"Devolution o dissolution? Per un federalismo che unisce l'Italia contro una devoluzione che divide" - organizzato dalla Margherita (presso Villa Favorita, via Favorita 27)

Ma la occupazione fisica di un posto al tavolo dalla presidenza mi pare
Che sia importante
Avere il sindaco della città
Bettega Alfano con la quale a cui rivolgiamo un saluto come partito come Margherita
Un ringraziamento a questo lo facciamo satanici
Casamento
Per questa come dire cornice che c'ha voluto regalare Marsala
Per questa accoglienza calorosa peraltro ancora debbono arrivare parecchi amici che sono in viaggio ci sono dei pullman ne mi dicono in in arrivo le strade della Sicilia da questo punto di vista non confortano volevo chiamare onorevole PC per me andando a prendere posto
Al tavolo della Presidenza e Claudia Cardinale che
E anche mia cugina ma non è quella
Che immaginate più attiva e più energica
Nella nella direzione
Nell'abitazione
Baldo Gucciardi e poi non so
Se riusciamo a viene
Dicevo un ringraziamento
A
Beppe Galfano a cui tra poco
Cederò la parola per il saluto che lui vorrà rivolgerci
Dopo Beppe vi permettono di dare la parola ad un amico che chiamo al tavolo della Presidenza Angelo Bottino deputato ligure sindaco di Santa Margherita
Ligure
E credo sia tra di noi
E vorrei chiamare
Lo ringrazio no c'è l'ultima sedia da questa parte devi girare no dall'altro lato anche
Ragazzi ora piano piano cercheremo di rimediare perché sicuramente stiamo dimenticando diciamo del dimenticando amici importanti allora
Se
Posso anche a nome vostro rivolgere erodersi ringraziamento più sentito
è più affettuoso non solo perché è venuto qui a Marsala ma per tutto quello che fa per il Paese
E facendo
Come dire
Un servizio è un lavoro molto utile
Soprattutto un lavoro di guida per quanto ci riguarda
Soprattutto
Parlo di Francesco Rutelli
Nostro leader amico
Che non ha mai risparmiato energie
Quando chiamata quando chiamato per cose importanti io credo che questo appuntamento è questa occasione sia importante anche per per la Margherita nazionale
Permettetemi di ringraziare poi anche un amico affettuoso di lungo corso personale che il l'onorevole Loiero vicepresidente del gruppo già ministro delle regioni
Che avrà e il compito di farci capire più da vicino quali conseguenze potrà vedere una legge come quella che e il Senato ha licenziato qualche qualche giorno fa quella bossiana sulla devolution come dicono all'altra parte a devolution
Per essere chiari qui avvertito il problema ed è entrato anche nel linguaggio comune chi come me come tanti colleghi si muove per la Sicilia sa che c'è una domanda pressante preoccupata dei cittadini che avvertono una distanza sempre maggiore di questo governo nel nel nei confronti dei più deboli nei confronti degli emarginati nei confronti dei nuovi poveri sempre
Come dire più numerosi
Si affida per quando noi possiamo fare si affida anche a noi perché ci sia un'azione di contrasto molto forte
Debbo dire grazie a Francesco con Rutelli questa azione di contrasto è stata forte visibile agli effetti evidentemente non sono quelli che abbiamo sperato che si possono dare in condizioni
Come dire ottimali Noemi purtroppo alla Camera e al Senato non abbiamo i numeri per contrastare questa questa maggioranza quindi della
Devolution o se volete
Della nostra proposta di federalismo solidale
Parlerà prima Loiero e poi chiaramente si intratterrà Francesco Rutelli che concluderà i nostri lavori
Io vorrei dare la parola a tanti amici che sono stati impegnati su questo fronte arredo Giovanni Burtone a livello nazionale ha avuto sempre un'attenzione particolare queste battaglie
Che difendono il diritto ad esistere perlomeno in condizioni
Normali dei cittadini più emarginati Antonio Montagnino che salutiamo
Con amicizia e con affetto poi dovrei salutare tanti altri amici sindaco di Caltanissetta il sindaco Sciacca il sindaco di Alcamo tanti altri sindaci tanti altri dirigenti di partito
Che no di quello non lo scordo
Giustamente mi ritirano per ricordare con noi e dicevo ci sono tanti amministratori locali altri ne arriveranno sicuramente a speriamo che non ci siano pannelli comma che non permettano
Di arrivare qui a tanti amici che sono partiti vedo vedo il vice sindaco di Alcamo già sindaco di Alcamo Ferrara poi c'era con noi Salvatore Lombardo c'è una folta delegazione dei deputati regionali
Qualcheduno è rimasto a presidiare l'Assemblea Giovanni Barbagallo Andrea Zanchi Arad Giuseppe Galletti
Giovanni Manzullo
Poi Nino Papania che qui che qui è di casa li salutiamo tutti con
Amici con con affetto e amicizia sappiamo che anche all'Assemblea regionale il nostro lavoro e duro
Non sempre porta
Risultati intanto perché siamo minoranze poi perché c'è un Presidente dalla Regione che a volte sembra dimenticare che si sta un Parlamento regionale che peraltro è il più antico il più antico Parlamento d'Europa
Ed è stato costruito come Parlamento mi spiega non sembra gli amici deputati regionali c'è
Il dirigendo organizzativo regionale
C'è Egidio Ortisi sì siccome io non avevamo già lungamente salutato e quindi vi chiedo scusa se ecco Egidio e come dire dietro la bandiera clienti Mario Mele e tanti altri amici
Che io ho sette io saluto
Bello segretario
Della CISL si va be'un saluto ma anche al segretario della CISL verso la CISL e noi abbiamo un'attenzione particolare sappiamo che per la lunga militanza di tanti amici non può indurli a seguire la deriva che pare qualcheduno voglia in qualche modo costruire verso verso altri verso altri lidi noi
Anche nelle province siciliane caro Francesco intratteniamo rapporti che ci permettono di collaborare
E di impostare
Con loro anche deve
Proposta della proposta di governo dove siamo al governo sono diverse non moltissimi il Comune la Sicilia in cui governiamo e di opposizione laddove diciamo all'opposizione c'è anche Rino Piscitello con noi saluto molto affettuosamente lui era molto impegnato l'ho trovato a Parigi visto che peraltro ma per lavoro dobbiamo dire visto che peraltro siede nel
Del consiglio nel Consiglio d'Europa
Come dire affatto volli straordinaria ha dovuto fare salti mortali per essere presente Marinone siciliano come noi quanto noi
Avverte questo senso di disagio che tutti e tutti proviamo io non debbo aggiungere altro spero di avere esaurito la parte che mi è stata assegnata quella di introdurre i lavori via via se ci sono come dire correzione da fare rispetto alle corpo già parlato di Matteo Grazia alle cose che ho detto io tenterò di rimediare intanto grazie a ciascuno di voi
Vedo amici che vengono da lontano che hanno fatto qualche ora di pullman diverse ore di pullman per arrivare ci sono anche le i ragazzi del del liceo dicevo a Francesco che hanno voluto presenziare perché avvertono anche loro e tema
è tema e dibattito quotidiano è giornaliero è di preoccupazione anche nei nostri nei nostri studenti
Dopo la parola per il saluto a Beppe Galfano e poi come avevo letto vorrei dare la parola ad Angelo Bottino Luís ci saluterà
A nome del popolo ligure da cui peraltro si partirono quei mille mille e qualcosa di meno il è ottantatré che sbarcarono a a Marsala
Bettega Alfano a la parola
Io debbo ringraziare innanzitutto Francesco Rutelli gli amici della Margherita avrebbe scelto Marsala come prima manifestazione nazionale
Contro un disegno di legge credo tutti noi non vogliamo che venga approvato così come proposto dall'onorevole Bossi
Perché Marsala Merlo me lo sono chiesto in questi giorni Francesco
Marsala non poteva essere che la prima città dalla quale far partire questo messaggio forte all'interrogazione
Marsala che l'undici maggio mille ottocentosessanta
Da Marsala parti l'unificazione della nostra Italia Marsala perché l'undici maggio quarantatré caro Francesco fu la prima città ad essere bombardata dagli anglo americane e poco un tributo enorme
Enorme oltre mille morte da Marsala partito la liberazione della nostra nazione
Non poteva che partire da Marsala anche questa proposta forte che viene portata avanti dalla Margherita dal centro sinistra bello per fermare la disgregazione dell'Unità d'Italia
Ma io vorrei dire brevemente perché credo che sia giusto che sia Francesco e gli altri amici della Margherita a illustrare le motivazioni che ci portano a protestare fortissimamente econdo questo disegno di legge
Ma noi siamo contrari come siciliani perché la devoluzione l'abbiamo già l'abbiamo da cinquant'anni l'autonomia della Regione Siciliana
E quasi come quel progetto di legge che viene portata avanti dal Governo Bellù Berlusconi Bossi
Caro Francesco alcuni anni fa pochissimi anni fa
Un nostro carissimo amico l'onorevole Sergio Mattarella Marsala
Disse esplicitamente che l'autonomia della Regione Siciliana era la palla al piede allo sviluppo sociale ed economico di questa Regione
Non c'è una un settore nel quale la la regione siciliana a potestà esclusiva che funzioni basti citare alcuni esempi le difficoltà che hanno le nostre città ad adottare ad approvare i piani regolatori
La difficoltà che abbiamo noi caro Francesco da undici mesi abbiamo adottato in consiglio comunale il piano regolatore del porto e giace nei meandri della Regione Sicilia da tre anni aspettiamo l'aria che venga approvata dalla dalla regione il piano regolatore dell'aria industriale ed artigianale e nostre imprenditori scapparono
Vanno in Emilia vanno al Nord ad investire perché non trovano Arienti industriale ma potrei continuare con la sanità
Che una vergogna nazionale abbiamo in costruzione un ospedale da quattordici anni
Un ospedale che è sprovvisto di tacche e si compera Breve con i fondi del Comune
Perché la Regione non stanzia nemmeno una lira per acquistare le attrezzature che servono a potere curare i nostri concittadini noi l'abbiamo la devoluzione e siamo stanchi noi siamo per un federalismo degli enti locali
Perché gli Enti locali debbono erogare servizi sempre migliori e province cioè a dire e siamo stanchi
Siamo stanchi delle chiacchiere e delle parole
Che ci hanno riempito alla rigida di tutta la campagna elettorale si diceva poco fa in macchina e dal novantadue che i nostri agricoltori aspettano i contributi per le pratiche di miglioramento fondiario
Ci hanno fatto sei campagna elettorale la Casa delle Libertà ogni volta come lo specchietto per le allodole ci dicono che hanno cinquanta cento miliardi pronti ad essere spesi la campagna dov'è finita da un anno e mezzo Diego poche do hanno visto una lira
E le pratiche condita da Moon chiamarsi ecco il messaggio che deve portare a Roma
E ti prego fallo a nome di tutti i cittadini S siciliani così come nel mille ottocentosessanta
Noi siamo pronti per voi avete la possibilità grazie Francesco
Intanto volevo fare dei complimenti per questo bel Baglio perché è veramente fantastico io dal rigore sono un osservatore e oggi ho potuto apprezzare da rigore veramente questa bella terra di Sicilia
Ringrazio Salvatore Cardinale perché nelle nostre giornate passate alla Camera
Ogni tanto si discute si parla mi ha parlato della Sicilia io la Sicilia l'ho l'ho conosciuta tanti anni fa per motivi sportivi
E devo dire l'ho apprezzato
Oggi mi sembra da stamattina che sia qui da una settimana in mezzo ad amici in mezzo a gente che mi vuole bene ci vuole bene
E credo che sia questo il nostro amore c'è il vero federalismo cioè il sapere andare insieme
Andare insieme a cent'gente diversa perché è vero
Garibaldi non aveva solo bresciani e bergamaschi anche dei liguri aveva tanta gente che ha sentito qualcosa nel cuore e noi adesso sentiamo qualcosa e siamo ottimisti su quel qualcosa
La gente credo che ci debba seguire che debba seguire il nostro programma chiedeva seguire tutto quello che si dice noi con coraggio dobbiamo portarlo avanti perché perché c'è la necessità di sconfiggere un po'questa propagandano mala assurda io vengo dalla politica non da tanto perché sono sindaco di una città di Santa Margherita la novantacinque ma sono stato preso e portato a fare il sindaco
E devo dire che adesso che scadono mi spiace
Ma devo dire che l'esperienza anche da deputato
Mi entusiasma
