La posizione politica assunta dai Democratici di Sinistra sul referendum sull'art. 18 dello Statuto dei lavoratori, promosso dal Prc e Verdi, che si terrà il 15 giugno 2003. Un'analisi dello stato della coalizione politica di centro destra. Il dibattito politico sulla c.d. devolution

Radio radicale continuiamo a parlare dell'articolo diciotto e del referendum promosso da Rifondazione comunista per estendere il regime dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori a tutte le aziende comprese quelle che hanno meno di quindici dipendenti ne parliamo con Lanfranco Turci esponente dell'aria il liberal dei democratici di sinistra senatore Turci la segreteria del suo partito la segreteria dei DS ad deciso che il referendum di Rifondazione deve essere reso inutile ma che cosa vuol dire di preciso
La guardi non possono essere naturalmente il l'interprete autentico perché ci sono sette di cui non faccio parte mi pare però la formulazione importante
E aggiungo anche positiva in confronto alle voci molto più incerte e agli enti targhe che avevamo sentito negli ultimi giorni faceva esponenti reale segreteria come società abbiamo imparato lo stesso Bersani
Il fatto che si reca oggi rendono inutile mi pare che e Telecom hanno la possibilità di indicare ora generica libertà di voto rapido antica Costituzione ripetiamo Cioce norma come dire non prenderei esposizione ora cade l'equivalenza che la sciagurata essere implicati battendo fattura scheda bianca e non partecipazione al voto pretendeva che contiene quanto nel mondo partecipazione al voto
E che mi pare mi parrebbe su questa vanno interpreta circospetto prestazione
Autenticamente dall'opposizione positiva migliore di quella che ad aspettarci dalle premesse in cui sono state più vicine a quelle che per esempio Ilaria liberate che assieme anche voci potenti stesso maggioranza di Fassino di conto che c'è un progetto di legge in questa direzione presentato da Nicola Rossi convenzionata villa cameralità né al Senato assolutamente arricchirci
Sicuramente l'uno e l'altro ottocento contabili ai contenuti del referendum promosso da Fondazione comunista decorate componenti della sinistra anzi visitammo
Niente amento dei DS per l'astensione perché allora non prendono in modo esplicito immediatamente il responsabile economico del partito che non ci Bersani ha detto ma vogliamo aspettare le elezioni amministrative perché aspettare
Ma guardi direi che si potrebbe anche immaginare che non mi faccia ritenuto tale interpretazione di olio che qui non non ho partecipato tutorio faccio patrocinata di via però ritengo venisse particolarmente grave il fatto che cinicamente taglieremo perché se ci può essere coerenti con la formula del rendere in ordine percorrendo c'è una sola traduzione possibile hanno partecipazione al voto ricordo che il dalle perché abbiamo fatto come associazione ma temi del recentemente associazione tenere ricordo il necessario esponenti dieci e indisponente dirlo spiega la Margherita e lo ricordo ai vertici europei chiedeva che spero sapete ci dicesse no allora correndo per nuove ferendo lasciando aperta la strada quote di un voto esplicito per il no o della loro partecipazione al voto sensi e della vita sulla concorrenza di tutte le porcherie con il teste
Del centro sinistra tema aveva partecipato al voto la vittoria illecito molto positivo
Quindi mi pare di capire lei comunque da una valutazione abbastanza positivo per quello che s'è capito dalle decisioni dagli orientamenti espressi dalla segreteria auguravo popolo anche che quella quando leggevo sui giornali credo come interprete creazioni
Non ci siano o
Una voce correzioni che retto pochi probabilmente Licia mercato ci posso dare un giudizio positivo questo popolo rispetto alle inutile il referendum qualcosa di violento
Perché quello che celebrava sul palcoscenico stamattina tipo Colombo e l'opposizione talvolta bene la ringraziamo ringraziamo Lanfranco Turci dell'area liberal dei DS buono sconto come sempre da Radio radicale
Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Piero Di Siena esponente della sinistra dei DS senatore Di Siena lei come commenta l'orientamento emerso nella segreteria del suo partito dei DS cinque referendum sull'articolo diciotto rendere questo referendum inutile
