Il ruolo del capitale umano nella costruzione dell'Unione Europea. Il Commissario Europeo Mario Monti incontra i Giovani Dirigenti della P.A. (Pubblica Amministrazione). In un approccio sistemico all'azione delle amministrazioni il problema della "governance" è centrale. La presenza del Commissario europeo Mario Monti permette una riflessione a livello continentale

Però
Ma c'è anche la la densità umana allora
Un attimo di silenzio perché vorrei dare inizio ai lavori di questo incontro che come voi
Ben sapete è stato promosso dall'associazione giovani classi dirigenti della pubblica delle pubbliche amministrazioni
Ovviamente
In accordo e l'intesa con noi il forum della pubblica amministrazione
Ogni volta che questa associazione organizza
Questi incontri
Ovviamente a maggior ragione quando si tratta di incontri come questi con il professor Mario Monti il commissario europeo alla concorrenza
Penso che di per sé poco però già qualcosa la pubblica amministrazione in più e meglio soprattutto investendo sui giovani sta facendo perché purtroppo sì una cosa cioè che viene percepita diciamo comunemente
Nella coscienza tipo del Paese
Molte volte ha ragione qualche volta a torto un rapporto difficile dei cittadini e delle in prese nei confronti della pubblica amministrazione italiana
Quindi legarla
Diciamo le Carlyle giovanili come dire certamente fondamentale per questo direi che un un indirizzo di saluto utile lo do subito la parola Francesco Verbaro presidente l'associazione
Grazie grazie a tutti tazze volesse mute grazie commissario Monti per tre accettato il nostro invito
La nostra associazione nata circa due anni fa se sei giovani dirigenti che vuole realizzare diciamo sì proprio la previsione vuole svolgere il proprio compito in modo innovativo cercando in un tour della rimanere chiusi e poi l'ufficio del poche stanze di fette sui grandi temi
Presenti l'agenda della della politica della sui grandi temi che coinvolgono con la pubblica amministrazione la fase l'attuazione ma riteniamo che svolgiamo un ruolo importante non solo come attuatori ma come appunto soggetti attivi di un del più grande flusso di governance
Delle politiche italiane le politiche appunto politica europea
Il suo chiama appunto senz'altro politica estera
Le nostre Olga sento sentito a me tocca soltanto per un breve saluto che di fronte a personaggi di di tale statura
L'intervento migliore l'intervento più breve per lasciar spazio appunto la sua ha una sua riflessione su importante è sorta su importante lezione le parole appunto che mi tocca sono quelle che mira soltanto a darle appunto
Con il quadro della della nostra dell'associazione del nostro modi interpretare il nostro modo di lavorare delle pubbliche amministrazioni di fare pubblica amministrazione noti e innovativa che quell'appunto manageriale dove vogliamo coniugare principi e l'efficienza e l'efficacia che etica nell'impegno nel quotidiano Repubblica mista cioè nel servire le istituzioni
E per questo pensiamo che sia importante non tanto volo corporativo sindacale quanto un ruolo appunto di studio gli analisti ricerca su sui tanti temi caldi sono presenti oggi e sui grandi temi su cui occorre riflettere ed è timida Democrazia del governo elettronico di digital devices e temi della governance e dei appunto l'integrazione europea
Vogliamo prepararci appunto a questo grande appuntamento vogliamo partecipare alla al processo di integrazione europea nel col ruolo importante che abbiamo che quegli dirige uffici la missione centrare il dirigente con importanti comuni province regioni tante altre amministrazioni
E questo non parlo anche avendo una visione un po'generale quindi dialogando e parlando con chi lo abbiamo fatto qualche mese fa con Lord Dahrendorf
Con altri e con altri grandi personaggi devo fare oltre oggi con lei con chi appunto APO darci un una grande la grande lezione da si danno indicazioni
Non solo per e se è stato un grande professore un grande lettore universitario ai più grandi istituzioni formative italiani più prestigiosi appunto perché svolge un ruolo fondamentale nel governo dell'europea
Su un grande tema che è quello della concorrenza c'è uno di quei temi appunto dove è forte la presenza europea
E allora ecco perché saremmo qui a ascoltarla sentirla a a capire anche quale ruolo come dovremo noi svolge non suoi dirigenti le pubbliche amministrazioni possono contesto a capire appunto come si può costruire dell'istituto si possono costi delle istituzioni europee che quindi quale posso quale queste regole le classi dirigenti nazionale la costosa ed europea
Quale deve essere il ruolo istituzioni formative nel costruire appunto questo
E quindi anche a provare a lancerà anche il vostro insieme a lei ma volta avere sentito lei su quale potrebbe essere il modo migliore per le pubbliche missioni italiane per attrezzarsi a questo grande appuntamento attraverso incisioni formative
Attraverso garantendo la mobilità del capitale umano anche le pubbliche amministrazioni e in ottica di Maastricht delle pubbliche amministrazioni come ci ha detto in passato provando in questo senso a gestire risorse umane in una una visione un po'più ampio rispetto alla solita e cercando anche in quest'ottica di raffrontarci ormai quotidianamente non come appuntamenti episodici
Con le istituzioni europee e con i nostri colleghi di altri paesi l'organizzazione europea
Ma vediamo anche recentemente un incontro col presidente la commissione per Romano Prodi e abbiamo appunto affrontato con lui questi questi temi
Crediamo moltissimo appunto nell'orizzonte europeo con un orizzonte appunto ormai ordinario di politica nazionale e non più di politica estera e questo anche in quest'ottica va anche la riforma del titolo quinto della Costituzione quando appunto
Secondo nove punto mai
E da contenere legittimato il diritto comunitario ma in modo forte all'interno la Costituzione e quindi fa sì che questo sia l'orizzonte dove assieme all'orizzonte ordinario ai interno del quale do devono muoversi e pubblica ammirazione devono pensare i dirigenti funzionari delle pubbliche amministrazioni
E con questo Speedo quindi con questa con questa visione che siamo qui oggi a a sentirla con grande ombra interessa avendo appunto seguito sorriso in grossi interventi le sue lezioni e a discutere a provare con lei avanzare qualche proposta
Per questo appunto anche ringrazio qui
Via presentanti ed istituzioni formative italiane il professor Petroni direttore Vasco superiore perplesso il dottor Carlo Sammarco presidente del Formez i miei colleghi dirigenti qui l'associazione dottor c'è Antonio Cignini
Moschetto e l'etichetta dedotto Sco Niglio tocca il potere insomma con lei avanzare odiata ricette la riflessione l'analisi anche qualche posto innovativa per cambierà pubblica mi sono in ottica ormai europea e per questo insomma ringrazio vivamente
Qui nostro
Una uno personale della adesso che ci ha sempre proseguito anche giornalisticamente che dottor per trappole Cano per prese coordinare questi nostri lavori e permette appunto di ascoltare vedere da lei appunto
Questi gravi indizi che ne ascolteremo con grande con grande attenzione grazie
Ringrazio col verbale
Almeno resta che dare la parola al professor Mario Monti il tema
Ha segnato molto chiaro la governance europea verso la definizione di un network Complesso di governo dell'Europa è un tema che a me personalmente stimola molto penso lo dico con chiarezza lo dicevo anche prima
Diciamo in Europa si è un po'discusso
Sono ancora aperta cioè chi parla di una in Europa
Gli stati dell'OPA federale è un po'la radice franco tedesca chi parla invece un'Europa più di stampo intergovernativo l'Europa più leggera per cui deleghiamo all'Europa e all'interno dei Paesi si agisce in competizione
Devo dire che nessuno delle due ipotesi che poi possono diventare tre tema poi ognuno lo declina superstato in un modo o nell'altro
Discute diciamo l'idea in base di anzi ritiene che sia la via migliore per costruire un'Europa politica più forte tale da guidare un cambiamento se questa diciamo è la linea poi finale del ragionamento
Io come minima provocazione o le dita professor Monti si lui come commissario la concorrenza
E quindi come membro autorevolissimo di questa Commissione europea
Avverte mai indefinite diciamo democratico che nell'esercizio della sua funzione e questa è la prima provocazione che mi viene la seconda questa la la resa si percepisce Rita dei paesi lei un po'diciamo ed è ed è la richiamo perché pertinente molto pertinente con chi ci ha invitato a partecipare a questo incontro ed è il ruolo delle burocrazie no è vero che qualcuno avverte diciamo a volte ha ragione a volte ha torto la burocrazia europea come un'altra burocrazia ecco forse invece in realtà dovrebbe essere qualcosa che semplifica non complica il rapporto tra il cittadino e l'impresa
Diciamo e l'istituzione
Va bene quindi diciamo queste sono le idee che che mi venivano ultima ho detto anche prima professor Monti non credo che ci sia spazio rispetto a questa mia cosa ideale nel suo ragionamento però io dentro di me io ho sempre avuto questa percezione che dapprima Europa è nata persona Schumann sulla su un qualcosa di tecnico c'è un bene che univa la Francia Germania cioè il carbone però c'era diciamo un grande valore ideale no perché c'era la ferita della guerra che andava curata e quindi questa qua qualcosa che univa adesso c'è stata l'Europa di Maastricht è stata l'Europa Della Monica e questa sicuramente ha coinvolto però forse ora più che mai
E la governance europea aiutandoci facendosi sentire esercitandosi leggevo oggi interviste professore
Sul Corriere se ci dandosi in modo opportuno dimostrando che governa davvero può essere una risposta ha bisogno anche di qualche valore nuovo cioè io non so le generazioni come la mia
Non so o che non possono avere un c'è una familiarità con la guerra quindi non so cosa possa essere valore nuovo può essere Lisbona può essere il lavoro ma qualcosa ci deve essere che deve unire il rapporto del cittadino volete mi fa sentire cittadino europeo più legato
All'Europa e quindi su questo mi fermo do la parola posso botti
Grazie dottor napoletano
Mi permetto di parlare seduto data l'età essendo l'unico vecchio trattanti giovani
Ringrazio il presidente Francesco Verbaro per avermi invitato a questo convegno organizzato dall'Associazione giovani classi dirigenti delle amministrazioni pubbliche qui presenti nelle diverse articolazioni
Centrali regionali e locali
Così come ringrazio il dottor Carlo Flamand presidenza del Formez
Il direttore della Scuola superiore della pubblica amministrazione professor Petroni i componenti del gruppo di lavoro coordinato dal dottor Cennini e tutti voi Giovanni dirigenti
Che come ho sentito leggendo le vostre tesi costitutive del novembre dell'anno scorso le beh notte tesi di Taormina siete
Entusiasticamente impegnati ricredere il modo di concepire la pubblica amministrazione e le modalità per mettere concretamente in atto questa nuova nozione di governance voglio però sfuggire prima di entrare nel tema alle due interessanti riflessioni stimolate
Dal nostro moderatore
Deficit di democrazia
Certamente si può accrescere ancora la democrazia nell'Unione europea e soprattutto la percezione di questa democrazia
Come questa mattina veniva detto dal vice presidente del Consiglio
Onorevole Fini in un dibattito sulla Convenzione più che di deficit di democrazia si dovrebbe forse parlare di deficit di partecipazione
Nel senso che canali per l'esercizio delle funzioni democratiche sono già previsti oggi non sempre vengono pienamente utilizzati
Sono previste elezioni a suffragio universale diretto per il Parlamento europeo non sempre il tasso di partecipazione è alto
Non sempre in passato credo che oggi le cose stiano diversamente è stato alto il tasso di attività dei parlamentari europei ripeto credo che oggi le cose siano profondamente diverse
Così come quanti di noi riflettono sul fatto che esiste in Europa un solo governo tra virgolette
Che abbia in comune soltanto con quello americano la caratteristica
Che i suoi membri o ministri in qualche modo prima di prendere servizio vengono sottoposti a esame scritto e orale audizione dal Parlamento rispettivo non c'è nessun Governo nazionale in Europa che abbia questa procedura la Commissione europea si con il vaglio da parte del Parlamento europeo su ogni singolo commissario prima dell'entrata in funzione
Quindi deficit di democrazia
Non è poi così grande sicuramente ci sono modi per accrescere
Ulteriormente il grado di democrazia nel sistema europeo e soprattutto si tratta come sempre in ogni sistema democratico di viverlo attivamente con una partecipazione elevata
