Lista verde Marche: la legge regionale per i fitofarmaci

Sì
Allora buongiorno a tutti
Grazie per essere intervenuti
Questa conferenza stampa organizzata dal Gruppo Consiliare della lista verde delle Marche
Vede accanto al sottoscritto la presenza
Del responsabile dell'ufficio legale della Regione l'avvocato Iorio
E del coordinatore della
Dell'assessorato all'agricoltura il dottor Benedetto Ranieri
Sì in poche parole di
Doll e motivazioni che ci hanno spinto ad organizzare l'incontro di questa mattina
Perché innanzitutto una conferenza stampa della Regione Marche di il piccolo gruppo consiliare dei verdi qui a Roma
Noi crediamo che l'argomento che sottoponiamo alla vostra attenzione cioè quello del ricorso alla Corte costituzionale
Da parte del governo su una legge approvata dal nostro Consiglio regionale su proposta del sottoscritto consigliere verde in materia di divieto di uso dei fitofarmaci nei centri abitati sia un problema non circoscrivibili lei
All'ambito regionale bensì un problema di interesse nazionale
Una breve con il cronista non cronistoria di questa legge
Noi li Verdi marchigiani veniamo da una esperienza di militanza naturalistica che tuttora perseguiamo
E abbiamo avuto a che fare parecchie volte in passato ma anche in questi giorni
Con iniziative
Sporadiche non collegate certo tra loro ma piuttosto pericolose per la l'ambiente per la salute dell'uomo di interventi con pesticidi con antiparassitari con insetticidi all'interno dei centri abitati
Interventi condotti molto spesso in maniera indiscriminata
Con sostanze molto pericolose
Senza poi ottenere nemmeno il risultato voluto sto per esempio pensando ad un trattamento fatto alcuni anni fa
Contro la cori Tuca del platano una piccolo insetto che viene da Oltreoceano e che ha aggredito i nostri platani già mutilati e debilitati
Da interventi pesanti dei cosiddetti giardinieri comunali bene quest'intervento fatto con un insetticida molto pericoloso di prima classe
Massicciamente
All'interno della città a ridosso dei giardini le nostre strade sono strette le alberature sono alte e intende intervenire con una lancia a venti trenta metri di altezza
Crea problemi di diffusione di questa sostanza più recentemente abbiamo avuto casi di trattamenti con diserbanti
Addirittura all'interno dei giardini degli asili
E quindi con rischi diretti diremo sulla popolazione dei bambini che appunto frequenta questi luoghi abbiamo avuto anche un caso che attualmente all'esame della magistratura
Le mura di della città leopardiana di Recanati ecco siamo di attualità sono state trattate con un diserbante totale per combattere questa vegetazione che dal nostro punto di vista anche dei pregi oltre che dei valori botanici
In questi Recanati
Della Città di Recanati Recanati a Città del del nostro poeta delle OPA arde ecco
Sono state trattate addirittura con una sostanza
Che di cui è vietato il commercio e comunque non erano né sarebbe stato consentito l'uso al di fuori degli usi strettamente agricoli qui siamo in città e non certo si può parlare di mezzi agricoli sì ciò i nomi vi posso anche fornire poi questi dati
Io elencavo alcune perché la legge che abbiamo proposto un anno fa esattamente molto semplice voi l'avete nella cartellina la legge molto semplice composta di due soli articoli
Dava
Vietava l'uso di queste sostanze e nello stesso tempo consentiva
Qualora il sindaco avesse avuto riscontrato particolari necessità sotto il controllo dell'Osservatorio Fitto patologico operante nella regione l'intervento mirato per
Alcuni casi e con alcune sostanze la legge debbo dire dopo un'intera abbastanza rapido rispetto alla media delle nostre leggi in commissione
è stata approvata dal Consiglio regionale compiacere debbo dire che è stata approvata nel testo originario proposto dal sottoscritto malgrado che la commissione avesse suggerito degli emendamenti sono riuscito forse l'unico successo cioè di Verdi va comunque sono riuscito a far reintrodurre tutte le norme che erano state cassate dalla commissione
La legge è stata approvata il governo ha
Rinviato la legge a nuovo esame del Consiglio regionale
