Comizio di chiusura della campagna elettorale 2004 per le prossime elezioni amministrative ed europee - organizzato dai Socialisti Uniti per l'Europa (presso piazza San Carlo)

Noi dobbiamo parlare che non parlo
Io faccio solo da speaker
Vorrei che salissero sul palco Claudia Nenni che candidata
Nel collegio Nord Ovest elezioni europee felice Borgo voglio candidato ricevono voglio che il candidato nel collegio Nord Ovest
Vicino a me c'è Curzi che è segretario Citerior del Nuovo Psi
Io devo anzitutto è solo ringraziarvi per aver accolto il nostro invito
Ringraziarvi per quello che avete fatto è stata facendo in questa campagna elettorale
Nuova importante per i socialisti milanesi
Invitarvi a naturalmente come si dice continuare concluderei come avete fatto
Nel corso di queste settimane
Nella certezza che da Milano venga un segnale forte per la rinascita di una forza socialista il Riformista
A Milano in Lombardia e in tutta Italia questo è l'ho pure io che noi ci siamo fatti e ci facciamo
Dopo tanti anni i socialisti tornano in piazza
Fanno un comizio conclusivo
Nel centro di Milano così come nel centro di Milano in in un luogo storico piatto ricco nuovo anno
Avviato questa campagna elettorale
Che speriamo abbia abbia
Il successo che noi tutti ospiti hanno detto questo
Do la parola a Bobo Craxi
Candidato per direzione ore europee nella lista
Socialisti uniti collegio nord-ovest
E candidato come voi che sapete per la Provincia di Milano
Fatto politico di grande significato per la ripresa dell'autonomia socialista
Prego di accoglierlo con il calore che si merita Bobo Craxi
Care compagne e cari compagni
Cittadine
E cittadini milanesi
Non è senza emozione che prendo la parola
Sulla pubblica piazza di Milano
A conclusione di una campagna elettorale
Per molti versi molto difficile per noi socialisti
E per altri molto esaltante
Chi pensava che fossimo scomparsi
Chi pensava che fossimo annientati
Il quattordici giugno avranno un risultato che smentiva queste loro opinioni
Abbiamo avuto
Il coraggio di difendere l'orgoglio
La dignità e la identità socialista
L'abbiamo fatto nel momento
Forse molto difficile della storia del nostro Paese
E al tempo stesso abbiamo avuto come già capitato nella nostra storia
L'occasione
E l'ambizione di raccogliere un sentimento diffuso
Che a Milano come altrove
Ci ha incoraggiato nella nostra giusta scelta
Noi non siamo un partito piccolo ma noi siamo lei erede di una grande tradizione politica
E chi ha fatto appello
A destra come a sinistra
Al non voto al partiti piccoli sia indimostrato un uomo piccolo
E di fronte a tutti gli italiani
La crisi del sistema bipolare
E di fronte
Ai nostro popolo
Il Bilancio ma anche loro degli anni in cui hanno governato con il sistema maggioritario
Le coalizioni un per l'altra si assomigliano
E sembrano in questo sì miliardi si non comprendere non capire come nei prossimi anni sempre più difficile
E sempre più complicato sarà riparta il nostro Paese
Dare un avvenire di governo di riforme di giustizia e di democrazia
Questa è la ragione per cui i socialisti di diverse tendenze
Socialisti divisi dalla diaspora
Hanno deciso di mettersi assieme
Di farla finita con le loro divisioni
Di mantenere salda
E coerente alla propria posizione politica innanzitutto in difesa della tradizione socialista
Di essa si sentirà sempre di più il bisogno
Di essa nei prossimi anni si sentirà sempre di più parlare
I socialisti uniti per l'Europa
Andranno in Europa con i socialisti
Altri partiti della sinistra
Che sono confusi in Italia trasferiranno la loro confusione in Europa
Benché va benché potrà andare
Per l'Ulivo al Nord Ovest
Come al Nord Est
Come in Sicilia
E leggeranno fior fior di candidati democristiani
Ed è inutile che ci spiegano
