L'intervista è stata registrata mercoledì 15 ottobre 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Militare, Ricerca, Sdi, Universita', Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
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LV
Martedì scorso il Consiglio regionale della Toscana ha approvato una mozione contro le convenzioni tra l'Università di Firenze ed alcune industrie impegnate nella ricerca militare collegata al progetto di scudo stellare le classiche Guerre stellari reaganiana abbiamo al telefono Enrico Falqui consigliere regionale alle della Toscana per la Lista Verde e docente di igiene ambientale presso la Facoltà di Architettura di Firenze e quindi un profondo conoscitore dell'mondo universitario al quale chiediamo di illustrarci il senso di questa mozione com'è nata e quali sono state le ragioni che hanno portato alla sua approvazione
Vicenda nata da uno
Diciamo una sorta diritti appello che dato patto dal comitato pagati per il disarmo
Attraverso il quale
L'opinione pubblica venuta a conoscenza che nell'ambito delle rimanere
Promosse dall'Università pieno con
Industrie delle settore militare
Gli erano come Pioneer riguardavano il progetto europeo Eureka come è noto coinvolge molti paesi per i nel quadro più generale di di alta tecnologia a livello internazionale perché parlo sotto il nome più conosciuta dalla gente di quel regno della rivista Progetto Vijay questo appello lanciato dall'Unione circa riferite al mobile ha fatto molto scalpore suscitando un dibattito politico del quale il nostro gruppo e il gruppo di democrazia proletaria pepato immediatamente
De Filippi funzionale del consiglio regionale
A questo proposito ricordiamo che la mozione origina a mente depositata presso il con il età da vent'
Via dal nostro gruppo che dal gruppo di Democrazia proletaria
Noi
Ho rimasti molto sconcerta PPE il patto
Sull'onda di queste notizie nella vita abbia reagito accampando una parola ed in questi ultimi anni perché il per evitare sicuramente diventata la parola magica
Io l'abilità delle potere accademico soprattutto dell'intangibilità di un concetto di autonomia anche alla luce di questi fatti in mostra sicuramente la corda in altre parole prima il problema è che l'università voi il rettore attraverso gli organi di governo si è posto non è andato tanto quello di affrontare un confronto serio con le pubbliche amministrazioni e come noto finanziano ampiamente dell'università e mettendo in Italia l'università un ente prevalentemente pubblico e non come negli Stati Uniti dove prevalentemente questo tipo di ricerche viene fatta nelle università private e l'altra occupazione prevalente devo dire con grande con grande sgomento da da parte via da parte anche di altri consigli e di della maggioranza e dell'opposizione è stato quello di verificare che ancora una volta
Davanti entra merito delle questioni politiche sociali e culturali che non sono collegate ad un progetto di trasformazione dell'università in un luogo tutelarli ora che è altra cosa dal principio della riservatezza viene
Dare quelle al meccanismo di pubblicati fra pareva che ogni domenica e ogni attività nell'università deve avere ecco per l'esattezza questa convenzione più particolareggiata mentre cosa prevedeva questa convenzione
Finito una che sembra quella più rilevante dal punto di vista per le ragioni che illustravo prima poi sono diventate le convenzioni in oggetto questa convenzione ha un titolo direi emblematico e significativo il piccolo la convenzione stipulata tra Oto Melara e il Dipartimento e nell'elettronica dell'Università degli Studi di ecco che parla di una consulenza sulla proprietario nel tempo ultimi elettromagnetici provocati dall'esplosione nucleare Edo atmosferica gli apparati elettronici all'interno di strutture metalliche il contenitore Cacciotti capirci e un'altra delle argomentazioni che sono state avanzate anche nel dibattito che tipo di in Consiglio regionale sul fatto cioè che l'ente pubblico non ha il diritto di facciamo entrare merito delle questioni che attengono alla richiesta dell'Italia mostra tutta la sua non validità perché qui si tratta di una riga non di palude non di una ricerca teorica ma qui trattati una ricerca finalizzata alla
Diciamo aperta proprio Netti un conflitto nucleare e quindi della distruzione
Amiche del pianeta io credo che che sicuramente un legittimo principio politico di discutere nel merito di queste questioni quando l'ente pubblico in Albania una università e fino ad oggi
