"Catallassi" - trasmissione di approfondimento in chiave liberista dell'economia italiana ed europea

Buongiorno a tutti da Benedetto Della Vedova benvenuti a questa puntata dica Tallahassee iniziamo come sempre ringraziando l'ospite di oggi per aver accettato l'invito di radio radicale ringraziamo Mario Signorino Mario Signorino
Sicuramente agli ascoltatori più fedeli
Da qualche tempo di radio radicale lo conoscono benissimo
Fondatore degli Amici della Terra Italia già dal tante cose già senatore radicale per una legislatura negli anni ottanta
Comare Signorino quindi
Parleremo
Di ambiente
In particolare a partire dalla relazione introduttiva che signori non ha fatto
Nell'aprile del due mila quattro al congresso nazionale degli amici dalla terra in cui pone una serie di questioni svilupparne una serie di analisi in particolare sull'ambientalismo politico in Italia ma non sopporto innanzitutto grazie al massimo
Ecco io volevo
Proprio partire
Da questa questione che
Viene affrontata dunque nella parte iniziale di questo di Petrescu tra l'altro lo segnalo per gli ascoltatori io trovo che il documento sia molto
Interessante e quindi segnalo chi ci ascolta lo diremo poi anche la fine comunque lo segnalo già all'inizio chi vuole
Trovare
Chi vuole trovare questo il testo questo
Di questa relazione
Lo può trovare al sito sul sito degli Amici della Terra www punto amici della terra punto it proprio non peggio trovate questa
Questa questa relazione
Allora signor no ambientalismo politico
Non non voglio fare
Non vogliamo qui tentare di fare un sintesi dalla storia dall'ambientalismo politico in Italia
Quindi parto da un'affermazione che c'è in questa in questa relazione che mi sembra che lei condivida cioè
Alla fine l'ambientalismo politico è stato per usare un termine
Contro produttivo rispetto Allo sviluppo di una cultura politica
Della tutela dalla qualità dell'ambiente in Italia possiamo partire da un'affermazione così netta
Tutta la questa relazione io lo gli ha dato un taglio che alla fine un attacco molto critico la allora l'ambientalismo politico oggi prevalente e questo è il fa parte anche questa affermazione di cui io sono molto convinto
Il d'altra parte basta osservare quello che accade
Molto spesso nelle cronache perché rendersi conto del perché di questa affermazione che per me molto importante che io intanto son partito da una necessità un'esigenza che è quella di fare un punto sulla situazione dell'ambientalismo dopo più di trent'anni dal bar dove le prime politiche ambientali nel mondo quindi mi è sembrato che fosse tempo di comincia da ripensare un po'i termini della con cui oggi si presenta la questione ambientale rispetto ai termini in cui l'abbiamo affrontata negli anni settanta il passato preciso laterali solerti fondati ma settantasei rimanga tassista alta sei abbiamo cominciato a settantasei il e allora pubblica o ancora la rivista prova radicale su cui abbiamo iniziato apporre le prime posizioni allora abbiamo avviato soprattutto la controversia
Più chiare a livello nazionale
Però sono passati tre decenni sono tre decenni estremamente importante in cui monta subito trasformazioni notevoli
E quindi
Mi pareva necessario fare appunto un bilancio sugli sia dell'ambientalismo che delle questioni ambientali oggi sul tappeto
Fu una delle prime valutazioni critiche quella che riguarda le posizioni assunte dalla maggioranza dell'ambientalismo oggi sia insediati dei rifiuti
Che di altre tematiche i grandi infrastrutture e così via il modo di operare deve di delle associazione oggi prevalenti e a mio parere danneggia l'ambiente inglese
Risolve le questioni
Il la la domanda verteva sulla cultura
è andata non c'è mai stata una vera e propria in Italia neanche negli altri Paesi una vera cultura delle riforme in campo ambientale
Cioè c'è stato in Italia per opera nostra e questa è stata però un'eccezione
Negli anni settanta e per tutti gli anni Ottanta cioè finché siamo riusciti ad avere un ruolo di leadership politica nella in questo movimento da allora in poi quindi da più di dieci anni non non esiste una più una cultura delle riforme si stia invece le culture di tipo estremistica o fondamentalista
Che io ritengo fra l'altro molto pericolosa in riferimento a questioni più generali liquide
Tra le cose che vi sono in questa
In questo scritto in questura
Nell'azione
C'è proprio un attacco al cuore della questione dell'ambientalismo politico in Italia così come anch'io la vedo cioè
Ci si chiede ma la questione ambientale è una questione
Riformista o riformatrice o è una questione o è un fatto rivoluzionario è qui in Italia
Perché se noi ci rifacciamo soprattutto agli schemi mentali
Nella maggior parte del movimento ambientalista Tiziano globale devo aggiungere oggi la questione ambientale non solo non è rivoluzionaria me ma non è neanche riformista perché dite extra
Destra spinta nel senso che il movimento ambientalista nasce intanto dopo l'avvio di politiche pubbliche quindi politico istituzionale in materia ambientale
Cioè gli stati cominciano a interessarsi di questi problemi e quindi a provvedere prima che si affermi un forte movimento di protesta
E il queste politiche nascono nel nel cuore dell'impero del male con un intento cioè negli Stati Uniti con l'amministrazione Nixon nel mille novecentosessantanove
Quindi
In più nella in tutta la prima fase anche in Italia ne abbiamo avuti gli esempi molto chiaro in questo allora noi con la l'associazione amici della terra Italia è nata nell'ambito radicale insomma ci siamo mossi in quell'ambito
Tutti i primissimi i primi anni e e noi abbiamo trovato gli avversari più forti a sinistra il mio a destra invece nel PC di allora
Il e questo si spiega il perché l'ambiente metteva sul tavolo questioni che erano stati trascurati fino all'ora e non venivano neanche presi in considerazione da una cultura che si interessava di fatti
Attinenti alla produzione proprietario abbiamo bisogno di Massimo D'Alema borghesi ma sono ma lo erano anche soggettivamente nel senso che il i primordi un po'della dell'ambientalismo che non ha però non hanno nessun alcun legame con l'ambientalismo politico di adesso comunque esistono e sono esistiti storicamente
Fra ottocento e novecento sono sono fermati in ambienti altoborghesi non c'è
Conservazione il modello natura i parchi nazionali queste cose qui
E anche nella privo che nel dopoguerra il la grossa
Presenza non strettamente ambientale però era quella di Italia Nostra che si interessava appunto della
Beni culturali e nel
Vintimille non c'è innestando o come dire è una
Uno dei tanti occhi lucidi più ci rivela tritolo gioco navigano nell'ambito ambientale
Ma c'è anche poi un motivo oggettivo le questioni ambientali richiedono gestioni soluzioni
Non improvvisate fra l'altro ma richiedono di incidere anche sui meccanismi che governano la vita economica e sociale
