"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia - (I rifiuti e i termovalorizzatori)

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica cuore ambiente oggi parleremo di rifiuti ma in particolare parleremo dei termovalorizzatori cosiddetti termovalorizzatori
Ne parliamo con ingegneri Barney della divisione Tecnologie ambientali dell'Enea
Ingegner Bunny che cos'è con e come funziona un termovalorizzatore
Partiamo diciamo da questa cosa più più generale insomma il buon giorno a tutti gli ascoltatori innanzitutto ringrazio la radio per l'opportunità di far sentire la voce anche del mio ente su questo argomento
Dunque mi chiedeva e che cosa sono i termovalorizzatori i termovalorizzatori sono degli impianti di concussione di rifiuti con recupero energetico cioè che sono in grado di contemporaneamente di smaltire il rifiuto di incenerire sulle oscure e di produrre Energia in genere energia elettrica almeno negli impianti di taglia più significative
Come funzionano ma essenzialmente c'è un forno di tipo differente a seconda della tipologia di rifiuti da trattare nel caso di rifiuti urbani che sono quelli diciamo
Più sotto l'attenzione del pubblico si tratta di forni a griglia piuttosto sofisticati
Che comprendono una
Una caldaia
Nella quale chiaramente il calore sviluppato dalla combustione viene trasformato in vapore poi tendenzialmente Energia Elettrica
I fulmini vengono trattati come tutti il fulmine certi da conduzione necessitano di trattamento questi derivanti da rifiuti sono tendenzialmente più ricchi di una grande varietà di di sostanze inquinanti e richiedono sistemi di trattamento fumi più sofisticati
In modo da uscire al cammino una volta trattati rispettando i fedelissimi e limiti imposti dalla normativa internazionale nazionale
E con le tecnologie attuali consentono queste consentono un abbattimento sostanziale diciamo sì nella maniera nella maniera
La più assoluta e oggi diremmo anche tranquilla matura nel senso che sono dai
Anni disponibili sul mercato senza ricorrere qui invia senza bisogno di parlare di tecnologie innovative perché una tecnologia almeno dal mio punto di vista quando è acquistabile sul mercato da più soggetti è una tecnologia matura naturalmente in commercialmente
Sono assolutamente in grado di rispettare questi limiti che ripeto sono molto più pretty molte per effettivi di quelli che
Le normative degli Stati hanno ritenuto di applicare ad altre sorgenti ad altre fonti di concussione
Ecco la le chiedevo questo perché sappiamo benissimo quali sono i problemi in Italy un po'dappertutto ma soprattutto diciamo al Sud soprattutto in Campania poi magari ne parleremo dopo ecco tono dei dei problemi che si diceva appunto diversi dal termovalorizzatore i la la la cosiddetta produzione diossine hanno ecco e e lì e qual è il problema io credo che da quello che ho capito se
La temperatura è un problema di gestione di questi Bermone è un problema di corretta il gesto non omogenea e di gestione
Di gestione allora è vero ed è indiscutibile che con le tecnologie adottate
Venti o trent'anni fa perché incenerimento di accennerà all'epoca anche nella nostra città
Che chiaramente erano tecnologie molto semplici
E praticamente che non comprendevano sistemi di trattamento fumi degni di questo nome
Come tutti i processi di combustione peraltro il d'incenerimento dei rifiuti provocava una una certa quantità di di diossina cioè ad essere associato una certa quantità di diossina
Chiaramente questa proprio perché ce ne sia cortili e enorme è stata da sempre diciamo l'attenzione del pubblico rispetto a questo tipo di impianti a questo tipo di processi
Si è andati via via restringendo per i limiti normativi e ciò ha comportato una evoluzione tecnologica
Molto spinta su questo argomento per cui oggi si è a livelli di emissione che sono di fatto al limite della misurabilità ancor più Soldini della misurabilità in termini di immissioni cioè di quanto poi ce ne ritroviamo nell'aria
