Sanità: i medici Psi

Altro
Uno due perché scompaiono delle specialità e riprogramma la loro specialità come meglio credono in funzione l'organizzazione del lavoro dell'Unità sanitaria locale
Facendo questo sono convinto che il piano piano nel tempo nel giro di due convenzione questa aberrazione finisce finirà per scomparire
Con delle sollecitazioni e di un certo tipo mi sono dilungato sulle convenzioni perché perché o facciamo qualcosa in questi due giorni ovviamente facciamo un salto indietro pauroso
Sulla possibilità concrete reali di parlare di una riforma due cose sul contratto
Ecco ho sentito in quel documento che è stato letto affermazioni importante sulla qualificazione professionale non facciamo anche qui chiacchiere io chiudo il bilancio di quest'anno la mio esso Elio sono direttore sanitario lo spedì un grosso ospedale di una prossimità sanitario locale
Con un avanzo di venti milioni sull'aggiornamento abbiamo mandato via tutti quelli che volevano andare via non ci vanno i colleghi via non vanno a studiare il venti per cento delle statistiche dei medici che chiedono di aggiornare noi rimborsiamo i lavori pubblichiamo una rivista rimborsiamo le le le le le diapositive deve andare in congressi no non è mica vero
Spendiamo cento milioni all'anno in riviste in libri quindi la possibilità c'è ecco quindi non facciamo della retorica
E se sposiamo un fatto contrattuali la riduzione a trentasei ore e manteniamo la cosiddetta Guardia dentro l'orario di lavoro signori la produzione del medico ospedaliero a tempo pieno finisce di qualsiasi mezzo
Perché statisticamente si fanno se una notte di dodici ore un sabato pomeriggio una domenica o un o un pomeriggio di guardie rimangono tre mattine alla settimana solo degli infermieri professionali specializzati e basta quindi i medici finiscono quelli con solo contratti bancari se non si vanno a fare che a vedere queste cose se non diciamo che ripristiniamo la guardia fuori dall'orario di lavoro con gettoni con l'altro uccidiamo la professionalità la professione il medico
Bastano questi errori contrattuali come il fifty-fifty che è stata una una la anche qui l'uccisione di qualsiasi ambizioni qualsiasi possibilità
Di fare dell'escalation anziché rivendicare all'aiuto delle Autonomie reali all'interno della struttura abbiamo detto todos caballeros e quindi proveniente mente come insegnerà spagnoli questo è il sistema migliore per comandare grazie
Intanto
Fittissimo
Soprattutto sulla
No
Unico
A
L'obiettivo
No
Può sia
Benissimo miliardari
Con la gradualità necessaria al superamento di un rapporto convenzionale e ha una invece a una concretizzazione di un rapporto d'impiego per tutte queste tipo di convenzioni in quanto noi riteniamo che questi operatori già oggi svolgano dei compiti istituzionali all'interno dell'Unità sanitarie locali quindi tutti questi operatori con le gradualità necessarie ripeto dovranno necessariamente avere riconosciuto rapporto d'impiego anche perché in questa maniera si potrebbe andare a alla superamento di quelle difficoltà di caratteri
Qualitativo di lavoro che che paventava il dottor Guerra cioè il fatto che con l'incompatibilità escono fuori gli ospedalieri e gli universitari rimangono solamente gli ex aequo ambulatoriali velina ma i quali non hanno più fatto un intervento chirurgico da vent'anni da quando fanno né ambulatoriali e invece si ritrovano improvvisamente esatto o quindi siamo perfettamente d'accordo su questo su questo aspetto dava la parola al dottor Borgese ricordo ancora abbiamo un solo intervento e poi chiuderemo il dibattito vi daremo poi la parola li conosce
Do
Quanto riguarda una struttura sanitaria che la guardia medica anche sei oramai non faccio più bande in quanto medico dita però quesito io me lo sono preso nei confronti della sindacato in quanto appartenente al coordinamento nazionale e soprattutto nei confronti dei giovani dei miei colleghi che ancora e svolgono tale attività
La guardia medica e una struttura sanitaria e si dà nel comparto della medicina convenzionata
E diversa nata diversi anni orsono quale aberrante ma veramente strumento di parcheggio dei giovani medici inatteso di una nuova e definitiva con la creazione nel servizio sanitario nazionale
Oggi tale struttura consolidatesi nel tempo sia per esigenza del cittadino sia per la definitività di impiego da parte di molti colleghi che ormai svolgono tale lavoro da diversi anni abbisogna di una ristrutturazione normativa ed economica definitiva esaltando i vincenti vanto sia le qualità dei singoli medici
Quanto risponde Into alla necessità qualitative e quantitative richieste dal cittadino usufruendo tre
Infatti secondo casistiche effettuati in alcune regioni campioni vedi anche la Lombardia si svolgono tra le ore notturne dei giorni feriali e i prefestivi e festivi all'incirca ottocento mila interventi annue
Tra urgenze e nomina domanda quale può essere tale ristrutturazione
Si può rispondere sinteticamente e chiaramente senza sproloquiare così primo
L'avvio dei distretti di emergenza con l'inserimento in essa della guardia medica come stima struttura decentrata ed attrezzata sul territorio
Del pronto soccorso ospedaliero quest'ultimo nodo centrale cui convoglierà hanno le patologie urgenti che richiederanno di ospedalizzazione
La guardia medica altresì dovrà operare ventiquattro ore su ventiquattro in stretto rapporto di collaborazione con le altre strutture del sistema
Sanitario nazionale operante sul territorio in particolare con la medicina di base
Secondo
L'inserimento dei nuovi operatori medici dovrà avvenire a mediante graduatorie come concepita allo stato attuale di oppure mediante meccanismi concorsuali da decidere in accordo comuni con le parti con la parte pubblica e le parti sindacali di categoria
Be previo un periodo di tirocinio pratico retribuito presso i pronti soccorsi ospedalieri
Dei medici scelti a tali attività terzo aggiornamento periodico retribuito ossia del medico che opera già da diversi anni nella guardia medica quanto del nuovo inserito quarto visione programmatica del servizio
Con un obiettivo negli anni futuri se non in questa tornata contrattuale ma cosa molto difficile
Della dipendenza in accordo con il disegno di legge sull'incompatibilità fermo restando la salvaguardia dell'attività privata al di fuori del servizio sanitario nazionale
Quinto dare la possibilità al medico di optare per la dipendenza o la convenzionata mediante normative anche se da sviluppare in sede interessata
Sesto formulazioni di normative che salvaguardino il medico di guardia
Nel proprio operare e nella propria persona ad esempio formulazioni di mezzi assicurativi a nel campo dell'integrità fisica propria contro terzi
Vedi atti vandalici contro gli stessi medici operanti nella guardia medica
Be della salvaguardia al diritto di malattie ferie ed affini collegati con uno con un settimo l'ottavo punto di cui mi accingo a formulare ottavo appunto Settimo appunto retribuzione adeguata con savoir salvaguardia del potere d'acquisto del denaro secondo l'indice inflattivo reale nazionale
Ottavo fiscalizzazione degli oneri a carico del servizio sanitario nazionale per quanto riguarda tutte le strutture che sappiamo cioè in Pam tassa sulla salute ed IRPEF e non come avviene attualmente a carico del medico in gran parte
Mi sono incentivazione alla produttività e decimò ultimo confronti periodici con la parte pubblica responsabile affinché assolva ai propri doveri sociali evitando in anticipo disagi
Che ne possono derivare da agitazioni di categoria
A conclusione di tutto ciò
Non volendo essere retorico
Penso fermamente che il tutto oltre ad andare a vantaggio dell'operatività medica e alla funzionalità reale della struttura pubblica in genere vada anche a vantaggio essenzialmente a colui che indifeso nei momenti di battaglia e cioè al cittadino bisognoso di cure
Inoltre formula un augurio e cioè di collaborazione stretta in tutti i sensi tra le varie figure mediche visto che attualmente perdonate la parola ma ci scambiamo tra di noi
E le strutture sindacali medesimi affinché finalmente si faccia fronte comune nel risolvere i problemi con relazionalità e buon senso che affliggono la sanità in genere grazie
Dunque non tocco per niente problema confezionamenti e guardie mediche di cui no no sufficiente esperienza conoscenza
Devo dire che della relazione costrette ci ha letto poc'anzi ci sono molte buone cose
Il re toccare l'argomento dipartimento ormai vecchio di molti lustri
Credo molto qualificante
Nel mio ospedale sembra settantaquattro tenta di introdurre il discorso in maniera realistica
E laddove si parlava a livello anche consigliere sanitario di dipartimenti irrealizzabile per le condizioni locali
Proposi la cosa più semplice Straw mondo perché non partiamo con il Dipartimento pediatrico che da noi negli fatti esiste già nel senso che tutta l'area pediatrica sta già confrontandosi con lavorando in senso tecnico professionale
Diamogli una strutturazione e abbiamo fatto il dipartimento plauso dipartimento è ancora di là da venire naturalmente
E la penso alla stessa identica maniera ora che sono primario da otto anni non ho cambiato affatto idea sui dipartimenti ma ritengo senz'altro una struttura che ci qualificherebbe professionalmente
E superamento Proust orario compartecipazioni sacrosante
Il dottor avvocato ne ha parlato sono d'accordissimo sul molteplici inconveniente sperequazione causate da questo istituto che non ha uguali fra l'altro dell'internet tuttora voga no non sono d'accordo invece no non sono accoppiati sono d'accordissimo sulla parificazione figure laureate non medica parità di funzione
Il chimico capo sezione di un lavoratore non vedo perché non debba essere trattato economicamente come un aiuto ad esempio giustissimo attenzione non abdichiamo le funzioni invece direttive là dove il lavoratore oltre che di chimica e biologia si occupi di ematologia e quant'altro
Voglia e a richieda un discernimento clinico perché questo sarebbe veramente abdicare nostre funzioni qualificarci ma forse il dottorato Caro era sulla stessa posizione nel nel suo intervento
Qualche critica qualche critica non sfruttiamo troppo sul vecchia
Innanzi sui vecchi istituti assicurativi molti troppi utenti lo rimpiangono e allora pensiamoci un attimo pensiamoci un attimo e vediamo quali difetti abbiamo introdotto con la UE SL con la riforma sanitaria tutto qua
Il malato diventato sempre più numero sempre più sballottato tra centri di di di prenotazione
Ambulatori che non desidera frequentare ha sempre avuto meno possibilità di scelta sta rimpiangendo gli istituti mutualistici inoltre la truffa delle fustelle con Lina non sarebbe stata possibile
C'erano dei controlli sui consumi medicinali
In nell'ambito di un maggiore libertà di consumo eccetera ma quella non è non spettava all'INAM o agli istituti assicurativi controllare
Come adesso modificare lei i consumi facendo delle scelte sul sui medicinali ed ma il sistema di controllerà senz'altro migliore
Quando passi parliamo di istituzione delle due sorelle
Che risponde alle esigenze e razionalità efficienza bisogna anche che andiamo individuare su quali punti agire ad esempio i grossi ospedali i grossi ospedali secondo voi sono
Governabili in seno alla necessariamente grossa Wessel
Governare un grosso ospedale e già difficile di per sé e lo sappiamo tutti che ha avuto chiavi esperienza di contare i con le amministrazioni so benissimo che un grosso ospedale un grosso Policlinico un una grossa struttura ospedaliera e già difficile go governarla da sole e allora perché non facciamo il discorso realistico che ogni tanto viene ventilato a qualcuno di scorpora mento dei grossi ospedali pur mantenendo ovviamente istituzionalmente dei contatti con Laura SL o le due SL del pubblico deputate dessero servite da questa struttura per tutti i problemi che devono essere integrati
Fra le due amministrazioni o le tre o le quattro amministrazioni
Quindi dei momenti di confronto dei momenti di integrazione dei momenti
La abolizione ed in sella alla alla
L'incompatibilità
Compatibilità è sacrosanta se al medico che non ha nessun rapporto
Esterno di convenzionato sia il medico a tempo pieno
A una spinta che non può venire né da una legge né da un contratto ma che vede trovare dentro di sé
Alla perfezionamento e alla professionalità
Ora queste spinte vengono da gratificazioni
Quali sono gratificazioni medico a tempo pieno
Già viste e prevedibili in futuro allora quelle economica
Io ricordo in periodo preelettorale i grandi strilli di mi pare Del Nero a suo tempo
Cirino Pomicino quelli che mi vengono in mente benvenuto
Esclama
Martedì tutti quanti strillavano che i poveri medici a tempo pieno erano maltrattati il primario cinque sei sette milioni benvenuto sette milioni mi pare di ricordare
L'aiuto quattro cinque eccetera adesso facciamo il contratto tutti buoni tutti dritti
Di fronte alla parte pubblica che prende in giro aumenti del quaranta per cento vai a fare i conti sono meno del venti per cento e ci sta son tutti zitti
Gratificati non economica quale altra gratificazione sociale umana professionali in seno all'UE sale ma io mi aggiorno e io sono stato forse l'unico invitati italiano attualmente quest'anno al congresso mondiale a mia specialità come relatore
Mi conoscono i colleghi esteri ed il comma che vara un SI conosciamo solo tre va bene siamo avanti
E e poi torno indietro ammiccano nella realtà dell'UE SL
Cosa Frediani How Sellers mio giorno mi alzo
O gliene frega proprio niente
E questo clima dei vertici politici amministrative due sorelle sia riflette sulla popolazione chiaramente il medico che sempre più quell'impiegato da andare a consultare quando ce n'è bisogno e sperando di essere curato
Quindi le gratifiche cerchiamo le gratifiche prima di abolire i rapporti convenzionali o quanto altro perché se no finisce come abbiamo fatto a quindici anni in qua ci diamo la zappa sui piedi
Senza prima trovare delle soluzioni che rendono praticabili
Le novità
Quanto poi al terzo comma della pagina uno sì afferma che
La democrazia e civiltà si affermò con la legge otto tre tre
Anche se vi è un un esigenza di aggiustamento della riforma
Bene
Democrazie e civiltà
Io ricordo che nel settantotto la Cimo
In un chiarissimo articolo
Vista
Gli Athletics
è Lazzi Monnet settantotto chiarissimo articolo e sulla base delle delle informazioni ci sono tradotte nella otto tre tre molto più tardi delle informazioni
Va bene deve esattamente quello che sarà
Leo SL
Ossia prevedeva questo politiche questo sistema politico amministrativo premeva recante è
Prevedeva il fatto che addirittura i politici in quel sistema sarebbero divenuti nelle singole stelle oggetto di ricatto da parte degli amministrativi cosa che sta puntualmente avvenendo
I politici si devono tener buoni i vertici amministrativi altrimenti vengono boicottati vengono dolce c'è tutto un sistema perverso in cui il medico non conta nulla
Allora mi chiedo ma è est
Cimo composta di persone intelligentissimo non quanto la CGIL CISL UIL l'Anaao
No
Non lo credo è composta di chiaroveggenti
Non lo penso proprio no aveva fatto una cosa semplicissima aveva preso quelle proposte l'aveva sottoposta all'esame di persone tecnicamente professionalmente qualificate tipo
Ad esempio ricordo l'avvocato Avolio che mi pare conoscete un milanese che fa anche il consulente ministeriale o direttore sanitari e amministrativi
Non impegnati ideologicamente ma notoriamente di grande professionalità
E questi avevano dato un parere e questo parere quando si è verificato attraverso la semplice disamina da parte di tecnici professionisti validi
Ora questo sistema può essere modificato dalla semplice aggiustamento allora pensiamo agli aggiustamenti cerchiamo di sottoporli a chi se ne intende forse più di nuovi e e chiediamo questi aggiustamenti portano poi delle differenze o sono
Un cercati rimestare le carte lascia tutto come prima
Finisco con una sola cosa il
Grosso grossissimo problema del
Del impiego del medico sì detto da parte della presidenza di ci sono tanti posti negli ospedali si ritrova parte di un altro collega che ci sono tanti posti nelle convenzioni azioni basta abbassare il numero di assistiti
Ora sappiamo primo che si abbassi il numero degli assistiti di soli certi livelli crei sempre più un medico assolutamente incapace di fare il medico questo ce lo dicono non in Italia all'estero chiunque separato di parametri uno duecento quaranta ma forse sono inferiori perché a Parma sono uno centosettanta Pieroni risulta anche meno
Quindi voci sono delle gran
Si ci sono delle zone di vuoto evidentemente ancora
E poi non ancora da coprire perché anche se duecentoquaranta sempre pochi sono a parte questo stile gran posti da ricoprire a mio avviso non ci sono
Perché anche negli ospedali piante organiche possiamo di là tale dilatando all'infinito e far fare a due e fa fare a due il lavoro di una persona con questo non qualifiche Remo né renderemo professionale a prestazione perché su che cosa lo inventi il lavoro ecco inventiamo i malati questo è possibile
Questo è possibile inventiamo i malati
Inventiamo i malati e le malattie ecco
D'accordo ci vediamo chiediamo chiediamo immediatamente quanto alla agiografia dell'ospedale inglese questo mi permetta la collega veramente ridicolo se c'è se c'è se c'è una struttura che non funziona e l'ospedale inglese eh
Come non è vero niente è infarcita di paletti strani indiani eccetera che vanno lì per far pratica stanno quattro cinque anni facendo facendo gli operatori in sala operatoria perché non c'è nessuno inglese se voi avete qualche esperienza direi ecco li li conosco anch'io ENI e vedo e vedo e vede il direttore inglesi e di grossa formazione professionale con questo gli altri
Va bene con questo finito e vi ringrazio
Vista
Lei
E
Va
Be
Eletto concludere parola rubata dibattito dei presenti
Spero che sia bravissimo
Per semplificare trova
Dunque cioè vorrei fare una precisazione su alcune questioni che sono emerse in particolare il significato del ruolo medico cioè si è parlato di Rolo medico
Nel momento in cui anche all'interno della nostra organizzazione sindacale
Si è posta una certa attenzione nei confronti di delle nuove figure professionali perché è venuta emergendo il significato e il senso della terapia di équipe
Però
Questo in un certo senso ha confuso anche un pochino le acque perché insieme alla considerazione che ci sono altri settori altre figure professionali
Che a non possono svolgere una funzione importante
Si è avuta una vera e propria aggressione all'aria professionale medica secondo me disconoscere c'è questo fatto significherebbe non rendersi conto della realtà
E rischiare ancora una volta di essere fuori da un processo storico fondamentale che vede oggi il medico recuperare la propria professionalità questo è un fatto un fatto importantissimo
è come non parlare di aggressione all'area professionale nel momento in cui è venuta fuori una legge ben precisa la legge quattrocento del nove che quella che riguarda gli odontotecnici o i laureati in odontoiatria i quali per ironia della sorte
Oggi possono essere assunti in ospedale mentre invece al medico chirurgo privato della specialità oggi questo non è consentito
C'è un giovane medico che si laurea oggi e che può essere assunto in due parti di anestesiologia di radiologia e così via non può essere assunto in un reparto di odontoiatria
Mentre questo invece viene consentito a un odontotecnico perché in la legge è stata fatta per gli odontotecnici che si lauree o che sia laureato in odontoiatria è iscritto regolarmente all'ordine
Ma gli odontotecnici viene anche garantito
Di poter fare degli interventi di chirurgia maxillo facciale e questo mi sembra veramente una cosa che è completamente assurda
Questo è un esempio di in corso di
Aggressione professionale un altro esempio di aggressione professionale
A a mio giudizio ma comunque penso al giudizio dei più è il consentire a di chimici di dirigere un laboratorio e non consentirlo ai medici
Questo è un altro esempio di aggressione professionale un altro quello di consentire a dei laureati in lettere di dirigere dei servizi psichiatrici provinciale se ne possono enumerare tanti perché insisto su questi punti
Perché ci sono dei partiti politici e in particolare la Democrazia Cristiana che sta consentendo cose di questo genere perché sta stabilendo di nuovi rapporti con lei
Clientelari con questi settori emergenti noi invece sulla spinta di un appiattimento
Sacrificando la la la la professionalità non ci rendiamo conto che indispensabile invece la difesa della specificità professionale quindi io farei proprio un appello a un certo punto ai ai politici alla capacità di mediazione del Partito socialista per intervenire su questi su questi punti
Che possono far rischiare un vero e proprio scivoloni verso la confusione verso il pasticcio
Dunque
L'incompatibilità incompatibilità
A mio giudizio un'occasione storica anche questa
La posizione di medici dei sindacati medici autonomi con in testa Parodi chiedono un servizio con rapporto unico con il servizio sanitario nazionale questa a mio parere la via da seguire e questa su cui la linea praticamente su cui dovrebbe spingere anche la CGIL non arrivare alla esasperazione di impedire completamente la libertà professionale una visita che il medico dopo aver finito la propria attività di lavoro per un rapporto di fiducia che ha con un suo assistito può fare nel suo ambulatorio
O anche qualcosa di più
Il problema è che esiste l'ospedaliero
Nello stesso tempo contemporaneamente ospedaliere convenzionate sterno è specialista ambulatoriale fa il medico fiscale ma sono cinque sei attività di lavoro che tolgono spazio veramente ai giovani il rapporto deve essere unico col sistema sanitario nazionale
Uno solo e così serie di un medico per esempio diciamo dipendente
Toglie queste quattro inizia l'attività di lavoro evidentemente ne ha lasciate libere per arte
Quindi un appello che io faccio a Del Turco
E questo cerchiamo di non come rapportarci in maniera netta ai ai sindacati autonomi che nella loro esasperazione motivata da incomprensioni che ci sono state per tanti anni di confronti
Della classe medica rischiano di spostarsi in uno schieramento che ostile bustine alla democrazia chi Mustile alla produttività alla funzionalità degli ospedali delle strutture pubbliche ostile anche al mondo operaio riuscire a capire questi problemi significa intrecciare con loro un certo rapporto infatti non non non sono senza significato tutti gli appelli che vengono fatti alla presidenza del Consiglio di svolge un'attività finito un'attività di mediazione
Non solo basti pensare semplicemente avevamo finito la legge sull'odontoiatri ci sono due associazioni che da circa un anno dopo aver fatto tutta una serie di ricorsi solissimo Airline mosso perché cerca disperatamente un contatto con politici hanno cercato a Milano e in altre città d'Italia dei rapporti con il partito socialista chiedono un convegno di studio e di confronto diamo loro questa possibilità in modo da poter analizzare punti specifici
Un'ultima preghiera anche nel nuovo contratto diamo più molto rilievo alla possibilità dei trasferimenti di snellire queste procedure oggi
Per un medico ci sia dipendente lavori in una città come Bolzano poteva prima essere trasferito nella sua città di origine significa arrivare ad assurdità come queste che gli USA si devono mettere d'accordo il che significa di una grandissima difficoltà come per altri settori del pubblico impiego trasferimento dovrebbe essere un pochino più più rapide se ne va be non è solo un fatto
Finito grazie
Favorevoli
Sarà
Io volevo poco
Riflessione ma presso
Sul turco
Che
Sono emersi come sempre succede nei dibattiti sulla sanità nel partito ma non soltanto nel nostro partito diverse posizioni
Su questioni fondamentali come quella dell'incompatibilità come quella del ruolo medico tanto per citare quelle
Più importante
Devo dire che ho apprezzato molto la relazione Dini Massimo Cozza perché è stata una relazione con un taglio politico grazie anche a evidenziato
Le linee di fondo
Di politica sanitaria più che soffermarsi sui soli aspetti