Perché con un telegramma che è l'allegato due che voi potete vedere perché non riteneva che la disciplina di commercializzazione di impiego dei pesticidi dei presidi sanitari
Fosse
Materia di competenza regionale su questo poi vi sarà più preciso l'avvocato io
Commercializzazione qui siamo veramente fuori fuori della disposto della legge perché la legge parla soltanto dell'impiego
Ebbene con pareri motivati dal nostro ufficio legislativo voi potrete vedere il parere e al numero tre numero tre a trovate la legge numero ottocentotrentatré che la legge appunto di riforma sanitaria trovate successivamente il DPR se i centosedici settantasette che all'articolo sessantasei appunto delega alla alle Regioni specificamente la difesa e la lotta fitosanitaria abbiamo ripresentato al consiglio regionale il testo della legge
E così come era stato approvato la seconda volta la prima volta la seconda volta con una maggioranza qualificata è stato nuovamente riapprovato e precisamente in data due
Dicembre mille novecentottantasei no sconnesso un cambiamento perché questo ci dava in base all'articolo fare cento ventisette centoventi centoventisette della Costituzione
Ci dava la ci veniva così richiesto e il consiglio lo ha fatto io con piacere ho constatato il voto compatto e solidale dei colleghi consiglieri ma la sorpresa è venuta da Palazzo Chigi
Devo dire una vera sorpresa perché all'ultimo momento l'ultimo giorno utile questo messaggero e corso Eda notificato il la decisione del Governo la delibera del governo dal pronto sostenuta come voi potete vedere qui dagli allegati
All'allegato se cinque ultima pagina da un fonogramma del ministero dell'agricoltura che si dichiara d'accordo sull'argomento
E questo ricorso alla Corte alla Suprema Corte è motivato da una atto dell'Avvocatura generale dello Stato
Che debbo dire a me sembra molto debole certo non voglio esprimere giudizi dei giudizi di merito non potrei esprimermi in campo legale legislativo ma mi sembra molto debole fatto così proprio tanto per dovere d'ufficio
Successivamente troverete nella cartellina il parere del nostro ufficio legislativo numero sei e al numero sette
Vista la deliberazione della giunta di affidare ad un a legali come si dice abilitati alla tutela di fronte ai supremi alla supreme magistrature troverete il reso il l'atto la memoria indirizzata la Corte Costituzionale redatta dagli avvocati Galbani e dal professor preghiere noto costituzionalista
Per terminare la mia introduzione mi sia consentito un mi siano consentite ancora un paio di informazioni è una riflessione
Con piacere debbo dire perché non sollecitata minimamente abbiamo avuto una interrogazione
Al Senato
Indirizzata al presidente del Consiglio dei ministri e del ministro dell'ambiente da parte del senatore Aroldo Cascia del Partito Comunista senatore marchigiano che è venuto a conoscenza
Della
Procedura sorprendente per molti versi concordando con noi su queste valutazioni ha deciso di presentare questa interrogazione che voi trovate come ultimo allegato il numero nove
Il senatore già si era occupato in precedenza di problemi di atrazina e quindi era particolarmente sensibile alla discorso generale sui fitofarmaci
La considerazione che volevo sottoporvi era questa a me sembra che con questo atto e dobbiamo constatarlo il primo è la prima volta che una Regione c'è forse un solo precedente che riguarda quello della provincia di Trento ma comunque siamo al di fuori delle statue delle regioni a statuto ordinario è la prima volta che in una regione
Interviene in materia di fitofarmaci
Io lo dico con piacere perché quando si ascoltano le lamentazioni ad esempio a proposito dell'atrazina ci si domanda perché allora le Regioni rileggendo sì il DPR seicentosedici
L'articolo sessantasei e così via dicendo non si rimbocca le maniche comincino un pochetto
A disciplinare con a a disciplinare parliamo di disciplinare l'impiego di queste sostanze questo sarebbe il primo passo dovuto ma è chiaro che se Palazzo Chigi
Con questa mossa per molti aspetti sorprendente ritiene di dover mantenere un controllo che poi ha già delegato alle regioni quello della lotta fitosanitaria
