L'intervista è stata registrata venerdì 21 novembre 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Governo, Pli.
Rubrica
18:00
18:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
PLI
PLI
PLI
PLI
PLI
Diamo qui al la sala del consiglio nazionale del Partito liberale abbiamo qui con noi Giammarco Brenelli consigliere nazionale e e membro della segreteria regionale lombarda del Partito liberale senti Giammarco innanzi
Top cosa pensi di questa richiesta di iscrizione Marco Pannella al Partito liberale a penso che siamo nella fase nuova della politica italiana in cui si smette di parlare della retorica della della terza forza che sarebbe è il sogno Belley Dario Di questi trent'anni il problema qui giustamente posto dal Partito liberale da Pannella e da Martelli secondo Toni Diversi è quella di essere la prima forza del Paese quarant'anni di governo della Democrazia Cristiana non lo sta oltretutto non hanno impedito questa crescita dei laici questa maggioranza che abbiamo avuto su vari temi sul divorzio e su altre questioni così come oggi sulla questione giustizia per cui oggi se i partiti laici si confondono quando si dice laico non si dice la versione non non comunista un un democristiano ma qualcosa di più propulsivo cioè
Coloro i quali credono di non avere la risoluzione di Pd tutti i problemi coloro i quali non vanno a Alari cerca del dogma ma che fanno una politica di riforma dello Stato neri uno Stato liberale è uno stato che vive continuamente alla all'atto nella propria riforma e in questo senso quindi se si confondono le acque tra i partiti si perdono la sezione di rendita per cui nome di un'ideologia si mantengono degli steccati io credo che la proposta di Pannella sia come spesse volte un atto coraggioso e provocatorio che si muove non per la provocazione in se stesse ma su un programma e su questo programma della riforma elettorale perché è chiaro che questa posizione del Poli partito è possibile sexy si cambia il sistema si scade il sistema politico che questo sistema politico è quello che ha consentito questo bipolarismo che blocca gestiti dal paese
Sì cosa dici della riforma elettorale in senso uninominale ma io non sono mai stato per le ricette costituzionali per un certo tipo di riforma elettorale piuttosto che per l'altre io credo che ogni Paese abbia sua sto abbia la sua storia per cui son rimasto perplesso
All'inizio su questa proposta dell'uninominale oggi però qui non abbiamo una ricetta di ingegneria costituzionale dei dei falsi tecnici che hanno abbondato in questi ultimi anni sulle colonne dei giornali oggi è c'è una cosa diversa c'è un programma Poli
Poche supportato dalla rifonda un programma di riforma elettorale che ne strumento allora in questo senso io sono favorevole senti della di quest'anno in partito radicale come sai deve raggiunge questi dieci mila firme tu sei scritta partito radicale perché non si è
No perché si se si io sono stato iscritto al partito radicale no quando il partito radicale stava per morire ma quando stava per nascere e qua sono stato tra coloro i quali hanno votato perché il Partito Liberale uscisse dal limbo del non profit intarsi e le lezioni in quel congressi ho votato a favore più tardi poi
Ci siamo trovati su sponde diverse ma non opposte io credo che anche la proposta stessa del Po ripartito la proposta dei socialisti dei i dei radicali tutto quanto non avrebbe nessuna possibilità di svolgersi se non esistesse una posizione liberale ma allora se noi liberali di un certo tipo liberali che sono stati per molto tempo negli anni negli anni in cui la componente più spesso la componente liberale della sinistra italiana più che una posizione puramente così di testimonianza liberale io credo che se noi liberale andiamo ha lavorato in altri partiti allora io credo che che manchiamo un nostro ruolo per cui
è giusto la in un primo tempo a una domanda del genere
Ho detto ma perché ne liberalizza abbiano ispirato letterari Caledoni radicale del partito liberale ora inediti radicale iscriversi al partito liberale che nel partito liberale c'è molto di più da svecchiare
Interessante senti e
Alcuni esponenti politici ritengono che sia estremamente importante per l'alleanza riformista e per questa formazione di questa blocco di porsi intorno all'idea alla all'idea il programma laico socialista le ritengono indie
Pensava l'essenziale il ruolo delle forze che venne chiamato così dette liberarsi ritieni che il Partito liberale così come oggi è possano imprevisto funzione di essere un po'l'aggregazione dei liberal se all'interno del Poli partito laico senz'altro senz'altro alle alle la transizione
