"Catallassi" - trasmissione di approfondimento in chiave liberista dell'economia italiana ed europea

Buongiorno a tutti da Benedetto Della Vedova benvenuti a questa puntata di Carta lassista e come sempre iniziamo ringraziando l'ospite di oggi per aver accettato l'invito e radio radicale ringraziamo Guido Gentili
Guido Gentili giornalista economico è stato tra le altre cose direttore del mondo dal novantasei al novantanove editorialista del Corriere della Sera
Ed è stato poi dal luglio due mila uno fino al gennaio di quest'anno del due mila cinque direttore del Sole ventiquattro ore di cui attualmente
Editorialista opinionista
Ecco con Guido Gentili vorremmo
Dapprima affrontare un tema Vasto ma insomma cercando di trovare qualche qualche filo da tirare che è il tema del rapporto cioè che il tema dalla stampa economica in Italia o meglio dell'informazione economica
O meglio ancora del rapporto tra informazione ed economia e finanza in Italia
Facciamo prima prima poi di di vedere nello specifico anche le testate anche al ruolo del Sole ventiquattro Ore facciamo prima qualche considerazione
Di carattere più generale a partire da quello che sempre si dice
Per quanto riguarda la stampa italiana con più di un fondamento cioè che senza illudersi che altrove all'estero la stampa non non abbia posizioni però in Italia gli interessi sono vicinissimi all'editoria di interessi economici interessi finanziario
Cosa comporta questo per la stampa
Economica per i rapporti tra economia informazioni
Tessuto grazie per questo invita a fare questa chiacchierate qui da voi radio radicale beh il tema che tocca che ovviamente è un tema di quelli diciamo
Primari fondamentali per quello che riguarda l'informazione in questo Paese e formazione proprio all'informazione economica e finanziarie
Si potrebbe rispondere facilmente dicendo che
Come è noto in Italia e povera di editori cosiddetti puri cioè di imprenditori che organizzano sull'attività non a fare loro business centrati
Sulla sola
Sul solo comparto editoriale
E questo probabilmente uno
E uno dei difetti rispetto una delle caratteristiche che ci contraddistinguono
In modo diverso da quella che è l'esperienza di molta parte della stampa del resto dalla stampa internazionale grazie alla degli altri paesi se pensiamo per esempio non sono gli Stati Uniti tanti a quasi tutto il il mondo quindi noi soffriamo diciamo di questa mancanza probabilmente di avere diciamo dei miei soli editori puri è anche vero che non bisogna secondo me demonizzare
La presenza di altri protagonisti della vita economiche e finanziarie che in qualche modo detengono il controllo
Qualche volta maggioritario volto minoritario volto in condominio con altri personaggi in un reticolo diciamo piuttosto più sotto Complesso è stretto
E non bisogna demonizzare diciamo la presenza degli editori cosiddetti in puri cioè che fanno come loro primarie attività di business altre cose
Perché poi i diciamo la responsabilità alla fine tocca ai giornalisti cioè poi inizia un discorso su quella che è la libertà di stampa in queste condizioni io credo che poi effettivamente molto la responsabilità sta nelle direttori in primo luogo nelle redazioni né i giornalisti
Nella classe dei giornalisti che diciamo si dice sempre debbono avere la schiena dritta è quello è un caso in cui fa dimostrato cioè bisogna effettivamente comportarsi che diciamo fare i giornali
Scrivere gli articoli avendo come diciamo bussola l'interesse dei lettori e non l'interesse dei propri azionisti
Se molestando che
è chiaro che dico che è sempre un discorso di bilanciamento sempre un discorso di di attenzione e io non diciamo non mi strappo le vesti per questo però dico anche che
Ex forse più difficile che in altri Paesi farlo ecco ma
Nel nello specifico questa situazione secondo secondo tre secondo lei del determina una situazione in cui per esempio sulle questioni economico finanziario
C'è una
Facciamo i nomi insomma Repubblica legata a il gruppo De Benedetti che ha interessi diversificati magari per un periodo ne ha avuti meno adesso ricomincia averne molti energie altre finanza
Il Corriere della Sera una cordata
Di imprenditori banchieri molto articolata industriali molto articolata partecipazioni incrociate eccetera
Per prendere due giornali a maggior diffusione la Stampa di Torino proprietà della FIAT Confindustria Sole ventiquattro Ore Proprietà Confindustria ci vediamo dopo
Ecco questa proprietà questo tipo di proprietà secondo lei
Pur con la
Sottolineatura sulla libertà la responsabilità dei giornalisti però crea un ambiente in cui l'informazione finanziaria aggressiva
Tende a essere tende a essere un po'marginalizzata oppure no
Lei è soddisfatto dalla l'informazione finanziaria in Italia cioè ci sono i giornalisti che fanno le pulci alle grandi società vuole piccole società che sono a caccia di notizie su vere sullo stato di salute delle aziende oppure
L'informazione economico-finanziaria dissente
Del fatto che il padrone dei giornali sono
I soggetti di cui bisognerebbe parlare ma io credo che diciamo il quadro che ogni mattina noi abbiamo di fronte leggendo i giornali in qualche modo mi tranquillizza nel senso che effettivamente l'informazione economica e finanziaria in particolare
Abbastanza sufficientemente non è sufficientemente ricca ed articolata ci sono giornalisti bravi in tutti i giornali
Che hanno il gusto di scavare cosiddette come si dice
Nel notizie abbiamo una rappresentazione io credo ogni mattina abbastanza fedele di quello che succede
Davanti dopo tutti possono vedere anche dietro anche dietro le quinte forse bisogna purtroppo magari fare uno sforzo un senso di leggere più giornali questo sì nel senso di a vere molti punti di vista credo che però il quadro che ne esce è un quadro sufficientemente diciamo che mi tranquillizza dal punto di vista diciamo dell'assetto dell'informazione cioè non credo che i grandi giornali in Italia nascondono poi in fondo qualche cosa
è evidente e e non mi meraviglia però cioè mi meraviglierebbe del contrario voglio dire
Non ho mai letto sulla sulla Stampa di Torino di proprietà della FIAT alla famiglia Agnelli un inchiesta su non so sui difetti di qualche automobile FIAT Mara questo insomma
Francamente non non mi meraviglia insomma
Quindi
Non credo diciamo che da questo punto di vista noi soffriamo di una informazione cattiva tale da non rappresentarci un quadro veritiero della situazione
Certamente forse più difficile certamente occorre tener conto di tutto questi intrecci presente quando