Che poi cercheranno di spiegare i socialisti europei la bontà dell'Ulivo italiano
Perché gli europei tutto sono e i socialisti europei tutto sono tranne che credibili
Vogliono esportare la loro confusione e vogliono esportare la loro inadeguatezza
Sul campo politico italiano ed internazionale
Quello che hanno compiuto è un errore madornale
Per mesi si sono
Si sono
Dilungati
Nello spiegare come la situazione internazionale si sarebbe risolta soltanto a condizione di una partecipazione dell'ONU
E soltanto attraverso il consenso di una nuova risoluzione dell'ONU
E soltanto attraverso il consenso della Francia e della Germania
E quando sotto i nostri occhi abbiamo di fronte il concorso dell'ONU della Francia della Germania
L'Ulivo egli a dire che ci qua vuole qualche cosa d'altro
Ci vuole ben altro
E sono ancora di fronte alla richiesta di una svolta
La verità è che la vera svolta che dovrà avvenire sarà in questa sinistra che senza una forte impronta riformista non diventerà mai maggioritaria nel nostro Paese
è questa la ragione per cui
I socialisti con l'orgoglio
Con il coraggio di sempre
Non si sono fatti abbindolare
O assorbire dentro le formazioni politiche in cui noi sappiamo
Esistono non solo grande parte del nostro elettorato
Ma esistono anche tanta parte e resistono tanta parte
Del nostro gruppo dirigente di un tempo
Allora diamo l'appuntamento a dopo
C'è sempre il tempo per rimediare agli errori
Ma le elettrici e gli elettori socialisti di sempre
Quelli che hanno votato Forza Italia
Quelli che hanno votato per i DS sono pochi
E quelli che
In questi anni sono rimaste alla porta o la finestra
Diciamo loro che è venuto il momento di incoraggiarci
Di correggere i socialisti che non hanno Smile smesso di considerarsi tali
E i socialisti che oggi orgogliosamente
Agitano le loro bandiere e tengono in mano il loro Garofalo
Voglio ringraziare le compagne e i compagni che questi e in queste settimane
Sono state vicino a noi
Vicino al coraggio dalla nostra sfida
E vicini
A coloro che in queste settimane hanno deciso
Di contribuire al voto socialista del tredici giugno innanzitutto le candidate e candidati alla Provincia di Milano
Perché abbiamo scelto
Di vivere nella nostra autonomia anche in questa città
Perché tante cose che sono cambiate
Non c'hanno sottratto
L'esigenza di guardarle di giudicarle per quello che sono
Le cose a Milano non vanno
E si toccano con mano i ritardi le inadempienze ed è inutile cercare di nascondere
A Milano avevano un'occasione fantastica
Il governo
Uniformato politicamente
Una regione che avrebbe in qualche modo dovuto consentire lo sviluppo di questa città
Invece ci hanno consegnato la paralisi
E il litigio
E solo la signora Gaber che continua a far finta di essere Sanna la verità è che la sua maggioranza è malata e malata
E le urne dimostreranno che non è in grado oggi di avere la maggioranza politica di questa città e di questa provincia
Se la colleghi è malata le inceppano gramma del centro sinistra di questa provincia e piatto
Finché non si libereranno dalle scorie giustizialiste che invadono il campo della sinistra si scordi no di a vere tra le loro fila i socialisti milanesi
Voglio ringraziare i candidati
La capolista del Nordovest
La figlia di Sergio Moroni Chiara
E tutti i candidati che si sono battuti
A cominciare
Da chi gli sta a fianco
Da Claudia Nenni
Felice Borgo olio
E il coraggio
Importante che ha avuto un uomo prestigioso della nostra storia
Della storia politica della sinistra socialista e della sinistra italiana
Claudio Signorile accettato questa sfida sapendo che non andava incontro ad un successo assicurato
Perché la politica dei socialisti
Non assicura più
Il successo di un tempo
Noi siamo quelli che nel panorama politico italiano hanno pagato di più
