"Il ruolo del sindacato nella tutela dell'ambiente"

Ma fatto
Ma parlo tutto perché quello che è successo non può non stimolare un'organizzazione il movimento
Seriamente intreccia il problema della difesa dei lavoratori con un ruolo
Nel fare le caratteristiche dello sviluppo
Questo lo dobbiamo anche a un'altra coincidenza storica al fatto che questo silenzio
Si è verificato in un periodo di crisi economica periodo in cui l'emergenza l'uscita dalla crisi la necessità di uscire dalla crisi era la Filosofia
Dominante oggi con l'abbassamento della bolletta petrolifera e cito non per caso questo fatto come un fatto significativo ma ne potremmo indicare gli altri che sono tutti contenuti una ripresa economica
Il sindacato se non vuole veramente perde definitivamente di ruolo deve ricorsi appieno il problema di delle caratteristiche dello sviluppo ed è banca veniva nel resto chiesto da vari anni da una sollecitazione degli ambienti antismog alle popolazioni investite venga da impianti con grosso impatto ambientale dei cittadini investire dalle conseguenze negative di uno sviluppo no novantotto veniva chiesto da tutti questi soggetti un'interlocuzione movimento sindacale negli anni hostess come sindacalista ma anche come militante verde perché questo non è proibito
E si può avere diciamo così una doppia tessera
Da questo punto di vista
Tentare in molti modi di operare come dire un ruolo di cerniera fra queste due istanze non sono io
Altri compagni amici militanti del movimento il dirigente del movimento sindacale
Ma dovremmo verificare una sostanziale incomunicabilità non vorrei qui dire per colpa di chi se più per colpa degli ambientalisti o più per colpa
Dentro sindacato anche se oggi mi meraviglia dopo Chernobyl sentire lo stesso compagno Del Turco affermare se un sindacato ecologista affermare a priori di un sindacato ecologista
è una contraddizione Inter
Nella sostanza però di fatto ne abbiamo vissuto in questi anni e lo dobbiamo dire anche riflettere sulla nostra strategia anche per riflettere sulla moto perché in fabbrica i consumi nella società una uno sconto tra due stimoli lo stimolo dell'occupazione e lo stimolo della difesa devastante e grandi una vicenda dedica da questo punto di vista è quella dell'Energia
La UIL per molti anni io ricordo a qualcuno ad esempio questo libretto che ho ripescato ieri sera prima di venire qui nella dieta intermodale quindi interlocutore di queste domande poi
Così in modo direi conformista con l'avanzare del Silenzio il movimento sindacale senza
Revisioni ponte congressuale
Sulla questione dell'Energia cambio linea sente il nome dell'occupazione eventualmente se mai nelle fabbriche elettronucleari elettronucleare pesante e più in generale il nome dell'equazione più sviluppo uguale più energie
Mostrando in ciò insieme a tutto il movimento sindacale la nostra arretratezza rispetto agli stessi imprenditori presi nel loro complesso se si pensa che fin dal settantanove il rapporto se in giù metteva in evidenza che non esercita tecnologicamente avanzati
Non c'è più correlazione francamente del reddito e crescita dei consumi emerge
Ora da alcuni tempi da qualche tempo nel movimento sindacale alcuni segnali di cominciavano a venire
La nostra teorizzazione del sindacato dei cittadini cento ancora tutta da riempire di contenuti e quindi fra cinema viva Dio se non sono questi i contenuti quali sono la riaffermata posizioni anti nucleare della fine e della Fiom
E più in generale il dibattito nel congresso della CGIL hanno significato che nel movimento sindacale come nell'opinione pubblica i temi della salute
Ed è l'ambiente penne entrato e costringono a una riflessione
Questo convegno era tempestiva risposta a queste esigenze
Stimolano l'infezione e aprono spaccature
E di queste non dobbiamo aver paura dobbiamo solo prenderne atto e con capacità creativa progettuale dare delle risposte evitando di accostare a priori il dibattito perché in questo momento io lo voglio dire
Invece dopo cena il Silenzio e dopo questi segnali via Rudinì silenzio del movimento sindacale è preoccupante in primo luogo in termini di autonomia non vorrei che investe su tutti aspettando prendere posizioni che i partiti
A cui rispettivamente si spiegano i militanti trenta nomi l'avremmo insistesse nel trimestre abbiamo un volto da svolgere giustamente Piccirillo richiamava nella sua relazione quindi non più qual è il il punto del contendere che cosa in discussione lo diceva Piccinini certo non più il panda da difendere pure importanti fu il compenso stilistico grammo di quattrini risorsa pregiata ma
La crisi
Del mito positivista ottocentesco essere oserei dire
Che sosteneva che il ruolo della scienza e della tecnica è quello di assoggettare la natura
Unito che si scontra con la realtà natura risorse limitati da un lato e che funziona come boomerang
Nei confronti della stessa specie umana
E del resto basta riflettere al fatto che ahimè in ogni famiglia c'è ormai una persona lo dicono le statistiche una persona cara che muore di cancro per dire una cosa che fa più il petto qua ce ne sono altre
Di conseguenze ed è ormai da tutti stabilito la strettissima correlazione fra questo tipo una quota crescente di questo tipo di malattie
E le le l'ambiente
Ecco in questo quadro di timida ripresa del dibattito di inizio
Di ricontrattazione di queste due minuti la catastrofe dice del che viene dopo una sfiorato
Catastrofe perché non ce lo dimentichiamo
Che è stata quella di Carlo stupito di Manila dove avete visto dai giornali in questi giorni il meccanismo dell'incidente è stato lo spesso e la stessa relazione del presidente degli Stati Uniti allora
E carte dei tecnici sull'incidente recita è stato un caso fortuito se la bollente logico che si era formata all'interno del reattore
No esposta cioè se non c'è stata l'esplosione chimica che poi a c'è ha provocato quello che ha provoca
Io ho l'impressione che l'opinione politica in genere non registra ancora il significato di non ritorno no Pubblico a ripensare tutto ciò che le scelte fatte
Tutto ciò che noi chiamiamo spirito
Io vorrei dire che se solo applichiamo le stime assai prudenti della Commissione internazionale della radioprotezione DCR picche alla Commissione ufficiale che danese Pirelli Cantoni di rischio per le dolorosi
Che ribadisce nella pubblicazione ventisei la stima di cento casi sanitari gravi si tratta di campi di leucemie
Però ogni milione di persone che siano stati disposti ad una dose media di livelli Lilli Roma il drammatico calcolo che oggi posso possiamo effettuare sull'intera popolazione italiana è di seicento casi sanitari grandi nei prossimi venti trent'anni
Se aggiungiamo
Analoghi esprime cioè con lo stesso criterio dell'ICI RB facciamo la stessa stima per l'Europa vediamo che i morti attesi per tutta l'area europea investita assommano a otto dieci mila dieci
Se poi applicassimo listino il pur presenti nel mondo scientifico per esempio Morrison ex presidente nella Agenzia internazionale per l'energia se poi applicassimo le stime pur presenti sono aumenta
Cento implica arriviamo a moltiplicare anche dell'ottanta cento porta il caffè quindici arresti e arriviamo Vincenzo misero dicasi era in Europa nei prossimi venti trent'
Io vorrei capire vorrei capire se noi stiamo giocando sul fatto che i morti sono nei prossimi venti trent'anni oppure che noi possiamo immaginare in questo se mettiamo in fila lasciamo perdere li ottocento milioni di morti che pure non sono una follia ma gli otto dieci mila morti si oggi ce l'avessimo questi se ci fosse stato un Bhopal un po'più grande diciamo così non fosse non in India ma in Europa e se c'avessimo qui otto dieci mila morti
Uno in fila all'altro se come sindacato forze politiche come responsabili della pubblica salute staremmo a parlare in questo incontro con l'amico come dire pause di riflessione oltre a del resto io sono convinta che sarebbe altrettanto sbagliato che questo modo altrettanto sciatto questo modo di chiudersi gli occhi cavalcare per un paio di giorni l'utopia di imprecisati cambiamenti di modello di sviluppo moralistiche ampia flagellazione salvo poi passata la nutrito diceva Piccinini contrapporre ovunque cinque cinquanta cinquecento cinque mila posti di lavoro ad ogni esigenza di salvaguardia dell'ambiente
Ciò che a mio parere si deve fare e subito è chiedersi quali trasformazioni graduale sono possibili oggi nel concreto contezza della società europea e italiano con i suoi problemi di consuetudini di vita di sviluppo logico
Da questo punto di vista parlo
Da questo punto di vista estremamente significativo questo aspetto sia perché l'Energia offre proprio un terreno in cui è possibile un intervento graduale trasformazione che per di più presente interessante spetti dal punto di vista dell'innovazione tecnologica mercato interno ed estero
E della occupazione sia perché stiamo in una fase che accomuna ormai tutti i paesi tecnologicamente avanzati in cui i consumi energetici per una serie di modificazioni questioni differenti
Qui non sottolineo basti pensare al ridimensionamento delle produzioni assolutamente illogico positiva in una fase storica in cui i consumi energetici stavo stazione e anche quelli di elettricità mostrano una tendenza alla saturazione
Sono scelte politiche derivati anche altrove solo petrolio potrebbero invertire queste tendenze alla fatturazione dei consumi le in questi giorni stiamo assistendo a una vastità sconsiderato
Decisioni di abbassare le tariffe elettriche cioè proprio a una decisione che entra
Cioè e decidere il nostro futuro senza che noi neanche ci accorgiamo magari oggi ci contattiamo di trovarci
Sulla bolletta di casa o le aziende si contenta lo di trovare un per cento perché qualche anno nell'ordine dell'un per cento dello zero cinque di riduzione dei costi senza capire che se considera continuiamo sconsideratamente a privilegiare consumi impropri
Cioè consumi elettrici laddove invece necessario terroristi banche a bassa e media su altri best seller altrimenti producibile
Perché dico prego stipuliamo un futuro in cui non solo ma tutti gli impianti del giudice saranno diventeranno giocoforza perché qualcuno ce l'ha fatta diventare nonché oggettiva
Una necessità
Quello che non rende l'Italia al resto appunto vale per cercare più allora in questa direzione lavora a parte queste cose sconsiderata il sindacato deve protestare perché è un pezzo nella grande fermento nelle collega Vetrella di cui si dispone senza neanche consultarci in questa situazione messo da parte il terrorismo degli sceicchi lecca
Si può procedere a una razionale programmazione non ha futuro indeterminato razionale programmazione della transizione energetica dei prossimi dieci quindici anni e poi per le politiche del futuro è questo il suo
L'intero piano nucleare approvato dal Parlamento italiano la firma settantacinque sostituisce una quota di solo nove milioni di tonnellate di petrolio sui centosessanta milioni di tonnellate che si prevede l'Italia consumerà la fine pizze
Un modesto programma modesti
Basato sul risparmio energetico per potare venti venticinque milioni di tonnellate di petrolio fonti rinnovabili che possono dare sei sette milioni di tonnellate di petrolio è una strategia
Che si può intraprendere io qui non posso entrare più nel merito per questioni di tempo
Ma su cui si può essere quella convergenza su questioni particolari di cui il vigile di parlava con le associazioni ambientalista il pomeriggio le richieste di ampia parte della popolazione senza porla in contraddizione con l'occupazione perché sono tecnologia che non so queste risate tartana delle tecnologie dolci come vi fosse dal lume di candela solo tecnologia che sono nel campo della commutazione automatica dell'elettronica dello studio
Veri materiali nello studio dei materiali richiedono sforzi technology ricerca avanzata quindi occupazione qualificata diffusa del territorio in particolare per il Mezzogiorno
Perché dovesse ancora avere paura del buddismo elettrico vorrei ricordare che il parco elettrico italiano oggi prescindendo dal nucleare dal carbone così come a una capacità produttiva di duecentoquaranta miliardi di kilowattore all'anno scontando una riserva la chiusura dei vecchi impianti che avverrà nel prossimo decennio
Duecentoquaranta miliardi di kWh all'anno contro i circa centonovanta no miliardi che oggi consumiamo ai duecentocinquanta miliardi
Arriveremo Fabiana per bisogna
Aggiunge naturali girotondina dietro l'elettricità e carbone con le coperture tecnologie anche inquinante che sono oggi disponibili ed economiche
Si perviene al venti utero domanda prevista non c'era dunque lo spettro del buio un territorio
E allora
Moratoria
Un pausa di riflessione io dico moratoria
E deve servire a studiare e a attivare un doloroso piano perché il problema non è coperto in questi giorni internazionale doloroso lungo e difficile ma necessario piante denuclearizzazione dell'Europa
A partire dal rapporto con quei Paesi che di fatto non deciso un'altra la Svezia l'Olanda
Quindi non pericolosi ecologisti che porta il nome di Candela governi i paesi europea
E convincere finalmente i governi a partire dal nostro che criminale per il futuro del Paese e dell'occupazione
Continuare a ignorare investimenti energetici alternativi al nucleare per noi oggi e nella ricerca per il domani sul fotovoltaico sull'eolico per il medio periodo e e e per l'impotenza rilevate
E nel lungo periodo sulla fusione che quello che da qui a cinquant'anni potremmo prevedere sarà l'utilizzo pulito della democrazia
Grazie a Nicoletta la parola Ermete Realacci segretario generale della lega ambiente parlerà dei danni ambientali
Va però molto relativamente ai danni ambientali
Perché credo che l'oggetto del contendere oggi c'è un altro anch'io mi associo alle ringraziamento di Bologna
Alla UIL e in primo luogo cd
L'averci invitato sono uno di quelli che ha accolto con entusiasmo costruito immagino che sia stato un invito anche i non indolore perché non è conseguire un sindacato svolge proprio seminari perno con delle relazioni ufficiali da parte di ambientalisti io lo rendeva ancora più doloroso perché penso che appunto siccome non siamo in un'assemblea pubblica
Lo sto facendo un intervento al Congresso per cui devo Jarmila paradosso e fare un po'di piaggeria preferisco essere sincero perché forse essendo sincero abbiamo qualche speranza di lavorassi
Io credo che i futuri del rapporto fra ambientalisti sindaca saranno molto duri che sarà molto difficile che in futuro se non ci siamo ci sono dei cambiamenti radicali il rapporto fra sindacati ambientalisti possono volgere al bello
Però dico perché abbiamo un'esperienza di alcuni anni Pietro e anche l'esperienza di questi giorni non conforto in questa direzione faccio una premessa lo dicevo già a Bologna prima
Noi gli ambientalisti ecologisti di soffitti me di una maledizione dalla quale non riuscivano praticamente mai a ribellarsi cioè che è un po'l'inverso di quello che oscura Esculapio diceva per i medici esploratrice perché i medici sono fortunati perché le loro sul tifo diciamo i loro successi vedono la luce del sole vinte gli insuccessi giacciono sottoterra per gli ecologisti e propri contrario ecologisti devono essere tristi quando hanno ragione dovrebbero essere contenenti contano torto quindi purtroppo questa è una maledizione che uno si porta appresso
Pigliamolo con beneficio d'inventario cerchiamo di guida diciamo anche con un po'di spirito molto ironico e partiamo da questo
Però Piccinini all'inizio alludeva un lungo blackout sindacale sulle questioni ambientali e di e segnalava questa iniziativa con un'iniziativa diciamo che rompeva i campi devo dire che il blackout punti in questi giorni abbiamo assistito non solo da parte di forze politiche ma anche da parte delle forze sindacali sulla vicenda di Cernobyl a un silenzio per Gorgonzola devo dire sinceramente vergognoso
C'è stata sì qualche sparuta sessione i singoli o di strutture sindacali l'unica struttura sindacale nazionale che ha aderito
è stata la Fim-Cisl alla manifestazione nazionale antinucleari di qualche giorno fa ma non è neanche problematica dell'io miro amministrazioni nazionali degli ambientalisti
L'analisi però non sottovalutato il fatto che quando centocinquanta duecento mila persone scendono in piazza senza il sindacato questi centocinquanta duecento mila persone potrebbero essere un domani anche indotti a pensare che il sindacato sta da un'altra parte se non lo pensano gioco
Ma è stato il problema che in questi giorni è mancata qualsiasi reazione sindacale di un qualche rilievo io credo che nei primi quattro giorni l'unica cosa che ho letto sui giornali è stato un telegramma inviato una proposta che le grandi eliminando dalla CISL e pensionati alla popolazione di chi eccetera circa il serial tv in oggetto nient'altro su questo terreno
Questo qua eh soltanto il segnale di un grande malessere che Chernobyl ha svelato ma che viene da lontano
Io francamente dirvi che vedo brutto questo rapporto profilo difficile perché vedo purtroppo una grande difficoltà del sindacato a svincolarsi da un qualcosa che vada al di là e la difesa dell'esistente
Ora questo è solo un caso lampante ci volevano risultando alla fine ma abbiamo centinaia di casi in tutta Italia
In cui rispetto a una allora un problema ambientale che sorge il sindacato si appiattisce sull'esistente diventa più padronale dei padroni tra parentesi aperta parentesi in molti casi soprattutto in colloqui diciamo più a ruota libera Silvio rivela una disponibilità molto maggiore da parte delle forze imprenditoriali a prendere in considerazione l'ipotesi di cambiamento di delle tecnologie di settori produttivi cioè di quanto non ci sia da parte dei sindacati segnala un caso per tutti il caso non penso di Marghera la UIL in quel caso
Insieme a tutti gli atti in particolare perché è uscito sui giornali ha preso pubblicamente una posizione che era molto peggiore di quella della Montedison
è una voce più patronale di curare la mente
Io capisco che in questo ci sono delle ragioni vere cioè ci sono delle ragioni delle che noi in parte possiamo condividere ci sono le ragioni legate ad esempio la difesa dei posti di lavoro
Sono lavori di nero generica dell'occupazione ha girato uno siamo sensibili presentò come legame ma come complesso gli ambientalisti dire non crediamo che ci possa essere
Per così dire un futuro ecologista senza giustizia sociale che ci possa essere un ambientalismo che non tiene conto di acquisti Arcuti questi pare però o c'è una capacità del sindacato di rifare di nuovo politica more volesse provocatorio scusatemi anche in questo ma lei se ci becchiamo un po'ci riusciamo a capire anche meglio perché di fare politica di individuare linee di futuro differenti oppure altrimenti si prepara dei tempi molto pugni la difesa esistente non basta
Io sono d'accordissimo per assumere il parametro occupazione comune uno dei parametri chiave su cui valutare il futuro di questo Paese in generale ma si assuma il parametro occupazionale significa assumere l'occupazione sempre comunque quale che essa sia su questo non sono d'accordo
Perché questo significa di spie difendere i posti di lavoro a volte più dannosi
Di quello detenute del vantaggio che se ne ricava significa volevo fare un paradossale sempre fare difende non solo i posti dei fatti che producono ma perché non difendere non so allora che cosa devo se ci fosse una diminuzione della criminalità in Italia il sindacato dovrebbe essere preoccupato che la diminuzione di occupazione dei secondini nelle carceri non è vero che l'occupazione quale che essa sia può essere preso a parametro
Può essere presa a parametro occupazioni in generale c'è la piena occupazione può essere un parametro che noi cerchiamo non la difesa dei posti di lavoro
Oggi c'è una reazione Ultimo questo stile degli edili CGIL del Lazio che l'unica cosa significativa che sono di dopo Chernobyl eh non chiudiamo il cantiere di mutato perché alcune migliaia di posti di lavoro sull'incredibile
Voi capite che su questa logica illegali il rapporto fra ecologista e buon vento sindacali una base pone problemi così perché l'ecologista nonostante poi ogni tanto abbiano cura godano di grande siano di modo diciamo godranno di un grande consenso all'opinione pubblica non sono una forza organizzata terrificante non è no no sono incomparabili sul metabolismo in molto differenti quelle su quelle frasi da Cerveteri se si indaga prego chi sia rappresenta un pezzo grosso dell'opinione pubblica italiana
Allora se il sindacato non saprà fare i conti questo pezzo grosso di opinione pubblica che ha ottenuto è presente anche nei sindacati stessi perché nonché i lavoratori non possono vivere questa schizofrenia fra comportamenti differenti ecco io credo che si trovano in futuro piuttosto duro
Eppure i segnali ci sono tutti guardare quando essa ha chiesto informazioni sui danni ambientali
è molto complicato quantificare questi danni ambientali perché come veniva detto prima anche l'intervento di amaretti questi danni molto spesso si producono a distanza di anni
Mentre il sindacato sono sempre capaci di fare delle vertenze sul nel settore dell'edilizia per le morti da lavoro c'era un operaio che cadeva dall'impalcatura il sindacato avuto bisogno in alcuni casi decine e decine di morti in alcune fabbriche perché e questi morti in sorgevano per lavorazioni nocive per tumore del cancro dopo anni di distanza immaginare cosa succede per tutta la società
Chi è che adesso sa rintracciare dei campioni che ogni anno ormai sconvolgono Roma il segnale di uno sviluppo distorto dell'urbanizzazione delle province di Roma che vede questa provincia raddoppiare la superficie coperta ogni dieci anni
A Roma nella provincia di Roma a popolazione costante ogni dieci anni per strada lo SPRAR capannoni abitazione eccetera pur rimanendo costante la popolazione si raddoppia la superficie coperta
Sì si costruisce nelle golene è chiaro sì impermeabili già il solo dopodiché ogni pioggerella diventa alluvione disastrosa tra parentesi se vogliamo procedere per paradossi se si si spande Massimo questo parametro tutta l'Italia nel due mila cento secondo gli attuali
Livelli nel due mila cento in tutta Italia e non ci sarebbe più un metro quadro non coperto da cemento in tutta Italia c'è da da Capo Passero alla Vetta d'Italia si espande i suoi parametri di urbanizzazione che rapporto centrista sugli ultimi dieci anni sull'ultimo rapporto centrista sugli ultimi dieci anni in Italia
Ma questo è solo un caso
Ci sono stati casi anche molto più eclatanti pensate le vicende del tempo pensare alle vicende l'atrofizzazione un caso in cui per la prima volta c'è stato un conflitto economico di dimensioni e consistenti perché sono da un lato da una parte le migliaia di miliardi di fatturato e centinaia di migliaia di occupati dell'industria turistica del settore dell'industria turistica più forte di date quella costiera romagnola e del nord delle Marche e dall'altro poche centinaia di posti di lavoro poche decine di miliardi di fatturato bene neanche in quel caso c'è stato un arresto una disponibilità una capacità da parte del sindacato di dare un segnale in questo senso che significava certe su questo noi siamo disponibili farsi anche carico di quelle decine di posti di lavoro di un centinaio di posti lavoro ma significava dare anche un segnale alla nostra società che si vuole imboccare una strada di e di questi casi ne potete capire benissimo
Degli ultimi giorni purtroppo è stato un susseguirsi ecco Esculapio sarà contento e quindi il paradosso delle Scurati emerso è stato verificato molte volte in questo periodo pensate le vicende del metanolo pensa la vicenda dell'inquinamento di falde idriche tutti i casi in cui i danni
Enormi enormi sono stati prodotti a seguito di una non rispetto dell'ambiente il non rispetto della salute dei cittadini giura non applicazione qui sono d'accordo con colleghi ci avvicina sua relazione
Interessante è utile condivido sul di una non l'applicazione delle leggi vigenti perché parlare oggi di ambiente ed ecologia significa anche porsi delle questioni istituzionali di grande rilievo
Rispetto al funzionamento delle istituzioni rispetto al funzionamento nostra democrazia rispetto al diritto d'informazione e il funzionamento e l'istituzione è uno dei punti delicati che noi potremmo potremmo affrontare assieme qualora ce ne fosse la volontà ma per tutte queste cose è necessario che spediscono faccenda qui l'ambiente non può più essere considerato una variabile indipendente questo volevo dico di sindacalisti che sicuramente hanno fatto del salario come variabile indipendente la parola d'ordine un certo periodo della loro storia
Ecco non è più pensabile che la questione ambientale venga considerato un puntiglio formaggio sui maccheroni di meccanismi di sviluppo che sono sempre più omogenei in tutti i Paesi industrializzati e che portano sempre più a ripetersi di fatti assolutamente inaccettabile Caldara et fece un bellissimo libricino prego piccolissimo nel sessantotto in cui sosteneva che fra Est e Ovest la differenza sarebbe andata progressivamente diminuendo
Perché sempre più i meccanismi della tecnocrazia lui diceva
Reti di meccanismi del consenso basato sulle scelte tecniche univoche sarebbero andate accentuando mi sembra che abbia avuto ragione nel senso che è sempre più rispetto all'opinione pubblica
Vengono presentate le scelte di tecnologie che le scelte di sviluppo con scelte obbligate dobbiamo dire con forza e se siamo d'accordo su questo potremmo lavorare assieme che questo non è vero
Non è vero che ci sono le scelte univoche
Non è vero che si contrappone ad esempio nel caso che la scelta energetica l'economia all'ambiente cioè sostanzialmente a ragioni che vengono considerate da molti soprattutto ai sindacalisti tuttora in gran parte ragioni romantiche anche se poi voglio sapere
Quanti sarebbero disposti ad accettare di non poter fare più le vacanze al mare in Italia perché il marito agli anni è impraticabile o di non poter più trovare nei dintorni delle proprie città dei posti dove affacciarsi alla finestra a vedere ancora altri animali eccetera
Però non è vero che queste scelte sono univoche sono univoche soltanto perché tutti solo un po'intrappolati all'interno di questi schemi di di ragionamento tutti ritengono in qualche maniera di non avere il fiato più lungo per guardare un pochino davanti a cui penso che da Cernobbio dobbiamo capire che bisogna guardare un pochino davanti il settore energetico è un settore chiave da questo punto di vista perché è stato il settore su cui il movimento ambientalista con più forza abbia proposto delle strade differenti e tra parentesi io devo dire con rammarico abbiamo visto la UIL distaccarsi da un rapporto forte che c'era stato con i movimenti ecologisti all'inizio degli anni ottanta
Ricordi Fulco quando noi molte volte in quegli anni eravamo Ricci ci riunivamo nelle sedi della qui discutiamo coi dirigenti la guiderà la UIL la Confederazione più aperta su questi temi non ho capito mai perché bene
Questa linea è stata abbandonata con è stato una iattura questo fatto è stato una iattura una linea che era praticanti ed è praticabile perché guardate
Sinceramente chi difende le ragioni dell'economia sul nucleare in Italia fa ridere i polli inoltre chiusa stiamo parlando montato per la costare meno di quattro mila miliardi costa oltre cinque mila e quattrocento miliardi a meno della metà degli ore lavorate economia queste sono le ragioni dell'economia
Chi ha abbandonato questa linea di L'Aquila ha commesso un grave errore è tempo di recuperare se vogliamo parlare di pause di se vogliamo dire abbandoniamo l'atteggiamento inutili come una petizione dispetto alcuni atteggiamenti estremisti sono d'accordo se volessi abbandoni atteggiamenti modi significa ridurre la spinta della gente al cambiamento non dare strumenti alla gente
Far calmare le acque perché poi tutto diventi come prima su questo non siamo affatto d'accordo
Quali purtroppo una routine che intrappola i sindacati intrappola un po'tutte le persone siamo diventano tutti un po'più sciocchi stiamo perdendo un po'tutti di spessore culturale
Siamo frastornati perché una volta le prime pagine sono sul vino al metanolo una volta sono sulla l'acqua inquinata di Casale possono succede la gente frastornata non sa più dove rigirarsi
E sicuramente questi shock se non si traducono in scelte concrete in linea di sviluppo alternativi diventa un anche controproducenti rischiamo di creare un adeguato un adeguarsi a un livello a una a un'ipotesi di sviluppo che noi non condividiamo infatti da questo punto di vista ci aspettiamo da questo commenta la quindi un segnale più decise ipotesi che viene fatta di una patto di consultazione permanente una sede di confronto può essere un'ipotesi giusto però deve partire anche anzi è un'ipotesi giusto deposi accettate però guai se diventasse una scatola vuota qua se diventasse l'ennesimo posto in cui riparlarci addosso senza che ci sia una sulla scelta concreta
Oggi ad esempio dopo Cernobyl c'è una scelta concreta fa bloccare il nucleare in Italia poi discutiamo discuta innanzitutto sul terreno economico occupazionale non vorremmo che il sindaco facesse scalpore di facesse con noi e non con l'ENEL
No o non con i funzionari del sindacato distaccati dall'ENEL quanto questo pesa nelle logiche il sindacato ha su questi terreni
Ci fu un'indagine parlamentare qualche qualche tempo fa
In cui io appresi delle evidenti numeri incredibili cioè c'è un deputato democristiano fecero interrogazione critiche nei confronti dell'ENEL perché lui sosteneva che c'era circa nove mila distacchi sindacali tra patronati eccetera dell'ENEL verso il sindacato
Il sindacato rispose che non era vero che non solo sei mila una semina è una cosa enorme
Non alla spaventosa significa che ci sono sei mila persone che sono dentro il sindacato che però sono hanno una logica aziendale
Allora se vogliamo discutere discutiamo assieme mettiamo i numeri in fila e vediamo se su questo qua potremmo lavorassimo guardate
Non siamo disposti questa è una fissa a fare la fine del cacciatore di draghi cinese che passa tutta la vita e che c'è un castello a imparare come si ammazza di Draghi poi certo punto nasce dal Castello e scopre che la che si sono distinti non siamo disposti a questo
Speriamo che neanche il sindacato si sposta a farlo se questo accadrà saremo ben gli riferisci sarà un successo enorme poter lavorare assieme grazie
Grazie a lei l'azienda è anche l'accento lutto degli elementi di riflessione combattono fatto che coloro che l'hanno preceduto e anche infelice provocazione al nostro dibattito perché ovviamente anche le aperture sulle quali abbiamo tante volte costruito le vostre cose meritano attenzione la stessa attenzione che è dovuta ovviamente alle argomentazioni che sono state sottoposte con grande serenità anche in questa occasione
E quindi c'è materia da discutere e l'occasione propizia e dobbiamo fare una piccola pausa di riflessione una moratoria se preferite di un minuto per decidere se dare subito la parola Bevacqua prima prima di di di di di fare l'altro di proiettare la videocassetta che proprio sull'argomento della sua relazione oppure se unitario chiama la videocassetta
Allora è abbiamo già risolto nella che era la parola Stefano Bevacqua che giornalista del Messaggero attento questi temi che parla di valutazione dell'impatto ambientale e sistema istituzionale collegato successivamente immediatamente dopo la sua relazione proietteremo la videocassetta
Perché a completamento delle cose che ovviamente Luigi lo sterrato
Ne parla
Scusi un attimo è venuto alla presidenza tardi ma last but not least IC Company Galbusera segretario confederale della UIL a sembra grazie prego
Ringrazio va be'azzurri francamente imbarazzato perché
Tre sindacalisti proveniente
Che parlano dell'argomento ovvero che questa di questa
Il sindacato movimento ambientalista soccorso sì
Chi li conosco tutti lo spiazza non perché mi occupo d'ambiente il giornale ho acquisito per forza di cose nell'attività professionale connesse poche competenze in materia
Mi ritrovo a doveva quindi ripartire un attimino da lontano perché l'ordine del giorno della mia chiacchierata impatto ambientale e poi una cosa abbastanza attenti che ha molta importanza Reale io credo perché
Siamo alla vigilia delle sfilate l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri se tutto va bene panini sembrava disegno di legge in materia ma soprattutto io credo è importante che sto dicendo della sento ambientale che d'ora innanzi senza il raccordo chiamo via con la sigla propongo di per una serie di valenze che contiene pescato questi valenza che che guarda caso si ricollegano tutti i discorsi fatti finora stamattina
Interne anche ad agosto per essere un po'all'inizio astratto di particolare ora lontano perché se no non si capisce forse bloccare e questi dei della vigna né il dibattito ormai cominciato vecchie via fax
Io vorrei sapere una cosa arriverà Polonia prima sulla perfezione perfettibilità della scienza
Proust obiettività
Gianfranco faccia dotte citazioni del per Nettuno anch'io vecchio e intramontabile poveri piena circa cinquant'anni Martino Scuola scienze fisiche cinquant'anni spiega come quindi sul censo definita perché il mestiere dello scienziato permettono consiste nel prendere i risultati che avremo contenuto il giorno prima sottoposti a severa critica fino a quando non trova risulta nuovi quelli veri in acqua nuova critica lungo termine inutili lontane
Gesso una semplicità lapalissiana del processo ordinamento prese Vittorini persone nuove che era fallito scopi dell'attività da quel giorno la Parmalat prima perché non è che Galerio sensibilizzato le sue cose a partire dal nulla ma semplicemente criticando quelle che erano le concezioni scientifiche di quell'epoca
Allora questo cosa significa significa soltanto qui che non esistono verità obiettiva verità grandi certezze non esistono equity per esempio veniamo subito concreto quando io leggo che
Esiste per esempio conto dice che avevano fatte sicuramente può anche essere giusto ma prima di tutto non è detto che sia giusto oggi e anche domani Luraschi sentito solo oggi rispondono se quel gesto non vanno bene funzione sempre i talebani riferite nella faccenda Jones Czernowitz in tournée credo che valga per tutte come esempio di questo di questo concetto di fallibilità della diagnosi scusi scientifica il ragionamento sui limiti di danno della creatività credo che mettano almeno della sabbia visto il famoso dibattito in televisione la sera sul primo e sul secondo canale staffetta e ci fu quella battuto molto bellina credo tra Gianni Mattioli che Antonio Subranni della della da
Della rispetto laddove nel dibattito c'erano Sonia vini sotto l'acqua porta non fanno nulla del alla fine concordano sul fatto che il venti nulla dimostra che questa soglia ci sia nulla dimostra che cosa sono e non ci sia Mattioli se si va be'ma siccome non sappiamo appunto se c'è non diamo un certo non diamo alla gente la radioattività no
Non è che siccome c'era uno solo esplose ma sfiora i bambini in crescita perché così magari forse Fabi se non lo so nudo
Allora il problema
Dato questo presupposto benissimo che poi io credo sia la chiave di volta di ogni discussione sul sull'ambiente
Si tratta anche di porsi nell'ottica della valutazione d'impatto ambientale in una chiave riguarda finalmente quindi
Bene il problema è che abbiamo bisogno potrà
Precedente proviamo a calcolare qual è impossibile tanto l'ambiente se si può determinare nella realizzazione del progetto bene o male cominciamo nazionale
Perché ho fatto quella premessa prima sulla fallibilità pianistici proprio per questi perché qualunque progetto non mi si possa aspirare domani mattina
La autostradale a San Cesareo e hanno per fare il porto di Civitavecchia permettere una nuova fabbrica farmaceutica lattine per tutto quello che volete
Parliamo delle cose da fare
Comunque noi partiremo da un progetto
E quindi avrà una serie connotati di carattere tecnico la fabbrica e grande così punte grande così è fatto così
E le sedi giuste indicazioni scientifiche ed economia
All'ITC esattamente come qualsiasi affermazione di carattere non che non vuol dire che dovremo fare a meno della formazione interna quello che voglio dire il presupposto da cui partire
E e quando si dice creano nuova occupazione al Sud ci permette di fare il sindacalista della
Facilitato richiamo Fazio facciamo un bell'accordo aziendale con capire
Una cosa nuova
Per costruire una fabbrica di motori
Isella Comics benissimo
Presupposto è quello che in questo modo io preoccupazione
Questo ragionamento tecnico non è una verità assoluta io credo sicuramente occupazione detta non ci piove
Però dobbiamo partire dal presupposto che non mi basta sapere che preoccupazione che voglio sapere che occupazione in treno quanto dura
Quanto tempo questa fabbrica funzionerà con quanto occuparmi che formazione professionale notare c'avrà bisogno di la gente che vive se non ragionamenti odi così io quindi credo che ancora oggi qui si contribuenti italiani con la solitudine danneggia intendiamo bene anch'io un milione all'anno su quanto per ogni per ogni al tessuto che viene prodotta
Da solo parzialmente sindacale
L'esempio classico è un'azienda che investendo il suo non reato soltanto occupazione ma anche molte altre cose
Questo per dire pone anche conto più poi ritrovate credo di fronte quotidianamente la vostra attività sindacale cioè la informazioni Bobo Craxi costringono non sia in seno a verità assoluta decretando i treni avrebbe per quanto un quarto sequenza dal punto di vista sociale il quale conseguenze dal punto di vista economico anche a livello nazionale e via discorrendo questo non è mai molto chiaro quando si fa in secondo luogo un progetto a una oltre che una giustificazione
Che
Di carattere sociale occupazionale ha una giustificazione della più giustificazione tecnica setacciano verso l'autostrada non è che lo facciamo che spezza attraverso autostradale che si rischia che andrà troppo pesante sull'arteria stradale e è oggi resistente se facciamo il porto di Civitavecchia perché stabiliamo che ci sia un mercato per esempio della della navigazione da diporto che nel Lazio ha bisogno di sfogarsi in un determinato modo questo determinerà determinato se mi capita
Anche questa seconda valutazione chiamiamola economica generale
Una motivazione economica non squisitamente occupazione a comunque sempre la caratteristica fondamentale di essere stato di da nessuna parte sta scritto i conti preventivi rifacciamo
E quindi i segnali sono tutti fatti sui paradisi delle griglie del tutto ipotetiche cioè Spark dopo l'esperienza del passato ma non è che ogni volta che fanno rifà il porto che talvolta prima
Un altro un altro porto in cui in realtà cui soltanto prevede in linea di massima alcune conseguenze
E tra le conseguenze che tu prevedi c'è la la risposta un meno a quella intitolazione economica e anzitutto occupazionale per il vostro per emettere i vostri problemi che non c'eravamo
In terzo luogo qualsiasi progetto
A una sua una sua componente squisitamente tecnico esempio librettino è un'autostrada in una zona sismica sento un po'meno cretino è un'azienda chimica che puoi inquinare in una delicata zoo l'esempio clamoroso oggi è quello di una settantina
Tra l'altro quattro piccole incisioni Copernico avevamo prima dirvi completamente ridimensionato perché è vero che gli ambientalisti ha sempre detto state attenti
Cita ricreare suo pericolosa e purtroppo non ha avuto ragione caso di di ma è anche vero che nessuno sarà mai immaginato che a tre mila chilometri di distanza drogasse venti quanto meno dal punto di vista economico e si sono verificati ritardi piuttosto che in Francia in Svizzera in altre cioè l'apparenza di questo problema non è più all'omologazione impatto ambientale fai per esempio su scala regionale o nazionale o addirittura comunitaria vera perché non c'era il re Numa ma qui siamo sul Galdo suo impatto ambientale a livello planetario perché di correttivi targate Pd Cervone mentre c'era il vertice dei sette quindi cammina con l'acqua non è una cosa che riguarda solo soltanto chi vi abita
Comunque dicevo il la valutazione di carattere tecnico sul progetto allora facciamo l'esempio della fabbrica chimica dove data la giustificazione economica e di mercato data la giustificazione occupazionale insisto molto su questo prego per voi è un tema che hanno a questo punto un disegno letteralmente dei pezzi di carta sui quali c'è scritto una fabbrica la faccia così la mettiamo in quel posto e teniamo conto di tutte le variabili necessari
So il grado di sismicità zona l'utilizzazione dell'Hapoel per esempio per le lavorazioni turbato reperire tutto ancor più o meno inquinante il depuratore per l'acqua fiscali ribadisca tengo conto di tutto cosa succede oggi e fatto questo progetto messo in una bella scatola questo Progetti mercenari che Conde le motivazioni generali e il progetto materiale bellico
Lo si mette davanti a una serie di istituzioni
Ti dicono sì o no
Quindi in qualunque decisione a lui sì o no sistema binario
E succede che deve dire sì vi tengo qua il sindaco per dare nasce costruttivo deve dire di sì la Regione ripiani di gestione delle de minimis missili ministero il bilancio veri diciassette miliardi di finanziamento a fondo perduto perché si fa e via discorrendo Siris contenuti tutti questi sì quella stessa scatola così come sostanzialmente rarissimo che nel frattempo venga venga vasca
Diventa la decano autostrada vuoto intervallo
E quindi ci riallacciamo benissimo va benissimo dice su che base d'asta scatta stata costruita ovvero della scatola tenta costruzione in concreto sulla base di una
Serie di abrogazioni successivo che ripeto questi importantissimo
Non è in nessun momento in nessun caso
Valutato concretamente quello che la scatola cena prima e in secondo luogo l'abbiamo detto all'inizio ciò che nascano faccenda non è assolutamente detto che sia la cosa migliore possibile la soglia alle esigenze della quale la scarpa è stata inventata
Che non abbia dei difetti tecnici struttura l'unico caso di valutazione in merito dei progetti industriali d'Italia o se l'industria comunque di opere pubbliche
è il figlio ma chiunque vorrebbe convincerla racconta felice come funziona il ragazzino cinque persone di cui un solo specializzati dicono metrica e che comunque fanno univoca Ken benefici costi benefici e basta
L'ambiente non si fa come se i danni all'ambiente Casale Monferrato Edoardo nessun esercito al ma la Regione Piemonte non ha speso otto miliardi per fare quattro discariche incrocia negli ultimi anni siglate produzioni civili sessant'rendendo per ripristinare l'acquedotto di Casale Monferrato pulire lo Scrivia da migliaia di Didone abbandonata
Quindi questo già sul piano costi-benefici sbagliano i conti completamente ma anche nel concreto voglio dire cioè senza cedole concreto anche dal punto di vista squisitamente però il massimo che accadrebbe e che il fio faccia dei conti su conviene spendere così 'sti soldi dal punto di vista della congiunture immediata se io costruisco
