Alle soglie del potere

Professor Pedullà dato improvvisamente colto da una forma influenzale una forma che gira parecchio e quindi ha colpito anche lui e quindi io mi scuso con il presidente della Casa della cultura sia per la mancanza di un oratore così prezioso per un dibattito di questo genere se anche per do per la mia diciamo poca congruità
Con uno un dibattito di questo genere io
Periodo della solidarietà nazionale dello seguito da due osservatori piuttosto interessanti uno l'università
Un periodo tragico drammatico
Ignone opinione università abbastanza lasciata a se stessa
Tutto sommato
E dalla RAI
Tragica per altri versi
Una solidarietà nazionale vista
A mio avviso con una confluenza più di interessi settoriali de come visione di carattere generale
Un'esperienza deludente perché veniva dopo l'approvazione della riforma
Di questa azienda che tanto voi vi impegnate il personale tante prospettive aveva dato luogo
Ma io lo invoglia Frigeri con affliggervi con i ricordi RAI nemmeno con i ricordi
Di ben altro livello intendo come drammaticità quelli dell'università
Penso che i gli oratori avranno modo di esporrebbe abbastanza contrastanti
E contrastato e ho sottoposto a giudizi differenti e per l'appunto questo Periodo che la sinistra ha vissuto in maniera abbastanza deludente tenendo conto che seguiva un grande successo
Nel partito comunista
Io comunque comincerei col dare la parola Alberto Asor Rosa
Poi
Ad Adriano ossicini e poi Giuseppe Tamburrano
Pregando e interventi Brevi in modo che si possa poi fare due anche tre tornate cioè di trasformare veramente in un dibattito o le iniziali esposizioni che però servono per il pubblico a indirizzarsi è come dire anche a parteggiare per uno o per l'altro e magari anche cambiare idea
Nel corso del dibattito specie quello che mi propongo di fare io non voglio però generalizzare forse ciascuno di voi Ajide chiarissime
A differenza di me
Grazie per essere venuti grazie agli oratori per avere accettato di partecipare a questo dibattito grazie per primo al professor Alberto Asor Rosa a cui do la parola
Arturo Gismondi alle soglie del potere porta con me sottotitolo storia e cronaca della solidarietà nazionale mille novecentosettantasei mille novecento settantanove
Il sottotitolo definisce mi pare abbastanza perfettamente
L'andamento del discorso prescelto da Gismondi e quelle due specifica specificazioni storia e cronaca vanno ottenuto tutte e due presenti per una
Più precisa comprensione di questo testo
Corona che innanzitutto perché Gismondi con questo libro fornisce una ricostruzione estremamente puntuale precise
Quasi giorno per giorno direi
Degli avvenimenti intercorsi in questi quattro anni scarsi che costituiscono l'arco dell'esperienza di solidarietà nazionale intesa nel senso stretto del terzo
Storia però anche perché Gismondi non tralascia il tentativo
Di mettere questi avvenimenti
Molto affollati
Intensamente vissuti
Intrecciati fra di loro in maniera in certi punti apparentemente in vista Trikala Billé non tralascia il tentativo di rimettere questa massa di avvenimenti all'interno di un quadro interpretativo
Di una logica di discorso che fa appunto di questa ricostruzione sebbene di un Periodo così recente eccoci convulso una vera e propria storia
Non forse non ci sarebbe bisogno di dirlo ma i augurando la serie degli interventi io sento il bisogno di dire che si tratta d'un libro
Eccellente scritto oltretutto molto bene e con una grande efficace nel ricostruzione
E non solo dei dati di fatto che costituiscono la trama l'ossatura portante della ricostruzione ma direi anche di tutti i particolari spesso importanti che fanno da
Da contorno alla all'asse portante della ricostruzione storica
Il libro è ricchissimo ci mette di fronte ad una vera e propria Selva di avvenimenti personaggi idee ipotesi tentativi sarebbe assurdo tentare di raccoglierlo in una interpretazione coerente ed esaustiva nel corso dei dieci minuti che non vorrei superare per tener fede anche all'invito fatto dal presidente della seduta Giorgio
Dirò semplicemente che come in parte è ovvio ma come forse
Risulta ancora più attentamente e dalla ricostruzione fatta dai Gismondi nel corso di questo libro
Si intrecciano le analisi dedicate a quattro fondamentali problemi politici
Che di volta in volta si confrontano e si scontrano sullo scenario di questi anni
Il primo problema politico e quello rappresentato dall'analisi della strategia democristiana nel corso di questi anni
Il secondo e quello rappresentato dall'analisi della strategia comunista
Che non è piaciuto a
Un posto di assoluto rilievo
Data la natura del testo
Che già nel titolo alle soglie del potere indica una condizione
Appunto specifica di coloro che il potere non lo avevano e non l'hanno conquistato neanche nel corso di questi anni roventi
Il terzo problema politica quello rappresentato dal rimescolamento delle carte che si verifica all'interno della sinistra nel corso di questi anni
E in particolare per ciò che riguarda i rapporti tra Partito comunista e il Partito socialista e infine il quarto problema e quello che riguarda l'evoluzione molto profonda
Dei rapporti fra sistema politico
E diciamo movimento di tipo ciò tale o ideologico comunque non ancorati alle definizioni e alle incastellatura tradizionali che pure durante questa fase a
Un rilievo eccezione di Simone
Ognuno di questi punti meriterebbe di essere approfondito particolareggiata tralascio totalmente il primo per motivi di tempo e poi perché forse qualche un altro degli intervenuti pensare a luglio colmare questa la e dedicherò qualche riflessione agli altri tre
Giudizio valuta interpretazione ricostruzione e giudizio sulla strategia del PC in questa fase il Gismondi ricostruisce
Il
La tematica l'obiettivo della solidarietà nazionale come se fosse il punto d'approdo di un lungo percorso
Ideologico e culturale compiuto dal partito comunista nel corso dei trent'anni precedenti l'esperienza della solidarietà nazionale questo io ho lo trovo totalmente condivisibile
Anch'io penso che la esperienza della solidarietà nazionale supporter
Dalla tematica culturale ideologica del compromesso storico ossia effettivamente il punto d'approdo logico naturale
Dell'intera costruzione teorico culturale e politico culturale del partito comunista negli anni che vanno dalla svolta di Salerno fino appunto al l'eccellente risultato elettorale del mille novecento settantasei
Questo significa di conseguenza che veri comunisti diversamente che per la Democrazia Cristiana l'esperienza della solidarietà nazionale e ancor più quella
Di maggior respiro
Rappresentata dalla tematica del compromesso storico non hanno nulla di trans e undici di episodico di opportunistico di Fermo
Ma si configurano come una vera e propria proposta di carattere organico strategico di lunga durata
Sulla quale ricostruire non soltanto un'ipotesi di governo della società italiana in termini e come dire banalmente parlamentari ma addirittura un'ipotesi di ricostruzione dalle fondamenta tanto economiche quanto sociali quanto etico politiche della società italiana contemporanea
Questo giustifica credo
Quell'elemento di crisi
Che giustamente Gismondi rileva nella strategia politica del Partito Comunista Italiano
Dal momento in cui questa ipotesi di lunga durata questa ipotesi strategica organica ed è unitaria viene a confliggere così duramente con la realtà e a dimostrarsi praticamente non realizzato
L'importante credo sia stato da parte di un autore
Come dire se Gismondi meno consente non non così decisamente collocato in senso di schieramento commedie
Un giudizio di questo genere che rimette in un certo senso in discussione la natura stessa di quella strategia e i suoi fondamenti culturali prima che politici
A questa
Interpretazione fortemente critica anche se non non distruttiva non non denigratoria
Della strategia del compromesso storico si riallaccia il discorso che riguarda il terzo fra i punti che io elencavo quello che
Esprimo una valutazione un giudizio sullo stato dei rapporti all'interno della sinistra
Durante in conseguenza della strategia e della politica di solidarietà nazionale
Qui Gismondi fa bene credo a mettere in luce che
E all'interno di quella esperienza comunque la si voglia giudicare diciamo dal punto di vista delle intenzioni e della sua significatività culturale che comincia a verificarsi una divaricazione cresce farà il le due componenti storicamente più significative della sinistra italiana Partito comunista e il partito socialista
Divaricazione crescente che dunque non si dovrebbe far risalire soltanto alla contemporanea ascesa al potere per così dire di Bettino Craxi all'interno del partito socialista ma a un complesso di ragioni più vaste che investire ebbero
Generalmente tutta la strategia della sinistra
Complessivamente Consigliere
Fino al punto da rendere per così dire non del tutto illegittima la supposizione che da quel momento in poi forse qui io
Forza un po'
I termini del discorso di Gismondi sia difficile parlare di una sinistra nel senso tradizionale del termine
Se per senso tradizionale del termine ci si riferisce al senso che il termine e beh nel periodo che va dal quarantaquattro al mille novecento settantanove
Credo che
Il le risultanze cui giunge Gismondi nel corso di questa sua analisi potrebbero ragionevolmente portare a rimettere in discussione la nozione stessa di una sinistra cui ESA da un certo tipo di tradizione unitaria anche se differenziata e forse proprio in ragione
O in conseguenza o comunque per delle cause che sono intrecciate con la politica di solidarietà nazionale
Infine il tema del rapporto fra sistema politico e società civile o se volete movimenti e così
Qui l'analisi di Gismondi e molto accurata molto puntuale
Spesso accentuando l'aspetto della cronaca
Ci fa ricordare fatti cose che abbiamo vissuto anche in prima persona o in prima fila ma che erano un po'sfumate nella memoria e quindi questo grappa starebbe
Rendere importante questo tipo di ricostruzione
Da qui si potrebbe evincere questa conclusione di fondo
E cioè che così come l'operazione della solidarietà nazionale
Ammette
Completamente in crisi
Il vecchio assetto politico nazionale
Con i suoi tradizionali rapporti tra maggioranza di opposizione
O i suoi tradizionali rapporti all'interno delle delle larghe fasce di schieramento come può essere appunto quella che tradizionalmente si definiva la sinistra
Così pure introduce un elemento di modificazione profonda o forse si potrebbe dire accentua certi processi di trasformazione profonda nei rapporti appunto fra
Società civile e società politica tra società politiche e società civile più esattamente in che senso B direi nel senso che tende sia per i suoi aspetti propositivi sia per i suoi aspetti negativi a rendere il distacco fra queste due spera della realtà nazionale più forte di quanto addirittura non fosse stato il pass cioè cioè come dire un'accentuazione della lacerazione fra questi questi due aspetti egualmente importanti del realtà nazionale
Questo si può fare risalire secondo Gismondi se no no conclude se non ho letto male soprattutto a due ordini di ragioni innanzitutto il fatto che
Paradossalmente un così largo accordò parlamentare si trova improvvisamente riscoperto sul piano della opinione pubblica e del consenso sciocca
Tema su cui Gismondi non dice molto altro che a rilevarlo nella sua nuda da attività anche perché e
Secondo me uno dei temi ancora da interpretare e da approfondire
A nel momento il tema e a e posto diciamo da questo insieme di dati di fatto nel momento in cui si verifica il più largo
Schieramento
Di maggioranza parlamentare in quello stesso momento si verifica una lascia d'azione più profonda che in passato
Fra lo schieramento parlamentare il sistema diciamo delle forze politiche e il resto del paese e questa operazione
Non riesce a radicarsi nel consenso delle masse che ne sono più direttamente interessa
Forse una spiegazione si può dare ma si potrà forse a pranzare nel seguito del di parte
Il secondo la seconda ragione che tempo Gismondi indica e che costituisce un altro terreno di importante riflessione se non altro perché
Beh in un certo senso ce la ritroviamo continuamente di fronte quella rappresentata dal fatto che senza alcun dubbio i protagonisti di questa esperienza
In particolare quelli che vi giungevano dall'opposizione arrivano ad avvertire un'esigenza fortissima
Di difesa dell'esperienza politica in quanto tale rispetto a tutte quelle che potevano essere le incrinature provenienti dall'esterno cioè come un'accentuazione del sistema delle difese delle garanzie interni al sistema
Per evitare che in un certo senso l'esperienza così difficile così complessa
Venga messa in crisi dalle
Problematiche provenienti dall'esterno cosa che in un certo senso paradossalmente finisce per produrre l'effetto opposto proprio perché questo istinto di difesa anche in questo caso Porta a delle reazioni che si spingono dalla mancanza di consenso in vaste masse sociali fino alle reazioni di tipo terroristico di ristrette frange della popolazione Italia
è un tratto significativo e su questo concludo che il libro
Appaia apparentemente privo di conclusioni
Non c'è il senso della favola la morale del racconto alla fine di questo libero
Gismondi non non vuole trarre un senso generale
