Le polemiche all'interno della Casa delle libertà sul provvedimento di clemenza (c.d. "indultino") in discussione al Senato. Il dibattito sulla riforma delle pensioni. L'andamento della discussione al Senato sulla riforma delle telecomunicazioni (c.d. riforma Gasparri). Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi in Parlamento in occasione dell'inaugurazione del semestre di presidenza italiana dell'UE

Radio radicale cerchiamo un po'di capire come si sta evolvendo la situazione politica in particolare nelle centrodestra lo facciamo con Maurizio Pagani vicepresidente vicario delle inquinatori dell'UDC che oggi vi per contro il presidente proprio tra l'altro ha partecipato alla conferenza dei capigruppo qui a palazzo Madama presidente più Camiglieri dono Francesco D'Onofrio comprende concludendo il suo intervento aveva detto
E non si verifica una convergenza di tutte le forze della CDL sull'indultino così modificato ci pone un problema molto serio nella maggioranza maggioranza addirittura detto non c'è più una maggioranza c'è ancora una maggioranza di centrodestra in questo Parlamento presidente
La maggioranza c'è questo è
Innegabile questi so quello che è accaduto ieri fanno parte naturalmente del libero confronto parlamentare
E di vede della difesa delle le rispettive posizioni politiche certo abbiamo riscontrato una grave contraddizione
Nella posizione il e della lega nell'approvare un emendamento che modificava il cosiddetto indultino riducendolo a un anno di sospensione
Teocoli avete ascoltato il cinquanta per cento della pena
E rispetta questa questione abbiamo assistito a una posizione contrastante nel voto finale quel propone la norma era il cuore della della legge innanzitutto determinare un voto positivo un emendamento e poi un voto contrario Picture Trento Fleming ma c'è un problema politico nella CDL la maggioranza
Certamente questa posto un problema politico ha fatto molto bene D'Onofrio ha sottolinearlo rimarcarlo
Pretendendo che in caso contrario la Camera ritornasse aperto origine ma sia bianca chi è qui alla Camera sia qui al Senato per provvedimenti o per dibattiti di idee problemi diversi giustizia
E immigrazione comunque ci sono problemi politici e in entrambi i casi la riga comunque protagonista di questi problemi politici del centrodestra che dire
Beh distinguere le questioni perché mentre sulla vicenda indultino diciamo signore realizzata una convergenza anche ormai tra lega e AN
Sulla vicenda immigrazione invece la Lega è rimasta isolata fino alla lega per sempre così per cui posizione contro sì è una posizione che sono non è non è appagante nessuno alimenta soltanto attenzioni inutile
Perché non pone un problema politico serio propone la struttura che sarà qualcun solo un problema politico e cipressi e auspichiamo che nella cosiddetta verifica possa essere riso non sarebbe a questo punto meglio riprendere proprio tutto il discorso con i radicali pro per la luce di questa situazione problemi politici all'interno del centrodestra
Significherebbe questo significherebbe aumentare ancora i problemi no non è questo il punto
Piena vorrei tornare un momentino sulla questione del proprio ieri c'è stato un tentativo stamane deve avere il presidente della Margherita a bordo di mescolare
La questione del voto di ieri con il dibattito parlamentare sul semestre
Italiano noi riteniamo invece che le questioni vadano separati anche perché il problema del semestre italiano nel dibattito sul semestre italiano
Che si avvierà oggi in azionato
Determinerà secondo me delle forti convergenze perché quella è una questione tipicamente by partisan
Che non può essere disturbata Epicuro presidente o per il tempi della politica europea negli approcci alla politica europea evidenti sono state molto consistenti tra le L'Ulivo e la CDL più filo europea
Diciamo così l'Ulivo più pro amministrazione Bush la posizione della CGIL
Sì ma no il me ne parliamo della iniziativa quindi no quella è un problema di politica estera e cerebrale qui noi oggi parliamo esclusivamente del semestre italiano quindi io ritengo che su questo si determineranno forti convergenze
Tra tutte le forze politiche presidente offende i capi più anche a leggere i giornali si pone il tema della riforma delle pensioni radicati da tempo una possente ma della riforma delle pensioni con iniziative referendarie con iniziative politiche che cosa sta succedendo riforme delle pensioni
è un problema che certamente
