''L'Acqua è di tutti'' - illustrazione della mozioneparlamentare di un gruppo diparlamentari dell'Ulivo (org. presso sala stampa della Camera)

Possiamo cominciare
Vi ringraziamo ne abbiamo convocato diciamo d'urgenza questa conferenza stampa
Evidentemente anche in rapporto alla drammatica situazione di cui ci parleranno i colleghi deputati e senatori tranne che sono presenti
Dell'emergenza idrica in Sicilia
Voglio però ricordare che informare anzi che la mozione parlamentare che noi qui oggi vi presentiamo e che verrà nei prossimi giorni presentata con le firme di tutti i colleghi
Delle forze delle opposizioni che fanno riferimento al centrosinistra l'Ulivo sia alla Camera che al Senato
è il frutto di un lavoro che partendo da alcune zone dove l'emergenza idrica
Già da molti mesi si faceva sentire con drammaticità penso per esempio alla Capitanata alla Puglia da altre realtà del Mezzogiorno la stesa Sicilia
C'aveva portato a dar vita a un forum dei parlamentari delle opposizioni dell'Ulivo di centrosinistra sui temi dell'acqua presenteremo nelle prossime settimane
Una proposta organica un manifesto l'acqua e per tutti che vuole rappresentare un po'l'indicazione di un orizzonte strategico su questi temi
E al tempo stesso di elaborare una mozione parlamentare
Che cerca di dire a questo Paese e a questo Mezzogiorno drammaticamente colpiti non da una situazione diciamoci la verità amplissimamente prevedibile nel corso dei mesi passati
Che a questa situazione di emergenza hanno dovevo rispondere evidentemente con i provvedimenti che assicurino la distribuzione delle risorse idriche
Laddove manca e che abbiano un carattere di immediatezza però che è giunto il momento di una svolta
Politica e parlamentare sui temi dell'acqua perché per troppi anni si è perso troppo tempo si sono buttati via un sacco di denari
Sono state programmate promesse opere pubbliche
Che spesso hanno devastato l'ambiente
E ingrassato le tasche di alcuni di alcune realtà economiche senza risolvere il problema
E in questo contesto diciamo occorre cambiare decisamente passò o ricordiamo nella prima parte della mozione
I dati di carattere generale
Ne siamo di fronte a un monumento del consumo globale di acqua che è triplicato nel corso degli ultimi decenni il problema ha un carattere globale e come è noto è diventato uno dei principali problemi
Relativi alla
Diciamo all'ingiusta distribuzione delle risorse del pianeta e causa delle difficoltà economiche che segnano alcuni dei tra Paesi e delle realtà più povere soprattutto nell'Africa
Questa situazione di carattere generale che ci dice che non avremmo sempre più acqua a disposizione
Per tutti abbiamo delle risorse idriche che sono limitate e quindi il tema della loro equa distribuzione della diversificazione dell'uso delle acque
Di una pianificazione di politica che l'ottimo contro ogni forma di spreco diventa una scelta strategica non da fare quando l'emergenza sarà risolta ma da fare ora nel momento in cui si legge si decidono anche provvedimenti cambia una loro immediatezza per quello che riguarda l'emergenza e il problema nel nostro Paese è un problema essenzialmente meridionale nel momento in cui insieme con gli altri colleghi a tutti i colleghi del Mezzogiorno noi siamo occupanti ha di questi problemi della siccità
Ci sono i nostri colleghi gli altre regioni penso in questi giorni a Bologna l'Emilia-Romagna che si stanno occupando dei problemi delle devastazioni provocate dalle recentissime
Piogge
Oggi l'economia la potenzialità di crescita delle regioni meridionali è minacciata e gravemente condizionata
Da a questa situazione
E si rischia di generare una vera e propria sottocultura criminale fatta di prepotenze di clientelismo di affarismo che alla fine mina alla base di dal democrazia una corretta distribuzione dell'acqua
Anzitutto un problema di democrazia
Emendamento in cui ci sono dei problemi poi nella mozione chi vedrete le proposte più articolate che riguardano l'incapacità di manutenzione di rinnovamento di potenziamento delle infrastrutture di conduzione delle acque
Si è calcolato che nel Mezzogiorno del paese il cinquanta per cento dell'acqua trasportata viene perduta questa cifra io sto la regione in cui sono eletto sale al tra il sessanta e il settanta per cento in Puglia
E poi mai mancata fino adesso una volontà politica e istituzionale generale per gli ordinari sistema complessivo dei bacini idrici per cui abbiamo avuto lunghi mesi in cui sembrava che il tema fosse l'acqua lucana l'acqua molisana largo Apruzzese
L'acqua ciascuno ha la sua acqua
L'acqua di tutti è del tutto evidente che se uno pensa un giorno di prendono la parte un giorno però dall'altro in modo io nazionale alla fine si veterano delle situazioni non sostenibili
E qui si diciamo fonda l'idea principale che qui viene proposta quello che noi abbiamo definito un patto negli o nazionale meridionale in modo particolare delle acque
Che permetta fotografando la situazione delle risorse di stabilire quegli accordi quelle intese che in alcuni casi sono bloccati da anni cito ancora il caso della Puglia del novantanove un accordo fra la Regione Puglia e la regione Basilicata raccordo di cui programma con l'accordo lettera morta
Ora di fronte a questo contesto
Delle tendere non diciamo questa situazione è colpa del Governo
Perché questa situazione è frutto di mali antichi anche mali più recenti
O da si diceva Piove governo ladro oggi che vedo che Lunardi dice
Il testualmente in Commissione per i fabbisogni Rio mezzogiorno sarà possibile pregando e nel due mila tre risolvere problemi propri proteste in in questi giorni in Sicilia ci sono le procedure d'emergenza e aggiunge il ministro testualmente in Parlamento