Dal racconto preciso e documentato spicci offre e tuttavia credo abbastanza significativo e forse ribadisce nel senso che io ho creduto di scoprire in questo testo il fatto che nella pagina finale del libro
Il dato che Gismondi rileva rileva come conclusione di questa esperienza che può essere appunto anche criticata ma si presenta un esperienza di di grandissimo impegno
Quasi staremo in qualche misura anche quasi eroico di
Grandi partiti politici Italia
Il risultato di tutto questo sforzo e rappresentato invece da non risulta da una conclusione paradossalmente
Del tutto contraria Rispetto
Alle ipotesi che avevano mosso all'inizio i principali protagonisti
Di queste esperienze
E cioè il fatto di mettendo insieme
La crisi della
Solidarietà nazionale
La scomparsa dall'orizzonte politico italiano della tematica del compromesso storico repressa se non è altro dalla sua mancata realizzazione sul piano pratico
L'istinto di difesa manifestato in queste difficili circostanze dal ceto politico in quanto tale il bisogno di
Salvaguardia delle istituzioni di fronte agli attacchi del terrorismo e della eversione mettendo insieme tutto questo quello che ne risulterebbe come dire come tratto dominante dal mille novecentosettantanove in poi e quello che Gismondi chi è Anna la crescente omologazione del scelto politico la creazione di forti processi di stabilizzazione con e sono le parole finali del suo libro con caratteri accentuati di immobili
Come si è appunto la essere arrestati alle soglie del potere senza averle barchette avesse significato restringere ulteriormente
La nozione la pratica del potere all'interno di questo nostro paese grazie
Grazie o va
Io
Stesso in qualche modo recidivo perché ne ho già parlato
Il dibattito pubblico
Sottolineandone lei notevoli positività
Le suggestioni degli stimoli
Vorrei riassumendo nel breve tempo che mi pare giusto ci ha concesso per permettere eventualmente una ulteriore discorso comunque un confronto
Vorrei precisare alcuni punti mi sembrano di certo intere
Non c'è dubbio che l'arco di tempo che Gismondi affronta un arco breve ma un retroterra molto lungo
Del resto Gismondi non sono nasconde e dopo sottolinea
Nei addirittura viene siccome non è possibile non valutare che la stagione della solidarietà nazionale
Lima in modo abbastanza diretto dal contestate o ricordare posizioni espresse nelle tematiche del compromesso storico anche questo problema del compromesso storico ha radici lontane
In quanto era al secondo compromesso solo c'era stato uno precedente
Che aveva permesso
Alla fine del quarantacinque il presidenza De Gasperi con l'appoggio determinante dei buonisti che anche dei socialisti
In un quadro compromesso abbastanza storico però allora
E come tutti questi compromessi storici sembra però non porti fortuna perché appena si parla di un compromesso storico esso si infrange tant'è vero che fu molto sacrificato al primo compromesso da parte dei comunisti
E poi De Gasperi rapidamente dopo che ebbe l'appoggio che era per lui determinante
Per far valere la sua proposta vedremo di che cosa si trattava ecco ma questa sia tuttora un elemento di fondo tra politica italiana
De Gasperi voi rapidamente al muro rapporto Hui comunisti
Annullo quel primo compromesso storico Edward né tratto delle notevoli
Vantaggi alcuni vantaggi offrono generali per il Paese sia una Costituzione repubblicana seria e valida alcun in fumo determinante mente validi solo per la Democrazia cristiana e questo è un dato storico che va valutato
Ma a parte questo ancoraggio è interessante vedere che anche la posizione teorica del secondo compromesso storico che in qualche modo era credibile ma non totalmente nelle tesi sostenute da Berlinguer sulla famosi articoli sulla questione cilena
è qualcosa di molto complesso teoricamente
Direi che la solidarietà nazionale una una espressione delle possibile compromesso sordo ma non certamente nell'unica
Le quella assolutamente determinante nel senso che non è che dovesse derivare per forza questo tipo di esperienza
E il secondo me uno degli elementi da valutare non sottovalutare per quanto riguarda il fallimento solidale nazionale anche se non è certamente il prevalente
E che questa quanto compromesso storico
Era a livello teorico molto molto complesso nonostante gli avete si berlingueriana fosse abbastanza univoca
E oscillava da posizioni nelle quali questa teoretica poi si traduceva Emma tattica abbastanza temporanea nella solita gara nazionale
A posizioni addirittura epocali quali quelle sostenute poniamo da Rodano ed alcuni suoi amici nei quali questo incontrare un incontro epocale che riproponeva anche termini epocali
Nella fase appunto alla quale andò al potere Gasperi nella prima
Nel primo compromesso ciò il discorso che dal libro di di Gismondi si si può benissimo valutare appunto la complessità teorica e politica in questa fase
Però dire che questa fase non è comprensibile anzitutto se non si aggancia due figure di grandissimo rilievo insomma Berlinguer e Moro
E alla loro alla loro ipotesi politiche che sono in qualche modo non certamente netti staccate nei incoerenti con tutta la storia presidente dei loro partiti la democrazia insieme e il Partito Comunista però sono particolari ci sono un modo di proseguire una tematica che durava da decenni con notevoli originalità
E con notevoli creatività non si può negare che le posizioni di Berlinguer che pure sono coerenti anche con l'ipotesi togliattiana il primo complesso storico meno aveva assunto poi a livello teorico
Suggestioni interessanti anche di valore biologico a livello teorico e pratico
Così come non si può negare che il ruolo di Moro nervosi sia sia avvenuto ma la mano precisando
Attraverso un sottile disegno di mediazione di di così di elaborazione che però teneva conto del mutare dei tempi però riferendosi secondo me e questo andrebbe tenuto sempre presente a un dato di fondo
La proposta nella speriamo
Siamo lo era certamente un uomo creativo e innovatore e anche coraggioso
Però non ha non aveva mai abbandonato il dato oggettivo che era la per allora e mi pare tuttora per certi aspetti ancora non superata
Forza della proposta degasperiana Nicola Caputo scopa chiamato la posta pilastro sia di questo grande partito interclassista
Che al centro della politica italiana
E degli escrementi italiani vi determinava in modo univoco per cui tutto girava intorno a questo partito e l'alternanza era l'alternanza non fra questo ad altri partiti ma di varie forze intorno a questo partito
Perché non c'ero non situazione politica italiana schieramenti tali da creare alternative
Che surroga su questa struttura di fondo e Moro con notevole spregiudicatezza ma certamente con coerenza
Permise
Alla potenziali superata la crisi del centrismo
Nella quale si era espressa radar in modo più più florido la ipotesi degasperiana
Col centrosinistra
E una volta che questo stesso aveva rivelato sui suoi limiti perché li permaneva sempre al centro dello schieramento politico italiano il grande problema di un'alternativa che non esisteva
Ripropose o si propose e in qualche modo fece accettare con notevoli difficoltà democrazia cristiana
Questo nuovo progetto
In cui attraverso varie fasi e qui è bene dirlo perché sono state dette cose del tutto sbagliato io stesso ho portato delle conseguenze personali di mi colloco Moro la presenza di altri personaggi più bravi italiana Andreotti ad altri molte sciocchezze su questo
Ma lo aveva proponeva un è una ipotesi in Bari tempi
Tra le ipotesi per la quale quella fase della storia nazionale nasceva col massimo delle possibilità per la democrazia rischia di rimanere unita accettare un appoggio esterno da parte dei patrimoni sta vanno no non oltre a questi arrivare successivamente ma dopo una fase elettorale all'inserimento del partito comunista al Governo
E da questo passare dopo questa fase in qualche modo di nuova Costituente di un'organizzazione politica rinnovamento a una vera alternativa in cui era un c'era un libro gioco di forse nell'alternativa al governo stesso questa era il progetto di morte
Vedremo adesso rapidamente secondo me perché poi non si è realizzato e forse voi nessuno può saperlo con precisione sempre c'era questo progetto che era lucidissimo
E lui fece accettare alla famosa assemblea della Democrazia Cristiana
Questo progetto
Nella prima fase che era quella della solidarietà nazionale
Avendo assunto nel partito stesso un grande ruolo di prestigio dopo la difesa fatta al momento del del della Lockheed diminuire del partito stesso non ci faremo processare nelle piazze e noi abbiamo questo ruolo determinante insostituibile nella politica italiana
Morozzo valutava l'enorme importanza del Partito comunista e la impossibilità di non accettare le suggestioni berlingueriana e di un discorso da riaprirsi col Partito comunista per sbloccarli questa sanzione politica italiana che era bloccata e chiusa
E in Moro c'era abbastanza lucidamente
La preoccupazione
Che prevalesse nel del compromesso storico quella ipotesi ideologica chiusa rigida per cui c'era un incontro solo far cattolici e comunisti
Escludendo socialisti danno altre forze in cui al MOSE sia nera tolto talmente indiscutibilmente l'interprete sulla di tutto il mondo cattolico che invece può è un'ipotesi che purtroppo fu largamente prevalente molte posizioni del compromesso storico che appunto è quella così alcuni gruppi del Partito comunista
Perciò c'era in questo questa data
E questo era un progetto complesso tutto sommato era innovativo nella bolivariana che superava le i limiti del centrosinistra senza però suo torna negli enormi meritano così da questo punto di vista del superamento del centrismo e che proporrà un nuovo discorso non soltanto al partito comunista ma tutto lo schieramento politico italiano in una nuova fase costituente
Ma al allora però come non porsi questi problemi gli errori che Gismondi sottolinea sono stati tanti e queste sono riassumerò ne abbiamo parlato però a me pare che un giudizio sul rapporto fra compromesso storia solitario nazionale e sul fallimento e pratico perché a un certo punto fu rapidamente interrotta questa soglia nazionale e il prospettive della solita nazionale non può non passare su il grande problema che secondo me non li abbiamo ancora di fronte ed è perché Moro è morto chi ha ammazzato Moro quali forse erano rappresentate
Da quello che poi il braccio armato risorse perché non è che more molto Pica qui fa pochi passi liquidi in un incidente stradale
O per una specie di strano fatto della democrazia italiana
Lei mi pare sia geloso serio discutere anche se la sua nazionale non valutando cosa essa sarebbe stata se morisse mi segue caso diciamo tutti che però già c'erano Gianni al fallimento sì forse era vero però rotta di fatto del senno di voi e così via ma insomma
La presenza di Moro sarebbe stata certamente molto differente nel giocarsi quella partita che non se Moro era assente visto che Moro era stato uno dei due promotori e il più importante per certi aspetti che ha fatto accettare al motel tiene un passaggio di di drammatica difficoltà per la generosità la stessa
Beh e non mi pare sia serio il potere stabilire cosa sarebbe successo
Se Moro non ci fosse stato o o comici Aversa senza che questo porti a dare un giudizio molto più problematico a fare degli interrogativi molto più profondi
Tuttora noi siamo di fronte a questo problema
Perché sì necessari degli errori però c'era Schiaccianoci alla c'erano anche le Brigate Rosse oltre che gli errori del Partito Comunista democristiana e se rappresentiamo pur pur pur qualcosa in questa situazione italiana rete c'erano per caso anche le stesse Brigate Rosse non è che fosse un episodio transitorio un momento un momento di impazzimento formale di certi aspetti della nostra politica
Ero il prodotto di una certa sia sui risparmi stanno politica italiana e internazionale mai in questo maîtresse Italia ciò ogni
Secondo me se non si affrontano questi temi che superati alcuni aspetti che sono ancora sulla politica italiana
Beh un giudizio tutto approfondito su questa fase non si può fare bisogna riaffrontare cosa rappresento di creativo e anche di limitante editi eventualmente di discutibili Berlinguer nel partito usa in quella fase in cui raggiunse un'enormità di suffragi
E di possibilità di sviluppo cosa rappresento a Moro che cosa significò costi incontro e perché esso fa lì in quella situazione e anche qui io vorrei rapidamente a concludere per tempo me dalle poco
Non dobbiamo farlo su a livello di vertice ma c'abbiamo questo difetto scrivete meglio ci occupiamo di politica di parlare di schieramenti
Le masse non sentivo questo questa questa realtà ma non è facile dirlo chi l'ha detto che non lo sentivo come si fa a dire che non ha sentito quando queste masse si trovò di fronte al avvenimenti drammatici
E e sconvolgenti non controllabili comunque appunto alla morte di Moro le Brigate Rosse di altri problemi di questo tipo
Difficile dare un giudizio così apodittico sul fatto che le masse abbandonarlo
Anche perché le masse agiscono a lunga distanza non a breve distanza il loro influsso non è immediato su questi avvenimenti rimase hanno prodotto settantasei Apple settantasette poi settantanove po'tante altre cose voglio discorso e complesse a me pare perciò che il libro Gismondi si è molto attuale perché ci mette di fronte a problemi che ancora non abbiamo risolti perché si noi possiamo adesso fare l'ala dato Aldo mia patologico sia vedere al sul cadavere della sul dato nazionale