E siamo stati
Nelle nostre responsabilità
Certe volte anche addirittura accusati oltre il lecito oltre il dovuto
E mai dico mai è stato riconosciuto i socialisti il merito delle cose che loro hanno fatto
Abbiamo maturato in questi anni
Anche nel dolore
Anche nelle difficoltà
Abbiamo maturato
Tutte le ragioni della sfida che oggi nuovamente ci fa sentire orgogliosi di aver difeso la nostra esperienza socialista
Lo faremo e sappiamo che abbiamo di fronte a noi non più l'ostilità di questi anni
Ma abbiamo di fronte a noi
Un popolo quello italiano e capace di ascoltare
Come questa sera spero ci ascoltino
Non solo i compagni socialisti che qui vedo abbracciati in questa piazza ma coloro che
Camminando possano
Intuire l'importanza della nostra sfida politica una cosa che mi ha fatto commuovere concludo
E l'incontro casuale con una signora milanese
Che mi ha riconosciuto
E mi ha detto dico in dialetto poi traduco per i non milanesi
Anche se di Pugliese Milano è piena
Va detto ma
Matite servizio del Grassi
Tutto sesso si misura
E poi mi ha detto
Ma coi socialisti se stava mei prima
Sta meglio per i socialisti prima
E mi ha detto anche
E mi ha detto anche
Dama tra
Ascoltami la ruota la gira la ruota gira
Sono convinto compagni e compagne che sta girando
Che nei prossimi anni potremo contare su una forza socialista in tutto il Paese e che da Milano arriverà un significativo risultato politico e che noi sapremo utilizzare come sempre l'interesse del mondo del lavoro
Socialisti uniti per l'Europa socialisti uniti per sempre
I socialisti di Milano
Milano saluta un vecchio amico
Un vecchio compagno
Compagno Claudio Signorile candidato nel collegio del Nord Ovest resta di ristampe la lista Socialisti uniti per l'Europa la parola Claudio Signorile
Vecchio amico del vecchio compagna
Ma non vecchio abbastanza da
Fare una campagna elettorale ENI più faticose
Che io abbia mai fare
E lo dico quasi con soddisfazione compra
Perché due mesi fa io non pensavo neanche
Di impegnarmi elettoralmente e politica
Due mesi fa
Come tanti altri compagni che in tante altre parti d'Italia
Hanno riscoperto in queste settimane il gusto la Bolivia la necessità
Di tornare ad impegnarsi nella politica attiva
Evitare che la ricostruzione
Di una grande forza socialista della ricomposizione dei socialisti dell'Unità diceva Bobo
Alla conclusione del suo intervento dei socialisti per sempre
Un fatto
Talmente forte ed importante da motivare
Un grande impegno
Di lotta quotidiano
Lo stiamo concludendo
Qui a Milano
In piazza mi diceva il segretario della federazione da dodici anni i socialisti non facevano alla manifestazione in piazza
E io chiedevo informazioni a e a Stefano Milani e riconfermato una cosa che ammasso avevo capito anch'io
Nessuna forza della sinistra ha avuto il coraggio di fare in piazza una manifestazione politica
Non è attenti
Una questione di numeri
Non è il problema di essere cento duecento in più o in meno
Che la sinistra italiana ha perso quei suoi legami popolari alti e forti che l'hanno resa protagonista della ricostruzione della democrazia italiana
Dopo la Resistenza
Che gli hanno dato la responsabilità
In un Paese difficile
Paese di frontiera attraversato dalla contrapposizione dei blocchi quello occidentale e quello sovietico ha reso possibile a questo paese di frontiera
Di non pagare il prezzo delle guerre civili
E di essere
Una forza di democrazia nella quale la libertà
Era garantito
E difesa
è realizzata
è vissuta
La piazza
Nel linguaggio dei moderati
è un valore negativo
E il luogo del disordine della violenza
Nel linguaggio dei socialisti
è il luogo dell'affratella mento
Del ritrovarsi
In uno spazio civile apportare
I valori politici dei quali si crede
Ad agitare le bandiere che segnarono la propria appartenenza