Oggi possiamo dire con assoluta tranquillità che il problema diossina da incenerimento o da valorizzazione energetica di rifiuti
Come oggi forse è più corretto dire è un problema assolutamente superato voi questo tipo di impianti non possono che dare un contributo del tutto marginale
Alla produzione annua di diossina no che comunque caratterizza un Paese sia che si tratti della Germania che che si tratti dei genitali
Ecco quindi questo perché poi verrebbe in mente diciamo la battuta
A Napoli sono stati bruciati centinaia di cassonetti Ali può andare tranquilla tocchetti e produzione di Hosseini e nove Asciano vere ecco veniamo a un altro un problema diciamo che ne esiste in cioè in teoria qual è la percentuale massima e che può essere bruciata quindi termovalorizzatore usata sì per produrre energia elettrica ma dai rifiuti perché esisterà sempre un residuo diciamo dei rifiuti e quindi veniamo al problema che comunque sia la discarica è un fatto che va ridotto assolutamente al mio uno ma ci sarà sempre un problema di una percentuale
Una certa percentuale con lei magari ci dice qual è no no operati turpe liberamente il design lo fa la domanda e rispondo volentieri su questo perché
Chiaramente in questo dibattito acceso che ormai da anni
Apparizione in qualche maniera l'opinione pubblica
Molto si è anche costretti riusciamo a procedere anche per se non per lo slogan o comunque per per grosse approssimazioni quando si parla di questi argomenti e non ne faccio un torto francamente a nessuno
è chiaro che noi siamo abituati a un passato in cui il rifiuto messo nel cassonetto veniva preso e portato scaricato in una discarica no quello anche il sistema il sistema di gestione vecchio era questo qui
Ora chiaramente si parla anche nel nostro Paese no alcune parti sono già stati realizzati sono tentativi di sistemi gestionali diverso
Moderni e ambientalmente compatibili
In che cosa consistono consistono essenzialmente nel fatto che intanto una parte dei rifiuti invece che finire diciamo nel cassonetto verde finisce da qualche altra parte in modo che possa essere recuperato
Legge ci dice che dovrebbe essere il trentacinquesimo cento
Rimane un sessantacinque ma è irrilevante sia chiaro che questo che rimane sia il novanta per cento se il sistema è cattivo ori cinquanta per cento ottanta per cento se il sistema è buono una parte comunque rimane
Si chiama il rifiuto indifferenziato questo rifiuto indifferenziato
In tutti i sistemi moderni visto che non è fatto di roba recuperabili come materiale deve è fatto però di roba recuperabili come energia
E quindi è destinato non alla discarica comunque ma alla valorizzazione energetica
Tutto il rifiuto prodotto può essere valorizzato energeticamente per motivi completi ambientali l'orientamento moderno è quello di dire bevande prima però di andare alla valorizzazione energetica
Tiriamo fuori quello che per certi dato fuori come recupero di materia quindi cioè non non c'è una quantità limite di rifiuti che possedesse bruciarli può essere il cento per cento e poi deve essere comunque quello che residua dalla raccolta differenziata da noi dovrebbe essere il sessantacinque per cento
Questo va alla termodistruzione la termodistruzione come tutte le operazioni fatte dall'uomo compreso il riciclaggio produce a sua volta di rischi qui
E questo è un concetto che pacchia rito cioè io posso raccogliere il mio trentacinque per cento in modo differenziato lo mando al riciclaggio il riciclaggio a sua volta mi produce dell'IPI senza e non ma anche la termovalorizzazione così come il riciclaggio una c'è produce una certa quantità di decidete questo graffi trattamento
Questa quantità di residui nel caso della termodistruzione è una quantità che varia in termini di peso dal venticinque per cento se si bruci rifiuto così come alle quindici per cento se si brucia CDR combustibile derivato dai rifiuti
Questi sono gli utili andrete in peso ma non ci dicono molto inerte e quindi sono quantità che tendenzialmente poi vanno devono andare in discarica quello che è importante sottolineare e che
