"Tra destra e sinistra - La nuova politica di Forza Italia" - presentazione in prima nazionale del libro di Sandro Bondi (editore Mondadori) (presso il Palazzetto della Comunicazione, Piazza Roma)

Sarebbe imploso perché vistosa anche un po'alle intemperie e il tempo necessario da Milano è finalmente e qui da noi allora per conclude mi discorso così lascio a lui la parola
E penso che abbia già incontrato i giornalisti quindi casomai prima Donatella e dirà qualcosa per introdurlo chiudo dicendo che ah se e quando gli ho già detto prima
Uno degli ultimi punti che si possono riscontrare il Lotito unti uno dei punti che io volevo citare che si possono riscontrare sul testo ed è importante in questa logica di crescita
Pelle partito di Forza Italia e di completamento quindi di questa grande strategia di cambiamento di offerta politica e di crescita politica a portata di questa grande innovazione che verrà portata nello scenario politico italiano e quella di raggiungere nel tempo
La unità partitica del centrodestra
Un centrodestra che come dicevo prima ha già un dato quelli che sono i suoi valori di riferimento forti un centrodestra che va da una destra moderata ha un'aria di attenzione socialista riformista
Un centro destra in cui Forza Italia è un baricentro un Parisien baricentro di un partito effettivamente di centro moderato in grado di accogliere queste queste diverse anime e che Coop quindi portare verso una logica e bipartitica una logica bipartitica che deve essere capace di superare tanti personalismi
Te della realtà sociale ed economica del Paese
Quindi ci sono dei punti forti e dimostrano e cosa che io prima Sandro che ha anticipato non solo la tua sensibilità come uomo del discorso umano
Per la volontà di capire di raccoglie sempre più quelle che sono le distanze
Nella realtà sociale del Paese ma anche di come ma di uomo forte che ha obiettivi precisi nel suo nuovo ruolo di coordinatore nazionale di una forza così ormai importante nello scenario politico che deve avere degli obiettivi dei pilastri forti per creare una nuova stagione politica una nuova credibilità politica una nuova realtà politica che effettivamente sia non solo riformista ma effettivamente attiva e sensibile a tutte le istanze sociali il locali ed economiche che possano
Un'analisi sintetica e storica di quella che che sono questi dieci anni di crescita e politica di un partito strategico come dicevo prima ma anche una proposta sporti per quello che il percorso ancora da compiere nella realtà politica italiana quindi grazie Sandro per questa tua pubblicazione e grazie a tutti per l'ascolto allora
Grazie Gian Luigi io saluto ancora ringrazio all'onorevole bandi e ci fa un grande onore essere qui e soprattutto si dà il piacere di poter parlare insieme riflettere insieme su questo suo libro che io ho trovato molto interessante e del quale cercherò utilmente di ricostruire un pochino quelle che mi sono sembrate le le tracce i percorsi più importanti
Intanto questo è un libro che nel quale è possibile rintracciare diverse letture diversi livelli interpretativi a mio avviso
Vi troviamo intrecciate quasi come se corressero parallelamente ma sempre strettamente unite diverse storie la storia del partito di Forza Italia dalla sua organizzazione dalla sua
Nascita fra in pochissimi mesi lo lo sappiamo tutti fra il novantatré e novantaquattro
Un partito che nell'arco di pochissimo tempo raccoglie dei consensi ampissimi ventuno per cento che poi diventa trenta per cento alle europee
Un partito che nasce in una situazione anche di di emergenza
Con un obiettivo preciso quello di fermare questa gioiosa macchina la guerra Macchi non esaurisce l'il suo compito non esaurisce il suo ruolo è solo l'inizio di quella che è una storia lunga che per ora percorso solo dieci anni ma che andrà avanti con ulteriori successi ma oltre alla storia del partito c'è la storia di un uomo che quella la storia del suo fondatore
La storia di un uomo straordinario che ha avuto la genialità di questa idea che ha portato nella politica
La la cultura del fare la cultura della realizzazione e ha portato nella politica e qui entriamo nelle novità di Forza Italia un linguaggio che al linguaggio totalmente nuovo un linguaggio alieno da i sofismi e ed ai giri di parole astrusi chiusi in se stessi della vecchia politica
Ma oltre a questo il modo forse più discreto più sottile com'è nello stile
Del nostro amico Sandro Bondi collasso eleganza c'è la sua storia
Io credo di aver rintracciato proprio questa questa ricostruzione di un percorso di un cammino che un percorso umano spirituale e politico intellettuale cioè il cammino che Sandro Bondi ha percorso personalmente
Da da quando da quando giovanissimo ha iniziato il suo impegno politico nel Partito Comunista impegno politico condotto con entusiasmo
Tanto da portarlo ad essere sindaco per il partito comunista del comune di Fivizzano che poi nella sua città
Natale
A proposito di questo perché mi piace proprio soffermarmi su questo punto
A proposito di questo Sandro Bondi nel suo libro dice di essere attratto dall'utopia
In che senso dall'utopia come forma di rinnovamento di trasformazione del reale e poco più oltre dice che intende Forza Italia come un'utopia realistiche liberale
Mi ha colpito molto questo aspetto perché ho creduto poiché Sandro mi dirai segretaria Clarice giusta ho creduto di rintracciare proprio in questo concetto di utopia l'anello di congiunzione cioè il ponte gettato fra due esperienze politiche così diverse così opposte quella nel partito comunista
E quella l'attività politica in Forza Italia che lo ha portato ad essere coordinatore nazionale
Utopia riflettiamo un attimo insieme
Ernesto significato etimologico utopico sto vuol dire non luogo cioè è un'idea e un progetto che non trova concretizzazione nelle istituzioni non trova realizzazione nella realtà
Ma come dice giustamente Sandro
L'utopia a due facce a due aspetti a due nature una maligna
L'istruttrice che quell'utopia che partendo da un'idea astratta di uomo e dei percorsi che l'uomo può intraprendere per raggiungere la felicità per trovare il benessere e la e la felicità
Pretende di imporre la all'uomo pretende di gettare sull'uomo una sua trama razionale che soffoca gli individui e che in definitiva li nega come tali queste l'utopia maligna l'utopia del comunismo l'utopia che ha portato Utopia che poi diventa ideologia e che ha portato a quei totalitarismi che il Novecento ha conosciuto
Con tutte le conseguenze che hanno portato ad ogni livello tecniche sono quelli e nazismo del comunismo ma l'utopia a un altro aspetto che è quello invece che nello stesso libro ha chiamato benigno cioè produttore di vita produttore di felicità
Questo utopia e l'utopia concreta realistica che invece parte dall'uomo cioè che pone a suo fondamento la sua base il riconoscimento dell'uomo come persona il riconoscimento dell'uomo come soggetto di diritti ed è un'utopia un che oltre ad essere realistica
E anche un'utopia liberale giustamente come viene definita perché riconosce l'uomo come soggetto di un principale diritto di un principale dato essenziale che è quello della libertà
Che non è solamente un diritto secondo me molto di più è qualcosa che costituisce l'uomo nella sua essenza quindi è è un dato ontologico
Ora è proprio questo che secondo me a ha visto Sandro Bondi in Forza Italia nesso fondatore ha visto questo Progetto realistico il rinnovamento e di trasformazione della società che rispetta l'uomo rispetta i suoi diritti e ascolta l'uomo se Forza Italia non è un partito che pensa
Che il popolo e la realtà in generale siano privi di senso e di razionalità tanto da doversi alla imporre forza Italia nasce come partito della gente come un partito che ascolta le esigenze della gente pensando che siano dotate di senso e cerca di dare una risposta istituzionale a queste domande
Inoltre e con le novità di Forza Italia un partito privo di ideologia
Questo è un dato che spesso è servito ai detrattori di questo partito
Per chiamarlo partito di plastica partito che non esiste partito mediatico
Partito che non ha una cultura di riferimento sicuramente Forza Italia nonna un'ideologia di riferimento e questo è un bene perché non avere un'ideologia non vuol dire non avere ideali gli ideali di Forza Italia e la tradizione che Forza Italia raccoglie e la tradizione
Prettamente europea del liberalismo e la tradizione della dottrina sociale della Chiesa quella che trovano espressione chiara un nelle encicliche
Papali dalla dalla Rerum Novarum leonina leoni Anna Pino alla Centesimus Annus ma fino alle encicliche del nostro Papa
Ed è una un'idea politica che crede nel liberismo economico cioè che crede in un'economia fondata sul libero mercato sulla concorrenza sull'impresa sull'iniziativa
E torniamo al discorso dell'uomo è un'idea politica che crede nell'uomo qui nel libro viene riportato e non posso fare a meno di leggerlo perché è un passo che anche a me piace molto una una frase di di mano ex-cantante dice nessuno può costringermi a essere felice a suo modo nel modo cioè in cui egli immagina il benessere degli altri uomini ma a ognuno è lecito ricercare la propria felicità per la via che a luglio sembrava buona purché alla libertà degli altri di tendere ad analogo scopo non rechi pregiudizio alcuno
E questo ci richiama direttamente
Ai principi enunciati dalla costituzione americana cioè quei principi che riconoscono all'uomo tra gli altri diritti il diritto alla felicità iscritto al benessere
E a perseguire questa felicità secondo delle modalità che sono proprie e che lo Stato cosa deve fare postato anziché imporsi all'individuo deve riconoscere all'individuo questi diritti e deve favori favorirne l'esercizio
C'è un altro aspetto importante interessante che mi ha colpito sempre di questo libro
E il concetto di eresia
Sandro Bondi dice che l'idea politica di Forza Italia è un'eresia un'eresia che sintetizza e raccoglie tre eresie eresia liberale di Einaudi eresia cattolica di Sturzo e l'eresia socialista di Rosselli
Anche qui ci supporta un'analisi terminologica eresia
Viene dal greco ai resiste che vuol dire scelta di una nuova strada quindi le aree sia è una via alternativa che si sceglie rispetto ad una via ufficiale diciamo così già data
E allora l'eresia liberale di Einaudi che si discosta diciamo così dall'impostazione crociana l'eresia cattolica di Sturzo
Fondatore che tutti conosciamo del partito popolare italiano nel mille novecentodiciannove che afferma con forza la laicità e l'importanza della laicità dello Stato
E l'eresia socialista di Rosselli profondamente anti marxista cioè che vede l'idea socialista come l'idea di giustizia sociale ecco la sfida di Forza Italia
La sfida a cui Forza Italia ha risposto subito e che ancora e chiamata ha risposto cui ancora chiamata a rispondere proprio la sfida di sintetizzare questi pensieri
E sintetizzare in un'opera politica concreta nelle istituzioni nella realtà del nostro Paese
C'è un altro elemento importante che mi piace sottolineare che è presente nel libro ecco perché vedo questo libro un po'come una confessione agostiniana come il racconto di un percorso umano