Mi dà ottimismo sono con amici amici di che che non ho mai conosciuto ti ho conosciuta adesso e apprezzo perché hanno la capacità non entusiasma come me per lottare lottare insieme per cercare di fermare certe iniziative anomali
Io sulla devolution vi dico ho riflettuto
Ho letto
E ho pensato che qui siamo alla pazzia totale
Non è possibile pensare che gli italiani possano seguire ancora questi messaggi
Perché non si può dividere in un momento di difficoltà
Noi abbiamo incontrato stamattina in questa terra meravigliosa anche esponenti che sono in difficoltà gli operai della FIAT noi abbiamo in Liguria la Marconi abbiamo mille cento esuberi noi abbiamo delle difficoltà enormi ci avevano promesso questo c'erano promesso l'altro
Purtroppo quando si ha difficoltà
Per cercare di unire non dividere re questo il messaggio che deve partire di qui è questo il messaggio forte che deve arrivare fino a Roma e deve convincere anche tanti italiani che si son fatti abbindolare da messaggio da manifesti da comunicazioni anomale
Bisogna avere il coraggio e l'ottimismo di seguire queste cose
E io sono orgoglioso oggi di avere vicino a me persone che ho sempre stimato le stimavo perché le vedevo sul giornale
Adesso sono in mezzo a loro sento contento di essere in mezzo a loro e con loro lotterò perché certi messaggi anomali non passino questo per me per noi per tutti e per l'Italia grazie
Volevo rubare solo un secondo siccome è una tradizione io ho uno stemma del Comune di Santa Margherita che sono orgogliosi di dare al sindaco del comune di Massa
Ora porterà il suo saluto il segretario provinciale della Margherita di Trapani e Gaspare Noto prima di darle la parola io volevo dire a Bettega Alfano con tanto affetto io so che Mattarella quando esprimeva ecco la sua opinione sull'autonomia calo faceva come dire
Con grande amarezza con grande prostrazione rispetto alla incapacità magari dalla classe politica siciliana
Di utilizzare uno strumento straordinario tuttavia noi non riusciremo nel nostro intendo e nel nostro obiettivo di creare un federalismo solidale
Che stia sempre dentro un principio fondamentale della nostra Costituzione rispetto al quale si preleva in ragione della ricchezza e si distribuisce in ragione dei bisogni se demonizziamo le proposte
Che arriveranno quindi riflettiamo la nostra azione e intesa non a contrastare per impedire che si arrivi ad un federalismo
Solidale ma per impedire che si spezzi il Paese si rompa anche questo principio e ricchi diventeranno in questo caso sempre più ricchi sia che risiedano in Lombardia o che risiedano a Marsala in Sicilia
E i poveri saranno condannati a questa loro condizione di prostrazione di miseria Gaspare Noto per un salutò poi ci sarà la relazione di
Loiero di Agazio Loiero poi vedremo chi riusciamo ma far parlare prima di chiuderà i lavori con Rutelli
Io a nome della Margherita democrazia e libertà della provincia di Trapani
Ho il piacere del benvenuto al presidente del partito Francesco Rutelli
A tutti gli amici parlamentari presenti i sindaci ma soprattutto a quei giovani a quelle donne e quegli uomini che giornalmente si impegnano affinché questo partito cresce affinché questa nostra società migliori
Sento il dovere di ringraziare il sindaco di Marsala tutta la sua città
Che ospitano questo importante momento momento di grande confronto momento di grande impegno testo appare giustamente quello che ministro il responsabile è un governatore un Presidente del Consiglio responsabile voglio produrre una città in un Paese che è un Paese libertà e di giustizia
Marsala amici rappresenta certamente uno dei simboli più nobili importanti del percorso unitario del nostro Paese
Marsala rappresenta una delle tappe irrinunciabili è difficile e sofferto cammino dell'Italia unita
E quel senso della nostra presenza oggi in questa città in un momento particolarmente delicato per il nostro Paese
In un momento in cui pericolose e malcelato e tendenze secessioniste attraverso l'attuale maggioranza parlamentare del centrodestra
I valori del Risorgimento di cui accennava panico Alfano
E valori della Resistenza al nazifascismo amici sono stati mezzo secolo fa sintetizzati nella Costituzione repubblicana e sono stati fino ad oggi difesi e rappresentati nel simbolo di unità nel nostro Paese della nazione
Avvertiamo oggi il pericolo mortale della riforma del titolo vinto dalla Costituzione proposta dallo scellerato onorevole Bossi e Berlusconi la cosa desta devolution
Il pericolo dalla riforma che sta volgendo lo spirito la sostanza unitario del Paese rischia se approvata di dare una spallata mortale sull'Unità dalla Costituzione e quindi alla nazione
La Margherita democrazia e libertà dice a voce alta e senza tentennamenti che non ci sta né intendiamo porci con determinazione a questo Sciarra sciagurato progetto di divisione del Paese
Capra avrebbe fra l'altro postato di abbandono del Mezzogiorno d'Italia
E metterebbe in ginocchio sempre di più le ragioni meridionale vedi i termini
Poi io lo ricordava anche la sua regione non è possibile continuare su questa strada non è possibile personale lo ha personalizzato la politica e come diceva l'amico cardinale ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri
Sono certo amici che oggi da Marsala
Un momento forte e determinato
Di opposizione di fronte a chi vuole dividere l'Italia deve essere ancora più incisivo da Marsala ed alla provincia di Trapani diciamo forte e chiaro che disegno anti unitario e antimeridionalista non passerà la Margherita democrazia libertà assieme a tutti gli uomini e donne libere
Sarà con un baluardo insuperabile a difesa dalla democrazia della libertà dell'unità nel nostro Paese a tutto viva la Margherita viva la democrazia viva del
Cari amici io
Confesso di essere un po'doppiamente qua per Marsala voglio lusingare nessuno è un po'una città che Falluja un pochino nella nelle suggestioni da senza Dio rispetto ad ora dappertutto in Italia
Capitava che quando andavamo alle elementari campeggiava sulla parete
La carta geografica dell'Italia
E nei primi rudimenti di storia l'insegnante
Diceva faceva questo tragitto da qua alzarla Calatafimi e via via fino al
Quindi
Però qua in una
Parte devo parlare no sai
Ma soprattutto i lavori
Quindi io ringrazio tutti quanti ringrazio il sindaco camuffano sono contento di essere qui insieme a colleghi coi quali faccio alcune battaglie in Parlamento
Dall'amico bottino cioè voluto venire dalla Liguria
Tutti e tutti gli amici più insomma
All'amico cardinale in particolare col quale ho fatto un pezzo di strada importante l'amico Piscitello a Montagnino Giovanni Burtone ma ringrazio in maniera particolare Francesco Rutelli mi ha voluto far fare questa relazione io non ho titoli né saperi specifici per farla
Probabilmente Francesco ha pensato che ho un piccolo vantaggio io seguo e lui lo sa da tanti anni Bossi che in questo contesto svolge un ruolo decisivo sì ma non solo per il suo territorio come vedremo ma anche per l'intera Italia
Faccio quindi brevemente un accenno autobiografico per dirvi perché io mi interesso di sta materia no neanche una laurea in legge
Non sono un costituzionalista no neanche una laurea cioè un altro tipo di Lauria però due anni fa
Questo l'accenno autobiografico leggendo una insignificante agenzia di stampa
Che aveva dato
Tremonti che allora non era estromesso già in predicato di diventare in caso di vittoria
No
Pone
Possiamo
Va
Tra
Posso
Veniamo
Quindi dicevo che situazione va bene facevo questo accenno autobiografico che io due anni fa circa due anni fa ho letto un'agenzia di stampa che in un convegno che aveva tutt'altro tema
Di lasciava l'attuale ministro dell'economia Tremonti
Diceva questo praticamente ma nel federalismo che immaginiamo noi quando andremo al governo aveva questo senso di predestinazione
Noi immaginiamo che se per esempio la Calabria visto che le risorse lei concediamo noi proprio così e disse
Be'sapete se la Calabria volesse fare
Una scuola
E a noi che mettiamo a disposizione le risorse riteniamo che quella scuola non si possa costruire magari c'è bisogno di un ospedale
E beh noi diamo delle risorse finalizzate all'ospedale e allora questa cosa confesso che mi mi stupì parecchio ma come noi andiamo a fare il federalismo cioè andiamo a dare valore e capacità di progettualità chi agli enti locali al comune alle Province alle regioni e poi decide Tremonti dalla Lombardia la cosa passò inosservata però io mi fissai questo dato eseguì moltissimo
Tutta l'evoluzione che Tremonti e la lega portavano a questo tipo di federalismo che è un po'selvaggio come vedremo e allora cestista diritto un libriccino che edito da Donzelli
Perché
Confesso
Che che ha avuto anche un po'di successo ecco perché ho approfondito questa materia quindi io ringrazio di nuovo Francesco Rutelli
Devo dire che andando avanti siccome c'è un'occasione che era straordinaria
Si discuteva la Camera la riforma del titolo quinto quello che abbiamo portato avanti noi quella del centrosinistra che alla fine siamo stati costretti a votare da soli perché attenzione anche questa è una leggenda noi avevamo votato insieme
Dopo il fallimento della Bicamerale avevamo votato l'elezione diretta del Presidente le regioni quello avevamo votato insieme opposizione e maggioranza
Ritenevamo che una legislatura che era nata sotto il segno delle riforme non potesse finire così senza neanche una riforma abbiamo fatto quindi l'elezione diretta con l'intesa che avremmo completato il Progetto il quadro all'improvviso perché si come le elezioni incalzavano
Non il Polo si ritirò
Da questo percorso che avevamo segnato insieme
Quindi non è vero che c'era a San voluti portare certo che le riforme non può votarle una parte sola ma fummo costretti allora voglio dire andando avanti e avendo un pochino questo sospetto che c'era qualcosa che non quadra asse nelle parole di Tremonti e di Bossi
Può approfondite come potevo farlo ho visto per esempio gli emendamenti che al nostro progetto del titolo di riforma del titolo quinto portava la lega
E però lì per lì quegli emendamenti che poi attenzione amici dalla Sicilia fu votato da tutto il Polo quegli emendamenti furono votati da tutto quanto il Popolo
E beh quegli emendamenti a me non dicevano nulla però io sono un po'paranoico scusato anche questo ultimo scorcio autobiografico e lo vieti
A un gruppo di economisti che conoscevo uno più in particolare che aveva scritto sul federalismo fiscale tedesco che avevo scritto un bel tomo per il Mulino
E glielo feci svolgere sviluppare per vedere quegli emendamenti dove portavano beh questo signore fece un buon lavoro e mi chiamo dopo quindici giorni per dire che gli effetti di quegli emendamenti se fossero passati
Sarebbero stati devastanti per il Sud attenzione per tutto il Sud perché è vero che la Sicilia una sua specialità
Masse mancano le risorse e il problema sarà di tutte
Il problema sarà di tutti magari per alcune regioni per la prima ma poi verrà anche per la specialità per la Sicilia per la Sardegna
Allora è per questo che mi sono occupato di federalismo ma Bossi e la chiama devolution ma perché la chiama devolution Bossi non lo spiega bene ce lo chiedevano
Alcuni giornalisti poco fa
Già e bizzarro che è una parola inglese
Bossi addirittura vorrebbe che fosse introdotta nella nostra Costituzione così proprio devolution
C'è una corsa folle è una delle tante cose folli che immagina Bossi beh io lui vuole la chiama devolution perché perché immagina quei poteri che sono stati trasferiti dal governo Blair nel novantasette nei confronti dalla Scozia
Però se non data vedere quei poteri trasferiti essi sono inferiori di quei ma inferiore a quelli che abbiamo trasferito né col titolo quinto allora perché si impunta a chiamarla debbo lusso se sono più tenui quei poteri
Ma lui lo fa per un fatto semplice un fatto è un messaggio perché lui sarà anche noto ma il messaggio di saldare immagina
Di comparare di paragonare di accostare la sua Padania alla Scozia
Ma la Scozia che ha una tradizione autonomistica anche frizioni parlavano anche autonomi di codici tutti in autonomia rispetto alla Gran Bretagna una storia che è totalmente diversa dalla Padania
