Giustizia: inaugurazione dell'anno giudiziario

Anno giudiziario do la parola all'avvocato generale della Repubblica
Signor presidente
Signori presidenti di sezione signori consiglieri
Mi sia anzitutto consentito
Di esprimere il rammarico che da questo banco non parli oggi Antonio Buccarelli nominato procuratore generale presso la nostra corte d'appello ma non ancora immesso nelle sue funzioni
E comunità drammatico però la soddisfazione
Che la lunga vacanza della sede sia stata colmata da un magistrato
Che arriva tra noi preceduto da meritata fama dal generale stima le sue qualità di intelligenza capacità e di cultura
Prima di svolgerle la consueta relazione sull'amministrazione della giustizia in questo distretto
Che riguarda il periodo che va dal primo luglio mille novecentottantacinque al trenta giugno mille novecentottantasei niente per vitto rivolgerei caloroso deferente saluto dei sostituti procuratori generali il mio alla corte
Ai colleghi che rappresentano il Consiglio superiore della magistratura e il ministro di Grazia e Giustizia
Ai componenti del consiglio giudiziario
Un vivo ringraziamento per l'aveva diritto al nostro invito ai presidenti del Consiglio e della Giunta regionale
Ai parlamentari a tutte le altre autorità civili militari accademiche religiose amministrative consolari
Ai magistrati anche un orario e a riposo ai rappresentanti delle associazioni politiche culturali imprenditoriali e sindacali nonché delle cancellerie e segreterie giudiziarie
Agli organi di stampa e radiotelevisivi a quanti ci onorano della loro presenza
Al Consiglio dell'ordine degli avvocati e dei procuratori di Venezia che intervenendo all'odierna cerimonia vuole confermare anche quest'anno il concreto proposito
E io la proficua collaborazione che nel nostro distretto ha sempre caratterizzato il rapporto tra i magistrati e gli avvocati nel loro fondamentale insostituibile ruolo
Va
Pure un particolare ringraziamento da parte dell'ufficio che rappresento
Nella singolarità
Di un calendario nel quale ogni anno sembra uguale ad un altro come è stato scritto di una delusa notazione di un desco sui India inaugurale
Può apparire quasi superfluo riproporre il lungo elenco dei dati e delle lamentele pervenuti mi
Alla pressante richiesta di giustizia che pure Marco romana da ogni settore della collettività rende doveroso sottolineare ancora una volta i principali fattori di patologia strutturale
Vanamente contrastati dal quotidiano impegno degli operatori giudiziari
In riferimento a piante organiche assolutamente insufficienti
Nel distretto al trenta giugno mille novecentottantasei risultano vacanti
Più di quaranta posti di magistrato
Oltre cento di cancelliere e di segretario
Settanta di quasi tutto per non parlare degli ufficiali aiutanti giudiziari dei commessi dei coadiutori degli ufficiali giudiziari
Passando alle strutture edilizie si rileva una situazione che non induce certo all'ottimismo
In questa prestigiosa Cario rimani Palazzo tanto ricco di storia quanto privo di funzionalità non vi sono stanze a disposizione dei Consiglieri
E neppure scrivanie
Anche i presidenti di sezione nominando uffici sufficienti e i locali delle cancellerie delle segreterie sono limiti un'adeguata i alle esigenze del servizio
Per le udienze pubbliche sia penali che civili la corte d'appello dispone di due aule
Il miglioramento determinato dalla disponibilità del Linificio sito nella periferica via delle Messi a Mestre è risultato molto limitato
Presentando non pochi inconvenienti derivati anche dalla sua ubicazione
L'ormai prossima possibilità di utilizzare il Palazzo Cavalli destinato all'ampliamento della Conte non inciderà se non in minima parte nelle condizioni di disagio
In cui versa l'amministrazione della giustizia a Venezia
Va rivelata
Va rilevata la mancata ristrutturazione del complesso edilizio ove in questa meravigliosa città sono sistemati il tribunale e la Procura della Repubblica
Carente di capacità ricettiva e di sicurezza e soffre una penosa impressione quanto al vescovo di cui ogni casa della giustizia non dovrebbe essere pulita
Reiteratamente è stato se è stato da noi segnalata la situazione del fatiscente carcere di Santa Maria Maggiore
E anche la parte dell'ordine forense veneziano convinto che la chiusura del carcere sia una opera di elementare civiltà noi vi diremo solo la situazione la situazione è stata definita recentemente dal direttore generale degli Istituti di prevenzione e pena
Il quale ha affermato che si tratta di situazione non più tollerabile
Non si può certo class trascurare il di di segnalare anche il deprecabile stato in cui versano le case circondariali di Verona e di Bassano del Grappa
La costante presenza di un numero di detenuti eccellenti
L'effettiva capienza di tali istituti crea una inaccettabile promiscuità fra minori gli adulti condannati giudicabili
Ulteriori conseguenze negative di natura processuale morale così vendendo si va nelle finalità di rieducazione e di reinserimento sociale perseguite nella riforma penitenziaria
Ovviamente
Le cause dell'attuale profonda crisi del sistema giudiziario non si esauriscono in tali carenze
Ma fintanto che queste non saranno affrontate e risolte anche i tanto attesi interventi riformatori saranno sempre condizionati nella loro concreta efficace
A darne conferma
Soccorre il pensiero oggi più che mai attuale di chi chiamato alla vicepresidenza del Consiglio superiore della magistratura ebbene una visione particolarmente lucida dei problemi della giustizia
Per la quale la sua vita venne sacrificata
Se il terzo potere perde colpi osservava Vittorio Bachelet la responsabilità è anche specialmente degli altri due poteri il legislativo e l'esecutivo che non fanno la loro parte
Non credo si possa dire che vi è un calo di produttività negli uffici giudiziari al contrario la produttività globale fosse aumentata ma la domanda di giustizia è cresciuta a sua volta di misura più che proporzionale alla produttività
Restando perciò
Passi al venti insoddisfatta
Da questo dipende in gran parte l'aumento della durata media dei processi civili e penali
Sono necessari interventi più incisivi
Dopo rassicurarsi maggior spazio il giudice onorario il giudice monocratico di primo grado
Attuare un'ampia depenalizzazione rivedere le circoscrizioni giudiziarie le piante organiche potenziare ed ammodernare il servizio mette avendo locali ed aumentando e qualificando il personale ausiliario
Qui formare i codici processuali
Nell'anno primo luglio mille novecentottantacinque trenta giugno mille novecentottantasei in questo distretto
Non è stata rilevata la commissione di alcun delitto di natura terroristica né di reati riferibili organizzazioni delinquenziali di tipo mafioso o camorristico
Ciò e particolarmente significativo di una regione che è stata per oltre un decennio non solo un laboratorio di dottrine di programmi di destabilizzazione degli ordinamenti repubblicani ma anche un terreno fertile per la sperimentazione di concrete
E gravi attività eversive
La drammatica stagione degli anni di piombo del Veneto è stata comunque rivissuta e le aule di giustizia in alcuni procedimenti particolarmente complessi e impegnativi
Davanti alla Corte d'Assise di Padova il trenta gennaio dell'anno scorso si è concluso il giudizio di primo grado contro centoquaranta esponenti e militanti dell'associazione eversiva denominata Autonomia operaia organizzata e delle sue principali articolazioni potere operaio collettivi politici veneti
Che fra il mille novecentosettantasette e il mille novecentottantatré
Formano oggetto di quattro distinte istruttorie di cui la più nota e quella promossa il sette aprile mille novecentosettantanove
Numerosi appartenenti alle organizzazioni terroristiche di prima linea delle Brigate Rosse responsabili del gravissimo attentato alla casa circondariale di Rovigo del tra gennaio ottantadue
Sono stati giudicati dalla locale Corte di Assise di un lungo dibattimento conclusosi il dodici dicembre mille novecentottantacinque ed è opportuno
Inoltre segnalare la trattazione davanti alla seconda sezione della Corte di Assise d'appello
Del procedimento iniziato il nove giugno mille novecentottantasei avente per oggetto il sequestro e l'omicidio dell'ingegner Giuseppe Taliercio nonché di plurimi delitti connessi all'attività ultradecennale
Nella colonna brigatisti Carpeneto friulana di cui sono stati chiamati a rispondere oltre cento imputati
La collaborazione prestata da numerosi pentiti è stata ampia ed esauriente onde può essere formulato un positivo giudizio sulle leggi sei febbraio novecentottanta numero quindici e ventinove maggio mio centottantadue
Numero trecentoquattro disposizioni legislative
Che hanno obiettivamente favorito la dissociazione
Dalla lotta armata
L'aumento del contenzioso civile nel distretto si riconnette alla cresciuto volume di rapporti giuridici ed i fatti illeciti da polpa con particolare incidenza nel campo della circolazione stradale
Un costante incremento mantengono le controversie in materia di lavoro di previdenza e di assistenza obbligatoria probabile espressione il malessere sociale conseguente alla riduzione dell'occupazione
Particolare impegno degli operatori non appare sufficiente ad assicurare l'originaria speditezza dei procedimenti giustamente voluta dal legislatore ma frustrata dal crescente carico
All'aumento dei procedimenti di separazione personale da tre mila e cinque a tre mila cinquecentottantatré va contrapposta una sia pur lieve diminuzione dei procedimenti per la cessazione degli effetti civili del matrimonio da mille cinquecentoquarantasei mille cinquecentotrentacinque ma rilevante invece l'incremento
Delle procedure fallimentari Dash sette cento a novecento sessantasei
Una negativa inversione rispetto al periodo preso in esame l'anno scorso che ne aveva rilevato una diminuzione l'accentuarsi della crisi nell'ambito edilizio ha mantenuto ad altri livelli la litigiosità nel campo delle locazioni degli immobili urbani
Un settore ove non se imporre la corretta soluzione tecnico processuale soddisfatto versanti e peculiari istanze sociali individuali
Nel periodo in esame
Il numero dei procedimenti penali sopravvenuti nel distretto è stato di duecentocinquanta mila settecentocinque
Con marginali incremento rispetto al periodo precedente duecentoquarantasette mila ottocentoventinove in riferimento alla tipologia criminosa che suscita maggiore allarme sociale si nota un accentuato aumento degli omicidi volontari da diciannove a trenta
Delle rapine ed estorsioni la stazionarietà dei tentati omicidi le una lieve flessione e i diritti di violenza carnale da centodieci a cento
Dato veramente positivo e la inversione di tendenza nei sequestri di persona a scopo di estorsione
è stato commesso un solo sequestro di persona nel circondario di Padova e si è concluso in due giorni essendo il giovanissimo sequestrato Andrea Bianco di otto anni riuscito a sfuggire ai rapitori
Questo gravissimo
Questo odioso al reato
Che all'inizio degli anni Ottanta aveva raggiunto anche nel nostro distretto allarmanti manifestazioni si può considerare sotto controllo per merito di una intensa attività degli organi di polizia giudiziaria
La delinquenza minorile non mi ha presentato rilevanti variazioni con marginale un mento del numero complessivo dei reati denunciati che concerne essenzialmente le contravvenzioni mentre i delitti sono lievemente diminuiti
Emerge altresì la diminuzione delle rapine delle lesioni personali volontarie dei frutti delle violenze carnali mentre rimangono stazionarie le estorsioni e illeciti concernenti le sostanze stupefacenti
In aumento gli omicidi volontari consumati e tentati uno e quattro delitti
Inesistenti nel periodo precedente
Permane comunque dà certezza
Di una diffusa crisi nel mondo giovanile
E la quali fatti penalmente rilevanti costituiscono soltanto la estremità visibili di un iceberg la cui parte sommersa a una drammatica dimensione facilmente intuibile
Irregolarità ricondotte devianza giovanile presentano una complessa psicologia già prospettata nelle precedenti relazioni
La contraddizione
Esistenti in ampie zone del Veneto ma una struttura familiare ancorata tradizionali schemi educativi e i fermenti i modelli le tensioni introdotte da una rapida industrializzazione
L'influenza della sempre crescente diffusione dei mass media i quali ampliando anche con messaggi negativi gli orizzonti di giovanissimi gli espongono facilmente a situazioni Dida design data Mentor rispetto alla routine quotidiana
Il conseguente riferimento del minore a gruppi di giovani portatori di analoghe polli problematiche coi quali si forma una sorta di solidarietà
Che nel mentre funziona come elemento di rassicurazione lavica la contrapposizione ai valori costituiti
E a tutto ciò si contrappone la difficoltà di un'adeguata risposta da parte dei genitori
Che si ritrovano spesso incapaci di sostenere di affrontare con opportuno autorevolezza le situazioni di disagio sempre più acute ed esplicite dei figli
La congiuntura economica che rende molto difficile l'inserimento nel mondo del lavoro
La situazione carceraria in questo settore deve ritenersi sostanzialmente soddisfacente
Il numero di minori presenti in istituto di osservazione custodia di Treviso è diminuito rispetto al periodo precedente anche per effetto delle nuove disposizioni sull'arresto obbligatorio è facoltativo
Sono state attuate esperienze di semilibertà e di lavoro all'esterno il cui esito positivo ha confermato la competenza degli o degli operatori
In sostanza risultano adeguatamente sfruttate le possibilità offerte dalle recenti innovazioni legislative in materia anche se
Il significato della carcerazione minorile non potrà compiutamente esprimersi se non alla luce di una spiccata riforma intesa riesaminare e aromi definire il significato generale
Dell'intervento penale sul minore
Va doverosamente affermato
Che gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria hanno operato in modo encomiabile offrendo una puntuale conferma della loro capacità professionale
L'apoteosi età senso del dovere
L'impegno dell'adempimento dei delicati e complessi compiti istituzionali è però troppo spesso condizionato da lei mi inadeguatezza degli organici e delle strutture degli nuclide delle squadre
Il cui potenziamento
E da tempo e inutilmente richiesto