Di che cosa è morta ma mi ha fatta poi in modo molto approssimativo ma del perché è morta no un il come non è il perché in sostanza è qualcosa di più complesso di più difficile
E i oltretutto ci siamo di fronte ad alcune antinomia che non abbiamo risolto prima di tutto quella
Che non si supera la centralità dal Mosè sia soltanto negando la ma ponendo a questa centralità del Terna di reali per il suo superamento e non soltanto delle velleità di superarla altrimenti intorno a questa
Se pur dimensione ambiente struttura agire seguirà girano alternativa Bon carte sbilenca che quella che comunque ha con essa bisogna fare i conti un'alternativa reale non c'è
Per gioco per conclude questo primo questo mio primo intervento
E secondo me la forza l'importanza di pochi secondi e che esso è attualissimo
Perché i problemi che lui affronta apparentemente legati a quel quadriennio sono profondamente ancorati nel tempo alle grandi esperienze del Partito socialista del partito unitario ma si ritiene in particolare e i alle creative ipotesi proposte da Moro e che da da Berlinguer ma anche sono legati al fatto che noi abbiamo oggi uno scadimento non modesto della politica italiana
Fino al disinteresse di grandi masse della politica sulla polizia stessa proprio perché i termini questa politica sono scarsamente dialettici
Scarsamente creativi espresso le facciamo le fughe in avanti
Discutendo di schieramenti quasi essersi meno il gioco degli scacchi si trattasse di spostare il Cavallo l'alfiere con la regina vorrei e non di quali sono le profonde esperienze di questa realtà nella quale tutto sommato le masse Burali seguito a votare abbastanza omogeneamente da quarant'anni con spostamenti purtroppo per quel che mi riguarda molto modesti e per adesso basta
Grazie vediamo se nel per l'ambulanza ci dice anche qualcosa sul perché appunto di
Beh intanto lasciatemelo dire qualcosa
Sul libro
Tutto il mondo
Io gli sono grato per questo libro perché uno strumento di lavoro prezioso la sua ricostruzione
Al di quegli anni precisa accurata insomma in questo d'accordo con con Asor Rosa gli sono anche grato perché sono riuscita a leggere il libro rapidamente perché scorrevole quindi
Non ho avuto
Difficoltà
Non sarei amico di Gismondi se non gli dice sì anche levi serve le perplessità le critiche
Beh in questo libro
Mancano non c'è non ce la Società Reale non non non non c'è il mondo quello che cosa accade
Fuori d'Italia cella Società reale con i suoi problemi il terrorismo però che cosa succede nel Paese che cosa cambia durante a causa dell'unità nazionale
Non c'è è una storia tutta di schieramento una storia in fondo usando la la parola Spadolini pasoliniana nella sua accezione più larga è una storia del palazzo in un primo momento glielo rimproverato Arturo poi mi sono detto ma che cosa poteva dire
Cambiato qualcosa l'unità nazionale è stata un'esperienza che ha avuto dei riflessi o delle radici nella realtà del Paese
Forse Arturo non è riuscita a descrivere la società proprio perché la società ha continuato andare per il verso su anzi una certa misura unità nazionale è stato un fattore di freno de degli avvenimenti non per nulla
Un avvenimento molto importante come la manifestazione dei metalmeccanici Gismondi lo registra
Lo registrazione ben capito come se non proprio una protesta contro l'unità nazionale cento come
Una non partecipazione affettiva di questi metalmeccanici in prevalenza comunisti alla politica del loro partito per cui
E quella critica che io lo farà Gismondi
Non lo so ecco se può essere fatta a luglio o alla politica a questi
Due anni e mezzo tre anni
Se si vuole di unità nazionale che è stata anche per questo
Io credo la lettura del libro di Gismondi lo confermano un'esperienza fallita
Fallita nel senso pieno della parola perché
Non ha lasciato niente di nuovo neanche la legittimazione del partito comunista che poteva essere un obiettivo di straordinaria importanza che probabilmente era la finalità di Aldo Moro
Neanche questo perché finito quelli quella esperienza il PC è tornato là dove stava a metà del guado non non ha acquistato neanche questi titoli di legittimazione che i comunisti e forse Moro ritenevano di poter acquistare attraverso questo lungo lavacro questo lungo questo Gange della collaborazione con la Democrazia Cristiana
Fallita perché
Dal punto di vista la guardo della sinistra quindi
Sul versante comunista perché il Partito Comunista perduto il quattro per cento dei voti se la democrazia ha un senso al giudizio degli elettori
Devono pure significare qualcosa e il PC è entrato col trentaquattro e ne è uscito con e qualche cosa è uscito con quattro per cento in meno
Fallita perché le cose per usare una parola né mi hanno anche questi Greta maggioranza affatto
Sono stati veramente ben poca cosa tanti qualcuna
Venerdì dimenticando contro la legge sull'avviamento dei giovani al lavoro non mi non credo che che che che Arturo abbia anche dimenticato questa legge non l'ultima nel bilancio che hanno fatto
Perché ha lasciato solo una grande delusione l'equo canone insomma non credo che sia stata una grande riforma di questi anni così la ristrutturazione industriale o la la la il servizio sanitario
è fallito perché
La parte perdente i comunisti hanno lo spessore rapidamente raddrizzato il tiro e Berlinguer a ha cambiato
Registro ha lanciato nulla ma la politica dell'alternativa democratica appunto per venire fuori da questa politica di unità nazionale che si era rivelata un un un pessimo affare così gli scritti dei comunisti io
Cito Chiaromonte non hanno certamente esaltato i risultati di questa politica
Ecco io sebbene Gismondi sia molto equilibrato ha detto bene Asor Rosa non prende posizione la sua una ricostruzione
Estremamente onesta della vicenda ma proprio nella un'estate l'esposizione di Gismondi io colgo la conferma di questa diagnosi
Della di questi di questa esperienza come di un'esperienza negativa
Permettetemi di sottolineare due
Aspetto
Uno
I comunisti arrivano alla politico di riparazione di una multa nazionale
Con grandi squilli di tromba
L'unità nazionale dei veri servire ad AN innescare un processo rivoluzionario dice Berlinguer
Addirittura
Si parla di
Ancora una volta di transizione verso il socialismo elementi di socialismo Rodano addirittura vede una democrazia cristiana che in questa esperienza brucia la sua egemonia e deve essere necessariamente spinta quasi a chiedere l'attestato il Partito comunista
Illusioni però vedete illusioni
Scarsamente convincenti in persone così avvertite come dirigente del Partito comunista soprattutto dopo che i socialisti
Hanno fatto una esperienza analoga di rapporto che la BCE anche seria hanno voluto vedere in questa esperienza
La porta verso traguardi avveniristici lombardi parlava di del centrosinistra come transizione al socialismo le riforme di struttura il piano che dovevano attraverso un processo
Graduale di rottura degli equilibri capitalisti portare a una società nuova io non ho capito con Burt non ho capito neanche nemiche più modestamente parlava solo di grandi cose e però se errare è umano perseverare diabolico come mai nella testa di Berlinguer dei dirigenti del Partito comunista l'incontro con la Democrazia Cristiana
E stato visto come una tappa una tappa importante decisiva per la trasformazione rivoluzionaria
Della società
E le i precedenti sono d'accordo sia con Asor Rosa il cono si scinde
Che la strategia di Berlinguer non è nuova ma si scrive un filo di continuità Amendola parla del patto tra produttori e ma Togliatti nel quarantaquattro non ha non ha proposto alla classe dominante una politica economica che si guardasse bene da introdurre qualunque elemento di pianificazione
Quella è un'offerta di collaborazione al ceto economicamente dominante dunque in questo senso la storia si ripete da Togliatti ad Amendola Berlinguer l'accordo con la Democrazia cristiana è una ripetizione otticamente nelle condizioni nuove e diverse è una ripetizione
Della Cordon proposto è ovvio e accettato naturalmente senza esitazione da parte dalla DC da Togliatti alla democrazia cristiana un pergolato gli atti fece fallire
La presidenza del Consiglio Nenni preferendo la Presidenza del Consiglio Degasperi
Mica
Che la democrazia cristiana un partito popolare e queste sono in buona misura le parole la realtà è che la Democrazia Cristiana rappresenta la classe dominante con la quale bisogna fare i conti in un Paese come l'Italia assegnate dagli accordi
Di altre di posta
All'Occidente
Poi le finalità rivoluzionarie la lama alla qui la transizione al socialismo gli elementi del socialismo sono più o meno sinceri io direi un processo di autosuggestione conoscente DTT DTP illusione
A cui la sinistra si presta per
Dorare la pillola no
Ecco in questo Gismondi ha ragione
Da la svolta epocale immaginata datata da Berlinguer e soci poiché un'intesa larga intesa se volete ma di carattere empirico e allora Moro grande già super lingue
Perché Moro e l'uomo è l'artefice di spostamenti lenti quasi in avvertibili impercettibili
Che però portò il partito comunista l'avversario storico dalla Democrazia cristiana maggioranza di sostegno di un governo democristiano di un governo di Andreotti
Ed è Andreotti perché e Andreotti l'uomo di destra che può dare la garanzia a al mondo all'establishment italiano internazionale che le cose non cambieranno molto non cambieranno molto in Italia e così venti
Io voglio sottolineare la seconda cosa e cioè la differenza tra il centro sinistra e e questa esperienza getto il centrosinistra è durato più a lungo ma se noi teniamo conto del primo periodo del centrosinistra e del primo e unico Periodo dell'unità nazionale viva Dio la differenza enorme enorme senza fare processi a nessuno mettere
Nenni sopra Berlinguer ma solo con
Lo
Credo con l'osservazione obiettive esteri è staccata delle cose Gismondi ricordo dice
Non vi fu nessun segno dell'attenzione delle inquietudine che accompagnarono
Quindici anni prima la la nascita del centro sinistra eccita un giudizio molto acuto di Spaventa che dice che centrosinistra e delle idee ma non le forze l'unità nazionale de la forza ma non le idee io dico che un happening nelle idee e nella forza perché l'illusione del Partito comunista del partito comunista dopo quella del Partito socialista pentapartito è un'altra cosa è una formula parlamentare
Se volete ne parliamo ma è un'altra cosa l'illusione non è stata tanto quello di introdurre elementi di socialismo grazie alla democrazia cristiana
Di a abbia una svolta epocale è stata quella che l'incontro tra due forze che sono nella società ecco la suocera
Oggettivamente antagoniste
Oggettivamente antagonista perché c'è bisogno nega di essere marxisti io non so se in questa sede
Ci si può reclamare un almeno un pochino marxisti non c'è mica bisogna essere marxisti per sapere che nella società ci sono interessi contrapposti classici non c'è bisogno sebbene il Partito comunista la DC
Sono almeno erano allora oggettivamente antagonisti c'erano percepiti dall'opinione pubblica come antagonisti Ciccion Repubblica conservatrice che c'è percepita la DC come l'Attica
è un'opinione pubblica di sinistra che percepiva il PC come la testata righette che do a sfondare quella dica o quel muro di interessi conservatori cosa poteva venire fuori da un incontro in cui una forza la DC al Governo di rimane Gemmo né nonostante le le le le le le le inutile illusione Omo o i sogni di di Rodano e il Partito comunista era solo in funzione di di supporto poteva avvenire non c'era neanche la forza perché la somma è zero la somma era zero
E io quindi credo di avere dato una risposta alla domanda perché è fallito unità nazionale detto due parole fallito perché il Partito Comunista è apparso ed è stato realmente perdente come forza subalterna e la DC
Ha rivelato la sua capacità di padroneggiare i processi grazie a Moro grazie ad Andreotti anche quando si tratta di padroneggiare evocando evocando lo lo spirito del Demone antagonista del partito comunista dice ha dimostrato di essere capace di controllare i demoni
Che che evocava l'ultima cosa e finisco perché e la la cosa che più mi interessa Gismondi dice che
Tramontato il sogno epocale ma non è tramontato L'Unità al mattino è tramontata unità nazionale come intesa larga surrettizia se volete un complesso di nostalgie
Insomma quelle un non è un'epoca chiusa finita sepolta
Ecco io qui ho qualche perplessità mi piacerebbe discuterne
Io credo che sia finito invece seppure mai nata
Come disegno politico perché
Perché non posso immaginare un partito comunista che torna a fare quell'esperienza dopo avere pagato quei prezzi propose ma già certo la vocazione al suicidio
Può essere molto forte in questo partito ma non credo
Non non non riesco ad immaginare un partito comunista che appoggia dall'esterno un monocolore democristiano come è accaduto da tra il settantasei la fine del settantotto primi dal settantanove
Da allora ad oggi Partito comunista ha dimostrato di avere fatto tesoro di quell'esperienza
La morale della favola di cui parlava Asor Rosa la formulo governo opposizione che ha provocato tanti guasti perché poi la DC non l'ha applicata ad Andreotti ma l'ha applicata al compagno Craxi applicata al compagno Craxi
