L'evento è stato organizzato da Partito Radicale.
Sono intervenuti: Jean Fabre, Maria Adelaide Aglietta, Giuseppe Rippa, Mario Boneschi, Adele Faccio, Luciana Castellina.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Partito Radicale, Xxi.
15:30
15:00 - CAMERA
14:00 - Parlamento
17:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
11:30 - Roma
17:00 - Roma
17:00 - Roma
15:00 - Torino
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
E a volere notarili non siamo le scuole medie pertanto fare balzi intervento a ok
In quest'aula del dell'università mi ricordo del mille novecentosettantasette quando entrammo e lo occupammo questa questa o la è fondamento gioioso momento festoso
La mia presenza qui al partito radicale ribadisco non è perché io sia scritto al partito
La mia presenza vuole essere una dimostrazione di innocenza limpida nei riguardi di tutti coloro che si mettono a sedere sulle poltrone è che si gestiscono la politica propria e io non mi metto a sede su una su una poltrona
E penso che abbia il diritto di prendere la parola il primo in quanto ridendo di alzare il protagonista socialista il protagonista di questo congresso
Perché perché ciò dietro le mie spalle contatti con altre centinaia e centinaia di persone una storia cui ha messo paura questa Italia
è questa storia è stata Ripa verbalmente messa in in discussione per altri partiti
Però non è stato fatto nulla a si è sempre nel tempo e nello sfondo la questa storia perché mettevano paura gli scandali perché metteva paura il riformatorio e perché mettevano paura le carceri minorili e le carceri giudiziarie italiane
Mettevano paura tutti quei ragazzi traffici uscivano fuori dalle borgate e cantavo dentro riformatore che lo stimolo fuori e magari riuscivano bene
è venivano ammazzati perché non si fermavano i posti di blocco o perché magari rappresentavano il vero volto di quella che è l'emarginazione
Si è sempre taciuto qui sopra
Questa nostra Repubblica sventrata
Lasciata Demos quantizzata de mortificante che la notifica immonda mostra e io Sendai invernale ha sempre messo a tacere le nostre coscienze ha sempre detto che eravamo dei bidoni per la società
Perché non ha presentavamo vanno male la nostra dice attitudine il nostro coraggio rappresentavamo le cosiddette bestie è quindi tracciati da bestie rinchiusa dentro come delle bestie
E io non voglio ancora continuare con questa storia perduta
Voglio dire cioè se uscire fuori da questa condizione umana
è uscito fuori bene significa poter parlare su un microfono ai poteri volgersi agli onorevoli a tanta di quella gente giornalistica se ne fregano o che ne so compagni radicali che dicono sì ma lasciamolo parlare perché è un ragazzo eccetera eccetera allora va bene
La mia storia
Un patto silenzioso è qualcosa che è qualcosa che in questa sala disattenta in questa sala bonaria in questa sala imbecilli dica se volete no vi prego un attimo di attenzione di calmare le nostre acque perché sta parlando è stato ideato delle cose giuste
Dicevo che la verità è la vita paragonabile di centinaia e centinaia di altri giovani che una volta usciti fuori dalle istituzioni si sono incanalate in quella che è la vita quotidiana la vita dei nostri giorni
Abbiamo
Vento
E in altri passaggi
Che cosa significava essere ex delinquenti
Che cosa significava per le diffide gli articoli uno i soggiorni obbligatori il confine il confine nel mille novecentosettantanove detto antitesi Paro dal compirà portò Dio di Oporto ancora esiste nel periodo anti resistenza nei periodi in cui muore la Malfa il padre della patria
C'è ancora il compire quanti compagni Tano al confine quantico un paio d'ore di sventola galere onorevole Magri quanta gente del posto letto partito dal partire da proletaria
Sta in galera oggi è tutta in Parlamento è tutta in Parlamento compagna Marco Pannella mente dunque non solo della Palme per i bambini che muoiono
Quanti bambini muoiono Italia quanti bambini sono chiusi dentro io ho parlato note quanti bambini vengono gestiti dal Vaticano e speculatori su questi bambini né una parola
Ne è uno scritto soltanto fiumi d'inchiostro per speculare per scrivere qualche captata su Prima comunicazione o su prima o sulla prima comunione di qualche altro giornalista
E su questo non è stato mai detto nulla eppure mi ricordo ecco vedo non me lo ricordo quando uscì il mio libro ai quando uscì quell'altro libro del di Corrado Stajano sovversivo peccato hanno detto la gente
L'hanno ricordato per un attimo una lapide Malozzi dopo una persona con la lapide
Una lapide va mesta
A qualcuno che muore per la patria e questi bambini non muoiono per la patria semmai muoiono perché non hanno necessità di vivere perché non hanno la possibilità di esprimersi e perché nascono già immondi già delle bestie
Io non vorrei ricordare periodicamente questo condizione umana
Però io mi ricordo
A piedi dovere a chissà e che non vuole dire
Se vedono qualcosa è molto di più meschine prevosto i giochi pennone Jodie invece che fanno quelli clericali a cui non c'è visioni di riuscita se non quella di via quantizzare ancora il problema del bollo a zero cioè di ridurre a zero centinaia e centinaia di giovani facendoli suicidare o facendoli bulgare o portandoli dentro le galero dentro i manicomi
Adesso ancora dopo tanti di questi anni vi ricordo nel cinquantaquattro ce lo scandalo dei vede di tua Maria di nodi di quell'altra dei prati Celestino da cinquantaquattro oggi ci sono stati ancora altri scandali
E allora io mi domando
Se serve qualcosa
Se serve qualcosa scrive se serve qualcosa protesta se serve qualcosa poter dire queste cose
Per raccontare gli immondi o Lucas dici che avvengono con Italia serva a qualcosa
Io penso di no perché tutti se ne fregano perché non c'è nessuno che si è mai interessato a questi problemi perché i proprio questi probabilmente lavorava e che sono problemi nostri altro che mercato comune europeo altro che elezioni europee per eccetera no
Io mi ricordo ancora quando per Paolo Pasolini affrontò questo discorso e visto che questi ragazzi erano destinati al macero dalla civiltà perché loro avevano conti con consuetudine conosciuto una violenza allora non lamentiamoci
Se questo terrorismo da questa P trentotto indurita questo gesto di correzione a ripetersi appunto Lupu perché è lo Stato che lo vuole perché questi ragazzi non hanno nessuna possibilità di riuscita
Quantità lo richiedono tardi negli orfanotrofi
Quanti danno rifiutano tardi nemico nei collegi professionali
Domandarono qualche volta domandati vita dal cinquantaquattro oggi non sono ostili centinaia e centinaia di giovani hanno imboccato la strada del terrorismo e tra questi giovani non provengono dalle file cattoliche gesuita cioè lei giace
Diventa immonda istituzione e si chiama Repubblica che ti chiamano dato che applica la medicina
Che si chiamano clinica capiamo romanico abili e sfidiamo lavata questi argomenti gravi Calì è bene di questa gente
Di questi ragazzi Tranquillity dalle spaventando inalate provengono da questi posti è ricordata però se fra cinquant'anni oppure prima
Ci saranno altri centinaia centinaia di questi ragazzi che metteranno paura
Perché il problema da tossico Maria e il problema di una violenta e il problema della vita quotidiana delle Marche e per ma ettaro delle buttare sarà una cosa che peraltro avrà questi impervio arriverà a a buoi e voi non potete fare il niente perché questo mondo rito merger a tutti i guanti ai metterà in difficoltà è di dire a a ecco guardiamo a quelli che stavano mangiando dilata l'altra parte
E allora
Allora sarà troppo difficile
Troppo difficile per poterli pianificare o per farli diventare del come entità democratici perché lavori chiuderanno la democrazia è strano dei ribelli dei ribelli Tel Baggi che verrebbero hanno voi
Hai visto me ci saranno perché l'inferno perché all'interno di ma talmente paura e le fiamme
Avvolgerà hanno e le nostre carni diventeranno allora sì
Cremante
Sarà la più
Ripeto
Tedesco
Alla quel punto il giovane Maria finiani conosciuto come Cavallo pazzo spalancherà
Sarà anche vera la madrina metropolitana al Tevere e telaio dallo stile centilitri dirà atti omonimo
Arpino perché c'era l'inferno perché allora sarete voi a subirne le conseguenze grazie ho finito
Assenti Sergio Stanzani
Angiolo Bandinelli
Silvio perché almeno Massimo Teodori però da qui Guido Valeria resta
Al tavolo per la presa
Bellini nell'Italia della faccio ma totalmente l'aria onesto conta internettiana Sergio e poi forse
Franco
Escano Rutelli
Con il suo violino cioè voglio comunicare ancora dentro lei avrebbe delegati il Partito Comunista Italiano il Partito Socialista Italiano lotta continua è il più duro e il movimento nei lavoratori per il socialismo il partito dalla rivoluzione socialista la macro
Prima di dare la parola
A Giampaolo la sua relazione
Voglio dirvi gli abbiamo rischiato di non poter fare questo congresso se non in un piattino occupando qualche altra si si è posto ancora una volta il pronto che non è solo di Roma dell'agibilità democratica nelle grandi città dove sembra non esistere e non essere sì alle assemblee democratiche
Quando il sinistro sono usate per altri scopi
Non
Alla fine abbiamo risolto il problema grazie
Grazie alla terme segretario
E l'intero partito radicale della hanno dimostrato nel difendere il nostro a tenere il congresso nella generale vestibilità che abbiamo incontrato
Ci sono state fortunatamente
Va doverosamente dato anch'alle dovrebbe nella sua concreta disponibilità incertezze
E delle strutture delle olive
Vicepresidente della giunta regionale verrà al sindaco di Roma Alemanno col sindaco Veltroni e si sono adoperati per ricercare e trovare una soluzione adeguata allo avrebbe
La presidente proporre al Congresso di viaggio
Al capo dello Stato il seguente telegramma
Il ventunesimo congresso straordinario nel Partito radicale rivolge al Presidente del
Caldo e deferente saluto consapevole che nella rallegrare Grillo la sua la sua sensibilità democratica empatico punto di riferimento americane
Replica denunciando
Dei gravissimi propone presentati alla commissione di vigilanza
Sulla RAI sì ammette cambia
Tuttora aperta riduzione
Del gioco democratico perché sia durante la campagna elettorale figura politica e Nicola rispetto dei diritti dalle ore ventuno di variabili reperibili allora onorevole vecchia se c'è un elenco
Prevede che abbiamo
Gran
Fra i precari segretario campano di prendere la parola
Provincia e
Chi dobbiamo deciso di fronte in
Gli altri
Bene
Età
A ma al ventotto quello che
In questo
Io vado il ventotto il ventotto avuta intesa negli occhi
Almeno di
Cattivo
Sono nel metodo e nei contenuti la migliore e pressione della nostra concezione alternativa costituzionale non violenta referendaria della democrazia
Se delle pensioni
Ci impediranno di raccogliere firme in questa primavera allora mi rimproverò li li riproporremo per il prossimo anno al concreto ordinario di novembre
Questo contento che comincia oggi retta un concreto di confronto
Di confronto fra la nostra strategia e la strategia perdente
Dell'artista storica del Partito comunista ed è il partito socialista
La contemporanea la contemporaneità non casuale con il congresso del Partito comunista italiano lo rende più attuale e più diretto vogliamo che stia un confronto e speriamo che porta a diventare
Pure nell'intento pur nella polemica pur nello scontro elettorale un dialogo positivo e vitale per l'intera primitiva
Diamo
Acqua di tre anni delle elezioni del venti giugno
Sull'onda della grande grande vittoria referendaria del divorzio renda possibile da dieci anni di lotte radicali la sinistra
Uscì vincente da quelle elezioni
Per la prima volta nella storia elettorale per Italia unita latini tra superava il quarantasette per cento dei voti per la prima volta nella storia della repubblica le porte laiche
Le forze laiche all'attività della Democrazia Cristiana superavano in parlamento e nel Paese il cinquantaquattro per cento
E questo
A partire da questo punto latinità chiaramente diveniva
Depositaria delle speranze e delle volontà di alternativa di quasi la metà del paese
Oggi mi sembra che non è Pericle polemica chiedere quale uso apparato latini tra
Quando l'uso a Pato il Partito comunista rivela finita è tanto parte
Di questo enorme patrimonio di lotte di Quetta enorme porta politica Tocci a lei elettorale
Una finestra che tre anni fa aveva la porta l'opportunità il biglietto è secondo noi la responsabilità e il dovere di candidati alla direzione politica del Governo della Repubblica
Contatti sarà
è stata costretta a mettere in piedi con la politica di unità nazionale un Parlamento nel quale non è mai stata numericamente tanto forte e questo per che cosa questa per il veto democristiano badate bene
Non all'ingresso di comunisti nel governo ma l'ingresso di due indipendenti
Ormai tutte le leve dal Governo restano nelle mani della Democrazia Cristiana
Lo stato di ingovernabilità del Paese è aumentato
Ogni effettiva e incisiva riforma è stata bloccata ed impedita ornato durata oggi abbiamo visto ancora come il terrorismo è aumentato e l'ideologia e la pratica della della violenta si è diffusa dello stato e nella società
L'attacco per stabilizzatore e giunto a toccare uno dei tanto Eric sembravano riflettere
Il Donati veramente nella bufera
La Banca d'Italia oggi dei tuoi mattini vernici attacco dettami ritardare forte per l'origine da cui proviene ma destabilizzato letto fra tutto per le cause che l'hanno determinato in un sistema economico caratterizzato dalla corruzione dalla spoliazione corporativa dalla distorsione dei meccanismi del credito e Pini di potere la Banca d'Italia non poteva rimanere come un'icona
Dalla crisi ed alla corruzione tutto viene travolto
Il pavimento della politica del compromesso storico e dell'unità nazionale che dopo il venti giugno grattata un'analisi è una previsione radicali del tutto isolata sia dimostrato una realtà
I comunisti non sono riusciti a raggiungere nessuno dei loro obiettivi
Pur avendo impegnato tutta criticato e il grande potenziale che chi ha manifestato nel Paese attraversa i risultati del referendum divorzio perché tanta quattro e le elezioni del settantasei
Il Partito Comunista ha trascinato nella sua politica di accordo di ad ogni costo con la Democrazia Cristiana tutta la sinistra e tutte le piante di rinnovamento democratico del Paese
La crisi di oggi è politica sociale istituzionale è innanzitutto e crisi morale e ha il suo fondamento nella politica per compromesso storico
Questa politica del compromesso storico checché realizzata a livello più parlato
Quello del sottopotere sì della gestione e parità nonostante i suoi sostenitori pretenderebbero che quello era il prefetto da pagare da parte del Partito comunista per essere legittimato e da parte della sinistra
Per uscire dalla crisi
La responsabilità storica del Partito comunista
E di aver posto fine ad una lunga stagione di speranza quella che chi era aperta con il sessantotto aveva trovato il punto di maggiore pressione democratica nel Paese con il referendum del settantaquattro e piena infine interpreta il elettoralmente nello spostamento dei voti del settantasei
La politica di unità nazionale la cosiddetta ammucchiata di tutti i partiti intorno a auto definiti autodefinito costituzionali
A di frutto la dialettica democratica democratica ha paralizzato il Parlamento e non è riuscita ad Harare indetto un provvedimento importante
Età che rivelata in pratica la fonte principale della ingovernabilità e dalla destabilizzazione alle quali avrebbe dovuto far fronte
L'accordo a cinque
Guidato secondo un sapiente gioco tappa delle parti da democristiani e comuni
Ha distrutto la dialettica tra governo e opposizioni
Ed è tanta un ente una delle ragioni della crescita della violenta che oggi dilaga nel Paese la violenza del terrorismo e la violenta velare la premiazione
La maggioranza più larga che ci sia mai stata in Italia dal settantaquattro oggi è stata la più inefficace la più immobile
Quella durante la quale le caratteristiche di regime del sistema politico italiano titolo andatela portando e concretizzando nella pratica quotidiana
è stato detto e il Partito Comunista è rimasto metto al guado in quanto parte della maggioranza parlamentare
Ma non ammetto al governo
In realtà il Partito comunista
Ha profondamente cambiato il testo facendo sì partito di amministrazione
Quale che sia il volto che oggetto cerca di recuperare in vista delle elezioni la verità è di ormai di molti settori e appare difficile distinguere la politica comunista di quella delle porte più moderate e conservatrici
Un esempio significativo di questa sostanziale trasformazione lo abbiamo avuto con la posizione presa dal partito comunista al momento del referendum sulla legge reale
Ecco le tutti estivi prese di posizione in materia di ordine pubblico
Oggi i quadri comunisti sono pronti per essere quadri di amico di amministrazione e di cogestione
L'attenta classe politica dirigente comunista è cresciuta più questa ipotesi di fondo e per questo sarà molto difficile che ci possa essere un cambiamento di rotta tenta un Pevero ammonimento del Paese il Partito comunista attira ed è per il partito di governo ma in realtà è diventato partito della piccola amministrazione
E questa contraddizione e la testa che lo vede dilaniato nell'ambiguità tra la tua politiche all'interno del paese nei confronti della Democrazia cristiana e quella a livello internazionale nei confronti dell'Unione Sovietica
La Democrazia Cristiana elementi e l'Unione Sovietica rappresentano oggi i due volti della camicie riporta che il Partito Comunista cuccetta e infilata
D'altro canto
La politica del partito socialista con la segreteria dei grati è stata tutta concentrata a prendere le distanze dal partito comunista ed era dell'operatività
Ma questa ricerca di autonomia non è stata conseguente facendo seguire ad ogni segno di buona intenzione un comportamento contrario
Così per esempio sull'affare Moro così sulle nomine dagli enti pubblici così infine
Recentemente i file lezioni
Il partito socialista sotto la guida della nuova classe dirigente non è stato capace di paganti della politica di unità nazionale voluttà dalla Democrazia cristiana e del Partito comunista
Invocando questa politica in nome della necessità di governare il Paese in Acri i socialisti hanno contribuito a tenere in piedi il non governo di questo ultimo hanno
Ma come possono pretendere di non sapere che dietro quella formula di legittimità si andava consolidando latte Democrazia Cristiana Partito comunista e al suo interno il potenziale mantenimento del potere democristiano
L'altra parte il partito socialista non crede neppure alla politica dell'alternativa
Divenuta
Per Luís una vuota affermazione liturgica attratta dalla politica del giorno
Beh adepta non corrisponde infatti non ha corrisposto lamenta in atto di specificazione in diverso in direzione alternativa
E se queste sono le contraddizioni Toce Little
Rimane centrale per la democrazia italiana la rinascita di una grande porta portato gente socialista dalla quale il partito socialista pur nelle sue profonde contraddizioni rimane una componente
Ma dobbiamo dire ben chiaro ai compagni socialisti che oggi in Italia non diversamente e di ciò che è accaduto tante
La possibilità di mettere in moto un processo di questo genere parta per il rafforzamento di un polo eterno al partito socialista e figlia in grado di dare corpo nel Paese a battaglie che mettano a nudo le perché ambiguità socialiste
Costringendo né a sciogliersi in maniera positiva
L'errore Tito charity continuano a far a praticare ed è di considerare la lotta politica come lotta tra i partiti per occultare i toni sempre più latte della società e delle istituzioni ignorando cioè tutto ciò che nasce respinte ed ai compiti che si svolgono fuori dal Palazzo
Ma dobbiamo arrivare al partito radicale
E mi sembra che troppo si è parlato del Partito Radicale come un movimento come un fenomeno passeggero contestazione oppure come un gruppo meritevoli di attenzione per alcuni battaglioni
Ma che non rappresenta una politica globale
Eppure
Sono i tanti ormai a dimostrare a mettere sotto gli occhi di tutti il carattere permanente propongo alternativo Della Porta radicale in Italia
La proposta radicale
Si è dimostrata in tutti i momenti cruciali della lotta politica e civile del negli ultimi venti anni come quella capace di essere alternativa al posto seguito dalle forze politiche tradizionali
Così è stato di fronte al regime della consociazione dei partiti
Noi siamo stati l'unico porto in grado di dare Boco alla forza politica all'opposizione sociale e civili del Paese
Così dando una risposta concreta e non verbale alla crisi della democrazia con il metodo dei referendum
Così
Nel basare su quello il binomio e nostro socialismo liberta
Il mondo
Un vecchia ideologia ma il valore portante della non violenza capace di da attento a ogni concreto comportamento politico e a ogni scelta politica
Così la costruzione pezzo perfetto dell'alternativa di una società laica e libertaria garantita da istituzioni democratiche e la certezza dello stato di diritto
E direi
Così nell'aver individuato la centralità per tutto il mondo il industrializzato della questione militare collegata con quella industriale e scientifica e la questione nucleare
Quella che propugna la conversione dei strutture militari incivili è una crescita controllata fondata sull'energie pulite alternative de centralizzate a misura dell'uomo
Ricordando come la formula
Patata toglie più elettricità ha portato alla creazione di un immenso in in universo concentrazionario Unione Sovietica dobbiamo da socialisti dire il no alla proposta socialismo più a Como
Quindi politica delle libertà politica della pace del disarmo politica di tutela delle diversità politica dell'ambiente levino recupero rapporto alla persona e natura
è ormai chiaro che in Italia esistono a Fini fra
Due storie risposte
Quella del Partito comunista quella cioè centralista statali tant'è quella dei radicali Tocci allieta laica democratica di classe combattiva e profondamente libertaria
Quanta
Quest'anno raccontate Coletta effettiva ogni giorno anche consapevolezza di frati crescenti di cittadini e sostenuta dalla prova dei fatti quotidiani dalla ormai nota accertata permanenza sulla scena politica italiana ed a cominciare ormai ad essere il partito radicale punto di riferimento per l'intera Europa
Il partito radicale è la porta che è riuscita ad essere
Dall'opposizione netta entrambi gente partito di governo nel vento della tua capacità a proporre e a tradurre le cui proposizioni in azioni concrete in grado di raggiungere gli obiettivi
E quindi alla politica perdente delle delle niente tradizionali
Italiani si contrappone oggi la porta radicale che ha saputo dar corpo ad una speranza per tradurla in fatti concreti cambiamenti che hanno marcato la vita politica degli ultimi dieci anni è che mancheranno ancora di più
Quella dei prossimi anni fetta premo affrontare in modo adeguato le nuove dimensioni dello scontro politico
Ma non è tutto
Alla titolazione italiana
Fatah pongono
La situazione per i fini tre in tutti
Gli altri Paesi d'Europa
Siamo oggi sulla storia di una nuova attività che dobbiamo affrontare con umiltà e decisione
All'EUR comunismo
E alle ore otto ce li no ormai bandiere quote di contenuto
E soprattutto Deep di prospettiva
Dobbiamo contrapporre con i fatti con le lotte concrete con la Divina civile con la democrazia diretta con la non violenza un euro radicalismo radicato nei contenuti nei metodi dei metodi nell'esperienza di anni di impegno del Partito Radicale
L'Europa degli emarginati l'Europa di deputati l'Europa delle minoranze e dei minori dati né a un urgente bisogno
E ciò perché siamo di fronte ad un fallimento delle sinistre
In Europa e ancora peggio ad uno slittamento a destra
Dei partiti di sinistra ormai ammucchiati
Io una socialdemocrazia che non è altro per la gestione del capitalismo
Oggi la sinistra Infanti in Francia raccoglie il cinquantacinque per cento dei voti delle elezioni cantonali questo dopo la sconfitta dell'Union la gauche
Venuta anche dopo
è aperta a sinistra aveva raccolto la maggioranza dei voti
Nelle elezioni amministrative
