"Le imprese del farmaco: un'opportunità di crescita per il Paese" - Assemblea Pubblica 2004 di Farmindustria (presso l'Auditorium della sede della sede della Confindustria, Viale Tupini, 65)

No
Iniziare
Se se c'accodiamo
Con un ritardo ormai sufficiente
Rispettare del tutto neanche nostro grazie
Onorevoli rappresentante del Governo presidenti delle commissioni parlamentari onorevoli senatori assessore e consigliere regionale signore e signori grazie di cuore di essere presenti
Non leggerò la relazione
Più propriamente tecnica voglio dire che è stata distribuita
E che contiene tutta una serie di dati e di numeri che forse rischierebbero di rendere noioso quello che sto per dire cercherò di essere meno ad un possibile
Io devo iniziare questo intervento partendo da
Un obiettivo
Che il settore industriale farmaceutico operante in questo Paese
è costretto a porsi ed è un obiettivo di una banalità sconcertante ma quando nemmeno le cose banale sono
Praticabili bisogna farle diventare degli obiettivi
Vorremmo insomma un giorno o l'altro io spero prima che dopo ma lo stiamo dicendo da troppi anni ormai vorremmo essere considerati anche un comparto industriale
Io non solamente un fattore di spesa pubblica per farmaci non nascondendo c'è naturalmente che siamo anche
Un fattore di spesa nel momento nel quale
Il Paese attrezzato conserve segretario nazionale che fornisce buona parte dei farmaci necessari in forma gratuita ai propri cittadini
E quindi siamo anche un fattore di spesa purtroppo
Continua forte l'impressione
Che invece non nessuno
Prenda sufficientemente in esame anche la parte industriale
Di questo comparto comparto che
Nei principali Paesi europei è invece considerato strategico
Perché ad alta densità di ricerca perché riguarda la salute
Dei cittadini perché
Produce effetti benefici sull'economia del Paese
Al di là ed oltre i problemi della specie
Ora
Può sembrare riduttivo partire da qui ma siccome siamo in questa situazione in questa condizione
E da qui che bisogna partire
Ma è così da molto tempo
Era così quando mi è capitato di fare presente di Farmindustria
Per novantacinque novantanove
E così oggi con nel passato forse qualche modesta breve parentesi
Se prendiamo il passato recente
Per non farla troppo lunga negli ultimi tre anni ci sono stati sette provvedimenti che hanno ridotto
Direttamente o indirettamente i prezzi dei farmaci rimborsabili
Però non mi ha aumentare complessivo di due miliardi di euro
A questi provvedimenti ieri se n'è aggiunto uno che pesava per quasi cinquecento milioni di euro sui margini delle imprese che è il decreto legge del cosiddetto pay back
Una decisione che significa avvisare viso allineare ancora di più
I ricavi delle imprese operanti in Italia rispetto a quelli dell'impresa operante negli altri paesi europei e quindi a ridurre essendo una riduzione dei margini le risorse destinate allo sviluppo del settore
Ora se è comprensibile che ogni governo debba controllare la spesa pubblica
Non possiamo non dirci che quella dedicata ai farmaci è una spesa sotto
Quella pubblica destinata ai farmaci storicamente sottostimata
Non si può ritenere coerente con una politica di sviluppo del settore che il mantenimento del tetto di spesa
Attrice artificiosamente fissato nel tredici per cento
Della spesa pubblica convenzionata un sedici per cento della complessiva definito sulla base dello Spesal precedente il primo gennaio due mila e uno e che mantiene quindi nemmeno conto degli affetti legate l'abolizione del ticket
Così come
E l'abbiamo detto
Naturalmente quando è iniziata la discussione del decretone di accompagnamento alla Finanziaria poi diventata legge dello Stato non lo diciamo oggi così come l'attribuzione a carico delle imprese farmaceutiche
Dell'onere del sessanta per cento dell'eventuale sfondamento del tetto come se tutto questo sessanta per cento l'avessero fatturato l'impresa
Con questi presupposti l'abolizione del ticket
Che comportò un minor introito per lo Stato di mille seicento miliardi di vecchie lire naturalmente che il trend di crescita dei consumi
La domanda che cresce la domanda di salute che cresce
Legata
Anche l'andamento dell'evoluzione demografica sul quale ritengo nessuna per ragione di lamentarsi visto che si tratta di allungamento delle aspettative di vita
E migliore qualità di vita
Al quale miglioramento e allungamento noi abbiamo la presunzione di ritenere che il farmaco abbia dato un qualche non secondario contributo
Ma
Anche legata alla politica io ritengo corretta di
Riduzione nei limiti del necessario dell'utilizzo delle degenze ospedaliere
Io leggo molto spesso negli ultimi tempi poi ce n'è un fiorire di dati
Sulla Maggiore corso Day Hospital riduzione del giornate medi di degenza minore ricordano in sostanza il che vuol dire trasferimento della domanda di terapia
Per alcuni giorni da dentro l'ospedale a fuori allora se la spesa pubblica sul territorio continua a essere quella del di prima due mila uno e nel frattempo
E giustamente anche questo credo sia un fattore di cui nessuno si lamenta perché questo credo sia una politica sanitaria corretta si sta meno in ospedale forse se qualcosa che non va se la farmaceutica sul territorio ma credo vada per la medicina dibatto io credo che ci siano da riconsiderare le le allocazione delle risorse se si fa meno ricorso all'ospedale e si sta in ospedale ma non solo
Altrimenti c'è qualcosa che non tornano i conti o per lo meno c'è qualcosa che non riesco a capire che
Voglio dire ovviamente anche facile
Dicevamo un conto incontro incongruo perché stanno succedendo queste cose
Allora
Poi siccome
Noi lo facciamo ma è molto in voga comunque decretò anche giusto
Tale confronti analogie con quello che capita in altri Paesi e diciamo che
Il tredici per cento incongruo anche rispetto a quanto gli altri per il destino allo stesso capitolo di spesa
Per esempio
L'Inghilterra ha registrato il quattordici e zero sette
La Germania il sedici e settantanove la Francia diciassette trentaquattro
La Francia dei pezzi mediamente abbastanza bassi ma dei grandi consumi destina la spesa farmaceutica sul territorio la spesa farmaceutica pubblica il diciassette e trentaquattro per cento
E in parte recupera col ticket ma questo è la quota destinata sentiamo vedere la spesa pro-capite che credo sia il fattore più significativo perché fa giustizia delle differenze di numero di abitanti di tutte queste robe qua
L'Italia è a centonovantatré virgola sei euro pro-capite annuncia il Regno Unito duecentotrentasei virgola sei
Non faccio il conto del
Non sto a fare i sofisti con sul fatto che in Inghilterra dimezza ero
Perché altrimenti la differenza è ancora più marcato
In Germania duecentosettantasette in Francia trecentodiciannove
Anche la fiammata che c'è stata nei primi cinque mesi del due mila e quattro ma in realtà nei primi nel nel mese di marzo e aprile
Sembra essere secondo gli ultimi dati riemerse pervenire tempi più recenti insomma
Di natura congiunturale riemerse dice che maggior ha registrato un forte una forte riduzione
Nel primo trimestre due mila e quattro peraltro questo momento
Che tutti ormai conoscete sta sui giornali ed è alla base anche dell'accelerazione del provvedimento adottato l'altra sera dal governo
L'incremento in Italia è stato dell'otto virgola due ripeto le punte sono primaverili
In Germania nello stesso periodo sette in Francia nove nel Regno Unito undici
Faccio fatica a immaginare che i tanto deprecati mini meeting delibere farmaceutico operante in Italia per l'influenzato l'andamento della spesa anche in Inghilterra in Germania
In Francia
Il problema è che la spesa è sottostimata drammaticamente sottostimata e che quindi
Chi a il compito l'onere di tenere questa spesa dentro gli attimi prefissati
Alla fine interviene come è successo
Certamente
E necessario
Razionalizzare certamente
è necessario fare anche i conti con i dati di cui parlavo prima
Il mercato di per sé è già un grande razionalizzatore anche se naturalmente teniamo conto noi per primi
Che operando in un settore delicato come questo i farmaci era solo per la gente
Quando si parla di mercato si parla di mercato tra virgolette di mercato con tutte quante le limitazioni e le regole necessarie per garantire efficacia e sicurezza nell'impiego dei farmaci
Però un minimo di funzione questo mercato ha detto poter svolgere e non necessariamente essere sempre supplito per interventi autoritativi
Se garantendo sempre la salute pubblica avessimo più mercato
Se avessimo regole più semplici e quindi più facilmente controllabili
Forse ha ragione riusciremo a ragionare di sviluppo futuro o di futuro
E non letteralmente a concentrarsi sempre sul passato se non addirittura suo passato remoto che quando va molto bene sul presente
Cioè un problema che io avverto
E che gli associati di Farmindustria avvertono come
Il problema ormai come dire incancrenito in qualche misura e la
Grande contraddizione entro la quale noi stessi ci muoviamo da un lato l'esigenza di fare proposte di programma e dall'altro la quotidiana necessità di rincorrere dell'emergenza
Quando si lavora su sulle emergenze quando si è
Alle prese con provvedimenti più o meno accettabili sotto vari profili ma che vanno a cambiare il quadro di riferimento dell'impresa con cadenze quando va bene semestrali siano anche più ravvicinate
è evidente che né estremamente difficile immaginare che un comparto industriale possa organizzare progettare
Un futuro di medio e peggio ancora di lungo periodo
Intanto la parte
Io credo che sia
Ineludibile che questo processo di progettazione non lo si comincia a fare lo si faccia
Perché
Con tutta la preoccupazione
E lasciatemi dire anche la delusione
Che abbiamo provato in queste settimane
Avete continuiamo a pensare
Che quello della farmaceutica sia uno dei pochi treni che questo Paese non ha ancora perso
E se questo Paese non mette in fila quelle poche
Aree di attività industriale non sono tantissime purtroppo dove ancora può svolgere un ruolo di primo piano potrebbe svolto uno del primo piano nel contesto della competizione internazionale
Perderà e perde anche queste occasione ripeto non più tantissime ahimè
Quindi io sono preoccupato
Perché
Non mi piacerebbe
Purtroppo
Vedo qui di fronte a degli amici che mi hanno sentito dire queste cose diversi anni fa ma non è colpa
Niente
O è colpa mia per la parte che mi riguarda naturalmente
Ecco non mi piacerebbe vedere davvero
L'Italia ridotta a un puro mercato di consumo di farmaci
Perché noi siamo comunque il questi il quinto il sesto secondo degli anni
Mercato del mondo è
E quinto sesto mercato il mondo non può giocare un ruolo di pura commercializzazione di farmaci inventate sviluppate prodotti fuori da qui
Serra e vorremmo continuare se non soluzione industriale
E non una soluzione di commercianti di medicine all'ingrosso con tutto il rispetto e la straordinaria utilità
Il commercio di farmaci naturalmente riveste perché poi non è sufficiente a produrre già portato in mezzo alla gente ma quello è un un mestiere di altre noi vorremmo continuare a fare l'indulto industria farmaceutica
Mi dispiace leggere
Su un'agenzia di stampa di
Questa mattina mi sembra e spero molto che sia stata una leggerezza del giornalista francamente lo spero mi dispiace leggere
La dichiarazione del ministro che dice di non essere preoccupato per le proteste dei cittadini evidentemente nemmeno delle nostre