Primo quello quelle quantità che abbiamo espresso in termini ponderali di peso ci dicono poco quello che conta quasi da discariche il volume
Allora se io bruci rifiuta quale realtà il volume che poi c'ho da smaltire in discarica e il dieci per cento di quello delfini fiabesche CDR ancora meno tendenzialmente intorno al cinque per cento
Questo vuol dire ci sono più le discariche nel senso che io avvio i rifiuti a un'operazione per cui fabbisogno di discarica si è ridotto del novanta o del novantacinque per cento diventa marginale residuale come si dice in gergo e quindi anche corretto parlare che si supera no la discarica la discarica viene riservi situato tuttavia va fatta che ne possiamo fare a meno perché le scene che le scorie prodotte dall'incenerimento devono andare essenzialmente in discarica potrebbero anche essere comprate ma è difficile non normative complessa su questo tema consenziente o nel senso consensi una ipotesi anche dato una cosa il cento per cento una cosa e il dieci undici non misura l'altro aspetto fondamentale e che quello che vado a mettere in discarica a quel punto è qualche cosa di totalmente diverso dalle rifiuto urbano talquale perché non è putrescibile
Cioè non c'ha al limite attenti il rischio biologico è un materiale sostanzialmente omogeneo
Un gran parte può essere considerato inerte Horri uso ho reso tale quindi abbiamo a che fare con una discarica da un punto di vista formale normativo ma con qualche cosa di molto molto molto diverso poi dal punto di vista di quella che è la percezione no del pubblico rispetto a ai disagi indotti da questo tipo di impianti
è chiaro che appunto minano situazione appunto totalmente diverso e veniamo un attimo per concludere cessa ancora diciamo tre minuti la situazione di in Campania in Campania siamo arrivati alla pur c'è un ulteriore passaggio lei l'accennava prima
Alla produzione di questo cosiddetto CD è
è e quindi sono stati investiti credo centinaia di miliardi
Queste questi impianti che producono Ciriello che diventa una sorta diciamo di combustibile che poi andrebbe per muova valorizzato però i termovalorizzatori non sono stati costruiti mai e oggi non andiamo via Po ecco non ancora ma se continua così le polemiche malgrado l'impegno di Bassolino però questi che mentre al nord
In Europa voi si fanno gli ho scoperto che in realtà poi sono una quarantina ormai in Italia quali si andargli anche ci sono e non mi risulta che siamo Ortona su uno vede il fatto di averlo più o meno vicini a casa quindi noi in realtà Cynthia la situazione d'essere stati così aumentiamo ulteriormente i costi
Produciamo questo combustibile che poi viene ma mi ha regalato anzi vi si paga perché venga portato in altre regioni e loro voi solo termovalorizzatori insomma magari umanamente Armani o in Emilia Romagna no sono ecco ci sono molte molte cose comunque su cui
Occorrerebbe fare chiarezza su questo partito la faccenda degli Investimenti perché in realtà in campagna e tutto è stato fatto in project financing e qui non c'è nessun investimento pubblico sul sistema di gestione differenziato
E gare europea un gruppo imprenditoriale riassunto no
L'onere ha fissato una tariffa di conferimento e poi deve pensare a tutto ma comunque questo diciamo è un un aspetto non marginale per carità ma su qui non abbiamo il tempo di di soffermarci
Un inquadramento Breve sintetico della situazione in campagna
La situazione in cui la Campania la Regione fa una sorta di paradosso è quella che finisce sui giornali però è pure vero che la regione tra quelli in emergenza che più avanti nella realizzazione del del sistema integrato di gestire i rifiuti urbani che delineato tra l'altro dalle ordinanze di protezione civile cioè non è un'invenzione campana
Come le cose dove sono fatte dovessero essere fatte scritto in apposite ordinanze del governo emanate a suo tempo i per costantemente ritirate che sono identiche sostanzialmente per la Campania per la Calabria per la Puglia per la Sicilia
