"Prevenzione e protezione dela salute dei lavoratori" - Giornata di studio promossadall'ISPESL (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro), con COPIT (Comitato di Parlamentari per l'innovazione Tecnologica e lo sviluppo sostenibile) e CIIP (Consulta Interassociativa Italiana per la prevenzione) (presso la Sala del Cenacolo in Vicolo Valdina)

Io sono il segretario generale del copie e aprirà i lavori dandoli innanzitutto il saluto delle nostre organizzazioni per questa partecipazione per noi molto lusinghiera
E assai importante che speriamo possa avere anche soprattutto dei seguiti operativi di cui sembra ci sia molto bisogno a proposito dell'applicazione nella diciamo tra virgolette famigerata sei due sei
Naturalmente il saluto che porto e a nome di Mario Tassone presidente del coprite e della presidenza del nostro comitato dei parlamentari ma che come si usa credo quanto è appunto un comitato di parlamentari parte dal problema di carattere privato con caratteristiche associative bipartisan e Onlus Onlus è stato e l'organizzazione non lucrativa di utilità sociale
Il quale si propone una un obiettivo tutto sommato semplice ma anche importante secondo noi quello cioè di intensificare i costi agevolare i rapporti fra le istituzioni parlamentari le Commissioni parlamentari in modo particolare e le istituzioni della società civile come nel nostro caso il Parlamento a assoluta necessità di attingere dalle esperienze e dalle conoscenze che maturano nell'ambito delle strutture esterne per potere meglio indirizzare la propria attività legislativa soprattutto sotto il profilo dell'applicazione delle leggi che spesso come dire il punctum dolens nel senso che le leggi magari sono anche fatte bene non sempre ma insomma abbastanza forse siamo anche migliorati in questa attività ma poi quando si passa alla fase della attuazione delle leggi stesse
Sorgono sono sorti assorbono dei problemi che a volte si ribellano insolubili
Probabilmente il Parlamento dovrebbe fare più attenzione a questi aspetti e prevede il re
Iniziative
Sollecitazioni e interventi per assicurarsi che nell'ambito dei destinatari di queste norme di legge si formi o ci sia o si sviluppi la cultura necessaria per dare ad essi applicazione molto spesso è proprio questo che manca ed è proprio questo l'ostacolo principale che poi come dire l'intero non facilita insomma ecco
L'applicazione in intelligente di queste norme probabilmente questo è un caso ma l'argomento di cui vorremmo parlare anche questa mattina
Voi avete questo è il caso anche della diciamo tra virgolette legge seicentoventisei che riguarda la sicurezza la salute Melli ambienti di lavoro per i lavoratori e così via e la traduzione di una norma di una direttiva europea che noi abbiamo come si dice con brutto però ha recepito nel nostro ordinamento
Ma come evidente non basta a recepire occorre anche attuare dopodiché se no insomma sorgono dei problemi
Quindi naturalmente questi figli adesso tutte queste questioni saranno affrontate dai relatori anche nei saluti introduttivi immagino
E quindi io debbo solo adesso brevemente come dire spiegare come abbiamo ordinato l'attività di questo seminario ci sarebbe una prima parte costituita dai saluti introduttivi
I colleghi qui presenti anche il professor foie credo insomma morti forse vorranno dire qualche cosa in questo senso poi passiamo alla parte più corposa quella delle relazioni che sono se non sbaglio tre la quella che aspettiamo con maggiore interesse non per sminuire le altre ovviamente e quella del governo che in questo caso sarà rappresentato da Maurizio Sacconi sottosegretario alla al lavoro
E di seguito a questa parte introduttiva c'è un breve dibattito se e poi la tavola rotonda che dovrebbe assolvere al ruolo sia di ulteriori interventi sulle materie sia di conclusioni
Ora io credo di non dover dire nient'altro
Se non ci sono
Da parte della presidenza altre richieste io
Di direi al all'onorevole Treu se desidera immediatamente a prender la parola non
Non gli poniamo ovviamente Livi tempo ma e ci affidiamo alla sua alla sua discrezione perché
Dopodiché interventi risate
Ci sarà lo svolgimento dei
Grazie sarò assolutamente sintetico perché credo che una ordinasse di questo tipo possiamo limitarsi a accenni che poi sono compresi
Il loro svolgimento in quel purtroppo io chiedo fin d'ora venia ma o in Senato fra poco più di mezz'ora una riunione in cui devo assolutamente essere presente
Però volevo voglio anzitutto esprimere l'interesse compiacimento per questo un conto è anche per il modo con cui si si vuole impostarlo
Non solo perché si concentra l'ardente l'attenzione sulla prevenzione ma anche per egli interlocuzione con che viene coinvolta e che assolutamente significativa
Io mi mi
Vorrei solamente indicare che i temi che che sono qui messi
In in primo piano sono temi effettivamente centrali nella per i problemi della sicurezza della salute dei lavoratori
Poi voglio fare due commenti specifici qui noi abbiamo avviato negli anni scorsi anzi proprio con la nostra amministrazione
Uno sviluppo significativo di sistemi premiali e il primo te tema che viene indicato io credo che questa sia un'area da sviluppare su sentiremo perché vedo che ci sono sono previste anche interventi son previsti interventi del presidente dell'INAIL
E in effetti questo è un punto che per la prevenzione fondamentale
Noi pensiamo che il diritto abbiamo un ruolo non solo di controllo ma appunto di incentivazione delle buone pratiche questa anche un po'un orientamento europeo
Il secondo tema si commenta da solo noi abbiamo in effetti una necessità di
Qualificare sempre di più professionalmente
Chi interviene in questa materia delicata oltre tutto qui
Questo è anche un tema di l'interesse comunitario e qui con Monti commenteremo anche commetterebbe sarà commentata la sentenza
Della corte di giustizia il terzo punto che indicate mi è particolarmente
Caro e è un tema molto difficile questo del responsabilità dell'impresa e dei vari soggetti
Tema storico che ha avuto andamenti alterni
E che ora più che mai deve essere affrontato in una chiave di responsabilità in effetti ma anche di sicurezza per le imprese che operano bene e quindi cioè qui sotteso tutto il tema della certificazione degli strumenti appunto per garantire a monte per così dire la
Correttezza dei comportamenti e quindi anche per porre dei confini certi alla responsabilità questo un tema che verrà approfondito sono sicuro che ad esempio possono Giano spagnolo Grigorita ne parlerà diffusamente
E poi mi altri altri gli altri tre temi sono molto evidentemente connessi informazione ecco questo dei rapporti costi-benefici è un problema
Che noi consideriamo poco io credo che per il legislatore oltre che per l'amministratore bisogna sviluppare delle tecniche di analisi costi-benefici che sono poco
Praticate stupire anche insegnata io ricordo che trenta quarant'anni fa
Già frequentando altri Paesi c'erano insegnamenti in università su i costi e benefici di certe opzioni legislative questa è una specifica credo che noi dovremmo migliorare molto la nostra tecnica se fatto qualcosa anche qui in questa materia ma c'è molto da fare
E poi ovviamente i temi delle nuove tecnologie e delle modificazioni al mondo produttivo ecco le mie due se tutto linea Touré specifiche uno riguarda proprio l'ultimo punto
L'impegno che mi al allontanerà da qui Senato è
La presentazione congiunta da parte del i gruppi dell'Ulivo della proposta di Statuto dei nuovi lavori o carta dei diritti dei nuovi lavori che è un provvedimento di nella nostra intenzione di riforma ampia del mercato del lavoro ma che ha uno specifico
Rilievo anche per questa materia perché noi abbiamo visto quanto è difficile negli anni passati quanto è stato difficile sviluppare delle norme
Sulla sicurezza diciamo dei lavoratori classici sei due sei e mirata evidentemente alla sicura del lavoratore
Tipico manifatturiero subordinata accetta ora noi con questa proposta che sta ufficiale inizieremo fra poco in Senato ci occupiamo anche e soprattutto direi in questo caso dei nuovi lavori di questi lavori che sono mezzi autonomi mezze subordinate che insomma hanno quella varietà di collocazione
Che non conosciamo ma conosciamo ancora in modo approssimativo ebbene questi lavori nuovi questi lavoratori nuovi hanno bisogno di tutte le adatte in vari aspetti Siena si parla in questo momento molto degli ammortizzatori sociali di altre cose ma noi nelle tre aree che riteniamo più importanti per le nuove tutele di questi lavori oltre agli ammortizzatori sociali
La formazione professionale dedichiamo un capitolo specifico proprio alla prevenzione e alla tutela della salute perché il fatto che questi lavoratori non abbiano un posto di lavoro
Spesso fisicamente identificato tanto meno stabile dentro una ambiente fisico appunto stabile non significa che non siano esposti a rischi che probabilmente anzi senza probabilmente sono
Diversi sono più sfuggenti di quelli tradizionali e spesso come dire combinano
Gli aspetti tipici di chi lavora in luogo che non è improprio di propria nella propria disponibilità ma che nel controllo altrui anche con i rischi più generali nell'ambiente quindi è una zona di frontiera in cui
L'analisi dei rischi e le tecniche l'intervento deve devono essere adattate non su questo abbiamo un capitolo mi mettiamo dei criteri perché è una materia molto tecnica e quindi anzi sollecitiamo perché sulla base di questo proposta prendemmo una consultazione
Ampia con tutti gli interessati sollecitiamo proprio su questo punto un esercizio di Fantasia anche istituzionale per adattare le regole storicamente sviluppate per i luoghi industriali a questo tipo di lavori la seconda e ultima osservazione riguarda invece cosa che penso poi verrà ripresa vedo che qui ci sono oltre che Sacconi ci sono avere altri rappresentanti della maggioranza in questo caso della Commissione lavoro oltre che Carlo Smuraglia che massimo esperto che noi abbiamo sempre visto attivo su questo fronte ma devo solo notare con preoccupazione
Sì proprio senza nessuna con sincerità senza polemica ma insomma in modo netto come e siamo preoccupati del modo con cui vengono affrontati i problemi della adeguamento delle norme della sicurezza in questo momento
E per esempio qui vedo che è citata l'ultima cosa che noi abbiamo avuto sott'occhio
E la
Legge di semplificazione due mila uno che ci è passata davanti e per così dire proprio passata davanti perché è difficile fermarla in quanto le discussioni in Parlamento non sono state molto approfondite e questa legge di semplificazione c'è
Una trattazione
A dir poco eufemisticamente frettolosa
Del problema dell'adeguamento delle normative sulla sicurezza ai momenti atto epoca gli aspetti che dite alle nuove tecnologie noi abbiamo fatto una lunga di una lunga serie di proposte ma soprattutto con l'intento di dire se questa è una delega naturalmente
Che sia una delega circostanziata quanto basta
E che non sia semplicemente una genericissimo dichiarazione di intenti lasciata poi alla totale discrezionalità del Governo sempre decretazione e questa nostra sarà riproposta avuto poca accoglienza c'è stato qualche leggerissimo miglioramento noi siamo profondamente insoddisfatti e riteniamo che questo sia preoccupante mi spiace che non ci sia Maurizio Sacconi qui ma l'arresto che l'abbiamo detto
Apertamente quindi mi auguro che abbia qualche risposta grazie buon lavoro
Grazie all'onorevole
Treu che anche
Integrato molto efficacemente l'introduzione che ho svolto
Cioè una una citazione un approfondimento dei temi che sono in discussione con le indicazioni particolari
Le accentuazioni particolari che ora ora affatto
Desideriamo
In questo caso assicurare alle all'onorevole Treu che per quanto ci riguarda cioè per quanto riguarda il cockpit
Il CIPE che come sapete la Consulta interistituzionale insieme ricordo bene italiana per la prevenzione
L'intenzione sarebbe quella come risulta anche dal protocollo di collaborazione che abbiamo sottoscritto che abbiamo messo anche in cartella
Sarebbe quella di dare seguito a questa attività stabilendo un rapporto durevole più intenso con me i promotori delle attività legislative e anche con i propositori di queste attività che sono disseminati nella nostra
Società
Ora darei la parola per saluto così come previsto al professore Antonio Grieco il quale
Prego quale nel suo saluto si intratterrà in particolare sul primato italiano due punti la Clinica del lavoro di Milano devo dire che
Antonio Grieco
Rifondatori poi fondato
Della della cinque
Cioè della senta che ho poc'anzi citato
E quindi anche sotto questo profilo siamo molto interessati
Ad ascoltare il suo intervento
Se vuoi
Avrai devi fare nelle sì allora dovrei ma non volevo voltare le spalle
Vogliamo un posto è scomodo come si vede ma insomma quello che pagine convinto potrebbe il convento perché in effetti era era una sala refettorio che a suo tempo abbiamo restaurato
Lo dico abbiamo perché sono stato questore di questa Camera e quindi proprio sotto la mia Gest la mia la mia insieme agli altri colleghi gestioni abbiano forni recuperato questa roba che era piuttosto malmesse sono prego
Grazie presidente innanzitutto grazie ancora per l'invito rivolto già coppietta al CIPE il viceversa per questo incontro e per quella lettera di intenti che è stata predisposta a questo riguardo foriera di collaborazioni future che ci auguriamo quando più vicine e quanto più efficaci
Il compito che mi è stato affidato il centro di assolverlo in un numero molto modesto di minuti e quello di ricordare numerosi primati che il nostro Paese vanta quando si parla da un punto di vista culturale del rapporto tra lavoro e salute non è soltanto quindi la fondazione della Clinica del lavoro di cui celebrammo il centenario quest'anno come struttura più antica nel mondo per lo studio la ricerca e la prevenzione delle malattie da lavoro
Possiamo invece vantare come dicevo numerosi primati molti dei quali non credo siano interamente notti ma sicuramente assai riconosciuti in seno alla comunità scientifica internazionale il primo che tutti conoscono e il primo trattato organico di medicina del lavoro è stato scritto da un italiano Bernardino Ramazzini da Carpi il quale fra l'altro dieci anni dopo nel mille settecentodieci scrive anche un altro libro verde valle tutine Princi pum sulla salute dei dirigenti di ieri del nuovo quindi a mio avviso Ramazzini va indicato come il primo medico nella storia che si è occupato del rapporto lavoro salute
A qualunque fascia sociale appartenessero i soggetti fossero operai artificiere se o fossero dirigenti principe Scott perlomeno un una via interpretazione ed era dopo il personale
E il secondo primato e non soltanto perché qui c'è il direttore in carica l'amico professor Foa è la fondazione del primo periodico scientifico la medicina lavora a quel tempo si chiamava il lavoro fondata da del volto nel mille e novecento uno abbiamo celebrato da poco il bicentenario
Il terzo primato
Tutto milanese piacerebbe molto al ministro Bossi questo è il primo congresso internazionale di medicina del lavoro è stato tenuto a Milano nel mille novecento sei beh a termine del quale congresso sempre meno centosei a Milano è stata fondata la prima aggregazione scientifica
Di medicina del lavoro quello che un tempo veniva chiamata permane Commission e adesso è la nostra associazione internazionale di medicina del lavoro International Commission operare di cui il primo presidente fu un italiano Malachia De Cristofaro ci sarebbe molto da dire se ci fosse più tempo intorno questo De Cristoforis che viene da una famiglia con alti valori
Risorgimentale il fratello Carlo di malattia era morto
Con Luciano Manara a ventiquattro venticinque anni la prossima
La prima iniziativa del movimento operaio organizzato in difesa della salute nei luoghi di lavoro in Italia porta la data del mille novecentosessantuno senza precedenti
Nella storia del nostro Paese né Analogie in altri paesi la rivendicazione in altre parole della salute nei luoghi di lavoro e non soltanto la monetizzazione come ancora oggi
Avviene in molti Paesi basta vedere i contratti di lavoro di due categorie più forte di lavoratori in Inghilterra i ferrovieri
I minatori per capire a che ancora oggi c'è una tendenza fortemente alla monetizzazione invece che alla richiesta di prevenzione forse sindacato italiano si è distinto per aver chiesto ossia l'aumento dei salari che l'abbattimento dei rischi ma certamente questo è un altro dei primati
Un altro primato e la disseminazione
Di e servizi pubblici di base di medicina del lavoro a partire da prefigurazione della legge istitutiva del servizio sanitario nazionale e
Ora sono circa trecento oltre
Trecento di questi servizi dove operano operatori non soltanto medici ingegneri chimici il collega leopoldo Magelli sicuramente molto più informato di me in questo settore e metterei anche la fondazione della Consulta risale al mille novecentonovanta tra i primati non non esiste negli altri Paesi una consulta cioè un organismo che aggrega nel suo seno
Ben diciassette associazioni scientifiche nazionali che insistono sui problemi della prevenzione abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti sia da volontà ma sono da provare che l'Organizzazione mondiale sanità che l'Unione europea
Per questo intento a cercare di aggregare discipline intorno a questo propone anche quest'ultimo a un altro primato alla prima conferenza internazionale sulla storia
Della prevenzione occupazionale ed ambientale è stata realizzata proprio qui a Roma del primo settembre nella prima settimana di settembre del cento novantotto
Patrocinata dall'ISPES
Presso la Università Urbaniana di Roma la prossima Daniela ecco allora veniamo alla Fondazione di cui ho già detto
Il tempo non c'è per soffermarci i dettagli li potete trovare nella nel chicche in un volumetto che abbiamo predisposto
Per il centenario ritrovate ricordati ogni atto e soprattutto il significato di ciascuno di questi atti qui voglio soltanto ricordare che
La fondazione risale una storica seduta del consiglio comunale venti novembre mille novecentodue
Dove la decisione di fondare la cricca lavoro proposto da De volto non passò all'unanimità ci furono sette voti contrari
Adoperati sette colleghi anche illustri
Di Milano che rappresentavano quello che potremmo chiamare adesso l'ala massimalista del movimento socialista
Di primo Novecento che erano fortemente contrari perché sostenevano che medici dovessero andare nelle fabbriche e non nelle cliniche mentre del moto diceva non c'è antitesi devono essere nelle fibre fa fu contestato anche il nome perché Clinica del lavoro e non clinica dei lavoratori chiese Filippetti in quella storica seduta e e fu anche assai storico il modo con cui devoto rispose perché disse no
Il vero malato il malato è il lavoro quindi dobbiamo curare il lavoro per prevenire le malattie dei lavoratori pertanto Clinica del lavoro e non clinica dei lavoratori
Ai voti ai voti cinquantasette voti a favore e sette Bozzi contrari sarebbe opportuno avviare una riflessione autocritica a cento anni di distanza perché possiamo dire adesso che devoto aveva raggio fin dei conti la Chiesa ha avviato una riflessione autocritica circa il Rocco a cui fu destinato Giordano Bruno perché aveva delle opinioni non poco contraria
Anche una riflessione critica è stata avviata per quanto riguarda
La condanna di Galileo Galilei e quindi anche il movimento socialista io credo che potrebbe avviare una riflessione riguardo
Mi interessa sottolineare vedi questo soltanto il fatto che è confermato la primogenitura della Clinica del lavoro perché una seconda struttura fu istituita a Mosca nel mille novecentoventitré che diciamo copiava il modello realizzato da De volto a Milano è una terza nel mille novecentoventicinque a Berlino a questo proposito
Non voglio sottacere e questo atto
Da voi è difficile vederlo ma è il decreto originale con cui il ministero tedesco
Del lavoro del commercio il quattordici maggio mille novecentoventicinque istituisce l'Istituto di medicina del lavoro averli
E dopo avere
Individuato come sede provvisoria reparto di medicina interna dice avrà propri letti avrà propri laboratori ma quello che più ci interessa in questa frase dice il decreto ministeriale analoga ormai lender cliniche Ferrand Bajkal calcare analogamente alla Clinica del lavoro di Milano non non mi risulta
Che nel secolo precedente siano state molto frequenti riconoscimenti di questo tipo ad iniziative italiane a cura di ministeri tedeschi credo questo che va da vada ricordato sia pure con una punta di non celato orgoglio aggiungerei
Noi siamo interessati a tutto questo perché crediamo che nel passato
E dal passato possono venire delle delle elezioni soprattutto per quanto riguarda le sfide del futuro che solo molto alte
Una delle sfide forse per un futuro già iniziato e quella di cui stiamo parlando
Cioè affrontare in termini positivi a risolvere il rapporto tra lavoro e salute tra lavoro umano e promozione della salute all'interno all'esterno dei luoghi di lavoro io credo
E che bisogna guardare con molto rispetto a tutto questo
Per il numero e norme di conoscenze disciplinari che coinvolge e l'incapacità di un assolo area disciplinare a porsi di fronte questo problema
Si tratta quindi di uno Portimão complesso
Ho l'impressione che qui
L'obiettivo il tentativo non debba essere quello di modificare il sei due sei
Vendendo le maglie più la
Ho sentito a romano sottosegretario Sacconi e ho annotato questa espressione
Quando diceva nell'aula del che nel
è opportuno enfatizzare gli obiettivi piuttosto che le regole io sono interamente d'accordo
Ma credo che non ci sia una necessaria antitesi tra obiettivi e regoli se le regole vengono adattate
Obiettivo credo che su questo punto siamo sicuramente d'accordo allora quell'obiettivo artista l'obiettivo è complesso non difficile complesso vuol dire
Che fa riferimento a un sistema dove agiscono e interagiscono tra loro friabili di natura diversa nello spirito con cui fondersi e l'altro
Nel mille novecentocinquanta enuncia per la prima volta la teoria dei sistemi aperti nell'open
Quindi io penso che andrebbe posto così il problema come sostenere lo sviluppo
La quantità e qualità della produzione dei beni di largo consumo e dei servizi supportando le imprese questo il problema supportando le imprese la loro competitività sui mercati
La loro capacità di produrre ricchezza nel massimo rispetto
Delle risorse naturali ove per risorse l'attuale intendiamo uomini donne e e ambiente
E soprattutto promuovendo la salute se l'obiettivo è questo cioè come supportare le imprese facendo e facilitando che e se possono trovare un ritorno positivo dalla qualità e nella qualità
Anche il problema e dell'igiene perché è impensabile che la qualità possono essere prodotta in ambienti di lavoro Ca'forche male illuminati igienicamente carenti eccetera non non è più il passato