Una finestra lì che mira alla gestione del potere politico dopo aver conquistato comunico al Consiglio regionale
Ebbene questo potere politico
Lo gestiscono dice lui i socialisti dice lui in Germania
L'oggetto l'oggettiva danno fino a pilifera se ho capito bene
I quelli socialisti di Karaganda un'Inghilterra e poi vanno tutti insieme a fare i peli convegni a Bruxelles con Craxi con tutti quanti lì trovano la porta di essere socialista quella porta magari di cui hanno veramente bisogno perché poi per affrontare con questo tipo di politica del nelle prospettive future veramente di forza i socialisti mi sembra che ne hanno bisogno
E quindi un'azienda francese
Che ha fondato la scelta nucleare
Militare che vota e il raddoppio nel giro di cinque anni del bilancio militare
Un'attività tedesca che inventa avvolta organizzare il décolleté a Botto e manda e verso il Pd migliaia di poliziotti armati vedi cani arretrati contro le popolazioni civili che si oppongono alla costruzione di delle centrali nucleari
Una sinistra inglese che cerca oggi di rafforzare la cultura la sua posizione giocando a fondo sull'ampia euro europeismo
E sui nazionalismi i più arretrati
Le rifiniture che non esercitano più il loro ruolo di porvi cambiamento sociale
Delle sinistre che fanno il loro logorate invecchiate vomiti carte che tomo nazionalizzate militarizzata localizzate
In altre parole delle pietre che attiene alle porte del confermatissimo dell'intera équipe privati portano direttamente la responsabilità della nascita e dello sviluppo del cosiddetto teppismo degli autonomi del terrorismo rotto ed elevate lattine sociale
Allora compagni fintanto che l'etichetta di ma limano pari avremo bisogno di Oslo due cioè in quei dieci partiti radicali regionali in tutta Europa
E non è mancato
Non è non è mancato chi movimenti antimilitaristi ecologisti antinucleari eminenti libertari non violenti di tutta Europa tengono oggi l'esperienza radicale in Italia
Ma non è neanche accanto che il partito radicale fidato nota tutto che prevede Happy esplicitamente che non c'è bisogno di avere una cittadinanza per far parte del Partito Radicale
Oggi proponiamo sul piano europeo lo Statuto radicale come alternativa a partire dalla quale possiamo portano articolati e vincolanti in piena autonomia le forze emergenti
Portatrice di proposte nuove che devono essere capaci di trovare uno sbocco politico istituzionale
Separati ebbene compagni radicali che bisogna oggi avere la forza
Di ripercorrere tutta quella strada
L'abbiamo fatta ma questa volta con nuovi soggetti radicali e a partire da una realtà diventa
Tutti quegli anni di Mila e tantissimo oscuro faticoso con pochi mezzi
Quando eravamo pochi compagni
Di fronte la diffidenza di altri gruppi all'opposizione delle forze politiche alla chiusura della stampa ma anche questo lo dovremo fare con determinazione con serietà con entusiasmo con pazienza e testardaggine
Così per fare della storia radicale una storia che figlia autenticamente europea
Fra poco affronteremo le lezioni al Parlamento europeo
E si tratterà in questo quadro di garantire non soltanto una presenza radicale ma anche la possibilità per forze emergenti di avere una rappresentanza a Strasburgo
Lo dovremo fare con lo stesso rigore con il quale affrontiamo il problema delle possibile elezioni nazionali anticipa
Ma soprattutto dobbiamo puntare
Fin da ora sul dopo dieci giugno e cogliere il significato profondo della presenza di alcuni di noi nel Parlamento europeo
Non possiamo andare lì Condé di storia
Ci dobbiamo andare con delle lotte precise da portare avanti
E nello stesso modo secondo il divorzio con obiettivi di coscienza con la porto con la battaglia sulla droga con il finanziamento pubblico con il diritto all'informazione abbiamo
Il ciclo fortemente sulla vita politica dell'Italia dobbiamo caratterizzare noi l'Europa dei prossimi anni
E qui vorrei rivolgermi ai compagni comunisti ai compagni socialisti italiani
Fedeli
Che non soltanto
Continuiamo la battaglia per la depenalizzazione di una borgo che avete maturato
Chi avete codificato limitato imprigionato ma facciamo ancora di più andiamo a proporla e riproporla in tutta Europa
Perché il calendario
Per noi radicali che il diritto della donna all'Haute venda all'autodeterminazione della maternità bond deve avere frontiere in Europa e va conquistato in tutti i Paesi
Saremmo già nel prossimo autunno un convegno di lotta su questo tema a Bruxelles in un paese dove la legge la più restrittiva una delle fiere più
Ma siamo determinati a tante altre cose siamo determinati a faticare di tutta l'Europa i tribunali militari
Piano diamo determinate
Siamo determinati ad opporsi a tutte le tabelle gemelle della Legge Reale e a e con i fratelli del codice Rocco
Piano siamo determinati a fare di questa Europa d'Europa del disarmo un'Europa antinucleare l'Europa
Della liberazione del quale in Europa e come lo dice poi l'iniziativa di Marco Pannella che non ti denti diventi Cappato della sua collocazione del nel mondo e delle sue responsabilità
Sulla fame sull'economia sulla storte sulla vita quotidiana di milioni e milioni di persone in questo mondo
E per questo abbiamo cominciato già nel Partito radicale ad organizzare un segretariato internazionale
I gruppi di vari Paesi che sono rappresentati al nostro ventunesimo congresso
Potranno lavorare con noi per vedere un po'di più concretamente come ricorderemo tutti questi sforzi insieme ma anche lo faremo anche con quelli che non hanno potuto partecipare
Ma per i compagni radicali italiani poiché mi siete molto cari di vorrei dire una cosa
Non dobbiamo nasconderci
Che anche se in passato il partito radicale impegnato sul piano internazionale molto
E dico molto rimane da fare per arrivare
Nella mente di ogni di ognuno di noi a concepire automaticamente la nostra dimensione federalista federale non più come meramente italiana ma come europea
Non si tratta oggi di smobilitare dei di smobilitare le energie dal lavoro in corso ribaltare tutto sul piano internazionale
Ma si tratta di realizzare una nuova
Regionalizzazione uno sviluppo della nota la regionalizzazione sul piano internazionale e di comunicare e mettere a disposizione il nostro patrimonio di Londra
Quando stiamo facendo questo dovevo pensare un po'
A quale lo Stato a quale Tatò era giunta alla politica in questo Paese come viene percepita di tutti quanti
E il paese dei lo dobbiamo dire è stanco della politica lo si ripete fino alla noia
Ma infatti per essere più chiari è stanco e annoiato di questa politica che ci importa perché non tocca la vita dei cittadini della gente i loro interessi perché non riesce a rispondere ai loro problemi
E il qualunquismo di cui si parla tanto non è tanto rifiuto della politica è una sfiducia in questa politica quella politica dell'unità nazionale
Noi crediamo che il processo di rivelazioni politiche che ha preso avvio quel referendum da noi voluto nel settantaquattro e che dopo quella vittoria continua a crescere sempre di più
A un processo su suscettibile diedi di positivi a condizione che Latini trattate a dare una risposta positiva alle attese della società
Li abbiamo una grossa responsabilità
L'allontanamento di parte arieti cittadini dal legame permanente ideologi il biologico riempie gli enti dare o di altro tipo con i partiti e di rifiuto di considerarli come i canali undici necessarie obbligati attraverso cui deve pagare tutto e tutto deve essere controllato
In quanti appieno aree area economica sociale e civile costringe a ridefinire il modo tempo di far
Le abbiamo l'orgoglio con la forma della nostra organizzazione libertaria
Di cominciare a fornire alla giusta risposta da sinistra a questo processo
E quindi
Rivolgiamo un appello ai cittadini che si sono sentiti estranei alla politica dei partiti
Perché organizzino le loro note facciano sentire le loro voci liberi non a se stessi
Dalla sterile alternativa quella sia della politica tradizionale dei partiti ossia quella del ritiro nel privato
Nel quale si sono rinchiusi tante persone
E noi ci rivolgiamo così alla massa dei cittadini che hanno disubbidito alle indicazioni dei loro partiti in occasione dei referendum sulla legge Reale e sul finanziamento pubblico
Affinché questi seguiti no a disubbidire ai partiti ai quali abbia avevano affidato le loro speranze di rinnovamento in precedenti consultazioni elettorali
Obbedendo alle spinte profonde di una rivolta contro le dittature delle organizzazioni burocratiche e noi diciamo in particolare a coloro che hanno votato per la prima volta per il Partito comunista nel settantacinque o nel settantasei che se la loro speranza è stata delusa sprecata buttata alle ortiche dal partito comunista
E ancora possibile attraverso una politica diversa prendere nelle proprie mani il proprio destino
Non diciamo in primo luogo di raggiungere tutti il partito radicale
Ma di rafforzare il consenso intorno alle battaglie radicali e diciamo alla gente ancora più importante
Che è necessario organizzare la propria vibrazioni dandoli uno sbocco politico
Abbiamo cercato di attuare la politica dei referendum nazionale e locale e diciamo che occorre inventare insieme tante forse forme nuove di espressione politica e civile
è un invito un invito sentito credo da tutti i radicali un invito urgente perché problemi da risolvere sono problemi che c'hanno da vedere con la nostra vita quotidiana essi quali non possiamo più aspettare dobbiamo trovare quello forse quel quell'in modo quelle forme quell'in modi di organizzarci
è necessario e possibile farlo e farlo ovunque quello che è stato cominciato e quello che è stato cominciato a Trieste a Bolzano Trento dove pure fra mille ostacoli si è
Contatto il motto popolare della disobbedienza alle antiche fedeltà le abitudini gli abitudini per i valori valori nuovi e questo cambiamento lo dobbiamo fare
Questo cambiamento che è possibile a partire dell'iniziativa approccia dice Tadini che si organizzano tra di loro e non si aspettano più che i partiti politici si facciano carico dei loro problemi ma prendono immani la loro vita
Oggi siamo davanti alle elezioni anticipati eravamo e siamo contrari a queste elezioni anticipate
E ci siamo comportati come partito e come gruppo parlamentare di conseguenza
Ci siamo comportati con responsabilità e con coerenza
Queste elezioni anticipate
Sono una fuga elettoralistica della sinistra e in particolare del Partito comunista dalla propria responsabilità di fronte alla crisi della cosiddetta politica di unità nazionale ai guasti che ha provocato per il Paese e per la sinistra
Noi dobbiamo assolutamente denunciare questa nuova prassi gravissima che si tenta di instaurare per cui si entra in crisi se entra in crisi questa unanimità dei partiti dell'unità nazionale non si cercano più del soluzioni all'interno del Parlamento ma si scioglie il Parlamento
Ma che tipo di responsabilità è questo
E denunciamo anche la volontà del Partito socialista che apparentemente ma apparentemente solo si è battuto per impedire le elezioni anticipate
L'ha fatto
Senza compiere tuttavia nessuno degli atti che sarebbe stato possibile compiere per impedirle e che in realtà
Questo partito socialista si è soltanto battuto per l'abbinamento delle elezioni politiche anticipate a quelle elezioni europee
Bettino Craxi ha detto ti sentire un vago otto reti elezioni truffa
Il partito socialista mi sembra Traverso
Il suo segretario comincia ad utilizzare il nostro linguaggio
Purtroppo non ha o non ancora adottato la nostra politica
Perché la nostra non è un'impressione
Ma è una precisa denuncia
Stiamo andando ad elezioni truffa
Di questa truppa l'abbinamento voluto dai socialisti delle lezioni anticipate delle elezioni europee è un elemento fondamentale partito comunista e democrazia cristiana non hanno contrattato questo disegno del Partito socialista
Lo hanno lasciato fare il gioco è chiaro i termini della truppa sono chiari e il Partito Socialista né tanto responsabile come lo è la democrazia cristiana e come lo è il Partito Comunista
Lei
Si vada dunque si vada dunque ad elezioni
In cui sarà compresso ogni spazio e ogni possibilità di reale confronto politico ed elettorale
Di essere stato impotenti non si discuterà questo è chiaro di politica europea
Non si discuterà di comunità europea
Non si discuterà del ruolo e della funzione del Parlamento europeo
Ma non si discuterà neanche
Per la strategia dello con per compromesso storico e della politica di unità nazionale
Non si discuterà della responsabilità dei partiti dell'unità nazionale
Dei guasti che questa politica ha prodotto nella vita democratica del Paese
Si discuterà soltanto
In un unico grande polverone dell'ingresso dei comunisti nel governo un falso problema perché non c'è nessuna delle grandi questioni di governo del non governo del Paese nelle quali nonostante dissensi marginali Democrazia Cristiana il Partito Comunista non siano stati associati insieme nelle decisioni finali nella decisione e nelle scelte che contano
Ma
Questo è un problema utilissimo alla democrazia cristiana e al Partito Comunista
Che lo che utilizzeranno ancora una volta questa cosa come specchietto viale delle allodole per l'elettorato anticomunista opere elettorato comunista
E noi radicali
Sì siamo oggi dei unici che possiamo svelare questa truffa agli elettori comunisti e democristiani che sono ingannati e per questo ancora una volta loro tenteranno imbavagliati
Roberto Cicciomessere ne ha avuto
Mi sembra una puntuale conferma quando si è visto presentare i programmi di tribuna elettorale
Quest'anno per due lezioni da questo che andiamo ad rimodulazioni
è stato programmato
Meno tempo complessivo di quanto ne era previsto
Dovrei dire di quanto era mogli riusciti a strappare nelle elezioni politiche dal settantasei
Avete capito che cosa significa
I grossi partiti come il referendum non vogliono assolutamente il contraddittorio loro dicono che e perché non vogliono ritrovarsi ad opere incontrarsi con Almirante
Ma non è vero non li bolla perché non vogliono confrontarsi con le nostre posizioni
Sono oggi sono abolite sono abolite le conferenze stampa
Avremo ancora una volta questi incontri incontri salottieri in cui la funzione dei giornalisti sarà soprattutto
La funzione dei giornalisti
Saprà insomma sarà soprattutto quella di impedire di comunicare con i cittadini
E allora
Le forze politiche non avranno la possibilità il raggiungere direttamente il loro elettori almeno c'è
Saremo silenziosi gli assenti per intere settimane se passasse questa campagna elettorale truffa dal video di Stato
E naturalmente infine i due maggiori partiti rivendicano per sé un tempo proporzionalmente maggiore di quello dedicato ai partiti minori a presentati
Questo sì lo dovevamo aspettare
E allora
Su questa battaglia dell'informazione
Dobbiamo assolutamente aprire un fronte
Mentre tutti
E i socialisti per primi si preoccupano di comprimere il tribuno elettorali che l'unico spazio istituzionale nel quale le opposizioni hanno il diritto
Di esprimersi su non si preoccupa affatto di quelle tribune politiche ed elettorali non ufficiali che si svolgono ogni giorno ai telegiornali nel regime e sulle principali rubrica
Giornalisti il riscatto
Lo Stato
Sono stato l'altro ieri ricevuto insieme al compagno Marco Pannella
Insieme alla compagna Emma Bonino dal Presidente della Repubblica
Sono lieto che il presidente Pertini abbia voluto risolvere sia pure attraverso un'udienza
Informale il problema che si era posto durante le consultazioni e che rischiava di tramutarsi in una grave discriminazione non nei miei confronti ma nei confronti di non nei confronti di un segretario straniero ma nei vostri confronti nei confronti di tutti voi che mi avete eletto a questo incarico è soprattutto nei confronti dell'elettorato che il partito radicale rappresenta
Sono tanto più lieto che il presidente Pertini
Direi il compagno Sandro
Abbia ritenuto di dovermi ricevere proprio nel momento in cui io ho chiesto di potere investire la sua autorità di capo dello Stato e di gusto della Costituzione
Di queste manovre e di questi progetti anticostituzionali che si stanno preparando
L'umanissimo con l'occhio che abbiamo avuto con lui mi conferma che nonostante i dissensi e le nostre riserve su alcune sue scelte la sua sensibilità democratica
Rimane forse l'unico ancoraggio l'unico sicuro punto di riferimento nella crisi che attraversa la Repubblica
Allora
Ripeto ripeto effettivo al quello che ho detto al Presidente della Repubblica in poche parole
Noi non abbiamo voluto e non vogliamo queste reti elezioni anticipate
Ma non riteniamo siamo pronti ad affrontare intendiamo però affrontare in condizioni di parità con le altre forze politiche
Intendiamo affrontarle non per il ruolo che gli altri ci assegnano
Un ruolo che ci assegnando che quello di forza minoritaria e marginale
Ma per ciò che effettivamente rappresentiamo nella vita politica del Paese l'unica opposizione alternativa democratica e costituzionale a tre anni di politica e un animistiche di regime
Protagonisti e interpreti delle maggioranze referendaria politicamente vittoriose del tredici maggio settantaquattro e dell'undici giugno settantotto
Intendiamo affrontare realmente elezioni democratiche
E per questo compagni lotteremo ancora una volta perché questo sia possibile lotteremo ancora una volta con le armi della non violenza e se sarà necessario
E lo sarà di sicuro perché vedete quello che è previsto lo faremo con nuovi digiuni e scioperi la fame e della sete
Per la concretezza del gioco elettorale
E se non sarà possibile
Non accetteremo
Non siamo disposti ad accettare elezioni truffa
Abbiamo detto infinite volte che al tavolo dei vari non sediamo
E non ci rimarrebbe
Se queste elezioni fossero
Snaturata
Da questo boicottaggio della RAI TV
Allora hanno cinque rimarrebbe in questo caso
Ma con le modalità le nuove forme che potremmo adottare questa volta che la strada del settantadue
Quella dell'astensionismo
Beh la denuncia delle della illegalità delle elezioni
A differenza del Manifesto e del movimento politico dei lavoratori
Il partito radicale nel settantadue non si presentò perché non accetto di diventare complici di elezioni che per le forze non rappresentati in Parlamento non avevano nulla di democratico
Ci presenteremo ci siamo presentati solo nel settantasei quando dopo anni di lotte e scioperi la fame e della sete riuscimmo ad ottenere almeno un minimo di rispetto delle regole del gioco democratico
No lo chiamo per la conquista di questo Rispetto
Non per noi ma per tutti per la democrazia
Solo chi crede che la democrazia sia Stoner sempre
Necessariamente una truffa
Allora può diventare complice della violazione dei regolari del gioco può fornire Alimi a chi vuole violare
Solo apparentemente è solo formalmente oggi la situazione può apparire diversa di quella che era prima
Certo
Il diritto di comparire in televisione nessuno ce lo toglie
Questo non è possibile
Ma quello che vogliamo
è un vero confronto
Una vera campagna elettorale non una campagna elettorale ridotta ai minimi termini delle sue esperienze istituzionali ufficiali e condotta invece delle serie non istituzionali dove i detentori del potere hanno tutti gli spazi
Gli oppositori nessuno
Compagni e compagne
In questi anni
Di fronte all'ingovernabilità del Paese
Di fronte al fallimento della sinistra storica
Di fronte alla prova fallimentare della politica di unità nazionale
Di fronte all'estendersi della violenza e del terrorismo non siamo stati in opposizione chiusa in se stessa impotente evitare
Con l'opposizione e quando è stato necessario con l'ostruzionismo in Parlamento
Con i referendum con la disobbedienza civile con la non violenza abbiamo rappresentato una opposizione alternativa vincente capace di dare espressione sbocco politico
A una opposizione è un dissenso sociale che avrebbero altrimenti avuto davanti a sé soltanto la scelta della rassegnazione o quella della disperazione e della rivolta
Abbiamo noi dato una risposta a sinistra alla crisi e alla disgregazione che la politica del partito comunista produce
Se non ci fossimo stati noi
Uniche risposte sarebbero state quelle del partito armato o sarebbero venute la destra
Ci troviamo di fronte a una crisi di regime
Per la terza volta la legislatura viene interrotta con lo scioglimento delle Camere
Sappiamo già come regime come i maggiori partiti tenteranno di uscire di questa crisi
Alla Camera per neutralizzare in opposizione intrigo intransigente quella temi nostri quattro deputati Dini Ivo Pinto magari ogni tanto di Gorla
Alla Camera per neutralizzare questa
Opposizione
Una maggioranza che rappresentava il novanta per cento
Ha già messo in allo studio la riforma del regolamento parlamentare
Per strangolare definitivamente il diritto i diritti del Parlamento il diritto di una vera opposizione i diritti dei parlamentari
Piccoli affatto l'esaltazione dalla legge elettorale degli ultimi novecentocinquantatré
E non è questa volta una forbice isolata della Democrazia Cristiana
Ci sono a sinistra ingegneri costituzionali
Che credono di poter risolvere
Con operazioni di questo tipo
Un quorum elettorale di tipo tedesco i problemi della crisi politica della sinistra e del Partito Socialista imponendo una semplificazione dello schieramento politico di cui finalmente il partito socialista finirebbe per essere la prima vittima
è
Per la quale la soluzione può nascere soltanto invece di un profondo rinnovamento della politica della sinistra
Questo vuol dire che ci dobbiamo preparare anche a una battaglia che vera dopo le elezioni
A questo Parlamento
Ma significa anche che queste elezioni diventano dunque un passaggio fondamentale per noi non per noi stessi ma per tutta la democrazia italiana
E direi che ho oggi tutti riconoscono che siamo noi gli unici che non dobbiamo
Avere paura di queste elezioni
Tutti ci attribuiscono la sicurezza della rappresentanza parlamentare e forse un aumento dei voti radicali
Ma noi non ci siamo mai mossi nell'ottica del piccolo partito che si preoccupa di strappare qualche quoziente qualche respiro arresto in più
La crisi del regime ci impone di affrontare queste elezioni con il coraggio e l'ambizione di pane una prova referendaria di dare espressione politica ed anche elettorale e parlamentare al partito del sì dell'undici giugno
Le lezioni di Trieste il successo di Trento e di Bolzano hanno dimostrato che questo è possibile
La prossima legislatura può essere quella della definitiva svolta costituzionale
Può essere quella della rinascita rinnovamento socialista dell'alternativa
E perché prevalga questa seconda ipotesi ipotesi sulla prima
Sarà necessario che il partito del sì abbia in Parlamento non alcuni pochi dei deputati ma molti non qualche deputato in più ma molti deputati in più
Sarà necessario avere una rappresentanza anche in Senato
Sarà necessario
Avere dei veri oppositori e non dei degli oppositori Stille col vigile
Necessario non disperdere un solo botto della intera sinistra in particolare non perdere un solo voto della sinistra di opposizione
Il partito radicale è un elemento centrale insostituibile in questo sforzo in questo progetto politico ed elettorale
Lo è per la chiarezza e la forza delle sue analisi per la compattezza dimostrata e la forza per la compattezza dimostrata in questi tre anni dal gruppo parlamentare e dal partito
Per il successo ottenuto in Parlamento nel Paese con il referendum e perché è ormai chiaro che costituisce l'unica alta la risposta e strategia possibile della sinistra oltre a quella della
Compromissoria del Partito comunista
Il nostro programma i nostri obiettivi il nostro simbolo della Rosa nel Pugno sono quindi insostituibili e necessarie per il successo di questo progetto e di queste ambizione
Ma dobbiamo farci carico dalla intera situazione della sinistra di opposizioni e della sinistra
Ne dobbiamo farci carico noi si tratta di operare perché fino all'ultimo voto che esprimerà consenso alla sinistra sia utilizzato con il massimo della rappresentanza nelle istituzioni
E per questo
E per questo che proponiamo accordi elettorali elettorali al Senato
Tecnicamente necessari per la legge elettorale
è una proposta che rivolgiamo sia alla sinistra di opposizioni seria allo stesso Partito Socialista