Però è una formula che sembra essere una trincea dentro la quale il Partito Comunista si era serrato dalla quale esce solo per andare al governo
Così hanno detto durante l'ultima crisi del governo Craxi ad Andreotti
Che era lì non si sa bene perché
Come esploratori
Non credo che la democrazia cristiana
Di di De Mita il quale De Mita affatto l'unità del partito Unità faticosissima difficilissima ardua
Voglia ripetere quell'esperienza che potrebbe costarle molto perché perché badate Craxi Socialisti allora ci sono state craxiano nella City non arriva ancora
Tutto il potere del Partito socialista
E in nelle condizioni in cui era non poteva non riprendere la linea di De Martino riprese loro con tante riserve tante distinguo che
Finiva poi con rovesciato e cioè e noi ci siamo nella maggioranza solo se c'è anche il Partito comunista
Oggi un'intesa tra Democrazia Cristiana il Partito Comunista vedrebbe quasi sicuramente il partito socialista fuori all'opposizione probabile dovrebbe anche Spadolini
Io vorrei vedere Natta e De Mita che fanno un accordo avendo circa l'area laico socialista all'opposizione vorrei vedere non credo che siano tanto
Tanto tanto folli
E certo che c'è
Come minaccia come promessa come lusinga come allettamento come come come ballo come ballon d'essai non so bene cosa dire quella del tavolo istituzionale
Attorno al quale Dc e Pci potrebbero tessere
Una nuova intensa ma il tavolo istituzionale può servire per fare la riforma istituzionale abbiamo dico o dico scherzando però non serve per governare poi bisogna che un governo si ha fatto è una maggioranza nasca
Io non credo che siano alle viste una maggioranza di quel genere la lo dico evidentemente con con con piacere perché non non ho mai creduto e unità nazionale e non potrei vederla rinascere dalle sue ceneri
Però dico anche con la la la macchina sì l'amarezza antichi dire concluderlo che c'è c'è solo il pentapartito cioè questa terrificante triste e squallida formula parlamentare siamo qui
Grazie
S'perché decise serio il resto del mondo io vorrei sentire dall'autore in serie A qualche osservazione prima di passare in fondo che ha ascoltato e poi successivamente secondo turno
E allora Arturo magari grazie ma eventualmente alla fine vogliamo sentire se tra il pubblico c'è qualcuno che chiede la parola
Prego Landolfi
In questi dibattiti non sono inutile
Io credo di aver appunto stimoli alla riflessione come gli altri che hanno ascoltato
E mi è venuto di pensare che non abbiamo molto letteratura su questo
Periodo da solidarietà nazionale stiamo libro di Chiaromonte Napolitano questo di Gismondi
Abbiamo due libri
Che
Fanno pensare al compromesso storico
I due grandi scrittori italiani
Che hanno capacità anticipatrice come gli uomini di fantasia in genere allora
Del contesto di Sciascia
Di quel bellissimo libro di Giulio Andreotti
Che per me è un apologo del compromesso storico
Il libro sulla morte di Pellegrino Rossi
Altrimenti tu sia Asor Rosa che il maestro in questo
Confermare sia ore tredici il ministro deve morire
Fra questi libri quello di giugno ha il merito
Dice sfuggire
Al vizio che Emanuele Severino chiamo il vizio Parmenide per me in video
C'è il vizio di qui inficiata la nostra cultura
Che citava poc'anzi Tamburrano per cui ogni situazione non vista in sé stizza ma dire sempre di venire qualcos'altro
Il centro sinistra doveva essere l'anticamera del socialismo
La solidarietà nazionale doveva essere l'anticamera non so che cosa che è merito del libro di Gimondi
Sta nel fatto
Perché vede questo periodo in se stesso
Togliendo il velo delle illusioni le ambiguità degli equivoci
Di che cosa è stato di che cosa ha prodotto
I guasti
E anche i problemi che restano qui ha ragione ossicini
I problemi di allora erano problemi che si stimano in precedenza e dei problemi
Che esistono ancora oggi
Gismondi un giornalista scrittore politico brillanza incisivo non lo scopriamo oggi
Siamo suoi lettori fedeli
Però e con lui ho avuto anche qui il merito di ricostruire i fatti
E non sempre ai fatti ci si riconduce con precisione e ne voglio
Riprendo le due
Che sono sempre motivo per me almeno di diffrazione
Si dice
Partito Comunista entrata in questo periodo con trentaquattro per cento
Ne è uscito un quattro per cento in meno
Però c'è un fatto che nessuno riesce a spiegare bene se più quel quattro per cento in meno
Era il quattro per cento per dovuto al Partito comunista della politico compromesso storico per la rottura del corpo di un compromesso storico
Che questo nessuno è in grado di dimostrare né questo nel sicuramente il contrario
Non so cominciato tutte perderebbe per sì va bene lo so io nel palazzo c'è sempre questo amore del dettaglio per cui quando si vota dove a Sgurgola espurgo lì sopra difensore so soltanto che il Partito comunista ha perso il quattro per cento dopo la rottura del compromesso storico perduto prima
Può darsi che sia una conseguenza voglio compromesso storico però non è dimostrabile questo sicuramente su questo mandato dimostrabili
Per un politologo questo importante
Riflettere su questo
Un secondo fatto
Su cui bisogna fare anche una certa attenzione
è la posizione
Del partito socialista
Diversamente di quello
Anzi da quello
Che correntemente si crede e si dice
Io sono convinto che la posizione del Partito Socialista Italiano nei confronti del compromesso storico Fulvio strano realtà
Che il Partito Socialista non tramonta
Contro il compromesso storico ebbe dei grossi problemi
Il mondo in mente molto bene in evidenza
Però la posizione socialista fu di appoggio
Netto preciso convinto
Prima la segreteria di Craxi dopo la segreteria di Craxi
Io in questi giorni vivendo certe mie carte ho ritrovato il testo
Della risoluzione politica conclusiva
Del congresso di Torino nel Partito Socialista Italiano del mille novecentosettantotto
Il trenta marzo del mille novecentosettantotto
Risoluzione fu approvata unanimità dal Congresso
La ricordo bene perché la presentammo
Manca signorile Lagorio a presentargli anche io
Questa risoluzione Lori
Il Partito Socialista
La presenta una posizione
Che dava un giudizio estremamente
Positivo della costituzione della maggioranza che sosteneva il governo Andreotti
E la riteneva insufficiente era questo poi la posizione del partito socialista rispetto alla richiesta che la stanza ispirata da Nenni
Della costituzione di un governo di emergenza organico
C'era una critica alla Democrazia Cristiana perché rifiutava di aprire il discorso per la costituzione di un governo di emergenza organica che noi ritenevamo fosse l'unico governo adatto ad affrontare
Quella situazione di emergenza
E c'era in quella risoluzione ricordo perfettamente anche perché ci lavorano
Anche la sottolineatura precisa
Della necessità di superare ogni discriminazione
Il cosiddetto la così detta conventio ad excludendum nei confronti del Partito Comunista Italiano questa era la posizione di nuova commenta Ulivo che fosse giusto o sbagliata ma la posizione di allora del Partito socialista era quella ed è stata quindi
C'era probabilmente anche l'intento politico da parte dei socialisti di far venire alla luce attraverso un governo
Organico di unità nazionale
Il rapporto che si andava intrecciando sotterraneamente fra Democrazia Cristiana il Partito perché il Partito Comunista Italiano c'era l'esigenza di mettere nel giusto posizione di equilibrio di importanza la posizione spesso del Partito socialista degli altri partiti
Diciamo democratici nella aurea russa nell'intesa generale che si stava profilando determinante però questa è la posizione del Partito Socialista Italia
E io credo che questo sia importante per riflettere su un errore a mio giudizio della ama abbassi berlingueriana
Perché si era offerto al Partito Comunista comunque nella posizione del Partito socialista un terreno di incontro e di iniziativa comune di tutta la sinistra di estrema importanza
è vero che dopo c'è stato
Lo scontro che Gismondi riassume
In modo molto penetrante molto equilibrato
Sul caso Moro
Però quello non può essere accampata i comunisti del Partito comunista come l'occasione di rottura del compromesso storico perché in quello scontro sul caso Moro
Comunisti e democristiani non perfettamente ispirati insieme socialisti fu un'ignoranza follia estrema minoranza rispetto a quella questione quindi non può essere quella la motivazione
Valida a giustificare l'Anabasi
Di Berlinguer resta veramente un problema capire cosa furono le motivazioni reali sembra un termine al Partito Comunista
La ritirata
Di Berlinguer della rottura
Certamente
Non fu offerto dal Partito socialista può demotivazione
Dopo naturalmente poi Estoril poi evidentemente nel voto politico che si è creata una rottura dall'unità nazionale evidente sono sorti problemi di governabilità di stabilità eccetera e i partiti la sinistra ognuno ha risolto secondo le proprie responsabilità e la propria visione ma successiva alla crisi del compromesso storico
E che ho voluto riprendere questi due fasti
Perché a mio giudizio la riflessione su questi fatti può essere illuminante
Rispetto a quella che è vero
Può essere vero quello che dice Peppino
Che era una politica senza idee e senza prospettive
E che però per certi aspetti una certa occasione politica a una sinistra italiana di potersi presentare
Insieme sia pure loro autonomia perché indubbiamente è il momento quello della rinascita autonomistica del Partito Socialista Italiano che non era in contraddizione
Con la politica che in quel momento si praticava da parte del Partito Socialista Italiano tanto è vero che facendo aprire compromesso storico al Midas il Partito socialista idea hanno aprire una prospettiva di rilancio autonomistico quindi non era in contraddizione in contraddizione tra cose nella rispettiva autonomia dei partiti della sinistra potevano giocare
A mio giudizio una partita politica molto più serio molto più incisive molto più importante
Nei confronti di una democrazia cristiana di quanto non la possono giocare poi ognuno bassi
Con la democrazia Christian questo mi sembra sì un primo momento motivo di riflessione estremamente diploma problematico lo riconosco te però resterà nel dibattito politico come dice ossicini nei prossimi il prossimo aprile
Io vorrei tornare su un punto che
E messi in parte a discussione che non riguarda tanto
La vicenda di quei tre anni ma cosa è successo dopo
Perché la cosa paradossale quello che che quello che è successo dopo
Non corrisponde affatto alle tematiche che anche i critici e con questo storico sviluppavano in quegli anni
Perché oggi per le condanne sequestri
In complesso storico perché era contestato
Per due ragioni sostanzialmente perché rappresenta uno di Tamburrano
La congiunzione no di opposti
E quindi ci vuole una semplificazione lo schieramento politico la una bella alternativa la testa una parte a sinistra l'altro
E questa è una critica
Pagina criteri impazienti che giudicavano in compenso storico inadeguato rispetto alla spinta sinistra sta maturando nel Paese questo le due critiche
Chiami tutti quegli anni hostess ricordiamoci anche sbagliarmi
Insieme a tanti altri andavamo predicando
E se non non pochi ad molti energetiche ma non pochi Aldo se potevo sarei stato il consenso per questi culturalmente
Viceversa cosa si è verificato
Non si è verificato ha sentito che lo schieramento politico
Perché il dato strutturale
Per cui il partito comunista continua di sulle giustamente
A vere
Un ruolo se non di alternativa almeno divelto rispetto no
All'elaborazione legislativa si è mantenuto la famosa vicenda al febbraio ottantaquattro che sembra aperta lunga presentare il collo
Colpo di tromba vedo in qualche modo aprì il decisionismo apre lo facciamo le cose è stato un un episodio è salito a talmente faticosa forse giusto che poi non si è tornati nel corso di questi anni no ad un rapporto in cui la maggioranza si avvale in modo più o meno surrettizio di volta in volta del contributo la presenza dei voti al partito comunista quindi questo dato raccolti separatamente scandaloso è ritornato con molta forza
Secondo non si è verificata nessuna semplificazione schieramenti politici perché il pentapartito io non so che cosa sia trovano è un luogo di speranze ognuno in cui mio coltiva le sue speranze liberali da loro se non c'è alcuna speranza di Berardi repubblicani quell'altro
Per la specie di di di l'albergo spagnolo ognuno porta i suoi bagagli ognuno poi pensa di uscire no per fare altre cose
A andrà Andorra diciamo così è l'Andorra che certamente rappresenta un modello no
Per la sinistra dei per nessuna forma appunto c'è un modello andorrano bensì oltre il petrolio e l'Andorra qui certamente semplice schieramenti politici non si è verificato
Terzo
Perché tanto più importante
E si è verificato il fatto che con quella stagione di riforme
Chissà che sarà punto che è stata molto più ampia Tamburrano molto ampia discutibilissimo se del metodo la rinuncia celibato tutto
Dalla sanità all'arte alla Psichiatria Ale epocale non c'è stato campo del paese non si sia intervenuto non ha dato luogo a progressi no ulteriori ma c'è stata
Un totale smantellamento idea stessa di riforma oggi chi parla di riforme riforme no di di struttura di strutture considerato non non di un pazzo malinconico insomma un malinconico sezione bianco che è ancora peggio