Che dobbiamo realizzarlo se l'obiettivo e questo io credo che questa sia una sfida enorme perché quello che abbiamo di fronte è il governo della complessità
Il nostro destino ci porrà di fronte a problemi più complessi dei nostri predecessori
E governare la complessità io credo che richieda delle condizioni ci sono delle pregiudiziali
Vi voglio ricordare soltanto l'ultima è soltanto quello che io credo la più importante noi non riusciremo a governare la complessità se non ci sarà una coesione stretta una collaborazione stretta
Tra uomini di governo
Attori sociali e comunità scientifica cioè l'uso della conoscenza scientifica io credo che debba essere sottolineato più di quanto è stato fatto in passato
E credo che si debba di vedere anche quel modo schematico di presentare il rapporto tra scienza e politica che non può rimanere il rapporto tra competenza e decisione
è uno schematismo che non ha soddisfatto nessuno uomini di scienza né uomo né di porre molto spesso abbiamo assistito a delle decisioni incompetenti
E delle competenze che non hanno raggiunto un ruolo decisionale e da rivedere
Tutto questo ma credo che questo sia pregiudiziale
Senza questo passaggio senza risolvere in positivo questo rapporto noi non riusciremo a governare la complessità io non sono ottimista sotto questo aspetto dei di consegno questa riflessione grazie
Grazie alle professor Grieco
Credo che abbiamo esaurito la parte dei i saluti introduttivi
Questo lasso di tempo è arrivato l'onorevole Sacconi e il sottosegretario al lavoro potremmo
Se non ci sono obiezioni passare alla fase delle relazioni che inizia con appunto l'intervento del sottosegretario Sacconi che diciamo formalmente riguarderebbe ma è chiaro che lui alla libertà più totale di espressione di pensiero
Riguarderebbe l'azione del Governo sui temi critici per il sistema della prevenzione carta due mila sentenza dalla Corte di Giustizia legge di semplificazione due mila uno sulla quale ultima cosa avete già ascoltato qualche riserva critica posso esprimermi così
Dell'onorevole tre
Maurizio se puoi prendere la parola
Credo che si debba seguire il testo non abbiamo previsto odio da cui
Il problema
Vi ringrazio per l'invito a pranzo
Sinceramente l'iniziativa
Ispezioni
Conferma
Ve ne fosse stato bisogno la
La utilità
Della
Da utilità del coprite la sua vivacità
Ma con i miei collaboratori resteranno a seguire i lavori
Perché siamo interessati ovviamente a ciò che essi depositeranno e vi chiedo scusa se invece per parte mia dovrò lasciarvi peraltro impegno
Vorrei dire dell'approccio che il governo ha assunto nei confronti dell'arte di questo così rilevante
Tema fin sin dall'inizio dalla propria attività in particolare nell'ambito del libro bianco sul mercato del lavoro in Italia
Abbiamo svolto alcune considerazioni critiche
Nei confronti della dei risultati della strumentazione
Quali sono ma considerabili oggi nelle condizioni date
E alcune linee di riforma ha ragione colui che mi ha preceduto che il principale la principale considerazione che incontrate nel libro bianco e che muove proprio da una letta un'analisi critica del degli indicatori a nostra disposizione
Cioè da una considerazione di insoddisfazione per come vanno ancora le cose
La principale nelle il criterio che vorrebbe che vuole ispirare l'azione del nuovo governo
è quello di un drastico passaggio da un ménage mentre Baio oggetti s'a un by regulation a un medici mentre Baio oggetti siccome si suol dire quindi una fortissima attenzione agli obiettivi ai risultati rispetto ad una prevalente ha intenzione che peraltro proprio del nostro sistema quindi non
Credo non se non si ha un vizio solo inerente questo ambito ma
Qui probabilmente la contraddizione si è manifestata più che altrove rispetto diceva un vizio tradizionale di considerazione di considerare la regola quasi in sé e per sé in certa misura perdendo di vista gli obiettivi ai quali deve essere funzionale
Questa questa sottolineatura del
Di una
Ritengo l'azione di una qui ponderazione degli strumenti in funzione degli obiettivi evoca in primo modo in primo luogo una capacità di adottare strumenti di benchmarking
Quanto più più sofisticati di quelli che oggi forse ancora non abbiamo
Molto spesso si gioca con le statistiche a parte
La facile considerazione che molto spesso si adottano le statistiche degli incidenti degli infortuni denunciati e non di quelli poi obiettivamente accettati a parte la confusione talora in un'unica statistica
Degli incidenti in itinere con degli infortuni in itinere con quelli più propriamente collegati al luogo del più strettamente collegati al luogo di lavoro ma al di là di queste disarticolazione essenziali dei dei dati credo che occorra sempre più affinare indici di incidenza quanto più soffrire tanto più articolati poi per i diversi ambiti produttivi
Sia intesi in senso dimensionale che merceologico
E non mi sembra che peraltro questi di quelli che gli indici di cui disponiamo giace evidenziano alcune criticità in relazione alle quali dobbiamo appunto riorganizzare
Riponga orale di strumenti gli strumenti e le regole
In sintesi le criticità che abbiamo dalle quali muoviamo che assumiamo sulla base anche per esempio della di un interessante verifica sulla efficacia della sei due sei
Condotta dalla che nelle in collaborazione con il Comitato delle Regioni
Si evidenziano a servirmi si evidenziano in primo luogo cosa che sappiamo ma alla quale questo governo sapete da una Infasil molto particolare come il sommerso il grande sommerso italiano sia o il luogo nel quale ovviamente
Si riscontra una totale assenza delle per una totale assenza delle protezioni e al quale tema non può non essere data un
Priorità straordinariamente accentuata in quanto il sommerso è per definizione il luogo nel quale si può dire che vi sia un immanente pericolo delle per le persone
Io ho lavorato per anni all'Organizzazione internazionale del lavoro l'agenzia delle Nazioni Unite benissimo sopra troppo in nome di quella complessità che veniva evocata in conclusione dell'intervento che mi ha preceduto c'è e e se e quando suo padre ancor più si vuole affrontare la complessità globale la il criterio della distinzione è molto importante
Il criterio delle priorità e
In temi anche affini non a caso a livello internazionale abbiamo adottato quello
Del worst forms delle forme peggiori abbiamo adottato nel caso dello sfruttamento del lavoro minorile anche a questo e anche in questo ambito quindi è necessario avere
Una priorità che qualche volta nel modo sofisticato con cui spesso si agisce soprattutto nelle società industrializzate si può perdere di vista l'obiettivo vero è fondamentale
Cioè rischiamo di linea limare le unghie agli emersi e di dimenticare elefanti sommersi totalmente sommerse nei quali insisto esiste un pericolo immanente per le persone
Perché
Appunto tale è l'assenza di regole di di controlli che ciò può e ciò può essere ritenuto questa priorità synth
Questa è una ragione non secondaria per la priorità generale che questo Governo ha voluto dare al contrasto del sommerso una priorità che innanzitutto si esprime nell'affermazione di un disvalore
Può sembrare poca cosa o può sembrare un aspetto retorico ma io credo non lo sia se in questa nostra società si creano una serie di condizioni utili a a ritenere non più tollerabile il fenomeno non più accettato come è stato esso accettato
Come ancora talora opinionisti lo considerano accettabile
Ritenendo che sia meglio un lavoro sommerso che un che un non lavoro ritenendo giustificando
Anche forme di sommerso che poi a ben vedere sono inevitabilmente soprattutto in certe aree del Paese così contigue alla CRI così contigue alla criminalità secondo un continuo che non che non che non vede che non vede soluzioni
Ecco questi
Non a caso non vi è contraddizione fra o o non vi vuole essere contraddizione fra i provvedimenti varati anche nei giorni scorsi dal Parlamento
In estensione correzione dei precedenti e la convinzione che il ministro del lavoro e spesso a che la lotta al sommerso si realizzi anche con una forte mobilitazione delle parti sociali il che significa una moda il che significa
Non evocare richiamare le parti sociali ad avere un ruolo nei procedimenti formali non e comunque non condurre le parti sociali ancora una volta
Essere soggetti quasi autorizzatori dei piani di emersione o cose di questo genere ma al contrario considerare le parti sociali una componente importante di politiche attive di di comportamenti dico di di di comportamenti utili ad isolare il fenomeno del sommerso e a questo riguardo io mi limito a segnalare l'importanza che assegniamo agli enti bilaterali gli enti bilaterali dovrebbe intendiamo sviluppare nei provvedimenti già depositati negli altri che presenteremo
Intendiamo
Enfatizzare quella funzione di controllo sociale sui territori sui mercati del lavoro
Tipicamente nella dimensione regionale che gli enti bilaterali possono svolgere coniugando in un certo modo anche la necessaria flessibilità dinamica delle micro impresa delle piccole imprese con
O aspetti dico di coesione sociale e quindi di obiettivi condivisi che sostanziano questa coesione sociale
E di ieri se non vado errato un accordo importantissimo non tra artigianato e organizzazioni sindacali per il rilancio di questi di questi strumenti
Questi strumenti possono avere varie funzioni numerose funzioni pronunce non dati lettura di incontro domanda offerta nel mercato di certificazione delle tipologie contrattuali di gestione degli ammortizzatori sociali dello incrocio con la formazione ma in questo complessa gestione esiste poi si Corsico si sostanzia una
Capacità di controllo sociale del territorio è una cointeressenza degli enti bilaterali stessi a che emergano le attività et e ciò può essere importante
Soprattutto per quelle merceologie per produttive per quegli ambiti produttivi che sono più a rischio
Come poi dirò nelle nostre priorità come edilizia come il turismo come l'agricoltura nei quali non a caso già un'esperienza degli enti bilaterali si è un po'timidamente avviata ma da quella ben oltre vorremmo venuto e vorremmo andare
Le altre aree di criticità invece anche nell'ambito della dell'emersione che ci indica anche quella ricerca ma che ci sono poi notte alla nostra anche conoscenza empirica sono ovviamente la piccola impresa
Che per la quale poi c'è spesso una combinazione anche con parlavo posizioni lavorative sommerse mi pare che oltre il sessanta per cento delle denunce avviene nei primi delle piccole imprese avviene nei primi cinque giorni
L'agricoltura presento una particolare criticità anche in relazione alla alla dalla alla norma inserita la norma vigente che in a destra non ha pensato a sufficienza
E e il lavoro atipico o quello che chiamiamo ancora lavoro atipico diciamo il fatto che il lavoro assuma forme diverse dal tempo pieno ed al tempo indeterminato cipolle evidenziano quindi queste criticità Cetto c'è un primo quindi un primo aspetto di ripensare la la regolazione in funzione di queste criticità in funzione di obiettivi verosimilmente praticabili con quel pensi partente deve poi accompagnare la verifica se deve consentire la verifica se siamo nella direzione giusta o se sia o non sia il caso pragmaticamente di correggere
Quindi non tanto la come dire il nostro attivismo legislativo cioè lo stesso c'è lo stesso segno siamo meno voli andassimo a sistemi di benchmarking e di verifica concreta sulla sulla effettività delle norme sulla loro efficacia almeno realizzeremo forse non un salto in avanti di quantità ma mi auguro di qualità di qualità normativa
La di la di credo che il Tiziano Treu abbia prima accennato alla dei lega che abbiamo chiesto tra i primi atti di questo governo al Parlamento nell'ambito del disegno di legge di semplificazione per un testo unico in materia di igiene e sicurezza del lavoro a ciò siamo indotti anche da dalla dalla dal dalla dalle norme che si sono un come sapete
Anche
Tumultuosa mentre sommate negli ultimi anni in relazione anche lo stima anche alla ai ai doveri che abbiamo verso l'Unione europea
Peraltro su si sono appoggiate su un sedimento che non è stato corrispondentemente corrispondentemente razionalizzato ma poi non dimentichiamo la competenza delle regioni che che cito per una volta per tutte come
Come dire come parametro immanente
In questa attività di regolazione che deve essere quindi caratterizzata da principi
Fermo restando non dimentichiamolo mai
Che mi sembra vi sia un'opinione condivisa a livello credo si possa dire scientifico e anche politico che il rispetto per le direttive europee e qui è tanta parte della della regolazione
Imperi è innanzitutto un dovere dello Stato
E lo Stato deve immediatamente provvedervi come abbiamo fatto recentemente aderendo
Con tempestività e
E con l'Unione europea il che non significa che le Regioni non possono realizzare una sorta di otto in auto pensò a Fuortes cioè con una disciplina ovviamente non meno protettiva ma semmai più protettiva
In termini tali da coniugare in questo modo la competenza delle Regioni e il dovere che è dello Stato non delle regioni dello stato di
Coerenza con la disciplina con la disciplina europea
Il Testori criteri del testo unico sono riferiti a quelle criticità di cui prima ho detto
Non a caso si sottolinea molto
Da parte nostra dalla lettura critica che facciamo di quei big della della norma vigente e che la norma vigente è stata in è figlia in qualche modo come larga parte della nostra regolazione lavoristica
Del dialogo tendenzialmente tra la grande impresa e il grande sindacato industrializzato
Se magari sono del Nord Ovest la cosa ancora più precisa
La all'esigenza quindi che la disciplina si è invece tarata sulla grande parte di questo nostro sistema
Credo che veramente oggi sia il caso di dire una volta voi sapete qual era il motto di dire ciò che va bene a una certa azienda va bene all'Italia
Diciamo senza retorica ciò che va bene alla micro alla piccola impresa va bene al Paese nel senso non retorico non demagogico del termine ma nel senso che ciò che sì otto adattabile alla FM ciò che può essere effettivamente praticato dalla dalla piccola impresa può essere effettivamente praticato l'intero sistema
Marco Marco Biagi che ci consigliava in tutto questo era molto motivato da un'ansia di effettività della norma
Questo spiegava la sua forte
Disponibilità a anche provocatoriamente a mettere in discussione
Tante cose ritenute acquisite ritenuti intoccabili nella sua ansia di modernità corrispondeva a un'ansia di effettività delle delle norme
Quindi occorre una norma semplice certa
Idonea a contrastare il sommerso a incentivare l'emersione
Idonea a evitare quelli come dire a concorrere a rimuovere questa anomalia italiana per cui noi avremmo un sommerso ricordiamocelo circa il tono e la misura doppia della media euro del UE e OCSE
Questo è l'ultima per tassare gli ultimi dati del Fondo monetario internazionale che assume poi una ricerca che nel libro bianco avevamo già accertato ventisette per cento contro quattordici per cento di media
Di meglio europea quindi occorre una norma adatta a questa a questo fenomeno tutto italiano cioè tutto italiano così fu fatto così larga così AFOR così forte incidenza in Italia
Una norma adatto alla piccola dimensione di impresa e e occorre anche pensare a quella particolarità che che il lavoro in agricoltura vero o o ancora pensare ai lavori atipici per o un
Come di Queen un sistema di protesi prevenzione di invio educazione di informazione di
Di regole nel loro insieme che sia adatto alla che sia quindi ha dato le caratteristiche che oggi ha il lavoro e la organizzazione del lavoro nel nostro nel nostro Paese
Non dimentichiamo che molto spesso ne abbiamo verificato fra l'altro che non è la la singola macchina la sua caratteristica la disciplina relativa il momento più critico ma il modo con cui il lavoro è organizzato
Il piuttosto che come dire la singola la singola singola unità riprodurrà singole unità di produzione
Più in generale tuttavia noi vogliamo avere un approccio
Quanto più preventivo promozionale
Consulenziale
Cose che si sono in qualche modo
Ancora timidamente affermate nell'ultimo periodo se si vuole al come dire stimolare comportamenti sostanzialistica e non formalisti
Come non vedere in tutta la prima esperienza delle sue due sei
Una forte approccio formalistico come no è separato e separato è la conseguenza del fatto che sia formalista se l'approccio formalista è ovvio che non è entrato organicamente nella cultura d'impresa o nell'organizzazione di impresa
Il il tema della sicurezza
E la prova è la controprova della prevalenza forma della della dell'aspetto formale
Ma questo allora lavoriamo in questa direzione pensiamo a quali strumenti a quali politiche attive possono essere utili a ciò a partire dal rapporto assicurativo sì sì è impropriamente temuto che volessimo The privatizzare l'INAIL
Per lei quando invece si voleva evocare un rapporto assicurativo di tipo privatistico intendendosi con ciò un rapporto assicurativo come dire vero in cui i due contraenti sono entrambi interessati agli aspetti sostanziali istrici perché il si può cercare nei limiti possibile nei limiti cioè della anche della
Del delle entrate l'andamento delle entrate relative alla alla spalla ad a sviluppare l'esperimento del bonus-malus
Perché il concetto di bonus-malus che può far convergere virtuosamente i due dell'assicuratore l'assicurato
Verso un obiettivo di verso verso obiettivi quanto più sostanziali le assicura il l'assicuratore quando va a vigilare interessato a vedere che sostanzialmente non ci siano situazioni che possono indurre all'infortunio perché poi paga e l'assicurato analogamente deve avere questo interesse perché poi può pagare di meno
E così pure dobbiamo pensare anche ad un sistema conseguentemente anche dei controlli che non può almeno per una parte non ha vere l'esplicita funzione motivazionale consulenziale
Dobbiamo pensare proprio ad un sistema di controlli che possano essere tale da non far rilevare la la patto la donna dalla carenza la patologia soprattutto quando questa ha un carattere formale ha un carattere prevalentemente formale per guardare invece al contrario ad aspetti sostanziali e svolgeva una funzione non soltanto punitiva
Ci possono essere momenti e modi invece dedicati alla repressione ma momenti e mode che devono essere esplicitamente dedicati al profilo motivazionale consulenziale
Termino ritornando alla
Nel con combina il stiamo verificando ovviamente ora il passaggio dalla da una fase sperimentale nelle sue attività
Di sostegno alla innovazione in questo lì a questo riguardo delle piccole imprese le sue attività anche di finanziamento della dell'innovazione relativa
In un il passaggio insomma da una fase sperimentale ombre c'è un'attività sistemica
Ovviamente non glielo fuggito Lina e l'ora un po'di più per lei anche per le nostre competenze noi abbiamo tre strumenti che dobbiamo mettere in sinergia di utilizzare compiutamente perché sono tre strumenti di qualità l'ISPESL l'INAIL e l'Istituto italiano di medicina sociale
Che hanno funzioni tra di loro assolutamente complementare e tutte utili sono leve importanti che ora con le regioni dobbiamo di cui il cui uso dobbiamo rinegoziare anche con me come Regioni affinché queste grandi capacità questi patrimoni queste strutture esperte possono esser possono essere a sostegno alla H possano accompagnare questo poco questa gestione per obiettivi che ci auguriamo le Regioni vorranno assumere nell'ombra e nel quadro di un di una indicazione indirizzo che ci permettiamo di indicare di indicare loro
Finisco soltanto esprimendo una sincera fiducia anche nello strumento delle sotto lo usa
Delle e del e quindi dei codici di condotta delle buone pratiche
Cioè e possibile in un in un divenire oggi fortunatamente della nostra capacità di individuare le tele per le patologie individuare le patologie le
I rischi
In una innovazione che scientifica tecnologica ma anche
Da altri punti di vista utile a individuare i nuovi fattori di rischio e così via non sempre a rincorrere il nuovo fattore di rischio con i carabinieri
Non immediatamente in talune circostanze può essere
Possono essere le sotto Losa son possono essere cioè strumenti che stimolano anche normativi che possono stimolare buone pratiche codici di condotta autodisciplina formule
Come quelle che nella chimica l'impresa dotato del cosiddetto rispose qualche
Forme e quindi di responsabilità sociale
Nel libro bianco noi infatti iniziamo il concetto dalla responsabilità sociale richiamiamo l'impresa alla responsabilità sociale senza tradurre immediatamente come talora italiana si fa ciò in forme in forme
In forme come i bilanci sociali in forme di questo tipo
Che mi sembrano più destinate ad effetti comunicazionali ma qui c'è un vizio nostrano anche di tradurre immediatamente in in forme norme e aspetti comunicazionali
Invece dobbiamo guardare anche ancora a obiettivi sostanziale e farlo quindi con il sistema delle imprese parlo con le parti sociali insieme con insieme al sindacato costruire quindi queste il progredire
Verso obiettivi ancora più ambiziosi e terreni magari fino ad ora inesplorati con il metodo come ho detto dell'autodisciplina delle buone pratiche delle sotto Rosa vi ringrazio e vi auguro davvero un buon lavoro nell'interesse
Naturalmente ringrazio Maurizio Sacconi e di grandissimo interesse
Relazione o comunicazione
Che ci ha illustrato
Se fosse possibile
Vorremmo
La sintesi
Poiché qui nove possibile registrare gli interventi finanziamo registrando io sono meno informato prodezza di più informato di tutti ma il suo calvario per meglio se la seguente frase
Perché però la la questione che
L'idea le due organizzazioni promotrici di questo di questo seminario cioè la CIPE il compito sarebbe quello poi di produrre il fascicolo il illustrativo
Semplificato che sia la portata che sia alla portata di un pubblico più vasto per impostare poi quelli che noi chiamiamo i seguiti di questo scambio di idee
Ad alto devo dire ad altissimo livello ma che poi bisogna
Tradurre in azioni concrete degli ampi quindi in questo senso credo di interpretare anche il pensiero di Vito Foa
E cioè sarebbe per noi molto interessante stabilire un rapporto informativo comunicativo con il Governo in modo che
Diciamo
Non si debba aspettare l'evento di un convegno per ricevere
Come dire insomma delle indicazioni o delle direttive sulle quali naturalmente poi c'è libertà di apprezzamento da parte di tutte le componenti di questa organizzazione
Se dovessimo seguire il programma naturalmente dovremmo costringere il Sottosegretario Guidi che ringraziamo per la sua presenza ad una appesa più lunga ma siccome io so
Non so se sbaglio ma che ha costruì quasi imminenti impegni ulteriori fuori di qui se non ci sono obiezioni io vi domando se vuole parlare immediatamente o se vuole aspettare
Bene allora
Io darei la parola al sottosegretario quindi ringraziare
