"Carcere di Busto Arsizio: presentata denuncia sulle illegalità al carcere di Busto Arsizio perpetrate dalla direttrice Caterina Ciampoli" organizzata dai gruppi "Radicali - Lista Bonino" e del Prc della Regione Lombardia (davanti al TribunaleLargo Giardino, 4)

Tina ventiquattro luglio siamo davanti al carcere di Busto Arsizio con il consigliere regionale nella lista Emma Bonino Alessandro Litta Modignani e il consigliere della Lista Rifondazione comunista che sono qui oggi ancora per denunciare le gravi irregolarità illegalità che succedono al carcere di Busto Arsizio
Sì grazie buongiorno a tutti gli ascoltatori di radio radicale io sono Alessandro Litta Modignani qui accanto a me c'è Giovanni Martina l'amico e collega Giovanni Martina consigliere regionale di Rifondazione Comunista
Stamattina come già preannunciato abbiamo presentato la nostra denuncia nei confronti di Caterina Ciampoli direttrice delle carceri Busto Arsizio per alcune gravi gravissime illegalità e violazioni della Costituzione che sono state per per tratte ai danni dei cittadini detenuti in quel carcere si parla di visite specialistiche importanti urgenti negate acquisto di farmaci rifiutato si parla di rifiuto a effettuare dei ricoveri d'urgenza per dei detenuti affetti da gravi patologie
Comprese
Quelle di un cardiopatico e altre si parla di una direttrice che a fronte della richiesta della caposala di disporre vede di acquistare dei farmaci avrebbe la direttrice avrebbe risposto alla capo sala metta l'acqua nelle provette nelle nelle fialette dei medicinali tanto i detenuti non se ne accorgono e l'effetto placebo e lo stesso e tanta è la stessa cosa
Tutto questo e altro è ben documentato alla nostra denuncia
E e quindi
In questo senso oggi noi l'abbiamo presentato ufficializzate e resa e distribuita alla stampa da martedì il giorno della nostra ultima conferenza stampa oggi sabato no alcune cose sono successe la direttrice a gravemente minacciato la il dirigente sanitario del in carcere
E costei si è vista costretta a rassegnare le dimissioni
La il dirigente sanitario a sua volta ha presentato una denuncia nei confronti della direttrice Caterina Ciampoli questa direttrice ha denunciato il sottoscritto il collega Martinat cioè i consiglieri regionali per
Il contenuto della nostra conferenza stampa per quello che avevamo annunciato al giornale la Stampa nei giorni scorsi
Nel frattempo giovedì c'è stato un'ispezione ministeriale insomma la situazione è grave evolve di giorno in giorno se possibile gli
Tutti questi episodi sono rivelatori di un malessere profondo che noi abbiamo denunciato a questo punto chiediamo alla Procura della Repubblica divenuta sede di intervenire con urgenza chiediamo al ministero di giustizia ministro Castelli a Tinebra di intervenire a ripristinare la legalità costituzionale gravemente violata nel carcere Busto Arsizio
Passiamo al consigliere di Rifondazione Comunista Martina
Sì noi abbiamo lavorato per oltre due anni perché la direttrice del carcere di Busto Arsizio posso allontanarmi un provvedimento che a distanza appunto di due anni è giunto
Con la felicità di tutti naturalmente nostra ma naturalmente dei detenuti e anche della corpo degli agenti di polizia penitenziaria ebbe dal momento in cui la Ciampoli è stata allontanata circa sette mesi fa è stata le cose sono assolutamente mutate perché giunto nuovo direttore e giunto che è stato molto apprezzato ed parte dei dai detenuti ed anche il corpo dei degli agenti di polizia penitenziaria le cose all'interno di quel carcere sono mutate mutata radicalmente il clima un clima di dialogo di confronto tra la direzione gli operatori ma di dialogo anche con i detenuti una serie di dei provvedimenti che erano stati azzerati dalla direttrice precedente sono stati in questi mesi di Pristina né la cosa grave è che dopo il provvedimento amministrativo dell'anta lamento dalla Ciampolini la quale ha fatto ricorso alla tribuna dello Moro il tribunale del lavoro la RIA ammessa la reintegra Iren Trigona significato allontanamento del direttore che per cinque mesi aveva governato quell'istituto locale che c'era da parte da parte di tutti la Ciampoli è tornata carica secondo me è di rigore
Carica di sentimenti di vendetta nei confronti di coloro i quali avevano contribuito a produrre il provvedimento di allontana mentre quindi la situazione oggi è più grave di quanto non fosse precedentemente abbiamo una estrema urgenza di provvedimento di allontanamento definitivo della Ciampoli da quella da quel carcere il clima e un clima assolutamente incompatibile la situazione ripeto si è aggravato per le cose che diceva lite per le cose che abbiamo denunciato noi pensiamo che da qui a qualche tempo se la situazione non muta i detenuti possono anche decidere di assumere come dire azioni magari anche in consunte e quindi il nostro intervento è un intervento che vuole ripristinare sicuramente la legale ita ma vuole anche il suo intervento di carattere preventivo perché teniamo le conseguenze che quel clima possa provocare produrre naturalmente a danno dei detenuti in modo particolare a danno della corpo degli agenti di polizia penitenziale personale tutto di quella di quel carcere siamo assolutamente determinati a conseguire questo risultato quindi faremo tutto ciò che nostre possibilità perché l'allontanamento sia un allontanamento immediato e anche definitivo bella Ciampoli da quella da quel carcere