Perché io credo che
Il governo e ai singoli ministri abbiano il diritto dovere di pensarla anche in maniera diversa da come la penso all'industria farmaceutica anche in maniera contraria quando è il caso perché
Il rispetto che ho delle istituzioni mi
Mi fa sottolineare ogni volta che posso questo
Ma
Forse non ha il diritto di fregiarsi
Ora noi peraltro e qui parliamo del settore abbiamo bisogno di riflettere a nostra volta perché non siamo ovviamente neutri nei nostri comportamenti rispetto al sistema abbiamo bisogno di aumentare il livello di sensibilità nei confronti del responsabilità sociale che ci portiamo dietro
E dobbiamo commentare
La nostra attenzione rispetto ai alle regole etiche dei comportamenti e quindi a rigore
Che deve contraddistinguere la nostra attività
La Farmindustria
Ha fatto una serie di interventi
Sul proprio Codice deontologico che ormai è diventato uno dei più severi
Tra quelli che riguardano il comparto industriale farmaceutico in giro per il mondo
Abbiamo introdotto anche l'obbligo per le imprese come condizione per essere associate
Di far certificare degli istituti accreditati dal sincero
Quindi tutti certificazione Sterne le proprie attività di marketing e informazione medico scientifica e vendita
Credo che abbiamo adottato una serie di misure che
Consentono per la parte che compete alla come si dice l'autoregolamentazione all'autodisciplina
Che vanno nella direzione giusta poi è evidente che
Se ci sono deviazioni che vanno al di là delle forme deontologiche completo di altri occuparsene se ne stanno occupando io di questo come ripeto rispetto non commento
Il nostro impegno però deve essere comunque in linea con i valori espressi da nostre industrie
La quale produce alto valore aggiunto lo dicevo all'inizio alta intensità di ricerca e gioca la propria capacità di competere sull'innovazione e non sul costo
Perché dicevo prima questo è un settore dove il treno né ancora perso perché appunto
Nell'i settori dove li il prodotto
Ha un elevato contenuto tecnologico i fattori di costo legati al costo del lavoro giocano un ruolo meno
L'importante
E questo ci rende un po'meno permeabili alla competizione dei paesi emergenti
Perché nei settori dove il costo del lavoro è il fattore di costo o è uno dei principali fattori di corsa
O i costi dell'ecologia sono principali fattori di costo perché c'è poca tecnologia dentro c'è poco valore aggiunto bellici stiamo finisce anche Abate di starci ma non possiamo illuderci
Che sia quella la via per competere perché lì i Paesi emergenti hanno ora costi infinitamente più bassi e come tale ecco la farmaceutica non sta da quella parte
Non è l'unico settore ripeto sono pochi
Che ci sono ma noi siamo uno allora però vanno create alcune condizioni
Perché la ricerca si sviluppi la fuga dei cervelli visto che anche di questo si parla sia noi sia
Trasformata in un circuito di cervelli
Altrimenti ripeto continueremo a veri investimenti in ricerca inferiore necessità reali per aumentare il tasso di competitività delle imprese operante in Italia
Nel due mila e tre nonostante tutto l'altro l'investimento è residente in Italia è aumentato è un mercato del dodici per cento sull'anno prima sono cifre ancora modeste però e questo è un altro grande dispiacere perché
Una delle materie prime di cui l'Italia non è per niente carente
Vuole delle materie prime che l'Italia con la quale può competere senza timori nel mondo
Sono le sono i cervelli
Sono le intelligenze tant'è vero che vi esportiamo
Gli spot diamo gratis e poi importiamo pagando le loro invenzione ma questo
Allora noi abbiamo degli ottimi ricercatori
Sia nella clinica
Sia negli Stati che precedono ma sperimentazioni cliniche
Abbiamo degli ottimi ricercatori e che sono al lavoro con costi inferiori
A quelle degli altri Paesi
Allora come mai
Le aziende farmaceutiche
Investono poco o non abbastanza in Italia ricerca
Bene ha ragione sono simili a quelle che riguardano le ricerche degli altri settori perché le condizioni generali di contorno prendono questo Paese non sufficientemente attraente e venendo alla farmaceutica il tipo di approccio di cui parlavo all'inizio di questo mio intervento e cioè un settore che viene vissuto solo come un fattore di spesa e che quindi va ricondotto entro giugno prefissati argini
Nella spesa spesso attraverso tali di prezzi eccetera ancor meno attraente
Agli investimenti di quanto non lo siano anche
In pratica se il trend essere investito bisogna che torni a essere convogliate torni a essere conveniente investire in Italia campi teniamo conto che noi ormai siamo a un livello di prezzi
Che sta abbondantemente oltre il quindici per cento sotto la media europea ora
L'industria
Con tutti i limiti legati al tipo di attività che svolgiamo
Ha bisogno di vendere i propri prodotti e di ritrovare rimasi se no
Non semplicemente non è
Tanto meno si sviluppa
Va tenuto conto che l'ottanta per cento in più della ricerca in campo farmaceutico è autofinanziato dall'impresa queste verità dei veri in giro per il mondo quindi noi se abbiamo una marginalità sempre ridotta
Siamo messi nella condizione di petto di fare della sussistenza e non dello sviluppo
Ora che cosa si può fare
Ci sono due questioni una riguarda il metodo uno riguarda il merito
Nel metodo
è necessario che si abbandoni la logica degli degli interventi spot
Sul nostro settore
Quegli interventi che ogni tre sei mesi modificano il quadro di riferimento dell'impresa e che quindi rendono difficilmente immaginabile che si possono progettare investimenti soprattutto nei comparti a più lungo ritorno come alla ricerca
Nel merito
La richiesta nostra e di creare le condizioni perché al mercato interno italiano
Si è assicurato un tasso di sviluppo confrontabile
Con gli altri Paesi con quello degli altri Paesi industrializzati almeno a livello europeo
Attraverso un sistema di misure atte a rilanciare la competitività e la crescita del settore farmaceutico e con strumenti che possono regolare la domanda
E non solo offerto farmaceutica
Naturalmente un tasso congruo di sviluppo del mercato comporta deve certo non neutrali anche materia di spesa pubblica per i farmaci
E la compatibilità tra obiettivi di questo genere che la politica che lo Stato si propone di fare
So che il Governo si propone di fare è il problema cioè trovare il punto di equilibrio di di compatibilità appunto tra queste due esigenze
è chiaro che
Comunque la si voglia sì guardi la faccenda
Abbiamo tutti forti dubbi che
Il sistema sanitario nazionale che tutti riteniamo essere un valore da salvaguardare
Possa continuare in futuro
A coprire tutti quanti bisogni che necessario o è opportuno che vengano coperti
Forse bisogna cominciare a pensare anche da a fondo a forme integrative di finanziamento della spesa sanitaria
In un altro settore insieme a quello della chimica e alle confederazioni sindacali della chimica ha dato vita di recente un fondo integrativo per l'assistenza sanitaria che si chiama fa schiene
Che è in atto qualche mese fa
Accompagnato da un grande silenzio anche per colpa nostra perché forse non abbiamo fatto sufficiente propaganda a questa iniziativa è un fondo che
Integra la parte di assistenza non coperta dal sistema sanitario nazionale per esempio anche la parte dei ticket che alcune Regioni hanno messo per i dipendenti della chimica
E le loro famiglie dipende la chimica son duecento mila quindici sembra naturalmente non è detto che tutti quanti dipendenti adegueranno ma insomma
Lo scopo è quello di far aderire la stragrande maggioranza ci sembra che sia un'iniziativa non di poco conto visto che non Drava sui conti pubblici mai finanziata dalle imprese e dai lavoratori
Della chimica medesima ecco per questo è semplicemente un esempio che
Andrebbe forse considerato con qualche maggiore attenzione perché uno dei modi non è il modo ma incerto uno dei modi
Per affrontare il problema di fondi pubblici che sanno sempre carenti che non diventeranno improvvisamente abbondante perché fa piacere al presidente di Farmindustria o al ministro dell'economia di torno saranno sempre
Misurati che non sufficienti
Ancora
Perché io ho delle fatemi dire due cose rispetto
A questo provvedimento di dell'altro giorno che abbiamo commentato ieri nell'assemblea privata nella quale abbiamo
Approvato anche un ordine del giorno con il socio
Questo decreto non è
Una novità non è che noi ce la siamo presa col decreto in sé
Come qualcuno ha cercato di che in qualche modo indirettamente o direttamente di insinuare
Perché è un minimo di
Basato intendere ce l'abbiamo su
Sappiamo tutti che l'applicazione di una norma che sta nella finanziaria buona legge di accompagnamento a finanziare due mila e quattro poi si può discutere se quella norma giusta o sbagliata equo iniquo questo un altro ragionamento ma farne dorso non ha mai contestato la legittimità
Del provvedimento
Farmindustria semplicemente fatto una proposta diversa
Ha detto siccome i propri l'applicazione di quella norma si può fare in qualsiasi momento perché la spesa pubblica è coperta dalla norma
Originaria quindi dalla finanziaria si può fare oggi ma si può fare anche fra tre mesi tra quattro mesi
Metteteci nella condizione poi le spiego cosa intendo dire di fare delle azioni di raffreddamento dell'andamento della spesa rispetto ai picchi di marzo e aprile vediamo se funziona
E se quindi si arriva poi a ragionare di una cifra meno impegnativa meno pesante di quella che sia facendo la proiezione con dentro quel bimestre link
E se se poi questo funziona in una misura o nell'altra comunque la norma di salvaguardia per il bilancio pubblico cioè
Non è che c'è una scadenza voglio dire non è che su questo decreto legge
Si è fatto più tardi avrebbe sarebbe scaduto insomma ecco
Né credo sia un problema di Ecofin perché il bilancio dello Stato e salvaguarda sotto questo profilo è salvaguardato appunto dalla norma di accompagnamento della Finanziaria dunque non non credo sia nemmeno questo
Ora perché noi abbiamo detto proviamo a vedere se riusciamo a ottenere uno strumento giuridico
Adeguato a recuperare peraltro dalla spesa pubblica
Perché
Anche qui a torto o a ragione si dice che queste interno
Atto dei consumi di marzo e aprile è dovuta a un eccesso di pressione promozionale dell'impresa le quali evidentemente sono svegliate tutto in gennaio
Gennaio febbraio
Noi riteniamo che ci siano magari anche altre ragioni dietro questa impennata ma insomma partiamo dal fatto che ci riguarda e perché noi la promozione la facciamo e
Con grande scandalo di alcuni la facciamo per vendere i farmaci
Se no non la faremo
Semmai si tratta di farla entro i limiti consentiti e non e non violando la legge
E si tratta di discutere casomai se non le facce le facciamo troppa o troppo poca ma io parlo di forme promozionali legittime
E autorizzata delle norme vigenti e dal Ministero della Salute quando è il caso che ci siano tre zone miste alla salute che però possono essere imputate di essere quantitativamente parlando in eccesso e quindi far succedere questi fenomeni bene
Come si può fare
Se questo è vero a
Fare un passo indietro dal punto di vista dell'impresa non certo facendo accordi di categoria perché questo non è consentito da una normativa antitrust
Allora abbiamo chiesto abbiamo proposto una norma che consentisse in caso