Per massimizzare con accordi articolati regione per regione i risultati di ciascuno e di tutti
Per la Camera l'abbiamo proposto a dipinti alcuni dubbi
E se nonostante di tutti ci diranno di presentarsi separati abbiamo proposto accordi tecnici per assicurare una garanzia in più per il raggiungimento del loro quoziente
C'è un grande potenziale di opposizione sociale e politico e responsabilmente noi radicali dobbiamo preoccuparci di assicurarne la rappresentanza in tutte le sue componenti
Con lo stesso spirito senza disegni egemonici
Che non ci sono proprio
Ma come servizio unitario il partito radicale mette a disposizione in il suo simbolo
Non a personalità indipendente
Ma a realtà sociali e politiche che rischierebbero altrimenti di non trovare rappresentanza nel prossimo Parlamento
Il discorso è rivolto in primo luogo ai compagni di Lotta continua
Una realtà vita
Ma prima di organizzazione
Rivolto anche alle forze regionalisti
Alle minoranze nazionali
Alle forze autenticamente autonomistiche
Che non intendono farsi a riassorbire in un disegno moderato o qualunquisti può per il cui libri di regime o intendono sottrarsi all'andamento frontista nel partito comunista
La proposta di mettere insieme i discorsi
Pur nella diversità per ottenere il massimo risultato
La proposta che facciamo oggi
Ci assumiamo le nostre responsabilità per rovesciare e interrompere un processo di frantumazione che rischia di travolgere la nuova sinistra e le forze socialiste di superare i dissensi anche ascritti esistono fra noi per affrontare una campagna elettorale senza combatterci ma combattendo e regime
Compagni e compagni sono stato fin troppo lungo
Marco Marco Pannella
Gli ha ritirato adesso
Alla quarta settimana dazio di giugno
Con la sua nuova lotta non violenta appello aperto nuovo fronti di lotta
Lo hanno accusato lo hanno accusato di assistenzialismo cattolico
Il nostro pane
In realtà
Aperto
Un fronte
Un fronte di lotta per la vita
Un fronte di lotta che non è soltanto italiano ma e internazionalista socialista e anticapitalista
Secondo il metodo radicale Marco ci propone di lottare contro gli esteti per risalire alle cause dei mali tragici della nostra epoca
Non parte della sclerosi Jimi di unico ideologia ma dalle contraddizioni che sono nello nell'ideologia di ognuno in quella di Giovanni Paolo secondo uomini in quella di Berlinguer e se questi contraddizioni staranno più vitali di quelle di persone e di Romano sarà tanto meglio per tutti
Ma noi sappiamo che gli obiettivi posti da Marco e che hanno ottenuto così vasti positivi consensi sono obiettivi difficili
Quando leggiamo sulla stampa disattenta epici informatrice di undici uno di sensibilizzazione
Siamo preoccupati
Quando mai abbiamo fatto di Viggiù digiuni di sensibilizzazione
Le iniziative innata come iniziativa non di partito ma come iniziativa rivolta a tutte le forze politiche gli a tutti gli uomini di buona volontà
Mangiamo il dovere nove vita ce ne carico con la nostra lotta
Sarà anche il compito di questo congresso di tutti noi di dire oggi a questa fase tragica di questa iniziativa come
Lo faremo mantenendo alla iniziativa lo stesso spirito unitaria
Ma delle scelte politiche debbono essere compiute
La campagna elettorale non è un ostacolo
E se ci sarà può essere anzi una enorme occasione di un incontro di ricostruzione di obiettivi comuni per la costruzione di un socialismo di pace da contrapporre al socialismo di guerra
è questo l'appello che rivolgo a noi in primo luogo ma anche alle altre forze politiche al partito comunista che si definisce domani nel suo congresso
Compagni compagno il tema di questo congresso e ancora una volta
All'antagonista radicale
Al protagonista socialista
Noi credo ci stiamo avvicinando a questo obiettivo a questa tra trasformazione
E pensiamo
Se diventeremo protagonisti socialisti facendo fino in fondo con i referendum con la non violenza di antagonisti e radicali di questo regime
Buono
Hanno la presidenza
Ma
Vorrei brevemente non puoi tentare di utilizzare alcune considerazioni simile a difendere il restituiti dalla nel momento in cui gli avvenimenti politici esterni sì signor lontana dall'analisi della politica di unità nazionale
In pieno manifestarsi di INFOR sostanziale fallimento
E soprattutto e soprattutto nel momento in cui ci si impone come si impone irresponsabilmente all'intero Paese la scadenza delle elezioni politiche anticipate che più che mai in questa occasione sitcom figurano Como un vero e proprio scaricamento di responsabilità sul Paese
Da parte dei partiti della ex grande maggioranza come già è stato ritardato lo sfaldamento della politica che ha caratterizzato il triennio settantasei settantanove non si sarebbe compiuto senza l'undici di giugno senta il movimento dei referendum senta le sue significative prestigiose successiva affermazioni
Che hanno allargato almeno temporaneamente le maglie ferrei di regime aperto il varco a nuove rotte riconquistato per tutti il diritto all'opposizione esteso immagini di agibilità di iniziativa delle minoranze
Nei prossimi tre mesi credo
Dobbiamo agire sulla scia e indiretta continuità con quel grande momento rappresentato dall'undici giugno
Dobbiamo cogliere l'occasione della campagna elettorale per portare un altro attacco al regime del grande corporativismo
E costruire coste contestualmente una nuova più forte aggregazione attorno al partito radicale alle sue lotte capace di rappresentare una spina nel fianco del regime proprio poiché alternativo nelle concezioni nel metodo della partecipazione reale
Dobbiamo in primo luogo richiamarci all'emblematica battaglia condotta contro la legge sul finanziamento pubblico
Sbaglia chi pensa che il processo che abbiamo intentato a quella legge si sia s'è concluso con la sconfitta numerica e la vittoria politica del referendum
Il processo continuerà ed è un processo a un sistema dei partiti immobile da otto protetto centralizzato e burocratizzato la cui logica permanente è stata ed è quella dell'emarginazione dell'esclusione dei cittadini dalle scelte reali del Paese
La negazione dello stimolo della fantasia della politica
L'antitesi del principio costituzionale che individua nel partito il momento principe di aggregazione dei cittadini che intendono contribuire alla determinazione della politica nazionale
E se nuovamente si tenterà di distorcere di svalutare squalificare il fenomeno dell'undici giugno la nostra politica di partecipazione
Come qualunquismo nuovo qualunquismo avremo per l'ennesima volta la conferma che questa classe politica dirigente
E innanzitutto impaurita e messa in crisi dai momenti reali e giusti di rivendicazione del proprio ruolo da parte dei cittadini
Dalla sottrazione dei cittadini alle partecipazioni fittizio nani mistiche precostituite e numerosissime occasioni si sono tentate in questi ultimi tre anni
Spesso gli osservatori politici
Tendano a prestare attenzione ai cosiddetti massimi sistemi della politica
Noi dobbiamo tener duro in quella che è stata la felicità dell'intuizione di questi anni
La politica degli apparenti minimi sistemi il divorzio e politica la botta in politica la fame politica
E così via con la lotta la prassi il metodo non violento praticato il giorno dopo giorno abbiamo condizionate marcato fortemente da anni a questa parte la politica del Paese
E così che ci siamo affermati come forza politica permanente e cosicché abbiamo guadagnato al Paese le uniche vittorie civili e democratiche degli ultimi dieci anni
E così che alla fine fine ci si ritrova a scoprire che una forza politica socialista libertaria
Si costruisce con la lotta sulla porta e con e non con un dibattito su crudo poiché l'autentico massimo sistema e la porto non prodotto
E allora qui vorrei ricordare ad alcuni osservatori alcuni temi da minimi sistemi ai quali sono stati disattenti e faccio due esempi
E avvenuto un ennesimo raschiamento di soldi dalle tasche dei cittadini con un'operazione europea ripetitiva di quella nazionale già avvenuta con la legge sul finanziamento pubblico e quello che abbiamo sinteticamente definito l'Euro furto
E non è un caso che una classe politica vorace come questa se anche la stessa che ha varato una legge elettorale per le europee
Che rende nei fatti impossibile la presentazione di gruppi e formazione e nuove e che fissa dunque l'esistenza della categoria dei partiti garantiti
E di quelli invece che non solo non sono gara garantiti ma addirittura a causa delle modalità e dei tempi fissati da questa legge non hanno modo materialmente e concretamente di essere presenti alla competizione elettorale
Un altro esempio in tutta la città di Roma sede di Governo e Parlamento Centro di iniziativa politica
Abitata da tre milioni di cittadini bisogna attuare le più dure costanti forme di protesta per poter disporre di una struttura fisica di quattro muri per potersi riunire non esistono strutture di servizio per le riunioni dei cittadini ma esistono ogni anno quarantacinque miliardi dati alle segreterie dei partiti
Sono solo due esempi due volti dello stesso regime
Un regime che ha molte facce e sono facce un è uguale all'altra
E se come pensiamo ogni fenomeno politico si accompagna sempre a una sua fisicità a dei fatti
Di quale partecipazione e sappiamo che la partecipazione altro non è che lo specchio della vitalità nella vita di uno Stato democratico si va parlando
La volontà manifestata da larghi strati di opinioni pubblica in più di un'occasione di respingere in un ruolo formalistico di a farlo delle operazioni di recupero del consenso di apparati di partito spero che in tanti
Questa volontà e poi il nocciolo la spina nel cuore della crisi dell'ammucchiata dei partiti va incoraggiata non solo a parole
E allora partendo proprio dalle dimensioni e dagli strumenti apparentemente piccoli il Partito del referendum che di per sé non può essere null'altro che un partito di servizio può aggregare attorno alle sue iniziative la maggioranza del Paese
Ma questo partito dei referendum compagni
Il partito di servizio dobbiamo inventarci euro ogni giorno scioglierci e di adeguarci continuamente
La campagna elettorale ci offre se saremo capaci di sufficiente lucidità e rigore nel non costruirci alibi una grossa chance
La campagna elettorale è un coltello a due lame
Può essere o la droga di un mini partito che si illude di parlare a cinquanta milioni di cittadini
Mentre invece al massimo comunica con cinquanta mila persone e non comprende l'inutilità di vecchie consumati strumenti e metodi di campagna elettorale
O può essere invece una grande occasione di crescita del partito attorno ai tavoli e nelle strade un momento di grosso afflusso di nuove energie da utilizzare per crescere per farsi rinnovare
è una scommessa collettiva con noi stessi il cui esito e dipende però da ognuno potremo verificare solo fra alcuni mesi
E indispensabile superare comunque sin da una sin da ora
Gli eventuali dati di cristallizzazione di ripiegamento di chiusura interna perché nei momenti di grande potenzialità di crescita e soprattutto corriamo il rischio individuale collettivo del mini partitino
è un rischio sempre incombente politico ed esistenziale che si scongiura solo con il rigore e la puntualità nel dare il contributo della propria fantasia del proprio lavoro del proprio vissuto e nel contempo rafforzando la propria disponibilità anche se già sia un'esperienza di anni ad ascoltare e farsi cambiare dal nuovo compagno dalla nuova compagna questo è stato il partito radicale questo credo vogliamo continuare ad essere
E se vuole confermare queste sue caratteristiche se vuole continuare ad essere vitale creare momenti di reale partecipazione per tutti come sono stati i referendum
Il partito non può non prescindere dall'aver sempre presenti i rischi che corre da quando nella sua vita è entrato il finanziamento pubblico sono rischi grossi ed è in realtà questa la vera scommessa che abbiamo davanti legata a doppio filo a tutte le altre scommesse che ci siamo fissati
è una scommessa della cui importanza oggi non molti si rendono conto e la vecchia scommessa della sopravvivenza legata all'autofinanziamento all'impegno alla vitalità di ognuno
Solo che per molti oggi magari in un angolo nella mente magari nel subconscio esista il paracadute del finanziamento pubblico
Ed allora anche fra noi le esigenze diventano diverse
Le disattenzioni nei confronti dell'autofinanziamento delle vite iniziative sono frequenti anche da parte dei cosiddetti dirigenti
Il rigore rischia di venir meno ed il pericolo è quello di avviarsi a piccoli passi verso il finanziamento pubblico
I rapporti interni rischiano di cristallizzarsi lingua raddrizzarsi e quindi il far politica radicale rischia di non essere il più il momento in cui si dà corpo collettivamente alla creatività di ognuno
Avendo ognuna attenzione all'essere personale politico dell'altro creando dei momenti di solidarietà e di forza
Dando vita ad un esistere diverso dove i ruoli e le varie le non esistano ma si tenda a partire dalla prassi politica di costruire anche dati i legami esistenziali diverso
Non è questo uno sfogo ma credo una riflessione importante
Che si radica per parte mia nelle motivazioni del mio lavorare nel Partito radicale e nel credere che tutto questo stia alla base della nostra scommessa di fondo
Un partito diverso con una classe dirigente diversa capace di essere legata non dei meccanismi tradizionali ma da legami di reale solidarietà
Ma sono le conclusioni di cinque mesi di lavoro alle prese con un compito a volte francamente ingrato
A partire da queste considerazioni generali sono finanziamenti pubblico e sugli effetti che seppure in minima parte e forse però ora solo a livello di incomincia sue frazioni o percepite in questi mesi nel partito
Credo dunque che una volta di più il nostro impegno debba essere rivolto attivare il rilanciare l'autofinanziamento
Non potremmo registrare compagni sconfitta maggiore di questa trasformarsi in un partito non più sostenuto dalla fantasia e dall'impegno spontanea dei suoi militanti di iscritti in un partito di professionisti della politica a tutti i livelli
Non è un'ipotesi impossibile
Da questi cinque mesi di gestione dell'attività del partito la prima osservazione che ho tratto e che queste ancora il partito in cui le spese di gestione ordinaria sono di gran lunga inferiori a quelle di investimento politico
E che nel momento della notte dell'iniziative riesce a mettere in moto i meccanismi di autofinanziamento
Non credo però che sia possibile sviluppare al massimo queste potenzialità se non cercando di realizzare un coordinamento di previsioni di spesa e di finanziamento fra il centro e la periferia la costruzione dei partiti regionali passa necessariamente anche attraverso questa consapevolezza
Rispetto al bilancio preventivo non ci si è allontanati dalle previsioni fatte la decisione di avviare un giornale con periodicità quindicinale
E soprattutto forse il veicolo delle iniziative e delle lotte politiche del partito senza indugiare a ripiegarsi sulla sua vita interna come gli organi di informazioni di partito sovvenzionati dai fondi pubblici troppo spesso rischiano di essere si è rivelato una scelta giusta capace anche di riattivare i meccanismi di autofinanziamento
Se però vogliamo mantenere in vita il giornale non possiamo farci carico della sua non farci carico della sua diffusione e della campagna degli abbonamenti
Gli iscritti che superano ad oggi mille cinquecento e credo come spiegherò meglio che questo sia un dato positivo l'aver raggiunto quasi gli stessi scritti dello scorso anno in solo cinque mesi di attività
Non hanno ancora sottoscritto abbonamento al giornale se non in minima parte
Nessun partito regionale in compagnia ha incominciato a diffondere a ricercare abbonamenti o almeno non mi risulta
Se vogliamo il giornale compagni come tutto il resto dobbiamo autofinanziano o saremo costretti nei giri nel giro di pochi mesi a veder fallire questo tentativo
Il gettito di contributi iscrizioni di sottoscrizioni per la stampa dopo un avvio molto lento e faticoso dovuto all'anno di chiusura delle attività nazionali anche grazie al giornale è in lenta ma costante crescita
Questi dati sono mi pare interessanti
Segno di una tendenza da non sottovalutare al rafforzamento organizzativo delle spese e delle stesse ispettivo interessanti soprattutto considerando e lo ricordiamo soprattutto agli esterni alla stampa a quanti non conoscono certe nostre peculiari strutture il carattere specifico dell'iscrizione al partito radicale che è l'unico nel quale la quota del tesseramento è rapportata su base volontaria allenamento a partire da un minimo fisso di venti mila lire uguali per tutti
Non si vuole però qui ha esagerato esagerare il risultato conseguito con le iniziative per il tesseramento
I radicali organizzati nel Partito radicale sono molti meno non solo dell'indispensabile del necessario ma persino del possibile rispetto ai moltissimi radicali che non sono nel partito alle migliaia e migliaia di compagni chiamiamo credo tutti incontrato nelle diverse città
Dove ormai è palpabile un'evidente dato Nico Stumpo consenso diffuso e crescente nei confronti delle lotte libertarie permeabile
Ma abbiamo ora dinanzi a noi
Mese di intensa attività politica che dobbiamo essere attenti a cogliere tutte le occasioni che ci verranno dalle lotte dalle presente locali e nazionali per proseguire nel radicare regionalmente partito
Radicare il partito e parlo Crespi crescere significa iscrizioni autofinanziamento diffusione delle iniziative radicali
Coinvolgimento coinvolgimenti nuovi nuovi impegni militanti tutto questo è possibile compagni nei prossimi mesi sia che si vada ad elezioni politiche anticipate alle europee come pare probabile sia che si vada la campagna referendaria
Quello che credo necessario e di organizzare scientificamente con fantasia la nostra presenza ovunque possibile a partire dai tavole dalle raccolte di firme
Quindi compito di questo congresso sarà anche questo come dove e con quale materiale di iniziative riusciremo a farci incontrare dalla gente e in misura crescente alla nostra ricerca
Lo vediamo dalle lettere che ci arrivano da ogni porta d'Italia nessuno escluso ne abbiamo un sintomo della formazione spontanea dicendo comitati per il referendum non sollecitati dai partiti regionali o dalle associazioni
Né da nessun particolare battaglia sull'iniziativa referendaria
Lo possiamo vedere dalle oltre venti mila persone che spontaneamente hanno mandato la loro adesione in poco più di dieci giorni alla petizione sulla fame nel mondo
In questa campagna elettorale abbiamo l'occasione di imprimere una grossa svolta al partito
Quella che è indicata nella mozione di Bari quella di moltiplicare i centri delle lotte radicali di far nascere attraverso questo forte momento di aggregazione i partiti regionali nuovi momenti di iniziativa radicale
Di investimenti che sto studiando in previsione della campagna elettorale
E che verranno fatti anche con il finanziamento pubblico saranno ombroso il supporto a tutto ciò
Anche qui il tentativo che dobbiamo fare è quello di riuscire a trasformare finanziamento in un volano per l'attività e la crescita di tutto il partito in uno strumento di lotta stando attenti a non disperdere in mille rivoli
L'investimento prioritario sarà come sempre diretto ad ampliare il perimetro dell'informazione di un'informazione che in misura crescente e sempre più chiusa e lottizzata
Ecco un altro esempio di quanto il finanziamento pubblico inquini la vita democratica precludendo ogni possibilità di libertà di espressione
Cinquanta miliardi di finanziamento pubblico vanno in forme varie e diverse alla stampa di regime le conseguente le vediamo leggendo il Corriere via Vittorio una stampa di Agnelli e via via tutta l'altra stampa sovvenzionata
Le conseguenze le vediamo nelle lottizzazioni non solo dei posti di potere di sotto potere all'interno della RAI TV ma nelle lottizzazioni degli spazi di informazione ed allora in pace né prevedere e subito a partire dai prossimi giorni non potremmo non essere singolarmente e collettivamente come partito duramente impegnati ancora una volta per garantire il presupposto fondamentale della dialettica e della vita democratica e cioè l'imparzialità e la correttezza dell'informazione il diritto fondamentale di conoscere per scegliere delibera sono pratiche possono sembrare logore troppo spesso usate ma mai come in questo momento importante riconquistarla nei contenuti e nelle lotte il silenzio era nell'informazione nei confronti dello sciopero della fame di Marco pochi minuti sparpagliati qua e là sono plateali entro testi rispetta la porta dell'iniziativa il consenso che nonostante il tridente ha saputo creare nel Paese l'inesistenza del partito nei telegiornali e nei giornali RAI per quanto riguarda servizi filmati interviste dichiarazioni registrate e documentato la volontà della commissione di vigilanza di riconfermare in campagna elettorale la lottizzazione degli spazi televisivi restringendo che al massimo contravvenendo alla regola prima che è quella di garantire uguali condizioni di partenza per tutti
Verrà riconfermata nei prossimi giorni
Credo che questo sia il quadro con cui già in questo congresso dobbiamo prima di ogni altra cosa confrontarci
Il compito del partito anche su questo versante a partire da questo versante così come sempre in passato e di garantire abbiamo il diritto e il dovere di farlo la possibilità di partecipazione dei cittadini alla vita del Paese di innescare meccanismi per riaffermare
Per riaffermare gli spazi della vita e della dialettica democratica
Di assicurare al Paese la prima e sarebbe la prima grande battaglia contro il terrorismo Honda uno Stato che sempre di più è governato da logiche di morte di riaffermare riconquistare logiche di vite disperate
Questi sono gli obiettivi che come tesoriere penso di dover indoor indicare al partito in questo congresso
Nulla di nuovo terzo rispetto alla nostra tradizione rispetta la nostra prassi
Ma ancora una volta con la convinzione che si tratta di obiettivi essenziali e più urgenti in un momento eccezionale di nuove rotte di vitali iniziative
Anche sul piano della teoria e della prassi organizzativa
Del modello di associazione di partito in questi mesi in queste elezioni siamo di fronte ad uno scontro ad un confronto che persino supera la nostra contingenza lo scontro il confronto tra una pazza partecipazione in realtà burocratica Trenitalia corrotta al servizio di una politica la politica di unità nazionale essenzialmente nega per legge dei valori democratiche essenziali e dall'altra parte
Un modello aperti da otto gestionali o che affida al militante l'intera responsabilità di rappresentanza iniziative dal partito e dal movimento per la costruzione dell'alternanza e dall'alternativa sono convinta che ogni militante radicale ha già tutto questo ed è pronta ad affrontare difficile ma anche esaltante momento battendo e superando le speranze ormai non più rivolte dai nostri avversari di farci fuori e sconfiggerli sono certa che ce la faremo
Grazie a voi tutti grazie ai cittadini grazie alla gente a quanti vorranno dare fiducia al nostro simbolo alle nostre parole e alle nostre lotte gran
Di la
Majolino vengono
Compiuti
Le sarà avventura nell'ambito delle
Troppo alto spessore politico è stata la relazione dica
La mia vuole essere ai voti e sto anche alla arranchiamo
Convocato questo congresso differire questa relazione perché volevo portare al congresso una serie di note che a mio avviso erano importanti per poter dar luogo questi lavori congressuali
Passando anche attraverso quella che è stata la vita
Del consiglio federativo di questo organo deliberativo
Che indubbiamente avuto nella fase attuale del partito
Una funzione importante perché ha permesso allo stesso di arrivare alle scadenze che il quadro politico Esterno ci propone con una capacità e con una convinzione e consapevolezza che indubbiamente non può non essere tenuta in conto
Abbiamo
Dalla congresso di Bari percorso a mio avviso una serie di tappe che non possono non essere qui rinnovate alla memoria di tutti proprio perché a mio avviso uscì siamo usciti da quel congresso con la sensazione di un partito che viveva una dimensione di crisi e di difficoltà interna e che veniva rappresentata da una stampa abituata ha una visione di partito a una rappresentazione un la tipologia di partito particolare