Io penso che è una decisione grave penso che i la maggioranza dei pr ha perso ancora una volta un'occasione per dare uno sbocco politico alle lotte che ci sottostante sul terreno per la tutela dei diritti dei lavoratori percorso di questi due anni
Ecco quindi mi pare di capire un giudizio molto negativo voto negativo io
L'ho anche dichiarato in altre occasioni che quartetto evoluzione per le politiche del lavoro la maggioranza dei DS e dell'Ulivo nel loro complesso avevo messo in atto nel corso di questi due anni avrebbero dovuto portarle a un sì al referendum come conseguenza logica di guerra preposizione ora una atteggiamento come quello che in atto
Anche reperto incertezze perché attraverso la CGIL dimostrano anche pregiudizi di carattere politico all'interno del centro sinistra prevalgono su valutazioni di merito che dovrebbero coerentemente portare ad un voto per istinto imponendo a secondo dei punti dodici quinquies muniti di costano quindici nei io penso appunto questo che come dire di fronte alla le necessità pietra una posizione politica generale da di Peppe ER dei dagli perché i singoli atti che i piedi tre anni noi l'Ulivo hanno compiuto nel corso di questi due anni noi ci troviamo di fronte ad una posizione incerte condiva del resto è già accaduto Soveco io ne dava guerra rilevazione all'invio dei carabinieri in Iraq sta accadendo anche in questo caso rispetta il referendum dall'articolo diciotto insomma umano da parte del gruppo di gente vedi F della sua maggioranza saranno si riesce a trarre una conseguenza che è frutto però la versione dei fatti Sinopoli disinquinare Nanni non sempre nei dieci secondi dovrebbe appoggiare conseguentemente l'iniziativa referendaria che dovrebbe sviluppare una conseguenza delle battaglia per l'affermazione sì
Questo litigio il partito insinuanti invitano intenzioni dei pregiudizi modestissimi inquietudine io non credo che nell'immediato oltre a questo anche perché l'orientamento del partito comportamento elettorale coi che prelude era ad atteggiamenti diversificati nel voto anche per quanto riguarda dei componenti dell'otto partite che sono contrari Riera all'affermazione del fino al referendum e quindi non è non ci troveremo di fronte mi pare ad una posizione univoca non c'è alcun dubbio tuttavia che
Sul lungo periodo il mancato chiarimento di guerra tutti quale possano essere in un partito che necessariamente deve deve rimanere pluralista guarderebbe errori Londra strategico comune pure però era in Veneto di logoramento reti tenuta i Tikriti ritenuta dalla dal nostro partito quindi lei dice dice idilli media
Dodici però del mio intervento in cui insomma qua io però ore perché ora che ha riguardato o ritiro Recoaro
I rapporti all'interno del nostro partito e il complesso delle porta dal centro sinistra per arrivare in una posizione univoche nel senso che sia il nostro partito Itf anche io centrosinistra nel suo complesso solo per la loro stessa natura se così si può dire organizzazione pluralistica bisogna però trovare Hilu punto di convergenza comune
Bisogna realizzare uno compromesso accettabile perché essi costituiscono effettiva alternativa che sia intendo niente corna il nostro mondo è il nostro elettorato con tutte quelle porte che sono adesso per l'uso e dalla politica di governo di Berlusconi per poter realizzare un nuova prospettiva in alternativa alla destra che governa il Paese quindi mi pare di capire i lei chiede
Insomma una diverso orientamento da parte dei DS ma non è che qui si sta andando in qualche modo una ristrutturazione del centrosinistra da una parte
Esiste divenuto non dipende non credo perché io mi sento parte organica dalla finestra di governo Merighetti me trovo all'origine di queste difficoltà o una anche una certa un come dire infine pieno che è relativa all'arte di governare governare significa costo lui è un blocco in cui siano presenti orientamenti è pendente anche riversa ed avere una capacità come dire di mediazione di sintesi che oggi non mi pare che a pretendere a nessuna parte della leader cifre centotré insomma è un problema di capacità di leadership distintisi politica è problema Arianna ricchi dalla realtà interpretazione dalla tendente tra in atto nella battaglia politica e sociale negli orientamenti di opinione pubblica da tutto ciò deriva certo è anche un problema di