Contrattuali
Diciamo quindi che cozza resistito alla tentazione che emerge con forza in queste settimane
Di approfondire più da parte dei contratti che non
Quella più generale della sanità della politica sanitaria
Io ho ascoltato stamattina precedere questa la ragione per cui sono arrivati in ritardo la relazione
Che il ministro ha fatto in Commissione sanità
Ma non mi è sembrato di scorgere molti elementi di novità in questa relazione è stato un po'la ricostruzione di tutte le fasi di tutte le vicende piuttosto lunghe e complesse ed articolate che in questi ultimi mesi hanno impegnato il Governo si può dire quasi esclusivamente per quanto riguarda il tema San Saetta sull'aspetto contrattuale
Ritengo che non faccio il profeta ma credo che al di là degli scioperi in atto
Ci siano ormai il soluzioni a portata di mano e credo che prima o poi ormai non so se prima delle feste subito dopo le ferie natalizie di problemi relativi alle agitazioni sindacali saranno problemi risolti stando alla distanza veramente minima che ormai si separano
La parte pubblica la parte pubblica da un lato le organizzazioni sindacali dall'alto
E noi abbiamo condiviso come partito l'impostazione del riconoscimento della specificità del ruolo medico
E qui anche la contraddizione di alcuni interventi l'ultimo compagno che intervenuto per c'è un appello al partito perché
Diciamo
Sostenesse questa specificità dimenticando forse che il partito ha fatto la sua parte in questo
L'ha fatta però cercando anche nello stesso tempo di non frantumare
La unitarietà del comparto sanitario in questo ci siamo distinti nella corsa affannosa
Fatta anche da molti partiti dalle diversissime sigle sindacali di scavalco continuo
Per arrivare se possibile ad un contratto per i medici completamente avulso dal comparto sanitario generale ben questo siamo stati molto attenti abbiamo fatto la nostra parte
Abbiamo sostenuto però l'esigenza del rilancio della professionalità
Della figura del medico nel sistema sanitario perché riteniamo che da questo rilancio da questa maggiore professionalità dal maggiore spazio di partecipazione di responsabilizzazione che si può dare al medico può diciamo partire un discorso riformatore più generale di tutto l'impianto sanitario del Paese quindi l'abbiamo fatto con molta convinzione
Dobbiamo dire però che in queste ultime settimane in questo ultimo mese è affiorata una certa delusione negli ambienti del nostro partito da parte di chi vi parla perché per come la vicenda
Medici si è Puy dia il via
Andata degradando in una mera questione contrattualistica di rivendicazione economica ed è questa anche la ragione per cui nell'ultimo mese non abbiamo ritenuto di intervenire come partito
Con dichiarazione con prese di posizione sulla vicenda che aveva preso tutta un'altra direzione che non era quella da cui era partita
Se invece poi sfociata in quelle che sono state anche le cose denunziati e dei compagni intervenuti prima di me
C'è un problema di un riconoscimento del ruolo del medico in questo Paese devono medico
C'è un problema però di smantellare anche una certa concezione
Che è quella e qualità Ristich burocratica
Che poi si va a a congiungere con l'altro modello universalistico della gratuita generalizzata delle prestazioni che è un po'il difetto dell'impianto
Socio sanitario di questo Paese e che poi le radici delle difficoltà di poter operare delle svolte serie delle riforme puntuali
Ruolo medico si il problema qualche compagno ha detto criticando quindi in contraddizione con l'ultimo intervento ha detto no il partito doveva magari opporsi a questo riconoscimento come qualcuno ha detto non è da socialisti riconoscere questa specificità questi grandi livelli ai medici il problema non è questo il problema è di legare un cosa sacrosanta che in altri Paesi è accaduto da tanto tempo
Per la quale noi siamo forse in ritardo legarla invece alla produttività alla professionalità reale ai meriti smantellando la concezione burocratica dell'anzianità per Mary dall'anzianità per servizio e sostituendolo invece con i meriti
Sono tutti assunti facili a declamare molto difficile però poi da realizzare nel sistema sanitario di questo Paese
Certo se i medici avessero un rapporto giuridico di diritto privato così come avviene negli Stati Uniti
Questo questa strada sarebbe più percorribile
Ma così da noi non è e così da noi non si può ottenere che sia certamente non dalla sera alla mattina
E quindi bisogna fare i conti con la realtà giuridica del rapporto giuridico in questo Paese così come bisogna fare i conti anche con la realtà strutturale del sistema delle USA qualche compagno ha detto giustamente
Che bisogna andare alle radici una buona volta e per tutte dei mali del funzionamento del cattivo funzionamento del sistema delle USL nel nostro Paese
E qui siamo tutti quanti bravi bravissimi nel denunziare i mali della sanità nel puntare l'indice accusatore nei confronti delle cose che non vanno partiti organizzazioni sindacali libri bianchi sulle sanità malate
E però poiché non vi è la diciamo la conseguenza di questa accusa indiscriminata generalizzata e per molti aspetti anche giusta attraverso dei comportamenti politici positivi e questo certamente soprattutto responsabilità
Delle forze politiche
Si preferisce discutere discettare sull'ottocentotrentatré
Che anche se negli ultimi tempi è stato in un certo senso del mitizzata come riforma e però rimane sempre il punto di riferimento
Di ogni dibattito sulla sanità ed è giusto che sia perché va dato merito a questa riforma questa grande riforma di aver introdotto principi
Veramente stravolgenti in campo sanitario basti per tutti pensare al concetto della prevenzione che poi però è rimasto un concetto
Non realizzato
Però punto in cui siamo il problema non è di discutere ancora se la riforma se la grande riforma ottocentotrentatré sia stato meno attuata né si può chiudere il discorso dicendo il problema è soltanto di attuare quella riforma me diciamocelo con coraggio il problema è anche di modificare sostanzialmente quella riforma alla luce delle esperienze negative perché se è vero il concetto
Che l'auto centotré da tre basta attuarlo per quanto riguarda la prevenzione
Altrettanto non è vero il concetto per quanto riguarda il problema della cura e della riabilitazione che così come è attuata nelle USL e così come esse sono configurate non danno assolutamente la risposta
Efficace e puntuale in questa direzione bisogna smantellare quindi tutto una concezione dobbiamo avere anche il coraggio di superare il mito del Comune al centro del discorso della politica sanitaria
E dire che così non è ma così non è alla luce dell'esperienza di questi ultimi anni che hanno visto l'assemblearismo dei comuni cos'ha prodotto nel diciamo ingigantire i problemi sanitari nel complicarmi ulteriormente
Ebbene su questa questione della riforma delle USL AUSL vista come azienda il discorso della managerialità della professionalità più spazio ai tecnici meno spazio ai politici non è che le idee non manchino
E non è che il progetto di legge o la proposta di legge l'abbiamo pranzato soltanto i socialisti l'hanno avanzato e tutte le forze politiche sono proposte di legge neanche molto distanti fra di loro e anche i comunisti
Che erano partiti da una difesa ad oltranza sia dall'ottocentotrentatré che del ruolo del Comune al centro del universo sanitarie sono poi contenute sulle nostri sono contenuti sulle nostre posizioni oggi le distanze fra i partiti della maggioranza del partito comunista sono praticamente irrilevanti
Non si fa nulla invece nonostante che queste proposte di legge siano state presentate per mandarle avanti perché manca una volontà politica ben precisa e non si capisce la responsabilità dove dobbiamo andare a individuare certamente la prima responsabilità
Di chi era
Di chi riveste di chi ha le responsabilità primarie della politica della sanità c'è di titolari del dicastero non lo facciamo per una facile polemica socialista nei confronti dei ministri democristiani però un ministro democristiano prima quello
Dedicati primate che hanno adesso Donat Cattin che non si preoccupano minimamente che nell'agenda di governo si discuta di tutto in ogni verifica dalla giustizia al nucleare ai problemi della scuola e il tema sanità non debba mai apparire come priorità fra le priorità
Ed è questo certamente è da addebitare a responsabilità ben precise ma diventa pure la fine anche una responsabilità di tutte le forze di governo
Bisogna mandare avanti queste proposte di legge
Bisogna mandarli avanti con convinzione
Creando le famose corsie preferenziali che in altri momenti dell'attività legislativa sono stati creati per altri problemi e io credo che se faremo delle riforme serie delle uso perché non siano le mini riforme
Ridicole che partorite
Come topolini nei mesi scorsi di riduzione dei membri del comitato di gestione odi dicono o di individuazione di non si sa bene quali criteri di professionalità dei membri dei consigli amministrazioni delle Osoppo tutto è rimasto com'era
Sono state fatte le nuove nomine non tenendo in assoluto conto
Questa esigenza di criterio di professionalità l'andazzo continua se invece noi diamo una risposta
Per portare avanti delle riforme radicali del sistema io credo che molto si potrà fare in questa direzione qualche compagno ha detto gli ospedali così come sono non possono essere continua non si può continuare a gestiti nell'ambito degli USA ha detto una verità sacrosante
E l'hanno detto prima di Louis degli illustri clinici milanesi del famoso documento
Dei clinici di Milano che hanno parlato della esigenza di tenere distinta la gestione l'amministrazione per lo meno dei presidi multizonale dal resto della gestione della USL del territorio dei problemi della prevenzione
Noi siamo orientati in questa direzione abbiamo più volte detto nostra era anche la proposta di affidare l'azienda USL ad un unico dirigente
Al dirigente unico
Che poi ha fatto strada anche negli altri partiti ed è stata colta nostre la proposta non dello scorporo dei presidi multizonale ma dell'autonomia gestionale nostra e anche la proposta di individuare le gli spazi di responsabilizzazione che richiamano i discorsi dei delle dei Budget perché Budget un discorso che richiama e coinvolge il concetto della responsabilizzazione
Vuole veramente contribuire ad una svolta radicale in campo sanitario
Il problema del ruolo medico credo che abbiamo detto abbastanza è inutile che io ritorna su questo aspetto il ruolo medico per noi inedita collegare strettamente al tema della incompatibilità qui ha detto bene Giuliani
Noi non possiamo assolutamente deflettere da questa posizione che questa veramente una posizione socialista
Meno convinto sono della dell'intervento di quei compagni che hanno detto i socialisti dovevano preoccuparsi di non dare ai medici Dino sottolineare questa specificità del ruolo meglio sono invece molto convinto
Della esigenza della incompatibilità dalle gare alcolometrico
E qui non è affatto vero come qualcuno ha detto che l'Anaao si batte per il servizio sanitario unico
Io voglio smentire quel compagno col compagno credo il penultimo ultimo intervento che ha detto queste cose perché a me è sembrato e non voglio fare polemiche neanche con i compagni che sono presente Lanaro che così non sia stato nelle battute delle vicende contrattuali in cui questo tema si si è cercato di seguire la risposta è se è stata l'incontro fattibilità deve essere oggetto di contrattazione niente affatto l'incompatibilità è un dovere
Che ritiene anche da leggi precedenti neanche dal disegno di legge che è stato preceduto esentato recentemente al Consiglio dei ministri certo si può dire che l'incompatibilità deve portare di concerto anche l'inserimento della libera professione all'interno delle mura ci all'interno degli ospedali questo sì è vero ma non come oggetto di contrattazione allora io ritengo non vorrei soffermarmi molto lungo per non togliere spazio neanche ad Ottaviano
Che ne abbiamo davanti a noi tutta una problematica che ci vede impegnato nell'immediato per cercare di dare delle risposte sul versante delle riforme di struttura
Sul versante anche dell'adeguamento del diciamo dei caratteri di professionalità
Molte cose ha detto guerra in questa direzione
Quando ha parlato della necessità di costruire profili professionali nuove quando ha detto stiamo attenti alle convenzioni perché così come si stanno chiudendo rischiano di chiudere qualunque spiraglio di apertura di rinnovamento politico che pure in sede contrattuale deve essere portato avanti
E naturalmente bisogna puntare a costruire una nuova concezione strutturale e di professionalità nuove in questo Paese
Ma bisogna avere per questo molto coraggio bisogna pensare anche alla deregolamentazione delle carriere bisogna pensare al discorso del ruolo medico legato alla produttività individuale
Ma certamente quando poi si mandano avanti provvedimenti di Maxi sanatoria dei medici questo discorso cozza completamente con le premesse le quali per i quali tutti quanti partiamo e quindi io ritengo che questa riflessione del vostro convegno
Che del devo dire con molto piacere non si è soffermato soltanto su alcuni aspetti contrattuali legato alla vicenda contingente ma cercato
Di spaziare su tutta la tematica
Chi del momento sulla quale siamo impegnati io credo che questo convegno possa rappresentare un momento porta un momento importante nel dibattito politico in campo sanitario che nel Paese tarda purtroppo
A produrre effetti positivi
Ringraziamo l'onorevole Nushi per le puntualizzazioni che ci ha fatto nome della del partito ed ho adesso la parola per le conclusioni di questo dibattito Ottaviano Del Turco
Seguendo no
Sì forse sì
Ogni tanto capita in questo lavoro di
Di programmare un'iniziativa che non risulta sfalsata rispetto ai tempi a me capita spesso questo guaio
Quello di mettere in pista con un congruo anticipo nel tentativo di garantirsi anche qualche presenza di mettere in pista delle iniziative che poi risultato regolarmente fuori del tempo nel senso che la gente sta pensando ad altro il perito in cui queste iniziative si tengono beh oggi insomma possiamo constatare con una qualche soddisfazione che questa volta i tempi di questa iniziativa coincidono anche con un interesse con una congiuntura politica e sociale che tende a dare a questa vicenda la vicenda della vertenza sanitarie dentro vertenza salita al problema dei medici questo rilievo questo carattere
Di grande attualità
Permettetemi di cominciare con una piccola premessa è una specie di confessione
Per chi tiene il conto delle nevrosi e che agitano le varie professioni di questo Paese io suggerisco di aggiungere all'elenco anche quella che riguarda un delle tante nevrosi del lavoro del sindacalista io le chiamo la sindrome del sindacalista
Che consiste in questo che il quasi tutti i fatti quasi tutte le discussioni quasi tutti gli avvenimenti tendono a dargli ragione
Il sindacalista questa piccola presunzione quasi tutto quello che capita nella vita tende a dargli ragione ora io mi sono accorta venendo qui questa mattina cercando di riordinare un po'l'idea che questa certezza era in crisi
E questa crisi non nasceva da un atto di improvvisa umiltà al sindacalista capita di farne ma vi fa raramente
Nasceva dal fatto che questa volta sapevo che il mestiere quello che ti aiuta a tenere tutte le riunioni quella che ti aiuta a concludere poi perché termine conclusione un termine molto impegnativo come tutti possono immaginare ecco questo mestiere questo non basta
Per la chiusura di questa mattina
Qui bisogna innanzitutto capire
Sforzarsi di cogliere anche gli elementi di diversità
Che è una maledizione per chi fa questo mestiere lo fa in una confederazione che tende sempre invece inevitabilmente a vedere tutto sotto la specie dell'unità
è un mestiere anche nuovo per il sindacalista confederale me
Il mestiere senza del quale la Confederazione non riesce a capire che cosa sta capitando in questa società e se non lo abbraccia con rapidità rischia di entrare in crisi non solo rispetto alle figure nuove
Ma anche rispetto a quelle vecchie quello che tradizionalmente ha organizzato
Fatta questa premessa vorrei fare una prima osservazione
Perché questa riunione adesso che si ricollega all'osservazione iniziale
Perché a noi è sembrato maturo una riflessione di questo tipo osservando che cosa è capitato degli ultimi dodici mesi della vicenda sindacale che ha coinvolto questo settore
Io qui chiedo la testimonianza di Lenoci che è stato testimone e protagonista dicono invece
Pressappoco dodici mesi fa e con una conclusione che è avvenuta all'incirca nel mese di febbraio di quest'anno quindi dieci mesi fa questo paese era arrivato ad una conclusione che io riassumere in questo modo diciamo che quella che chiamiamo per comodità opinione pubblica aveva conclusi in questo modo dalla cosa pericolosa per i socialisti agitare lo so però i giornali contano influenzano
La prima e che i medici hanno ragione
E qui qualcuno ha ricordato anche le molte sciocchezze che tutti quanti abbiamo detto in quella fase elenco che tu hai fatto è un elenco molto grazioso nel senso che ci escludeva insomma l'abbiamo detto anche noi qualche qualche qualcuna delle sciocchezze che tu ha ripetuto tutti quanti a dire in quali in qualunque cosa si dice sì quella fase io per questo chiamato in causa le noci ricordo riunioni al partito in cui il partito cerco di capire
Innanzitutto a differenza di altre epoche della storia in cui insomma prima venivano gli altri poi sei avanzava un po'di solidarietà nello zaino del partito questa era perché se la prendeva questa è la prima cosa che dodici mesi fa sembrava scontato
La seconda e quella più preoccupante per montarlo qui anche di ragioni di bottega
E che
Queste ragioni potevano essere difese solo a mente dalla dimensione autonoma del sindacalismo italiano nel senso che non c'era spazio per difendere queste ragioni
Ma il sindacalismo tradizionale confederale non ce la faceva il sindacalismo confederale a tener conto di questa ragione
Che cosa succede dieci mesi dopo ora io spero di non dare una versione di parte in ogni caso queste sono condizione io metto a disposizione della riflessione di questo seminario
Non è vero che tutte le cose dette delle associazioni mediche da dieci mesi a questa parte sono giuste questa idea è in crisi nell'opinione pubblica
Molte delle solidarietà che si erano manifestate nei confronti di medici nel corso di questi dieci mesi sono o scemate o cadute
Ne sono nate delle altre alcune di queste sono molto pelose alcune sono contraddittorie
Ma la cosa che più mi interessa ed è il messaggio di speranza che invio anche a me stesso ruolo che penso di continuare a fare ancora per molti anni
E che non è vero l'assunto secondo e cioè che il sindacalismo confederale non era in condizione con la sua linea la sua strategia di riassumere dentro di sé anche una parte delle ragioni giuste che erano sollevate dodici mesi dieci mesi fa
Dopo dieci mesi di conduzione della vertenza sanità e dentro la sanità la questione dei medici io credo che si possa dire
Che siamo riusciti a rimontare una situazione che si era fatta molto difficile
Molto complicata anche per la nostra cultura
Premesso tutto ciò
Perché questo interesse socialista
Testimoniato come ha fatto adesso
Dalle voci che Cortina questo settore per il partito ma posso dire da un interesse che ho trovato in tutta la periferia del partito girando l'Italia anche per altre cose molto vivace attorno a queste cose
Beh io rispondere in questo modo c'è una vecchia ossessione riformista
Che riguarda in particolare il settore della sanità
I socialisti sono cresciuti in Europa e nel mondo perché hanno tradotto
Il bisogno di solidarietà che era il valore fondamentale di tutta l'esperienza di tutta la predicazione socialista e riformista in fatti concreti e cioè nell'intervento sociale dello Stato in particolare in due campi
Quello della sanità e quello della previdenza ma quello della sanità è stato come dire uno dei valori fondamentali
C'è persino tutta una tradizione di canti socialisti che parlano di Tuturano nella fatata dei dottori
Di quelli che curavano Craxi poveri
Come l'esempio di un'attenzione come quasi forme autonome di organizzazione del welfare in un periodo in cui trionfava l'etica liberista nessuno pensava che lo Stato si dovesse occupare della salute di tutti ma solo di chi poteva questa salute pagassero
Ora secondo me nasce da questo anche l'impostazione che è stata da questo seminario sono molto d'accordo con l'impostazione che ha dato corso alla sua relazione
Beh la reazione non a caso parte dal processo al servizio sanitario nazionale
Tensione quindi non possiamo limitarci a maledire questo processo che dobbiamo cercare di capire
E dobbiamo però imparare a distinguere le ragioni vere di crisi che ci sono lo dobbiamo rappresentare anche quegli utenti che si lamentano parecchio di come gravano le cose nelle USL e negli ospedali
Ma siccome siamo socialisti e siamo impegnati nel sindacalismo confederale Back questo sindacalismo e questa tradizione politica ci obbligano anche però a capire le ragioni politiche di questo attacco
Che sono particolarmente insidiosi in questo periodo e che stanno determinando degli effetti collaterali molto vistosi
Alcune di queste ragioni politiche servono per capire anche la dinamica di questa vertenza e le molte intrusioni che si sono manifestate io per carità non penso né mi
Lontanamente di parlare delle ragioni vere del meccanismo perché sarebbe un po'singolare che venisse spiegare questa dizione percorre giorno funzione agli ospedali di uso non c'è gente più qualificata di voi per parlare
Mi pare però di poter portare qualche contributo dalla tribuna dell'esperienza confederale che pratico ogni giorno per cercare di capire le ragioni politiche di fondo di questo attacco chi lo alimenta questo attacco
Qual è l'obiettivo di questo attacco e quali sono questi effetti collaterali di cui parlare io continuo senza pensare per esempio a proposito dalla manifestazione di Torino quella contro il fisco a due cose in realtà penso penso intanto ha una famosa poesia di Bertold Brecht diceva i soldati tedeschi che marciano per la guerra attenzione chi comanda il vostro plotone in realtà il vostro nemico e si è dimostrato in quella circostanza
Che gente onesta che stava la manifestazione era guidata da evasori fiscali capita spesso col incorre in questa disavventura
Ma attenzione l'altro aspetto di quella manifestazione che il fisco sembrava l'elemento come dire centrale ma poi quando non si coglie quell'obiettivo l'obiettivo secondario e l'Uefa è distruggere l'intervento sociale dello Stato perché solo riducendo le spese che lo Stato destina ha il alla sua attività sociale si può immaginare una minore pressione fiscale e quindi l'obiettivo alla fine di qualunque manifestazione contro la pressione fiscale che ha il sapore delle giacche di come quella via
Investito alcune città del Nord in particolare Torino rischia di avere poi al centro la possibilità di continuare
A fornire alcuni servizi essenziali la gente poi a al centro il tema della solidarietà la questione della solidarietà
Beh insomma se si coglie questo elemento si capisce a che cosa sta succedendo fuori di nuovo perché siamo passati dall'autunno del sessantanove l'autunno della classe operaia all'automotrice divelti
Perché l'autunno mille novecentottantasei in questo Paese è profondamente segnata dall'iniziativa politica sociale di queste categorie
Perché per esempio alcune forze che sono state sempre considerate zone d'ordine
Dal punto di vista dei comportamenti sociali
Mentre per esempio gli operai venivano assimilati all'area come dire alle zone sociali del disordine questo Paese per quale ragione stanno cambiando alcuni valori
Come nasce chi alimenta questa tendenza
E io penso che c'è una specie di combinato disposto di gruppi sociali di forze politiche
Che storicamente hanno due caratteristiche parlo per esempio delle forze politiche
Ce n'è una e cioè quella parte delle panorama delle forze politiche italiane generalmente piccole o medio piccole