Hai citato il il Corriere della Sera vedrà così diciamo articolata del Corriere della Sera con presenza di tanti industriali banchieri e eccetera e quindi bisogna tener conto di tutto questo però io credo che alla fine diciamo pur tra mille difficoltà e mille problemi io credo che il quadro che noi abbiamo ogni mattina è un quadro sufficientemente veritiero
Ecco ma tutti questi soggetti imprenditoriali finanziari che
Hanno partecipazioni nei giornali principali ma voglio dire Gazzettino di Venezia è oggetto è stato oggetto di una contesa anche lì tra gruppi imprenditoriali
Questi i soggetti entrano nei giornali prendiamo il giornale per eccellenza in Italia nel Corriere della Sera
Perché è un business oppure perché è una posizione di potere
Ma io credo che adesso comincino entrarci anche perché
è un business cioè
Forse negli anni negli anni passati più facile
Ipotizzare diciamo che poiché se tu citi il Corriere della Sera quella sera che attraversato delle fasi molto molto complesse
Ricordo per esempio gli anni a cominciare dalla più dure la spessa gli anni della P due quindi effettivamente voglio dire lì non nessuno faceva riferimento alle attese di un positivo business in campo dito Riale ma il problema era appunto conquistare delle posizioni di potere in un quadro appunto che era del tutto diciamo del tutto particolare e abbiamo visto diciamo di quale di quale gravità non credo che adesso anziché l'ossidazione da allora sia
Molto migliorato ci sono aziende che sono per esempio quotato in Borsa e quindi voglio dire
E sono aziende che hanno in qualche modo il dovere di presentarsi e e di sviluppare l'attività in modo tale che questa possa essere verificata diciamo con la quotazione in Borsa quindi credo che sia un controllo tra virgolette eroghiamo democratico sufficientemente senz'ombra costata ad esempio che aveva più insistito sulla quotazione in Borsa dal Corriere del Corriere della Sera
Ha passato qualche problema
Sì beh insomma voglio dire il gruppo RCS quotata in Borsa voglio dire coi
No voglio dire non è che altri giornali possono scegliere
Quel dico ci sono altri giornali non solo il il gruppo RCS non c'è anche il la catena catena dei giornali che fanno nazione Resto del Carlino
Il giorno per esempio fanno capo Giuda che conta conta e quindi voglio dire questo
Prima diciamo questo era Pio questo non c'era proprio credo che questo esempio sia un elemento sì un elemento positivo
Credo che adesso ci si affacci con me anche la consapevolezza che si può fare un un buon business abbiamo visto ad esempio di recente presentati pieni editoriali alcuni grandi giornali come il Corriere della Sera
E insomma le aspettative sono di una di un di una crescita di questi prodotti quindi anche delle soddisfazioni in campo economico
Forse questo ecco qualche anno fa questo non c'era
Ma c'è un'alternativa a a questo nel futuro o dobbiamo comunque ritenere di dover fare i conti con una stampa italiana
I cui editori
Sono editori che hanno il core business in altri settori
Anzi l'unico editore tra virgolette pure in Italia forse
Media sette ma con tutte le cose che beh insomma pieno rispetto
Al lavoro che fa il patron di Mediaset cioè il presidente del consiglio Berlusconi insomma gli altri sono tutti gruppi editoriali la cui proprietà
Come dicevamo fino adesso insomma ecco sono rappresentata da aziende e gruppi che hanno il core business altrove
Possiamo aspettarci qualcosa di diverso cioè qualche riaggregazione possiamo aspettarci qualche cosa di diverso forse nel lungo periodo e anche alla presenza comunque alla presenza diciamo di anche esperienze straniere perché io credo che per esempio negli ultimi anni si sia nostro mercato si sia aperto da questo punto di vista forse di più dal lato diciamo del del mondo televisivo diciamo per cui è più pronto però io credo che anche nel mondo dell'editoria forse si potrà arrivare a qualche novità anche proveniente cioè chi oggi voglia investire in Italia nel modo di Oria può farlo diciamo con anche una ragionevole possibilità di credo di successo quindi una spinta può venire dall'estero secondo me e non è detto che non assisteremo anche magari a delle intese che arriveranno tra editori di un altro Paese editori italiane e questo ovviamente in qualche modo intende diciamo a a rendere meno meno presente il problema diciamo diciamo di editori non puri
Nel lungo diciamo se dobbiamo aspettarci io credo che possiamo farci troppe illusioni diciamo in Italia diciamo ci vorrà molto tempo prima che diciamo il business dell'editoria diventi tale per cui avremo solo degli imprenditori che radicati in questo mondo anche perché credo che da questo punto di vista poi dovremmo anche immaginare una rivoluzione per come si fanno i giornali d'Italia
Non dobbiamo perdere di vista il dato che in Italia vendiamo pochi quotidiani cioè l'Italia è uno dei Paesi
A più basso indice di lettura dei quotidiani e questo pure dimostra che evidentemente c'è qualcosa da cambiare anche il modo in cui si fanno i giornali credo che anche questa e qui tocca dovrebbe davvero la responsabilità anche dei giornalisti una riflessione su questo punto per esempio molto episodi che in Italia invece io credo che sia un punto centrale cioè noi abbiamo ogni giorno meno di sei milioni di di copie vendute di quotidiani cioè cinque milioni e otto se non ricordo male siamo a livelli d'anni Trenta nell'ente di Catania credo siano sui quindici metri quindici sedici milioni esatto in più dico sono sei milioni
Considerando anche tutto il mare diciamo delle promozioni editoriali che vengono fatte
E che con le zie detratte da quello cosa sarebbero ancora meno e quindi abbiamo anche i grandi giornali che insistono su un bacino di lettura che è molto piccolo cioè la maggior parte degli italiani non legge i quotidiani quindi cento leggono molto invece molto di più dei periodici di là di larghissima tiratura quindi anche questo secondo me ed è una riflessione che andrebbe fatta cioè il primo che riesce forse a fare una riflessione compiuto su queste a presentare un prodotto editoriale davvero popolare io credo che farà un buon affare
Teatro in Italia
Rispetto a agli altri Paesi c'è una stampa
Usiamo queste parole anche se sono troppo sommarie forse una stampa di qualità
