"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

Un numero crescente di Newsweek che pubblica i risultati di una nuova varca me e di ricerche che conferma ulteriormente la validità degli assunti centrali della psicologia umanistica
Credo il movimento psicologico coglie ispirata non solo la mia attività professionale di psicoterapeuta anche la mia psicologia politica liberale
Un porto gruppo di ricercatori delle Università di New York Philadelphia Minnesota Maroni valuta e della corner Universe
Hanno attratto dalle loro osservazioni sperimentali indipendentemente gli uni dagli altri per conclusione che i neonati già nei primi mesi di vita hanno doti affettive e intellettive molto superiori a quella del loro attribuite fino ad oggi
E ciò che più conta per queste doti primeggia l'impatto sia cioè un'inclinazione naturale a condividere le emozioni altrui che sta alla base di ogni forma di socializzazione solidarietà umana così per esempio
Se si colloca un neonato accanto ad un altro che piange molto spesso si metterà a piangere anche lui Holley
Il fascino delle nuove osservazioni di questi ricercatori americani
Del resto non sta nella loro novità ma nel fatto che esse confermano quelle di molti altri ricercatori riassunte nel nostro libro di Daniel Goleman l'intelligenza emotiva
In quel libro governano segnalata come i comuni teste d'intelligenza non servissero affatto a predire il successo o l'insuccesso dei bambini testati nella vita adulta
Ben più validi sul piano predittivo erano risultanti direi per evidenziare le qualità in tanti che la capacità
Di rinvio della gratificazione immediata constatato infatti che i bambini più empatici che fin dalla più tenera infanzia si coinvolgono nelle emozioni dei coetanei
Per esempio piangendo quando vedono un altro bambino piangere o cercando di consolarlo
Abbracciandolo e donandogli il proprio Sacchi otto sono poi risultati negli anni della giovinezza leaders naturali ammirati e amanti o comunque donne e uomini più brillanti sul piano intellettuale e professionale
Gli ho raccontato queste recenti scoperte degli egittologi psichiatri dell'infanzia perché come accennavo all'inizio sono altrettante entusiasmanti validazioni
Dei principi della psicologia umanistica di cui ho l'onore di dirigere la società europea
E da cui si ispirano come dicevo mia attività
Chicco terapeutica e la mia Psicologia sociale e politica
Sul piano psico terapeutico uno dei padri fondatori della psicologia umanistica Carl Rogers
La cui scuola sono stato cofondatore e presidente per vari anni ha dimostrato che l'efficacia della terapia è direttamente proporzionale alla sensibilità empatica del terapeuta
Mentre più piano piano sociale etico politico rappresenta dell'empatia fin dalla primissima infanzia che assicura che le speranze in un futuro di fratellanza umana transculturale non sono affatto campate in aria
Ma al contrario rispondono a un bisogno umano profondo e primario e che la carica d'odio e di intolleranza che avvelena così spesso e così diffusamente i rapporti umani
è una distorsione prodotta dalle culture dalle religioni dogmatiche non una realtà biologica e innata
Ma anche in tutta la vita sociale rappresenta dell'empatia potrebbe produrre effetti benefici imponenti
In campo medico ad esempio un rapporto empatico tra medico e paramedico il paziente potrebbe bonificare il clima angosciante impersonale del mondo sanitario odierno
E migliorare la qualità di vita dei malati e l'efficacia dei trattamenti e anche per questo sto organizzando col Dipartimento di psichiatria dell'Università di Roma la Sapienza una ricerca sull'umanizzazione della medicina
Agli stessi criteri era ispirata a una ricerca perché avevo concordato col ministro dell'Istruzione letizia Moratti
La sua sottosegretaria Valentina Aprea ma che poi è stata insabbiata dalle burocrazie ministeriali avevo proposto una radicale revisione dei criteri di selezione e formazione del personale docente degli stessi studenti quale misura basilare prioritaria di ogni seria riforma della scuola
Per in cui Latella mi sono beccato un cimurro come avrete capito
Avevo proposto una radicale revisione dei criteri di selezione e formazione del personale docente degli stessi
Studenti quale misura basilare è prioritaria di ogni sera seria riforma della scuola finora questi criteri sono sempre stati essenzialmente nozioni sul Ticino altre parole per vincere i concorsi quelli non truccati beninteso
Alla docenza di ogni ordine e grado della nostra a scuola università compresa
Bastava e basta dimostrare di conoscere bene questo quella materia da questa composte competenza nozionistica è solo una delle qualità necessarie al buon insegnante e non principale
Un insegnante può essere un pozzo di scienza e al tempo stesso comportarsi da strega o dal sadico Dal cretino con gli alunni
Qualità di gran lunga più importanti d'un insegnante non sono di natura nozionistica ma di natura psicologica e caratteriale
E la nostra stessa esperienza che la ce lo dimostra nella memoria di ognuno di noi c'è quasi sempre ricordo di un solo odio verso la insegnanti unico molto amato in una galleria di volti anonimi o minacciosi
E ha saputo farci capire la bellezza della cultura e della ricerca
Dimostrando passione ed entusiasmo per la sua materia ascolto empatico per le nostre idee e domande rispetto e apprezzamento per la nostra creatività e indipendente intellettuale
Dimostrando cioè possedere quelle qualità di carattere che la psicologia umanistica considera essenziali nell'insegnamento come in ogni altra professione d'aiuto
Ma le possedeva solo per caso poiché aveva vinto la cattedra come non solo per la sua preparazione nozionistica
Soltanto dunque nuovi metodi di selezione e formazione degli insegnanti a base caratteriale
Possono assicurare ai nostri giovani una scuola finalmente capace di appassionare lì alla cultura alla ricerca e di portare avanti anche nella scuola un'autentica rivoluzione liberale
Non è davvero un problema da poco perché da questa riforma dipende in larga misura il futuro del Paese e l'umanizzazione della nostra società insomma possiamo dire rivoluzione liberale farai empatica o non sarà
La pièce cari amici ci sentiamo lunedì alle otto e cinquantacinque