Questa è la speranza la pioggia quindi siamo passati dal Piove governo ladro a il Governo che fa la danza della pioggia la Basha mani
Ma ora che in una parte del Mezzogiorno continentale negli ultimi venti giorni ci sia stato qualche pioggia in più può aver permesso di attutire il problema ma tutti noi sappiamo che ha che fare con i problemi all'agricoltura
Con la situazione degli invasi e così via che un respiro di poche settimane
E che lo stress idrico a cui in modo particolare le produzioni agricole sono oramai da anni in modo crescente sottoposte è uno stress idrico
Destinato a diciamo fare dei danni crescenti
Ora in questo quadro quindi ci si attendeva anche perché il governo aveva solennemente
Promesso impegni dalla campagna elettorale scorsa
Ci si attendeva un un attento diciamo una politica fortemente coraggiosa in questo quadro a fronte delle prime proteste
Nel novembre dicembre scorso la maggioranza di governo ma accettato il nostro emendamenti in finanziaria che prevedevano adeguati stanziamenti in questa materia sostenendo che per ciò che riguarda gli USA parlo delle infrastrutture
Tutto sarebbe stato deciso in sede di delibera CIPE
Che doveva definire le priorità delle dei progetti obiettivo della legge Lunardi
La delibera CIPE c'è stata
La delibera CIPE
Non ma minimamente risolto il problema perché ha collocato il tema infrastrutture idriche al diciannovesimo posto apro una parentesi e la chiudo anche per i cui siamo parlamentari meridionali è noto che fra le priorità tutto questo lungo elenco di priorità l'unica indicata è quella del ponte sullo stretto di Messina qui siamo di fronte a una disattenzione del governo sul Mezzogiorno palese che per quello che riguarda il tema idrico diventa ancora più grave
Ora questo succedeva nell'inverno quando tutti sapevano che in primavera e in estate saremmo andati incontro salvo magari anche con le speranze di pioggia a una situazione di estrema difficoltà
Ancora recentemente qualche giorno fa Pinuccio mi pare venti giorni fa qui in aula in occasione della della votazione di di decreto del governo è stato bocciato alle per l'ennesima volta una nostra proposta di emendamento volta collocare risorse adeguate
Se noi vediamo le complesse finanziamenti previsti nel decennio per le reti idriche
Dal governo Berlusconi
Questi rappresenta una quota marginalissimo a dispetto alle relativamente molto scarse risorse che nel complesso sono destinate al Mezzogiorno le opere
Infrastrutturali si calcola che è il tre per cento delle risorse del totale delle risorse sia da mezzogiorno lo avrebbe osato infrastrutturale che è dedicata a questo tema
Somma che per esempio quando c'era il governo dell'Ulivo l'Ulivo aveva previsto previsto tre per cento di queste risorse solo per le politiche di settore legata alla depurazione quindi cominciando a indicare una strada che dovrà avere un senso diverso
Ora fatte queste considerazioni ci sono evidentemente podio estrazione che hanno delle specificità i colleghi siciliani adesso diranno qualcosa su queste specificità è del tutto evidente e palese interesse giornali lo raccontano questa mattina come il balletto che negli ultimi tre-quattro mesi credo ci sia stato in Sicilia
A proposito della nomina
Del commissario che dovrà sostituire il generale io uccido il quale aveva a suo tempo fornito indicazioni molte dei quali utili solo per un contrasto all'interno alla maggioranza di governo locale regionale fra Alleanza Nazionale e Forza Italia le altre parti della maggioranza
Quest'anno non è colpa del tempo è una responsabilità politicamente assolutamente stringente
Allora che cosa noi proponiamo ne vogliamo che questa mozione parlamentare venga calendarizzata al più presto voglio qui dire che siamo nati come Forum sull'acqua dei parlamentari del centrosinistra ma questo momento
Noi parliamo in qualche modo anche in rapporto a tutti i gruppi parlamentari
Dell'Ulivo le presidenze dei gruppi e quindi questa iniziativa diventa un'iniziativa delle forze dell'Ulivo e del centro sinistra
Noi da un lato proponiamo una forte iniziativa italiana
Per ciò che riguarda i temi globali dell'uso delle risorse
Indicata nella mozione in sostanza una sorta di ONU delle risorse
Ambientali dell'acqua da realizzare attraverso qualcosa che possa essere paragonabile a quella che esse che fu la conferenza di Kyoto il politologo improprio il protocollo di Kyoto come sapete molto contestato in materia di ambiente
Per definire su scala globale delle politiche dei parametri comuni e delle scelte degli indirizzi alcuni dei quali hanno a che fare anche direttamente con le scelte che noi dobbiamo fare il nostro Paese
In secondo luogo un grande piano nazionale per razionalizzare le competenze attuare pienamente veramente la legge Galli che sostanzialmente o largamente
Inattuata
Che rilanci il piano anti desertificazione e che sviluppi quelle politiche dei depuratori e del riuso delle acque che sono le politiche decisive cioè l'acqua per usi irrigui l'acqua per usi industriali a queste finalità si può rispondere attraverso una politica che tenga conto che lei quantità sono quantità limitate
E che nun porti a sprecare
Nel modo diciamo che si è verificato
Nel corso di questi anni una partita ingente di risorse idriche
Una campagna di sensibilizzazione decisa in sede nazionale governativa e parlamentare per il buon uso delle acque e contro gli sprechi domestici è noto che l'Italia è il paese che usa più acqua
Però capite al giorno di tutti i Paesi europei