C'è un altro aspetto che è presente dicevo in questo libro ma a un osservatore
Appena un poco attento
è e Berna
Evidente nell'attività nell'azione politica di Sandro Bondi che è sempre la ricerca della condivisione dei valori della condivisione dei principi Sempre tendere a formare delle basi ampie
Dove soprattutto sulle questioni che riguardano l'uomo si possa convergere si possa condividere dei valori che sono fondamentali
Questa idea di condivisione questa idea della politica o come qualcosa che non divide ma che unisce soprattutto di ripeto quando riguarda l'uomo
è qualcosa che fa riferimento ad un aspetto che Sandro Bondi son sottolinea spesso con apprezzamento e del quale io come donna a tutti noi
Sono particolarmente felice che
La politica al femminile la politica delle donne
è una politica che lui apprezza proprio in quanto politica dell'accoglienza della comprensione politica dell'amore
E qui vengono citate quattro grandissime donne filosofie impegnate politicamente impegnate nel sociale che hanno anche pagato di persona
Questo loro impegno
E sono a mare interno
è una filosofa che io amo tantissimo
Ebrea che ha subito la persecuzione
Nazista che è stata costretta a fuggire prima a Parigi e poi in America dove poi vissuta fino alla fine della sua vita e chi scrive un testo ancora oggi fondamentale che le origini del totalitarismo nel quale individua la radice comune di tutti i totalitarismi siano essi di destra o di sinistra
E hanno una sola radice che hanno una unica fonte
Ma ancora Simon's Bay il anche lei personaggio estremamente affascinante una donna che nella sua passione di di per comprendere la vita per comprendere ogni vicenda umana addirittura le dive di persona diventando Perahia diventando rivoluzionaria
E trovando e in questo mondo pieno di contraddizioni l'unica sintesi possibile quella dell'amore
E infine Edith Stein eletti i killer Summa che sono due anche se due donne ebree filosofiche e muoiono a Davos visto dall'altro
Quindi testimoniando personalmente questo loro impegno e anche qui vorrei approfittando la vostra pazienza
Leggere un attimo una un brano che viene riportato proprio dal diario di Dellai Hillesum
A proposito appunto del della sua permanenza in questo campo di sterminio la miseria che c'è qui è veramente terribile pure alla sera tardi quando il giorno si è inabissato dietro di noi mi capita spesso di camminare di buon passo lungo il filo spinato
E allora dal mio cuore si innalza sempre una voce e questa voce dice la vita è una cosa splendida è grande più tardi dovremo costruire un mondo completamente nuovo
Questa speranza che sempre rinasce che è una forza delle donne vero io condivido pienamente
Quando Sandro Bondi dice che le donne devono portare nella politica la loro peculiarità di essere donne cioè noi dobbiamo
Portare in politica quello che ci
Caratterizza maggiormente c'è il nostro essere donne il nostro vivere la vita l'impegno civile e sociale politico da donne
Ecco questa questa tendenza di Bondi sempre a trovare questa condivisione sempre questa base ampia di valori che lo riporterà il discorso delle alleanze nella Casa delle Libertà
Anche qui la Casa delle Libertà non è un cartello elettorale non è un insieme di partiti messo insieme per vincere elezioni e poi si vedrà ecco è un'alleanza fondata anche qui su valori principi
Che unisco e vengono
Espressi abbastanza chiaramente
Ne condividiamo con la lega l'orientamento federalista l'attenzione verso le esigenze del territorio con Alleanza Nazionale l'esigenza della stabilità di governo e del sentimento nazionale con l'Unione democratica di centro i valori della solidarietà e della moderazione
Quindi l'alleanza parla di questa alleanza politica come un'alleanza di valori di principi nella quale nessuno deve poter prevalere ma in cui deve prevalere l'impegno e il Progetto anche qui il Progetto l'utopia come Progetto
Pro gli ettari soggettare in avanti aveva una visione lungimirante
Della realtà che non dimentica la concretezza ugualmente ugualmente una base di condivisione di valori per quanto riguarda la confluenza naturale di Forza Italia nel Partito Popolare Europeo
Il Partito popolare europeo con i quali con il quale Forza Italia condivide naturalmente valori e basi programmatiche
Un partito dei liberali dei riformatori dei moderati
Su valori che sono la centralità della persona umana la libertà la responsabilità la solidarietà la sussidiarietà giustizia ruolo della legge economia sociale di mercato
Liberismo economico etico un'altra sfida e si pone a Forza Italia quella di necessaria secondo me a questo punto quella di coniugare economia etica quella di coniugare sviluppo economico e giustizia sociale
Anche qui mi permetto di fare un riferimento non so se condiviso
C'è un filosofo neo tomista francese
Jacques Maritain
E io lo trovo per certi versi molto vicino a Bondi in quanto anche Luís pensata che nel futuro dell'umanità un futuro civile dell'umanità non ci possa essere che una base comune di valori
Che sono rintracciabili tra l'altro in quella che è l'identità della nostra Europa cioè i valori civili i valori della democrazia della tolleranza ai valori evangelici cioè i valori della tradizione cristiana
In in conclusione come aveva accennato un pochino prima
Sandro Bondi si fa delle domande cioè se Forza Italia questo partito nato
Come partito carismatico come partito aggregato intorno a una figura preminente importante aggregante come quella di Silvio Berlusconi posta vere un futuro senza Berlusconi
E appunto io come stavo accennando prima ritengo che in questi anni il partito di Forza Italia sia cresciuto
Sia cresciuta attraverso un processo di istituzionalizzazione attraverso quel lungo periodo di opposizione al Governo di centrosinistra e che si sia costituita una classe dirigente politica in grado di portare avanti il progetto di trasformazione che ha in mente aveva in mente il leader di questo partito che è Silvio Berlusconi le sfide che vengono indicate evidenziate alla fine di questo libro sono quelle della riforma presidenzialista e della riforma federalista e in questo progetto sicuramente il nostro amico Sandro Bondi avrà un ruolo di grande rilievo
Grazie Donatella bravissima come sempre io ora prima di passare la parola l'onorevole Bondi vorrei che il sindaco Celani ci desse almeno un breve saluto
Rubo il tuo Marta così da questa
Io velocemente veramente brevissimo saluto ma doveroso l'onorevole Bondi perché credo che siamo in attesa proprio della suo intervento quindi un un saluto a nome della città onorevole vivamente oltre che dell'amministrazione comunale che governa questa città oltre che con il Sindaco con pure assessori Presidente del Consiglio diversi consiglieri comunali e quindi sono tutti accomunati come in questo saluto i Consiglieri gruppo comunale gli assessori che guidano questa che guidano questa città
Quindi è un come dopo articolare questo che ci accingiamo a vivere questa nostra città la sua venuta via arriva proprio in un momento anche molto importante per noi alla vigilia di queste importanti scadenze non prima questa elettorale che ci accingiamo a vivere fra qualche mese
E dove sicuramente sarà una grande battaglia noi ci aspettiamo come lo è sempre stato un aiuto
Da parte
Ecco del partito a livello centrale per affondare proprio questa campagna elettorale nel modo migliore qui ne siamo certamente convinti venne all'onorevole Scaltritti e con Remigio Ceroni
Rappresentano un po'diciamo la struttura ecco del nel nostro partito proprio sulla Regione l'altro aspetto molto molto importante siamo alla vigilia proprio di questo congresso provinciale che viene fatto nell'insegna dell'unità
Ha detto bene prima lei durante l'intervista alla stampa e non con un partito profondamente rinnovato è cambiato e questo è molto importante per noi perché ci dà proprio la spinta per andare avanti e per affrontare nel modo migliore queste queste scadenze quindi se c'è stato questo rinnovamento se c'è stata questa ritrovata unità io credo che gran merito vada ascritto proprio l'onorevole Bondi per l'impegno che ha messo in questa terra marchigiana per poter arrivare a questi risultati e quindi per poter lenire tutte le polemiche che ci sono state noi sul territorio abbiamo cercato di applicare onorevole proprio i termini nel modo migliore i dettami del governo centrale della politica proprio del Presidente Berlusconi abbiamo cercato proprio di abbandonare un po'il politichese abbiamo cercato di rappresentare sul territorio in trincea gli uomini del fare
Speriamo di essere premiati proprio in questo senso perché siamo stati sempre e comunque il partito tra la gente il partito che automatica autenticamente popolare un partito che è sempre stato in mezzo alle persone che ha sempre cercato di raccogliere le istanze del territorio degli ascolani in particolare insomma in questo caso e crediamo che così come il Governo sta facendo a livello centrale anche noi dobbiamo continuare su questo binario per poter raccogliere i nostri voti quindi io la ringrazio veramente
Per questa sua presenza questo per noi è molto importante perché il segno proprio della vicinanza del partito
Alla nostra città la vicinanza al nostro territorio e questo ovviamente non può che farci piacere la ringraziamo Dio ne siamo grati e proprio perché possa tornare spesso gli acquisti a una bellissima guida della nostra città che abbiamo fatto ultimamente quindi ecco quando avrà un po'di tempo qualche mezza giornata da spendere sul nostro territorio sarà gradito ospite dell'amministrazione grazie
Ringrazio il sindaco saluto i nostri consiglieri regionali che vedo presenti Umberto Trenta e Brini Grandinetti e Ceroni
E a questo punto per avevo visto prima anche qualche altro Consigliere della casa delle libertà in quale per ma mi sembra che non
Al senatore Ciccanti
Mi dicono che non venga fatta Amedeo e leader yankee vieni avanti insopportazione Paròn e Castelli c'è Castelli consigliere Castelli che ringrazio
Della presenza io a questo punto darei la parola all'onorevole Sandro Bondi
Grazie
Grazie di cuore
Per aver avuto la possibilità di quindi presentare
Questo mio libro
Questa città
Da una storia così portante per cui diventa anche
Anche difficile
Presentare un libro
La città carica storia e così carica di cultura
Io olio limitarmi
Soltanto a un ringraziamento ringraziamento al circolo per avere reso possibile questa iniziativa culturale
Soprattutto alla professoressa Donatella Ferretti per avere voluto presentare il libro
E soprattutto per la per la sua per la sua presentazione
E a certamente e ha certamente dubitato il mio libro
Grazie soprattutto alla sua cultura
Alla sua sensibilità
L'idea
Questo libro
E certamente molto superiore a quella che
è in realtà io voglio limitarmi per questo quindi alcune alcune riflessioni ecco dopo aver ascoltato anche anche la presentazione di Donatella perché è vero questi incontri
C'erano soprattutto per parlare insieme
Per ascoltarci perché e così poco frequente
La possibilità di ascoltarci molto spesso
Facciamo dei comizi facciamo
Facciamo delle relazioni