Io rispetto moltissimo la Padania
Quel territorio che immagina Bossi dove tanti meridionale calabresi e siciliani sono andati specie nel dopoguerra e hanno potuto alzare il proprio tenore di vita
Domando approvato anche accoglienza travolto il Prix portava talvolta grande accoglienza io vi aspetto anche per me anche a me vibra dentro la Padania sola che la Padania come geograficamente e storicamente non esiste è un territorio immaginario
Non esiste per nulla
Se voi quando mi capita di scrivere qualche cosina e lo scrivo sul computer il computer meno sottolinea indossa lo respinge perché non esiste
Ecco perché lui voleva
Ma andiamo andiamo alla sostanza del problema
Il federalismo diciamo la verità negli ultimi quindici anni è diventata una parola magica vita
Com'è noto viene ha una doppia matrice latina viene da Petrus che significa patto alleanza ma viene anche da Fides che significa fiducia
Quindi è un intreccio è un patto fiduciario in cui c'è l'elemento forte la fiducia
C'è quindi la solidarietà se voi pensate al motto degli Stati Uniti E Pluribus uno
Cioè se forte
Il concetto di solidarietà tra popoli in un nello stesso popolo ma Prater ritorni diverse
Badate che il concetto della solidarietà è un concetto forse Bossi non lo ricorda meno concerto addirittura tre cristiano nella polis greca voglio ricordare a lo dico così velocemente erano le grandi famiglie che costruivano le navi che costruirono la flotta nera tutta intera la comunità che si faceva carico dei poveri intenzione pienone l'obolo di cui parla Bossi
Quindi questo federalismo nostro italiano ha un vizio d'origine
Perché è vero che c'è stato un grande dibattito nel Risorgimento ogni tanto in maniera un po'anche maldestro scusate Bossi si richiama Cattaneo c'è stato sì un grande e anche fervente dibattito ma c'è stato anche alla costituente amici però allora la Costituente decise che è un paese ereditato in macerie
Si potesse meglio costruire attraverso uno Stato centrale e si accampano però negli ultimi quindici anni diciamo la verità e lo dico questa volta davvero senz'ironia il merito va tutta Bossi Bossi ha posto con forza il problema del federalismo
Solo che la posto con una carica eversiva il federalismo di Bossi vuole scardinare lo Stato unitario lo vuole disaggregare
Questo è un problema è un problema un problema anche grosso stiamoci attenti amici che dopo dunque il federalismo è nato attraverso dallo attraverso gli strumenti che edificato ma non lo Stato unitario cioè non è nato di per sé il federalismo il federalismo è nato con lo Stato
Dove questo processo è stato inverso forse solo in Belgio beh abbiamo avuto problemi seri perché quando si tratta di disarticolare lo Stato anche se lo si fa con il massimo
Di razionalità sempre un grande problema quindi bisogna stare attenti poi se noi lo mettiamo in mano
A un personaggio come Bossi ministro delle riforme che ha predicato in passato la Repubblica del Nord che ha voluto il parlamento di Mantova che ha teorizzato la secessione diventa un doppio problema
E attenzione che queste non sono le posizioni di Bossi del passato l'UE a luglio è venuto in Commissione costo nella prima Commissione del Senato e ha teorizzato tre parlamenti
Quindi è uno che irride alla bandiera il simbolo elitari ed è anche abbastanza strano che mentre Ciampi si spende
Per e saltare tutto il simbolismo unitario di questo Paese poiché ci sia il suo ministro delle riforme quello che ha giurato fedeltà alla Repubblica nelle sue mani
Ha visto al volo totalmente nel nella stanza di Bossi da ministro dalla Repubblica la bandiera italiana cioè questo è il primo caso credo e poi è ben strano io lo dico spesso che noi affidiamo la riforma del Paese
A colui che dovrebbe costruire l'assetto statuale di questo Paese all'unico personaggio che in centoquarantuno anni di unità
Ah che ho ridato alla secessione è una cosa strana anche questo però in questa Italia di Berlusconi queste cose strane capitano
Ora ma perché ci chiediamo tutta questa tolleranza per Bossi perché si permette a Bossi di fare tutto quello che vuole
Perché perché la lega nasce nel Nord ma voi l'avete letto oggi il Corriere Della Sera
L'avete vista la distinzione che è stata fatta nel pezzo che lo riguarda i gesti eccetto la lega prende il treno e per cento non è un grande partito per o nelle regioni in cui conta arriva al venti
Quindi il valore del voto del consenso mutata territorio territorio il sessantuno collegi che apprezzo il Polo della Libertà in Sicilia non valgono più
Perché sono in Sicilia
No no stiamoci attenti perché è invalso l'uso di immaginare che il vuoto
E si ottiene nel nord in un territorio che pulsa dove ci sono le università gli mando i giornali le industrie io approfitto perché l'industria mi ricordo la FIAT per dare un segno di solidarietà all'Italia
Gli operai di Termini Imerese
Ma tutti quelli che rischiano di restare in mezzo a una strada per quello che sta capitando in FIAT ma io non le parlo sono cominciate ne parlerà Francesco di questo quindi è illusorio pensare che il che il consenso abbia lo stesso valore a Varsavia a Busto Arsizio
Beh allora quel dell'uguaglianza esiste solo sul sulla carta e cambia da territorio a territorio quindi non solo mutare il consenso e il suo valore ma sì a forma attraverso Bossi anche una visione del mondo
Stiamoci attenti una visione del mondo che ormai e stato inoculato nelle vene del paese che nelle vene del Paese una visione del mondo tutta particolare tutta agganciata al presente
Quaranta e questo è un tema che ci riguarda che riguarderà alle le future generazioni
Perché quello che postula Bossi è un Paese che non abbia memoria e che non abbia idea del futuro
Che sono le prerogative essenziali dalla politica
Stiamoci attenti che è una comunità senza memoria non esiste la memoria sento un valore didascalico un valore pedagogico sì uno stato selezionato va e ci sarà c'è se manca la memoria manca quell'idea di comunità
Quel il modo di stare insieme quel codice che unisce gioia e dolore che unisce felicità e disgrazie rimaste nelle quali tutti insieme ci ritroviamo da Marsala Busto Arsizio
Possono un modello di convivenza
E postuma una solidarietà al centro della vita la vita civile no Nun obolo graziosamente concesso da Bossi ai meridionali parassiti non è consigliabile cc
Nei paesi di grande divario economico e sociale la solidarietà e gestita dallo Stato ma perché dallo Stato perché lo Stato è depositario di una coppia una memoria comune non può essere una memoria brandelli
Perché lo Stato sa distinguere tra territori fortunati e sfortunati io voglio dire mio avvento proprio sulla parte più tecnico voglio ricordare che quindici anni fa tredici quattordici anni fa fu fatto un lavoro in occasione di una grande trasmissione televisiva c'è stata affidato a un gruppo di antropologici storici sociologi
Essi fu chiesto di fare uno studio su quello che il Sud
In un bilancio evidentemente immaginario per quello che dividono
Aveva dato al Sud in tutti questi cento trent'anni devono allora di unità e quello che è il il Nord avvocato a sud del sud al nord guardate che mettendoci dentro
Anche qualcosa che in un bilancio non può andare me ne rendo conto per esempio alcuni fatti lacerante quali il fenomeno dell'emigrazione pensate per un attimo cosa è costato nove meridionale
Tutta quella gente che è partita in anni lontani che è andato al nord che ha lavorato per decenni senza tutela sui cantieri sono morti spesso i suoi cari spesso sui cantieri e nessuno li ha pagati beh questo si può inserire in un bilancio di del genere
Ebbene amici
Risultava dalla somma di questo bilancio ardito risultava che il Sud aveva dato cinque volte di più di quello che aveva ricevuto stiamoci attenti quando facciamo questi bilanci più pragmatici che vuole Bossi
Ma come dicevo c'è una memoria danno zero
Perché sostanzialmente Bossi lo dico e chiudo per far polemica con Bossi coltiva un impianto costituzionale che tutto basato sul vincolo del sangue della lingua del dialetto non sui valori condivisi questo è un salto all'indietro di duecento anni
Stiamoci attenti che si passai in maniera così pervasiva attraverso questo governo questa visione del mondo nani nel giro di poche generazioni saremo saremo un'altra cosa in questo Paese
E allora
Dicevo
Questa ultima cosa nel in questa visione del mondo non esiste un'idea di futuro
E ora voi sapete bene che caduta l'ecologia e le Utopie la politica non realizza più il bene ma organizza una convivenza e un'altra corsa quella che dice Bossi io credo che qualcheduno di voi avrà letto sicuramente Francesco perché so che legge la Spinelli ogni domenica ma domenica sulla strada Barbara Spinelli ha fatto un pezzo straordinario su che cosa ammesso in comunicazione le parole dette dal nostro presidente della Repubblica Siena sulla difesa dell'unità d'Italia che poi
Ha provocato quella di azione di Bossi e la messa in correlazione
Con un libro di un di un ebreo tedesco morto nel nel novantatré che anzi Jonas il principio di il principio di responsabilità de Luigi dice che è una società solo una società accidentale può vivere senza un'idea di futuro
La responsabilità della politica e per l'oggi ma è soprattutto per il domani invece la nostra politica quelle che ogni giorno per le che ci propinano
Le televisioni oggi ci propina agli italiani condizionata dai sondaggi dall'elezioni imminenti da Igor
O tutelare
E questo è il senso dalla squalifica
Senta da Spinelli ricordava scusate ricordava un antico proverbio africano
Che era riferito che è riferito al territorio che è bellissimo diceva così noi non ed evitiamo la terra dei nostri padri ma l'abbiamo in prestito ai nostri figli
Ma c'è in questo governo quest'idea di futuro c'è io vi pongo questa domanda
E allora fatta questa lunga premessa
Guardate Bossi e chiudo davvero su di lui sotto alcuni aspetti ineccepibili in mente coerente
Dal vecchio originario slogan su cui nacque che ve lo ricordo e non lo ricordo perché sono in Sicilia e che è rafforzare
Ve lo ricordo
Ai tre parlamenti che ha annunciato a luglio alla prima Commissione al Senato bene ha un suo percorso tutto coerente
E noi dobbiamo vedere nel dettaglio questo federalismo che ci propina
Sapendo che il federalismo è un cremasco che gli italiani non vogliono approfondire perché lo capisco che oggi non è una stagione di grandi dibattiti per cui quando va in televisione il federalismo non a audience eppure noi dobbiamo approfondirlo perché la conoscenza più ci fa forti
E dobbiamo sforzarci di farle selezione sapesse veramente quello che prepara Bossi saremmo già all'olio di una guerra civile ce lo dico davvero non voglio offrire un'immagine icastica del federalismo bossiano è così
Allora vediamo nel dettaglio che cosa vuole luglio
Luigi vuole veniamo appunto a questa devolution
Perché Bossi aggancia una brevissima
Se ci pensate un comma brevissimo
Questo è il progetto di legge undici righe di Bossi dopo il quarto comma dell'articolo centodiciassette
è inserito il seguente cioè che le Regioni possono auto attivarsi per quanto riguarda le materie sanità pubblica istruzione polizia locale allora leggi piene che perché se capiamo questo abbiamo capito qual è abbiamo anche colto qual è la dimensione del grimaldello che dobbiamo usare noi tutti quanti noi
Lui l'aggancio al centodiciassette
E perché perché è un solo comma mi sono chiesto la prima volta che l'ho letto ma perché un solo comma possibile una cosa così semplice
E lì per lì ti viene il dubbio ma forse c'è un vuoto nel precedente progetto costituzionale approvato centrosinistra e lui lo vuole diligentemente colmare il possibile e allora andando però a vedere Meglio in quello che abbiamo approvato noi ci accorgiamo che al centosedici quello che vuole Bossi cioè alcune regioni che si possono attivare in certe materie
Per l'abbiamo già previsto l'ultimo comma del centosedici cosiddetti e non lo dico tutto che lunghissimo ma dice che alcune forme e condizioni particolari di autonomia le Regioni possono attiva e allora dico io perché Luís lo metta al centodiciassette va invece l'abbiamo a centosedici sembra una cosa da azzeccagarbugli no no ma questo il cuore del problema