Io debbo essere maligno
Forse perché vengo dall'esperienza veniamo tutti qui c'era il consigliere ma strattoni dell'azione c'è ci sono altre persone se gli amici della terra c'è il presidente del WWF
E così via dicendo veniamo dall'esperienza dalla Corte costituzionale che in materia referendum della caccia dato una delusione e non di poco conto ora se con questa decisione Palazzo Chigi affida alla Corte costituzionale una materia che chiaramente
E di competenza per quello che riguarda l'impiego non si parla di registrazione non si parla di commercializzazione è di competenza delle regioni c'è da pensare che lontano dietro Palazzo Chigi possano esserci le ombre della CIG delle ciminiere di queste multinazionali della baia della Montedison e così via dicendo che e sappiamo hanno precisi e grandissimi interesse e degli interessi
Su questo mercato
Certo sono soltanto sogni che turbano
Inoltre le nostre attività i nostri pensieri non non abbiamo prove di sorta perché quindi sono illazioni forse del tutto gratuite ma vorremmo veder le smentite quanto prima anche perché il giudice la corte costituzionale poi ce lo dirà meglio
L'avvocato Iorio
Come tutti i giudizi avrà un lungo tempo una lunga gestazione si parla di un anno un anno e mezzo e questo già
Ci pone alcuni interrogativi perché proprio in questi giorni ho portato con me i ritagli della stampa locale
Della della di una città marchigiana nella mia città natale di Senigallia in questi giorni vengono effettuati trattamenti che contro la processione Area alcuna particolare virulenza in questo periodo ha avuto una particolare virulenza
Non del tutto contrari parte meccanici che quelli che ampiamente condividiamo ma parte anche di tipo chimico incerto con insetticidi questa volta bassissima tossicità più la tali possibili ma comunque con mezzi di lotta che noi non condividiamo per i quali abbiamo legittime perplessità ora la parola allora all'avvocato Iorio
Sì brevissimamente io vorrei fare alcune osservazioni in merito appunto a a questo problema qui come diceva il consigliere ma Giuffredi
Il consiglio regionale delle Marche ha stabilito il divieto di uso di fitofarmaci nei centri abitati
Una prima osservazione mi sempre da fare e quella circa la regolamentazione e statale dei fitofarmaci
La regolamentazione dei fitofarmaci e
è fatta con legge dello Stato una legge che risale al mille novecento sessantadue
In questa legge si stabilisce questo
Che la vendita la produzione e il commercio dei fitofarmaci è una competenza dell'amministrazione statale
Produzione
Prima di produrre deve essere autorizzato la ditta che produce il commercio deve essere autorizzato la vendita è fatta soltanto su prodotti e brevettati
Questo perché la legge del mille novecentosessantadue già accoglie quella che la pericolosità di questi prodotti
Tant'è vero che un Regolamento successivo alla legge del mille novecentosessantadue
Stabilisce appunto
E classifica questi prodotti fitofarmaci in quattro o Craxi la prima classe nociva tanto da essere mortale la seconda classe
Da portare intossicazioni molto gravi e fino arrivare alla seconda a alla attesta e quarta classe dove le intossicazioni sono minori
L'appello che pericolosità che deriva proprio da dalla legge si rinviene in un'altra norma del ministero che appunto stabilisce i limiti di tolleranza che i prodotti di fitofarmaci nei prodotti agricoli
E stabilisce inoltre gli intervalli di sicurezza ossia a il tempo che deve intercorrere fra di sottrazione
Dei fitofarmaci la raccolta dei prodotti ecco che noi ci troviamo di fronte a una a a dei prodotti come quelli dei fitofarmaci che per legge
Come dicevo prima del vin de dove cento sessantadue
Fitofarmaci che sono considerati e nocivi di conseguenza si giustifica e il a il divieto fatto dal consiglio regionale
Di utilizzare questi prodotti che sono prettamente agricoli in un luogo che non è più articolo come la città dove cioè appunto la presenza dell'uomo dove non c'è una Arrigazzi pone così come nell'aperta nell'aperta campagna ecco mi sembra opportuno puntualizzare e questo aspetto qui necessità di rilevare questi prodotti come prodotti nocivi d'altra parte riconosciuti tali dalla legge il secondo problema la seconda osservazione che vorrei fare e questa il governo