Dicevo appunto un partito in crisi direi che i termini e gli avvenimenti successivi hanno confermato che questa rappresentazione era sbagliato
La nostra certa di Bari Yasser presenti all'elezioni europee è stata indubbiamente una scelta che appariva carente sul piano della progettazione
I fatti politici esterni numerosi taluni dei quali indubbiamente importanti coagulati sì in molti in un arco di tempo ristrettissimo mi vengono a mente qui le elezioni in Trentino la radicalizzazione della Chiesa cattolica attraverso la volontà espressa sia dal Papa che da Benelli di dare luogo a un referendum sull'aborto che fosse abrogativo della intera legge ne il referendum in
Austria referendum antinucleare la
Il decreto ministeriale sulla Molise hanno indubbiamente costituito un insieme di elementi hanno indubbiamente imposto ad un partito io ogni volta era riuscito a desistere nel quadro politico con la sua specificità
Ad onta della volontà dell'intero quadro politico di assassinare marginalizzare quanto di alternativo di laico di libertario di socialista si era venuto Maya ormai ad organizzare
Dicevo questo partito è riuscito attraverso tappe successive
Datate e dire che in questo senso questo dato di consapevolezza questa capacità del corpo collettivo del partito
è indubbiamente un elemento tangibile di cui il Congresso deve tener conto perché significa avere la capacità di cogliere come un organizzarvi e libertario come una un esperimento quello dello Statuto radicale incominciano i fatti concreti a prendere corpo
E quindi alla memoria della collettiva del partito queste note vogliono giungere come una ricordare che questi punti di passaggio sono elementi importanti importanti perché per una forza politica che vede ogni giorno sopravvivere all'interno di una di un quadro politico che ha scelto per essa e per tutti i dati alternativi la morte
Fisica
E la morte politica direi che in questo senso questi dati sono elementi importanti per il dibattito ma anche per il trasferimento a quanti altri questi intenti alternativi hanno come elemento di approfondimento di considerazione
Ci siamo ritrovati quindi con un consiglio federativo Chianni Patti riempito quel vuoto che il congresso di Bari aveva lasciato un programma politico che permettesse a questo partito di confrontarsi
Attraverso gli scontri che la
Le altre forze politiche proponevano con i gli strumenti attraverso i quali era riuscito a recuperare una possibilità è un'agibilità istituzionale
Che possiamo per nativa a quanto
Era proposto dai processi che possiamo definire di semplificazione autoritaria verso cui tutti i partiti politici
Sia conservata conservatori che progressisti si erano mossi e qui chiaramente e importante fare riferimento anche alla responsabilità di una sinistra e per trent'anni ha scelto
La politica della convergenza verso la democrazia cristiana ritenendo questo partito imbattibile e attribuendo una legittimità
Di centralità del quadro politico contro la quale la nostra azione politica istituzionale referendaria ha costituito il più grande il più
Grosso dato di scompagina mente
La politica referendaria ha indubbiamente inciso in questo quadro politico attraverso un una serie di di elementi che hanno anche ha realizzato nel sociale una possibilità di dare sbocchi politici istituzionali
A tutti i fermenti di contraddizione che nella realtà si venivano a formare e in questo senso direi che la scelta politica referendaria il lancio di otto referendum abrogativi ha costituito per il partito un momento importante di approfondimento
Siamo andati a una scelta referendaria
Dopo una approfondimento che non veniva dal Congresso il congresso di Bari per una serie di situazioni oggettive aveva dico sottovalutato l'elemento di confronto con un quadro politico che ancora tuttora aveva designato per una forza politica radicale
No ma la non esistenza all'interno della vita politica e sociale
E crede in questo senso questo dato di recupero di un organo deliberativo collettivo con le cui così operativo è indubbiamente un momento importante perché esso è maturato attraverso un dibattito ampio questa volta sì
Partecipativo di tutte le componenti del partito di tutti i dati regionali
Che attraverso anche un dibattito in taluni momenti contestato ma indubbiamente vivo ed efficace in grado quindi di incominciare a dare al corpo politico radicale un suo spessore una sua capacità di essere elemento dirigente delle lotte alternative quindi di potersi candidare questo sia diritto
Come la forza trainante per costituire in sede istituzionale un punto di riferimento importante per tutti i dati alternativi e vengo quindi a quello che a mio avviso è la giusta conclusione in termini di maturazione politica e cioè la deliberazione la delibera del consiglio federativo anche l'ultima sua seduta effettuata
Una delibera attraverso il quale il partito radicale si candidava ad essere il veicolo attraverso il quale era possibile portare attraverso senza nessuna mediazione
Direttamente in sede istituzionale le contraddizioni del sociale che ho proposto attraverso tutti i dati autonomistici e si erano prodotti taluni dei quali sicuramente contraddittori alti dei quali contratto emblematicamente progressista ma sicuramente tutti contrari a quel processo di democrazia protetta di semplificazione autoritaria verso il quale le forze della sinistra intendevano portare il Paese in questo tradendo
Quanto il Paese aveva loro attribuito in quella lontano oramai venti giugno settantasei e facendo sì e quel quarantasette per cento di speranze che pure si erano coagulati e copiose sulla sinistra
Fossero lentamente patte depauperare attraverso un gioco lento di stillicidio attraverso una proposta politica quella dell'unità nazionale e dei patti più per pericolosa perché prevede sostanzialmente una mancanza il dialettica politica perché pretende di risolvere tutte le contraddizioni che nel sociale esistono attraverso accordi di vertice attraverso in conti privatistici che poi nel concreto si convertono in un esautoramento del Parlamento in una impossibilità per tutti i dati di fermento sociale di avere gli sbocchi concreti e in questo senso dobbiamo avere la capacità
Di poter
Con vigore confrontarci con questa strategia della sinistra e a mio avviso redenta insieme ai patti della sconfitta anche dei pericolosi elementi vicinissimo perché di fatto conduce le speranze che nel Paese
Per menta no verso la strada della postazione è forse attraverso un processo che in questo caso non è da ritenere astruso un dato di provocazione di ribellismo dopo i suoi sbocchi
In questo comportato da una cultura e da una da mass media e privilegio nel terrorismo verso appunto quelle forme assurde assassini del terrorismo Poli
In questo senso direi che questa proposta politica del Partito Radicale gli a mio avviso l'elemento importante su cui il partito deve fare un dato di riflessione e quindi e trova a mio avviso un punto di riferimento proprio in quelle elezioni in Trentino Sudtirolo dove la presenza del gruppo parlamentare radicale
Del partito radicale a comportato Ea voluto rappresentare quanto in quelle realtà si era venuto consolidando nel nell'ambito della lotta politica e in questo senso a mio avviso questo congresso
Essendo chiamato a deliberare anche sulle possibilità di schieramento elettorale
Tenendo anche conto impieghi protetto il congresso non lo è perché di fatti Roseto consiglio federativo che è organo deliberativo che ha già effettuato questo tipo di scelta dire che questo congresso dovrà ancor di più dico
Fare propria questa proposta
Trasferirlo all'esterno riuscire a fare del pari Tito radicale il veicolo su cui tutti i dati alternativi per menta di nel paese
Possono direttamente giungere in sede istituzionale gli attraverso l'agguerrita Enza che deriva dalla volontà politica riuscire riuscire a scompaginare i giochi politici che nei patti ancora una volta si verranno a riproporre a bontà del tentativo di contrapposizione qua sulla verso cui la Dc e il Pci
Vorranno andare
E qui è bene che il il congresso così come il consiglio operativo ha fatto ribadisca la sua per ma volontà
Di ritenere
L'accorpamento delle elezioni politiche anticipate delle elezioni europee
Come un disegno e sicuramente non può vederci che fortemente critici
E qui la nostra accusa
La mostra valutazione critica politica non potrà essere e durissima nei confronti proprio dei compagni socialisti i quali si sono rivelati nei patti
Coloro che ancora una volta pretendono di poter dar corpo alle speranze socialiste che nel Paese esistono e copiose atta a Vespa attraverso gesti politici attraverso atteggiamenti politici parlamentari che viaggiano sempre sistematicamente
In posizione diametralmente opposta a quelli che sono i dati e le esigenze del Paese
Questi gli elementi direi che in questo senso questo congresso convocato dal segretario poco quasi il pubblico ordine del giorno delle elezioni europee del referendum
Si troverà adesso ha di a deliberare sullo un ordine del giorno che vede i referendum relazione al fatto che non si possono tenere in concomitanza con le elezioni politiche generali
I referendum
Trasferiti e ci troviamo quindi le elezioni politiche anticipate dirà che in questo senso il partito dovrà scegliere di andare alle elezioni politiche attraverso una rappresentazione che al massimo rappresenti la sua specificità
E allora dovremmo avere la porta di fare uscire da questo congresso un progetto politico quello di tanti leggi di iniziativa popolare su cui incardinare impiantare il nostro programma politico-elettorale per le elezioni politiche anticipate
E l'unico modo attraverso il quale il partito radicale riuscirà a trasferirsi all'opinione pubblica con quelli che sono i suoi dati caratteristici specifici e che sistematicamente vengono naturale
Concludo queste note composte come avete avuto modo di vedere non sono state nel ripetute mi hanno avuto il conforto di una un momento di pausa per poterle più sistematicamente forme dando al congresso l'ordine dei lavori che è stato fissato dal segretario la con la sua convocazione
Dopo queste relazioni lo stesso presidente Franco De Cataldo ha dato informazione per gli interventi di quelle comunicazioni previste sui temi referendari che pure rimangono
Elemento importante di questo dibattito congressuale il dibattito domattina dire che abbiamo previsto la sospensione per le ore venti
Abbiamo avuto conferma da poco elargiti doveva tenere in questa sala una concerto non lo terrà più per cui potremmo proseguire questi lavori di comunicazioni sui temi referendari fino alle ventuno e trenta presumo
Domattina possiamo riprendere i lavori si ripagano i lavori alle nove e trenta
Si proseguirà con le comunicazioni che erano già previste
Abbiamo poi alle und alle dodici l'intervento di Marco Pannella
E in seguito le relazioni introduttive sui sulle tre commissioni fissate
Che vi ripeto sono appunto referendum democrazia diretta una strategia alternativa di massa alla politica del compromesso la prima la presenza laica e libertaria nelle istituzioni gli effetti della politica di unità nazionale la seconda
Internazionalismo libertario o politica delle vie nazionali socialismo di pace o socialismo di guerra quater
Le tre relazioni saranno tenute rispettivamente dal sottoscritto la prima la seconda da Angiolo Bandinelli e la terza dal compagno Massimo Teodori i lavori di commissione si inseriranno presumibilmente verso le di
Le sedici e trenta diciassette di domani e proseguiranno ininterrottamente fino a
A notte inoltrata secondo quanto il presidente relatore di commissione stime vanno insieme ai compagni delle commissioni fanno parte
Riprenderanno poi il giorno successivo il sabato trentuno alle ore nove e trenta fino alle ore dodici
Dove poi potremmo insieme stabilire se riprende i lavori in assemblea plenaria permettendo ai numerosi partiti di portare gioia e loro saluti loro interventi e puoi sospendendo lì alle tredici e trenta per poi riprende alle alle quindici con ulteriori interventi saluti e per le diciassette prevedibilmente gli interventi dei relatori delle commissioni
I lavori poi saranno proseguiti con il dibattito generale e di sviluppo e dappertutto il sabato per la domenica e per il lunedì concludendosi con nel caso delle votazioni su mozione a carattere deliberativo
Questo e quanto vi ringrazio
Dunque dando
Una nube glielo dà ragione una gli addetti ai suoni e l'altro agli addetti alle luci cioè oggi pomeriggio va be andata in questo modo
Ma vorrei pregare quale che sia la televisione che ha dato quei ripari da domattina di togliere Italia dimetterlo come al solito farla di lato perché altrimenti è uno schermo fra la presidenza Laura
E dietro quella quelle luci nonché dalle potenziarlo spiegarlo agli addetti alla televisione mappe dietro quelle luci qualcuno alza la mano la presidenza non lo vedrebbe oltre a detta un fatto patti di voto uno schermo vero
Bene a questo punto dovrei
Per il quale mi pare che ci siano leggermente corretti
Ci sia più
Adesso se non vi sono le vie obiezioni all'ordine del giorno proposto alla corte di operativo momento fa
Darei la parola do la parola al compagno amico avvocato Mario Boneschi
Nel dare la parola Mario fonetiche parlerà in modo particolare
Del ergastolo
Che doveva essere come voi sapete e dovrà comunque quale che sia l'esito delle elezioni non facciamoci illusioni dovrà è
Di una grande battaglia di civiltà giuridica contrapposta a quella che ci viene proposta cortesemente del potere in Italia volevo semplicemente dire che è tenuto a Mario Boneschi
Ricordando
Facendo sapere al novantanove per cento immaginativo che Mario Bonetti fu il relatore al secondo congresso nazionale del Partito Radicale nell'estate del mille novecentocinquantotto nel vediamo spesso diverrà qualcuno che non sa dirci altro e momenti di imbarazzo
E che il loro vengono da lontano io credo che si tratti di millantato credito perché in realtà lì da dove ritengono di venire di provenire non è vero che c'era un loro è millantato credito coloro che erano lì dove qualcuno ama dire noi veniamo da lì mi pare
Che in realtà invece questi che affermano queste cose in realtà provengono magari anche da più lontano sedere i periti trasformisti che non guarda quelle preferite o comunista
Ma perché ci riguarda io pentole tappiamo tutti come realtà anche nella vita politica la durata
La forma reale delle cose
E tutto perché nuovo o alla capacità di essere anche classico o altrimenti e novità parente destinata a consumarsi
Nelle ore di un giorno o di una stagione di una primavera o in autunno
Mario Boneschi è un compagno di tutti da sempre coloro i quali lottano per Giustizia e Libertà era divertite libertà del Partito d'Azione ha combattuto con coloro i quali hanno certo rappresentato dentale
Della civiltà
Politica italiana battuti nel loro insieme di fare ma è stato anche uno dei fondatori del Partito Radicale che lo sia oggi qui su un tema centrale di confronto
Su un tema radicale di confronto
Mentre
Dalla sinistra
Mentre anche della fine ho mentre dal mondo laico italiano e non solo da quello fascista
Si grida sempre di più pena di morte o leggi eccezionali
O il Partito comunista il partito socialista e gli altri alla Camera
Continuano a inchiodare la Repubblica alla triste e squallida Utopia della efficacia delle leggi Rocco e delle leggi reale io credo ebbene fa il partito radicale a ottenere a chiedere ad avere il privilegio che sia Mario Boneschi a parlare di questo tema doveva essere il tema di un referendum a mio avviso è il tema di un referendum ma innanzitutto una bandiera che noi dobbiamo essere ben consapevoli essenziale in ogni momento attenere issata ben ferma proprio quando lo Stato e terrorista
E chiede e crede di un potere imporre il proprio terrorismo attraverso pene di morte gli ergastoli e le leggi
Ancora adesso costituendo la quindi ringrazio Mario Bonetti lo prego di prender la parola
Ringrazio l'amico Marco ringrazio voi
Di questo saluto nel saluto superstite
E che quindi quanto mai Nobile gradito
Non so
E anche questo
Ecco a Pannella se la fatica che voi farete ascoltandomi non sarà una pratica perduti almeno per il momento una fatica intempestiva
Perché può dare
Del ferendo sull'ergastolo dovremo parlare in avvenire e certamente se non ora voi ne parlerei di navi
Comunque
Parliamone ora poiché siamo qui
E perché ci siamo riuniti anche per questo
E non sarà un lavoro perduto perché sempre tutto quello che si semina rende
Sapete tutti che la Costituzione dice che le pene criminali
Devono tende alla rieducazione del condannato
E non possono essere contrarie
Al sale su di umanità
Basta formulare queste massime della costituzione per rendersi conto che l'ergastolo è incostituzionale
Che l'ergastolo
Pena perpetua come dice quella vergogna nazionale che è il codice Rocco
è contrario
A questi precetti chi però or ora
La pena dell'ergastolo dice
Tu
Condannato non sei recuperabile ad architettare
Tu sei un morto
Tu sei un morto vivente tu sei moralmente morto tu non sei credibile che è poi il contentino
La speranza della grazia del principe è qualche cosa anche questo di avvilente eviti educante ma non abbiate paura io riconsegnò alla società alla fine della pena all'ergastolo un cadavere debitamente Ducato aprirsi della Costituzione
Perché
Propenso ai nostri principi la necessità di eliminare Castro evitando che non si è potuto pare per una vicenda di cui vi dirò davanti alla Corte costituzionale
Con l'appello al popolo
Una rigidità primordiale una rigidità e non credo e di questo si debba dibattere
Dello dibattere
Per opportunità politica del referendum specie come siamo stati ammoniti in questo momento
è il solito
Il tema della maturità del popolo italiano
Un giurista e politologo che pure ci amico Sabato una tirata d'orecchi dicendo che in questo momento non c'è la maturità
Imperversa un
Di qualunque il modo
Chiedono le pene però Facci e non è il momento di chiedere di umanizzare al che era il popolo che umani
Penalistico italiani
è una logica che anche questa
Come me viene da lontano
In questi giorni in cui la scomparsa di un compagno di lotta di quei
Mi porta alla mente la stagione più bella della nostra vita la stagione della Resistenza e quella della battaglia per il referendum istituzionale
Il suo firma della maturità
Mi si è presentato in tutto il suo aspetto con l'affetto anche allora la propaganda quella efficaci metri di massa allora erano molto meno efficace molto minori contava molto di più la propaganda spicciola quella dei salotti quella dei della dei capannelli nelle piazze
Era soltanto questo repubblicano abilissima Pavia ma il popolo italiano non c'è ma tu non è mai il tema della maturità ricorre sempre e direi anche con i tant'è vero che uno dei primi pareti liberali naturalmente non l'italiano del secolo scorso forse forse
Dunque ecco ho sepolto un cardinale americano dice si dice che i popoli non sono maturi e non si vuole dar loro quelle istituzioni che varrebbe la maturando
Respingiamo dunque questa logica della rinuncia perché è una vera logica della rinuncia ed è una logica politicamente impropria ma come
Siamo sulla difensiva
Si chiedano provvedimenti autoritari ci sono spinte involutive dobbiamo soltanto cercare di combattere le quinte involutive
Riconosciamo dei militari del paragone forse potrebbe parere inopportuno ma insomma dice dappertutto tutti i campi dove fino fa che lo prescrive la miglior difensiva e che vogliamo suscitare uno spirito adatto
Situazioni giusto situazioni efficace per resistere ammette spinti involutive dobbiamo imporre proporre le quinte evolutive collega lo stato d'animo e che creerà sarà quello che consentirà una battaglia e giustamente ha detto patacca replicando questi tirate d'orecchi
Che referendum sull'ergastolo propone il tema della non violenza tema della non violenza di potere
Che viene da lontano e che
Trova
Contratti in una civiltà
Che non è soltanto di destra neanche di sinistra dando l'esempio dalla Fiorentina giacobina delle violente il potere dopo le rivoluzioni e via e d'altra parte non ci dicono ogni giorno a questo è
Tema principale che il referendum sulla ergastolo può portare di fronte all'opinione pubblica
Ogni volta
Il terrorismo imperversa
La ritualità
Tali norme oramai conformistico ritualità in cui è avviluppato a tutta la vita italiana impone digiuno intarsi
Si diceva ai tempi della dominazione spagnola di riunirsi costituirsi in comitati corpi assemblea e dichiarare blocca metta dei propositi nella difesa dello Stato democratico
E lo fa avvocati
Non devo staccare anche
E lo Stato democratico e quello che consente pene inumane
Evidentemente lo Stato democratico che acquista l'autorità per resistere al terrorismo è uno Stato Sempre più democratico dallo stato di democrazia corretta dai vari autoritarismi dei della legge del traditore reale o di altre leggi consimili perciò è proprio questo il momento di proporre
Che venga eliminato l'obbrobrio
Verrà il casco
Perché lo Stato sia democratica sia quindi degno di essere difeso contro il terrorismo non dimenticando e lo si dimentica a me pare troppo spesso mentre dovremmo ripetercelo Martinese era
Che lo Stato italiano e non ha nessuna autorità morale
Nessuna giustificazione morale per combattere il terrorismo visto che ha scatenato voi
Caroli Minitalia è nato come Piero Rimini parco
Perciò temi profondi temi devi temi politicamente forti vengono agitati
Con questa proposta di referendum che unita alle altre deve cercare di scuotere il torpore della vita italiana
Temi profondi temi veri
Come quello della costituzione la vicenda cui vi accennavo con per cui non si è potuto avere il giudice costituzionale sulla sul Castro è stata quella
Ormai antica perché risale al mille e novecentocinquantaquattro della corte di cassazione la quale si è giocata di quella formula che dice che il giudice davanti al quale proposta la questione di costituzionalità la rimette alla Corte costituzionale se non è manifestamente infondata
Prevaricando su questa formula che mira ad eliminare le questioni semplicemente tedioso e le questioni semplicemente cavillose aggiudicato sulla manifesta infondatezza e quindi si è rifiutata di rimettere la questione al giudice competente che era la Corte costituzionale
Calamandrei notava non senza ironia a quei tempi che per dimostrare la manifesta infondatezza la Corte di Cassazione ci ha impiegato un lunghissimo ragionamento mi son preso la briga di andare a raccontare nelle duecento parole due mila cinquecento parole per fare un'indagine che la corte definiva sommaria deliberativa come si dice nel gergo giuridico non approfondita se fare si è fatto un'indagine profonda non sa che cosa diavolo sarà venuto fuori
E forte la Cassazione dovrà starebbe ancora lavorando a questo magnifico testo la Corte di Cassazione che cosa ha fatto ha svuotato completamente la norma costituzionale dicendo che mi che non dice niente di nuovo la Costituzione
Volevo soltanto proibire quello che era già caduto sentite che bei ragionamenti quello che era già caduto dalla coscienza comune ossia le barbare pene corporali di una volta
E che mirava soltanto dire che il condannato deve ricevere qualche buffetto sulla guancia di qualche ammonimento morale e niente di più
E così il giudice che doveva giudicare la Corte costituzionale
Che però com'era a quei tempi non so che cosa ne sarebbe venuto fuori dirlo sinceramente comunque non ha potuto intervenire su questo su questo tema
Ai ha potuto intervenire soltanto collateralmente
E in cioè sulla costituzionalità di quella tortura giunta alla tortura perpetua nella condanna all'ergastolo che la segregazione
Cioè l'isolamento dicendo che la segregazione era stata resa piuttosto umana dati da riforme già intervenuti e che comunque auspicava che la spinta verso le prede umane educative del condannato meritava di essere portata avanti
Non sappiamo se questa formula sibillina significa che la corte costituzionale se e quando ci si potrà andare
Pronuncia farebbe decadere la norma di legge sulla perpetui tale la pena dell'ergastolo