Vale con questa segreteria sulla quale noi qui stiamo oggi facendo un dibattito perché una segreteria che cura più l'immagine che l'identità del partito al di là di queste vicissitudini che appartengono la transizione il Partito Liberale ancora e trasformazione credo che il punto di riferimento di queste posizioni liberal sia in tutto il mondo ancora il partito liberale infatti non a caso il presidente dell'Internazionale liberale ma la goditi presente oggi ha ha ribadito i motivi dell'adesione del partito democratico di bond è piuttosto che il partito repubblicano di Reagan come adesione all'Internazionale liberale
Abbiamo che un di tessera segretario nazionale della Gioventù Liberale Pierluigi Barrotta allora Pier Luigi cosa ci dici della richiesta di Pannella di iscriversi al partito liberale
Beh è coerente con le sue idee anche perché non ha se hanno fatto richiesta solo per il partito liberale ma prototipo
Ritira il suo intendimento
E insomma è coerente con quanto ha detto già da un po'di tempo non ultimo Congress senti cosa e dice di questa idea del programma comune dei laici
Che
Appunto è stata avvertita la Martelli specialmente del fatto del ruolo che i liberali dovrebbero vere come forza libera sfuma forza progressista ben diverso una forza conservatrice langue
Dunque il discorso dei laici interessante perché rappresenta indubbiamente un un modo per uscire da
Da quello che nasce dicono sempre c'è un'egemonia strisciante della democrazia Cristiana chi è resa possibile dalla presenza di un forte partito comunista che obiettivamente rappresenta dei voti congelati non perché fa una vecchia polemica ma non è
Ma che per colpa di nessuno tendenza non non non uscire a rinnovarsi completamente al a svecchiare su bagaglio culturale che rimane di allora e questa è una cosa in in negativo sicuramente positivo se mi scusi se vi si scusa il gioco di parole però mi sembra che quanto si parla di polo laico forse ci son po'troppi fraintendimenti perché ancora stento di vedere una comune linea politica concretamente definibile e i liberali sicuramente possono avere la consigliere DS deliberato ma non tanto delibera la in senso americano del termine delibera nel senso di persone che vedono una diminuzione del del ruolo dello Stato senza però rinunciare la funzione della socialità delle il della della della della politica quindi io vedrei molto più la funzione dei liberali come protagonisti di nuove forme di solidarietà sociale non più presso lo Stato ma attraverso cavolo socio azionismo privato che viene dal basso un po'con i vecchi modelli Meriggi delle liberismo inglese liberato in questo senso non so se questo troverà d'accordo molti altri laici non so se troverà d'accordo i repubblicani nel centro destra cosa che è ancora da definire
Esempi
Qui quanti sono i giovani liberali che hanno la doppia d'essere quanti potrebbero essere specialmente se ci si desse un po'no non ho fatto una a a un censimento molti molti miei amici hanno hanno preso la la doppia tessera io ne conosco almeno una quindicina ma ne potrebbero essere molti di più i non non mi sono mai messo andare a indagare molti altri sicuramente se incentivati potrebbero però
Cosa pensi di questo obiettivo delle dieci mila firme in particolare cosa pensi del fatto che di questa sorta del rifondazione del partito radicale come l'assemblea dei laici come di questa sorta di rifondazione del partito radicale come un po'un'unione di tutti laici alloggi
E Bessie
Ho detto prima va bene perché su sblocca una situazione politica italiana però deve superare tantissime differenze che ancora ci sono all'interno del Polo laico
Abbiamo con noi il ex coordinatore della campagna per il referendum per la giustizia giusta del Partito Liberale Roberto Savasta allora proprio l'altro giorno vi siete incontrati liberali radicali e socialisti per discutere appunto per definire appunto la sito azione sui sui referendum e le possibili intese qual è intesa avete raggiunto al quale la situazione appunto delle proposte di modifica legislative che ci sono per venire incontro alle intenzione delle direi settecento mila
Firmatari per il referendum ma la prima il primo dato che è emerso e che le notizie di stampa di presunti accordi a due tra socialisti e democristiani non ci sono
Il dibattito è ancora molto fluido c'è una di liquidità nuova da parte di una settore Della democrazia cristiana che è rappresentato dal responsabile del settore giustizia radici Gargani ma che trova ancora del partito democristiano molte resistenze che è molto vicino al progetto con lunedì liberali socialisti e radicali soprattutto in tema anzi direi essenzialmente in tema di responsabilità civile del giudice dove i tre partiti hanno un orientamento abbastanza preciso che questa azione debba prevedere la col grave del magistrato debba essere rivolta nei confronti dello Stato e che lo Stato debba svolgere comunque una rivalsa nei confronti del giudice su questo mi sembra un punto fermo dei tre partiti e questa linea verrà sottoposto agli altri due partiti laici ai repubblicani socialdemocratici in quando ci sarà questo incontro è questo il conto che è una un po'un punto fondamentale iniziale di questo programma comune dei laici ci sarà un ci saranno prima degli incontri bilaterali che peraltro già programmati