Non che è il Paese che ha il più alto uso di acqua minerale per bere
Sono fattori questi che non dipendono tanto dalla cattiva qualità dalla nostra acqua potabile
Ma che dipendono diciamo dall'assenza di un indirizzo fortemente condiviso attorno a queste scelte
E infine un grande Patto per l'acqua quel grande patto per la Colico ha parlato
Evidentemente si tratta di lavorare sui diversi bacini mettere insieme le regioni gli enti locali e territori stabilire un accordo sotto l'egida del governo del delle istituzioni a livello nazionale
Che permetta di superare le attuali guerre di confine
Le attuali paralisi le incertezze rimpalli il presidente di definito che dice è colpa di presidente del Molise né quello del molisano e polvere
E così non andremo mai da nessuna parte da mettere insieme le forze attorno a un tavolo comune in modo estremamente costruttivo con una
Conferenza nazionale delle accuse gli stati generali delle acque che ci permettano di dare una risposta pianificata nel corso dei prossimi anni badate decisiva perché se non la dai quali non sai neanche che condutture fare che allacciamenti fare che scelte strategiche fare i rischi di buttare di nuovo via soldi
In nome dell'emergenza per opere che poi alla fine si confermeranno mondo o si verificheranno non utili questi intacca questi interventi che sono interventi strategici
No evidentemente accompagniamo poi precise indicazioni per ciò che riguarda l'emergenza c'è un problema di protezione civile d'intervento anche dell'esercito dove necessario per l'approvvigionamento di acqua a usi civici
C'è un problema di emergenza per le campagne estive agricole
Per ciò che riguarda l'approvvigionamento ad usi irrigui c'è un problema di sostegno fiscale
Economico da dare ai produttori agricoli e a tutti coloro che sono stati danneggiati cioè diciamo tutte quelle misure tampone che da un lato aiutino sul versante la retribuzione dell'acqua e dall'altra il bottino sul versante della tenuta di preso di realtà economiche che rischiano di essere
Che rischiano di essere tagliate fuori
L'impegno politicamente più stringente di questa proposta di mezzi di mozione è quindi quello di rivedere le scelte che il governo ha fatto in materia di quantità di risorse per il Mezzogiorno infrastrutturale da dedicare all'acqua la proposta che ne facciamo è di passare dal tre per cento attuale alcuni indici per cento
Si tratta diciamo di di un salto notevole tuttavia di un salto assolutamente necessario è indispensabile se si vuole avere diciamo immediatamente gli strumenti per poter intervenire
Ho già detto in un'altra occasione che la l'unica cosa concreta che si è vista
Nel corso di questi mesi è stato un libriccino fatto dalla viceministro vice contee stampato pensa invece migliaia di copie quindi
Che
è stata l'unico intervento attivo sui temi dell'acqua
Molto interessante perché contiene delle cartine da cui si evince che qualcuno al governo o qualche studio di progettazione pensa un domani magari di portare l'acqua dalla Pianura Padana o dal Nord Est attraverso
Centinaia di chilometri di condutture verso il Mezzogiorno
Ho l'impressione che sinceramente non è una cosa seria e che non sia questa la strada che noi insieme
Dobbiamo perseguire è evidente che noi immaginiamo
Che un domani con una vera politica delle acque si possono avere anche un sistema in cui da una parte di un rubinetto
E dall'altra lo apri di un sistema idrico integrato per cui se c'è molta acqua al nord ci sia la possibilità e indici all'epoca al Sud si ha la possibilità di trasferire la
Ma tutto questo non richiede oggi Mega Progetti che non c'è finita la campagna elettorale con lo si facevano
Le autostrade
Da Bruno Vespa a Porta a Porta adesso invece c'era gente che non ha acqua per lavarsi che non ha acqua per bere
Che non acqua per irrigare aziende che non ho mai acqua per poter lavorare sono questi problemi in cui senza spirito di fazione di parte
Noi sfidiamo il Governo a cambiare decisamente passo nelle prossime giornate
So se Lumia sulle questioni siciliane volere subito aggiunge con gli altri colleghi
Ma questo tema un tema antico ma nello stesso tempo dobbiamo prendere consapevolezza che appunto nome che ci sia stato un fulmine a ciel sereno
Che si è abbattuto sulla Sicilia che causato in questo caso appunto l'effetto opposto che ha fatto mancare l'acqua
Negli ultimi anni il tema era diventato già drammatico non è un caso che l'allora governo dell'Ulivo all'omino come commissario particolare straordinario il generale Iucci che si mise a lavorare
Che ha prodotto delle scelte che ha saputo immediatamente migliorare
Il sistema mostro già deficitario e combinato delle condizioni che oggi è sotto gli occhi di tutti voi
A dicembre fu costretto ad andar via dicembre del due mila e uno
Iucci ha dovuto buttare la spugna
Perché
Non si riteneva più adatto una persona libera
Al di fuori dal gioco delle appartenenze politiche una persona che non doveva sottostare a nessuno accordo Accordino va un uomo dello Stato che doveva lavorare solo ed esclusivamente per migliorare il sistema idrico in Sicilia
Di fronte a quella spugna che è stata gettata non c'è stato immediatamente un'azione che almeno potesse portare avanti le conclusioni il lavoro che lui già aveva organizzato ma c'è stato una lite furibonda che ha fatto ritardare permessi importanti la gestione almeno dell'emergenza si è giunti fino ad aprile
Perché c'è stato un conflitto addirittura pensate su chi doveva essere il commissario ma soprattutto poi visto che il presidente della Regione decise Luís