Un luogo dove Luca dove lavorava ex persone ottengo il su Cuba azione oppure Coppito X Investimenti eccetera punto e basta spara soltanto
Quindi abbiamo visto come questa sia la procedura attuale oggi in base alla quale senza strumenti di pianificazione territoriale badate bene perché sostanzialmente Italia non esistono sì arriva a decidere e quindi a costruire alla centrale elettrica a il ponte supporre
Che cosa manca qua dentro una cosa da redigo per la terza volta manca l'idea di fondo che un progetto in quanto nudi vanto scientificamente
Non sia per questo petto ma questa consapevolezza del fatto che non è detto che sia giusto
Ma soprattutto scusate ma vorrei fare
Direi quasi una banalità credo che manchi molto banalmente l'uomo la gente l'ambiente inteso non tanto per la cosa alla quale l'uomo vive di chi sta intorno quanto questo insieme di cose che di cui l'uomo fa parte integrante noi respiriamo l'aria sia
In questo obliqui entra di nuovo in gioco per in modo determinante l'iniziativa del sindacato perché questa umile che pensa sindacato dei cittadini infatti oggi stamattina inguaribilità occuparsi d'ambiente
Mi è sembrato di capire neanche una villa e oltre alla valenza dell'uomo che sta dentro la fabbrica e che anni passati una volta lottava per l'ambiente di lavoro prenotato per i salari dapprima coloro che saranno quanto l'ambiente di lavoro poi per difendere il posto di lavoro in una fase successiva è meno chiaro tutte e tre le cose insieme risulta incendi e anche un signore che ha alle finito il turno alle fatta alle quattordici e cinquantacinque timbra e
Nucleare dice
Che è il fatto di campane vorrei ridurre tutto soldoni ma a me solo l'idea che una centrale nucleare
In un caso su un milione che mostrano il dato un caso trecento perché non è vero che su un milione servono trecento centralizzazione del mondo dei bambini scoppiata abilità presentano dieci milioni le ma il solo fatto che in un caso su tre sei sia Buroni secco ci possono essere otto mila ottanta mila ma anche duecento morti scusatemi un secondo qualsiasi conto economico anche se il nucleare fosse convintissimo
Come minimo rimettere a studiare sul serio non spendendo un miliardo l'anno due miliardi all'anno e basta ma studiare sul serio il problema delle energie alternative rinnovabili comunque l'affare se poi dopo magari proprio non le trovo riaprono discussione però come minimo dico momento ragazzi fermiamoci vediamo se se ne può fare a meno
Cosa che nessuno ha mai cercato fino ad oggi di far perché è ovvio inutile dirlo
E purtroppo in questo che si da capogruppo dentro fino al collo
è che io vecchio nuclearista convintissimo credo che ci si sale sopra nominati che mi ricordo tanti anni un vecchissimo blairista insieme ad alcuni amici
Mi sono alla fine convertito è vero non s'intitola ma bisogna convertirsi e tutti noi credo eravamo vittime di una logica è quella che dice da un lato che lo sviluppo è inarrestabile
Vecchi marxisti incorreggibili super forze produttive eccetera eccetera no è un vecchio errore sicuramente
Ma soprattutto incapace di tenere conto della dell'uomo in quanto essere che cammina mangia vedi idee credo e che per come e che per procurarsi i mezzi di sussistenza lavora grazie a Dio non è contrario
Che mi frega di avere gli occupati in più c'è qua e faccio otto mila morti estremizzo del cinema francamente non me ne frega niente io non è che voglio creare nuova occupazione per fermare tutti insieme allegramente interessa molto di più vivere bene e poi trovare i modi migliori per dire no non condiziona scritta all'inverso comunque dicevo io perché nuclearista mi sono convinto di questo
Proprio quando mi sono reso conto che c'erano dei me l'ha insegnato definitivamente che questo elemento ma hanno è completamente assente da questi dati
Allora ria a che punto sia la nostra scatoletta con dentro un progetto presunto perfetto passa una serie di sì no che non tengono conto né del progetto può non essere perfetto ne tengono conto che questo progetto destinato a migliorare la vita dell'uomo lo facciamo ma creare occupazione ma così anche a facilitare rapitore indelebili inquinata Necci INPA un centro urbano perché facciamo appunto non so una circonvallazione esterna a produrre nuovi farmaci che possono migliorare la qualità di vita della gente e via discorrendo perché se non è per quello perché lo facciamo però non se ne tiene conto così aspra è completamente
Allora la valutazione di impatto ambientale almeno in via teorica oppure per un brevissimo filmato che spiega cosa succede in Europa in materia e quali sono i cannoni generali tribalismo la comunità europea e presumibilmente sicuramente del governo italiano ma io spero che su questo sindacato abbia voglia di mettere voce perché si faccia la miglior legge possibile dei bambini però valutazioni parlamentare se riempirà questa scatola di altre cose oltre al Progetto molto semplicemente
In un modo anzitutto ed è questa la chiave di volta dalla valutazione di impatto ambientale
Che è l'informazione
Non si tratta insomma di creare una nuova serie di vincoli alla realizzazione industriale alle opere pubblico quello che deve
Ma si tratta di riempire con la famosa scatola ben nostro Progetto gli elementi che mai vi erano stati piano statistico quindi la conservato vitale non è che un vincolo in più che si aggiunge a quelli già esistenti perché poi presieduti mi sono divertito una volta andare a vedere l'Anas cosa deve fare per fare una strana
Deve chiedere permesso esattamente quarantun istituzioni diverso ai diversi livelli dal nazionale al locale no perché c'è perfino la Commissione antimafia che giustamente vuole verificare a chi cavolo dagli appalti qui non si è data un vincolo in più un'altra cosa binaria che vincessi no
Si tratta di un procedimento di una procedura che mette insieme il tecnico il cittadino per dirla in due parole
Per il rugby unificare questi elementi che oggi sono in parte nella scatola e in parte da nessuna parte nelle nostre teste
Esempio concreto come Fini come dovrà funzionare con lo vedremo nel film tra il principio di base questi e che una volta ha stilato un progetto con le sue motivazioni economiche occupazionali sociali eccetera
Questo progetto viene portato al pubblico
Avviene le ipoteche su tutti da studiare questa fossero difficoltà più grossa perché c'è il progetto di costruire un punteggio di imprese quattro mila di tanti riesce a parlare quasi con tutti senza dico se Progetto fare due mila chilometri autostrade qui in Italia evidentemente l'interlocutore molto più difficilmente contattabile però questo problema tecnico che va risolto tecnico Spino chiamarlo problema tecnico perché non vorrei che di fronte a questa difficoltà parlo se ne faccia niente
Golosità dicevo il progetto iniziale è un progetto di massima quel bene viene pubblicizzato
E su questo si raccolgono le Ninth finita di opinioni diverse le opinioni della gente mentre contemporaneamente
Pool di tecnici operano per calcolare impatto ambientale in termini numerici da un progetto del genere può venire troviamo esempi dalla fabbrica chimica da costruire
Non lo so
In Puglia e se c'è il problema degli scarichi va bene allora smette anche il depuratore va bene ma acqua depurata non è comunque un'acqua perfetta che effetti avrà per esempio sulla sulla costa immediatamente circostante
Che effetti avrà sul territorio e dalle opinioni dell'urbanista può raggiungerci quelle del naturalista perché se metti la fase che è una zona dove oggi ancora selvaggi eccetera determini degli squilibri ecologici eccetera quindi si fa un pacco delle opinioni della gente
E delle opinioni tecniche definiamole così bravi preventivo
A questo punto sì ricostruisce ricostituisce un nuovo Progetto e a quel punto non è più il primo per forza di cose del raro che c'è ancora il primo e viene riproposto a un secondo esame pubblico no
Destinato non attira ancora una volta sì no
Ripeto non spetta questi dipinti
Ma ha modificato ancora se necessario l'obiettivo teorico mi rendo conto ma se una legge si papere sì la procedura viene applicata bene può anche ci si può avvicinare abbastanza concretamente questo quindi non è quello di Pagliari pro i progetti di sottoporrà appunto a un ennesimo vincolo la la realizzazione di qualsiasi progetto che si industriale ad opera ma semplicemente di riuscire a mettere insieme il miglior progetto possibile i che implica che se necessario ci rinuncia perché è una sana procedura di dotazioni parlamentarista critico fanno da alcuni anni con relativo successo
Spesso capita che si parte da un progetto che fare per esempio la fabbrica x al posto Igino e si conclude che non sa fare
E qui per esempio sindacato può essere riguardo perché questa città ha tutto per avere fazione al Sud costringere la dire appare lo stabilimento a tanto tempo concluderà la fine di questa procedura che invece fanno parli anticipata e conveniente porta occupazione ma crea danni tali nemmeno non fa e non si fa
A questo punto quindi qual è il ruolo dei sindacati io credo in in questa in questa procedura di
Uno essenziale e fondamentale informazione voglio dire sindacato e credo l'unica struttura
Organizzate in Italia capillare
Cioè non siamo più una stanza romana cioè quello che la guida la CISL e CGIL innovativo quali sono da cioè è l'unica struttura onnipresente occuparmi non solo sindacato sulla propria vocazione addirittura come documentazione storica stanzi tutti di fare luogo primo si raccolgono informazioni che nessun cittadino avrà
Le idee e sindacato povere parole spiegato a livello proprio dell'azienda sugli effetti all'ambiente nella produzione dei vicini non le può avere nessun break amico nessuno scienziato soprattutto nel Sud urbanista soprattutto nessun politico
L'esperienza concreta bella questi anni credo che sia un patrimonio però conseguenza l'ambiente
Questa cosa dell'ambiente di lavoro e l'altro io sempre simmetrica ma vengono ad essere non l'ho capito ma quando un pezzettino di cemento armato di due finestre di modifica l'aria di contante
Reparti che si si respira la stessa batteria
Non è che la differenza sia enorme
Deve essere partito dice due fabbriche automobilistico d'una volta molti di specifico bombing sostanzialmente suonava
Mi dicevo il sindacato ha buoni chiaro uno come interlocutore istituzionale in sostanza ai vari livelli da quello nazionale e l'altro come punte concreta di esperienza in materia di ambiente spesi si erano accumulate in Italia da sessantanove almeno settantacinque inghiottiti da una grossa grossissime a determinare una piccola rivoluzione nel modo in cui anche le fabbriche sono state concepite
Io non credo che fabbriche progettato settantotto in poi su quale parte prima e non soltanto perché nuove esigenze tecnologiche e nuove esigenze di organizzazione la produzione hanno determinato l'avvento per esempio dei robot che dalla via ma è anche un fatto d'ambiente è anche un fatto di battaglie sindacali che per anni hanno determinato uno spostamento della pensione
Ultimissima cosa vigevano dicevamo il lavoro delle produzioni parlamentare a lo schema logico e quindi anzitutto creare miglior progetto bus
Metterci dentro quell'elemento l'uomo che manca comunque sempre metterci dentro l'elemento ambiente ovviamente
Credo che la vera chiave di volta di questo sistema se lo si fa come Dio comanda sia lo ripeto ancora l'informazione ha ragione
Qui concludo ricordando una cosa aggiungere una cosa
Io credo che la primissima cosa che ci segna Czernowitz IRAP ridotta colui che del proprio giornale ha lavorato sull'informazione e sulla quotidianamente tutti i santi giorni dai dieci quindici io credo che ci insegna una cosa elementare a parte il fatto che nostro paese spopolato assolutamente meglio degli altri europei tomba ricordo comunque non meglio degli altri ma meno peggio degli altri l'unico paese nel governo che ha fornito le cifre in cui l'Italia studia
è emerso con voto cultura fragoroso la parte il ridicolo incerti cartomanzia grottesco che sia ad esempio l'Enea che controlla la centrale che fa dunque risulta che ai vitella dopo sindacato del dell'azione sindacale sul terreno dell'ambiente di lavoro
Le Commissioni antiche vede così il fabbricato facesse il quadro scusa voglio ridurre al minimo ma è esattamente la stessa cosa
è esattamente la stessa
Una prova di queste della vicenda dalla nube di come l'informazione era con la cattiva informazione
Ci ha letteralmente credo il cinquantun per cento del del del patto dalla notizia la notizia più grosso di questi giorni non era gran Pandava se n'è andata ma che ci davano non ci davano i dati notizie più grossa ieri sui giornali almeno con quella data con maggior risalto che veniva dall'esterno ma sicuramente qualche interessante era che la fra
Cioè ha messo una settimana che avevano
E questo non è soltanto il fatto informazione banale ogni arrivando in un velo dice che si può anche decidere di non dirlo alla gente
Non cambia molto perché tanto per fare l'ombrello norma scudetti mangiati sarà sono un cambiamento ma quel è un esempio di concreto di come le procedure di formazione e di rielaborazione dei progetti attraverso l'informazione che qui ripeto ancora una volta il sindacato secondo me è una colonna portante di fenomeni costruttivo
Siano siano determinati
Formicola smetto adesso sento
è pronto il venerabile presidente
Inutile che gli avvisi psicologicamente alla fine dell'aspetto
Del della videocassetta ce li metteremo e stanno preparando ovviamente un buffet freddo Rocco
è prevista anche la soglia di sopravvivenza ignoranti probabilmente l'avversione sotto è un attimo
Sociali economici cultura
Occorre Carlo sul complesso di fattori relazione costituiscono
A ma io qualitativa e quantitativa e circa
Per a
No
In
Parte Conte
E o
Vent'anni il dramma
Walter
Perché
Della spending
In orchestra e non si producono effetti diretti e indiretti sulle risorse costituiscono
Quest'
Ma costruisca
I prendersi
Medie qualunque
Locali nascano
Negativo terribili
Irreversibile era scomparsa split perché valutare
L'accumulo di sostanze una reprimenda
Locali ricaduta al suolo eliminando investe Innocente ad esempio contribuiscono per motivi
Sono eccellenti obiettività innanzi personali firme ricostruzione io allora definizione
Del rinvio costruzioni
Proprio
Per far piazza ognuno la propria vita senza condanna la tigre in treni pendolari che arrivano da fuori per colore oppure cento che fa rivivere altro di un tratto io qui gli rubavo giornalmente
Due tenori di vita
Questi sono i grandi momenti di confronto su cui dobbiamo fare e partendo da questi due possiamo costruire intorno a noi e Lumia questo aveva come obiettivo quel poco affatto certamente proprio perché costretto ogni giorno
A pormi caliente al sito cercando difende ogni giorno chiamo uno spezzone di questa realtà che ci viene addosso
Che oggi
Se se questo c'è questo convegno al significato che non siamo più soltanto Uniat come siamo tutti insieme a costruire un qualcosa una una una una città una una una nazione una civiltà a a misura d'uomo diversa
Con delle
Che abbia tipo non la crescita non per ripagare nuovi pezzi di lasciare i nuovi martiri lungo le strade del
Del
Conquista del progresso ma quello di di combattere perché questo progresso rispetti nella dimensione dell'uomo sia delle vivere che nella vita gestire io mi ricordo ormai sono passati tanti anni
Di essere stato coinvolto in un gruppo che fece un grande casino
All'epoca della costruzione dell'autostrada del Sole
Contro il Progetto di attraversamento dell'Appennino tosco emiliano
Previsto allora e anche allora guarda caso perché poi ci sembra sempre che succedono delle cose nuove ma poi tanto nuove non non è
Sentivamo parlare di integralisti ambientalisti
Ci sentivamo rimproverare di essere gli adoratori della civiltà delle candele di essere contro il progresso
E noi non eravamo contro l'autostrada eravamo contro quell'assoluzione e dicevamo che quella soluzione non solo scattava l'ambiente da un punto di vista paesaggistico ma poi si sarebbe dimostrato inefficiente dico io non ho bisogno di spendere nessuno e parole siamo parecchi di noi quando in macchina
Basta avere occasione andare da Firenze a Bologna per rendersi conto di chi aveva ragione di chi aveva no
L'altro episodio che mi è capitato di questa abbastanza più recente una manifestazione alla Sala Borromini a Roma
In solidarietà con i minatori inglesi che vi ricordate facevamo una grande partita
Ebbene io provai per tutto il corso della manifestazione un grandissimo disagio perché da un lato certo capivo le motivazioni di chi difendeva il posto di lavoro
Appoggiavo politicamente lavora lotta perché la pace mette per fare antipatica e tuttavia cattivo che e quel modo di difendere il posto di lavoro dico era a antistorico tanto
E questo episodio mi è ritornato alla mente leggendo questa mattina la risoluzione degli edili della CGIL del Lazio
Ma avendo anche l'onestà diciamocelo francamente che quella risoluzione chi l'ha fatta la CGIL edili del Lazio ma la poteva fare qualsiasi sindacato della UIL o della Cina
Perché
Il modo di affrontare questi problemi dentro il sindacato continua a essere un modo miope
Senza nessuna capacità di respiro di respirazione
E non lo vediamo anche nei rischi che corriamo perché corriamo questi giorni noi abbiamo imparato una cosa credo dalla vicenda di Chernobyl
E la sicurezza assoluta non esiste
Che una serie di personaggi di questo Paese che non o in parte
Ma e i soldi l'informazione avevano fatto ritenere infallibili
Sono poco più che dei venditori di fumo
L'abbiamo visto per quanto riguarda i tecnici dell'Enea l'abbiamo visto per il grande Amaldi dico che è agli argomenti risponde dando dell'imbecille dico perché non ha niente da dire soltanto per
Perché quando infatti smentiscono le previsioni e l'unica cosa che non si può fare e e chiedere ai patti di dare le dimissioni di quella perché in questo Paese purtroppo così
Io ho fatto delle previsioni se le previsioni non si avverano sono i fatti che hanno torto non sono io che ho fatto delle previsioni sbagliate e oggi non sappiamo che su tutta una serie di di campi la sicurezza non esiste ci avevano detto che i missili ormai erano sicuri
Alla NASA Maione casca uno sì e uno no
Ci avevano detto che il suo maggiore per i sommergibili atomici erano sicuri e s'incaglia hanno detto che dalle centrali nucleari
Non c'era assolutamente niente da temere e abbiamo visto che cosa è abbiamo visto che cosa succedersi
Ed allora ecco io vorrei dire una cosa stiamo attenti a non diventare degli opportunisti
E si può essere opportunisti
O ingenui quando si fa il discorso della sicurezza
Perché ci può essere chi fa il discorso della sicurezza
Magari in buona fede
Per collocandosi in una posizione che idee lega alla scienza e agli esperti e che prescinde molto molto spesso dal fatto che è cambiato il ruolo delle spese
Perché noi abbiamo degli esperti che agiscono a valle non amo
Noi in molti casi in questo Paese lo vediamo tutti i giorni gli economisti gli scienziati sono chiamati non a lavorare delle grandi teorie sulle quali politico poi costruisce ma prima il politico decide e poi l'intellettuale lo scienziato sono chiamati a dare nobiltà alla scelta dico che è una cosa completamente diverso l'altra cosa dico stiamo attenti hanno diventare opportunisti io so che nella wind fuori ci sono tanti amici e tanti compagni fanno questo discorso non possiamo prendere una posizione pregiudiziale contro il nucleare
Cerchiamo di aggravare le misure di sicurezza agli obblighi per chi deve costruire perché a questo punto se già oggi non sono convenienti
Le rendiamo ancora meno convenienti e alla fine in questo modo ci battiamo del del nucleare questa è una scelta pazzesca
è pazzesca soprattutto perché se andiamo avanti su questa strada il problema qual è io a mille lire continuo a pensare di investirne novecentonovantanove nell'energia nucleare siccome qua in questo Paese ci sono alcuni pazzi che va per anno di e energie alternative dire oppure una lira per farsi la cooperativa per farsi queste le parti questa e non avremo mai allora le tecnologie la ricerca la scienza le attrezzature perché l'energia alternativa diventi e diventi ad un certo punto
Utile e e utilizzare
Eh ma certo quando facciamo il discorso dell'ambiente anche qui faccio semplicemente una battuta non ci possiamo soltanto limitare a queste cose
Dobbiamo per esempio incominciare a riflettere sull'acqua
E sull'uso dell'acqua per quanto riguarda l'energia nucleare anche qui non si può fare il discorso del costo del kilowattora
Per me perché l'acqua utilizzata bene significa che magari spendi anche una lira di più per fare chilowattore ma se io nell'arco di un anno in un Paese che ormai basta piova
Tre ore di più dicono anche venga venga venga il nubifragio basta che piova priore di più
Spendiamo qualche centinaia e centinaia di miliardi per riparare i guasti delle frane del dissesto idrogeologico e così via utilizzare l'acqua e quindi di energia Regiment darla come come sfida che vuol dire fare un'opera di risanamento del territorio di colpe che che
E produrre delle NTA lo stesso discorso vale per altre e per altre cose
Ma certo quando parliamo d'ambiente in una città come Roma
Dicono possiamo volare sulla solo sul sopra il problema non possiamo da un punto di vista generale parlare dell'Energia da quell'altra parlare di Roma Capitale come se fosse il problema di quattro opere
Mi lavora garantirà costruire questa è una città nella quale non si viaggia più ad esempio questa è una città nella quale si respira inquinamento dalla dalla sera alla mattina questa è una città che sta diventando sporca fino all'insopportabile
Ed allora certo un sindacato che voglia fare una battaglia davvero in difesa dell'ambiente su queste cose incomincia a scatenare comincia scatenare l'iniziativa denuncia abbia fare delle proposte
A fare delle proposte concrete
Ultima cosa anche questa SuperFlash la UIL ieri e quella di oggi
Beh io credo che
Non sembra mai a nessuno dire io l'avevo detto io mi limito
A fare una constatazione
Il nucleo di scienziati
Che in questo momento sono assunti appunto di reperimento
Dall'opinione pubblica
Italiana e mi riferisco attua in particolare a Matteoli alcalina
Dico sono passati vicino da casa nostra tanto per essere chiari negli anni scorsi dieci e poi dico son finiti da un'altra parte ma non perché loro ci hanno lasciato
Loro hanno interrotto il dialogo perché noi non siamo stati in grado di reggerlo
E guardate io non vorrei che si trascurasse un patto mi dicono ma a me basta leggere Repubblica per per sette per esserne già convinto ma mi dicono per esempio che L'Espresso prossimo
Dedicherà grande spazio alle posizioni alle proposte di questo settore della scienza italiane Bocephus come sapete meglio di me che la stampa in questo Paese è tutt'altro che indipendente vuol dire anche che
Lo il cambiamento di posizione di Repubblica che il cambiamento di posizione dell'Espresso non ci si spiega solo perché Pirani ha avuto paura una bella mattina tanto per essere chiari certo perché la gente ha avuto pure paura sbattuta di fronte alla realtà dei fatti perché la gente freschi papà di pronta scienziati che fino al giorno prima dicevano
State sicuri e che quando strutturali pronta al pericolo dico non hanno saputo altro perché gridare il vento ce la mandi buona perché questa è stata l'invocazione degli scienziati italiani perché si son trovati di fronte a una scarpa un gol Corbellini che dopo aver fatto tutto quello che ha fatto se la cava da gran signori dicendo ma lo mina decise io le centrali nucleari questo Paese ammetto litici m'hanno detto di fare centrano piani io faccio centrali nucleari se mi dicevano di fare un'altra cosa io faccia un'altra cosa riacquista
Dopo avere condizionato le scelte del mondo politica economico di questo Paese riacquistare quella che dovrebbe essere la la il suono cioè di manager di un'azienda di Stato
Che fa delle cose che gli dice il potere politico malori acquista quando gli fa comodo per tornare magari fa tre metri a riacquistare a riacquistare un ruolo completamente è completamente diverso ed allora ecco
Vuol dire che è un settore quello più avveduto
Per esempio del mondo industriale italiano sta capendo che
Il ricorso alle energie alternative può essere anche un affare da un punto di vista da un punto di vista economico
E noi questi processi li dobbiamo dobbiamo governare
Allora abbiamo bisogno seminari vanno bene
Però Piccinini anche su questo siamo chiari io ti devo dare atto di avete sostenenti attiva per cui non è con teche
Critico e però ecco io non vorrei che si continuasse con il vecchio andazzo
Facciamo un seminario sull'ambiente poi magari ne facciamo un altro su un'altra cosa poi seminari servano per per far sfogare un po'la gente qua la politica è un'altra cosa
Ecco se questo
Il rischio che si corre io personalmente
Per il mio trentunesimo trentaquattresimo per la mia trentunesima trentaquattresima cinquantunesima non non me lo ricordo più bene parte di responsabilità che mi compete come è uno che fa parte della direzione della UIL e io non sono per lo più disposto a starci
Io ho delle che su questioni che riguardano l'esistenza dell'umanità non sono disposto a darmi a nessuno
Poi ci possiamo scontrare uno può rimanere in minoranza e accetta il parere della maggioranza perché queste democrazia ma dopo che ci siamo confrontati che se scelto che si è scelto tutti insieme allora i seminari vanno bene
Se non servano da scarico di responsabilità del gruppo dirigente che si deve assumere delle responsabilità ben precise visto che siamo e il seminario faccio un ultima considerazione anche qui so di porre un problema che non è di poco conto
Il diritto all'informazione alla circolazione delle idee problema che non abbiamo affatto risolto
Perché normalmente che cosa succede in queste cose
Si fa il seminario oppure si fa la riunione del Comitato centrale
Sì da il resoconto
Della relazione
Si darà domani il resoconto dell'intervento di Giorgio Benvenuto
E magari qualcuno che esperto posizioni diverse io non dico giuste posizioni diverse che possono essere giuste ho sbagliato
Ha fatto della semplice testimonianza ed allora ecco mi domando
Chi e a posizioni di me
Su questioni Cocchi importanti come quelle che stiamo discutendo che cosa deve fare
Deve organizzarsi per farle conoscere io non credo
Credo che in un'organizzazione democratica il problema di come facciamo circolare le idee di tutti le proposte di punte dico sia uno dei problemi fondamentali
Che poi ci permette di affrontare l'altro problema
Quello di come
Facciamo circolare le nostre idee re soffriamo le idee che circolano dentro la società perché eppure vero
E c'è un'ondata
Io mozione tra la gente
Sarà pure vero che in certi settori
Può anche prevalere l'irrazionalità talvolta o una posizione eccessivamente particolaristica di difesa di determinate cose
Ma è altrettanto vero che quando fidi fermiamo al movimento ambientalista in generale dico al movimento verde chiamato lo come volete
Nelle segreterie dei sindacati e nelle segreterie dei partiti si fa la caricatura di una situazione che è estremamente ricca estremamente estremamente disponibili dopodiché certa se l'interlocutore è il verde che ci inventiamo noi a tavolino per poi dire che apportò dico possiamo continuare a vivere tranquilli
E non ci rendiamo conto però
Che la stragrande sino a maggioranza della gente che sabato spirava per Roma non gliene fregava assolutamente niente questo era il dato nuovo
Perché certo molti saranno stati del Partito comunista per esempio ma l'unica cosa non faceva era andare a cercarsi le bandiere del Partito comunista o della FIGC
Molti saranno stati della CGIL ma l'unica cosa che non gli interessava era andare a cercarsi e bandiere della della CGIL la gente era lì e c'era prima di tutto come scelta personale indipendentemente da quella della propria organizzazione
E allora ecco questo tipo lo dobbiamo capire perché dentro questi movimenti c'è una grande ricchezza di idee
C'è una grande disponibilità a lavorare insieme al sindacato
E se il sindacato dei cittadini dicono a me capace di e cogliere queste queste grande evidente che ci sono dico allora si riduce semplicemente di quaranta a offrire alla gente dei servizi ma veramente dico in questo caso significa offrire l'aspirina a qualcuno che chiede cose molto più concrete dell'aspirina
Ah Miniati
Chi ha posto anche alcuni interrogativi che riguardano direttamente la nostra organizzazione interrogativi
Ai quali risposto nelle conclusioni di queste confessa che è un momento fra l'altro fra i vari obiettivi che si pone anche un'occasione di riflessione intenda all'Audi
Dopo Miniati diamo la parola a corti
Che svolge ha una relazione col responsabile dell'ufficio confederale ambiente e territorio rivolgerà una relazione sul tema sistema dei controlli ambientali ed alimentari
Agenti ecco tutto dei diritti dei lavoratori dei consumatori in materia di tutela ambientale prevenzione analisi e Pupo
Dire che il titolo vero sono le ultime due parole analisi e proposte in quanto tutto il resto ecco non vorrei spaventarsi effettivamente nel senso che si tratta di una relazione come ufficio a più voci
Più contributi abbiamo formato e che si pone come integrazione alla in alla relazione introduttiva di Piccinini
Quindi mi scuso con voi se vi tedierò con la lettura ma essendo appunto un lavoro collegiale di ufficio quindi e non personale credo che debba essere eletto
Sono degli spunti ripeto che aprono un dibattito ecco io mi auguro dopo questa lettura ecco ci siano degli interventi anche di merito si tratta delle proposte non scritte da nessuna parte diciamo in qualche modo non dico inventate ma elabora all'interno del servizio ambiente della convocazione
Ecco oggi il primo vero problema per quanto riguarda la difesa dagli inquinamenti ed alle frodi alimentari
Quello relativo all'assoluta carenza di strutture tecniche di controllo sul territorio
Questo dopo la scomparsa dei laboratori provinciali di igiene e profilassi senza che il il loro ruolo salvo rarissime eccezioni sia stato ricoperto dai presidi multizonale di prevenzione così come voluto dalla legge di riforma sanitaria
è evidente che in assenza di controlli ed i dati conoscitivi qualsiasi azione e qualsiasi legge sono destinate arrestare operanti soltanto sulla carta
Inoltre tanto è grave la situazione quanto è urgente intervenire almeno conto provvedimenti tampone in attesa di una più vasta e organica ristrutturazione di tutta la materia dei controlli
Al fine di assicurare un minimo di efficienza in media
Ma quale efficienza non è certamente data dal fiorire di iniziative locali che vedono sorgere nuove e atipica e strutture di controllo e neppure dalla stipula di convenzioni con enti e istituti privati
Gli unici risultati sono la fremente a che età
Una diversa efficienza commistioni di interessi e anche duplicazioni di interventi allora ci siamo posti questa domanda quale strada dunque proponibile
C'è
Chilla individua nella costituzione di nuovi lavoratori chiese vincolino la materia dai controlli più propriamente sanitario
Cioè enti specializzati che si dovrebbero occupare di fare prelievi e analisi in un ambito territoriale abbastanza ampio e viene detto la Provincia
C'è chi la individua nell'accurata ripartizione delle competenze tra lo Stato delle singole regioni
Ecco adesso segue un'analisi di merito abbastanza anche lunga premetto subito nel più un'analisi di di lana caprina che di contenuto vero nel senso che il concetto che deve emergere da questa nostra considerazione quello al quale già faceva riferimento nella relazione introduttiva Piccinini e cioè una
Un no deciso da parte della nostra confederazione all'ipotesi di continuare a mantenere strutture di controllo all'interno degli attuali unità sanitarie locali
Questa è la posizione di partenza dopo come si articola la proposta alternativa fra i cosiddetti provincia listino uso un termine abbastanza spinto e di comodo e i cosiddetti regionalisti ripeto e più una questione non così di grossa evidenza anche concettuale eccetera cioè voglio dire non è che ci sia un vero e proprio scontro dico opinioni su questo tema sono però linee di tendenza che stanno emergendo e quindi in qualche sulle quali in qualche modo abbiamo cercato di ragionare
E queste sono le nostre conclusioni
Ecco i fautori della prima strada cioè provinciali visti chiamiamolo si ritengono la provincia la dimensione territoriale ottimale sulla base sia dell'esperienza pregressa
Sia dell'opportunità ai fini di una realizzazione certe spedita di non cambiare troppo e di usare l'esistente sia della valutazione generalmente negativa dell'attuale realtà programmatoria e organizzativa delle regioni
Delle province stabilisce un il referto indica che c'è un il che non significa ai nuovi laboratori debbano sorgere al di fuori di un preciso piano delle singole regioni né che debbano operare al di fuori direttive generali impartite dalla Regione stessa
Anche perché questa programmazione regionale consentirebbe di programmare i nuovi laboratori in funzione del contenuto degli obiettivi dei piani regionali piani per le acque per i rifiuti e così via
I fautori della seconda strada ritengono che la necessità di affrontare i problemi ambientali con un'ottica non settoriale non circoscritta
Sconsiglio di frantumare su scala provinciale gli interventi e le responsabilità
Dal momento che in talune circostanze sarebbe addirittura indispensabile
Giungere a forme di coordinamento fra più Regioni come nel caso della lotta all'inquinamento in alcuni bacini di crisi Val Padana Adriatico che presuppongono un ottica sovraregionale
In altri termini un'attribuzione delle competenze di controllo sull'ambiente alle Province
Ne determinerebbe un'eccessiva ripartizione con conseguenti flussi informativi convulsi discontinui e spesso soggetti anche a sclerosi per duplicazioni e per i filtri fin troppo numerose stando alle più recenti ipotesi formulate in ambiti diversi compreso quello del ministero per l'ecologia
è possibile cercare di delineare uno schema di rapporti e di flussi informativi piuttosto suggestivo secondo il quale allo stato inteso come Parlamento i ministeri competenti spetterebbe il compito di elaborare norme quadro
Norme tecniche e standard grandi progetti di intervento
E delinea di attribuzione dei fondi alle Regioni in un rapporto diretto con le singole giunte ed assemblee regionali e questa ai sensi del dettato costituzionale l'articolo centodiciassette e di varie norme attuative sulle competenze
Per quali ragioni procedendo a norme esecutive fissando la ripartizione dei fondi in base a prioritari inevitabile intervento impostando il controllo sulle utilizzazione delle risorse
Potrebbero avvalersi di una apposita struttura destinata alla salvaguardia ambientale
Quella che è stata definita cosiddetta Agenzia regionale per l'ambiente questo come strumento tipico omogeneizzazione delle misure stabilite in base ai fondi stanziati di consulenza tecnica ed operativa di supervisione di cura di tutte le procedure di valutazione d'impatto ambientale
Nel quadro dello stretto rapporto che è possibile evidenziare fra politica ambientale e rilancio occupazionale
Questa agenzia potrebbe inoltre giungere a un proficuo e diretto interscambio informativo operativo e alla pari con le strutture destinate all'avvio al lavoro che in tormento esistenti a livello regionale
Quelle ormai mitica agenzie per il lavoro destinate alla identificazione delle risorse umane alla formazione e qualificazione e riqualificazione professionale alla consulenza giuridico legale e così che rappresentano una tappa significativa dell'impegno del sindacato e in particolare della UIL in tema di mercato e di politica attiva del lavoro
Ecco frutto dell'azione sinergica di queste due agenzie regionali quella per l'ambiente quindi è quella per il lavoro risulterebbero interessanti e costruttive iniziative di job Creation nel settore ambientale
Finalizzate ad interventi sul territorio irritati informativi secondo i fautori della prima strada ripeto di addetti provinciali spia affluirebbero in appositi uffici provinciali dotati di personale qualificato mezzi tecnici delle risorse finanziarie
Questi uffici sarebbero deputati a controllare lo stato dell'ambiente le aziende operanti nel settore
E a verificare i risultati delle iniziative su scala locale fatti salvi specifici settori di controllo a seconda delle esigenze territoriali
E quindi conseguenti idonea attrezzatura per queste a livello di ciascuna provincia rilanciando poi informazioni e suggerimenti sulla base delle esperienze concrete che sono state compiute tanto verso la Regione
O meglio secondo l'ipotesi fatta prima verso l'Agenzia regionale per l'ambiente
Quanto in maniera diretta
Specie di corto circuito verso il Parlamento e i ministeri competenti
Per i fautori della seconda strada cosiddetti regionalisti è invece all'agenzia regionale stessa che spetterebbe il compito dell'esecuzione concreta degli interventi e delle misure di salvaguardia ambientale
Garantendo la non sovrapposizione tra organi esecutivi vale a dire l'agenzia e organi di controllo e quindi l'ente Regione all'interno di una ipotesi ampia di forme di collaborazione fra lo stato e le regioni
Sul modello
Di quanto avviene ad esempio nella Repubblica federale tedesca con i cosiddetti progetti di interesse comune vale a dire iniziative condotte con i fondi dello Stato ma con uno spiccato controllo di merito e tecnico da parte dello Stato sul loro operato
Comunque
Riprendendo quello quell'inciso che facevo prima
Ben al di là di talune differenze orientative in ambito di ipotesi di risoluzione e a fronte della relativa sostanziale un'anima mente riconosciuta inadeguatezza delle unità sanitarie locali
Quello dei controlli ambientali resta il nodo da sciogliere prioritario fondamentale anche ai fini dell'avvio di una nuova ed efficace normativa di prevenzione e qui reale applicazione
Della
La normativa esistente e su esso è ipotizzabile che sia chiamata a misurarsi quel ruolo di protagonismo nello sviluppo civile e delle parti sociali
Che nello specifico del sindacato deve significare espressione piena di ogni sua potenzialità contrattuale
Di vigilanza e di denuncia nonché capacità di presenza istituzionale e propositiva a livello di ambizione deliberativo e di programmazione sia nazionale che territorio senza dubbio va in questa direzione la definizione congressuale della unico per un sindacato dei lavoratori cittadini cioè sindacati che sappia tutelare i lavoratori sul proprio posto di lavoro e quello stesso lavoratore in quanto cittadino alle prese quotidiane
Con una serie di problemi che direttamente lo coinvolgono tra questi in primo piano lo stato di salute dell'attuale sistema sanitario l'efficienza della pubblica amministrazione il grado di tutela e di complessiva fruibilità dell'ambiente di vita si tratta di un ruolo nuovo per il sindacato italiano e come tale in relazione ai temi ambientali può essere rapportato a tre specifiche aree di intervento
La primaria
Si colloca sul versante istituzionale legislativo
Qui il sindacato può agire ai fini di accelerare l'approvazione di provvedimenti in grado di affrontare il problema delle competenze e delle strutture in materia di controlli ambientali e alimentari
E di permettere la completa disponibilità di ogni dato relativo allo stato dell'ambiente e dei consumi
Può aprire vere e proprie vertenze nei confronti di quei soggetti istituzionali ministeri Regioni eccetera che non abbiano espletato le funzioni di loro competenza circa gli atti previsti dalle normative esistenti
Basti pensare oggi all'applicazione delle DPR novecentoquindici
Pubblicizzare al massimo fra i lavoratori cittadini idee forza quale quella circa il ripristino dell'articolo sedici questo è già una parte vecchia perché ormai superata dagli eventi l'articolo non è più neppure il sedici è diventato l'articolo diciotto e di fatto è stato fatto già un passo in avanti
Poi spiegherò un attimo di cosa si tratta capisco questa lettura nella legge istitutiva del ministero per l'Ambiente sul reato di danno pubblico ambientale
Brevi inciso il Senato io credo che sia a conoscenza forse di tutti ha già licenziato
Un testo questo lotto di maggio nel quale praticamente è stata fatta nel giustizia di quanto aveva commesso un in una prima stesura la Commissione affari costituzionali del Senato stesso che rispetto alla stesura originaria giunta dalla Camera aveva stravolto completamente questo articolo della legge istitutiva sostanzialmente non riconoscendo più ad associazioni e sindacati c'era la possibilità di costituirsi parte civile nei confronti di amministratori pubblici soprattutto toglieva la possibilità di intervento da parte della Corte dei conti questo è è stato già ripristinato in questo momento il testo
Deve tornare alla Camera per l'approvazione definitive ci auguriamo tutti che sia mischione questa volta veramente di pochissimo tempo
Oltre alla registri viva sul ministero dell'Ambiente anche la necessità nella legge Merli di coniugare opportunamente la fine del periodico di corso all'istituto della proroga con modifiche normative
Che pur tra non stravolgendo la legge non determinò insostenibili e inaccettabili situazioni di rischio occupazionale e così
Un intervento legislativo potrebbe essere richiesto dal sindacato quale momento di specifica tutela del cittadino consumatore anche se è uno strumento rigido e immobile
Risulterebbe che probabilmente inadeguato rispetto a una materia così ampia da molti punti di vista nuova e in continua evoluzione come dimostrano i fatti recentemente accaduti altra cosa sarebbe invece ipotizzare un intervento legislativo per la tutela del lavoratore cittadino che decidesse di sporgere denuncia
In materia dal momento che molto spesso il lavoratore che si trova a dover scegliere del tutto solo e senza nessuna tutela giuridica cerca
Cioè il compiere il proprio dovere di cittadino
Con la certezza di essere licenziato in tronco addirittura di essere fatto oggetto di minacce e ritorsioni vede ad esempio quello che successe a Manduria dove tutto il Paese era
Al corrente delle sofisticazioni del bambino ed era per questo ha tenuto sotto scacco Dalila ma la vita
E l'accettazione quieto vivere e per continuare magari a mantenere la famiglia del riparto del silenzio
Nota di particolare attenzione in campo legislativo da parte del sindacato merita ovviamente lo Statuto dei lavoratori
In quanto l'articolo nove pur riguardando in modo esplicito l'aspetto della tutela della salute il riferimento ad infortuni e a malattie professionali
Tuttavia presta il fianco a possibili interpretazioni estensive o a veri e propri modifiche
Stante il concetto di salute e integrità fisica espresso in queste articolo nonché quanto sostenuto dalla giurisprudenza circa la possibilità delle rappresentanze dei lavoratori di avvalersi dei cosiddetti esperti esterni
Ecco qui abbiamo fatto però questa considerazione sull'attuale credo sia senz'altro opportuno sentire dei pareti in merito