Devo ancora ripetere l'esigenza che tali organi attualmente soggetti al vincolo gerarchico proprio di singoli corpi di appartenenza siano effettivamente posti alle dirette
Dipendenze funzionali dell'autorità giudiziaria in conformità al dettato costituzionale
Lo svolgimento della vita carceraria nel distretto nonostante Carlei carenze prima indicata è stato rassicurante sotto il profilo dell'ordine della disciplina tale positivo risultato
Per riconducibili in gran parte all'impegno del personale amministrazione penitenziaria ai costanti produttivi rapporti fra i magistrati addetti a tale delicato settore le direzione carceraria e la direzione generale del ministero di Grazia e Giustizia nonché
E sul tasso soddisfacenti affetti prodotti dall'introduzione delle misure alternative vera valvola di sicurezza per le pensioni che si creano durante la detenzione
I procedimenti per la violazione delle norme sulla disciplina delle sostanze stupefacenti non mi hanno presentato un ulteriore aumento rispetta il periodo preso in esame l'anno scorso
Ma tale dato numerico non legittima alcuno ottimistica aspettativa per la tanto attese inversione di tendenza del drammatico fenomeno delle tossicodipendenze
La gravità della situazione d'altra parte va oltre
La vera rilevazione statistica
In quanto la progressiva diffusione delle tossicodipendenze e ora mai intaccato ogni aggregazione sociale senza differenziazione Faso ad urbane in zone agricole e tra vari livelli culturali ed economici
Perdurano gli apprezzabili effetti determinati dall'abolizione della pregiudiziale tributaria che ha concretamente inciso in un settore di vasta risonanza sociale ed immediati influenza sulle credibilità dell'istituzione
Si vedeva un notevole aumento delle denunce relative a reati tributari soprattutto per la intensificazione degli accertamenti svolti dalla guardia di finanza
Spesso in attività delegate dall'autorità giudiziaria con migliori risultati anche per la possibilità di accedere al segreto bancario e per la tempestività degli interventi in precedenza difficilmente conciliabili con gli strumenti amministrativi
Di positivo perdurante effetto devono ritenersi le innovazioni introdotte dalla legge ventiquattro novembre o mille novecentottantuno numero seicentottantanove la cui applicazione non l'ha fatto sorgere essi perplessità interpretativa particolare
L'aumento data perseguibilità a querela
Ha determinato sia una rilevante diminuzione di procedimenti per lesioni colpose truffe falsi pentito di credito sia una loro frequente definizione con sentenza di non doversi procedere per intervenuta remissione della querela stessa
A conferma della natura prevalentemente economico priva privatistica transattivamente sanabile che caratterizza la conflittualità ai soggetti in tale tipologia di reati
Anche la depenalizzazione e l'evocazione dei sostanze sostitutive non hanno dato adito ad inconvenienti
La nuova agite disciplina del consiglio del giudizio direttissimo ha trovato nel complesso diffuso e costante applicazione senza dar luogo a disfunzioni una particolare difficoltà
Nonostante le carenze organizzative che frequentemente condizionano l'intensa attività pletoriche
Le disposizioni relative alla competenza prevista dalla legge trentuno luglio mille novecentottantaquattro numero quattrocento hanno determinato un notevolissimo aumento dell'attività delle preture già carenti
Di adeguate strutture personali e materiali cui non corrisposto in questo periodo di trasmissione un parallelo ed apprezzabile alleggerimento del lavoro delle Procure
Analoga considerazione può farsi in relazione al nuovo rapporto tribunale corti di appello in materia di impugnazioni pletorici che pesantemente incombono sulla procura generale
Signor presidente signori presidenti di serie sessione signori Consiglieri
Il quadro complessivo
Dell'attività giudiziaria del di del distretto a parte le poche note positive sopra ricordate non è confortante
Con amarezza si deve constatare che la pendenza del procedimenti civili e penali è in continuo progressivo aumento e i tempi di decisione sono destinati ad allungarsi
Con la facile previsione che tali scoraggianti fenomeni andranno ulteriormente aggravante
L'amministrazione della giustizia ha dinanzi a sé compiti severi e complessi all'adempimento dei quali tutti i poteri dello Stato sono chiamati con urgenza dell'indilazionabile ai bisogni della società
Ed è con la speranza
Che l'aspettativa di tutti non possa più andare delusa e che presto siano se non eliminati almeno attenuati i grandi mali del nostro sistema giudiziario che ho l'onore di chiederle signor Presidente
Che al termine del dibattito
Voglio dichiarare aperto l'anno giudiziario mille novecentottantasette nel distretto di questa corte d'appello
Do la parola do la parola l'avvocato Cesare il presidente dell'ordine consigliere all'ordine degli avvocati e procuratori di Venezia
Signor presidente magistrati Della Corte
Autorità signore signor prima di leggere questo breve intervento desidero ringraziare l'avvocato generale della Repubblica dottor Franco Meoni per le cortesi parole e l'apprezzamento che nel contesto della sua relazione ha voluto indirizzare all'Avvocatura di questa Regione
L'ordine forense veneziano partecipa a questa udienza inaugurale per manifestare la sua preoccupazione per l'andamento delle cose di giustizia anche nel distretto della Corte d'appello di Venezia nonostante l'impegno il lavoro e di buoni propositi di tutti
Ai ritardi di ogni tipo che per il fatto di essere endemici al sistema non cessano di scandalizzare
Alle difficoltà derivate da una produzione legislativa frammentaria e caotica alle frequenti incertezze e contraddizioni giurisprudenziale
Alle carenze delle strutture e degli organici perfino il Consiglio superiore della magistratura ritarda l'assegnazione dei magistrati ai posti che si rendono vacanti che sono tutte costanti negative della situazione nazionale di crisi
Si aggiungono anche qui da noi probabilmente a causa di quelle i segni quella manifesti di uno scadimento del rapporto limpido corretto e spesso cordiale che la cultura la tradizione venete hanno sempre definito tra i protagonisti della vita giudiziaria nelle nostre province
Ma non volendo fare l'inventario minuziose noioso di questa quella situazione che non vanno
L'ordine veneziano intende piuttosto sottolineare la specifica importanza ed il significato sociale della mobilitazione che negli ultimi mesi si è data l'avvocatura italiana sui grandi temi dell'amministrazione tra giustizia il fatto nuovo e rilevante e che non si tratta delle istanze proprio di una corporazione ma di quelle di un ordine professionale che ha riassunto il suo ruolo specifico di interprete e portavoce de la domanda di giustizia della comunità nazionale
La Conferenza di Bologna è stata al momento di maggior significato di questa nuova consapevolezza che ha posto al governo e alle istituzioni la richiesta urgente di ricondurre la vita giudiziaria nel solco di un'ispirazione garantista conforme ai principi costituzionali dalla nostra civiltà giuridica
Che si è appannata o si è persa sotto la spinta dell'emergenza e delle leggi che ne sono venute
Qui non è il caso di discutere con le leggi che indubbiamente hanno dato i loro risultati né di indagare se l'emergenza è cessata è mutata e di quanto
Qui si vuol solo dire che l'emergenza proprio perché tale deve incontrare in se stessa i suoi limiti anche temporali
E che la sensibilità della classe forense nella varietà delle esperienze compiute
Ha avvertito ed avverte distintamente prima e più di altri il pericolo che alcuni postulati l'emergenza divengano riflusso autoritario modo di essere dall'amministrazione della giustizia cultura del quotidiano
Questa preoccupazione ha dato forza alla reiterata denunzia di fenomeni aberranti quali il pentitismo le sue diverse implicazioni istruttorie
Gli espropri e le confische che la difesa del cittadino subisce dei maxiprocessi
L'uso improprio della custodia cautelare come strumento di ricerca e formazione della prova
Il continuare a trattamento dei termini della carcerazione preventiva i processi in corso
La sostanziale franchigia che si traduce sostanzialmente differenze per gli errori di ritardi che si registrano nel corso dei procedimenti
Sono i problemi noti e attuali della crisi della giustizia l'istituzione giudiziaria del nostro Paese e del processo penale in particolare
Avvolti unificati aggravati ed esasperati dei tempi troppo lunghi durante i quali processi più che svolgersi sembrano stazionare
Ritardi Errori e franchigie trascinano il discorso sulla responsabilità del magistrato e sul referendum
In un recente convegno promosso dall'Associazione nazionale magistrati all'Isola di San Giorgio abbiamo avuto occasione di precisare come e perché siamo persuasi che le attuali limitazioni della responsabilità di chi giudica debbano essere rimosse
Qui vogliamo soltanto aggiungere che non si tratta però del problema centrale della nostra giustizia e che per quanto sia importante altri ve ne sono di maggior momento che vanno risolti perché la giustizia in Italia funzioni meglio
Non vorremmo davvero che l'attenzione per referendum e poi le soluzioni che ne verranno finiscono col nuocere alle riforme che attendiamo
Sì signori perché l'ordine veneziano interviene a questa inaugurazione anche e soprattutto per manifestare la sua voglia di riforme la riforma del processo penale innanzitutto che non deve più essere rinviata
E che deve essere accompagnata da sostanziali incisivi provvedimenti perché il processo posso davvero funzionare senza risolversi in un nuovo libro dei sogni come purtroppo è avvenuto per altre forme ed in altri settori
Quella del processo civile
Con l'introduzione del rito del lavoro come normativa di carattere generale l'istituzione del giudice monocratico di primo grado l'esecutorietà immediata di quelle parti tra domanda che non siano contestati
E poi una nuova legge fallimentare più aderente alla mutazione intervenuta nell'economia la legge sulla difesa dei non abbienti la redistribuzione degli uffici giudiziari passo fondamentale questo perché qualsiasi altra riforma abbia successo
La nostra legge professionale infine che è vecchia fatta male e non ci permette di disegnare una classe forense migliore più preparata ed all'altezza della società moderna
Alla domanda di giustizia è chiaro deve corrispondere una offerta adeguata la attendiamo con impazienza
Un'offerta però che deve esserci dovunque ogni giorno a tutti i livelli con prontezza attenzione ed equilibrio
Un'offerta che certo neppure ad interim si può limitare soltanto provvedimenti come quelli contenuti nel recente pacchetto giustizia presentato dal governo
A proposito del quale abbiamo l'impressione che si tratti di accompagnamento di contorno ad una macchinosa deludente proposta principale preoccupata soltanto di evitare il referendum sulla responsabilità civile del magistrato
Se questi sono i temi generali c'è poi tutta una serie di problemi locali di cui sarebbe lungo dire
Di uno però non si può tacere quello del carcere giudiziario istantanee Maria Maggiore mi faceva cenno testé avvocato generale l'ordine veneziano convinto che la chiusura di quel carcere si opera di civiltà elementare lo ha denunziato la pubblica opinione in un recente convegno ed ha ottenuto un primo lusinghiero risultato con l'amministrazione civica che ha incluso il problema nel programma della giunta comunale
è solo l'inizio di una strada che non sarà breve né facile ma che vogliamo percorrere sino in fondo e si sappia che saremo presenti attenti addirittura assillanti
Signor presidente signori magistrati
Inaugurazione segna il momento degli impegni e dei buoni propositi degli ovuli e delle speranze
Noi avvocati saremo al nostro posto anche questa volta con la speranza che il mille novecentottantasette segni davvero inizi un cambiamento grazie e buon lavoro
Do la parola al consigliere dottor Paciotti componente del Consiglio superiore dalla magistratura
Poco grazie signor presidente signori
Come componente del Consiglio superiore della magistratura sono qui essenzialmente per ascoltare
Quanto verrà detto in questo dibattito
Perché certamente c'è bisogno soprattutto da parte nostra di conoscere
E situazioni locali
Potrei anche dare qualche informazione molto sommaria sull'attività del Consiglio superiore della magistratura che in questo ultimo anno è stato particolarmente intensa credo che mi sia dimostrazione
Minima se si vuole per quel che riguarda questo distretto il fatto che le cifre indicate dall'avvocato generale circa le carenze di organico di questo distretto
Al trenta giugno ottantasei si sono dimezzate al trentuno dicembre di quest'anno
All'ostacolo mi costano in tutto il distretto
Soltanto ventiquattro vacanze i posti
Quindici dei quali saranno coperti adesso con una forte immissione di uditori giudiziari così come si è provveduto a nominare gli uffici direttivi o in corso l'iter per questa nomina
Quasi tutti quelli vacanti nel distretto
E questa un'attività molto intensa che forse darà i suoi frutti
Dal punto di vista molto modesto incerto insufficiente della mera copertura dei vuoti di organico che ci sono in gran parte dell'Italia
Altri distretti ne soffrono ancora di più
Ma questo è dovuto essenzialmente al fatto di una immissione molto rilevante di nuovi magistrati nel magistratura italiana il ritmo di quel concorsi per uditori all'anno falsi che l'aspettativa di vedere integralmente coperti gli organici non è una cosa così a lungo termine
Tutto questo è assolutamente insufficiente anche soltanto da questo punto di vista perché sono e piante organiche del tutto inadeguate alle norme omento di attività della magistratura nel suo complesso e anche queste andranno
Rivendute
Perché si possa in qualche modo far fronte non solo all'aumentata dire qualità più che quantità dell'intervento nel settore penale e alle norme difficoltà della giustizia civile
Ma il consiglio sia della magistratura non si è occupata soltanto di questa attività che la sua principale peraltro di amministrazione della giurisdizione si è occupata anche i problemi
Più vasti perché è in discussione molto in questi tempi dell'assetto spesso della giustizia e della sua concezione questo sono problemi che vanno dal