La sua seconda considerazione dottor napoletano eppure molto importante era più facile sentire l'impulso morale e politico della costruzione dell'Europa quando si
Aveva partecipato ad una guerra mondiale o si sentivano racconti vicini di chi aveva partecipato alla guerra mondiale
E allora si è costruita la prima Europa sullo spunto apparentemente tecnico del carbone e dell'acciaio
L'Europa di Maastricht io direi con grande analogica
E costruita sullo spunto apparentemente tecnico dell'euro della moneta unica
Credo che occorra andare molto più avanti verso l'Europa politica questo è lo scopo della convenzione ma credo che sarebbe un gravissimo errore considerare l'Europa di Maastricht e l'Europa dell'euro come una costruzione tecnica
Anche questa Europa e l'uscita da una guerra e l'uscita da una guerra che è durata decenni che ha devastato alcuni Paesi l'Italia è stata molto devastata da decenni di un gioco politico interno allarga partecipazione
Di tutte le parti basato sull'imbroglio delle generazioni future da parte delle generazioni presenti basato sull'inflazione sul disavanzo pubblico
Tutto questo è stato reso impossibile da una costruzione
La cui manifestazione più visibile è l'euro ma che rappresenta una vera e propria costituzione economico finanziaria basata su principi politici civili e morali ieri ricorreva il venticinquesimo anniversario della morte di Ludwig era altri il padre dell'economia sociale di mercato
Che ha consentito il miracolo economico tedesco
Costruzione che poi è passata all'Europa attraverso i diversi trattati del Trattato di Maastricht quindi non consideriamo tecnico so che ciò che solo di passaggio lo è come la moneta unica ha dentro molto di più
Perché l'Europa tecnica o politica ossa
Essere più vicino alle esigenze dei cittadini così come i singoli stati membri occorrono pubbliche amministrazioni
Efficaci trasparenti sentite come corrispondenti alle necessità dei cittadini e dell'impresa
Io sono felice di contribuire al vostro lavoro con condotto
Dal gruppo specificamente creato dall'associazione per approfondire le relazioni tra pubblica amministrazione e Unione europea e sono felice per diverse ragioni
Anzitutto perché sono sempre stato convinto della necessità di un collegamento più stretto tra la parte giovane della società civile e i soggetti politici tradizionali
E voi siete i primi a poter mettere questo concretamente in opera agendo come giovani dirigenti nella pubblica amministrazione
Sono anche molto contento devo dire di avere questa occasione di incontro
In connessione con
La la mia attività precedente a quella di membro della Commissione europea è stato cortesemente ricordato che prima mi occupavo di formazione dei giovani e di università appartenevo ad un'università l'Università Bocconi che allora per novant'anni siamo nei primi anni novanta ed era nata nel mille novecentodue allora per novant'anni si era dedicata con qualche successo alla formazione delle classi dirigenti
Private dell'industria dei servizi
Con molto entusiasmo con alcuni miei colleghi allora ci siamo incamminati su una strada nuova per la Bocconi che aveva sorpreso all'inizio l'istituzione del primo poi nel se ne sono diffusi altri del primo corso di laurea in Italia di Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali
Perché sentivamo la necessità di formare
Con la mentalità della formazione economica e manageriale giovani per la classe dirigente
E sentivamo anche la inscindibili vita del binomio amministrazioni pubbliche e istituzioni internazionali proprio per mettere da subito in sintonia questi due termini
Poi da diversi anni noto che più avanza il mercato unico europeo e quindi si riducono gli ostacoli e le restrizioni alle frontiere
Più acquistano importanza per la competitività del sistema Paese i fattori Esterni all'impresa
La competizione tra impresa che all'interno della comunità è in gran parte già una realtà
E ha avuto con la moneta unica un'altra poderosa spinta la riuscita di un economia nazionale dipende quindi sempre più dai fattori che determinano la competitività del sistema Paese e la localizzazione degli investimenti
Il tasso di imposizione le infrastrutture la formazione del capitale umano tutti quei fattori cioè la cui dotazione la cui qualità dipende in gran parte dall'efficienza dell'amministrazione pubblica
La stampa pubblica quasi quotidianamente ormai confronti internazionali cosiddetti benchmarking
Per misurare i livelli competitivi relativi dei diversi Paesi anche la Commissione europea ha elaborato una serie di coefficienti a questo scopo
In linea generale questi esercizi concordano nel presentare
La capacità d'attrazione degli investimenti diretti esteri in Italia come piuttosto debole tendente a ristagna c'è anche un altro motivo per cui oggi promuovere efficienza ed efficacia nell'azione amministrativa dei poteri pubblici va al di là di un interesse puramente economico e assume una grande rilevanza politica
Siamo arrivati ad un punto in cui il crescente distacco tra politica e cittadini
Rischia addirittura di mettere in questione il funzionamento stesso della democrazia
E allora non possiamo fare a meno di chiederci quanto di questo allontanamento è dovuto ad una consapevole scelta politica
Quanto invece esso non è risultato dell'incapacità di offrire ai cittadini i servizi pubblici in quantità e qualità corrispondenti ai bisogni
Questo rifiuto non esprime una domanda inevasa di efficienza ed efficacia della mano pubblica
A mio avviso moltissimo
Credo che vi sia una domanda pressante da parte della società civile di una nuova governance
Ed è un problema comune a tutti gli stati membri che non può essere risolto individualmente
Anzitutto perché lo Stato nazionale non svolge più il ruolo che aveva nel passato
Quando attraverso la sovranità nazionale era possibile effettivamente controllare e dirigere l'economia il sociale la giustizia la politica estera in poche parole governare a tutto tondo
Da soli
Oggi con la Inter penetrazione delle economie
E la mobilità sempre crescente di tutti i fattori
Compreso quello umano
Pretendere di poterlo fare totalmente illusorio
La globalizzazione ha spostato il livello ottimale della decisione pubblica in molti campi
L'integrazione
La messa in comune delle competenze per esercitarle meglio
Rappresenta certamente la soluzione
Ma l'intensità con la quale attuare questa integrazione
Deve variare a seconda del problema in questione qui arriviamo proprio al tema come voi l'avete
Come voi l'avete
Definito cioè nella la governance europea
Anche attraverso un network Complesso di governo dell'euro
Per molti problemi la soluzione non è ancora stata trovata perché l'unione non ha le competenze necessarie e i meccanismi decisionali adeguati quindi le reazioni di alienazione dei cittadini dalla politica sono motivate esempi recentissimi credo lo dimostrino
Più dall'assenza
D Europa o dall'assenza di un'Europa efficace che non da troppa Europa
D'altronde l'alternativa a mettere in comune determinati poteri e competenze
Sarebbe semplicemente l'eliminazione progressiva della funzione pubblica
Dello stato sociale con la conseguente dominazione della legge del più forte voglio fare un esempio molto concreto quando qualcuno ha detto in Italia qualche
Mese fa ma all'Unione Europea
Brussel
Sotto il controllo delle grandi lobby delle multinazionali
è verissimo che oggi
Alcune multinazionali hanno con una globalizzazione che è fatta più da integrazione dei mercati che da coordinamento delle politiche un potere straordinario
Superiore a quello di molti Stati
Ma
Si dimostrano i fatti abbastanza velleitario
Da parte dei singoli Stati
Esercitare un potere pubblico di controllo
Nei confronti dei grandi soggetti economici
Mentre con la messa in comune di queste competenze
Mi riferisco al caso concreto attraverso l'esercizio delle funzioni antitrust della concorrenza a livello europeo è possibile
Applicare il corretti principi di regolazione dei mercati i corretti principi di politica della concorrenza anche nei confronti delle più grandi multinazionali esistenti
L'incertezza che si verifica quando non si trova il livello ottimale di decisione genera paura
Tanto più che anche l'unione a un problema di efficienza nel suo funzionamento
Di efficacia nel prendere le proprie decisioni proprio come gli Stati nazionali
La creazione di un sistema pubblico efficiente
Con compiti coerentemente definitive svolti a livello più appropriato è perciò un problema comune all'Unione che agli Stati membri
La convenzione
Avviata il ventotto febbraio a Bruxelles e la riforma dei trattati avranno il compito di ridefinire la struttura istituzionale sulla base di questi principi
Ma anche adesso già oggi a diritto costante prima della futura riforma del Trattato molto può essere fatto in collaborazione tra i singoli Paesi e la Commissione
Per modernizzare e riqualificare la gestione attuale corrente della cosa pubblica
Ogni nuova Commissione Europea voi sapete che salvo incidenti ogni cinque anni c'è una nuova Commissione europea
L'incidente può consistere nel fatto che quella nuova arriva prima come è successo nel caso passaggio dalla Commissione Santer alla Commissione Prodi
Ogni nuova commissione imposta il proprio mandato su un grande progetto
Nel due mila la Commissione Prodi apposto
In cima alle sue priorità strategiche la riforma della governance europea
Anzitutto perché è consapevole delle attese dei cittadini magari cittadini non sapevano
Esattamente che quello che volevano era una migliore governance magari non tutti sapevano neppure cosa fosse la governance del resto abbiamo molto dibattuto in questi in commissione su come rendere questo termine nelle undici lingue
La cui permanenza essenziale per il pluralismo culturale dell'Europa ma che costituiscono a loro volta un notevole problema di governance comunque la governance in cima alle priorità della commissione però i vari sondaggi in particolare gli Eurobarometro i mostrano atteggiamenti contraddittori da parte dei cittadini da un lato forti aspettative sul governo dell'economia
Sulla difesa del modello sociale e per l'appunto multiculturale dell'Unione
Sul ruolo internazionale dell'Unione sulla difesa comune
Dall'altro evidenziano l'incomprensione su Brussel espressione sintetica
Di quasi ogni nefandezza
A cosa servono tutte queste istituzioni quali sono le loro responsabilità cosa fanno tutti quei burocrati
Che sono che sono molti intendiamoci sono pressappoco come ne ha un un medio comune europeo
Di un un comune di una media città europea e circa un terzo dei dipendenti della commissione sono assorbiti in un modo o nell'altro dalla funzione linguistica di traduzione di di
Interpretariato comunque sono numerosi perché non risolvono il problema della criminalità dell'immigrazione clandestina
Malgrado le decisioni prese a Brussel abbiano una grande importanza nella vita quotidiana dei cittadini questi non sempre ne sono consapevoli e hanno invece la sensazione che non esista un controllo sufficiente
Quando capita una catastrofe naturale qualche volta per fortuna non sempre la prima domanda che sorge cosa fa Bruxelles
Variante sopranazionale del qualunquisti Coop Piove governo ladro
Al contempo però leggiamo tutti sempre più spesso sui quotidiani favole metropolitane sulla curvatura dei cetrioli anzi favole rurali in questo caso sulla curvatura dei cetrioli su dettagli da rabbrividire riguardo alle condizioni sanitarie imposte al trasporto dei maiali eccetera
C'è inoltre un cambiamento qualitativo delle aspettative
La faccenda il progresso economico l'Euro tutto bene ma ci si aspetta ben di più per esempio in settori come la salute e la sicurezza alla giustizia e gli affari interni
Senza dire che gli eventi dell'undici settembre hanno evidentemente
Molto ha cresciuto la percezione di questa necessità
Il cittadino ha l'impressione che l'Europa dei mercanti avanzi più rapidamente dell'Europa politica
E che non ci si preoccupi abbastanza della qualità della vita
Inoltre vi è la percezione che l'allargamento questa nel nozione geometrica che ha il significato storico e con un'altra missione da darci di riunificazione dell'Europa
Vi è la percezione che l'allargamento porterà a un'esplosione qualitativa e quantitativa delle difficoltà perché aumenteranno e questo è innegabile le diversità economiche culturali e di tradizione politica
Estrapolando il modello attuale senza riforme
Il Consiglio dei ministri a termine funzionerà così
Trenta Stati membri diciamo per venti formazioni di Consiglio dei ministri considera fare generale dall'agricoltura dell'economia delle finanze eccetera