Ecco ma come sindacato ed in particolare come organizzazione per le prime più di ogni altra impegnata su questo tema
Corre l'obbligo di chiedersi se non sia più utile opportuno anziché pretendere oggi l'immediata modifica dell'articolo nove puntare con maggiore decisione a un discorso generale
Di urgente complessiva revisione dello statuto del quale molte parti risultano ormai obsolete
E all'interno del quale troverebbe spazio adeguato le stesse ipotesi sul riconoscimento del rapporto fra tutela della salute dei lavoratori cittadino e tutela ambientale
In sintesi un cercare di non sparare immediatamente la cartuccia
Dell'articolo nove punto e basta ma integrare questa cartuccia in un discorso complessivo di revisione
Dello statuto dei lavoratori su tutta quella serie di norme sulle quali già come lui me come lui l'abbiamo espresso un un giudizio a abbastanza critico questa però è una valutazione sulla quale ripercorre dovremmo pronunciarci ulteriormente
Altro terreno di intervento sindacale potrebbe essere quello del confronto istituzionali ricercando i consensi delle forze politiche del governo su un'ipotesi di statuto dei diritti dei lavoratori e dei consumatori sui temi della salute e dell'ambiente
Che sulla falsariga della legge trecento estenda la tutela legislativa e di sostegno al lavoratore anche al di fuori del posto di lavoro
Un'iniziativa del genere fra l'altro è già stata prevista nella piattaforma per il rinnovo contrattuale degli enti locali
Dobbiamo scende dai soliti schemi i sindacati di categoria di CGIL CISL e UIL che avanzano la proposta di istituire presso i comuni le Province e le Regioni dei veri e propri traffici di informazioni il reclamo a disposizione dei cittadini
E la richiesta al governo di definire uno statuto dei diritti degli utenti con l'obiettivo dichiarato di migliorare la funzionalità dei servizi che assicurare la partecipazione e il controllo dei cittadini secondaria di intervento si colloca appunto sul versante contro contrattuale significa la previsione nei contratti di lavoro istituti parti specifiche
In grado di mettere al sindacato di un singolo laboratori nelle condizioni di conoscere preventivamente in maniera particolareggiata ogni aspetto attinente la salvaguardia ambientale e la salute dei cittadini
Estendendo innanzitutto i diritti di informazione materia fino ad oggi sostanzialmente trascurata quali ad esempio natura destinazione il modo di smaltimento dei rifiuti industriali
Applicazione di procedure per la valutazione di impatto ambientale natura e composizione dei prodotti dell'industria alimentare ed agroalimentare e così via in proposito va tenuto conto che già alcuni contratti di lavoro prevedono norme non utilizzate e che potrebbero invece risultare molto utili
Perché affidano questo ruolo di tutela al sindacato territoriale e non al singolo lavoratore
Evitando così il rischio di quelli ritorsioni che hanno spesso accompagnate caratterizzato le denunce dei singoli fra l'altro trovando conferme anche da parte della magistratura
Come è stato per una recente sentenza della Cassazione che ha dichiarato illegittimo il licenziamento di alcuni lavoratori che avendo denunciato disfunzioni nella gestione della propria azienda sono stati ritenuti colpevoli di diffamazione
Due piste
Sono dunque percorribili
La prima riguarda i diritti di informazione nel contratto di lavoro per la quale si può ipotizzare stanti situazioni contrattuali già ben definita in materia
Ad esempio faccio un solo esempio
Nel contratto dei metalmeccanici l'articolo ventisette parte terza la parziale revisione per semplice adatta al
In tutto e il trasferimento e la successiva estensione omogeneizzazione ad altri contratti di norme oggi presenti
Nel contesto della disciplina comune del rapporto individuale di lavoro
Al contesto particolarmente significativo della prima parte cioè del rapporto sindacale
Inteso come sistema di informazione
Ciò permetterebbe di affiancare al flusso sul controllo delle tecnologie sulle scelte di riorganizzazione produttiva su mobilità su flessibilità anche quelli riguardanti tutto ciò che può danneggiare salute ed ambiente ponendosi così come momento importante non solo di verifica ma soprattutto di prevenzione la seconda pista attiene all'utilizzo immediato ed efficace per gli interessi dei lavoratori cittadini di quel
Un'ipotesi
Può essere
Dunque è quella di inventare
A livello territoriale
Burri giornale e o regionale una sorta di non l'abbiamo definito contenitore intelligente cioè un'agenzia per la tutela dei diritti dei lavoratori e consumatori sui problemi dell'ambiente
Che magazzini informazioni e dati raccolti dai singoli lavoratori strutture sindacali assumendosi direttamente la responsabilità della loro gestione
Che proceda al dettaglio di questi dati Ali la loro denuncia ad
E nei casi più frattura le forze politiche e la Bonsanti proposte di merito
Infine
La per Daria di intervento
La collochiamo sul versante propriamente sociale dell'azione del sindacato prefigurando l'instaurazione di un tipo di rapporto costruttivo con le associazioni ambientaliste maggiormente rappresentative e insicuro impegno sociale e civile
Ciò significa operare
Da un lato per la formalizzazione di questo rapporto anche qui avanziamo un ipotesi la Costituzione
Di un Comune organismo di consultazione preventiva sui temi ambientali commessi a mercato del lavoro e sviluppo occupazionale
E dall'altro per la progettazione ed attuazione di iniziative quali la collaborazione dei cittadini per un censimento delle discariche abusive esistenti sul territorio nazionale la costituzione di un'associazione nazionale per il riciclo ed il recupero dei rifiuti
Stimoli e contributi per l'istituzione di un progetto finalizzato sulle tecnologie pulite e per l'incentivazione sia in campo industriale che agricolo di sistemi produttivi idonei dal punto di vista ambientale colto
Ringraziamo costi che come una ha già detto ha presentato una relazione che non è di carattere personale ma che il risultato di uno sforzo collettivo volto
In occasione di questa conferenza del palato lo faremo anche domani mattina durante la conferenza stampa volto a fornire indicazione e può può indicazioni e proposte
Progettuali ma anche operative un ruolo attivo ed una iniziativa concreta del sindacato
Nei confronti dei problemi della tutela ambientale della tutela della salute della valorizzazione Del Bene ampie ringraziamo anche il pretore Amendola e indotto Ianniello il pretore Amendola è noto tutti quindi non ho bisogno di aggiungere altro ridotto Ianniello credo altrettanto comunque anche segretario generale di Italia Nostra
Che come sapete sono due dei relatori di questo pomeriggio e che sono qui presenti alla preside
Prima di dare la parola al dottor io nello diamo la parola al vicepresidente dell'iter al Gatti Luigi che svolgeva un intervento a nome dell'iter che come sapete insieme alla Confederazione a promosso ed organizzato questa quota
Ma già questa mattina in occasione dell'apertura del nostro convegno e il presidente delimitava chiaramente evidenziato i numerosi aspetti che coinvolgono diversamente l'istituto sui temi oggetto dal nostro e discussione
E questo coinvolgimento riguarda sia i terreni tradizionali istituzionali all'interno dei quali si muove di dalla terreni che riguardano come noto prevalentemente il momento della risarcimento e dell'indennizzo si è anche io direi soprattutto disparati nuovi che nella sostanza nei fatti stiamo prefigurando
Spazi nuovi rivolti allegare il risarcimento alla prevenzione
Sia all'interno degli ambienti di lavoro sia anche nel territorio e negli ambienti di vita residua degli due momenti quello della prevenzione quale risarcimento nei due ambiti di intervento il luogo di lavoro il territorio vanno sempre visti gli modo unitario e non si invivibile
E a questo proposito possiamo dire che mentre negli anni Cinquanta negli anni Sessanta fino all'inizio degli anni settanta
L'attenzione del sindacato era prevalentemente se non esclusivamente rivolta ai fattori nocivi presenti all'interno dei luoghi di lavoro a partire dalla fine degli anni settanta e sempre più negli anni ottanta
L'insorgere e il diffondersi di molte malattie caratteristiche dalla nostra vita sociale le cosiddette malattie nuove o malattia del progresso
A gradualmente spostato l'attenzione verso i problemi del territorio e a rapporto
Lavoratore fabbrica va sempre più sostituendo sì quello cittadino territorio il rapporto uomo ambiente
Dette queste cose e vorrei sottolineare un aspetto che molto spesso viene abbastanza trascurato nelle valutazioni e nei dibattiti che si fanno intorno a questi argomenti
Infatti intorno ai temi del rapporto fra l'uomo e l'ambiente
Il maggior interesse dei mass media
E la stessa partecipazione emotiva della opinione pubblica si verifica se non sempre e comunque prevalentemente quando l'evento dannoso si è verificato
Ed è tanto maggiore quanto più drammatica sono le conseguenze di questo evento dannoso
Quello che stiamo verificando in queste settimane in questi giorni è quanto mai significativo questo atteggiamento purtroppo non riguarda solo gli organi di informazione od opinione pubblica ma a volte e questo molto più preoccupante riguarda anche gli enti e le autorità cui istituzionalmente compete la responsabilità nel campo della sicurezza e questo oltre ad essere preoccupante è anche profondamente errato in quanto il problema di fondo è quello di passare dall'attenzione occasionale ed emotiva sui singoli eventi all'analisi costante e razionale sulle condizioni di rischio che negli eventi o eventi simili hanno prodotto o potrebbero o potranno produrre
In altre parole voglio dire che ogni evento dannoso che incide negativamente sul rapporto tra l'uomo e l'ambiente
Rappresenta in atto quello che potenzialmente una determinata situazione di rischio e di pericolo
Esprime e lo esprime ad un livello molto più vasto e molto più Complesso e se non si interviene con adeguate misure questa situazione e pronta a produrre ancora ulteriori Peppino negative
E quindi il rischio piuttosto che l'evento piuttosto che l'incidente che costituisse se non l'unico comunque il più importante invece per avviare una corretta politica di prevenzione e di sicure
E a questo proposito qualcuno ai considerato a tacciato di utopia alle teorie e le metodologie orientate alla riduzione del rischio avverte e probabilmente in termini rigidamente tecnici ieri rigorosamente scientifici ha ragione
Ma anche est a voler accettare questa questa impostazione
Ma dai risultati che di volta in volta vengono raggiunti
Ed è proprio Cuesta ricerca continua
Che deve essere sempre tenuta presente per ottenere i livelli massimi Discovery fa ed è questo a partire dalla progettazione dalla omologazione degli impianti per arrivare alla loro spesso ubicazione del territorio Serpa trascurare poi gli altri aspetti legati alla manutenzione e controlli successivi che pur essendo momenti sicuramente importanti costituiscono comunque un patto successivo conseguenze è ovvio
Per poter svolgere un'efficace azione in questa direzione cioè nel campo della prevenzione per la sicurezza necessitano è stato detto più volte nelle varie relazioni per gli interventi che ci sono stati interventi di natura interdisciplinare
Che da una parte devono permettere il diverso i soggetti interessati di avere una visione chiara e precisa
Degli obiettivi comuni e all'interno di questi obiettivi comuni dei compiti precisi di ciascuno
E dall'altra parte facciano in modo fittizi ieri di natura tecnico-scientifica e quelli legati all'uso sviluppo e alla produzione
Non si debbono sopra poi e non debbono ignorare completamente iscritte che sono parimenti importanti parimenti irrinunciabili di natura sociale e di natura antropologica
Solo in questo modo solo cioè tenendo conto anche non dico esclusivamente anche di questi criteri di natura sociale di natura antropologica
Potrà emergere manifestarsi una vera cultura aveva assicurato ma attraverso la quale questo è uno speso con aspirazione una prendeva proprio sulla quale la concezione della riduzione del rischio tendenzialmente verso ovvero sottolineo tendenzialmente verso lo zero venga considerata sempre meno un'utopia e si affermi invece sempre più nei modelli culturali e nei comportamenti concreti come un obiettivo perseguibile raggiungibile grazie
Deve
Gatti
Vogliono dare una comunicazione prima di dare la parola al dottor Jannelli tantissimi hanno chiesto di intervenire
E questo è un segno positivo vuol dire che questa conferenza comunque l'interesse sta interessando effettivamente ai partecipanti
Abbiamo un problema di tempi in quanto le redazioni ufficiali come avete visto dal programma sono numerose per quanto sarà possibile daremo la parola a chi l'ha chiesto invitando però fin d'ora attenere contenuti al massimo gli interventi proprio per permetterne il maggior numero possibile
Detto questo io do la parola al dottor Ian nello che segretario generale di Italia Nostra e che svolgerà una redazione su un tema della legge Galasso
Io chiedo scusa se prima di iniziare
A trattare da legge cosiddetta Galasso sì la legge quattrocentotrentuno
Faccio una breve considerazione di ordine generale
Innanzitutto
Perché è la prima volta che come segretario generale di Italia Nostra
Mi trova partecipare ad un conferenza di un'organizzazione sindacale
E quindi mi preme
Chiarite
Qual è stato nel passato il rapporto tra Italia Nostra e i sindacati
Farà noi abbiamo sempre
Riscontrato
Mi riferisco agli anni Settanta nella posizione dei sindacati parlo in generale ovviamente del mondo sindacale
Delle no una visione quindi io penso della strategia e della lotta che i sindacati hanno condotto mi riferisco alla
Alle questioni
Dell'ambiente
Nelle quali noi ci siamo sempre
Spesso frontalmente escono scontrati con i sindacati perché i sindacati hanno sempre assunto nei riguardo ai problemi dell'ambiente delle posizioni di conservazione dei posti di lavoro di conservazione corporativa dei posti da questo
Qualche caso in cui ci siamo trovati su posizioni diametralmente opposte
Cito il quinto centro siderurgico di Gioia Tauro
Fitto i casi anni particolarmente noti perché li ho vissuti in prima persona sono napoletano anche se non si sente dall'accento
Il caso dell'Italsider di Bagnoli
Visita trascinando dal mille novecentosettantatré almeno e infine un di chi tutti gli investimenti fatti nel settore del petrolchimico
E anche sulla politica energetica ma di questo per un accenno dopo questo mio
Intervento
Io ho citato questi casini potremmo citare tantissimi
L'ho voluto fare perché sento il dovere o di il dovere di farlo nel momento in cui parlo ad uno organizzazione sindacale nella speranza che i tempi siano cambiati che finalmente il sindacato prenda coscienza che i problemi dello sviluppo
E quelli della difesa ambientale sono inscindibili e prettamente legati che non c'è sviluppo se non nella tutela dell'ambiente questa secondo noi secondo le associazioni ambientaliste e secondo italiano sta e il futuro dello sviluppo è a difesa dell'ambiente come abbiamo questa comizio potremmo sbagliare
Ma è necessario di io onestamente esprima qual è la posizione di italiano e del resto io chiedo sempre
Rapidamente vorrei dire che sul tappeto ci sono battaglie in difesa dell'ambiente fondamentali perché non sono solo battaglie in difesa dell'ambiente ma sono battaglie in difesa e lo sviluppo cita alcuni casi che sono che io pongo alla vostra attenzione alcune decisioni e che riguardano il piano autostradale sessanta mila miliardi e la cifra stanziata per il piano autostradali che comprende le nuove autostrade del quelle dell'ANAS e tutta l'ira di Dio c'è un progetto per il ponte sullo Stretto che prevede dieci mila miliardi questa è una cifra chi sa preventiva Lisa consuntiva quante miglia miliardi si arriverà c'è il problema del nucleare
Venuti e per quanto riguarda le autostrade per quanto riguarda il ponte sullo Stretto io ritengo indipendentemente dalla tenuto dal giudizio che si può dare a un progetto sul ponte dello stretto noi riteniamo guida le nostra che esistono delle priorità
Se lo Stato la disponibilità di dieci mila miliardi delle priorità che vanno subite attuale dovrei fare un ponte sullo stretto veloci mentre tutta la Sicilia non ha un sistema ferroviario moderno voi sapete che c'è addirittura ci sono dei tratti della linea l'un solo binario non è tutto elettrificate i collegamenti tra i vari punti dell'isola non sono assicurati su tutto il territorio
E questa mi sembra prioritario rispetto al ponte a questa opera di regimi gigantesca che dovrebbe collegare così idealmente la penisola all'isola e c'è il problema e c'è un altro problema che porte ancora priorità rispetto a quello delle ferrovie è il problema nell'adeguamento antisismico dall'aria nello stretto voi sapete che si tratta di due zone a più alto rischio sismico d'Italia e venti
Se il il il Parlamento il Governo il Parlamento non prendano coscienza che noi siamo in ritardo rispetto ai venti ad eventi catastrofici che gli scienziati ci dicono che si potranno verificare catene non c'è priorità maggiori di questa che riguarda la vita di migliaia di cittadini che il calcolo che abbiamo fatto dell'anima il ponte lo sette ci sono due milioni e mezzo di cittadini che sono sottoposti a questo altissimo rischio da un nel caso di un eventuale fenomeno catastrofico mo'quello che si verificò agli inizi del secolo potrebbero morire migliaia di persone che non tutti i centri storici che sono assolutamente inadeguati a resistere a sollecitazioni dell'ottavo del decimo grado della scala Mercalli
Queste sono le priorità e e queste priorità però significo anche in termini di occupazione molto ma molto di più
Sessanta mila miliardi o dieci mila miliardi destinate ad opere autostradali ad opere gigantesche dove la manodopera come tali
Estremamente specializzata dove si fa gli affari sono i grandi concessionari e qui poi viene da Parigi il discorso sulle concessioni Maio Michele avvio alla conclusione di questa prima parte per non rubare troppo tempo alla legge Galasso
Diceva poi c'è il rischio sa nucleare che il problema nucleare che è un problema anche di occupazione perché il problema di costruzioni di nuove centrali
Come stanziamenti anche qui denuncia giganteschi di risorse finanziarie e anche per questo io invito il sindacato ad una riflessione ad una meditazione dopo le l'incidente che ormai è stato definito storico anche dal premio Nobel per la fisica l'avete sentito l'avete letto ieri sulla stampa e Tonini da una riflessione perché io non voglio lui dirvi che sono contro il gendarme Alberti già lo sapete ma io dopo le dichiarazioni di Rubbia devo dire che tutti dovrebbero il pensiero che dice che bisogna fare le ricerche ferrata ma pulita e beni sia spetti che la tecnologia
Di un all'atomo puliti ma fino a che non c'è l'ATO ma pulito che lo scienziato dice che sarà la lascio la tecnologia del futuro mi pare che noi andremo a costruire delle centrali che sono già vecchie oggi per le dichiarazioni di uno dei più qualificati esponenti della fisica nucleare
Senza dire che poi in Italia
E scusate se ce l'ho con rischio sismico perché sono terremotato anch'io
E come napoletana eccome mi sembra assurdo che oltre al rischio sismico l'Italia che quasi tutto una zona dal a rischio nucleare
E che quasi tutta alto rischio sismico debba sopportare in più quest'altro rischio rischio nucleare chiariamo disastrati significa aggiungere l'altro rischia ad un rischio per il quale come ho detto prima
Lo Stato il governo il Parlamento fino ad oggi non è intervenuto come dovrebbe intervenire
Con provvedimenti di urgenza e con priorità assolute
Richiede da questa brevissima
Esposizione di temi che di problemi di vi ho detto qual è la posizione di Italia Nostra qual è la posizione dei delle altre associazioni ambientaliste io
Mi auguro che tutti i sindacati
Sappiano operare anch'essi una svolta nella loro politica
Per porre
Il tema dello sviluppo che è un tema specifico e propri dei sindacati nella linea dello sviluppo coincidente con la divisa ambientale e su questo
E su questa problematica noi siamo pronti ad aprire sempre e dovunque quando volete confronti dibattiti che anche collaborazione ho sentito parlare dal l'intervento di costo di un di un organo consultivo mi sembra una proposta che si può prendere in considerazione sempre nello spirito di questo dialogo e collaborazione
Vi chiedo scusa di questa mia breve introduzione ma la riferivo doverosa e necessaria prima di affrontare il tema che è un tema anch'esso molto complesso io cercherò di essere breve
E mantenere il mio intervento nei limiti stabiliti dalla Presidente
Anzi prego di interrompere sarà necessario perché visto che ho già rubato molto tempo la legge quattrocentotrentuno è certamente
Uno l'unico atto legislativo in difesa del
Delle bellezze naturali è il termine della precedente legge quello del mille quattrocentonovantasette
Che la Repubblica ci ha offerto dalla dalla
Costituzione ad oggi è un è un
è un provvedimento
Molto innovativo
Perché
Supera la
La più ristretta visione della legge del mille quattrocentonovantasei io qui avrei voluto far dei brevi cenni per non so se avrò il tempo sul piano proprio tecnico se lo ritenete opportuno per capire quali sono le differenze operative utili concettuali delle due leggi in che cosa la mille quattrocento nero trentuno dalla quattrocentoventuno innova rispetto alla mille quattrocento novanta
Volevo solo dirvi che questa col problema della tutela delle bellezze naturali
In realtà è un problema
Che è stato
Travagliato sin dall'origine della costituzione dell'Italia lo Stato unitario che sin dopo il mille ottocentosessanta perché svariati sono stati innumerevoli i disegni di legge le proposte di legge su questa materia che sono stati
Bocciate tentati ho mai esaminati o addirittura bocciati al Parlamento si deve arrivare solo al mille novecentonove per avere la prima legge organica
Che riguarda la la la mille
La la la legge del mille novecentonove che riguarda però la tutela delle cose di interesse storico artistico e solo nel mille trecentoventidue che sia la prima legge in materia di difesa delle bellezze naturali
E quindi c'è voluto uno sforzo considerevole
C'è stata voglio dire una resistenza nel
Nel Parlamento e nelle forze politiche l'ex per arrivare a questa legge e la legge del mille novecentoventidue è stata poi successivamente aggiornata nel mille novecentotrentanove questa legge
Che Monti
Definivano fasciste in realtà non lo è affatto il presentatore o leggere il ministro Bottai che poi negli anni più recenti si è scoperto che era un fascista un po'diverso dagli altri certamente intelligente certamente e il risultato dell'elaborazione
Culturale degli anni precedenti dell'epoca giolittiana e della cultura
Italiana di quell'epoca
Questa legge individua all'articolo uno quattro categorie di beni
La prima le cose immobili che hanno cospicui cospicui caratteri di bellezze naturali o di singolarità geologica
Secondo le ville e i giardini parchi
Chi si distinguono però non comune bellezza terzo i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale in questa dizione nella pratica applicazione della legge
Noi abbiamo incluso interi film interi centri storici perché la dizione
Caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale
Interpretando in maniera corretta
Si è potuto applicarla di interi centri storici e e e ultimo il quarto la quarta categoria le bellezze panoramiche considerate come quadri naturali e così pure quei punti di visto per vedere accessibile al pubblico dal quali si godono spettacoli quelle pelli la legge Galasso ovvero il la legge che poi è la trasformazione in legge del decreto a Palazzo
Decreto del ventuno settembre del mille novecentottantaquattro
E terzo che fu un atto di coraggio del dell'onorevole Galasso sottosegretario ai beni culturali
Utilizzata questo quadro normativo generale e irrisi nipote Illy che allo stato erano rimasti in materia di protezione delle tre naturali dopo l'approvazione del
Deterrà si andava Repubblica seicentosedici del settantasette con il quale furono completate le ripartizioni di potenti tra stato regione utilizzando questo residuo potere che era un potere diciamo anche un po'limitato e circoscritto
In maniera invece diffusa a livello nazionale Galasso aveva concepito questo decreto da che cosa era motivato primo da una dalla constatazione
Che la pianificazione urbanistica territoriale e territoriale banchi sita nel nostro Paese che dal mille novecentosettantadue era stata trasferita alle Regioni con il DPR numero otto
Era
No non arriva dato i risultati che tutti ci attendevamo che nessun piano in particolare nessun piano territoriale paesistico era stato approvato da quella data
Fino alla emanazione del decreto
Che la situazione di degrado di
Abbandono del delle bellezze naturali per il con la legge ossia dell'ambiente in generale era disastro USA dalla necessità di porvi rimedio utilizzando quei poteri residui
Con i quali il
Decreto prevedeva intanto una categoria di beni nuova
Per alcune categorie i beni che si aggiungono a quelli della legge aquile l'articolo uno della legge
Allora vigente e che sono i laghi fiumi le coste
Secondo i limiti che tutti sapete immagino ridotti le foreste alle zone umide
Le zone destinate ad usi civici le università agrarie fino ad arrivare alle zone archeologici a o archeologiche che la lettera AN del articolo uno della legge
Come sapete questo la sera la seconda parte poi prevedeva delle misure di salvaguardia difendevano necessarie per le motivazioni che ho detto prima cioè per lo stato di
Di degradazione crescente
Tutto il territorio questi valori
Con la quale il decreto e imponeva
Dei vincoli di inediti capita assoluta inattesa Pino varata precisa quella dell'anno trentuno dicembre Milano centottantacinque inattesa della elaborazione da parte delle regioni degli strumenti di piano territoriale paesistico
Questa
Questo decreto come sapete Putin pigiato nella prima parte cioè nell'elencazione delle categoria dipende dal TAR del Lazio per cui si rese necessario l'intervento legislativo e
Nel nel
Nell'approvare la legge sono state fatte alcune modifiche per cui
Il piano territoriale paesistico che nel decreto era considerato l'unico strumento di pianificazione veniva
Al piano veniva aggiunto il Piano territoriale il piano urbanistico territoriale con specifico riferimento ai valori urbanistici
E l'ambiente ai ai valori paesistici ed ambientali
Questa
Comunico che mi questa
Questa legge
Appunto
Una pratica attuazione prima ancora del decreto perché nell'arco di tempo in cui il decreto era ancora vigente cioè prima del due agosto mille novecentottantacinque data di approvazione della legge
Il ministero dei Beni culturali ha attuato la seconda parte
Non su tutto il territorio ma su gran parte del territorio cioè ha imposto il vincolo di inedificabilità assoluta in ma sperare del nostro territorio a partire dalla Campania dalla Liguria dall'Abruzzo dalla Molise dalle dalle Mark che Puglie Veneto e parte dell'Emilia Romagna e poi la emanazione degli altri decreti che Mangona quest'elenco relativi ad altre giunge anche il Lazio scusate
Ad altre regioni si è fermata perché alla dati approvazione la legge
I poteri in materia sia di
Individuazione delle in materia battito delle ali su cui apporre Linda erano passati alle regioni
Cioè poi il problema dell'attuazione
E quella più importante lo scopo fondamentale del decreto Galasso è quello di stimolare la pianificazione a livello regionale
Subregionale
Perché anche in questo campo poi ci deve dire che la le varie regioni hanno regolato in modo diverso la loro
La la l'esercizio della delega in materia di beni ambientali di beni paesistici ma anche in materia urbanistiche per cui alcune regioni la materia era rimasta alle regioni in auto è stata subdelegata alle Province alle comunità monta in alcuni casi
Anche ai Comuni
E
Nella maggior parte delle regioni la materia paesistica è stata subdelegata ai comuni
E allora adesso è importante
Perché in senso del di questo decreto Palazzo e della legge quattrocento e non è quella di vincere le resistenze e le remore i ritardi e fino ad oggi hanno caratterizzato l'opera di pianificazione nelle vecchio
Allo Stato bisogna dire che il Bilancio non sembra ancora positivo perché intanto questo lo posso dire con sicurezza non tutte le regioni si sono
Abbiate
A mettere in moto la
Macchina della pianificazione
Sono poche le richiude danno segnali positivi in questo senso la maggior parte delle giunte in ritardo de si pone qui il problema alla scadenza del trentuno del trentuno dicembre ottantasei
Che cosa accadrà
Interpretazione
Che noi diamo della legge quattrocentotrentuno è quella che
Alla
Scaduto in mano il termine del trentuno dicembre ottantasei lo Stato dovrebbe sostituirsi alle regioni inadempiente
E come sapete all'esame del parlamento
Una anzi mi sono all'esame del Parlamento più proposte di modificato alla legge Galasso e qui prima di arrivare alla conclusione vorrei dopo questa
Breve esposizione tecnica della legge idee dei significati di questa legge dei significati culturali l'ho già detto ma anche politici e anche operativo
Per questa richiesta raccolta dalle associazioni ambientaliste con grande entusiasmo perché in come dicevo prima e il primo provvedimento legislativo organico materia di tutela delle dell'insenatura
E quindi era un primo segnale della presa di coscienza da parte dello Stato della necessità di fare qualcosa in questo delicato settore
E l'altro l'altro aspetto e che bisogna pure
Avete avete
Ben presente
Che comunque perché le reazioni sono state fortissime avere ben presente che che questo rimedio che questa queste misure di salvaguardia erano indispensabili e di fronte di fronte allo sfacelo del territorio certe non si poteva assistere inermi come si è assistito per anni e quindi questa legge
Dei fa pagare dei costi alla collettività ma sono dei costi sacrosanti su uno dei costi giusti
Che si devono pagare
Se si vuole tentare di arginare la distruzione totale del territorio
Distruzione che come dicono alcuni è già avvenuta io rifiuto ritengo che sia Fausto si ebbero in tali sono state compiute distruzioni di innumerevoli ma anche moltissimo ancora da salva e quindi la il decreti la legge Galasso sono utilissime se si vuole ancora salvare tutto ciò che si è è stato risparmiato dallo scempio
Seconda considerazione quella degli interessi colpiti
è chiaro che il da parte di al alcune forze politiche
In particolare devo dire sono sindaci e deputati democristiani nel primo settore diventi rivestono la carica di sindaci e di deputati democristiani
C'è un c'è stata una una reazione
Dico i i
Non solo trovare il termine scalmanati
In composta
Contro la legge Galasso in particolare l'episodio più grave mi sembra quella dell'onorevole Zocchi
Che sindaco di Levanto il quale come sindaco
Ha dichiarato pubblicamente che approva come sindaco con da concessioni edilizie in violazione del decreto con la perché egli gode dell'immunità parlamentare
Una delle cose più clamoroso cioè
Dal punto di vista proprie del comportamento di un parlamentare che ne abbiamo segnalato alla magistratura le nostre organizzazioni periferiche alla magistratura e anche al preside della Camera perché credo che un deputato non possa non solo violare la legge ma dichiarare e ai propri amministrati che egli viola coscientemente e premeditata mente
E l'onorevole Pan Manfredi è un altro parlamentare democristiano che sono tutte e due della Liguria perché in Liguria il decreto attuativo Cavasso quello delle nevicate è stato fatto
Con molta precisione e quindi certamente colpito interessi costituito interessi che sono
In quelli
Dei costruttori del paesaggio
Dicevo che c'è all'esame una seri propositi che perché questi deputati poi naturalmente fanno sentire il loro peso parlamentare
Non solo
Richiamandosi all'immunità parlamentare ma anche in Parlamento
E ci sono proposte all'esame della commissione lavori pubblici ieri ieri si è tenuto la prima riunione della commissione congiunta Pubblica istruzione lavori pubblici
Nella quale erano stati da un comitato ristretto formulate delle modifiche alla legge e significava lo stravolgimento della legge Glass cioè l'annullamento che la pratica abrogazione della legge Galasso
Io mi auguro che
Anche il sindacato su queste cose prenda posizione perché anche qui il discorso è quello dello sviluppo
Nella nonché coincide con la tutela dell'ambiente perché quelle operazioni che questi signori vogliono fare bronzo operazione tese a
All'ozio allo sviluppo all'occupazione ma sono semplice operazioni meramente speculative che servono solo a distruggere delle risorse sulle quali si può può andare inviti lo
Io credo di aver superato abbondantemente tutto ogni limite di decenza e quindi chiedo scusa se non ho potuto sintetizzare meglio di così il problema che mi avete chiamato ad esporre sono disponibile per eventuali osservazioni e delucidazioni
Vi chiedo scusa vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Ringraziamo ridotto io nello e e non poteva ridurre ulteriormente il suo intervento anche perché ha raccontato una tematica particolare rispetto alla quale ci sono problemi tecnici legislativi che è opportuno rinunciare perché i quali dare una informazione
Abbastanza dettagliata alla nostra conferenza parato noto otto e anche in quello con questa iniziativa di accumulare della nostra intelligenza informazioni e dati che si possono servire poi ricostruire le nostre politiche le nostre iniziative questo anche il contributo che abbiamo chiesto ai relatori che se abbiamo circa mezz'ora di tempo prima dell'intervento del pretorio Amendolara che possiamo dedicare ad alcuni interventi invitando quelli che saranno chiamati alla quindi a testa per come dicevo prima per permettere il maggior numero possibile di interventi prima di dare la parola a dei cartelli segretario generale dell'università diamo la parola per un breve intervento
Siciliano
Siciliano Agostino che membro della segreteria nazionale della UIL monocorde
Vi ringrazio
Ma io volevo dipendere proprio due minuti questo convegno importante ritengo
Per anche per allacciarmi con quanta va detto Silvano io su questo o o ancora un po'di fede
Su questo grande problema
Perché io voglio cominciare una battuta specifiche minuti a Roma
Eravamo abituati a dire vita da inquinava che ce frega il mare inquinato che ce frega il latte inquinato ma che ce frega
E la tutela di Magna Cioni famosa canzone di Chia servano Cortana torride assemblea Gamo mo'anche il vino inquinato perciò anche a Roma
Si comincia a dire basta stiamo raggiungendo un limite non più superabile Intesa Comit
E allora a io vi parlo per la mia esperienza fatta come come in questo settore in confederazioni anche una struttura unitaria del CRT
E ha detto sono segretario nazionale della dei monopoli della UIL Monopoli dove il problema inquinamento ci sta facendo chiudere delle palline & dove invece il problema e ci crea disoccupazione non disoccupazione che siccome siamo dipendenti statali che non c'è ma non c'è occupazione pertanto c'è una battaglia intona abbiano invece manifatture dove facciamo le sigarette che con questa campagna antifumo è perché noi non ci aggiorniamo a fare un prodotto leggero la sigaretta leggera rischiamo anche lì occupazione cioè noi siamo interessati più all'ambiente esterno all'ambiente interno alla e l'inquinamento
Però io per la per la mia esperienza voglio fare in cinque minuti il tempo di fare un quadro di quello che mi sono trovato di fronte i commenti indaga Litta addetta alla prevenzione all'ambiente
Da una parte un padronato che Papini è stato citato dalla dalla dal compagno amico della l'Italia notando i che la che il padronato e più portato a fare certe cose che indagare in certi momenti invece io dico che il padronato
Da una parte da una parte ben chiara dove e va per la prevenzione accertavano per la prevenzione
A Montevecchia prego prego dove dipende le compatibilità generali dell'economia dei confronti deve con le dita perdutamente Enrico
Cioè da una parte e
Chi tutela l'ambiente le Italia Nostra WWF tutte queste cose e c'è in mezzo indagato indagato quello che rappresenta etichette diverte all'interno di un movimento
E io vi porto un esempio
Sono andata Ancona per per poter aiutare dei compagni lavoratori all'interno del porto di Ancona tu problemi di salute delle polveri belli c'era un problema i lavoratori che dicevano noi dobbiamo continuare a scaricare le polveri Gotti anche rischiando
Relativo motivo tutta materia di di malattie tutte delle polveri
E anti chiedevano però maggiore occupazione che addirittura nel porto rancore più scaricate leader della del carbone la cittadinanza le utile l'apparato sanitario alla travate che diceva no perché c'è un vento che viene da amare e portava le polveri in città
Il sindacato che rappresenta che i lavoratori cittadini sia i lavoratori addetti
Deve trovare un compromesso
E il comprometto e ha danno di qualche cosa ecco perché dico allora dobbiamo deciderete ancora la palude pare dei compromette io non parli dei componenti perché c'è paranco lavoratore che io per quella fede che ove l'idioma guarda che notte proprio monetizzare danni alla salute danni all'ambiente danni a questo perché quanto lo paghi tu un malato che muore di cancro peretta riporta quel di rinvio a giudizio
Quello che ha detto io preferisco morire appalta piena che appalta vuota
E allora
Su questo problema io dico lottato qua che ha avuto qui da anni ed è per questo che è l'ultima ancora recepire le direttive
Serve Totti a una direttiva specifica per le poche fa delle mappe di rischio certe industrie e ancora siamo gli ultimi
Io parlo con questo Pasquale logo prego bisogna andare a una formazioni del indagato del cittadino
E dei ragazzi cominciando dalla scuola cominciando che lottarono pare su questo argomento il proprio ruolo è il indagato chi ancora crede in certe cose deve pare proprio ruolo di coinvolgimento di lavoratore dei coinvolgimento di tutti perché se no
Io faccio dei discorsi e dei sacrifici anche lì all'economiche occupazionali
Però
Io che vada ancora in giro per strada e invero ancora che il cittadino o lavoratore opera gatto che Vidal bullone dell'olio della macchina e me lo carica dentro il tombino scusate io potete il pc tempi reali
Quello al punto uno la vorrei mai eliminare catturò cominci a monte
A parlare di questo problema che il danno all'ambiente che cosa è
Che copre allora
Non può non chiunque che viene a dire il indagato ieri non ha fatto niente oggi indagato ancora tagli infine tra io dico che indagato ce la mette tutta però bisogna tenere conto e io parlo per la mia esperienza
Che noi rappresentiamo una diversità dire una diversità che allora la proposta che faccio io è quello che ha sempre portato avanti si tratta di un'educazione dobbiamo partire con una vera educazione su quello che cos'è il patrimonio ambientale che cosa è quella la data in cui il patrimonio sulla palude ecco
Io credo che con questo voto conclude da da qui si deve partire dalle scuole ed ai posti di lavoro noi a livello di monopolio appena sono rientrato in categoria la prima cosa che ho fatto è un centro documentazione esiste da io lavoro tema la colazione vado qua è una educazione in questo perché se no sul rumore ti parla tanto ottantacinque novanta decibel deposizioni le in tutta Italia delle cose
Si prevedono addirittura delle dei pannelli delle piante e poi c'è anche gente se hai questo dobbiamo dire chiaramente che le scarpe antiscivolo troppo pesante non le portano la bara nata Contri raggirata da dura
Troppo patriota non la portano e gli occhiali Paratore partiti para quelle quello che dicono io non la portò la la WTA molto rumore tema diventa cielo perché non riesca comunica con l'esterno chi lo gestisce questo non cerca il padronato che far adottato una posizione netta netta non certo gli ambientalisti che e io sono d'accordo con loro perché non hanno paventato problema da discutere e io allora come sindacalista mi pongo questi problemi F. era qualcuna retta educazione qualità
E con la giusta informazione debole l'eliminare sulla rete pellami a favore è la è la Pires forse forza questo grazie
Via Quintiliano
Proposti quel pareri Beniamino Bonardi e diamo la parola fa Luigi De Gasperi che è il segretario generale dello Uniat l'università è la struttura della UIL che organico all'utente nei settori della card dell'ambiente e del territorio
Gli altri uffici risolutore questa specificazione organizza l'utenza spendere che quand'eri occupato questo convegno io ne sono rimasto intrigato perché finora L'Unità d'Italia pieno della Willy discorso dell'ambiente era un discorso che veniva trattato più sul piano culturale che sul piano operativo quindi diciamo questo salto di qualità questo convegno con la presentare rappresenta per me qualcosa forse di più importanti anche per il rispetto agli altri che sono presenti rappresenta per me il compimento di aggiunge mento di un traguardo che danni lentamente con molta fatica cercavo di fare come organizzazione dell'inquilinato del territorio dell'ambiente e però
Io ritengo che deve rappresentare un non un traguardo ma un momento di passaggio
Che non deve confrontarsi soltanto con i grandi temi ma deve confrontarsi anche con la quotidianità che poi quella che come organizzazione dell'inquinato dell'ambiente del territorio abbiamo di fronte giornalmente certo ne abbiamo una visione può dire forse troppo parziale
Cinema e non vi è dubbio che il discorso dell'ambiente quello che oggi abbiamo sito fare molto interessante da Pratesi da Bologna è un discorso che guarda gli esiti finale di una serie di atti quotidiani di comportamenti che hanno contribuito ognuno a costituire una situazione degradate ambientale su cui dobbiamo andare ad agire
E questi i comportamenti su cui oggi noi intendiamo questo convegno ci mette sulla piazza come forza disponibile a verificare
La capacità del momento sindacali di confrontarsi a con queste novità che ormai una novità che fa parte delle coscienze della gente
è un dato che rischia di essere visto e letto soltanto sul piano dell'esito finale ma non viene visto e letto sul piano delle discorsi che giornalmente di sindacato fa
Erroneamente sindacato periferie delle grandi città dove hit anni dal esalazione delle
Delle macchine sono forse più grandi di quelli delle della nube di Chernobyl che pure in questi giorni sembra essere l'unica argomento su cui la gente si confronta ma i beni stessi del traffico di migliaia e migliaia di milioni di ore
E che vengono trascorse per trasporti per spostarsi da parte l'Atir fatica perfino a ricarichi c'ho messo un ore dieci dalla UIL questo c'è un altro danno ancora
Mancano stesso delle città che ne abbiamo consentito abbiamo tollerato che mi sono costruito in termini antitetici a un modello di sviluppo civile anche questo è un danno oggettivo
E anche su questi problemino dobbiamo cominciare a confrontarci altrimenti rischiamo di aver fatto l'università dell'ambiente e non aver fatto le vieta
Cioè la preoccupazione è grande che io ho
Che
