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Roma, 3 febbraio 2004 - Appuntamento serale con il segretario di Radicali Italiani Daniele Capezzone per tirare le fila della giornata politica e radicale.
La trasmissione si apre con la politica interna.
Prima di tutto con il dibattito sulla legge Gasparri: la maggioranza ieri ha deciso di rimandare la legge in Commissione, segno di un numero notevole di franchi tiratori, che hanno fatto temere una bocciatura del provvedimento in Parlamento.
È quindi evidente che nell'ambito della verifica di maggioranza molte cose non vanno.
Capezzone riferisce poi del Consiglio dei Ministri, che oggi è … riunito per varare il provvedimento governativo sul risparmio: il consiglio ha approvato il provvedimento, ma alla fine della riunione sono arrivati i dissensi della Lega.
Sul fronte Rai c'è invece uno scontro piuttosto violento, e Capezzone riporta le dichiarazioni della Annunziata.
L'ultima notizia riguarda la proposta di legge fatta dalla senatrice forzista Maria Burani Procaccini, che dice che le manifestazioni andrebbero vietate ai bambini al di sotto degli 11 anni.
Il leader radicale viene poi all'attualità radicale, che riguardano innanzitutto il Caso Italia Valerio Federico e Rita Bernardini sono giunti al settimo giorno del loro sciopero della fame centrato sul Congresso dell'Associazione Coscioni e sul silenzio su di esso della stampa.
Intanto Luca Coscioni ha iniziato ad intervenire nel notiziario del mattino di Radio Radicale ed è pronto a convocare un appuntamento in coincidenza con l'approvazione della legge sulla fecondazione assistita.
L'altra iniziativa nonviolenta radicale è quella di Olivier Dupuis, giunto al 16° giorno di sciopero della fame, che ieri ha incontrato la sottosegretaria agli esteri Margherita Boniver.
L'incontro è stato da lui definito molto positivo e concreto.
Ieri sera si è festeggiato - riferisce Capezzone - il successo di Lucio Bertè sulla iniziativa «libertà di parola», circa l'iniziativa dei sintetizzatori vocalici per chi ne ha bisogno.
Le ultime segnalazioni sono sulla decisione di Roberto Giachetti, della Margherita, che ha preannunciato un'iniziativa non violenta sul conflitto d'interessi, sparito dal dibattito parlamentare, e sulla costituzione a Prato di una nuova associazione radicale.
I documenti proposti: Alessio Falconio ha realizzato delle interviste sulla questione grazia per Sofri e legge Boato; sempre Alessio Falconio ha realizzato un'intervista con il Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga sulla vicenda Parmalat.
Concludendo, Capezzone ricorda il numero da comporre per iscriversi ai soggetti radicali: lo 06/6826: il costo dell'iscrizione è solo di 50 centesimi al giorno.
La trasmissione si apre con la politica interna.
Prima di tutto con il dibattito sulla legge Gasparri: la maggioranza ieri ha deciso di rimandare la legge in Commissione, segno di un numero notevole di franchi tiratori, che hanno fatto temere una bocciatura del provvedimento in Parlamento.
È quindi evidente che nell'ambito della verifica di maggioranza molte cose non vanno.
Capezzone riferisce poi del Consiglio dei Ministri, che oggi è … riunito per varare il provvedimento governativo sul risparmio: il consiglio ha approvato il provvedimento, ma alla fine della riunione sono arrivati i dissensi della Lega.
Sul fronte Rai c'è invece uno scontro piuttosto violento, e Capezzone riporta le dichiarazioni della Annunziata.
L'ultima notizia riguarda la proposta di legge fatta dalla senatrice forzista Maria Burani Procaccini, che dice che le manifestazioni andrebbero vietate ai bambini al di sotto degli 11 anni.
Il leader radicale viene poi all'attualità radicale, che riguardano innanzitutto il Caso Italia Valerio Federico e Rita Bernardini sono giunti al settimo giorno del loro sciopero della fame centrato sul Congresso dell'Associazione Coscioni e sul silenzio su di esso della stampa.
Intanto Luca Coscioni ha iniziato ad intervenire nel notiziario del mattino di Radio Radicale ed è pronto a convocare un appuntamento in coincidenza con l'approvazione della legge sulla fecondazione assistita.
L'altra iniziativa nonviolenta radicale è quella di Olivier Dupuis, giunto al 16° giorno di sciopero della fame, che ieri ha incontrato la sottosegretaria agli esteri Margherita Boniver.
L'incontro è stato da lui definito molto positivo e concreto.
Ieri sera si è festeggiato - riferisce Capezzone - il successo di Lucio Bertè sulla iniziativa «libertà di parola», circa l'iniziativa dei sintetizzatori vocalici per chi ne ha bisogno.
Le ultime segnalazioni sono sulla decisione di Roberto Giachetti, della Margherita, che ha preannunciato un'iniziativa non violenta sul conflitto d'interessi, sparito dal dibattito parlamentare, e sulla costituzione a Prato di una nuova associazione radicale.
I documenti proposti: Alessio Falconio ha realizzato delle interviste sulla questione grazia per Sofri e legge Boato; sempre Alessio Falconio ha realizzato un'intervista con il Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga sulla vicenda Parmalat.
Concludendo, Capezzone ricorda il numero da comporre per iscriversi ai soggetti radicali: lo 06/6826: il costo dell'iscrizione è solo di 50 centesimi al giorno.
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