A ritrovare compagni di lotta e di solidarietà
Abc di una vita
Uomini e donne
Con i quali si è condiviso e si condivide
La quotidiana fatica di vivere
Ecco
Che cosa noi abbiamo voluto come socialisti ribadire questa sera
Non è soltanto una frase
Ci risiamo abbiamo l'autorità la forza l'intelligenza e il coraggio di ritrovare in una piazza di Milano piccola ma storica
La nostra
Presenza
Erano Ostra identità
è la qualità dirle essere socialisti
Che ci fa diventare qualcosa
Di diverso
La quella sinistra
Stanca senz'anima senza Progetto
Che vive di cose neutre
Il Triciclo
Che vive di materia non raffinata
Che vive
Di attese
Che ha perso la speranza l'orgoglio il coraggio
Di batterci per un grande progetto
Tale da giustificare
Impegno politico
Io uso sempre meno
Da qualche tempo mi accorgo
Termini equivoci
E mi piace sempre di più
Parlare il linguaggio chiaro delle grandi appartenenze politiche
I socialisti sono una grande civiltà
I socialisti solo un grande movimento che ha attraversato la storia
Che mi ha vissuto i drammi
E le esaltazioni
Che contribuisce
Nel grande nel piccolo
A dare vitalità e identità
A una democrazia
Allo Strega appaia elettorale
L'abbiamo fatta si può dire giorno dopo giorno
Nella rapporto personale le la ricostruzione cari compagni
Di quella solidarietà e di quella vicinanza che in anni ed anni hanno reso il Partito Socialista Italiano una casa una famiglia una realtà
Nella quale abbiamo vissuto con grande impegno ma anche con grande soddisfazione e soprattutto con grande intensità di sentimenti
è ciò che maggiormente mi ha dato
Gratificazione per questa azione
Per questa ripresa di un lavoro politico come quello che facevo quando ero vice segretario
Con Bettino segretario o precedentemente ancora o dopo quando ricordavi la sinistra socialista del dibattito dalle correnti all'interno del partito socialista vivevamo in maniera così libera coraggiosa aperta
Il modo con il quale veniva costruito per il Paese una prospettiva politica
Che dai socialisti trovava linfa in vigore
E aver ritrovato ripeto
Tanti tanti tanti comparti come ce ne sono alcuni questa sera
Con tali che rispondevano divisi dal messaggio
Che con
Compagno
Bobo Craxi Gianni De Michelis Chiara Moroni Elisabetta Cecchetti inteso che i nostri capilista nelle varie circoscrizioni abbiamo lanciato
E abbiamo detto una cosa che gradualmente comincia ad essere capita
L'unità dei socialisti non è soltanto un fatto di sentimento
Cioè la passione
Cioè l'anima
Cioè il desiderio di ritrovare sentimenti ed affetti che abbiamo perduto
Ah c'è anche la lucidità politica
Di chi capisce che sa
Che sta finendo un ciclo dalla politica italiana
Che quel circolo sciagurato cominciato con Tangentopoli
E che si è manifestato poi attraversa una contrapposizione di due coalizioni che sopravvivono sul loro antagonismo sul loro reciproco rifiuto sulla demonizzazione sulla rissa
Questo ciclo politico
Sta finendo
E che i Socialisti Uniti
Fuori tempo
In grado di rivendicare ma soprattutto di affermare la propria autonomia politica
Si avviano ad essere ricordatevi quello che dico
Uno dei fattori di movimento dalla politica italiana
Uno dei protagonisti perché portatori di idee nuove
Di programmi concreti e di un nuova Progetto di democrazia e di società
Ogni volta
Che si è legato ai socialisti il vento dell'autonomia
è rifiorito dalla forza socialista è cresciuta
Perché ha dato la risposta che il Paese da essa si attendeva
Milano è la culla del socialismo italiano
E dire cose dirò cose che i compagni milanesi sentono nel loro DNA
Pietro nei
Commise il tragico errore del fronte Isma'nel quarantotto
E condusse il partito
In una condizione Havana
A Pietro Nenni ebbe l'intelligenza e il coraggio l'umiltà