Perché si scatena la fine del mondo per un concetto che già formulato
La risposta è che dice Bossi ma perché nel centosedici voi prevedete un percorso che tortuoso lungo
Si sa che il governo Berlusconi ha il culto del tempo quindi Bozzi sotto questo aspetto ha ragione ma stiamoci attenti
Nel centosedici cosa prevediamo noi che c'è una Regione vuole attivare
In certe materie può farlo benissimo solo che deve farlo attraverso una legge dello Stato cioè deve venire in Parlamento bisogna sviluppare un dibattito un confronto ampio serrato in cui ci vengono ragioni tolto
Poi bisogna passare attraverso
Una maggioranza assoluta dei componenti sono considerate sancita quell'intesa tra lo Stato e quella regione è poi la legge la deve promulgare il capo dello Stato ci sono dei passaggi
Che rappresentano figli contrappesi garanzie canone vogliamo una una democrazia siffatta vogliamo e privilegiamo
E invece Bossi che cosa fa inserisce nel centodiciassette salta tutti questi passaggi quindi non c'è nulla di tutto questo le regioni senza controllo senza Stato senza garanzie in un contesto anarchico si approva una sua vita propria
Ma come noi come è stato facciamola come governo facciamo la faccia truce con gli extracomunitari e vediamo lo stato digerito
Feroce invincibile e poi questo stato si sfalda davanti alla devolution lo Stato non esista si frantuma da solo cioè immagina un altro otto settembre
Eh ma allora c'è qualcosa che non va
Non va eppure il tema non è un tema non si tratta di di legiferare sulla pesca d'altura casi si tratta di diritti essenziali si tratta di dell'apporto dello Stato tra il cittadino
Cioè il patto sociale passato e cittadini che non è una cosa di piccolo cabotaggio
Quaranta denaro sta costituzione alla prima parte ci sono dei beni che sono indisponibili c'è una sentenza la Corte costituzionale del mille novecentottantotto che afferma che certi beni presenti nella prima parte alla costituzione del diritto alla scuola libertà alla salute
Beh sono insopprimibili non può
Cancellarli neanche il cento per cento
Degli italiani alto che ha la maggioranza
Allora trattandosi di una materia così delicata io credo che approfondire è obbligatorio allora facciamo adesso un altro esempio non la voglio fare lunga perché voglio che parli dopo Francesco
Ma facciamo un altro esempio pratico ammesso che la devoluzione fosse già approvata
E facciamo il caso semplificando che la Lombardia sempre per fare felice Bossi sia o Totti basse in materia sanitaria prendiamo solo questo esempio
Come abbiamo visto lo farebbe senza il controllo dello Stato lo farebbe autonomo mento perché la materia è diventato esclusiva di esclusiva pertinenza dalla Regione
La Lombardia a questo punto potrebbe stabilire quali sono i livelli essenziali di quella regione
E quindi programmare il finanziamento di quei livelli e come potrebbe farlo attenzione qui non più i livelli essenziali di tutto il territorio nazionale ma di quella regione
E quindi scorge diventa poco poco più tecnico sia secondo l'articolo centodiciannove l'operazione può avvenire o attraverso tributi ed entrate proprie
O se queste dovessero essere insufficiente attraverso compartecipazioni al gettito dei tributi e dei viali riferibili per territorio
Che significa questo che le compartecipazioni di quella regione sono di dimensione altissima si pensi solo alla compartecipazione di quel territorio all'IVA
La Lombardia forte ormai della devolution approvata che cosa farebbe potrebbe decidere attenzione di finanziare la propria sanità
Non come dicevo prima fino alla copertura dei livelli essenziali nazionali no no
Ma fino alla copertura dei livelli essenziali definiti in quel territorio meglio ancora se per esempio i livelli essenziali
Della sanità garantiscono ad ogni cittadino italiano
All'incirca un milione trecento mila delle vecchie lire beh la Lombardia potrebbe immaginare di dotarsi di una sanità d'eccellenza
Ed arrivare a spendere il doppio due mila e seicento milioni due due milioni e seicento mila lire per ogni cittadino lombardo
Potrebbe farlo semplicemente usando le compartecipazioni
Ritenute interpretando però in maniera forzata quell'articolo centodiciannove come risorse proprie della Lombardia
Solo che così facendo verrebbero meno le risorse per il fondo di perequazione
Cioè quello che serve ai territori più deboli
Più svantaggiati
E la politica si sa è un sistema di conseguenze
E quel fondo serve a tenere in piedi non solo la mia regione ma anche la vostra perché è vero che è una specialità la vostra
Ma nel tempo quanto il gruzzolo delle risorse viene meno viene meno per tutti
E allora viene meno quel nucleo centrale di ogni federalismo conosciuta al mondo cioè il fondo di perequazione c'è in tutti i federalisti perché un Paese non sta in piedi
Se i territori svantaggiati non hanno qualche piccolo riequilibrio
E quindi è un problema che ci riguarda o no quei territori privi di quel sostegno sarebbero costretto a fare che cosa ad imporre tributi il danno per le regioni del Sud sarebbe a questo punto triplice perché
Cioè
La dico velocemente perché verrebbero meno una parte di quel fondo perequativo e quindi verrebbero meno noi saremmo contenti ammettere tale e voglio dire che aumenta l'età Perrone agevole il il Sole ventiquattro Ore che come sapete
Giornale della Confindustria non cento anni fa il ventinove di novembre quindi chi vuole può guardarlo ha pubblicato una tabella
La tabella fa una simulazione questo poi cinque economisti dalla Svimez
Le affermano che l'incremento dalla pressione fiscale a devolution approvata
Sarebbe di questo tipo zero per il Piemonte il Piemonte pagherebbe zero in più stiamo parlando di incremento fiscale
La Lombardia zero il venduto zero poi cominciamo dalla Liguria dell'amico bottino perché però riguarda solo il Mezzogiorno e riguarda anche le regioni del Nord
La Liguria comincerebbe a pagare tre virgola zero sette in più
L'Abruzzo otto e quarantasette in più il Molise mente settantasette per arrivare qui la Sicilia non c'è perché guarda quello a statuto ordinario per arrivare alla Calabria che pagherebbe quarantatré virgola ventiquattro in più
Saremmo davvero alla vigilia di una guerra civile io non la voglio davvero fare lunga la chiudo qua ma dico solo una cosa mi ci guardate
Su questo tema
Bisogna stare molto attenti
Io l'ho portata avanti in campagna elettorale ho visto indifferenza nel due mila e uno ma adesso andando in giro in specie in Calabria un territorio meglio mi accorgo che tutti i locali diventano sovraccarichi di gente come agente comincia a pensare
Vi confesso lo dico qua non lo rivela
L'ha fatto diventare un piccolo personaggio puramente a veramente sono schivo perché la gente comincia a capirlo allora io vorrei che questi questo impegno che con Francesco stiamo portando perché non vogliamo lasciare per tre mesi che non se ne parli e poi ritorna alla Camera dobbiamo tenerlo vivo e io non accetto il fatto che nel seri pallido
Meritano e abbiamo il referendum mentre mette noi abbiamo i referendum e noi dobbiamo tenerlo sempre vivo e quando torna alla Camera
Dobbiamo fare perché questo fa scoppiare all'interno loro una baruffa incredibile a un conflitto incredibile quando costringete Fisichella parlare in Senato contro il proprio gruppo la persona tolti alla culturalmente più buoni dati allora mi dice chiudo dicendo e lo dico proprio Comune invito acqua non lontano di qui
Ma sei e sette secoli prima di Cristo ci fu grande legislatore ci si chiamava Solone
Che costruendo un suo codice
Affermava che bisognava negare i diritti civili a quel cittadino che davanti ad una controversia non prendeva parte né per una né per l'altra parte ecco questo non possiamo farlo dobbiamo prendere parte perché qui ci giochiamo il nostro futuro
Grazie grazie
Imporre un'accelerazione al tuo intervento però vorremmo che ci fosse anche qualche contributo il primo che arriverà è quello del sindaco di Sciacca Ignazio Cuccia la io vi voglio pregare no no prego Ignazio
Dei utilizzare il tempo che per noi è prezioso perché poi deve parlare Francesco e dobbiamo partire per Roma c'è una ero poi volevo salutare Carmelo Tumino onorevole Carmelo Tumino che
Poco fa non ho citato tra i deputati regionale peraltro lui ha fatto tanta strada per arrivare essendo deputato di Enna
Parlerà dopo Baldo Gucciardi sempre in maniera
Dottor unico a sia no no già parlato di Ortisi e scordo ancora una volta Gaspare Vitrano lettera Prodi accompagnato a noi pervenire da Palermo a Massa
Io sarò brevissimo
Quella di un sindaco è sempre una testimonianza estremamente drammatica specialmente dopo questa relazione sul filo della moderate cioè della razionalità massima ma quando si usa questo tono pagato spesso si dicono delle cose gravi
A me in questi mesi tante volte mi è toccato di parlare ho detto la lotta non è tra l'opposizione e la maggioranza la lotta è tra il nord e il sud noi arriveremo veramente a questo non ce la facciamo più nei comuni non ce la facciamo più oggi ho letto ho visto un'intervista dell'onorevole Amici che estremamente impacciato
Il quale ha detto ma con la devolution tutto sommato non cambierà molto non ho capito che cosa volesse dire Cuffaro viceversa ha detto signore noi parlerà partiamo con un deficit di due mila miliardi
La devolution dovrà essere cambiata mi domando loro faranno la stessa cosa che hanno fatto per i lavoratori di Termini Imerese
Per ricordate se loro non affronteranno il problema di Termini Imerese noi non volo non voteremo la finanziaria avete visto che uomini d'onore nessuno ha votato
La finanziaria queste la terra del sessantuno a zero
Ed è una cosa grave ci devono dare rispetto al contributo dell'anno scorso qualcosa come il trenta per cento noi a Sciacca una città di quaranta mila abitanti aspettiamo seicento mila euro un miliardo e duecento milioni quando ce li daranno
E quel problema io credo per le cose sentite un attimo fa che noi dobbiamo dar fondo appello che l'aspetto fondamentale questo è un problema politico Berlusconi è un imprenditore
Sarà bravo come imprenditore ma come capo del governo no perché Luís il resta un uomo di parte lì c'è un tentativo della privatizzazione della politica non ci sono dubbi
Per potere fare il capo del governo bisogna avere la capacità della mediazione e invece lui ce lo ricordiamo tutte ha detto la piazza faccia quello che vuole
Cioè questo è l'atteggiamento del despota del dire del dittatore il quale trova e fanno un Trio eccezionale in Bossi intera Monte dei suoi compagni di viaggio
Loro considerano il problema del Meridione alla stessa stregua
Di un ragioniere quanto guarda il bilancio le queste tre mila dieci mila quindici mila lavoratori possono morire non ci interessa perché alla fine noi avremo realizzato al massimo possibile degli utili
Quindi il problema esiste certamente politico e non appartiene alla tradizione
Di chi fa i conti solo secondo la visione perversa della della dell'economia il capitalismo selvaggio come continua a ripetere questo Papa guai al capitalismo selvaggio
Ma io non voglio e chiudo fare di questa occasione il solito muro del pianto io credo che noi dovremmo cercare il noi stessi le forze per cambiare è una considerazione che faccio io è questo i fatti di Termini Imerese
Che cosa dicono che in un mondo globalizzato non c'è spazio per le unità produttiva di quel tipo
Guardiamo quello che succede in varie regioni del mondo e nella Cina nello stesso tempo per capire che ciò che si può produrre meglio altrove
Non si produrrà da noi perché il mercato del lavoro e ed solo le altre regole che stabiliscono la installazione la localizzazione di sistemi produttivi
Noi che cosa possiamo fare noi possiamo rendere quello che non possono vendere altrove il nostro Soro il nostro male la nostra cultura la nostra archeologia i nostri prodotti
Dobbiamo pregare il cosiddetto modello di sviluppo locale che parte dalle risorse nostre è questo che deve capire
Cuffaro con il governo attuale è invece sotto gli occhi di tutti quello che loro stanno facendo quindi è veramente concludo che stavolta noi dobbiamo ritrovare le ragioni della politica