Tanto tre cose formali grazie per il privilegio di quella dei privé non è un privilegio perché l'ascolto incrocia interessanti che fanno parte sia del mio mandato che del mio lavoro come medico
Verlicchi interna saper partire si è si è disimpegni elettorale il tecnico per cui di solito io resto l'ascolto Baggio il ventinove
Oggi purtroppo non resero possibile mi dispiace di non scontato quello che dice Maurizio
Da anni e sculture sempre con tanta attenzione quello che dice vivessi due quello che tu non sapeva che gli attici siano quindi mi legge alcuna intenzione oppure quello che dico io perché
Che mi interesso di quello che dico
Allora
Onestamente il Ministero della salute non vuole invade le adesso veramente campi e settori impropri senior e di contribuire a quell'ardente di quel correzioni
Non di collaborazione di collaborazioni che vanno dalle dice
Per trovare gli strumenti di prevenzione veramente al passo con le nuove tecnologie del lavoro perché non sempre la nuova tecnologia che magari elimina vecchi infortuni può essere essere hanno usciva può essere nociva in maniera diversa
Esistono vecchie patologie
Da vecchi impianti aziendale oggi voi se voi le nuove tecnologie apparente innocue diceva alla pressa Catherine ciò romano
Può essere meno presente va Bosio è una delle nuove tecnologie che magari non più sul versante del fisico
Ma su quello psicologico su quello dell'attenzione su quello sensoriale possedere un grosso impatto sulla salute
Del
Lavoratore
Forse con fenomeni meno eclatanti in meno
Come dire emotivamente suggestivi
Del passato Malcolm un anno uscì in vita sul lavoratore
Permettetemi di dirlo sulle future generazioni di amplissima porta
Allora dico quello che voglio dirvi in estrema sintesi è che io io ministero noi siamo un conto i morti e i feriti nelle guerre in ritardo
Migliaia di morti
Durante l'anno
Quasi il milione di invalidi sono un peso insopportabile certo economico ma è soprattutto uno stock di dolore evitabile che non può farci sentire tranquilli grazie
Dire che tutti cominciando da me dobbiamo metterci ingrossa
Discussione per cercare per cercare di ridurre il più possibile questo impatto
Se mi permette tutte su mi permettete una piccolissima digressione io rimango un pochettino
Perplesso
Abbiamo fatto centinaia giustamente di manifestazione anche di piazza per il pacifismo per evitargli una singola condanna a morte per carità è giusto abbiamo partecipato tutti o molti di noi però ecco su queste guerre evitabili beh insomma di pacifismo ce n'è infine a un certo punto parlo presentata che dell'infortunistica stradale
Cose veramente migliaia di morti in un anno di vita bis io credo che il ministero con gli altri ministeri competenti con le con i gruppi di studio come ponte da altri stiamo implementando tante azioni da fare
Nel gergo sanitario rinviati abbiamo quattro punti all'attenzione sui luoghi di lavoro
Questo costava molto a livello economico e non è un
Diseconomia Edizioni Investimenti investire sulla salute è sempre di enorme importanza non possiamo negare che il regionalismo
Che ancora dobbiamo costruire
Che spero che sia solidale che devesi esaltare le vocazioni regionali ma anche in certi casi tenderebbe persino ad imporre mezzi dismisura
Divelti non ci può trovare tranquilli io sto cercando proprio perché il mio allarme nega anche di cercare con voi dei sistemi universalistici a livello nazionale altrimenti davvero
Non solo sul settore della valutazione dell'invalidità
E quello che è il verbale maggiore prevenzione potevano trovare modelli di intervento divelti e quindi io le volevo giorno è servita ma addirittura degli stessi sistemi di sicurezza diverso
E questo non è accettabile quindi c'è una difficoltà ancora non
Esplosiva io spero contenuta di razionalizzare con le regioni tutto il sistema sicurezza nel nostro Paese aumentando i controlli incentivando anche le impresa a far sì che d'investimento sicurezza pulizia sono una cosa obbligatorie buone giusta ma anche qualcosa che dal punto di vista produttivo garantisce una produttività più sereni quante volte di per produttività la direzione della vecchia catena di montaggio in realtà non facevano nemmeno il le fortune dell'azienda
Io dico e maggior sicurezza significa che il maggior serenità Millwall e produttività
Quindi dal punto di vista economico
Anche della produzione direi della sicurezza è una grande garanzia
Purtroppo il secondo problema che pongo all'attenzione dei colleghi è quello che non tutti
Concepisco il mio la salute
Quindi anche la prevenzione dei posti di lavoro come un investimento economicamente
Sul tuo show
Siamo in un momento in cui alcuni ministeri o alcuni con lei intanto stimabili vedo lui il risparmio come la fonte migliore del buongoverno
Certi risparmi in salute in prevenzione non li consideriamo assolutamente inaccettabili perché la salute non apprezzo questo problema
Battuta vecchia ma sempre valida spesso dei cose del
Banali hanno inizio una saggezza che tendiamo a rimuovere perché scomodo poi devo dire ai colleghi economisti che spesso ripeto ancora un economizzare oggi
Fa pagare un prezzo eccessivo a chi soffrirà oggi o domani poi diseconomico perché un'invalidità è molto più costosa anche a livello economico di un apparecchiatura perché medico un sistema informativo perché eviti l'invalidità stesse allora io concludo questa parte formale dicendo che siamo pronti come ministero se attraverso voi attraverso Egl istituto superiore di sanità a collaborare con voi e con gli altri ministeri perché ha realizzato un sistema formativo e informativo dirle anche su progetti mirati di comunicazione e di sensibilizzazioni dei settori più critici pensiamo
Certo al discorso del rumore al micro maggior inquinamento ma anche problemi di attenzione davanti al computer
C'è tutto un mondo che alle porte comunque comunque dicevamo Conte infortuni domestici qui c'è una cultura della
Riappropriazione di sé della propria salute che va assolutamente portata avanti il mio compito sarebbe concluso ma vorrei aggiungere Surman passa un punto come la scienza deve essere amica della conoscenza delazione politica
Io rivendico la il primato dell'azione politica in senso buono spero per ricambiare lecco
Da qualche anno e torno al discorso iniziale stiamo già guardando nuovi rischi oggi io voglio definite dei cosiddetti killer ormonali
Poi abbiamo sempre identificato con la patologia del lavoro su discorsi sistemici conosciuti
Dall'amputazione dell'arto alle lezioni settore sensoriale a discorsi nel settore che devo dire polmonare per esempio Horst articolare il sistema ormonale da dire non sempre un po'visto come il luogo dei sentimenti della sessualità
Dell'emotività non della regolazione della Salus
Ci siamo accorti questo beve lasso di tempo una decina d'anni devo dire che l'Istituto superiore di sanità accanto nuovi disperso
Ha fatto delle cose nel gregge abbiamo visto che alcune sostanze chimiche spesso addirittura
Vernice a decine giocattoli o sprechi o detergenti che usano le donne in gravidanza
Nella finestra delle prime quattro aggettivale hanno una grande incidenza sulla salute dei lavoratori e quindi dei cittadini
Abbiamo una patologia già acclarata rispetto al questi killer ormonali che va soprattutto sul nascita di bambini con deformità soprattutto dell'apparato genitale
Abbiamo la tendenza dell'adulto del distacco delle
Dell'utero e quindi con problemi di abortività molto alta e in un Paese come il nostro sappiamo quanto l'abortività spontanea
Sia grave abbiamo la tendenza alla nordico stermina o addirittura alla assenza di spermatogenesi
Per questi killer ormonali quindi l'aumento del crollo demografico forse anche una concausa a volte da questo punto di vista e poi globuli dispersa
E l'Istituto superiore di sanità sostengono che molti tumori testicolare e della mammella sono causati da questi killer ormonali
Perché ho portato questo discorso
Così nuovo ma che ancora deve essere in parte metabolizzato allinea il valore degli orrori
Perché come dicevo all'inizio del chiudere circolarmente il mio intervento accanto al azione di promozione delle associazioni dei gruppi delle forze sindacali
Bisogna che la scienza e il governo locale e nazionale siano costantemente al passo con i tempi perché come ho detto all'inizio dal film di Charlotte entri moderni dove l'alienazione
Allegata alla vecchia catena di montaggio nel periodo fordista al discorso della pressa che crea amputazioni al discorso del rumore che crea sordità
Stiamo arrivando a nuove metodologie che forse danno toccare persino il nostro Genova con questo non voglio creare terrorismo Brunetta value Storm positivo c'è solo da rilanciare con forza come state facendo voi stamattina
Una congiunzione se non un matrimonio un figlio un fidanzamento molto forte dalla scienza
Chi si occupa della salute dei lavoratori e il primato della politica che deve vedere delle nuove scoperte scientifiche nel settore della prevenzione
Anche degli infortuni di del lavoro
No come ostacolo a un'economia florida non economia florida che vive anche sulla salute tempi devi lavorare nella massima sicurezza
Io mi complimento di quello che avete fatto apportato un contributo di grande entusiasmo del ministero
E delle dei gruppi di altissimo livello di cui sono orgoglioso di essere italiani in questo settore e speriamo davvero come dicevi tu che non ci si scopre nelle ricchezze nelle difficoltà solo nei congressi ben una comunicazione costante in cui dove sicuramente il collega Sacconi gli amici non possono che essere d'accordo grazie
Residenza ringraziare il Sottosegretario Guidi Perre effettivamente il contributo che ci ha dato con questo intervento abbraccio
E anche improvvisato il che però dimostra come dire
La consapevolezza di talune problematiche di di grande rilievo a nome della presidenza rinnovo anche all'onorevole Guidi desiderio di del CIPE della Consulta interdisciplinare
Per
La prevenzione del coprite comitato di parlamentari etc e devo aggiungere dell'INPS e che avevo e me ne scuso con Boccardi all'inizio
Omesso di citare per la ragione non è una giustificazione che tra noi e il CIPE c'è un protocollo di intesa mentre per ora non abbiamo come dire insomma l'onore di fare un analogo protocollo d'intesa a questi scopi perché la facciamo sicuramente
Quindi dicevo appunto che anche a nome di queste organizzazioni noi vorremmo chiedere al sotto Segala quindi se sarà possibile instaurare
Un rapporto senza reciproci impegni come è evidente c'è sempre il pensiero che uno poi voglia a bussare a denari invece Noemi a denari ne ha coperto senza impegno di nessun genere ma un rapporto che potrebbe di gran lunga facilitare questo discorso con l'esterno
Io aggiungo questo discorso anche con le istituzioni parlamentari perché non diamo per scontato che i miei colleghi e i vostri colleghi parlamentari
Siano approfonditamente informati su tutte le materie che passano sotto gli occhi del Parlamento anche per la ragione semplicissima che sono talmente tante per cui è impossibile immaginare che uno sia avuto diciamo così in grado sia sa in grado da sé di approfondire queste conoscenze ha bisogno di un supporto che noi li vorremmo dare che gli diamo effettivamente ciò detto io credo che possiamo riprendere il percorso che era stato stabilito nella lettera di convocazione di questo seminario grazie grazie sottosegretario arrivederci
Grazie prego prego
Noi già sapevamo che i due sottosegretari avevano degli impegni
No abbiamo detto in principio faremo in modo di dare al loro tutte le informazioni necessarie non li costringeremo ad aspettare la pubblicazione degli atti che come si sa è sempre temporalmente dislocata in avanti ma li manderemo un resoconto sommario di tutto lo svolgimento di questa di questa Assemblea allora dicevo possiamo proseguire nel programma prevista
Adesso la relazione del professor Vito fuori al quale finalmente e con grande piacere
Do la parola c'è un credo che io debba leggere l'argomento che intestato riservato al presidente foie perché comunque il tema è l'evoluzione del contesto industriale la trasformazione dei profili professionali e le nuove esigenze normative il rapporto alla sentenza della Corte di giustizia europea del quindici
Febbraio due mila uno
Grazie presidente
A me spetta
Come il compito anche di sottolineare tutta la soddisfazione della Consulta interassociativa italiana per la prevenzione
Il CIPE e le associazioni che l'hanno costituita di quelle che adesso hanno diritto e di tutti i singoli soci per il protocollo d'intesa firmato con l'accortezza il Comitato interparlamentare per l'innovazione tecnologica aveva presentato dal nostro Presidente
Voleva D'Alessio questo comitato noi prevediamo fruttuose reciproco rapporto di formazione di collaborazione come è stato rivolto sottolinea cioè di quella
Di quell'incontro e di scambio di esperienze e anche di opinioni evidentemente tra tecnici ricercatori accademici professionisti da un lato legislatori dall'altro sui temi di salute e sicurezza al posto di lavoro di cui questa giornata credo il primo sicuramente momento di incontro
Spiace solo ovviamente il confronto con ITC sionisti con chi prenderà le decisioni viene sempre interrotto al momento che io prendo la parola perché i tre sottosegretari hanno sempre
Giustamente dell'impegno dell'impegno eccezionalità fare ma questo lasciato prodiere frustra notevolmente quella possibilità di incontro e dovremo trovare un altro sistema per i decisionale decisa dal legislatore possono ascoltare anche noi
Se è vero che compromette sta copriletto in una regione del CNEL di alcuni mesi fa
Le buone norme scaturiscono dall'incontro di saperi DiVersi e questo è già stato sottolineato sia Nino creato all'inizio ma anche poi ripreso dal nostro presidente con molta forza con orgoglio
La Consulta interassociativa confermare di essere sicuramente egemone di un ben determinato a sapere
Cioè quello tecnico scientifico e quello operativo che è stato raccolto in decenni di esperienza dai suoi diciassette mila associati e dalle sue quattordici quindici associazioni che qui presento era presente
Nella materiale preparatorio come trovati nel vostro riflette ogni associazione aderente alla Consulta si descrive e come si vede ogni specifico campo di intervento viene assicurato da specifiche competenze e queste peculiarità e necessità giustifica
Sicuramente il numero di esecuzioni che si differenziano fra di loro proprio per i diversi cattive esperienze e per i difensori diversificati percorsi formativi
Non è quindi omogeneizzando per decreto competenze differenti come è successo con il decreto legislativo che allarga le funzioni di medico competente ad alta specializzazione medica le quali hanno come è logico
Visioni missioni del tutto differenti dicevo non è allargando così il le per decreto
Le competenze
Che questi obiettivi che si possono aggiungere più procedimenti gli obiettivi prefissati
Ma questi potranno più efficacemente essere raggiunti da un modello di intervento che vede accomunati questi differenti sapete su cui Nino Greco accentrato alcune problema c'è la scelta quindi dovrà essere quella di lavorare per il di per obiettivi come ricordava l'onorevole Sacconi è solo con un modello multidisciplinare in cui le competenze si ritrovano ad agire congiuntamente che questi obiettivi potranno essere ragioni e il modello dalla Consulta è del tutto innovativo e peculiare in Italia anche questo è già stato ricordato ciò quello che vorrei far presente che questo modello è stato viene proposto anche negli Stati Uniti là dove vi è sta sorgendo una federazione delle associazioni attive in campo di prevenzione a tutela dei luoghi di lavoro e rappresenta quindi un altro primati italiani in questo tipo di attività ma sulle figure professionali ritorneremo troppo
L'Agenzia europea per la sicurezza e la salute del lavoro
Che ha sede a Bilbao occupavo e tutto noto ha già fatto il punto su quelle mutazioni che rapidamente stava venendo dal mondo del lavoro in conseguenza della domanda delle imprese dell'introduzione di nuove tecnologie
Di nuovi i nuovi rischi
Posso assicurare l'onorevole Guidi che la medicina lavoro da parecchio si interroga sugli effetti dei così detti & coca indizio Raptors
Cioè quelle sostanze che a piccole dosi possono intervenire sul sistema ormonale quindi generare oltreché alterazione del sistema riproduttivo anche con la voce
Cooperare
Alla
All'insorgenza del tumore
La tendenza generale va verso un aumento del numero di piccola e media impresa dice l'agenzia va verso un cambiamento dei metodi del management
Un aumento dato ricorrerà contrattisti esterni da personale in assunzione temporanea con incremento che la tendenza lavorare lontano da un posto di lavoro fisso
E queste variazione dei caduti rilievo
Sia sulla sicurezza che sull'assoluto occupazionale
Come riconosce la commissione delle comunità europee fanno delinea non documento emanato nel marzo una nuova strategia comunitaria per la salute per gli anni dal due mila due al due mila sei e anche nel nostro Paese l'evoluzione e la penetrazione del teologie micro elettroniche
Hanno consistentemente mutato il quadro di riferimento
In Italia si ricordava che ormai gli addetti all'agricoltura sono l'otto per cento dalla forza lavoro quell'industria ventotto per cento mentre gli addetti al terziario raggiungono il sessantaquattro per cento
E all'espansione del terziario associato un aumento dei livelli di istruzione anche se come ricordava
Ministro Moratti pochi la percentuale di laureati nostre metà di quella degli altri Paesi dell'Unione europea la percentuale dei coloro che termina la scuola secondaria eccellenti inferiore
E ovviamente anche il sistema universitario perché io in qualche maniera faccio parte si trova a inefficienti nella produzione della Corea
E quindi via ma anche una complessità della Vitti civile nel contempo sono anche significa significativamente cambiate le caratteristiche dell'impresa
Queste non producono più prevalentemente i beni materiali o servizi ma producono oggi in Italia insieme ai beni materiali servizi e sempre più beni immateriali come l'informazione
Ci sta imponendo i temi sempre più marcato il Progetto lavoro individuale cioè quella forma di occupazione in quello che fu stabilita il percorso individuale di lavoro si affermano come elemento chiave dell'intera professionale e su cui sono ben felice che comitato parlamentare dell'Ulivo dove al Senato dell'Ulivo si sta cercando di delineare alcune delle possibilità di intervento
Bisogna aggiungere ancora che la popolazione lavoro sono più avanti negli anni che in passato quaranta per cento si situa tra i quarantacinque e i sessantaquattro anni
Sono anche
Il problema delle molto multietniche e dallo stesso bracciate come ha detto nuove forme di lavoro che sono quelle ricordata dall'onorevole tra
Da aggiungere anche che prima di tutti i lavoratori devono essere più flessibili
A loro potrebbe essere chiesto di lavorare più ore senza un contratto di riferimento collasso conseguente insicurezza del posto di lavoro le competenze l'esperienza di questi soggetti diventano rapidamente obsolete
Quindici trovano in maggior concorrenza tra di loro senza chiara distinzione tra le ore di lavoro e il tempo dedicato al riposo la famiglia
Direi che la patologia mono fattoriale
Grazie anche agli interventi
Dei medici del lavoro degli addetti alla sicurezza degli stilisti ospedale tutti coloro che sono in qualche modo coinvolti nella prevenzione se l'ambiente di lavoro dicevo che i classici quadripala sia di zoologia umano foto reale
Se stanno scomparendo e a questo proposito vedervi esercitato il fatto sempre ricordato l'agenzia europea
Che laddove esistono scarso sindacalizzazione dell'impresa questa si accompagna anzi a un aumento degli infortuni
E a fronte di questo osservata diminuzione o patologia specifica sono invece in aumento il disagio e la patologia specifica intendendosi con questi termini sintomatologie mal definite Moratti rifugio nella popolazione generale prodotti quindi da cause multifattoriale incluse quelle occupazionale
Alcun molti quadri clinici sono sorti sono emersi come problemi di salute del lavoro tra questi cercherò solo i problemi di ordine psico sociale
Che vengono da vere naturalmente una notevole preminenza in Europa lo stress quindi ad essere uno dei più importanti fattori eziologici delle malattie occupazionale e di questo in questo passaggio di secolo e come emerge proprio da un'indagine dalla quale esce visto che il sessanta per cento dei lavoratori si trovano in condizioni di stress per più del cinquanta per cento del loro tempo del lavoro
E questo dato comporta quindi la possibilità di arrivare a vere e proprie condizioni patologiche
Nasce negli Stati Uniti
Riconosce che le cause principali dello stress occupazionale devono ricercarsi fra le altre in una inappropriato disegno delle mansioni in uno stile manageriale che nostro onorevole Sacconi vorrebbe
Virtuoso nelle condizioni di ansietà legate a problemi di carriera difficile relazione interpersonale a ruoli non certe
E conflittuale nell'ambiente di lavoro non mentre loro poco attraente o addirittura pericoloso
Quindi i problemi di salute non sono affatto in diminuzione
Nel nostro nel mondo del lavoro certamente sono punta e l'indice migliore di questo è sicuramente il numero di assenze per malattia
Che secondo lo zio mondiale della sanità c'è incrementato negli ultimi decenni i Paesi industrializzati e ogni medico del lavoro l'ha potuto sperimentare dalla propria azienda
Con conseguenze economiche negative sia per le imprese che per lo Stato
Ieri sì sì quindi di fronte a esigenze provenienti da una maggior consapevolezza sanitaria stanno già una serie di provvedimenti legislativi
Riconosco la protezione assoluta di lavoratori con un compito non episodi o straordinari
Ma caratteristico dell'impresa e questo è certamente il decreto legislativo sei due sei e se non abbiamo difficoltà a riconoscere ma come ricordava lo sa Sacconi come molte situazioni c'è stato un eccesso di burocratizzazione delle norme previste in questi decreti legislativi e anche dell'indotto allevamento solo formale con conseguente pullulare di consulenze
Non efficaci perché non altra facilitate consulenza
Tuttavia la loro introduzione l'uso di queste norme del nostro ordinamento ha rappresentato una vera rivoluzione copernicana per l'impresa molto delle quali quelle medio-grandi come ricordava
La relazione delle regioni al riunione del né hanno saputo integrare il raggiungimento di obiettivi di salute e sicurezza negli obiettivi tipici del management come
Dicevo è stato messo in
Certamente come in tutta Europa anche in Italia rimane il problema delle piccole imprese
La presente le piccole imprese in Italia un anno numero straordinario
E in convento dall'Europa industrializzata
Che devono essere motivate da sulla cultura di sicurezza richiamando l'attenzione sul fatto che salute e sicurezza non rappresentano solo un mero adempimento legale ma soprattutto uno strumento strategico per i loro stessi a fare