Cioè quindi non è che una riva fa la rivoluzione c'è un c'è un palazzo intero da conquistare ci voleva e occupa non c'è niente di tutto questo
Ci sono c'è un insieme di soluzioni che vanno trovate vanno gestite
Il cioè il buon governo
Tant'è vero che il in un qui è un dico un discorso difficile per l'Italia c'è il complicato se uno vuol fare un bilancio della questione ambientale dopo tanti anni lupo dare un giudizio semplicistica ma del tutto bene tutto ma perché innegabilmente ci sono stati delle grosse di grossi risultati positivi da tutti i punti di vista il anche se l'Italia è partita con grande ritardo rispetto agli altri Paesi rispetto agli Stati Uniti sono circa sedici diciassette anni
Di ritardo
Però e soprattutto anche perché noi abbiamo poi trasportato in Italia i provvedimenti dell'Unione Europea in sostanza per decenni
Io ho fatto così pare ho conseguito notevoli successi ma le abbiamo conseguiti soprattutto in quelle materie in cui bastava il comando
Da parte dei poteri pubblici cioè la proibizione sta più delle solite eccetera per cui le industrie doveva adeguarsi vi ha funzionato
Il PC settori in cui non abbiamo conseguito dei grandi
Il grande risultanti copie sono rimasti praticamente la stessa di reazione del passato sono quelli in cui in cui il come dire il l'obiettivo dipenderebbe dall'efficienza della pubblica amministrazione
Che il basta citare il settore della il ciclo dell'acqua dalla tutti i suoi momenti compresa la depurazione eccetera estremamente arretrato proprio come da decenni fa malgrado esista poi la legge Galli dal dal novantaquattro
E più di uno rimanere un momento sulla questione più più generale
In questo senso
Sembra
Importante ribadire che l'ambientalismo
Politico in Italia nasce in ambito radicale
Nasce
Con la contrapposizione della sinistra orientata comunque ancora
L'ordine nel passaggio successivo nasce intendo angusta
Ecco e questo è importante sottolinearlo perché oggi
Non solo i ventenni ma anche
La percezione invece è che l'ambientalismo sia necessariamente un fattore antagonista della vita politica
In Italia
Nell'Occidente cioè l'ambientalismo come lo conosciamo oggi quello politico poi possiamo discutere sui tedeschi dall'evoluzione degli Oscar Fischer eccetera ma i Verdi italiani anche i Grünen sostanzialmente eccetera
Narra hanno ormai una
Acquisito una connotazione fortemente antagonista anticapitalista poi con i cascami antimperialisti quindi antiamericani eccentricità e come del due due qual è il punto di snodo
Che ha portato a questa connotazione così evidente per per cui il le l'ambientalismo in politica e di sinistra e antagonista
Beh il difficile rispondere di intanto le vicende italiane sono diverse da quelle del incerto una certa misura diversa da quella del resto del dell'Occidente
Il per cui ripeto in Italia c'è stata questa prima questa leadership politiche se non riuscire a esercitare noi dopo c'è stato una nostra sconfitta
Ma totale da parte della dell'ambiente dell'ambientalismo maggioritario che vuol dire non solo verde della parte ma associazione in particolare Legambiente dall'altra quindi noi dobbiamo prendere atto di questa sconfitta John le posizioni che io definisco di tipo
Il riformista ma tradotto questo vocabolo con reticenza perché non non era questione di Teoria e qui il
Non saprei come definire
E non c'è il Parco fra l'altro e Corey toglierebbe di mezzo un equivoco non è che c'è una contrapposizione tra ambientalisti moderati e due interisti invece che sono il più radicale senso comune del termine il cioè qui c'è una contrapposizione che ormai da parte della maggioranza del movimento in tutto il mondo e sfociata supposizioni no-global cioè in cui il cioè il regime geneticamente generalmente anticapitalistica antioccidentale in cui le stesse questioni ambientali hanno un posto estremamente marginale
Il movimento ambientalista a livello internazionale ha avuto una ingrossato come dire utilità per i no global perché all'inizio di via fabbricato gli ha passato un'immagine buonista
Lei è stata una lo proprio si è fermato partendo esattamente dalle dalle questioni ambientali interpretato in un certo modo
Il ma io direi che questo fenomeno
Si può far risalire ai primissimi anni novanta in particolare mi riferisco al novantadue dell'anno nella conferenza dell'ONU di Rio de Janeiro cioè che è stato lui in quell'occasione il partecipando alla preparazione di questa conferenza e
Durata molto a lungo
Che si operato è andato fuori
Sfociata nel rapporto Brundtland è cominciata cioè è stato infine è stata preceduta va be'questo rapporto che poi a costituire un po'la base teorica
Su cui si è organizzata questa conferenza eccetera che la conferenza da cui sono usciti la convenzione sui cambiamenti climatici qui poi successivamente il protocollo di Kyoto la convenzione
Sulla biodiversità eccetera eccetera insomma
Le è stata in quell'occasione che si operato il contatto contratto
In due movimenti che ero fino all'ora stati abbastanza
Tutti dividi versi ficcato il cielo motivo le associazioni ambientaliste
E quelle per terzomondista e per lo sviluppo eccetera in questo contatto a rimetterci è stato un momento ambientalista e cioè che a abbracciato fatte proprie completamente le posizioni lei terzomondista di e di fatto diventata una corrente fra le tante di quel movimento più ampio poi fra sia pure Porto Alegre e così via questa in questo processo si ulteriormente destabilizzato fino a far confondere ormai dal punto di vista culturale le posizioni ambientaliste con quelle
No global dice che è un paradosso questo alla fine è quello di un d'ambiente al ritmo tra virgolette che finisce per essere anti industriale voglio dire anti occidentale insomma anti industriale
Ma infatti si basa anche sul analisi sul
Facendo perdere l'analisi attuale su quello che davvero è diventato il nostro pianeta poi ci verremo Lomborg altro ma anche proprio in una prospettiva tra virgolette storica
Sia il paradosso di tutti i tipi di estremismo occidentale
Cioè il le politiche di tutela dell'ambiente come ho già detto nascono all'interno dei Paesi occidentali ricchi e democratici
Che per decenni paesi non ricchi né democratici nel ci dentale non hanno avuto alcuna politica di tutela ambientale ma anch'essi anzi del tutto dell'impero sovietico eccetera
Non si conoscono non sono mai conosciuti molto bene però hanno dato luogo a disastri ambientali che è difficile anche immaginare da parte occidentale e che hanno avuto come e semplificazione massima l'incidente nucleare di Cernobyl
Nell'ottantasei ecco cioè mi è successo un incidente che in con quelle modalità non poteva succedere ad Ovest c'è il teste
E la la verità e quindi il il la tutela ambientale nasce dato lo sviluppo economico
Che solo quando i Paesi al