E poi cercheremo di fare questo incontro a cinque dei laici credo sia molto significativo primo perché a cinque tre che incontri e cinque non ce ne sono ma i fatti e secondo perché vedo anche da parte repubblicana che ha rappresentato la maggior resistenza dell'ambito schierava toh laico una esigenza quanto meno di evitare questa spaccatura quindi poi vedremo in caso contrario nel concreto se ci sarà una unità d'intenti o meno l'importante però nella riunione dell'altro giorno con la presenza dei tre segretari è che adesso abbiamo dei testi sia per la legge sulla responsabilità civile sia per la riforma del sistema elettorale del CSM e stiamo discutendo esaminando questi testi vorremmo arrivare in tempi brevi a trovare un testo concordato prima tra i tre partiti in modo da poter avere una può il signore univoca nei confronti del degli interlocutori per quanto riguarda i tempi e io credo che con la Conferenza sulla giustizia che ci sarà sabato e domenica prossima a Bologna dovrà uscire anche da parte del ministero uno rientra tutto che sia quello di prepara predisporre da parte governativa un disegno di legge su questi due argomenti insieme a un pacchetto di proposte urgenti sulla giustizia certo non si possono risolvere tutti i problemi che irrisolti da anni in pochi me sì ma io credo che se si riesce a portare in porto questo pacchetto di cinque sei e norme di legge è il primo è un risultato concreto che deve essere tutto addebitato nel bene ovviamente ai promotori del referendum e recentemente il Senato ha approvato
Parte il nuovo testo di delega per la riforma del codice di procedura penare siamo in dirittura d'arrivo ecco quale giudizio dà di questo teste direi che il testo va bene l'unico rischio di questa operazione che il teste che poi lo
O Codice procedura penale arriverà non prima di quattro cinque anni questo il tempo minimo previsto sperando che nel frattempo si un'altra volta superato è arrivato qualche siluro alla codici alla la legge delega sul gozzo suo ospedale da parte dell'ex presidente leone ma mi auguro che si era posizioni isolate che non sia rappresentativa della volontà della democrazia cristiana questo nuovo codice e quello che cambierà la giustizia nel nostro Paese perché in spinse rendo nel nostro ordinamento il giudizio accusatorio finalmente difeso e accusa saranno messe sullo stesso piano le vergogne del passato e presenti non dovrebbero più realizzarsi perché il più delle volte ancora oggi si usa il mandato di cattura esclusivamente come momento di acquisizione di una presunta confessione o che per comodità del giudice esso non è lo scopo del mandato di cattura molte volte se ci fosse stata la possibilità della difesa di intervenire e di esprimere di produrre un documento il mandato di cattura sarebbe risultato vale in partenza noi riteniamo che oltre al codice che però entrerà in vigore tra qualche anno oggi degli strumenti correttivi si possono subito dare una proposta che viene dall'area democristiana su cui si può discutere ma già è un po'è un passo avanti è la collegialità dell'organo che metterà il mandato di cattura ma da parte di Berardi in modo particolare si ritiene che la modifica del tribunale a libertà sia uno strumento essenziale di controllo con la partecipazione della difesa equity anticipando le norme del Codice di procedura penale e togliendo gran parte del segreto istruttorio insomma si può dire
Che la stagione che iniziata con la vicenda Tortora e poco la raccolta delle firme per referendum potrebbe portare nel mille novecentottantasette una riforma radicale profondissima in tutto il sistema giudiziario giurisdizionale del nostro Paese adeguandolo all'Est andarmene
Di accettabilità in una democrazia occidentale mi sembra una visione un po'ottimistica questo perché non credo che in pochi mesi si possono ottenere questo risultato credo e sono convinto che si potranno fare i primi passi per arrivare a questo obiettivo che è un obiettivo che si può raggiungere in qualche anno lavorando intensamente e continuando a tenere come abbiamo tenuto in questi mesi il problema giustizia tra i primi problemi del Paese grazie
Abbiamo qui con noi il l'onorevole Antonio Patuelli già vicesegretario del Partito liberale