Che ha una diffusione percentualmente maggiore presente in Gran Bretagna appunto poiché ci sono quindici milioni di fascicoli ma i giornali il Time indipendente Guardian eccetera hanno tirature inferiori proporzionalmente in Italia i giornali quotidiani sono principalmente quotidiani di di qualità però poi la tiratura complessiva bassa questo incide anche sul mercato pubblicitario perché quando si dice che in Italia il mercato pubblicitario è sbilanciato
Sulla giudice cioè anche sui giornali si dice una cosa vera ma questo non è solo colpa dell'idrovora del duopolio che c'è ma è anche colpa del fatto che è chiaro che se tu
Allora prova di quotidiani economici veniamo
Al Sole ventiquattro Ore
Sole ventiquattro ore che il giornale
Proprietà dalla Confindustria con progetti di
Quotazione in borsa che seguono fasi al tema cioè il giornale dell'industria italiana
Qualcuno dice che siccome il giornale dell'industriale un giornale il Giornale dei padroni al servizio dei padroni qualcun altro dice che la proprietà è talmente diffusa e che gli industriali sono talmente tanti che in realtà si finisce per dare vita a un giornale magari più libero dagli altri rispetto ai temi che toccavamo prima cioè al rapporto tra proprietà e informazione economico finanziaria
Le è stato il direttore per tanti anni che valutazione di quell'esperienza può dare da questo punto di vista cioè dal rapporto tra la proprietà e il giornale
Ma è un'esperienza da questo punto di vista positivo io provenivo prima del luglio del due mila e uno consacrato al fine la direzione del Sole ventiquattro Ore venivo dal
Dal mondo della di RCS Rizzoli Corriere la sera sono stato per molti anni a lavorare al Corriere della Sera
Come ricorda i due anche direttore del mondo non ho trovato una differenza cioè non è che dal passaggio dal Corriere della Sera al al Sole ventiquattro Ore il quotidiano di proprietà della Confindustria perché di questo formalmente si tratta ho trovato diciamo così dei vincoli più stretti o una minore libertà anzi assolutamente
Devo dire che di giornale eh sì certamente il giornale fa capo alla Confindustria è il giornale della Confindustria
Però credo che si sia ormai radicato in Italia come il giornale sostanzialmente dell'economia italiana cioè io credo che nessuno diciamo Possa scambiare il Sole ventiquattro Ore come un giornale un bollettino diciamo di un'associazione che rappresenta gli interessi ovviamente legittimi come la Confindustria però insomma credo che il sogno di voto ormai sia qualche cosa da da molti anni per la verità sia qualche cosa di di molto di più cioè è un protagonista diciamo della della vita editoriale di questo Paese che non che a cui non si può fare diciamo
Per il quale un suo fare solo riferimento alla Confindustria credo che effettivamente sia il giornale davvero dell'economia italiana e in questo quadro non a caso si parla spesso di quotazione in Borsa come dicevi tu con fasi alterne perché poi questo momento dipende dalla scelta
Degli azionisti e quindi della Confindustria però insomma il dibattito e aperto e credo che poi prima o poi sarà questo uno sbocco secondo me a mio avviso alla fine naturale cioè portare il Sole ventiquattro Ore
In Borsa
Devo dire appunto che ho trovato un giornale che rappresenta gli interessi certamente degli imprenditori che però la cui sì la cui a loro volta loro presenza dei rapporti diciamo tra la tra l'editore e il direttore sono stati almeno nel mio caso sono stati dei rapporti più che civili chi più che improntati al massimo rispetto diciamo delle delle reciproche competenze
Quindi poi vuol dire questo il vaglio lo fanno l'esame lo fanno ogni mattina i i lettori che acquistano Il Sole ventiquattro Ore
Credo francamente diciamo di aver potuto svolgere il mio lavoro con grande devo dire da questo punto di vista con grande facilità non ho avuto difficoltà ad avere diciamo alle garanzie massime diciamo di autonomia e quindi lei mi sono comportato anche i momenti che sono stati molto molto difficili cioè con con situazioni soprattutto a partire diciamo generali se penso diciamo al crollo delle Torri
Gemelle Dinoi allorché a nel settembre del del due mila uno ma poi tutto quello che è stato diciamo il crollo anche lo sconfinamento dalla bolla speculativa sui mercati finanziari di tutto il mondo Italia compresa
Il crack delle grandi società internazionali vedi il caso errano abiti in Italia vicende come quella del Cirio Parmalat e il dibattito sul ruolo della Banca d'Italia insomma credo che Il Sole ventiquattro Ore non è stato secondo nessuno diciamo nel nell'informazione e nello scavo diciamo delle notizie delle problematiche che c'erano dietro
Quindi a questo punto di vista credo che ormai questo sia un dato acquisito lo era pure prima devo dire perché Jack prima del giornale era già il giornale diciamo dell'economia italiana e chiedo che permette questo sarà mantenuto è ormai un patrimonio acquisito
A proposito di informazione finanziaria abbiamo solo ventiquattro ore
E poi staccati in termini di diffusione
Di moltissimo abbiamo
Milano Finanza
Finanza e mercati che è un giornale
Di nicchia manca sembra sembra resistere
Ma compensando proprio il Sole ventiquattro Ore per esempio nato esperienza tu ritieni che un risparmiatore
Anche risparmiatore Parmalat
Cioè titolare di obbligazioni Parmalat
Tanto per fare un esempio eclatante che risparmiatore sia
Tutelato dall'informazione che i quotidiani finanziaria partito solo ventiquattro ore oggi danno cioè dal fatto che
Come nella sin troppo mitizzata stampa anglosassone per poi gli scandali ci sono stati anche dei naturalmente
Ma comunque di giornali di giornalisti che sono
A caccia di notizie quindi
Necessariamente poi a
A tutela del risparmiatore oppure questa funzione
Non solo su su ventiquattro in generale in Italia una funzione debole cioè il fatto che ci siano questi interessi diretti delle grandi aziende quotate nei giornali far sì che per esempio sulle aziende quotate
L'informazione sia meno si è un po'ci sia un po'di autocensura o autolimitazione oppure no
Ma certamente casi di auto censura di riflesso condizionato su questo certamente ci sono ci sono stati e ci saranno ancora però credo che diciamo dando un uno sguardo generale
Credo che diciamo anche l'informazione di servizio che viene fatta per un pubblico che voglia accostarsi diciamo all'acquisto per esempio di un di un di un titolo in Borsa sulle sue giro societario in Borsa io credo che sia sufficientemente ampia ed articolata
Cioè anche diciamo su le vicende che tu hai citato vicende Cirio Parmalat cioè i segnali diciamo le lampadine anche nei giornali
Si sono accese un po'prima diciamo così dallo scoppio del di questi di questi casi