E rimane uno dei più importanti enti pubblici rivoltato ma credo soprattutto che in media un imperativo morale in un momento come questo anche perdendo conto
Dei risultati poco incoraggianti il l'incontro tra Reagan e Gorbaciov ha avuto a Reykjavik un imperativo morale il motivo per tutti i cittadini per tutti i ricercatori per tutti gli
Grazie opporvi con ogni mezzo alla proliferazione derivati di una guerra atomica sull'orlo pareri mai ecco io volevo farti un'ultima domanda su
Terrete in breve commento sulla la presa di posizione di Spadolini è stata la difesa che nessuna nazione di oggi afferma sul quotidiano la Nazione di oggi afferma che sottrarre l'Italia testamento sottrarre l'Università di Firenze ha una tale seguita di ricerca significa soltanto condanna il nostro paese ad un deperimento della tecnologia ma mi sembra che tu hai già risposto a Spadolini
Ieri alcune parole da Fiorentino quale intorno a un fiorentino qual è il ministro Spadolini e la vita di la Pira appetito paritetica e l'Agip nella quale
Cattolico
I parchi al mondo sono state elabora
Su tutto
Diciamo su tutto il tema politico mondiale paventare quale una missione l'importanza della missione che La Pira svolte all'epoca della guerra nel Vietnam idee è una cifra dalle tradizioni finché probabilmente alla sua origine io credo che che ha a questo proposito dato una dimostrazione piena delle edificato e del ruolo storico che è una città per riavere in un momento come questo in altre parole il ha lanciato anche in questa occasione un miraggio per di pacificazione che però non rimanga isolato spero cioè che alta
Altre università nei quali nelle quali viviamo queste convenzioni o questo problema che pur dovuti porre finiranno a questo minutaggio di punk i denti ha lanciato e che non ha niente a che vedere con un ragionamento di tipo economico quale ministro Spadolini fa il club cioè oggi più che mai di e la PAC è un valore non economico è un valore fondamentale dell'uomo come tale non può evadere sottoposta a diciamo valuta più lui di convenienza fra è un diritto fondamentale etereo deve garantire ed esercitato in ogni momento momento dico di più per concludere e nessuno può trincerarsi oggi di fronte ai rischi che il titolo per l'intera umanità Pietro il principio che chiede uomini pipa anche ma non R. io credo che mai come oggi
Quindi di pace e al tempo stesso parifica
Ippica nella pratica clinica ed è l'iniziativa politica esattamente l'aveva poi la della cosa ecco Linus
Cosa rispondere a chi afferma che la scelta di fare che cerca in quel campo debba essere lasciata comunque alla libera valutazione dei ricercatori stessi
Io credo che il
Il problema
Della libertà di ricerca non sia assolutamente Stato toccato neanche in questa vicenda perché nessuno contesta la possibilità di svolgere
Perché i cui nomi Tarquini fino a che non sono stati compiuti tutti gli esperimenti devono rimanere integri chiedo a questo proposito la ricerca per esempio che si fa in campo farmacologico fino al momento del predetto
I risultati rimangono aperte crepe nelle mani dei ricercatori poiché in questo modo lederebbe un principio di concorrenza che evidentemente produrrebbero soltanto danni non soltanto dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista scientifico la lettera entra in questo caso con noi come esplicitamente citato nell'articolo sei della Convenzione che ho citato precedentemente e ed tardi anche su Illy alla definizione del brevetto e quindi anche ciò che saranno le applicazioni e le finalizzazioni di questa ricerca ulteriore vengono mantenuti segreti quella tela di per in coda diciamo tra questo tipo di Rilke chi più e chi privo della decrepita ripeto invece a un principio di mettere una pipa dà dei risultati e l'università credo farà bene a continuare a sostenere piccole re mantenere liberi e autonomia in altre parole la libertà di ricerca non è in discussione è in discussione il principio e una volta terminati molto utili per queste ricerche
Conoscendo quali sono i fini questi risultati devono essere mantenuti quindi anche topo la fine degli esperimenti e quindi l'ottenimento del brevetto quei l'università in bocca e questa è la strada noia e Mon-El chiedo di pochi anni una ricca
Circa non soltanto finalizzata ma anche teorica completamente coperta tardi Grippi tutorio cioè dal decreto militare bene ci sembra tutto ringraziamo Enrico Falqui consigliere regionale verde presso la Regione Toscana Gavoi Chavez
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