Quelli posti dall'impugnazioni del e dalle decisioni della giustizia dall'inclinazione dei provvedimenti del consiglio superiore della magistratura davanti ai giudici amministrativi e le decisioni di questi giudici che spesso sembrano
Improntate più a interessi di singoli che ha una visione complessiva di una corretta amministrazione e pongono successivamente dati problemi di riflessione quello che riguarda la nomine degli uffici direttivi superiori è uno dei temi che hanno questi risvolti di difficoltà di fare un piano razionale per l'incidenza continua di pretese provvedimenti che talvolta deviano da una visione dell'interesse generale in questa materia
Rilevantissime è stata anche l'attività del consiglio superiore della magistratura Ing tema di controllo sull'attività dei magistrati
Che noi riteniamo essere sostanzialmente con l'aiuto il potenziamento dell'attività dei consigli giudiziari la via maestra per controllare eliminati
E deviazioni e cadute gli errori che possono esservi nell'attività
Dei magistrati italiani
Il così l'esperienza si è trovato di fronte a circa sei mila esposti pendenti che riguardavano le più diverse materia le più diverse occasione è riuscita aveva eliminarne
La gran parte oggi la pendenza
Inferiore ai alle due mila pratiche il che vuol dire se non altro che abbiamo lavorato non so se abbiamo lavorato bene ma credo anche con una certa severità
Il Consiglio superiore l'altra parte loro lo sanno non hanno non ha strumenti propri di sanzione deve attendere l'iniziativa o del ministro del procuratore generale presso la Corte di Cassazione per intervenire a sanzionare
Anche su questo terreno per la verità le pronunce di condanna dello scorso anno proporzionalmente reel più rilevanti che nel passato a carico di magistrati sono state diciotto
Tenendo conto del numero di magistrati in servizio e del fatto che si tratta soltanto di un'attività di un anno non credo che si tratti di poca cosa
La giustizia disciplinare credo non funzioni nella momento dell'inizio
Nel momento del reperimento dei dati e della iniziativa per la azione disciplinare
Forse c'è anche scarsa sensibilità su questo terreno da parte di entrambi i titolari dell'azione ma non credo che alla sezione disciplinare del Consiglio si possa rimproverare un eccessivo lassismo
Anche sul terreno persino del controllo
Di attività giudiziarie vere e proprie come l'introduzione di ipotesi di sanzione anche per l'adozione di provvedimenti abnormi del tutto inescusabile
Ma il la strada Vera come sempre non è quella della sanzione ma è quella della promozione e in questa direzione credo che pure si stia avviando un lavoro importante attraverso quella moltiplicazione di incontri di studio che sono destinati al confronto delle esperienze dei magistrati talvolta e Rory o cadute si verificano sì certo per l'esistenza di condizioni di lavoro inaccettabile quando il l'ammontare del dell'attività che richiesta dell'attenzione del dell'impegno che richiesto a un soggetto è insostenibile è chiaro che anche errori o cadute disattenzione negligenze sono in qualche modo scusabile però talvolta
Manca impegno attenzione
E a questo fine una confronto di esperienze è in modo efficace di intervenire per far porre attenzione ad aspetti ha problemi a situazioni che magari nel chiuso nella propria stanza un magistrato da solo non coglie ecco la via della tentativo di aumentarle la professionalità dei magistrati attraverso scusa corsi incontri e discussioni
è una strada che riguarda in primo luogo la preparazione degli uditori giudiziari e in questo senso vi è un notevole potenziamento si stanno studiando l'ipotesi di far fare prove anche scritte anche esami di tossiche per valutare in concreto quanto uno vittoria anche ha preso attraverso la sua formazione così
Come dire di mera pratica che si fa negli uffici
Direi che sotto questo al profilo dei problemi che si vanno discutendo in questo momento
Anche una rigorosa disciplina quale quella che il Consiglio superiore della magistratura introdotto in tema di incarichi extragiudiziari dei magistrati non è privo di significato
E il vi è stata una netta richiesta
Solo in minima parte accoltella da una proposta
Perché nel presente nel pacchetto Rognoni una richiesta pressante di divieto di assunzione di arbitrati da parte di magistrati
Crisi la in questa giustizia pubblica si metta a far concorrenza a se stessa attraverso una giustizia privata è abbastanza impropri
I privati vogliono ricorrere a giudizi privati si rivolgano a privati non a chi fa per mestiere il giudice pubblico
Il anche perché questo evidentemente rischia di introdurre elementi inquinamento di condizionamento perché sono pur sempre attività altrimenti retribuite che non dallo stipendio passato dallo Stato
Quindi una un righe maggiore rigore nella concessione delle autorizzazioni che oggi non possono essere negate in presenza di una legge che queste autorizzazioni prevede per quel che riguarda l'attività del consiglio è una richiesta pressante di abolizione addirittura di questi fatti
Quindi il consenso pedonalizzata poi anche un'attività di carattere più generale per esempio
Nella redazione di pareri e in questa materia qualche rilievo il parere dato sulla Progetto per la riparazione degli errori giudiziari che un passo avanti di grande civiltà da lungo tempo atteso e che era ora venisse introdotto adesso è all'esame del Consiglio superiore il parere che deve esprimere sul pacchetto Rognoni soltanto su una piccola parte per la verità che sta inviato soltanto quelle progetti che riguardano l'ordinamento giudiziario
E questi con particolare sollecitudine quello che riguarda la responsabilità del magistrato
è in corso presso l'apposita commissione un dibattito su questo punto che non può evidentemente essere
Preannunciato perché
Civile
Che venga fatta
Sulla che ha per oggetto un altra cause civili
O un'altra causa penale che abbia per oggetto la colpa di un magistrato
è proprio questo il problema forse di di di fondi dire sullo sfondo che non verrà verosimilmente risolto perché major Aprea monta qualcosa
Evidentemente si farà
Ma c'è da domandarsi se un processo che ha per scopo l'accertamento
De una verità in un certo caso in una certa controversia una certa contesa e che a questo fine
Prevede degli strumenti delle strade sue proprie
Che se non vanno bene vanno modificate
Ma che ha per scopo di stabilire in modo definitivo
La situazione in quella contesa
Se questo possa essere altrove successivamente rimesso in discussione spento senza mettere in forse la regione stessa
Del processo a meno che ovviamente si non si dica quel processo estratto
Giocato con carte truccate c'è stato il dolo del giudice qualcuno ha imbrogliato le carte e allora forse questo consente una ridiscussione là dove non si dica che le carte sono stati imbrogliati riparto anche attualmente difficile
Pensare che si Possa successivamente e in altre occasioni da parte dell'interessato rimettere in discussione
Quello che il processo aveva lo scopo di definire che bene o male ha definito ma non credo che questi aspetti culturali o teorici siano oggi inadatti ad essere oggetto di un confronto che invece assai più a aspro più
Grossolano vorrei dire e che non ha non consente lo spazio a riflessioni magari sofisticate
E dunque ci confronteremo
Su queste ipotesi che riguardano poi problemi di rivalsa di duplicità di rivalse e altre cose di quei abbia letto abbondantemente sui giornali complessivamente mi pare che in questo modo
Sì sì
Tenta
Ad un'attività che sembra più che altro punitiva visto dalla sua scarsa efficacia complessiva rispetto alla gravità dei problemi che la giustizia italiana si trova di fronte sono i problemi che credo l'avvocato Cesaria indicato molto efficacemente che certamente certamente comportano anche colpe dei magistrati forse una eccessiva sicurezza in se stessi dovuta queste norme dei lega ricevuta per raffrontare problemi che in gran parte non spettava forse la magistratura di affrontare ha prodotto cadute incertezze
Quindi volture talvolta anche arroganza
Ma credo che ci sia stato anche un po'grandissimo contributo della magistratura italiana per un ripristino della legalità in questo Paese che mi conosce assai poca in tutti i settori
Basti pensare al terrorismo alla mafia ma credo che tutti conoscano anche altri settori la criminalità dei colletti bianchi è un esempio in cui questa esigenza di legalità e viene DIEF forte e forse nessun'altro che la magistratura capaci in qualche misura seppure in modesta misura di assicurare credo che però questo modo di approccio il tipo di approccio non forse dell'intero pacchetto giustizia che qua e là sembra fare passi avanti in una direzione opportuna
Limiti al potere di cattura
Divieti di in certi incarichi extragiudiziari magistrati e piccole altre cose sono piccoli passi probabilmente nella direzione giusta ma non tutti sono in questa direzione altre sono appunto in quell'ottica punitiva che io credo sostanzialmente complessivamente immeritata perché si fanno pagare non solo queste colpe proprie ma essenzialmente io direi colpe altrui
Non possono forse i magistrati
Ipotizzare un'azione di responsabilità contro qualcun altro ma se potessero io credo che
Potrebbero immaginare di rivolgersi alle chiamare non corre ma principale responsabili
Una
Parlamento un potere politico che certamente è assai più in ritardo nella l'affrontare di questi problemi di quanto non sia complessivamente la magistratura italiana che da tempo queste iniziative queste riforme ha sollecitato ed è con estrema soddisfazione me personalmente lo dico in questo momento che
Vedo interpretato la attività dei gli avvocati italiani
Per bocca del presidente del consiglio dell'ordine di Venezia
Come una iniziativa che riguarda veramente l'affrontare non in modo corporativo non come compattamento di una categoria ma nell'interesse della professione che esercitano e che veramente la espressione massima del l'esigenza del cittadino di giustizia la rappresentanza degli interessi del cittadino
Nei confronti dell'amministrazione giudiziaria ecco questa avvocatura italiana che si risveglia e che oggi si propone come sollecita attrice di riforme e credo a questo mondo punto una una speranza direi per la magistratura italiana che in questa direzione delle riforme si è incamminata da tempo forse con poca efficacia certo con modestissimi Effetti
Se questa iniziativa dell'avvocatura italiana interpretabile in questo senso
Si dimostrasse più efficace credo che i primi ad essere soddisfatti saremmo davvero noi magistrati grazie
Si ricorda
Con
Scusate signori restiamo seduti
Il suo ruolo la richiamo dopo
La parola Consigliere pignola inviato del Ministero di Grazia e Giustizia
O o
Signor presidente Signori
Con l'onore il piacere di portare il saluto delle ministro Rognoni alla Corte veneziana e dall'intera magistratura del distretto
Al personale amministrativo al foro veneziano e dalle autorità presenti
Ho consegnato ai capi delle corti una relazione che documenta l'attività del ministero della giustizia nell'anno appena decorso e le linee di sviluppo della stessa
Nella relazione io spero si possano trovare
Risposta qualche risposta
Confortante alle indicazioni di carenze gravi l'apparato giudiziario presente sia per quanto riguarda un recupero del divario tra gli organici reali degli organici formali sia per quanto riguarda interventi sulle strutture più propriamente dette strutture edilizie venerdì servizio il ministro ha voluto peraltro che in questa sede fosse portato un suo personale messaggio a carattere più marcatamente programmatico
E cioè che desse un'indicazione seppure sintetica per soli titoli necessariamente delle iniziative degli interventi che dopo analisi una meditazione che ormai sufficientemente approfondita meditata
Sono apparsi come necessari per avviare un processo di definitivo si spera recupero di funzionalità del sistema giudiziario
Il discorso sulla crisi della giustizia scritto il ministro Rognoni è stato fatto più volte e non vale ripeterlo nelle sue linee generali
Molto più utile e accettare il rischio di individuare e delimitare nella vasta area della crisi gli ambiti di un intervento di più incisiva e sostanziale efficace un primo settore e quello della cosiddetta giustiziabilità degli interessi
E il campo cioè della risposta dello Stato alla domanda di giustizia
In questo settore
Nel decennio passato è stata grandemente estesa l'area degli interessi azionabili
E per certe materie è un'operazione questa che deve proseguire anche se per altre materie al contrario si avverte via via in misura maggiore che l'intervento giudiziario non è più rispondente ai valori di giustizia
Vedi De finalizzazione depenalizzazione eccetera
Ma alla estensione normativa della tutela giurisdizionale non sempre ha corrisposto in via di fatto un'effettiva tutela
Tanto che sacche di illegalità diffusa interessi collettivi sicurezza pubblica in aree del Paese esposte all'azione della criminalità organizzata emarginazione sociale eccetera permangono
E permanendo richiedono un rafforzamento del sistema giudiziario in termini di organizzazione e di effettività un secondo settore d'intervento è costituito dalle relazioni giuridiche esistente tra cittadini e sistema giudiziario da una parte e fra soggetti del processo magistrati funzionari avvocati dall'altra
Relazioni non sempre positive
Viene in considerazione sotto il primo profilo il problema dell'accesso del cittadino alla giustizia in termini di costi umani ed economici di tempi di formalismi e linguaggi eccetera
Sotto il secondo profilo i problemi che si affacciano riguardano sia le regole di rito
Eguale dignità e partecipazione di tutti gli operatori parità delle armi tra accusa e difesa più accentuata terzietà del giudice
Sia infine gli ordinamenti professionali delle varie categorie che devono assicurare una più elevata professionalità il terzo settore d'intervento attiene a quella che è stata chiamata l'efficienza dell'azienda giustizia qui si registrano in effetti le carenze più forti
Carenze che spesso provocano una vera e sostanziale denegata giustizia
Il numero degli operatori dei magistrati in particolare appare largamente insufficiente alle necessità di uno stato coinvolto in un impetuoso processo di crescita civile ed economica