E questo e dire su questo vorrei che colore riflettesse o perché ripeto l'etica tradimenti ulteriori non affatto corrisposto al materiale politico che protagonisti o etnici e come sua storia andava in quegli anni sviluppando ed è un punto e secondo me e io vorrei su questa che dura due elementi di riflessione non dispiega torna in qualche modo possono spiegare a me stesso quanto meno cos'è accaduto prive
Il fatto per cui nel nostro paese c'è una maggioranza che si avvale del concorso dell'opposizione non è un fatto nuovo
E gli inizi deliziato con Depretis insomma invita Jonathan partito conservatore tipo classi anche perché da tempo immemorabile c'è questo assorbimento costante da parte del di una specie di Anema che perché al potere d'istanza di forza di gruppi no
Di che in qualche modo erano prima l'opposizione
E quando questo si è rotto il ricordo e polemiche non diametro dell'Eneide di mio Novecento e basta giova lotta ciò lo scontro basta un questa volta osceno connubio tra le cooperative molte cose dette
Da da dagli Eldar da da da da detta il muscolare intellettuali nel Novecento contro anche i democratici contro Alleanza di Giolitti Isma'
Valutato questo bella semplificazione quindi auspicato lo sto cioè lo sfogliamo sconta c'era il fascismo come conseguenza ecco la rottura del questo processo diciamo così
Discutibile
Culturalmente inadeguato di rapporto tra chi ha il potere ha dato luogo però il fascismo
Allora con modulo Shelby sbarco indumenti rottura di questo processo esosa da in primo luogo il facile poi no viali primi anni Cinquanta
E quindi tenente questo questo e questo dato è un dato permanente ossessione nazionale e non è un dato diciamo così che si possa liquidare con tanta con tanta con tanta facilità secondo io credo che la crisi come sospettoso storia dovuta proprio must tipo all'illusione che accomuna due partiti DC e PC che si potesse trattasse Prevesa governare tutto
Ecco tutte le riforme degli anni si definì anni settanta hanno questa logica sulle complessiva
Di rappresentare la pretesa la classe politica dirà da
Relatore a discutere la cucina riforma salì per cui a quello la classe politica e penetrava in tutti i gangli appese no determinavano ogni singola processo pioggia nel suo ministero scelta ma non per la Società degli emarginati del CIO allora no perché non replica no della città nel suo insieme l'assurdità del corpo sarebbe da destinata al fatto che mentre era in atto nel Paese una semplificazione
Il arriva l'indice del mercato certi processi di strutture capitalistica ecco le la la cultura politica promesso Story invece andava nel senso di regimentare di ingabbiare di controllare questo titanismo Déco della classe politica ecco questo è stato alle radici al di là poi no di fa del fallimento del fatto dove come suo storico non si non si avuto quella spinta sinistro anche al sud invece una un processo di altro tipo ex sotto con altri segni con altre stime procedure più semplici riflessione
Lo anche proprio di no per dare un po'di Campana discussione che altrimenti sul fatto spigole accese cilena tutti d'accordo non è mai bene spese tutti d'accordo
Il problema
Ho un processo a parlare per il fatto che purtroppo non ho letto il libro di Gismondi e quindi mi sembra sembra la
Ecco quindi mi scuso non ho avuto ancora il tempo quindi l'oggetto per mancanza di interesse non leggerò con moltissimo interesse anche sollecitato attualmente il dibattito di stasera però mi pare di avere capito insomma più o meno diciamo l'andamento del discorso E.on molto diciamo riflettuto sulle sollecitazioni son venute dai dagli redattori
E mi soffermo soprattutto sull'analisi di Tamburrano
Cioè in sostanza D'Ambra dice una cosa che poi dicono molti diciamo forse tutti cioè che
La solidarietà nazionale il compromesso storico è stata gestita a un in un modo così molto mediocre molto molto riduttivo era una povera cosa una piccola cosa
Diceva Tamburrano fondo lo studio a sapere già prima che non poteva dare nulla perché c'era stata dall'esperienza del centro sinistra eccetera e quindi una cosa
Siamo di scarsissima rilevanza e che in fondo come mai hanno fatto questo errore di pensare che si potesse fare una cosa importante valida eccetera
Questo diciamo è un grado di coscienza su quell'esperienza che è molto diffuso in Italia che le è stato in quel momento soprattutto poi e diffusa adesso
Ecco la mia osservazione questa che va be noi l'abbiamo vissuta così tutto pensiamo così oggi ma altrove non è stato così
Cioè altrove e parlo per esempio delle grandi democrazie occidentali quel momento delle ditte italiane è stato vissuto con un senso di enorme drammaticità
Cioè di qualche cosa che accadeva in Italia che era del tutto nuova del tutto imprevedibile di cui non si sapeva che cosa potesse portare dove potesse andare a finire
Ed è stato sentito come una minaccia molto forte al sistema di rapporti vigenti
Sono note diciamo le contraddizioni anche palesi tra Kissinger e Moro
L'Italia esclusa dal vertice delle Bermude mi pare che cadde in quegli anni
La per le preoccupazioni tedesche
Il senso che qualche cosa stesse entrando in crisi
Al punto scriverà poi Kissinger in un discorso che sarà pubblicato nel Congresso americano con l'opinione più segretario di Stato il problema non era tanto di sapere se i comunisti italiani fossero abbastanza democratici o fossero abbastanza
Diciamo riformisti eccetto il problema non è questo il problema è la percezione che del fatto che di comunisti vadano al governo in un paese dell'Europa occidentale se in America
In America questo fatto produrrebbe una lacerazione è una rovesciamento di tutto il sistema internazionale che gli Stati Uniti hanno creato nel dopoguerra perché anche ammesso che comunisti libero comunisti fossero democratici eccetera eccetera però gli americani i della gente America avrebbe mai capito perché
Dovremo tutto mantenere le truppe in Europa per difendere eventualmente dei governi comunisti contro altri governi comunisti questo farebbe entrare in crisi tutto il sistema delle alleanze esotiche anzitutto il sistema su cui gli Stati Uniti hanno fondato
La loro opposizione nel dopoguerra
E però anche all'interno c'era qualcuno che riteneva invece che la cosa non fosse così modesta i mediocri ma fosse una cosa di grande portata
E c'era qualcuno che si preoccupava e per tutti i servizi segreti i servizi segreti erano impazziti di fronte al compromesso storico
Erano tutti nella P due si di essi si riunivano per vedere quali cose si potevano fare per salvare l'Italia azione per salvare la democrazia italiana come si poteva intervenire per riuscire a bloccare la deriva su cui l'Italia sembrava avviata
E c'erano anche si prendano le precauzioni
E la prima precauzione che si prese questo a livello istituzionale
E la prese la Corte costituzionale quando
Abbandonando senza motivazioni poi dopo noi abbiamo apprezzato questa quota abbandonando senza motivazioni la tradizionale posizione favorevole monopolio televisivo in Italia improvvisamente
Ruppe il monopolio e diede
Lo spazio alla alle televisioni private in base alla motivazione politica certo non dichiarata avversione politica che nella prospettiva di un accentramento del potere di una e di una diciamo involuzione totalitaria del potere in Italia si garantisse il massimo di pluralismo non solo di giornali ma anche via internet sulla base dell'esperienza di altri Paesi dove televisioni alternative diciamo rispetto a quelle che si deve poter avere avuto una grande funzione di mantenimento del pluralismo democratico
Ecco allora cosa voglio dire voglio dire che
Noi promette non ci siamo resi conto di che cosa
Si giocava in Italia forse una nostra abitava col nostro realismo e scetticismo italiano abbiamo diciamo
Abbastanza valutato riduttivamente questa cosa
Però in realtà e in quel momento almeno a torto o a ragione può anche darsi a torto ma insomma c'erano dei luoghi nel mondo e anche in Italia dove questa cosa veniva vissuta con un tetto di grande drammaticità
Io credo che questo in fondo non è nuovo perché succede molte volte che in cerchi punti in certe situazioni politiche in certi punti del mondo
Il suo senso si abbia una grande concentrazione storica per cui se il senso che lì si giochino delle cose che sono importanti per tutti
Non so in Vietnam dovuto si è giocata la possibilità di riproporre dopo la seconda guerra mondiale forme di colonialismo esplicito incide si è giocata la possibilità di una transizione una democrazia di tipo socialista o di un socialismo di tipo democratico all'interno del continente americano
Probabilmente in Italia
C'è stato in quel momento una grande concentrazione storiche in cui si è avuto il senso che lì si potesse giocare diciamo una delegittimazione probabilmente delle contrapposizioni rigide del dopoguerra ideologiche del blocchetto esatto
Ci può essere stato prestato Citton cioè che in questa
Fatto forse soprattutto simbolico di un incontro tra comunisti socialisti e democristiani sia pure a livello del sistema politico in realtà si delegittima asse il sistema diciamo su cui viaggia tranquillamente
Da quarant'anni il mondo
E allora la domanda mia è questa cioè se e vista la cosa appunto non solo dall'interno
Va vista appunto in questa visione più generale beh allora se li non c'è stata qualche cosa di più grosso e forse loro non sono un'esperienza di esorcizzare ma forse anche un'occasione per tutta o per lo meno una battaglia tutta una sconfitta su
Poi è chiaro che ci si può domandare aveva perché è fallita perché appunto sarebbe credo errato direi fallita proprio perché era osteggiata da forze così potenti interni e internazionali e fallita certamente anche per debolezze su interni
Ma è fallita proprio perché è stata ridotta all'interno del Palazzo
Che è stato la moto di difesa perché proprio siccome è una cosa così grossa bisognava dare il senso che Foster Pomino grossa e quindi in fondo riducibile dentro li cucini abituali del sistema politico
E quindi la società non si è sentita sollecitata c'è quindi ad una contraddizione una cosa così grossa che metteva in gioco tali cose
E suscitava tali paure avrebbe dovuto dare quindi almeno l'immagine di grandi possibilità di grandi risultati invece è stata vissuta in maniera così riduttiva per cui per una cosa poi così modesta vale la pena scompaginare l'Occidente eccetera non vale la pena
E e c'è stato certamente questa contraddizione allora tra società civile e sistema politico
Ma nel senso che appunto nella società civile le forze non hanno marciato
Non hanno marciato e la prima a non marciare c'è poco da fare qui forse e diciamo proprio il tarlo di origine della la privano marciare è stata la chiesa
Per questo non poteva essere uniti compromesso storico non era stato mai pensato né sarebbe pensabile come un incontro diciamo di sistema tra democrazie che sta nel Partito comunista è chiaro che si allude nella Democrazia Cristiana il Partito comunista e certamente nelle altre forze devono essere coinvolti sia ludi ad altre forze che sono nella società eccetto sì esprimono anche diciamo contingentemente né i partiti ma che sono nella società ora è chiaro che la democrazia cristiana in Italia allude alla Chiesa su questo non c'è discussione tutta la contestualità tutto come si vuole ma certamente allude alla Chiesa ora la Chiesa non ha marciato
Cioè non ma ha vissuto questa cosa come una necessità accomuna
In fondo una tolleranza ad esercitare nei confronti del sistema politico che a livello parlamentare faceva questo operazione ma certamente non ha favorito l'incontro sul piano sostanziale ora qui forse viene il discorso di Moro Cecchi era Moro
Moro non rappresentava
La maggioranza del mondo cattolico e della stessa democrazia cristiana Moro e l'espressione di una cultura minoritaria del mondo cattolico Piona grandissimo livello di una grandissimo valore
Una cultura minoritaria che è stata capace di dare una un senso una dignità a all'ideologia democristiana
E che è stata accettata e quindi quasi diciamo sembrati identificarsi con la cultura di tutto il mondo cattolico tutto la democrazia di Sarah quando grossi problemi non erano in gioco
Ma che nel momento in cui questa cultura prendeva una responsabilità storica diciamo di insomma inedita a quel punto è stata ricondotto nella sua condizione di minoranza cioè Moro e l'espressione della cultura della Fuci nel mondo cattolico che una piccolissima cosa del mondo cattolico che però
A in Italia ha fatto storia fatto alla Costituente fatto tante cose insomma ecco ed è andata bene fino a quando una certa omogeneità poté e e e ha rischiato di entrare in crisi nel centrosinistra
I punti fermi somma Ottaviani tre poiché V papa Giovanni che sanno tutto
Con con la solita nazionale questa cosa si ruppe
E Moro torno ad essere l'espressione più la cultura cattolica illuminata talmente quella che ha meriterebbe di essere egemone che il Concilio e ha fatto pensare potesse diventare egemone ma che invece è rimasta minoritari
E quindi ecco la domanda allora ai sovente ormai parlato troppo quindi basta ma ci potrebbe dire anche l'opposizione forti delle culture laiche e socialiste contro la solidarietà nazionale
Forse non solo per ragioni direttamente politiche
Un'opposizione forte che ha trovato poi le sue espressioni diciamo più di battaglia nella nella nella nell'anatema radicale
Quindi io dico una società che proprio si è schierate in modo da