E poi non ascoltiamo gli altri non ascoltiamo e altre persone che potrebbero e e dicono delle cose in chi interessanti e penso che la cultura nasce sempre dalla dal confronto soprattutto dell'ascolto degli altri ecco io
Arrivato in ritardo e me ne scuso ma ho avuto il piacere di ascoltare la presentazione di tono Donatella etnico arricchito come certamente anche voi sarete arricchiti
è molto difficile quindi per me aggiungere qualcosa
Alcune considerazioni però sono costretto a farle
Inizierei con
Con quel filo comune quel filo conduttore che io ho cercato di il rintracciare di trovare scovare l'esperienza mia personale nell'esperienza politica di questi ultimi dieci anni e la vita politica e il Paese
E sono in gran parte molto influenzati e particolarmente
E particolarmente influenzati dalla dal ruolo
Dalla presenza di Forza Italia e dalla presenza e dal ruolo il nuovo come Silvio Berlusconi che certamente non lo diciamo noi lo dicono anche i nostri avversario dicono tutti ha cambiato Astoria
Storia politica e non soltanto la storia politica di questo Paese da quando ha deciso di come si dice scendere in campo e assumersi delle responsabilità politiche
Dirette
Il primo punto e proprio questo la sua decisione di scendere in campo che è stata una decisione che ha fatto scandalo diciamo così tra virgolette perché non è
Certamente una cosa normale che un imprenditore ad un certo punto della sua vita dopo avere atto le cose che ha fatto un uomo come Berlusconi nel campo imprenditoriale decida
Scendere nell'agone politico non è certamente un fatto usuale è un fatto diciamo così anomalo soltanto in Italia ma anche del resto nel nostro Paese si dice Berlusconi abbia creato Forza Italia o meglio dire c'è stato costretto a dare vita ad un movimento politico
Per riempire un vuoto per colmare quota della vita poli
Dica Eliana
Questo vuoto e il vuoto che si era determina sia determinato
Dopo la sparizione
Non in seguito a ad elezioni democratiche ma alla sparizione per via
Giudiziaria
E i partiti e delle classi politiche
E la cosiddetta Prima Repubblica come
Come chi come diciamo per la brevità
Questo è vero non c'è dubbio è è un fatto è una costatazione questo Forza Italia
è stata creata anche per dare e fornire una rappresentanza nuova a tutti quegli elettori
I partiti democratici liberali riformisti
Per la prima Repubblica
Per dare una nuova casa agli elettori che ad un certo punto si erano trovati senza più i loro partiti di riferimento e senza più
Petrassi politiche di riferimento di questi partiti spazzati via dal ciclone giudiziario Mani pulite questo è vero però io con l'ho idea che ho cercato timidamente anche di tracce di di di dire in questo libro
E Forza Italia
Un movimento politico come Forza Italia sarebbe nata comunque nella storia
E lo so Paesi sarebbe dovuta nascere comunque una forza politica come Forza Italia anche se non ci fosse stata paradossalmente la vicenda giudiziaria perché questo perché
Una esigenza di cambiamento
E di rinnovamento della politica della vita politica del nostro Paese
Era un'esigenza una speranza era avvertita da molto tempo della vita politica nella storia del nostro Paese prima ancora e intervenisse
La rivoluzione dei giudici
Non a caso possiamo dircelo fra di noi qui io sono convinto che le classi politiche dalla Prima Repubblica i partiti democratici della Prima Repubblica di cui siamo gli eredi Forza Italia e le rette lo sarebbero stati spazzati via
Così facilmente
E così rapidamente così repentinamente se non fossero stati in crisi
Molto tempo prima e l'arrivo della vicenda giudiziarie riceve giudiziaria
Ha dato il colpo di grazia diciamo così a questi partiti
E poi ha dato un corso la vita politica del Paese che non avrebbe non avremo avuto senza l'intervento della magistratura perché avremmo avuto un corso otto più pacifico molto più normale dettato non dei magistrati ma dai cittadini
Però la crisi nel rapporto fra i cittadini e le forze politiche la Prima Repubblica esisteva
E Forza Italia non è nata
Per riempire un vuoto quindi per sostituire semplicemente gli altri partiti mai nata per rispondere a questa esigenza di cambiamento
E di rinnovamento della vita politica d'Italia se non fosse stato così Forza Italia non avrebbe avuto questo successo Rusconi nord non avrebbe avuto il successo che ha avuto e che ha tuttora perché anche oggi nonostante tutto
Le speranze di rinnovamento e di cambiamento della vita politica del Paese sono ancora oggi affidate a Berlusconi e a Forza Italia
Questo è tanto più vero se si pensa al ritorno in massa i personaggi proprio possiamo dirlo del passato politico
Ora se mi perdonate va anche ricordato
Forza Italia e Berlusconi è sceso in campo anche per la a restare e mettersi di traverso rispetto alla gioiosa macchina da guerra di per la sinistra di Occhetto
Però non dimentichiamoci che c'è un segno per stanza preoccupante della vita politica del Paese perché non c'è solo ritorno i De Mita di Scalfaro ma ci ha tenuto la barista formata da Di Pietro ed Achille Occhetto
Non è un fatto casuale questo c'è questo incontro
A dieci anni di distanza tra
Appunto la gioiosa macchina da guerra
Di Occhetto e la meno gioiosa macchina da guerra e Antonio Di Pietro
E non è un caso che tornino prepotentemente sulla scena politica questi personaggi
Ed è per questo che ancora oggi italiani sperano e la capacità di rinnovamento di cambiamento che ancora oggi rappresenta Forza Italia che rappresenta Silvio Berlusconi
Poi
Devo dire
Forza Italia
Ti dice appunto che è un partito perché si è scritto tanto spesso compatto di plastica un partito del nulla eccetera che ci sia un partito rito di de di plastica è impossibile perché secondo avrebbe vinto
Tutte le tornate elettorali dal novantaquattro ad oggi e lo sarebbe ancora oggi primo partito italiano grazie a Berlusconi però si dice è un partito che non dà una identità politica una cultura politica a parte il fatto che quando noi partecipiamo
Quando io partecipo quando voi partecipate discreto qualche occasione Adele Assemblea degli incontri come questi o come altri di Forza Italia o di associazioni legate a Forza Italia uno dei congressi provinciali che si svolgono in questi giorni vi posso garantire
E non abbiamo nulla
Taibi chiare agli altri partiti anzi gli altri partiti hanno qualcosa da invidiare a noi
Era lo spessore degli interventi era la maturità e la responsabilità anche in certi momenti delle classi politiche e dirigenti che sono voglio dire che tutto va bene anzi non è proprio così abbiamo molte cose e non vanno che dobbiamo cercare di modificare e di migliorare ma se ci paragoniamo agli altri partiti tradizionali non abbiamo nulla da invidiare alloro e che noi rappresentiamo veramente come diceva Donatella un cambiamento una novità della vita politica noi rappresentiamo noi per Rusconi dobbiamo cercare di imitarlo meglio
Presentiamo una diversa cultura la cultura del fare la cultura della concretezza a cultura dei fatti non delle parole
Il rifiuto pesanti rifiuto dell'ipocrisia del vecchio linguaggio politico del barocco del vecchio linguaggio politico
Il la responsabilità di far coincidere quello che si dice con quello che si fa
è un grande dovere morale quello di essere coerenti rispetto a quello che si dice rispetto ai progetti che avanziamo rispetto alle cose che facciamo dei nostri comportamenti concreti questo grande dovere morale e gli altri con le altre forze politiche non ho mai rispettato come noi rispettiamo
E poi
La cultura di Forza Italia
Ecco io voglio ricordarli qualche qualche anno fa Berlusconi parlò
Durante la campagna elettorale credo delle
Per le regionali e due mila se non sbaglio parlo e l'Italia che ama contro l'Italia che oggi
Ecco io ho ripetuto molto a lungo su queste su queste parole
Sono stato convinto fin da allora fin dall'inizio che non era lo slogan questo
E Berlusconi non era una uno slogan della campagna elettorale una dichiarazione propaganda politica seppure efficace
No era una una cosa profonda
Italia che noi rappresentiamo Italia che ama rispetto all'Italia che odia guardate che i fatti di questi giorni ci dicono quanto sia vero sia vera questa questa affermazione
E lo diciamo naturalmente
Lo diciamo naturalmente con grande grande preoccupazione questo ma con il giorno che passi a ogni giorno che passa siamo di fronte agli esempi ai frutti di questa cultura dell'odio che si riversa contro Berlusconi che si riversa contro il Governo e guardate non riguarda soltanto Berlusconi c'è questa cultura dell'odio è talmente profonda talmente radicata che ricco poi riguarda colpisce Berlusconi
Ma riguarda tutti noi
Perché se leggiamo i giornali per la sinistra centotré diciamo L'Unità leggiamo la Repubblica già molti giornali questo questa cultura dell'odio
Si trasferisce da Berlusconi e tutti coloro e sono sospettabili di avere simpatia per Berlusconi lo dico di votare per Berlusconi
Per cui gli elettori o i simpatizzanti di Berlusconi che non hanno nessuna colpa
Vengono vengono descritti se voi leggete in oro organi di stampa vengono descritti come quasi antropologicamente diversi inferiori rispetto alla razza della sinistra meno colti non reggono si fanno influenzare dalla televisione
Si fanno influenzare da quell'imbonitore e Berlusconi quindi il popolo della sinistra colto emerge intelligente che moralmente superiore punto il popolo antropologicamente l'inferiore che rappresentato da coloro che votano come un gregge per Berlusconi non sapendo che fanno basti pensare sotto anche questi giorni a Sanremo no
Pagate è un fatto è un esempio per stanza significativo si svolge un grande festival la canzone è un momento di divertimento di gioia di felicità di piacere
Da sempre ha unito tutto il popolo italiano
Ora quest'anno solo perché siamo il direttore artistico del festival è Tony Renis che è sospettato di essere amico e Berlusconi e poi di essere amico naturalmente ai mafiosi per questo oggi ci mancherebbe presentano al mare sole vacanze ma è solo per questo
Hanno montato una polemica contro il Festival di Sanremo
E tra parentesi dobbiamo riconoscere a Tony Renis di avere fatto il festival coraggioso innovativo che punta i giovani e le canzoni di qualità eccetera
E hanno diciamo delegittimato il fare sia per inventarsi un controfestival dirittura notò che si svolge a Mantova io ieri sera l'ho visto per caso sui canali di Odeon TV guardate una cosa impressionante che voi aveste sentito questo scontro Festival di Mantova una cosa impressionante di un livore di una meschinità di un odio contro il Berlusconi da fare impallidire da fare rabbrividire
Cioè noi siamo di fronte ai frutti proprio dei generi per comunismo italiano del comunismo è rimasto soltanto l'occhio nei confronti degli avversari politici
Considerati non degli arrestati politicista considerati dei nemici
Da combattere e da abbattere con tutti i mezzi possibili
Quello giudiziario e quant'altro
La demonizzazione la delegittimazione non soltanto politica ma morale del nemico da combattere
Ecco questa è la cultura dell'odio che avvelena e ammorba la vita politica italiana
Io non so fino a che punto il Paese può reggere a questa situazione
Toglierlo di Coco lo dico con con preoccupazione non solo fino a che punto possiamo reggere