Comunque la presa di posizione a quei tempi è stata pressoché unanime perfino molti giuristi conservatori avevano aderito alla campagna contro l'ergastolo
Ed è una campagna che oltre ai motivi politici e a quelli di umanità
Muove anche dei principi giuridici profondi motivi antichi la condanna a vita non esiste nel diritto medievale e nel quello che si chiama il diritto di mezzo il diritto comune cioè fino a Lodi codificazione moderna non esisteva il concetto della condanna a vita è vero che esisteva la condanna a morte esistevano le pene corporali
Ma proprio questo dimostra che l'ergastolo la condanna a vita vien fuori come rappresaglia di questo potere feroce verso la criminalità che contrappone alla ferocia della criminalità una propria ancor più riprovevole ferocia
Per barattare la pena di morte
E questo risulta evidente
Nella decreto ordinanza case Tricase non so come noi dovremmo chiamare del Granduca di Toscana
Quando abolita la pena di morte
Merito non piccolo nel mille settecentosessantasei allora i sovrani la parola dell'intellettualità
In questo caso Cesare Beccaria e i suoi l'ascoltavano oggi evidentemente non sarà dei più così
Dovendo dice il Granduca di Toscana direi dei capitali e gravi diritte rimanere in vita per compensare le opere malvagi e con quelle utili ordiniamo
Che alla politica pena di morte sia sostituito come ultimo supplizio
Per gli uomini la pena dei pubblici lavori a vita e per le donne dell'ergastolo parimenti a vita state differenze ci fosse posto che ha redatto viene da una parola greca diciamo che vuol dire lavoro quindi non so che cosa fosse l'ergastolo delle donne rispetto al lavoro ai lavori pubblici degli uomini
Comunque è chiaro qui che si è voluto
Non lascia sfuggire la tortura del condannato non ti facciamo un supplizio istantaneo ti daremo un supplizio perpetuo
Quando c'è avuta la battaglia davanti alla Corte di Cassazione anche allora come dicevo c'è stata una forte un forte movimento di opinione pubblica contro l'ergastolo per quanto allora premesse lo molti problemi
Non c'è da meravigliarsi perché la Corte di Cassazione con quella dal capolavoro che vi ho detto ha fatto un'opera politica
E usciva allora la Corte di Cassazione dagli anni in cui approfittando del fatto che il regime De Gasperi procrastinava
La costituzione della corte costituzionale e quindi rimaneva i giudici ordinari di dichiarare o meno c'è una legge forse costituzionale
Aveva dichiarato costituzionale una quantità di norme che poi la Corte competente dichiarerà illegittimo
Questo appunto non deve meravigliare perché ha fatto parte di quella politica
Che è stata De Gasperi che è stata di Scelba
Che è stata anche dei successori fin quando un po'tutto e che certi aspetti dura tuttora tant'è vero che vige il codice Rocco di mantenere il più possibile inalterate le leggi fasciste
Altro dato fondamentale cardinale della politica italiana che insieme a quello del terrorismo di Stato costituisce la base per giudicare la storia presente
Chi non tiene presente questi punti di non si rende conto dell'importanza di questi punti non capisce niente dell'Italia in cui viviamo
Nella ripresa di tradizione democratica sarà anche ricordare che quando dopo l'unità d'Italia si volle unificare la legislazione penale lavoro che arrivò al Codice al primo codice penale italiano del mille ottocentottantanove anche allora
Pur in tempi intellettualmente dandogli così lontani soprattutto in questa materia fu forte il movimento di opinione pubblica per chiedere che la l'abolizione della pena di morte non posso sconcia mente Barak data con l'istituzione della condanna Rita
Io inquadro nella mia relazione che credo potrete leggere se sono riuscito scuro nell'esposizione
Questa politica di referendum
Va inquadrata in tante cose che ha un altissimo valore democratico anche
In un altro punto
Cardinale della vita nazionale su quale nel quale bisogna prendere coscienza la lotta contro il rito
In Italia si vive diritti abbiamo restaurato
Quello che c'era nell'antica Cina dove c'era tutto il formulario su quello che ciascuno doveva fare degenerazione del del confucianesimo che ciascuno doveva fare in determinate circostanze
Onde si arrivava dice Carlo Cattaneo a nient'altro che alla dissimulazione di ciò che noi che si sente e alla simulazione di ciò che non si sente
La reiterazione italiane tutta così italiano non devi sapere nulla solo le formule valgono i problemi non vengono risolti non vengono affrontati vengono aggirati sono tutti Minuetto di danze
è stato
Tutto è danza contro danza minuetto confronto parallelismo che converge
Sforzi comprensioni incomprensione sono formule ma guardate la reazione al terrorismo ogni volta che c'è uno stato emotivo pretesto cosa succede c'è Trust settore scioperi
Ciò per i diretti contro di cui è vittima quella quella società quel Prima Repubblica atteggia vittima del terrorismo
Tu cominciate mi ricordo e la cosa mi aveva veramente
Colpito indignato
Quando e di i fascisti e i generali hanno messo le bombe sui treni sciopero dei ferrovieri
Questi poveri passeggeri italiani viaggiatori italiani condizioni saltare in aria e saltano effettivamente in aria per le bombe dei terroristi e poi dopo si trovano anche in treno fermo
Questi sono proprio degli e è la sono degenerazioni per cui quello che è uno strumento meraviglioso quello che lo strumento di lotta politica quello che solo concezioni dive diritta diventano formule anticoagulante che servono per ogni occasione
Poi si fanno i portelli poi si riuniscono i comitati poi si votano gli ordini del giorno poi gli uomini consolari si fanno vedere a piangere perché la loro emozione si immortalata dalla divisione e tutto si ferma qui
Ho rifiutato che chi comanda è contento
Perché ha dato ai comandati riduzione di aver fatto qualcosa di utile mentre invece questi non hanno fatto assolutamente nulla di veramente importante di veramente utile
Prendete fate attenzione a come queste cose si vanno ripetendo così per le crisi ministeriali che passano attraverso il rituale che oramai diventata soffocante
E così per lavoro intellettuale va sempre più e non è neppure accolto e boicottato se non va su quei binari prefissati
I referendum mirano sposterà anche questo perché in questo formalismo in questa schiavitù dei riti ai riti proiezione in tutta la società civile della concezione cattolica del rito io vedo veramente una delle grandi sciagure nazionali
Grazie
Col rischio mi sembra e proprio attraverso comunicazione ci abbia speso timoniere
Già la testimonianza testi del ma la continuità democratiche vitalità e civili che lui stesso il personale
Sono presenti in compresse o sono cominciate ad arrivare in Congresso
I numerosi delega rappresentare di organizzazioni gruppi partiti e forze alternative dei Paesi d'Europa
Ed ora nel primo nemico perché appunto delegazioni rappresentanti continua ad arrivare e nei giorni prossimi sono previsti ulteriori
Sono attualmente presente congresso girlfriend al campi del Socialis Francesco
Questo intorno ai prossimi giorni della segretaria nazionale del per sedurre Gesecom niente saluto
è presente
Burro del numero intesa la nave Villa Verde francesi
La sua senza del coordinamento del treno Belisario osservanza che si terrà su iniziativa innanzi lui Vangelisti antimilitaristi europei tra cui il partito radicale del prossimo mise Guido luglio primo agosto
è presente una volta delegazione di molti lontani dei movimenti ecologici francesi emimandibola di larga mobile
Nei giorni prossimi la voce del movimento ecologico Francesco nelle sue diverse comuni
è presente ma un del prossimo coordinamento in gruppi di azioni non violenta della Repubblica federale tedesca
Particolare salvato a ormai a Los della iniziative ostile ma anche cioè del comitato che organizzarono un referendum antinucleare auspichiamo
è presente abbia Bossi che andrò
Rivolgiamo anche mezza da parte del congresso affranco cammino venti che avvenuto tra una bandiera della democrazia socialista in particolare a norma
Anche agli amici giornalistiche seguono con grande attenzione dell'ingegnere all'inganno Gigi Melegari Giulia Mazza ginocchio
Proseguono ora andar fuori il congresso con una tre comunicazioni previste fino alle ore venti la comunicazione precedente media rinunzia Stefano Rodotà rinviata a domani Bettini dobbiamo abbandonare Hill azzardate compreso per le ore quindi per come è stato già annunziato per coinvolgendo che dovranno essere venuto dopo quello
No è stato confermato che c'è vi è una smentita all'Argentina quindi nel prosieguo di questa ora prenderà la parola Mario sì violino una comunicazione sul tema nucleare Silvio perché almeno con una comunicazione sullo sviluppo internazionale del progetto di Statuto entrambi dovrà giocare ed è
Allora
Vigilanza e gli amici della terra per la comunicazione sul tema nucleare
è un po'il tema
Questo problema
Quello la della politica
Diverse
A
Sono tre anni
Che nel paese dei lividi uno uno tutti i Paesi del mondo discontrollo
Su questo impegno
Che sono stati introdotti
Appunto nuovi nuove esigenze
Su terreni fino adesso abbandonati dal
Da quelle che dei movimenti popolari eppure in Italia nel dibattito politico questo sembra uno dei tanti temi marginali
A cui prestare poca attenzione dove stanno su questi problemi i partiti della sinistra
Negli ultimi tre anni il Partito comunista ha fatto il poliziotto che l'energia nucleare ha fatto il difensore accanito duro di quella legge trecentonovantatré sulle localizzazioni che rappresenta la legge Reale dell'energia nucleare e che rappresenta veramente una licenza di uccidere datati governa i meccanismi del profitto in Italia e ubbidisce passivamente agli interessi delle grandi multinazionali questo partito noi rispettiamo del Partito comunista certi accenti critici che venuto cominciano a venir fuori su questo tema
Ma tuttavia
Non possiamo non denunciare le anche le contraddizioni
Che governo ancora la sua posizione come si fa a sostenere
Per esempio il la necessità e l'urgenza di un piano nucleare sia pure limitato come dice il PC e poi vedremo come non è vero
E nello stesso tempo avanzare come ha fatto il Partito comunista una proposta di legge sugli incentivi energia solare
In cui si afferma che una politica di questo tipo a favore del solare darebbe un risultato in dieci anni di tre volte superiore a quella possibile apporto delle dodici centrali nucleari previste dal piano energetico
è vero che all'interno di questo partito c'è un dibattito reali uno scontro politico serio su questo tema che esistono posizione anche autorevoli contrario
E tuttavia
Quando il Partito Comunista reagisce certe e iniziative del governo il governo sostenuto
Dall'Ulivo come per esempio sul Molise
Chiedendo un'applicazione democratica della trecentonovantatré
Cade veramente in una contraddizione incredibile non solo perché una legge autoritaria un po'difficile immaginare come possa essere applicare in maniera democratica
Ma anche perché non ha e non prende nessuna iniziativa pratica definita
Su questo tema e il Partito Socialista
Credo che ormai abbia superato ogni record di ambiguità
Io
Cosa Isabella
E quindi consentire si spopola delle migliori condizioni possibili grazie
Facciamo un po'la storia di questo PSI che nel settantacinque approva in Commissione con una leggina insignificante la legge trecentonovantatré sulla localizzazione che nel settantasette fa l'autocritica
E dichiara che è una legge inaccettabile e che tuttavia da settantasette a oggi non ha fatto una sola un non ha preso la sua iniziativa politica su questi in questa direzione e continua però a protestare che una legge cattiva che va cambiata un partito che si dichiara quasi antinucleare ma in questo quasi era chiuso un po'tutto un po'il suo dramma politico perché queste posizioni
Sono dettati dall'angoscia delle perdite possibili in campo elettorale sia che si prenda la decisione a favore del nucleare in maniera netta sia che si prende in maniera netta
A favore di una politica alternativa anche nel campo energetico ma non riesco neanche a pagare questo stesso partito
E quindi assistiamo a una
Una frattura tra la politica ufficiale a livello nazionale di questo partito e iniziative che in campo locale prendono agli amministratori socialisti prendono i compagni socialisti dalla base ecco ma con l'assenza di questi partiti dei partiti e la sinistra storica dei partiti democratici dallo scontro su questo problema cosa rimane rimane che il loro posto il ruolo dei protagonisti viene assunto dagli industriali dei manager pubblici e privati ai tecnici dai giornalisti venduti al nucleare
Soprattutto dopo che con la rinuncia da crisi di governo e delle possibili elezioni anticipate
Hanno cominciano a capire che il referendum slitta e così rialzo no come hanno piazzato la cresta ne abbiamo assistito a manager dell'industria pubblica che si sono preoccupati quando abbiamo presentato la richiesta di referendum
E che per tre mesi hanno evitato quel l'esigenza strana di protagonismo che avevano rispettato negli anni precedenti occupando quei vuoti politici lasciati appunto da una democrazia cristiana che dover varato un piano il piano nucleare
Evita accuratamente di porsi di fronte ai cittadini come difensore di questo piano
E dell'assenza come abbiamo visto del PC e del diessini e cos'è che adesso ritorno in forze basta leggere tutti i giornali per vedere che tipo di propaganda e di terrorismo psicologico viene adoperato dagli
Da questi manager che dovrebbero appunto perseguire semplicemente direttive di programmazioni fissate dal potere politico e i tecnici in cui il presidente del CNEL né dell'ENEL
Dico basta veramente seguire le loro dichiarazioni giorno per giorno per vedere
Che in quali termini viene posto oggi in Italia il grosso problema delle scelte su questo terreno e quali sono basta appunto gli ultimi vedere gli ultimi mezzi i blackout di novembre
Il decreto legge sul Molise poi non passato alle Camere le minacce di Prodi che fa appunto rimpiangere persino dalla cappella come lo ministro sia pure molto temporaneo del dell'industria di varare un decreto legge per stabilire l'impeto le localizzazioni di tutte le centrali vale a dire la volontà di risolvere quest'anno il problema che ha bloccato fino adesso a settantacinque di piano nucleare quello dei siti i siti delle centrali
E come sapete
Sono stati definiti soltanto nel Lazio
E a questo punto vorrei dire che c'è un un equivoco anche nel modo in cui viene impostato vengono impostati i termini di questo problema vale a dire otto centrali sì o no dodici sì o no
Non è vero
Non si tratta qui di dire sì o no adori centrali volto aventi si tratta di dire sì o no a un vero e proprio piano nucleare pesante che ha vi sono di parecchie decine di centrali entro il due mila e che deve sbottare al più presto nei reattori veloci a Plutone questo è detto chiaramente anche nel piano energetico nazionale viene ribadito anche in questi giorni appunto dei grandi manager industriale da tutti i tecnici
E i programmi delle le stesse pubblicati
Anche quest'anno danno tenuta già per il settari determinano centottantasette che l'anno successivo a quello presi conservazione al piano energetico nazionale era una richiesta di quattro mila megawatt poco meno in più e contro quindi in questo tentativo di accelerare la definizione del problema dei siti nel settantanove che abbiamo presentato il primo dicembre la richiesta di referendum
Ed è stata un'iniziativa politica che è servita fino a oggi a bloccare ulteriormente i tentativi di procedere con la forza su questo piano
Ma la richiesta di referendum non è
Non riguarda il sì o il no al piano nucleare cioè non significa entrare ancora nel merito del problema energetico direi che è una misura
Pregiudiziale a qualunque tipo di scelta riguarda infatti la legge trecentonovantadue sulle localizzazioni
Che stabilisce delle procedure autoritaria in cui gli enti locali cittadine vengono espropriati da qualunque potere di intervento di decisione e persino di conoscenza dei termini del problema
Questo dell'informazione epicentro anche di questo problema
Alla Camera i compagni deputati radicali
Nel settantasette avevano presentato una mozione in cui si chiedeva la pubblicità di tutti gli atti relativi alle centrali nucleari
Richiesta estremamente
Richiesta estremamente lei cita dal momento che non si hanno notizie sicure neanche sullo stadio a cui sono arrivate le singole regioni
Nel processo decisionale appunto per il sì o il no alla alla localizzazione di una centrale e questa ne è stata respinta dalla Camera ma direi che quello che è più grave
E
La proibizione proprio netta agli enti locali non parliamo dei comuni che sono veramente inesistenti in questa legge e soprattutto alle regioni di poter intervenire in qualche modo nella decisione che riguarda l'energia nucleare
Questo dire quindi togliere di mezzo questa legge abrogare la parte le norme di questa legge che stabiliscono queste procedure è una misura provvede a qualunque tipo di decisione in materia emergenti
Ed è una piattaforma su cui è possibile avere le convergenze più ampie anche di forse che non sono nettamente antinucleari o che lo sono solo moderatamente
O che comunque pur essendo filo nucleari non vogliono che questo programma passi destabilizzando completamente il nostro regime democratico e violando completamente ogni regola
Di democrazia
La stessa adesione di fortuna o di pece alla richiesta di referendum appunto sintomatica
E direi però che qual è il valore di questo di questa campagna per il referendum fino adesso in questi tre anni
Si è cercato di combattere
Il piano nucleare con agitazioni locali con convegni
Appelli e via di questo passo tutte cose estremamente utili e necessarie ma che assolutamente non bastano
A vincere lo scontro politico
Su questo piano
E il rischio sarebbe quest'anno
Che si scatenasse una miriade di agitazioni locali senza la capacità di trovare uno sbocco politico preciso generale e soprattutto che la stessa forza
E a l'offensiva dei filo nucleare
Quindi la necessità
Di dare a queste lotte locale il punto di riferimento politico nazionale e anche da Jessica di trovare una risposta politica adeguata alla offensiva del Governo e dell'industria nucleare
Gli stessi referendum regionali i radicali hanno chiesto in alcune regioni e che sono essenziali per aprire il dibattito tra i cittadini a che servirebbero
Se rimanesse in piedi la trecentonovantatré la legge sulla localizzazione che togli di mezzo i poteri delle regioni
Assolutamente a parte il fatto e questo referendum regionali giuridicamente sono poco praticabile e che hanno una grossa efficacia come s'così pressione politica ma è evidente che allora in questo caso
Il loro successo l'insuccesso dipende dalla forza del movimento di vi sostiene e se questo appunto viene battuto sul piano nazionale credo che non ci sia lotta locale che tenga
Su questo referendum sono state fatte anche delle critiche non sono qui a riprendere quelle che derivano essenzialmente da gelosie di gruppo
O di partitini
Particolari
Direi che sono problemi facilmente superabile come stiamo superando il
E che soprattutto chi ha preso certe posizioni critiche da questo punto di vista rispetto al nostro referendum
Ha sbagliato
Missione politica un modo politico di considerare il problema vale a dire non si tratta
Qui di mettere assieme quattro cinque o sei gruppetti antinucleari e così si vince la partita portavano io qui si tratta di arrivare a quei cittadini e per adesso sono stati tagliati fuori dall'informazione quindi anche dall'interessamento
A questo problema di arrivare a quei nuovi antinucleari tra virgolette appunto i cittadini non impegnativi le sono state i soli che possono risolvere vincere questa battaglia come è venuto un po'in tutti i Paesi
Scuole semplicemente dire che
Quelli ecologici un po'mille realisti che hanno avanzato invece i timori che fosse uno scontro prematuro
Dallo schieramento debole ancora in Italia del movimento antinucleare e la grossa l'Hobbit
Delle delle industrie
Come dici sì
Ecco vorrei dire una battaglia prematura quando nel Paese si sta cercando in questi mesi di imporre tutte le centrali di questi mesi perché perché è evidente con l'elezione politiche che incombono de da qui a giugno non ci sarà nessuna decisione dice Intra di globalizzazione delle centrali appunto per la paura di perdere voti ma di sicuro da luglio in poi e forse soprattutto a luglio agosto quando maggiorenti disinteresse della gente
Questi localizzazioni
Passeranno passeranno se appunto non riusciremo a rispondere in maniera adeguata e allora dico parlare di uno scontro prematuro quando in pratica si rischia di perdere una però una fase importante di questa battaglia e veramente una cosa fuori dal mondo ma soprattutto direi che si perdono di vista i riferimenti col internazionale
Mentre in Italia si cercava per la prima volta di imporre sul serio dico per la prima volta perché la settantacinque a alla settantanove in effetti il piano nucleare rimasto bloccato dalle stesse contraddizioni interne della blocco nucleare
Metri larga succedeva questo all'estero c'erano alcuni fatti significativi con i referendum austriaco
Quello svizzero
Ebbene l'esito di queste battaglie conferma la positività di una scelta
Simile anche per l'Italia in Austria come tutti sanno hanno vinto gli antinucleari sia pure di stretta misura
In Svizzera hanno perduto hanno perduto il quarantanove per cento e non sappiamo che le battaglie si vincono col cinquantuno
E certamente tutti dobbiamo puntare a superare il cinquanta per cento quindi quarantanove di sicuro può essere un successo politico ma è una sconfitta di fatto è però
Se pensiamo a questo quarantanove per cento che è stato strappato a una coalizione potentissima di interessi
In un Paese in cui rampa una quota rilevante delle genetica già oggi e poi e di fonte nucleare e quindi in cui funziona molto più ancora che in Italia il ricatto della rete del lume di candela di restare al buio sede centrale non si costruiscono e così via
E in un Paese oltretutto in cui illuso del referendum è una cosa estremamente abituale di tutti i giorni comune bassa partecipazione di elettori tant'è vero che la partecipazione elettorale a questo referendum è stata eccezionale per la media svizzeri accede il cinquanta per cento contro il trentacinque per cento circa normale
Ecco allora evidentemente e soprattutto se si considerano gli esiti di fatto politici di questo quarantanove per cento di elettori antinucleari per cui anche in Svizzera
Non è vero che è stato dato il via libera a qualunque Ago ha un piano nucleare pesante non è vero che questo referendum ma
Dilapidato i risultati positivi della vittoria antinucleari in Austria perché appunto anche in Svizzera ormai la lobby nucleare segna il passo e soprattutto
Sta rivedendo il programma
A parte questo già cinque iniziative cantonali regionali in Svizzera hanno registrato
L'ha vinto una vittoria antinucleare e tra qualche mese si rifarà un referendum può vedere tutto quello che viene presentato in Italia come un grosso trauma
è una cosa assurda da radicare in altri Paesi dove pure il momento ha tenuto la riedizione che sia una cosa eccezionale è abbastanza
Limitato come forza e quegli altri Paesi pratico tranquillamente
Ma soprattutto quello che viene portato a esempio dagli stessi nucleari esempio principe
Di referendum che terminato con la totale sconfitta degli antinucleare quello della California la settantasei
Ecco proprio gli effetti di questo referendum un po'servono a contestare queste tesi critiche vale a dire il vero la coalizione nucleare in California
A registrato le settanta se una vittoria schiacciante in alcune zone persino del settanta per cento
E però quello che non viene detto e che è stata una vittoria per modo di dire dei nucleari perché
Innanzitutto la situazione tramite particolari in cui si è svolto questo referendum per cui la paura diurne al voto investito antinucleare è stata così forte
Che il governo della California una settimana prima della data delle votazioni ha varato tre leggi approvato tre leggi e pongono condizioni estremamente rigide quasi impossibili
