Un'analisi della situazione dell'economiaitaliana

Radio radicale parliamo nuovamente l'economia lo facciamo con il professore onorevole Renato Brunetta responsabile programma di Forza Italia economista del lavoro professor Brunetta come sta andando l'economia italiana il governatore Fazio è insolitamente ottimista stavolta però anche i recentissimi dati proprio oggi della produzione industriale meno oltre due per cento nell'ultimo mese rilevato dall'Istat
Sembrano indicare che la situazione quanto mai difficile come sta andando allora questa economia italiana
Allora non benissimo noi veniamo da un due mila due
A crescita quasi zero la media è stata dello zero quattro zero cinque per cento aspettiamo forse qualche correzione ma mezzo punto di PIL non di più con produzione industriale in calo con consumi molto bassi con investimenti altrettanto passi
E l'eredità del due mila e due su due mila e tre è stata un'eredità chiatta quindi senza stimoli e senza crescite senza incentivi per cui il due mila tre e nato piatto è nato non dico morto ma è nato con un prospettiva di crescita molto molto limitata se a questo si aggiunge la guerra in Iraq e che ha nel periodo immediatamente precedente
è peggiorato ancor di più le aspettative se mai qualcosa si stava muovendo nei primi mesi del due mila e tre il risultato è che questo primo terzo dell'anno è stato un primo terzo dell'anno primi quattro mesi
Molto basso con produttori industriale e piatta o addirittura negativa e con una crescita praticamente attorno allo zero o simile a quella dell'anno precedente
Cosa diversa è invece il fatto che la guerra sia finita e che quindi si è ferito sostanzialmente in un ciclo che si era iniziato con l'undici di settembre
E che quindi unanime no
Mi spiego meglio il chico era nato un anno prima
Si stava recuperando prima dell'undici di settembre l'undici di settembre
Come dico sempre io con una immagine aperto il forno nei confronti del soufflé cioè ha fatto implodere una crescita che si stava evidenziando soprattutto negli Stati Uniti quindi abbiamo avuto il Double Dip
Il il la doppia depressione concatenata
Questo ciclo iniziato sì Orrei iniziato si l'undici di settembre anche psicologicamente sta finendo è finito
A meno che non succeda qualcosa di tragico cosa che nessuno di noi si augura può iniziare una fase di espansione a questo punto si danno due come dire valutazione sul due mila tre sul due mila quattro io sul due mila tre sono poco ottimista nel senso che ormai il grosso
Della bassa crescita
A strutturato l'anno anche dal punto di vista statistico quindi anche se la seconda parte dell'anno sarà molto brillante la media non potrà e che portarci attorno all'uno per cento uno uno uno uno due per cento cambia poco
Che un risultato non negativo se si pensa allo zero quattro zero cinque dell'anno passato che però se si pensa a un risultato mediamente accettabile nei confronti della crescita della produttività e nei confronti degli investimenti e dei consumi laddove si comincia a parlare di una crescita in qualche maniera accettabile dopo il due due e mezzo per cento è un risultato ancora molto banale molto limitato
Altra cosa invece se quest'anno finirà gli ultimi suoi ministri con tassi di crescita mensili attorno al tre per cento perché per fare un un per cento medio avendo la prima metà vero disordinati finale d'anno farlo strepitoso farlo al tre per cento quindi vuol dire che gli ultimi mesi del due mila e tre
Se le cose andranno così saranno ultimi mesi a crescita sostenuta al tre per cento che daranno quindi statisticamente un trascinamento del tre per cento ai primi mesi del due mila e quattro
Quindi mentre i primi mesi del due mila e tre
Sono nati con un'eredità del due mila e due zero i primi mesi del due mila e quattro se le cose andranno come si pensa avranno eredità più tre
Per cui è il due mila e quattro il vero anno della svolta
E su questo come dire occorrerà parecchio entrare le politiche e le politiche economiche le riforme e tutti i comportamenti debolissime mai sicuro di questa analisi di questa prospettiva di una felicità la fine dell'anno
Circa il tre per cento una crescita sostenuta nel due mila e quattro perché insomma in indicatore negativo abbastanza c'è una legge una certa ripresa negli ultimi problemi gli ultimi gli ultimissimi indicatori pro anche abbastanza ancora complessa potuto l'indebitamento economia mica ne piuttosto grosso non c'è il rischio di ci sia una trappola stiamo forma
Anche qui occorre non guardare i due lati della medaglia né l'indebitamento americano
Produce certamente un effetto che si chiama
Che
Stimola
L'economia americana almeno alcuni settori dell'economia americana però appesantisce la finanza pubblica e quindi produce degli effetti per esempio sui tassi di interesse devia tassi d'interesse come dire peggio ora una serie di situazioni per quanto riguarda il sistema porsi cistico sette Materazzi diario il ricambio e così via l'Europa è diverso dagli Stati Uniti da questo punto di vista anche perché ha vissuto una bassa crescita
Negli ultimi cinque anni sei anni per cui a tutto da recuperare rispetto a questo per cui io credo che e il due mila e quattro sia certamente vanno per la ripresa e negli Stati Uniti e in Europa
E che gli ultimi mesi del due mila tre siano molto buono e che quindi possiamo aspettarci una crescita del due mila e quattro tra due e mezzo il tre per cento per l'Europa
Con un valore simile per quanto riguarda gli Stati Uniti e quindi si dovrebbe chiudere il gap che degli ultimi dieci anni
Trattrice dagli Stati Uniti e crescita europea se l'Italia in questo quadro varare le riforme e qui ritorna la solita litania molto probabilmente la crescita italiana sarà simile a quella europea è simile a quella americana i che non sarebbe affatto male sorvoli capitolarono produzione industriale le cose
Attualmente è un fatto ciclico probabilmente ho fatto legato anche a una sorta di trascinamento dei cattivi risultati dell'ultima parte dell'anno dell'industria automobilistica
Che ha delle come dire delle onde per cui adesso vanno bene le vendite ma l'abbastanza bene le vendite però di una produzione industriale che si è accumulata nell'anno nell'anno e mezzo precedente per cui noi stiamo vivendo nella produzione industriale probabilmente ancora
La congiuntura di sei mesi fa cioè questo è un trascinamento quindi io penso che i dati buoni della produzione industriale potrebbero venire proprio dell'ASS nella seconda parte dell'anno
Questo sarebbe in linea anche con gli altri indicatori come lato Brunetta responsabile programma di Forza Italia con l'ascolto come sempre da Radio radicale