Superato un certo livello di un po'economica eccetera quindi a nuove risorse aggiuntive non solo ma hanno a seguito di queste una crescita culturale generale nella popolazione nasce l'esigenza di incominciare a tutela dell'ambiente e quindi di cambiare strada rispetto a quella seguita al passato in cui lo sviluppo è stato perseguito
Senza interessarsi delle sue ricadute negative sul suo in campo ambientale ed è questa la verità
E allora e idee una condizione ancora oggi nei paesi più poveri non è possibile neanche pensare tantomeno passare o aspettarsi di avviare nelle politiche di tutela ambientale
Questa
Ma è anche intuibili o credo abbastanza facilmente perché dove esistono poi problemi di sopravvivenza o di miseria diffusa le questioni addentare passa in secondo piano necessariamente
Ecco
Tutto questo poi mentre appunto verso senza voler fare una polemica politica a questo punto un po'scontata mentre noi siamo abituati ad esempio in Italia a vedere ormai i Verdi
Punto di riferimento dall'ambientalismo politico le presunto ma insomma comunque identificarli è e compagni sono associazioni diciamo abituati a vederle appunto quasi necessariamente schierati in una prospettiva politica antagonista
Quindi
In Italia con quello che significa Point con i movimenti che si richiamano
Nell'essi coma non solo al comunismo eccetera
Ecco una parte impone sinaptico si interrompe l'incremento Magna
Anch'io parlo di destra e sinistra però lo faccio perché questi sono nel modo comune di ragionare nate nel circo nel rapporto tra S destra o sinistra interessa Finardi margini non ha alcun senso assolutamente anzi io credo che
Esistano poi ci verremo rispetto a quanto si diceva inizialmente esistano soluzioni possibili che nell'agiografia tradizionale magari possono essere considerate più tra virgolette di destra non ci sono soluzioni possibili a data alcuni dei temi
Che la questione ambientale solleva
Ecco
Dunque è relazione c'è un altro elemento di attacco frontale con l'ambientalismo politico e non solo politico
Più quello ufficiale in Italia quindi Legambiente Verdi eccetera
Siccità il L'ambientalista scettico di Lomborg quindi un un testo su senza volerlo
Enfatizzare oltre necessario ma un testo in cui ne abbiamo già parlato già c'è già capitati parlando in questo l'unica un testo in cui vengono sfrattati i miti
Del catastrofismo ambientalista
La cui sintesi potrebbe essere e credo lo sia anche più o meno letteralmente a un certo punto
La cui sintesi eh su un sacco di problemi ma il mondo non è mai stato un posto in cui si vive bene come come quello attuale
E quindi c'è anche questo
Nell'attacco all'ambientalismo antagonista
Cioè che viene poi circa sessanta in modo molto molto molto molto netto cioè quello della la la grande balla insomma sì ma in rima e sull'un'informazione
Demagogico e populista non è che il lago oggi che falsa in generale cioè il però volevo chiarire il caso Lomborg è un caso straordinario a mio parere dal punto di vista non di quello che lei scrive
Che non ci sono grandi novità quello che scrive Luigi anzi niente fa ma c'è una formazione molto significativa opinione in rame straordinario per il la reazione che ha suscitato nella stragrande maggioranza degli ambientalisti
Il novantanove per cento dei quali si è rifiutato persino di leggerlo ora io capisco perché un mattone
Notevole il
E però questo rifiuto di leggere un testo che non è un testo ideologico o di teorie
Perché Lomborg è uno statistico quindi la sua è una pubblicazione di carattere statistico
Ricordiamocelo anche difficile da reperire coeve danese che viene dalla mia è una storia che simili stasera si esibirà docente ci ecco e che viene attaccato perché perché Luís quello la il valore del testo di Lomborg è che dimostra
Come vanno trattati la metodologia corretta di trattare i dati quindi dati significativi quelli che non lo sono Cheltenham in cui criteri facendo le bucce su cui sul modo disinvolto con cui vengono usati questi dati dal movimento dimostra quello che si sapeva da decenni però cioè a prescindere dall'ambiente e riferendolo anche nelle condizioni per esempio economiche e culturali o sociali sono generali ecco ma scusate io ritrovato affermazioni dello stesso senso
Ma senza una base di dati ovviamente di Lomborg in molto vecchia routine pop
Che molti del del il tipico di Popper questa la posizione di chi dice stiamo attenti con tutti i problemi che ci sono noi oggi stiamo in un mondo in cui sono stati progressi che mai che anche storie chi può negare questo augurio di e e non vale forse neanche la pena non c'è il tempo di stare a prendere i parametri gli indicatori principali che documentano queste almeno basta pensare per mero coloro come me che purtroppo vecchi abbastanza da ricorda personalmente come stanno le cose mezzo secolo fa
Mezzo secolo fa l'Italia era fra i Paesi occidentali in come gli altri paesi europei cioè in un Paese in cui le condizioni di massima della popolazione la miseria
E il e quindi pensare qual è la rivoluzione rappresenti il fatto che oggi non lo sia più e quindi oggi nascono da decenni e dei giovani che non hanno idea di che cosa fosse prima una vita tre industriale diciamo pensione
No questo in comune è importante perché
Da Lomborg poi si passa
A una questione politica non avrà deciso mentre sistematicamente l'opinione pubblica costruire noi siamo cioè stiamo assistendo una fase particolare
Una fase in cui giustamente i poteri pubblici nel dei Paesi democratici vengono sempre di più costretti costretti a alla trasparenza
Non cito soltanto il diritto di accesso alle informazioni detenute la pubblica amministrazione in una battaglia presepe abbiamo fatto noi soprattutto in Italia e su cui abbiamo ottenuto e quello era addirittura un mio emendamento presentato loro in senato
Quando è nella legge istitutiva del ministro all'ambiente la il riconoscimento del diritto di accesso dei cittadini alle informazioni in campo ambientale
E però era in passato era una una cosa impensabile prima insomma cioè costringere la pubblica amministrazione è soprattutto una
Burocrazia pubblica quale quella italiana a alla trasparenza e alla mettere a disposizioni proprio il documenti era una cosa inimmaginabile quindi ma il adesso persistito cosa all'anno va dicevo che appunto l'accusa che viene fatta che poi tutto questo a sinistra da un'altra Susan Boyle no guai se un governo con viene poi colto in castagna mentre mente
Che Inler e anche mente dico carità insomma si continua a dire che è giusto
E questo sì se c'è quindi la critica si esercita persino in Paesi impegnati in guerra con gli Stati Uniti eccetera più che giusto però contemporaneamente cosa fanno i movimenti espressione della cosiddetta società civile
Cominciano a ritenere che ha eccetera
A mentire c'era sparge l'informazione fondata su dati di fatto sbagliati Cessna sbagliati