A nella fare ricorso alla Corte costituzionale ha ritenuto che la regione Marche del momento che va a legiferare non sulla produzione non lo su un col match o non sulla vendita di di questi prodotti i fitofarmaci
A competenza riconosciuta e non intaccata dalla Regione Marche allo stato ritiene che anche l'uso e le modalità di impiego di questi fitofaghe ci sia una competenza della del dell'amministrazione dello Stato
E questo sulla base di un articolo della legge di riforma sanitaria e precisamente l'articolo sei della legge a del mille novecento o settantotto numero ottocentotrentatré vale la pena un po'soffermarci su questo su questo articolo questo articolo riafferma come
Precedentemente fatto con la legge sessantadue che è una riserva dell'amministrazione dello Stato una rissa è una competenza dello stato la produzione la registrazione la ricerca e la sperimentazione e il commercio dei fitofarmaci
Il governo nel momento in cui ha rinviato fra la legge a nuovo esame e poi succederà con la riapprovazione ha poi ma ricorso alla Corte costituzionale ha ritenuto che l'uso e l'impiego fossero una necessaria a conseguenza del commercio dell'attività commerciale che veniva che irregolarità e deve essere sregolata
Dallo stato secondo secondo le leggi
Ecco ha ha usato un'interpretazione tale per cui affermato l'impiego e l'uso dei fitofarmaci di conseguenza il divieto della regione è una conseguenza del commercio dell'attività commerciale attività commerciale che deve essere regolamentate autorizzata dalla a dall'amministrazione dello Stato
Ho ma se da una parte noi abbiamo a questa interpretazione che quanto meno a anomala anche se conto quindi che sono i principi delle preleggi circa l'interpretazione delle leggi nel senso che non è possibile
Stabilire una necessaria conseguenza a
Sotto la voce del commercio anche per quanto riguarda l'uso le modalità di impiego ne vediamo questo che da un'altra parte
Se esaminiamo quelle che sono le competenze
Della regione competenze che sono stabilite con un decreto tra del mille novecentosettantadue il numero undici
E successivi decreti al delle mille novecentosettantasette dai vediamo che questa materia qui è di competenza dell'amministrazione
Regionale è di competenza delle regioni esaminiamo l'un po'più da vicino queste queste leggi questi decreti che trasferivano le competenze dall'amministrazione dello Stato alle amministrazioni regionali
Una prima norma che e da a prendere in considerazione e quella contenuta nell'articolo ventisette
Del decreto numero seicentosedici del mille novecentosettantasei che cosa dice questa norma compete e alla regione la salvaguardia della solubilità dell'igiene e della sicurezza in ambienti di vita e di lavoro ebbene è da ritenersi nella logica nell'interpretazione
Che la legge proposta dalla Regione rientra appunto in quella che è la previsione della competenza stabilita dall'articolo ventisette che ripeto dice questo compete alla Regione a salvaguardia della solubilità
Dell'igiene e della sicurezza ebbene nel momento in cui la Regione andava al al a a legiferare un divieto di fitofarmaci nei centro urbani andava proprio a dare attuazione a quella che erano una delle competenze previste proprio dalla seicento sedici
Ma c'è di più
Sempre il seicentosedici che stabilisce che trasferisce le competenze dall'amministrazione dello Stato alla regione all'articolo sessanta si lei afferma che una delle competenze della regione e quella della lotta a a sito o o sanitaria
E per andare oltre ancora con il decreto o o numero undici del mille novecentosettantadue che furono poi i primi decreti che stabilirono e trasferito hanno o delegare hanno le competenze dallo Stato alla Regione
Si dice in questo decreto numero undici dell'articolo settanta del mille novecentosettantadue all'articolo uno
Che sono di competenza della Regione gli interventi