La ringraziamo di che sono Piero Di Siena esponente dei signori della sinistra dei DS buon ascolto come sempre da Radio radicale
Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Roberto Calderoli esponente della lega vicepresidente del Senato presidente Calderoli ma ha che succede nel centrodestra c'è un rischio di crisi politiche perché per queste questioni sulle riforme dello Stato oppure si tratta per così dire di no informate da qualche organo di stampa
Ma questo un po'dagli assolutisti come
Nel senso da definizioni un
Stiamo avvicinandoci alla scadenza dei due anni di governo e quindi la necessità di fare un bilancio sulle cose fatte
Ma a consenso di responsabilità anche della valutazione delle cose non fatte di questo Governo soprattutto in merito ai contenuti della programma elettorale e quindi le decisioni da assumere di conseguenza da parte di un con il mento che sostiene la maggioranza quali potrebbero essere questa decisione
Io mi auguro che sia una forte richiamo alla al rispetto di quelle che sono i programmi di governo de c'è una definizione di quello che ancora non si è fatto e sui vari punti mettere a fuoco lo stato dei lavori e vedere come fare per arrivare Ara al traguardo di questi obiettivi è una posizione costruttiva che però è anche pronta ad esserne sommaria di soluzioni estreme se non vuole dovesse dimostrarsi la volontà di realizzare questi obiettivi quindici minuti se non c'è una realizzazione degli obiettivi di programma l'ITC valido riducendo al governo sono ho capito male a vedere la legge sempre negativo io la lo leggo in positivo e cioè la Lega è entrata per raggiungere questi obiettivi se non dovessero esserci questi obiettivi cessa il motivo per cui la lega nel governo qual è lo stato rivalutato metro richiede Franca
Ma avete oggi ho visto le dichiarazioni del presidente Berlusconi in merito a tutte le difficoltà che ci sono state subito almeno in questo governo purtroppo ci sono state ormai è una realtà è uno stato delle cose c'è stato anche con necessità che mi seguisse di talmente talune di queste di questi imprevisti così come la necessità che mi seguisse per un certo periodo la politica estera devo rendere arato al presidente che ci sono state queste serie di emergenze che l'ha seguita nella maggior parte dei casi in maniera estremamente corretta dall'altra c'è la necessità anche da parte sua di una maggiore attenzione rispetto a quelli che sono i temi per cui la gente ci ha votato benissimo ci son state le emergenze c'è stata
Una crisi internazionale ricordiamoci che noi abbiamo promesso qualcosa Mastro rettorato del nostro elettorato CD ci chiede che questo venga realizzato presidente Calderoli provocò proprio oggi un'importante istituzione europea la Banca centrale europea
Richiamato l'Italia dicendo guardare i conti pubblici anche nel due mila e tre sono sotto i requisiti minimi della imposti dal risanamento imposti dai il patto né di stabilità a parte le questioni tecniche economiche ritiene che ci possa essere un problema per la polis
Economica italiana nei prossimi settimane nei prossimi mesi anche per i richiami europei che cosa dovrebbe fare il governo scontro
Guardi io ritengo che nonostante tutti quei problemi che a cui abbiamo accennato in merito l'intervento di Berlusconi l'economia italiana va ad Atene nonostante tutto e che richiami della Banca centrale europea per quello che mi riguarda non mi può interessare di meno perché un'istituzione nata quasi sotto forma di privati e quindi siamo tenuti tra rispetto e agli obiettivi determinati parametri ci stiamo riuscendo medi delle altre non accettiamo che una Banca centrale europea per motivi politici e non economici facce richiami nei confronti nostri quando i Paesi da richiamare sono altri che magari hanno ma
Giorgio predisposizione per il centrosinistra per cui non vengono richiamati ringraziamo Roberto Calderoli vicepresidente del Senato ed ora abbiamo i nostri microfoni il senatore Franco Bassanini richieste già ministro della funzione pubblica senatore Bassanini mi pare che sul testo la Loggia sul nuovo presto la voce riguardante la riforma del titolo quinto della Costituzione la riforma della riforma siano scoppiate un po'di contraddizione all'interno dalla maggioranza qual è il suo giudizio