Ho modificati apposta cioè questo perché perché ritengono che l'allarmismo continuo cioè la presentazione in termini catastrofici di qualunque problema serva ad affermare qua mantenere un loro ruolo
Secondo me è un gravissimo errore cioè il giorno in cui ci saranno e ci saranno catastrofi vere
Perché la natura non è quella cosa così dolce e tranquilla come dico molti di loro
Eccola la gente non arriverà verrà presa alla sprovvista perché ormai abituato da tempo a essere informata in maniera allarme allarmistiche Richard le piogge acide lastre lo stesso problema dei rifiuti che una questioni tipica di gestione il complicato e costoso Nardi sentiti gestione amministrativa cedere produttive e così via
Viene è stata sempre presentata come addirittura un'esemplificazione gelosa di dei libri di filosofia quasi scritti sui rifiuti che la follia assoluta e la dimostrazione che un l'Occidente capitalistico
Destinata a essere sommerso dalle proprie scorie
Una adesso solo in Campania in qualche altra regione eccitante del del sud cioè guarda caso esattamente nelle zone in cui in Italia l'amministrazione pubblica e più incapace ecco più corrotta questo problema continua
A provocare disastri in altre regioni
Stanno lì tranquillamente a fare quello che si riteneva possibile fare assunte cominciata agli inceneritori senza i quali non si risolve il problema dei rifiuti sul tema specifico dei rifiuti
Veniamo tra un po'io volevo partire affrontando
Alcune questioni che vanno abitualmente sotto
Sotto l'etichetta questioni ambientali volevo partire da quella che forse
Sarebbe più improprio mettere unicamente sotto l'etichetta questione ambientale ma che lo è o e sicuramente lo è stata anche come punto di snodo dell'ambientalismo politico e cioè il nucleare
Io volevo brevemente
Ricordare come si arrivò al referendum nucleare dell'ottantasette dove forse appunto si salda a Roma un un po'le due visioni quel riformista quel quella antagonista quello momento d'dopodiché con l'antagonista prese
Successivamente ma in termini politici il sopravvento di Dobbiaco Palermo poi di Pippo io
I verdi che si trasformano da
Solo che da da movimento come come era stato all'inizio anche un po'con una con un con un imprinting non il solo in più un imprinting radicale poi arrivano quella situazione in cui riconosciamo ecco
Paolo ottantasei Cernomyrdin si è avvalsa di come noi siamo arrivati alle ore nove facciamo la molto breve credo non revisione dicevo io sul nucleare ripeto al la consulenza nucleare in su scala nazionale è stata
Avviata e praticamente sviluppata praticamente da noi dice Almirante partito la DC
E non ci sono dubbi nel settantasei settantasette
Il fu determinante ovviamente l'azione radicale nel senso è il che soprattutto perché il allora i radicali cosa erano erano quattro parlamentari eletti dopo il settantasei che dal settantanove in poi ovviamente desiderando il tuo diciotto diciannove però questa presenza seppure limitata di tipo partitico
Servizi a rompere l'unanimità che esisteva allora tra tutti i partiti di tende alla destra all'estrema sinistra compreso il più brutto manifesto eccetera a favore del nucleare e comincio a innescare poi delle reazione contro reazione che ebbero il loro epicentro sopporti soprattutto nel Partito Socialista Italiano e soltanto dopo cioè cose ormai pregiudicare abbastanza dal contesto nucleare anche nel partito comunista
E quindi io ma la questione nucleare qual era era quello di uno noi siamo allora avevamo beh c'era di tutto come in tutte le questioni Vincenzo per quanto riguarda il momento ambientaliste
Come tipo di tipologie culturali politiche c'è c'è la di tutto tanto che è vero se c'era la partita vitale dall'altra c'erano gli autonomi
Sia pure con ruoli diversi cioè a livello nazionale solo noi in quanto ripeto era impegnato il partito radicale di allora
Eravamo in grado di condurre un'agitazione
Dall'altra parte c'era un comitato locale a Montalto per Montalto di Castro alcuni in cui ero presente all'Osiride si diceva e si sfotteva parecchio con i principi che poveraccio
Il Nicola Carlo Caraccio il principe Autonomie
Però ecco il
Il dovere è un genere di questo appunto ero di vendersi ricadere all'autonomia era un fatto rivoluzionario ragione valida nell'errore le nostre ragioni erosivo politico c'eravamo convinti che il programma intanto da chi in queste cosa era questo programma nucleare che era il cosiddetto pende piano energetico nazionale allora fatto da Donat Cattin nel settantacinque che prevedeva una soluzione alla francese
Vale a dire una sessantina di centrali nucleari
Da costruire entro la fine del secolo
I nuovi addirittura in Milano centonovanta quindi era una sostituzione con la un tentativo di copertura di monopolio diciamo per quanto riguarda la fonte elettrica
Il noi contestavamo sia l'entità dell'investimento che una serie di altre questioni a cominciare anche da quelle della sicurezza
Perché ritenevamo che le regole che presenta già portavo negli Stati Uniti non fossero compatibile con un territorio quale quello italiano
Per esempio il gli Stati Uniti attorno a una centrale che è saggio interessato da un eventuale piano di evacuazione era diciamo quindici chilometri
In Italia questo non poteva essere visto che la densità di centri c'è presenta Caorso doveva essere intorno ai tre chilometri
E queste il ma il un io nel periodo successivo poi dopo una volta finita chiusa controverse nucleare
Ebbi modo di interrogarmi di nuova che abbastanza spesso sul sulle regioni che c'è uno spinto dal tenere quelle posizioni e mi sono confermato su alcuni punti importanti di cui la miniera di carattere economico
E il mille intanto questo era già allora abbastanza chiaro ma adesso lo è ancora di più il mercato ha bocciato il nucleare come tecnologia prevalente nella produzione
Evidente perché non stiamo parlando di una tecnologia che sul mercato da decenni dieci
E il da circa vent'anni non ci sono ordini praticamente di nuove centrali sono in sostituzione di vecchi ora il
Soprattutto negli Stati Uniti e dal negli anni ottanta non si sono più ordinato nuove centrali nucleari perché questo il perché è importante riferimento agli Stati Uniti perché al contrario dell'esperienza francese
Cucina il nucleare è stato realizzato da un'impresa pubblica
Indenne gli Stati Uniti come si sa il parametro del mercato il prevalente si parla e si tratta di compagnie private
Ecco stranamente lì ci si è fermati
Dopo i primi in decenni Disney infradito come dire degli investimenti
E poi tutti gli altri paesi che hanno sanno che l'unica eccezione è rappresentata dalla quindi il Piaggio cadute le sue carte sul nucleare
Eccelle quindi che è stata una scommessa vinta anche in termini economici proprio nucleo no è incerta c'è escono nel mercato perché si affermano ma perché non non era conveniente perché la l'intensità dell'investimento eccessiva per un primato