Di prevenzione e la difesa delle piante ecco che noi ci troviamo di fronte a a quelle norme
Che prima accennavo del Seicento sedici del e del mille del mille novecentosettantadue
Due decreti
E che stabiliscono delle competenze in capo alla Regione in capo alla Regione sì a accumulò quelle che sono le competenze che poi sono state esplicitate in e in e nella legge rinviata e poi a su cui il governo ha fatto ricorso ecco non ci riusciamo a spiegare
L'interpretazione a abbastanza anomala che mi ha dato il governo e l'avvocatura l'avvocatura di Stato che interessa si è costituita ma e al ricorso innanzi alla Corte costituzionale
La Regione Marche si è costituita come diceva il consigliere Matthews ferì con all'avvocato prelievi
E con l'avvocato Galbani è stata fatta una prima memoria di costituzione a questa prima memoria né seguirà altro o altra sta però di fatto che l'esperienza che noi abbiamo ma per quanto riguarda le procedure
Giudiziaria innanzi alla Corte costituzionale una norma di questo genere qui per accertare se conforme Onno ai principi della cos'tutti onere ossia se la Regione alle solido o la riserva di legge e dello Stato non può avvenire se non dopo durante nel frattempo sorge un problema
A di e natura urgente così come mi sembra che sia stato prospettato dal consigliere così mi sembra che sia stato accennato
Però per noi speriamo in maniera da chiara ecco che non può sbloccarsi se non forse probabilmente con un ulteriore e tentativo la di procedura amministrativa a rivolta alle unità sanitarie locali di volte alle amministrazioni comunali
Bene il dottor Ranieri breve cenno anche voi dal punto di vista solo tecnico professionale giuridico mio quota
Regione si agricoltura foreste eccetera ma quello che posso dire sinteticamente questo siamo nel campo dei presidi sanitari e quindi fitofarmaci rientrano che in questa sfera abbiamo detto che con è stato detto quindi che con i presidi sanitari sono regolati dalla legge sulla sanità dell'orso ottocentotrentatré produzione registrazione ricerca sperimentazione commercio eccetera informazione questa sapendo che una volta avvenuta questa fase preventiva
Da parte del dello Stato poi c'è l'utilizzo impiego fatto dai private in questo caso i privati il possono agricoltori o enti pubblici nel caso particolare
Tant'è vero che la competenza rimane regionale che la Regione legifera in materia
Decifra o o fatti amministrativi governa in materia di lotta fitosanitaria in più alla competenza anche di rilasciare quei famosi tesserini agli agricoltori
Per i quali con questo pezzo di carta per riaprire la seconda classe sia la possibilità di avere di prendere delle sostanze tossiche e nocive eccetera e quindi essere in qualche maniera abilitati a poterle usare e quindi applicare nel mondo dello Stura quindi questa la prassi normale che sia competenza regionale regolare l'impiego delle sostituisse sostanze fitofarmaci e quindi in agricoltura ora si dà il caso che fino adesso siamo nella parte del consiglio dell'assistenza tecnica c'era la stessa Regione fa attivi in quanto riguarda lotta integrata lotta al i data tanto è vera e tanto è completa la sua competenza in materia di lotta fitosanitaria ora si dà il caso che il legislatore ha voluto dare una norma significato di legge a quello che dovrebbe essere una forma quasi normale di assistenza tecnica di formazione e quindi l'azione che dovrebbe normalmente essere presente in ogni Regolamento d'igiene di ogni comune nel caso particolare che ne in ogni comune nel caso particolare che la rotta serva solo per l'attività agricola rientra in quel decreto famoso del sessantotto che regola i rapporti agricoltura e uso di questi fitofarmaci
Quindi a questo punto il problema da parte del legislatore sanare quello di aver dato valore di legge e aver dato concetto di divieto vedendo in qualche modo una forma di pericolo massimale rispetto a quello che potrebbe essere invece l'uso non male e corretto
La stessa legge però prevede anche la scappatoia quella di dire attenzione non è che sono esclusi c'è anche la possibilità di ricorrere e questo ricorso è previsto sia con il supporto e l'Osservatorio delle patologico Bernanke le piante che in qualche maniera ha una competenza che le Regioni hanno e che è stato anche se trasferito dalle DPR seicentosedici