Il mio intervento tende a richiamare e quello che questo nostro impegno deve essere un esito finale di una resa di coerenza di tutti gli atteggiamenti tutti quanti i comportamenti che noi facciamo regionalmente ritornello sezioni e su questo
E devo dire verità che abbiamo qualche ambiguità che o Piso stamattina non essere stata ancora sciolta relazione
è stato molto interessante poc'anzi la relazione in fatto del presente Italia Nostra sulla legge Galasso quando parlo di ambiguità parlo per conto del silenzio che l'intero collegio sindacale e anche la UIL avuto sull'abusivismo dico silenzio e ciò che non è uscito neanche un comunicato mai io parlo quando cita la prima legge qualche comunicato ultimamente sui mai sindacato non si è capito ancora bene se era d'accordo non sull'abusivismo sulla legge che e la cosa strana è che
Non abbiamo condannato la marcia dei sindaci
Io parole c'è questo metro sto però so per lui lui le porte per quello che ha dato io parlo del sindacato sul posto dove vive cioè le seicento mila abitazioni abusive a Roma non solo un attimo a notte
Queste ed il fatto che in Sicilia metà della Sicilia sia abusiva non è un fatto casuale
E che dietro questo abusivismo poi ci sia quella macchina che noi vogliamo combattere facendo le grandi adunate a Palermo non è un fatto casuale quindi che
O non riusciamo a rendere coerente come dicevo poc'anzi il nostro comportamento su tutti i continenti rischia di diventare semplicemente emblematica e poco pratica poco realistica cioè la posizione che oggi assumiamo all'interno di questo convegno sull'ambiente che come ho detto guarda ai grandi esiti finali di una serie di situazioni che per altri versi dobbiamo combattere giornalmente Martino e abbiamo siamo di fronte a un'agitazione su questo argomento qui che disastrosa e che non può essere salvata con la logica dell'emergenza di cui sostanzialmente poi la legge Galasso espressione perché legge Galasso è una legge molto importante
Ma è oggettivamente una legge che è stata assunta con un decreto prima ministeriale quota quadri legge per bloccare una condizione di degrado totale su cui i distruttori della nostra natura dello SPRAR situazione o sul territorio andavano agendo in termini per probabili ecco qui che la è una concezione questa del dell'emergenza in cui a mio giudizio il sindacato si è talmente abituata a vivere da cui non riesce a uscire dove pensate siamo una una e tu tutte le leggi che questo mito ci governano ci sono leggi concepite negli ultimi dieci anni quando l'emergenza era il dato culturale e dato politico su cui ci siamo abituati ma io ho paura che sindacato segretato conforme a questa logica dell'emergenza
Come dato principale comunicati noi ci occupiamo di casa di ambiente il territorio e come pensate di Italia è l'unico Paese europeo dove non esistono leggi sugli stupri
Non abbiamo niente
E oggi ci viene proposto e noi come sindacato non facciamo una grande battaglia contorno una legge sugli studi che ci consenta quindi di poter realizzare quelle opere le grandi infrastrutture prendere civili un Paese ma dal dagli anni in Parlamento si discute sulla possibilità di una nuova legge tampone per altri versi fatta sulla base di una lorde da decenni di Napoli Valoti una legge che stufata oltre un secolo fa
Qui noi passiamo di fronte da una una legge che blocca tutto tipo la Galasso che come ho detto la logica all'abusivismo più totale tipo Sicilia le marce su Roma alla mancanza di maggio sugli stupri a una cultura che informa tutte le leggi che riguardano e il territorio e l'ambiente che strettamente connessa all'emergenza pari pari al mare
Quello di
Non soltanto confrontarsi con
Controlli i problemi che ci fa nascere la nube o con i problemi di un ambiente ormai piegato su cui ormai sindacato e e il ritardo questo puramente di positivo che la UIL ci si confronti ma quello di smettere l'abito la cultura dell'emergenza per affrontare su tutti questi argomenti
Facciamo una nuova
Epoca del sindacato che quello dell'ordine età la quotidianità ma di un quotidiano costante che sia coerente con lo con questa posizione così è stato assunto ed è qui che io ho qualche preoccupazione maggiore e per cui ho voluto fare questo intervento per stimolare che la fine di quella dalla le risultanze finali questo convegno non siano passati
Su impegni di natura ecologisti cavo ambientalistica del sindacato ma si è basato sull'impegno di trasformare l'autorganizzazione in tutti questi tutte le tre categorie tutte sud a livello territoriale in un sindacato che si occupi
Giornalmente continuamente dei grandi problemi che poi portano quel degrado che oggi qui è stato denunciato e che sostanzialmente quello dei confronti quale combattiamo o riusciamo a fare questo oppure noi
E saremmo dato stranissimo qualsiasi parla riforme la scuola in cui ci fosse sontuosità riceva pulito le mentali noi cioè parleremmo soltanto a un livello
E quindi questa dal nostro impegno non
D'essere duplice un impegno che da oggi in poi si confronta in questa alleanza in questa colleghi collocazione ambientaliste per lavorare insieme sui grandi temi dello stupro del sesso umanità è contemporaneamente è una
Un accordo per lavorare insieme a loro Italia Nostra a WWF sui temi su cui quotidianamente questa inversione si battono e su cui noi siamo quotidianamente assenti
Questi sono o noi usiamo esce fuori da questo convegno con molta forza
Una novità di questo gene questa si diventa una grande novità nel panorama di un sindacato dei cittadini
Questo significa fare una scelta definitiva
Non inanellare un'ulteriore convegno
Immagine che dà del sindacato UIL di un'immagine di ricchezza di grande però sostanzialmente se gratti sotto trovi poco quindi io questo invito questo è la la la richiesta che faccio
Altrimenti il discorso il sindacato i cittadini
Diventerebbe veramente un discorso
Degli intellettuali non di sindacato dei dei cittadini
E noi iniziamo con questo con gli rischiamo di entrare nell'élite delle perché detti coloro che si occupano delle grandi battaglie sociali
Amiche su questi temi a mio giudizio sono ormai maturi per trovare qualcuno che li che riesca a coagulare intorno a loro questo consenso questa cosa che ancora inespresso allora veramente questo mi serve un passo avanti su quell'idea del sindacato i cittadini che è stato il tema dominante Lost ultimo congresso e che ha bisogno però di di vedere coinvolto in tutte le nostre realtà
Io sono contento che moltissimi delle realtà regionali e provinciali siano presenti e mi confronterò
Con gli atteggiamenti che mi accusa questo convegno in poi dovranno essere divisi sui temi che come ho detto quotidianamente andiamo a con cui abbiamo curarci che sono i temi che volta per volta si approntati possono veramente fare molto di più
Nella costruzione di una situazione di una di una di una qualità del vivere delle
Di che nelle grandi discorsi o i Grandi Progetti
Fatti insieme a te le associazioni che oggi sono utili spingerci delle posizioni che sono finali ma che loro hanno costruito
Quotidianamente su cento piccoli mille problemi e che proprio per questo hanno così saputo conquistarsi uno spazio non perché una mattina siamo svegliati ho detto ne cogliamo questo ma perché questo che hanno espresso qua oggi
E il frutto di un confronto continuo con la gente con le stanze condotto otto ciò che nel corpo sociale continua maturarsi e a cui noi dobbiamo anche noi come sindacato
Adeguarci una maniera di di un atteggiamento una maniera di di essere profondamente diverse rispetto al sindacato del passato
è che io mi auguro qui cominci e a svilupparsi e realizzando diciamo quello che è un mio sogno avete per cui da molti anni come prima come un inquilini e poi comuni a te mi batto vi ringrazio
Il al TG per il suo intervento la parola a Beniamino Bonardi
Membro della segreteria nazionale degli amici della un'altra associazione ambientalista
Che l'ho già un intervento incentrato in particolar modo sui temi dell'informazione della classe politica e delle utilizzazione dei cittadini di fronte ai problemi ambientali dopo Bonardi si prepari fra il biondo
Innanzitutto ringrazio la UIL per quest'invito le e mi riferirò in particolare alle relazioni Piccinini per sottolineare le un le parti che mi trovano d'accordo quelle che mi trovo in disaccordo e quelle e mi suscitano quel Brasile vediamo Gesù mi trova d'accordo
Il metodo l'approccio io della UIL con le associazioni ambientaliste configurazione il non più di riconosce la diversità di ruoli di natura serie di funzioni tundra associazioni ambientaliste il sindacato
Il non voler commettere errori di concussione
Tra due soggetti ben distinti
E
Sottolinea in particolare questo perché
Inserendo diciamo il sindacato nell'ambito del mondo politico la classe politica vera e propria quella dei partiti invece sta seguendo una strada di terza cioè è indubbio che da un anno in qua cioè dal dodici maggio dell'anno scorso dal successo numericamente limitato ma politicamente significativo
E delle liste verdi il peso politico del fronte ambientalista e delle associazioni ambientaliste aumentato notevolmente e gli effetti si sono visti subito perché da parte della classe politica sia dovuto mollare qualcosa sul piano dei contenuti ad esempio la legge Galasso la legge sul posto nei detersivi
Regge la recente bocciatura dell'ennesima proroga della legge Merli ma al di là di queste di queste cose che hanno dovuto cedere sul piano delle leggi e dei contenuti la reazione della classe politica è stato una reazione di tipo vecchio c'è ancora una volta si è cercata la strada di neutralizzare questo nuovo soggetto politico ecologista che si sta affermando
Offrendogli vie in compartecipazione alle scelte politiche di cogestione
Divieti istituzionalizzazione di questa porta si moltiplicano sempre più le offerte di partecipazione a commissioni consultive o non consultive a a livello regionale provinciale e comunale
Nazionale e lo sbocco di tutte quelle se il fronte ecologista accettasse di giocare il suo peso politico in queste Offerte in queste in queste situazioni secondo me perderebbe molta Della Porta politica che invece acquistato il pericolo che le associazione poi parlerò anche sempre dirimere questioni che non sono mie del sindacato ma un pericolo che le associazioni hanno di fronte né quello di diventare dei sindacati dell'ambiente probabilmente sarebbe una cosa che al mondo politico darebbe molto meno partite di un movimento
Di un un insieme di associazioni così poco afferrabili
Di associazioni che come ricordava Miniati prima
Lanciano un appello per una manifestazione in modo totalmente disorganizzate e riescono a portare centocinquanta mila persone in piazza persone che rispondono a un invito politico non ha un picco con un invito di militanza di organizzazione
Hanno ci sono delle porte che offrono una battaglia politica la gente si riconosce nella battaglia politica vere queste la diversità di anche di organizzazione e di offerta di partecipazione che il mondo ecologista sta riuscendo ad offrire alla gente che secondo me può essere preso come punto di riferimento anche per un rinnovamento della partecipazione delle offerte politiche delle organizzazioni sociali
Ai cittadini ecco eh alcuni esempi del della pendenza delle offerte del mondo politico che mi sembra pian piano riusciamo abbattere
Mi dicono tempo fa in un incontro dell'associazione ambientalista con il ministro per l'ecologia Zanone
Danone ce lo strappa la proposta di legge sul ministero dell'ambiente e diceva che lui voleva riconoscere in questa legge il potere delle associazioni ambientalista mi sembra che non ci sia la strada più sbagliata che quello di fare del ministero dell'Ambiente Ministero degli ambientalisti come del ministero del coltura quello degli agricoltori c'è di di cercare di creare la corporazione
Ambientalista sarebbe comodo ma è è la cosa pericolosa per noi comoda
Per gli altri un successe invece che siamo riusciti ad ottenere e su cui gli amici e la terra hanno battuto in particolare in tutti questi mesi riguarda il diritto di informazione
Ed è nella legge del ministero dell'Ambiente se fosse già in vigore così come la prova che il Senato probabilmente in questi giorni sui dati della negatività sarebbero successe cose ben diverse
Perché mentre la Camera aveva riconosciuto il diritto all'accesso all'informazione in materia ambientale solo a un ristretto numero di associati azioni riconosciuta a livello nazionale o regionale istituendo degli albi
Di associazioni con diritti prevalenti su quelli degli altri cittadini al Senato siamo riusciti a far passare il principio che il diritto di accesso a tutte le informazioni della pubblica amministrazione in materia ambientale è riconosciuto a tutti i cittadini previo pagamento della fotocopia e se questo fosse già stato legge dello Stato probabilmente appunto sarebbe successo cose diverse iniziative molto più dure in questi giorni quello su cui non sono d'accordo invece ma riguarda una parte ampia della relazione di Piccinini e cioè il nucleare non sono d'accordo proprio sul primo paletto che Piccinini ammesso alla riflessione della UIL e cioè la preoccupazione di non annegare nell'ondata emotiva di questi giorni e pericoloso perché se noi guardiamo oggi proprio si vede che con il cambiamento della gli dei venti cambia anche l'aria dei giornali va be'la notizia passa nelle pagine interne prevalentemente Marco ma cambia il taglio Rin comincia a venire fuori la posizione degli enti energetici ricomincia all'aria tranquillizzante è stato un incidente è stato una cosa brutta però si può andare avanti con maggiore sicurezza in tutti in quest'ultimo anno noi abbiamo avuto un susseguirsi in un'escalation continua di disastri e di scandali ambientali e sanitari
Nell'ordine possiamo andare dal vino all'antigene i pomodori al temi che il vino al metanolo Casale Monferrato la scoperta delle piogge acide Lombardia la nube di Chernobyl
Tutte cose grosse tutte una dietro l'altra e che sono state spazzate via tutte una spazzato via l'altra
Dalle pagine dei giornali si si si fa fatica a dimenticarsene e la reazione della classe politica fino adesso è stata questa di fronte ad ogni scandalo grandi parole grandi quindi e io vorrei sapere se qualcuno si ricorda dei morti di stampa de la strage di Stava si è fatto un cancan
Era caduta nella durante una verifica di governo era stata posta all'ordine del giorno della verifica non è successo niente non c'è stato un provvedimento non c'è stato nulla né a livello di governo né a livello di Parlamento
E allora il problema di oggi è proprio quello di non far passare di non collaborare alla caduta dell'ondata emotiva
Innanzitutto perché mi sembra che sarebbe ora di riconoscere che la paura
è un fatto razionale
Di fronte a un pericolo reale
Si può essere incoscienti e dire il pericolo non c'è perché non sappiamo come approntando neghiamo l'esistenza del pericolo però questa non è soggetta scientifica in coscienza e responsabilità
O se no di fronte a un pericolo si studiano i metodi per affrontarlo quel pericolo e se non si trovano i metodi si blocca la fonte del pericolo ed è quello che abbiamo scoperto in questi giorni
Che ci avevano assicurato che la tecnologia nucleare tutta all'Occidente come in Oriente era tutta assicura
Ha ragione Miniati non è bello pire noi l'avevamo detto e siccome e che e quel che è stata l'impostazione della manifestazione di sabato in silenzio perché noi l'avevamo già detto e allora siamo andati a vedere cosa avevano detto gli altri
E abbiamo tirato fuori tutto quello che ha letto l'Enea in questi dieci anni che le centrali nucleari sovietiche erano sicure la sicurezza del centralismo neppure Ari sovietiche era uguale a quella di ogni altra parte del mondo
Questo tradotto oggi vuol dire che tutte le centrali sono insicure come quelle dell'Unione Sovietica e questi o hanno mentito per dieci anni oppure sono degli incompetenti in tutte e due i casi sono persone e enti inaffidabili
Allora il problema dopo Chernobyl
Non è più quello di aprire un dibattito sulle scelte energetiche possibili perché siamo di fronte a una scelta energetica quella nucleare inaccettabile in queste condizioni
Sul nucleare dopo Chernobyl bisogna dire che quella scelta non può essere fatta e allora l'unica cosa che si può dire è adesso subito
Sulla giusto ondata emotiva sulla giusta paura
Della gente eh
Fermi subito stop al nucleare subito fino a che riescono a dimostrarci che la sicurezza insiste
Il risalto dicendo mi dimostra che la sicure l'insicurezza della tecnologia nucleare riguarda tutta la tecnologia nucleare di per sé e non solo
Quella sovietica quindi non periodi di depressione non non bisogna non collaborare con è quello con la strada scelta ormai chiaramente e dalla stampa e dal mondo politico per ammorbidire le reazioni della gente ma offrire alla gente subito una una proposta politica chiara e decisa
Un altro problema che si pone e mi sembra debba riguardare tutti a quello della democrazia che questo problema questo disastro di Cernobyl pone perché se c'è stato una scandalosa
Quello dell'Unione Sovietica anche questo dovrebbe farci riflettere perché in misura minore o maggiore e la stessa cosa che abbiamo vissuto noi
Con il gioco sui dati ed è la cosa che abbiamo vissuto fino al ventinove aprile su come la stampa ha trattato il problema nucleare
Fidandosi ciecamente di ciò che dicevano gli enti energetici le voci ufficiali e relegando il problema nelle pagine economiche allora appunto il problema è no al nucleare subito e poi basta trasferire la discussione sulle prospettive alternative
E io spero che ci sia un cambiamento radicale nella politica anche della UIL perché io ho costante un ricordo di una brutta manifestazione alla fine dell'ottantotto l'ottantuno a Milano
Degli operai della Ercole Marelli
Organizzata principalmente da Walter Galbusera che non mi ricordo se Natale all'ultimo dell'anno fecero una fiaccolata per il nucleare per simboleggiare con la loro fiaccola che un nucleare o la candela
Penso che quella sia stata una delle immagini più brutte una delle posizioni più retriever
Espresse dal sindacato e spero che Elisa fecero imposta ribaltare totalmente questa
Queste posizioni
Però ecco credo che e
E qui appunto esprimo le perplessità e non mi voglio intromettere nelle questioni della UIL credo che la questione sia molto più grossa che quella di creare degli Esperti dei quali ambientali all'interno del sindacato il problema è cambiare la politica le scelte le le scelte Hill e priorità
Del sindacato cioè fino ad essi sindacato ha fatto delle scelte generali tipo quella del nucleare partendo da problemi settoriali e di categoria per cui occorreva tutelare la categoria
Dei degli operai dell'Ansaldo dall'Ercole Marelli eccetera e questo si è tradotto in una scelta generale a favore del nucleare ecco no a affiancare agli e Sperti e a quelli che determinano la politica come l'anno determinata fino adesso degli esperti ambientali
Nel sindacato aggiungendo c'è un un granello in più di considerazione per l'ambiente credo che sia molto poco e credo che non sia questo che potrà far cambiare
Le posizioni del sindacato e farci trovare sindacato su posizioni diverse come l'abbiamo trovato presente quando abbiamo discusso della della riduzione del fossero nei detersivi in cui c'era la Federazione unitaria lavoratori chimici tutta
Contro
La proposta di legge per la riduzione del post coro oppure come l'ultima proroga della legge Merli
Scaturita da una situazione di Frosinone in cui insieme a Lucchini c'est alla lettera di Lucchini a Zanone c'è stata una manifestazione di CGIL CISL e UIL a Frosinone per chiedere la proroga della legge Merli ecco non si tratta di mettere un po'di ambiente dove non c'è stato fino adesso si tratta di scegliere come priorità da cui partire nel fare le scelte la la priorità della tutela dell'ambiente come tutela non di una particolare categoria Matteo ma priorità che riguarda tutti i cittadini e come diceva ricordava nella sua stessa relazione Piccinini portando l'esempio della della Germania come priorità che consente grosso sviluppo e anche grossi posti di lavoro vi ringrazio
Beniamino il suo contributo che ha dato questi interventi rendono anche più vivace la componente anche in confronto all'interno dello stesso il confronto diciamo sicuramente di contributi
L'approfondimento del dibattito interno dell'Ulivo e anche per fare esperienze di priorità che sono il tema costante e permanente di una organizzazione sociale come il sindacale
Diamo prima di dare la parola
La pretore Amendola più anche dire all'amico Amendola vettore diamo la parola per una brevissima comunicazione a quel violento segretario regionale della UIL del Veneto ed è uno di quelli che noi abbiamo chiamato volete con una certa immagine uno degli uomini Ambiente Willer in quanto è responsabile di questo settore
La la nostra struttura delle
Grazie la
Onorificenza
Con Cheryl Cole sul campo meritata spero di essere all'altezza della situazione abbiamo preparato come quella regionale veneto questo documento
In collaborazione col compaia Gabriele Vesco che diciamo è il nostro esperto e io mi limiterò
A leggere di fatto questo documento che io sarò anche molto breve
E in un convegno come questo assai vasto per le tematiche che affronta si dovrebbe cercare di portare a sintesi estrema le diverse questioni oggi all'ordine del giorno
Primo il nucleare lo mettiamo prima tu
Rocco
Intorno
Affitti merci prima necessità eccetera senza che i controlli sia un maggiore reddito medio della popolazione
C'è poi il problema del costo spaventosamente alto delle centrali che fanno uscire di scalo ogni previsione si parla di lievitazione di prezzi da
Tre mila miliardi a quattordici mila miliardi per una centrale nucleare di due mila megawatt cadono con ciò tutti i discorsi sulla economicità del chilowattora nucleare così come è accaduto negli USA
Una impossibile impossibilità pratica ricontrollare governare con precisione assoluta la fissione nucleare in quanto troppo complicata è la tecnica e troppo frequente l'errore umano è quello dalla macchina
Infine una disperante impossibilità di stoccare i rifiuti radioattivi la normale attività di lavoro di una centrale nessun sistema è sicuro e nessun sito è tale da garantire che non vi siano prima o poi contatti anche i tempi lunghi con persone o materie organiche
Sì da ricordare che oltre ai ai tipi di odio che vi dicevo prima
Anche il il esiste anche il plutonio radioattivo i duecentoquarantadue con una vita media di cinquecento e quaranta mila anni con l'americio
Duecentoquarantuno con una vita media di seicento e cinquantaquattro anni però siccome non vogliamo dire solo dei no a questo punto mi richiamerei brevissimamente al discorso che sto stamattina faceva Nicoletta Marietti pensando a quello che potrebbe essere e un periodo di traumi di transizione per arrivare al discorso dell'Energia pulita energia atomica pulita cioè i questa mattina sono stati messi bene in evidenza
Con tutta una fase di passaggi che possono prevedere coprire un arco i venti trenta o quarant'anni in cui ci sarà un ragionevole ovviamente aumento di consumo e richiesta di Energia
Con tre punti fondamentali
Cioè il primo è quello del risparmio energetico che è una politica ben precisa che si può cominciare a svolgere anzi in parte già cominciata anche a sviluppare questa questa nuova ricerche questa nuova tecnologia di risparmio energetico
La energie diciamo tradizionali come carbone olio che però sappiamo a questo punto essere anche in uno stadio avanzato di pulizia chiamiamo così perché ci sono meno Effetti collaterali di inquinamento con i moderni trattamenti di queste sostanze
E infine al terzo punto per quelle tutto quel che riguarda l'utilizzo dell'energia energie dolci o rinnovabili per dir si voglia come quella eolica fotovoltaica
Delle biomasse eccetera che certa rappresentano una piccolissima parte una piccola parte di contributo all'elegia ma tutte sommate queste tre voci
Possono dare un incremento di disponibilità maggiore di energia sull'ordine del venti venticinque per cento
Che potrebbe essere razionalmente il fabbisogno in aumento dei prossimi trenta o quarant'anni in questo arco di tempo si devono evidentemente approfondire quindi in visitata anche in questo caso di investire una notevole quantità anche di risorse finanziarie per la ricerca della produzione di energia nucleare pulita che è un po'la proposta anzi è la proposta che ha fatto proprio in questi giorni il cranio Nobel rubinetti mi pare estremamente affascinante oltre che interessante dal dal punto di vista tecnico secondo aspetto la legge Merli
è stata approvata come sapete dieci anni fa ma per buona parte sottoposta a proroghe applicative comunque si dovrebbe ricordare che le tabelle A e B sono troppo di manica larga
Se non si interviene in sede di riduzione dei parametri in sede di controllo e cioè che lavorino finalmente gli ex lavoratori d'igiene recuperando anche il ruolo della Provincia finiremo per avere dieci cento casi di inquinamento disastroso delle quali delle falde qui
So lo smantellamento dei rifiuti solidi urbani e speciali non può più avvenire in discariche come le attuali né tanto meno sotto la gestione di ditte fantasma
L'unico credibile praticabile metodo e il riciclaggio su tutto quanto e possibile primari di scaricare l'eparina ergo Joseph anche in questo caso è necessario conferire alle Province compirono ampi in materia di controllo del territorio
Recuperando sotto il proprio potere i lavoratori
I Piceni
Il decreto novecentoquindici sullo smaltimento dei rifiuti è buono ma deve essere applicato
Quarto
E l'emanazione di una legge quadro sull'ambiente così come avvenuto dagli Stati Uniti capace di definire i principi generali di ogni attività umana nel territorio
Capace cioè di introdurre uno dei principi dell'ecologia che dice che i nostri prodotti finiscono sempre da qualche parte
Per cui ogni attività umana soprattutto industriali va analizzata in modo completo verificando la compatibilità con l'ambiente cioè con tutti i fattori che compongono l'ambiente fattori umani animali vegetali eccetera pertanto va chiesta la legge sulla istituzione di questo di questa valutazione d'impatto ambientale che noi abbiamo visto la cassetta audiovisiva
Questa mattina che deve essere appunto uno strumento c'è una tecnica e non un modello di insediamento
Il la valutazione il via così chiamato non può sostituirsi alle politiche territoriali di pianificazione ma deve essere di aiuto in quei casi in cui si Presutti si presuppone che ci sia un impatto e quindi uno strumento e non una politica e le il il filmato mi pare che è stato estremamente chiaro
Quinto e ultimo punto costruire un modello di monitoraggio nel nostro Paese per i fattori inquinanti più significativi l'anidride solforosa per l'aria larario attività appunto il pH delle piogge cioè l'acidità l'anidride carbonica nell'aria
Questi come esempi togliendo all'Enea e soprattutto all'ENEL il compito di essere controllore spesso come avviene attualmente
In questo settore va data notevole rilevanza all'utilizzo del satellite di telerilevamento spot uno seconda generazione dei Länder sta appena messa in orbita dalla Francia e capace di fornire informazioni di straordinaria importanza e in tempo reale
Ricordandoci che non si può continuare a produrre sistemi telematici ad alta tecnologia se poi non possiamo utilizzare
Endoprocedure credo che sia opportuno dire che crediamo fermamente che l'attività del sindacato riguardante l'occupazione e la creazione di nuovi posti di lavoro non debbano essere obiettivi antitetici alla salvaguardia e alla tutela dell'ambiente
Come anni fa abbiamo fatto accanite battaglie per la salute e l'ambiente in fabbrica
Oggi con un acutizzarsi delle emergenze ambientali cisterne ci si deve vedere impegnati in questo fronte
Sapendo che non ci può essere progresso civiltà e benessere per i lavoratori se non si salvaguardano le qualità dell'ambiente che la qualità della vita stessa
Intanto diamo la parola allora amico Gianfranco Amendola che vogliono indica il piano che pure nel pieno rispetto della sua etica professionale e del suo ruolo professionale
Se ha dato un contributo importante nella organizzazione del di queste iniziative di questa conferenza non solo venendo come avvenuto il voto Induno d'azione come sta
Come inizia svolge ore
Grazie a voi per l'invito io vorrei limitare il mio il mio intervento a pochi punti che mi sembrano
Abbastanza significativi
Senza svolto in modo approfondito tutta
La tematica pure importante che suggerisce il tema istituzioni tutela dell'ambiente per fare in modo approfondito questo tema
Addirittura vedere le varie leggi la tutela dell'ambiente a vedere chi è preposto alla applicazione di queste leggi e fare le varie considerazioni il che ovviamente con non è adatto né questo tipo di incontro né peraltro c'è il tempo per poterlo fare
Quindi io distribuito ho dato anche un non piccolo contributo scritto che forse poi può dare qualche indicazione maggiore per quello che che dico adesso
E vorrei limitare troppo che notazione la prima votazione che vorrei fare e che quando si parla di istituzioni non possiamo certamente prescindere dalle leggi quindi sono due temi strettamente connessi
E quindi la primo dato di fatto di mi sembra importante mettendo dietro e che comunque guardiamo leggi che dovrebbero difendere l'ambiente troviamo che ricadiamo in uno di quelli che io chiamo i cinque modi che sono state fino ad oggi impiegati per non tutelare l'ambiente
Si passa da una dalla vecchia concezione di non fare leggi per tutelare l'ambiente ed è il primo modo
Alle ai modi più moderni di non applicare queste leggi per cui si fanno delle leggi e poi si rinvia l'esecuzione di queste leggi e regolamenti di esecuzione che non verranno mai fatti oppure vengono fatti dopo quindici o sedici anni dicono cose diverso dalla legge
Oppure si fanno delle leggi si fanno anche i regolamenti e poi non si tiene conto che mancano strutture che possano applicare e controllare queste leggi o peggio ancora poi si come è successo recentemente si fa una legge come la legge di riforma sanitaria che in pratica elimina le poche strutture di controllo che potevano esistono e per quello che riguarda l'ambiente
Il quarto modo si fanno delle leggi poi arriva un ministro che fa una sua circolare va circolare dice il contrario della legge ma per il burocrate amministrativo la circolare più importante della legge quindi si vanifica la legge per un atto ministeriale il quinto modo è quello di fare tante commissioni di studio che studiano per anni ognuno prende gettoni di presenza e non si conclude mai niente ma tutti quanti stanno con la coscienza a posto
E in questo quadro generale piuttosto sconfortante che dobbiamo porre il nostro paese e il tema specifico che stiamo per avere riguardo le istituzioni perché lo specchio delle istituzioni con relativo a questo quadro istituzionale legislativo che vi ho appena tracciato
Anche se esclusivamente in modo sintetico
Abbiamo cioè correlativamente a questo quadro una una frammentazione di competenze nelle varie istituzioni
Per cui come spesso avviene in Italia in relazione allo specifico problema molte istituzioni si considerano competenti a intervenire come momento di potere
Però il fatto che la frammentazione delle competenze consente poi a tutte queste stesse istituzione di dichiararsi incompetente al momento delle responsabilità
Per cui aumento del potere su tutti competenti quando si chiama qualcuno risponde di quello che è stato fatto o non è stato fatto a questo punto la frammentazione delle competenze consenta di sottrarsi a queste responsabilità
E in effetti devo dire che anche le leggi così come vengono fatte oggi a tutta l'ambiente sono abbastanza
Significative anche per come vengono fatte
C'è un
Una data fondamentale che dobbiamo progettavano parliamo di istituzioni e parliamo di legge e difesa dell'ambiente che il dieci maggio del settantasei certamente quasi esattamente dieci anni fa quando fu approvata la prima legge la prima regione agricola prima perché ormai salvati dalla legge verde voto tante di quelle leggi successive dissotterra certo dall'oggi siamo sui quattordici quindi per cui ebbene riferirci alla prima legge metri dal settantasei
La quale venne a conclusione di un di una lotta direi quasi anche fra giuristi che era durata per diversi anni quelli che vengono chiamati i falchi e le colombe all'epoca cioè i falchi o con quelli che voleva una legge la quale dicesse
E ha gettato inquinare le acque
Chi inquina le acque mi risponde in un certo modo questo è il concetto di fondo le colombe invece non vede che diceva no non basta assolutamente vietare il degrado dell'ambiente occorre invece Giare collegare il discorso ambientale e com'è corretto fare con la politica Colle strumenti amministrativi con la programmazione con la pianificazione tiene conto anche del al settantasei
E molti di noi credevano ancora a tante cose che ci portavamo amplesso dagli anni Settanta puramente da sud alla fine alla fine degli anni sessanta per cui occorre fare delle leggi tali che non non non dicono niente di particolare di specifico in modo ben preciso ma che però diamo tutti gli strumenti di intervento agli enti locali al decentramento lenti del decentrati che poi sono quelli sono quelli vicine alla popolazione per cui diamo questi poteri e vedrete che si risolverà tutto il problema dell'inquinamento
Devo dire che da allora a oggi poi questa concezione anche se in parte si è modificata ma è rimasta abbastanza di RAI ancora oggi abbastanza seguito ma c'abbiamo le leggi a tutela dell'ambiente l'ultimo esempio il degrado novecentoquindici che è stato già ricordato questo microfono
Che sono fatte un po'scatola cinese per cui abbiamo una legge che come principi su principi ottimi se volete dall'articolo uno del DPR novecentoquindici sui rifiuti
Sembra fatto dagli eredi
Un articolo che comincia dicendo occorre limitare la formazione di rifiuti occorre che da rifiuti poi ci sia il riciclo e riutilizzo prosa Energia e quindi solamente come ultima via la discarica dell'inceneritore
E dopodiché però non non non c'è alcuna strumentazione e corretta per arrivare a questi obiettivi bellissimi che vengono poste nell'articolo uno perché poi tutto il resto dice sarà deciso
Da che cosa primo da alcune delibere che deve fare il governo
Poi dopo questo libro il governo interviene la Regione dopo la Regione interviene il comune ognuno ecco le scatole cinesi per cui basta che si ferma uno solo di questi anelli e si blocca tutto
Questo e dal settantatré che ci porti avanti questa struttura per cui abbiamo delle leggi che sulla carta sono perfette perché si può fare tutto
Però poi a livello applicativo se si interrompe un anello valigie resta valida solo sulla carta
Questo è esattamente quello che è avvenuta e sta perdendo anche per esempio per il DPR novecentoquindici dove non solo il governo ha messo riparo veramente ritardo ma poi le regioni e che era colpa del piano quindi lo strumento fondamentale di questo DPR cioè il piano
Di Risanamento dell'ambiente per quello che riguarda i rifiuti e tu lo smaltimento dei rifiuti successivo le regioni sono del tutto assenti un recente indagine che verrà forse visto su Nuova ecologia
Ha dimostrato che di tutte le Regioni non ce n'è una sola che abbia fatto il piano previsto dalla legge alcune di queste regioni credo oltre la metà non ho neanche cominciato a pensarci altre hanno fatto leggi perdite che devono fare il piano a Moggia questo incrocio generazionale ma di concreto
Si è fatto ben poco
E questo questo tipo di impostazione ha comportato però una cosa rilevante che qui vorrei ricordare ha comportato che da questo tipo di leggi si esclusa la gente sia scusa al cittadino comune dalla tutela dell'ambiente
Perché non è affatto vero oggi che sia vietato inquinare nostra
Non è affatto vero che oggi sia vietato
Scaricare i i rifiuti in modo incontrollato
Per arrivare a questi divieti a questi obiettivi occorre passare attraverso dei provvedimenti autorizzativi o di divieto che devono essere emanati caso per caso dalle autorità locali
Dagli enti decentrati se questi provvedimenti non ci sono non si può fare niente
Questo non è a caso perché non a caso poi da quegli anni in poi la gente si è ritirata in buona parte dal dal difendere se stessi e l'ambiente mentre le istituzioni che avrebbero dovuto pensare a tutelare l'ambiente
Sono state obiettivamente assenti e qui mi interessa poco a questo punto capire questo fatto volutamente o sia stato fatto per mancanza di mezzi o finanziamenti
Il dato di fatto che ci interessa è che negli ultimi della ne sono fatte leggi che poi sono rimaste inapplicate per inerzia degli enti locali senza che vi potesse essere un potere di sostituzione
E questo va contro anche che spesso la magistratura si sia sostituita agli enti locali la supplenza avviene sempre ogni volta che vi sia un vuoto
E quindi qualcuno riempie questo vuoto Prodi quindi in sostanza la cosa principale la metto in evidenza e che oggi in effetti leggi ne abbiamo e anche buone secondo me a livello di principi quello che manca totalmente però e l'applicazione delle leggi ed è il controllo sull'applicazione di queste leggi siamo arrivati all'assurdo
Dopo la riforma sanitaria che il il in pratica il i controlli sono stati regole demandati per la parte perdente inquinamento alle unità sanitarie locali organi del Comune e cioè organi di quello stesso ente il Comune
Che ha il il potere dovere di autorizzare o non autorizzare gli scarichi
Per cui si renda controllori e controllati
Non a caso
Molto spesso ogni volta che andiamo a a far fare dei controlli in alcune unità sanitarie locali per vedere che invece in quelle che non fanno i controlli per conto loro
Perché voi sapete bene penso i controlli per le do suggerimenti superiore al cinquanta per cento dopo riforma sanitaria a Roma abbiamo unità sanitarie locali che di questi controlli sugli alimenti per anni non hanno fatto neanche uno l'anno scorso a Siena intanto non rimanere nella nella nel reparto del di Roma totale va che solamente dure controlli sugli alimenti poi c'è qualche ministro che si stupisce che qualcuno mette in vendita il vino al metanolo ma dico in questi casi l'abbiamo dato noi a fare dei controlli alcun Darsena locali che non facevano i controlli hanno protestato per abuso di potere il presidente di questa unità sanitaria locale
Perché invadevano l'orticello dimostrando che in realtà per questi signori che nel mille cento amento significa esclusivamente facoltà di gestirsi il proprio orticello senza fare controlli d'Oro e senza permettere che altri facciano i controlli in questo Picierno e che devo dire mi sembra molto vicino alla mentalità di tipo mafioso
Allora
Io direi che in questo quadro complessivo e generale e nota di concludiamo che si le leggi ci sono ma manca l'applicazione mancano i controlli e i TIR probabilmente il il il caso è molto più grave di quello che poteva sembrare può sembrare a prima vista
Perché in effetti e abbiamo una generalizzata inerzia e poteri e capacità d'intervento da parte dalla pubblica amministrazione io vorrei prendere in esame con voi nel poco tempo disponibile e Fabio entro massimo dieci luglio concluso
I cinque casi cinque casi emblematici dell'ultima Negro pretendere moltiplica beniamina citato qualcuno gli occhi io cito alcuni di quelli più un altro tre ore per nei cinque casi perché poi la verità è che anche che ragione Beniamino
Più le giornate a un'emergenza oggi c'abbiamo un certo tipo di di politica spettacolo di cultura spettacolo di cronaca spettacolo per cui poi ci si dimentica subito dopo per l'emergenza che appena finita oggi del vino al metanolo
Poi posso morire altre mille persone e può essere anche questo avvenga e non si accorge più nessuno perché ormai tutti penso solo alla nube
Adesso passano berrà un altra Casale Monferrato magari e ci vendicheremo subito anche la nube e questo è gravissimo
Questa forse la cosa più grave che sta avvenendo ma
Abbiamo le regole varate cinque
Una ce ne siamo dimenticati tutti scommetto un anno fa amici cari devo rischiare un disastro ecologico immane quando due super petroliere
Una soprattutto Leonora si sono scontrate nello Stretto di Messina conforme uscita di migliaia di litri di idrocarburi dello Stretto di Messina in era era maggiore era era aprire e alla fine marzo aprile
Star cominciare tra la stagione balneare
E siamo stati salvati perché ha gettato al vento di apportato queste migliaia di tonnellate di petrolio li ha portati altrove da qualche parte da me l'hanno fatto di certo non è che siano non è che ci sono scomparse per virtù dello Spirito Santo anche se questo sembra ritenere nostro ministro democristiano onorevole carte
Ma
In effetti e abbiamo
Siamo arrivati
A a a a un versamento di Bjedov dopo perché si è scoperto è stato pubblicato che la Consulta per la difesa del mare organizzata la marina mercantile aveva già da tre anni proposto al ministro di vietare il traffico dallo stretto super Petrolini
Però il ministro non aveva mai fatto
Dopodiché è avvenuto il disastro ha vietato il traffico costretto al super petroliere dopodiché si anche accorto che non aveva nessun mezzo per intervenire contro l'inquinamento e cosa ha fatto ha preso venticinque miliardi affatto una convenzione con una ditta privata
Affittare per tre anni per tre anni Trenta battelli mangia rifiuti che non posso andare oltre le sei miglia dalla costa che se c'è ricompravo ci costavano quindici miliardi
Quindi in realtà oggi ancora oggi vitaliano voglio dire con chiarezza non ha nessun mezzo in grado di intervenire di fronte a un inquinamento in mare aperto e con oppure con un minimo di mare mosso questo vorrei che fosse ben chiaro quindi non è cambiato niente mandiamo avanti vino al metanolo vicino suo ricordiamo tutti cosa è cambiato dopo di non vedono hanno fatto un decreto legge con il quale hanno hanno inasprito le leggi per i sofisticato ori come sei quelli che hanno messo in metrò radio non possono già in galera di nipote regista
C'era la gaffe più due più larga prototipo provvedere
Era già previsto di Castro in caso di morte una persona per avvelenamento di sostanze scade l'alimentazione il vero punto importante del Sud non metanolo erano i controlli sugli alimenti perché bisogna prima e su questo il decreto legge non dice nulla
Assolutamente ci si è guardati bene dall'intervenire per ripristinare organi di controllo tecnico sul territorio per quindi spendevano noto che il problema non è stato affatto affrontato oggi potrebbe di nuovo ricapitolare esattamente prodotta solo fino al metano quindi non è cambiato nulla
E teatrale Monferrato cos'è cambiato dopo Casale Monferrato dove per fortuna c'è un sindaco pulito che siamo alla faccia ogni mattina perché se non si trova faccia nessuno si accorgeva che l'Acquedotto del Paese era inquinato cosa che cosa che poi si è accertato dopo ma cosa è cambiato
è cambiato che ci si è resi conto che forse non sapevamo dove finivano in questo nostro Paese i rifiuti tossici e nocivi anche perché le regioni a proposito del DPR
