Il Governo si è costituito dinanzi la Corte costituzionale per sostenere l'inammissibilità del referendum, promosso da Radicali Italiani, per l'abrogazione della legge sulla procreazione medicalmente assistita

Abbiamo ai nostri microfoni il l'onorevole Riccardo Villari della Margherita onorevole buonasera Warrior con lei volevamo intanto avere un parere su questa decisione del governo di costituire
Sì davanti alla Corte costituzionale è alquanto anomalo se non sbaglio è la prima volta dopo tantissimi anni il governo ricorre a quello che sulla facoltà prevista ma comunque io personalmente io non la condivido dilungarmi chiari
No la condivido perché e e nel caso la raccolta di tante firme che il clima dell'ENEL racconta ai tanti cittadini di temi direttamente su un tema così carica Aldo in cui due in giochi valori e sensibilità di tanti fino a mio avviso un mi aveva scelta religiosa governante tutt'altro devo dire non mi sorprende ma comunque il mio pensiero
Il dibattito in maniera di nuovo diciamo morto sul sui temi della libertà di ricerca su sulla fecondazione assistita
Che possiamo dirne
Io penso che quando ho questo scontro continuo e costante che si manifesta a proposito e a sproposito ormai su tutti i temi del confronto politico Raf chiede poi di contenuti non si discute e non si riesce a innalzare la soglia di attenzione di città Dini non si riesce a discutere mai approfondito e rigoroso di temi è il caso specifico molto importanti ma ormai tutto è diventato uno scontro uno o diciamo ideologico che assolutamente inaccettabile non fa cresce la coscienza del Paese non serve a nessuno devo dire la verità emerga veramente un po'triste questa condizione
La Margherita durante il il dibattito in parlamento si era spaccata quale sarà l'atteggiamento secondo lei se riusciremo ad avere ferendo un periodo di prova il mio partito o comunque lo ripeto primus
Ente descriversi secondo quello che a noi proprie convinzioni su un tema così delicato credo che comunque è una ricerca di punti di convergenza e deve continuare
Però ecco la spaccatura presuppone qualcosa di traumatico uno scontro oggettivamente non c'è stato se lasciato a tutti la libertà di esprimersi
Secondo quell'avevano così non si perita e credo che vada ricercato un punto comune ai Comuni quando si parla di valori quando si parla di che si toccano le corde più uno profonde della sensibilità dei cittadini degli individui è giusto che un partito al proprio interno a giugno di fretta circa la posizione comune ma comunque se non la trova io ne faccio un dramma devo dire la verità
Senta lei è un iscritto dell'associazione Luca Coscioni che si batte per la libertà di ricerca naturalmente per questi i referendum ma io le chiedo quale apporto possono dare queste associazioni in Italia e possono dare al dibattito
Padre innanzitutto al di là del merito che si può condividere o meno io credo che queste fiamme l'anno sarebbero decise queste fiammelle penso ravvivare il dibattito di profondo stimolo non dica abituare i cittadini al confronto su queste tematiche è un merito già a mio avviso va riconosciuto a queste associazioni che tante volte tra mille difficoltà propongono temi anche scomodi se si vuole ma insomma è giusto che sia così
E bisogna piuttosto depresso quando alla Camera durante la presentazione di questa legge
Il governo disse beh ci rendiamo conto che la cosa insomma e piuttosto in tutti gli individui per meglio la prossima volta insomma il clima è questo non c'è un atteggiamento condivisibile
Cioè voglio dire ecco bisogna bisogna essere molto evoluto molto e approfondire molto i temi prima di arrivare a proporre
Una legge che trova così controversa così insufficiente gravità
Dai vari studi indagini fatte da alcuni istituti non sembra che gli italiani siano molto concordi con questa legge e che secondo lei si è arrivato a questo cioè il parlamento che legifera in in questa maniera e poi invece via uno scollamento rispetto al Paese
Ma io penso che tante volte e non ne faccio un dramma il Parlamento comunque espressione della volontà popolare tante volte in questa materia Orsola riesce a esprimere in maniera compiuta e questo io non condivido o all'opposizione del governo al referendum in qualche modo perché io non non c'è da drammatizzare se a un certo punto in alcune questioni come queste ci si accorge che c'è un Paese reale che la pensa diversamente ma comunque non gli va allegata la possibilità di esprimersi io penso nel caso specifico la legge fatta di fretta
Perché ho la tentazione Hichri certe questioni questo Governo rincorre a più i privati
Dicendo beh abbiamo comunque affrontato l'argomento che era tabù quale problema raccontano affrontarlo bene Cosimo il problema non è tanto lasciare le volontà di fare qualcosa ma poi di fare le cose
Ma molto spesso ostili secondo me si confonde l'annuncio di una riforma con l'attuazione della riforma equine
A lui più vicini sicuro però quando si fa Clinton quando deposero immobile onorevole lei dice legge fatta di sette pure è stata una discussa per molto tempo prima d'ora in poi cioè quando poi durante
Il dibattito alla Camera esponenti autorevoli del governo il ministro in testa nuova fa affermazioni del tipo siamo dei convegni poteva fare meglio quindi nel corso di due lamentare vi privo di intervenivo delle modifiche a me sinceramente mi lascio piuttosto sconcertato insomma
Cosa ci si può aspettare secondo lei dalla Corte costituzionale
Ma io su questo è un tema molto delicato in pieno di spettatori yogurt o mi esprimo assolutamente mi auguro che non si è negato ai cittadini la possibilità di esprimersi perché anche i più
Poi o ritengo questo un principio assolutamente da garantire chiamiamolo SVP lei faccio l'ultima domanda è stato detto su
O su questi referendum che avrebbero spaccato il Paese e che
E era una divisione tra una una battaglia più che altro a tra laici e cattolici è realmente così perché ormai nel nostro Paese ci sta questa tentazione di radicali per avere un tono spesso è come se fosse tornata una modo Cristo e Anticristo per cui tutto si discute
Ed è su questo come in questo modo io no no io non credo proprio che sia così tante volte sono gli stessi protagonisti che e di sbagliando Toni termini e modi offrono ai cittadini questo tavolo suggerisco ai cittadini questo sconto è questo divisione e non credo che il Paese reale questo ci sia cioè sicuramente attenzione una valutazione e comunque da così io mi aspetto mi auguravo dico il paese di posso esprimere altre volte è la politica che non dà l'esempio giusto tocca a discussione hanno approfondito le ma è rigorosa in certi casi non aiuta
Pertanto non è che si può avere quando imita il più tono certi temi così delicati prende più se ti dia una mano a capire a comprendere a discutere invece piatta il polverone la sostanza la fine tante volte viene in qualche modo
Impallidito come le ho detto
Onorevole io la ringrazio ringraziamo l'onorevole Riccardo Villari della Margherita
Basta