Che tendono ad assumere rispetto a questi fenomeni o a riassumere dentro di loro la tradizione liberista e cioè in qualche misura un attacco all'intervento sociale dello Stato il secondo
Filone è rappresentato da il modello democristiano classico che è stato riassunto secondo me
In modo molto efficace da una definizione che dette un deputato qualche anno fa sulle colonne di rinascita politica delle mance una capacità della democrazia cristiana di volta in volta rispetto ai gruppi sociali che manifestavano il Paese una loro persona Rita è una loro vivacità di premiarli con interventi legislativi assistenziali previdenziali fiscali che mettesse in condizione questi gruppi di riconoscersi nel modo di governo della democrazia cristiana
C'è al fondo una filosofia i reazionari italiani hanno paura a usare la lingua italiana quando devono esprimere la loro cultura
E allora abbiamo sempre agito con linguaggi d'importazione alla fine del secolo scorso contro la predicazione riformista i reazionari italiani usa una formula dei reazionari francesi il laissez faire nessun intervento dello Stato lasciate foriere lasciate che le forze spontanee facciano da soli
E questa è stata la caratteristica di tutta la predicazione reazionaria contro la predicazione socialista alla fine dell'Ottocento alla fine del di questo secolo la predicazione dei reazionari è sempre la stessa
Ma usa l'inglese non più il francese usano il termine deregulation non si chiama più Lasseter ma si chiama distruzione di tutti ma canis mi di come dire di intervento di regolazione sociale da parte dello Stato ora ma io sono
Per cultura appartengo una tradizione che pensa che bisogna essere sempre molto moderni in questo mi sentirei di estremo tradizionale contro i reazionari di un secolo fa e di oggi vale la pena di essere socialisti come Laurent un secolo fa e come lo siamo oggi bisogna Cellin
Le sue componenti sociali con una
Con una capacità di intervento che sia all'altezza della sfida che ci viene prodotto in sostanza siamo di fronte alla teorizzazione del darwinismo sociale
Che cos'è il darwinismo sociale e la predicazione di una diga di questo tipo insomma siamo fatti tutti in modo diverso non siamo tutti uguali più forti sopravvivono i più deboli
Periscono quelli che rimangono i robusti escono una razza perché sono i più forti che rimangono insomma anche nel corso di questo secolo
Ne abbiamo viste di di parecchie di brutte anche da questo punto di vista
Io parlavo di forze politiche diverse
Nel senso che i liberisti
Sono di volta in volta forse varie di volta in volta liberali di volta in volta i liberali avete visto quale ruolo hanno giocato sia nella vicenda di Torino che sulla tassa
In discussione sulla salute in questi giorni tentativo di identificare un gruppo sociale di rappresentare in Parlamento avete visto che cosa hanno fatto i socialdemocratici nel corso di questa è per esempio sulle pensioni non la riforma era il tema dell'obiettivo ma l'identificazione di un piccolo gruppo sociale da rappresentare da come dire da patrocinare
Beh e la politica delle mance la Democrazia Cristiana
E qui c'è
Un punto di convergenza però fa tutte queste forze impedire che tra i medici si affermi una pratica sindacale segnata dal protagonismo confederale perché e non è che c'è l'odio contro la CGIL CISL e la UIL posso capire quello che nei confronti della CGIL posso dire quello nei confronti della UIL però perché anche nei confronti della CISL
Che è pura molti punti di contatto con la tradizione cattolica è il punto di convergenza sta nel fatto che il sindacalismo confederale
Come dire presuppone il fatto che non esistano padrini che nessuno si può assumere per conto proprio su di sé la funzione di padrino di una vertenza perché questo non riesce a nessuno con questa ipotesi
E la la l'accusa che mi faccia ma l'Anaao
Badate bene in questa vicenda lo sta nel fatto che è un'organizzazione autonoma
Che organizza una parte del mondo del lavoro perché noi per esempio nel sindacalismo i bancari in queste ore si sta facendo una trattativa e allo stesso tavolo la fabbrica e tutto il sindacalismo confederale sta portando via via tutti i lavoratori bancari alla conclusione della vertenza nella scuola
Ma addirittura andiamo ad uno sciopero il nove gennaio alle il nove gennaio sciopero generale del pubblico impiego il sindacalismo autonomo della scuola sciopero era con noi
Quindi non abbiamo problemi come di distinzione di bottega o addirittura di razzismo come ideologico la verità che rimprovero che facciamo la Nava che anziché mettere la solidarietà dei partiti al servizio della battaglia dei medici ha messo da parte dei medici al servizio di un partito
E guardate che la cosa più impressionante della nostra vertenza cari amici e cari compagni è che quando c'è stato il giorno che la manifestazione con Pizzinato marine benvenuto
Con una partecipazione notevoli di medici che segnalava anche un recupero confederale di rappresentatività in questa cosa quella sera il telegiornale datato due notizie
Una con i tre segretari confederali che illustravano le posizioni confederale su questa cosa è la seconda la riunione tra Scotti da solo al tavolo della presidenza al Residence Ripetta con le undici organizzazione autonomia e medici comparti naturalmente in prima fila a fare da padrino a quella cosa e che segnano era questo qui
Tutti i medici che stavano all'Ergife erano cifre l'albergo tutti i medici che stavano all'Ergife sono quelli rappresentati dalle confederazioni la DC assume in proprio una parte di questa vertenza errore politico grave
Le quali si è macchiata la NATO secondo me non facendo nemmeno un grande servizio nemmeno la concezione più brutta più aberrante dell'autonomismo sindacale di una categoria professionale sia trattato da parte di pace di eccesso di zelo
Secondo me
Ora
Naturalmente radici ha grandi capacità di recupero perché vedete come si articola questo grande partito Scotti rassicura l'autonomismo di un serve da parte dei medici Donat Cattin o riutilizza linguaggio di altri tempi di un certo solidarismo o se si vuole populismo cattolico
Gasparri cerca di mettere insieme l'etica dello Stato cioè la necessità di far quadrare i conti con un po'di sano buon senso abruzzese che io conosco bene noi quindi come dire sono coperti insomma parecchie parti di questo complesso mosaico sociale rappresentava la vertenza sanità
Badate che c'è anche un aspetto
Della vocazione della democrazia cristiana che non è contraddittorio con questa tendenza c'è tutta la parte dell'attivismo di Comunione e Liberazione che tende a riscoprire il volontariato che è una cosa che ci interessa moltissimo come socialisti
Ma è un pezzo all'attacco
Un pezzo non secondario dell'attacco all'intervento dello Stato alla capacità di fu far funzionare quella parte pubblica dell'intervento sociale il cosiddetto terzo settore non come settore complementare tra stato e mercato
Ma come settore alternativo non al mercato ma allo Stato
E questo è come dire un altro aspetto della capacità dei cattolici della Democrazia Cristiana di fare la loro parte in questa vicenda ora qui secondo me viene fuori il valore importante
Se l'esperienza del sindacalismo confederali
E qui c'è la ragione del mio assenso al di là delle osservazioni che ripeto sulle quali non entro perché non ho sufficiente esperienza per esprimere un giudizio di merito sulle cose sono salito ma per quello che mi interessa della reazione di cosa è sostanzialmente questo
è la riconferma di una nostra capacità di operare in questo settore tenendo conto sia delle specificità che dei dati di unità
Senza di questo non esiste la possibilità di determinare un intervento finalismo confederali b far vivere la diversità
Perché senza di questo rischia di non contare nel vostro mondo
Però mettendolo al servizio di qualcosa che io definisco per mutuando lo dà un linguaggio un po'vetero mettendolo al servizio di valori di bene comune della gente
Beh secondo me in questo modo si riempie anche di valori la militanza sindacale che la differenza che la cosa che mi fa provare passione
Che è la cosa che più mi fa mai dire che io faccio di mestiere il sindacalista
Perché non ho mai pensato di mi fosse un mestiere una professione perché si riempie di questi valori e qui riempiendosi di questi valori uno può essere
Cattolico socialista comunista ma sa bene
Beh King questo modo essendo sindacalista non mette nessuno di questi principi in contraddizione con le cose che fa ogni giorno perché sa di tutelare le ragioni della professione che rappresenta con valori con principi con un'etica
Che non crea nei sensi di colpa né contraddizioni che non indurrà i cattolici alla confessione la settimana dopo scissa padre ho peccato di corpo divismo Io ti assolvo e te ne vai noi esempio noi socialisti che questa bene o almeno una parte di noi quelli che non aiutata e sostenuta da Pechino che questa rifugio non ce l'abbiamo dobbiamo cercare di fare in modo che i comportamenti quotidiani abbiano sempre un qualche rapporto con i principi perché non c'è nessuno che ci assolverà la domenica successiva è dunque questa soluzione ma dobbiamo trovare qui nostro i comportamenti per questo io dico che nel momento in cui abbiamo deciso lo sciopero generale del nove
Che vuole essere la spallata io lo dico da da sindacalista ma lo dico pure da socialista a me non mi piace mica come sta funzionando il governo rispetta le vertenze pubblica in questo periodo
Non solo perché sento molte voci s'leggo l'intervista di Gaspari sul Messaggero che dice alcune cose leggo quotidianamente i sermoni rigoristi vigoria
Partecipò sabato scorso a Brescia con la tavola rotonda con il compagno De Michelis ministro del lavoro e sento dire delle cose molto interessanti mi si apre il cuore sentendo le dire è però poi voglio capire cos'è questo governo io spero che il la Presidenza del Consiglio che il Presidente del Consiglio che il governo nel suo complesso da qui al nove trovino il modo di dire esattamente cosa intendono fare questo lo dico da sindacalista permette di aggiunge una cosa da socialista
Ma io non vorrei che qualcuno stesse a pensare che tra le tante questioni della staffetta di marzo deve risolvere deve risolvere persino al tempo e la cadenza dei contratti pubblici
Cioè
Questa è un seminario nei seminari si applaude poco in generale
Il non vorrei che qualcuno pensasse che ai socialisti tocca fare la parte dei rigorosi finché il governo del Paese con la Presidenza del Consiglio e che qua arriverà il tempo dei democristiani con ricomincerà la politica delle mance a me una cosa del genere francamente da socialista non mi piace per niente da sindacalista dico che ci sono le condizioni perché le distanze che abbiamo rilevato al tavolo non sono tali da dire che c'è bisogno di altri quattro mesi di le pensa per arrivare per far fronte alla distanza che impediscono di far l'accordo c'è bisogno di un atto politico da parte del governo ed è per questa ragione che non abbiamo proclamato lo sciopero generale del nove per fare il mucchio selvaggio anzi il contrario nello devo salvaguardare la specificità di ciascuno perché se non si salvaguarda la specifica di ciascuno c'è il rischio che qualcuno insomma
Cambia sia costretto a dare una parte delle cose che della vera qualcun altro e non è questo il problema riteniamo che ci sono delle vertenze che sono mature per fare raccordo oggi
E altre vertenze per le quali basta qualche giorno o qualche settimana di negoziato per cinque ed è questo in fondo lo spirito con il quale facciamo anche questa nostra con le il mio da socialisti da sindacalisti che vogliono dare il loro contributo allo sviluppo di un dibattito di una riflessione confederata tutto campo anche su queste questioni vi ringrazio
Ringraziamo il compagno Ottaviano Del Turco e do l'appuntamento ai convenuti per il pomeriggio alle quindici e trenta avremo una seconda fase del dibattito alle quindici e trenta
Sull'evoluzione della funzione medica nelle strutture sanitarie
Grazie grazie antigovernativo inglese pastore
Ma
Grazie
Grazie grazie lasciato come mi pernottato a socio adesso io posso fare a meno TV potrei parlare di politica avrei forse più piacere che stasera i parenti di riforma però cercherò di parlare da operatori medico di varare chirurgo cioè come chi da venticinque anni esercita questo mestiere nelle corsie quindi c'è un rapporto quotidiano con la madre cui Bruce Willis dell'ammalato
è un punto di osservazione come punto d'osservazione di guerra dalla direzione sanitaria del punto d'osservazione degli altri e da ciascun angolo quindi un contributo parziale
Prendetelo come
Non posso però nel ragionamento che cercherò di fare dimenticare la lunga milizia politica che ho fatto che mi ha portato
A misurarmi con la riforma non nata con la riforma neonata i colori forma attuale anche in termini culturali non solo in termini operativi
Il punto di partenza della discussione di oggi non solo la bella relazione che ho letto ma il ruolo del medico l'evoluzione del ruolo del medico
Di fronte ai tempi nel sistema d'assistenza eccetera eccetera io credo che non possiamo anche se non è il caso di parlare di involuzione del ruolo del medico dobbiamo dire che quello che caratterizza il ruolo del medico in questo momento è l'affanno noi medici siamo in affanno non di fronte alla cultura o di fronte alla tecnologia ma siamo in affanno nel contesto nel quale ci muoviamo
Che sarebbe curioso pensare che fossimo ci trovassimo una condizione diversa dal momento che il sistema stesso il sistema dominante che in affari
Sarebbe curioso allora che un sistema dominante cioè quello del servizio sanitario nazionale fosse in affanno in difficoltà grave
E che l'operatore principe del sistema che inevitabilmente il medico trovasse invece si trovasse invece in una fase di evoluzione positiva
La fanno nasce ecco qui nascono i conti le situazioni di carattere tecnico ma anche di carattere politico
Nasce dalle discrasie
Che si sono enucleate dal mille novecentosettantanove in avanti tra la riforma come era stata concepita e la possibilità reale
Gli attuazione tra gli fu io sono condivido che abbiamo uno dei padri putativi della riforma cui la grande merito
Ho sempre condiviso le necessità della riforma ho sempre sparsa sposato tutti i Principi della riforma sono stato un sessantottino e non lo rinnego debbo dire che la riforma era sessantottina come me
Come se qui che secondo me anche lui è stato un sessantottino del sessantotto c alcuni aspetti positivi certi aspetti negativi che da socialisti e non possiamo fare finta che non ci sia e che oggi è questo il punto di di di stridore di attrito di difficoltà complessiva abbiamo una riforma sessantottina ci viviamo dentro male come viviamo dentro male a tutti i gli elementi del sessantotto
E che non sono stati corretti per adeguarsi ai tempi
Sarebbe stato grave cioè se oggi pretende Simo di trovarci bene in una condizione di vent'anni fa altrettanto graverebbe dire che il sistema non evolve e non si modifica con quale allora
Con quale dico che è il punto fondamentale che cosa abbiamo evidenziato tanto per andare con ordine cosa abbia evidenziato con la riforma
Articolo cittadino tutti i cittadini della Repubblica hanno diritto all'assistenza gratuita complete questo era è stata la grande rivoluzione a fronte del sistema iniquo delle mutue
Allora c'era questo concetto di giustizia sociale diffusa
E egualitaria
Abbiamo scoperto che lei sa l'egualitarismo negli anni luce sia abbiamo scoperto che l'egualitarismo se serviva sanare delle ingiustizie non poteva servire però a creare altre ingiustizie
Ingiustizie che derivavano dal fatto di considerare tutti i cittadini tutti uguali di fronte non solo ai diritti ma anche doveri
Allora abbiamo fatto finta che alcune cose non esistessero prendiamo l'aspetto contributivo per esempio abbiamo detto che abbiamo tutti uguali a abbiamo tutti diritto la stessa assistenza nel settantanove dal settantanove a oggi
Non siamo riusciti a creare eguali obblighi di fronte quali quali obblighi contributivi
Ora se gli obblighi erano uguali pro capite o erano uguali pro reddito non l'abbiamo neanche discusso perché in ogni caso abbiamo deciso di storicizzare gli errori del passato
Quindi c'è una diseguaglianza contributiva che ancorata soltanto agli errori del passato
E che
A fronte della quale invece pretendiamo una eguaglianza di assistenza ora è un'eguaglianza di servizio ecco qui uno degli elementi discrasia o
Tale
La riforma rifiutava cento cento infatti scelto la verità è che quella riforma aveva in sé dei criteri di massimalismo
Che non sono non erano poi attuabile perché la riforma si è riferita a un momento di di di di particolare partecipazione sociale di particolare entusiasmo di rifiuto dei privilegi di corsa verso una società diversa che poi non c'è stata cos'è il neocapitalismo in fondo
è una riproduzione di diseguaglianze che c'erano delle quali oggi con riforniva socialisti prendiamo atto inutile che ci copriamo dietro al dito dicendo che invece il neocapitalismo e una cosa giusta che produce ricchezza per tutti riprodurrà diseguaglianze il riformismo
è una medicina che serve a edulcorare queste diseguaglianze ma non ad annullarle rifiutiamola socialisti la povertà l'ingiustizia eccetera però sappiamo benissimo che andiamo verso una società di disuguali in una società di disuguali non è ipotizzabile un'assistenza eguale per tutti
E allora ecco io qui perché dico cui sia perché tale di rifai questa questione di Filosofia e di storia il Sessantotto e via dicendo
Perché il punto fondamentale nel quale il ruolo del medico è in affanno e in involuzione e che ci troviamo di fronte a un sistema che pretende di essere tale senza averne i mezzi e i mezzi compagni e colleghi sono risolti
Questo è un sistema messo in piedi senza provvedere
Al denaro necessario a farlo camminare allora in Italia abbiamo un servizio sanitario
Pubblico che cammina dal settantanove che dovrebbe assorbire la totalità dei cittadini e che invece vede dalle proprie maglie fuggire i cittadini ed operatori i permanentemente chi occasionalmente
E di conseguenza vede ricrescere un'altra medicina
Che è una medicina diversa che è una medicina competitiva e che crea un ulteriore condizioni di affanno e di discredito
Del sistema per cui voi quando nasce la questione sulla tassa della salute
Nasce sì perché nessuno vuol pagare
Ma nasce soprattutto perché non vuol pagare per Harper's nona vere quello che non riesce ad a vere perché se il servizio sanitario fosse stato in grado veramente di fornire un prodotto avremmo pagato tutti
Parte io sono di quelli che ha pagato ma per motivi politici ma avremmo pagato tutti seriale fossimo stati tutti convinti di a vere
Come l'assicurazione chi paga l'assicurazione sulla propria salute la paga volentieri perché sa che poi nel momento quell'assicurazione gli garantisce tutte le prestazioni
Gli eleganti si è realmente
E invece questo sistema sanitario che cosa di cosa garantisce cominciamo dal cittadino passiamo un attimo all'operatore e al ruolo del medico ha la voce roca ma io poi concludo rapidamente però senza questa premessa
Non si capisce quello che da chirurgo dico vado dicendo e non sono solo io a dirlo
Cosa garantisce al cittadino
Gli garantisce di seguitare a pagare quello che pagava storicamente che è storicamente disuguale storicamente iniquo a fronte di questo gli garantisce una medicina di base che debbo dire l'unica che almeno perché ha assunto una forma prevalentemente burocratica finisce col funzionare e col pagare perché il medico di base a
Riveste oggi un ruolo più intelligente di quello che rivestiva il medico della mutua e finisce con lo fornire una prestazione perché non è più una prestazione onniscienti figlio onnicomprensiva ma è una prestazione adeguata ai tempi che quella del generico che smista verso lo specialista
Allora che la medicina di base a Medicina specialistica la medicina ospedaliera e la figlia nella vicina spedita invece sono diseguali per tutti
Perché non tutti hanno a disposizione una specialistica uguale perché chi vive in un paese non allo stesso ospedale della grande città
Chi vive in una grande città nona al sud o non ha la stessa medicina che ha in una grande città al nord e via dicendo
Come ancora ci sono diseguali anzi incredibili perché noi pretendiamo di fornire a tutti quello che non è possibile la cardiochirurgia non la forniamo a tutti
E invece diciamo di fornirle voi sapete che le liste d'attesa sono tali che la gente obbliga ad andare all'estero odontoiatria
Perché l'odontoiatria forniamo a Roma centosessantatré dentisti nel mille e novecento ottantaquattro per novanta milioni di denti ora è vero che nel frattempo qualche dente caduto ma purtroppo è caduta anche qualche convenzione
Perché per motivi biologici si è estinta e non è stata recuperata allora qual è questa assistenza totale che forniamo a tutti i cittadini nessuno
Nessuna allora mi scuserete se se se rubo un attimo alla vostra attenzione però questo fatto di non fornire un'assistenza uguale permettendo da un principio di diseguaglianza che la diseguaglianza al contributiva non è un atto immorale
E allora c'è da porsi la domanda ma è giusto quello che abbiamo sposato sulla scorta del sessantotto che l'assistenza debba essere gratuita è totale per tutti quando poi in pratica non riusciamo a fornire perché
Arriviamo fino al limite dell'assistenza indiretta
Che
A chi non si fa curare dal sistema gli diamo i soldi per andare fuori questo mi pare il limite lì come se io scrivo un figlio alla LUISS e poi vado dallo Stato liguri danni se arrivasse universitarie la quota parte che avrei dovuto pagare alle due Università re delle Università di Stato
Che c'è a Roma perché alla LUISS così mi faccio l'assistenza la la la scuola indiretta
Nessuno trova giusto e la la che l'istruzione pubblica sia oltre che quella cioè per chi ci vuole andare ma nessuno trova giusto andare a chiedere i soldi indietro
Quando andiamo sui servizi allora su su altri servizi sui trasporti riteniamo giusto che tutti paghino il biglietto si protesta un po'per le tariffe
Però in pratica nessuno pretende quando siamo ci siamo mossi a suo tempo verso l'autobus gratis oggi non ne parliamo più anzi parliamo di tariffe più eque
Per finanziare il servizio e così avviene quando parliamo don pediatria nessuna protesta che la dentiera al servizio sanitario non ce la dà gratis quel dove devo dire che in termini di servizi è giusto abolire alcune prestazioni
Ma non è che è immorale non dare l'assistenza gratuita a tutti io trovo che è immorale
Dire di darla e non darla e trovo che immorale pretendere di darla a tutti a prescindere dal proprio reddito soprattutto a prescindere dalla condizione contributiva che si è storicizzate
Allora se questa premessa trova qualcuno trova qualcuno anche qui solidale e comunque debbo dire non sono il solo a raccontarla credo che
Per ritrovare un equilibrio in questa vicenda e quindi per ritrovare una evoluzione del ruolo del medico anziché una involuzione bisogna ripensare a questo dato di fondo che non è necessario che l'assistenza sia gratuita per tutti su
Punto
Non è necessario
Quindi che l'articolo uno mi pare della riforma debba essere letto così in eterno
Alcuni errori di impostazione concettuale non sono giusto la scritta relazione anche ma sedici medico non partecipa al processo decisionale estraniato dal processo è già magari partecipasse al processo di Gemma magari partecipando al processo decisionale risolvesse il problema della professionalità di tutti e dell'assistenza
Finire finirà anche lui vuole essere tritato in una situazione gestionale
Che non gestisce perché i commi RAI gestione Ruzzon distribuiscono denaro perché non hanno denaro perché il sistema nel complesso non ha denaro perché non c'è denaro dei contributi per risolvere il problema dell'assistenza adeguata al due mila evitare che la gente fugga
Verso le assicurazioni private creando discredito al sistema sanitario nazionale evitando quindi di fatto la gente a non pensare
La tassa sulla salute
E allora