Porterà al totale di seicento ministri
E quindi a ore e ore per un solo giro di tavolo
E nello schema di rotazione semestrale pur così
Effimera da lasciare scarsa traccia come un Paese avrebbe una presidenza ogni quindici anni
Ecco alcuni sintomi del perché è una riflessione sulla governance sì imponeva ed è stata impostata
Ha preso forma
Di un libro bianco sulla governance adottato dalla Commissione il venticinque luglio del due mila uno
Esso indica che i principi di base di ogni governance e quindi anche di quella europea dovrebbero essere soprattutto quattro se ne potrebbero trovare anche altre ma crediamo che questi siano quelli essenziali
Apertura responsabilità efficacia e coerenza apertura cioè trasparenza capacità di ascolto
Di comunicazione di spiegazione
Tra l'altro terribilmente difficile se pensiamo che questo deve essere fatto la comunicazione e la spiegazione
In un in un sistema integrato che appunto per ora viaggia su undici lingue
In futuro molto di più perché la provvidenza fa sì che mentre ci sono alcune coppie di attuali Stati membri che condividono la stessa lingua come o quasi come la Germania e l'Austria e Regno Unito Irlanda anche se molti dei nuovi Stati membri sono piccolini non ce ne sono due che abbiano la stessa lingua
E e siamo in un continente nel quale non esistono dei anche per ragioni linguistiche dei media continentale e quindi il problema della comunicazione della spiegazione e terribilmente difficile
Apertura anche in questo senso responsabilità cioè chiarezza su chi fa che cosa chi è responsabile
Efficacia cioè fare quel che si deve e farlo bene dal punto di vista delle risorse delle rispondenza ai bisogni
Efficacia ed efficienza misurando l'impatto e realizzando ciò che va realizzato in tempi utili
E coerenza
La mano destra non sempre sa cosa fa la mano sinistra
Persino all'interno della Commissione il coordinamento fra le direzioni generali non è sempre sufficiente
Per non dire poi dei vari consigli dei ministri
Con responsabilità settoriali e di un Consiglio affari generali quello che dovrebbe avere il ruolo di coordinamento orizzontale molto opera gli orientamenti per una nuova governance europea che rispecchi in pieno questi quattrini questi quattro principi secondo il Libro bianco sono i seguenti che possono essere semplicemente enunciati naturalmente non sono altrettanto semplici da essere posti in atto
Primo una maggiore partecipazione
Che integri in particolare la dimensione della società civile questo significa che devono partecipare oltre alle istituzioni e organi comunitari anche tutte le parti e le persone interessate in ciascuna fase delle politiche dalla prima elaborazione all'esecuzione
Senza dimenticare la valutazione e le proposte di riforma
Secondo migliorare le pratiche e le normative questa è una primaria responsabilità della commissione ma la commissione non può riuscire qui da sola se non una buona cooperazione
Con le altre istituzioni e il sostegno degli stati membri e delle amministrazioni nazionali
Una buona parte della qualità normativa si gioca nelle relazioni con il Consiglio è il Parlamento soprattutto attraverso le cosiddette procedure di comitato io ricordo nel novembre dicembre del novantaquattro quando ero stato nominato la prima volta la Commissione europea avevo mosso i primi timidissimo i passi
A Strasburgo presso il Parlamento europeo per presentarmi per prepararmi all'esame famoso
Uno dei
Punti ricorrenti nelle conversazioni con tutti questi parlamentari era quello della comitologia
Io ero completamente digiuno di questa
Costruzione e dottrina di cui poi ho capito la grande importanza ed è qualche cosa da cui dipende concretamente la qualità buona o cattiva delle norme prodotte poi
Quindi usufruite o partite o che devono essere applicate da cittadini e impresa
Ma anche gli stati membri soprattutto le amministrazioni nazionali hanno le chiavi della qualità al di là delle decisioni prese a Brussel c'è infatti il recepimento
Che molto spesso aggiunge vincoli non richiesti specificazioni superflue e questo è un punto di cui mi permetto di sottolineare l'importanza è verissimo che credo più in passato che oggi
L'Unione europea o o la comunità al prodotto
Troppe direttive
Soprattutto nella fase
Fine anni ottanta di preparazione del mercato unico dove dove occorreva in me farne molte
E è anche vero che prima che ci fosse una
Più acuta attenzione agli aspetti di semplificazione spesso le direttive erano alquanto barocche o bizantina scegliete lo stile ma è anche vero che spessissimo gli stati membri sono stati a loro volta protagonisti in sede di
Recepimento di trasposizione delle direttive di quello che gli inglesi chiamano Ovaro si illustra position quindi recepimento con eccesso di zelo e hanno caricato la barca della direttiva con altre specificazioni ingombranti
E non toccano un po'toccare alla commissione di semplificare le leggi nazionali di recepimento la commissione si limita a un mero controllo formale del rispetto delle date
Non esiste al momento un controllo di qualità organizzato e questo è un settore per il quale per eccellenza vanno divise le competenze vanno ricercate le sinergie fra le amministrazioni e in cui occorre attuare un corretto decentramento l'idea di una rete di corrispondenti negli stati membri incaricati di attuare e monitorare l'attuazione del diritto comunitario e di certo una proposta da concretizzare
Gli Stati membri dovrebbero inoltre organizzare meglio
La partecipazione quindi la formazione dei funzionari delle amministrazioni nazionali e locali alla problematica della normativa comunitaria ecco perché in quel corso di laurea si erano messe insieme amministrazioni pubbliche istituzioni internazionali
Sulla scorta dei mandati conferiti alla commissione al consiglio e agli stati membri in occasione del Consiglio europeo di Lisbona Stoccolma lacche nere
La commissione gli Stati membri hanno fatto credo un grosso lavoro su questi punti
La Commissione intende proporre un preciso piano d'azione al Consiglio europeo di Siviglia fra poco più di un mese
E vedrete che le responsabilità in gioco saranno anche quelle delle altre istituzioni e degli stati membri
Non momento in cui spesso a torto viene criticato il carattere spesso ma non sempre a torto viene criticato il carattere eccessivo della normativa comunitaria
Intendiamo come Commissione Europea mandare un chiaro segnale politico c'è bisogno di una normativa comunitaria di maggiore qualità e laddove è possibile di un'azione comunitaria di minore intensità meno volume più qualità
Vorrei toccare poi la questione della caverna a più livelli come accennavo all'inizio una buona Gaver nastri l'Unione europea non può che essere a vari livelli
In un insieme coerente e integrato questo per diversi motivi
Bisogna raggiungere e coinvolgere i cittadini attraverso gli organi rappresentativi della democrazia regionale e locale
Lasciando in inalterate le prerogative degli stati membri i quali sono come sapete a norma del trattato gli interlocutori della commissione
Regioni città e gli altri enti locali sono i soggetti più direttamente interessati da politiche dell'Unione come la politica agricola comune
L'utilizzo dei fondi strutturali e le norme in materia ambientale
L'interazione fra i diversi livelli territoriali però insufficiente
E gli enti locali hanno spesso l'impressione di essere messi di fronte al fatto compiuto
Certe disposizioni adottate nel quadro del triangolo istituzionale europeo Commissione Consiglio e Parlamento sono troppo dettagliate se non inadeguate
Gli Stati membri devono pertanto prevedere meccanismi adeguati per una più ampia consultazione con i responsabili interessati
E anche necessario per vedere impostare un dialogo sistematico agli Stati iniziali della definizione delle politiche fra la Commissione e le associazioni più rappresentative degli enti Torrette rito reali a livello nazionale ed europea
Questi esempi danno la misura di quanto sia vasto e stimolante il terreno delle cooperazioni
Per una buona governance su più livelli territoriali
E sottolineano l'importanza che i funzionari delle amministrazioni locali e regionali conoscano le politiche comunitarie
I diritti e gli obblighi che ne derivano per poterne essere indiretti gestori in partenariato con la Commissione
Solo così si potrà consegnare dell'IVA in breve tempo a cittadini e imprese un prodotto cioè un servizio di qualità e tenendo conto delle esigenze locali vorrei infine toccare brevemente il punto dell'unione europea e della modernizzazione delle pubbliche amministrazioni
La cooperazione tra amministrazioni pubbliche è indispensabile per perseguire gli obiettivi dell'Unione
Perché molto dipende dal buon funzionamento di un sistema integrato fra amministrazioni
Diverse disposizioni inserite nel trattato di Amsterdam prevedono che la cooperazione amministrativa venga organizzata in modo informale a tre livelli
A quello politico i ministri a quello manageriale i direttori generali e a quello tecnico con gruppi di lavoro
Le priorità che sono state identificate sono la modernizzazione del servizio pubblico attraverso quel binomio che va di moda ma che esprime cose importanti delle best practice e del benchmarking
Lo sviluppo dell'informatizzazione
La promozione della mobilità
Transfrontaliera dei funzionari
La formazione dei funzionari nazionali sulle materie comunitarie
Il dialogo sociale a livello comunitario
E infine il miglioramento Della qualità della normativa
Sono state così avviati tutta una serie di programmi e di progetti congiunti
Per i giovani
è più facile immediato direi naturale prefigurare la modernizzazione dell'apparato dello Stato
Confrontarsi con soluzioni manageriali innovative
Con le tecnologie dell'informazione
Avere il coraggio anche culturale di cambiare abitudini e certezze rassicuranti
So vedo che voi siete molto impegnati sul fronte della europeizzazione della pubblica amministrazione di questo mi rallegro profondamente per esperienza diretta posso confermare che lo scambio di funzionari per periodi limitati porta un vantaggio notevole e duraturo ad entrambe le istituzioni
Nell'ambito di cui mi occupo quello che la concorrenza facciamo un grande ricorso all'interscambio di funzionari con le autorità nazionali di concorrenza
Un altro strumento che mi sembra essenziale e la realizzazione di specifici
Programmi di formazione sulle questioni comunitarie
In modo da familiarizzare i funzionari nazionali con le attività e vorrei dire anche con il gergo
Delle istituzioni comunitarie
Conclusione
Di esponenti del mondo socio economico il ventidue per cento
Della società civile organizzata ventitré per cento
Del mondo accademico sedici per cento oltre ad alcuni contributi individuali dodici per cento
Spero che molti tra voi giovani dirigenti della pubblica amministrazione italiana abbiano attivamente contribuito a questa consultazione
Sulla base di questa consultazione la Commissione prevede di presentare per quest'estate una relazione intermedia
E poi per la fine dell'anno una comunicazione un documento
Che comporterà
Questi elementi uno stato di avanzamento delle proposte che ha portato avanti da sola la commissione o in collaborazione con altri un'analisi dettagliata dei contributi
E questa sarà forse la prima mappa disponibile a livello europeo su ciò che le diverse istituzioni e forse pensano sul problema della droga non si d'Europa
Un piano consolidato un piano d'azione consolidato raggruppato logicamente in azioni e tempi che tenga in particolare conto di queste proposte perché continui a progredire la governance dell'Unione
Ho cercato di indicarvi quanto ricco e vasto e anche difficile però appassionante sia il terreno
Che si presta allo sviluppo di cooperazioni e sinergie tra amministrazioni nazionali regionali comunitarie
E quanto tutto questo sia necessario affinché il cittadino europeo ossa trarre beneficio
Da da una gestione qualità adeguata alle sue esigenza
Credo che questa sia una delle strade maestre per rinnovare il sentimento di appartenenza del cittadino all'Europa
Non vogliamo più che nell'istinto degli italiani ci sia come è stato a lungo
Una
Simpatia propensione per l'Unione europea per Brussel
Perché si intendeva a considerare negativamente della qualità del Governo nazionale dell'amministrazione pubblica nazionale speriamo invece che ci sia una competizione crescente su livelli di qualità e soddisfazione sempre maggiori tra amministrazione comunitaria amministrazione nazionale
E locali e teniamo veramente presente che la qualità dei servizi la qualità dei servizi pubblici