Applicare
E rifarsi a un sistema di valore che nell'atrio dizione del centrosinistra e nella Margherita
Questi signori vanno combattute se noi non ci svegliamo io vedo questo atteggiamento attonito perplesso di chi sta a guardare dice ma che cosa succederà e da noi dipende quello che dovrà succedere
Vogliamo questi signori mandarli a casa sì o no grazie
Brevemente per offrire il un contributo a questo tema
Ritengo fondamentale la vita del nostro Paese nei prossimi giorni voglio ricordare Francesco Rutelli agli amici che questa sera
Hanno onorato la nostra provincia è la città di Marsala
Nella trattazione di un tema così importante fondamentale ripeto per la vita del nostro Paese che del tema della devolution la Margherita nella provincia di Trapani ne ha trattato
Qualche giorno fa domenica scorsa in un oratorio salesiano in una città di questa provincia quindi è un tema bisogna far capire questo messaggio
Alla gente non è un tema come bene diceva Loiero per addetti ai lavori cioè su questo si scommette il destino nostro e delle generazioni future di questo Paese
è un tema che quell'oratorio salesiano ha avuto la sensibilità di individuale come il tema di trattazione di un meeting di due giorni svolto come da tempo non si fa più la politica in questo Paese c'è la politica del supermercato che probabilmente in maniera come dire distratto in qualche modo anche noi abbiamo tentato un certo punto di imitare cioè di battere Berlusconi sul terreno della vendita da supermercato la nostra è una storia diversa
Amici miei la nostra e la storia
La testimonianza di chi tenta oggi di continuare un percorso che è stato il percorso de'Padri costituenti dei grandi partiti che hanno come dire svolto questi cinquant'anni di storia di storia
Costituzionale repubblicana
Ecco perché
La necessità oggi di riaffermare i valori forti della Costituzione diventa ancora più essenziale che discutere
Della riforma sanitaria e lo dico io che in questo senso sono un addetto ai lavori perché mi sono chiesto Colletto la Finanziaria scaricando la da internet qualche ora dopo che il governo la prova
è una Finanziaria sciagurata che il Mezzogiorno alla Sicilia scompaiono completamente del sessantuno a zero purtroppo
Rimane una beffa davvero insopportabile ma questa finanziaria irrimediabile domani magari il centrosinistra
Vincerà di nuovo le elezioni sui media Remo con anni di sacrificio come sono stati dal novantatré al due mila e uno li metteremo ai disastri che magari qualche altro sta portando al nostro Paese
Ma andare a minare nella sua come dire essenze
I valori che costituiscono l'unità della nazione io credo che davvero sarebbe un anno sciagurato e irrecuperabile in questo senso io dico che l'unico dirigente ministro del centrodestra davvero coerente
Vicini e l'onorevole Boso
Io non polemizzo con voi io dico che a Bossi fin dal momento in cui è sceso sul campo della battaglia politica è stato coerente Bossi è un secessionista l'ha detto e sono le ragioni fondanti della lega delle clisma ad ogni livello allora io dico che qualcuno che imbroglia ce e se non è Bossi che ha sempre detto di essere secessionista io credo che imbroglia innanzitutto chi Bossi ha delegato alla riforma istituzionale lo dica lo ricordava Agazio Loiero come davvero un'anomalia in questa singolarità del centrodestra
Di un ministro per le riforme istituzionale che un secessionista dichiarato ma quello che davvero imbroglio credo che sia il capo di questo governo
Che guardato e molto coerente anche lui ma non lo dice
è coerente perché alla disgregazione del Paese che quel comma che ricordava i poc'anzi determinerebbe nel nostro Paese si contrappone il la demolizione scientifica costante
Della prima carica dello Stato che tutti percepiamo e avvertiamo sì contrappone come dire la necessità di un presidenzialismo che rappresenta l'unità della
Nazione al posto dell'unità dei valori costituzionali io chiudo e ho voluto come dire dare questo contributo semplicemente per ricordare agli amici di questa e Provincia che la Margherita democrazia e libertà e tutto il centrosinistra di questa provincia
E farà sarà in campo come ricordava il segretario provinciale poc'anzi sarà in campo per difendere i valori dell'unità i valori della nazione
Unità per difendere un
La nostra provincia da un antimeridionali meridionalismo che non hanno più neppure come dire la faccia di nascondere Berlusconi Tremonti e Bossi vi ringrazio
Valdo Gucciardi parlava non solo come
Trapanese se volete cittadino della Margherita autorevole di te la Provincia di Trapani ma è anche vice presidente dell'Assemblea federale che qui abbiamo voluto riunire questa è una riunione di quadri di addetti ai lavori aperta evidentemente anche ad altri amici che hanno voluto così rispondere ad una chiamata che insieme a Franco Piro che abbiamo in qualche modo relegato ai margini di questa di questa presidenza ma solo fisicamente perché Lori
Al lavoro come
Sì sì questo è sicuro ha lavorato
Insieme a me insieme a praticando nera genovese alla riuscita di questo incontro che mi pare
Ormai ormai assodata
La parola a Giovanni Burtone poi parlerà Rino Piscitello
Per qualche minuto e quindi daremo la parola a Francesco Rutelli io chiedo scusa diverse amici anche amministratori locali che mi chiedono di parlare se noi aprissimo mi dispiace lo faremo in altra sede rischieremmo di non far parlare
Francesco Rutelli è debbo dire che tanti di noi sono qui perché anzi tutti noi siamo qui perché vogliamo sentirlo parlare a Giovanni Burtone la parola
Poi a Rino Piscitello senza alcuna raccomandazione perché conosciamo anche la capacità di sintesi e di questi anni
Cari amici anch'io voglio ringraziare Francesco per avere
Accettato questo invito che è venuto dalla Marguerite
Della Sicilia perché con la sua presenza testimonia non soltanto un impegno episodico
Una manifestazione che si realizza nella nostra realtà ma qualcosa di più significativo
Lo ha detto prima di me Baldo questa non è una battaglia qualsiasi
Riteniamo che la Margherita la debba considerare una priorità del proprio impegno nei prossimi mesi
E per fare questo dobbiamo assumere credo noi tutti
Innanzitutto una
Iniziativa
Quella di evitare che questo tema possa essere un tema da portare tra detta i lavori tra dirigenti simpatizzanti
Lo diceva cardinale
Noi abbiamo bisogno di portare la nostra opposizione nel Paese
Su questa problematica dobbiamo evitare che tutto si riduca si riduca nel dibattito parlamentare c'è bisogno di un profondo coinvolgimento di tutta la nostra comunità perché avvertiamo che questo non è l'unico episodio l'unica iniziativa
Che lasse Berlusconi Tremonti Bossi vuole portare avanti contro il Mezzogiorno
Io vorrei citare brevemente innanzitutto l'intervento
Per le grandi opere in infrastrutturale
Abbiamo visto in questi giorni che ancora oggi non si capisce quando queste opere si faranno esse si faranno comunque il programma delle grandi opere
Innanzitutto
Prevede una serie di interventi nella aria forti del paese
è previsto soltanto
Lina
Presenza
Della Salerno Reggio Calabria
E la previsione della prima pietra del deposito della prima pietra del ponte sullo stretto
Prima della prossima campagna elettorale nazionale se continuerà questa maggioranza a governare il Paese nessuna grande iniziativa per i problemi dell'acqua
Per il risanamento del territorio per le opere di prevenzione per la tutela dei nostri cittadini l'altra l'altro provvedimento assai preoccupante per noi tutti e l'ultima finanziaria che è stata approvata in un ramo del Parlamento e che
Sarà discussa a partire da domani nel nelle Aule del Senato per ritornare la prossima settimana nella
Nella camera
In quel provvedimento finanziario ci sono due cose estremamente preoccupante significativo
Una prima analizzavamo questo tema l'altra sera in un dibattito con Franco Piro
C'è una concezione nuova degli interventi nei confronti del Mezzogiorno riteniamo che alcuni stravolgimenti frenerà hanno quella spinta propulsiva che il Mezzogiorno avuto negli anni scossi
E sarà una penalizzazione molto forte
Che avrà ripercussioni dal punto di vista economico e sociale l'altro tema contenuto nella Finanziaria e l'ipotesi di questa come Alta Commissione che dovrà mettere in cantiere la riforma fiscale nel nostro paese la riforma che avrà come obiettivo di portare avanti insieme alla legge sulla devolution questo
Cambiamento dell'asse politico economico del nostro Paese creare forti che dovranno fare la propria strada e lasciare tre la gare in dietro le aree deboli della nostra comunità
Questo progetto noi non lo accettiamo non lo accetteremo io credo e Francesco stasera riconfermi in grande obiettivo l'obiettivo di difendere il mezzo giorno e soprattutto di difendere l'unità della nostra comunità nazionale
L'anno scorso
In questa regione
Sono stati eletti sessantuno parlamentari del Polo e nessun parlamentare dell'Ulivo
Sessantuno tra deputati per senatori
Ed il risultato oggettivo di tutto questo
è stato il tradimento della Sicilia il tradimento della nostra regione perché io credo che con questo termine noi dobbiamo spiegare ai siciliani
La legge sulla devolution che in questo momento il governo Berlusconi
Ricattato da Bossi sta attuando è stata provando al Senato e poi nei prossimi mesi alla Camera
Io credo che noi dobbiamo fare passare esattamente questo termine sessantuno parlamentari eletti che non hanno avuto il coraggio di dire una sola parola su una legge che danneggia in modo diretto il Sud e la Sicilia
Che tradisce non solo i valori dell'unità nazionale ma anche tutte le regioni del Sud a partire dalla Sicilia la devolution nell'impoverimento della nostra regione
Ed è l'annullamento della nostra autonomia
Ragione del sin dove l'autonomia in Sicilia in pochissime occasioni ha funzionato e purtroppo in questi ultimi anni è diventata l'indebolimento della nostra regione ma l'autonomia
E anche una grande risorsa che la Sicilia se fosse governata se fosse governata bene noia questa autonomia ci teniamo e ci teniamo profondamente la devolution nell'indebolimento e la marginalizzazione l'eliminazione della nostra autonomia regionale noi vorremmo capire cosa dice Cuffaro adesso cosa dicono quei sessantuno parlamentari eletti del popolo
Quei sessantuno bugiardi
Bugiardi non ricordava il Sindaco Cucchiara
Perché avevano detto sul loro onore che non avrebbero votato la Finanziaria se non fosse stato risolto il problema di Termini su Termini non dovevano votare la Finanziaria sulla devolution per sicurezza non hanno neanche parlato
Non una sola parola tranne il capogruppo di forza Italia al Senato Schifani che sembra che ha si è comportato per tutto il periodo come se non avesse neanche una goccia di sangue siciliano nelle vene difendendo a spada tratta un progetto di legge contro la Sicilia
Io credo che con la devolution inizio
Inizia Schifani e la Loggia peraltro se non è vero sono tutti e due siciliani capigruppo il problema inizia con con la devolution nel progetto di secessione
Che bisogna a tutti i costi impedire ma vedete il problema vero e che noi non ci crediamo
Cioè il problema vero è che noi stiamo assistendo guardando tutti insieme a questo progetto di legge e alle iniziative della Lega da quando è nata
Con quella sorta di scetticismo un poco anche diciamo tipico della nostra della nostra Regione riceve è che un favo Sire non Bossi lire non non è possibile non esiste
Non è possibile che questo succeda e li guardiamo come se fosse un film di una cosa che potrebbe accadere a da qualche altra parte ma che non può ma che non può accadere qui ce lo stanno facendo sul serio noi dobbiamo avere la consapevolezza che questo progetto sta passando sul serio e allora dobbiamo rivoltarsi esattamente come la Sicilia sa fare
La Sicilia che profondamente gelosa della sua autonomia ma che si sente pienamente regione italiana noi ci sentiamo a tutto tondo Regione italiana
Perché quei mille che sono sbarcati vini in a Marsala
Intanto non erano mille bresciani ma erano mille italiani da qualsiasi parte d'Italia provenivano