Comprime le date da bloccare questo esperimento allora la domanda perché Moro è morto mi pare che abbia una risposta
Al di là del G tris mo'insomma Moro cioè quella ipotesi a un certo punto è stata rifiutata dalla società interno e internazionale
Ha trovato poi il braccio armato delle Brigate Rosse lo dico naturalmente in un senso funzionale ma insomma per quelle coincidenze storiche che poi certo punto rendono ragione di molte cose
E così è finita la cosa a questo punto la domanda di Tamburrano finale pure angosciosa allora cosa resta solo il pentapartito e no perché qui il punto è questo cioè quello
E è stato un tentativo che è fallito
Certamente era però una delle poche occasioni in cui in Italia si è tentato quello che alcuni chiamavano la transizione pone il passaggio la rivoluzione mi punti alti dell'Occidente chiamiamo la commissione ma certamente qualche cosa che metteva in discussione gli assetti insiste
Questo non va bene benissimo esercizi amore oppure mettiamoci sale sopra Molgora a quali altri in modo cioè l'alternativa è solamente quella di adeguarsi alla alla razionalizzazione moderata capitalistica eccetera oppure c'è ancora da la sinistra in Italia
Le le le le frazioni illuminate del mondo cattolico in Italia hanno ancora il dovere di chiede sì ma allora in quale altro modo si può tentare una uscita in Italia
Brevissimamente brevissimo no se la cosa Giorgi
La cosa che sicuramente va detta del libro di Gismondi più lo sapete lo apprezzato moltissimo e che soprattutto un libro stimolante non solo come è stato detto perché ricostruisce alla nostra memoria quegli anni che abbiamo vissuto ma anche perché ci porta a fare alcune riflessioni a posteriori
Che sicuramente potevano scaturire un ulteriore approfondimento
E il fatto che sia stimolante lo ha dimostrato il dibattito di questa sera dibattito rispetto al quale vorrei fare una specie di note a piè pagina osservazione forse marginale però mi è venuta così ascoltando con molto interesse tutti gli interventi stranamente un poggia questo esiste nel libro di Arturo ma o in tutto il dibattito ma anch'è mancato
Un protagonista proprio nel anche come accende un protagonista della vita di quegli anni spaventosa che io sono stante che sindacalista e lo capisce subito però pensiamoci natio comprendo benissimo che non venga spontaneo già pensare al sindacato ma il protagonista basta guardarlo come ridotta certi insomma non è possibile che ci sia stato un sindacato che in una società come quell'italiana contava quante più di un partite pure così
Sindacato negli anni settanta e ancora fino al settantasei faceva facevi governi sindacato ad una grande forza di pressione sindacato aveva avuto un ruolo anche nella preparazione di una politica che può esponessero sfociata all'unità nazionale in fondo unità nazionale la funzionale non solamente alla CGIL la corrente comunista Raciti è la componente comunista mera funzionale anche alla politica di una parte consistente della CISL il sindacato ha spinto e nel nel settantasei ancora sulla cresta dell'onda
E nella prima fase dell'unità nazionale sicuramente sindacato si propone con un proprio ruolo diciamo così in positivo per sostenere questo
Questo esperimento che però questo lo questa proposta questa può dispone di tasse da catene completamente frustrata anzi da qui nascono anche se erano in nuce molto prima dell'inno della ragioni profonde della crisi del sindacato che poi scoppia nel settanta negli anni sessantanove e ottanta e stranamente a me sembra di poter ricostruire e proprio nella politica molto ondeggiante del partito comunista che viene a mancare una sponda del movimento sindacale il sindacato non me dimentichiamo in quegli anni è disponibile ad una politica di moderazione non solamente salariale ma anche a dire moderazione più complessiva
E chiede in cambio alcune cose alcune cose fra le quali l'istituzionalizzazione del suo ruolo
E l'anno in cui al dall'interno stesso che sono gli anni in cui Dante lo stesso il Partito comunista si comincia penso ad Amendola forse l'unico si comincia tenderà a parlare di una specie di patto sociale che vede però sindacato protagonista ufficiale di una serie di scelte di politica economica
Si parla in contropartita di regolamentazione del diritto di sciopero si parla di freno dalla contingenza e così via sembra che all'inizio il Partito comunista
Appoggi e stimoli forse sindacato su quest'altra strada poi nel momento in cui anche all'Inter nel sindacato si apre uno scontro da un lato fra il grosso dalla base una parte del vertice che si grosso la base fosse superano politica sindacale moderata si è visto poco
Quello che è successo successivamente dall'altro parte fra una parte del vertice penso la SLM superando e Federazione unitaria e i quadri intermedi che sono sicuramente più a sinistra base nel momento in cui si è apre questo scontro ecco che il Partito comunista sì
Ritira prima alla diciamo così a guardare alla finestra e poi fa la scelta fascetta chiaramente debuttare al mare la politica dell'Eur
Di sconfessare chi all'interno del sindacato continua a sostenere quella linea fino a episodi molti incresciosi la la la la
L'aver costretto l'amata attacca rammendo nel momento in cui Amendola dice alcune alcune crude verità io ritengo che ecco questa questo aspetto nel momento in cui partendo proprio da libri come quello di da riflessioni come quelle fatte da Gismondi quest'aspetto deve essere ripreso perché probabilmente tutto o molto sarebbe andato
Diversamente se forse avete ci fosse stata una maggiore coerenza fra una politica che era una politica cattivo sbagliate non mi pongo da questo punto di vista però che era una politica di unità per il risanamento complessivo sociale morale si diceva allora economico del Paese
Ci fosse stato anche un forte sostegno ad un sindacato disponibile a realizzare a realizzare questa politica i la realtà è che come dicevo una grossa responsabilità può essere non unica non esclusiva
Lo disse allora che se si erano fatti tutti gli scioperi che propone voi sindacalisti socialisti l'Italia tornavano economia agricolo pastorale ma va be'
Il la realtà che anche da parte del Partito comunista non c'è nessun appoggio in a questa azione sindacato guarda che se la cartuccia una crisi che da cui non si è ancora risollevato e probabilmente anche il Partito comunista perché sui due fronti così anche sul piano elettorale scontenta sono elettorato e una base sindacale moderata che delle forze che si colloca alla sua sinistra
Quindi se liberisti tempi brevi vogliamo mangiare seicento non ho nessuna
Ho capito
Ma io ho ascoltato con
Estremo interesse oltre che appunto l'intervento che mi ha preceduto quelli che mi hanno seguito
Che mi pare siano stati molto articolati e in sostanza tutt'altro che omogeneo perché ciascuno ha portato una problematica legata alle sue esperienze
Lì
Notevole rilievo
Io in sostanza
In qualche modo può dire sono d'accordo con tutti fino che si rimane a livello descrittivo sia tutti hanno descritto dei fenomeni reale sostanza hanno portato un contributo
Sul quale è difficile dissentire tutti coloro che sono intervenuti
Proverei però de che la politica non è soltanto fatta giustamente come
Voi mi insegnate
Nella descrizione dei fenomeni dal ma della loro interpretazione e qui il discorso è più complesso si tutti questi spicchi di realtà che ci sono di fronte tuttora i fondamentali per interpretare il nostro domani politico
Sono sono di grande interesse
Sul problema di quanto fosse o non fosse fallimentare questa esperienza quanto fosse modesta quanto fosse ampio e così via è un discorso complesso certo è seria e mi pare che tutti l'hanno con l'anno hanno convenuto una aspetto fondamentale della realtà italiana riassumeva in quel momento una dialettica che tuttora è presente in differenti modi scontando quell'insuccesso ovviamente nel nostro Paese
E
Secondo me dovremo usare molto attenti a un aspetto che non vorrei sembrasse di propaganda politica immediata io sono per fortuna poi abbastanza
Disincantato di queste cose politica
Ma in sostanza il ruolo delle molestie istriana
è un ruolo su quale bisogno oggi come ieri come l'altro ieri
Fare i conti con quali sa fare i conti e il fallimento di quell'esperienza quali che siano le colpe a cristallizzato situazioni che sembravano potersi superare in modo che apparentemente sembrerebbe insuperabile
E perché dico io parto dalla suggestiva e Nibali interessante analisi di Tamburrano
Ma
Se questo momento di rottura che Moro aveva previsto adesso è inutile stare a ripetere perché come nelle fasi che io ho descritto perché erano poi quelle non sono discutibili
Aveva le sue debolezze e fragilità siccome la valle ammesso me bar in evidenza chiaramente molestato ucciso proprio perché rappresentavano certa tipo di politica che qualcuno voleva che morisse non lui ma politica che rappresentava in commento era quella la politica perché tentasse un'altra
Sta di fatto che oggi noi abbiamo la sensazione di essere in una gabbia
Ossia io adesso non faccio una polemica così sul pentapartito che sarebbe facile fare mica fanno quei del pentapartito cioè insomma
Ma certo se
Sì
Quello Harrod lì
E lì dentro bisogna saltare un brutto salto sia in sostanza mi pare che allora avesse Moro e Berlinguer non avessero a avranno fatto di dire lo avessero io l'avevo avevo intuito che questo Rodia tanto brutto che qualche soluzione differente andava tentata
E non possiamo solo criticare quelle soluzioni perché furono soluzioni che non non risolsero perché questo è molto facile storicamente le possiamo inventarci adesso che fallite quelle ce l'avesse una che non c'è ossia un grande partito moderato Demetra posso dare morsi stia misurare per timore non c'è in questo Paese non so Bendoni sarebbe bello a trovarlo uno a metà al suo posto
E allora il discorso è un discorso che mi pare ci Virgilio abbastanza angosciano sia forse se noi ritorniamo a quei problemi e li visitiamo con l'angoscia ad oggi vediamo che quelle cose valori studiate nella loro drammaticità
Non basta dire furono mediocri o non furono all'altezza dei tempi già dei quali erano quei tempi e quali sono questi tempi cosa c'è di meglio che la politica italiana
E lei Play partitica rappresentano e che cosa è possibile fare contro questa mediocrità di uso questo termine senza polemica verso nessuno
Perché i termini del problema sono questi
Oggi Partito comunista e la posizione storica che tutti non conosciamo
E questo pentapartito è fortissimo la sua debolezza perché non appaiono alternative secondo la logica che sembra prevalere che non era mia ma in sostanza quella prevalente di fronte all'esperienza Prato io fui pre fai pochi proveniente dal mondo cattolico anche critico a livello di un certo tipo di utili al compromesso storico
Che mi vedeva contrastante con altri divorato un altri gravano pro proposte l'altro tempo e non ho mai pensato
A quella crisi epocale per cui la il bel residenziale si andava esaurendo per entrare in un grande partito popolare che a parte questa che si trasformava in questa specie di di di soluzione epocale e alla fine in qualche modo una dialettica politica io ho sempre reputato questo fosse un discorso improponibile
Per ritengo tuttora però voglio dire sta di fatto che quel tentativo fu un tentativo di enorme interesse
Nel nei limiti in cui propose delle antinomie non danno tuttora risolte
Che bisogno comunque anche se suo fu fragile nelle soluzioni ripassare le motivazioni che lo produssero perché evidentemente una cosa che non risolve i problemi non non significa che non li abbia frontali
Non è che se io medico faccio la dialisi giuste Faciolati abbia sbagliata usati bisogna ricavi ma già si anche la diagnosi
Io non discuto su se quella terapia fu giusta ma diagnosi che Moro e Berlinguer e ed altri socialisti fecero di quella realtà e la situazione ossia del della vincolo della proposta di Moro
Con quella di De Gasperi ed è lo avevamo Tiziana è un discorso che è tuttora vero
E tuttora valido e tuttora a mio modesto avviso determinante e sta di fatto che con tutte le le uniche che possiamo noi sviluppare l'elettorato italiano seguita a dare di voti in modo determinante a certe forze moderate che sembrano garantirlo
Il modo epocale anche se con differenti atteggiamenti con differenti divisi
Perciò questo e questo è legato anche se tu internazionali che sanno cristallizzano dalle flussi che stiamo subendo
Ciò a me pare che di voci mondi dia un contributo storicamente determinante per riproporre i problemi di una realtà che siccome diagnostica mente non fu certamente di scarso interesse anche se non ebbe da felicità per sua crisi interna e per ragioni internazionali di tipo di proporre terapie in qualche modo valide
Grazie Tamburrano
E vorrei dare qualche non risposta perché non per essere non presumo di dare risposte
Ma
Punto di vista su delle cose più interessanti dette
Landolfi ritiene che non sia dimostrabile che i su comunisti hanno perduto
A causa dell'unità nazionale non a causa dell'interruzione
Certo
Non è facile dimostra una tesi o l'altra però quella per la questa tesi che io ho sposato
Quella che corrispondono a Comuni Stoppini io il Partito comunista è stato profondamente convinto di questo credo che non ci siano stati dei pc
Dirigenti che abbiano ha scritto alla interruzione dell'esperienza la perdita del quattro per cento