Quindi io credo che da questo punto di vista ci siano sufficiente sufficiente garanzie certo
Spesso purtroppo
Il linguaggio che viene usato dai giornali con questo è un punto che mi preme sottolineare soprattutto in campo finanziario è un linguaggio di per sé complesso certamente tra l'altro diciamo sempre più diciamo con la pubblicazione dei mercati sempre
E sempre più complesso spiegare fenomeni che apparentemente sono contraddittori
Però io credo che dobbiamo fare uno sforzo immenso dal punto di vista del del giornale dell'articolazione del modo in cui si scrivono gli articoli dalle linguaggio che viene usato
Per rende diciamo così comprensibile cose che all'apparenza non sono comprensibili spesso dietro
La formula incomprensibile si nasconde Colleen magari l'autocensura il il gusto di volerli folle far trapelare alle torri di saperne sempre di più contermini squisitamente solo tecnici io credo che si possa essere egualmente autorevoli
E precisi nell'informazione economica e finanziaria soprattutto in quella finanziaria
Ma facendo uno sforzo proprio nell'interesse direttori io credo che un caso come quello di Cirio come quello di Parmalat ma tanti altri che non si possono essere spiegati
In modo abbastanza semplice abbastanza chiaro e che diciamo nel nel a prescindere dallo scoppio
Degli scandali nell'informazione corrente quotidiana direi su quelle che sono le aziende che per esempio sono quotati in Borsa
Si possa tranquillamente fare non non arrivano da queste aziende dei dei diktat o delle anche delle manovre nascoste per non pubblicare un dato piuttosto che un altro dato bisogna saperlo cercare non saperlo chiedere certo lo sono diciamo devono dimostrarsi disponibile ma questo io credo che ormai non esista più un rifiuto all'informazione io credo che se un giornalista è preparato bravo sa dove cercare un dato sa leggere
Un bilancio credo che è una garanzia ormai sufficiente per un'informazione corretta
Da questo punto di vista
Lasciamo lo specifico
Del rapporto tra stampa informazione da questo punto di vista una
Sinergia che dovrebbe funzionare
A difesa del risparmiatore ma io quando dico a difesa del risparmiatore intendo nell'interesse del risparmio perché
Anche provvedimenti legislativi credo che il risparmiatore tutelato e al risparmiatore che si fida quindi che mette i soldi ma bene da tutelare e poi al risparmio investimento l'accessibilità al credito al capitale anche per il capitale di rischio delle aziende
Da questo punto di vista la sinergie che dovrebbe esserci o la convergenza tra le autorità di controllo in particolare Consob per certi aspetti ma anche l'Italia e i giornali tu come la vedi o meglio perché in realtà la domanda pure questa visto che aveva parlato di risparmio società quotate bilanci
Siamo soddisfatti dal lavoro dalla Consob in Italia oppure bisogna dire che si sarà per mancanza di risorse mancanza di mezzi di cultura non non so per cosa
Ci sono ampi margini di miglioramento per quanto riguardi credo che ci siano oggettivamente su questo terreno ampi margini lordi di di miglioramento esistenti problema diciamo delle forze della struttura della Consob esiste dal momento della sua Fondazione tra l'altro un è un'istituzione
Che
Diciamo abbastanza
Che vuol dire che recente come come ricordo al settantaquattro mi pare no con piove senza alcun quello di Guido Rossi
Quindi voglio dire ricordo le vicende per esempio del del Banco Ambrosiano in cui per esempio venne messo in forte
Dubbio il ruolo della Consob e via via a scendere diciamo fino alle alle vicende Parmalat
Cirio e tante altre società che di volta in volta si trovano un po'al centro dell'attenzione delle cronache finanziarie
Italiane credo che questo discorso esiste cioè esista un discorso certamente di strutture che non credo che sia un paravento dietro cui ci si trincera per dire che non ci sono le forze però detto questo
Esisteva anche la necessità di un ruolo certamente più incisivo e questo lo devono interpretare i commissari e il presidente della Consob
Quindi dalla Consob ci si aspetta un'informazione secondo me più tempestiva in prima battuta e anche degli interventi diciamo se vogliamo anche più duri
Poi apriamo il capitolo su quante volte alle Consob fa de anche delle segnalazioni al per esempio ai magistrati questa inseminazione rimangono spesso sui tavoli dei magistrati per tutti i problemi della giustizia che non possiamo qui salvo alcuni casi per i magistrati si muovono autonomamente questo spesso diceva e cioè senza con la prudenza stanze senza l'alleanza necessaria in questo caso al contrario ne sono spesso si tratta di titoli magari quotata in Borsa e possono creare delle scossoni notevole
Quindi e un ruolo più incisivo dalla Consob sì questo francamente ce lo aspettiamo
Ecco veniamo invece avaro
Ai temi soliti ma non per questo meno importanti dell'economia italiana abbiamo fatto il Consob di Banca d'Italia
Ecco in tutti in questi giorni uno dei il focus dell'informazione economico finanziaria necessariamente è quello del sistema bancario italiano degli sviluppi che questo sistema
Potrebbe a vere a secondo che vengano fatte da parte in particolare dalla Banca d'Italia scelte di apertura agli investitori stranieri oppure scelte di chiusura
Primo punto
Su questo di informazione distorta oppure
Ci sono i partiti pro o contro Fazio nell'informazione che dissentono dalla proprietà oppure le scelte dove ci sono solo se condotte certe che per tengono le convinzioni dei direttori dei giornalisti
Ma insomma i partiti i partiti abbiamo visto certamente in
Negli ultimi due-tre anni diciamo dei rapporti diversi tra la politica
La politica il senso dei partiti e la Banca d'Italia credo ci sono
Stati esempi
Esempi
Chiari diciamo di di del di deputati e senatori che si sono apertamente schierati
Con le posizioni del governatore della Banca d'Italia
Quindi questo diciamo l'abbiamo verificato negli ultimi negli ultimi tempi
Credo anche che sia come dire un un po'il frutto del fatto che diciamo sono molto cambiate anche le competenze della banca d Italia cioè come come è noto a tutti come alla nascita diciamo dell'euro tutta quella che c'entra la politica monetaria venne gestita a livello europeo quindi diciamo la Banca d'Italia ha ridotto un po'le sue
Competenze e si è concentrata ad esempio molto su quella che è la il ruolo e il signor e la sistemazione del sistema bancario in Italia questo ovviamente
A diciamo così ancora di più concentrato l'attenzione su questi punti e devo dire che però sono punti decisivi perché in questi giorni per esempio assistiamo appunto
