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Roma, 6 maggio 2004 - Domani si aprirà il sesto congresso italiano del Partito Radicale Transnazionale.
I lavori saranno presieduti da Marco Pannella ed Emma Bonino.
Domenica, nell'ambito dei lavori del congresso, vi saranno le celebrazioni del trentennale del referendum sul divorzio.
Oggi è stato pubblicato un inserto su Il Foglio, con un testo di Pannella, che ha anche una sua valenza precongressuale.
Non bisogna rassegnarsi ad essere chiusi nel ghetto della non comunicazione nei confronti dell'elettorato, spiega Pannella.
C'è la necessità di proporre qualche cosa di adeguato per raggiungere … il 100% dei cittadini.
Capezzone analizza quindi il quadro politico nazionale ed estero, cominciando dalla situazione in Iraq, mentre proseguono le polemiche sui maltrattamenti e le torture da parte dei soldati della coalizione nei confronti di iracheni.
Occorre ora che i responsabili siano giudicati e adeguatamente puniti; nelle democrazie il male c'è, ma viene conosciuto e giudicato.
Il leader radicale passa poi alla politica interna, parlando anche della situazione nella Rai.
Accenna infine alle vicende del Sudan e della Nigeria, con un auspicabile interesse della comunità internazionale.
I lavori saranno presieduti da Marco Pannella ed Emma Bonino.
Domenica, nell'ambito dei lavori del congresso, vi saranno le celebrazioni del trentennale del referendum sul divorzio.
Oggi è stato pubblicato un inserto su Il Foglio, con un testo di Pannella, che ha anche una sua valenza precongressuale.
Non bisogna rassegnarsi ad essere chiusi nel ghetto della non comunicazione nei confronti dell'elettorato, spiega Pannella.
C'è la necessità di proporre qualche cosa di adeguato per raggiungere … il 100% dei cittadini.
Capezzone analizza quindi il quadro politico nazionale ed estero, cominciando dalla situazione in Iraq, mentre proseguono le polemiche sui maltrattamenti e le torture da parte dei soldati della coalizione nei confronti di iracheni.
Occorre ora che i responsabili siano giudicati e adeguatamente puniti; nelle democrazie il male c'è, ma viene conosciuto e giudicato.
Il leader radicale passa poi alla politica interna, parlando anche della situazione nella Rai.
Accenna infine alle vicende del Sudan e della Nigeria, con un auspicabile interesse della comunità internazionale.
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