Sono stati delegati meno male ci siamo sbrigati sì se continuavamo a me cosa andava anche peggio comunque la dimostra in verità certe molto opinabile io però propendo per quella tesi
Quanto poi alla tesi di Landolfi che i socialisti hanno appoggiato lealmente quel governo sono d'accordo con lui però non lo posso seguire fino al punto in cui dice i due partiti in perfetta autonomia potevano giocare la partita verso la DC perché il Partito Comunista emarginato il partito socialista
Il primo socialista è stato giudicato ormai pesi residuato storico
Anch'egli anche sofisticato che sarà assorbito come la Democrazia Cristiana nel grande corpo in trasformazione in palingenesi del PC
E
Direi che è stato non solo leale ma quasi suicida l'appoggio che il Partito socialista dal compromesso storico tranne la parentesi Moro
Il compagno Benzoni ha messo il dito il caso di dirlo sulla piaga quando ha sottolineato che in Italia il trasformismo dura da un secolo
E però io non non sono d'accordo con lui che l'alternativa al trasformismo da Depretis
A Moro se volete benché per Moro il discorso è molto diverso sia il fascismo lo servilismo
Non
Vorrei non
Non giungerà questa sconfortante conclusione credo che nei tempi moderni si possa immaginare al di là del centrosinistra qualcosa che sia alternativa al trasformismo e non necessariamente fascismo
Va be'ha fatto un un ragionamento molto suggestivo
E io credo che sia stato costretto a spostarsi a livello planetario per trovare un po'di animazione
Sì in effetti la l'apertura al Partito Comunista sollevato
Grossi problemi dico quando leggerà il libro di Gismondi troverai tutti registrati sono state anche delle dei casi incredibili o al Porto Rico si è parlato di questa esperienza una volta messa fuori dalla porta la la delegazione italiana
Però
Se noi andiamo a stringere credo che Gismondi se ho letto bene ma credo di aver letto bene lo dimostra
L'ostilità di certo settore della classe dirigente statunitense
Nei confronti dell'avvio della politica di di di solidarietà nazionale è stata minore guarda un po'
Di quella che larghi settori della classe dirigente americana hanno mostrato all'avvio dalla politica del centro sinistra che li aveva una grande cauzione di un uomo eccezionale non per non l'hanno ammazzato che era Kennedy ma
Da il Pentagono la la la l'ambasciata americana io ho parlato con Gronchi di quelle cose lo diceva in modo spiritoso ambasciatrice gli USA è stata l'unica donna che mi abbia dimostrato una fortissima antipatia era talmente politicizzata cartaceo a premere la politica sui suoi sentimenti e sul suo e sul suo sesso credo
E questo è un aspetto apparentemente paradossali e lo riconduca al fatto che il centrosinistra si presentò nell'all'inizio come un fattore di rottura più
Come dire spinto del del del dell'unità nazionale
Al la l'atteggiamento cioè le opposizioni che ha incontrato il centrosinistra l'apertura un partito di Nenni che che rappresentava poca cosa su sullo schieramento politico stati infinitamente più forte di quelle che sono arrivati nei confronti unità nazionale
In America nel Vaticano nel certo domina basta pensare quello che ha detto Agnelli a proposito dell'apertura ai comunisti
Io penso poiché Gismondi documenti come gli negli Stati Uniti nonostante le grosse perplessità nei confronti del del preannuncio di questa politica dell'avvio di questa politica sia poi prevalso l'orientamento sì purché però non li fate entrare nel governo
Questo in fondo sia stato euro e Moro che era un uomo prudentissimo
Si preoccupava moltissimo io direi soprattutto dell'unità dalla Democrazia cristiana questo è un argomento che faceva valere da fattorie con Nenni ecco e poi con Berlinguer
Sincero argomento su era voi potete puntare soprattutto su di me io sono l'uomo diceva Nenni dall'apertura a sinistra e diceva a Berlinguer
A proposito del del dell'apertura possibile al PC che non non non non non scontava la partecipazione al governo insieme dei due partiti mentre verso i socialisti questo era l'obiettivo
Però io posso fare qualcosa a condizione che l'unità che la DC mi seggo unità perché se se la DC si spacca e la fine del mio partito e del progetto e del vostro progetto politico
Ma Moro si preoccupava uomo prudentissimo attentissimo anche dall'atteggiamento degli Stati Uniti diede della della NATO non solo per ragioni diplomatiche militare ma anche per ragioni economiche saprà molto bene che un'Italia costretta a vivere solo del suo sarebbe stata Cocco come visto nel convento è vero tutto leggeste all'Eliseo come disse soprattutto
Peggio
L'Italia è immersa nel commercio internazionale immerse nel commercio negli scambi con l'Occidente se l'Occidente
Sparando all'Italia l'Italia e viene strangolata ma non ha non altre risorse solo Napolitano
In un momento illusione disse Hobsbawm che la l'undici da quella unione sovietica anche perché poteva essere uno sbocco commerciale nel caso degli Stati Uniti ci avessero fatto il viso delle armi dunque
Moro sia con i socialisti che con i comunisti fine passi che non lo portò la rottura con gli Stati Uniti d'America dovrei cambiare conferendo opinione su morose ritenesse che era l'uomo capaci di rompere l'alleanza atlantica
E il rapporto con con gli Stati Uniti
Dunque l'opposizione degli Stati Uniti sono state opposizione
Limitate circoscritte e soprattutto iniziale
E si è stata una battaglia perduta caro caro compagno navale sarà battaglia perduta
E non soltanto perché la Chiesa non ha marciato la chiesa di quegli anni la Chiesa post conciliare che fortunatamente si è ritirata
Dal dal dal dal dalla politica dagli interventi diretti nella vita dello Stato
Non lo so se abbia se sia stato la crisi non abbia marciato io credo che non ha marciato l'operazione in sé l'operazione in sé non han marciato
Non ha marciato l'operazione in sé perché le due forze non erano assolutamente omologabili e componibili un disegno comune e non ha marciato perché una di queste due forze si è trovata costretta dal dal fatto che c'aveva un'ipotetica nel suo passato i suoi rapporti Comune sovietica
Che gravava su di essa a cercare nella benedizione della Democrazia Cristiana la sua legittimazione Stato Static dramma cercare nell'unità nazionale la sua legittimazione cercare cioè nel nel battesimo Ale democristiano la il suo potere di di di di essere un partito alla pari degli altri far cadere cioè la conventio ad excludendum che tra l'altro non ne parliamo tanto ma una conventio che stanno il fatto elettorale e non in incostituzionali sarebbero incostituzionali impraticabili
Escluso da parte degli altri partito ogni partito ha il diritto di scegliersi gli alleati che vuole
Ma questo è un altro argomento
Questa e a mio parere la la la verità che attori mio parere viene fuori dal libro dal libro di Gismondi Moro è stato ammazzato perché si voleva va ripetuto resource cc uccidere i morì il suo disegno politico ma io io ricordo
Un dibattito fatto di studenti di una una università francese ex en Provence sono molti studenti che studiano l'italiano fortunatamente
E dopo avere parlato dalla storia d'Italia una ragazza mi ha chiesto ma perché la CIA ammazzato Moro non è che lei ha chiesto ma la CIA e la CIA che ammazzato ma per lei era scontato si vede che alle opinioni comune
Io gli ho detto bah non lo so o se sia stato la CIA certo ma c'era interesse ammazzare Moro perché Moro vola a portare nell'aria della maggioranza il Partito comunista
Ma anche gli l'Unione Sovietica aveva paura della politica di Moro perché rischiava di corrompere un partito comunista Gismondi documenta l'ostilità dell'Unione Sovietica a quella politica
Ho detto che poi avevano interesse a uccidere Moro anche i servizi segreti israeliani quelli tedeschi
E ho detto proprio perché la vado a finire a ridere che Moreno un professore universitario tanto noioso che probabilmente non interessa anche i suoi studenti ad ammazzarlo ora io no io sinceramente che si possa
Dire che Moro è stato ammazzato
L'idea Brigate Rosse Lanucci sono stati braccio secolare
Di una ispirazione che viene da Occidente non da Oriente sarò forse
So mio ma io non sono in grado di affermare non sono in grado di affermare
Allora davanti al fallimento di quella ipotesi ad una sua difficile l'improponibilità chi per me e improponibile un nuovo rapporto di quel genere ed è improponibile un accordo di governo per le ragioni che ho detto prima c'è solo il più il pentapartito
Ma compagni diciamoci le cose come sono Mengele dico come le vedo la proposta di date di questo partito che cos'è di diverso al pentapartito perché è un'esatta artigiano cosa c'è di così esaltante di così mobili tante
Valori idee e interessi dove sta la spinta propulsiva del governo di programma di questo partito comunista se non è un è già partito sarà forse ancora altro prendeva Dio perché qualcuno dei cinque esce
Questa e io credo la realtà da con la quale dobbiamo fare i conti ah se Rosa dice che non spira un vento di ottimismo su questo tale noi qui siamo
Non fare progetti politici ma ad analizzare la realtà probabilmente se noi ci liberiamo di illusioni o di
Tutti i reperti archeologici o di errori del passato anche se le speranze per l'avvenire non sono molto grande però ebbene muoversi
In un panorama non entusiasmante ma insomma senza il peso condizionante di queste esperienze di cui io credo dobbiamo dobbiamo liberarci per poterci muovere più agevolmente a Bariano Giorgi rapidamente ha ragione non sindacato non è stato ricordato ma del sindacato che cosa dobbiamo ricordare Valeriano sibilando la grande prova di responsabilità dimostrata oppure le manifestazioni dei metalmeccanici che erano chiaramente
Dissenso con la politica il partito comunista abbiamo ricordare l'hanno mandato cacciato l'università o lana che solo quando i comunisti entro la maggioranza si accorge che il salario
Non è una variabile indipendente e hanno fatto valere questa
Leggeri promosso questa legge di bronzo due nei confronti dei socialisti durante i primi anni del centrosinistra quando allora sì che c'erano le possibilità concrete reale di un processo di riforma
Improvvisamente il salario né più una variabile indipendente diventa una variabile dipendente
Io non lo so il sindacato è stato tante cose belle però nella sostanza è stato nella CGIL in particolare un appoggio dicendo che io ritengo oggi ma non solo oggi perché fortunata avendo scritto qualcosa in quel periodo invece le prove che quello che penso giorno pensava allora è stato un disegno sbagliata
Arroganza
E anche della solidarietà nazionale
Ritornino intrecciandosi talvolta anche in maniera confusa
Alcune diverse interpretazioni definizioni del compromesso storico che sta alla base della politica di solidarietà nazionale io sentire il bisogno di distinguere
Perché spesso
Queste diverse definizioni e motivazioni vengono portate a sostegno di discorsi che invece avrebbero bisogno di diverse motivazione allora ascoltando il dibattito e leggendo anche il libro di Gismondi punto di partenza questa discussione a me pare che ci siano almeno tre grandi definizione del compromesso storico
E innanzitutto ci sono coloro i quali in sostanza lo definiscono
Un grande e importante pronte
Fallito per una serie di motivi che
Possono essere ricondotti sia alla responsabilità dei singoli individui sia alla situazione internazionale sia alla collocazione delle diverse forze politiche nazionali ma comunque per motivi che sono Esterni alla natura del problema
La più o
Frequente di queste interpretazioni del fallimento del grande progetto e quella che ritorna per esempio nella spiegazione di molti importanti dirigenti comunisti mi pare che sia la
Il tratto
Più rimarchevole della ricostruzione di Gerardo Chiaromonte cioè esserci a un certo punto la gestione mediocre del quotidiano sovrapposta fino a cancellarla alla
Intensità invece positiva del grande progetto politico teorico e cultura
Coloro che danno con questa interpretazione del compromesso storico non può
Coerentemente
Informa talvolta implicita ma talvolta anche esplicite non dichiararlo nuovamente auspica
E questo credo che sia un dato
Che ritorna in maniera sotterranea
Nella discussione teorico politica ma io non esito a dire ritorna anche nella discussione interna al Partito Comunista al all'interno del quale riemergono continuamente
Informa in questo caso più implicite ed esplicite delle tendenze a riproporre l'auspicabile ITA del compromesso storico sulla base appunto di una valutazione qualitativamente molto positiva
Della base dell'esperienza
C'è poi una seconda interpretazione o definizione che parla del compromesso storico come di un progetto sostanzialmente mediocre
E per giunta irrealizzabile farà concorrenti non omologabili fra di loro quindi manifestazione di un basso livello del
Della ragione politiche della sinistra italiana mi pare che questa sera di queste versione abbiamo ascoltato alcune
E diciamo interpretazioni autorevoli in questo caso non è più proponibile ma per il semplice motivo che si è trattato di un esperimento che non poteva realizzarsi
C'è una terza versione una terza definizione versa interpretazione del compromesso storico che io forse ho soltanto lumeggiato nel mio intervento del resto non era il mio compito quello di dire che cosa pensassi s'è abbattuta nel compromesso storico e che comunque e e quella cui io aderisco