E si si puniva con più forza all'inizio della legislatura e che questo è un problema è tipico della dieta legislatura più tempo passa no
E guardi che questo problema etico
Sviscerato fin dagli anni ottanta quindi conosco bene la questione
Quando significa dovette passare dal del sistema
Ripartizione quella capitalizzazione
E poi colleghi forma quindi del novantacinque
Noi riteniamo che debba essere affrontato con grande serenità
Debba essere affrontato con il consenso anche delle forze sindacali
Perché non si possa determinare una rottura su un tema così delicato e soprattutto ripeto
Più ci si avvia verso la prima legislatura pizzico Carmelo migliori condizioni dalla sua realizzabilità applichiamo Maurizio Pagani vicepresidente vicario dei senatori dell'UDC con l'ascolto come sempre da radio radicale
Guardi radicale parliamo innanzitutto ora di riforma del sistema delle comunicazioni la cosiddetta riforma Gasparri lo facciamo con il relatore del provvedimento qui nel Senato il presidente della commissione competente la funzione comunicazione Luigi Grillo di Forza Italia presidente Grillo
A che punto è l'iter della riforma che fare qual è la sua opinione fra le proposte del di Claudio Petruccioli
Ma stiamo procedendo in commissione quest'oggi calendarizzata un'altra riunione proseguiremo martedì mercoledì con l'obiettivo e terminare entro la prossima settimana possibilmente non aggiornata del due luglio e abbiamo finora affrontato primi diciotto articoli abbiamo accantonato il quindici che è quello che tratta gli affollamenti pubblicitari e soprattutto un emendamento che recupera il testo iniziale del governo sul questioni dell'Antitrust personalmente ho presentato questa mattina gli ultimi emendamenti per le ultime proprio all'articolo quindici poi all'articolo venticinque si prevedono l'articolo quindici l'emendamento presentato recepisce impartite quelle osservazioni critiche che ci sono state fatte
Dalla Federazione della stampa in ordine alle affollamenti pubblicitari che abbiamo presentato un emendamento in cui si distingue
Tra fondamenti derivanti dalla da risposte da quelli concernenti le telepromozioni e le televendite
Sulla questione
Ricorda rimandando il tutto recependo in maniera abbastanza lineare quanto contenuto una direttiva della Comunità europea
Sull'articolo venticinque articolo molto controverso
Abbiamo in buona sostanza
Inserito delle norme che danno maggiore certezza per l'avvio del digitale
Una temporalizzazione più stringente una maggiore potere all'autorità affinché verifichi la quota di popolazione raggiunta dal digitale alla manifestarsi non certo
The ricatto in maniera tale che ove non si verificano le cose previste dalla norma
L'autorità denuncia il fatto in maniera tale da attivare quanto la corte costituzionale ha sentenziato la nota sentenza dello scorso anno ci vuole dire qual è la questione Retequattro annunciò
Credo si è fatto uno sforzo per consideravano la massima attenzione al massimo rispetto giusto
Quanto
è stato detto a più riprese una rete funzionale meccanica
Il meccanismo funzionerà per cui
Anziché
Il trentun dicembre spenti avere una canale e quindi mandarlo sul tatami per come è stato detto siccome la sentenza della corte costituzionale
Concede
Un margine di manovra perché la sentenza in pratica
Dice che in presenza
In presenza di
Passaggio nuova tecnologia cioè in presenza di una condizione di mercato diversa da quella
Esistente si possono immaginare
Tempistiche differenti
E allora questa e condizione noi riteniamo si possa
Praticamente a realizzare con l'accelerazione
Dell'avvio del digitale allora nelle le proposte del avuto tutto in una ma mamma proposte dei cavatori di solito abbiamo considerata con estremo interesse abbiamo anche spesso una un sincero apprezzamento per questa proposta perché varie non certo aver suonato stessa direzione dell'emendamento che io stesso ho proposto cioè consentire ulteriori mesi
Di regime transitorio al verificarsi farò di condizioni ambientale assolutamente differenti che per la questione dell'Antitrust perché prima così anche un problema sulla questione del posizioni dominanti in particolare sulle risorse
Anziani del sistema della comunicazione lì molti criticano il fatto che la relazione giustamente che la comunicazione un po'troppo vaste terre quindi recenti
Ma il concetto sostenuto da taluni colleghi che il sì che sia un po'bastone perché complessivo dei settori non troppo omogeneo concerto della comunicazione è stato oggetto di un ampio dibattito in Commissione poi la commissione ha votato confermando questa impostazione