Da rispettare per la costruzione di nuove centrali tra cui quello per esempio del soluzione definitiva del problema delle scorie
E queste tre leggi che hanno avuto l'appoggio degli stessi antinucleari perché era in poi impossibile non appoggiare
Queste misure positive evidentemente servivano a togliere di mezzo e far passare dalla parte nucleare tutta quella massa determinante di elettori e o erano antinucleare moderati o assolutamente indecisi sono proprio le quote di voti che decidono questi rischi ma su un fatto conta soprattutto e dopo questo esito referendario in California non si è più costruita una centrale
Non solo nucleare ma neanche termica che il paese governo della California
Ha impegnato le sue risorse non più nel settore nucleare ma nello sviluppo di energie alternative e in primo luogo ancora de di conservazione delle regie c'è il risparmio energetico
Ecco e quindi dico
E risulta chiaro qual è il valore dei referenti
E soprattutto quello di riuscire a creare quell'informazione generalizzata
E proprio a condizione essenziale perché possono passare in tutti i Paesi pare nucleari
Vedo un fatto
E stato potuto accertare da chiunque di noi in questi anni abbia seguito e partecipato alle lotte su questo problema e cioè quanto si riesce a far circolare un minimo di informazione corretta
Non non terroristica non ce n'è bisogno
Un'informazione corretta sì i consensi crescono la gente non prego prende prende posizione
E dico
Ma e significa adesso sto parlando di una campagna referendaria
Che slitte
Per il verificarsi di elezioni politiche anticipate
Che significa è tutto bloccato il nucleare possono stabilire tranquillamente le localizzazioni delle centrali e che noi ci rivediamo tra un anno evidentemente il discorso è diverso
Cioè Pinochet scelto il referendum sul nucleare per fare ginnastica referendaria per tenere in caldo questo strumento anche se un grosso problema politico anche questa
Si è fatta una scelta politico su un grosso tema
E centrale
Non solo per il partito radicale ma ma in generale per l'Italia per l'Europa per tutto il mondo
Ed è evidente che il nostro obiettivo politico e di cominciare
Già da oggi la campagna referendaria perché è vero che slitta la raccolta delle firme ma
Non slitta assolutamente il nostro impegno per far crescere l'informazione tra la gente tra i cittadini su questo problema è l'unico modo di vacche sull'informazione è quello di fare informazione con l'iniziativa concreti e con la loro
Indica una campagna che non si chiude
Con le elezioni politiche anticipa
C'è un problema evidentemente i dare dei contenuti e dell'iniziativa aggiuntive
E potrebbero essere quelli di disegni di legge d'iniziativa popolare
Che permettano appunto di
Interessare i cittadini e di far circolare l'informazione una proposta potrebbe essere quella di modifica della legge trecentonovanta presso delocalizzazione indica la volontà appunto di chi ha richiesto i referendum anche su questo problema
Di come dovrebbe funzionare
Una procedura democratica nella globalizzazione delle centrali nucleare
Questa è già pronta da due anni
Potrebbe essere un'occasione importante per avviare il discorso su questi temi
è un altro punto da non trascurare mai di grosso interesse forse più ancora delle richieste di incentivi agli sviluppi delle di energie alternative e quello di un un piano per la conservazione dell'energia cioè per la conservazione che risparmio energetico non inteso come lei stringere la cinghia o spegnere le vere lampadine che il terrorismo tipico adoperato dal Governo e dall'industria quando vuol far passare le scelte impopolari
Ma
E che se di sicuro sarebbe stato già ripresa adesso dopo gli avvenimenti dell'Iran dove gli aumenti ulteriore del prezzo del petrolio per fare di nuovo e per imporre di nuovo per i giochetti
Ricattatori come le domenica targhe alternate la chiusura dei condizionatori che in Italia rappresenta una quota insignificante dell'energia e via di questo passo
Si tratta invece di incidere sul tipo di sistema energetico
Che in
Esiste attualmente che noi vogliamo modificato perché
Non esiste che si si si possa essere antinucleari
E perseguire gli stessi obiettivi dei nucleari
A cominciare da quello di una crescita in indefinite delle quantità di energie da continuare mettere appunto anno dopo anno in un sistema che è basato sullo spreco e sulla scarsa razionalità la scarsa efficienza di tutti i processi
Da cui emerge dice da quelli prodotti quindi questo è un secondo punto centrale lo stop a parlare appunto di altre scadenze di lotta
Ma voglia c'era semplicemente ha una grossa occasione politica che verrà offerta da un convegno organizzeremo a maggio
A livello europeo internazionale
E da cui dovrà uscire una indicazione concreta per un programma di transizione a livello europeo questo sistema energetico alternativa
Perché non è possibile possiamo anche continuare oltretutto a indicare scenari da qui al due mila basate sulle fonti rinnovabili e via dicendo ma il problema per una forza politica e anche di individuare le fasi e le iniziative concrete da attuare oggi e domani subì la media a brevissima scadenza per andare in quella direzione e contro la direzione di regime
Ma
Oltretutto definire questi temi di lotta significa anche togliere qualunque ipotesi
E comunque tentazione oppure di una campagna puramente elettoralistica del Partito Radicale
Quando invece si tratta
Di continuare e di riaffermare con maggior vigore proprio in questo caso elettorale quelli che sono gli impegni del partito sui temi centrali politici scelte ma una cosa vorrei dire soprattutto beh antinucleare
Soprattutto per gli ante nucleare non radicale
Quando si pensa che con le elezioni politiche anticipate si debba sospendere quasi l'attività o comunque si introduca nella lotta antinucleare un elemento di disincentivo o una perdita di tempo
Ho una un fattore fuorviante io credo che se compiono il primo pericoloso che già all'estero molti movimenti antinucleari hanno fatto vale a dire quello di considera le elezioni un fatto politicamente neutro o insignificante anche ai fini della lotta antinucleare
Con questo tipo di pregiudizi interista
Il movimento antinucleare francese l'esami della terra in gran parte allocco dovuto registrare in questi anni da una parte uno sviluppo incredibile anche anche a livello di massa e dall'altra
Delle sconfitte politiche altrettanto incredibile perché proprio un paese in cui esiste un grosso movimento di massa antinucleare come in Francia
Estremamente ricco di tendenze
Il iniziativa che si è persino impegnato anche
I reattori veloci al plutonio c'è una spiegazione in queste in questo fatto
Ed è appunto anche anche a mio parere è da ricercare nel rifiuto della politica che caratterizza questi compagni ripartendo da una critica giusta
I storicamente fondata
Delle organizzazioni politiche della sinistra storica
Il
Della sinistra storica solo arrivati a fare ridursi dell'ideologia anche su questo punto
Vale a dire sulla riva da rifiutare la politica tout-court
E qualunque tipo di compromissione con quelli che sono i problemi di schieramento e di scontro politico
Così
Quando si sono presentati
Alle elezioni amministrative hanno avuto la fortuna di espresso dal leader le liste locali localistiche e che anche in Italia per esempio si verificano spesso
Cioè in cui si numerosi chiuderlo delle formazioni politiche su problemi particolari di interesse locale che su quello raccolgono il consenso PIL partiti della sinistra non riescono più raccogliere per l'uomo politico e di potere o l'incapacità
Di intervenire su questi su questo piano
E proprio Comune Alisto locale gli antinucleare francesi allo subito la sconfitta quando hanno preteso di passare
Dalla dimensione locale alla competizione politica elettorale nazionale senza vere le però la forza di porsi come protagonista o antagonista politico quindi portatori di un progetto politico generale di opposizione
Ma appunto come le liste locali portatori d'interessi specifici localistici seri importanti ma certamente che non bastavano a caratterizzarsi come antagonisti del
Del dei partiti tradizionali che infatti siamo schiacciati ora appunto neanche in Italia è pensabile che si cada in edifici del genere che si consideri il voto le elezioni politiche una semplice perdita di tempo
Una parentesi da superare al più presto il voto non è neutro il voto è un atto politico e gli antinucleari hanno il modo direi che hanno il dovere di far sentire di fare in modo che questo voto influisca sulle scelte politiche dei partiti e del regime
E c'è un solo modo credo efficace per il re
Per essere inteso dai partiti
E dal regime ed è quello appunto di togliere voti ai partiti sito nucleare credo che sia l'unico linguaggio che capiscono ed è anche
Il il modo di trasformare queste elezioni da un ritardo nella campagna referendaria a un impegno politico ulteriore
Proseguendo la campagna sull'antinucleare e guardando soprattutto e qui terminò direi
Alle dimensioni europee di questo problema
Perché su questo tema si può operare concretamente un confronto con i partiti della sinistra tradizionale o storica come gli piace dire
Cioè su questi contenuti specifici a livello nazionale ma anche europeo in cui assistiamo a un'incapacità totale della Comunità europea di elaborare una politica energetica comune a livello europeo e invece limitandosi a dire passivamente le leggi Della di così delle scelte delle grandi scelte economiche fatte dalle multinazionali fatte dei governi autorità di tutto il mondo e lasciando in sostanza che l'impegno della CEI si risolva nel mettere assieme dei tanti nazionalismi Energetici
Di cui nucleare e la base essenziale
Sì
Sì
Sì
No
Ora
Riviste spiega rivolto Luca
Comuni ci in modo Luigi molti compagni dispongo che non sanno pone trascorre no e vorrei pregare nome dei progressi compiuti va bene gli amici marmi romani che hanno possibilità di esposizione un posto letto di segnalarlo immediatamente al tavolo della segreteria andrebbero comprende
Il compare la negli anni novanta allora
Inizia non ANSA
Larga
Quanto compagni milanesi
Calogero Perrone Paolo però Adriano dice un minorenne abbiamo stanno i giornali quindici giorni in albo omaggio ad una iniziativa reale nonviolento Marco Pannella
No al momento interrompere avrà una sospese allora la parola Silvio perché almeno per una comunicazione di nuovo internazionale resta statutario il rapido radicale la parola apprezzabile
Io viviamo momenti
Ha un passo della relazione che avete poco fa ascoltato da parte del nostro segretario Jan Fabre quella parte in cui ha detto che il nostro Statuto è un'offerta che viene fatta
è un'offerta
Che viene fatta per un partito radicale a livello europeo penso che si tratta di un contributo del quale dovrà essere tenuto conto perlomeno in due sedi
Un domani quando affronteremo le elezioni europee e il problema di una presenza radicale a livello europeo un discorso quindi e che dovrà essere in quella sede ripreso non soltanto a danno dei radicali italiani qui in Italia ma un po'da tutti i movimenti che si riconoscono nell'aria della sinistra ma non si ritengono che non si sentono rappresentati dai partiti della sinistra tradizionale e direi compiuti retto riferimento questa comunicazione penso abbia un interesse per quelli che sono più direttamente i lavori di questo congresso e specialmente ovviamente quelli della terza commissione in particolare per la presenza che c'era stata già annunciata e per le altre che attendiamo nei giorni prossimi di delegazioni dei movimenti e dei partiti che vengono da fuori d'Italia
E detto questo direi che c'è a questo mio intervento sicuramente una premessa in quello che è stato il convegno teorico che sia svolto qui a Roma all'Hotel Parco dei Principi lo scorso maggio
Una premessa chiara un'indicazione precisa anche se in quella sede è rimasta soltanto come un'indicazione
E se si viene dalla relazione dall'ottima relazione fatta allora da Angiolo Bandinelli il quale proprio introducendo il suo intervento
Ricordava come è una delle prime caratterizzazioni della Rinascente partito radicale del partito radicale che si era rifondato a partire dal mille novecentosessantuno negli anni successivi
Era stata accanto a quella anticlericale a quella antimilitarista e il socialista proprio la dimensione internazionalista
E mantiene le ricordava che il federalismo scendere attivismo con il quale il nuovo partito radicale era rinato era stato un progetto che era insieme politico e statutario
Questo vorrei dire è
è un qualche cosa che dobbiamo chiaramente sottolineare perché quando diciamo un progetto statutario individuiamo chiaramente non un discorso di natura giuridica ma anche qui è ancora un discorso strettamente prevalentemente politico Bandinelli in quella sede sviluppava ovviamente il discorso diciamo più direttamente politico programmatico
Sottolineava come il rifiuto del quadro e della logica nazionale
La consapevolezza che fondamentali problemi economici e istituzionali anche in termini di lotta di classe non si risolvono se non in ambiti sovranazionali
Perché oggi la tecnostruttura moderna e le strutture del capitale non sono più nazionali
Bandiera ne ricordava come le vie nazionali oggi sono un pericoloso equivoco perché lo Stato nazionale significa nazionalismo significa militarismo significa oppressione autarchica di classe significa sostanzialmente fascismo noi prendevamo cioè a livello del convegno teorico dello scorso maggio quello che era stato il discorso di Ernesto Rossi e Altiero Spinelli quando ancora nel mille novecentoquarantuno
Dalle Siria dal carcere nel quale li aveva confinati il fascismo lanciavano quel manifesto di Ventotene che era stata il prima la prima carta di tutti i federalisti europei
Ebbene dicevo Bandinelli ricordava che si trattava di un problema non soltanto politico ma anche statutario
E questa consapevolezza questa necessità detto inderogabilità di affrontare il problema del federalismo e del sopra nazionalismo dell'internazionalismo a livello delle strutture essenziale dei partiti della sinistra
Era una consapevolezza che noi molti dei rifondatori del Partito Radicale
Derivava dalla
Riflessione su due fallimenti
Un fallimento che Grey veramente di vasta portata storica
E l'altro forse che una portata più modesta ma che per noi aveva un significato particolare in quanto rappresentava un'esperienza che come dicevo molti dei radicali che nel mille novecentosessantuno sessantadue vi davano vita al nuovo partito radicale
Avevano personalmente compiuto dal primo era il fallimento in sostanza in buona sostanza dell'internazionalismo operaio il secondo il fallimento del Movimento federalista europeo
Il nascente movimento operaio cento centoventi anni fa aveva avuto la consapevolezza che le sue dimensioni non erano sostanzialmente nazionali
Direi che forse proprio Marx aveva intuito in quel manifesto scritto pratiche praticamente in data contemporanea alla prima grande rivoluzione europea per mille ottocentoquarantotto che aveva visto lo sviluppo della rivoluzione liberale in una rivoluzione democratico sociale che aveva avuto la consapevolezza che l'attività che la rivoluzione contro l'assolutismo
Non si combatteva a livello nazionale ma a livello europeo
Ebbene direi proprio a Marx
Nell'esaltare quelli che erano stati i progressi della borghesia nel secolo precedente nel suo spesso e nel denunciarne i limiti avvertiva che il problema internazionale non era soltanto un problema di astrattamente programmatico ma era anche un problema di organizzazione politica lì proprio dove diceva che una delle prime condizioni dell'emancipazione del proletariato e quella dell'azione unità quanto meno a livello per i paesi civili
Ed in effetti se dopo alcuni anni
Di una certa ripresa economica
Quando perfetto della Guerra di secessione americana entrava in crisi in Europa l'industria tessile quando per effetto delle due guerre di Crimea e dal mille ottocentocinquantanove una nuova depressione economica si abbatteva sull'Europa
L'iniziale movimenti operai inglesi e francesi prendevano subito tra di loro opportuni contatti per lanciare delle azioni di carattere internazionale
E nel mille ottocentosessantaquattro prendeva vita quella prima internazionale fondata proprio fra gli altri da Carlo Marx
Quella prima internazionale che aveva veramente i caratteri aveva alcuni tratti fondamentali ed essenziali di un organismo non nazionale ma realmente sovranazionale Ale
Tramite le loro organizzazioni descritti appartenevano all'Internazionale
Le singole organizzazioni erano sezioni dall'Internazionale l'Internazionale aveva proprio tra un grezzi aveva un proprio consiglio generale
Quindi non si trattava soltanto di proposizioni teoriche non si trattava di programmi non si trattava di ideologia cosmopolita e come erano state quelle liberali nel secolo precedente
Non si trattava diciamo così di semplici proiezioni di dati ideologici ma si trattava della consapevolezza e della necessità di avviare degli strumenti operativi e delle lotte direttamente a livello internazionale
Tuttavia ed è storia nota rettoria conosciuta
L'Internazionale dopo otto anni e la Prima Internazionale chiudeva i battenti
Le cause delle discussioni sono note alcuni hanno accusato di alle tre riunioni inglesi di aver voluto evitare la concorrenza degli operai che venivano dal continente degli operai poveri
Si è parlato si è accennato si è visto come sostanzialmente i movimenti operai erano condizionati dalle lotte nei singoli Paesi e soltanto in quelle riuscivano veramente a combattere delle battaglie concrete
Si è evidenziata quello che è stato il ruolo degli anarchici in quella sede dei balconi Miani che non riuscivano a tollerare che non riuscivano ad accettare nessuna forma di organizzazione
Centralizzata con la conseguenza che quelli che poi in realtà è entrata in crisi internazionale è stato lo sviluppo dei singoli partiti socialisti
Cioè si ha avuto il favor che ha avuto la crescita chiude il conto idonea il consolidamento di singole organizzazioni nazionale tra mille ottocentosessantacinque la fine del secolo sorgono altrettanti partiti socialisti in tutti i Paesi europei
Ebbene questa dobbiamo pur dirlo è stata la grande sconfitta storica del movimento operaio socialista
è stata la grande sconfitta storica perché ha rappresentato la chiusura dei movimenti socialisti all'interno delle logiche nazionali e la subordinazione
Della azione politica dell'azione sindacale dei socialisti allo sviluppo economico delle singole economie dei per delle singoli stati e delle singole nazioni europee
Ci sono si è avuta la corporativi frazione della lotta di classe quella corporativi d'azione che ha rappresentato poi la chiave essenziale con la quale il fascismo da destra si è avvicinato ai problemi del proletariato
è stata la costrizione della spinta operaia all'interno di modelli di sviluppo le cui caratteristiche di fondo il cui protezionismo il consumismo dei discriminato aumento dell'Energia
La distruzione dei dati generali comuni tutti quei fenomeni degenerativi che oggi abbiamo con tanta chiarezza sotto gli occhi e che poco fa proprio sul problema delle scelte nucleari ci venivano qui ricordati
Da Mario Signorino si realizzava cioè un modello di sviluppo nel quale si confermava una convergenza anche se non confessata di idee di interessi di tutte le parti e di tutte le classi sociali ai danni di interessi generali di individui di cittadini di patrimoni naturali culturali e ambientali
Cioè verso dobbiamo pur dirlo
Non è soltanto l'esplosione di una contraddizione feroce all'interno di un modello di sviluppo capitalistico
Se verrà anche una tragedia del movimento operaio nel momento in cui subisce le divisioni nazionali che creano la divisione internazionale del lavoro membrana il movimento dei lavoratori in interessi contrapposti
I partiti socialisti sono rimasti schiavi delle logiche nazionali
Lo Stato nazionale era quello che ha dato la cornice il quadro delle determinazioni fondamentali della vita politica nel nostro secolo emersa ecco e nella seconda metà del secolo precedente
Il centralismo nazionale e quello che ha fornito di strumenti di repressione al fascismo e l'idea nazionale e quella che ha fornito al fascismo di strumenti dall'organizzazione del consenso
Il patriottismo l'ambizione coloniale riparia proletaria fascista la vittoria mutilata la guerra ecco direi che proprio sul problema della guerra i movimenti socialisti della seconda metà del secolo scorso della prima metà di questo secolo sono entrati in crisi rispetto al dato fondamentale dell'internazionalismo
Fin dal congresso dell'Internazionale a Bruxelles nel mille ottocentosessantanove era stato lanciato il programma che i socialisti avrebbero dovuto con qualunque modo impedire la guerra e che in caso di guerra gli operai avrebbero dovuto interrompere il lavoro
Ebbene proprio l'anno dopo quando scoppiava la guerra franco-prussiana in realtà il movimento socialista non era riuscito in alcun modo ad impedire lo scatenarsi di quella guerra
Ma successe anche qualche cosa di peggio cioè che gli operai accettarono le ragioni dei rispettivi governi
E la lotta agli eserciti col corso di non molti anni diventerà la lotta per la creazione di eserciti democratici e i socialisti in più occasioni comprese anche agli per proprio all'inizio della della prima guerra mondiale
Voteranno con i partiti della destra i crediti militari e le spese militari
Non è il caso qui naturalmente vide anche di ricordare il valore diciamo così scarsamente sovranazionale di quella che è stata la l'attività della Seconda Internazionale
O quello della Terza Internazionale che in fondo non è stata altro che la proiezione dell'egemonia del partito comunista dell'Unione Sovietica
Ma direi che anche la prima internazionale in realtà come attività concreta non è riuscita a Prodi a svolgere un'attività di prove di carattere promozionale un'attività di solidarietà un'attività politico-culturale
Indubbiamente ha contribuito allo sviluppo della coscienza di classe e alla promozione dell'aggregazione intorno ai partiti socialisti
C'erano le collette per gli scioperanti e c'erano le denunce per la repressione padronale c'è stata una forte elaborazione di una piattaforma ideologica programmatica ma in realtà un movimento socialista unitario da Prima Internazionale non è riuscita a crearlo
E vorrei voi dire adesso a questo punto qualche cosa sull'altro fallimento al quale accennavo all'inizio
Il fallimento cioè del Movimento federalista europeo negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale il Movimento federalista europeo ha svolto un'ampia attività di promozione per una federazione europea soprattutto il Movimento federalista europeo si contrapponeva a quelle tendenze meramente confederali tipo la cieca la CEE il tentativo della cioè della Comunità europea di difesa
In quanto si vedeva che denunciava giustamente inerzia il carattere dei semplici accordi fra gli stati nazionali ma non la creazione di un principio sovranazionale non la creazione di un vero di una vera Federazione europea
Tuttavia quello che è stato il limite dell'attività del Movimento federalista europeo e diventato poi nel giro di breve volgere di anni abbastanza chiaro varerà ce n'è possibile combattere una vera battaglia per la federazione europea muovendosi esclusivamente su una battaglia di natura istituzionale
Era chiaro che era necessario passare per i problemi concreti della vita politica per le contraddizioni concrete delle nostre società per i problemi in cui e le dinamiche in cui la vita politica dei Paesi che articola era necessario
Affrontare i problemi del potere era necessario direi fare i conti anche con i vivi nei quali la vita politica e la società politica si organizza e si articola in altri termini quello che era necessaria era la creazione di un partito veramente federalista
Ebbene
Quando del mille novecentosessantasette abbiamo tenuto il congresso di rifondazione del partito radicale il congresso che ha deliberato lo statuto del partito radicale
Abbiamo voluto accuratamente evitare che il federalismo del Partito Radicale diventasse una generica dichiarazione programmatica di volontà di essere un partito che promuoveva la federazione europea