Il presidente Cuffaro di assumersi questa responsabilità la lite durò a lungo per decidere chi doveva essere il sub commissari se dovessero uno di Forza Italia o un esponente di Alleanza nazionale
Il risultato che si sono persi messi preziosissimi
Per affrontare il tema dell'emergenza che appunto un tema importante che poteva anche essere affrontato con una requisizione dei pozzi privati che sapete in Sicilia come storicamente sono stati Pozzi Doro
Per la mafia nella gestione delle acque in questo caso potevano essere dei siti per tempo e messi a disposizione degli usi civici
Per tempo si poteva bloccare il versamento delle acque delle dighe non complete non collaudati perché appunto costruite e gestite dalla mafia il caso dell'ANCI fa voi sapete quanti milioni di metri cubi
I questa di cadere tira fuori perché appunto non è stata collaudata per tempo
E questa scelta che si è fatta adesso
Di contenere acque in più poteva essere fatta appunto nel mese di gennaio e di febbraio
Quando eravamo anche in condizioni climatiche diverse da quelle cui oggi auspica si possa arrivare in modo un po'anche ingenuo pensando alla Sicilia il ministro Lunardi la Sicilia va incontro allora estiva come natura chiede e come storicamente avviene e quindi difficilmente anche facendo appunto lasciavamo facendo tutte le danze della pioggia di questo mondo
Sì potrà trovare ascolto e attenzione
Ecco perché
E adduzioni la semplice adduzioni che si potevano fare in questo periodo ci sono dei lavori che si potevano fare in pochi mesi
Per poter ad esempio collegare alcune dighe che hanno non hanno di collegamenti con gli acquedotti e quindi anche questo poteva essere un lavoro fatto in questi mesi tutto questo lavoro non si è fatto e oggi noi ci troviamo di fronte a una condizione
Disastrosa
Anzi questa condizione disastrosa rischia di peggiorare tant'è vero che le organizzazioni sindacali insieme l'organizzazione di tre di categoria soprattutto nell'agricoltura che è particolarmente colpita insieme al settore del turismo organizzano per sabato prossimo ad Agrigento una
Manifestazione popolare di protesta
Tutta questa situazione dell'emergenza non è stata gestita
Ecco perché su questi mali antichi c'è questa recente responsabilità che non ci mette nelle condizioni di poterlo guardare all'acqua come una grande risorsa un grande diritto una grande occasione
Per migliorare crescere ma riteniamo subito che la Protezione civile deve intervenire usata dall'esercito
Deve intervenire per chiedere consentire ai cittadini la possibilità di potersi accorgere approvvigionare senza appunto quei meccanismi disperazione in piedi e che portano delle proteste popolari
Abbastanza comprensibile nello stesso tempo preoccupanti
E necessario che il ministro dell'Interno dia delle direttive alle prefetture per evitare che scatti la truffa dell'acqua le speculazioni vergognose sull'acqua sul costo dell'acqua
E quindi anche questo è un motivo d'emergenza importante è necessario fare appunto attraverso interventi da affidare alla Protezione civile sistemi di adduzione di collegamento in grado di poter in Brera in poche settimane risolvere
Al minimo il problema dell'acqua
Poi e con le proposte che Pietro Folena qui ha detto sono anche le nostre proposte
Con qualche piccola specificità è necessario che la Sicilia abbia un investimento aggiuntivo da parte del governo Berlusconi per la manutenzione il completamento delle dighe e delle condutture
E del sistema proprio o fisiologico e normale della nostra realtà idrica dei vari servizi e necessario finirla
Con tutti quelli enti che in Sicilia sono tantissimi registi gestiscono l'acqua quindi è importante creare una sola autorità
Regionale in grado di intervenire e necessario Poli stare molto attenti a processo di privi Tezze azione per evitare che si scarichi sul cittadini il costo dell'acqua che può diventare
Un costo elevatissimo se si fanno dei dissalatori in un certo modo
Oltre a una tecnologia ancora sperimentale su cui si chiede la ricerca Linzi CDA rischia questo di diventare una cosa impossibile da gestire per la manutenzione per i costi che si mettono in Pieri e quindi è necessario lì
Fare in modo che si facciano le opere vere innanzitutto che si dia priorità al completamento di queste benedette dighe che ci sono
Sono tante
E completate possono realmente dare delle risposte molto serie con un appunto i sistemi di collegamento ed è necessario fare in modo che la mafia non metta ancora una volta le mani addosso alle opere
Pubbliche per quanto riguarda il settore della rete idrica sono in Commissione parlamentare antimafia Costantino Parco il senatore Costantino Garraffa se n'è occupato in queste settimane
E abbiamo potuto constatare che lì la morsa mortale tra mancata programmazione e lite
All'interno del centrodestra disattenzione e quindi e non trasparenza e non attenzione al bisogno concreto che c'è insieme
Con la storica furbizia abilità della mafia di mettere le mani addosso su tutte le opere pubbliche il risultato finale potrebbe essere realmente devastante ecco perché le proposte
Che sono qui contenute contenuti di tipo generale per tutto il Mezzogiorno accanto a queste due specificità
Una sull'emergenza dell'altra sugli interventi strutturali che non avanziamo ci mette nelle condizioni di appunto non fare anche noi
La danza della pioggia Dino sperare una cosa che in Sicilia non debba venire perché in Sicilia destato non deve piovere per fare un buon solo per fare buon turismo per fare altre cose nello stesso tempo si possa realmente