E quando la giusta direzione a nostro avviso i provvedimenti per far emergere il lavoro nero sommerso le norme premiali che linea che sta virtuosamente implementando
E altri interventi che tutto sommato vengono si si si intravedono nell'azione nelle azioni legislative
Da qui la necessità che a livello di impresa si prevede un affronto la prevenzione che includa un corretta valutazione dei rischi cioè la formazione di formazione dei lavoratori una sorveglianza sanitaria
E anche passare almeno per le grandi impresa la promozione della salute e anche la riabilitazione
Emerge quindi in tutta evidenza la necessità di figure professionali motivati e preparati
Con un ben definito con ricco ed ecco perché la problematica dei propri rivoluzionaria impegnate sta impegnando la consulti il sito in italiano in questi ultimi anni come sta a ricordarci anche la sentenza della Corte di giustizia europea
Le figure professionali che intervengono in campo di prevenzione non possono essere improvvisati non possono esserci lasciare a loro di dichiararsi auto dichiararsi capaci di fare
Ma devono essere devono avere una loro specifica configurazione conseguente uno specifico iter formativo
Se ha bisogno cioè di definire per ognuno di essi cosa deve fare e quindi quale competenza vere
Quali percorsi da fare da da d'per essere quale competenza vere per è sembrato di fare così da poter delineare l'iter formativo isolanti bisogni di apprendimento per raggiungere le specifiche competenze rischia e queste competenze
Infine devono essere certificati
Avere a disposizione professionisti preparati a garanzia del datore di lavoro e da tutelata la salute degli operatori è uno degli obiettivi prioritari
Della Consulta stessa e delle associazioni che era costituito ad oggi sono stati codificati missioni Obiettivi competenze pensare iter formativi di quattro figure professionali
Fra tutte quelle elencate direttamente o indirettamente ne decreti il cimento delle norme europee
E più precisamente troverete anche nella vostra cartelletta il responsabile del servizio di protezione e prevenzione igienista industriale centonove medico del lavoro
Alcuni di questi i propri vicini profili professionali in parte in toto sono stati accolti un disegno di legge presentato dal polso Smuraglia nel corso della passata legislatura e a nostro avviso quel disegno di legge potrebbe essere punto di riferimento per rispondere alla terza
Motivazione della sentenza di condanna della Corte di giustizia europea che appunto ci imputava di non aver delineato
In maniera più precisa la figura del può fare il servizio di prevenzione e dall'addetto al servizio
Si sta oggi procedendo definire inoltre allo stesso modo su specifica richiesta del loro associazioni
Il tossicologo il medico autorizzato sulle anzianità degli esposti all'emigrazione e anche l'epidemiologo questo ci sembra una coerente risposta
Sa di dispersione di energie
Dalla necessità di dedicare particolare attenzione alla tutela della salute dei lavoratori
Si ricava facilmente come si è sempre più necessario che nel settore continua a impegnarsi figure professionali che da sempre si sono dedicati allo studio del rapporto salute lavoro insieme a queste rappresentante dell'oratore dello sicurezza di non avere altrettanto adeguata formazione
E questo fine tutti hanno necessità di formazione e continuo aggiornamento e su questo la Consulta si ritiene ritiene necessario e continua la suocera nella preparazione di questi profili visto che le associazioni le associazioni nella loro certificazione vi ringrazio per
Grazie alla professor Foà
Come sapete credo noi non abbiamo predisposto un documento conclusivo di lavoro deve essere fra i nostri dove per le nostre tre istituzioni che si occupano di questi problemi
Penso che potremmo adottare ecco perché lo dico perché così me ne dà una copia la relazione di Foa come base per costruire questo documento conclusivo che faremo naturalmente la settimana prossima
Deducendo anche alcuni indirizzi dalla relazione che qui è stata esposta adesso sentiamo anche l'ingegner boccali e vediamo
Sicuramente quanto quasi l'ha detto ma lo ripeto volentieri Untitled caldi è uno dei promotori da Omar questo è un modo perché trovo che la CDL perché questo è un modo con cui noi coinvolgiamo
O vincoliamo se meglio si può dire insomma che se così si vuol dire
La partecipazione del alla quale naturalmente noi contiamo
Che ci interessa molto a queste attività
Ora io darei la parola al direttore generale dell'inserto
Ok dovrebbe no anche per lui vale il principio che poi dice quello che vuole ma insomma secondo gli estensori di questo l'invito
Il tema sarebbe il ruolo degli istituti di indirizzo e di ricerca nello scenario di trasformazione del sistema della prevenzione
Grazie presidente un cordialissimo saluto a tutti da parte anche di tutti i colleghi dell'ISPESL e qui presente
Credo di poter accettare senz'altro l'invito che presidente sia fatto di formalizzare anche questi per ora sporadici così approcci di collaborazione con la Coppito e credo che il ruolo degli istituti di indirizzo e di ricerca dello scenario di trasformazione del sistema della prevenzione sia stato un non a caso un tema scelto tra quelli come dire pregnanti di fondo per cercare di attivare strumenti che vadano incontro a quel tutto quello che abbiamo sentito questa mattina in termini di ottimizzazione di un sistema che ottimizzato non è che ancora molte lacune da un punto di vista gestionale da un punto di vista procedurale da un punto di vista anche in parte normativo
Se non altro per quegli aspetti di appesantimento burocratico della norma è invece di allargamento delle maglie per quello che riguarda talora la sostanza della prevenzione all'interno dei luoghi di lavoro
E volevo sotto questo profilo spero senz'altro di stare nei tempi se vai alla seconda riprendere un po'anch'io ma molto molto rapidamente
Il problema del mondo del lavoro che è già stato ampiamente trattato il problema
Del mercato del lavoro che cambia della forza lavoro che cambia dei rischi emergenti che si assommano a quelli tradizionali e perciò volevo dare appunto qualche ragguaglio sul fatto che in tutta l'Europa non solo in Italia dalla novantatré ad oggi
E ma in particolare nel nostro Paese si è assistito a un forte calo degli addetti alla Grigory in agricoltura una riduzione più lieve dell'industria le costruzioni dopo una flessione
Negli anni Novanta alla fine degli anni novanta sono in ripresa mentre laddove si è avuto questi incremento notevole è stato quello come sappiamo nei servizi e nel commercio in maniera più modesto
La variazione occupazionale del nostro Paese come vedete
Di un milione circa trecento mila detti nelle categorie delle professioni non manuali ad alta e bassa qualifica
Che entrano nel mercato di lavoro e la eliminazione invece occupazionale
Nelle professioni manuali per circa un milione di unità ovviamente l'incremento come dicevo prima nel settore dei servizi e in parte delle costruzioni
Il mutamento tecnologico quindi aggiunge ai problemi tradizionali anche i problemi emergenti soprattutto come è stato detto nelle piccole e medie imprese per esempio
Soltanto in quello che viene chiamato lavoro interinale o telelavoro abbiamo che nel due mila
In Italia ci sono cinquantuno nuove aziende autorizzate mille quaranta sportelli operativi su tutto il territorio nazionale con un incremento quasi del trecento per cento rispetto all'anno precedente questo ovviamente
Ci fa pensare che la distribuzione la diffusione dei rischi deve essere previste valutata in aggiunta a quello che
Già noi abbiamo di problemi nel nostro Paese
In affetti come sapete lo scorra brevissimamente all'andamento degli infortuni sul lavoro in Italia è appena appena decrescente negli ultimi
Cinque anni gli infortuni
Mortali sul lavoro in Italia hanno l'andamento che vedete con un lieve nuovo incremento rispetto al alla cioè con un decremento rispetto al novantotto al novantasette ma anche qui con una piccola
Derivata crescente la cosa singolare che se andiamo ad analizzare nel due mila la metà degli incidenti mortali sono avvenuti sulla strada forse in considerazione
Del mezzo milione di automezzi che circolano sulla nostra Rete
E delle centottantasette mila aziende nel settore trasporto le prime proiezioni due mila uno
Mostrano poi che il venticinque per cento degli infortuni mortali nel due mila uno avviene nel campo dell'edilizia e delle costruzioni mentre il dieci per cento è riconducibile a quel lavoro sommerso di cui tanto prima
Si è parlato per quanto riguarda le malattie professionali
Abbiamo anche qui che le patologie da rischi noti sono prevalentemente in attenuazione ma l'attenuazione a mio giudizio va focalizzata
Non solo alle padre oggi emergenti ma alle soprattutto al problema della tabellazione come sapete delle malattie che seppure allargato tuttavia ancora oggi non ricomprenda certamente tutte le vere
Malattia di origine occupazionale di origine professionale del nostro Paese
Tra le patologie emergenti abbiamo sicuramente già stata accennata anche dal professor Foà le quella da sovraccarico meccanico da fattori psicosociali quale lo stress il burnout il mobbing le malattie le cardio vasculopatia
Quelle da sensibilizzazione quelle da agenti biologici e soprattutto quelle relative alla cancerogenesi professionale qui vorrei aprire un piccolo spaccato
Per dire che per quanto riguarda la cancerogenesi occupazionale gli epidemiologi stimano che non meno del quattro sei per cento del totale delle morti hanno per tumore in Italia che sono centosessanta mila
Sono da attribuire alla problema della esposizione occupazionale a sostanze cancerogene nei luoghi di lavoro questo ci conduce ad una stima di qua sei mila circa sei mila cinquecento nove mila e cinquecento casi di cancerogenesi Rispetto invece ai soli settecentosessanta casi di tumore professionali indennizzati nel Duemila che non rappresentano del dieci meno del dieci per cento
Del totale questo ce la dice lunga su quanto lavoro ancora dobbiamo fare non solo nel settore più propriamente del dell'impegno nel campo dell'esposizione ai tumori professionali ma anche del settore della ricerca di cui vi parlerò tra dieci secondi
Per quello che riguarda poi le patologie da fattori psico sociali associate chiaramente prevalgono quelle che vedete in questa figura e sono sostanzialmente come tutti sanno ormai legati alla intrinseca organizzazione del lavoro e quindi le condizioni operative di origine organizzativa che possono influire sull'instaurarsi al protrarsi di queste situazioni
Fortemente a rischio sono quelle che sostanzialmente dobbiamo affrontare nei prossimi anni sia in termini di ricerca sia in termini di interventi ma tutto questo si inserisce nella nel problema più ampio dell'inserimento dell'Italia nella Comunità europea
I dati europei Eurostat le otto li ho tratti dalla dalla pubblicazione recentissima di Eurostat indicano che dodici milioni di cittadini europei sono colpiti direttamente o indirettamente
Da infortuni e o malattie da lavoro correlato i costi non sono conosciuti ma delle stime porterebbero a parlare
Di cinquecento milioni di giorni lavorativi versi e
Il costo della mancata prevenzione pari a circa il due virgola cinque quattro per cento del prodotto interno lordo come sapete le stime italiane portano ha un valore compreso tra venti
Venti e venticinque miliardi di euro ma la coscienza degli europei verso queste tematiche in crescita e questo è un buon segno in come tendenza
Il settantasette per cento dei consumatori europei considerati che la sicurezza nei luoghi di lavoro debba
Essere un'area importante in cui le aziende dovrebbero investire perché le ricadute sono per i lavoratori sono per l'ambiente sono per i consumi sono per la qualità dei prodotti per la qualità dei cibi e così via
Di recente la Commissione europea ha dettato le sue linee
Le linee sono l'approccio globale al benessere lavorativo il consolidamento dalla cultura della prevenzione lo sviluppo di un giusto equilibrio
Tra i bisogni di competitività del mercato e l'abbattimento dei costi socioeconomici dovuti alla scarsa prevenzione quelli che l'onorevole Sacconi del suo intervento individuava come l'assorta lotti Los di cui questo almeno la comunità europea cui attribuisce una particolare importanza come strumento per raggiungere questi obiettivi
Questo partire dal dagli obiettivi della Comunità europea significa anche vedere cosa dobbiamo possiamo fare in Italia per essere al pari dei tempi ma anche peculiari a quella che è la nostra situazione
E ritengo che centrale sia l'attività di ricerca che
Il nostro Paese deve svolgere perché alla base dello trasferimento delle conoscenze alla base come diceva il professor Foà ama anche il professor Piliego ma anche gli altri relatori
è alla base della formazione degli operatori alla base quindi della elevazione culturale ma anche complessiva di quella che è la il nostro sistema produttivo al nostro sistema sociale allora nel nostro istituto consentitemi dieci secondi visto che siamo l'Istituto superiore per la prevenzione e sicurezza del lavoro di dire che nel nostro piano di attività
Noi abbiamo imperniato tutto quello che stiamo facendo in termini di ricerca su uno studio condotto su quattrocento soggetti istituzioni pubbliche e private e parti sociali per individuare quali erano di le le priorità e le strategie di ricerca che dovevano essere applicate nel nostro Paese e tra il quindici tra le quindici
Questioni che sono emerse le prime quattro riguardano guardate proprio la cancerogenesi professionale
La verifica di qualità in medicina del lavoro che poi significa la qualità di tutte le prestazioni di una delle parti più significative e importanti
Della prevenzione e della tutela dei lavoratori a cioè la sorveglianza sanitaria questo non perché la sorveglianza ambientale non sia altrettanto importante l'esposizione a basse dosi all'esposizione multipla e quindi la formazione
L'informazione e la partecipazione dei lavoratori in queste quindici aree di ricerca i nelle quali l'ISPESL ha inteso sviluppare in questi ultimi anni la propria attività mi preme anche qui sottolineare come quello che è stato ripreso sia dal Sottosegretario Guidi sia dal professor Foà
Rappresenti una delle quindici nostre aree di ricerca e c'è quella relativa agli affetti e comunque allo studio dei distruttori endocrini dei killer ormonali
Che si accompagnano anche alla nuovissimo settore in cui vogliamo fare entrare la nostra attività che è quella della collegamento degli studi sul genoma agli studi degli affetti sanitari delle esposizioni a piccole basse dosi in particolare ma in Generali a taluni Effetti
Della esposizione dei lavoratori
Certo mi dispiace che siano presenti pochi parlamentari anche se Celtis indi e ovviamente di sicuro professionalità tra virgolette del nostro settore che ringrazio per essere ancora rimasti
Mi sarebbe piaciuto dare anche questi dati ai rappresentanti del governo e agli altri parlamentari che purtroppo ci hanno dovuto lasciare e cioè che la ricerca in Italia dell'occupa esce una vertenza effetti rappresenta solo il quattro per cento della ricerca sanitaria nazionale
Che come nota a sua volta rappresenta l'un per cento del fondo del servizio sanitario nazionale
Ancora più limitato è l'investimento di ricerca del ministero dell'istruzione dell'università dalla ricerca scientifica che assegna per esempio per il due mila uno risorse sulle tematiche per essere buoni e di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro per meno dell'un per cento del totale
Se togliamo e l'ISPESL e e il fondo infortuni del ministero del lavoro
Qualche aiuto che viene dall'INAIL dall'Istituto di medicina sociale e l'impegno delle regioni che ovviamente non può essere cospicuo non c'è altra fonte di finanziamento eppure noi riteniamo tutti quelli che siamo qui in questa sala che solo investendo in questo settore possibile creare un percorso virtuoso organico per cominciare a dare risposte concrete ai bisogni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
E allora sotto questo profilo io credo che dobbiamo ripartire dal problema dell'Europa il sesto programma quadro prevede che fondi europei per la ricerca siano assegnati
Assegnati soltanto all'erede di eccellenza allora noi
Dobbiamo creare là dove non ci sono per fortuna ha nel nostro Paese siamo partiti per tempo e quindi abbiamo di fatto già cominciata creare da qualche anno queste reti di eccellenza
Reti di eccellenza che ovviamente coinvolgono in Italia tutto una serie di soggetti di cui
A tra poco vi dirò ma che sostanzialmente sono nel campo sanitario l'ISPESL Istituto superiore sanità le gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico
Poi magari ci torniamo un attimino dopo su quella di prima no no no no adesso va bene questa e
Esper quello che riguarda il ministero del lavoro Lina Istituto di medicina sociale le parti sociali e le regioni e per quanto riguarda il ministero dalla ricerca scientifica
L'Enea e il Cnr ecco io credo che e questi siano i soggetti con i quali dobbiamo cominciare a navigare in in Europa perché questi soggetti non solo sono quelli che l'articolo alcuni di questi dell'articolo ventiquattro dalla sei due sei e enfatizza
Come realtà che debbono tra loro collaborare proprio per la promozione di tutte le leggi sulla sicurezza del lavoro ma io credo che in particolare per quello che riguarda l'azione di ricerca debba essere fatta in questa maniera
In Europa per quello che riguarda l'attività grazie come diceva prima
Ci siamo mossi per tempo e oggi possiamo dire che almeno lista stalla ma sono sicuro anche altre istituzioni collabora con tutti questi istituti europei che qui
Vedete elencati con i quali c'è un rapporto di ricerca forte rapporto che ha già portato nell'anno passato a partecipare a tre importanti progetti a livello europeo
Quale quello relativo alle strategie preventive
Di produttività della Società informatizzata quello relativo all'allargamento ai Paesi ad altri paesi del dell'Est nella Comunità europea per elevare il loro livello di sicurezza
Quello relativo al recentissimo fatto la scorsa settimana
In Spagna
Per un network mediterraneo per la formazione avanzata nel settore dello Coverciano all'alta insetti e di che vede l'Italia a coordinare i quattro Paesi Spagna Francia Italia Portogallo per proprio per la realizzazione di quella formazione avanzata di cui giustamente il professor Foà apposto su cui giustamente il professor Foà ha posto l'indice perché
Non andiamo da nessuna parte se non abbiamo una formazione a livello dei tempi e l'ultimo che non ho scritto qui nella mia diapositiva ma che mi ha ricordato nell'intervento il se la l'onorevole Sacconi cioè quello degli aspetti peggiori del lavoro minorile su cui pure stiamo collaborando nell'ambito del Ministero della salute siamo riusciti spingendo a a fare introdurre una serie di concetti proprio specifici per la prevenzione del settore OSCE che prevedono come ormai potete vedere che quindi non riassumo la riduzione dei rischi è importante la parola rischia non la parola numero degli infortuni
Prima si parlava di riduzione degli infortuni nei precedenti piani oggi siamo riusciti a inserire invece la voce la riduzione dei rischi quindi a monte del problema non quando i buoi sono già scappati
Il problema della riduzione dei costi il problema del rafforzamento dei dipartimenti di prevenzione e prego la la dottoressa discorrere perché tanto lo leggete inutile che continuo a alle Gerber Livio
Continuando fino quindi Allo sviluppo di sistemi di qualità nel settore miglioramento della certamente delle evidenze anzi una delle malattie professionali e cioè proprio di quel tema che oggi sta sviluppando
E aggiungo in maniera molto qualificata la città per quello che riguarda proprio il problema della
Qualità delle prestazioni in tutti i settori della prevenzione della tutela da parte di chi è preposto a fare queste valutazione
L'ultimo tema che vorrei trattare il trasferimento delle ricerche delle conoscenze l'Italia deve essere volutamente fortemente impegnata proprio nella rafforzare quest'aspetto
L'accordo recentissimo tra ISPESL Erina il regioni e l'INPS
è a mio giudizio un buon auspicio anche se non è sufficiente il problema dell'accordo che prevede la integrazione dei flussi informativi che tanto è il primo passo che dobbiamo fare un primo passo che non è sicuramente decisivo per il sistema informativo breve addizionale
Ma che certamente partendo dal recupero delle conoscenze deve sviluppare il trasferimento mediante metodiche tradizionali e innovative quello che vogliamo noi per la Costituzione proprio di un network che sia in grado di allargare nell'ambito della cooperazione che dobbiamo avere con le ASL con gli enti interessati e di allargare e migliorare quella che è la gestione delle nostre vai avanti tre per piacere la gestione delle nostre conoscenze che significa
La le l'implementazione e la e il miglioramento di quelli che sono i registri di esposizione patologie che è vero che c'è la lista ASL in dotazione
Come per legge la gestione ma che significa che all'interno di questo sistema tutti debbono collaborare come di fatto sta avvenendo con le regioni con le ASL e con gli altri enti proprio per arrivare a migliorare questi dati
Questi dati che sono gli unici che ci possono dare la possibilità di non dire ancora una volta come è stato detto questa mattina che gli indici non sono rappresentativi della realtà del nostro paese attraverso quindi il miglioramento dalla banca data delle soluzioni dei profili di comparto degli ha davanti disaggregati degli infortuni
E tutti quegli altri strumenti che ci debbono servirà per lo sviluppare le conoscenze le correlazioni in particolare tra morbilità
E professione l'anagrafe nazionale delle unità lavorative che è stata avviata ma che non arriverà un compimento serio se tutto il sistema non si mette assieme e lavora in cooperazione
In questo contesto anch'io voglio spendere due secondi di parole per la formazione riconoscimento delle figure professionali della prevenzione
Queste figure non sono oggi esplicitamente individuate se non in particolarissimi settori
E non sono compiutamente definito da legislatore a discapito lo voglio dire di professionalità qualificate già operanti e operative da anni con risultati positivi
Rispetto invece a tutti quegli improvvisatori che squalifica non la prezzi la prevenzione del mondo del lavoro e che quindi diventano un nodo cruciale per la realizzazione di quanto previsto dalla normativa per l'efficacia delle attività svolte in conclusione vorrei evidenziare anch'io come hanno fatto i relatori che abbiano preceduto e credo peraltro di averlo sottolineato almeno tre volte l'impegno complessiva e coordinato di tutte le componenti istituzionali sociali uscenti
E scientifiche questo per una strategia di azione più incisive qualificata in quanto nel settore vero che occorre in primis forse adeguare la materia normativa ma a mio giudizio