Che avrà avuto diciotto mesi di tempo per fare i piani Risanamento
Previa individuazione degli scarichi dei tossici e nocivi non avevano fatti e allora questo nostro ineffabile ministro Zamberletti che compare tutti i giorni e nostri spiega schermi affatto un'ordinanza con la quale ha ordinato ai prefetti servendosi della polizia
Di censire le discariche dei tossici nocivi entro trenta giorni
Come se i prefetti servendosi dei poliziotti che poveracci Giano tanto da fare delle cose loro e certo di rifiuti mi capiscono poco potrebbero potessero in trenta giorni trovare tutte patria discariche abusive peraltro i tossici nocivi nascosto sottoterra
Cosa che non dico che le Regioni non non solo ce la farebbero otto mesi le regioni possono fanno testo
Ma che certamente era impossibile che potesse essere tutto
In trenta giorni i termini sono scaduti da quattro giorni e sarà interessante vedere che coprono esposte prefetti perché adesso poi sembra che il prefetto sia di uomo tornato di moda ma di questo ne parlò subito perché non è cosa da poco anche questo quindi in sostanza ecco che il provvedimento preso la quota sale Monferrato non è cambiato niente altro amici cari
Il vero nodo che regoli far funzionare le regioni fra applicare il DPR novecentoquindici non è stato neanche presa in considerazione
Ecco la politica spettacolo si fa spettacolo si dicono delle cose sembra tutto bello tutto risolto si fa l'apparizione televisiva consenso assolutamente nulla e la quinta di qui che stiamo vivendo vivendo in questi giorni anche il che qui se c'è un un dato di fatto certo
E non vi è alcun segreto perché l'ha detto già vistoso presenta ufficialmente anche in televisione è che in effetti la nube di Chernobyl ci ha preso totalmente alla sprovvista per quanto concerne certamente quantomeno la rilevazione dei dati abbiamo già saputo aperto ufficialmente ad altri che in effetti i dati in Italia abbiamo una rete per la rilevazione di dare sopra dall'attività che incentrata esclusivamente laddove sono state fatte le centrali nucleari
Perché si è sempre pensato che potessero c'era un problema tramite le nostre centrali però succede qualcosa attorno al nostro centrali ma attenzione anche lì attorno Bindi il massimo a scelte che si è pensato al podestà carabinieri Italia era sempre in ambito di pochi chilometri dalla centrale
Non si è mai pensato per esempio che la centrale che potesse avere un incidente in Lombardia potesse arrivare qualche cosa che non si Cilia trio decide che anche violazione non c'entra
Addirittura in questo caso abbiamo una nube che viene da tre mila chilometri di distanza che invece è arrivata quindi ha smentito clamorosamente
Il dato di fatto qualsiasi previsione quindi certamente siamo impreparati totalmente sono naturalmente impreparati per quello che riguarda quanto meno ma cosa ma cosa minima per quel programma Vetra venti e cioè la rilevazione dei dati anche per dare dei dati affidabili e significativi alla popolazione
Questo certamente è mancato
Questo che quanto non avrebbe dovuto imporre un immediato ripensamento sui limiti del nostro tecnologia
Rispetto al nucleare perché hanno sbagliato tutto
A parte questo stallo tentativo di far passare i russi come degli degli zulu degli ignoranti in campo in campo tecnico cosa che su cui devo dire se parlate con gli e Sperti devo dire possono esserci diversi sistemi tecnologici ma e prima di dire che il Paese oggi tecnologicamente più avanzato insieme agli Stati Uniti tutto il mondo siano addirittura se sembra sempre di parlare col col perché sembra che se non età della pietra i sovietici questo su questo ce ne corre prima abbacinato tutto questo non si è fatto nulla consolidati che o il giorno dopo tirato le centrali andava avanti quando Corbellini parla in questo Paese code che qualcuno gli ho detto che può parlare
E infatti sono convinto che oggi l'intendimento secoli fa finta che Cernobyl non è successo niente andiamo avanti come se niente fosse non cambia nulla
Per l'acquisto e qui di fronte a un'emergenza non cambia con una neanche emergenze di questo tipo che coinvolgono i emotivamente anche tutta la popolazione purtroppo forse non solo emotivamente
A questo punto
Certamente è importante questo convegno importante per l'Unione ma non basta un convegno questo è un punto di partenza non basta fare agli uomini ambiente occorre che il problema ambientale infine la cultura del sindacato
Ne in una cultura delle istituzioni Enti un po'una cultura di tutti e proprio per fare questo occorre anche che Moggi liberiamo da alcuni tabù ed alcune scorie che ci porti appresso a tanti anni almeno io parlo per me
A che andrà all'età ormai così venerabile di quarantaquattro anni molti di questi tabù vedo che anche le spesso cerco di ripararmi impari che me ne porto appresso
Io ancora vivo a a volte il in quei giorni e forse qualcuno di voi che alla mia età se lo ricorda degli anni della fine degli anni sessanta e inizio anni settanta in cui facciamo grandi assemblee grandi dibattiti su
Cambiamento del modello di sviluppo classe operaia e occupazione
Oggi se fate un un
Per il gruppo la qualità della vita non se ne parla più vera si parla e qualità del vivere perché ci siamo consumati anche le parole Poli parlarti parlarci addosso questi termini che pure significava e significa una cosa di importante ci risiamo consumati li abbiamo guardati ci siamo riempiti la bocca per anni di queste cose senza che poi cambiasse niente piogge temo pudore anche a riproporre per gli stessi temi che possono invece sempre i temi fondamentali dell'ambiente perché non è cambiato nulla il discorso politico di fondo dell'ultimo re sviluppo eccetera sempre esattamente lo stesso la liberiamo i tabù e ora io due tabù che volevo proporvi e poi concludo
E e sono sono anche due per per oggi quei giochi a pensare insieme primo prima domanda che vorrei che ci facessimo insieme senza peli sulla lingua siamo certi che oggi andrà avanti sul decentramento così come ce n'ha davanti sia un fatto democratico siamo certi che dobbiamo sempre appoggiare qualsiasi volta qualsiasi forza politica spiega che occorre decentrare i poteri accomuni regioni e provincia io dico che probabilmente sì ma non in questa fase in questa fase chi oggi continua senza alcuna notazione Creek GA a fare questo discorso non fa altro che fare il gioco di chi vuole riaccentrare tutto amici cari questo pare che fosse ben chiaro oggi non a caso e quando si è un tempo c'erano divisioni tra centro e sinistra
A e inviso questa fase la sinistra proponeva il decentramento sempre il centro si opponeva oggi separa gli atti parlamentari sono sempre e ha detto è molto più semplice e se i partiti di centro che vogliono decentrare tanto sono tanto sanno che le istituzioni pare non funziona
No secondo me oggi è un suicidio politico continuare a voler decentrare poteri a enti che non funziona perché poi la gente comincia a pensare che la colpa di questi enti che non funzionano e quindi che forse sta meglio con dei poteri accentrati
Qui è passato senza alcuna senza alcuna alcuna protesta in Italia sono sono queste ultime leggi non ultima questa che stanno facendo sulla nuova legge Merli e l'ordinanza mezzo Amber letto in cui si comincia senza colpo ferire a sostituire i prefetti alle regioni
Guardate io non so io ho vissuto la lotta ai prefetti e amici Charta otto bis forse anche anche qualcun altro Rivola vissuta anni fa
Per cercare di dire che basta lo questo Stato accentratore che manda i suoi prefetti in tal governare il regno e quindi volevamo fare una una cosa nuova
Oggi sta passando senza colpo ferire di nuovo da più via dei prefetti io non dico con questo che le regioni sono occorre Goria appoggiare le regioni Conte dico però che marito e su questo abbiamo farlo dobbiamo capire perché non funzionano le regioni dove capire perché le istituzioni non funzionano è un è una cosa molto più ampia che non possiamo risolvere compra prefetti si tre giorni no o viceversa però questo è un dato che va rimarcato perché nato politicamente molto rilevante secondo me che ci siamo portano avanti negli ultimi tempi
E quindi tabulè decentramento affrontiamo una volta per tutte secondo tabù
Che riguarda il sindacato
E ero che il la tutela l'ambiente compatibili sì ma con la tutela dell'occupazione
E anche qui riflettiamoci un minuto perché in effetti la realtà ci dice che a breve termine non è affatto vero che vi sia sempre questa compatibilità anche qui e sappiamo tutti benissimo
Il discorso volevo fare il nuovo regole sviluppo quando Debbie vedremo nuovi consumi nuove cose certamente siccome crisi dell'occupazione un altro che la stessa me fattivamente la diversa faccia della stessa medaglia crisi dell'ambiente quindi crisi del modello sviluppo certamente non posso che coincidere ma nell'attuale nel breve termine in quello che oggi esiste certamente ci può essere c'è contrasto spesso tra tutela dell'ambiente tutela dell'occupazione così come io per favore dirlo ora riconoscere con chiarezza perché vero
Chi queste cose le fa sul territorio se ne accorge però anche qui occorre però che prendiamo questo tabù prendiamo per le corna e ne parliamo fino in fondo sotto questo profilo ed è molto significativo un protocollo d'intesa tra associazioni ambientali e sindacato anche per evitare come spesso avviene
Con tramite recato occupazionale i i poveracci cioè quelli che sono i primi che ricevono i danni dell'inquinamento e lavoratori in fabbrica e vengano si mettono a litigare con di api che possono sta facendo nuovo loro stessi con gli abitanti delle zone circostanti piani dalla fabbrica mentre poi il responsabile che all'imprenditore se l'affrancamento dei due le due categorie di poveracci inquinati si litigano fra di loro questa nella per lo dava cessare
Certamente alla questa importante dobbiamo però anche per la la certezza di dire benissimo facciamo battaglie c'erano per le che c'è
Un limite all'Out occupazione così come purché sia ci sono dei limiti che non posso essere superati dopodiché diciamo che faccia la patata insieme per aumentare i posti di lavoro per riconvertire questi posti di lavoro in altre sedi però laddove c'è l'incompatibilità
Una scelta va fatta sono definite oltre quattro seconda non possiamo accettare tutto e qualsiasi cosa
In in nome dell'occupazione purché sia anche della dell'investimento più inquinante che via il minimo di posti di lavoro in questo nostro Paese facciamo mettiamo dei limiti insieme facciamo delle scelte visto che a breve termine questo si pone lottando insieme a poter cambiare
Nel medio nel lungo periodo questo tipo di di sviluppo per cui certamente avremo massima occupazione
E minima inquinamento se riusciremo a fare tutto questo quello che vorrei far presente in conclusione Colombo docente con un esempio
Un mio collega il pretore rischio e si chiama Nino Abrami che è un è un potere che conosce molto bene il di le leggi e poi finché non non guasta anche un pizzico di originalità a è una cosa che racconto spesso perché mi sembra significativa
Tempo fa abbiamo sospetto che un industriale discarica gli USA che faceva rete salsicce discarica se di notte rifiuti senza allori non s'accorgeva
E allora per evitare di essere tu Rubinato
Ha donato tanto l'articolo che la legge Merli bis di ottantanove mi piace mettere un un apparecchio controllo sigillato dalla USL nello scarico
Di modo che ogni volta che superava i valori previsti dalla tabella
E sono un allarme per cui è una cosa anche bella da vedere perché c'è una una lucetta gialla che si ho visto che si accende c'è una sirena che cominciasse Marcos c'è un po'l'inquinamento acustico ma è fuori del centro abitato
E poi c'è un disco che automaticamente chiama la caserma dei carabinieri che dice venite SPÖ inquinando
Devo dire che dopo un paio di volte Kers perché assolato questo allarme la caserma dei carabinieri dopo c'è la prova provata che retrograda legge questa industria è diventato uno dei più grandi assertori della difesa dell'ambiente Enrica perfettamente dritto ma senta mi sembra significativo non solo per dimostra che tutto si può fare con le leggi ma soltanto perché subito dopo questa questa questo fatto ci fu una specie di rivolta lo che Ale da parte dei di alcuni industriali locali i quali in sostanza di cosa si lamentano che era stato utilizzato l'uso dell'allarme collegato con la crema ai carabinieri
Per quello che riguarda l'industria
Sospetta di inquinamento e onorevole di questo in conclusione questo fatto di valori questo è un fatto di cultura finché ci sarà qualcuno che pensa che rubare un'autoradio sia più grave che distruggere il nostro ambiente passata da fare è ancora tanto
Nel piano molto l'amico Amendola per il suo contributo per un terzo dal grande ma non solo da grande chiarezza
I lavori del pomeriggio in concludendo poetica uno credo che tutti i presenti abbiano verificatori di questo nostro convegno in questa competente per cui vi invito a dettare fino al termine dei lavori anche perché vi sono ancora alcune abitazioni interessanti
Adesso diamo la parola al dottor dette che è presidente della lega anti vivi di idee io Nista italiane Candy attiviamo per il suo intervento
Facendone
Ma parole sì sì sì peggiori respiro le chiedo scusa aveva
Signori buonasera
Ringrazio innanzitutto della UIL
Per aver organizzato questo convegno nazionale sulla questo lo faccio a nome di tutti i soci della lega antivivisezione iscritte negli anni e la ringrazio per l'invito a partecipare mi ringrazio voi tutti di ascoltare il mio inatteso intervento dicono atteso perché i viventi Vito manderete e mito manderete come è successo quasi sempre cosa c'entrano gli animali e soprattutto una lega antivivisezione viste come quelle che io rappresento in un convegno come questi ottuso ad uso oramai a questo ha domande io ripeto
Abbiate la cortesia di ascoltarmi ve ne sarete soddisfatti
Come sempre Occhetto etico agli ambientalisti
Va bene è necessario dipenderà
Anzi è un dovere di Bari
Ma poi se non di vendite anche e forse un po'soprattutto gli animali il vostro sterilizzato
E intentato e disinfettato ambiente tecnologicamente puro in cui l'uomo ancora una volta cadrà in quell'assioma può sembrare una missione
Uccidiamo l'uomo per uccidere la gente certo e avverte è che
Che nel sul finire del secolo scorso
Per il primo intraprese lo studio del rapporto tra gli esseri viventi dall'ambiente creando così per primo la nascita dell'ecologia
Non avrebbe mai porsi immaginato che un secolo dopo
Il tema spesso dell'ecologia imbattersi in tutti i campi dell'attività umana e qualche volta segreta abbia parlato anche a sproposito specie da chi non conosce bene la definizione ecologica
E di tutti i suoi ecosistemi egli infatti definito beh ecologia lo studio dell'economia della natura se la ricerca dei rapporti intercorrenti intercorrenti tra piante
Animali e gli ambienti organici ed inorganici dove vive lui disse animali e ambiente monco
Quelli che suppongono nell'uomo ossia capaci di garantire il funzionamento delle coste con il solo aiuto della tecnologia e trascurando l'insieme notevolmente comprensibili meccanismi auto regolatori
Che hanno impiegato miliardi gli anni ed il loro stato attuale commettono un peccato presunzione antropici abrogazione al sud
Pertinente lettere della pura contesa
Cioè l'uomo buone sopravvivere
Deve porsi come obiettivo primario il corretto funzionamento dei meccanismi invece auto dei collettori delle cosche
Parecchio
Per difendere gli ecosistema e l'ambiente e necessarie anzi obbligatorio difendere gli animali
E noi della lega antivivisezione italiane
Difendendo gli animali difendiamo la natura ovvero sui valori e difendiamo la salute dell'uomo divenne degli animali dall'assurdo eticamente incivile
Pure da punto direi nelle ricche estinti
Difendiamo la salute dell'uomo ed evitare ed evitare che gli veniva in un mondo chimico poi che confrontando le più recenti acquisizioni sui meccanismi che provocano il cancro
Con particolare riferimento alle innumerevoli sostanze chimiche sotto accusa in quanto ci Courier probabili cancerogeni non è necessaria una ricerca
La cause del male Masciullo a cura del
E non è che stracciando gli animali provocando il loro cancro sperimentali che si atterrà allo scopo l'affidabilità dell'esito delle ricerche e sempre più per noi per perché e inaffidabili
Ricorderete il dramma di seguire con la diossina
Che provocò danni all'uomo e all'ambiente ebbene dare di Kirch in implica datosi letale per l'uomo o della minima dose possibile per l'uomo
Usando l'animale sia avuto questo risultato
La reazione della diossina non solo è stata diverso da specie a specie ma anche tra i due sessi della spesa specie
In questo caso sono stati sacrificati animali facendo parte dell'ecosistema cioè secondo noi e ciò potrebbe sembrare utopistico il metrò Corvetto da seguire è l'opposto di quello che attualmente prevale invece di mettere sul mercato una nuova HC sostanza chimica dopo controlli più o meno accurati e poi vedere se provoca danni all'uomo o all'ambiente bisognerebbe produrre sull'arca scala solo quelle sostanze che siano il risultato in Ecuador inutilmente prive noci mi sia permesso di aprire una parentesi perché mi trovo di fronte ad esponenti del mondo del lavoro mi piace ricordare Bernardino Ramazzini che già nel Seicento
Anzi nella metà secondo del Seicento associò con mirabili intuizioni e spirito di osservazione l'ambiente di lavoro ad alcune malattie in reparto
Il primo trattato di mi
Chiamandolo del mordi artificiale
Progenitore della medicina dette del lavoro nonché ottenuto quello sull'uso degli anni
Vorrei ricordare a tal proposito i danni provocati dalla sul vesto e cioè dall'amianto che rovina l'uomo
E gli animali e l'ambiente di poche sei contamina l'aria per esempio ultimamente le scuole a Milano e l'aria di Milano ha una concentrazione che va dallo zero sei altre fibre per litro ed è dannoso
Ecco torniamo agli animali nell'ambito animali sono consumatori di quegli elementi chiave delle biotech cioè produttori primari
Questi producono la di mente a tutti gli esseri viventi
Civili vi faccio vedere una paginetta acclusa uno schema semplificato di una catena alimentare di cavata sulle coste dell'occhio distanti degli Stati Uniti
Vedrete quale importanza nei pesci da gambero agli estremi quali importante nei cieli di mare dalle rondini di mare il Martin pescatore alla gru ai cormorani eccetera che vedendo la concentrazioni DTP in mille grammi per chilo di pesce fresco essi in breve
Distruggono buona parte del DTT e definiscono diminuiscono la quantità pericoloso dell'uomo
Così il derby sia respirando
Ci sono tre indici di foraggi contenute patisce contenente particelle di tossico e questo è nella recente disastro di Chernobyl lo sottraggono l'uomo e all'ambiente
E si limitò offriranno un morto è morto il meno dell'uomo specie in futuro
In quanto esistono
Ad alto tasso demografico
Persona di pagare l'ambiente per una regolamentazione interna dell'ecosistema Gianni Amalia hanno la loro importanza in quanto che agiscono con leggi naturale del predatore Pepe in quella dei chi cioè che il predatore di vive in quanto che ce l'avrei ma questa a sua volta con la diminuzione di soggetti decollerà il numero dei predatori così come le leggi della rivalità sono quelli che regolano la vita i due specie che entrambi sfruttano per lo stesso uscite queste brevissime note devono essere per voi l'inizio più un pensionamento verso la difesa degli animali e concedente a un curatore degli animali da ben quarant'anni di cui undici di servizi in condotta percuote sinceramente asserire che gli animali sia di grossa taglia canonicamente definiti capita CIA di piccola taglia di affezione sono c'è necessaria l'uomo perché senza di essi l'uomo di rete
In una squallida subito
è necessario fare uso di loro ma non abusare di loro nessuna maniera tenne sul codice lo stralcio dell'animale non risolverà mai il problema era seduto l'uomo il maltrattamento di un animale
Non è degno di un omicidio rispettiamo perché gli animali in una maniera o l'altra
Sono anch'essi si anche si sono dei lavoratori anche sui sono e altri componenti dell'universo ricordiamoci che Buffon disse che sul luogo non avesse addomesticato il cane non avrebbe addomesticato e nessun'anima riferendomi poi una giusta astensione del primo oratore signor minati Miniati le leggi dovrebbe essere scritte dopo nascono aver ascoltato i tecnici ritardi tecnici in tutti i campi negli anni Mosca dei capi ce ne sono a centinaia e non contano nulla nel cittadino e né allo Stato ed hanno alle spalle una vasta esperienza e sindacati di cittadini in questo caso deve tenere in buon conto ringrazio quei tutti che merita ascoltando e gli organizzatori noi da parte nostra siamo sicuri che come Lega Antivivisezione miste italiani difensore di animali abbiamo onorato anche su un traslato
Parte dell'articolo quattro della Costituzione italiana quello svolgeva un'attività ha una funzione che concorre al progresso spirituale della società
Quindi mettiamo il dottor Perrelli per il suo contributo importante e diamo la parola Abelli Alfredo segretario generale della UIL e cerca dopo belli vi sarà una brevissima informazioni su un'esperienza che si sta facendo qui nel Lazio e quindi talvolta la redazione dichiarerei
Ma io farò due brevi accenni alcune considerazioni su due punti il problema dell'ambiente e il problema dei grandi rischi sul problema l'ambiente io non voglio entrare in questioni tecniche voglio solo richiamare alcuni dati alcune questioni generali
Che mi pare siano state già richiamate che grosso modo ci dicono che negli anni ottanta siamo molto vicini agli anni Settanta perché non è avvenuto sostanzialmente
Il corpo legislativo mi pare l'hanno detto quelli che sono intervenuti prima è sostanzialmente ancora un corpo legislativo vecchio che si è formato per gli anni quindi a Milano tra il mille novecento e il mille novecentoquaranta e le leggi successive sostanzialmente non ne hanno mutato la direzione
Sul piano organizzativo permane un'assenza complessiva di coordinamento
L'Astesana nascita del ministero dell'ambiente molto problematica e se la se gli affidiamo a una funzione di coordinamento e non solo di stimolo ma credo che Massimo potrà svolge una funzione di stimolo
La spesa pubblica se voi guardate la legge finanziaria non solo di quest'anno ma degli anni precedenti e sulla spesa pubblica per pagare depuratori
La ricerca e sostanzialmente in crisi strutturale in termini di investimenti a molti anni e credo si sia accentuata dopo il periodo della cultura reaganiana e della crisi quindi si è ulteriormente diminuito l'investimento
L'azione delle regioni mi pare l'hanno detto tutti una scarsa incidenza dimostrato in questo decennio voglio dire su questi problemi la magistratura sostanzialmente svolge una funzione di integrazione sostituzione che svolgeva meglio prima delle nuove leggi perché col corpo vecchio trovava sempre una chiave per intervenire mentre col corpo nuovo
Come ha detto il pretore ammenda di fatto anche la funzione integrativa dalla magistratura si è abbassata in termini di funzione integrativa che comunque una funzione in uno stato moderno non significativamente positiva anche se necessaria e utile
Il livello dispensa e di attenzione delle aziende ed è anche un fatto di cultura esso sostanzialmente molto basso
L'opinione pubblica mostra diciamo ha una funzione che io credo il timore di sensibilità che avuto però anche lei una sua padre di degrado e adesso ha una sua fase di ripresa
Le organizzazioni ambientali
Più o meno hanno sempre svolto un'azione intensa in questo decennio ma sicuramente un'azione dispensa nello stesso tempo intensa ma descrive
E quindi io credo che il sindacato
Che sostanzialmente non è solo un soggetto di distribuzione ridistribuzione del reddito occhi tutte le specifiche ma è anche un soggetto generale che sostiene il processo di partecipazione
Perché è uno dei valori fondamentali della democrazia
Io credo che il sindacato debba aprire questo rapporto generale con tutte le forze che sono interessate ai problemi l'abietto per sostenere la partecipazione senza dare ricette io credo accettando le diversità e il pluralismo perché il valore fondamentale
E dare una partecipazione organizzata ai cittadini che attraverso una pluralità di strumenti di cui sicuramente si vaga da un soggetto di partecipazione generale non solo ambientale
Qui mi sembra che i richiamava in qualche modo gli anni che tanta e sostanzialmente una carenza di visione organica e di non inserimento strutturale del problema dell'ambiente nei problemi dello sviluppo ma che debba molto cambiare linguaggi un attimo in linguaggi siano vecchi ma sostanzialmente lo stato delle questioni è sempre lo stesso
Quindi c'è una complessità del problema dell'ambiente
Che anche come sindacato una difficoltà e assumere la complessità integrata queste dimissioni ma detto questo che un po'molto generale voglio dire però premeva dire che in questi dieci anni la situazione sostanzialmente non è mutata
E che i valori che perché agli anni settanta sono stati messi in campo che poi la crisi economica in qualche modo ha ridotto nella loro il fatto
Sono valori che sono presenti la nostra popolazione sono presenti nel movimento sindacale insiste oggi diciamo anche perché stiamo uscendo dalla crisi io devo dire
La necessità e la possibilità di riprenderli complessivamente io credo anche ammodernando lì sicuramente perché molte cose sono cambiate
Tra le cose che sono cambiate nella cultura c'è il problema dei grandi rischi
Ecco questo per me diciamo è un fatto su cui dobbiamo fare un aggiornamento culturale
Per poi avere una chiave di intervenire
Oggi i rischi io parlo dei grandi rischi non sono più classificabili
Cioè tutta la nostra cultura era del singoli rischi non so c'è il fuoco
E ci sono i vigili del fuoco ci sono le dighe e cioè il corpo delle viti
E ci sono una serie di questioni e ci sono questioni specifiche
Oggi non sono più classificabile nella loro complessità e integralità del problema non sono ripartiti diritti
E gli eventi
I grandi eventi
Non sono separati ma comunicano fra di loro abbiamo vinto voglio dire
Tutto il dibattito voglio dire che c'è stato qui egli è quello che abbiamo davanti su tutti i giornali gli eventi non sono più singoli non so e comunicano fra di loro quel sono fatti molto diverso
Dall'approccio per singole fonti o per singoli problemi i rischi poi sono aumentati di dimensione
Cioè il problema è che dimensionale mentre i rischi precedenti riguardavano ambiti per quanto gravi per quanto complessa ma determinati oggi sono aumentate di dimensione
Insediamenti delle grandi attività
Si sono avvicinati ai centri urbani è un fatto che è avvenuto io non mi riferisco solo al nucleare mi riferisco a tutte le grandi attività che hanno grandi rischi non separabili e associati
Molti danni
Sì sanno solo dopo molto tempo perché molti danni sono effetto lento e la cultura non è abituata ai danni e Petroni è abituata sempre a rapporto causa effetto molto rapido
Quindi la percezione di questo problema è complessa
è complessa anche perché intorno ai grandi rischi
Alle attività ad alto rischio si sono coagulati anche grandi interventi
Questo bisogna averlo chiaro perché
Prendiamo un caso che è diverso dal nucleare ma è uguale nucleare
La clinica gli agricoltori i pesticidi ecco voglio dire sono un non vorrei unirmi ma sono un problema suo integrato in cui ci sono molti grandi interessi
E sono reali e quindi quando si affronterà la questione non si possono non tener conto per quel che rappresentano in tutti gli altri
Occupazionali economici e di potere e ambientali voglio dire sessi separati
E non si ha una intervento di equilibrio io credo che non si riesce a spostare l'asse del problema si fa ci passano altri anni ha dichiarava che c'è un problema però non abbiamo passato dieci anni e problemi non ce ne sono risolti
E ogni giorno la società industriale le società industriali moderne avanzate
Al di là se sono giuste o non giuste ma nelle società come quelle che noi siamo il sesto settimo paese industriale del mondo è
Credo che la nostra vocazione abbia deciso di tentare di rimanere almeno il settimo
Ogni giorno nasce un rischio muovo che non è facile prevedere perché la società si evolve con una rapidità molto alta e molto spinta
E quindi c'è un problema di cultura non possiamo affrontare io credo polarizzati rischia con la cultura dei che dice c'è il fuoco si facciano i vigili del fuoco c'è il nucleare ci sia la vispe
Ci sono le pile Mihalcea d'istituto superiore di sanità
Succede la diga del Vajont si fa la legge sulle dighe c'è il terremoto si fa la legge sul terremoto io non credo a interventi le dico perché ogni che ogni volta che c'è una cosa c'è il metanolo si fa un detenuto metanolo poi giustamente qualcuno spiega
Che ha più capacità sicuramente di me che poi questo famoso decreto del metanolo finisce per essere una grida
Perché non una legge codifica al la l'occasione non affronta mai io credo il problema
Questo problema dei grandi rischi già un'altra diversità che non è di dimensioni mondiali cioè non si gioca più in casa
Il fatto che queste questioni non si giocano più in casa è importante perché per terminare le alleanze a livello internazionale però richiede anche una visione voglio dire internazionale non chiusa è semplice
E in questi altri rischi le facce del rischio sono infinite altre per un si dice enorme rischio a rischio crisi dice qui bisogna avere qualcosa da il grande rischio ci dice
Il a BCE il perché sicuramente non è etichettabile non è tagliata vive non è segmentato dire non è specializzato per per questioni e pelliccia
è vero che l'altro patto
Vado verso la conclusione
Quella che mi interessa di più
E che insieme al problema dei grandi rischi noi abbiamo anche un soggetto autonomo da proteggere
Che l'ambiente oltre che l'uomo cioè questa questione dell'ambiente è strettamente più legata a mio giudizio ai grandi rischi perché i grandi rischi sono effettivamente dei grandi rischi complessivo dove la differenza tra protegge l'uomo e proteggere l'ambiente a zero
E quindi c'è anche il soggetto oltre che un uomo con le malattie professionali con la cultura Recchia con la la sanità colonnelli presi Vigoni misuratori
Che riguardavano l'uomo e quindi è vero che ha detto l'ariete serviva a proteggere gli uomini e San Polo BCE potevano avere il famoso rapporto causa effetto non causa il petto lungo termine
Perché l'ariete che avendo la sua grande incidente quando pure avesse misurato Irem sicuramente sarebbe un fatto voglio dire estremamente interessante ma non preti prevenzioni
Perché dato
Il dato è diverso quindi anche le reti anche le missioni sono tutte misurare sull'intervento cause detto non sull'intervento generale
Quindi questa diffidenza di correggere come ambiente sui grandi rischi è un concetto complessivo in cui certe una quelli dilatazione c'è tutto anche la prospettiva del mondo anche tutte le questioni esistenziali che ogni persona che è una persona in misura diverso maggiore o minore sicuramente hanno solo per sé ma anche per le sue generazione con cui conclusione di questo ragionamento
Che visti oggi è una categoria sono scomparse le sottocategorie
Abc Rieti è una categoria complessivo
Ecco io credo che
Diamo questa modestissima riflessione che di fronte alla categoria
Grande rischio io non ci credo che la risposta sia ente per i grandi rischi è una grida anche lui stare troppo semplice grande rischio ente negli anni ecco si accontentano tutti dice se avete dei problemi per i grandi rischi hanno rivolgetevi
All'ente dei grandi rischi perché poi in realtà la patologia a del processo tante
In realtà
Il problema voglio dire che queste emissioni dei grandi rischi sono questioni integrante
E io mi domando
Se si ha una logica molto giusta mettere insieme una serie di pezzi che affrontano questi problemi in un unico contenitore rompendo a mio giudizio delle sinergie moderne che pure una delle sinergie moderne che esistono e ricerca prevenzione innovazione è una catena importante e strategica dei Paesi avanzati ricerca prevenzione innovazione
Perché è solo la neve solo la congiunzione la consapevolezza dell'intero
Che permette una gestione complessiva integrato la separazione tra ricerca da una parte
Prevenzione dall'altra e innovazione dall'altra io credo bisognerebbe fare una riflessione se questa questo mettere diciamo
Compattare insieme da una maggiore sinergia rispetto al al sistema
Invece dell'integrazione delle competenze
Ma il punto quello che c'è sotto lei dietro
Questo diciamo grossolano ragionamento
E che io personalmente non me la sento divino che il tecnico può essere chiamato a governare gli avvenimenti a brandelli
Cioè non può essere un problema di metterci tecnici a governare il problema perché non è possibile affidare al tecnico un potere generale sulla società quando si tratta di intervenire
è un problema dell'autorità politica cioè l'autorità noi abbiamo necessità in questo Paese io credo di avere un'autorità politica permanentemente impegnata in maniera formale sul problema del rischio che abbia la capacità di integrare tutte le gli interventi che
Sono necessari
Cioè qui non non è possibile che i delegare
Perché se si beve dalla gestione ad alto rischio ai tecnici i si devono delegare anche grandi poteri di intervento sulle sulle sue decisioni dalla società cioè se bisognerà quale Roma lo definì un ingegnere non perché ma io credo che in uno stato è l'autorità politica che ha a cuore la responsabilità perché non è mai tecnico e l'ho detto
Tranquillizza
E tecnico prima del tecnico dopo ma nel momento del grande rischio nel momento della gestione del controllo
è solo la parte relativa a galla responsabile ha poi se viene letta bene se viene letta male questa è una questione che la democrazia ma non ci sono sostituti diciamo alle responsabilità fuori
Quindi io credo che ci debbano essere messe tutte le competenze per garantire il Paese ma la responsabilità di garantire i cittadini non può essere assunta che in maniera specifica permanente dall'autorità politiche perché se è una centrale si curano lo deve dire la verità politiche
Nel senso che la responsabilità non ha non è che posso affidare a un dibattito che c'ho tre tecnici a una parte tra i tecnici dall'altra e poi devo capire se è più bravo o quale le mie simpatie Artibani
Questa non è una questione è una questione di responsabilità però oltre alla responsabilità politica
Io credo che la visione
Comporti mettere a punto altre due questioni quando si taglia
Il problema dell'informazione preventiva da trasparenza e tutte le fasi decisione che l'autorità politica deve garantire non ripeto
Perché il tecnico deve essere bravissimo pagati Sivo con tutti gli strumenti a leva però è un tema
E la partecipazione alle sui
Perché le popolazioni non sono tecniche però fanno quello che vogliono e non lo meritano al massimo possono delegare al politico se il sistema democratico ma non possono delle chiamate chiunque esso sia sia pure un ambientalista perché ha una visione di una parte del problema della società
Ecco io queste sono questioni che ovviamente
Riguardano diciamo una mia riflessione come non tanto come segretario generale una categoria di cui pure e parte del dibattito ma sicuramente perché in questo dato c'è il sindacato ma c'è anche il cittadino e quindi il problema è che il cittadino non può rinunciare
Che ci sia l'autorità politica che deve garantire la trasparenza dell'informazione corretta la trasparenza e la partecipazione alle scelte piena comunicazione del
Ma non è creando degli enti tecnici delle altre denunce tecnocrazia che comunque si congiungono pago gli interessi che la presenza di grandi rischi a qualunque modo si faccia questo ente
Finisce per essere aumentata un rapporto stretto con i produttori perché attenzione almeno lente dei grandi rischi è importante se ci sono molte aziende che hanno altri rischi
è chiaro il concetto quindi dico attenzione
Di individuare bene quali sono i passaggi politici da disse papà Juan per i teatri sono estremamente importanti
Ma non sono molto affezionato pur essendo considerato cerca interessarmi
Dei problemi tecnici come come strumenti
Di decisione grandi scelte di grandi decisioni che va che riguardano centinaia di milioni di persone grazie
Mou
Belli e diamo la parola a Craveri che è il presidente delle stelle il nostro centro studi e il il non solo il suo presidente ha dato un contributo importante alla preparazione di queste conferenze
Già
Grazie Piccinini allora
Tarda cercherò di essere il più possibile telegrafico e procedere per rapidi flash
Mi si consentirà anche
Stamattina o
Notato che i rappresentanti delle associazioni ecologiste più che temere una relazione ippiche attenersi al tema della loro relazione
Hanno spaziato tutto largo della tematica politica ambientalista alcune suggestioni interessanti sono venute perché ha portato qui contributo della mia associazione gli Amici della Terra da parte di Beniamino Bonardi io vorrei forse anch'io vorrei brevemente uscire dal seminato della mia relazione che peraltro il cui tema è stato così largamente coperto dalla introduzione di Piccinini e dalla relazione così densa di spunti di cosa
Per fare alcune innanzitutto alcune osservazioni sul dibattito generale che si è tenuto
In questa giornata
E la prima constatazione se mi permettete che era da tempo che non sentivo un dibattito così poco rituale aziende e sindacati
E non solo per il contributo dei rappresentanti delle organizzazioni scusi e ambientaliste ma deve anche per il contributo che mi hanno portato i militanti della Wind
E la prima questione
Cercherò molto brevemente di sintetizzarla e di natura se così posso dire teorico politica
L'amico Bologna stamattina
Ha ha ha polemizzato prendendo spunto da quel libro di inglesi che ho visto che anche in bacheca che anche qui sul tavolo in vendita e a polemizzare quel libro che e costruito sulla contrapposizione degli Ecology e dei e chi no
Giustamente sottolineava Bologna come la cultura di questo illustre Boiardo della impresa può delle imprese pubbliche italiane
Sia una card una la cultura una cultura da questo punto di vista dal punto di vista della quindi con la sua cultura tecniche non entro nel merito ma dal punto di vista della proposta generale politica e culturale sia piuttosto la cultura dei cartoons americani
Salvo ricordare che il buon Walt Disney quando contrapponeva ai deboli ai forti il gatto il dopo faceva poi sempre prevalere i deboli nel topo supera
Ancora
Qui parto da questo da questa piccola metafora
Per fare questa considerazione di carattere più generale credo che per certi versi si possa dire che il movimento ecologiste ambientalista
Rispetto all'attuale fase di sviluppo capitalistico nel nostro Paese e in genere nei paesi di capitalistici avanzati apparteniamo al club dei sette Paesi capitalistici avanzati
Si trovi per certi versi nelle condizioni in cui si trovava le origini della sua storia e per lungo tratto della sua storia per l'appunto il movimento industriale il movimento sindacale movimento sindacale che è nato come movimento antindustriali insiste e che poi soltanto né una seconda fase nella fase della così detta Seconda rivoluzione industriale e diventato movimento fortemente industrialista da cui tutte le contraddizioni che una per una
Ci sono state rimproverate in questa sede dai rappresentanti delle organizzazioni ambientalisti
E Bologna ci diceva anche ma il problema e la nostra sensibilità non è e il tipo di cultura di cui siamo portatori in certo modo anche cercatori analisti non è propriamente una cultura anti industriale è una cultura che pone dei problemi
Di correzione
E di modifica di quello che è stato il modello o gli insiemi di modelli perché si tratta di un insieme di modelli anche divergenti ma tutti convergenti
Sulla connessione progresso sviluppo economico sviluppo industriale questo direi che è stato il tratto comune che ha congiunto liberismo dirigismo socialismo perfino socialismo reale
Ieri
Certamente questo punto di riferimento comuni ci diceva Bologna la cultura ambientalista non è una cultura che si contrappone come un'ipotesi diciamo così reazionaria
Un a alla cultura industriale quindi non è un revival di cultura anti industriale è un tentativo una ricerca in atto che poggia su una
Crescente approfondimento di carattere etnico culturale anche in percentili dico interdisciplinare e che tende a costruire un'ipotesi quella che Rubbia definita l'atomo dice dell'atomo pulito di un industria lirismo pulito di un'industria lirismo il quale si congiunti
Si coniughi con i problemi dell'equilibrio
Ecologico
E
Quindi
Come in altri termini è in sede IP cultura economica il problema si pone posto di uno sviluppo non misurato in termini quantitativi ma in termini qualitativi ecco blu qui la la considerazione di carattere teorico che faccio e relativa alla natura oggettiva di questo movimento ambientalista e ripeto che ritengo che la natura oggettiva di questo movimento ambientalista forte non lo uccide con quella che è stata la natura oggettiva della nascita e sviluppo del movimento sindacale
E oggettiva perché fa corpo e trae origine da una fase dello sviluppo capitalistico quale quella presente in cui diciamo così il processo di industrializzazione investe tutti i momenti di organizzazione della società civile passa addirittura il momento dell'organizzazione sociale per toccare lo stesso contesto naturale complessivo il così detto ecosistema del
E così crea un presupposto che presupposto oggettivo di sviluppo di un nuovo tipo di conflittualità e di un nuovo tipo di azione politica
Credo che dobbiamo ricordarci questa cosa e faccio questo osservazioni in punto teorico perché corrono anche prelevò credo che correvano naturalmente oggi Analogie col mille novecentosessantotto o comunque con quello che è stato il movimentismo che di cui il mille novecentosessantotto e la tata espressiva
Io credo che vi è una logica e non vi è dialogica perché dei movimenti che negli Stati Uniti anche prima del sessantotto ma che tra la fine degli anni sessanta e poi hanno per calcio gran parte degli anni settanta
Piera una forte matrice di carattere libertario che non a caso già poneva una serie di problemi di questo genere e in cui già componenti problema del libertarismo sociale ci univa problemi di equilibrio naturale
Di qualità della vita e via discorrendo secondo come linguaggi e diciamo lo stemperarsi del movimento del movimenti di allora fu proprio di scegliere la strada inversa a quella libertà cioè di ricadere in una strada che non era antindustriali distacco non si poneva il problema della modifica complessiva del modello di sviluppo industriale nel suo complesso quali scegliere strettamente una strada soltanto anticapitalistica e all'interno di queste quindi affossarci io la logica che in parte era anche se industrialista come dire
Faccio un solo esempio da questo punto di vista ma il movimento degli studenti perché poi avuto una chiamata Yancy poco fa problema
Ridicolo della legge finanziaria e poi si è subito spento
Ma perché già come nacque il movimento