Fare in modo che le persone non debbono vivere quella condizione disperata per cui appunto senatore Garraffa chiesto che a turno si possa andare dal presidente della Regione per potersi fare la doccia
Mettendo addirittura in fila visto che lì questa cultura la si conosce e la si potrebbe anche utilizzare per questo settore c'è una scadenza che per noi è decisiva che dicembre del due mila e due per le risorse comunitarie se entro il due mila e due non partono i cantieri
E adesso
O bisogna verificare quello che appunto qui ci dice invece il ministro Lunardi che lui quasi che fosse un risultato estremamente positivo lui parla della metà del due mila e tre per iniziare cantieri
Mentre stamattina in Aula anche rappresentanti del centrodestra indicavano la data del due mila e due come decisiva e loro si scommettevano su questa data dall'altro lato il ministro Lunardi indica nel due mila e tre
Appunto è virgolettato sta nelle dichiarazioni che ha fatto in Commissione per quanto riguarda della Sicilia parla appunto del due mila e tre come dell'avvio dei lavori quindi capite bene che ci trovammo in condizioni abbastanza disastrose ecco perché forse è giunto il momento
Poiché anche all'interno della Regione si faccia una riflessione seria se è il caso si richieda generale Iucci di ritornare di prendere in mano questa situazione e la politica faccia il suo mestiere
Svolge il suo compito che è quello di programmare non di occupare
Anche quel poco che rimane di occupare nel sistema idrico e faccio in modo che si affronti l'emergenza e si programmi bene si facciano quegli interventi strutturale piuttosto appunto che litigare sul presidente subcommissario otto subcommissari
Senatore Coviello
Per la Margherita
Si bevono di conservazione noi stiamo lavorando da qualche tempo
A questa idea perché abbiamo avvertito nel rapporto reale con le nostre comunità che il problema idrico del Mezzogiorno sarebbe esploso come sta escludendo vorrei ricordare che questo gruppo
Che ha immaginato un forum permanente sulla questione idrica nel Mezzogiorno sto lavorando circa due mesi
Abbiamo lavorato a questo manifesto e abbiamo concordato deputati e senatori di presentare questa mozione
Per risvegliare l'attenzione delle istituzioni perché ci sembra che siano distratti
Oggi tutti ripiegati a discutere su
Ma lei giù Beatty Ivo che sardi il reale meno per la dimensione finanziaria per vera vediamo che scoppiano queste situazioni rispetto a un dato le riserve idriche quest'anno sono cinquanta per cento delle già limitate risorse idriche lo scorso e il terzo anno di grande siccità nel Mezzogiorno e partiamo all'inizio della primavera quest'anno l'inventario delle questioni
Il mio almeno nelle dighe del Mezzogiorno al cinquanta per cento
Vorrei solo ricordarvi che il PIL contribuire alla cresce il PIL nel Mezzogiorno è stato l'agricoltura negli anni passati
E quest'anno rischiamo noi che una perdita di propulsione della crescita della produttività non oppositivo proprio per questa dignità responsabilità al già oggi stanno lì programmando nelle campagne del Mezzogiorno utilizzo risorse non solo e si stanno limitando anche le
L'offerta di posti letto in dei grandi investimenti turistici che sono stati fatti negli USA pensiamo ad un Mezzogiorno che comincia a perdere colpi pensiamo di queste emergenze che pur non con una volta a dare un corpo dura ripreso che era già in atto nel Mezzogiorno stesso
Questo mi dà il segnale come noi riteniamo che la proposta del Governo è virtuale rispetto alle esigenze reali alla perdita di dimensione della realtà della società del budget
E noi vogliamo presentare questo mozione proprio per parlare ancora in Parlamento al Paese di questa situazione anche perché riteniamo che negli ultimi tempi si siano perse delle occasioni
Quelle di utilizzare l'Agenda due mila per trovare un modo raccordato tra interventi straordinari
Con i cosiddetti con le cosiddette
Intesa istituzionale di programma e tuttavia l'impegno delle regioni dimettere del proprio con risorse che derivano dall'Agenda Duemila andiamo a vedere i programmi le regioni del Mezzogiorno limitati solo gli interventi aggiuntivi delle regioni per i comportamenti dei programmi
E quindi è una presa di cognizione della nostra lealtà tant'è vero che lo stesso ministro dell'Agricoltura denunciato un incontro che ha fatto l'inventario sulle disponibilità idrica del Mezzogiorno questa situazione questa grande discrepanza cominciato pensare finalmente visto il Mezzogiorno l'utilizzo delle risorse
Delle acque residue che posso rappresentare una risorse importanti ad esempio per destinare acque reflue agricoltura e l'acqua buona quella
Pulita che viene dalle aree interne al perbene a fare un'azione cioè razionale di questo risorse ecco noi vi presenteremo alla Camera s'abbia fatto lavoro congiunto
E abbiamo voi avete visto avete letto nei libro bianco dei DS presentato ieri nel libro bianco presentato qualche settimana fa
Dalla Margherita che questo problema del Mezzogiorno il problema dell'acqua è un punto centrale abbiamo ritenuto di bussare anche le rispettive porte dei nostri partiti perché si svegli questa realismo nei riguardi del problema del Mezzogiorno ci fu nessuno alla polemica sulle
Risorse finanziarie sui fatti programmi e cose di questo tipo patti territoriali e cose di questo tipo Tremonti ma sì riprende quel sano realismo che le forze politiche devono avere rispetto alle questioni creare del Mezzogiorno questo il tentativo
Che vogliamo fare riportando le istituzioni questo dibattito e chiamando tutti a responsabilità la mozione parte dal centrosinistra ma è aperta a tutti gli uomini di buona volontà di coloro cioè che sanno che al di là dell'emergenza esiste un problema del parte del Mezzogiorno che unito a quello del Paese perché se perde il Mezzogiorno per del paese in questo caso l'acqua