Ma intanto ma se posso ricordo che sono stato ministro Funzione pubblica anche gli affari regionali e nazionali per un per un certo periodo quando i due dimmi due dipartimenti della presidenza erano posti sotto la direzione dello stesso ministro bene mi sono occupato come dire ex professo oltre che in sede scientifica di questi di questi argomenti
Il testo il testo la Loggia è un testo che
Sicuramente suscettibile di creare
Fortissimi conflitti e tensioni nella maggioranza innanzitutto perché e segna una svolta molto forte in senso centralista e questo questo nell'ambito di un governo e una maggioranza parlamentare che si era presentato agli elettori dichiarando che la riforma dell'Ulivo la riforma del Titolo quinto approvata dall'Ulivo era troppo debole non andava abbastanza con sufficiente decisione in direzione di una trasformazione in senso federale e dichiarando che quindi se avessero vinto di elezione ed elezioni i partiti delle coalizione di centrodestra avrebbero avrebbero fatto una riforma che andava molto più la nel senso dell'attribuzione i maggiori poteri e di maggiore indichi i Autonomie
Ma alle regione infatti la devolution della riforma possibile cioè il primo che è stato riformulato di qui la devolution della riforma Bossi che in qualche misura era un'attuazione sia pure bislacca per molti versi ed imitata era tre settori ma importantissime come scuola sanità e ordine Pubblico ordine pubblico locale
Adesso arriva la riforma boss riformarlo vari riformulano oggi la riforma la Loggia a un segno appunto fortemente centralista ebbe per per varie ragioni la prima Regione e che trasferisce una serie di competenze legislative che ieri hanno in tutto o in parte delle regioni quindi competenze legislative che erano già competenze e legislative esclusive per le Regioni o competenze
Giuseppina e che era il nuovo cosiddette competenze concorrenti quindi lo Stato fissare i principi e le regioni miglior gruppo avvenuto arresto si trasferisce la competenza comuni invece del legislatore del legislatore statale
In alcuni casi possiamo dire che questo risponde ad forse ha delle preoccupazioni che sono anche condivisibili per esempio che la produzione trasporto distribuzione nazionale dell'energia
Non sia competenza concorrente ma si è competenza esclusiva del legislatore statale può essere anche considerato ragionevole applicate così per esempio l'ordinamento delle professioni in altri casi viceversa
Questo è semplicemente l'espressione di una vittoria di un ritorno alla
Grande del vecchio centralismo e del vecchio statalismo pensi pensi che buono persino in settori come
Il turismo o come il sostegno alle sistemi produttivi locali alla competenza regionale non è più la competenza pietà mai limitata soltanto all'ambito locale
E quindi interviene il legislatore interviene anche su questo i legislatori efficiente legislatore statale più in generale ormai non vi è quasi materia nella quale il legislatore statale non possa intervenire alla faccia di quella netta divisione di competenze tra legislatore dello Stato e legislatore regionale e che ha questo governo i suoi esponenti dicevano di voler realizzare aggiungo che c'è questa clausola dell'interesse nazionale accusa comunque è la forma dell'interessato dalla forma di interesse nazionale è una forma di gran vi si meno esplicita di grandissima ambiguità i tedeschi che annovera grossa esperienza di diciamo gli americani non hanno nulla di tutto questo non c'è nessuna clausola di interesse nazionale la Costituzione americana
O in quella Svizzera in quella tedesca ci sono delle clausole che consentono al legislatore statale di intervenire anche nelle materie di competenza dei lender e in alcuni casi ma
Sono clausole che hanno una
Pur avendo anche se una certa elasticità che è inevitabile però hanno una maggiore precisione per esempio si dice che il legislatore statale può intervenire in una serie di materie di competenza dei lender per tutelare L'Unità Judith i cattivi economica del paese questo naturalmente stabilisce vede interesse nazionale tutto
Io sostengo che
Mele utile che so io
Mettere un calmiere cosa che effettivamente utile ai prezzi dei giocatori deve squadre di calcio anche di serie B e di serie cd seria di serie B e di serie C è intervengo con la mano la legge di interesse nazionale