Ci sono stati molti emendamenti tendenti a ridimensionare
Questo montepremi chiamiamola così va presentato il sistema integrato della comunicazione sono stati respinti adesso in Aula
Vedremo però il il concetto di sembra e molto chiare molto definito lo si può accettare lo si può criticarlo si può rifiutare però non credo che si da ritenersi con parametro indefinito
E sulla questione della privatizzazione della RAI perché mi pare la legge Gasparri preveda norme insomma piuttosto deboli per la privatizzazione della Rai qualcuno ha parlato di in realtà ripubblicizzazione del vorrebbe risparmio privato ma che ne pensa
No io penso che sia uno degli argomenti delicati e di questa un provvedimento si è scelto il modello da ottobre campani
Cioè a dire dell'azionariato diffuso nel quale non ci saranno non ci dovranno mai essere e posizioni dominanti io credo che questo modello nel passato è stato mollato a più riprese da tanti autorevoli commentatore che si sono impegnati discute di questioni economica finanziaria onore avendo a riferimento
Impresa e Società impegnati nel settore particolarmente strategici e delicati non vedo perché questo giudizio deve essere rinnegato quando si tratta della RAI evidentemente
La maggioranza di governo valutano che anziché una privatizzazione che possa avere al seguito del riferimento all'interlocutore privato detta
Perché così
Dice la norma che abbiamo proposto essere più congeniale e quindi anche più garantista una presenza del tra dato diffuso dalla quale nessuno ha posizioni dominanti e quindi nessuno è l'azionista di riferimento non stanno però Mazzoni
In questa fase transitoria si infatti nella norma per il periodo transitorio si immagina che l'azionista di riferimento e quindi l'intera economia possa esprimere due consiglieri uno dei quali diventerà presidente a condizione che riceva il consenso dei due terzi e i rappresentanti della Commissione di vigilanza
Tutta perché qui c'è una proposta vendermi collocare sul mercato il prima possibile una delle reti RAI tra su questo promise nella privatizzazione della RAI c'è stata un referendum proroga espresso chiaramente opinione l'orientamento degli italiani lei che ne pensa
Sulla privatizzazione siamo d'accordo la disputa siamo d'accordo noi dalla maggioranza
All'interno i gruppi di minoranza mi pare che le posizioni sono un po'partiti articolati c'è chi sostiene che sia un errore privatizzare la RAI sono tutte posizioni Lecce per rispettarle
Su come farla privatizzazione gli strumenti da da da da adoperare come configurare una RAI privatizzata
E il dibattito è aperto così come e aperta la questione a cui faceva riferimento lei vede la vendita di una rete non mi pare che però ci sia
Nell'immediato la necessità di arrivare a una decisione in merito a questo problema prendete credo cambiamo decisamente argomento ma forse non tanto poi economia restano anche sottosegretario di Stato alla Bilancio e quindi di economia come noto se ne intende
Il centro e frittata di riforma delle pensioni si rimette mano al sistema pensionistico
E quanto io vi auguro sono sono anni che sostengo che una delle riforme strutturali tra le più importanti che dobbiamo affrontare
Per la tenuta del sistema Paese nella riforma del sistema pensionistico avendo riguardo soprattutto ad un particolare quando si
Dice
Che ci vuole metto le mani sistema pensionistico vuol dire non toccare nonne intaccare
E i i diritti acquisiti non mettere in discussione di attuare trattamenti si tratta solo di correzioni alle linee di tendenza del futuro questo mi sembra messaggio che vedo uscire messaggio posto in tre messa tutta la discussione sulla riforma del sistema pensionistico italiano ecco quindi col Ministro Economia Tremonti
Sì io sono d'accordo perché si avvia una riforma strutturale
Del sistema pensionistico italiano d'altro canto dobbiamo avere il coraggio di dire così come non può ottenere dobbiamo poter fare SAP dobbiamo dimostrare di saper fare interessi e non solo
Ecco allora che adesso sono impressione ma soprattutto i giovani che ci andranno tra tanti anni piena integrità ma questo con un problema politico con la lite in questa situazione eccetera e sono farebbe bene riprendo il discorso con i radicali
Indietro vai con la lega mi pare che sul tappeto ce ne siano molti gli stessi fatti accaduti ieri alla Camera