Al quale e poniamo alcune domande su questo Consiglio nazionale in genere sul Partito liberale allora onorevole Patuelli innanzitutto tu hai parlato nella one relazione possiamo così definirla di e partito delle lezioni anticipate che blocca che potrebbe bloccare il l'emergere del nuovo discorso dei laici e secondo te sono possibili queste elezioni anticipate e chi Vespa
Sabre per così dire di questo partito dell'elezione anticipata patito elezioni anticipate formata da tutti coloro che temono che elezioni ordinarie preparate da un movimento
Incardinato su una maggiore proprio Zone preposti democrazia laica liberale e socialista
Forti ad alterare e diminuire la morsa bipolare che sta soffocando la democrazia italiana che è sempre più una democrazia malata senza ricambio quindi oggi battere le se anticipate significa incominciare a preparare una nuova fase di rinnovamento del nostro sistema politico per realizzare una nuova legislatura col pentapartito ma con un pentapartito in cui i laici siano più protagonisti
Tu hai parlato di sub amento del discorso di Plum per e di area laica piuttosto che di Paolo laici progresso al centro simili Club è stata una fase storica nella quale liberali socialisti avevano sviluppato il proprio rinnovamento e conseguentemente è un discorso d'a patto quasi Nomentano si sta sviluppando ulteriormente è una mutazione genetica in alcune forse il partito di capaci non v'è più definibile ritualmente socialista quando toglie dal simbolo la falce e martello che è l'emblema tradizionale del mo'elemento operaio ed opera Istat vorrei dire
Ne consegue
Che tutto ciò che può essere di meditazione di rivalutazione delle riformismo e del democrazia libera alle deve essere colto da tutti noi con una nuova sensibilità non in un strategia di pollo perché il Polo presuppone un'egemonia nessuno può essere egemone nell'asta nella strategia dei laici perché se non c'è un movimento ciascuno deve portare il proprio contributo che noi liberali dobbiamo essere nonna a rimorchio di questa strategia ma dobbiamo esserne la locomotiva dobbiamo essere nella fossa generatrici di questo cambiamento altrimenti questa democrazia per usare parole una persona meno molto simpatica invoca libertà democrazia invecchia e decade
Questo discorso della esci sicuramente abbisogna di anche di un angelo ingessatura di una architettura costi istituzionale costituzionale di versa e secondo te tu che hai perito anche a questa lega per la riforma del sistema uninominale è necessaria una riforma del sistema elettorale i
Che senza ma io sottoscritto il documento della lega per il sistema finale con una lettera che ha inviato Marco Pannella nella quale specificavo alcuni dubbi sullo strumento istituzionale ma sottolineavo altresì che io vedevo in quella inizia Ivan Lo spirito e anche tante persone che avevano animato la lega su grosse allega per il divorzio che era stata fattore di maggiore evoluzione politica nella fine degli anni sessanta primi anni settanta dei forme istituzionali seguono Brescia Della politica non le precedono e di conseguenza parlare di riforme istituzionali senza aver avuto una capitale politico mi sembra che sia sbagliato il punto di riferimento un altro problema che membra stanza legato al discorso dell'Aci e quello del sistema dell'informazione cioè con la quale si
Tema dell'informazione particolarmente con l'attuale monopolio nella nell'informazione da parte del sistema pubblico radiotelevisivo come dimostrato ampiamente Inca anche dai recenti avvenimenti il discorso stesso dell'Aci progetti lasci vengono ampiamente le formali sulla pubblica opinione cosa ne pensa
Questo è vero celle a rischio che non si abbia nemmeno la possibilità di far sapere quali opinioni correttamente all'opinione pubblica e questo rischio lo si combatte sempre introducendo più elementi di concorrenza nel sistema dell'informazione e quindi non crea dopo più monopolio più voli dopo le ma che andò più elementi pluralismo e quindi molto importante ogni ragionamento relativo l'editoria presenti cosa ne pensi della richiesta d'iscrizione Marco Pannella tutti i partiti del Polo me a tutti un po'troppo perché è difficile fare l'unità dei laici attraverso una somma di iscrizioni ma se Pannella vuole diventare il partito al quale uscì trent'anni fa penso che questo atto che lo riguarda debba essere accolto positivamente
Abbiamo qui con noi è un giovane liberale che è anche consigliere nazionale del Partito Liberale appartenente a quella che un tempo forse con qualche pregiudiziale si definiva la componente di destra cioè era componente di autonomia allora Giovambattista Rosario Di Caro Giovanni Giovanni è innanzitutto cosa pensi di questo discorso che vestita andando avanti dell'area laica dell'alleanza tra il tra l'Alleanza e della composizione fra cinque partiti di democrazia la