Che si perde nel Mezzogiorno è uno diminuzioni di ricchezza per il complesso del Paese
Allora ostile senta guardi porre domande negli anni
Specifico palermitana noi nello scorso mese abbia avviato una campagna
Abbia fatto anche le iniziative una petizione popolare che è stata ripresentata
Domenica nel
Principali piazze della città abbiamo raccolto sette mila sette mila firme iniziativa si chiama basta bidoni l'acqua c'è
Perché diciamo questo tre siamo fortemente preoccupati che l'acqua ci sia rispetto a quelle cose che aveva detto il trentuno dicembre due mila uno generali luci che assegnava le grandi città una duecentocinquanta litri di acqua al giorno per abitante
Adesso questo dato risulta completamente dimezzato anzi centosessanta litri dice la interrotto siciliani siciliano e abbiamo una seria preoccupazione che rispetto le indicazioni che sono state date al generale Iucci non si sia fatto nulla o che c'erano prima
I colleghi
Luci aveva detto che non CP non bisognano grandi impegni economici basta provvedere alla manutenzione alle dighe
Basta provvedere alla manutenzione gli invasi in quel caso lì non ci sarebbe una speculazione non si avvierebbe lo sporco affare
Allora
Sturani gli invasi così come è stato fatto perché non reggevano più le dighe quando è più muto perché in questi giorni in Sicilia e piovuto rispetto agli anni passati
Noi abbiamo o la consapevolezza che negli anni passati e chiudo il trecento per cento di acque in più rispetto al necessario
Utilizzo
C'è un problema che riguarda la gestione dell'acqua c'è un problema che riguarda la criminalità organizzata
Nel momento in cui nasce il bisogno maternità organizzata sì organizza a tutti gli effetti a Palermo su dieci autobotti autorizzata e per la distribuzione nel gira ed è girano o dieci un una una cifra superiore ai dieci volte cioè cento autobotti di cui novanta sono certamente abusive
Non sappiamo dove prendono l'acqua perché lei condominio rilasciamo nessun tipo di ricevuta né di provenienza né della fattura queste cose le abbiamo denunciate e sappiamo siamo consapevole dietro questo meccanismo come più volte fatto riferimento alla storia la Sicilia chi gestiva il potere lo gestiva anche attraverso l'acqua nessun Pozzo è stato un requisito nessun posso privato è stato est c'è stato censito dall'attuale commissario quando il precedente commissario era andato via con il Censimento di Tozzi i pozzi pubblici e privati ci sono quaranta enti che gestiscono l'acqua
In Sicilia e la proposta che ha fatto il commissario governato e la Sicilia presidente alla Regione Cuffaro dei dissalatori è una proposta che mette i dai zia a una speculazione Attraverso dai delle iniziative tipo project financing per la gestione privata dei dissalatori che prenderò in parola acqua quattro mila lire al metro cubo
Raddoppiando quasi il prezzo il prezzo attuale l'acqua Palermo viene erogata ogni settantadue ore
Questa cosa e negli ultimi giorni è scoppiata la rivolta nei quartieri popolari saputo che non qualche sono stati fatti tre arresti perché la gente si lamentava del fatto che uscisse l'acqua sporca dai rubinetti
Perché si faceva riferimento a un pozzo che a quanto pare adesso è stato dichiarato inagibile perché a quanto pare c'è un aggancio all'array tre alla vetta Franco fognaria a Palermo c'è una falda acquifera notevole che è mosso spesso viene utilizzata dagli abusivi lazzo regione che più soffrono insieme alle campagne il presidente lana per l'azienda speciale per la per l'acqua di Palermo meno si chiama allegra riteniamo che la gestione sia allegra dell'acqua a Palermo a tutti gli effetti
A avviato un contenzioso con e il Poma una sorta di guerra tra poveri per quanto riguarda appunto la la venti la l'atto che dovrebbe andare agli agricoltori io concludo dicendo che
Nel sedicesimo secolo
Lavarsi veniva considerato una specie di pericolo perché si aprivano i cuori la gente poteva anche ammalarsi e dalla storia sociale dell'acqua i Sorcinelli
Viene fuori che ogni che ogni tre giorni qualcuno si lavava con l'acqua calda ma restava in casa tre giorni per non uscire per evitare di prendere malattie
Il Comune di Palermo avviato questa tipo di iniziativa ogni settantadue ore
Memore della delle parole l'autista di Johnny stecchino risolviamo il problema sia del traffico e della siccità il Comune di Palermo ha risolto in questa maniera riteniamo che la situazione si è gravissima e sotto sia questo sia dovuto al fatto che per quattro mesi non c'è stata assolutamente gestione idrica l'acqua si è persa la questa Tabata l'acqua in nascosta
Per intenderci nei giorni scorsi all'ottenne hanno deviato le le condutture e hanno prelevato abusivamente l'acqua nella nel serbatoio di circoscrizione di quel di quel quartiere in una nottata l'acqua è completamente sparita
E allora per quattro mesi non abbiamo avuto il commissario Iucci è stato criticato perché è una persona indipendente adesso un politico e fa il commissario un presidente al governo e sicuramente presso una tante pressioni da tante esigenze la cosa che ci fa preoccupare che in questi giorni il senatore la Loggia stamattina ha chiesto di questa cosa il potere venga trasferito a Roma che se ne occupi il Consiglio dei ministri
Perché Alleanza Nazionale contestualmente dice di creare per voce dei gli onorevoli Lo Presti e Fragalà di grano assessorato per la ventre a terra la crisi idrica io credo che per se si presenta di ancora volta di aggiungere un posto a tavola ma rispetto a queste prospettive dopo gli unici il diluvio