Non è neanche secondo me il fatto del rischio di un incidente delle conseguenze per cui si sa che lì non c'erano cinefile massimali
Sì che non fossero garantiti dallo Stato ma non è non è tanto quello quanto il fatto che una centrale nucleare posta infine anche di pitone centrale convenzionale interna elettrica convenzionale a parità di potenza e quindi non non se i difficili da un privato da solo decide di investire tanto per poi recuperare nei decenni successivi pesa il nucleare e una richiede una pesante presenza pubblica nell'economia quindi una rigidità crea una rigida che a mio parere eccessive perché non risolve i comunque il problema energetico ripeto malgrado racconta elettrica acquisti abbia acquistato
Nei Paesi sviluppati in un ruolo sempre più importanti però non è che esaurisce il bilancio energetico di un Paese
Ci sono gli usi non elettrici che continua a essere predominanti basta pensare alle auto eccetera
Cioè come quello non può essere mai risolta dalla dalla folta puramente letta
Killer
Non comunque non
Il mercato ha ritenuto che si potesse rivali ma anche in Francia
Partite andando Strapping adesso la l'aspetto economico e civile che il lo sviluppo del nucleare e legato alla presenza di
Secondo
Il oggi molto più chiaro le imprese molto chiaramente che in passato io credo che chiarissimo che la diffusione del nucleare civile del mondo sarebbe una follia assoluta
In considerazione nella dello scontro in atto con il terrorismo
Cioè non non è che pensabile che per le centrali nucleari e si possa fare l'equivalente di un trattato sulla non proliferazione in cui cioè gli Stati che già hanno le alla bomba atomica dicono no agli altri
C'è infine Ettore impensabile quindi come si pensa che il ogni lì anche la sicurezza mentre si sa che i reattori occidentali non dopo Charlotte
Ma prima cioè dopo l'incidente insieme ai diario di bordo negli Stati Uniti tra highlander
Ma nelle settantanove hanno subito una radicale revisione quindi un in cui il gli aspetti di sicurezza sono stati implementati al massimo in misura ridondante
E comma la sicurezza poi non è solo una questione di technology come in questo momento il sito di gestione Gigi eccetera
E questo e e si può ritenere quindi possa essere fatto lo standard ottimali solo in società
Democratiche e trasparenti in cui esiste un ruolo autonomo di di scienza e tecnologia eccetera eccetera con l'IRI una società dittatoriale
Con non è non è pensabile che ci siano garantite le stesse misure di sicurezza però ripeto cosparge il mondo di impianti nucleari centrali impianti di riprocessamento del combustibile di fabbricazione del combustibile eccetera eccetera
Significherebbe diffondere il la minaccia nucleare in giro in tutti i Paesi dove per minaccia nucleare intendiamo produrre l'incidente alla centrale no no io intendo in quelle terroristiche
Cioè il le azioni terroristiche presso impianti civili centro in cui io credo sia impensabile comunque non è stato ancora chiarito dopo l'undici settembre
Come incrementare in maniera adeguata la sicurezza passiva non delle delle degli impianti nucleari in Occidente
Quindi la valutazione di Mario Signorino a distanza di
Tanti da
Considerando il petrolio a cinquanta dollari al barile poi io leggevo le previsioni di un primario
Istituto di ricerca proprio sulle questioni energetiche che non so come fanno prevedono per il due mila sei petrolio di nuovo sotto i venticinque donne ma comunque oggi colpetto alla cinquanta dollari la Cina il consumo esplosivo di petrolio da parte della Cina oggi domani da parte dell'India e c'è
Con
Io non sono un tecnico ma comunque con i progressi nucleare più o meno intrinsecamente sicuro eccetera eccetera quindi progressi nella sicurezza delle centrali eccetera
In questo quadro comunque Mario Signorino ritiene che l'opzione nucleare non sia un'opzione praticabile o da praticare in un Paese come l'Italia soltanto
Quindi ovvero le ragioni principali di opposizione non erano quelle attinente alla sicurezza
Tenendo conto anche del fatto che la sicurezza è stata migliorata anche perché
E l'insistito e si è mosso molto movimento antinucleare ricordiamoci incidente di Cernobyl in Ucraina e avvenuto
E non poteva avvenire come io anch'io riconosco in Occidente ma che in Occidente prima dice nobile si negava che fosse possibile centri nucleari anche in URSS
Il che vuol dire che allora gli aspetti nucleare in Italia mentiva hanno perché c'era un ordine gli elementi per sapere la situazione sovietica era disastroso e quindi non lo ripeto sono carattere economico cioè che cioè che va in controtendenza rispetto a quell'obiettivo quello che in Italia non si riesce mai a raggiungere in maniera convincente
Di diminuzione di arretramento della presenza pubblica in economia vedovi che da una parte si si chiede questo dall'altra si chiede che venga riavviato
Un un un programma di investimenti di Dini misura ancora imprecisata perché sul policy
Si avventura a fare neanche stime presunti di quanto occorrerebbe per rilanciare i cani un programma significativo di centrale nucleare vedo in questo una grossa contraddizione
Poi secondo ripeto l'elemento del della minaccia terroristica è un elemento indiscutibilmente serio e non so insuperabili secondo me
Soprattutto poi mi pare che
Visto io non sto lì a inseguire il petrolio cinquanta dollari o a venticinque non mi interessa né faccio questione al contrario della maggioranza degli ambientalisti sulle esauriti da delle scorte dove c'era il problema
Il problema è che però se anche ci fossero scorti inesauribili comunque netto
Non è ovviamente così
Il prezzo ma non solo il prezzo commenterà il comunque ci sarà la possibilità di aumenti anche straordinario di prezzi perché il mercato risente è troppo fragile risente fra l'altro come sappiamo di elementi geopolitici di è evenienze contingenze politiche militari e così via che ed è gestito da imprese più che i Paesi produttori io credo che in palese il che hanno vissuto fino a oggi ottimisticamente sulla previsione dell'appunto del riserve inesauribili
Ma sono saranno loro per primi a i famosi multinazionali apprendersi paura di fronte a scenari militari che geopolitici
Che noi non possiamo possiamo conoscere prima prevede quindi masse appunto due quindi io dico bisogna comunque bisognerebbe puntare a una sostituzione nel lungo periodo del petrolio comunque
Niente allora comma non con un nucleo dovranno dare fra l'altro la tecnologia vecchia di limiti in più di mezzo secolo cioè e la tecnologia che Stendhal derivante dalla dal
Durante la bomba nucleare voglio dire quindi una vecchia tecnologia