Io credo che adesso scusate la in fasi mi trascina al di là ma io sono avvelenato da questo concetto perché io sorridere che ci ha creduto
E oggi è pesante per me fare un discorso al contrario dall'altra parte
Se io ripenso queste cose quando seppi Lima conosciute immagina un sistema sanitario più un fante che distribuiva saluta tutti nel quale tutti avevamo sposato il tempo pieno
Nel quale c'era veramente degli c'era veramente d'essere orgogliosi o sono oggi qui a piangere sul fallimento riprese ma e lo dico cento
Lo lo lo lo dico cento no non era un ai fare uno che ci ha creduto che però la maggior parte qui ci abbiamo creduto ma dobbiamo rifletterci ecco dobbiamo riflettere se no se non ci attacchiamo al fatto che non può da medici che non partecipiamo anche questa è una cosa
Che è più difficile dire in un'assemblea politica politica
Ma che è facile dire tra colleghi se non ci attacchiamo al fatto che non partecipiamo ai comitati di gestioni colleghi e compagni siamo fuori strada parteciperemo ai comitati di gestione ma perché la questione al tempo pieno colleghi ma che cos'è la questione il tempo pieno
Seguitiamo a dire che il problema del contratto il problema tempo pianisti ma quale tempo pieno sì ma senza avere la scrivania
Ma voi vi rendete conto che il medico e l'unico in questo l'unico dirigente di questo Paese che non ha diritto alla scrivania e uno fa quaranta ore di tempo pieno senza avere la scrivania e c'è ancora qualcuno che chiede il tempo pieno
O c'è ancora qualcuno che chiede la parità aiuti assistenti io lo dico da primario sono totalmente disinteressato sul problema però dico allora io c'ero cinque aiuti e cinque assistenti adesso con la parità
I cinque assistenti resteranno assistenti praticamente a vita i cinque aiuti cosa sono diventati assistenti non sono arrivati son dall'India dove vi sono tornati a fa la guardia di notte nonno dove vai il giorno di Natale a fare la guardia ospedale andava bene
Quando stava lì a salvare la vita la gente adesso sta lì a far la guardia l'assistente il nonno sessantatré enne aiuto
A stabilire se si fanno in Italia non si va nei misteri perché tornata parla guardia l'assistente ma questa è un processo di involuzione pazzesco legato al sistema che siamo andato mettendo in piedi allora
Concludo con lo stesso criterio
Il punto è riflettere se delle premesse delle premesse dalle quali sono partiti quali quali sono quelle che possono essere salvate quali sono quelle che non possono essere salvati
Una di quelle che non possono essere Abate io ritengo e che l'assistenza deve essere libera e gratuita esosi parlato abolire il ticket voi sapete cosa significa abolire il ticket significa
è vero che i laboratori non metteranno in tasca più quel gettone col quale campavano per spese correnti ma acqua duplicano legge Sami si faranno il costo quadruplica quintuplicati
Il comitato di gestione non sono in grado di controllare nulla
Noi non siamo in grado di chiedere nulla i comitati di gestione perché nulla sono in grado di fare non siamo già in grado di chiedere nulla la gestione alla Regione perché la prigione più che chiedere soldi Viridiana governo utilizzare i fondi passivi da altre parti da buttare la sanità non è in grado e allora qui bisogna dire che il controllo deve venire da un'altra parte bene quando lui parla di controlli di qualità sulla prestazione compagni qui bisogna tran sistema di competizione
Tra operatore operatore tra specialiste specialista sempre per potenziare il servizio sanitario nazionale
Consentiamo al cittadino di controllarci
Niente
Attraverso l'assemblea elettiva non serve a niente il giorno dopo quello comincia a fare in PC o l'hanno fatto tutti quelli che si sono trovati dall'altra parte giorno prima se rivoluzionario il giorno dopo progressista al terzo giorno diventi conservatore rispetto all'evento
Io dico che tutti i cittadini ci devono controllare dobbiamo andare verso una riprivatizzazione del sistema
Che non significa distruggerlo sistema significa potenziarlo se mettiamo il ticket un ricovero proporzionale alla fascia di reddito con tutte le sezioni eccetera eccetera ma me lo dite qual è quel cittadino che aspetterà dieci giorni in ospedale per fare l'orografia
Ma mettere a ferro e fuoco il medico che non gliela vuole fare o il portantino che non la vuole portare in Radiologia
E il medico se su quel ticket perché il portantino se su quel ticket riuscirà ad averne una quota parte versi bene quel giorno avrà aumentato la ritrova la propria rendita dall'ospedale potenziando la propria qualità professionale
Investendo in professione lavorando nelle ore in cui si trova l'ospedale ridando credibilità al sistema
Questo è un quello della sanità nome
Una condizione nella quale siamo tutti uguali diceva il sociologo prima andiamo verso il Sud specialità e tutto il resto è verissimo la tecnologia inciderà morire in tutta questa vicenda della nostra evoluzione professionale ma questa è una scienza che il computer non è in grado di risolvere
La medicina è ancora una scienza intuitiva e allora se è una scienza intuitiva c'è sempre una differenza di intuizione tra imprenditore intuito ore e ancora un'attività professionale individuale non può essere altrimenti
Un conto è l'operaio alla catena di montaggio son tutti uguali a spingere il bottone un conto nel rapporto col malato chi non capisce questa diseguaglianza crede che tutti i medici sono uguali rispetta servizio sanitario si sbaglia
Questo non voglio dire con questo non voglio dire che c'è chi deve vivere chi deve modifiche dico che ci deve essere una possibilità di competizione tra i medici di competizione tra le strutture sanitarie
Dico che non è possibile che ci si addormenti nello stipendio al tempo pieno per vagabondi dico che non è possibile che ci sia addormenti nella sanatoria aiuti e assistenti per vagabondi dico che dobbiamo procedere meritocratica mente come diceva il collega prima però con una motivazione che è anche una motivazione economica altrimenti con un mio ben un milione un milione otto quanto vediamo Beppe non lo so una cosa incredibile
Ma anche a tre milioni ma comando mio figlio a fare la carriera che gli spetta a loro figlio per essere cresciuto in una in una famiglia borghesi ambienti io ce l'ho tre figli ma con costi dando il tempo pieno ma come faccio a mandarli a studiare allora cosa vuol dire che il sistema misto vince fuori
E allora noi dobbiamo ritrovare un sistema attraverso il quale senza gravare sullo Stato riusciamo a a a ritrovare la nostra dignità professionale ecco con questo chiuso
Invitandoli scusandomi per l'enfasi scusandomi per la fretta scusandomi per alcune cose che ho detto al di là delle intenzioni
Ma invitandovi a riflettere che non è col massimalismo e corse ove egualitarismo che si risolvono i problemi non è con i decreti legge che non tengano ragione della speculi Aretha del rapporto sanitario
Ma è ricreando quelle condizioni di competitività che con una
Adeguata riprivatizzazione si possono trovare quando si dice più mercato e meno Stato non può valere soltanto questione dove convegno per far far bello i segretari di di di di partito ecco più mercato meno
No no no io non dico solo per carità no no dopo ti rispondo in discussione se vuole io dico che deve essere può essere un principio guida per la Società del due mila più mercato e meno Stato chi adeguati sistemi di incentivazione e di Ribera diversa di riprivatizzazione nella mano pubblica significano per rendere la mano pubblica più credibile
Per ridare al medico che crede ancora nella struttura pubblica nell'assistenza servizio sanitario nazionale lo spazio adeguato per impegnare il meglio di se stesso per ritrovare un ruolo professionale adatto adeguata ai tempi
Professor Zeppilli direttore IGM
Sì non voglio non voglio smentire compagna Mammana Maio direttore dell'Istituto di Igiene
Non sono più da quasi dieci anni perché a settantacinque ho dovuto mollare pene
Va be'in ogni modo non è che non me ne occupo ancora
Ora
L'intervento
Del compagno Santoro ha messo in seria difficoltà il mio intervento
Non perché non ci siano argomenti controbattere quello che lui ha detto
Ma per ognuna di quelle dichiarazioni ci sarebbe da aprire un vivacissimo politici Simo dibattito
Perché non si siamo qui
In una condizione politicamente neutra
Siamo in sede socialista
E quindi il nostro programma
Che poi non siamo socialisti al governo siamo socialisti nel partito socialista che voi al governo riescano a fare quello che il partito
Indirizza di fare nei limiti in cui riescono a farle perché lì ovviamente è un compromesso visto che non siamo al governo di un governo socialista
Quindi qui dobbiamo dare un indirizzo socialista le nostre idee si capisce che deve essere un Indirizzo
Realistico nel senso che non serve a niente programmare delle cose assolutamente irrealizzabile però siamo molto lontani dall'assolutamente irrealizzabile
E dove dice che ha vissuto con passione a giudicare dalla passione che ammette adesso
Dobbiamo pensare che fosse anche quella d'allora altrettanto vivaci
Alla
Formazione culturale della riforma sanitaria che io continuo a chiamare rivoluzione sanitaria perché effettivamente rivoluzionata alla base molte cose che non sono soltanto sanitaria
è
Di fronte alla situazione che indubbiamente tutt'altro che soddisfacente
Non val dunque di quelle che sono le carenze che non hanno niente a che fare con collo asceta afferrava
Una società capitalistiche una società
Socialista ma va ad una scelta fra una società
Giusta è una società in giostra
Naturalmente cooperativismo presuppone che tutti non siano eguali
Ma quando noi diciamo
Che la difesa della salute
L'assistenza sanitaria di base
La prevenzione partecipata
Deve essere data a tutti i cittadini diciamo una cosa giusta e non è con questo che garantiamo la cardiochirurgia a tutti i cittadini
Perché sarebbe una colletta
Era un decoder cardiochirurgie ancora ma è diventata azione di Rutelli ma ci sono cose anche molto più raffinate molto più costose che possono essere per l'oggetto di interventi eccezionali simili e che non possono sicuramente essere forniti alla generalità della popolazione
Però non voglio adesso entrare nella polemica su questa base perché io credo fosse un pronto a farne ma credo che ci occuperebbe completamente non solo questo pomeriggio ma un intero
Un intero convegno
Ora io volevo rifarmi alla impostazione di questo
Di questa tavola rotonda alla quale mi ha agganciato il compagno Mammana
E al tema
Evoluzione della funzione medica nelle strutture sanitarie
Per dire una cosa
Che io dico da molti anni
E che mi sembra sempre più chiaramente evidente
Sa a ad aver vissuto attivamente nella vita medica
Sessant'anni e va be
Da un certo peso indubbiamente
Ma dà anche qualche vantaggio cioè si possono vedere le cose da punti di vista anche più distanziati
Ora io sono convinto che in realtà il problema fondamentale della funzione medica nella situazione tale e la riappropriazione della funzione medica da parte del medico
E quando dico della funzione medica non dico la funzione del cardiochirurgo
Dico della funzione
Del medico che si assume la responsabilità della difesa della salute del proprio assistito
Cioè sostanzialmente di quello che è il medico personale del medico di fiducia del medico di base come lo volete chiamare ma che è il vero medico nella globalità della sua funzione
Che voi una un reato in medicina si occupi di cose particolare va be'questo è un altro discorso
Ma quello non è il medico
Per cui ritengo che il punto fondamentale sia proprio la riappropriazione come dicevo della sua funzione che la funzione da sempre del medico
E che è stata distorta negli ultimi trent'anni
Non negli ultimi sessanta negli ultimi trenta
Per l'enorme sviluppo delle conoscenze perdono il norme sviluppo delle tecnologie che sono risultate da queste conoscenze e quindi dalle norme parcellizzazione dell'intervento sanitario
E norme parcellizzazione che ha messo in secondo piano
La figura del medico globale personale
Dieci o quindici anni fa
Si considerava certamente un medico di serie B
Il medico personale era un medico che era riuscita a diventare un medico specialista
Oggi
C'è un movimento che non è un movimento che abbiamo inventato noi della riforma sanitaria che è un movimento mondiale è che è il vessillo della organizzazione mondiale della sanità
Che serve per i Paesi capitalisti come per i Paesi socialisti
Che serve per i Paesi sviluppati come per i Paesi in via di sviluppo operano in via di sviluppo per niente
E che cioè un ritorno alla difesa della salute di base
Difesa della salute
Che possiamo chiamare prevenzione semper prevenzione intendiamo una cosa molto ampia
Ma che non consiste nella prevenzione secondaria come viene intesa generalmente dalla maggior parte dei medici cioè merce capo o o nella visita periodica
Della prevenzione perché oggi in seguito a quell'accumulo di conoscenze che abbiamo raccolto negli ultimi anni abbiamo la possibilità di farla cosa che non avevamo assolutamente cinquant'anni fa
Io ero già in cattedra di Igiene
E facevo un corso di genere credo aggiornato alle conoscenza tre della situazione Dall'Orto
E né io né nessuno dei miei colleghi che operavano allora si sognava di fare la prevenzione dei tumori maligni
O lotta considerava come un fatto particolare abilissimo di prevenzione nell'ambiente di lavoro per alcune particolarissime attività
Dove la constatazione di un enorme aumento di certi tumori dimostrava che quel modo di lavorare portava a questa conclusione
Oggi sappiamo che l'ottanta per cento dei tumori maligni e teoricamente prevenibili
E e questa è una conquista recente
E lo stesso discorso che vale per i tumori maligni vale se non nella stessa misura certamente in misura molto notevole anche per le malattie cardiocircolatorie e in misura sempre minore per le malattie del metabolismo per alcune
Affezioni più localizzate dei sistemi e via dicendo
Prevenzione però che siamo lì
Non è quella prevenzione specialistica della secondaria ma è una prevenzione della medicina di base fatta dal medico globale
Con la partecipazione dei cittadini perché se no non ci serviva
Perché non si può fare la prevenzione de dei tumori dell'apparato respiratorio se il cittadino non s'è convinto a non fumare
Noi possiamo fare tutte le ricerche che vogliamo e possiamo escogitare tutti i tronchi che vogliamo quello continua arrischiare come rischiava prima
E faccio questo esempio banale perché più ovvio ma ne potremmo fare aventi né di questi esempi
Ora
Questa questa riconquista
Della medicina globale
Però va aggiornata
Non è che il medico globale oggi può fare il medico globale come lo faceva il medico condotto cinquant'anni fa
Perché tutte quelle conoscenze che sono venute fuori
Quella parcellizzazione di cui si è detto quelle con queste tecniche anche in campo medico che si sono raggiunte
Devono integrare
La medicina di base
Io non voglio entrare
Nella polemica ospedaliera ma fra parentesi se mi consentite due minuti di parentesi sono convinto che anche a livello ospedaliero il problema si ripropone negli stessi termini
Noi stiamo quasi completamente perdendo la medicina globale negli ospedali
Se ne lamentano i direttori delle cliniche mediche sì
Ma se ne lamentano e basta
E sono molto rari casi in cui effettivamente la compartecipazione degli specialisti alla medicina globale raccolta ovviamente nelle
Sezioni globali che sono la clinica medica la clinica chirurgica la clinica ostetrica inevitabilmente globali dicevo è estremamente rara e limitati
Chiudo la parentesi dell'ospedale
Nella medicina di base è indispensabile che il medico quindi riesca non solo ad ottenere la partecipazione della popolazione per quel lavoro che dicevo e che andrebbe ovviamente sviluppato
Ma ottenere la integrazione delle parcellizzazioni
Sia
A livello di base
Nel distretto nel lavoro di gruppo
Con speciali stime IDC con psicologi con sociologi con infermieri diplomati
Con un farmacisti e e via discorrendo
Ma anche col secondo livello specialistico cioè dei veri ritornare ad essere quello che era guardate in una certa misura il medico di famiglia quando io ero un ragazzo anche un giovanotto
Il quale non è che consegnava il malato all'ospedale e c'eravamo alle mani
Lo seguiva in ospedale
Informava gli ospedalieri della situazione clinica di quel malato e chiedeva agli ospedalieri informazione clinica di quello che era successo dentro l'ospedale
E non è che l'ospedaliero voi li faceva le prescrizioni per conto suo e il medico o dal andava dalla moglie del medico a farsi fare le ricette relative
Però lui e il medico globale deve restare il responsabile della salute individuale e collettiva ecco altro elemento nuovo nella medicina globale che era soltanto accennato nell'attività del vecchio medico condotto
Cioè ci si è resi conto oggi non solo
Che anche in passato
La comunità aveva una sua esposizione di del mio logica e una sua patologia ma che oggi questa esposizione di Nevio logica in questa patologia sono enormemente aumentati
Enormemente aumentate per l'azione della società contemporanea la quale ha inondato
Di rischi
Patologici le popolazioni che fruiscono di alcuni benefici di quegli sviluppi affluiscono anche dei rischi relative è il medico e l'unico se ha una cultura medica completa
Che si può rendere conto
Nella Epidemiologia che ha intorno a sé
Di alcuni rischi farvi presente a chi di competenza e non pretendere o aspettare che sia il medico della sanità pubblica che se ne accorga ce ne risolva ma di proponga i quesiti relativi
Io ho letto nel presentazione che del resto aveva detto Mammana stamattina
Che c'è un discorso che torna in forma un po'ne Biafra
Ma che mi mi mi preoccupa molto perché è stato bandito
Da una forza politica molto notevole che abbiamo pianto affianco anche alla CGIL
Sostenuta anche nel motto piccolo mondo dei riformatori da un collega che stimo moltissimo Giovanni di Berlinguer
Quella della scuola di sanità pubblica distinta dall'università
Scuola di medicina voglio dire scusa no no
Sbagliata perché mi riferivo a quello che volevo dirlo ha ragione
Della scuola medica
Distinta dall'università cioè da una scuola medica fatta dei servizi sanitari
Ora a parte il fatto
Che i servizi sanitari italiani sono ben lontani mille miglia da poter immaginare di essere in grado a fare una scuola media
Ma anche se fossero in grado di farla come in altri Paesi erano in grado anche di farla oggi è assurda questa impostazione
Proprio per la necessità che la medicina come tale si è integrata continuamente da formazioni culturali che sono estranee
Alla facoltà medica alla formazione sociologica la formazione psicologica alla formazione infermieristica e via dicendo
Alla formazione farmacisti che alla fine Manzione veterinaria e via dicendo
Invece si va facendo strada una impostazione e ho raccolto seguito
Questi due giorni che ero a Roma quel
Convegno della Società di pedagogia medica sono state dette molte cose molte cose qualcuno è anche molto inutile ma anche molte molto interessante
Fra l'altro si fa strada un concetto
Che non possiamo non raccogliere
Voi sapete che la CEE
Ha impostato oramai con una direttiva che prima o poi anche l'Italia dovrà fare propria
La impostazione della formazione dopo la laurea del medico così detto generalista no
Cioè
Senza entrare nel merito della scelta del termine
Della impostazione del discorso che sarebbe molto da discutere sul piano proprio scientifico accademico
Ma sta di fatto
Che tanto per il medico che deve fare il medico di base generale quanto per i medici che devono fare i medici specialisti
Si precisa una funzione del servizio sanitario dove il servizio che Gianni sanitario funzione assume queste sue funzioni in collaborazione con le facoltà universitarie
Per il completamento della formazione professionale del professionista
Si parla di due anni di di cultura posto Lauria
Dopo naturalmente l'esercizio necessario pratico per arrivare al all'esame di Stato cioè laureato con l'esame di Stato cioè medico a tutti gli effetti
Vuol fare logora levino laringoiatra allora entra in queste scuole specialistiche che non hanno niente a che vedere
Con le nostre attuali scuole di specializzazione che Dio ce ne scampi e liberi ma che sono il risultato proprio di una stretta collaborazione fra i servizi
Le facoltà
Ora in questo campo io credo che anche il servizio sanitario nazionale potrebbe avere una sua funzione
E credo che le forze sindacali
Se se ne convincono e di fronte a questa pressione europea inevitabilmente dovranno prenderne nota possono fare qualche cosa di importante
Infine
E voglio concluderebbe non portar via troppo tempo
C'è un problema che non ho sentito accennare nella discussione di oggi
Bene anche in quella di ieri che non centrava perché egli si parlava delle facoltà mediche ma qui se ne sarebbe dovuto parlare cioè delle proposte per la creazione di una Scuola nazionale di sanità pubblica
Cioè per una scuola nazionale che dovrebbe preparare soprattutto gli elementi direttivi delle diverse categorie comprese anche quelle amministrative intendiamoci come è tipico esempio la scuola
Francese
Dove si formano dei direttori sanitari medici preparati a fare il direttore sanitario medico cosa che non è affatto detto che uno perché ha la laurea in medicina o anche se preparato anche un corso sia sempre in grado di fare ma dove si preparano anche i direttori amministrativi dove si preparano i dirigenti dei servizi a tutti i livelli
Ora quei ci sono delle proposte di legge in questo campo
Credo che la più pesante sia quella di format di iniziativa democristiana portata avanti da senatore Bompiani quindi tutt'altro che d'da trascurare ma comunque ce ne sono anche altri
Credo che ci sia qualche cosa del genere anche del partito comunista in ogni modo
Le proposte sono proposte che non dicono niente se non vengono fortemente dibattuta e sono vengono portate ad una conclusione perlomeno delle forze che operano in questa direzione e che venga presentata poi al Parlamento nazionale
E basta
Sono tre inciso
Dico che il senso che noi diamo per l'affermazione sul
Adesso scuola medico-ospedaliera esattamente quello che lei ha illustrato non va inteso non lo sostiene nel senso che la sostituzione del servizio sanitario nazionale alla università
Cedo la parola una compagnia onorevole Rossella azioni capogruppo socialista la Commissione sanità
Che magari ci riferiva sull'andamento dei lavori
Commissione anche perché penso che il ministro riferito cambiamento
Ma prima di tutto volevo scusarmi per la mia non presenza questa mattina
Ma ci siamo divisi compete con il compagno Lenoci
Avevamo l'audizione alla Commissione sanità della Camera con il ministro che è durata piuttosto a lungo e sono intervenuta come come partito in Commissione
Devo dire che la esposizione del ministro Donat Cattin questa mattina in Commissione è stata nello stesso tempo particolareggiata
E nello stesso tempo abbastanza vaga
Particolareggiata nel senso che ha ripercorso le tappe di questi mesi di trattativa
Ed è stata abbastanza pacati o se volete vaga sui tempi che ci aspettano
Sulle scadenze
Sogni
Contenuti sui quali avviare le nuove discussioni
Per per il futuro
Ha trattato un po'tutto il problema incominciando dal problema dei medici ospedalieri
Passando poi al problema dei medici di base
Al problema della specialistica ambulatoriale a sorvolato abbastanza o è stato estremamente fugace sul problema dei laureati non medici
Cioè ecco è mancata quello che io ho portato come partito socialista l'esigenza di un quadro politico normativo
Su cui è necessario a nostro parere come partito inquadrare quelle che sono le tappe contrattuali che si vanno discutendo
Cioè non è credo solo un problema settoriale ma questo contratto rappresenta senza dubbio un appuntamento politico e importante
E quello che ho fatto è presente è che non parliamo qua di un contratto di carattere economicistico né tanto meno di un contratto partitico
Cioè ed è egemonizzato da Piazza del Gesù piuttosto che da qualche altra piazza cioè questo deve essere un contratto politico nel senso di un appuntamento sulla strada di una rivisitazione della ottocentotrentatré e il rischio quindi come maggioranza ma soprattutto come Partito socialista che attraversa il Presidente del Consiglio ha parlato di riforma della riforma