Non si è trasformato in acqua purtroppo ma credo che la situazione debba essere attenzionato ed ecco perché sia alla Camera Senato stiamo avviando queste sacrosante iniziative a sostegno della lotta dei cittadini e soprattutto degli agricoltori non dimenticandoci che ENEL la settimana scorsa domenica scorsa i più grandi alberghi e la città hanno distribuito sei litri di acqua a cliente per consentirgli di lavarsi perché la come arrivava anche nei migliori alberghi alla città del centro storico per intero
Soltanto per segnalare
La difficoltà con cui questa maggioranza
Comprende il tema delle aziende
In particolar modo io non parlerei di emergenze
Per quanto riguarda l'agricoltura nel fare virgola non foss'altro perché ritengo che il problema nuova ma sia del tutto strutturale si
Vento dall'onorevole il comparto agricolo nazionale
E in particolar modo quello meridionale allora subito per presente sulle nell'anno veniva veniva uno intorno a un miliardo e mezzo di euro e nell'anno in corso si prevede una perdita secca di reddito intorno due firmò la tecnica
Noi abbiamo presentato in commissione all'altro dalla delle in agricoltura collegato alla finanziaria alcuni emendamenti cercando di spiegare particolare non può aspettare i tempi lunghi del risanamento delle condotte i tempi lunghi voglio dire delle trattative che giustamente come segnalava l'onorevole Borrelli devono essere democratiche non si può imporre alle altre regioni di darci l'acqua sic et simpliciter eccetera
Ebbene questi emendamenti sono stati bocciati dalla maggioranza alcuni sono stati ritenuti inammissibili
è il segno che non c'è la percezione del proprio
Perché la difesa vincolate
In termini di quantità intorno al quaranta per cento da renderci che produce
E del sessanta
Stante per cento bisogna tener conto che appaltare
Perché quello che si riesce a produrre in meno e qualitativamente quel giorno perché laddove non ci ha qua i prodotti in termini quantitativi
Cosa abbiamo proposto con un disegno di legge tornando anche quando il collegato arriverà in Aula ripresentare di se stessi e nella innanzitutto che non ci sia la beffa per le imprese agricole di pagare ai Consorzi bollette per qualche nome cioè è stata non conta parlo con maggiore cognizione di causa per quattro indica sono costretti a pagare e consorzi imponente dia Vannoni erogati
Abbiamo proposto ovviamente l'alleggerimento dei carichi fiscali per le imprese colpite dalla siccità l'agevolazione di mutui bancari
E anche da un punto di vista ambientale per quelle aziende che riescono in qualche modo a costruire parliamo anche di grandi aziende piccoli comuni imbarcando acqua di poter occhi volle Formentini sostiene
Di fatto un'impresa agricola non potrà aspettare
I tendini necessaria tre
Per interventi tenete conto che spesso anche i pozzi
Nelle varie dislocati nelle IPAB di aziende agricole oramai titolo su Sala questa la
Perché essendosi abbassata dalla falda farà sapete perché si è introdotto si parla o meno sarà
Quindi e una far ed è io credo che
Voglio dire il grido Marco sia stata ormai lanciato
Dalla storia documentario conosca è quello che più o meno dice Bossi silenzio e sapete chi vota osservava
Ossia
Ma Campania assi in Puglia in Sicilia e il sarde particolarmente
Però non dimenticate che l'intero territorio nazionale e intermedie perché
Perché l'acqua anche dove arriva lo mettiamo in base dalle forme della
E il grande problema parrocchie il
Collo è stato posto all'ordine del giorno su cui voglio questo governo credo che non abbia con l'avvocato
Non ho altre domande per gli altri aspetti riguardano voglio dire più strettamente milioni
Sono problemi voglio dire possono essere affrontati
Altro chiudo soltanto con una battuta per quanto riguarda la Regione in cui sono stato eletto prima l'Acquedotto pugliese come adesso comprarmi da mangiare
Intorno all'epoca
Sì molto brevemente perché sono d'accordo con tutte le cose sono state dette e per segnalare anch'io che a me pare che l'approccio di questo governo al problema sia un approccio propagandistico
Ricordava Folena che basta guardare un attimo le carte per vedere queste condotte che vanno per esempio dall'Abruzzo fa
Esistono anche nella regione Abruzzo e molti comuni sono addirittura diciamo nelle condizioni di avere l'acqua ma questo per una pessima gestione che si fa dell'acqua ovunque la Sogesid no ha rilevato che in Abruzzo per esempio parlo della mia regione si perde il sessantacinque per cento
In Puglia se ne perde il cinquanta per cento e così via insomma è un dato mi pare generale questo della cattiva gestione delle reti pendente
Il problema che volevo diciamo porre l'attenzione queste che è vero l'acqua e di tutti non è che l'acqua e di uno in particolare al suo ma la solidarietà va ricercata attraverso un confronto perché se si dovesse arrivare come sembra avvenire ad opera del governo Berlusconi anche della il governo regionale dell'Abruzzo e basta un incontro fra il che ne so il ministro Lunardi e il presidente della Giunta regionale d'Abruzzo il Presidente della Puglia per decidere che trecento milioni di metri cubi d'acqua dall'Abruzzo passano alla Puglia senza aver visto l'esigenza di un territorio dove acqua parte naturalmente quelle dei ritardatari