In realtà in questa maniera si sarebbe creato semplicemente un partito nazionale come tutti gli altri con una dichiarazione programmatica in più destinata con quasi certezza rimanere
Una qualche cosa che faceva bella mostra di sé nei programmi del partito ma non svolge alcuna possibilità di crescita del della democrazia italiana a livello europeo i partiti sono oggi i grossi dati e di gestione del potere in tutte le nazioni europee
E la loro tendenza è quella di assimilarsi con le strutture pubbliche dei rispettivi Stati
Credo che uno degli aspetti fondamentali che abbiamo evidenziato durante la campagna per il referendum contro il finanziamento dei partiti sia stato proprio per il finanziamento pubblico è uno strumento che tende sempre di più ad assimilare i partiti con gli Stati appare dei partiti veri e propri organi degli Stati
Questa consapevolezza che abbiamo avuto sin dal mille novecentosessantasette e che appunto dicevo era il frutto di una lunga riflessione politica
Ha fatto sì che noi in quella occasione abbiamo avuto chiaramente dar vita ad un partito che non fosse un partito nazionale
Il partito radicale non è stato mai lo sappiamo tutti non è stato mai il partito radicale italiano l'aggettivo italiano non figura nella Cicladi del partito radicale l'aggettivo italiano non figura in nessun articolo dello Statuto
Al partito radicale è possibile iscriversi questo lo dice un chiaramente uno degli articoli può iscriversi chiunque e abbiamo voluto precisare anche non cittadino italiano né in alcun modo il partito definisce le sue strutture e la sua sfera di azione con riferimento alla nazione italiana attualmente lo sappiamo tutti il segretario del partito radicale è un cittadino francese
Diversamente appunto quel tono da statuti di altri partiti anche della sinistra lo statuto del partito comunista italiano prevede l'iscrizione di cittadini
E se gli statuti del partito socialista italiano e quelli del Partito socialista democratico italiano a metano genericamente che uomini e donne possono iscriversi ai rispettivi partiti
E ci pare parlano chiaramente di prevedono chiaramente organi centrali chiaramente nazionali congresso nazionale direzione nazionale collegi nazionali dei probiviri o dei revisori di conti varie commissioni sempre nazionali
Ecco noi in sede di e redazione dello Statuto proprio direi per una nota di realismo che ha sempre contraddistinto la nostra volontà di organizzare dati reali non abbiamo fatto alcun cenno a strutture internazionali del Partito Radicale
Ma è chiaro che abbiamo accuratamente evitato qualsiasi limitazione o qualsiasi cenno di carattere nazionale e abbiamo dato diciamo anche delle chiare indicazioni tutt'altro che il partito non era un partito nazionale
Sappiamo oggi lo ricordavo già prima come fondamentali battaglie
Oggi non hanno più carattere nazionale l'antimilitarismo il disarmo dal militarizzazione di Walter Veltroni in Europa delizia di impianti nucleari la tutela dell'ambiente dall'inquinamento industriale fondamentali problemi del lavoro e dei diritti del lavoratore i problemi della politica della moneta
E i problemi della politica estera sono tutti obiettivi che non ha alcun senso perseguire a livello nazionale ma che ha un senso perché dire soltanto a un livello europeo
Ebbene noi crediamo che di fronte a questi problemi la prossima battaglia elettorale europea evidenzierà sempre di più renderà sempre più ostensivi di limiti strutturali delle formazioni politiche nazionali il problema del coordinamento e del superamento del centralismo del totalitarismo dell'assoluta sovranità di ciascuno di questi partiti
Forniranno credo un discorso che dovremo affrontare
Sulle piazze di tutta quanta l'Europa
Perché non credo né i socialisti che potranno venirci a dire che potranno pensare di poter superare la questa natura intrinseca dei loro partiti proponendo la costituzione di qualche ufficio internazionale o di qualche segretariato di collegamento
E si sono e restano strutture tagliate su misure su logiche nazionali e funzionano in rappresentanza di interessi che proprio questi partiti hanno organizzato su base settoriali
E corporative servendosi delle istituzioni dello Stato nazionale e delle sue strutture e delle sue articolazioni
Occorrerà quindi dar vita progressivamente ad una formazione politica che tra piatti colare la sua presenza a livello europeo
è come quando si è affrontato qui in Italia in relazione alla situazione italiana il problema del rapporto fra partito in movimento e lo abbiamo risolto con un certo taglio con un certo quadro fornendo l'indicazione di un congresso annuale del partito
Che delibera non una linea politica cioè in sostanza il conferimento di ogni potere a un'élite politica una classe politica a un vertice politico che in sostanza si rinnova per cooptazione
Ma un congresso che delibera ogni anno specifica ed iniziative concrete ed specifiche iniziative politiche concrete battaglie
Così io penso che questa esperienza possa essere ripetuta fra qualche anno a livello europeo con un congresso europeo che deliberi anno per anno le iniziative che possono essere concretamente prese a livello europeo
Non so come i socialisti italiani pensano di poter affrontare le elezioni europee
Io non credo che come ricordava proprio nella sua relazione Jan Fabre
E se ci possono venire a proporre e possono trarre grande vantaggio dal nazionalismo di Callaghan o dalle posizioni antidemocratiche della SPD
O dal fallimento dell'unità della sinistra in Francia
Io credo che proprio l'abbinamento delle elezioni e politiche nazionali in Italia con le elezioni europee finirà col diminuire alla già scarsa credibilità di questi partiti a livello internazionale
Finirà col confermare la storica incapacità dei partiti della sinistra storica ad affrontare il livello strutturale della dimensione sovranazionale
Questo credo che sia una motivo sul quale questo congresso dovrà particolarmente riflette perché noi radicali penso riteniamo tutti che il dato caratteristico il tratto essenziale del nostro partito in realtà non sia neanche tanto forte è quello Vieste ripartito dei diritti civili
Perché questa caratteristica in fondo qualunque democratico e qualunque socialista non poche condividerla la sia proprio la caratteristica di questo peculiare strumento che ci siamo dati
Questo strumento che ci si ostina a non voler riconoscere proprio nell'ambito della sinistra come un vero partito semplicemente perché è un partito diverso dagli schemi e dai modelli tradizionali
Ebbene noi vogliamo augurarci che l'occasione di questo congresso
E l'occasione delle elezioni europee consenta a tutti i democratici europei che non si riconoscono nelle formazioni politiche della sinistra di cogliere questa occasione per lanciare alle
Prego
Aumenta aumenti noi riteniamo intendiamoci evoluzione notificato
Ecco ma
Gli autori io
Arrivando contro Maria Pia Claudio
Ma dalla
No io
Dopo un anno in maniera arriverà nell'ambito del
Venga a Roma
Ma
Normale
Al quadro cambia
Pubblichiamo
Dopo che abbiamo
Io vorrei pregare
Avere cortesia per
Ma scusa vengono
Perché chimica
Ho capito troviamo dunque
Sarebbe riformatore
Il problema
Grazie i fratelli della scienza della tecnica grazie
Allora continuiamo a un momento nella rassegna dei referendum ieri avevamo cominciato a parlarne e ovviamente il referendum che mi riguarda manco parlarne vale di che cosa parla del reparto ma di abborda ovviamente ma non sono di apporto
Parliamo di avvolto perché è una battaglia politica
Fondamentale che ci ha visti insieme lottare in questi anni in tanti modi di Terni in tante forme diverse e purtroppo a questo punto si è creata una disinformazione e una mancanza di conoscenza di dove siamo arrivati oggi che è veramente mi ha sorpresa
E anche le dirò spaventata
Perché significa come sempre ancora una volta che l'informazione non Pampa oppure pasta violentemente distorte
Ci sono stati dei compagni che mi hanno chiesto se anch'io ho partecipato alla stesura di questa legge centonovantaquattro
Che è stata varata dal Parlamento cioè che ignorano tutta la battaglia di emendamenti totale le notti e i giorni le correnti abbiamo passato in Parlamento
Per combattere contro questo a bordo di legge che è stata voluta dall'ammucchiata soprattutto PCDD gli esteri ma con la collaborazione di tutto il Parlamento per fare una legge inagibile una legge che non funziona una legge che non serve
Per risolvere il problema del delle donne
Ma che non serve perché nella legge fa implicito impatto che non possa e non debba funzionare
Cioè è veramente l'esempio uno dei tanti esempi ma per noi l'essenziale esempio di come si fa una legge turba per evitare che poi la legge spetta possa funzionare
E vediamo di esaminarla nei particolari cominciamo con quell'abominio nell'articolo uno articolo uno in cui si parla di tutela della maternità in cui si parla di qualche cosa che è importantissimo di parti molte donne mi hanno detto ma non dovete abrogare l'articolo uno perché finalmente per la prima volta nella legislazione italiana che parla di tutela della maternità
Anzi nella legislazione del mondo ecco a questo punto si arriva alla distorsione dell'informazione che non ci si rende conto che parlare di tutela della maternità in legge l'apporto è veramente il colmo della mala fede
Perché è veramente parlare di un altro argomento di un argomento allattare certamente ma non implicita del discorso spesso cioè il discorso spesso dovrebbe partire da un discorso a informazione sessuale come gestire la propria vita sessuale sapere come siamo fatti come funzioniamo voi queste cose me le avete sentite dire migliaia di Walter eppure bisogna sempre ricominciare da capo perché c'è sempre gli non lo sa occhi va impari non saperlo
Quindi cominciare a gestire la propria vita sessuale a sapere che cosa significa la propria la propria salute il proprio corpo come siamo fatti come conteniamo la propria vita sessuale immediatamente dopo immediatamente dopo cominciare a parlare di contraccezione
Perché ha chiaramente il discorso è fondamentale ed è fondamentale il principio incrollabile irrinunciabile Della vicenda dell'autodeterminazione della donna la donna deve scegliere capendo che cosa fa
Quando dove in che momento i conti è fermata
E questo è il principio irrinunciabile ed è proprio quello che non ci vogliono concedere né in Italia né all'estero in nessuna parte del mondo e quello che i giuristi dicono che le donne non devono avere l'autodeterminazione della donna quindi tutt'alla battaglia delle donne è profondamente incernierata incentrata su questo punto che è un Pontone non citabile un punto importantissimo
Mi sta benissimo accetto senz'altro che ci sia una parte delle donne che dicono che più devianza e meno gravidanza perfettamente d'accordo con loro però è una parte non è una cosa che si può imporre come scelta a tutte le donne
Non è giusto oltretutto a mio parere anche una questione che per una grande maggioranza di persone transitoria è una delle situazioni attraverso cui si passa nella gestione della propria liberata attualità
Però non può essere determinante assoluta incrollabile perché nulla
In questo campo deve essere assoluto e incrollabile
E quindi
Parlato e ampiamente di contraccezione
E io ormai parlandone seriamente perché di contrattazione se ne parla finalmente in duplice penso si parla della contraccezione femminile con tutti quei limiti e quelle insicurezze quel novantotto per cento di sicurezza e non di più
Che tutti i contraccettivi danno
Ma finalmente si parla di pillola per l'uomo i soliti cimeli che in queste cose sono all'avanguardia hanno finalmente scoperto il principio della pillola per l'uomo
Che fra l'altro è basato su un principio vegetale dei sei mila il portone quindi qualche cosa che si può ricavare con estrema facilità che non permette avrebbe
Se noi sapessimo gestirla come si deve
La speculazione Pharmaceutical perché dovrebbe essere uno di quei prodotti da erboristeria uno di quei prodotti facilissimi da usare uno di quei prodotti anche relativamente facile applicare una volta sconosciuto il funzionamento chimico
Per cui la cosa farebbe alimentata anche le che siti gestirebbe
La contraccezione dalla parte maschile e dalla parte femminile il PM alternativamente un po'per uno finalmente con una corresponsabilità che implica la certezza
Dice il testo di ciascuno
Anche degli uomini come delle donne ed è questo il punto fondamentale e irrinunciabile esistenziale a cui tutto il movimento e a questo punto delle donne anzi ma anche tutta la parte maschile deve partecipare profondamente cominciamo a parlarne cominciamo a farlo sapere ci siamo arrivati bisogna fare in fretta perché diventi irrealizzabile per
E allora dicevo
Se a questo punto chi vuol parlare
I due corpi diverte si può parlare di tutela della maternità mi fa anche bene ma allora pretendiamo la la parto senza dolore la nascita senta violenta e la proprietà degli alimenti
Cioè ogni donna che c'era un ospedale dopo aver partorito deve portare con sé un figlio una figlia o o di più speriamo di no e almeno sette Papetti
Che contengono io ottimizzati la propria piange la gente ai propri liquidi amniotico il cordone ombelicale e intessute che avvolgono il il petto
Perché questi tessuti servano prima di tutto sono anche i cancerogeni ha dimostrato che è una donna col cancro malata di cancro incinta genera un piglio stanno perché liquidi amniotico che contengono i principi anche cancerogene
Quindi è esistenziale
Quei libri possano essere conservati dalla donna perché sono tessuti a doppio utilizzo età per la madre per il figlio osservano e quindi vanno conservati perché servano a curare la madre e e il figlio polacchi
E in più qualunque tipo di scopertura Ria Tidei Garcia chimica viene curata con applicazione di questi questi cinquanta centimetri quadrati di di tessuto placentare io che appartengono ancora una volta la madre Attilio quindi servano a curare e alla madre sia il figlio la figlia il figlio
E quindi è essenziale che non vengano lasciati in proprietà dell'ospedale il quale poi te li vendo ai dagli istituti clienti per fare che cosa figuriamoci i prodotti di bellezza lo shampoo chi se ne frega di fronte al patto di salvare persone persone sia dalla possibilità del cancro seria da altre malattie a cui leali innesto di tessuti o la assunzione di di di tessuti i propri personali impedisce tutto il problema del rigetto quindi deve risolvere veramente definitivamente il problema del rigetto del resto nella storia voi sapete che una volta erano gli uomini che ci mancavano la placenta delle del delle loro donne vero ecco dove nasce il tabù della del cannibalismo non è mai stato vero che si mangiava la gente come cibo si strappava il cuore del guerriero morto perché era simbolo di Porta e ci si cibava della placenta della donna perché principio di salute
Ora dobbiamo veramente fare una battaglia giuridica anche in questo punto perché ovviamente datato l'unica che ha sentenziato che essendo la placenta eccetera prodotto di espulsione quindi non appartiene più alla persona che lei espulso cosa questa veramente Hindustan e non corretta su cui dovremo impiantare un'altra battaglia
Allora se dobbiamo fare una legge sulla tutela della maternità questa deve per la legge e non è l'articolo uno della legge sull'aborto che è tutta un'altra cosa
E veniamo
Ma
All'impresa
Farla diventare una cosa buffonesca e invece è il principio che è ancora ripetiamo
Perché attraverso la contraccezione attraverso la conoscenza della propria sessualità attraverso la libertà delle scelte bisogna arrivare ad eliminarlo la porto
Però non è negandolo come fanno certi non è negandolo e non è dichiarando per rendere dichiarazioni assurde sul principio della vita così per aria poi sappiamo tutti come della vita se ne fregano totalmente quelli che difendono la santità della vita che riusciamo a combattere questa battaglia
E allora ecco di fronte al problema che vescovi preti e questa masnada di gente che ha sempre detestato le donne che ha sempre voluto la morte e l'abiezione l'umiliazione delle donne che le ha sempre bruciate come streghe che non le ha mai considerate come individui contro questa gente che voleva chiedere il referendum per l'abrogazione totale della legge cioè per cancellare questa legge brutta pessima esiste
Noi ci siamo affrettati a presentare un referendum che poste abrogativo di un certo numero di articoli e chiariamoci bene di un certo numero di articoli no tutti tutta la legge un certo numero di articoli che sono proprio quelli che impediscono la funzionalità della legge e vale a dire tolta questa buffonesca cosa dell'articolo uno che non c'entra anche un'altra cosa che dovrebbe appartenere a un'altra legge
Tolti gli articoli
Quattro e cinque che riguardano in particolare quella buffa ridicola cosa che è la corsa da Erode e Pilato l'essere mandati avanti e indietro
La donna che va a chiedere il certificato il medico che l'ha in terra dalle all'analisi le chiede se non l'analisi in senso medico ma le pattuito l'interrogatorio per sapere se ci ha pensato quella manda a casa pensare perché se no diceva
Emma Bonino quanti anni fa perché le donne non se non dell'ordine pure di quelle donne non stanno pensate
E quindi questo questo gioco veramente al magistrato perché accade di moltissime donne che vanno da un medico vengono trattate male dal medico e sappiamo tutti che delinquenti gli assassini sono i medici nel modo come si comportano in particolare con le donne con tutti ma con le donne in maniera particolare
E i ginecologi più di tutti gli altri
E quindi questa situazione abnorme per cui si continua andare da Erode e Pilato da un medico all'altro fino a quando passa il tempo utile fino a quando poi hanno ragione loro di dire che ormai compattati novanta giorni e quindi non si può più decidere quindi eccetera
Quindi abrogazione dell'articolo quattro
Il secondo grosso problema è quello delle minorenni ovviamente
Non è che le altre leggi europee siano migliori molto
Agli anni popoli meridionali di sposarsi quando ancora non sono fisicamente finito di fare non sono ancora assicurata le ossa non non non si sono non si è ancora creata la saldezza dei legami questa balorda idea che bisogna sposarsi presto quando si esce dalla sottomissione del padre si passa alla sottoscrizione del marito non si è mai nessuno per se stessi
Non si ha tempo di maturare non sia tempo di capire come se veramente si dovessero fare figli quando se totalmente in gran non ancora totalmente in grado di sapere che cosa si fa
E questa è stata l'imposizione nei millenni
E poi soprattutto perché è chiaro che la minorenne non è ancora in grado di provvedere al sostentamento del figlio e quindi in quella tale legge per la tutela della maternità quell'altra ci dovrebbe esser la tutela della maternità fuori del matrimonio e non parliamo più di ragazze madri per favore parliamo di tutela della maternità fuori dal matrimonio della maternità indipendente fa parte di quell'altra
Quindi abbiamo l'abrogazione di questi due articoli contro le minorenni gravissimi articoli perché creano delle situazioni familiari spaventose in quanto la minorenne deve obbligatoriamente essere accompagnata da un genitore
Il che crea dei problemi dell'altro mondo crea soprattutto le situazioni disperate per una quantità enorme di giovani per una quantità enorme di ragazzi che si trovano impreparati
Incoscienti non perché non abbiano coscienza ma perché non è ancora maturata allora coscienza perché non sono informati perché vivono nella completa ignoranza di tutto quello che mi riguarda e quindi si trovano in queste situazioni di emergenza
E sono altri due articoli che vengono abrogati per la questione eliminare e parallela la questione dei minorenni ma ancora più grave cioè la questione delle minorata psichica le quali escono sempre sempre incinte dai luoghi in cui vengono isolate adoperata dell'infermiere dei medici di questa brava gente che dovrebbe aver cura di loro
E quindi ancora di più proprio perché Lista S che dovrebbero evitare queste cose sono i responsabili di queste gravidanze
Ancora di più queste persone non dovrebbero dover ricorrere al giudice tutelare non si sa quante altre padreterni che non c'entrano niente con la faccenda in cui sono implicati
Talché questi articoli di emergenza poi ovviamente c'è l'aggiustamento perché in ogni articolo si fa riferimento ai precedenti articoli quindi le correzioni sono semplicemente dare fluidità alla legge e che non si faccia più allusione a quegli articoli quattro cinque sei accanto
Libertà ragiona nella nota Vaudano buco ma si è capito abbaglia materne come valida per la prova io no guardarla per nel
Da qui mia domanda o partner rotonda che non sarebbe ancora una buona legge che però sarebbe un po'meno grave un po'meno drammatica di quella che è oggi c'è ancora un particolare
Ed è un particolare su cui sono nate molte polemiche
è facile ed è uno dei cavalli di battaglia della sinistra quella che una volta si chiamava sinistra rivoluzionaria dire che noi siamo contro la
La gestione pubblica della Bortot e vogliamo la privatizzazione delle cliniche
E qui si scatenano tutte le calunnie perché radicali si arricchiscono sulla porta perché tutte le porcherie che in questi anni sono state buttate tutto il fango che è stato buttato a manciate sotto contro di noi
Precisiamo una cosa ed è essenziale importantissimo e mi riferisco in maniera particolare alle donne perché è fondamentale per la nostra battaglia
Noi non siamo per la privatizzazione delle cliniche ma noi siamo perché nella legge non ci sia l'impossibilità per le donne finalmente maturando di gestire in prima persona questo grosso problema della Bortot
E quindi di aprire cliniche di sali felpe e quindi di farsi gli apporti fra loro e quindi di non permettere che questi dannati mascalzoni assassini e delinquenti di medici si inseriscano in questa vicenda e siano le donne a fare gli apporti alle donne con tutta la correttezza con tutto l'amorevolezza con tutta l'assistenza l'assistenza a tutti i livelli fisica ma psichica psicologica
Di carattere di ambiente economica con tutto quello che è necessario per rendere quanto meno drammatico possibile questa difficile situazione delle donne che sono incinte non avendo scelto di esserlo
Quindi è essenziale che cerchiamo di chiarire questo punto ora io vorrei veramente invitare le compagne e compagni radicali perché si facessero espressione di questa chiarificazione perché nel Paese si è fatta si è voluta fare
Una confusione tremenda su queste cose si è giocato a dire che noi insieme con loro con quelli del movimento per la vita che noi insieme non si sa bene a chi che noi siamo contro questo che ne siamo contro qua noi siamo controlla speculazione
Noi siamo contro la speculazione economica ma la speculazione sanitarie alla settore speculazione psicologica nei confronti delle donne
Ci siamo battute per questo problema della bontà a partire dal settantatré ma ma ma con altri anni e anni e anni di precedenti per conoscere la situazione per sapere di che cosa si trattava per avere veramente la situazione in mano non intendiamo eccetera
Voi sapete e se ne parlerà qui ne parleranno tanti dopo di me che Gandhi aveva messo in azione una situazione personale importantissima che il momento della verità l'attimo della verità il gioco della verità
Gandhi ha ricavato il suo ai principi da due importantissimi scrittore di cui nessuno parla e che bisogna assolutamente recuperare
Uno è Ruskin e l'altro e Toro
Totò diceva non mi importa niente di obbedire alle leggi quello che mi importa è di essere il custode della verità
Ecco in questa situazione Della Porta noi abbiamo già fatto la disobbedienza civile perché questo è il principio di base della disobbedienza civile noi abbiamo già fatto la disobbedienza civile concisa sostituendosi in quel momento di tensione
E di disperazione delle donne e insegnando dimostrando come si può praticamente fare l'apporto come va fatto in quale modo va fatto
Oggi incisa è chiuso non è più incisa che deve risolvere problemi perché se no siamo sempre quelli che fanno l'alternativa a quelli che danno la possibilità di uscirsene prelevato dalla cuffia e non impegniamo mai