Inducono ad una riflessione seria perché mi pare che ministro Pisano abbia svolto in maniera molto equilibrata molto civile molto corretta il suo compito io non ho ancora capito
Perché di questa aggressione verbale ecco ma questo pone Romiti prova con i radicali senatore Gregg
In che senso ma che i radicali alle Marco Pannella fatto appunto una proposta nei confronti del centrodestra in questa situazione parla di riforme strutturali non sarebbe il cancro per il centrodestra di riprendere il filo del percorso con i radicali
Ma io
So che noi siamo andati alle elezioni con la maggioranza compatta abbiamo conquistato il consenso esibendo un certo programma l'impegno è di svolge il programma mantenendo quanto più compatta la maggioranza ci sono fatti nuovi si discutono io spero che
Non si affermi una logica per cui pur di non registrare queste incomprensioni e di non si affrontano il problema io credo che
Non dico la verifica ma un chiarimento politico sia quanto meno necessaria mettiamo Luigi Grillo presidente la funzione comunicazione lavori pubblici che a Palazzo Madama con lo sport come sempre da radio radicale
Radio radicale continuiamo a parlare di pensioni abbiamo dei nostri microfoni Renato Brunetta economista responsabile lavoro ed europarlamentare di Forza Italia prosegue Bruni da pare di capire che il ministro Tremonti ci stia pensando sul serio fare la riforma delle pensioni o è solo una notizia di giornale
Io mi auguro che sia la volta buona anche perché nell'interesse del Governo oltre che del Paese avviare una vera riforma strutturale
Del welfare italiano come aiutare a riformare quello europeo come già detto Berlusconi proponendo la Maastricht delle pensioni e credo proprio che il ministro Tremonti abbia in questo momento tutto l'interesse anche per uscire da una sorta di metallo in cui suo ministero significato in questi anni perché per dirla molto chiara
Le una tantum le cartolarizzazioni sono certamente servite attenere in rotta i conti pubblici nel senso di non essere bacchettati dall'Unione Europea
Rispetto al patto di stabilità ma non hanno avviato nessuna riforma strutturale e la critica che io dall'inizio ho rivolto in maniera esplicita trasparente e onesta
Al ministro Tremonti già rimproverato cioè di non aver fin da subito fin da quando era tra i più fragili più profittevole avviare le riforme strutturali quella delle pensioni ma non solo le privatizzazioni di penalizzazioni pensiamo le utilities locali famoso articolo trentacinque zitella della finanziaria di due anni fa sulle il ex municipalità il gas luce acqua a livello locale bene e questo non è stato fatto nei primi due anni di governo adesso l'occasione buona vorrei dire l'ultima occasione L'ultimo rock
DPEF e Finanziaria
Ambiziosa porcheria di lungo periodo con dentro la riforma delle pensioni con dentro una nuova versione dell'articolo trentacinque della Terje sulle liberalizzazioni prestazione degli utilizzi sullo Carli riforme della pubblica amministrazione e anche se vogliamo una riforma delle cartolarizzazioni che fondono vanno buttati via ma vanno finalizzate perché una cosa è se io cartolarizzazione
I vendoliani
Per fare cassa per attenere in qualche maniera la spesa corrente altra cosa se io dentro le case degli enti attraverso cartolarizzazioni chessò perfino performer la scuola
A una questa interpretazione questa indicazione strategica
Pone in maniera divertita il vendersi i gioielli di famiglia io posso vendere i gioielli di famiglia per far studiare mio figlio ad Harvard ma tende dei milioni di famiglie per caviale champagne no
Ecco ma professore questo dono ovviamente il problema dei rapporti politici con la Lega anche alle ginocchia e giornali c'è un sistema ci sono divergenze tra su questo tra Tremonti in Maroni anti questo non potrebbe nuovamente il problema dei rapporti con i radicali lei io credo che
Rapporto con la lega la Lega abbia tutto da guadagnarci da un per Tata riformatrice del del Governo anche perché se non ci sono le riforme strutturali dell'economia non si può neanche la devoluzione
Se non ci sono riforme strutturali dell'economia non si fa la riforma fiscale quindi le cose che stanno a cuore alla lega vale a dire devoluzione e riforma fiscale e così via sono legate le riforme strutturali sono legate al rilancio dell'economia
Io non credo che i radicali siano il alternativo alla lega io credo che la lega e i radicali possono portare all'interno di uno stesso processo riformatore e credo che Tremonti si libera