E poi venendo e arrivando a Marsala hanno subito trovato i picciotti siciliani che si sono schierati con loro per l'Unità d'Italia immediatamente
Questa è la cosa importante è la Sicilia che si sente regione d'Italia deve impedire ogni divisione io credo che dobbiamo per questo utilizzare tutta la nostra forza tutta la rabbia di cui i siciliani sono capaci è che nei secoli si è dimostrata dopo centinaia decenni di rassegnazione poi una fiammata una fiammata di orgoglio
Che batteva la rassegnazione in quel determinato momento ebbene io penso che dalla Sicilia debba nascere un'altra fiammata di orgoglio
Che sconfigge la Bossi e che elimini il governo più un nemico della Sicilia che abbiamo avuto negli ultimi cinquant'anni il governo Berlusconi passo la parola al concorso a Rutelli
Dispiaciuto avere fare
Una una rettifica alle cose che ho detto c'è un giovane Salvatore Mannino che ha chiesto di parlare io vi chiedo la
Come dire allora accordata la parola
Poi volevo anche se il numero di casa le ha fatte già il presidente provinciale del partito Onorevole Culicchia volevo salutare il senatore Pino Pellegrino che nostro graditissimo ospite
Grazie onorevole cardinale sono molto mozione nato perché diciamo che questa Assemblea diciamo mi emoziona grandissimo potere anche esprimere il mio
Beh io osservando partecipato a diverse assemblee devo dire che sono anche entusiasmato dalla proposta della Margherita da questo nuovo partito che cresce e cresce anche con un grande dibattito interno ho partecipato all'Assemblea prima Costituente ad Enna e devo dire che questo partito si contraddistingue attira i giovani lo spirito diciamo dei e poi si è soprattutto per questo suo dibattito interno che c'è
E chi nasce da una fusione di quattro partiti non voglio parlare ecco di questi quattro martiri perché era ormai io lo considero con un partito unico però questo e questo dibattito interno che manca latita in tutti i partiti dell'arco costituzionale perché vorrei dire forze varia eh sicuramente un partito super gerarchizzata o comanda uno solo e basta
Tutti gli altri sono se non volente o nolente direttamente e indirettamente subordinati al volere di Berlusconi ora io ringrazio ovviamente l'onorevole mi permetto ecco poi nel dal mio piccolo parere modestissimo onorevole Rutelli che ci che c'era in
Che ci ha degnato appunto della sua presenza qui a Marsala ma quello che voglio fare anche avendo sentito l'onorevole Loiero molto lucido nel suo discorso
Mi preoccupa da questo punto di vista perché forse noi giovani siamo quelli che per il nostro futuro possiamo subire le conseguenze più gravose per questa devolution però io qui sono molto sono veramente
Spinto sono carico nel senso che col nostro gergo giovanile usiamo questa parola carico per comunque
Per il future sono fiducioso per il futuro e spero che anche voi sappiate quindi rappresentare le esigenze dei giovani in Parlamento le esigenze degli universitari in Parlamento
Realisticamente qui al Nord forse soffriamo più di tutti mancando dei servizi e quindi speriamo che anche voi sappiate portare avanti le nostre esigenze grazie scusate dall'emozione farli entrare
Grazie infinite
Ringrazio moltissimo
Ero ero seduto lì qui non vedevo non vede un bel pezzo della savana che saluto adesso nel ringraziare tutti voi nel ringraziare innanzitutto Totò Cardinale che ha presieduto e ha fortemente animato che senza dirlo a tutti i nostri esponenti leader regionali è vero
Lo dico de come il tono mesto che parlato adesso
Salvatore Salvatore siamo pieni di Totò da questa parte Salvatore Di tutti e di tutte le di tutte le edizioni sono almeno due due o tre quale altrettante decine noi siamo una forza politica che cresce che è unitaria che vuole lavorare insieme con i suoi alleati senza competere
All'interno del centrosinistra ma sapendo che ci sono gli spazi enormi da conquistare e in Sicilia da riconquistare per fare vincere il centrosinistra
E la ragione per la quale noi siamo oggi a Marsala e io ringrazio tantissimo al sindaco Galfano
Per le sue parole per la sua presenza e anche i suoi collaboratori e sue collaboratrici che dimostrando grande prontezza tecnologica ha già portato qui la foto che abbiamo scappa scattato il municipio comma specie le squadre di calcio marcia e ammirevole il sindaco anche Quercia delle bellissime e bravissima collaboratrici nel municipio
E anche e anche ribelle anche simpatiche credo che lei abbia ereditate dal sindaco Lombardo credo
Però forse anche le anche rafforzate cioè siccome c'è la moglie del sindaco non posso che parlare apertis verbis di perdutamente per evitare per evitare qualunque alle la bellissima moglie del sindaco dove debbo dire a mia moglie io siccome son qua anche da ex Sindaco non conviene mai chiamarla in causa le le mogli perché quando vanno via i mariti avere mani relazioni con tutti quelli che ci hanno qualcosa da chiedere
Sì sì del popolo alle consorti è meglio che siano nell'ombra e che siano qualche qualche file indietro però dicevo in questo clima bello attraverso anche la alla iniziativa che abbiamo avuto nel primo pomeriggio incontrando con Piro gli altri parlamentari regionali e gli esponenti della Margherita i rappresentanti delle forze sindacali
Di Termini Imerese poi la visita al municipio beh c'è un senso simbolico sicuramente lo esprimiamo sobriamente
Lo esprimiamo con grande misura però è un senso in cui ci riconosciamo ci vogliamo particolarmente riconoscere in questa città anche qui la presenza del sindaco
Di una bellissima città ligure non solo perché si perché intitolata Santa Margherita ma perché una città che ci ricordava partenza la partenza dei mille e ottantatré
In fondo anch'io essendo consapevole che è fu qui che Garibaldi pronunciò la celebre espressione o Roma o morte in quanto sindaco per sette anni della capitale o qualcosa tarda da portare come messaggio simbolico dei fammelo dire me lo chiedeva
La la la nostra amica
Matto perché tiri fuori intanto le tue ascendenze sicule
Se vi capita lo dico anche a Galfano se andate a Palermo abbia libertà
è andato a vedere il monumento a Garibaldi che si trova a Palermo troverete dei bellissimi rilievi grandi rilievi in bronzo è questa figura del leone
Simboliche spezza le catene e vedrete il rilievo dello sbarco a Marsala che fatto da un grande scultore la in lo inaugurò nel mille ottocento novantadue esattamente centodieci anni fa che si chiamava Mario Rutelli quindi questa è la radice che orgogliosamente porto di questa terra e oggi trova un piccolo segno un piccolo segno simbolico proprio nella riferimento alle pagine meravigliose garibaldine tra l'altro a Roma la mia città è sempre il mio bisnonno Mario Rutelli che ha fatto benissimo un momento ad Anita Garibaldi che sta sul Gianicolo ed è dicono i miei concittadini una donna particolare richiesti dicono e l'unica che cavalca allatta e spara questa era Anita Garibaldi nella volgar collegata popolare nella nella nella mia città quindi fatto questo piccolissimo modesto riferimento perché per abbiamo molto da imparare le nostri dai nostri antenati però siamo anche orgogliosi e io lo sono di avere questa parte di di di vita di esperienze e di memorie della mia famiglia di cui sono felice e onorato certo che c'è un significato politico nell'incontro di oggi dall'essere qui la vere riunito tante persone su delle parole d'ordine su dei contenuti che magari si potrebbe pensare interessano più gli studiosi che la politica più le persone addetti ai lavori che la gente comune non è così
Noi vogliamo iniziare oggi da Marsala assieme all'Ulivo assieme a tutte le forze del centrosinistra una false decisiva della battaglia contro la follia della devoluzione lo ha detto molto bene
Illustrando questo disegno apparentemente folle ma in realtà lucido
Che ha solo l'intento di scardinare la nostra unità nazionale che la lega coltiva da tanti anni va detto lucidamente Azzi questo caso Agazio Loiero
Noi siamo impegnati per fermare la devoluzione nell'interesse dell'Italia e delle popolazioni del Nord non meno che delle popolazioni del Mezzogiorno della Sicilia
è una battaglia di libertà è una battaglia democratica che noi vogliamo portare in mezzo al popolo perché solo se i nostri concittadini comprenderanno e stanno iniziando a comprenderlo che cosa si prepara con questo disegno per il quale
Bossi tiene
Tiene mi fermo qui diciamo tiene tiene legato ecco tiene legato il Presidente del Consiglio a sé
In termini di ricatto politico
Se lo capirà il popolo vinceremo la battaglia ed è la ragione per la quale legandoci oggi e legandoci a questa tradizione nazionale perché è vero quello che ha scritto Lucio Villari legata alla città di Marsala lo storico Lucio Villari che ha detto la separazione in due parti voluta da Bossi
Questo il grande inganno italiani del
Atto di slancio identificandosi in un progetto di italianità senza distinzioni né regionali ismi né municipalismi era più moderna quella spedizione i bergamaschi lombardi li puri toscani e italiani di ogni parte del Paese era più moderna era più visionaria aveva più il senso di una sfida drammatica anche l'inizio a Marsala non fu semplice sappiamo bene e lo sbarco fu ad e volato sostenuto dalla presenza di una di di di mezzi navali inglesi sappiamo che Garibaldi scelse un momento brillante per scendere a terra iniziare poi quello che sarebbe stato un cammino via via con tante tragedie con tanti drammi ma via via capace di conquistare il cuore dell'Italia e di restare un simbolo unitario col passare dei secoli noi vogliamo da Marsala riprendere il
Senso di un messaggio di unità nazionale insieme a coloro che hanno condiviso la fatica le sofferenze il sangue i sacrifici le speranze il disegno della costruzione di una nazione che una nazione nata da uno Stato che nei fatti aveva una configurazione sulla carta federale quando Carlo Cattaneo parlava negli anni trenta del diciannovesimo secolo della vocazione federale dell'Italia per tira un'Italia che era divisa in Stati e che lui voleva immaginare unificata in un disegno unitario culturale e civile oltre che naturalmente statuale e dobbiamo ricordare che Cattaneo perché lo ha detto che al fa avevano detto i sindaci che sono intervenuti avevo una visione del federalismo ante litteram una visione legata molto anche all'America e all'affermazione pacifica la potenza democratica americana che era fortemente legato alle città diceva Cattaneo che era la città da considerare come il principio ideale della Historia italiana cioè a dire il municipalismo che si trova nella cultura e in questa terra diciamolo che
Che si tengono per mano il municipalismo federalista voluto immaginato da Cattaneo con centocinquant'anni di anticipo e il pensiero lucido e
Coraggioso di Sturzo un altro grande grandissimo siciliano che oggi noi scriviamo non solo alla storia culturale e civile del nostro partito ma di una coscienza
Moderna dello Stato e delle Autonomie la devolution come la vogliono chiamare chiamiamola pure così che sembra il nome di questa trasmissione satirica televisione non mi ricordo come si chiamava sì convention chiamava questo questo Progetto così riassunto per i leghisti appena Sanna del potere hanno ribattezzato in ESE tutti i nostri ministeri perché Maroni è andato al ministro del lavoro di lavoro si occupa di faccio perdere il lavoro ma l'abbiamo avuta chiamato ministero del Welfare
Ad esempio ha bisogno di mandare i leghisti al Governo per
Trasformare persino diciamo l'unica cosa che hanno cambiato per adesso sono i nomi dei ministeri tipo la Moratti che era ministro alla Pubblica Istruzione esso ha tolto credo per pudore l'aggettivo pubblica a
Alla né dominazione del suo ministero non appena noi torneremo alla governo vi assicuro che in ben
I quattro ore sarà una piccola riforma con soddisfazione piccolissima però ci rimetteremo quell'aggettivo perché l'istruzione e pubblica nel nostro Paese
Nell'accentuazione polemica che è stata voluta dalla Ministro Moratti traduce questa visione appena sono arrivati di riforme non hanno fatta neanche uno sapete quante leggi approvato la Moratti
E quando e al governo zero
Zero l'unica serie infinita di provvedimenti è fatta di tagli la riforma della sanità che fanno loro