Sì per i nuovi ed emergenti rischi tra i quali è stato citato soltanto en passant di un problema che invece a mio giudizio è importante
E cioè che la liberalizzazione del mercato e quindi il libero scambio delle merci apposto purtroppo in condizioni nel nostro Paese di non avere più un controllo che seppure lento seppure ritardato da parte degli organi dello Stato tuttavia garantiva una certa sicurezza del prodotto che era visto pezzo per pezzo e che invece oggi è dato alla capacità della dell'istituto privato di certificare e che quindi deve porre allo Stato in condizioni di ideare nuove forme di intervento per controllare che tutto il sistema privato non abbassi il livello di sicurezza dei prodotti delle macchine dei dispositivi e degli impianti
Perché i settori sono tanti i settori sono Complessi pensate soltanto agli apparecchi apprensione dispositivi elettromedicali gli apparecchi di sollevamento e quant'altro e quindi una intervento che si semplifichi le procedure gli aspetti burocratici ma tenga alta la qualità della sicurezza
Che chiarisca questi livelli professionali e gli ambiti della prevenzione che integri incentivi sicuramente
In maniera più intelligente lei prese ad inserire la prevenzione nei loro piani di sviluppo e che le aiuti a considerare compositivi investimento e non già come un'indebita tassa
E che quindi possa condurre alla realizzazione di quello che noi predichiamo da sempre cioè la corretta gestione del rischio all'interno dei luoghi di lavoro che soltanto in questo modo può ridurre il fenomeno degli infortuni
E delle malattie professionali grazie
Grazie al dottor mo'caldi ora la presidenza avendo con lo sta tanto che i tempi si sono come dire
Pericolosamente accorciati o allungati asseconda del punto di vista no no non è
Chiederò scusa roba gravi per carità sei completamente innocente non non sei tu che eventualmente ai provocato lo sforamento dei tempi in realtà abbiamo anche cominciato con un po'di ritardo poi
Si sono sopraggiunti dopo
Sì eventualmente se occorre ma io noi pensavamo di dare immediatamente l'avvio alla tavola rotonda in modo che i presenti che debbono interloquire possono farlo con un po'di calma e serenità e di ricondurre nell'ambito della tavola rotonda che probabilmente sarà occasione di domande
E ai livelli gli interventi che eventualmente potevano essere svolti al termine di questa relazione se non ci sono obiezioni
Io procederei
Seguendo il suggerimento di di Foa noi proporremmo come moderatore il dottor Emilio Volturo vicepresidente della Cdp vale a dire della Consulta in terre
Associativa italiana per la prevenzione e lo sto imparando a memoria ma mi ci vuole un po'di tempo non sono così elastico come in gioventù e naturalmente chiamerei come altri partecipanti alla tavola rotonda
Per il la Regione Basilicata il cui presidente ha scritto una lettera scusandosi di non poter essere presente
L'avvocato l'avvocato Dino Donno lì che credo sia qui davanti a me
Il professor Smuraglia è già presente quindi lo devo invitare annulla anzi solo naturalmente ho visto che ha preso molti appunti quindi avremo un intervento sostanzioso
Come sempre del resto ed inoltre
Per Michele Casciani al posto di Michele che lasciano il dottor Sarzana
Leopoldo Magelli dell'agenzia sanitaria regionale dell'Emilia Romagna il professor Luciano Spagnuolo rigorista dell'Università di Milano io ceto il posto
Naturalmente a Volturo
Mi metto fra gli spettatori portando meglio tutte le carte
Prego
Sì va bene grazie sei l'unico veramente che sei così gentile da perché poi serviranno per fare il documento conclusivo
Bene signori allora io direi visto che abbiamo la il duro compito di gestire un tempo particolarmente limitato allora la prima proposta è che i presenti facciano uno sforzo di fantasia e si amministra un intervallo virtuale cioè immaginate dello perché non ce lo possiamo permettere
Per quello che riguarda il taglio degli interventi ovviamente come già di si diceva prima ognuno titolare e può dire quello che preferisce
Molto bene
Proporrei ai relatori intanto un taglio Postelegrafonici po'quindi io gestire intera tavola rotonda con contributi secchi di cinque minuti a testa in cinque minuti si possono dire molte cose vista l'ora al massimo avremo il tempo sia di sentire la replica dell'uditorio sia di avere un altro giro eventualmente di interventi possibili
Do rimane ferma la libertà di intervento di tutti su qualunque tema io mi sentirei di vincolare però gli interventi almeno a due quesiti quasi naturali sulla base dell'evoluzione della discussione di questa mattina che sono prima di tutto e sarà interessante
Una reazione a caldo di ognuno dei partecipanti
Che rappresenta una realtà tutt'affatto diversa di quanto è stato detto questa mattina comincerà a sentire le prime reazioni del mondo scientifico delle parti sociali delle istituzioni che partecipano a questa tavola rotonda mi permetterei di suggerire valutate voi se recepirlo meno una seconda griglia di lettura della mattinata che a me interesserebbe in particolare nel mio ruolo di di vicepresidente Cipro con questa rapidissima valutazione mi pare che un grande tema emerso questa mattina anche in forma molto colorita e che ritengo che sia il principale obiettivo che la vostra iniziativa congiunta Cipro coprite con supporto dispersa ha raggiunto e porre una piccola a Pietra in più per la costruzione del fidanzamento tra scienza e politica Aspica auspicato anche dalla Sottosegretario Guidi né speriamo francamente soprattutto come CIP e credo come coprite che sia un finanziamento omologa amico
E quindi che non ci sia un'eccessiva frammentazione interlocutori
Troppo variegati per cui la città si candida sicuramente almeno come uno dei partner più autorevoli se non altro per motivo di numero ma la domanda che io faccio i relatori fra le tante
Che poi potranno scegliere questa all'interno di questa nuova definizione di un rapporto fra la comunità scientifica
E quindi il mondo delle competenze e la comunità dei decisori e quindi il mondo della politica che giustamente rivendica un primato anche in questo campo i temi caldi visto che non si possono affrontare una miriade di cinquecento mila piccole grandi questioni di corporazione di categoria professionale di tema i veri punti caldi a cui ispirare questa si auspica rinnovata relazione fra politica e scienza secondo voi per la materia che stiamo affrontando quali sono
Per diritto acquisito io darei la parola subito al professor muraglia che è stato il più citato della mattinata e quindi si è guadagnato il titolo a parlare per primo poi vediamo come procedere
Noi
No nessun titolo per parlare per primo parliamo come siamo o solo forse un titolo sommario per dire che probabilmente cinque minuti sono quasi un'esagerazione negativa l'ho l'ho fatto sapendo che tanto non saranno rispetto ecco non è messa non si può proprio immaginare che si possa se vogliamo parlare di tutte queste cose cosa insieme restare in termini così ristretti io voglio fare considerazioni un po'generali anche sulle cose ricorderete questa mattina anche relazione
Dell'onorevole Sacconi eccetera e che sono di insoddisfazione pressoché totale sul modo come attualmente sta si sta svolgendo la vicenda della prevenzione della sicurezza igiene del lavoro
Nessuno ha il diritto di pensare che la mia insoddisfazione nasca
Da motivi diciamo così politici
Nel senso che io sono autore tanto autorevoli relazioni parlamentari durante perito precedente nelle quali mi pare che non fosse risparmiate critiche a nessuno
E non sempre formulato osservazioni all'indirizzo dell'amministrazione pubblica di ciò che si faceva o non si faceva del troppo poco e sono perfettamente consapevole che alcuni dei disegni di legge in questa materia che mi erano particolarmente cari sono rimasti sul tappeto proprio nel periodo precedente quindi credo di avere il diritto di fare delle osservazioni senza che nessuno mi obietti che in questo c'è un contenuto ideologico debbo dire che sul finire della l'anno precedente due mila c'era stato una piccola ondata di entusiasmo
Quasi senza precedenti
Carta due mila che era nell'indicazione del anche dei temi che avrebbe dovuto trattare il sottosegretario Marco hanno sentito fare nessun riferimento questa mattina allora creato un'atmosfera di collaborazione di prospettiva e c'era mi pare che a questo non abbia fatto seguito molto nello stesso mese di dicembre c'era sta nel due mila c'era stato un patto tra al governo e regioni che distingueva
I compiti assegnato agli obiettivi e e che a mio avviso era di estrema importanza qualunque fosse il governo successivo si poteva immaginare che vista la ma perché la materia non appartiene a nessuno mai di tutti della collettività
Si proseguisse su questa strada
Io debbo debbo dire che in questo ultimo anno
Fatico a trovare dei segni positivi e di prosecuzione o di continuità il primo segno negativo lirico con grande velocità scuserete l'approssimazione perché determinato dal tempo però il primo segno è stato quello che
La legge tre agosto due mila uno
Che
A Prisco un posto i due il sistema nell'ambito del governo due ministeri lavoro e salute
Non lo dico perché io fossi entusiasta della unificazione anzi era uno di quelli che avevano molte perplessità ci vedevo soltanto in quella sistema che era stato delineato un lato positivo e certi finalmente la prevenzione trovare una serie unitaria questo se lato positivo che io ho trovato con con qualche speranza sapendo quanti contrasti ci fossero stati nel passato tra ministero del lavoro mi sono assoluta conflitti di competenza eccetera la prima cosa che vedo fare è è quella di riscontri porre la questione e dividere tutela della del lavoro al ministero del lavoro tutela della salute nei luoghi di lavoro formula estremamente ambiguo che consente a chiunque di chiedersi ma la prevenzione dove sta
Stanno a tutela del lavoro la tutela della salute addirittura questa mattina in un accenno di un sottosegretario mi sembrava quello
L'onorevole Guidi sembrava quasi che la sanità fosse stata estromessa
Mentre mi sembra che non di questo si dovrebbe parlare il secondo segno diciamo negativo che io considero è stato il la legge numero uno dell'otto gennaio due mila due in cui approfittando di un testo di passaggio che riguardava tutt'altra materia si modifica
Pezzetto del seicentoventisei su cui eravamo rimasti fermi Simi per una questione di competenza specifica introducendo in quella sede l'estensione possibilità di fare il medico competente anche a due categorie fra cui una francamente quella dei medici legali anni è sempre sembrata impossibile e mi sembra impossibile anche adesso che sin sfilasse questa cosa proponi di professionalità e di competenza specifica questa Corinna un provvedimento che non c'entrava niente non era un senso un segno positivo terso segno e questa delega guidato fatto riferimento anche questa mattina
Una delega io se se si vuole posso fare anche una pubblica ammenda il mio progetto di delega per un testo unico in materia di sicurezza del lavoro alcuni hanno detto che conteneva troppi criteri può darsi forse erano troppi
Allora ministro allora ministro Treu aveva detto ma forse c'è poca fiducia nel governo e gli ho detto non né governo né i governi in generale perché lasciarli a Mantova Poli verrà pericolosa ma può darsi che fossero troppi
Ma tra quelli e i criteri che sono contenuti nella legge delega approvata recentemente al Senato il ventisette marzo
Che passa alla Camera c'è veramente un abisso perché missili pre predispone l'idea di riordinare questa complessa materia praticamente senza criteri salvo alcune direttive molto generali per cui io prevedo non solo che in questo modo si darà carta bianca al governo e alle trattative che seguiranno ma che rischieremmo di inciampare seriamente
Né i fulmini della comunità europea se tenteremo di fare dei passi indietro come è possibile
In questo campo e peggio ancora nei fondi dalla Corte costituzionale la quale non ha mai lasciato passare delle deleghe senza criteri direttivi molto precisi e lì non c'è nessuno
Direi che il la un aspetto positivo è stato rappresentato dalla tempestività con la quale il governo è intervenuto a seguito della sentenza Corte di giustizia europea
Ho scritto anche di recente un elenco di casi in cui nel passato il governo i governi erano stati molto distratti non avevano obbedito prontamente alle direttive basta il caso di dirlo terminali sono molto in quattro anni obbedire a un'indicazione della corte di giustizia in questo caso si è colta l'occasione per che stava passando la legge comunitaria per inserire un emendamento e provvedere subito per due delle osservazioni e però per quanto riguarda la terza che poi è la più importante quella che riguarda la mancanza di specifiche indicazioni circa le professionalità
Nel decreto seicentoventisei rispetto al contenuto era indicazione del della direttiva si dà un'altra bella GA e questa volta veramente se per la quella sul testo unico i criteri sono generici qui criteri proprio non ci sono
E questo è veramente preoccupante fra l'altro perché c'era a disposizione un un grosso lavoro ha fatto riferimento a ritroso foie ma non per perché per la titolarità di quel disegno di legge sulle figure professionali ma perché su quel testo di Progetto
Per le figure professionali che anticipava quella di essere stata la decisione della della corte giustizia europea c'era stato un grande lavoro sono state sentite interpellato una qualità di associazioni la Commissione lavoro aveva introdotto una quantità di emendamenti ma perché mai non ripartire da quello che si era già acquisito invece che dare questa prevedere questa delega fra un anno su una materia così delicata partendo da niente per i criteri giuro davvero non ce ne sono allora e d'altra parte la stessa né in quella tempestività la stessa legge comunitaria non si è presentata dal solito vizio italiano
Solito appartenente a tutti i governi nessuno escluso di concedere sempre o di dare sempre delle parole anche in questa legge comunitaria l'articolo venti c'è una proprio per l'attuazione della direttiva sull'attrezzatura di lavoro
Per una parte rinviandolo al dicembre due mila due antico vizio che non si perde mi chiedo
In cambio di tutto questo quali sono le misure che in concreto vengono adottate qui i oltre che in suo di Stato sono preoccupato perché sento dire quali sono le criticità e io non ho dubbi che le criticità sono quelle che abbiamo detto più volte ce ne sono molte altre però per la verità non sentir parlare per niente Della diffusa in attuazione delle norme del sei due sei così come nella diffusa in attuazione addirittura dei decreti del mille novecentocinquantasei
E del Regolamento di gioco ci va be'ci vogliono sei regolamento di igiene e così via e beh vuol dire e dare al sei due sei delle colpe che serve se non può aver perché si può fare qualunque osservazione ma tutte le volte che la task force che aveva introdotto il ministero del lavoro in precedenza
E andata a intervenire a vigilare su cantieri particolari situazioni particolari ha trovato indici di inadempienza colossali
Allora vogliamo partire da lì io sono convinto anche che alcune di quelle inadempienze possono essere necessitate
E sono dispiaciuto del fatto che si sia tardato Sisti attardando tanto ai introdurre quei benefici di sostegno alle piccole imprese agli artigiani che il decreto trentotto del due mila prevedeva e che peraltro ancora non ho visto attuare forse sarebbe opportuno che ci si desse una spiegazione delle ragioni per le quali c'è questo ritardo
Su un punto che invece è essenziale perché aiutare chi vorrebbe adempiere ma non può o incontra difficoltà e molto importante ed è anche in un cattivo e soprattutto aiuta
A dire che c'è chi merita la repressione e a quell'ora repressione gli tocca c'è chi invece non la merita perché deve essere aiutato e quello va aiutato concretamente di dare un'accelerazione
Forte in questo campo così via a un per quello che riguarda i rapporti con le Regioni i contenuti i contenuti essenziali
Che erano propri Carta due mila e dei settori che con stupore uno sentito per nulla nominare ma i colleghi direttive comunitarie sono ispirate fortemente dai sistemi nord europee ispirati a una filosofia partecipativa un rapporto fra letta le parti chiamiamole così contrapposte nella gestione di un bene che che comune
Anche nel documento delle Regioni primo documento su di un monitoraggio parziale si dice chiaramente questa filosofia partecipativa fa fatica a decollare in pieno cioè ci sono molti settori sia per quanto riguarda le le capacità la diffusione dei l'esperienza le competenze del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza sia per quanto riguarda la possibilità concreta di svolge il suo lavoro sia soprattutto per quanto riguarda degli organismi previsti dall'articolo venti
Dei quali alcuni notoriamente hanno funzionato benissimo molte altre sono rimasti totalmente sulla carta non ci sono e allora perché non parlare anche di questo come una criticità visto che
Pretendiamo di ottenere
Dei risultati e infine osserva
Io sono d'accordo che
Bisogna agire per obiettivi
Intanto un obiettivo ce l'abbiamo da sempre ed è quello di puntare tutto sulla prevenzione
Mi pare un obiettivo talmente importante fondamentale da costituire la base di tutto non vorrei che però finisse il discorso nel solito modo tipico e cioè che fissando degli obblighi direttivi più o meno in determinanti si finisse per dire ma a questo punto le regole non servono no regola serve servono in quanto non siano fini a se stesse ma siano proiettate verso una finalizzazione
E attenzione è l'ultima considerazione che faccio il presidente è sbagliata stia tranquilla e tra le priorità ci sarebbe molto da da dire ma giusto lasciare lo spazio atta a tutti
C'è una considerazione ulteriore che bisogna fare a questo riguardo considerando anche perché per quanto riguarda le regole si dice spesso ma ce ne sono molte c'è anche nel nella delega per il Testo Unico ce ne sono alcune che hanno un carattere soltanto o formale e quindi vanno o eliminate
Ho alcuni dicono de penalizzante o o comunque ridotte ecco su questo è un punto sul quale con l'apporto dell'aiuto delle competenze delle associazioni della scienza degli operatori bisognerà fare molta attenzione io mi ricordo quando si fece la discussione anche lo seguisse
C'erano non pochi parlamentari i quali erano convinti massimamente convinti forse spero in buona fede che la valutazione del rischio fosse una di quelle cose fine a se stesse tant'è che poi questa idea
Rischio da consulenti impreparati o improvvisati e questo è diventato allora un'attuazione cartacea
E burocratiche ma attenzione se dovessimo dire che la valutazione del rischio è tra le cose che siccome solo un adempimento possono essere trascurati in funzione degli obiettivi ma quel modello di che altro bisogna cercare quando il legislatore mutuando dalla direttiva comunitaria ha pensato alla valutazione del rischio facendone il perno dell'intero sistema
E lo ha anche sanzionato voleva una cosa sola cioè che fin dall'inizio e il più a monte possibile ci fosse anche nelle singole aziende una valutazione e dei rischi e delle misure da da adottare questo fosse chiaramente riscontrabile
E giusto se questo non si fa o si fa male ci siano possibilità di intervento non solo repressivo ma anche
Le azioni di orientamento Caro ottenendo firmati quella è una regola io se debbo dire nel guardare tutto il Serious se debbo trovare quali sono queste famose regole di cui si potrebbe fare a me
Che potrebbero essere dei penalizzante anche solo considerando la la sanzione come un mero del per che fra l'altro fa pochissimo paura tutti diciamo sì mi sono detto sicuramente sanzioni puramente amministrative economiche e basta la sanzione in pratica con settecentocinquantotto non c'è più
Non esiste più può esistere soltanto a carico di ignoti essendogli stato prescritto di mettersi in regola entro tre mesi o sei mesi non lo ha voluto fare e allora vuol dire che c'è un'inadempienza volontaria tale che merita di essere represse ma tutti gli altri in ogni incalliti si mettono in regola pagano una sanzione amministrativa non non rilevanti allora che cosa ci sia da togliere di mezzo burocraticamente semmai diciamo che se c'è una cosa importante visto che parliamo di professionalità
E dare una disciplina ai consulenti di una sicurezza
Perché quelle povere piccole aziende quei poveri piccoli artigiani che pagando si fanno fare la valutazione del rischio da chi non la sa fare o che la Procura fa se in serie sono oggetto di una operazione di cui sono soggetti passivi vanno aiutati ma vanno aiutati anche costringendo chi svolge questo lavoro essere certificato come idoneo a farlo in modo da evitare quello che è successo in voglio dire che per concludere che
La insoddisfazione non è fine a se stessa io continuo a sentire l'esigenza di un forte
Perché
La questione se l'indice maggiore o minore se c'è un calo
Mi pare il basta leggere relazione annuale del presidente dell'INAIL finisce
Più o meno calando in un settore aumentando un pochino in un altro ma più o meno è quella che ci preoccupa allora se questo dobbiamo fare il possibile per incrementare la prevenzione per mettere in campo tutti gli
Tenendo conto delle esperienze che sono state fatte negli anni passati portandone avanti a compimento e cercando non di tornare indietro non si può
Grazie onorevole Smuraglia Passarello che nel tentativo di trovare un filo logico con filoni omogenei di di contributi barriera un pochino la sequenza degli interventi rispetto a quanto e gli studenti che esce dalle parole alla parola potesse lo spagnolo Kiko Rita dell'Università di Milano
Le copie adesso
Ricordo sempre il taglio Postelegrafonici degli interventi
Sì
Nel nel tempo assegnatomi che certamente Storaro modo di un po'vorrei offrire una prospettiva un un po'diversa al consueto taglio che si dà al problema della della prevenzione
Io vedo che questo problema me ne interesso danni è un po'
Se vogliamo fare un esempio
Potremmo fare quello di chi ha la gestione di un corso d'acqua e si interessa di migliorare la qualità dell'acqua aumentarle
Il flusso ma non sicura degli argini
E quindi fa un lavoro di limitata utilità perché l'acqua più pura più abbondante senza gli argini va nella campagna si impantana diventa palude gli argini sono a mio avviso quella che è stata evocata ripetutamente sotto profili diversi la cultura d'impresa
C'è bisogno che l'impresa assuma il problema il problema della prevenzione come un proprio problema di propria utilità certamente questi sarebbero degli argini opportuni le l'impresa è mossa dall'interesse quando vedesse un forte interesse non
Soltanto morale ma digestione e di concreta utilità certamente si stabilì ebbero degli argini perché non c'è questa cultura di impresa ecco