Noi andiamo ormai in campo scientifico le direttrici di sviluppo che cambieranno trasformando completamente la nostra società del qui e pochi decenni sono quelli che riguardano le scienze della vita dei senza il le biotecnologie le nanotecnologie oltre alla continua evoluzione del tecnologia dalla conoscenza quindi
E fisso che noi andiamo a basarci sul tecnologie molto vecchi
No in termini pragmatici un problema di una produzione
Di energia elettrica con un suo concerto mitologico geometrica rischia Geppetto con poi più è sempre difficile dire se sarà così siamo d'accordissimo
Cina in cioè commi qualche miliardo di persone comincia consulente adesso l'India la Cina sono in pieno sviluppo e quindi come Teheran
I loro consumi in maniera drastica ma attualmente sono a livelli minimi incivili consuma ancora malgrado lo sviluppo intenso che li conosce superò dipendenza dal petrolio
Sostituendolo secondo me sostituendolo con fonti rinnovabili
Non nei modi cioè ecco non cercando
Le le fonti da nicchia cioè che possono far contento qualcuno Beppe Grillo eccetera lui il
Sì pannellino solare sopra il tetto non è quello che più puro
Giovare il una delle ipotesi che si perseguono a livello internazionale molto poco in Italia devo dire l'idrogeno idrogeno derivato non dagli idrocarburi credo che sia un tema dato derivato da sei
E quando sarà possibile dal dal surale fotovoltaico ammesso ecco ma su queste cose bisognerebbe cominciare a fare delle verifiche anche di pratica
L'economica
Cioè il il fotovoltaico riguarda anche i voli spaziali eccetera eccetera né però fino a oggi non è perseguibile in termini economici
Però ecco se qualcuno a soluzioni diverse dall'idrogeno eccetera
Li tiri fuori fino adesso ho visto però che anche negli Stati Uniti quelle una delle delle direzioni in cui investono di più
E non investono invece sul nucleare
Degli stranieri ci menzogna
No l'organico
Passiamo dall'energia a un altro tema
Ragionando in una logica non ideologica non antagonista ma come diceva superiore conclusione della sua di questa relazione nella logica del buongoverno
Rifiuti
Lo scontro è possibile che siamo ancora lo scontro ideologico tra i verdi devo confessare non vogliono in termovalorizzatori che magari poi io non mi occupo più di rifiuti dall'avere un mucchio di anni perché per me
Dopo i primi gli anni in cui bisognava come dire convince amministratori che bisogna occuparsi in certi modi di questa problematica
Ormai non rimangono che aspetti tecnici tecnicismi proprio non mi interessa l'oppio praticamente c'è il tutto risolto a livello di normativa se ci sono ancora delle zone grigie di normativa Vieste perché la l'abitudine italiana ha vinto
Di voler complicare le cose inutilmente addirittura a livello di definizioni deve essere rifiuti per cui non c'è ancora né non ce l'ha piena corrispondenza tra l'Unione europea l'Italia
Il re in tutto si le le aree gestire decentemente non c'è problema in Italia c'è questo da una parte questi cioè questi intreccio di malefico
Da una parte
Gli ambientalisti che trovano molto più comoda questo lo capisco io fare protestare mettersi alla testa dei cortei di vissuto di ogni rifiuti d'impianto di qualunque tipo esso sia tirare discariche giustamente
Agli inceneritori dall'altra gli amministratori locali che in Italia non rappresentano lo Stato rappresentano la piazza
Il quando uno vede i sindaci che fanno
Che si oppongono a gli impianti corrida e gli stessi discorsi eccetera dei no global secondo me l'obbligo si può capire il sindaco francamente no
A meno che non si dimette invece quest'intreccio che rende che ha reso impossibile a risolvere il problema della gestione dei rifiuti anche lì
Forse in un futuro ma senza farsi delusioni che sono stati presentati sempre sulla raccolta differenziata e perché ci sono dei limiti
Oggettivi alla pratica al recupero comunque in futuro si potrà sventare un modello economico sì sì mariti anche economiche altamente
Però si sa che queste uno dei modi da perseguire per un'ottimale di gestione dei rifiuti ma non è certamente la soluzione ma se anche fosse la soluzione non lo comunque prima di mettere a regime un sistema di recupero efficiente passeranno molti anni il problema nostro quale che nel frattempo il giorno dopo giorno lei continuava a produrre rifiuti dovranno questi rifiuti e allora o si bruciano con tutte le accortezze del caso c'è recuperando il calore e via dicendo oppure si buttano sul territorio eccessivamente il numero delle discariche
Non c'è dubbio da qualunque punto di vista soprattutto ambientale cosa convenga fare fra l'altro faccio presente bruciarle faccio presente che per esempio ci sono città ben gestite come Brescia eccetera in cui queste cose fanno addirittura in centro
Cioè il problema perché fisici di fare le cose bene che ci sia una capacità pubblica di contro serio di queste cose
Il c'è tutti i paesi civili succede così sono non in Italia perché la gran parte del Paese va bene sono soprattutto nelle regioni del Sud non si ritiene di dovere affrontare questo problema di vedere consentire che si faccia vincere giorni allora finché così noi continuiamo a mandare i rifiuti in Germania dove cadeva
Adesso si pensa no Colletto se vogliamo andare in Albania perché sono morti di fame che io trovo una cosa indecente trovo indecente che a dire mandare all'estero siano soprattutto gli ambientalisti
Posso capire le persone comunico viste all'ambientalista che fa sfoggio di responsabilità verso l'ambiente verso il pianeta che fine generali terzomondista fino al al punto da diventare antioccidentale
Eccetera I e poi rimandato prima lanciò l'ho detto pure a Scanzano per i rifiuti nucleari
Ecco anche quello in due parole soltanto su Scanzano il rifiuto nucleare una questione la messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi delle nostre centrali cioè chiuse
è una questione che a livello politico istituzionale e politico posto io quando ero Presidente lampante
Cioè che era l'ente di controllo della sicurezza nucleare Agenzia ambientale lo apposta per un motivo molto semplice che avendo chiuso gli impianti i nucleari in Italia nel referendum ottantasette dell'ottantasette nessuno si era mai preoccupato di avviare a soluzione la messa in sicurezza dei rifiuti che erano rimasti e che sarebbero derivati ed anche dallo smantellamento degli impianti nucleare cioè se ha detto stop al nucleare ma non si era provveduto a ripulire i siti sì tanto che addirittura il reattore di di Caorso che è stato spento
Mentre all'inizio della sua attività
E rimasto per anni ed anni finché non sono riuscito a farlo chiudere con gli elementi di combustibile appesi sopra il nocciolo
Cioè in condizione di Stand by resta confermato Inc bastava un che se rimettere in funzione da un uno all'altro
A parte il dispendio di risorse inutili per un cade in una centrale non doveva produrre più ecco chi ha degli elementi di combustibili rossonero sopra no ottavi per anni e anni quindi era una pura
Follia