La lungimiranza politica
Di guidare poi il Partito socialista in una lunga battaglia per la riscossa è l'autonomia ricostruendo un partito che anno dopo anno agli inizi degli anni sessanta
Nell'autonomia dei socialisti divenuto il protagonista della politica italiana
Dando vita alla svolta apertura a sinistra centrosinistra
Nel mille novecentosettantasei
Credo che a Milano fu la prima federazione
Ci sono così quasi tutti i protagonisti
Nel quale per la quale avvenne all'insegna dell'autonomia
Nella riconquista dell'autonomia di un partito socialista che veniva allora considerato subalterno o alla Democrazia Cristiana il Partito comunista
Con il padre di Bobo
Bettino Craxi
Con Riccardo Lombardo
Costituiremo a Milano la nuova maggioranza del Partito socialista
Che si affermò poi
Al Midas di Roma dove Bettino venne eletto segretario che vedi c'è il congresso di Torino
E negli anni successivi il vento dell'autonomia socialista
Fece andare avanti il partito socialista ma fece andare avanti l'Italia
Che è uscito da quella specie di condizione soffocante ed amara che era rappresentata dal compromesso storico
Che ritrova l'aria di una libertà di un pluralismo di una democrazia vissuta
Di forze nuove nella società della cultura della tecnica della politica
Che costruirono un Paese
Diciamo
Guidato dei socialisti nel giro di pochi anni
Divenne una delle grandi potenze mondiali
La quinta potenza industriale del mondo vi ricordo che dicevamo allora
Ed era vero
Non era una falsità
Ne
Un desiderio
Ne è una virtuali aspirazione come quella alla quale assistiamo dagli attuali governanti
è il tempo
Di ritrovare i valori è la forza dell'autonomia socialista
è il tempo perché il ciclo politico nel quale parlavamo sta finendo
Che quelle che io chiamo le caserme prussiane delle coalizioni stanno soffocando
Troppo
Questo Paese questa democrazia non stanno dando un popolo che ha bisogno di fiducia
Quei riferimenti necessari
è il tempo
Che l'autonomia dei socialisti
Si trasformi si traduca in un soggetto politico
Capace di entrare dentro la politica italiana di contestare ciò che deve essere contestato di non arrendersi mai di non accettare protettori e subalternità
Di portare avanti
Nella concretezza della lotta quotidiana
Finalmente
Un grande progetto di politica vissuta
La nostra campagna elettorale ha voluto verificare
Se queste fossero delle nostre idee velleità desideri
O se prima nell'area
E nella base socialista Poli nel Paese
Questo linguaggio potesse essere capito questi propositi accettati queste prospettive perseguire questi obiettivi considerati obiettivi veri ai quali
Guardare
Con speranza fiducia è soprattutto partecipazione
La mia risposta è sì compagno di Mila
Lo dico questa sera
In quello che
L'ultimo comizio politico a Milano
Dei socialisti
E siete in tanti dicevamo prima da professionisti quali in fondo siamo rimasti è una bella piazza segna una bella piazza
è una bella piazza perché è fatta i compagni di persone attente
Che vogliono sentirsi dire delle cose le capiscono
Boh dove ha ben raccontato
Quelle che sono state le ragioni che ci hanno spinto a far questo
E ci hanno spinto diciamo la verità perché va detta anche lo accennava Milani prima
Ad avere il coraggio in una condizione nella quale uno poteva scrollare le spalle diremmo oggi riguarda presentarsi alla Provincia di Milano sapendo che è un atto di testimonianza e di forza politica bandendo vento in cui è si è fatto qua stop oro bordeaux sia improvvisamente vista cioè non è testimonianza e politica viva e attiva perché si diventa di nuovo protagonisti nelle scelte che facciamo noi e per farlo agli altari insieme o contro di loro
Ecco
Era questo che volevo dire
Domani