Che non c'è perché l'impresa sono cattive sempre sono cattive questo è un dato dalla realtà c'è sempre una profondissima razionalità dell'essere
L'impresa non assume la prevenzione come un capitolo dalla propria gestione così come il marketing la la produzione
La commercializzazione perché l'impresa si sente esclusa nella sua cultura dalla tematica della prevenzione
Gravemente esclusa e quindi tende ad utilizzare gli obblighi della prevenzione diciamo così al ribasso fa quanto è necessario e molto spesso meno di quanto sia necessario questo perché la cultura dell'impresa è e negata non solo dai principi ma dall'applicazione anche giurisprudenziale che fa parte della gestione del fenomeno
Nella tematica della prevenzione
Pensate ad alcuni elementi i fondamentali soprattutto a quell'Oggero Ale che ha più profili della responsabilità il patto dell'assicurazione obbligatoria anche in questa sede è stato evocato il l'incrementare
La logica assicurativa da parte dell'Ina del bonus malus ma i quei il patto del mille ottocentonovantotto all'assicurazione obbligatoria è stato completamente rinnegato con l'andare del tempo oggi l'impresa non è mai più esonerata dalla responsabilità civile perché c'è la responsabilità
Per danno biologico cioè la responsabilità morale c'è regresso e linea lì che si attiva e questo è un punto fondamentale l'impresa non è assistita dalla logica assicurativa che era il patto che ha determinato la contribuzione per tutti ma l'esonero per tutti
Un altro punto fondamentale
è l'assenza di norme certe
Che e e che ha più profili che poi si trasferisce sopra la responsabilità che è tanto più diffusa in quanto più ICI incerte sono le norme
Soprattutto quella dall'articolo due mila ottantasette è una norma di responsabilità in bianco di fare quanto possibile il tecnicamente possibile ed è una norma rivolta al le non all'impresa l'imprenditore ma al datore di lavoro come controparte del contratto individuale di lavoro non voglio e scendere in tecnicismi ma questo è fondamentale il datore di lavoro assoluto come una specie di custode del lavoratore che risponde praticamente di tutto
In maniera confinante con la responsabilità oggettiva se nona
Evitato il il danno al lavoratore
Non c'è nessuna Criterion di responsabilità che sia vinta viceversa connesso alla logica di gestione dell'impresa sia sotto il profilo delle norme certe in assenza di norme certe l'impresa non funziona non sa che cosa fare e quindi la responsabilità è sempre tutta del datore di lavoro sia sotto il profilo carenza di considerazione dell'impresa perché
La responsabilità è connessa al datore di lavoro come creditore della prestazione
Di lavoro appunto una sorta di custodia rapporto due e quindi tutte le negligenze del lavoratore sono
Tollerante e non attenua la rete dalla responsabilità il datore di lavoro perché il datore di lavoro deve rendersi conto delle delle negligenze delle associazioni del rischio eccetera tra l'altro questa direzione della responsabilità
Nei confronti del datore di lavoro è correlata ad una tradizionale valutazione dell'elemento della subordinazione come un fattore che
Non consente autotutela da parte del del lavoratore
Noi oggi ci troviamo con schemi molto vecchi subordinazione molto accentuata che rende incapace di lavoratore il datore di lavoro come una sorta di custode e l'impresa dove l'impresa non c'è impresa può adottare un sistema di gestione efficiente ciononostante poi il datore di lavoro essere responsabile senza esonero da parte dell'inatteso ma è anzi
Con il regresso delirante anche se il lavoratore per disattenzione cade dall'impalcatura cioè cosa che non hanno niente a che fare con l'assetto gestionale
E
Noi troviamo la la nuova legge sulla responsabilità degli amministratori viceversa ci dà una indicazione sotto questo aspetto positivo un esonero prevede un esonero da responsabilità quando ci siano assetti gestionali idonea ad evitare il
Il fatto in Titti imputabile e quindi viene e in in ad emersione una logica d'impresa e l'imprenditore fa e deve fare il suo mestiere deve considerare la prevenzione un capitolo di gestione ma nello stesso tempo se fa bene il suo mestiere nell'ambito di norme certe e con esonero da responsabilità quando ha correttamente gestito il suo mestiere e poi interviene Lina il e che per il quale e verso il quale si pagano i contributi proprio per questo quindi bisogna ripristinare il patto del mille ottocentonovantotto ecco allora in in questo assetto
A parte poi una incentivazione premiare che dell'ideale che si potrebbe intensificare che ne verrebbe magari anche di conseguenza ma un elemento importante per chiamare l'impresa a sentire come un proprio compito la prevenzione
è e agire su questo elemento importante della responsabilità l'impresa assente di pagare contributi di non essere esonerata di rispondere per eventi che non non solo dove inabilità una corretta gestione
Ma che sono elementi che riguardano il caso singolo secco a mio avviso se non si interviene
Chiamando l'impresa a attraverso questi canali a sentire come propria la vicenda della prevenzione ci sarà sempre un'impresa renitente e sarà costretta da per maggiori controlli maggiore regole ma se va sarà sempre renitente insoddisfacente un altro profilo si i apre all'orizzonte che si può utilmente connettere con questo che poi potrebbe comportare un sistema serio di certificazione di controlli e di garanzia esonera attivi a seguito della certificazione
è brevissimamente perché il tema è immenso però dalla globalizzazione che viene in questione sotto due aspetti fondamentali e quello della concorrenza
Internazionale e della presenza nella concorrenza internazionale di elementi e di cattura del mercato
Che sono i più vari e sono oggi anche elementi etici l'impresa etica l'impresa sociale fa mercato la Nike che viene sui manifesti che perché hanno azienda fornitrice Singapore utilizzava lavoro minorile è un'azienda fuori mercato
Questo l'altra cosa la globalizzazione significa la distribuzione della produzione non controllare direttamente la produzione e quindi la necessità tra impresa committente impresa fornitrice di garantirsi a distanza
Quindi sono in incremento rapidissimo tutte le forme di certificazione che garantiscono garantiscano a distanza
Da correttezza dei rapporti
Sia sotto il profilo dei dei costi della qualità degli adempimenti sia anche sotto quei profili che fanno mercato o se vogliamo distruggono il mercato quindi Bilancio sociale certificazione di qualità certificazione sulla sicurezza certificazione ambientale questi queste certificazioni e tanto più se combinate portano e lo dicono indagini direi relazione economica del portano anche a far salire le le quotazione delle azioni soltanto una certificazione ambientale tra tende e patate porta l'aumento di da un punto un punto e mezzo per le azioni tutto il sistema delle certificazioni
Compresa questa che si potrebbe introdurre in materia di prevenzione responsabilità è qualche cosa che attira di concreto un una gratificazione concreta che attira l'attenzione dell'impegno
Oggi sono le grandi multinazionali ma a mano a mano sono anche le aziende fornitrici mano a mano la cultura si sposterà verso queste attestazioni a distanza
E questo è un filone da perseguire i unitamente alla al collegamento del problema dalla propensione a a al problema della responsabilità all'impresa non risponde perché si sente esclusa dalla l'oggi est se si sente la la logica dell'impresa esclusa
Dal dalla considerazione del tema pensate brevissimamente soltanto le onde elettromagnetiche sono cancerogene non sono cancerogene se Dio non voglia tra dieci anni
Il
Si scoprirà che se li sono cancellate e si dirà Bema fin dal mille due mila due mila euro nel due si diceva il problema era dibattuto quindi l'impresa sapere in in assenza di norme certe in assenza di interventi dei ministeri competenti l'impresa oggi per evitare il rischio domani dovrebbe smantellare il proprio a apparato senza la sicurezza che lo faccia anche l'impresa concorrente Domestica nazionale o quella internazionale come è possibile
Da questa situazione se Cisco creata diventerà poi responsabilità questa l'impresa non l'accetta
Vuole norme certi il ministero però organi internazionali e ci dicano qual è il comportamento e e ci esoneri da responsabilità e quello che è già sotto gli occhi per l'amianto domani capiterà
Per nell'onda onda elettromagnetica o per le tante sostanze che oggi i anche sia detto a questo tavolo emergono come sostanze pericolose la responsabilità in assenza di norme è sempre non ho neanche dell'imprenditore ma del datore di lavoro custode del lavoratore
Questo sistema è vecchissimo e
Non crea argini al problema
Grazie
Una comunicazione di servizio volevo sapere se l'onorevole Grazia Labate senatore
Senza occhiali non ci vedo Tofani credo
Sono presenti crea o hanno qualche delegato per lei per la tavola rotonda
è presente
Benissimo a quelli ebbene allora forse forse possiamo riparasse minuti attesta che se il mio appello ovviamente
Come prevedibile allora darei la parola adesso all'avvocato d'orrori odor Noli giusto no perfetto perviene sull'istituzione della Presidente Regione Basilicata Filippo Bubbico
Desidero formulare un breve saluto in sostituzione per delega come è stato detto del presidente la regione Basilicata Filippo Bubbico
Evidenziando
L'impegno della Regione Basilicata
In relazione al problema della sicurezza nei luoghi di lavoro e delle malattie professionali in Basilicata come molti conoscono il problema degli infortuni specie in relazione ai dati dell'anno due mila è un problema molto sentito un problema grave
Particolare gli infortuni mortali hanno subito nell'anno due mila uno erano un incremento di quasi il settanta per cento rispetto alle statistiche dell'anno precedente
E poi preoccupano in Basilicata gli indici di frequenza perché la dimensione numerica come immaginiamo non è molto elevata ma gli indici di frequenza sono preoccupanti con particolare riferimento al settore dell'edilizia ove e maggiore il lavoro sommerso il lavoro irregolare quindi automaticamente
Molti infortuni sfuggono anche alla cognizione dell'ente assicuratore sicché stimarlo lì completamente appare operazione impossibile ma comunque i fenomeni allarmanti
La presenza del senatore Carlo Smuraglia a questo proposito mi fa ricordare una parte molto interessante della relazione Smuraglia
Credo del mille novecentonovantotto l'intervento dell'associazione Ambiente lavoro che credo abbia sede qui vicino a via del vantaggio
Questa associazione
Riteneva che gli infortuni specie nel settore
Dell'edilizia sono inferiori rispetto ai dati di quasi il trenta quaranta per cento proprio perché difficile coglierne l'ha portata ad hoc numeriche in ragione della grossa presenza del lavoro sommerso
Bene brevemente volevo però evidenziare l'impegno della Regione Basilicata come dicevo prima in particolar modo nell'ultimo anno la regione Basilicata pianificato una serie di importanti interventi finalizzate atti a ridurre l'incidenza del fenomeno infortuni la Regione ha preliminarmente ricostituito il comitato di coordinamento previsto all'articolo ventisette del decreto legislativo sei due sei del mille novecentonovantaquattro
Al fine di attuare in quella sede il raccordo proprio tra tutti gli enti che operano nel settore della sicurezza ne fanno parte infatti il direttore regionale dell'INAIL dell'ispezione il l'ispettore interregionale dei vigili del fuoco
Perché ci si rende conto che a volte
La proliferazione di enti e la presenza di moltissimi organismi debba necessariamente richiamare le istituzioni che hanno poteri ad un minimo di raccordo di coordinamento perché le iniziative sono molte ma debbano essere prese anche con una simbiosi con una unità
Il comitato poi di coordinamento ricostituito dalla regione Basilicata
A promosso
Da circa otto mesi un'azione conoscitiva finalizzata a comprendere la reale dimensione presente in Basilicata del fenomeno infortunistico e quindi avviato anche un programma vasto di consultazioni
I direttori generali delle aziende sanitarie locali sono stati ascoltati perché il tema dei controlli è un tema abbastanza delicato le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative gli Ordini Collegi professionali le associazioni che operano in questo settore per esempio le associazioni anche degli invalidi sul lavoro perché la logica
Della istituzione deve essere una logica della prevenzione quinti ex-ante ma anche ex post cioè preoccuparsi dopo la verifica
E dopo purtroppo l'accadimento di garantire anche situazioni di reinserimento
Agli invalidi del lavoro
E oltre però all'indagine
Della quale vi stavo parlando il dipartimento sicurezza e solidarietà sociale della Regione Basilicata sta studiando credo che nei prossimi giorni sarà sottoposto alla condizione della giunta un disegno di legge
Che è stato denominato monitoraggio e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro
Questo disegno ha tra gli obiettivi se chiaramente verrà approvato dagli organi competenti cioè dal Consiglio regionale di istituire un apposito organo che si chiama osservatorio permanente degli infortuni
E delle malattie professionale all'ottavo nel disegno di legge poi promuove anche la cultura della sacchetti della prevenzione sia nel mondo delle impresa attraverso il finanziamento di corsi di formazione e di informazione
E anche però tra i giovani studenti perché crediamo che la educazione alla sicurezza debba partire anche dal basso cioè che e quindi la Regione ha pensato di finanziare
Ai presidi delle scuole di ogni ordine e grado corsi di formazione proprio per incominciare questa sensibilizzazione tra le tra i futuri lavoratori e tra gli studenti quindi
E poi si è pensato di finanziare in modo assolutamente innovativo
Iniziative nel settore delle costruzioni perché come dicevo all'inizio dell'intervento le costruzioni il settore dell'edilizia rappresenta un settore di alta criticità
E
Si pensa di istituire proprio un fondo permanente fondo permanente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori in edilizia
Che dovrebbe essere finanziato dall'accantonamento di un'aliquota pari allo zero virgola cinquanta per cento dell'intero importo delle opere pubbliche finanziate dalla regione Basilicata
E questo queste risorse dovrebbero essere utilizzate esattamente come prescriveva Carta due mila e l'accordo successivo Stato-Regioni dai comitati paritetici territoriali che debbono necessariamente essere valorizzate come qualcuno ha detto
Stamane perché offrono un contributo spesso prezioso per la prevenzione della risoluzione dei problemi
Relativi all'argomento oggetto
Di discorsi
Chiaramente la Regione vuole inserire alcuni obiettivi
Anche nel Piano sanitario regionale che dovrà essere approvato tra qualche settimana obiettivi legati alla diminuzione del numero dei sinistri alla riduzione degli indici di frequenza
Alla crescita della cultura della prevenzione della comunicazione tra gli enti operanti nel settore e anche
Alla diminuzione delle malattie professionali attraverso il potenziamento di attività di screening magari in alcune aree industriali ove bisogna comprendere il fenomeno anche con tutti i supporti sette quello Bres io credo di aver concluso il mio era soltanto un modesto contributo
Ringrazio chiaramente il presidente per avermi dato la PAC la ringrazio abbiamo
A questo punto era iscritto a parlare Volturo il quale è stato a sorpresa incaricato di coordinare la tavola rotonda quindi vi prometto che mantengo la promessa di fare solo un telegramma però due cose e ci terrei a dirle
Riprendendo un po'il filo del discorso della tavola rotonda fra le le varie piega in cui si è dipanata io intanto ribadirei con molta forza perché credo che l'elemento importante il compito che abbiamo e di trarre da tutti gli umori e i contributi di questa giornata tutte le indicazioni utili per un programma di lavoro quanto meno a medio termine
Per evitare che si vediamo fra tre anni per un altro convegno in cui facciamo altre lamentele o altri punti della situazione
Titolari di questo ragionamento sono sicuramente questa nuova abbinata coppiette chip che spero bene fa altro che duri molto a lungo mi sento di dire che emerge con forza un chiarissimo Obiettivo di una classe logica superiore agli altri almeno per quanto riguarda questa volta discussione che individuali investire tutte le poche o tante forze che abbiamo nel trovare un canale di comunicazione non rapsodico fra il mondo dalla comunità scientifica e il mondo da decisione politica
Io mi permetterei di indicarlo come l'obiettivo degli obiettivi perché poi i contenuti attraverso quel canale passeranno
Non rapsodico vuol dire che dobbiamo batterci perché non vi sia la attesissima abitudine che questo rapporto si configuri in una serie di e venti non abbiamo bisogno di eventi abbiamo bisogno di un duro lavoro che permetta di trasformare questa comunicazione
In arricchimenti per quello che riguarda le decisioni che vengono prese in questo Paese all'interno di questa cornice io direi rispondo alla domanda che mi ero fatto all'inizio quindi i punti caldi su cui si potrebbe muovere l'uso di questo canale ammesso che abbiamo la forza la capacità di aprirlo e di mantenerlo aperto che sarà ancora più difficile io mi sentirei di dire questo intanto cerchiamo di mettere carne al fuoco di dare un contenuto affermazioni francamente discutibili
Da una parte o dall'altra che affermano i sei due sei è stato un fallimento disse due sei è stato un successo non andiamo da nessuna parte
Con la formazione apodittiche di questo tipo quindi in realtà possiamo dire con certezza che il sei due sei e io direi francamente il corollario dei vari recepimenti direttive comunitarie perché non c'è più
Il sei due sei come la legge della prevenzione ben altre
Ne sono uscite ne stanno uscendo allora problema
è vero che non ha mantenuto tutte le promesse allora il fronte dei detrattori e il fronte dei sostenitori si confrontino per favore nel merito di quali questi queste promesse non sono state mantenute vi dico la mia spersonalizzare utile per un attimo dal ruolo di moderatore
Il paradosso e che l'aspetto principale e proprio che gli agli elementi più disattesi dalla comunità delle in prese soprattutto e rispetto alle questioni che più si configurano come obiettivi e meno si configurano come regole all'interno le sue sei ovvero che è stata subita la corsa a cercare il cosiddetto articolo sanzionato
Per evitare le grane gli avvocati insegnano a tutti questo trucco se vuoi capire come ho fatto una legge vai all'ultimo articolo leggi le sanzioni cerca gli articoli sanzionati gli altri sono filosofia allora dove ci sono delle chiarissima indicazione di Obiettivo per esempio incoraggiare quello che il professor dico Rita diceva prima il sistema di gestione dell'impresa il carburante di questo sistema di gestione non è certo la vigilanza
Del controllore vestito da sceriffo ma è la capacità di creare uomini liberi all'intero nel sistema dell'impresa quegli strumenti di che cosa l'informazione la formazione la comunicazione
Mi sento di affermare pubblicamente che sono contabili sulle dita delle mani e forse delle mani e dei piedi
A voler essere generosi le aziende che hanno dato totale applicazione alla prescrizione della norma in materia di formazione dei lavoratori
Sulle migliaia di imprese nella nella provincia di Milano sono trecentottanta mila le imprese iscritte alla Camera di Commercio mi sento di dire che non so se arriviamo a cinquanta imprese che hanno completato un percorso fa non è certo una norma dire che è sicuramente un obiettivo un contenuto che la legge configura quindi su questo qualche ragionamento lo dovremmo fare
Seconda questione la grande proposta di alleanza strategica fra città coppiette nasce autonomamente basta leggere gli acronimi se da una parte c'è l'innovazione tecnologica e dall'altra c'è la prevenzione spero che non siamo dei gestacci
Basta guardare l'intersezione fra queste due aree e il discorso è chiaro noi abbiamo una terra di nessuno che si intitola nuovi rischi legati all'innovazione tecnologica in cui avremo un durissimo lavoro preliminare di carattere semantico per cui voi sapete bene che dietro novazione tecnologica si nasconde tutto il contrario di tutto il professor Ruberti già vent'anni fa
Coordino un bellissimo libro su questo cercando di riunire a un tavolo scienziati che dicessero cos'è innovazione tecnologica e così è più semplicemente novità tecnica
Non è secondario rispetto al fatto che mi sento di dire che l'informatica non è più un'innovazione tecnologica ma l'onda lunga dei nuovi rischi legati all'informatica e ben lungi da essere spenta
Pensiamo a discorsi che adesso su quello che posso dilungare tipo l'economia del software mentre invece l'ingegneria genetica e le biotecnologie sono sicuramente un'innovazione tecnologica che nasconde in trasparenza
Rischi che secondo me potrebbero essere anche molto problematici io chiederei che questo venisse formalizzato come un terreno di comunicazione scientifica sicuro fra Coppi sette città terzo punto sono rimasto un po'stupito come al solito mi dispiace che i nostri interlocutori poiché facciano una parata di stelle ma ancora per un po'credo che dovrà essere così non abbiamo più di fronte nessuno degli interlocutori iniziali sono rimasto su sospette stupito e anche un po'intenerito dal candore del Sottosegretario Guidi
Che è venuto quasi come un intruso dicendo non voglio intromettermi nelle problematiche che voi state affrontando sulla prevenzione ma vorrei darvi qualche sia il sottosegretario Guido dimentica che la protezione in Italia è a carico della sanità
E del Ministero della Sanità direi che è un dettaglio non indifferente al di là al di là delle polemiche però il vero discorso che ahimè è un disco su un pochino rigido
Però in qualche modo dovremmo arrivarvi che questo non dimenticate che in quale casa debba stare la prevenzione l'assetto istituzionale del composito mondo della prevenzione del nostro Paese sta arrivando al redde rationem
Ne parliamo da anni però la sanità la prevenzione dentro la sanità la prevenzione dentro al ministero del lavoro l'ambiente dentro all'Arpa le ASL che diventano sempre di più ufficiali pagatori e che nella veste di ufficiali pagatori non possono e non vogliono creare spazi per la prevenzione territoriale eccetera eccetera mi sembra un altro tema su cui fatto siamo contingentati dal punto di vista dei tempi ultimo e ho finito il palcoscenico dalla prevenzione
Io metaforicamente Ico dico sempre che prima del sei due sei il palcoscenico dalla prevenzione era deserto dal punto di vista e gli attori che vi era una tal figura il datore di lavoro con la sua posizione di garanzia mi correggano gli esperti se sbaglio era una figura che campeggiava specialmente dal punto di vista delle responsabilità e della funzione tecnico gestionale
Io ho fatto il conto siamo arrivati credo il mio conto si è fermato a quindici nuove figure indicate dalle nuove leggi di derivazione comunitaria