Di necessità di dare una mano
Agiscono migliore gestione dell'andamento che la spesa pubblica per far surf dalla spesa sulle parole
Guarda ovviamente a naso
Che ci consentisse appunto di concordare con l'istituzione delle sospensioni anche temporanea di più una serie di attività promozionali che a torto o a ragione sono
Imputate di essere la causa della documentario specie
E di aspettare quindi ad adottare l'altro provvedimento che ho detto già prima era comunque adottabile in qualsiasi altro momento anche a consuntivo bandiera adottabile
Ecco questa è la proposta che
Non era quindi di contestazione del pavimento in quanto tale ma semplicemente di modulare le cose in maniera
Almeno emergenziale
Tra l'altro
Nel frattempo nulla avrebbe impedito alla neonata agenzia per i farmaci di
Che ha una serie di strumenti a disposizione di di intervenire a sua volta magari con strumenti di precisione
Sulle cose
Bene
Mi spiace che
Questo non sia stato
Recepito
Ma questo non significa che venga meno la nostra volontà
Di
Aprire
O di vedersi aprire un tavolo di confronto tanto per usare un termine ma comunque insomma una un dialogo costruttivo
Nonostante tutto
Con le istituzioni perché siamo tuttora convinti e lo abbiamo messo nell'ordine del giorno di ieri
Che
Se non vogliamo scivolare sempre più rapidamente verso una situazione di paese puro consumo di farmaci ma vogliamo prima restare
Eventuali fenomeni che vanno in questa direzione e poi invertire i trenta siamo sempre più convinti
Che questo ci posso sempre fare solamente se si mette in pista un progetto di politica industriale farmaceutico noi avevamo preparato la nostra proposta e ce l'abbiamo
La la dovremo poi di vedere alla luce di quanto è successo ma insomma
Siamo pronti
Ad aprire questo confronto col Governo con le regioni
Con le istituzioni
Perché se troviamo
Anche facendo la nostra parte di sacrifici il consenso intorno a un progetto
Che
Si consenta di a ragionare sul futuro almeno sul futuro di medio periodo
Allora abbiamo anche un argomento forte nei confronti dell'impresa
Da un lato delle multinazionali i cui investimenti guardano al mondo e quindi se l'Italia non acquista un minimo di stabilità di norme e di attrattività
Finisce con andare sempre finiscono quando ad esempio da qualche altra parte con qualche eccezione notevolissima naturalmente ma sono comunque eccezioni
Dall'altro consente alle aziende italiane
A un alcune delle quali stanno facendo un grandissimo sforzo di internazionalizzarsi e di sviluppare danni lo fanno una propria ricerca e che
Hanno ovviamente per ragione di dimensione complessiva
Le spalle meno grande meno forti
E quindi rischiano di davvero rinunciare a un progetto ambizioso ma coraggioso che stanno portando avanti i presupposti
Dell'imprenditoria
Bella presenza delle più grandi multinazionali sul nostro mercato e che quindi
Potrebbero aumentare il loro tasso d'investimento in Italia
Oltre quello delle aziende a capitale nazionale queste proposte ci sono tanto è vero che
Ne siamo convinti
Che se riuscissimo a mettere in pista un Progetto di politica industriale finalmente
Noi potremmo
Vedere
Un significativo aumento dell'occupazione del nostro settore
Che nel due mila tre si è fermata
Che è fatta per oltre il settanta per cento dei laureati e dei diplomati
Che credo sia la parte del paese dove forse
E più difficile oggi trovare occupazione adeguate e quindi forse settori come il nostro in questo senso
Possono essere di grande aiuto pensiamo che diverse centinaia di milioni di euro di maggiori investimenti si possono avere da parte dell'impresa pensiamo che più di cinque mila addetti alla ricerca in più si possono avere in questo Paese
Pensiamo che si possa arrivare a saldi positivi della bilancia commerciale molto più interessante del modesto più cento meno cento che si riesce a fare
Chi ci riesce a fare in questi anni cioè in sostanza riteniamo che si possono creare le condizioni per rendere questo settore
Un settore di traino e non semplicemente quello che adesso è un settore dove è facile tagliare e basta perché appunto incide solo sul incide sulle spese non è altro che questo ora
Parlavo prima dell'occupazione
Io vedo con grande preoccupazione
Che
La
Non c'è ecco non c'è una sforzo per per Faranda d'accordo alla formazione sofferta con la domanda
In questo Paese si sfornano una quantità di laureati in discipline
Delle quali non vedo francamente quali siano poi gli sbocchi occupazionali
Correndo tremendo rischio non solo dello spreco economico che pure connesso con questo perché la formazione ai livelli restare costa molto
Ma di creare delle grandi frustrazioni nei giovani
Bene
Questo è un settore che almeno per le discipline scientifiche Po offrire uno sbocco sono preoccupato il numero di biotecnologiche sì
Che si laureano in Italia ormai e questo per dire la nostra cosa banale non ancora questo Paese non ancora provato la direttiva soubrette biotecnologico che credo sia arrivata finalmente le battute finali ma siamo sei anni in ritardo questi sono
Contesti che fanno
Credo che la Russia sia la quarta lettura sia finita la vicenda finalmente ma insomma siamo se hanno in ritardo e queste sono cose che poi fanno nascere più imprese biotecnologiche
In Inghilterra in Germania che in Italia perché chi fa soprattutto in campi avanzati la ricerca attività ha costi elevati a rischio elevatissimo è chiaro che vuole anche avere la protezione delle eventuali invenzione che invece dove ancora mancava ora
Ho fatto l'esempio solamente per dirvi che la farmaceutica in quanto tale e
La ricerca che si porta dietro sia nel settore classici sia nei settori più avanzati delle scienze della vita dove siamo impegnati
è un'occasione che io mi auguro nell'interesse delle imprese che rappresenta naturalmente ma io credo anche l'interesse del Paese è un'occasione che mi auguro di non vedere perduta grazie
Ora io vorrei pregare il dottor Parisi
Che padrone di casa oggi di
Fare il suo intervento all'Assemblea
Grazie presidente padrone di casa ancora per poco questo è uno credo che sia l'ultimo intervento mio pubblico condirettore Gianni Confindustria e lo faccio volentieri perché penso che il settore della farmaceutica e il comportamento è quello che ci sono intorno alle politiche industriali e di finanza pubblica intorno al settore della farmaceutica sia paradigmatico rispetto al nostro modo in Italia di fare politiche industriali cioè la capacità la difficoltà di coordinare i principi generali obiettivi generali che il Governo con grande fa sì che il Paese scusate con grande enfasi si dà da molto tempo poi con politiche pratiche vadano nella nella medesima nella medesima si direzione abbiamo lavorato molto in questi anni
Con Farmindustria dopo cercando come Confindustria collaborando con Farmindustria di sostenere senza grandi successi devo dire
Sì di sostenere e di star vicini alla Farmindustria nelle fasi di elaborazione delle politiche e purtroppo spesso di contrasto
A iniziative di governo in questo ambito proprio nella convinzione del fatto che la vicenda farmaceutica in Italia non può essere soltanto gestita difficilmente riesce a essere gestita esclusivamente nell'ambito delle questioni farmaceutiche
Ma che probabilmente dev'essere vista in un ambito molto più ampio che non è soltanto quello della spesa sanitaria della spesa sociale ma quello più ampio toccato adesso anche dalla relazione del presidente Nazzari
Della ricerca dello sviluppo dello cooperazione della formazione questo è uno dei grandi settori dove si può giocare la carta sapendo che in Italia esiste un problema importante di ricerca l'innovazione che tutti facciamo convegni facciamo proclami Empoli puntiamo sull'obiettivo di aumentare la spesa di ricerca e innovazione
Se andate a vedere come è composta la spesa in ricerca innovazione negli altri Paesi del mondo si parla di sanità e dentro c'è ovviamente la farmaceutica si parla di difesa e si parla di sicurezza quando vogliamo parlare dei primi capitoli cioè quelli che muovono
La spesa di ricerca e innovazione
Perché non esiste una specie ricerche novazione tu cura appesa alla convegnistica ma e nei fatti pratica e viene praticata dalle aziende che hanno quelle frontiere e tra queste frontiere ovviamente c'è quella
C'è quella farmaceutica
Niente io qui siamo sempre stati molto preoccupati rispetto a quello che è successo al ad iniziare dall'abolizione
Del ticket sui farmaci perché purtroppo la spinta ovviamente di consenso sociale che si cerca di introdurre quando si introducono politiche
Di finanza pubblica sempre diciamo così si va sempre a colpire l'anello debole dal punto di vista sociale elettorale del consenso
Rispetto alle politiche che vengono fatte quindi con più difficoltà si riescono a fare politiche di razionalizzazione della spesa pubblica serie e quindi si punta laddove il livello di resistenza sociale è molto basse minimo
Noi l'abbiamo già già detto Nazzari livello la quantità della spesa farmaceutica
è una quota della spesa sanitaria il quindici per cento l'accanimento scusate terapeutico che cioè sulla spesa sanitaria e farmaceutica in Italia
In questi anni non giustifica sicuramente il volume della spesa e le esigenze di risanamento che invece devono essere fatte la verità che si eludono le scelte vere
La questione è questa la spesa sociale in Italia è sostanzialmente a livello del resto dei Paesi europei però noi spendiamo due punti percentuali in meno rispetto agli altri Paesi europei di spesa sanitaria dieci punti percentuali in più sulla spesa pensionistica e circa quattro cinque punti in percentuali meno sulla spesa assistenziale
Il fatto che noi spendiamo parto dalla coda il fatto che ne spendiamo in meno di assistenza peggiora ancora di più il quadro della spesa sanitaria perché come voi sapete meglio di me
Il fatto che noi non abbiamo interventi veri sull'assistenza sul territorio sulle lungo degenze su tutto quello che è l'assistenza e che non è sanità scarica inefficiente e e domanda sanitaria che non la mente negli altri paesi non c'è
Questi quindi questo due per cento in meno di spesa sanitaria nel nostro sistema di spesa sociale
è caricato cariche si carica su una domanda di sanità molto superiore rispetto agli altri paesi dove invece ci sono importanti investimenti investimenti in in & è spessa assistenziale
Allora il quadro è questo il coraggio di prendere le decisioni UE e la siccome la spesa sanitaria fra queste tre specie questa che è quella che ha gli andamenti della spesa previdenziale li conosciamo e quindi gobbe non dà un bel crescite percentuali che conosciamo tutti ma
Stiamo benissimo che la spesa sanitaria e in prospettiva una delle spese che ha maggiore incremento normale fisiologico non è un incremento da tagliare è un incremento da assecondare sui quali bisogna fare dei ragionamenti
Di finanziamento dispetto a questo incremento non si può pensare
Che l'unica cosa che si può fare e che si fa in questo settore è soltanto quella di penalizzare in prese appunto quelle l'anello debole del del della catena che fanno ricerca che fanno innovazione che fanno anche promozione sappiamo pure che dentro la pronunzia lo dico son d'accordo con quello che ha detto Nazzari parliamo della promozione quella consentita legittima