Io sostengo che che so io che sulle piste di sci bisogna circolare a sinistra e sorpassare a destra io intervengo dicendo che in tutte le piste di sci d'Italia interesse nazionale così i cittadini sanno che si va sempre così voglio dire ma in nome dell'interesse nazionale si può fa penso che qualunque cosa qualunque legge si pace in Parlamento si suppone che tuteli l'interesse nazionale anche di interesse magari a qualche autorevole uomo dista nato a non essere condannato dai giudici è il nome dell'interesse nazionale non è in nome dell'interesse individuale di quel signore natura bellissimo senta Senatur Bassanini ma
Signor quindi mi stanno un po'esplodendo queste contraddizioni all'interno del centrodestra francamente secondo lei però dopo le elezioni queste contraddizione erano in qualche modo ricomposto secondo me io penso proprio di no e devo dire che anzi io avevo un certo punto ho capito che Bossi si fosse ecco ho rotto
Di questa sterzata centralista che ovviamente come dire lui intollerabili rispetto ai intenzioni alle Regioni per il quale la stipula Tora alleanza con Forza Italia Alleanza nazionale CTU
Ma tenesse la partita un po'sottotraccia fino alle elezioni per poter per per non dover ammettere di fronte
Elettori che da sua alleanza col centro destra aveva prodotto alla fine assai poco al massimo una un qualche
E ufficio denominato direzione nella seconda rete Rai Trigona a Milano invece qualcosa è cambiato e quindi all'inizio avevo capito non pensavo che Bossi fosse così basse infondono al personale che ha grande furbizia intuito politico non pensavo che come qualcuno ha detto non avesse capito che c'è stato fregato pensavo che intendesse gestire questa partita fino alle elezioni amministrative per poi dopo le elezioni amministrative non avendo più diciamo hai bisogno di accreditarsi presso i suoi elettori come uno che ha giocato una partita vincente dopo alzare il prezzo alzare il tiro mi pare che abbia deciso di abbandonare questa tattica perché negli ultimi giorni Bossi ha cominciato a sparare su un testo la Loggia devo dire che dal suo punto di vista che non è il mio queste critiche sono giustificate tanto giustificate che anche chi come me non ha nessuna simpatia per iscritto secessionismo di Bossi non
Penso al fatto che lo Stato federale si identificano con una confederazione di macroregioni indipendenti ma penso che lo Stato federale sia una cosa seria che ha dei modelli molto seri gli Stati Uniti la Germania l'Australia adagio Paesi che funzionano e che quindi ritiene che dovremmo ripetere in Italia quel modello anche uno come me pensa che la sterzata che il centrodestra ha impresso sia andato Holt
Segno e quindi lo deve fare secondo del centrosinistra di fronte a queste contraddizioni del centrodestra mettersi sul riva del fiume fare un'opposizione comunque durissimo cercare in qualche modo di trovare i punti d'incontro no io penso che questo testo sia molto criticabile molto discutibile ma che in materia istituzionale in materie che riguardano la Costituzione la casa comune la macchina dello Stato
Essi non sia assolutamente possibile chiamarsi fuori bisogna dialogare
Bisogna confrontarsi vede ci sono tre cose positive insieme a diverse negative nelle scelte che il centrodestra far in questi giorni la prima è che ha dichiarato questo testo non blindato del progetto del governo non è blindato quindi e aperto al confronto e l'Opus deve confrontarsi deve portare le sue proposte deve formulare le sue critiche e le sue e e le sue proposte alternative il secondo è che indubbiamente il Progetto la Loggia corpetto lo accennava anche prima alcune aggiustato alcune cose discutibili del tutte la riforma del dell'Ulivo io sono convinto che nessuna riff
Ormai e e questo è tanto più vero quanto più coraggiosa e impegnativa nasce perfetta quindi c'è sempre qualcosa da correggere quindi sarebbe sbagliato dire tutto quello che voi proponete e e inaccettabile perché alcune cose sono accettabili
La terza cosa che il centrodestra a resistito all'idea di ribaltare tutto se lei vede il progetto del centrodestra cambia sostanzialmente la parte che concerne la distribuzione dei poteri legislativi ma non tocca tutto il resto nel nel