Figure con un nome e un cognome dei compiti a volte dei titoli a volte accreditamenti a volte no
Allora la situazione prima c'era un palcoscenico deserto adesso c'è un Papa un palcoscenico iper popolato da attori gli attori sono molti e ce ne compiacciamo nelle compagnie teatrali con molti attori piacciono
Le preferisco i monologhi
Non siamo sicuri che tutti questi attori aveva fatto l'atto studio o l'Accademia di arte drammatica questo è un problema siamo sicuri che la regia di questi attori è debole
Allora se in qualche modo lo troviamo il modo di risolvere questa metafora teatrale credo che avremo difficoltà a far passare gli altri contenuti detto questo dare la parola al dottor macelli
Ma io in queste occasioni faccio spesso la figura del Pierino o del monello meglio dell'ex monello irrispettoso perché son sempre un po'critico e polemico verso le autorità sacri protesta otto sono in buona compagnia perché io consiglio al mio intervento la seconda parte di quello che Ducio Smuraglia nel senso che le sue preoccupazioni del condivido pienamente vorrei sviluppare negli atti
Fatto o anche un'altra impressione mente miglior Turok che un uomo del Sud molto così fosse animoso vede nelle parole del Sottosegretario Guidi candore ingenuità io ci vedo una presa d'atto della realtà
La sanità ormai da anni si è chiamata totalmente fuori dalla vicenda della sicurezza nei luoghi di lavoro cioè questo è lo stato dei fatti
Non sono d'accordo credo che voterò c'è ma questo è oggettivamente lo stato dei fatti
Non esiste una latitanza più totale di quella che c'è quella della sanità su questo tema e credo che poi le conseguenze si vedono anche anche quando il taglio dei provvedimenti che vengono superati allora devo anche fare una precisazione il dotto Sacconi ha citato più volte Esopo lei riconosce come mi dispiace che purtroppo non c'era andate questo si viene si parla e pulci specie magari il perito alla cosa ha citato
Una fantomatica ricerca delle che nel e delle regioni siccome sono responsabile scientifico di questa ricerca tre a precisarne la paternità questa ricerca una ricerca che è nata da un finanziamento de di fattibilità disperse
Sviluppato in Emilia Romagna è un po'oggetto delle regioni
Approvato con un poggiato specialiste della sanità e che mi ha fatto molto cortesemente da ospite alla presentazione ma ci tiene a precisare chi sono i dati e le mamme di questa ricerca
Ricerca che Talato
Non ha assolutamente detto che seicentoventisei da buttar non era questo l'obiettivo obiettiva che denunciavo il tuo è stato applicato correttamente
E se sì perché e se no perché quali soli correttivi che si possono apportare per far funzionare meglio questo è un po'la scommessa
Allora mi sarei aspettato che alcune indicazioni vengono dal governo andassero nella direzione effettivamente di applicare questi correttivi per ottenere risultati migliori perché per esempio un discorso serio concreto di facilitazione promozione informazione verso quei segmenti del mondo attori dialetticamente uno auto in termini di formazione di conoscenza o alto perché spesso in difficoltà gestionali
Anche
In questo settore pace larga fetta che pratica anche sistematicamente in linea l'illegalità e questo va detto e quindi un discorso serio su come affrontare l'illegalità in questo campo
Che non è che coincida con il sommerso attenzione discorso del Codice mescolava un po'il sommerso da piccole imprese va sul Po semplicistico approccio nel senso che certamente il sommerso è una forma di legalità
Chiaramente nel sommerso riforme della sicurezza sono quello che sono a contarci vale
Ma certamente sicurezza a deviare di legalità molto vaste nel campo delle emerso non solo del sommerso questo va un attimo valutate in un attimo ha giurato quindi un discorso serio anche su una revisione
In termini quali quante di vitalità di vigilanza e di controllo qui certamente pro-capite stazione termale che non è più la solita figura borbonica comanda in conto togli o di vada a controllare che gioca sul piano della promozione facilitazione
E del controllo però non bilanciando le due cose quando io leggo nella provvedimento settecentosettantasette la proposta di semplificazione legislativa
Queste parole io ho paura relative contenente tutti i nomi proposti
Qualificando però io unitariamente i compiti di prevenzione e informazione rispetto a quelli repressivi e sanzionatori quel prioritariamente mi preoccupa
Perché se si dice che ci occorre garantire un intervento equilibrato che giochi su entrambi i terreni sono il primo a dire questo a abbiamo detto tante mi fa siamo felici ma quel prioritariamente sposta pericolosamente i termini del discorso
Seconda questione un po'di contraddizioni di Gladio si parla di semplificazione amministrativa pigliamo la direttiva agenti chimici pigliamo la legge venticinque due mila due è un bellissimo esempio di semplificazione
A quello sì che aiuta quella dà la certezza del diritto
Quantità spaventose ed evita contenziosi inutili
Allora per quanto meno si introduce il concetto di rischio moderato da cui derivano scelte organizzative profondamente diverse e la legge non spiega che cosa si deve intendere non spiega i criteri per stabilirlo demanda a un decreto che sa già che non farà
Perché in assenza di quello demanda a una proposta di datori di lavoro che perché sa già che non arriverà e in assenza di quello demanda al singolo datore di lavoro
Di stabilire quando rischio e moderato o no e provvedimenti e certezza del diritto
E semplificazione amministrativa
Al mio paese chi no queste cose in modo diverso fosse da qui a Roma AV dei concetti semantici un po'differenti altre sempre di contraddizione accennava già Smuraglia
In gennaio apriamo le porte dell'attività di Berio competente a figure diverso colleghi rispettabilissimi ci mancherebbe alto ma che da un anno Umberto terzo di un certo tipo B questo nel momento in cui andiamo a prova e Toldo lì la nuova norma sugli agenti chimici che dà al medico competente poteri molto maggiori spazi molto maggiori un potere decisionale completamente diverso quindi da un lato diamo giustamente maggiore autonomia una figura che ha una sua dignità professionale deve spendersi in un certo modo ne facciamo una figura che fa sempre meno visite e sempre più consulenze protezione
E dall'altro apriamo contestualmente il campo a figura che in un anno nella loro cassette degli attrezzi questo tipo di competenza mi pare che sia un altro evidente segno di contraddizione da questo punto di vista molto forte
Mi sarei aspettato che se si vuole marcia in una direzione si parlasse seriamente
Di interventi a favore e a supporto degli RLS per sviluppare la cultura partecipativa Genzano esperienze di punti d'ascolto i punti informativi di attività di supporto non ho sentito nulla
C'è quindi a un certo punto it o veramente una mi sarei aspettato che finalmente ci fosse chiarezza lega discorso di futuro sulla formazione il nostro poggia telemonitoraggio sta dimostrando che la formazione è una delle attività gestite peggio
Mi preoccupo quando leggo
Dei lavoratori diciamo certamente mi preoccupo quando leggo sempre in questa norma di semplificazione una fase di questo tipo spero di ritrovare una eccola qua dunque
Riformulazione del patto sanzionatorio con riferimento alle fattispecie
Sanzioni adempimenti formali allora io mi chiedo ma lo diceva già sguardo lo ribadisco un la valutazione dei rischi è un adempimento formale
Il piano delle misure attuative per la prevenzione è un adempimento formale e questa è la mia paura che passi il concetto scritto sulla carta uguale formale allora se passa questo concetto andiamo di fatto verso USA giacché ci siamo depenalizzazione realizzato ma un'ulteriore picconata che rende ancora più deboli potere d'intervento di controllo
L'ultima cosa che volevo dire riguardo la questione la questione dei consulenti e della sentenza europea io credo che questo sia un po'molto grosso perché anche qui cito due dati semplicissimi dal nostro monitoraggio
L'ottantatré per cento delle aziende fa uso di consulenze e di queste il quaranta cinquanta per cento ne fa un uso sistematicamente signori questo vuol dire che in almeno un cinquanta per cento delle aziende più piccole all'interno dell'azienda l'unica persona che li capisce qualche cosa di prevenzione è il consulente lei e in questo contesto non abbiamo nessuna clausola di garanzia che permetta di essere sicuri che il consulente che andiamo a cercarci abbia determinati percorsi le sia questi sia forse la una delle priorità in assoluto ultima osservazione questo veramente l'ultima sul testo unico giusto parlare dispersa con il testo unico qui abbiamo accanto b lo so Smuraglia
Lui stesso una proposta molto ben articolata ecco solo una preghiera se si fa al testo unico fare un testo unico come Cristo comanda c'è una strada ce l'ha con faccio riferimento lui io ho in mente l'ultimo testo unico visto quello la legge sulla gravidanza ecco quello è un testo unico che si doveva presenta il paradigma di come non si deve fare un testo unico
è un assemblaggio un taglia e incolla fatto da un operatore compiute un po'distratto
Chi ha messo insieme di tutto un po'riportando allegati cinque sei sette allegati diverso in cui lo stesso disco compare in quattro cinque venti riversi prima come lavoro vietato Paul come lavoro da valutare il rischio poi come lavoro però cioè è una cosa veramente forte allora
Se Testo Unico deve essere e credo che debba essere che sia costruito con un minimo di coerenza e di logica grazie
Piccolissimo consiglio per gli acquisti prima del del prossimo intervento per amore di chiarezza io raccomanderei vivamente per chi legge la questa legge citata ormai venti volte quindi chiaro che ognuno di noi
Vorrei fino a sera in tasca di fare una lettura insieme alla relazione di accompagnamento dei presentatori
Che molto illuminante secondo me da alcune risposte anche sui quesiti lasciati in sospeso darei la parola adesso dottor Sesana in sostituzione di Michele Casciani
Vorrei affrontare il problema della valutazione del rischio parte già stata affrontata da Mergellina anche per altri motivi e della qualità dei dati sottesi a questa questione in quanto ritengo che la valutazione dei rischi è un processo molto complessa molto difficile in particolare quando si va nella valutazione del rischio chimico ormai siamo abituati a fare delle previsioni nel tempo
Sostanzialmente ci aggiungiamo anche nello spazio per cercare di capire quanto è la probabilità di superare o meno un valore allora questo aspetto di valutazione previsto anche nel nuovo decreto
Sì
Tempestivamente adottato con quei limiti di rischio moderato quindi siamo tempestati di telefonate per capire come il rischio possa essere moderato come si fa a definire un decimo un quinto un ventesimo del TM V in presenza di allegati del decreto che identificano con chiarezza conoscenze specifiche di igiene industriale ma non è identificato il profilo professionale specifico addirittura viene fatto un rimando una direttiva UNI EN sulla misura e sulla strategia della valutazione ambientale che definisce il contenitore cioè il percorso da seguire ma lascia aperte tutte le possibilità di valutazione del rischio
Io ci aggiungerei anche un'altra cosa l'appropriatezza della valutazione del rischio quando in effetti è necessario valutare o meno vedove ci fermiamo non come mi è successo recentemente dovrà valutare il piombo in un supermercato
Come richiesto perché questo forse non rappresenta quello che vogliamo fare della valutazione del rischio
Allora questo riporta ha un problema di definizione sicuramente del profilo professionale definizione dei contenuti del professionista e quindi declinazione di quella che è una minimo di scolarità un minimo di corsi quindi formazione dello stesso ma ancora di più direi perché se parliamo di qualità è stato affrontato anche questo discorso nella qualità è previsto che l'imprenditore assumono a politica della qualità atto specifico nella politica della qualità deve essere declinata anche la politica
Per la prevenzione e non solo nella politica degli acquisti devono essere declinate le proprietà del fornitore
Allora il fornitore il consulente quindi se noi non abbiamo
Quindi come fa il imprenditore a scegliere i professionisti la nostra associazione si è mossa da tempo su questo problema nicchia col due sette sette a suo tempo qualche problemino l'avevamo avuto ma ancora prima perché nella ha proprio valutazione dei rischi Casacci introdurre delle devianze pericolose e quindi da tempo avevamo cercato di definire i contenuti
Del
Tutto documento poi recepito dalla città quell'unanimità ed è uno di questi propensioni
Il fatto quindi il processo si sia arrestato Nesta con duro colpo in particolare il party forse la chiave di volta che consentiranno applicare pienamente seicentoventisei anche quanto Micucci
Per trasparenza per trasparenza rispetto al committente perché anche definire le responsabilità del fornitori credo che sia un aspetto necessaria
Circa in rapporto che Coppi in città possono impostare con Circle legislatori va benissimo credo che sia assolutamente necessario non soltanto per quello che nell'ambito della prevenzione rappresentato questo decreto con rischio moderato di cui dicevo ma anche per una serie di sono stati accettati nell'ultimo anno e qui mi riferisco a limiti
Quali quello poi benzine negli ambienti di lavoro che non vediamo più grandi in Italia
L'ora questo libiche assolutamente pazzesco in una legge
O addirittura un limite per le polveri di legno è fissato un bellissimo limite non sappiamo come misurare le polveri di legno allora io credo che queste cose e ma no essere evitato perché prima è stato detto la certezza il diritto deve esistere quindi
Il cittadino deve sapere poté capire come misurare come effettuare queste valutazioni quindi arrivare in fondo al processo dirette l'aspetto fondamentali che risolve in gran parte la vicenda è comunque legato al riconoscimento delle professionalità che nel campo della
Pensi al devono agire in modo corale come Grieco ci ha ricordato tante volte ma in realtà qui anche il legislatore deve agire in questo modo
Abbiamo sforato di sette minuti la parola al pubblico un iscritto a parlare se sopravvissuto c'era Giovanni Guerisoli in rappresentanza di CGIL CISL e UIL cioè valuti se
Va curato interessato comincia a farsi appalesarsi così facciamo un po'di programma
Veramente più descritta parlare era stato invitato a intervenire ancora nel giorno fa a nome di CGIL CISL UIL
Altri mi stavo chiedendo punto siccome il titolo e prevenzione produzione solo i lavoratori mi pare finora invero l'elemento mancante era quello dei lavoratori rilevare che aveva sì
Ma io ho con molti degli interlocutori che sono già intervenuti a un'occasione più volte di di confrontarmi ovviamente come stima cardiologo concrete confronta spiega sarebbe Smuraglia anche con altri mi stavo chiedendo diretta non si da quando se comporta questo settore mi stavo ponendo sentendo questo dibattito
Quale godono essi meccanismi che poté metteranno in atto Peveri per evitare che queste nostre riunioni sia soltanto una permanente e sistematica rappresentazione
Largamente condivisa debbo dire purtroppo di quelle che sono le carenze del del nostro sistema per quanto riguarda il meccanismo per la prevenzione
Per cercare di fare un passo in avanti in più perché altrimenti rischiamo di fare delle linee quali anzi c'è una rappresentazione delle difficoltà e diciamo un elemento di proposizione in quanto modo più più complicato partendo da un dato che mi pare che qui è emerso insomma anche io condivido che sicuramente sul tema della della prevenzione c'è un dato o culturale
Ma spesso ci dimentichiamo visto che tra l'altro uno dei diciamo degli organizzatori è un comitato parlamentare di ancor meno di parlamentari
E io pongo questo problema i parlamentari italiani
Come si può accettare un sistema nel quale il primo che non rispetta le leggi e lo scrive e lo Stato
Quindi la prima cosa che io mi preoccuperei come parlamentare della Repubblica e di evitare di approvare delle leggi che scrivono sistematicamente la deroga per le amministrazioni dello Stato
Il decreto ultimo citato al quale non abbiamo partecipato è quello delle recepimento gli agenti chimici
Alla fine della discussione la cosa singolare era questa che questa discussione esterne è stata accelerata da questo governo perché nel frattempo intervenute le condanne della Corte europea di giustizia
E qui dice non possiamo corre questo rischio bene Mei meglio tardi che mai
Il testo consegnato uscì e in discussione andato tutto sostanzialmente non li voto Bena comunque introduceva un elemento positivo in cui le parti sociali venivano al di là delle delle terminologie
Coinvolte nella scrittura del testo però c'era un piccolo particolare sia l'ultimo comma che diceva che dice le le norme della presente disposizione si applica al settore pubblico limitatamente alle risorse di bilancio
Tra come si va a fare un decreto frutto di una e a condanna e poi si scrive nel decreto che nel settore pubblico se tra l'altro è un suo padre Orazio da Sacconi che era in qualche modo aerei & e anche inutile scriverlo perché da i vincoli del del signor della bilancio pubblico non perno impongono prevedono che si possa spendere Sempione presepi lancia ma ci descrive in maniera evidente
Questo lo dico perché il primo punto secondo me che andrebbe affrontato a livello di governo di Parlamento è il fatto che si si vuol dare un esempio a questo Paese mi sembra difficile dare un esempio
E se il primo
Che dovrebbe rispettarlo non rispetta
Che che poi tutti sono legittimati a non rispettarlo
La seconda riflessione che condivido e che è stata fatta ma sul sottolinea che noi ci troviamo in una situazione di ingorgo istituzionale non risolto
Perché nel Sainte-Marie pesa una cosa io dico sistematicamente nel sistema delle prevenzione abbiamo tantissimi soggetti che intervengono a mio parere troppi
Poi c'erano le Smuraglia ha giustamente richiamato la privatizzazione di questo governo no che ha fatto questa scomposizione che in qualche modo a annullato l'unico pregio che aveva unificazione quello di di dare un interlocutore unico su questa partita ma quindi non c'è soltanto questo c'è il tema che oggi anche oggi in sui temi della prevenzione intervengono una propria i soggetti non coordinati
Se no come già emerso oggi sì sicuri lo tra di loro per buona volontà per cui e questo diciamo è uno dei problemi che va in qualche modo richiamato
E e poi così terzo problema che citava il sovrano Sacconi che ovviamente noi condividiamo o ma che non ci pare che venga colto Conca veramente è quello che il meccanismo della sei due sei è un meccanismo in qualche modo ereditato da una concezione partecipativa
Che quindi non funziona soltanto con quei meccanismi
Di controllo o repressivi è un meccanismo che ha come è stato detto qua
Chance di funzionare se si fonda su una partecipazione tra datori di lavoro i lavoratori
Ed è chiaro che è fondamentale il meccanismo premiale non soltanto quello diciamo percentuale ma quello in qualche modo di riconoscere sentirlo con interesse l'Inter Antonio del del professore prima che parlava è il punto di di dare opportunità all'impresa e anche dal punto di vista sociale perché le imprese siano in qualche modo convinte che conviene investire in sicurezza
Da qui si pone un tema delicato che quello qual è il ruolo delle parti sociali rispetto alle certificazioni sociali perché dico questo perché la settimana scorsa
Il ministro dell'ambiente è intervenuta un'iniziativa con la Confindustria sui temi della certificazione ambientale
Il risultato di una verifica che pochissime impresa italiane sono certificabile
Ambientalmente e quindi si devono certificare tutti i vantaggi promozionali che qui sono stati sottolineati che valgono anche per la sicurezza isolati non è stato che la Confindustria e l'impresa di Confindustria si autocertifica no
Non vorrei lo stesso meccanismo si usa anche di verità sicurezza che in qualche modo noi sollecitiamo le auto l'autocertificazione dell'impresa il tema della sicurezza
Quindi è chiaro che è un sistema funzionasse si riconosce il ruolo anche su questo aspetto a quelle che sono le parti sociali mi dispiace che non ci siano com'era previsto originariamente meno così sapere io io pesanti Confindustria perché è vero uno un'autovettura una cosa interessante
Di confronto sarebbe proprio come sistema dell'abitabilità funziona in questo Paese io ho visto un'esperienza personale e so bene come sistema della bilateralità
Specie sulla sulla partita solo e sicurezza non ha funzionato scientificamente però io sono stato per anni componente del Comitato bilaterale salute e sicurezza formazione salute sicurezza di Confindustria
Abbia ecco l'arcata Cavinato la formazione non ha cambiato la sicurezza perché ancora non esiste una cultura abbiamo adesso fatto recentemente un accordo che spero che sia positivo che a nell'ambito dell'utilizzo dei fondi e la formazione lo zero trenta che porteranno alle parti sociali
Sul sostanziosi finanziamenti perché lo zero trenta anziché essere dirottato all'intestatario vado ai fondi interprofessionali per la formazione professionale ed è chiaro che quello sarà un punto essenziale per è fare formazione non solo agli operatori erogatori ad uno di loro assoluto ai lavoratori che l'altro punto carente Crespi è stato evidenziato
Alla fine Prodi questo analisi io mi mi stavo ponendo che cosa noi possiamo mettere in atto al di là delle sollecitazioni la mia sensazione che finora ricchi dei vari componenti che sono state che sono interessati a questo tema
Hanno proceduto in maniera separata
Compreso il sindacato vuole dire insomma no quando dico una logica più di difesa della corporazione
Salvo poi in con incontrarsi nell'emergenza il decreto che recentemente ha impropriamente ampliato l'aria dei soggetti dei meriti parificati al medico del lavoro a fatta accendere la lampadina le diverse associazioni di rappresentanza della medicina lavoro perché e si sono confermate con CGIL CISL e UIL che possiamo fare alle realtà però già di Boy era uscito dalla stalla io penso che insomma
Bisogna che ci abituiamo un meccanismo di tutti gli operatori che avrà in questo dottore dovrebbe adeguarsi a un meccanismo di consultazione permanente
Ora
Farò bene le convenzioni con i parlamentari però forse se se riuscissimo se gli operatori della prevenzione
Riuscissimo a stare avvisa stabilire con cd con il mondo del lavoro meccanismi meno occasionali più permanenti di confronto sui temi che qui sono emersi la formazione la tutela d'altro B
Fasce e facessimo insieme massa critica
Forse qualche obiettivo migliore lo terremo ecco io messaggio che lancerà e a queste iniziative vanno bene diciamo le convenzioni più parlamentari forse se il mondo del lavoro sì aggrega maggiormente qualche risultato migliore forse lo teniamo