Non è solo promozione a vendere ma anche assistenza e anche informazione scientifica che è una cosa importante che c'è e che quindi pensare soltanto di penalizzare queste attività soltanto per riuscire a giustificare creare un'opinione pubblica intorno a modelli di intervento sanitario che sono assolutamente fuori da qualsiasi logica di qualsiasi paese occidentale civile che si può dare una strategia di sviluppo di ricerche di politica industriale in questo come altri come in altri segmenti
Ed è molto importante quello che stiamo dicendo nel senso che è evidente che se non si affrontano i nodi veri cioè di qualificare la spesa sanitaria
Di riequilibrare la spesa sociale nel suo ambito e quindi di pensare di investire di più
Nella spesa sanitaria e meglio dando più qualità in maggior controllo ovviamente dei costi
Dell'efficienza e degli output sanitari noi questo problema non lo affronteremo mai e se pensiamo di poter fare tutte le manovre che si fanno esclusivamente sull'ambito nell'ambito di questo quindici per cento che una quota piccola di tutta la spesa che viene fatta è evidente che noi avremo gli effetti che stiamo avendo cioè che in Italia efficienza in farmacia dicono invece più nessuno e come diceva Nazzari diventeremo un posto dove si commercialista
E bassa anche quando si fanno i provvedimenti di che io assolutamente non condivido di ripartizione di una spesa Piazza peraltro è che di uno sfondamento di spesa peraltro con provvedimenti ex post rispetto sfondamenti che ci sono stati che si scaricano poi su su sui prezzi in modo devo dire un po'sovietico
Rispetto rispetto al mercato successivo
Anche quando si fa questo ovviamente vengono colpite soltanto le industrie farmaceutiche non viene colpita tutta la catena della logistica della distribuzione perché i farmacisti sono di più
Rispetto agli industriali farmaceutici e quindi dal punto di vista fremente elettorale contano di più
Allora questo ragionamento va fatto perché credo che sia invece importante anche noi come rappresentanza dell'industria assumerci delle responsabilità importanti e proporre e proporre delle soluzioni
Delle soluzioni importanti allora questo dobbiamo Lazio parlarci chiaro da questo punto di vista questo lo dico ai rappresentanti del governo si tratta di un mercato regolato
Sì
E i mercati regolati hanno bisogno regole stabilite la Farmindustria non dice non dateci regole lasciateci fare dice dateci regole ma che non cambino sette volte in tre anni
Ma che si se voi aveste fatto dei provvedimenti analoghi ad esempio nell'ambito dell'Energia oggi le azioni dell'ENEL varrebbero il venti per cento rispetto al valore attuale e giustamente siete attenti a che i limiti e le regole che si danno nel mercato dell'energia piuttosto e poi dare comunicazione siano stabili in modo tale che dentro ambiti stabilire regole stabilite siano certi la redditività degli investimenti sia possibile chiaro
Chiunque investe nell'equity di queste aziende sapere che redditività hanno nel tempo questo è un re è un mercato regolato che invece di soggetti pubblici o parapubblici
Che hanno nelle dei monopoli è un mercato regolato che ha dei soggetti che vivono che sono privati che vivono in in concorrenza tra di loro ma sempre di mercato regolato si tratta perché è un mercato nel quale si può regolare la quantità dell'offerta si può regolare
La la domanda e si possono regolare i prezzi che i problemi di fare in modo stabile intelligente
Se uno lo fa soltanto come dire andando a vedere di volta in volta come si sfonda la spesa e su quello intervenire successivamente sul prezzo
Evidente che una roba sulla quale tutti scapperanno se non coloro che pensano che stanno in Italia in quanto sono italiane non voglio andare via dall'Italia ma se vogliamo come si diciamo spesso attrarre investimenti
Dall'estro e fare più ricerca dobbiamo dare delle regole stabilite alla gli strumenti sono tanti sono noti
Sicuramente l'aver abbandonato la cappella compartecipazione attraverso il ticket
Alla spesa è stato ucciso un disastro perché è evidente che quel tipo di di atteggiamento se ci sono patologie perché ci sono patologie in questo ambito
Dal punto di vista della domanda e non sono solo patologie legate alla pressione commerciale delle industrie farmaceutiche ma sono patologie note che sono tre che sono dentro i comportamenti sociali delle famiglie italiane
è evidente che la compartecipazione è stata ha funzionato come calmiere di quelle patologie averla tolta è sicuramente un è stato sicuramente un problema e poi però non è sufficiente questo ovviamente ma bisogna anche pensare che dal punto di vista della della conoscenza di quali sono di di come funziona la domanda di chi sono i grandi diciamo così compratori della domanda c'è la medicina di base ci possono essere degli strumenti di di che sono stati introdotti in alcune regioni sappiamo benissimo sono strumenti introdotti da decenni negli altri paesi europei
Dove si può controllare la qualità e la quantità della della delle ricette della e dei comportamenti dei medici di base anche qui
Come sappiamo molto coccolati dalla politica non c'entra né a destra né a sinistra storicamente con quali la politica per cui questo tipo di intervento non si è mai voluto fare mentre invece un intervento fattibile
Perché se noi domani avessimo una maggiore intelligente controllo della domanda li avessimo nello stesso tempo la possibilità di creare una compartecipazione alla spesa avremo dei trenta e degli andamenti sui prezzi sul mercato dove le aziende avrebbero delle certezze maggiori avrebbero potremmo ritornare a pensare di fare politica industriale in questo settore io credo che queste siano passaggi importanti credo siano passaggi importanti che
Abbiamo proposto più volte abbiamo avuto una straordinaria difficoltà ad interloquire devo dire che in questi anni
Da parte di Farmindustria sa disponibilità aperta su tutto sul controllo sui codici etici sulla possibilità di mettere in discussione i loro comportamenti anche commerciali cosa che in qualunque altro settore non viene richiesto e pure in questo settore giustamente perché è giusto che venga fatto
E viene richiesto la difficoltà di interlocuzione
Chiamiamola dialogo cogliamo chiamarla concertazione
Con il governo intorno a questi anche a questi a questi argomenti è stata difficilissima è stata difficilissima e credo anche in quest'ultimo caso mi sembra di capire che la disponibilità di Farmindustria
A chiedere vedete ci un attimo perché forse possiamo raggiungere gli stessi obiettivi liste di taglio di emergenza
Quindi non parliamo di un'altra cosa non parliamo di eludere il problema
Gli stessi obiettivi d'Italia dall'emergenza era un possibile raggiungerli se ci si sedeva intorno a un tavolo sentendo le proposte della Farmindustria che forse sarebbe andata in una direzione diversa anche con le regioni c'è stato dei momenti di interlocuzione positiva
Però bisogna parlarci perché sono settori Complessi
Sono settori sui quali forse il know how le esperienze internazionali eccetera si possono far risolvere alcuni problemi no nella logica artigiana e e provinciale che spesso si usa in Italia ma basta andare a vedere come certe cose osa risolto in altri Paesi adottarle adattarle armi al sistema dal sistema italiano ma interloquire importante perché interloquire
Consente in qualche modo di trovare delle soluzioni che probabilmente possono risolvere dei problemi norme che non tocchino l'industria farmaceutica
Italiana ma che mettano in maniera più chiara e più evidente perché è evidente che nel medio periodo noi avremo quando quando come dire quando il problema è un problema strutturale
E diamo invece a questo problema strutturale dei delle risposte esclusivamente congiunturali come quello di un taglio di un prezzo è evidente che il problema l'abbiamo lasciato così come prima o poi esplode perché prima o poi esploderà
Non abbiamo affrontato abbiamo perso quattro anni di tempo perché potevamo usare no tre anni di tempo per affrontare in modo strutturale questo problema e per dare delle risposte strutturali questo problema e abbiamo perso delle grandi occasioni per poter fare più sviluppo più ricerca più che ovazione che era quello che poi questo settore poteva dare come altri settori possono dare allora credo che io mi auguro che in cui intorno a queste materie sì continui una buona collaborazione sicuramente sarà così
Tra Confindustria e Farmindustria perché è evidente che la Farmindustria deve vedere deve capire che ci sono questi problemi in un contesto più generale che sono le questioni di cui abbiamo detto la spesa sociale
La Lelli nella stessa fila la le politiche fiscali le potevi le politiche per la ricerca
Però d'altra parte dobbiamo un attimo fermarci fare dei ragionamenti che cariche che dandoci del tempo per poter fare dei ragionamenti non emergenziali intorno a questo settore
E capire che i tanti soggetti che sono intorno a questo settore possono essere messi insieme per porre trovare delle soluzioni la sanità non è un problema la sanità è una grande opportunità di ricerca e di sviluppo se la si vuole cogliere così se lo si vuole ovviamente invece cavalcare o soltanto usare come strumento di risanamento della finanza pubblica evidente che sarà sempre di più un problema grazie ancora grazie presidente
Grazie al dottor Parisi chiede chiedo adesso il sottosegretario senatore Cursi di fare il suo intervento grazie senatore
Grazie presidente buongiorno a tutti
Quel giorno e colleghi
Amici colleghi senatori e deputati
E gli imprenditori
Ma la tentazione è forte dovrebbe Velardi limitarsi a
Ad una intervento formale di facciata per comprendere fino in fondo le legittime aspettative
Del un'adesione importante ma Farmindustria espresse oggi nella relazione del presidente
Poco e chi mi conosce sa che io come non ce la faccio quindi devo dire quello che penso fino in fondo e quindi c'è questa seconda soluzione così ne usciamo tutti almeno parlo per me ovviamente diciamo di più tranquille più contenti
Innanzitutto quale affermazioni in questa sede che da parte del Governo il farmaco è stato sempre concepita uno strumento di tutela della salute
E non soltanto uno strumento di business di mercato
Sfuggendo anche ad una logica di interpretare il diritto alla salute e quindi ministeri in quanto tale il governo su questo tema
Ad una logica semplicemente ragionieristica io sono fra quelli che ritiene che la la sanità in quanto tale non ha costi
Mia sperimenterà Rimini per eccesso nel senso che una serie di nota patologia stanno venendo a livello nazionale a livello locale a livello internazionale impongono una scelta di questo tipo cito sempre come esempio
Quella dello assai perché probabilmente dieci o quindici anni farà qualcosa di diverso non ho forse non era ancora definito oggi c'è è una piaga sociale la malattia sociale che incida su milioni di persone che richiede quindi una ricerca richiedendo spedite farmaco mi chiede un personale medico e infermieristico di grande livello di tale operazione
Quindi l'affermazione della fama come strumento di tutela della salute
Ho letto nella relazione del presidente Lazzari
Un passaggio dei passaggi che vuole in qualche modo richiamare perché sono mi danno la possibilità di fare alcune correzione parlare di una sottostima