Dal come dire dal dal fiato sul collo della lirica vero o presunto che sia o che sia stato potrà trarre maggior forza per la sua azione riformatrice questo farà bene do solo lui fortuna lega ma l'intero governo del paese
Quindi lei non ha limiti in contraddizione però è evidente che la linea portata avanti da da Bossi e da fin qui almeno lastre
Tremonti Bossi insomma Bebe indipendente dalla linea dalle prospettive liberale liberista del novantaquattro propongono in proposito con i radicali meno alla crisi economica allora ecco
Io credo che il governo debba tornare alle leggi dei primi cento giorni e alla legge obiettivo
Ai nuovi investimenti lo stimo dell'economia e alle riforme soprattutto quella del Watford soprattutto del liberalizzazione privatizzazione tutto questo ripeto va a favore del federalismo Paolo favorevole
Veron maggiore dinamica dell'economia e su questo lo nega tutto la lega che rappresento intende rappresentare
La parte più dinamica del Paese ha tutto da guadagnare non credo che il nord della Padania Beta guadagnare da un da un governo conservatore
Il nord del Paese tutto da da guadagnare da un Governo alle riforme come lo dico per gli amici radicali
Ovvero e e qualcuno fuori dal gioco per allora solo ove bene la ringraziamo ringraziamo Renato Brunetta economista europarlamentare di Forza Italia con l'ascolto come sempre da Radio radicale
Radio radicale continuiamo a parlare di economia conti pubblici e ipotetica riforma delle pensioni stavolta lo facciamo con un esponente dell'opposizione Natale D'Amico già sottosegretario di Stato all'economia attualmente vicepresidente dei senatori della Margherita senatore D'Amico
Si riparla di riforma delle pensioni ovviamente si riparte dalla riforma Dini è auspicabile secondo me una tale riforma
Ma la situazione italiana da questo punto di vista avrebbe dei vantaggi rispetto al resto del mondo il vantaggio principale consiste che l'Italia è uno dei il paese è tra coloro che hanno un sistema previdenziale pubblico non tutti ce l'hanno sistema di pensioni pubbliche ma quelli che lo hanno questo sistema
L'Italia ha fatto la vera riforma strutturale delle pensioni cioè la riforma che lega sostanzialmente quanto ciascuno percepisce di pensione contributi che ciascuna bersagliato
Il punto è che il l'equilibrio si raggiunge in un tempo molto lungo quindi l'Italia ha necessità di accelerare il percorso verso questo equilibrio finanziario si tratta di interventi limitati che il centrosinistra probabilmente sbagliando non ebbe la forza di fare e che io mi auguro che il centrodestra sia in condizioni di
Fare in modo eccome anche celebra i duecento ettari farà quale sarà il suo atteggiamento senatore amico e l'atteggiamento della cosiddetta ala riformista della della
Ma la mia personale posizione club giudicato nel merito fin qui il disegno di legge di riforma pensionistica che il Governo ha presentato in Parlamento una vera follia perché aggrava il disavanzo del tuo pubblico pensionistico
E in più rompe il principio di legame di legame con i contributi se presenterà una riforma seria è la mia idea è che c'è un un centrosinistra responsabile debba sostenere una riforma seria delle pensioni beh bisogna vedere appunto di cosa stiamo parlando bisogna vedere nel merito di cosa si tratta io voglio ricordare che la CGIL che il sindacato accusato da tutti gli essere prevista per esempio prima della fino alla scorsa legislatura aveva detto sì una propria deliberazione
Al contributivo per tutti sostanzialmente all'accelerazione del percorso della della riforma Dini piccole riforme anche perché concorrenti il tre preclusioni
La riforma Dini appunto entrar regime tardi non solo con riferimento alla meccanismo di determinazione della pensione ma anche con riferimento all'innalzamento del limite di età probabilmente anche su quello si può pensare un'accelerazione che faccia salvi tutti i diritti di tutti i pensionati
Ma che prolunghi per esempio di un anno la possibilità di chi ha già numerosi anni di servizio andare in pensione questo responsabile dovrebbe la mia idea ripeto che un centrosinistra di fronte alla proposta che spinge nella direzione di un più celle l'applicazione della riforma Dini dovrebbe avere un atteggiamento responsabile sostenere simili proposte ho il dubbio che il Governo non si è in condizione di anche di produrre queste proposte per ricondurre a Monaco
D'Amico già sottosegretario di Stato avessero conosciuto come sempre andare alle origini