Sarà sempre di più fattore sì profonda influenza su come il cittadino si sente nella vita democratica su quanto si sente rispettato quindi anche su quanto ha voglia di partecipare attivamente alla vita democratica quindi di nuovo
Chiudo osservando questa volta a proposito nella pubblica amministrazione ciò che può sembrare
Tecnico a una profondissima implicazione civile e politica grazie per la vostra
Ringrazio il professor Monti io se posso permettermi voglio solo dire che
Diciamo tutto sommato una fortuna no per questo Paese avere io non so quando Sgotto sul motivo mi viene in mente adesso non so se è improprio
C'è un'altra persona che mi piace molto ascoltare posso francesi
I piani sono differenti però diciamo la cifra dei ragionamenti è molto simile
Questo suo né ci può aiutare a capire che cosa Polo tutta l'Europa però io se ripeto mi sono appuntato due o tre cose l'intervento del professore che mi sembra giusto segnalare vede io non a caso nella venuto in mente Ranci io ho parlato di esame se c'è tutta questa discussione in Italia sulle Authority no
Nessuno c'è la discussione su come si devono nominare se devono essere i presidenti delle due Camere che aveva un senso quando appunto probabilmente presente in una camera di una per la maggioranza è presente un'altra camera dell'opposizione c'è invece adesso la discussione chi
La nomina passi al vaglio delle Commissioni parlamentari dove c'è maggioranza e opposizione dove ci deve essere un esame tecnico ecco io non so
Quale sia l'esame sul piano tecnico più stringente quello che subisce un commissario europeo o quello che subisce un commissario
Diciamo di un antitrust italiano
Penso di poter dubitare sul livello di preparazione
Dei parlamentari membri nelle Commissioni italiane che debbono valutare il commissario designato questo è un elemento che mi era venuto in mente da altre due cose
Più di così teoricamente se non rientra contro intervento primo
Non ho detto all'inizio l'allargamento uno degli elementi importanti perché se non c'è questo questa etica cerco qualcosa di il forte che ti nemmeno perché tiene insieme secondo me è difficile gestire un processo sino pensiamo a quello che succede con le liberalizzazioni e le diciamo sempre che l'Italia si è fatto poco è vero l'Italia forse si è fatto poco altri hanno fatto meno Dinoi e questo non aiuta la costruzione di una coscienza europea
Oggi l'altro giorno parla leggevo arrivo Giuliano Amato che parlava del cammino della libertà no dice che prima c'è una società di massa partiti sindacati grandi star del fatto stesso e ci cercava di garantire tutti garantiti però non nel frattempo ci sono i fuoriusciti perché tu continuavi a garantire garantiti
Ma non tutti erano in quell'area lì poi un giorno si scopre che per esempio in Italia ante più del cinquanta per i due terzi e fuori di questa garanzia
Qualcuno in Italia e anche in Europa comincerà ad occuparsi di quelli che non sono garantiti questo problema serio ecco perché parlavo del valore di Lisbona cioè della nuova Maastricht
Cioè esista una moneta ma esiste un valore infine l'ultima concludo che cresciuto molto questo riferimento alla qualità all'efficienza questo riguarda proprio la pubblica amministrazione e soprattutto il riferimento ai fondi strutturali sola sole che penso di conoscere abbastanza bene e voglio solo ricordare che c'è stata un'in Italia anche se nessuno lo ricorda più prestata una prima Cassa del Mezzogiorno ma prima era sulla seconda
Che veniva indicata come la lepre nell'utilizzo dei fondi comunitari nessuno più ricorda che c'erano persone come Donato Menichella e Ugo la Malfa che di quella cassa volevano fare l'organo tecnico della programmazione nazionale il Paese
Ma sapete quanta gente lavora ancora Cassano perché siccome la cassa dei bisogni da un sinonimo di ruberie eri no io sfido a chiederlo a valle
Duecento novantasette persone gran parte erano ingegneri
L'Italia le strade nord e sud Cavour disse che l'avrebbe unito con le ferrovie ma unite la prima casa di pescatore con le strade forse avrà fatto qualcuno in più ma le ha fatte
Da allora poi si decise di smembrare queste strutture molti di questi geni che hanno fatto fortuna fuori dell'Italia le Casse del Mezzogiorno sono diventati dieci Fime filante al tre dell'Agensud
Tutto si è fatto meno chi gestione di interventi Sukhoi accanto cioè Flamand presidente del Formez che pur sarà qualcosa da dirmi su questo però mi è venuto in mente perché quando dice non abbiamo bisogno di referenti
A livello locale regionale
Poi è anche vero che come come paese una referente centrale che dia alla Commissione europea delle priorità e poi consenta di utilizzare bene
Questi fondi secondo me è veramente una questione democratica detto questo
Iniziamo questa tavola rotonda la presidente rinnovo i ringraziamenti a Boston Monti sì
Il tema la presidenza del due mila e tre un'opportunità di modernizzazione della pubblica amministrazione italiana penso che su questo
Forse Antonio Cellini CD ci può dare il suo primo contributo una domanda che faccio sì o vive con una complicazione o con una semplificazione il rapporto un giovane diciamo impegnato seriamente no preesercizio della la pubblica amministrazione come dire questo rapporto con la pubblicazione per lo sente come una complicazione oggi spera che sia una semplificazione domani non lo so ecco insomma testimoniata
Noi siamo qui per dire che indichiamo al rapporto con le pubbliche amministrazioni europee come un'opportunità
Come un'opportunità per l'intero sistema amministrativo italiano di di modernizzarsi di colmare il gap che attualmente lo dividono ci dividono da le amministrazioni più efficienti con maggiore tradizione come quella francese e quella inglese
Dico questo anche perché un po'molti cornice per gli interventi che mi seguiranno son tutti colleghi che stanno lavorando a questo gruppo per la internazionalizzazione europeizzazione della pubblica amministrazione
Che a noi basterebbe uscire da da questa sala stasera con un un impegno o comunque una proposta fatta da i decisori politici politici dal commissario manda anche da illustri direttori delle scuole pubbliche
Che la presenza del due mila e tre è un'occasione irripetibile per porre al centro dell'agenda politica la questione amministrativa
La questione amministrativa intesa né nel senso del rapporto tra il sistema amministrativo nazionale e quello comunitario
Perché anche grandi disegni di riforma costituzionale dell'Unione di cui ci ha parlato il professor Monti
Sono dei dei passaggi che stanno un po'più in là sarà un po'più in alto quando parliamo di riforma delle del diritto di voto ad esempio o dell'altro composizione dette la commissione
In vista dell'allargamento qui si tratta di riforme di carattere istituzionale e costituzionale che
In questo caso parli parlo come categoria di giovani dirigenti
Ci ci coinvolgono soltanto indirettamente noi qui vorremmo invece che fosse uscisse ben chiara l'idea che l'Europa l'Italia in Europa non è solo l'euro Maritati in Oropa
Deve essere un intero sistema fatto di ministeri fatto di pubbliche amministrazioni locali e centrali fatto di professionisti delle pubbliche amministrazioni quindi di dirigenti che riescono a relazionarsi a un sistema estremamente complesso come quello comunitario
Rendendolo con questa interazione molto più forte e e rendendo il Paese molto più competitivo sul piano europeo
A su questo punto vorrei richiamare una un'affermazione che fece Sabino Cassese in merito a alla questione amministrativa e all'Europa
Cassese disse che all'epoca del dell'Eur diciamo poco prima da metallaro disse che l'inefficienza amministrativa
Divide l'Italia più divide l'Italia dall'Europa più di quanto lo faccia al deficit di bilancio e quanto meno per il deficit per i conti pubblici cioè il Trattato di Maastricht che comunque costringe
In modo irreversibile
Il Paese a risanare a diciamo assumere gli atteggiamenti virtuosi per la pubblica amministrazione non c'è nulla di simile si può qui parlare senz'altro di un vincolo esterno
Successivo l'avvento dell'euro in base al quale le pubbliche amministrazioni di B diventano di per sé fattori di competitività dell'intero sistema però è un vincolo indiretto
Butto lì una una provocazione ma una Maastricht delle pubbliche amministrazioni un trattato che preveda
Mist dei parametri per il rendimento delle pubbliche amministrazioni e un obiettivo possibile politicamente quali quali sono gli ostacoli perché questa sarebbe famoso vincolo esterno che nel quale l'Italia ha avuto spesso bisogno dal quale l'Italia ha tratto
Grandi benefici
Detto questo a mo'di introduzione mai sarò brevissimo l'associazione organizzato fino ad oggi Conter di altissimo livello dei quali questo colle commissario Monti l'ultimo recentemente abbiamo incontrato
A Brussel il presidente Prodi il segretario generale aggiunto della commissione Moavero Milanesi
Proprio per confrontarci su questo tema quali sono i punti critici i rapporti vede volesse del sistema Italia rispetto all'Unione Europea
Siamo stati molto contente molto stupiti dal vedere che nonostante le cronache i giornali la l'attualità politica ragioni per quanto riguarda l'Europa sempre sui grandi temi sui grandi obiettivi strategici
Che sono ripeto l'allargamento le riforme istituzionali tutto questo però da parte di tipo i siete nella stanza dei bottoni
C'è una consapevolezza molto molto importante dell'urgenza anche divenire di di portare avanti un'analisi su gli aspetti più tecnici più operativi del funzionamento delle politiche dell'intera delle politiche comunitarie comunque del del sistema europeo
E questi queste riflessioni
A mo'di sintesi si riassumono in tre grandi filoni
Su due dei questi particolar mente la sua azione Gioè dirigenti intende pro intenderà proporre anche dei progetti pilota anche in in collaborazione con le scuole più belli che qui qui presenti il primo livello che è stato evidenziato e quello appunto di della grandissima debolezza
Del corto del coordinamento italiano in Europa
Proprio le testuali parole il professor Prodi in Italia è incapace di fare sistema come sistema Paese
Italia ricca di di grandi individualisti di grandi professionisti ma non serve a niente se questi non riescono a mettersi in Rete in una rete che poi possa perseguire delle strategie vincenti quindi se non troveremo il modo di intervenire a livello istituzionale e questa è una questione puramente nazionale con una riforma che
Se in grado dico die potenziare i l'attuale sistema coordinamenti di coordinamento
Il Paese sì sicuramente resterà a un livello inferiore come competitività rispetto se parlasse
Sul piano invece più più basso quello del capitale umano che poi è anche il titolo di questo convegno si è ragionato sulla politica delle carriere
Abbiamo riscontrato e riscontriamo quotidianamente che i dirigenti italiani sono a linea di massima penalizzati rispetto ai loro partners comunitarie rispetto alla dirigenza della Commissione europea
Per vari motivi primo perché
Non esiste una strategicamente una politica delle carriere che permetta a chi decide di investire qualche anno della sua vita magari distaccandosi presso le istituzioni europee poi di tornare e continuare un percorso virtuoso spin Italia
I distacchi gli esperti nazionali sono gestiti ancora in modo diciamo no strategico per non per per voler tesa un termine diciamo soft
Mentre da più parti dalla commi da parte la Commissione Europea invoca sono invocate politiche interventi che possano accrescere
Una continua osmosi tra esperienze professionali nazionali esperienze professionali comunitarie
Su questo punto devo dire che sul piano italiano forse oggi è stato fatto sta per esser fatto un passo importante in quanto in via di approvazione del disegno di legge di riforma della dirigenza che in una sua parte agevola notevolmente le la possibilità di spostarsi Italia estero da parte dei dirigenti tutto questo però avrebbe senso avrà senso solo se inseriti in un di un disegno coerente di e razionale insomma
Sull'ultimo punto anche questo complementare al precedente il problema la formazione cioè se d'Italia dei limiti a rapportarsi col sistema amministrativo
Eh sì dovuto a uno scarso coordinamento essi dovuto alla mancanza di una politica di chi di carriere e quindi ha una rigidità diciamo delle carriere
Verso l'esterno neanche dovuto tendenzialmente ad una scarsa formazione espropri professionale specifica
Sulle politiche europee
Da parte dei dei dirigenti pubblici dei funzionari questo ovviamente si parla di una preparazione di una formazione che va dal dalla lingua dalla conoscenza delle lingue fino ai contenuti più specifici delle politiche se non basta più insegnare la storia delle comunità europee ma bisogna saper affrontare il dossier conoscendo le singole politiche su questo punto