A un dibattito che è anche molto interessante dal punto di vista anche anche teorico ma devo dire anche pratico su quella che la discesa in campo di protagonisti di banche straniere per esempio
In Italia e quindi mi sembra che siamo tutte materie come dire in parte incandescenti anche qui non dobbiamo voglio dire io non mi straccio le vesti non si sentono spesso dire posizione che sono molto contrapposto cioè chi per l'apertura totale del mercato dicendo che l'Europa comunque entrerà anche in casa nostra e che questa è la prospettiva certamente e così però insomma non è nemmeno indifferente credo il ragionamento
Barche basta vedere quella che è l'esperienza passata e anche esperienze molto molto recenti penso ad esempio a un caso del San Paolo di Torino
Con un una grande istituzione finanziaria francese esatto
E che di recente è stata ad esempio senza poi Torino voleva stringere un accordo con questa società franco belga
Il no degli azionisti franco-belga Sargent è stato fatto in nome dell'interesse nazionale
E io però su questo entrando nel merito
La mia convinzione questa oggi siamo di fronte due casi specifici BNL
Banca che è stata lasciata
Somma a un destino
Poco felice
Su cui bisognerebbe riflettere riflettere sul ruolo dalla Banca d'Italia andando indietro anche negli anni rispetto
E Antonveneta ora
Al di là della questione della reciprocità che può essere chiamata in causa ma non necessariamente il fatto che non ci sia reciprocità ci può
Utilmente aiutare nel dare un giudizio di positività o negatività sul fatto che arrivino delle banche straniere
Pienamente nel nelle loro nel loro potere cioè con controllando una banche italiane quindi al di là della reciprocità
Giustissimo caso San Paolo però già anche chiedersi quante banche italiane poi sarebbero comunque in grado di esercitare quella descritta al di là di questo ma non sarebbe comunque utile
E importante in termini di mercato di concorrenza di efficienza di benchmarking di di aria fresca nel sistema del credito che se abn Amro il Banco di Bilbao vogliono comprarsi questo due banche italiane se le compra dov'è che quando arriverà la scalata su Unicredito Banca Intesa contemporaneamente magari ci si penserà però
Sì beh innanzitutto effettivamente qui siamo ben presenza di due banche certamente importanti ma diciamo di livello diciamo intermedio non sono delle grandissime istituzioni finanziarie purtroppo anzi non soffriamo in Italia di avere delle banche al numero troppo piccolo l'abbiam lo era era a un certo punto era stata anche la banca
Sono ricordo ma anche la banca più grande che intendiamo lezioni internet Phone Hannelore importante in Sudamerica in particolare poi sono stati fatti grandi errori sarà coinvolto in uno in uno scandalo ricordiamo tutto lo scandalo di Atlanta del
Sì esatto ancora ai raccontasse eccetera e quindi super cannone di Saddam sono lì ci sono state tante
Tanti elementi che diciamo gli elementi che hanno determinato in parte inferiore questa banca che tra l'altro anche ho visto anche in termini di bilancio ultimamente se non ricordo male insomma
Ha perso ultimamente trentacinque o o forse anche di più milioni di euro nell'ultimo
Nell'ultimo bilancio quindi è una banca diciamo inattesa comunque di una come dire di una di una sistemazione un ex banca del tesoro che diciamo è rimasta lì a galleggiare un po'nel vuoto per per tanti anni Antonveneta una banca
Più piccola ho avuto anche dei problemi comunque radicato in un'area che da un punto di vista economico produttivo e molto interessante molto effervescente cioè nel Nord Est
Io credo che non sia uno scandalo certamente sì protagonisti stranieri gli spagnoli per la BNL e gli olandesi per Antonveneta decidano diciamo di lanciare come come stiamo vedendo in questi giorni il un'OPA c'è un'offerta pubblica di acquisto per conquistare controlli queste banche credo che sia un elemento che apprezzabile dal punto di vista del dinamismo diciamo di queste banche e che deve far riflettere nuovi perché appunto probabilmente non siamo attrezzati per diciamo competere anche culturalmente con questo scrivono non siamo proprio abituati a questo
La manovra anche il la miniera migliore per rispondere ammesso che si voglia rispondere
E ovviamente farlo nella massima trasparenza che si risponda con sul mercato agli spagnoli agli olandesi io credo che
Bisognerebbe evitare diciamo dei dei pasticci e rispondere con la massima trasparenza con se c'è qualcuno interessato diciamo a far valere diciamo un punto di vista italiano per Intel per un interesse
E assolutamente legittimato ma l'interesse non rischia di essere che appunto da via Nazionale cioè dalla banca centrale dalla Banca d'Italia si organizza la cordata che poi si chiami soccorso rosso altro
Che ha come fine non quello appunto di in industriale per cui unico
Monte dei Paschi si comprano a BNL perché l'interesse c'è ma come fine quello di dire voi fate questi risiko bancario parli piano regolatore voi fate quaestor poi vi faccio fare quest'altra non c'è questo rischio anche se
Il giudizio da cui si parte è un giudizio ostile nei confronti dell'offerta pubblica d'acquisto perché se l'offerta pubblica d'acquisto parte
Nessuno l'arbitro dice che farà l'arbitro non si metterà in mezzo poi nessuno a nessuno è vietato di rilanciare però è chiaro che allora a quel punto la regola davvero che offre di più
E ha come contropartita l'acquisto dalla banca non altri giri non non non c'è invece un po'il rischio che
Almeno leggendo i giornali appunto la cosa si è talmente rischiosa il rischio certamente certamente c'è quanto in questo dicevo che invece dovrebbe essere una cosa
Un'operazione che devono maturare in condizioni di massima trasparenza punto primo al punto due secondo gli strumenti che sono il mercato e quindi c'è un'OPA non solamente legittimo anche un una banca straniera i lanci un'OPA per controllare un'altra banche in Italia se c'è una se deve esserci una risposta questa deve essere sul mercato certamente e noi dobbiamo fare i conti con una realtà e che in Italia è quella che è cioè con una ma anche l'Italia che fin qui diciamo a in qualche modo diretto le operazioni in campo in campo bancario ovviamente ci sono anche del
Dotte disquisizioni su questo cioè sul dove deve fermarsi il ruolo diciamo del dalla Banca d'Italia che dovrebbe se limitarsi a fare solo l'arbitro
O invece avere un comportamento più penetrante come avuto e