Tolti quei fermenti libertari che pure c'erano che lo animarono ma come fa tu
Sociopolitico era strettamente connesso a quelli che erano gli equilibri positivi della sviluppo socio economico del mondo capitalistico e che si impernia uno sul cardine della piena occupazione di cui il movimento studentesco diciamo così vera il punto uno dei terminali protetti
E dal terminale protetto sviluppava una fortissima quella fortissima azione conflittuale che sviluppo
Ma nel momento in cui quel terminale non fu più protetto dei problemi complessivi dell'occupazione
L'investirono il mercato del lavoro
Quale tracce quale possibilità di costruzioni oggettiva
Nel movimento degli studenti ma perfino pensiamo il movimento sindacale come negli anni ancora dal mille novecentosettanta al mille novecentosettantacinque tentato di costruire al suo fianco un movimento dei disoccupati oggi in cui il tasso di disoccupazione e a un montato
Di cinque volte rispetto a quello che era nel mille novecentosettantaquattro non si propone proprio questo obiettivo perché obiettivamente su questo terreno
Che il terreno diciamo così della logica e della competizione all'interno di un sistema capitalistico e non ci sono gli spazi obiettivi non c'è non ci sono i termini oggettivi di costruzione del movimento credo che invece vi siano appunto in termini più generali proprio nella proposta più complessiva e anti industriale o comunque di superamento dell'attuale assetto dell'attuale logica di sviluppo industriale che caratterizza il movimento ambientalista voglio dire questo perché ho l'impressione che questa non è una moda che passa non è un momento non rappresenta una determinata congiuntura economico e sociale ma il proprio natica
Ambientalista costituisce uno di quei problemi che avremo costantemente davanti e che costantemente produrranno e provocare hanno movimenti di base movimenti elitari insomma una serie gli elementi di presenze e di vivaci contestazioni
E
Idea azioni che attraverseranno trasversalmente l'azione delle forze politiche delle forze sociali di qui credo
Il problema che noi abbiamo davanti come organizzazione sindacale è stato sottolineato con molta chiarezza sia da parte degli amici ambientalisti che devo dire si sono presentati senza piaggeria queste tribù una facendo recitando e snocciolando come educazione ma con determinazione un rosario di appunto di molto stringente
Al movimento sindacale permettetemi di aggiungerne uno solo dalla mia esperienza di consigliere coperte della Campania
Come non si può non dire che storicamente in campagna nella città di Napoli il sindacato non si organizzazione complice un di un continuato esercizio criminoso
Di attività industriali
Una città la quale e costituì una
Rao veste si trova il famoso impianto dal Silver sul quale si è superata la comunità nazionale per ammodernarlo dieci volte e ogni volta che lo ramo del Ravenna sempre più inservibile rispetto soltanto i dati tecnologiche ci mai dati di del di mercato e siccome
L'impianto industriale comporta un cementificio e comporta altre attività indotte edotte che sono tutte fortemente inquinanti
Basta solo per quell'atto leggere quelle che sono state le analisi
Del medico del
Sì del medico provinciale di Napoli del dito della provincia di vini di Napoli oppure quelle dell'Istituto Pascale che uno degli istituti
Adesso ripuliti non so quale uso
Sono rapporti costanti rispetto a cui veramente i tassi
Dice
Come dire dice il
Di rischio rispetto alla vita canale malattie alla alle condizioni igienico sanitarie provocate dalla nube di Chernobyl fanno quasi ridere in termini di media se se ridere si può di queste cose e che dire degli impianti petroliferi che stanno est della città
E che non più tardi di quattro mesi fa sulla saltati in aria e a lungo hanno determinato con la combustione viene determinata data poi la situazione di microclima della città di Napoli che è poggia sul principio della così detta inversione termica hanno determinato tassi d'incontri d'inquinamento di estrema gradita
Mi diceva infatti un tackle tipo dell'Enea con cui ho fatto un dibattito nella televisione
Privata napoletana mi diceva
Difendendo il nucleare dice ma in fondo qui appunto questi incidenti nucleari sono nulla in confronto dell'incidente che è successo quattro mesi fa in termini d'inquinamento dicevo a parte che non è vero questo nel senso che l'inquinamento nucleare più grave ma perché non ce lo ridà raccontare quando si discute appunto del
Dei danni che provocano impianti altro rischio come questi quando si determinò quei fenomeni ci vede spiegare che non sono gravi quando si prevede critical però nucleare ci spiegare che sono più gravi quelli per il fenomeno di carattere
Nucleare aggiungo questa perla Rosario
Che potrebbe a lungo continuare
Per dire che io credo giustamente sentito vari interventi penso all'intervento appassionato di De Gasperi per esempio
Monovolume non è che risolveremo così facilmente il rapporto tra sindacato e organizzazioni ambientaliste questo richiede credo che richiederà una fase lunga di
I rapporti
Di maturazione
In termini di cultura di elaborazione politica e tuttavia credo che alcuni primi passi
è possibile incominciare a fare
E possibile incominciare a farli sul terreno della discussione interna nostra organizzazioni sindacali innanzitutto perché bisogna privilegiare gli strumenti di lotta civile secondo quelli che sono i principi liberali e democratici della nostra Repubblica io ho sentito con favore intervento di Silvano Miniati voi che immeritatamente
Sono anch'io
Membro di questa direzione della UIL la mia proposta alla prossima riunione di presentare insieme un documento per la moratoria nucleare iniziamo introdurre di un'organizzazione che veniva io non hai tabù del centralismo democratico
Salvo qualche volta ad avere età centralismo democratico ma siccome non è alta pur a introdurre una dialettica su questi problemi credo che il primo modo essenziale perché un'organizzazione sindacale noi abbiamo avuto una proposta competerà
Qui presentateci dall'amico Piccinini che è di grande serietà
Questo convegno è stato costruito credo con un lavoro serio ed attento
Non è certo che dico queste cose in polemica ciò ma credo per darmi quel contributo ulteriore che un'organizzazione come la nostra appoggiata sui principi su cui poggia la nostra organizzazione deve pure averlo
L'altro terreno quello si è detto vi sono altri due terreni
Uno e quello
Di una politica ambientalistica del sindacato io su questo non mi soffermo questo oggi ci si aspetta e molte cose
Non vi è dubbio che sul piano
Dell'appoggio a un determinato tipo di azione legislativa
Favorevole all'ambiente
Sul piano di un'azione volta a fornire informazioni esercitare controllo in applicazione delle leggi penso ad esempio le molte cose che si son dette ma
Alla piattaforma rivendicativa dei chimici per esempio che interessante da questo punto di vista proprio sulla materia che qui si è lungamente discussa che quella delle discariche siccome uno degli anelli centrali
E da dove parte il cambio nel camion parte
Gli scarichi i rifiuti speciali e tossico-nocivi anzi in particolare di rifiuti tossico nocivi e la più parte di questi camion partono da aziende chimiche
E ce l'ha detto Amendola non c'è ancora una una Regione pure essendo la scadenza perentoria di applicazione di formulazione del piano ride i piani regionali delle discariche scadesse il ventisei marzo non c'è ancora una
Regione che lo abbia attuato entro i termini alcune nemmeno hanno incominciato
Come ad esempio la Regione Campania a pensarci abbiano delle discariche prevede
Per gli strumenti molto articolati di controllo che non sono solo dell'individuazione delle discariche autorizzazione delle discariche mai de di tutta la procedura di carico-scarico e stop e stoccaggio
Dei materiali tossici nocivi
Certo in un'area come queste al sindacato può avere una grande funzione penso al sindacato degli edili
E cento il più mi dispiace che non ci sia Serafini propone c'erano questa mattina
Ma
Come dire sarò anche suggestionato dai driver da Spalletti alla RAI suggestionata da impatti napoletani no ma io non voglio fare polemica con l'organizzazione dei vivi dico che mi rendo conto del quali sono in termini è un'organizzazione che ha difficoltà esposto non solo sul versante dell'occupazione direi sul versante delle di nei riguardi delle quali e delle dell'insieme
Ed è il Conte diciamo del contesto economico produttivo nel quale si muove degli interlocutori che ha penso alla provincia di Napoli in cui si calcola chiedo ai quarantacinque mila gli edili evitasse di lei mi sembra che nel fiume scritti soltanto venti mila voglio dire già questo dato vita la misura
D. qual è l'area del lavoro questo non si può addebitare al sindacato è una sì insieme di concause valida la misura di quella che
L'area del lavoro sommerso
Che probabilmente corrisponde esattamente con quel cinquanta per cento all'area dell'edilizia abusiva
Dico ma anzi con le organizzazioni dei ritiri perché credo che in questo momento potrebbero avere una funzione di grande importanza proprio in termini di controllo e di proposte
E mi riferisco all'intervento che ha fatto gli anzi l'amico architettonica nello segretario generale di Italia Nostra in materia di legge Galasso quello che si basa diceva che ha nello
Sembra che quasi nessuna regione si stia muovendo per formulare entro il trentun dicembre i piani paesistici
E quasi nessuna regione come sappiamo ai piani regionali territoriali assetto territoriale
Il che è un limite all'azione del sindacato io aderisco con sindacati dell'edilizia quali punti di riferimento aggiunge
Trovano frantumato l'interlocutore perché diciamo così vi è una strategia poi politica complessiva che lo lo rende frantumato perché sugli non consegnano mela pera quelli che sono gli strumenti essenziali
No sul problema dei piani paesistici qual è il rischio io ritengo
E che le Regioni non facciano i piani paesistici
Per poi siccome dopo il trentun dicembre scatta il potere sostitutivo dello Stato aprire un braccio di ferro che peraltro è già incominciato su questo tema per far saltare la
La normativa di tutela ambientale o comunque intervenire pesantemente perché questa sia fortemente modificate quindi da questo punto di vista una presenza strategica del sindacato
Orientativa e che non si schieri purtroppo in molte situazioni si schiera se non il sindacato diretto vedo che sono direttamente i partiti vedo i miei colleghi del Partito Comunista tornare da riunioni d'Amalfi
Dal Cilento cioè da stagione le quali dal punto di vista paesistico ambientale sono importanti in un solo per quei luoghi ma per l'intera comunità nazionale e forse internazionale
E tornare con una sola esigenza che cosa hanno detto i compagni sblocca ridicoli perché dobbiamo costruire ora
Questa logica morto
E allora io credo che insomma intervento intervento politico del sindacato in questa direzione quale chieda come prima cosa che siano affrontati gli strumenti di programmazione territoriale piani paesistici per delimitare quelle che sono le aree
Dove intervenire e rendere certe zone diciamo così il diritto di costruire e definitivamente condannato o comunque per la dando una possibilità cerca di condannare
Il diritto di abusare risiede il territorio e di condurre l'attività scelte
Queste quindi della politica ambientalistica del sindacato sono al largo spazio ma all'interno di questa noi avremmo all'interno di questa fascia di problemi atteggiamenti probabilmente ambientalisti continueranno atteggiamenti anfibi ambientalisti questo lo dobbiamo dare per scontato
Ci troveremmo continuamente di frodi di fronte a questo tipo di i problemi occupazionali di cui qualcuno qua poneva il problema sono problemi che certamente da tempo esercitato il caso di Marghera ma casi se ne possono fare molteplici ne potrei fare qualcuno anch'io che mi è capitato sott'occhi di recente e qui ci sarebbe da spendere un intero libro bianco però questo rientrai
In quel tipo di natura e di funzioni di tutela rispetto a cui il sindacato si trovano in una sua così acuta contraddizione dall'acqua che vedremo credo fortemente sviluppato
Eppure credo che proprio in relazione a ciò vi è un terreno delle politiche sindacali che noi dobbiamo fortemente riprendere e che
Non solo ha una funzione di te di di tutela ambientaliste
Ma può diventare necessario strumento anche di tutela dell'occupazione Barroso delle normative d'informazione relative
Agli investimenti per nuovi impianti oppure alla trasformazione delle produzioni
E dei processi produttivi esistenti
Qui devo dire la piattaforma dei chimici la prima fare un cenno molto preciso a ciò
E se voi guardate nella piattaforma dei chimici
Si introducono nella prima parte norme innovative sia introducendo norme di informazione ambientalista e vi dico queste sono importanti ma ci credo meno cioè credo meno la loro efficacia
Credo di più all'efficacia di norme che siano direttamente cointestate comuni esigenze della politica sindacale e anche qui vi sono no nella nella prima parte si innova per quel che riguarda l'informazione ambientalista da dare al sindacato nel senso che la si connette direttamente a questo problema della garanzia dell'impianto come garanzia in prospettiva
Anche diciamo dei presupposti etico-sociali naturali dell'occupazione nel senso della plausibilità della
Della natura non eversiva dell'impatto ambientale del nuovo del nuovo investimento del nuovo impianto
Credo che questa sia
Una strada da percorrere è probabilmente una strada attraverso la quale si può anche Vitaly Zare l'uso della prima parte dei contratti dal momento che il sindacato a questo punto può farsi forte anche di una spinta esterna gruppo richieste analizzarlo all'interno dell'impresa Fini informazioni penso al campo ampio che su questo terreno si può aprire per la categoria degli elementari visti che può estendere la richiesta di informazione non solo dal dall'impianto al prodotto alla natura del prodotto
Nel senso che quando chiudono uno stabilimento con alcuni di questi stabilimenti vinicoli che hanno chiuso che usavano il metanolo Luca assorbivano erano piccole imprese sempre concerto così lavoratori
Voglio dire la garanzia del prodotto naturalmente
Sono elementi se volete indiretti di tutela ma sono gli elementi tutela che son interni in qualche modo all'azione
All'azione sindacale
Questo terreno della materia dell'informazione
E non solo il terreno della materia dell'informazione penso per esempio a un accordo come l'accordo ieri va be'che l'abbiamo siamo riusciti a praticarlo pochissimo l'accordo ivi però quello è un accordo classico che se si praticasse nei termini giusti è forse possibile praticarlo
La materia ambientalista potrebbe avere un suo spazio potrebbe essere funzionalizzata al ai problemi di carattere
Di carattere ambientale
Ma riguardo a questo problema dell'informazione io credo che ci siamo intesi con Beniamino Bonardi quando giustamente diceva
Il rapporto corretto dalle associazioni ambientaliste e le organizzazioni sindacali adesso in un rapporto in cui le associazioni ambientaliste sono assunte come soggetti
Culturali politici sociali autonomi e quindi deve essere un rapporto diciamo in primo luogo di carattere politico e quindi non può essere sussunto l'ambientalista comuni tecnico dell'ambiente
Ma appunto come un politico dell'ambiente ma io credo che la circolazione di informazioni
E innanzitutto delle informazioni che tra il sindacato che il sindacato ha bisogno di lavorare
E ha bisogno di confrontare vedo col pericolo che il confronto il Balli e l'analisi di queste informazioni venga fatto
All'interno del circuito sindacale perché all'interno del circuito sindacale voi significati in conto il sindacato impresa e un tipo di assicurazione che si stringe all'interno di questo circuito e con tutti i limiti dell'informazione della decisionalità che faccio
Ne deriva quindi credo che il sindacato a interessi come peraltro possono aver le associazioni ambientaliste ad approfondire questo tipo di approccio ai problemi
Industriali
E del controllo sociale sull'industria che è proprio del sindacato che c'è un interesse reciproco scambio elaborazione di informazioni in questa direzione e quindi anche autonomamente poi su questa elaborazione di
Formulazioni di decisione
Un'ultima considerazione per non perder prendere ulteriormente tempo
Volevo farla in relazione a temi che qui sono stati sollevati e in particolare da ultimo dal compagno a me
Il problema cioè dello Stato
E del ruolo dello Stato
Nella materia ambientalista sotto un particolare aspetto
Cioè quello del
Rapporto tra le funzioni esecutive le funzioni di controllo e come rispetto a questo problema ormai nota le centrale si intersechino il problema del decentramento dei poteri all'interno della struttura statuale amministrativa e tra la strutture centrali e poteri Stella lungo rosario degli enti locali
Eh credo solo una battuta perché non voglio prendere altro tempo ma no anzi due battute la prima è che ha perfettamente ragione Amendola non è possibile che nel le gli stessi enti le stesse unità amministrative svolgono insieme le funzioni esecutive di controlli
Il principio dell'imparzialità della pubblica amministrazione l'abbiamo letto sul quale Porcia primo reca realmente sulla distinzione di queste due funzioni come questo ibrido si sia un dato creando in modo così massiccio e così filtrata dalla nostra struttura amministrativa nel corso degli anni Settanta di cui lei è un uomo sulla manifestazione monsignor perché lì dentro ci sono avuto garanzie prevenzione di esecuzione a rovesciare
D'intervento
Fare cosa che dovremmo sarebbe esaminare
Il secondo punto e credo queste qua e questioni Basilea questa questione rinvia all'altro punto e cioè è il modo discontinue frammentato in cui sono distribuite le funzioni Obama di controllo e di esecuzione
Oltre a essere spesso unificate negli stessi enti sono sparpagliate e divise di una
Di una concatenazione di livelli diversi di amministrativi e e pubblici che diceva Amendola ripropongono il problema del centralissimo
Sentito ricordiamo sono sempre di più un centralista devo dire credo che ad esempio il sistema delle autonomie locali non è che vada abolito naturalmente ma ne va rivista la logica della va riproposta correttamente con quelle che sono le funzioni centrali di governo
Sentivo che Amendola esprimeva nel contempo una preoccupazione cioè naturalmente siamo tutti legati alla cultura degli anni settanta che era una cultura del decentramento
Adesso come ambientalisti stiamo recuperando questa dimensione della centralizzazione ma è anche qui con molte contraddizioni diceva Amendola il ci preoccupa vedere che in presenza di questa necessità passa la linea di centralizzazione peggio
Cioè quella addirittura del recupero dei poteri proprie tizi e via discorrendo
Io devo dire che per quel po'di esperienza regionale che ho fatto quasi mi viene dati da gridare viva le prefetture perché obiettivamente in certe materie sono gli unici strumenti ancora di presenza statuale
E di possibilità di ma viva delle prefetture non si può dire per la cultura siamo
Però voglio dire una cosa
Credo che
Questo problema che denunciava Amendola per il cattivo centralismo che matura sotto al decentramento è è all'insegna della cultura di questi anni che parte dal dai dai governi di unità nazionale arriva fino ad oggi che la cultura dell'energia cioè non si sta facendo più politica e istituzionale comporterebbe affrontare questi problemi e quindi ridefinire il quadro dell'istituzione qui si mettono le pezze e non a caso si passa attraverso attraverso i corpi separati dello Stato i corpi interni dello Stato che però diciamo sono le strutture di intervento sempre straordinario quindi le prefetture certamente non solo le prefetture e quindi il ministero che la Protezione civile ma noi dobbiamo fare un ragionamento questo mi della Protezione civile contro l'ammissione di protezione civile questo diventato tutto il contrario di tutto
Sostituisce il ministero dei lavori pubblici sostituisce il Ministero della Sanità cioè è veramente il prototipo è un modello di meccanismo dell'emergenza e pensare che in altri Paesi cioè di spinta
C'è un ministero per la prevenzione civile poi c'è un ministero della Protezione civile che sono coordinate le funzioni normali che l'amministrazione liberamente stiamo sbancando quello che il modello di struttura amministrativa statuale e tra l'altro lo rapportiamo credo a una struttura complessiva nomade il sistema istituzionale quale abbiamo creato con l'anomalo decentramento in questi anni
Insomma concludo dicendo
Semplicemente che credo che le materia di riflessione ci sono in effetti tanti
E non solo vi sono tante materie di riflessioni ma c'è una grande difficoltà ma anche un affascinante compito di riflessione ripreciso azione culturale strategiche concetti centrali Telecom se lo Stato dal rapporto tra l'uomo e l'ambiente come intitola questo convegno credo
Tutti possono portare utile e necessario contributo perché nessuno ha una soluzione in mano di questi problemi
Tutti hanno all'interno di questi problemi loro problema intercettazioni ambientaliste le organizzazioni sindacali
Il problema è che si sta il si stabilisca un circuito positivo di discussione e di confronto
Come primo passo per avviare un terreno nuovo di intesa e di sviluppo di questi problemi gravi
Grazie
Piero per il suo intervento abbiamo rimasto due previ interventi a conclusione di questa giornata di lavori che sono anche interventi importanti
Perché diamo ora la parola al segretario confederale della nostra organizzazione Giorgio Liverani dopodiché interverrà Claudio piloti intente dell'ordine nazionale dei biologi che presenterà una indagine che e sui depuratori rispetto alla quale è in atto foto di collaborazione per la nostra organizzazione all'ordine nazionale dei biologi pochi pazienti
Residui del convegno
Prometto di non levare più di dieci minuti
Intervengo in questo che è un convegno che nasce sotto una nube disgraziata che oltre le altre conseguenze c'è un'altra conseguenza quella di dirottare un po'l'attenzione sarà così soprattutto come messaggi Esterno in termini rimedia
Dalla spirito regala sostanza del convegno che era appunto come l'ambiente con tutta una serie di proposte io condivido tutte compresa la relazione che è stata fatta stamattina e rischi invece all'esterno e forse anche nel dibattito per quello che ho potuto ascoltare stamattina fin verso l'una poi non ho potuto essere nel primo pomeriggio perché avevo purtroppo una riunione di dei tre sindacati la Provincia che chiedevano più fabbriche compresa una centrale e quindi con qualche contraddizione come c'è precede il mondo
Avendo problemi occupazionali gravi i rischi associati soprattutto anche qui interno l'equivoco detti sia necessario pronunciarsi se si è nuclearisti antinuclearisti se più giusto dire fase di riflessione pausa di riflessione fosse meglio come ha detto anche adesso nel suo ottimo intervento fra l'altro Craveri pensare invece a una moratoria
Allora io vi confesso
Che e mi posso definire un nuclearista non pentito questioni vanno di moda i nuclearisti pentiti e quindi in questo portare il mio problema in questo convegno fra i tanti problemi perché il problema nucleare spacca certamente i partiti ma credo che crea molte contraddizioni e se dovessimo andare come dirà verifiche ancora più profondi che come forse dovremo e concrete divide anche il movimento sindacale faccio un esempio banalissimo
Io sono perché lo faccia intendiamoci perché mi sembra giusto e risponde agli o schemi che ci siamo dati come organizzazione
Sì nella prossima direzione della UIL compagno Craveri e l'amico o Chiara gli aveva detto Miniati e altri presenteranno una mozione perché lui si pronunci per la moratoria nucleare e per esempio io voterò contro opporrò ragioni in senso contrario ma non è questo l'importante
L'importante è sapere come riusciamo a creare del famoso circuito virtuoso in cui arriviamo poi a delle sintesi al di là delle posizioni di partenza sapendo che la ragione in assoluto non c'era nessuno io mi definisco ripeto un nuclearista non pentito manco lucra lista moderato e mi dà fastidio quando coloro che si pronunciano per il nucleare arrivano come gli Ayatollah sono stati definiti così in Francia licenziati di questo tipo nella polemica che è nata dopo no la congiura degli Ayatollah
Scienziati che hanno nascosto al popolo francese che anche loro hanno avuto la Lube non era che se la fermata
Ai confini amministrativi della Francia e che quindi in un certo senso la democratica repubblica francese era pari alla la Repubblica non troppo democratica
Delle pulmino alle repubbliche sovietiche con conseguenze evidentemente anche abbastanza gravi rispetto alle conseguenze non solo di tipo psicologico ma anche pratico nei confronti delle popolazioni bene io sono spesso irritato quando coloro che sono nucleari si presentano in questo modo con le certezze assolute con i dati assoluti salvo essere certi di sballare lungo periodo però permettetemi da altrettanto pastiglie non è che voglio fare l'equilibrato quello che sta nel giusto mezzo
Quando sento dall'altra parte ambienti ambientalisti non solo ambientalisti dare con assoluta certezza cifre catastrofiche nel senso inverso o altrettanto mirabili certezze sullo sviluppo dell'economia sulla convenienza di non averne bisogno dell'energie alternative perché il problema del petrolio non c'è più e quant'altro io voglio ricordare che nel mondo
Sono state costruite al momento attuale sempre a leggere per i giornali e sentendo le persone informate cinquecentocinquanta centrali nucleari non parlo di altri tipi dice tra i cinquecentocinquanta
Di cui qualcuna proprio intorno ai nostri confini al di là delle nostre tre
Che il nostro Paese compra il cinque per cento dell'energia mi correggano gli amici che si occupano di energia se sbaglio oltre il cinque per cento l'energia che consumiamo proprio dai paesi confinanti vedi Francia
Che produce a sua volta l'inerzia per oltre il sessanta per cento tramite il nucleare
Ora è certamente può darsi che se tutti i governi tutte le popolazioni tra disinformazione equivoci democratici dittatoriali siano in preda alla follia collettiva però mi permetto di dire che possiamo fare qualunque moratoria non risolviamo questo tipo di problema
E se è vero che il petrolio ormai è andato a prezzi bassi nel senso che e diventato di nuovo più conveniente usare petrolio che altro per farle centrali ricordo che nel non lontanissimo mille novecentosettantatré il problema inverso aveva posto
Toh portato il nostro Paese in molti politici del nostro Paese ad auto plagi Plastic per non aver fatto una politica nucleare qualche anno prima qualche decennio prima essendo poi costretto importare tecnologia da altri Paesi
Allora se questi sono i termini macro economici del problema
Dobbiamo anche porci il punto che mi anzi alternative non sono solo quelle eoliche sono anche quelle nucleare io ho condiviso molto quella che ieri veniva pubblicato l'altroieri da Repubblica intervista di Rubbia premio Nobel che credo non sia uno degli ultimi imbecilli che vedeva per lo meno nel futuro
E anche un mi pare un operista moderati in questo senso un futuro che vedesse addirittura un passo in avanti e cioè dal nucleare pericoloso al nucleare non pericoloso cioè i processi di fusione l'arrivo ad usare l'acqua come elemento base e però riceva bisogna fare qualche anno di ricerca incentivare di più la ricerca del nostro Paese cosa che non si spende perché non basta proclamare pause
O fasi di riflessione se poi lo si cacciano le lire per fare ricerche che permettono di affrontare i concreti problemi che non sia la fuga nella civiltà della candela o oppure la fuga nel disastro nucleare finale insomma l'opera dall'inadempienza in un senso o nell'altro
Allora è possibile invece che un'organizzazione sindacale credo certamente l'insieme della classe politica ma certamente non è la solita sindacale debba far riflessioni
Approfondite facendo anche qualche proposta
Il ventuno c'è una conferenza della UIL sull'Energia non vorrei e oggi si dicono alcune cose il ventuno si dice esattamente il contrario perché poi le contraddizioni omettono di moltissimi allora cosa si può in concreto fare ma ripeto ho lasciato da parte tutto un'altra
Un'altra consistente base del dibattito di oggi che sarà anche di domani su cui convengo ampiamente parlo di tutte le altre cose gradi dell'ambiente e quant'altro mi pare che questo sia un problema di fondo la contraddizioni ci possono essere ma sono minori pile con tradizioni diventano giganti sul nucleare allora su questo non credo che abbiamo il diritto di rivendicare per i lavoratori ma in genere per i cittadini non ci siamo anche sindacato dei cittadini
Di rivendicare che la classe politica e le istituzioni diano il massimo di garanzie per carità per far questo occorre certamente fasi di riflessioni come è stato detto ma occorre nel frattempo sapere
Che non è che posso semplicemente bloccare tutto che anche pazzi nostro Paese fate attenzione
Producendo solo l'un per cento grosso modo poco più di energia nucleare con tre centrali
è abbastanza facile dire che chiudono è quindi non è che crea grandi drammi anziché importare cinque per cento dopodomani posso importare il sei per cento non so con quale coerenza morale perché l'importo sempre da chi la produce anche con l'energia atomica ma comunque lo posso fare tanto sono problemi degli altri
Però non mi ricordo neanche un pochino il problema e soprattutto
Non riesco ad affrontare il patto di che cosa poi ne faccio non solo delle tre centrali magari quel progettati ci si cambia il tempo ebbe tutti i programmi si possono cambiare anche in corso d'opera però nel frattempo dobbiamo sapere che cosa facciamo
C'è un cambiamento necessario per avere il massimo delle garanzie possibili garanzie assolute non esistono nessuno no
Il massimo garante possibili benissimo nel frattempo si possono esaminare cosa si può lentamente usare di meno per i centrali rapina un po'più vecchia
Cosa si può fare un po'meglio un po'di più nel momento che si stanno costruendo vedo ampiamente ricorso vedo altre cose e soprattutto cosa possiamo fare per buttar soldi la ricerca per arrivare a toglierci il problema in un certo senso avendo però autonomamente costruito come dire
Sul nucleare anche una posizione una tecnologia un insieme di lavoro dell'esperienza che sono nostre del nostro Paese altro piccolo problemino che come sindacato possiamo porci essendo negli organismi internazionali
è come noi ce la vediamo a livello europeo perché questa strana Europa in cui con le vignette si dice che ognuno fa i cavoli che vuole parlando delle foglie delle delle verdure a foglia larga che non ci riesce a mettere d'accordo salvo egoismi commerciali
Non siamo nemmeno incapaci di sfruttare come dire le potenzialità che ci possono essere a livello comunitario di gettare legislazioni comuni come sindacato qui siamo anche fa proposte in quella direzione
Portare questo tipo di dibattito nelle sedi internazionali in cui sindacato è presente portarlo a livello vedi Euratom portarlo a livello di quote per le questioni economiche per le cose sindacali
Cioè aprire noi che forse ci sei riteniamo più sensibili battaglie di sensibilizzazione ecco però ripeto senza prospettive né da una parte né dall'altra
è una strada sbagliata questa è così come dire folle è così debole e così irresponsabile io credo che invece sia una strada come dire pragmaticamente corretta
Che ci possa permettere di non artificiosamente dividere un'altra volta
Il mondo del lavoro del non solo il mondo politico che evidentemente a suoi motivi di divisione netta meno dimostrarci schiavi di quello che può venire dal mondo politico perché il mio partito altri partiti
Possono dire che vogliono la moratoria che non la vogliono fare non mi interessa a me interessa il problema se non riesco a vedere per ciò che rappresento cioè il movimento sindacale altrimenti davvero sì
Ritorno sul piano del nucleare a fare formule di base ed realismo come erano quelle che erano un po'di moda alla fine degli anni sessanta o se volete dall'inizio degli anni settanta vediamo di ridimensionare le nostre partite non perché non c'è preoccupazione io credo che come prima non torna nessuno dopo la lunga dice sì nucleari sia gli antinucleare come prima non può tornare nessuno il problema è di vedere
Come riusciamo ad affrontare domani con un certo realismo perché anche se passassero tutte le proposte di moratoria domani mattina il problema non l'abbiamo risolto neanche di un grande vediamo se invece riusciamo a tutelare al meglio uno sforzo di realismo
Reclamare maggiori sicurezza e ripeto e dovere nostro anche perché lo abbiamo detto quando si va su questa strada forse si potenzia anche non solo la questione della sicurezza ma anche la questione come dire della possibilità occupazionale
Perché se io riesco davvero aria a fare in un certo modo può darsi che domani anziché una mega centrale a carbone che nessuno vuole a Gioia Tauro magari riesco a fare tante piccole centrali a carbone perché non ritenuto il discorso dell'alternatività allo stesso a imporrebbe di parlo in termini concreti e realistici
E allora ci si pone il problema della revisione
Del piano energetico nazionale è un tema che la univa affronterà il ventuno e probabilmente affronteremo ancora in discussione
Ecco io volevo oggi funzionare anche dare mento se volete provocatore di un dibattito che altrimenti mi sembrava tutto centrato né con un'immagine secondo me sbagliata
Sul fatto di una neo conversione mi pare la Marietti stamattina ricordava le posizioni di ieri le posizioni dell'altro ieri e tentava di portare oggi posizioni di tipo nuovo cioè diffido poi dunque a ritmo di organizzazione che si mette come dire alla testa degli stessi discorsi di maggiore rifiuto del problema nucleare come certamente con molta coerenza gruppi che fino a ieri erano in minoranza l'ho portato avanti anche negli anni scorsi io credo che non sia così perché credo che un richiamo a una analisi più scientifica a un'analisi più corretta anche televisioni non possa che aiutare non solo a prendere coscienza a dare informazioni più esatte alla stessa gente agli stessi lavoratori
Possa arrivare anche l'ipotesi di lavoro che finiscono per essere molto più produttive c'è ci sarà chi proporrà i referendum si faranno non si faranno non lo so
Ma anche lì il problema non lo vado a risolvere semplicemente cominciando a dire e i Comuni che hanno contrattato con lo Stato e con gli enti energetici de indennità sostitutive o addirittura denari che poi servivano
Per sviluppare altri tipi di lavoro di industrie di infrastrutture sono fuori legge o o si mette che non è più possibile fare questo tipo di cose o si proibisce
Aglietti italiani di lavorare con enti stranieri rispetto alle possibilità di questo tipo ecco credo che tutte queste formule
Proprio per essere così tranchant per essere così
Come dire assolutamente il bene il male diviso in due
Non riescono a risolvere i problemi di escono invece l'aumento alla confusione in questo senso sono anche disposto a passare se il dibattito si svilupperà in questo modo del nucleare moderato ad avversario del nucleare signore convinzioni se riesco a essere convinto che ciò è possibile altrimenti mi dispiace ma non mi sento passare da una chiesa all'altra semplicemente perché sotto l'effetto della Lupa il convegno da cui sull'ambiente si trasforma in tra chi enucleare e chi antinucleare mi sembra la risposta peggiore che potremmo
Giorgio per
L'ultima relazione diamo la parola a Claudio Pio dirigente dell'ordine nazionale dei biologi voglio ricordare cogliendo questa occasione per ringraziare di nuovo l'ordine dei biologi che la nostra organizzazione ha costruito un rapporto di collaborazione con l'ordine nazionale dei biologi che si sta traducendo in una prima iniziativa di cui parlerà Pirro
Nella sua relazione
Io
Ringraziare a nome dell'ordine fino ad oggi il sindacato della UIL
Si sente no no scusa tanto
La Turchia voce si sente
Desidero ringraziare a nome dell'ordine dei biologi del sindacato UIL per averci ed un cesso Terenzio indicato in questo in questo ambito
Allora io mi faccio quindi nell'iter consentirci in questo modo di avere un'occasione in più
Poteva affermare la validità del nostro potenziale scientifico come ordine dei biologi potenziale che sicuramente che va messo al servizio da tutelare l'ambiente come dirò più avanti questa nostra presenza e qui rientra nell'ambito di una serie di iniziative che insieme all'ordine che insieme al sindacato UIL amo mettendo appunto
Iniziative a sostegno di una corretta politica ambientale noi come supporto scientifico da lui con la sua organizzazione politico sindacale
Una categoria come quella dei biologi che raccoglie circa trenta mila unità in tutt'Italia è sicuramente un potenziale molto interessante anche perché Geologia è alla base del risanamento delle problematiche ambientali
Questo ambito io ho sentito molto spesso il tema ricorrente
La paura che le problematiche del vino al metanolo delle delle degli acquedotti inquinati vengano dimenticati
Dalla dalla incalzare del vento del carico di radioattività
Effettivamente c'è questo rischio che questo vento che soffia da Chernobyl possa in qualche modo passare dalla mente degli responsabili politici
Responsabile dei responsabili di una politica ambientale stranissimi
Posso spazzare dalle loro menti l'Olocausto dei e le vittime del vino omicida
Possa spazzare dall'ONU mente anche lei le iniziative che pare abbiano preso corpo per quanto riguarda una politica di tutela ambientale ci sono state diverse diverse proposte diverse intenzioni più o meno buoni
Se è vero che inquinando si impara dobbiamo riconoscere però che le nostre istituzioni di tutela ambientale hanno ormai conseguito una laurea in questa disciplina i fatti di Casale i fatti di Nardone sono stati largamente sviscerati e commentati sulle cause e rimedi da adottare
E risultare questo spazzato critico però ancora non si vedono accertato una presa di posizione c'è stata una presa di coscienza
Ma ci sentiamo anche se retorico affermare che le antiche carenze le croniche disfunzioni del nostro sistema sanitario nazionale sono
Venute tragicamente a galla di nuovo
Si sta tentando da parte politica uno sforzo immane per ricoverare anni di arretratezza in un settore dove fosse agli altri Paesi civilizzati hanno già affrontare risolti i problemi connessi con la conservazione dell'ambiente e così si riparla di nuovo di laboratori provinciali e questo ci fa piacere
Cioè con le stesse strutture che prima dell'entrata in vigore della legge di riforma sanitaria
Operavano sul territorio proprio per la tutela dell'ambiente e dopo l'entrata in vigore la riforma sanitaria sono state proprio citate da quel meccanismo perverso delle Unità sanitarie locali e lo ripeto meccanismo perverso
Per diventare espressione dell'inefficienza e dell'approssimazione dell'apparato sanitario nazionale
Perché non è stato difficile individuare dove realmente Alberga Asse del male che affliggeva le istituzioni di controllo ambientale del nostro Paese
Dato che da più parti ripetutamente veniva reclamato in questo la cucina biologiche più volta unite al coro di proteste veniva reclamato l'aggiornamento e il potenziamento di opportuni organismi di controllo che coordinati nelle loro funzioni
E integrati nella pianificazione di reazionari programmi di intervento
Operassero una costante redditizia azione preventiva e repressiva di attività delittuose contro il patrimonio ecologico e contro la salute umana
E di prevenzione purtroppo nel nostro Paese segnato davvero poca anche se si riconosce la validità di una politica in campo sanitario sia più mirata a prevenire il danno anziché curarlo quando questo sia ormai già
Trasferita sul piano pratico questa ipotesi questa tesi è di una validità clamorosa
Pensiamo per un attimo i miliardi da spendere per la bonifica del terreno e delle falde inquinate intorno a Casale Monferrato e la lingua batte dove il dente duole inquinata dai primordi dell'ecosistema e potevano essere spesi questi miliardi per avviare una sana politica di tutela della salute dei cittadini e tenuta azionare programma di controllo delle attività degli sciagurati smaltitori sul territorio piemontese e perché no su tutto il territorio nazionale
Allo stesso modo le centinaia di miliardi che peseranno negativamente sulla nostra bilancia commerciale per colpa del vino al metanolo avrebbero potuto servire a migliorare l'operato di controllo e repressione frodi alimentari del nostro Paese
Non è difficile individuare un denominatore comune in questi questi
Ma in questo turbinoso un vorticoso turbinio di cifre da capogiro
Ci viene un dubbio è sufficiente stanziare cioè centinaia di miliardi per avviare un'adeguata politica di controllo così come è stato ventilato recentemente un'adeguata politica controllo e tutela ambientale senza un'organica programmazione per lo sfruttamento delle risorse ambientali c'è da chiedersi cioè se questo ventilato programma di investimenti della salvaguardia del patrimonio ecologico preveda d'altra parte anche una corretta gestione del territorio in ordine alle sue potenzialità emerge
Se lo stanno i biologi come tecnici intervenire politicamente in queste scelte ma scientificamente ci sentiamo in obbligo di far sentire anche la nostra voce
Il nostro sistema produttivo e per la maggior parte rappresentato dall'industria della trasformazione della materia prima
Come conseguenza di un tale processo avviene un'abbondante produzione di rifiuti di diversa pericolosità per la salute e per l'ambiente
L'accumulo indiscriminato del clandestino di questi prodotti potenzialmente tossici rappresenta la prima e più seria minaccia per la salute umana
E la loro persistenza ambientale in molti casi assai spinta e assai condizionante per la qualità e l'ambiente in cui viviamo
Per cui è indispensabile a tal fine incrementare lo sviluppo di ricerche volte al recupero di materia prima da rifiuti industriali e laddove possibile e all'inettitudine inertizzazione
E riutilizzo sotto altra forma di quei composti per i quali non si è possibile il completo recupero con prodotto puro
In tal modo verrebbe sottratto dall'ambiente un pericoloso deterrente rappresentato dalle scorie dell'attività industriale abbandonate o peggio incenerite in modo indiscriminato
Purtroppo lo stato della ricerca in questo senso in Italia e ridicolo
Ed è affidato all'iniziativa su scala ridottissima di pochi momenti
Allo stesso modo i rifiuti urbani rappresentano perché ancora non lo sapesse è una fonte inesauribile di Energia
E allora Bondone discarico peggio di loro incenerimento rappresenta una delle fonti più diffuse di inquinamento dell'acqua e della
Ed è anche uno spreco incredibile di risorse energetiche è questo il punto
E vero che rifiuti urbani le grandi città sono
A causa delle attività antropiche dovuti cui provengono in diversa misura contaminati
