivo nove do atto a sua salita positiva dentro l'Ulivo ma nasce in qualche modo si può formare un'area riformista più strutturale perché all'interno dell'Ulivo pure ma riformista ampia teorico c'è già in
Ritengo che sia maggioritaria nonostante che continua l'economista normalmente alzi la voce più degli altri detto questo non credo che debba prendere coprendo sotto di nuova riaggregazione separazione dentro l'Ulivo diciamo Lanfranco Turci leggi
Radio radicale abbiamo qui con un'ora lo spera il senatore Stefano Passigli del gruppo dei Democratici di sinistra senatore Passigli qual è la sua posizione su tutta questa complessa vicenda procedurale di votazione sulla sul né dimissionato abbiano ma io a nome dei
I senatori DS che si richiamano permea una comune tradizione repubblicana ho dichiarato che noi siamo nettamente contrari a qualsiasi azione preventiva in Iraq ma che la questione dell'invio di un contingente di alpini in Afghanistan è questione diversa dove dobbiamo stare all'impegno preso dal Governo e Nava al Senato che questa decisione odierna norma configura minimamente un assenso italiano ad una guerra preventiva che inaccettabile dal punto di vista giuridico e dal punto di vista politico e alla quale ribadisco siamo fermamente potrebbe noi siamo però oggi per quanto concerne l'Afghanistan già presente con nostre truppe Ina
Sta per una missione di peacekeeping ora alla risoluzione dell'ONU non fa distinzione tra peacekeeping Happy segno forse in che sono sostanzialmente due concetti identici la distinzione tra una missione di peacekeeping chiamata a ISAF e una missione invece di contrasto militare al terrorismo chiamata Enduring Freedom è una distinzione che non esiste né sul piano giuridico né sul terreno dove per mantenere la pace spesso occorre fare azioni militari anche offensive come hanno fatto del resto di già i nostri militari in Afghanistan ribadire qui che gli aerei per esempio ieri quindi noi alla leggende la base della mozione DS è una mozione che noi abbiamo vota Tommaso proprio considerando la mozione parziale non sufficiente abbiamo dichiarato che avremmo votato anche la mozione della Margherita mentre la mozione di maggioranza che era nel suo testo nel suo dispositivo una mozione corretta è stata contraddetta da troppi interventi di tono militarista e e di appiattimento sull'alleato americano di esponenti della maggioranza e questo ovviamente mi ha snaturato la natura al di là del testo che potrebbe essere stato accettabile e in realtà poi il significato politico della mozione diventa quella di un pieno e totale incondizionato appoggio agli Stati Uniti e quindi lì ci siamo aste poteva partecipare al voto abbiamo votato invece contro la mozione le altre mozioni quelli di Rifondazione comunista e dei Verdi perché Soro mozione che tendono a negare impegni già presi che e che discendono dal risoluzione dell'ONU la piena il pieno rispetto dei deliberati dall'ONU è sempre stata la stella polare della nostra politica estera doveva in questa occasione rimanere tale proprio per permetterci domani di dire un no deciso a un'azione militare in Iraq che non sia autorizzata dall'ONU che rifiutiamo il senatore Stefano Passigli
Radicale abbiamo che i nostri microfoni Giovanni Crema senatore dei Socialisti democratici italiani e allora metti uno dei protagonisti della riunione notturna diciamo così dell'assemblea dei parlamentari del centrosinistra dell'Ulivo senatore Cremano innanzitutto partiamo dall'attualità proprio più stringente ci sono tre modi depositate una se non ho capito male della Margherita e dello SDI una dei DS e l'ultima del Partito dei Comunisti Italiani e dei Verdi ed è giusto che cosa dice quella dell'ospite della Margherita ma noi ribadiamo quanto è stato ricordato in aula del senatore Del Turco ribadiamo l'impegno
Io nell'operazione militare per ridare libertà l'Afghanistan ma soprattutto la lotta contro il terrorismo internazionale da parte del nostro Paese nell'alleanza mondiale che ha in campo