Ovviamente vengono diciamo da parte della Banca d'Italia vengono addotte considerazioni sulla stabilità del sistema bancario e cioè che un'eccessiva
Concorrenza potrebbe in qualche modo in qualche caso minare la stabilità debba giusta Macario che il bene supremo lontani dall'eccessiva concorrenza diciamo esatto c'è una grammatica posizioni intermedie
Quindi io credo che da questo punto di vista ma questo credo che ce lo porterà anche la storia l'Europa le nuove regole europee che lo vieti sarà sempre più diciamo il baricentro di questa di questa tematica sarà spostata diciamo a livello europeo e quindi anche su questo io credo che andiamo anche se tra mille difficoltà senza bando pronto bit non dobbiamo nemmeno voglio dire far finta di nulla cioè l'Europa non è solo il fatto che non ma solo una passeggiata insomma per per per noi
Quindi voglio dire credo che giusto vengono gli spagnoli vengono vengono gli olandesi dobbiamo essere attrezzati anche noi a muoverci
Per andare noi lì vuole magari vengono gli spagnoli vengono gli olandesi Banca dico due cose assolutamente a caso
Banca Intesa e Unicredito si prendono paura magari si fondono così non sono più scalabili e diventano un soggetto in grado di fare operazioni sull'estero
In un sistema chiuso è chiaro che i due management per quanto indubbiamente di qualità tendono a conservare una posizione
Opposizione proprio insomma voglio dire non è così detto che questo che che il piano regolatore del sistema bancario
Nel lungo un termine poi sia più produttivo anche per la forza del sistema creditizio italiano anche perché me Creevy va detto insomma i fari della Commissione europea
A partire da queste due OPA che ci saranno non ci saranno vedremo sono stati accesi e quindi il rischio che poi noi ci troviamo a vedere i nostri argini cedere senza che nel frattempo quello che stava dentro gli argini si è rafforzato a sufficienza per sui su questo sono assolutamente sono asciutte d'accordo io credo che alla lunga
Bisognerà comunque di smettere una mentalità che vede nel piano di regolatore appunto la carta diciamo vincente per sistemare l'asse più il sistema bancario cioè sarà il mercato che alla fine deciderà ci vorrà tempo
Ci vorrà ci vorrà ci vorrà determinazione su questo ma io credo che alla fine sarà il mercato fermo restando che se come cioè non è improprio
Porsi un problema di interesse nazionale perché mi domando se per esempio queste stesse scalate vissero fatto su banche come UniCredit o o banche intese non quindi consegnare per esempio
Le leve di un di un di un di grandi istituti diciamo così immane straniere questo io credo che sia un discorso più che opinabile cioè quindi credo che sia discorso su cui bisognerebbe riflettere a lungo sì il sistema bancario
Di un paese diciamo può finire totalmente in mani diciamo straniere io credo che su questo una riflessione credo che sarebbero opportuna nel caso di BNL con diciamo prima di Antonveneta sono due banche praticamente diciamo minori
Però che almeno ci servano diciamo così come caso di scuola come caso di laboratorio proprio per
Far prevalere le regole di mercato
C'era poi su questo la risposta un po'manualistica è che questa questione della nazionalità delle banche sicuramente importante per l'Europa continentale cercare la lotta di Monti sul sul sulla presenza pubblica delle grandi casse di risparmio tedesche in Francia
Salvataggio il credito Naturally l'impegno dello Stato scavalca in Gran Bretagna per esempio io non sono un esperto ma m'è capitato di leggere e credo che la notizia sia fondata per non c'è più una banca nella sit-in a piazza fino alla sponda piazze finanziarie al mondo che già aveva poi non c'è più una banca inglese
è vero che però nel frattempo in Gran Bretagna appunto si è creato il business attorno alla siti che fa sì che a quel punto comunque la piazza finanziaria di Londra e la piazza finanziaria in onda con quello che comporta DDT possibilità di risorse anche poi di occupazione
In uno degli ultimi articoli del suo editoriale direttore editoriale sul Sole ventiquattro Ore
Si intitolava se non sbaglio assediati ma non solo dalla Cina sì a proposito di Europa competizione
Tu hai sottolineato come
La vecchia Europa subisca la concorrenza non solo della Cina dell'India delle grandi potenze industriali emergenti ma subisca anche la concorrenza delle nuovi dai paesi da nuove rotte i Paesi dell'Est Polonia le repubbliche baltiche
L'Ungheria sì dopodomani la Romania pubblica ceca la Slovacchia eccetera
Ecco questo è un tema Scola molto importante perché dal mio punto di vista svela tra l'altro come la paura un po'ossessiva per la Cina
In realtà
Come dire non abbia fondamento nella forza della Cina a quanto nella debolezza europea tant'è che gli stessi argomenti tipo il social dumping eccetera viene riproposto anche per arginare la concorrenza dei Paesi dell'Europa dell'Est
Così come per la Cina ma non parliamo di Cina oggi per l'Europa dell'Est rispetto al destino economico dell'Europa nel suo complesso in declino rallentamento sono opportunità possono
Rischi vengono opportunità o vengono domanda retorica dal mio punto di vista vengono opportunità o vengono rischi dai nuovi Paesi così aggressivi dinamici che sono entrati al mercato io sicuramente per me vengono opportunità cioè nel senso che
Certamente la la situazione complessiva dell'Europa e la conosciamo e di un e di un'area di un continente direi che diciamo marcia ritmi economici e a un livello molto inferiore di quello che non solo diciamo le grandi economie asiatiche ma negli Stati Uniti da tempo questo è noto di questa forbice
E l'opportunità a chi ci viene dato da questi Paesi sono paesi diciamo nuovi sono Paesi aggressivi che hanno voglia di anche di capire come questa queste queste Europa ci sono cento erano dentro e ci danno l'opportunità secondo me di guardare meglio diciamo al al futuro e non di chiuderci dentro le nostre prendere posizione che tra l'altro non sono più delle rendite di posizione quindi esempio nel caso dell'Italia c'è questo dibattito
Aperto da mesi sulla la qualità e l'intensità
Del del declino economico di questo Paese
Io credo che per esempio per molti anni abbiamo come dire passano il tempo tra tavole rotonde convegni
Sulla domandandoci se il se la Cina era una minaccia un'opportunità eccetera adesso ci troviamo a fare i conti con una realtà che è quella che ci dà certamente dei problemi molto grande la concorrenza cinese così come la concorrenza indiana io non perdere di vista però