è il
Il rischio di perdere questo momento contrattuale come momento importante di una tappa politica importante per porre alcune premesse di una riorganizzazione del servizio sanitario nazionale
C'è chi dovesse non è
In termini brutali direi crudi una filosofia del dono hutu Besso
Cioè molti che hanno incominciato all'inizio suonando le trombe agitando i bargigli di una nuova professionalità di una rivalutazione della professionalità oggi secondo me inedite leviamo in trincea di una semplice contrattazione di carattere economicistico
Quindi i problemi molto giusti che all'inizio erano stati proposti di una riacquisizione di professionalità
Di un problema di efficienza e di efficacia del servizio sanitario pubblico oggi deve essere ripresa dal governo deve essere ripresa in particolare dal Partito socialista
E come tale io credo proprio perché non si capiva anche dagli interventi di parte democristiana stamattina in Commissione sanità sei tavoli separati sono quelli dei medici e dei tavoli separati sono all'interno della Democrazia Cristiana
Esisteva a proposito di tavoli una certa confusione credo che a maggior ragione il ruolo del partito oggi può venire fuori in modo più limpido più determinante e più efficace
Quindi da questo punto di vista io invito me stesso me stessa come invito voi a creare all'interno del partito appuntamenti più puntuali soprattutto con gli assessori alla sanità che rappresentano la parte pubblica perché si arrivi sia al nove gennaio e neanche che anche nel proseguo a una chiara determinazione di quello che è il ruolo
Vuota
Giungerà
Francia almeno della
Va
Bene
Artigiano
L'ultima
Non c'è
Virtuoso imputabile
Oggi
Partecipanti
Vengono registrati e quindi
Ma
Ma
Solo per prodotto attraverso professor Salvatore professor crescono
Ma
Ricordarlo ordinario giorno rispetto
Gli assolo all'interno delle strutture sanitarie con particolare riferimento alle strutture sanitarie pubbliche
Il primo di questi è relativo al tipo di medico che necessita in una società dove la configurazione del bisogno di salute è molto mutata ed è in costante evoluzione in altri termini ad una società relativamente semplice corrispondeva la necessità di un medico esperto della sola malattia e della sola cura
Ad una società complessa corrisponde il bisogno di un medico capace di promuovere e tutelare la salute prima ancora che di curare la malattia
Ed inoltre la formazione del medico coesistono due necessità
La prima legata alla specializzazione delle conoscenze e alla conseguente parcellizzazione
La seconda legata alla ricomposizione della persona umana
Paziente nella sua globalità e quindi ha un approccio né umanistico alla salute e alla malattia
Se queste sono le esigenze sistema informativo informativo universitario sia pure nella versione riveduta e corretta degli studi medici che è quella della tabella diciotto non pare sufficiente da solo a produrre la mutazione necessaria
Un ruolo di grande importanza in tal senso potrebbe invece acquisirlo il servizio sanitario nazionale con una propria scuola medica come modello di formazione permanente più elastico del sistema universitario
E maggiormente model labile sull'evoluzione del bisogno di salute via via emergente nella società
Come impostare questo sistema formativo e integrarlo con quello universitario è uno dei problemi da affrontare
La società semplice dal pre guerra e del dopoguerra riconosceva anche uno unicità dell'intervento sanitario nell'intervento medico
L'esempio più classico e il vecchio medico condotto o il medico di famiglia un po'medico un po'psicologo un po'assistente sociale
L'evoluzione del bisogno di salute delle professioni mette in dubbio tale unicità l'approccio psicologico e sociale alle problematiche della salute
Hanno posto agli occhi di tutti nuovi modi di affrontare le tematiche per la salute e così anche le professioni adesso è relativa
Da un lato quindi rimane una centralità strutturale della figura medica come unica figura professionale formata al sia pure con molti limiti alla conoscenza della globalità della persona nei suoi aspetti psico fisici e sociale
D'altro canto l'emergere di nuove professionalità che affrontano aspetti parziale della persona umana e la psiche il contesto sociale
Poi pone problemi di definizione di questi ruoli e di una loro successiva integrazione operativa con la pratica medica stessa
Oggi sembra prevalere però una ricerca di garantismo i neo corporativi nel conflitto tra le professionalità che operano attorno alla salute più che la ricerca di precise identità ruoli loro integrazioni
Come superare questa impasse da cui consegue la possibilità di un moderno lavoro di équipe multilaterale interdisciplinare fondamentale oltre che nella struttura ospedaliera nei servizi al territorio
In ultimo si fa un gran parlare del medico come ruolo centrale dirigente del Servizio sanitario nazionale è proprio vero che ogni medico in grado di dirigere strutture sanitarie in cui opera
E se lo ENEL sarà coordinatore primus inter pares oppure primario
Nel senso antico del del termine
Difatti la funzionalità o la mancata funzionalità delle strutture pubbliche è legata a due fattori fondamentali l'attribuzione di specifiche funzioni a ciascun membro dell'équipe sanitaria dallo ausiliario al primario
E la loro verificabilità in un meccanismo non sono gerarchico ma anche e soprattutto di gruppo soltanto la capacità di conduzione dei gruppi una formazione in tal senso che i dirigenti del servizio sanitario nazionale
Abbinata alla specifica capacità professionale potrà fornire effettiva funzionalità alle strutture sanitarie
Fin qui e quanto il coordinamento medici a elaborato come traccia per il dibattito di oggi pomeriggio cedo quindi la parola al primo di degli
Di coloro che parteciperanno alla tavola rotondo il professor Piero Avogadro primario di Medicina l'ospedale civili riuniti di Venezia
Esporrà quanto aderire rispetto a quest'
Una tematica essendo adesso per la prima volta che quindi mi obbliga così dare delle risposte non sufficientemente meditate partirei però da un tipo di domanda che mia famiglia mi qualche maniera familiare perché aveva pongo ed è questa storia della famosa situazione della gerarchia all'interno della struttura
Perché ho visto anche riproporre una nomenclatura nuova mi pare proprio che la CGIL ho visto assistente primario associato primario
Che abbiamo rivedere non significa niente perché in un contesto di questo genere si modifica un una qualifica ma la situazione rimane la situazione verticale
Si modifica niente
La repressione solo così mio modo di sentire e quello che l'importante non è tanto la qualifica
E per conto mio è una qualifica deve esistere perché in qualche modo un certo tipo di progressione della qualifica scusate una certa libertà
Di così di di espressione significa anche una professione anche di retribuzione che attinenti diventerebbe ingiustificabile quello che conta è che la gente oggi si possa arrivare a lavorare in condizioni di autonomia questo il problema
E non si pensi che coloro che esercitano la funzione del primario siano persone sempre tutte così diete di farlo pensate
Allora assurdo
Di dover essere responsabili della compilazione della custodia delle cartelle cliniche la responsabilità in ordine basti pensare al valore legale di una cartella responsabile di tutto quello che avviene in un reparto
Il fatto di doversi curare interessare di un tipo di patologia
Che non si interessa di fronte alla quale molto spesso da una preparazione molto inferiore a quello dei nostri collaboratori
Io io dirigo ufficialmente un servizio di gastroenterologia un servizio anti diabetico altre cose
Campi in cui io una preparazione inferiore alcuni miei collaboratori quindi questo è un assurdo che il loro non possano quindi avere una loro posizione autonoma questo è in un certo senso il fatto più importante
Nesi che pensi
Che sia così essenziale il fatto poi di funzione di pungere come moderato perché questa funzione all'estero poniamo in alcuni settori non è che sia ambita da tutti
Perché questa esigenza patita amministrative capacità di organizzazione che per esempio molti che hanno altitudine i docenti attitudine per la ricerca assolutamente non desiderano
Quindi in qualche modo finisce significa fare qualche quale in qualche modo anche un altro mestiere
Quindi io proprio anche per dare il buon esempio di risposte abbastanza celeri mi fermerei qua
Del mondo togliere tolse spazio di altri
Ora professor Ferdinando Cornelio primario all'Istituto neurologico Besta
Anzitutto e ringrazio normanna RAI questa opportunità
Ecco io penso che noi ecco in questo tipo di dibattito rischiamo poi anche di essere noiosi e ripetitivi però io da quello così tosta partire da quello che è stata un po'un così un'avventura in cui ci siamo trovati io ed altri
A dover pensare problemi organizzativi la salita in termini non propriamente da medici ma così termine un pochino DiVersi
Ecco ci si è così messi in una condizione per cui credo che in un dibattito come quello di oggi valga la pena che io introduco alcuni elementi così di riflessioni su sui contenuto di alcuni concetti che vanno molto di moda ora e che credo che però siano fonte di ambiguità e di situazioni che poi la fine non portano nessun costrutto mi riferisco non solo perché io sono un neurologo c'abbiamo la mania delle definizioni ma credo che da tutti i documenti da queste norme fonte di consensi e di proposizioni nell'ambito di quello che la ristrutturazione la medicina la definizione le definizioni trovano un ruolo trovano un gioco che poi viene fatto utilizzando queste definizioni in termini un poco particolare
Quindi oggi noi non sappiamo esattamente oppure combattiamo le battaglie per definire con le ruolo del medico
Benissimo io penso che sia molto chiaro se molto utile cioè cercare di chiarirci
Quale veramente oggi quello deve essere oggi come lo era una volta il ruolo del medico
E mi riferisco in particolare un problema che poi il titolo di questa tavola rotonda
Quella dell'evoluzione ma in tempi biologici evoluzione vuol dire partire da uno almeno da zero e andare avanti novantacinque strumento si aprono involuzione quindi io credo che il tipo
Di recupero di chiarezza su quelli che sono effettivamente io Wolin sia molto importante questo perché perché oggigiorno chiaro
Che parlare di milizie medicina pubblica vuol dire di parlare essenzialmente di un sistema organizzato un sistema organizzato qualunque esso dovunque esso sia funziona essenzialmente se sono chiari se sono definiti ruoli perché evidentemente dispersivo e antieconomico e controproducente che un ruolo non sia utilizzato per quello che il ruolo del medico ruolo importante un ruolo cruciale un ruolo definito in da tutti quelli che si occupano di medicine in tutto il resto del mondo con un ruolo di Viterbo in questo ambito
Perché il medico l'individuo
Che viene predisposto che viene che dovrebbe essere fatto per creare il momento di sintesi dalle istanze che provengono dall'esigenza di salute
Dall'applicazione tra l'applicazione il coordinamento e la gestione delle conoscenze inerenti al problema e ovviamente dalla gestione della soluzione di queste istanze in definitiva il medico e quello che ha responsabilità
Del rapporto diretto tra le esigenze del paziente tra la soluzione del premier paziente lo stesso al molto chiaro
Perché effettivamente questo non vuol dire che in quell'ambito di questo ruolo non vi siano delle afferenze da parte di altre diciamo così capacità estremamente sofisticate estremamente rispettabile assolutamente irreprensibili ma che evidentemente hanno degli altri ruoli e mi riferisco agli altri laurea
Se particolarmente chi decide fa confusione su queste cose si creano non dell'équipe non si creano degli elementi organizzati ma si creano dei Maras mi dove nessuno sa esattamente quello che deve far ora se il medico non ricerca però deve ricercarlo anche lui con le proprie stanze la riconoscimento di questo tipo specifico ruolo evidentemente si creano poiché confusione e allora non c'è nessun evoluzione c'è semplicemente la ricerca almeno di uno status quo
E vi è evidente che noi qui ci dobbiamo domandare ma come lo formiamo questo medico Cocche come deve essere fatto questo medico di avere una capacità enorme di tipo culturale perché un individuo che di avere una capacità di logica di ragionamento prima ancora che di per arrivare a questa sintesi che ora io mi chiedo se veramente eh tale il medico che viene formato dall'università il medico che viene aggiornato durante il suo iter professionale
Il medico che ha o non ha le verifiche di queste sue capacità ecco questo è un punto che io penso sia molto importante
Perché effettivamente se il medico non è tale da sentire il suo ruolo evidentemente diventa un laureato in medicina che fa anche non il medico può far benissimo qualunque cosa
L'altro punto
Che io credo su cui si è sperperato una serie di di definizione e quello della professionalità
Ecco io ho un pochino il sospetto che questo questo questo concetto sia un po'utilizzato anche come chiavistello per aprire certe porte o per trovare certi certi status di tipo più o meno contrattuali io credo che invece sia molto importante stabilire che meditare su quello che è la professionalità perché anche questo si collega coro del medico
E qui basta sì ci sono dei sociologi che l'anno che l'hanno detto non è che dobbiamo inventarci nulla
Il professionista singolo professionista nell'ambito di quello che è la sua dizione
E colui che acquisita una conoscenza e un'esperienza specifica la mette al servizio di un'utenza
Cioè il concetto generale di professioniste quello che ha come obiettivo diciamo il benessere l'esaurimento di quelli che sono i bisogna certo pensa a queste collegato perché le definizioni maggiori vengono dati degli anglosassoni
Da un problema di guadagno ma guadagno non è il fine ultimo il fine primo
Un gradimento collegato necessariamente e in questo il professionista si distingue per esempio dall'imprenditore o gli imprenditori guadagno c'era comprime istanza e non gli interessa assolutamente se fa poi un servizio per la sottigliezza
Il servizio per l'utenza il concetto primo di un professionista e questo è che ad essere chiaro nel comportamento e nella dizione di quelle che possono essere le le definizioni di professionismo Veram tra medici il discorso diventa a mio parere ancora più interessante si può e andiamo a vedere nell'ambito di un sistema organizzato quella che può definirsi come professionalità collettiva e qui io posso leggere semplicemente quello che ha scritto appunto una una serie di di di individui di autori americani che parlo d'la prossimità con le collettiva si può configurare in una comunità che ha un forte senso di auto identificazione articolata su valori comuni un linguaggio comune definizione collettivamente accettata del proporlo dotata di potere disciplinare riguarda i propri componenti che è in grado di controllare per cooptazione il loro reclutamento loro selezione lo testamento
E ha una in sintesi un grosso potere di autoregolamentazione benissimo io questo credo che possa essere il decalogo di quello che si può definire i non solo il comportamento che noi ci auspichiamo possa essere di una grossa
Or dal comunità professionale con la quale degli ordini ma semplicemente anche di quelle piccole comunità professionali che possono essere l'équipe ospedaliera
Ecco non dico che noi ci siamo ispirati però quando l'abbiamo e poi qui posso anche riassumere quando le abbiamo poi parlato proposto un comportamento di tipo peculiare forse ma neanche poi tanto
Dell'organizzazione del lavoro del medico dipendente in una struttura organizzata qual è l'ospedale non necessariamente solo in quella bene io penso che alcune proposte
Che si riferiscono questi concetti sicuramente possono essere identifica cioè noi vediamo il medico in un concetto organizzativo quale quello dello Spedale come un individuo professionista in una collettività in questo senso cioè evidentemente
Deve essere cooptato con criteri selezione perché deve fare Iberi il bene di una comunità di un coso non deve essere semplicemente un mero criterio selettivo aprioristico
Deve assumere delle responsabilità e deve per queste responsabilità avere determinate indicazioni e questi io credo voglia dire il superamento come ricordava prima il collega dell'attuale discriminazione
Un pochino diciamo un po'assurda di quello della discriminazione delle divisioni molto rigide norme non collegati fra di loro c'era anche una legge recente
Dice che l'organizzazione dell'ospedale deve essere svolta a un discorso più funzionale che taglia orizzontalmente le vecchie divisioni creando delle esigenze di équipe più che delle esigenze di strutture e questo vuol dire che evidentemente il medico che può essere chiaramente un servizio pubblico cooptato secondo dei concorsi che questo momento diventa difficile
Togliere o modificare però può riconoscere intero di queste strutture delle identificazioni di ruoli diversi perché evidentemente questi sono chiare
I ruoli evidentemente devono essere oggetto di una verifica perché qui ci dice chiaramente che c'è un'autoregolamentazione
Non possiamo pensare e tanto più questi ruoli sono di potere nel senso culturale all'interno di questa tanto più a nostro parere questa verifica è chiara deve esserci io non penso che sia intrinseco sia concepibile più a vere un dirigente di équipe di un certo livello di diverse équipe in un ospedale che sia cooptato per pura
Diciamo per pura Bern puro un puro spirito funzionaria io penso che a questi livelli questo deve avere la capacità di prendere decisioni ma di avere anche la capacità di rispondere delle sue la possibilità anzi il dovere di rispondere delle sue decisione tutto questo in un contesto organizzativo nuovo come quello che dovrebbe essere l'ospedale dovrebbe essere oggetto anche di chiaramente di un giusto riconoscimento economico però come dice lo stesso concetto di professionalità il l'essenziale di questo di questa struttura è che sia rivolta alla formulazione di un servizio efficiente per l'utenza
Cioè questo non deve essere perso perso assolutamente assolutamente quindi ovviamente qui ho sintetizzato moltissimo alcuni degli aspetti che avevo detto se posso discriminare oltre quale può essere la conseguenza di questo è la conseguenza di questo e non è però è la conseguenza può deve essere a mio parere a nostro parere che un siffatto medico in un'organizzazione di questo genere in un contesto di questo modo deve avere diciamo un rapporto come di chiamiamolo completo con questa struttura non può essere una presenza così temporanee però questo ne dobbiamo vederlo come conseguenza di tutto il discorso di prima
Se vogliamo dire la critica maggiore a quello al passato è stato che il tempo pieno
è stato in imposto come un concetto disciplinare ma non è stato una conseguenza di un concetto organizzativo questo io credo che deve essere chiaro a tutti non si può più imporre e questo sia chiaro anche chi a chi fa adesso delle questioni di compatibilità o meno ma questo va benissimo queste cose ma non possono essere imposte come per disciplina perché se no la gente trova lo score trova il modo comunque di eludere questa situazione essere la logica conseguenza di un concetto organizzativo dopo io credo che questo possa essere senza dubbio
Un modo l'unico modo a mio parere di far funzionare una collettività medica che conci che comprende ricordiamolo praticamente frasi non solo i medici ma tutti quanti che devono essere inseriti sempre nel riconoscimento del loro ruolo chiaro senza nessuna ambiguità in un contesto di questo genere
Direi che qui potrei Q
Concludere che ringrazio
Il
Dottor Guerra coordinatore sanitario della USL
Il tema che ci sarà posto mamma può essere letto in vari in vari modi
Può essere letto in A nell'azione alla crisi della degli studi medici lo citava l'inizio della sua introduzione
La parcellizzazione eccessiva della conoscenza scientifica la necessità di ricondurre queste all'unitarietà della persona
Può essere letto in chiave del di aspetti e problemi deontologici penso a un'andatura del giuramento d'Ippocrate che ha fatto di recente in un libro Giacomo Mottura che Paul consiglierei di leggere perché credo che anche questo sia un argomento che vada ripreso attentamente eh
Io proverò a rileggerlo in tema puramente organizzativo cioè in fondo l'ultima parte del suo discorso
Chi è che deve dirigere la sanità il medico e quale medico
Ecco credo che questo sia un un problema di fondo che norme solo un aspetto corporativo
Questa diatriba fra i dirigenti sanitario i direttori sanitari ed elettore amministrativi ha tutto l'aspetto ed i falsi argomenti delle corporazioni
Credo che vada riconsiderato che cos'è la sanità dal punto di vista organizzativo e perché si è cominciato a parlare di questo argomento nel mondo in Italia
Si è si è cominciato a parlare di questo argomento quando si è posto il problema economico quando
Tutti i Paesi del mondo sono proprietà di fronte al fatto che la salita costava moltissimo
I sistemi e i sanitari nazionali sistemi misti non reggevano più l'impatto gli stessi sistemi capitalistici quello americano non reggeva più l'impatto le assicurazioni non ce la facevano più a pagare i costi e quindi si è cominciato a ragionare in termini di costi e quindi di organizzazione bisognava ridurre i costi
E di irridere rispetto all'unità di prodotto
Con un aspetto estremamente interessante che per quanto riguarda gli aspetti organizzativi mentre qualsiasi produzione io di tipo industriale ma anche commerciale si fa si appresta a valutare le automobili o loro puntualità il mercato e diventa difficile
Studiare il problema sanitario in termini di mercato quindi vedere quali sono i cosiddetti indicatori
E sono state studiate approfonditi valutati ma degli indicatori seri nessuno è riuscito a proposto di qualità del servizio sugli indicatori che abbiamo oggi valutabili solo indicatori quantità teoricamente una buona visione
Una divisione di ostetricia potrebbe o di di di di Ortopedia potrebbe fare aveva degenza neri nove giorni fare un novantanove per cento di interventi chirurgici e poi tutti potrebbe uscire doppi da quella divisione
I due valutazioni di Pluto il flusso sono obiettivamente queste
Oggi si tende a a dare una valutazione molto soggettiva che qua del gradimento non è misurabile quindi è sempre legata alle alle persone quindi il problema di fondo della vicenda sanità mancano i criteri di valutazione dell'efficacia ed efficienza quando si parla di efficace efficienza spesso si parla sproposito perché non ci sono ancora oggi temi di valuta la qualità del prodotto
Questo è uno dei primi elementi della crisi fondamentale della della valutazione in termini organizzativi economici della sanità l'altra è perché è uno dei sistemi organizzativi più complessi
Uno grosso studioso di organizzazione americana disegnava Drucker che ha il TAR ha fatto il consulente dalla Ford alle grandi catene di di case di cura americane ha detto che la cosa più difficile che era stato chiamato a discutere
E sta rilievo erano i sistemi ospedalieri
Però un motivo di fondo uno quello che ho detto
L'altro che la componente umana che sta dentro il dal sistema produttivo sperare estremamente variegata e complessa
Oggi e la FIAT è semplicissima dice ai dirigenti tecnici è scomparsa la classe operaia scomparto lo scomparso nelle sono semplicissimi le organizzazioni industriali la medicina decidendo sembra più complicata
Per l'ingresso di nuove figure sistema stamattina che il medico aveva una sua personalità nella medicina dell'ottocento fino al alla guerra e poi dopo la perduta un po'per colpa sua ma un po'per l'ingresso di queste nuove figure che valuta l'infermiere professionale specializzato i chimici e biologi PG a queste nuove figure
Chelsea entrano entrò nella medicina allora
Ecco questa questa complessità del modello organizzativo ha portato a cercare e una una possibile modello organizzativo