Ed alla funzionalità di un ordinamento che fa della tutela giurisdizionale Lapi importante garanzia di eguaglianza dei cittadini
La richiesta di nuovi magistrati e di personale non potrà essere soddisfatta soltanto col recupero che potrà derivare da una più razionale distribuzione delle circoscrizioni giudiziarie e delle piante organiche
Ne potrà essere elusa accampando il rischio della dequalificazione professionale
Stabiliti così in settori di intervento su cui dovrà muoversi l'azione del governo ebbene ricordare sul piano del metodo
Che questa azione deve poter coinvolgere non solo Parlamento e forze politiche ma allo stesso modo tutti gli operatori giudiziari depositari di una cultura e di un'esperienza di straordinaria importanza
Sollecitare la collaborazione attiva di tutte le categorie per impegnarle nell'opera di riordino e di riforma favorendone il dialogo e questo un dovere del governo e il Governo lo farà allo stesso modo il Governo farà la sua parte per rafforzare la cultura dei valori costituzionali della giurisdizione la cultura della riforma contro i sempre ricorrenti tentativi di ripiegamento settoriale e corporativa
Si è detto che con la recente Conferenza nazionale della giustizia di Bologna si è data una tribù una tutti questa tribù una in forme diverse e da studiare deve continuare
Presso il ministero sta già lavorando una commissione per dare seguito a quanto messo a Bologna
Al Parlamento il ministero della giustizia si rivolge con una iniziativa legislativa complessa e di ampia portata
Si tratta di un disegno riformatore di contenuto organico che parte dalla individuazione dei principali settori di intervento
E che non si esaurisce certo nei dieci disegni di legge approvate dal Consiglio dei ministri il ventinove dicembre scorso questi riguardano infatti gli interventi urgenti di nuova proposizione ma fanno altresì parte del cosiddetto pacchetto disegni di legge già presentati in precedenza ed in corso di esame presso le Camere nonché nuovi disegni di più lunga definizione parlamentare che saranno presentati al più presto
L'iniziativa referendaria in corso di verifica presso gli organi giurisdizionali
Riguarda Tellini e problemi che seppure di significato emblematico appaiono marginale in ordine alle cause e alla soluzione della complessa crisi della giustizia
Essa però ha avuto il merito di richiamare l'attenzione dei cittadini di forze politiche di governo e Parlamento sul problema e sulla formazione di una coerente volontà politica per un'azione coerente di riforma
I disegni di legge approvati di recente dal Consiglio dei ministri e che vanno ora in Parlamento dove il confronto tra le forze politiche e giusto che si svolga con grande libertà ma anche con grande concretezza
Rispondono ad esigenze diverse e sono ispirati da differenti filosofica
Vi è anzitutto l'obiettivo di un alleggerimento del carico giudiziario
Nell'ambito delle iniziative del pacchetto volte a ridefinire la risposta del servizio giudiziario alla domanda di giustizia
Si inseriscono oltre al disegno di legge sulla disciplina degli assegni bancari con ampia riduzione delle ipotesi di reato soprattutto il disegno di legge che estende l'applicabilità di sanzioni sostitutive e il patteggiamento
E che consente altresì la possibilità di pronunziare in istruttoria sentenza di condanna a pena ridotta quando vi sia istanza dell'imputato
Sulla stessa linea il disegno di legge sui delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione all'esame delle Camere persegue risultati di de finalizzazione
Ai due nuovi disegni che presentano carattere di urgenza anche in riguardo all'approvazione della legge delega per il nuovo codice di procedura penale si accompagna il disegno di legge riguardante la disciplina delle impugnazioni e della contumace
La cui discussione parlamentare deve concludersi sollecita
Attendono invece al settore delle relazioni giuridiche fra soggetti del processo nonché fra cittadini e struttura giudiziaria alcuni disegni di legge che pure si riconducono anche se al nuovo codice di procedura penale
Il disegno di legge sulla difesa a spese dello Stato per i non abbienti imputati in giudizio penale tende a facilitare ed ampliare in via sperimentale l'accesso alla giustizia di tutti i cittadini
Ma allo scopo di limitare i costi umani della giustizia penale viene perseguito anzitutto col nuovo disegno di legge sui limiti del mandato di cattura e sulla presenza del difensore del tribunale della libertà
Spesso intende limitare l'elenco dei reati per i quali sia consentito ho dovuto il mandato di cattura e richiede più gravi indizi a base del provvedimento limitativo
Tale proposte di modifica si coordina con l'altra presentata al Senato dal ministro Martinazzoli tendente a riportare in capo al giudice il potere di coercizione attualmente attribuito al Pubblico ministero salvi i casi di urgenza
Parimenti si collocano nella finalità di ridurre i costi umani del servizio giustizia due provvedimenti a finalità riparatoria
Il nuovo disegno di legge sulla responsabilità civile del magistrato del quale si tornerà diffusamente più oltre e il disegno di legge attualmente in discussione alla Camera concernente il riconoscimento di una riparazione per l'ingiusta detenzione
A norma l'ideazione dei rapporti tra i soggetti del processo penale potrà essere conseguita pienamente con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale che prevede come è noto una ripartizione più rigorosa delle funzioni processuali
Finalità anticipatoria del codice sia sotto il profilo culturale che ordinamentale hanno due nuovi disegni di legge
Nel primo di essi l'assegnazione degli uditori alle funzioni giudicanti collegiali per almeno un biennio tende a favorire l'acquisizione della forma mentis dialettica nell'accertamento della verità propria del giudice collegiale ed esaltata dal sistema accusatorio
La direttrice del nuovo Codice che conserva al pubblico ministero il ruolo di magistrato incaricato dell'attuazione dell'ordinamento al di là di ogni interesse punitivo
Ha indotto inoltre a scartare l'indicazione che per assimilare totalmente il Pubblico ministero alle parti private proponeva di separarli nelle carriere l'accesso i ruoli da quelli dei magistrati giudicanti
Ovviamente la più rigorosa distinzione fa funzioni giudicanti e funzioni requirenti prevista nel nuovo Codice ha portato sul piano ordinamentale a prevedere una professionalità specifica
E a operare nell'unico ruolo la distinzione tra magistrati della funzione requirente magistrati della funzione giudicante
Si è ritenuto che fosse improprio stabilire un divieto assoluto di passaggio fra Luna e l'altra funzione sia per sottolineare che il nuovo processo si fonda su un'unica cultura comune a tutti i soggetti processuali
Sia per evitare che al riparo di troppe rigide barriere possa prendere avvio una tendenza cosiddetta di accanimento accusatorio che la legge delega per il nuovo Codice esclude
Sulla stessa linea in accoglimento della recente sentenza della Corte costituzionale si pone il disegno di legge che introduce nell'articolo sessantuno del Codice procedura penale l'incompatibilità a giudicare per il pretore che abbia svolto atti istruttorio disposto il rinvio a giudizio dell'imputato
L'intento di garantire una più trasparente immagine pubblica del magistrato perseguono i disegni di legge che concernono la disciplina degli incarichi extragiudiziari nonché la più ampia possibilità di effettuare ispezioni mirate agli uffici giudiziari
A.S. si collegano con richiesta di rapida definizione il disegno di legge in discussione al Senato sulla responsabilità disciplinare del magistrato e quello in discussione alla Camera sui consigli giudiziari la temporaneità degli uffici direttivi e la reversibilità delle funzioni
Nel settore dell'efficienza dell'azienda giustizia come si è definito
Si colloca l'importante disegno di legge presentato al Consiglio dei ministri relativo all'impiego triennale di seicento miliardi
Per gli interventi necessari all'attuazione del nuovo codice di procedura penale in tema di strutture edilizie di informatizzazione delle procedure di reclutamento e qualificazione del personale specializzato
Alle linee della delega per il nuovo codice di procedura civile si ispira un disegno di legge stralcio per i più urgenti provvedimenti che sarà presentato al Consiglio dei ministri
E che prevede l'istituzione del giudice monocratico di prima istanza oltre ad alcune misure tendenti a fronteggiare l'ingente arretrato della Corte di Cassazione
Qualche cenno su altre innovazioni significative
Se solo allo studio saranno avviate in tempi in tempi medi più o meno meno
La devoluzione al conciliatore di tutte le controversie relative a sinistri causati dalla circolazione di valore non superiore a tre milioni di lire quando vi siano solo danni alle cose
L'aumento della competenza del Pretore fino al valore di dieci milioni incluse le cause relative a beni immobili
Una serie di semplificazioni in tema di citazioni di costituzione di svolgimento dell'istruttoria e di forma dei provvedimenti
Un intervento di maggiore incisività ancorché di meno rapida realizzazione riguarderà finalmente la revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Nel documento che ho consegnato ai capi della corte
E del quale verrà data ampia diffusione tra l'altro mie è stato consegnato ora parte la cancelleria un comunicazione telescritto mi prega di comunicare al gli uffici di ai magistrati che una copia del pacchetto che così detto pacchetto Rognoni e della relazione del ministero sarà inviata a a tutti gli uffici giudiziari e a tutti i magistrati
Nel frattempo frattempo cioè prima che possano pensasse
Che sia realizzata la revisione delle circoscrizioni giudiziarie nel frattempo il disegno di legge sulle collegamento organizzativo delle preture
Intende superare l'attuale punto morto costituito dalle congelamento degli uffici minori perché a riempire in tutti la presenza di personale ausiliario assicurare l'esercizio della giurisdizione col personale giudicante di uffici finiti
E da dire subito comunque che la revisione delle circoscrizioni giudiziarie deve essere necessariamente accompagnata alla manovra di aumento dell'organico della magistratura
Che si prevede di attuare nella misura di cinquecentocinquanta unità
Su altro piano ma necessità di superare in via definitiva il divario divenuto endemico fa presenze effettive di magistrati e numero complessivo dell'organico
Che ispira un altro disegno di legge in corso di perfezionamento che attiene alla istituzione del cosiddetto contingente degli uditori formato da settecento unità da aggiungere al ruolo organico e al di fuori dies
Al problema del reclutamento si collega il problema della formazione dei nuovi magistrati che nelle previsioni del ministero deve avvenire secondo la linea del corso concorso e della scuola per la formazione degli udito
Il provvedimento che però ma più richiamato l'attenzione dell'opinione pubblica e degli operatori è certamente quello che riguarda la responsabilità civile del magistrato
La soluzione del problema appare condizionata prima ancora che dalle opposte impostazioni politiche di forse referendari viste anti Redentoristi dai dati Obiettivi del nostro ordinamento costituzionale
Nell'intento di realizzare una disciplina della materia che contemperi equamente le esigenze di responsabilità e indipendenza del giudice
Occorre infatti tener conto da una parte della impossibilità di continuare a utilizzare ulteriormente i filtri di natura amministrativa del tipo di quello oggi affidato al ministro di Grazia e Giustizia
E dall'altra
E l'articolo ventotto della Costituzione dice ed è pur sempre nell'interpretazione data dalla Corte costituzionale una responsabilità civile diretta del magistrato ancorché limitata rispetto a quella generale
Del funzionario pubblico
La norma proposta che consente al cittadino di chiamare anzitutto allo stato davanti al giudice ordinario Rentis esce allo stesso il ristoro del danno subito indipendentemente dalla capacità risarcitoria del magistrato
Nello stesso tempo il procedimento giurisdizionale così instaurato funge da filtro nei confronti di domande temerarie che altrimenti potrebbero essere proposte in via di chiamata diretta del magistrato
Si è previsto poiché il procedimento disciplinare si apra obbligatoriamente una volta che sia divenuta definitiva la sentenza di condanna nei confronti dello Stato
Occorre però riconoscere che la responsabilità disciplinare dei magistrati e altra cosa dalla responsabilità civile
Anche se la predizione di una pena pecuniaria accessoria alle misure disciplinari tradizionali porta con sé è un'indubbia valenza risarcitoria
Lo stesso esercizio della rivalsa previsto in via facoltativa il giudizio disciplinare concluso con la condanna del giudice sarà di fatto condizionato dall'avvenuta applicazione della sanzione pecuniaria e dalla sua misura
In conclusione
Il governo qualificherà la propria azione in questo scorcio di legislatura attuando quella politica delle riforme che è prevista nel suo programma e che è appesa dagli operatori il cui contributo il Governo ritiene positivo e necessaria
Dal canto suo il ministero della giustizia ripensando e riorganizzando la propria attività opererà nella prospettiva che lo qualifica come struttura servente dell'amministrazione della giustizia
Secondo il preciso dettato costituzionale
Grazie
Do la parola al consigliere tratta dal portone
La ringrazio anzitutto presidente di avermi dato la parola subito dopo il rappresentante del ministero comodo questo mi darà la possibilità di dare una risposta dal punto di vista dei giudici al cosiddetto pacchetto Rognoni o almeno a qualcuna delle leggi inclusi in questo pacchetto
Preciso subito che intendo prendere la parola e parlare dal giudice a giudici ma soprattutto dal giudice alla gente comune ai cittadini
E un periodo questo di decisioni importanti per il nostro futuro ma per il futuro del Paese soprattutto incombono sul capo dei giudici alcuni disegni di legge che possono cambiarne il modo di essere e la stessa capacità di incidere sulla società
Non è dei giudici che mi preoccupo sia ben chiaro questo fin dal primo momento
Ma del rapporto giudici società contemporanea
Persuaso come sono ma dovremmo esserne tutti che non c'è Paese libero senza una magistratura libera