Degli investimenti e di risorse per il Servizio sanitario nazionale mi sembra quanto meno ingeneroso rispetto ad una precedenti investimento fin dal due mila le quattro virgola otto in termini di prodotto interno lordo per arrivare quest'anno nonostante la finanziaria di ufficio nonostante la difficoltà di carattere economico ad una riconfermato disponibilità di investimenti pari al sei per cento a Positano lordo quindi non c'è da parte del governo sulla sottostima c'è da parte del governo una evidente
Difesa
Di tutela di garanzia del servizio sanitario nazionale io sono un tifoso servizio internazionale perché ritengo che questo sistema ci ha dato la possibilità di arrivare anche a livello locale a a certi livelli anche l'eccellenza ci mette in un contesto internazionale
Se è vero come è vero che siamo come sistema sanitario al secondo posto nella organizzazione mondiale dalla sanità per qualità e servizi
E questo è dovuto al lavoro fatto non da questo governo soltanto le sto dando lavoro fatto da tanti governi che in passato hanno profuso indegni hanno dato disponibilità hanno creato un sistema che desse la possibilità di arrivare a questo a questo traguardo
Si parla anche di investimenti ricerca che a livello europeo sono superiori anche questo è quanto di più sbagliato è un altro
La Francia la e le la Germania stanno dicendo hanno ridotto di qualche punto percentuale si parla del tuo e dai due quattro punti
Mi sembra quindi che anche in questo senso c'è l'esigenza di riaffermare che e investimenti per ricerca da parte del governo sono pochi
Vanno messi di più in termini anche la prossima finanziaria perché è un Paese che non fa ricerca sicuramente un paese di serie C
Così come per arrivare con l'aria una serie di proposte l'equazione ospedale-territorio mi sembra che sia troppo semplicistica quasi a voler dire
Forse a sto punto va bene ad verso in ospedale rispediamo dei nella spesa farmaceutica lo dico per eccesso
Anche se poi la spesa ospedaliera raggiunto livelli tali di degenza oggi si parla di un milione due di vecchie lire da un giorno di degenza e
Regioni che ringrazio anche la presenza dell'assessore Colozzi stava facendo il meglio per rispondere all'impegno assunto a livello di governo che era quella di una riduzione dei giorni di degenza quindi più territorio che non deve essere e sarà mente
Più territorio e più spesa farmaceutica
Io sono d'accordo che probabilmente in questi anni una serie d'interventi Spotorno hanno dato la possibilità alle aziende di programmare la spesa di programmare Risorse per Roma gli investimenti
Ma una serie di Bercy diede ben disposto frutto anche dell'emergenza che è un'emergenza che non deriva solo dalla situazione economica a livello nazionale ma da un'emergenza e presidio deriva anche dal fatto che abbiamo visto quest'anno due mila quattro un'impennata della spesa farmaceutica nei mesi di marzo ed aprile che ci ha preoccupato io
Non sono un medico sono uno degli ultimi arrivati in questo settore ho pensato subito c'è stata qualche vita mia
Perché vedeva con le regioni Canova il dato del cinquanta per cento
Le prescrizioni dico che stava che vede mia non lo sappiamo da assicura fasulle mi salutano usati
E invece voi andiamo a verificare che i posti in quelle regioni hanno avuto delle venale particolare la le emergenze anche quella la postina di affrontare vederli e quei termini in maniera seria
Anche sull'agenzia ne abbiamo fatto uno sforzo ma dove
L'Agenzia italiana per il farmaco che dovrebbe azzerare a pieno regime ai primi di luglio e lo scorso anche di carattere culturale che il Governo ha fatto di unitarietà di filiera del sistema produttivo per evitare che poi la precedente struttura della direzione generale la farmacovigilanza qualche volta creasse come ha creato stando all'affermazione di chi poi
è costretto ad operarsi alla linea come interfaccia una serie di ritardi una serie di intoppi di burocrazie talvolta definite anche inutili
L'agenzia Gabri fanno per per i poteri che ha delle competenze che ha a questa possibilità di svolgere ad integrazione quindi un sistema di filiera come lo stesso mi sembra Presidente Lazzari dice la stessa relazione
Con la mia zia dall'altro che entra a pieno regime che dotata di poteri veri anche nel sistema di controllo della della spesa farmaceutica
Io ho letto nei giorni scorsi ore qualche volta leggo il giornale confrontare qualche agenzia sul sistema dei controlli e che poi ognuno si prenda le sue responsabilità sistemi di controllo io sono sempre contrario ai controlli infatti in divisa
Credo sempre che le istituzioni siano in grado di fare controlli fino in fondo
Perché quando interviene l'emergenza che di mandarmi via all'intervento in divisa siamo nella patologia conduttore delle conseguenze
Perché poi infatti che sono avvenuti in passato per poi e questo è un contesto in consesso importante che si veda la possibilità anche di registrare con estensivo lo che è accaduto ho sentito parlare di
Da parte del direttore generale
Di Confindustria
Di patologia di emergenza difficoltà certo quando io vorrei scopriamo che bisogna ridurre le promozioni e verifichiamo che magari qualche gruppo ha investito in un biennio duecento milioni
Di euro in promozione nasce qualche dubbio qualche perplessità
E nascono i problemi che di fronte ad una pubblica diventa difficile spiegare
Attenzione che l'industria farmaceutica delle grosse responsabilità anche sul sociale perché ha risolto e risolva ancora tanti problemi di carattere sanitario
Ma l'impatto che poi deriva di fronte all'Umbria si crea un diaframma una rottura fra cittadino l'uomo della strada
E l'industria farmaceutica così come si creano in vista della un impatto duro fra l'uomo della strada e il medico perché poi in questo Paese non mi risulta che gli ingegneri gli avvocati architetti prescrivono medicinale
Mi sembra che in questo Paese
Così leggendo qualche volta perché anch'io non essendo medico le prescrizioni da parte dei medici cosa volta Morgante l'occasione più salutare presidenza la valutazione del barone talvolta c'è l'esigenza che tutti insieme ci aiutiamo
Ad evitare che una prescrizione eccessiva determini poi le cose che determina le patologie in quanto tali poi creano sempre problemi particolare sono anche quell'emergenza che nascono da questo tipo di situazione
E allora riprendiamo l'agenzia fino in fondo è uno nuova struttura partita prive di luglio svolge alcune funzioni carattere importante
Creando e io spero che si crei un rapporto nuovo e diverso
Farà le agenzie tra l'agenzia come come da braccio tecnico
Del Ministero della Salute Misawa economica e anche il mondo di Farmindustria cioè superiamo lo steccato della contrapposizione farà Farmindustria e istituzioni mettiamoci intorno al tavolo per verificare fino in fondo se è possibile trovare un comune sentire una condivisione comune
Cioè il grosso tema dei brevetti
L'obitorio ha accennato ad alzare ma conoscendo quanto abbiamo parlato e cielo sereno dei tredici anche il grosso tema problema che so che in questo contesto può anche non essere importante
Cioè del rapporto tra farmaco cosiddetto griffato farmaco generico
è una porta che ancora è sotto
Le possibilità media leggevo ieri che siamo ad un farmaco generico intorno due per cento
Anche a questo resta difficile spiegarlo ai cittadini perché un certo prodotto
Costa ventidue mila lire con lo stesso principio attivo l'altro lo stesso prodotto costa sette mila lire
Sono questi i temi fondamentali uguali è necessario riflettere tutti insieme
Perché se riflettiamo tutti insieme forse abbiamo la soluzione il presidente Lazzaro e molti di voi con i quali ha avuto la possibilità di confrontarmi
E di confrontarci sanno che io sono stato il sostenitore e lo dico anche da questa sede lo riconfermi questa sede dell'esigenza di un tavolo tecnico a Palazzo Chigi
Fra il governo e Farmindustria
Che veda coinvolte tutte le le le organizzazioni un tavolo tecnico per definire una serie di cose che lo studio quali sono
Sullo sfondamento della spesa
Direttore girare parlava di un ma regolamentazione un mercato regolato e mercato ad ammettere con l'avere tutti se avevamo che la spesa farmaceutica aveva avuto fissato un tetto il tredici per cento
E non era l'invenzione di qualcuno darà Lai l'edificazione all'interno di un provvedimento di Reggiolo al Parlamento che definiva quel tipo di di specie ma c'era anche scritto che qualora si fosse andato allo sfondamento attuativa cento era terminato anche il più serio di copertura e Mazzarri correttamente l'ha detto nella relazione
Quindi non c'è sconvolgiamo di quello che è accaduto perché forse dall'esterno qualcuno può dire che il governo attirano solo fatto un decreto no
Il governo ha soltanto attuate applicato le norme previste nel Regio accompagnamento alla finanziaria che fissava e stabiliva il modo di copertura dello sfondamento anche qui una corretta scorretta comunicazione perché non è vero che il sessanta per cento è a carico tutto di farmi indossa perché all'interno della sessanta per cento c'è anche la percentuale che ma sulla distribuzione che a Banca cioè sulle sulle sui farmaci
In quanto tali come occorre anche chiarire che il quaranta per cento delle regioni un giornalista me lo chiedeva nei giorni scorsi tiene conto anche del fatto ed è giusto che sia così che le regioni meno virtuose pagano di più le Regioni più virtuose parole di me
All'interno di questa copertura
Ora Barollo dobbiamo prendere la palla al balzo con un decreto legge che c'è
Gaetano riconversione verso cui c'era lavoro all'interno della Commissione delle commissioni per trovare un metodo e una procedura con la quale si può andare avanti
Io penso che quello dell'incontro
Per attraverso la mediazione l'incontro di Palazzo Chigi sia la cosa più importante per definire anche una rivisitazione della politica complessiva che riguarda il settore forma certi
Immaginare anche che per esempio fra diversi schemi che si possono discutere e anche in qualche modo immaginare l'apertura ad un libero mercato
Con prezzi
Da vedere
L'apertura di libero mercato ribadendo anche
Fenomeni e situazioni che esiste in altri Paesi
L'Inghilterra alcune procedure
Non ho detto armi terra sia un modello applicabile all'Italia ma nulla vieta se ne possa discutere
Come si può anche discutere di fissare un plafond complessivo all'inizio dell'anno con l'industria farmaceutica tutto con Farmindustria e stabilire su quello che alla fine dell'anno così rivede comandato la situazione
E anche con un sistema cioè si lega a programmare una specie quindi gli investimenti a programmare poi le vie d'uscita insieme e non e questo servirebbe soprattutto eviterebbe la politica di spocchia c'è tempo un mese non modo norme successiva altro modo definendo anche quel contesto un percorso
Affrontando anche questo tema sul codice di comportamento
Cioè ho letto su diversi giornali ormai da diverso tempo l'esigenza di questo codice di comportamento io penso che messo così poco creare ingenerare nell'opinione pubblica
Una meccanismo o ha citato in un meccanismo che è questo
Se mettiamo il codice comportamento diminuisca i farmaci allora vuol dire che non c'era più poi comportamento civica tutti quanti insieme e stabiliamo quelle che sono le spese di promozione le spese di sponsorizzazione le spese dei meeting stabilendo anche in questo senso il coinvolgimento diretto del mondo medico