Noi siamo per precisare la funzione il compito dei nostri militari non nascondendo che determinati compiti ricordati da il ministro Martino peraltro nel suo pregevole intervento non vedono mille i militari di terra preparati ma nel nostro Paese avremmo sì e no duecento trecento in grado di operare come i corpi speciali americani e della Gran Bretagna e quindi non vorremmo che noi facessimo nel due mila e due un ragionamento degli scarponi di cartone che altri fecero né ahimè seconda guerra mondiale secondo luogo noi diamo rilievo all'impegno a un impegno che deve essere del Paese non solo della maggioranza e di governo ci auguriamo che anche Udeur converga su questa mozione quindi questa moto che possiamo chiamare le possiamo dire dell'ala riformista della coalizione ma mi fa piacere che lo dica lei io lo penso bene e che cosa è successo però stanotte perché stanotte doveva essere l'Assemblea che qualcuno lo definì una posizione unitaria del centro ricerca mattina arriviamo qui al Senato a palazzo Madama e e inizia la discussione le mozioni sono tre la posizione unitaria non c'è no non c'era non c'è ed è gravissimo che non ci sia perché io posso capire vede che alcune frange visto da vivissime dell'Ulivo come i comunisti italiani come i Verdi si collochino su una posizione autonoma lo hanno sempre sostenuto e corretto si è così mo'partito come Democratici di sinistra che sono parte integrante dell'Internazionale socialista del Partito del socialismo europeo che assumono a livello internazionale europeo posizioni come le nostre noi socialisti da sempre e che poi qui nello scenario italiano dimenticano che con un Presidente del Consiglio dei ministri dei DS siamo dati in Kosovo e abbiamo bombardato Belgrado sempre per scopi di ridare libertà a un popolo e per difendere la minoranza etnica nel come gli albanesi del Kosovo toglievi senta di un ricatto Polito i cui interno di un pezzo di una minoranza e faccia saltare l'Ulivo come conseguenza è l'aspetto o grave preoccupante e io non voglio criticare più di tanto ma che lascia interdetti per la costruzione di un'alternativa più erano a questo prete pare l'arte dell'impresa stavolta l'ha detto l'universalità ma secondo me L'Ulivo era già un liquidazione prima della campagna elettorale abbiamo rattoppato il tessuto dell'UPI io ci siamo presentati come cartello elettorale ne abbiamo sprecato quindici mesi e parlo sempre plurale pur sapendo perché io sono tra coloro i quali si sono battuti per invece l'Ulivo pari sorga nello spirito originario
Può da queste vicende una più bassa è la più lacerante dell'Ulivo degli ultimi
Tre anni risorgere una nuovo un nuovo centro sinistra io sostengo da sempre i socialisti dello SDI che con molta laicità si debba trarre una conclusione c'è un'area dell'Ulivo omogenea riformista e questa deve costruire il nuovo partito del riformismo italiano D'Alema è ieri ha lanciato la proposta di un nuovo grande partito riformista europeo che sappia raccogliere anche i cattolici democratici laici liberali noi rispondiamo con molta più determinazione all'amico D'Alema che oggi dice ciò che noi sosteniamo da quattro anni e di questo ne siamo contenti che questo nuovo grande partito riformista ero prego si fa si nel nostro Paese si costruisce un grande partito laico liberale e libertario socialista Partito della del futuro quindi deve impegnarsi su questo fronte sessi pago un prezzo guardi nella storia i socialisti non sempre pagato per se il TC mi per poter portare avanti una battaglia di libertà pensi a Nenni cosa pago o il Partito socialista con la sessione del massimalisti del PSIUP ora tocca a e la storia équipe che ai diessini Port comunisti questo salto di qualità c'è una lacerazione beh non siamo nel sistema proporzionale dove massimo tre partiti quattro partiti socialisti se c'è una lacerazione c'è tra i riformisti e i massimalisti del DS beh dubbi Ivo
A deve avere una guida riformista non può essere condizionato politicamente e dalla dai massimalisti le dico l'ultima in tre Simone mia molto amara io penso che nel partito nel nell'Ulivo ci sia una lotta durissima per il potere e sia consumato un tentativo di colpo di mano un pezzo dei DS Rifondazione Comunista Comunisti Italiani e partite Pecoraro Scanio cosacchi vedere poi questo con i verdi dei tedeschi me lo chiedo tutti i giorni hanno ritenuto e forse su questo tema quello della dell'Afghanistan quello della pace temi delicatissimi che toccano da sempre le coscienze dei democratici e degli uomini e delle donne e di sinistra di operare un colpo per impadronirsi dell'Ulivo mettere minoranze di forniste questo non lo dobbiamo far passare ieri sera purtroppo frantumando l'Ulivo almeno raggiunto questo scopo d'impedire che l'ala più massimalista situata unisca dell'Ulivo che e deve rimanere un grande progetto riformatore in
Stop ringraziamo Giovanni Crema dello SDI abbiamo Marina di Calabria ma ora i nostri microfoni Stefano Boco presidente dei senatori verdi presidente poco i verdi non hanno partecipato alla riunione notturna dei parlamentari dell'Ulivo perché
Perché la nostra posizione per quanto ci riguardava doveva aiutare la polizia