A Roma concluderemo la campagna elettorale facendo una cosa che io considero importante come a Milano a Torino con Bobo abbiamo fatto
In un certo senso il richiamo al congresso di Torino il congresso dell'autonomia dell'alternativa
Che segnò la svolta
E che portò poi a una guida socialista del governo del paese
Così come è oggi a Milano
In piazza San Carlo
Spieghiamo ribadiamo i valori di un'autonomia dei socialisti come valori politici oltre che morali culturali e strategici
Domani a Roma noi
Faremo una cosa che non si faceva da tempo
Normalmente Matteotti e oggetto di una celebrazione
Una corona alla stele
Che ricorda il suo assassinio
Parole ufficiali alla Camera al Campidoglio
E tutto rimane
Un mito il passato
Noi abbiamo voluto portare Matteotti nell'attualità della politica
A te oggi era il segretario del partito unitario
Con Turati
Era l'uomo
Che voleva con grande forza e determinazione l'unità dei socialisti perché si renderà conto di quale rischio pericolo la realtà fascista rappresentava e di come strumenti forti non dava intimismo
Non le parole al vento
Dovessero essere apprestati per combattere questa degenerazione della democrazia
A piatti venne ucciso per questo
E lei domani vogliamo
Che Matteotti
Faccia parte
Come nome come riferimento
Di questa ritrovata bonifica di umiltà dei Socialisti italiani
Unità autonomia capacità di ritornare nel cuore della politica
Capacità di essere
In una realtà
Disgregata e dispersa
Una forza politica
Che nella sua coscienza nella sua memoria trova i valori della sua battaglia presente
La nostra non è
Soltanto il richiamo alla tradizione
E l'uso della tradizione per far diventare forte radicata autentica sentita la politica che intendiamo perseguire
Ecco
Questa campagna elettorale e tutto questo
Ed anche molto di più probabilmente
Ma il ritrovarsi dei socialisti la ricostruzione della sorridere della solidarietà umana e politica
La individuazione dei valori di un'identità socialista
La formazione la ricomposizione
Di un soggetto politico
Che noi abbiamo perso dieci anni fa
Come dico sempre perché ne sono convinto non li abbiamo il dovere morale e politico di ricostruito ecco
Quello che noi abbiamo fatto ed ecco perché concludo dicendo che non è questa una campagna elettorale come le altre
Non è soltanto la richiesta di un voto
Dopo il quale tutto può andar per suo conto o qualcosa ricomincia
Questa è una campagna elettorale che segna una pietra
Dalla quale comincia a delinearsi in un percorso che nei prossimi mesi e dei prossimi anni ci vedrà compagni tutti impegnati
Nel soggetto politico che va ricostruito
E gli obiettivi che vanno realizzati
La passione
Socialista
Che va
Rafforzata e resa evidente Tiblisi
Visibili come siamo stati questa sera a Milano
Il cratere del terremoto che ha sconvolto e sconquassato la politica italiana e la realtà socialista
Vattene del terremoto nel quale noi abbiamo cominciato a lavorare
E voi con la vostra capacità coraggio e voglia
Avete dato i segnali visibili
Nella ricostruzione il corso compagni amici non ringraziamenti da fare perché i ringraziamenti sono il risultato
Di qualcosa che abbiamo già compiuto non l'abbiamo ancora compiuta da compiremo nei prossimi giorni potremo guardarci tutti quanti in faccia e dire insieme
Con la soddisfazione e la gioia di chi un lavoro ben fatto ha portato avanti è iniziata un'altra storia per i socialisti Italia
Prima di concludere la manifestazione
Volevo ringraziare
è vero che non bisogna fare grazie al menti non solo i compagni che hanno dato la possibilità
Ma il nuovo PSI Marco Cuzzi e tutti i compagni candidati compagno papà
I compagni ex parlamentari che sono presenti su questa piazza sono l'ex senatore Michele Achilli
L'onorevole Alma Cappiello l'ex sindaco di Milano Paolo Pillitteri tanti auguri compagni lavoro la lotta