Mica liberale socialista
Si può vedere in astratto o in concreto in concreto un'alleanza fra socialisti socialdemocratici repubblicani
Radicali liberali se devo giudica ad esempio la mia Lappino perché ha per me è un'alleanza con il partito socialdemocratico
Se devo giudicare la simpatia che provo per il partito repubblicano e la stima che porto verso numerosi aderente patito socialista questo oggetto mi convince poco
Sì devo giudicarlo con un progetto
Ideale cui dare sostanza e su cui far convogliare delle forze presenti tutti questi partiti la cosa mi piace già di più
Dunque
Parla di programma comune fra questi partiti secondo te è possibile un programma comune fra questi partiti e su quali punti importanti qualifica
è possibile un programma su certi punti molto qualificanti
Che può
Sono essa la riforma elettorale che possono essere alla citazione destrutturare lo Stato che possono essere entro certi limiti visti da una parte e interlocutori la moralizzazione della vita pubblica che può essere sopra o quella che è la difesa comune dalla
Dal bipolarismo che minaccia di Schiaccianoci e soprattutto questa visione moderna e laica dello Stato che comune a tutti
O su altri temi sicuramente divisioni devono non solo permanere ma germogliare e crescere perché io credo che della diversità e non dalla dalla comunità che nasca la ricchezza del pensiero politico tu hai accennato proprio la questione della riforma elettorale tu sai che radicale fanno un'analisi abbastanza precisa arrivò
Lo dicono che allo stato attuale sono abbastanza in discussione le stesse regole del gioco del fondamentale di una democrazia vere e chiedono la riforma del sistema elettorale in senso uninominale come la giudica
Ma l'analisi secondo me dovrebbe essere più complessa la democrazia secondo me
In pericolo in Italia perché il complesso delle regole del gioco e non solo sistema elettorale che fa qua in quanto secondo me la prima cosa da rivedere sono gli ambiti e i poteri attribuiti a tutto il coacervo di autorità pubbliche che ci sono in Italia Canada ho rivisti sessioni tagliasse quei poteri e molte le autorità dello Stato secondo me questo sarebbe importante che ridefinire i meccanismi con cui queste vengono elette anche perché il meccanismo di selezione della classe politica dipende dal tipo di appetiti che
Superare la selezione può voler dire comunque il sistema elettorale sicuramente così com'è uno dei peggiori ipotizzabili per cui
Tutte le riforme hanno dei margini di rischio molto ampi probabilmente quale che sia vi sono pericoli e qual che sia la soluzione deve che comunque sarebbe certamente migliore di quella attuale una battuta cosa pensi della richiesta l'iscrizione Marco Pannella al prima e gli altri partiti ma
Io credo appunto che è bene diversificare sì non confondersi
E un altro Bite sarà liberale radicale il segretario provinciale di Bari e Tommaso Francavilla allora caro Tommaso come matti se scritto compì tessera
A perché sono convinto che il partito radicale debba vivere
E che retrospettive di
Di aggregazione che non vanno certamente abbandonate
Saranno più forti se il partito radicale continuerà ad operare c'è un grande prato limoni di battaglie politiche anche consistente patrimonio elettorale che non meritano di essere abbandonati senza una prospettiva sicura di essere ripresi altro ITA titolari chiave ha il dovere di
Proseguire su questa strada
Insomma tra l'altro sono convintissimo che la battaglia ultima delle dei radicali quella del collegio uninominale si era la salvezza per la democrazia italiana vada perseguita fino in fondo e sia un'altra dimostrazione del coraggio politico e della preveggenza di un movimento nel quale integralmente non mi riconosco io non sono neanche un liberale di sinistra ma al quale io vorrei garantire lunga vita è grande prosperità e allora quando gli amici radicali sono venuti a chiedermi di fare la propria tessera Loggia pensare due volte anche se mi costa quasi dieci volte più di quella libera senti Tommaso ed è cosa dici le leve chiesta l'iscrizione di Mark
Pannella al Partito Liberale quanti non iscritti pensi di fare anche per il partito radicale asili dopo di me si è già iscritto alla
Patito radicale l'assessore comunale liberare di bravi tra qualche giorno si iscriverà il consigliere nazionale del partito Emilio ottobre quindi il partito liberale a livello di quadri dirigenti dove celibe vista cominciando a a seguire l'esempio che modestamente ho dato cioè a seguire la strada dall'avvocatessa
Se Pato Marco Pannella si riscrive si iscriverà al Partito Liberale sarà accolto quei due come l'abbiamo sempre accolto i nostri congressi con affetto grazie e grazie alle nuove iscrizioni
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0