Che non c'è non può esservi vero progresso civile senza la garanzia di una giustizia autonoma e indipendente
Non è un caso che le guarentigie del giudice siano stabilite direttamente dalla Costituzione
Quasi ad ammonire che i suoi poteri il suo stato giuridico non sono un privilegio individuale o della categoria ma sottolineo esclusivamente una garanzia della collettività
Contro le prevaricazioni dei potenti contro gli abusi contro le ingiustizie
In sostanza il giudice visto dalla corte costituita la Carta costituzionale come l'ultimo come il supremo presidio dei diritti del cittadino e delle formazioni sociali
Solo per questo esclusivamente per questo sia ben chiaro ancora una volta i giudici sono oggi in agitazione
Battendosi contro l'introduzione della responsabilità civile per colpa grave e soprattutto diciamo ancora non si è parlato contro la separazione della carriera del PM da quella della magistratura giudicante
Se questa si rivelasse come si ha ragione di temere la premessa al controllo politico del PM
Noi giudici ma soprattutto noi magistrati del PM avremmo tutto da guadagnare sotto il profilo egoistico dalla separazione delle carriere sono persuaso che da qui a non molto ci proporrebbero trattamenti privilegiati
All'età di facilitazioni di carriera agili diverso genere per poi passare alla realizzazione dell'obiettivo per cui non è una novità né una scoperta di oggi si lavora da tempo
Burocratizzare l'organizzazione del PM sottoporlo ad un vertice unico e quindi inquadrare o piegare quest'ultimo al controllo se non alla direzione politica del governo
Noi non vediamo che si fatto Progetto ancora nella fase dell'ideazione avrebbe dalla sua un certo impianto logico e precedenti precisi in molti Paesi del mondo
Noi non neghiamo neppure che non manca la possibilità giuridica di realizzarlo anche da noi limitandosi purtroppo la Costituzione almeno formalmente a proclamare che al pm spetta con le garanzie stabilite dall'ordinamento giudiziario
E ammettendo non quindi la diversità dal giudice direttamente tutelato invece della stessa legge fondamentale ma il punto è proprio qui
Il controllo politico del PM in un Paese come il nostro sarebbe un'autentica sciagura sociale
Da noi l'azione penale obbligatoria e Piero ma il suo monopolio nelle mani del pm come inizio ogni iniziativa nel settore controllarlo politicamente significherebbe controllare tutta la magistratura penale asservito al volere del potere politico
Se in Italia esiste ancora il primato della legge ed esiste se le ruberie e le prevaricazioni sono limitate isolate comunque hanno luogo al rischio di chi le commette molte dovuta all'impossibilità di imporre la museruola al PM
Di immobilizzarlo dirle dirlo la battaglia per l'indipendenza del pm non nel quindi la nostra battaglia è soprattutto la vostra cittadini
Noi la combattiamo per voi esclusivamente per voi convinti come siamo di dovere questo tributo al podio al progresso del Paese
Ed è per questo che continueremo a vigilare attentamente perché il proposito rimanga tale e non si traduca in realtà ed è per questo che chiediamo il vostro aiuto e comunque la vostra comprensione e simpatia
Responsabilità civile
Sarebbe stato perfino difficile immaginare un meccanismo più astruse il macchinoso di quello escogitato dal Governo
Nel trasparente avesse intento di accontentare i giudici senza scontentare i partiti promotori del referendum ma si sa che quando si vuole commentare tutti non si contende a nessuno
L'ipotesi dell'azione diretta contro il giudice in presunta colpa grave tramontata sei presto
Tutti si sono dovuti rendere conto della sua impraticabilità se si vuole una magistratura responsabile indipendente
Non imbavagliata né frenata dal timore del sistematico ricatto giudiziario non poteva pararsi alcuna forma di giudizio diretto nei confronti del giudice
Sarebbe stata la fine dello slancio in tipiche o interpretativo la mortificazione dell'intraprendenza il supino allineamento all'opinione dominante
La condanna in definitiva del coraggio e del progresso il premio alla neghittosità e alla mistica Filosofia del precedente
Della motivazione complicato il paracadute del rinvio a proposito e a sproposito ed io solo se ce ne bisogno sa se se ne ha bisogno al giorno d'oggi
Non è un caso del resto e cosa di cui si legga sempre troppo poco che lo stesso regime di esenzione dalla responsabilità civile per colpa grave sia in vigore praticamente in tutto il mondo occidentale
In alcuni Paesi addirittura senza limiti e in progressiva estensione anche ad altri funzionari giudiziari
E passata però
La proposta lo abbiamo sentito un momento fa dell'azione diretta contro lo Stato
In teoria accettabile
Se prevista a tutela del cittadino vittima del disservizio inteso in via oggettiva giustamente ne accennava la collega Paciotti ventotto
Ma non più accettabile quando implica come nel nostro caso come presupposto necessario la discussione anticipata sulla colpa grave del giudice
è evidente infatti che il giudice deve prendere parte al giudizio almeno come gli sconto morte volontaria
E la situazione ricalca per quanto in grado minore ma non so quando è minore quella stessa assai negativa indicata per l'azione diretta
Ma inoltre diventa difficile
Diventa difficile soprattutto difficile anche la posizione del cittadino costretta ad affrontare contemporaneamente lo Stato e il giudice e davanti ad un organo giudiziario necessariamente sensibilizzato è umano alla sorte del collega
Non vorrei essere nei panni del giudice ma non vorrei essere neppure di quelli del cittadino vittima dell'ingiustizia che meritava secondo lei ben altre otto detta non basta
Dopo il giudizio disciplinare si è prevista la facoltà del ministro di Grazia e Giustizia di chiedere la revisione della condanna
Perché la condanna il presupposto per portarla fino al testo dello stipendio annuo
Avremo una sorta di singolare singolari Simo gravava un proprio io non solo un processo lista civile
Contro la sentenza del Consiglio superiore o addirittura della Cassazione a Sezioni Unite udite udite per di più a discrezione di un organo politico con tutti i condizionamenti preventivi e le discriminazioni successive che ognuno può immaginare noi non possiamo accettare una simile proposta limitativa della nostra indipendenza e autonomia tanto più che sacrifica ed è un lato che va sottolineato anche la posizione del cittadino vittima del disservizio
Noi non vogliamo non siate tratti in inganno e dalle mie parole una magistratura irresponsabile chiediamo anzi che le sanzioni siano aggravato ed applicate inesorabilmente e impietosamente
C'è un organo però previsto espressamente dalla Costituzione
Che deve vigilare sui giudici e se del caso punirli è quella l'unica sede adatta per controllare l'operato dei giudici nonché la loro dirigenza ed operosità ma senza limitante intaccare della libertà e l'indipendenza
Contrariamente a quanto scrive certa stampa il Consiglio superiore non è affatto faciloneria nell'assist aggiustamento lo ricordava Pacciotti minuto fa sono stato in quella sezione disciplinare e facile entrarvi mai difficile uscire
Se non è all'altezza dei suoi compiti il Consiglio ciò accade anche questo è stato ricordato per ragioni storiche e culturali ma giustamente si è detto che cosa è che funziona bene in questo Paese
Ma tuttavia un Paese serio e civile come il nostro malgrado tutto malgrado tutto non distrugge quello che c'è di buono nelle istituzioni migliorando il mare
Eppure tutti dovrebbero sapere che una seria riforma dell'ordine giudiziario deve cominciare proprio dal Consiglio Superiore e se volete dal Consiglio Giudiziario
Dalla sua composizione dal modo come viene eletto dai suoi compiti dalla sua posizione nel Paese tra gli organi costituzionali e qui l'unico profilo possibile di soluzione del problema
Che assilla tutti noi giudici non meno che voi e forse più di voi
Il Paese ha avuto nel momento più difficile
Si dimenticano sempre queste cose una magistratura all'altezza della situazione che l'aiutano ad uscire da una crisi che avrebbe potuto travolgere
Travolgere il Paese travolgere tutti
E ciò che tutto il mondo ha riconosciuto o stupita ammirazione la magistratura è ancora quella merita ancora la fiducia del cittadino malgrado gli errori che nessuno nega e il protagonismo di pochi e l'arroganza di pochissimi
Noi non vogliamo una vita facile la magistratura può e deve migliorare nella sua professionalità nel suo rigore e anche nella sua responsabilità siamo i primi a dirlo e a volerlo
Ma compromettere la sua libertà e indipendenza non mi stancherò mai di sottolineare questo concetto
Beni non del giudice non dell'ordine giudiziario ma esclusivamente della collettività è contro l'interesse reale del Paese
La nostra non è non vuole essere una risposta corporativa è una risposta per il progresso civile
E proprio per questo è una risposta per la quale chiediamo il vostro aiuto ancora una volta il vostro contributo convinti che si tratta di una battaglia giusta grazie
Do la parola al precedente dottore Cavagnini
Otto
è questo un momento particolarmente delicato e gravido di conseguenze negative per l'amministrazione della giustizia
Le iniziative referendarie hanno portato la luce non le cause del difficile tormentato svolgersi dell'attività giurisdizionale
Ma la insofferenza che da più parti si nutre contro la magistratura che ha saputo nonostante le precarie condizioni di strutture di mezzi in cui versa far fronte con risultati complessivamente positivi la situazione di illegalità sempre più diffuso nel Paese
Che i referendum sulla responsabilità civile del magistrato e sul sistema di elezione di componenti del CSM
Debbono essere letti in chiave negativa di mezzi diretti a comprimere la sfera di autonomia e di indipendenza costituzionalmente garantita dalla magistratura
E agevole constatarlo solo se serve con la vittoria di referendum o le proposte di legge attualmente in gestazione per evitarli
Non renderebbero affatto più giusto ed efficiente come si asserisce l'amministrazione della giustizia Mantinea graverebbero sotto certi aspetti i mali
Il magistrato non teme affatto per sé sul piano individuale il principio di una responsabilità civile per colpa grave temi invece le conseguenze che dall'introduzione di tale principio deriverebbero per un corretto funzionamento dall'attività giurisdizionale
Molto si è detto sul punto
Mi preme rilevare come i casi di responsabilità civile per colpa grave sarebbero estremamente rari
E i tecnici del diritto ben lo sanno a meno di non postulare come pure ci ha lasciato accreditare presso l'opinione pubblica il magistrato debba comunque rispondere quando i suoi provvedimenti sino ad avvocati riformati o cassati
Il che ovviamente comporterebbe un sindacato di merito sull'attività giurisdizionale
Che condurrebbe a ritenere immunità colpa soltanto quelle decisioni conformi con l'interpretazione dall'organo che per ultimo si è espresso
A fugare ogni dubbio in proposito il disegno di legge sul punto prevede l'articolo due che non può dar luogo a responsabilità per danno l'attività di interpretazione del diritto e di ricostruzione o valutazione del fatto
Rimangono i casi limite con riferimento al settore penale e più di quello civile è stato oggetto di attenzione
Potrebbero essere relativamente i provvedimenti restrittivi della libertà personale esemplificati con quelle di mandati ordini emessi per fatti non costituenti reato o per reati già prescritti
Dove è evidente che rimangono fuori dall'ambito dalla responsabilità e sono la quasi totalità
Qui Casini quali provvedimenti restrittivi vengono revocati dal tribunale la libertà per insufficienza di indizi o se dovesse essere accolta la proposta governativa per non gravità dei medesimi
Dato che la valutazione in ordine all'esistenza e la rilevanza degli indizi attiene all'esame di merito delle esultanze processuali che è fisiologico ossa condurre ad esiti diversi senza per questo che l'accoglimento dall'istanza di riesame
Significhi che il giudice nel provvedimento impugnato agito con colpa grave
L'introduzione del principio della responsabilità civile per colpa grave sia pure con la disciplina prevista dal disegno di legge governativo
Darebbe modo alle parti private sia nel processo civile sia in quello penale iniziare azioni civili del tutto infondata ed anzi proprio allo scopo di togliere di mezzo il magistrato che non si gradisce
Questa considerazione è già stata fatta ma merita di essere ripetuta perché essa da sola dovrebbe essere sufficiente ad escludere il principio del responsabile civile del magistrato anche nei termini ipotizzati nelle proposte governative
Infatti se pure l'azione civile fosse diretta contro lo Stato in tal senso l'articolo quattro del disegno di legge
Certamente il magistrato dà la cui responsabilità civile si tratta sarebbe interessato nel procedimento che potrebbe essere per lui gravido di conseguenze negative anche patrimoniali sia pure in altra sede
Che l'articolo cinque del citato disegno prevede espressamente all'intervento del magistrato per sostenere in via visiva le ragioni dello Stato
Ecco quindi che fondatamente la parte che è iniziato il giudizio potrebbero ricusare quel magistrato che non si fosse astenuto
Costui non si troverebbe più nella condizione di rendere giustizia con assoluta obiettività nei confronti di un soggetto che ha dedotto proprio la sua incapacità professionale in un giudizio di risarcimento potenzialmente produttivo di effetti Nistri personali confronti
Sotto questo profilo è stato pure detto che il principio della responsabilità civile del magistrato
Sarebbe una mano tesa la delinquenza organizzata e aggiungo io anche a tutti quei soggetti sufficientemente spregiudicati da ricorrere a qualsiasi mezzo meglio se formalmente legale per liberarsi del loro giudice naturale
Previsione questa non esclusa fatto neppure Terzigno di legge governativo
Infatti se pure l'articolo tre recite iterazione civile proponibile soltanto quando esaurita la fase o il grado del giudizio
Nell'ambito di quali si è verificato il fatto che ha cagionato il danno
Si può osservare che a determinare la situazione che darebbe luogo all'astensione o la ricusazione è sufficiente la pendenza quale che sia il tempo in cui si verifichi di un giudizio anche se la domanda dovesse poi essere dichiarata con sentenza improponibile