In più il con il sindaco ha la possibilità di di muoversi con una certa agilità l'unica cosa ecco che possa perdere tempo di fronte a una qualche infezione massiccia rapita
Che molte volte non consente tutto questo tempo burocratico di corrispondenza da Bode restaurare
Ma questo semmai è un pericolo proprio che arriviamo ai limiti del dell'azione è successo anche nelle Marche un'azione di Mantica risparmio di processo in aria tre anni fa che se c'era la correva è proprio dalla mattina alla sera per poter tamponare quello che era successo e con qualunque mezzo sia materiale sia Tito farmaci ma penso ecco che nella normalità una norma che dovrebbe essere obbligatorio in ogni Regolamento d'igiene di ogni comune assunto nelle Marche una forza di leggi e se il legislatore ha deciso in questo tempo sicuramente prema di merito è stato valutato ma dal punto di vista della legittimità rimane secondo me talmente assolta
Quello che è la competenza regionale trasferita col DPR seicentosedici
Bene noi abbiamo terminato siamo stati anche un po'lunghi adesso le vostre domande grazie
Cioè la
Ecco è possibile avere un po'di Tati sull'uso che sostanze che lo state sono quelle operate controcultura ciliata e gli altri dodici lunghi la classe Bragaglio qual è
Sì giacciono Pratesi l'architetto Pratesi presidente dunque
I dati noi abbiamo faticato raccoglierli e dove abbiamo li abbiamo raccolti quindi abbiamo una documentazione come nel caso di Recanati tra l'altro è stata attivissima propria sezione del WWF in quella città
è stato presentato un esposto alla magistratura
Nelle altre situazioni
Innanzitutto gli operatori non erano a conoscenza delle sostanze che usavano e come riportato proprio nella denuncia della Città di Recanati avevano avuto ordine dagli amministratori non medico edificati
Primo non vi fate vedere perché siamo pochi quindi sono facilmente identificabili non mi fate vedere ho cercato di sfuggire a chi vi fa fotografie come i soliti naturalisti d'assalto
E
Qualora vi chiedessero notizie sulle sostanze
Date come è successo ripetono in questa città date il nome
Di un'altra sostanza che non aveva niente a che fare con il prodotto antiparassitario bensì era a mobili un un disinfettante che viene usato normalmente dalle unità sanitarie locali per
Le fognature terra questi luoghi purtroppo i dati che abbiamo raccolto sono così sparsi perché ce le hanno riferito i vari cittadini che sono venuti a conoscenza è chiaro che un lavoro capillare si può fare come è stato fatto là dove c'è un'indagine avviata da parte della polizia giudiziaria in quel caso hanno acquisito per esempio le fatture
Che hanno comprovato l'acquisto di certe sostanze
Qui abbiamo agli atti per esempio la fattura
Della chimico occorra che riguarda la fornitura si di diserbanti con i messali contra Flor kg al chilo nove mila ottocento totale nove milioni perché poi si tratta anche di spesa abbastanza rilevante
E ovviamente nella stessa fattura ci finisce la vernice spartitraffico
Eccetera ed altre cose del genere
La domanda fare
Sì se il ritardo un un fitofarmaco in agricoltura esiliato addirittura apprezzino atto si sibilato ricorso pure è una cosa rientrano nelle sue competenze
Secondo me non rientra resti in questo spazio è presente pattinare è tranquillo
Ventinove seminaristi evitato partendo non so quanta cosa peggiore c'è possibile ricorso da parte dello Stato era accettato de plano da parte del del
Si è affermato da parte della dettare giù da parte della difesa della Regione Marche che le modalità
E di conseguenza anche il divieto tre e l'uso ha figli entra nella competenza regionale anche perché nel lo prevede e io non provengo anche fuori dalla città anche fuori dalla città ma io ritengo architetto che in tutta questa vicenda qui noi abbiamo una regolamentazione
E da parte dello Stato che riguarda alla produzione la sperimentazione la registrazione il commercio poi per quanto riguarda e l'impiego l'uso c'è una senza una carenza a da parte della a registrazione la registrazione statale