Ora la Campania è una regione che esattamente a metà del guado nel merito che nel sistema integrato nel senso che ha realizzato e sono in funzione tutti aperti gli impianti di produzione di CDR previsti
Ulteriore paradosso
La campagna fino a l'altro ieri che non c'erano un dettaglio strada in campagna tutta il rifiuto urbano prodotto la Regione finiva dentro quegli impianti
Quindi la campagna aveva già raggiunto e ampiamente superato tutti gli obiettivi previsti dalla dalla recente dal recente decreto sulle discariche che deriva per recepimento delle direttive europee a in termini di abbattimento a zero di rifiuti biodegradabili smaltiti in discarica
Ciò non toglie che in mezzo al guado pertanto da fatto gli impianti di produzione CDR e non ha non è ancora riuscita a fare motorizzati fermo valorizzazione
Chiariamo pure perché le ore accennavo prima che il è stata vinta la gara c'è un imprenditore privato che ha tutto l'interesse a farlo il più in fretta possibile che ogni giorno che non li ha quegli impianti di termovalorizzazione ci rimette i soldi
Perché non prende poi gli introiti derivanti dall'uso di reagire
E che è stata è stata fatta è stato faticosissimo riuscire a fare gli impianti Duzioni CTR per motivi politico sociali complessiva a livello regionale
Ma ancor più difficile è stato pure l'aprì però per la fine sosta tra ancor più difficile però ed era intuibile che sarebbe stato così è stato porre la prima pietra per quello che riguarda i due ter moralizzatori previsti
E recentissima una l'ennesimo ordinanza del sindaco di Acerra che ha sospeso i lavori di coibentazione dell'impianto
Quindi la situazione in realtà e derivata che tutto originata in qualche maniera è riconducibile parlo sul piano tecnico
Dal fatto che ci sono gli impianti che producono il CDR ma non ci sono gli impianti che lo smaltire col e siccome non ci sono più discariche la situazione è e sempre praticamente disponibile ad esplodere e recentemente è successo che cosa è successo successo che chiaramente i sindaci che hanno sul loro territorio gli impianti luce Cpr acque rivedere accomunarci le balle di piazza di le ecoballe famose dei piazzali
Perché non possono essere bruciate perché gli impianti demonizzazione non ci stanno hanno chiuso gli impianti
Da quel momento in poi la mondezza invece di andare dalle dai dai cassonetti ad impianti rimarcano i cassonetti e quindi siamo tornati indietro di dieci anni in due giorni sorsi questa è più o meno diciamo la la la situazione la questione adesso si sta tornando alla normalità è stata fatta un'ordinanza molto pesante che praticamente mirata a annullare
Le ordinanze sindacali
E metterla così in mano ai prefetti quindici impianti che riaprono progressivamente si torna però sempre a situazioni in cui le balle bisogna cambiare sesta questo è il punto faccio notare comunque perché non è inessenziale
Tra la mondezza per strada o accatastata comunque da qualche parte come tale e lo stoccaggio
Di eco balle bene o male incartate forse non a tenuta stagna comunque sono trattate incartate e gli altri definiti costituita più stabilizzato eccetera
Costituisce comunque una dicesse senta grossa ecco che a mettere in discarica quelle due componenti il problema che gettano le discariche
Mettere in discarica queste componenti e qualche cosa di ben diverso no anche inattesa realizzazione degli impianti di combustione che non metterci il rifiuto tal quale senza senza è un
Mi fermerei qui perché abbiamo superate hanno superato il tempo io però credo che tanto il torneremo a parlare di questa faccenda perché ci saranno sicuramente degli strascichi a lungo su questi termovalorizzatori espletiamo arrotamento Kcna ecco lavori finalmente si superi questo fa va bene io la ringrazio ringraziamo l'ingegnere Ermanno Barney della divisione tecnologie ambientali Della Mea un saluto agli ascoltatori di radio radicale buona fede a tutti grazie
Qui
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