Che mondo medico deve aiutarci in questo sforzo che stiamo facendo non può immaginare poi alla fine che di fronte ad una situazione quale è stata quella del due mila qualcuno parlava di ticket dalla è stata una cosa drammatica l'abolizione del ticket ma che lascia un nome cognome indirizzo e e ha capito però quando con l'abolizione del ticket ha comportato interni fatturato nel due mila proroga comportate mia dove lavoro ha pagato si avvicendano altera
Per fare in modo che in ogni cittadino ha alle si va a casa avessimo vide anch'io dai due tre chili medicinali e che lo scorso anno Monorchio in un osservatorio che presiedeva ci ha detto che lo scorso anno sono state buttate nel cestino medicine per mille cinquecento miliardi frutto di quella politica scellerata era quello del ticket
Che ha comportato colti gatte ha fatto sì che aumentasse la spesa a carico del servizio sanitario nazionale però coagulato questa spesa ora incassavamo
Sicuramente non esibizione da relazionare allora anche in questo senso bisogna avere la coscienza del senso di responsabilità di capire fino in fondo che sono diverse l'esigenza di chi governa diverse esigenze di oggi a a questo sistema produttivo
Allora è così comportamento abbiamo anche inserire alcune iniziative riguardano i piani industriali i progetti industriali
Io qua lo dico in questo contesto qui all'interno della della Confindustria io devo dobbiamo ringraziare quel viene
Non so se ancora ce la faranno colgo anche l'occasione per questo dare collega Vegas
A cui poteva alcune cose come come collega si interessò vivente dalla parte del tesoro dobbiamo ringraziare quella aziende che faticosamente parla di aziende italiane falla facendo ricerche Rita
Sempre oggi hanno il giornale per evitare possano chiudere gli stabilimenti carattere produttive e di ricerca rientrare soltanto meri venditori in termini commerciali ce l'abbiamo già tanti troppi forse anche troppi
Non ecco dobbiamo provare lo dico in questo contesto a voce alta non conoscendo ovviamente meccanismo cocomero allo sistemi di sostegno a questo dico dice
Che possono essere o di finanza più o meno
Va molto di moda no finanza creativa questo tema ordinanza relativa immaginando che qualcuno aveva qualcosa che può essere un periodo d'imposta che possono essere per esempio nel caso abbiamo tentato stiamo facendo al Senato in commissione al Senato nel caso delle cosiddette
Farmaco c'era Mattia o a fare fare in modo che quelle aziende che investe in quel tipo di settore possono essere aiutate nel nel senso della ricerca quindi anche con una sorta di di aiuto lettere tenga conto anche del contesto del contesto europeo quindi concludendo dire
Ammazzare io ho partecipato volentieri a questa Assemblea qualcuno potrà immaginare magari che il ministero avvenute non fosse presente io sabato a assumere le responsabilità avendo superato i diciotto anni
Ribadendo di varia natura in questa sede io da parte mia mi adopererò perché si faccia quest'incontro perché di questo incontro con un calendario di cose da fare quali codici di comportamento codice etico di comportamento diventa fondamentale
Pianta fondamentale repressivi anche dall'esterno
L'immagine che le industrie non si sottraggono a quelle che sono adempimenti di legge come quello dello sfondamento la copertura sfondamento la spesa ma che hanno anche la capacità di
Concorrere con tutti quanti noi tutte le categorie cori medici con infermieri a fare in modo questo sistema della salute ci dia grande risultato invece sta dando in questo momento
E che le regioni
Che hanno fatto il loro lavoro fino in fondo lo stanno facendo anche faticosamente
Perché bisogna dare atto alle regioni
Stava portando avanti un grande progetto di rivisitazione strutture sanitarie che spesso hanno comportato e comporta un dispendio di spesa pagando in prima persona a livello ovvero tale so che non è facile
Disporre di una riconversione di una chiusura una storia sanitaria quindi ragioni vanno sostenuto in questo sforzo perché significa mettere in piedi un sistema di eccellenza a livello nazionale che ancora ci può essere punto di riferimento non solo a livello europeo ma a livello internazionale grazie
Siamo il sottosegretario Nella Salute senatore corsi do la parola adesso al sottosegretario avviso del ministero Attività produttive l'onorevole Giovanni Dell'Elce grazie
Grazie presidente fisici gentile signore e signori
Questa assemblea
Si unisce all'indomani dell'adozione da parte del governo cosa che ci ha detto il presidente
Di un provvedimento che con l'obiettivo del convento del contenimento della spesa afferma Celtica in costi minimi in contesto difficoltà ecco come condivisa peraltro
Anche la gli altri tre più grandi e importanti pesce o per il piano in causa le vostre aziende
Per ripianare il superamento del tetto di spesa fissato entro il limite del tredici per cento
Il governo
In questo caso devo sottolineavo visto che è stato poi anche già detto dall'amico corsi ha dato attuazione ad oppressioni legge quella finanziaria per l'anno in corso questi eventi approvato lo scorso mese di dicembre dal Parlamento
Non mi soffermo aquile Consiliare l'importanza dell'industria farmaceutica in Italia basta sotto ignari luoghi punta di diamante nella ricerca che è sempre stata personalmente una delle questioni nevralgiche più sofferto
Per il nostro sistema paese
Questo provvedendo non mi voglio nascondi dietro alcun diritto e bisogna poi in termini punitivi e discriminatori diciamo diciamo sinceramente
Il viaggio nella pesantezza ioni posta che ero indusse il settore per il ripianamento della spesa farmaceutica
Ovviamente respingo attesi certamente sul piano intenso al governo il governo non voleva far questo
E sono lieto della presenza anche del collega Vegas che qui saluto per competenza di delega oltre che per riconosciute capacità personali Saba per rappresentare ragioni tecniche alla base del decreto-legge lottato l'altro ieri dal governo dal mio punto di vista ancorché parziale e condizionato da ogni l'istruzione difetto di Vieri che essendo essendo io laghetto prima il direttore generale ma voglio viste voglio dire anch'io prima mi faccia riprenda energia io mi occupo di questo settore
Ritengo però che sia quindi invece inevitabili alcune considerazioni è un'opportuna proposta
Essendo una persona concreta a cui piace comunque cimentarsi nelle S.p.A. la scissione dire ai problemi più che Letta guarda a me
Credo che iniziative double condivisa possa essere da me promossa presso il ministero il mio che rappresento realtà produttive almeno per quanto adesso compete in materia un tavolo dei farmaci
Fatemi lasciar vestiti questa idea puntavo dei farmaci
Mutuando idee all'esperienza del tavolo per l'Energia che a pochi metri dalla formazione del governo oggi decisi istruire protetto da binari quel settore che vi assicuro non sono meno complesse di quelle che riguardano l'industria farmaceutica
Mi mi è la sua mi mi ho subito reso conto infatti che due erano sostanzialmente i principali questioni pregiudiziali costa Crovari cerca le soluzioni quelle diverse problematiche certo la dei problemi posti dall'applicazione e normative di settore spesso appesantite dal suo questioni competenze diverse organismi pubblici dall'altro lato o dai soggetti coinvolti tra i quali però il corto circuito quindi mutuo anche questa definizione delle reazioni era un una una costante di qui l'idea di costituire il gruppo di lavoro il tavolo per allergia appunto immaginare come un luogo permanente di consultazione e di coordinamento per principali soggetti istituzionali pubblici in quel caso maggiormente interessati
Uno strumento cioè il supporto non di prevaricazione le competenze Poppins con un soggetto con il compito di individuare possibili interventi anche di semplificazioni e di razionalizzazione delle norme esistenti per aumentarla l'efficacia proprio l'attrice presso l'esperienza maturata da quell'iniziativa peraltro tuttora in atto e per talune evidenti affinità meteorologiche di impostazione strutturale e non certo di contenuto con il vostro settore
Mi fa ritenere che un luogo di confronto permanente nel quale approfondire le questioni che di voti botte si pongono con maggiore promuova nel vostro settore questo è un è un problema che vedete ogni giorno con maggiore urgenza all'attenzione e che consente anche di produrre idee utili per individuare delle migliori possibile soluzione ai problemi dati possesso iniziativa concreta considerare con favore e con fiducia prescindo da iniziative pronuncia dal collega Colussi che in stretta cooperazione con gli obiettivi del provvedimento che attengono alle doverosi o azioni istituzionali un mistero
Coop furtivamente interloquisce con i soggetti di rilievo del settore di competenza in questo caso e lo ripeto a Federfarma
Però le ipotizzate l'iniquità infine il condimento spesa afferma celtica ritengo tuttavia che qui e vengo alle considerazioni inimitabili
Alle quali ho fatto cenno prima che proprio uno strumento di consultazione ci vuole e di confrontare da quello già sperimentato nel mio settore nel settore energetico
Sì è possibile luogo per confronterà l'opinione magari attorno a con guida di un tetto di spesa oppure nei fissare anche attraverso il raffronto delle posizioni e dei ruoli paese c'è
Scusate non non è giusto che si è rotto un provvedimento senza neanche ascoltare poi vedo comunica cioè questo non deve più succedere
Prese ancor più espliciti e per quello che diceva il direttore prima diretto Parisi
I distributori dei presidi sanitari i grossisti dei farmaci insomma andranno tempo tono nel condimento alla stessa io vivo questo lo dica voi i farmacisti non non me ne voglia nemici farmacisti che dubbiamente rappresenta un soggetto rilevante della filiera di consumo dei farmaci
Che ruolo eserciti in quella misura in quella parte eventualmente a potevano domina vere e non avere in questo come in altri provvedimenti relativi alla spesa per ma Cetica considerandoli l'intervento lassa inalterati immagini di questo operatore è giusto o no coinvolge il settore farmaceutico questa è una domanda che rivolga un po'voi
Fate voi la la giusta riflessione non voglio rubare certo il mestiere le competenze specifiche ai miei colleghi neppure l'amico corsi
Chiocchetti a portare in questa sede il suo contributo ma resta a mio parere il concetto di fondo che non parta conosce un problema per tentato di risolverlo
E necessario approfondire tematiche i profili e gli aspetti considerati vissuti approntate dai punti di vista de diventi angolazioni in diversi contesti in cui il problema si cala impatta un piccolo esempio foto fortunatamente la speranza di vita mediamente ci proietta verso l'allungamento considero e della cosiddetta terza età
L'altra faccia della medaglia è il fenomeno conosciuto come l'invecchiamento della popolazione che interessa tre tra i primi proprio il nostro Paese ebbene le politiche che riguardano gli anziani complessa materia previdenziale hanno risolto di natura economica dente Mendel rilevanti una longevità ha un impatto Tommaso sulle sulle politiche sanitarie e fisicamente sulla spesa farmaceutica perché gli anziani sono i maggiori consumatori di farmaci come intuitivo