La riforma della scuola che fanno loro la riforma dello Stato che fanno loro la fanno a furia di tali la privatizzazione strisciante l'impoverimento l'avvilimento di questa forza di cultura
Che è rappresentata di questo connettivo nazionale che è rappresentato dalla scuola dagli insegnanti e dalle famiglie e dagli studenti che vogliono uno Stato che funziona meglio
E data dai tagli tagliano decine di migliaia di insegnanti tagliano decine di migliaia di bidelli di addetti di collaboratori tagliano migliaia di insegnanti di sostegno famiglie che non possono più permettersi rimanda
E dei bambini che hanno problemi seri o hanno i soldi per mandarli alle scuole private oppure sono fregati perché l'insegnante di sostegno in tante scuole nel nostro se già non si trovano più il senso di questo cambiamento che va nella direzione di uno smantellamento di presidi fondamentali è però un disegno luci
L'uscita
Allora vedete noi siamo per una linea alternativa Agazio Loiero lo ha ricordato noi siamo per rendere più efficace la riforma del Titolo quinto la Costituzione approvata grafica passata legislatura una bugia a dire che il centrosinistra l'abbia provata da solo certo senza la provata su richiesta delle associazioni dei Comuni
Delle province e delle regioni anche di centrodestra la provata adottando lo stesso testo sostanzialmente approvato dal centrodestra nella Bicamerale e proposto tutti insieme e ancora una volta bloccato sabotato perché non ci forse questa riforma il centro destra oggi al potere anziché noi siamo disponibili impegnarsi per migliorare e modificare anche correggere quelle cose che abbiamo dimostrato di non funzionare o di meritare un miglioramento de la riforma del titolo quinto della Costituzione fatta nella passata legislatura anzi e questa è la strada che noi proponiamo finire bene completare migliorare laddove necessario modificare terminare quella riforma istituendo nella seconda camera
Delle regioni e delle Autonomie un potere di riferimento che permetta anche la elezione dei giudici della corte costituzionale secondo l'impostazione costituzionalmente di
Istituzione a mente corretta e infine fare dicevo prima la vera devoluzione che necessaria non quella di creare venti nuovi centralismi regionali
Ma quella di attribuire accomuni e province
Gli strumenti
Di cui hanno bisogno per garantire che il principio di sussidiarietà cioè che le cose si facciano a dimensione più vicina a livello commisurato ai bisogni dei cittadini effettivamente abbia corso questa è la strada che noi proprio diamo e veniamo invece che il governo che più ha blaterato di federalismo è il governo più centralista che si sia mai visto il Governo che ha tagliato di più le risorse ai comuni e lo
Fanno dal governo centrale e lo fanno dalla Regione Sicilia ed ha ragione il sindaco Galfano a dire ma volesse il cielo che questo presidente della Regione Sicilia Cuffaro
Partecipasse magari a qualche prima comunione qualche matrimonio qualche Cresima in meno ci pagasse l'attacca che invece siamo dovuti pagare da soli
Comune mentre dovrebbe la Regione a risolvere questo tipo di problemi e c'è qui invece un sindaco che ha meno risorse meno trasferimenti ma che significa avere meno trasferimenti per i comuni sì sì a un governo deve mantenere la falsa promessa
Di tagliare le tasse
Carica
In realtà con il taglio dei trasferimenti ai comuni il dovere di aumentare le tasse le imposte le tariffe ai Comuni e gli enti locali e le province perché altrimenti chiudono
Tagliano i servizi chiudono gli asili nido debbono togliere servizi trasporto sta accadendo in tutta l'Italia così
Magari nel desiderio che anziché prendersela col governo centrale sarà possono prendere con un sindaco sindaco magari di centrosinistra o quale che esso sia in ogni caso distoglie amo l'attenzione dalle mancate promesse del centrodestra
E questo è l'altro corno e l'altro aspetto della campagna fasulla scardinare sul federalismo scardinare
L'unità del Paese e costruire un'architettura così minacciosa per il futuro della nostra comunità nazionale mentre in termini concreti
Questo che dovrebbe essere un processo di autogoverno di affidamento di responsabilità vere e di risorse altrettanto vere non va da nessuna parte è o perché noi oggi siamo qui a dire la battaglia nazionale è una battaglia per spiegare agli italiani che cosa c'è in quelle undici righe già lo abbiamo fatto ma in quelle undici righe
Qua sono presenti io mi rivolgo non mi rivolgo mai a gli esponenti delle forze dell'ordine
Che sono in servizio non è giusto loro fanno loro dovere loro lavoro e noi abbiamo il dovere di rispettarlo perché rappresentano una presidio nell'interesse di tutti e mai di strumentalizzare
Dico con estrema forza e chiarezza che se andasse a destinazione l'idea folle di Bossi di creare venti polizie regionali
Venti polizie regionali vi dico quello che ha detto Bossi illustrando questa sua idea parlando al Senato il quindici ottobre c'è ma che cos'è questa polizia locale
Vuol dire che ne aggiungiamo ai cinque corpi di polizia esistente in Italia cinque un sesto
è questo il modo per rendere più efficace l'operato sul territorio delle forze dell'ordine tanto più di fronte alla minaccia internazionale del terrorismo c'abbiamo bisogno come dice Bossi dei Ranger
In anche qui l'espressione texana venti eletti più sono più sono padani più sotto ex anni e ad evoluzione due il fare regge ecco parlato par la Bergamasco anche tu se proprio ci tieni a dare una un tuo contributo originario ho parlato Siciliano parla parla a Romano o ciociaro il punto è un altro questa polizia a chi gli chiedeva al Senato è la sesta polizia che voi volete fare
Oppure volete regionalizzare la la la pubblica sicurezza cioè in ogni regione però ricordate in campagna elettorale il l'attuale presidente del Consiglio disse noi
Nomineremo comandante dei carabinieri e questore
E premieremo e lo faremo avanzare di carriera quanto più avrà fatto arresti invece quelli che ne sanno di meno di dire procediamo rimanderemo a lega di non so dove lì non so dove li mandiamo
Questo se lo sono scordato così come naturalmente ho scordato poliziotto di quartiere perché non si può fare perché quando in una grande città ci sono quattro volanti
Due volanti in esercizio anche stiamo parlando
Poliziotto di quartiere non ci sono i mezzi logistici tecnici organizzativi ma sono boutade di campagna elettorale alla domanda quindi è il sesto corpo di polizia a livello nazionale o volete farne venti
Volete spezzettare inventi quelle quelle che già ci stanno così Bin Laden si fanno debbono fare una telefonata dai ranger della Toscana a quelli alla Basilicata ve
Capire che cosa si può fare come forma di collaborazione ma non ci rendiamo conto di quello di cui stiamo di cui stiamo parlando risposta di Bossi ve la leggo
Secondo me la storia
Che è una cosa seria riempirà di contenuto questo nuovo principio
Quindi ci affidiamo alla storia finite anzi sarà la storia
Anziché ai postumi l'ardua sentenza il Pardo assente sa e e vere per decidere per decidere che cosa di che cosa si tratterà i posteriori postumi assecondai po'Ostuni del bushismo saranno peggio peggio ancora ma per dire che questi hanno solo un disegno in testa
Tanto francamente credo che e poliziotti carabinieri Guardia di Finanza si aspettano che il Governo mantenga gli impegni che aveva preso di aumentarli gli stipendi le indennità così come ai professori agli insegnanti cui si era promesso una scuola europea
E a e stipendi europei fino adesso tagliando gli organici forse andiamo verso orari di scuola europea ma restiamo con stipendi italiani anzi avremo una ulteriore diminuzione perché qua bisogna rinnovare il contratto
Che è fermo da un anno per il mondo dalla scuola
E il contratto si dovrebbe rinnovare sulla base dell'inflazione programmata uno virgola quattro pente sappiamo l'inflazione quella vera di questo governo è più del doppio quindi anche se si rinnova sulla base d'inflazione programmata
Sa siamo molto sotto e siamo con una perdita di potere d'acquisto quindi a tutte le categorie che hanno creduto a promesse e annunci sì contrabbanda hanno di fronte alla mancata realizzazione di quelle promesse
Altre
Mongolfiere che partono tipo la devolution nel cielo dalla polemica politica ha spiegato bene cosa significa la sanità della del federalismo Agazio Loiero
Io lo dico così come si mangia significa avere una sanità di seria
E una di serie B che avremo italiani seria italiani Selebi e quello che è stato già accadendo oggi in Lombardia con una privatizzazione
Crescente gravissima del sistema sanitario che sta portando la chiusura in realtà siccome si finanziano tutte le strutture private sta portando la chiusura di
Decine di reparti alla chiusura di migliaia di posti letto la chiusura di tantissimi ospedali soprattutto nei piccoli centri
Dove sono un presidio di pronto soccorso non dove c'abbiamo la moltiplicazione e la proliferazione inutile i doppioni o triploni gli ospedali idem pc e avremo nelle regioni dove meno forti sulle possibilità di investimento una sanità che porterà di nuovo alla immigrazione del dolore
Che porterà andarsi a curare
Aspesi di famiglie già sovraccaricata in altre parti del Paese per ricercare cure di eccellenza tanto più onerose se uno non se le può permette della scuola ho detto fatemi dire visto che da dai mille mille ottantatré che siamo partiti insomma l'Italia si basa fondamentalmente sull'unità della cultura
Su un unico progetto formativo nazionale in cui naturalmente ogni istituto non dicono in Regione ogni provincia ogni istituto deve sulla base l'autonomia scolastica
Favorire Progetti missioni diciamo così formative ed educative particolari fa se andiamo perdendo
Il messaggio unitario e se andiamo perdendo il valore della istruzione e della formazione
E della cultura come fattore unificante della nostra nazione le generazioni che vengono che cosa avranno come vedete di fronte ad una proposta che è stata presentata come
Da Fini ma alla fine e persino meno originale di quella dell'Ulivo così l'ha definita va definita Fini
Per cercare di tranquillizzare i suoi così critici di questo abbraccio mortale con Bossi e che invece ha questo carattere profondo di scardinamento della nostra nazione la nostra battaglia sarà molto Forte sarà determinata sarà senza quartiere io voglio però concludere con delle considerazioni molto veloci sulla politica sull'attualità che a questo che appena detto si connettono
La prima la più importante vorrei dirvi è noi siamo al lavoro con grande determinazione con pazienza perché siamo forze diverse noi dell'Ulivo del centrosinistra
Per L'Unità
Del centrosinistra
Ci attendono nella prossima primavera in Sicilia
Da Trapani
Alle
Tutte quasi tutte o tutte ne manca nel ne manca manca Ragusa le Province
Siciliane avremo un'importantissima tornata elettorale io sono felice di parlarne qui
In una città la quinta città della Sicilia che non è solo una città che ha una storia straordinaria
Di cultura di arte e di vicende che hanno che ne hanno segnato la trasformazione sono felice di parlarne per l'attualità politica perché parliamo in una città dove
Nel primo turno le cose sembravano
Perse e condannata e condannate e in cui invece qui come ad Alcamo
La presenza di due bravi candidati e l'esperienza di due bravissimi sindaci
Dico bravi per gli attuali e bravissimi per serrare non lombardo perché hanno quattr'anni per diventare brevissime lo sono
I due sindaci eletti noi abbiamo vinto le elezioni pochi contavano sul fatto che questo avvenisse invece noi abbiamo visto che quando c'è stata una scelta sulle persone
Sulle idee sui programmi
E i cittadini si sono trovati pur di fronte a quello squilibrio che nel primo turno si era registrato nella elezione per il consiglio comunale di fronte a questa scelta la scelta il popolo l'ha fatta la fatta in tante altre parti la Sicilia la Bagheria inaspettatamente a molti altri con uni dove è iniziata questa riscossa io sono lieto davanti ai nostri senatori deputati deputati regionali esponenti delle amministrazioni locali di dire lavoriamo e lavorate con la più grande unità del centrosinistra