Dato che la semplice proposizione di un'azione civile evidenzierebbe di per sé l'assoluta inopportunità del magistrato
Di continuare a svolgere attività giurisdizionale nei confronti di una parte che ha ridotto in un giudizio civile una sua colpa grave come fonte per lei di danno in ogni caso anche se l'azione civile venisse proposta dopo l'esaurimento dalla fase o del grado del giudizio nei quali il fatto si è verificato
La situazione che dà luogo l'astensione o la ricusazione si presenterebbe riferita ad altro procedimento che dovesse essere istruito da quel magistrato nei confronti de la medesima parte che nel frattempo avesse ritualmente proposto l'azione civile ipotesi tutt'altro che astratta considerati la pluralità di pret dei procedimenti civili e penali
Mi quali sono parti determinati soggetti il ristretto numero di magistrati addetti nelle singole sedi a trattare gli affari di maggior rilevanza di particolare natura che sono poi quelle in relazioni quali via l'interesse dalla parte di dedurre la colpa grave del suo giudice naturale
Si innescherebbe quindi una situazione perversa che condurrebbe ad effetti destabilizzanti assolutamente sproporzionati rispetto alla utilità il privato potrebbe conseguire tenuto oltretutto conto che il danno risarcibile sarebbe ovviamente quello non riparabile riparato con i mezzi d'impugnazione e conseguente i soli provvedimenti di magistrati monocratici fintanto che non venga introdotto nel nostro ordinamento l'istituto del dissenso
E ma di elezione di suoi componenti togati
Non avrebbe certo l'effetto di potenziare ulteriormente tali sue caratteristiche ma avrebbe quello opposto di indebolirlo le attraverso un prospettato più aperto rapporto tra lettore da letto in sede di voto in sostanza creerebbe spazi proprio per quegli interventi politici che si asserisce di voler evitare
Ad una disarticolazione in certo modo dalla magistratura porta anche la proposta di separazione della carriera del magistrato del PM da quello del magistrato giudicante ne ha parlato il collega Fortuna qui mi preme soltanto una considerazione di fare una separazione del genere ha un senso soltanto se ad essa corrisponde una diversa disciplina normativa dalla posizione dell'inquirente rispetto a quella giudicante
Ma oggi questo non lo si dice
Si pongono le basi però per una futura differenziazione che non potrebbe esserlo se non nel senso di attrarre Napster dal potere esecutivo il ruolo proprio del magistrato inquirente e a giustificare una tale separazione non ha pregio la considerazione
Il pm sarà all'imposizione pari antagonista quella del difensore
Dato che si dimentica come quest'ultimo tuteli esclusivamente gli interessi dell'imputato o comunque dalla parte privata che rappresenta mentre il Pubblico ministero tutte le difende tutta la collettività la società nella sua interezza tanto questo interesse diretto all'osservanza e l'applicazione dalla legge anche quando ciò possa significare il procedimento l'assoluzione dell'imputato
In concomitanza poi sulla scia di referendum sono esplose anche contestazioni e critiche durissime della classe forense contro la magistratura accusata di emarginare l'avvocato di gestire determinati processi in modo tale da ridurre le garanzie della difesa
Di coltivare una certa cultura dell'emergenza dimettere con eccessiva disinvoltura provvedimenti restrittivi della libertà personale
La classe forense anziché interrogare in primo luogo se stessa riflettere servendosi anche di adeguati strumenti storico sociologici sulla sua attuale posizione in una società che va sempre più complessi ficcante ossia e quindi diversificando sì da quella sul cui modello invece la professione forense ancora attardata
Scarica sulla magistratura un suo disagio di fondo che non è affatto addebitabile alla magistratura ma è causato da un mutamento del mondo giudiziario conseguente a sua volta ad una ristrutturazione della società che richiede un diverso esercizio dalla professione forense
Il tema richiederebbe interi convegni dedicati alla sua trattazione
Qui mi limito solo ad accennare alla polverizzazione dalla professione esercitato da un numero di avvocati eccessivo che non ha l'eguale in tutta l'Europa
Quando la clientela che conta tende sempre più a fondersi in centri d'interesse cui numero è inversamente proporzionale al loro potere
Mi riferisco per il settore civile al mondo economico finanziario
Nelle sue varie manifestazioni produttive commerciali bancarie assicurative gestito da società ed holding multinazionali a spettro di azione sempre più esteso e per il settore penale l'associazione per delinquere che si uniformano i modelli di sviluppo economico dalla società
Strutturando siccome multinazionali del crimine
Si è in presenza all'Italia è ovvio che non siano quelli del processo per pagamento sommo per ingiurie ad uno squilibrio tra clienti avvocato
Che a volte può vedere il primo incombere sul secondo con il peso del suo potere tanto che l'avvocato debba fare sforzi notevoli per rimanere il dominus della causa e non essere condizionato la sua condotta processuale dal cliente
Se tutto questo lo si riferisce al settore penale dove oggi per la capacità professionale del magistrato il suo impegno non certo per i mezzi che ha a disposizione
Vengono svolti istruttorie che sempre più tentano e a volte riescono ad approfondire l'indagine fino a raggiungere le radici determinati complessi fenomeni criminosi
Con la reazione conforme con il tipo la natura degli interessi in pericolo dei soggetti nei cui confronti si indaga è evidente come la posizione dell'avvocato si faccia delicata difficile tanto che a volte la sua stessa incolumità personale soffrirne
Ma allora del tutto sterile fuorviante prende da sola con il magistrato quasi che fosse lui a creare dal nulla determinati fenomeni criminosi necessariamente conseguono determinati procedimenti penali i famosi maxiprocesso
Il peso di quali non si dimentichi grava in primo luogo sulle spalle del magistrato
E altrettanto inutile prendersela con una cosiddetta cultura dall'emergenza
Espressione alquanto equivoca ma se si intende con essa fa riferimento alle situazioni esistenti al tempo del terrorismo in relazione alle quali era stata approntata una determinata normativa
Allora va detto che il terrorismo era soltanto una manifestazione di quella delinquenza organizzata che si poteva affrontare solo aggiornando adeguatamente il nostro diritto sostantivo processuale
E che a tutt'oggi persistono altre non meno gravi forme di delinquenza organizzata dà la mafia la camorra le multinazionali del traffico di sostanze stupefacenti
Per combattere alle quali sono necessarie misure legislative altrettanto incisive
E sotto questo profilo è improprio parlare di emergenza soltanto perché il termine richiama situazioni tra musei enti mentre purtroppo le forme di criminalità organizzata che ci ritroviamo in Italia tra musei unti non lo sono affatto
Ecco quindi la necessità di una riforma della professione forense
Che riducendo l'eccessivo numero di soggetti che l'esercito raccoglie gli studi professionali associati sul tipo di quelli già esistenti in taluni Paesi europei soprattutto negli Stati Uniti d'America
Che costituiscono di centri di peso rilevante notevoli tali da assicurare all'avvocato prestigio sicurezza e serenità nel suo rapporto con il cliente
Ma è anche sotto un altro profilo più squisitamente pratico che l'assenza di studi professionali associati si fa sentire nella funzione di determinati processi soprattutto in quelli penali dopo il dibattimento per i numerosi imputati la complessità di fatti
Si protragga per più udienze per la settimana e se non per mesi
Il difensore infatti fatica ad essere presente a tutte le udienze a casa dei suoi molteplici impegni professionali tanto che a volte diventa difficile
Per il presidente del collegio indicate a verbale il nome di un difensore per ciascun imputato situazione che non si verificherebbe se esistessero studi dove la causa di unità trattata da uno staff di legali in grado di assicurare nonostante l'impedimento nel corso del processo di per uno di essi
Continuità effettivo di presenza di un difensore in tutte le udienze con conoscenza completa degli atti processuali
Oggi invece lo studio legale si subisce proprio nella prosa sono del suo titolare di qui il disagio le difficoltà dall'avvocato di seguire determinati processi che lo distraggono partenti prolungati e tutti gli altri affari affidati
Molti sono i problemi che Travaglio l'attività giurisdizionale ma vi è la tendenza lasciano in ombra alcuni per focalizzare l'attenzione su altri che non sono poi ivi compresa la responsabilità civile del magistrato quelli dai quali dipende la risoluzione della crisi che si lamenta concludendo questo intervento è assolutamente vero che è principio di civiltà giuridica assicurare l'imputato il più ampio diritto di difesa ma nessuno pollo mai messo in dubbio ma il principio di civiltà giuridica tra tanto importante assicurare efficace tutela tutti i cittadini attraverso una normativa mirata ai fini da raggiungere una magistratura che pienamente autonomo indipendente disponga di struttura di mezzi adeguati
Troppo spesso in questi ultimi tempi quando inizia un procedimento penale
Specie se gli imputati hanno una qualche notorietà la vittima sembra essere non tanto la parte leso danneggiato dal reato e in definitiva la società quanto gli imputati stessi quasi fossero una sorta di perseguitati politici
è curioso poi che mentre l'uomo della strada in sostanza il popolo la sua sfiducia nella magistratura ce l'ha se mai nel senso di ritenere che essa non sia sufficientemente severa conceda con troppa facilità di barattare assoluzioni
A sentire invece certi ambienti che attraverso la stampa nonché udienza nel Paese sembrerebbe che in Italia la magistratura fosse solito a comportarsi in modo esattamente opposto
Questo va detto non per condividere l'opinione dell'uomo dalla strada ma per rilevare come le voci secondo le quali la magistratura abuserebbe dei suoi poteri non siano affatto espressione del sentire del popolo italiano
Il cui giudizio in sede referendaria la magistratura non teme affatto
Come invece sembra ottenerlo i partiti politici che tentano di evitare i referendum
Con introduzione affannosa di norme della cui l'avanza sembrano essersi improvvisamente accorta dopo decenni di inerzia su tutta la materia giudiziaria
Prego coloro che hanno chiesto di intervenire nel dibattito di essere sintetici non vorrei essere costretto intervenire
Do la parola al segretario SIULP
Presidente ringrazio a nome del SIULP per l'invito rivolto il cinque
E per averci consentito in quest'occasione di
Tentare di portare il nostro modesto contributo
Alla risoluzione dei problemi della giustizia nella nostra regione e in tutto il nostro Paese
Con il mille novecentottantasei si segna dato importante nelle quasi nella quasi totalità totale scomparsa del terrorismo rosso
E questo un dato significativo che conferma la sconfitta politica del portico armato
Ci sembra giusto ricordare anche in questa occasione
Il contributo generoso dato dai giudici e poliziotti appresso anche della loro vita a questa battaglia
Proprio questa vittoria dimostra come nel nostro Paese non solo una forte unità tra le istituzioni e i cittadini
Può essere vincente contro fenomeni estesi ereditati della delinquenza politica e organizzate
Questa strada però
Non è stata ancora trovata per combattere i fenomeni di criminalità organizzata che colpiscono ancora il nostro Paese come la mafia e la camorra
Al di là delle vittime
Che muoiano in modo coerente o la crimini Rita organizzata niente nel nostro Paese quotidianamente
La morte sopra tutti di giovani
Con lo spaccio e l'uso della droga
Il SIULP il sindacato Italia uniti italiano Unitario lavoratori di polizia lanciando una campagna
Nazionale sui problemi della sicurezza ha posto al centro della proprie iniziative proprio queste questione della droga
Su questo problema anche se continuo un forte impegno della Mickey striature e degli ordini di sicurezza dello Stato ancora i successi sono carenti
Ne hai fatti ancora una volta si dimostra la necessità di un forte impegno politico sociale
La lotta alla droga
Può essere vinte ricostruendo certo in modi profondamente diverso differenti
Quell'unità che si è avuta nei confronti del terrorismo
è necessaria in questo campo non solo l'impegno dei poliziotti e dei magistrati in un'opera continua ed efficace di repressione
Ma nello stesso tempio e indispensabile un grande disteso impegno per un'opera di reale prevenzione
Prevenzione però che è possibile solo con una forte mobilitazione dei cittadini
Molto spesso invece le famiglie vengono assegnate sole di fronte al problema della droga
Molto spesso impotenti ad intervenire nei confronti dei figli
è questo il segno più grave drammatico dell'incapacità del potere pubblico di intervenire per promuovere una radicale opera di educazione preventiva di recupero dei tossicodipendenti
Vacci interlineato però che permangono gravi lacune all'interno stesso degli organi di sicurezza
All'insufficienza infatti si unisce il mancato coordinamento tra polizia carabinieri e Guardia di Finanza
Nonché il coordinamento all'interno a questi corpi
Ci pare grave e nello stesso tempo incomprensibile
Che permanga una totale chiusura rispetto alle proposte che abbiamo avanzato da circa un anno con la piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori di polizia dello Stato
Dal momento
Che il punto fondamentale delle rivendicazioni avanzate all'amministrazione della Polizia di Stato e di governo verte appunto su uno un'esigenza di professionalità dei poliziotti
E di coordinamento all'interno della Polizia di Stato
E tra questo organismo e gli altri organismi preposti alla sicurezza dei cittadini che ritrovi nel questore il riferimento ed il responsabile provinciale di tutti gli uffici e servizi
Su questo terreno riteniamo come She Hulk fondamentale raggiungere dei risultati positivi nel rinnovo del contratto di lavoro perché su questo si qualifichi il nostro modo di essere un sindacato che opere per l'unità tra i lavoratori della polizia e i cittadini
Proprio perché il lavoro del poliziotto deve essere sempre più inteso come un servizio alla collettività