Tanto sui rifiuti probabilmente in una chiave di termovalorizzazione la possibilità di mobilitare gli investimenti privati c'è tutto
Sentite il forse ci si ci sarà di sicuro perché un un business il
Però il problema che bisogna farli cioè gli inceneritori
Saltiamo un po'se anche avessero messo in piedi il più efficiente il sistema del mondo di recupero dei rifiuti
Comunque prima di arrivare Cile alla messa a regime intendo di questo sistema e anche dopo
Gli arabi avere il degli impianti viene smaltito corre queste cose Alosi bruciano con tutti gli accorgimenti possibile conclude Virginia eccetera così mando o si spargono sul territorio
E poi fanno le polemiche contro l'ecomafia l'ecomafia prospera perché non esistono mezzi illegali di smaltimento corretto dei rifiuti
Allargando c'è un po'diciamo che è un'altra forma di proibizionismo che apre spazi
Oro alla criminalità perché di questo poi si tratta secondo mese uno avessi spinte giustizialiste che mandare in galera tutti gli amministratori pubblici responsabili dello fare queste cose
E sulla può invece sulle risorse idriche
Qui c'è un tema cioè quello che scade Schiavone non è la
Nell'ambito radicale c'è quello proprio geopolitico se vogliamo ma veniamo invece all'inglese ma più per la gestione della terza Italia ai suoi organizzò grandi opere settore di rilievo ambientale
Più arretrato del del paese e forse fin quando non dico del mondo perché
Anche per le prove che non aveva voluto proprio ideologicamente il PCI tenere fuori qualsiasi forma di mercato che significa anche di valori sono ormai una è ora è una situazione folle di tipo medievale cifre il
Per decenni
Il tecnico di quei settori più arretrato se lo consideriamo solo dal punto di vista della tutela ambientale perché invece le sfaccettature come ovvio trattandosi dell'acqua
Solo diverse però questo è il settore più arretrato che esiste in Italia ancora di più di quello dei rifiuti
E che da che cosa lo caratterizza lo caratterizza il fatto che gli enti che dovrebbero provvedere quindi garantire l'approvvigionamento idrico sono non noi militari cioè quanti comuni
E la pura follia
E allora evidentemente nelle zone del Paese più civile c'è più avanti
Mi mi si passi il termine economicamente e civilmente più sviluppate
La situazione ovviamente più accettabile
E nelle zone più sfavoriti anche del dal punto di vista istituzionale e politico e ancora una volta il mezzogiorno la situazione è folle
Ecco in per cui questi otto mila nove mila enti gestori non sono in grado non solo di gestire nulla ma io credo che siano la causa di arretratezza del settore
A questo si è tentato di
Mettere un riparo con con una legge approvata nel novantaquattro legge cosiddetta vegetali che non ha fatto molta strada ha messo in piedi un un itinerario estremamente complicato
Io ho perso confesso che da da qualche mese non valgono più occupato ma estremamente farraginoso e non che sia cambiato qualcosa di rilevante dire di Rocco
Delitto eccetera questo sì un po'di superfetazione amministrativa gli attori ambienti la cena di due vale a dire che nella
Ci sono un po'i fenomeni di comune sottrazione delle risorse illegale di risorse per cui anche da capire le cifre cosa vogliono dire cioè quando dicono che la rete idrica siciliana perde il cinquanta per cento il sessanta o il quaranta bisogna vedere quante dovuta tra l'altro nell'asta perde dov'è irrilevante soffra così oggi tra
La mamma la la ci fu proprio non la si cita l'aveva ciò non c'era acqua nell'estate non questo del due mila quattro quello del due mila tre quindi successiva arrestate della crisi
Periodo più sigla l'estate più siccitoso dal a memoria d'uomo quasi almeno di questo secolo e c'era l'acqua
Questo anche vorrebbe fare il Fianna la nel prossimo sulla però che la signoria SL quindi il
Quindi non è possibile che che ancora oggi dopo il due mila tre sessioni di tutti gli anni
Il problema delle acque delle risorse idriche voglio dire un tipico caso di di malgoverno ma di quello brutto
Del
Possibilità in questo qua c'è stato tutta la polemica sulla privatizzazione dell'Acquedotto pugliese eccetera ma possibilità in questo di come dire introdurre energie di mercato di presentata in Italia con la legge danni
Circa tre il meccanismo però estremamente tortuoso
Quello forse era un tentativo che però dal punto di vista amministrativo caricava di di di oneri di
Ti voglio dire non è possibile arrivare al due mila e oltre con nove mila enti uno più efficiente del oltre alle cure
Un altro tema che caratterizza
Ambientalismo politico in Italia la caratterizzato anche l'attività
Di un ministro verde dell'Ambiente come Pecoraro Scanio oggi caratterizzata dall'Ama
No no della Riviera usando la scusa dell'arma sto arrivando agli OGM per quello che ho sbagliato caratterizza un ministro Verda caratterizzato attività di ministro verde non dell'ambiente vantano di coltura come Pecoraro Scanio oggi e dell'età caratterizza l'attività di ministro dell'agricoltura di una persona che di sinistra non è
Non dovrebbe essere come
Ma non è che si senta come Alemanno vengo quindi a questo e agli OGM che è uno un altro dei cavalli di battaglia dall'ambientalismo politico in Italia ripeto non su questo non hanno il monopolio ma comunque
Questo è oggi M
Ravvisato il GM intanto il ministro missino allora deve di AN ex missino
Alemanno USA se non sbaglio se ho ben capito dai giornali la consulenza di un associazione mi ex cosiddetti capanni anni
Questo l'ho sentito chiunque non è monete molto divertente insomma
C'è estrema destra estrema sinistra le gemme del da un punto di vista generale cioè
L'essere anti OGM un connotato necessario di un movimento di una cultura ambientalista ma derivino
No
Per le cose divertenti ce le casualità divertenti insomma di questa piccola storia
Questa opposizione agli OGM
Si viene e dopo che se la dato molto credito
Ha una teoria
Perché era basata sulla anche istituto Wuppertal tedesco giuristi tutti
Che era basato sull'obiettivo che cos'è la cosiddetta dematerializzazione dell'economia
In cui si poneva come obiettivo delle politiche di governo una riduzione dell'impatto ambientale in termini quantitativi
Riferito all'insieme delle delle risorse fisiche del pianeta quindi riduzione dell'impatto dell'economia sono risorse fisiche diaria acqua suolo eccetera
E le dopodiché quasi contemporaneamente subito dopo mentre si cominciava a diffondere questa questa teoria anche in ambito europeo il della Comunità europea eccetera fino in fondo invece questa sì si solidifica questa ostilità totale
Al rinvio tecnologie che rientra invece nella corrente diciamo così di tecnologie
In materiali abbastanza il devo comunque che potrebbero dare un furti fatto ma comunque come fossero Simona esatto un po'
Impulso alla dematerializzazione difende le isole valutava delle risorse idriche poi vedremo quello che succede davvero però una per esempio una delle