Su sono auspicabili noi auspichiamo di potere
Fa partire entro breve anche dei progetti dei progetti pilota dei progetti mirati per l'alta formazione della dirigenza europea
Su questo spero che professor Petroni il presidente del Formez potranno dirci qualche cosa
Per dare appunto quella marcia in più che manca attualmente agli italiani che sono Brussel
Più o meno questo volevo dire il valore aggiunto però di questi interventi
Si sono fatti fino ad oggi interventi di diverso tipo anche in di carattere puntuale però il limite è stato che sono sempre stati interventi
Puntuali non inseriti in un disegno complessivo e e coerente e che spesso non non hanno creato quella quell'effetto sistema che invece si cerca li ospitiamo ad esempio che la Commissione europea con il suo potere di di impulso
Di suggerimento Possa dare un contributo fondamentale per creare quel quadro di conferimenti come di riferimento complessivo all'interno del quale inserire le diverse esperienze innovative grazie grazie
Tonio Chénier penso che sia d'obbligo dare la parola il professor Petronio direttore la scuola superiore la pubblica amministrazione
Veramente non mi sento orientato più di girare diciamo gli interrogativi di
Di Cellini c'è oggettivamente
Poi insomma la cosa riguarderà anche informazione insomma partiamo dalla scuola sopra dalla pubblica amministrazione
Che cosa è cambiato cioè Fernanda quand'è nata abbastanza recente insomma scuola sopra la focalizzazione tutto sommato
Lei pensa che riesce diciamo a incidere veramente
Diciamo riesce a fare in modo che nei ministeri nel i vari gangli in cui si articola pubblica amministrazione la scuola contribuisce a introdurre criteri nuovi
Proprio di quasi direi di di Progetto di realizzazione e di valutazione del funzionario tutto questo
Grazie dottor napoletano risposte sì la prova è semplicissima badate Cindy quale Verbaro son venute nostra scuola son bravissimi sono un'altra classe dirigente sono un'altra cosa rispetto al passato
Parla tutte le lingue
Hanno anche un sito internet
Non solo ma dopo di loro busta limitati dei più giovani dirigenti che sono così che adesso
Centotrentotto c'è un sito allievi SSIP appunto punto organi pare perché punto it gliel'ha pregato qualcun altro allievi e troverete contro di loro curricula Ringo che conoscono le esperienze che hanno fatto
Vedrete già da solo dal fatto che hanno deciso di fare un sito comune per mettersi insieme per dare un'idea di classe dirigente che si crepe diverso quindi con la funzione purtroppo non è recente e questo mi preoccupa quello che lei ha detto non esistiamo da cinquantasette abbia cominciato nel sessantadue qui abbiamo tutto sussidi rom piccolino nuova dimostrazione saremmo astrazione
E la scuola non si vuole cambiare da prima che si è stata istituita infatti è stata istituita la cinquantasette su modello dall'era
La legge istitutiva è stata cambiata due-tre volte affinché si incomincia pensiamo sempre sotto riforma ma questo è tipico per la pubblica amministrazione italiana
Che verrà scuola quindi possiamo che riflettere il clima che rivoluzione permanente
Comunque seriamente io penso che la scuola abbia funzionato bene in questi ultimi anni specialmente ha sempre funzionato bene comparativamente con i problemi nella pubblica amministrazione
Sicuramente le nuove generazioni di dirigenti che ha creato e parliamo comunque di dimensioni sulle tre quattrocento dirigenti non non di ponti su un totale di quattro mila cinquecento sono ultime generazioni sono indubbiamente generazioni dirigenti molto più europei per usare
Gli ultimi generazioni le ultime due generazioni del corso-concorso hanno fatto i loro bravi stare
In buona parte a Bruxelles della commissione altrove
Parla quasi tutte le lingue hanno avuto corsi di diritto di economia europea quindi si sanno rientrare perfettamente
Certo non basta già sempre fare di più
Per mo'fare di meglio per i nuovi dirigenti che creeremo e ci stiamo provando i programma soprattutto fare qualcosa per i dirigenti già in servizio e una parte dei funzionari già in servizio che non hanno avuto questa apertura verso l'Europa che ha bisogno di avere noi ci stiamo provando in varie maniere si parlava delle lingue abbiamo due programmi bilingue linguistici piuttosto buoni e uno a Bologna e collaborazioni con il civiltà del centrodestra di Bologna un'altra Caserta
Presso la nostra sede in collaborazione con l'Istituto Orientale di Napoli dove insegniamo l'inglese di tipo tecnico giuridico cioè quello di cui ha bisogno insegnamento della lingua con l'orientamento per la funzione pubblica amministrazione
Abbiamo un progetto di ricerca che è già cominciata la scuola con la l'ambizioso
Ha bisogno speranza di avere un dizionario elettronico di traduzione
Italiano inglese invece italiano per il linguaggio amministrativo giuridico
Che l'inglese non deve essere usato da pochi ma deve essere una cosa molto giovamento degli ausilio da traduzioni sono importanti i soldi con le cose sembrano voler fa la differenza tra il fatto che uno riesce avere un documento tradotto decentemente in poco tempo in inglese
E in italiano dice verso se deve passare a un produttore aspettare un mese dopo che arriva
Dopodiché abbiamo un'altra cosa ancora più ambiziosa
E che è quella di formare i dirigenti e funzionari italiani che saranno direttamente coinvolti nel semestre italiano di presidenza
Lo faremo in due maniere uno creando un format formativo scusate l'espressione una struttura formativa da proporre alle amministrazioni
In modo che tutti abbiano la stessa base comune
Gli stessi tutti i funzionari e dirigenti che andranno ad Auxerre che dovranno gestire o da Roma o da Bruxelles
Avranno le conoscenze di base che sono le stesse non conoscenze teoriche conoscenze
Pratiche di saper fare perché come sottolineava dottor Cennini i problema oggi non è tanto di fare ricorso di diritto comunitario dei corsi di Economia delle istituzioni euro comunitaria diritti o di diritto costituzionale questi li hanno già fatti all'università
E sono così importanti devono sapere come funziona la comitologia
Comitatologia ci son pari differenza devono sapere come e dove si trovano i documenti della Comunità europea e come si seguono i dossier come si ritrovano e tutte le varie cose
Che gli spagnoli ad esempio per dire di un Paese che è entrato nella comunità molto dopo noi anni parata fare molto bene molto meglio di noi
Ci stiamo provando
Le dimensioni sono tra le mille cinquecento due mila persone probabilmente implicate vario titolo
Non potremo fermarlo tutte noi non formeremo soltanto tra virgolette due o trecento che sono un po'i vertici con una settimana residenziale a Caserta
Vi saranno cinque giorni
Seguirà queste cose a partire già dal prossimo autunno
Le reazioni che abbiamo avuto delle amministrazioni finora sono piuttosto buone anche se
Intenderemmo sollecitarne ancora attraverso il ministro Frattini che tiene particolarmente a questa cosa sembra sollecitare il ministro è che a loro volta sollecitano le amministrazioni a mandare gente
Selezionando bene mandare quelli che saranno i pica delle gestione dei dossier retrocesse
Ci stiamo provando sicuramente siamo consapevoli come scuola dalla pubblica amministrazione
Questo è un clima ci fondamentale per l'Italia
Personalmente sono un vecchio appassionato dei questione costituzionale europeo ormai da quindici anni quindi
C'è un interesse personale che non significherebbe molto se non che si congiunge con un interesse un po'generale ho trovato da parte di molti dei membri del governo ma anche la parte di molti dirigenti
Sia di quelli giovani ma anche di molti che non sono più giorni se presume io credo ci sia
Una crescente consapevolezza del fatto che senza un'amministrazione europeizzare atta l'Italia soffrirà molto in euro
Le idee camminano sulle gambe degli uomini è inutile mettersi a scrivere regolarmente mette a scrivere leggi mettersi a scrivere tutto quello con lo vuole se poi il capitale umano
Di chi devi applicare queste cose non è adeguata
Oggi indubbiamente c'è molto lavoro da fare in questo campo a partire ripeto dalla conoscenza delle lingue sono ancora purtroppo molto poco conosciuta in particolare molto poco conosciuto l'inglese
Ma non un inglese così per fare qualche viaggio di imprese per lavorare regolarmente
C'è poi bisogno di farli viaggiare i nostri dirigenti devono andare all'estero
In starci
Su qualsiasi altro mezzo perché la vera maniera di interagire con le altre amministrazioni europee e con l'amministrazione dell'Unione è quella di esserci stati
Questi lei ha un poco varie
Fantasiosa come termine ma trovo interessante la Maastricht della formazione ha un suo significato esattamente per quello
E inutile unificare soltanto gli standard monetari se poi non significano tra virgolette o si rendono compatibili che è un discorso forse ancora più sottile le procedure amministrative
Altrimenti i costi di transazione se rimangono troppo alti il mercato interno funziona fino a un certo punto e poi funziona attraverso grandi forzature che l'Unione è costretto a fare con le direttive un po'demenziale sui cetrioli e altre cose
In realtà
Non voglio entrare su un tema che forse può essere troppo come dire all'atto del nostro discorso ma c'è sicuramente un eccesso di armonizzazione che vedeva da Bruxelles perché c'è troppo poco
C'è troppo poca capacità per le pubbliche amministrazioni di dialogare tra loro e di mettersi d'accordo
Siccome in quello non riescono che matura solo soluzioni a Bruxelles e che quello di tentare una norma molto pesante centralizzata che può essere a sua volta reazione da parte dei singoli Paesi e quindi e proprio abbassando i costi di transazione fra le amministrazioni che si riesce anche a evitare la abbisogni di un eccesso di regolamentazione
Probabilmente che proviene da Bruxelles
Come ha detto André Breton uno dei maggiori studiosi del federalismo contemporaneo se uno
Vede il livello di armonizzazione che sta emergendo nell'Unione Europea ero compare con quello che esiste in paesi fu federali molto più forti di più antica data come gli Stati Uniti o il Canada uno si stupisce di quanto armonizzazione c'è l'Europa
Lo diceva l'armonizzazione in Europa esattamente il risultato di una mancanza di federalismo non del fatto che c'era troppo siccome non c'è abbastanza federalismo le singole amministrazioni sono ancora chiuse tutte su se stesse l'unica maniera che hanno per proteggersi e quello di invocare un'armonizzazione molto pesante dentro la quale posso intervenire la giusta
Quindi ridurre i costi di transazione
A mio avviso l'obiettivo dovuti al alla
Impermeabilità delle pubbliche amministrazioni a mio avviso è un obiettivo fondamentale della formazione dei dirigenti e dei funzionari questo è più o meno quello che stiamo cercando di fare
Tra il nostro piccolo evidentemente
Abbiamo bisogno di aiuto di tutti parte una delle cose che abbiamo imparato in quarant'anni che facciamo formazione iniziale formazione continua avanzata per la pubblica amministrazione
E che l'unica formazione efficace e quella che viene fatta vedendo quali sono le esigenze
Avendo essendo d'accordo con lo spirito di chi la formazione poi la deve tra virgolette subire non ha alcun senso fare dei programmi calati dall'alto
Qui malevolo lì o non vengono attuate quando vengono attuati sono inefficaci grazie
Molto a rischio
Allora io darei così facciamo questo rimpiattino la parola a Marco Iacchetti
Che può dare il suo contributo però mi piacerebbe se Luís giudicasse
Il professor Petroni dice questa questa scuola di cui lui ha giustamente legittimamente
Fatto presente di innovazioni meriti
Be aiuta diciamo diciamo con come insomma tutti siete passati li e questo ne chiarito però a me resta un punto cioè di fondo dicevo pensavo prima che certamente bene avere queste scuole ed è importante che ci siano per carità di Dio anzi si aumenta l'uomo degli allievi e meglio dico poi quando si decideva a scuola e andate nell'amministrazione pubblica
Questo inglese che che vi è stato giustamente richiesto e altro ancora riuscite poi ad esprimerlo a questa Amministrazione poiché altra domanda pressato Bassanini varie cose va al di là dello spoil system che cosa impedisce ore sono a colori Grosseto parlare di fare una specie di bando unico
Quasi un ruolo unico dei dirigenti per cui diciamo dirigente ha un incarico non realizza e poi può andare l'un'altra amministrazione a chiamata sottraendo un po'diciamo alla
Valutazione politica diretto