La riforma delle ma l'impianto di Marino impianto rimane quello pro mine vengono cambiate un corso con molto significative le diverse i confini delle diverse competenze no non è questo
Non vengono cambiati i confini delle competenze amministrative che Rove importante non vengono cambiate le norme sul federalismo fiscale sulla distribuzione delle risorse che cosa importante non vengono cambiate le norme sulla forma di governo della Regione elezione diretta del si pente eccetera neanche quelli sui controlli
Vengono cambiate le norme e questo il cambiamento è forte sulla potestà legislativa è importante ma non si può dire che c'entri in questo caso che il centrodestra abbia voluto Riba tare tutto solo perché l'aveva fatto l'Ulivo e quindi non sarebbe giustificato un fallo di reazione del centro sinistra e che dice e chiaro che voi avete voluto cambiare tutto solo perché l'avevamo fatto noi adesso noi ci mettiamo a fare e e il braccio di ferro perché l'ostruzionismo no bisogna invece a mio avviso proprio per queste ragioni perché ci sono anche punti positivi intervenire nel merito e dire cari amici cerchiamo di guardarci negli occhi cosa vogliamo vogliamo costruire in Italia una Stato federale funzionante all'la prendiamo i modelli stranieri migliori decidiamo se preferiamo avere come riferimento di Stati Uniti o la Germania o decidiamo quale il facciamo e facciamo le correzioni necessarie per avvicinarci a quel mode l'ho tenuto conto delle nostre differenze
Il che significa probabilmente che dobbiamo evitare di di i a assecondare un moto del pendolo troppo violento vede il titolo quinto adesso cominciano a capirlo anche gli esponenti della maggioranza è stato un passo molto forte in direzione del federalismo può darsi che su alcune cose sia giusto tornare un poco indietro
Ma non finire dall'altra parte per tornare al vecchio centralismo delle burocrazie ottocentesche che in Italia sono sopravvissute anche per tutto il Novecento ecco questo è il punto su cui noi dovremmo confrontarci e io penso che
Nella maggioranza delle sponde sia possibile trovare ringraziamo Franco Bassanini vediamo un ascolto come sempre da Radio radicale
Radio radicale riprendiamo a parlare dell'articolo diciotto del referendum indetto da Rifondazione Comunista per estendere il regime dell'articolo diciotto dello Statuto dei diritti dei lavoratori a tutte le aziende sotto i quindici dipendenti lo facciamo
Con uno studioso il professor Tito Boeri professore di economia del lavoro alla Università Bocconi di Milano professor Boeri Ealing democratici di sinistra oggi hanno assunto la decisione di bisogna rendere inutile il referendum dicono ancora non è chiaro la moda li la diciamo così politica con cui rendere inutile il referendum lei ieri ha scritto un editoriale sulla Stampa proprio riguardo al referendum all'articolo diciotto è un regime di tutela dei lavoratori come giudica innanzitutto la posizione della maggior partito della sinistra
Io ritengo che il quesito referendario acquisito sbagliato nel senso che c'è un problema di fondo cui bisogna dare una risposta a questo problema è quello delle tutele dei lavoratori delle piccole prese le tutele che fornite a questi lavoratori non sono quelle dell'articolo diciotto
Perché i regimi di protezione dell'impiego il regime della reintegra in particolare c'è una reintegrazione obbligatoria sul posto del lavoro del lavoratore che fosse stato trovato essere stato licenziato senza giusta causa
è un provvedimento che molto penalizzante per le piccole imprese possono effettivamente rendere per molte piccole imprese
Impossibile operare quindi rischia di spingere molte piccole imprese verso il lavoro nero e distruggere dei posti di lavoro quindi non è questo il tipo di tutele che va dato il curatore della piccola impresa ma ci sono altre tutele che vanno date
Ai lavoratori italiani che lavorano nelle piccoli prese si tratta di tutele come sussidi di disoccupazione ammortizzatori sociali degni di questo nome siamo l'unico paese nell'Unione Europea per cui