Da sostanze potenzialmente tossiche che ne rendono roba problematico oltre che dannoso in alcuni casi di loro sfruttamento ma è anche vero che è possibile attuando un'opportuna separazione dei rifiuti a monte della loro raccolta ottenere un prodotto quasi immediatamente utilizzabile per esempio come composto in agricoltura o come combustibile per le centrali termiche il famoso RTL
Rifiuta dei rilievi figurati in America in inglese che poi sarebbe il punto
Busti bile di derivazione dei rifiuti
Così auspicabile che ogni Comune venga razionalizzare il sistema di raccolta dei rifiuti prevedendo la reiterazione del rifiuto che le proprio dagli altri componenti qual è la carta il vetro la plastica materiali ferrosi
Nonché dei materiali potenzialmente tossici quali batterie pile medicinali scaduti eccetera
E lo riconosciamo questo uno sforzo non indifferente ma la posta in gioco è troppo alta e riteniamo che la sfida ecologica può essere vinta soltanto operando delle precise scelte radicali
Anche se questo significa incidere profondamente sul costume e sulle abitudini dei cittadini
Il tutto inevitabilmente il figlio tradurrà in benefici enormi per l'ambiente e non lo dimentichiamo soprattutto per l'economia del nostro Paese
Ma il problema purtroppo non si esaurisce qui non dimentichiamo che i pericoli per la nostra salute non vengono solo dall'acqua e dall'atmosfera
E anche attraverso la catena alimentare che giungono all'uomo gli agenti tossici prodotti dalla dall'inquinamento dell'ambiente e dall'uso indiscriminato di pesticidi anticrittogamici
Una constatazione agghiacciante ma pensiamo soltanto per un attimo alle migliaia di tonnellate di pesticidi e anticrittogamici che vengono somministrati estensivamente ogni anno alle colture agricole
E come sia altissima la probabilità di assunzione di queste sostanze da parte dell'uomo
Se poi pensiamo che la loro tossicità in questi casi non è attiva soltanto nei confronti di insetti e parassiti ma anche in molti casi purtroppo nei confronti di organi e tessuti umani si capisce quanto sia necessario intensificare gli studi
Volti alla incentivazione
Delle ricerche relative alla lotta biologica l'idea gli insetti nocivi come alternativa all'uso dei pesticidi
Anche se molta strada rimane ancora da percorrere in questa direzione alcune ricerche in tal senso hanno dato risultati veramente incoraggiante
Quanto ad efficace sovrapponibilità di risultati tra il metodo chimico tradizionale quello biologico alternativo
In questo campo c'è bisogno di particolari filtrati in questo campo in particolare c'è bisogno di finanziamenti e incentivi per sviluppare nuove ricerche queste un'occasione per richiamare l'attenzione su questo aspetto la tutela ambientale di come la biologia rappresenti uno strumento decisivo è naturale di difesa di conservazione del patrimonio e in funzione di una costante chiarezza di obiettivi e di una autentica coscienza ecologista che a nostro avviso non deve essere mai priva di contenuti scientifici e con questi due assunti a nostro parere va affrontato l'impegno della tutela ambientale nel nostro Paese
E tale impegno deve essere potenziato particolarmente per la salvaguardia del bene primo che rappresenta ricchezza e prosperità per l'uomo cioè l'acqua
Questo fluido incolore insapore condiziona in modo determinante la distribuzione delle attività dell'uomo sulla terra
In aree dove essa è presente in grande abbondanza
Caso nell'altro essa va protetta il suo utilizzo razionalizzato il programmato correttamente per evitarne l'inquinamento
Momento culminante della politica di tutela delle acque dall'inquinamento è la presenza di adeguati impianti di trattamento delle acque
Mentre il successo di una simile politica e legata alla corretta conduzione tecnica analitica espletata da tecnici specializzati al riguardo
Troppo spesso abbiamo assistito e assistiamo a lento degrado del patrimonio speso per realizzare questi impianti in ammonì che come alcuni casi motivo di un tale abbandono è vergognosamente futile
Con manca l'allacciamento al sistema fognario o addirittura manca la corrente
In molti casi però il motivo di gran lunga più sei manca cioè il personale specializzato per la gestione degli impianti
Non sono pochi gli esempi di comuni o consorzi che affidano la gestione degli impianti costati anche qualche miliardo a giorni giardinieri spazzini o nella migliore delle ipotesi geometri improvvisati capi indiani
Come risultato la prima difficoltà l'impianto entra in crisi e si trasforma in una macchina produttrice di inquinamento oltre che norme beffa nei confronti del cittadino contribuente
Non è superfluo ricordare che a questo livello che si gioca la partita ecologica in questa sorta di trincea tecnologica rappresentato dagli impianti di depurazione ultimo baluardo a difesa dell'ambiente circostante
Ed è proprio per l'importanza di questo assunto che non biologi abbiamo ritenuto indispensabile fornire il nostro contributo per la definitiva risoluzione anche di queste problematiche
I prossimi mesi dell'anno infatti la nostra categoria impegnata oltre che nell'effettuazione di corsi di preparazione la conduzione degli impianti di depurazione delle i biologi iscritti all'ordine
Anche in uno studio conoscitivo sullo stato di inquinamento idrico e sulla localizzazione degli impianti di depurazione di tre regioni campione scelte in base a criteri geografici economici politici e naturalisti la Puglia Rita è rappresentata da una parte dalla necessità di fornire un quadro completo e dettagliato dello stato di inquinamento delle risorse idriche di queste regioni e dall'altra dall'esigenza di formulare un opportuno vuoto di programmazione per il corretto sfruttamento di risorse ambientali in queste aree campione
Così attraverso un programma comprendente lo studio delle caratteristiche morfologiche l'assetto vegetazionale faunistico di queste regioni nonché attraverso l'effettuazione di un censimento delle risorse idriche locali
Verrà esaminato il grado di incidenza delle attività antropiche sulla qualità e sulla quantità delle acque superficiali e sotterranee di ognuna delle tre regioni
Inoltre al fine di fornire delle precise indicazioni circa la formulazione di opportuni programmi di intervento della gestione di un'adeguata politica ambientale
Verranno esaminate le attuali linee di tendenza relativi alla stima dell'incremento del carico inquinante dei costi relativi al disinquinamento nonché le normative locali attualmente in vigore rapportate alle reali vigenti della regione e nell'intero territorio nazionale
Si intende così fornire un quadro completo delle risorse ambientali che tenga conto della realtà sociale ed economica che insiste in una delle regioni scelte come territorio di indagine non disgiunta dalle reali prospettive di salvaguardia del patrimonio ecologi
Il conseguimento di Obiettivo di primaria importanza quale quello di poter disporre di un panorama dettagliato che rappresenti l'attuale radiografia delle risorse vitali di ogni regione
Consentirà di individuare spunti motivazioni che guidino l'effettuazione di campagna analitiche rilevamenti in loco in aree dove nel corso dell'indagine preliminare siano stati riscontrati dati significativi che rivisitazioni di particolare delle degrado ambientale ed è appunto in questa seconda fase o fase esecutiva che vedrà i nostri il biologico
Impegnati attraverso strutture operative di studio rilevamento sul campo degli indici di inquinamento ambientale in aree di particolare pregio naturalistico
Minacciate dagli scarichi civili e industriali o in aree destinate dal Piano regionale di salvaguardia dei sostenitori che allo sfruttamento a scopo potabile o ricreativo delle falde acquifere o dei corpi idrici esistenti sul territorio oggetto
Verranno pertanto in questi casi presi in considerazione nel caso dei corpi idrici a debole ricambio i livelli di ultrafiltrazione dovuti all'inizio degli scarichi fognari o all'eventuale presenza di culture inoltre la presenza di composti tossici provenienti da aree industrializzate i livelli di contaminazione batterica di origine fecale provenienti da vari dare urbanizzate
La ricerca inoltre passano attraverso lo studio degli indicatori biologici degli organismi accumulatori di sostanze tossiche intende fornire un quadro della dinamica evolutiva dell'inquinamento e del grado di da ripararli vita del danno indotto sull'ambiente
L'insieme degli interventi descritti sarà inoltre oggetto di un adeguato programma di gestione informatica dei dati statistici analitici raccolti durante l'effettuazione dell'indagine
In modo da costituire un razionale pratico sistema informativo dell'attuale stato di inquinamento e del futuro programma di conservazione e tutela delle risorse delle regioni campione
Lo so troverà divo da sostenere per l'esecuzione delle linee di intervento descritte rappresenta un significativo contributo della nostra categoria per il miglioramento qualitativo dei beni ambientali
E nella concezione originaria della sua formulazione prevede l'occupazione su vasta scala di numerosi colleghi esperti in problematiche ambientali
Occupazione e qui intendo sottolineare questo questo aspetto che riguarda la nostra categoria che conta trenta mila iscritti a un'età media di circa ventisette anni e quindi è molto alto il fenomeno della disoccupazione l'istituzione di strutture tecnico-scientifiche operanti sul territorio nazionale riproponendo così la candidatura del biologo come una delle più autorevoli a sostegno di una corretta politica di salvaguardia e tutela ambientale
Allo stesso modo intendiamo supportare con il nostro potenziale scientifico qualunque iniziativa in tal senso concepita
Collaborando con le forze politico istituzionali e con le forze sindacali le associazioni protezionistiche alla formulazione di pertinenti decisive scelti a tutela della qualità della vita
E non è un caso che questo nostro progetto abbia trovato favorevolmente interessato il sindacato UIL disposta a collaborare attivamente per la realizzazione del nostro programma
In tal senso si stanno cercando delle opportune forme di collaborazione tali da soddisfare le esigenze organizzative e operative che stanno alla base del progetto
Riteniamo estremamente positivo il significativo che una forza che rappresenta una larga parte delle aspettative sociali dei lavoratori
Abbia preso una precisa con l'opposizione nei confronti delle problematiche ambientali contemporanei significando così una chiara presa di coscienza di fronte alle minacce della salute umana derivanti dall'inquinamento dell'ambiente e del suo relativo degrado
Troppo spesso e troppo supinamente abbiamo dovuto constatare l'impotenza degli organi di controllo e della magistratura
Davanti al ricatto occupazionale rappresentato dalla dalla alternativa imposto da alcuni industriali tra il continuare a produrre inquinando oppure bloccare gli impianti e mandare in cassa integrazione centinaia a volte anche migliaia di lavoratori
Ma non dimentichiamo che l'arma del ricatto occupazionale in questi casi oltre che rappresentare un potente e al tempo stesso inaccettabile strumento di coercizione
La presente in forma più subdola una grave minaccia anche all'occupazione di migliaia di lavoratori impegnati per esempio nell'industria del settore turistico alberghiera
Pensiamo per un attimo a quanto sia reale il rischio di tracollo per l'industria turistica del Litorale Adriatico romagnolo che ogni anno è minacciato dal continuo incremento del bacino del Po
Sede di intense attività agricole industriali e bacche numerati tribali
E dell'industria della pesca
Penso che chiunque riconosca l'importanza delle risorse ittiche per il nostro dell'economia del nostro Paese
Ecco come ricatto occupazionale a monte si trasforma in miseria e disoccupazione a valle
E necessario sradicare la mentalità purtroppo molto diffusa fra larga parte degli imprenditori dell'imprenditoria industriale degli amministratori pubblici
Che ritiene non produttivo il costo del disinquinamento delle acque e delle emissioni che assumo dimenticando che i i costi derivanti dal continuo deterioramento dell'ambiente sono di gran lunga più elevati in termini di salute umana
Di quelli richiesti dalla tutela del patrimonio con loro
Dobbiamo dimenticare che qualunque industria che utilizza l'acqua prima di utilizzarla tal quale la deve trattare depurarla cioè di quintali di quelle sostanze che possono dare cattivi nel ciclo del cloro ci
E questo è un costo ed è considerato produttivo non si vede perché quando l'acqua esce dalla fabbrica non debba essere trattato allo stesso modo e restituito alla sua composizione biochimica originale
Sicuramente a questo livello che andrebbe preso sarebbe indispensabile la precisazione di governo volta al finanziamento di impianti e tecnologie per il disinquinamento
E anche lo sgravio fiscale per quell'industria che dimostrino in modo inopinabile di non inquinare l'ambiente con le proprie acque i propri figli
è una proposta
Il tutto supportato però da un controllo capillare effettuato da specifici organismi di tutela ambientale requisito questo irrinunciabile di una politica organica di salvaguardia delle risorse ambientali
E su questi temi fondamentali che a nostro parere va impostato un'opportuna azione di tutela del patrimonio ecologico mai disgiunta lo ripetiamo da un rigoroso Dash assunto scientifico
E da una concezione realistiche universale delle problematiche legate al miglioramento della qualità della vita
Mille impianti anche
Siamo rimasti in pochi ad ascoltare la relazione di Claudio che credo sia una dazione di grande interesse cercheremo di recuperare questo dato negativo
Riproducendo la sua relazione e distribuendo la già domani nel corso della conference io ringrazio tutti voi che siete rimasti fino alla fine di questa giornata i lavori riprendono domani mattina alle nove e trenta
Sono previste tre redazioni che riguardano il problema delle foreste il problema dei pesticidi in agricoltura e la la per per elevazione
Riguarderà i parchi le Riserve naturali dopodiché alle undici e trenta vi sarà una conferenza stampa
La conferenza stampa si svolge durante i lavori della Conferenza spessa
Ognuno di voi è invitato a parteciparvi voi sapete che il programma prosegue nel pomeriggio con al cento i problemi della rapporto Ambiente ed occupazione ambiente ed Investimenti e si concluderà questa conferenza domani pomeriggio attorno alle ore diciassette e trenta diciotto con le conclusioni di benvenuto
Grazie a tutti voi
Perché come cultura non può esser spessa
Chiesto il coltivata in maniera appropriata per quanto riguarda anche la redazione del Piano tumultuoso tecnico
Che debba di fatto far conciliare le compatibilità con produttive ed economiche dell'aziende con quelle che sono diciamo il mantenimento degli equilibri ambientale degli equilibri naturali ad esempio con tutto un discorso di come le rotazioni colturali possono essere egualmente un limitazioni degli interventi chimici sulle Tirreno come il MOSE la il monitoraggio può essere di fatto unico intervento preciso e specifico i conti fatto
Ma di fatto abbiamo instaurato un momento di collaborazione contino e costante con le aziende produttivo
Ecco questi elementi mi sembrano di fondamentale importanza e quindi è sempre i cattivi proprio perché ritengo che non si può parlare tutela ambientale se di fatto non partiamo da una base di conoscenza di c'è o mantenere e se non vogliamo poi di fatto chiudere questa ambiente io avrei in in Tita
Il capo sull'anche e non finale ecco da queste considerazioni quelli emergono altre che sono strettamente legate con la politica del territorio
Chi vogliamo punteggi sia esso parco sia esso paria protetta di il emergenze naturalistiche ambientali storiche architettoniche ed archeologiche cioè che il
Parco innanzitutto è un fatto culturale
E come tale non può che esteri cistica tra un fatto culturale che per essere gestito e per proiettare quelle che sono le sue potenzialità e le sue finalità non può di fatto essere non fu unito deve essere punito ma in maniera corretta dice ritengo che l'educazione all'ambiente non può di fatto chi avvenire nell'ambiente attraverso l'ambiente
Certo con dei parametri di riferimento che possono anche non farfuglia determinate zone così come debbono regolamentare altre ad una compatibilità di quello che la presenza del visitatore con quello che di fatto è il territorio protetto
Noi ci abbia alcuni anni abbiamo aperto il perito del parco alle visite ovviamente in determinate zone ovviamente con un numero chiuso proprio perché riteniamo che il territorio più di un certo peso antropico non può avere ad esempio abbiamo anche regolamentato l'accesso al mare nell'unica spiagge esistente al territorio del parco
Proprio perché una massiccia presenza del le persone al di là dei limiti compatibilità con questa spiaggia avrebbe di pali terminato una progressiva erosione da realtà dunale conseguentemente di tutta la Brescia c'era sul giornale e conseguentemente con la stessa Fini
Quindi il momento diciamo così della possibilità della educazione ambientale ritengo che di fatto debba essere fatto dentro l'anno
Più armi Styx
Quanto
Questa fruibilità porta sostanzialmente anche ad altri aspetti indotti positivo
Che sono poi quelli di carattere economico in una società come la nostra nella quale sempre di più voglie la fame di natura viene fuori è chiaro che Zonin chi hanno pregi di carattere naturalistico poi di carattere storico architettonico sono di fatto Zonin le quali così il richiamo dice non si del movimento si manifesta
Questo determina per via indotta possibilità diciamo sì di sviluppo economico per le zone diciamo sì che gravitano all'esterno dei parchi stessi
Noi da un calcolo molto approssimativo il fatto per difetto abbiamo cioè commisurato nel mille novecentottantatré a fronte di un bilancio del parco di quattrocentocinquanta milioni abbia omesso di movimento
Con i visitatori con le attività tipo il patto state legati anche al alla multa in sé gli ambienti visita con quelle che sono state le le possibilità che sono aperte a giovani
Raggruppati sin cooperative quindi svolge la funzione di guide del parco ecco abbiamo messo un giro economico superiore ai tre miliardi
Questo torno a ripetere in un visione diciamo sì di tutela ambientale riuscita tant'è che DCV il numero giusto i visitatori all'Inter nel territorio del Parco è un numero chiuso
Al di sopra di quella soglia di fatto non è permessa la vista streets ecco questo indotto economico di fatto mostra allora come una delle
Motivazioni che hanno sempre avversato la colite l'ambiente ed in particolare la Poli e dei parchi abbia il respiro corto il parco rappresenta se realmente
Gestito in maniera corretta non solo burino il mantenimento di quegli equilibri naturali la cui scomparsa poiché affetti disastrosi anche sul piano economico basta pensare fenomeni erosivi basta pensare fenomeni alle Generali ma di fatto può creare anche possibilità occupazionali nuove nel settore rifiuti di un terziario avanzato nel settore voi di un'agricoltura che si trova un suo mercato nuovo che è di fatto dato all'utenza del parco
Lo sappiamo bene che il grande problema dell'operatore agricolo
Per cui diciamo sicché essa scarsi guadagni e in gran parte anche il termine dall'intermediazione ecco il patto dei visitatori
Al parco può come sta dimostrando dare pare diciamo sì di Crespo operatore agricolo anche il diretto diciamo sì
Commercializzato ore del suo futuro
Con conseguenze positive vuoi per il turista con conseguenze positive del l'agricoltore Styx così come può di fatto svilupparsi e si sviluppa tutto un tipo di attività
Artigianale commesso in quattro con quella che
La realtà del territorio
Quindi queste considerazioni che torno a ripetere
Sono per noi in corso di realizzazione qualcosa della Maremma a dieci anni di vita
E ovviamente nottolino situazioni anche estremamente dissociata io sto il disagiate per quanto riguarda la carenza del personale dissociata per quanto riguarda i finanziamenti
Però per quanto dodici concerne ecco questi dicendo di vita hanno portato dimostra fissare dei punti di riferimento che io ritengo estremamente importanti e significati
Punti di riferimento che può sostanzialmente si riconducono nella classica formula che la salvaguardia ambientale
Come risorsa ambientale va tutelata in quanto l'ambiente spesso come risorsa può essere sottoposta a usura irreversibile se non correttamente gestite correttamente utilizzata ma la salvaguardia ambientale fatta in maniera corretta non solo vuol dire miglioramento della qualità della vita ma vuol dire anche il potenziamento e possibilità di sviluppo economico di sviluppo
Ecco queste considerazioni sulle quali non voglio soffermarmi ulteriormente ma che voglio offrire solamente alla riflessione comune per
Pasticciare ancora una volta un
In senso positivo voglio dire no ecco una possibilità di porsi di fronte al problema dell'ambiente nei con la visione diciamo così meramente conservativa di un passato abbastanza recente
Ma diciamo sì con la divisione dinamiche propulsiva
Dal dalla dell'ambiente è la tutela dell'uomo del futuro le sue possibilità di vita nelle sue possibilità di lavoro
L'ambiente quindi una risorsa
E come tale di fatto va utilizzati
Sempre però considerando che è una risorsa inesauribile e conseguentemente come tutte le risorse inesauribili il capitale che capita l'ambiente che capita natura non può essere intaccati
Grazie produttivi
Diamo la parola ad Antonio Cianciullo giornalista della Repubblica che interverrà sul tema pesticidi lire alternative in agricoltura
No
Nuovo
Questi giorni si fa un gran parlare di diete radioattive
In molte parti d'Italia la verdura è ancora fuorilegge dove è consentita la rendita la gente non la compra lo stesso e c'è una grandi Stingo Etra Foglia corta e foglie lunga contemporaneamente ma forse sarebbe stato il caso di farlo anche prima si fa notare che quella dei radionuclidi non è l'unica insidia che grava sulle nostre tavole ce n'è una più costante che non ha i toni dell'allarme emotivo della
Dell'eccezionalità chiara
Fortunatamente la nube di Chernobyl il e che invece è costante parlo quindi dei pesticidi e di questa
Di questa quest'insieme di prodotti che comprendono anticrittogamici
Diserbanti e insetticidi
E che rappresentano un mercato in grande espansione ci stiamo delle cifre che vale la pena di ricordare un attimo per vedere il la l'ordine di grandezza del problema e che sono un milione e mezzo di tonnellate negli anni sessantadue milioni negli anni ottanta e c'era mezzo chilo di pesticidi attesta è questo il l'attuale e e una stima a nel medio periodo di sette milioni di tonnellate pari secondo i dati OCSE a cinquanta miliardi di dollari
Ecco quindi è un è un grosso settore
E in Italia la cosa ci riguarda particolarmente da vicino perché siamo consumatori accaniti di pesticidi
I dati del lista ci danno sette chili e mezzo di anticrittogamici sue però tre chili virgola quattro di insetticidi uno virgola nove i diserbanti
Per regolarci stiamo a cinquecento grammi l'anno contro il centotrenta per la Svezia riguardante la Germania e via dicendo cioè un problema che hanno italiani riguarda molto da vicino
Volevo fare una
Una breve premessa a questo punto espone pari parlerò di dati sanitari e spiegare perché si è come si è arrivati a questo in due parole come si è arrivati a a questo tipo di organizzazione della vita agricola teme che altrimenti si poteva pensare che ci sia un avvelenamento gratuito dei campi i pesticidi nascono alla fine della seconda guerra mondiale e vengono partoriti dallo Stato a quello stesso gruppo di molecole dalle quali discendono i gas nervini sono le molecole studiate in gran parte laboratori tedeschi e la seconda guerra mondiale
E vengono usate nell'esercito americano per esempio come per per le truppe per eliminare i parassiti dell'uomo si scopre che con l'uso dei pesticidi si riesce a ad aumentare di una percentuale rilevante la resa dei campi abbiamo tre volte il raccolto nel cacao si raddoppiano i cereali in genere
E nel Regno Unito per rimanere prego occidentale abbia un più due per cento di prodotto negli ultimi due decenni quindi il l'uso di mezzi chimici in agricoltura nasce insieme alla rivoluzione verde nasce insieme alla speranze di mantenere il passo della sopra della la popolazione che diventa rapidamente una sovrappopolazione con una sovrapproduzione agricola
Nel mille novecentosessantadue quindi circa quindici anni dopo l'inizio di questa è grande speranza
Arriva il primo segnale di allarme chi sa leggere capisce che c'è qualcosa che non va esce Milano Est nel numero sessantadue esce Primavera silenziosa che un libro con il quale la Carlson
Sintetizza una serie di segnali che erano arrivati fino a quel momento da primavera perché silenziosa perché i pesticidi fanno troppo bene il loro lavoro devono uccidere gli insetti che lo fanno sistematicamente senza selezione
Di è stato detto che sono una rimane temi d'attualità che sono una bomba atomica dove servirebbe invece una fucilazione ed è indie non distinguono tra gli insetti che hanno i nostri stessi gusti alimentari gli insetti che si nutrono i vegetali quindi sono nostri nemici e insetti che si nutrono di altri insetti gli insetti carnivori questo
Abbinato alla grande meccanizzazione in agricoltura all'uso di mezzi chimici anche come fertilizzanti produce uno stravolgimento dell'intero sistema agricolo
Per cui sia alla fine il paradosso per cui Laura Conti in quest'ultimo libro Terra arrendere qui appena uscito sostiene una tesi che paradossale ma che io condivido
Ed è quella secondo la quale dal territorio in cui la specie umana espulso il sistema vivente bisogna ed altri però bisogna escludere non solo le discariche la cementificazione le autostrade e tutte le cose che sappiamo bene ma anche l'agricoltura
Dalle conti dice una coltivazione di una sola pianta a perdita d'occhio percorsa da un uomo su un trattore e trattata con sostanze chimiche di ogni genere è molto più simile a un immenso laboratorio di microbiologia nel quale un uomo si aggira in un panorama di provette e di microscopi
Che è una fattoria tradizionale un bosco e verde questo sì ma anche il bando di biliardo e verde ecco dalla rivoluzione verde alla rivoluzione al verde del panno di biliardo
Il problema dei pesticidi è è un po'è un po'qui da un punto di vista almeno della e l'agricoltura ma c'è l'aspetto sanitario aspetto sanitario che estremamente allarmante stiamo ai dati ufficiali organizzazione della sanità mezzo milione di avvelenati all'anno in tutto il mondo
Cinque mila di queste persone muoiono
Alcuni sostengono che il dato va moltiplicato per quattro anche perché i paesi in via di sviluppo che hanno un tasso di avvelenamento tre cattureremo perché tredici volte più alto degli altri non hanno gran piacere che se ne parli
Primo perché l'export sarebbe minacciato secondo perché sarebbe minacciato il turismo terzo perché non ci fa una gran bella figura il Governo stesso è come come può capire un un tasso di avvelenamento così alto se si dà al osservare come vengono trattati i pesticidi si vede che questo è estremamente spiegabile
Di pesticidi che per l'uomo sono veleni se trattati in maniera sbagliata naturalmente
Vengono venduti in bottigliette che stanno nei drugstore negozi alimentari in uno scaffale magari a una scatola di biscotti e una scatola di sardine o di fagioli
Bottigliette magari simile a quelle della Coca Cola oppure lattine un po'grosse che vengono usate poi per per bere e per per fini alimentari senza nazionali mangiando durante la lavorazione ecco l'inosservanza delle norme prescritte causa questo causa questo tasso va detto però che non è tutta colpa di chi li usa
Visto e considerato che per esempio nessuno si preoccupa che le etichette in cui le spiegazioni dell'etichetta in cui si spiega come usare il prodotto
Siano redatto in una lingua comprensibile per i paesi in cui vengono vendute che non è un particolare insignificante
E non è solamente non so solamente la la gente dei paesi in via di sviluppo che ha questo problema visto che in Gran Bretagna l'ottantasei per cento dei coltivatori non ha ricevuto istruzioni per l'uso il venti per cento non usabili protetti il trentanove per cento legge le istruzioni sull'Italia non vale la pena di spendere molte parole basta ricordare che quest'estate con il temi che abbiamo scoperto che c'è un patentino
Che richiede quindi un esame e che ne e e che sarebbe una condizione indispensabile per poter comprare pesticidi
Ma lo usa il dieci per cento della degli acquirenti quindi questa è la situazione da un punto di vista sanitario e questo spiega perché in Italia c'è un allarme particolare in una regione l'Emilia Romagna
Che è una regione di frutteti di Serre Urali serre sono un punto in cui si deve usare necessariamente molto pesticida perché per le condizioni di di clima di umidità di calore
Questo è necessario perché c'è una particolare proliferazione di i microrganismi i parassiti
Bene in Emilia Romagna il tasso di mortalità per tumore delle zone le serre Forlì Faenza Rimini è per cento mila abitanti intorno ai duecentodieci duecentoventi contro i centottantadue della media nazionale
Questo questo dato insieme a acqua all'altro che è molto significativo secondo me che riguarda solo il tumore allo stomaco e che e ci fa ci fa notare come in provincia di Forlì-Cesena sia più del doppio che incita
Quel quindi a testimoniare che il fattore la causa dello sviluppo del di queste malattie degenerative è nella campagna almeno per questo tipo di
Niente questa zona più che nella città quindi l'idea della della bocca all'aria buona in campagna è un'idea che bisogna lasciato mai alla letteratura
Ecco queste insieme di fattori CD fa capire perché una bella mattina rispetto la l'assessore alla all'agricoltura dell'Emilia Romagna
Si è svegliato decidendo che le cose vanno cambiate Maria drastica e che entro pochi anni metà delle aziende agricole dell'Emilia Romagna devono essere convertite alla lotta guidata che cos'è la lotta guidata la lotta guidata è una strategia attraverso la quale si riesce a limitare l'uso dei pesticidi perché che pesticidi vada limitati è cosa che nessuno discute
La FAO che quest'estate approvato un codice di comportamento sull'uso dei pesticidi dopo undici stesure battaglia interminabili tra espressioni che vi potete immaginare
Pensa a una riduzione ripeto che si non non fanno delle cifre però informalmente parlo del venti per cento gli studiosi invece che vedono l'aspetto sanitario rovesciano dicono che bisognerebbe ridurlo al venti per cento
Comunque ridurlo bisogna e una delle strategie e questa della lotta guidata che consiste in
Dei dischetti che si dischetti gialli che attirano gli insetti ci si passa sopra della colla
E nei momenti aveva immobili momenti della della stagione si fa questo controllo inizia cariola sì rimangono incollati che si contano così si vede il razzismo studia il rapporto costi benefici si può vedere se cioè vista la concentrazione degli insetti nocivi in quel momento è opportuno no fare un trattamento
Questa è una è un'innovazione secondo me indispensabile
Per vari motivi e primo per motivi sanitari che abbiamo detto secondo per motivi agricoli perché c'è un impoverimento dei terreni che è progressivo e allarmante la California e la l'Emilia Romagna ha dimostrato i giorni appunto gli ho detto frutteti serre coltivazioni intensive dando hanno questo dato molto preoccupante sull'impoverimento del terreno
è la terza ragione economica gli agricoltori sono si stanno lentamente convertendo quel sia pure insomma
Non so legioni quindi si convertono però dati significativi perché costa i pesticidi non li regalano costano e e richiedono dosi crescenti si si chiama quelli hanno organizzato la campagna contro i e la sporca dozzina che sono i dodici pesticidi più in uso
è un'organizzazione internazionale che agisce mai una quarantina di Paesi parla del
Di processi di assoluta tossicodipendenza la terra ce l'aveva viene drogata dall'uso di pesticidi e poi fa riconvertirla a un'agricoltura biologica è un lavoro di una difficoltà in mensa
Ecco quindi dicevamo che una una delle strategie e la lotta la lotta guidata che consente quindi di di di dire va be'il pesticida lo usiamo ma lo siamo solamente in questi momenti e in queste dosi con l'obiettivo più ambizioso che rimane però proiettato in un futuro più lontano e quello della invece da lotta biologica che consistente nella eliminazione quasi totale o totale a seconda le interpretazioni del dell'uso di di questi fitofarmaci o pesticidi e che al posto di pesticidi schiera in campo
Abbiamo detto insetti che sono quelli che attaccano gli insetti nocivi oppure c'è una guerra c'è una guerra
Che viene chiamato trappole sessuali che sono praticamente della le radiazioni gamma che colpiscono esteri Lizzano i maschi di una popolazione di insetti in modo da renderla da renderli stelle da abbassare il
Così il livello di popolazione
Rimane da dire un'ultima cosa poi mi sembra concluso resterà PDS una panoramica
Una delle grandi carte dell'uso dei pesticidi era sta era stata il fatto che erogazione alla sanità l'aveva sottolineato negli anni due mila centosettanta
Che e e consentiva da un lato di aumentar il la la produzione e e quindi di di cibo quindi ma sulla emendata sulla rete essenziale e perché sotto sotto questo profilo abbiamo invece si è scoperto che le perdite per insetti stanno addirittura aumentando perché crescono gli insetti che sviluppano l'immunità per la selezione della specie diventano immuni e non vengono più incisive parassiti quindi c'era da un lato quest'aspetto della produzione dall'altro quello della salute
Quindici milioni di persone era stato detto e nella centosessanta sono state salvate dalla campagna contro la mosca della malaria bella Mosca la malaria
Ma è stata selezionata anche lei e si è ripresentata nelle stesse zone
E adesso sta in molte molte regioni dell'Africa costituisce dopo gli investimenti enormi di nuovo un problema quindi forse non è una questione di quantità ma di qualità dell'investimento
Grazie
L'arte del professor Alfonso Alessandrini direttore generale dell'economia montana e foreste che interverrà ovviamente sul tema foreste ambiente e occupazione
Sono molto
Lieto di essere qui a parlare di foreste di occupazione in una sede sindacale
Non sono un sindacalista non sono un verde non sono un ecologista
Sono un professionista va sempre per una scelta di vita
Ma se vogliamo sono anch'io un sindacalista
Sono sindacalista degli alberi
Degli animali delle montagne dei fiori dell'ambiente
E i miei scritti
Non votano non si muovono non pretese eppure sono veramente in diritto di protestare
C'è un gran dibattito culturale e giuridico in questo momento nel mondo
Il diritto l'ambiente
Però al di là di tutto l'ambiente viene visto sempre dalla parte dell'uomo non dall'altra parte
E se dovessero a protestare anche gli alberi agli animali
Per esempio in questi giorni nel momento in cui noi siamo avvisati di non mangiare gli spinaci e radicchio di Treviso chiederà superato i limiti della tolleranza ecco i cervi caprioli non sono stati avvisati
E continua a mangiare
Un Cerbo è molto pesante quasi come fu una mucca di animali mangiano gli erbivori sono erba noia alterniamo loro solo erba e mi raccomando che l'erba aveva ragione
Il collega Cianciullo di dire
Una volta la terra
E il verde era considerato sano manco per niente
Ivana il verde soprattutto i bambini dal verde non c'è rimandate
è pericoloso
E ho visto quella Cicogna in una dell'immagine di Mosca di Cernobyl
Con quel nido stupenda tranquilla io penso che si domandava come mai la gente andava via
Nessuno la risata
Ah mi rendo ben conto e non sto facendo dello spirito
Che prima vengono i bambini vengono le donne vengono gli uomini certamente ma credete che dimenticando quell'altro mondo anche noi abbiamo qualcosa di riflesso
Mentre ascoltavo anch'
Questa analisi dei danni e dei pesticidi
E questo allarme di questa terra dei granata non solo nel ruolo ma anche dentro brevemente gli aspetti io chimici i fisici
Veniva in mente un fatto di politica europea
Il piano Andriessen
è il piano della politica agricola europea che cosa prevede Europa
è in questo periodo in una casa di vacche grasse produce tantissimo il problema è come smaltire
E conservare i prodotti le spese più alte sono per conservare i prodotti in eccedente carne Alcontres
Possono un'infinità di miliardi per consumare questi prodotti che vanno male allora han detto perché produrli si fanno male riduciamo
La superficie agricola riduciamo anche gli addetti all'agricoltura tanto produciamo anche troppo ma cosa facciamo del resto
Sempre perché è nell'ottica di produrre con molta con poco quei mezzi chimici e non quei mezzi naturali
C'è un problema grande ed importante io però non vi parlo dell'agricoltura io ne parlo delle foreste
E nelle foreste ero abituato a dire sempre guardate che lei potrebbe sono l'aria più sicuro anche dal punto di vista della pulizia ambientale molti consigli ma nelle foreste
Non si fanno le innovazioni nelle foreste
L'ambiente e ancora naturale e mi sembrava di essere nel giusto dopo quello che è avvenuto in questi giorni non lo dico più ma non lo dico più indipendentemente da questi giorni
Io sono andato a Parigi dal cinque al sette febbraio alla conferenza dei presidenti e metteranno mondiale a quella grandissima sul tema l'albero e la foresta
Una data incredibile io che sono sembra rimasto agli ultimi posti dell'economia va be'non c'è ma il posto per il voto ci sono sempre emergenza
A ben vedere che alla Sorbona situata l'albero era corretta davanti ai capi di Stato francamente in quella giornata mi sono sentito qualcuno
Ma ho imparato una cosa che non sapevo
Hanno detto
Bisogna dipende dall'e piantare nuovi alberi
Difendere il lago di piantare nuovi alberi per il terzo al mondo dove avanza il deserto perché l'unico modo per fermare il deserto e l'albero
E bisogna per noi del mondo industriale difendere le foreste fare nuove foreste per migliorare l'ambiente perché c'è l'anidride carbonica non mento l'effetto serra
Se il problema delle piogge acide l'inquinamento in generale l'erosione e tutto il resto che potete aggiungere
Ho detto una cosa che non sapevo dice ma prima di mettere nuovi alberi bisogna abolire la mostra era
Perché se no anche i piccoli altri
Va male qui io sapevo che con gli abiti si pulisce la maschera invece adesso manco quello sono in grado di fare perché è talmente grande il volume
Dell'acqua e dell'aria da depurare anche non ce la fanno e quindi prima di e per depurare con la città bisogna allora ritiene fermare gli inquinamenti
E davanti Abelli esponenti del mondo sindacale
E dico la verità io ho sempre invocato che il sindacato prendesse coscienza di questo aspetto e mi fa un grande piacere vedere che l'avete fatto sul serio riunendo qui due giorni
E mi sorprendeva sempre nella rivendicazione sindacale venire la preoccupazione dello spessore della paga
E lo spessore dall'ambiente
Così come meraviglia nei bilanci i servizi dell'inflazione estesa ed è una grande vittoria per carità
Ecco io vorrei che si decise esteso anche l'inquinamento
In Italia anche quella ancora più grande così come delle condizioni di lavoro si è migliorabile in condizione di lavoro è una vittoria per l'uomo lavora e vive solo della busta paga vive anche di un ambiente in questi giorni tutti gli hanno toccato con mano
Non lo so
Un porto tutte le armi a Scandale se poi il male non è troppo grosso perché porsi tutti ripensiamo lo sviluppo ripensiamo al progresso ripensiamo il modo di vivere i palloni i valori della vita
E la vita l'ambiente è un alto un grande lavora
Ho sempre sostenuto questa necessità di dedicare molta attenzione all'ambiente
Anche perché
Io ho guardato un po'dentro la missione a patto che c'è molta occupazione
Possibile nell'ambiente e qui articolerei il concetto generale che vale per le foreste ma vale per tutto il resto di come un lavoratore un sindacalista un cittadino io sono lavoratore si deve porre di fronte ai problemi ambientali secondo me ci sono quattro punti il primo è buona il comportamento
Non c'è legge che tenga se non c'è buon comportamento io vedo con incendi boschivi e anche con una guardia peraltro se la gente non si mette a rispettare i boschi ne parleremo
Non c'è niente da fare così quale inquinamenti
Io sto facendo ma prima l'ho disposto dal Casale Monferrato quella famosa discarica un censimento delle discariche civili e industriale nei boschi
Dai dati che ho è una cosa molto grave e vediamo che la gente ma nei boschi e complessi comporta peggio che nelle piazze
Allora i buoni comportamenti quello vale per tutti il secondo problema di una buona ambiente di lavoro
Perché anche quando a un prezzo e altissimo e non è solo quello della ULSS è quello della vita della vita che deve essere vissuta in un modo decente
Quindi cercare di parole ma tali perché gli ambienti di lavoro siano sani
E il terzo e qui ed evitato e vi prenderà il posto di lavoro impronte al problema ambientale
Io tante volte anche nel campo
Ecologico nelle battaglie grandi che ci sono state penso proprio a quello del fosforo sarebbe no però già chiuso gli stabilimenti
E qui bisogna arrivare in tempo bisogna fare delle scelte ma stavano veniva mi dal Duomo se non c'era anche la pressione
Anzi la pressione e la preoccupazione naturalmente molto spropositata e fatta male e e di di non perdere certi posti di lavoro a volte è meglio optare per un posto di lavoro riportate perdere la vita
è un grande delicatissimo problema dovrebbe veramente a riflettere io faccio un altro mestiere però me lo lo vedo e lo propongo
E il quarto e più interessante affascinante
Questa grande apertura che qualcuno le chiama il grande giacimento ambientale che patto non soltanto di foreste di parchi di fiori di montagna Emmett fatto anche i beni culturali
Ecco quanti posti di lavoro può dare
E questa è è il punto come ripeto più delicato e affascinante
Io mi limito a fare alcune considerazioni su campo foresta
E vi dirò che contrariamente a quello che si dice l'Italia non è un Paese
Povero di posti
è un paese è ricco di boschi poveri
Abbiamo sei milioni e quattrocento mila ettari di bosco qualcosa
Come
Mille duecento metri quadrati per abitante
Però c'è una vorticosa e sono posti abbandonati
Uno mi può dire sei fa il direttore del prete perché li abbandona a no i posti non sono miei sono i cittadini privati fanno quello che vogliono io posso entrare Venere ma non posso obbligare a intervenire nel corso obbligare intervenire un proprietario quando non ha la convenienza
E sapete perché Bonucci arredi più oggi posti rispetto al passato perché sono abbandonati
Una volta nel bosco si aggrava anche alle ignare sul secco e il bosco era appena avuto perché la gente era in montagna e chi va più nel bosco parlo solo
Quando vogliono divertirsi ma i montanari sono scesi i cittadini vanno senza l'ottica certamente ben valore del bosco senza rendersi conto di quello che è la storia di sofferenza che c'è dietro un albero
E quindi l'abbandono la disattenzione ma anche la infiammabilità