Bene allora subito non solo perché non mi permetto di giudicare il professore ma anche perché io vengo da una scuola differente
E vengo dalla scuola Flammarion dalla scuola Formez e quindi sono uno di quegli esempi di classe come dire
Tra virgolette auto definiamo Cedras dirigente che proviene dal privato e che arriva ad interagire con l'amministrazione pubblica Benito posso essere forse e dire
Uno dei tanti test di interazione tra un sistema di dirigenza
Proveniente dalla scuola e dalla professionalizzazione pubblica quindi un cammino totalmente interno è invece un confronto con anche un mercato che viene dal privato gli ho fatto sono partito dall'Agenzia di sviluppo della mia regione l'Emilia Romagna e poi sono stato chiamato progressivamente qui al Formez a lavorare su determinati temi adesso con l'associazione ci occupiamo di mettere proprio insieme questa sinergia
Tra mondo privato e mondo pubblico per una migliore governance europea
Questo nell'ottica di come diceva anche Antonicelli eventualmente utilizzare la scusa perdonatemi dell'Europa per forzare
Un certo percorso all'interno come è stato fatto in altri settori anche all'interno della funzione pubblica europea a tutto tondo
La lo Stato italiano ha bisogno di starci a pieno titolo
E allora in questo senso come dire le i l'inglese il francese le lingue ufficiali sono determinanti
A livello regionale a livello locale si nota anche un dinamismo negli enti per poter prendere nuove risorse che sappiano dialogare vi faccio un esempio l'amministrazione regionale dell'Emilia Romagna apposto in ogni direzione generale un esperto di politiche comunitarie che abbia la doppia valenza settoriale per la direzione generale d'appartenenza generalista per la parte di coordinamento di interfacciamento
Quindi questo non soltanto un nucleo regionale che si occupa di politiche comunitarie ma all'interno di ogni direzione generale c'è una risorsa
Destinata a fare poi da coordinamento per la policy regionale
Allora in questo spesso lo tutti appunto che conoscono le lingue che conoscono la dinamicità che siamo sanno interagire sanno di comitologia sanno di queste cose allora
Per esempio senza anti re-intervenire sulla sulla sull'aspetto delle amministrazioni centrali che lo riserva ad altri più titolati di me per poter parlar di questo di questa cosa ecco a me sembra che un punto fondamentale e qui arrivo a una proposta però alla proposta concreta che era quella che ci interessava porre a questo a questo tavolo e magari avere ad come advisor il commissario Monti su questo tipo di come aiuto
Nella realizzazione va tutto benissimo però noi dobbiamo partire da una conoscenza dello stato dell'arte
Dobbiamo partire da una conoscenza delle posizioni italiane presso l'amministrazione la funzione pubblica europea dobbiamo cominciare a monitorare questi trasferimenti né sappiamo che siamo gli ha otto il livello a otto più numeroso e progressi quindi significa che i giovani cominciano italiani comincia ad essere presenti sono importanti però la il livello a otto
è forse anzi senza forse quello magari di inizio e quindi la la parte della creazione delle decisioni è riservata ai livelli più alti quindi ne dobbiamo riuscirà a creare questo sistema di avanzamento e allora la mappatura
La mappatura di quello che c'è e uno strumento importante e io qui volevo ottenere tre parole che potevano essere utili il noleggio cioè il fatto che la il ma appare quello che esiste
Permette di conoscere e permette a ciascuno di contribuire la Community il fatto che avendo quello strumento poi si interagisce
E il fatto dell'Enterprise cioè alla fine si agisce e finalizzando questa nostra azione al due mila e tre nella semestre di presidenza italiano possiamo costruire qualora uno dei nostri contributi fondamentali che vorremmo dare è questo tipo di situazione
Poi sul fatto della della formazione di altro diventa importante ecco però noi abbiamo questa come proposta e come faro
Una sinergia che è nei fatti e mi permetto di citare oltre al professore altre due illustri italiani in Commissione per i quali funzione il coordinamento senza neanche parlarsi talmente e il presidente Prodi che si permette tra virgolette di andare nel Regno Unito a dire certe cose al Regno Unito di non avere paura
Abbiamo il commissario Monti che si permette di bocciare certe fusioni perché contrari abbiamo il vicepresidente la convenzione Amato che sostanzialmente interviene e puntualmente su tutta la fase della convenzione a supporto di scarpe stenti quindi noi come dire abbiamo questi punti di grande eccellenza abbiamo gli a otto
E abbiamo un sacco di situazioni intermedie un po'
Diversificate lo vorremmo creare questa mappa per aiutare e poi anche utilizzare information technology per diffondere e rendere accessibile tutto questo anche i nostri colleghi a tutti i livelli
Grazie ovviamente come diceva Antonio anche come è stato poi fatto dall'ultimo corso della scuola coi civili di ciascuno una mappa al nostro interno ovviamente deve essere bicefala questa ma
Su questo io volevo chiedo scusa sembra banale ma a tutt'oggi se sole ventiquattro ore chiede la funzione pubblica di avere un una banca dati per sapere quanti dirigenti parlano l'inglese quanti parlano francese che abbia avuto formazione non potrà averla perché non esiste quindi nel momento in cui si mettono in cantiere riforme e di carriera di forme di strategia di carriere per la prima cosa da fare e sapere che cosa c'è che cosa manca e quali sono gli interventi ma infatti io perciò dicevo prima se ci fosse poi specie di ruolo io mi ricordo Terravecchia pubblicamente azione
Visto che c'è un il gettito sanzione mi ricordo che c'era il primo dirigente dirigente superiore dirigente generale poi per arrivare a primo dirigente ci vorrà un quindici anni vent'anni cioè se so che proprio non potevi arrivarci no perché c'era capolista dizione capo divisione CEE dico se volendo aggiornarla un po'i tempi ai tempi si riuscisse a fare un un ruolo dove vedi di ognuno il curriculum quello che ha fatto che ha prodotto quindi un incarico diciamo a Progetto e poi si muovono non sarebbe male comunque ancora su questo direi
Le dare la parola a Giuseppe Scognamiglio così proseguiamo su questa linea delle testimonianze dal dal lato dei giovani
Rinuncio per forse meglio se interviene Giovanni ma società perché l'umanità ci parlerebbe di un di un progetto di governance al quale noi stiamo lavorando perfetto se poi conclude sopra ma grazie tutto napoletano io
Mi spiace ma non posso esimermi dal ringraziare ancora il professor Monti della sua presenza qui tra noi perché eternamente una cosa che ci riempie
Di gioia e di averlo di averlo ascoltato su questi temi nota volevo ringraziare anche come dire o lo scenografo di questa sala perché visite lampo l'illusione di avere una sorta di corridoio preferenziale con il commissario Monti che non avrò mai più nella mia vita e nobili grazie anche allo scenografo ora sono guardato a vista dalla stampa quindi grande trasparenza le non approfitterà
E non mi capiterà più rozzo americani
Parte questa digressione io volevo prendere un pochino la palla a al balzo per completare la proposta di Marco Iacchetti completarla in un senso però molto meno diciamo preciso ora l'amico Cheney la chiamata lo strumento di governo se no andiamoci piano io noi siamo convinti che c'è un sedimento
è molto importante della pubblica amministrazione italiana quello che sale
Continuamente a Bruxelles e che quindi presente nei comitati presente ai gruppi del consiglio
Che dovrebbe essere come dire forse un po'più formato
E dovrebbe poter utilizzare qualche strumento moderno di formazione intra diciamo intera ministeriale o qualcosa del genere
Prima di tutto volevo sottolineare un aspetto fondamentale di questi anni è ricordato dal professor Monti ma con una diciamo con una valenza anche italiana cambiano gli scenari nei prossimi anni cambiano in macro scenari in Europa con la convenzione l'allargamento però cambia uno scenario giuridico di frena anche in Italia
Perché con il nuovo disegno di legge che è stato presentato proprio venerdì al Consiglio dei ministri
Sulla nuova da tergo dalla nuova legge la pellicola cioè quella legge quadro che deve dare indicazioni sul come portare avanti di dei due fasi notoria ascendente e discendente da ecco
Cambia un attimo il quadro giuridico cambia in che senso cambia in proprio nel senso di cui parla anche il professor Monti c'è una richiesta da parte della società civile e io aggiungerei anche del territorio
Di di più Europa
Sì è vero infatti Titolo quinto della costituzione che cos'è se non lo vogliamo far nascere dal basso se non una richiesta
Di una regionalizzazione di una devoluzione più importante più democratica sul territorio e quindi dato che i nostri territori sono governati dalle politiche
Comunitarie assunte trasposte negli ordinamenti nazionali è un po'una sorta di di richiesta che viene dal basso insomma io direi che la presenza delle regioni
La presenza di Foglia delle regioni e delle autorità locali di partecipare alla fase ascendente nella fase discendente è una è una richiesta di più democrazia
Vi è una richiesta di più
Come si può dire indicazione da parte del territorio delle istanze che poi devono essere devono portare la formazione delle posizioni a Bruxelles in questo senso il nuovo disegno di legge
Colpisce nel segno indubbiamente colpisce nel segno perché dalle regioni una grande
Presenza
Da agli organi locali insomma una grande presenza sia nella fase ascendente sia in quella discendente ma nello stesso tempo nello stesso tempo aumentar in grado di come posso dire
Di confusione io parlavo degli dei colleghi di di di di Giuseppe Smeriglio alla rappresentanza italiana che son po'preoccupati di questa cosa no ce l'ha con noi già c'è una grande difficoltà nell'ordinare
Il flusso delle posizioni e delle persone
Che vengono a Bruxelles ora ci saranno anche le regioni che verranno vorranno avere come dice il disegno di legge dovranno avere un posto nella nella nella nella gruppo al Consiglio quindi nella delegazione italiana quindi sommarsi tutto questo che è stato così ben congegnato a livello formale
Non viene come posso dire
Ordinato a livello sostanziale e diventano o forse un appesantimento di tutto il processo
Allora che cosa pensiamo noi in realtà noi pensiamo che tutto questo possa essere in minima parte ma sicuramente però in minima parte
è un po'ordinato da una cultura comunitaria comunitari Istica come si dice in gergo che deve
Prendere piede
Negli uffici e quindi nelle persone metterci più parlare di uffici no perché se è personalizzare sempre
La posizione italiana cioè il funzionario singolo funzionario che arriva a Bruxelles e che porta l'acquisizione italiana in quel gruppo di lavoro siamo ancora in prima lettura magari alla al Parlamento europeo siamo distanti c'è molto margine per negoziare e sarebbe più interessante parlare di ufficio competente di quel ministero più che di persona è coordinare acculturare l'ufficio competente di quel singolo Ministero
Con un come lo strumento informatico
Con uno strumento dove si possano convogliare da parte dei singoli funzionari
In una prima fase sono forse più tecniche che politiche ma non convogliare mo'in modo molto trasparente in modo riservato però ai ai gli addetti ai lavori
Queste informazioni con magari dei link che possano produrre acculturamento in quel settore
Deleghe che ci possono portare io penso al settore ambientale che quello che mi e di cui mi occupo ora che è un po'un settore come posso dire attraente i tante altre politiche settoriali no Ambiente Trasporti Ambiente Energia Ambiente Territorio Ambiente agroalimentare ecco il funzionario dell'ambiente che posta in URSS con un sistema informatico semplice in realtà aprissi nel mondo del tra l'autotrasporto il mondo dell'autotrasporto non è così semplice come sembra motore l'autotrasporto è un mondo di cui si occupa anche la Commissione economica delle Nazioni Unite risente è un mondo di cui si occupano altri organismi internazionali ecco il io sogno insomma funzionario il mio amico Carlo Zaghi che si occupa di PCB PCT che sono degli organismi altamente
E inquinanti
Che possano un giorno con quello strumento automatico andare a vedere che di quei PCB PCT che sono una una una parte delle vernici per per per pitturare le navi si occupa anche la convenzione Marco