Perché questo inizio di riscossa che proprio a Marsala
E ad Alcamo abbiamo avuto trovi nella prossima primavera un risultato straordinario per il centrosinistra per la Margherita senza la quale il centrosinistra non potrà mai vincere particolarmente in Sicilia
Lavorando con i nostri alleati con assoluta lealtà spirito di collaborazione
E in fondo l'altro messaggio che vorremmo dare con la manifestazione di oggi cominciare a preparare dalle prime settimane dell'anno una battaglia generale per le elezioni nella
Campagna per le provinciali la prossima primavera
E questo lo voglio dire dopo avere incontrato
I lavoratori dei di FIAT di Termini Imerese
Il vice presidente del Consiglio alle battute le dichiarazioni che ho fatto entrando in questa manifestazione ha replicato in modo molto piccante
Mi hanno letto una nota di Fini ha fatto il risposta alle cose che ho detto al traino che cosa ho detto ho detto una cosa molto semplice
Voi avete sentito l'altro giorno le varie sortite di Berlusconi una che raccomandava di fare ricorso al lavoro nero per integrare gli stipendi
E c'era una Graziosi sia vignetta sul Corriere la sera in cui si vedeva sopra il Berlusconi presidente del Consiglio con alle spalle la foto del Berlusconi presidente del Consiglio sul comodino una foto il Presidente del Consiglio e quella sotto c'era il
Berlusconi pienamente Presidente operaio che lavorando in nero aggiustava un televisore per ma per conto di Mediaset pende
E dava quindi dei consigli ai lavora ai cassintegrati ai cassintegrati spesso fa di più
Una vignetta
Di un comizio per capire per aiutare a capire ma la cosa più significativa di quel giorno è stato il licenziamento inopinato
Che da Palazzo Chigi cosa mai accaduta in cent'anni
Il capo del governo rivolgeva ai vertici della FIAT che annunciava
Se debbono andare
Debbo dire che oggi il l'amministratore Galateri si è dimesso quindi a obbedito
O meglio ha corrisposto a quell'invito
Debbo dire con tutta franchezza che se la sono andata a cercare perché vedere i vertici della FIAT che vanno in un triste pellegrinaggio nella villa di Arcore del Presidente del Consiglio per farsi dire
Da anni non si era mai visto
E come si vede non è stato molto ben ricompensato non è stato molto ben ricompensato chi si prostrato non sempre ottiene ciò che si attende da un potere
Che questa la dichiarazione che ho fatto entrando qui adesso dei chiarissimo interessa
Alle tre siano nome cognome sì il gruppo Ifil Ifil sei gruppo che fa riferimento alla famiglia e Agnelli e al mondo della FIAT va in crisi e ci sono una serie di cose che fanno gola
Innanzitutto i giornali Corriere la sera e la sta
E oggi lo dice in un modo molto chiaro il direttore corre la sera nell'editoriale di prima pagina cosa anch'essa senza precedenti ma ci sono molte altre cose che fanno gola
Che si chiamano assicurazioni e si chiamano altri settori ad alto valore aggiunto che in una eventuale crisi
Potrebbero vedere un ridisegno di tutto il capitalismo italiano e ancora una volta la dimostrazione di che cosa sia questo conflitto di interessi avere un Presidente del Consiglio che personalmente pilota le dimissioni o il manto Olla mantenimento della consiglio di amministrazione della RAI in due
Ma pure se ne rimane uno a luglio va bene basta che faccia gli interessi della sua azienda
Basta che garantisca che la RAI continua a scendere negli ascolti e che il suo gruppo sia l'unico in Europa come avvenuto nel due mila e due che ha visto crescere i proventi pubblicitari mentre tutte le altre grandi
Aziende imprese pubblicitari hanno perso
è stato Publitalia l'unico che ha guadagnato e non è in caso c'è avvenuto questo allora vedete
Di fronte a questo ha poco da replicare Fini che centrosinistra dice sempre no centrosinistra protesta noi protestiamo e sono convinto che innanzitutto quegli operai della FIAT le loro famiglie
Chi lavora nell'indotto stanno cominciando a mettere sul piatto della bilancia
Promesse
In realtà il piano piano stanno cominciando a fare la stessa cosa milioni gli italiani perché gli italiani fu promesso vedete che il Paese
Sarebbe andato avanti che ci sarebbe stato un progresso nella capacità competitiva dell'Italia che il sud della Sicilia ne avrebbero guadagnato prima degli altri kW spiegare
A chi ha fatto quel sessantuno a zero Noemi
Nei collegi alla Camera
Così come per il Senato in Sicilia chi glielo va a spiegare che da quando c'è questo governo l'Italia certo c'è una crisi internazionale economica finanziaria dopo l'undici settembre
Ma perché l'Italia di fronte a difficoltà che incontra la Germania la Francia la Gran Bretagna e tutti gli altri Paesi perché l'Italia ha meno crescita
Non di più
Certo la previsione iniziale del governo era tre virgola uno per cento la crescita nel due mila e due la crescita sarà se va bene dello zero virgola tre cioè un decimo di quello se non impegna
Ma il punto qual è e che noi con questo zero virgola tre siamo il fanalino di coda lavoro e il due virgola otto un'inflazione che sta andando verso il tre per cento e l'inflazione più alta che c'è in Europa questo significa che di stipendi che arrivano nelle case delle famiglie valgono di meno che il potere d'acquisto delle persone
Chi va a fare la spesa nel mercato certo che la statistica dice due virgola otto ma chi va a fare la spesa al mercato sa che nel computo e la statistica ci vanno le lavatrici che sono calate
Grazie le liberalizzazioni le tariffe telefoniche che sono diminuite ma quando vai a fare la spesa la spesa costa molto di più l'inflazione reale quella che tocca chi ha uno stipendio nel nostro paese di novecento euro mille euro otto
Cento o mille cento mille duecento ma dell'inflazione andate a dire che l'Italia andata avanti l'Italia nato indietro perché ha un differenziale di inflazione maggiore perché ha un differenziale di crescita minore perché ha un differenziale nell'attrazione degli investimenti
Qui in Italia molto più basso di tutti gli altri Paesi e questo calo pesa sul Mezzogiorno pesa sulla Sicilia quello che ricordava Totò Cardinale e cioè che questo nostro Paese è riuscito negli ultimi anni e invertire la tendenza e mezzucci torno e a vedere crescere di nuovo l'attrattività degli investimenti e ad avere un peso un differenziale di sviluppo certo ancora insufficiente ricrescere occupazione certo ancora largamente insufficiente però maggiore nel Sud che nel resto del Paese
Adesso inverte la tendenza perché la legge finanziaria che è stata approvata mette piombo nelle ali rallenta la corsa
Fa saltare le compatibilità allontana la prospettiva di Investimenti e più complicato oggi avere credito d'imposta per le aziende che investono in Sicilia nel Mezzogiorno è più complicato e più lungo e più in
Certo sono cambiate le regole tre volte nel giro di pochi mesi c'è una sospensione c'è un'interruzione forse ricomincia ho parlato io come chiunque abbia contatti con forze imprenditoriali che dicono
Io mi fermo perché non ho capito cosa succede quegli incentivi che avevo prima automatici che incentivava per l'appunto l'occupazione e gli investimenti oggi non ce li ho più la battaglia che abbiamo fatto con Burtone con i nostri parlamentari in maniera forte e determinata la faremo spiegheremo alla gente del sud della Sicilia perché
Si può dire che capovolgendo quel celebre proverbio italiano che dice ogni promessa e debito
Questo governo è riuscito a reinterpretare lo nel senso che ha fatto all'Italia una montagna di promesse e lascerà una montagna di debiti questo è il governo del centrodestra che si sta degli
Questo è il governo della devolution
E l'ultima chicca però io mi ricordo l'abbiamo fatto l'ultima campagna amministrativa andavamo quasi sventolando una divertente divertente annuncia perché ogni volta fanno campagne elettorali debbono fare promesse
Allora visto che già faticavano nella primavera scorsa e le abbiamo vinte noi in Italia le amministrative complessivamente in Sicilia abbiamo iniziato un recupero ancora siamo lontani
La promessa che fece il Ministro alla Sanità
Qualcuno se lo ricorderà era di dare dentiere gratis a ottocento mila pensionati italiani
Questa cosa fu molto lanciata per esempio Emilio Fede c'ha fatto varie trasmissioni su queste dentiere
Che sono rimaste appese le che poi il ministro Sirchia durante le è stato detto no le dentiere non ci sono più ci sono forse le mutue CIPE torniamo alla santità pagamento può essere mangiato anche le moto perché ha capito che era un argomento troppo avvelenato troppo contro produce ente ma le promesse le promesse gliele dobbiamo ritorcere contro sapete che la settimana scorsa l'INPS ha reso noto che quattrocentoventi mila
Pensionati di quelli che hanno avuto il famoso milione di aumento al mese li debbono ridare indietro perché avevano sbagliato e i moduli la tecnica
Andiamo glielo a raccontare l'ho incontrata sindaco nella androne del tuo palazzo di città una donna che mi ha detto aiutatemi aiutateci per le pensioni minime perché
Non le abbiamo viste sono quasi sette milioni quelli che hanno diritto che sono sotto i cinquecentosedici euro quasi sette milioni tra pensioni
Di anzianità pensione degli artigiani dei commercianti del gli Enti invalidità
Persone che sono sotto i cinquecentosedici euro
Di questi alla fine saranno stati un milione e mezzo quelli che l'hanno avuto tutti gli altri sono a becco asciutto sono questi fatti che noi raccontiamo e racconteremo al popolo italiano fatemi dire un'ultima cosa
Prima di chiudere con molta serenità proprio perché noi sappiamo che questo governo come tutte le destre nel mondo
Va cercando motivi di drammatizzazione di emozione per nascondere i propri fallimenti
Noi che ci siamo presi doverosamente credo anche se in modo sofferto la responsabilità di concorrere alla lotta al terrorismo internazionale
Rispetto a Al Qaeda rispetto a queste minacce che purtroppo sono serie nel mondo noi dobbiamo dire lo diciamo con grande forza e chiarezza al Governo Berlusconi
Al centrodestra
Di fronte alla follia che si annuncia di una guerra
In Iraq noi diciamo
La differenza
Ci è molto chiara tra essere come siamo amici e alleati dell'America ed essere subiti noi siamo amici ed alleati non siamo sudditi a questa guerra lo diciamo
E allora cari amici nel ringraziarvi molto perché vedo che
Giustamente affliggono sia ragazzo si attua perché rischiamo di perdere l'aereo da da Punta Raisi finché non non sarà attivato meglio
Birgi tra Trapani-Birgi per un po'di collegamenti un po'più efficienti e migliorata anche la viabilità oltre che tolti questi passaggi a livello che tagliano in due
Marzana dalle Ferrovie dello Stato
Qualche cosa fu forse proveremo ad attivare cerchiamo di lasciarci con una parola di forza e di impegno comune Bossi attaccato il Presidente della Repubblica
E non appena egli lo ha fatto il Presidente del Consiglio
Ha preso subdolamente a pretesto un'idea
Strampalata e imprecisa e imprecisata di riforma costituzionale per presentare una sorta di
Minaccia
Di far decadere anticipatamente il Capo dello Stato bene noi diciamo
A conclusione di questa bella manifestazione in cui voi avete avuto la passione la pazienza e l'amicizia di essere qui ad ascoltare tante o uscì che rappresentano la ricchezza e anche l'entusiasmo la voglia di batterci che noi abbiamo noi diciamo
Da qui
Cuore di un'Italia che pulsa di storia
E che attento al proprio futuro che
Noi amiamo il Presidente della Repubblica Ciampi
Proprio per la sua figura di garanzia noi non amiamo il plebiscito a ritmo proprio perché abbiamo trovato un capo dello Stato che è garante di tutto il popolo italiano siamo al suo fianco oggi
Contro queste minacce questi subdoli tentati e allo stesso tempo diciamo se porterete avanti il proposito dissennato della devolution ci troverete sulla vostra strada alla Camera
Ho di nuovo al Senato e la Camera nel processo di revisione costituzionale e se la porterete fino in fondo noi diremo un referendum popolare e il popolo italiano
Si piazzerà a questo proposito sotto una valanga
Piano ogni fa un'azione Italia il suo progresso che sconfiggerà
Sono due ragazzi