Presente si crea l'effetto contrario si rischia di suscitare turismo si rischia di suscitare più diciamo questioni di quelli che invece si voglia risolvere allarme pare che questa è una strada diciamo completamente errata Enzo bisogna discutere poi bisogna dare risposte positive all'insorgenza un'ultima considerazione volevo fare io pure mi occupo di agricoltura sta alla Commissione agricoltura ora Rossiello diceva molto bene nelle iniziative che abbiamo preso eccetera ce n'è un'altra bisogna prendere anche rapidamente due forze vanno intensificati gli investimenti
E cioè credetemi è una pazzia continuare attenere sistemi irrigui come quelli che noi abbiamo adesso in funzione pensare di poter tenere sistemi irrigui e consumo grandissime quantità di acqua
Con sistema pioggia o canaletta peggio ancora senza invece che l'estensione del sistema goccia
Ormai mi pare essere una tecnologia come si è più che matura insomma no che permette di ottenere risultati anche maggiori utilizzando il dieci per cento Dell'Acqua che invece si indirizza a pioggia appena letta non investire su queste cose mi pare veramente non capire che quella modernizzazione del nostro sistema agricolo va in questa direzione non con la propaganda
E con le linee tracciate sulla carta e poi rimandato
O voi volete solo un dato statistico per quello che riguardava la Campania che conosciuta come regione che da qua soprattutto alle Puglie io non so quello che succederà nei mesi che abbiamo davanti
Se è vero che almeno nell'area periferica marginale per la Campania per un'area vastissima Cirelli probabili viali in provincia di Salerno che normalmente ricca di acqua
Dai rilevamenti che sono stati effettuati negli ultimi mesi decaduta il quarantatré per cento di piogge in meno rispetto all'anno passato che non fu un anno particolarmente eccellente sul piano delle precipitazioni atmosferiche questo significa che in querelare
Dove da luglio ad agosto la popolazione prima raddoppierà però monopolistico parlo dell'area del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e poi guarda implicherà
Non ci sarà possibilità di dare accoglienza la il discorso che facevo all'umidità molto accortamente di dare accoglienza ai turisti facendo coloro la letteralmente quel tanto di Hugo in Umbria chiede ricaviamo normalmente
Aggiungete a questo che tra settembre e ottobre arriverà il cosiddetto periodo di magra
Delle sorgenti già deficitaria cioè noi abbiamo davanti quattro mesi da luglio a settembre ottobre davvero spaventosi
Se su questo governo
Prova
A dare come dire a battere un colpo ebbe insomma sarebbe ad ospitare vile perché altrimenti continueremo con i programmi e non andremo da nessuna va be'garantiva
Sì ma molto brevemente divenuto che come dire ripeta cose già dette e dagli altri colleghi a iniziare da folena da Pietro che ha illustrato come dire con anche nel nato nel dettaglio quali lo scopo e lo spirito di questa non se ne sentiva parlamentari io voi Sodano toccare due questioni e chiuso rapidamente innanzitutto sottolineare su sotto il diciamo dall'aspetto strettamente politico la novità di questa iniziativa parlamentare un'iniziativa parlamentare che si traduce come atto parlamentare in una mozione di una missione che viene presentata in tutti e due i rami del Parlamento dei gruppi dell'Ulivo quindi con tutti i gruppi perché compongono l'Ulivo quindi alla Camera e al Senato
Secondo aspetto importantissimo e che questa mozione a monte invece una riflessione politica culturale sul tema complessivo dell'acqua
Che è un tema sicuramente che si presta ad una serie anche di così le vertenze che possono essere di categoria di settori avrete sentito no le istanze che vengono al mondo della agricoltura dal mondo dell'industria perché no le istanze che attengono invece alla vita quotidiana dei cittadini che in molte città meridionali come fino a Palermo
Corrono il rischio appunto di non poter Up ricorre a questa fonte importante il problema del della stessa del sud dello stesso settore industriale settore turistico delle aree meridionali ma io ecco voglio qui cogliere la volta qual è lo spirito di questa nostra iniziativa parlamentare fare dell'acqua una questione che riguarda tutti
è un problema profondamente culturale che riguarda la limitatezza delle risorse di tutte le risorse del nostro pianeta quindi un problema
Globale e non è diciamo di secondo seconda importanza un aspetto che noi rivendichiamo nel manifesto nel manifesto politico e culturale sul tema dell'acqua e che dipendiamo riproponiamo come impegno che noi chiediamo al governo ed è quello di istituire il ventidue marzo la giornata per celebrare il diritto all'acqua in fitto appunto alla corte di tutti poi per aprire una riflessione che debba coinvolgere tutti i cittadini tutti gli operatori anche economici interessati al tema dell'acqua
Perché poi l'atto è un problema di culturale è un problema
Diciamo di governo delle acque un po'prima di buon uso delle acque queste è un aspetto politico io voglio sottolineare perché altrimenti noi rischiamo di aprire tante vertenze tutte giuste ma non affrontiamo
La questione acqua alla radice che appunto è pro di garantire a tutti questo diritto sacrosanto inviolabile grazie
Va bene dicevo che le domande prego
L'ultimo ventidue marzo perché lo uno ha dedicato a questa giornata alla Banca mondiale delle acque quest'anno è stata anche un'occasione di riflessione ebbene c'è un atto parlamentare bene fornisce voglio solo aggiungere che al poco umano avevi Nazzaro
Deputati e senatori di tutti i gruppi dell'Ulivo
Il centrosinistra dell'Ulivo Udeur e così via socialisti democratici verdi che sono presenti Carella Margherita Liguori Coviello poi parte altri colleghi DS Comunisti italiani facciamo che noi ci auguriamo di poter raccogliere sul testo di questi commenti un consenso privato
Va bene grazie