Grazie c'è ancora un iscritto il dottor limiti sono sai credo responsabile servizio prevenzione e protezione dell'ospedale San Martino di Genova ha detto bene vuole
Sì
Certa scusi dottor quelli per i soli vorrei ricordarle che la città scritto innumerevoli lettere
Era
Però è un problema
è un poema di comunicazione
Prego
Le faremo dono di un carteggio su pergamena che raccogliamo accuratamente danni
Ce l'ho già assistito a parare qua
Il mio sindacato
Velocissimo guerra vista vista la tarda ora io si faccia responsabile servizio prevenzione e protezione di un'azienda ospedaliera che ha cinque mila dipendenti a San Martino di Genova
Però sono anche Presidente deve una nuova associazione che la situazione del responsabile servizio prevenzione e protezione di tutte le aziende sanitarie attualmente aderiscono ottantacinque aziende sanitarie su tutto il territorio
E il quadro che purtroppo stiamo riscontrando che stiamo rilevando è che questa non chiarezza fino ad oggi sul figura del responsabile del servizio prevenzione e protezione porta alle interpretazioni più varie
Noi abbiamo servizio di prevenzione e protezione che sono un'appendice degli uffici tecnici nelle aziende sanitarie immaginate che ci sono dei Colle e chi che fanno il loro lavoro come responsabile servizio prevenzione dopodiché riferiscono al capo dell'ufficio tecnico quale dice bene adesso che fa il tecnico al palo Pairetto non risolvi
Questa è una delle situazioni che abbiamo abbiamo dei colleghi che hanno ancora la quella verifica di ufficiale di polizia giudiziaria in alcune realtà del PM ad esempio e fanno i responsabili del servizio di prevenzione e protezione che è una contraddizione proprio organizzativa gestionale estremamente pesante
Abbiamo tutto quello che sia potuto inventare cioè direzione sanitaria che son diventati anche servizi prevenzione protezione e quant'altro allora sia costituita questa associazione perché vorremmo se ritenuto utile cercare di dare un contribuito un contributo da parte di queste ottantacinque aziende a ragionare seriamente su quello che dovrebbe essere il ruolo di questi servizi prevenzione abbiamo letto con attenzione le proposte che esistono su questa figura professionale siamo estremamente preoccupati dei soliti meccanismi che spesso hanno se sono accaduti nel nostro Paese cioè al servizio prevenzione deve essere alto biondo con gli occhi azzurri sarà perché io non sono né alto né biondo e faccio questo mestiere vorrei continuare a farlo mi ecco questo questo ecco per lei ha questa gabbia un queste imperfezioni fisiche ci piacerebbe fin poter ragionare su parametri invece seri di sostanza e mi sembra che comunque la sua il gruppo diciamo delle associazioni questo un contributo lo ha dato ma soprattutto abbiamo una preoccupazione perché voi avete mai è stato messo in rilievo l'intervento del Sottosegretario Guidi
Bene esistono tantissime realtà sanitarie dove sono stati completamente smembrata e distrutti quelli che erano gli organismi di vigilanza per fare del servizio di prevenzione e protezione
E questa è un'altra delle realtà che abbiamo sul nostro Paese
Allora io non credo che la prevenzione sia soltanto un problema di organismi di vigilanza o un passato in quel tipo di organismi e ne sono fiero credo che sia soprattutto un problema di strutture organizzative che vanno anche su altri piani quindi nello staff di direzione devono essere inseriti i servizi di prevenzione e protezione difficoltà anche con le organizzazioni sindacali almeno nella mia realtà
In sei anni si continua a chiedere a ospitare che si formi un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza siccome i sindacati non hanno deciso se li devono eleggere
Se li devono individuare nell'RSV ossee chissà che altro di fatto grandissime aziende non hanno nessun rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e questo una grossa occasione persa perché lo spiedo dalla sei due sei prevedeva cose che mi sembrate rappresentante l'organizzazione sindacale perdette per personalmente mi sento di condividere pienamente
Basta grazie grazie
Allora ancora due piccolissime comunicazioni di servizio per l'ultimo intervento allora prime temo che sarà inevitabile che questa ennesima associazione se quel percorso della accesso alla Consulta interassociativa cosa che suggerisco a tutte tutte nessuna esclusa le associazioni rappresentate in questa in questa sede la seconda è che questo è utile anche come piccola comunicazione per l'uditorio uno dei terreni su cui la città ed è fortemente impegnata per i prossimi due anni
E la produzione di politiche di prevenzione all'interno della sanità finanziate con i risarcimenti che i parenti delle vittime dell'incidente del Galeazzi hanno respinto e rigirato sulla città perché promuovesse iniziative di prevenzione due principali che sono quelle che poi le sosterranno il progetto che si potranno in prima istanza per la fine di quest'anno sono un sito web per la prevenzione sanitaria e un kit per formatori a disposizione tutte le strutture sanitarie pubbliche e private va da sé che il vostro contributo già precettato
Se qualcuno dei partecipanti come relatori una tavola rotonda il coraggio di richiedere la parola io glielo cedo volentieri
A certo per la conclusione certo c'è qualche replica prevista io ride io rinuncio
Qualcun altro allora io dare la parola Presidente dell'intera giornata ci hanno chiedo scusa chiedo scusa per correttezza Esposito Giuseppe aveva chiesto la parola e l'ho dimenticato
Sarà sicuramente
Un flash
Dunque è sicuramente un flash visto l'orario quello che io volevo segnalare non abbia voluto fare ai vari sottosegretari che si sono succeduti approfitto per farlo alla senatore Smuraglia
Che seguo da tantissimi anni sue battaglie rispetto alle problematiche sicurezza era questo
Ognuno di noi conosce la materia nella quale ho lavora io lavoravo in una direzione regionale scolastica e quindi mi interesso distruzione
L'aspetto scolastico diciamo è stato trattato solamente dal dottor Mokka alti parlando di Baggio e te dal rappresentante della Regione Basilicata
E quindi io vorrei toccare questo aspetto semplicemente per segnalare alcune cose
Da un lato io solo completamente d'accordo con gli interventi mi hanno preceduto per quel che riguarda l'aspetto tecnico degli operatori della sicurezza però io non dimenticherei il cittadino
Cioè il cittadino lavoratore o imprenditore spesso non la la cultura della sicurezza
Ora io immagino che la cultura sia soprattutto un qualche cosa spie si insegni sui banchi di scuola qualsiasi argomento esso sia
Allora io posso dire per le esperienze o perché sono anni che facciamo corsi di formazione delle nelle scuole che purtroppo anche nelle scuole
Cioè quella resistenza che poi si trova in tutti i luoghi di lavoro nella recepire le norme della sei due sei perché vengono viste estraneo spesso nelle scuole vengono viste stalle perché non sono applicabili
La scuola tanto per intenderci è un luogo atipico dal mio punto di vista non è un normale luogo di lavoro
Non era non viene spesso identificato come l'OPA il rischio per semplicemente perché non avvengono i morti il più delle volte fortunatamente
Ma all'interno della scuola spesso ci sono patologie che non vengono nemmeno riconosciuto dall'INAIL
E in molte occasioni gli stessi studenti sono vittime di quegli mobbing o di altre aspetti che toccano la personalità
Allora io questo volevo segnala cioè la necessità che gli degli aspetti della prevenzione della sei due sei essi siano con più forza segnalati nelle istituzioni scolastiche la cultura nella scuola aumenti anche perché e concludo il mio intervento
Non tutti si rendono conto di come sia difficile applicarla senese nelle scuole
Ma tutti abbiamo i figli e tutti la vogliamo applicata e allora un insegnante pertanto per per fare un esempio e ha dei tutto al primo soccorso però se deve intervenire dovrebbe lasciare venticinque bambini che sono i nostri figli e non c'era possibilità di un interscambio perché il luogo di lavoro è quello che tutto questo crea nella scuola spesso una mancanza di sensibilità alle problematiche della sicurezza che poi probabilmente si ripercuote né i lavoratori che andranno nel mondo del lavoro perché non hanno vissuto appieno quella cultura della sicurezza non ha avuto trans non hanno avuto trasferiti quelle conoscenze e quelle diciamo realtà che servono per far comprendere la Sequestrene i suoi aspetti ho concluso molto bene grazie
Allora
Sembra il frutto di un'accorta regia ultima comunicazione di servizio uno dei temi strategici fondanti della strati del del lavoro chip e del suo gruppo formazione in particolare e l'azione della scuola affine novembre si terrà un seminario ristretto per cominciare a fare il punto su cosa debba intendersi per sviluppo della cultura della prevenzione nelle scuole non soltanto come prevenzione dell'impresa a scuola ma come lo in cui si formano i famosi futuri cittadini di cui si parlava nel due mila e tre vi sarà un grande evento che lancerà un'offensiva per vedere di far passare meglio questi temi nelle realtà scolastiche
Di ringrazio Occhiuto la tavola rotonda do la parola al presidente D'Alessio per tira le conclusioni grazie
Grazie
Grazie
Probabile
Le conclusioni saranno molto Brevi perché non tanto l'orario non ripeto quello che è stato già detto a questo riguardo ma soprattutto perché ci siamo accordati con il presidente Foa
Di dedicare attenzione prevalentemente
Agli aspetti operativi da qui in avanti
Volendo in anticipo sfatare un'impressione purtroppo Reale consolidata che i convegni sono una bellissima occasione di svariate passerelle e poi naturalmente specialmente se gli atti vengono stampati in volumi preziosi
Sono poi consegnati agli archivi o alle biblioteche
Quindi noi invece vorremmo sottolineare che da questa esperienza sicuramente importante e significativa è un'esperienza culturale politica e anche entro certi limiti scientifica almeno così noi l'assume Remo da questa esperienza vorremmo trarre delle decisioni da mettere immediatamente in opera e quindi da sottoporre alla verifica e al controllo dei rappresentanti qui presente in modo che si crei fin dall'inizio una sorta diciamo così di circuito
Come dire insomma virtuoso per cui quelli che promuovono allora volta voi sono sottoposti a un controllo e allo stimolo anche dei partecipa naturalmente questo non vuol dire che non dobbiamo tener conto anzi il contenuto è fondamentale dobbiamo tener conto del dibattito che c'è stato e per cui per cui proporremmo e anche questa forse è una novità che tutta la tavola rotonda così come è stata diciamo sviluppata e anche gestita per quello che ho potuto sentire in modo molto positivo in modo interessante dal presidente
E venga considerato l'atto conclusivo nel suo insieme di questo seminario questo comporta ed è una decisione al punto che abbiamo preso
Di studiare con un minimo di approfondimento lady i diversi interventi che qui sono stati sviluppati nella tavola rotonda che mi sono sembrati per quello che ho potuto sentire
Effettivamente molto significativi come suggerimenti indicazioni di problemi
E naturalmente aggiungendo che questo studio che noi dovremmo fare noi ci De De Kock intendo dire insomma più naturalmente
L'ISC sale perché chiaro che poi mi sono accordato Como caldi per avere un rapporto un pochino più intenso anche colui
E questi questi questi studi insomma questi esami richiederebbero che noi possiede Simo per quanto è possibile le relazioni scritte che qui sono state esposte io lo dico perché ho visto che il
Lei il senatore Smuraglia era doverosamente fornito
Di carte scritte se gentilmente poi ce le fa vedere questo per noi è un contributo fondamentale però ci sono stati anche altri interventi scritti altri possono essere se redatti in forma sommarie non occorre una cosa perfetta occorre come dire l'elenco delle questioni trattate con qualche motivazione relativamente alle stesse questo quindi non adesso su sulle cose per esempio che corso della tavola rotonda a fatto sulle cose su cui si è soffermato il presidente Volturo non dico niente io le ho notate mi sono sembrati interessanti
Nel merito insomma delle questioni io le le prenderei le darei per accettate da parte nostra
Non è come dire insomma un atto formale è che noi una una decisione che abbiamo preso sarebbe quella di redigere un documento con cui uscivo che ovviamente non si poteva fare prima a meno che a meno di peccare di presunzione eccessiva e bisognava per forza di cose insomma ascoltare prima
Tutti i presenti
Per redigere in bozza questo documento il più presto possibile e ritrasmettere lo a tutti i partecipanti capisco che è un piccolo lavoro ma ormai possediamo quasi tutti credo
Il formato elettronico e quindi possiamo trasferirlo rapidamente a tutti quanti gli interessati chiedendo che ci venga restituito con tutte le osservazioni opportune che noi sistemeremo dentro questo documento
Il documento conclusivo ed è questa la seconda cosa è importante non solo per fissare in termini concreti la collaborazione fra i tre cui due più uno insomma delle sono qui presenti organi che hanno organizzato questa cosa
Ma importante perché noi vorremmo chiedere come prima battuta anche per correggere
Naturalmente l'impressione non del tutto
Favorevole che hanno suscitato i nostri rappresentanti politici di governo di esser venuti e poi di esser dovuti andare via non gliele fatti io personalmente mi esprimo così non gliene io sono sono di parte governo arriva questo forse lo sanno tutti insomma però io non me la sentirei di fargliene colpa perché la vita dentro questa Camera deputati che adesso è ferma perché ci sono le elezioni
E questo spiega anche perché alcuni parlamentari stavano facendo propaganda non so dove non so perché che non siano venuti qui
è talmente male organizzata così come male organizzata diciamo meglio e convulsa la vita che fa anche il Governo per cui effettivamente può essere veritiero che uno prende dieci mi fa un intervento poi scappa non è a a mio modo io non è politicamente corretto anche perché e in questo aumentarla improvvisazione e
E come dire e l'insufficienza culturale però insomma è così e allora
è meglio discutere se possiamo colmare queste lacune la proposta sarebbe chiederemo una un'audizione ai due aggiungo tre sottosegretari che sono venuti cioè due sono venuti il terzo è un viceministro De Possati la ricerca scientifica mi pare che la ricerca scientifica
Sia stata ampiamente citate coinvolta
Per dirgli vorremmo presentarvi le nostre conclusioni e chiedere di alcune cose
Così in qualche modo forse correggiamo la disattenzione di cui questi signori hanno dato un po'dimostrazione
Se funziona il sistema delle audizioni e dovrebbe funzionare analogo sforzo dovrebbe esser fatto verso i presidenti delle commissioni parlamentari
è vero che il senatore Tomassini presidente della Commissione sanità del Senato è venuto non ha trovato
Avevamo già cominciato i lavori non ha trovato a suo dire un'accoglienza dovuta forse giusto insomma bisognava qualcuno che pensassimo di aspettarlo fuori ma fra l'altro ha detto che forse non brilla che mandavano suo rappresentante insomma fatto sta che si è un po'irritato e avendo altri impegni anche lui se n'è andato adesso noi cercheremo di recuperare il rapporto colui come il rapporto con gli altri presidenti di commissione
Naturalmente qui è stato posto in grandissima evidenza l'esigenza di non dico intensificare perché già sarebbe
Un ammettere che c'è in qualche misura ma creare un una strategia un sistema di informazione e comunicazione e trattino formazione per i primi due termini cioè informazione e comunicazione
è meglio che decidiamo subito se vogliamo creare degli strumenti io con la convinzione che in genere gli atti dei convegni che arrivano sempre dopo un certo tempo e che sono sempre importanti perché poi dopo andiamo a rileggere le cose
Tuttavia non siano lo strumento eccellente per fare comunicazione a un target facilmente individuabile che è quello della platea che qui partecipa ed è quello delle Commissioni parlamentari c'è bisogno di parlare con i colleghi perché
Io che sono stato a lungo parlamentare vi posso garantire
Non dico che sia
Dappertutto così ma in talune materie cioè la più profonda sconosce Enza delle questioni e quindi ed è una sconosce Enza che non si colma coll'info l'azione data cinque minuti prima della commissione dove devi discutere una legge perché chiaramente nella un'improvvisazione che file lascia il tempo che trova allora
Idea nostra era quella di creare un fascicolo se troveremo bisogna dirle come sono le cose troviamo di finanziamenti minimi indispensabili facciamo un fascicolo diciamo di
Come dire insomma di i di livello medio adatto la comunicazione vale nella misura in cui studia preventivamente chi sono i destinatari e con quale linguaggio e con quali contenuti gli si deve parlare altrimenti si corre il rischio che la comunica
Se le la più perfetta possibile con la carta patinata nelle riviste e così via non raggiunga il suo scopo come io da parlamentare ho fatto l'esperienza nel senso che sia finirà nel cestino e questo invece non lo vogliamo perché vorremmo lasciare un segno
Quindi questa sarebbe un'altra delle decisioni che abbiamo preso
C'era sorto il problema di come considerare questa presenza così significativa importante che qui oggi si è verificata l'idea nostra sarebbe quella di considerare tutti i le persone qui presenti anche quelle che momentaneamente ora sono andate via di
Come tale mente perché poi c'è un seguito a questa seduta si fa l'assemblea del credo che il CIPE e quindi credo che dobbiate tornare oltre che dobbiate restare
Comunque considerare tutte queste persone come membri diciamo così di un consiglio scientifico di supporto che non deve fare attività operative che deve fornire consiglio consulenza sostegno scientifico alle tre organizzazioni che hanno promosso questa iniziativa
E che se ho capito bene vengono invitati a continuare questa azione poi che
Ha più volte in più occasioni qui dentro ho sentito parlare della necessità di una direzione strategica di un coordinamento poc'anzi anche il rappresentante dei di CGIL CISL UIL avuto mi pare correttamente giuste
Richieste in questa direzione non c'è solo il problema di coinvolgere questo quel comparto cioè il problema di mettere insieme tutti quelle che operano e cercare dire finire una condotta generale che naturalmente potrebbe avere come primo bersaglio la legislazione e come secondo o viceversa il governo in modo tale che se parliamo con questi interlocutori
E parliamo avendo alle spalle come dire insomma il consenso di una vasta platea istituzionale per che le associazioni che si compie compongono la la Consulta possiamo considerarle espressioni istituzionali della società
Civile e insieme con quei del dei parlamentari così in modo tale che questa questa
Cosa insomma possa pensare adegua che questo colloquio insomma possa pesare eccetera in definitiva noi stiamo cercando di dire che l'unico merito
Se posso dire così non so se fu a d'accordo l'unico merito che CIPE copie in qualche misura anche lì spesso hanno avrebbero avrebbero se continuano
E quello di aver creato una sede di confronto di dibattito che ha delle precise caratteristiche perché disabili confrontare tutte potrebbero essere teoricamente sedi di confronto e di dibattito anche quello di un gruppo parlamentare quella di un partito
Noi diamo a questa compra questa Consulta il carattere innanzitutto bipartisan per cui diciamo per le funzioni ci dovrebbe essere la presenza di tutte le componenti comunque ci faremo carico di invitare tutte le componenti sperando
Che vengano appoggi c'è un approccio in sé bipartisan nel senso che noi dobbiamo ascoltare tutti che dicono questo o il contrario di questo con lo spirito costruttivo cospira petto cercando di trarre da tutti quanti gli i contributi l'utile per formulare ecco perché ai fini del documento conclusivo e occorre fare questo studio un po'preliminare perché altrimenti si corre il rischio di fare un documento non dico di parte ma secondo le inclinazioni
Che uno già e qui di inclinazioni diverse se io ne ho sentite penso che voi l'abbiate sentite e si corre il rischio di fare un documento unilaterale
Quindi l'altra decisione sarebbe questa di considerare istituito questo grande consiglio consultivi
Ivo che dovrebbe svolgere questo ruolo di sede di dibattito e che dovrebbe fornire elementi di consulenza e di conoscenza
Alle strutture che poi hanno i contatti con le istituzioni parlamentari e così via
Grosso modo credo che queste siano le conclusioni che abbiamo già delitti del concordato forme con
Ma c'è un aspetto parte piccolo ma importante è che l'ottica della quale dovremmo anche sviluppare tutto questo dialogo sarebbe quello di valutare meglio beh ricadute legislative in fin dei conti il nostro scopo cioè lo scopo del coprite ma credo anche quello del CIPE e quello dei intensificare o agevolare i rapporti con il Parlamento
Cetto che noi possiamo limitarci a fare come sempre facciamo
Prima fanno le leggi e poi noi ci riuniamo e le le le bastoni amo nel modo più pesante aggiunge spesso con giusta ragione perché leggi sono di ma sarebbe meglio ecco visto che parliamo di di prevenzione
E la prevenzione è un termine così ampio se la cioè la cerchiamo nel senso innanzitutto culturale vuol dire che dovremo svolge una prevenzione anche nei riguardi del parlamento che fa le leggi nessuno evocato come si dice imparato
Virgolette e tutti avrebbero bisogno se depongono un pochino il proprio orgoglio professionale o la propria presunzione di attingere ai contributi che una platea qualificata come per esempio questa qui potrebbe dare ai fini della legislativi però tocca a noi individuare qui è stato fatto anche questo lavoro di le leggi che occorre però le correzioni da introdurre certe leggi e così via
E quindi dovremo prestare parecchia attenzione a queste cose chiedendo forse anche abbastanza presto a taluni presidenti di commissione parlamentare di voler gentilmente venire all'Assemblea dire qual è il loro programma leggi la vivo e che cosa ci si deve aspettare da questo da questo vertice abbiamo degli obiettivi tra l'altro impreparazione indù mento il DPEF Documento di programmazione economico finanziaria è in preparazione una legge finanziaria ci sono altre leggi di cui si è accennato
E è inutile aspettare per vedere che succede è meglio che prima che la cosa venga consumata qualcuno segnali al governo quello che si desidera io non avrei altre cose da dire se domando al professor quale
Infatti apprese prego prego Broglio devono devo solo invitare i presidenti direttivi del CIPE che
Con il quale avremo l'Assemblea oggi pomeriggio avvio proposte eccessive da sindrome ora icona del duo sguardo qui questo assalto gentilmente concesso subito
No subito no impossibile attraverso
Attraverso grazie bene grazie a tutti a presto
Casini grazie