Questo questo avvelenamento della vita politica i tagli alla vita civile italiana fatta diciamo dalla dalla sinistra non c'è un tema che venga sollevato non c'è una questione anche di poco conto che non sollevi una reazione terribile
Da parte della sinistra
Proprio di delegittimazione costante cioè di dichiarazione della mancanza di diritto di Berlusconi e del centrodestra di governare l'Italia
Non abbiamo il diritto di governare l'Italia
Nonostante che la stragrande maggioranza del popolo italiano ha dato a Berlusconi e a Forza Italia la casa delle libertà il mandato democratico di governare il Paese ancora oggi parlano del dopo Berlusconi del post Berlusconi a Berlusconi sta governando
Non si cura delle polemiche più sicuro degli attacchi a il dovere e l'obbligo il mandato di governare il Paese di realizzare il programma di governo che ha annunciato di fronte al popolo italiano
Questo farà per i prossimi tre anni fra tre anni sarà giudicato dagli italiani lasciatelo stare lasciatelo governare
Ciò che non è facile
Governare e fare politica in queste condizioni però noi dobbiamo continuare ad essere la maggioranza degli italiani moderati
E nonostante tutto credono ancora alla possibilità di poter dire in un paese diverso in un Paese normale in cui ci si può dividere certamente fra gli schieramenti politici fra le forze politiche no
Mi può dire io sono d'accordo sulla riforma della scuola de la Moratti certo una cosa dire lo sono d'accordo sulla riforma della scuola de la Moratti l'altra cosa
Mentire sapendo di mentire falsificare la realtà capovolgere la verità delle cose portare i bambini
Ai cortei e alle manifestazioni contro il Governo
Questa è un'altra cosa che non si era mai vista e non si è mai vista in nessun Paese civile d'Europa
Portare dei bambini ai cortei e alle manifestazioni politiche contro il Governo su Bach sulla base poi disloca e di proposte completamente inventate di sana pianta
Ma voi pensate soltanto a quando noi eravamo all'opposizione
Noi diamo contestato la riforma della scuola proposta dare da dal se non sbaglio da le lingue speriamo contestata dotata
Certamente lo sa molto bene lo sapete bene anche voi abbiamo detto non siamo d'accordo con questa riforma della scuola abbiamo detto perché non eravamo d'accordo con quella riforma della scuola abbiamo detto se noi avremo il mandato di governare noi aboliremo i cicli
Cola astici perché non ne condividiamo l'impianto culturale e politico
Ma qualcosa abbiamo fatto siamo stati coerenti la prima cosa abbiamo fatto è stata quella di abolire questa riforma della scuola ma se non sbaglio il ministro Berlinguer è stato cacciato via non da noi è stato cacciato via da loro
Se non sbaglio
Allora dicevo una cosa è essere in disaccordo sulle questure riforme non siamo d'accordo sulla riforma non siamo d'accordo sulla riforma dello al mercato del lavoro eccetera sulla politica estera poi ci devono dire quale loro politica perché non è molto ma non è noto quale sia la politica della sinistra in politica estera non è dato di sapere ce n'è una due tre quattro cinque tante quanti sono i partiti dell'opposizione ora di vedremo alla Camera martedì quello che faranno
Lasceranno l'aula
Abbandoneranno l'Aula perché non sapranno se prendi resti di Reno e attenersi perché se prende una posizione e si dividono fra di loro se dico di no eccetera non possono prendere nessuna posizione quindi dovranno lasceranno l'aula sbraitando contro il Governo ma daranno
L'immagine il volto di quella che è oggi l'opposizione una sinistra e una opposizione senza idee e senza proposte incapace di formulare una proposta in Parlamento
Uscirà dal Parlamento entrando delle
Grazie
E chiedo scusa mi sono fatto prendere la mano dai affogare nelle cose politiche e ho perso il filo invece delle cose più importanti
Aveva parlato aveva parlato Donatella e dicevo
Il primo punto era proprio la discesa in campo di Berlusconi
E la Fondazione
E la Fondazione
Di Forza Italia e della Casa delle Libertà verso l'eterno subito perché anche molto tardi ma aggiungo soltanto due brevissime
Due brevissime considerazioni
Io penso che
Forza Italia è un partito diverso dagli altri partiti italiani l'ha detto molto bene
Donatella Forza Italia
è un partito
Non ideologico è un partito post ideologico
è un partito anti ideologico
Forza Italia è semplicemente è semplicemente il partito e a dei programmi è un programma e che crede in alcuni valori da con i valori ideali in alcuni valori morali
Non ha vere un'ideologia ha detto bene Donatella non significa nona vere e non credere e gli ideali anzi significa credere di più
Per gli ideali in cui noi crediamo che sono fondamentalmente ideali e la libertà
E la giustizia sociale della solidarietà il valore centrale della persona la centralità il primato della società civile rispetto allo stato questi sono i valori culturali valori ideali morali in cui perdiamo noi
Ed è per questo che è stato facile trovare
Un punto
E che sono giustapposte che convivono semplici menti Forza Italia ma sono tradizioni per la cattolico-liberale quella riformista quella socialista liberale che sono entrati in Forza Italia in un dialogo vivo e fecondo
E che hanno dato vita a una nuova cultura e proprio la sintesi di queste diverse tradizioni culturali e politiche che risalgono
Diciamo alla alla allora allora alla radice e la tradizione culturale liberale e cattolica italiana Vito Sturzo di Einaudi di Rosselli soprattutto nel valore della libertà e della giustizia sapendo però e la giustizia sociale e la solidarietà possono nascere soltanto un'affermazione della libertà questo è in fondo nostro credo i valori in cui vediamo ecco Forza Italia è un partito anti ideologico
Forza Italia nasce proprio con la crisi del comunismo
E nasce con la crisi delle ideologie
Questo senso Forza Italia un partito anti ideologico
La crisi delle deleghe all'ideologia no dominato tutto il secolo scorso ancora oggi dominano prepotentemente le culture politiche
E la nostra società dell'Europa a mentalmente
Abbiamo creduto
Molti di noi io sono fra i primi che hanno creduto
E attraverso l'ideologia attraverso l'ideologia attraverso l'utopia maligna attraverso i progetti politici astratti si potesse cambiare il mondo si potesse cambiare l'uomo la persona e la società
E non abbiamo perché non abbiamo capito ora lo capiamo meglio tutti e il mondo la Società l'uomo lo si possono cambiare attraverso i progetti via logici e politici astratti
L'uomo e la Società possono cambiare soltanto attraverso l'elevazione morale e spirituale di ogni singola persona la società e l'uomo
Possono cambiare soltanto attraverso una conversione intima perviene alla coscienza di ogni persona
Attraverso la sua
Elevazione spirituale la sua umanizzazione è l'esatto contrario proprio della ideologia violati i questi giorni un libro molto bello che mi ha segnalato don Gianni
Di un giovane Raffaele Iannuzzi che ha attraversato anche lui l'esperienza molto bello l'esperienza dell'utopia militando i movimenti addirittura di estrema sinistra per poi arrivare al sacerdozio alla vita
E del convento dalla vita claustrale e scrive proprio a proposito a proposito e le ideologie dice il furore ideologico
Si muove in questa sconfinata pozzanghera di errori e di malefatte di menzogna e di complicità e vengono definiti a seconda dell'intenzionalità ideologica progressista o conservatrice di destra o di sinistra questa e l'ideologia e l'ideologia che
E cerca di portare la realtà vissuta alla realtà programmata alla realtà prefigurata dalla dall'ideologia che uccide la vita che uccida che uccide la complessità e la magia della vita di tutti i giorni
Ecco io penso che in questo senso Forza Italia non è un partito né di destra e di sinistra è semplicemente il partito e la gente di buona volontà di buonsenso che crede e la libertà e crede nella verità perché crede nella vita
In questo senso penso che il pensiero femminile il pensiero delle donne Possa riempire e colmare il vuoto delle ideologie
Quale pensiero prenderà il posto e le ideologie io penso che un contributo fondamentale contributi importanti potrà venire nel futuro proprio pensiero femminile per la sensibilità delle donne
E non è una sensibilità romantica soltanto della bontà dell'amore e anche la sensibilità di coraggio di forza di determinazione ma è soprattutto una sensibilità anti ideologica
Non astratta concreta legata alla comprensione della persona
Nel suo mistero dei suoi bisogni delle sue esigenze è incentrata sulla rapporto con la persona con i suoi problemi una sua necessità di migliorarsi e questa la sensibilità femminile che ci può aiutare nel futuro a costruire una nuova politica e a costruire anche un potere diverso
Da quello attuale Dio
Mi chiedevo oggi
Di come è stato fatto un rilievo alla presentazione del libro a Reggio Emilia
Sul fatto che può aprire una cosa astratta questa no del un potere che non siano solo un parte un potere che si regge sulla logica della ragione assoluta dell'ideologia perché sia un potere che si nuove sulla logica
Per la comprensione del dono dell'amore la comprensione quasi una cosa astratta ma io penso che non sia così astratto penso che con l'ingresso delle donne nella politica il potere può cambiare
Pensate soltanto che cosa potrebbe accadere sei in una regione così
Così drammatica come la Palestina come Israele
A trattare la pace fossero le donne piuttosto che degli uomini
Io penso che solo delle donne possono riuscire
A risolvere
Un cumulo di violenza un cumulo di odio
I prevaricazioni imposizione di schemi astratti ideologia strategica natiche
Solo delle donne solo una sensibilità femminile Po forse riuscire a trovare una via di uscita da queste situazioni da queste condizioni drammatiche
Ecco per questo che io dico che credo come eticità in che forse i condottieri del futuro dovranno essere dei condottieri che hanno una larga dose di femminilità
Kakà grazie permettono una brevissima annotazione assistendo a qualche dibattito televisivo nel quale l'onorevole si confrontava con politici del centrosinistra ho notato come in modo ingenuo e anche un pochino Gretto
Pensino di metterlo in difficoltà appunto con il richiamo al suo passato nel Partito Comunista invece e voglio dire queste ci tengo non fanno altro che fare omaggio alla tua libertà di pensiero lato indipendenza di giudizio alto coraggio
Sì un momento solo volevo solo salutare non ricorso le do subito la parola a quell'ora l'abbiamo al Galeazzi Oliviu che così gestirà Luís il dibattito però volevo solo siccome l'ho dimenticato prima salutare
Il sindaco di fermo Saturnino Di Ruscio che è qui presente in sala
Ringrazio che sottolineare che l'onorevole Zama purtroppo per ragioni al di sopra della sua volontà non può essere presente comunque ha inviato la presenza del suo validissimo segretario giovanile equilibrio e quindi a rappresentarlo
Prego viareggio sia l'amica poi direi che pesa sì prego prego
è una
Perché grazie all'onorevole perché con il suo libro da ci ha reso partecipe della sua esperienza e della sua vicenda politica che essenzialmente una vicenda umana
è una vicenda fatta di sensibilità e di intelligenza e in questo credo che stia la sua forza e la sua grandezza