Noi spendiamo ogni anno qualcosa come cento miliardi per difendere i boschi e con cento miliardi abbiamo duecento miliardi tre trenta miliardi e la bolletta
Passiva degli incendi il Papa forestali di cui io sono direttore Pato di sei mila persone portano duecento miliardi quindi ogni anno sì vanno in fumo è la parola giusta
Più fonti di quelli che servono per mantenere il Corpo forestale dello Stato
Quando io chiedo al raddoppio del Corpo Forestale dello Stato perché la prevenzione è tutto perché si arriva sul posto e niente
Quando si manda l'aerovia elicottero ogni aereo che parte costa milioni quando non chiedo Mastro problemi in regioni di competenza dissenziente servizi e non ci capisco più niente
Sono almeno sei mila forestali domani mattina
Potrebbero essere costano centottanta miliardi velica Campagnoli ci laviamo le strutture meno di duecento miliardi cioè meno del porto del danno
Che non è che vengo qua a far bottino apre il Corpo forestale dello Stato vedrete che non è questo il mio scopo vi dico però che la prevenzione e tutto
E bisogna intervenire arrivare sul posto
Ma l'altra cosa più importante più profonda e la cultura del bosco
I posti sono per il sessanta cento e sessanta per cento privati
Un po'dei comuni per lo Stato e le Regioni pochissimo quindi hanno un contributo privatistico e quando siamo di fronte a un contenuto privatistico la gente fa il bilancio
Deve pagare le tasse ai rischi e non li rende niente perché non li rende niente perché i nostri boschi son tutti in montagna tutti lontani e difficilmente laboratori in ogni caso di scarsa produttività ecco il problema dei boschi poveri
Produciamo il venti per cento del fabbisogno di legno in Italia e ISP importiamo logicamente l'ottanta per cento e siamo i più grandi esportatori di mobili del mondo
Quindi siamo grandi importatori grandi siamo solo trasformatori di legno bravissimi trasformatore ma un sistema così fatto un sistema fragile
Tra agilissimo tollerabile sul piano dei mercati e non so fino a quando noi potremmo approvvigionarsi all'estero del legno
Perché domani potrebbe anche non esserci questa possibilità e anche lì è un problema di fondo
Perché intervenendo nel dipendere migliorare il vastissimo assicura il posto di lavoro a quelle che intanto lavorano nel legno e sulla qualità nel sito nel Regno e mobili come seicento mila persone è uno dei grandi contratti
Il lavoro e i sindacalisti lo sanno meglio di me
Allora qual è la possibilità concreta
La possibilità se mo'paura di sia teorica
Perché già adesso il lavoro può restare no della guardia ma lavoro dell'operaio è un lavoro alla fai da te dal sabato alla domenica
Oppure del filippini
è un oscuro nessuno ma pare può restare a tempo e livelli boscaiolo tempo pieno perché
è in condizioni disagiate la stagione Breve
Era pratica tanta
Non abbiamo trovato un sistema di non far fatica perché la fatica cioè
Non è che c'è una macchina che possiamo diradare i posti e bisogna parla coi sistemi antichi ecco dove sta il punto un punto che va studiato e io lo propongo la vostra attenzione e non sono neppure convinto
Che sia una cosa giusta quella di rinunciare in tutto alla fatica e poi andare a quanti in atti che nelle Marcello onde e al tennis
Io non sono convinto che sia giusto perché sia l'uomo è nato quel muscoli col cervello nell'usare in maniera giusta allora e l'altra cosa
E non c'è bisogno di un ed diseducativo secondo me
Naturalmente problema esistenti ma quante ormai la concentrazione urbana della gente e chi porta in montagna e chi li porta nei boschi anche se noi domani benissimo come fu nel dopoguerra con tanto di rimboschimento un'operazione di questo tipo
I boschi si va il sabato con la macchina in un anfratto però non si va con l'accetta la motosega
Problema è tutto lì io vi parlo con molta chiarezza e con molta onestà ho fatto un conto che nasce da statistiche europee
E viene fuori che normalmente
Per coltivare un bosco bene
Ci vuole un uomo ogni cinquanta ettari
E conto è sempre cioè sei milioni vietare
Vengono fuori
Cento e venti mila
Posti di lavoro se noi dovessimo presidiare il bosco come dev'essere
Però teniamoci non è che le attività del bosco ricompense no di questo lavoro perché il morto ha bisogno di una manutenzione e non da un reddito sufficiente per pagare la manodopera
No potremmo migliorare la produttività legnosa
Ricavando fatto un conto qualcosa come cinque seggi costano oltre due mila miliardi l'operazione
Chi in queste cento miliardi verrebbero rimborsati dal legno e gli altri due mila miliardi a mille ottocento miliardi bisognerebbe fare un conto diverso
Ed è quella che le mancate spesso non è richiederne nel mio bilancio
Se mantenendo beni posti non spendo i trecento miliardi degli incendi non spendo la storia delle frane e delle alluvioni migliora l'ambiente non endo più attraente anche dal punto di vista ecologico globale credo
Di e faccio e pacioccone imbosco il miglioramento dell'ambiente con il disinquinamento credo di far qualcosa che alla fine a conti fatti può tornare anche il conto invece no
Partono le fabbriche quand'è nascono come come i mezzi antiaeree delle dalla lotta all'incendio nascono le fatto e lei gli strumenti di antinquinamento e nascono nel mondo industriale e sulla paga al punto che l'albero
Un grande disciplina attore costo energetico nullo
E senza interruzione se non quelle delle stagioni
Basta un dato a fondo
Ma non è popolare e popolare fare delle belle immagini fare dei bei libri delle belle pubblicazioni di bei filmati sui posti io dovrei dare
Commenti ad immagini in tutti i giorni invece che fare il mio mestiere
Ma mi sono stufato e delle parole e delle immagini ecco perché son venuto volentieri a questo appuntamento a dirmi a mio modo
In maniera molto semplice cosa penso ed io non ci credo neppure nei risultati perché tutta la vita che predico queste cose
E quindi sono qui è solo proporre un problema e dire non vi lamentate domani dire se questi conti non tornano
Ma mezzi c'è poi il Censimento
Nelle di
Hanno fatto il censimento delle dighe dopo sparò cinquecentoventisette edile di oltre cento mila metri cubi e quindi superiori a dieci metri d'altezza che sono vere e proprie di non traverse
Anche quelle avrebbero bisogno di un controllo che può essere elettronico ma se non c'è l'uomo che guarda guardate che non gli strumenti elettronici non sono vivi
Basterebbe un esercito di cinque sei mila persone ieri sorveglianti idraulici per garantirsi di queste cose
E quindi sei mila forestali in più sei mila sorveglianti idraulici più vediamoci non mille novecento mila metri e sessanta mila perché in poi contadine lo fanno fatta ma c'è da fare anche nel mondo degli operai si ha voglia di farlo però attenzione io sono a queste prove la Calabria che non è una bravata un po'lo era allora quando ha cambiato il volto della Calabria ed è stupenda dal punto di vista corretta la Calabria
Però adesso si sono adagiati e tutto fanno meno dei forestali ventisette mila
Facciamo esempio e non so come andrà dei cassintegrati delle province delle Liguria dal Piemonte e la Lombardia che potrebbero accedere al Corpo forestale dello Stato quindi senza accetta il moto sega solo a sorvegliare
Ecco adesso vedremo ci sono domande faremo le vedremo come va
Ma quando io hai perso integrati di Genova e Vittorino dico che devono andare in montagna dove i genitori sono partiti cosa succederà
Torneranno a fare i cassintegrati perciò non me ne intendo io pongo solo dei problemi con molta obiettività e
E non con brutalità con molto rispetto perché ho anche lui qua capisco i problemi capisco i problemi dei figli delle famiglie capisco che il mondo è cambiato
Però allora non poniamo il problema forestale fintanto che non c'è uno il tormento come la mietitrebbia tempra in un campo di grano e ti fa venir fuori quali la pagnotta questo ancora nei posti non ce l'abbiamo
Non abbiamo la possibilità di andare ai porti Papini politologo con ce l'abbiamo bisogna cominciare cui ci sistemi antichi
Io scoperte non le ho fatte e vado avanti così
Ma pensate qual è il contributo e qual è il mezzo per esempio di fronte ai danni ambientali nemico uno l'effetto serra
Ma se l'anidride carbonica aumenta e aumenta in maniera addirittura planetaria da cambiare il volto del pianeta ai fini della temperatura con tutto quello che sapete meglio di me
C'è un solo sistema per fermarla o si per nuovi stabilimenti che è illusorio
Cioè tutte le forme di combustione illusorio ma allora bisogna trovare un momento che mangia negli carbonica un metro cubo di legno si paga con ottocento metri cubi di anidride carbonica
Senza fatica senza corto senso industriali e senza sindacati
Con i miei iscritti al sindacato che sono gli alberi
Ora
C'è il problema del danno al bosco
Che viene dall'industria che è quello famoso delle piogge acide
Ecco in tutto il mondo dei ricchi industriale c'è questo danno nel mondo nel fare questo danno non c'è ce n'è uno più grave
E sapete qual è più grave che la non c'è l'energia alternativa lapidario arzilla e quella nuova è quella della lega
E la foresta di villaggio che fino a qualche anno fa era cinque chilometri oggi venticinque chilometri fa nove la staffetta i fili delle famiglie per portare la legna
E le foreste del mondo danno dieci quintali di legna ai cittadini che in questo momento sono sopra la terra
Consumiamo solo bravi scambiarci le qui Valente Legnano cure dicendo quintali
E loro quei dieci quintali di Europa tutte le altre cose
A Parisi
Alla conferenza di Parigi è stato colpito e
In mezzo la solita ma solo iniettati pigramente parigina in tuta mimetica e anche armato
E ha detto signori io sono presidente del mio Paese in seguito a una rivoluzione da tre anni
No no era innocente perché c'hai parigino faceva mica entrare
è
Mi sono trovato di fronte a un problema l'acqua
E petrolio il pedaggio tutti i Paesi del mondo che è a tre mila metri lo vengono a cercare l'acqua che a cento metri e servano a cerca nessuno
Questo è proprio allora
Per tornare
Al tema occupazione ambiente sia il settore dei partiti io ho sentito
Il dirigente del Parco della Maremma
è una nuova esperienza
Ci crede
Condivido tutto quello che ha detto
Però non condivido la filosofia dei parchi come salvezza del mondo i parchi sono niente rispetto alle foreste nel mondo niente
Le polemiche sono miliardi vieta impartiscono Milene mille militanti però insomma sono episodi nella polemica riparti
Risolutiva in termini culturali
Una specie di sconfitta della città culturale perché se nella società non ha capito che le cose più belle vanno difese automaticamente ma bisogna fare delle varie regioni devo dire che la sconfitta della cultura in Alitalia in parte ci vogliono i nostri sull'apporti
E potrebbero chiudere moltissimo io ho la responsabilità ancora per qualche mese
Dei parchi nazionali
Vi dico quelli il caso del Parco dello Stelvio che è il più grande centoquaranta mila ettari
Al Bilancio
Nei due miliardi
E sono tutti a carico dello Stato
Si potrebbe far guadagnare il Parco dello Stelvio un solo modo e secondo me è l'unica strada quella di far parte far pagare due mila lire attiva nel parco e niente due mila lire niente
Ma si dà il senso della responsabilità di vedere un pacco altrimenti non dico in tanti non mandiamo avanti
Perché non sappiamo come fermare la gente
è un'altra cosa voglio dire membra ostili latitante e basta
E fa quello che vuole ma anche lui occorre un controllo e non bastano le guardie forestali ci vuole l'autocontrollo che in ogni caso una norma che consenta di impedire alla gente di entrare in certi posti particolar mente ponderati l'unico modo ce lo facciamo del sistema della coltivazione dei posti e quello controllare chi va nei boschi
Al Parco nazionale del Circeo
La metà
Del costo della gestione ma nel ripulire il parco è vero che il piccolo avrebbe c'è tanta gente ripulirlo dalle cartacce dalle bottiglie quindi solo anche delle specie che si potrebbero evitare
Questo è il quadro entro il quale io ho voluto collocare risparmia breve apparizione in questo conflitto sindacale che tratta i problemi ambientali
L'emergenza ambientale tre
L'emergenza ambientale l'occasione per cambiare strada
L'emergenza è anche per trovare un posto di lavoro
Però bisogna anche sacrificarsi è una logica diversa a una cultura diversa come è stato detto per l'agricoltura qui siamo tutti impazziti nel voler insistere perché ma per perché venga sempre fuori di più cerchiamo di fare le cose un pochino più vicine alla natura anche per quanto riguarda i nostri comportamenti
Io credo che sì stiamo vivendo
E l'ho sentito anche da serie autorevole esattamente quello che è capitato alla fine del secolo scorso per la socialità
Ecco il sociale è venuto in un certo momento quando non si poteva più andare avanti quando si è capito la lotta tra padroni tra soppressione cioè ecco è nato il sociale adesso mass l'ambientale
E Hill ambientale un fatto sociale che ci tocca tutti quindi ci vuole un disegno coraggioso che sia un progetto ambiente organico
Dove forse si può essere un patto con la natura e soprattutto un patto col bosco
Prima di e i ministri la conferenza stampa che è prevista nel programma della mattinata tra poco diamo lettura ad un messaggio del ministro dell'ecologia altro nome pervenuto alla presidenza della copre
La coincidenza con l'apertura del Congresso liberale mi impedisce purtroppo come avrei desiderato di accogliere il vostro così all'invito ad intervenire di persona alla conferenza sull'ambiente della UE ciò posto che un sindacato quale il vostro può dare alla migliore comprensione e al perseguimento degli obiettivi di tutela ambientale è decisivo finora non è stata abbastanza sottolineata l'importanza della società politica compiuta all'inizio della legislatura con gli accordi di programma per il governo Craxi innesti per la prima volta non soltanto l'ecologia oppure you propriamente la politica ambientale è divenuta oggetto di una specifica funzione dico mica ma la tutela dell'ambiente è stata riconosciuta come fattore qualificante dello sviluppo economico e sociale ponendo termine almeno in linea di principio al ricorrente conflitto fra ambiente e sviluppo
L'azione di tutela ambientale diviene con ciò elemento determinante della concezione che deve intercorre fra crescita economica e sviluppo sociali sarebbe una forzatura mettere in antitesi l'ambiente e lo sviluppo vero è invece che secondo i differenti girati dello sviluppo la questione ambientale si presenta in termini differenti in sintesi si potrebbe dire che nei paesi non sviluppati i maggiori rischi ambientali sono ispidi esaurimento delle risorse e nei Paesi più sviluppati in maggiori rischi ambientali sono rischi di inquinamento delle risorse
Che viene dunque sempre più evidente
L'esigenza di non contrapporre ambiente e sviluppo
Ma di affermare la tutela dei beni ambientali come fattore di valutazione preventiva nelle scelte per lo sviluppo a questa condizione non vi è contrasto qua vincoli ecologici ed economia liberali facevamo non è affatto detto che un'economia comandata tuteli perciò spesso l'ambiente meglio di una economia di mercato
Coloro che il capitalismo di Stato abbia più rispetto per i beni ambientali per capitalismo privatistico un generale si può ritenere che al pari di ogni altro diritto civile la tutela ambientale sia più difficile dove per i i cittadini singoli ed associati e più difficile protestare contro i poteri pubblici esercitare le azioni di denunzia efficaci a far valere liberamente i propri direi
Ci vuole ottenere
Il risparmio delle risorse superstiti è necessario passare all'ecologia delle azioni Ripa critici fo dall'ecologia delle azioni Prizzi fondato sul principio economico che disinquinare rende alla ecologia delle azioni preventive
Fondata sul principio economico che inquinare costa il risultato si può ottenere con il ricorso a strumenti diverso di natura giuridica o finanziarie
I giuristi che finora hanno avuto la prevalenza propendono per sistemi di diritti e sanzioni penali
Gli economisti più interessati al calcolo dell'efficienza propendono per sistemi di incentivi finanziari e fiscali
E questo è un buon tema di discussione anche il sindacato
In ordine riflessi occupazionali che una politica ambientale organizzata per sistemi di divieti e sanzioni può avere rispetto ad una politica ambientale organizzata per i sistemi di tassazione e di incentivi ci deve smentire una volta per tutte che le esigenze di tutela ambientale siano sempre e necessariamente in contrasto con le occasioni di lavoro lo studio di nuove tecnologie per la produzione i Grandi Progetti Pig risanamento ambientale potranno certamente creare nuovi sbocchi occupazionali e nuove oppressione quanto ai provvedimenti più immediatamente attuabili si possono indica la nuova legge sulle acque la legge sulla procedura Superpippo valutazione dell'impatto ambientale la costituzione dell'Istituto geologico nazionale
La legge cornice sui parchi l'adeguamento alle norme comunitarie per combattere le piogge acide le misure di controllo sulla produzione di Energia
Le suddette misure richiedono tutte la definitiva approvazione della legge istitutiva del ministero dell'Ambiente che proprio in questi giorni sta arrivando sulla linea del Paraguay
Il mille novecento ottantasei può essere davvero l'anno del decollo della politica ambientale
Se funzione pubblica e volontariato sapranno stringere un'intesa contro ogni forza burocratica resistenza conservatrice
Conoscendovi so che da un sarà in prima linea nell'azione per la tutela dell'ambiente e per una migliore condizione civile con i migliori auguri per il successo del vostro convegno Valerio Danone
Noi
Manderemo a nome della conferenza che stiamo svolgendo un messaggio non solo di ringraziamento ma anche un messaggio di convergente rispetto ai contenuti
E della letta che ha inviato il ministro Danone
Con il quale ci siamo recentemente incontrati come segreteria confederale della UIL e con il quale abbiamo esaminato una serie di contenuti e di iniziative relative ai problemi dell'ambiente
Certo pur nella diversità dei ruoli nel rispetto delle reciproche autonomie la nostra organizzazione sarà sempre più attenta
Non solo su questi problemi ma un rapporto con le istituzioni che hanno più il compito di affrontare queste problema
Vengono amministrativo
A pochi minuti iniziamo la conferenza stampa comunichiamo che alla nostra conferenza stampa partecipano anche il pretore Amendola e Fulco Pratesi presidente di WWF così come è stato venuta
Riprendo
Trenta stampa programmata dando la parola al segretario generale della UIL Giorgio Benvenuto che svolgeva vinto tutte
Questa conferenza stampa
Così fare visto che il resto
No violento
Innanzitutto io
Volevo esprimere un grande ringraziamento
A chi ha consentito e abbiamo qui dei validi interlocutori li abbiamo avuti anche ieri nel corso di tutta la giornata di avremo oggi nel pomeriggio
A chi ci ha aiutato appare questa prima iniziativa della UIL sui problemi dell'ambiente
Noi con molta punita abbiamo voluto realizzare un approccio a questi problemi e riteniamo che sia decisivo per una posizione moderna sindacato attenta questi problemi
Un rapporto nuovo con tutte le leggi ambientaliste nonché con tutti gli apporti che abbiamo avuto in questi due giorni di lavoro
Io mi limiterò a fare alcune considerazioni a indicare anche alcuni obiettivi che noi ci proponiamo come UIL
Sempre nel corso della conferenza stampa
Forniremo come elemento di documentazione
Alcune che non solo alcune che
Stampate in mare alcune che attraverso degli audiovisivi
Che
Per buono di testimonianza ad una iniziativa che deve essere volta sul tema dell'ambiente
Quali obiettivi ci proponiamo in maniera molto sintetica credo che sia la più
E efficaci è possibile
Un primo obiettivo sono venute delle indicazioni per realizzare un patto di consultazione tra il sindacato elementi ambientaliste noi condividiamo fino in fondo la necessità di questo fatto di consultazione che beve Happen realizzato e lo proporremo non solo perché CPA tra la UIL e le leghe ambientaliste ma anche dalla parte delle altre due organizzazioni sindacali
Questo perché perché non possiamo dimenticare che abbiamo un passato recente nel quale c'è stata una situazione estremamente difficile e complessa per cui alcune battaglie
Ambientaliste sono state visse Sult sindacato dai lavoratori come il
Il rischio come la minaccia di perdere dei posti di lavoro diamo degli eventi anche drammatici di una contrapposizione che c'è stata su questo terremo
Non possiamo pensare che dei posti di lavoro per mettere salvati debbono essere alternativi all'ambiente è una grande ciò che sta sarebbe come dire che bisogna fabbricare il vino col metanolo per conservare e dei posti di lavoro noi pensiamo che per evitare questa incomprensione che ha caratterizzato e che ha contrapposto lo sviluppo alla tutela dell'ambiente e che ancora oggi molto presente nel dibattito che c'è tra il futuro il progresso e quello che è avvenuto a Chernobyl
Si deve realizzare questo patto di consultazione tra organizzazioni sindacali e lei che ambientaliste
Per quanto ci riguarda noi della UIL condividiamo questa proposta e formuleremo questa proposta a CISL e CGIL perché si arrivi a una accordo che consenta
Di affrontare assieme le necessarie battaglie che si devono realizzare recuperando
Le norme tempo perduto in questa direzione
Una secondo obiettivo che noi ci proponiamo
E quello di
Pare una svolta culturale nel senso che la tutela dell'ambiente non la critica dei posti di lavoro
Ma la politica della tutela dell'ambiente è un modo anche per dare una risposta ai problemi del lavoro e della disoccupazione
Si parla molto di questo progetto che è stato definito
Per la valorizzazioni dei giacimenti culturali
E di questo accordo tra il ministero del lavoro e il ministero dei beni culturali per una occupazione aggiuntiva e straordinaria per la valorizzazione delle nostre ricchezze
Culturali
Noi e proporremo che CPA una iniziativa analoga tra il ministero del lavoro
Il Ministero della ecologia
Per individuare una possibilità aggiuntiva di quaranta mila posti di lavoro in questo settore non crediamo che l'occupazione
Possa essere risolta in maniera generica un piano di duecento mila posti di lavoro straordinario
Occorre che ci siano dei piani definiti così come è stato fatto per i beni culturali
Un piano straordinario deve essere realizzato anche in un progetto comune tra ministero dell'ambiente e ministero vedi beni
E ministero del lavoro
Terza obiettivo che ci proponiamo e quello di risolvere un problema
Che delicatissimo qui non ci sono solo gli animali che non sanno quello che avviene e qui ci sono anche i cittadini italiani che non sanno quello che avviene si è critica pietrificato giustamente
E in maniera pesante quanto è avvenuto in Unione Sovietica per il claim io e la reticenza delle autorità sovietiche ma noi stiamo corriamo il rischio di essere in buona compagnia
Perché non esiste anzi esiste ancora una norma in cui una norma incredibile in base alla quale il segreto di Stato impedisce di indicare quali sono le aziende arricchì se si pubblica una mappa delle aziende a rischio che ci sono nel nostro Paese
E c'è un esempio clamoroso è recente che è avvenuto in Lombardia chi fa la denuncia delle abbiente arrivi io che ci sono
Incorre nella violazione del segreto di Stato eccome tale non ha solo con una comunicazione giudiziaria
Ma c'è anche il mandato di cattura obbligatorio
è un caso che si è già verificato CL c'è un consigliere verde
Di della Lombardia andrei che a questa comunicazione giudiziaria
E non c'è stata ancora nessun'autorità che abbia detto che questo non è segreto ditta noi chiederemo che venga tolto Quetta spezie di rudere arcaico del segreto di Stato
Tutti dicono che ci deve essere Democrazia informazione noi indicheremo anche queste aziende che costituiscono una bomba innescata in Lombardia e riteniamo che ci debba essere una informazione precisa non ci può essere il segreto di Stato per dire che non si può dire che delle abbiente sono a a rischio e qui esiste una documentazione netta e precisa
C'è una quarta considerazione che noi facciamo e un quarto obiettivo che noi ci proponiamo verranno adesso parte vedere attraversa i corridoi mezzi audio avviliti anche delle discariche che
Ci sono e sono inquinanti in alcune realtà del nostro Paese lei Campania ne abbiamo scelte purtroppo
La scelta è molto pacifica perché questi esempi di degrado ambientale ma direi di più più che di degrado di
Vero e proprio pericolo per la salute dei cittadini
Sono molto diffuse nel nostro Paese anche qui noi prenderemo una iniziativa scriveremo una lettera pubblicati poi renderemo pubblica ai procuratori della Repubblica e ai bretoni per denunciare
L'insabbiamento di una iniziativa
Della magistratura per quanto si riferisce a questi attentati a questi pericoli e ci sono all'ambiente
Vogliamo anche qui assumere una iniziativa sulla quale chiediamo la partecipazione il coinvolgimento
Della opinioni pubblica la sensibilità delle porte fin da cali delle forze politiche
Perché non si può affrontare i problemi sono quando i patti si verificano come a Casale va operato noi abbiamo una serie di realtà nel nostro Paese che hanno la stessa identica potenzialità infine
Poniamo altri due
Né problemi uno è quello relativo alla alla fine di questo ping pong incredibile che il Parlamento sta approntando sulla discorso della realizzazione del Ministero della ecologia è incredibile che approvato alla Camera può Ivana parla
Renato poi adesso ritorna alla Camera
I tempi pazza nove due anni anti son tre anni che c'è un ministro o dell'ecologia e non c'è il ministero la cosa era attenta l'incredibile corre il rischio di fare la fine
Della legge che noi chiediamo venga fatta sul mercato del lavoro che attendiamo da otto anni o dalla riforma pensioni digitati accettiamo da otto anni quindi chiediamo da questo punto di vista
Che venga realizzato al più presto
è una necessità per cui non si può ricorrere la perfezione assoluta in Parlamento il ministero deve decollare e che questa necessità ci sia e dimostrato anche dal grande ritardo dalle grandi contraddizioni
Che abbiamo vissuto in questi giorni e ancora una volta da come sia differente la realtà tra nord e sud a proposito delle rilevazioni che abbiamo avuto sullo stato della radio attività infine alcune osservazioni e alcune considerazioni anche sui problemi del nucleare
Noi riteniamo qui abbiamo previsto due iniziative della nostra organizzazioni faremo una iniziativa pubblicata la settimana prossima mettendo a confronto posizioni diverse non perché vogliamo ripetere quel dibattito che c'è stato il televisione ma permettere assieme ed è posizioni che sono state espresse dovremo riunire anche gli organismi della nostra organizzazione per una riflessione molto aperta e molto attenta su quello avvenuto abbiamo opinioni diverse all'interno della nostra organizzazione ma il fatto di avere opinioni diverse non può significare il silenzio
Su un problema che richiede invece un esame attento da parte del
Il sindacato
Non può essere una latitanza
Del resto la nostra organizzazione a una tradizione nel mille novecentosettantotto si votò solo una volta nell'arte nell'allora federazione unitaria uno
Della vecchia with ucciso il CGIL come si chiama allora e tutta la UIL porre i problemi di una posizione diverta rispetto al piano faraonico che il ministro di allora dell'industria Donat Cattin voleva fare sul nucleare
E ponemmo come tetto è fondamentale il problema della sicurezza per quanto si riferiva alla centrale di Caorso
Fin troppo ci si votò purtroppo con un voto che non passò tra le organizzazioni sindacali ma ci trovammo contro tutta la CISNAL e tutta la CGIL
Mentre la UIL cotto per la propria posizione
Noi riteniamo che i problemi alla luce dei fatti che si sono verificati non possono essere liquidati con delle battute come abbiamo sentito in questi giorni
Prima battuta siccome ci sono le centrali nucleari ai confini del nostro Paese mettiamole anche noi questa è un po'la logica di chi dice io capisco
La logica delle armi nucleari siccome ci sono quelli che hanno le bombe nucleari a porre dobbiamo avere anche noi mi sembra una ragionamento un po'privo di senso come il secondo discorso
Che deve essere fatto e certo che il problema della sicurezza deve essere affrontato e certo che il piano per la l'energia deve essere ridiscusso
Certo che deve essere affrontato il discorso anche per quanto riguarda
Il problema
Dello sviluppo e delle altre fonti energetiche
Noi faremo una riflessione non ci affideremo solo al referendum il referendum noi abbiamo sempre avuto atteggiamenti dire Rispetto della nostra organizzazione non abbiamo mai vincolato i nostri aderenti
Ma riteniamo che il problema sul piano energetico sul nucleare e sulla sicurezza debba costituire motivo di attenta riflessione non solo da parte dal fin da Cato ma anche da parte del paese
Io vorrei che
Beppe dette
Rapidamente molto pigramente
D'integrazione e sviluppo della introduzione di benvenuto
Noi abbiamo predisposto tredici Schede
Vi saranno distribuite e che contengono denunzie posizione della nostra organizzazione informazioni e poco
Nella prima Scheda che riguarda la mappatura di attività industriali col rischio di incidente rilevante noi informiamo e denunciando che sulla base di una indagine promossa
Dall'assessorato Igiene e sanità
Della regione Lombardia effettuate dalle urla
Della provincia di Milano e nella provincia di Milano riguardanti aziende che rientravano nella casistica prevista dalla direttiva CEE cinquecento uno ottantadue
Quella denominata direttive
Seveso
I risultati ottenuti da quest'indagine che riguardano il settantacinque per cento circa delle aziende interessate e che indagini che si è svolta sulla base di un'auto compilazione di un questionario da parte delle aziende interessate
E con controlli incrociati effettuati dalle urla dove io sono anche i permessi dati dei Comuni e dei vigili del fuoco i risultati sono quei
Sono duecento trentasette aziende mi riferisco alla Provincia di Milano
Centottantuno e cioè il settantasei virgola quattro per cento effettuano attività industriali con rischio di incidente rilevante
Cinquantasei che rappresenta il ventitré virgola sei per cento effettuano attività industriali non a rischio di incidente rilevante
La divulgazione di questi dati ancora contenuta ha comportato quella comunicazione giudiziaria al consigliere verde Sergio inglese di cui parlava sarebbe venuto
Noi chiediamo che vi sia una dichiarazione del ministro della sanità nella quale si dica che in questo caso non si può considerare esiste il segreto vista
E inoltre
Per quanto ci riguarda
Noi promuoveremmo iniziative
Delle nostre strutture
In Lombardia e a Milano
Non tanto per far chiudere queste aziende o per mettere sull'articolo i lavoratori di queste aziende ci mancherebbe atto ma per adottare tutti gli interventi tecnologici e quant'altro
Che possono elimina che debbono eliminare queste che possiamo considerare cento ottantuno bombe
Dislocate nella provincia di Milano
Mi fermo a questo anche perché la Scheda Seat pagine è molto esaustiva e vi sarà distribuiti
Seconda denunce che noi facciamo
Ci sono denunce che hanno carte emblematico non ci siamo non abbiamo mai pensato di fare mappature o censimenti
Ma di danno il segno di una nota volontà e una dimostrazione dei pericoli gravi di cui è disseminato il nostro pezzo
Riguarda
Tre discariche abusive di rifiuti tossici e nocivi in tre località della Lombardia prego l'operatore di far partire le prime due diapositive relativa a presso Sina votato
Discariche abusive rimorchiati de di raffineria residuo della rigenerazione degli oli usati regna
Ma leggo Barbato è quello del ricovero l'accoglienza
Adesso partono in mezzo risponde se ne frega però vivo cioè uccelli veloce grandezze no
No sono e poi Ettore come spetta al fuoco
No la vita ancora buone vero per lungo tempo
Allora questa è località dove fino a poche ore discarica abusiva di molti architetti Epinay
All'esito della rigenerazione degli odi usati situato sul bordo della strada statale Milano Pavia Genova
La discarica hanno superfici approssimativa di sei mila metri quadrati e contiene sostanze in grado di rimorchiare nel tempo elementi pericolosi quali piombo uomo cadmio ed altri metalli pesanti
Lo sversamento è avvenuto probabilmente durante la notte ed è un esempio caratteristico di una certa tipologia di discariche presenti in grande numero su tutto il territorio lombardo
E anche l'asse è prima e seconda anche dal secondo guardo sempre preferisca
Adesso passiamo a discariche di un'altra località sempre in Lombardia re davanti
La numero tre
Questo tipo di discarica con una particolarità in più come spesso accade queste discariche vengono ricoperte inutilmente con terreno di riporto
In questo caso vi è stato ubicato di lettura un campo di calcio che però sta sprofondando in quanto le marocchine sono più leggero il terreno e quindi risalgono al Garda anche la numero quattro
Poi passiamo al terzo piano
Che riguarda Maria
La numero cinque
In questo caso ci troviamo di fronte ad un altro tipo di discarica sono infatti i residui provenienti da un ospedale
Ho da una clinica privata ad inquinare un fontanile nelle immediate vicinanze del Ticino in piena aria cittadina io desideri sono ovviamente in larga parte di origine Pharmaceutical anche la numero sei
Possiamo
Possiamo noi attende no non siamo venuti così perché dopo passiamo ad un altro ad altri casi
Poi abbiamo un'attenta Scheda che porta alcuni casi fra l'altro sono anche notti non tutti
Di discariche in campagna eticamente quattro cani
Attesta Aurunca nel comune di Sessa Aurunca in attività una discariche per i rifiuti speciali paghi di una Giunta provenienti dall'impianto di depurazione di Cuba
Anche qui di di distribuiremo la
Barchetta vuole però sottolineare questo aspetto
Interpellata la Cassa per il Mezzogiorno
Alla quale era stato richiesto un indennizzo da parte di uno che abitava vicinissimo questa discarica risponde
Che da tempo si sta occupando del caso ma che le valutazioni sono frenate dalle vicende giudiziarie poste in essere non chiedo la campagna giornalistica e connesse montatura
Secondo Carlo Nocera Inferiore precisamente in località che hanno è la tragedia
Un operaio muore un altro resta intossicato
Si tratta di una discarica non abusiva ma autorizzata dalla Regione per lo smaltimento di rifiuti speciali
Ma è priva di ogni divertimento e di ogni misura igienica o di carattere precauzionali in palese violazione dell'articolo nove dello stesso DPR in questa discarica che non è autorizzata per ospitare rifiuti tossici nocivi vengono sversati di norma rifiuti provenienti da impianti industriali
Non lontano c'è la falda acquifera che viene utilizzata per approvvigionare l'acquedotto della usino che serve la città di Napoli
Un quinto Carlo in Campania riguarda la Hillary comune io comma rapina territorio compreso fra i comuni di Roccamonfina il sessantuno
C'è una discarica
La LIPU chiede la copia dell'autorizzazione alla Regione
Il sindaco di Roccamonfina dichiara che in località ponte i cui otto dove eh situate alla discarica non esiste alcuna discarica autorizzato e si limita a questo
San Gregorio Matese quarto caso sempre in Campania e in varie località
Di questo Comune sono inattività discariche per i rifiuti urbani e forse anche speciali si tratta di depositi incontrollati di rifiuti in aria pubbliche e private
Soggetta ad uso pubblico in violazione del
L'articolo nove del DPR novecentoquindici inoltre il Comune di San Gregorio Matese
è soggetto al vincolo idrogeologico ed è dichiarato di notevole interesse pubblico con divieto tassativo di ogni modificazione dello Stretto territoriale
Partiamo adesso ulteriore di spegnere la luce
Allora a due piani che riguardano nella il Lazio
Il primo caldo era il comune pianti io dove abbiamo VP facciamo vedere quattro
Vi è di appositi
Nel comune di anche nella vecchia discarica comunale e nei pressi della nuova a ridosso del posso Sant'Anastasio sono presenti del tutto incolto Ttb in stato di completo abbandono circa quattrocento posti contenenti rifiuti industriali tossici
Da lì putti che furono di sotterrati dalla discarica comunale nel mille novecentottantadue sono animati da allora nel medesimo luogo completamente abbandonati a se stessi e dalle intemperie
Che poi ci evitando la corruzione dei contenitori in cui erano stati inizialmente costruiti ed eventuali smottamenti del terreno permettono alla con musiche dei liquidi in essi contenuti
Da sottolineare che con quel sogno di notevole pregio sotto il profilo naturalistico
Mentre sia la discarica comunale vicina a questa che Prato ha creato anche un'area non solo ma il volto Pizzetti laghetto velenoso nei quali sono cresciuti alberi e vegetazione
Ritengo che il comprensorio di un articolo mentre finora discariche comunali come la presenza dei furti compromettono l'integrità ambientale
Infine è da segnalare che il sito dei rifiuti tossici nei pressi del Fosso di Sant'Anastasio precisamente sulla sommità di un pendio che fa da sponda lo scorrere delle acque
Le acque del fosso giungono fino al mare immediatamente al nord dell'abitato di Lavinio Vito dei cigni dove infatti incastrata litoranea scavalca il posto passiamo alla Adriano in via al gruppo delle alte di appositi vediamo viste tutte le quattordici
Nel Comune di Riano in località Piana Perina verso l'insediamento gestito in passato dalla Società recuperi Mentana a tutti noto per i collegamenti con la la eccoli banda
Di
Sono presenti in corto diritti in una cava di tutto di di tufo abbandonata Ruspi
Banca che
Età molto cisterne contenenti rifiuti industriali notevolmente tossici fenoli solventi chimici
Residui di sintesi chimiche nelle diapositive verrete anche la varietà di questi rifiuti ci sono anche scritti in uno
Diapositive vedete
Piccolo eccetera
Anche in questo caso degli eccipienti sono abbandonati a se stessi protetti solo da una precaria recinzione che noi non abbiamo avuto nessun problema a superare con tranquillità anche se abbiamo dovuto usare un po'il naso per il futuro e per i cartelli che invitavano all'attenzione
Sono abbandonati a se stessi protetti solo da una precaria recinzione con grave pericolo di Fonseca di liquido e conti in e contaminazione dell'ambiente
La recuperi montana società di smaltimento rifiuti raccoglieva i rifiuti tossici presso le industrie tessili smaltiva attraverso le i cori Parnasi quello Società molto nota che sicuramente seria ed attrezzata che connesse con i recenti ritrovamenti di furti in provincia di Alessandro
Della vicenda si è già occupata da stampa e la magistratura le cui sentenze sono rimaste inattuate sia dal Sindaco direi che hanno
Come in particolare dalla società Recuperi Mentana questo è un caso di magistratura che è intervenuta di sentenze Giappone mandate ma che non vengono applicati come Giorgio diceva nella sua introduzione
E allora
Proseguo dicendo che chiaramente abbiamo presentato un piccolissimo spaccato di questa realtà neanche significativo ma che ha valore emblema
Poi abbiamo predisposto delle schede e qui mi avvio velocemente la conclusione
Che riguardano la di istituzione del ministero dell'ambiente la nostra posizione rispetto questo di merito ma anche di sollecitazione per la la definitiva approvazione della legge
Che riguardano la legge Merli e soprattutto il nuovo disegno di legge relativo alle acque che è necessario discutere ed approvare con sollecitudine anche perso sul ecco qui una situazione di vuoto come quella che oggi si è determinante
La legge Galasso rispetto alla quale è in atto un tentativo di stravolgimento dei suoi contenuti essenziali in Parlamento
Un po'oggetto di indagine sullo stato di inquinamento idrico État depuratori che attraverso la collaborazione diretta
Per la UIL e dell'ordine nazionale dei di oggi noi realizzeremo nei prossimi menti in tre regioni campione l'Emilia Romagna il Lazio e la Callas
Poi una proposta di consultazione permanente tra il sindacato e le associazioni
Ambientaliste di cui nato ha fatto cenno benvenuto nella scheda vi sono anche ipotesi di merito rispetto alla alla formalizzazione di questo strumento e agli obiettivi che questo strumento dovrebbe avere
Poi una scheda
Relativa ai controlli dove in sostanza il richiamo che il problema fondamentale oggi in Italia sulla questione ambiente non è tanto quello della legislazione che possiamo considerarlo sufficiente anche scalini che carente ma il problema istituzionali cioè del fallimento e questo lo vogliamo sottolineare degli organi dello Stato e pende Autonomie locali dalle Regioni alle Province ai Comuni alle usura sul terreno dell'ambiente
Se vogliamo anche sottolineare
Che la grande battaglia parte
Per l'affermazione lo sviluppo attente temperamento rischia di essere o da battaglia per mente
Proprio per i ritardi le è insufficiente lei mancante delle autonomie locali nella gestione di problemi come questi che sono fondamentali per la vita in futuro delle popolazioni e delle economie
Di queste località poi abbiamo presentato una scheda di proposte rispetto alla questione dello smaltimento e del trattamento dei rifiuti industriali e non solo industriali rispetto a quale solo una sottolineatura ci chiediamo
Perché le partecipazioni statali che fanno il panettone che si dedicano a cose che dovrebbero fare invece le imprese private sono completamente assenti dall'industria del PPI inquinamento che invece è un'industria strategica nella quale dovrebbero entrare a pieno titolo le partecipazioni per tali anche per bonificare
Una situazione nella quale accanto a ditte serie preparati sul piano tecnologico abbiamo una presenza eccessivamente
Di USA
Io diede vita al porto di smaltimento e di trattamento dei rifiuti che possiamo considerare abbiente antitetiche pecche al di fuori da qualsiasi legge autorizzazione regolamentazione cause di grossi pericoli per la popolazione e per il perito
Poi abbiamo compimento perché idee uno che riguarda gli strumenti normativi e cioè la volontà nostra
Come Wind e che presenteremo anche la CGIL ed alla cifra inserire nei contratti in primo luogo nella prima parte dei contratti
Inserire nella revisione dello Statuto dei lavoratori a pieno titolo la problema della tutela della ambiente
Facendo quella battaglia che il sindacato ha fatto nei primi anni Settanta sul terreno della tutela della salute IPAB e che quindi facendo una battaglia complessiva di tutela della salute vento e fuori la fabbrica e quindi nel territorio l'ultima Scheda che in in informativa non la riprendo anche la leggermente riguarda il Coni la UIL pista affrettando quali sono i suoi programmi organizzativi per dare e per IVA consistente continuità e Cohen al suo impegno sui problemi della tutela dell'ambiente e al suo impegno rispetto all'affermazione dell'obiettivo che è quello che tutela e valorizzazione dell'ambiente il viluppo sono due elementi di un'unica strategia non sono né contrapposti nei antiche
Abbiamo qui con noi anche
Il pretore Amendola il dottor Alessandrini ridotto Fulco Pratesi se il dottor Bellù Fini quali è possibile segue