08 NOV 2002

Usa: Incontro con Gore Vidal a Roma

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 1 ora 27 min

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Vidal: 'L'Impero americano comincia nel '50 con la dottrina Truman'.

Sull'11 Settembre: 'E' passata 1h e 20' dall'attacco alla prima torre e lo schianto sul pentagono; perché i caccia non sono intervenuti?' Iraq: 'Tutti gli alti ufficali dell'amminisrazione Bush sono nel business del petrolio'Roma, 6 Novembre 2002 - Gore Vidal, scrittore, saggista e fra i massimi esperti di politica americana è stato ospite della Casa delle Letterature di piazza dell'Orologio, per presentare il suo libro 'Le menzogne dell'Impero e altre tristi verità', edito dalla casa editrice Fazi.

La serata è stata
introdotta da Valentino Parlato, editorialista del 'Manifesto'.Vidal è TacitoNel presentare l'autore, Parlato ha comparato Vidal a Tacito, scrittore politico della Roma imperiale, sferzante polemista nei confronti di Tiberio e delle sorti di quel grande potere espansosi fino al lontano Oriente.

E poi ha sottolienato come Vidal parta da un presupposto: la fine dell'Urss come fine del nemico che disorienta gli Usa, costretti così a ricrearsi un antagonista per ribadire i propri valori di riferimento.Vidal: 'L'Impero è cominciato nel 1950'Lo scrittore sostiene che è con la dottrina Truman del 1950 che nasce l'Impero americano.

«Nacque con la dottrina della guerra perpetua» - ha detto - «per garantire una pace perpetua.

E siamo ancora dentro questa dottrina.

Ma c'è un problema» - ha rilevato - «ora che siamo un Impero non stiamo facendo bene, perché un Impero e una Repubblica non vanno d'accordo.

E nel frattempo abbiamo perso libertà civili e ci siamo guadagnati l'odio di molti popoli».l'11 Settembre«Io faccio solo una domanda» - ha affermato Vidal - «perchè non so nulla.

Ma chiedo solo perché niente accadde per 1h e 20' mentre erano in atto tre dirottamenti e un areo si eran schiantato su una Torre? Perché non sono decollati i caccia? Bush e Cheney hanno chiesto al Congresso di non indagare su quanto successo, per non disperdere energie per la lotta al terrorismo.

Perché?», ha concluso Vidal, sostenendo che le sue sono solo opinioni, che queste non sono fatti, ma che le domande, invece, sono dei fatti.Il terrorismo«Il terrorismo è un concetto astratto» - ha detto - «ed è ancora più astratto volerlo trasformare in concreto, come abbiamo fatto in Afghanistan.

Il fatto è che che l'uscita di scena dell'Urss è stata una tremenda crudeltà per noi.

Perché ci hanno abbandonati.

E adesso dobbiamo ricrearne uno, di nemico: ci hanno provato prima con la droga, poi con l'alcol (ma queste ormai sono questioni pubbliche)».L'Iraq«Tutti i grandi ufficiali pubblici dell'amministrazione Bush sono nel business del petrolio» - ha detto poi Vidal in merito alla possibile guerra all'Iraq - «Questa cosa non posso chiamarla complotto, perché altrimenti mi accuserebbero di credere ai dischi volanti.

Allora la chiamerò coincidenza.

Se andiamo lì è per il petrolio, non ci muoviamo per altro, non per vendicare le vittime dell'11 Settembre»La dottrina Brezinski«Il Consigliere alla sicurezza nazionale di Jimmy Carter, Brezinski, ha scritto un blue print su ciò che stiamo facendo in Eurasia, lì dove si trovano il 75% delle risorse energetiche del pianeta.

Ha detto: chi le controllera, vincerà la partita sul grande scacchiere energetico, questo lo scrisse nel 91.

Oggi» - ha aggiunto - «abbiamo prima costruito un oleodotto in Afghanistan, poi, siccome il regime dei Taleban non era affidabile, li abbiamo tolti.

La californiana Unocal adesso controlla l'oleodotto, e Karzai è un uomo nostro, ex impiegato della Unocal».«Se solo utilizzassimo tutti i soldi che spenderemo per la guerra all'Iraq» - ha poi aggiunto - «per destinarli alla ricerca di fonti energetiche alternative...

come l'idrogeno.

Il ruolo dell'Europa in questo è importante, anche a voi riguarda il problema del petrolio»L'America«Sono fiero dei nostri Bill of Rights, siamo un paese nella cui Costituzione si dice che ricerchiamo la felicità.

Ma siamo anche un paese che oggi non ha sanità pubblica.

Abbiamo una specie di socialismo per i ricchi e libero mercato per le classi povere.

I ricchi non pagano tasse, i poveri si.

E poi» - ha aggiunto - «è paradossale che da quando siamo divenuti un Impero nelle scuole non si insegna più geografia.

Perché? Quello dovrebbe essere il momento invece in cui insegnare la geografia».

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  • Valentino Parlato

    <strong>Introduzione</strong>
    0:00 Durata: 10 min 39 sec
  • 'La crudeltà dell'Urss per averci abbandonato come nemico...'

    <strong>Indice degli argomenti</strong>
    0:10 Durata: 3 min 38 sec
  • 'Terrorismo è un nome astratto difficile da combattere...'

    0:14 Durata: 1 min 3 sec
  • 'Tutti i più alti ufficiali dell'amministrazione Bush sono nel business del petrolio... ed è una coincidenza, non un complotto'

    0:15 Durata: 2 min 9 sec
  • 'Si va in Iraq per il petrolio, non per vendicarci di Bin Laden, se è stato lui...'

    0:17 Durata: 2 min 16 sec
  • 'Se Bush ora che ha vinto le elezioni non farà la guerra, non lo so, magari...'

    0:20 Durata: 41 sec
  • 'Brezinski, nel suo blue print, ha scritto che chi vince la battaglia per l'Eurasia vince la battaglia per l'energia'

    0:20 Durata: 5 min 14 sec
  • 'E' passata 1h e 20 minuti dalla prima esplosione l'11 Settembre, perché i caccia non sono partiti?'

    <strong>Domande e risposte col pubblico</strong>
    0:25 Durata: 3 min 48 sec
  • 'le voci di opposizione alla guerra sono molto poche, e i media in Usa sono gestiti dalle stesse società che hanno il petrolio'

    0:29 Durata: 3 min 40 sec
  • 'Bush non so se mai saprà cos'è l'Euro'

    0:33 Durata: 2 min 36 sec
  • 'Ora che siamo un Impero, questo e una repubblica sono contraddittorie...'

    0:36 Durata: 1 min 55 sec
  • 'Il nostro Impero è iniziato nel 1950 con Henry Truman'

    0:38 Durata: 4 min 3 sec
  • 'Perché i caccia non sono partiti subito, quella mattina dell'11 Settembre... per 1h e 20 minuti'

    0:42 Durata: 4 min 48 sec
  • 'Il concetto di prevenzione è folle... si tratta di una cosa simile alla tirannia'

    0:46 Durata: 3 min 51 sec
  • 'Da dopo il 1950, cioè dalla nascita dell'Impero, abbiamo smesso di insegnare geografia nelle scuole pubbliche'

    0:50 Durata: 2 min 44 sec
  • domande e risposte finali

    0:53 Durata: 34 min 54 sec