Quelle
Diciamo quel tipo di problemi con il fatto che preservano e abbiamo commenta la concorrenza dei Paesi dei Paesi forti industrializzati sui prodotti tecnologicamente più avanzati e abbiamo adesso per esempio il caso fiscale un caso secondo me lampante cioè il molti paesi dell'est
Europeo che fanno del fisco un'arma competitiva molto molto fortunato compendio formidabile cioè presenta un diciamo dei dei programmi per cui per esempio l'IRPEG la tassa sul nostro tassa diciamo così
Che pagano che pagano le imprese praticamente in qualche caso addirittura e zero ma altrimenti a livelli molto bassi quindici venti punti di meno quindi è chiaro che la convenienza per esempio ad investire in questi Paesi si fa molto forte per questo dico che poi dobbiamo prenderla come un'opportunità ci accomuna occasione di sfida che per guardare diciamo la lentezza con cui procediamo noi nel processo diciamo riformatore di rinnovamento su questi terreni
Ecco
Approvato il processo di processo riformatore
Il passo delle riforme passiamo dall'Europa all'Italia se è stato direttore nei quattro anni caratterizzati dalla
Dal governo dal governo Berlusconi
Passò lì delle riforme di che voi avete potuto monitorare bene sul giornale un passo dico nel modo più banale soddisfacente o insoddisfacente ricordiamo tra l'altro che tra le riforme che sicuramente dove non Berlusconi può mettere a proprio attivo e io ritengo con ottime ragioni ce la riforma del mercato del lavoro cosiddetta legge Biagi ricordiamo che Biagi
Era collaboratore di Torino visto del Sole ventiquattro Ore
Particolarmente in modo particolarmente intenso tra l'altro proprio in quel periodo
Qui nasceva il libro bianco sul la legge Biagi e poi nel periodo in cui lui è stato ammazza
Ecco passo di queste risorse oltre beh cede il passo dico ci sono stato informato sono state fatte delle cose buone sono d'accordo come ricordavi della legge Biagi certamente e una di queste forse la principale riforme diciamo che è stata varata su questi in questi terreni e che diciamo ha dato anche dei risultati mi sembra abbastanza visibile concreti e e positivi
Su altri terreni invece il passo è stato più lento se non per non dire contraddittorio penso diciamo
Al discorso delle privatizzazioni per esempio delle liberalizzazioni Becri su quello si poteva fare certamente certamente molto di più
Capisco che anche questo non è un'operazione facilissima però insomma
Da un Governo di centrodestra un Governo con principi liberali affermati continuamente ci si poteva aspettare di cose di più cioè per esempio guardavo anche proprio questa operazione proprio che per dire un'operazione recente quella l'acquisto dalla da parte della Cassa depositi e presti del trenta per cento della società
Di una civiltà dell'ENEL di Terna beh insomma questa cosa qui è una cosa che fa riflettere insomma no cioè
Quindi questa cassa depositi e prestiti che nel frattempo è stata trasformata in società per azioni nel due mila tre
E che rischia di diventare qualcuno dice una nuova IRI sia e beh insomma però comunque sono sarà libero certamente con un holding di di partecipazioni dove diciamo lo stato di rotta alcune partecipazione da un tavolo ad un altro
Quindi ecco su questo francamente ci si aspettava qualche cosa di più
E in termini
Torniamo all'argomento che abbiamo
Toccato prima
Sempre in termini di riforme che si fanno non si fanno la alla riforma o comunque la nuova legge la nuova legge sul risparmio
Come dire il fatto che si sia messo l'accento sulla questione del ruolo di Banca d'Italia
Di poi uscito dalla dal
Per tanto tempo fino al voto favorevole in missione poi al di nuovo l'espulsione dei due paragrafi che andavano incidere sul ruolo dalla Banca d'Italia sul mandato del governatore
Mi io ritengo che qui punti fossero comunque punti qualificanti complessivamente però ecco fatto sta che anche la legge sul risparmio non non non si vede insomma
Visto dal punto di vista sempre di di di che ha avuto il rapporto anche importante con le aziende
Essendo direttore del Sole ventiquattro Ore
Questa questione del risparmio
Cioè della messa a disposizione del sistema produttivo di risorse per gli investimenti o più in generale e più in generale dell'accesso al credito da parte delle imprese italiane
è un tema
Che deve essere un tema centrale o no lo deve essere la secondo me competitività del sistema Italia siccome sicuramente sì perché poi corrente si parla molto di problemi di grandi aziende
Per esempio il caso ovviamente macroscopico quello del della FIAT meno si parla
Delle piccole e medie imprese o se si parla di piccole e medie imprese lo si fa anche con una certa retorica prima per dire che piccolo era bello negli anni in cui questa formula è stata coniata dalla Censis di De Rita e e poi successivamente per evidenziare comunque qualcuno poi chiama i distretti Congo insomma queste realtà che effettivamente sono realtà molto dinamiche e che costituiscono un po'lo so Tura diciamo della nostra della nostra economia però se uno va a parlare con me questi imprenditori piccoli e medi quando si si stoccare il tema tempo dell'accesso al credito è un tema che è molto molto sentito
Cioè ci si sente raccontare le storie che poi troviamo anche raccontate dispiegate sui giornali cioè che c'è da parte del sistema bancario e finanziario una scarsa attenzione diciamo a quelle che per esempio a un imprenditore che vuole essere innovativo presenta un progetto magari non ha sufficienti risorse per per mandarlo avanti chiede l'appoggio di un'istituzione finanziaria che l'appoggio di una banca spesso questa appoggino o viene negato
Oppure vengono richieste diciamo così in contropartita delle garanzie reali eccetera e quindi voglio dire per la verità UniCredit per esempio che è una grande una grande banca ha fatto dei passi in avanti su questo terreno però credo che lì ci sia ancora moltissimo da fare questo è un tema molto molto molto forte cioè c'è da parte del sistema bancario e finanziario italiano troppa attenzione secondo me
Suo al mondo delle grandi imprese e troppo poca attenzione a quello delle piccole e medie imprese in questo senso di prima la prima banca che diciamo rompe questo
Questo muro anche diciamo di di prassi di abitudini credo che sarà farà farà un grandissimo affare
Perché in Italia noi qui presenta avevamo parlato cantarla sì con Luigi Zingales
In Italia certa una semplificazione però se uno dice che chi ha tanti soldi ho tanti debiti può avere accesso al credito chi invece non ha né soldi né debiti ma buone idee difficoltà ad avere accesso al credito insomma