è questo il modo ovvero per rompere ogni separatezza tra istituzioni e popolazione tra Stato e cittadini
Nel nostro Paese è sempre presente il pericolo che i cittadini e soprattutto la gente comune è più indifesa
Si sentono lontani e non protetti dalle istituzioni ed in modo particolare queste sentito rispetto al funzionamento della polizia e della magistratura
Va però respinta una campagna crescente che vede nel poliziotto oppure del magistrato la casa di inefficienze e distorsioni
Pesano su questa situazione la mancanza e la non attuazione di riforme fondamentali
In questi decenni la società italiana ha subito profonde
E radicali trasformazioni ma nello stesso tempo non vi è stato nessun sostanziale processo di riforme che investisse la magistratura
Questo a parer nostro costringe molto spesso il magistrato o ad intervenire in sparsi in cui non esiste certezza di diritto o a doversi dichiarare impotente
è significativo il dispositivo di non luogo procedere recentemente messo da un giudice istruttore di Napoli
Il quale dichiarava che sarebbe stato costretto a mettere sotto giudizio intere città se avesse dovuto procedere
Ma nello stesso tempo però sono altrettanto significativi i ritardi dovuti all'accumularsi continuo di Cavosi penali e civili che coinvolgono soprattutto queste ultime
Una grossa parte della popolazione
I giornali parlano di fatto i fatti che possono colpire l'opinione pubblica ma rimane spesso sotto silenzio una realtà diffusa che coinvolge alcuni milioni di cittadini
Che solo dopo molti anni hanno una risposta positiva dalla giustizia
Questo più che i fenomeni che fanno tanta Risonanze apprendisti sul senso di impotenza ed inefficace della giustizia nei confronti dei cittadini
Il referendum promosso sul funzionamento della giustizia anche se ha il valore positivo di riproporre il dibattito politico e nell'opinione pubblica
Su questi pro importanti problemi a nostro giudizio non serve
Alla loro soluzione
Non basta un sì o un no
Come il problema reale non è quello della responsabilità o dell'astronomia del singolo magistrato
è necessaria una profonda riforma chiede di codici penali civili fiscali amministrativi alla realtà del nostro tempo
Mantenendo l'autonomia della magistratura come punto fondamentale per la democrazia
E l'esercizio della giustizia
Signor presidente nel rinnovare il ringraziamento per l'invito riconfermiamo l'impegno del nostro sindacato per rafforzare i rapporti tra polizia magistratura al servizio dello Stato democratico e dei cittadini
Grazie
Do la parola all'avvocato a Mantova dall'associazione piccoli proprietari
Intervengo per le l'ASPI Associazione sindacale dei piccoli proprietari immobiliari
Anche se elegante di oltre che di Padova di Verona di Rovigo
Nel concludere l'intervento in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario mille novecentottantasei
Avevo
Sottolineato l'opportunità che puntualmente fosse presentata al Parlamento da parte del ministro di grazia e giustizia di concerto col ministro dei lavori pubblici
La relazione sulla applicazione delle cocaina nel come d'altronde normativamente prevista
E auspicato che al problema casa nel mille novecentottantasei fosse trovato una soluzione definitiva
E attraverso un rilancio dell'edilizia di attraverso una sostanziale riforma della legge trecentonovantadue
Purtroppo nell'anno mille novecento ottantasei
La produzione del Parlamento si è limitata dei decreti legge
Che nella loro frammentarietà
Che precarietà non hanno certo portato alla soluzione
Del problema casa
E siamo addirittura arrivati ad avere ad esempio decisioni della stessa magistratura
E mi riferisco ad esempio alla in tema di adeguamento del canone alla sentenza del novembre ottantasei il sei mila seicentosette
In cui pur non dando soluzione completa al problema c'è stato tuttavia una anticipazione rispetto quello che il Parlamento avrebbe dovuto
Fare
Ma passando
Più specificatamente a quelli che sono gli avvenimenti del mille novecentottantasei almeno per quanto concerne il problema casa quindi per rientrare nel tema che è stato indicato territorio casa i rapporti tra autorità giudiziaria amministrativa dal Consiglio superiore della magistratura tema che è stato appena sfiorato nella relazione dell'avvocato generale
Devo sottolineare che nella circoscrizione del tribunale di Paolo vi sono stati dei provvedimenti amministrativi per affrontare e superare l'emergenza casa
Che e qui mi riferisco alle ordinanze del sindaco di Padova e del sindaco di Torreglia
Col quale e con le quali è stato disposto dal requisizione degli alloggi
Ora questi provvedimenti pur nel nobile intento di reperire delle abitazioni che sono carenti nel mercato delle locazioni hanno però fondamento su delle interpretazioni
Che non possono a quanto meno lasciano così Dash nel dubbio sulla loro correttezza
Mi rendo conto che non si può
In questo momento
Entrare in questo specifico argomento
Però devo evidenziare come questi provvedimenti svincolati tra l'altro da a garanzia giurisdizionale possono colpire ad esempio piccoli proprietari
Che hanno l'effettiva necessità di disporre dell'alloggio piccoli proprietari che agente non possono essere confusi con proprietari che questa vera necessità anti disporre dell'alloggio non hanno e e che magari si avvalgono della finita locazione terra altri fini pare ad esempio quello di poter attraverso varie formule
Avere cannoni ad esempio l'aumento rispetto alle previsioni delle con cannone
Ma
Per converso di fronte a questi provvedimenti amministrativi
Assistiamo di più ad altri provvedimenti invece del dell'autorità giudiziaria che correttamente Abbiati ad esempio l'esercizio dell'azione penale come potrebbe essere il sequestro di immobili abusivi trovano poi grossi problemi di
Interpretazione in sede di attuazione in presenza di una normativa che regola l'attività urbanistica edilizia niente articolare diretta al recupero del condono delle delle
Delle opere abusive per cui puri in previsione ad esempio di un'estinzione del reato per essere stata presentata la domanda di condono o addirittura in previsione di una ultimazione dei lavori resta una discrezionalità nella concessione di sequestro
Che
In definitiva viene a colmare magari pelle lacune degli organi amministrativi che dovrebbero una certa tempestività provvedere ad evadere queste domande di sanatoria
Però questo mio intervento voglio si limiti soltanto così ad alcune osservazioni perché giustamente si dice ma che cosa fa ad esempio un'associazione di piccoli proprietari
E qui se mi è consentito ancora due minuti dico che nel corso del mille novecentottantasei l'associazione si è attivata e raggiungendo per quanto riguarda il problema dell'emergenza sfratti un accordo in questo si sono allineate anche le altre associazioni di proprietari oltre che le associazioni dell'inquilinato per
Un contratto che i proprietari possono fare con il Comune con una garanzia quindi di locazione a tempo determinato con garanzia di regolarità e solvenza nel pagamento dei canoni
Con garanzia di riconsegna al termine dell'immobile e con garanzia anche per quanto riguarda le condizioni manutentive dell'immobile stesso
Soluzione questa che consente al Comune di affrontare l'emergenza sfratti
Con un'area di parcheggio per tutti quegli sfrattati ai quali è possibile entro un termine ragionevole assegnare poi l'alloggio di alloggi che sono in corso di costruzione
Altra iniziativa assunta e
Quindi sono avrà termine l'intervento da parte dell'associazione è stato un'iniziativa nel sul problema delle locazioni ad uso non abitativo
E questi sono poi giunte le altre associazioni della proprietà de e le associazioni del dei commercianti degli artigiani dell'i pubblici esercizi agente rappresentante e che si è conclusa con un accordo presso la Camera di Commercio
Per la costituzione di una Commissione e che in prima istanza di conciliazione in seconda istanza e di arbitrato
E questa iniziativa che appare dapprima in in Italia a però un un presupposto per un posto forse che in un certo senso è negativo ed e cioè la tendenza a evitare il ricorso all'autorità giudiziaria per gli oneri per la lunghezza per la in indeterminatezza poi del risultato segno fu questo che in collettività
Qual è l'attuale si sta confrontando in termini di telematica e di computerizzazione
La risposta di giustizia non è anche in questo settore attuale e chiudo il mio intervento ringraziando il presidente della corte d'appello che lo ha consentito
Do la parola
Al signor Antonino Marcuccio segretario territoriale della sogna di Venezia
Occupato
Il mio sarà un intervento breve voglio innanzitutto ringraziare anch'io il presidente della corte d'appello che mi dà la possibilità di intervenire
Nella veste di segretario territoriale di Venezia del Sunia che il sindacato unitario nazionale degli inquilini degli assegnatari
Un'organizzazione sindacale con il Sunia non può non sottolineare in questo dibattito e nel contesto generale dell'amministrazione della giustizia
Quanto attiene al problema della casa e ad alcune connotazioni che questo problema assume a Venezia e nell'area veneziana
A quarant'anni dall'istituzione della Repubblica il diritto alla casa quale bene di primario valore civile e sociale
Non è ancora nel nostro Paese riconosciuto e garantito per tutti i cittadini
Ad una mancata ridefinizione organica o l'intero quadro legislativo relativo al comparto abitativo equo canone rilancio dell'edilizia pubblica regime dei suoli nuove politiche credibili creditizie e fiscali
Fa da tempo riscontro una vasta produzione di decreti legge per legge stralcio per aree speciali terremotate alluvionate ad alta tensione abitativa
E per problemi settoriali gli usi diversi le proroghe estratto la legge Goria
Che aumentano la complessità del sistema dei riferimenti generando ulteriore conflittualità nella contrapposizione cittadini proprietari cittadine inquilini
E conferendo alla magistratura con ruolo di amministrazione e risoluzione dei conflitti che vanno invece prevenuti ricomposti a monte in una visione strategica dei bisogni e delle risorse degli strumenti e dei programmi
I pochi dati che cito adesso spero che non servano a fare sfollare ulteriormente la ora sono veramente pochissimi dati
Nonostante tale produzione legislativa l'emergenza sfratti continua anzi si aggrava o particolarmente nelle aree ad alta tensione abitativa che comprendono oltre a Venezia anche Chioggia i comuni della cintura Mestrina
Con riferimento a dati del ministero dell'Interno nel primo semestre mille novecentottantasei in provincia di Venezia si sono avute mille duecentoventuno richiesta distratto
Con un incremento del centotrentaquattro per cento rispetto al primo semestre mille novecentottantacinque la media nazionale più centodieci per cento l'incremento per Venezia il più consistente dopo quello di Bari Milano Firenze Bologna
Sempre nel primo semestre mille novecentottantasei gli sfratti eseguiti in provincia di Venezia sono stati centocinquantadue con un decremento del quattro per cento rispetto al primo semestre ottantacinque
Fatto questo assolutamente anomalo nel gruppo delle province interessate da tanta ad alta tensione abitativa ma da porre in relazione alla sospensione dei provvedimenti esecutivi distratto determinata dalla legge quarantasei dell'ottantasei
Questo significa che per Venezia e Chioggia mentre aumentano pregresse progressivamente le richieste di sfratto
Distratti saranno eseguite per l'onda lunga di varie proroghe i costi inconsistenti scaglioni a decorrere da alcune scadenze già nel mille novecentottantasette la prima importante scadenza articolo uno della legge ottocentonovantanove dell'ottantasei e il trentuno marzo prossimo venturo
Esprimiamo a tale proposito l'auspicio che la commissione di cui all'articolo due della stessa legge sia non già una commissione che individui semplicemente i criteri concernenti l'uso della forza pubblica nei procedimenti distratto come già si avanza da taluno con un'interpretazione a nostro avviso riduttiva del ruolo della Commissione e contrari allo stesso spirito della legge ma finalizza il proprio operato ad un efficace graduazione degli sfratti
Con indicazione di priorità nell'esecuzione degli stessi ma in un contesto di azioni concertate con i Comuni cogli accetti con gli enti che investono nell'edilizia
In modo da consentire non già la mera espulsione dall'alloggio ma il passaggio ad altra abitazione in un clima di civile convivenza
Ho
A Venezia vengono a maturazione nell'ottantasette
Non solo le scadenze delle varie successive proroghe degli sfratti ma anche alcune fondamentali scelte politiche amministrative anche in relazione alla legge speciale che possono modificare profondamente la qualità della vita e dell'ambiente
Nel comparto abitativo di programmi di nuova edilizia residenziale pubblica e di risanamento del patrimonio edilizio esistente
Le proposte di vendita di un certo numero di alloggi del Comune degli eccipienti il nuovo bando per i contributi arrivati nel centro storico impongono una continua attenta verifica delle finalità delle procedure dei meccanismi di attuazione di tali provvedimenti da parte delle forze sociali e sindacali
Per una sola rilevante questione vogliano in questa sede rimarcare la necessità di un intervento diretto pronto efficace da parte del Comune di Venezia
Organismo elettivo cui compete il secondo la legge tre tre nove due del settantotto articolo diciotto comma quarto un ruolo attivo di tutela dei cittadini rispetto a condizioni abitative oggettivamente penalizzanti
La contrapposizione dei sostenitori e degli oppositori del coefficiente di degrado di degrado dello zero novanta nel centro storico ha subito negli ultimi tempi pesanti risvolti tali da ipotizzare in assenza di un doveroso intervento dall'amministrazione comunale
Pur rilevante trasferimento di risorse a danno soprattutto dei ceti meno abbienti
In contraddizione con le ripetute affermazioni assicurazioni di voler garantire al centro storico carattere di residenzialità permanente contro disegni di terziarizzazione esasperata ed espulsione dei residenti recenti sentenze della magistratura