Complicato e compresso in sostanza la mia esperienza di dirigente di un Gronchi grandi ospedali ignoti e noti due quindi
Credo di conoscere abbastanza bene mi sono reso conto che non è possibile una direzione di tipo gerarchico burocratico è necessaria una direttiva Edipo decentrato
Quindi le unità operative sono assolutamente necessarie costituire trascura deve avere una propria organizzazione interno e la distruzione della classica divisione necessaria perché non è più questa stessa una e a cinque nove cinque ce la dà questa ipotesi bisogna lavorare su questa ipotesi di nuovo modello di nuovo unita organizzativa a della della della all'interno di una struttura sanitaria
Questo che vale per l'ospedale Vall in in minor misura ma vale anche per gli altri
Servizi sanitari
In capo a capo a questa struttura ci deve essere una persona che ha delle doti di
Oggi si chiama così di managerialità
Non è detto che un grande Ottorino sia anche un grande dirigente della sua struttura può essere Emilio l'operatore del mondo il Mirror più lungo del mondo può essere una un dirigente non capace quindi è giusto che faccia parte di un di una unità operativa ma non è giusto che la diriga anche se il dirigente Massimo e la massima capacità alla massima capacità professionale medica nel suo settore
Perché oggi sempre più il problema della gestione del personale
L'utilizzo corretto qualitativa e quantitativa delle Ford personale è fondamentale
E non ci sono certo delle possibilità GR gerarchi non si dirige dall'alto non dissi Sistri Guiso dall'alto sono le piccole e medie unità operative che devono studiare il cosiddetto piano di lavoro
E se lo vogliamo studiare e io mi sono interessato di quadro ed in funzione del cosiddetto malato come tutti predicano e nessuno fa perché il malato si continua a svegliare alle cinque che si dà da mangiare alle undici alle cinque della sera tutti i ritmi biologici vengono assolutamente non rispettati in funzione del cuoco dell'infermiera del primario e di quant'altro c'è il modello di organizzazione del lavoro
Non si fa in funzione del malato così fa esclusivamente in fondo e tutte le altre figure sanitarie bene
Se questo deve essere un modello L'Unità operativa
Deve discutere al suo interno come fare votare intorno al malato il modello organizzativo è assolutamente necessario
Che la responsabilità organizzativa venga ceduta d'altro elemento al problema finanziario ed economico se si vuole veramente ragionare così come contropartita si parla di Baget
E il Budget una grosso problema di responsabilità è chiaro che se fai conto che tu hai un costo fisso di personale perché quello cioè di x lire e ai poche tutte le le altre variabili che solo pecore partite senza la diagnostica la farmaceutica i rapporti con le altre strutture e qui si può risparmiare e questo il Budget
E quindi è il dirigente dell'Unità operativa che deve gestire anche ero economicamente la struttura altrimenti è tutta fantasia ed è tutta retorica
Se questo è un modello organizzativo composto a cui si raggiunge per certe successivi a quello più ampio che si rapporta portare col grande ospedale unità sanitaria locale
E altrettanto vero che qui si pone il problema politico del così detto ruolo del medico e quel qui cerco di trarre le conclusioni
Allora se il medico vuole il suo ruolo per contare non solo professionalmente per il quello se è capace conta ma anche gestionalmente deve gestire questo settore deve essere in grado di comandare questi strumenti
E allora nessuno io son convinto che l'olio glielo nega questo ruolo perché è fondamentale nella sanità io non ho dubbi che sia molto ingenuo pensare che possono essere un ragioniere con tutto il rispetto un avvocato che conosce delibere a gestire queste unità operative a gestire l'insieme di queste unità operative queste non è presunzione ma certo per avere una certezza
Allora allora bisogna essere pronti a prendersi delle responsabilità
Io faccio l'esempio di alcuni esperimenti che ho fatto nel mio ospedale il primo è quello sulle attrezzature da cinque anni c'è un gruppo di persone che sono due prima un aiuto un assistente perché sono stati nove ha percorso in salita
Io per esempio per il mio novecentottantasette ho consegnato le richieste di attrezzature mio Novecento ottantasette di tutte le divisioni e reparti pari a sette miliardi e mezzo di richieste
Dove dobbiamo arrivare dobbiamo arrivare a tre miliardi e quindi bisogna cominciare a cancellare e cancellare e difficile
Allora queste persone intanto stanno lavorando stanno cominciando a meno dei colloqui con i colleghi e poi alla fine sotto la coordinamento mio si arriverà a una sintesi e questa è responsabilità qui bisogna cominciate è troppo facile dire mi serve se no non mi assumo la responsabilità di no tua i tre miliardi e non sette su questo delle giocate e l'altra è un modello è un è una Commissione attiva la programmazione
Che è a quota ha partorito documenti guarda caso proprio perché sono state elaborate con delle valutazioni abbastanza scientifiche fra virgolette o sono state accettate dei piani sanitari regionali allora io sono convinto e qui concludo che
Esistono nessuno nega a chi si vuole anche oggi con le norme attuali con le strutture attuali a chi si vuole assumere delle responsabilità di direzione la le responsabilità del direttore che in molti casi è molto più facile reclamato da questa volo in questa
Questa desiderio di contare che che attuarla concretamente perché attuarla è difficile comportò lo scontro con i colleghi
Fonte compì comporta delle valutazioni molto amare sulle possibilità operative concrete
E quindi il ruolo del medico esiste anche in questo termine
Io sono uno che ho sfidato questo ruolo e mi è piaciuto sfidarlo e sono alla fine con dei risultati positivi io sono contento di avere suscitato all'interno della struttura che dirigo questi interessi perché poi alla fine i medici hanno hanno risposto
Tutto
Va
Il merito di sociologia dell'Università di Napoli dopo il professor interverrà accompagnò onorevole Rossella Artioli capogruppo socialista la Commissione sanità della Camera stamattina impegnato in Commissione
Sì o no
Sì esattamente come dice la Modolo io non sono un medico sono un sociologo quindi utilizzo anche un linguaggio un po'diverso da quello che è stato utilizzato finora peraltro così non posso vantare a mio beneficio quella che è una vera e propria esperienza di servizio infatti non lavora in un ospedale
Ma più che altro traffico con dati di carattere statistico faccio ricerca
Comunque vorrei dare un contributo proprio per questa diciamo mia qualità di Esterno sostanzialmente alla punto degli operatori un contributo di analisi a quelli che secondo lui sono alcuni problemi sul tappeto oggi relativamente al ruolo medico alla professionalità medica di con contributo di analisi proprio di carattere scientifico nel senso che forse per inquadrare meglio la natura Luby consistam dei problemi che si pongono oggi che peraltro non sono molto problemi molto nuovi ma qui si trovano anche nel nella storia della medicina nella storia della professione medica sono problemi di stress si ritrovano cinquant'anni cento anni fa duecento anni fa basta leggere con un certo quadro
Della documentazione
E i
Dico il mio contributo non presta l'altro che quello di fare alcune considerazioni elaborare i circa quelli che a parer mio sono alcuni fattori di fondo che possono influenzare il modo di come oggi si pongono i problemi e anche dare il senso delle posizioni che vengono assunte dei medici medesimo su questi problemi
Va bene così
E ovviamente non è che si possono toccare tutte quante le questioni alle dopo solamente alcuni limiti in cui così si può parlare di queste cose in una tavola rotonda ecco innanzitutto direi questo che
Le tematiche battute volume in edicola professionali dall'autonomia non sono cose nuove cosa c'è secondo me di diverso oggi quello che c'è di diverso oggi secondo me e questi problemi sono estremamente più acuti non solamente in Italia ma anche fuori e che quindi in Italia come all'estero
La professione medica nel suo complesso si trova in una situazione chiediamo di tensione strutturale eccome quasi una situazione di transizione storica perché alcuni fattori
Stanno premendo in maniera violenta sulla professione e pongono la professione tutto quanto una serie di problemi che vanno da problemi di ordine etico fino a problemi di ordine istituzionale a problemi di ordine organizzativo ha problemi anche dopo di identità professionale in senso stretto
Quindi forse può essere utile fare qualche considerazione su queste variabili di fondo su questi fattori di fondo per vedere
In che maniera diversamente dal passato e in Italia diversamente da altri Paesi pongono questi problemi
Come vede ricomposte se se essere esaustivo ma ad esempio che riassumerei diciamo l'effetto di un certo tipo di tipo di fattori che adesso padre numerandolo
Circa l'impatto ultimo colpo che si esercitano ecco io credo ad esempio che oggi si estremamente avuto il problema della governabilità della categoria medica
Perché questo proprio oggi un problema più avuto nel passato perché credo al di là delle decisioni politiche alla al di là delle di diversificazione istituzionale dei sistemi sanitari esistono due variabili di fondo che sono da un lato uno sviluppo in endogeno la scienza medica
E dall'altro uno sviluppo delle tecnologie che dall'esterno vengono introdotte nella medicina che creano una serie di problemi a prescindere dai contesti nazionali U questi qui si esplicano
Faccio qualche esempio
Quando parlo di sviluppo all'interno dalla scienza medica parlo ovviamente di quello che è conosciuto come il processo di specializzazione dico basta fare una tavola in cui si mettessero
In verticale specializzazioni mille novecento mila novecentoventi quaranta sessanta ottanta e così via
Si vede che oggi si sta andando verso una situazione nella quale nella medicina addirittura non si è più diciamo una situazione di specializzazione ma di sub specializzazione di sub di sub specializzazione
Il problema delle tecnologie potrà una conclusione a questo riguardo ebbene le tecnologie normalmente non vengono sviluppati in maniera autonoma nel settore sanitario normalmente nel settore sanitario provengono da settori alle stelle non so pensato quanta ricerca spaziale che ha avuto come Baj prodotte per il settore sanitario tutte quelle macchine concernenti le immagini TAC e le risonanze magnetiche e compagnia bella no
Ora queste tecnologie hanno diciamo così come i come è stato per peraltro nel mondo del lavoro si pensi alla robotica nel circolo qualcosa fatto succede rispetta la classe operaia no hanno perfetto di cambiare intimamente la professione medica ecco lo stile degno ostico cambia cambia il modo di far medicina cambia la mentalità clinica allora un grande ordine di fattori dell'interazione che c'è tra la variabile tecnologica da una parte e lo sviluppo della ricerca medica e lo sviluppo all'interno della scienza medica interagendo insieme
Dopo
Provoca uno stress così acuto sulla professione dicono vediamo i riflessi nel campo delle subspecializzazioni
Quello che era diciamo il fenomeno del passato per cui la categoria medica non è stata mai unitaria basti contare le sigle dei sindacati medici oppure delle del diciamo così degli ordini di rappresentanza della categoria oggi queste moltiplicato sostanzialmente quindi noi abbiamo all'interno della professione medico oggi un problema forte di aumento di stratificazione all'interno della professione
Rispetto a vecchie fratture
Ci stanno nuove fratture presenta una volta c'erano le fratture generici verso specialisti
Oppure tra specialisti oppure i ospedalieri verso i medici non ospedalieri oggi abbiamo situazioni del tipo non so una frattura per classi di età medici giovani verso altri tipi di medici
Oppure di tempo Bhiniss per rispetto a quelli a tempo definito i libero professionisti rispettate eccetera eccetera
Quindi
E questo un problema
Diciamo qualche cosa che non ha a che fare sostanzialmente con quello che sono diciamo così gli assetti particolari del sistema sanitario italiano ma riguarda tutti quanti gli aspetti sanitari di qualsiasi Paese perché sono variabili che agiscono ovunque
è questo un primo ordine di considerazioni
Un secondo ordine di considerazioni il
Certo un po'di andare in fretta forse perdendo qualche qualche cosa che potrebbe essere importante è che c'è qualcosa di nuovo oggi che non c'era in passato oggi c'è quello che in termine anglosassone si chiama l'accountability cioè il rendiconto sostanzialmente
E qui ad esempio c'è qualcosa che io non riesco molto bene a capire perché i danni e sembra che il problema sia sempre il rapporto del medico nei confronti del sistema pubblico ma non è esattamente il problema del medico nei confronti del sistema pubblico che deve creare spazi o qualcosa di cui di questo tipo
è che i sistemi sanitari in generale
Sia quelli primari che quindi pubblici in America tanto più quelli privati ad esempio impongono alla professione di rendicontare circa il suo operato cioè oggi dei sistemi sanitari si vuole sapere così il medico fa accumulo fa qual è il prodotto che fai quanto costa Polo che fa e ripeto quello che mi sembra importante rispetto al passato questo non avviene solamente come esigenza dei sistemi pubblici Coggi debbono risparmiare non hanno risorse va bene soprattutto nei sistemi privati
Questa chiamiamola impostazione questa progetto e la rendicontazione badate bene che è nato negli Stati Uniti dove le compagnie di assicurazione private quando devono andare a pagare vogliono sapere esattamente quello che vanno a pagare
è stato trasferito nel sistema pubblico perché verso la fine degli anni Settanta
Ci si accorge anche nei paesi dove c'è un servizio pubblico come l'Inghilterra l'Italia ed altri che bisogna risparmiare risorse perché non tante risorse posso andare al settore sanitario perché se va al settore sanitario vengono distolte da altri settori adesso non entro nel merito diciamo
Della diciamo della giustezza di questo quello che mi interessa è diciamolo Effetto e cioè che l'accountability la rendicontazione qualcosa di nuovo che entrato nella
E entrato nel sistema sanitario ora
Che tipo di implicazioni a questo io credo che la pressione oggi rispetto a questa approccio di rendicontazione dell'accountability è molto più forte che in passato perché va ad interferire su quella che l'autonomia professionale
Ora sul disco sull'autonomia professionali sociologi economisti hanno discettato molto noto a me piace però una una differenziazione che viene fatta da uno dura americano che si chiama Fritz son il quale distingue tra autonomia professionale in senso tecnico autonomia professionale in senso organizzativo o l'autonomia professionale in senso tecnico
E potremmo dire quella che ha che fare con la discrezionalità con la diagnosi sostanzialmente con la terapia quelle in senso organizzativo e l'apparato organizzativo per far sì che le diagnosi e le terapie vengono fatte ora quello che sta avvenendo che vestita di in un certo senso da parte delle assicurazioni privato dei sistemi di dopo i sistemi sono privati ma anche da parte del pubblico una grossa interferenza sul piano della organizzazione dei servizi e quindi c'è stato un impatto su quella che l'autonomia professionali in senso organizzativo
Ma soprattutto quello che si sta verificando sono anche di divi di interferenze sull'autonomia in senso tecnico per esempio tutti quanti questi sistemi di peer review cioè di
Come dire di di verifica a posteriori dell'operato medico possono incidere entro certi limiti proprio sul merito della diagnosi e della terapia
Insomma tutti questi discorsi che sentivo farà anche prima circa l'inesistenza di indicatori di qualità o altro e qualcosa sul quale oggi si sta facendo breccia perché da una parte gli sviluppi dell'informatica informatica medica che permettono di così di a vere delle sintesi di storie sanitarie di storie di episodi di cura e permettono di vivere sostanzialmente se qualcosa non ha funzionato
Io faccio riferimento quali studi divenne invertiti e vengono fatti o a Boston e nel New England dove attraverso che così l'uso dell'informatica medica viene messo in evidenza che esista una variabilità incredibile nei processi di trattamento che non ha a che fare con l'epidemiologia di diciamo di di queste zone non so in alcuni posti i tassi di appendicectomia sono dieci volte venti stop venti volte superiori di altri ecco sono oggi cose queste sulle quali si comincia a guardare e in un certo senso quando queste cose vengono riproposte
A al medico il medico molte volte così non è che che che Gradisca oppure che accetti di buon grado addirittura che si rientri nella che si entri in questo campo che va a toccare proprio l'autonomia in senso Tei fingono
Ecco direi che
Con questo cuore conclude prossima lascia lo spazio al dibattito a me sembra che esistano proprio diamo questi grossi processi che in una qualche maniera nei discorsi che vengono fatti quando soprattutto possono in ballo questioni di remunerazione questioni di ruolo questioni di carriera o altro vengono dimenticati e cioè che la natura dei problemi che si pongono risalgono a processi
Non solo di lunga durata ma risalgono a processi che non qualche maniera non sempre hanno a che fare quel tipo di soluzioni politiche che vengono adottate e che a me sembra che oggi se si vuole fare un discorso illuministico se si vuole di tipo nazionale nel senso di così progettare strategie che in una qualche maniera Siena in armonia con le cause dei processi io credo che oggi i medici debbano sostanzialmente compere fino in fondo
Un'analisi di questo genere e capire che certi processi vanno avanti per cui ad esempio il discorso della rendicontazione è un discorso che va incamerato e vari proposto in questa luce appaiono in maniera diversa anche i problemi del tempo pieno e del tempo definito perché a me sembra che il discorso del tempo pieno non c'è che in un discorso che si lega questo della rendicontazione se si vuole della voi gli alti cioè della dell'appartenenza del senso d'appartenenza del medico alle istituzioni
E che quindi se non si fa un'analisi corretta di questi processi di fondo si finisce col sostenere in un certo senso un certo tipo di posizioni che possono essere perdenti rispetto a alcuni processi di invece sono processi di carattere storico
In particolar modo per aveva introdotto il tema del rendiconto che entrano in termini contrattuali significa anche aggancio la politica dei livelli gerarchici nella struttura sanitaria della verifica
Una del laureato non medico o qui ci mettiamo in testa che la centralità è quella dell'utente la centralità e quella del cittadino o altrimenti noi siamo ad una rincorsa
Di carattere corporativo in cui si tagliano semplicemente dei traguardi fittizi ma non si tagliano solamente il traguardo
Di una rivisitazione dello stato sociale come veniva qua ha detto anche precedentemente e ad una revisione bella con rivisitazione della ottocento della ottocentotrentatré quindi i problemi credo da porre sul tappeto e che sono emersi anche oggi nella discussione alla Camera sono di una globalità e una contestualità delle firme contrattuali qui non si può andare a compartimenti stagni non si possono aprire delle falle di carattere corporativo perché noi sappiamo e lo diciamo molto chiaramente
E nell'ottantuno quando fu prima firmato quella convenzionata creo dei grossi problemi di cui ancora oggi noi sentiamo le conseguenze
E non si può ripetere oggi nell'ottantasei
Un errore di questo tipo di fatti la notizia che si era sparsa questa mattina di una firma da parte sostanzialmente di un acconto
Da parte della specialistica ambulatoriale ebbe avrebbe proprio creato secondo me una grossa falla in un Concetta in un contesto che ho posto in termini precisi di contestualità e di globalità di quadro normativo entro cui inserire i vari rinnovi rinnovi comparativa varie rinnovi contrattuali
Altro problema io credo abbastanza importante è che si pongano come dicevo prima alcuni Spalletti alcune tappe ben precise nella riorganizzazione del settore sanitario e questo lo si deve fare all'interno della discussione
Della discussione contrattuale velocemente vi pongo vi pongo alcuni problemi abbiamo parlato e abbiamo fatto riunioni come partito come Commissione sanità su una revisione del sette sei uno
Cioè delle gabbie rigide di una impostazione piramidale e verticistica ecco questo concetto
Cioè di una nuova concezione di una nuova introduzione della qualifica funzionale rapportata
Al bisogno in quel momento della riorganizzazione della struttura sanitaria va assolutamente posta all'interno della discussione di questo contratto cioè per porre delle premesse per una diversa impostazione del De riorganizzazione del servizio sanitario non più per gabbie non più per compartimenti stagni ma dove prevalga una concezione di lavoro di équipe e di riorganizzazione dipartimentale
Perché allora solo in questo senso viene a perdere e a cadere la rincorsa corporativa di questa o di quella figura
Allora noi diamo un respiro alla professionalità
Ma un respiro che si inquadra in una organizzazione a un lavoro di in un lavoro d'équipe ad una riorganizzazione dipartimentale per cui veramente la centralità non è più di questo o di quello ma la centralità Egli l'assistenza che il servizio pubblico nel suo complesso offre al cittadino malato offre al all'utente
Altro punto io credo che si inserisce in questo quadro è l'istituto della incentivazione alla produttività
Istituto all'incentivazione della Prodex proprio della produttività che deve superare gli schemi attuarli
E andare ad un reale recupero di funzionalità e responsabilizzazione e integrazione degli degli operatori
Deve essere un problema
Che riguarda la nuova professionalità dei medici di base
Che riguarda un nuovo modo di essere dei medici di base non solo come impiegati timbra attori di ricette ma devono essere momento anche di entrata della figura del medico all'interno delle mura ospedaliere
E il superamento del rapporto assolutamente ibrido anzi direi forse il più bastardo consegnare consentitemelo tra virgolette
Del medico specialista ambulatoriale che in questo caso deve andare assolutamente equiparato al problema più generale del tempo pieno ecco però se tutti questi paletti da un punto di vista contrattuale non vengono portata avanti con una decisa volontà politica
Di incominciare a discutere la legge il disegno di legge sulle incompatibilità
E il disegno di legge scusate mi io non amo parlare di ruolo mitico io preferisco parlare di partecipazione dei medici alla programmazione e alla gestione sanitaria
Perché altrimenti quando incominciamo a parlare di ruoli io credo che rischiamo di ritornare in una logica quasi prego sette sei uno invece oggi il problema è di superare queste queste gabbie come dicevo prima di deficit di definizione e di corporativi trazione corporativi d'azione professionale
Con una netta separatezza tra pubblico e privato perché quando si parla di tempo pieno si deve parlare a questo punto di incompatibilità
E quando parliamo di competitività dobbiamo inserire un concetto di compatire competitività del pubblico rispetto al privato
E quindi forma fornire di tutti gli strumenti necessari all'interno il pubblico per essere competitivo Rispetto
Rispetto al privato io mi rendo conto e il ministro oggi ha detto ha fatto una battuta
Cioè nel senso dice quando vedo un primario serio un primario che lavora io mi rendo conto che quello che abbiamo offerto come parte pubblica e dice che oltre quello che sta perfetto la parte pubblica non può andare così ha detto il ministro questa mattina mi rendo conto che malgrado gli aumenti io dopo poco
Se vedo un primario che non fa assolutamente niente che lavora pochissimo nella struttura pubblica e resto lo fa nella clinica privata quello che do è troppo
Cioè c'è un problema di controllo qualitativo quindi da introdurre nel servizio pubblico