O la sola Sora non me lo ricordo molto la convenzione internazionale pesante S.p.A. di cui l'Italia è parte e firmata e sotto l'egida dell'ONU perché Nazioni Unite quindi voglio dire ci sono probabilmente c'è un gatto molto forte che un capo di internazionalizzazione delle proprie c'è un proprio un gatto di anche di conoscenza di questi strumenti comunitari e internazionali che possano portare che cosa secondo la mia opinione la nostra opinione possono portare alla formazione di una posizione italiana
Forse di livello tecnico maggiore ci possano portare i nostri funzionari a discettare con i loro colleghi nell'altro nella nei cori i lavori del Consiglio su varie questioni tecniche che sono magari un patrimonio di altri settori che confluiscono nel suo competenza di questo nostro funzionario
Possano insomma aprire un mondo che è quello del del molto specialistico e nello stesso tempo molto globale
Del dei settori in cui si vogliono proporre posizioni e farsi che la direttiva regolamenta sia una direttiva dove la posizione italiana rimarcata con fondatezza
Argomentata con questioni tecniche e venne quindi come posso dire
Assimilata da parte della presidenza di turno in quel momento che nei che che che presiede il gruppo di lavoro in Consiglio ecco io che ho avuto questa esperienza del mille novecentonovantasei come portavoce di un paio di ministeri mi sono occupato in modo orizzontale di alcuni settori
Sono venuto a conoscenza delle difficoltà che fanno sì che poi il sistema Italia una parte non sia ben rappresentato a Bruxelles
Ecco sogna che nella due mila e trema siamo forse troppo vicini possa essere una presidenza anni due mila anni luce lontana da quella del mille novecentonovantasei dove la pubblica amministrazione italiana che sale non sia più etichettata come un'armata Brancaleone
In parte poi voglio dire ora senza esagerare ci sono fortissime competenze tra i nostri funzionari cose veramente molta ecco ma che si possano queste competenze queste sacche di competenze molto approfondite che possano fare sistema
Che possano interagire tra di loro che ci possa essere uno scambio e che possa essere e la stazione in finale quella del del Palazzo di
Del Consiglio di Bruxelles grazie
Grazie
Dottor maschilista
Penso che sia
Va tutto uno dei soffro hammam norme inutilmente o sul fatto che la devolution siccome formazione ha una storia
Forte cioè nacque Pastore non c'è pasto da chi pensa pensava assunto a me quando penso a sud adesso non voglio federe per una cosa che ricordo con affetto più per separa Calabria questa base autisti Sigmund
Che una coppa questi siamo cioè lo traduco perché non è che tutti però Kirsty simula una cosa che mi dà un senso di fatalità cioè morire questi siamo e in certo senso questi resteremo
E la sfida di pastore no quando lancio il Formez era che
Cambiasso non può no che quindi si
Siccome io ho sempre pensato la devolution non è gratis
E chi anche mantenere inalterate le distanze significa accentuare il divario voglio sapere se su questo Formez oltre a tutto quello che ci vorrà dire si sta attrezzando
Grazie anche parlerò anche di questo però volevo intanto veramente anch'io unirmi al ringraziamento non formale ma caloroso
Al professor Monti sia per la presenza che per le cose che ci ha detto
Che e per i paletti sulla modernizzazione della pubblica amministrazione che sono sicuramente la sfida principale che noi tutti nei diversi ruoli quelli che sono a questo tavolo
Hanno davanti e quelli che sono in questa aula probabilmente perché l'interesse è sicuramente per il cambiamento della pubblica amministrazione allora rapidissimamente però primato con l'argomento che Napolitano
Mia la domanda che mi ha fatto dicendo che il Formez due anni fa è stato riordinato non si occupa più esclusivamente di formazione né del Mezzogiorno però è chiaro che
Oggi è una associazione giuridica di diritto privato quello di cui sono soci volte dalla Presidenza del Consiglio con la funzione pubblica
L'ANCI cioè l'unione dei Comuni italiani Lupi l'Unione delle Province italiane l'Uncem le comunità montane e alcune regioni attualmente sono tutte ancora regioni del Mezzogiorno
E quindi è rimasto quello che viene un po'dalla storia di un ente che era un ente di formazione di supporto al Mezzogiorno oggi
Operiamo su tutto il territorio nazionale non più sulla formazione anzi piano piano dalla formazione
Ci siamo un po'ritirando non perché non sembra perché vediamo la fase successiva alla formazione quella della prestazione di servizi che vanno dopo il trasferimento delle conoscenze per evitare che si fermi al puro trasferimento delle conoscenze si perda un'azione quando invece serve poi una fase successiva che è quella che un po'era citata anche nei nei punti di cui parlava ammontino ai paletti né milestone che ci ha dato per la modernizzazione best practice benchmark
Noi lavoriamo con questa cose anzi ultimamente per fare un passo ulteriore credo che sempre più andiamo analizzare le bad practice
Cioè nella pubblica amministrazione dopo la formazione tua e alcuni casi di successo e altri di insuccesso
Lo sforzo che si fa di cambiamento non si traduce in un risultato pari sono scosso forte di cambiamento dalla pubblica amministrazione italiana ma credo che il problema sia comune anche a molti altri Paesi dell'Unione europea
Che non è visibile dai risultati che sono minimi Candy risultato vale del cambiamento dipenda dalla mentalità della Calabria che in una battuta rivolta napoletana dipende dal contesto dipende da problemi interistituzionali
Tutto lo scorso di cambiamento non diventa risultato allora qui l'analisi delle best practice che aiuta ma ti aiuta e ti aiuterà ancor di più secondo me la fase successiva che è quella di vedere le bad practice di capire perché questo sposto in molte realtà non ha dato gli stessi risultati nell'aria oggi abbiamo operato
Nel sistema grazie proprio a a far vedere i casi di successo a mostrare a mettere insieme le comunità tematiche a far cioè se è possibile la soluzione di questo problema l'implementazione corretta di questa riforma nel Comune di Parma probabilmente se n'è riverifichiamo questo estendibile ad altri comuni che hanno lo stesso contesto lo si muovono nello stesso
Framework
E ieri e però cominciare a vedere laddove alcune riforme non danno risultati proprio in Calabria per esempio un mese fa trovandomi in un convegno di Confindustria che attacca per esempio normalmente
Lo sportello unico come riforma non vedendo né
I risultati incresciose perché ho avuto la sensazione unico no son diventati tanti non è rimasto uno solo però l'innovazione diversi bene spesso criticata per non aver dato questo è un dato di fatto i risultati che ci si aspetta allora lì nella realtà calabrese dico ma guardate che non è la riforma da buttare via perché in alcuni casi
Dai risultati non solo a Catania è uno dei motivi per cui tra l'altro quella recente ricerca della Peter Mauri
Metteva a Catania al primo posto come insieme di fattori competitivi nell'Europa continentale quindi in tutti i Paesi dell'Europa esclusa
L'Inghilterra e l'Irlanda e al terzo posto in Europa nel suo complesso ma anche in Calabria dico ce n'è uno che funziona nella Locride in situazione
Fischi allora vediamo perché non funziona lì c'erano presenti alcuni segretari generali esempio a Vibo Valentia ora o nell'altro comune dove non funzionava belli il segretario del Comune dice ma noi non abbiamo il piano regolatore
Quindi già uno degli elementi per cui il rilascio delle concessioni per un nuovo impianto produttivo viene meno alla base dunque avere qualunque
Tipo di riforma se hai difetti dello strumento regolatore diventa difficile poter tradurre una richiesta di impianto
E poi c'è c'è una rottura istituzionale forte fra il comune e e l'ASL non certo non è stato fatto il protocollo di intesa proprio fare al sindaco
Ora questa è un caso particolare in un altro caso invece magari lo sportello unico al piano regolatore a i protocolli d'intesa fra le varie istituzioni firmata e non funziona magari perché i funzionari preposti non hanno avuto la preparazione adatta in un altro ancora mancano le strutture tecnologiche
E rituali un paese che si sviluppa un po'a macchia di leopardo come pubblica amministrazione io parlo da Pubblica amministrazione locale quella che cura
Il Formez
Anche nel Mezzogiorno non è solo geografico il modello funzionante che fosse geografico diventa semplice lo prendiamo lo esportiamo se veramente nel Veneto funzionasse tutto io vengo da un convegno fatto anche proprio con gli industriali del Nord Est
L'incontro con il Mezzogiorno
L'esame dei fattori per cui loro non investivano nel Mezzogiorno portava questi dati al primo dato la criminalità organizzata il novant'al due per cento degli imprenditori intervistati una ricerca sul mille imprenditori intervistati insieme dal Formez dalla Fondazione Nord Est che raggruppa
Confindustria locali dice che il primo fattore superiore a tutto il resto al novantadue per cento la paura di criminalità organizzata
I trenta imprenditori del Nordest che hanno investito nel Mezzogiorno dicevano di non aver mai avuto a che fare con problemi di criminalità organizzata
Perché poi la nostra criminalità organizzata ci spiegava getta del Sud è una passa per i locali non perché viene investire da fuori quindi fa pagare
Alla ricchezza che viene riportata quindi sugli investimenti per quei una contraddizione insita nello stesso modello quello che era il primo elemento di freno non era poi visto da chi invece aveva investito direttamente nel Mezzogiorno come un elemento di problema
Il secondo era la mentalità del Mezzogiorno la scarsità di efficienza nei lavori diversi ritmi di lavoro e il terzo nella pubblica amministrazione la pubblica amministrazione locale di cui imprenditori del Nordest erano terrorizzati dice noi
Dialoghi avemmo bene alla fine con quella nazionale ma con quella locale del mezzogiorno abbiamo paura ad andare
Ah dialoga
Allora all'interno per esempio dello stesso Nord Est ai alcune zone di pubblica amministrazione dove le riforme hanno dato ottimi risultati dove l'autocertificazione va avanti praticamente
Il modo pressoché totale dove lo sportello unico abbattuto e i tempi di risposta per impianti produttivi
Da due anni a due mesi mediamente quindi nelle aree dove funzionano le riforme e e non sono sia nel Nord chiaramente nel Nord e in misura più vasta quindi non voglio dire che
C'era una omogeneità Giggino grafica quindi l'ideale di una serie diciamo di macchie di leopardo più consistenti più visibili al Sud un po'più grande però attuale questa situazione che ti fa capire
Che l'intervento a una serie di di elementi che influenzano a volte l'inefficienza della pubblica amministrazione e quindi Complesso sicuramente anche come soluzione
Però alcuni dei paletti che sono stati indicati in questo l'Unione europea può essere di grande aiuto
Che anche dal professor Monti nel suo intervento e quindi su come migliorare la qualità dell'azione
Della legislatura adesso e a maggior ragione con le legislature regionali perché più poteri si passano attraverso il decentramento è una scelta ormai ineludibile che sempre più si sta portando avanti
Più credo che insita anche nella domanda di napoletano diventa necessaria consistente che non si allarghi il divario
Perché se no sì rischiamo di fare una grande dispersione di energie della pubblica amministrazione che invece di ritirarsi mano a mano come dice Frattini come annunciato oggi da una serie di settori di diventare più snella più vicina
E sette non crei un minimo di collegamento nel momento in cui i passi i poteri ai comuni alle regioni in modo consistente quindi nemmeno gli passi più ormai ce li hanno venne nemmeno giusto parlare di decentrare
Ma di Poli centralità governativa quindi di una governance molto più complessa in quel momento se tu non e degli strumenti di raccordo che appaiono le che evitino le paratie stagne che consentano la circolazione dei modelli
Molto importante è essenziale ma non solo all'interno
Del Paese ma all'interno dell'intera Unione Europea quindi quale grande
Funzione ecco come un po'ci si raccorda anche con le richieste che facevano i giovani dirigenti della pubblica amministrazione quale ruolo fondamentale potranno avere questi giovani dirigenti nella Costituzione pubbliche amministrazioni del domani
Circolando fra di loro i modelli di successo consentendo insieme un'analisi approfondita dei casi di insuccesso delle motivazioni di contesto che hanno impedito
Di raggiungere i risultati che gli sforzi posti invece avrebbero
Avrebbero auspicato sarebbero comunque sardi avrebbero consentito
Ecco questo io credo che parta senz'altro da un'azione di sistema che alcune istituzioni noi proponiamo anche per questo
Vogliamo fare con criteri privatistici missione pubblica con criteri privatistici