La società a assumersi le proprie responsabilità
La collettività a prendersi le proprie responsabilità
Non è oggi non facciamo più questo tipo di disobbedienza civile
Ma continuiamo con la disobbedienza civile fondamentale continuando e qui e dove è importante andando a fare un lavoro non solo di accompagnarle donne negli ospedali ma della denuncia dei gli ospedali e attenzione bene non si denunciano i medici non ha nessuna importanza il medico in quanto singolo
Siete non c'è no le amministrazioni degli ospedali si denunciano le strutture pubbliche che dovrebbero provvedere al esecuzione di questa legge quindi la funzione di quegli eventuali accorpamenti che se vengano creando come per esempio a Firenze si è fondato il grido gruppo radicale informazioni donna di cui parleremo ancora nei giorni prossimi ecco questo bellissimo nome grido che io ha diritto all'imitazione di tutte le città dove ci si vuole interessare di questo problema il grido ha fra le sue prime attività quella della denuncia degli amministratori dell'ospedale perché non rispettano questa legge che è stata imposta così male così diversa da come la vogliamo così in funzionale una parola ancora e poi chiudo sulla non funziona abilità della legge e sulla relazione che è stata fatta
Dal ministri
Di della sanità e della giustizia
Non solo hanno dato notizie false ma hanno organizzato tutto in precedenza perché le cifre fossero false
E quando son venuti fuori a dirti che gli apporti sono cinquanta mila settantacinque mila chi lo sa che ci saranno ha detto comunque meno di cento mila non hanno fatto altro che travasare quello che era il dato che noi avevamo comunicato quando noi dicevamo che incisa faceva un numero più o meno paritetico di abortì che cosa significa
Che soltanto quelle donne nelle grandi città politicamente preparate politicamente organizzata e sono in grado di andare a chiedere ed ottenere la portò nelle strutture pubbliche
Ma tutte le donne che prima andavano dai medici a farsi strangolare e a farsi ma alle detta mente a raschiare da questi assassini di medici privati continuano ad andarci non basta più il mezzo milione le cifre ovviamente sono cresciute ancora
Prima
E secondo cosa ancora più grave che tutte quelle tali donne che volevano sui tavoli da cucina che continuavano ad andare dalle mamma né continuano andarci tranquillamente perché fuori per strutture le grandi città
Fuori datata quattro cinque posti dove gli apporti si fanno veramente per il resto la legge non c'è non esiste non funziona quindi praticamente nulla di quello che in questa legge prevista funziona se non a Milano Torino Bologna Roma
Forse il genio ma qualche volta Napoli siamo riusciti ad ottenere qualche cosa a Trieste cioè spera andando a denunciare l'assessore alla sanità andando a denunciare quelli che sono i responsabili di questa condizione
Quindi concludo Due con due cose con due raccomandazioni alle compagne e ai compagni attenzione all'informazione corretta su quello che è il referendum
Per l'abrogazione di metà degli articoli e non è neanche esatto dire metà di una serie di articoli sulla base che rendono la legge non funziona
Prima e secondo costituzione di gruppi e per la denuncia dell'autorità che questi abortì non fa non esegue
Terzo e più importante attenzione donne ricordiamoci che in questo momento tutta la gestione della situazione è in mano a noi
Perché quello che bisogna ottenere che bisogna in qualche modo imporre al Paese è che le donne gestiscano in prima persona per mezzo del Sal Feltri questo vecchissimo drammatici Simo
Tragico problema della porta ieri Mario Boneschi diceva l'ergastolo che cos'è l'ergastolo per la donna ecco io pensavo che l'ergastolo per la donna è anche il problema della Porto ci siamo dentro tutte sì siamo state ci siamo ci saremo finché la contraccezione non sarà veramente un fatto reale non bisogna farsi imbrogliare
Veda le storture dei preti nei dalle storture dei politici né dalle salsa informazioni dell'opinione pubblica ma camminare dritti verso questa meta la contraccezione deve abolire la porto e la portò devono farselo le donne
La nazione sa
E compagni
Faccio parte come via appena stato detto di un raggruppamento politico-culturale
Che da anni la bora alla riscoperta e all'affermazione della identità nazionale dei sardi
Un lavoro duro lungo quello che abbiamo compiuto complesso che richiede molta pazienza e non pochi sacrifici
Anche perché questo lavoro
Non si è fermato come molti speravano alla valorizzazione delle nostre tradizioni popolari
Alla ricostruzione dalla nostra esperienza storica all'astratta affermazione della nostra sardista
Ma ha decisamente contribuito a individuare i punti basilari
Di un programma di lotta per la liberazione dei sardi dalla secolare oppressione coloniale in tutti i campi
Il nostro programma e rivolto a combattere
L'oppressione linguistica e culturale
Della scuola italiana e delle altre organizzazioni culturali o pseudo tali
E a promuovere la creazione di una scuola sarda indipendente capace di sviluppare la nostra cultura come terreno di confronto con le altre culture nazionali e di fornire ai sardi le capacità scientifiche e tecniche necessarie alla trasformazione socialista della società sarda
A combattere l'oppressione economica del capitalismo metropolitana
Italiano ed europeo
Che ha utilizzato il nostro territorio le nostre risorse finanziarie e umane per impiantare industria tra le più sporche
Peraltro già fallito in via di revocabile fallimento per saccheggiare il nostro patrimonio minerario per tentare di annientare la nostra agricoltura è la nostra pastorizia
Contro questi tra oppressione affermiamo il nostro diritto a scegliere i modelli dalla nostra economia nazionale
A utilizzare le nostre risorse materiali e umane secondo i nostri interessi secondo le nostre capacità e con genialità
Questo programma è rivolto a combattere alla disgregazione sociale
Che ha fatto della nostra gente un popolo di emigrati che ha provocato cento mila disoccupati in una regione che appena il ventisette per cento di popolazione attiva chi ha fomentato profonde divisioni
Tra operai pastori e contadini alla disgregazione che ha portato i sardi sull'orlo del genocidio
Non sempre bianco neppure opponiamo un progetto di ricomposizione popolare di ricostruzione del nostro tessuto sociale nella prospettiva della liberazione e dell'avanzamento su tutti i campi
Questo programma è rivolto a combattere alla militarizzazione dell'isola le basi militari che occupano oltre duecento ci camminare all'interno dell'
Contro le manovre militari
Che ogni anno bersagliano le nostre popolazioni come tramite missili bombe siluri cannoni e altri ordigni
Contro la militarizzazione dell'isola rivendichiamo una funzione internazionale positiva della Sardegna e lavoriamo per uno schieramento internazionale che ci consenta di porre la questione della liberazione dalla Sardegna dalle basi militari nell'ambito più generale della smilitarizzazione del Mediterraneo
Combattiamo più in generale contro quegli atteggiamenti e quelle pratiche che utilizzano le nostre terre per installare carceri speciali per sperimentazioni rischiose e comunque inaccettabili
Siano esse le fabbriche rinvio proteine da petrolio o le centrali elettronucleare
Combattiamo soprattutto contro il centralismo dello Stato italiano e delle forze che lo sostengono delle forze politiche qualunque sia loro colore degli apparati economici e culturali delle strutture internazionale
Americana ed europea
Anzi a proposito di questioni europee
Dobbiamo dire che è estremamente profondo il rancore dei nostri connazionali per le elezioni del Parlamento europeo che per un abbinamento arbitrario apre Marika
Tore prima noi sardi non solo il riconoscimento della loro nazionalità ma persino della possibilità di eleggere un loro qualunque rappresentante fosse pure nelle liste qui qualcuno del partito italiane che ci sovrasta
Non è escluso perciò
Che gruppi numerosi di sardine se non si troverà una soluzione diversa possono esprimere la loro posizione astenendosi dal voto
Fortunatamente per noi il programma che ho appena ho sommariamente descritto non è solo una elaborazione
Ma è già un fatto di massa è un fatto che orienta sempre di più le lotte dei lavoratori dei giovani nelle campagne e nelle città
Esso ha già ispirato numerose iniziative tra le quali quelle per il riconoscimento dei diritti linguistici dal popolo sardo che è stata realizzata mediante la presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare per l'applicazione ma la Sardegna dell'articolo sei della Costituzione alla battaglia linguistica ancora da concludere da vincere hanno portato un loro contributo ai compagni e radicale anche se il vostro in Ennio cari compagni data la vostra sensibilità e le propensioni per questo tipo di battaglie è stato inferiore però diciamo francamente al le nostre legittime aspettative
Ma il fatto più importante del fatto al quale proprio noi di nazione sarda
Stiamo lavorando in questo momento il fatto più attuale e su cui dobbiamo portare tutta la nostra attenzione e che intorno al programma delinea atto si sta determinando un appostamento un'aggregazione dalle forze del vecchio servilismo del nazionalismo sardo e della nuova sinistra
Questo accostamento questa tendenza all'aggregazione hanno motivi profondi ma in questo momento subiscono un'accelerazione determinata dalle imminenti scadenze elettorali
Noi siamo d'accordo con voi nel protestare contro lo scioglimento anticipato delle Camere contro le elezioni truffa
Contro l'abbinamento dell'elezione generale con quelle europee anche perché questa pioggia di schiere questo safari elettorale le rischia di cancellare l'importanza delle elezioni regionali che si terranno in Sardegna il diciassette ed il diciotto di giugno prossimo
Abbiamo bisogno dall'aggregazione dunque anche per resistere alle invasioni di elezioni italiane ed europee in terra sarda ma soprattutto abbiamo bisogno dell'aggregazione del vecchio servilismo del nazionalismo e della nuova sinistra per incominciare in tre
Igiene qualche duro colpo alla DC per indurre il PC è il PSI è una seria riflessione sulle loro politiche perché rare un fatto nuovo di per
Si è ficcato autonomo di lotta e di opposizione di lacerazione del tessuto le forme del regime e abbiamo bisogno di questa aggregazione
Per affrontare le grandi battaglie che stiamo preparando per l'autunno
La battaglia per la revisione dello statuto sardo mediante una legge di iniziativa popolare che che importa i sardi e non solo i sardi nell'opera di fondazione della nostra autonomia speciale per la conquista di uno statuto di ben autonomia di un regime di moderno autogoverno popolare
I chiediamo compagni radicali
Ed è per questo che abbiamo accettato con entusiasmo di partecipare al vostro congresso
Di intervenire per favorire in tutti i modi questa aggregazione per far sì che essa accorda al maggior successo politico ed elettorale
Per far sì che questo successo possa essere utilizzato a favore di tutte le forze democratiche italiane per un'alternativa costituzionale e libertaria
Vogliamo anche dire cari compagni che l'alternativa costituzionale libertaria può incarnare a incarnarsi anche in Sardegna
E forse più Sardegna che altrove può diventare corpose visibile forse perché in Sardegna la DC operato con estrema per vinaccia
E con maggiore successo per cancellare anche quelle fragili prerogative statutarie riconosciute ci con la carta speciale del mille novecentoquarantotto
In Sardegna la concezione dell'autonomia regionale commi agenzia del governo centrale come dipendenza romana come strumento per cancellare la diversità nazionale dei sardi
è stata fermata apertamente e sfacciatamente né questa concezione ha trovato nel PC e nel PSI oppositori convinti abbiamo al
Sì spesso assistito ad una gara nefanda radici e sinistra tradizionali per affermare sotto il pretesto dell'efficienza le rispettive vocazione centralista e statalista
Talvolta questa gara coinvolto persino qualche settore dalla nuova sinistra
Anche se questo coinvolgimento aveva il sapore di un vecchio bonapartismo di un antico Napoleone Isma'e proveniva dalla dottrina Anna
Il free secondo cui le rivoluzioni e la liberazione muovono sempre dal Nord verso il Sud dal centro verso la periferia
E ci capita ancora di trovarci cari compagni di fronte a dottrine più forma esperti ammettono sì l'autonomia ma purché gestita in qualche modo dal centro
Orbene compagni
Vi chiediamo un altro minuto del vostro tempo un altro minuto del vostro congresso che noi riteniamo la sede guardate più opportuna per fare alcune affermazioni chiede forse potrete considerare banale e superate perché è da lungo tempo accettate
Ma che per noi sono importanti e che perciò speriamo possano arrivare ad altri magari distante da questa sala ma non completamente sordi la prima affermazione che noi di nazione sarda non consideriamo la Sardegna come periferia di alcun centro di potere politico economico culturale per quanto importante illuminato possa essere o sembrare
Rivendichiamo il diritto del nostro popolo una condizione di uguaglianza e di parità nei confronti di chicchessia secondo Noè non concepiamo l'autonomia com'
Uno spazio riservato un angolino tutto nostro all'interno di progetti di strategie di strutture appartenenti ad altri ed altri amministrate
L'autonomia che rivendichiamo è fondata sulla nostra diversità storica culturale economico sociale e pretende una sua diversità di progetto politico di strategia
Diversità che ovviamente non significa nell'isolamento Neald preziosità Manzi apertura verso Accor di alleanze e rapporti
Stabilito su un piano di reciproca parità e al di fuori di ogni tentativo o cedimento di carattere succursali sta grazie e buon lavoro
Volevo ricordare spiega in quanto si riferisce alla rappresentanza sarda
Che i radicali da sia in Commissione sia inanimato sono Button
Per questo questo film e i roghi più erano disposti contiamo suggeriscono presentato numerosi emendamenti in questo senso ed erano disposti a
Al quale già solo perché i tempi ristretti
Sarebbe stato addebitato allora di fare cadere prospettiva parla ma non per questo ci siamo ritirati stiamo andando avanti nel senso che voi
Prima di dare la parola a Luciana Castellina voglio leggere il messaggio della lega per l'abolizione della caccia i cui rappresentanti sono presenti al ventunesimo Congresso del Partito radicale Espiritu il buon lavoro al partito e dagli altri movimenti ecologisti europeo ed altri Massimo successore battaglie per tangente delle quali conferma il proprio impegno attraverso i referendum momenti se per quest'anno non sarà possibile con ogni altro mezzo adeguato a Vaduz legata
Parola
Cari amici e compagni
Noi abbiamo condotto insieme molte battaglie
Altre c'hanno invece divisi
E spesso come stanno in particolare i compagni parlamentari direi uomini più che le donne litighiamo anche aspramente fra di noi
Io sono molto contenta e vi ringrazio dell'invito che ci avete rivolto a parlare a questo vostro congresso
Perché credo che uno sforzo maggiore debba essere fatto fra noi per capirci
E lo dico a voi come a noi stessi
Consentitemi quindi di dire sia pure molto brevemente cosa pensiamo della situazione che del che fare senza diploma tunisini
Per verificare tutto ciò che possiamo fare insieme e noi ci auguriamo che questo fare insieme sia il più possibile
E per stabilire anche su ciò che invece ci divide un confronto che sia più costruttivo di quello che abbiamo avuto in passato
Noi crediamo che la situazione sia grave per la sinistra e per la democrazia tre anni di grande maggioranza non solo hanno deluso l'attesa di una svolta hanno anche deteriorato i rapporti di forza necessaria determinarla
In termini elettorali innanzitutto ma soprattutto in termini sociali e politici
Oggi l'equilibrio della grande maggioranza è entrato in crisi e per fortuna
Ed è entrato in crisi su questo non siamo d'accordo con voi non solo per calcoli elettoralistici dei partiti
Ma perché i problemi reali imponevano imporranno sempre di più scelte insopportabili per l'uno o per l'altro dei due blocchi sociali che si esprimono rispettivamente ne la Democrazia cristiana e nei grandi partiti della sinistra a questo punto bisogna colpire il grosso degli interessi dell'uno o dell'altro blocco sociale
Questo equilibrio entra però in crisi dopo avere lasciato guasti profondi e senza che vi siano segni di mutamento di mutamento reale voglio dire di strategia sia nel partito comunista sia nel partito socialista
Noi consideriamo certo positivo che a questa crisi di governo si sia arrivati
Ma denunciamo anche con molta preoccupazione il pericolo che questa crisi e le lezioni che si terranno non riescano ad avviare una svolta Manzi preparino su questa base nuove sconfitte
Perché le elezioni di per sé non riusciranno a risolvere nulla e renderanno però più urgenti e drastiche le scelte da compiere
Quale sarà lo sbocco possibile di queste elezioni noi non pentiti pensiamo che non sarà affatto facile che l'ex maggioranza venga resuscitata
Non perché Partito Comunista e Democrazia Cristiana non siano decise a provarci anzi e sì sembrano intenzionati a ricucire la pur dopo avere preso voti l'uno contro l'altra in uno scontro elettorale che sarà molto aspro
Ma pensiamo che sia difficile ricucire la questa maggioranza perché le condizioni oggettive per tale ricucitura ci sembrano assai precaria
La Democrazia Cristiana non sarà disposta facilmente ad accettare il Partito comunista nel governo
Al massimo acconsentirà di includervi gli indipendenti di sinistra
Ma per fare che cosa perché questo è il punto
I problemi reali si presenteranno dopo le elezioni ancora più di le Martucci e basti pensare ai nodi posti dei contratti a quelli imposti dal processo inflattivo e così via
Il Partito comunista sarà dunque costretto all'opposizione ma questo a noi sembra che non basti
Perché questa collocazione del PC rigetterà la crisi sul partito socialista accentuando spinte verso la ricostituzione di un centrosinistra che come sappiamo esistono in questo partito
E non basta la semplice opposizione perché lo stesso Partito Comunista non può stare all'opposizione come ci sta il Partito comunista francese senza cioè compromettere con ciò la sua forza la sua fisionomia la sua egemonia
Perché altra è rispetto al Partito comunista francese la sua collocazione nella società e la spesa stessa tradizione sicché non gli sarà facile arroccarsi in una posizione difensiva e minoritaria tipo quella degli anni Cinquanta
Ma soprattutto l'opposizione ci sembra inadeguata
Rispetto ai problemi del Paese perché la crisi reale e ormai troppo grave per pensare di potere garantire interessi popolari illibertà senza avviare nel contempo una trasformazione della società e dello Stato
Che ha bisogno per compiersi anche del livello di governo
Una fase ormai indispensabile e necessaria di opposizione deve dunque significare questo è ciò che noi pensiamo Prem essa per accumulare le forze e le idee in grado di riproporre con maggiore successo la sfida del governo
è da questa analisi e da questa previsione che emergono i punti di accordo e quelli di dissenso fra produttori del Partito Radicale
L'accordo credo che sia sul no alla politica di unità nazionale e al compromesso con la Democrazia Cristiana
L'accordo è anche sulla necessità ormai se si vuole avviare un'alternativa reale di superare una concezione statalista e centralistica della politica
Cioè sul fatto che il socialismo è all'ordine del giorno ma lo è come azione di sintesi di un'ampia conflittualità ideale sociale
E in questo senso lo riconosciamo il partito radicale ha portato un prezioso contributo
Il disaccordo nasce invece su alcuni punti politici dietro cui c'è una questione di fondo questi primo la necessità che noi avvertiamo dell'unità della sinistra
Che certo obiettivo anche vostro
Ma che noi vediamo in raggiungibile senza uno sforzo una linea adeguata costruirla che significa condurre la critica Partito Comunista e Partito socialista
In forme e soprattutto con contenuti che contano la verità delle loro politiche rispettive e tendono non solo e non tanto a dell'Charle quanto a trasformarla con una certa pratica e un tipo di critica che questa trasformazione favoriscano realmente
In secondo luogo la priorità che noi diamo ad uno sforzo programmatico e positivo non si può criticare noi crediamo il socialismo reale capitalismo solo in nome della conflittualità dal basso
Anzi noi crediamo che l'autoritarismo torni a prevalere Sempre serie quando non si riesca a definire ad attuare un modo di funzionamento dell'economia e della società che permettano lo sviluppo e utilizzino in pieno la pienezza democratica
Che cioè questo non sia possibile senza un progetto perché altrimenti le potenzialità di cambiamento tendono a sbriciolarsi settoriali ismi corporativismi tendono adatto mitizzare il movimento
Non è solo compagni un discorso di principio di prospettiva è un discorso sull'oggi d'Italia è arrivata al punto in cui democrazie conflittualità non vorrei uno è anzi degenerano se non si riesce ad attuare una trasformazione generale positiva semplice contestazione non ha più margini né prospettiva noi crediamo questa verità mi sembra intuita nello slogan del vostro congresso ma non ci sembra però sia stata e sia questa la cultura e l'identità radicale
La questione di fondo insomma è per noi la convinzione che lo sviluppo capitalistico oltre a generare contraddizione segni Hunting quindi condizioni gli stessi oppressi sì i loro stessi bisogni e valori per cui se illusorio pensare di risolvere questa difficoltà dall'alto senza vedere come trasformare con lotte partecipazione dirette ai soggetti sociali
Lo è altrettanto crediamo l'idea di una rivoluzione come spontaneità e conflittualità tumultuosa
Queste differenze sono dunque di cultura e di tradizione non sono cancellabile e anzi possono essere invitati noi crediamo solo sono la tradizione comunista e sono la tradizione libertaria l'obiettivo che abbiamo e di cercare fra queste due tradizioni una sintesi positiva
Ma una sintesi conviene una chiarezza e insieme una volontà di dialogo e di lotta unitaria
Per questo noi siamo stati e siamo contro i Calderoni da una parte ma anche contro il settarismo
La nuova sinistra è una realtà articolata che va riconosciuta come tale con attenzione per le convergenze e per le distinzioni di cui il nostro consenso allo spirito della vostra proposta elettorale
Cioè almeno ad un pasticcio elettoralistico che cancelli l'identità di ciascuno su un precario minimo comune denominatore e il feeling e c'è alla preoccupazione di evitare una completa azioni intestina fra di noi politicamente dannosa e sbagliata per tutti e la dispersione di voti
Se si coglie questa duplice scelta l'accordo concreto noi crediamo possa realizzarsi se invece si oscilla tra demagogiche un animistiche piccoli calcoli di parrocchia no
Non è vero noi crediamo che la nuova sinistra sì un tutto omogeneo su cui gli apparati sovrappongono divisioni sconosciute la base
Perché non è vero che ci sia un mitico movimento unitario c'è anche in quest'area una ricchezza ormai di tradizioni e di esperienze che bene o male ciascuno di noi si sforza di interpretare il rispetto di questo sforzo e insieme la preoccupazione di non disperdere lo è la condizione per andare avanti
L'unità e l'articolazione della nuova sinistra essenziale per l'unità e per il rinnovamento di tutta la sinistra
Per questo io vi auguro buon lavoro ma buon lavoro nello sforzo che ciascuno di noi deve fare per superare in avanti il proprio esclusivo patrimonio
Buon lavoro cioè proprio sulla strada del vostro slogan dall'antagonista radicale al protagonista socialista
Faticare tra l'altro il suo forse la
La
Io avevo mica contro
E che si riferisce al sogno partecipa invece perché evidentemente ci sono molti guai non hanno trovato con la collocazione perché ora penso che ci sia un dato io pregherei di Roma residenti a Roma di indicare le loro disponibilità
Professor forse se vorrei vederlo pubblica opinione sugli Istanbul prospettive rendono anche in relazione ai dissidenti in Puglia una sciocchezza della corsa e costi
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