Proprio nell'al fare politica con la passione per la libertà nel fare politica con mente cuore e mano Franco
Abbiamo iniziato subito il dibattito con questa questa notazione che io penso all'Assemblea condivida in pieno
Ma io ho avuto dalla amica Donatella l'incarico non gradevole di moderare essendo noi tutti i moderati credo che non sarà una cosa molto difficile
Essere moderati anche nel dialogare con il nostro amico Sandro
Visto che sono anche le otto meno un quarto quindi con la rapidità che ha avuto la nostra amica di Pesaro
Non mi posso esimere da due-tre annotazioni molto molto prendi allora come studioso come medico che si occupa di problemi storici antropologici ma anche come militante di Forza Italia
Militante da sempre di Forza Italia dirigente misero dirigente periferico
Mi io sono orgoglioso veramente di avere a disposizione questo libretto bianco ho tolto anche la cosa così diventa proprio libretto bianco
Sono orgoglioso perché erano come voi sapete siete tutte persone colte sono usciti in questi anni molti libri di analisi su Forza Italia di analisi Polito logica su Forza Italia sono libri di studiosi di scienziati della politica
Penso soltanto al libro di Minniti per esempio al libro di Pilo super che si perse le lezioni si persero le elezioni
Del novantasei e tanti altri elementi anche o ultimi presentati al nostro congresso dei circoli di Bari vita di Taranto
Però quaestor non è un libro di scienza della politica non è un libro politologico questo è un libro di politica e per chi studia e per chi fa politica contemporaneamente avere a disposizione un una cosa del genere e molto importante è molto importante perché
Non dice che cosa è Forza Italia ma che cosa come innata tutte le cose anche se nel come nata Sparks fatta leggende metropolitane come quella del vuoto ecco quella è una cosa che tu sei stato il primo a dire con questa chiarezza
Forza Italia non è un contenitore vuoto che si è allargato in uno spazio che è rimasto vuoto e quindi destinato alla prima puntura di spillo
A contrarsi per far di nuovo spazio ai nuovo ai ai vecchi che trovano il loro non è questo sarebbe nata comunque perché il ciclo storico della società italiana aveva prodotto un senso di sazietà un senso
Anche nel benessere che i governi ultimi che avevano garantito nella pacifici senso di pacificazione ma un senso di sazietà
Che e e di ineluttabilità che è stato e che avrebbe prima o poi portato a qualche cosa come Forza Italia certo
In modi diversi ma questo è molto importante da polista anche scientifico perché i politologi grandi politologi queste cose non le dicono dicono i dati di fatto elettorali l'analisi quantitativa ci porta questo invece l'analisi di un politico e quest'altro
E questo ci serve anche per capire dove Forza Italia deve andare per me per esempio e poi concludo dando la parola agli ulteriori amici che vorranno fare il loro intervento di ossa e le loro domande al nostro amico
Quello che trova pagina centoquindici permette un politico scriva un politico del vaglio di Sandro Bondi cioè l'uomo che il nostro leader Silvio Berlusconi
Ha chiamato a dirigere Forza Italia di fatto no politicamente e di fatto mentre Silvio Berlusconi si occupa della direzione è ovvio
Del pub del del paese per per ora e per moltissimi anni a venire
A pagina centoquindici c'è la distinzione tra emancipazione e redenzione e questo per me il fatto che un politico scrive una cosa del genere e di un'importanza fondamentale ma non come religioso perché è una è un'affermazione di evidente implicazione religiosa perché tanto è vero che A pagina seguente
Ci ci invita invita quanti in Forza Italia sono cristiani ovviamente a fissare la croce a mantenere la propria anima orientata verso Dio mentre un copione un chiodo lo trafigge eccetera
Ma e una invito a capire come ogni ideologia politica che voglia identificare redenzione ed emancipazione è una ideologia politica non solo al fallimento ma produrre
Tirannide ed infelicità fra gli uomini questo è l'elemento Fo filosofico fondamentale che credo debba guidare Forza Italia
Questo è un dato di fatto che come dice alla fine di questa pagina con un del due parole eccezionali al mi dispiace elogiare gli amici ma che ci mettono al riparo della caducità guardate mettersi al riparo della caducità
Non è solo un compito dei grandi degli degli Stati delle grandi aggregazioni di uomini ma anche di ogni singolo uomo allora se ne vogliamo questo dobbiamo capire che l'emancipazione è importante ma non coinciderà mai con la redenzione
Quando questo coincide si producono gli orrori del totalitarismo nazista e del totalitarismo comunista
Per me è fondamentale che in un libro nel libro primo e mi auguro il primo di una serie del mio libro
Per politico del dell'Interpol organizzativo del mio partito si ponga questo tipo di distinzione un'altra notazione al volo al volo che volevo fare però di altra natura e che richiama la le parole del del caro amico del professore Adornato e quella sul problema dell'establishment a pagina cinquantuno c'è una lunga citazione di Adornato che è molto importante
Ora Adornato osserva come diceva giustamente Donatella che gli establishment l'establishment e stabilisce in Italia sono sempre stati anti italiani allora il giochetto come funzione
Gli italiani sono un popolo di servi quindi o Franza o Spagna purché se magna questo e l'immagine dominante nell'establishment
Essendo un popolo di servi è un popolo quindi che non può in qualche modo avere la dignità di autodeterminare il proprio destino quando mai bisogna che qualcuno ragioni al posto del popolo
Questo qualcuno sono i partiti
E guardate anche un partito che viene prima dei partiti il partito fascista che per vent'anni ha governato l'Italia poi non non è un tempo così lungo
Questo partito Abu Dutto dell'approvazione dell'establishment
Finito il partito fascista i partiti che si sono succeduti via via hanno tutti goduto dell'approvazione dell'establishment ma i partiti in aperta disistima di quello che era il popolo perché era una sorta di di sistema di controllo dell'anima della gente
Allora siccome il problema è governare questo popolo non autosufficiente mettergli una badante permanente allora si tratta di governare attraverso governare l'anima del popolo attraverso i partiti
Ecco queste la anche la seconda rivoluzione oltre a quella spirituale a cui ci richiama Bondi e sfido tutti gli altri partiti ad avere un leader un un un un un responsabile
Nazionale i il numero uno dopo il Presidente
Che ragioni in questi termini e con l'altra grande rivoluzione a cui ci chiama e queste cioè di restituire i le le strade attraverso cui restituire al popolo la sua legittimità alla sua autosufficienza guardate non è facile perché veniamo vedete io ho fatto l'inizio
Dal dal partito da la presa di potere del partito fascista fino alla caduta dell'ultimo governo della Prima Repubblica quindi si tratta di lavorare sodo e in questo senso senza senza dubbio Forza Italia e in ritardo ancora di lavorare sodo dal punto di vista culturale organizzativo
Legislativo propagandistico comunicativo perché dobbiamo recuperare tanta strada in questo senso perché dobbiamo far sì e noi siccome non sappiamo che il sappiamo che il popolo italiano non ne quello di Franza o Spagna purché se magna ma non è o non è un popolo di servi ma è un grandissimo popolo capace di libertà però dobbiamo far sì che questo si traduca in termini operativi
Ora grazie io scusate il mio il mio trasporto ma di fronte anche e poi la commozione anche alle per le parole che abbiamo sentito tutti con grande partecipazione di Sandro
Do senz'altro la parola se cenato mi dicevi che c'era qualcuno già che si era prenotato ecco Nazareno Donzelli appelli scusa capelli scuri
Donzelli è un Nazareno di Osimo straordinariamente in dollari
Cercherò di essere brevissimo ci sono due modi di avvicinarsi un libro di fronte al suo autore quello elogiativo in come Astico che lo riservo alla cena segreta primo fra un po'perché ha quattro ci sarà più facile
Dire tutto il bene possibile di questo libro invece pubblicamente vorrei invece soffermarmi su alcune cose che mi hanno lasciato perplesso la prima il titolo
Per Forza Italia fra destra e sinistra ecco io ritengo
Termina credenza particolare
E noi facciamo parte come ben tutti sanno del centrodestra che si contrappone al centrosinistra quindi per noi destra e sinistra non sono equivalenti
C'è una preferenza sicuramente da parte nostra per la destra
Ora io ho sentito bene quello che ha detto l'onorevole Bondi sul fatto di un partito post-ideologico sul fatto che tra gli stessi ministri noi facciamo determinato propone al termine del corso
Però i valori di cui anche qui si è parlato non bisogna mai trascurato e ci sono valori di destra che valori di sinistra Rusty ematico riferì l'in questo modo però è che mondo è mondo è sempre stato così
Io l'ho detto più volte lo ripeto qui Besta ha da sempre da millenni ha avuto un significato positivo sinistra avuto un significato negativo anche e le sinistre
Gli ultimi secoli hanno rovesciato il tutto dando al termine sinistra tutto il significato positivo possibile
E a quello di destra significato di perché destra e positivo la parola un uomo è desto a destrezza quindi è un qualcosa di buono uno sinistro un sinistrato che gli è successo qualcosa caduto un sinistro eccetera è un qualcosa di negativo
Ma Mariella nell'atto
Cose vere e non è cioè quando si andava nell'aria i Caronte a destra portava a quelli che si salvavano a sinistra portava quelli che sprofondava no il Cristo nel credo siede alla destra dimostrare una corrente cavarmela riaggiornata noi volontari si è parlato di donna la donna si dà la destra fare ritradotti
Peste la si dice anche diritto mentre a sinistra si dice Manca cioè la mia manca quella che manca quella difettosa attesti il diritto in tutte le lingue spagnolo di Eretz inglese writer francese Dubois
La destra indica sempre il diritto quindi un termine positivo quindi io su questo siccome si parla di cultura vorrei che si facesse una certa attenzione cultura
L'ha detto l'onorevole Bondi grazie al cielo oggi abbiamo la possibilità di parlare tra loro di confrontarci questa possibilità non sempre si è data ciò sembra delle lezioni sostengo delle scadenze
Poco queste lezioni perché adesso in questi tre mesi dove maestri impegnati in campagna elettorale ci saranno due anni prima delle prossime politiche saranno in mezzo le regionali però credo che in questi due anni si possa parlare e produrre anche cultura
Perché non siamo qui in enorme ritardo nei confronti la sinistra ha dettato legge su tutto per decenni Gramsci l'aveva detto egemonia sulla società attraverso la cultura o l'attraverso
Attraverso la stampa i giornalisti quelli di cui ci lamentavamo prima anche per il congresso per Riefenstahl Remo eccetera Paolo tutti schierati in un certo modo ci mettono continuamente dice dobbiamo cercare di ribaltare
Le difficoltà voglia fa qualche esempio faccio ho fatto altre volte un piccolo sondaggio nell'ultimo secolo nel secolo scorso sono stati Borgoricco fra i tanti orrori grandissimi Lager nazisti e il gulag sovietici