Questo è un po'un una nuova frontiera che però chiaramente tocca formazione tocca tante istituzioni che stanno in quell'area di confine fra pubblico e privato non tutte le missioni possa essere demandate a strutture private ce ne sono alcune
Come questa che sono giustamente una missione pubblica però devono essere applicate con criteri privatistici senza potere
Violare la concorrenza consentendo il la valutazione del rapporto costi-benefici il sistema di controlli questo lo anche per l'Unione europea non solo per quanto costano i controlli su dai risultati che producono mi pare proprio Confindustria presentando lo nuovo Codice etico diceva affermiamo i controlli laddove il controllo viene a costare più di quello che consente di recuperare questo è un problema
Che nel nostro sistema comincia a essere grande enorme e spesso ancora oggi per controllare spendiamo più di quello che otteniamo come il risultato è questo nel rapporto anche con l'Unione europea
Rischia a volte a fronte di una velocità che diventa sicuramente maggiore nella burocrazia europea rispetto a quella nazionale però invece da per dal punto di vista del sistema dei controlli rischia di esserci
Un sovrappeso ma queste solamente una parentesi tornando e concludendo sulle cose possibili che io vedo emerge dalle inchieste che il giovane dirigenti faceva una credendo di fare di dare un piccolo contributo come istituto
Alla grande problema dell'armonizzazione fra pubblica amministrazione italiana ed europea allora sicuramente di questo ecco ci offriamo DS
Tanto bisogna investire sulla sulla pubblica amministrazione se la vogliamo rendere meno costosa ci devi comunque investire investire in formazione mi fa piacere che oggi
Frattini abbia detto de anche la possibilità di alzare il tetto dell'uno per cento che ancora non si raggiunge però del tetto dei salari per la formazione siamo ancora lontani
Nel rapporto che presenteremo compatroni domani credo domattina quando è previsto dopodomani il nuovo rapporto sulla forma stato da formazione in Italia
La pubblica amministrazione siamo ancora allo zero sette zero otto zero sei in alcuni casi non si capisce qui perché questa cosa pure concordata non sia vista invece come una delle cose su cui
Puntare i piedi mentre su tante altre cose per esempio i sindacati puntano i piedi molto più forte sulla formazione li vedo molto meno
Sensibili comunque bisogna investire in formazione in banche dati gli strumenti per cambiare la pubblicamente risparmiare domani oggi bisogna investire non si può pensare
Solo di tagliarne i costi lasciando i due milioni di dipendenti pubblici che sono essenzialmente con preparazione giuridica e non economica non manageriale
E da soli asma Zanzi il problema del cambiamento quindi è una fase in cui occorrono alcuni strumenti alcuni oggi sono stati qui indicati senz'altro una banca dati dei curricula
Che aiuti sapere creare comunità tematiche con i nostri rappresentati a Brussel Penni tutte le pubbliche amministrazioni italiane che si interfacciano con Bruxelles
Non c'è oggi lo strumento che consenta di sapere quali sono i nostri punti
La famosa lobby italiana come hanno tutti gli altri Paesi nove nel in Europa non ce l'abbiamo e deboli si
Ma come funzionari ottavi livello oratorio forse ecco forse qualche servizio particolare
E invece è è sicuramente un'attività da sviluppare contatti profondi delle conoscenze mette a disposizione
Tutti gli strumenti perché intanto il seme del cambiamento l'innovazione la rivoluzione dell'innovazione amministrativa per usare un termine che usa Gary Hamel
Ha bisogno di essere incoraggiata attraverso
Questi strumenti attraverso la potenziamento dell'azione dei singoli giovani quindi da questo punto di vista gli
Io credo che voglio offrire aiuta ma credo che anche la scuola superiore non lo farà mancare anche l'investimento necessario
Perché almeno il volano di queste azioni venga messo in moto Vale servirà un intervento chiaramente
Del della presidenza del Consiglio più strutturale però consentire
Che questo scambio di informazione sta ricchezza di informazioni questo mondo dell'innovazione abbia la possibilità di vedersi di conoscersi meglio e di sapere indirizzati al meglio predisposti di cambiamento
Grazie
C'è ancora un'ultima testimonianza gli ultimi purtroppo saranno i primi diceva però insomma così si riescono ad essere stretti diciamo solo proprio perché poco fa l'ultimo ringraziamento non
è una cosa da Passamonti alla sola otto Scognamiglio cinque minuti cinque come testimonianza di quello che sta succedendo in questi giorni al ministero degli esteri in termine di rinnovamento
Di cui il primo minuto e mezzo vorrei dedicarlo riflessione di carattere generale sulla sull'attività regione dirigenti
Qualcuno può aver forse il sospetto che si tratti di una lobby basata così su base generazionale
E perché no vorrei dire professor Petroni prima ha detto che i nuovi dirigenti hanno i curricula su sul web
E e c'è anche e e anche questa forse la ragione per la quale il le ultime generazioni diplomatici
Tradizionalmente abituati a considerare la propria amministrazione una specie torre eburnea dalla quale non uscirà perché ancorata a criteri competitive internazionale invece escono perché hanno capito che la nuova frontiera dell'innovazione della modernizzazione dell'efficienza e nella dirigenza italiano che finalmente con questa attività anche vivi approfondimento ma col dinamismo che sta caratterizzando in giovani dirigenti oggi ha il coraggio di confrontarsi con nuovi criteri di efficienza e di ricerca
Che fanno sì che noi giovani diplomatici pensiamo quelli sia la la frontiera appunto del rinnovamento anche la nostra amministrazione edili non l'avremmo da guadagnarci a isolarci rimanere nella nostra amministrazione
Cosa sta succedendo il il Presidente Consiglio annunciato una riforma del nostro ministero per dare maggiore efficienza la diplomazia economica la riflessione ancora in corso ma certamente i primi le prime comparazioni primi studi che sono stati effettuati in questi in queste settimane con consiste negli altri paesi soprattutto europei neanche non europea i nostri principali partner occidentali hanno evidenziato che
Siamo lontani da qualsiasi credere di competitività con i nostri principali partner ma abbiamo una tra le tante possibili scelte opzioni modello inglese modello tedesco dello francese modello canadese abbiamo sicuramente un'esigenza che ci distanzia da tutti gli altri cioè quello di fare in modo che le nostre due reti all'estero lavorino insieme io siano o siano riunificata in un lavoro organizzato coordinato non esiste alcun Paese al mondo che abbia due reti che si occupano di promozione
Ne abbiamo una rete formata da quella diplomatica classica centotrenta la presenza diplomatica centocinquanta consolati
Consoli però quattro miliardi angoli dedicati di lire intendo mi scuserà il commissario Monti non mi riferisco a dati due mila uno quindi con soli quattro miliardi dedicati alla promozione e abbiamo una rete dice fatta di centoquattro uffici
Con duecento miliardi legati alla promozione se riuscissimo ad unire queste due reti e questo a questo si stanno ci stiamo dedicando nuovo i consulenti incaricati di questo riusciremo a ad avere criteri sia in termini finanziari in termini Risorse umane competitivi sia con i principali parte occidentale sia con il resto dei paesi europei in questo senso
Un'omologazione
Un avvicinamento vocazione la dalla capacità promozionale del resto dei paesi europei
è auspicabile una riforma nel realizzare in tempi brevi quanto questa riforma poi possa interagire il rapporto tra diplomazia e politica europea probabilmente l'oggetto di un'altra o di un altro dibattito grazie
Grazie
Soprattutto per la
Cioè oltre che per l'intervento anche per la velocità con cui è riuscito a dire proprio testicolo che doveva testimoniare questo punto dare la parola
Professor Monti così di concludere questo intervento
No io volevo solo testimoniare del grande interesse io non notevole ammirazione con cui ha ascoltato i diversi interventi sia dei responsabili delle istituzioni direttore della Scuola Superiore il presidente di Formez sia dagli esponenti dell'Associazione giovani dirigenti e fare quattro annotazioni telegrafiche la prima è stata imboccata oggi e anche in passato una Maastricht della pubblica amministrazione
Un trattato con parametri per la pubblica amministrazione occorre il vincolo esterno bisogna utilizzare la scusa dell'Europa per for esame io vorrei dire credo che l'Europa fornirà un quadro di comparazione e lo stimolo ma non credo che fornirà un vincolo non credo in questo credo di poter deludere personalmente non credo che ci sarà un trattato o qualcosa vincolante per la pubblica amministrazione per due ragioni primo perché c'è una differente la fondamentale rispetto alla logica di Maastricht la era la logica della prevenzione del contante un Paese che avesse avuto troppo disavanzo troppo inflazione era pericoloso agli altri in un contesto di unione moneta
Ma qui c'è una logica di competitività un Paese che ha un che avesse una scarsa efficienza della propria pubblica amministrazione fa il danno dei propri cittadini e delle propria impresa e rende poco competitivo quel Paese
Ma non fa un immediato danno agli altri la seconda ragione per cui non crede e quindi è è proprio interessa se e non interesse degli altri migliorare la seconda ragione per cui non credo che verrà un trattato del genere
E che
Forse non si può più continuare ad avvalersi di Brussel come vincolo se no poi non possiamo sorprenderci se vengono fatte le politiche buone ma con la pedagogia sbagliata e gli elettori di molti Paesi d'Europa prendono in antipatia
Le istituzioni europee e questo passi ma forse predominanti tattica la costruzione europea e questo non possiamo permetterci seconda osservazione telegrafica sentito con molto interesse l'idea della mappatura della conoscenza delle posizioni italiane
Visto dal punto di vista della gestione di una delle istituzioni la Commissione europea vuole dire questo mi sembra veramente molto molto importante
Perché più che legittima l'aspirazione di un Paese ad occupare posizioni significative a tutti i livelli decisionali e questo andrà conciliato col fatto che negli anni futuri la qualità del management dovrà essere sempre crescente proprio perché le istituzioni a cominciare dalla commissione sono chiamate a soddisfare meglio le esigenze dei cittadini
E allora certamente c'è un problema di equilibrio geografico tenete anche presente oggi non se ne è parlato che c'è un problema di tendenziale equilibrio di mi migliore riequilibrio
Tra personale maschile personale femminile
Quindi bisognerà che l'Italia sia in grado di offrire disponibilità di personale molto qualificato e interessato alle diverse posizioni che da questo punto di vista la mappatura di cui s'l'atto mi sembra un'eccellente idea terza osservazione ho sentito vari riferimenti al due mila tre alla presidenza e mi sembra che sia ottimo quel impulso a considerare la presidenza come un catalizzatore di diverse iniziative
Quarta e più riassuntiva considerazione conclusiva vedo molta attenzione al miglioramento non posso che incoraggiarla
Senza minimamente spegnere questa attenzione al miglioramento vorrei però anche dire abbiamo un po'più di fiducia in noi stessi
E un po'd'orgoglio
Devo dire essendo a Bruxelles da sette anni ho visto un'Italia gradualmente trasformata siccome membro dell'Unione europea e come interlocutore delle istituzioni europee e per il meglio
Quindi anche proprio come capacità di interazione tra l'amministrazione pubblica le autorità eccetera si è notato un chiaro miglioramento c'è ancora moltissimo cammino da compiere e vedo che di tutte le energie progetti per compierlo ma insomma con un po'di orgoglio per cui vorrei proporre una sintesi un impasto di quattro parole che ho ascoltato sì nessuna delle quali in lingua italiana l'impasto che propongo noleggio Community Enterprises e infine Kirsty Simo grazie
No solo punti avuti una pazienza
Sì un ordine
Qui
Quindi qui
Qui
Qui qui
Quindi
Qui
Quanto
Qua
Qui qui quindi
Qui
Qui
Qui quattro
Questo
Quest'qui questo
Qui
Qui
Quanto
Qui
Quanto
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Qui qui qui quindi
Quindi
Qui qui
Quindi
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Quanto
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Qui qui qui
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Qui
Qui
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Qua
Qui
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Quindi
Quindi
Quando
Qui
Qui
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