Di disoccupazione vengono è concesso in modo differenziato a seconda della dimensione di impresa i lavoratori delle grandi intese accedono a sussidi relativamente generosi quelli delle piccole imprese possono al massimo quando non più di cinquant'anni di età davvero sussidio di disoccupazione che fornisce un una ma proporzione una frazione del proprio reddito molto molto più bassa che altrove c'è il quaranta per cento per al massimo nove mesi di tempo altrove sfide durano circa due anni rimpiazzano fino al settanta per cento del salario precedente
E con questa fine carriera nella copertura data dei sussidi di disoccupazione ai che punto discrimina tra i lavoratori della grande delle piccole imprese non ha alcuna giustificazione economica quindi su cui intendiamo dei bollini timido
Sociali in maniera tale secondo lei da e Under anti iniqua che modo però non con regime dell'articolo diciotto anche le fasce emergenti diciamo così dei lavoratori moto trattare ora alla campagna per il no preferenza che ce lo lei dice appunto la campagna per il no quindi la sinistra centrosinistra dove per fare campagna per il no secondo lei ha io tecnici giusto portare no a questo a referendum
Capisco però che ci siano nelle persone che oggi si trovano Bettina mette in difficoltà nel decidere come votare perché ci ripeto c'è un problema serio dei lavoratori dell'impresa minore e l'unico modo per in qualche modo sostanziare la campagna per il no sarebbe quello di avviare la riforma degli ammortizzatori sociali invece Noto con preoccupazione che anche quel quella mini riforma di cui si era parlato dal Patto per l'Italia sembra essere stata messa intende dimettersi da parte insomma abbiamo avuto l'altro giorno alla dichiarazione abbastanza sconcertante del direttore generale di Confindustria Stefano Parisi che al Corriere ha dichiarato che la le riforme del mercato del lavoro sono già state fatte e noto anche con preoccupazione un silenzio del governo rispetto a questa riforma degli ammortizzatori sociali di questo mi preoccupa parecchio perché no punto bisognerebbe agire in questo modo e che al di là di quelle che sono le prese di posizione dei partiti che io credo su temi di questo tipo hanno un un effetto limitato sulle successioni degli elettori
Ecco ora di fronte molte cittadine l'alternativa secca pieno sul l'articolo diciotto può disorientare Filippo siccome il problema della tutela dei lavoratori della piccola impresa cioè può spingerli a votare sì a questo referendum che chiaramente è una risposta sbagliata
Bisogna dare altri strumenti per a questi lavoratori
Però vecchio apprese quindi mi pare di capire secondo me il problema fondamentale istituire un sistema di tutele sociali quindi di ammortizzatori sociali che funzioni non mi pare giudichi positivamente la peraltro abbiamo parlato anche altre volte le proposte in questo senso del Governo
Mi sembra che le proposte che erano state fatte nell'ambito del Patto per l'Italia erano delle proposte estremamente sufficienti però almeno qualcosa c'era lì anche quelle proposte sembrano per il momento essere state messe da parte che sono doppiamente soddisfatto perché lascia un po'di disarmare la la battaglia la campagna referendaria rischiando di far vincere effettivamente infine e ritengo che anche se non si raggiungesse il quorum ma credo che un po'alla l'atteggiamento che parte di Confindustria forse anche questa posizione di cui lei parlava di definibili e questa direzione di non fare era buono e comunque l'atteggiamento eccentriche dovessimo anche non avvenire il il quorum mamma
Una maggioranza di persone che che poi si reca a votare che vota per il sì sarebbe comunque qualcosa di ostacolo al processo riformatore d'altra parte abbiamo già avuto un referendum su questi temi nel maggio del due mila e allora anche Lino siracusano si raggiunse il quorum i chiaramente era di tagli opposto al mio ma insieme di contenuto il contenuto principale che in quel caso la maggioranza di chi si recò a votare purtroppo era e mantenere lo status quo l'articolo diciotto
E questo ha bloccato per per tanto tempo il processo riformatore se oggi se al quindici giugno dovesse anche non avesse raggiunto il referendum ma ci fosse
Tra quelli che vanno a portare una schiacciante maggioranza di persone che porta cinque raccolte mentre l'ostacolo al processo riformatore bene la ringraziamo righe fra il professor Tito Boeri professore di economia del lavoro all'Università Bocconi di Milano con lo sconto come sempre da Radio radicale