Ebbene adesso chiedo a voi ditemi nome di qualche Lager nazista abbiamo tanti invece clausole certo
A Catania un aut aut blindiamo Mauthausen Petey ma il nome di un gulag sovietico nessuno ai colpi perché perché accade questo
Insorge e c'è l'unico che ha scritto qualche cosa vede la fine che gli avrebbero voluto far fare che gli hanno fatto fare ma non solo questo ma panche i film e noi abbiamo visto sull'Olocausto
Kinder list la vita è bella Pandini poi abbiamo letto questo è un uomo di Primo levi targata
Poi nulla che quanti film abbiamo visto io dico questo non per dire che Pollaiolo nazisti sia scritto troppo sicuramente scritto anche troppo poco e si è fatto a partire un orrore del genere dovrebbero essere sempre nella nostra memoria ma dall'altra parte niente perché io l'ho detto qui anche una qualche anno fa la vittoria diverso
La frase i comunisti mangiano i bambini piste è stata inventata si crede dalle sinistre per ridicolizzare noi anticomunisti
E invece degli anni trenta Grande l'assedio delle armate bianche una città controllata dagli stalinisti così dolce on c'era cibo eccetera i bambini morivano per primi ci furono episodi di cannibalismo riportati dalla stampa di allora e disse che i soldati sovietici avevano mangiato i cadaveri dei banditi
A questo vede fuori sta storia che però le sinistre abilmente per decenni che hanno rigirato contro facendoci apparire come definisce e che credevano che i comunisti mangiavano i bambini perciò noi eravamo anticomunisti per quello e è tutto un continuo
I discorsi di prese di posizione cieca che c'è attualmente in difficoltà se noi non riusciamo a creare una cultura nostra
Ah non come fanno loro quello ingaggi quella schierata eccetera ma di gente che se ne abbia a dire la verità su tante cose per le quali per Piceni sono state menzogne poi avremo delle difficoltà ultimo esempio le foibe
Ho segnalato già una bellissima trasmissione televisiva sulle foglie c'era Violante c'era raggi Cerami
Fatta molto bene equilibrata eccetera io sondata rivedere il mio libro de la maturità classica
Poi si parlava di foglie mille novecentosessantacinque
Pagare il figlio libro di mio figlio mille novecentonovantacinque in cui parlava di Fo
Cioè per anni la cultura italiana perché io non parlo Onado voluto parlare di certe cose
Non su tutto questo dobbiamo intervenire sarebbe ora altre cose da dire ma non voglio ringraziarlo perché problema che mi sta a cuore ma che non affronta qui è quello della selezione della classe dirigente di Forza
E che un problema sul quale magari dovremo discutere perché finora ci sono stati
Tutto il mondo vari sistemi per selezionare la classe dirigente da quello del Partito comunista e della Chiesa cattolica scendono dall'alto a quello delle testate da quello delle primarie c'entra poi credo che in Forza Italia dovremo affrontare una volta per tutte questo problema è un altro discorso grazie grazie
Intanto Nazareno ti propongo di arricchire il nostro circolo del tuo graditissimo contributo quindi accetta la tua domanda d'iscrizione anticipata previa attacca
Altri interventi mi dicevi che c'era ecco questo sì teme Orsini grazie
Giuseppe Orsini
Sono coordinatore di un paesino di tre mila cinquecento abitanti per cui poi si chiama
I Paesi Acquasanta contrappunto gente attivissimo acqua santa tener conto di più delle piccole realtà locali vicino a Fini usava quattro Paolo dire questo
Il problema dell'odio che c'è però sto vivendo sulla mia pelle in questi giorni eletto presidente dalla gente presidente della Pro Loco
Immediatamente il sindaco DS ha tirato giù la serranda noi non esistiamo
Come si tant'è vero che vedo su qualche giornale domando ce l'ho ancora su altri siamo dimessi in massa per protestare contro presto lo stato di cose per un'amministrazione in un paesino votato al turismo per cui dovrei lavora tutti insieme per il turismo forse una con l'altra più intelligente che non è il palo da quelle parti di cultura paio domando però questo nel discorso generale Pistorio crudo ma da tre che e di meglio le cose poi viene esclusa la il riferimento da una croce netto da una certa esperienza passata che forse ci può chiarire le cose
Questo odio
Riva da ideologia deriva dai
Paura credo che derivi da questo secondo me da paura di perdere il potere niente oppure e deriva da non so parlo io ritengo che più che l'ideologia influisca la paura proprio di perdere tutto quello stretto sorpassato ha fatto di questa sinistra i padroni del mondo del mondo e l'Italia fantasia mobile ed è una lingua che proprio su questo grazie
Chi vuole intervenire c'era prima non so se Carlo volevi tre qualcosa
Prima di iniziare mi aveva presentato alcune osservazioni brevemente
Tutte cose che vorrei dire
Onorevole Bondi Carlo del Masta prima di tutti questa il cambiamento è estremamente difficile è uno degli aspetti più importanti della vita dell'uomo e dell'umanità
La chiave mi diceva che per versare diventano nemici quando si vogliono cambiare le cose e gli amici molti spesso fu partendo da questa posizione di fondo io credo che il compito di Forza Italia c'è un compito titanico
Un compito immenso grandioso
E purtroppo Partito Comunista che oggi si chiama il PDS che io ho potuto conoscere la mia vita politica del passato perché sono un uomo della Prima Repubblica
Va be'è un'umanità completamente diversa avevano l'ideologia che forse una volta arrivata al potere previsto lutto certamente cosiddetti partiti borghesi chiamati nel libro partiti democratici Ali rispettavano io ero legato da una profonda amicizia con il povero Stefanini che morì io sopravvissuti
Alla furia giudiziali giustizialista per gli anni del passato
Oggi la storia ci sta dando ragione usciamo indenne
A una realtà e può essere così paragonata a quella di Milano perché solo chi ha mezzi enormi ha potuto
Sopravvivere su questa realtà
Ma io non mi voglio soffermare su questo sono d'accordo su tutto il libro su tutto ciò che dice
Solo su un paio di punti voglio fare delle osservazioni
La prima c'è vero
Che la classe della prima Repubblica la giunta al capolinea ma c'erano delle di delle motivazioni profonde
Quelle di una guerra fredda
Che impedivano il ricambio certamente sarebbe stato un un ricambio ma non per esplosione ma per implosione dall'interno ci sarebbe stato il cambio certamente bisognava arrivare a una nuova classe dirigente più veloci e più dinamica ma non ci sarebbe stato la distruzione
è una classe politica che aveva dato all'Italia nel bene e nel male cinque anni cinquant'anni di democrazia pur con una logica di compromesso storico perché nella divisione di alta l'Italia
Era una zona grigia e fortuna Tito con tutte le le tragedie del comunismo jugoslavo che è riuscita a staccarsi da Mosca perché forse morì molto probabilmente saremo stati succubi dell'Unione Sovietica
Perché l'Unione Sovietica diceva prima l'amico Cappelli e il comunismo ha fatto tutto quello che ha fatto molto di più io l'ho appreso direttamente a tavola alla a prestare a casa Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat che presenta e a piazza Roma quando ero segretario regionale del test io assessore regionale
CTS otto Bisoli di kulaki sono spariti Otto Bauer me l'ha detto non c'è più da farsi illusioni sull'Unione Sovietica
Ma la realtà di fondo per comunismo che odia proprio perché c'è questo problema del cambiamento che non si Peruzzi vuole accettare c'è una concezione come dice Adornato pareggio Philadelphia
E noi dobbiamo continuare con Parigi giustizialismo giacobinismo statalismo
Corporativismo però dobbiamo stare molto attenti perché Berlusconi ha lanciato con la carta dei valori una serie di cambiamenti ora però le leggi non fatte in questa direzione onorevole Bondi io su questo domani sono a portare un contributo un circolo di un amico che ha avuto la furia giustizialista come l'ex segretario dalla DC l'amico possono ti siamo su posizioni diverse ma ci vado certamente per un motivo di micosi di solidarietà personale
Stato fatto il decreto Bassanini nel due mila e lo dico qui che c'è all'onorevole Ceroni che è una cosa tragica
Perché questo decreto Bassanini permette di fare debiti con il conto di un computi sta io sono laureato in economia e commercio ma con il conto di un computo non della matematica che era cosa superiore
Per cinquecento mila miliardi in cinque anni perché i tassi vanno oggi al tre per cento
E se è vero che siamo riusciti a non aumentare con una serie di artifici pel nostro Tremonti
Rande ministro
La questione fiscale dei poi abbiamo avuto un aumento fiscale in Italia ma dopotutto agli enti locali è se è vero che c'è Roma ladrona come dice Bossi noi abbiamo otto mila promette abrogato Ronie teoricamente parlando sia chiaro parliamo cento Province ebbe è una regione come la nostra che è una tragedia
E ha raddoppiato
Altri soli problema
Ma nel due mila e tre e chiudo e vorrei dire prepara nel due mila e tre
è stata portata avanti una legge che ha modificato addirittura il decreto Bassanini e ci siamo noi ecco perché sono preoccupato dove si prevedevano società a capitale misto per conto del Comune per affrontare i servizi sociali
Addirittura con una società interamente a capitale pubblico e diventerà un mostro come la Parmalat con la differenza che la Parmalat vanno in galera e falliscono a questi Comuni nel suo manda per tutte queste sono i fatti concreti che dobbiamo spaccare rompere
La spesa pubblica altro che vengono a dire che bisogna hanno ridotto la spesa pubblica da Roma il dieci per cento perché poi con la macchina elettorale quindi avrà bisogno di avere noi la macchina
Andare dappertutto in tutti i dibattiti poi dobbiamo dire a questi signori il dieci per cento voi state sprecando la ricchezza nazionale state distruggendo la cosa pubblica altro che Tangentopoli
Voi lo fate con un principio scientifico per mettere in discussione e in difficoltà il cambiamento di una persona grande come Berlusconi penso nel quale ottimo saremo in grado di fare nulla
Perché ha portato una ventata di aria completamente nuova ma se noi non riusciamo a impadronirsi arrecare Vittorio la situazione sarà decisamente negativa il mito e chiudo solamente con questo non è più il tempo per vostra in termini tradizionali
Il versante armi tradizionali di efficacia costi-benefici deve essere un mix con la logica aziendale dei costi e ricavi
Cioè questo non viene fatto e noi lasciamo che i servizi sociali la macchina del sociale rimane totalmente nelle mani pubbliche siamo fregati onorevole Bondi poi dobbiamo cambiare totalmente il discorso sociale nel nostro Paese come ho fatto Blair in Inghilterra
Grazie
Grazie chiederei al consigliere regionale Guido Castelli di intervenire
Cioè grazie
Prato rapida grazie
E Alleanza Nazionale trendy
Onorevole io mi scuso perché ero venuto poi son dovuto uscire che è anche l'occasione per fare un po'di pub riusciamo a promuoverne la fretta all'angolo tornata infreddolito fra l'altro però conoscono onorevole Bondi ho sentito la il listino è come di consueto relazione Donatella e davvero a onde Rizzato alcuni spunti che poi anche qui sul territorio facciamo parlando con gli amici di Forza Italia e ovviamente mi ha colpito favorevolmente l'analisi dell'amico zero Cappelli apposto solo sul finire della sua ad esaltazione uno dei grandi problemi che non è solo di forse D'Alema di tutta la casa libertà che è la selezione la classe dirigente è il vero nodo è il vero nodo perché io purtroppo come se il film come si paga regolarmente nell'era della globalizzazione