Speranze legate allo sviluppo del biotecnologie in campo agroalimentare in campo agricolo ad esempio quello di sviluppare colture che abbiano
Minori necessità tiglio irrigazione che già questo sarebbe una rivoluzione fino alle cioè il problema che si si apre con le biotecnologie
Un capitolo completamente diverso nuovo nel campo delle tecnologico ottomane ambientalismo cervico composizioni di ma più Silvestro guardia quando ha soprattutto sa anche su questo però stiamo attenti si fanno obiezione di due tipi uno di carattere sanitario rischio lei sono assolutamente in malattia
Perché non esiste alcun elemento
Che possano giustificare questi questi attacchi
Per la sanità l'altro
E che l'altro abbastanza come dire giocato più abilmente
La confondendo i problemi circensi si contrappone alle Biotecnologia l'esigenza di qualità delle produzioni come se le vede ecologiche dovessero sostituire
Le produzione di qualità è vero esattamente il contrario produzione di qualità distretti più ristretta come quota sono state messe fuori mercato e quindi avviati anche alla sparizione
Dalla dalle all'agricoltura tradizionale quella basata sulla chimica
L'agricoltura pesante quindi sulle basata sul
Sull'uso fortissimo delle dei prodotti chimici quindi non più nebbia tecnologie dell'ecologia possono essere un mezzo neutro per gestire le risorse agricole
Il problema è qual è la politica che i governi per secoli e la politica di qualità
Una cosa i governi e in paese con la politica basata sulla produzione estensiva eccetera gli problema con questo tipo di problema del bivacco io non c'entro nulla Jo forse sarebbe bene lasciare
Nasce in Assolombarda e cioè alle imprese i consumatori NSA d'assetto ne stravolge mercato con una produzione di massa
Insomma è lì che nasce il problema non è il fatto che siano una cosa vivo GM o meno che poi il anzi gli OGM potrebbero salvare alcune specie pericolose
Non apriamo qui questo capi comunque non è che la causa al Morleo non mercato in Europa da tanti anni e quindi le belle anche le scelte produttive
Dipendono e sono dipese molto più da
Priorità fissate sul piano politico che non dà priorità emergenti dal mercato da necessità i consumatori tutta la questione legata alla politica agricola comunitaria eccetera insomma
Certo quelle un vecchio capitolo
E andrebbe affrontato anche con maggior
Decisione che adesso verrà credo in crisi con le nuove con ingressi sgorga dal proprio avvocato sì però ripeto il io trovo che da un po'di vista ambientale sia assurdo combattere proprie tecnologie meno pesanti come impatto ambientale rispetto a quello tradizionale cena questo veramente
Qualcuno dovrebbe spiegare con molta chiarezza come che sia preferibile continuare
A versare nell'ambiente e fitofarmaci concimi tanti filtro a tutto quello che che tutti i prodotti chimici l'agricoltura sta usata da decenni invece
Di tecnologia che su sono diverse morso
Questo tra l'altro lo segnalo non non sono in grado di dare indicazioni precise ma c'è questo appello di scienziati giornalisti politici e la sua eroina ho visto alcune delle firme per lo straniero
Nel senso che alcune di quelle ridefinito i firmatari da una parte fanno la la polemica contro
Il ministro di destra che fra l'altro utilizzata in un rapporto ex nelle diverse associazioni o società di Capanna quindi l'estrema sinistra
E c'era ma dall'altro che si è poi fare una polemica sugli OGM su chi combatte gli OGM dall'altro però non sono quelle combattono
Sull'altro rosolare delle tecnologie nove dell'etologia legalmente umane ma proprio quindi dovrebbero arrivare sarebbero sue conseguenze su questo siamo assolutamente d'accordo sul fatto però che comunque questa
Anche questa iniziativa di questo appello
Io l'ho visto sul foglio
Animato dal ma anche da Cinzia Caporale da tanti altri poi scienziati eccetera comunque sia al di là appunto delle considerazioni altre credo che sia
Io lo considero doveroso come tipo di reazione invece è una cosa che appare scontato facciamo dell'Italia un Paese OGM-free abbiamo svoltato con non è così perché poi
Come si diceva non è che l'agricoltura OGM-free si può fare il biologico ovunque in Italia questo
Quindi significa
Perpetuare uno situazioni io credo che un pubblico maturo cene di gruppo obbligo poi degli acquirenti di prodotti agricoli architettaci alla ricerca e cioè sempre si può permettere oggi di andare alla ricerca della qualità
E quando il tema dove dovrebbero secondario insomma mentre noi facciamo ma a questo punto il prete però dovrebbe apprezzare proprio l'affinamento delle tecniche e via dicendo cioè non siamo più ai tempi i danni sono stati i introdotti soprattutto dalla dalle culture
Degli anni
I decenni precedenti insomma delle culture di massa
Ma adesso mille le biotecnologie sono uno strumento che poi è stata tanto a qualunque tipo di di politica non sono come dell'ingresso delle della grande chimica questa cioè
Bene siamo arrivati alla fine di questa conversazione
Resta fuori un argomento teorico ma che abbiamo già affrontato
In questa in questa rubrica con con con con accenti molto virgolette radicali cioè dal rapporto tra mercato e ambiente e quanto in realtà
Un ricorso agli strumenti tipici di un'economia di mercato la proprietà
La commercializzazione del possa dare un contributo fin dove possibile sceglieva importando che possibili in molte questioni ambientali
Vi ringrazio molto Mario Signorino Remigio credo che così con casa radicale
Dovremmo free di ridare uno spazio maggiore di quello che
Siamo riusciti a dare
Ultimi anni ma questo non è assolutamente né autocritica ci mancherebbe altro
Ne critica insomma le vicende sono queste Bubble proprio in base anche la riflessione che si faceva all'inizio cioè di questo di questa mistificazione totale di quello che
Di quella che è la questione ambientale sul piano politico mistificazione a cui assistiamo
Quotidiana ente su questo ci sono state più volte anche
Da parte di Pannella dei richiami nella membro su supplente la commissione Ambiente al Parlamento europeo che sa che non si riesca pagare anche per il ring saldando vecchi solidarietà
Si riesca su questo a a ritrovare punti di iniziativa
Proprio appunto come si diceva l'ambientalismo come buongoverno con questo ringrazio davvero Mario Signorino per questa opportunità che ci ha dato
Graziano ricordo a tutti che questa punta dedicata alla se sarà in replica mercoledì sera attorno alle dieci e che tra qualche giorno come
Tutte le altre puntate dedicata al si sarà disponibile in audio video al sito www punto radio radicale punto it sulla sinistra c'è la colonnina
C'è un menu perché non
Si può aprire il il capitolo rubriche e all'interno potete trovare kata las un saluto da Benedetto Della Vedova e a risentirci sabato prossimo