La gestione degli aiuti umanitari nel sudest asiatico a seguito dello tsunami del 26 dicembre scorso. Le politiche per gli aiuti umanitari adottate dall'ONU in Africa

Radio radicale parliamo del per remoto il maremoto nel Sud-Est asiatico in relazione al tema della gestione degli aiuti internazionali ne parliamo con una collega giornalista giovane efebo né se non stai porterà all'attuale scritto o un articolo che ha incentrato appunto su questo tema su quali soggetti sono più potrete titolati
A gestire gli aiuti umanitari
C'è già una contrapposizione tra a livello delle Nazioni Unite ma anche i singoli Paesi Stati donatori mosse anche magari da interessi più o meno nascosti e di aumentare la propria influenza nelle aree colpite però ci sono anche soggetti che operano in loco qual è la tua valutazione riguardo
Io direi petto come
Considerazione iniziale che più che una vera strategia geopolitica di tra virgolette sfruttamento
Di una situazione i crateri catafalco che qui creata cioè in questi giorni una comprende
Vogliamo l'equità da parte di tutti dalle superpotenze dall'Europa all'aereo mercoledì
Mostrare agli occhi del mondo ed una capacità di attività nei riguardi di del dei paesi colpiti di quindi
Dati molto da fare mi comporre nel campo dell'emergente dell'aiuto umanitario direi che l'intenzione è più quello debole
Però c'è però diciamo che tutti gli sforzi concentrati in realtà possono produrre mappe in tempi di fondi di aiuti
Magari se non convogliati
Non razionalizzati che non producono gli effetti desiderati ma soprattutto producono un volume di aiuti emergenziali senza una strategia per il dopo è questo il pericolo probabilmente maggiore principale
Ecco quindi sarebbe necessario sicuramente una strategia comune un'interazione tra le forze in campo le Nazioni Unite quali sottolineature possiamo fare
Sul l'organismo del l'ONU la dei dati prendendo prendiamo ad esempio l'aspetto del continente africano dove tali
è in corso un'emergenza umanitaria in cui in Occidente poche che lo occupano radio radicale è una di queste e che dimostra chiaramente di come a seguito ASPI un grande
Nell'opinione pubblica occidentale mondiale negli anni Ottanta negli anni novanta nei confronti di grandi emergenti
Umanitarie ricordiamo la lite per l'Etiopia crea un mercato tutto un meccanismo di aiuto e di assistenza a patto che e chiaramente in corso almeno in quei decenni nei confronti dell'Africa l'onnipotente indirizzare divertito forti di aiuto al contempo sono cresciute anche il ruolo
E ne diede organizzazioni non governative che sono diventate parte integrante di questo programma di tempi d'aiuto il problema punto ecco che alla Thyssen per l'aiuto non si può affiancare un'altra parola fondamentale sviluppo
Le la situazione attuale inapplicata
I leader sempre sul filo dell'emergenza si riesce magari a controllare chi porzioni più o meno stabili appena c'è però l'instabilità come mercato del Darfur
Ivan nel delirio della delle della emerge a Palmeri delle popolazioni sfollate che vanno incontro addita altri umanitari terribile
Para-horror gotico avviluppati in questo inghiottite ma pericolo che ti può creare veniamo al dallo Tsunami
Un approccio diciamo di aiuto immediato con una grande raccolta di fondo un grande in via di aiuto una grande mobilitazione ecco i presidenti della superpotenza americana che vengono ufficialmente investiti di questo compito partorito Scano
Il enorme
In appunto di aiuti e di fondi che poi però non creano le condizioni non dico per ricostruire
I paesi colpiti che è una cosa che ci vorrà tempo ma per ripristinare quello stato di sviluppo di cui in questi Paesi almeno alcuni dei quali godevano prima del della sciagura
Quindi petto è il punto organizzare gli aiuti in una strategia di vede medio e lungo periodo dal breve al medio periodo sono
Ti fanno ben sperare dalla mobilitazione internazionale per quel richiamo in questi giorni lungo periodo un po'meno siti quanto riguarda in
In quest'ottica anche il ruolo dell'Italia come sta morendo vitale in questi giorni cosa possiamo dire
Baracche tecniche riferiamo al polemico mettere polemiche l'uscita del parà
Alle sulla gestione che dovevo dei fondi degli aiuti che dovrebbe quanto alla Protezione civile io credo che in questa pare che un dubbio che aggettivi perché a chi normali
Lavorato un'emergenza e che quindi la protezione civile il progetto più indicato per questo tipo di lavoro
Naturalmente questo non esclude Kehl dove il ruolo dell'Italia inserite all'interno di un contesto internazionale il Prete già come dicevamo prima di lungo periodo