Ecco la mia proposta nasce appunto dall'idea di considerare questioni dallo complessità e interazione con il concorso di dare l'operatore e dei diversi soggetti coinvolti pur non avendo diretta esperienza occupandomi delle questioni in altro campo
Dal problema legato al mondo la pulsione trauma celtica che o l'otto luglio età del tutto evidente rispetto accumulato settore produttivo sono però convinto della verità del metodo di approccio operativo pro interesso che ho inteso suggerire anche applicato
Al mondo nel quale operati non posso non rilevare anche per rispondere agli spunti offerti dal presidente Nazzari
Che pur condividendo la sollecitazione a migliorare a imprimere maggiore impulso alle missioni del governo per sostenere e rilanciare la competitività dell'impresa fermo celtiche tuttavia evidente che le oggettive difficoltà economiche
Dovute ad una pluralità di fattori in gran parte internazionali perché vedo che volta lungo tempo in questa congiuntura di notevole sfavore paesi con ben altra tradizione solidità economica imprenditorialità ma agiva l'opera del governo chiamato anche a rispettare vincoli comunitari chiarendo previa voti costruttiva questo contesto la via delle migliori intenzioni così con riferimento alla necessità di rafforzare la posizione giuridica delle innovazioni carabinieri CIPE in Italia Direttive Europee altro Broletto biotecnologico
Il Governo ed il fatto la sua parte il provvedimento di attuazione è stato portati in Parlamento la Cama oggi approvato non ci aspettiamo il via definitivo assente dal Senato il Governo condivide con Federfarma il convincimento che ci Venturati europea dà certezza giuridica all'impresa e ne sottolinea l'importanza anche perché l'Italia registra una buona vivacità in ambito biotecnologico con la crescita di nuove realtà industriali costituite essenzialmente di piccole e medie imprese organizzati in aree territoriali con poche rione specifica flessibili e capaci di inserire il mercato internazionale con livelli di eccellenza raggiunti in diversi nicchie produttive quando sia Complesso del problema del settore relativa soluzione da praticare lo testimoniano non solo analoghe preoccupazioni che indiane che inteso anche altre altri Paesi europei ma lo stesso incremento all'anomalo come richiamato correttamente al presidente
Dalla spesa per mostri che più in generale delle difficoltà proprio di incidere con l'apripista che ci offrirebbe con la radicalità fosse necessaria proprio su che Pattle storce cultuali innanzitutto spesso occulti fonti che alimentano quelli poetiche quelli razionalità del sistema
E faticose del rimuove con per citare degli esempi la difficile razionalizzazione della rete ospedaliera in Italia e lo stesso costume travolto incoerente e in Congo negli USA e soprattutto nel non uso almeno parziale dei farmaci e dopo la dopo l'acquisto di mostrano spesso li acquistiamo e poi lasciamo lì le compriamo e poi lasciamo d'altronde lo dico per dare atto al presene Nazzari con per passaggio del suo intervento con molta apprezzato ho ho preso anche a alcuni appunti
La DIGOS la difficoltà di aggredire questioni particolarmente complesse e anche confermata dal suo stesso richiamo all'esigenza lui diceva
Che settore rifletta sulla non differibile insistita di una maggiore responsabilità sociale di una più elevata attenzione a dispetto dell'etica dei comportamenti il settore ha intrapreso un cammino alcuni Paesi importanti alcuni passi importanti sono stati fatti adesso come diceva il presidente Nazzari bisogna confermare l'impegno avviato e rafforzare il cambiamento con ulteriore precisa di coscienza che un imprenditore del e che nel governo dobbiamo fare
Ringrazio il presidente tra la chiarezza e a limpidezza di queste parole
E con altrettanta disponibilità confermo la mia disponibilità personale e quella il mio ministero che rappresento a rafforzare un colloquio e ai e interloquire costantemente con con Paul condotto imprenditore di questo settore
Al Congo accolgo anche senza schermi nel mille storici le sollecitazioni rivolte al Governo per la parte che ne rappresento
A moltiplicare il suo impegno i suoi sforzi nelle direzioni più utili a sostenere e incoraggiare la crescita l'impresa di settore dallo competizione sul mercato nella consapevolezza che se rappresento quello potrà di cash per il Paese nocive abbiamo bisogno che il prete Italia sul quale abbiamo ripetuto insieme qui ho oggi come voglio confermare a lei Presidente gli amici imprenditori
E deve rappresentare il filo conduttore giunti dal coperte costruttivo del quale il governo condivide pienamente l'esigenza le lo ripeto l'esigenza del governo condivide pienamente l'esigenza inutilità quindi ne vogliamo fare
E vi chiediamo dico dub metteteci alla prova e dei delle righe saremo poco grazie
Grazie onorevole Dell'Elce chiedo verso sottosegretario il ministero dell'economia e finanze onorevole dovrebbe Vegas di fare il suo intervento grazie
Grazie presidente io credo che è arrivata al terzo sottosegretario questa assemblea abbia dato una Prodi disponibilità al di là di qualunque rosea aspettativa
Ma detto questo e quello che hanno già detto i miei colleghi mi consenta di essere molto più rapido
Io credo che ovviamente la proposta di trovarci attorno a un tavolo per valutare per cercare di costruire un percorso futuro sia ad accogliere però re come dire l'esperienza dimostra che come tutti i casi della vita quando si vuole una cosa bisogna essere in due insomma è difficile che io riesca a fidanzate
Mio sposarmi con una fanciulla che non accetta neanche di venire al cinema una sera come forse nel passato c'è stata qualche incomprensione allora
Se vogliamo costine per il futuro forse è il caso di fissare qualche punto fermo e di questa politica del farmaco e degli obiettivi a cui tiene governo meno male
Perché non voi l'ha detto prima corsi abbiamo adottato abbia cercato di adottare una politica della spesa sanitaria
Che abbia due obiettivi sostanziali uno quella dell'adeguamento della spesa nel tempo secondo parametri evolutivi compatibili anche con la finanza pubblica ma soprattutto con il bisogno sanitario dalla popolazione e due la ovvia la ovvia e necessaria tutela della finanza pubblica
Quanto riguarda prima aspetto malgrado siamo stati in anni di difficoltà economica
Abbiamo cresciuto alla spesa sanitaria l'abbiamo portata ormai a oltre il sei per cento nel rapporto con prodotto interno lordo si dirà non basta in tutte le cose umane non bastano mai ma dobbiamo tenerci renderci conto della situazione comunque è cresciuta di quasi un punto negli ultimi anni
E per quanto riguarda l'altro aspetto è ovvio
Che non possiamo permetterci di passano sistema assolutamente fuori controllo
Non a caso nell'accordo che abbiamo fatto con le regioni e le regioni l'hanno sottoscritto nella loro interezza nell'agosto del due mila uno non a caso siam passati a un metodo di controllo del Bilancio leggermente diverso dal passato da un metodo di controllo come dire soft
Cioè basato su una sorta di accordo per cui si diceva le Regioni non dovete spendere più di X e poi quando la spesa si realizzava più o meno interveniva lo Stato pagava che velista a una sorta di accordo sul Bilancio più hard più duro in base a quale le regioni che esso non sono in grado di stare nei parametri della Spesal in qualche modo non sono più aiutate non hanno le integrazioni che sono previste nell'accordo del due mila uno quindi
è cambiato un po'il quadro economico perché è perché ovviamente uno degli obblighi che ha qualunque sto governo come qualunque governo
è quello di essere rispettoso dei diritti dei contribuenti
In questo quadro è chiaro che la spesa farmaceutica in qualche modo non poteva essere considerata come un comparto assolutamente svincolato dagli target di spesa complessivi
E su questo siamo partiti dalla realtà perché c'ha curatissima sicuramente la decisione di abolire il ticket
A cavallo della campagna elettorale del due mila uno però era una decisione che era una realtà è una decisione che ha portato la stesa farmaceutica di questo Paese aumentare di circa il trenta per cento nel due mila uno rispetto all'anno precedente
E allora abbiamo pensato che vista la crescita di questa spesa forse era il caso di stabilizzarli livello complessivo a quel livello quindi si tratta già il livello di spesa che rispetto al passato non era assolutamente banale anzi era alquanto elevato
è chiaro che su questo livello si andava a costruire un percorso che in qualche modo andasse a stabilizzare questo livello di spesa che ripeto ancora una volta era già cresciuto rispetto al passato
Non v'è dubbio che i tentativi che sono stati fatti sono stati fatti con un metodo un po'sperimentale diversi provvedimenti spesso d'urgenza
Ma bene o male stiamo arrivando verso un assestamento
Il provvedimento dell'altro giorno a ovviamente delle criticità si può valutare però rientra già in decisioni prese con la provvedimento di accompagno della legge finanziaria precedente
E tenendo conto tuttavia di un fatto fondamentale
Prima Parisi ha parlato del fatto che non ci troveremmo in un mercato regolato non è così perché non è un mercato regolato non è un mercato la spesa farmaceutica in Italia così come è strutturata una
Oserei dire un comparto di spesa relativamente anomalo perché non è un assumi non assomiglia assolutamente ai mercati regolati come quelli della luce del gas succo di questo genere perché non esiste un monopolio del produttore ma d'altra parte non esiste neanche un buono sogno sia un monopolio del compratore
Perché se così fosse sarebbe ben strano che non lo è non potessimo decidere in qualche modo come compratori come servizio sanitario nazionale la quantità o il prezzo la quantità come dire
è una variabile che si cerca di porre in qualche modo sotto controllo ma spesso sfugge per il prezzo non dipende ovviamente dalle scelte dell'acquirente
Ed è per questo che davanti a un incremento marginale così elevato dieci per cento solo in un mese di crescita dei prezzi farmaceutici
In qualche modo si è ritenuta la necessità di correre ai ripari col decreto dell'altro giorno che il decreto e l'altro giorno però mi consenta Presidente ha un pregio che è quello di essere venuto in anticipo rispetto a una soluzione che altrimenti con l'andare del tempo sarebbe potuta essere dal nostro punto di vista compromessa quindi io credo che sia meglio essere intervenuti presto poi eventualmente vedere le correzioni vedere come si assesta al mercato piuttosto che intervenire a fine esercizio quando ormai guai era fatto quando bisogna prendere delle decisioni forse anche più drastiche a una situazione di bilanci chiusi o pendenti a chiudere quindi io credo che il fatto di aver agito tempestivamente sia un dovere da parte del governo che altre sono obiettivi soprattutto in una situazione difficile per l'economia pubblica di intervenire a tutela dei contribuenti ma consenta contemporaneamente anche quello spazio di manovra che nel prosieguo dell'anno secondo l'andamento della spesa
Può consentire anche di recuperare di questi tipi di interventi
Un'ultima parola non posto tra lasciarla sulla questione ricerca e sviluppo è ovvio che ente
Parma certi che in particolare sia l'industria competitiva un'industria per di frontiera che non si faccia della ricerca dei nuovi prodotti uno dei punti caratterizzanti
è ovvio che il processo non è facile non basta limitarsi a agevolare bisogna in qualche modo ritornare