E che credo decisamente minoritaria nel dibattito politico
E teorico politico italiano
Questa definizione del compromesso storico questa interpretazione del compromesso storico e quella che consiste nel coro nel considerarlo alla radice
Nel considerarlo alla restituisce
Un errore politico grave
Ab origine
Non nelle sue conseguenze
E neanche nella sua realizzazione
Io l'ho sempre pensato da comunista ci terrei diciamo a sottolineare questo diciamo queste queste questo tratto
Non sempre mi capita di fare l'ho sempre considerato un errore politico grazie
Del partito comunista
Non
Del partito democristiano
E qui e che a differenza e radicale
Si capisce benissimo perché
Il Partito Comunista ne sia uscito molto peggio del partito democristiano perché l'errore politico stava solo da una parte non era l'errore politico del compromesso storico astrattamente considerato come se ambedue i contraenti fossero per così dire agiti dalla stessa dalla stessa problematica dalla stessa natura e dagli stessi interessi
Errore politico tanto più grave in quanto come ho cercato di dire nella mia prima presentazione
E sopportabile effettivamente su una prospettiva strategica reale del partito comunista perseguite Stendhal quarantaquattro fino al mille novecentosettantanove
Non è dicemmo un un
Fu un errore di quelli che si possono commettere quando si discute che ne so la legge sulla sanità
O uno o sull'equo canone errori
Tutti i partiti questo mondo possono commenta è un errore questo lo dico come dire marcando molto questo
Questo dato è un errore a cui il Partito comunista arriva apportato
Dalla sua stessa esperienza storica politiche culturale del dei decenni precedenti quindi è un errore pesante è un errore anche drammatico perché non è l'errore del singolo dirigente ma è l'errore e forse
Proprio nella sua complessivi terrà forse la definizione di errore anche impropria e la otto nel quale si consuma un'esperienza storica comunista in che cosa consiste secondo me l'esperienza storica comuniste fondata tra il quarantaquattro e quarantasei da Palmiro Togliatti e portata avanti coerentemente da Enrico Berlinguer fino al mille novecento settantanove consiste in un in un in una equazione in un teorema che io riassumerei in questi termini
è un teorema anche in questo caso talvolta esplicito nella pubblicistica comunista ma ancora più frequentemente radicato in profondità come dire nella cultura politica
Di questo partito il teorema si potrebbe riassumere in questa maniera
Non si può governare l'Italia
Senza le grandi masse cattoliche
Le masse cattoliche sono rappresentati
Essenzialmente se non esclusivamente dalla Democrazia cristiana ergo non si può governare l'Italia senza la Democrazia Cristiana Bernardo cioè certo c'è anche una parte che riguarda che riguarda Tamburrano
E non che e e e diciamo la la significatività di questo discorso e non significa che le alternative come dire pratiche messe in campo siano
E proprio perciò apprezza
Potrebbe essere il contrario
Quello che voglio dire e che nel senso fra il settantasei e il settantanove viene viene corrosa viene messa in crisi
Questa impostazione di fondo della cultura politica comunista perché si dimostra
Che non si può governare l'Italia insieme con la Democrazia cristiana e per quel tanto che si può governare strada si governa male cioè diciamo rinunciando esattamente a quel patrimonio di istanze riformatrici di di di volontà di rappresentazione delle masse di diciamo di identità comunista impresa il senso positivo e che e impedisce diciamo di
Al teorema di realizzarsi impedisce al teorema di realizzare
Le difficoltà successive
Secondo me derivano dal fatto che mentre quel teorema
è stato di esso
E non poteva non essere diciotto un altro non è stato messo sotto è stato messo al suo posto e diciamo la sinistra italiana di conseguenza
Vive tra il fallimento del compromesso storico gestito e praticato dal pc in quegli anni e come dire una formati compromesso pratico realizzato quotidianamente dal partito socialista che diciamo ricava questa singolare lezione dal fallimento del compromesso storico che siccome il compromesso storico
Non è possibile cioè non è possibile l'alleanza storica con la Democrazia Cristiana invece possibilissimo ai auspica vivissima un'alleanza pratica quotidiana
Necessaria se vuoi ecco allora diciamo che il punto a cui si re a cui si perviene questo che i comunisti non possono ripetere l'esperienza del compromesso storico i socialisti dicono essa necessaria l'esperienza del compromesso braccia ecco allora che cosa che cosa ma vette scusami dove un un momento fra ci ha giustissima mente ricordato che noi di mestiere almeno la gran parte dei Dinoi no no non facciamo i politici e possiamo permetterci delle
Proiezioni un po'più disinvolte
Allora il contrario del compromesso linguisticamente e concettualmente e l'alternativa
E allora il il perseguimento del compromesso storico significa di in pratica e teoricamente il rifiuto dell'alternativa mi pare che qui non ci sia possibilità di di andare come dire può di un quadro concettuale linguistico di questo tipo
Bene
L'alternativa e il terreno su cui un discorso ricomincia
Perché non se il la contrapposizione di fatto è tra il per il pentapartito di cui Tamburrano dice le cose giustamente io le condivido condivido questo spirito critico e distruttivo che abbiamo ascoltato poc'anzi
E dall'altra parte c'è come dire
L'incapacità di uscire dal sogno dalla nostalgia del compromesso storico scelto la situazione non è non è divertente ma la politica
Non è fatta soltanto di numeri è stata di Progetto è fatta di creazione appunto di alternative e se che diciamo noi non facciamo questo mestiere e non capisco bene il mio mestiere facciano per concludere
La se la cultura politica tradizionale dei comunisti portata a realizzare diciamo quell'equazione
Io credo che tentativo che si sta facendo è quello di creare una
Nuova cultura politica di questo settore della sinistra si può chiamare con tanti nomi si chiama comunista perché questo è l'effetto di un certo tipo di tradizione storici all'interno di queste nuova cultura politiche della sinistra
Il principe ogni moderato il dato elementare che gli interlocutori dei comunisti non ci sono i democristiani ma sono tutte le forze progressiste della realtà italiana io direi con in primo luogo i socialisti perché se questo diciamo non viene
Ha affermato con chiarezza si può ricadere ancora una volta nell'equivoco e per concludere
Io non credo che questo un tipo di affermazione eludere il problema rappresentato ancora in Italia
Da una questione cattolica ma credo che la questione cattolica si ponga oggi in Italia molto diversamente da quanto non si ponesse per esempio fino al mille novecentosettantasei
Grazie non Ceausescu Gismondi niente tecnologico solo che ne parla un paio d'ore
Appennino va bene dicono
Poi va be'allora farmi posso fare soltanto i ringraziamenti o poche cose da dire ho scritto un libro voluminoso
E se non ho chiarito tutto non stare tranquilli che non cercherò di di farlo
In questi pochi minuti questo vale anche per le l'unico appunto di tipo strutturale che è stato fatto dal mio libro che è quello di Tamburrano cioè che sarebbe presente presente il palazzo e non è presente abbastanza
La società italiana eccetera ringrazio agli oratori quelle espressioni così lunghi lusinghiere in particolar modo Asor Rosa che ricordo fra nella letteratura di questo periodo
Ha prodotto quel volume di laboratorio politico che ha rappresentato anche un grande contributo per me e per il libro che io ho fatto Asor Rosa ha ragione nel senso che è un libro che non ha una morale la favola che finisce senza morale
Ma questo per diverse ragioni anzitutto il Periodo di prospettiva solo dieci anni è un periodo abbastanza breve molte cose non lo sappiamo si apriranno gli archivi
E potremmo sapere quelle famose cose dei servizi segreti delle P due eccetera sui quali per cui per il momento
Sì si parla si favoleggia Sissi congettura ma insomma su cui non c'è ancora niente
Soprattutto o questa morale resta senza favola perché questa famosa legittimazione del PC a governare uso questo termine gita Licci ma legittimazione fra virgolette non è avvenuta la prova è rimasta a metà il giudizio sulla capacità di trasformare una forza di opposizione in una forza di governo
è un giudizio che resta aperto dello stesso Chiaromonte Napolitano quando hanno scritto di queste cose due libri di interessanti di materiali o di riflessioni mettono qui diciamo il centro della del delle difficoltà del Partito comunista
Non è finito perché lo lo ha detto bene Asor Rosa alle proposte il il il la cultura del compromesso storico dure ai più generale generalmente la cultura delle larghe intese
Delle intese fra tutti i partiti democratici resta profonda nel Partito Comunista anche dopo la fine del del dell'esperienza della solidarietà nazionale sebbene poi si passi formalmente all'alternativa le proposte
Restano quelle legate a un al concetto della solidarietà nazionale cioè i governi dei tecnici governi degli onesti e dei capaci governi del presidente governi diversi ed ora anche il governo di programma
E quello che abbiamo sentito qui da parte di di alcuni intervenuti dimostra che questa cultura è ancora viva ossicini ha detto che si è sbagliata la terapia non è detto che dobbiamo rivedere anche la diagnosi cioè insomma
In pratica i problemi sarebbero rimasti quelli che erano e poi io lo lo dico anche per un'altra ragione che la favola non non è una favola per il momento senza morale che fra i due partiti la Democrazia Cristiana il Partito comunista resta qualche cosa resta un legame intanto sono i due soci di maggioranza dell'attuale sistema politico
Intanto perché sono interessati acché non vengano valutati gli equilibri politici a vantaggio di terzi per esempio il partito socialista c'è fra i due partiti e c'è nel lavoro parlamentare nel modo in cui in questo riconoscimento di un diritto di veto nel modo di di di esprimersi del Parlamento nel nel nella pratica dei franchi tiratori del voto segreto nell'informazione
C'è stato nella giustizia per esempio in alcuni processi
Che ci sono avvenuti o hanno alcune utilizzazione diciamo di strumenti giuridici inseriti nel durante il periodo solidarietà nazionale una certa uniformità del modo di fra i due partiti
E nello stesso tempo però i due partiti restano come diceva Moro il quale non era affatto oscuro quando voleva farsi capire restano i due partiti incapaci di avvicinamento e di avvicendamento cioè incapaci di governare insieme e al tempo stesso di dar vita ad una contrapposizione leale sana fisiologicamente normale in una democrazia
Di governo e di opposizione io sono d'accordo con delle cose che sono state dette qui in particolare con quello che detto naso rosa secondo me non è interesse della democrazia l'avvicinamento di di di di partiti così distanti e così gli antagonisti tutte potenzialmente antagonisti
E invece l'interesse quello dell'avvicendamento ma questo resta il problema il problema fondamentale che questo Periodo storico ci ha lasciati
Qui si è fatto una certa abbia a volte una certa confusione fra compromesso storico e solidarietà nazionale vorrei chiarire la solidarietà nazionale in quanto un momento contingente di di Governo anche in comune un di esperienza comune fra i due partiti non è soltanto dell'Italia
Per esempio in Germania l'abbiamo avuto con con la grande coalizione e non ha niente a che vedere col compromesso storico
è un momento contingente per superare una situazione e per perché poi ognuno riprenda la sua strada in questo modo l'aveva inteso Moro
In questo libro Moro appare rivalutato appare rivalutato nel senso che è quello che ha visto più lucidamente di tutti i rischi e i pericoli e i limiti di questa operazione
Quello che e il compromesso storico è un'altra cosa è un disegno
Che ha finito per sovrapporsi anche a una esperienza che poteva essere limitate poteva essere feconda come quello come quella della solidarietà nazionale
E e quindi fra le due cose bisogna sempre fare una certa distinzione quello che e secondo me tramontato eh
Il compromesso storico cioè è l'idea di una democrazia che quasi spegnendo in sé i conflitti riesce ad a vere attraverso la il i i suoi grandi protagonisti la capacità di governare di regolare tutto non è poi tanto come diceva Benzoni una democrazia titanica quanto una una una democrazia che riesce a comporre tutti i conflitti nei quali pare quasi che il conflitto
Sia spento quella la la società che viene evocata dal compromesso storico come ci ha descritto da Berlinguer e soprattutto come ci ha descritto
Da Freud da da da da Rodano assomiglia un po'a una società morta una società nella quale appunto il conflitto è spento e e e i problemi e le contraddizioni sono come risolta da una sorta di di di di di di superiore saggezza ecco questo è il grande disegno del compromesso storico io mi chiedo siccome c'è sempre questo bisogno di grande disegni se poi una democrazia governata empiricamente una democrazia che trova nei nell'Est nei suoi meccanismi la capacità di superare i conflitti ma non di spegnerli sia poi il peggiore di tutti i mali grazie
Grazie a dire che conferiamo
Giocatori che nella seconda hanno suscitato tanti interrogativi che bisognerebbe restare ancora qui per qualche ora
Ecco