Ecco che in sostituzione di questa carenza in mancanza di una normativa interviene è intervenuta la Regione e poi l'aspetto più delicato di tutta questa vicenda qui
E l'uso e la modalità di questi di questi prodotti e
Non c'è controllo in agricoltura non c'è controllo sui mercati il la cosa che di una gravità enorme ecco quello che è l'aspetto più delicato l'ultima fase quella della modalità dell'impiego manca una normativa precisa
E secondo le leggi che che che trasferiscono le competenze le modalità Duso dovrebbe sono di competenza a regionale così come l'Inter correttamente vanno interpretate
Aggiungere solo un'appendice a quanto detto dall'avvocato noi abbiamo avuto proprio come Verdi
Siamo stati destinatari di alcune richieste che troviamo difficoltà a mettere la pratica perché si tratta poi non di formalizzare semplicemente una proposta di legge ma di trovare l'accordo sufficiente per far passare questa proposta di legge
Per tentare così una valorizzazione diciamo
In ottica regionalistica dei nostri prodotti c'è stato detto siccome esiste
Oramai un grido d'allarme che più di un grido di allarme perché ampiamente documentato su alcuni speciali la sporca dozzina tanto per intenderci alcuni prodotti
Perché non si fa in modo che gli agricoltori della Regione Marche non utilizzino certi prodotti quelli a a più elevato rischio e quindi di conseguenza le produzioni agricole alimentari della nostra regione
Siano valorizzate da una specie di marchio di provenienza che garantirebbe
Il non trattamento con queste sostanze ad elevato rischio
Si tratta di trovare i necessari consensi questo non è un'operazione facile però allora stiamo tentando
Una notizia
Il
Rimane
Sì Mastrantonio consigliere regionale la Lista Verde del Lazio
Ma è nella tesa come diceva Gianluigi che la Corte costituzionale
Decide quindi passi un altro anno e mezzo un altro anno praticamente forse l'ostacolo potrebbe essere superato
Apportando una lieve modifica al testo norma io invece di divieto si potrebbe parlare di sospensione
A questo questa è una
è un po'come la caccia diciamo no la regione le le Regioni non possono cioè non può vietare la caccia
Però senz'altro può per una serie di motivi può sospendere la caccia allora a questo punto onde evitare che fonderia di aspettare un anno e mezzo si potrebbe riprendere questo discorso consegna dopo il fatto che sospendere questi prodotti dall'uso per un periodo piuttosto lungo tre o cinque anni poi di fatto significa alla fine ad cioè a ritenere determinare una situazione reale in cui questi non si usano più per cui si attivano soluzioni diverse di intervento sulle piante e questo va diventa prassi per cui si acquisisce nel non nella diciamo nella chiamano nella cultura nella nel nelle nel nell'esperienza del dei delle amministrazioni e quindi poi li fa viene divenne diviene di fatto un dato acquisito è praticato forse ecco questa la formulazione che può nel frattempo dico che la corte
Costituzione decida no riuscire a riuscire a far varare comunque una norma che consenta la non attivano non utilizzazione di questi prodotti nei centri abitati
Sì
Quando la Corte costituzionale si in attesa del giudizio quindi la è tutto congelato non abbiamo la legge
Non possono
Così non possono dunque si tratta si fa si tratta di questo che
Il ricorso alla Corte costituzionale sospende la promulgazione della legge e sospende la pubblicazione la legge come se non fosse è mai stata emanata
Possono essere fatti tentativi come come ben diceva il Consigliere della regione Lazio allora di e testi legislativi differenti oppure possono essere fatte a delle adottati da parte della Giunta regionale dei provvedimenti amministrativi
A rivolti alle autorità sanitaria nuovo al Comune alle unità sanitarie locali per impedire quelli che sono i danni più gravi
Teniamo
Allora diciamo così ringraziando tutti quanto prima se ci saranno sviluppi ma speriamo in positivo di questa vicenda comunque sul fronte degli antiparassitari dei pesticidi vi terremo informati grazie per essere venuti buongiorno