Orientate a delegittimare il coefficiente zero novanta introducendo al contempo nei fatti il coefficiente uno e trenta questa anche relaziona sentenze del TAR e del Consiglio di Stato rendono più che mai urgente l'intervento del Comune
La cui assenza su questo punto farebbe perseverare questa paradossale situazione per cui il coefficiente urbano dell'equo canone riservata alla determinazione dell'autorità politica della pubblica amministrazione viene di e di fatto divenuto di competenza dell'autorità giudiziaria
Tale intervento il Comune deve essere orientata a nostro parere alla conferma del coefficiente zero novanta per tutti gli edifici
E comparti di edifici che possano definirsi di particolare degrado sulla base di rigorosi e puntuali analisi urbanistico edilizia inoltre occorre che il Comune intervenga sono strumenti e fondi adeguati a sostegno dei nuclei familiari con bassi redditi nelle situazioni in cui non sia possibile sulla base delle stesse rigorose analisi riapplicare lo zero novanta grazie
Devo dare la parola o non ultimo intervento ora
Quindi do la parola al dottor Vittorio Borraccetti sostituto procuratore dalla Repubblica di Padova
Sarò il più breve possibile voglio solo riferire in questa sede
Alcune delle elaborazioni dei magistrati che si riconoscono in Magistratura democratica
Sui temi della crisi della giustizia oggi
Già i colleghi che mi hanno preceduto fortune Gavagnin
Hanno evidenziato la pretestuosità
Dell'aver posto come centrale della questione crisi della giustizia quella della responsabilità
Dei magistrati
Perché la crisi della giustizia a fattori ben più complessi l'avvio a soluzione di questa crisi passa attraverso ben altri provvedimenti che non sia la soluzione del problema della responsabilità civile dei magistrati
è inutile che io stia qui a ripetere le loro considerazioni sull'attacco all'indipendenza della magistratura sulla strumentalità di queste iniziative rispetto ad una campagna di delegittimazione della magistratura che è partita dal momento in cui le iniziative giudiziarie nei confronti di settori tradizionalmente non toccati e insofferenti a qualsiasi controllo di legalità sono diventate via via più numerose di incisive
Vorrei sottolineare perché si sottolinea poco normalmente nel dibattito che c'è che centrato essenzialmente sul referendum che riguarda la responsabilità per colpa dei magistrati
Vorrei sottolineare l'importanza che alla questione del referendum sul Consiglio superiore della magistratura
Sul sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura questo sì
Forse l'attacco più ambizioso che viene portato l'indipendenza forse il vero obiettivo reale perseguito da taluno
Quello di indebolire attraverso l'indebolimento del sistema elettorale che è il presupposto della rappresentatività e quindi dell'autorevolezza del Consiglio quello di indebolire proprio l'organo garante dell'indipendenza della trasparenza dell'istituzione
E tuttavia a me pare che dopo queste considerazioni la magistratura non Possa come dire arroccarsi
E fare una specie di lotta da sola contro tutti ma che abbia bisogno di parlare alla pubblica opinione che abbia bisogno di opere di parlare alle categorie
Che sono le sono vicine quotidianamente nel Tizio dell'attività in particolare gli avvocati che non possa in particolare mettersi in contrapposizione frontale nei confronti degli avvocati
E da questo punto di vista quindi come dire non sono del tutto d'accordo su un tipo di osservazioni che pure sono state fatte
E che forse andrebbero fatte assieme agli avvocati e come dire non legandole alle polemiche contingenti che attraversiamo ora
Allora fare questo vuol dire accettare la discussione per esempio sul pacchetto Rognoni e allora qui permettetemi alcune osservazioni
Il pacchetto Rognoni in se se ne se da occorre darne un giudizio globale ecco il riso globale non può essere che di inadeguatezza di insufficienza rispetto alla crisi che richiederebbe ben altro tipo di provvedimenti però dopo corre scendere all'analisi concreta e nel pacchetto ci sono cose che non vanno assolutamente bene
Per esempio non va assolutamente bene questo potere generico di ispezione dato al ministro sugli uffici giudiziari il ministro ce l'ha già il potere di ispezione quello triennale o quadriennale che non fa non esercita quasi mai perché non è capace localizzativa mente
A il potere d'ispezione connesso al potere l'inchiesta non si vede perché bisogna riconosce di un potere generale d'ispezione sugli uffici giudiziari
Ci sono cose pericolose cose positive tra le cose positive secondo noi c'è sicuramente la differenziazione tra pubblico ministero e giudice
Attenzione come c'è è sicuramente positiva la differenziazione tra pretore giudicante pretori inquirente attenzione certo che ci sono i tentativi di portare il pubblico ministero sotto il controllo del potere esecutivo del potere politico
Però non possiamo noi magistrati continuamente agitare questo spauracchio per negare l'esigenza di riforme che pure bisogna fare per esempio quella di separare il Pubblico ministero del giudice
Quanto a svolgimento della carriera interna all'ordine giudiziario quella di creare delle professionalità specifica che è quella questa è un esigenza soprattutto alla luce del nuovo codice di procedura penale innegabile
D'altra parte già adesso esiste è un ruolo speciale dei giudici del lavoro che permangono mi pare né per un numero di anni che ora non ricordo della propria funzione non vedo perché non si possa creare una permanenza nella funzione giudiziaria di inquirente o giudicante per cinque anni
Da scegliere dopo un periodo di tirocinio comune
In vista proprio di un questa miglioramento della posizione professionale specifica perché nel nuovo processo penale che dovrebbe non risolvere
Ma avviare a soluzione forse i nodi grossi del processo penale di oggi ecco nel nuovo sia esso penale la posizione e quindi anche la cultura professionale del Pubblico ministero del giudice sono totalmente diversi
Un punto del pacchetto Rognoni su cui vorrei attirare l'attenzione
è quella che riguarda i dirigenti degli uffici qui di questo si parla poco perché in questo pacchetto abilmente sono state cacciate dentro pezzi di varie proposte di legge che sono all'esame del Parlamento
Le del dativo siccome la gente parla della responsabilità civile intanto si mettono alcuni piccoli pezzi di progetto di legge che non sono certo dell'attenzione generale ma che ai fini di certi risultati servono di più dunque la posizione dell'Associazione nazionale magistrati di tutta l'associazione nazionale magistrati suoi dirigenti
è questa c'è una posizione condivisa da tutta la magistratura associata abolizione della Cartiera di dirigente
Temporaneità effettiva dell'incarico
Riduzione dei poteri di di di gente alla sola funzione organizzatrice controllo da parte del Consiglio superiore dei consigli giudiziari potenziati eletti con sistema proporzionale
Ebbene nel pacchetto Rognoni c'è c'è comunque un articoletto
Adesso non ricordo in quale legge che addirittura disciplina in modo contrario a quello auspicato dall'Associazione nazionale magistrati la carriera degli cioè che reintroduce rafforza la carriera del dirigente
Addirittura prevedendo per i dirigenti una carriera autonoma quindi andiamo esattamente nella direzione contraria e attenzione
Andiamo in una direzione molto pericolosa per i livelli reali di indipendenza dei singoli magistrati negli uffici
Perché evidentemente la creazione di un dirigente come la figura fa con una carriera parte è il presupposto per un controllo politico dall'esterno appunto dell'indipendenza reale dei magistrati
Infine la responsabilità civile
Sono necessariamente sintetico e mi rendo conto che magari alcune cose somigliano degli slogan ma non ho qui tempo di sviluppare i ragionamenti né mi pare scorretto qui sviluppare ragionamenti rimando alla lettura di questi disegni di legge eventualmente in altre sedi in particolare per quanto riguarda i magistrati associative analizzeremo questi problemi la questione della responsabilità civile ho finito
Certo la questione della responsabilità civile veramente marginale rispetto alla stessa questione questione di responsabilizzare i magistrati nell'esercizio delle funzioni e qui sono d'accordo con quelli che dicono che centrale nella responsabilizzazione dei magistrati è a parte l'aumento del professionalità l'esposizione al controllo alla critica l'opinione pubblica ma è soprattutto la riforma del sistema disciplinare costruito sui valori costituzionali che riguardano l'esercizio della giurisdizione e e tipizzato ecco vuol dire come spread con espressa previsione di fattispecie di illecito disciplinare
Tuttavia questo problema della responsabilità civile per colpa grave l'abbiamo sul tappeto e dobbiamo risolvere
Allora
Noi crediamo che il progetto Rognoni su questo punto progetto del governo poiché il progetto del governo non vada bene perché riteniamo che qui mi mi pare che l'abbia detto Ennio Fortuna prima o o
E altri anche che vada nettamente separato la questione della risarcimento del danno ingiusto subito dal cittadino per esercizio dell'attività giudiziaria che comprende anche il caso
Di danno subito per attività legittima come per esempio la carcerazione ingiustamente sofferta che non necessariamente si riallaccia ad un'ipotesi di colpa di qualcuno
Cioè il problema quindi del di prevedere un'indennità forse più esattamente meglio chiamarla così per la il danno ingiusto subito definita legittima
Prevedere quindi una formula generale di responsabilità dello Stato per danno causato dall'esito dell'attività giudiziaria danno ingiusto ovviamente che abbracci tutte le ipotesi
Sia della danno derivante da attività legittima sia danno derivante da colpa grave del magistrato a questo punto però la responsabilità dello Stato non è più costruita come in questo progetto di legge tutto sulla responsabilità per colpa grave del magistrato ma è fondata su una una un insieme di ipotesi che giustamente sono ricondotti al titolare della funzione giurisdizionale che pur sempre lo Stato
A parte autonomamente vari va invece risolta la questione della sanzione da infliggere al magistrato che abbia violato i doveri dato causa un danno e qui non può che essere il consiglio superiore a valutare la condotta del magistrato che ha violato i propri doveri
Ma è così è superiore non dopo che c'è stato il giudizio di danno nessuno si accorge pochi si accorgono che qui c'è una regressione rispetto al sistema attuale
Non possiamo aspettare di fare il giudizio disciplinare che si conclude il giudizio di danno contro lo Stato perché nei confronti del magistrato che violi i propri doveri già intervenire subito e prontamente
Inoltre è sbagliato e profondamente sbagliato prevedere come il il progetto di legge prevede sostanzialmente la possibilità di per il ministro di azienda di esercitare un'azione di rivalsa addirittura discrezionale che addirittura contro la sentenza del consiglio superiore qui su questo punto la decisione del Consiglio Superiore c'è bisogno di soluzioni lineari
A noi pare che le soluzioni lineari indichino
Vadano in questa direzione autonomia del giudizio di danno che il cittadino fa contro lo Stato autonomia dell'azione disciplinare
L'azione disciplinare si conclude con l'erogazione o meno della sanzione disciplinare nessuna sanzione pecuniaria accessoria perché altrimenti il Consiglio superiore si verrebbe attribuite funzioni
Diverse in nel nella valutazione del della condotta del magistrato elementi entrerebbero elementi diversi da quelli che devono entrare
Autonomia del giudizio di rivalsa ecco qui io credo che bisogna accettare la discussione sulla riva
Care del magistrato e quindi la colpa grave se quel danno dipende dalla colpa grave del magistrato io credo che noi dobbiamo cercare di vedere se è possibile ammettere la rivalsa certe c'è il problema di rendere compatibile
La responsabilità civile sia pure nella forma della rivalsa con l'esercizio della giurisdizione che non è un problema e non è certo un problema risolvibile facilmente
C'è chi dice che c'è contrasto tra l'esercizio della giurisdizione e la responsabilità civile
Ma noi non possiamo fermarci qui credo noi magistrati abbiamo cercato di vedere se si può arrivare ad una soluzione che salvi l'indipendenza e comunque saldi anche le esigenze che sono state poste da coloro che hanno chiesto il referendum e allora io credo noi crediamo che ci sia intanto tutto ha un'aria in cui si può tranquillamente ammettere la rivalsa e quindi la responsabilità civile senza grossi problemi e dell'aria delle omissioni della denegata giustizia
Rispetto a questa credo che non si pongano problemi teorici né di praticabilità
Alla previsione di una forma di rivalsa laddove si sia in presenza torno a ripetere di non di esercizio della funzione giurisdizionale ma le suo contrario di mancato esercizio della funzione giurisdizionale
Questa è un'area esiste già in effetti oggi questa previsione e quindi si tratterebbe di renderla effettiva rispetto alla previsione teorica che c'è oggi negli articoli cinquantacinque e seguenti del Codice di procedura civile
E poiché occorre probabilmente fare uno sforzo ulteriore vedere se è possibile individuare dei fatti indiscutibilmente illeciti
Anche di carattere commissivo a cui ricollegare una responsabilità civile nella forma della rivalsa certo questa seconda ricerca e più difficile è più facile pone meno problemi limitarsi alla previsione della rivalsa per i casi di negata giustizia ma già sarebbe molto secondo me nella strada di dare una risposta anche alle esigenze che sono state poste magari strumentalmente anzi puramente strumentalmente perché posto il referendum qui la cultura giuridica più attenta proprio quella che si preoccupa di più dei valori costituzionali e quella che si preoccupa di più di rispettare
L'indipendenza del giudice deve portare avanti questa ricerca
Nel tentativo di dare al problema responsabilità civile una soluzione lineare dal punto di vista istituzionale senza pateracchio e credo che noi magistrati dobbiamo essere capaci di concorrere in questo difficile compito affinché la questione posta dall'iniziativa referendaria abbia la più corretta soluzione istituzionale grazie
Dichiaro chiuso il dibattito
In nome del popolo italiano dichiaro aperto l'anno giudiziario mille novecento ottantasette per il distretto di questa corte
Signori ringrazio
No