E guardate che l'optimum sarebbe il contratto privato io capisco di dire qualcosa che può sembrare quasi un anatema buona almeno se questo non è possibile dobbiamo riciclare all'interno di una contrattazione collettiva quindi senza dubbio più rigida perché collettiva ma quelli che sono i parametri di efficienza o di efficacia
Altrimenti il servizio pubblico rischia continuamente di languire e secondo me di andare di andare alla alla deriva e poi dicevo di un approfondimento
Da parte del partito di questi problemi con gli assessori regionali perché io credo che il governo da questo punto di vista dei bari acquisire una voce univoca
E che non ci si può e dice va bene in tempi Pavoni rapidamente una confusione stamattina
E cioè c'erano tavoli
C'erano tavoli da tutte le parti cioè c'è un problema di una voce univoca
Da parte si è stato cinese insomma da parte della della della presenza pubblica neri nel momento dello momento della contrattazione io credo che queste molti in sintesi e molto brevemente sono le linee su cui dobbiamo muoverci ecco rispetto alla pluralità alla confusione e alle rincorse egemonica
E c'è all'interno della Democrazia Cristiana io credo che con molta all'impedita con molta trasparenza ma anche con poco con molta fermezza ci sia uno spazio per un ruolo del Partito socialista
Io ringrazio la compagna fiori perché c'è un portiere rasserenato stamattina il compagno guerra
Aveva lanciato un grido d'allarme rispetto alla possibilità che si chiudessero le si chiudesse la convenzione brevi in brevi tempi alla necessità del partito di promuovere azioni immediate
Oltre a impedire questa violazione della globalità della contestualità delle firme di cui parlava la compagna Artioli penso che anche il partito a questo punto debba farsi carico di momenti di confronto tra certi sindacali e gli assessori visto che anche le altre parti politiche lo fanno da tempo per cercare di stringere un atteggiamento comune o almeno per grandi linee comuni rispetto alle fasi interiori della trattativa che rischiano di essere abbastanza problematiche qui c'è in sala e li accompagna onorevole Giuseppe José assessore regionale della sanità per la Liguria e che interverrà dopo il professor Visco primario di malattie infettive dell'ospedale Spallanzani di Roma
La fortuna
Di richiamarsi con la lettera via e quindi di essere l'ultimo a parlare mi consentirà di essere breve forse ancora più di quello che sono abitualmente perché ho ascoltato molto questo pomeriggio e quindi ho potuto a notare una serie di ragionamenti che per me almeno sono stati abbastanza interessanti
Un primo rilievo che vorrei fare e che nel Complesso degli interventi emerge sempre quella primina Enza della funzione ospedale rispetto alla funzione territorio cioè quasi tutti noi quando parliamo finisce che poi privilegiamo l'ospedale direi quindi i problemi del medico d'ospedale rispetto a quelli del merito del territorio no non non non forse non verbalizzanti
Ora io che o così la l'onere di esercitare tutte e due queste funzioni perché come primario ospedaliero lavoro all'ospedale come responsabile del servizio di igiene
Nella mia ULSS lavoro sul territorio vi posso dire che questo problema emerge giornalmente e che s'se si fa molto per il medico se si fa no molto si sfa poco rispetto a quello che si dovrebbe ma per lo meno si cerca di fare qualcosa
Per il medico ospedaliero veramente quello del medico del territorio che non è soltanto il medico di base non è soltanto generalista ma è tutte quelle varie funzioni il medico del lavoro il medico di far via stiamo arrivando attraverso le funzioni della USA abbiamo una serie di controlli sull'igiene del territorio sull'igiene del lavoro che siamo assolutamente in preparati a fare che non vengono forniti ma non vengono sanati dalla quantità e dalla qualità soprattutto dei medici che ci sono quindi io vi dico che la mia esperienza è quella di una carenza totale di qualificazione di preparazione di medici capaci di esercitare queste funzioni che occorrono sul territorio
Tornando momentino invece a quello che abbiamo sentito sul medico l'ospedale sentendo parlare l'amico guerra col quale siamo stati compagni di battaglie tanti anni fa
Mi sembra di vivere pensando alla realtà del mio ospedale che pure della capitale e della mia ULSS sento par pare di programmazioni e di commissioni per la programmazione delle degli acquisti delle attrezzature fatti un anno prima
Dico noi abbiamo la realtà di Roma è la realtà giornaliera di pressioni di amicizie politiche clientelari per le quali si deve prendere questo quell'apparecchio si deve fare
E che avvengono giorno per giorno in una uso come quella di Roma che è una delle più grosse di Roma quindi
Una delle carenze principali per trarre un messaggio da questo e quello di una programmazione che assolutamente inesistente
In tutte quante mi risulta aver ULSS dal che vanno per lo meno dal centro fino al sud non ho mai visto io mi fa piacere di sentire un sociologo Napolitano
Che ci dice cose così belle che si potrebbero fare io mi auguro che forse qualcuno le faccia anche a Napoli però dico studi di questo genere rimangono sulla carta io non li ho mai visti applicati della pratica della realtà giornaliera
Tornando invece all'altro aspetto quello del medico del territorio
Vi dicevo quale preparazione non c'è nessuna preparazione per un medico di questo tipo e oltre a a al quelle che sono le pure funzioni geni che ci sono veramente carenze di qualificazioni specialistica da parte di tutta una serie di medici che dovrebbero agire in questo settore
Torniamo un momento a quello che è il tema generale la funzione del medico nel nuovo ruolo non si vuol parlare di ruolo medico dice la la compagna titoli ma comunque diciamo la classe medica in generale in questo momento direi che una classe repressa nelle che non ha che si trova in piena crisi di identità che e gravata da tutta una serie di crisi e di contraddizioni in cui sì che si trova ad affrontare una classe medica ricordiamoci che prima dell'apporto dei giovani ci sono i nostri giovani laureati oramai da otto dieci anni che non hanno nessun ruolo nella se non quello dello Ski Alletto
Sottopagato di nascosto a in alla alla borsa nera diciamo dal massimalista
Non hanno nessuna voce in capitolo né né l'ospedale né sul territorio
Questi giovani gridano vendetta nessuno di noi è stato all'epoca della laurea
Otto anni dieci anni senza poter accedere a un concorso queste queste veramente una delle critiche una delle cose dico dove ha è una vergogna avere privato i giovani poi dice che sono dei qualificati grazie non ha non fanno niente da otto dieci anni se non sotto lavoro
Quindi questo è il problema dei giovani dobbiamo ricordarcelo
Dequalificata anche dai sistemi di progressione che per quelli che sono arrivati a un certo punto hanno visto
Per merito o per colpa nostra siamo qui tutti dei pentiti guerra con tutte le sanatorie che abbiamo dato attraverso l'Anaao ai nostri colleghi noi eh va be'a b c ci veniamo a trovare a un sistema che ha portato avanti soltanto gli anziani soltanto dei sistemi di anzianità sono stati privilegiati in questo non c'abbiamo
Assistenti senza titoli e senza qualificazione e solo per il fatto di avere un certo numero di anni sono arrivati aiuti sono arrivate aiuti magari un giorno potranno arrivare anche ad essere prima
E terza cosa
Il medico direi una classe media un altro degli affanni descrittivi volevo dire
Eugenio è quello della mancanza della formazione permanente del medico dopo la laurea questa cena cui faceva Serpilli delle inizio diciamo d'un indirizzo che viene dalla CEE
Però questo serve per i primi due anni
Qui il medico deve essere costantemente seguito e secondo me è costretto a un certo punto
A studiare a mantenersi altrimenti noi continueremo ad a vere medici ignoranti che cureranno male che ammazzeranno i loro passi venti e allora sarà esclusivamente privilegiata l'attività privata perché quella fatta da persone
Che hanno il tempo la possibilità la capacità il danaro di corvi continuare a studiare a qualificarsi che porteranno una ad aumentare il gatto tecnologico e professionale tra quella che è la medicina pubblica la medicina privata
Rimedi
E concludo rimedi purtroppo non ne ho sentiti molto
Seppi lì ci porta così ancora c'è un briciolo d'entusiasmo Luís
Alla Conde queste iniziative di riuscirà a potenziare la figura a formare poi a potenziare la figura del medico di base attraversa questa scuola medica attraverso queste iniziative post-laurea
Ecco questo è un qualche cosa una goccia è una goccia io invece Eugenio Santoro ci parlava della competizione e della ritrite vati trazione lo so però è una profonda delusione dover arrivare dopo dieci anni a dire l'unica cosa ritorniamo al privato insomma gente
Ora in forse forse una strada potrebbe essere quella di una correnti un corretto indirizzo dei sistemi di incentivazione cioè io dico che come sono adesso
I sistemi d'incentivazione dentro l'ospedale e adesso si comincia anche sul territorio perché anche i miei servizi di igiene cominciano a usufruire di questi sono ancora profondamente ingiusti perché portano voi sapete questi dislivelli tra i laboratori sta che con dei sistemi automatici e in grado di avere incentivazioni
Di milioni e milioni senza fare niente perché l'apparecchio automatico che glieli fa e magari il medico che invece per fare una visita oppure il chirurgo
Che fa soltanto le visite ambulatoriali non è in grado di usufruire di questi sistemi io credo che dovremo trovare degli ulteriori criteri di valutazione per l'incentivazione e quello potrebbe forse essere un sistema con il quale di uscire a dare a incrementare l'attività
A qualificarla a migliorare il livello dei servizi pubblici
Vi ringrazio
Solo
Cedo la parola al compagno José assessore regionale alla sanità dalla Liguria
Poi interverrà il compagno Fausto Vigevani segretario confederale della CGIL
Cari compagni
Intanto io mi trovo momento come
Si arriva alla fine della festa e quindi non ha visto lo svolgimento dalle prime battute anche se ha cercato di farsi era quagliare molto rapidamente
Al compagno cozze la compagna Giulia
Tra l'altro io avrei dovuto partecipare alla fase della mattinata e quindi su una tematica in qualche misura ho sentito è stata ripresa anche nel pomeriggio
E che però non coi totalmente sganciata da quello che è il discorso che si fanno nel pomeriggio prezzo
Ho sentito l'ultimo intervento è stato opportunamente ha ricordato che il problema del medico nove il problema soltanto dal medico ospedaliero ma che del medico nel servizio sanitario nazionale e che un problema che riguarda sia il medico dipendente Sea al medico convenzionato
Io credo che dopo cinque anni sei anni di stentata riforma sanitaria
Bisogna cercare di capire quelli sono stati gli elementi più negativi che ci siamo trovati di fronte io faccio l'assessore regionale alla sanità dalla Liguria a tre anni ma mi occupavo di salita precedentemente come assessore
Alla salita del Comune di Genova e poi come presidente dell'assemblea dell'Unità sanitaria locale quindi la la riforma sanitaria
L'ho vista tutta diciamo dalla sua nascita e dalla sua tra dagli atti si pecca sia
E ci sono molte cose che non vanno dalla sanità
Però sarebbe abbastanza sbagliato prendere la riforma mettano da parte e cercare di farlo nata senza aver cercato di sciogliere
Nessuno dei grossi nodi che sono
Diciamo di fronte agli occhi di e certamente il problema di che cosa significa questo oggi parliamo del medico il medico nel servizio sanitario nazionale è uno dei punti più legata anch'io come la compagna pioli
Non mi pronuncio sul fuori ruolo medico io parlo del ruolo dal medico nel servizio sanitario nazionale
E credo che il nodo uno dei nodi più grossi è stato per la riforma sanitaria quello del personale nel suo complesso
Personale che aveva provenienze diverse storie diverse e interessi diversi
Che ha spinto diciamo perché si attuasse con molta rapidità quanto previsto dalla legge ottocentotrentatré
Denunciando un grande interesse molte volte a parole per l'addio dalla riforma molte volte pensando al soddisfacimento dei suoi problemi materiali che ricorso sempre
Da considerarsi come interessi legittimi fintanto che non contrastano con quello che il disegno complessivo che si vorrebbe portare avanti
E allora dico che se quello del personale
è stato uno dei grossi problemi dalla sanità l'occasione dei contratti del rinnovo del contratto e dalle convenzioni
è una grande occasione che qualora venisse per tutta lascerebbe la sanità per i prossimi anni ancora non lo Stato cosiddetto di sfascio come opinione tra ormai attraverso i mass media
Abituata a riteniamo la questione dal contratto dei medici e dalle convenzioni che vanno appunto considerate insieme
Sono
Secondo me fondamentali no se si riesce a porre sul tavolo in maniera ormai
Irrinunciabile la questione delle compatibilità sì o compatibilità io credo che nessun servizio sanitario nazionale in nessuna parte del mondo potrebbe consentire ai suoi addetti di sia
Medico dipendente a tempo parziale convenzionato
Di diversi tipi di convenzioni nel pomeriggio verso sera uno scatenato libero professionista
Ecco in questa trasformazione non per cui c'è un'alba è una prima mattinata nuovo vissuta con un pacifico alle nettezza e con tutte le idee se del caso poi scatta finalmente il pomeriggio allora si fa delle cose diciamo che sono impensabili
Io credo che anche lo stesso Parodi nuovo che un mio concittadino e col quale diciamo quindi confronti sono quotidiani
Ecco non possano non a mettere che non esiste sanità dopo non potrebbe esistere una sanità privata se non alle spalle in modo parassitario a una sanità pubblica che non si vuol far funzionare su questo credo che non ci siano diciamo dubbi in un confronto che abbiamo avuto con Parodi a Rotari erano presenti degli industriali e industriale avevano capito che avevo ragione io
E che non si può garantire a nessuno nuovo i vantaggi del mercato nuovo e la garanzia del sistema pubblico statale
Ecco su questo io credo che non ci siano allora se uno dei problemi nodali e quello del contratto all'interno del problema del contratto c'ha quella dalla polizia dal rapporto che il medico dei papere con la struttura cosa diciassette
Lo chiamino nel mille modi che riescono ad inventare perché poi non ha certamente la fantasia nominalistica quella che manca del nostro Paese
Ma non c'è dubbio che il tipo di rapporto non può essere altro che chiaro definito pulito
In modo che ciascuno mo'Possa sfoggiare un compito perché se lo programmazione poi non se ne fa
Io penso che anche alla programmazione diciamo delle attività diciamo che poi si traducono in gestione immediata non non hanno senso se non si ha la possibilità di contare non su pezzi di medico ma su medici
Tant'è vero che anche quando noi abbiamo costruire i parametri pianta organica per determinati servizi ci troviamo sempre di fronte a dire beh ma che medico è bene consideriamolo un medico a tempo pieno e poi in realtà sappiamo dobbiamo fare invece
I conti con tanti pezzettini di medici che raccogliamo insieme e che naturalmente non sono neppure disponibili a essere messi in fila nell'ordine giusto per coprire magari una mattinata
Per cui ci sono di una certa omologa la mattina dice cinque medici no che magari hanno delle macchine anche di un certo costo di un certo prezzo da far funzionare e ci sono soltanto magari tre macchine qui ci sono cinque medici attorno a tre macchine tre lavorano due stanno a vedere
Poi nel pomeriggio lo si riesce può più a dare al CIPE dinnanzi alcun servizio
Ora su questo bisogna avere molta chiarezza
Quindi definirebbe dei tempi e definire cioè dire una volta per tutte che compatibilità non sede polveroso su questo credo che non ci debbano essere dubbi controparti
Per contropartita poiché sono contropartita economica io credo che sarebbe veramente folle no pensare che siccome
Tra l'altro anche da un punto di vista economico e finanziario credo che con riesce contestati facciano pensate abbastanza bene che complessivamente il sistema non non lontane da spendere molto di più
Rispetto a quello che spende adesso soltanto che l'utilizzo di questa forza lavoro che si va a pagare sarebbe certamente utilizzata a una ben più alta efficienza
E soprattutto a un grado di interesse per quello che riguarda gli assistiti indubbiamente maggiore io credo che senza far pulizia in questo senso anche la famosa sanità amica
Diventa una resa per i fondelli su questo credo che non ci siano
Allora
Se noi come partito no finalmente all'o dopo
A sera per esempio a livello degli assessori regionali quasi sempre ricoperto
Almeno il quaranta per cento dei posti disponibili in Italia
E senza me mai aver avuto un sottosegretario alla Sanità dopo i i fasti del compagno Aniasi no noi siamo praticamente spariti da da quello che la presenza di Italo di correre in queste cose lo so forse sono stati commessi alcuni peccati in quel periodo lavorativo per donne che ancora oggi no sì gravano pesantemente sulla coscienza
Perché abbiamo realizzato un rapporto col medico convenzionato di medicina generica
Estremamente interessante per i medici molto meno per gli assistiti
E che ha creato anche quella forma di esclusione sistematica a cui faceva riferimento al fisco sulla questione dalle nuove leve di medici
Ecco perché
Si è creata una corporazione chiusa ricca molto meglio retribuita di quello che poteva essere lo stesso primario ospedaliero e in questo chiaramente tutte le frustrazioni poi si sono piano piano
Sono venute fuori e hanno creato ulteriori frustrazioni diciamo in tutto l'intero sistema anche all'interno dell'ospedale
E che per poi come contropartita diciamo questo tipo di trattamento differenziato seta va be'allora al primario lo pago poco poi però li lascio fare quello che vuole lascio fare tutto alla libera professione possibile
E di lascia addirittura fare l'accettazione ospedaliera attraverso suo studio privato
Queste sono delle cose di cui bisogna veramente cercare di far piazza pulita la questione dei giovani critici noi ci troviamo no e nuovamente il confronto con il mio amico Eolo Parodi abbastanza duro su questa questione su un problema di che cosa faranno i giovani medici no che per esempio la Regione Liguria ma credo che anche nel Lazio da situazioni sia tutt'altro che felice situazione infelice
Credo che sia tale almeno in quattro cinque altre regioni oltre a queste due concitato
Dove ci troviamo con due mila cinquecento medici in di Curia inseriti nella convenzione in medicina generale e abbiamo circa altrettanti giovani medici che solo fuori del sistema
Allora delle due l'una
O si trovano
Dei morti per far aumentare artificialmente le quote capitarie
Per esempio considerando il tipo natura dalla popolazione io mi trovo con la popolazione che ha ormai per il venticinque per cento al di sopra dei sessant'anni nella sola città di Genova recita di ottocento mila abitanti ci sono novanta mila garanti detti
A cui certamente il medico di base medico generico oggi non è in grado di dare alcuna prestazione che non sia quella di lasciargli
La prescrizione lo so per i farmaci presso le dicono presso il bar o cose di questo genere
Perché difficilmente potrebbe andare a trovare tutte queste persone nei tempi di lavoro che si dello stesso sesso
Allora per quel ricco omettiamo artificialmente le quote capitarie per esempio cominciamo a dire che se ci sono delle persone anziane
E siccome la letteratura sanitaria mondiale si dice che l'anziano apposta
Dal due volte e mezza tre volte mezza quello che la persona collocata nell'età tra i venti e sessanta anni bene allora cominciamo a dire che siccome abbiamo tanti anziani quegli anziani e coppie moltiplichiamo portrait come se avessimo quindi una popolazione più vasta
E questo naturalmente potrebbe consentire insieme alla riduzione dei massimali nuovo la possibilità di ingresso loro di questi giovani medici carnagione disco
Se non sono direttamente coinvolti nell'attività medicato c'è il rischio che quando finalmente potranno entrare
Nell'ambito dalla convenzione ormai hanno tutto talmente o hanno scelto un altro mestiere per sopravvivere o hanno totalmente disintegrato quello che era diciamo il fondamento la sua stessa attività professionale
Ecco quindi da questo punto di vista l'abbiamo fatto anche dei conti
Significava in fin dei conti portare quella che era la stesa dalla convenzione dei medici al generica che si aggirava attorno i novanta miliardi portarla magari a centoventi miliardi
Ma dando una ben altra risposta sanitaria alle persone anziane evitando che poi il medico generico oggi sollecitato tre o quattro volte
Magari nel giro di una settimana dalla stessa persona uno fato che prendono il cercare di cacciare in ospedale
Naturalmente poi negli ospedali succede no che per questa incapacità seguire a domicilio persone che è ancora possibile seguire a domicilio no
Fanno sì che tutte le divisioni si trasformano di una specie di diciamo di Nada e dove i clandestini dalla salita sulle persone anziane
L'abbiamo scoperta anziani in tutte le divisioni
Io credo che non avevo la faccia di metterle nelle pediatrie ma altrove senz'altro da perché ecco queste sono le cose allora che cosa succede che le divisioni sono piene i letti sono pieni
Sono poco disponibili a occuparsi nuovo in modo serio dell'eventuale problema sanitario reale dalla persona anziana
Il quale siccome vive in una condizione di clandestinità non ha manco il coraggio di alzare il dito per fare per rivendicare i suoi diritti di malato
E insieme c'è una riqualificazione complessiva di quello che è l'attività sanitaria dalla stessa divisione perché dovendosi far carico con ridotto personale magari infermieristico che ha a disposizione dell'intera divisione di cinquanta sessanta settanta ottanta cento posti letto alla fine non riesce a a rispondere nel modo più qualificato a quella che potrebbe essere la funzione di una determinata
E con questo ulteriore frustrazione
Perché quando si dice un maggior ruolo dei medici e mi rendo conto che il medico è una figura costruita per curare
E quando invece il medico
Viene utilizzato molte volte semplicemente non per fare girare divisione vedere se più o meno diciamo i pazienti rimangono in vita e credo che perda la sua funzione ci si potrebbe mettere qualcheduno
Che non abbia fatto sei anni il corso di laurea in medicina estorcere proprietà la stessa funzione
Quindi a questo punto di vista io credo che tra contratti e convenzioni no bisogna fare dei discorsi molto
Convenzioni ancora una cosa
Vogliamo mantenere
Sono due modi di agire per esempio solamente sulla collezione medicina generale
Ho l'aria Prignano
Completamente sono anni che non interviene sul sistema
E quindi andiamo dal mercato no liberamente
Dandosi degli strumenti di controllo
Perché poi non è neppure vero che più medici significa più prestazioni diciamo aggiuntive io ho visto facendo un controllo di quello che era la stesa
Che mi era indotta dai medici dei giovani medici che avevano avuto ricettario e non si può dimostrare assolutamente che ma il maggior peso deriva dal dal medico giovane se cerca dal momento che si fa pagare no di gratificare in qualche misura il suo assistito facendoli più prescrizione lo presenta una cosa che tra l'altro giovane medico che aveva ricettario
E che era pagato dall'assistito era chiamato l'assistito soltanto nei momenti del bisogno e quindi magari erano quelle quattro cinque volte all'anno e non erano certamente Skardy tanti di prescrizioni
Che faceva registrare rispetto a quelle che invece
In modo tanto spontaneo e facile devo lasciate diciamo dal medico generico molte volte neppure consegnata l'assistito insomma se chiudessero nel nostro Paese il bar ed edicole non ci sarebbe un calo della prescrizione farmaceutica
Quindi queste cose qui bisogna belle
Ben presente
Se ci si se si tratta lo dicevo prima di fare altri corpi altri tipi di contratto
Altre attribuzioni questa è possibile vederlo se la ricaduta concreta sull'assistito
Fa un salto di qualità
Avevo sentito parlare anche dal problema dell'incentivazione rate residue incentivazione