A una politica industriale che per molti anni è stata un po'la Cenerentola delle scelte economiche non solo di questo governo ma anche nel passato
Ma pur tuttavia qualche cosa devo dire che è stata fatta perché il meccanismo che sarà di modesta entità ma tuttavia significativo del premium price che è stato adottato lo scorso anno in qualche modo va verso un sistema di premialità nei confronti delle imprese italiane che investono in nuovi prodotti
La stessa cosa riguardano le misure che sono state introdotte nella Finanziaria scorsa come la techno Tremonti oppure gli incentivi alla ricerca e sicuramente anche in maggiori spese per ricerca universitaria e non solo si tratta di ampliare questa
Questo settore d'intervento
Nella proposta che è stata avanzata proprio in questa sala il mese scorso dal presidente a Confindustria di alleggerire l'IRAP sulla ricerca è stata colta Presidente Consiglio quindi credo che sia una delle strade percorribili
E e sicuramente l'intendimento del governo è quello di cercare di mantenere questo settore come settore trainante nella economia nazionale anche se e non ci si può dimenticare del fatto
Che non esiste solo la ricerca pubblica ma la ricerca privata in me nel nostro Paese rispetto a i nostri partner internazionali vede un tasso di coinvolgimento meglio dell'impresa è decisamente più basso e forse sarebbe opportuno in qualche modo farla ripartire detto questo e concludo grato per l'attenzione e forse un po'la noia di questi interventi governativi ma per dire semplicemente che noi siamo disponibili a approfondire qualunque questione si presenti a vedere anche eventuali correzioni ovviamente cercando di costruire un percorso di stabilità
E che Vitti quello che è successo nel passato cioè di svegliarsi una mattina davanti a consistenti rischi al rispetto ai quali in qualche modo occorre correre urgentemente ai ripari
Se non hai riusciremo in qualche modo non dico a fare un matrimonio ma un fidanzamento stabile che consenta a tutte le entrambe le parti
Di mantenere una condotta chiara
Facilmente comprensibile o credo che sarà un bene per tutti grazie
Prioritario Vegas io non lo so se partendo da da quest'ultima
Sollecitazione sua se siamo noi che non siamo mai voluto venire al cinema con voi o viceversa io qualche richiesta ad andare al cinema insieme lo avanzata
Forse non sono stato abbastanza come dire non sono stato abbastanza Galante per stare in questa giochino del cinema e così che magari la mia richiesto non è stata accolta o però ecco se siccome si faceva il debbo andare al cinema
Raccolgo in senso positivo quanto lei ha detto in chiusura del suo intervento
Devo fare su questo
Interventi del Governo due o tre precisazioni che discendano credo non tanto dalle cose che poi voi potete aver detto in maniera imprecisa ma forse dal fatto che non sono stato chiaro io nella mia relazione
Cominciando sempre dal fondo per comunità dei miei appunti vede noi non decidiamo il prezzo dei farmaci sottosegretario Vegas i prezzi dei farmaci sono assolutamente completamente amministrati
Da dal Ministero della Salute attraverso prima una commissione apposita per i prezzi
E adesso attraverso agenzia quando entrava in funzione
C'è un sistema di negoziazione
Del presso che ormai esteso a tutti i farmaci rimborsabili dove
Il l'acquirente
Come lei giustamente l'ha chiamato a questo piccolo potere
Se vuoi che il prodotto tuo sia rimborsato dal Sistema sanitario nazionale cioè entri nel mercato
Questo è il prezzo che siamo disposti
Da assegnare a questo prodotto altrimenti è bene stare tranquillamente in Fascetti dove non venderei niente perché sarà il fuori dal mercato
Lo dico senza nessun accento polemico ma solo perché appunto forse io ho chiarito male il concetto all'inizio
Un altro punto che è stato toccato anche dal sottosegretario Cursi prima
L'abolizione del ticket ha portato nell'anno successivo a un aumento di spesa pubblica per farmaci correttamente indicato nel trenta per cento
Ma questo non è stato l'aumento del fatturato delle imprese
L'aumento del suo datore d'impresa è stato del dodici per cento il resto è mancato introito di ticket
Allora
Io non non voglio entrare nella valutazione io e la mia opinione ovviamente
Ma non è qui il punto adesso di dire se è stato un bene o un male toglievano toglie il ticket credo che un sistema di moderazione anche di un eccesso di domanda sia sacrosanto è utile ma poi la politica fa le sue scelte
Però va chiarito che mille settecento miliardi di quell'aumento di spesa pubblica che che che aumento di spesa naturalmente sono il mancato incasso del ticket
E il resto è nostro dodici per cento sulla ricerca anche qui ricorrente l'ho sentito dire anche per sposare occorsi ripeto di nuovo che
Io devo avere avuto un deficit di chiarezza
Non credo che nella mia relazione si parli
Tanto di ricerca pubblica se ne fa poca
In campo farmaceutico
Io ho detto che ricerca in campo farmaceutico le imprese non ne fanno tanta quanta ne potrebbero e dovrebbero fare se confrontato specialmente con gli altri Paesi d'Europa i cui quale dovremmo competere
Ancorché ci sia una dato positivo non Podestà del treno e siamo ancora cifre basse
La ricerca in campo farmaceutico lo ripeto per chiarezza è autofinanziata per oltre l'ottanta per cento quindi non siamo alla rincorsa di
Provvedimenti che pure sarebbero sacrosanti per agevolare gli investimenti ricerca ma la ricerca farmaceutica le imprese le finanze da quei margini che ricavano Cedel corica ovale dal mercato
Sì
Sorvolo su altre cose di cui non abbiamo parlato ma
Voglio dire noi abbiamo
Una serie di situazioni voglio dire che non sono solo quelle dell'industria voglio se il sistema sanitario nazionale
E finanziato adeguatamente ore sotto finanziato
Altro tema che è emerso dagli interventi
Del governo
E finanziato probabilmente in misura della disponibilità della finanza pubblica di questi tempi è modesto non vuol dire che sia finanziato in maniera adeguata altrimenti non capirei come mai le regioni siano stiano discutendo di
Un disavanzo di diversi miliardi miliardi di euro da coprire se il finanziamento fosse adeguato certo quando la Finanza
Pubblicata in determinate condizioni capita anche di sotto finanziare
Una domanda bisogna solo essere d'accordo su questo sul fatto che si tratta appunto di un problema di finanza pubblica che si spera non sia sempre così
Ma che però c'è
E non è solo la farmaceutica che torno a dire riguarda e confinata in un tredici per cento che è stato avvisato prima dell'abolizione del ticket
Bene dette queste cose in maniera che ci sia impossibile di intesa almeno sulle sue si proprie posizioni perché poi questo è il modo secondo me per dialogare quello che ciascuno di che assoluta trasparenza e franchezza qual è la posizione dalla quale parte a ragionare
Io credo che
E ringrazio sottosegretario Dell'Elce beh la proposta dell'apertura del camion tavoli io credo che un tavolo col governo nelle sedi appropriate starà al governo decidere
Quale debbano essere queste sedi
Naturalmente
Sia un modo per rispondere a quella esigenza
Prestare sempre lo scherzoso
Esempio che faceva il sottosegretario Vegas un modo adeguato per andare al cinema e provare a vedere se lo siamo costruire un film che abbiamo un qualche interesse naturalmente
Consapevoli assolutamente noi
Che il prelato della finanza pubbliche un problema su quale su quale nessuno può mettersi a discutere
Questo pone vincoli ovviamente anche all'impresa si tratta di studiare le compatibilità tra questi vincoli e i problemi industriali se si vuole avere come credo tutti vogliono avere
Un'industria che tende a svilupparsi invece che che
Pian piano sotto gli astri
E certamente questo nell'ambito di un serio sistema dei controlli esso anche questo punto fermo che giustamente è stato sempre sottolineato Novello accettiamo fin da ora si tratta di naturalmente
Poi vedere quali sono
I punti ad sui quali un sistema di controlli si articola e di quali sono le condizioni di contesto che
Il sistema nel suo complesso e capace di mettere in campo perché ci sono purtroppo vari modi voglio dire per mettere in difficoltà un sistema debole quello di pagare i pressi una quello di tagliare i margini che persino peggio
Uno è quello ti lavorare su meccanismi
Di
Creazione di mercati di favore per determinati segmenti dal nostro con armamentario terapeutico
Un altro è quello di lavorare sulle indeducibilità fiscale
Di certe attività che non è in nessun altro Paese sono trattate in questo modo un altro è quello di per esempio aumentare di colpo le tariffe
Che nel sistema dell'impresa e paga al servizio aveva Ministero della salute domani all'agenzia per il tempo che il Pubblico impiego dedica l'esame delle nostre pratiche
Aumento del venti per cento decretato in questi giorni
Il no verso l'arrivo rossore
E che vorrei darvi un dato che forse non ho qui che mi ma che vi darà ottimi manderò lo renderemo pubblico di quanti tom vuol dire quercia di quanto è l'ammontare
Delle tariffe che l'impresa è farmaceutiche pagano perché lo devono pagare perché c'è una legge che lo preveda non è che ce l'ho che non è che sia una prepotenza del ministro voglio dire così
Nel corso del due mila e tre
E vi assicuro sono diverse decine di milioni di euro
E quanto vuol dire quindi questo aumento di colpo del venti per cento alla faccia dell'inflazione programmata
Ma direi di più in quel decreto
Non hai voluto sollevarlo perché è un problema che spero si risolva ma insomma ed Ettore prevista una sorta di tassa di stazionamento
Per cui per ogni autorizzazione all'immissione in commercio non teme abbiamo ottenuto che quell'abbia pagato la corrisponda corrispondente tariffa a suo tempo ma che deteniamo di quell'azienda in possesso
E che giace presso il ministero Sanità mi sono assolute scusate per ognuna di queste tre zero emissioni commercio stiamo parlando di cinque mila
Spese da me già in commercio e di altre circa due mila in commercio non sono ma che comunque esistono come autorizzazione per la quale è prevista una tariffa annua
Hanno tassa di soggiorno non so come chiamarla dice entro diciotto mila euro
Turati diciotto mila euro
Che moltiplicato le sette mila ai si
Cioè
Questo lo dico ripeto di nuovo stiamo collaborando con le agenzie discutendo anche questo aspetto e c'è dall'altra parte devo dare atto al direttore la disponibilità di ragionare anche per le ricadute per gli impatti che questa ma c'è una preoccupante tendenza però una volta che si decidono le cose a domandarsi non prima
Ma se mai dopo in funzione delle proteste eventuali che si sollevano non domandarsi mai prima se non si stia facendo un'operazione eccessiva invece come operazione misurata e quindi come tale compatibile con l'economia dell'impresa che hanno
Ovvi motivi anche se di compatibilità economica naturalmente
Vi assicuro che questi sono messe tutte insieme una serie di di situazioni all'interno delle quali ritengo che esse senza pretendere da parte nostra alcuna situazione di privilegio si debba che si possano volendo ragionare insieme per mettere un minimo d'ordine che rendere nel nostro settore in grado di competere molto più di quanto non sia in grado di fare oggi sui mercati internazionali
Grazie e per la tensione e chiedo scusa se sono stato troppo lungo
Buon lavoro tu