Io mi ricollego a quello che diceva lui infine credendo di poter interpretare il pensiero perché tante volte con zero ne parliamo è un problema della CDL quella di mantenere il grado di credibilità i nostri leader nazionali hanno quando sul territorio siamo chiamati a svolgere responsabilità il Governo questo è particolarmente forte per Alleanza Nazionale per Forza Italia che hanno la fortuna di avere grandi leader che quindi dando una percezione di sede proprio partito del proprio messaggio estremamente incoraggiante estremamente ecco carismatica come giustamente diceva diceva Donatella
Ecco allora che
Qualche settimana fa qualche mese fa l'anno scorso forse è uscito un libro
Abbastanza conosciuto e che chi non letto consiglio di leggere di Antonio Galdo che si chiama saranno potenti ed era la storia
E la classe dirigente italiana di come si enucleata e ci sono capitoli che per la Punto Zero passava rapidamente in rassegna
E ci fanno comprendere come dicevo creava ad esempio il grande fenomeno dell'IRI
E negli anni cinquanta e sessanta garantiva lo stato italiano una pubblica amministrazione che è stata veramente il nerbo ad esempio della della ricostruzione comunque del grande la grande stagione di sviluppo di questa nostra nazione ora il problema è che
Esaurita si come dire la la tradizione
Sindacale passare la tradizione delle parrocchie dell'Azione cattolica la tradizione per noi che veniamo da destra dei giornali dei piccoli summit date
In cui molta parte delle dei dei leader attuale di Alleanza nazionale si sono formati ci chiediamo dove si forma
Una risposta
è sicuramente il sistema degli enti locali cioè la palestra della politica intesa nel senso buono senso dice vite Del Buono dell'Utopia intesa come buon luogo e non non luogo tra Trezzo e maligna
è sicuramente è sicuramente
Non solo ma sicuramente il sistema gli enti locali ciò che determina il contatto fra il militante l'iscritto o simpatizzante di Berlusconi e il mondo dell'istituzione
Allora però se noi diciamo quello è il luogo non abbiamo ancora detto niente diciamo il dove ma non il come
E il come davvero credo e sia compiuta la politica ostruita della politica buona
Perché nella polemica dell'antipolitica della politica cioè del da fare una considerazione io credo che ci sia un lazo prestigioso un lato nobile della politica che è quella della volontaria dedizione che ciascuno di noi da piccolo da grande inizia a fare i confronti e le istituzioni perché il sale di tutto e concludo qui forse con una
Per un'azione che potrebbe sembrare di amici Diana
è imparare a capire da subito
La l'importanza la nobiltà dell'istituzione il senso delle istituzioni il pudore verso le istituzioni il sapere che se anche il cento per cento della propria soddisfazione aspirazione politica non viene conseguito
Quel settanta e quindi quel tanto di sacrificio ha un senso perché il sistema il buon sistema si conserva e va avanti non vi ripeto per un istinto
Togliattiano o gramsciano di conservazione di del potere
Ma come sistema che ci consente insieme di perseguire grandi Bettini che i nostri leader individuano forse sono stato scontata e superficiale ma non è così
E la pratica quotidiana vediamo che purtroppo non siamo ancora riusciti a creare un sistema non di potere ma un sistema politico che però presupponga questa grande dedizione alle istituzioni
Pensa che è la sfida della casa della libertà questo dobbiamo fare per evitare magari come spesso capita io e Remigio gli ho dato polemizziamo ce la prendiamo è vero siamo presi un sistema che stiamo costruendo
Forza Italia ha dovuto come dire istituzionalizzati ha fatto bene con uno sforzo progressivo lento ma di cui già sì avvertono i risultati perché più sono un buon primissimo collaboratore ero a ventott'anni candidato per la casa libertà presidente la provincia quindi io ho in mente proprio dentro i miei geni esisteva cultura della coalizione
Alleanza nazionale cosa ha fatto ha aperto le Madieae ha dovuto tirare fuori tutto quello che c'aveva quindi dirigenti giovanili son diventati consiglieri regionali presidenti provinciali Karaman foglio di anche noi abbiamo esaurito quella che era come dire il contenuto della dispensa ecco ora che c'abbiamo questo bisogno io penso che da questo punto di vista sia necessario favorire quello che io ho chiamato il senso delle istituzioni è tutto lì
E il momento in cui i nostri lettori potremo essere più bravi o meno bravi a fare un piano regolatore potremo essere più capace o meno capace a dislocare una panchina piuttosto che un lampione e sono certo importanti comunque
Va comunque avremo vinto la nostra sfida se l'elettore guardandoci potrà dire comunque sono persone che orientano la propria azione politica verso la stella polare del bene comune
Questa rivoluzione culturale prima che politica e speriamo di farcela grazie grazie opera
Il consigliere Castelli e noto che è un illustre esponente ad amico di Alleanza nazionale e gli accenni con cui ha fatti ha fatto a Silvio Berlusconi sono da leader quindi ricordo che Silvio Berlusconi non solo il leader degli italiani ma il leader della Casa delle Libertà
Questo è molto importante perché vuol dire che quattro cinque sei sei italiani su dieci considerano Berlusconi il leader e queste l'importanza anche che dobbiamo dare ad una figura come Sandro Bondi che ovviamente occupandosi Berlusconi nella Casa delle Libertà dell'Italia e dell'Europa e del mondo in modo così qualitativo e anche credo creativo è importantissimo e vitale in questo momento
Ricordiamo che in Iraq siamo la terza forza presente quindi e il nostro ruolo è assolutamente determinante questo lo dobbiamo in in in grandissima parte alla importanza delle scelte di Silvio Berlusconi
Diventa per noi importantissimo Sandro Bondi perché i leader di Forza Italia al di là di Silvio Berlusconi in questo momento è lui dobbiamo fidarci a Luís per tutti quello che riguarda i nostri problemi grandi e piccoli
Oliviero Grandinetti e poi ultimo intervento il dottor Perroni
E poi dopo ascolteremo con piacere le conclusioni di Sandro Bondi
O la sera sono ritiro Grandinetti vicecoordinatore giovani marchigiani responsabile la formazione dei giovani
L'onorevole ho letto non molto tempo fa sul domenicale settimanale culturale che molto caro al circolo un bellissimo aforisma di buon barca diceva che il modo migliore per conservare e quello di rinnovare puntare ovvero di tramandare penso che questo sintetizza il proprio quella che è stata la grande intuizione del Presidente Berlusconi
Del suo grande consulente strategico dottor Marcello Dell'Utri presidente
E i circoli
Perché Forza Italia avuto proprio questa capacità cioè di porsi sia sulla scena politica e su quello culturale come una forza che si richiama ai grandi valori la tradizione occidentale prona Spinks fu una spinta fortemente riformista innovativa
Prego proprio e come lei ha detto prima non sia uno slogan quello dell'Italia è che ogni all'Italia e chiara perché da una parte c'è l'amore c'è la fiducia e nell'uomo c'è l'umiltà qui comprendere che la società civile che deve guidare formare il ispirare l'attività di governo e dall'altra invece dell'olio
Cioè la presunzione di voleva formare la società secondo un disegno prestabilito con la seconda considerazione dato alla sua grande fiducia che ripone che condivido
E nelle donne il fatto che anche noi nelle Marche abbiamo la nostra Stefania Prestigiacomo e quindi spero che partito prenda in considerazione anche queste grandi risorse femminile le valorizzi a dovere grazie
E anche a livello
Il dottor Perroni
Da la ringrazio
Vicino al microfono ente normalmente con quello che è stato detto ti dà sempre vicino a Forza Italia ho recepito parlato a lungo
Agli inizi anni onorevole Scaltritti è il fatto che oggi una cultura non possa non emanare anche da movimenti di persone che non siano tanto legati alla sinistra
Ma dobbiamo noi prendere d'insetti tant'anche attraverso IST Toni riconosciute all'estero
Fare una politica e si è vicino ai problemi della società ed era donne in particolare
Queste ne abbiamo parlato per la per questo c'è stato il mio impegno a voler portare avanti una scuola di formazione nell'ambito dei problemi e le malattie trasmesse fare della prevenzione ginecologica perché il sociale ritengo che non si è
è il partito più ma appartenga a tutti
Se un'ultima osservazione può fare perché mi pare che sia stato detto granché questo particolare argomento
Io porrei attenzione a questi cespugli Ribera uniti nel nome della Margherita se mi indagano atti
Persone piene di livore non meno dei DS
Per esempio per tutti
Perché Rocco abitato domo sparire con la Pink
Anche nel
Per qualche anno
Ebbene c'è una certa benevolenza nel considerare questi qui che starebbero a bagno Maria pronti
Per potersi poi sul potere a spese di chi non certo dei comunisti tono a mio sommesso avviso reati
Ha concluso i nove
Ora chiedo l'onorevole Bondi e l'onorevole Scaltritti se vi è sufficiente attenzione
Perso questi traditori travestiti i quali sono forse più pericolosi e comunisti stessi e almeno agli scoraggiati porsi sotto un'etichetta
La parola per le conclusioni finali a Sandro Bondi
Non pretendo di concludere come fa cerco soltanto di un po'di imbarazzo di cercare di
Rispondere qualche domanda qualche sollecita qualche riflessione
è stata posta devo dire
Poté molto molto interessanti meritevoli di un'ulteriore riflessione da parte mia anche da parte di
Il presente
Il primo punto
E quello posto dal professor Galeazzi confronto brevemente perché penso di averlo già trattato imperante mio precedente intervento cioè il tema della emancipazione
E della redenzione
Cioè la l'emancipazione sociale l'emancipazione politica non risolve il problema della redenzione
Nel senso
E la nostra vita senso della vita il senso della morte
E per ci passi emancipazione non lo risolve ideologia
Ha creduto di poterlo risolvere di poterlo affrontare di poter dare una risposta anche a questo problema
E la attenzione
E cito ancora una volta questo bellissimo libro che invito all'articolo che non Raffaele sino detto il titolare e di questo giovane sacerdote Raffaele Iannuzzi
E sarebbe bello anche presentare sì perché no Raffaele Iannuzzi e il titolo è il dio cercato
Edito da Marietti editore con una bella prefazione di don Gianni Baget Bozzo
E lo dice a proposito dell'ideologia dice l'ideologia
è la risposta più raffinata e totalizzante alla paura della morte che attanaglia il cuore dell'uomo
Cioè
In un certo tempo storico e politico personale abbiamo creduto e poter rispondere alla paura della morte di dare un senso anche la nostra vita attraverso ideologia a abbiamo dovuto prendere atto e l'ideologia quando ma
Rusconi il governo e questo sistema istituzionale
E quello e passa attraverso l'accento che le poniamo sulla persona