Non è stato un istituto che ha fatto aumentare la produttività ha fatto metà la produzione
Per cui noi vediamo che la spessa per esempio sulla convenzionata esterna Esterna è rimasta inalterata
No e è cresciuta straordinariamente quelle interno quindi sia aumentata la produzione ora benissimo
Se c'era un bisogno reale
E quindi c'era una quantità di richieste insoddisfatte
è stato un grande istituto perché finalmente ha consentito di dare la risposta a tutti quelli che potevano la domanda ma se invece abbiamo dato delle risposte a dei bisogni che abbiamo fatto cresce artificialmente
Abbiamo fregato sistema due volte
Ecco quindi ci sono tutte queste cose su cui come assessori ci siamo visti anche recentemente a Firenze abbiamo deciso di prendere un atteggiamento
Caroli ci troviamo poi a confrontarci in ambito la parte pubblica da questo punto di vista noi dobbiamo dire che rapporto all'interno a parte pubblica è decisamente soddisfacente
Perché c'è un ministro estremamente volitivo
Che forse ci lascia fumare che forse ci impediva di prendere l'AIDS no ma che sui rapporti no che tiene Nell ambito la parte pubblica e glielo diremo lunedì nel prossimo comunque nerissimo
Diciamo Consiglio sanitario nazionale dopo il cambio di ministro uno che se lui sia il primo no
Che se pensa no di definire il comportamento da parte pubblica come l'ha definito qualche giorno fa dicendo che i contratti di farlo gli adulti e noi bambini no noi siamo anche l'opinione di dire che volevano fare alcune persone fortemente spero utilizzate perché queste cose bisogna avere il coraggio di dirglielo perché se lui pensa di fare un boccone di noi sostituendosi al sulle Degani nono con tutta la sua pericolosità credo che sta sbagliando veramente diciamo interlocutori o per lo meno nella definizione del suo interlocutore
Credo quindi che anche come partito e abbiamo già avuto qualche riunione con un Claudio Lenoci ma non bastano ancora no
Ci dobbiamo dare come metodo quello di considerare quello dalla sanità uno dei problemi eccetera
L'insoddisfazione no
Che si può collegare anche a un'azione di governo nuovo che noi tutto sommato consideriamo positiva che si può negare però all'insù lutto problema sanità è qualche cosa che poi si paga anche pesantemente sul piano politico
Perché se avessimo anche ha riportato l'inflazione a zero
E poi su un servizio che viene considerato fuori come fondamentale come quello dalla sanità
Consentiamo a una stampa molte volte orchestrata
Di continuare a vivere che il sistema pubblico dalla seta è allo sfascio noi incerto per alcune partite potremmo andare a rivendicare un'ampia positiva a sufficienza
Ma per alcune partite noi non possiamo dopo tanti anni di governo dire che le cose così dalla sua su questo io credo compagni che dobbiamo avere le idee molto chiare pretendono per noi stessi e pretendono anche per il nostro partito
Per
Perché
Per
Quindi
Ma
Ecco
Ma
Per
L'opera
Ma che
Perché
Ma
Per
Ma
Per
Ecco
Per esempio
Ma
Quattro
Per
E quindi
Ecco
Ma
Per
Quindi
Quindi
In pratica
Quello
Quindi
Quindi
Tutto
Ma
Quater
Ma
Intanto
Perché
Quindi
Quella
Quindi
Quindi
Certo
Il
Quindi
Quindi
Qui
Per la prima
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Qui quindi
Pertanto qui
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Quindi quindi
Quindi
Quindi quindi
Questo quindi
L'altro
Qui quello
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi qui
Quindi
Questo
Quindi
Quest'
Quindi
Quest'
Quindi quindi
Qui
Qua qui qui quindi
Quindi questo quindi
Quattro perfetto
Ma
Quella
Qua
Qui
Qua
Quanto questo
Qui
Ma
Quanto quattro quattro
Ecco
Questo quanto
Qui quanto qui
Qui
Quattro
Qui
Quattro
Quattro quanto qua qui
Qui infine
Qui
Quota quanto quattro
Allora
Qui
Qui qui
Quattro
Ma
Quindi
Qualche quattro quattro
Quattro
Quindi
Qui
Quello che
Conclude
No io vorrei
Chiederei
Non avrei potuto concludere nel senso che significato che si dà la parola
Comunque a maggior ragione perché non ho potuto seguire la discussione stamattina una parte anche in mente del pomeriggio
Con la testa piena di kilowatt ditte megattere perché ho fatto una riunione in CGIL dalle nove quattro e mezzo di oggi pomeriggio senza interruzione
Su questa su queste questioni
E quindi ho dovuto intanto tentare di ascoltare con le ultime risorse fisiche che mi è rimasta stavano
Gli interventi e poi mi interrogavo sul perché in qualche modo io ero stato invitato dai compagni della funzione pubblica di intervenire in questa discussione
Ho supposto che mi avessero invitato perché di tanto in tanto pur non occupando mi in modo specifico di problemi sanitari
O di questioni contrattuali che attengono al Pubblico impiego alla sanità faccio amo fare in CGIL qualche incursione
Non diplomatica sui problemi della sanità sul modo con il quale come sindacato l'affrontiamo
E allora in questo ruolo di incursore non diplomatico forse i compagni a funzione pubblica han pensato che servisse questa mia anche in questa in questa discussione soltanto che queste cose si esercita fin dall'inizio non non incorre io mi occupo continua occuparmi tra mille cose ma senza convenzioni attività libero professionale lo stipendio e quello non cambia di molte questioni tra le quali per una questione che considero molto importante che attiene certamente alla struttura sanitaria sistema sanitario alla parte relativa ambiente di lavoro nocività prevenzione struttura di queste di questo tipo quindi quando me ne occupo ho a che fare con medici del lavoro igienisti industriali questioni relative
Dopodiché io faccio questa questa osservazione che faccio anche dentro la la CGIL
Meno male che ci sono queste iniziative
Gli ho avuto l'impressione che qualche compagno medico parlasse la stessa Rossella ne parlasse di questa questa iniziativa comunale iniziativa del partito
Certo siamo socialisti l'iniziativa dei compagni socialisti dalla funzione pubblica ma ci vorrebbero delle iniziative del partito adesso l'assessore faceva riferimento a qualche riunione
E però io condivido la necessità l'urgenza in qualche modo drammatica della ripresa di capacità di intervento di proposte iniziativa
Del movimento sindacale e visto che siamo a casa nostra del Partito socialista su queste questioni
Siamo a livelli oramai di assoluto rischio
E se non affrontiamo correttamente queste questioni noi previsti ci predisponiamo alla come dire al consolidamento di un processo già avviato alla dissoluzione alla distruzione di un qualsiasi sistema sanitario che abbia una qualche dignità di essere sottoposto alla gestione del controllo pubblico
E che consenta quindi la partecipazione il controllo l'intervento di quelli che sono poi gli interessati al a questo sistema che sono i cittadini sono gli utenti
Questo rischio presente a me vengono come dire i brividi a pensare che torniamo a occuparci dissidenti questioni sanitarie solo perché o
C'è il contratto dei medici che si muovono in termini discutibile
E diventano fanno diventare il loro trattamento loro ruolo una questione essenziale di tutti i Paesi e discutere
Oppure la sanità è permanentemente ogni anno una questioni di compatibilità finanziarie
Oppure per altra veste esplode il la questione delle fustelle oppure magari qualche metanolo in qualche bottiglia fa sorgere un problema di salute pubblica ma la grande questione di come è organizzato il sistema sanitario
Di come funzione di quali meccanismi qual è il livello il grado di copertura di difesa della salute e questo non è un tema e sia permanentemente all'attenzione di un Paese che è interessato perché i cittadini richiedono di interessarsi a questo
Insomma
A me pare che sia indiscutibile che c'è una crescita di sensibilità al problema la salute
Anche in misura distorta se vogliamo indotta dall'industria indotta da processi di consumo ma non si può contestare
Una un bisogno una domanda che magari si carica anche di altre questioni viene scaricata in una visione medico sanitaria tensioni di carattere sociale
Difficoltà di carattere psicologico che poi vengono medicalizzate una tuttavia c'è questo questo che come lo affrontiamo come viene viene affrontato una risposta non c'è non c'è al maggiore adeguata parte del sindacato a farlo
Del delle strutture orizzontali non mi pare che ci sia in misura adeguata delle forze politiche se non di quelle che sono interessate ad alimentare o a coprire gli interessi settoriali o corporativi
E per poi il nome di questo avere il consenso e vincere la la partita noi siamo interessati impedire invece che ci sia un consenso di massa
Alle disfunzioni alla disorganizzazione al non funzionamento del sistema pubblico
Questo è il punto che al quale dove e dobbiamo esser per primi noi
Voglio dire a preoccuparci in quanto come dire i vincitori di una grande battaglia
Perché a a chi oggi critica anche correttamente giustamente il sistema sanitario
E non può di dimenticare scordarci che può criticarlo in quanto esiste un sistema che comunque sia intanto eh incomparabilmente pur nella gravità dei fenomeni che lo caratterizzano incomparabilmente migliore
Se non altro per quello che consente di discutere di vedere di quello preesistente lo dico per la gente che rappresentiamo lo ove io il tempo delle mutue me lo ricordo il tempo delle diseguaglianze drammatiche tragiche me lo ricordo
E noi non è che possiamo pensare ad un ritorno in nome dei
Va be però detto questo è che possiamo chiuderli chiuderci gli occhi
Non è che possiamo farci dire da chi non l'ha voluto il sistema e di che vuole in qualche modo tornare indietro che funziona male dobbiamo esser per i minori anche se la consideriamo nostro figlio questo sistema sanitario e per tanta parte roba nostra
E avere il coraggio che poi mi sembra un'ovvietà
Di pensare che un sistema nelle società e nell'evoluzione Società così complesse non si può pensare che abbiamo la riforma una volta per tutte per l'eternità
Pretende che via via nel tempo vi sia l'attenzione a correggere adeguare in relazione al al modificarsi della della società in tutte le componenti
Secondo ordine di problemi
Bisogna pensare di affrontare le questioni intanto individuando non
In modo contrapposto ed esclusivo due interlocutori io credo che abbiamo sbagliato a suo tempo a vedere l'idea della riforma sanitaria
Praticamente ammesso che sia stato così
Sotto l'esclusivo oppio osservatorio dell'utenza di come organizzare dare risposte non facendo attenzione invece all'operatore e al sistema che doveva regolare in ruolo dei vari livelli di di di di attività professionali di autonomia professionali di organizzazione professione attenti a non fare il contrario oggi
Che oggi avvenga
Una una rilettura a una discussione sistema sanitario tutta vista da e chiusa dentro l'ambito lo del risposte da dare agli operatori a coloro che stanno dentro e non commisurando mai questa questione con il servizio reso con i bisogni
Da soddisfare
Questo è l'equilibrio e bisogna evitare che ci siano le ondate di segno opposto un Sessantotto Isma'rovesciato ma che s'ben presto in queste limite sempre settantotto nel senso un'ottica parziale che si pretende che diventa ottica generale che
Detta lei soluzioni il sistema el sua nel suo funzionamento
In questo in questo quadro io
Come dire
Ho ascoltato il compagno professore chirurgo
Cidneo capitalismo produce disuguaglianza il riformismo è compito del riformismo attenuarlo beh io continuo appatta pensare che certamente certamente vero
E dovremmo preoccuparci di un po'di più della ritorna delle disuguaglianze che il sistema produce vederle tutte la gravità e le potenzialità che comporta e a vere
Coltivare aver il coraggio per me da socialista dire che alcune non sono come dire fisiologiche non sono accettabili e vanno combattute
Vanno combattute come tali ce ne sono alcune che attengono all'evoluzione economica alla dinamica dei gruppi sociali tutto quella che ce ne sono alcune che la civiltà pretende che non c'è
Sviluppo economico e caratteristico dinamismo di queste che possa pensare che reintroduce in certi campi una sorta di darwinismo sociale
Per cui come dire certe condizioni certi diritti diventano funzione di quello stadio dello sviluppo di quelle caratteristiche dello sviluppo io tra questo mette la salute metto la sanità come una conquista di civiltà e da questo punto di vista credo che dovremmo leggere il rapporto tra nord e sud
Ma si può discutere si può criticare si può dire perché si può litigare sul come di Avvenire io accetto poi al non accetta una presa d'atto ci sono differenziali economici sociali tra nord e sud
Ma perché devo vederli anche dalla scuola negli ospedali nella medicina quesiti da stabilire
Che nella al l'alba del
Del terzo millennio c'è una relazione tra sviluppo economico e condizioni minime su questioni essenziali come la salute
Che ripeto in questi paesi paesi industrializzati non parlo paesi del terzo quarto quinto mondo parlo quindi
E allora da questo punto di vista io certe come dire la logica Ferrea di diseguaglianze necessarie intrinseche al modello di sviluppo del neocapitalismo io non le azioni
Non le faccio come corpo organico come dire di un idea nuova rinnovata
Per cui queste equazioni o queste contrapposizioni Stato mercato io credo che elementi di efficacia e di efficienza di competitività si possono realizzare
Dentro un sistema pubblico non sono necessariamente del sistema privato
Ritengo che ci sia la necessità oltre che la possibilità di valorizzare apporti professionalità Autonomie salvaguardando il criterio pubblico la gestione pubblica di qualunque tipo di servizio grande e piccolo che sia in tutti i campi di questo sono assolutamente convinta
Altra questione
Riguarda il rimettere con i piedi per terra come dire fare un'operazione un un check-up non nel senso che
Diceva Serpilli Dellas della situati leggere tutto il sistema sanitario
Allora io continuo a credere che la prevenzione e non nel senso della visita precoce sia un fatto essenziale con qualunque sistema sanitario
Certo io che fare che ogni anno con la spesa sanitaria
Però vorrei provare a rileggere la spesa sanitaria in funzione di quello che attivo in termini di prevenzione collega ricadute pensabile possibili un anno dopo due anni dopo cinque anni dopo in termini minor spesa oltre che di risparmio di salute
E quello cosa c'è in questo campo bisogna rifarla tutta
Tutto il sistema di prevenzione assumendo il fatto che i grandi rischi le grandi malattie come diceva
Mi guardo bene dal contestarlo peraltro sul raccordo e di origine ambientale e l'aria che respiriamo sono liquidi che beviamo PCB che mangiano le condizioni di lavoro di vita dovevi via
Tanta il novanta per cento e questa roba qui
Allora come è organizzato il sistema sanitario in questa direzione per queste funzione essenziale
Poi c'è come dire la base del sistema
Io spero che non ci sia qui qualcuno che poi finirà però di armi però
Quello che voglio dire lo dico a proposito del medico di base il medico globale
E io non so se ho un'opinione diversa dall'attuale aproposito del medico di base io vedo come funzione
Quale
Vedo come funzioni questo è un in linea generale poi ci sono nelle eccezioni poiché i piccoli centri c'è il medico di base il medico di famiglia che se prescriva un ricovero accompagnò va appena può in ospedale parla il medico lì spiega le condizioni del paziente appena torna si fa spiegare cosa è succeso ma in termini generali
Questo è un fabbricato ore di prescrizione farmaceutica se non bastano un fabbricato ore di prescrizione per visite diagnostiche o specialistiche e se non basta ancora uno che ha il ricovero facile
Per togliersi le responsabilità
Ora questa cosa qui ma smontata
Io non lo so non ho le competenze e le conoscenze non so se quello che diceva il l'assessore alcune cose che ho ascoltato che secondo me merita un'attenta riflessione sono quelle giuste non lo so so che è un meccanismo di questo gene che alla base questa che poi una base politica la base di poter quando sono settanta ottanta mila
E hanno su un punto così delicato dove
La sudditanza di vario tipo e non soltanto quella che deriva dal dal rapporto professionale di dipendenza tra l'utenza e l'autorità perché in quel caso l'autorità non si ferma di quando a questa dimensione nel possiamo consentire
E accettare che questo fenomeno che alla e la base non correttamente mi pare che giusto le tesi di abbellire perché proprio Abbado insiste
Che noi non ci mettiamo mano
Che non abbiamo il coraggio di rompere i meccanismi che si sono in generati
Io non so le forme i modi ciò che o si spacca qui si rompe qui la spirale che si costruisce attorno al sistema oppure poi quando arriviamo agli ambulatori come sono organizzati certo hanno tutte deleghe agli ospedali o come c'è il ritorno Orietta Ute questione che sono largamente pregiudicate
In partenza non dico che il momento curativo un certo livello non abbia una sua specificità autonomia non abbia dei problemi non debba esser realizzato dico che c'è questo pezzo
Che tanta parte di come si svolge vanta che va da cinquantasette milioni di cittadini
Beh per fortuna se Dio vuole ma che tutti i giorni sono in ospedali sono in ambulatorio il grosso passa
Al medico di base e finisce lì per fortuna sua e noi tutti ci passa tanta parte dalla saluto non salute tanta parte dei costi o dei non costi e questo un pezzo la seconda ordini problemi riguarda quello che da lì nasce sordo
Qui ho sentito io non ho nessuna difficoltà
Come dire ad affrontare un sistema sanitario che da un lato di e gratuitamente a tutte certe prestazioni e per altri pretende il concorso dei cittadini
Però non scherziamo
Su questa questione
Qualcuno mi deve spiegare quali sono i criteri che determinano il concorso i cittadini perché se sulla base di questo sistema fiscale
Signori no
Signori no spiace molto
E non possiamo nemmeno consentire su questa questione la tassa sulla salute che è in corso io contesto nessuno non credo che sia come dire da condividere come è fatta è fatto era è stata fatta per raccogliere quattrini avendo una grande motivazione di base che una serie di ceti e di redditi non pagavano nemmeno a livello del lavoro dipendente dopodiché che il meccanismo fino a quaranta milioni il sette cinquanta sopra dei quaranta i cento il quattro
Mi pare che sia molto drastica ma da qui
A fare la campagna serrata sulla Stasi ma parliamoci chiaro
E il lavoro dipendente il lavoro dipendente
Paga due tre volte tanto su un reddito incontestabile dal punto di vista del livello denunciato
Qui siamo in presenza di un sistema sanitario che offre gli stessi servizi e disservizi a tutti
Rispetto al quale il reddito da lavoro dipendente paga tutto
Il reddito non lavoro dipendente paga nominalmente meno fino a ieri prima dell'imposizione la tassa sulla salute e su redditi in termini di massa falsi
Ebbe
Perché se resta così
Allora lei io la propongo la riforma certamente non avrà successo una riforma radicale del sistema sanitario la divide in due
E per il lavoro dipendente un sistema che si fa anche con la come dire la solidarietà e arresto si faccia la medicina che vuole
Si faccia la medicina che vuole perché qui non si può consentire barriere a mistificazioni colossali attorno a questa questione a falsi
Straordinaria turn over dopo possiamo convenire se è troppo alto troppo basso ci sono i disservizi tutto quello situato ma sui disservizi
Voglio dire ripeto i disservizi sono per tutti ma anche questo la finzione
Nelle corsie fatte nei corridoi dei grandi ospedali gente chiamata a pagare adesso la tassa sulla salute per quel che mi è dato vedere a me ne ho visti pochi
Gente fare le code per sei mesi per avere un'analisi laboratorio di questi chiamati a pagare sul la tassa sulla salute ne ho visti pochi
Di servizi sono tutti a carico di chi ha sempre pagato e paga tutto intanto
E anche questa è una questione che va detto perché altrimenti queste ondate
Sono destinate voglio dire a far prevalere orientamenti che sono distruttivi di un minimo di un tessuto che poi si alimenta anche di qualche valore
E che poi anche il nome di qualche valore che difendiamo poi delle strutture come la sistema sanitario altre non è solo perché andiamo a tarallucci e vino ti becchi soldi quanto costa c'è pure qualche valore che ispira e c'è pure qualche valore che merita di essere
Ha ridetto anche dentro il sistema sanitario un sistema di solidarietà generale uno Stato che tiene insieme i suoi pezzi secondo questi principi questi valori che li fa vivere dentro alcune cose non dico tu
Queste questioni vanno vanno poste finisco
Facendo una
Dando una informazione sperando che poi la realizziamo io in CGIL sto provando a fare
Un progetto
Che chiamiamo tecnologia salutare
Cioè cerchiamo di usare l'informatica al servizio della prevenzione
Stiamo tentando di
Sperimentare in alcuni luoghi di lavoro
Al nord al centro al sud sia fabbriche che qualche ufficio che qualche servizio
Immagazzinare attraverso il calcolatore secondo uno a un codice un software informazione cit tecnica di cui disponiamo della del rapporto tra quella lavorazione quel processo lavorativo e i rischi in letteratura
Parlare ai lavoratori interessati per avere la confermo lo ha smentito le correzioni dal rischio teorico già conosciuto
Aggiungere secondo un processo di codificazione tutt'altro che semplice a rischio lavorativo derivante da quella lavorazione da quella mansione a quella tecnologia da quelle sostanze o materiali trattati usati
Diciamo il rischio abitativo facendo delle mappe di rischio sulla situazione del territorio nel quale questi lavoratori vivano e poi cercheremo di vedere se in Italia ci sono
Poche decine per l'esperimento di medici di basi disponibile a vedere come si attiveranno per fare qualche visita usando il terminale che ha incamerato incorporato le conoscenze
Relative alla condizione di lavoro alle malattie pregresse avere una una memoria in tempi reali di queste condizioni che è un tentativo di fare prevenzione e nello stesso tempo di innovare anche la funzione di questo mese
Non so se ce la faremo temo che rischi della dimensione dei costi le difficoltà tecniche ma per dire che in questa direzione ci muoviamo
Ma ci possiamo muovere
Anche il sindacato che pure ha ritardi a contraddizione può muoversi se questo avviene in una ripresa di iniziativa della sinistra se ancora usabile un termine di questo genere
In cui si ritorni a rispettare aria non di controriforma
María di riformare questioni che oggi meritano di essere corretti ma dentro la riconferma
Di principi fondamentali che sta alla sinistra difendere convalidare certo attualizzando le alle modifiche dalla realtà non restando fermi al palo ma solo e c'è questa riconferma e questo quadro generale anche questi sforzi e l'iniziativa assolutamente pregevole dei compagni dalla sua funzione pubblica può avere successo
Compagno vige concludo dicendo che molte importanti cose sono venute fuori
Attendo di oggi pomeriggio molte di queste già contenuta nella nostra piattaforma contrattuale faccio riferimento per esempio a quello che diceva compagni professor avvocato accetta l'autonomia
Al discorso della responsabilità della verifica del tempo pieno non come spettro disciplinare ma come aspetto della organizzazione del lavoro di cui parlava il professor Cornelio alle questioni del necessità delle unità operative nella direzione di un servizio sanitario del Budget di cui parlava Guerra alla necessità della rendicontazione di cui parlava Piperno il professor Zeppilli con i suoi accendersi sulla scuola di medicina di sanità pubblica e sul suo modo di intendere l'intervento del servizio sanitario nazionale la formazione del personale con soddisfazione debbo dire che della funzione pubblica oggi ha una capacità di espressione rispetto a tematiche che una volta che il sindacato confederale aveva difficoltà ad affrontare penso che questo sia segno dei tempi
E di quella che il compagni dottor Costa questa mattina definiva molto bene come la diversità da organizzare nell'ambito di una unità di intenti e di una centralità dell'utenza di cui molti oggi si dimenticano ringrazio tutti
C'era cinema
Quanto quindi quindi
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Questo
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