La semplificazione un po'demagogica ma non si è allontanato dalla realtà dei fatti credo che questo sia questo vi chiedo che sia meno cioè
Chi ha molti debiti magari ha capacità di poterle offrire altri denari mentre gli atti per fare un nome ma insomma non ha la FIAT sentenza non non solo ceto borghese conto delle dimensioni delle queste grandi imprese per cui ovviamente anche delle ricadute sociali che ci sono quindi pagano il conto di tante cose tanti fattori però è anche vero che da un punto di vista appunto del del nostro tessuto produttivo che così il punto variegato né così fatto da tanti imprenditori che spesso lavorano in silenzio che nemmeno conosciamo che non che lavorano
Senza approdare sulle prime pagine dei giornali eccetera questi qui hanno dei problemi veramente grande dal punto di vista dell'accesso al credito e della diciamo dalla capacità di far capire a queste istituzioni quando un'idea buona un progetto buono un investimento fatto in un certo modo in un certo Paese a sostegno è un è una cosa buona
Insomma voglio dire quello che dice Zingales io sono abbastanza d'accordo
Ha provato di FIAT farà esalta entro l'estate scorsa ha fatto l'articolo
Emblematico secondo me inclusi gli si parla sullo stabilimento di Termini Imerese dicendolo stabilimenti di Termini Imerese ma mai pagato una lira non guadagnerà mai una lira
Al di là della vera o presunta spocchia non le Annika nei confronti dell'Italia figuriamoci per la Sicilia ma un articolo del genere avrebbe otto compariva su che ne so sul Corriere della Sera o sul Sole ventiquattro Ore con quell'evidenza non tra le righe di un articolo in cui si dice anche che Termini Imerese
Termini Imerese non e se non compare non compare per loro ragioni legate alla proprietà o per ragioni legate anche comunque a una certa condiscendenza col mondo sindacale che queste notizie non vuole dire
Circa l'acquisiamo anche se appunto di un caso per esempio di un caso complesso nel senso di Termini Imerese a Palermo c'è una società no una una situazione di per sé storicamente diciamo complicata certamente non in un'area diciamo generalmente nel Sud prima non di crescita per di
Di crisi con forti ricadute sociali ed è vero che sono coltiva esempi blocchi stradali e o ferroviarie che sempre in quel in quella zona quella è un caso dove effettivamente meriterebbe di essere studiata magari non con la appunto come dicevi tu con la spocchia diciamo del dei giornalisti anglosassoni
Ma probabilmente meriterebbe di essere analizzata ben più a fondo c'è la storia di Termini Imerese pezzo piccolo certamente di storia della FIAT per esempio né la presenza della FIAT elitari come sia andata
Diciamo localizzando nelle varie aree del paese in questo caso c'è un'area fantasie che ormai è un'azienda meridionale in termini produttivi
E al di là di Termini Imerese
Nella contesto di sofferenza di difficoltà generale anche però con soddisfazione Pomigliano d'Arco merci eccetera sono impianti beh Melfi è stata cioè un impianto pilota non c'è da quel da questo punto di vista
Quindi effettivamente il caso di Termini Imerese è un caso che andrebbe analizzato meglio e forse affrontato senza diciamo così il timore di affrontare una cosa che anche da un punto di vista
Come dicevi tu sociale soprattutto sindacale è diciamo così ad altissima sensibilità ora avviandoci alla alla conclusione
Abbiamo parlato di i rapporti tra stampa ed economia
E di economia in generale nell'agenda di Guido Gentili osservatore analista giornalista insomma che segue le vicende dell'economia italiana da tempo ecco nel nel nella tua agenda quali sono i i punti che stanno o che dovrebbero stare più in alto per quanto riguarda le azioni legislative e di governo
Per uscire dalle sacche in cui declino un un declino l'Italia si trova che si trova che si trovi perché è il modello basato sulla svalutazione competitiva ed è andato in crisi perché c'è la Cina perché l'euro è forte ecco al di là di tutte queste motivazioni poi però ci sono dei dati di fondo i fondamentali dell'economia italiana che indipendentemente dal contesto sono fondamentali
Insoddisfacenti ecco nella tua agenda quali sono gli interventi legislativi o di governo ma questo difficile dirlo però certamente quello che a me colpisce eh
Su tutto evitare diciamo alla parcellizzazione degli interventi cioè io dico se si si punta a torto o a ragione poi vedremo come insomma dico super empio sulla leva fiscale per in qualche modo per
Ridare fiato all'economia per rilanciare l'economia eccetera come questo governo spesso dice di voler fare io vedo che questa operazione vada fatta con grande determinazione e quindi vada fatta
Non cercando di dare qualcosa di piccolo a tutti in in modo poi da soddisfare diciamo il massimo numero di persone possibili per me in magari in chiave squisitamente elettorale ma cioè io credo che non bisogna fermarsi di fronte dico sempre tanti economisti
Americani su questo anno da tempo cioè battuto su questo terreno dicendo che può essere un un sistema per far riprendere l'economia che dovrà provare a fatta con decisione c'è quello che a me non convince sono le mezze misure c'è un po'di leva fiscale però contemporaneamente cercando dall'altra parte
Di dare invece magari si danno più soldi al pubblico impiego per dire perché poi ovviamente Pubblico impiego un bacino elettorale
Importante e quindi non si possono scontentare noto il nel settore che diciamo danni un po'secondo me la palla al piede per l'economia italiana
Quindi ecco avere diciamo la consapevolezza che di diciamo si possono risolvere alcuni problemi ma solo se lo si fa con con decisione con delle ricette chiare non con un passo avanti e due indietro credo che questa sia la prima cosa
Bene con questa indicazione che al contempo di di di di merito di metodo siccome
Le riforme se si fanno si fanno non si abbozzano
Sì non si annunciano si fanno e si e si e si mandano in porto diciamo così fino alla fine però ecco appunto non non vengono solo promesse annunciate
E comunque la considerazione chiudiamo la puntata di oggi
Di Ca'Tallahassee io ringrazio molto Guido Gentili per lo sgomento con noi ricordo a tutti che questa puntata sarà in replica mercoledì sera attorno alle dieci e che tra un paio di giorni la potrete trovare
In audio video sul sito di Radio Radicale www punto radio radicale punto it un saluto e a risentirci alla prossima puntata da Benedetto Della Vedova grazie