Sulla società civile
Sulle istituzioni e devono essere autonome dei partiti politici
E dall'altra parte l'accento che pone la sinistra
Sul sindacati
I partiti sullo stato
Toro proprio due mondi diversi
Partiamo dal principio centella centralità della persona
Essi organizza in una pluralità di forme associative
Sindacati certamente associazionismo
I partiti politici come forme associative
E dall'altra parte invece il primato che ha segnato non alle persone non alla società civile a che viene assegnato proprio ai partiti ai sindacati come organizzazioni e allo Stato
E se il discrimine fondamentale fra noi e loro
Che ne poniamo al centro il valore
E la democrazia nel popolo popolo sovrano
Loro pongono viceversa aspetto centrale con le organizzazioni sindacali politiche e sul valore centrale dello Stato rispetto al cittadino è questo il punto parlamentare in cui ruota
In cui e in questo modo che si spiegano come le resistenze al cambiamento
Rusconi ha parlato qualche giorno fa se non sbaglio proprio e le forze politiche le forze economiche le forze istituzionali avversa cambiamento e rendono difficile cambiamento reo questo lo vediamo
E sono tutte quelle forze
Badate bene tutte quelle forze che non hanno una legittimazione popolare che non avendo una legittimazione democratica
La Corte costituzionale isolato io non voglio fare un attacco la corte
Ma se dovesse cadere che la Corte Costituzionale boccia tutte le riforme votate dal Parlamento saremo di fronte ad un potere non democratico impedisce al potere democratico di legiferare
E di realizzare cambiamenti questo Paese
Ma si potrà dal parlare di tanti altre istituzioni e luoghi non legittimati democraticamente che si oppongono a quel cambiamento che il popolo italiano ha decretato
Vuole continua a volere
Questo è un problema certamente molto grave e naturalmente si aggiunge alla alla forza la presenza di all'azione che conosciamo
In che modo si esplicita e si esprime dell'opposizione e della sinistra in particolare l'altro tema appunto che è stato posto da Nazareno Cappelli
Il tema
Per la destra e della sinistra questo titolo del libro è tra destra e sinistra sono certo io l'ho scelto Mondadori e naturalmente è un sembra è un lascia territoriale ma c'è molto di vero in questo titolo rispetto al libro
Intanto tra destra e sinistra è vero e giusto perché Forza Italia nude né di destra e di sinistra te mai è una forza di centro alla forza moderata
Quindi
Siccome forza moderata non possiamo essere finiti né di sinistra né di destra è una forza moderata una forza di centro e però come dicevo prima comprende dentro di sé
Elettori
E votavano più super socialista elettori socialdemocratici rettore de la democrazia cristiana elettori liberali o i lettori che non avevano mai votato questi partiti ma che comunque si possono ricomprendere in queste tradizioni politiche e cultura quindi a questo punto di vista è vero il titolo
Io aggiungerei anche altra cosa perché io cito nel libro dico questa cosa vera sostituto sentita dalle orecchie qualche anno fa Berlusconi mi disse
E lo sono
E di destra né di sinistra io io sono al tempo stesso conservatore
Poter atto e rivoluzionaria
Questo modo io credo che volesse dire
E il vero discrimine nel nostro Paese non soltanto in Italia ma direi anche in Europa e nel mondo non è più tra destra e sinistra che non significano più niente patate significano più niente sono vuoti di Rogge son degli involucri mai vuoti di contenuto
Il vero discrimine oggi è per riallacciarmi alla questa di prima è fra le forze che vogliono il cambiamento l'innovazione e la modernizzazione e le forze che si oppongono al cambiamento e all'innovazione e che voglio la conservazione la situazione esistente
Guardate se noi dovessimo utilizzare le formule del passato non saremo di sinistra e lo sarebbe o di destra progressista perché noi siamo per il cambiamento loro solo per la costellazione
Per non parlare poi di fenomeni paradossali che avvengono in Italia io ricordo sempre elezioni del Mugello ricorderete no vi si contrapponevano due candidati uno doveva essere di sinistra
E voli destra contro sinistra era Di Pietro ecco di destra era Ferrara non credo che corrispondesse molto alla verità dei fatti questa semmai anche qui per usare le definizione del passato che non valgono niente Di Pietro sarebbe stato di destra ne saremo stati di sinistra
E non è così Dante dosi a per usare queste molto spesso vista la tradizione cultura italiana questi nomi poi significano ad un valore particolare cioè dire questo diciamo al di là delle giudizi ma dire a uno che ridesta d'Italia significa che fascista o poco più
Cioè ha una colorazione ha assunto una cosa negativa mentre invece dire che dicono che di sinistra significa gli è subito che è uno persona
Colta raffinata che si occupa del sociale e si occupa della solidarietà della giusti questo sinistra in Italia ma e questo guardate lo dice anche l'affare Iannuzzi questa cultura questa ideologia si è introdotta perfino nella Chiesa cattolica
E ha contaminato perfino il linguaggio dell'Est di una chiesa dei sacerdoti dei parroci
Questo linguaggio per cui questori questo linguaggio di sinistra per cui questo linguaggio moralista
Buonista per cui e che diventa in cui si perde riferimento spirituale della fede ma alla fine diventa semplicemente una dimensione sociale dell'esistenza per cui va molto di sì sì appaia all'ingaggio di la sinistra che campione di questo linguaggio Veltroni
Veltroni è USA linguaggio che usa il parroco della campagna a favore del Terzo Mondo la solidarietà il buonismo e questo Eric si è saldato un senso linguaggio culturale fra la parte dal mondo cattolico e la sinistra
Ed è un problema sono d'accordo con quanto detto il dottore Guido Castelli il problema abbiamo di fronte proprio culturale sempre volevo fare una rivoluzione culturale prima ancora che una rivoluzione politica o ancora in questo stadio di dover fare una rivoluzione culturale per poter preparare una rivoluzione politica che sia una rivoluzione politica stabile perché la rimozione avvenuta con Berlusconi
Ma è sempre provvisoria perché per con è un uomo solo
Non ha creato ancora un un sistema di potere stabile e Seat che si regge su se stesso credo sia c'è soltanto su Berlusconi presso il problema che fronte al quale siamo noi di Forza Italia e l'intera Casa delle Libertà l'intera casa libertà ricordiamo ai nostri amici garanzie nazionale con pacatezza e con rispetto di di UDC senza Berlusconi non c'è futuro per nessuno
C'è solo il ritorno della fiducia
Che solo il ritorno della sinistra per un periodo molto lungo e questa volta sarà un periodo se dove sta Caterino cadrà cadrà ma se dovesse accadere dopo il due mila sei sarà un periodo terribile per noi
E ride perché se queste sono le premesse dell'odio chissà cosa accadrà saprà del potere
E sa cosa accadrà se avremo potere perché in questa in comune che appunto hanno che hanno siccome un amico vostro presenterà pro loco credo la pro loco cosa potrà accadere se al governo ci saranno queste persone che che che sistema utilizzeranno contro di noi
Questo è l'interrogativo che dobbiamo porre alle persone
Tema dell'odio e questo è ancora molto lunga che volevo risponde la signora Orsini e ha posto un problema molto giusto dell'odio dove l'origine dell'odio
Io dico brevemente ho detto anche oggi a Reggio Emilia l'amico Ricardo Rocha Sco
Cioè la cultura dell'odio non nasce solo dalla struttura del comunismo italiano
Questo è vero
Nasce anche io credo sostenute nell'accordo
Da una cultura dell'invidia
E ormai tipica dei Paesi dell'Europa decadenti
Diversamente dei paesi in cui c'è un dinamismo dell'economia un dinamismo di una società in cui c'è la cultura dell'ammirazione cioè la cultura positiva cioè si ammira chi che bello chi è bravo chierico chi fa bene chi ha successo cioè non c'è l'invidia nei confronti di chi fa bene c'è un sentimento di ammirazione quindi da noi c'è un sentimento dell'invidia
Se uno è ricco e perché ricco perché avrà ha rubato se vuole poi però ce l'ha le sue colpe e tutto visto interne negativi
Tutte risente vendicativi questa conto della si fonda proprio che su questa cultura dell'invidia
E così si coniuga con la cultura del comunismo e quindi abbiamo la miscela
E tale sul Paese
E poi rientranti tante cose ha detto il dottor De Matteo De Marco il calo del master le cose belle interessantissime bellissimi io sono d'accordo con lui ha detto delle cose tutte sacrosante io qui apre dove da dove cominciare
Anche qui Luca posto giustamente due questioni cioè noi
E non abbiamo un problema che a volte molte leggi che vota il Parlamento non sono coerenti con quanto noi dobbiamo rappresentare se ho capito bene
Ce lo sono coerenti con quello che diciamo la carta dei valori l'impegno di Berlusconi per i cambi molto spesso non sono c'è qualcosa che non funziona
Ce la potremo funzione e poi c'è qualcosa che non funziona non solo del Parlamento ma nel territorio come diceva giustamente ricordato perché non siamo capaci ti trasmette al territorio
Un rapporto di di fondato sulla sul convincimento sulla persuasione sul confronto culturale sulla sull'egemonia sostanzialmente e questo è un compito che non conosciamo perfettamente a fare perché a forza Forza Italia non ancora dobbiamo riconoscerlo adeguata alle responsabilità che dovrebbe avere una forza politica di maggioranza relativa in questo Paese che rappresenta il trenta per cento genitori purtroppo Berlusconi questa questo in questo senso è solo
Solo e vedo la solitudine di Berlusconi
E lo ha dietro di sé un partito un sistema di potere delle forze organizzate in grado di supportare nel territorio nelle realtà locali dei Comuni del Parlamento il suo sforzo di cambiamento
Questo è un po'la sfida che vogliamo lanciare a essere il riuscire realmente a aiutare nel suo sforzo di cambiamento essere in grado di sostenere i suoi sforzi di governo mi rendo conto che faccia dire non è facile è molto più difficile a fare un'opera del genere abbiamo soltanto dieci anni di vita fosse occorrano altri anni e il compito che ci spetta da qui
Da qui ai prossimi anni anche sapendo però e il tempo che abbiamo non è molto
E non ho a levante da voi diciamo abbiamo il tempo parliamo tanto tempo perché le scadenze sono imminenti sono sono ci ci sta si costringono a delle scelte ad un impegno rapido immediato ad organizzarci in maniera rapida non perdere tempo perché tutto il le occasioni che perdiamo possono essere occasioni che possono mettere in discussione il nostro grande progetto di cambiamento mette in discussione perfino la nostra stessa esistenza politica
E questo vorrebbe dire far perdere
La speranza
Il cambiamento che è data e che ne abbiamo suscitato questo Paese e il contraccolpo della delusione Rebbe in quota colpo durissimo
Volevo ringraziare ringraziare l'onorevole Bondi innanzitutto per la sua disponibilità per queste ore piacevoli ringraziare il coordinatore comunale trenta il coordinatore regionale Ceroni
No Remigio che stanno qui anche a testimoniare l'unità del nostro partito nelle Marche e ad Ascoli e tutti i soci del circolo di Ascoli e delle Marche qui presenti e tutti voi grazie